f. invar. consonante che occupa il quindicesimo posto nell'alfabeto (il sedicesimo
che occupa il quindicesimo posto nell'alfabeto (il sedicesimo o il diciassettesimo se vi si
posto nell'alfabeto (il sedicesimo o il diciassettesimo se vi si comprendono j e
altre lingue, come l'arabo, il turco, ecc.) sempre e solo
sopra gli altri tutti, ultimamente è il q; e in tanto più ancora maggiormente
firenzuola, 17: poscia fu aggiunto il 'q ', lo quale ci è
c ', ove noi desideriamo un poco il tuono più grasso, come dir '
qu ricevendo nondimeno gli uni e gli altri il nome di z 'zeta ',
l. salviati, ii-i-145: che il q appo di noi s'adoperi di soverchio
di noi s'adoperi di soverchio, il mostra la voce 'cuore ', nella
può essere anco vocale; dovendosi raddoppiare il c, alle volte entra in suo
e simili. buommattei, 24: il q... ha bisogno della perpetua
volgare, siccome elemento inutile, potendo il 'cu 'supplire ad ogni espressione
tra di loro..., ma il 'q 'non fa parentado: se
non volesse attendersi quello che gli fa fare il villani co 'l 'g ',
al q rispose di 'quattrini 'il suono. manuzzi [s. v.
: 4 unicuique suum ', a ciascuno il suo. bei caratteri di stampa,
falcata. poi le chiavi incrociate e il triregno e, con gli stessi caratteri
al nome di persona defunta (come oggi il fu); la q maiuscola serviva
si fu, con l'esse, il p, il q e l'erre /
con l'esse, il p, il q e l'erre / d'oro scolpiti
l'antica lettera coppa, sopravvissuta dopo il vi sec. a. c.
romane; sulle antiche monete francesi era il segno di fabbrica per indicare quelle che uscivano
stampa », 28-ii-1987], 3: il fatto che due uomini politici applichino questo
nell'uso solo come segno numerale con il valore di 90; dai latini fu
lettera q. ricci, 3-136: il bi e il di / s'avviarono col
ricci, 3-136: il bi e il di / s'avviarono col pi, /
ova mis- side e pasta reale; il secondo quarto di cucuzzata, e pistacchiata;
quarto di cucuzzata, e pistacchiata; il terzo quarto di bianco magnare e capi di
di bianco magnare e capi di latte; il quarto di cotognata e cedro condito.
g. f. pagnini, ii-158: il premio accordato per l'estrazione del grano
. gualdo priorato, 7-104: il generai lamboi aveva quar- tierate le sue
: con questo accordo si ritirò immantenente il bassà da salona, quartierando il suo campo
immantenente il bassà da salona, quartierando il suo campo appresso conierò, castello distrutto
. 2. rifl. porre il campo, prendere alloggio (un condottiero
. brusoni, 709: quivi quartieratosi, il prencipe d'este mandò il signor di
quartieratosi, il prencipe d'este mandò il signor di mileto a rallegrarsi col capitan
6-iii-223: antonio grimani, parimente varcato il po alla polesella, attaccò alli 5 novembre
po alla polesella, attaccò alli 5 novembre il posto della zocca, dove quartieravano 4
le pose in fuga con spavento di tutto il paese. = denom. da
. gualdo priorato, 7-22: il piccolomini marchiò colla cavalleria verso svandorff,
verso svandorff, vilaggio dove era quartierato il sergente generale schalng, con circa quattro
voluto ancora sorprendere impro- viso e innaspettato il nemico, spedì segretissimi ordini ai capi
strade principali, perpendicolari fra loro, il cardo e il decumano, distinguevano l'
perpendicolari fra loro, il cardo e il decumano, distinguevano l'abitato in quattro
in quattro parti); in tempi successivi il significato si è ampliato in quello generico
correr leggeri. agostino giustiniani, 17: il primo quartèro è nominato avaino, con
cavalli. gualdo priorato, 3-i-133: il signor le maré, tenente del signor
le canore dare, ancorché in vendita il pane. g. f. pagnini,
tre e rue de rivoli, l'apice il teatro dell'opéra, l'epicentro rue
le possedessero. gacchelli, 1-i-502: il quartiere mormorava che la bal- dracca,
, in cui un comune può suddividere il proprio territorio per consentire una più diretta
278 che li crea... il consiglio comunale [ai torino] li approva
eletti a suffragio diretto... il consiglio convoca assemblee per discutere problemi del
colla furiosa escrescenze delle acque d'inondare il borgo delle grazie. white mario,
v. j: quando, dopo il 1870, le necessità della nuova capitale consigliarono
, che quasi tutti abitavano nella pianura tra il campidoglio, il pìncio e il tevere
abitavano nella pianura tra il campidoglio, il pìncio e il tevere, designarono i nuovi
tra il campidoglio, il pìncio e il tevere, designarono i nuovi quartieri col
-quartiere postale: ciascuna delle zone in cui il servizio postale ripartisce una città per agevolare
mondiale. pratolini, 3-tit.: il quartiere. -per estens. zona
aperto e chiuso; ne l'aperto troverete il campo con gli argini e fossi suoi
si alloggiassero. boterò, 0-94: il duca, per non dar loro tempo di
1-10- 228: ecco, rotto il rastei, passato il ponte, / non
: ecco, rotto il rastei, passato il ponte, / non però senza sangue
partic.: padiglione destinato ad accogliere il comandante in capo o il sovrano.
ad accogliere il comandante in capo o il sovrano. bisaccioni, 1-130: quando
e i centurioni, de'quali era questi il carico, si awanzavano a riconoscere il
il carico, si awanzavano a riconoscere il campo ch'era stato eletto e segnavano
eletto e segnavano prima con una banderuola bianca il luogo del quartiere del console. delfico
ma poi al tempo æl combattere ognuno sa il suo quartiere e capo, e subito
quello. capriata, 991: andò il collalto a svernare in reggio, dove introdusse
bene, 1-31: la misura poi ed il numero delle parti si adatti al recinto
, viii-209: sopra una collina era piantato il 'ghebi ', ossia la parte
. f. negri, 1-238: il quartiere vien così preparato: appon- tellano
di tavola sotto, perché non tocchi il ghiaccio; poi fanno sopra di essa
presso a capova. bisaccioni, 3-4: il vastaino mando una parte delle sue genti
località. brusoni, in: commosso il duca di modena dalla militar licenza del
non volersi scomodare i bolognesi, dando il quartier di dentro alla città a'tedeschi
in origine indicava semplicemente la tenda o il settore di un accampamento o di una
stato maggiore (e tale ne è rimasto il significato, oltre che nel linguaggio comune
generale: in alcuni eserciti stranieri, il comando supremo dell'esercito mobilitato (e
esercito mobilitato (e traduce espressioni come il fr. grand quartier général e il
il fr. grand quartier général e il ted. grosses hauptquartier). busca
padiglioni ne'loro quartieri e si ordini il loro quartiero nella maniera del quartiero generale
4-1424: da quella banda fu collocato il quartier maggiore dell'assedio. bisaccioni,
1-248: nel quartiere del generale devono stare il marescial di campo generale, il generai
stare il marescial di campo generale, il generai dell'artigliaria, il soprainten- dente
campo generale, il generai dell'artigliaria, il soprainten- dente della giustizia, diciamo noi
giustizia, diciamo noi auditor del campo, il tesoriere, il generai dei viveri o
auditor del campo, il tesoriere, il generai dei viveri o munizioni, il quartiermastro
, il generai dei viveri o munizioni, il quartiermastro generale, il sargente maggior di
o munizioni, il quartiermastro generale, il sargente maggior di battaglia e il prevosto
generale, il sargente maggior di battaglia e il prevosto generale. montecuccoli, i-169:
al quartier generale. foscolo, xvi-173: il dì 4 il quartiere generale era a
foscolo, xvi-173: il dì 4 il quartiere generale era a castelfranco, a'5
per treviso. garibaldi, 2-53: il generale canabarro stabili il suo quartier generale
garibaldi, 2-53: il generale canabarro stabili il suo quartier generale nella città di laguna
erano state prese delle disposizioni per trasferire il gran-quartier-generale dei coalizzati a berna. papini
. e. cecchi, 6-57: il quartier generale del c. i. o
a washington, allo scopo di mantenere il più diretto contatto con il dipartimento del
di mantenere il più diretto contatto con il dipartimento del labor e, sopratutto, con
ex istituto smolnyj, dove ebbe sede il quartier generale dell'insurrezione. -figur.
spaccia le proprie faccende, ha in quello il suo 'quartier generale '.
mescolato al gruppo di punta che ha il suo quartiere generale a montmartre, modigliani
disordinata. palazzeschi, 3-17: sceso il ponte di carraia, nella firenze antica
carraia, nella firenze antica dove risiedeva il ceppo della famiglia, era il quartiere generale
dove risiedeva il ceppo della famiglia, era il quartiere generale delle nonne. moretti,
sala diventa la stanza dei giochi, il convegno dei peggiori compagni, il sottoscale
giochi, il convegno dei peggiori compagni, il sottoscale, fi solaio, la stanza
sgombero, un campo di battaglia, il mio quartier generale. -quartieri invernali
tale periodo. morando, 6: il conte d'essex, sollecitato dal parlamento,
a capo di bande d'idumei, rovesciò il governo aristocratico e la città fu piena
chiusa la stagione della villeggiatura per inaugurare il quartiere d'inverno al primo piano della
[tramater]: s'egli si terrà il calcolo di quello che costano ai paesi
, poiché, quando messere apollo abita il tropico del cancro, gli antichi nostri savi
guerra per esser rotti i quartieri, il che vuol dire che allora è lecito far
: subito furono fatti appiccare, intendendo il colonna che a questi come sudditi del
mandare con un trombetta nel campo regio il signor di montagù la prima volta per
simile a un tessuto di perle; il mare ha una respirazione lenta e sommessa.
dall'una parte e dall'altra: il clima della « rassegna » non è
farà trovare le giuste pause e rallentare il passo dopo le corse. faldella, i-4-
12-13: alcuna volta con gran desiderio addimandano il sonno per dare alcuna respirazione alla fatica
sm. la funzione della respirazione; il respirare. mascardi, 431:
propri e indicanti della pleuritide, cioè il dolore, sputo, difficoltà di respiro
violenza del moto nostro nel correre, il cui impeto, opponendosi al moto del
abbracciare e stringer tanto / che perdiate il respiro, e da soavi / baci
e da soavi / baci lasciarvi tutto il viso infranto. goldoni, iii-681:
alle parti vitali e impediscono per alcun poco il respiro. chiari, 5-31: si
. chiari, 5-31: si slacciò il busto e accordò un respiro più libero
sp., 35 (619): il petto si sollevava di quando in quando,
dormi, vergine, in pace: il tuo lene / respiro nell'aria lo sento
, iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita propria e d'
fittiva, intensa e allucinante, dove il suo respiro diveniva difficile. pea,
diveniva difficile. pea, 7-5: il cuore si riposava dallo sforzo del respiro affannoso
toccare la spalla di doro. ne sentii il sussulto nel respiro. -in
in questa tirata sì lunga senza riaver il respiro in alcuna posata! manzoni, pr
nelle strade, pare che gli levino il respiro. massaia, vi-87: un nodo
mi strinse la gola, mi venne meno il respiro e non capii più nulla.
ciascuno la posizione meno incomoda per tirare il respiro e per resistere ai trabalzi. dannunzio
gli occhi; l'ansia gli premeva il respiro. fanzini, ii-185: la fuga
giù per le discese, gli levava il respiro. tecchi, 9-20: i
italiana [24-xi1-1911], 676: 'il parallelo 28° 17''...
; ininterrottamente. pea, 7-241: il padre, infine, voleva il benessere del
7-241: il padre, infine, voleva il benessere del fi- liolo, per il
il benessere del fi- liolo, per il quale lavorava senza respiro da un anno al-
... con un primo sforzo, il più difficile, poterono iniziare lo svincolo
come un'apparizione incorporea, ed era il primo respiro della sera già dischiusa.
mare, si sentì ventilare sul viso il respiro della notte. -in contesti
: un alito era, solo, per il miro / gurge, di luce;
nella valle ancóra immersa nell'ombra, il fiume farsi tutto roseo come se l'
si bagnasse..., ho udito il respiro profondo e santo della madre che
pensieri. idem, iv-1-1014: erasi udito il misterioso respiro della notte d'estate persuadente
cortina delle piante, il fortore della moltitudine, il sudore, il
il fortore della moltitudine, il sudore, il fermentare degli untumi,
il fortore della moltitudine, il sudore, il fermentare degli untumi, sarebbero stati insopportabili
untumi, sarebbero stati insopportabili, se il gran fuoco di legna che scoppiettava presso
restasse solo quel misterioso profumo ch'è il respiro, il profumo dell'africa.
quel misterioso profumo ch'è il respiro, il profumo dell'africa. onofri, 129
nello spessore grosso della muraglia, veniva il respiro della campagna nella notte estiva.
: ci si distese sull'erba con tutto il corpo, beati di godere il libero
tutto il corpo, beati di godere il libero respiro della natura. alvaro, 9-477
della montagna. pavese, 10-71: il ricordo / nostro è un aspro sentore
terra sventrata che esala all'inverno / il respiro del fondo. -l'ampiezza
linati, 13-228: la città mandava il suo respiro ormai stanco ed ansimante dopo
. giov. croce, 27: il male si è che dentro il giro /
27: il male si è che dentro il giro / di quattrocento metri o press'
press'a poco, / tutta torino gitta il suo respiro / in un domenical borghese
... sono nient'altro che il respiro del nostro pensiero nel pensare la
, ii-90]: questo è per noi il moto assoluto, che si potrebbe chiamare
moto assoluto, che si potrebbe chiamare il respiro o il palpito dell'oggetto.
, che si potrebbe chiamare il respiro o il palpito dell'oggetto. di questo '
. cecchi, 9-39: la tecnica è il naturale respiro e lo stesso atto vitale
appetito e questa prontezza e respiro per il bene è quello che propriamente si chiama
sono un poco stufo di scrivere ma è il mio respiro. -con metonimia
mio respiro. -con metonimia: il rumore prodotto nel respirare. marradi,
essa dormì poco e udì con struggimento il respiro profondo di lui, così vicino e
così lontano. moravia, alii-283: il respiro della moglie era rauco, violento
rauco, violento, quasi adirato, proprio il respiro di una donna giovane che ogni
vicenda dei carri, che è come il respiro e il battito di un organismo
carri, che è come il respiro e il battito di un organismo.
echeggianti le trombe, alle cui nenie concertarono il canto le muse, a'di cui
: si trattenne un istante appena perché il vento l'investì con tanto impeto ch'
impeto ch'ella si sentì risospinta indietro, il respiro mozzo. sbarbaro, 1-205:
6-131: quando arrivava lui, puttana il diavolo, tiravano un respiro: finita
un respiro: finita l'ansia, il pencolo. -in espressioni comparative,
noia / né pur avrà, se il mio respiro estremo / fia che tu formi
io muoia. goldoni, vii-1283: se il cielo ha toccato il cuore a milord
vii-1283: se il cielo ha toccato il cuore a milord negli ultimi suoi respiri di
dovuto esalare tultamo respiro. sì antonietta; il mio ultimo respiro sarà tuo. graf
altro filosofo..., stimando animato il mondo di anima estensa e corporea,
sì che fosse anco organica, ponendo il sito delle nari nel mare, dall'espiro
, dall'espiro vo- lea che procedesse il flusso e dal respiro il reflusso. muratori
lea che procedesse il flusso e dal respiro il reflusso. muratori, iii-61: per
per le sue parole non veniva a essere il redentore il padre misericordioso de'tribolati,
parole non veniva a essere il redentore il padre misericordioso de'tribolati, ma giudice
inesorabile sulla cui bilancia si pesa anche il respiro. piovene, 7-425: per
noie. oliva, 587: chiede il vostro cuore che finalmente si dia qualche
penose. forteguerri, 13-34: prese il frate un poco di respiro. vaccari
e des riposi. monti, 16-53: il sudor discorre a rivi / per le
puote a niuna guisa / pigliar respiro il valoroso. pascoli, 147: quando potei
. goldoni, iii-92: ora che il caldo chiama di nottetempo al respiro, si
della nostra vicina... mi offrì il destro d'intromettere un po'di distrazione
5. foscarini, li-2-518: consigliò il respiro di rimetter parte de'dispacci alla
x-25: accordare ai medesimi [mercanti] il respiro al pagamento di sei in sei
caricò d'improperi e, senza darmi il menomo respiro, mandò que'libri dal libraio
a respiri. pratesi, 1-52: il paci gli vendè una carrozza vecchia, da
. -respiro di cassa: dilazione che il venditore accorda al compratore per il pagamento
che il venditore accorda al compratore per il pagamento della merce acquistata. 6
. d. bartoli, 1-1-49: il cielo, l'aria e l'acqua,
, fermo e lucia, 138: il lago era sgombro, non soffiava un respiro
viali / e non giunge col sole il respiro del vento, / il suo corpo
col sole il respiro del vento, / il suo corpo viveva, esalando di succhi
un'afosa e torbida giornata estiva che il mare pareva tenere il respiro, alcuni biondi
giornata estiva che il mare pareva tenere il respiro, alcuni biondi stranieri bruciavano sul
, alcuni biondi stranieri bruciavano sul rogo il corpo giovanile disfatto di un poeta naufrago
bacchelli, i-470: dal basso veniva il respiro profondo del mare aperto. aivaro,
poi non sentì più nulla, e soltanto il respiro del mare che riempiva ormai la
dal morbido silenzioso procedere dell'automobile: il motore esalava solo un ronzio sommesso,
prolungato. gadda conti, 1-477: il respiro delle macchine, col suo tepore
. comisso, 1-179: sentivo solo il cigolìo dei bozzelli, il passo a
: sentivo solo il cigolìo dei bozzelli, il passo a martello del capitano, limitato
alla zona di manovra della barra, il respiro delle vele nell'aggrinzarsi e nel
solo, nel parco gocciante, / ascolto il respiro sonante / che vien da lontana
momento entrò una lucciola e percorse il salotto a grandi respiri. 10
la chiave con che si era chiuso il pallone e, datogli un sorso d'aria
vuol meno dello spazio abr per avere il suo pieno respiro. 11. figur
). carducci, iii-10-176: sotto il peso delle forinole, delle distinzioni e
, un russare, o uno sbadiglio il suo? soffici, v-5-300: grande
sovente di un medesimo difetto: hanno il respiro corto. boine, iv-58: la
, 4-71: accanto al poeta è il critico, in quest'anno, che si
altro carattere. d'altra parte anche il respiro d'ungaretti mutò. -forza
baldini, i-461: nella 'fiaccola sotto il moggio 'egli recitò la parte di
senza dubbi e incertezze. avendo perso il respiro dei suoi fratelli maggiori, risulta
corre fra stella e stella, riempie il cielo nel quale la luna, bambina
2-63: c'è sopratutto maggior respiro (il preludio e il preludio all'ultimo atto
sopratutto maggior respiro (il preludio e il preludio all'ultimo atto) e una grande
libertà di respiro e di movimenti aiutò il carducci anche a trovare più facilmente le
arte propria. piovene, 15-74: il suo ideale era... una immensa
quale... i piaceri e il bisogno di possedere si restringessero al vero
di franz post in brasile passa ancora il respiro ansioso della scoperta. 1
tragedie mi hanno per lo più procurato il beneficio del tempo. pavese, 10-194:
semplicemente giustapponendo delle unità: si abbia il coraggio e la forza di concepire l'
. -meato, fessura che consente il passaggio dell'aria. lorenzi, 1-63
e ha valore espressivo. -anche: il segno sul pentagramma che indica tale fermata
patetica e passionata. goldoni, i-747: il maestro di cappella restò stordito egli stesso
parallele del canto in esso introdotta dopo il secolo undecimo, per indicare al cantante
al cantante la pausa o respiro e dividere il senso delle parole. fu detta pausa
e s'attenne a un respo, il quale era sottilissimo. 2.
. = incr. di responsivo con il tema di rispondere. respónsa (respósa
agg. che per la posizione o il grado occupati, per l'autorità detenuta
un determinato sistema valutativo o normativo per il caso che venga tenuto un comportamento che
un complemento che specifica a situazione, il rapporto o l'ambito di rapporti a
. consiste egli in due espedienti, il primo di render responsabili gli rispettivi governatori.
milanese, i-270: era stato adottato il progetto di leggi di rendere responsabili i
dal governo. mazzini, 48-14: il cittadino pietro f. calvi è scelto
ministro. tarchetti, 6-1- 237: il gerente! -esclamò il mio giudice istruttore -che
6-1- 237: il gerente! -esclamò il mio giudice istruttore -che cosa è il
il mio giudice istruttore -che cosa è il gerente? può egli darsi che una persona
. b. croce, iv-n-233: il de nicola... affaccia dubbi sulla
costituzione della repubblica italiana, 90: il presidente della repubblica non è responsabile degli
-sostant. mezzanotte, 169: il responsabile di un giornale è il gerente.
169: il responsabile di un giornale è il gerente. -responsabile a dio
. b. croce, iii-27-29: il principe di mettemich, nella sopra indicata
marittimo dove hanno sede la nave o il gruppo ed ha a bordo le stesse
buona manutenzione e, se la nave o il gruppo sono in lavori, ne sorveglia
responsabile ', ma comunemente si chiama il 'responsabile '. -responsabile morale
7-209: vercors perde la maggioranza. è il responsabile morale di una casa che tutti
comandano. 2. che ha il proprio patrimonio esposto all'esecuzione forzata da
.: che è tenuto a risarcire il danno derivante da un proprio inadempiemnto contrattuale
onagri veramente sono quei medesimi che hanno il partito de'patrizi a sostenerli ed una
composizione. codice civile, 2048: il padre e la madre, o il tutore
: il padre e la madre, o il tutore sono responsabili del danno cagionato dal
altri delitti che li rendano responsabili verso il magistrato del paese dove essi sono reclamati
finora inedita, alla contessa di ossory, il walpole vivamente si scagiona da un'accusa
, 626: qualche giorno dopo vi fu il processo e siccome tedeschi e lanfranchi,
trattava di un padre di famiglia, il responsabile venne, secondo la legge inglese
codice di procedura penale, 107: il responsabile civile per il fatto dell imputato
, 107: il responsabile civile per il fatto dell imputato può essere citato nel procedimento
« e legge anche nel futuro, il tuo calice? ». -sm.
nemica migliore del suo uomo, considerandolo il responsabile di quella incomprensione.
ungaretti, xi-48: non è nemmeno il caso qui di rendere, come si
francese l'umanesimo. idem, xi-104: il responsabile di tutti gli squilibri del dopoguerra
e. cecchi, 9-15: allorquando il bestemmiatore, il famoso bestemmiatore fiorentino,
cecchi, 9-15: allorquando il bestemmiatore, il famoso bestemmiatore fiorentino, snocciola le sue
la libertà] pensare ed operare e muta il suddito in cittadino responsabile. periodici popolari
responsabile. periodici popolari, i-297: il regime della libertà e il solo capace di
i-297: il regime della libertà e il solo capace di sviluppare l'attività umana
-133: ah'uomo operante e responsabile basta il concetto el dovere kantiano.
giuoco la popolarità e gli stipendi; e il gusto d'avere queste opinioni se lo
cinelli, n-51: che cosa avessero fatto il mori e l'olga egli non avrebbe
saputo ridire... fra l'altro il mori aveva moglie e cecco si sentiva
sm. montale, 3-260: « il signore pranza 'à la carte '?
. c'è un'abbondante scelta ». il signor pantaleoni si curvò sull'omatissimo papiro
'». pratolini, 10-312: il secco e lungo, che poi era il
il secco e lungo, che poi era il responsabile della sezione giovanile, di nome
protetto da vecchiaia e incerta valetudine / il principe degli scribi loro primo presidente /
quaderni rossi », 2-66]: il rifiuto dei responsabili sindacali ad assumere nel
con quattro vice, uno per area. il responsabile enti locali, giusy la ganga
impegno di studio e di responsabilità per il professore. delfico, xviii-5-1249: sottoposero
: in una monarchia, nella quale il principe è costretto a vedere una parte
legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
: 'responsabilità del debitore '. il debitore che non esegue esattamente la prestazione
, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della
fra questi e gli elettori o fra il governo e il parlamento e secondo criteri
e gli elettori o fra il governo e il parlamento e secondo criteri e valori politici
responsabilità): condizione giuridica di avere il patrimonio esposto all'esecuzione forzata da parte
forzata da parte dei propri creditori per il soddisfacimento dei debiti; garanzia patrimoniale.
2740: 'responsabilità patrimoniale '. il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni con
, responsabilità illimitata: la posizione che il singolo socio ha nei confronti delle obbligazioni
le obbligazioni sociali risponde la società con il suo patrimonio e, m caso
, di merito e di demerito. il merito o il demento altro non sono che
e di demerito. il merito o il demento altro non sono che il titolo
merito o il demento altro non sono che il titolo per aver bene o male;
imputabile. faldella, i-4- 199: il pubblico ministero opina essere sussidiaria la responsabilità
. b. croce, iii-22-85: il minghetti e il sonnino presentarono alla camera
croce, iii-22-85: il minghetti e il sonnino presentarono alla camera proposte sul lavoro
già stato fatto un tale riavvicinamento tra il metodo istruttorio per ricostruire la responsabilità penale
la responsabilità penale dei singoli individui e il metodo critico, proprio della filosofia della
alla mia domanda onde io possa presso il capo dello stato maggiore generale scaricarmi di
i fratelli le giudica e le vendica il padre, che ne è il capo naturale
le vendica il padre, che ne è il capo naturale. e la sua vendetta
; un altro osservò che non era più il caso... ora mai.
. b. croce, iii-27-356: il che mostra quanto sia disperata la ricerca
che alla base della malattia sta spesso il peccato. -funzione di controllo e
: epstein lo ha pregato di aprire il motore, quando ne avesse avuto il tempo
aprire il motore, quando ne avesse avuto il tempo, e di sostituirla [la
insegnamenti positivi io sono tanto responsabile quanto il professore di storia naturale o di fisica
, 3-310: libero di sé, il protestante, non dipendendo che dalla propria
1251: s'intende per responsabilità morale il carattere di un agente libero, al
. ha per condizioni la libertà e il discernimento del bene e del male. labriola
altrettanto rapidamente come s'era formato, il senso di responsabilità scomparve, diede luogo
ciascuno, ciascuno per tutti 'è il motto d'ordine, e fondansi s'un
, e fondansi s'un sentimento giusto: il sentimento della fede sociale della responsabilità.
rosa. pratesi, 1-70: c'è il su'babbo, quell'imbecille, che
« e lasciala fare », dice il su'babbo, « cosa ha goduto,
. e. còcchi, 9-57: il lavoro della 'croce 'fu compiuto
era di tale responsabilità, altresì per il titolo della committente arte della lana,
che conducono. g. glisenti [« il mondo », 10-i-1971],:
della sera », 13-ui-1971],: il pubblico più responsabilizzato non solo non rifiuta
1-206]: le contraddizioni oggettive che il sindacato come tale trova in questa direzione
è oggi, del suo perdono, il sovrano. -per estens. coinvolto
beni nel territorio della massa debba avere il suo legittimo responsale il quale paghi le
della massa debba avere il suo legittimo responsale il quale paghi le sue colte.
dogana. cantini, 1-18-340: dovrà il ministro... tener puntual riscontro
chiabrera, 5-47: del vino ho ricevuto il risponsale e tomo a dire fuor
a. cquesto così virile nsponsio, il pessimo uomo... l'uccise.
bernardo volgar., 11-17: sia [il cuore] dolce per dolce risponsione,
alcuni per interrogazione e risponsione scrissero, il quale modo di investigar il vero, chiamato
scrissero, il quale modo di investigar il vero, chiamato dialogo, fu da
la risponsione divina e tornerai ammaestrato secondo il tuo bisogno. l. alberti [g
], 87: ancor pare intervenisse il simile nelli oracoli e responsioni. perché
, 10-i-170: sebbene la relazione fra il segno e il significato non consista di necessità
sebbene la relazione fra il segno e il significato non consista di necessità nella simiglianza
di altopascio, 44: ogni anno [il priore] comperi cento coti, cioè
e responsione di quelle somme delle quali il suddetto appaltatore restasse debitore alla medesima arte
cancellieri, 14: rilasciarsi in accollo il mantenimento delle strade regie... mediante
alla sua. sermini, 79: il fante ci ha fatto buono servigio con
dal re. presentai a sua maestà il breve responsivo di nostro signore sopra il
il breve responsivo di nostro signore sopra il particolare dell'indulto concesso al cavaliere di
fu mandato a leggere al cardinale bichi il seguente ufficio responsivo dell'ultima sua esposizione
maffei, 10-iii-149: è stato [il sonetto] qui poco fa stampato sui fine
messer francesco. calandra, 121: il mercoledì e il sabato, oliveri..
calandra, 121: il mercoledì e il sabato, oliveri... ritirava le
cui autorità mal s'invocò per provare il contrario da'consiglieri comunali d'aosta nella
, 10-144: eccone uno bellissimo, chiamato il 'miniatore ', un libro di
2-108: circa l'anno 1381 sembra che il boccaccio avesse per successore nella sua cattedra
carducci, iii-27-83: io non crederei che il sonetto 'la sacra fama 'fosse
'fosse scritto del 1341: deve essere il primo o dei primi che maestro andrea
prima quartina e anche dal luogo che il responsivo del petrarca tiene nella antica e
e originai distribuzione del canzoniere ov'è il xx. -in un dibattito o
rompicapo dei vecchi libri a'istituzione, se il poeta fosse fatto tale dalla natura o
alcun altro di quelli de'quali abbondava il mio povero signor giuseppe riva.
sette giri e sette volumi abbracciando quietamente il sepolcro, poi discorse per li altari
iv-182: essendo [giocasta] gravida, il detto laio ebbe responso dalli dii che
nostro signore in carne umana, tutto il mondo era pieno d'idoli e d'indovinamenti
delfica, respira / per l'universo il tuo responso santo, / fonte nel
la città de'veienti che si derivassi il lago albano. de'sommi, 1-51:
: apollo dà prima, in deio, il responso di cercare la madre antica.
madre antica. d'annunzio, iii-1-1197: il servo non dissimula la sua ansietà.
si mette quasi carpone per meglio accertare il responso. - predizione di
dicessi? sa ella, forse, il responso, / forse nel libro intonso
, che credetti di cader fulminato secondo il responso della sibilla. sbarbaro, 1-277
sbarbaro, 1-277: se già vago era il luogo al ricordo come nel responso della
ricordo come nel responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non
responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non faceva che acuirne la
tesoro, non faceva che acuirne la brama il timore di non più rintracciarlo. c
distesi! delfico, xviii-5- 1229: il mestiere di giurisprudente era stato [a roma
antonia tomacella. coletta, i-195: il re con editto, rispondendo al consiglio,
che egli aprisse bocca perché tutti intendessero il responso. cicognani, iii-2-237: tutti
cicognani, iii-2-237: tutti aspettavano che il dottore si mettesse sul serio, che
si mettesse sul serio, che finalmente desse il responso. c. carrà,
c. carrà, 678: il responso era stato per noi terribile; si
l'operazione. bacchetti, 5-7: il celebre clinico velava il suo responso in
, 5-7: il celebre clinico velava il suo responso in quelle prescrizioni generiche,
: gerolamo fu deluso dal responso e guardò il chirurgo con la speranza che avesse di
: quando andava alle cucine... il maggiore con funzioni da tenente-colonnello, subito
maggiore con funzioni da tenente-colonnello, subito il maresciallo, il capocuoco correvano col mestolo
da tenente-colonnello, subito il maresciallo, il capocuoco correvano col mestolo perché assaggiasse:
elezioni del giugno del 1900 dettero chiarissimo il loro responso. palazzeschi, 1-106:
da cascina, 78: poi si dice il risponso, per dare a 'ntendere che
ascosa. vasari, 4-i-40: venuto il reverendissimo marzi, postosi a sedere sopra
risposta / inginocchiato... / aspettava il risponso grazioso / per portar a dio
divino; antifonario. -anche: il volume che la contiene. magri,
: 'responsoriale ': era così nomato il libro che conteneva li responsori ordinati da
liturgici alternati fra solista, che intona il versetto, e coro, che risponde
exaudisca al voto e in me propitiata il figliuolo suo sì nutrisca. responsorio dalle
, 5-5-299: sono ancora certi che chiamano il responsorio graduale, per questo che appresso
fone, i responsori, gli introiti, il salmeggiare. savonarola, iv-201: seguita
. ricci, ii-328: parve conveniente il dirgli una messa solenne con alcuni responsori
che vuole aver grazie da dio, dica il tuo responsorio e l'orazione. magri
distinzione di quello che si canta dopo il capitolo detto responsorio breve. d. bartoli
bontempi, 2-2-178: in c ebbe il principio l'antifona 'posuisti domine ';
posuisti domine '; in d ebbe il principio il responsorio 'pulchra facie sed pulchrior
'; in d ebbe il principio il responsorio 'pulchra facie sed pulchrior fide
anno. casti, i-2-42: grave procede il parrocchiano e canta / del diavidico salmo
parrocchiano e canta / del diavidico salmo il responsorio. giandli, iii-74: '
'responsoriale ': era stato così nominato il libro, che conteneva li responsori,
leggendo i rituali del mortorio, / il sacerdote va tra gli altri in frotta,
in frotta, / che intuonan supplicanti il responsorio. carducci, iii-6- 173
di pochi anni prima... il bolognini guerriero che mento la ricompensa elei duca
proverbiale. foscolo, xv-349: invece il pentirmi e il non pentirmi -e il
foscolo, xv-349: invece il pentirmi e il non pentirmi -e il correre con la
il pentirmi e il non pentirmi -e il correre con la fantasia; on quanto lontano
la fantasia; on quanto lontano! e il farmi forza, forza violenta, micidiale
la tua filosofia! -vorrei anch'io cantarti il responsorio celiando -'hei mihi! difficile
guadagno. burchiello, 73: dottorato il dottor degli studianti, / i nibbi
, perche 10 vi scrivessi. buonarroti il giovane, 10-897: finalmente i'ho
pranzar con loro. pascoli, 1-307: il giusti... tutto a un
, 8-429: stava per cacciarsi dentro il portone socchiuso, approfittando della confusione e
posizione incomodissima. svevo, 8-155: il signor aghios, che per sfuggire alla
cancello daziario. palazzeschi, 1-200: il popolo fa ressa davanti al portone.
pacata libertà dei grandi spazi architettonici, il tono e quasi il rombo di quell'immenso
spazi architettonici, il tono e quasi il rombo di quell'immenso silenzio, si
e pietose. bacchelli, 2-xxv-305: il passaggio: che ressa armoniosa di note
non me ne spavento, ma questa volta il troppo mi ammazza. -per
mondo che ho d'intorno e per il quale e al quale voglio parlare,
: e la bambina, la donna, il giardiniere che là in mezzo preparava il
il giardiniere che là in mezzo preparava il tappeto per il ricevimento della primavera,
là in mezzo preparava il tappeto per il ricevimento della primavera, una limosina che
. -al figur., per indicare il carattere di crudele competizione insito nella vita
rice, sottrarti a quella ressa che il mondo incominciava a fare intorno a te
forze? papini, i-1075: riconobbe il padre che non sapeva esser padre per
sacchetti, 200: lupo è fatto il pastor con tanta ressa / che niente
vigilia. / madonna cicilia, / il cui ti zampilia / ed hai gran
sconosciuti, compongono [neh'america meridionale] il massiccio della foresta. lessona, 1251
acciocché si rendano fluidi, richiedono il fluido esterno instillato dalla terra.
degli arbori si osserva... ed il tutto si vede quando per anche
tutto si vede quando per anche il polmone non è ressiccato. =
reste / che 'n su le verdi fronde il vento spinge. landi, 26:
in tante lorichette d'oro. buonarroti il giovane, i-596: ritrovato il mirabile
. buonarroti il giovane, i-596: ritrovato il mirabile seme del grano, le cui
non le reste brusir del grano, / il suon dell'ore viene col vento /
per banda alterne; / minore è il granel medio; / ciascuno ha la sua
vedevano l'acqua livida tralucere morta fra il grano lungo, verdigno, sfibrato,
a festa. citolini, 409: il cavare il lino o 'l canape, cacciarne
festa. citolini, 409: il cavare il lino o 'l canape, cacciarne il
il lino o 'l canape, cacciarne il seme, macerarlo, seccarlo, batterlo,
macerazione, la maniera di farlo [il lino] seccare dopo la macerazione,
spalancata / a me dinanzi, mentrio sturo il buco / a ricevere i pesci alla
. monti, xii-3-140: altro è il sapere cne in mare è molta copia
è molta copia di pesci ed altro il pigliarli e fame buon fritto: del
tutte le rappe e le reste, tenendo il modo del fasciare come t'ho detto
la chitarra, vi-ii-185 (6-4): il maggio voglio che facciate in cagli /
. g. visconti, ii-1-3: sopra il ceppo metterei la testa, / se
fichi in resta. verga, 8-228: il figlio del no- taro neri ha saccheggiato
, oppure per assicurarla alla barca durante il traino... 'resteciascuno dei pezzi
lato destro del pettorale della corazza perché il cavaliere vi appoggiasse il calcio della lancia
della corazza perché il cavaliere vi appoggiasse il calcio della lancia distesa per il combattimento
appoggiasse il calcio della lancia distesa per il combattimento (soprattutto nelle lo- cuz.
colle reste. masuccio, 21: puosero il... corpo morto a cavallo
] da cavai leggiere sono la celata, il corsaletto con la resta, gli spallazzetti
a l'odiata crudel fiera sembianza / spinsi il cavai e l'asta posi in resta
i guerrieri] la voce, rallentando il morso, / ay destrieri disfrenano il
il morso, / ay destrieri disfrenano il corso; / spingon paste, che avevano
5-37: io innanzi agli altri sarò il primo a incontrare con la lancia in
a incontrare con la lancia in resta il primo ch'io vedrò sontuosamente armato. n
resta, erano squadronati nella piazza avanti il palazzo e per le strade congionte a questo
colla baionetta in resta, spiegano tutto il loro coraggio e trionfano sovente del numero.
ii-180: con l'aletta in resta / il cardellino in cima al gelso trilla.
gnuola, senza / avere in tutto quanto il giorno resta. antonio da ferrara,
in etruria, 1-115]: come il can la [la pecora] vide,
, non fé resta; / subitamente il giudice chiamoe. -fermarsi; fare tappa
di coipo l'anima, e si diè il segno a diverse mute di corrieri di
resta chi qua e chi là per tutto il regno e portarvi la trista novella.
rèsta5, sf. ant. differenza fra il totale di un debito o di un
kalen luglio 1335. ibidem, 247: il detto francesco dovea loro dare a libro
gir. priuli, i-208: montato il re a cavalo sopra uno di- gnissimo
ma cfr. ristagno) -, per il suff. cfr. fustagno.
beati non debbe causare passione per il mancamento. dolce, 7-193: sotto questi
afferma livio nel sesto) fu dato il guasto al terreno degli equi dal restante
3. che avanza quando tutto il resto è finito, consumato, esaurito
firenzuola, 325: dato al nocchiere il restante quattrino, più ratta che mai
un oggetto. davila, 258: il re di navarra chiamati a sé i deputati
si dice del soccino, cioè che il testatore dicesse destituire quell'erede in tutta l'
originaria di tutti i governi ed imperi come il dominio originario di tutte le signorie e
, le cavità della faccia; e il teschio ne traspariva, e da tutta la
e. cecchi, 2-101: tutto il volume, e non poca della restante opera
giunga al compimento, alla fine (il tempo). sbarbaro, 1-188:
sbarbaro, 1-188: scorso è ornai il tempo delli errori... e
perché qualcosa sia compiuto, completo; il resto, tutto il resto.
compiuto, completo; il resto, tutto il resto. p. f
modi se e'si rende a ciascuno il suo, piglieremo il latino di roma
si rende a ciascuno il suo, piglieremo il latino di roma e di francia tutto
latino di roma e di francia tutto il restante. f. d'ambra, 20
facendo io questo, potrai tu poi fare il restante per te medesimo? cellini,
... io mi messi a dargli il restante della sua bella fine. grazzini,
a dar principio, anzi a fornire il restante dell'opera. g. correr,
225: lascio mo considerare quanto poteva importare il restante, avendo a nutrire una numerosa
più simili aggravii. bellori, 2-159: il fontana... fece risoluzione che
travi grossissimi. forteguerri, iv-441: il vecchio è qui presente, sta in cervello
presente, sta in cervello, / il primo attacco è certamente acerbo, / ma
lo sostieni, dopo quello / tutto il restante ridurrassi a giuoco. parini,
tale occasione la bella pittura, rappresentante il carro del sole, la quale orna il
il carro del sole, la quale orna il grande soppalco del teatro, fu pur
fino alla pagina 828 e sto attendendo il restante. carducci, ii- 5-84:
stampa del mio articolo; domani aspetto il restante. pascoli, 1460: e sì
ma con ciò non io lodo anche il restante. -il resto del coipo (
uno di cotesti tem- pioni che avea il capo grosso quanto tre capi ordinari e 'l
difficultà si tra scinavan dietro il restante del lor corpo. spallanzani, iii-
.. ebbe con la medesima facilità tutto il restante di quel dominio.
una dietro l'altra, tutte abbiano il suolo o il pavimento uguale, di
l'altra, tutte abbiano il suolo o il pavimento uguale, di modo che né
fronte alquanto rilevato...: il restante del muro da ambedue le bande
di cotesta, se prima non leggete il restante della lettera. salvini, 48-125:
da ueste / cose comprenderà tutto il restante. baretti, i-65: tatemi
i-65: tatemi allegra, e chiamate il fratello dottore, che venga leggere il
il fratello dottore, che venga leggere il restante ch'è per lui. addio.
verso, conviene troncarla, e portare il restante al capoverso che segue.
alla superficie dell'altro emisperio, consumarono il restante di quel giorno. firenzuola, 364
quel giorno. firenzuola, 364: tutto il restante di quel giorno increscendoli lo aspettare
, lii-8-333: voleva venir a stare meco il restante del giorno. bisacctoni, 4-ii-131
bisacctoni, 4-ii-131: mi lasciò riposare tutto il restante di quel giorno. chiari,
dolore e sciogliendomi in sospiri focosi passai il restante di queu'orriaa notte. c.
andò covando e serpendo lentamente, tutto il restante dell'anno, e ne'primi
corte, in niuna altra cosa spendono il restante æl tempo fuor che in amori
mondo,... andò a far il restante di sua vita nel terreno di
valenza in spagna, dove passò privatamente il restante degli anni suoi vedovili. f
e dei personaggi grandi, voi vedrete che il restante della vita si riduce aa un
scettro e corone. 5. il tratto di strada che si deve ancora percorrere
percorrere per arrivare a destinazione (e il tempo che si impiega a percorrerlo)
noi, così feriti come eravamo, seguitammo il restante della nostra via. m.
: non ti stancare, sostienlo [il carico d'oro] ancora questo restante che
gli altri e, in partic., il resto dell'umanità. p. f
fa l'esecuzione di notte, acciò il restante non si sollevi, essendo troppo uniti
la maggior parte, d'archibusi, e il restante di picche. g. gozzi
come dal popolo,... il papa stesso da lì a non molto cassò
papa stesso da lì a non molto cassò il suo decreto. * -con riferimento
acciocché con la rovina sua rovinassi tutto il restante della repubblica. -di un
i ladroni erano andati di là per il restante di quelle robe, me le contraponeva
di quelle robe, me le contraponeva il più cne io poteva. patrizi, 3-44
duca... e con esso sono il restante de'fogli mandati a vostra signoria
, 141: quando sarà quasi cotto [il castrato], dategli un poco di
poi fatto l'effetto, gli sborsaria il restante. g. gozzi, 1-34:
restante. g. gozzi, 1-34: il bottegaio la pesò, trovolla scarsa quattro
, trovolla scarsa quattro grani, si tenne il valsente della cioccolata, e diegli il
il valsente della cioccolata, e diegli il restante in argento. leopardi, iii-460
, che puoi ritirare dal mio cassetto. il restante lo invierai a me in firenze
parve d'aver speso un orrore: il restante si propose di conservarlo.
quanto al resto, per quanto riguarda il resto; del resto. caro,
caro, 9-3-142: del restante, poiché il medesimo ritorna a la maestà vostra,
bassi, giudichiamo esser più commodo luogo il trattarne quivi. comoldi caminer, 109
avvi grande varietà tra l'uso antico e il moderno. -per tralasciare il
il moderno. -per tralasciare il restante: per limitarsi a uno o
le supera anche, per tralasciar il restante, in varietà di effetti
orvieto per la chiesa, e vennero il capitano del patrimonio et il tesau-
, e vennero il capitano del patrimonio et il tesau- riere del patrimonio.
su stare). fermarsi, interrompere il cammino, fare sosta, tappa;
non passare che non resti dove è dipinto il pianto d'adone fatto da venus.
: infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / tuo lume [o luna
tenere una postazione; fermarsi ad attendere il nemico, attestarsi, resistere. f
due terzi della grecia, ma quando il signore esce al campo, questo
a idea di moto. onde il motto attribuito a dante (falsa
s'io resto, chi va? 'il mal esito dell'ambasciata di roma
mai sosta. -figur. interrompere il perseguimento della meta prefissa. s
piedi). -con litote: continuare il cammino. anonimo, xcii-i-312: li
levati e alzati. chiabrera, 1-i-119: il sole... / al
giorno mio vien meno, / ed fosca il seno / veggio apparir la sera;
apparir la sera; / e pure il piè non resta, / e l'impreso
; e invan fiamman le fraghe: il piè non resta: / ciò che dee
. scrivesi che così faceva egli restare il cavallo dal corso con i ginocchi,
marini, i-69: ite ove vi chiama il vostro ardire, e la vostra gloria
, 2-i-77: non mi dà più il cuore ai restarmi qui. monti, 24-899
viceré del messico, pregò una volta il padre cristoforo della croce dominichino, che
. d. sestini, 38: il sabato notte nessun uomo ammogliato, secondo
conquistata. oriani, iii-334: quando il re scese di carrozza nell'atrio del
un luogo. molza, 1-295: il tebro l'asta, e il mal gradito
1-295: il tebro l'asta, e il mal gradito scudo / vide restarsi con
po'd'uva e ti prego di rimandarmi il paniere che restò costì e del quale
famosa e magna. / de la quale il gran popol, per ingiuria / ricevuta
corona, / s'era più volte il popol congregato / per crearsi novella maestade.
3-36: fece testamento, e lasciò il regno ad edoardo con condizione che se
restata ancora di giorgio una sorella, il cui nome fu caterina. morone, 60
perché hai detto torniamo / se avevi il viso che non può tornare? / ora
. /... ulula forte / il vento e t'urta e ti percuote
percosse de'venti e dell'acque che il musaico. montanari, 2-219: le tele
: -va oltre. cavalca, 20-407: il padre restava di leggere per vedere la
di leggere per vedere la gran festa che il fanciullo faceva. corona de * monaci
. sercambi, 2-ii-101: subito tirato il naso al fanciullo [dolciata],
lo fé piangere. e non restando il piangere, vespa dice: « dalli
i dolci tempi. brasca, 102: il soldano... fece restare de
restate; / piangete sempre, accompagnate il core; / piangete sempre, per fin
. l. strozzi, 1-63: debbe il servo saper far cose assai, /
non resta / con tutte l'arti il ver; ma non s'appone, /
lito, chiare, / col remo, il qual di faticar non resta, /
vidi andare. leopardi, 1-6: il quattrocento restò dal fare, ma conservava l'
iii-12-151: non si restavano dallo screditar il volgare. cinelli, 11-47: quella mattina
per parte di maometto, che gli dicesse il vero del suo figliuolo. novella del
1-146: e spezie d'ingiuria sarà simmilmente il restare d'onorare, che prima s'
ulloa [guevara], iv-188: se il signore restasse di affli- gerci e tribolarci
agenti del duca di urbino, i-309: il banco chiamato del populo ha dato in
per chi ha interessi seco, come per il discredito che causerebbe alli altri banchi.
e non restar mai in sin che il marchese istà qui in questa camera.
: ringraziando io dunque preventivamente lei e il carissimo signor padre del- fimportante servizio che
: egli ha credere, / prima che il uoco resti, che la fausta /
fisico); non soffiare più (il vento, la bufera); cessare di
senza aiuto d'alcuno spiramento, che il residuo de'grani e de'biadi in
7-127: ben gli ha tenuto parola il tempo di pisa, che non fa altro
di vallelonga la pioggia restò: ed il bosco dei pini rinasceva serenamente nelraria con
c. e. gadda, 65: il vento s'era restato. così fu che
cix-i-164: la mia tosse non resta. il medico mi vuol salassare; io vorrei
abissi, / e in questi detti il gran rimbombo udissi. giuliani, ii-390:
sempre acqua). -arrestare il proprio fluire fuori del corpo, stagnare
fluire fuori del corpo, stagnare (il sangue); cessare (un'emorragia)
, 329: quando esce in grande abondanza il sangue dal naso e che si voglia
mutandosegli spesso, che quella frigidità ripercuote il flusso di quel sangue, facendolo restare
. porcacchi, i-361: all'ultimo il sangue restò et egli a poco a poco
d'annunzio, iv-i- 141: il fiotto sgorgante dalle ferite de'mostri azzuffati non
, 5-41: restino... il pianto e il lacrimare / e solo al
restino... il pianto e il lacrimare / e solo al resto attendiam
castagni, e rovina la fioritura secondo il traslato del muoversi delle piante, che
rimettono a primavera. giuliani, i-50: il gelo ha fatto restare le viti,
, che erano già avviate. -arrestare il proprio corso (il tempo); fermare
avviate. -arrestare il proprio corso (il tempo); fermare il proprio moto
corso (il tempo); fermare il proprio moto celeste (un astro).
i monti avre'fatto ir, restare il sole; / che ben parve s'aprissi
salvini, 48-36: lungo per mezzo il ciel cacciato è un asse / fisso,
mai non resta. graf 5-162: il tempo mai non resta, e la
, 2-1-108: non restò cosimo di seguitare il disegno suo. pasqualigo, 227:
nel tempo ch'egli aveva cose sopra il viso da refrigerarsi. cristoforo armeno, 1-305
, iii-3-91: più intollerabile è nondimeno il pretesto da loro addotto, quando essi
comunione per riverenza; quasi che fare il contrario sia un addimesticarsi più del dovere
che per paura. pindemonte, iii-13: il cibo che a mensa restiam di mangiare
5-i-80: una notte i fiorentini bastionarono il campanile con un gran monte di terra per
stesso è venuto quest'uomo, [il castelvetro] che s'imagina che 'l portarmi
elemento). piccolomini, i-78: il fuoco non può restar di salire o la
altra volta e membri si riposano per essere il capo infermo. -non agire,
cui si configura di volta in volta il compimento è per lo più espressa da un
(ant. a, di) e il costrutto corrisponde alla locuz. passiva dover
locuz. passiva dover essere ancora più il participio del verbo all'infinito. testi
(i-rv-657): restava solamente al re il dover novellare. benivieni, 74:
mia madonna luzia ed 10 riverentemente supplichiamo il serenissimo pren- cipe, che degni con
serenissimo pren- cipe, che degni con il favore e l'autorità sua e di questi
non vi piaccia, sarò costretto a darvi il vostro danaro ». gemelli careri,
, 278: alessandro vittoria, come il più eccellente nella scultura, faceva le
, 6-37: quello... il quale in sé ha già domate le tentazioni
crescenzi volgar., 9-50: compiuto il trattato delle lesion de'membri del cavallo
solamente la principazione di questo secolo o il coattivo giudichamento avere rifiuta. giovio,
, ii-611: resta ora che noi facciamo il viottolo di mezzo largo braccia sette,
522: ci resterebbe da domandarci se il de pisis riducendo tutta la pittura all'elemento
prima della morte. buonaccorso da montemagno il giovane, i-10-12: di mia vita
voi vedete che poco mi resta a fornire il tempo di mia vita. testi,
, 3-206: io son risoluto d'inquaresimare il carnovale e fo voto...
restano? d'este, 51: il canova... non era interamente persuaso
, pianse 11 giorno che gli dissi il lungo viaggio che restava e la discesa
restava e la discesa nell'avemo e il buio pesto dell'oceano. -rimanere
da espiare. panigarola, 176: il savio ci insegna che con l'opra delle
orazioni fra l'altre, andiamo scancellando il debito della pena che ci resta.
dimostrar co'fatti qual sia verso di lei il mio cuore. forteguerri, iv-561:
, / ch'ei mi obbligasse ad allevare il figlio, / di cui non si
figlio, / di cui non si sa il padre. 9. rimanere residuo
9. rimanere residuo, avanzare quando tutto il resto è stato preso, distribuito,
e'non aveva ancor fatto la luna / il dì, che camoval faceste voi;
sue stiene, allora si spicca tutto il restante del campo. caporali, ii-109:
, / e di far ripesar di nuovo il >ane, / cioè quei tozzi,
più certa via per risorgere, che il procurar l'elezione di un pontefice, che
mio discorso. forteguerri, n-43: il maladetto lusso da per tutto / entrato è
un angolo non resta / del mondo, il più meschino ed il più brutto,
/ del mondo, il più meschino ed il più brutto, / il qual non
meschino ed il più brutto, / il qual non si sia messo in gala e
e prendere un poco d'aria, il solo ben che gli resta, il gentiluomo
, il solo ben che gli resta, il gentiluomo caduto a basso. foscolo,
, e la morte mi ha rapito il padre e l'amante; abbandonata da tutti
: agli esserciti spenti apena resta / il nome non che 'l lutto / ne la
cui gli restava nel cervello, dopo il sonno popolato d'immagini stracche, né più
che ancora restava nelle menti loro verso il magistrato d'i tribuni,..
secchi per molti travagli e si consumi per il tempo, sempre resta la scintilla della
resta nulladi- meno speranza, che cessato il bollor dell'età, il seme soffocato
, che cessato il bollor dell'età, il seme soffocato delle idee di sapienza risorgerà
resta quello che veramente conta, cioè il valore pittorico ed espressivo, si potrebbe
: resta l'ombra del mistero sotto il velo del vostro piacere. fratelli, 1-485
alpi l'ultimo a dare in po è il mincio, e dal mincio al mare
di 380 miglia sue, che corre il po, ne restano 290. galileo,
le due ultime figure, resta 84, il qual numero non è sopra le linee
non è sopra le linee geometriche. buonarroti il giovane, 9-198: -voi sapete,
dentro di questa accascano, comprendono spesse volte il viluppo e rannodamento. e tutto quello
resta di poi, s'intende esser il discioglimento. boterò, 9-45: restano le
a villacco, l'altra che, per il bosco di san gertrude, a lubiana
. g. correr, lii-6-169: se il turco, senza venir a vienna,
che gli restavano in mano. buonarroti il giovane, 9-709: ma 'l terenzio /
così bella. foscolo, xiv-363: il ritratto deve restare a te, e
più caro. leoni, 535: il 12 fu sottoscritto dai due imperatori il
: il 12 fu sottoscritto dai due imperatori il preliminare di pace. l'austria cede
austria cede lombardia sino al mincio e il veneto resta a lei. carducci, ii-1-207
resta a lei. carducci, ii-1-207: il padrone di casa arretrato già di due
. sansovino, 2-35: mentre dura il suo ufficio... sempre è
semplice suo nome, et alla moglie resta il nome di madama. mascheroni, 8-254
, / a cui di vita a torto il nome resta; / poich'ebbe dalla
dalla tua colpa funesta / ogni vivente il nome ai mortale, / alzati e
ai mortale, / alzati e mira il segno trionfale. ij. venire
, giovine d'assai onorata famiglia, il quale essendo per la morte del padre restato
b. segni, 9-102: qui il giudice resta ingannato. s. cavalli,
di tempo oppressa e soffocata. buonarroti il giovane, 9-498: se s'intende /
presso la foce, onde deriva / il torrente internai, di sasso muto /
tartarea stanza: / ma chi pone il piè dentro una volta / resta d'uscime
sdraiato in terra, colpito dal timore che il mio amico fosse restato vittima di tanto
: si crede imminente altro scontro perché il quartier generale austriaco si recò ieri a
a sommacampagna. dei nostri restò morto il generale villeroy. pascoli, 9: quando
vi prego di anticiparmi di qualche tempo il mensile di maggio, perché altrimenti gli
duca prigione, / e restò abbandonato il padiglione. mattioli [dioscoride], 86
. mattioli [dioscoride], 86: il larice... resta il verno
: il larice... resta il verno spogliato di fiondi. testi, 3-307
siegue che potrà senza paura / trattare il cavalier la dama a solo, /
amabile oggetto. bicchierai, 86: il sistema glandulare del mesenterio si riduce quasi
). cantari, 85: sempre il mio cuor ne resterà doglioso, / e
dicono che, quando in tal modo il nostro intelletto è essenziato, si fa
per la variazione de'costumi, ma il mondo restava quel medesimo. pigafetta, questi
, essendo restati nel secolo, tutto il giorno si veggono spasseggiare per la città
pascoli, 1518: stupida cosa il fermarsi, il conoscersi un fine,
, 1518: stupida cosa il fermarsi, il conoscersi un fine, il restare /
fermarsi, il conoscersi un fine, il restare / sotto la ruggine opachi né spendere
che minuendola resti tutta intera. buonarroti il giovane, 9-588: gran danno è stato
occhi! restarono aperti anche dopo che il povero vecchio era spirato. soffici,
occhiali che restavano appesi alle cordicelle lungo il petto, lo fissava come se veramente
sole che al ponente s'avicinava, quando il re, finita la sua novella ne
levatasi la corona di testa, sopra il capo la pose alla lauretta. libro di
io lasciai perché mi fussino mandati per il mio buon ritorno. alv. contarini,
i-13-112: pensi ognuno quale si restasse il novello sposo, a cui però rimane
rimasto, e'ci è restato; ma il primo suona meglio. 18.
i-712: purché si giunga in tempo! il dottore ha detto che può restare da
riva che resta tra 'l fiume e il monte. crescenzio, 2-1-147: la
che potrà lo notificherà alla capitana, così il numero come per che vento restino.
che vento restino. birago, 713: il marchese di torra- cusa, per assicurare
faccini. maironi da ponte, 1-i-5: il caseggiato maggiore d'adrara resta sulla destra
: io non so dove si sia [il senno degli uomini] né se vada
.. vede che alessandro avea restato il cavalcare senza speroni. tommaseo, 19-84
. tommaseo, 19-84: quelli che assediavano il palagio, sull'alba, ogni saettare
la messa. carducci, iii-23-405: il bracciante, che vangava e trattava la carriòla
trattava la carriòla, lascia stare: il lavoro, la vanga, tutto resta:
sente che lontano un mormorio leggero, il raglio d'un asinelio, il fischio
, il raglio d'un asinelio, il fischio d'un pastore. -trattenere
« amor, deh, alquanto il colpo resta! » 21.
: a vederle, queste ragazze, sotto il loro carico, che si reggono malamente
, 12-ii-297: voi m'avete messo adosso il barone,... e io
segua uasi di continovo a volanti passi il cieco appetito. a. f.
quand'a pensar m'aresto / là n'il disio lo mio mal nasconde.
di subito mandato dietro a nicolò, il quale non restò di un'ora ad esser
abbino [i denari]. -resta il fatto che: quanto finora detto non
detto non esclude, cancella, risolve il fatto che. c. carrà
c. carrà, 602: resta però il fatto che la disposizione che si aveva
un credito da non riscuoter mai, sia il debitore realmente fallito o no.
suggetto a frequenti mutazioni in que'tempi il governo delle città libere, però alla
« facciamo così, o antonio, poiché il fanciullo resta alla fortuna, non sapendo
maggiore punto, quello del putto sia il padre e il figliolo sia suo
, quello del putto sia il padre e il figliolo sia suo liberamente e l'
-restare a, al martello: superare il paragone. aretino, iv-5-68:
, i-60: ancora non restiamo capaci che il stile suo non sia punto da pregiare
, / e porger nudo alla donzella il fianco. /... / poi
-io la torrò per moglie / quand'il fuoco sia freddo. / -resterà / forse
-resterà / forse da voi, perché il padre di lei / (secondo che voi
di carlo e d'altra parte fare il fatto suo, fingendo non restar per lui
, / da piè non resterà poscia il più corto, / né con qualche
da ciò non dovrà seguire, perché il notaro esprimendo molte successioni de parenti per
ragion particolare di differenza, che verisimilmente il renunziante abbia voluto riservarsele.
abbia voluto riservarsele. -restare il topo in bocca della gatta: v.
nelle feste a gola, t'ungerai pure il griffa a tuo modo. -vorrei ungermi
griffa a tuo modo. -vorrei ungermi il griffo io, mariotto, come faran loro
le ingiurie fatte pensata- mente] afferma il filosofo intervenire, che sempre una delle
, nel cimitero monumentale di milano, il cui modellato sapiente non si oscurerà col mutar
-restare in perdita: chiudere in passivo il bilancio di un'attività, di un'
vegetare. alamanni, 5-5-1152: già il saggio giardinier riprenda l'arme / e
poi deve / la sementa versar passato il verno. / poi quel ch'apparecchiò nel
: attenersi ai fatti, non lasciare il campo a interpretazioni, illazioni. stampa
obbligato, con obbligazione: per dichiarare il proprio debito di riconoscenza per qualcuno.
.. con quelle moinerie che sa fare il redi, e darà in ciampanelle e
vuole restar per gli uccelli di seminare il grano ', e così non si vuole
cantasse, e due perché restasse. buonarroti il giovane, 9-729: chi bee l'
mi copro di rossore, / siccome il granchio quando cotto resta. proverbi toscani
[s. v.]: 'il più corto resta dappiede ', corrisponde
manca, manca in fondo '; vedesi il difetto non avvertito e l'abuso fatto
arrestare. movellino, xxviii-802: il giullare fu dinanzi ad alessandro, e
in 'mostrare ', si dèe fare il dicitore la voce sua più bassetta,
2. lo smettere di parlare, il tacere a tempo debito (anche con
, lii-13-356: saria soggetto intelligentissimo per il carico di primo visir, perché è
. c. campana, iii-189: il venerdì... circa le tredici ore
fazioni. -lasciato a qualcuno quando tutto il resto è stato tolto, sottratto,
, negato. foscolo, xii-650: il diritto restato al popolo di approvare l'
]: attendono pacificamente che si faccia il restauramelo di quella chiesa. frachetta, 150
si decretò che s'avesse a risarcire il palazzo, servirsi delle vecchie muraglie e,
. stampa periodica milanese, i-65: il re di prussia assegnò 70 mila scudi
operali, che spesa, non men per il primo fabbricar la macchina che per il
il primo fabbricar la macchina che per il suo continuo ristaura- mento. 2
continuo ristaura- mento. 2. il ristabilirsi da una malattia; il riacquistare
2. il ristabilirsi da una malattia; il riacquistare vigore, energie, salute.
di spagna] avanza rapidamente ogni giorno verso il totale suo restauramento.
contenesse viste nuove, colle quali accrescere il lustro nazionale acquistato già mercé il ritrovamento
accrescere il lustro nazionale acquistato già mercé il ritrovamento di tante scienze ed arti od
ritrovamento di tante scienze ed arti od il restauramento di tante altre. carducci,
tante altre. carducci, iii-14-281: il 'rinaldo 'segna un vero momento
prediche [crusca]: chiedevano al prete il restauramento de'loro danni. =
case. leone africano, cii-i-396: il soldano ristaurò le mura meglio che possette
. b. cavalcanti, 61: dopo il quale acquisto, §ua maestà è resoluta
in quella guerra, ma solamente restaurare il detto castello. d. trevisano,
fabbriche guaste. baldi, 455: restaurò il grandissimo tempio di santa sofia. buonarroti
grandissimo tempio di santa sofia. buonarroti il giovane, 9-180: andonne a roma
di legno. colletta, i-89: il generale della fortezza, bramando un giorno
passò a informare la tavolata come qualmente il professore... avesse chiesto ufficialmente
professore... avesse chiesto ufficialmente il permesso di restaurare a proprie spese.
e un padiglion vi tese. buonarroti il giovane, 9-778: traea sue reti
9-778: traea sue reti un giorno il pescatore / in disparte da lui, che
si ristorarà. -scherz. truccarsi il viso (e si dice generalmente di
, i-900: voi, bellezze, restauratevi il musetto e lasciate giù quella roba.
onde ristaura / le forze e salda il sangue e le ferite. idem, 1-12-63
le ferite. idem, 1-12-63: pur il loco è così lieto e 'n tante
, / e dal cocente esterno meriggio il sen ristaura / al ventilar soave di fresca
cibandosi e bevendo solamente tanto che restaurasse il calor suo e non lo opprimesse, viverebbe
, 2-139: alcuni degli scarcerati aveano perduto il pane, e nessuno pensò restaurarli decorosamente
giove è grato e pio, / il qual m'ha restaurato il ben c'ho
pio, / il qual m'ha restaurato il ben c'ho perso! -rifornire
/ che ristaura e consola, / il greco, il perso, il medo,
ristaura e consola, / il greco, il perso, il medo, ogni altro
, / il greco, il perso, il medo, ogni altro intende. g
rugiada molce / verd'erba e fiori, il tuo petto ristaura. de marchi,
gli puoi, diremo cosi, restaurare il morale. -alleviare, lenire una
vista. tasso, 13-56: sembra il ciel ne l'aspetto atra fornace /
tace, / e 'n tutto è fermo il vaneggiar de l'aure.
interesse che ha la germania a restaurare il fascismo in italia non è soltanto politico.
o maria], quelli che errano sopra il mondo si allegrano essere restaurati. s
, 1-i-410: discorse per la rezia il romore che l'ambascieria elvetica era in
fosse sesto tempanio decurione de'cavalieri, il quale con grande animo restaurò e sostenne che
la presenzia sua animo a suoi, restaurò il fatto d'arme, ripreso alquanto l'
. c. carrà, 258: il 'movimento 'da noi vagheggiato,
lambruschini, 511: noi soffriremmo allora il danno del presente, ma accerteremmo il
il danno del presente, ma accerteremmo il bene dell'avvenire: restaureremmo, o
della famiglia. desanctis, ii-15-48: il pepe... usò la sua
arricchisce e indora / di nostra lingua il patrimonio eterno. leopardi, i-546: con
essa, tutta occupata nel restaurare il patrimonio leopardi, non accarezzava i figli
compito e del suo dovere di restaurare il patrimonio e il decoro e il lustro famigliare
suo dovere di restaurare il patrimonio e il decoro e il lustro famigliare e nobiliare
di restaurare il patrimonio e il decoro e il lustro famigliare e nobiliare, ella era
nessuno, come non a se stessa, il diritto di distrarre da quell'impresa la
né più l'acqua, la neve, il vento cura. vasari, 4-i-61: io
n. villani, i-4-21: scote quegli il letargo e si restaura / e ritorna
, ii-50: nondimeno fu medicato e ricuperò il vedere e fu fatto sano, imperoché
ristaurò l'umore già uscito. buonarroti il giovane, i-595: acciocché cotale vita
secolo ci sia mai stata. dimodo che il paese et i popoli largamente si restaurarono
con la quale per termine di giustizia il compratore è tenuto a questi frutti,
nella capella da lui restaurata. buonarroti il giovane, 9-62: non lontana / ecco
mirabilmente restaurata. algarotti, i-vi-120: il kam lo aspettava con le sue genti
da'tartari. leoni, 458: il 30 dello scorso mese, giorno di pentecoste
bestia d'architetto. bacchelli, 1-i-303: il mutino restaurato mostrava anch'esso i danni
; rifocillato. fontano, 160: il primo desiderio è che sia ben sano e
fame. costo, 2-672: si risolse il priore di ritornarsene anch'egli a napoli
suole / gli occhi gravar mentre veloce il caldo / vital sen corre al cibo,
notte a santa maria la longa, presso il mio campo d'aviazione, si ammutinò
delle dita non mi dolgono più. il polso m'è restaurato. sono scultore stamani
-scherz. pesantemente truccato (il volto). c. gozzi,
volta a vedere quell'albergo per rilevare il bisogno de'ristauri, e vi trovai una
essendo d'ogni nostra necessità restaurati, il giorno sexto di maggio partimmo dal detto
rata, / come già fu arianna sopra il rio, / che perse un uom
vedeva: la patria lontana, ove il dispotismo restaurato rifaceva strazio di tutto.
l'offesa contro l'antico alleato e il nuovo nemico, il patriottismo nazionale e
l'antico alleato e il nuovo nemico, il patriottismo nazionale e il liberalismo, che
nuovo nemico, il patriottismo nazionale e il liberalismo, che lo animava e ne era
per lo mangiare e per lo bere supera il naturale, e'non può fare le
e'non può fare le medesime operazioni che il naturale. 8. salvato.
, 7-159: le tue pitture, che il tempo e l'umidità hanno sbiadite,
/ di più fiero dolore: / il restauratore. ojetti, i-579: mi ricordo
evans... non operò come il restauratore di croste, che per prima cosa
di croste, che per prima cosa occulta il restauro. dette anzi massima ostentazione a
. r. longhi, 81: il grosso del materiale più in vista sono ora
collaborarono, insieme allo scultore bartholdi, il restauratore di notre-dame, viollet-le-duc, e
del calepino. nannini, 1-108: il signor giovan de'medici, capitano famosissimo
questi fu quel gran fabio detto fagiano, il quale... fu il primo
fagiano, il quale... fu il primo e vero restauratore della lingua fagiana
fagiana. salvini, 41-58: testimonio il canonico fiorentino marsilio ficino, gran ristauratóré
riguardare in italia questo nuovo intagliatore come il restauratore dell'arte d'intagliare le gemme
altro nazionale, perché volea esser tenuto il restauratore del gusto di napoli? leopardi
la quale avea prodotto in galileo galilei il ristauratóré dell'astronomia, ne produsse ancora
: giosuè carducci... fu il vero e solo rinnovatore e restauratore della
restauratrice. s. menicanti [« il politecnico », ix-xn-1946],
molti che vi diranno che voi siete il padre della patria, il refugio de'
che voi siete il padre della patria, il refugio de'prigioni, il capitano degli
patria, il refugio de'prigioni, il capitano degli aggravati, il defensor della
de'prigioni, il capitano degli aggravati, il defensor della republica e il restaurator di
aggravati, il defensor della republica e il restaurator di castiglia. tassoni, ii-2-70:
ristauratóré del genere umano fu noè dopo il diluvio. 7. che ha la
i-286: la placida auretta che spirava ed il bisogno di riposo m'invitarono al sonno
persuadeva alla restaurazione del tempio suo, il quale, per il tempo quasi consumato
del tempio suo, il quale, per il tempo quasi consumato ed invecchiato, minacciava
delle basiliche spezialmente si truova effettuata dopo il secolo decimo. a. cocchi,
'opportunità del sito fu senza dubbio il principal motivo della sollecita ristaurazione di lari
perseguitavano. bettinelli, 1- ii-207: il tempio di s. marco a venezia e
4-782: affinché... s'intenda il pieno concetto di quelle che chiamansi '
, di 'libertà ', delle quali il furor de'partiti ha sì stranamente abusato
ristaurano i quadri e le statue, quando il tempo o qualche altro accidente li ha
: esso ministro poi si è preso tutto il carico della spesa occorrente per l'opera
. -il rimarginarsi di una lesione; il risanarsi di una frattura. guglielmo
6-1 (135): certo ora è il tempo che ciascuno di noi dee commettere
restaurazione degli ordini della francia, vedere il re di navarra riconciliato sinceramente alla chiesa
rimettere in dubbio la restaurazione di giulio il s. spaventa, 1-20: non
faccenda affermano avere voluto la francia preporre il piemonte e napoli alla restaurazione del regno
all'utopia della conquista in oriente perché il suo spirito indefesso lo spinge a tracciare
. stampa periodica milanese, i-93: il giorno 23 aprile corrente questa i
estromissione. botta [rezasco]: il quinqueviro aveva dato speranza e s'era
che speravano nella restaurazione papale e che il governo della repubblica non aveva voluto o
laida di restaurazione che conti la francia dopo il 1789. b. croce, iii-23-11
o restaurazioni. -per antonom. il ritorno sul trono di francia del ramo
impero napoleonico e, per estens., il periodo di stona europea (dall'aprile
cioè quello rinnovato di luigi xvi, il secondo della restaurazione e il terzo del
luigi xvi, il secondo della restaurazione e il terzo del ramo cadetto. baldasseroni,
, 1-110: tenevano d'occhio specialmente il caffè chiamato della 'co- stitutente '
con manzoni [la prosa] ha pulsato il suo cuore in ritmo col cuore della
seconda restaurazione: nella storia francese, il ritorno sul trono di francia della dinastia
arredamento, soprattutto in francia, durante il periodo di transizione fra lo stile impero
artistiche e culturali che lo caratterizzarono: il periodo che va dal 1660 al 1702
fu poi compiuta anche sul continente senza il menomo raggiro parlamentare. e. vittorini
parlamentare. e. vittorini [« il politecnico », ix-xn-1946], 50:
», ix-xn-1946], 50: dopo il 1660, con la restaurazione monarchica,
mazion della chiesa? galanti, 1-ii-233: il mezzo più sicuro, più savio,
dal capitalismo nazionale di guerra per estendere il suo dominio a tutto il mondo.
per estendere il suo dominio a tutto il mondo. -risorgimento nazionale.
. periodici popolari, ii-337: sinora il popolo è stato manodotto con l'esempio
, lett. it., ii-271: il dispotismo papale e spa- gnuolo, base
del mondo. boccaccio, 1-i-618: il mondo allagò, riserbato solamente da dio
impiegar la penna. buonafede, 2-vii-221: il che, a luogo di biasimo,
conducenti alla restaurazione della medicina oscillante fra il progresso e la riforma de'moderni agitatori
. montale, 7-180: converrà ricordare che il 21 maggio del 1854 nel castello di
1854 nel castello di font-ségugne presso chàteauneuf il giovane mistral... fondò un movimento
fondo di ogni restaurazione culturale è che il passato non soltanto è buono e valido
su un fatto reale, che è appunto il rimpianto generale di un codice troppo malamente
la tecnica applicata in tale intervento; il risultato ottenuto; l'edificio o l'
volta a vedere quell'albergo per rilevare il bisogno de'ristauri. monti, v-480:
monti, v-480: lo credereste? il mio caro agente generale neppur mi risponde.
che, non essendo per anco compiuto il restauro del palco scenico, si abbisogni
nievo, 289: si riscosse pur sonnolento il senato e... decretò che
stesso. d'annunzio, iv-1-81: il tritone non gittava acqua, forse per
restauri. bartolini, 5-224: anche il colossale gruppo di 'dionisio e la pantera
di 'dionisio e la pantera ed il satiro baccante 'è tutto guasto dai restauri
, la purezza di quelle immagini che il tempo e gli eventi non erano riusciti
restauro: nella disciplina edilizia attuale, il terzo di quattro tipi di interventi di
/ sarà porto la gloria e merce il lauro. ciro di pers, 3-274:
pers, 3-274: inviti altra sete il sacro umore, / s'a l'arsura
gli amorosi guai, / finché restauro il cuor doglioso agogna, / io canterò
tormentosi lai. fagiuoli, xiv-24: il vostro nome, qual vento rovaio, /
lunge già me verde lauro / produsse il ciel sì leggiadretta e bella, / che
. ristoro dalla fame, dalla sete; il ritemprarsi dalle fatiche, dal caldo,
restauro. - dubito non sia tardo il soccorso. campofregoso, 1-46: grato
la mia mente / sporse ad un tempo il placido convito. niccolò da correggio,
diurne cure solea bramar la quieta nocte e il lecto. ariosto, 40-12: dato
la bevanda amara, affine di amareggiarsi il palato, ma non la volle inghiottire
affine di non ritrame coll'amarezza unito il ristàuro. monti, 5-6: talor con
lento mattutin ristàuro / reso ai sensi il vigor, esce alla caccia.
così fummo guidati e accettati in rustene il giorno predetto, dove ne furon porti
un pericolo. forteguerri, 13-22: il buon orlando con la faccia piena /
, ogni mostro dispare / e si tranquilla il ciel, la terra e il mare
tranquilla il ciel, la terra e il mare. -in senso concreto:
vita. / -ecco lo specchio, ecco il ristàuro mio, ecco l'onor,
più che non sete. 7. il ripristinare, il rimettere in vigore; il
sete. 7. il ripristinare, il rimettere in vigore; il ridare prestigio
il ripristinare, il rimettere in vigore; il ridare prestigio, il riportare in auge
in vigore; il ridare prestigio, il riportare in auge. summo, 1-iii-586
. summo, 1-iii-586: non andrà il mondo per l'innanzi mendicando per trovar
in quell'essere, perocché alta cagione il disfarà mai sempre e il consumerà di
alta cagione il disfarà mai sempre e il consumerà di continuo, e perciò acciocché
stavan della sommersa umana gente / implorando il restauro. -risorgimento civile, politico,
, dalle sue memorie; onde nacque il carattere altamente ideale e spontaneo del nostro
elementi o materiali; l'incrementare, il rinsanguare. tasso, 1-3-42: d'
tasso, 1-3-42: d'ampi fiumi [il monte tauro] porge al mar restauro
mar restauro, / in cui si lava il manco lato e 'l destro.
nemica in verdi spoglie / mendicasse piangendo il suo ristauro. = deverb. da
f. colombo], 146: perché il mar faceva un poco di restia,
all'uno, cioè a quello sopra il quale egli stia a cavalcioni, vengano
incontinente nelle branche al lioncello. buonarroti il giovane, 9- 345: un
. cordicella. cesariano, 1-113: il luto commixto con le resticule dii lino
comparire le prominenze olivari e vanno a produrre il cervelletto. lessona, 1251: in
lessona, 1251: in anatomia si dà il nome di 'corpi restiformi 'o
barros], 2-177: queste coste rendono il mare molto pieno di isolette, restinghe
così timorosi a'naviganti che tosto, il sole si asconde oltra montando, gettano
idem [castagneda], ii-69: volendo il governatore essere de'primi che giungessero a
secondo siegue che 'l tuono non ristingue il fuoco ne la nuvola, perché non
nuvola, perché non è causato tanto il suono terribile atto a potere istinguere quel
domenichi [plinio], 8-27: il dragone restringue la nausa della primavera col
restinsi queste sottigliezze che ponno far comparire il mio ingegno più smunto che penetrante.
e quarti, ne'quali restinguendosi il caldo del sangue paterno trasfuso tanto
in tante persone, vogliono che si finisca il parentado. = voce
delle mascalcie, 1-61: ei cavallo il quale è restio falli usare freno di morso
7-107: lui fermò il suo passo e fece tardo, / come
pedi. grisone, 1-84: se il cavallo è restio, il più delle volte
1-84: se il cavallo è restio, il più delle volte procede per colpa del