Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.71 - Da QUARANTENANTE a QUARANTESIMO (36 risultati)

in opera così importante, sigillato poi il tutto con la quarantena. brusoni, 66q

fecero, solo per aver noi toccato il regno di cipro dove già quattr'anni continuava

giorni. muratori, iii-15: convien sospendere il commercio a'luoghi sospetti, e non

. p. levi, 5-49: il governo fascista li rélegò insieme a mestre,

-essere in quarantena: trascorrere il periodo di segregazione e di sorveglianza sanitaria

più lunga che allo stesso novellino (il sottoscritto). -periodo di ritiro

stato corrispondente alla guerra di spagna per il giornale milanese. ne tornavo sgualcito, con

. nella compassionevol cirimonia che fa piagnendo il maestro di casa del principe franzese il

il maestro di casa del principe franzese il dopo desinare dell'ultimo dì della dolente

libero di stampare, se credeva, il suo libro all'estero in tutta la originale

oggetto in soprannumero da trafugare; intascò il pizzico di spilli, la presa di pennini

), in attesa di definirne esattamente il senso o di ritrovarne pienamente il valore

esattamente il senso o di ritrovarne pienamente il valore. piovene, 6-263: morale

banti, 8-20: lo scandalo sembrò perdere il mordente e qualcuno l'avrebbe anche messo

. r. longhi, 1-i-1-206: il soggiorno, anzi il tirocinio di ribera

longhi, 1-i-1-206: il soggiorno, anzi il tirocinio di ribera a roma, che

. muratori, iii-20: non cessando il male, altro rimedio a

a non si trovò per vederne il fine... che quello di mettere

sue case per quaranta ì, tutto il popolo sì nobile come ignobile. massaia,

si mettono in quarantena. -fargli il vuoto intorno, prenderne le distanze,

da alcuni). bonsanti, 92: il turg, soldataccio sorto dai bassi ranghi

manzoni, fermo e lucia, 626: il lazzaretto era stato scompartito in quartieri pei

). fenoglio, 4-253: il paese, come johnny lo vedeva nei

amori. svevo, 8-817: strano che il fatto della nascita implichi il dolore e

strano che il fatto della nascita implichi il dolore e la morte e più strano ancora

quarantenne, che equilibra con faticosa vergogna il tardo ventre gravido sulle gambe magre,

... si formarono e conquistarono il potere... nel quarantennio fra

nel quarantennio fra la guerra civile e il finire dell'ottocento. calvino, 13-41:

in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero quaranta.

ma ne li più io credo tra il trentesimo e quarantesimo anno, e io

, i grandi particolarmente, di celebrar il quarantesimo giorno per l'esequie dei defunti

defunti. massaia, v-167: se poi il morto era capo di famiglia e lasciava

ed immobili, nel giorno quarantesimo tenevasi il gran pranzo mortuario, al quale doveva

mortuario, al quale doveva sempre intervenire il prete alla cui giurisdizione il defunto era

sempre intervenire il prete alla cui giurisdizione il defunto era soggetto. carducci, ii-21-

l'acerba morte che a punto chiuse il quarantasettesimo anno della sua vita. foscolo,

vol. XV Pag.72 - Da QUARANTIA a QUARANTINO (32 risultati)

distanza della superficie dal centro, cioè il semidiametro della terra, è miglia 3245,

in rezasco, 895]: vedendo il bisogno ha la serenità del nostro principe di

principe di una bottega in rialto per il quarantesimo di sua serenità. 5

formato di foglio di stampa ottenuto piegando il foglio normale in modo da ricavarne una

maggior consiglio e presieduta dal doge, per il disbrigo più agevole e sollecito di questioni

più agevole e sollecito di questioni concernenti il governo della repubblica, per elaborare disegni

chiamiamo quarantie. la prima (pigliando il principio da quella che è di minor degnità

ma più tosto cagionava lode e merito il fare l'accusatore overamente l'orare et il

il fare l'accusatore overamente l'orare et il declamare per l'accusatore contro il reo

et il declamare per l'accusatore contro il reo, appunto come la pratica odierna

impegnato maggiormente in litigio e in ispesa il suddetto cavaliere, che per appellazion porterà la

, cioè un giudizio d'appellazione, il quale chiamano la quaranzia. guicciardini, vi-

556: « la quarantìa », soggiunse il gonfaloniere, « vuole ella decidere la

già mosso a caminar vilicazione, / dove il vafro villan mi fé tencione / contra

letterati de * tempi nostri, quali il dicono e raffermano e ve ne faranno,

paglietta nera tirata sugli occhi a pararsi il riverbero, stava appoggiato al banco vicino

di bella presenza, attaccava con violenza il film. 2. complesso formato

pregò in inglese, perché anche lui, il giovanotto, è un 'americano'ritornato

punti vuol sostenere questo saggio veneto governo: il primo di neutralità e di buona guardia

un bastimento. nievo, 1-500: il guardiano comunicò ai suoi ospiti che la

ospiti che la quarantina era finita e il barone, col maggiordono, colla marchesa

di chi è tenuto lontano per evitare il contagio di una malattia infettiva. pananti

sovversive. giusti, 4-ii-514: se il birro, nell'aprirtì il lazzaretto /

4-ii-514: se il birro, nell'aprirtì il lazzaretto / ove tiene la mente in

bartolomeo del corazza, 260: poi il dì medesimo, cioè giovedì santo,

cioè giovedì santo, dopo vespro, il santo padre diè la benedizione al popolo

di quindici del mese di febbraio, / il primo giorno della quarantina. -per

, un legume: e indica soprattutto il granturco che viene seminato dopo la mietitura

la mietitura æl frumento e che completa il ciclo vegetativo prima dell'autunno).

. paoletti, 3-29: vien prodotto il grano marzuolo, il quarantino ecc.

3-29: vien prodotto il grano marzuolo, il quarantino ecc., ma per le

non prova, e raro è che raddoppi il seme, quando pur non si perda

vol. XV Pag.73 - Da QUARANTORE a QUARANTOTTO (39 risultati)

i-169: s'accovò [il rospo] fra due solchi di fagioli quarantini

nel xvi sec., durante la quale il santissimo sacramento rimane esposto nell'ostensorio all'

direzione del suo pontificato, ordinò sotto il giorno de'dodici del medesimo mese l'esposizione

, 333: ben altro le diceva il cuore, / perché sentiva scampanare a festa

sconosciuta non sa neppure di dover dire il suo nome. quasi quasi come in questura

questura « dov'è? dov'è il mio scapolare? » mormora infine sempre

iron. o spreg., indicandone il facile entusiasmo declamatorio, l'esaltata retorica

, 4-365 i ^ troppo sarebbe pericoloso il rappresentare alla nazione ìe quarantottate, esaltandole,

secondo gli usi quarantotteschi, un artigiano, il quale non so davvero che lumi potesse

s'ha! faldella, i-4-131: il galati racconta come fino da quel quarantottesco

come fino da quel quarantottesco parlamento siciliano il crispi osasse parlare « di unità d'

. croce, i-3- 338: il diritto al lavoro... fu la

sullo scorcio del secolo scorso, dopo il tramonto della democrazia quarantottesca e l'avvento

arnaldo fusinato. 4. che richiama il modo di vestire dei rivoluzionari del 1848

di vestire dei rivoluzionari del 1848, il loro aspetto spavaldo, romantico e avventuroso

: un giorno... vi capitò il randaggio drammaturgo trucolento ulisse barbieri, di

trucolento ulisse barbieri, di statura titanica, il viso strinato da fiamme volatiche, tutto

faldella, i-4-204: in ogni villaggio ricomparve il pittoresco cappello di velluto, col pennacchio

per quarantottista. mezzanotte, 146: il dottore porperio, al contrario, era un

b. croce, ii-3-372: politicamente, il quarantottista napoletano [de sanctis],

sanctis], esule a zurigo, e il pessimista tedesco [schopenhauer], assai

i tedeschi son tornati, ha mangiato il naso ad un caporale tirolese che voleva

che con una parola sola fu chiamato il quarantotto. carducci, iii-23-463: che è

.. leviamoci in piedi: è il quarantotto. imbriani, 7-37: pio ix

quel fiasco! benedisse re bomba ed il figliuolo e la nuora e re bomba è

bomba è morto come tutti sanno e il figliuolo è spodestato. orioni, x-4-19:

impeto lirico dei ribelli del quarantotto, nessuno il sentimento epico dei volontari del cinquantanove.

del cinquantanove. pascoli, i-289: il quarantotto aveva dimostrato che, per ottenere

valse di far figura di quel che tra il quarantotto e il cinquantanove si diceva '

di quel che tra il quarantotto e il cinquantanove si diceva 'un codino ',

', e di perdere alla fine il suo impiego. bocchelli, 1-ii-21: le

le barbe hanno da sparire, perché il quarantotto è finito e suona l'ora

e trovo un quarantotto. lui, il committente, aveva la faccia di uno che

almeno una bona. -fare il, un quarantotto: provocare tumulti, suscitare

, ma io a buon conto serro il bestiame, finché tira quest'aria.

i soldi, colomba, o si fa il quarantotto! -fare chiasso,

ci tornava, tutti schiamazzando e facendo il quarantotto. = forma abbreviata di

quarantotto): a firenze, sotto il ducato mediceo, organo collegiale con funzioni

questo nuovo stato tre membri principali: il doge, i quarantotto e i dugento.

vol. XV Pag.777 - Da RELIGIONERIA a RELIGIOSAMENTE (27 risultati)

religiosa religione..., si duole il padre. m. ricci, i-222

: fra gli arcivescovi e vescovi è il luogo del gran maestro della religione teutonica

l. donato, lii- 6-370: il quarto consiglio si chiama degli ordini, come

ordini, come quello che, avendo il suo presidente che rappresenta il gran maestro

che, avendo il suo presidente che rappresenta il gran maestro ed auditori appresso, tratta

parve di avere sopra coscienza, e il resto dì giusto e onesto guadagno dette

, monastero. cavalca, 20-463: il priore rustico tenne il reggimento di tutta

cavalca, 20-463: il priore rustico tenne il reggimento di tutta la religione, la

di divertimenti. bibbiena, 208: il duca se ingegna fare ogni amorevole dimostrazione

una innocentissima proposizione... consiglia il sovrano a non mischiar la politica alla religione

, 1: l'italia riconosce e riafferma il principio consacrato nell'art. 1 dello

: si considera non più in vigore il principio, originariamente richiamato dai patti la-

re pubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura re ligiosa

smaschera ed incalza l'artificiosa ostentazione, il sovversivo mendacio, l'affettata religioneria e

, di politica fallita (ché oggi il mondo, bene o male, va dappertutto

religione. bar etti, 2-273: il volume contiene cinquantadue lettere...

in alcune ella deride con molto vivace acrimonia il fanatismo e la superstizione d'alcuni religionisti

s. venier, lxxx-3-834: vive [il re di svezia] nella sua setta

pregasse ancora, in segreto. -secondo il rito religioso, con rito religioso (

, pieroni. pea, 7-89: il padrone si avvide che... bazzicavo

usanza araba, religiosamente, registrando così il mio nome 'hassan 'sui libri della

vista religioso. a. verri [il caffè], 65: certo il più

[il caffè], 65: certo il più grande dispotismo, numa, il

il più grande dispotismo, numa, il religiosamente sagace numa stabilì, interessando gli

chiese. b. croce, 1ii-22-79: il mazzini aveva ben veduto che il problema

: il mazzini aveva ben veduto che il problema della società moderna come di quella

di milano] conservano anche religiosamente dentro il busto due medagliette del sacro cuore.

vol. XV Pag.778 - Da RELIGIOSERIA a RELIGIOSO (38 risultati)

. gualdo priorato, io-ex-68: osservò il govemator di milano religiosamente quanto aveva promesso

successore della corona, osservandosi assai religiosamente il secreto dagli eunuchi che hanno la cura

altro. leopardi, iii-683: avrò il piacere di mandarle i miei dialoghi subito

degli uomini, dove è più assordante il fracasso delle macchine, più il genere umano

assordante il fracasso delle macchine, più il genere umano sembra diventare una turba regolata

una mandra ammaestrata di bruti, là il culto della domenica, religiosamente inviolabilmente osservata

. argelati, cxiv-3-332: io ne ho il carico et il manoscritto di novara che

cxiv-3-332: io ne ho il carico et il manoscritto di novara che debbo religiosamente restituire

cosa sacra avessero udito sempre reliosamente insegnarsi il nome di repubblica. c. bini,

la commissione. ghislanzoni, 18-17: il bra- v'uomo si accostò ai fornelli

né a loro. tasso, 12-373: il trissino... i poemi d'o-

per estratto, or tradotto religiosamente, il 'comentario 'di sì memorabile battaglia

guerrazzi, 2-486: gli assegnò sopra il suo patrimonio la pensione annua di trecento lire

boine, iii-71: federigo von hugel è il più quadro intelletto dopo maurizio blondel.

, 39-100: l'egemonia tedesca, cioè il sopravvento del militarismo, pedantismo, religiosismo

romano, mentre, dopo l'impero o il presente regno, la religione si avanzò

quest'epoca... ora, raffreddato il riscaldo delle menti, che naturalmente tornano

e alla terribilità a cui è giunto il mozart nel 'tuba mirum 'del '

un caso a sé, tanto che il suo atroce sberleffo è sospettato di tragicità

loro religiositade. segneri, 5-156: il padre rettore... l'ha lodato

, che tutto fa con applicazione, il fa bene, ed è di gran religiosità

di gran religiosità. leoni, 237: il medesimo mi affermava la nota religiosità di

siri, ii-avv.: calunnioso altresì è il giudicio di colui che, punto da'

numa ed anco, che molto somigliò il zio nella pietà. botta, 5-138:

. botta, 5-138: non essere il santo padre per mancare il debito suo,

non essere il santo padre per mancare il debito suo, ma soccorrergli poche armi

inferiori agli angeli. bruno, 3-785: il religioso sarà stimato insano, tempio sarà

si ispira. panigarola, 1-159: il quale artaserse... diede licenza ad

me tra i dispiaceri umani dell'amor proprio il maggiore? filicaia, 2-2-42: qui

ii- f f 386: il cittadino illustre, il guerriero o il console

f 386: il cittadino illustre, il guerriero o il console, assistito dal

: il cittadino illustre, il guerriero o il console, assistito dal pontefice con religioso

dal pigliar le armi e di sparjere il sangue umano. foscolo, xi-1-235: la

giustizia e la vigilanza dei magistrati, il benessere e la buona educazione della moltitudine

cospirare colla sanzione religiosa a volgere verso il commun bene la corrente delle umane passioni.

i-105: io ricordo che... il fiore [della ginestra]..

in discussione e in tale circostanza espressi il mio parere: l'arte religiosa è tipicamente

e religioso. d'annunzio, iv-1-144: il mare pareva attraversato da riviere di latte

vol. XV Pag.779 - Da RELIGIOSOIDE a RELIQUARE (43 risultati)

smeraldo, da mille vene che formavano come il mobile intrico d'un laberinto liquido.

. giraldi cinzio, i-153: quantunque il petrarca fosse molto religioso nell'uso delle

. venier, i-2-638: invigila il consiglio alla religiosa manutenzione delle regalie.

a. f. bertini, 1-27: il cavalier lionardo sal- viati non è egli

nel rappresentare l'espressioni delle parole e il giro delle figure aeh'originale, diligente

e sollecito nel prender l'aria e il carattere dell'autore. borsieri, cono.

borsieri, cono., iii-133: avverte il sig. leoni nella sua prefazione di

distinguono. de roberto, 641: il naturalista ricostituisce con senso religioso i formidabili

iv-1- 201: quei capelli rossi come il rame, fulvi come l'oro,

fulvi come l'oro, biondi come il miele, quasi distinti a uno a uno

religiosa. faldella, 5-60: ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella e

vero che la presenza del male è il mistero stesso della vita, era necessario

[platone] opinioni è tanto religioso il nostro poeta. 6. ant

. e letter. sacro: inesorabile (il castigo, la vendetta); inviolabile

morti. donato degli albanzani, ii-387: il sagramento... è religiosissima cosa

... è religiosissima cosa secondo il costume di quella gente. chiari,

piedi di questa seconda mia lettera troverete il nome di chi ve la scrive, intorno

, intorno a cui non vi farò il torto mai più di raccomandarvi un religioso silenzio

con tanto amore con tanta religiosa fede il maritale patto. -assoluto; incrollabile

tale che cercò nella guerra d'africa il mezzo per elevare la sua condizione e dei

. c. carrà, 653: il suo sentimento nel risalire con l'immaginazione

tutti questi tre momenti hanno in comune il fatto di essere 4 religiosi ': cioè

una specie di comunità religiosa, dove il lavoro si svolge come un rito.

, lii-15-273: gli ordini religiosi sono il fondamento dei civili e dei militari.

l'alta prora ricurva: la morte e il silenzio. -che si pronuncia

un ordine o in una congregazione (il voto). stampa periodica milanese,

. stampa periodica milanese, i-470: il voto religioso riconosciuto dal legislatore secolare spogliava

a persona consacrata, che ha lasciato il mondo per condurre vita ascetica. vasari

vasari [zibaldone], 5-100: volendo il papa montare a cavallo, lo imperatore

li fu a man sinistra volendoli mettere il piedi nella staffa, ma la religiosa modestia

ma la religiosa modestia del papa vinse il cortese servigio dello imperatore. cavazzi,

. cavazzi, 249: arrossì il pamplona a queste graziosissime espressioni e con

al religioso non è patria se non il cielo. c. gozzi, i-iioi:

e i campanelli spesso / suonate per chiamare il secol empio / e lo pregate a

in farsetto. cicognani, v-1-167: il padre... era convinto,

gran misericordia di dio in averci dato il suo verbo per lucerna e per lume.

coste, saccheggiò or non è molto il convento, portò via schiave tutte le religiose

petrarca, iv-1-130: l'altro [tarquinio il superbo] era in terra di mal

la vita] pria che l'unga il prete! / quanti relinque in l'età

adespote [in scroffa, 1-104]: il tusco archimalstro il suo mortale / exangue

, 1-104]: il tusco archimalstro il suo mortale / exangue microcosmo ha qui relieto

asso, 1-23-101: riempiendo d'ira il sangue scemo, / di furor nuovo

smarrir relinque, / svegliato, ressi il fiero umor d'ermippo. -omettere

vol. XV Pag.780 - Da RELIQUATO a RELIQUIA (29 risultati)

c. e. gadda, 7-9: il deflusso parallelo della mia vita e non

predetta dilazione di due mesi a pagare il reliquato. de luca, 152:

tutto quel che gli avanzasse nelle mani, il che si esplica col nome del rehquato

: osiris espresse, verbalmente, più volte il desiderio generico che i reliquati della sua

forte stato di indebolimento... è il te- liquato più frequente dell'influenza.

: rincasando di notte, si abbottonava il pastranello; e sentiva quasi un reliquato di

altro che reliquato di rivoluzionarismo storico è il voto per la guerra dato dai radicali

al collo, e le avea lasciate sotto il piumazzo del suo letto. s.

reliquia cu martire. gioia, 1-i-291. il tocco delle reliquie deve guarire da tutte

reliquia esposta alla folla per poche ore, il tesoro unico sulla terra. sanminiatelli,

andrea riafferrandola, mentr'ella si metteva il rosario sul seno già gonfio di altre

7-327: qui si vedono poche reliquie e il piccolo commercio di 'articoli religiosi '

sa, che solo a toccarla avrebbe avuto il potere di assicurare a quei fanciulli,

quei fanciulli, intenti al rito improvviso, il più vero dei paradisi, il vagheggiato

, il più vero dei paradisi, il vagheggiato paradiso americano. -figur.

ritratto bellissimo, che pareva viva, il quale è oggi in fiorenza appresso il

il quale è oggi in fiorenza appresso il gentilissimo matteo botti,... tenuto

lyra. monti, i-195: custodisco il cerchietto ch'ella mi diede come la

m. ricci, i-50: suole il re in certi casi dare un titolo ai

, così rara e sola, / tra il collar conficcarmi e la gola.

gie, e quivi bene coperto provocar il sudore, acciocché n'uscissero le riliquie

parti. zilioli, 1-8: vi ha il duca di savoia usurpato il marchesato di

: vi ha il duca di savoia usurpato il marchesato di saluzzo, porta d'italia

, 551: avea messo in opera anche il mezzo pericolosissimo ai comperare molti crediti ipotecari

al lito. aleardi, 1-210: il suol pungea / per le reliquie di conchiglie

cortesia de le reliquie che tiene circa il mustaccio. -porzione che rimane di

: in sett'ore s'appiglia il seme nella matrice, in sette settimane si

membra del parto nel ventre della madre. il fanciullo nato gitta il settimo giorno le

della madre. il fanciullo nato gitta il settimo giorno le reliquie dell'umbilico.

vol. XV Pag.781 - Da RELIQUIARIO a RELIQUIARIO (29 risultati)

delle genti a monca- ueri per mettere il nuovo ponte non lungi die reliquie del

, si diede come corsaro ad infestare il mare. ariosto, 2-24: non

esercito di crasso. duodo, lii-15-146: il contestabile di castiglia trovarsi nella franca contea

pugnar mal pronte / di roma seco il dittatore avea. algarotti, i-vm-36: gl'

egli aveva podestà dittatoria; e se il governo di napoli avesse avuto altri cinque condottieri

finire a poco a poco que'goti, il cui nome non ritrovasi più nelle storie

volgar., 329: non sofferse [il senato] che le reliquie del re

pesti / tossa insepolte, e l'arrostisca il sole. / lagrima non si stilli

: suonava la campana de'morti, e il presentimento della mia fine trasse i miei

alle reliquie della preda ch'egli [il leone] ha lasciate una volta, non

stimare che s'incontrasse a caso eh'il nome diy paglia 'fusse imposto a due

, immondizia. montale, 3-105: il cesto rotolò su se stesso spargendo intorno

. secchi, 40: se no è il vero, vuoi tu che ti rompi

pensa, lettore, quale essere dèe il tomulto che la sventurata alma nella dolente

tempestato terreno. marchetti, 4-125: il capo in terra / tronco dal caldo

, tra i corpi che avevano formato il memorabile baluardo, chi serbasse qualche reliquia

sfiorita. testi, 2-314: il suo sole comincia a chinare all'occidente,

volto le reliquie e torme / fra il turbo degli affetti e la rapina / serbi

x-4-304: una reliquia dell'antico affetto / il mio sdegno sospende e il tuo castigo

affetto / il mio sdegno sospende e il tuo castigo. 11. azione

reliquie della guerra finisse con quello esercito il quale aveva. fausto da longiano,

colera in napoli. 12. il protrarsi di un uso o di un atteggiamento

varare '. mazzini, 2-183: rovesciare il vecchio edilìzio sociale, sperdere le reliquie

reliquie dei vecchi linguaggi italici passati per il crogiuolo del latino, erano allora per

. lasciamoci guidare da un amico esteta il quale non mancherà di indicarci a varsavia

giordano, 7-381: questa infermità si è il peccato: l'uno si è torriginale

una infermitade; l'altra si è il mortale; la terza si e non infermità

ma accidente d'in- fermitade, cioè il veniale. di questi tre peccati sono rimase

questo dono che io le fo sarà il suo reliquiario. g. paleotti, l-ii-251

vol. XV Pag.782 - Da RELIQUIERE a RELOGIO (23 risultati)

eminente, in mezzo a cui è dipinto il crocifisso. lanzi, i-97: niello

sangue. le medaglie che brillano dietro il vetro dei reliquiari. -barattolo prezioso

riacconciare la parrucca sul capo e ne seguiva il lavoro guardandosi in un ingioiellato specchio di

privo di vitalità, che conserva soltanto il ricordo di cose passate, di affetti

oblìo. montale, 1-9: godi se il vento ch'entra nel pomario / vi

tempo eglino [i frati] avessino mutato il reliquieri o fattogli altro ornamento. inventari

214: vuoi uno bellissimo reliquio, il quale tocò il cuore di cristo? sozzini

uno bellissimo reliquio, il quale tocò il cuore di cristo? sozzini, 15

venne in la città e condusse in quella il bellissimo reliquio del braccio dritto di san

pubblicazione delle carte reliquie del leopardi. il così detto 'zibaldone 'credo che nella

avanzo, rifiuto di qualsiasi genere che il mare getta sulla spiaggia (anche in

dal ritrovamento o dall'approdo della nave se il ritrovamento è avvenuto in corso di navigazione

traforati, intarlati, porosi e friabili come il legno dei relitti. moravia, ii-356

gadda, 6-334: valicò... il binario:... fumacchi pesavano

sbarbaro, 4-75: si direbbe [il borgo] un relitto del passato,

acque; relitti del mare, terreni che il mare, ritraendosi, lasciò asciutti.

biscato ma con me non fare mica il marmotto, sai se ti serve una

lippa ', dalle parole che accompagnano il gioco (lat. mediev. pasarelam e

cirumèla 'e 'bèciura ': il 'base-ball 'nostrano, in « in

una, cioè, per patto espresso, il qual è solito apporsi negl'istrumenti o

sola continuazione di fatto, dopo finito il termine. = comp. dal pref

lv-109: doman l'orator cesareo darà il lasso a li tre ospedali...

. diman 'etiam 'si darà il suo relogio bellissimo, che tien sul scagno

vol. XV Pag.783 - Da RELUCERE a REMATA (30 risultati)

'rem ', unità che ha il vantaggio di equiparare gli effetti nocivi di

. g. villani, 8-77: il savio ammiraglio attese colle sue galee tanto che

attese colle sue galee tanto che tornò il fiotto colla piena marea, com'è costume

cavalli correnti. pacichelli, 5-5: qui il mare, agitato dalla rema, sei

arrigo, 2-15: per tutto quel giorno il mare si era allisciato ancora alla grande

gr. mod. pé|j. a per il class. péujaa (v. reuma1

. giamboni, 65: il bere di soperchio fa la bocca fiatosa e

dopo'cibi di forte movimento, notando il cibo ne lo stomaco; ma se

gradatamente, cioè passo passo, e legate il ventre con larga cintura; e se

generano malinconia, i pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco. crescenzi volgar

. trattato delle mascalcie, 1-64: il segniale di questa in- fermitade è che

se nascie nel palato, e perciò il cavallo runfa, e se per questo rema

a un grosso mestolo usato per rimescolare il sego per candele nelle caldaie. carena

rema ': sorta di mestola da rivoltare il sevo nelle caldaie per far candele.

conosciuto (e a tale concetto corrispondono il fr. propos di bally e tingi

remaio ': operaio di un arsenale marittimo il quale lavora i remi necessari a tutti

. remaménto, sm. disus. il remare, il remeggiare.

, sm. disus. il remare, il remeggiare. guglielmotti, 1439

guglielmotti, 1439: 'remamento ': il remare. = nome d'azione

. nel diritto dell'antica roma, il remancipare (e l'effetto che ne

donna era messa m potere del marito il quale le dava, per sola formalità,

con ciò ritenevasi comprata. colla remancipazióne il marito non faceva che restituirla ed essa

{ rèmo). manovrare i remi o il remo di un'imbarcazione,

10... a beccar sempre il cervello / sopra qualche sguaiato suggettaccio,

? -in un'espressione che precisa il tipo di remata. premoli [s

): vogare immergendo la pala del remo il più possibile verso prua; fare la

era confusione: renzo cercando di fermare il curato e remando con le mani,

le lunghe ali, si spingono fin sopra il mare asciutto delle tegole. =

è preferibilmente detta palata). -anche: il movimento del rematore nel manovrare il remo

: il movimento del rematore nel manovrare il remo.

vol. XV Pag.784 - Da REMATICO a REMEARE (13 risultati)

: le filucche, se niente si guasta il mare, con due remate si ritirano

figli, pensateci voi. 2. il remare, in partic. per un certo

. 3. modo di manovrare il remo o i remi; tipo di

fogazzaro, 5-306: due minuti ancora e il pesante battello spinto da ismaele con la

tranquilla 'di viaggio 'passava sotto il muro dell'orto. 4.

cosa o azione di cattivissimo odore e il contrario d''aromatico '.

non son pratico; / parmi ben che il ciel predica / un evento più tematico

rematrice, a la rosea figlia di giuno il peàna. ojetti, ii-798: una

. la rematrice era una bambina. il fiume era largo, azzurro, profondo

del trinchetto. saraceni, ii-617: il doria, tolta la mira e dato

d'una galea. sotto, gli fiotta il mare. d'annunzio, iii-2-57:

. d'annunzio, iii-2-57: se il cassero vi sia la vostra rocca, /

cesariano, 1-158: gli era ancora il terzo [orologio] adimandato anaporico idest

vol. XV Pag.785 - Da REMEDIO a REMIGALE (34 risultati)

proiecta dal stilo del gnomon, partendose il sole da capricorno, se delatasseno per insino

. tornaquinci, 1: intra le infermità il rimedio, intra le maninconìe il sollazzo

infermità il rimedio, intra le maninconìe il sollazzo e nelle tempeste il remeggiare dell'altrui

le maninconìe il sollazzo e nelle tempeste il remeggiare dell'altrui mani sempre si ricerca

. le prime due branche, [il nautilo] distende una sottilissima pelle c'ha

. scalvini, 1-304: remeggia il cigno sugli stagni. moretti, ii-349:

ruota, remeggiando lenta, / sopra il terrestre vortice sonoro. lucini, 1-248

a tentoni. loria, 1-189: il cieco venne avanti remeggiando con le braccia

sm. (plur. -gì). il remare; navigazione, propulsione a remi

. c. betteioni, v1-432: sovresso il mio caro benaco con lento / remeggio

piede del vecchio pescatore, questi incominciò il remeggio. bocchelli, 1-ii-505: la reggeva

: la reggeva [la barca] il pilota con un remeggio vario, continuo e

remo. scarfoglio, 1-47: né il riflesso d'una vela, né il remeggio

né il riflesso d'una vela, né il remeggio d'una pagaia turbava la pace

un cigno con remeggio lento fende / il lago pura imagine del cielo.

i-ix-253: tu in compagnia di lui / il remeggio dell'ali indrizza al cielo,

di bassville] ripiega inverso la rocella / il remeggio dell'ali, e tutto mira

remeggio dell'ali, e tutto mira / il suol che l'aquitana onda flagella.

trionfale, / distende altera e placida il remeggio de l'ale / nel fulgente

città. linati, 30-106: volava [il poiano] con lento remeggio, tranquillo

con placido remeggio al pian scendea / il giovin stormo de'miei sogni vani. ojetti

remeggio, sm. disus. il remeggiare continuato. p.

.). serlio, 4-14: il sopercilio di questa porta non è piana né

-con valore verbale. ripensato, mutato (il volere). luca pulci, 5-7

luca pulci, 5-7: così presto, il suo voler remenso, / la ragion

2. riattraversato, ripercorso (il mare). fr. colonna,

porzio, 3-279: oltre di quello che il regno paga in denari...

anco gravato di altri pesi, siccome sono il portare i legni per far le galee

i legni per far le galee, il dare i remieri, l'alloggiare la

quella ove, quando si voga, tiene il remiero il piede della catena fermo.

, quando si voga, tiene il remiero il piede della catena fermo. manoscritto magliabechiano

manico proporzionato alla grandezza della piroga. il re- miere voga rivolto a prora,

miere voga rivolto a prora, senza appoggiare il remo sul bordo. 2

dille ale spanse. idem, 2-53: il patre [dedalo] incolume reservatose,

vol. XV Pag.786 - Da REMIGAMENTO a REMIGIO (45 risultati)

remigaménto, sm. il manovrare il remo, voga. segnen

remigaménto, sm. il manovrare il remo, voga. segnen, iv-55

baldelli, 3-259: guardate (disse) il popolo di quella nave, come alcuni

.): ciascuna delle penne che permettono il volo e sono portate sul margine posteriore

anello alla zampa. gozzano, i-1107: il corpo affusolato, le ali strette e

banco. loredano, 169: mentre il vaselletto spinto dal- l'onde, dai

: l'afflitto remigante spera e flagella il mare. botta, 4-155: le navi

, 1-i-198: eh, - fece il remigante, - che direste se fosse [

remigante, - che direste se fosse [il fiume] in piena? remigare

. elli bisogna la nave, bisogna il timone, bisogna e'remi e anco chi

quattr'ore si tornò in mare, scansando il vento con remigar per la riva,

manzoni, fermo e lucia, 138: il barcaiuolo, puntando il remo alla riva

, 138: il barcaiuolo, puntando il remo alla riva, lo fece staccare,

e remigando a due braccia, prese il largo verso la riva opposta. pellico

molti sforzi e con grida disperate il primo della torma fu indotto ad entrarvi

jovine, 12: nel vuoto improvviso il letto perdé la sua stabilità e incominciò

sport del nuoto indica in partic. il movimento dei piedi). spolverini,

alter e piano / scende contro aquilone il nilo al mare. -di animali

via. aleardi, 1-425: udito avresti il remigar dell'ali / d'augel notturno

augel notturno. capuana, 1-ii-178: ecco il corvo che aliava in alto, gracchiando

: osa la cicogna quando alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa / rèmiga verso la

in me ch'io né mi mieto il pelo, / notte e dì remigando ad

e testate venivano a inchiodarmi. e il mio remigare non era stato oltre la provincia

piccola mano remigava nell'aria per colorire il monotono discorso. fenoglio, 1-268: le

10 'ngannamento della superbia sanza capo, il quale andava remigando nel cuore mio sopra

. pratolini, 9-1049: al largo il fiume scorreva lento, una culla,

, scuri, di muso aguzzo come il desiderio dei poveri, e tetro, che

muoversi...: così ancora se il momento della seconda remigata non si moltiplicasse

quel della prima, non occorrerebbe mandar il nome di ferdinando ed il valor della

occorrerebbe mandar il nome di ferdinando ed il valor della toscana per l'oriente a danneggiar

ne le calde terre: / per tutto il remigato aere colonna / miliaria non è

stranio, che della caraca squalida è il remigator rabbioso, alla vostra licenza,

faccia brusca. pascoli, 661: il fulgido odisseo dava la vela / al

remigare. remigazióne, sf. il remare; navigazione a remi.

salvini, 22-198: degli uomini il coraggio era ornai stanco / dalla remigazióne

. caro, 5-286: tremava ai colpi il ben ferrato legno; / fuggìa di

ben ferrato legno; / fuggìa di sotto il mare; ansando 1 remigi / aprian

in sesto, gli convenne / lasciare il loco... /...

determinato metodo. stelliola, i-69: il che così procede per essersi i luoghi

remiggiato, molti anni sono, contro il corso delle acque, senza aver conseguito fin

di remigio, santo la cui festività (il i° ottobre) coincideva con l'inizio

remigio. g. rucellai, 9-226: il divin simulacro di diana / e madonna

spume / verso quel mare ove si tuffa il sole. -lo sport del canottaggio

politico, 346: al che può aggiungersi il nuoto e il remigio.

al che può aggiungersi il nuoto e il remigio. 2. per simil

vol. XV Pag.787 - Da REMIGRARE a REMISSIONE (25 risultati)

. visconti, i-7-33: tanto a rodi il legno se contenne / che sanano i

e antenne / represor cum bon vento il suo viaggio. = voce dotta,

letter. che suggerisce o determina il ricordo, alquanto vago e impreciso, di

a parole, oscuro senso / reminiscente, il vuoto inabitato / che occupammo e che

e ruminandole, dànno poi luce di tutto il contenuto. l. pascoli, iv-1-3

atto intellettuale che porta allo stato conscio il sapere, secondo la concezione della conoscenza

possiamo discorrendo ritrovare e ricordarci di tutto il resto. caro, 12-i- 222

è di dipinto. galluppi, 4-ii-294: il riconoscimento della percezione 'a 'non

di queste 'operazioni 'è quella che il con- dillac chiama 'memoria ',

cui aveva conversato con gli dèi, determinava il momento platonico nel « ricordo di quello

a visitare alla peggio la galleria e il palazzo pitti...: se nulla

, come vengono. moravia, ii-438: il marito... ascolta con animo

del sorriso con cui le madri accolgono il sopraggiungere del sonno nei figli a cui han

sonno nei figli a cui han dato il petto e cantata la ninnananna.

autore, di frasi fatte (e anche il passo o il brano che deriva da

fatte (e anche il passo o il brano che deriva da tale imitazióne);

qualche somiglianza, e che talvolta manifesta il plagio del suo autore. de sanctis

estetico probabile che finì cattivo ministro, il cav. bozzelli, facendo larga

padovana, sebbene già veni di colore il fondo. gobetti, ii- 64

: le figure sono di maniera: il tipo di mefistofele, assoluta- mente falso

detta porta, 1-235: dopo il secondo vicolo non mi posso ben reminiscere

dotta, lat. tardo reminiscere, per il class. reminisci, comp. dal

ant. facoltà della mente di richiamare il ricordo di nozioni apprese. segneri,

lene e dolce super- cilio che tutto il fronte ornava. = comp.

gno l'istesso errore, il quale, essendo d'ignoranza, dev'es

vol. XV Pag.788 - Da REMISSIONE a REMISSIONE (32 risultati)

diatessaron volpar., 335: questo è il sangue mio del nuovo testamento, il

il sangue mio del nuovo testamento, il quale sarà versato per voi e per

fu ioanne battezzante nel deserto e predicante il battesimo della penitenza in remissione dei peccati.

da padova volgar., ii-6-6: il digiettamento della colpa, la ri- formazione

erumpe a confessare con bocca al mondo il suo peccato. fiamma, 1-19:

cento paternostri. -possibilità d'ottenere il perdono. ariosto, 17-1: il

il perdono. ariosto, 17-1: il giusto dio, quando i peccati nostri /

peccati nostri / hanno di remission passato il segno, / acciò che la giustizia

remissione. p. verri, 1-ii-116: il cardinal legato in asti pubblicò una remissione

leone, / disse: ella faccia subito il fagotto, / qui non c'è

ligar le mane e li pei poi il doso, / e poi l'à presentare

di navarra. botta, 5-323: il dominio dei francesi in toscana cominciò da

o laici che fossero, che sotto il placido dominio di ferdinando si erano ricoverati

, 1-403: 1 veneziani, secondo il consueto loro, tengono di occhio ai

. landò, 1-58: non aveva il meschino più che donare, e convenivagli

. f. doni, 2-64: il torrente è furioso talmente che s'affoga senza

al mondo. d'annunzio, v-1-329: il demone ha riacceso in fondo al mio

alla volontà o alle richieste altrui; il lasciarsi guidare o indirizzare da altri;

... le quali parole udendo il suo padre, non si potè tenere che

troppa loro remissione e pazienza in sopportare il giogo di già imposto, com'essi

che, ove a lui fosse piaciuto il venire in sua corte, v'avrebbe

, v'avrebbe trovato onorevole trattenimento: il che da lui comunicato al granduca con

. d. bartoli, 2-2-120: il padre matteo ricci comparve in publica udienza

al delitto anziché alla pena (quando il provvedimento di clemenza interviene prima che la

ecclesiasica che estinguono una sanzione canonica; il relativo effetto estintivo. caro,

sarpi, vi-i- 214: rispose il principe con aperte parole che, sì come

secondo che le circostanze portavano, minorare il tempo ovvero mutar la natura e qualità

gli effetti di tale revoca (cioè il rientro di esiliati o fuorusciti e la

altro '. carducci, iii-6-38: il favore di giovanni xxii e l'intercessione del

della persona offesa, la remissione estingue il reato. codice di procedura penale, 14

dir. civ. atto negoziale con cui il creditore rinuncia al proprio credito; l'

regola indubitata presso i periti di legge che il debito s'estingue per la remissione del

vol. XV Pag.789 - Da REMISSIVAMENTE a REMISSIVO (47 risultati)

; quella accordata al fideiussore non libera il debitore principale. f f

zio. de luca, 366: se il legato sarà della robba, la quale

, la quale sia dello stesso legatario, il leato sarà inutile per la ragione che

i nuovo farsi mia, se pure il testatore non vi avesse qualche ragione o

avesse qualche ragione o pretensione, posciaché il legato sarà operativo per la remissione di

remissione della pensione, che volgarmente si dice il difalco per le disgrazie che occorrono,

per le disgrazie che occorrono, sicché il conduttore ne resti notabilmente dannificato.

8. bibl. anno di remissione: il giubileo o cinquantesimo anno, in cui

erano condonati i debiti, si riprendeva il possesso dei beni alienati e si liberavano

anm, un anno (ch'era il cinquantesimo di quel periodo) si santificava,

sue castella, lieto di non vedersi tutto il dì innanzi agli occhi de'suoi nemici

di mala contentezza per la remissione che il re diceva di far al suo conseglio de

loro giurisdizione. -figur. il rimandare alla consultazione di un testo.

secondo le leggi della vendetta privata, il consegnarsi da parte dell'offensore nelle mani

pascoli, ii-089: si pone [il trattato] tra questi due anni,

] tra questi due anni, tra il 1306 e il 1309, il che s'

due anni, tra il 1306 e il 1309, il che s'accorda con la

tra il 1306 e il 1309, il che s'accorda con la rimessione e

rimessione e stanchezza di dante nel ricordare il suo esilio che doveva esser già lungo

difficoltà... alli 13 di aprile il 'orno del venerdì santo seguì con

gnità e con la sódisfazzione compita attorno il rogito dell'instrumento della remissione.

reliquie della guerra finisse con quello esercito il quale aveva: e se supplimento vi

non eleggesse di quel numero al quale il senato la remissione e yl tornare nella

remissione in termini: provvedimento con cui il giudice, nei casi previsti dalla legge

colpa, compiere un certo atto entro il termine stabilito dalla norma processuale),

parte processuale a compiere un atto per il quale il termine è già scaduto; restituzione

a compiere un atto per il quale il termine è già scaduto; restituzione in

: 'rimessione in termini '. il contumace che si costituisce può chiedere al giudice

. periodici popolari, i-359: almeno il governo avesse imposto a reciproca garanzia dei due

, di vero atleta con summa diligenzia il corpo exercitare e mai non intendere a remissione

se desidera. barbaro, 1-30: il diletto, il giuoco, la sicurezza,

barbaro, 1-30: il diletto, il giuoco, la sicurezza, il suono

diletto, il giuoco, la sicurezza, il suono e la rimessione come cose da

essendo una remissione di calore, facesse il sembiante pallido. -passaggio di un suono

nevoso, e gli agenti istessi hanno il diritto di regolarla. 17 monitore di

monitore di roma, lv-199: se il governo rimette, non rimette già il

se il governo rimette, non rimette già il fomaro e il prowisioniere. le attuali

, non rimette già il fomaro e il prowisioniere. le attuali circostanze provano ad

due o tre [ore] avanti il mezzo giorno, con un leggier raffrescamento

febbre continua, la quale succede fra il raddoppiamento e l'accesso. piovene,

. assomiglia alla remissione euforica che pervade il morente qualche ora prima della morte.

« bravo, benissimo » diceva anche il nencioni; ma, pur ammirando, notava

, parole onde non bene era espresso il pensiero; suggeriva remissivamente emende a evitare

. jahier, 77: carrera sceglie il suo uomo, un pirolino tutto cravatta

: anche prima della guerra, già dopo il 1890, quando la remissività lasciò il

il 1890, quando la remissività lasciò il posto a un tentativo di risveglio delle

la madre pensò allora che era giunto il momento di sbarazzarsi di un marito odioso come

vol. XV Pag.790 - Da REMISSO a REMO (37 risultati)

ma anche piena d'indulgente compatimento per il male che il genero le fa.

piena d'indulgente compatimento per il male che il genero le fa. bacchetti, 13-199

le fa. bacchetti, 13-199: il gesto umile e remissivo delle braccia in

di una riconciliazione. piovene, 6-329: il suo contegno remissivo dipendeva dall'estenuazione e

di loro restava definitivamente a terra sotto il peso di un'altra tremolante, in

, remittère (v. rimettere) attraverso il pari. pass, remissus.

2. rilasciato o pendente lungo il corpo (il braccio). alberti

. rilasciato o pendente lungo il corpo (il braccio). alberti, iii-70:

su un piè. agli altri sia il viso contrario e le braccia remisse, coi

del nome d'agente, per tradurre il fr. remisier (da remise 'rimessa

. dir. canon. lettera con cui il vescovo libera un sacerdote dagli obblighi verso

'rimettere ', cioè di trasferire il titolo a un terzo mediante girata)

detto suo corrispondente, non è tenuto il remittente per il fallimento del dator della lettera

, non è tenuto il remittente per il fallimento del dator della lettera. ressi,

intermittenti... avendo osservato che il loro tipo inchina a farsi remittente appena

scrivere nella remittenza ed ho stimato meglio il non darti queste nuove che adesso che

giaufrè rudel, ch'usò la vela e il remo / a cercar la sua morte

sua morte. boccaccio, vili-1-262: è il remo un bastone lungo col quale il

il remo un bastone lungo col quale il nocchiere fa muovere la sua nave e con

io con la penna affrettante averò sulcato il foglio. leonardo, 2-68: se vuoli

ad ogni banco un remo solo, / il qual chiedea sei mani a la sua

cioè nella cima di dentro, è lungo il diametro della grossezza palmo uno; allo

f f 282: lungo è il legno, e da due lati / venti

i flutti cento amori, / adorno il sen di porpora / e il biondo crin

/ adorno il sen di porpora / e il biondo crin di fiori. manzoni,

sp., 8 (143): il barcaiolo, puntando un remo alla proda

e vogando a due braccia, prese il largo, verso la spiaggia oposta.

spiaggia oposta. pascoli, 653: il timone al focolar sospese / in itaca

, ch'egli avea compiuto / reggendo sopra il grande omero un remo. ojetti,

pantera, 1-150: si è introdotto il remo grande chiamato di scaloccio. vocabolario

v.]: remo a zenzile è il remo picciolo che s'usava anticamente nelle

ai costa le mamcce, al giglione il piombo: ed ogni galera portava da

. / remo sensile ': quello il cui braccio tanto sporge che occupa tutto

cui braccio tanto sporge che occupa tutto il banco, sicché uno solo di tali remi

ed un solo rematore, può tenere il posto. arnese di povera gente e di

a palelle ': quelli che hanno il braccio tanto corto che possono giucare appaiati

la spinta; e rilevandosi indietro, solleva il remo e raffila la direzione. '

vol. XV Pag.791 - Da REMOLA a REMOLARE (34 risultati)

vece di allacciarsi allo stroppo, caccia il ginocchio rigonfio tra due caviglie. '

remo a forcella *: quello che appoggia il ginocchio sopra caviglia forcuta. 'remo

a posticcio quello che non posa sopra il capodibanda, ma cerca di fuori un

col quale mena la sua nave, il quale i marinai chiamano remo. antonio

arse meleagro, / muggir com fece il bu'ciciliano / e poi senta del

guado estremo / stancan le morte turbe il fatai remo. c. 7. frugoni

rode figlio l'onorato grido, / torvo il remo fatai gitta sul do. cesari

delle sue fuste con le quali va il gran-signore a ricreazione. tommaseo, 3-i-108

tommaseo, 3-i-108: se... il giovanetto in un anno di studio non

di studio non perviene a saper tradurre il 'nuovo testamento ', egli e

e salivano sulle terrazze che digradavano verso il mare e sostavano ai parapetti; davanti si

sostavano ai parapetti; davanti si apriva il golfo, vuoto di imbarcazioni, giacché i

politiche le tolsero [all'olanda] il monopolio de que'trasporti. ed essa?

trasporti. ed essa? senza abbandonare il remo e la bilancia, afferrò vigorosamente

. tiepolo, lii-5-141: non può avere il misero più speranza d'uscire, e

angelo ', come chiamano a venezia il rosso mattone delle maglie della bucintoro,

di mestolo usato un tempo per rimestare il grasso animale durante la fusione. tramater

beccai. specie di mestola da rivoltare il sevo nella caldaia. -ciascuna delle

, 2-163: bench'a gir più avanti il debil remo / di vostra vita si

/ di vostra vita si ripieghi, il fondo / non è men cupo.

quiritta si ristora; / qui si ribatte il mal tardato remo. petrarca, 189-5

i suoi desideri a lei et ella conoscendo il desiderio di lui, rotti i remi

stremo! / ché pur a dietro sempre il guida suo remo, / metendol fuor

spetta a questo genere [del regaleco] il pesce remo ('kegalecus banksii '

lll-12-306: di forze di mare ha ora il signor turco nel suo arsenale trecento vascelli

sulla terrazza, quando di sotto passò il duca nella sua lancia a remi.

è giovane, ed aveva / seco il famiglio che ha braccia da remi.

posseduta / nel suo letto sul trivio ove il bisogno / immondo trasse gli uomini del

gli uomini del remo. -sostenere il remo: essere navigabile. bisaccioni,

bisaccioni, 1-241: quella palude che sosteneva il remo e dava il pesce, oggi

palude che sosteneva il remo e dava il pesce, oggi sostien r aratro e dà

6. -vogare sul remo: cercare il proprio interesse a scapito dei soci in

in commercio. bacchelli, 2-v-306: il documento elencava con grande ricchezza di dati

a'remolari. pantera, 1-129: il remolaro ha cura non solo di fare

vol. XV Pag.792 - Da REMOLARE a REMORANTE (44 risultati)

paolieri, 2-163: una notte sentì remolare il vento dentro la cappa del camino.

meravigliosa. guerrazzi, 10-468: scosse il capo [beatrice] e lo rialzò

di castro, 3-430: questo è il remolino dell'acqua, con- ciosia che

altro fiume, sogliono ferire con impeto il fianco inferiore dell'alveo che vanno ad imboccare

remolini degli incontri, si è mantenuto il fondo maggiore. ann. romei,

. ann. romei, 3-491: il remolino, che anch'io ho osservato,

si fa ordinariamente nell'entrar che fa il fiume tributario nel fiume regio, non

acqua ordinaria e quando va a ferire il fianco per linea retta, perché,

un cavallo. grisone, 1-7: il remolino appresso gli antichi si chiamava circhiello

cerchietti, penne over spade romane, direi il medesimo e forse peggio, per aver

segnali dinotano esser nati nel tempo che il sole è nel segno del leone.

della tramontana glielo spiccò di testa [il cappello], lo prese, e,

. f. achillmi, 145: lava il volto in acqua ove bullito / sia

sia remul, sciuga ben, poi lava il volto / con ditta acqua, e

. preparato con una parte di crusca (il pane). francesco da barberino

remontato, perciò che, in tutto il tempo della sua vita, in tutti i

). musso, i-330: il cristiano..., come ritenuto da

retrograda della nostra carne, va procrastinando il viaggio tante volte deliberato della santa conversione

corte li rancori tra 'l duca et il contestabile ch'erano una remora a'progressi

. battista, vi-1-106: non sia remora il lusso all'alte imprese. zucchetti,

miseri, acciò non corressero ad abbracciare il santo sagramento del matrimonio. bagni,

maggiore arresti i nostri voli, che il credere di aver assai faticato, di aver

faticato, di aver fatto quanto richiedeva il nostro dovere. a. casotti, 1-5-76

casotti, 1-5-76: le punse alquanto il naso un tal discorso / ch'una remora

b. croce, iii-22-196: dominava il crispi il parlamento non, come aveva

. croce, iii-22-196: dominava il crispi il parlamento non, come aveva usato il

il parlamento non, come aveva usato il depretis, con gli accorgimenti e le

celiare del spugno di ferro '; e il parlamento di rado gli fece contrasto e

pea, 3-151: altra rèmora mette il tribunale...: vuole che non

uno cadde in strada, come se il colpo fosse una proditoria mano di vento

vento che l'avesse afferrato e sbalzato. il camion sussultò, ebbe un impulso e

un impulso e una remora, come se il conducente avesse frenato e poi l'ufficiale

al rinascimento avrebbe la capacità di arrestare il moto delle navi). landino

esser altro che stupor di senso a tutto il legno communicato. lubrano, 2-463:

pesce, abbia virtù di trattenere a mezzo il corso velocissime navi col vento favorevole in

di pesci teleostei acantotteri, di cui il carattere più importante è questo, che

delle narici, si stende lungo tutto il capo ed anche sopra una parte del

-sm. serpetro, 362: che il remora trattenghi le navi lo cred- dero

narra pietro melara bolognese che, navigando il cardinal turonénse nelle marine ai francia,

a quel fastidioso succhio fu di levarsi il prurito contro la roccia, ovvero di staccare

prurito contro la roccia, ovvero di staccare il remora muovendo con impeto le acque.

': agitazione dell'acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino. lessona

significa l'agitazione dell'acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino.

, agg. che arresta o impedisce il movimento. fortis, 1-181: io

vol. XV Pag.793 - Da REMORARE a REMOTO (45 risultati)

beretti [in muratori, cxiv-6-273]: il nuovo nostro signor governatore principe di lewestein

che governerà nel puro politico, restando il militare tutto nel signor marescial visconti,

nei movimenti. fenoglio, 4-268: il ragazzo si aggroppò a pierre, remo-

2. ostacolare un'attività o il proseguimento di un'azione; ritardarla.

la conchiusione delle paci attualmente trattate? il commercio. idem, ii-141: liberatevi.

... dalla vana paura che il coltivare il vostro genio poetico v'abbia

. dalla vana paura che il coltivare il vostro genio poetico v'abbia a dare

altri studi vostri, assicurandovi io che il fare talora de'buoni versi non può produrre

aspettare. caviceo, 1-86: doppo il funesto caso de zaco re, subito

barban de astanna ad essa direttive, e il messo del ritorno remorava la risposta.

raccomodar gli sconci suoi: sono questi il falegname, che qua si dice mastroda-

natura prepara remotamente la materia, secondo il più e 'l meno. piccolomini,

voler retrocedere nella remotezza dei secoli, il primo 'odiator dei tiranni 'è

né d '. nel primo caso il giudizio è remotivo nel soggetto, nel

relazione con un compì, che indica il luogo o la cosa da cui è

di remotissimo paese, / perché circa il mio studio alto misterio / mi facesse merlin

. bandello, 1-8 (i-m): il sole era secondo la stagione forte caldo

secondo la stagione forte caldo, e il campo assai rimoto da ogni abitazione.

rimote sponde / per trovar fonte entro il cui stranio umore / face spenta altri

novo, / e d'incognite balze il ciglio ammiro. campailla, 3-33:

), / saturno che, dal sole il più remoto, / in trent'anni

/ in trent'anni del cerchio adempie il moto. g. gozzi, i-21-

. gozzi, i-21- 65: risuona il grido altero / sui rimoto tamigi. manzoni

io solea passar gran parte / mirando il cielo, ed ascoltando il canto /

parte / mirando il cielo, ed ascoltando il canto / della rana rimota alla campagna

remoto, come un avvertimento a godere il bene oggi che è giorno di bene.

di bene. bacchetti, 12-90: il vento, remoto in altitudine, tormentava

sineddoche. aleardi, 1-146: calava il sole un vespero d'autunno / remotissimo

presero a volgere, senza muovere il capo, lentamente gli occhi dalla pallido-

muratori, 9-162: né solamente ha il principe da provvedere alla capitale, ma

. facciamo la scala a salto, portando il piede non da un grado al suo

. bettinelli, i-i-iio: progredendo verso il mille dugento [gli italiani] giunsero

colpo o altro che sia, ricercano il proprio addentellato tradizionale nei climi più remoti

, / non sa né la terra né il cielo. idem, 24: cessato

cielo. idem, 24: cessato il vento poi, non di galoppi / il

il vento poi, non di galoppi / il suono udivo, né vedea tremando /

rota / che l'orizzonte, quando il sol si corca, / ci partorisce il

il sol si corca, / ci partorisce il geminato cielo, / e la stella

da'venti remota, imperocché impediscon loro il portare alla casa il pasto.

imperocché impediscon loro il portare alla casa il pasto. -che proviene o

, v-1-345: la fontana / rimuove il velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante

dalla sua orecchia stillante / per ispiare il romore remoto / della cascata tiburtina.

un cane abbaiò lontanissimamente. si udì il remoto rombo di un treno. non c'

, 1-325: « clara! » chiamò il giornalista, tendendole una mano quando le

e voti / e parte per menare il can per l'aia. s. foscarini

vol. XV Pag.794 - Da REMOTO a REMOTO (16 risultati)

regali avvantaggiando il trattamento de'nazionali nel commercio. buonafede

o luogo remoto, non curando il comandamento di santa chiesa che ciò vieta

libri e giornali, è desso d'ordinario il medico condotto. d'annunzio, iv-1-535

gregorio magno volgar., 1-92: il popolo, vergendo l'astinenza di giovanni e

e soli. montale, 14-139: il cigno fedele, di tra il lume /

: il cigno fedele, di tra il lume / della corrente immota, /

stesse fonti della vita, su per il loro passato. -celato nel profondo

55: remoto è quel mondo oltre il fiume / perduto remoto perduto. luzi,

remota, più misteriosa, impassibile come il fato, inesorabile, inevitabile.

nella man restò marfisa / e uccisole il cavai d'un colpo allotta; / ma

ottimo, iii-21: trattando di teologia, il suo stile poetico è remoto dal trattato

/ ai gran moti de l'asia il ciel destina. galileo, 3-4-278: cosa

. ferd. martini, 4-13: il guerrazzi! fra le sue colpe, non

. piccolomini, 10-16: essendo il tempo come materia propinqua del ritmo,

materia propinqua del ritmo, sì come il movimento è sua materia remota. casoni

potenza e materia seconda e prossima qual è il

vol. XV Pag.795 - Da REMOVERE a REN (29 risultati)

: noi dicevamo che l'uom riduce il suo potere rimoto di operare il bene

riduce il suo potere rimoto di operare il bene (la libertà propria dell'essere razionale

pallavicino, 1-293: così alcuni mezzi, il cui fine è assai remoto nell'effetto

nell'effetto e ignoto nell'apparenza, ostentano il nome e la perfezion di fine.

perché nella diffinizion dell'anima è messo il corpo che abbia in potenza la vita,

potenza rimota, eom'è ver- bigrazia il seme. g. b. martini,

sacchi, 3-33-122: mentre io richiamo il discorso da'più remoti princìpi, prego

discorso da'più remoti princìpi, prego il cortese lettore che non si lasci rincrescere di

., l'attesa / delusa., il tedio che non ha parola. quasimodo,

ogni cosa remota / ritorni nella mente. il verde lieve / della tua veste è

dolce collina dardenno e s'ode / il nibbio sui ventagli di saggina. pavese,

, 10-175: la tua stagione è il buio / e il silenzio. non vive

tua stagione è il buio / e il silenzio. non vive / cosa che più

, i-io: ostico e vuoto era proprio il vivere della gente: parole e fogge

tempo. mazzini, 55-262: il fremito dei nostri popolani è fremito in

prima. svevo, 1-86: il signor sanneo aveva una memoria ferrea,

minute particolarità. landolfi, 2-61: il giovane poeta si rimise a vogare nel

usignolo! / impallidisco a udire di nuovo il suo canto remoto e religioso. betocchi

a. verri, ii-275: era il suo aspetto di fanciulla non rimota dal

. govoni, 93: si posa [il sole] / sui mobili che una

scene? d annunzio, 1-729: il sogno d'un passato lontano, d'una

, fu opinione remota assai diffusa che il vero padre di delacroix fosse stato talleyrand

in lei, coi sentimenti religiosi, il ricordo della remota purezza. landolfi,

chiusa, modulando arie remote, e il suo mugolo dolce prendeva a momenti timbri

ora in ora nome e sembianza, il partito al quale, vicino o remoto,

tempo stesso la eleganza, l'armonia e il terso favellare di colui che lasciò alla

nella quale non si asconde dal viso il corpo. leonardo, 7-i-35: lo scultore

considerati come congiunti in questo grado secondo il computo civile e come tali saranno invitati

fr. colonna, 2-272: quivi il fluctigena melantho overo posidonio cum la cerulea

vol. XV Pag.796 - Da RENA a RENAIO (23 risultati)

inf, 3-30: facevano un tumulto, il qual s'aggira / sempre in quell'

più copia di sale che non ha il tarso, se ne dà sempre più sei

diversa figura. carducci, iii-4-302: il mar sì come un gregge di pecore

pascoli, 122: la sera, fra il sussurrio lento / dell'acqua che succhia

nebbioso un lamento / si leva: il tuo canto, o sirena. pascarella,

piazza venezia in gran fretta, infilano il corso tutto sparso di rena gialla perché ci

che s'inarca verso i colli, / il brusìo della sera s'assottiglia / e

davanti a sé [agostino], lungo il mare, sulla rena bianca e soffice

fa, sara assimigliato all'uomo stolto il quale edificò la casa sua sopra la

miserabile et ignorante! ché, se io il cognoscessi, non li farei sopra me

effetto sarà assomigliato ad un uomo pazzo il quale ha edificato la sua casa sopra

per la rena verso la dogana, e il sangue gli s'era inferocito. montale

senza avere più lena. / forse era il peso, nei panni, / dell'

arena (e, con sineddoche, il suolo di essa). ncia

gli si gridi! savinio, 10-171: il futuro torero sognava madrid capitale del torerismo

fondo e scrivo in vento. girone il cortese volgar., 371: a che

dei miei versi. nardi, 1-4-3: il pentirsi ora è un zappare in rena

zappare in rena. gelli, 15-i-43: il trattarne 10 nuovamente sarebbe, com'è

molestia a me, ed esso tuttavia ara il lito e semina nella rena. goldoni

, palude pantanosa. padula, 383: il pastore nuovo ch'egli è al letto

le navi, quando o lor manca il vento o le tempeste le incalciano o incagliano

dalle ripe e come in isola dentro il letto del fiume. spallanzani, 4-ii-

. spallanzani, 4-ii- 164: il legnetto nostro, sendo per fatai disgrazia sotto

vol. XV Pag.797 - Da RENAIO a RENATISTA (40 risultati)

. nievo, 541: -laggiù lungo il lago -riprese ella -è un renaio che seguita

, tra le pozze sassose, dove il greto è sconvolto. montale, 5-92

5-92: l'estate imminente sprigiona / ora il gelo notturno che capiva / nelle cave

. m. villani, 7-52: deliberò il comune di firenze di far fare la

tommaseo [s. v.]: il palazzo serristori su'renai. = deriv

reni (nelle locuz. eufemistiche voltare il renaio a qualcuno per voltare la schiena

v-4-4-9: mi voltano, dichiamo bassamente, il renaio: mi voltano tanto di rene

nei pressi, da renaioli che hanno il fiume accanto a casa e tirano i barconi

: involucro connettivale che avvolge e fissa il rene. -loggia renale: v. loggia

che confluisce nella cava inferiore; raccoglie il sangue proveniente dal rene. segneri

la lonza si credeva secemesse dai reni il 'lyncurium 'che poi invidiava agli uomini

parte secche e renali, che sono fra il capo di comorin e l'isola zeilan

, che si riferisce, che riguarda il reno, fiume dell'europa centrale,

bertola, 3-53: l'ameno e il ridente si alternano nelle renane [montagne

da berlino l'imperatore mandò nella miniera renana il principe federico leopoldo. corriere della sera

: zona pianeggiante che si estende lungo il corso superiore del fiume reno per circa

via sempre più sottile sino a formare il collo, usata per l'imbottigliamento di

lungo e a pancia stretta, appunto perché il vino sì raffreddi più rapidamente.

vive o risiede nelle provincie situate lungo il corso del fiume reno o in renania.

. bertola, 3-55: dove aggiungasi il lucro molto ed agevole che di là

magonza e di colonia, il vescovo di munster, il duca di

di colonia, il vescovo di munster, il duca di brunswick e il re di

munster, il duca di brunswick e il re di svezia allo scopo di tenere

, dalla gran bretagna e dallttalia, il i° dicembre 1925, che confermava

di aggressione nei confronti degli altri salvo il caso della legittima difesa; contemplava il

il caso della legittima difesa; contemplava il riconoscimento del reno come frontiera intemazionale;

frontiera intemazionale; fu denunciato da hitler il 7 marzo 1938; trattato di sicurezza

da una popolazione cattolica, venne proclamata il i° giugno 1919 su sollecitazione di un movimento

stampa periodica milanese, i-455: il belgio si congiunge alla prussia renana per

sera [17-x-1925], 1: il trattato per la sicurezza e la pace europea

pace europea solennemente concluso a locamo. il patto renano e quattro convenzioni arbitrali parafate

alla fine del sec. xii e durante il sec. xiii, da autori rimasti

come protagonisti renart la volpe e isengrin il lupo. caraucci, iii-22-166:

'renardi 'francesi... così il 'renardo 'come il 'sirventese

.. così il 'renardo 'come il 'sirventese 'son d'una lingua

antonomasia, nome comune tanto da sostituire il mediev. goupil (dal lat.

che si celebrava la fisica cartesiana, il vico, ricevutosi in napoli, udillo spesse

gran filosofo renatista, a cui il vico fu mento caro. de sanctis,

'metodi strepi rispettivamente, il 13 luglio 1254 tra le città di ma

descartes] (1596- regno, e il 15 agosto 1658 tra i principi elettori di

vol. XV Pag.798 - Da RENATO a RENDERE (37 risultati)

rami di cucina. con una buona renatura il paiolo e la caldaia diventano puliti.

i-iv-679): la belcolore udendosi richiedere il tabarro volle rispondere; ma bentivegna con

io no'gli dovessi rendere loro sanza il consenso e parola di tutti a tre

oncie di carne del cristiano ricevesse. venuto il termine, il cristiano rese la sorte

cristiano ricevesse. venuto il termine, il cristiano rese la sorte: ma non volse

non volse pagare l'usura. buonarroti il giovane, 9-708: rendimi le mie coscie

. non rendute, né fatto libero il principe prima del riscatto di un milione

, ix-216: grazie... per il pane e non dubiti che, se

/ di tanto error che di vertute il seme / ha quasi spento, e le

egli [adamo], s'avvicina il tempo di rendere il suo tributo alla terra

, s'avvicina il tempo di rendere il suo tributo alla terra. arici, ii-180

tributo alla terra. arici, ii-180: il eve mortai pondo / de le lor

impianto a chi già in precedenza ne aveva il dominio o la proprietà o ne godeva

tenea: e assegnatoli tempo a renderle, il condannorono, se non le desse a'

albizzi, ii-42: si dolse [il marchese di ferrara] de'marchesi del terziere

. e quando e'sarà venduto loro il prezzo, lor renderanno il navilio di

sarà venduto loro il prezzo, lor renderanno il navilio di martigiana. nardi, i-335

soddisfacesse al conte di san martino in rendergli il suo castello e i suoi beni,

prudentissima, mi consigliereste renderle a patti il marchesato e perdere il danaro e la giurisdizione

renderle a patti il marchesato e perdere il danaro e la giurisdizione? stampa periodica

periodica milanese, i-20: si aveva tutto il motivo di sperare che tutto si terminarebbe

(un contenitore, dopo averne consumato il contenuto, per ritornare in possesso del deposito

femina [uxoricida] debbia essere renduto il suo figliuolo o se debbia essere morto

costassù », e cominciarono a saettare il palagio con verrettoni. giuseppe flavio volgar

: rompendo basilio la carta, menòe il garzone ne la chiesa e fecelo degno del

anni con assidua cura / servi giacobbe il suocero in pastura; / io per render

volentieri / sette e sett'anni intieri / il suocero in galea. cesarotti, i-xxxni-127

estradandolo. g. villani 8-2: il comune di prato fu condannato per lo

di firenze in diecimila libbre, e rendessono il malfattore, mandandovi uno messo solamente con

suoi sacerdoti, i suoi sacrifici e il suo sacramento. -con riferimento all'

con cui si richiede, enfaticamente, il ritorno in vita di un defunto)

alcuna volta si batteva [augusto] il capo ne gli stipiti della porta, gridando

restituita tutta quanta,... ma il figlio loro [ucciso] chi glielo

magno volgar., 1-150: l'inferno il conobbe [cristo], perocché rendè

legata. gozzano, ii-345: ti rendo il figlio [parla la morte],

3. far riavere o riottenere il dominio di sé e del proprio animo

amoroso; rimettere nelle mani di qualcuno il potere o una carica; ridargli un onore

vol. XV Pag.799 - Da RENDERE a RENDERE (39 risultati)

forge ingente. poliziano, 1-596: rendimi il cor, giudea e dispietata, /

dispietata, / che a più pietosa donna il vo'donare. guicciardini, i-36:

. b. davanzati, ii-30: il passato anno all'entrar di dicembre a.

marino, 1-3-88: rendi ai sensi il vigor, richiama ornai / l'anima da'

se mi rendi, o nice, il cor, / quanto già cantai di sdegno

: giustiniano, dopo aver fatto forte il suo regno dandogli savie e stabili leggi,

stabili leggi, volle rendere all'impero il suo lustro ricuperando le sue più belle

. gozzano, ii-331: ho imprigionato il sogno [che avevi perduto, mamma]

quella preziosa umiltà di cristo. onde il suo sputo rendeva l'udire e 'l vedere

, spogliato ed inferriato ne'suo'legami il fattore dela morte: rendi la letizia

ogni cosa. pallavicino, 1-209: il mangiar carne d'uomo... da

fu permesso. anzi a crisippo sembrò stoltizia il gettar via qualche membro troncato ad un

in virtù de la lor natura vi rendino il robusto il quale hanno tolto a l'

la lor natura vi rendino il robusto il quale hanno tolto a l'alta vita vostra

ch'or m'involate, or mi rendete il core. v franco, 290:

tua / mi ridona la speme e rende il lume / dall'ira mia tolto alla

donna era superba, levò a pallante il maneggio datogli da claudio, co 'l quale

. sassetti, 36: riero rucellai rendè il consolato dell'accademia a messer antonio degli

firenzuola, 2-32: a pena aveva il sol la seguente mattina rendutone il giorno che

aveva il sol la seguente mattina rendutone il giorno che la lieta brigata già si

poerio, 3-227: fuor della notte il giorno balza, / e rende al sol

la vicenda: vicenda. - rendere il contraccambio: v. contraccambio, n.

non gli rendea suo saluto, anzi il dispregiava guittone, xvq-704-7: dici che

uscendo fora anch'io del bosco folto / il salutai e ben che fusse mesto /

altro fine. è adunque da pagargli il suo benefizio,... et in

all'amor lor tributo, / non rendete il saluto, / sicché non posson dirvi

, 4-213: ci siamo. è venuto il momento, caro signor cupris, ai

tua imosina sia in occulto; e il padre tuo, che vede in ascondito,

tuo, che vede in ascondito, il ti renderà. compagni, 2-1: credete

messer », ri spose il buono uomo « io vel dirò. poi

.]: iddio me lo renderà: il bene che io fo. -con riferimento

più d'una volta, dice egli [il maestro di scherma], mi distraggo

, ii-455: vorrebbe la zecca rendere il medesimo metallo monetato che ella riceve per

-accettare l'invito per una danza. -rendere il ballo: v. ballo, n

, / se non rendo per ora il minuetto. / ho assai ballato, e

dedicare completamente a oualcuno la vita, il cuore, un sentimento. re

qui tomi, la vostra grazia, il vostro amore, la vostra benivo- lenzia

] gli rendiate e in quello stato il ripogniate nel quale era avanti che voi

purità, e rendere simigliantemente l'umanità e il

vol. XV Pag.800 - Da RENDERE a RENDERE (48 risultati)

mio, ah grave offesa, / gonfiasti il pecto di sì caldi venti / che

conoscimento ha, che è a avere il tempo perduto. e da che diavol siam

cenere intorno al focolare? se niuna il sa o ne può render testimonianza,

animo conosco, e senza prò, il tempo che andar lasciai. girone il

, il tempo che andar lasciai. girone il cortese volgar., 528: pro'

troppo, sì come ne rende testimonianza il libro del romanzo del re meliadus,

): io con questi dui occhi il tutto ho visto. né io, misera

dione e maestro del giovane plinio, il quale gli rende questa bella testimonianza di

a rendere testimonianza in un processo; e il pubblico ministero non manca di avvertire i

della umiltà a gonfiamento di superbia, il quale era stato fatto re per

gli fue dato in sua guardia, il quale renderà testimonio di tutte le cose che

e divora. aretino, v-1-770: il gran tempo che mettano i padroni in

di strana maniera le loro affezioni, e il non porre alcuno indugio a ramentarsene le

modo. e di ciò rende testimonianza il sopragiugnermi dei ducento scudi mandatimi da la

debitamente adoro. cesarotti, i-xxxrx-160: il suo aspetto e le sue maniere rendevano

pena gli potei render salute. girone il cortese volgar., 222: io non

. nardi, i-213: costui sollecitava il re per vigore dell'accordo fatto tra

vigore dell'accordo fatto tra lui e il pontefice, per il quale il re gli

tra lui e il pontefice, per il quale il re gli doveva prestar favore

lui e il pontefice, per il quale il re gli doveva prestar favore a fargli

, offrendovi questa mia fatica tipografica, il potervi rendere un attestato di quella amicizia e

? carducci, iii-13-182: nel 1465 il pannonio fu mandato in italia a capo

per rendere obbedienza al nuovo pontefice paolo il -con riferimento alle espressioni, alle

, e a te in ieresalem renderassi il voto. leggenda di tobia e di tobiolo

. ottimo, i-265: costui fu il re capaneo..., il quale

fu il re capaneo..., il quale nullo timore ebbe verso iddio,

fu 'l primo che fabricò di materia il tabernacolo a onore di dio, dove si

perché quinci a gl'immortali / rendano il dritto lor, quanto per voglia / di

niuna cosa si convien tener netta come il santo tempio, nel quale si rende sacrificio

anzi pure del paganesimo, si fu il culto strano e scandaloso che rendevano a

scorge che indichi [la chiesa] il culto che quivi rendevasi al nume del

, 8-9 (i-iv-756): domandò il medico chi fosse questa contessa; al quale

di venezia che a rendere a ciascuno il suo debito secondo il vizio o la

a rendere a ciascuno il suo debito secondo il vizio o la virtù, le passò

le lettere del generalissimo. -lasciare il posto. m. palmieri, ii-122

che in parte ci tocca, rendasi il luogo ad altri et ascoltando si scambi

luogo ad altri et ascoltando si scambi il ragionare, in modo non si dia tedio

tanto, / stanca del verno, il vago aprii giammai, / quando rendono

lieti e gai / vita alla terra ed il bel verde ammanto. -con

lui. bibbia volgar., v-791: il sa bene [la santa anima]

e'giudici suoi e a ognuno rende il debito suo giustamente, secondo che ha

e ringrazierò sempre dio che m'abbia renduto il premio di quell'opere, sì,

lemene, ii-427: è vero che il folle adam sì forte offende / l'

non ebbe / per compensar l'oltraggio il sangue tuo; / ma quando il divin

il sangue tuo; / ma quando il divin verbo il fece suo, /

tuo; / ma quando il divin verbo il fece suo, / tanto il puro

verbo il fece suo, / tanto il puro tuo sangue in pregio crebbe / che

crebbe / che a la giustizia eterna il dritto rende. -assolvere, adempiere (

vol. XV Pag.801 - Da RENDERE a RENDERE (46 risultati)

[s. v.]: rendere il debito coniugale. -espiare, riparare

dio, non t'indugiare di dare il voto,... onde ciò che

trovò, dove alle grazie / rendere il voto d'una regia sposa. leopardi,

s. v.]: 'rendere il voto ': sciogliere la promessa,

bene è da credere che quel fuoco, il quale tormenta i dannati, nella sua

: abbiam conosciuto anco a quella corte il clarissimo signor angiolo comaro...

xxx-7-24: giunto è a vii prezzo il latte con la lana: / però più

benché male. giovio, i-124: oltra il tutto che ho perduto,..

lire, sessanta- cinque se le prende il governo, e venticinque il mezzaiuolo,

se le prende il governo, e venticinque il mezzaiuolo, e a me, povero

barcellona, ai marsiglia che pare apprezzino il sughero sardo a preferenza di quello,

. canti carnascialeschi, 1-127: quando il mulin non macina, e'non rende

, 322: è diminuito [il monte] di pregio, non rendendo.

. bisogna che vada in un posto che il mio mestiere mi renda. cassola,

rendono. ibidem, 3-25: se semini il seme suo, cresce il capo e

se semini il seme suo, cresce il capo e poco rende in seme; e

poco rende in seme; e se poni il capo, diventa in sé marcio e

frutto. leonardo mocenigo, lxxx-3-223: il paese è abbondantissimo di grani e specialmente

2-ii-469: nella campagna summense... il frumento rende il quaranta per uno.

summense... il frumento rende il quaranta per uno. lastri, 1-5-47:

quaranta per uno. lastri, 1-5-47: il primo grano nelle annate favorevoli vi rende

primo grano nelle annate favorevoli vi rende fino il 14 il 16 e qualche volta il

nelle annate favorevoli vi rende fino il 14 il 16 e qualche volta il 18 e

il 14 il 16 e qualche volta il 18 e forse più per istaio. viani

campare la famiglia. -assol. avere il funzionamento desiderato o un determinato funzionamento (

rende 'poco o molto, che il legno non bene stagionato 'rimbarca '.

, i quali saranno maturi a rendere il mele. biringuccio, 2-22: alcuni altri

delle rose. le rose di barberia rendono il doppio di quelle d'europa; e

mila quintali. ibidem, i-393: il suo grano è corto e pesante,.

è proporzione sesquiottava, la quale rende il tono? metastasio, 1-i-12: così rende

tono? metastasio, 1-i-12: così rende il fiumicello, / mentre lento il prato

rende il fiumicello, / mentre lento il prato ingombra, / alimento all'arboscello,

sb., 18 (317): il conte zio... vi godeva [

rendere con gli altri, non c'era il suo compagno. io. emettere

concento, / rotto tra picciol sassi, il correr lento. b. segni,

ogni cosa percuziente e percossa non rende il suono,... perché tali non

d. bartoli, 10-99: se il liuto fosse tutto in aria svelto o,

credono i barbari alle spalle, preso indi il campo, e lo abbandonano. carducci

giorno d'oscura / noia; quando il meriggio / non rende altra parola /

, che 'l giudizioso orecchio di clemente il settimo, alle cui lodi non arriverebbe

più ore con grande attenzione a ricevere il suono che gli rendeva la voce sua

voce sua stessa. gigli, 2-35: il tuono... è quella quantità di

candidissimo cigno... in mezzo il fiume soavemente si ripose, e,

grotte, / eco, soggiorni, il suon de'miei lamenti / rendi a l'

dell'eco quella essendo di rispondere molte volte il suono, secondo la varia ragione delle

come e quello che manda un fiume, il rende in causa della moltiplicazione del rumore

vol. XV Pag.802 - Da RENDERE a RENDERE (40 risultati)

, 93: nel mare si piglia il pesce, quale, se non si sala

altra. spallanzani, 4-i-62: continuando il cammino verso la solfatara, sorge a sinistra

è un uccellacelo che rende, cucinandolo, il salva- tic© delle marigiane, quegli uccelli

e d'alga. moretti, vii-137: il fuoco crepitava nei camini facendo scoppiare tratto

: non pos- son far nulla senza il gonfaloniere. et innanzi ch'essi faccino

essi medesimi. parini, 797: dee il parlatore collocarle [le parole] o

ogni volta che lo ripenso lo vedo, il colorito delle tue spalle. ferd.

: l'acqua oceanica è salata? e il capitone si arrangia coi polmoni del suo

, iv-xx-2: ogni vertude, 1 overo il gener loro ', cioè l'abito

, 1-i-5: lascia [o cetra] il suon dell'arme a i rei furori

bene, cotesto messia del terrore [il machiavelli] non può campeggiare che nel

scuotesse tutta in quel suo avido inseguire il concetto per le mille sinuosità dov'esso si

croce, ii-8- 6: che il rapporto di materia e di forma non sia

che 'rende 'o 'rappresenta 'il sentimento, e dell'arte che è

pagine... ci rendono al vivo il signor vittorio savoia, 'toiu '

/ del chiaro suo splendor ne rendi il vero, / triplicherassi al iomo il

il vero, / triplicherassi al iomo il lume altero / perch'uno in ciel e

, 10-i-15: è vanto de'sommi artefici il render un legno, un sasso,

. carrà, 422: come nel '58 il fattori aveva accolto l'insegnamento dei macchiatoli

bellini l'ha resa sotto parvenza di rendere il proprio più intimo sogno. -servire

-servire alla raffigurazione di un'immagine (il pennello). lomazzi, 171

sopratutto sollecite osservatrici delle parole vostre circa il rendere le comedie (il che suole

vostre circa il rendere le comedie (il che suole nelle monache di rado accadere

obbligato, per uscir di obbligo e pagare il debito, ho fatto questi venerdì di

determinato lin guaggio, conservando il pregio e lo spirito di un'opera

e lo spirito di un'opera e il significato più profondo delle parole).

b. segni, 1-20: il modo tenuto in questa traduzione non è

co 'l rendere parola per parola, ma il senno ed il concetto. vico,

parola per parola, ma il senno ed il concetto. vico, 4-i-858: qui

. vico, 4-i-858: qui si scuopre il principio delle vendicazioni, fondato nel diritto

loro forza di uccidere i ladroni. il quale in greco non si può rendere

ovvero apurcov. algarotti, 1-viii-218: il pallavicini, ch'era uno degli accademici,

so le difficoltà pressoché insuperabili del rendere il 'childe harold 'in verso.

inutile avvertire alla licenza presami di rendere il vocabolo tedesco 'schnaps ', che

mandatelo giù, e poi rendetelo se il vostro stomaco non lo abbraccia: ma in

stato delli ottimati; un altro che renda il pnneipato. -riassumere in sé

1-91: sempronia... rendeva completamente il tipo antico e perpetuo della donna romana

dire. chiabrera, i-iv-96: dorielo il duce alza la voce e grida:

si va? chi siete? / rendimi il nome »; il cavalier celeste /

? / rendimi il nome »; il cavalier celeste / s'avventò crudo e gli