e villanie. leopardi, i-36: il poeta fervido, quantunque non passi mai
qualche cagione e occasione che è come il legame delle diverse idee, nondimeno,
materia non sia corrotta. -con il verbo all'indie. bembo,
si dice. ariosto, 14-18: quantunque il re agramante non abonda / di capitani
ii-5-49: no, non voglio fare il petrarca, quantunque è verissimo che oggigiorno
pindemonte, ii-67: de l'antico lume il volto serba, / fosse quantunque umido
cadere a maraviflia, / se fortuna il capiglia. machiavelli, 1-i-465: inteso
quel bel volto / dvall'amorose reti il tenea involto. patrizi, 3-138: molti
, quantunque bella, essi fuggono in tutto il bacio, quasi vi sentissero entro schifezza
del cielo. casti, i-2-48: morto il marito, ebbi sicuro indizio / da
fa, / ch'ella a fare il medesimo esercizio / seguia, quantunque in avanzata
canteo, 353: ogni fama consuma il tempo edace, / e la vertù
dita, del pugno e di tutto quanto il braccio, a fare ogni quantunque violento
un poco aguzzi, quale appunto è il paleo, che basta il filo di una
appunto è il paleo, che basta il filo di una, quantunque debile e
a te secondo el vero. girone il cortese volgar., 172: quantunque me
quando egli vuole. -per tutto il tempo che, finché, fintantoché.
dee., 3-5 (i-iv-273): il cavaliere, da avarizia tirato e sperando
di maraviglioso ingegno, a imprender filosofia il mandò a atene e quantunque più potè
mandò a atene e quantunque più potè il raccomandò a un nobile uomo chiamato (fremete
da sonare, e quando vuole, egli il dilunga bene otto braccia e più quantunque
chi negherà questo, quantunque egli [il mio sostentamento] si sia, non molto
2-537: quantunque volte io lo [il casa] leggo, mi par di stare
; e sì che si sentiva scoppiare il cuore quantunque volte contemplava il suo nobile
sentiva scoppiare il cuore quantunque volte contemplava il suo nobile consorte. -con uso
ficino, 5-122: quando erode, il quale era forestiere, prese il regno,
erode, il quale era forestiere, prese il regno, ...
b. davanzati, ii-54: sostrato il sacerdote, vedute l'interiora belle,
prove più grandi. imbriani, 6-75: il padre, che trovava sempre ottimamente fatto
secco di qualche figura, / anzi pur il model della paura, / una lanterna
, per abbassarla, non credendo però che il figliuolo la dovesse ammazare per quantunque odio
quantunque avvedimento catuno si sforzi di guardare il cuore suo, già mai non lo
. 8. locuz. -fare il quantunque: atteggiarsi a persona d'ingegno
ma stupisco d'alcuni che fanno il quantunque, quali pur traboccano in simili girandole
e quella folla di '0 'esprime il vero concetto di rodo monte
per quanto grande '; per il n. 9, cfr. napol.
quacquarà, quaqualà), inter. imita il verso di taluni volatili (anatre,
quaquala, e da questa ne venne il nome di quaglia. capuana, 1-ii-20:
, che oggi per lo più indica il corrispondente numerale ordinale).
. novellino, 21 (44): il figliuolo del conte avea già bene quaranta
conte avea già bene quaranta anni: il conte era vecchio. fra giordano, 7-47
., 2-8 (i-iv-186): era il detto gualtieri del corpo bellissimo e d'
essa. v quirini, lii-1-7: il gran cameriero tener deve sotto di sé
persone, a pena diece / sopra il navilio si saivaro a nuoto. piccolomini
stimare che s'incontrasse a caso ch'il nome di paglia fusse imposto a due cose
visse quarantasette anni, regnò venticinque e fu il ventesimo terzo re de'macedoni. duodo
re de'macedoni. duodo, lii-6-334: il senato è composto di...
i militi posson dire: a noi piace il tale o il tal altro. nievo
dire: a noi piace il tale o il tal altro. nievo, 413:
, in tutto quarantuna persona, e il serenissimo doge a capo, col titolo
anche quarantotto ore senza mangiare né lei né il suo amante, rannicchiati su uno strapunto
supremo onore, / l'anima sua il secolo abbandona. manni, 1-201: tutt'
stesso messer lodovico non si beccò tanto il cervello nell'ordinare i suoi quaranzei canti
pdlone elastico e in dtri andoghi) indica il terzo punto che un giocatore può aggiudicarsi
una parte ha guadagnato tre punti, il terzo punto e detto quaranta abusivamente.
in america, per iniziativa della rca, il 45 giri. -gioc. scala
edibro. cancogni, 184: il maggiore mi chiama. « tu » dice
« voi resterete gui ». indica il pezzo da quarantasette: « non abbiamo i
, la prima delle quali commemora, il 13 genndo, i soldati martirizzati sulla
l'imperatore gdlieno, la seconda, il io marzo, quelli fatti uccidere a
quarantore. -stor. quarantacinque giorni: il periodo fra il 25 luglio e l'
-stor. quarantacinque giorni: il periodo fra il 25 luglio e l'8 settembre del
'governo dei quarantacinque giorni ': il governo badoglio, tra il colpo di
': il governo badoglio, tra il colpo di stato e la capitolazione (25
-tipogr. corpo quarantotto: il carattere tipografico il cui corpo è fuso
. corpo quarantotto: il carattere tipografico il cui corpo è fuso su dtrettanti punti.
i-rv-697): questo peccato gli fece il vescovo piagnere quaranta dì ma amore e isdegno
una corona acquisto / ne perderà quaranta il popol tristo. -con vdore puramente
, i-25: trenta quaranta, / tutto il mondo canta, / canta lo gallo
gallina. 4. sm. il numero o la cifra che indica la grandezza
. giov. croce, 129: il ferimento fa quarantanove; settanta, credo
: i romantici tra 'l venti e il quaranta, risuscitando il nome di ballata
tra 'l venti e il quaranta, risuscitando il nome di ballata e applicandolo alle loro
del quarantadue. -anni quaranta: il quarto decennio di un secolo determinato (
modello zingara? -per anton. il quarantanove: l'anno 1849 (con
carducci, iii-7-430: gittò ai venti il canto 'dio e popolo ',
canto 'dio e popolo ', il canto precursore del quarantotto e del quarantanove.
sapete, signorina, dove / porre il grand'uomo: a lugo di romagna.
scientifiche..., gedda riaccende il quarantotto. -stor. ufficio del,
ciò non si sarebbe mai verificato se il padre, invece i giocare al circolo
, avesse fatto attenzione al bambino: il professor miccichè sul quaranta ci perdeva il
il professor miccichè sul quaranta ci perdeva il senno. -scherz. libro del quaranta
. i nemici alle porte.. il popolo stipato sotto le finestre attende con impazienza
quaranta. pasquinate romane, 486: per il governo ch'abbin i quaranta, /
governo ch'abbin i quaranta, / poteva il papa dar cotale officio / a più
dall'ingiusto dominio papale, per fondare il governo dei quaranta, conservare i titoli
conservare i titoli e le distinzioni, opprimere il popolo e tenerlo nella schiavitù, voi
cavalli, lii- 1-227: crederia che il medesimo potessero fare li signori quaranta nostri
li civili novi, perché, riducendosi il dopo desinare senza il primo consiglio,
perché, riducendosi il dopo desinare senza il primo consiglio, espediriano infinite cause di
de'gentiluomini. foscolo, xii-610: il doge, il consiglio de'quaranta, gli
foscolo, xii-610: il doge, il consiglio de'quaranta, gli awogadori e
. f. frugoni, i-415: il dozzinale fa da quaranta, il paltoniere divien
i-415: il dozzinale fa da quaranta, il paltoniere divien signore, il barone si
quaranta, il paltoniere divien signore, il barone si spaccia conte, il conte principeggia
, il barone si spaccia conte, il conte principeggia. carducci, iii-15-123:
dell'accademia di francia (e ricalca il fr. les quarante immortels).
stati italiani (e attualmente, sotto il nome di accademia nazionale dei quaranta,
! alvaro, 20-10: oh, porta il peplo rosso della tragedia. sembra che
ch'egli m'è morto mio padre, il quale avendomi lasciato detto ch'io li
dette quarantuna vi tocca, mi diate il resto. 11. marin.
21. -dare a qualcuno quaranta e il tavolato: concedergli un ampio vantaggio,
di lui, detto così perché è dare il giuoco quasi vinto e il luogo più
è dare il giuoco quasi vinto e il luogo più vantaggioso, qual è il tavolato
e il luogo più vantaggioso, qual è il tavolato nel giuoco della pallaccorda.
carte, apponendo in ciascuna di queste il numero progressivo alla sola prima pagina di
inconsolato. de roberto, 58: allora il monaco, guardatolo un momento fisso,
l. 13, 7645), per il class. quadraginta, deriv. da
g. villani, 7-io: il detto don arrigo, il quale da tunisi
, 7-io: il detto don arrigo, il quale da tunisi era tornato..
volte maggiore dell'altro che si fonda su il disco lunare. ghislanzoni, 16-16:
16-16: sono abbastanza discreto per cederti il pollo al prezzo di lire quarantamila. carducci
di quarantamila. galileo, 3-3-471: il suo diametro [di venere] nella congiunzione
di perdono. g. rucellai il vecchio, 25: a tutti e ciascheduno
, e'quali el venerdì santo e il dì della surrezione æl nostro singnore jesù cristo
. p. fortini, i-268: il vescovo le messe le mani in capo e
entrò, marzo giugnendo, / ch'era il suo dì del termine a partire.
, 3-9: è un convito fatto dopo il tramontar del sole, nel primo giorno
cento de tempesta. 3. il periodo di quaranta giorni trascorsi da
starebbe quaranta dì e quaranta notti dopo il battesimo. -con meton.:
battesimo. -con meton.: il rilievo montuoso a occidente del giordano e
; quarantena. pacichelli, 5-86: il porto, ch'è a destra, si
qui vorremmo solo accennare alla perfezione che il romanzo consegue nel passaggio dall'edizione (
per la successione de'beni patemi e per il luogo del quarantato. carducci,
carducci, iii-21-269: ugo [pepoli] il primogenito... supplicò al
nelle loro stesse case, per il periodo di una quarantina di giorni
mento; in tempi recenti ha assunto il carattere di disposizione profilattica applicata,
codice di commercio del 1882, 310: il possessore della cambiale non pagata alla scadenza
altro obbligato. ibidem, 50: il portatore può esercitare il regresso contro i
ibidem, 50: il portatore può esercitare il regresso contro i giranti, il traente
esercitare il regresso contro i giranti, il traente e gli altri obbligati. -in
lippi, 7-104: porta la dote ed il corredo appresso, / acciocch'in quella
. m. casaregi, 2-17: se il padrone avrà aato a fabbricare a qualche
ecclesiastici e di simili istituti patrimoniali, il diritto, riconosciuto a colui che cedeva
beneficio, di riacquistarne la titolarità e il possesso se non veniva adempiuta la controprestazione
se cerco che 'l mio regresso abbia il suo luogo? caro, 3-2-186: vacando
non ostante che vi si fosse intruso il signor alessandro sforza, sono giuridicamente ritornate
secondo luoco non poteva aver effetto, il beneficiato ritornasse senza altro al primo, e
ritornare al beneficio, in caso che il resignatario o un altro successore non pagasse
olivetano, 4-i-138: lui si contenta rinonziar il canonicato al vostro zio, co 'l
impedirlo. a. verri, 2-i-1-21: il mio amico il secondo giorno ha cominciato
. verri, 2-i-1-21: il mio amico il secondo giorno ha cominciato a regrettare la
fr. regretter, propr. 'fare il lamento su un morto ', poi
maninconoso regretto a tutta ora che torcendo il collo e 'l capo chinando a terra
egli mi si mo strasse il caso in altra maniera. s. maffei
pagare; et io, senza il regretto d'avere taciuto, avrò il contento
senza il regretto d'avere taciuto, avrò il contento che levata resti la maschera a
cantari cavallereschi, 114: poi abbrazzò il cavallo e lo basava / dicendo:
testa un gran colpo gli dava: / il povero cavai regrignì i denti,
uso contemporaneo solo nelle forme composte con il pari. pass, reiètto, ant
cesariano, 1-36: così refrigerato, [il calcare] reice il fervore fora del
così refrigerato, [il calcare] reice il fervore fora del corpo de la calce
, non patirà la lorica testacea offender il quadrello, ma la proiectura de le corone
2. scacciare, respingere (il nemico). cesariano, 1-21:
questo consiglio... di mandare il suo decreto in scrittura a s. m
alto. praga, 4-176: « che il sor sindaco mi compatisca, ma l'
non li riuscì la impresa, però che il prudente pontefice, reietta in tutto la
si aprirà, ma si abbru- cerà il detto esame dal giudice. cattaneo, iv-1-131
, assai diffuse nell'america meridionale fra il rio delle amazzoni e la terra del
agosto 1988], 113: chi ha il problema di lentiggini o macchie cutanee sceglierà
da tutti reietto, / come fosse il figliuol del peccato, / questo caro
. c. carrà, 669: ripresi il mio bighellonare, fantasticando sugli avvenimenti della
un compagno di pellegrinaggio, perché sostenga il paziente sul cammino dell'espiazione. nievo,
a te: che certo alcun dirige 7 il vostro andare. gobetti
. -al plur. per indicare il proletariato. petrocchi [s. v
coi loro capolavori reietti lo shelley, il manzoni, il goethe. alvaro, 14-208
reietti lo shelley, il manzoni, il goethe. alvaro, 14-208: l'artista
con tanta pietà, a cui tu stessa il crine / recidesti quel dì, vedi
fra pochi giorni ci sarà da vero il sorteggio: nove professori devono uscire dalla
, i-44: l'infinito è evidente quanto il finito; se volete negare l'uno
dimande de quelli i quali, per il dover reietti, non cessano ostinatamente il collegio
per il dover reietti, non cessano ostinatamente il collegio. 9. figur.
demagogia, malamente militarizzata, che odiava il contadiname per antico sprezzo cittadinesco.
censure quando come la prima volta ne venisse il bisogno. d'azeglio, 4-ii-245:
proposto. dizionario politico, 501: il voto negativo, dato dalle assemblee deliberanti
le parole sarebbero pleonastiche ove ripetano esclusivamente il concetto di un disegno di legge formulato
reiezione ogni domanda è respinta. né il padre l'esaudisce né gli uomini.
ii-243: pio iv..., il 30 dello stesso mese, congregati tredici
, capacità della membrana separatoria di impedire il passaggio al soluto di una soluzione.
. filos. nella concezione marxista, ridurre il lavoro dell'uomo a cosa o merce
tingi, [to] reify e il fr. réifier. reificato (part
. ridotto a cosa o merce (il lavoro dell'uomo, nel processo produttivo
del lavoro dell'uomo a merce (il progresso economico). r. alquati
« quaderni rossi », 2-68]: il miglioramento qualitativo che il sistema può offrire
2-68]: il miglioramento qualitativo che il sistema può offrire non è 'umano '
senza alcuna apparente direzione dall'alto, il che non le impedisce di essere, tra
tutti i capitalismi presenti e passati, il più alienante e il più rei- ficatore
presenti e passati, il più alienante e il più rei- ficatore.
nella mistica, nella psiche nazionali, il bisogno di opporvi una oggettività (una
originale e acuta: come quando illustra il processo di umanizzazione che subiscono le cose
da marx nel 'capitale ', il lavoro salariato spersonalizzante diviene un semplice attributo
. 2, che a sua volta traduce il ted. verdinglichung (lukacs, 1922
la missione militare recatasi a kacconigi ad ossequiare il re vittorio emanuele. -intr.
placido per risalir nella nave e proseguire il nostro cammino. alfieri, 12-255: -ma
, prese varie terre o piuttosto battuto il paese qua e là coi cavalli,
peregrini rimbarcarono per l'italia; e il 25 luglio erano m milano sgombra d'
per appic cicare il fuoco nella cristianità e rimbarcare il re cristianissimo
cicare il fuoco nella cristianità e rimbarcare il re cristianissimo nelle loro querele appellandolo a
sm. (plur. -chi). il risalire a bordo di un'imbarcazione dopo
giulio strozzi, 10-68: in largo porto il picciolo castello / rimbarco felicissimo porgea:
al fin da quel lito, ove il drapello / fatto dianzi lo sbarco ultimo avea
le navi achee per dieci anni attesero il reimbarco degli assedianti. 2.
reimbarco degli assedianti. 2. il caricare nuove merci a bordo di un'imbarcazione
figurare o ricostruire nella mente, attraverso il confronto con elementi originali conservatisi o altri
in manto quasi borgognone si potrà reimmaginare il profilo, oggi mancante, attingendo alla
, emergeva e fiottava e si rimmergeva il rumore della battaglia nei sobborghi. g.
. ganci, 87: quando il casale si reimmergeva nel silenzio, gli uomini
. b. croce, ii-14-58: il misticismo ha la sua verità nel negare
savinio, 12-47: anche per capire il 'don giovanni ', bisogna ritornare
cioè 'reimmigrazione ', riconoscendo quindi il carattere di 'immigrati 'dal nord
carducci, ii-16-281: per rinnovarmi leggo il petrarca e il paradiso di dante e
: per rinnovarmi leggo il petrarca e il paradiso di dante e rimparo a mente le
1 quali quando non la riconcedessero, il re rimarria privo ai questo buon capo
. 2. chirurg. effettuare il reimpianto di un organo o di una
). reimpianto, sm. il rimettere a dimora una pianta sradicata.
far di nuovo fruttare i risparmi, il capitale. sassetti, 345: di
nessuno, anzi facendo crescere sul mercato il pregio dei fattori richiesti: col ricavo
, i quali entrano in scena quando il ciclo industriale ascendente è chiuso; quando
linee note, profittevoli se si segue il precetto di compierli con il reimpiego degli
se si segue il precetto di compierli con il reimpiego degli utili interni.
! », 13-vi-1945], 1: il problema dei partigiani si fa d'ora
repubblica », n-iii-1988], 42: il secondo gruppo si occuperà della legislazione di
asce e inverse, zoè voltate con il fondo in suso, votano l'aqua nel
quale un'industria fa rientrare, apponendovi il proprio marchio, prodotti finiti precedentemente esportati
, 14-i-1987], 2: per il completamento del progetto, che prevede la reimportazione
», 16-v-1987], 1: il grande teatro degli anni settanta, il vero
: il grande teatro degli anni settanta, il vero teatro di ricerca (strehler stesso
). reimpostazióne, sf. il riformulare un enunciato con un nuovo o
nuovo o diverso criterio informatore o il rivedere un'operazione apportandovi modifiche. =
mamiani, i-303: quando venga davvero il caso della reimpressione, chiedo...
movimento). vallisneri, iii-16: il moto reimpresso dalle pareti de'pori è
libro più d'una volta; ed il benefizio di tali privilegi doverà in ciò
in ciò consistere, che per tutto il limitato tempo... da altri
un compì, di specificazione che indica il paese o il popolo sul quale la
di specificazione che indica il paese o il popolo sul quale la sovrana esercita il
il popolo sul quale la sovrana esercita il potere). giamboni, 10-40
carri, sanudo, lviii-371: visitai il reverendo episcopo di faenza, nonzio pontificio
. catzelu [guevara], i-28: il re è fuori del reame, la
libro ove la bionda / reina per il paggio si struggeva. -in espressioni
caprifoglio in fiore; / seduta sopra il sasso, / mi parrà esser ricca /
. atanagi, xxxvi-171: ecco del cielo il sacro santo rege. i..
coi quadri suoi, gli scacchi, il re, la reina. -come
coppe, i bastoni,... il re, la reina, il cavallo,
.. il re, la reina, il cavallo, il fante. garzoni,
re, la reina, il cavallo, il fante. garzoni, 1-564: tarocchi
tarocchi di nuova invenzione:... il re, la reina, il cavallo
. il re, la reina, il cavallo, il fante, il mondo,
re, la reina, il cavallo, il fante, il mondo, la giustizia,
reina, il cavallo, il fante, il mondo, la giustizia, l'an
, l'an gelo, il sole, la luna, la stella,
sole, la luna, la stella, il fuoco. 3. donna amata
/ la cui potenzia riverente inchina / il voler, la memoria e l'intelletto.
e stabilisce l'argomento delle conversazioni o il tema dei racconti. - in partic.
6. virtù, facoltà o sentimento ritenuto il più importante perché regola o domina la
. trattato del ben vivere, 12: il sovrano bene in questa vita è la
religion, tu pria quaggiù reina / stringesti il fren del sociale impero, / ch'
e fero / solo a nume tonante il capo inchina. monti, 5-100:
g. prati, i-115: per certo il sangue umano / questa notte si versò
: appena appena... ei pose il piede / di francia dentro alla città
dolci... sono... il temolo, n barbone, la trotta,
temolo, n barbone, la trotta, il luccio, la raina. groto,
ho rinvenuto averla [la vescica] il grongo..., la tinca di
uso appositivo. gioia, iii-248: il pesce reina soventi muore vittima della sua
in precedenza. -in partic.: investire il presidente del consiglio o il primo ministro
: investire il presidente del consiglio o il primo ministro dimissionario del compito di formare
primo ministro dimissionario del compito di formare il nuovo governo. = comp.
del suo gabinetto e accetterà dal re il reincarico. la stampa [3-xii-1949],
salutarmi, ringraziarmi in blocco e preconizza il reincarico in un avvenire da precisare.
riprodurre in modo simigliante l'aspetto, il carattere o il comportamento di una persona
simigliante l'aspetto, il carattere o il comportamento di una persona (in partic.
). pasolini, 16-11: il popolo, secondo noi, aveva una sua
. maria maddalena de'pazzi, ii-328: il sangue di jesu unisce a sé le
e non dorme. né, se odo il suon lieve e tremendo del passo che
-sostant. cassieri, 11-64: il reincarnato può e non può avere consapevolezza
ha assunto di nuovo la natura umana (il verbo). pasolini, 7-178
e si differenzia dalla metempsicosi che sostiene il passaggio dell'anima, nel ciclo delle
dall'antroposofia e dallo spiritismo che sostengono il ritorno periodico delle anime sulla terra in
per estens. ricongiunzione delle anime con il proprio corpo nel giorno della resurrezione.
tutto quel che si chiama modernismo è come il protestantesimo, una forma disgregatrice della grande
di un personaggio vissuto in precedenza. il popolo [22-iv-1948], 3: il
il popolo [22-iv-1948], 3: il dalai lama... e considerato
montale, 3-130: signore e signori -tuonò il prof. do- browsky in pessimo italiano
abitata da una tribù di gorilla, il cui capo si crede la reincarnazione di enrico
assomiglia moltissimo o si industria di assomigliare il più possibile, nell'aspetto o nell'atteggiamento
soldati. piovene, 7-78: vedete il caso del miliardario l. con il
vedete il caso del miliardario l. con il miliardario p. egli possiede, a
, a quanto sembra, pressoché tutto il platino della terra. la sua ambizione principale
. siri, ii-34: da carlo il calvo fu destinato all'ultimo supplici ©
. siri, ii-1030: il re medesimo... sottoporrebbe volontieri
iosciamo si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e pestasi e
tomo a nncorporare al suo vecchio dominio tutto il fatto dagli uomini. 4
», n-iii-1988], 42: il secondo gruppo si occuperà della legislazione di promozione
sintomatologia evidente { reinfezione endogena); il termine è usato soprattutto in sifilografia.
era sta'facto l'aqua la reinfuse con il sextario men- surata. = comp
reinfusióne, sf. medie. il rimettere in circolo per via venosa nello
circolo per via venosa nello stesso paziente il sangue raccoltosi in cavità asettica (generalmente
al soldo. faldella, 9-238: il biglia pianta la sposa, ilpadre e la
i-29: da quest'avvenimento pare dipendere il reingresso in francia della grande armata.
ed esce placata ma senza aver risolto il problema. risponde sarteschi: «..
». 2. per estens. il ritornare a occupare una proprietà terriera o
godimento o gestione ad altri, riprendendone il possesso. romagnosi, 4-1050: il
il possesso. romagnosi, 4-1050: il vizio di violenza 'quod vi factum
, prima che scada l'anno e il giorno, il novello possessore si oppone all'
scada l'anno e il giorno, il novello possessore si oppone all'antico,
e si oppone personalmente coll'impedire o il reingresso nel fondo occupato o il riacquisto
o il reingresso nel fondo occupato o il riacquisto della libertà, allorché si trattasse
colpo di mano. 3. il rientrare a far parte di un'associazione o
repubblica [13-v-1986], 9: perché il « manifesto » vuole essere edito dal
partito? 4. figur. il ricomparire nelle medesime forme in cui si
dossi, iii-200: la moda fa il suo trionfale reingresso sulla rivista natura.
trionfale reingresso sulla rivista natura. più il male si va allontanando e più riawicinansi
più disposti a transigere, e reingurgitare il nostro grido di giustizia. = comp
: 'rinnestamento ':... il rinnestare, nuovo innestamento e anche innestare
bot. ripetere un innesto dopo che il primo non ha attecchito o inserire su
crescenzi volgar., 2-23: il secondo modo è che un medesimo arbore
tagli nel tronco ower pedale e, preso il ramo di sopra, nel suo troncon
giuoco da villa ci risolvemmo a rinnestare il capo sul busto. salvini, 39-iv-
. salvini, 39-iv- 193: il verbo risquittire, che è posto in fine
l'hanno rotte. passeroni, 3-95: il tuo mal non mi rin- nesta /
tuo mal non mi rin- nesta / il carissimo occhio in testa. / così disse
francesi imitarli in questo, ma prosapeme il loro parere, non per aderirvi se fosse
. bonghi, 302: si avverta che il san giuliano dello sportello, durando quasi
terra questa rinnestata pianta dell'amore, il desideroso iddio, per aver dah'uomo
desideroso iddio, per aver dah'uomo il bramato frutto della carità, vinto dalla
. ripetizione di un innesto dopo che il primo non ha attecchito. -anche:
marza di un'altra varietà (e il risultato che se ne ottiene).
], 11: quattro anni dopo il primo trapianto di cuore in italia, padova
). carducci, iii-22-174: il socio leggente intende a ricongiungere, a
.). reinscrizióne, sf. il reinscrivere, l'essere reinscritto. =
una verità con l'esempio o con il comportamento tenuto nella vita o nell'attività
ormai un fatto di natura da noi e il rifiuto cui infine si è giunti,
della clericale, ecc. (salvo il reinserimento dell'ideale in questione nel progetto
ideale in questione nel progetto stalinistico dove il poeta riprende l'antica funzione >ari
problema specifico della fingua... il pci potrebbe tentare una critica di se stesso
bianciardi, 3-86: tornavo in ufficio con il solito scampanellìo nelle orecchie e la testa
8-29: queste voci... non il volgo, ma gli uomini di cultura
re integra ', cioè prima che abbia il mandatario accordato con alcuno di dare a
e regolano. bacchelli, i-208: il re faceva fare ogni tanto le reintegre
conservato indissolubile di ciascuna restituzione. ma il reintegramento della composizione de'coppi terreni et
destruzione de'corpi. 2. il ritemprarsi o il ricrearsi delle energie del
. 2. il ritemprarsi o il ricrearsi delle energie del corpo e della
energie del corpo e della mente; il purificarsi dello spirito. àrrighetto [manuzzi
... sollecitandolo a non differire il rintegramento della monarchia. 5
grazia divina. segneri, i-700: il primo atto di misericordia consiste nella remissione
più per nimico chi gliela fece. il secondo consiste nella infusion della grazia
della grazia santificante...; il terzo consiste nel redintema- mento a lui
di azione possessoria, volta a recuperare il possesso di cui l'interessato sia stato spogliato
= deriv. da reintegrare, con il suff. del gerundio lat.
mediante la sostituzione degli elementi mancanti o il ripristino delle parti deteriorate, per lo
amor, a cui piaque / reintegrare il celo, / dandoli copia -de l'inopia
ancor fanciullo, miracolosamente racconcia e reintegra il capisterio ovvero vassoio della sua balia che
tasso, 1-3-33: da l'altra parte il difensor rintègra / le rotte mura.
: con virtù di gemino valore / il fatto acquisto d'occupar procura / e rintegrar
corsica, ove fu rintegrato in parte il legno. a. pinghelli [« l'
letteraria). svevo, 8-560: il riduttore dovrà di nuovo idealizzare,
al soggetto o ad un carattere che il romanziere non mostrò. -per estens
boccaccio, 1-504: io per te perdei il tuo padre e la tua madre,
e la tua madre, e tu il difetto di loro non vuogli rintegrare. sentieri
trionfo. or mi si dica: « il piacere della virtù rintègra egli sempre cotanto
animali. marino, 1-13-5: vomita il fiel la serpe velenosa / e i
1-2- 656: in santa croce il nostro signore per il mezzo del detto
: in santa croce il nostro signore per il mezzo del detto nostro crocifisso mostrò molte
: 1 più volevano ricettare nella camera il mutilato qual era, riservandosi di reintegrarlo poi
. rinaldo degli albizzi, iii-28: il magnifico signore mes- ser lodovico degli alidosi
in prigione, debba e sia tenuto il detto duca rilasciare, sanza alcuna redenzione
un altro importante intoppo da superare, il quale fu che il contestabile le faceva
da superare, il quale fu che il contestabile le faceva istanza per essere reintegrato
sì fattamente i concetti che reintegrò legittimamente il rossi, suo spogliatore, nel vescovado
vescovado. botta, 5-514: rintegrato il principe vicario nel regno e partita la
interveniva a tutte le consulte, continuò il parlamento le sue politiche fatiche. guerrazzi,
[5-x-1988], 17: per il doti. russo, maurizio pianta dev'essere
pazzi, ii-217: saziano gli eletti il desiderio che hanno gli angeli in vedere che
che presto sieno reintegrate e sia ncompito il loro numero. 4. rimettere
spostamento. bonsanti, 4-425: reintegrato il proprio sgabello nel vano della finestra,
me, dopo avere reintegrato del mio il signor nanni della somma sborsata. codice
cesare promette venir in italia a reintegrar il papa e la chiesa di ferrara, modena
parte del regno di navarra che possiede il re cattolico; l'altro di farsi eleggere
lii-6-393: tra i modi... il principalissimo sarebbe di tenere l'oro e
tanto che a giusta proporzione si reintegrasse il danaro dal gran signore confidatogli.
i beni fondi nel libero commercio, il re esercita una sovrana giustizia. periodici
giustizia. periodici popolari, i-222: il moto universale dell'era rigeneratice..
: la massoneria contraffaceva i gesuiti, che il papa nel 1086 aveva reintegrati in tutti
bandello, 1-22 (i-280): il signor timbreo piangeva molto amaramente e,
timbreo piangeva molto amaramente e, conoscendo il già commesso errore essere irreparabile e che
tornare in vita, pensò non voler contra il signor girando incrudelire ma, perdonandogli ogni
/... v'ha già posto il piede / e fermo il seggio e
ha già posto il piede / e fermo il seggio e rintegrato il culto / ai
/ e fermo il seggio e rintegrato il culto / ai suoi vinti penati. davila
. lucini, 5-310: noi rintegriamo il sabato e il * pervigilium veneris.
5-310: noi rintegriamo il sabato e il * pervigilium veneris. -rimettere in vigore
se medesima, per non bramare ardentemente il riuscimento di tale intrapresa.
di tale intrapresa. -restaurare il regno. tesauro, 3-248: i
tenuto stretto consiglio di ricevere adalgiso e rintegrare il regno tra 'longobardi.
bellicosa squadra. parafo, i-104: il viceré, volendo redintegrare l'esercito, fece
imperterrito aiace. botta, 4-257: rinnovava il duca e rintegrava i battaglioni, il
il duca e rintegrava i battaglioni, il papa il sovveniva di denaro. leopardi
e rintegrava i battaglioni, il papa il sovveniva di denaro. leopardi, 187
istituzione. nievo, 723: dappoiché il papa aveva reintegrato la compagnia di gesù
parole di leo- nato, appena reintegrato il nido. 13. ripetere le
mente; ricreare lo spirito, rinvigorire il fisico. vasari, 4-i-582: io
scriver duo versi, perché vo rintegrandomi il cervello, ancora che qui atenda alle
questo dipende perché in queste diverse parti il medico considerando l'azzione della parte,
alle parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche delle interne.
e morte, / e l'altrui riso il mio pianto rintègra. 20.
sentimenti. del carretto, 7-25: il corucciar degli amanti è un reintegrarsi ne
riunire o congiungere in modo da determinare il perfetto o il naturale completamento (nell'unione
in modo da determinare il perfetto o il naturale completamento (nell'unione ideale fra
noi, ma è ciascun del tutto il mezzo; / amor è quello poi
mezzi separati, maschio e femmina, e il nascimento de l'amore, che è
suta presa, e per esso lascierà il padre e la madre e, congiuntasi in
piovene, 2-214: nasceva in me il desiderio di reintegrarmi dopo essere tornata sola
cir- cunferenzia di quella si stendea: il quale con ammirazione rimirando, le parea
l'avesse fatto, / re- dintegrarsi il vedea astolfo a un tratto.
altri, non spogliare persona, ma recuperare il suo e reintegrarsi di quello che già
ix-47: era... giusto che il re di portogallo si reintegrasse del brasile
perfettamente; ritemprarsi (una persona, il suo fisico). f. negri
maggio. luzi, 11-145: dopo il collasso / nel sonno / o in un
lottanti. 29. ristorarsi (il terreno). tasso, 13-78:
vene. 30. ravvivarsi (il fuoco). livio volgar.,
le offese. caro, q-2-55: il miglior partito che possa prendere è di
voce dotta, lat. tardo reintegrare per il class. redintegrdre, comp. dal
de luca, i-proem. -88: se il caso portasse che anticamente vi fusse una
darli qui reintegrati, e, ov'era il caso, emendati, mercé il raffronto
era il caso, emendati, mercé il raffronto di cinque codici lauren- ziani
dell'arme spa- gnuole e di risarcire il duca de'danni per la loro tardanza
-risarcito, rimborsato. buonarroti il giovane, 9-792: liberi di danni,
nuovo principe fu in essa con unico esempio il segno della discacciata frode e della reintegrata
brachilogica, con diretto riferimento al bene il cui possesso viene ripristinato: reintegrazione del
con riferimento alla persona a cui favore il ripristino viene operato: reintegrazione di qualcuno
e tipica azione possessoria volta a recuperare il possesso o la detenzione del bene di
o la detenzione del bene di cui il soggetto interessato sia stato spogliato.
ritirata in montalcino, i-iao: raccomandarete il mag. mess. francesco ballati,
overo della reintegrazione, e spetta a quello il quale sia stato una volta possessore e
che ne sia stato spogliato, per il che procuri d'essere reintegrato e di ricuperare
che procuri d'essere reintegrato e di ricuperare il suo possesso toltogli. giannone, i-iil-384
, contro qualsivoglia persona, fosse anche il proprietario delle cose di cui si è
regno di navarra. siri, li-286: il re ha dato a quelli speciale mandato
idem, 5-418: dichiarava... il papa, avuto riguardo alla pace ed
periodica milanese, 1-88: si sa che il voto di biasimo, pronunziato dalla camera
reintegrazione... politicamente vuol dire il ripristina- mento di un governo scalzato già
. molinari, 1-148: si piegò [il buonaiuti] a varie ritrattazioni ricevendo molte
loro privilegi, eseguita da luigi xvi durante il ministero del cardinale brienne, accelero la
secolo che più d'un cardinale pose il pugnale nella mano dell'assassino.
di rivoluzione. 6. il riacquistare il favore, l'amicizia o la
. 6. il riacquistare il favore, l'amicizia o la considerazione
duca di mantua. muzio, 7-50: il duca..., diside- rando
nelle sue preghiere di chiedere perfezione e il compimento. 7. ricostituzione di
sopressione, pare che si fosse adempito il fine della presente congregazione, tuttavia resta
l'esatta amministrazione della giustizia sarebbe certamente il migliore mezzo per togliere ogni motivo alle
qualche rintegrazióne di forze a potere intraprendere il viaggio. 9. rinvigorimento di
collere degli amanti sono, come dice il poeta, rintegrazióne d'affetto.
restauro di opere artistiche, procedimento mediante il quale si ricostruiscono le parti mancanti o
pensioni. einaudi, -86: il codice di commercio stabilisce che un socio di
15. psicol. processo psichico secondo il quale ogni elemento della coscienza tende a
doversi insinuare a questa pretura entro il termine di tre mesi. bocchelli
. morto anche in quanto ideologo, il suo pensiero è ormai inutilizzabile per guidare
di interventi, di direttive di mao fra il e il '76, quelli più adatti
, di direttive di mao fra il e il '76, quelli più adatti a legittimare
prim'ordine: concetto introdotto per ottenere il valore di un'espressione quantificata. =
a voler far bene mai allentar [il fuoco] si debba perfino che non è
[in michelangelo, i-v-92]: per il che pre- garolo che, sì come
è degnata nelli suoi ragionamenti, per il passato, questa mia figliuola introdurli,
. b. croce, ii-6-302: il giacobinismo e il regno del terrore..
. croce, ii-6-302: il giacobinismo e il regno del terrore... parvero
. b. croce, iii-22-53: il disavanzo, nonostante il continuo aumento delle
croce, iii-22-53: il disavanzo, nonostante il continuo aumento delle entrate dello stato (
sopraggiunse la dama di polignac a comperare il silenzio con oro patteggiato senza parsimonia?
, temi o generi stilistici (e anche il nuovo risultato creativo).
, ad'una reinvenzione della favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe
da parte di chi non abbia letto il libro e ne conosca soltanto questo scheletrico riassunto
repubblica », 28-iv-1986], 17: il moderno è una continua reinvenzione del mondo
somma di denaro (per lo più il profitto di una rendita o di un
una rendita o di un lavoro o il ricavato di una vendita) o un capitale
lo vendesse là, e rinvestisse / tutto il ritratto in certe merci. d.
padre ricci tornò a non piccola consolazione il conversar con essi,... venuti
. venuti in gran comitive a rinvestire il prezzo delle mercatanzie che spacciano in altrettanto
non si vende, confrontando al margine il rendimento di essa con uello che si
essa con uello che si avrebbe reinvestendo il probabile ricavo ella vendita.
chiesa della fortezza di arezzo, scrive il giannerini non essersi estinto perché bisogna che
giannerini non essersi estinto perché bisogna che il rettore di quella chiesa trovi prima da,
trovi prima da, rinvestire e che il frutto corre a danno de'contadini venditori.
non emettono co nell'atmosfera. sarebbe il caso di reinvestire nel nucleare per ridurre
prezioso, ecc.). buonarroti il giovane, 9-747: -in credito, in
basta a servir di padiglione a tutto il creato e all'increato insieme; a voi
: per la qual cosa nnvestironne poi il conte alessandro. anonimo romano, 1-125
12: promettono fare ogni opera che il papa lo rinvestisca, com'era prima
: pietà ti commosse a rinvestire / il re di libia del perduto regno. c
perduto regno. c. campana, il 3-3-51: il pontefice, in cui principalmente
c. campana, il 3-3-51: il pontefice, in cui principalmente pareva che
parma. baldi, 4-1-258: vuol vedere il torto che gli viene fatto? lo
ulivi] che avevan patito di troppo il ghiaccio bisognò sbarbarli per rinvestire subito il
troppo il ghiaccio bisognò sbarbarli per rinvestire subito il posto. -intr. con
fronde, fion e frutti / colmo il smaltato corno d'acheloo. 6
per estens. rieseguire correttamente, avvicinandosi il più possibile al modello. giuliani,
, trasformarsi. magalotti, 23-123: il contante, che s'impiega nelle di
in speculazioni (una somma di denaro, il ricavato ai una vendita o di un
.: « a tali questioni risponderà il psi e il segretario del partito quando
« a tali questioni risponderà il psi e il segretario del partito quando avrà ricevuto le
* un obligo personale qualificato, il quale porti seco questo privilegio di
. dal lat. tardo rei persecutio 'il perseguire la causa '.
a. pucci, cent. 45-57: il primo esecutor, ch'era fratello /
podestà, saputa sua retade, / riprese il frate e rimandò il suggello. valerio
, / riprese il frate e rimandò il suggello. valerio massimo volgar., i-416
775: non solo non nega espressamente [il ripamonti] la reità di quegl'infelici
cantù, 468: egli stesso, il pusterla, col fuggire, avea fornito
di venirci una volta sola, e per il mese di giugno. -ingiustizia, iniquità
sorprese la principessa e la commosse altamente il mio pianto... il convincerla
commosse altamente il mio pianto... il convincerla di reità co'segni della sua
di reità co'segni della sua confusione, il mescolare all'arditezza mia quella sommissione con
poteva schermirsi. -infedeltà verso il coniuge o la persona amata. belli
sicurezza, uscì non punto alterata verso il marito. massaia, iii-94: àbba saha
, impossente, reo e nulla trova che il rialzi dalla sua fiacchezza e dalla sua
a'latini uno re chiamato aremulo, il quale, diventando grande per molte re-
per un'azione tanto temeraria si meritasse il capitanio sudetto indispensabilmente la morte, s'
di ogni legge e di non curare il legislatore: e questa è reità.
compagno. giordani, iv-109: se il pnncipe fosse egli solo dispensatore degli uffici
vorrei sapere se sarà di piggior condizione il mondo o se egli si spoglierà la sua
ii-52: gl'ipocriti frati godenti dicono il loro nome, perché, pur essendo
delitto. mazzini, 1-59: descrivete il delitto nel suo massimo grado d'orrore
di reità, perché otterrete in tal guisa il massimo grado d'abborrimento allo stesso.
e del disdicevole e non convenevole è il pianto d'ulisse nella 'scilla '.
con metodo a un dipresso simile passa il nostro accademico a trattar del cancro ch'ei
età di forse x anni, à guasto il piè., sarà più savio che
non è assolutamente reiteràbile, è tale il battesimo;... l'altro non
battaglini, i-189: rimanendo così assodato che il solo vescovo è ministro della cresima come
ministro della cresima come sagramento e che il prete non può esserlo, se non per
. ripetizione. -in partic.: il richiamare o l'indicare nuovamente un termine
indicare nuovamente un termine già espresso o il ribadire un concetto già esposto.
distinti l'uno dall'altro, cioè: il reiteramento della conoscenza della cosa prima manifestata
della conoscenza della cosa prima manifestata, il premostramento della cosa che ha da manifestare
non pure fa palese e lagrime- vole il caso del suo partire, ma dimorando assai
dalla vita. logoro / di quei reiteranti il tappeto in quel punto / a un
aver reiterato due volte in un giorno il viaggio. grazzini, 4-460: per
delitti sono i cinesi assai rimessi, specialmente il furto quando non interviene forza. mai
lettere nelle braccia che significano aver reiterato il furare. siri, ii-716: quante volte
clawton reiterò la sua pantomina che vinceva il laconismo del suo superiore. d'annunzio,
d'annunzio, iv-i- 45: il cavaliere giapponese s'innoltrava reiterando i sorrisi
questa guisa reitererai tante volte, fino che il man ganese resti tutto
36: si può ipotizzare che [il pci] sia svantaggiato dal possibile reiterarsi di
). de'sommi, 28: il numero di cinque è il mediatore o
, 28: il numero di cinque è il mediatore o mezzo di tutto il numero
è il mediatore o mezzo di tutto il numero, il quale... sino
o mezzo di tutto il numero, il quale... sino a dieci solamente
». b. cavalcanti, 2-300: il reiterare e ripetere le cose dette ha
g. belli, 414: reiterò il giusto signore il solito rifiuto. leti,
belli, 414: reiterò il giusto signore il solito rifiuto. leti, s-i-348:
pascoli, i-97: d'oltre tomba il poeta sembra reiterare le lugubri parole:
! vanità ». savinio, 323: il lustra- scarpe reiterava i dinieghi.
scarpe reiterava i dinieghi. -per introdurre il discorso diretto. grillo, 52:
grillo, 52: continuandogli poscia tutto il sabbato santo il vomito di sangue,
: continuandogli poscia tutto il sabbato santo il vomito di sangue,... reiterando
fatai corvo, e vermiglia / come il suo sangue e bianca al paragone / della
come teseo per ammaestramento d'arianna uccise il minotauro, e lei e fedra sua
stesso e a giulia che lo amava. il suo repertorio essendo limitato si reiterava quindi
reiterasse le lettere e i prieghi, perché il varco, rispondendo, lo scaricasse e
tassoni, xiii-632: se fosse errore il reiterar delle rime, in questo 'trionfo
i bandi con grandi pene, cominciò il popolo a mormorare. sanudo, liv-342:
, li-1-554: le istanze che fece il duca al segretario perché io tornassi al re
duca al segretario perché io tornassi al re il giorno dopo furono molte e affettuose,
furono molte e affettuose, le quali il dì seguente reiterò il marchese di mirabel
affettuose, le quali il dì seguente reiterò il marchese di mirabel. gualdo priorato,
g. bentivoglio, 4-52: anzi il re, persistendo sempre più nell'esecuzione
accordato. pasolini, 10-164: vanamente il potere 'totalitario 'iterava e reiterava
, l'assemblea cinica reiterò ad antistene il viva. guerrazzi, 2-345: reiterati
parte e dall'altra i complimenti, il paoli ordinò ai comandanti serpentini e morati
dei francescani. socci, ii-1-655: il curato... ci reiterò le
promessa. boccaccio, v-52: io il chiamai più volte e reiterai le promesse.
al giorno reiterava con la divina bontà per il concorso in quel soggetto che, secondo
terra, aveva posti gli occhi sopra il cardinal chigi. 6. far
). boiardo, 3-169: rimena il plectro de oro in su la citerà
corde acorda la sua voce, / e il mare e il monte intorno la reitera
sua voce, / e il mare e il monte intorno la reitera. scalvini,
4-3-313: reiterando i colpi della berta sopra il palo e per ciascheduno ricacciandolo continuamente più
turchi per ricuperarlo, onde notabilissimo riuscì il danno di questi. e e
, i- 299: quanto più il mio dolore reitero, più infligo di pene
non si possono iterare, come è il battesimo e la cresima e l'ordine;
reiterare, ma non frequentare, come è il matrimonio e la estrema unzione. nannini
facciano quelli che si ribattezzano, essendo il battesimo un sacramento che non si può
io non dico, ascoltatori, che il battesimo degli eretici debba reiterarsi, anzi so
, non fa caso chi si conferisca il battesimo. vimina, 1-279: i domenicani
non consentirono di reiterare con sacrilego lavacro il battesimo, furono inviati in moscua e di
prima di unirvi in matrimonio, reiterando il vostro battesimo, mentre versava su di
è un ceppo ben cerchiato di ferro, il quale, lasciato reiteratamente cadere fra due
aver fatto reiteratamente e per motivi molto speciosi il gran rifiuto? c. e.
c. e. gadda, 6-272: il maremmone... a catena tesa
lampsonio, 4-ii- 114: per il mezo della spesso reiterata lettura de'vostri
: al peccato già voi inchinate: il peccato reiterato diventa usanza. stampa periodica
rileggeva, sillabando sommessamente e sollevando silente il labbro appena adombrato dalla pubertà, una
, anche in tempi successivi e seguendo il medesimo procedimento (un'operazione, un
sughi, purché si rivolti e si trituri il terreno con profondi e più volte reiterati
). galileo, 4-3-314: il colpo reiterato sempre caccierà per? etuamente
colpo reiterato sempre caccierà per? etuamente il palo, ma bene per ispazi minori e
. 'ascarella, 1-74: il manichino, signori, è discreto, il
il manichino, signori, è discreto, il manichino non parla. ed è per
sta nello studio. moravia, 24-149: il clamore del solito gong...
. gualdo priorato, io-vi-77: il prencipe portò un brindese alla sanità del
allora, con reiterate voci dire: viva il re. buonarroti il giovane, 9-707
dire: viva il re. buonarroti il giovane, 9-707: per gli avvocati,
? datemelo; non mel tenete, il voglio. pirandello, ii-1-1167: nota
a rappresentare. beltramelli, iii-176: il silenzio delle altitudini somme ci avvolgeva sinistramente
uno scrosciare reiterato e interminabile di acclamazioni il concerto finiva. c. e.
c. e. gadda, 6-265: il cavalier forcella aveva udito ribollire le sue
rima, sì come è reiterata appo il petrarca nella canzone della vergine e nel
avrebbe a me risparmiata forse questa fatica il signor ottavio alecchi, letterato di questa città
della mia novella, ne vidi improvviso il ripiglio negli ultimi numeri. a.
una seconda volta o ripetutamente per sollecitare il destinatario (una lettera). -anche
riferimento alla persona che recapita o espone il messaggio. baldi, 4-2-188:
della sua presenza. davila, 701: il maresciallo... sollecitava il re
: il maresciallo... sollecitava il re con reiterati corrieri ad avanzarsi nella
borgogna, nella quale di già era inclinato il maggior peso deltarmi. zilioli, \
né comandamenti reiterati del re per fargli il vino lasciare. duodo, lii-15-166: con
: ho pensato di scansare in bel modo il ros sore che mi apportano
a voi. pacichelli, 5-319: il moto di questa penna si ridurrà ad una
). einaudi, 140: il problema è indubbiamente complesso, ma la
de luca, 337: altro è il fedecommesso semplice, o sia unico o
genere di persone, ed altro sia il reciproco. dir. pen.
fruire di ogni minima graduazione circolare per il rilievo angolare. =
reiterare. reiterazióne, sf. il rifare o l'effettuare di nuovo
un gesto, un'operazione; il nuovo verificarsi o il ciclico ripetersi di un
operazione; il nuovo verificarsi o il ciclico ripetersi di un evento,
di una situazione (e l'effetto o il risultato di tali azioni o eventi)
da ferrara volgar., 154: quello il quale ha preparata una volta quest'opra
. con affermativa reiterazione palesa la donna il nome suo. castelvetro, 1-147:
cosa medesima. -l'indicare o il richiamare un termine espresso in precedenza.
, iii-391: i medesimi concetti espresse il cardinale albomoz con la reiterazione dell'istanza
1-265: nel contratto della compra e vendita il prezzo è unico in tutto a proporzione
repubblica », 16-iii-1988], 1: il presidente della repubblica ha scritto a goria
361: la reivendicazióne compete solamente quando il legato sia d'una certa specie, come
che di sì fatti legati si acquista il dominio al legatario, purché questo accetti
dominio al legatario, purché questo accetti il legato. g. m. casaregi,
ed apostata. sarpi, i-1-131: il giorno 4 di luglio, fu condotto in
rilasso e incapace. botta, 4-360: il papa... si mostrava anzi
di gente relassa nelle sollevazioni e avendo il buon romano secondo le buone regole usata
. consiglio [di arnolfo], il medesimo anno che rovinò il poggio de *
], il medesimo anno che rovinò il poggio de * magnoli...,
. fallamonica, 170: vedeva il mondo in sé cotanto adorno / non
sempre stato col pittore, / sì come il sole fosse senza il giorno, /
/ sì come il sole fosse senza il giorno, / ché sempre non è stato
. f. frugoni, 3-i-455: il riferir qui ai scorcio e in compendio il
il riferir qui ai scorcio e in compendio il mio cangiamento è soverchio poiché non fu
relativamente sana. barillx, i-246: è il vicolo san nicolò da tolentino un vicolo
, i-566: quand'odi mai dire che il peccato veniale è un peccato leggiero,
relativamente dispiacere. rajberti, 2-238: il viaggio durò cinque settimane precise: tre passate
pagamento e alle quali però concorre meno il popolo, le signore relativamente abondano:
se si diporta come gli altri uomini il poeta di satana. gozzano, i-1260
, meglio. saba, 6-126: il signor stock mi ha regalato un magnifico
», 28-v-1987], 19: ho il taccuino pieno di appunti, ma vorrei
non ha pluralità né relazioni; ma il concetto d'assolutezza è egli stesso relativo
morale, un relativismo estetico che negano il vero, il bene e il bello assoluti
relativismo estetico che negano il vero, il bene e il bello assoluti e affermano
che negano il vero, il bene e il bello assoluti e affermano la relatività dei
; a diffondere queste tesi fu soprattutto il positivismo, che con spencer sostenne la
venissero così a perdere nelle crisi individuali il senso dei valori più semplici di civiltà
gli 'edificatori neppure immaginano 'e il primo insegnamento che dobbiamo trame è la
è la complessità enorme del reale e il secondo è il relativismo del giudizio,
complessità enorme del reale e il secondo è il relativismo del giudizio, ché la storiografia
112: si vagli pur le mille volte il relativismo del linguaggio del vasari, la
scettici, che non vedono altro che il fatto storico, nella sua molteplicità; e
18-145: gli studi relativistici hanno disintegrato il tempo-spazio nel famoso invariante einsteiniano. -per
a distanze enormi e quindi, considerando il loro splendore apparente, risultano essere gli
, 18-vui-1007], 178: conoscete il dialoghetto di jarro? « ella parla
teaesco? -no, ma mia suocera suona il violino ». il segreto della felicità
ma mia suocera suona il violino ». il segreto della felicità è nella sua relatività
della musica europea, non sono che il prodotto d'una latitudine - tristezza,
... si oppone alla fede come il relativo assoluto, ed è strano che
umana. calvino, 14-93: se il nostro sguardo interiore resterà assorto nella vista
assorto nella vista di questo giardino, -spiega il volantino che viene offerto ai visitatori,
fis. dipendenza di un fenomeno (come il moto) dai parametri spazio-temporali di un
tutti i fenomeni fisici e, introducendo il principio della costanza della velocità della luce
einstein, per la quale ogni evento per il fatto di verificarsi nello spazio e nel
. g. castelnuovo, i-tit.: il principio di relatività e i fenomeni ottici
è diretto al fine di dimostrare che il progresso della scienza, che sarebbe rappresentato
nuove conquiste. ch'etti, 1-6: il professore einstein con la sua teoria della
dal rapporto condizionante che si instaura fra il soggetto e l'oggetto della conoscenza.
che ad essi è sembrato e sembra il riposto intento... relativizzante e dunque
che cosa si vede? si vede che il modo loro, fino che sono nell'
. 3. ant. far assumere il valore o la forma del relativo al
o con quello da cui dipende e senza il quale non esisterebbe (un concetto,
alcuna natura di mancamento, ma solamente il mostra nel suo essere relativo respetto di
i-1-148: io non ho potuto intendere il passo della sua lettera, che sia stata
sé ed offensiva ad altrui, senza nominar il quale, non si può manco usar
quale, non si può manco usar il termine. frachetta, 297: 1 ministri
adunque è 'padre '. non è il " padre ', adunque non è
" padre ', adunque non è il 'figliuolo '. non è il '
è il 'figliuolo '. non è il 'figliuolo ', adunque non è
'figliuolo ', adunque non è il 'padre '. simone della barba,
quelli che non hanno altro essere che il loro rispetto: la natura e l'essenza
hanno l'uno a l'altro, secondo il quale l'uno a l'altro si
umiltà. l'autorità si vede, perché il relativo del maestro è il discepolo.
, perché il relativo del maestro è il discepolo. -per estens. che
vicenda. marsilio ficino, 6-179: il papa e lo imperadore...,
anche una cerere, poiché mi piacque il pan caldo e il vino fresco.
, poiché mi piacque il pan caldo e il vino fresco. -che è
, in quanto è in relazione con il padre. giannone, ii-366: si
sia mediatorio, come figliuolo di dio, il cui onore ridondava anche al padre.
ma in funzione di un altro con il quale è interrelato; contingente (un ente
stato, del sistema di riferimento con il quale è considerato o del soggetto al quale
e relativo. rosmini, xiii-166: se il soggetto finito intelligente è un ente per
, 10-i-18: alcun altro, siccome il fichte, messi in esercizio tutti i lambicchi
gloriosa forse ma disperata, di trasformare il me relativo ed accidentale nell'ente assoluto
e sostanzialissimo. gioberti, 4-1-139: il vero è relativo: ciò che oggi è
, sta più in su che non il vero precario, contingente e relativo de'fatti
trattare del possibile e dell'impossibile; il sistema attuale è figlio della rivelazione;
, è un'idea relativa, e il ricco è chi incassa più di quanto spende
-sostant. mamiani, 56: il finito rivelaci l'infinito, il relativo l'
56: il finito rivelaci l'infinito, il relativo l'assoluto, il temporale l'
infinito, il relativo l'assoluto, il temporale l'eterno senza però che siffatti termini
. sofisma dunque o bestemmia gli è il dire: 'in fatto di moralità e
: tutto è relativo...: il positivo e il negativo, il bene
...: il positivo e il negativo, il bene e il male si
: il positivo e il negativo, il bene e il male si scambiano di continuo
e il negativo, il bene e il male si scambiano di continuo e trovansi
vero e falso al tempo stesso, secondo il punto di vista. deledda, v-310
cui vive e ai cui si nutre, il vino è senza dubbio il più einsteiniano
nutre, il vino è senza dubbio il più einsteiniano: il più 'relativo '
è senza dubbio il più einsteiniano: il più 'relativo '. 3
simile terminazione, che non fa bello il verso in sé e di cui altri non
reali all'ammirazione. codemo, 381: il miglioramento, il progresso, il relativo
. codemo, 381: il miglioramento, il progresso, il relativo perfezionarsi, è
: il miglioramento, il progresso, il relativo perfezionarsi, è la meta a cui
perfezionarsi, è la meta a cui tende il mondo. nievo, 302: io
fallace. carducci, ii-4- 125: il bello per me è relativo e morale di
, come al dock musicale di tutto il mondo, per cercarvi quando un fiasco,
o limitato. soffici, v-2-406: il mio me più profondo mi dice che
relativa. c. carrà, 641: il suo insegnamento si basava principalmente su qualche
. c. carrà, 200: il criterio distintivo del reale si appalesa in
fonda la bellezza delle immagini intellettuali è il vero o pure il verisimile interno.
delle immagini intellettuali è il vero o pure il verisimile interno. ma né pur questo
altra sorta di verisimile, a cui daremo il nome di relativo, perché ha relazione
de'veri aneddoti a me relativi. il suo libro era una confutazione riflessiva,
relativo alla realità. ardigò, vi-112: il pensiero è l'effetto dei fenomeni
strada ferrata di manchester e liverpool, il sig. barlow ebbe incarico di calcolare
tommaseo [s. v.]: il significato di questa voce: * che
al relativo. padula, 581: il governo chiede a napoli niente meno che
dogana. de roberto, 387: il parlamento discuteva un'altra legge 'a
, congiunto materialmente (e può assumere il valore di un agg. possessivo).
, caffè con relativo zucchero (qui il relativo è inutile o si dice per
, invece, carico di legni, e il relativo contadino sulla groppa, una mano
, umidità relativa, ecc.) indica il rapporto, rappresentato da una nuova grandezza
, 2-289: lo stato igrometrico è il seguente. l'umidità relativa media annua
annua è ammontata al 70 %; il mese più umido è stato novembre con
stato novembre con l'82 %, il meno umido luglio con il 57%.
82 %, il meno umido luglio con il 57%. -che è in un
e celerità. ardigò, ii-313: il peso di una materialità è relativo al rapporto
onde; i pronomi: che, il quale (la quale, ecc.)
già posti. ruscelli, 2-395: il pronome relativo s'usa sempre con l'articolo
ci riconducono avanti: che, cui, il quale o la quale e chi.
tasso, iv-264: nel madrigale ho duplicato il relativo 'che ', ed avendo
che ', ed avendo pensato di conciare il verso, ho mandata la lettera senza
, come nella scienza delle proposizioni sta il 6 a 3, come il 4 a
sta il 6 a 3, come il 4 a 2. e così questo proverbio
abbondavano di particelle d'ogni sorta e declinavano il relativo; noi di quelle non ne
tale distanza è costante indipendentemente da dove il programma è caricato. 12. matem
quello della sua terza nota: così, il modo minore ai 'la 'è
modo minore ai 'la 'è il 'relativo 'del maggiore di 'do
f. pona, 4-360: rispettava il consolo, e chiamavolo col doce relativo
, iii-24-435: vorrei... essere il signor tal de'tali asciutto asciutto,
valori numerici. gianelli, ii-199: il numero... relato è un numero
altro. -radice relata: radice il cui risultato è un numero il cui
radice il cui risultato è un numero il cui quadrato del quadrato moltiplicato per quel
del quadrato moltiplicato per quel numero dà il radicando. piero della francesca, 83
e i residenti del senato. buonarroti il giovane, 9-797: trattando con essi,
falsi relatori e da gente che cercava il bene proprio a scaito della dignità e
nella biblioteca. ungaretti, xi-159: il pananti, che s'immaginò preso dai
. e. gadda, 6-30: il patema testimoniale, appiccato il foco alle anime
6-30: il patema testimoniale, appiccato il foco alle anime, deflagrava ad epos
m- geniosa nunzia de'nostri pensieri, il concetto dell'animo nostro. muratori,
delle lingue; e un vocabolario è il raccoglitore e, per dir così, il
il raccoglitore e, per dir così, il relatore de'fatti d'una lingua.
conclusiva del giudizio, fa un'esposizione il più possibile neutra e oggettiva dei fatti
rado, specie nei processi civili, il relatore è stato, anche nella precedente
anche nella precedente fase del giudizio, il giudice istruttore; anche nelle espressioni giudice
deputa un cardinale come relatore, avanti il quale si forma il processo sopra la vita
relatore, avanti il quale si forma il processo sopra la vita e li costumi
in ogni seduta... comparisce il relatore di essa, dopo la lettura del
verbale. foscolo, vi-640: il capitano relatore negli interrogatori non è assistito
che è sempre suo subordinato: talvolta il relatore solo si piglia l'arbitrio d'
. stampa periodica milanese, i-93: il consiglio d'amministrazione, istituito d'urgenza
d'urgenza all'epoca della conquista, prende il titolo di consiglio superiore di amministrazione,
cui l'assemblea o la commissione hanno il compito di deliberare (anche nelle espressioni
). romagnosi, 19-453: può il relatore aver letto male ed inteso peggio
costituzione. ferd. martini, 5-143: il relatore, che era domenico berti,
la camera giustamente pregiava i servigi e il sapere, replicato ad altri oratori col
a picco la rappresentanza proporzionale è diretto il progetto del giolittiano on. camera, relatore
cav. pesco non esser vero che il consiglio o il relatore carle abbiano qualificata
non esser vero che il consiglio o il relatore carle abbiano qualificata come privata la
come privata la faccenda del matto pantaleoni; il consiglio ha chiesto al ministro se non
al ministro se non paresse conveniente sospendere il procedimento disciplinare. 3. nella
fosse concesso di laurearsi... il relatore, quello d'inglese, appoggiato anche
. ant. allattare, nutrire con il proprio latte. antonio da ferrara,
ultimo periodo di gravidanza e che determina il rilassamento del bacino, previa preparazione follicolinica
stampa », 4-i-1984], 4: il progesterone è molto importante all'inizio della
viene sostituito dagli estrogeni che hanno invece il compito opposto, di stimolarle. la loro
rispondere ad altri due ormoni che influenzano il parto: l'ossitocina e la relaxina.
alti livelli di un ormone che facilita il passaggio del bambino attraverso il canale della
che facilita il passaggio del bambino attraverso il canale della nascita, la relaxina.
un individuo comunica con gli altri uomini e il mondo esterno. m. bono
(la libido di freud) non è il contenuto privilegiato dell'inconscio, mentre per
inteso come relazionalità sessuale e affettiva; il lavoro come esercizio pieno dell'intelligenza;
potrai fare relazione che tu hai trovato il più valente campione che in firensa sia
, si suol moltiplicar alle volte tanto il numero di esse che l'appren- sion
, ripiena di sì isquisite considerazioni che il generale torquato conti, generale del- l'
che la vita e l'opere mie mostreranno il contrario di quello che e'dicono.
-notizia, informazione riguardante una persona, il suo aspetto, il comportamento, il rendimento
una persona, il suo aspetto, il comportamento, il rendimento, la salute
il suo aspetto, il comportamento, il rendimento, la salute, la sorte
buon discorso. bembo, io-vn-445: il signor don lope de soria si è con
, gli diedero a fare di marmo il frontespizio che è sopra la porta di quella
guidetti, mostra esserne stato inventore non il trissino, ma iacopo nardi in una
un bariglioncino delle marinate, per fame il saggio e spedirne subito corrieri colle relazioni a
degli abitanti. pea, 7-245: il figlio aveva scritto una relazione al padre.
minuti mi alzavo e andavo a guardare il negozio di fiori. -resoconto scientifico
galiano. orsi, cxiv-32-88: piacciale riferir il mio caso al signor dottor torti,
mio caso al signor dottor torti, il quale unitamente con v. s. eccellentissima
ha avuta la bontà d'interrogame per lettere il nostro malisardi. così il malato supplisce
per lettere il nostro malisardi. così il malato supplisce alla relazione che dovrebbe dare
malato supplisce alla relazione che dovrebbe dare il medico. bacchetti, 1-iii-730: la diagnosi
relazioni annuali che egli scriveva per accompagnare il bilancio davanti al consiglio d'amministrazione della
g. villani, 10-226: comandò [il papa]... che ciascuno
ancora l'altra. galileo, 3-1-138: il dire egualmente bene è una relazione,
, perché risultanti da relazioni necessarie tra il pensiero e la parola. bonghi,
, 309: chi studia oggettivamente non rivolge il discorso a nessuno, dirò di più
non cerca neppure di persuadere alcuno. il suo fine e di scuoprire una relazione fra
fatti. b. croce, i-4-145: il problema della relazione fra pensiero ed essere
con quantità...; ed il valore non solo riguarda questa quantità,
ma altresì la relazione fra metalli determinante il loro rispettivo valore. spallanzani, 4-i-7
. bruno, 3-447: non possiamo apprendere il moto se non per certa comparazione e
. che la fantasia rende più saggio il pittore che l'imitazione, perché questa
sorta di verisimile, a cui daremo il nome di relativo, perché ha relazione
e riguardi. lanzi, 1-2-261: siegue il terzo s. e in esso varie
fu, pei due mesi di autunno, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante.
: di tutte le sue antiche relazioni soltanto il cappellano ha tenuto saldo. carducci,
mia vita era divisa e distribuita fra il mio ministero, le relazioni mondane della
), ne'quali si possa concepire il dovere giuridico corrispondente. g. ferrari,
mia tratta. carducci, ii-4-121: il signor berduschek di berlino viene in firenze
industriale) e lavoratori. -anche: il complesso dei rapporti che un'impresa istituisce
-rapporto fra un individuo e la natura o il mondo. parini, 774:
facoltà che ha l'uomo di scoprire il tanto infinito numero delle relazioni che passano
del creatore. mazzini, 2-250: il cristianesimo non è se non una rivelazione
paganesimo. baldini, 14-40: quando il tuo pensiero dopo essersi senza posa riprofondato
in te stesso. calvino, 14-6: il signor palomar tende a ridurre le proprie
. -rapporto fra un individuo e il potere pubblico. manzoni, iv-52:
regolano i rapporti fra la direzione e il personale. volponi, 2-72: sono
cerca di rendere più umano e personale il rapporto di lavoro, al fine di
medie e i bisogni, ma per distruggere il torrac- chione di vetro e cemento,
a realizzare nuove forme di relazioni tra il lavoratore e le sue attività lavorative,
e le sue attività lavorative, tra il dipendente e il dirigente d'azienda, ma
attività lavorative, tra il dipendente e il dirigente d'azienda, ma rimangono insufficienti
medesimo tempo, anche la mentalità e il comportamento di coloro che si trovano alla
. p. levi, 5-138: il medico ascoltava assorto; poi, con
notizia sulla sua vita di relazione. il poeta si sentì arrossire. calvino, 7-171
usino prudenza nelle relazioni sessuali sì che il numero dei figli non cresca repentinamente e
inutile, dannosa, e quindi illecita, il permettersi ai privati il divenir corsari.
quindi illecita, il permettersi ai privati il divenir corsari. lanzi, 1-2-103:
la notte de'5 giugno giunse da losanna il cittadino rapp aiutante del primo console insieme
due termini. delfico, iii-366: il non vedere un oggetto nella totalità delle sue
quando... si cuce che il principio soggettivo ha un'esistenza relativa a
egli è, cioè quant'è più grande il sentimento, la cui misura determina la
che avviene nella mente di chi concepisce il principio senziente e innanzi tutto nella prima delle
relazione è la base della categoria. il passaggio da una categoria all'altra è la
i-2-382: si lascia da banda quel che il concetto e le sue determinazioni hanno di
la sensazione è l'oggetto subbiettivato, il sentimento è l'oggetto obbiettivato. la
contrari costituisce la relazione che media fra il soggetto e l'oggetto, ed è
soggetto e l'oggetto, ed è il trapasso dall'uno all'altro. -relazione
, o ugualmente susseguenti, ad essi il predicato conviene in un ugual modo dialettico
le relazioni moltiplici; è la base, il sustrato concreto di tali relazioni. si
complemento di relazione: complemento che esprime il legame e il rapporto fra una persona
: complemento che esprime il legame e il rapporto fra una persona o una cosa
l'altra. gioberti, 4-1-279: il numero pitagorico è relazione, poiché relazione
e non più, quattro in cui il primo ritorna ultimo e l'ultimo primo
al tempo. rosmini, 2-87: il tempo... si può definire in
relazioni... mi sia >ermesso il distinguerle dal loro genere, nominando me-
di adescare compratori. saba, 3-84: il promesso sposo non ritornò a trieste né
galileo, 3-2-91: la terra e non il sole occupa le parti inferiori, cioè
pascoli, i-161: tu metti in relazione il gusto cinquecentistico delle mie veglie pompeiane e
relazioni d'altri. mascardi, 167: il medesimo generale dell'esercito, nella spedizione
notizia. benzoni, 1-42: il re... fece ragunare il gran
: il re... fece ragunare il gran consiglio suo, al quale fu
scrivente. calvino, 13-168: oggi sentiamo il velocissimo passaggio di segnali sugli intricati circuiti
posta ', deriv. da relayery dare il cambio '(comp. dal pref
stampa periodica milanese, i-201: il continuato relegamento in prigione con
confinare. boccaccio, 9-13: il primo affricano e il nasica scipione,
boccaccio, 9-13: il primo affricano e il nasica scipione, l'uno a
nuovo relegati. falier, lii-3-28: ritrovandosi il re schernito in questo modo,
york. g. bentivoglio, 4-1215: il re, in luogo di riceverlo
corte. d. carli, 35: il tribunal di lisbona, volendo giusti-
bengalla, come a dire in un clima il più sfor tunato e infetto
mondo. conti, 465: me carichi il padre / di crude catene,
masuccio, 78: per non far venire il parto a compimento, de infinite e
in qualità d'ufficiale istruttore, mentre il suo vero posto sarebbe al ministero,
dal governo. cebà, ii-24: il quale avvertimento noi giudichiamo ancora a proposito
quando alcuno è di potenza maggiore, il consiglio lui relega nel tempo.
poi che la severità di quella e il flagello di questo lo rileghi in carcere
in carcere..., scarica il più de le volte la soma de l'
dalla famiglia. nievo, 24: il capitano sandracca, antico eroe di candia,
irregolare; e tanto erasi adoperato presso il conte che gli avevano relegati in un
.). ojetti, ii-525: il quadro del greco fu subito tolto dall'altare
625: vincitore del dipinto risulto essere il circolo monarchico italiano, ma saputo che
rivoluzionari ', si discusse se non fosse il caso di togliere il quadro dal salone
se non fosse il caso di togliere il quadro dal salone della società e distruggerlo o
ha forse egli [giolitti] concluso il proprio discorso auto-apologetico proclamando che i socialisti
, i-381: sarebbe forse partito lodevole il rilegare le imprese di codesto promotore di rapine
leopardi, iii-623: schiettamente le dico che il artito preso di relegare le note appiè
. carra, 501: della realtà il garbali coglie soltanto quegli elementi che trova
i gentili. rosmini, 5-1-391: il fatto che leggiamo ogni dì ne'pubblici
patria. c. campana, iii-6-14-168: il re... creò generai dell'
re... creò generai dell'essercito il duca d'alba, il qual era
generai dell'essercito il duca d'alba, il qual era in quel tempo per alcuni
..., giunse ad occupare il primo grado nel rappresentar navili, burrasche,
una notte di settembre, a visitare il relegato. -dannato o escluso dalla
(un'anima dopo la morte, il diavolo). boccaccio, vm-1-191:
diavolo). boccaccio, vm-1-191: il diavolo co'suoi seguaci tutti saranno in
1-33: a guisa di lupo [il demonio], con insidie notume e in
assoluta che, s'io volessi, puta il caso (ma la pochezza delle mie
ed io? eccomi qui dannato come il povero teseo a sedere immobilmente e a
un piede e relegato in un'isola come il povero filottete. -con riferimento
di sorta. moretti, ìi-731: il motore relegato in fondo alla stiva,
motore relegato in fondo alla stiva, il tubo di scappamento fatto salire a forza per
, ii-697: era spirato nel mentre il termine prescritto al duca di medina sidonia
sono le più gravi pene che infligger possa il legislatore ai rei. leoni, 64
. pascoli, ii-1567: crede forse il fraccaroli che io creda con dante (
causa del commercio dello zolfo a cui il padre s'era dato, aveva alterato l'
mia relegazione, nelle ore placate dopo il lavoro. = voce dotta, lat
è ordinata, ma si deve pagare il relevio, cioè quel che importano li frutti
galanti, 1-i-127: alla morte del feudatario il successore è tenuto a pagare al fisco
successore è tenuto a pagare al fisco il 'rilevio ', ch'è la
una volta hanno detto di credere. il termometro politico della lombardia, lv-292:
= deriv. da religione-, per il n. 1, cfr. anche fr
a numa, credo più tosto numa otterrebbe il primo grado, perché dove è religione
è sacrificio, è sacerdote, perche il sacerdote è per lo sacrificio, il sacrificio
perche il sacerdote è per lo sacrificio, il sacrificio per la religione e la religione
l'eroismo e la grandezza delle azioni e il valore e il coraggio e la forza
grandezza delle azioni e il valore e il coraggio e la forza d'animo. mamiani
dello spirito d'intuire senza intermezzo nessuno il santo, adorarlo in cuore ed esternamente
oriani, x-13-254: la religione è il pensiero del mistero e dal mistero rampolla:
pensiero del mistero e dal mistero rampolla: il suo carattere risalta nella moralità imposta all'
riti. pascoli, i-351: religione è il lento progressivo sicuro divenir più umano,
, 1-221: la mia religione è il terrore del mistero della vita e della morte
quale se non fossi stata ritirata verso il suo principio da santo francesco e da
andava ogni giorno crescendo, e il principe di condé, l'ammiraglio e
con le lettere, dalle quali ebbero il principio le filosofie. baretti, 2-327
le filosofie. baretti, 2-327: il significato del vocabolo religione s'estende ad
fede; e ogni fede inculcata senza il consentimento della ragione degenera in cieca superstizione
sistema di confucio, oltre all'onorare il cielo e la terra come esseri intelligenti
benèfici, consiste in conservar le consuetudini e il culto degli antenati. mazzini, 1-364
. mazzini, 1-364: ogni religione è il riassunto d'una grand'epoca della umanità
e quando quest'epoca ha tramontato e il primo raggio d'un'altra si mostra,
da dio ai suoi eletti e inviati, il cui insegnamento è raccolto nei libri sacri
, divinamente ispirati (e tali sono il giudaismo, il cristianesimo, l'islamismo)
(e tali sono il giudaismo, il cristianesimo, l'islamismo).
col solo intendimene umano si raggiungono ed il complesso de'quali si chiamò impropriamente religione
che agli esempli delli antiqui ricorra. il che credo che nasca... dalla
parini, 426: già le vittime accoglie il tetro fuoco / vendicator de la religione
de la religione / insultata dagli empi. il ciel rimbomba / in voci di pietade
figli. nievo, 210: con tutto il mio latino nella vera e grande sapienza
dell'amore. bacchetti, 1-ii-420: il popolo minuto, specie nelle campagne, restava
4-145: considerava quanto terribil cosa fosse il nome di guerra di religione e quanto
18: quei due princìpi e il loro figlio, il razionalismo o illuminismo,
quei due princìpi e il loro figlio, il razionalismo o illuminismo, ricevettero un forte
agli inizi della controriforma per vigilare contro il diffondersi delle eresie e deferire i sospetti
della religione. -con metonimia: il complesso delle istituzioni religiose, la gerarchia
1-80: gran riputazione acquista al nuovo principe il dare indizi di mansuetudine e di religione
senso delle cose eterne, / ti possedeva il petto. tommaseo [s.
pavese, 6-155: -religione, -disse il padre di oreste, -non è soltanto
: quelli erano romani, vale a dire il fior della nazione,...
405: se... il pentimento e la religione de'propri doveri
ella m'aveva lasciato, io prego il cielo perché la mantenga nella perseveranza di
più giusti. tarchetti, 6-i-250: è il sacro pudore della sventura che ci consiglia
sventura che ci consiglia a serbarlo [il segreto], e questa religione è
: a me mai parrebbe da biasimare colui il quale, come colle altre virtuose opere
avere scrupolo se, avendo clemente xi proibito il suo libro 'de re beneficiaria '
presso di sé; e per liberar il suo animo da questa vana religione, il
il suo animo da questa vana religione, il suo confessore ed altri preti e monaci
, 3-386: l'amoroso figlio ricevette il caro dono paterno con tutta religione. c
proprio con un senso di religione) il giornale ch'ei [garibaldi] tenne
... personificandolo in emilio zola, il grande maometto di questa religione letteraria.
(allo stesso modo che dio è il valore supremo per il credente; ed
che dio è il valore supremo per il credente; ed è uso analogo a quello
10-137: è finito l'orgoglio che era il fascino di milano, di lavorare a
la religione della cultura, per non dire il feticismo. in questa religione c'erano
religione dell'eleganza. svevo, 5-74: il signor aghios aveva la religione del contratto
... aveva mantenuto similmente inalterabile il volto. -essere religione: essere
la religione del cittadino, le leggi sono il suo credo. tarchetti, 6-ii-343
lii-12-461: tutte le donne vanno coperte il viso e le mani ed hanno questa cosa
: suso a macon recar mi giova / il miracol de l'opra, ed ei
temuto / su la polve degli avi il giuramento: / religion che con diversi
d'offerire all'aia / le perle e il fiore messagger d'aprile.
. bembo, io-ix-351: mi intenerì il core, quando mi ragionò della religion
e comunione che faceste, e come il popolo compunto da divozione pianse per la
è giudicato atto di religione e pietà sopraumana il pervertere la legge naturale. panigarola,
in questo senso altro non è che 'il complesso di questi sentimenti e di quelle
, 5-88: pregava ella... il re luigi che egli la fede e
augurio. colletta, iv-177: disse il parlamento costituito per la costituzione di spagna;
; non poter dunque cambiarla senza offendere il mandato dei popoli, rautorità delle leggi,
nobile e delicato, avendo volontà di abbandonare il mondo, entrò nella religione di s
g. b. adriani, 1-ii-15: il cardinal di napoli di casa caraffa.
, li-5-175: ha... [il re] prescritto età molto avanzata alle
chiostri sieno la scarica delle casate ed il ricetto delle genti inutili. vallisneri [
: / intrar in religione / ogni savio il me pone. anonimo senese, 7
di diece anni. cavalca, 20-571: il beato francesco, dal dì che prese