vol. XV Pag.59 - Da QUANTITÀ a QUANTITÀ (43 risultati)

. cocchi, 4-1-13: si loderebbe il vitto moderato nella quantità e di natura tenue

di natura tenue e refrigerante, come il latte e i brodi con bollitura di lattuga

virtuosa. stampa periodica milanese, i-434: il lattemetro... serve a riconoscere

citolini, 342: i pesi hanno prima il lor generale... e poi

. vittorini, 5-255: dico appunto il paganin, perché la critica lo tratta quasi

un uomo, è bisogno che [il pittore] sappi la sua quantità e statura

incerto e fammi conoscere uel che è il numero de'miei dì e la sua qualità

779: l'uomo non soltanto cerca il piacere, ma ne cerca la maggior quantità

d'ogni vizio e d'ogni virtude abbi il segno della sua quantità. genovesi,

società del padule d'orgia, 119: il salario del... provveditore sia

la qualità. genovesi, 4-216: il prezzo è la quantità del rapporto delle cose

dall'autorità del sovrano, e non il corpo o metallo che in sé contiene,

corpo o metallo che in sé contiene, il quale, a differenza dell'altra,

, i-299: per quantità s'intendeva il valore legale e non pinti-in seco del

metallo. statuto albertino, 20: il re può disporre del suo patrimonio privato

-rapporto fra i beni di consumo e il denaro disponibile per l'acquisto di essi

acquisto di essi. -quantità economica: il complesso dei mezzi di pagamento e delle

di quantità determinata qualora non si dasse il comodo di compensar generi di cose con

cose con quantità di metalli ', giacché il valore di tutte le cose si riferisce

sempre alla comune misura, che è il metallo. pareto, 761: le quantità

della lana di siena, 323: il camerlengo de la detta arte sie

dee., 1-3 (i-iv-57): il giudeo liberamente d'ogni quantità che

giudeo liberamente d'ogni quantità che il saladino ri chiese il servì

che il saladino ri chiese il servì; e il saladino poi interamente il

chiese il servì; e il saladino poi interamente il sodisfece, e

il servì; e il saladino poi interamente il sodisfece, e oltre a ciò

loro ritorno. tasso, n-ii-371: dèe il padre di fa miglia,

fare. brusoni, 2-43: era stato il iorno avanti con l'esborso di

l'intensità di corrente per il tempo in cui la mede

agli altri accidenti; nella metafisica moderna il concetto di quantità ontologica viene sostituito con

punto matematico è varietà infinita, perché il meccanico è visibile e per conseguenza ha

continuo è divisibile in infinito, e il matematico non è visibile, né ha

continua, la linea, la superficie, il corpo, il tempo, il luogo,

linea, la superficie, il corpo, il tempo, il luogo, e con

superficie, il corpo, il tempo, il luogo, e con la discreta,

luogo, e con la discreta, il numero e 'l parlare. piccolomini, 10-

'si adatta alle quantità discrete, il 'totum 'alle continue ed il '

il 'totum 'alle continue ed il 'perfectum 'alle forme essenziali ed

la definiremo quella in cui si conosce il più e il meno, ma non il

quella in cui si conosce il più e il meno, ma non il quanto di

il più e il meno, ma non il quanto di questo più e di questo

continua è quantità di cui i corpi sono il vero subietto; ma i corpi si

che è quella che unisce al subietto il predicato. sì la quantità come la

vol. XV Pag.60 - Da QUANTITATIVAMENTE a QUANTITATIVO (22 risultati)

'dello spazio percorso; e qui sta il principio ontologico dell'applicazione dell'algebra alla

dell'intensità di una sorgente luminosa per il tempo di emissione. 13.

) e superlativo (molto bello, il più bello) degli aggettivi; a essi

sia un terzo medio termine, che è il rispondere ad ogni segnato numero. grandi

capace del più e del meno, come il tempo, il moto, il peso

del meno, come il tempo, il moto, il peso, la forza,

come il tempo, il moto, il peso, la forza, restensione. f

. galiani, 4-229: ignora [il volgo] non potersi risolver i problemi indeterminati

, attraverso le quali si compie lentamente il progresso dell'umanità, quasi equazione a più

valori diversi (la velocità dei corridori, il tempo impiegato nel percorrere la strada suddetta

che sono i numeri, per stabilire il rapporto degli intervalli dei suoni, e dalla

stampa periodica milanese, i-262: il tabacco vien pure coltivato in gran

stampa periodica milanese, i-472: dopo il pesce mangia qualche noce per consumare le

tutto un popolo, e vuole fare il paio con esso popolo. -dal

materiale. montale, 12-494: quantitativamente il discorso toma; ma dal punto di

ben altri segni lasciarono nelle nostre lettere il poe delle poesie (di cui si ebbero

ebbero in italia pregevoli traduzioni) e il whitman. 2. per quel

educazione letteraria, trova 'esagerato 'il successo europeo di eliot, e insinua che

. b. croce, ii-2-29: il sapere umano è, qualitativamente, il

il sapere umano è, qualitativamente, il medesimo del divino, e al pari del

e al pari del pensiero divino conosce il mondo umano, sebbene, quantitativamente più

, i-965: così è lunga, per il metro, la prima di 'vater

vol. XV Pag.61 - Da QUANTIZZARE a QUANTO (32 risultati)

che la metafisica aristotelico-scolastica considera come il primo deeli accidenti della sostanza materiale e

, disposizione e correlazione entra a forza il più ed il meno o l'essere

e correlazione entra a forza il più ed il meno o l'essere quantitativo che s'

individuo e imprevedibile. montale, 9-66: il salto quantitativo / macché qualitativo / l'

gioberti, 4-1-438: due infiniti: il numerico o quantitativo o relativo, lo

gratuitamente fantastico, si potrebbe dire che il metro ungarettiano è un metro quantitativo.

: restava a indagare e la natura ed il quantitativo dei sali concreti e deliquescenti.

ottenuti ragguagli; non fu però indicato il quantitativo del raccolto. periodici popolari, i-36

più frequenti le transazioni di commercio; il quantitativo ed il valore delle importazioni ed

transazioni di commercio; il quantitativo ed il valore delle importazioni ed esportazioni;..

, donnette, si portano a casa il loro quantitativo e lo foggiano nelle forme

e smeriglio. cassola, 2-116: il consorzio aveva messo a disposizione un quantitativo

patate da seme. parise, 5-25: il cliente, ignaro di alcuni sistemi di

larghezza e quella della grossezza, eterminando il quantitativo delle braccia, soldi e danari

respettivamente ne risultano, per procurare di avere il marmo il quale contenga per ogni lato

, per procurare di avere il marmo il quale contenga per ogni lato le misure medesime

. novellino, xxviii-863: il soldano, veggendo fuggire la gente sua

vedove. g. b. strozzi il vecchio, 2-68: quante e che spaventose

e 26 picioli, e tanti picioli vale il grosso quanti grossi il fiorino. domando

tanti picioli vale il grosso quanti grossi il fiorino. domando quanti grossi vale il fiorino

grossi il fiorino. domando quanti grossi vale il fiorino e quanti picioli vale il grosso

vale il fiorino e quanti picioli vale il grosso. machiavelli, 1-i-129 tit.:

romana. r. borghini, 3-06: il giudice condannò il giovane in trenta non

. borghini, 3-06: il giudice condannò il giovane in trenta non so quanti scudi

mi sono trovato...; conosco il vostro core e so a quanti titoli

la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta ce

. ghislanzoni, 16-40: non riferirò il lungo ed animato dialogo che ebbe luogo

solitario, e per giunta monocolo, il quale ha seguito nei suoi studi il

il quale ha seguito nei suoi studi il più efficace tra i metodi d'indagine:

raccapricci e spaventi e dolorosi pronostichi empiono il misero capo e il più misero cuore

dolorosi pronostichi empiono il misero capo e il più misero cuore al volgo ignorante, nel

in frasi enfatiche ed esclamative, assume il signif. del lat. quantus: '

vol. XV Pag.657 - Da RECONDITO a RECONDITO (22 risultati)

: fu parimente concetto di molti che il cardinale aspirasse, oltre gli altri suoi

mente in cui si forma e delinea il pensiero. chiari, 1-i-68: pareva

presentisse que'mali a cui 1'awicinava il destino. oltre i spasimi dell'amor

so che d'afflittivo che mi lacerava il core fin nelle più recondite e delicate

/ che consumò continuo / della sua polve il manto, / ven- dicossi in perpetua

a voler fantasticare, ch'egli, il balducci, non avesse valutato, non avesse

). lucini, 48: il vizio dilagava d'ogni parte, ma un

recondito, sotterraneo, limaccioso, che temeva il sole. 11. che deriva

consegue da uno studio particolareggiato e comporta il pieno possesso delle nozioni più dettagliate e

conoscenza). tasso, n-iv-274: il signor giovan pico, signor di mirabile

opera artistica, un suo elemento o il suo valore estetico). tassoni,

e palesi che le gioie stesse cedono il pregio al lavoro, non gli avevano

a chi ne intende le recondite note, il riso e il pianto segreto. c

le recondite note, il riso e il pianto segreto. c. carrà, 619

sala in lunga ammirazione, volendo penetrare il significato più recondito di ogni quadro,

più recondito di ogni quadro, coglierne il valore estetico e la concezione pittorica e

, la causa di un evento, il senso di una frase, ecc.)

galileo, 3-1-250: non si perturberebbe il moto..., quando ben

le voci, ne interpretano e spiegano il recondito e implicito senso, ne disegnano

: al lettore non sfuggono... il senso recondito, le sfumature di detti

. calandra, 1-205: sentiva, sotto il tono leggiero, un senso recondito e

che non si può commodamente renderne capace il popolo, sì come sono l'operazioni delle

vol. XV Pag.658 - Da RECONDITORIO a RECREDERE (30 risultati)

che, trasformandosi, hanno più recondito il principio loro. 16. che

avvenimenti storici compresi fra l'anno 1601 e il 1640. siri, l-tit.

scaturiscono inesauribili dall'immagine della morte: il volto di un defunto è un immenso poema

recondite. -non reso pubblico (il contenuto di una legge). delfico

scannelli, 108: per non penetrare il recondito della pittura, non possono né meno

s. v.]: il recondito dell'arte. = voce dotta

. coperchio di marmo o pietra mediante il quale si chiude l'incavo, situato nel

: nel mezzo della mensa è situato il reconditorio, il quale è un piccol

mezzo della mensa è situato il reconditorio, il quale è un piccol chiusino di marmo

con stucco o gesso, e dentro il quale stanno riposte le reliquie dei santi

sullo scudo o sui vessilli per identificare il cavaliere; emblema. anonimo romano

'e, per anton., 'il recupero dei territori spagnoli invasi dai musulmani

rècord, sm. invar. sport. il migliore risultato, valutato in

anche in relazione con la categoria, con il tipo di graduatoria o di torneo o

molto più usato. -record olimpico: il migliore risultato in assoluto registratosi nei giochi

aveva battuto dei record da far impallidire il campione del mondo. pratolini, 10-94:

campione del mondo. pratolini, 10-94: il nostro record, finché millo non comprò

, 9: col tempo di 20 5 il torinese [ber- ruti] eguaglia sia

] eguaglia sia in semifinale che in finale il record del mondo. 2

raggiunti); dato significativo (come il massimo numerico in una statistica).

vostro tedioso refettorio tesserato, noi opponiamo il nostro meraviglioso paradiso anarchico di libertà assoluta

montale, 10-14: è suonato / il mezzogiorno, trilla qualche telefono / e

borbotta duecento morti / sull'autostrada, il record della pasquetta. silone, 9-242:

pasquetta. silone, 9-242: tutto il tono della vita intellettuale risente attualmente le

. f f atteva il suo proprio record. fenoglio, 1-196:

: era quel- o... il giorno insulso in cui un estremo filamento che

muovono secondo i moniti dei comitati diocesani il 'record 'lo tiene il giovane

diocesani il 'record 'lo tiene il giovane gallo. f f

. m. -i). cinem. il primo aiuto del tecnico del suono:

cinematografiche. collabora pertanto col fonico controllando il funzionamento del record durante la registrazione

vol. XV Pag.659 - Da RECREMENTIZIO a RECRUDESCENZA (22 risultati)

reassorbendosi, servono a nutrirlo, come il chilo. = deriv. da recremento

che seco portano. fortis, 1-192: il giro di tanti secoli né le ha

residuo, secrezione y; cfr. anche il fr. récrément e tingi. recrement

, per amore della divina diversità. il recriminante piccioni chiamava ciò non avere una

de'giuristi: l'instare che fa il reo acciocché sia condannato di calunnia chi

e vale anche l'imputare che fa il reo all'accusatore qualsivoglia colpa.

ragione da opporre in quel campo dove il cardinale aveva posta la questione, e dove

cerimonioso e sputasentenze, nessuno poteva fare il piacer suo senz'essere recriminato in piazza

tutto quanto stava in lei per chiamare il mondo a ingerirsi nei fatti di lei e

, 5- vn-1908], 3: il sindaco di parma, il coraggioso avvocato

, 3: il sindaco di parma, il coraggioso avvocato lusignani, ha detto bene

ancora oggi sul modo e sul come il conte di cavour affermava doversi andare a

, la contrarietà verso una decisione, il malcontento per una situazione, il dissenso

decisione, il malcontento per una situazione, il dissenso o l'avversione verso qualcuno a

subiti. sarpi, viii-226: il deferto non viene dall'autore né dalla

e le risposte che le donne dettavano sotto il portico di piazza grande in campostrino,

recluta. recrudescènza, sf. il riacuirsi o l'aggravarsi di una malattia

a ogni recrudescenza del mio male aveva conservato il coraggio non dimostrando mai la sua inquietudine

una recrudescenza di barbarie epidemica è ora il duello. pasolini, 18-226: vedi

la campagna moralistica, vedi, infine, il revanscismo del vecchio cinema. 3

roberto, 6-251: poiché esso [il fenomeno della critica] quantunque antichissimo,

commedie che si potrebbero chiamare della rivolta e il cui aspetto più vistoso è per lo

vol. XV Pag.660 - Da RECRUSO a REDA (35 risultati)

4. l'acuirsi, il ravvivarsi di un sentimento. oriani,

fiori. = voce dotta (che il d. e. i. attesta alla

agg. letter. ant. che ha il tronco diritto (un albero).

: 'cose vulgare del poliziano tale è il vero titolo, quale lo riporta anche

vero titolo, quale lo riporta anche il libri nel suo catalogo, su 'l

negativo). montale, 10-35: il vero e il falso sono il retto e

montale, 10-35: il vero e il falso sono il retto e il verso

10-35: il vero e il falso sono il retto e il verso / della stessa

vero e il falso sono il retto e il verso / della stessa medaglia.

in luogo dell'opale azzurro cenere che il balducci vi aveva veduto l'altre volte:

. squarciafico, lxx-605: subito scorsi il monumento ad uno certo epigramma di messer

epigramma di messer coluzo... e il gelido sasso dove ricubano le sue frigide

letter. posizione distesa del corpo durante il riposo; lo stare coricato o sdraiato

; lo stare coricato o sdraiato, il giacere. magalotti, 1-153:

frugoni, 3-ii- 314: schermilla il principe, ma non a pieno, mentre

fuoco). sanudo, lvtii-343: il pezo grosso fu tirato quando scampavemo per

ed entrato in la stalla per governare il suo roncino, se livò subito rixa fra

. (recuòto). tose. arare il terreno per la seconda volta con solchi

nelle maggesi; l'altro che denota solo il secondo di questi lavori, che è

secondo di questi lavori, che è il recidere, il rifendere. =

questi lavori, che è il recidere, il rifendere. = dal lat.

'recotitura ': così dicono alcuni agricoltori il dare alla terra la seconda aratura.

, 'recotitura '...: il recuòtere si trova scritto anche requotitura e

in alto, flessibile, appuntito (con il quale può scavare nel fango),

diatessaron volgar., 299: mandò loro il figliuolo suo, dicendo: forse che

mio. allora quelli lavoratori, vedendo il figliuolo dissero fra loro: questi è

libri di commercio dei peruzzi, 322: il sopradetto filippo... lasciò sue

parte. paolo da certalao, 201: il malato che lascia il medico sua reda

certalao, 201: il malato che lascia il medico sua reda fa male a se

, ma avaro, / per accrescere il danaro / di cui reda era rimaso

prima fue / morta la gente a cui il mar s'aperse, / che vedesse

retro a lui siede, / ben andava il valor di vaso in vaso, /

: diremo del primo federigo imperadore, il quale egli e le sue rede feciono di

scaricabarili. pascoli, 1069: egli, il figlio dell'imperatore, / la reda

destrier che raspa. -chi porta il nome di un antenato. ottimo,

vol. XV Pag.661 - Da REDABOLARE a REDARE (25 risultati)

del nome dell'avolo, avevano cominciato il giuco della palestra; la saetta li

'mperadore federigo e avea nome g., il quale non avea reda. cavalca,

reda di figliuoli maschi legittimi ne fosse reda il comune di firenze. 6.

bellincioni, 1-13: di qui nacque che il tuo felicissimo et invictissimo patre lascio reda

l'anemone, il fiore rosso e la testa nella parte più

, 2-140: 'redabolare ': lavorar il terreno col redàbolo. = denom

legno o di ferro usata per raccogliere il frumento sparso sul terreno o per asportare

sineddoche. pasqualigo, 122: salutate il vostro cuore, il quale sì dolcemente

, 122: salutate il vostro cuore, il quale sì dolcemente mai si palesò,

mai si palesò, e pregatelo a ridamar il mio. groto, 7-36: qual

scherno avesse, / che avesse a ridamarlo il cor restio? -assol.

. è un anello di legno, il cui bordo esteriore è scavato a canale.

della circonferenza del cavo medesimo, ed il gancio che vi passa per dentro esercita

costituito da un anello di metallo con il bordo esterno scannellato, intorno al quale

scannellato, intorno al quale viene fissato il cavo di canapa o di acciaio di un

incocciarvi ganci o maniglie, senza che il cavo si logori per l'attrito, o

furono poi legittimati come si fa legittimare il figliuolo naturale, acciò che possa redare

qualche disordinuccio. percoto, 276: il padre della mariuccia in pochi anni consumò

... non vorrebbe pagare doppio il balzello della successione, a patto di

giornata dall'amatissimo padre? -con il compì, oggetto della persona. buonaparte

del detto duca di calavra per retare il reame. bisticci, 3-109: ne'

, 3-109: ne'regni, mancando il sangue, redano le temine come i maschi

dalla madre, ultima dei normanni, il bel regno di puglia e sicilia.

. acquisire, in quanto continuatore, il medesimo rango del predecessore. gioberti,

antico popolo eletto, ne redò parimenti il titolo e l'onore ieratico.

vol. XV Pag.662 - Da REDARE a REDATO (27 risultati)

iii-2-8: prode a nascondersi, ferendo il tergo, / di birri e ipocriti

/ che avesti dalla musa arcana; il primo / e l'altro non redarono

primo / e l'altro non redarono il tuo fato. 5. derivare

6. locuz. avere a redare il mondo o questo e l'altro mondo

: i'debbo forse avere a redare il mondo? 7. prov.

di modo che si possa considerare doloso il secondo contratto, sarà questo di nessun

di nessun effetto. foscolo, x-326: il diritto canonico dell'anatema è originale della

ai comandi del signore, -tagliò corto il vecchio barbiere, ma più per ammansar

più per ammansar me che per redarguire il giovine. bacchelli, 18-ii- 288:

io, e se la signora nuora ha il permesso di servirsene, è in via

lavoro mal fatto e per altre cause senza il beneplacito della lega. piovene, 7-445

si voltò inviperita: « avrò bene il diritto di guadagnarmi qualche soldo! ».

le loro lacrime. -per introdurre il discorso diretto. viani, 19-55:

intanto la figliola. pratolini, 5-30: il suo protettore la redarguiva, severo:

protettore la redarguiva, severo: « ora il bambino si chiama ferruccio. dante è

per età e per ingegno, non scusa il peccato: conciosiacosaché noi leggiamo quella essere

-disapprovare. tocci, 2-62: sento il signor avversario che non mi vuol sugli

, mi dice: perché andare a ripescare il significato della occorrenza per via di comparazione

commesse, per l'incapacità o per il comportamento riprovevole; ripreso.

la vicinanza dei suoi eventuali suoceri, il sospetto di sentirsi spiato fra gli alberi dal

dal loro sguardo freddo e severo, il timore di incorrere in qualche loro redarguizióne

a. verri, i-258: tale è il benigno aspetto della presente contesa, con

, di quell'impunità, dice [il difensore]: « e pure, sino

). piovene, 14-59: ma il mendicante non giudica, non discrimina,

altro. si dovesse redarre in forma logica il pensiero, quasi sempre embrionale e mai

. di redigere, con metaplasmo, attraverso il pari, pass, redatto1.

tuo redati. carducci, iii-2-154: altri il crociato orgoglio / tra un aureo vulgo

vol. XV Pag.663 - Da REDATORE a REDAZIONE (31 risultati)

dico apertamente non essere scusa al peccato il dire: 'l'ho fatto io

così, tra i primi volumi e il 140, il battaglia (diretto dal 1971

i primi volumi e il 140, il battaglia (diretto dal 1971 da giorgio

dama di parigi che si nasconde sotto il bel nome di frivoline. -curato

me redatta. periodici popolari, i-530: il giornale nostro offrirà quotidianamente u rendiconto delle

decimo e principio del seguente in cui viveva il monaco vincenzo, redattore o compilatore della

. carducci, iii-8-211: questo è il quarto fra i sonetti ivi trascritti tutti

oratore di tutti i 'meeting ', il redattore di tutte le petizioni.

rivede (mantenendo stabilmente questo incarico) il materiale e gli articoli che compaiono su

. -nell'organico di una testata giornalistica il termine designa il giornalista professionista, l'

di una testata giornalistica il termine designa il giornalista professionista, l'inviato speciale e

giornalista professionista, l'inviato speciale e il corrispondente e, talvolta, si estende

, per indicarne la specializzazione settoriale o il profilo professionale. monti, iii-420:

professionale. monti, iii-420: dacché il « giornale italiano » si per

. ghislanzoni, 4-9: scommetto che il più giovane, quel dagli occhiali,

giovane, quel dagli occhiali, è il famigerato perego, redattore del « giornale

letterario forse ben conosciuto, in cui il suo difficile padrone aveva molta fiducia.

-in partic. in un giornale e il responsabile dell'organizzazione generale della redazione,

162: resta da dire una cosa. il mio lettore di tonno...

lettore di tonno... è il redattore capo del 'grande dizionario della

italiana ', fondato da salvatore battaglia, il 'battaglia 'lo sta pubblicando la

di fondo. carducci, ii-12-48: il barbiera, come sai, è redattore

., dei militari oltre che quello che il cervello suggerisce bizzarramente per le sue nascoste

legge, di una dichiarazione e anche il testo che ne deriva; compilazione di un

di enotrio romano... e il iii volume della edizione nazionale delle opere

ai una voce lessicografica o enciclopedica (e il testo stesso dell'articolo).

, 55: è opera di giustizia il rettificare ora la redazione dell'articolo,

e l'attività svolta dai redattori e il settore o l'ambito compreso dall'insieme

, v. segreteria. 5. il complesso dei redattori di un giornale o di

struttura di un giornale, indica anche il personale degli uffici di corrispondenza. nievo

. g. raimondi, 3-30: verso il * 921, la redazione della «

vol. XV Pag.664 - Da REDAZIONE a REDDITIZIO (18 risultati)

'(nel 1798) e 'il complesso dei redattori '(nel 1835)

redazióne2, sf. ant. il condurre a una determinata condizione; riduzione

. marin. asciugare l'acqua dopo il lavaggio del ponte delle navi usando una

conto del nostro operato, a pagare il fio. brignetti, 3-106: si

...: i quali per ambasciadoripregaro il vincitore che li reddesse loro. nuovi

tempo rese, / perché da l'altre il tuo voler recede / se una sola

de le naturale e cose che mediante il vento o sia spirito, per che

, 1-211: avviene di più, che il cuore, redden- dosi più acre il

il cuore, redden- dosi più acre il sangue in questa smoderata fermentazione...

v. dare), forse attraverso il prov. redre \ la var. rèddare

loro capitali. pareto, 880: il ceto dei capitalisti non è omogeneo,

per le imprese artigiane... il reddito imponibile è determinato applicando all'ammontare

alcuna rendita o reddito o di sostenere il pagamento di un tributo; od obbligato

fanfani, s. v. l: il secondo rispetto, pel quale lo incipiente

moravia, viii-85: se, mettiamo, il soggetto di un film non gli sembrava

mezzi e giunta al punto in cui il saggio del profitto cominciava a mostrare la

investimenti redditizi: così furono creati dopo il 1890 i grandi imperi coloniali. italia

rendita. de luca, 1-1-50: il quarto caso è quando questa questione

vol. XV Pag.665 - Da REDDITO a REDDIZIONE (34 risultati)

li quali posseggano poderi e beni dentro il feudo, se si presumano liberi overo

di nuova ricchezza, vale a dire il capitale; si distinguono, rispetto ai

pecuniario reddito col quale può vivere secondo il suo stato o forse anche con maggior

nell'accer- tare, senza vessazioni, il reddito d'ogni individuo. b.

misi da parte e del pensiero di ricavarne il maggior frutto, gli domandai, solo

al salario minimo; l'operaio vorrebbe annullare il reddito del capitale. bacchelli, 2-xxiii-304

del capitale. bacchelli, 2-xxiii-304: fare il deputato o il senatore...

, 2-xxiii-304: fare il deputato o il senatore... non è un impegno

non professionali. alvaro, n-133: il reddito tassabile accertato per il settanta per

, n-133: il reddito tassabile accertato per il settanta per cento delle popolazioni del versante

rubava, e divideva co'suoi correligionari il quinto dei redditi. il resto spendeva in

suoi correligionari il quinto dei redditi. il resto spendeva in gozzoviglie. -reddito fisso

dipendenti. -reddito nazionale: il complesso dei beni e dei servizi prodotti

di un paese); suddiviso per il numero di abitanti o di persone dedite

persone dedite ad attività economiche, dà il reddito medio o prò capite di un

un difficile e complicato sforzo di dividere il reddito nazionale tra industriali e agrari.

aumentata la produzione lorda e netta, il reddito nazionale cumulativo e prò capite.

, e, lusingato, già gusta il reddito della celebrità. 2.

al termine del periodo amministrativo (mentre il reddito di gestione, limite o totale

1973, colpiva con criteri di progressività il reddito complessivo delle persone fisiche che superava

proporzionalità e di progressività, che colpisce il reddito complessivo delle persone fisiche e,

delle persone fisiche e, rispettivamente, il reddito complessivo delle persone giuridiche e degli

di usufrutto o di altro diritto reale, il cui reddito dominicale imponibile, determinato ai

stata determinata da altri fattori, come il mercato o la contrattazione sindacale, trasferendo

garantito: indirizzo di politica economica secondo il quale è opportuno che lo stato ridistribuisca

che vengono presi in considerazione per accertare il reddito imponibile con metodi induttivi (con

sera », 2-i-1985], 1: il 'redditometro 'si applicherà solo ai

, i-v- 1986], 28: il valore andrebbe stabilito con adeguate perizie esterne

beccarla, i-413: è necessario che il piccolo reddituàrio non sia abbastanza filosofo per

proprio favore. p. verri [il caffè], 97: quegl'imbecilli non

riscossione delle imposte. documenti riguardanti il governo degli spagnoli nello stato di milano

secondi mallevadori. giannone, 310: il pellissari instando per la reddizióne de'conti

passerà [l'ispettore] ad esaminare il sistema della reddizióne de'conti.

vercelli,... risolse [il duca]... di conservare un

vol. XV Pag.666 - Da REDDO a REDENTORE (36 risultati)

vi fu chi prese occasione di biasimare il petrarca nel suo primo sonetto, perché.

la * reddizione 'o sia il 'ritorno 'è una proposizione che si

ragione che fu gittata per fondamento di tutto il proemio. corticelli, 3-ii-165: tre

libro della natura degli animali, xxviii-300: il lupo... hae sì reddo

una donna è redda quando non rende il saluto. = voce senese, ma

. alpino reind), che continua il lat. rigidus (v. rigido)

di lemmo di balduccio, 41: il detto palagio... per lo

in me perfetta fede, / ché il regno tuo succederà in tuo rede. grazzini

vintitré bianche. monti, x-5-97: oltre il rogo ciò temi? or tu mio

se la pecora partorisce in campagna, il pastore deve lasciarle il suo rede fino

in campagna, il pastore deve lasciarle il suo rede fino al momento del ritorno alla

in rezasco, 929]: è utilità il far la redecima. m. piazza,

cura del magistrato aei provveditori sopra danari il redesimar le cariche. = voce

. redimere (l'umanità peccatrice attraverso il proprio sacrificio: gesù cristo).

del crocifisso tirati i nostri padri hanno con il divino favore penetrato alla fine. de

quelle selve, come se si appressasse il galileo, il re povero e dolce sedente

come se si appressasse il galileo, il re povero e dolce sedente su l'asina

: la mancanza di vita pubblica, il governo teocratico, la guarnigione straniera,

. de roberto, 8-137: subito dopo il 1860, a catania ed in tutta

, la più grande da che abbiamo passato il confine e piantato la bandiera nel suolo

è finita, me lo sai dire il gusto che ci provate? - lo aveva

si mosse l'intero sanfrediano, per il quale la prostituta redenta dall'amore resta l'

cinque anni saranno i primi ad abbracciare il redento e ad accoglierlo come fratello.

sostant. fusinato, vii-998: presso il letto del giacente, / nei silenzi

del convento / avea sempre nella mente / il pensier del suo redento.

tanto camino / salir qua su t'ha il redentor concesso, / se non perché

modo tu apprenda / come ad orlando il suo senno si renda. pigafetta, 218

chiostri, / che col sangue riaperse il redentore. muscettola, i-356: te sol

parto fecondo, / in cui depose il redentor del mondo, / fenice eterna,

redentor del mondo, / fenice eterna, il suo corporeo velo. g. b

questa vita nostra, tu ne hai assaporato il nulla, tu hai sentito il dolore

assaporato il nulla, tu hai sentito il dolore e l'infelicità dell'essere nostro »

: sopra l'altare tagliato nella viva pietra il calice scintillò al sole, e il

il calice scintillò al sole, e il redentore parve indugiare prima di spiccare il

il redentore parve indugiare prima di spiccare il volo dalla roccia. -in una

. segneri, ii-240: consegnò [il re di francia] all'abbate sugerio

vol. XV Pag.667 - Da REDENTORISTA a REDENZIONE (51 risultati)

alzano gli occhi verso il redentore. la scena è piena di

, fra quattro ceri ardenti, / il redentor, di spine incoronato, /

, sopra gli émbrici del nartece, il dupplice ordine dei martiri e delle vergini

di palme alzano con le mani velate il simbolo del premio eterno verso il redentore

velate il simbolo del premio eterno verso il redentore imberbe coronato del nimbo crucigero in

assomiglia all'immagine tradizionale di gesù (il volto). pascoli, i-454:

dio benefattore. faldella, i-4-32: il vice condottiero nicofera passa la notte in

della moltitudine sembravano grida d'implorazione verso il dio redentore. papini, 27-55: l'

essenza stessa di cristo non è forse il suo ufficio di redentore? gozzano,

volgar., ix-633: questo moisè (il quale quelli giudei reprobarono dicendo: or

giudice sopra di noi?) dio il fece principe e redentore del suo popolo e

cielo quasi adorati? mazzini, 66-231: il partito, che ci accusa di sleali

un principio nelle vostre colonne, è il partito che, guasto fin nell'osso di

277: dal congresso della pace, il redentore garibaldi ha dicniarato la guerra all'

redentnce, / di tanto gaudio ha pieno il cor che appella / sé fortunato

6-20-90: quasi piangendo vuol baciargli il piede, / il va lodando

quasi piangendo vuol baciargli il piede, / il va lodando più d'altr'uom

felice di po tere / il suo gran redentore in casa avere.

b. croce, ii-13-278: il mio sdegno non si accende...

, ubbidendo al destino che la comanda, il pansla vismo.

in poste a posta per vedere il degno giambattista memo, redentore de

giotto... fu... il redentore dell'arte pittorica daj peccati di

7. che mette a frutto il tempo mondano con opere buone (con

si chiuse mai giorno ch'ei non aprisse il cuore a qualche novella prerogativa.

sacrifizi redentori in terra. avevamo dovuto patire il tradimento e la rinnegazione. b.

della nuova dottrina redentrice, nell'applicame il metodo improvvisarono alquanto. =

amalfi, con lo scopo di evangelizzare il popolo mediante missioni, predi

, se ben con templi il magno stuolo / che ti vien drieto per

denzio, / non esser stato vano il mio silenzio. = dal nomin

gregorio magno volgar.], 3-16: il nostro salvatore... sì volle

., x-87: iesù cristo, il qual è fatto a noi sapienza di dio

pan ch'i'vi do, ch'è il corpo mio: / questo è il

il corpo mio: / questo è il misterio di mia passione, 7 questo

di mia passione, 7 questo è il vostro maestro e 'l vero dio; /

e benigno e tutto intento a consumar il misterio della nostra redenzione. s. maria

antichi de patriarci e profeti, di mandare il suo figliuolo a patir per noi e

parini, 351: di redenzione il tempo in vano / non attendemmo: a

già si prepara / la pasqua desiata appo il giordano. manzoni, pr. sp

. riscatto di un prigioniero. -anche: il pagamento della somma relativa. g

: luchino e azzo... [il bavaro] gli tagliò in venticinque migliaia

azzurra su e... diede loro il titolo di monaci della redenzione de'prigioni

sieno in picciol numero di modo che il redimerli non sia difficile, è tenuto il

il redimerli non sia difficile, è tenuto il prencipe alla redenzione. p. venier

redenzione suddetta sia stata fatta senza il consenso de'compagni, essi non

e monisteri si applicò quasi tutto il frutto delle penitenze e della pietà def fedeli

tutti puzza questo barbaro dominio, ed il primo messo apportatore delle veronesi battaglie farà

della patria. nievo, 799: il passaggio vittorioso dei balcani, cui tenne

vittorioso dei balcani, cui tenne dietro il trattato di adnanopoli, sforzarono il divano

dietro il trattato di adnanopoli, sforzarono il divano a consentire la redenzione della grecia.

accompagnato 1 vecchi reggimenti, per tutto il cammino della redenzione d'italia, echi

bibbia volgar., ix-294: benedetto sia il signore dio d'israel,

vol. XV Pag.668 - Da REDENZIONISTA a REDIGERE (37 risultati)

a. monti, 530: -ma il 'bel lavoro 'quale credi che

-o bella! la redenzione del proletariato, il miglioramento. landolfi, 0-61: i

all'innocenza. mazzini, 8-248: il concetto dominatore di vittore hugo è un

sì lungamente accorata. jahier, 235: il lavoro è la tua redenzione. savinio

donna che si compiaceva della colpa ostentando il desiderio della redenzione; vi trovai un

.. l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita,

spirituale. piovene, 14-135: se il gioco ha una redenzione, è proprio

costringe all'umiltà. 6. il risollevare dalla miseria, dalla rovina.

non altro mi venne fatto d'estorcergli che il permesso di vendere alcune pezze staccate di

alcune pezze staccate di quei paduli: il resto lo volea proprio serbare per la futura

dei malanni politici e di ogni sorta che il volgo sempre aspetta. 8.

sp., 12 (212): il popolo... pressava e brontolava

perseguitava [gli spagnoli] quanto poteva il più, e quanti ne pigliava, tanti

e co i piedi strettamente legati sospendono il povero amore e senza redenzione il gastigano

sospendono il povero amore e senza redenzione il gastigano. -perdono. fiore

. g. villani, 6-36: il detto luis e 'suoi baroni tosto trovarono

. -con riferimento alla liberazione tramite il duello sostenuto da un campione in favore

redenzione la decima destinata a estinguere il debito pubblico). cantini,

r. carli, 2-xiv-221: trattenersi sopra il censo che pagavano a'creditori annualmente soldi

quando fosse fedelmente impiegata, ad estinguere il presente debito della gran brettagna. dizionario

dall'obbligo di versare un tributo mediante il pagamento di una somma una volta per

redimere (v. redimere) attraverso il part. pass, redemptus; la

certo un buon numero di voti perché il primo maggio sono apparso in città redeùnte

esercitare per far valere la garanzia che il venditore deve prestare circa l'assenza di

della cosa e del prezzo (e il pagamento degli eventuali danni da parte del

cose semoventi,... si usa il termine della redibitoria, cioè che,

essa la vendita d'alcun mobile ed obbligare il venditore a prenderla di nuovo indietro a

a prenderla di nuovo indietro a cagione che il compratore la trova danneggiata o che v'

quest'è un caso 'redibitorio 'e il venditore sarebbe obbligato di riprenderlo nel termine

3-121: le remine in coro, per il sonoro componimento, / decentemente vengono meno

quest'è un caso 'redibitorio 'e il venditore sarebbe obbligato di riprenderlo nel termine

è stata affidata in sede redigente, il testo che approverà sarà votato dall'aula di

serristori, conc., ii-166: il primo istitutore darà delle lezioni di agricoltura

di agricoltura pratica sul terreno... il secondo darà lezioni di geometria in campagna

firme. carducci, ii-5-332: riprendeva il carico, già affidatogli dai commissari e

da lui rinunziato nella dissensione, di redigere il programma. faldella, i-4-139: un

morbosa inquetudine, lavorando faticosamente a redigere il rapporto della situazione finanziaria della casa.

vol. XV Pag.669 - Da REDIGERE a REDIMERE (36 risultati)

ungherese. c. carrà, 636: il celebre pittore ferrarese redasse per iscritto la

che redige in genova un almanacco sotto il nome del tocca? curiosità. =

f. colonna, 2-19: faceva [il plinto] il pedamento de l'infimo

, 2-19: faceva [il plinto] il pedamento de l'infimo grado dilla molosa

vogliamo questo [mercurio] essere stato il primo quale abia redacto le parole in ordine

io volea pur in ordine redigere / il tutto, dar l'epistola e poi leggere

aviato le arteìlarie, munizione e cariazi, il tutto con bono ordine de l'exercito

bono ordine de l'exercito, ponendo il suo antiguarda e rediguarda. da porto

soccorsi dalla moltitudine dell'esercito loro, il quale veniva solamente in due parti diviso,

314: al redoguarda andomo ove era il duca. = comp. da ré2

pirati, ecc.) una nave o il suo carico, dietro pagamento di una

nemici dèe renderla al primo padrone mediante il pagamento del riscatto al redimente. rediménto

albore / annunci 'l verbo ond'è redento il mondo. goldoni, xiii-291: per

coscienza. de roberto, 526: il signore t'ha eletta per redimere un'

10-i-183: spessissimo ai penitenti s'imponeva il redimere colle limosine i lor peccati.

2. liberare un prigioniero pagandone il riscatto a chi lo ha catturato.

) / con quel tesor redimer sé e il regno. lanzi, 1-2-441: si

notarsi che, come a prezzo redimevasi il servo dalla schiavitù, così per debiti

servo dalla schiavitù, così per debiti il libero vi ricadeva. -con riferimento al

/ e venti volte mi s'addoppii il prezzo / del tuo riscatto, né se

né se priamo / a peso d'oro il corpo tuo redima. -liberare uno

redima. -liberare uno schiavo pagandone il prezzo al padrone. bibbia volgar

sgomento le famiglie, e tanto più che il governo ricusa i cambi e ogni tassa

-riacquistare la condizione di uomo libero pagando il proprio prezzo al padrone (uno schiavo)

danaro. colletta, iii-165: de'figli il primo, d'indole rea e malvagia

giuglaris, 72: sborsò [manasse] il suo riscatto dagli occhi e, redimendo

proprie. foscolo, vi-214: mentre il sangue della vostra nazione ci re- dimea

scettro de'capitani e de'proconsoli francesi il cisalpino popolo flagellava. berchet, 49:

adriatico! / -libera dai ladroni il mare nostro! -con partic. riferimento

prospettiva. voi potreste redimerlo aiutandolo presso il marchese ala ponzoni che deve nominare al

, i-489: non solamente ci vuole il popolo, ma e necessario che questo popolo

fede dall'in- giurioso concetto, sotto il quale me l'inculcate, di un abitando

fatti. arbasino, 7-427: comunicare il trafiggente pathos del terzo atto e interrompere

xxi-147: io stamperò a corpo perduto il mio libro a'primi giorni di maggio

maitland e compagnia; redimerà in parte il disonore degl'isolani. 8.

voi, quando sul tebro / trapiantò vesta il suo foco, e poi minerva /

vol. XV Pag.670 - Da REDIMIBILE a REDINE (44 risultati)

salvare, e tu m'hai fatto il trastullo degli istanti di sciopero. pirandello,

riscattarlo dall'infamia da cui nasceva? forse il suo latte, forse le sue cure

reputazione. monti, ii-367: se il pisano editore delle vostre opere avesse.

superiore dignità. vittorini, 5-75: il lavoro manuale non sarebbe più una forza

: si redimerebbe, e insieme redimerebbe il lavoro intellettuale... dal significato

, 431: rieda a'suoi posti il migratore, e parco / alcuni scabri

contrattuale accessoria a una vendita in cui il venditore ha diritto, entro un certo

che non si può redimere con restituire il prezzo al compratore. siri, i-741:

patto di retrovendere o di redimere tra il compratore e il venditore. cantini,

o di redimere tra il compratore e il venditore. cantini, 1-15-31: rimanendo

, dovrebbe aver diritto di redimere gradualmente il livello, sia acquistando azioni della società

secolo del 1000 assai celebre, approvò il comperar rendite con patto scambievole di redimere

stato di milano con libertà di scorrere il paese all'intorno e costrignerlo a grosse contribuzioni

ciascuno dagli errori che si commettono tutto il giorno con il mezzo però di grossi

che si commettono tutto il giorno con il mezzo però di grossi donativi alla sua

lasciare la mia verdeggiante solitaria casetta perché il padrone voleva ch'io m'obbligassi per

che si può redimere ogni volta che il venditore del censo restituisce il prezzo del

volta che il venditore del censo restituisce il prezzo del censo al comperatore. de luca

, si contenti di calare qualche poco il frutto. papi, 2-1-90: i diritti

gli interessi, ma non di restituire il capitale). mazzini, 44-48:

capitale). mazzini, 44-48: il comitato nazionale... emetterà una

. emetterà una serie d'atti, il primo dei quali sarà un imprestito nazionale.

dei quali sarà un imprestito nazionale. il materiale è già pronto. le cartelle sono

parziali e successivi rimborsi. ed è il modo con che si viene estinguendo quella

[29-vu- 1945], iv: il ministro del tesoro italiano ha disposto una

. ant. e letter. cingere il capo con una corona, incoronare (

: di qualche pietà egli ha redimito il capo dei moribondi per un gesto mortale

. 2. sovrastare o circondare il capo (una corona). d'

origine incerta (ma da collegare con il sost. redimicùlum 'collana, benda sulla

una corona, da un serto (il capo, anche con riferimento a un'aureola

angosciata vedova romita / lo bagnerà riconoscente il pianto. pascoli, ligi: gli

fasti! -incorniciato dai capelli (il volto). quaglino, 2-41:

). quaglino, 2-41: risplende il bianco viso redimito / da'bei capelli

in seguir le cattoliche bandiere / contro il trace ladron speser le vite. carducci,

13-37: nulla di ciò avvenne: nemmeno il torrentizio / verbo del comiziante redimito di

particolari esercizi per dominare con maggiore forza il cavallo. -redini elastiche: quelle, di

sottopancia della sella, usate per costringere il cavallo a piegare il collo.

usate per costringere il cavallo a piegare il collo. francesco da barberino, ii-276

venendo alla parte del palazzo, comandò il cavalier al conte che montasse in su uno

traendolosi dietro, correndo alla distesa, il menava su per l'aria. crescenzi

., 9-4: quando si doma [il cavallo ^ si leghi alla mangiatoia con

/ ch'esser ne può men periglioso il salto, / kuggier con fretta de l'

alto. da porto, 1-270: il conte guido de'rangoni, a cui in

era tanta la fretta con che si ritirava il viceré che menava seco otto o diece

vol. XV Pag.671 - Da REDINELLA a REDINGOTE (45 risultati)

. d. bartoli, 4-1-348: il viceré v'aggiunse del suo il guemimento de'

4-1-348: il viceré v'aggiunse del suo il guemimento de'cavalli: selle di velluto

171: alla dura strappata della redina il suo cavallo s'impenna ferocemente. d'

... paderewski alzava di colpo il braccio, con quel gesto con cui una

con quel gesto con cui una volta il guidatore d'un tiro a quattro abbandonava le

, v-1-350: lassù ci accomodammo sopra il carretto: io con le redini ben salde

c. e. gadda, 403: il cocchiere,... nobilmente incartapecorito

groppo delle redini. tecchi, 2-30: il cocchiere vi nascondeva qualche rimasuglio di biada

. organo meccanico che serve a trattenere il movimento di un altro pezzo; aipione.

con la falsa redine, essendo regolato il tempo da una piccola minugia temperata a

antichi. fantoni, i-126: già il secolo cadente 7 le redini del tempo

dagli altri, e come cavalli quando il cocchiero sta barcollando e rovina, correvano

correvano di qua di là a strascinarsi il carro, e impedivano fra di loro

potenza e come proveduta / con leggi ferme il mondo tutto cura, /..

e del mio gran disio faria più dolce il freno, porgendo a l'alto ciel

. -tormentare meno aspramente (il dolore). boterò, 6-186:

pochi senza mangiare: poi, quando il dolor le redini tentava, altro non

-mitigare. bisaccioni, 1-41: impari il capitano... di non rallentar

prendere in mano le redini: assumere il controllo, la guida, il comando

assumere il controllo, la guida, il comando; porsi a capo. caraccio

1-9: quando io componeva quel libro, il gran napoleone era appena ritornato dall'egitto

, rimettere in mano le redini: attribuire il comando, affidare la guida, delegare

comando, affidare la guida, delegare il potere. n. franco, 4-10

cose chiare) appaiono per affermarci come il superno conoscimento v'ha posto m mano te

del dominio in cui sete. buonarroti il giovane, 9-129: se costei porge

tuo stato, / per cui sì spesso il vedi andar sozzo- pra. capriata,

. nievo, 424: ieri stesso il doge si dichiarò pronto in piena assemblea a

altri! bacchetti, 2-88: era il marito che te [alla madre] occorreva

diede. tasso, niii- 951: il desiderio de l'onore e de la gloria

reggere, tenere le redini: detenere il controllo, la guida, il comando;

detenere il controllo, la guida, il comando; essere a capo.

più la regina del mondo, né il padre romano tiene te redini dell'imperio,

romano tiene te redini dell'imperio, né il pontefice ascende più al campidoglio colla vestale

-fuggire di mano le redini: venire meno il controllo della situazione. de sanctis

sono fuggite di mano te redini e il partito nazionale appoggiato dagli stati secondari ha

azione. pallavicino, iii-594: continuò il pontefice a dire volersi egli il primo

continuò il pontefice a dire volersi egli il primo sottoporre alla riformazione che si facesse nel

i palafrenieri. idem, xii-818: il montecuccoli... sbalzò da cavallo

e, redinandolo, passò a piedi il marazzo. = denom. da

periodica milanese, i-365: per gli uomini il « giornale dei sarti »..

d'inverno come d'estate, prendeva il suo posto al centro sinistro. ojetti,

spalla. marinetti, i-154: chi tapperà il sifone di efflusso dello spagnolo aviatore la

scarpe troppo lustrate e che son tutto il loro cielo. soldati, 6-220: vecchie

, 42: altre [donne] sotto il loro redinote o veste alla turca portano

con la sua cravattina nera bene aggiustata sotto il solino rovesciato. moretti, 15-181:

vol. XV Pag.672 - Da REDINGOTTO a REDITA (57 risultati)

la sua redingottefla è un po'stinta e il suo largo cappello da principe dei poeti

in redengotto gli ho appena freddamente cavato il cappello. comoldi caminer, 58:

a moro a le belleze / e 'nforzo il canto presso a lo finire / e

reggio, / afan, dolore, tutto il male e pianto. ballata padana del

e a'farisei. novellino, xxviii-862: il giullare andò alle nozze, e satollosi

. e reddì a casa, e trovò il compagno suo che avea guadagnato. dante

saggio si può dir colui / che perde il suo per acquistar l'altrui. r

. 82: assai beato o giovinette è il regno / de'celesti ov'io riedo

per la via / odo non lunge il solitario canto / dell'artigian, che

sua parca mensa, / fischiando, il zappatore, / e seco pensa al dì

, 431: rieda a'suoi posti il migratore, e parco / alcuni scabri

-ferma, baiardo mio, deh, ferma il piede! / che tesser senza te

mi nuoce. - / per questo il destrier sordo a lui non riede, /

quando / con la vermiglia primavera riede / il bianco augel nimico ai lunghi serpi.

, iii- 1-179: qui non pone il suo nido, e qui non riede /

ugurgieri, 336: la fortuna aveva negato il redire nella patria loro. manzoni,

fumanti; / e lo sbandarsi, e il rapido / redir dei veltri ansanti.

ansanti. arici iii-583: quest'è il redir suo lieto. -in una

giamboni, 4-261: crepò e ruppesi il ghiaccio, e tutta la detta gente

ciclico o periodico, una stagione, il giorno); sorgere all'alba (il

il giorno); sorgere all'alba (il sole). dante, purg.

. mariotto davanzati, ciii-210: riede il sole e da noi scaccia / tumida

'l cor ledono. molza, 1-188: il giorno riede che, lasciando sparte /

stelo isfrondato da verno algente e ingemmarsi il crine novello di mattutina rugiada. metastasio

/ col suo fiorito aspetto; / già il grato zeffiretto / scherza fra l'erbe

: candido nume, che rosato ha il piede, /... / il

il piede, /... / il bel mattino sorridendo riede, / del

redia la primavera, 7 e schiaravasi il cielo, ed era maggio. d'

passato, un'età remota); invertire il proprio corso (il tempo).

); invertire il proprio corso (il tempo). guittone, xxxiii-105:

donne, sempre ornai amando, / maladicendo il tempo che reddire / non puote indietro

fuggire. f. alberti, lxxxviii-i-58: il tempo... non riede,

avita asprezza / nel miti- c'oro il docil tempo riede. -riaffacciarsi fra

. -riaffacciarsi fra le nubi (il sole). marino, 1-15-2:

marino, 1-15-2: segue la notte il chiaro giorno e riede / dopo le

/ dopo le nubi e le tempeste il sole. -rifarsi visibile, riapparire

i-ix-12: quasi lampo ardente / va saltellando il riso / tra i muscoli del labro

tra i muscoli del labro / ove riede il cinabro. 4. riformarsi nella

che mia vita fé dolente / e il riso che m'impresse nella mente /

cagion d'un profondo alto pensiero / scorgo il mio vago oggetto ognor presente: /

la mente, / che gli occhi il vidder già quasi men vero. bruni,

. bruni, i-134: ben nede il fato in me degli avi eroi, /

particella pronom. cino, iii-133-3: il mio penser fra me si riede / e

, / ché bacco solo all'autunno il diede. gosellino, 1-6: riede ne

/ tosto che sale dove 'l freddo il coglie. liviera, 1-81: per tua

, / ma ne'primi suoi corpi il tutto riede. -mutarsi.

baldi, 32: riede / il mar a ribollir, sì come piace /

, o nice, al volto / il seren, ritorni a'rai, / né

. crescenzi volgar., 2-19: il campo, che dagli antichi savi si

in alto vede / e con tanto periglio il suo ruggiero, / resta attonita in

, che surge ornai, / prendere il monte a più lieve salita. g.

.. per torre loro in parte il pensiero della redita. annotazioni sopra il decameron

il pensiero della redita. annotazioni sopra il decameron, 98: perché '

. boccaccio, iii-4-1: uscì d'attena il doloroso arcita / sanza speranza mai di

volte ascosa / che tu vedrai sopra il lido apparire / il tuo marito, il

tu vedrai sopra il lido apparire / il tuo marito, il qual farà

il lido apparire / il tuo marito, il qual farà

vol. XV Pag.673 - Da REDITÀ a REDIVIVO (48 risultati)

diatessaron volgar., 299: mandò loro il figliuolo suo, dicendo: forse che

mio. allora quelli lavoratori, vedendo il figliuolo, isserò fra loro: questi

contro alla volontà degli altri con chiuse il parentado. cavalca, 20-450: uno

uomo, venendo alla conversazione, tutto il suo patrimonio aveva dato alla badia,

acquistare per setti, 2-17: era il ferruccio povero cittadino; e con gran

gli imposero i vincitori. annotazioni sopra il decameron, 63: come prudente padre

63: come prudente padre, lascia il titolo della redità a'figliuoli di lui e

e ordina loro molti tutori vivendo pure il padre. testi spellani, 1-1-127:

item ho pagato baiochi vinticinque per pigliare il poseso della nostra parte de la redeta di

bonis, 59: per reditàgio poi il palatino / mi lassò agli antichi padri

ne fu [della spagna] singnore e il re agolante è del suo lengnaggio,

retaggio spirituale. gioberti, ii-153: il reditàggio di roma pagana non fu certo

ii-21-78: data fu la 'nsegna mia e il conio / ad arnolfo, lo qual

non fu de'veri / che reditar dovesse il patrimonio. giov. cavalcanti, 282

sustanze l'uno propinquo dell'altro, così il giusto redita le pene del colpevole.

. tesoro versificato, v-564-84: piacque il fatto d'eneas al re et alla

/ e ebbe poi per moglie lavina; il reame per costei reitò. sanudo,

per costei reitò. sanudo, i-818: il duca... lassoe un fiol di

prerogativa tradizionale. belli, 144: il nome di mecenate non è più reditàrio degli

paterne. berchet, 191: tel do il carpio in signoria: / tienlo come

redditi, / parve a'fiorentin che fosse il peggio, / perché gli avversi non

dello redito. gioberti, ii-267: il secondo ciclo, importando il redito della

, ii-267: il secondo ciclo, importando il redito della varietà all'unità, ci

del progresso adulto, uniforme, ed il fine. = voce dotta,

tesilao. monti, 13-49: qui giunto il nume, i corridor sostenne / e

insolubil nodo / onde attendan lì fermi il redituro / re lor, che al campo

, 94: precursor di mia morte, il tuo concento [delle campane]

che, morta lei, volesse prenderne il posto... io non sapevo che

.: sendo all'ostel dei ladri, il magno conte, / ucciso il guardian

, il magno conte, / ucciso il guardian, scioglie un captivo, / intanto

, / intanto che al di fuori il fier pirronte, / co'suoi seguaci,

/ parte orlando i tesor; scende poi il monte / et in viaggio s'accoppia

mondo si disnodano; / si spezza il sacro vel: le terre tremano,

lv-n-43: pretendere che l'italia conservi il presente re è come pretendere che un

3-45: odoacre..., veggendo il romano imperio ribambito in un bambino,

, venne con la sferza di attila, il cui spirito redivivo avea nel petto e

non celebrarla, perché in voi ammiro il suo redivivo solone. foscolo, xviii-293:

fenice]. leopardi, v-435: il così detto lattanzio sembra divisare l'arabia

divisare l'arabia felice, allorché descrive il paese dell'uccello redivivo.

gozzano, i-921: la corte acclamava il re rinsavito e le principesse redivive.

sole, una stagione, l'erba, il fogliame). ciro di pers,

[1763], 266: il sapon del redivivo muschio / olezzante all'intorno

campailla, 10-94: lo stagno, il piombo, il ferro, il rame

10-94: lo stagno, il piombo, il ferro, il rame e l'oro

stagno, il piombo, il ferro, il rame e l'oro, / il

il rame e l'oro, / il sodo argento e ancor gli argenti-vivi / cangia

sul principio di luglio ne vedran comparire il primo tomo. cattaneo, i-2-31: il

il primo tomo. cattaneo, i-2-31: il gran progetto quadrilatero e vitruviano, tante

vol. XV Pag.674 - Da REDIZIONE a REDUCISMO (36 risultati)

e tutto / di redivivo orror tingere il bosco. poerio, 3-147: ricca

tenca, 1-251: l'alfieri è il poeta di quella rediviva umanità italiana che

poeta di quella rediviva umanità italiana che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal sepolcro

aspettano con amoroso desiderio di meglio conoscere il poeta nelle 'lettere 'e nelle

sua obbedienza. siri, iii-968: il comandante..., riconosciuta l'impossibilità

rosa intanto ponea la catinella / sotto il bocciolo e poi levata in piedi, /

, e poneva alle poppe di ognuna il suo redo. d'annunzio, ii-428:

. d'annunzio, ii-428: senza indugio il pastore apre / la porta e cauto

cauto depone al limitare / di pietra il redo che, su le oblique zampe /

infante traballa. pea, 7-675: il maniscalco tagliava carne viva. allacciava l'

, bambino. viani, 19-622: il mi'omo m'ha detto che, se

detto che, se non gli faccio il redo, prenda i miei ciottoli e allicci

giuoco o contratto che volgarmente si chiama il redoglio o vero scommessa sopra le gravide.

sercambi, i-150: giunto in piassa il patriarca, messer piero di messer albizo

, cicatrice. viani, 19-236: il mio padrone, sovvenendosi della gra- naglia

participe. alberti, i-199: neanche il verno si dimentica teco essere la villa liberale

iii-4-243: ne la spumeggiante / vendemmia il tino / ferve, e de'colli italici

nera calpestata e franta / sé disfacendo il forte e redolente / vino matura.

cani pono sequire né le corrente fere né il loro olfato né anche se non

parlare, al lami, per provare che il parlare etrusco ha l'origine del romano

, cioè del fiore di mezzo, il quale fiore redole di quell'odore sempiterno

per terra sparsi, de'quali tutto il suolo dinanzi ai piedi e per ogni lato

come grandi caratelli, per la misura e il trasporto del mosto: più giorni la

istoria. -tr. (con il compì, dell'oggetto interno).

. spettacolo della natura, 1-iii-70: il redolone di mezzo è sempre corredato d'

gli spagnuoli ne'tre secoli che precedettero il xvi conobbero in qualche modo i latini

avea fatto sosta a venchieredo per veder il figliuolo. carducci, iii-17- j

da firenze e dall'aver insediato granduca il figlio ferdinando iii, si fermò un

, le sue mani / esperte che toccarono il lanoso / mento al pilota reduce da

, figlia di chi? -diceva anche il suo viso diffidente e irritato: come se

paese lontano. ojetti, i-342: il generale diaz invitò a pranzo al comando

fascista? quale ne è l'originalità, il pensiero animatore? il movimento ha raccolto

l'originalità, il pensiero animatore? il movimento ha raccolto tutti gli 'sbandati '

8-100: nella sua città o villaggio, il reduce dalla mecca è accolto trionfalmente,

stagione). manzoni, ii-627: il sol... reduce / l'erta

imbruna, ed è dolcezza / strana il veder d'intorno venir meno / tutt'

vol. XV Pag.675 - Da REDUCISTA a REFENDERE (22 risultati)

normali attività della vita civile, dopo il ritorno da un viaggio, da un'impresa

», 7-iv-1946], 237: il reducismo, ogni reducismo, compreso quello partigiano

, 16-x-1988], 3: bobo, il compagno, il reducista, striscia che

3: bobo, il compagno, il reducista, striscia che ha fatto la fortuna

ne facevano 64: dicevasi chilarchia e il suo capo chilarca. zucchetti, 78

la caratteristica dell'occasionalismo è di sdoppiare il rapporto di condizione necessaria e non sufficiente

, in quanto tra occasione e occasionato il condizionamento è reciproco. 2.

. lanzi, 1-1-202: formasi [il futuro], almeno talora, dall'attivo

», 19-xi-1986], 3: è il romanzo dell'uomo-penna... che

sull'uso di soluzioni riducenti, quali il cloruro stannoso, il cloruro titanoso, ecc

riducenti, quali il cloruro stannoso, il cloruro titanoso, ecc. = dall'

vidi, a cui appartiene fra gli altri il reduvius personatus, non raro nelle abitazioni

. refaiuòlo, sm. chi vende il refe; chi confeziona oggetti o cuce

; chi confeziona oggetti o cuce con il refe. parini, 419: ben

dee., 7-3 (i-rv-604): il compagno di frate rinaldo, che non

seta, alcuna con oro e argento ed il più de le volte con reffe solo

nella tela. bizoni, 146: il signor vincenzo comprò dieci mazzetti di refe

tanto piu mantiene e si fa più bello il colore. atti del processo alta monaca

luraschi, lxvi-2-338: empite col composto il cappone, unitelo, cucitelo con reffe,

verga, 7-894: don liborio, il merciaiuolo,... schierava la

un censore che si affanni ad accomodare il testo di un grande poeta per recarlo

, / che a reffe rotto / il piè puntellano / e si trafelano, /

vol. XV Pag.676 - Da REFENDINO a REFERENDUM (30 risultati)

ch'i discipuli / di tumulti referto hanno il gimnasio. = voce dotta,

di magistrato di livello più basso presso il consiglio di stato o la corte dei

esperti di diritto, che istruivano sotto il profilo tecnico e facevano la relazione nelle

alti collaboratori) e da tramite fra il potere politico e i giudici e svolgevano

, 1-53 (i- 619): il dottore non ebbe fantasia a le parole del

seco si mise a ragionare di quanto il fattore per il comandamento del referendario scritto

a ragionare di quanto il fattore per il comandamento del referendario scritto aveva. barbaro

: consideravano pur anco necessario di moderare il soverchio arbitrio arrogatosi dai refferendari di guerra

leggi sul consiglio di stato, 1: il consiglio di stato si compone del presidente

della mente. leonardo, 2-156: il senso comune è sedia dell'anima, e

carica, all'investito della quale spetta il riferire le cause, onde referendario nella

romana curia si dice quel prelato cui spetta il riferire avanti il papa le liti e

quel prelato cui spetta il riferire avanti il papa le liti e le cause in segnatura

, spia. varchi, 3-72: il verbo generale è spiare, verbo non meno

la spia si piglia sempre in cattiva, il che si dice volgarmente essere referendario.

ordinario. goldoni, iii-80: -riverisco il signor confidente. -io fo riverenza

, 17-x-1987], 8: normalmente il 'sì 'ad un appello referendario significa

[16-xii-1987], 9: diviso il fronte referendario. = deriv.

stato moderno e in base al quale il corpo elettorale viene chiamato a pronunciarsi direttamente

, si distingue dal plebiscito nel quale il popolo, sotto la forma giuridica di

italia (nel cui ordinamento, dopo il referendum istituzionale del 1946, l'istituto

., della svizzera), si distinguono il referendum nazionale o federale, regionale o

a cui la consultazione si riferisce; il referendum internazionale, costituzionale, legislativo,

diritto costituzionale, ecc.); il referendum obbligatorio e quello facoltativo, a

e quello facoltativo, a seconda che il ricorso alla consultazione popolare sia legalmente necessario

elettori o certi organi rappresentativi); il referendum abrogativo e quello approvativo o propositivo

nuova decisione politica o amministrativa (e il referendum approvativo o propositivo si distingue a

ma serva solo a informare e orientare il detto organo nello svolgimento della propria attività

fine per l'appunto era stato proposto il referendum, di carattere puramente informativo o sintomatico

pasolini, 10-40: non solo non temo il referendum, ma sono per la grande