: la storia è là per dimostrare che il barocco, il puerile, il deforme
là per dimostrare che il barocco, il puerile, il deforme può prendere quandocches-
che il barocco, il puerile, il deforme può prendere quandocches- sia il sopravvento
, il deforme può prendere quandocches- sia il sopravvento nello spirito delle nazioni più colte.
come nelle passate gioie a sua posta il ritornano, così né più né meno
qualunque periodo. pavese, n-ii-326: il poe lo aspettiamo per pasqua, quandunque
= etimo incerto: forse da connettere con il lat. quinquatria (v. quinquatrie
fotoni e altre particelle, rapporto fra il numero delle particelle interagenti e quello dei
i-iv-528: 'salto quantico ': il passaggio di un atomo o di una molecola
, invece, pacificante, rasserenante, il caso inverso, dell'uomo che si conserva
né salti quantici, la maschera è il volto. = da quanto1, n
, non quantificabile perché egli è proprio il quantificatore. arbasino, 19-36: la
due attività egualmente 'inventate ': il contrabbando di sigarette a napoli, i locali
. 2. filos. determinare il valore di una realtà o l'estensione
, non quantificabile perché egli è proprio il quantificatore. 2. ling.
dei termini di una proposizione e anche il risultato di tale operazione. -teoria della
predicato... non muta in nulla il modo tradizionale di concepire il giudizio e
in nulla il modo tradizionale di concepire il giudizio e il congiunto modo arbitrario di distinguere
modo tradizionale di concepire il giudizio e il congiunto modo arbitrario di distinguere soggetto e
cose singole da richiamare alla mente, il calcolo sarebbe vano. la quantificazione sarebbe
stampa », io-ix-1986], 1: il vuoto elettromagnetico, pilastro della meccanica quantistica
senso generico: che riguarda la quantità, il calcolo, la misura. vittorini
cavalca, lv-32: comperò abraam [il sepolcro] da'figliuoli di emor,
non erro, assai men quantitate / quietar il mar da'venti combattuto / e qualunqu'
elementari, le quali tanto più generano perfetto il metallo, quanto più si ritrovano con
perché, da questo gusto allettato, il ventricolo il cibo con più avidità riceve
, da questo gusto allettato, il ventricolo il cibo con più avidità riceve e facilmente
escrementi. bandini, 2-i-168: se il consumo non è proporzionato alla quantità del frutto
uesto perde di stima, si avvilisce il prezzo. g. ferrari, -15
-15: secondo le qualità primarie, il mondo è una quantità di materia senza
è ancora possibile difendere e far accettare il valore di qualità? -moltitudine, più
. beicari, xxxiv-112: dell'uomo il figliuolo /... / sederà
ritenne, / che non gli niega alcuno il passo o serra, / ben ch'
luoco, se noi sai, / il bosco di centauri vien chiamato: / dei
sospetti ei le munia / d'alti ripari il suo men forte canto, / o
capolavoro quell'opera d'arte che attraverso il tempo e lo spazio ha ottenuto una specie
siena, 87: convertì [il frate] tante anime che io non saprei
luoghi, non però ha fatto maggiore il suo imperio. alessandri, lii-13-119: le
papa, 5-94: più felice fu il pensiero di anassagora e di democrito opinanti
trovati in più luoghi ad olimpia fra il 1878 e il 1952. -pluralità,
più luoghi ad olimpia fra il 1878 e il 1952. -pluralità, molteplicità. -anche
riso. di costanzo, 1-195: tutto il resto della vita sua non s'intese
nella quantità delle parole non si avviluppi il discorso, ma rimanga sensibile e,
la signora piange sul collo dell'amico. il quale, dopo una certa quantità d'
quantità d'inutili sforzi di resistenza, bacia il collo della signora. soldati, 2-457
collo della signora. soldati, 2-457: il film è finito solo adesso: sono
. piero della francesca, 179: il quadrilatero parte altera longiore è quella superficie
nove della medesima quantità. transazione fra il duca di ferrara e la città di
non più. tassoni, xvi-258: perché il viaggio paia più lungo quando non si
la minima quantità. grandi, 8-1: il punto è un segno nella quantità,
, ii-5: la quantità che termina il coipo sia priva di profondezza e cotal quantità
può coltivare, per la quale riconosceva il padrone con venti ungheri alranno, oltre
lasciò l'alma a dio / e lasciò il corpo a quell'eccelsa terra / dov'
. bellori, iii-104: non bisogna considerare il disegno come sola quantità geometrica e materiale
e qualità speciale de'suoi abitanti saprebbe il governo quante braccia abbisognano alla cultura delle
era intermesso. castelvetro, 8-1-161: il vino puro di certa quantità, non essendovi
ha fatto in tante sciempiezze ignominiose recere il fiele. -far recere la minestra
modo. recessióne, sf. il recedere da una posizione precedentemente assunta.
precedentemente assunta. 2. il regredire verso uno stadio anteriore dell'esistenza.
qualcosa di spaurito, la recessione verso il bambino magro che riappare per mescolarsi con
bambino magro che riappare per mescolarsi con il vecchio pesante, senile. 3
rilevabile con l'osservazione dello spostamento verso il rosso delle righe del loro spettro.
moto si percuote con l'altro, cioè il moto dell'accessione e recessione della ottava
se i partiti di sinistra non appoggiassero il potere vigente, l'italia semplicemente si
, 20-iii-1981], 1: mai il fronte del petrolio è stato tanto tranquillo,
rebus è nella parola 'recessione '. il coma'economico in cui versa l'occidente
recedere (v. recedere); per il n. 4, cfr. ingl.
anche per le malattie ereditarie per le quali il difetto di base sia completamente sconosciuto.
3-457: essendo proprio a l'aria il muoversi a penetrar ogni sito e recesso,
, valli e recessi, più che il laberinto di creta. casoni, 298:
poiché al verno maggior le nubi e il gelo / gli fan dal mezzo in giù
del giasone, 25: il demonio mostrò loro la strada per salirvi,
interne fonti le quali rendevano anche sdrucciolo il molle sentiero. monti, x-3-501: o
, ove l'orrende / sue nebbie il turbo cittadin non stende, / e franco
cittadin non stende, / e franco brilla il cor, franco il pensiero! berchet
e franco brilla il cor, franco il pensiero! berchet, 361: salve,
del cerro. pratolim, 5-37: il giardino era vasto, tutto recessi e corridoi
marino, 1-3-8: l'olmo, il pino, l'abete, il faggio e
olmo, il pino, l'abete, il faggio e l'orno / già le
porre / potea nell'uopo a salvamento il piede. nievo, 405: il procuratore
salvamento il piede. nievo, 405: il procuratore francesco pesaro e giambattista corner,
forti recessi. né andò guari che il papa fu costretto a piaggiar que'nemici
dopo aver preparato l'orditura della novella il mio cuore s'in- tromise a variare
, col suo rossore di vergine, tutto il popolo levato in piedi salutò con lunghe
popolo levato in piedi salutò con lunghe acclamazioni il poeta. -per estens.
volta comparir innanzi lo stesso mendico, il quale... avea saputo così
, senz'awedersene i chierici, ritrovato il recesso del vescovo, dentro vi si era
: prima che cominci lo spettacolo, il popolo può entrare nell'arena e girare
/ via più vergine l'amore, il domestico recesso / via più santo.
spesso attenti in noi studiamo / quali il ciel formò noi stessi, / e i
. r. carli, xviii-3-472: il tempo viene di quella crisi in cui la
la paura cangia di stanza ed abbandonando il popolo, passa e penetra sino nei
della mente mia / a far giocondo il cor uscian secrete, / da me lunge
, arretrandosi davanti agli intimi recessi dove il suo amore viveva, non sapendo violare
nel più profondo recesso della loro anima il ricordo di quella notte s'era chiuso
della latina, si riduce a pochi il numero loro, i quali da- gl'
sposi ', è anche in pari tempo il più bell'esempio di questa tendenza a
mano. 7. ant. il riflusso del mare. donato degli albanzani
.. non negando lo ricesso dell'acqua il passo per quello poco spazio che era
tanto gran maestro. varchi, 8-1-519: il moto della trepidazione ovvero dell'accesso e
essi tropici. bruno, 3-165: il quarto moto si prende dalla trepidazione,
vedi addurre l'invenzione delle sfere, il numero degli orbi, i moti de'pianeti
attenzione insieme. 9. il venire meno dello stato acuto di una malattia
assemblea tra una sessione e l'altra; il relativo intervallo di tempo. -anche:
m. cecchi, 29-15: quando fanno il recesso e fine di quellq [dieta
in che sono ragunati deliberare e pubblicare il luogo e tempo dove s'ha a fare
durare le diete, e quando fanno il recesso deliberare del luogo e tempo d'
. sarpi, ii-41: si pubblicò il recesso, nel quale promise cesare che
recesso, nel quale promise cesare che il concilio si sarebbe continuato in trento e che
un'assemblea. giannone, 2-ii-228: il numero di questi consiglieri fu ora minore
e di colonia del 1512 fu stabilito il numero di otto per lo meno.
avere commesso un tentativo di delitto con il tenere la condotta necessaria per provocare un
un uomo), impedisce, mediante il compimento di atti volontari diretti in senso
atti volontari diretti in senso contrario, il verificarsi
diritto di recesso), fa cessare il rapporto stesso; disdetta. s
bisogna che egli abbia sempre nelle tasche il denaro di 'semenza 'e il denaro
tasche il denaro di 'semenza 'e il denaro di partenza 'o, in
partenza 'o, in altri termini, il denaro di 'ingresso 'e il
, il denaro di 'ingresso 'e il denaro di 'recesso '. einaudi
, tale facoltà può essere esercitata finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione
azione e ricevuto dal principio agente, il che chiamiamo ricettìbilità. = deriv
: menami nella casa tua: tu se'il mio recettore e se'la mia gloria
2. che riceve ed elabora il nutrimento destinato all'intero corpo (un
4. persona a cui è destinato il messaggio inviato dai mezzi di comunicazione di
, 6: i recettori (così il decreto 'inter mirifica 'indica l'insieme
, permettendogli di entrare nella cellula recezione fece il teza la sua proposta, sì bene in
presenta come uno spermatozoo si attacca con il suo mana). estremo anteriore ad
4-vi-1986], iii: detto molto sinteticamente il costata reputata la recezione di romolo tra
ldl si legano a questi recettori e il colesterolo entra così viam, 14-309
qualità della merce, giuridico moderno: il giungere a formale cono se
passare strada facendo. leoni, 458: il 30 dello scorso mese, giorno di
, i-v-435: prescrisse [alessandro vili] il modo intorno alla recezione delle polizze.
staurata chiesa di s. sofia. il restauro fatto a cura e spesa del
e sfondato riccone, che dal -ant. il riconoscere praticamente l'autorità di saccheggio finanziario
saccheggio finanziario dell'austria, specialmente dopo il un atto pubblico o con il darvi esecuzione
specialmente dopo il un atto pubblico o con il darvi esecuzione o con il * 48
pubblico o con il darvi esecuzione o con il * 48, ebbe lucri disonesti e
stor. nel regno di spagna, durante il cinrestati fra loro in appuntamento di celebrar
, in esecuzione principalmente della quecento e il seicento, funzionario incaricato della recezione
6. stor. dir. il processo storico (di natura soloro eventuale
al secolo positario che chiamano recettore, il quale riceve le pene di xvtii, il
il quale riceve le pene di xvtii, il diritto romano come elaborato dalla giuquesto consiglio
recipère (v. ricevere); per il n. 5 e il n. 7
); per il n. 5 e il n. 7, cfr. ingl.
di tener 'blocmoretti, i-167: il radioamatore, il radiocurioso, il radio-
blocmoretti, i-167: il radioamatore, il radiocurioso, il radio- cato 'a
i-167: il radioamatore, il radiocurioso, il radio- cato 'a comando, quel
'a comando, quel sistema recettoriale e il gioco di cultore oggi si scusa. da
, parla di 'scarsa sf. il ricevere ciò che viene dato, consegnato,
c. e. gadda, 6-168: il crepili demoni sieno invitati e tratti per
che non consentiamo a veruna recezione il testo: interferenze varie, da contatto urbano
pestano. bruno, 3-1093: qua il volto in cui riluce l'istoria de sue
quei pochi attimi di intuizione che precedono il risveglio e 2. esigere, imporre.
sole, per la recezione del lume il suo colore si sfiorisce. affannato
appo in se giare il re in casa sua. siri, ii-183
-in partic.: rivole menare per il naso il monarca. leti, 6-ii-240:
.: rivole menare per il naso il monarca. leti, 6-ii-240: cadde infermo
. leti, 6-ii-240: cadde infermo il giorno seguente di quella recezione. carducci,
. chiamare, nominare (in relazione con il compì, pred.).
crin di quell'alloro / che sovente il villan recide e sfronda? segneri,
/ ti recise i bei polloni / il villano mariuol! pascoli, 411:
al nodo che si trova / a mezzo il gambo. d annunzio, i-69:
campi l'aspettate spiche / innanzi tempo il mietitor recide, / né da fecondi rami
falce /... co'mordaci denti il piè recide / a le dorate biade.
abbella / e lo monte verdeggia ed il prato '. michelstaedter, 382: due
volte l'erba ti recise avaro / il prudente bifolco. -spiantare (un
la sacra selva de'pini, diroccato il tempio, sowersi i sepolcri. delfico,
non more, e per ciò mette tutto il suo corpo in difesa del capo.
ciò fatto. ariosto, 13-33: il primo d'essi, uom di spietato viso
un colpo che gli aveva reciso / il naso e la mascella, è fatto
cieco. delvuva, 81: scese giù il colpo, che vibrò gran lena,
del morir atroce, / ché precorse il dolor morte veloce. giuglaris, 149
testa gli recide e corre / verso il palazzo e va gridando: aprite. varano
varano, 1-64: in orribile mostra il fabbro mise / i trionfi di morte e
assol. salvini, 39-v-141: il gastigo che da'magistrati... a'
curare non si può, perché non guasti il resto, recidono. pirandello, 8-833
, recidono. pirandello, 8-833: il mio seno, se sapessi! ne sono
due volte. pea, 7-574: il coltello del chirurgo, a giocoforza generoso,
organo umano. bergantini, 117: il cuore in pugno ella tenea, per meglio
da esaminarsi. / tolto gli aveva il pericardio ed ambo / le auricole e
umile, alta donzella, / recidi il vago crin, copri di bende / oscure
vago crin, copri di bende / oscure il viso. monti, 23-187: recatosi
se stesso un altro avviso / fece allora il pelìde: allontanossi / dal rogo alquanto
allontanossi / dal rogo alquanto, e il biondo, si recise, / che
per recidere le due catene che attraversano il fiume e questi saranno facili d'accomodare
: quasi recisi i nervi, cadde il corpo, né più sopra 'piedi si
senza perdere tempo allora cavò di tasca il trinciante e di un colpo recise il laccio
tasca il trinciante e di un colpo recise il laccio orribilmente teso. dannunzio, iii-2-166
con le due ditanel guanto, delicatamente, il gambo spinoso delle rosa rosa o purpurea
mi ri- ten ch'io non recida il nodo. l. pascoli, ii-103:
pascoli, ii-103: fu sì grande il merito e 'l nome ch'ebbe questo valente
... a riassumer a capo il fil della storia, e a non riciderlo
fiore degli anni suoi non gli avesse il filo della vita reciso nel mentre
è possibile? / cara anatrella! / il tuo mantello / tinto di sangue
e li riportavano a riva. -solcare il volto (una ruga). viani
. da porto, 1-109: fu rumato il castello, il quale se fosse stato
, 1-109: fu rumato il castello, il quale se fosse stato fortificato e tenuto
(i-iv-454): occorse lor pasimunda, il quale con un gran bastone in mano
cadere a'piedi. loredano, 1-71: il sangue, amando in eccesso le membra
quelle crude armi / che mille volte il cor m'hanno reciso, / né contra
testo scritto. pallavicino, iii-202: il cardinal seripando avea fatto ri- cidere quelle
in poco e che però recidessero tutto il possibile a recidersi, come l'uso ha
, un'inclinazione, un vizio, il peccato, o anche la speranza, il
il peccato, o anche la speranza, il desiderio, ecc.; eliminare,
, i-131: ordino ancora saviamente licurgo il modo di seppellire, recidendo in prima
prima ogni superstizione. siri, iv-1-26: il caso di questa lettera del goringe veniva
g. b. casaregi, 98: il guardo pietoso / volge dal foglio alla
ferro d'astrea recide e doma / il vizio a'danni suoi già sì orgoglioso.
che giova? puoi tu forse recidere il desiderio? io sentiva che le tue
le tue labbra erano pure, pure come il fuoco. comisso, 17-94: dovrò
aude d'ulisse dice che nulla ritardò il suo buon volere, ma riciselo soprawegnente
del tuo amore verso di me, il quale ben so essere infinito, ma perché
so essere infinito, ma perché temo che il non potere non recida la tua buona
adriani, v-81: egli disse esser veramente il tribunato santo e inviolabile,..
moneti, 152: tutto d'un pezzo il mondo già prodotto / dall'uomo in
cesari, 1-1- 292: vedea il buon apostolo lo scandalo che quegli ebrei
malattia. muratori, iii-19: basta il tempo di quaranta giorni per recidere e
di quaranta giorni per recidere e soffocare il male. 14. far finire
giorni sui, né molto / lungi il momento è ormai, recida il fato,
lungi il momento è ormai, recida il fato, / tutto ricaderà nel primo
negazione. comisso, ii-156: il prete, appena curvandosi nella sua nera
. guidotto da bologna, 1-108: il detto suo ricidendo, cioè non compiendo
bernardo volgar., 9-30: se il secolare uomo parla teco cose vane, il
il secolare uomo parla teco cose vane, il più tosto che puoi quelle tali parole
marfisa, entra e s'asside: / il sipario, che allor si andava alzando
che allor si andava alzando, / il complimento, grazie a dio, recide
, recide. fanzini, ii-117: il signore recise il discorso. -dirimere una
. fanzini, ii-117: il signore recise il discorso. -dirimere una questione.
dante, inf, 7-100: noi ricidemmo il cerchio a l'altra riva / sovr'
pelle, una stoffa). buonarroti il giovane, 9-257: le mercanzie..
recidano ed è una pelle così sdegnosa che il battermi il petto alla messa,
è una pelle così sdegnosa che il battermi il petto alla messa, lo strignere
alla messa, lo strignere un nodo, il girare una chiave la fa schiantar subito
carena, 2-55: 'ricidersi 'è il rompersi la pelle incotta specialmente nei bambini
pelle incotta specialmente nei bambini grassocci. il ricidersi s'impedisce o si cura coll'
... e le mani dentro il manicotto spelato, le mani che,
che, rovinate già dal rigovernare, il freddo à screpolate e recise...
20. tagliare per un luogo per abbreviare il cammino. m. villani,
. ora non si vedesse dal canto suo il minimo ricidimento delle sue pretensioni a favore
a un argomento, lasciando in sospeso il discorso iniziato. guidotto da bologna,
si appella recidimento..., il quale ha luogo quando, dette avendo
l. bellini, 5-2-352: seco obbligasti il tempo ad ali d'eterno volo.
d'eterno volo... e il corredasti seco di dente consumatore e di
palladio volgar., 11-12: ricidi il ciriego vegnente e tenero, presso a
presso a terra a due piei e poi il fendi per mezzo infin alle radici.
frammento. tesauro, 4-329: mentre il suo compagno si tagliava le ugne,
gran bestia, la cui unghia sana il granfo ». 2. restringimento
-parte del tronco umano fra le anche e il torace, vita. pulci,
poi si ridde e si rinterza. il primo solco, quella è la rompitura;
la rompitura; si ridde a traverso il primo solco e si fa la riciditura;
morboso, apparentemente avviato alla convalescenza; il riacuirsi di una malattia, ricaduta.
: sempre èe peggiore la recidiva che il male primiero. landino [plinio],
e, accomodato della lettica, acciò il ginocchio mio non facesse recidiva, fra
l'uso delli validi e appropriati rimedi il male è guarito, conviene per lungo
lungo tempo aver sospetto di recidiva e governare il corpo... non con le
mal caduco, offendevano... il suo. cervello. morgagni, 13:
dietro alla recidiva. sbarbaro, 4-82: il caporalmaggiore, in forza al plotone per
2-39: o mammia, or mi bisogna il tuo favore: / e se io
questa recidiva. brusoni, 6-258: il marito, cattivo e dolente d'una recidiva
in continue recidive, senza mai abbandonare il peccato. filicaia, xxvii-s-78: a te
semplice facoltà (recidiva facoltativa) per il giudice di erogare, nel caso di
varie ipotesi di recidiva specifica (quando il nuovo reato è della stessa indole di
precedente) e recidiva infraquinquennale (quando il nuovo reato è stato commesso nei cinque
botta, 4-403: gli si faceva il processo, portava pericolo, trovandosi in
dimostra che la voglia di delinquere supera il timore della pena ordinaria. cattaneo,
recidiva: i° un secondo delitto dopo il primo: l'aggravazione consiste talora ad applicare
un delitto dopo un crimine: si pronuncia il massimo della pena; 40 un secondo
stesso, ma è necessario per ciò che il primo sia stato punito con un anno
brusoni, 525: intese che ebbe il marchese di caracena le novità che, con
nella corte di francia, mandavano tutto il regno sossopra, pensò di non lasciarsi
... dèe seguire molto dappresso il disseccamento delle terre. essa è il
il disseccamento delle terre. essa è il rimedio più efficace per la cura di
te gratificare. musso, iii-223: il proposito fermo di non recidivar ne'peccati
la distruzione e la morte, ma o il conseguir il riacquisto della cosa sua o
e la morte, ma o il conseguir il riacquisto della cosa sua o la riparazion
cosa sua o la riparazion del danno o il produrre il pentimento e la ferma risoluzione
la riparazion del danno o il produrre il pentimento e la ferma risoluzione a non recidivar
all'onnipotente l'esuberanza della contrizione, il fermo proposito di non recidivare e di
del diritto penale, notando ch'essa aggrava il reato, ea è indizio di male
o recidiva, fatto plurale, servirebbe il più delle volte. l'illustrazione italiana
b. accarino [« il manifesto », 13-ii-1986], 5:
riferimento alla sua posizione di imputato per il nuovo reato; ed è recidivo primario
condannato una prima volta, recidivo reiterato il soggetto che commette un nuovo reato dopo
in condizione di recidiva; recidivo specifico il soggetto che commette un nuovo reato della
dava, del capo dei dinamitardi, il nome: giulio chelli... *
i-384: di lì a pochi giorni toma il giovane recidivo nelle stesse laidezze di prima
, iii-24-316: questa volta, giacché il signor alberti è recidivo, io per
, l'antico dio delle vendette, il dio del diluvio e delle battaglie.
desidera la sua seratina chic, mentre il marito desidera solo il riposo senza scarpe
seratina chic, mentre il marito desidera solo il riposo senza scarpe. -sostant.
più mi spaventi... che il mirare, dopo tante confessioni, tante ricadute
, ii-343: ognuno sa qual fosse il fine sventurato di ninive; ed 10
f. f. frugoni, 3-i-455: il riferir qui di scorcio e in compendio
riferir qui di scorcio e in compendio il mio cangiamento è soverchio poiché non fu sos-
, fermo e lucia, ioo: studiò il passo affine di... trovarsi
, e senza sindacare di chi fosse il torto, la colpa punita prima era la
mutua generazione, non però manca fra lor il perfetto e reciproco amore.
.. di preservarmi dal recidivo, il che farà fortificando con le sue divote orazioni
giov. orelli, 29: fin sopra il recidivo tenero che tocca, ai lati
se non le alte, e queste sopra il recinàio avendo una distanza di braccia 400
frugoni, i-9-318: l'ispido sacco e il duro fune attorto /...
duro fune attorto /... il casto fianco tuo ricinge e doma. pratesi
lunghi anni, giorno e notte, il bellissimo collo d'ilia. pea, 3-33
le tue cose / più care: anche il monile che recinge / il collo alla
: anche il monile che recinge / il collo alla tua donna. -per estens
cingerla. tasso, 1-21-76: il serico vestir dorato e bianco / intorno
di ferro. vasari, iii-601: il sansovino..., accomodato tutte tannature
legno di mezzo tutti i legni che tenevano il cielo della tribuna e con cortine di
i-vm-159: hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha ncinto la vecchia basilica di
un edificio, ecc.; costituirne il confine o il perimetro esterno. m
ecc.; costituirne il confine o il perimetro esterno. m palmieri, 3-26-3
temanza, 23: qui politilo accenna il più bel precetto che dar possa un dotto
.. era là in fondo, dove il muro azzurro del mare ricingeva la terra
: una selvaggia siepe di biancospino recingeva il frutteto. pratolini, 3-125: le
filarete. 1-i-314: -e quanto tiene il quadro della chiesa? -e solo braccia
g. rucellai, 9-113: guarda il gran fosso che recigne attorno.
di difesa. carducci, ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a
gragnuole, i venti rigidi; e il povero cardo lo richiude subito e lo
-ricoprire. arici, i-344: il pian che largo a piè d'alte montagne
/ si spazia (o sia che il verno le ricmga / di nevi e ghiacci
capo tre fanciulle formose cantando stornelli: / il sole le ricinge d'un nimbo di
fermo- ei giunge; / io sottentro, il ricingo e in men che il dico
, il ricingo e in men che il dico / l'atterro. faldella, ii-2-82
: federico in quel modesto contatto trovò il trasporto di un iubilo da paradiso.
, quando tornato a casa gli asciugavano il sudore della fronte, lo
; lo ricingeranno, ed esso sarà il centro della corona. 3.
e corrompono: i masnadieri napoletani ricingono il santuario: voi li benedite e non
/ imene, ahi folle! invocò il sonno; e questi / di fredda oblivion
e di torpente / indifferenza gli ricinse il core. gnoli, 1-132: io.
maschie fronti? marrone, no: il tedio ricinge l'anima. montale, 5-13
le virtù antiche senza prima essersi ricinti il cuore colle nuove, e implorare la
1-180: soavi effluvi d'amore / recinsero il tuo dolore. -fare oggetto
ricigniménto, ricingiménto), sm. il cingere, il circondare o ravvolgere una persona
), sm. il cingere, il circondare o ravvolgere una persona o un
vasari, i-401: è maraviglioso ancora il getto de'ricigni- menti di bronzo diligentemente
, 80: la staccionata che recintava il campo era stata abbattuta. pasolini,
g. bassani, 5-7: il cimitero ebraico era un vastissimo campo recintato
: di mirto e di fiori / ricinta il crin la sacra aonia gente / inalzerebbe
crin la sacra aonia gente / inalzerebbe il tuo bel nome a gara. c.
/ qui bacco d'edere / ricinto il crin. mazza, i-112: e chiuso
e chiuso è torto e suggellato è il fonte, / e beve l'innocente aura
chiome ricinte d * ellere / che il tondo ombreggiano salace
si rinfrescava, si rabbelliva, lavavasi il volto, racconciavasi il capo, e,
rabbelliva, lavavasi il volto, racconciavasi il capo, e, di ramoscelli di pino
vi percote. / d'armi nuove il suo fianco è ricinto. scarfoglio, 1-46
sì fiero 7 rigido starsi ha ben recinto il core / del più duro metallo.
/ asprissima insensibile / hai tu ricinto il tenero / petto. -carico di
. fornito di piastre protettive su tutto il corpo (un animale). mascheroni
). mascheroni, 8-62: ecco il lento bradipo, il simo urango,
, 8-62: ecco il lento bradipo, il simo urango, / il ricinto armadillo
bradipo, il simo urango, / il ricinto armadillo, l'istrice irto.
volontaria preda / ricinta a pie celeste il sol ti veda. 2.
qualcosa. alamanni, 22-78: era il brando già lucido ricinto / di cervella
sanguigno orrore. tasso, 13-ii-145: alza il trofeo, se pur non vhai la
marittima pompa orna ed onora. buonarroti il giovane, 9-265: -rimembrando / primieramente.
. bresciani, 6-x-345: gli ombrava il capo un cappello di truciolini di pioppo
, 649: la nave / radeva allora il picco alto del corvo / e il
il picco alto del corvo / e il ben cerchiato fonte. pascarella, 2-210:
inevitabile presto o tardi al di dentro, il primo è nullo in america, ricmta
lagune, la città... tenne il fermo per un anno contro i musulmani
66-231: s'io fossi re, basterebbe il trovarmi ricinto d'entusiasmo siffatto per nausearmi
nella morale dei positivisti non è che il residuo dell'amore evangelico, spogliato dalle
presenza di due linee difensive si distingue il recinto primario o primo, interno,
, 2-11: chi dubita che, perduto il primo recinto, che è la maggiore
recinto, che è la maggiore fortezza, il rimanente men forte del primo non dovere
v.]: 'recinto ': il giro delle mura o del terrapieno che
. quando ve n'ha due, il più vicino alla terra chiamasi 'recinto primario
'piazza di doppio recinto '. potendo il recinto esser fatto d'una semplice muraglia
muraglia vien rafforzata all'indentro con terra, il recinto prende il nome di 'terrapienato
indentro con terra, il recinto prende il nome di 'terrapienato '. d'annunzio
miei cedri. / e farò d'oro il colmo dei tuoi tetti; / e
le tue porte di zaffiro / e tutto il tuo recinto di diaspro. -circuito
. p. cattaneo, cxx-202: il pomerio o spazio tra le mura e
, 4-1199: verso terra... il ricinto si trova più o meno fortificato
, 115: resta candia bagnata per il terzo del suo recinto dal mare. vico
4-i-939: ne restò ad essa erba il nome di 'santa ', d'4
non sapete voi ch'anche, tenendo confinato il dramma nel recinto d'una città,
d'una città, si può peccare contro il verisimile vostro? -quartiere.
-ambito territoriale. galanti, 1-ii-15: il recinto del paese ed il suo territorio
, 1-ii-15: il recinto del paese ed il suo territorio è diviso in tre parti
] se e'ci sarà lecito chiameremo il primo ricinto tirato a piano o vero
primo ricinto tirato a piano o vero il ricinto rilevato da terra. busca, 119
baldinucci, 134: 4 ricinto 'dicesi il girare de'fondamenti e delle muraglie e
proporzionata alla fabbrica, che si chiama il primo ricinto. s. maffei, 5-5-165
, ecco nella iii tavola la fronte e il fianco di quanto ne sussista.
di sopra dal cielo de l'ovato verso il corno de la stessa facciata che guarda
corno de la stessa facciata che guarda il giardino, dove sia posto en- dimione
mano ai recinti, usurparono con audacia scandalosa il terreno confinante colle loro proprietà e appartenente
. -recinto elettrico: recinzione per il bestiame al pascolo, costituita da un
. r. borghini, i-97: il recinto del cornicione... va intorniando
porti, lvl-340: quel recinto / ch'il capo d'oro al biondo dio circonda
: non vi è speranza / di rompere il fortissimo recinto / che chiude l'oro
. tornasi di lampeausa, 128: il pover'uomo sussultò; preso alla sprovvista,
sp., 28 (480): il lazzeretto di milano... è un
e dalle bande / di statue v'era il bel recinto adorno. chiari, 2-ii-250
parini, 662: ben ti starebbe il dovere che io non isgri- dassi a'
. stampa periodica milanese, i-494: il porco tenuto sempre all'aria libera e sana
xi-31: entrammo e lei si diresse verso il recinto degli elefanti. -ipp
, 157: la chiesa e tutto il recinto gode l'immunità: però chiunque a
stampa, periodica milanese, i-64: il parlamento sta ventilando un 'bill '
'bill 'che ha per oggetto il mantenimento della tranquillità e del buon ordine
inghilterra. questo 'bill 'autorizza il cancelliere o vice-cancelliere dell'università ad eleggere
2-447: dopo un'ora vediamo fra il giallo de'monti biancheggiare...
poco dopo quegli squilli di tromba salutano il governatore che entra nel recinto del presidio
presidio di mai-mafelis. soldati, 2-487: il breve tetto di ardesia...
tetto di ardesia... coronava il muro del 'primitivo ', cioè del
219: volgeva al suo termine il veglione del venerdì grasso al teatro della
teatro della scala e tuttavia n'era affollatissimo il recinto, sia nella platea, sia
al primo trasparente velo che stende sopra il nostr'orizzonte la notte, né di
notte, né di lì partire, finché il nuovo giorno non sorge? stampa periodica
impiego né mestiere. goldoni, v-903: il collegio migliore prescegliere vorrei: / e
collegio migliore prescegliere vorrei: / e il collegio di parma per questo io sceglierei
nel nobile recinto / che alla virtude il cuore soavemente è spinto. monti,
; d'aste nemiche / circondato è il recinto [dei pitagorici] e violata
fal della, i-4-203: il presidente tutelò alla meglio la dignità
meglio la dignità della congrega e il rispetto della giustizia; e l'incidente,
78: non confinate la vostra carità dentro il recinto della vostra casa né l'impiegate
giù nel cavo atro recinto / de'morbi il mio morgagni oltre trascorso / turbarlo,
genti alto soccorso. cattaneo, vi-1-138: il congresso... in francia non
ii-13-210: di esso [del mondo] il solo recinto del nostro fare è riserbato
.. i nel recinto di febbre dove il nascere / è spento. -luogo,
soda religione,... è divenuta il ricinto delle leggerezze, delle immodestie,
o quadrangolare, col fondo sospeso e il perimetro di rete o anche di stecche
; e talora è impiegato per indicare il mondo della finanza). g.
sono molti vulcani che hanno, come il vesuvio, un monte somma, cioè un
, area di colmata in cui si favorisce il deposito del fango portato in sospensione dall'
acque, ma ancor per averne prima il frutto dissodandola e coltivandola a parti.
. recinzióne, sf. il recingere una superficie con una barriera;
, la rottura seguirebbe in quella parte dove il re soldati, 6-323:
in varia proporzione, tenute ad il difensore della libertà, lv-144: basta penetrare
greti recinti del cuore umano per convincersi che il piacere e il dolore sono la principale
umano per convincersi che il piacere e il dolore sono la principale sorgente delle nostre sottoposto
, è detto amarone recioto, mentre il recioto spumante, più amabile, è preparato
sovrapposte, delle uve da cui si ricava il famoso recioto amarone. g. morselli
uva più matura: di qui prende il nome, 'recioto ', è dolce
a lo speziale e disse: -tolle il libro e scrive per tale persona: recipe
di star serrato. verga, 7-608: il medico si fregava le mani, borbottando
ha destinati, essendo giunta l'ora e il termine del suo luogo, si potranno
e'fussi così facile / a me il trar danar dei matrimonii / conchiusi, com'
muratori, 9-84: se ad ogni visita il medico scrive qualche recipe ne'morbi gravi
. e. gadda, 10-106: il figlio ringraziò del suggerimento. prese di
suggerimento. prese di mano del dottore il fogliolino col recipe, vi lesse in una
recipe, vi lesse in una guardata il poco scritto e l'intestazione col numero del
amabil e cara mia simpli- cia / il recipe mi par alquanto strano, / e
cxiv-3-297: dico in primo luogo che il recipe mandato non mi fa cosa alcuna,
costo, 1-268: partitosi quirico, trovò il pesce che fu una scorpena assai ben
, per secondar le terre, che il letame, il quale col suo zolfo
secondar le terre, che il letame, il quale col suo zolfo o nitro dà
dir bugie, molto meno degli altri il principe. la bugia è segno di debolezza
, sarebbe a quest'ora in pubblico il trattarello. tentiamone però una. ella
quali sotto la cenere! questo è il mio recipe per lei. periodici popolari,
o parlata che piaccia poco. 'il padre bettinelli dava per recipe terzine di
del cattedrante, ciarlatano obligato a bociare il recipe officiale nei dì segnati dal calendario
grappo molto composito di persone. buonarroti il giovane, 9-459: mastro nastagio / coll'
infermiere e con messer equilio, / il maestro di casa del signore / e
casa del signore / e coll'albergatore il carceriere: / un recipe di vari
f. loredano, 12-17: - se il legno sarà di quercia o di frassino
melosio, 1-100: e ver, ma il ciel trattar con voi mi vieta:
poco frutta oggi la musa, / il recipe non sta mai col poeta. muraton
cxiv-14-244: stamane è passato per di qua il signor principe di lobcovitz alla volta di
dore federigo filgliuolo dello 'nperadore arrigo: il quale re di cicilia mossse del rengno
453: questi magnifici oratori secondo che merita il grado suo siano onoratamente receputi. caviceo
9-8: essendo ad mano pasciuto, [il delfino] offerea ad quello el suo
vita, / madonna, è rimembrando il vostro viso / e la compiuta gioia
de concordia dello consiglio, recipeo [il duca di atene] la signoria perpetuale.
. subire una pena (in partic. il martirio) o anche un danno,
, i-m: alcuni per farle bene recipere il lucido et emitere il vivacissimo colore a
farle bene recipere il lucido et emitere il vivacissimo colore a la natura de alcune
luoco di pene e d'angosce [il deserto] / umanità mondane da sé
bella e gentilesca. gioberti, 3-147: il giove olimpico..., il
il giove olimpico..., il marito di giunone poco recipiente e meno leale
a un trave del palco; e mettendo il canapo dentro alla tua taglia, bisogna
alla tua taglia, bisogna avere un argano il quale sia recipiente a sostenere la detta
non ci stiam più a 'npazzare, / il nome è recipiente, e a tutto
nome è recipiente, e a tutto il resto; / chiamando luca ed isbri-
cellini, 2-12 (325): il re disse che io facessi alli..
natura lo diriza a ciercare con furore il loco ricipiente a. ssuo acres- simendo
). leone ebreo, 82: il settimo e ultimo è la verga, che
ultimo è la verga, che porge il seme ne la femina recipiente. documenti della
] ne la femina recipiente, onde il maschio sopra di lei movente falla di
creato. marsilio ricino, 6-185: il quale comandamento, benché paia che sia
, di maniera che, essendo lo amante il recipiente, è inferiore all'amato.
rosso, 2-36: fatto questo, riceva il bacio della pace da esso recipiente.
leva con furia i piedi del dormiente, il quale si desta e fa il suo
dormiente, il quale si desta e fa il suo bisogno. catzelu [guevara]
un orinale in capo del letto e il recipiente per gli umori, che del
fuori e, come gente avvezza, afferrarono il primo recipiente che venne loro sotto le
mastello vuoto. tarchetti, 6-i-449: il soldato pranza nel cortile..
latta. buzzati, 6-223: sistemò il tappetino per il cane, la scodella
buzzati, 6-223: sistemò il tappetino per il cane, la scodella in plastica per
la pappa. cassola, 6-124: prese il recipiente del latte e andò nella stalla
. dina stava mungendo. aveva posato il lume a petrolio sulla lettiera, quasi sotto
tavola, i cenci, l'olio, il petrolio, e sul marmo dell'acquaio
mano le cocche del tovagliolo che avvolgeva il recipiente: « digli che questo gli
: « digli che questo gli manda il suo compare ». mamma si limitò ad
« aspetta che finisca e ti dia indietro il pignattino ». 2. utensile
vetro speciale, in cui si raccoglie il liquido distillato o anche il prodotto di
si raccoglie il liquido distillato o anche il prodotto di una reazione chimica. ricettario
. ricettario fiorentino, 101: perché il recipiente, per la gravezza dell'acqua
acqua che stilla, non tiri a terra il cappello, si mette un altro cappietto
lega a oncinetto..., il quale sia a dirittura del recipiente. mattioli
: hassi dipoi un altro vaso simile, il quale serve per recipiente ad amendue li
, destinato a ricevere lo stillato o il prodotto di qualche operazione chimica.
è una boccia che ha un buco il quale s'innalza dalla pancia verso il
buco il quale s'innalza dalla pancia verso il fondo e si piega a curva a
campana di una macchina pneumatica e fatto il vóto, la fosforescenza svanì in meno
tubo che pesca al fondo, nella quale il uido immesso (di solito aria compressa
(di solito aria compressa) provoca il sollevamento del liquido nel tubo.
numi). patrizi, 3-283: il corso de'fiumi non fa sì che la
arrenamento. guglielmini, 239: quando il fondo dell'influente è più alto del
mediocri recipienti delle nostre pure fonti quando il calore dell'acqua è troppo accresciuto dai
: non conviene... confondere il 'septum ', ossia le chiuse o
corno in le vene e viscere seu il recipiente de la urina che in li
limitato dall'anima che n'è come il recipiente. labriola, iii-118: le
esigenze morali (estetiche?) circa il fare o il non fare, complicate
(estetiche?) circa il fare o il non fare, complicate con la rappresentazione
10-i-237: egli [l'assoluto] è il termine e il luogo, a parlare
[l'assoluto] è il termine e il luogo, a parlare col malebranche,
, non solo egli ci apparisce quale il lor recipiente infinito, ma sì ancora
. b. croce, iii-10-116: il quale (come è stato più volte osservato
più volte osservato) dio è « il recipiente di tutte le contradizioni insolute ».
noi, che con la nostra intelligenza e il nostro sudore, programmando ed eseguendo,
sudore, programmando ed eseguendo, rappresentiamo il mondo industriale in ogni sua struttura.
mondo industriale in ogni sua struttura. il capitale non è altro che il recipiente
. il capitale non è altro che il recipiente che ci contiene e c'imprigiona.
l'espressione del capitolo giudicato sufficiente per il bisogno, e con dignità e decoro
e badavamo a non pregiudicare in nessun modo il sentimento che nasceva dentro di noi.
d'incorporarla nella opinione principale facendo cedere il meno al più, e questo reciprocamente.
primo, avanti che vi si estingua il moto primiero. mazzini, 1-240:
, agg. ant. che alterna il flusso e il riflusso. landino
ant. che alterna il flusso e il riflusso. landino [plinio]
mare reciprocante in forma che pare che tutto il mare sia diventato uno fiume.
2- 116: tra essa e il mondo ci può essere una reciprocanza di
periodici popolari, i- 92: tra il popolo è più facile trovar dei bisognosi,
. pavese, n-ii-201: io penso che il meglio è cercare di amarvi quanto posso
giuraro a vicenda reciprocarsi aiuto / contro il resto di terra che sta per cassio
disarmo. 2. far mutare il verso del proprio movimento; alternare.
] di nuovo appare, egli [il mare] par che tomi ad inghiottir tonde
ore equi noziali, reciproca il suo flusso ed il riflusso e mostra la
noziali, reciproca il suo flusso ed il riflusso e mostra la medesima costanza neltimitar
di sequana, che fino a roan reciproca il fiume con gran violenza, che sono
la respirazione. cesariano, 1-20: il nostro spirare del corpo... da
pers. genovesi, 2-167: il terzo genere [di sofisma] è detto
può: or non si può sempre che il soggetto di una proposizione non contiene tutto
soggetto di una proposizione non contiene tutto il suo predicato, ma una parte solamente
. armonizza e reciproca l'individuo e il tutto perfettamente. 5. porre
stretto mare d'euripo non sette volte il dì, come la fama rapporta, in
vento or qua or là rivolto, il mare... è rapito. galileo
e nell'ellesponto e altri... il corso delle acque si reciproca di tre
giunge alla orecchia e quindi sale / il primo varco, e la membrana fiede
. b. fioretti, 2-3-257: il pronome 'suus 'non sempre si
delle cose sarebbe, per lui [il ruta], la legge di reciprocità,
del pendolo. galileo, 3-1-253: il medesimo pendolo fa le sue reciprocazioni sempre
la reciprocazione de'titoli tra l'imperadore e il re di francia. romagnosi, conc
teoria giobertiana della metessi, relazione fra il genere e l'individuo. gioberti,
. armonizza e reciproca l'individuo e il tutto perfettamente, tanto che ogni individuo
essere reciproco, vicendevole, scambievole o il presupporre il contraccambio da parte di altre
, vicendevole, scambievole o il presupporre il contraccambio da parte di altre persone.
, di sostegno, di vantaggi; il corrispondere a un sentimento. rosmini
sentimento. rosmini, 5-1-306: il mio dovere di rispettare i diritti altrui
: io sono convinto che non è il legame religioso che fa prosperare i trematoli
dunque, proprio perché egli, il morto, non ri sente più.
morto, non ri sente più. il che vuol dire che ri è caduto con
da parte di ciascuno tato interessato, il riconoscimento di certi diritti o l'applicazione
che possono aver cagionata questa misura, il nostro governo ha posto di reciprocità un
beni di mani-morte liguri sul piemonte, il quale sequestro verrà rivocato al momento che
deputato farina, che, cioè, il sistema di reciprocità sia più largo del sistema
forma di una solidarietà più profonda che non il più cordiale fra i sentimenti sviluppati dalla
reciprocità fra di essi... il concetto di reciprocità o di commercio è
è dunque immortale. gramsci, 1-40: il ragionamento si basa sulla reciprocità necessaria tra
super- strutture (reciprocità che è appunto il processo dialettico reale).
/ quanto che amor reciprico richiede / il tuo da me. lorenzo de'medici,
scambi di buoni uffici; non è il reciproco affetto operoso e costante fra due
tra colleghi ri intenderete. per fortuna il nome roger mi era ignoto, quanto a
roger mi era ignoto, quanto a lui il mio: condizione che è il migliore
lui il mio: condizione che è il migliore fondamento per una reciproca stima.
e gioia, / posto amor dove il riciprico muoia, / quel fuoco di faville
affetto. agostino giustiniani, 206: il marito continuò sempre la mensa et il
il marito continuò sempre la mensa et il letto con la diletta moglie, la quale
primieramente si dovesse l'ubbidienza per tutto il regno, e secondariamente al re di
altro consiglio. brusoni, 829: fra il cardinale sforza, come ambasciatore di spagna
sforza, come ambasciatore di spagna, e il duca di bracciano nacque differenza di puntiglio
a poco non si sposassero, perché il consenso reciproco tra essi era già corso
sposar si volevano. delfico, i-37: il risultato dei primi rapporti ci dà lo
doveri e la legge semplice morale; il risultato del secondo ci darà le prime
19-249: se alla cittadinanza si vuole attribuire il nome di 'diritto ', ciò
vicino a costruire la casa, a mietere il campo, a trebbiare i cereali,
i-93: si dà per certo che il brasile ed il paraguay hanno conchiuso un
dà per certo che il brasile ed il paraguay hanno conchiuso un trattato offensivo e
codice civile del 1865, 130: il matrimonio impone ai coniugi la obbligazione reciproca
germania da'galli, reti e pannoni il reno e 'l danubio fiumi; e da'
inquietudini e inimicizie, che empiono sovente il serraglio eh cabale, di maneggi e
5-79: non facevano che giocare; e il gioco, come succede, diventava sempre
date due brevi passeggiate nel giardino, il duca di guisa, il quale era nondimeno
giardino, il duca di guisa, il quale era nondimeno tutto sospeso e si
lunghi mesi erano scorsi dacché montaiglon e il commissario s'eran fatti le reciproche lor
confidenze. pratesi, 5- 244: il reciproco lodarsi e l'umile schermirsi rimandando
già su l'onda nemica / scorrer vedo il tuo legno [di leandro] al
. stamfia periodica milanese, i-409: il fregamento non può non indurre una mutazione
sembra più avvicinarsi al vero, essendo il simboleggiamento naturalistico di una verità che non ha
trovato ancora la sua forma piena: il rapporto di 'azione reciproca '.
congresso che fecero li mediatori fu per il cambio reciproco tra le parti et aggiustamento
della piazza. de luca, 1-14-1-35: il contratto il quale risulta dalla professione si
de luca, 1-14-1-35: il contratto il quale risulta dalla professione si dice egualmente
dice egualmente reciproco tra la religione e il religioso il quale professa. goldoni,
reciproco tra la religione e il religioso il quale professa. goldoni, xi-331:
discreti. cesarotti, i-xxi-375: è reciproco il commercio, i maritaggi promiscui, frequenti
non per questo cessorono i discorsi sopra il grave negozio tra li reciprochi dragomani.
fra loro, così s. m. il re ha ordinato cne i commissari prussiani
sua causa e la medesima causa per il suo effetto, a tal che i luoghi
cagione spesse volte fa le voci reciproche, il che noi diciamo rimbombare.
diciamo rimbombare. -sinonimico (il significato). aleandro, 1-239:
chiesa latina da san ambrogio, il qual modo era in uso prima fra
di a dànno entrambe ibridi: questo è il caso più frequente. ma accade talora
in soggetto r attributo e in attributo il soggetto della prima. tommaseo [
'quando si può, senza mutare il senso, mettere l'attributo nel luogo
ottenuta sostituendo ciascun valore dell'ordinata con il suo inverso. grandi, 5-85:
): numero tale che moltiplicato per il primo dà come risultato l'unità (
proposizione è chiaro ancora il converso della medesima, cioè che,
parole che lo compongono, senza che il metro cambi. = voce dotta,
sf. fossato difensivo, per impedire il passaggio dei nemici. a.
da siena, 113: colui che inesta il pero salvatico e mestavi su il pero
inesta il pero salvatico e mestavi su il pero ciampolino che, non mutando pedone
che, non mutando pedone, fa il frutto suo perfetto e buono solo per la
tanti fori quante sono le punte componenti il taglio dello strumento. giuliani, i-228:
taglio dello strumento. giuliani, i-228: il faggio in prima s'appedona (gli
... recidendo la guancia sinistra, il pelame pareva ripullulasse su quella destra.
i segni delle percosse di che tutto il corpo hanno pieno e le margini e i
-piega cutanea. tozzi, v-351: il collo pareva gonfio, con due recise fatte
muro. viani, 13-45: intanto il mio nonno col forcone sconvolgeva il fieno o
intanto il mio nonno col forcone sconvolgeva il fieno o capovolgeva il concio fumante o
col forcone sconvolgeva il fieno o capovolgeva il concio fumante o faceva la recisa ai giovenchi
quella de'iudei. ammirato, 1-ii-35: il che ho aggiunto affinché si vegga quantosia
ferd. martini, 1-i-387: se il ras parli di aiuti dati a mangascià,
ras parli di aiuti dati a mangascià, il dott. mozzetti potrà smentirli recisamente.
dott. mozzetti potrà smentirli recisamente. il nostro contegno è stato ai perfetta neutralità
. b. giambullari, i-196: il destro braccio al gomito gli taglia /
gli capigli, senz'altro consulto, verso il gemito festinante, uno agere di ruine
(ant. ricisióné), sf. il tagliare con una lama o con un
mirandola da lontano, ha prima notato il sollevamento della scure ch'udito il colpo
notato il sollevamento della scure ch'udito il colpo che ne segue. carducci, ii-8-216
sillaba o lettera. lombardelli, 93: il mezopunto... anco si pone
bellini, vl-rv-1-277: perché tal recisione dove il campo è largo e il numero de'
recisione dove il campo è largo e il numero de'versi non limitato non bisognò,
. g. b. strozzi il vecchio, 2-47: edra io son ch'
m'attegno. caporali, ii-6: il giorno de la data gli è rimaso
, perché reciso / da piè ne vedo il foglio guasto e raso. tasso,
pezzi disordinati, hanno certe virtù di alterare il spirto ed ingenerar nuovi effetti e passioni
c. i. frugoni, i-10-93: il foco appiglia / ai secchi rami di
rose recise e di rose in pianticelle, il cui terriccio delle radici è avvolto in
, / deboli figli suoi, reciso il prato, / costrutto di lor membra ha
lieve monte. metastasio, 596: molle il volto, il sen bagnato / dorme
metastasio, 596: molle il volto, il sen bagnato / dorme steso in strana
, xiii-258: apre la bocca, ed il boccon reciso / mangia la volpe,
/ mangia la volpe, ed è il meschin deriso. -logoro e consumato
pieghe. de amicis, i-393: il colonnello, con un rapido moto,
un rapido moto, s'era levato il vestito, ed era rimasto col suo vecchio
piedi nudi, fuor del tappetino riciso, il legno scabro deh'impiantito. -solcato
par., 23-63: così, figurando il paradiso, / convien saltar lo sacrato
, 1-iii-284: l'altera ebrea / afferra il teschio di sua man reciso. baldi
è perseo, / liberator d'andromeda. il reciso / orrendo teschio di medusa,
appar anco. fontanella, i-265: tingendo il suol di porporino smalto, / che
alabastro esce in canali, / spicca il teschio reciso in aria un salto. b
braccio reciso. pananti, iii-41: il primo oggetto che colpì i nostri sguardi.
sopra la sporta palma / dei parricidi il piccoletto prezzo / de le recise teste.
e. cecchi, 8-qi: il beccaio provvedeva al quotidiano fabbisogno cittadino,
taglio, siccome la lumaca ritira subito il membro reciso, ho trovato che il
il membro reciso, ho trovato che il miglior mezzo, e forse l'unico,
che rimane tra le forbici o sotto il rasoio. govoni, 225: sparati
un cocchio, ingramagliato di lutto, il corpo trovato nella senna reciso, tutto
acidalie schiere, / vi trasforma possente il dio di deio / di crin reciso in
cesarotti, i-xvi-255: o sperchio, invano il padre peleo fé voto a te,
monti, 23-176: di patroclo procede il cataletto / da'compagni portato, che
recise chiome, / di che tutto il coprìan. tarchetti, 6-i-439: nel segreto
ribacierà ancora, già vecchio e canuto, il mazzetto di viole avvizzite, la lettera
le belle / chiome, cui scompigliava il vento estivo. montale, 3-152: gabriela
dito e... ne fece apparire il contenuto; un ricciolo nero, sfumato
in corta vesta, / non seguitasti il tuo consorte caro. c. i.
una ciocchetta di nerissimi ca- pegu; il che mostrava o dimenticanza o trascuraggine di
prigion, cui per dar lume / il vero sommo nume / a pena avea ne
l'apennin superbo / quinci vagheggia e quinci il mar tirreno, /...
... de l'ire tue reciso il nerbo / non veggio. gnoli
morte! / cade reciso della vita il murmure / come un augello / colto
deforma / col profilo dei colli anche il tuo viso. / sta in un fondo
, quartata, con la fronte decisa, il naso ad uncino, la bocca recisa
formali, caravaggio riesciva a ripudiare completamente il valore disegnativo che ogni oggetto avea assunto
, se gli tolse da dosso. girone il cortese volgar., 641: «
parole! in uno medesimo punto spaventò il regno di siria e difese quello d'
ricisa risposta. faldella, i-4-81: il punto culminante di quel processo fu la
dei patrocinatori del nicotera. egli, il 15 gennaio 1877, lesse il testo di
egli, il 15 gennaio 1877, lesse il testo di una recisa smentita data dal
acquistò. de sanctis, 11-400: il suo dire è riciso, rotto, brusco
la consegna. non si passa, -ribattè il soldato, scuro e reciso. pavese
lavare spesso la città, quando si leverà il sostegno sotto a detta città, e
città, e con rastrelli e recisi removerà il fango in quelle moltiplicato.
bonifazio, d'uno cogno, dove è il bianco. carducci, iii-7-81: per
': camminare a ricisa, raccorciare il cammino. -a più non posso,
in casa messere marsilio suo fratello, il quale disse esso non era esso; e
manicavano e reggevano la corte. tutto il popolo di firenze a riciso tennono e'
e'fusse esso, suoi modi e costumi il dimostrava, gentile, lieto e baldanzoso
, ii-271: se pure sarà talora il poeta costretto da qualche circostanza probabilmente inevitabile
v.]: 'recisura ': il luogo dove la carne si recide,
, o per freddo o per altro e il male che ne segue. 2
). rècita, sf. il recitare (un discorso ufficiale, un
). brusoni, 976: rispose il senato... con lunga recita degli
la recita che in quel luogo fa il detto poeta di molte. 2
. pellico, 2-426: tu desideri il mio parere su quella tragedia...
v. soggetto. -testo scritto per il teatro. g. bufalino, 9-65
tu frequentavi i teatri », si volse il barone a1 poeta. « dimmi come
l'imperatore e per la sua corte. il popolo si prostrava al loro sfarzo,
croce, ii-1-250: ogni poeta sa che il suo lavoro consiste nello sbrogliare quella macchia
come a mentecatto per la vecchiezza, il governo della sua casa, fece conoscere col
cantici e di verbi, massimamente circa il recitamento musicale. d. bartoli,
d. bartoli, 43-2-18: ora il mondo, e quanto in lui si possiede
, gli pareva un lavoro di scena: il monarca e lo schiavo personaggi posticci,
leggiero v'intervieni; intervenendovi, osserva il decoro, la gravità. bettinelli,
nel contesto della composizione ma differenziato sotto il profilo tecnicoespressivo). x. sm
svergognati si vomita più putredine che parole. il corago, 57: quello è stimato
. stampa periodica milanese, 1-114: il basso debutante, signor giorgio ronconi..
dell'accademia di santa cecilia dovrebbero chiamare il bidello e fargli legare il recitante con
dovrebbero chiamare il bidello e fargli legare il recitante con solide corde. recitare
prime cose che fece nel senato, fu il fare recitare il testamento d'augusto,
nel senato, fu il fare recitare il testamento d'augusto, nel quale era istituito
: in pulpito saltò subitamente / e il sermone eloquente / con un ardor sì grande
tutte giù, / e ne fu seminato il pavimento. foscolo, ii-444: '
, 4-190: colui, come richiedeva il suo abito professorale e di fiducia, si
trovò in dovere di recitargli sul feretro il necrologio. a. monti, 39:
-recitare a veduta: tenendo sott'occhio il testo scritto. grazzini, 4-466
1-ii-552: dipoi si rinchiuse lui et il cancelliere suo sanza mangiare o bere,
più volte. bandello, ii-909: il -nastro che de l'arti liberali / il
il -nastro che de l'arti liberali / il metodo le dè, come si suole
cominciò a leggere e rileggere, manco il sonno la prendeva più: se la
, i-816: la sera io recitavo il sermoncino / con una voce da messa
. fineschi, li: tener il giorno l'uffiziolo in mano, / visitar
luoghi santi e compagnie, / recitare il rosario per le rie, / al segreto
cominciò la nostra peligrinazione, andandosi per il viaggio con gran devozione ricetando li sette
della sua 'iliade 'recitata, il vollero gli ateniesi lapidare, percioché in
di recitargliela una seconda volta. -con il compì, ogg. di persona (a
, a otto, a sedici occhi, il poeta) iù ricordato, più citato
, più citato, più letto, era il batacchi. e come f
nella scena. boiardo, 1-194: fu il poeta per la signoria condennato in mille
bandello, 1-9 (1-118): facendo il conte antonio crivello, come è di
, i-101: modena recitò pure nobilmente il 'saulle '. ghislanzoni, 1-19:
questo pure intende ai dire... il cartello dell'opera, dove è scritto
non è scritto si canta. -con il compì, ogg. di persona (a
dieci ore alle volte, altrettanto dura il fare le comedie, le quali si recitano
anco chi parla senza imprimere d'affetto il suo dire o scivolando sulle parole come se
che reciti '. panzini, ii-226: il cameriere recitò la lista delle vivande.
da sofisti e da poetastri, assottigliando il fumo e gonfiando le minime cose.
, tutto, purtroppo! e quando anche il soave sogno de'nostri amon terminerà,
nostri amon terminerà, credimi, io calerò il sipario: la gloria, il sapere
calerò il sipario: la gloria, il sapere, l'amicizia, le ricchezze,
del non autentico, e non c'è il minimo distacco nell'autore che li fa
ster ', raccontate voi, perché il vostro modo di recitare mi sodisfa mirabilmente
in italia, e imperò sarebbe assai superfluo il recitare come sieno fatti gli alberi che
potrà massimamente pigliare questi capi, isporre il caso e recitare diligentemente la legge,
avversario a negare o lo scritto o il fatto. b. segni, 11-16:
, recitandosi diverse sentenze, dovesse vincere il maggior numero degli autori. v piccati,
recitar loro un nome chiaro ormai: il tuo. 10. menzionare,
recitoe la sentenzia. lami, 1-2-606: il cameseccni..., come eretico
rigettato e consegnato al giudizio secolare, il quale lo condannò alla morte e che
attore o... quel reo, il quale per se stesso non fosse abile
sì che abbia bisogno di un altro il quale la reciti per lui.
due versicoli... che recitavano, il pnmo: 'cerca il padrone e
che recitavano, il pnmo: 'cerca il padrone e troverai tuo padre ';
stile. -recitativo semplice o secco: il cui accompagnamento è limitato a pochi accordi
affetto, anzi gliele accresce, raddoppiando il loro spirito e forza. stigliani, 245
29: nello stile del dramma non dovrà il poeta moderno porre molta fatica:.
b. martini, 2-2-300 not.: il recitativo con semplici inflessioni di voce e
inflessioni di voce e piccoli intervalli non copre il sentimento delle parole, ma loro dà
uditori. milizia, i- 67: il passaggio dal recitativo all'aria e dah'aria
dal basso; non ha altra legge per il tempo, se non quella di non
nel valor delle note er non istroppiare il valor delle sillabe... 'recitativo
di tempo. mazzini, 8-154: perché il recitativo obbligato, un tempo parte principale
: così di scena in scena, alternando il canto al recitativo e addirittura al secco
lirica la prosa alzandola a recitativi e sciogliere il cantabile nella comunicativa del colloquio. idem
6-14: è in massima parte [il libro]... recitativo, con
, li-294: da poi tal celebrazione il vescovo gurgense fece l'orazion, che fu
di andromaco: questo lactovaró amaro è il primo che comunemente si pone e fu
). castelvetro, 8-2-150: il termine sensibile dell'epopea ha trovata la
egli è forza che... il moto sia figurato di que'gesti ed atti
gesti ed atti, così di tutto il corpo come delle parti, i quali furono
recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare e i debiti movimenti col suono.
. trissino, 4-ii-95: eschilo fu il primo che ridusse la moltitudine dei recitatori
alle volte avviene che per la imperizia sua il poeta pare ancora meno perito. b
2-5-119: secondo la dottrina critica, il prologo, essendo propriamente diviso dalla favola
grazia. carducci, iii-24- 281: il celebre recitatore tragico, il talma, andava
281: il celebre recitatore tragico, il talma, andava raccomandando ai poeti:
dante introduce qui essere da ulisse recitato il fine di sua vita che non dicono alcuni
recitare. recitazióne, sf. il recitare. -in partic.: lettura
recitazione a memoria di 'libri intieri senza il più piccolo errore '.
borgese, 1-88: a volte anche il rombo solidale dei cannoni sembrava chetarsi per
precipitosa della mitragliatrice. 3. il recitare in teatro (o in uno studio
boccaccio, viii-1-144: non gli traeva tanto il diletto e il disiderio di udire,
: non gli traeva tanto il diletto e il disiderio di udire, quanto di vedere
chiamano animati, cioè apti a ricevere il vivo spirito della recitazione, come sono mimi
, 5-334: senza fallo assai piu monta il far le tragedie dilettevoli nella lezione che
f. m. zanotti, 1-6-186: il popolo confonde ogni cosa, e dice
algarotti, 1-iii-287: un grande vantaggio sopra il comico ha senza dubbio l'attore nell'
da presa... mi dà il terrore. 4. modo di recitare
di saporito latino vien a costituire tutto il pregio della predica. 5.
quivi era. castiglione, 3-i-1-441: il reverendissimo cardinale dalla colonna ha fatto una
, 10-93: fu ordinato un magistrato il quale avesse cura di quello ch'a i
panorama », 31-i-1988], 30: il lusso elegante dei costumi, dentro cui
dei costumi, dentro cui i personaggi e il coro... reci ticchiano.
leti, 5-iii-483: riceve [il nuovo cardinale] dalle mani di detto
cardinale] dalle mani di detto papa il cappello con il recito di molte orazioni.
mani di detto papa il cappello con il recito di molte orazioni. =
quattrino a due reali l'una, reclamante il proveditore della grascia, che era in
f. casini, i-82: oda il vescovo da'popoli reclamanti questi disordini e
un torto subito, appellandosi a chi ha il potere e il dovere di far rispettare
appellandosi a chi ha il potere e il dovere di far rispettare il diritto violato (
potere e il dovere di far rispettare il diritto violato (in genere,
i- 68: non doveva né poteva il detto cardinale né il re né altri
non doveva né poteva il detto cardinale né il re né altri suoi ministri reclamare alle
, perché nell'anno 813 giacomo vescovo il sentenziò reo scomunicato. rosmini, 5-2-90:
, e se gli altri riconoscono ragionevole il suo reclamo, o almeno il riconosca
ragionevole il suo reclamo, o almeno il riconosca ragionevole l'arbitro, a cui tutti
, a cui tutti debbono rimettersi, il sozio ha il diritto di veto, e
tutti debbono rimettersi, il sozio ha il diritto di veto, e quello di
avrei potuto reclamare più in alto contro il suo provvedimento (preso contro il diverso
alto contro il suo provvedimento (preso contro il diverso avviso del consiglio superiore di pubblica
usata comunemente per indicare l'atto o il soggetto nei cui confronti il reclamo viene presentato
atto o il soggetto nei cui confronti il reclamo viene presentato.
a ciascuno le stime fatte e assegnino il termine di giorni trenta a reclamare da
i-18: lord hawkesbuiy non crede che il trattato d'amiens dia loro dei titoli sufficienti
, verona, padova, treviso, il friuli e insomma quasi tutte le terre continentali
, i-208: nessuno comparve a reclamare il fanciullo ritrovato sulla piazza dell'odeone.
ce lo vuol trovare, anzi lo reclama il sudiciume: altrimenti anch'egli si rammarica
. sinora non si è qui veduto il tomo 13 o 15, e si riclama
pace e alla manifattura d'articoli che il « conciliatore » riclama da me.
. e. cecchi, 7-67: il governatore, rientrato alla propria sede, telegrafava
telegrafava reclamando l'ippopotamo: voglio dire il cranio o le zanne, il trofeo
voglio dire il cranio o le zanne, il trofeo della vittoria. 8.
altri delitti che li rendano responsabili verso il magistrato del paese dove essi sono reclamati
dal provinciale, allorché venne a visitare il convento. pirandello, 8-1094: -ti
verrà a reclamarlo. cassieri, ii-21: il direttore di rete mi reclama.
se qualcuno in basso non avesse reclamato il portiere. -figur. ascrivere al
cui le palpebre di chi viaggia reclamano il diritto di socchiudersi. periodici popolari,
che si affilava giù dalla fronte, lungo il dorso del naso, per terminare alla
. buonafede, 5-407: folto è il popolo dei reclamatoli, e i loro
protesta. sanudo, liv-343: il re de angliterra ha perdonato al clero
, li-1-99: non si ammette appresso il re alcuna reclamazione contro di chi governa.
francia come all'austria; fu violato il loro territorio, furono sprezzate le loro reclamazioni
. disus. impugnazione, volta a ottenere il riesame di una sentenza, proposta di
, sicuro di trascinare le montagne con il candore del suo reclamismo americano. idem
tiziano, come fenomeno europeo, è il primo prodotto del reclamismo, della camorra letteraria
boine, cxxi-i-203: quasi fare reclamisticamente il successo di un dato pensiero.
come umilmente faceva fra iacopone) raccomandare il proprio nome al * somier che va ragliando
affatto 'reclamistica 'del regime, tutto il resto veniva dalla composizione della sua classe
37: la giovane modella ha reclamizzato il latte. -rifl. bartolini
sm. atto giuridico con cui il soggetto che si ritiene leso dal provvedimento
emesso o davanti all'autorità superiore; il procedimento giudiziario o amministrativo che deriva da
. -anche: l'atto (e il relativo procedimento) con cui un privato
m. cavalli, lii-3-136: il re è talmente assuefatto e martirizzato da
de luca, i-proem. -8o: il secondo requisito della legge positiva, acciò
diplomazia. periodici -popolari, i-239: il popolo protestò dapprima pacificamente, e senza
: ha saputo che voi non avete il diploma; e visto che qua non è
questa volta! all'università, per prendere il diploma anche voi.
, verbale o scritta, con cui il console di un paese straniero interviene presso
console di un paese straniero interviene presso il governo dello stato di residenza per difendere
azione giudiziaria con cui un soggetto chiede il riconoscimento del suo stato di figlio legittimo
di procedura civile del 1865, 183: il reclamo dall'ordinanza del presidente si propone
tassazione fatta dal giudice delegato deve proporre il reclamo nel termine stabilito dal- fart.
a norma dello stesso articolo. quando il reclamo non sia fondato, chi lo propose
. 2. per meton. il documento scritto che porta l'atto di
instruzione a 'cancellieri, 46: passato il termine, debbono questi, presi tutti
trovi acchiusi. ghislanzoni, 207: svolgendo il giornale per gettare gli occhi sulla quarta
.. butto giù un reclamo contro il suo capitano. sciascia, 11-22
. reclinaménto, sm. il piegare verso il basso, il
reclinaménto, sm. il piegare verso il basso, il reclinare.
sm. il piegare verso il basso, il reclinare. = nome
tr. letter. piegare verso il basso, inclinare (ed è usato quasi
vamente in locuz. come reclinare il capo, gli occhi e simili
). arici, i-228: il capo / stranamente contorto ognor re
: pallida e muta, reclinando il volto, / lui tergerà con l'odorata
/ la vedo su la spalla il viso bianco. montale, 1-12: laggiù
ciurma e di preda reclina / il bordo a uno spiro. -far
.. reclinò sfiorandolo d'un bacio il tuo capo stanco su 'l volume del poeta
ugurgieri, 401: poi ch'è dato il segno [di allinearsi], ciascuno
riclinano li scudi. ottimo, iii-261: il figliuolo di dio non ha dove egli
di dio non ha dove egli reclini il capo suo. dominici, 4-237:
4-237: gli ucegli del cielo hanno il nidio e le volpi hanno le tane
'l figliuolo dell'uomo non ha dove riclini il capo suo. meditazione sulla passione di
opposta). galileo, 3-1-427: il medesimo asse non più inclina verso il
il medesimo asse non più inclina verso il sole col polo superiore a, ma all'
, piegarsi. loria, 5-24: il corpo di gerolamo reclinò un poco in
in avanti. -declinare verso il tramonto. g. prati, i-236
g. prati, i-236: quando solo il dì reclina, / quando è mesto
dì reclina, / quando è mesto il cielo e il core, / sull'avel
/ quando è mesto il cielo e il core, / sull'avel mi porti erìna
, / sull'avel mi porti erìna / il giacinto del suo crin. -figur
: poi socchiuderai le palpebre / vedremo il nostro amore reclinarsi come sera.
rifl. inclinarsi, curvarsi, piegarsi verso il basso. poerio, 3-129:
, 8-310: ecco le palpebre socchiudersi e il capo pian pianino reclinarsi sul seno,
riclinato). letter. piegato verso il basso, inclinato. carducci, ii-7-165
6-ìi-113: ella si teneva in piedi presso il canterano... col gomito al
: giaci, reclinato / al sonno il tuo bel viso. -con riferimento
2. in partic.: curvo verso il suolo (un fiore languente).
, 1-ii-3: nel fieno è reclinato / il dolce bambolino. dannunzio, iii-1-700:
dannunzio, i-647: odimi, reclinata verso il suono. / l'anima imperiosa,
/ contèste insieme con la cera e il lino, / reclinato su l'anima
. reclinazióne, sf. letter. il reclinare (il capo). dannunzio
, sf. letter. il reclinare (il capo). dannunzio, iv-2-183:
. letter. reclinato, chino (il capo, gli occhi); curvo (
la dolcezza reclina del tuo volto / illumina il silenzio. tornasi di lampedusa, 264
la testa reclina. -pendente verso il suolo (un ramo d'albero).
albero). montale, 2-37: il soffio / piovorno... ripete /
due anni di reclusione, hanno infuso il loro mal umore e il loro dispetto
, hanno infuso il loro mal umore e il loro dispetto in tutte le loro compagne
sono perfettamente capaci di seguirmi per scoprire il luogo della mia reclusione volontaria. papini
perpetuo, prestando vari servizi e ricevendo il sostentamento dai fedeli o dal tempio stesso
tempio stesso. 2. figur. il racchiudersi in sé diradando o evitando rapporti
di reclusione. pascoli, 1-613: il tenente ha preso danaro a un soldato
a trattenermi dal commettere un omicidio per il quale dovrei scontare vent'anni di reclusione,
vent'anni di reclusione, sarà proprio il terrore di dover stare due giorni di più
reclusione, 30 la detenzione, 40 il confino. ibidem, 16: il condannato
40 il confino. ibidem, 16: il condannato alla reclusione o alla detenzione per
abbia tenuto tale condotta da far presumere il suo ravvedimento, può, a sua istanza
suggerii. masuccio, 153: trovato brevemente il patre, intese esser quello ultre la
1-6$: recluse, coltivano in camera il vasetto. c. levi, 6-17:
almeno tra i signori: se muore il padre le figlie restano tre anni recluse
anni recluse, un anno se muore il fratello. 2. ant.
vi scoprirai, come un ricordo limpido, il canto della tua forza immortale.
infamante e grave, anche se temporanea, il termine presentava per lo più, nel
mesi di prigionia, poteva ben desiderare il suo congedo per amor naturale di libertà
abitanti dell'isola che non sembrassero suscitare il disprezzo e l'antipatia di mio padre
vale a dire le due eccellenze ed il dottore) apparvero... insieme ed
borgese, 6-56: non ha porte onde il recluso evada la prigione della vita,
: eccolo, la carrozza è sotto il muro delle recluse. = voce
tra i primi sbuffi di vapore e il lento cigolio delle assi, i treni che
mondo con la febbre addosso di rimettere il tempo perduto e di compensare largamente la
. ciascuno dei vari tipi di istituti per il ricovero coatto o semicoatto, anche se
loro non intervenga di peggio) che o il reclusorio de'pezzenti o lo spedale del
lxxx-4-336: nell'ungheria... sotto il rissoluto commando del prencipe luigi di baden
italia fra un mese 1500 reclute e il reggimento andreasi di trentamila fanti, che
altra via ci è ancora per avere il censo; e questa è il modo che
per avere il censo; e questa è il modo che si tiene nel supplir l'
, costretto dalle presenti condizioni, [il re]... rifece [la
, dandole nome di leva e chiamando recluta il coscritto. foscolo, xv-12: eccomi
amato prossimo. fucini, 102: il giovinotto, andò alla visita, fu
visita, fu trovato bonissimo, e il giorno dopo era in fortezza vestito da
. -per designare l'inettitudine e il disagio del giovane nell'impatto con la
morelli, arruolava sotto le bandiere tutto il fiore delle giovani reclute, iniziando,
era un compagno. anzi, disse il fonditore: « una recluta di maciste!
. g. venier, lxxx-4-357: serve il tedesco più volontieri a cavallo che a
: nelle militari recrute che faceva per il cielo... non voleva che soldati
soldati eletti che sapessero meritare e spendere il soldo del crocifisso. fagiuoli, 1-4-
sotto pena capitale, a qualunque estero il far ingaggiamenti e reclute del propno loro
poiché gli abitanti l'abbandonarono subito che il loro esercito si fu ritirato, lasciando in
a. cocchi, 4-2-241: entra il sangue nel cuore portatovi dalla gran vena
tanto poco che non ci è pericolo che il magazzino della matena non supplisca di là
, i-255: si continuava piucché mai il reclutamento ne'stati delraustria, della moravia,
gravi. b. croce, iii-22-55: il ricotti... stabilì il sistema
: il ricotti... stabilì il sistema delle due categorie e della milizia territoriale
per le stesse cautele che avevano impedito il sistema delle regioni e il discentramento,
avevano impedito il sistema delle regioni e il discentramento, escluse il reclutamento regionale.
delle regioni e il discentramento, escluse il reclutamento regionale. bemari, 8-171:
classe dei malfattori. einaudi, 2-144: il reclutamento del personale dei sindacati fascistici o
., i suoi criteri di reclutamento e il suo stato maggiore. gramsci, 12-228
che dovrebbe essere la fonte maggiore per il reclutamento. -spreg. adescamento di
rata ad arrolare, alimentare e reclutare il comune esercito. cesarotti, i-xxv-ioi:
4-62: per principio fondamentale non può il neutrale permettere a niuno de'due guerreg-
, e molto meno ad uno solo, il reclutare ne'suoi domini.
. m. bandini, 157: venuto il caso di... riparare alla
ma per passione. fenoglio, iq: il comando provvide a far minare qualche tratto
argine, ad allagare dei prati tra il fiume e la città deviando un canale
: parrebbe quasi che, dal momento che il manierismo cominciò ad essere di moda,
manierismo cominciò ad essere di moda, il desiderio di reclutare manieristi onorari od effettivi
così su due piedi di che reclutare il sole con quella facilità che dèe avere un
riservati agli amici di provata fede: aumenterà il loro numero, non si recluterà quello
è perturbazione dell'animo suo, ma il giudicio per lo quale si dà la
sì chiaro specolo, / che adorna il mondo col suo dritto vivere; /
di fogli. bisticci, 1-i-139: il simile aveva leture di sua mano, et
carmelitane. bacchelli, 2-xxrv- 515: il signor priore... aveva la grammatica
: va', bellincion, e fa'bene il sosia: / motti, prowiso,
: la seconda proprietà della manna è il luogo della discensione; la terza è il
il luogo della discensione; la terza è il tempo della recollezione. 2.
me ricomando. cieco, 17-100: il padre ascarion non fa dimoro: / geloso
gliuol, se gli avvicina, / ma il conte, guida di tutti costoro,
romore che convenne a'legati di ricomandar il silenzio. = voce dotta, comp
; che ne gode l'affetto, il favore. poesie bolognesi, v-342-2:
, agg. ricadente, ripiegato verso il basso. spallanzani, 4-iii-472: ovali
g. visconti, 2-94: non tanto il furor divo in quel se asperse /
in quel se asperse / che ancise il filisteo già con sua fromba, / né
quando vi tornasse comodo lo remandasti [il libro], perché l'ho da recomodare
prima translazione era stato recondito e sepolto il corpo del santo nel luogo ampio e sotterraneo
versi c'impuntammo: ci pareva che il senso non tornasse; ma non avevamo
sciattava in un riso spampanato, che il collettino strétto sacrificava. lei sola aveva
altra; raccomandare. quio e per sollecitare il favore del destinatario. s.
luogo ricondito una testa deiranimale che mostrò il cammino e spense la sete. panigarola,
delle case. duodo, lii-15-195: il bisogno e la necessità impennano l'ale
ale agli uomini per andarlo a ritrovare [il re] dov'è, e la
e secreti e dirgli senza alcun rispetto il fatto loro. f. m. zanotti
, a mio credere, necessario che il poeta ricerchi sempre e con grandissima sollecitudine
da dio solo ha da venire e il giudicio e le rimunerazioni e i castighi
colpo). govoni, 657: il recondito seno / così tentato da convulse
organi genitali. rocco, 1-40: il naso, che a giusto profilo scendea mae-
periodica milanese, i-357: per un avaro il miglior divertimento è quello di contar danari
f. f. frugoni, v-83: il guardiano... condusse mercurio a