beua / quadrilustre villanella, / che nudrisca il suo bam- bin. c. ferrari
e dalle labbra molli / si libra il melodramma. 2. che è durato
in un l'arte tua della e il quadrilustre / affetto tuo vèr me costante
. castelnuovo, 1-105: sissignore -seguitò il trucchi, -sarebbe tempo che il governo
-seguitò il trucchi, -sarebbe tempo che il governo riparasse a una quadrilustre ingiustizia.
quelle dei retori, perché sarebbe vano il distinguere i periodi unimembri, bimembri,
le cose dello stato posavano, quando il papa si metteva in carrozza, ai 4
di maggio di quell'anno, per il suo viaggio quadrimestrale nelle provin- cie.
ogni quadrimestre si estraggono e si partiscono il governo. caraucci, iii-30-116: pagato al
perversità feroce scopertavi da certuni ai quali il più che quadrimestre squallore della carcere non
, i giornalisti potevano poche ore dopo prendersi il fresco che increspava leggiadramente il serpentine e
dopo prendersi il fresco che increspava leggiadramente il serpentine e trovarsi puntuali il mattino dopo
increspava leggiadramente il serpentine e trovarsi puntuali il mattino dopo in un prato di thetford.
: parigi..., avvertendo il pericolo di restare isolato dai maggiori 'par-
6-i-1988], 12: in europa il consorzio quadrinazionale. = voce dotta
dipinto. vasari, 4-ii-349: il principe mi tormenta e per cu qui a
a sabato vole a tutti e patti il quadrino: però io per finilla e
vostro sonetto... lascio che mezo il terzo verso et intiero il quarto del
che mezo il terzo verso et intiero il quarto del primo quadrio siano un poco oscuri
, 4-228: rimase deluso giugurta, il quale, quadripartito il suo esercito, avea
deluso giugurta, il quale, quadripartito il suo esercito, avea sperato che l'
. quadripartivano la materia in monarchie, secondo il significato allegorico delle quattro bestie politiche del
quadripartito. migliorini, 1-107: il governo tripartito era, piuttosto che '
in prima uno quadrato di pari lati, il quale sia quadripartito. lorenzo aey medici
, 20: ecco, oggi è il mio natale, per te giorno epifanio,
li quai già scrisse / degli astrologi il prence tolomeo, / nel 'centiloquio
a. a. [« il nuovo corriere della sera », 4-v-1955]
repubblica », 28-i-1986], 5: il quadripartito deve ancora superare un ostacolo.
. a. a. [« il nuovo corriere della sera », 12-vi-1955]
vennero firmati i famosi accordi quadripartiti, il capo del cremlino si è limitato [
un popolo serbi la sua dignità e il suo legittimo orgoglio, e voi, o
, 4-i-299: la terza spezie è quando il maggior numero contiene in sé tutto il
il maggior numero contiene in sé tutto il minore et alcune parti di lui,
parti di lui, come, se il maggior avanzarà il minore... di
, come, se il maggior avanzarà il minore... di tre parti,
(un 'autom obile). il messaggero [2-v-1940], 6: lire
. appariva in quel momento seminascosta dietro il quadriportico. baldini, i-651: nelle
morante, 4-298: aveva con sé il suo mitra, predato al nemico.
?... docile e leggero il minimo dei veicoli quadriròte a motore a scoppio
quadri. pasini, i-12: il cielo lattiginoso, quadriscritto dal te
': per la misura binaria è il peon terzo u u, — u,
, xiv-2-260: mi è sembrato che il periodo finisse meglio all'orecchio con quel
con quel quadrisillabo. tommaseo, 2-iii-131: il metro diverso dal solito, e più
, concitato in sul primo come il nostro ottonario, poi finiente in un quadrisillabo
stelle (in senso figur., il vangelo, le cui quattro stelle rappresentano
evangelisti). pafiini, vi-6q: il galileo di questo cielo quadristellato ch'è
galileo di questo cielo quadristellato ch'è il vangelo (1 epistole e i fatti son
l. salviati, ii-i-151: il raccolto e 'l disteso talor s'uniscono
una sillaba: ma primo è sempre il raccolto. il che in alcuni trittongi e
ma primo è sempre il raccolto. il che in alcuni trittongi e quadrittongi si
cento quadrìughi saranno agitati in corso lungo il fiume ocneo. = voce dotta
alle quattro arti liberali (cne costituivano il 'quadrivio 'medievale).
a uno quadrivio, mosso con impeto il cavallo, francesco sforza fassaltò con uno
batacchi, ii-275: ciarlatano così sonando il corno / per adunare i semplici villani /
: al quatrìvio, ov'è sito il palazzo del duca di maddalom, vi era
offesa. c. arrighi, 3-111: il signore era quasi giunto al quadrivio e
/ tutti l'odono: appendono / il lor ansito ai suoi labbri. / coi
egli nei trivii e uadrivii / mangia il pane e il sale. d'annunzio,
e uadrivii / mangia il pane e il sale. d'annunzio, ii-292:
, corrotto. barilli, 7-105: il cinema muto era un vicolo cieco, basso
le tre arti del trivio, erano il fondamento dell'insegnamento scolastico medievale.
c'è, vi so dire, il trivio ed il quadrivio, / quello di
vi so dire, il trivio ed il quadrivio, / quello di ieri, d'
; / nei romanzi francesi e italiani / il quadrivio non c'è, c'è
non c'è, c'è solo il trivio. = voce dotta,
bivium, trivium, ecc.; per il n. 4, cfr. anche lat
ogni verso. sassetti, 2-38: il ferruccio... attendeva a far coniare
ii-8-100: quadra è l'alcova ov'è il gran letto in fondo, / colle
in fondo, / colle colonne e il sopraciel di rame. cesari, 6-181:
, ove la trama / del vetro deformava il panorama / come un antico smalto innaturale
uno smalto / a zone quadre, apparve il canavese. boine, i-51: ogni
smussati come i ferri da pialla et il manico quadro. romoli, lxvi- 1-373
cavare fu trovato uno sasso... il quale era come dire una cassa grande
quadre, cioè con quelle provisioni che secondo il mondo sembrano permanenti, qual è la
quadre costrutto, si vedeva chiaramente tralucere il buon gusto della romana architettura.
che cagione l'acino, che ha il culo tondo, fa lo sterco quadro.
dagli empirei fini / teco parta rimpero; il quadro cielo / ei s'abbia,
ermellino col batolo e colla coda e il berrettone quadro lungo con le frange intorno
padre / vidi, e dipinto il nobil geometra / di triangoli e tondi e
(in partic. le spalle, il volto) o a tutta la persona:
: quel bel dottor leggiadro, / il qual sapete se egli è snello e destro
e destro, / ancor che abbia il piè lungo e il corpo quadro. tasso
ancor che abbia il piè lungo e il corpo quadro. tasso, 3-63: ben
corpo quadro. tasso, 3-63: ben il conosco a le sue spalle quadre /
altro governo. emiliani-giudici, 1-119: il giovine... era bello come un
ben fatte, quadre le spalle, spazioso il petto. zena, 1-371: non
nel ridere e nel bere, / e il volto quadro, senza sopraciglia, /
i freni; / tempra i cimenti rudi il bel corpo robusto. savinio, 2-135
corpo robusto. savinio, 2-135: il gigante,... aprì a ventaglio
le dita quadre. pavese, 1-60: il carradore era biondo ma più quadro di
di cuoio, come quelli che portano il ghiaccio. -che esprime ferma determinazione
se questi, che fan tanto / il saccente, non son poi di quei capi
chiesa, 5-60: almeno andrai a salutare il signor prevosto, villan quadro che sei
sacchetti, 324: vuoisi lasciar posare il badalisco / e fuggir de le voci
ladra, / ch'oggi s'è laureato il cavedagna, / il qual saprà guarire
oggi s'è laureato il cavedagna, / il qual saprà guarire ogni magagna, /
, iii-71: federico von hugel è il più quadro intelletto dopo maurizio blondel, è
'sieno tutti 'classicisti '; il 'romanticismo 'sembra riservato per le
e sciocco. castelnuovo, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due
, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due teste quadre e
o quadri, / o di qual qualitade il ciel mi diede, / fien sempre
. frugoni, iv-338: sputava tondo [il pedante], scrac- chiava quadro,
ii-432: a ragione di soldi 5 il baccio quadro, monta l. 550.
2-47: a volere sapere quanto pesi il braccio quadro di qualunche pietra o metallo
un dado di qualunche cosa vuoi sapere il suo peso che sia uno ottavo per faccia
; e con questa regola vedrai quanto pesi il braccio quadro. galileo, 4-3-92:
di maiolica bianchi a paoli 37, 4 il 100. ce ne vuole 16 pel
le lunghezze e larghezze, si deduce il metro quadro, che serve a misurare
serve a misurare le superficie, e il metro cubo, che serve a misurare
piena e spessa, percioché convien che sostenga il primo assalto dei nemici. cinuzzi [
. domenichi, 5- 286: il pescara, primo a confortare i soldati,
eletti uniti in quadra / forma serba anco il loco invitta squadra. t. contarini
vittorini, iv-88: vivevano rinchiusi entro il raggio d'azione delle carriole.
sono proprie alla scultura, ma sottintendendo che il fine è pur sempre quello estetico e
918: per chi... conosca il raggio degli argomenti che potevano essere '
tempi, non è arduo concludere che il pittore dipinse questo brano soltanto per sé
vendere '. savinio, 11: il prete... scrollò il grosso testone
11: il prete... scrollò il grosso testone sudato,...
, disposti a raggiera, che fissano il cerchione di una ruota al mozzo.
e sopra vi siedono i turchi. il bombardiera veneto, 2: li raggi sono
travolti. bocchelli, 1-i-147: fu imperniato il fuso massiccio negli amighetti, coi perni
costituzione è una ruota di carro: il re sta in mezzo, ed è il
il re sta in mezzo, ed è il mozzo; i ministri sono i raggi
; i ministri sono i raggi ed il parlamento è il cerchio di ferro che stringe
sono i raggi ed il parlamento è il cerchio di ferro che stringe in
la nanna si rallegrò tutta. aperse il rinvolto sul letto, si vestì in fretta
., i martelli, la campana, il raggio. daniele barbaro, 432:
, 432: francesco marcolino ha trovato il modo di fare che la lenguella, che
dì un grado. galileo, 3-2-313: il moto delle nostre palle non ha né
orologio. b. croce, i-4-105: il raggio dell'oriuolo, incontrando il segno
: il raggio dell'oriuolo, incontrando il segno dell'ora, fa scattare la
. vico, 4-i-940: fornirono altresì il caduceo di ale, e di ale
braccia è l'osso de 'l braccio, il raggio, la ulna. dalla croce
ulna. dalla croce, v-5: sotto il gombito tre dita tra quelli muscoli che
quelli muscoli che cuoprono l'ulna e il raggio. 40. bot.
. carena, iii-82: è formato [il bozzello] di una cassa e
1798 con intenti unitari e indipendentisti; il suo centro fu probabilmente a bologna;
bencivenni, 7-82: tu vi metti il raggio, cioè la tenta sottile,
g. pascali, 53: verso il settentrione... appose uno zocco,
di essa lieva, a cui si pone il motore, sia con la sua forza
semicircolare. castelvetro, 8-2-43: il seminatore sparge radialmente, o a raggio
sparge radialmente, o a raggio, il grano. -passare ai raggi x
una a una: e poi, venuto il raggétto dello avvocato dei poeti, tutte
di stare all'oscuro, / senza il raggietto de la tua fiammella! -raggiolino
214]: gli idraulici e con essi il popolo d'alcuna parte d'italia nominano
luce; albeggiare; rischiararsi, illuminarsi (il cielo). luna [s.
iii-525: par sia natura, quando il ciel raggiorna, / di mano allora
: l'alba s'adoma / quando il ciel si raggiorna. giusti, 4-ii-
ritorna. maccari, ot-121: cresce il bisogno ogni dì che raggiorna, / e
ritornare a essere, ritornare indietro (il tempo); ripresentarsi, riproporsi (una
qui a un mese, volentieri consentirei che il presente a vostro modo si dispensasse:
, 8-64: tu, aonna, ove il tuo sol rag'omi, 7 ecco
i-21: le raggiorna / nella commossa mente il dì fatale / che il grido della
commossa mente il dì fatale / che il grido della patria ancor furtivo / tutti agitò
nuovo. g. b. strozzi il vecchio, 2-57: cinzia gentil, che
: cinzia gentil, che, quando il sol s'asconde, / come un sol
concezione di origine aristotelica, che concepisce il vedere come emissione di raggi dall'occhio
l. ghiberti, 105: se ancora il corpo si dissolva negli spiriti il lume
ancora il corpo si dissolva negli spiriti il lume naturale dell'occhio per la sua raggiositade
ferd. martini, 4-35: -ma il muzzi, sai? -soggiungeva fissandomi con
. raggiraménto, sm. ant. il vagare tutt'intomo; l'andare spostandosi
si separa dalla sua grossezza. ed il segno di questo è mostrato dalla incurvazione
intrecciati insieme per quel raggiramento, generarono il mondo. lancellotti, 2-49: il tevere
generarono il mondo. lancellotti, 2-49: il tevere vasto e pericoloso per profondi vortici
imperato, i-vn-21: potendosi fare [il condotto] senza lunghi raggiramenti si girava
guardi / che spiri mite, tranquillante, il mare / morbido lievemente raggirante. papi
da sé per l'aria e verso il mar lo scaglia. berni, 43-34 (
iv-36): mentre ch'ai saracin il colpo tira, / piglia egli il suo
il colpo tira, / piglia egli il suo destriero, e 'ntomo il gira.
piglia egli il suo destriero, e 'ntomo il gira. /... /
e raggirato, / come cosa leggiera il trasse via. oliva, 1-3-369: quando
(un astro, le sfere celesti, il cielo, con partic. riferimento a
: già tutt'esangue / svenuto langue / il dio che il ciel raggira. marchetti
esangue / svenuto langue / il dio che il ciel raggira. marchetti, 4-xx:
4-xx: unico amor, che da principio il cielo / creasti e l'aureo sol
garopoli, 8-17: in quella miseria il fine avresti / dato de la tua
, far cambiare la posizione, rigirare (il corpo, un oggetto).
dolorosi omei / sfoga l'interna pena il cor conquiso / su le piume noiose incerto
piume noiose incerto e fioco / raggira il corpo e non ha posa o loco.
, 356: mezenzio a cavallo tre volte il ragira dalla parte sinistra colla mano lanciando
giavellotti. tasso, 1-18-137: belprato il sesto fu, né corse meglio / altri
ciro di pers, 3-154: moderi il freno ad un destrier del tago / e
modi. -figur. trascinare secondo il proprio volere. f. f.
, i-rv-56: ella, dolce raggirando il guardo, / lampeggiò con un riso
occhi raggi rando / vide il caso improviso e miserando. garopoli, 8-23
pur ancora come troppo mobili abbiam ragirato il volto; e non più a te,
nemiche). colletta, iii-272: il posto, non espugnato di fronte, è
girano ciascuno intorno all'avversario per trovare il modo di colpirlo. bracciolini, 2-31-16
far circolare; impiegare, trafficare (il denaro, un assegno). -in partic
qual e mai quel mercante che lasci ozioso il suo danaro senza impiegarlo nei contratti,
.. a questa istituzione noi dobbiamo tutto il giro del nostro commercio, il quale
tutto il giro del nostro commercio, il quale, dovendosi fare quasi senza moneta
quasi senza moneta, perché di questa il regno non è abbondante, senza la
una tal razza d'uomini, risedere solamente il vizio di conformarsi sempremai a tutte le
gianti, ma dice regnare in essi: il che vuol dire si fattamente raggirarli che
chiunque deve e non paga; anzi niega il debito con impudenza o raggira il ereditar
niega il debito con impudenza o raggira il ereditar con astuzia. bandini, 2-i-215:
loro averi. leoni, 245: il nuovo re non è amato: à un'
un'austriaca per moglie, e come il borbone è da essa raggirato. d'annunzio
una sol notte, / ed ella il raggirava con grand'arte, / e per
persona, la sua mente; traviare il suo animo. bracciolini, i-199:
raggirar la mente, / per trafiggermi il cor (fi pungent'ago! campiglia
i cervelli degli uomini che per onestare il fatto e la causa loro adoprano ogni colore
messo fra loro 'spiritimi vertiginis ', il quale gli raggirava e contorceva pazzamente senza
gli altri consiglieri si figurava di ragirare il tutto a modo suo. brusoni,
; ordinare, sviluppare un discorso, il suo andamento, un'idea. brusoni
-rielaborare un assunto, un'idea. il conciliatore, i-342: mi sovvengo..
mi sovvengo... di addison, il quale in un suo discorso dello «
assurdi. -orientare, portare il discorso su uno specifico argomento.
manni, 2-459: difeso fin qui egregiamente il boccaccio dal dottissimo autore delle riferite '
', ne viene che io raggiri il mio ragionare sopra quelle cose che alla novella
1-5: se awien che nel foggiare il mio concetto /... /.
, / non è pur vero che il pensier discaccio / od anche lo travesto
rivolgere e, anche, concentrare (il pensiero, la mente). sfiontone
corso. semfironio, i-o8: a loro il tuo pensier raggiri, / o mia
uni non men che gli altri, il vantaggio di trattar cose grandi, e largo
i-29: somiglia fronda a cui fa guerra il vento / o picciol legno m mezzo
tutto il dì con l'altro appresso in considerarne le
volando si raggirino e si trattenghino sopra il terreno, si potrà talvolta sperare che
parte di tutta l'eternità sarebbe quello il quale veggiamo al presente. -figur
tati (e massime nell'inghilterra) il flagello della peste. -echeggiare,
la voce. papi, ii-100: il suon di quelle / persuadevoli voci, in
-aleggiare. aretino, 1-24: il branco dei sospiri sciorinato dal loro affanno
e stati sopra i quali si raggirava il consiglio di spagna. 19.
/ del legno. -circolare (il sangue). c. i.
. frugoni, i-13-221: ti par che il sangue si raggiri lento / e non
si raggiri lento / e non faccia il suo corso naturale. -compiere il ciclo
faccia il suo corso naturale. -compiere il ciclo naturale dell'acqua dal mare alla
intorno o seguendo una determinata direzione (il vento). del tufo, 341
). del tufo, 341: il fresco ponente /... /.
meati di aceto e scacciano l'aere il quale allora muove a quel modo la
la pietra. bruno, 3-122: quando il sapiente... avesse detto:
terra si raggira a inoliente e si tralascia il sole che tramonta,...
, lvii-no: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua
cen tro dell'involta dicesi il punto nelle volute dove termina la linea
brusoni, 1-11: un superbo palagio attorno il quale si raggirava una proporzionata fascia di
, ecc. (le sfere celesti, il cielo); rotare intorno a un
astrologiche). boiardo, 3-125: il ciel veloce ne ragira intorno / e menaci
via verso ove cade a punto / il sol, quando col granchio si raggira
si raggira. galileo, 3-2-13: il sole... dia non solamente.
... la luce, ma il moto ancora a tutti i pianeti che intorno
: altro non chiede / che mirar sempre il cardine che libra / le stelle ardenti
che libra / le stelle ardenti e il raggirar del cielo. 22.
. marino, 1-49: alato ha il piede e, più leggiera, intorno,
con lente rote un tacito avvoltoio / sovra il mio capo si raggira in cielo.
rizzò. leopardi, 711: ei vibra il ferro: quegli si raggira / e
: quegli si raggira / e schiva il colpo colle braccia accorte. -svoltare
raggira. giov. buonaelmonti, i-rv-3-9: il pernicioso sdegno del figlio di peleo.
figlio di peleo... è stato il suggetto su 'l quale si è raggirato
suggetto su 'l quale si è raggirato il più eccellente poema epico che vi sia
alfine tutte le sue politiche meditazioni attorno il cerchio di non conservarsi nemica la sagace
intorno alle questioni accessorie, senza cogliere il punto più rilevante. stampa periodica milanese
su guerre intestine o spedizioni oltremare, il soggetto è sempre splendido, certa è sempre
altri stormenti e delle fiere la diversità e il modo di prenderle ne descrissero senza raggirarsi
alla sua nobiltà. lancellotti, 3-318: il nome di giustizia e d'ingegno.
e d'ingegno... è il tema intorno al quale ci raggiriamo.
raggiriamo. monti, i-366: tutto il nostro abboccamento si è raggirato sopra di
punti. 25. dipendere (il compimento o il risultato di un'azione
25. dipendere (il compimento o il risultato di un'azione).
più in senso favorevole, raddrizzarsi (il corso degli eventi, la peripezia di un'
di glicerio. nella persona di glicerio cade il riconoscimento per cui la favola si raggira
ha felicissimo fine. brusoni, 30: il duca stimò che la fortuna gli si
, gli anni, un perioda, il tempo). - rer lo più sostant
, nel raggirar dei torbidi anni / tempra il vigor degli iperborei verni / e del
spirar d'aura, un'ora / il lungo raggirar di lustri e d'anni.
raggirar degli anni / 30i non cangia sistema il mio destino. / in fasce ancor
amoroso nodo, / sopporta in pace il tuo dolore. -essere compreso in
arco di tempo (una vicenda, il soggetto di un romanzo). stampa
stampa periodica milanese, 164: qual sarà il soggetto di un romanzo che si raggira
epoca? 28. vagare con il pensiero o con l'immaginazione. n
sì inetto, / i pensier tutti il cortigian rivolge, / e per avere il
il cortigian rivolge, / e per avere il ciondolin sul petto / raggira, intriga
sul petto / raggira, intriga e il mondo inter sconvolge. mazzini, 47-200
mazzini, 47-200: credo che abbiate il principe di canino in genova, e
. 31. locuz. - raggirare il piede, il passo: percorrere un
. locuz. - raggirare il piede, il passo: percorrere un luogo o dirigervisi
le porte / meglio sarà che raggiriamo il passo, / ché, mescendoci poi
. b. casaregi, 100: se il piè raggiro / per le tue regie
sempronio, i-100: quei che per padre il ciel ti diede in sorte, /
diede in sorte, / qui dove il bel metauro u piè raggira, / scrisse
famosa corte. -raggirare qualcosa per il pensiero: esaminarlo, pensarci su.
la sicilia ed andava pel pensiero raggirando il come la potesse ricuperare.
confusione mentale. aretino, 22-168: il savio che passa il fiume non pon
aretino, 22-168: il savio che passa il fiume non pon mente nell'acqua che
che si perde nel veloce del corso con il
ci avvolgano, perché malagevolmente si scioglie il nodo che lungamente fu stretto. 4
raggirate sempre una o più volte il giorno nel vendere e nel comprare, profittarono
lento, appena terminasse in più anni il suo giro. 5. figur.
. c. gozzi, ii-42: il solo signor gratarol fu il cieco..
, ii-42: il solo signor gratarol fu il cieco... raggirato come una
e magnifiche. leoni, 681: oh il mio povero cuore! farebbe compassione ai
divezzata da quel raggirato parlare che usò il boccaccio. -fatto oggetto di circonlocuzioni
cui arti rimarcato averebbero al suo nome il titolo di scaltro raggiratore se la felicità degli
. goldoni, vi-i tu.: il raggiratore. idem, xi-765: vi son
e pagatore di questa atrocità vile si era il duca di orléans, per mezzo degli
infami raggiratori che per lui o sotto il di lui nome operavano. foscolo, xvii-301
piazza le carrozze del cardinale antonelli, il crudele raggiratore del papa. svevo,
?? uali sostengono che il 'roné ', raggiratore amoroso, in
vezzi, agli adescamenti sì schivo, il raggirator infernale lo circonvenne. grafi 5-1002
circonvenne. grafi 5-1002: non mi bisogna il tuo pomo, / raggirator maledetto;
frugoni, vi-168: dopo molte raggirature, il demonio mi fé incappar in costui che
2. che spira tutto intorno (il vento). salvini, 10-293:
comportamento essendo normalmente quello di indurre il destinatario a fare, con proprio danno e
è anche quella propria del diritto, il termine è per lo più usato al
accorgimento fraudolento. -anche: yeffetto, il risultato a cui mira tale comportamento;
inteso come fatto complessivo che include sia il comportamento artificioso che induce in errore,
quasi impossibile di poterle rimediare, stante il torbido cervello del duca di savoia al
6 172: era celimauro il centro de'suoi raggiri. gualdo priorato,
a chirasco. pallavicino, 6-1-248: il cardinal gian carlo... quasi scherniva
gian carlo... quasi scherniva il cardinal de lugo, che con la semplicità
dalla invidia. alfieri, iii-1-29: il mostrarsi piacevole ed utile a un solo potente
codice civile del 1865, 1115: il dolo è causa ai nullità del contratto quando
da tempo i miei raggiri, / il fico verde e bianco / precipite s'adombra
di volere renderci felici e beati contro il santo voler di dio e con offendere
nazione e que'd'inghilterra e notando il loro schietto e naturai modo d'esprimersi
. 5. movimento effettuato lungo il perimetro di un luogo. a
, ansa. assarino, 2-i-403: il principe non indugiò a calar per le
dei laberinti di vilup- posi raggiri hanno il minotauro nel mezzo. -movimento sinuoso del
del serpente. giuglaris, 244: il dirgli ad uno cn'è semplice è ingiuriarlo
un determinato perimetro. graf 188: il sole in un raggiro / di nuvoli s'
cattaneo, ii-272: fine del trafficante è il guadagno, e il guadagno è ancor
del trafficante è il guadagno, e il guadagno è ancor principio di viaggi incommodi,
cubismo, futurismo e orfismo; deve il nome ai raggi intensamente colorati sulle cui
m. de micheli, 6-247: il radiantismo, o raggismo, è sorto
. tre anni più tardi venne poi pubblicato il 'manifesto 'di cui una parte
ben tre movimenti del massimo interesse: il raggismo di larionov e goncarova, il
il raggismo di larionov e goncarova, il costruttivismo di tatlin e il suprematismo di
e goncarova, il costruttivismo di tatlin e il suprematismo di malevic. = deriv
= deriv. da raggio1, che traduce il russo lucizm (da lue 'raggio
si stanno a bada molte volte per il camino per ogni picciola cosa, onde son
cera e sì ci piace ». buonarroti il giovane, 9-815: non tardiam,
9-815: non tardiam, raggiunghiam tosto il signore. p. verri, xxiii-172
che fui all * armata mi raggiunse il mio federico. mazzini, 37-112: eccoti
addocchiando tra i fuggenti pier salvacossa, il disertor delle siciliane bandiere, il raggiugne
, il disertor delle siciliane bandiere, il raggiugne, il ghermisce. stampa periodica milanese
delle siciliane bandiere, il raggiugne, il ghermisce. stampa periodica milanese, i-31
riviera, non senza che rima il buon conte avesse impegnato don giovanni del
di boulogne. ibidem, i-217: il signor di montreuil alla voce de'suoi
: io stesso stavo sotto le armi il venticinque luglio e disertai e poi loro fecero
di molto maggior numero...; il resto del cerchio facevano le genti spagnuole
inglesi. -figur. suscitare interesse presso il pubblico con un'opera letteraria o artistica
si discorre ogni tanto di raggiunger nuovamente il popolo con la carta stampata, i quadri
fin che al tuo sposo ti raggiunga il cielo. -unire in comunione spirituale
massimo si acquistò questo nome particolarmente per il suo gran colpo d'occhio nel raggiungere
suo gran colpo d'occhio nel raggiungere il pallone in qualunque direzione. 5
la tua mano raggiungesse la terza volta il legno. -in partic.
-in partic.: centrare il bersaglio. stampa periodica milanese, i-433
mira. -cogliere di sorpresa (il destino, la morte). tesauro
leggiero: / raggiugneratti a lento piè il destino. stampa periodica milanese, i-358:
3-120: andava andava, delirando, il vecchio / nella corsa affocante..
atmosferica). buzzati, 1-19: il buio lo raggiunse ancora in cammino.
la linea di bergamo, raggiungendo nuovamente il gran tronco lombardo-veneto. calandra, 415
mercé della sincerità nostra nel dichiarare tanto il termine del nostro amore quanto il principio.
tanto il termine del nostro amore quanto il principio. 7. toccare
di fanteria. dovrete raggiungere fra dodici giorni il deposito del vostro reggimento. g.
: se la cosa procederà poi per il suo verso, sarà faccenda da nulla.
i-122: anche con tre ruote camminerà il carro... corse esso di fatto
], 282: consolini ha migliorato il suo primato mondiale del lancio del disco
. stampa periodica milanese, i-400: il butirro è un coipo per natura grasso
sua minore densità. ibidem, i-454: il piano non diverrà eseguibile se non quando
ad arrestarsi. moravia, ix-277: il fiore sboccia quando la pianta ha raggiunto
fiore sboccia quando la pianta ha raggiunto il suo massimo sviluppo. 9.
landolfi, 15-173: qui mi raggiunge il suono arcano / del mare e delle tribolate
. annettere. carducci, iii-18-35: il cuore balza quando esso conquistatore raggiunge al
7, e v2 di terzo, il quale v2 di terzo è lfb, e
sardegna ha comuni dove l'imposta raggiunge il 70 per 100 e non hanno sussidio
segui e raggiungi / che tenner di virtute il cam- min vero. -arrivare allo
nelle gare sportive, l'atleta, il concorrente o la squadra che precede in
libro). tenca, 1-212: il successo di tale tragedia ['eufemio da
ermellina allora si tacque perché aveva raggiunto il suo intento. moretti, ii-630: lei
siciliani-napoletani esistenti. gozzano, ii-250: il supremo che agogno / sogno è raggiunto
a ottenere una determinata condizione interiore o il soddisfacimento di un'esigenza fisiologica.
: non riuscivo... a raggiungere il sonno: sebbene lo sentissi aleggiare intorno
o culturali. tommaseo, 15-140: il romanziere ha dato il primo passo:
tommaseo, 15-140: il romanziere ha dato il primo passo: spetta allo storico raggiungere
prosaico. c. carrà, 407: il caravaggio con schietta e fresca spontaneità raggiunge
caravaggio con schietta e fresca spontaneità raggiunge il sublime senza scivolare nel viziato e nel
manufatto). cellini, 682: il detto mattone va murato con gli altri in
. aprirà un varco facile e rapido fra il baltico, il mar nero e l'
varco facile e rapido fra il baltico, il mar nero e l'adriatico; una
. rosmini, xii-64: convien che il lettore qui richiami e raggiunga le cose
-discemere, definire, stabilire (il vero). muratori, 11-147:
non si può in assaissimi casi raggiugnere il vero e certo, almeno si ravvisi quel
e verisimile. -comprendere pienamente il significato di una frase, di un'
agevole, spesso anzi non è possibile raggiungerne il signi ficato nelle sue più
raggiugnevano. carducci, iii-17-186: era il principe emilio, che poi congiurò nel
più grasso. magalotti, 26-26: il soperchio grasso, ona'ella di giorno
marino spinosa la vedeva facilmente raggiungibile oltre il ca- stellazzo, tra i fuochi dell'
[4-ex-1910], 226: ci diede il segreto per arrivare alla felicità fin dove
b. croce, ii-14-10: il momento negativo non è una realtà per
di due o più corsi d'acqua; il punto dove si congiungono. giov
entrata di sì perverso sito vi è il terreno tanto basso che l'una acquacela si
. 2. che è toccato (il punto d'arrivo di un movimento,
gli riempiva la vita, gli dava il senso della terra raggiunta; non occorreva muoversi
come meglio crede: quello che conta è il risultato raggiunto. luzi, n-166:
fonda / luminosa cecità / da dea il suo sguardo ultramarino, / per un
-sostant. vittorini, 5-80: il fermo della civiltà, il fatto della civiltà
, 5-80: il fermo della civiltà, il fatto della civiltà, il raggiunto della
civiltà, il fatto della civiltà, il raggiunto della civiltà non è in gran parte
della civiltà non è in gran parte che il morto della civiltà. -attuato
raggiunto / e liscio e più vicino / il corpo mi titilla in calor muto.
. de amicis, 16: entrò il direttore con un nuovo iscritto, un ragazzo
che più sono le pezze raggiontevi che il propio panno della veste.
velo). boccaccio, 21-15-17: il velo, mosso dalla sommità della testa
, 5-5-920: chi nel trapiantar di rapa il seme / nella canuta fronte a dentro
oprar) di sua grandezza / farà il mondo parlar vie più che quello /
parlar vie più che quello / che il suo seme addoppiò raggiunto in uno.
8. ant. legato. girone il cortese volgar., 572: dall'altra
, 40: un fossatei che si chiama il muccione, / per l'ordinario sì
smunto / che non immolla altrui quasi il tallone, / venne quel dì sì grosso
, rimettendo tutto allo sborso che il messia farebbe del proprio sangue per ricom
slato: vdopo lunghe contese il raggiustaménto è difficile, ma può
si sgomini e guasti? / natura il fé, non è dubbio; ma il
il fé, non è dubbio; ma il merto / d'aver ben raggiustata ogni
edificio). milizia, v-31: il vignola raggiustò alla meglio che potè per
duca di toscana e che comunemente vien chiamato il palazzo di firenze. -rinforzare
] che ho già ritirati, trovo il plutarco assai macchiato e 1 " antologia '
forteguerri, 9-41: le mostra pendente il braccio destro: / ed ella,
un letto); preparare, rifare (il letto). tommaseo, 1-80:
. tommaseo, 1-80: mentre raggiustavano il letto, n'andai nella camera di
raggiustava le coperte del letto, riattizzava il fuoco. 7. collocare o
la raggiustava con la manina scoprendo nuovamente il viso. - tarare (una bilancia
tarare (una bilancia). buonarroti il giovane, 9-83: io dico che bisogna
affannavano, scappavano una dietro le altre verso il palcoscenico, sollevando un'acre polvere,
la morte mia / può raggiustarmi. il *. sistemare una faccenda o una situazione
un così fatto rettore, in partirne oggi il valegnani, quegli domani tornò peggio che
ogni cosa. carducci, iii-14-77: il poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare
e correzioni. filicaia, 2-2-321: il conte... mi scrive che,
prima terzina nel modo accennato, gli rimandi il sonetto. -modificare la lezione autentica
in viso, vi parrà un zucchero il raggiustarvi seco. 16. rtomare
sf. rparazione (e, anche, il pezzo o la parte che è aggiustata
visco non tempe rato, il quale ragglutina il sugo e la materia dell'
rato, il quale ragglutina il sugo e la materia dell'uno e
con la particella pronom. condensarsi (il vapore). guido delle colonne volgar
raggomitolaménto, sm. il raggomitolare, il raggomitolarsi. -anche:
raggomitolaménto, sm. il raggomitolare, il raggomitolarsi. -anche: la posizione di
salvini, 22-261: ciò ch'a lui il destino / e le gravose raggomitolanti /
con lino, / quando la madre il partorì. raggomitolare (ant. raggumitolare
). ridurre (anche nuovamente) il filo in gomitolo, avvolgere a forma
può esser parimente che, volendo tenere il filo da un albero all'altro, [
terra e per terra si conducano a trovare il pedale del) iù vicino albero,
vicino albero, ed inarpicandovi sopra, raggomitolino il or filo e lo tirino disteso alla
fogazzaro, 5-98: si fece dar il fazzoletto dalla moglie e la ricompensò borbottando
con una faccia benigna, nel raggomitolar il fazzoletto: « povera donna! ».
i bagagli, avvolgendoli insieme. buonarroti il giovane, 9-556: raggomitoliam or queste
esercito). carducci, iii-20-331: il bonaparte primo console raggomitolava le reliquie dell'
. rendere complicato, confuso, oscuro il modo di parlare con giri di parole.
settembrini [luciano], iii-2-47: talvolta il galantuomo ci fa nascer le coma,
, non so come ravvolgendo e raggomitolando il discorso. -riprendere il filo del
raggomitolando il discorso. -riprendere il filo del discorso. sinisgalli, 6-181
pretesto, un appiglio, per raggomitolare il filo del discorso. 4.
dello zaino si trasse fin sm mento il mantello. cicognani, 3-84: lei
. redi, 16-iii-229: raggomitolavasi [il lombrico] nella borsa delle ringrossate tuniche
, 3- 143: agitava [il cane] vivamente il tronco della coda
: agitava [il cane] vivamente il tronco della coda nelle ore di gioia
sotto 1 pietroni. alvaro, 20-155: il serpe che raggomitola per spiccare meglio il
il serpe che raggomitola per spiccare meglio il salto. -nell'espressione raggomitolarsi come
; stiparsi. bembo, 10-iii-205: il dì seguente poi, un'altra volta incontratisi
vèr quelli con la loro famiglia raggomitolatisi, il moresino, il quale nel vero bella
loro famiglia raggomitolatisi, il moresino, il quale nel vero bella e maravigliosa dignità nel
landino [plinio], 21: il tifone si estende e allarga con suo
estende e allarga con suo vento; il prestere si congloba e raggomitola pel grande
empito. soderini, i-16: se il dì innanzi al nascere le nugole si
raggomitolarsi e rattrappirsi dentro quella scorza che è il sistema. -divenire involuto.
e ravvolti col resto delle chiome dietro il capo in una treccia tonda e raggomitolata
d'argento. fracchia, 164: con il pettine... incominciò a districarsi
e a sciogliere qualche ricciolo, e il resto le rimase tutto raggomitolato intorno al
come formiche? -addensato (il fumo). buonarroti il giovane,
-addensato (il fumo). buonarroti il giovane, 9-821: sovra pandora / noi
la dispersione del calore, specie durante il riposo, o per avvolgersi strettamente in
, sicché non gli si vedevano che il cranio tondo quasi rasato e i radi
spioventi sotto le mani in cui si nascondeva il volto. moravia, 12-243: raggomitolato
notte e dormii di iomo, sotto il sole, sotto la pioggia, raggomitolato o
in cui non si distingueva più né il capo né le zampe. 4
modo da impedire o da rendere difficoltoso il movimento; rattrappirsi, contrarsi.
321: né si può camminare dove percuote il sole, ché se ne sentono raggranchiare
bartoli, 1-1-8: se ancora vi entrerà il sole [negli edifici], si
ogni banda quivi risaltano; e se il sole non vi entrerà, diventeranno aride per
tommaseo [s. v.]: il freddo gli aveva raggranelliate le mani.
per la rigidità della morte; intirizzito per il freddo (le membra).
da'superi / fatto nelle schiatte erbose il raggrandirsi / con verde lusso più diffusamente,
ieri 250 lire e debbo pagarne 150 il 2 aprile, il perché mi conviene
e debbo pagarne 150 il 2 aprile, il perché mi conviene raggranellare tutto il raggranellabile
, il perché mi conviene raggranellare tutto il raggranellabile, non ti darei questa noia
. tornasi di lampedusa, 294: faceva il bilancio consuntivo della sua vita, voleva
un capitale, beni), specie con il risparmio e lentamente nel tempo. -anche
i fondi per uno stanziamento pubblico o per il compimento di un'opera o l'attuazione
mila ducati. botta, 6-i-335: il congresso aveva... raggranellato cinquantamila dollari
. fucini, 296: verso il mezzogiorno, avendo già raggranellato circa un
bisogna an- are innanzi, non trascurare il poco pel molto e raggranellare su tutti
del duomo, fra la chiesa e il muro del camposanto. brignetti, 10-95:
aenza. zena, 2-208: pluchart, il segretario della federazione del nord, l'
tu... cerca raggranellare e ordinare il p p artito repubblicano e
raggranellati sopra vicine alture pronti a vendicare il ricevuto danno del sacco allora allora sofferto
* carducci, iii-8-373: spigolò ultimo il campo per raggranellare ancora qualche noti- ziuola
: alfio non era ancora riuscito a raggranellare il coraggio per sostenere col figlio un discorso
. botta, 6-ii-252: guidava [il colonnello] una grossa smannata di caroliniani
officiali... tutto considerando, il numero 237 ci parve molto faticosamente raggranellato
magno], 240: nondimanco egli [il riccio] è oppresso dalla grandezza e
subito mutamento da onore a disonore raggravava il dolore di cristo. giordani, ii-2-18:
dolore di cristo. giordani, ii-2-18: il dolore è grande, la tristezza sarà
lo raggrava. foscolo, ix-1-364: il desiderio di ritornarsi gli impedì di conoscere
le sue colpe agli occhi del popolo, il quale sta sempre a'fatti ed al
idem, xiii-2-83: non però [il critico] s'è giovato dello spazio di
tommaseo, ii-143: così severo è il giudizio che ogni spirito gentile, piuttostoché
piuttostoché raggravarlo, cerca ragioni per temperarne il rigore. 4. peggiorare,
foscolo, iv-339: se le sventure raggravano il carico della vita, noi corriamo a
egli spreme conforto dal sapere che non è il solo dannato alle lagrime. idem,
luce colata, l'odor di tanfo, il fresco raggricciante nell'estate, il tepore
, il fresco raggricciante nell'estate, il tepore umidiccio d'inverno. 2
; raccapricciante. ungaretti, xii-143: il tuo coltello sette derii amori miei dolci
'che faceva rivivere i morti, ricaricando il loro cervello di energia elettrica ma in
riusciva se non a mettere in moto il cadavere, che con monotonia raggricciante ripeteva
ratto sparire, dileguarsi in fumo / il versato liquore, arder le chiome / e
pena, a quanto / dannarli goda il vincitor superbo. tronconi, 3-307: lisa
si raggricciarono addosso. -gelare il sangue (per 1 * orrore o anche
le loro voci, mi si raggriccia il sangue. dio! betteioni, iii-31:
tetraggini nordiche... mi fanno raggricciare il sangue. 2. sentire
i-201: i piedi affondano nella sabbia. il corpo si raggriccia nell'acqua ghiacciata del
del fiume. 3. restringere il proprio corpo in uno spazio esiguo o
al verso degli uccelli notturni, nascondeva il capo sotto i guanciali raggricchiandosi tutto nelle
, si era raggricciata sul petto verso il cuore. b. croce, ii-7-286:
, accartocciarsi. vettori, 175: il verde non viene sotto la foglia [dell'
e venendosi a raggricchiare, egli cuopre il bianco. lucini, 1-274: le fogliole
alla vista e al pensiero di buttarcisi, il brivido e lo sfacimento della paura lo
faccia un'ala / di vipistrello, il piè vacilla, un senso / freddo le
n'esce subito camminando a ritroso per il gelo che gli ha raggricciato le gambe
nscotendosi e raggrinchiando la mano e intirizzando il braccio, facendo un gemito grande. mezzanotte
44: in quello spasimo, egli [il vecchio] raggricchiava le dita strapazzando il
il vecchio] raggricchiava le dita strapazzando il lenzuolo. 9. figur. rimpicciolire
xiii-18: bene stupisco a vederti raggricchiare il tuo vastissimo ingegno per adattarlo alle angustie
i nervi raggricchiati / niente è buon quanto il caldo del letto. d. bartoli
compresa d'una sì forte infermità che il tuo corpo ne diverrà raggricchiato e convolto
di corallo. d'annunzio, iv-2-22: il bimbo se ne stava là dentro gittate
alvaro, 2-22: ora poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in alto raggricciate
ai venti sono più corti, perché il vento li inasprisce e gli fa bistorti e
.. avvenire in ogni donna, se il prefato orifizio dell'utero sia distorto o
, 21-71: apertogli da un diligente notomista il torace, da principio non se gli
nuda sotto i veli, gli asciuga il sangue che gli esce dai denti, lo
appoggiava al muro, tenendo le mani sotto il grembiule, così raggricciata da parere una
. 3. che trema per il freddo. lucini, 11-109: tutte
fuor del capo, come spesso; il viso pallido come sempre, e più del
pallido come sempre, e più del solito il tic (felle palpebre e le raggricciature
di monti alle spalle di giovancarlo scoppia il primo sole e investe con raggio d'
redi, 16-iv-159: come raggrinza le labbra il cane, quando digrigna 1 denti e
d. bartoli, 4-1-83: cominciò il valente esorcista a far sue invocazioni e
foglie e appas- sarle e anche impedire il crescimento de'ramuscelli. arici, i-11
le tue ali lucenti ed afflo- scerai il gambo. -piegare un oggetto,
: io convengo essere più facile raggrinzare il ferro dell'elmo nel collo di guidarello guida-
un giornale, e uno strano sorriso raggrinzava il di lui volto. brancati, ii-13
dolcibene, 116: 1 'ho il cazzo mio, ch'è tanto vano,
. /... / e quando il piglio e toccogli la testa, /
16-v-94: passati i dodici giorni, abbandonarono il mangiare, e raggrinzitisi a poco a
svevo, 5-320: un anno fa il grosso corpo di valentino si raggrinzo senza
senza dimagrire. calvino, 1-78: il cattolico teneva basse le mani giunte,
688: l'uomo eretto, ch'ha il pensier dal cielo, / dovea fermarsi
svegliarsi a londra e sentire sul proprio petto il carico delle ventisei pagine del « times
, se dall'orlo d'un lato il sospigniamo incontro a se stesso, egli
la contrazione dei muscoli o anche per il processo ^ fisiologico deltinvecchiamento; contrarsi (
deltinvecchiamento; contrarsi (la pelle, il volto, un organo, il corpo
, il volto, un organo, il corpo); arricciarsi (il naso)
organo, il corpo); arricciarsi (il naso). malatesti, 34:
si ripiegano e si raggrinzano come fa il mantice nel mandar fuora il fiato. magalotti
come fa il mantice nel mandar fuora il fiato. magalotti, 20-61: queste
sensazione di tristezza e disagio; stringersi il cuore. nievo, 9-137: il
il cuore. nievo, 9-137: il cor che si raggrinza / come sensibil erba
erba / chiuso del cielo serba / il vivido mador. fogazzaro, 5-257:
sono al tavolino, mi pare che il cuore e il cervello mi si raggrinzino come
, mi pare che il cuore e il cervello mi si raggrinzino come vesciche crepate
dal movimento dei muscoli; arricciato (il naso). ippocrate volgar
e deformi. fucini, 52: il £ voi 'di cerimonia e di
segneri, ii-140: forse avete voi livido il vostro petto da più frequenti percotimenti di
? magalotti, 21-72: aperto [il barbio] si trovò la sua vescichetta
., n (200): il lupo,... spinto dalla fame
c. girolami, cxi-ii-475: vidi il cranio schiacciato, spie- golinato, rattrappato
guise raggrinzato. pascoli, 692: il vecchio vide un grande mucchio d'ossa /
poter volare. parini, 910: stenderà il braccio destro e la mano, con
e raggrinzate verso la terra, significando il timore. molineri, 2-0: ingolfata
apparire, a strappi nelle raggrinzature, il giovinetto sorriso, quando saremo inoltrati di
regresso culturale. faldella, 9-19: il padre paciaudi... riscontrava in piemonte
coatto analfabetismo scientifico ed estetico, sebbene il piemonte già fosse forte delle tradizioni colte
raggrinzisco, raggrinzisci). contrarre il volto o una parte del volto.
la fronte e avevano paura di toccare il cagnino morto. soldati, v-306:
del viso. vittorini, 9-114: il frenatore, sempre tenendosi abbracciato il petto
9-114: il frenatore, sempre tenendosi abbracciato il petto, raggrinziva la faccia nello sforzo
sforzo di afferrare le sue parole tra il clamore di quello che continuava a svolgersi
accartocciarsi. slataper, 1-47: accarezzavo il bruco liscio e fresco che si raggrinziva
rughe, contrarsi (la pelle, il volto). soldati, iii-29:
5. avere una contrazione dolorosa (per il freddo). tornasi di lampedusa
6. figur. turbarsi profondamente, stringersi il cuore per angoscia o pena, provare
: a ogni mandata le si raggrinziva il cuore. papini, 27-49: l'anima
a sorridere. fenoglio, 4-281: il cuore gli si raggrinzì al pensiero che stavano
ma donna ester ogni volta che sollevava il panno vedeva il povero viso sempre più
ester ogni volta che sollevava il panno vedeva il povero viso sempre più piccolo, violaceo
infastidito. g. bassani, 3-232: il suo viso mi si rivelò a un
che fosse malato? -arricciato (il naso). moretti, 'i-848:
impressione che doveva fare su me straniero il nasino raggrinzito di mireille, prese per
. -tirato, non spontaneo (il sorriso). vittorini, 6-233:
cicognani, 2-138: s'era fatto il tocco: lo stomaco raggrinzito. si
. si toma a casa: anche il garzone dell'armida à fame e non
: alla luce incerta dell'alba si intravide il ventre di wolf, pallido e raggrinzito
, increspato, raggrinzito, affumicato, il nero latte della mammella dell'etna,
., rannicchiato com'era sulla panca, il viso contro il raggrinzito guanciale, non
era sulla panca, il viso contro il raggrinzito guanciale, non vi trovava scampo.
modo da occupare meno spazio, contrarre il proprio corpo. redi, 16-iii-17:
proprio corpo. redi, 16-iii-17: il giorno diciannove dello stesso mese,
siete modonesi? non vi si raggrizzi il naso, perché sta così.
^ 23: l'apatia che fa stagnare il mincio fa raggrommare in se stessa anche
pettine [nel tessere], quanto il più si può sottigliarlo e aprirgliene il
quanto il più si può sottigliarlo e aprirgliene il passo fra 'denti: se filo
potesse / col candor del bel piè ferirgli il core. 2. figur. riprendere
mostrava di credere gran facilità a raggroppare il filo della negoziazione. brusoni, 6-176:
che si levassero affatto le tavole raggroppò il filo del suo ragionamento in questa guisa
. sagredo, 1-56: fu rimandato il marcello di nuovo a costantinopoli per non rompere
nuovo a costantinopoli per non rompere totalmente il filo, quando quello della lega non
quel rossor del foco suo novello / fosse il segno a lui dato e la caparra
e la caparra: / e, quinci il rotto fil de le sue doglie /
: quel re letterato, che a sciogliere il nodo de'preti indiani si valse più
i-322: i cucinieri avvolti dal fumo che il vento raggroppa e dissolve.
: la terra, che da lui [il sole] mal si difende, /
scioglierla. -fare groppo nella gola (il pianto). bissari, 1-49:
. bissari, 1-49: si spezza il sonno e si ragroppa il pianto.
: si spezza il sonno e si ragroppa il pianto. 8. ripiegarsi su di
, raggroppatisi in quadrati massicci, sosteneano il cozzo della cavalleria greve che li caricava
mesce e affoca / ne'vetri ardenti il pallido alchimista, / ferver, divincolarsi e
f. frugoni, v-445: non restò il bonino troppo contento...,
animali. stigliani, 2-196: vedi il leon, che, benché pesce sia,
, disappunto, severità o minaccia (il sopracciglio). c. e
quando indi i lanzi messono a sacco il paese, scrutarono a lungo la desolazione della
, con cigli raggrottati e schermando anco il solecchio. 2. accigliato, imbronciato
ma con tale ordine che ritrovato poi il capo, mediante l'acqua calda in
soderini, ii-168: quest'erba vede [il guado] si caccia sotto le ruote
le macine da pestare, per cavarne il succhio e la schiuma che ella fa;
: la terra..., con il fermento dell'acqua che vien dal cielo
grumi solidi. -in partic.: coagulare il sangue. -per simil.
l'acqua tra le rocce / guida il mio rosso sangue; quella stessa che asciuga
/ che nelle tue viscere / raggruma il sangue. 2. figur.
nucleante che crea queste idee e dispone il reale raggrumandolo. tobino, 5-160:
: coagularsi a contatto dell'aria (il sangue). di giacomo, ii-855
ii-855: sotto al capo infranto, ove il sangue si raggrumava, fu collocata,
cui erano entrati in quella stanza, il colore di quell'anno, rappreso ora nell'
copertine. -per simil. assumere il colore del sangue rappreso. r.
: l'oro liscio ridiventa di massello, il gialletto sfuma nelrambrato, il verde querulo
massello, il gialletto sfuma nelrambrato, il verde querulo primaverile s'abbruna, soleggiato
querulo primaverile s'abbruna, soleggiato, il corallo si raggruma in cruor vecchio.
lavoro. lisi, 2-62: mentre passava il tempo, nel corpicciuolo del pulcino.
corpicciuolo del pulcino... si raggrumava il freddo. -convergere. bonsanti
grumi. -in partic.: coagulato (il sangue). f
in terra, tra i due letti, il vassoio, i piatti spezzati e,
2. figur. raccolto intorno (il buio). tomizza, 3-27:
tomizza, 3-27: ora poteva guardare attorno il buio raggrumato nelle siepi.
. disseminato. piovene, 6-35: il calicanto... profumava durante l'inverno
di lampedusa, 261: esse passavano il tempo raggrumate tra loro, lanciando solo
[s. v.]: raggrumolare il danaro per pagar la
frattempo. raggruppaménto, sm. il riunire, il mettere insieme o 1'
raggruppaménto, sm. il riunire, il mettere insieme o 1'accostare più entità
», 26-vi-1988], 144: il metodo del battaglia (come il 'grande
144: il metodo del battaglia (come il 'grande dizionario della lingua italiana '
. 6072, 58: quando non avvenga il concentramento previsto dai precedenti articoli, le
secondo l'affinità degli scopi rispettivi. il raggruppamento è proposto dal prefetto o dal
di titolo multiplo. 2. il raggrupparsi, anche idealmente, di più
1908, la sua maniera d'intendere il paesaggio consisteva già nel riprodurre un certo
politici). piovene, 7-36: il raggruppamento gollista, ci ha detto, si
[in cronache sociali, 93]: il contenuto della scelta stessa ha un'importanza
raggruppamento di dati: operazione di suddividere il campo totale delle variazioni in un certo
sostenuto, più grave e più grandeggiante il periodo, comparisse e più nobile l'
: io doveva a ogni modo comprendere come il poeta sotto il medesimo concetto di violenza
ogni modo comprendere come il poeta sotto il medesimo concetto di violenza o di malizia con
oriani, x-26-47: glielo ho provato io il vestito: si è messa in testa
. mazzini, 32-253: parmi che il bezzi si dia troppo all'1 ortis
, che con assidua operosità si procacciavano il bisognevole. 3. avvolgere,
che, cadendo in zazzera ingegnosa fin sopra il collo, non celata, ma recisa
. martello, 6-i-498: l'ova il pingue pollaio ne somministri e i polli
ne somministri e i polli. / il boschetto agii lepre raggruppi entro i lacciuoli
me. c. carrà, 591: il raggrupparsi fra uomini della stessa categoria è
. bacchelli, i-ii- 2: il grosso delle case si raggruppò dietro la chiesa
e al mal oprar veloce / egli [il serpente] a vicenda or si raggruppa
. ma hai fatto bene per far raggruppare il frate. = comp. dal
/ di già men folto, anco il drappel dei forti / si ritragge al
gran catino della lombardia... dà il risultato un milione di misure agrarie.
avvicinato. brancati, 4-116: aggiungeva il vecchio ficcandosi la punta delle dita raggruppate
a imbuto fra l'occhio destro e il naso. -disposto in una successione
.. non era compito assai facile il ravvisarle, tanto erano fuse, raggruppate
sangue, egli stringeva ancora nella destra il fatale rasoio. pirandello, 8-67: giù
picco. -figur. stretto per il dolore (il cuore). percoto
-figur. stretto per il dolore (il cuore). percoto, 58:
attorcigliata de'loro membri genitali, anzi il più delle volte la tengono ciondoloni per aria
una trama intricata; complicato. buonarroti il giovdne, 9-64: commedie molte / rappresentarsi
vedere un ingegnoso raziocinio ben raggruppato: il che dà anima e bellezza particolare ai
ambiente caldo della primavera, produce [il ramo d'olivo] raggruppiti i primi rampolli
complicata, peripezia. buonarotti il giovane, 9-471: la commedia / era
giovane s'appiglia / ad un che lungamente il guardo accorto / le tenne dietro
raggruzza, / però ch'un braccio il suo amante si spezza. d. riccardi
e raggruzzola. cesari, 6-422: il sergente, raggruzzolati i danari e '
bastino. verga, i-35: ella aspettava il suo fidanzato che era andato a mietere
-di animali. caro, i-153: il gufo... /..
e sbuffa e sbotta. / arruota il becco, infoca gli occhi, aggrotta
, aggrotta / le ciglia, arruffa il pelo, arma gli unghioni, / e
insieme poco alla volta, raggranellato (il denaro). tommaseo [s
raggruzzolata e rannicchiata, come per mostrare il grave sforzo di reggere coll'arco della
. avvenire in ogni donna, se il prefato orifizio dell'utero sia distorto o
sia raggruzzolata per modo che turi esattamente il medesimo orifizio. raggruzzolito, agg
agg. letter. aguzzo, adunco (il volto). nievo, 441
e così non salirà... il fuoco... forse impedirà con la
intrusione di aria novella, e sì il ragguagliamento suddetto non seguirà. 3
suddetto non seguirà. 3. il rendere gli strumenti di misura uguali a un
in napoli stabilite, volle che in tutto il reame le stesse misure della capitale fossero
, 3-10: la scroba non si vuole il primo anno riempire affatto, ma poi
non puossi, / poi che lassato aviamo il varco aprire, / spianato il vallo
aviamo il varco aprire, / spianato il vallo e ragguagliare i fossi? d.
la seguente mattina comparve, nel terreno che il ricopriva, una croce, lunga al
re la riempieron di terra e vi ragguagliarono il suolo. stampa periodica milanese, i-386
la colmata a coltura, conviene ragguagliarne il piano per lo più irregolare.
valerio massimo volgar., i-59: il quale albergo la seguente notte rovinando,
leggenda aurea volgar., 15: il nono die si ragguaglieranno tutti 1 monti
pitturata, smaltato prima a tal fine il tufo per ragguagliarlo. -rasare una
da non le potere dipoi difendere. il che avverrà ogni qual volta che non
la lunghezza della cortina, che è come il modulo delle altre parti della fortificazione.
a ragguagliarla appuntino allo spazio che occupava il gran cancelliere. -intr.
la velocità del moto della terra dia il tratto maggiore alla palla nel primo tiro e
raggugliandosi talmente coll'altra che tanto era il contrattare con le misure romane che con
di questa siccome in giusta battaglia ordinò il consolo li cavalieri cetrati degli achei mescolati
, con quegli vecchi cavalieri, che tutto il mondo suggiugarono, avaccio si ragguaglieranno.
.. per lo debito di natura ragguaglia il grande col piccolo e 'l ricco col
,... e... il troppo ragguagliare è tirannide.
attnsta, / pongon l'orgoglio et il furor da parte / et al vantaggio loro
taglia, per dir cosi, secondo il panno, e ragguaglia al potere e
.. al progresso materiale ragguaglino incessantemente il progresso intellettuale e morale delle moltitudini.
. arici, iii-586: in te il valore / alla giustizia in tutto si ragguaglia
per libbra. cattaneo, iii-1-255: il continente americano, che misura quasi dodici
... / vèr napoli n'andò il signore adomo. -intr. ammontare,
11: giunto a venezia, il canova... eseguì le prime opere
di misura. belloni, 2-il-122: il commercio che risguarda e valuta solamente l'
valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia della
quel tanto di più che venga a compensare il valore di quella. delfico, ii-343
, ma dalle bilance che ne ragguagliavano il peso ed il valore al tipo delle
dalle bilance che ne ragguagliavano il peso ed il valore al tipo delle monete correnti.
perdita. de luca, 1-257: se il compratore possiede la roba e da essa
e da essa prende i frutti senza pagare il prezzo, è tenuto verso il venditore
pagare il prezzo, è tenuto verso il venditore allo stesso interesse che ragguaglia li
, vi-i- 172: è difficile ragguagliare il quanto per cento che produce il capitale
ragguagliare il quanto per cento che produce il capitale, perché una parte dei lavori non
siccome avarizia e prodigalitade che male usano il danaio, che è giustizia morta ragguagliante il
il danaio, che è giustizia morta ragguagliante il più e 'l meno nelle mercanzie,
3-157: debba di poi ragguagliare tutto il libro e ridurlo in ristretto. instruzione
entrata e dell'uscita di ciascun comune per il saldo da farsi... avvertano
vostre scritture. fagiuoli, 1-4-371: il suo avere [nel libro] non v'
si domandan l'un con l'altro il nome; / e tal debito tosto si
impossibile, non che difficile, il ragguagliarli in un modo che possiamo prometterci
notizie. machiavelli, 1-iii-1152: ragguagliato il tutto, la stanza mia è superflua
edotto (per lo più in relazione con il compì, di argomento).
, è vero che noi abbiamo passato il mare. machiavelli, 14-ii-47: noi
signori per ragguagliarli delle cose fatte. buonarroti il giovane, 9-466: ragguagliateci un po'
risolute, mi ragguagliò di aver terminato il gruppo d'icaro e dedalo per il
il gruppo d'icaro e dedalo per il pisani. -con riferimento a un
: s'affaciò all'uscio, si attorcinò il grembiule alla vita e andò a ragguagliarsi
: poteva differire quanto più le piaceva il ragguagliarmi la pretensione ultima dello stampatore.
proverbi toscani, 271: dio ragguaglia il tutto. ibidem, 275: chi taglia
: vagliono ragguagliatamente un quarto di ducato il pezzo der piccoli. galileo, 3-1-477:
navigazioni da levante verso ponente, per il mediterraneo si fanno in manco tempo che
targioni tozzetti, 12-3-232]: guadagna il cuocitore lire una per moggio di sale,
a circa 30 anni innanzi all'arpinate il fiorire ai quegli altri oratori coevi a
tesauro, 6-147: tu, ragguagliando il lettore di aver fatto per te o
ma se vi aggiugni di tua grazia il dono, / nostra ragion fia ragggua-
divise l'anno in dodici mesi, secondo il corso della luna; e perché ciascuno
giorni al compimento dell'anno intero, il quale è misurato dal corso del sole,
medesimo punto del sole onde avevano preso il principio. -pari per forze.
. muratori, 7-ii-355: qual fosse il valore del fiorino ragguagliato colla libra romana
, con l'assegnamento di lire otto il giorno, le quali, ragguagliate al
guerrazzi, 1-582: sisto pertanto durante il suo breve regno giunse a depositare al
. stampa periodica milanese, i-67: il pud è ragguagliato a 33 libbre di
documenti della milizia italiana, i-263: il comune ha 70 conestabili o più,
, a'quali diciamo che e'si dia il mese, ragguagliato run per l'altro
succitati sette distretti... dà il risultato un milione di misure agrarie del valore
1-5-84: sia ancora l'obbligo suo tenere il libro de'debitori e creditori del fisco
in quell'occasione a portofino, dove il mare è profondissimo, di esaminare la temperatura
della superficie. lanzi, 1-2-30: il passeri ne fu persuaso e su questa
con le medaglie di roma; e il peso di queste ragguagliato al peso di quelle
della fortuna piuttosto che del valore, il che non si poteva dire anticamente così
ministri e al papa parimente, ché il duca di firenze era di ogni lor segreto
da essi ragguagliata, forma di ciascuna cosa il giudizio. instruzione a'cancellieri, 42
. ferd. martini, 1-iii-309: il capitano nobili mi dà ragguagliate notizie del
, quando sia bene alimentata, moltìplica il capitale in ragguaglio dell'accrescimento numerico delle
capitale con cui... sarebbesi estinto il debito pubblico. stampa periodica milanese,
kucellai e compagni banchieri mi feceno aconciare il mio raguaglio per resto degli otto catasti,
la città si gridava che si facesse ragguaglio il quale era veduto che solo con quello
formare la somma di ogni paese fu il ragguaglio di gr. i73 / 4 a
secondo un altro sistema di misura; il risultato di tale operazione; trasformazione di
. p. neri, i-vii-9: il ragguaglio de'pesi, coi quali è stata
solo ne sappia i nomi, ma altresì il ragguaglio colle misure, pesi e monete
fra pene pecuniarie e pene detentive, il compito ha luogo calcolando ventìcin- quemilalire.
di un altro sistema monetario o fra il valore dell'oro e quello di una
monetario bimetallico, fra il valore dell'oro e quello dell'argento
cosa, facciamo che in qualche luogo il metodo della moneta sia tale che toro
fosse meno apprezzato di quello che porta il giusto ragguaglio di sua proporzione. g.
loro andavano rivolgendo secreti pensieri, suscitando il desiderio del re perduto a ragguaglio del
potete misurare tutta la distanza che è tra il 'purgatorio 'e 1 " inferno
qualche provvigione, perché sia bene amministrato il denaro, tenuta la scrittura, e si
ringrazio quanto so e posso, attendendo il ragguaglio de'nostri conti per poter camminar
informarsi da'vicini / chi ne vuol il ragguaglio buono. g. bentivoglio, 5-ii-322
diede insieme due scritture, una che contiene il ragguaglio del successo e l'altra l'
e della cina, 94: questo è il ragguaglio che ho qui potuto inserire della
studio non tengono che ai dilettarlo con il raguaglio degli accidenti più vulgari. c.
1-2-268: la perdita degli austriaci, secondo il ragguaglio che il generalissimo francese mandò al
degli austriaci, secondo il ragguaglio che il generalissimo francese mandò al direttorio di questa
iv-1-33: lo saprà bene quando che sia il signor novelliere, che lo soverchio bere
della propaganda presso le truppe, secondo il progetto di ordinamento per la reggenza del
marchesa, io m'era formata in mente il mio ragguaglio delle refrazioni secondo la densità
con questa eccezione voi venite a turbare il mio concetto, e non poco!
si vedesse quello che i potenti secondo il catasto avevano pagato meno e si facessero
tanto più avendo le poppe grandi et il latte grasso, e che a quel ragguaglio
varchi, v-93: come cicerone mostrò che il comparativo posto dopo il superlativo era di
cicerone mostrò che il comparativo posto dopo il superlativo era di maggior forza...
forza..., così disse il boccaccio a quel ragguaglio: pietro lietissimo e
rispettivamente. sassetti, 295: dice il signor giovanni... che 'l collaretto
: come vedete, quando m'è giunto il brano di lettera che mi mandate,
, i-xvm-342: alternando con ugual maestria il maneggio degli strumenti astronomici e meteorologici,
maneggio degli strumenti astronomici e meteorologici, il signor abate cheminello ci diede in quest'
: la solita mancia di catelma indusse il fiaccheraio a frustare il roncione verso rifredi
di catelma indusse il fiaccheraio a frustare il roncione verso rifredi, mentre lo sguazzalotro mi
sm. ant. e letter. il guardare attentamente, il fissare un oggetto
. e letter. il guardare attentamente, il fissare un oggetto o una persona.
21-9-8: a questo tempio arneto, lasciato il villesco abito e di più ornato vestitosi
che si commettono a tutte l'ore sotto il suo ragguardaménto. -di animali
. crescenzi volgar., 10-8: il falcone... su rotando sale e
. su rotando sale e di sotto il ragguardaménto affissando, e dove vede l'anitra
sante. crescenzi volgar., n-13: il rauna- mento del letame dèe aver suo
tu aspetti qui, al ragguardaménto di tutto il popolo. 2. vista
forse in gran parte della mezzana, era il raguardaménto di molto maggior miseria pieno.
., 2-9 (i-iv-209): egli il sito della camera, le dipinture e
piagnendo e sovente al balcone / ragguarda il mare. salvini, 45-66: mirano
. -vedere (in relazione con il compì, pred.). tanaglia
l'uomo può'tu trovare, se il corpo ragguardi? il quale spesse volte
tu trovare, se il corpo ragguardi? il quale spesse volte morsi di mosche o
apparato usiate. -in relazione con il compì, pred. s. gregorio
: se raguardar vorremo, vedremo che il fuoco di sua natura più tosto nelle leggieri
intima pietà del cuore, non solamente giudica il suono delle parole, ma il desiderio
giudica il suono delle parole, ma il desiderio della volontà. 3.
tempio e ragguar- davano l'occidente et il settentrione. gherardi, 2-i-26: è
: nel tempo della primavera quasi tre volte il mese e ai state similmente il mel
volte il mese e ai state similmente il mel si dèe ragguardare in questo modo
, 12-22: o dolcissimo iesù, il tuo volto desiderabile, nel quale diside-
leggenda aurea volgar., 43: ragguarda il vescovo spesse volte in lei, e
compreso che quello stupendo argomento, onde il filosofo da piccoli e semplici princìpi sale
di pena presente né futura, ma fa il bene e lascia il male lietamente per
, ma fa il bene e lascia il male lietamente per amore della divina bontade
212): al qual fine ragguardando, il patriarca jacob non temette ai contrafare la
cervia s'induce nel lacciuolo, così il cuore de'superbi e così il ragguardatóre
così il cuore de'superbi e così il ragguardatóre vedendo il cadimento del prossimo suo
de'superbi e così il ragguardatóre vedendo il cadimento del prossimo suo. seneca volgar.
terra, ma era uno superno ragguardatóre, il quale per tentazioni esercitava costui [lazzaro
, e per pazienza aspettava colui [il ricco] a pena. bibbia volgar.
avrei io per iscon- cia, ed il preporla alleai tra o posporla estimo che all'
arme e per senno ragguardevole e valoroso, il cui nome fu cacciaguida. livio volgar
più ragguardevoli persone / trascelse per formare il suo corteggio 7 sei nobili donzelle e
positive, per la qualità, per il valore (anche in costruzione con un
vie più dell'usato ragguardevole. buonarroti il giovane, 9-4. 53: deh
di marmo. targioni tozzetti, 12-7-85: il signor abate gio. antonio silvestri mi
cose tutte che degnità gli dànno, il [l'esametro] fa raguardévolé ancora certa
è la prefazione..., ove il padre mabil- lon ragiona delle varie edizioni
loro che e'si rechino a memoria il preso divisamente di notar le cose più
che nei ragguardevoli antichi governi cotanto illustravano il nome di uomo? montale, 3-143
adattate interpretazioni, vorrà più ragionevolmente considerare il fenomeno, troverà che più ragguardevoli motivi
, e par che que'dei alla spagna il primo luogo avesser conceduto, dappoiché si
. delfico, ii-43: federico creò il detto aldobrandino d'este suo vicario e legato
in compa- razion de'latini, tuttavia il suo poeta pone ogni studio in esaltarlo
gemelli careri, 2-ii-283: vi accorse tosto il signor principe eugenio di savoia, seguitato
della quale ha ben tre volte sinora il pubblico contribuite ragguardevoli somme. cacherano di
e reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva
generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni sull'
ragguardevole complesso indiziario da cui poteva indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago
l'andare degli anni... il numero dei morti-vivi era diventato ragguardevole ed
esopo volgar., 4-158: egli tutto il suo tempo è andato nelle battaglie,
è andato nelle battaglie, e à il suo vedere sottile e ragguardevole, e
2-3-185: potrei esperimentar le mie forze e il mio studio sopra molte ragguardevolezze sacre,
ragguardo, sm. ant. il guardare; sguardo; capacità visiva,
: l'anima hae due occhi siccome il corpo..., e non è
, iii-230: nino più non seguiva il mio dire, bensì la forchetta con cui
scendono a bere e vi ragguazzan dentro il capo e le ali di molti menili e
, come l'abeto, fl pino, il cipresso, ec., intaccati gemono
è stata fatta a regola d'arte, il carbone acquista la tempera, cioè reagisce
rasa dentro. carradori, 5: terminato il lavoro,... si adopera
, lxii-2-vi-33: vi nasce ancora su'monti il reo- pontico, l'assenzio pontico.
apostoli della filosofia... -che il conte giulio fosse miscredente si pare chiaro
, capaci di raggirare e di abbindolare il prossimo. fagiuoli, 1-3-165: affé
. tardo rasia 1 resina ', per il class, rasis, forse corradicale di
uno stato o amministranti uno tato sotto il dominio dell'inghilterra. i ragià sono ora
rex: v. re), attraverso il fr. e l'ingl. raja,
: tornarono [gli arabi] in palermo il primo regeb (26 giugno).
ragiaputi, pervenne in asmire dove stava il padre. tramater [s. v.
popolazioni (una persona); che forma il territorio nel quale queste vivono (uno
grazia che ricorda in queste donne raiputi il ceppo comune,... acquistano
: indi suc- ceaettegli suo figlio moavietto il debole. = ar. rajàz
specie di ferita o rottura che presenta il loro corsaletto. = voce dotta,
o vele o qualsivoglia altro legno, se il padrone gli farà dar capo, cioè
ra$onaménto, razonaménto), sm. il ragionare; il processo per il
razonaménto), sm. il ragionare; il processo per il quale si pensa
il ragionare; il processo per il quale si pensa e si discorre in forma
gere a una conclusione. -anche: il risultato di tale procedimento; discorso
, a se conda che il procedimento vada dal più generale o
fatti e de'ragionamenti sovr'essi; il poeta per mezzo dell'immaginazione. manzoni
: non già con ischiamazzi, come il popolo, ma con ragionamenti, ai
la concatenazione. rosmini, xii-202: il ragionamento analitico trova ciò che è nell'
è nell'ente reale conosciuto immediatamente; il ragionamento dialettico trova ciò che deve essere in
, la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi: è la poesia
col suo esempio, berardo aveva cambiato il ragionamento di tutta la gioventù di fontamara
buono ed uno cattivo che questa: il primo è innamorato della guarigione, il
il primo è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. il cattivo medico
della guarigione, il secondo della malattia. il cattivo medico non desidera guarire radicalmente l'
i sintomi che lo fanno soffrire. così il cliente gli è grato del sollievo.
sollievo... e ritorna. (il ragionamento è -si capisce -inconsio. o
della città ben costruita, è hanno il loro infinito. 2. ant
. ant. e letter. l'esprimere il pensiero mediante la parola; il parlare
esprimere il pensiero mediante la parola; il parlare, il discorrere. -in senso
mediante la parola; il parlare, il discorrere. -in senso concreto: il
il discorrere. -in senso concreto: il risultato di un atto individuale (per lo
dotti ragionamenti. patrizi, 679: il parlare, il quale una cosa è
. patrizi, 679: il parlare, il quale una cosa è, con più
mondo. g. michiel, lii-4-361: il re non si può negare che non
ammonire altrui. bonsanti, 4-413: il tono sentenzioso risuonava stranamente in bocca così
bella reliquia: ma che ragionamento è il vostro? g. c. croce,
, v-57: di quegli che si beccano il cervello, sperando vanamente che una qualche
fanno come 'l cavallo del ciolle, il quale si pasceva di ragionamenti. manuzzi
re piacque si ragunarono, e quivi il primo ragionamento comandò il re a neifile
, e quivi il primo ragionamento comandò il re a neifile, la quale lietamente così
di raccontarvi l'astuzia, l'inganno e il tradimento che fece l'un compare ah'
stupita della novità del racconto, interruppe il ragionamento di giulia. -spiegazione,
fece loro quel saporitissimo ed elegantissimo ragionamento il quale ai parola in parola da cornelio
più del cardinale di lo- reno, il quale non solo nei parlamenti e ne'consigli
padri si servirono di questa voce per significare il ragionamento che si faceva ai popolo congregato
congregato insieme. cesari, 1-1-252: il ragionamento di paolo agli antiocheni fu sì
, 1-89: una volta ogni settimana il pievano don francesco nappi, solenne maestro
narrati da altri, nacque e visse il più del tempo a nubiana.
aprire questo amore con alcuno effetto fu il mezzano. statuto dello spedale di siena,
per via di bei ragionamenti / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor
delle bellezze di questa donna, domandò il duca se così era mirabil cosa come
di colui che, nel caso dello assalire il nimico e del combatterlo, sarà miracolo
gozzi, i-8-72: 1 loro ragionamenti sopra il finito e l'infinito. pirandello,
bandello, 2-21 (i-845): il questionare, signori miei, con parole potrebbe
parlare del gran bollore della stagione ch'è il ragionamento universale, si sfoga a dire
l'aver noi trasferito dalla lingua greca il libro di erone alessandrino delle macchine semoventi
fine a questo mio ragionamento, pregherò il signore dio che vi conservi sempre nella santissima
5-311: né debbe esser passato sotto silenzio il ragionamento che si leggeva preposto al modello
e quali sieno le parti che fanno il corpo del poema [scenico]. -
, resta che diciamo dello stile, il qual si forma di quelle sentenze e
col signore di favenza, e ruppesi il ragionamento; di poi si rappiccò.
fu scritto da'nostri signori che noi finissimo il ragionamento e ritornassimo. guicciardini, i-98
classica masserizia della quale si era impippiato il cervello, questo animale ragionante si figurò
27-1024: ebbi la tentazione di serrar forte il suo collo magro con le mie mani
mie mani « e di liberar me e il mondo da quel mostro ragionante.
ragionante. 2. che ha raggiunto il pieno sviluppo delle proprie facoltà spirituali e
di b. croce, che ha il carattere proprio della ragione e non deltintelletto
. b. croce, i-2-341: il secolo decimottavo, matematico, astrattista,
riformista e in ultimo giacobino, è il figlio legittimo di codesta filosofia cartesiana,
la particella pronom. esprimere, manifestare il proprio pensiero, le convinzioni, i
, 3-51: fama di loro il mondo esser non lassa; / misericordia e
assai », / ri- spuose il duca mio, « siam con quel greco
pulci, 18-150: vannosi insieme ragionando il giorno. bembo, io-x-106:
. dimostrano assai chiaramente la grandezza ed il valore invitto che nel petto vostro vi alber
, / ancor non gderei ben bene il forno. castelvetro, 8-1-333: per mutazione
conosciuto. di costanzo, 1-185: il papa, con incredibile alterezza fingendo di ragionare
fingendo di ragionare d'altri negozi, il fé stare inginocchiato un gran pezzo senza
or dio destar vi vuole: / udite il grave suono / di queste altre parole
, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità, con la quale
. illustrissima, mi è si dolce il ragionar seco e 'l comunicarle il mio
dolce il ragionar seco e 'l comunicarle il mio animo che mi convien stare attento a
leopardi, 21-48: non ti molceva il core / la dolce lode or delle negre
amore. pascoli, 230: allora il babbo ragionò, rivolto / verso le rocche
. non bisogna più ragionare: questo è il senso della decisione del podestà ».
(i-iv-444): sentì destarsi un pensiero il quale nella materiale e grossa mente gli
tempo. gosellino, 1-339: sol mentre il vostro stil meco ragiona / sì dolcemente
stil meco ragiona / sì dolcemente, il duol mi lascia intanto / ché 'l mio
invenzioni di luciano ne * suoi dialoghi, il quale non solamente fa ragionare la lucerna
solamente fa ragionare la lucerna, ma il letto ancora. poerio, 3-359:
sovente, quando più solenne in petto / il dolor mi ragiona, io le tranquille
/ ardea lungo odio protervo / fra il cavallo e l'agil cervo.
più. boterò, 8-197: stando il re saldo in non voler sentir di
o per dire ch'è inutile o superfluo il fermarsi. p. petrocchi [
v.]: tutto è caro: il pane è caro, la carne è
, diretta a movere la compassione e il timore: la quale rappresentazione si fa introducendo
fallo commesso. luigi mocenigo, lii-10-31: il suo principio in roma, per quanto
che ella seco ragionava, le disse il giovane: -damigella, s'io avessi
giovane: -damigella, s'io avessi il modo, volentieri giostrerei. sergardi, 2
g. chiarini, 204: il prior non sapea darsene pace / e,
/ udivi in roncisvalle del franco onando il corno, / ragionavi a goffredo a baiardo
un giovane suo vicino, l'ammonì il padre più volte e la minacciò, ma
di fuori, e gridarono: viva il comune di firenze. -esprimersi con
che? s'abbian di dir quest'occhi il vanto, / ch'io ardo,
: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io nudriva
st., 1-346: per tutto il mondo [lorenzo] ha nostre laude
. cellini, 578: lo non so il più sicuro modo, volendo ragionare di
dame quel poco di lume che per il mio basso ingegno si possa, che
mio basso ingegno si possa, che il ragionare con gli esempi delle cose che mi
solo ai quelli si ragiona che hanno avuto il latte dalla fortuna. gigli, 2-54
per ragionar decentemente d'mrarte; ma il divenire artista è dono privativo della lunga
. leopardi, 13-39: or dov'è il suono / di que'popoli antichi?
que'popoli antichi? or dov'è il grido / de'nostri avi famosi, e
grido / de'nostri avi famosi, e il grande impero / di quella roma,
di quella roma, e tarmi, e il fragorio / che n'andò per la
silenzio, e tutto posa / il mondo, e più di lor non si