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vol. XV Pag.15 - Da QUADRATO a QUADRATO (49 risultati)

; e pure noi sappiano di certo che il nostro territorio basso ne comprende un numero

. in terra tante volte quanto merita il suo delitto o perdita che ha fatto in

soldati su file parallele in modo che il numero delle file sia uguale al numero

prima passati in rivista, poi formarono il quadrato ed il generale tributò loro un

in rivista, poi formarono il quadrato ed il generale tributò loro un encomio. beltramelli

garibaldi, 2-78: egli avea fatto passare il letto asciuto del torrente da due battaglioni

di fronte la di visione... il bes ordinò la ritirata formando i quadrati

formando i quadrati. lessona, 1221: il 'quadrato 'è un ordine di

deamicis, 349: e lui: -viva il quadrato del 49! - gridò,

al saluto la mano, / scoprendoti il cuore.. nel cuore / te un

ulano, / trafisse., oh! il quadrato che muore / per te. comisso

. comisso, v-323: si sente il crepitio delle archibugiate, le più intense

della luna se non che 'l sole comunica il suo lendore con la luna.

xii-2-88: prego vostra signoria a visitare il sig. francesco zabarella e ad avvisarmi

zabarella e ad avvisarmi come sta. il suo ascendente va in quadrato di marte

suol citerea, / e già dopo il ventesimo passato / tutto

/ tutto sdegnoso il quarto grado avea, / e mandava al

grado avea, / e mandava al leone il suo quadrato, / che quasi in

quadrato, / che quasi in grado eguale il ricevea. malvezzi, 0-13: quegli

un caso particolare di questo schema è il latercolo: v. latercolo1, n.

di re e pedoni è sicuro che il re di un giocatore possa fermare un

ottava traversa, purché si trovi entro il quadrato che ha per lato il numero

trovi entro il quadrato che ha per lato il numero di caselle che separa il pedone

lato il numero di caselle che separa il pedone dall'ottava traversa (diminuito di

ottava traversa (diminuito di uno quando il pedone si trova ancora nella casella iniziale

casella iniziale), oppure, avendo il tratto, in una casella a esso adiacente

avventura di alvise casalengo metteva in rivoluzione il quadrato degli ufficiali. bacchelli, 9-138

degli ufficiali. bacchelli, 9-138: il marinaio mi condusse nel quadrato di poppa,

. gadda conti, 2-228: quando il cielo si spense e un freddo violaceo ventilò

un quadrato perfetto che si descrive sopra il cassero di una nave che fa parte

più presso al vento, e dànno perciò il modo di fare sopra di esse dei

una grandezza, che si ottiene moltiplicando il numero (o la grandezza) per

000. guglielmini, 2-22: si faccia il quadrato della semiorcunata maggiore cd, quale

quale sia eh, e si faccia il quadrato della minore ab, che sia ef

concorrenti insieme. algarotti, 5-246: il quadrato d'un numero altro non è

d'un numero altro non è che il medesimo numero moltiplicato per se stesso,

numero moltiplicato per se stesso, come il 4 è il quadrato del 2. lessona

se stesso, come il 4 è il quadrato del 2. lessona, 1221:

potenza della stessa quantità, vale a dire il prodotto ottenuto moltiplicandola per se stessa.

moltiplicandola per se stessa... il quadrato di una frazione si ottiene facendo

quadrato di una frazione si ottiene facendo il quadrato del suo numeratore e quello del

filangieri, i-530: ne'triangoli rettangoli il quadrato dell'ipote- nusa è uguale alla

secondo i quadrati de'tempi, essendoché il tempo di un minuto primo è duodecuplo

de'quadrati delle velocità. sta dunque il moto dell'acqua, che esce sotto

che esce sotto l'altezza fb come il quadrato della velocità con cui esce sotto fa

b. martini, 2-2-194: dividesi pure il numero in 'perfetto ', ed

; in 'quadrato ', ed è il risultato della moltiplicazione del radicale. zannoni

. zannoni, 5-26: l'uno è il fondamento delfaritmetica. esso divide tutti i

tale interpretazione, invece di giustificare moralmente il machiavellismo, in realtà prospetta un '

vol. XV Pag.16 - Da QUADRATOLO a QUADRATURA (22 risultati)

. sereni, 3-86: guarda invece il vecchio fighter sul quadrato / guardia sinistra

. v. quadratone]: in toscana il quadratone fu anche detto 'quadrato tondo

quadrato rotondo: mutare le cose secondo il proprio arbitrio o, anche, l'

quando tal pesce diviene grande, prende il nome di 'rombo '. =

separare una parola da un'altra e il cui spessore è uguale a quello del

; in altre parole,... il quadratone è uno spazio che nella sua

del carattere a cui appartiene... il quadratone si colloca in principio di riga

superficie abc alla dbe sta come il surdesolido ac al surdesolido de.

= reduplicazione di quadrato1, che traduce il lat. scient. quaaratoquadratus 4 di

di parlare solamente, che, oltre il dilettarsi di pubblicar le dette satire e

quadratoli, i quali attendono a dare il lustro ai pezzi marmorizzati. 3

contemporaneo di socrate. questa curva è il luogo delle inserzioni d'una retta che

che gira uniformemente intorno al centro. il suo nome di quadratrice di dinostrato viene

, 234: non si può costuire [il cerchio quadrato] con squadra e compasso

: quadratura leggiadra / in quattro spazi il bel giardin comparte. calvino, 15-25:

ecc. fossero messe fra quadrature sotto il numero progressivo. 3. disposizione

del meccanismo di un orologio collocato fra il quadrante e le cartelle. capuana,

: vi sono altre ruote nascoste tra il quadrante e la piastrella a cui è

la loro unione. 4. il ridurre a sezione quadra, lo squadrare (

voce, la quadratura delle spalle o il vestito tagliato bene. r. ponghi,

persona. pesaro, li-7-329: è il pontefice di quadratura proporzionata, di complessione

v.]: 4 quadratura ': il torso del cavallo, bove o simili

vol. XV Pag.17 - Da QUADRATURA a QUADRATURA (35 risultati)

, era fra le persone con le quali il carducci gradiva di leggere, per esercizio

rigorosa razionalità. fogazzaro, 5-178: il bruno, barbuto avvocato, una quadratura

modanature e da aggetti, che circoscrive il perimetro di un qualsiasi riquadro di un

luna si presenta in tale posizione con il sole un quarto di mese sinodico dopo

sole un quarto di mese sinodico dopo il novilunio e dopo il plenilunio, apparendo

mese sinodico dopo il novilunio e dopo il plenilunio, apparendo illuminata per metà.

nella parte inferiore un immenso seno, il quale incava la parte lucida nel seguente

chiara e gialla e in quadratura con il sole produce ne'climi temperati de'venti

loro congiunzioni, quadrature e opposizioni e il loro ingresso nei segni del zodiaco non

90°, o, prossimamente, quanao il raggio visuale condotto dalla terra al sole

gadda, 10-168: ma che cosa era il sole? quale giorno portava? sopra

, dai rimanenti pianeti tutti: e il loro andare e rivolvere; molte cose

longa 12 e larga 4 è quanto il congiunto della quadratura della porta con la quadratura

..., dimostrandosi con opportuni esempi il modo di adoperarlo nella moltiplicazione e divisione

è possibile risolvere con la riga e il compasso, se non in via approssimata,

se non in via approssimata, perché il rapporto fra circonferenza e raggio è un

raggio è un numero irrazionale (e il problema, antichissimo, fu oggetto di

anonimo [de monarchia], 189: il gieometra ignora la quadratura del circulo et

essa. marsilio ficino, 6-133: il geometra non sa la quadratura del circolo

circolo, ed anche non ne litiga; il teologo non sa il numero degli angeli

non ne litiga; il teologo non sa il numero degli angeli, e di quello

inquisizione della quadratura del circolo, regolando il circolo ed il triangolo con quel suo

del circolo, regolando il circolo ed il triangolo con quel suo divino principio della

tale. genovesi, i-i- 93: il famoso maupertuis nella sua giudiziosa lettera 'su

, del nuovo metodo degli indivisibili, il wallis lo applicò felicemente all'aritmetica degl'

che si può esprimere così: trasformare il circolo in un quadrato equivalente con operazioni

, milano, venezia e firenza. buonarroti il giovane, 9-99: -chi non è

più lodevole, perché più malagevol, il trovar la quadratura dei loro circoli che

di rinovarle. nievo, 327: il signor avvocato trinciava con una perfezione veramente

avente lo stesso titolo e risolto con il rigoroso metodo di esaustione, stabilendo che

gravi. torricelli, ii-4-10: trovare il centro della gravità della parabola a priori

per lo modo detto e poi quadrare il piano del mattone che viene di sopra e

numero o di una grandezza, e anche il risultato ottenuto con tale operazione.

: 'quadratura del pennone ': il punto in cui i pennoni da conici

e come genere artistico autonomo nasce con il manierismo e si diffonde nella seconda metà

vol. XV Pag.219 - Da RACCOMANDARE a RACCOMANDARE (12 risultati)

2-244: non mi resta che raccomandare il mio povero libro ai giornali. stampa periodica

di pregio. imbriani, 4-279: il nome di lui raccomanda una scrittura e

: raccontandovi la libertà di mio fratello, il quale, sol per amore di quella

. spallanzani, i-20: stimo superfluo il raccomandarle di nuovo la mia causa,

luminari immensi, / nelle tue mani il don si raccomanda. cristoforo armeno,

l'uccellatore, conoscendo di quanta prudenza il papagallo dotato fusse, raccomandata la gabbia

nella piazza avea incontrati, colà dove il tumulto era subitamente pervenne. rovani,

rovani, 3-ii-44: si tolsero seco il giovane siciliano con quella malavoglia con cui

al cu là de la cunetta, segnava il rilevarsi del terreno erboso: la raccomandò

(i-165): era... il foscaro stato riposto in una chiesa per

diana] al cupo fonte / il fianco, il sen raccomandò, con mano

cupo fonte / il fianco, il sen raccomandò, con mano / l'acqua

vol. XV Pag.220 - Da RACCOMANDATARIO a RACCOMANDATO (18 risultati)

dalle lettere del tarini spero averà inteso il mio sentimento. a lui raccomando la presente

. baretti, ii- 101: il libro che avete da mandargli lo potreste raccomandare

leopardi, iii-663: essendomi infinitamente a cuore il successo di quel lavoro, mi stimerò

. stampa periodica milanese, i-22: il ministro termina la sua nota, raccomandando

precedere da poche parole. -tramandare il ricordo di un fatto o di una

scrittore persuasi di aver a perdere il frutto di quelle imprese ch'alia buona grazia

, 1-338: noi fummo prodi: chi il nega? ma quanti sono che coltivino

calarono un filo al quale io raccomandai il foglio, che fu presto tirato su.

albero altissimo, a cui tentò raccomandarsi il bonaga. -applicare, esercitare una

la capra di pascersi e temendo che il lupo non venisse al pecorile a toglierli il

il lupo non venisse al pecorile a toglierli il suo figliuolo, raccomandollo al pecorile e

sua raccomandataria. ha per suo raccomandatario il marchese di m. d'annunzio, v-2-223

a segnalare una persona, a ottenerle il favore, la simpatia o l'aiuto

a tale servigio, detto et appellato il 'libro de'poveri raccomandati '.

xiv e xv, 35: e'priego il tuo valor che non rimiri / al

d'uno uomo dabbene mio grande amico, il quale io vi priego abbiate per racomandato

fermo e lucia, 518: notava poi il luogo, e tornava a visitare il

il luogo, e tornava a visitare il raccomandato, a curare che

vol. XV Pag.221 - Da RACCOMANDATO a RACCOMANDATO (32 risultati)

1-409: avuti ch'ebbe i denari, il truffatore, per farla più credere a'

idem, infi, 15-119: sieri raccomandato il mio 'tesoro '/ nel qual io

cantari cavallereschi, 47: così scrisse il viso pellegrino / che l'aspetta a

. ben vi prega madonna ad aver il suo onore, che mette ne le vostre

, 3-120: la divina scrittura (il senso della quale ne deve essere molto raccomandato

errano) in molti luoghi accenna e suppone il contrario. 3. affidato

tasso, n-ii-367: nella prima sarà il mastro di casa, a cui dal

medesimi [i gastaldi], quanto il vedere che il governo delle città era loro

gastaldi], quanto il vedere che il governo delle città era loro talvolta raccomandato

svegliato d'animo. -posto sotto il comando di un capo militare. porzio

, e per dispetto di fiorentini guasstaro il castello di monte pulciano ch'era racomandato di

andarono ad oste a mon- talcino, il quale era raccomandato del comune di firenze

: non si può far novità durante il detto tempo né pigliare terre l'uno dell'

raccomandati di firenze. g. rucellai il vecchio, 50: il conte francesco da

. rucellai il vecchio, 50: il conte francesco da battifolle, conte di

. b. davanzati, ii-301: il dicitore vuol grida e plauso e quasi

nell'espletamento di pratiche burocratiche. buonarroti il giovane, 9-206: udirò volentieri / da

re. a. cocchi, iii-524: il suo raccomandato doti. garburi si fa

: una lettera dell'on. fusinato, il quale desidera insignire della medaglia d'affrica

anche sostant. viani, 10-186: il principe della difesa voleva insinuare nell'animo

torino, e sia raccomandato a filippo il considerarli come due de'meglio amici ch'io

suo feroce spirito esclamarono che dio punirebbe il califfo al mamon per avere appellato nei

, seppure in modo non vincolante per il rivenditore, per evitare variazioni arbitrarie o

baretti, ii-22: sì la lettera che il plico, raccomandato da voi al mio

f carducci, ii-13-36: faccia il piacere di vedere se nella vittorio emanuele

.. se c'è, trovi lei il modo di farmelo avere in irestito e

, due fascicoli o plichi che contengono il nucleo... dei * canti

stampe o libri o carte, ella farà il piacere di mandarle a casa.

ne sono trascorsi dalla sera in cui il postino mi ha recato la vostra lettera

, 3-17: se le buste costituivano il massimo, non era trascurabile il medio e

costituivano il massimo, non era trascurabile il medio e il minimo, valutabile,

massimo, non era trascurabile il medio e il minimo, valutabile, anche a vista

vol. XV Pag.222 - Da RACCOMANDATORE a RACCOMANDAZIONE (29 risultati)

in una determinata posizione. girone il cortese volgar., 380: la perfida

cestinato punto, apre le mani e il raccomandato ramo abbandona con tutto breus.

). lupicini, 2-5: essendo il canapo tessuto d'ottimo filo e ben

mostre con la falsa redine, essendo regolato il tempo da una piccola minugia temperata a

verso la porta, montato (dicono) il cane e legato il grilletto con filo

(dicono) il cane e legato il grilletto con filo raccomandato a un bottone,

d annunzio, ii-405: aveva ei seco il suo coltello a scrocco, / il

il suo coltello a scrocco, / il suo coltello di marinaio, ancóra / raccomandato

: e's'è fermato, / secondo il conto mio, per lasciar quivi /

[crusca] -. aveva in venerazione il suo santo raccomandatore a dio. carducci

dei termini della legge: io non faccio il barattiere, l'affarista, il raccomandatore

faccio il barattiere, l'affarista, il raccomandatore: non raccomando né anche i

[i mistici] non passano sotto silenzio il silenzio, e vanno spiegando e dimostrando

), sf. l'affidare o il segnalare una persona a chi può aiutarla

iudici, i quali, vedendo raccomandarsi il tale, benché della iustizia, non

via di raccomandazioni potenti tirarono a sé il più de'lavori e fecero che quei

, ii-1-97: ho parlato col manzi; il quale mi ha promessa per firenze una

conoscente di un mio parente: insomma il risultato di una radice cubica di raccomandazioni.

ottenerle appoggio o ospitalità, a conciliarle il favore di persone influenti. caro,

. g. sangalletti, 4-ii-358: il signor concino è arrivato qua a buon

era loro raccomandato, ma era compiuto il termine della raccomandazione. 3. particolare

de roberto, 10-234: consegnai dappnma il pacco all'ufficio di raccomandazione, poi mi

impresa marittima di navigazione o trasporto; il contratto che prevede lo svolgimento di tale

tale attività { contratto di raccomandazione) o il rapporto giuridico che ne deriva fra le

. g. r. carli [il caffè], 298: in questa bottega

introdusse ier l'altro un incognito, il quale nella sua presenza e fisonomia portava

, persuasiva. roberti, ii-149: il falso non si potrebbe presentare con sì

protezione e alla benevolenza di qualcuno, il sollecitarne l'interessamento o l'aiuto.

, quella vista o quella mutazione fece il re come prima che giu- gnesse:

vol. XV Pag.223 - Da RACCOMANDIA a RACCOMODARE (22 risultati)

e chi paternostri. 7. il raccomandare l'anima a dio, anche nel-

delle preghiere per i moribondi che accompagnano il sacramento degli infermi. cavalca,

di gio. gastone i, 88: il primo diede a lui la benedizione e

spagnuoli che promisero di ben trattarlo [il re di portogallo prigioniero] e di presser-

sacrosanta raccomandazione: io te ne scongiuro per il nostro amore infelice, per le lagrime

di natura obbligatoria, come fobbligo per il destinata- rio di prendere in esame l'

19: venuti i frati, perché viddero il bisogno, cominciaro a leggere la raccomandìa

clemente di sua raccomandigia, delle quali il re si disse non seppe neente,

seppe neente, per le quali lettere il detto vescovo di vergiù fu permutato e

compagnia della madonna delltmpruneta, 1-22: se il nostro confrate sarae bisognoso, il suo

se il nostro confrate sarae bisognoso, il suo sacerdote ne faccia raccomandigia fedele a'

siria si scontrò in un bone, il quale con ogni segno d'umiltà e di

un moribondo. beicari, 1-124: il sacerdote gli fece le raccomandigie dell'anima

compagnia della madonna delltmpruneta, 1-17: il seguente lunedì a le dette domeniche,

ruote, si spiega e si raccommoda il ponte. crescenzio, 2-1-05: maestranza

suoi. galileo, 1-1-210: perché il libro aveva patito assai per il viaggio mediante

perché il libro aveva patito assai per il viaggio mediante le pioggie ed è in

(14): mise l'indice e il medio della mano sinistra nel collare,

un rigore estremo. disfanno implacabilmente tutto il baule e di cattiva grazia lo raccomodano

, rinchiudendosi, raccomodava la statua secondo il parere de'più. pananti, i-ioo:

un vero scandalo che un vate, / il qual forse delle opere avrà fatte /

abbiam pensato di metterla qui, come il sugo di tutta la storia. la quale

vol. XV Pag.224 - Da RACCOMODATO a RACCONCIAMENTO (36 risultati)

di costui. aveva essa portato via il padrone d'un altro filatoio.

. -consolidare, rendere più sicuro il potere. faldella, i-4-309: il

il potere. faldella, i-4-309: il bertam,... per raccomodare il

il bertam,... per raccomodare il suo trono, tasteggiò e ritasteggiò in

e ritasteggiò in molteplici lettere e repliche il suo programma, che parve accostarsi a quello

una facoltà. pindemonte, 1-56: il mal suo risedea nella fantasia sola e

lii-3-434: si messe subito di mezzo tra il re di navarra e li signori di

, con una cravatta che non teneva il nodo. 2. riveduto e

da raccomodare. raccomodatura, sf. il rimettere in funzione o in sesto,

partic. di un indumento. -anche: il risultato di tale operazione, la spesa

tale operazione, la spesa che comporta, il tempo che vi si impiega.

'raccomodatura ': la spesa che costa il raccomodare e il tempo che ci

spesa che costa il raccomodare e il tempo che ci si spende. p.

l'operazione ese guita e il costo. raccomodatura mal fatta, finita.

raccomodatura. bechi, 2-107: il sarto, naturalmente, ha tutto

ant. atto notarile che istituiva il regime di comunione fra più persone

i detti discendenti del davanzato raccomunarono il palagio... e fatte tutte queste

de'padri e delle madri ed ancora il raccomunaménto della compagnia matrimoniale alcuna volta si

, i detti discendenti del davanzato raccomunarono il palagio... e le case comperate

bartoli, 1-7-16: questi raccomunarono tutto il vitto e soprastavano allo spartirlo.

spesse volte si guidano in bene secondo il detto dello apostolo..., il

il detto dello apostolo..., il quale comanda ai ricchi di questo mondo

virtù che trovò i. lui gli racomunò il reame. -partecipare ad altri beni spirituali

e superbi e discordanti fra loro, ché il re carlo vecchio mai li potè raccomunare

di due castella, dove è oggi il piu alto luogo di siena...

. 7. locuz. raccomunare il letto: rappacificarsi con la moglie o

i-123: egli impazziva di raccumunare / seco il letto, i lenzuoli e le coperte

. sacchi, i-123: la fregata il 'topazzo 'avea talmente sofferto che

era duopo racconciarla da capo a fondo. il porto di lisbona era allora dichiarato neutro

6-iv-475: da questo si caverebbe appunto il contrario, cioè che miglioramento alcuno non

racconciamento, perché non l'abitavano [il palazzo]. m. adriani, i-154

iocondis- simi colori a secco e riconciando il tutto, di sorte ch'io tengo

in tutto senza avvertimento. annotazioni sopra il decameron, 65: dicesi bene ancora

decameron, 65: dicesi bene ancora il medesimo con 'cagione 'e dicesi spesso

cu gabriotto. pascoli, i-857: il trovarsi... alcuno supplito in

qualche manoscritto e in altri no, il trovarsi fatta menzione di altri racconciamenti e

vol. XV Pag.225 - Da RACCONCIARE a RACCONCIARE (44 risultati)

g. g. belli, 408: il sopprimere o mutare i sensi o le

. albertano volgar., 102: il mio consiglio è che tu vinca la

. e tutte son fatte da dio, il quale racconciò noi a sé per cristo

bonaccia. noia, i-247: aspettavano il racconciamento del mare. = nome d'

che io ho filata e a far racconciare il filatoio mio. a. manetti,

baptista fabro spolitino à reciputo per raconciare il martello de una de le campane piccole del

essendosi nel passaggio del fiume dese rovesciato il carrozzino alla moda con rottura de'colonnati

c. vannetti, xix-4-761: ho dato il mio orologio a racconciare appunto stamane.

d. bartoli, 1-1-133: forse il dite perché quella nave qui una volta fé

lor / fortezza è stata guasta, e il lor fasciame / si sfascia; e

d. bartoli, 9-23-386: pietro fu il chiamato mentre gittava le reti intere,

si trovavano più né famiglie che pagassero il ripetitore ai loro ragazzi né pievani che racconciassero

uscirono fuori e abbandonarono, e 'conti il si ripresono e racconciarono. anonimo romano

fa proprio l'edificio e se ha il medico quando s'amala, cioè il

ha il medico quando s'amala, cioè il maestro che lo racconcia e guarisca,

stata data da ser giovanni rofia, il quale dice averla trovata tra le cose

le cose di suo padre e che il sepolcro fu disfatto in roma nel racconciare

, volendo passar l'albi, trovarono il ponte disfatto dai sassoni e che impedivano

sassoni e che impedivano co 'l cannone il poterlo racconciare. girolamo di pace [

abilità ai soldati di buonaparte di racconciar il ponte. nievo, 1-105: nel racconciare

ponte. nievo, 1-105: nel racconciare il muro di cinta eransi rispettate le viti

una parte del tetto aveva ceduto sotto il peso della neve e non era stata racconciata

una oscena piaga che mettesse a nudo il cervello stesso, corrotto e pazzo, della

diedono officio di racconciare le vie, il quale era vilissimo, ed egli lo ricevè

. duodo, lii-6-344: con questi danari il re... spende nel fare

ponti e racconciare le strade di tutto il regno. botta, 6-ii-48: mandarono avanti

... e poi liberamente si cavi il fossato addentro. fausto da longiano,

addentro. fausto da longiano, iv-116: il molinaio, quando sta più sicuro,

1-24 (66): partito che fu il ditto monsignore, troppo indiscretamente maneggiando il

il ditto monsignore, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non potendo

portasse al maestro che lo aveva fatto, il quali subito lo racconciassi. r.

i-350: buonamico... convertì il fanciullo che aveva dipinto in braccio alla

la qual cosa non dopo molto vedendo il contadino che l'aveva fatta fare,

un fanciullo come prima... il che avendo egli fatto amorevolmente, fu

fanno un errore, non esser facile il racconciare. 4. curare un

vostra putta, però che io sono il migliore medico di racconciare ossa che sia

nella marca trivisgiana. boiardo, 1-2-42: il duca fu portato al suo palaggio,

portato al suo palaggio, / e ritomògli il spirto pelegrino; / e similmente il

il spirto pelegrino; / e similmente il piede dislocato / gli fu raconcio e

-assol. garzoni, 7-522: il proprio ufficio di quello [del chirurgo]

l'unito, unir l'appartato, cavare il surauo, conservar senza dolore e proibire

.. d'una confezione per racconciare il guasto stomaco, in noi il perduto appetito

racconciare il guasto stomaco, in noi il perduto appetito revocò. pisanelli, 16

dopo pasto. -scherz. avere il potere di far dimenticare difetti fisici.

vol. XV Pag.226 - Da RACCONCIARE a RACCONCIARE (47 risultati)

, v-561: maggior fatica è racconciare il vino guasto che guastarne il buono.

fatica è racconciare il vino guasto che guastarne il buono. -intr. con la

in visione e parve che li apprisse il ventre e traessene quasi una infocata quantità

smossero de l'ordine loro e dentro il ricco albergo se n'entrarono, involando

le spalle. zannoni, 5-11: toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa.

): la donna... racconciò il farsetto a suo dosso e fattoi corto

tutta in forma d'un marinaro, verso il mare se ne venne.

., 7-8 (i-iv-638): prestamente il letto della sua [camera] rifece

almen per un giorno. -rifare il letto. tommaseo, 2-ii-250: anco

2-ii-250: anco stasera i't'ho racconcio il letto; / ma tu se'steso

fargli perdere la grazia, di fargli perdere il paradiso, di fargli perdere iddio;

ser giovanni, 3-70: veggendo racconciare il capo a costei, che pareva un

orlando da ulivieri, e alda raconciandosi il capo, fu messa in su uno portante

rabuffati, andarsene a lo specchio a raconciarsi il capo e spazzarsi la vesta. caro

si rinfrescava, si rabbelliva, lavavasi il volto, racconciavasi il capo. nomi

si rabbelliva, lavavasi il volto, racconciavasi il capo. nomi, 6-101: la

le braccia scoperte e un po'anche il seno (più aun po', veramente)

fu maestro di coloro che sanno, il quale con li comandamenti di filosofia..

s. caterina da siena, i-213: il cattivo prelato guasta i sudditi, siccome

cattivo prelato guasta i sudditi, siccome il buono gli racconcia. f. f.

: in mano nostra in fine non è il mutare i naturali né il racconciare le

non è il mutare i naturali né il racconciare le teste degli uomini.

che non racconcia e non edifica tutto il tempo della vita sua.

e tutte son fatte da dio, il quale racconciò noi a sé per cristo.

. / che vai perché ti racconciasse il freno / iustiniano, se la sella è

terra. boccaccio, viii-2-173: pregarono il papa gli piacesse di muovere alcuno de'

muovere alcuno de'reali di francia, il quale venisse a firenze a doverla racconciare

.. lo stato ed a stringere il governo in poche mani e più sicure

degli ordini stessi distruggitrici. -racconciare il sacco, la tasca: rivedere l'elenco

, 235: in questo dì si fece il parlamento di santa leparata per racconciare il

il parlamento di santa leparata per racconciare il sacco del priorato di firenze. ranieri

in diversa proporzione. g. rucellai il vecchio, 9: spesso si raconciano o

b. davanzati, ii-413: senza il parlamento non poteva la reina comandare che

parlamento non poteva la reina comandare che il culto divino si racconciasse: ma lo

si sovvenisse e si racconciasse ove bisogna, il che con piccola fatica si potrà fare

: mandai ieri a vostra signoria, il sonetto del signor principe di parma.

ma degli unni; e quando ancora il testo di giovanni avesse non totile,

io non so racconciare. bisogna notare il difetto, che certo vien dall'originale

d'ora innanzi, racconciando un poco il proverbio, dirò fermamente: dai nemici mi

trissino, 5-58: resterebbe... il terzo argumento, il quale non so

resterebbe... il terzo argumento, il quale non so se con verità si

che lo racconci. algarotti, 1-ii-193: il sistema del neutono non si adattava a

si lamenta e mostra di voler racconciare il mondo a suo modo. benvenuto da

all'occasione]. / l'una racconcia il mondo e l'altro il guasta.

una racconcia il mondo e l'altro il guasta. botta, 5-272: il direttorio

altro il guasta. botta, 5-272: il direttorio, volendo mitigare l'amarezza e

sapete che in una fabbrica, quando manca il ministro, si fa male: tanto

vol. XV Pag.227 - Da RACCONCIATO a RACCONCIME (36 risultati)

questo se ne lagnasse con amore, il quale con le parole de la racontata

che mosse a pietà delle sue miserie il padre e di nuovo il racconciò col duca

sue miserie il padre e di nuovo il racconciò col duca. g. gozzi,

barberino, iii- 535: racconciossi tutto il reame a tutti gli altri paesi con

botta, 4-977: potere arrivar caso che il re di prussia, che già si

): avendo la donna tutto racconcio il paese, per due cavalieri al conte il

il paese, per due cavalieri al conte il significò. machiavelli, iti-68: quella

, 3-4: sfogata l'ira e intepidito il sangue / che gli bollì nel cor

nel cor, la gran donzella / visto il nemico sopra r erba esangue / rimise

nemico sopra r erba esangue / rimise il ferro e racconciossi in sella.

una situazione. bacchelli, 2-xix-701: il frate si riacconcia nella sua noia come

o di precipitazioni; ritornare sereno (il tempo). anonimo senese, 107

: a dì 15 di maggio si racconciò il tempo. boccaccio, dee.

che io ogni particella non racconti, il tempo non si racconciò prima che essi

altro aver piacere ebbero ordine dato. il tempo malvagio cessò. tommaso di silvestro,

bello sereno. tasso, 18-i-198: il tempo, come può vedere, s'è

scrivimi ancora qui, ché se mai il tempo seguitasse a imperversare, bisognerà ritardare

dì la mia partenza; e se il tempo si racconcia, lascerò qui gente che

sacchetti, 1-326: l'indomani, il tempo essendosi racconciato, camillo discese un

. guidotto da bologna, 1-122: il dicitore, che vuole la voce sua

19. locuz. - racconciare il gusto: soddisfare una richiesta o una

, signor salviati, racconciatemi un poco il gusto col dirmi in qual maniera procedeva

gusto col dirmi in qual maniera procedeva il vostro computo. -racconciare il latino

il vostro computo. -racconciare il latino in bocca a qualcuno: volerne

moderno zabaione che ci vengano a racconciare il latino in bocca certi maestri, figliuoli

. guazzo, 1-47: né vale il dire che l'adulazione causi buono effetto

ingiustamente lodato si ra- vegga e senta il rimordimento della coscienza, perché l'accorto

ritorto e troppo ottuso / spalanca troppo il gemino meato. timo volume

un inconveniente. pallavicino, ii-100: il tempo non più merita nome di sapientissimo

funzione. -in partic.: il raccomodare un indumento strappato o consunto.

casa...: xim denari raconciatura il far- seto di spinello. bellebuoni,

'e intendendo che giudicio ne facesse il mondo e le cose che vi si riprendeano

solamente le camere dei deputati serbino gelosamente il privilegio di discutere esse pnme il bilancio

serbino gelosamente il privilegio di discutere esse pnme il bilancio e rigettino gli emendamenti dell'altra

iddio volle per vergine raconciliare e racquistare il mondo colla donna nostra. 2

gravi ricerca racconciliazióne, accioché apparisca il vero. bergantini [s.

vol. XV Pag.228 - Da RACCONCIO a RACCONSOLARE (32 risultati)

in gamba, e poco ornai tengono il punto, / certe racconce sue calze di

: dimenticasti presto, irò novello, / il racconcio calzar, l'unto mantello /

fea sì bello / di vecchi cenci il venditor giudeo! -in partic.

i-37: né meno i pittori possono ritoccare il lavoro a fresco, quando è secco

battuto pervenne. alberti, iii-166: ponete il vostro instrumento racconcio come di sopra dicemmo

cappone. / chi vuol nel mondo il sommo bene avere / mangi di quelle

cose racconce. aretino, iv-6-62: eccovi il sonetto... un poco meglio

rifar quel figolo benedetto [dio] il nostro vaso di terra rotto che non v'

sconfitta). botta, 6-1-171: il desiderio di vendetta, le brame della

riscossa, la rimembranza dell'antico splendore ed il dolore delle recenti ferite non bene ancora

bene ancora racconce, facevano sì che il governo francese fosse all'impresa degli americani

gli aveva detto di aver ricevuto da venezia il man- dato racconcio.

« se volete, dunque si proseguirà il negozio della pace ». 9

9. rimesso al bello, rasserenato (il tempo). savonarola, ii-93:

volte quando piove un poco venga poi il sole e tu credi e di'che è

e tu credi e di'che è racconcio il tempo e non di meno poi in

un tratto si rannugola ed è guasto il tempo, e però ridico che si rannuvolerà

che si rannuvolerà e guaste- rassi il tempo. guicciardini, 13-iii-136: non è

estraordinanamente, e da ieri in qua il tempo pare racconcio. soderini, i-50

s'è osservato... come che il tempo racconcio nelle quattro tempora sia di

ò guasta, / o c'aggia il vero in alcun loco sconcio, / i'

persuasive e affettuose. girone il cortese volgar., 1 a:

veramente, madonna, frate lorenzo è il miglior confessore del mondo. egli m'ha

benedico... /... il punto che compunse / ogni altro mio

bembo, iii-480: mirando... il santo uomo pure per vedere se io

. ant. riconquistare. girone il cortese volgar., 370: come lo

lo racconsegni tale che sia migliore che il maestro. = comp. dai pref

14-17: gran lamento fé orlando tutto il giorno / che niuno il potea raconsolare

fé orlando tutto il giorno / che niuno il potea raconsolare: / della grand'onta

messer ludovico de'conti di panego, il quale, perciocché questo suo amore sapeva

te per racconsolarti. corfino, 78: il mio compagno ho- mopathe...

luciano], iii-3-42: egli è curioso il considerare le cose che molti uomini dicono

vol. XV Pag.229 - Da RACCONSOLATO a RACCONTARE (74 risultati)

cavalca, 20-406: quando il fanciullo piangeva alcuna volta, come fanno

come fanno gli altri fanciulli e la madre il voleva racconsolare, sì gli ricordava il

il voleva racconsolare, sì gli ricordava il nome di gesù. testi fiorentini,

: se per ciò venissi ch'elli [il lattante] enfiase o per la boca

. leopardi, i-1549: conviene che il buon padre e la buona madre,

figliuoli, emendino alla meglio ed alleggeriscano il danno che loro hanno fatto col procrearli

2. mitigare la sofferenza, il dolore, una sventura; alleviare la

sopportare. d'eredia, 34: il rusignol... piagne e racconsola /

co'vostri accenti / racconsolando di fileno il duolo, / 1'accoglieste nel vostro

, 2-ii-108: ecco la guemigione e il suo capitano... ceder la piazza

al subbio intorno / per ritesserlo pur anco il mattino, / fama è che de

che de le sue fortune atroci / racconsolasse il duol con queste voci. siri,

chi pianga ai lor pianti / e il duol racconsoli. salvini, 39-v-196: per

. salvini, 39-v-196: per racconsolare il tedio del mio prolisso ragionamento, vo finire

un alito di potenza italiana che racconsolava il morire all'anime generose. 3

, 4-360: rasserenato e tutto chiaro il cielo, /... / al

cui già fece / in orrido cangiare il lieto viso / co 'l suo cangiato,

cangiato, inorridito aspetto, / rallegra il ciglio e racconsola il petto. gius.

aspetto, / rallegra il ciglio e racconsola il petto. gius. sacchi, i-120

, se non altro col pensiero che il coraggio nautico non era del tutto morto

che in egual misura fosse aumentato anche il valore dello spettacolo. -in relazione con

che io ne sono stato fuori, il tempo del ritonarvi è assai breve.

tinquietudine, l'apprensione, l'angoscia, il dolore. -anche: darsi pace,

molti giorni. cavalca, 20-407: il fanciullo si racconsolava e rallegrava quando udiva

turbato. bembo, 9-4-213: mandovi il vostro bem- bino, il quale mi

: mandovi il vostro bem- bino, il quale mi duole tener più qui, in

duol che non succeda / sì pienamente il suo disegno e l'arte, /

parte. brusoni, 1-181: volli visitare il cadavere d'amalte e, trovatolo tuttavia

, 6-ii-734: io mi racconsolava, vedendo il ciel che ancora / par che seren

c. e. gadda, 6-310: il viso del brigadiere si distese, l'

orestilla, mezo racconsolata, gli toccò nuovamente il polso e, sentitagli la febbre gagliardissima

favorirlo d'asciugargli con le proprie mani il volto e il collo. martello. 6-ii1-626

con le proprie mani il volto e il collo. martello. 6-ii1-626: importun

e lucia, 306: proferito il voto, o quello che a lucia parve

parenti racconsolati. d'annunzio, v-1-281: il pianto d'un bimbo non racconsolato.

alla vecchiaia; per lo contrario, il principio del mattino somiglia alla giovinezza:

mie confortatrici parole di forza in acquetare il vostro animo, quanto ebbe il dolore

in acquetare il vostro animo, quanto ebbe il dolore della morte del vostro gentilissimo fratello

della morte del vostro gentilissimo fratello in turbare il mio ». = nome

livio volgar. [crusca]: il dittatore non fece contra gli anziati cosa

anziati cosa raccontabile. pallavicino, ii-352: il soave, narratore per altro di minuzie

non raccontabili, ha passato in silenzio il vero tenore del decreto di costanza.

(racontaménto), sm. disus. il riferire, il raccontare, il narrare

sm. disus. il riferire, il raccontare, il narrare. - anche in

. il riferire, il raccontare, il narrare. - anche in senso concreto

, 1-4: dèe anco l'istorico schifare il modo del parlar poetico, il raccontaménto

schifare il modo del parlar poetico, il raccontaménto troppo diligente di ogni minima cosicciuola

cosicciuola. tasso, ii-440: io ridurrei il genere del poema epico più tosto a

, rassegna. giamboni, 7-71: il raccontaménto de'ferramenti e de'difici della

?... in tre modi il sanno: il primo per divina rivelazione,

.. in tre modi il sanno: il primo per divina rivelazione, cioè quando

cioè quando domenedio rivela loro ciò; il secondo modo si è per lo manifestamento

manifestamento degli angeli buoni...; il terzo modo si è per lo raccontaménto

quinci. 3. ant. il pronunciare una formula, un discorso.

parte dell'uscio, udisse dire che il suo figliuolo era morto, né la mano

rimosse, acciò ch'elli non interrompesse il sacramento di sì grande tempio, né

sacramento di sì grande tempio, né il suo volto dalla publica religione piegò.

: si può dir... ch'il modo d'introdursi nunzi e persone raccontanti

raccontare tutti i tradimenti ed oltraggi che il suo fratello gli aveva fatto. serafino

dal pricipio del fatto, li raccontò il luogo, il tempo e le parole tra

fatto, li raccontò il luogo, il tempo e le parole tra loro quella

se e'v'è stato / racconto il caso di messer emilio. giorgio dati,

quindi estinta, che abitò un tempo il palazzotto, i vecchi ne raccontano ancora d'

attorno e l'oste loro ritrovato, come il fatto era gli raccontarono. boiardo,

morire e borbottava sempre sue preci perché il cielo la tenesse ancor viva. manzoni,

telefoni delle altane di difesa, che il velivolo montato da giuseppe miraglia è precipitato

era morto e come era stato sepolto il suo poiino. -con riferimento a

da massa marittima, 43: giustizia raccontava il modo corno / e'fu cacciato fuor

epitaffio son io, quest'altro è il vaso / in cui di marte è sepolto

vaso / in cui di marte è sepolto il figliuolo: / ei che tien tossa

; / io son beato a racontarvi il caso. pallavicino, 1-149: non sappiamo

sannio, è quel calamaio di che il petrarca si servì »... per

che egli mi raccontava. -suggerire il ricordo di qualcuno o di qualcosa.

: per aver memoria di te / basta il nome d'ogni iomo. / te

vol. XV Pag.230 - Da RACCONTARE a RACCONTARE (29 risultati)

, nell'ifigenia in aulide, che il messo raccontante il sacrificio di lei dice

ifigenia in aulide, che il messo raccontante il sacrificio di lei dice...

sacrificio di lei dice... che il padre col mantello si coprì per inestimabile

col mantello si coprì per inestimabile dolore il capo. -con uso recipr.

dicevano ch'era stato un'altra volta il gran ladro. ricominciavano a raccontarsi per

. -rifl., per indicare il discorso o la scrittura autobiografica. b

messo a cavallo ed è corso ad avvisarne il comandante d'alessandria. p. petrocchi

i-443: s'egli viene a raccontarmi che il guer- rini ha ingegno meglio educato e

i-51: ho finito ora di leggere 'il fiaccheraio ': e non c'è

duca di boemia, dopo avere ucciso il proprio fratello, come altrove si è raccontato

cittadino di efeso, come diogene laerzio il racconta, non seppe a suo costo

fatti storici propriamente, dicesi che 'il tale autore racconta ': espone tale o

, 3-59: solea spesso pietà bagnarmi il viso / odendo racontar caso infelice /

questa sera... non aver il carico di raccontarvi favole. piccolomini, 10-

adre, è la miglior poesia di tutto il volume. d'annunzio, i-1-179:

farmi dormire. deledda, i-551: il cieco raccontava la storia del palazzo d'oro

, 148-4: voglio raccontare uno che ingannò il suo comune. -far agire

cronachistico, da meritare... il ricordo del raccontare popolano trecentesco. 4

una donna comare dell'uno: muore il compare e toma al compagno secondo la

/ la santa chiesa, e raccontava il nome, / alla malavoglienza, che portata

, sono così moltiplicate e così diverse che il raccontarle puntalmente, oltre che saria diffidi

dal primo in fuori, perche solamente il primo anno del nostro matrimonio io fui

dei quali è tesoriero di camera; il maggiordomo... ed altri gentiluomini,

la gentilissima signora lucrezia da correggio e il cortese signor manfredo, consorte suo,

modestia de la natura ch'avete e il pregio dei suoi costumi. giovannini, 5-75

i-187: bello è certamente... il consiglio di quelli che consegnano alle carte

consiglio di quelli che consegnano alle carte il giudicio che riguarda gli oggetti dell'arti

l'opera della carità e della limosina, il suo bisogno raccontandole. tornasi di lampedusa

bibbia volgar., v-198: racconterò il nome tuo alli miei fratelli; lauderò

vol. XV Pag.231 - Da RACCONTARE a RACCONTO (45 risultati)

e sesto furio, e com'egli raccontassero il numero delle legioni e mettessero guardie su

el capitale [gli usurai] prendono il merito in denari o m cavalli..

frutti di terra, ché elli prendono il gaggio, senza raccontare li frutti in

/ ch'assai ben parla chi raconta il vero. -affermare. -anche in

uom 95: voi siete il più grato che al mondo viva, /

viva, / voi siete degli amici il più perfetto, / che si racconti d'

fogli abbiano qualche varietà e racconterò di uno il quale poco mancò che non si stimasse

ferventi si volgono e ciascuno desidera d'essere il raccontato. castelvetro, 8-2-196: il

il raccontato. castelvetro, 8-2-196: il pedagogo, pilade e oreste...

, questa seconda azzione pecca in prendere il tempo non opportuno; e perché raccontarono

o di luogo o di tempo tolse il conoscimento de'raccontati successi. cesari, 1-1-316

più assurde. faldella, i-4-106: il nicotera si rese singolarmente bene merito della

questo se ne lagnasse con amore, il quale con le parole de la racontata

che accompagnino l'e- popeo, cioè il raccontatore, il quale, senza scoprire in

e- popeo, cioè il raccontatore, il quale, senza scoprire in qual parte

sua del 'decamerone ', che propriamente il mostrò leggiadro e piacevol raccontatore. carducci

e piacevol raccontatore. carducci, ii-2-107: il machiavelli nelle 'istorie 'è gran

-cantastorie. emiliani-giudici, i-397: il raccontatore era un uomo ancora verde nella

di un ingegno meraviglioso neu'esporre. il libro de''reali 'gli serviva

di schede. de amicis, ii-196: il cerchio del cantastorie era il piu piccolo

ii-196: il cerchio del cantastorie era il piu piccolo, ma il piu bello.

cantastorie era il piu piccolo, ma il piu bello... era un

parole da dion cassio la narrazione che plinio il vecchio avrebbe rappresentata più al disteso se

vecchio avrebbe rappresentata più al disteso se il volerne essere raccontator ai veduta non l'

stimò che di grandissimo affetto dovesse amare il suo padrone e gliene seppe buon grado

, v-2-53: un raccontatore noioso come il maltempo trinciava giudizi minossei su quanti romanzi

, i-xiv: in un medesimo inno il mio stile tentava di prendere colori smaglianti e

è tale? virgilio non introduce egli il racconto d'enea nel secondo libro? marini

: né potete immaginare quanto mi affligga il racconto delle vostre angustie. mazzini, 62-387

stato romano. pascoli, i-231: il racconto delle miserie altrui suscita il ricordo

i-231: il racconto delle miserie altrui suscita il ricordo delle sue proprie. saba,

racconto e che tutti parevano ammirarlo, il giovanotto cavò dalla tasca interna della giacca

giovanotto cavò dalla tasca interna della giacca il portafoglio, e dal portafoglio la fotografia di

alcune lettere da orléans, s'impiegarono il duca d'avilla e 'l marchese di san

e si fecero molte altre cose, il racconto preciso delle quali sarebbe troppo tedioso.

nel buio, uno zampillo gorgogliava quietamente il suo racconto blando. dannunzio, 1-468:

temperamento ed una puntuale istoria di tutto il seguito del male. magalotti, 21-34

. castelvetro, 8-2-337: questo è il racconto di tutte le cose dette in

, 4-ii-194: non ci sarà grave il repilogare il racconto de'morti tanto dalla

: non ci sarà grave il repilogare il racconto de'morti tanto dalla parte de'

f. frugoni, 2-331: finito il racconto de'doni che portò la francia,

di narrare. tll raccontare, il comunicare o l'esporre. ofardi,

l'esporre. ofardi, i-181: il racconto è uffizio della parola, la descrizione

ampiezza e complessità fra la novella e il romanzo. cantù, 492: che

ove i più nuu'altro cercavano forse che il passatempo spensierato ed un rimedio od un

vol. XV Pag.232 - Da RACCONTO a RACCORCIARE (44 risultati)

veduto che non so ormai costruire neanche il più semplice racconto. -testo narrativo

appresso poi alle cose racconte, / il re ruberto fece a mano a mano /

dell'anima, è la principale via donde il comune senso può più copiosa- e magnificamente

opere di natura; e l'orecchio è il secondo, il quale si fa nobile

; e l'orecchio è il secondo, il quale si fa nobile per le cose

si corica ovvero tramonta ogni giorno (il sole). cicerone volgar.

cicerone volgar., 1-236: potè mai il tuo nome o di niuno di noi

parti dello aquilone o dell'austro ha udito il tuo nome? = pari

spesso ansare e i continuati sospiri et il raccorciaménto di tutti e membri. leonardo,

per 'usbergo '. 2. il rendere minore una distanza, un'estensione.

regime fascista [3-xii-1943], 1: il raccorciaménto del fronte effettuato il 27 novembre

1: il raccorciaménto del fronte effettuato il 27 novembre... ha portato ad

, iv-2-421: proposero pure i collegati il raccorciaménto del tempo prescritto alle restituzioni.

, gran parte del tempo perdendo appo il barbiere..., e in ispecchiarsi

lorenzo de'medici, ii-30: già il sole in verso mezzo giorno cala / e

- io, -diceva ella, -caro il mio signore, mi raccorcerò la lunga

e diminuirla a piacere raccorciando ed allungando il filo. piovene, 7-127: la grandezza

. come dopo la guerra ha capito il 'new look ', oggi ha

briglia. goldoni, xiii-257: raccorcia il al suo destrier la briglia. -alzare

. marino, 1-10-286: lungo troppo il camino e breve è l'ora,

l'ora, / onde convien sollecitare il passo, / per poter, raccorciata

manto che ogni dì si raccorcia, perché il tempo gli va dintorno colla forbice e

annunzio, v-2-139: su i vasi greci il corpo umano si raccorcia nelle scene comiche

guicciardini, 3-65: chi volesse pigliare il vantaggio di terra, raccorcerebbe il suo

volesse pigliare il vantaggio di terra, raccorcerebbe il suo viaggio intorno a quattro leghe.

popolare napolitano l'ottava già sbozzata, il fatto è che egli ebbe accorgimento di

farsi trisillabo. 4. ridurre il tempo, la durata della vita o di

che cent'anni e piùe / girato ha il monte in la prima cornice, /

villani, 1-32: poco tempo [il re di francia] stette con la sua

senile nella bellezza della damigella, raccorciò il tempo della sua vita. tesauro,

[liutprando] più lungamente regnasse, il fato raccorciò gli anni ad ansprando.

ad ansprando. siri, iv-1-552: il medesimo cavaliere gondi, non ostante queste

casti, i-1-83: allorch'egli ode / il marchese partir, esulta e gode.

si è immortali per meno / anche se il tempo si raccorcia e i secoli /

vento. -farsi più breve (il giorno); volger alla fine (

iv-299: hanno [i pavoni indiani] il capo e 'l collo senza piuma,

diecine i camelli che abbiamo scritturato per il nostro viaggio... vanno con passo

fiutando l'aria calda col muso allungando il collo e raccorciandolo. -rifl

del papa, 3-09: quantunque e'[il muscolo] non s'ingrossi né si

non trovò migliore similititudine colla quale spiegasse il muoversi de'tendini e 'l pronto slungarsi

milanese, i-492: ha certo [il tapiro] molta rassomiglianza con colui [

tapiro] molta rassomiglianza con colui [il porco], se non che quella specie

quella specie di breve proboscide che prolunga il naso ed è suscettibile di moto come

-rannicchiarsi. pirandello, 7-513: il giudice d'andrea si metteva allora

vol. XV Pag.233 - Da RACCORCIATIVO a RACCORGERE (40 risultati)

un baco infralito che non possa più fare il bozzolo. 6. rendere più

la vecchiaia] fa brutti e raccorcia il vedere. -intr. boccaccio,

: per questo i nervi indeboliscono, il veder ne raccorcia, i memori ne diventan

e la cervice imbianca, / gocciola il naso e raccorcia il vedere.

, / gocciola il naso e raccorcia il vedere. -con la particella pronom

nultaffatto / stnnger si mira o raccorciarsi il fuoco. -per estens. rendere

ciò che mostrato / già gli aveva il suo sogno sventurato. / al quale

della promessa tanto raccorcia i miei giubili il tropo che le chiude.

che i poeti abbiano appropriato a firenze il nome di flora avendo rispetto all'etimologia

, 115: tremante i lumi e raccorciata il crine, / già fuggiva dal sol

labriola, iii-29: non consiste [il fatalismo] in un peculiare indirizzo della

-per estens. contratto, curvato (il corpo, il volto).

. contratto, curvato (il corpo, il volto). soderini, iv-197

soderini, iv-197: i cani arrabbiati aborriscono il cibo e 'l bere,.

'l bere,... fanno il coipo stregoso e più raccorciato di)

la semina. jovine, 2-201: aveva il piccolo viso livido raccorciato dallo spasimo delle

di vigore. carducci, iii-8-372: il coipo del 'cukasaptati 'giace sepolto

... in una novella che il teza da una buona nonna toscana udì raccontare

botta [in boine, cxxi-rv-369]: il saggio che m'inviasti su cartolina,

multiple, mediante quello che io chiamerei il raccorci- mento delle similitudini. =

come gli altri uomini fanno, / et il suo lungo e in treccia al capo

, badate! vi si è fin raccorcito il collo! = var. metaplasmatica di

2-58: tutta la mia vita, tutto il mio lavoro non è stato altro che

o tratto di superficie che permette il passaggio fra direzioni, superfici o

moretti, i-300: ognuno aveva pregato insistentemente il rofessore perché gli si facessero provare i

1 raccordi. bernari, 6-26: il sabato... peppino usciva dalla

pagine di bo- doni mi apparivano come il risultato di un calcolo o di una

sottile che sembrava costituire un raccordo, il minimo necessario, fra di essi e

minimo necessario, fra di essi e il torso altrettanto superbo. sinisgalli, 8-48:

magazzini o banchine portuali per agevolare il movimento dei materiali e delle merci.

c. e. gadda, 11-192: il fascio dei raccordi ferroviari, diramatosi dalle

gridava per l'eccitazione e per sovrastare il rumore della gru che spianava il letto del

sovrastare il rumore della gru che spianava il letto del mugnone su cui sarebbe passata

comisso, ii-216: fu facile e rapido il giro per tutta la città, dato

giro per tutta la città, dato il raccordo delle strade. -negli aeroporti

-negli aeroporti, tronco di pista per il rullaggio. malerba, 1-123: il

il rullaggio. malerba, 1-123: il comandante mi fece segno con la bandierina

o successivi. papini, iv-457: il tema del 'perdono '...

. -anche, con signif. concreto: il quadro inserito. 5. fis

quello fra le tensioni super- ciali fra il liquido stesso e rispettivamente l'aria

vol. XV Pag.234 - Da RACCORGIMENTO a RACCOZZARE (31 risultati)

opera alle virtù; e benché fusse il loro raccorgimento tardi, non fu però

21-8-3: febo, salito già a mezzo il cielo, / con più dritto occhio

stracca, / donde e'credien raccortare il camino. nannini [ovidio],

porti, / fa'sì che entri il sole in capricorno, / che sia la

/ che sia la notte lunga e il dì raccorti. 2. contrarre

, oltre al far deformità, raccertano il vedere. = comp. dal

, fermo e lucia, 306: proferito il voto, o quello che a lucia

si raccoscio nel suo angolo e passò il resto della notte in un letargo febbrile

raccosciavano qua e là intorno ad esso [il letto] o contro i muri.

.. si faceva l'esposizione: il pignattino della mostarda,... la

,... la salsiccia, il migliaccio, il cappone pelato e raccosciato.

. la salsiccia, il migliaccio, il cappone pelato e raccosciato. raccostaménto,

8-50: fortunatamente, in questi anni, il rac- costamento dei glottologi ai problemi delle

: uno dei suoi maestri può ritenersi il leopardi... questo richiamo, è

/ ché vuol fedir per costa. buonarroti il giovane, 9-401: raccostiamo un po'

, con gran copia di rinfreschi. il gentiluomo si raccostò al nostro cristoforo.

: si venne raccostando al luogo dove il quadro era appiccato alla parete. pratesi

giamboni, 4-393: nella detta battaglia, il navilio del re, raccostato alla terra

. nievo, 394: monsignore è il capitano, che s'erano rac- covacciati

covacciati in castello, udirono con terrore il racconto del mio colloquio col generai bonaparte

persone. siri, xii-408: dopo il raccozzamelo degli stati, paria- vasi.

, 2-663: protestarono a gonzalo che il ritirarsi era in quel caso l'istesso che

quel caso l'istesso che lasciar vivo il pericolo: notizia che lo rifece risolvere a

successo, come i compilatori dell'almanacco il confessano, a merito loro, dappoiché

, 7-133: raccozzate le due osti tra il fiume del reno e quello della mosa

tutti quanti / ch'a troia demmo il miserabil sacco, /... /

un gomitolo la sua propria nave, il proteo, la fregata ed alcuni altri

risposta del signor cardinale ne fece differire il reciproco ragguaglio di quelle avventure che ne

. vasari, iii-136: avendo [il sodoma] nello spazio di molti anni

. e anche, poiché lo bramate, il mio epistolario, se mi riescirà di

annunzio, v-3-125: egli vagava tutto il giorno fra le terme,...

vol. XV Pag.235 - Da RACCOZZATICCIO a RACCULARE (33 risultati)

queste carte sono in disordine; certo che il diavolo, che le trovò, l'

di modo insieme ch'è un rinnegare il tempo che ci perderò in raccozzarle.

artistico. machiavelli, 1-i-210: raccozzato il breve tempo della sua dittatura e le

e le autorità limitate che egli aveva ed il popolo romano non corrotto, era impossibile

e lucia, 181: non le lasciò il tempo di raccozzar due idee. rosmini

percepito, forz'è che ce ne formiamo il concetto raccozzando insieme in un essere tutte

noi pensabili. leopardi, 32-216: il mio secolo e tuo! con che

rottami, e per riporlo / tra il fumo degl'incensi il eh vegnente! bersezio

riporlo / tra il fumo degl'incensi il eh vegnente! bersezio, 3-115:

eh vegnente! bersezio, 3-115: il dottore, tutto lezioso, diceva alla ragazza

in sé raccozza, / che sopra il ciel va il nome di mendozza.

raccozza, / che sopra il ciel va il nome di mendozza. -correggere attraverso

non avea quegli occhialoni / che usar soleva il careìinal salviati. / con questi raccozzai

al vignola, perché, scegliendo da cotesti il migliore, uno ne raccozzasse, il

il migliore, uno ne raccozzasse, il quale le grazie e le perfezioni di tutti

insieme. algarotti, i-v-195: tramontato il sole, fece asraffo uscir sue genti

: strettola e dato opera al consumare il matrimonio, la fanciulla, che maturissima era

i primi erranti lumi, / sopra il settimo e nono centenario 7 dopo alcuni

con lei quant'ella vuole: incontanente il vescovo manda per lui e infine ella

dalla terra volta in là addivenisse loro il partire, giammai non si possono più raccozzare

o una pappa di farina, quando il dispensiere, lo scrivano e 'l capitano (

quale umana fatalità avvien... che il dello dire paia non si poter quasi

. 6. locuz. raccozzare il pane col vino: guadagnare o procurarsi

pane col vino: guadagnare o procurarsi il minimo indispensabile per sopravvivere. pierantonio

). bar etti, 6-3: il nostro era cocchio da sei persone, ed

membri, ch'io chiamai atti, e il tutto intitolai ^ cleopatra. tragedia '

. g. belli, 409: tutto il vero pregio dell'opera consiste nelle sole

. capriata, 783: raccozzato [il ponte] per le diligenze usate nel

imbriani, ii-20-226: vi transcrivo, secondo il mio uso antico, alcuni versi da

forza del comune di firenze, perché il conte niccola degli orsini... era

che l'abbaglia, / sentì tanta dolcezza il tristo core / che in estrema allegrezza

amme appoco appoco; / pien d'acqua il vaso intiepidisce e prima / comincia alquanto

eretto, / raccrespate le ciglia, il labbro grosso. -corrugato.

vol. XV Pag.236 - Da RACCUMUNARE a RACHICOCAINIZZAZIONE (26 risultati)

in mio nome ci abbia avuto che fare il rispetto. = comp. dal

letter. coronato di grappoli (il dio bacco). salvini,

la datazione non è possibile per non aanneggiare il fossile. un solo metodo, che

venuti sopra te, non averiano lasciato il racemo. cronaca di isidoro minore volgar

con la destra colga un altro racemo il quale si metta in bocca. de notari

182: s'awien ch'ella assaggi il porporino / liquor del tuo bel chianti o

stilla da'racemi d'artimino, / arriccia il muso oltre l'usato stile. pisani

. pisani, 167: del prossimo erculano il vin robusto / così amabil non è

offre a lièo / da'spremuti racemi il monte adusto. c. i.

tra verdi foglie. monti, 18-784: il tralcio è d'oro, / nero il

il tralcio è d'oro, / nero il racemo, ed un filar prolisso /

/ involto è 'l mondo e nubiloso il cielo / i dì comparte a giano orridi

estens. ciascuno dei rametti che formano il grappolo: racimolo, raspo. crescenzi

madre del detto vino, imperocché i raspi il volto riducono a dovuta bontà e sapore

: qui [in alsazia] si cuoce il vino per conservarlo a lungo tempo,

conservarlo a lungo tempo, onde tutto il verno è dolce, ovvero si lascia

ovvero si lascia bollire da se stesso il mosto co'graspi e racemi.

mattioli [dioscoride], 325: il pepe si dice che nasce in india

nasce in india da breve arbuscello, il qual dal principio produce il frutto lungo

breve arbuscello, il qual dal principio produce il frutto lungo a modo di baccello,

frutto lungo a modo di baccello, il quale si chiama pepe lungo. ha

a. briganti, 109: il zenzevero suole ritrovarsi in annevriti; '

], 14: racemosi frutti fanno il terebinto, il lentisco. c. durante

: racemosi frutti fanno il terebinto, il lentisco. c. durante, 2-218

, 20-77: veggo bene spessissimo scambiare il naso, non dirò dall'odore d'

. tommaseo, 2-iv-238: fa saltare il cavallo reglia di pazaro, / lo

vol. XV Pag.237 - Da RACHIDE a RACHITICO (17 risultati)

principale di una foglia, che continua il picciolo; asse di un'infiorescenza o di

delle piante gramigna- cee; secondo, il grappolo della vite spogliato dei suoi fiori

da cui si dipartono le barbe che formano il vessillo. = voce dotta,

scranni dal resto dell'assemblea, esponevano il te nore della legge e

nore della legge e suggerivano il verdetto. g. sandrini [

tedeschi [i giudici minori] portavano il nome di 'graphiones '...

zool. sottofamiglia di colubridi, comprendente il solo genere rachiodonte. lessona

5-33: era zoppo, rachitico, vidi il ginocchio non più grosso del suo braccio

carducci, iii-10-115: chi lo [il 'dottrinale 'di iacopo alighieri]

'. -fiacco, molle (il carattere, uno stato d'animo).

la rana di esopo, la virtù e il genio diventati persona non esercitano influenza di

, per indicarne l'inizio difficoltoso o il mancato sviluppo, la poca validità o

.. vorrebbe ora imporre a tutta italia il suo rachitico gergo? d annunzio,

stentato. spallanzani, 4-vi-533: rompendo il grano rachitico, colto già da qualche

arrivarono ai pochi cipressi rachitici che coronano il dorso del poggio in faccia ad un

rachitiche pianticelle le cui rade foglie avevano il triste riflesso del cielo grigio. fenoglio,

una vecchia quercia dai rami rachitici e il tronco giallastro come di una raggine d'

vol. XV Pag.238 - Da RACHITIDE a RACIMOLATORE (47 risultati)

disagio e d'arsura che provo in tutto il corpo. pavese, 4-82: un

apparire tra i rimi otto mesi e il sest'anno dell'età del fanciullo. pasta

. dizionario di sanità, iii-7: il male conosciuto col nome di rachitide altro

]: per più facilità di pronunzia, il popolo dice 'rachidine 'e '

), la quale toglie loro il colore e la forma naturale. p.

1-ii-98: oltre alle predette malattie, il frumento va sog getto ad

getto ad altre di minore importanza. così il granello ora si sfigura e si

allora non vi era [in europa] il lusso creduto in oggi tanto necessario,

[s. v. rachitico]: il popolo toscano, intendendo di dire '

, con l'andamento di rachitidosa, il capo grosso un po'su una spalla

tro in accrescimento che interessa il processo di ossificazione e il ricambio

interessa il processo di ossificazione e il ricambio minerale, tipica dei primi

come sostegno, mentre l'addome e il cranio si distendono e il torace si

l'addome e il cranio si distendono e il torace si ristringe, secondo la natura

punto la nutrizione disturbata, di cui il rachitismo è una manifestazione, ripiglia il

il rachitismo è una manifestazione, ripiglia il suo corso normale, allora le ossa si

oppure continua, e allora una disorganizzazione invade il tessuto osseo, e i bambini muoiono

sarebbero arrivati al rachitismo di carlo ii, il re spagnolo. 2. bot

, ii-67: in pochi attimi racimolai il pigiama, il rasoio, il pennello,

in pochi attimi racimolai il pigiama, il rasoio, il pennello, il sapone.

attimi racimolai il pigiama, il rasoio, il pennello, il sapone. g.

pigiama, il rasoio, il pennello, il sapone. g. bassani, 5-308

era come un rosario; e, il tabacco, certamente benedetto. 3.

io ci davamo d'attomo per racimolare il denaro necessario al viaggio. moretti, i-968

suo d'aiuti di que'ciuci, racimolato il novero d'una legione. botta,

, per mantener vivo in quelle parti il nome del congresso,...

io cercavo di racimolar gente per completare il battaglione andando, anche di casa in

di giovani che meritasse conto di fare il viaggio. cinelli, 2-288: si sentirono

« vai te al comando a fare il rapporto? fammi il piacere, vai te

comando a fare il rapporto? fammi il piacere, vai te. io resto

vai te. io resto a racimolare il reparto ». -sostant. d

entrate in quell'isole, ognun diceva che il convertire che vi si era fatto oramai

c. e. gadda, 6-44: il giovanotto che gaudenzio era pervenuto a racimolare

volta. 5. ritrovare a fatica il sonno. calvino, 1-287: io

calvino, 1-287: io cercavo di racimolare il mio sonno. 6. trarre,

informazioni quante bastarono a renderlo persuaso che il tenore si fosse diretto verso la spagna

non s'impara la lingua studiando soltanto il vocabolario o soltanto racimolando parole e frasi

. emanuelli, i-104: cercava di racimolare il senso della storia. -assol.

bibbia], 1-657: così ha detto il signor degli eserciti: il rimanente a

ha detto il signor degli eserciti: il rimanente a israel sarà del tutto racimolato

levano d'improvviso le tende. pare che il nemico abbia rotto più a valle.

alpini delle ore tragiche, per turare il buco! mollare tutto, le casse di

rompicollo. 2. raggranellato (il denaro). de marchi, ii-872

). de marchi, ii-872: il punto difficile cominciava nel voler trovare quel

. faldella, i-5-133: egli legge il famoso ordine del giorno con le numerose

senza di essi, non che essere il sistema del manzoni, è quello del

bartolini, 5-285: vi è il letterato ragioniere nostalgico, buon lettore

vol. XV Pag.239 - Da RACIMOLATURA a RACQUETARE (26 risultati)

racimolatura, sf. agric. il racimolare dopo la vendemmia. -con metonimia

di queste ciocchette di chicchi che formano il grappolo, sai che si chiama racimolo

. b. davanzati, ii-490: il terzo tralcio e gli altri non son

gli altri non son buoni, perché il terzo non farà mai se non cotali racimo-

= dal lat. tardo racimus, per il class, racèmus (v. ra

, che si riferisce, che riguarda il drammaturgo francese jean racine (1639-1699)

. carducci, iii-14-309: dopo il trionfo definitivo della tragedia raciniana le cose

quadri dei tessuti, usato per distribuire il colorante sulla stoffa. 2.

bruciare i filamenti sporgenti irregolarmente; infila il capo del filo attraverso i nottolini di rocca

.]: manovra e sorveglia [il raclatóre] apposita macchina (raclatrice).

, con la quale si libera il filato dei residui carboniosi, per

qual contento sia lo avere un bello sparaviero il quale sia valente nel volare, gagliardo

a persoon, a cui servì di tipo il 'byssus cellaris ', che si

dell'isola di java, cioè il 'rhacophorus reinwardti 'ed il

, cioè il 'rhacophorus reinwardti 'ed il 'rhacophorus muscatus ', distinte

e abbruscia a guisa di veleno. il colerico è piloso, fallace, racondo,

racquetato ciascuno, filostrato, al qual toccava il novellare, in cotal guisa cominciò a

li dà: quando egli piagne, daragli il fico in mano, che vede essa

essa che gli tara male, se egli il mangia. non gli dà perché egli

mangia. non gli dà perché egli il mangi, no, ma per ra-

caldamente la repubblica di venezia per racquetare il pontefice. mamiani, 3-338: volendo

, 3-338: volendo la fortuna che il nome mio avesse in quei giorni arbitrio

che ho ricevuto mi ha racquietato circa il dubbio di cui le parlerai nell'ultima

3. far diventare calmo o meno agitato il mare o un corso d'acqua;

da gubbio, 1-58: la bonaccia racqueta il mare. poliziano, st.,

. / al carro della notte el [il sonno] facea scorta, / e

vol. XV Pag.240 - Da RACQUETATO a RADAIA (24 risultati)

lomazzi, 4-ii-404: rappresenta... il topazzo gli arcangeli per racquetare le furie

in una acqua che bolla, fa cessare il bollo. oliva, 478: io

, i-313: venne a milano [il monti], e un sonetto sulle repubbliche

cicerchia, 1-223: la donna allora il suo pianto rac- queta. aretino,

. brusantini, 22-77: aveal per questo il re marsilio grato / per il bisogno

questo il re marsilio grato / per il bisogno suo e per il merto: /

grato / per il bisogno suo e per il merto: / così a'prieghi di

questi concetti ad arte aisseminati per racquettare il bollore, ch'a strane e violenti

villani, 10-58: racquetata la ruberia, il capitano... tornò in firenze

spiritato, come veramente era quando udiva il suono di david, al quale soleva

che nimici a cristo / furo insin oggi il mio parlare offende, / perché il

il mio parlare offende, / perché il vivere io chiamo arido e tristo. /

: gli uomini... che paventarono il pensiero patrio non si perda e sfumi

noi non tradiremo alcuno degli obblighi che il grido dell'italia c'impone.

tasso, i-208: a questo dolce canto il ciel sorrise, / u mar si

la stampa » io-x-1984], i: il rad è l'unità di dose di

, si mettono in rada, aspettando il vento e le circostanze favorevoli per far

alle due rade. garibaldi, 2-133: il rappresentante del governo italiano a montevideo era

xii-130: la gente accorreva sollecita verso il porto, guardando un piroscafo che lentamente

. ferd. martini, 1-ii-53: il mare è agitato, il piroscafo ancorato

, 1-ii-53: il mare è agitato, il piroscafo ancorato in rada a tre quarti

sulla rada / dove l'ultime voci il giorno esala, / viaggia una nebbia

stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le

giornale agrario toscano, xvii-377: il seminare nelle radaie le ghiande.

vol. XV Pag.241 - Da RADAMANTICO a RADDENSARE (18 risultati)

qua e là si scorgono nei boschi ove il folto della selva è interrotto ivi mancando

, sebbene severi. pasini, ii-1117: il primo professorello o filosofetto può..

... arrivare a mettere insieme il saggio critico o almeno la recensione minossica e

landolfi, n-18: di qua verso il borgo circonfuso di lontananza, una pendice

48: la radar avrebbe potuto evitare il disastro di pearl harbour. migliorini [s

sera [i-x-1980], 20: formale il passaggio al servizio civile. da oggi

e non sapevano / di essere loro il tuo zimbello: / di esser visti anche

al buio. fenoglio, 4-48: il suo occhio, radarico nella concreta tenebra

: circolava con un fruscio profumato, il piede radarico nell'intatta tenebra. =

vi-1988], 23: al giudice bucarelli il cui compito è quello di scoprire cosa

è quello di scoprire cosa fece esplodere il dc9 itavia dovrebbero interessare non solo le

radarizzare, tr. individuare con il radar. g. musa,

g. musa, 6-69: lou fu il primo a radarizzare la sagoma familiare del

. topogr. rilevamento topografico eseguito con il radar. = comp. da

resta una radatura, e nel rimondare il drappo, tagliando quelle 'staffo- line

raddensare. raddensaménto, sm. il raddensare, il radden sarsi

raddensaménto, sm. il raddensare, il radden sarsi.

). tommaseo, 11-259: spesso il fiume del desiro / si raddensa in

vol. XV Pag.242 - Da RADDENSATO a RADDOLCIRE (39 risultati)

una vivacità che affretta e quasi raddensa il pensiero e concorre a riscaldare l'affetto.

poteva mai presagire che l'uomo, il quale pareva che avesse raddensato quel vortice

vita e raddensarmi gli umori e inarcerbirmi il sangue sedendo e meditando. = comp

on stile ', ch'è come il preludio logico alla serie delle appreciations '.

isolarsi rimuginando. bacchelli, 1-ii-158: il vèrgoli si raddipanò nel suo malumore,

iv-492: se fosse campato, sarebbe stato il raddirizzo della sua casa. =

...: riparare o racconciare il corpo del bastimento, levargli i membri e

: 'raddobbare 'significa 'dare il raddobbo '. stampa periodica milanese,

vascelli. cavour, vi-237: rammenterò ancora il san michele, che fra pochi mesi

sarà raddobbato a nuovo e che compirà il numero di cinque fregate. marinetti, 1-8

: 'fortuna '.. il grande battello di guerra,...

raddobbiamo ', in vece di dire 'il nostro bastimento si raddobba '.

. d'annunzio, iii-2-1165: appare il ponte a proravia della vecchia tàrida raddobbata

, 392: 'raddobbo ': è il lavoro che si fa er rimediare a

er rimediare a qualche danno che abbia ricevuto il corpo el bastimento. quelle cose delle

acqua. colletta, 1-267: sapeva il governo di napoli quelle colpe, ma ritardava

di napoli quelle colpe, ma ritardava il castigo per aspettar la partenza dell'ospite importuno

partenza dell'ospite importuno; e accelerò il raddobbo delle navi. gius. sacchi,

sacchi, i-124: quando la fregata il 'topazzo 'fu in istato di perfetto

andowi a bordo. cavour, vi-236: il ministro della marina avrebbe pensato prima d'

e vi si sostituisce aria per cui il battello viene alla superficie col suo carico.

n'approfittavano per far fare le pulizie e il raddobbo degli scafi. -bacino

. e. cecchi, 6-280: il raddobbo di un bastione o d'una

un'abitazione. fanzini, iii-79: il giorno ventisei del mese di maggio ho

pazza: dare- mole spazio. girone il cortese volgar., 637: vostra umanità

di leggere nella nostra favella boezio, il platon cristiano, che sovente raddolcia la

un sogno de'liti orienti / sotto il crin nero ad angui, in porporigno /

furenti, / ma duro al labro ostinasi il sogghigno. 4. rendere più tenera

ad piovere. tommaseo, lxxix-ii-429: se il tempo raddolca e una settimana mi rimane

elettiva sul sistema mucoso nel qual esiste il processo morboso. raddolciare, v.

. raddolciménto, sm. il rendere più dolce, meno aspra una

uso di quest'acqua, mi piacerebbe il far passaggio per molte mattine all'uso del

correzione e purificazione e raddolciménto del sangue il cavarne prima qualche quantità dalla vena del

. 2. l'intiepidirsi, il diventare meno freddo. stampa periodica milanese

parini, 903: quando lo spazio e il partito il comporti, si potrebbe arricchir

903: quando lo spazio e il partito il comporti, si potrebbe arricchir la composizione

esser loro compagne e le quali indicano il raddolciménto de'costumi, prodotto dalle scienze

. metall. operazione con cui, con il riscaldamento a fuoco, si rendono più

questo stesso fine loderei che alle volte il brodo, nel quale fossero bollite le viole

vol. XV Pag.243 - Da RADDOLCIRE a RADDOLCIRE (55 risultati)

bembo, io-rv-386: il papa, per raddolcire e racchetare il re

: il papa, per raddolcire e racchetare il re di francia,...

, 7-5-1: egli potrà affatto raddolcire il vecchio con noi due tanto crucciato.

primo de'cantori; ullino, inalza / il canto della pace e raddolcisci / i

annunzio, iii-2-327: poni nella nave il bisso / la porpora e la bianca lana

tutte / le belle vesti, e il miele e il nardo e tutto / quel

belle vesti, e il miele e il nardo e tutto / quel che odora,

casi acerbi. loredano, 1-105: il suono e 'l ballo, che hanno forza

'l ballo, che hanno forza di rapire il cuore dalle mani della stessa malinconia,

della stessa malinconia, non potevano raddolcire il dolore in quegli animi che con la bellezza

a cercare dei libri nuovi per raddolcire il suo rammarico. -rendere meno triste

/ o de'liquidi laghi alberga il fondo, / e chi si giace in

, ne l'oblio profondo / sotto il silenzio de'secreti orrori / sopian gli affanni

; e i sonatori / pagati raddolcirò il sonno infame. loredano, 2-113: sodisfarei

le grazie / sparser di loro mano il mèle iblèo. cesarotti, 1-ii-259: or

non viene / ad incontrarmi e a raddolcire il core / dopo la pugna? pellico

ore, / sol radolcirti quel gran libro il core. -appagare parzialmente un'esigenza fisiologica

: a raddolcir la sete / non manca il bot- tiglier d'acque gelate.

con la sua serva, per raddolcire il cruccio de la mogliera fece veduto ch'

castrare in penitenza de'suoi misfatti: il che credendogli la pietosa consorte e forse più

i. frugoni, i-8-275: anche il diffidi cato / solea le ciglia austere /

mette ora innanzi gli occhi per raddolcire il giusto sdegno di s. m.

cardinal d'este. -temperare il rigore o la severità di una legge,

, radol- cita in molti incontri con il rilascio di vari bastimenti la legge,

4-990: ulpiano sempre intento a raddolcire il rigor della lettera dell'editto. stampa

autorità di giunone, la quale, narra il poeta, abilitò quel cavallo a parlare

nelle tempeste e raddolcì coll'onda castalia il mare. -far diventare più temperato il

il mare. -far diventare più temperato il clima. stampa periodica milanese, i-268

stampa periodica milanese, i-268: verso il mezzo [del trimestre], però

[del trimestre], però che il freddo pianeta avrà per sua coadiu- trice

freddo pianeta avrà per sua coadiu- trice il bel pianeta di venere, verrà un poco

, / raddolcirò de le lor lingue il suono. c. i. fruconi,

: non niega a'passi tuoi libero il varco / chi già chiamò da le

ammorbidirono. stampa periodica milanese, i-294: il cristianesimo... raddolcì a poco

pura, e da'suoi vanti / traean il mel per raddolcirne i canti. algarotti

ad abbellire la corte, avvisando che il consorzio di esse raddolcir dovesse la favella

rio / raddolcisce al tuo canto il mormorio. zucchetti, 150: tengono.

loro molti vasi di melasso, che e il liquore della palma che serve loro di

serve loro di bevanda, e perché per il molto 'dare se gli seccano

ratus ', se non che raddolcirono talvolta il suono in 'ami- ralius '.

... dar principio al pingerlo [il cielo] colorendo la parte più vicina

. l. pascoli, ii-272: voleva il padre rettor del collegio romano che raddolcisse

vocabolo 'morte 'cui non isdegnò il segneri di adoperare. carducci, iii-9-220:

segneri di adoperare. carducci, iii-9-220: il traduttore raddolcì o, meglio, dissimulò

dissimulò un particolare un po'scabro. il trovatore cantò che il vecchio comune si gittava

po'scabro. il trovatore cantò che il vecchio comune si gittava a dosso corazze

della cotenna di quell'animale che ha il nome della città omerica rinnovel- lata dalle

particella pronom. diventare dolce, perdere il sapore salso. citolini, 40:

: « a questa fronte / si raddolcisce il cristallo e serba ». marchetti,

/ porosa e cinge d'ogn'intomo il mare / indissolubilmente a lui congiunta,

suono). loria, 5-119: il correre su e giù dei carrozzoni si accompagnava

'l re e 'l papa, il qual mostrandosi in ogni altra cosa benissimo

in ogni altra cosa benissimo affetto vero il re e la francia, si andaron raddolcendo

animi. d. bartoli, 2-1-267: il viceré, all'offerirglisi del presente,

ella tenta di raddolcirsi sino a simulare il sorriso d'una volta, quasi speri di

vol. XV Pag.244 - Da RADDOLCITIVO a RADDOPPIAMENTO (29 risultati)

raddolcissero. e. cecchi, 2-140: il corpo tarchiato, nell'abito decente ma

i-253: torquato manderò io, come prima il tempo, che qui è aspero molto

eufemistico. fortis, xviii-7-354: il povero, che o per impeto di passione

, ben disposto (una persona, il suo animo). straparola, 1-2

, 1-2: la quale, posto giù il sdegno e raddolcita alquanto, così disse

or vieni al re, che raddolcito ha il cuore / oggi, ché il grano

ha il cuore / oggi, ché il grano gli avanzò le corbe. montano,

fatto più cordiale (la voce o il tono). manzoni, pr.

di consolazione sperimentato cosa migliore che volgere il pensamento alle trapassate nostre buone venture.

alle abitudini articolatone della propria lingua (il suono di una parola). benvoglienti

più niente a dirle; essa è il luogo comune, che acquista valore trasformato in

/ si ch'io non cada sotto il mio dolore. = nome d'

un po'di scottatura di camomilla raddolica il corpo. 2. rabbonire,

di cui si è perduto momentaneamente il possesso o anche qualcuno che è stato

, io (28): andò il pellegrino in romeaggio; rivenne al termine ordinato

per raddomandare certe giuridizioni d'uno castello il quale teneano i fiorentini, dicendo che

: io radomando da te quel giovane, il quale io ti raccomandai con tanto studio

moglie a messer ricciardo di chinzica; il quale, sappiendo dove ella è, va

male, dicesi che spesse volte raddomandò il lacerato corpo con la sua lussuria.

cominciassimo a raddomandare la promessa enarrazione, il beato moises parlò in questo modo.

4-38: quelli che desiderano di raddomesticare il loro giardino che con ogni loro sforzo s'

non cogitando la fatica che durano, ma il frutto e diletto che aspettano di esso

ferdinando i per ripopolare massa e raddomesticare il suo territorio. = comp. dal

, tanto più fortemente opera in lui il sole le sue impressioni: e questo

una sofferenza. cavalca, 20-337: il cuore suo si sprofondò in tanta umil-

v-2-260: arrivata in piazza, cominciò sommariamente il piano formato da spillo, ciò che

importanza d'un raddoppiamento di lavoro, il vantaggio d \ ina uniformità e la necessità

un promontorio. beccaria, i-20: il raddoppiamento del capo di buona speranza all'

che riguarda e le lettere in particolare e il raddoppiamento delle consonanti e gli accenti.

vol. XV Pag.245 - Da RADDOPPIATE a RADDOPPIARE (9 risultati)

una parola allo scopo di sottolinearne maggiormente il significato o di rafforzarlo. -raddoppiamento sintattico

: fenomeno proprio della lingua italiana secondo il quale la consonante iniziale di una parola

migliorini, 8-92: roi c'è il caso del raddoppiamento sintattico. gli antichi

p. f. giambullan, 0-306: il radoppiamento... reitera e ridice

che l'ultimo tomi nel principio ed il principio tomi nello ultimo. af.

l''anadiplosi 'ancora (cioè il 'raddoppiamento ') in qualche occasione fa

come fece lico- fronte, che chiamo il cielo 'moltifronte ', la terra '

, la terra 'capogrossa 'e il lito 'callestretto '. 11

rivoluzione francese, in base al quale il terzo stato avrebbe avuto un numero ai