si riferisce, che riguarda il predicato (v. predicato3, n
figura o disposizion cu termini si disponga il sillogismo predicativo overo assertivo. simone della
, 1-91: dico... che il tutto o la parte suole esser divisa
gramm. che si riferisce, che riguarda il predicato nominale, il predicato verbale o
, che riguarda il predicato nominale, il predicato verbale o l'uso della copula
mazzei, ii-243: cerchiamo d'avere il palio di quella miglior vita per iddio
in fondo una minchioneria e... il vino, quando è buono ed è
. guerrazzi, 1-227: questo è il primo predicato del vangelo, che i
solo devono procedere immuni da qualsivoglia dominio il quale ingerisca necessità di rompere guerre e
g. grimani, lxxx-3-950: il conte di traumesdorf è per suo naturale
un altro galletto... come il primo in brevissimo tempo morì, nulla
cfr. f. ageno, il verbo nell'italiano antico, milano-napoli, 1964
crisi la concezione predicativa della proposizione, il termine ha un uso alquanto oscillante,
. hilbert e w. acker- mann il segno di una qualsiasi proposizione funzionale con
è giunti all'estremo rigore con cui il tedesco f. g. frege ha messo
marsilio ficino, 6-149: altro è il predicato della conclusione e altro l'estremità
natura di quelle. piccolomini, iv-23: il soggetto et il predicato han tra di
. piccolomini, iv-23: il soggetto et il predicato han tra di loro questa condizione
han tra di loro questa condizione, che il soggetto non debba essere mai più universale
l'uomo non fa; vuol dunque il predicato o contener più che 'l soggetto,
: l'uomo è discorsivo. buonarroti il giovane, 9-430: tu stai sempre
di ucema. giuglaris, 188: il giudicio in un ben regolato intelletto è
chicchessia. galluppi, 1- i-104: il predicato del giudizio è... un'
, xxii-88: la facoltà di vedere il nesso tra il subbietto ed il predicato o
la facoltà di vedere il nesso tra il subbietto ed il predicato o tra un'idea
vedere il nesso tra il subbietto ed il predicato o tra un'idea e un'
loro. b. spaventa, 1-369: il giudizio distingue i momenti del concetto,
distingue i momenti del concetto, è il concetto stesso che si distingue nei suoi
suoi momenti, in quanto fa dell'uno il sostrato dell'altro: dell'uno fa
sostrato dell'altro: dell'uno fa il soggetto, dell'altro il predicato. b
dell'uno fa il soggetto, dell'altro il predicato. b. croce, i2-
un individuale. idem, ii-5-58: il soggetto è soggetto solamente nel predicato,
è soggetto solamente nel predicato, e il predicato è predicato solamente nel soggetto.
soggetto in quanto portatore del messaggio; il predicato verbale esprime un'azione o, più
azione o, più in generale, il processo attivo o passivo a cui partecipa
processo attivo o passivo a cui partecipa il soggetto; il predicato nominale indica una
passivo a cui partecipa il soggetto; il predicato nominale indica una qualità o un
sien evidenti. galluppi, 1-i-21: il soggetto ed il predicato costituiscono la 'materia
galluppi, 1-i-21: il soggetto ed il predicato costituiscono la 'materia 'del
la 'materia 'del giudizio: il verbo ne costituisce la forma. bonghi,
stampa periodica milanese, i-400: mayer è il primo che abbia fatto sperienze e le
sperienze e le abbia pubblicate. ebbe quindi il predicato di 'kleefeld '.
pensa che basti. soldati, 6-196: il mal- beck del piave porta sull'etichetta
i due comunisti, eugenio reale e il direttore del settimanale comunista di napoli,
direttore del settimanale comunista di napoli, il valenzi;... poi il selvaggi
, il valenzi;... poi il selvaggi, che è in predicato di
: quanti ne'puntigli delle precedenze dierono il tracollo a gl'imperi. brusoni,
imperi. brusoni, 829: fra il cardinale sforza, come ambasciatore di spagna
, come ambasciatore di spagna, e il duca di bracciano nacque differenza di puntìglio
colla punta del suo brando svegliato [il bravo] decidea i puntigli delle sue
parti mie sì bene, / tal farsi il vidi il cavalier vermiglio / che fra
sì bene, / tal farsi il vidi il cavalier vermiglio / che fra me dissi
conviene / la disputa più avanti ed il puntiglio. cattaneo, ii-1-257: le liti
della convocazione del concilio... sopra il puntiglio se sotto pio iv si dovesse
maledetti i correnti puntigli di contumacie. il magistrato della sanità veneta rende ad ogni
disgustar gli altri / qui c'è il mestier, s'insegnano i puntigli.
tenca, 1-165: sembra strano che il puntiglio d'una distinzione quasi scolastica abbia
, onde liberamente 'concorrendovi la volontà sotto il pretesto della riputazione, infuriato in se stesso
flavio, lacerata la lettera e sottoscritto il foglio: mi chiama, disse,
, 438: la curiosità di vedere il padre prefetto e di sapere da lui ciò
loro natura..., quanto per il pontìglio cagionato da'cavallereschi dettami. manzoni
puntiglio. e. cecchi, 3-162: il puntiglio sociale che, anche in uno
c. e. gadda, 10-152: il battibecco ebbe come unico effetto di mettergli
come unico effetto di mettergli... il pepe nel culo al di pascuale:
nel culo al di pascuale: esasperando il suo triplice puntiglio di ufficiale, di
gozzi, 198: poco era nel vero il danaro che si giocava; ma non
si giocava; ma non poco era il puntiglio. breme, 23: egli non
dalla sponda e gli mettevano in petto il più nobile puntiglio. manzoni, pr
, si teneva in distanza, a osservare il fatto; e la presenza di quei
la presenza di quei spettatori animava sempre più il puntiglio de'contendenti. e. cecchi
nodo sulla nuca, mettevano in evidenza il minuzioso disegno dei lineamenti che dava all'
: lavori tanto, -mi disse quel giorno il sor matteo, -e hai lasciato che
sor matteo, -e hai lasciato che il padrino sprecasse la vigna. non cè
/ va giù colpito duro / lui, il gigante, prima / con arte /
temanza, 134: questo suo naturale ed il genio che avea per l'arte l'
quelle rinunzie? tu, che tutto il tempo di tua vita cercasti tutte
a questo diverso uso di vendetta derivò parimente il supporre agli antichi istituti conformi i
principe. g. grimani, lxxx-895: il goltz d'esperienza è molto pesato;
ferdinando di toscana, 85: per isfuggire il puntiglio del cerimoniale, era stato appuntato
una tal ora della mattina vi si portasse il legato e che indi a poco vi
vai su i puntigli di quello che ciancia il volgo. va \ su
m a, mor proprio o il senso dell'onore. 'm
lii-15-413: senza frutto alcuno abbiamo aggrandito il rumore e posti quelli cqme in puntiglio di
di onore. ghislanzoni, 16-91: il premiò, contestato da mille proteste e
proteste e, da mille recriminazioni, rnise il ragazzo a puntiglio. de marchi,
c. gozzi, 1-983: tenendo il popolo in puntiglio, / traean que'
ciurmanti un buon guadagno: / pinzo hanno il corpo ed il viso vermiglio.
: / pinzo hanno il corpo ed il viso vermiglio. -esporre a un pericolo
traltanima nostra e dio: qual garbo il mettersi sul puntiglio di volerlo aspettare in
aspettare in casa e non voler fare il pnmo passo verso un suo pari!
uccisione della tigre. -pigliare il puntiglio con qualcuno: litigare, bisticciare.
astuto, che tu non pigliassi / meco il puntiglio. -prendere in puntiglio: prendere
magalotti, 23-33: voi volete conoscere il medico in viso, ed egli medica
puntigli. m. cavalli, lii-1-282: il re si dolse meco che l'imperatore
perché è vicario di cristo, laonde il cedergli e sottomettersi non è vergogna.
cui non pochi ecclesiàstici fossero veduti ristrignere il loro zelo al mantenimento dell'unico temporale
attaccata alla lettera: una spiga, dice il poeta, e la digitale regge appunto
letto le censure del vico, apra il 'de iure belli et pacis ',
.. può essere tratto a tracciar il vico di poca diligenza o di strana puntigliosità
, ix-216: grazie... per il pane e non dubiti che, se
s. maffei, 132: il signor leandro / ha rimediato a tutto:
alle volte crudeli: la vendetta era il primo de'... doveri sociali,
del duca d'averio saranno rimossi e il luogo spianato, vi s'ergerà in
dell'atto disperato di quel duca, il di cui carattere... era un
d'italia. bernari, 3-265: il suo aspetto esteriore faceva pensare ad uno di
, confondendo la letteratura col codice, il buon senso con le manette, finiscono
-vivacemente risentito. moravia, i-174: il locascio come il varini erano da molto
moravia, i-174: il locascio come il varini erano da molto tempo innamorati di
dal primo raggio ai sole, continuò il discorso lasciato interrotto da pugliese. prisco
una specie di lotta puntigliosa, fra il groviglio delle gocce e la spatola del tergicristallo
. longhi, 46: chi non rammenta il serafico fattosi bonzo strabico dai baffetti puntigliosi
gli angeli che enfiano le guance sotto il lungo becco chiuso di cicogna? o
cicogna? o. locuz. fare il puntiglioso: prendersela per nulla.
ogni pic- ciola cosa vuol far il puntiglioso. io. dimin.
i suoni, per quanto riguarda sia il timbro sia il ritmo, come elementi
per quanto riguarda sia il timbro sia il ritmo, come elementi isolati. =
repentina, decisione capricciosa. buonarroti il giovane, 9-344: puntimbianchi di donne e
quelle due puntine dell'asse per fermarvi il meridiano fisso ed appoggiarle sopra l'orizonte
all'ossidazione e platinati, che formano il contatto del ruttore, periodicamente aperto da
. de pisis, 1-404: sopra il tavolo, fissata al muro con quattro
figura di santa giustina... il nonno la portò in camera mia applicandola
malaparte, 7-165: mi alzai, ricaricai il grammofono, rimisi la puntina sull'orlo
orlo del disco. moravia, xiii-55: il girandischi, di marca americana, era
ossia, premuto un bottone esterno, il braccio con la puntina si alzava da
, 10-70: gli occhi eran fondi come il mare, nella luminella ella vide stampata
che quando mi buttai giù notai come il mio corpo nella massima parte fosse coperto
a. boni, 30: tritate il più finemente il prezzemolo, i capperi
boni, 30: tritate il più finemente il prezzemolo, i capperi, una puntina
uva). soldati, 6-385: il grottaferrata... è un prodotto della
un prodotto della seguente mescolanza: per il 90 % malvasia bianca di candia,
verde, trebbiano toscano: e per il 10 % bellone, bombino bianco,
= da puntina, con il suff. del pari. pass.
, al previati, al morbelli, il loro divisionismo fu per un tempo addirittura
di quel tempo, altrettanto infatuata per il puntinismo dei francesi. u. boccioni
]: ai primi tempi dell'impressionismo il violetto era accettato per i prati, i
di una donna bella. ugualmente per il puntinismo:.. una faccia,
, a striscie, faceva andare in bestia il pubblico che invece sopportava un cielo a
. ponghi, 1085: fu proprio il rugghiante £ belvismo 'a rovesciar nel fondo
era ridotta a riscaldare i quadrucci e il semolino del divisionismo e del puntinismo)
natura, si direbbe che qui adopera il puntinismo. gli alberi del bois erano tutti
nemica / più che non è amico il can dell'osso. pino, l-i-97:
ora in ora tutto quello che faccia il conte luigi, per sapere egli quello dovesse
un puntino. magalotti, 28-258: il brio della cavalleria non cedeva d'un
mese si tennero quei logli da conforti il quale non fece che alcuni puntini in pochi
maiuscola, maiuscoletta e minuscola, secondo il caso, con pause, semipausa,
in numero di tre, indicano che il discorso rimane sospeso, oppure tengono il
che il discorso rimane sospeso, oppure tengono il luogo di parole o frasi che non
alfieri, 13-197: poi i puntini interrompono il discorso, e le domanda s'ella
classi di persone l'usanza d'infiorare il discorso di quelle parole delle quali quando si
lettere del leopardi e che, per dire il vero, mi dispiacciono per lui,
s 67: i filosofi, secondo il noto detto leibniziano, hanno raone in
nel mettere alla fine delle loro elucubrazioni il punto fermo anziché i puntini sospensivi che
fermo anziché i puntini sospensivi che indicano il 'continua '. pirandello, 8-426: diceva
, 7-7: « era lì » dice il passaggio « con gli occhi chiusi,
che potessi impedirmelo.. aveva già il viso livido, ma non si muoveva.
.., puntini, puntoni; friggerà il fungo, potrete risucchiarvi su le polveri
16-73: un giornalista mi chiede scusa se il mio nome [schudmoéken] venne stampato
. verga, i-229: si calò il velo sul viso: un velo fitto,
nero, tempestato di puntini, attraverso il quale gli occhi acquistavano alcunché di febbrile
7-83: passeggiavano in mezzo alla neve e il puntino rosso della sigaretta nascondeva la faccia
la faccia. calvino, i-103: il buio cancella tutti i particolari del quadro che
. castiglione, 228: conoscendo che il danno possa esser maggiore e di più
esser maggiore e di più importanzia succedendo il male che la utilità succedendo il bene
succedendo il male che la utilità succedendo il bene, dèe astenersene e servar a puntino
a puntino, -rispose, inchinandosi, il nibbio. -esattamente, precisamente,
rosana, xxxiv-698: 1'ho pensato il modo di puntino / ch'a man salva
presenza la 'mbavaglierete, / e turatele il viso pel camino / e senza indugio
. latti, 4- 120: il tutto io faccio, / perché a puntin
non si può sapere per diverse cagioni il particolare a un puntino. fagiuoli, 1-2-
, mi doveva awedere ogni qual volta il pensiero o l'affetto venivano o traditi
, da me, pur non sapendo il francese, che si tratta d'una lettera
o incise sui medesimi. buonarroti il giovane, 10-935: e 'l mio corredo
becca ch'i'ho di taffettà, / il vezzo di coralli e 'l mio carcame,
dinotare la persona cui sono consegnati o il luogo ove metterli. p. petrocchi [
elzo. fausto da longiano, n: il secondo accidente è che tal ora [
, 3-65: quella virtù, ch'adduce il sogno, / l mi mostra selvaggia
anima mia ». -spronato (il cavallo, ecc.). cavalca
.). cavalca, 21-6: il cavallo punto si getta velocemente in ogni
getta velocemente in ogni precipizio. girone il cortese volgar., 316: contra lor
lontan da lor quanto più potrammi portare il punto cavallo da amendue gli speroni. ariosto
ariosto, 1-22: da quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada
da una piccola puntura (la pelle, il corpo). - anche: segnato
e dai tafani. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per
. caro, 12-i-54: oggi ho trovato il molza tutto in- faccendato per trovar casa
e più punto della donzella. buonarroti il giovane, 9-598: fratei mio, tu
inante / de l'amor mio n'avesse il cor già punto. di costanzo,
splendor non sapea tòrsi / né sentia il cor che, da sì fieri morsi /
silenzio aita. forteguerri, 28-87: il core hai per amor sì punto / che
non felici amori, / quando, il cor punto d'amoroso strale, / di
403: io stimo all'mcontto che il beni, punto dagli stimoli della lividezza
sentimento artistico, che alle ultime note il generale e il capitano proruppero in applausi
che alle ultime note il generale e il capitano proruppero in applausi. cassola,
-con sineddoche. grafi 5-478: il portinaio alfine, /... il
il portinaio alfine, /... il core / di pietà punto, andossene
caluso, 130: punta dall'alba, il brano velo / la notte sonnacchiosa a
lumi intensi? cesarotti, 1-1-63: il talento e l'industria sono figli della
. stampa periodica milanese, i-239: il suo coraggio, punto dall'altissima idea
in pace / or che fiorito ancora è il mio giardino, / or che non
erizzo, 3-61: rimaso oltre modo il misero padre tribolato, da gravissimo dolor
degli ucciditori ricercando. davila, 513: il re, benché benignamente rispondesse e mostrasse
tristezza. loredano, 5-137: increspò il naso priamo, -e un gran sospiro /
di timor punto. marchetti, 5-111: il pianto... s'esprime,
forteguerri, iv-313: da quai crudeli cure il cuore ho punto! -tormentato
: restò di tal trattato vivamente punto il duca, e pretese non uscir da
, cxiv-20-235: piccato e punto sensibilmente il figliuol del defunto manfrè dalla più che significante
. i catalani dièrsi a infestar tutto il paese intorno all'esercito. borgese,
s'avesse a vedere che quello era il fratellino. -sostant. casalicchio,
ristesso verso di te. -con il compì, di limitazione. mazzini,
, disturbato. becelli, 1-96: il dopo pranso ancor di casa uscì / gridando
di latitudine. filarete, 1-ii-639: il punto è principio di disegno,..
e ancora el mio battista alberti, il quale n'ha sotto brevità trattato di questo
in parte alcuna. leonardo, 7-i-2: il punto è u primo principio della geometria
. significala prima figura della geometria, il quale, in cosa di quantità,
né altezza. sarpi, vii-6: il corpo è terminar da superficie, questa da
queste da punti. casoni, 4-43: il punto è principio d'ogni grandezza.
. bisaccioni, 1-8: bene dice il matematico che la linea comincia da un
invisibile e indivisibile. grandi, 8-1: il punto è un segno nella quantità,
. galluppi, i-i- 112: il punto e ciò che non ha né lunghezza
no, in natura non e che il solido; il punto e la linea sono
natura non e che il solido; il punto e la linea sono opere della facoltà
di partenza (che è l'unità o il punto), ma non ha punto
non ha punto d'arrivo, perché il suo infinito è semplicemente potenziale.
sul diametro di una circonferenza tali che il prodotto delle loro distanze dal centro equivalga
punti particolari. -punto generatore: quello il cui movimento genera una linea. -punto
quello in cui una circonferenza goniometrica e il secondo lato dell'angolo dove essa è
: quello di una curva algebrica per il quale la curva passa più di una
= o, le cui coordinate azzerano il differenziale af (x, y).
'punto generatore ': quello il cui movimento genera una curva.
ma ne li più io credo tra il trentesimo e quarantesimo anno. -nella
-nella cosmologia dantesca, per indicare il primo principio eterno e immobile.
anzi che sieno in sé, mirando il punto / a cui tutti li tempi son
, 28-41: da quel punto / depende il cielo e tutta la natura. daniello
natura. daniello, 686: vedendo beatrice il poeta in pensiero, gli disse che
pensiero, gli disse che da quel punto il mondo e tutta la natura dipendeva,
3-331: que'... che dicono il principio sustanziale esser l'uno vogliono che
come i numeri; gli altri che intendeno il principio sustanziale come il punto vogliono le
altri che intendeno il principio sustanziale come il punto vogliono le sustanze de cose essere
come figure. rosmini, 1-46: il principio... essendo un punto
medesimo partano più linee, senza che il punto si cangi. gioberti, 4-1-5io:
punto si cangi. gioberti, 4-1-5io: il punto ha due valori, poiché si
. come centro è l'interno e il continuo; come limite è l'esterno
; come limite è l'esterno e il discreto. come centro precede e genera lo
ne è generato e lo circoscrive. il punto è dunque la sintesi del continuo e
ii-37: l'indistinto nella materia è il tutto senza discernimento di parti, cioè
tutto senza discernimento di parti, cioè il punto matematico nel suo concetto più vero
f. bertini, 1-151: dicono che il vostro cervello abbia la natura del punto
poi considera quelle diminuzioni che non empiono il quadro, e nota con punti e'detti
cattaneo, 5-7: strengasi dipoi tanto il compasso che, ponendo una delle sue gambe
su la linea piana diverso man destra il ponto e fine dell'arcuazione passata, e
ponto in ponto sino al 12, il quale è l'ultimo ponto e termine
, all'angolo inferiore del quale è il ponto per iscavare la cima overo abaco
punto della contingenzia del circolo interno con il trianolo esterno. galileo, 5-2-73:
trianolo esterno. galileo, 5-2-73: il più remoto di tutti i punti
punti alla circonferenza del cerchio e il centro. f. viviam, vi-
, vi- 174: si prolunghi il diametro trasverso eb dentro l'iper- bola
altra in diritto. vico, 4-i-900: il triangolo... è un carattere
punti. mascheroni, 0-88: essendo il centro del pezzo mzv posto a destra
posto a destra del punto x, il pezzo non potrà rotarsi. stampa periodica
stesse una corona ordiro / e cinsero il guerrier, sì come sole / esser
come sole / esser punto rinchiuso entro il suo giro. -luogo dell'intersezione
massima e nell i4 la minima, il punto deh'equilibrio deva essere x.
. de bernardi, xcii-ii-58: persuaso il nuotatore che il suo corpo non può
bernardi, xcii-ii-58: persuaso il nuotatore che il suo corpo non può affondare nell'acqua
... può ragionevolmente comprendere che il sicuro punto d'appoggio del suo corpo nell'
d'appoggio del suo corpo nell'acqua è il centro della stessa sua gravità. stampa
b. croce, ii-9-99: scelse [il burckardt] per il luogo di rifugio
ii-9-99: scelse [il burckardt] per il luogo di rifugio proprio la storia,
proprio la storia, che gli avrebbe offerto il 'punto archimedico 'per contemplare serenamente
. bocchelli, 1-ii-570: occorre ricordare il motto di archimede? datemi un punto
un punto d'appoggio e vi sollevo il mondo. -nelle tecnologia delle costruzioni
voler rinnovare la favola di atlante che porta il mondo, e tuttavia si ricorrerebbe poi
e tuttavia si ricorrerebbe poi all'elefante che il sorre- gesse: ma finalmente mancherebbe il
il sorre- gesse: ma finalmente mancherebbe il punto fermo, e l'uomo riderebbe
/ che movimento e stasi / abbiamo il senso / del nonsenso / per comprendere /
/ del nonsenso / per comprendere / che il punto fermo è un tutto / nientincato
si trova. fratelli, 5-228: il punto fermo dell'ispirazione bettiana...
fermo dell'ispirazione bettiana... fu il tema della giustizia. -condizione
creasse un senso di pace, gli desse il bisogno debordine. -opera o
popolarmente chiamasi 'punto fisico ': il quale realmente consta di parti, quantunque cote-
ste parti non si considerino... il punto fisico 'coincide con quello che
, 3-307: hawi un istante in cui il cercare la verità politica toma quanto il
il cercare la verità politica toma quanto il cercare un punto fisso, immobile in
trovato questo punto fisso: si chiama il plebiscito e lo statuto. -convinzione
fortemente radicata. deledda, iii-279: il vecchio l'aveva saputo, ma non
ma non gliene importava niente: cadesse il mondo, il suo pensiero non poteva
gliene importava niente: cadesse il mondo, il suo pensiero non poteva essere distolto dal
più vari ed opposti assestamenti cercando invano il punto di equilibrio, [la francia]
quel punto altrimenti detto centricolo, né il compasso formerà mai un corpo circolare senza
muta la veduta muta anche per necessità il punto. ceredi, 9: i
sua perfezzione, è di mestiere accertare il punto dove si ferma. dizionario universale
al centro del quadrangolo o finestra che il pittore rappresenta, centro del cerchio di
, come hai inteso, quello è il punto centrico, el tuo occhio col quale
a correre la veduta aentro al quadrangolo, il qual punto preoccupi quel luogo al quale
preoccupi quel luogo al quale abbi ad arrivare il raggio centrico, e però lo chiamo
raggio centrico, e però lo chiamo il punto del centro. algarotti, 1-iii-302
'punto del concorso ': questo è il principal punto al quale scendono e concorrono
con la posizione dell'osservatore, costituendo il vertice della piramide visiva; centro di vista
ora, può mutare la scena, il punto di vista. del giudice, 2-15
estetico. -anche, con metonimia: il paesaggio osservato. bettinelli, v-224:
egli sembra moltiplicarla. bertola, 2-89: il lago [di lugano] ha qualche
croce, ii-5-40: queste cose tolgono il nome di 'bellezze naturali 'ed esercitano
nome di 'bellezze naturali 'ed esercitano il loro potere solo quando si sappia apprenderle
che le hanno messe in valore e stabilito il 'punto di vista 'da cui
della comprensione antica. bigiaretti, 11-11: il distacco con cui consideravo la mia città
quello di chi... non ritrova il punto di vista di una volta.
. -figur. aspetto o metodo sotto il quale si esamina
... si dèe giustamente riguardare come il ristaura- tore della filosofia soggettiva. faldella
della filosofia soggettiva. faldella, i-4-216: il crispi difese... la sua
che vigeva nelle due sicilie, durante il si precedente matrimonio, invalido perché mancante
vorrebbero fare colle giunte. ognuno ha il suo punto di vista; ognuno è
, 276: tutto sta nel mantenere il punto di vista italiano, che non è
storia. bartolini, 20-215: oh il loro avaro realismo, i loro punti di
: contro la tesi di smith sta il punto di vista di ricardo. per lui
punto di vista di ricardo. per lui il salario tende ad adeguarsi al minimo necessario
. lanzi, ii-211: raffaello era il suo [del poussin] esemplare per
con verità le passioni, per cogliere il vero punto dell'azione. -punto
. stampa periodica milanese, i-197: il 'carnevale di roma 'del valoroso
punti in bianco, e che quando il bersaglio è fra cotesti punti, la
tiro aereo o contraereo, quello dove il proiettile incontra l'obiettivo in movimento e
rispettivamente più vicino o più lontano per il quale è possibile la visione distinta.
.]: * punto prossimo ': il punto più vicino che si può vedere
può vedere a occhio nudo un oggetto. il punto prossimo varia secondo le età.
rota / che l'orizzonte, quando il sol si corca, / ci partorisce il
il sol si corca, / ci partorisce il geminato cielo. idem, conv.
'ncominciamento, / guardando l'anno, il mese e la semana / e 'l
/ e 'l giorno e l'ora, il punto e lo quadrante / del più gentil
bruno, 3-284: se vogliamo mostrar il modo con il quale dio è sole,
: se vogliamo mostrar il modo con il quale dio è sole, diremo..
ogni punto individuo dell'eclittica contiene tutto il diametro del sole. morando, 189:
tempo. d. bartoli, 2-2-373: il peggio che fosse in lui era l'
che fosse in lui era l'avere il meglio dell'arte, cioè l'avverarsi
: sanno quel punto del sole / quando il vin dèe tramutarsi, / quando deggiono
punto dell'ecclit- tica a cui corrisponde il sole nel suo tramonto. stampa periodica
in anno tropico ed anno siderale: il tropico determina quello spazio di tempo che
tropico determina quello spazio di tempo che il sole impiega per arrivare al punto stesso
di libra: quello dell'equatore celeste per il uale passa il sole nell'equinozio
equatore celeste per il uale passa il sole nell'equinozio di primavera o
morti né è lor lecito non ch'altro il farsi alle fenestre liberamente, e son
o precisione. aretino, vi-106: il nostro padrone è il più gentil manigoldo,
aretino, vi-106: il nostro padrone è il più gentil manigoldo, il più eccellente
padrone è il più gentil manigoldo, il più eccellente gaglioffo e il più venerabile asino
manigoldo, il più eccellente gaglioffo e il più venerabile asino di tutta italia.
5-9: fingiamo... discendere [il sole] nel contrario punto del medesimo
papa, 5-9: dicemmo ancora muoversi il primo mobile circolarmente in un giorno da
i-136: in autunno, quando è carco il cielo / d'ignei vapori, spiccasi
, spiccasi talora / e con lucido solco il sen deìrombre / fende una stella che
/ sovra l'indica pietra, / il punto insegna / onde più l'ira ei
che sono equidistanti dai due cardinali come il nord-east, il sud-west ec., o
dai due cardinali come il nord-east, il sud-west ec., o * secondari '
un cardinale e dal prossimo primario come il nord-nord-east, o del 'secondo ordine '
o primario ed un primo secondario come il nord-east pel nord. -punti intercardinali:
. -con riferimento ai pianeti che esercitano il loro influsso: momento fausto o infausto
/ ché 'n me, criato -tutto il male dura. dante, inf, 20-110
, i-iv-670: s'io avessi tolto il punto de l'astrologo, / io
astrologo, / io non avrei potuto il piede mettere / fuor di casa in miglior
più a tempo. pasqualigo, 135: il che infinitamente mi dolse per confermarmi in
: amano, odiano a un tempo il patrio seggio, / maledicono, li
, / maledicono, li empi, il punto e l'ora / de'lor natali
. d'annunzio, vi-1136: questo è il vero punto del nostro natale, come
a petrarca, xlvii-160: maledico ancor il punto e l'ora / che amor mai
disleale / alla patria tua, sia tristo il punto / che nel petto ti venne
! bibbiena, 2-134: maledetto sia il punto e l'ora che io mi maritai
gozzi, 1-263: che maledetto sia il punto in ch'io spesi i danari in
. tagliazucchi, 1-43: sia benedetto il punto, il giorno e il mese /
1-43: sia benedetto il punto, il giorno e il mese / che il tuo
benedetto il punto, il giorno e il mese / che il tuo nido lasciasti
, il giorno e il mese / che il tuo nido lasciasti e quella gente.
punto, / e poi dirò come il guerriero inglese / tornasse con più tempo
a distrarlo. palazzeschi, 3-27: compariva il caffettiere con dei grandi vassoi, tutto
faccende e in buon punto per rialzare il morale dopo il godimento: il nonno
buon punto per rialzare il morale dopo il godimento: il nonno offriva il gelato
per rialzare il morale dopo il godimento: il nonno offriva il gelato all'intera famiglia
dopo il godimento: il nonno offriva il gelato all'intera famiglia. -in
vien l'ora destinata, bisogna chinare il capo: a chi tocca tocca, pur
chi sia, a quel modo che il cacciatore fa dì un barbagianni preso in
più interpuntiva, secondo la posizione o il numero dei segni o l'unione con
, 37: è... il punto un segnio nella scrittura, per cui
voce. manni, i-212: avevano il punto 1 latini,... e
loro loco, sempre imitando e osservando il naturale di quelle qualità di persone che si
, a dimostrare che quivi si ammeza tutto il senso di quella, et a dare
et a dare spazio al lettore di ricorre il fiato, e di ripigliare altrettanto di
la scrittura, ciò è la coma, il punto e coma, i due punti
mostrano che una costruzione è completa e che il senso è perfetto, contrasegnando però che
in appresso. bonghi, 1-100: il professor betti vuol far sapere al pubblico
p. f. giambullari, 2-256: il punto che arebbe giustamente a chiamarsi fermo
nello ultimo, dove non solamente si raccoglie il senso intero e perfetto della precedente sentenzia
2-174: noi... abbiamo il punto, come gli antichi avevano, il
il punto, come gli antichi avevano, il quale dimanderemo fermo o finale, perché
si ferma la sentenza e ha fine il periodo lo poniamo. sansovino, 183:
periodo lo poniamo. sansovino, 183: il punto fermo... si mette
tasso, n-iii-649: dove si fa il punto fermo o la pausa, ivi mi
dovrei qui con punto fermo terminare parimente il filo del mio ragionamento. monti,
, maiusco- letta e minuscola, secondo il caso: con pausa, semipausa,
., 19 (329): quando il conte ebbe finito e messo un lungo
, « intendo benissimo », disse il provinciale, « quel che il signor
, disse il provinciale, « quel che il signor conte vuol dire; ma prima
. ». -mettere, porre il punto fermo a qualcosa: concluderlo,
croce, iii-26-67: i filosofi, secondo il noto detto lei- bniziano, hanno ragione
nel mettere alla fine delle loro elucubrazioni il punto fermo anziché i puntini sospensivi che
fermo anziché i puntini sospensivi che indicano il 'continua '. papini, 40-
, tuona e rintrona quasi volesse porre il punto fermo alla innocente tragedia. -con
ortografia; e si può tanto diffamare il prossimo col punto interrogativo quanto col punto
p. f. giambullari, 9-197: il punto cornato, la figura del quale
, 88: anco lo chiamiam [il punto e virgola] 'punto acuto '
due punti. lombardelli, 100: il coma o comma... per altri
addoppiato '. manni, i-213: il punto doppio, altramente chiamato punto piccolo.
, 132: da que'nostri antichi [il punto esclamativo] venne chiamato * exclamativus
quello esclamativo. salvini, 41-486: il punto patetico e appassionato [var.
alle domande. salvini, 30-2-191: il punto... interrogativo o domandativo,
interrogativo dànno [i grammatici] per sinonimo il punto domandativo. -punto finale
lombardelli, 221: noi lo [il punto che chiude un periodo] diremo
hanno veduto recitare fino a un punto il contenuto di parecchie carte, senza altramente
ni, i-212: avevano il punto i latini, siccome voi ben sapete
, e distinguevanlo in tre spezie: il punto minimo a dinotare la minor pausa
pausa si segnava al piè della lettera; il punto mezzano, che oggi ritiene il
il punto mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto e co'
per significare la pausa mezzana; ed il punto massimo, da noi detto ora
. gozzano, ii-179: la luna sopra il campanile antico / pareva « un punto
v. i1, n. il. -segno sul rigo che indica l'
favole e di menzogne..., il quale costituiva la gentile teologia, era
[s. v. morse]: il morse... sostituì l'alfabeto
del greco, segno interpuntivo sollevato sopra il rigo che indica una ausa intermedia
testi antichi, segno diacritico sollevato sopra il rigo che in dica elisi
in verità, in fino a tanto che il cielo e la terra non passa
segno sul rigo o sollevato sopra il ngo che in un numero distingue
qui [sulla carta] si tìnge essere il sole, s'intenda un corpo per
tenuta che si chiuderebbe in corpo tutto il globo della terra cento e cento volte
cose troverete, ciò essa geomanzia, il geomante, i punti, i segni,
opere, i riuscimenti, i princìpi, il tagliare delle vesti, il vestirsi e
princìpi, il tagliare delle vesti, il vestirsi e tali cose. per questo ancora
gara serve a stabilire e a misurare il vantaggio o la posizione nei confronti degli
discrezione di giudici di gara, formando il punteggio o costituendo il risultato finale per
di gara, formando il punteggio o costituendo il risultato finale per l'assegnazione della vittoria
finale per l'assegnazione della vittoria o il conseguimento della vincita (anche nelle espressioni
tirare, trarre, vincere punto, il o un punto). -anche con sineddoche
: la mossa o l'obiettivo o il risultato ottenuto. anonimo, i-619:
siamo in procinto di volere mettere sotto il punto incertissimo di uno dado questo esercito
lo stato del duca di ferrara e il ducato di milano, posta troppo grande senza
mano. f. badoer, lxxx-3-91: il capo della galera in un luogo pubblico
bistegni, xcii-ii-337: prima di cominciare il giuoco [delle bocce] tre cose bisogna
a chi debba la prima volta toccar il boccino. d'annunzio, v-3-429: sul
segnare i punti nelle partite, e anche il bossolo e 1 dadi da gittar su
del combattimento e spetta alla giuria decidere il vincitore; nel pugilato ciò avviene sulla
, nella lotta libera e greco-romana mediante il conteggio dei punti positivi e negativi assegnati
avere. -guadagnare, tirare, vincere il punto, il proprio punto: riuscire
-guadagnare, tirare, vincere il punto, il proprio punto: riuscire a spuntarla.
siri, ii-280: non per questo guadagnavano il punto, perché gli altri, benché
forti però in numero, non curavano il tuono delle loro minaccie. muratori,
la regina voleva aspettare... ma il re di sardegna non ama molto le
si tien per certo che abbia guadagnato il punto. gioberti, 2-232: certi italiani
poco. l'essenziale era di vincere il punto con alessandro. fogazzaro, 5-25
, 5-25: la marchesa aveva vinto il suo punto...: era stato
personale, per desiderio avvocatesco di vincere il punto, per brillare e stordire col paradosso
vince sin del punto da perdere. buonarroti il giovane, i-162: paura io non
, vale concedere al giocator non capace il vantaggio ai qualche punto per pareggiare a
la partita. ghislanzoni, 123: il casanova, usando della sua stecca, poteva
presume che in fatto di velocità il corvo / (e anche d'intelligenza)
signif. concreto: la fustella o il cartoncino da staccare e da conservare come
di esame e che vanno a costituire il voto complessivo finale (anche nell'espressione
). -anche, per estens.: il voto stesso. tommaseo [s
una menzione onorevole, che dovrebbe servire come il migliore de'premi. gli ha avuto
una burla al buon maestro; ma il solito giuochetto dello scolaro, che vuol beccarsi
d'arte a cui sia possibile assegnare il punto io, e altre a cui si
io, e altre a cui si assegni il 9 e l'8 o il 5
assegni il 9 e l'8 o il 5. -dieta punti: quella nella
6. nel cucito e nel ricamo, il tratto di filo che passa e ripassa
. - anche: l'atto o il modo di eseguire o di fermare tali
sarto, / che per fretta trapassa spesso il punto. s. bernardino da siena
. osservano quel più commun modo con il quale si cuciono i sacchi o simil
madame curino la casa? in qualunque posizione il loro possessore si trovi, non fanno
di dare un punto, di eseguire il più piccolo lavoro, niente!
, niente! -reggere, tenere il punto: per indicare la buona consistenza
tutte toppe. -e non reggono più il punto -non reggono più il punto -ripetè
non reggono più il punto -non reggono più il punto -ripetè la voce stridula di dentro
calza sfatta... non tiene il punto. -esser cucito a punti
f. f. frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti..
abilità. tassoni, xiii-522: 'il dì sesto d'aprile in l'ora prima
'all'ora prima ', rappezzò il bembo, senza che si veggano i punti
. fioravanti, i-9: chi vuole il punto allacciato e chi un diritto.
: specie di cucito che si fa cominciando il secondo punto precisamento dove fu fatto il
il secondo punto precisamento dove fu fatto il primo... 'punto zoppo
.. 'punto zoppo ': il punto dell'ago che non è fatto a
: nelle industrie del cucito, si dà il nome di 'punti 'a varie
da cucitrice e da sarti che accecare il punto è ripiantar l'ago nello stesso
di merletto e di passamaneria o anche il modo e la tecnica di lavorazione corrispondenti
, 135: sapran forse elle solo fare il ponto spagnolo? aretino, 20-202:
maestra, eh? or fatti insegnare il punto incrociato ». firenzuola, 923
mandola. groto, 2-37: eccovi il punto a cavaleto, il punto a
2-37: eccovi il punto a cavaleto, il punto a la / cruciata, punto
fatta l'introduzione alla sua lettera, il signor zanon parla di que'merli che sono
alla medesima altezza: « tu insegnami il punto di venezia e io t'insegnerò a
tavolini. moretti, 4-120: sa fare il punto mistico di bruggia, / punto
venezia, egli rimaneva sempre lui, il contemplativo. cassieri, 203: mi
mi aspetta una signora che deve insegnarmi il punto d'ape. -punto
ricamato. menzini, 5-160: leva il collar di punto ed i ricami. fagfuoli
'si usa altresì talvolta per dinotare il merletto tessuto con cannelli come il '
dinotare il merletto tessuto con cannelli come il 'punto inglese '. -con uso
mnti. cornoldi caminer, 16: tutto il mondo conosce i taf- età 'chiné
farsi vedere nell'anno scorso, ed atteso il loro buon composto ed ottima riuscita,
-nella lavorazione del cuoio e delle pelli, il tratto di filo o di spago che
f. frugoni, xxiv-1062: emulava il rigattier pezzente, il ciabattino rattopatore che
, xxiv-1062: emulava il rigattier pezzente, il ciabattino rattopatore che mette punti falsi e
. foro in una cinghia di cuoio per il passaggio dell'ardiglione di una fibbia (
celuni, 2-5 (310): volendogli il medico cucire quella ferita della bocca,
croce, 9: nelle ferite novelle, il primo punto, cioè la prima cucitura
, e la seconda nel mezzo fra il punto e l'uno de'lati. b
2-146: le ferite alla testa interessano soltanto il cuoio capelluto: gli ho messo i
giudicio dovrebbe combattere contra a me tutto il mondo, dalla somma altezza del cielo
'nfemo. sacchetti, 237: ebbe il figlio di lor signoria, / filippo il
il figlio di lor signoria, / filippo il bornio, co'pensier congiunti / d'
vallore e di prudenza, / accrescendo il reame a molti punti. gherardi, 2-i-167
l'intervallo che resta fra monsummano e il castel di buggiano, e forma fra questi
e forma fra questi due limiti, il primo dei quali è, a levante,
è, a levante, una concavità il di cui apice e il punto più settentrionale
una concavità il di cui apice e il punto più settentrionale della valle. stampa
. de amicis, i-350: proprio il punto preciso non lo saprei; cioè non
beltramelli, iii-989: nessuno traghettava e il canale era quieto in quel punto. palazzeschi
milordo inglese. piovene, 14-24: il villaggio di tring... è uno
che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto
sanno accennare all'anello ch'è tra il caso speciale e la generale verità:
, poesia. capuana, 15-200: il simbolo è creazione ibrida. non è assoluta-
sospesa in un punto misterioso, fra il sogno e la realtà. -punto
nell'arte come nella politica, è il punto di passaggio fra lombardia e toscana.
non per mancanza di mezzi, ma perché il governo francese, avendone vietata l'introduzione
copie sulla frontiera e, toltomi quindi il punto importantissimo di marsiglia, m'ha
stampa », 9-iii-1986], 20: il problema delle vie del centro sta soprattutto
punti luce. r. silvestri [« il manifesto », 13-v-1986], io
l'ampiezza del questionario; 2) per il numero dei punti d'assaggio; 3
dove la traiettoria di un proietto tocca il terreno. -punto di inquadramento:
vi-385: al valicare d'una fossa, il palafreno cadde sotto al cavaliere in sì
tra due foltissimi roveti, tanto che il pecoraio aveva dovuto avanzare il passo e
tanto che il pecoraio aveva dovuto avanzare il passo e si trovava presso la testa del
. tarchetti, iv-52: egli conosce finalmente il suo soggiorno, il suo nido,
egli conosce finalmente il suo soggiorno, il suo nido, quel punto invidiato della terra
. barilli, 5-27: neh'immergersi [il sole] diventa una cupola d'oro
lo seguo, vedo nell'azzurro vitreo il suo corpo bruno scivolare, roteare,
le erbe. bernari, 4-92: il vecchio non rispose, guardava sempre davanti
a sé, nel punto ove era comparso il compagno. -limite. dante
locuz. fare, prendere, correggere il punto. -anche: analoga posizione stabilita
ricever rinfre- scamenti come anco per prender il punto della navigazione. stratico, 1-i-372
nell'arte della navigazione, 'fare il punto '... è determinare il
il punto '... è determinare il punto nella superficie del mare al quale
superficie del mare al quale è arrivato il bastimento dopo una corsa o rotta di
'di stima 'e approssimante, e il punto vero del bastimento è avanti o
vero del bastimento è avanti o dopo il 'punto stimato '... siccome
stimato '... siccome poi il computo della posizione ai questo punto si fa
del mezzogiorno, così talvolta si denomina il 'punto del mezzodì '. g.
idrografica, nel quale vanno ad intersecarsi il meridiano del luogo in cui si trova il
il meridiano del luogo in cui si trova il vascello non che il parallelo corrispondente,
cui si trova il vascello non che il parallelo corrispondente, ovvero in altri termini
e della longitudine del luogo. quindi il punto può essere stimato o corretto:
punto può essere stimato o corretto: il punto stimato è quello desunto per mezzo
però è sempre affetto di errori; ed il punto corretto è quello che si ottiene
viene segnato sulla carta nautica. 'fare il punto 'vuol dire eseguire le operazioni
geometriche od astronomiche necessarie per poter segnare il punto sulla carta. esso indicasi per
scrutano l'orizzonte con i cannochiali. cercano il 'punto 'come si dice in
che possono essere determinate dopo aver fatto il punto osservato... 'punto del
condotte a tre di detti punti mediante il circolo a riflessione
o il sestante, angoli che vengono poi riportati sulla
correnti marine... 'correggere il punto apportare a un punto già determinato
riconoscere le tappe della mia identità / prendere il punto del mio destino / perché ne
sapienza / e dimentichi la rotta / e il punto. -termine preciso di
o riepilogato (soltanto nella locuz. fare il punto). borgese, 6-11
così nota... per fare il punto quanto alla necessità e originalità di
che ebbe luogo in un paese, il nostro, nel quale la ricerca poetica
profondo sconforto della signora gabriela aveva fatto il punto della situazione: -bisogna vivere,
di termine estremo della corsa che dèe fare il bastimento, e poiché ogni giorno al
poiché ogni giorno al mezzodì si considera che il prolungamento della corsa non sia se non
per terminare al mezzodì susseguente, così il nome relativo di punto di partenza si
superficie del mare nel quale si trova il bastimento nel mezzodì susseguente. dizionario di
cominciano a contare le rotte percorse per determinare il punto stimato del giorno o della calcolazione
iii-423: la terra nuova, della quale il prossimo capo è nominato capo di ras
meridiana, dove è con- stituito il primo punto di longitudine. -aeron
e punti. castelvetro, 8-2-354: il punto della disputa è se la tragedia,
, che richiede l'arte rappresentativa, il che non fa l'epopea, per
semplici ragionamenti. ma fate ch'io sappia il punto. sarpi, i-2-111: la
nostro, essendo loro stile di proporre il punto della questione; d'esporre sopra
non frequentando la chiesa e morendo senza il prete, non si saprà dove sepellirvi,
d'accordo su due punti, secondo il riccardi, essenziali: uno, che
a meno., ma non è nemmeno il peccato più grosso. -avere, sapere
borsi, soddisfece abbastanza... il borsi ha trovato dei buoni punti,
del criminale e condannato a morte. allora il moro, certo del martirio, disse
'la 'farfalla di dinard e il punto da risolvere era se la mattutina
della gola. -decidere, fermare il punto: risolvere una questione, dirimere
vogliate che la prima cosa sia fermare il puncto chi noi voliamo tener nella città e
, 2-34: a chi risponde tocca il rispondere. voi medesimo rispondendo avete il
il rispondere. voi medesimo rispondendo avete il punto diciso. -porre in punto
n'aweggio, / ma s'io pongo il caso in punto, / il morir
pongo il caso in punto, / il morir parmi assai peggio. -nelle
addottorava. citolini, 480: poi il dottore andar a le scale, aver molta
e l'ore e i punti. buonarroti il giovane, i-290: dare i punti
sopra! de luca, 1-15-2-13: il primo dubbio..., il qual
: il primo dubbio..., il qual cade in questa materia criminale,
cade in questa materia criminale, riguarda il punto se si possa o no
tribunali del mondo. -fare, formare il punto: fissare in termini precisi una
3-1: costringere la parte a fare il punto. cantini, 1-9-80: ogni
: ogni volta che le parti domanderanno il consiglio o ricorso al savio, i
.. e depositare lire una per il cancelliere per sua fatica di formare il
per il cancelliere per sua fatica di formare il punto... e portarlo insieme
punto... e portarlo insieme con il processo all'avvocato. -nelle espressioni
una controversia. stefani, 11-67: il comune a punto di ragione non tenea
pare e ch'ogni credenza avanza è il sentirlo rapportar un processo così civile come criminale
a desinare con un dottore principalissimo, il quale festo soleva avere gran dilettazione del suo
di legge molto sottili da potersene valere il dì seguente per aver la toga.
, lxxx-4- 707: appartenendo ad esso il tutelare i dritti imperiali nelle controversie che
in giudizio al taglio di quel decreto il punto di legge e di massima che
di querela. sercambi, iii-327: il predicto daniello esser stato rub- bato e
marsilio da padova volgar., i-iii-41: il principale e governatore d'una sola magione
'. su che punto, infatti, il liberto d'augusto avrebbe assalito seiano?
? sul punto, pare verosimile, per il quale seiano era più fieramente biasimato dall'
, ii-254: per risolver... il re questi et alcuni altri punti posti
le quali erano accresciute sopra modo, il concilio non parlò. duodo, lii-15-200
non ri pensi. siri, i-453: il punto de'gravami si rimesse ad un'
disegneranno mariaggi e saranno nulla, perché il ponto sta in milano, e darlo è
ultima intenzione del re di spagna sopra il punto delllndie,... ne fecero
l'istanza. campiglia, 1-598: il giorno rigesimoterzo di novembre comincio il duca
: il giorno rigesimoterzo di novembre comincio il duca a trattare i punti essenziali della
sua legazione. capriata, 1034: il cardinal legato, andato fra questo mentre
prìncipi come dal parlamento a star sopra il punto che l'amnistia accordata dal re
prima rista e radunazione e chi pariaria il primo, perché li portughesi guardano molto in
). guicciardini, 2-2-187: allora il punto sarà che chi arà a fare
, perché sempre farà dif- ficulta grande il dubio che i cittadini principali non vogliono
, 4-46: tu non afferri bene il punto. b. cavalcanti, 2-22:
nondimeno stimare quello esser lo stato e il punto della causa il quale è di maggiore
lo stato e il punto della causa il quale è di maggiore momento. guarini
maggiore momento. guarini, 1-ii-2-240: il punto sta a vedere se questi due
ancor fuor di ragione / si tocca il punto; e molti han profetato, /
caso. a. cattaneo, i-316: il punto sta non lasciarsi fuggir di mano
punto sta non lasciarsi fuggir di mano il timone che guida la nave nel bollire
? cesari, iii-514: ella ha tocco il punto. guerrazzi, 9-i-112:
. guerrazzi, 9-i-112: intanto il punto giace nello scansare la forca,
: riguardo al denaro, ch'è il punto più stringente, è stata decretata
comperare costano poco: a mandarli innanzi è il punto. d'annunzio, iv-2-376:
bene, non si tratta di questo. il 'punto 'è un altro.
incidentali o in esclamazioni come questo è il punto, qui è o sta il punto
è il punto, qui è o sta il punto, per indicare largomento o il
il punto, per indicare largomento o il fatto più importante, decisivo per la
inquadramento di una questione, o anche il nocciolo di un problema, dove stanno
v'è l'uno e l'altro. il punto è questo: / godasi o
. casti, vi-321: qui sta il punto principali / chi è più forte e
dicitura ri abbiam noi sostituita? qui sta il punto. faldella, i-5-264: la
andata dal vecchio della montagna, od il vecchio era passato a destra? qui stava
vecchio era passato a destra? qui stava il punto. pirandello, 8-518: era
. pirandello, 8-518: era qui il punto. non si faceva la minima
a un valore ideale? questo e il punto. -nelle espressioni essere, stare
non viene al punto o dice borra il dicitore, te lo garriscono e sollecitano.
; dato. caro, 5-6: il parlar che da la scienza procede va per
communi. duodo, lii-15-124: né [il papa] può far condanne pecuniarie ed
può far condanne pecuniarie ed altre concernenti il temporale del re, sopra il quale
concernenti il temporale del re, sopra il quale non ha potestà né diretta né indiretta
diretta né indiretta, secondo essi: il che è punto dignissimo da osservare.
pratica sopra questo personaggio del giudice ferisce il punto della competenza o dell'incompetenza ove-
': dal qual punto si abbozza il celebre * fas gentium '. cesarotti,
dice decisione solamente quella parte che concerne il punto o articolo principalmente disputato e deciso
altro più bel punto / ch'era il fermarsi, e lasciarlo far, sai.
fede chi può richiedere che essi piglino il punto mai tanto giusto che non trascorrano
quel viaggio: e nel caso napoli è il punto della missione: gli altri che
. m. cavalli, lii-1-282: il re si dolse meco che l'imperatore
punto e in competenza d'onore sopra il più sapere. f. f. frugoni
io d'onor vivo », dice il superbo... « chi vuol punti
queste sue massime, lei vorrebbe mandare il mondo sottosopra. senza sfide! senza
senza sfide! senza bastonate! addio il punto d'onore: impunità per tutti
tutti i mascalzoni. leopardi, i-1456: il punto d'onore è una delle tante
ma non per questo cessò in italia il furor de'duelli, perché gli arabi
funesto predominio della forza, e fu il 'punto d'onore '. albertazzi,
del nome e per punto di onore, il conte aurelio incontrò anche questa notizia.
. gramsci, 4-137: è da rilevare il fatto che una pubblicazione polacca scritta in
siamo. galileo, 1-1-52: credo che il più gagliardo polo di questa pietra [
a'pittori. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce s'agita / fremendo,
agita / fremendo, urlando; là il pallid'odio / l'armi ministra,
armi ministra, e seco / guida il furor, ch'è cieco. imbriani,
qua pecore s'erano appisolate / sotto il liscio tepore, / altre brucavano / la
/ la coltre luminosa. -segue il pron. dimostrativo questo con valore rafforzativo
. o figliuolo mio, tu sia il ben tornato. -verso questo luogo
molto poca, / dove non tocca il sol nel valloncello. ariosto, 20-7:
. ariosto, 20-7: non potei finire il mio viaggio, / che qua mi
caffè... bombolo stava tutto il giorno, col berretto rosso da turco sul
. / ironto prontissimo / son come il fulmine, / sono il factotum delia
/ son come il fulmine, / sono il factotum delia città. manzoni, pr
, qua, bondanza, che ti facciamo il posto, soggiunse tanòlo tirandosi da parte
borgese, 6-79: su, presto il mio cavallo, qua l'arnese, /
accanto al lettuccio e cominciò a carezzare il visino sparuto del figliuolo, a baciargli
madonna è morta, et ha seco il mio core; / e volendol seguire,
: nel mar mediterraneo... ha il re 18 corpi di galea sottili,
tu che egli credesse che tu fossi il migliore dipintore del mondo, come tu se'
bottega in arte di lana, ove il detto iacopo netté m m fiorini, e
pratolini, 9-995: le donne, diceva il nonno: sai un quarticino di luna
inteso che sarà alloggiata nel ritiro. il quarto è il proprio del conte duca
sarà alloggiata nel ritiro. il quarto è il proprio del conte duca e non se
... prevenne l'alloggio per il gran duca nel convento de'r.
. p. domenicani, mobilando non solamente il quarto per s. a.,
famoso vignola. goldoni, vi-412: -sento il padron, mi pare. -quand'è
, ii-128: ristori che mi ha ceduto il quarto ove abito mi va creditore di
di duecento e più lire, ed ho il rossore di non poterlo soddisfare. massaia
l'uso ebraico di celebrare la pasqua il 14 del mese ebraico di nisan, qualunque
mese ebraico di nisan, qualunque fosse il giorno in cui cadeva (invocando m proprio
altri); dopo lunghe controversie nel 193 il papa s. vittore impose a tutte
petrarca, 79-2: s'al principio risponde il fine e 'l mezzo / del quartodecimo
cima vivanda. piccolomini, 7-43: essendo il terzodecimo giorno di giugno il lunghissimo di
: essendo il terzodecimo giorno di giugno il lunghissimo di tutto l'anno, verrà il
il lunghissimo di tutto l'anno, verrà il quartodecimo a esser uguale al duodecimo,
quartodecimo a esser uguale al duodecimo, e il quintode- cimo a l'undecimo. tasso
macchie solari] ritornano a farsi vedere il secondo giorno, ma il terzo e
farsi vedere il secondo giorno, ma il terzo e quarto e sino al quartodecimo.
, 1-2- 178: era già il quartodecimo giorno di questo rovesciamento del mare
cornice sarà quanto la pilastrata, facendo il remenato cioè il quarto tondo, con
quanto la pilastrata, facendo il remenato cioè il quarto tondo, con quella regola che
tondo, con quella regola che si fa il frontispicio. vasari, 1-3-203: quello
per liquidi (in partic. per il vino) che in toscana equivaleva a
olio equivaleva a 1 0, 26; il recipiente che la contiene esattamente. -anche
scilingua anche a bacchetta. / qual il quartuccio le bruciate fogna, / né
: prendeva soltanto [lo zio crocifisso] il denaro anticipato e un rotolo di dane
quattro quartucci fanno una foglietta e quattro fogliette il boccale; quindi il quartuccio è la
e quattro fogliette il boccale; quindi il quartuccio è la sedicesima parte del boccale,
di napoli, e tra le altre il quartuccio ed il buon denaro di gr.
e tra le altre il quartuccio ed il buon denaro di gr. 200 ad oncia
! 6. locuz. misurare il peso della canapa coi quartucci: usare
e con esso tempo pretender di misurare il prima e il poi delle produzioni successive,
tempo pretender di misurare il prima e il poi delle produzioni successive, cioè misurare
cioè misurare esse successioni, egli è il medesimo che pretender di misurare il peso
è il medesimo che pretender di misurare il peso della canapa co'quartucci. 7
galanti, 1-ii-214: in napoli il tomolo si compone di 24 misure;
di 24 misure; nella provincia dove il tomolo sia lo stesso dei napoletano,
o pure 'cannata '. quivi il tomolo si compone di 2 'quartulli '
'o 'a colmo '. contiene il quartullo 24 rotoli di peso di buon
di buon grano. questo è in fatti il mezzo tomolo, per cui a gallipoli
', a taranto 'menzullo '. il quartullo si suddivide in 4 stuppelli,
d'annunzio, iii-2-236: sembra che il vento del tutto reàgiti le pieghe dei
, nell'acqua filtrata e pura, il fondiglio! 2. figur. risvegliare
modo e nell'accento della sorella riagitava il suo più torbido fondo. 3
, infatti, si ritrovano nell'esperienza. il primo è di agitarli e riagitarli continuamente
aibertazzi, 8: fino la vista che il dì innanzi l'aveva commosso a un
a un preveggente entusiasmo non rinferverava allora il suo spirito; gli bisognò uno sforzo,
sembrò grande, a riagitarsi nella memoria il proposito e la materia dell'opera sua
pensato che, appena giunti a stradella, il loro appetito sarebbe stato riaguzzato dal
d'aqua. dossi, 3-27: ove il riale scendeva più lentamente, su la
si salutavano di continuo, noi succiavamo il trottolare di néncia. roccatagliata ceccardi, 2-335
e di agresti / lo costella seguendo il solitario / murmure di riali. montale,
riali. montale, 1-106: cola il pigro sereno nel riale / che l'accidia
. bellini, 5-2-113: non aspettate che il velo svanisca, ma prima che succeda
abbisognano. 2. respirare, tirare il fiato. tommaseo [s. v
3. soffiare, spirare nuovamente (il vento). -anche al figur.
la stampa [12-iv-1988], 4: il rilascio dei rapiti in cambio del riallacciamento
). d annunzio, v-1-321: il marinaio uroni ha il polmone traforato da
annunzio, v-1-321: il marinaio uroni ha il polmone traforato da una scheggia mentre sta
: quella vita appunto in lui compie il miracolo della convalescenza: richiude le piaghe,
. 2. figur. riprendere il filo di un racconto, di una
pea, 1-195: riallacciava come poteva il racconto. brancati, ii-162: «
, ma ogni tanto la stampa annuncia che il matrimonio è stato slacciato e poi riallacciato
paine sparse..., riallacciando il tutto col vincastro di una losona male
acconsentì a dar fuori in due volumi il suo maggior sforzo poetico ed a pretendere su
stil novo 'e ai pittori che precorrono il rinascimento. cicognani, 13-290: clara
uno di questi imperativi fu per noi il futurismo, e a guerra finita un bisogno
due gambe, e contiene coi denti serrati il vomito di sangue. quando il compito
serrati il vomito di sangue. quando il compito è fatto, stramazza, mentre
stramazza, mentre pel filo riallacciato passa il comando. 2. richiuso con
visita notturna di banco in banco, il tocco beve per accertarmi che il tartufo scuro
banco, il tocco beve per accertarmi che il tartufo scuro o chiaro del naso sia
ghiaccio, segno della tranquilla salute; il rimescolìo della paglia compressa; le coperte riassettate
/ col bavarino in cui s'affolla il capo. = comp. dal pref
testo letterario. carducci, ii-6-184: il bartolini è un seccante e un indiscreto.
pronom. espandersi territorialmente e politicamente (il potere di un sovrano).
che dal mezzogiorno riallargavasi ingrossando verso il settentrione solo a tempo abbandonato dal padre
febbre sopraggiuntale dovè staccarsi dal petto il bambino, ma poi guarì e prese a
. d'annunzio, v-1-534: vedo il monte tremendo o vedo la montagna materna
« tristano e isotta? è come il grand canyon ». così l'artista inglese
, 1-98: riguadagnarono la spianata, mentre il cadetto tempestava per un riallineamento immediato e
2. rimaritare. buonarroti il giovane, 10-969: costei, or che
è andato a patrasse, / ditemi il ver, la ri alloghereste?
riportare e riallogare in questo primo periodo il sonetto che incomincia 'quando la terra
m'è venuto in taglio di, mutando il logora- tor del mio, riallogar certe
l'esecuzione di un'opera, secondo il tipo di obbligazione con cui taluno (locatario
sua [di nanni] mano in fiorenza il 'san filippo 'cu marmo che
passi non più segreti, fatti su tutto il piede. = comp. dal pref
nuovamente; sporgere di nuovo in fuori (il collo, la testa).
). carducci, iii-24-325: il zanardelli..., con un atto
, con un atto di testuggine ritraendo il collo per entro le spalle...
carducci... a questo, riallungando il collo e volgendo in qua e in
. si rannicchiò, poi riallungò timidamente il collo, come fa la tartaruga dopo
altro sorso di thè, lasciò scoperto il piede un po'più su della caviglia,
montale, 5-111: con un salto / il tandem si staccò dal fango, sciolse
si staccò dal fango, sciolse / il volo tra le bacche del rialto.
. si staccò dal rialto erboso che cinge il viale che guarda la campagna.
rialti, gteti e ridossi posti per entro il fiume, se ne fa un grandissimo
giungere al promontorio di miseno, troviamo il suo porto, che è un catino sicurissimo
. deledda, v- 925: il fiume, incassato fra due rialti rocciosi,
: sporgenza. firenzuola, 586: il mento... non è arricciato né
sopra un maestoso rialto, ne posa il trono. lustri, vt-211: con
pascolo. cesari, 6-448: costui [il saltimbanco], preso luogo nel cortil
cartepecore. d'annunzio, iv-1-238: il letto sorgeva sopra un rialto di tre
: scontrato uno acqueruolo che aveva carico il suo asino e pieno le sue coppelle d'
di peso e mi portassi in su il rialto delle scalee di san pietro. narrazione
si soffermava un istante prima di sollevare il piede sul rialto, successivamente; e la
la vicenda voleva ch'ella sollevasse sempre il medesimo piede. -tose.
della pelle. salvini, 48-23: il color portan d'elefanti immensi / e di
rialti e d'ulcere malvage / cingono il corpo intorno. checchi, ii-1029:
, e guardando si vedeva sulla pelle il rialto ch'ella faceva. 5
del papa per saper dal medesimo se il novello cibo era confaciente al suo stomaco.
a. casotti, 1-8-69: interim il veleno lavorava, / e, quel ch'
era di peggio, serpeggiando, / il cuor, ch'è un buon boccon,
boccon, sbocconcellava e un rialto faceva il più nefando. pananti, i-265:
più nefando. pananti, i-265: il buono zio dalla consolazione, / ché a
zio dalla consolazione, / ché a casa il filiuol prodigo è tornato, / fe'
ii-277: in quello spigolo, che sarà il più rialto luogo di loro, e
vanga fatti. panigarola, 1-104: il sito rialto ha grandi avantaggi. e
. e fra gli altri fa che il numero pare maggiore. m. adriani,
solchi. u corago, 32: se il suolo fusse pari o non rialto
). rialzaménto, sm. il rendere o il divenire più alto.
rialzaménto, sm. il rendere o il divenire più alto. -in partic.
siri, iii-92: diede gli ordini opportuni il gran duca per lo rialzamento di terreno
uale mostra d'essere stata altra volta il margine per non ire il letto del
altra volta il margine per non ire il letto del fiume serio. carducci, iii-22-69
l'unico che ha dato per precetto il rialzamento del centro dell'arco, affinché se
alle estremità di prua e di poppa. il rialzamento può essere maggiore e minore e
, secondo la forma del bastimento, il suo lancio, capacità e corso.
dell'opera di mano, senza riflettere quanto il rialzamento del prezzo delle derrate, che
rialzamento de'greci,... faranno il soggetto ai questo li bro
zamento dei valori fonetici del parlare portò il canto a una disartria, a
baldi, 6-23: rialzato... il fuso 0, p, di maniera che
, si fermino su 'l piano, e il viaggio si faccia sopra loro, la
si faccia sopra loro, la cassa farà il viaggio sopra l'altro lato del parallelogrammo
la guglia in piedi, stimando cosa difficilissima il distenderla per terra ed il rialzarla di
cosa difficilissima il distenderla per terra ed il rialzarla di nuovo. pascarella, 2-422
di giacomo, i-445: fuori, rialzando il avero della sua giacchetta e tossendo a
189: luisa mi veniva incontro con il suo mesto sorriso, mi toglieva il cappello
con il suo mesto sorriso, mi toglieva il cappello dal capo; mi rialzava sulla
parti del corpo prima abbassate (soprattutto il capo, gli occhi, a significare
k montale, 1-71: come rialzo il viso, ecco cessare / i ragli
rovesciava le labbra e rialzava adagio adagio il mento. pavese, 9-83: e lei
animali. graf, 5-558: sotto il piede che lo preme, / ecco il
il piede che lo preme, / ecco il serpe la testa rialza.
d. fontana, 2-i-89: sopra il più alto del monte vaticano stava un
, riedificare. brusoni, 170: il marchese governatore, voluto chiudere nuovamente la
. p. verri, 1-iii-47: il primo pensiero di questo principe fu di rialzare
pensiero di questo principe fu di rialzare il castello di porta giovia demolito due anni prima
siciha reggeansi necessariamente a municipio; soddisfaceano il tributo quando non poteano ricusarlo impunemente;
piedi. beicari [manuzzi]: il quale aprendo ed entrando nell'entrata della
ed entrando nell'entrata della cella dove il demonio l'avea posto, tirandolo con
e tutti gli sono attorno; rialzano il meschino. d'annunzio, iv-2-256:
nostri due, non riuscì affatto disutile il necessario sopratenersi che ivi fecero sopra a
linati, 9-20: la ginestra, il carpine, l'acacia si diffusero sull'
la conservazione delle olive e ne rialza il gusto. -in pittura, rendere
; retrodatare. carducci, iii-22-122: il dissertatore, se bene tentato da più
argomenti di rialzare al secolo secondo o terzo il culto dei bolognesi per san vittore.
passando in italia nel tempo stesso che il pontefice, meglio rialzarvi l'imperiai nome
mazzini, 56-177: la pace rialza il partito d'azione. ne ho sintomi da
imparo. -migliorare la qualità, il livello di un'attività, di un'
giorgio morandi, ha cercato di rialzare il tono anche di questa branca dell'arte figurativa
e procuravano di sfuggire la rottura, rialzando il già riconosciuto valore degli spagnuoli. magalotti
, che è un far loro torto il mettersi a volergli rialzare a forza di conietture
di conietture. roberti, viii-2-189: il paese nativo vuoisi dall'amoroso cittadino rialzare
, impossente, reo e nulla trova che il rialzi dalla sua fiacchezza e dalla sua
da genova. de sanctis, ii-n-58: il cielo s'era un po'rasserenato,
6-i-537: era uno di quei temperamenti che il menomo dolore prostra, che la menoma
-assol. tarchetti, 6-ii-91: il dolore non uccide, non prostra che
terra. segneri, ii-405: chinò il capo sul pergamo per brev'ora,
che gli schizzavano dalla testa mi mostrava il precipizio. d'annunzio, iii-1-122:
cassola, 6-147: era fuggita giù per il campo, inciampando nelle zolle e rialzandosi
petti e di braccia. -riprendere il volo, alzarsi da terra (un uccello
grand'uomo, allora lo storico raccoglie il vigore della sua sofferenza, sfida a
le schegge. 12. lievitare (il pane). castri, ii-36:
pane). castri, ii-36: il pane anco nel forno non rialza, anzi
ventimila zecchini. einaudi, 2-54: il mercato... provvede facendo ribassare
: si scusino parecchi de'senatori; ma il senato peccò sempre di viltà e,
in potere di un despota appassionato, il quale usufrut- tando 1 miei terrori,
miei terrori, non si vergognò di impormi il sacrifizio della mia virtù, a patto
della mia virtù, a patto di mantenere il segreto! gualdo, 49: di
oggimai, e lo confesso, che il mio corpo è prostrato; potesse almeno rialzarsi
, i1-2-56: si accorse che si rialzava il morale della sua serenissima consorte, ogni
, ogni qual volta egli, tra il serio ed il faceto, la chiamava «
volta egli, tra il serio ed il faceto, la chiamava « mia contessa!
, 1380: nessun utile avrai dal rimpiangere il figlio tuo prode, / né lo
. 17. locuz. -rialzare il gallo: tentare un moto di ribellione
diceva come i siciliani avessero rialzato il gallo e la rivolta andasse rapidamente pigliando
pigliando piede. -rialzare la testa, il capo: tentare di riacquistare una posizione
cassola, 2-249: hanno già rialzato il capo; lo vedo io, che
, i carabinieri rinnegati. -ricuperare il valore perduto. faldella, 13-121:
. uomini d'affari, che tengono il forziere zeppo di azioni rinvilite e che
da alzare (v.); per il n. 5, cfr. fr.
grandi, 165: si manterrà il letto naturalmente più incavato e più basso
caminer, 104: le tende pendono sotto il cupolino e sono rialzate a foggia di
di pelliccia consunto per l'uso e teneva il cappello leggermente rialzato sulla fronte. del
della strada (in genere quello sovrastante il seminterrato). buzzati, 6-45
uno squillo di telefono, no no assolutamente il torrido impassibile ghignando con la sigaretta:
. rivolto verso l'alto, rivoltato (il bavero, il solino, la tesa
l'alto, rivoltato (il bavero, il solino, la tesa del cappello)
del cappello è molto gonfia e rialzato il bordo di esso soprattutto nella parte sinistra
; coi capelli cimati alla bruto, il cappello rotondo colle ali rialzate ai lati
lati. pratesi, 3-361: vide il babbo... mettersi anche due ba-
occhi lunghi, rialzati un po'verso il mezzo della faccia, parevano tracciati con
e la peluria sul volto, irta tra il lividore. -acconciato o pettinato in
setole, ritte come tanti pugnali che sfidassero il cielo. moretti, i-487: e
autorità... non dice già qualcosa il ciuffo rialzato? -piegato all'
r. longhi, 1-i-1-104: così, il sinte- tismo prospettico diffuso a venezia da
tismo prospettico diffuso a venezia da antonello per il senso delle forme semplici, rialzate da
ma d'intonazione neutra, da bellini per il senso della forma-colore -si tramanda ed opera
nelle sue buone qualità... calunnia il mio cuore con generali dicerie. denina
ravvivato rispetto a una situazione precedente (il morale, lo spirito, la speranza)
: nella danza, quello eseguito alzando il ginocchio e distendendolo. sacchi, 2-0-40
2-0-40: dieci de'passi nominati, cioè il piegato e rialzato... concorrono
chi in borsa fa operazioni che agevolano il rialzo dei prezzi. l'illustrazione italiana
: gran parte di città è sottacqua ed il fiume, ad onta dei recenti rialzi
avvolto intorno una ghirlanda di quercia iscrittovi il verso di goffredo mameli ymorir gridando italia
bianca che per forza della stesura scopre il farsetto e la gonna, e il rialzo
scopre il farsetto e la gonna, e il rialzo delle anche lasciano indovinare i trofei
addice alla sciagura. comisso, 1-74: il gobbo sorrideva dondolando la piccola testa tra
gobbo sorrideva dondolando la piccola testa tra il rialzo delle spalle. 5. aumento
. guindani [marx], 250: il rialzo dei salari è una spinta potente
. b. lroce, ii-8-3: il rialzo dei cambi è espressione della minor
di prezzo, concludendo che non tutto il male viene per nuocere. ungaretti,
o precipitano da un'ora all'altra; il panico si allea alle astute manovre speculative
manovre speculative. domina l'aggiotaggio, il rialzo e ribasso artificioso. codice penale,
o nelle borse di commercio. il sole-24. ore [12 / 13-i-1986]
faldella, 13-134: de amicis ha il cuore come una spugna. allorché si
allorché si mette a scrivere, lo inzuppa il suo cuore: e quando i lettori
? f. arisi, qqv-4-88: con il cor me riamando, / con la
di brescia aspettando l'ora di sciogliere il voto. cassola, 4-99: bice avrebbe
tuoi figli e la signora enrichetta e riama il tuo. -assol. musso,
sospirando: / « perduto è tutto il tempo / che in amar non si spende
spende ». loredano, 1-74: il non amare chi ama è un tradire l'
polare, non perciò la riama né il ferro riama la stessa calamita, dalla
altare per me inaccessibile; e tutto il sangue profuso rifluiva nelle mie vene,
profuso rifluiva nelle mie vene, gonfiava il mio cuore fraterno, per riamare,
visto tornare le rondini, / e fare il nido, amarsi, riamarsi, /
riamante amata. campailla, 19-46: il puro amor di una virtù sincera /
con cui l'uom, riamato, ama il suo pari, / un amor fido è
/... / l'altro ricusa il venenato frutto. t. valperga di
un ampio lago, ove si specchia il cielo, / riamator de l'amator
. ser giovanni, 2-119: il re, parlando con lui, s'ingegnava
6-xn-y: che varrebbe, mamma, il salvarmelo, se non riamicate 1 padri
che si era accumulato nel passato, il nuovo secolo l'aveva riamicata col proesso
un censore che si affanni ad accomodare il testo di un grande poeta..
v.]: 'riammalaménto ': il riammalare. = nome d'azione da
toccato; quando credeva che l'avesse liberato il dispetto, la nostalgia lo riammaliava di
aveva detto anche a giannino, intendendo il carcere, intendendo quel foglio che poteva arrivare
g. altoviti, 42: se il rigor del verno spoglia d'ogni lor
. siri, i-407: il cardinal infante... andava con ogni
l'uccisione e ancora ogni giorno risorge, il tuo pro fessore lo vorrebbe
alla guerra e pagano ai persona, ma il 'vor- vaerts '(il loro
ma il 'vor- vaerts '(il loro 'avanti! ') sospeso,
tarchetti, 6-ii-127: fu riammesso [il cavallo] nella cavalleria dell'esercito e
ì peccati di salamanca, anzi di tutto il mondo, purché ne siate pentito di
, 5-31: qualunque essenzialità di vita il poeta abbia assunto, c'e sempre,
d'improvviso, una rottura che riammette il mondo negato. = comp. dal
, 541: gl'industriali preannunziarono per il 4 e per l'n di dicembre il
il 4 e per l'n di dicembre il licenziamento regolamentare di tutta la maestranza,
colonia. 4. finanz. il reinserire un titolo azionario, precedentemente sospeso
. stampa periodica milanese, i-220: il più bell'appartamento della casa fu tosto
moglie. imbriani, 2-133: il principe di putbus nell'isola di rugen,
stabilisce, d'accordo con la moglie, il divorzio per potersi riammogliare riccamente,
. pea, 13-43: dette il segnale un greggiolone antico /...
inquinata... al contatto della quale il sangue si nammorbidisce in superficie e si
, in seguito a complicazioni insorte dopo il precedente inter vento.
). riandaménto, sm. il riandare; ripetizione di un movimento alternato
mente sullo stesso percorso o verso il medesimo punto. dante, inf
. / tal volta ancor riandavam lungo il lito, / parlando di gran cose /
gnerti per strada. giannone, i-359: il cane, non potendo prestar aiuto al
si rivà tutti sull'alpe per governare il bestiame: io che ero rattrappito delle
perduto completamente la memoria, vuol riandare per il mondo alla ricerca del suo passato,
, per decidere così a chi lasciare il suo immenso patrimonio. 2. figur
2. figur. ritornare al passato con il pensiero e la memoria; riprenderlo per
queste valli? -figur. seguire il percorso di un pensiero. cesarotti,
riandava... mi parve che sopra il capo mi fusse una donna apparita.
sp., 37 (644): il gran lavoro della sua mente era di
egli assapora un nuovo piacere ai perversione riandando il passato. misasi, 6-ii-125: riandava
potevo tornare alla villa. potevo soltanto riandare il passato, ripensare gli scomparsi a uno
sono distrutti per mancamento del vivere che per il combattere. assanno, 4-98: non
. martello, 6iii- 260: giovami il riandare la pia funesta istoria e al cor
, lxviii- 85: rianda come il franco sir trafisse / con un motto il
il franco sir trafisse / con un motto il tedesco. -rifarsi a vicende precedenti
(69): partita la compagnia, il padrone, ancor tutto commosso, riandava
già ondeggiante nell'atmosfera magnetica che precede il sonno, i casi della giornata. de
che ci occorressi; però seguitate il ragionamento. baldelli, 5-8-419: né
. tassoni, viii-2-47: ne'ternari toma il poeta a riandare il medesimo concetto,
ne'ternari toma il poeta a riandare il medesimo concetto, con dire a loreta
riverirla con la seconda. buonarroti il giovane, i-487: senza più oltre andar
. giuseppe degli aromatari, 216: il poeta ne'terzetti non torna a riandare il
il poeta ne'terzetti non torna a riandare il concetto, ma raccoglie una conchiusione dai
ne'quaternari. segneri, iii-2-11: il solo peccatore, più stolido a'ogni
ostenta superbamente. gemelli careri, 2-i-346: il sedere in su i sacchi di lana
modi per questa spedizione, trovava in tutti il pericolo di farsi scorgere, di sventare
pericolo di farsi scorgere, di sventare il segreto. cattaneo, iii-4-135: l'
suo, si fé da capo riandar tutto il loro, dando il suo luogo e
da capo riandar tutto il loro, dando il suo luogo e il suo peso a
loro, dando il suo luogo e il suo peso a ciascuna delle molte ragioni.
2-2-497: egli tutto si diede a riandare il catechismo del padre ricci, spogliato della
spogliato della particolare affezione che prima tutto il determinava alle proprie opinioni. metastasio,
proprie opinioni. metastasio, i-v-184: il dialetto dell'ultimo mi ha un poco
decifrato, e son giunto a gustarne il sale che lo condisce. monti, iv-19
: ho avuto tempo di riandare anche il terzo foglio e l'unico. in questo
stucco e sopra cinabri, per unire insieme il colore. idem, ii-304: seminanle
dell'altre. d'annunzio, iii-1-257: il monaco mi narrò una lunga storia
discorsi. pascoli, i-380: per il popolo d'italia egli evocò tutti i
si vuole della vanità... ma il suo potere e così grande, talvolta
e stirandosi; finalmente si decise a lavarsi il viso. l'acqua fredda la rianimò
tempo per rianimarlo. pratesi, 5-249: il mantice rianima la scintilla e la vampa
fiera letteraria [15-ii-1968], 5: il cervello [dice n. fabbretti]
] può essere già morto ma non ancora il cuore; e il cuore, fermo
ma non ancora il cuore; e il cuore, fermo, ma non morto,
del problema sta nell'ipotesi di prelevare il cuore a un morto solo apparente.