vol. XIV Pag.76 - Da PREDA a PREDA (45 risultati)

non posso. barilli, i-8: il pubblico aristocratico della corte si torceva sulle

palazzeschi, 1- 247: afferrato il mio temperamento, il caro fidanzato mi

247: afferrato il mio temperamento, il caro fidanzato mi fece salire la scala

, sempre in preda alle vertigini per il mio pudore eccessivo. soldati, v-367:

furori, in qualche modo, per il genere umano perduto. 17. chi

/ e che rapidamente n'abandona / il mondo, e picciol tempo ne tien fede

e i cui begli occhi / non vedrà il mondo mai di morte preda, /

mai di morte preda, / benché il fier colpo suo per tutto scocchi.

, esso ricominciò: « marzia! il vecchio tuo padre, lo sai, giace

che attendeva la sua preda e udì il rimbombo delle zolle che si ammucchiarono in un

uomini. petrarca, v-1-130: vidi il tempo rimenar tal prede / de'nostri

-assoggettamento alla condizione naturale deltuomo che comporta il rischio continuo della morte o la morte

o la morte stessa, la malattia, il sonno, ecc. petrarca, 50-68

incontanente con poca difficoltà gittato a terra il debile serraglio, aiutato perciò da un

a guisa di riccio ch'abbia scoperto il bracco, s'era involta nelle misere

. panigarola, 2-409: ecco che il castigo, che mi ha dato iddio,

fors'ebro dhiman sangue erasi dato / allora il tetro mostro al sonno in preda.

g. gozzi, i-8-54: trovar può il re la fidanzata sposa, / in

dira / che di lei par che preda il mondo resti. testi, i-113:

milanese, 1-8: tre chiese, il castello del baron di wenkheim e la casa

i-95: questo era una baia appo il gran duolo / dei perugin, che

dei perugin, che avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco

, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo. chiabrera, 1-ii-191: le

/ diede in preda a le fiamme / il costante romano, / perché recò la

meze tinte, dopo non rimane che il tutto in preda all'oscurità. varano

varano, 1-103: nella stagion che il sol dal cocchio eterno / alla fertil

veniva impedito ai possessori ed ai coloni il cingere di stabili difese i terreni, e

in vita / cesar tornato, ed il fier bruto e cassio / d'affetti vuoto

non andrà de'venti / preda e ludibrio il non fallace augurio. palazzeschi, 1-89

volli ermeticamente chiuse lasciando immutato ed immutabile il loro interno, il loro disfacimento in

immutato ed immutabile il loro interno, il loro disfacimento in preda al disordine.

iii-141: questo tribunale di sangue, come il sono tutti quelli della sua specie,

de preda. bibbia volgar., il lione... va in preda e

nominiamo quell'uccello detto falcone acquatico, il quale ha un piede a foggia di falcone

specie. papini, 28-118: si riprese il cammino verso le montagne sollevati cone rondini

giorni della villeggiatura nostra cominciò per noi il divertimento della caccia, che in quelle terre

una spezie di crudeltà e d'inumanità il lasciare insepolti e preda agli avoltoi e

avvenne un dì che del vicin paese / il più destro falcone e il più crudele

paese / il più destro falcone e il più crudele / un infelice tortorella prese.

da lungi dolente e disperato / la richiamava il vedovo consorte. manzoni, pr.

n (201): 'leva [il lupo] il muso, odorando il

: 'leva [il lupo] il muso, odorando il vento infido 'se

il lupo] il muso, odorando il vento infido 'se mai gli porti odore

cui traluce insieme l'ardore della preda e il terrore della caccia. savi, 2-i-113

imperiali, 4-280: mal possente [il puledro] a ferir la fresca emetta

vol. XIV Pag.11 - Da PREDA a PREDARE (46 risultati)

arte, infra tre dì proximi cominciato il loro uficio, eleggere uno e due messi

a quegli altri predaci era parso diritto il far ragione da sé e sostentar la vita

ricompensa forse / ch'esse or gli compartirò il fresco amico, / quando più ferve

/ quando più ferve in su 'l meriggio il sole; / or contra borea gli

borea gli fur scudo, et ora / il tetto e 'l nido dal villan predace

nibbio predace sia stato svelto dal lato il compagno fido. dannunzio, iv-2-464:

dannunzio, iv-2-464: la roccia assaliva il cielo con un'arme irta di punte

: quanto a divertimenti e a piaceri, il più forte, da ragazzo, iu

bisognava avvicinarsi alla busac- ca, accendere il fiammifero e poi la miccia ai primi allarmi

secondi, nelle sue evoluzioni in attesa che il colpo partisse. -che sugge senza posa

colpo partisse. -che sugge senza posa il nettare dai fiori (un'ai *)

pirandello, 7-703: -ah sì? -fece il signor postella rivolto a me, quasi

sfavillasse negli occhi. bacchelli, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile,

magrissimo, esile; la testa e il volto piccoli, un po ^ ricadenti

c. e. gadda, 6-132: il valdarena, al vedere quel denaro e

via un giornale che li nascondeva. il giovane sedette: poi lentamente si rialzò,

poi lentamente si rialzò, si riasciugò il sudore della fronte: si ricompose: guardò

: si ricompose: guardò negli occhi il predace. 5. che esprime avidità

i-1219: dirupo altissimo dal quale si domina il vasto mondo, sterminato ed incolore.

bocca). viani, 15-49: il padre della signora aristea... aveva

. 6. bramoso di ottenere il possesso sessuale. d annunzio, ii-678

. d annunzio, ii-678: rapido il re apollo più l'incalza, /

tu mi scampa! » / chiama ella il padre suo con gnda vane. «

. tasso, i-296: ben fu predace il mio destino e crudo.

, di morte predace acerbo strale, / il grande orazio hai spento. -che

grande orazio hai spento. -che cancella il ricordo di fatti e persone (il

cancella il ricordo di fatti e persone (il tempo). menzini, ii-297

, che sceipa la boscaglia e caccia il fogliame nei fondai, quei punti bassi e

si vedeva sempre seduto un uomo, il quale, ogni tanto, alzava una mano

rapace, vorace, ecc. (il d. e. i. cita una

predaménto, sm. ant. il predare; saccheggio, devastazione.

innocenza smarrita e iddio non amato furono il seme di quelle bugiarde querele che fecero credere

combattendo per la nostra causa e per il nostro riscatto contribuiamo... a

suoi predanti, di ridurre la terra sotto il suo controllo. 2.

. girolamo volgar. [tommaseo]: il fuggente cavriuolo e lo timido cerbio,

quali, indarno fuggendo, conducono seco il loro predante nemico. g. brancati [

in un'epoca predantesca: si aspetta il dante novello che sintetizzi potentemente il vecchio

aspetta il dante novello che sintetizzi potentemente il vecchio e il nuovo e dia al nuovo

novello che sintetizzi potentemente il vecchio e il nuovo e dia al nuovo lo slancio

lviii-493: sono [i savi] sopra il processo contra sier filipo bragadin 'quondam

3-371: dava libertà a ciascuno di fare il peggio che potesse e sapesse fare.

simili. frachetta, 711: prencipe il qual, vedendosi in pericolo di cadere

predato armatura d'achille, ecco, il tuo corpo agli achei renderò.

me'ch'ella preda. -razziare il bestiame. sacchetti, 39-11: fece

avia predate. cronichetta volterrana, i-324: il bestiame tutto predò, che fu circa

via (le acque di un fiume, il mare). buti, 2-116:

vol. XIV Pag.78 - Da PREDARO a PREDARUOLO (49 risultati)

remi. -portare con sé (il vento: il profumo dei fiori).

-portare con sé (il vento: il profumo dei fiori). centurione,

, / tripudiavi tra le piante, e il molle / inebbriante olezzo alle corolle /

inebbriante olezzo alle corolle / givi predando e il polline fecondo. 2.

ragione, lo rapiron, e sotto il manto di sceglitori furon sincretisti ov- veramente

si misono a scorrere e a predare il paese infino a trevigi. giov. cavalcanti

.. passò in romagna, e tutto il paese corse e predò. savonarola,

su 'l principio si fé gravemente sentir il buglione nel ducato cu lucemborgo, dove,

potrete spargervi per la campagna, cavalcare il paese che vi è innanzi, foraggiarlo

alpi con l'esercito di riserva, preoccupato il po, per prendere il nimico alle

, preoccupato il po, per prendere il nimico alle spalle e predargli 1 magazzini e

trasse innanti e fece chiamare a parlamento il capitano degli esterni e domandò chi eglino

i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti a piè predare, stimolati

poteva disubbidire e predare tenevano che fusse il migliore. nardi, 33: i veienti

aiuti. capriata, 802: il castello... nove giorni si tenne

... nove giorni si tenne, il quale, mentre e colle artiglierie veniva

essendo altretanto pericoloso lo star neutrale quanto il prender partito, conveniva o predare o

parma dov'egli era ambasciatore cisalpino presso il duca, gli predaron la casa.

sono dinominati da pirro figliuolo d'achille il quale fu primo corsale che con cento

rubando, uccidendo e predando per tutto il mare. p. tiepolo, lii-5-27:

altri corsari... han messo il piede in terra per predare. f.

mare, poi si mise a gabbar il mondo in terra. s. ferrari,

di qui [porto venere], spinto il pirata oltre a predare / il byron

spinto il pirata oltre a predare / il byron per sé chiese elena argiva.

, somministrati. botta, 6-1-395: il capitano maniy predò una nave da carico

carico. cattaneo, nl-3-19: ceroni, il poeta, ebbe l'animo di gettarsi

potevano facilmente accorgersi del loro errore osservando il contegno e la pratica delle nazioni d'europa

, 387: io non so come il pesce può amare colui che lo vuole ingannare

: pria che losco abbia l'occhio, il pel canuto, / solcò meco filarco

pel canuto, / solcò meco filarco il mar tirreno: / predò il lido

meco filarco il mar tirreno: / predò il lido sicano, erculeo seno, /

loro. faldella, i-4-29: avevano visto il lupo predare e sgozzare le pecore.

[uccellini] non, mentre gettate il grido / che salva gli altri,

saba, 248: dove ancor delle nubi il bianco velo / scorger lasciava tazzurro del

: è al pipistrello necessario alcuna volta il predare riverscio, alcuna volta obbliquo.

, alcuna volta obbliquo. -suggere il nettare (con riferimento a insetti).

, 02: ha l * assiria il metopio, erba felice / il cui stelo

assiria il metopio, erba felice / il cui stelo risuda... i.

d'alto valore in far che rieda / il solito vigor ne tapi inferme, /

rugiadoso gelo. menzini, i-44: il semplice pastor, fermo in disparte, /

alle piante selvagge / narra del core il non inteso foco: / e talor

i-43: qui ogni paggio / tronca il viaggio / poiché predato / e saccheggiato

ah se per me d'amor t'affligge il dardo, / vienmi a predar,

/ vienmi a predar, che fia che il ciel ti veda / a un tempo

. -impadronirsi di un cadavere per ottenere il riscatto. monti, 17-338:

ba dando / a predar il cadavere. io. fare innamorare

molza, 1-374: se trovar senza guardia il bel tesoro / potessi un giorno di

11. trarre alla dannazione (il diavolo). iacopone, 27-22:

che egli amava di eguale amore, il suo spirito inclinava naturalmente scegliersi e a

vol. XIV Pag.829 - Da PRUDERLA a PRUGNO (3 risultati)

oochico. bacchelli, 1-il204: soleva cavare il pronostico della primavera sicura, perché diceva

si lasciano ingannare dal sol di marzo, il prugno no. piovene, 7-431:

mi incamminai finalmente nella valletta, percorrendo il sentiero listato da cespugli di rose selvatiche,

vol. XIV Pag.830 - Da PRUGNOGUAZZINO a PRUINA (33 risultati)

poco giova al mal torcere il grugno. / e forsi mangia il

torcere il grugno. / e forsi mangia il prugno / tal padre, che la

le ragazze / facciam nel verno sorgere il giugno / con le ciliegie dolci e

., i... i ched il veder di tre susine prugnole / non vi

vin brusco... ristagnano il corpo e i tormini. soderini, iii-592

pavese, 2-267: le frutta, secondo il terreno, hanno molti sapori. si

è la prugnola. pirandello, 8-1092: il fresco d'ombra di quella poggiata a

12-9-359]: del qual fungo (il prugnuolo) ammirai la di lui natura quanto

terreno dove nascono que'funghi conosciuti sotto il nome di prugnuoli. = deriv.

; è usata come por- tainnesto per il susino e per il pesco e si coltiva

por- tainnesto per il susino e per il pesco e si coltiva per ornamento,

. alamanni, 7-ii-59: i venti, il gel, le nevi e le

lungo la via pilucca dalle spinose fratte il lazzo prugnuolo e le more. pavese,

specie di cui le principali sono due: il prugnolo di s. giorgio (

e di gusto prelibato, e il prugnolo bastardo (clitofilus prunulus o

trote, passando da montefiorino e ritrovandovi il commissario ai sestola, feci che subito

ènne la toscana fertilissima più che tutto il resto d'italia, ove tra tutti gli

italia, ove tra tutti gli altri tengono il principato quelli che chiamiamo prignoh, che

altra cosa son per vedere tutto il presente novembre, salvo ghiaccio e pruina.

gnetti, ii-109: di ghiaccio il verno irsuto e di pruine / sta

va, e bianco di neve il petto e il crine. musso, i-107

, e bianco di neve il petto e il crine. musso, i-107: il

e il crine. musso, i-107: il contadino... non si

odorifera si giace, / e, nubiloso il ciel, zefiro tace / e

mira appresso di tetti asperso e vago / il lungo monte, che biella asconde

: oh come bianco appare / tutto pruine il suolo! leopardi, 7-9:

di pruina) / par che la terra il sogno ultimo esali. montale,

questa patina bianca, di pruina, perché il cecchi si senta in dovere di

argiroglotto, 1-57: i nigri ocelli, il bel naso decente, / le gentile

2-32: come sparsi rami / d'arbore il verno, gli sorgean sul capo /

venir la nebbia e la pruina / ed il freddo agghiacciar l'anima mia.

le susine, ecc., come il cappello, ma specialmente le laminette di

tappeto strano azzurrastro... ha il colore della pruina della grosse prugne nere,

vol. XIV Pag.831 - Da PRUINARE a PRUNELLA (38 risultati)

/ la pigra notte e a mezzo il ciel saliva, / e di gel pruinoso

alto copriva / dell'agghiacciata terra il volto bianco. obizzo, 7-2:

volto bianco. obizzo, 7-2: il pruinoso manto e '1 crin senile /

/ che poteo fin far pietoso / il fier geta pruinoso. 2.

venia la stagion che 'l freddo preme / il verde e pruinoso era il mattino.

preme / il verde e pruinoso era il mattino. tesauro, 4-604: il tempo

era il mattino. tesauro, 4-604: il tempo... cangia nel viso

di colle in colle, / serenando il mondo anelo, / dubbia ascendere nel

damascene fresche. alamanni, 5-1-533: il tardo pero e la vermiglia pruna. citolini

e la labrusca sua;... il pruno salvatico, con le prune sue.

, 1-105: a quelli che hanno il ventre constretto vale l'acqua dove serà cotta

prune dolci sono manco frigide, ma il contrario è nell'a- cide et austere

si ci portano di soria a venezia. il secondo luogo hanno quelle che si portano

: si semina [di novembre] il grano, il vecciato,...

[di novembre] il grano, il vecciato,... i noccioli,

tra quelle pruna, / là dove io il vidi far sì gran cimbotto.

, come fanno le prune, scottato, il ca- preolo non averebbe come un vivo

/ ognuna vói congar oppenione, / ama il iudisio dandogli rasone: / non ti

ed infiammata pruna / non me arai il core, consentir convegno / a leggier questa

ci sarebbe bene dentro un sartoio o il sarchiello,... il bolloro,

sartoio o il sarchiello,... il bolloro, con una prunaca di barba

, accioché, crescendo, non ingombrino il campo. arici, i-342: dove la

, isterilir si mira / de'monti il dosso discoverto, e il fianco / farsi

/ de'monti il dosso discoverto, e il fianco / farsi a stoppie, a

, i-183: oh bella che freni il ritmo de'lombi stupendi / tra le

stuparich, 3-25: egli fugava dalla mente il pensiero che quella maledetta prunaia in cui

attaccano a'panni e rattengono e affaticano il leggitore. tassoni, viii-2-28: essendo materia

luogo pieno di rovi. buonarroti il giovane, 9-322: l'altre cose in

le mani e con le braccia, il prunaio, guardò giù se qualche barchetta si

sassoni. ferd. martini, 1-iii-91: il colonnello ha lasciato inasprire una quantità di

domestiche bianche. idem, 5-56: il prunalbo è arbore assai piccolo, il

il prunalbo è arbore assai piccolo, il quale è ottimo per le siepi..

è ottimo per le siepi... il suo legno è bianco e sodo,

nel cuore. deledda, v-827: il podere, tutto circondato di un'alta siepe

al malmantile, 1-235: fu un villano il quale aveva un bellissimo campo di fave

carico di ciriege. a tal ciliegio aveva il vil lano fatto una fortissima

siepi e ne'tramezzi, ripiantandovi specialmente il prunazzino nero di fior bianco, che

per certo sarebbe, se così bene il loglio, la felce, 1 vepri,

vol. XIV Pag.832 - Da PRUNELLA a PRUNO (58 risultati)

che sia la consolida media; due con il fior porporeo e tre con il fiore

con il fior porporeo e tre con il fiore bianco. bergantini, 1-355: né

dell'occhio, ha colla sinistra da girar il rame e colla destra spinger il bulino

girar il rame e colla destra spinger il bulino verso la sinistra. 2

. = da pruno1, per il profumo. prunèllo3, sf.

= deriv. da pruna1, per il profumo. prunèllo4, sm.

un fondo color tabacco, gli ingrossava il busto. = dal fr.

per andare alla fontana, e per il solito era tutta chiusa da ronchi e

dell'erte ripide e dei pruneti cattivi, il ritorno triste nel buiore, tutto mi

-difficoltà terminologica. papini, ii-25: il ragionamento di kant, quando sia liberato

pensi i floridi giardini, / ove il sogno educava i suoi roseti, / ecco

[diosconde], 169: è il pruno un albero notissimo. mangiansi i suoi

, ma nuocono allo stomaco e mollificano il ventre. luna [s. v.

, 2-377: è il pruno domestico arbor grande con radici non

non troppo profonde e poche. ha il tronco dritto con molti rami e con

con molte foglie bianche e racemose. il frutto è carnoso, vestito d'una sot-

un ossetto dentro lunghetto, in cui è il nocciolo. da quest'arbore ne risuda

. corsini, 13-45: v'era il nocciuolo, / il mandorlo, il corbezzolo

13-45: v'era il nocciuolo, / il mandorlo, il corbezzolo, il granato

era il nocciuolo, / il mandorlo, il corbezzolo, il granato, / il

/ il mandorlo, il corbezzolo, il granato, / il pero, il fico

il corbezzolo, il granato, / il pero, il fico, il prun,

il granato, / il pero, il fico, il prun, che il verde

, / il pero, il fico, il prun, che il verde suolo /

, il fico, il prun, che il verde suolo / rendean con le lor

ognor più grato. cantù, 3-219: il cotogno da creta,...

creta,... dall'asia minore il ciliegio, il pruno, l'ulivo

.. dall'asia minore il ciliegio, il pruno, l'ulivo, le mandorle

diosco- ride], 169: fanno il medesimo i frutti dei pruni salvatichi secchi

. domenichi [plinio], 16-44: il visco non nasce se non nella quercia

non se volle quelli manzare; ma il perché nel tal tempo pur li omini se

diletto a quel s'agguaglia / che dà il veder sovra un medesmo tronco, /

, / sovra un medesmo ramo, il pero, il pomo / e la mandola

un medesmo ramo, il pero, il pomo / e la mandola e 'l pesco

da barberino, ii-180: tanto s'invega il folle a la follia / che,

, e quivi, essendo per uccidere il figliuolo, per immolarlo secondo il comandamento

uccidere il figliuolo, per immolarlo secondo il comandamento d'iddio, gli fu preso

comandamento d'iddio, gli fu preso il braccio, e mostratogli un montone,

braccio, e mostratogli un montone, il quale in una macchia di pruni era,

, veduto la sua obbedienza, lasciato il figliuolo, sacrificò il montone. sacchetti,

obbedienza, lasciato il figliuolo, sacrificò il montone. sacchetti, 143: quando

. sacchetti, 143: quando pigliava il prun le chiome bionde, / ella da

le chiome bionde, / ella da sé il pignea / con bianca mano e bella

pruni, l'altro con un sasso il petto si lacerava. ariosto, 1-37:

; / ma, disusando, or riturato il passo / era tra i pruni e

2-368: non trovò di meglio che sotterrare il danaro in un angolo del giardino,

rimosse. pascoli, 90: secco è il pruno, e le stecchite piante /

stecchite piante / di nere trame segnano il sereno, / e vuoto il cielo,

trame segnano il sereno, / e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante

e cavo al piè sonante / sembra il terreno. d'annunzio, iv-2-1019:

vigna la siepe de'pruni per non perder il frutto. beicari, 6-281: andava

: certi viandanti, che andavano lungo il mare, arrivarono a uno scoglio.

, * 3-134: 1'ho veduto tutto il verno prima / lo prun mostrarsi rigido

584: molte volte si vede il pruno, cioè la spina, pungente e

2-15: del mese di aprile s'innesta il sorbo o in sé o in melo

, iii-528: s'inseta ancora il pero nel pruno spino, cioè spina bianca

madreselva con molti viticci sottili, spinosi come il paliuro o il pruno canino.

, spinosi come il paliuro o il pruno canino. -pruno di macchia:

vol. XIV Pag.833 - Da PRUNOIDEE a PRURIGINE (42 risultati)

plinio], 18-6: l'ebbio, il susino salvatico, il pruno moraiuolo i

: l'ebbio, il susino salvatico, il pruno moraiuolo i cipollini salvatichi..

0. targioni tozzetti, i-139: il pungiglione o pruno ('a- culeus

quella si stacca senza lacerarla né offendere il legno sottoposto. 6. con meton

carducci, ii-8-355: sono stanco di acciottolare il mio cuore su tutti i sassi della

sapevo dar pace. guerrazzi, 1-739: il triumvirato allora con ottimo consiglio statuì valersi

negli occhi, gongolava nel vedere che il tempo avrebbe mandato in fumo ciò che alla

sfruttare l'italia. betteioni, iv-23: il mastrozzi più d'ogni altro era a

era per ambedue un pruno negli occhi, il 'terzo incomodo'. ungaretti, xi-55

'terzo incomodo'. ungaretti, xi-55: il canale di suez rimane per l'inghilterra

noi siamo terra infruttifera, che lasciamo affogare il seme della parola di dio dalle spine

e guardò. palazzeschi, 5-234: soltanto il pruno nel cuore della moglie, diventata

, i-85: quelli di gir all'eloquenzia il calle / ne dimostrar...

della gattina, 4-43: per costoro il cammino non ha pruni. d'annunzio,

spirto far villano / e del divino amore il fonte secca, / grate porgete agli

castigatoia a quegli sciocchi raccontatori, spazzato il campo da quei pruni e da quelle spine

parola oltre ai limiti del consueto, temendo il pruno che in difesa di questi limiti

. 11. locuz. -avere il pruno e non cogliere la rosa:

rosa. -aver la spina e il pruno: avere soltanto sofferente e amarezze

dotto legne a foco. -discernere il pruno dal melarancio; dire, fare di

melaràncio, n. 4. -essere il pruno fra i datteri: essere scarsamente

/ che non sarebbe tra 'datteri il pruno, / dirò com'io saprò,

una situazione di partenza negativa. buonarroti il giovane, 9-167: si pon su pe'

scalzo per pruno. -prendere il pruno per cogliere la rosa: affrontare

fiore aver prendo l'ortica / e prendo il prun per coglier la rosa.

buone azioni. monosini, 268: il lupo non caca agnelli. il pruno non

268: il lupo non caca agnelli. il pruno non fa melarancie.

, umido et erboso; la siligine et il grano in luogo aperto dove assai duri

grano in luogo aperto dove assai duri il sole; la lente in luogo prunoso e

lente in luogo prunoso e rubricoso, il quale non sia erboso. canti carnascialeschi,

cecchi, 13-380: fra san vincenzo e il golfo di baratti, la strada liscia

parte feci a piedi scalzi, poi il bosco, prunoso, che dà sulla scogliera

le spine sottili e pungentissime su per il gambo e per i rami, e le

,... / se di saturno il tenebroso raggio / in diametro avrà,

7-392: la conclusione più pruriente di tutto il ciclo mi pare un'altra: questi

occupava con la sua mole di mezzo il pianato, il mucchio delle immondizie dall'odore

sua mole di mezzo il pianato, il mucchio delle immondizie dall'odore acre,

sopportazion non si nomina e a cui il mal d'amore è simigliante. baruffaldi,

mordere / e dentro, e fuori / il meato degli odori, /...

richiama l'erpice dell'u- gna e il desiderio dello scaldamento della radice. 2

vivificatrici, e le giovani creature sentivano il gorgoglio del sangue, le vellicature recondite,

la mano sulle labbra come per toglierne il bacio. ma tremava più d'una

vol. XIV Pag.834 - Da PRURIGINOSO a PRURITANTE (39 risultati)

e dipoi sapere smaltir la colera e senza il sapor d'essa buttar in giubbone questa

lo stomaco ch'io possi durar a fare il terzo tomo: circa il quale ne

a fare il terzo tomo: circa il quale ne ho una pnirigine infinita in cima

, 2-20: giovancarlo si rammentò che il poveretto, il quale... era

giovancarlo si rammentò che il poveretto, il quale... era alquanto svanito

spingesse a saltare su e a serbarne il tempo in belle evoluzioni. -incapacità

, pnirigine di profeti a un soldo il foglio, parolai infiammati.

). dalla croce, iii-53: il prurito non è altro... che

ii-133: l'incivilita europa sorbe voluttuosamente il suo caffè, gusta il suo rhum,

sorbe voluttuosamente il suo caffè, gusta il suo rhum, il suo zuccaro,

suo caffè, gusta il suo rhum, il suo zuccaro, fuma mollemente il suo

, il suo zuccaro, fuma mollemente il suo tabacco, imbandisce più pruriginose le

rara finezza. lucini, 4-34: il tutto con salsa piccante al sapor rosso,

sensualità risvegliata. casti, i-1-286: il padre, a cui pruriginosa voglia / ferve

la sand. oriani, x-18-47: il suo atteggiamento era di una lubricità pruriginosa.

doloroso s'era buttato a leggerli, lasciando il roncaglia, che di quelle letture praticava

state peccaminose. 5. che stuzzica il desiderio, che induce alla lascivia.

zolfo esalante dagli opuscoli sulla donna e il demonio, qui non trovavo che un'eresia

c. e. gadda, 15-39: il somaro dalle gambe a ìcchese aveva gittata

aveva gittata a pennino ed ad alpe il suo raglio... a ciò

leopardi, i-51: vedi se il fornellini o l'appendice ha nulla di

pene. campanella, 4-491: se il seme abonda e prurisce, si crede

suo potere. idem, vl-359: il re... pruriva tuttavia del desiderio

manifestarsi, essere trattenuto a stento (il riso, il pianto). bacchelli

trattenuto a stento (il riso, il pianto). bacchelli, 1-ii-178:

nei precordi, serpeggiava, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso

, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso senza suono, né

, 6-5: chi promette a me che il pizzicor di tai componimenti seguiti a prurire

che io non corra rischio, se vorrò il volume intiero, di uscir poscia in

toga da graziano quando sia in usanza il tabarriglio di mastro cola? 6

degl'ingegni acutissimi de'corteggiam ad indagarne il misterio. 8. far serpeggiare

animo). brignetti, 3-26: il singolo aspetto della sovranizzazione della propria voce

sovranizzazione della propria voce gli pruriva tra il petto e la gola un'emozione a

una sorta di cin-cin: era qualcosa come il vero gaudio. 9

vane e lascive,... se il nostro ventre tuttavia bolle d'ingluvie e

l'orecchio del cardinale con dolce melodia il ragguaglio mandato da baviera. idem, x-179

idem, iii-203: con tal novità il conte pruriva l'orecchie reali co 'l dolcissimo

ìstuzzicargli la fame. idem, vi-591: il mio ventronac- cio... è

mio ventronac- cio... è il mio idolo, a cui su i focolari

vol. XIV Pag.835 - Da PRURITARE a PRURITO (51 risultati)

tiratasi di tasca una lucussetta, levatole il turacciolo, versossi nella sinistra aperta un

parean cammini caliginosi, ed a pena il di lui nasaccio bitorzoluto sentì lo stuzzico

f. f. frugoni, 3-ii-105: il vino poi, al pizzicargli dolcemente la

sudore aprendosi i pori de la carne, il succhio cipollino penetrò sì a dentro che

quegli un seme simile al verbasco, il quale causa prurito ove tocca. dalla

tocca. dalla croce, iii-53: il prurito è generato da umor sottile e falso

principio uir eccessiva puntura, di poi tutto il corpo istupidisce, al quale stupore succede

la vita. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara per le acque

pustule e prurito. campailla, 4-20: il prurito a secondarti intento, / se

man sagace, / secondo è lieve il moto o violento, / o ti diletta

dispiace. a. cocchi, 4-1-10: il senso di prurito nella parte destra superiore

che l'orecchio le prude solo perché il suo amante favella di lei. stampa periodica

. stampa periodica milanese, i-484: il signor pilschafl combatte vittoriosamente il prurito ordinariamente

i-484: il signor pilschafl combatte vittoriosamente il prurito ordinariamente tanto pertinace della vulva colle

pian piano in modo da gustare appieno il piacevole prurito di quel liquido bollore,

di noi meschini, come ci seduce il settentrione coi suoi ghiacciai e i suoi

l'exizial prurito / cum cui rodendo amor il cuor mi sface. gelli, 15-i-656

madornale imprudenza di maladire per fine ignominioso il suo pricipal cavaliero. lancellottt, 2-130:

147: quivi dagl'impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine, tentò l'innamorate

per fortuna / si svegliava di venere il prurito, / senza creanza alcuna, /

pruriti, / in sudor di dolcezza il sen mi spremi. sergardi, 1-366:

muova [la moglie] di libidine il prurito, / come è costume del femineo

, / benché a scrupol la metta il padre antonio, / e fa dormire in

) rima d'esser matura al peccato, il prurito di esso la di- ettava moltissimo

f. f. frugoni, iv-m: il prurito del verseggiare pareggia quello della rogna

. redi, 16-iii-50: strana cosa è il prurito an de che hanno gli scrittori

: si sente ognun d'essi in cuore il prurito della gloria, non meno che

prurito della gloria, non meno che il sentano gl'ingegni vasti e sublimi.

età di anni quattordici, mi sentiva il prorito di comporre per il teatro. delfico

mi sentiva il prorito di comporre per il teatro. delfico, i-476: un

a lei, don buratto: ebbi il prurito / d'usar questo verbuccio in

manzoni, fermo e lucia, 269: il prurito di far mostra della sua profondità

?... alle volte viene il prurito di dir loro: volete un po'

vii-349: nei giorni di scirocco mi viene il prurito di attaccar briga o, come

1-175: ora in segreto favellava ardito [il calabrese], / perché settan presente

l'udisse / e svegliasse di ridere il prorito. seriman, i-239: io sentiva

alla sua sorte, si sentiva quel giorno il cuore stretto da un'angoscia strana,

nei precordi, serpeggiava, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso

, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso senza suono, né

tabacco sì avido prurito / che quasi tutto il giorno faceva un tal mestiere, /

, i-320: in tal modo ho saputo il mio destino per il solito prurito delle

tal modo ho saputo il mio destino per il solito prurito delle femmine di non poter

che sanno. bresciani, 3-208: il piemonte è cattolico al pari de'bei

tempi di vittorio emanuele i e non ha il più lieve prurito di rendersi protestante.

è una sola: l'obbedienza cieca. il più lieve prurito d'indipendenza è il

il più lieve prurito d'indipendenza è il massimo dei delitti conventuali.

prurito delle lodi. labriola, i-293: il compiacimento sensibile, il prurito del piacere

, i-293: il compiacimento sensibile, il prurito del piacere è cattivo nel suo eccesso

che dovevano molto consolare l'abile beauneuf il quale vedeva di già degnamente premiate le

con i musici bisbigli / dell'orecchie il prorito oltre misura. -avidità di

sanità si mortificarà la carne e prevaierà il spirito, perché... l'onor

vol. XIV Pag.836 - Da PRURITOSO a PRUSSOSO (48 risultati)

ingiurie e dei sarcasmi, in cui sfogava il prurito vecchio delle mani, che non

le spalle al tabernacolo per compiacere o il prurito della lingua o la curiosità degli

pruritèllo interno / spesso mi va solleticando il core. = voce dotta, lat

core un fomaceo incendio, non tanto il bellissimo et elegante giovane, ma per

carducci, ii-15-104: la signora lauretta o il carlino che fosse mi portarono invece della

che fosse mi portarono invece della prussiana il paletot peloso. = femm. sostant

, 1-i-231: in piemonte... il vecchio governo prussianamente solido e attivo (

governo prussianamente solido e attivo (nonostante il torpore e il semplicismo che la reazione

solido e attivo (nonostante il torpore e il semplicismo che la reazione era venuta diffondendo

che la reazione era venuta diffondendo) era il primo modello e il primo educatore (

diffondendo) era il primo modello e il primo educatore (per un'antinomia,

[in ii frontespizio, 311]: il libro di rembrandt, in cui si

per così dire, politico, perche sollecitava il prussianésimo allora trionfante. prussiano,

fra di essi eravi un prete prussiano, il cui fervente parlare mi rapiva il cuore

, il cui fervente parlare mi rapiva il cuore. carducci, m-2 ^ -29:

2. sm. plur. il popolo della prussia. -per lo più

fortezze. carducci, ii-i 1-256: il bambino morì nel triste novembre del triste anno

russia. carducci, iii-3-73: ma il ferro e il bronzo è de'tiranni in

carducci, iii-3-73: ma il ferro e il bronzo è de'tiranni in mano;

con la sua 'ragion / pura 'il fred- d'ago del fucil prussiano,

duri tagliati al modo prussiano, servivano il caffè, i liquori, i dolci.

facendo l'esercizio alla prussiana, che il mio fratello m'insegnava. = deriv

acido prussico. spallanzani, 4-ii-327: il prussiato di potassa ferruginoso non saturato e

cianogeno, l'acido prussico prese allora il nome d'acido idrocianico. il prussiato di

prese allora il nome d'acido idrocianico. il prussiato di ferro oggi chiamasi idrocianato di

ferro oggi chiamasi idrocianato di ferro; il prussiato di potassa cianuro di potassio e

prussiato di potassa cianuro di potassio e il prussiato di zinco cianuro di zinco.

allo stato di maggiore divisione, tanto il primo che il secondo disciolti nella soluzione

maggiore divisione, tanto il primo che il secondo disciolti nella soluzione del prussiato di

: l'altro progetto, e credo sarebbe il migliore, consisterebbe in qualche goccia

di acido prussico sulla lingua. per il povero bajardo oramai cominciano gli acciacchi della

acido idrocianico (così detto perché precipita il ferro in quella spezie di bleu che

prussia '). oriani, x-16-51: il fodero impermeabile è pieno di acido prussico

che scrive al mal di denti. è il polpettone alla milanese che scrive all'aringa

gli idealisti italiani han preteso di leggere il tomista dante con la lente hegeliana e con

, in vista della poli- basicità che il cianogene dimostra nei cosidetti cianuri doppi,

nei cosidetti cianuri doppi, opinò che il radicale di quello, in tali composti,

cianogene stesso, e a cui die il nome di prussino. = v

nella forma sostant., indica collettivamente il popolo prussiano). p

forza ed inganno, / tante de'prussi il vincitor regnante, / tante il guerrier

prussi il vincitor regnante, / tante il guerrier britanno / e l'irritata olanda /

. lo sveco,... / il polono guerriero e a l'armi avvezzo

l'armi avvezzo / l'accorto prusso e il moscovita impera. stampa periodica milanese,

i-270: parte dell'armata russa ripassò il reno, vari reggimenti inglesi s'imbarcarono

possiamo averne che danni, checché ne dica il partito avanzato prussofilo, senza senso.

: può vedersi come, non molto dopo il '70, cominciasse a delinearsi il contrasto

dopo il '70, cominciasse a delinearsi il contrasto della germania con ringhilterra nello storico

di riavvicinamento dell'italia alla germania dopo il 1870. f. chabod [«

vol. XIV Pag.837 - Da PRUSUNTUOSO a PSAMMODIO (17 risultati)

per calculare con tavole pruteniche et emendare il moto del sole con quelle di tico brae

. s. cosa alcuna di resoluto circa il suo dubbio. = voce dotta

, tu fregnagnuola. -oh, tu hai il bello scopietto! vuolo vendere? -

e uscì di dosso una pruzza minuta che il consumava. sermini, 179:

. p. cattaneo, 6-9: il bagno della caldaia è più luminoso,

'prurito 'e 'pruzza ': il prudere, cioè quel mordicar che fa

/ qual più che gratti, più il grattar t'e caro. cagliaritano, 120

pianta spinosa non identificata (nella quale il mito narra che fu trasformata la ninfa

innamorata e sprezzata da bacco, il quale, secondo la favola, la cambiò

doversi compiere nessun lavoro per dedicare tutto il tempo alla preghiera e alla lode di dio

-i). chi nel coro accompagnava il canto col suono della cetra. tramater

che nel coro al suono della cetra accordavano il canto. è il contrario di psilocitaristi

della cetra accordavano il canto. è il contrario di psilocitaristi. = voce dotta

anatomia comparata, connessione dell'ippocampo con il corpo calloso nel telencefalo dei mammiferi,

2. in anatomia umana, il complesso delle fibre trasversali del trigono cerebrale

solene e le telline. la- march il primo le separò, denominandole così dal costume

le arene, ma ai quali poi diede il nome di 'pompilius '. son

vol. XIV Pag.838 - Da PSAMMODROMO a PSEUDANCUSA (16 risultati)

fra i granuli della sabbia che costituisce il substrato sabbioso bagnato dall'acqua marina continentale

topi ('psammoryctae '), per il che furono anche detti munformi ('

, non essendo atto a riprodursi entro il substrato sabbioso bagnato (un organismo)

del iv sec. che sosteneva essere il figlio di dio una semplice creatura,

di puri ariani, i quali sostenevano che il figliuolo di dio da tutta la eternità

grigia, ricchissima in argento, contenendone il 69 per 100. = voce dotta

può presentarsi sciolta o conglomerata (se il materiale frammentato è cementato da sostanze minerali

, però, ove agivasi di dare il premio de'giuochi pubblici, di punire

; ed azione di aggiudicare o ricusare il premio ne'pubblici spettacoli, e ne'tribunali

di punire, con calcoli bianchi dinotanti il voto favorevole e neri il contrario.

bianchi dinotanti il voto favorevole e neri il contrario. = voce dotta, gr

famiglia di insetti coleotteri a cui appartiene il genere pse- lafo. tramater [

coleotteri trimeri, stabilita da latreille, il quale ei desume dal genere pselafo che

desume dal genere pselafo che n'è il tipo. lessona, sufipl.,

comprendente un arbusto originario dell'indocina, il cui frutto ha caratteristica forma ad anello

famiglia sfecidi, la cui femmina costruisce il nido in steli secchi. =

vol. XIV Pag.839 - Da PSEUDANTO a PSEUDOARTE (11 risultati)

, 25-94: per molti anni ho studiato il problema della conservazione degli spettri e l'

della pseudanzìa: teoria secondo la quale il fiore apparentemente unico delle angiosperme deriva dalla

pio x] che meritò così miracolosamente il motto dello pseudo malachia - * ignis ardens

che avviene dapprima attraverso condensazione di tutto il vapore acqueo e, successivamente, attraverso

alterazione rappresentativa affine all'allucinazione, che il malato localizza al di fuori dell'organo di

chimico simile a quello degli alogeni (il radicale tiocianogeno). = voce

. pascoli, 1-754: vedere il vii popoletto contadino pseudoamericano dietro un pretacciof

l alcahest 'o 'alkahest ', il 'solvente alchemico universale ',.

metalli di colore straniero: perché essendo il rame al suo modo rosso, a

in colore di oro, che perciò il chiamano i greci oricalco; a le volte

che facevasi, secondo aristotele, fondendo il rame con una terra. = voce

vol. XIV Pag.840 - Da PSEUDOARTISTA a PSEUDOCIFELLA (15 risultati)

, e che avevo preso soltanto per fare il contrario di mia madre, semi-analfabeta anche

artisti che non lo sono affatto è pieno il mondo. = voce dotta

,... se si vuol comprendere il perché dell'accettazione da parte dello stesso

dell'accettazione da parte dello stesso [il pubblico] di forme pseudo-artistiche deteriori.

tessuto fibroso. si curano rendendo immobile il membro, e si cerca di riprodurre

stimolando questi colla tintura di iodio, il ravvivamento delle superficie ossee, ecc.

aveva corso forzoso e legale, era il seguente: 'destra -i- sinistra 'ossia

mattioli [dioscoride], 591: il bunio falso, il quale chiamano i

], 591: il bunio falso, il quale chiamano i greci pseudobunio, non

solanee, indigena dell'isola di madera, il cui frutto, che matura d'inverno

somiglia un peperone, senza però averne il gusto. ha il fusto inerme fruticoso

, senza però averne il gusto. ha il fusto inerme fruticoso, le foglie lanceolate

'pseudocaipo ': in botanica, è il cono globuloso e bacciforme del ginepro.

, per modo che queste sembrano costituire il frutto medesimo. = voce dotta,

dobbiamo distruggere 11 materialismo pseudocattolico per rialzare il sentimento religioso. = voce dotta

vol. XIV Pag.841 - Da PSEUDOCILINDRICO a PSEUDOCULTURA (20 risultati)

parecchi licheni, e per mezzo della quale il midollo comunica con l'aria esterna.

particolare l'ammiccar sovente cogli occhi, il pianto, il riso sardonico.

ammiccar sovente cogli occhi, il pianto, il riso sardonico. = voce dotta

sali ben cristallizzati e solubili in acqua, il più importante dei quali è la

da una cera candida che le ricopre tutto il corpo. = voce

parte ci sono stati conservati, e il cui stile è inconfondibile: aveva adottato

la folla, della creazione del consenso attraverso il plagio ed il plauso. =

creazione del consenso attraverso il plagio ed il plauso. = voce dotta, comp

distruttiva non si era vista mai, il comunismo o lo pseudocornunismo non ha fatto le

falsa convinzione. einaudi, 195: il pseudo concetto di età borghese messo al

compia, soprattutto, per pseudo-concetti. è il terreno di più fertile acclimatazione, il

il terreno di più fertile acclimatazione, il paradiso degli pseudo-concetti. =

pietrosa o zoofito che mente nella forma il corallo e che nasce e cresce su

gadda, 18-266: quell'unità che è il thesaurus e la base della nostra terminologia

speciali che per avarità o negligenza non traggono il costo da venezia, dove viene

r. longhi, 288: avviene che il vasari, non so se soltanto ad

o anche d'altri esperti, smarrisca il senso del divario di fondo tra masolino

inutili e pseudo-critici paragoni col teatro e il romanzo. 2. chim.

colorazione par ticolare, secondo il vario modo con cui sono combinate le

vocali o delle parole, come il sentirle pronunciare, suscita pure in taluni l'

vol. XIV Pag.842 - Da PSEUDOCULTURALE a PSEUDOENCEFALIA (30 risultati)

si ripete, col rombo ormai di quando il tuono si smembra attraverso il cielo.

di quando il tuono si smembra attraverso il cielo. pasolini, 13-219: lei

vuoto a domande fatte a vuoto. il vivere cioè m parte nel mondo della

apparentemente e grossolanamente demenziali che sono il risultato di un atteggiamento di simulazione (

e l'altro un punto opaco, il punto luminoso è percepito come sovrapposto al

che si riceve sopra uno dei due occhi il raggio luminoso trasmesso da una piccola apertura

. in questa condizione si vede distintamente il punto luminoso; ma la sensazione è

sensazione è trasposta, cioè si pone involontariamente il punto luminoso sull'asse ottico dell'occhio

luminoso sull'asse ottico dell'occhio che guarda il corpo opaco, per modo che sembra

sembra, per quest'occhio, che il corpo opaco sia forato da un buco attraverso

potere fermentante sugli zuccheri; vi appartengono il corynebacterium pseudodiphtericum, non patogeno

sani, localizzato nella bocca, e il corynebacterium pseudotubercolosis, che determina la pseudotubercolosi

sostant. cesariano, 1-53: il pseudodipteros così se colloca: che in

templi antichi] di sette maniere, il primo dei quali fu detto antis,

primo dei quali fu detto antis, il secondo prostilos, il terzo amfiprostilos, il

detto antis, il secondo prostilos, il terzo amfiprostilos, il quarto peri- pteros

il secondo prostilos, il terzo amfiprostilos, il quarto peri- pteros, il quinto pseudodipteros

amfiprostilos, il quarto peri- pteros, il quinto pseudodipteros, il sesto dipteros e il

peri- pteros, il quinto pseudodipteros, il sesto dipteros e il settimo e ultimo

il quinto pseudodipteros, il sesto dipteros e il settimo e ultimo ipetros. milizia,

landino [plinio], 579: beendo il dittamo, caccia le saette del corpo

corpo... prossimo a questo è il pseudodittamo. l'uno e l'altro

[dioscoride], 390: il pseudodittamo, così chiamato dai greci, cioè

bonsanti, 3-ii-474: anche egli aveva detto il proprio arere e... mostrato

a sufficienza quale sarebbe stato per avvenire il suo atteggiamento verso la pseudodiva dell'operetta.

lettura per ricrearsi, non vuol spendere il suo tempo nel percorrere...

celar la verità, / perché non mostri il suo bel chiaro aspetto: / menzogne

alcuni (fra i quali duole annoverare il sommo romagnosi), rinunziando agli argomenti

« è iniquo ed empio supporre che il sommo ordinatore della natura faccia nascere creature

senza provvedere ai mezzi di conservarle durante il corso possibile della vita loro ».

vol. XIV Pag.843 - Da PSEUDOENCEFALIDE a PSEUDOGLOBULINA (10 risultati)

calcarei, si trasforma in epifragma durante il letargo). = voce dotta,

j: 'pseudoepiscopo ': chi mentisce il nome di vescovo, o per l'

un importantissimo caso di pseudoermafrodismo che è il terzo fino ad ora descritto...

l'ali- smo, l'astasia, il mirmecismo ecc. = voce dotta

c. carrà, 265: il segreto del successo nell'arte - voi

. zool. che manifesta tendenza verso il differenziamento delle tre forme di denti (

la quale novità dubito che voglia essere il funerale o piuttosto l'estremo ed ultimo

ad esser affette le meningi ed il cerebro. tramater [s. v.

, questo che si è detto è il vero ufficio e la vera sostanza degli pseudogiudizi

nelle urine di uno zucchero che non sia il glicosio (levulosio, lattosio, galattosio

vol. XIV Pag.844 - Da PSEUDOGRAFIA a PSEUDOLIBERALE (18 risultati)

si battono certe vocali nel parlare, il volgo le sopprime anco nella scrittura.

3. medie. situazione morbosa in cui il soggetto riesce soltanto a tracciare simboli grafici

. migliorini, 8-77: talvolta il latino è uno pseudolatino (e il

il latino è uno pseudolatino (e il greco uno pseudogreco). formazioni come '

. faldella, i-2-38: il fatto singolarissimo di essere rimasto inflessibile,

moravia, 22-259: resta pur sempre il fatto sconsolante che un grande popolo come

fatto sconsolante che un grande popolo come il tedesco si sia sentito giustificato dalle pseudoidee

intellettuale. moravia, 22-258: il guaio si è che la seconda categoria,

tassa. einaudi, 50: il suo piano era di attuare medesimamente quelle

i falsi soffitti i tramezzi posticci, il che vuol dire le pseudo-imposte, le

trasformato l'armonico edi- cio creato tra il 1860 e il 1870 in una capanna d'

edi- cio creato tra il 1860 e il 1870 in una capanna d'affitto per

borgese, 6-10: esso [il mio linguaggio] aveva ascoltato le modulazioni

di d'annunzio, troppo spesso ironizzavano il loro antidannunzianesimo. = voce dotta

. migliorini, 8-77: talvolta il latino è uno pseudolatino.. formazioni

non è. calvino, 14-28: il signor palomar ricava un quadro generale di

perché se lei gli conferma che per il momento non c'è mente di più

. pseudolènte, sf. ott. il foro della camera oscura. =

vol. XIV Pag.845 - Da PSEUDOLICORINA a PSEUDOMONADACEE (11 risultati)

in linguaggio macchina da un compilatore perché il programma possa essere eseguito).

finge indovino, falso indovino; è il titolo dell'opera àxéljav<$po <; r

e facciamo del bene alli nostri » disse il pontefice cinico, panciuto, pseudo-mecenate che

, cioè di equilibrio dinamico, per cui il composto reagisce secondo due forme, di

che a prima forma acquisti così il carattere di forma secondaria. =

visibilio di facce: tra l'altre il chirurgo pseudomilitare che mi avea raccolto nel

sostanza molto appetita dalle operaie, ricevono il nutrimento attraverso una borsa collocata nella porzione

[in ii frontespizio, 277]: il fogazzari- smo inaridisce lo spirito, come

un momento cruciale della storia irlandese: il trapasso dall'età pagana a quella cristiana,

in salsa pseudo- moderna, per ingannare il palato del pubblico. c. corrà,

, con le mediocrità pseudo moderne è il segno della mediocrità di chi si misura.

vol. XIV Pag.846 - Da PSEUDOMONETA a PSEUDOOGGETTIVAZIONE (19 risultati)

pseudomonteverdiano, agg. che imita inadeguatamente il modello monteverdiano (una composizione musicale)

, agg. chim. prodotto attraverso il fenomeno della pseudomorfosi (una sostanza cristallina

di un'incrostazione atta a conservare il modello e a imprimerne la forma su

: ora, del grande spagnolo, leggeva il diario di juan de maizena, lo

-che pubblica le proprie opere celando il vero nome (un autore).

intere opere o uno specifico lavoro celando il vero nome per sfuggire alla censura o

e pazienza di ascoltarmi, le spiegherò il segreto del mio bizzarro pseudonimo. carducci

riconoscibili e per le frasi sconce, il libretto fu pubblicato col pseudonimo, con

ho sempre scritto, di mio pugno, il mio nome od un qualche pseudonimo trasparente

1-201: scriverà [nella rivista] il celebre scrittore e poeta latino 't

t. flavius speratus ', che è il mio pseudonimo adottato d'or innanzi.

. valgono come nome lo pseudonimo, il nome d'arte, la sigla o il

il nome d'arte, la sigla o il segno convenzionale, che siano notoriamente conosciuti

mondani. -anche: nome fittizio dietro il quale nella finzione letteraria si cela (

in certi casi la prudenza volevano che il trovadore tenesse celato il vero nome della

la prudenza volevano che il trovadore tenesse celato il vero nome della donna amata: onde

carteggio con mazzini e fabrizi, fondava il comitato segreto di napoli. piovene,

falso ontologismo. gioberti, 4-1-64: il colmo del generalismo è il panteismo

, 4-1-64: il colmo del generalismo è il panteismo o sia pseudontologismo panteistico

vol. XIV Pag.847 - Da PSEUDOOLEIFICIO a PSEUDOPO (20 risultati)

: a sera / ci tasportò a sobbalzi il fuoribordo / dentro la burlamacca, /

una meccanicità ingegnosa che invano cerca nascondere il vuoto sostanziale: ridda di larve senza

pseudoparlato, agg. che simula il linguaggio colloquiale, usuale. pasolini

: l'eufemismo, la reticenza, il 'cursus 'pseudo-parlato, la sdram-

. foscolo, ix-1-298: il commentatore è nato, educato inglese,

. per adulare con 'pseudopatriotismo '-ricopio il vocabolo -la sciocca bona d'una sola

pecora (v.), che traduce il lat. scient. pseudovis.

, agg. archit. che ha il peristilio incorporato nel muro della cella (

peristilio incorporato nel muro della cella (il tempio classico in una forma tipicamente romana

forma tipicamente romana). -sm.: il tempio classico così strutturato.

strutturato. cesariano, 1-71: il pseudodiptero. nota che in molti

libro. p. cattaneo, 3-7: il tempio pseudoperipteros ha in ciascuna delle

fezione virale che attacca soprattutto il pollame, nel quale assume particolare gravità

lacerba, ii-150: marinetti impugna il più acceso, il più rosso dei

ii-150: marinetti impugna il più acceso, il più rosso dei 'bengala 'disponibili

plastico e della necessità di combattere accanitamente il rancido sentimentalismo passatista e il pastellismo e

combattere accanitamente il rancido sentimentalismo passatista e il pastellismo e l'acquerellismo mercantili degli pseudopittori

). fis. liquido pseduoplastico: il cui coefficiente di viscosità diminuisce col crescere

nostri boschi fino a cinquanta piedi, il legno è bianco, e perciò buono

per lo scomparire delle estremità. il pseùdopo di pallas, noto anche

vol. XIV Pag.848 - Da PSEUDOPODIO a PSEUDOREGOLARE (25 risultati)

vicine. essa spinge dei pseudopodi verso il mare, si allunga lungo un nume,

un corpo estraneo. infine, perde il suo vigore e un bel giorno scompare,

. pascoli, i-35: bisogna che il fatto storico, se vuol divenir poetico

se la conserviamo ancora. bisogna allontanare il fatto vicino allontanandocene noi...

genere storico? se la narrazione, che il verseggiatore vi fa, vi commuove meno

storico e dal cronista, dite pure che il verseggiatore ha tradotto, e male;

non ha poetato. e ha perduto il suo tempo e ha fatto perdere a noi

suo tempo e ha fatto perdere a noi il nostro. montale, 18-218: la

intreccio voluminoso di agni finissimi; il liquido filtrato non ritiene più nulla..

43: nei primi decenni dell'800 comincia il grave ritardo scientifico dell'italia, rispetto

liquido orga nico che presenta il colore del pus senza averne la

lessona, 1210: 'pseudopus ': il pus deve il suo colore agli

: 'pseudopus ': il pus deve il suo colore agli elementi anatomici che

pus. questi liquidi che presentano il colore del pus, ma che non

linguaggio specifico di poesia... il cinema classico è stato ed è narrativo:

'soggettiva libera indiretta ': e il cui vero protagonista è lo stile.

. ang. bianchini, 3-47: il cerchio delle pseudorassomiglianze e del quasi anominato

del quasi anominato si chiudeva qui: con il giovanotto. = voce dotta, comp

. non c'è dubbio che il linguaggio giornalistico italiano ha assunto dei veri

calvino, 13-115: è chiaro che il mio 'razionalismo 'do

vengano (ossia: ben continuino il loro già lungo cammino) gli irrazionalismi e

cammino) gli irrazionalismi e sgombrino il campo di tutte le pseudorazionalità che ci

. pasolini, 9-210: il contenuto perde ogni ragione mitica o

vittorini, 7-123: resta da definire il senso in cui marx la usava

alienazione '] (un senso che esclude il presupposto dell'essenza): '

vol. XIV Pag.849 - Da PSEUDORELIGIONE a PSEUDOSCOPICO (19 risultati)

io: non è chi nov veda come il declino dell'arte sacra ai nostri giorni

negative. tra le ultime va messo il ricorso ad una pseudoscienza da parte del

, i-iv-375: 'pseudoressia ': quando il ventricolo vien eccitato da qualche umore estraneo

. f. ardusso [« il nostro tempo », 30-xi-1986], 6

; ma se fosse, che bisogno aveva il brunelleschi di far tante volte il viaggio

aveva il brunelleschi di far tante volte il viaggio di roma? o non si

un poco accademico e frigido, come il contemporaneo pseudo- rinascimento bizantino, nelle miniature

g. giudici, 9-62: sicché il mio pseudoritratto / è di un infame

infame patetico / zimbello lucifenno / per il censore bisbetico. = voce dotta,

tale. pasolini, 13-266: il moralismo pseudorivoluzionario ha infuriato in questi termini

: ha rispecchiato [la saggistica italiana] il grande movimento riformista, rivoluzionario o pseudorivoluzionario

della bassa linguadoca; vi era noto il rame, l'ascia levigata e la

la circoscrizione alla sede ove è avvenuto il contatto con l'animale parassitario, sia

vettore assiale (e se si inverte il verso dei tre assi coordinati di un

proprio animo. 2. che ispira il proprio pensiero o il proprio sistema intellettuale

2. che ispira il proprio pensiero o il proprio sistema intellettuale a una falsa scientificità

negative. tra le ultime va messo il ricorso ad una pseudoscienza da parte del

, ai solito, in tali azioni, il bambino agisce da schizofrenico. =

in forma di magma e di fiocchi il corpo pseudosciolto. = voce dotta,

vol. XIV Pag.850 - Da PSEUDOSCOPIO a PSEUDOSTORICO (19 risultati)

sm. ott. strumento che, per il movimento di due dischi concentrici, permette

pietre o le cortecce degli alberi, fra il muschio, nelle grotte; hanno,

di funghi ascomiceti dell'ordine pseudoferiali, il cui corpo fruttifero è detto pseudotecio,

un sinistrismo generico. si presentava come il punto d'incontro delle sinistre fluttuanti.

corpi pseudosolubili dai solubili sono: i° il corpo pseudosolubile, quando s'incorpora nell'

deporre in forma di magma o di fiocchi il corpo pseudo- sciolto. le sostanze gommose

si riteneva che l'a- temo e il pescara fossero due fiumi diversi, solo perché

punto s'inabissa sotto una montagna e il pescara nasce a distanza, in apparenza 4

conto suo '. quando finalmente sorse il dubbio, questo venne facilmente chiarito versando

disintegrati e stiano ancora lì a ingannare il visitatore inesperto sulla loro solidità e autenticità?

la maturazione, ma soltanto quando avviene il germogliamento (e ne è esempio tipico la

quelli i quali, come osservò knaut il primo e di poi vaillant, hanno

, ma soltanto nel germogliamento, per il quale l'umidità fa rigonfiare il seme,

per il quale l'umidità fa rigonfiare il seme, e perciò forza ed apre

seme, e perciò forza ed apre il guscio o pericarpio. = voce dotta

b. croce, ii-6-333: accettare il concetto di4 borghese 'e di4 età

la religione nella educazione infantile, quindi il sofisma pseuao-storicistico per cui pedagogisti areligiosi (

b. croce, ii-6-306: il jellinek, inseguendo un'astratta storia di

storia di forme giuridiche, lascia cadere tutto il contenuto filosofico e storico del problema del

vol. XIV Pag.851 - Da PSEUDOSTORIOGRAFIA a PSEUDOVALORE (10 risultati)

nelle pseudoferiacee, stroma vegetativo che costituisce il corpo fruttifero, nel quale si compiono

l'ente. 20 la pseudoteologia, cioè il panteismo, la teologia cosmologica, di

fu data dagli eleatici: iddio è il tutto. 30 la teologia ultima e

del partito è nien- t'altro che il mezzo onde le personalità politiche riescono a

medie. persistente contrattura tonica che simula il tetano, ma che non è provocato

ei sistematici, che diedero a questi insetti il nome di tetrameri. vivono tutti di

, 491: egli è... il solo pittore che bologna la dotta possa

questo paesaggio... ci stava bene il pipistrello, pseudo uccello crepuscolare dal volo

casa padronale di campagna, edificata secondo il gusto delle case urbane.

», 10-ii-1987], 3: dietro il linguaggio ci sono dei modelli di comportamento

vol. XIV Pag.852 - Da PSEUDOVELOCITÀ a PSICANALISI (22 risultati)

menzogna intenzionale possono rappresentare in un libro il valore assoluto, una verità non contaminata

in breve un gran scisma nelle chiese, il quale fin al giorno d'oggi non

d'ombre. né la erra né il dopoguerra erano stati sufficienti a produrla.

e valore. gramsci, 6-12: il principio formale della distinzione delle categorie spirituali

copertura a forma di volta attuata mediante il progressivo aggetto di filari di pietra;

la pelle è lassa, ipotonica, e il connettivo è dissociato ma non alterato)

sollecitudine simulata. siri, iii-1023: il pseudozelo, che avevano entrambe della religione

, nell'uso dei filologi alessandrini, il 230 libro dell'iliade, se mi

nuscola (<];), il 230 dell'odissea. citolini,

farfalla acronycta psi, così chiamata per il caratteristico disegno a forma di visibile sulle

pomo e sulla quercia. si distingue il maschio dalla sua femmina nell'aver egli assai

arbustacee, suffruticose o erbacee caratteristiche per il lattice vischioso, simile a rugiada,

triplicato dal nome d'un defunto, il cui corpo non erasi rinvenuto, alla

esperto in fatto di psicagogia, primo il jpfister, non è alieno dall'ammettere che

... sia preferibile risparmiare ai pazienti il lungo tirocinio della psicanalizzazione.

mente; che eccita l'immaginazione, il pensiero. pasolini, 9-394:

[in mata- cotta], dietro il verso, un sistema di pensiero incerto,

9-73: che cos'è la realtà / il grattacielo o il formichiere / il logo

cos'è la realtà / il grattacielo o il formichiere / il logo o lo sbadiglio

/ il grattacielo o il formichiere / il logo o lo sbadiglio / l'influenza febbrile

chialgia 'paradossa, che è anzi il sintomo essenziale degli stati melanconici: in

stati melanconici: in tal caso è frequente il suicidio. = voce dotta, comp

vol. XIV Pag.853 - Da PSICANALISMO a PSICASTENIA (35 risultati)

i malati e nel richiamare così nell'ipnosi il ricordo del tempo in cui si manifestarono

speciale assai ingegnoso e complesso per esplorare il subcosciente e per togliere di mezzo le

interrogatoli (psico-analisi), nei quali il paziente deve per ore ed ore esporre

deve per ore ed ore esporre sinceramente il contenuto delle più fluttuanti associazioni che si

[3-i-1925], 32: nel descrivere il movimento suscitato dalle dottrine psicanalitiche e la

. bacchetti, 2-xxiii-612: abbiamo avuto il fenomeno del culto e adorazione di rodolfo

22-246: è... appena il caso di ricordare che i due grandi sistemi

grandi sistemi ideologici del mondo moderno, il marxismo e la psicanalisi, si presentano

delle strutture psichiche studiate dalla psicanalisi sotto il nome di complessi non è di natura

ideato dal dottor sigmund freud per facilitare il rilassamento, nel rilassarsi, appunto,

germanismo 'dei greci? a omero il psicanalismo glie lo passano liscio, ma insorgono

(gennaio-febbraio 1913)], 71: il primo psicoanalista che si divise dal freud

si divise dal freud fu l'adler, il quale lasciò la società psicoanalitica e la

psychoanalyse 'e fondò una nuova società: il 'verein fur freie psychoanalytiche forschung '

psicanalisti, pur convenendo tra loro circa il nuovo metodo di indagine psichica, non sono

, però, nell'esporre questa dottrina seguiremo il freud,... perché egli

si può divertirsi, dopo, a rintracciarne il cammino, compilando elenchi e schemi d'

vista psicanalitico. montale, 18-377: il 'wozzeck 'era... o

musatti, 1-i-13: afferma [freud] il principio che è molto più idoneo ad

psicoanaliticaménte preparato, che non un medico il quale abbia una insufficiente preparazione specifica.

[3-i-1925], 32: nel descrivere il movimento suscitato dalle dottrine psicanalitiche e la

puramente nervosa. montano, 470: il diffondersi della fama di franz kafka oltre

: certi romanzieri nostrani per 1 quali il tocco psicoanàlitico è dato dal particolare che

, 1-i-126: viene messo in risalto il meccanismo di drammatizzazione psicoanalitica, con la

: incontro concordato fra lo psicanalista e il paziente, in cui questi, sdraiato

, consentendo così all'analista di individuare il significato inconscio dei pensieri involontari rimossi dalla

che sembra avere tanto a cuore il mio benessere anche oltre l'ora pagata della

dalla applicazione del metodo psicoanalitico più che il metodo come tale. c. ferrio,

. c. ferrio, 1-427: il neurologo svizzero carlo gustavo jung...

'zeno 'in particolare, dove il protagonista borghese si ausculta, si psicanalizza

. pasolini, i7'345: leggendo il petrarca, nessuno di noi può resistere

clinico ': cosa che attualizza immediatamente il petrarca. psicanalizzandolo - naturalmente a braccio

verbi frequent.; cfr. anche il fr. psychanalyser (nel 1935).

. basaglia, 1-i-44: non è che il psicoanalizzato veda nello psicoterapeuta il super-io paterno

è che il psicoanalizzato veda nello psicoterapeuta il super-io paterno, ma la resistenza che

vol. XIV Pag.854 - Da PSICASTENICO a PSICHESTESIA (41 risultati)

, nevrotiche o psicopatiche (e con il termine di psicastenia ossessiva viene indicata,

monofobie e delle ossessioni isolate che costituiscono il quadro della 'psicastenia'. piccola enciclopedia hoepli

antologia », 16-k-1931], 166: il rimedio quindi contro il morbo nero è

, 166: il rimedio quindi contro il morbo nero è fare ottime digestioni-.

1-i-61: si può dire che janet fu il primo a tentare di mostrare come,

è, da parte di janet, il tentativo di fissare i rapporti esistenti fra nevrosico

(1908), 280]: il neurastenico su base degenerativa fino al psicoa-

fino al psicoa- stenico più dichiarato costituiscono il fondo di magazzino di molte case di

quel sereno allucinato e faticoso che tormenta il corpo del malato, del convalescente,

; la fanciulla, per paura che il suo amante fosse un mostro, una notte

fanciulla si diede allora a vagare per il mondo alla ricerca dell'amante e,

prove impostele da afrodite, ottenne infine il perdono di eros che, con il

il perdono di eros che, con il consenso di zeus e di afrodite ormai

anima umana, come del resto suggerisce il fatto che in greco significa anche '

la amorosa idalia, né ad essa il formoso pastore adone, né il delicato gan-

ad essa il formoso pastore adone, né il delicato gan- ymede al summo et infiammato

: giunto all'albergo de'vezzosi inganni / il bell'àdon, là dov'amor s'

: o agnese! o vista che rapisce il core! / è questa flora e

core! / è questa flora e il volator marito? / è questa psiche che

l'ospite così noioso per lui, alzandogli il lume sul viso e facendovi, con

; / più lieve della lieve ombra che il fumo / disegna in terra nel vanire

casa, / ché se n'alza il celeste alito al cielo. / e vi

di maggio e su le antiche / mura il sole una veste aurea mettea: /

un mondo possibile, che si presenta siccome il piano dell'opera a chi ha da

indole, al carattere che ne determina il modo di pensare e di agire).

che certe grandi-piccole psiche che non vogliono fare il bene si mettano a fare il male

fare il bene si mettano a fare il male. -stato d'animo,

in tutte le sue parti, è il vero logo. l'atto creativo che

': taluni nel linguaggio filosofico per il principio spirituale della vita. 'la materia

telaio. serao, 4-97: ella lascia il suo mantello, da uno sguardo distratto

, in anticamera, rialzando sulle spalle nude il suo finissimo velo tessuto di argento,

occhiata nella 'psyché 'e irrorato il pannolino di tasca con molte goccie di '

di 'mousseline ', alfonsino assesta il castore sui ricci ». psiche4,

bombicidi, di cui boi- sauval fa il tipo della tribù dei psicidi. le sue

. é. servadio [« il tempo », 20-iv-1966], 3:

20-iv-1966], 3: fermo restando il punto che l'lsd e gli 'psicodelici

e all'alba dell'era psichedelica, il witt aveva scoperto che il modo con cui

psichedelica, il witt aveva scoperto che il modo con cui il ragno costruisce la

witt aveva scoperto che il modo con cui il ragno costruisce la propria ragnatela può venire

di effetti luminosi colorati e sincronizzati con il ritmo delle sequenze sonore. moravia

, 17-34: vedo come in un lampo il disegno psichedelico che mi disegnerò addosso.