processo e sta fra l'immobile e il saltellante, ha così strano andamento perché
così strano andamento perché empiricamente e pragmatisticamente il dewey non può vincere il dualismo di
e pragmatisticamente il dewey non può vincere il dualismo di spirito e natura ed è
immediate. gobetti, 1-i-37: se il filosofo ha bisogno di giustificare logicamente,
. teoricamente non ricavai nulla, perche il suo valore era prammatìstico e non scientìfico
b. croce, iii-9-265: esporre il nuovo volume del james è cosa che
= deriv. da pragmatico, con il suff. dei verbi frequent.
di sé la seconda, che concerneva il conoscere storico. = voce dotta (
con la coppetta delle mandorle salate e il vassoio delle praline per capire quanto credesse
maresciallo du plessis-praslin (1598-1675), il cui cuoco inventò tale preparazione dolciaria;
fondere 4 ettogrammi di zucchero bianco con il quarto d'un bicchiere d'acqua; bollito
. pralinatura, sf. gastron. il pralinare. -anche: strato di
baltico per la difesa delle coste, potendo il medesimo per la sua pescagione navigare in
sua volta dal ceco pràm, attraverso il ted. prahm. prama2,
s s sanudo, liv-343: il re de angliterra ha perdonato al clero
a roma. della casa, iv-49: il re non possa impacciarsi in questi regni
medesime. botta, 3-9: avendo il duca mandato fuori una sua prammatica intorno
intorno alle mani morte,... il papa clemente xiii pubblicò in roma un
partic. caterina filangieri che ottenne per il marito il titolo di conte di avellino)
caterina filangieri che ottenne per il marito il titolo di conte di avellino).
famiglia dell * autore e che ne porta il nome. questa è la prammatica filangeria
sanudo, lvtii-97: ha parso fare [il principe] una sancta et utilissima pragmatica
rinnovata la pragmatica del 1341 per moderare il vestir delle donne e de'fanciulli.
abiti e la sorte de'panni. buonarroti il giovane, q-202: le donne fiorentine
s. m. cattolica, 1: il giorno dell'angelo custode, mercordì delle
necessitati i nostri rigidissimi censori di allacciarsi il vaio e tirarsi il cappuccio su gli occhi
censori di allacciarsi il vaio e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la
rigorose prammatiche perché non sia troppo ricco il vestito, troppo magnifichi li arredi, troppo
troppo laute le mense, se poi dissipa il giuoco in un'ora quel che in
della casa, comprese le cameriere, il cuoco, il medico, il curiale,
comprese le cameriere, il cuoco, il medico, il curiale, lo speziale;
cameriere, il cuoco, il medico, il curiale, lo speziale; insomma,
lubrano, 1-73: giosuè, spiegato il libro delle prammatiche divine al popolo,
libro delle prammatiche divine al popolo, il pose sopra un gran sasso sotto la
pacichelli, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso: in
breme, xxvii: forza ineluttabile [il genio dei tempi] che seco attrae
ora scorso. mamiani, 4-219: onora il governo e premia la scienza men fortunata
prammatica, ed è anche simpatico perché aprendo il supplì si forma un lungo filo di
di una prammatica; che ne ha il carattere o il valore.
prammatica; che ne ha il carattere o il valore. pragmaticarum regni siciliae
ancora l'onore al vin pramno, il quale lodò omero. tassoni, iv-1-83:
quale lodò omero. tassoni, iv-1-83: il prudente vecchio nestore fa brindisi di buon
a tutti gli stomachi... confassi il 'prannio '. pedemonte, 10-305
splendidi seggi, e lor mescea / il pramnio vino con rappreso latte. monti,
; e in essa si mescola il colore del carbonchio. nasce in tiro e
sanscrita, adoperata come termine teosofico: il soffio vitale, la vita universale individualizzata
individualizzata in un organismo. dopo morte, il prana ritorna nell'oceano della vita cosmica
/ di luce e prana / in tutto il loro solco / dal giogo / fino
. tavola inclinata sulla quale si appoggia il tonno per farlo scolare durante la lavorazione.
principe glorioso essere accolto, / laudando il cibo che là sù li prande.
sù li prande. -mangiare (il cibo spirituale). dante, par
/ principe glorioso essere accolto, / laudando il cibo che la sù si prande.
la sequente matina a de- senare seco il buffone de lo imperatore, li dette uno
vesta. straparola, i-195: venuto il giorno seguente, maestro raimondo invitò tutti
superbo prandio. aretino, 14-88: finito il prandio, a guisa di corona /
marino, 1-5-41: del nobil grado il [ganimede] rende degno, /
in cavo e lucido diamante / porga il nettare eterno al gran tonante. vittorelli
che da brindisi ramio avea provisti, / il venefico ramio, il quale a mensa
provisti, / il venefico ramio, il quale a mensa / convitando i romani,
morte. -il tempo che dura il pranzo. soriano, lii-9-277: tutti
che sono in roma disputano per tutto il prandio con grande sodisfazione di sua santità
pose in grembo [a santa caterina] il prandio recatole dal paradiso, al qual
, ahi lasso, / e gioia il trasformarsi in fonte o in sasso.
margarita, 87: la borghesia sembra avere il sopravvento. essa è di sua natura
essa è di sua natura impotente a conservare il predominio. mazzini, 38-6: noi
ogni potenza, d'ogni progresso italiano, il progetto che, concedendo predominio all'elemento
aiutato a salire su quel trono, presero il predominio. d'annunzio, v-3-403:
della lotta industriale; e... il popolo germanico ha sentito rafforzarsi il suo
. il popolo germanico ha sentito rafforzarsi il suo istinto di predominio, adattandosi alle
guerra. b. croce, iii-27-225: il piemonte oramai rappresentava l'italia, parlava
suo nome e si accingeva a spezzare il predominio e il dominio austriaco nella penisola
si accingeva a spezzare il predominio e il dominio austriaco nella penisola. bacchetti,
, portavano con sé con culto testardo il ritratto del campanile natio. il predominio
testardo il ritratto del campanile natio. il predominio della capitale non fu mai un monopolio
baldi, 375: ora, se il male se medesimo per sua natura distrugge
quelle repubbliche nelle quali si troverà avere il predominio? -controllo assoluto di una
posizione strategica. foscolo, xii-615: il passaggio del capo di buona speranza,
speranza, la scoperta deir america e il progresso delle arti della navigazione d'altri
altri potenti tolse ad essi... il predominio de'mari. 6
circostante. gualdo priorato, 3-ii-80: il maresciallo, considerando la positura de'nemici
organizzata o di una tribù; chi esercita il brigantaggio; brigante di strada, masnadiero
: sia che può, non anderà il predone / ch'ugual non abbia il merto
anderà il predone / ch'ugual non abbia il merto al suo misfatto. seraonati,
]. d annunzio, iv-2-1008: il salonico era un vagabondo a cui ella
un vagabondo a cui ella aveva messo il nome di quei predoni spaventosi che stavano
-stor. quattro predoni: espressione con cui il 24 gennaio 1087, rispondendo ad alcune
, rispondendo ad alcune interrogazioni parlamentari, il ministro italiano della difesa nicolis di robilant
eritrea; tale espressione fu clamorosamente smentita il giorno dopo (e per questo divenne
carene / per la lega, cresciuto il palamento, / rinforzato il cordame e le
lega, cresciuto il palamento, / rinforzato il cordame e le catene, / ai
predone immondo / le tolte navi, il cristiano armento. -rapitore.
un desire, / per lei lasciava il suo solingo amore, / per lei corse
la fremente aura lombarda / vi segue il ferro ed il valor latino. imbriani,
lombarda / vi segue il ferro ed il valor latino. imbriani, 7-136:
7-136: agate sanguigne che ha risparmiate il calcio de'fucili dei predoni francesi del
sulla loro tomba... fu costruito il sacrario primitivo che, nei secoli della
tribù erranti e selvaggie, fra le quali il predoneccio e la ruberia erano istituto regolare
. m. -chi). che ha il carattere del furto, della rapina.
dionisi, e dete fama che, tolto il predom a sam dionixi e licenzia da
della lingua, fra la punta e il dorso (un fonema). =
dorsale (v.); per il n. 1, cfr. anche lat
quanto bene in pochi versetti tei dice il nostro dante divino, d'ogni umana
città [25-k-1986], 13: dice il professore arturo gen- re...
italiano], che raccoglie le voci riguardanti il corpo umano..., avrebbe
: giovanni delfino,... benché il senato l'avesse onorato della porpora procuratoria
]: fra tutt'i professori preelesse il meno dotto. -con riferimento alla
, i quali aveva preeletto di tutto il mondo. bianco da siena, 148:
libero, interno, / alla gloria prelesse il pio signore / gli uomini tutti;
. de luca, 1-12-3-19: il concorso si fa avanti il vicario e
, 1-12-3-19: il concorso si fa avanti il vicario e dopoi se ne dà parte
dopoi se ne dà parte al vescovo, il quale fa la preelezione di uno delli
. bisogna asserire che la mitologia e il miracolo e la trascendenza tornarono di certo
giostre coi tori o 'taurokatapsie 'furono il divertimento prediletto per secoli e secoli (
centro granuloso. queste due cellule sono il 'preembrione '. = voce
di acquistare un determinato bene, qualora il proprietario decida di venderlo, con preferenza
emere 'comprare '; cfr. anche il fr. préemption (nel 1500)
becelli, 2-i-78: undecimo pone il piteo un libro di pri- sciano,
gadda, 6-245: lo aveva ricevuto [il diploma] tanno prima..
6-1-421: dio non creò, ma fece il mondo d'al- cuna materia preesistente.
moglie per alcuni anni mostra piuttosto che il matrimonio fosse stato valido ed il delitto
che il matrimonio fosse stato valido ed il delitto d'infedeltà, ammesso anche come vero
anche come vero, non può distruggere il vincolo preesistente. gentile, 3-28:
e pensa soltanto nella sua totalità, il pensiero, al postutto, in quanto possiede
quanto possiede la verità e ha perciò il valore che gli compete, non può essere
c. e. gadda, 18-21: il richiamo del preesistente logico o materia è
preconscio. d'annunzio, iv-1-617: il lampo che aveva attraversato il mio cervello
iv-1-617: il lampo che aveva attraversato il mio cervello, quel guizzo di luce sinistra
ciò considerare, sembrami di necessità assoluta il dover riconoscere la preesistenza ed anteriorità di
: concezione della teologia cattolica secondo cui il verbo, che ha assunto natura umana
germe nella femmina? gioberti, 4-2-352: il sistema dell'incassamento dei germi ha una
animali 'dico di avere scoperto che il girino nelle rane femmine preesiste
d'idee e d'affetti che formano il nuovo pensiero o sentimento, è nuova,
immemorabile, diffuse tra i popoli di tutto il mondo. saba, 1-76: i
[de monarchia], 174: il palio overo la misura fu da essere e
etna. savarese, 161: il golfo preetneo si estendeva su tutta la
base dell'immenso cono che ora forma il massiccio dell'etna. =
, prefabbrichi). costruire con il procedimento della prefabbrica zione.
cui struttura apparve prefabbricata e provvisoria come il protagonista. bacchetti, 2-xix-963: lo
bacchetti, 2-xix-963: lo squallore e il tedio degli incivilimenti prefabbricati e pianificati.
. prefasci§mo, sm. stor. il periodo anteriore all'origine del fascismo e
spirito di quell'articolo tendeva a mostrare come il partito repubblicano prima della guerra non fosse
fosse intemazionalizzata. sciascia, 11-146: il vice presidente della regione, figlio di
come esagitato e schiacciato tra due errori: il sopravvivente positivismo naturalistico di un liberale prefascista
di un liberale prefascista di destra e il coatto lirismo deformante di un antifascista limato
gli intellettuali friulani e triestini che hanno scisso il d'annunzio poeta e combattente dal d'
siccome richiede l'altezza della materia e il modo del parlare del prefato autore. dominici
busco. giov. cavalcanti, 82: il prefato perino... si appresentò
d'anzianità. siri, xii-43: il prefato presidente fu bruscamente ripigliato dall'assemblea
stampa periodica milanese, i-255: conoscendo il prefato generale suddetto, rivestito della sublime
, 6-223: questa signora desidera che il preiato uomo politico si disgusti della politica
di aver visto non sapeva quante volte il prefato re restarsene sopra unapanca con mezzo
bisticci, 1-ii-568: iersera si ragunò il consiglio de'prefati e sono contenti a
settimane sono stato col prefato catarro, il quale è molto strettamente confederato col mio
c. croce, 156: udito il re il prefato testamento e gli ottimi
. croce, 156: udito il re il prefato testamento e gli ottimi ricordi a
suggerire au'immaginazione di chi ha bazzicato il mondo e la scapigliatura l'esplicazione del prefato
sei cavalli che tiravano di buon trotto il prefato cocchio. mamiani, 72:
72: prendete, o giovani, il prefato aforismo non quale enunciato d'un
altro scritto potrei facilmente aggiungerlo. ma il prefatore chi sarà? = deriv
? = deriv. da prefazione-, il lat. tardo praefàtor -dris, nome
è costituita da una solenne invocazione che il celebrante recita o canta in dialogo con
fedeli; di regola ha inizio con il 'sursum corda 'e si conclude
sursum corda 'e si conclude con il 'sanctus '. iacopone,
trattato della messa, n: compiuto il prefazio, si dice: 'sanctus '
pistola, lo vangelio, le orazioni, il credo e il profàzio e il paternostro
, le orazioni, il credo e il profàzio e il paternostro. bandello, 2-45
, il credo e il profàzio e il paternostro. bandello, 2-45 (ii-146)
in sala passeggiando, che, come vide il prete, con il rigido viso gli
, come vide il prete, con il rigido viso gli domandò che prefazio era quello
: nel giorno di pasqua, celebrando il papa, quando comincia a cantare il
celebrando il papa, quando comincia a cantare il prefazio, due cardinali diaconi assistono all'
della pace. martello, 483: il libretto è stampato in parigi, e nel
ha pubblicato d'accreditarlo col dire che il manoscritto ne fu dall'autore lasciato in un
preludio. martello, 6-i-302: il musical prefazio / in distanza si vuol
ante, par., 30-78: il fiume e li topazi / ch'entrano ed
. 5. locuz. sonare il prefazio a qualcuno: malmenarlo, percuoterlo
ragione. forteguerri, 17-arg.: il finto cieco per lungo sentiero / con
sentiero / con un bastone gli suona il prefazio. 6. dimin.
alle avvertenze e manavanti e preferisco lasciare che il lettore se la cavi.
io non faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi
faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi. =
i greci,... cioè fare il prologo, che i latini dicevano '
nelli opuscoli. salvini, 30-2-241: il nostro dotto accademico... nella
che ci sia? oriani, x-4-2: il sentimento melanconico di cotesto abbandono ha probabilmente
, per quanto si dice, fu il primo che in luogo di prefazione l'
opera teatrale. bontempi, 1-1-22: il prologo... è la prefazione del
[giustiniano] loro l'istituto e il modo, cioè di troncar quello che in
per spontanea volontà in un luogo dove il libro della civiltà prometteva fin dalla prefazione
vedeno in mano a chi si sia il 'decamerone 'del facondissimo e da
£ rubar la modestia alle prefazioni fare il modesto. non comune. giorgini-broglio [s
la modestia alle prefazioni di chi fa il modesto mal a proposito. 7
già io svelato forse troppo nel- approvare il mio 'oreste ',...
bar etti, i-78: è finito [il primo tomo], ed hogli fatto un
, ii-4-167: tuo deve essere anche il cenno sul conti e la prefazioncina alla
la prefazioncina e te la mando. così il libretto diventa più 'gordo '.
c. e. gadda, 6-7: il termine giuridico 'le causali, la
preferire1. preferènza, sf. il preferire; l'atto con cui, di
orsi, 2-i-71: s'egli [il bouhours] avesse dato un'occhiata a
avrebbe potuto agevolmente intender da lui non essere il 'sed 'de'latini che una
.. si sviluppa per preferenze; sceglie il bene, raffina tutte le nozioni,
destinazione. comoldi caminer, 176: il primo [l'amore] non lascia la
data a renzo. leopardi, iii-279: il consiglio... crederebbe di fare
questi asini piceni. arlia, 428: il babbo ha sempre una certa preferenza per
dell'esistenza, la preferenza era ancora per il secondo marito, sempre al lavoro,
mo'd'esempio:... 'il deputato volle che gli si usasse una
languida. dessi, 7-122: oreste, il più giovane dei fratelli, era troppo
,... ed è guanto il primo membro e metropoli di fiandra,
, ii-375: compatisco... infinitamente il sig. an- dry 'per quell'
filangieri, ¦ 278: qual è il vantaggio che raccoglie la francia da questo
preminenza assoluta e incondizionata che, per il credente, dio deve avere rispetto alle
e di presistimazione, in vigore del quale il penitente sarebbe pronto a perdere ogni altro
: la qualità, la situazione, il fatto o l'atto che attribuisce a
. codice civile, 1566: il patto con cui l'avente diritto alla
purché la durata dell'obbligo non ecceda il termine di cinque anni. se è convenuto
-titolo di preferenza: nei concorsi per il pubblico impiego e in altre situazioni analoghe
avanzata, lo stato civile di coniugato, il maggior numero di figli, la qualità
discorsi, i nomi sui muri, il voto di preferenza. einaudi, 63:
di preferenza. einaudi, 63: più il metodo viene perfezionato, con i sistemi
, 39: di tali considerazioni segue il voto di preferenza che darà sempre alla monarchia
eserciti a preferenza colà ove maggiore è il pericolo dell'autorità e dell'esempio.
tommaseo [s. v.]: il modo avverbiale 'a preferenza 'sa
. b. croce, lv-ii-12: il motivo di quel veto fu la legge della
? arlia, 428: pure inesatto è il modo 'a preferenza ', come
carducci, iii-6-407: io per me amo il romanzo di costume e d'argomento moderno
racconto storico. d'annunzio, iv-1-539: il figliuolo non mio cresceva, incolume;
quasi esclusivamente. pascoli, i-942: il carducci intuì che, in causa della pro
preferenziale: in una consultazione elettorale, il voto che si dà ai singoli candidati prescelti
azione per concentrare sul nome di giretti il voto preferenziale di chi vota la sua lista
preferenziale di chi vota la sua lista o il voto aggiuntivo di chi vota un'altra
un vino solo, candidato preferenziale sarebbe il cerasuolo del cerreto. 3
le proposte del governo, la possibilità per il presidente del consiglio di chiedere il voto
per il presidente del consiglio di chiedere il voto palese sulle leggi più importanti,
dello scrivere... o se invece il mestiere di scrivere attragga preferenzialmente la gente
= agg. verb. da preferire1-, il bergantini lo attesta in fr. morelli
. magalotti, 23- 326: il testimonio della legge e della profezia sia preferibile
dichiara a se stesso un dato partito essere il migliore, esser preferibile al suo contrario
del morbo in questione eccitando o generando il preteso contagio od altro agente predisponente in
dai simboli della pàtera e del preferìcolo il disserente induce che il marmo fosse in principio
e del preferìcolo il disserente induce che il marmo fosse in principio un'ara,
, sm. ant. e letter. il preferire; preferenza. piccolomini,
a'presenti. roseo, v-203: il detto manlio preferitte l'osservazion della disciplina
, e in questo modo fece morir il figliuolo. d. borghesi, 384:
figliuolo. d. borghesi, 384: il verbo 'preferire 'non è ricevuto
d'ogni virtù. segneri, i-274: il sommo onore dell'anima non è.
anima non è... né il farle tener lo scettro come a reina,
credo che preferireste con me che giungesse il tempo del di lui sonno, nel quale
. cattaneo, ùi-2- 10: il patrizio... sempre in italia preferse
, 6-116: preferivo non guardarti, rievocando il tuo volto d'altri giorni, colmo
stato rifiutato. firenzuola, 432: il pargoletto ulisse nelle cose della guerra fu
nominazioni e ne'consessi che prima prese il grado. loredano, 185: doricia,
vasco, xviii-3-827: trovandosi in confronto il consaguineo con un cognato, quegli sia preferto
preferite. f. casini, iii-561: il credersi forti e vedersi vinta da'deboli
s. v.]: egli è il consigliere preterito. beltramelli, ii-175:
preterito. beltramelli, ii-175: aveva il fascino delle donne che tormentano: delle più
-di animali. misasi, 7-i-181: il cavallo è sellato, il morello da voi
, 7-i-181: il cavallo è sellato, il morello da voi preferito.
. vasari [manuzzi]: ecco il valore delle cose e delle materie preferite
1-304: chi volesse sapere come si faccia il tanto salutifero sale di modena oggidì preferto
giorgini-broglio [s. v.]: il preferito è sempre lui. le signore
i superiori -disse rinaldo, -avevano tutti il loro preferito. piovene, 14-156:
liturg. messa prefestiva: messa serale celebrata il giorno precedente a una festa di precetto
e signore di senigallia, morto il quale assunse la reggenza per la minore
prefectessa con cavalle cinque e passò sconosciuta et il commissario di quello luogo dissimulò conoscerla.
173: giunse ad urbino, mentre il duca era a forlì, la prefettessa
figlio di prefetto. -per anton. il prefettino: francesco maria della rovere (
. gir. friuli, iv-186: il pontefice mandava in favore del re di
favore del re di romani contra veneziani il prefectino suo nepote, duca d'orbino
nepote, duca d'orbino, et il signor lodovico della mirandola cum omeni d'
franzoso et era mal condizionato; e za il stato per avanti renoncioe a suo nepote
per avanti renoncioe a suo nepote, il prefetino, di anni 17, nepote
. 'cancelleria prefettizia ': dicevasi sotto il governo veneto alla cancelleria del prefetto,
specie di gente. leoni, 706: il palazzo prefettìzio è mezzo diroccato e il
il palazzo prefettìzio è mezzo diroccato e il prefetto tramutò in cam- pitello. einaudi
: sparse... delusione e astio il prefettizio decreto di scioglimento. la stampa
nuoro] la capitale del popolo, il villaggio-capo, sebbene prefettizio. =
, di governo della città, compreso il coordinamento delle mansioni di altri funzionari preposti
dell'impero romano d'occidente, provvedendo il papa, almeno inizialmente, come delegato
?? cavalca, 20-554: il prefetto di roma le fece prendere e
e sì li dissero: « leva su il capo e poni mente il cielo »
« leva su il capo e poni mente il cielo ». machiavelli, 1-vh-06:
città. tesauro, 7-sogg. -436: il nome di governatore è un nome equivoco
pers, i-309: non mi nocaue il serpente, assai men rio / del preetto
dal teatro. filangieri, i-553: il prefetto della città subentrò nella più gran
italia... dicevasi prefetto dell'erario il custode del tesoro; dell'agricoltura,
celebrazione delle ferie; della giurisdizione, il giudice stabilito ne'municipi; de'remiganti
stabilito ne'municipi; de'remiganti, il capo de'rematori in una nave; de'
de'primi magistrati di quella città, il quale la governava in assenza de'consoli
s. agostino volgar., 1-2-58: il popolo, gravato dalla fame, creo
, gravato dalla fame, creo prima il prefetto della annona, cioè sopra provedere
stretti collaboratori dello stesso imperatore per il governo militare e civile dell'italia e dell'
, i-vi-254: fatto morire uno burrone, il quale era prefetto dello esercito pretoriano e
fa menzione di certo tullio crispino: il quale giuliano fece prefetto pretorio, essendo
a runno, prefetto del pretorio, il punire questo delitto. pananti, i-178:
veramente da teatro / par delle guardie il prefetto artabano. -prefetto di egitto
agustino dice così. baldelli, 3-486: il prefetto di soria avendo seminato tra '
corpi ausiliari. giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle
, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni, il quale contìnuamente
giudice era il prefetto delle legioni, il quale contìnuamente avea la dignità del primaio
bandello, 3-28 (ii-404): il re pirro deliberò l'una terra e l'
con ponti maestrevolmente fatti congiungere; ed il medesimo pensiero ebbe marco vairone, essendo
prefetto de l'armata di mare sotto il magno pompeo. ammirato, 1-ii-263: che
]: 'prefetto della biblioteca ': il bibliotecario. carduccerto sussidio di gente e
natura per lo più dirigenziale. -in signa il sopraintendente di una biblioteca importante; bi
ne'collegi, distinto dal 'precettore il quale governa l'amministra ufficio
andamenti morali ed è capo di tutti; il 'prefet della segnatura apostolica
anche negli istituti di correzione), il responsabile rimettesse al prefetto della segnatura
; cardilambruschini, 1-311: noi conosceremo il disprezzo e nal prefetto del tribunale della
. carlo al corso per la funzione; il lia, 1-271: 'prefetto ':
god'annunzio, v-2-419: bisognava che il prefetto ci sospingesse. eravamo insofferenti e
insofferenti e tristi. fanzini, iii-563: il verno amministrativo e al cerimoniale della corte
o, sul suo modello, dre che il prefetto di camerata non è che un seminarista
). boccaccio, 9-43: il prefetto della reale casa, sucido, di3
. con roca voce e colla verga dà il segno della tare o civile (per lo
una regionebono cenare. sansovino, 2-16: il carico del prefetto della (generalmente
dei prìncipi di benevento noi osserviamo il grado riguar ri, che
che questo padre aveva recate sanza di riscuotere il pagamento. marino, 1-10-255: passan
l'ardite schiere e di milano / il prefetto maggior tra 'suoi go,
tra 'suoi go, supponendosi che il padre bonaventura d'alessano l'accoglie. vimina
alessano l'accoglie. vimina, 1-302: il waivoda, o diciamo prefetto (secondo
dirsi conseglieri. lanzi, fico come il p. francesco maria da turs franzese,
umzio saputa la nuova che il p. giuseppe d'ascoli era per ordine
, regno al nord della abissinia, dove il signor de -figur. popolo egemone, dominatore
forza d'arme, pareva che avesse ottenuto il principato. sacre in essa contenuti
non con amplissime competenze politico-amministraquando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché tive sia
amplissime competenze politico-amministraquando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché tive sia per gli
alle sue dii frati convenendo insieme portassero il morto, vide il rette cure o comunque
frati convenendo insieme portassero il morto, vide il rette cure o comunque (per le questioni
della chiesa giacere. pubblico e il comando della polizia) alla sua su
-figur. prefetto del foro divino: il papa. prema direzione, sia per
per i direttori di alcune grandi bibliotesotto il diretto e costante controllo e secondo le
a. m. bandini, 157: il suddetto prefetto ed i quatto dolo fra il
il suddetto prefetto ed i quatto dolo fra il personale amministrativo più sensibile dottori per munificenza
più sensibile dottori per munificenza cesarea godono il titolo e le prealle ispirazioni governative)
raccolta ne aggiunse altret tanta il signor prefetto. foscolo, xvi-129: odo
maz zini, 77-117: il prefetto di marsiglia, che m'avea promesso
natori e gli intendenti generali avrebbero assunto il nome di 'prefetti 'e
venti mesi del mini stero il nicotera tanto continuò a rimutare che di 69
tre, ed una ripasso fino il quarto. b. croce, iii-22-105:
noi dalla notte dei tempi, il prefetto è quasi sinonimo di governo e,
n. 38j, 19: il prefetto è la più alta autorità defio stato
defio stato nella provincia. egli è il rappresentante diretto del potere esecutivo...
diretto del potere esecutivo... il prefetto provvede ad assicurare, in conformità
manchester guardian 'è stata, attraverso il 'bollettino ', riprodotta su tutti i
prefetti furono istituiti nel 1802, riprendendo il nome antico col nuovo significato francese.
francia. periodici popolari, i-678: il duca di parma starà prefetto degl'imperiali
parma starà prefetto degl'imperiali sospetti giocando il proprio e quello de'poveri.
mazzini, 20-41: bisogna sapere che il prefetto di polizia gisquet ha stampato le
abolita la direzione della polizia generale presso il ministro dell'interno. con altro decreto
. con altro decreto del giorno stesso il sig. belleime, r. procuratore
. belleime, r. procuratore presso il tribunale di prima istanza di questa capitale
uffiziale generale di marineria cui è affidato il comando superiore di un porto militare e
contrammiraglio o un vice-ammiraglio. tra noi il prefetto marittimo chiamasi comandante di dipartimento.
nel collegio, e in breve divenne il beniamino dei padri... imparò il
il beniamino dei padri... imparò il giuoco della bazzica e del tresette,
e facére 'fare '; per il n. 5, cfr. il fr
per il n. 5, cfr. il fr. préfet (nel 1793).
de'cardinali rimostrava da una parte che il prencipe barberino tenesse un breve per investirlo
. stampa periodica milanese, i-70: il sig. belleime prese ieri possesso della
: la carica di prefetto apostolico; il territorio di missione su cui vengono esercitate
croce, iii-22- 207: ottenne il crispi che la santa sede stabilisse a keren
milano. g. ferrari, 429: il re è spacciato, il regno è
, 429: il re è spacciato, il regno è in balia dei preti ed
regno è in balia dei preti ed il pontefice è signore della dinastia, dei
andrea meneghini... era lunghissimo il corteo e veramente principesco: asili,
per le insinuazioni e la pressione che il giornale officiale della pre
zioni aveva in città con la banca, il municipio, la prefettu ra
che cosa di grosso, dopo che il sindaco aveva ricevuto quel telegramma dalla prefettura
prefettura. piovene, 14-160: se suonava il telefono, che in un giornale suona
di prefettura. lessona, 1186: il consiglio di prefettura ha giurisdizione amministrativa,
; ma non era una vittima anche il signor giacomino? come il sindaco,
vittima anche il signor giacomino? come il sindaco, il professore, il consigliere di
signor giacomino? come il sindaco, il professore, il consigliere di prefettura?
come il sindaco, il professore, il consigliere di prefettura? -consiglio di
decreto 3-ht-1934 n. 383, 23: il consiglio di prefettura si compone del prefetto
di due consiglieri. ibidem, 24: il consiglio di prefettura ha le attribuzioni che
-l'edificio in cui hanno sede il prefetto (in par- tic.,
prefetto (in par- tic., il prefetto di una provincia dell'italia moderna)
gli troppo discordevoli romori del ventre e il cacciar fuori del puzzolente peso delle budella,
in tante prefetture, acciocché, essendo il re occupato in molti maneggi e importanti
traslocato alla prefettura del lario, e il cavalier vismara a quella di mantova.
a parigi. garibaldi, 2-432: il governo che... regge la penisola
le traduzioni letterali non valgono, sono il fatto di popoli servili, senza propria
un dipartimento marittimo e locale nel quale il detto uffizio è stabilito. stampa periodica
. stampa periodica milanese, i-96: il principe smonterà al palazzo della prefettura marittima
venne suddiviso l'impero, ciascuna sotto il governo di un prefetto dal pretorio.
-unità militare dell'esercito romano posta sotto il comando di un alto ufficiale detto prefetto.
xxiii- 487: finite queste cerimonie, il morto è coperto di tela bianca e
destinate a piangere e quasi a lavare il cadavere con le loro lagrime. leopardi,
e disgrazie. moretti, ii-732: il lamento di prefica cadde nel vuoto.
lamento di prefica cadde nel vuoto. il brav'uomo coprì l'esile mia voce affermando
. stuparich, 5-80: eccolo là, il grande filosofo dell'ultima epoca dell'umanità
funebre. fenoglio, 4-355: il carro arrivò sulla piazza, su e per
li scaricarono [i cadaveri] sotto il porticato municipale e li stesero sugli assi
anteriore cronologicamente e stilisticamente a fidia, il celebre scultore greco del v secolo a
cfr. figgere). prestabilire, predeterminare il compimento di un'azione, lo svolgersi
cercare di riavere quanto più tosto può il suo. deve adunque prefigere un tempo
: teco si duol che trapassato è il tempo / che tu prefisso al tuo ritorno
i termini a domandar gli onori, il che avvenne nell'anno di roma 575
quale t. giunio tribuno della plebe fu il primo a preporre le leggi annali.
/ non pone in mezzo, e prende il cammin dritto. morone, 213:
213: non convien che l'uom prefigga il tempo / al divino soccorso. galileo
di quei prencipi che altre volte dominavano il mondo. forteguerri, 26-82: il consiglio
il mondo. forteguerri, 26-82: il consiglio reale il dì prefisse / della
. forteguerri, 26-82: il consiglio reale il dì prefisse / della sua morte al
2-i-76: per legge inviolabile spetta al principe il prefiggere tanto il peso che la bontà
inviolabile spetta al principe il prefiggere tanto il peso che la bontà e il valore sì
tanto il peso che la bontà e il valore sì alle monete d'oro che
d'annunzio, v-1-136: egli solo [il comandante] ha il diritto di indire
egli solo [il comandante] ha il diritto di indire la guerra, di pigliare
mèta. b. croce, ii-14-157: il conseguente irrigidimento dei partiti, che tolgono
e lento? tasso, 4-47: ora il buon custode ad uom sì degno /
se a me sol prefisso / avesse il laccio il perfido tiranno, / morrei
a me sol prefisso / avesse il laccio il perfido tiranno, / morrei contento.
collocazione. baldi, 17: imitisi il villan, che al vaglio, al rastro
signor del mondo egli è nerone! il volgo / pur la sua donna a lui
periscuola animata mi vi prefiggo. -prevedere il moto degli astri o altri fenomeni naturali
sé ed a'suoi dei aveva prefisso il morire. -preorganizzare, preordinare.
193: prefigga [la regina] teco il suo corteggio. -stabilire la collocazione di
ordine di tutte le azioni umane che il nocchiero si prefìgga il mare per porto,
azioni umane che il nocchiero si prefìgga il mare per porto, che il pellegrino
prefìgga il mare per porto, che il pellegrino ponga casa nell'osterie, quasi in
osterie, quasi in patria, che il corridore fermisi nello stadio, come se ivi
ancora tu, quando tomi ad invocare il tuo dio. a. giustinian,
giustinian, lxxx-4-243: obligato di sigillare il ministerio con le notizie distinte di ciò
si prefisse. cesarotti, i-xxrx-140: sia il primo uno scellerato che non si prefigga
l'uomo si prefigge in ogni cosa il contentamento di se stesso, la soddisfazione
.. ciò che mi seduce è proprio il treno. -avere una determinata funzione
. bonini, i-ii- 149: il soggetto ch'ella maneggia e il più spinoso
149: il soggetto ch'ella maneggia e il più spinoso che possa immaginarsi il pensiere
e il più spinoso che possa immaginarsi il pensiere, benché l'oggetto sia il più
immaginarsi il pensiere, benché l'oggetto sia il più nobile che vaglia a prefigersi il
il più nobile che vaglia a prefigersi il disio. cesarotti, i-i-2a: la lingua
perfezione. di giacomo, ii-876: il pretendere di conoscere pienamente quel che un
si riconoscono, procurano che de'castighi il danno tocchi a pochi, il timore
de'castighi il danno tocchi a pochi, il timore a tutti. battaglini, 1653-12
proseguimento. g. gozzi, 1-379: il leggitore, se non è cauto e
, ed assai bene corrispose all'assunto il p. manzani provinciale del terzo or
dine di s. francesco, prefigendo il titolo di synopsis biblica. cattaneo,
a una parola per precisarne o modificarne il significato. cattaneo, v-2-334: le
si prefiggono anche alli aggettivi per modificarne il senso. = voce dotta, lat
. prefiggiménto, sm. ant. il prefiggersi, il proporsi un intento;
, sm. ant. il prefiggersi, il proporsi un intento; determinazione, proposito
segneri, i-569: la preparazione prossima e il ritiramento, il raccoglimento e soprattutto il
la preparazione prossima e il ritiramento, il raccoglimento e soprattutto il prefiggimento di ciò
il ritiramento, il raccoglimento e soprattutto il prefiggimento di ciò che tu vuoi proporti
salvim, 39-iii-63: marsilio ficino, il nostro gran platonico, nell'ottavo libro
cristo pastore di tutti li uomini, il quale per allegoria prefigurile abel pastore delle
dire ora. savonarola, ii-8-412: cominciò il salvatore, discorrendo tutte le scritture,
strisce d'oro, ma falso come il padrone di essa, che col fuoco di
col fuoco di quel panno ardente prefigurava il suo fumo vaporeggiante. f. casini
torchio fossero prefigurate le divine scritture, il tempio, l'altare... è
uberti appropriò al monarca desiderato pare prefigurarsi il re cavaliere. pascoli, ii- 1439
la selva prefigura ciò che nell'infemo è il vestibolo e il limbo, cioè il
che nell'infemo è il vestibolo e il limbo, cioè il peccato originale. ungaretti
il vestibolo e il limbo, cioè il peccato originale. ungaretti, xi-28: a
. ungaretti, xi-28: a prefigurare il cristianesimo, era accolta ridea di osiride,
prefigurano un futuro. luzi, 1-32: il cammino è per luoghi noti / se
calvino, 5-42: riconosceva... il suo rapporto privo di distacco verso se
gocciola. gioberti, 6-ii-313: secondo il volgere di quegli accidenti che è dato
[di cristo], han rivestito pure il sacerdozio. = deriv.
qual si voglia materia,... il papa allora potrà, tuta coscienza,
agnelletti. bacchelli, 11-9: se il rilievo fosse, favoleggiando, di man sua
per un solo verso di rimbaud in cui il futurismo / russo prefigurato già dava scandalo
sacra, che si direbbero prefigurate per il convento. pasolini, 9-206: per
rientrare nella più sicura normalità stilistica, il 'cantante 'deve destituire il più possibile
stilistica, il 'cantante 'deve destituire il più possibile di verità psicologica il proprio
destituire il più possibile di verità psicologica il proprio caso amoroso: né potrebbe del
ecc. pasolini, 8-no: il plurilinguismo dantesco..., in seguito
boccaccio, i-vi-265: è qui da sapere il battesimo essere di quattro maniere. la
quattro maniere. la prima delle quali è il battesimo della prefigurazione, nel quale insieme
furon battezati tutti i giudei, passando il mar rosso. s. agostino volgar
essere compiuta per questa profetica prefigurazione. il figliuolo adunque di cain... abbia
1-iii-754: ora, delle lotte per il miglioramento del tenor di vita popolare,
prefilatelìa, sf. lo studio e il collezionismo dei documenti e dei valori postali
fibre; se ne distinguono due tipi: il prefilatoio a vera torsione o banco a
nel sistema di filatura inglese; e il prefilatoio a falsa torsione o stiratoio con
, impiegato nella prefilatura della lana secondo il sistema francese. = voce
una vera o falsa torsione, affinché il medesimo, affinatosi e quindi reso più
b. croce, ii-5-302: il nascosto ma continuo influsso di questo modo
pei suoi presupposti mentali, che respingevano il medioevo ed erano all'altezza dei nuovi
tempi..., e soprattutto per il vigoroso suo sentimento dei contrasti cosmici,
quasi essere chiamato un 'prefilosofo 'il qual nome avrebbe anche il vantaggio di far
prefilosofo 'il qual nome avrebbe anche il vantaggio di far bene intendere che non
ragionato largo uomo, studioso e procurante il ben tuo, chele calende di genaio
la vita passar quel segno che v'ha il cerchio prefinito. f. m.
: l'oro, l'argento e il rame... eseguiscono ottimamente questa
infinito può conformare la volontà e prefinire il tenore dell'opere sue. stampa periodica
. stampa periodica milanese, i-413: il cav. gaetano giorgini colla sua memoria
. b. croce, ii-7-351: se il conoscere è una perpetua e sempre nuova
ette milesio a'ioni prefiniendo l'anno, il giorno e l'ora di questa immutazione
duca di curare e operare in modo che il re e noi e ferrara facciamo tale
salvare un reo. guerrazzi, 7-222: il romanzo e i drammi ricevono il buono
: il romanzo e i drammi ricevono il buono umore non come forma esclusiva,
della quale non è ancora possibile prefissare il tempo. volponi, 3-162: se allora
incorporano a certe parole di cui modificano il senso. esempi: de-porre, contra-stare
prefissato... essi scioperano riducendo il consumo o rinunciando del tutto al consumo
rincarata. prefissazióne1, sf. il fissare, lo stabilire in linea di
: se mi domandi come si conoscerà che il legno vuol dire maligno, la mente
citarlo... anche a rendere il conto delle robbe ereditarie con la prefissione di
: passò ancora alla discussione di clemente il motivo, fatto d'alcuni letterati e
dalla prefissione della quale piglia indi regola il corso e lo stabilimento del tempo per
= nome d'azione da prefiggere, attraverso il part. pass. prefisso (v
principio prefisso, non giova affaticarsi ancora dicendo il vero, conciossiaché solo il principio è
ancora dicendo il vero, conciossiaché solo il principio è la radice del pigliare i
, liv-300: perche non si può saper il tem) lo prefixo, esso monsignor
ariosto, 30-28: né cessan raccordargli il grave danno / che n'ha d'avere
grave danno / che n'ha d'avere il popul saracino, / muora ruggiero o
popul saracino, / muora ruggiero o il tartaro tiranno, / quel che prefisso è
ogni azione umana ha un fine prefisso, il tesoreggiare non può procedere in infinito,
dello stato. baldi, xxxvi-390: segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato
segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso. gir. soranzo,
occhi a due provvisioni: l'una fu il formare un battaglione di milizie dwdinanze e
., 32 (553): il giórno prefisso, la sua promessa si trovò
che tutto era andato bene, secondo il prefisso, senza inconvenienti.
appena uscito dall'aula, a visitare il gabinetto fisico. -concesso dalla natura
augei prefisso, / tanti spazi varcai che il gran pianeta / avria nel scender mio
, prescritto. spallanzani, i-191: il segreto gelosamente prefissomi dal soggetto che mi
prefissomi dal soggetto che mi ha esebito il posto, da che no parlato alteccellenza
stato tunica cagione che mi ha impedito il potermi spiegare ulteriormente e come avrei voluto
esso non diede / a tempio lete, il cui sentier prefisso / non puote unqua
un testo. salvini, 30-241: il nostro dotto accademico... nella prefazione
marco in firenze, nel quale ha prefisso il nome di s. gio. grisostomo
bisogni. mazzini, iv-4-121: stampo il vostro bel discorso prefisso all'4 archivio '
prefisso a ciascuno dei tre libri nei quali il volume è partito, il lettore avrà
nei quali il volume è partito, il lettore avrà visto che l'amore è l'
lavoro, / sempre nel cor prefixo il portaremo. prefisso3, sm.
con la funzione di precisarne (come è il caso di prein prevedere, ri-in rifare
come s- in scontento, in-in indolore) il significato. cattaneo, v-2-334
incorporano a certe parole di cui modificano il senso. calvino, 15-44: i
: nel servizio telefonico teleselettivo, è il numero che contraddistingue una certa zona e
zona e che va eseguito prima di chiamare il numero dell'abbonato. montale, 9-130
compro una manciata di gettoni, formo il prefisso di b, il numero di y
gettoni, formo il prefisso di b, il numero di y. nessuno risponde.
funzione di prefissi per modificare o precisare il significato di altre parole, per lo
tecnologico (come aero-, che assume il significato della forma piena aeroplano in aeroporto
e rimane senza sentimento alcuno exteriore: il che perde la vista e il movimento e
exteriore: il che perde la vista e il movimento e iace come morta. e
, / s'io era papa vedevate il mondo, / la chiesa e il cristianesimo
vedevate il mondo, / la chiesa e il cristianesimo al prefondo! / ed il
il cristianesimo al prefondo! / ed il papa, secondo / a me, lo
le preforate pariete alle oscure abitazioni, farà il loco tanto meno che tenebroso, quanto
. che ha la funzione di modificare il significato di una radice a cui è anteposto
quasi impossibile gli era la scelta, il distacco. parliamo, naturalmente, di una
che l'uomo si facesse svolgendosi e distendendosi il già formato embrione e non per radunamento
a quella dell'epigenesi, secondo cui il nuovo organismo sussiste già in miniatura,
italia ebbe fra i principali sostenitori il malpighi e lo spallanzani), fu
: l'autore... attribuisce il preformismo ad aristotele, mentre aristotele è
preformismo ad aristotele, mentre aristotele è il propugnatore dell'epigenesi; ed epigeni- sti
subito la pezzatura dell'abbattuto per consentire il facile passaggio dei grani attraverso le tramogge
non era medio impediente tra lo obiecto et il senso visivo. fr. martini,
se intra corno in un forno da cocere il pane. = voce dotta
, 4-4: dalla infernale porta e da il mezzo dello abisso libera noi con le
e però spiega / nel suo stendardo il diavol con la prega. = deverb
repubblica veneta, i cittadini che costituivano il senato, i quali venivano richiesti dal doge
quali venivano richiesti dal doge di esprimere il proprio parere al maggior consiglio sulle questioni
di o dei pregadi). -anche: il consiglio stesso o ciascuna delle sedute di
di pregadi è uno conseio qual governa il stado: mo'si chiama pregadi perché
: e di più hanno voluto che il consiglio de'pregai, che è il consiglio
che il consiglio de'pregai, che è il consiglio maggiore, possa castigarli. bembo
, 137: era di nuovo stato mandato il pollino dal re per rannata, ed
credere ch'a venezia non sia lecito il portare in pregadi od in altra radunanza
v-88: vogliamo che tu... il pregante giovane, atto a lasciare ogni
a dio. tommaseo, 2-32: il più celebre eroe [serbo] è marco
ho lasciato stamani heidara dopo aver ricevuto il saluto de abdalla elman, che m'
iii-1-566: la crudeltà dell'ambascia sconvolge il viso della pregante. le sillabe muovono appena
popolo d'italia la consanguineità sua; il poeta la bandì con le alate, divine
le alate, volanti, preganti immagini il pittore. fogazzaro, 2-17: a
angeli preganti, ch'ella amava; il quale aveva su lo spirito di lei
di pacificazione. marinetti, 2-i-175: il quadro cu fillia. l'adorazione figura una
l'adorazione figura una madonna pregante, il cui corpo è smaterializzato al punto da non
, ii-33: egli per suo conto preferiva il vagabondare dell'armonium pregante da solo nella
. preganza, sf. ant. il pregare; preghiera, supplica.
intenzioni del richiedente (e si costruisce con il compì, ogg. della persona
introdotta dalla cong. che e costruita con il modo congiunt., della cosa
, 142-10: piace allo sponitore di pregare il suo porto... che 'l
testi fiorentini, 78: per amore il progava ke gli desse pur quello k'
figlia del re stor- dilano / supplice il priega e si lamenta e duole. p
s'incita l'uguale e si priega il maggiore. casalicchio, 565: mi vi
comandi. forteguerri, 19-21: ne perché il preghi il sagace piloto, / puote
forteguerri, 19-21: ne perché il preghi il sagace piloto, / puote impetrar che
se 'n compiacque e rise; / poscia il frate pregò d'es- ser assolta /
soldati mandarono uno de'loro caporali pregando il signore. molineri, 1-213: il babbo
pregando il signore. molineri, 1-213: il babbo mi ha pregata tanto. calvino
/ solo al suo paragon ti saggi, il prega! de libero, 1-48:
che io vi priegherò... voi il potrete fare,... vi
... vi paleserò ciò che il dubitoso cuore infino a qui ha celato a
nostri aspri martìri, / fa'che pregando il giri / a darci tosto moia,
prego. tasso, 5-60: di procurare il suo soccorso intanto non cessò mai l'
cessò mai l'ingannatrice rea. / pregava il giorno e po- nea in uso quanto
duca è forza ch'io riguardi, / il qual mi grida e di lontano accenna
cacciatori, e con bracchetti ebbono levato il cervo, e esso va fugendo per la
supplico ', se si accoppiano, il 'supplicare 'va sempre posposto, perché
posposto, perché suona 'pregare piegando il ginochhio o la persona ', in atto
xiii-892: e parlo e prego e il mio pregare è vano / ed ho timor
e di pregarlo ancora / e di scoprirgli il cor prendo consiglio. g. gozzi
. jahier, 75: questo volta il ragazzo si fa pregare; e deciso a
; e deciso a guadagnar di colpo il leopardi. -in prop. negative
31 (58): azzo- lino il pregava che favolasse. dante, vita nuova
meglio stava, / chiedon licenza e il pregan che si fermi 7 nel porto almen
lo pregava a risparmiargli d'ora innanzi il 'bene 'delle sue visite. tarchetti
della prep. compagni, 2-9: il signore smontò in casa i frescobaldi.
frescobaldi. assai fu pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò.
, 10-ii-128: fra prìncipi che portano il battesimo in fronte non è da credere
è da credere che alcuno ci sia il quale, pregato, nieghi ed anche
no già pregato d'altro, - rispose il cardinale. -in relazione con un
76: mira, ti prego, il nostro dubbio stato. baldi, 112:
non mi confortate di saziar anzi tempo il caro cuore di cibo o di bevanda.
degli associati al nostro foglio ancor soddisfatto il prezzo d'associazione, si pregano a
'che non hanno per anco pagato il semestre, sono pregati a volerne rimettere
, come espressione di cortesia per indurre il destinatario ad approfittare liberamente della propria disponibilità
per piacere. cfr. 's'il vous plait '. formula urbana, dedotta
passo, militarmente, e stringendo dopo il complimento la mano a don diego,
complimento la mano a don diego, il quale non seppe allontanarsi da quel suo:
dato di fatto, ifcstein ha guardato il giovane; ha considerato l'aspetto,
, inf, 5-92: se fosse amico il re de l'universo, / noi
in questo mondo, acciò che poi possediate il reame della gloria di vita eterna.
vico, 4-i-858: qui si scuopre il principio delle vendicazioni, fondato nel diritto
, dalle viscere del tuo cuore purissimo il cielo. manzoni, pr. sp.
s. m. svedese. -con il compì, dell'oggetto interno. tommaseo
in croce: a coloro perdonò e pregò il padre suo per lavoro
gli apostoli dall'atto delle predicazioni, il nostro salvatore pregava il padre per loro
delle predicazioni, il nostro salvatore pregava il padre per loro. s. bonaventura volgar
e pregonel piangendo / ch'adomi di piatà il legiadro viso. marino, 1-13-26:
, / persuado lo scoglio e prego il vento. -con partic. riferimento
. lecchi, 6-364: a questo crocifisso il buon ladro portava una divozione particolare.
duplice scala, / ardono, dove il sesto pio reclinato prega. -in
tommaseo [s. v.]: il sacerdote nella messa, dopo il gloria
]: il sacerdote nella messa, dopo il gloria e dopo la comunione: '
allevare i figliuoli non può cosa nessuna il giudizio di chi gli allieva; bisogna
buona. baldi, 7-8: prego il signore che la mantenga in sanità et in
: baciandoli affettuosamente le mani, prego il signor dio a prosperarla di continuo. tommaseo
. in questo senso generico ^ pregare il cielo ', ch'è meno affettuoso,
egli; e mentre l'umil famiglia il suo pregar seconda, /...
seconda, /... / udillo il padre eterno, che le preci accogliendo
te insieme e per gli altri, prieghi il più delle volte con languidezza. cesarotti
con aggiustatezza e con forza, giustificò il culto ben inteso delle immagini, pregò
innamorata preghi, / né passeggier solingo oda il sospiro / che dal tumulo a noi
piangeva, gemeva, chiamava dio, domandava il perdono, implorava l'aiuto, pregava
, 42: discutono le inclinazioni e il carattere dei ragazzi e pregano insieme.
diatessaron volgar., 335: disse il signore a simone: si- mone,
de la morte, / e movi con il piè la lingua meco, / a
un dolente / grido a pregar vicino il tuo ritorno. -augurare, desiderare.
voce ogni bene. mazzini, 20-5: il primo dell'anno, la mattina,
. dati, ii-98: con tutto il cuore la riverisco con pregarle ogni felicità
lat. volg. * precàre, per il class, precàri, denom. da
, ii-i-59: né per questo devemo mutare il nome al comandativo e chiamarlo pregativo.
. castelvetro, 8-2-16: ci sarà il modo [del verbo] dimostrativo, domandativo
li facciate onore. boccaccio, 1-i1-804: il pregato iddio... diede orecchi
pregato a ciò essere, ed egli il nome del pregatore a'signor diece palesi.
sp., io (177): il principe mise in campo un altro affare,
. carducci, iii-30-316: chiederà [il vate] che docili / por- gan
farsi umile e pregatore di sozzo aiutorio il capo che fue perfido incontro a te
7 mira qual sia de la mia donna il petto, / e del suo merto
, / e del suo merto adempi il mio difetto. m. adriani, vi-64
iddio alle parole del pregatore, ma ragguarda il priego d'esso. boccaccio, dee
non concesse. muratori, 16-109: il contadino, l'ignorante col solo pater
e pregatore, perché più della bocca parla il cuore con dio. lmati, 30-207
stimatissimo, io mi crederei di non meritare il pregevolissimo nome di vostro, amico,
quei maestri che, pur vedendo rinnovarsi tutto il giorno migliaia di questi casi in cui
prima, in un giornale umoristico, il titolo di un mestiere pregevole: venditore
2. assai apprezzabile per la qualità e il valore. -anche: prezioso, pregiato
ed ecclesiastiche. varano, 1-159: quanto il trionfo mio / illustre fosse e in
l'opra / tu, felicita, il sai, che il vedi in dio.
, felicita, il sai, che il vedi in dio. g. gozzi,
. la fabbrica riuscì eccellente; ed il prodotto ne andò assai pregevole in mercato
simpatia e ammirazione per la bellezza, il garbo, la gentilezza, la raffinatezza dei
di rettore] e perché si schifi il vizio della simonia o per pregheria o per
., 1-9 [var.]: il nostro signore disse: non mi de'
, garanzia. campanella, 984: il duce d'ossuna dice volermi liberare con
suppliche a qualcuno; che impetra umilmente il soddisfacimento di determinate richieste. simintendi
pietade, soffera che la mi facci il mare. 2. proprio di
noi. ma se alla cattiva appo il signore della vita e della morte sua è
questa difensione ». colletta, i-313: il governo romano, a quegli aspetti di
-a, per esigenze di rima). il pregare rivolgendosi umilmente e talvolta pressantemente
le parole usate; la forma e il modo con cui si prega; la
cui si prega; la cosa o il fine per cui si prega; supplica.
sua pregherà. novellino, xxvtii-844: il conte d'angiò, volendo provare qual
preghiere, con le promesse ch'ella il suo cuore angustiato tutto le aperse. g
guardando quale uomo potessi chiamare che calasse il ponte o per preghiera o per danari,
. leopardi, iii-232: nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto, e
usassero la forza, le preghiere e il dolore mi legarono al mio patibolo irresolubilmente.
giovine, si levò in piedi, posando il lavoro nel canestro e gli si accostò
che l'arcivescovo con prudentissime admonizioni et il populo con gran pregere inducessero coloro quali
coloro quali erano designati consoli a pigliare il consolato. n. franco, 5-72
erano lettere di carlo quarto impera- dore il quale essendo in mantoa, scrivea a milano
mantoa, scrivea a milano dove era il petrarca, e con molte preghiere il chiamava
il petrarca, e con molte preghiere il chiamava, facendogli intendere ch'era venuto
. davua, 702: aveva similmente il duca di mena, parte con la ragione
e parte con le preghiere, persuaso il contestabile ad avanzarsi per ricuperare la citta di
digiuno. brusoni, 35: benché e il duca e tutto il consiglio usassero molte
35: benché e il duca e tutto il consiglio usassero molte rimostranze e preghiere per
tanto cavaliere. cantoni, 196: il mio buon nome non poteva tardare a
di fatto al punto da condurre spontaneamente il padre stesso delle due bimbe a casa mia
signora sua compagna di viaggio, ìersera il figliuolo si volle provare a rivolgere al
consiglio della ragione. 3. il pregare dio (o i santi o la
dio e di implorare l'aiuto e il perdono, riconoscendo la condizione d'inferiorità
della grazia divina. -con metonimia: il discorso, pronunciato o pensato, per
asso, 11-2: sia dal cielo il principio; invoca [o capitano]
preghiera che facciamo a dio per impetrare il soccorso suo ne'bisogni. foscolo,
, 35 (620): forse [il signore] serba la grazia alla tua
. jahier, io: lo chiamavi [il ragazzo] e gli spiegavi il castigo
[il ragazzo] e gli spiegavi il castigo, ricoverato nelle tue grandi mani,
travolto nell'onda della tua preghiera / il tuo bambino pentito, papà, che piangeva
,... udì le mie preghiere il pietoso nume, ea ebbi allora per
nelle ore di preghiera pubblica e tutto il venerdì. -con riferimento a personificazioni.
: con preghiere oneste / l'adoro [il lauro] e 'nchino come cosa santa
di tali formule. -preghiera domenicale: il padrenostro, in quanto orazione insegnata da
parte centrale compresa fra l'offertorio e il padrenostro (e in relazione alle diverse
più riguardevoli senatori, levato dal catafalco il cadavere, se 'l portarono tra nuovi canti
vergi- ne... bianca sopra il bianco letto / ti prese il sonno a
bianca sopra il bianco letto / ti prese il sonno a mezzo
con occasione che nel giardino ludovisi vi era il celebre quadro degli amori che, giuocando
e quelle tenerezze che diede loro dipoi il fiammingo col fargli colle gote, mani
alquanto enfiati, grossa la testa ed il ventre anzi che no. lanzi, iv-74
e ilarità che nelle sue composizioni mise il coreggio, introducendovi una certa iride di colori
oggetti gradevoli. rovani, 3-ii-220: il davanti della base porta un bassorilievo dove
: alcuni ceppi ardevano sul camino, ma il caldo era mantenuto nella sala da una
forma di colonna, sulla quale stava il gruppo in gesso di due putti col
148: la poma ai putti e il libro ai vecchi. 6. dimin
al quinto anno, è come digerito il soverchio umidore del corpo. g. g
tutte, poco su poco giù, il medesimo aspetto. dannunzio, iv-2-99:
puttini decapitati. deledda, ii-865: se il suo puttino maggiore non dorme ancora perché
lat. volg. * puttus, per il class, putus, corradicale di puer
per la putta paura, gli dànno il passo. esopo volgar., 5-174:
, 5-174: tanto andoro insieme [il lupo, il leone e torso] che
tanto andoro insieme [il lupo, il leone e torso] che presero uno cerbio
ne fece tre parti...: il lupo e torso gliele lasciarono dicheto per
). putupùm, inter. riproduce il rumore di uno scoppio, di un
che butta olio negro di gran puzza, il qual si adopera ad uso di lucerne
e 'l core. campanella, 1005: il muschio, svanito l'odor nativo,
odio della puzza nemica, e s'aumenta il suo odore mirabilmente, come ogni contrario
annuso mille puzze e cento odori: il puzzo di pecora degli ovili chiusi e
boiardo, 1-8-46: gran puza mena il corpo tutta fiata. ariosto, 33-121:
fiata. ariosto, 33-121: molta feccia il ventre lor dispensa, / tal che
le maledizioni dei tuoi amici son come il vino che ha la muffa: che chi
costumi / mi dàn la morte mille volte il giorno. b. pino, 1-49
, l'uno non sente la puzza e il fetore dell'altro, perché l'uno
perché l'uno e l'altro ha il medesimo fiato. erbolario volgare, 1-7:
galline. cassieri, 11-126: era il padre, era la madre perché entrambi sono
per la quale puzza lo romito si turò il naso. ricciardo da cortona, 1-26
uccider e scorticare né sventrarne una sola dentro il circuito del campo, né di seppelirvi
degli agazzari, 14: quello che [il diavolo] gittava per tutti e'sentimenti
una puzza grandissima...: riprese il demonio e da parte di cristo lo
furono lavate, se è vero che il demonio quando passa lascia tanta puzza.
mi ritrovai in parigi. alla prima, il rumore e la puzza di quel caos
, 27-26: quelli ch'usurpa in terra il luogo mio, / il luogo mio
usurpa in terra il luogo mio, / il luogo mio, il luogo mio,
mio, / il luogo mio, il luogo mio, che vaca / nella presenza
e aver lassato assai buona piumata. il tromba portava il capo alto co'li occhi
assai buona piumata. il tromba portava il capo alto co'li occhi al cielo,
tanto contegno che pare a loro puzza il terreno. pascoli, ii-967: egli [
noctes lectum meum. questo si è il letto de ranima, de la conscienzia
quando entrano in questo letto, trovano il copertoio pieno di tignuole e la coltrice calcata
congiuntura della gamba e l'unghia che rompono il cuoio e la carne a similitudine della
sensazione olfattiva percettibile). -anche: il carattere vergognoso e iniquo di un comportamento
è maculata. cavalca, ii-104: il detrattore scava morti, quando con la
i... i idio e il mondo fugge la tuo puzza, / l'
loro e corrompono e'sudditi e succhiano il sangue a la sposa mia, cioè alla
; e', trovato costui esser maschio il quale colla imperatrice si giacea, non potendo
lingua, se a questi tempi non vivesse il signor anto nio cesari.
le testure, la dissonanzia degli accenti, il fastidio del profferire, ha voluto tutta
« biblioteca italiana », e avrai aggrinzato il naso alla solita puzza pedantesca che suole
simone da cascina, 33: anco [il pontefice] lega con un succintorio la
, ni non pigola, / èe il mergenaro che à troppo peccunia: / per
, / a sovvertir, a tracollar il mondo. 10. tose.
, indispettirsi. pasolini, 1-105: il riccetto c'andò subito in puzza. non
semmai, prender di petto, così, il mondo in generale. -avere
la puzza al naso, la puzza sotto il naso: comportarsi boriosamente, affettare un
da gran signore, molta puzza sotto il naso. -essere in puzza: essere
uno soltanto s'interessava... il doge di venezia, di tutti gli altri
-tornare in puzza: decomporsi, putrefarsi (il corpo dopo la morte).
], 3-7: poneva nel loto il suo corpo, acciocché pel puzzo del luogo
pel puzzo del luogo considerasse che tosto il corpo suo dovea tornare in puzza.
zolfo esalante dagli opuscoli sulla donna e il demonio, qui non trovato che un'
, con probabile accostamento paretimologico, per il signif. n. 3, al lat
raffietto; va'con leggier mano cercando il campo del bolio. se nulla puzza e
popolare di puzzare. 'ti puzzacchia il fiatino? ': ai bimbi.
provoca ripugnanza. fogazzaro, 13-221: il ragioniere camin... era frutto di
lo più da dilettante o da amatore, il ciclismo o le corse di fondo.
a pugnate, perché essi avevano mangiato il buono: puzzava grandemente de orina de
olio del iosciamo si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e pestasi
col qual si fece si perde, occupa il luogo dov'ella sta, puzza il
il luogo dov'ella sta, puzza il sevo quando la tocchiamo e non fa
per l'istesso prezzo che si fa il buono qui in venezia, ma non
non fa però quell'istesso effetto chè fa il nostro, anzi dopo lavati li panni
. boccalini, iii-254: s'eclissò il sole e venne un globo di nuvole
di nuvole che portò via apollo, il quale lasciò un puzzare di caligine tanto
tormentasse. gran cosa è questa che il mondo del continuo ci turba, e noi
-di animali. tansillo, 1-140: il marzo, quando amor suoi dardi aguzza
panar a, 225: s'usa [il piombino] ancora in cucina, né
una persona, una parte del corpo, il fiato, ecc., per incuria
a. f. doni, 2-129: il tristo umor che da'vostr'occhi piove
gli puzzan di castrato / le mani, il viso, il fiato. goldoni
castrato / le mani, il viso, il fiato. goldoni, xli-254:
berni, 8-52 (i-223): puzzava il corpo morto fieramente. parini, 717
sentono già dalla nascita nel loro corpo il puzzo del cadavere, e gli si stringono
santa natura. buzzi, lxxv-135: il bosco puzza di pioggia amara. moravia
che a noi non sarà mai lecito il por la lingua nelle capestrarie...
169: hanno un coadiutore indigeno il quale... spiega il vangelo
coadiutore indigeno il quale... spiega il vangelo agli alunni e recita delle preghiere
'), egli aggiunse del proprio anche il più cattivo sistema di pubblicità. bacchetti
suo insieme l'impresa, le maniere, il carattere della baronata, e tutto quanto
autore o, anche, una parola, il contenuto e il linguaggio di un'esposizione
anche, una parola, il contenuto e il linguaggio di un'esposizione, ecc.
. leopardi, iii-23: l'articolo sopra il bellini fu scritto da me in tempo
di stantìo. carducci, ii-3-154: il giovine... scrive in poesia
co- testa protezione, è probabile che il solo verso su la donazione di costantino
donazione di costantino a silvestro, ove il poeta dice che 'puzza forte '
', sarebbe bastato a far proibire tutto il poema. bacchetti, 13-793: anche
. -cominciava; ma fu come se il vescovo li avesse, col suo silenzio,
2-12: cicerone... fece tutto il contrario di quello che fan costoro che
perché hanno l'affettazione per imitazione e il liscio per bellezza. -richiamare alla
. bar etti, 6-21: se il mentovato architetto pubblicherà mai colle stampe i
4. dimostrare in modo evidente il proprio mediocre valore, la scadente qualità
ii-3 (14): come conoscerebbe il mondo voi / tanto cortese, non sendo
al dì d'oggi... il mondo è pieno di saputelli di quindici
adeguato, misero (un compenso, il salario). periodici popolari, i-313
, 5-101: io son d'oppinione che il petrarca avrebbe ancora saputo scrivere come il
il petrarca avrebbe ancora saputo scrivere come il boccaccio, ma dubito che gli puzzasse
cose politiche: le mi puzzano; il mondo va come vuole, né 10
a tutti puzza questo barbaro dominio, ed il primo messo apportatore delle veronesi battaglie farà
dovesse puzzare a salvatore, credo che il sappia ogni gentile spirito il quale abbia trascorso
credo che il sappia ogni gentile spirito il quale abbia trascorso pure in fretta le
le ciglia, / fa bocchin, mena il capo, sputa tondo, / par
. -lasciare intendere, far trapelare il secondo fine o l'intendimento di un
. petruccelli della gattina, 4-319: il delicato impronta a chi ne fu una
pure fouché, di frate. -voi puzzate il cardinale! - diceva la granduchessà a
di re e non di prete, il quale ne l'abito e non ne l'
di partirsi di roma come loro fatto il corpusdo- mine, ne ho gran piacere
. giusti, i-386: toccammo il confine di modena e ci parve di cam
se non puzzasse di càtaro, sarebbe pure il men ribaldo di tutti. ferd.
ferrara e cornacchie, nella qual pagina il bravo preposto impugna l'infallibilità del papa
vt-279: puzzavano i partiti politici: il partito socialista con le sue camicie sporche
i suoi capi unti di grasso borghese; il partito liberale con la sua rettorica ammuffita
trionfante i'vegna, / perché paio il disavol di nabucco, / voi mi farete
/ chi ha canuta la barba o bianco il zucco / vi puzza, o donne
quei che han sol ne le parole il succo. -ispirare vergogna e disgusto
inerzia e debilita l'anima e corrompe il corpo, finché diviene un carcame che puzza
vecchissimo. forteguerri, 18-51: accortosi il romito del bastone, / vuol tornare
mano sopra esso tentone, / e il trova pieno: seguita bel bello,
19-77: dell'alma di astolfo ancora il nodo / (se non sbaglio) di
uso tose., 484: è comunissimo il sentir dire: 'e'puzza d'
piani, alquanto facinoroso. -puzzare il campare, la salute, la vita a
a dire che se non mi puzza il campare devo continuare a imbarcargli chi dice
schizzinoso n. franco, 5-107: il vostro giudizio vi farà scorgere ch'io
andato sognando quel che ho scritto sopra il retrarca, perché saranno molti ai quelli
che a gran pena ch'avranno accostato il naso che mi stimeranno incorso nel crimen
..., / che li puzza il zibetto e l'ambracane. -venire a
scritte in carta pergamena e non gli avendo il papa donato pur tanto ch'ei ne
.. quale imperatore romano diceva che il denaro non puzza? -l'ospite
puzza? -l'ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza: v
mie cicatrici sono puzzate o corrotte. il peccato è di odore puzzolente. =
ch'ei sia di legge nostra / il puzzicchiare? tommaseo [s. v.
, 19-328: vide un ponte, sotto il quale passava un fiume nero e caliginoso
purché non vengano a depor nelle fosse il soverchio peso del ventre, perche potreste
irrancidisce facilmente ed esala anche di lontano il più disaggradevole puzzo. manzoni, pr
si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo di concime
afa tormentosa passava con una folata irrespirabile il puzzo forte ed acre della latrina,
piu d'una donnina sensibile, tanto era il puzzo del gorgonzola marcio, delle marcite
c. levi, 2-196: dopo il puzzo di benzina del tunnel, l'aria
foglie secche [della mortella] rimuovono il puzzo della ditella e dell'aniinaia.
], i-167: alla moglie di tuscide il reco fu dimandato in che modo potea
reco fu dimandato in che modo potea patire il puzzo della bocca del suo marito.
che a tutti gli uomini gli puzzasse il fiato. lanci, 2-52: che odore
ha la vostra moglie? gli sentite il suo puzzo quando gli sete vicino o
/ puzzo volgea fuor per la bocca il fiato, / similissimo a quel che
marte che fa uscire di sotto l'altare il seipente che oc- cide col puzzo il
il seipente che oc- cide col puzzo il figliuolo del re. -con riferimento
e chi andasse, voi trovereste sì grande il puzzo d'uno gentile cavaliere ch'è
. giov. cavalcanti, 124: il fiato del sangue, col puzzo delle tante
già l'ora tarda né potendo più sopportare il puzzo de'corpi morti che in quelle
g. gozzi, i-12-88: già il puzzo del delfino, che quivi gittata imputridiva
come un otre: l'aveva scoperto il puzzo. palazzeschi, 1-337: la verità
] sentono già dalla nascita nel loro coipo il puzzo del cadavere, e gli si
, / compressa è l'aria e grave il puzzo spira. marchetti, 5-277:
? -nella raffigurazione dell'inferno, il fetore che gli è attribuito come elemento
, togli sangue. straparola, ii-19: il taglio che tu mi facesti non è
322: a voler guarire bisogna cavare il puzzo dalla piaga. -umore
dell'uomo, per fracidi puzzi corrompono il celebro e turbano il cuore.
fracidi puzzi corrompono il celebro e turbano il cuore. 3. figur.
, e non sofferse / da indi il puzzo più del paganesmo; / e riprendìene
mantenevano giusti. bandi, 1-i-301: il duca s'è accorto che quel matto
furono due preti. quello che guardò il numero era miope, non riusciva a decifrarlo
. scala del paradiso, 361: vidi il medico, il quale, dicendo allo
, 361: vidi il medico, il quale, dicendo allo 'nfermo vergogne opportunamente
'nfermo vergogne opportunamente e piacevolmente, medicoe il cuore superbo ed infiato, ed ogni
volta veduto: che anzi, tra il puzzo della nostra vecchia e disfatta e
igiene popolare persistere nel gesto di turarsi il naso, ché le consultazioni regali e le
non un sommovimento di putredine; e il puzzo sembra che cresca di ora in
papini, 27-332: non piccolo fu il mio stupore quando mi ritrovai nel labirinto
t'augno, per dio, che il puzzo e il morbo / toglierò a pindo
, per dio, che il puzzo e il morbo / toglierò a pindo delle rie
d'uno di loro, non sento più il puzzo del padule politico e letterario in
cui si diguazza deliziosamente, come fosse il bagno d'armida, l'italia libera e
vane, d'intollerabile fetore, / porse il saluto al suo giudicatore. e.
farsa del misogallo ha se non altro il merito di toglierci dai puzzi di sugna
accada. carbone, vii-1114: spranga il portone: / senti che puzzo di
, una infetta cellula primitiva che aveva già il puzzo della grande monarchia. barilli,
proprio nome chiamasi alaterno; ed è il 'rhamnus alatemus 'dei botanici.
s'i'ho mangiat'i panni, il ver si spande: / ch'r non
/ marchese intra marchesi di saluzzo / il qual viveva senza emulo al core, /
., tronchiam questo assunto, che il puzzone di esso mi contamina l'immaginazione
e l'istrice pennuto / e, sopra il bucolin del topo, il gatto /
, sopra il bucolin del topo, il gatto / con molta pazienza, come astuto
astuto, / tanto che netto riuscissi il tratto; / bevero, e 'l ghir
putorius '. tomizza, 3-104: il viottolo ombroso... veniva molte volte
si vedono fiorire nei giardini in agosto. il loro odore è fetido e però 4
g. villani, 11-1: rotto il detto muro, tutta l'acqua ch'era
genti mosse e cavalcò tanto che prese il ponte, il quale era sopra 1
e cavalcò tanto che prese il ponte, il quale era sopra 1 due paduli dell'
spesso piace alla lingua la carne, ma il naso sente che sia puzzolente e la
e la rifiuta. intorcetta, 64: il dì medesimo in un'altra città s'
d'acqua sì immonda e puzzolente che il fetore era intolerabile. becelli, 1-271
. cicognani, 13-89: sedette sopra il letto della sorella, in fondo, e
celano nei dizionari / perché c'è sempre il marrano / che dissotterra i tartufi /
, anche, patologiche (una persona, il corpo, la pelle, il fiato
, il corpo, la pelle, il fiato, ecc.). uguccione
putride e laide, e però è il loro fiato puzzolente molto. rustico,
): dovunque vai, con teco porti il cesso, / oi buggeressa vecchia puzzolente
persona ti sta presso / si tura il naso e fugge mmantenente. matazone da
, venne una nuova tempesta, perché il mal pertugio posto fra due colline,
suoi giorni che tutti gli uomini avessero il fiato puzzolente perché così l'aveva suo marito
è possibile procreare dalla propria carne senza il concorso e la puzzolente complicità della matrice
causa della religione, fu da tutto il popolo con occhi ingordi veduto guasto d'
puzolente. campiglia, 1-57: giubilava [il re antonio] in luogo d'attristarsi
stento. c. gozzi, 1-61: il principe tossiva, voleva sputare. truffaldino
per la quale puzza lo romito si turò il naso. passavanti, 121: voi
tanto più cari. carducci, ii-n-289: il cuore, l'infame, il vile
: il cuore, l'infame, il vile, il balordo cuore, ha avuto
, l'infame, il vile, il balordo cuore, ha avuto tali congestioni
rinchiuso in uno puzzolente carcere, ma il fiatore si convertìo in sua- vissimo odore
massaia, iii-31: è loro costume accendere il fuoco gior nalmente, anche
un gran vantaggio per l'igiene, poiché il calore, chiamando di fuori nuove correnti
puzzolente se ne esca insieme col fumo per il tessuto delle pareti e del tetto.
eli'entrò in una camera puzzolente che mozzava il fiato, con la finestra ancora chiusa
i-272: la morte senza alcun dubbio è il nostro patrimonio: l'eredità nostra di
pensai che l'universo ', cioè il mondo tutto, 'sentisse amor '.
-di animali. boccaccio, vili-1-259: il loro sangue essere da puzzolenti vermini raccolto
ha a rammemorare a questi dolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li
congiungersi molto puzzolente. batacchi, ii-210: il muro cui manca il calcinaccio, /
, ii-210: il muro cui manca il calcinaccio, / di puzzolenti insetti abitazione.
fu già un serpente / doppo il diluvio, e fu feton chiamato, /
morte del peccato alla vita della grazia il peccatore che giace morto e sotterrato nel sepolcro
aurea volgar., 965: dio il voglia ch'io sia l'esemplo di
terzo, udite queste nuove d'arrigo, il primo di gennaio 1538 gittò la sospesa
cadavero puzzolente, ove non ha vigore il balsamo della virtù. fogazzaro, 7-304:
come siete. -corrotto (il mondo, la società). giamboni
). giamboni, 10-70: facciasi il servigio di dio onnipotente, acciò che
. dell'antica teologia serbano l'adoprare il signore del cielo, a cui tante e
4. nefando, turpe, vergognoso (il vizio, il peccato, il delitto
, turpe, vergognoso (il vizio, il peccato, il delitto, un determinato
(il vizio, il peccato, il delitto, un determinato comportamento o atteggiamento
, quand'in questa / vita 'l produsse il naturai sentiero: /...
s. bernardo volgar., 7-12: il frutto della carne tua è la lussuria
è lo aver a tener sempre desto il rosignuolo, e tuttavia le mani su
ordinato a fine di bene e che il versare i loro escrementi su de'pezzi di
. son tutti frati e malve. il diavolo se li porti, se il diavolo
il diavolo se li porti, se il diavolo sapesse che farsi di questo volgo
5-361: e voi venite a mettermela sotto il naso come fosse una rosa, la
, s'hanno gettato alla trista con il voler fulminare con sonettuzzi cacati e prose
, puzzo \ sul modello di putulente-, il significato n. 7 e registr.
caro amico, mira, per dio, il fine: che ne cavi da quel
: quivi si suole stillare a fuoco nudo il ginepro ossicedro per averne un olio di
porco ': calcari fetidi della toscana, il primo di san quirico d'orcia,
primo di san quirico d'orcia, il secondo di ligia, castellina. =
sta giocando l'estrema sua reputazione facendo il segretario di « selezione », puzzonata
! palazzeschi, 4-363: v'introdusse il lucchetto e vi girò la chiave,
in guardia da quelle puzzone che portano il cerchio ed hanno in capo una mezza
, osceno. dossi, i-319: il dì delle nozze. sarebbesi con tutta la
- scrolla la mano, e cascarà il cociore. -oh oh, l'è de
fa sentire, / a me par che il sai toglia 'l puzzo a quelle /
di volto, ma di senno vota il core. / non manca ad alcun altro
non tenerli puliti puliti e non mutargli il letto a tempo! un puzzore li ammortisce
di questo suo amante, rimproverandole tutto il dì cotesto puzzor di piedi. mattioli
naso, [la galanga] conforta il cervello e, tenuta in bocca, toglie
cervello e, tenuta in bocca, toglie il puzzore del fiato. vignali, 105
assai più che prima; e dice il cugino nelrlntronato che di quel puzzore nacquero
l'aringhe. erbolario volgare, 1-63: il succo di fragaria tolto con cinamomo vale
bocca. guazzo, 1-64: quando il puzzore del fiato viene per difetto dello
frequenti i puzzori, / non si gusta il mangiare, / è fuggito il dormire
gusta il mangiare, / è fuggito il dormire. goldoni, vi-607: la mutilazione
siano rimasti sul campo trentamila moscoviti, il che farebbe un puzzore indiavolato.
: l'acqua commossa e trasportata lascia il puzzore: così fa il vino guasto e
trasportata lascia il puzzore: così fa il vino guasto e l'olio.
quali tanti si trovano di presente: il che non solamente a dio co'suoi beati
. a. cattaneo, ii-82: il puzzor... dei peccati d'un
150: ritengono per la maggior parte il puzzore dell'antica feccia e sono m secreto
: balbino, stolto amante, a cui il polipo della sua amica, che non
sua amica, che non è altro che il lezzo o puzzore del naso, pareva
, anche, patologiche (una persona, il corpo, una secrezione); puzzolente
regio e puzzosi! papini, 27-76: il protagonista non era il sangue come nelle
, 27-76: il protagonista non era il sangue come nelle tragedie dei poeti, ma
propria e non lo trovare, a partorire il suo figliuolo divino dentro una stalla fra
sentire strido o altro contrario; quando il naso vuole odorare cose oglienti, et égli
camera non sua, puzzosa di petroleina onde il benefattore si accallottava la chioma..
tu ricordi quelle cose le quali secondo il principe di questo mondo tu hai commesse
to, certo e'conviene ch'almeno il solo pensamento dell'antica puzzura corrompa la
... ove plutone, reserando il cratere pyrivrizo dii flam- mispiro monte,
-anche: fiammeggiante, lucente come il fuoco. fr. colonna, 3-320
e vehemente sagitta d'oro o vero il suo pyrovolo. = voce dotta,