porsi alla bocca di coloro che ancora il latte suggano, in istile atto a'moderni
ne prese. ugurgieri, 159: il campione non tardato né indubbitato per lo
battaglia... ed ardente persegue il veloce dares per tutta la pianura.
l'atlantico mar ratto venisse; / et il rubello e truffator stendardo / di ruggier
guerrier fin dentro / a questa reggia il perseguian, né trarlo / io di lor
. papi, 1-5-213: it murat, il bemadotte e 'l soult perseguirono ardentemente gli
, che a pregar men fora / infellonito il cor d'orsa selvaggia / o tigre
, che in mauritana piaggia / persegua il predatore! baldi, i-167: bellin,
e affanno. cattaneo, i-1-330: il folle desio della gloria e l'amor
tazza del convito. bartolini, 20-243: il tuo vergine occhio assomiglia / a quello
le strade / volano foglie cui persegue il cuore / simili a sogno. di giacomo
ella; ed io la perseguo giù per il verde intrico. gozzano, i-171:
vane. saba, 107: io perseguivo il mio pensiero come / si persegue una
qual giudicio o qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune
cristo. fausto da longiano, iv-60: il popolo ama quello che...
, che t'ho fatt'io? buonarroti il giovane, i-104: a quelle dee
poliziano, 1-769: la pompa e il fasto degl'incliti onori / perturbò il
il fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il ciel con pluvia.
onori / perturbò il sol, perseguì il ciel con pluvia. ulloa [guevara
arici, i-229: estro più crudo il moribondo agnello / persegue, e in
lesivo, la restituzione della cosa, il risarcimento dei danni, ecc.)
svelarle e perseguirle? moretti, ii-636: il segretario... persegue il plagio
: il segretario... persegue il plagio o il furto d'un titolo da
... persegue il plagio o il furto d'un titolo da parte d'
fiorentini secondo la pronunzia loro, scacciato il t da certe voci dove ha suono di
loro, spesso spesso si rivolgono e saettano il perseguitante, non lasciando il correre tuttavia
e saettano il perseguitante, non lasciando il correre tuttavia. roseo, v-135
qualora chi li compie detenga o rappresenti il potere costituito), e resi ancora
. agostino volgar., 1-7-254: il re delli goti in essa gozia con
perché si dicea che aveano in mano tutt'il tesoro del papa morto. giorgio dati
abassando, né credendosi per niuno che il figliuolo odiasse tanto la madre che sino a
insegnar che in caso di controversia tra il papa e un principe sia lecito perseguitarlo
ed ambizioni cerchino oggimai altri strumenti che il perseguitare le scienze fisiche. mazzini,
cadenti con cupo urlo torrenti / io sento il rombo de le sue minacce ».
catzelu [guevaraj, i-67: adamo e il serpente, abel e cain, iacob
condotto gli uomini al ben vivere, il diavolo non l'aria tanto perseguitata.
tanto perseguitata. fiamma, 1-139: il mondo lascivo co'suoi piaceri ti perseguita
c. boito, 265: rifaceva il canto con il suo vocione portentoso,
boito, 265: rifaceva il canto con il suo vocione portentoso, sicché il vecchietto
con il suo vocione portentoso, sicché il vecchietto finiva per turarsi le orecchie.
provinciali. 6. che occupa il sommo grado in una scala di valori
, xiii-27: varchi delle tue mete il retto calle, / e perché il tuo
mete il retto calle, / e perché il tuo cantar è portentoso, / odi
va innanzi, nella notte, rischiarando il cammino dietro sé. soffici, v-1-84
dall'immaginazione portentosa che crea 'ex nihilo'il soggetto e la forma dei suoi poemi
teste degli appennini, iddio da portinaio il chiuse di fuori. metastasio, 1-ii-680:
col nostro portentoso carico di egiziani senz'anima il famoso limite del mondo antico: sotto
esistenza sostanziale. -ardente (il sole); intensissimo (il caldo)
-ardente (il sole); intensissimo (il caldo). s. borghini
s. borghini, 1-126: il sole, che nelle vicinanze di urica
di urica estinse poco meno che tutto il suo lume, fu tanto più portentoso
chianti, avveniva spesso che, terminato il compito giornaliero, salissimo a visitare una
e forte / ch'emuli della verga il prisco esempio. pascoli, i-412:
, 6-299: anche queste, lungo il pacifico, sono foreste di legno rosso,
un tempo la foresta di calistoga. il parco con le automobili allineate, le
non ce la fanno a turbare sotto il portentoso colonnato l'incanto del crepuscolo eterno
armi. mazzini, 2-102: tra il sistema che da noi s'intitola '
roma. d'annunzio, v-1-48: il 20 maggio è l'anniversario della portentosa
, 4-83: nella memoria dei paesani il ricordo dell'arrivo di don nicola è rimasto
che i promotori di queste letture per il popolo non abbiano voluto soltanto dare occasione
-sostant. casti, ii-8-44: il fanatico zelo entusiastico, / ch'anima
più ardite imprese; / l'effervescenza ed il calor fantastico, / che sempre al
, affinché non venissero genti ad insolentare il sito. dazeglio, 5-i-305: giunti
e soprattutto quel quaderno 'solenne'in cui il poeta ricopiò, negli anni 1814-15, le
bencivenni, 4-25: elli è altresì come il magagnato che giace al porticale della chiesa
, 21-212: sospirando e temendo, [il romito] la mise dentro quel porticale
. giuseppe da rovato, lxii-2-ii-215: il luogo dell'udienza è un gran porticale
di quattro mila. temanza, 168: il porticato di mezzo ci guida ad un
estivo, oziasse. moretti, vii-211: il pavaglione è un altro porticato, lungo
chiesa. fucini, 138: quando il sor cosimo, infilato in fretta l'
uscio della canonica, m'ebbe lasciato sotto il porticato della chiesa, mi dette nell'
alla canonica facendo i pochi passi lungo il fronte della chiesa, sotto il breve
passi lungo il fronte della chiesa, sotto il breve porticato. -per estens
litri e di bicchieri. qui sotto il porticato i borghigiani sono come a casa loro
laterali, si scorgeva l'aia e il porticato di qualche casa colonica. pavese
. pavese, 2-73: gironzai sotto il porticato di fronte, dove c'era
loggia. magi, 17: vuole il capitan giovambattista beliucci, detto per sopranome
capitan giovambattista beliucci, detto per sopranome il san marino, che si faccia la porta
, quando l'alba era limpida, il gusto di alzarsi piano piano senza svegliare il
il gusto di alzarsi piano piano senza svegliare il marito e di evadere per la porticciola
, poi che se ne sarà ito tutto il fumo e che la brace bene accesa
, 416: porticciuola di ferro la quale il maestro manda giù quando purga l'argento
manda giù quando purga l'argento, perché il caldo non gli faccia mal agli occhi
per le quali un buon cuore come il tuo possa scappare alle slavate sdolcinature dei soliti
della fantaria al portiggiolo e, trovati il luogo provisto, tornarono a dietro e
implorano che dove prescelga (che sarebbe il meglio) di abbandonare l'isola,
cale assai più adatti che non è il porticciuolo. ungaretti, ix-28: e dietro
, ix-28: e dietro le casipole il porticciuolo / con i burchielli pronti a
dessi, 10-29: con l'occhio seguii il filo della teleferica, fino al porticciuolo
chiostro per una porticèlla ch'era sotto il pervio e intrò in chieza. guiniforto
torre. aretino, 20-56: dove il monte si sedea, era uno orticello al
ghislanzoni, 16-225: con tali pensieri, il nostro reddivivo s'è avvicinato alla porticèlla
giuseppe di santa maria, iii-43: trovarono il nicchio dell'idria chiuso, ma colla
porta ricavata in un portone per consentire il passaggio di persone singole.
aprì l'uscio, entrò, fece entrare il curato e la donna. [ediz
, aperse la porticina, fece entrare il curato e la donna.].
battente,... restava chiusa durante il giorno. bemari, 4-235: alzatosi
salamone. giamboni, 4-276: tanto era il puzzo degli uomeni morti ch'erano sotto
portico si gittò, della qual caduta il ditto turello morìo. giuseppe flavio volgar
. savonarola, iv-74: era diviso il tempio in due parti... di
atrio, come una piazza larga, atomo il quale erano portici divisi. ariosto,
. castiglione, 599: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo e
iii-239: è nella medesima città una piazza il doppio maggiore di quella di salamanca,
sempre al coperto. bettola, 2-298: il suo bello [di torino] si
sciacalli al guinzaglio. soldati, v-402: il direttore del manicomio di collegno, il
il direttore del manicomio di collegno, il professor donini, era mio maggiore medico
f. doni, 2-43: ecco venire il giovane gentiluomo padrone del palazzo, il
il giovane gentiluomo padrone del palazzo, il quale, visto le carrette e i
visto le carrette e i servitori sotto il portico, diede di sprone al cavallo
non gli parendo tempo di tardare per vedere il suo amore. giuglaris, 2-782:
palazzo, sempre in atto di fuggire il carnefice ch'entro se stesso portava. brusoni
solo e pensoso. monti, 24-411: il veglio / montò il bel cocchio frettoloso
, 24-411: il veglio / montò il bel cocchio frettoloso e fuora / dei risonanti
» diceva anche ferrer di dentro, sotto il portico, ai servitori. tommaseo,
, lviii-30: veneno li canonici aparati con il vicario che dise la messa, diacono
accanto all'altissima torre campania che sembra toccare il cuore del cielo. -chiostro.
/ dai pòrtici del mare e irraggi il mondo, / l'aquila d'aquileia
d'occidente, / non mi chiamava il sole con infocati gridi. -per
prato fatto dalla natura sopra un sasso, il quale sia fatto voto e sostenuto
/ nei fori. boterà, 6-254: il loro re dà udienza sotto un portico
e lor ministri. magri, 1-293: il portico poi dove si tratteneva il popolo
: il portico poi dove si tratteneva il popolo, aspettando la detta elezzione, si
: a mezzo de portici v'era il tribunale adomato e pomposo de'signori sopra
. g. villani, 10-65: il bavaro ebbe sospetto di tradimento: s'
non per questo segue ch'io debba favorire il portico di san pietro o quello di
in partic. quello in cui esercitò il suo insegnamento zenone di cizio (336-335
or più non odia / de le scole il sermone amor maestro; / ma l'
m'innoltro e spargo di perenni unguenti / il nobile tuo serto. caminer turra,
serto. caminer turra, xl-351: il signor rousseau... non più
. non più l'eroe, ma il saggio del portico egli dipinge nelle seguenti
, graziosa sanza peccato, portò e partorì il nostro signore iddio cristo benedetto nelle parti
le bestie, era entrato cigolando sotto il portico interno. e. cecchi,
. pavese, 5-58: passai sotto il salto, passai sotto il nido, vidi
: passai sotto il salto, passai sotto il nido, vidi la mora coi tigli
vidi la mora coi tigli che toccavano il tetto, il terrazzo delle ragazze,
mora coi tigli che toccavano il tetto, il terrazzo delle ragazze, la vetrata e
testuggine, guarnite di cuoio crudo contra il fuoco (che vinee e portici nominavansi
. 6. locuz. fare il portico dietro alla casa: agire in
oh noi faremmo, ti so dire, il portico / dietro alla casa.
chiotto chiotto nella sua cappellina, sotto il cui portichetto una sera si rifugiarono a
. moravia, ex-348: notai che sotto il portichétto sorretto da due colonne, la
abbassi e donde tu provieni, / il portichèllo si privò di tetto!
/ un frate e ch'a dormir seco il vorrebbe, / sei pose a canto
ricamato con gigli d'oro, come anco il cortinaggio e portiera. dovila, 430
cortinaggio e portiera. dovila, 430: il re, sentendosi a mancare le forze
ella... nella camera dentro, il padre stava nell'altra di fuori,
1-118: quella porta / che pone entro il ricetto interiore / vede serrata e la
alzate la portiera, e passiamo a inchinare il re. verga, 5-322: la
e scomparve dietro la portiera che chiudeva il gabinetto di toletta. d'annunzio,
muovono delle portiere verdi a frangia e il ministro della giustizia, seguito dalla sua
entrare, postosi alla portiera, sentendosi dare il buon viaggio dal cardinale, non gli
, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno, che stridette. arbasino,
alzava la portiera della camera reale per adorare il re. -assistere, stare alla
di nulla. martello, 137: il cavaliere, al quale non solea serrarsi portiera
, ragionare con esso lui una volta il giorno, venivano ammessi all'udienza senza
e s'avanzò con passo rapido verso il marchesino che stava per salire le scale con
lasciassero entrare. brignole sale, 5-288: il suo signore, don pietro di toledo
lx-i 130: all'uscire il portiere richiese chi fossero. i. neri
al suo appartamento, e due volte il portiere mi ha detto che alessandri era
portata a casa mia, di dove il mio portiere... l'aveva
che non sono ancóra tornato. avvisate il portiere. e. cecchi, 2-151:
riparò in un portone... il portiere, mettendosi il berretto e raschiando
portone... il portiere, mettendosi il berretto e raschiando nella gola, uscì
uscì dallo sgabuzzino. palazzeschi, 1-147: il palazzo del principe, qui in roma
persone addette al servizio non rimane che il portiere. -chi sorveglia l'ingresso di
che già aveva dimenticato, ministro, il martini. ojetti, 1-94: poiché il
il martini. ojetti, 1-94: poiché il portiere e le due guardie che vigilano
portiere e le due guardie che vigilano tutto il giorno l'ingresso [della prefettura]
.. quando i portieri si calcano il berretto a tettino con aria d'importanza
i genitori. montale, 3-57: il maturo signore... che assisteva all'
ch'erano in attesa fuori. solo il portiere borbottò: « non l'ho mai
nome beatrice? bene la conosco dice il portiere et è una savia e onesta religiosa
e in silenzio. montale, 9-139: il farfarella garrulo portiere ligio agli ordini /
profetizzano la colite, la gastrite, il tifo, il colera. -portiere
colite, la gastrite, il tifo, il colera. -portiere di notte,
o simili pensieri occorsero a tommaso quando il portiere di notte dell'albergo...
soldati, 6-276: di notte fa il portiere-di-notte al motel dell'agip. landolfi
dell'agip. landolfi, i-141: il vecchio portiere notturno, seduto vicino alla
foscolo, xv-298: benché io avessi il mezzo di scriverti anche dal ministero,
: la balia generale di catalogna ha il suo tribunale in barcellona con due giudici
è uffiziale, per infimo che sia, il quale non abbia sei o ottocento fiorini
sylofonte a susa e fece intendere per il portiere al re come uno suo amico di
lo vederebbe voluntieri. semigi, cii-i-609: il re di detta città è servito molto
. trevisano, lii-12-134: dopo segue il 'capigilèr-chietcudasci', cioè capo delli portieri di
porte prima che s'entrasse ove abitava il re, cinque grandi con guardia di capitani
. marini, ii-173: questo è il segnale col quale poi, come ben conosciuto
dal serraglio agli appartamenti del re, servendole il detto moccichino di passaporto. birago,
al sovrano. berchet, 284: leva il re la man su lei, /
delle porte del tempio a cui spettava anche il compito di vigilare sul tesoro e sulle
. p. fortini, ii-491: il cabelliere disse...: ora vedete
, 833: 'portiere': in siena, il gabelliere che risedeva alle porte della città
risedeva alle porte della città, riceveva il denaro della gabella e aveva sotto di
altiero, / quando alza in alto il suo baston d'argento, / il vostro
alto il suo baston d'argento, / il vostro messere angelo portiero.
i lagoni di stige, di te tremò il portiere dello 'nfemo. 3
angelo e la risposta di virgilio e come il detto portiere accettò loro venuta. landino
. reina, i-134: cristo è il portiere che introduce i predestinati al regno
portier un pescatore / di perle ha il del le porte sue beate. gozzano,
calcio, hockey, pallanuoto), il giocatore che difende la porta con lo
squadra. saba, 479: il portiere su e giù cammina come /
e giù cammina come / sentinella. il pericolo / lontano è ancora. / ma
all'erta spia. idem, 482: il portiere caduto alla difesa / ultima vana
a trovare le chiavi del cancelletto, il portierino del nostro pensionato si affrettava a
del nostro pensionato si affrettava a spalancare il portone carraio. = dal fr
amicis, xii-436: s'era dovuto fermare il tranvai e s'era fatto appena in
i-1-37: nell'angolo a sinistra c'è il buco della portieria, dove un grosso
volentieri e non avendo niente da fare tutto il giorno si accontentava della loro compagnia
. letter. dotare di porti (il mare, una costa). gioberti
individuare, metessicare le sue potenze. il che si fa determinando l'indeterminato,
450: s'io dissi al galiego che il portiglio / fatto per suo soccorso e
edificio verso l'esterno, che permette il transito delle sole persone. -anche:
persone. -anche: porta che permette il transito alle persone senza rendere necessaria l'
che consente, a sua volta, il transito dei veicoli). bazzero
stampa periodica milanese, i-332: il suo fazzoletto da collo è di tela
portinaio. carena, 2-109: il femminile portinaia, portinara, talora vale
, xiv 239: scrivimi il come e il quando; ma bisognerebbe
239: scrivimi il come e il quando; ma bisognerebbe liberarsi per tutta
pranzo tornato egli a casa, trovò il fagotto de'libri buttato in terra a piè
portinaia, e mi dicevi d'indirizzare il libro alla merciaia di s. pietro in
oneste portinaie, già pronta ad accogliere il dragone bavaro o l'ussero della morte.
santa teresa, annunciò alla portinaia il proprio nome e chiese di avere
stava di fuori alla porta. e il discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice
alla porta. e il discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice, andò
, 216: uscì l'altro discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice, e
inizio della passeggiata dei colli appena dopo il santuario. -figur. ciò che
. agostini, 5-11-98: disse al portinaro il cavalliero: / apri la porta,
portinaio dice, - / ché le notti il signor qui non risiede. stigliani,
si fermò presso la nostra abitazione, il portinaio e sua moglie, con un seguito
giovanni del bagno si mostrò generoso verso il portinaio... sfortunatamente questo degno
, 2-117: usciva in quel mentre il portinaio dal suo buco...
imperò che non sapete quando sarà il tempo, sì come l'uomo
portinari. bocchelli, 12-273: per il tramite del portinaio e dei suoi
, dov'era stata allevata, e domandò il portinaio. sacchetti, 42-13: la
aprendosi lo sportello, ché volea andare il cavaliere alla cerca, tirando lo sportello
cavaliere alla cerca, tirando lo sportello il portinaro, vidde ben dieci orinali essere
la porta / picchiamo, ed esce il portinaio, e dice: / -chi siete
gioia. de roberto, 217: il fratello portinaio mise il capo dietro il
roberto, 217: il fratello portinaio mise il capo dietro il muro della scala.
: il fratello portinaio mise il capo dietro il muro della scala. moretti, 4-220
scala. moretti, 4-220: c'era il buon padre priore, / c'era
buon padre priore, / c'era il frate portinaio, / c'era il frate
era il frate portinaio, / c'era il frate zelatore, / 11 chiesastico e
frate zelatore, / 11 chiesastico e il massaio. 3. guardiano che
in bene avanzi », / ricominciò il cortese portinaio: / « venite dunque
. buti, 2-209: 'ricominciò il cortese portonaio': cioè l'angiulo ditto di
come tu strascinasti per lo ninfemo cerbero il portinaio, il quale hae tre teste canine
per lo ninfemo cerbero il portinaio, il quale hae tre teste canine avviluppate dal
: « maometto ». allora soggiunse il portinaio: « dimmi ». « è
non so s'io vaneggio; / credo il ciel sì di rado apra la porta
di cotal consulto / fin dell'olimpo il santo portinaro. p. petrocchi [s
alano chiese di grazia all'abate ch'egli il menasse co. uui a questo concestoro
tu ch'io ti menassi colà dov'è il papa e'cardinali e tanti valenti signori
. cavalcanti, 2-346: eravi presente il portinaro della prigione, il boia del
eravi presente il portinaro della prigione, il boia del pretore, la morte e
contadina di monistero... ed il portinaio di questo spedale de'gettatelli.
.. facilmen te poneva il suo braccio su la spalla altrui o per
non potevano impedire alcuno che volesse praticare il suo palagio, né la sua guardia
2-104: alle quali parole li disse il portinaio con la mazza del metallo: «
del giorno fusse troppo tarda, ragunano il consiglio grande. sagredo, 1-387:
consiglio grande. sagredo, 1-387: il portinaio lo lasciò entrare, ma nella stanza
per nobile intento di lavoro, domandava il posto di segretario comunale a verolengo.
tantosto che le cortine siano abbassate, che il portinaro debbia chiudere gli usci della stanza
se non ha pagato la porta dia il biglietto al portinaro di scena. zena,
i dieci minuti soliti di riposo, il pubblico rientava in teatro, raccomandò alle
conservazione. carducci, iii-23-88: se il giovane... procede franco per
ma più libero dell'uccello perché non ama il nido e non ama la meta.
mano de'portonari. sercambi, i-320: il predicto opizio e lanciloto, sforsando il
il predicto opizio e lanciloto, sforsando il portonaio co'balestrieri avea, entrò dentro
chiama portinaro. garzoni, 1-306: il primo de sottili [intestini], che
esser simile al moto espulsivo che fa il stomaco per scacciar da sé le superfluità:
per scacciar da sé le superfluità: il quale volendo mandar fuori la materia per il
il quale volendo mandar fuori la materia per il vomito, si contrae nel portonario e
, 8-238: la tensione di tutto il ventricolo e lo strignimento del suo
. 7. locuz. -essere il portinaio di seconda bussola di qualcuno:
bussola di qualcuno: ricevere, immiserito, il riflesso della sua grandezza. carducci
eccellentissimo, come ti dissi, e per il primo portinaio vorrei quattro lucerne d'ottone
loro sostituita la volgarità, l'ingrugnatura, il portinarismo del 'secolo'. idem, 2-i-186
socialistica, l'ingrognature dei conservatori, il portinerismo dei giornali. = deriv
, sf. locale dove sta di guardia il portinaio o la portinaia (ed è
porta di un magazzino, in fondo il portico e l'androne. sotto il portico
fondo il portico e l'androne. sotto il portico, a destra, l'uscio
che scese, col paletò buttato sopra il pigiama, in portineria, ov'era
venuta costì di mio fratello gino assicurerebbe il recapito senz'altra spesa: avrò appunto
tua portineria. bemari, 3-346: ecco il danaro per don girolamo, ed ecco
danaro per don girolamo, ed ecco il danaro da lasciare in portineria per tutti
2. servizio prestato dal portinaio; il portinaio stesso nell'esercizio delle funzioni che
più corta, nel quale s'infila il bambino nei primi mesi di vita per
. ant. mazza con la quale il capo della ciurma delle antiche galere scandiva
capo della ciurma delle antiche galere scandiva il ritmo dei vogatori. - con sineddoche
: cioè l'aguzzino, la musica e il nerbo. tramater [s. v
presso i romani; ed anche, il bastone col quale esso dava i segnali
; succede al terreno kimmeridiano, e precede il neocomiano. in generale si compone di
, banchine, ecc.) che costituisce il punto d'incontro fra il trasporto terrestre
che costituisce il punto d'incontro fra il trasporto terrestre e quello marittimo; vi
, ecc.) diretti a regolare il servizio delle navi e a effettuare tutte
/ che fé del sangue suo già caldo il porto. ricordi pisani, v-405-14:
leghe diciassette: ha una città sopra il mare con buon porto, nominata la
: or se mi mostra la mia carta il vero, / non è lontano a
, / non è lontano a discoprirsi il porto, / sì che nel lito i
riva si parta, e pur è il contrario. barbaro, 268: il fine
è il contrario. barbaro, 268: il fine del porto è d'assicurar le
sequana, che fino a roan reciproca il fiume con gran violenza, che sono
fu stabilita in taranto... il suo porto era vasto e molto bello,
un grandissimo ponte. guerrazzi, 2-173: il capitano angiolo, colto il destro,
2-173: il capitano angiolo, colto il destro, chiese in cortesia al capitano
prima di notte. pascoli, i-319: il poeta celebra le grandi e belle città
nell'acqua. d'annunzio, i-512: il porto ampio s'addorme, / stanco
/ chiude un molle tesoro / entro il suo seno enorme. cavacchioli, 31:
d'argento: / entrò così caracollando il vento / nel porto rosso come una
fano, sini- gaglia, ecc. il porto della spezia è oggi esclusivamente militare
è oggi esclusivamente militare, ed è il primo dipartimento della nostra marina militare.
di seconda classe': ciascuno di quelli il cui movimento commerciale interessa una o alcune
di terza classe': ciascuno di quei porti il cui traffico interessa soltanto una parte notevole
4-i-887: la magna grecia non è il più abbondante né 'l più ameno paese
più ameno paese d'italia, come il di lei oriente non lo è di sicilia
è meraviglioso per l'ampiezza sua e il suo movimento. ungaretti, xi-118
ungaretti, xi-118: sbarchiamo. il nuovo porto di bastia fa un gomito
. ojetti, i-584: livorno è il gran porto dove nella toscana agricola e
quel porto illusorio / la california o il perù, / ma il monte del purgatorio
california o il perù, / ma il monte del purgatorio / che trasse le
un certo modo ancora in contatto con il consorzio degli uomini. -per simil
dei portuali di new york, dove il sindacalismo ha profonde compromissioni mafiose.
di p. mac orlan) che narra il tentativo, tragicamente concluso, di un
magi, 78: la muraglia che circonderà il porto artifiziale... si farà
ai bastimenti e chiuso alle tempeste. il magisterio prototipo di questi porti, insegnato
per l'ormeggio delle navi e per il movimento di passeggeri e merci.
può navigare, se non che quando il mare è in pieno flusso, e con
acqua, racconciarsi, o per ischivare il cattivo tempo, ecc. dizionario di
a due torri, com'era specialmente il porto pisano. -porto di delta
anche quelli acconciati... lungo il corso dei fiumi... e sopra
nacquero... proposte di canalizzare il po, di fondare un cantiere navale
di levata: dal quale è facile prendere il largo per la conformazione della costa e
di marea': è quel porto nel quale il flusso e riflusso è tanto sensibile che
nacquero... proposte di canalizzare il po, di fondare un cantiere navale
vascelli che ha di bisogno e può radunare il prencipe o signore dell'armata. g
più isole. tali sono nel mediterraneo il porto di navarino e quelli di marsa
, rozzi, senza altra comodità che il riparare dalle tempeste. altri sono pur
in dalmazia. montale, 3-31: il verdaccio, un piccolo porto naturale difeso
: quello dove la nave mercantile eseguisce il proprio armamento, dove cioè si munisce
porti di uno stato, ciascuno di quelli il cui movimento di merci è costituito per
: negli stati esportatori di nafta, il porto o ciascuno di quei porti dove
dove le navi petroliere si recano ad eseguire il loro carico speciale. -porto
o sbarcati. -porto d'immatricolazione: il capoluogo del compartimento marittimo in cui è
di matricola è inscritta una nave mercantile e il cui nome è generalmente riportato a poppa
nel porto d'immatricolazione ha domicilio legale il proprietario o l'armatore della nave.
di rifornimento': quello dove si eseguisce il rifornimento di combustibile, di acqua e
dar riparo ai bastimenti in tempesta. il porto di rifugio non è militare né
, se non quando la tempesta o il nemico ti costringe a fuggire. dizionario
. villani, 7-74: ci viene addosso il verno, e in calavra non ha
per l'ormeggio dei mercantili e per il movimento di merci e passeggeri, e separato
quello riservato esclusivamente alle navi che esercitano il traffico marittimo e nel quale non vi
navali appartenenti ad un dipartimento marittimo. il porto di armata poi è quel porto
maggiormente destato l'attenzione in europa è il completamento del porto militare di cherbourg.
militare'. -porto omnibus: per il commercio d'importazione e d'esportazione.
più collocato in posizione tale da abbreviare il più lento percorso marittimo e agevolare il
il più lento percorso marittimo e agevolare il prolungamento del più rapido percorso terrestre)
.]: 'porto peschereccio': attrezzato per il traffico delle navi da pesca. anche
marine parti, della nazione e conte, il quale, per proteggere il commercio,
conte, il quale, per proteggere il commercio, dimorava ne'porti stranieri,
capitaneria. -lanterna di porto: il faro maggiore, che serve per l'
volte usata nel parlare comune per indicare il faro maggiore (così a genova)
per l'approdo in un porto, o il fanale principale dell'estremità d'un molo
porto; ricoglieva l'ancora- tico, il magnalatico e, quali si fossero, le
piatte, come in venezia ed in palermo il massaio della dogana; faceva guardare le
del comune; comandava, pure come il suddetto massaio, a'castellani, torrigiani
al getto delle zavorre che non ingombrassero il porto. -medico di porto:
'padri del comune': magistrato genovese, il quale aveva la soprintendenza del porto, del
requisiti per esercitarle, e vegghiandole; il magistrato còrso, eletto dai capi di
, eletto dai capi di famiglia, il quale insieme col podestà amministrava il comune
, il quale insieme col podestà amministrava il comune e da sé giudicava le differenze fino
già in essere l'anno 1419; appresso il 1530 lo elessero i collegi ed il
il 1530 lo elessero i collegi ed il minor consiglio; e si compose,
onoranze pubbliche; stava quattr'anni e dopo il 1572 diciotto mesi. gli perveniva metà
marea, nei mediterranei, soffre anche il ritardo del tempo: e questo è dovuto
approssimativamente anche gli altri giorni) tra il passaggio al meridiano della luna e la
: poi troverai rapallo e siestri, il nobile porto venere securo da tutt'i venti
croce. ghirardacci, 3-273: dovesse tutto il clero... andare processionalmente alla
. p. tiepolo, lii-5-10: possiede il re in toscana... porto
galere della squadra di napoli, con il restante dell'armata andò a riconoscere porto farina
mai contente di nulla:... il vitto da non giovarsene neanche i cani
da non giovarsene neanche i cani, il brodo passato da porto lungone, e
momenti difficili. -anche: oggetto da cui il pensiero o la vita emotiva traggono pacatezza
qui l'erba e'fior, qui il fresco aier m'alletta. l. martelli
, fido porto de'miei pensieri, il 24 di decembre 1593: chiabrera,
la mia camera... veramente è il porto della mia vita. fr.
senza una pace generale non si vede il porto di una vera tranquillità. pallavicino,
tanto più gradito sarà appresso a dio il suo costantissimo proponimento. fagiuoli, xiv-5
sp., 32 (548): il viandante..., lo sconosciuto a
la poesia, che è pur sempre il porto di rifugio da tutte le viltà
là delle sue onde inclementi, intravedeva il porto e la pace, indovinava la
5-250: per lui era stato [il chiostro] un porto, se non sempre
a riparo della loro trepida vita: il porto per chi vuole seriamente la vita
verso la meta. soldati, 2-149: il villino di via guattani era..
di via guattani era... il porto sicuro, il rifugio nostalgico e
era... il porto sicuro, il rifugio nostalgico e sorridente delle sue tristi
. dice:... « il senato era porto e rifugio di re,
che neu'awenire interverrà che da tutto il mondo sbattuto e travagliato per le guerre
iii-19-48: rumato l'impero occidentale, il papato in roma tra il diluvio barbarico
impero occidentale, il papato in roma tra il diluvio barbarico apparve come il faro della
roma tra il diluvio barbarico apparve come il faro della civiltà, restò come il
come il faro della civiltà, restò come il porto della tradizione latina. -in
che un porto di tutte le calamità raccolga il naufragio delle mie infelicità.
di scampo. bigiaretti, 11-83: il porto del cavillo giuridico avrebbe accolto noi
unici miei porti e miei refugi ad il mio legno già rimaso per la continova
2-31: mi creda ch'essendo la moglie il porto di tutti gli affetti mondani,
quale noi andiamo, ed egli è il termine ed il porto al quale giugnamo
andiamo, ed egli è il termine ed il porto al quale giugnamo. lorenzo de'
d'ogni ben splendore, / intend'il peccatore / ch'a voi ricorre, del
, / non riguardar, madonna, il su'difetto / che sopr'a tutt'avanza
affetto. erizzo, 3-53: lodavano tutti il saggio proposito ed il devoto animo del
: lodavano tutti il saggio proposito ed il devoto animo del santo vescovo nel ricorrere
di dissidi e di affanni (e il momento in cui essa avviene).
iii-i- 77: come madre che il figlio passar veggia / da la strada
, / che con amor lo sferzi e il correggia / e cerchi di condurlo a
cui così vaneggia / la gioventù. buonarroti il giovane, i-27: o dell'alme
, che intrighi da tutte le parti. il porto è ancora lontano. bocalosi,
. poerio, 3-166: morte è il porto di tutto, il porto dove /
: morte è il porto di tutto, il porto dove / e le naufraghe vele
lunghi errori. saba, 595: il porto / accende ad altri i suoi lumi
; me al largo / sospinge ancora il non domato spirito, / e della
domato spirito, / e della vita il doloroso amore. moretti, ii-1122: baldini
interminabili, di quelli che fan tenere il fiato, anche se giungano sempre onorevolmente
6-122: capisce che proprio quello è il suo vero profondo desiderio, il porto
è il suo vero profondo desiderio, il porto a cui lei sarebbe felice di approdare
a cui lei sarebbe felice di approdare, il mondo diverso dal suo e a lei
di più mal cagione. / raffrena il pianto tuo, piglia conforto, / non
voler pretermetter la ragione. / non sarà il pianto de'tuoi danni il porto,
non sarà il pianto de'tuoi danni il porto, / ma crescimento ognor di più
. g. b. strozzi il vecchio, 2-63: da me pur si
ecco (o sperar fido), eccone il porto. -stato di avanzamento di
tanto rinova. fra giordano, 1-131: il peccatore, ch'è in peccato mortale
dominici, 4-158: solo si celebra il felice passare, perché allora si riceve sicuranza
porto salvo si pervegni, / e tanto il primo quanto il sezzo vale. v
, / e tanto il primo quanto il sezzo vale. v. colonna, 1-110
ch'io spero, / tu m'apri il sentiero; / fra queste / tempeste
in porto, / virtute oprando, il loro estremo giorno. 7.
modo, era un porto voltato verso il retroterra, al quale approdavano le carovane
: anch'è scritto nel detto libro il podere di vilamagnia e le conpere del
fecie da le donne da ripole e il podere da messere lapo saltereli e 'l tereno
, 1-iv-203: el porto che mi decte il papa lo voglio rinunziare, perché ctengo
e l'uscita delle acque marine secondo il flusso e il riflusso di marea (
uscita delle acque marine secondo il flusso e il riflusso di marea (e, da
(anche nelle locuz. guidare, condurre il membro virile in, al porto)
pur pensava. masuccio, 68: il maestro marco,... veduta questa
signora] ridestò con le sue regie mani il nervo illanguido del facchino, guidandolo una
. 11. locuz. -afferrare il porto: approdarvi, ancorarsi (una
che s'ancorano o approdano. afferrare il porto. -arrivare, andare,
giungere al, in porto: ottenere il risultato prefisso, ciò che si desidera.
disianza: / ma tosto ch'andrà via il tempo torto, / mi riterrà madonna
, era andato liscio in porto: il matrimonio dei giovani col pagamento della dote
fissato in un assegno da riscuotere subito dopo il parto. calvino, 1-483: l'
] davano, non era che oncie 8 il dì per omo, e se non
sbigottito / d'astuto non avessi fatt'il morto / quando da lor mi senti'esser
/ servendo lealmente / là dov'è il vostro core, / ch'ella vi può
imi che avranno la forza di arrestare il torrente che per opera loro straripò;
, ché pensavamo ora mai che [il cavaliere] fusse non solamente cominciato,
vi avrei scritto anche prima, se il governo non mi avesse tenuto occupato per
lo sai, / or mi dona il tuo conforto! / del peggior che sia
del peggior che sia già mai / uguanno il vedess'io morto / con pene e
disia d'essere porto / la stella il guida, ch'è per lei raporto.
dal mio sguardo accorto / potrà celarsi il reo. (son quasi in porto)
giordano, 7-28: questo vento è altressì il malo spirito de la carne, la
de la carne, la mala concupiscenzia, il disiderio vano de l'onore e di
opera). monti, v-202: il quarto volume della 'proposta', già incamminato
l'età lieta e ridente / passato ha il verde e di suo corso è in
porto. -essere per toccare il porto: essere prossimo al raggiungimento dello
perché abbandonarlo or che è per toccare il porto? -fallire a buon porto
-fallire a buon porto: mancare il fine prefisso; conseguire risultati men che
scaccia [amore] e rompe in mezzo il porto, / ch'aver preso credea
è uno scoglio grande detto s. caterina il quale fa porto alla terra da cinque
. m. casaregi, 2-75: se il padrone co'mercanti troveranno a far porto
de'dubbiosi scogli, / et arrive il mio esilio ad un bel fine, /
ha disiare: / là ov'ha il suo diletto memorando, / obria, per
porto': rifu- giarvisi prima che scoppi il temporale, o prima che s'avvicini
temporale, o prima che s'avvicini il nemico, o dopo qualche traversia.
fini, dei propri desideri. girone il cortese volgar., 539: come è
, 2-2-144: facendolo a tempo [il gonfaloniere], e massime non più
aspetto io di veder condotto a porto / il viaggio, infin qui dal cielo scorto
volta, che ha trovato un amico, il quale, senza tanto strepito,.
savinio, 21: si convinse che il morto gli aveva lasciato in eredità la
lasciato in eredità la sua fidanzata e il suo matrimonio da portare in porto.
portare in porto. -soddisfare il desiderio amoroso. pellipari, 1:
molti giorni e mesi andato imaginan- do il mezzo co 'l quale potessi a felice porto
co 'l quale potessi a felice porto ridurre il desiderio mio. r. borghini,
spirituali antiche, 73: se ne [il campo] avessi purgato ogni dì quanto
e farsi nazione. ha riacquistato il suo territorio in gran parte. la lotta
città più in là di lubecca, il quale gli disse che era venuto a
mia nave spinta da buon vento / il porto prende, requie a tanti danni
travagli del governo, lasciando quasi tutto il peso publico al prencipe suo figliuolo,
migliori degli abati, 311: come il buono arciere a la battaglia / che
[s. v.]: 'sbarrare il porto': chiuderne l'imboccatura con la
g. p. maffei, 308: il riserrarsi l'uomo ne'chiostri ed avere
sì fatte necessità non è formalmente abbandonare il secolo, ma cambiare materialmente la stanza
seminare un moggio di grano e ridurre il suo frutto nel granaio... io
storia come d'istrumento per suscitare nello spirito il senso delle connessioni causali dei fatti umani
-sostant. cassieri, n-88: il guaio è che tu sei un contemplativo
, ii-1198: gli uomini credono di conoscere il mondo che li circonda ma in realtà
: la notizia delle leggi non merita il nome di giurisprudenza ma soltanto u nome di
foscolo, xvni-291: al tempo di cicerone il foro aveva tre specie di ministri:
', i quali sapevano a memoria come il 'pater no- ster 'tutti 1
romolo in poi. -sm. il giurista pratico, il legista in quanto
-sm. il giurista pratico, il legista in quanto considerato propenso a ritenere
quanto considerato propenso a ritenere che basti il comando di una legge a regolare automaticamente
. verri, 2-184: 1 prammatici stabilirono il principio che il valore del danaro dipendesse
: 1 prammatici stabilirono il principio che il valore del danaro dipendesse dall'impronto sovrano
sovrano ch'ei porta, e che il principe fosse arbitro nell'assegnare il valore
e che il principe fosse arbitro nell'assegnare il valore. -sm. per estens
), come quello emesso a bourges il 7-7-1438 da carlo vii re di francia
, quello emesso dall'imperatore carlo v il 4-11-1549 per definire la questione della successione
bassi e soprattutto quello emesso a vienna il 19-4-1713 dall'imperatore carlo vi che regolò
a questo servirsi del clero vale assai il * jus eligendi 'che ha il re
assai il * jus eligendi 'che ha il re nelli benefizii di francia, concessogli
bologna col papa leone decimo si stabilì il concordato famoso, per cui, abolita
nella francia la prammatica sanzione, venne spogliato il corpo della chiesa gallicana de'suoi immemorabili
,... per cui tutto il retaggio cadeva in mariateresa. stuparich, 9-311
deve essere quella di far osservare per tutto il regno le leggi pragmatiche reali. g
concreti (e in tale concretezza ripone il valore fondamentale). - anche:
successo. moravia, 22-7: il proverbio latino 'primum vivere deinde philosophari
nell'irrazionalismo moderno. pasolini, 10-17: il linguaggio dell'azienda è un linguaggio per
un gruppo di signore paesane che prendono il tè dalla moglie del veterinario. v
, 22- vu-1982], 15: il congresso di vienna... premiò il
il congresso di vienna... premiò il pragmatismo di talleyrand e la sua spregiudicata
di utilitarismo gnoseologico, secondo la quale il criterio di verità è trasportato sul terreno
ampliarono e approfondirono in senso psicologico il concetto di esperienza, l'umanesimo dell'inglese
del pensiero industriale. panzini, iii-764: il pragmatismo tedesco è di una formidabile verità
, l'umanità concede alle violenze supreme il verdetto dell'assoluzione. idem, iv-536:
. b. croce, ii-10-105: il positivismo, il prammatismo e l'empirismo
croce, ii-10-105: il positivismo, il prammatismo e l'empirismo sono quello che
carattere ratico. lucini, 2-28: il pragmatismo è la filosofia della ne di
di campana che annuncia la decadenza ea il mattutino che canta una rinnovazione. gentile
una rinnovazione. gentile, 1-69: il prammatismo del primato della ragion pratica nel
papini, ii- 90: ondeggiante tra il suo pragmatismo inconsciente e le sue aspirazioni
né possibile. gramsci, 1-45: il * pragmatismo '(di james, ecc
cui (1906), 650]: il pragmatismo ha una storia. conviene non
-i). che sostiene o segue il pragmatismo filosofico; che assume atteggiamenti che
del monismo. vittorini, 5-129: il verismo americano... in william
vaughan moody... aveva avuto il suo, diciamo grande poeta; nello
i pragmatisti accanto all'apostolo c'è il mistico del successo. 2. che
pensiero. papini, iv-082: il suo sistema potrebbe esser definito una '
pre cisi doveri, e quest'è il segno che non è un dio spiritista né
vasari. del quale si potrà dire tutto il male che si vuole, e che
la terra da piede si è quando il predicatore procura di cavarti la terra del
peccatori. della casa, ii-233: il vangelo c'insegna che noi amiamo il prossimo
: il vangelo c'insegna che noi amiamo il prossimo: ma il predicatore, s'
che noi amiamo il prossimo: ma il predicatore, s'egli è buono oratore,
, ci sforza a ire a trovare il nostro nimico ed abbracciarlo. varchi, v-
panigarola, 3-i (tit.): il predicatore. saffi, vi-3-86: quivi
città, ch'è sua patria, il padre angelico aprosio, acade- mico eruditissimo
quando uno nostro padre predicatore ha preso il volo, non si può prevedere su che
parti del mondo. ghislanzoni, 1-24: il caffè mazza era rinomato per la confezione
rinomato per la confezione dei sorbetti, il caffè di brera per gli squisiti tortelli
soddisfazione riempitiva od espansiva di teatralità, il predicatore sul pulpito ed il primo uomo
teatralità, il predicatore sul pulpito ed il primo uomo od il padre nobile sulle tarlate
sul pulpito ed il primo uomo od il padre nobile sulle tarlate tavole smerciano delle
cupo si distendeva per tutta la navata, il redicatore, puntato il dito verso di
la navata, il redicatore, puntato il dito verso di me, minacciava le
ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima il predicatore della chiesa di san petronio in
papale direttivo alla città di bologna, dove il papa ordinava che ciascuno dovesse pagare il
il papa ordinava che ciascuno dovesse pagare il trentesimo delle entrade e guadami. documenti
baciar la pace, un elemosinario e il predicatore. l. donato, lii-6-411
del castillo, valentissimo e santissimo uomo, il quale procurò, e per via di
tratta da più di quel che sono. il predicatore in casa! non l'ànno
che, nella chiesa riformata, tiene il culto domenicale (e, per estens.
, lii-4-133: in quei pochi dì che il re visse, quel regno..
, tanta era la loro arroganza, che il duca di savoia fosse forzato d'ammettere
falsi predicatori e i suoi sacrificanti secondo il suo rito. -con riferimento a
ulloa [guevara], iv-57: così il comanda il gran predicatore delle genti paolo
guevara], iv-57: così il comanda il gran predicatore delle genti paolo, nel
curia tutti i venerdì di quaresima (tranne il venerdì santo) e in quattro giorni
intorno al 1555) e per lungo tempo il titolare fu scelto senza tener conto dell'
mese di maggio li frati predicatori fanno il lor capitolo generale in bologna, dove
: l'altro genere è de'mendicanti, il quale (secondo il primo et antico
de'mendicanti, il quale (secondo il primo et antico stato) era costituito da
regina costanza. carducci, iii-10-130: il fervor religioso vampeggiava più forte che mai
: quella dote... mi diede il cielo solo perché io fossi acerrimo dimostratore
per cui la sapienza non era che il piacer ragionato..., egli aveva
moderno predicatore delle nuove letterarie dottrine, il quale, non pago di affermare che
. leopardi, i-32: cicerone era il predicatore delle illusioni... sempre sta
a consigliare. pallavicino, 5-5: il vostro esempio è forse l'unico predicatore
di voi. ad ogni lusinga del senso il cuor vostro fin da'prim'anni fu
castelvetro, 8-2-164: senza che [il poeta] non si fa poco odioso
, con le quali si può nutrire il povero virtuoso? » -io non voglio questo
sono nuovissime, e vuol far troppo il predicatore. g. gozzi, 1-98:
senno. manzoni, iv- 112: il legislatore non deve farsi predicatore. tommaseo [
non di lode: donna che predica il bene o quello che a lei par bene
autorevoli. nievo, 4-285: trovai il predicatore contro il sesso femminile che si
, 4-285: trovai il predicatore contro il sesso femminile che si acconciava i calzoni
ve ne ha, e venga con essi il papa, e ci strappino il cuor
essi il papa, e ci strappino il cuor dal petto, non na mai vero
punto della cavalleria che mai in tutto il dì né, pur mettendosi a tavola
, che vi obbligano (e anche il principio stesso sostenuto con intransigenza).
vuol vincere non fosse altro che per il punto d'onore. bacchelli, 1-iii-499
. bacchelli, 1-iii-499: c'era il principio, quasi punto d'onore, incarnato
dovesse bastare al ver- suro, come il versuro bastava ad essa. alvaro, 10-24
10-24: avevano, quegli osti, il loro punto d'onore nel fornire cose
martino di baldissero, 125: è [il conte stella] persona delle cui parolle
mi facevo un punto d'onore di trovare il punto debole di quest'uomo che pareva
che doveva a me e soltanto a me il suo strepitoso successo. -con uso generico
a far girare sulla punta dell'indice il suo bellissimo cappello di castoro bianco.
bellissimo cappello di castoro bianco. ma il ragazzo, pareva che lo facesse per punto
, non degnò d'uno sguardo nemmeno il cappello. -tenere il punto:
sguardo nemmeno il cappello. -tenere il punto: mantenere con caparbietà un'idea
e dove fosse stato, era per tenere il punto. cassola, 2-95: la
, 2-95: la bimba sapeva tenere il punto, quando era in collera,
più degli altri a quelli di ossian, il nostro soggetto c'invita a far un
un parallelo riguardo a certi punti tra il cantor celtico e 'l greco. leopardi,
altro alcun di regio trono / t'estima il signor mio per ogni punto.
s. v.]: 'pigliare il peggio punto ': di chi interpreta
ci sospinse / quella lettura, e scoloracci il viso; / ma solo un punto
quel che ci vinse. / quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto
iddio gli rivelasse alcun punto della scrittura il quale egli non intendeva, si diede
me n'accertai, e mu- tomisi il color della faccia. giordani, xi-9:
color della faccia. giordani, xi-9: il libro trovato dal mai comincia da quel
aveva ripreso, dentro di sé, il filo dell'apostrofe cominciata al letto del
per quel colore tocca in un punto il sublime morboso: là dove nell'ode
lettera. oliva, 321: dividiamo il ragionamento in due punti. pallavicino,
che hanno mosso l'autore ad intitolare il suo libro col nome di tal persona,
-parte o capo nei quali è suddiviso il testo di una dichiarazione ufficiale; ciascuna
. di giacomo, ii-684: il re ha dato la costituzione, ma ora
b. croce, iii-27-359: il presidente della repubblica nordamericana non meno seriamente
come un pescatore notturno che muove appena il remo e lascia dondolare la lanterna a fior
puccini, seduto al suo lavoro, riconduceva il motivo sempre sullo stesso punto profondo.
mentre che quello suona, ora rispondendo quando il punto lo richiede. 15
giordano, 7-252: se desse tutto il reame, non può comperare il tempo
desse tutto il reame, non può comperare il tempo. volentieri l'avrebber comperato li
d'argo. cavalca, 20-22: tutto il tempo e spazio di questa vita agguagliato
di prìncipi e di regi quanto era il signore melanese, in questo anno in
città che tenea! cornazano, 1-13: il giovane alla ora data non fallì di
: tenete memoria di chi mille volte il punto muore per voi. musso, iii-98
che sarà di me quando sia giunto / il termine prescritto e l'ultim'ora?
lesto: / se volete venire, il punto è questo / destinato alla fuga
movimento, quel punto d'aspetto, il primo apparire di persone nuove, cagionarono
ora stabilita. moravia, vii-49: il giorno dopo, a punto di orologio,
visconti, i-6-27: aveva daria mille volte il conto / facto de l'ore che
se l'aveva in pronto / come il bon spenditor i dinari spesi, /
/ e non sol l'ore, ma il minuto e ponto. casalicchio, 285:
punto. brusoni, 861: portatosi il re con l'esercito nella franca contea
nella franca contea, l'entrarvi e il conquistarla fu quasi un punto solo.
colpo. tassoni, 11-35: diede il segno la tromba: e tutto a un
d'alquanti dì è l'ora e il punto buono, e d'alquanti è il
il punto buono, e d'alquanti è il contrario. cariteo, 333: a
circa. roseo, v-20: uccise [il balestriere]... un capitan
dette queste parole e dato al medesimo punto il segno, i soldati corsero con prontezza
alla brecia. siri, i-359: il pagamento si farà in tre rate,
, nel punto istesso / che mancava il rimedio alla mia doglia, / del suo
mia doglia, / del suo vago sembiante il core accesi. g. gozzi,
g. gozzi, i-17-238: vicino è il punto / da noi tanto bramato.
214: sì grave / m'era il partir, sì lusinghiera speme, / sì
lusinghiera speme, / sì desiato sospirato il punto / del ritornare. foscolo, v-44
l'anno 1830 come punto donde move il mio lavoro, io non intendo dire
una figliuola con sublime sacrificio si toglieva il pane di bocca, si spogliava dell'ultimo
. tozzi, vii-224: stai attraversando il punto peggiore della tua vita.
con grandi voci per un suo figliuolo, il quale istava a punto di morte.
al punto, l'esecutore, poiché il conte non volle le manette alle braccia,
milanese, i-391: tutto questo avvenne il 21 aprile, punto di stagione in cui
, grande, stretto, ultimo punto: il momento che precede la morte.
, questo gli è uno uncino che il tiene, che nollo lascia perire in inferno
. chiabrera, i-i-xxiii: due volte il giorno si raccomandava alla pietà, né
9-47: « non aver tema » disse il mio se- gnore; / « fatti
, yconci, (i-iv-339): fattosi il siniscalco chiamare, a che punto le
? -al punto in cui siamo, il rischio veramente.. -non è il rischio
, il rischio veramente.. -non è il rischio. dico se c'è qualche
si ritruova qui [nelle clientele feudali] il punto del nascimento delle prime repubbliche
ispecie a sheakespeare che ne è il punto culminante. c. carrà, 367
, ri svilupperà sempre più verso il naturalismo di cui masaccio sarà il massimo
verso il naturalismo di cui masaccio sarà il massimo punto raggiunto. -posizione raggiunta
). roseo, v-85: è il campo loro chiamato il campo della sanità
, v-85: è il campo loro chiamato il campo della sanità, percioché rare volte
. pallavicino, i-154: non è [il concilio] ora congregato né sta in
alle manovelle a ginocchio, per invertire il movimento verticale in movimento di rotazione dell'
posizione per le macchine giranti, che il bracciolo e la manovella giungono a trovarsi
a vapore si adopera l'eccentrico o il volano o doppie manovelle e due braccioli,
avere la rotazione uniforme e perenne. il punto morto si dice anche 'punto neutro
abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro ultimo segreto, / talora ci si
scorire uno sbaglio di natura, / il punto morto del mondo. ecchi,
del mondo. ecchi, 10-303: il chiodo su cui roberto batteva quella mattina
col fascismo, le opposizioni devono superare il punto morto dell'attuale vita italiana dichiarandosi
evidentemente, erano già in moto. inoltre il verismo costituiva un punto morto.
cavalca, 6-1-350: confortò giuditta santa il popolo di betulia assediato da oloferne..
: parmi veder ch'alcun saper desia / il nome di costui, che quivi giunto
, 8-146: quanto più ciascuno sentiva il bisogno di far qualcosa, tanto più
tu seguitavi, con furia ti spiccavo il collo dal busto con un sol pugno.
: né vi dovete maraviglia fare / se il povero ruggier fu colto al punto,
partic. nelle espressioni cogliere, prendere il punto, anche unito con un agg.
). ser giovanni, 3-486: il conte guido novello, che allóra era
dell'arme per cavalcare a porto e prendere il detto carlo: i pisani presono loro
e continuo se ne covavano in seno il mal animo, presto, sol che
presto, sol che lor ne cadesse il punto, a metterlo in esecuzione.
/ tra i soldati m'addussi: il punto colsi / e venni in questa stanza
tagliazucchi, i-v-34: non fu lento il nimico a prendere il punto dell'occasione
: non fu lento il nimico a prendere il punto dell'occasione, persuadendosi di poter
poter vincere facilmente, non facendogli argine il vostro coraggio. foscolo, v-82: io
tanto più spietatamente ei galoppa... il postiglione coglieva il punto a pennello.
galoppa... il postiglione coglieva il punto a pennello. mazzini, 2-212:
è quei [un sovrano] che il passato non separi violentemente e inesorabilmente dà
se vieni, sia presto (ora è il punto); e avvisami. pascoli
volle prudenza, accortezza e saper cogliere il punto. -a un punto preso
v'era pace [a bologna]. il perché seguì che uno giovanni bentivoglio,
caro giovanni, / esser della salute il più bel punto, / quando le membra
panni, / son le tempie incavate, il viso smunto, / natiche e cosce
m. cavalli, lii-12-281: perderiano affatto il nome di valenti uomini, come ora
, iii-239: niuno seppe meglio appropriarsi il sapere e le vedute degli altri, fino
103: la fine d'agosto è sempre il tempo più squallido dell'anno romano:
un compì, di specificazione che indicano il fenomeno o l'ambito nel quale si verifica
. piccola enciclopedia hoepli, 455: il grado di temperatura a cui un liquido
filosofanti / d'ogni dottrina che toccaro il punto. vico, 4-i-864: il giusto
toccaro il punto. vico, 4-i-864: il giusto punto della romana felicità egli fu
giusto punto della romana felicità egli fu il tempo istesso che si compiè dentro la
quanti hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha ncinto la vecchia basilica di
che niuno rilevi quello in che stava il punto della difficoltà e per cui dovea
difficoltà e per cui dovea maggiormente compiacersi il medesimo palladio. -con riferimento al
. stampa periodica milanese, i-462: il vero punto della fermentazione si conosce dalla
valore enfatico. pagano, ii-29: il perfetto è quel ch'è giunto al suo
è al suo punto, per esprimere il perfetto. tommaseo [s. v.
perché se non è al su'punto, il caldo sciupa le pelli e le manda
manda a male. carducci, iii-3-122: il poeta barcolla e ha il capo grosso
iii-3-122: il poeta barcolla e ha il capo grosso: / l'ulcere del suo
gli arbori disfronda, / phebo stringe il suo corso al nostro clima, /
come campo pieno di pecore nere, il cielo era coperto di nuvole nere:
gherardi, 2-i-53: èrebo, secondo il propio intelletto, prendere solamente si dèe per
lo globo cu tutta la terra, il quale allo incomprensibile spazio del cielo è
: se da la quantità fossi disgiunto / il corpo, che le parti ha sempre
parti ha sempre quante, / si ridurrebbe il mondo tutto a un punto, /
tutto a un punto, / e il tutto moverebbesi in istante. romagnosi,
in istante. romagnosi, 3-i-163: il globo terracqueo è un punto rispetto all'universo
mettono tra gli effetti della natura non solo il movimento degli atomi ovvero punti, ma
ancora luceva un punto di fuoco: il mozzicone di candela che era stato dimenticato
spole / passano. montale, 2-15: il punto atono / del faro che baluginava
ai trionfi non perdeva mai d'occhio il punto luminoso della speculazione, credette bene
quella occasione, di rincarire del doppio il prezzo dei biglietti. ascoli, 30:
prezzo dei biglietti. ascoli, 30: il mancare la scuola doveva naturalmente stremare,
come ad un paralellogrammo, convenga loro il termine di lunghezza, intendo con le dette
simili. stampa periodica milanese, i-4: il punto ferito deve fortemente scarnificarsi, cioè
punto doloroso ':... il dolore in un punto causato dalla pressione,
regione non sensibile alla luce dove passa il nervo ottico. p. petrocchi [
piccolo foro nell'angolo di cadauna palpebra il quale si apre in un sacco chiamato
sartoria, punto di vita: quello dove il corpo si stringe sui fianchi e la
si verifica il restringimento o la chiusura del canale fonatorio
un bottegaio chiamato giro- amo linaiuolo, il quale aveva nel viso certi punti verdi.
neri, 1-147: se si rompessi il correggiuolo quando la pasta non è cotta
, 6-68: nulla fa ritenere che il nuovo atteggiamento britannico possa influire sulle cordiali
cordiali relazioni fra inghilterra e stati uniti. il solo punto nero, in queste relazioni
; e a reggio sorse nel 1895 il quotidiano politico 'punto nero ', cne
[le stadere] una sola lance con il scapo, cioè il tronco longo nel
una sola lance con il scapo, cioè il tronco longo nel quale sono signati li
su di un pernio che anche chiamano il bilico, girevole su di un dado.
.., nel cui centro è il punto, cioè un incavo tondo e liscio
tondo e liscio in cui posa e gira il bilico. stampa periodica milanese, i-465
incontrano e fermano i pezzi, lo diciamo il riscontro: c'è il cane per
lo diciamo il riscontro: c'è il cane per reggere i legni sul banco a
mettere a tutto punto 'vale porre il cane in posizione da poter scattare appena
posizione da poter scattare appena si tocchi il grilletto. 'mettere al mezzo punto '
. 'mettere al mezzo punto 'è il ricondurre il cane dalla posizione di tutto
al mezzo punto 'è il ricondurre il cane dalla posizione di tutto punto a quella
medesimo punzone con che si era fatto il detto punto. -tess. punto
carta, marca di colore che segna il passaggio di un filo di ordito.
, i-iio: chi semina non sempre coglie il frutto / né sempre il sagittario a
sempre coglie il frutto / né sempre il sagittario a ponto imbrocca. caro,
d'una saetta che dà in bersaglio. il motto sono parole d'omero..
istoria di quest'eccellente arciere indiano, il qual non licenziò mai freccia fuor d'arco
un segno che per essere immobile rende il colpo più facile e sicuro.
estens. mira (nella locuz. fermare il punto). lorenzo de'medici
'punto bendato 'si è quando il punto è posto trasversalmente nella situazione d'
'sinistro 'secondo la sua situazione. il 'punto destro 'comunemente si reputa
un abbassamento dovuto ad un millantatore. il 'punto de'dieci campioni 'è dovuto
dodicesimo di angolo retto. -anche: il segno, la tacca corrispondente sulla squadra di
. chinchemi, 39: in quel luogo il punto non ha numero in detta squadra
): con la quinta parte della palla il peso della mia polvere, detta palla
oro ': in borsa, quando il cambio non oltrepassa il costo dell'effettivo
borsa, quando il cambio non oltrepassa il costo dell'effettivo trasporto della moneta metallica
di cittadini. gobetti, 1-i-562: il caroviveri non si calcolerà più in l.
la cui rotazione nel piano verticale descrive il profilo dell'intradosso. 28. marin
arte della manovra si denomina punto velico il punto d'intersezione della risultante delle resistenze
centro di gravità. questo punto è il limite sopra il quale non si può
gravità. questo punto è il limite sopra il quale non si può senza pericolo stabilire
; l'oncia si è dodici punti; il punto si è dodici attimi; l'
distese o capite. le distese sono il miglio, lo stadio,...
miglio, lo stadio,... il punto, il minuto, il momento
stadio,... il punto, il minuto, il momento. stratico,
. il punto, il minuto, il momento. stratico, 1-i-372: 'punto
punti ed atomi. galanti, 1-ii-213: il palmo si compone ai io pollici meno
persona hanno giudicato alcuni che ella abbia il piede sproporzionato, con ciò sia cosa
punti di scarpa sopra la calza, il che fa stupire ogni uno.
venticinquemila franchi al punto: quindici volte il capitale impiegato. -nella valutazione delle
ornar si possa. romagnosi, 4-841: il modulo dell'oncia statutaria era realmente un
atomi. giov. cavalcanti, 264: il tempo si misura con ore e con
che si divide in sessanta minuti; il minuto che si divide, secondo gli
secondo gli astronomi, in sessanta secondi; il secondo che si divide in sessanta terzi
, benché altri dopo l'ora pongono il punto, che contien dieci momenti; dopo
punto, che contien dieci momenti; dopo il punto il momento, che contiene dodeci
che contien dieci momenti; dopo il punto il momento, che contiene dodeci oncie;
momento, che contiene dodeci oncie; dopo il momento l'uncia, che contien quaranta
sopra o sotto una nota per dimezzarne il valore (anche nell'espressione punto di
valore). bontempi, 3-2-203: il punto è la più piccola figura o
, la croma, la semicroma, il punto. gianelli, iii-64: il punto
il punto. gianelli, iii-64: il punto di perfezione appartiene alla divisione ternaria
punto intermediario, la nota precedente vai il triplo in luogo del doppio della nota
luogo del doppio della nota seguente. il punto d'imperfezione posto a sinistra della
imperfezione posto a sinistra della lunga diminuisce il suo valore, alcune volte d'una
, alcune volte di due... il punto di accrescimento appartiene alla divisione binaria
eguali egli fa valere quella che precede, il doppio di quella che segue. il
il doppio di quella che segue. il punto di divisione si pone avanti una semibreve
in luogo di tre: questo è il punto di alterazione. -nella notazione
a un raggio emergente che passa per il corrispondente. -punti focali: v
e andate. sanudo, 3-262: il suo oficio ogni matina è di andar per
puntati... overo contrapposto il punto al loro salario, e se li
lancia, 3-32: sì tosto come fue il punto del dì, sì il re si
come fue il punto del dì, sì il re si levò e ragunò il suo
sì il re si levò e ragunò il suo consiglio e disse loro il sogno che
e ragunò il suo consiglio e disse loro il sogno che fatto aveva la notte.
altro, asservare gli andamenti d'arato, il quale, al punto del dì lasciatosi
, 14: deh, fie almeno qui il punto e qui la meta del mio
, in modo approssimato o generico, il grado o la fase di evoluzione o
non si capiva fino a che punto il suo celibato fosse da attribuire al suo
. novellino, xxviii-856: mandò [il re] commandando a tristano che sotto
partisse sanza suo commiato. tanto ordinò il re marco che la reina ordinò e
punto / con rima più sottile / tratterò il ver di lei. idem, infi
su quel punto. straparola, i-92: il demonio, che indi quetamente si posava
c'avea fino a quel punto conservato il titolo di formidabile, si perdé in maniera
. bartoli, 2-4-240: da quel punto il male, che avea leggiere, fu
undici un quarto, è capitato / il suo biglietto. manzoni, pr. sp
: guido reni stava in punto per fare il ritratto del re cristianissimo. d.
annunzio, iv-1-280: andrea si sentiva il cuore così gonfio che fu sul punto di
occasione in un punto, passarà insieme il tuo canto et in luogo di quello
canto et in luogo di quello verrà il pianto. metastasio, 1-i-113: quanto
uccisore. montale, 1-18: tutto il passato in un punto / dinanzi mi sarà
un punto. marino, 4-44: il pregio a la madre a un punto
punto istesso / ed al figlio egualmente il core ha tolto. reina, ii-49
. f. pona, 4-366: il giovine di spiriti vasti, sferzato da un
percossa del piè tentandolo, fece saltar il re e la donna a un punto.
uno e nel medesimo punto potessero pigliar il vento e l'abbrivo ed in tal
[spada] nel ventre del feritore, il quale cadde moribondo, quasi a un
, iv-209: quanti errori distrugge egli [il vico] in un punto, che
a punto la cera dedutta / e fosse il cielo in sua virtù suprema, /
a punto, coi guanti bianchi, il grembiulino e la cuffietta, stava ritta
su'tuoi quaderni e che 'l se trovi il conto / del gran, del vin
bencivenni, 4-36: questo dono è il maestro dell'opere, cioè a dire
parte / ch'a punto sovra mezzo il fosso piomba. -con buona e
180: quando ciò sarà, ch'ella il [il neonato] voglia fasciare,
quando ciò sarà, ch'ella il [il neonato] voglia fasciare, si dèe
piccolomini, 3-29: nelle cose speculative il più delle volte la maggior parte degli
degli uomini stimano esser vero a punto il contrario di quello che veramente stimar si dee
ad un zoppo. carducci, ii-4-341: il principal corredo anzi il fondamento quasi indispensabile
, ii-4-341: il principal corredo anzi il fondamento quasi indispensabile delle memorie illustrative di
punto. loria, 5-228: non appena il travestimento pareva a punto, alfeo si
noi. -prefissato, stabilito (il tempo). ovidio volgar. [
da me come sforzato per lo tempo il quale era a punto. -attento
, 2-ii-152: al presente non è il tempo che io possa dire la cosa com'
proceduta di punto in punto, ma finito il mangiare lo potrete pienamente sapere. bandello
e sue galere. straparla, ii-193: il famiglio, presa licenza e ritornando a
filo e segno per segno chi fusse il padrone di quelle maravigliose ricchezze. g
e che proporzione abbia con l'acqua il limo che da essa è portato né
660): renzo andò a chiamare il sagrestano. questo confermò la cosa in tutto
i-649: a un dato punto, il quadro prese vita, e la pittura si
, iv-1-53: a un certo punto, il prezzo del sorso arrivò a dieci luigi
luca pulci, 1-75: così ebbe il mal pensiero effetto, / e
, / e riuscì di punto il mio concetto. lomazzi, 4-ii-17: resterà
mio concetto. lomazzi, 4-ii-17: resterà il ritratto di punto simile al corpo del
leva, ma non registrata di punto il giorno precorso in cui... fu
punto governato. falconi, 1-8: il nochiero vuole essere pratichissimo a guarnire e
vuole essere pratichissimo a guarnire e sguarnire il vassello di tutto punto. fagiuoli, iii-132
né minerva stndugia. ella, diffuso / il suo peplo immortai sul pavimento /.
b. croce, ii-14-17: risponde [il sistema filosofico] di tutto punto ad
, da tingitana a cartago, / lungo il mediterran, di punto in punto.
. bernardo volgar., 9-36: quando il monaco si leva la notte a mattutino
di tempo. straparla, i-26: il preside, che nel letto giaceva e non
punto in punto che egli venisse a furarli il letto di sotto. f. casini
all'altro. testi, 3-335: il corrari s'aspetta di punto in punto da
profezia e revelazione che gli avea fatta il diavolo per via d'incantesimo; ma
parole..., non fece il punto alla fallacie ove disse: « vincerai
». stampa periodica milanese, i-272: il pastor di tracia, cioè quel bestione
a far punto altrimenti di quello che il generale gli proponeva. -fare punto,
. stia bene. -con il compì, di limitazione. la sfama
. musso, 223: oggi è il mezzo della quadragesima, cristiani, fate
, fate buon punto, cristo sia il termine del passato e 'l principio del
uno stesso soldo. vittorini, 5-140: il movimento era continuazione naturale di quello che
. interrompersi. montano, 382: il nome di londra doveva poi essere seguito
de'dieci rimasero grandemente contenti in comprendervi il tutto adorno di ottime e di eccellenti
indi fa punto, dà addietro e indica il bisogno di esser trapiantata in altro nuovo
, al riguardo di qualcosa; sotto il rispetto di qualcosa. g. f
g. f. morosini, lii-5-301: il suo medesimo confessore e molti altri teologi
molti altri teologi che furono ricercati a dir il loro parere intorno a questo particolare,
questo ragionamento potrebbe forse farti credere che il trapassare in cotal modo tanta celebrazion di
e basilea, per cui assai stornarono il commercio delle francesi manifatture. g.
, precisamente. bernardo, lii-13-365: il fondator della quale religione [l'islamismo
, io mi ricordo aver sentito dire che il cavalier marini leggendo 1'* arianna '
el ban ditore avesse ditto il bando, che tutti i citadini furono in
per modo volonterosi che 'l padre non aspettava il gliolo e l'uno fratello l'altro
altro. f. villani, 11-97: il primo che giunse al soccorso.
presto a sostenere ogni noia ci dà il mare, la terra e gli uomini.
, / armati e 'n punto ad onorar il giorno. -fornito, provvisto (
i moderni ricchi innamorati: / pareva il dio d'amor de'più puliti: /
portogallo i migliori navili che vadino sopra il mare di vele ed essendo quelli bene
quivi medesimo commessione a un marinaio di tener il suo legno in punto per ricondurre que'
antonino, 4-54: colui che ha disboscato il suo giardino e stirpato cresso ogni mala
ii-19-410: non vorrete già credere che il mio lavoro sia tutto in punto per
per la stampa. giuliani, i-31: il cappello poi si rin- forma e si
rin- forma e si spela, togliendogli il vano; si secreta per bene e
punto. -cucinato e imbandito (il pasto); ben cotto (un
punto '. aretino, 13-41: aveva il giusto vecchio dato ricapito ad ogni faccenda
gran nozze. firenzuola, 2-29: preseno il cammino verso casa: dove arrivati,
e ben guemito e in punto / era il destrier, come doveasi a punto.
, ricchissimo, generoso e splendido, il quale sempre lo tenne assai bene in punto
quello che bisogna per tenere in punto il serraglio di tutte le cose che alla giornata
* metterlo al punto ', il che si dice ancora 'metterlo al
fare alcuna ingiuria o villania, dicendogli il modo come e'possa e debba o
cella; toma a mettere a punto il suo arsenale di strumenti di fortuna; e
apparecchio di forze, mise in punto il maresciallo di riparare ai danni passati.
mi mette in punto / di perdervi il rispetto. -mettere, porre in
ordinando che giorno e notte bene guardassero il fiume. porcacchi, i-20: essendosi
combattere. c. campana, i-2: il senato deliberò che si mettesse in punto
correnti, 37: tutti dicevansi: « il piemonte è in armi, roma e
ingannando le semplice creature, si guadagna il vivere, ma io voglio metter qualche trappola
ha nel corpo, gli posso anche cacciare il mio. -provvedere completamente una persona
flotta; metterla in condizione di prendere il mare. andrea da barberino, 1-66
falconi, 1-12: si deve riguamire il vassello, governarlo e metterlo in punto
, e sollecitamente si lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto ad uscire
: coloro i quali avevano ornato già il padiglione di dario e l'avevano con ogni
, 26-320: due anni sono alloggiò il re con tutta la corte: s'apparecchiò
sua casa in punto per accogliere degnamente il servo di cristo. -predisporre un
alla coltura. giuliani, ii-321: il padrone mi trattò alla peggio: gli
peggio: gli ebbi messo in punto il podere che facea innamorare; proprio,
dato l'ordine per quarto mattin. / il re pagan messe in punto il tesoro
/ il re pagan messe in punto il tesoro: / dodici muli carchi d'oro
iv-156: giunto, quando che sia, il momento di rivederci, io spero che
selva, 3-49: io per tutto il giorno ebbe che fare a mettermi in
che fare a mettermi in punto per il viaggio. -prepararsi a un'azione
-assettarsi. bruno, 3-85: il dottor nundinio, dopo essersi posto in
là onde mettetevi in punto di dirci il tutto da principio in fine. fr.
a lui. boccalini, i-160: rispose il cortigiano che, quando avesse voluto ammetterlo
come si piglia la palla... il cortigiano, come gli faceva di bisogno
, t-700: gli altri esaltavano per ottimo il conce- puto decreto. e già per
. in quei tempi in firenze uno il quale era chiamato biondello, piccoletto della
silone, 5-157: « conrè andato il viaggio? » « punto per punto secondo
? » « punto per punto secondo il programma », disse bianchina. moravia,
, tornando, non avrebbe dovuto riprendere il nome, i metodi, gli uomini
primiera di pochi punti. annotazioni sopra il decameron, 85: chi scampa di
ibidem, 96: li non fa il nodo, perde il punto. p.
li non fa il nodo, perde il punto. p. petrocchi [s.
! cerca! cerca!.. / il punticino nero sul bianco: la farfalletta
.., puntini, puntoni; friggerà il fungo, potrete risucchiarvi su le polveri
. cavalcanti, 5: messer antonio, il quale punto ozioso non stava, ancora
ciii-213: non è punto legero / il fin della tua impresa. machiavelli, 1-ii-95
maravigliare se colui, a chi importa il sapersi manco che a te, fa 11
comandamento vostro. castelvetro, 8-1-285: il verso punto non constitui- sce il poeta
: il verso punto non constitui- sce il poeta. selva, 3-35: il faticoso
sce il poeta. selva, 3-35: il faticoso camino, mercé de'bellissimi ragionamenti
. c. campana, ii-3-6-113: procurava il duca, avvisata- mente, di levar
estremo partito. loredano, 305: il pianto e le voci dei feriti non
dei combattenti. gigli, 2-114: il vantaggio d'una buona favella non è punto
badan punto. manzoni, iv-16: il miglior mezzo per far dimenticare qualcheduno è di
. lamb. frescobaldi, 1-98-13: il gilglio apasserà, che fia dispunto;
e plebeie. cesari, 6-32: il dolore per altro di questa morte non turbò
in un gran pelago, tal che se il vostro adiutorio non mi diventa zucca,
e senza frutto,... sono il primo a saperlo e a riconoscerlo:
di dì né di notte. annotazioni sopra il decameron, 109: ci sono
bisticci, 1-ii-354: non gli lasciava mai il padre perdere punto tempo, bene che
padre perdere punto tempo, bene che il giovane n'aveva fatto l'abito, in
di studiare o alle volte iscrivere il dì dua ore. domenichi, 2-87:
e chiusa che non esca punto, il veleno non nocerà a persona, se non
. forteguerri, 28-6: punto non mangia il meschi- nel né beve. g.
pasqualigo, 192: sì come il corpo senza l'anima non può vivere
a tal mordimenti, punto più mossemi il colore æl volto. caro, 12-i-73:
mezzanamente ben fatta. guerrazzi, 6-61: il cavallo, dall'impeto rovinoso punto rallentando
subito, senza intertemrsi punto, presero il loro camino verso il capo di otranto
intertemrsi punto, presero il loro camino verso il capo di otranto. patrizi, 1-i-438
punto far esercizio di cantare, facea solo il me- stiero di sonare la citara.
le vele tutte dispiega, e segui il tuo cammino senza punto fermarti. s.
/ sanz'arro- starsi quando 'l foco il feggia ». lino, iii-61-2: picciol
esser sotterra, anzi che aver dentro il rimprovero e 'n su la faccia il
il rimprovero e 'n su la faccia il rossore dell'essere stati in danno altrui così
nel quale questo mio novello amante tutto il dì mi scrivea che ar- aea.
i tuoi figliuoli con teco, ellino travaranno il patregno; e sai che interviene?
noiosa, pure a chi punto punto sa il mondo, non è che troppo nota
: per uno che abbia punto punto il dono della coerenza, è di grandissima
detto per conghiettura, e non perché il titolo aggiunga punto o levi alla bellezza
teorica, cioè teologia, che trapassa il cielo e mostra le nature delle cose che
fresco senza punto di sole; e il verno il volgeva a mezzogiorno, e così
punto di sole; e il verno il volgeva a mezzogiorno, e così aveva
, 3-33 (ii-425): si trovò il più disperato uomo del mondo, e
dote, che a lei s'appartenga il governo e maneggio d'ogni cosa. l
soffici [in lacerba, i-283]: il fatto è, siamo franchi, che
). caro, 12-i-9: or il piede, or la man mi si dinocca
gran cura alla barba maestra, detta il fittone, perché punto punto che questo
... / punto ch'io metta il pie fuor dele soglie / e da
e mi divida, / puttaneggiando dentro il proprio tetto, / disonorare il maritai mio
dentro il proprio tetto, / disonorare il maritai mio letto? magalotti, 28-192
magistrati che intimavan pene, dall'altra il popolo che voleva esser servito, e
nessuna canzona, nessun motto arguto allegrava il lavoro; il fattore andava sosso- pra
nessun motto arguto allegrava il lavoro; il fattore andava sosso- pra per ogni nonnulla
(59): undici silbe ciascun [il sonetto] vuole punto, / e
scrittura, ciò è la coma, il punto e coma, i due punti e
salviati, 1-1-328: qui resta sospeso il periodo e parrebbe richiedersi il puntocoma
sospeso il periodo e parrebbe richiedersi il puntocoma. buommattei, i-iii-2-121: ogni
nel toscano la punteggiatura migliore, ed il bembo ed aldo manuzio il vecchio si
migliore, ed il bembo ed aldo manuzio il vecchio si dice che la riducessero a
che la riducessero a perfezione, e che il primo di loro inventasse il punto coma
e che il primo di loro inventasse il punto coma o, come noi diremmo,
coma o, come noi diremmo, il punto e virgola. = comp.
duepunti). lombardelli, 100: il coma o comma... per altrui