. scala del paradiso, 213: il monasterio è uno luttatore contrario all'accidia
ignavia. 2. finché dura il mondo, fino alla fine dei tempi
alla fine dei tempi, per tutto il tempo a venire. -anche: per
cognoscendo 11 sottomettimento del diavolo, fatto il segno de la santa croce, liberoe
segno de la santa croce, liberoe il cavallo de la presente rabbia e condannoe
essa [la sentenza epicurea] distruggeva il ben pubblico, al quale facea mestiere che
. 2. finché dura il mondo, fino alla fine dei tempi
alla fine dei tempi, per tutto il tempo a venire; da un certo
cosa che l'anima fussi immortale et il senso delle cose buone durassi perpetuamente.
una chiesa a un santo, dandoli il titolo di quel nome, perché perpetuamente
, i-486: conchiusero questo essere solamente il vero modo di satisfare al papa e
del caro sia quello con che si asciuga il bucato? o quello che secca l'
tra gli effetti della natura non solo il movimento degli atomi ovvero punti, ma
ix... sarà perpetuamente chiamato il primo motore della rigenerazione, il nuovo
chiamato il primo motore della rigenerazione, il nuovo messia del riscatto italiano. faldella,
nevi e nelle radici nodriscono di continuo il fuoco. savi, 1-140: uccelli
montagne del settentrione, ove regnan perpetuamente il diaccio e la neve.
[tasso], 253: io con il dolce bascio ti confermo mia moglie e
cuori. pallavicino, 6-1-248: se il cardinal barberino mancava nella prova del ghigi
mancava nella prova del ghigi, egli il dichiarava per ingannatore e per indegno perpetuamente
quale era adorna la mia donna e il luogo e il tempo quando prima fiso
la mia donna e il luogo e il tempo quando prima fiso mirai negli occhi
. anonimo [agricola], 19: il continovo ravvolgimento del mondo (ben che
richiami de'prencipi. galileo, 3-1-34: il moto circolare non s'acquisterà mai naturalmente
circolare non s'acquisterà mai naturalmente senza il moto retto precedente; ma bene acquistato
perpetuamente... l'abeto, il pezzo e il pinastro. boterò,
.. l'abeto, il pezzo e il pinastro. boterò, 9-84: che
. castelvetro, 8-1-330: alessandro appresso il boccaccio ignorò perpetuamente che l'abate fosse
, ma da saperla, per servirsene il più che possibil sia. manfredi,
dello sfruttamento capitalistico, non ne invalida il senso generale storicamente positivo. =
perpetuanza / venga a perpetuar perpetuamente / il mio bene. a. segni, 2-6
la guerra contro alla chiesa per perpetuare il suo magistrato. aretino, v-1-122:
: ben debbe sua eterna maestà perpetuare il favor nei suoi amici, come gli ha
, aggradendo quel successo che gli occasionava il ritorno ad un regno da lui tanto
amicizie contratte. cesarotti, 1-i-27: il pregiudizio si avvalora sempre più, e
di perpetuare l'attimo che ci ha rapito il cuore, di perpetuare la vita d'
ecco dove cerca pietà e forza e il divino, la nostra arte. banti,
'povera mamma'... perpetua il torbido interesse delle prime sedute di condoglianza
sopra tutte le cose alla costanza, fermò il passo ad ogni mutazione, severamente obbligando
a non si muovere del posto dove il caso li aveva nascendo collocati; e
sulla terra i propri figli a perpetuare il ricordo dell'olimpo. -far funzionare
voglio aggiungere un'altra invenzione di perpetuare il medesimo oriuolo. -rendere molto solido e
sono eglino i medesimi ripari che poi il duca mio signore ha fatti far di muraglia
la navigazione dallo stretto di magaglianes per il mar pacifico, per le molucche, per
mar pacifico, per le molucche, per il capo di buona speranza e di lì
di buona speranza e di lì per il medesimo stretto, e di nuovo per
medesimo stretto, e di nuovo per il mar pacifico ec. credete voi ch'ella
potesse perpetuare? lucini, 46: il bel cavaliere della leggenda, che raccontano
ad un uomo maturo, che numerasse poco il denaro e fosse così folle da perpetuare
denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio, scambiato nell'ebrietà dei vini
, beceri in tubino cercano di perpetuare il loro 'whisky'passandosi il sifone del seltz
tubino cercano di perpetuare il loro 'whisky'passandosi il sifone del seltz. -rinnovare
perpetuare tutte le forme che rallegrano il mondo. -filos. determinare stabilmente
mondo. -filos. determinare stabilmente il valore di un accidente. mamiani
la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo. varchi, 22-38: quegli,
con quelle della pace, di distendere il grido e perpetuare la gloria del nome
829: era vago oltremodo di perpetuare il suo nome nella memoria de'posteri e di
: dipinse i signori della famiglia raggi, il marchese giulio brignole, celebre poeta,
semenza, arcana, / perpetuava in sé il certo cielo, cupola / febbrilmente superstite
. cecchi, 5-357: arte minore [il presepio]..., ma in
conservare una stirpe, una famiglia o il genere umano o, anche, una specie
inalbare / sol per amor e crescere il to regno, / sì che tu possi
, 9-4: aveva pensato a perpetuarne il nome, appagando così il più fervido voto
a perpetuarne il nome, appagando così il più fervido voto del morto. fanzini
la specie? '. -conservare il nome di famiglia per i discendenti.
einaudi, 2-293: le figlie non perpetuano il nome della famiglia. 4
la vita. aretino, v-1-148: il frutto dei meriti di lui è il grado
: il frutto dei meriti di lui è il grado in cui vi perpetuò il cielo
è il grado in cui vi perpetuò il cielo, il giorno che ci foste eletto
in cui vi perpetuò il cielo, il giorno che ci foste eletto mercé de
libero, 1-110: ora nel deserto che il sole / perpetua di luce infedele
/ e di strade un'eco ti allaga il cuore, / docile arriva la luna
perpetuino i rami de'fiumi, da che il nilo di dodici ne fece sette e
sogliono stimare che la morte sia non il fine de la vita, ma più
: le sustanze che non possono perpetuarsi sotto il medesmo volto si vanno tutta via cangiando
b. spaventa, 1-222: ho distinto il qualcosa e l'uno e ho detto
e l'uno e ho detto: il qualcosa cangia, e l'uno cangia:
qualcosa cangia, e l'uno cangia: il primo cangiamento è la qualità, il
il primo cangiamento è la qualità, il secondo è la quantità; la qualità è
secondo è la quantità; la qualità è il qualcosa che si perpetua; la quantità
nella grandezza la potrebbe fare pensare [il gonfaloniere] alle cose estraordinarie. aretino
g. f. loredano, 7-107: il morire onoratamente è uno perpetuarsi nel mondo
.. le vegetative... il perpetuarsi nella progenie; le sensitive..
nella progenie; le sensitive... il goder la voluttà del corpo; le
la voluttà del corpo; le razionali il conseguir le felicità della mente.
è in podestà del re tòr loro il governo senza rumore e dubbio di qualche
i giorni ed i mesi, scontare il mio anno e mezzo di soldato,
sarpi, vi-2-118: del 1559 il cardinal carrata, commendatario della abbazia di
: perenne, permanente (la neve, il ghiaccio). f. f.
trecentisti. laonde riesce a dilettosa maraviglia il ravvisare in tal guisa perpetuata la materna
gloriosa mantova per aver dato alla luce il principe de'poeti latini. perciò ne
poeti latini. perciò ne volle perpetuato il nome anche nelle sue monete.
. ferrari, i-312: se per eternare il mondo attuale si allega la prova della
vive ogni insetto dell'estate, senza sospettare il disastro che lo distruggerà nell'evoluzione dell'
rinnova e attua continuamente per l'eternità il creato (con riferimento a dio)
, nondimeno, disiderandosi la peipetuagione e il continuo parto rispetto a questa come a
. m. zane, lii-5-381: per il proprio interesse suo appunto credo che s
globo e sfera degli elementi attribuiscasi o il moto circolare o una perpetua consistenza nel
elemento. 2. l'immortalare il nome di qualcuno, le imprese compiute
molto più è da creder che l'abbia il re della sua d'austria, avendo
: non era l'istinto di perpetuazione il motivo unico e vero d'ogni amor
. -il mantenersi in vita il più a lungo possibile. bembo,
naturali sono, sì come è amare il vivere, amare lo intendere, amare
colore bianco, ed al quale io diedi il nome di perpetuella. idem, ix-87
diverse specie di piante, fra cui il semprevivo della famiglia crassulacee, la gonfrena
della famiglia delle sinanteree, che ha il fusto gracile, alto circa due piedi
perpetuitade, perpetuitaté), sf. il non aver avuto principio e il non
sf. il non aver avuto principio e il non aver fine (con partic.
deità la perpetuità di questo effetto, il quale tanto dobbiam credere che debba durare
. aretino, 22-52: essa fede vince il mondo e, come essempio di perpetuitade
passa innanzi. piccolomini, i-79: il primo motore... move il
il primo motore... move il primo cielo con movimento perpetuo e continuo,
la vera infinità. 2. il protrarsi o l'essere destinato a durare per
, non transitorio, senza interruzione; il durare o avere validità per un tempo
arco fia di più lunga perpetuità, il quale arà bono contrario al suo spingere.
nasceranno più difficilmente, saranno durevoli ed il tempo che guarisce le piaghe rammarginerà ancora
tenere ordinato l'equilibrio, cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè
non si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè che
limo non si fosse deposto, cioè che il reno non ne avesse portato e portasse
.. il ponticello era rientrato, sfondando il ventre delicatamente convesso dello strumento e penetrandovi
, con bulletta o altrimenti, il ponticello alla fascia del tamburo nella direzione
parte diametralmente opposta al punto dov'è il bottoncino. -figur. l.
ossa. idem, 6-213: avea, il meschino, / né sapea come,
/ del dottorai cervello / le corde e il ponticello. 9. odont.
pochi elementi. bartolini, 15-276: il dentista non sapeva come fare per innestarli
contigui molari, senza che si vedesse il ponticello di metallo. = lat.
due carabinieri soliti a mezza strada. il solito ciclista al ponticino. pratolini,
al ponticino. pratolini, 10-126: il canneto... lascia scoprire un più
, che si riferisce, che riguarda il ponte di varolio (v.
, che si riferisce, che riguarda il mar nero, le regioni situate intorno a
provincia romana). -mare pontico: il mar nero. porcacchi, i-246
che tengono nella penisola di caffa sopra il mar pontico. marino, 1-5-76:
pontico. marino, 1-5-76: lungo il pontico mar con piè veloce / cerca
pontico fu detto da giovenale quello che custodiva il vello d'oro in quella regione.
166: e'topi pontici si ripongono il verno solamente altrove, ma meravigliomi come
i norici, i pannonici... il pontico è bianco come la neve.
ricci. i topi pontici si ripongono il verno (i topi pontici credo io che
, 202: l'assenzio serifio, il santonico e 'l pontico. soderini, i-582
. b. del bene, 2-289: il vino coll'assenzio, coll'isopo,
quasi come grana, / e dentro il mezzo lor luce una stella. landino
anatolia e della caucasia che digrada verso il mar nero, costituita da una serie
. pontus [euxinus]) 'mare, il ponto', di origine indeuropea (cfr
. savonarola, 1-149: vole essere [il latte] bianco, non citrino,
l'umido dal calor temperato, si fa il sapor dolce; ma se la digestione
altri chiamano acerbo. romoli, 255: il sapore stittico e quel che ha puntore
è di una medesima natura, perché il sapore stittico non è altro che sapor
, che per lungo spazio non depone il tartaro. campania, 17-116: ciò che
. campania, 17-116: ciò che costituisce il corpo sano / è de'contrari sai
esorbitanza. / pontico, amaro, austero il sale estrano, / salso, acre
amaro. gemelli careri, 1-iii-99: il sapore è mescolato di agro, di
o anche solo pontieri) che ha il compito di allestire ponti per truppe e
dal tardo pontarius, in partic. per il n. 4. pontificale (
giov. cavalcanti, 342: il conte diceva che per la nostra guerra
santa chiesa, e che ci insegna il pontificale e sacerdotale e sacro concilio.
imbelle, / l'urlo del grifo e il rugghio del leone? -che attesta
(302): mi dette a fare il suo suggello pontificale il quale fu di
dette a fare il suo suggello pontificale il quale fu di grandezza quanto una mana d'
e questi i suggelli, e questo il timbro pontificale. -emanato dal papa
prelati e dei dignitari laici che coadiuvano il papa come capo della chiesa e come
arciduca; e quelle dell'infanta isabella, il duca di sessa, ambasciador del medesimo
e papa vo'morire, / tradito come il re celestiale. nievo, 825:
nella sedia pontificale giovanni mastai ferretti sotto il nome di pio ix. 2.
(549): dai cristalli traspariva il venerato cadavere, vestito di splendidi abiti
di splendidi abiti pontificali, e mitrato il teschio. pellico, 2-58: questi
2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando... il
il superbo monaco ildebrando... il quale vestito il manto pontificale si credè
monaco ildebrando... il quale vestito il manto pontificale si credè al dissopra di
sua dignità. aretino, 22-191: il vescovo... co 'l passo de
la porta del tempio del quale aveva il titolo, con lo inchinarsegli qualunche il
aveva il titolo, con lo inchinarsegli qualunche il vide. c. i. frugoni
, arcivescovi tutti parati,... il papa parato in pontificale riccamente colla mitera
marco e uno imperatore chinato per baciarli il piede. davila, 646: le porte
.). aretino, 20-70: il dì degli abbattimenti si mostrava in pontificale
veder la sposa. raineri, 2-8-23: il medico ne vien allegro in ponteficaie coi
pascoli, 1261: i ranocchi salmeggiano il corale / de'morti: il rospo
salmeggiano il corale / de'morti: il rospo è in domino; a distesa /
cassieri, 94: spinse verso l'occipite il berrettino di makò e congiunse le dieci
. p'opini, ii-97: tutto il resto scompare dinanzi a questo suo [
. alvaro, 11-43: in chiesa, il pontificale celebrato dal vescovo era un bianco
. s. spaventa, 2-164: il bonghi, il minghetti hanno insistito perché
. spaventa, 2-164: il bonghi, il minghetti hanno insistito perché io venga costà
hanno insistito perché io venga costà per il pontificale di lunedì, ma ho tenuto
duro. 8. libro liturgico contenente il testo e le indicazioni necessarie per i
al feretro, conforme a che insegna il pontificale, si cantarono i soliti responsori
che si faceva appresso i romani quando il pontefice entrava in ufficio. 10
de luca, 1-3-2-40: non solamente [il vescovo diocesano] precede un arcivescovo,
l'uso de'pontificali, come sono il portar mozzetta, l'eriger croce.
eriger croce... et anco il dar la benedizione al popolo e l'usare
dar la benedizione al popolo e l'usare il pallio... overo l'eriger
pontificdlis (nel 1495), per il n. 9. pontificalménte (ant
di sopra rossa. beicari, 1-100: il beato papa urbano entrò pontificalmente con grandissimo
, 3-138: circondato da cardinali sedeva il papa, vestito pontificalmente, a cui fu
de'prencipi. gozzano, i-626: il grande elemosiniere del re uscì pontificalmente dalla
alla sua cappella; e istava [il prete gianni] molto pontificalemente. vasari,
. vasari, ii-144: si vede il santissimo onia pontefice, pontificalmente vestito.
fermo e lucia, 488: venne tutto il capitolo del duomo in processione, a
e data la benedizione pontificalmente per rallegrarsi il cuore. ulloa [guevara],
per voi. siri, ii-867: il giorno seguente si fece poi con le solennità
si fece poi con le solennità maggiori il matrimonio in chiesa, cantatasi la messa
. de luca, 1-3-2-52: quando il vescovo celebra pontificalmente, quelle dignità e
assistono parati, hanno la precedenza sopra il vicario generale. 3. in qualità
sommo pontefice. carducci, iii-7-380: il cardinale aveva tramata e perpetrava un'imboscata
, 1-493: mentre l'avvocato visdomini tra il principe romoli da una parte e don
, che meritò pontificasse ai suoi funerali il più venerando dei vescovi, niccolò tommaseo
popolo. carducci, iii-19-58: in italia il gioberti, ponteficante ancora gregorio, sillogizzò
gregorio, sillogizzò l'ontologia per rimettere il papato a capo della civiltà e il papa
il papato a capo della civiltà e il papa a capo dell'italia.
autorità indiscutibile. cantoni, 457: il medico primario rimase ritto in piedi a
, per pontificarvi! ojetti, iii-293: il salvini pontificava anche lì: -lei mi
lì: -lei mi fa ridere. -e il lomi pronto: - e lei la
di capotavola, al medesimo posto da cui il nonno raffaello aveva pontificato, per lunghi
. petrarca volgar., ii-34: tenne il ponteficato anni nove. machiavelli, 1-i-53
pontificato potentissimo. guicciardini, iii-102: il quale [il papa]...
guicciardini, iii-102: il quale [il papa]..., inveterato nella
costumi infami e perduti né idoneo a reggere il pontificato e autore di tante guerre,
4-2-145: avvisato guidobaldo... che il cardinal di san pietro in vincola era
assunto al pontificato per favori di filippo il bello, trasferì la sede pontificia in
in dante la santità delle cose divine, il pontificato le indulgenze, che si debbono
del nuovo pontefice. lenti, 1-21: il pontificato è una monarchia. carducci,
federigo ii e le città lombarde e il ponteficato. 2. esercizio della
un determinato papa. -in partic.: il periodo durante il quale esso ha luogo
-in partic.: il periodo durante il quale esso ha luogo. g.
, 3-87: era la corte romana il più fiorito istato ch'ella fussi mai
., ii-116: nel pontificato suo il corpo di s. vito...
promette bene di questo pontificato, mostrandosi il papa giusto e benigno e sopra tutto
felice memoria. baldi, 4-1-39: era il papa di sua natura pacifico, e
xi. bianconi, xxiii-217: sotto il pontificato di gregorio xm erasi riempiuto lo
florida di quello che poi divenne sotto il dominio de'pontefici, e principalmente sotto
dominio de'pontefici, e principalmente sotto il pontificato di clemente vili. carducci,
remota. d'annunzio, 1-361: il suo soprabito, che ricorda non so
per estens. dignità vescovile. -anche: il periodo durante il quale essa viene esercitata
vescovile. -anche: il periodo durante il quale essa viene esercitata. beicari,
viene esercitata. beicari, 1-66: il qual vescovo tanto s'innamorò del beato
d'egitto, elio [cesare] domandò il sommo pontificato, e non senza grandissimi
del rosso, 68: avendo preso il pontificato massimo,... sendo per
ordinato che non fosse alcuno che potesse il divino pontificato ottenere et esercitare che non
scelleratezza quando al sommo ponteficato s'unì il principato. 5. ant.
esercizio della suprema autorità giudiziaria (e il periodo durante il quale si svolge).
autorità giudiziaria (e il periodo durante il quale si svolge). libro dei
, 2: elli sofferto morte sotto il pontificato di pilato, ch'era pagano e
.. e nel somno li aparve il divo antista tomase de conturbia, pontificiamente
forse per ambizione del papato fa tutto il suo potere di formar una stretta unione tra
santità pontificia e l'imperio per farsi il re con tutti i prìncipi favorevoli in
la chiesa feretrana... sotto il manto dell'autorità pontificia, intendeva cumulativamente
agitazione condotta dai comitati di provvedimento, il sud sarebbe anch'oggi sotto il borbone
provvedimento, il sud sarebbe anch'oggi sotto il borbone; le marche e l'umbria
, i-221: né volta ell'è che il suo esser mortale / non mi ricordi
non ha l'eguale, / in riguardando il pontificio ammanto. casti, i-2-106:
lubrano, 3-83: vi scioglie in polve il fato, ostri quiriti: / urtate
de luca, 1-3-2-40: non solamente [il vescovo diocesano] precede un arcivescovo o
bandello, 1-17 (i-195): il primo dei figliuoli, che gregorio aveva
-figur. scherz. paffuto e gioviale (il viso). sinisgalli, 2-94:
della chiesa. dovila, 542: il duca di mena si pose all'ordine per
, 5-3: malinconica cerimonia con la quale il lungo dominio ebbe termine, l'omaggio
ordinare in toscana una legione per occupare il territorio pontificio. b. croce,
rattazzi. de amicis, i-993: il fuoco dei cannoni pontifici, da quella
sansovino, 2-104: a costui [il flàmine diale] per giurisdizion pontificia son
gli onori che tu arai da tutto il mondo. pontifico2, v.
questo monastero di eleggere... il pontigiano del ponte nuovo alla carraia.
(e 7tovtottxàvo (;) 'vagante per il mare'e 'che solca il mare'.
'vagante per il mare'e 'che solca il mare'. pontile, sm.
ormeggio, l'accesso di persone e il carico e lo scarico di merci,
binari, tubazioni, ecc. -necessari per il trasferimento di diversi tipi di materiali)
ciascuna sponda del fiume, dove approda il porto; e serve al comodo salirvi e
pontile. d'annunzio, v-1-83: il comandante costanzo ciano ci raggiunge mentre si
ciano ci raggiunge mentre si sta compiendo il rifornimento della benzina. lo vediamo torreggiare
, i-38: dietro un muro c'era il mare; per una porticina si usciva
5-137: avrebbe fatto presto a raggiungere il pontile da cui partivano i motoscafi diretti
. scalandrone che collega un'imbarcazione con il molo. -per estens.: rampa
veicoli. pirandello, 8-451: il piroscafo si mosse dalla rada e uscì
uscì dal porto, passato lo stordimento per il trambusto e il rimescolio di tanta gente
passato lo stordimento per il trambusto e il rimescolio di tanta gente che saliva e scendeva
di tanta gente che saliva e scendeva per il pontile, vociando. soldati, ix-83
moto come tutti gli altri, infilò il pontile, fermò quasi nel centro, sotto
sotto la copertura del ponte superiore. il traghetto fu carico in pochi istanti,
istanti, una ventina di macchine: rialzato il pontile, partì subito.
no, invece!., non era il ponte definitivo., quello che aveva
lui, al politecnicoin calcestruzzo. era il pontile., sì, insomma, la
randello, 3-33 (ii-425): il padre, che ne la camera al
vicina era, tutto di mal talento contra il figliuolo inanimato e da la colera e
6. archit. elemento divisorio fra il coro e la navata di una chiesa
nel 1633), e, per il n. 4 e 5, lig.
nèfele / madre d'elle che diede il nome al ponto. c. e.
. angolo pontocerebellare: depressione che separa il cervelletto dal ponte di varolio.
dei campi seminati, che, serrando il fine degli altri solchi, conduce l'acqua
capellano volgar., i-343: rispose il brettone: « per lo ponte voglio
ponte levatoio. bresciani, 6-xiii-321: il pellegrino chiama di nuovo e più alto
pellegrino chiama di nuovo e più alto il pontonaio, che cali il ponte e gli
più alto il pontonaio, che cali il ponte e gli apra la porta.
come sarebbono stati chiamati se avessono avuto il passo della barca o pontone, che così
grande e con essa uno ingegno chiamato il pontone, nuovamente trovato, dove si
: né altro si teneva più per il re di francia in italia che la
seco condotto aveva, passò sotto colonia il reno a ventidue di luglio. pantera,
i-209: fuori dei cespugli, a traverso il vasto letto dell'isonzo, per il
il vasto letto dell'isonzo, per il greto sabbioso, sconvolto da una tempesta
come sarebbono stati chiamati se avessono avuto il passo della barca o pontone, che così
vaporetti pubblici. bontempelli, i-652: il canale era gonfio e aveva portato in
v-176: all'urto del vaporetto contro il pontone mi accorsi che ero arrivato.
: macchina idraulica per scavare o nettare il fondo di porti o di canali, messa
di robuste caliome occorrenti per far inclinare il bastimento affiancato da carenare.
in italia. era sbarcato a salerno il 9 settembre del 1943 dalla tolda di un
e con struttura rinforzata, attrezzato per il trasporto e la posa (o per il
il trasporto e la posa (o per il solo trasporto e si dice allora pontone
dallo scafo, di rulli di ferro per il passaggio delle catene e di buone bitte
forestieri lo stato-maggiore, le amministrazioni, il genio, il treno, i pontonieri e
, le amministrazioni, il genio, il treno, i pontonieri e tutte le
o zappatore in cui tutto s'affaccendava il mio compagno, si odono fucilate vicine.
guerra. bocchelli, 1-iii-756: compiva ormai il secolo da che s'era iniziata l'
'uomo addetto ai trasporti sui pontoni'. il signif. del n. 2 è di
spendere. agostino giustiniani, 280: il re operò assai, per mezzo del
. papini, iv-857: chi non avverte il lezzo di cattivo gusto che esala da
467: quando finalmente veniva a tavola, il principe gonfiava, gonfiava, gonfiava,
principe gonfiava, gonfiava, gonfiava, vedendo il figliuolo taciturno e ponzante come un nuovo
arriverebbero fino al punto di voler rivelare il sole alle lucertole. ponzare
penna. / io, che nulla produce il capo o 'l seno, /
le feci o un'altra secrezione oppure il feto. - anche sostant.
a fare le faccende sue: ma per il ponzare, dormendo leggermente, si destò
morir ponzando alla seggetta, / se il trattarla a strapazzo non è bene.
! soffia, tosse, ponza, ma il naso non è ancora buono a pulirselo
). cagna, 1-26: sotto il giubbetto ponzava un seno monumentale.
tose. ansimare per la fatica o per il dolore. i. neri, 1-8
/ che fa ponzare a girvi e mozza il fiato / a chi non fosse a
lo specchio, / ecco arriva ponzando il cameriere / carico d'arme come un ferravecchio
senza uno scorbio, una cancellatura / fo il mio sonetto come bere un uovo;
. un pugno tale nella ventraia che il poveretto restò lì boccheggiante con gli occhi
. carducci, iii-24-101: ora è il tempo del 'divenire': ora si ponza
essi [professori], ponzando con tutto il loro agio, se possono cavar fuori
. varchi, 3-72: d'uno il quale non possa o non voglia favellare
? non certamente / nel suo trogolo il verro o la gallina / che ponza l'
/ che fate voi? / -ponziamo il poi. bandi, 1-ii-42: in quel
qua'. che volete voi? chiamate / il fratei bertoldino / o bernardino? ei
bernardino? ei cova, ei ponza, il vate, / lo stil nuovo latino
ragli un requiem co 'l viso compunto il curato / e la beghina pia due lagrimette
morale / e un santo padre scriva il panegirico. papini, iii-302: io
che ponzando le loro note essi capiscono il grande veggente e lo fanno capire agli
. e. gadda, 10-152: aveva il mento forte e quadrato dei sanniti,
forte e quadrato dei sanniti, e il labbro inferiore avanzava di mezzo centimetro il
il labbro inferiore avanzava di mezzo centimetro il superiore: come che l'uomo stesse
faccenda / che a spiegarla non serve il dizionario. d. martelli, 19:
figuriamoci! prender quelle uova: romperne il primo, uhm! un tuorlo simile a
vano. baldini, 7-177: anche il nuovo provvedimento, pensato e ponzato dai
c. e. gadda, 21-91: il dialetto, non meno di certo dialogo
l'aggrava e la empie e la gonfia il seme, a destarla dal suo dormiveglia
sono le incarnazioni degli esseri ideali popolanti il mondo particolare proprio a ciascun artista,
particolare proprio a ciascun artista, ma il frutto annebbiato, smorto, di tristi elocubrazioni
. g. soderini, iii-553: il ponsino, massime di napoli, spezie
: ora noi abbiamo... il ponzino grosso e il mezzano, il ponzino
abbiamo... il ponzino grosso e il mezzano, il ponzino dolce e 'l
. il ponzino grosso e il mezzano, il ponzino dolce e 'l ponzino rosso,
: i [limoni] più comuni sono il poncino o spongino, la lumia.
, indica genericamente modernità e successo presso il pubblico giovanile). -anche sostanti
pop in inghilterra dura fatica a seguire il ritmo di evoluzione del gusto popolare.
evoluzione del gusto popolare... il pubblico pop è estremamente imitativo: per
pubblico pop è estremamente imitativo: per il successo di un disco pop è necessaria la
, 2-146: altrove s'è veduto mangiare il popano che è una focaccia larga e
dei sacrifici', di etimo incerto (secondo il d. e. i., corrispondente
. p. rizzi [« il gazzettino », i-vn-1964], 9:
: è con rotella che si tocca il fondo. la banalità dei suoi manifesti strappati
contesto in cui appariva alla biennale veneziana il popartistico w. c. sottratto alla
sedevano dal caffettiere. e con essi il pope: in mano l'eterno rosario,
in mano l'eterno rosario, in testa il tubo da stufa con in mezzo al
con in mezzo al coperchio un forellino per il fresco. bacchelli, 2-v-14: -quello
s'incontra nei nostri romanzi, -disse il moscovita... -è il figlio
, -disse il moscovita... -è il figlio di pope, il seminarista,
. -è il figlio di pope, il seminarista, il sagrestano, diventato ateo
figlio di pope, il seminarista, il sagrestano, diventato ateo e rivoluzionario.
'padre', di origine infantile), attraverso il fr. e ingl. pope-,
son da vedere abiti di 'popelin amoer'per il prezzo di paoli 16. =
papeline (v. papalina2); secondo il d. e. i.,
. gadda, 15-36: in privato parlare il vocabulario della popina e del lupanare.
la buca de la gamba overo per il poplite o almanco per la sura, mettendo
della nobile signora. arici, iii-569: il poplite carnoso / incise a palmo.
. d'annunzio, ii-268: ti gonfia il vento del mare / dall'òmero al
vento del mare / dall'òmero al pòplite il manto / ampio quasi trevo in procella
, facendosi osservare per le strette caviglie e il poplite tornito. -con sineddoche
- vena poplitea: quella che raccoglie il sangue proveniente dalla gamba e dal piede
, diamine!, da premer troppo il tuo popò standoti a ridosso del bel
. baruffaldi, i-69: poi scema il foco / per un popoco.
, i-129: la stizza gli ritornava il balotta... in un pensionato con
-vi spiegherò io, popolina, mormora il giovane sparuto, il quale insensibilmente si è
popolina, mormora il giovane sparuto, il quale insensibilmente si è avvicinato alle ragazze
intrattiene lontano di qua una giornata: il popolaccino va così facendo provvisione d'armi
la signoria del duca a vita, sia il duca nostro signore. m. villani
ii-411: tutta l'altra gente e il popolazzo seguitavano l'arca [di dio]
ha volto a dio le reni, chinato il capo a terra, alle tristizie terrene
cavalcanti, 148: egli m'è il mio michele di landò, che abbatté la
la furia del bestiale popolazzo e spense il fuoco delle loro rapine. a.
doria aver preso modon, coron et il zonchio, stano con grandissimo spavento,
ascesa, / perché forte di mura era il palazzo, / con munizion da far
20-79: sonando la tromba san za il suo pendaglio, fu fatto avi are in
una schiera di birri, e con tutto il popolazzo dietro, sendo donde passava pieni
franzesi, xxvi-2-67: chiama piantar carote il popolaccio / quel che diciam mostrar nero
qualunque impaccio. vasari, ii-659: il qual sodoma... aveva sempre in
. aveva sempre in casa per sodisfare il popolaccio pappagalli, bertucce, asini nani,
: non è cosa più possente a frenare il popolazzo, quanto la superstizione. della
1-58: basta ogni poca licenza perché il populaccio riesca insolentissimo. frachetta, 984:
: giubilando i passi affretta / dove il consiglio il populaccio aspetta. brusoni,
i passi affretta / dove il consiglio il populaccio aspetta. brusoni, 445:
aspetta. brusoni, 445: volle il corso de'fati... che questo
mercanti. forteguerri, 26-17: or mentre il popolazzo / si vendica di carlo a
dolcemente! comoldi caminer, 158: il damerino inglese invece di gentilezze usa maniere
e grossolane: i spettacoli fatti per il popolaccio sono le sue delizie. monti,
1-157: le congiure si tramavano tra il popolaccio e tra quelli che non aveano
gelosia fra i generali, onde sollevazione fra il popolazzo, che barbaramente uccise il ministro
fra il popolazzo, che barbaramente uccise il ministro. prina. rajberti, 5-19
. prina. rajberti, 5-19: il ceto basso si usa e si osa ancora
un fanatico dottore si messe a stigare il popolazzo che per maggiore allegria facesse un
sacerdote politeista. ghislanzoni, 1-6: il popolaccio è sempre uguale in ogni tempo:
nel contado e nei paesi minori; il popolaccio gavazzava neu'abbondanza d'ogni ben
spie austriache. dossi, 1-ii-820: dopo il 1848 il popolaccio di milano cantava «
. dossi, 1-ii-820: dopo il 1848 il popolaccio di milano cantava « evviva radetsky
di senso, sono insulti lanciati contro il popolo dai suoi giurati nemici ».
bocchelli, 2-xxiii-155: egli lasciò che il popolazzo e i sanculotti locali sfogassero il
che il popolazzo e i sanculotti locali sfogassero il primo impeto degli schiamazzi. -con
: da tutti fu mandato ad esecuzione il comandamento non solo per obbedienza, ma eziandio
e cura della republica, ma a tutto il popolazo. -in senso concreto
, iii-158: tien rinchiuso in gabbia / il popolazzo che grida e schiamazza. capponi
323: quando questo popolazzo ebbe preso il palagio del podestà, mandarono a dire
villanella appresso l'uscio / vi getta il grano in terra e gli dimanda, /
, 2-44 (ii-138): gridava il popolaccio: -ammazza! ammazza il traditore
gridava il popolaccio: -ammazza! ammazza il traditore. massaia, 158: passata una
bocchelli, 2-xxiv-317: scostò a sciabolate il popolazzo che osava oltraggiarlo, ma non
gange, /... / quivi il crudel pagan facea di quelle / non
mi fu fatti, i quali dicevano il peggio che immaginar si possa al mondo
l'alzassero ad illustre gloria, come il bembo? allegri, 81: rinchiuso mando
far quest'opera pia, del cavar il popolaccio del peccato del temerariamente giudicare.
e con una parte di quello cuoprono il viso. n. franco, 6-68:
festa quando moriva. casti, i-2-69: il franco [carlo magno] in convertir
a scrivervi questi discorsi, per disingannare il popolaccio de'letterati sul fatto de'vostri
-il popolaccio 0 asso 0 sei: il volgo non conosce vie di mezzo,
. b. davanzati, i-25: il popolazo o asso o sei. 4
di popolaglia, che bevea cogli occhi il sangue e la morte di que'miseri
). bocchelli, 16-85: il popolarne indigeno s'era divertito
numerica (in percentuale) del rapporto fra il numero degli abitanti effettivi di una regione
od anzi gli ripugna ben di più, il nuovo ideale del 'popolanesimo', a cagione
ove gente privata e popolana interviene, il ragionare tumultuoso ed interrotto e per avventura più
madre popolana allunga, allunga, allunga il braccino nudo con la fossetta. -costituito
servigi più vili. borgese, 6-98: il mio sogno di dormiveglia...
popolane. mamiani, 3-38: se il consiglio superiore, esaminando le note e
famiglia popolana e mediocre. annotazioni sopra il decameron, 64: e'non nacque
giurassi al franco stato, / e il barone spodestato / si raccolse tra gli
levi, 2-324: non era egli forse il più popolano dei re, e il
il più popolano dei re, e il primo devoto del più popolare dei santi,
devoto del più popolare dei santi, quello il cui sangue santissimo ribolle due volte l'
, le disse a bruciapelo: -carolina, il portalettere mi piace. pratesi, 5-212
franchezza. d'annunzio, iv-2-679: il gesto, il tono, l'arguzia
d'annunzio, iv-2-679: il gesto, il tono, l'arguzia popolana, le
in un 'ménage'dove lui porta il sano intellettualismo fiorito come una ricca pianta
terreno delle sue sostanziose letture e lei il senso della sua razza che reagisce e forse
ampi consensi. gioberti, 3-168: il manzoni... volle dettare un romanzo
romanzo che... è divenuto il libro più popolano d'italia ai dì nostri
composto di ricchi e di popolani, il quale ogni tre anni si mutava.
, 5-27: non è disonorante pei parochi il fermarsi ad ogni uscio, quando distribuiscono
. 182j (481): si aggiunga il supplizio di quattro popolani impiccati come capi
, 2-251: povero vecchio ciceruacchio! il vero tipo dell'onesto popolano. leoni
gran parte... vi prende anche il basso popolo, concorrendo in gran numero
. saba, 94: solo vagavo il mattino di un giorno / di festa,
di firenze. palazzeschi, 3-168: il giuoco della tombola in una casa di
i popolani imparentassino con i patrizi, il quale furore fu nel monte ianicolo,
. morante, i-38: malgrado che il suo nome di ragazza fosse uno dei
le parti e tra li nobili ed il popolo e tra popolani grandi ed il popol
ed il popolo e tra popolani grandi ed il popol minuto fecero varie e grandissime mutazioni
: ogni popolano agiato di firenze aveva il suo podere, avea la sua villa.
podere, avea la sua villa. ma il popolano, o fosse del popolo minuto
: l'altiero popolano del duecento e il signore popolaresco del quattrocento scrissero ambidue versi
ambidue versi d'amore avanti e dopo il matrimonio, e dopo con più ardore che
8-8: era [giano della bella] il più leale e diritto popolano e amatore
e meno nobili di quegli altri e favorivano il popolo, si nominavano i popolani.
gentiluomini e titolati..., il popolo ancora in popolani e plebei si
dee., 4-7 (1-iv-410): il quale [pasquino] insieme con la
stara di grano per uno in presto, il piovano rispose loro: io farò meglio
/ e fu di molto grande ardire, il quale / perseguitò molto i grandi e
ad una bene istituita repubblica, sapere il particolar governo de'potentati, l'animo
loro, la diversità dei regni, il sito e le parti delle provincie, i
bandini, 2-i-242: se si spopola il contado, bisogna ricorrere a cagioni più
negli eserciti. algarotti, 1-ix-303: quale il fisico esperto i velenosi / sughi dell'
, onore. ortes, 71: che il vizio nasca dalla forza e dalla prudenza
tesauro, 1-125: era facil cosa introdurre il soccorso come il risolversi, perché i
era facil cosa introdurre il soccorso come il risolversi, perché i nimici, non ostanti
. a. cocchi, 5-1-118: il meritamente da tutti i medici venerato ippocrate
3. concesso, accordato dal popolo (il favore, la gloria, l'onore
: l'immagine apparente e vana che il cane ingannato abboccò dentro l'acqua è
dentro l'acqua è la gloria vana, il plauso e l'aura popolare che gli
si sollevarono e cercarono di far prigione il conte. martello, 232: questo amore
porte furono sfondate da due zappatori; il sergente penetrò nella cassa, chiuse le
aveano se non quattromila ducati, e riprese il cammino verso i granai lasciando anche là
volendoli acupare sue ragioni per forza, il decto messer berto, nella chiesa di
grandi di fiorenza e per loro procaccio, il fece impiccare per la gola. boccaccio
che fussi seculare et uomo populare, il quale in qualche cosa ministrava ragione alla
bembo in poi, che ci fé noto il petrarca, maggiore è il numero delle
fé noto il petrarca, maggiore è il numero delle donne, sì populari come
sì populari come gentili, che hanno il nome della sua laura che nell'avanzo
i quali si distingue per antica consuetudine il popolo francese, capace sempre d'una
: e chiaro che, per riconquistare il nostro territorio, ci bisognava l'impiego energico
di tutte le nostre forze: tale era il nostro dovere morale e la necessità esteriore
istrutto. carducci, iii-6-202: quindi il novero dei grandi santi, popolari,
di francesco] vestigie, li quali il santo padre ammaestrò l'evangelica perfetta povertade
ragione posso vedere se 'l popolare avanza il nobile in prodezza, perché più degno
sanza altro proposito dimandare, al quale il signore domandò quello che andava facendo,
spirito de'popolari di non poter soffrire il dominio della nobiltà. giannone, i-v-312
. si è saputo dopo che, colto il momento che le due sentinelle non erano
ora, quanto più vero fosse che il fisco non aveva altro mezzo efficace ai
ai suoi bisogni, tanto più appariva impotente il governo a rimediare alla miseria. dato
governo a rimediare alla miseria. dato che il popolare distingua fra impotenza e malavoglia,
li quali avendo natali popolari et essendosi per il loro valore o per virtù, in
càballe nel mutar patria e nel ritrovare per il mondo qualche fameglia nobile, la quale
specie intrinseche, sustanziali e necessarie: prima il subbietto, o sia vero, conforme
secondo lo stile della commedia nuova: il qual subbietto debb'esser fondato sopra popolari
non sono né ecclesiastici né gentiluomini, il quale noi potressimo dire stato popolare.
stato popolare. gualdo priorato, 3-i-78: il luogotenente civile si ritirò nel castellet con
regno sovra l'estinzione delle gabelle: e il viceré, per diminuire il numero de'
: e il viceré, per diminuire il numero de'malcontenti in napoli, spediva
nobili, ricordarci che fossero eletti tra il populo altri di minor grado, dei
indoctus populare alunno / standosi in mezzo il popular tumulto / molto mi sbeffa,
del signore un bando venne / che tosto il popular strepito rompe / e promette gran
/ chi stato sia che gli abbia il figlio ucciso. nardi, 40: solo
patti. pasolini, 9-342: era il momento in cui tutta la resistenza e
, lviii-38: popolare, cioè seguitante il bene e l'utile comune del popolo
.. è fra coloro che difendono il nostro patrimonio d'arte dell'eccessiva praticità
-per estens. vantaggioso, utile per il popolo. boccaccio, vili-1-20: colui
: la generazione umana, solo signoreggiante il monarca, è per cagione di sé
, trovandosi nella moltitudine ogni cosa, il buono governo gli ritrova ancora. savonarola
solamente si ritrovano: l'una è il regno; l'altra il governo dei boni
l'una è il regno; l'altra il governo dei boni, che chiamavano gli
là, e più intente a dilatar il dominio che a conservarlo, si dilettavano
soprastare, e con l'opere vi manifestano il vostro pericolamento. savonarola, 7-i-69:
stretto confidano di potere soprafare gli altri, il resto è inimico di chi è padrone
tempi ch'era già caduto in grecia il diritto eroico e 'ncominciata a celebrarsi la
popolare intelligenza. mazzini, 27-92: il giovane che ti reca questa è un
vita popolare si risvegliava in italia e il movimento inaugurato nel nome del papa ingrossava
la liberalità. gualdo priorato, 10-vi-93: il non mostrare gratitudine fu peccato di natura
consorte / facei bella la terra e lieto il mondo, / manda dal cielo un
/ che in lor virtù non si conosce il pondo. -vivo, acceso (
, 1-316: raro altre volte avvenne che il parlamento di alcun popolare tribuno fosse tanto
se medesimi. tommaseo, 15-315: il manzoni, se non poeta popolare, può
. r. longhi, 893: il pubblico cerchi... di leggere 'naturalmente'
capacità di comprensione, di propensione per il patetico e per le situazioni e le passioni
suo tempo. sarpi, ii-95: il conte di monfort, vedendo trattarsi dì materia
proporzion naturale che corre fra 'l significante e il significato. pallavicino, 10-iii-74: vorrei
esser vero che i buoni romanzatoli trascurino il verisimile, purché si comprenda la natura e
verisimile, purché si comprenda la natura e il proponimento de'lor poemi. sono questi
sanno ben essi in che sia posto il vero intrattenimento dell'intelletto, ai quali io
letteratura debba scendere al popolo, e non il popolo debba salire a lei. periodici
popolari, i-19: ove la materia il richiegga, le lezioni di scienza popolare saranno
ii-680: l'« arlecchino », il famoso « arlecchino » il più letto
arlecchino », il famoso « arlecchino » il più letto, il più salace,
« arlecchino » il più letto, il più salace, il più popolare di tutti
più letto, il più salace, il più popolare di tutti i giornali del
, apparve in piazza la prima volta il 18 marzo 1848. b. croce
. b. croce, ui-9-171: il libro del colaianni è un libro popolare,
idee intorno alle razze e a combattere il pangermanesimo cieco e spesso comico dei chamberlain
cavalleria sono nati l'orlando furioso e il don chisciotte, è possibile che, un
di danton; un romanzo di hugo; il '£a ira'di carducci, in piccoli
per lo più di uso comune fra il popolo e caratteristici di un luogo geograficamente
: se fuori eziandio di tali materie [il marino] adopera talvolta alcuna voce popolare
nèi i quali offuscar punto non ponno il bellissimo corpo di quel maraviglioso poema?
: nel popolar linguaggio suol essere ristretto il nome della limosina a quel solo porgere
intendono una certa compostura di parole, il più delle quali non solo non è
moltissime letterarie. idem, xi-1-158: il fiorentino, quanto più diveniva lingua italiana
popolare e municipale, e tanto più il concorso degli scrittori lo arricchì variamente di
, quanto è 'piede'per 'péde'; il dittongo vi assicura, se ne fosse d'
feste civili, le ecclesiastiche, e il re ne aggiunse altra popolare, la
potesse applicarsi anche alle feste popolari, il carnevale di milano ne avrebbe indubbiamente la
g. sulzer) che, secondo il principio illuminista, si proposero di divulgare
14. che è o viene ritenuto il prodotto poetico o genericamente letterario di una
novecentesca individuò nella rielaborazione di forme dotte il segno distintivo di tale letteratura, mentre
segno distintivo di tale letteratura, mentre il croce identificò, all'interno di tali
all'interno di tali strutture poetiche, il tono del sentimento e dell'espressione nella
di un singolo; la critica marxista riprende il concetto di collettività in quanto fase iniziale
padula, 350: la poesia popolare è il sublime gemito del popolo, il grido
è il sublime gemito del popolo, il grido che lascia dietro a sé questo
gramsci, 6-220: ciò che contraddistingue il canto popolare... non è il
il canto popolare... non è il fatto artistico, né l'origine storica
, né l'origine storica, ma il suo modo di concepire il mondo e la
storica, ma il suo modo di concepire il mondo e la vita, in contrasto
non cantavano i più giovani. spesso era il ritornello popolare, dove la desolata mestizia
3-74: l'altra sera, a teatro il capo-claque doveva essersi addormentato. (l'
, bella ma non popolare, favoriva il sonno e rendeva difficile la dosatura dei 'bene'
. b. davanzati, ii-329: il consiglio del re per debito di suo uficio
e soza. maipighi, 94: il credere... che la medicina
un principe spiritosone, ch'avea populare il genio, benché la nascenza non vulgare,
, ove non stampi / popolari vestigia il volgo ignaro. 18. abitato
di roma. barilli, ii-178: il ritrovo è piuttosto popolare, benché si
popolare, benché si tratti di portare il 'frac'o lo 'smoking'. sbarbaro, 1-135
: tra la macchina da scrivere e il sofà dei clienti, per lasciare al
misere strabette dei quartieri popolari, stringeva il cuore a mara. -che accoglie
fosse tuttavia tra gli abitanti in voga il costume ed anco il lusso romano delle
gli abitanti in voga il costume ed anco il lusso romano delle terme popolari.
: società cooperativa di credito che ha il compito specifico di sovvenire con piccoli prestiti
. cantù, 3-269: quante volte il suo comune lo elesse consigliere o sindaco
libertà della stampa, le popolari istruzioni, il chiaro sviluppo delle umane passioni, che
bonghi, 1-222: una letteratura popolare è il più bello e l'ultimo effetto e
e cosa del tutto priva di significato il parlare della coltura popolare, quando non
decreto legislativo del capo provvisorio dello stato il 17 dicembre 1947 n. 1599 (e
popolo [la pittura] pur per il suo meglio, nella miseria delle università popolari
], 22: si sono aperte il 23 di questo mese le iscrizioni all'università
questo grano sarebbe assai proprio per fame il pane popolare, cioè per le persone
sollecito d'una 'popolare'... solo il fumo gli dava una momentanea reviviscenza.
e. gadda, 9-220: squadrò il responsabile del diavolìo della porta, crollò
responsabile del diavolìo della porta, crollò il capo come a dire: « niente che
5-30: alla partita, se accadeva che il tempo era per finire e la squadra
signori, unanime tutto lo stadio scandiva il nome del campione più generoso, del
ha perso la testa, abbandonando clamorosamente il campo dopo aver scagliato il pallone verso
abbandonando clamorosamente il campo dopo aver scagliato il pallone verso i popolari. -con
vincitori). -treni popolari: durante il regime fascista, treni istituiti per gite
22. che si è conquistato il favore, la simpatia e la stima
; che non senza mistero abbiate scritto il vostro libro in lingua nostrana, ma
vi piace. cattaneo, iv-1-269: il comitato di difesa incaricherà fin d'ora
vuole creare subbuglio di popolo, sai che il tiranno è molto popolare nella suburra e
. verri, 5-147: io ho fatto il mio sistema di cominciare la mia reputazione
/ de'tuoi doni popolari / fra il lietissimo clamor. -gradito, apprezzato
bassani, 5-133: a definirlo consolante, il vasto complesso architettonico del camposanto comunale di
. mazzini, 9-370: in savoia il nome di ramorino, nome popolare,
, ligie delle grandi rinomanze, sorgeva il dubbio ch'egli si ritraesse, non
ma perché più potente politico non vedesse il momento propizio. leoni, 80: fu
, 80: fu uno spettacolo nuovo il veder questa piazza, gremita di gente
popolarissimo oratore. fogazzaro, 7-277: entrò il fido cameriere già popolare in vaticano col
quelle che sono state fatte, aumentando il fondo delle cognizioni attuali, ovvero spargendole
, sul motivo allora popolarissimo del 'beatrice il cuor mi dice'nel 'boccaccio'. carducci
carducci, iii-14-186: popolare per tutto il cinquecento, la composizione del marsi intitolata
fesserie, avvocato egregio » lo interruppe il contadino ricco. « se i giudici volessero
scuola sociale cristiana, fondato in italia il 18-1-1919 da luigi sturzo (1871-1959) e
un gruppo di uomini politici cattolici; il testo del programma diffuso da roma al
don sturzo venne nominato segretario politico; il nuovo partito, che si collocava al
a ventino e scatenò sul giornale « il popolo » una dura campagna contro gli
costretti a ritirarsi dalla vita politica e il partito fu sciolto (e nel dopoguerra
occupa l'onorevole gonella, e proprio quando il partito cattolico e popolare fece la sua
panzini, iv-530: 'popolari': dopo il 1919, gli ascritti al 'partito
hanno letto una pagina di marx -disse il signor romeris. -e popolari poiché il
il signor romeris. -e popolari poiché il barone si ostinava a chiamare popolari i democristiani
partito. gobetti, 1-i-466: il fatto centrale e caratteristico della cultura popolare
tangorra, ande, de sanctis, è il pensiero di don sturzo, il messianico
è il pensiero di don sturzo, il messianico del riformismo. -democrazia popolare
nel '75 alcuni ciellini ormai maturi fondavano il movimento popolare, destinato a diventare l'
ha detto mercoledì scorso, è giusto che il movimento popolare e comunione e liberazione si
g. bentivoglio, 4-728: era grandissimo il giro della città, poca in numero
patititi privilegi, ma anche caricati contro il rescritto di naturalità come effetti popolari de'
luccio. carducci, iii-3-307: ecco il feccia ed ecco il truglia, /
, iii-3-307: ecco il feccia ed ecco il truglia, / detti ancor bocche di
/ detti ancor bocche di luccio: / il miglior di tutti è nello, /
per lo poco numero della gente [il re] non può sperare di popolar niun
, ii-602: attese poscia cortese, veggendo il messico per la guerra dispopolato e rovinato
saccheggiato, desolato e mezzo distrutto che fu il regno di corsica dal fierissimo corsaro dargut
furono i primi prìncipi, cui soggiogò il più forte. leopardi, i-247:
. leopardi, i-247: bonaparte popolò il nido dei ladroni per cacciameli e ottenne
ottenne l'intento. calvino, 5-32: il mondo potrà venir
3-38: poteva dio per popolar più presto il mondo formare molti uomini e molte donne
non vive nei pochi individui accecati che il caso, la forza brutale o l'influenza
ma ha una funzione: / popolare il mondo di uomini deboli anziché di santi
tabacco] anco altrove e, senza il divieto dei prìncipi, potrebbe troppo bene
sulla collina di fianco un olivete popola il terreno biancheggiante di sassi. l
pranzi. c. bini, 1-140: il collegio degli arcadi popolò de'suoi pecorili
greco, fossero gli amorevoli sembianti che popolano il paradiso cristiano, s'era sempre
comprimeva le palpitazioni del cuore, circoscriveva il volo del pensiero. foscolo, ix-1-545
allegorici, de'quali l'antichità aveva popolato il regno poetico, parevano invenzioni ispirate dalla
che tutto / di vive forme popolava il mondo. tarchetti, 6-ii-269: chiudermi in
e popolarla dei fantasmi del mio amore era il mio voto. pascoli, 25:
allora veramente fu che si popolò principalmente il bergamasco di fabbricatori di lane. massaia
pregare le autorità di marsiglia a concedere il permesso di fare un po'di questua
poiché, popolandosi di nuovi alunni, il convento non avrebbe avuti i mezzi sufficienti
di tutti. leoni, 172: il popolo scoppiò in applausi e in subito tutte
giacomo, ii-854: in un attimo il vicolo si popolò dei soldati del posto di
né della sua potenza né de'miracoli che il genio può trame. imbriani, 7-92
signoria popolano di gloria e di bellezza il nido di quella democrazia che ralluminò il
bellezza il nido di quella democrazia che ralluminò il mondo. tarchetti, 6-i-253: nel
nella disciplina gli uomini. ha popolato il deserto di cenobi e sono decine di
particella pronom. poerio, 3-528: il mar così si popolò d'antenne / che
augello penne. tarchetti, 6-i-569: il cielo si andava qua e là popolando
quell'occhiata furtiva che ho detto, e il cielo vuoto si popola di colline e
, ma era la sola cosa che popolasse il viale. volponi, 1-236: dentro
seguita la memoria? / e nuvola il tuo dono? / è mormorio, e
enti morali, i quali sono il peggior genere di macchina che possa adoprarsi.
la novità delle parole, ha popolato il vocabolario francese ed anche europeo di nuove voci
alessandro] uscì una volta a disapprovare il maestro di color che sanno, perché
che sanno, perché scrivendo libri popolava il tesoro del suo sapere. più che
, ii-513: popola [la natura] il campo semplice del tutto / d'opposte
. montale, 2-98: c'era il giorno / dei viventi, lo vedi e
b. croce, iii-22-173: il pascoli..., da discepolo del
lavorano non senza presupporre nella loro ispirazione il momento realistico, verghiano e napoletano,
moduli espressivi comunemente usati o abituali fra il popolo. -anche: in modo scorretto
convenisse dare. muzio, 1-102: il bembo dice che non si debba seguitar
la lingua del popolo: e non loda il boccaccio dove ha parlato popolarescamente. luna
, che poi a'tuoi disii mi legò il cuore con amoroso nodo, sanza pensare
: l'altiero popolano del duecento e il signore popolaresco del quattrocento scrissero ambidue versi
ambidue versi d'amore avanti e dopo il matrimonio, e dopo con più ardore
, xxi-i-1025: dee... procurare il poeta di fare che si scopra,
guazzo, 1-9: ma s'egli è il vero, sì come non è dubbio,
avvederci che, per solcar con sicurezza il profondo mare della divinissima filosofia, bisogna
. la cittadinanza popolaresca... fu il nocciolo vero del comune.
per avevate. temanza, no: il vasari, che assai badava alle ciarle popolaresche
: leggiamo l'esempio di teodosio contro il popolo antiocheno,... mosso con
reggimento popolaresco. caimo, 19: il consiglio degli ariopagi sentiva assai dello stato
sinistra del '48-49. -che riguarda il ceto popolare, che trova aderenti e
.. 'blanquista'; è verissimo che il fascismo è uno 'schietto'fenomeno popolaresco.
professore di storia e filosofia nei licei, il pierro non è affatto un poeta popolaresco
con gran piacere ad ascoltare la voce e il canto della musa popolare o popolaresca;
i volumi di lope de vega prova il ristoro dell'aria pura e della vista
e violento, di qualche 'atto unico'dopo il quale egli sa che il pubblico scorgerà
unico'dopo il quale egli sa che il pubblico scorgerà più chiaramente le due faccie
d'un tipo o d'una 'macchietta'come il sor capanna o gigetto er bullo o
parodia come l'amleto o l'otello, il faust o il paggio fernando. e
amleto o l'otello, il faust o il paggio fernando. e. cecchi,
è pietismo. la scena popolaresca o il fatto di sangue 'romantici'hanno nel meridione
fatto di sangue 'romantici'hanno nel meridione il sapore del mimo o della tragedia greca
da piacenza, de'frati minori: il quale era a grandissimo onore raccolto in
, nelle riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese
con profitto, una figura popolaresca tra il sor capanna e il vecchio poeta fagioli.
figura popolaresca tra il sor capanna e il vecchio poeta fagioli. -che ha
canti dei carrettieri. soldati, 5-44: il duca di càrcaci, sulla via del
regolarmente arati e già pronti a ricevere il seme del grano duro per la nuova
dialetto non più una finzione popolaresca (il regresso dentro lo spirito di un popolano
finzione, abbiamo visto, piccoloborghese: il ritorno a un mondo dialettale più ai margini
: pare che, nel teatro dialettale, il pirandellismo sia giustificato da modi di pensare
espressivi comunemente usati o abituali fra il popolo (una parola, un linguaggio o
popolo (una parola, un linguaggio o il suo uso). bembo, ni-114
italiana più larga di quel che non fosse il mero fiorentinismo di conversazione...
dell'antica atene quanto prato, dove il popolo è traffichino e letichino come l'
la formazione culturale complessa e travagliata, il coraggio fisico, il talento militare, le
e travagliata, il coraggio fisico, il talento militare, le fortune avventurose facilmente
elogi su elogi. le giovano anche il non essere bella, il suo aspetto
le giovano anche il non essere bella, il suo aspetto popolaresco. -sostant
-sostant. bacchetti, 1-iii-345: il machiavelli in tali occasioni con pochi ritocchi
conferire al suo costume un'aria fra il popolaresco e il signorile, di negletta attillatura
costume un'aria fra il popolaresco e il signorile, di negletta attillatura studiatissima;
zeno una devozione affettuosa e brusca, prende il suo nome da lui.
dal popolo. piovene, 14-41: il ristorante, di aspetto popolaresco, come
12. che si è conquistato il favore, la simpatia, la stima
a suo tempo vendicare la ragione e il buon gusto dagli sfregi ricevuti da un
di capriccio, che talora infettano tutto il paese. 13. ant.
ragliare un asino, avendo ragunato tutto il parentado per uno sposalizio di una sua
son dati la mano per annunziare agli italiani il popolarismo di francesco domenico guerrazzi,
profondità della democrazia del tribuno livornese. il guerrazzi era, per quanto venuto dal
g. de rosa, 352: era il condensato di tutta un'esperienza politica e
. m. - *). durante il periodo fascista, persona che viaggiava sui
panzini, iv-530: 'popolarista': il viaggiatore dei treni popolari (1933)
appoggio delle masse popolari. -anche: il favore stesso che si gode presso il
il favore stesso che si gode presso il popolo. alfieri, iii-1-65:
a cercar d'acquietarla e d'impedime almeno il più terribile e irreparabile effetto: veniva
prìncipi amano la popolarità, ma temono il popolo. come nel papa, così in
una momentanea commozione, che non sia il risultato del favore che di ottiene col
popolarità che, si può dire, è il giudizio che porta l'opinione pubblica sopra
roberto, 581: quelle carte erano il documento e la misura della sua popolarità
ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo. b. croce,
di parere e si sono accorti che il farsi voler bene dalla intelligenza comune è
è un tantino più lusinghiero che non il rendersi accetto ai tarli delle biblioteche.
di sapere, più che si possa, il vero delle cose. gioberti, 1-i-29
, e spero che non sia vero. il male è che il novantanove per cento
sia vero. il male è che il novantanove per cento degl'italiani lo credono
per cento degl'italiani lo credono. il danno per la popolarità del fascismo è stato
la strada: di là, essa prende il carattere d'una popolarità trita e dimessa
uomini [dante e petrarca] e il villani loro contemporaneo ed altri storici e
loro contemporaneo ed altri storici e poscia il boccaccio contribuirono grandemente alla diffusione e popolarità
1582. pascoli, i-864: poiché il libro vii [dell'eneide], per
così dovremmo credere che vergilio avrebbe modificato il libro iii, togliendo tutto l'episodio
assumere a criterio la 'popolarità', cioè il maggiore o minor numero di lettori che
e facile per farsi capire o per ottenere il favore dei lettori meno provveduti.
popolarità, materia propria dello stigliani, il quale va predicando d'avere scritto in istile
quella popolarità che ha per iscopo d'istruire il popolo, cioè di far passare nelle
e sopra tutto ben determinate, conciossiaché il difetto delle idee popolari è per lo più
magnificandole sopra tutte le stelle e chiamando il sofisma, l'entusiasmo dell'iracondia e
dell'iracondia e quante passioni violenti ha il cuore umano a mantenerle contro i profani,
, la popolarità dello stile: respingiamo il convenzionalismo religioso che predomina ivi e negl'
foggiato un 'organo di riproduzione estetica', il quale, guardato come guardano i naturalisti,
cittadini... la popolarità ed il governo più largo commendava. genovesi,
ch'erano anche due idee, risorse il popolo italiano, e tenne dall'una
-anarchia. giannotti, 2-1-72: il regno, se si corrompe, diventa
: la centrale ha quindi determinato che il moto italiano debba aver luogo per irradiazione
sulle capitali: metodo che presenta anche il vantaggio di popolarizzare immediatamente la rivoluzione col
le provincie, le quali, se il moto riescisse propizio nelle capitali, rimarrebbero
. soffici, v-6-337: ha popolarizzato [il socialismo] le più banali balordaggini,
ho scoperto e ho contribuito a popolarizzare il teatro di pirandello? -intr.
, 9-88: capirete come si popolarizzasse il poema, come quelle avventure immaginarie fossero
popolari, i-630: fu quello appunto il tempo che segnò un'epoca di infanzia
colà non è come presso noi, dove il catasto esiste e la maggiorità dei proprietari
dev'essere popo larizzato o democratizzato oltre il punto in cui il sistema perderebbe la
larizzato o democratizzato oltre il punto in cui il sistema perderebbe la qualità stessa di governo
altre volte accennato. posizione del croce (il cione è un crociano), che
divenire popolare fra i sudditi; acquistarsi il favore del popolo. borsieri,
i parlamenti a sua voglia. ampliato il numero, li parlamenti si sono popularizati,
la partecipazione o l'adesione o il concorso di una moltitudine di persone;
: presero adunque popolarmente tarme e circondarono il palazzo. collenuccio, 31: i
di persia popolarmente, come ebbeno passato il fiume cobar di babilonia, vedendosi di
1-228: ruborono e'sanesi popularmente tutto il campo e con grande allegrezza e trionfo
per le strade andavano gridando: viva il re don giovanni. foscolo, iii-1-371
dolorando / guardava a terra e asciugavasi il pianto. / l'oste, che udialo
novella fortezza, aveano ucciso in rissa il * figliuolo d'un nobile citta dino
siccome le nostre leggi lasciano anco sopra il numero delle produzioni da farsi una intera
a comandare ad altri. -con il favore del popolo. b. croce
potente diventi sovrano, è necessario che il popolo parteggi per lui, ed egli deve
idea. periodici popolari, i-484: il numero 33 dell'« italia » contiene,
33 dell'« italia » contiene, sotto il titolo di 'politica popolare', un
, immediato. bacchelli, 2-xix-105: il discorso in morte di giuseppe garibaldi,
rompa, senza rendersene conto, popolarmente, il canone bizantino. 4.
come per esercizio, popolarmente era chiamato il poeta. d'annunzio, iv-2-248: erano
'e1 do'perché l'ingresso porta il numero 2. -dalla voce popolare
. alamanni, 6-24-91: ha sotto il regno suo molte altre valli / ricche e
, iii-16-248: una sola città, racconta il bettinelli, delle men popolate, ravenna
divina, si posero a importunarlo [il signore] che, abbandonato il ritiro,
importunarlo [il signore] che, abbandonato il ritiro, comparisse ne'popolati tra '
da fatui; arezzo da cani e il casentino da porci. mazzini, 3-245
potenza del re di francia è grandissima per il regno di francia grande, populato,
genovesi. erizzo, lii-14-127: domina il gransignor... adelbergian, cusistan,
c. campana, iii-297: rappiccatosi il contagio nel borgo di marulà, luogo
di continuo vi si fanno, e il numero grande de'mercatanti che trafficano colle
, dove, per lo più serpeggiante, il vizio s'abbarbica, è pregio singolare
è pregio singolare tesser ben nato; ma il mostrarlo co'fatti propri, e non
, 35 (607): s'immagini il lettore il recinto del lazzeretto, popolato
(607): s'immagini il lettore il recinto del lazzeretto, popolato di sedici
dove di gente. leoni, 354: il governo militare spedì a ciascun impiegato una
intorno si levarono verso di lei: il sole che grandeggiava..., il
il sole che grandeggiava..., il mare messo là come un serbatoio di
/ dai popolati allor pascoli erbosi / il belato udirai di mille gregge. carducci,
si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo di
galoppi col capo sulla sella, legato il cavallo a uno spiniglio. soldati,
uno spiniglio. soldati, 2-505: il flutto blu cupo, nero, verdastro,
i-184: tutti quegl'idoli, di cui il paese era popolato, si scossero.
bevanda ove abbronzato / fuma et arde il legume a te d'aleppo / giunto
cassola, 2-123: -se avessi qui il fucile, farei una puntata da quella
una puntata da quella parte e riporterei il desinare, -e così dicendo indicò le
le alte tube, i monocoli, il garofano bianco all'occhiello delle giacche grigie
intermittente: una musica fredda sovente come il ghiacciaio che è in scena, popolata d'
cui gli restava nel cervello, dopo il sonno popolato d'immagini stracche, né
, i-36: neppure... il sonno gli dava pace, il suo letargo
.. il sonno gli dava pace, il suo letargo era popolato di sogni.
d'intelletto, gli diveniva sensuale mentre il treno saliva sulla spalla dell'appennino notturno
buio popolato dei rumori del itialtempo, il letto diventava per lei una navicella aerea
gli spagnuoli, perché se gli attaccò il male delle verde, infìrmità nuova infra
29: se per tal cagione sia venuto il nome della città [di reggio]
popolazione inattiva). -popolazione assoluta: il numero complessivo degli abitanti di un territorio
se temporaneamente assente. buonarroti il giovane, 9-589: non mi potea /
se l'osservanza delle feste, prosegue il nostro autore, non causasse in francia che
: ma lo sono forse formalmente? il nome complessivo di 'popolazione', preso per
di un aggregato di uomini, qualunque sia il loro genere di vita e la loro
l'industria e la popolazione dell'europa, il bisogno ci rivolgerà a chieder soccorso ai
2-ii-344: si scorge che è frequentemente falso il sistema di malthus, il quale vuole
frequentemente falso il sistema di malthus, il quale vuole che generalmente la popolazione sia
. cecchi, 5-356: napoli e il golfo, sulla carta geografica ideale, erano
come una specie di paese di bengodi. il favore del clima, il rigoglio della
bengodi. il favore del clima, il rigoglio della natura e la spensieratezza delle popolazioni
spensieratezza delle popolazioni, supplivano a tutto il rimanente. piovene, 7-xii: la
in parte le aveva lasciate, cedendo il posto a parigini che vengono per il
il posto a parigini che vengono per il week-end o più lungamente in autunno, adesso
è di moda l'andarsene da parigi il più possibile e il più lontano possibile
l'andarsene da parigi il più possibile e il più lontano possibile. -di animali
morto. questo è oreste di cappelle: il nuovo messia. -e il vecchio monocolo
cappelle: il nuovo messia. -e il vecchio monocolo con un linguaggio caldo e
-popolazione civile: in stato di guerra, il complesso dei cittadini che non fa parte
di bricherasio, 1-162: non basta conoscere il bisogno della coltivazione, volerla, prescriverla
sue faccende. brignetti, 3-87: il popolo aveva scoperto che la sua propria
numero. faldella, 13-148: fronteggia il viale una popolazione di caffè e di
in cui vengono divise le stelle secondo il tempo di formazione. 7.
-comune. leti, 9-1-247: possiede il ducato di milano più di trecento popolazioni
, popùlus (v. popolo1); il n. io è calco dello spagn.
, anco buona per quello che fa il mercato. emiliani-giudici, ii-414: il linguaggio
fa il mercato. emiliani-giudici, ii-414: il linguaggio che vi adopera [il meli
: il linguaggio che vi adopera [il meli] riesce difficile agli stessi siciliani
2-iii-19: così avviene che spesso applaudono il popolesco lazzari e la parlata rapida coloratissima
che dissero loro villania,... il cardinale... ricusò farsi più
d'annunzio, v-3-150: stefano colonna il vecchio, sempre disdegnoso e amaro,
che la prodigalità. -arruolato fra il popolo (nel comune medievale).
, v-3-155: la ròcca resisteva; e il cavaliere dello spirto santo chiamava invano a
-con uso spreg.: che costituisce il volgo. maestro alberto, 4:
vista psicologico. boccaccio, 1-ii-155: il vezzoso tuo sdegno donnesco, / per
, di molte città ricchissima, tenne il padre mio, non di sangue né
atto ad essere inteso da uno commune cittadino il quale non sia assottigliato negli studi delle
: si accorse che più agevolmente conseguirebbe il suo desiderio, se... popolesca
filosofia. -tributato dal popolo (il favore); espresso dal popolo.
». botta, 6-i-12: chi voleva il favore popolesco accattare doveva in questi modi
e del pigolare, verbi de'quali il primo è troppo latino e l'altro è
dal nostro poeta dell'altissimo canto? il petrarca così terso e grave non le
voce di bel parlatore e scrittore gioverà molto il far uso di quelle popolesche loro maniere
quelli d'atene chiamavano amnestia, ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo
di migliore fortuna, ma ci giunse il loro messaggio nel punto in cui cadeva
loro messaggio nel punto in cui cadeva il governo popolesco per le mene di nobilissimi
-che avviene con la partecipazione di tutto il popolo. guerrazzi, 1-336:
vituperio delle dette donne, dicendo che il primo atto e il più popolesco e
donne, dicendo che il primo atto e il più popolesco e volgare della onestade della
e volgare della onestade della femmina è il tenere coperte quelle membra che la natura
guerrazzi, 16-332: so che a pisa il 'meeting'andò male e non poteva
che conta. carducci, iii-25-317: il popolo, e intendo di quello che noi
talvolta nel nostro buon umore popolino, il popolo pare d'accordo. capuana, 1-ii-146
. ferd. martini, 4-224: il popolino, per quel suo atteggiamento, non
gabinetto di lui, stentò a raffigurare il ministro in quell'ometto di bassa e
e tonda statura. nieri, 2-61: il popolino d'ogni paese canzona andantemente le
ammanettato, tra due carabinieri, con il sangue che gli colava a fiotti dal naso
, 1-ii-117: non poteva darsi pace che il signor pietro vendesse il suo grano al
darsi pace che il signor pietro vendesse il suo grano al più presto, ai prezzi
san gennaro sono articoli di fede per il popolino napoletano, non per gli intellettuali
fra barto lomeo, come il popolino di queste parti subito si impressiona.
6-3 (1-iv-544): avendo sentito che il marito di lei, quantunque di buona
, e egli una notte con la moglie il lasciasse giacere; per che, fatti
malvagio, non si avea da me tutto il riscontro della novella di mona nonna de'
erudizione l'antichità spettante, che possiede il sig. cavalier andrea da verrazzano.
soderini, iii-572: non fiorisce [il pioppo bianco], ma produce un'
dello stato (e in tale accezione il termine può avere una connotazione negativa,
popolo. ibidem, v-594: laudate il signore chi siete in terra, caverne
loro tolta, e immaginando che senza il commercio di altri da per loro potrebbero
opinione universale de'popoli che, avendo il papa e i barberini acconsentito per forza
italia. vico, 4-i-769: quando il diritto naturale introdotto privatamente nelle città deve
condizioni che ad una moltitudine d'uomini dànno il 'carattere'e lo pongono nello stato
. balbo, 5-181: è chiaro che il popolo contemplato nel principio finale, il
il popolo contemplato nel principio finale, il popolo a cui deve tendere ogni governo
governata. solato della margarita, 197: il popolo è la riunione in società di
nome comune. rosmini, 3-238: il popolo non è la sola plebe,
diritto. mazzini, 2-194: dio e il popolo: ecco il programma dell'avvenire
2-194: dio e il popolo: ecco il programma dell'avvenire. nievo, 436
avvenire. nievo, 436: gioverà notare il peccato per cui cadde venezia inonorata e
mesto ed incredibile ricordo la fama, il vizio, il delitto, la guerra.
ricordo la fama, il vizio, il delitto, la guerra. b. croce
o tre anni, cioè fino a quando il popolo possa essere consultato e dia il
il popolo possa essere consultato e dia il suo responso sulla forma istituzionale da adottare
quasi duemila chilometri da malmò, che il turista può prendere contatto per la prima
veste uniformi. gramsci, 1-115: se il rapporto tra intellettuali e popolo-nazione, tra
dato da una adesione organica in cui il sentimento-passione diventa comprensione e quindi sapere (
in modo vivente), solo allora il rapporto è di rappresentanza, e avviene
e le mortau strette / che difese il leon con poca gente, / et
lette. b. davanzati, ii-324: il popolo inghilese, saputo ciò, malediva
ciò, malediva l'ambasciadore e vituperava il re. bruno, 3-855: sowegnavi ancora
3-855: sowegnavi ancora ch'amò dio il popolo ebreo, quando era afflitto, servo
la coda ad esser asino naturale sotto il domino de l'egitto: allora fu detto
jahier, 133: io vedo sotto il berretto, le facce nobili di questo popolo
piccina, sai. piovene, 7-308: il popolo francese, e specialmente parigino,
, e specialmente parigino, è probabilmente il popolo che parla meglio sulla terra:
, con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto sotto qualche pretesto
popolazione intera. massaia, iv-59: il popolo è fatto per ubbidire, non
ubbidire, non per comandare, onde il dire popolo sovrano è una contraddizione palese
ferrari, ii-217: trovandosi costituito, il popolo sovrano elegge il governo e tutti i
trovandosi costituito, il popolo sovrano elegge il governo e tutti i poteri che,
, esercitano la sovranità; questo è il secondo atto del contratto sociale, e ogni
2. stor. nei comuni medievali, il ceto intermedio fra la nobiltà e la
. villani, 9-214: per acquetare il popolo minuto a romore stanziaro che l'
.., subito che ebbe preso il magistrato, sendo tutte le altre cose preparate
tutte le altre cose preparate, chiamò il popolo in piazza e fece nuova balìa,
giunti al loro palazzo e inteso che il soria, rinforzato da'castelli d'altri ducente
all'armi, cavalcarono per la città chiamando il popolo alla difesa. carducci, iii-4-259
non è per questo che mancasse loro il lustro e il carattere della cavalleria.
questo che mancasse loro il lustro e il carattere della cavalleria. -forma di governo
, cent., 50-4: crearo / il reggimento a popol. ciaccheri, 7
a comune... e fece il popol, che è sempre villano.
; ma non credo che sia per durare il loro reggimento. machiavelli, 1-i-197:
ardimento molte città d'italia, scosso il gioco della tirannia e rifiutata la signoria
di mutare la repubblica e d'instituire il popolo, e chiamarono popolo la repubblica
a libertà. pallavicino, ii-45: ecco il fine del soave e de'suoi innovatori
soave e de'suoi innovatori: ridurre il governo a popolo, abbattere non solo
oste,... conducevanlo [il carroccio] in sulla piazza di mercato nuovo
10 accomandavano al popolo, e 'popolari il guidavano nell'oste. bibbia volgar.
popolo. fr. crispi, 15: il governo cui vi dirigevate era il piemontese
15: il governo cui vi dirigevate era il piemontese, ed esso non era di
.., e domane si farà il popolo. libro di statuti e leggi di
età comunale, ufficiali popolari che reggevano il governo con 11 capitano del popolo.
8-26: due di loro, ch'erano il dì dinanzi fatti cavalieri di popolo,
sozzini, 339: avessero autorità quanto tutto il consiglio di creare la nuova signoria.
della parte guelfa avevano l'ufficio e il nome di collegi. -consiglio del
, 7-14: come in firenze si levò il secondo statuto del capitano del popolo
in popolo, la quale cagione il conte guido novello co'consiglio del
del popolo... basti essere presente il numero di consiglieri, quali e come
guicciardini, 2-2-361: così non userei il consiglio del cento né quello del populo
del popolo. -il popolo e il comune: v. comune2, n.
volterra. cecina, 172: il principal magistrato che dicevasi dei dodici difensori
difensori... dovesse in avvenire chiamarsi il magistrato del popolo. -monte
celebrò nel suo palazzo... il prandio al podestà..., a
maggiore, mediocre: a siena fra il xiii e il xtv secolo, insieme
: a siena fra il xiii e il xtv secolo, insieme dei ceti
sociali che costituirono, rispettivamente, il monte dei nove, dei riformatori, dei
piazza, tutti concordemente gridando: viva il popolo. -popolo e comune o
nota che 'l carroccio, che menava il comune e popolo di firenze, era
di fuori, quanto potesse mai avere il comune e 'l popolo di lucca.
27. -popolo puro, schietto: il regime di governo libero e popolare da
, 6-39: come in firenze si fece il primo popolo per riparare le forze e
più prospero di quello che corse sotto il 'secondo popolo'. -primo popolo: a
contrapposizione al secondo popolo a cui appartenevano il monte dei gentiluomini, dei dodici e
balia] tanti del primo popolo che facessero il numero di trentasei. rezasco, 825
popolare. de luca, 2-13: il regno ovvero il principato o altro dominio
de luca, 2-13: il regno ovvero il principato o altro dominio nell'abito e
1-iv-36): se questo avviene, il popolo di questa terra... si
bibbia volgar., ix-49: incontinente tutto il popolo della città uscitte fuori incontra a
: andarono tutti gli uomini, cioè il popolo, e cittadini e plebei mescolati
de engeltera, si era sullevato contra il re e veneno fino a la cità
di presenza e di abito plebeo, il quale, affermando essere mandato dagli uomini
gli uomini di quella parrocchia ma tutto il popolo di milano, subito che si
l'aere quanto gli uomini oziosi corrompono il popolo. vasari, 1-3-164: saputasi la
et a chi male, come sempre fu il parere del popolo e degli spensierati e
[dèi] per questa caggione magnificomo il popolo romano sopra gli altri; perché
che valeva al più tre quattrini. il capitano, vedendo che questo non voleva altro
è... che l'industria e il commercio che in uno stato anche sterile
uno stato anche sterile ed infecondo aumenti il popolo e la ricchezza. -numero dei
pedoni, e seicento cavalli, ma con il tempo furono poi ridotte a numero molto
di qualunque condannato si descrivano con apporvi il nome del padre ed avolo ed esercizio,
vescovo ha amato ed approvato... il nuovo ordine fatto da v. a
se ne ritornarono in nave, e il dì seguente navigarono oltre per giungere al
., 2-6 (1-iv-156): quando il remore contro al re si levò nella
contro al re si levò nella terra, il popolo a furore corse alla prigione.
o'no è govemadore, serà dissipado il povolo. pulci, 1-6: guardisi
e vedesi tante ossa, e tanti il sanno, / che tante in giusaffà
odiare dal populo. ariosto, 37-104: il popolo facea come i più fanno,
alcuno sussidio dalli loro populi, non arebbeno il modo da potere defendergli e fare giustizia
principe li peccati del quale patisce tutto il popolo. brusoni, 988: il
il popolo. brusoni, 988: il re britannico era stato dal parlamento e da'
. de luca, i-proem. -28: il prencipe si dice marito della republica e
le guerre si facciano tra 'sovrani, il vero sempre è che esse si fanno