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vol. XIII Pag.70 - Da PERNICONA a PERNO (37 risultati)

baretti, 6-246: quella gente, il cibo, se lo mangiava con un

ch'io non disgrado un abatino parigino, il quale s'abbia dinanzi una starna o

suoi brevi passi da pemiciotto, rasentando il muro nei vicoli. 2.

certi mortaioni, insieme colla bomba. il mortaio aveva l'incameratura consueta per la

dimin. masch. di pernice1-, per il n. 2, cfr. anche

pemiconcine con altre razze delle minori fanno il frutto piccolissimo, ma in una quantità

starnotti, fagianotti e pemiconi, comincia il lor tempo a mezo agosto insino a

. accademico sviluppato, xcviii-i-171: ramingava il guallazzo a pemiconi / per dar una

soderini, iii-44: quelli [alberi] il cui frutto vien guasto dalla rugiada,

pemiconi e li del re non rifiutano il freddo. b. davanzati, ii-519:

. = da pemicone1, per il colore. pemigóne, v.

corpo alcune aposteme, le quali acquistano il loro nome dal luogo dove nascono

, agg. chim. acido pemitrico: il composto dell'acido nitrico che presenta un

girevole nell'occhio dell'articolazione e permettono il movimento della parte esterna unicamente intorno all'

-la punta intorno alla quale avviene il movimento rotatorio della trottola. montale

montale, 2-98: finché spunti la trottola il suo perno / ma il solco resti

la trottola il suo perno / ma il solco resti inciso. -asse,

girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va di un destrier

dava una lieta e soave vertigine: il mobile pernio lucente di specchi tra i

di specchi tra i parati rossi, il macilento cavallo inseguito e oltrepassato via via

ago e la stella, che ne secondano il moto. baratti, 35: né

voi che di magnete / si tempri il sottil ago a nautic'uso, / né

'l suo perno postosi in quiete / il navigante non ha mai deluso.

umano o di un animale che costituisce il punto d'appoggio o l'asse intorno

perno si girava. cinelli, 2-88: il bambino succhiava le mammelle vuote, ricascanti

poi ne staccava le labbra, girando il capino tondo coperto di peluria di qua

;... avutigli poi, il duca cosimo gli fece col tempo rimettere al

alle stanghe medesime: e ivi facilmente il solo lettighiere infilza le aste delle stanghe nelle

motrice. barbaro, 457: sia il manico giunto al maschio e f il

sia il manico giunto al maschio e f il qual si volge col perno g h

de l'angiolo, onde si voltava con il soffio. -in partic.:

s. v.]: perno è il ferro che tiene la maniglia e la

si movessero. ceredi, 17: facendo il timpano in modo che l'acqua non

5. retta che passa per il centro di una figura piana o solida

inverno. -punto teorico che costituisce il centro di rotazione di un corpo o

salvini, v-4-2-7: d perno è il punto o centro di gravità intorno a

riflettersi e girare come su un pernio tutto il paesaggio. -punto dal quale

vol. XIII Pag.71 - Da PERNO a PERNO (66 risultati)

.. la maestà del re filippo ii il perno e la confidenza sua nelle cose

. foco ce l'awampa, un'acqua il fura? siri, vi-284: era

quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo. bocalosi, ii-29: bisogna che

ruote e le molle logorate, onde il regime e il perno politico di quella non

molle logorate, onde il regime e il perno politico di quella non si sconnetta

si gira sopra questi due perni, il bene ed il male. imbriani, 6-196

questi due perni, il bene ed il male. imbriani, 6-196: il boia

ed il male. imbriani, 6-196: il boia, che, da quand'era

gobetti, 1-40: la libertà economica fu il perno educativo su cui egli impostò la

azione popolare. moravia, 22-91: il perno della vita collettiva al giappone piuttosto

, l'aspirazione alla promozione sociale attraverso il lavoro. -causa, motivazione principale di

o di un atteggiamento; stimolo per il raggiungimento di uno scopo. passeroni

or lo interesse. / questo è appunto il doppio perno / che dell'uom fa

, / pietà, beneficenza e quanto il mondo / gusta di bene o di sublime

passione esclusiva o costituisce l'unico o il prevalente interesse di una o più persone

statua che questi appasionati stanno lavorando è il perno su cui gira, per loro,

180: prima della comparsa di evelina, il perno intorno a cui si volgevano i

, che non è suo, ed il pane che non ha non può dare agli

. -o ignoto! arduo sul tetto / il lioncel domestico ti chiama; / e

lioncel domestico ti chiama; / e il fil d'erba ti sente / sotto la

l'infallibil perno, / di coniarti il prete si figura. 7.

spinosiani potrebber piantar nella coscienza del cannibale il perno dell'ente e fame centro all'

fioretti, 2-4-3: si può dire il perno di quella favola, consistendo in

intendersi e spiegarsi, mi par necessario il definire esattamente le due parole che saranno

due parole che saranno per così dire il continuo perno di questo trattato. carducci

che io non sono avvezzo a fermare il mio sguardo su rifrittumi di cose tanto

pascoli, i-779: della saga di achille il perno è la morte immatura di lui

erro, non sapeva di aver commesso il parricidio e l'incesto. anzi proprio quest'

incesto. anzi proprio quest'ignoranza era il pernio della tragedia. -argomento che costituisce

pernio della tragedia. -argomento che costituisce il centro di un dibattito, il polo

costituisce il centro di un dibattito, il polo polemico di una discussione. siri

guerra... la lombardia dev'essere il nostro perno di divisione.

, 6-101: formano [questi volumi] il perno della sua dottrina. moravia,

sua dottrina. moravia, 15-47: il piccolo libro rosso è diventato da sei

libro rosso è diventato da sei mesi il pernio di un sistema di comportamenti rituali

, per le doti, la fama, il grado sociale o la carica che ricopre

firenzuola, 276: trasilione, veramente il perno di tutti noi. b.

ii-141: in quest'ultimo [governo] il tenne chi dappoco, chi moderato e

moderato e non sanguigno: ogn'uno il perno di casa sua innanzi che vespasiano fusse

in casa monsignor salviati, / che il perno veramente è de'prelati. parini

ch'e'son la ruota e voi il perno. mazzini, iv-4-90: parecchi tra

certo pasticcio dei soliti che fa perno il murat delle future speranze del regno.

del regno. amari, 2-100: il coraggio del re dee consistere in quella

in quella intrepidezza che lo renda come il perno dell'esercito ne'combattimenti. praga

a quel sindaco misterioso che mi appariva il perno, il movente del dramma. de

misterioso che mi appariva il perno, il movente del dramma. de marchi,

la buona fede degli ascoltatori lo rendevano il pernio del caffè. pirandello, ii-1-97

non c'entra, mentre è lui quasi il perno dell'azione! -persona

matrimoniale qualcosa di sicuro, di stabile, il perno su cui girano sentimenti e pensieri

sentimenti e pensieri. -chi detiene il primato in qualcosa; chi costituisce l'

mal partito: / ché e'greci sono il perno di questa arte. pazzi,

questa arte. pazzi, xxvi-3-354: il varchi è diventato battezziere / ed ha

. allegri, lvti-156: tu se'il perno delle canterine. fanfani, i-135:

. fanfani, i-135: 'essere il pernio dei galantuomini'si dice comunemente per

a pensiero politico la signora cornelia era il pernio dell'onestà. -persona che

una norma, costituendone l'incarnazione e il simbolo visibile. b. giambullari,

creatore. 9. città che costituisce il centro politico, economico e, anche

a un sole. questo sole è il rossio, gran piazza rettangolare.

, ch'io sono a milano, il perno fatale della mia fissità.

, sboccando dalla boemia, marciavano contro il campo di dresda, perno de'movimenti

colline erano uguali,... ma il paesaggio mutava dentro il loro sistema,

.. ma il paesaggio mutava dentro il loro sistema, facendo perno su un

sempre diverso. -fare stare ritto il perno della bilancia: comportarsi equamente,

erba. -fermare la ruota e il perno o la ruota al perno:

perno (addirizzato che l'ho) il castello, do colpi alla vite.

, vii-273: coloro che l'inquietano [il savio] impertinenti, altro scopo non

vol. XIII Pag.72 - Da PERNOCCHIA a PERO (46 risultati)

sentiva uscito di pernio. -volgere il perno: mutare la fortuna. poliziano

posati in sul lido, / volgono il perno alla sanguigna rota. ariosto, 123

. ariosto, 123: volga fortuna il perno / alla sua ruota in che i

29-76: attendasi... che volga il perno / de la sua rota:

'notare'. pernottaménto, sm. il pernottare, il trascorrere la notte in

pernottaménto, sm. il pernottare, il trascorrere la notte in un determinato luogo

s. v.]: 'pernottamento': il pernottare. bozzati, 6-235: se

dovrebbe essere segnato sul conto e senza dubbio il conto lo avrebbe già pagato lei.

, tant'è vero che avevamo pagato il pernottamento in anticipo. = voce attestata

siano tenuti a pena alcuna. buonarroti il giovane, 9-806: pernottato alfin tomi

ser candido: / che 'ndugio è stato il tuo? / perché tanta dimora?

: la notte annuvolavasi burrascosa e indusse il mio vetturale che vedeva l'indugio,

dove faccian essi [gli uccelli] il conto / di pigliar sonno.

d mandrian che fori alberga / lungo il pecugfio suo queto pernotta, / guardando perché

'notte'. pemottazióne, sf. il trascorrere la notte, il pernottare in

, sf. il trascorrere la notte, il pernottare in un luogo determinato, talora

pemulla, sm. ant. il nulla, il niente, nullità.

, sm. ant. il nulla, il niente, nullità. monte,

la più diffusa delle quali è il pirus communis, che può raggiun

che io falsamente vedessi mentre fui sopra il pero. s. bernardino da siena,

le pere. leonardo, 2-181: il legno sarà d'arcipresso o pero o sorbo

greve cotognio, u freddo melo, / il tardo pero e la vermiglia pruna.

e grossezza: ha la scorza ruvidetta, il tronco pieno di rami che rinvestono tutto

copularsi così, tutti vissero e fruttificarono il primo anno. manzoni, pr. sp

color rosa. pascoli, 235: il frutto pendulo del pero. d annunzio,

delle frutte in quantità da mangiare tutto il verno si fondi sul pero spino, che

collettivo. g. b. strozzi il vecchio, 2-86: ohimè l'olmo e

uno pero. romoli, 310: il pero domestico ha in sé stittichezza misticata con

406: fornire spade, imbrunirle, far il manico, con le diverse sue maniere

con le diverse sue maniere, fare il pomo o pero. 5.

pomo o pero. 5. il legno di tale pianta, di colore rosato

maestro cristofano e li do di tutto il lavoro scudi 50; e già me ne

la movenza della fantasma. -cogliere il pero: ottenere il proprio scopo.

. -cogliere il pero: ottenere il proprio scopo. intrichi damore [tasso

burle! camillo si credeva d'aver colto il pero, ma io glie l'ho

ho tratto dalle mani. -crollare il pero: congiungersi carnalmente con una donna

rispondo: « mi pare atto a scuotere il pesco e a crollare il pero »

a scuotere il pesco e a crollare il pero ». -essere al piè

determinata impresa. caro, 9-1-123: il turco non fa preparamento per quest'anno

piè del pero. -essere maturo il pero: essere giunta l'ora della

« tacci, tacci, meschino, ora il mio pero è maturo, ma il

il mio pero è maturo, ma il tuo resta nella paglia ». condotto poi

, 2-13: così dio faccia che il manigoldo faccia presto l'officio quando il

il manigoldo faccia presto l'officio quando il pero sarà maturo. -essere un

animo buono. cantò, 3-86: il signor botrigari era un pero brutto e

: d'un bambino che cada e batta il culo in terra si suol dire che

vol. XIII Pag.768 - Da POLITRICHIA a POLITURA (2 risultati)

: una piccolissima artiglieria, tutta, il getto e la politura, lavoro delle mani

la pomice. spallanzani, 4-i-304: il primo diaspro, che ha la giallezza

vol. XIII Pag.769 - Da POLIUCO a POLIZAI (14 risultati)

. medie. secrezione abbondante, oltre il normale, di orina in rapporto con ingestione

abbondante di urina. tuttavia si riserva il nome di 'poliuria'per indicare quella malattia

di tessera annonaria. silone, 9-145: il mondo operaio si è spiritualmente frantumato;

questi mezzi sia sacrificata la parola che ha il torto di non essere abbastanza polivalente e

elettronica] dice tutto ugualmente. non il discorso vago e polivalente della musica classica

. cassieri, ii-iii: commentano il sequestro della protezione civile acustica con un

; polisemia. pasolini, 8-80: il razionalismo statico rappresenta una 'monovalenza'della

rappresenta una 'monovalenza'della realtà; il razionalismo dinamico introdurrà una 'polivalenza'. idem

dalla polimerizzazione del vinilcarbazolo, riscaldando il monomero in presenza di acidi o di

mediante polimerizzazione dell'acetato di vinile; il prodotto ottenuto è classificato in base alla

in base alla viscosità, che varia con il variare del peso molecolare medio delle macromolecole

spiegare la 'densità'della musica di bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo,

di bach, il suo polifonismo, il suo polivocalismo, per la necessità di 'considerare'

). dazeglio, 4-i-455: il conte gabriello casati, podestà di milano

vol. XIII Pag.770 - Da POLIZELO a POLIZIA (37 risultati)

collettivi dei cittadini (e nel medioevo indicò il buon ordine della società civile di competenza

parti della policia sieno vertuosi e intendenti il comun profitto. burchiello, 188: il

il comun profitto. burchiello, 188: il primo [magistrato civile] spesso con

anonimo [de monarchia], 143: il fuosafo ne'suoi 'politici libri'parla che

'politici libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo cittadino, nella

è cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e il buono cittadino sono

, nella diritta polizia il buono uomo e il buono cittadino sono tutto uno. nardi

dei tempi, la moltitudine de'tiranni, il rumore delle guerre civili fossero occasione di

ii-280: l'imperio dei romani aveva il suo monarca, il suo dittatore,

imperio dei romani aveva il suo monarca, il suo dittatore, l'imperatore, aveva

gli stati per riformare la polizia e il governo. sassetti, 408:

governo, come un accrescimento d'entrate, il terminare ima guerra, la pubblicazione d'

, iii-50: doveva... il duca di nemurs avere il carico principale e

... il duca di nemurs avere il carico principale e 'l governo supremo,

la molta auttorità, che in quella arrogossi il popolo, che serva soto un prencipato

la 'polizia', dic'egli [il richelet], consiste nel fare diversi

, le strade... il chambers intende per 'polizia'le leggi, gli

tempi, ne avevano ai conti commesso il governo con la dipendenza dei duchi di

marca fermana. gioberti, 1-22: il quale [più ampio potere] è lo

cioè la polizia, che, essendo il seggio e il ricettacolo comune degl'individui

polizia, che, essendo il seggio e il ricettacolo comune degl'individui, delle famiglie

, naturali e artificiali, è altresì il vincolo che le unisce insieme e adempie

vincolo che le unisce insieme e adempie il doppio ufficio alla dialettica assegnato. -in

corrotta polizia. pagano, iii-179: se il dritto di raccogliere la publica volontà,

se l'accosta... secondo il mio avviso le regolari forme a due soltanto

polizia rappresentativa è novissima, essendo novissimo il fatto, giacché gl'inglesi presso i

dell'opera di platone più nota con il titolo di 'repubblica'. gioberti, 4-34

essa non esistesse, sarebbe necessario che il governo facesse esercitare per alcuni mesi da

volta ancora si chiama città, secondo il detto di david profeta, gierusalemme,

nacque così ne'mediatori e ne'cesarei il pensiere d'inserir fra i capitoli,

: si espone in ispiegata comparsa tutto il mondo avanti e lunga età dopo il

il mondo avanti e lunga età dopo il diluvio in due nazioni: ima di non

giganti, perché di politamente educati sotto il timore di dio e de'padri,

: la sesta ed ultima parte di tutto il corso comprende la polizia interna, sotto

corso comprende la polizia interna, sotto il qual nome si comprendono tutte le regole

, iii-21-88: come a quei tempi il diritto entrasse effettivamente nella vita sociale,

lo mostreranno gli 'statuti bolognesi'dei quali il socio cav. dott. luigi frati

vol. XIII Pag.771 - Da POLIZIA a POLIZIA (29 risultati)

il primo tomo. comprende questo gli statuti del

, l'ordine pubblico, la sicurezza e il benessere della comunità contro i danni e

nello stato di polizia, durante il sec. xviii e la prima parte

specificamente volta, sotto la direzione e il controllo dell'autorità giudiziaria, a scoprire

piemontese, or divenuto italiano, riconosce il diritto d'adunarsi, ma che non sia

faldella, i-4-219: con autorità cattedratica il professore crispi assicura che c'è equivoco

e. cecchi, 2-99: di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti

giandarmi. gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua

dominante ha esaurito la sua funzione, il blocco ideologico tende a sgretolarsi e allora

tale attività veniva svolta. -anche: il particolare sistema di rapporti fra stato e

dirmi che io per recar da tomo il mio 'me'son sempre a ordine, che

di mezzo della dogana, vi mostra il canal navigatorio che mette nella darsena,

di polizia giampietro... fu il primo barbaramente scannato a colpi di stile

tu cerchi un altro indirizzo che non il tuo sia per me, sia per gli

me, sia per gli altri: il tuo indirizzo è noto alla polizia sarda per

superiore di polizia ovvero questore. nel 1982 il titolo era mutato, ma le funzioni

in biglietti. faldella, i-4-37: il nicotera, bollente come un achille e

. b. croce, iv-i 1-236: il morelli mi ha informato di cose napoletane

ed ufficiali, c'erano a lourdes il procuratore imperiale, il giudice di pace

c'erano a lourdes il procuratore imperiale, il giudice di pace, il commissario di

imperiale, il giudice di pace, il commissario di polizia, sei usceri e

», disse l'ufficiale, « avete il lasciapassare? ». -scherz

di moda. una polizia speciale tiene il registro delle loro fortune e sfortune,

amministrazione della pubblica sicurezza, 23: il corpo delle guardie di pubblica sicurezza e

corpo delle guardie di pubblica sicurezza e il corpo di polizia femminile sono disciolti.

a me narratore del fatto); il quale, dopo un solenne rabbuffo per

interesse a scoprire e conoscere per impedirne il ripetersi e punirne gli autori (anche

per cercare di reprimerli o di impedirne il ripetersi o il diffondersi); tipo

reprimerli o di impedirne il ripetersi o il diffondersi); tipo di organizzazione preposta

vol. XIII Pag.772 - Da POLIZIA a POLIZIESCO (30 risultati)

... le figliuole prestavano, contro il padre e contro catuzza, uno zelante

nella 'nota lealtà'delle poste inglesi, il governo inglese rispondeva dissuggellando sistematicamente per sette

politia (v. politia), attraverso il fr. politie (nel sec.

fra dieci e dodice ore / lavando il capo ben prima... /.

di tutta la gioventù di peregrinare per il mondo e vedere diversi strani paesi,

per dirle quanta sia l'onestà, il candore, la grossolana, sincera polizia,

co 'l ritto greco, alieni per il più dalle lettere, ma inclinati grandemente

p. verri, i-266: questi era il mio rivale nato, sebbene io gli

cotesta invenzione di tirarsi innanzi coll'abbassare il compagno è una polizia da furfante.

la sua opera, lo stile, il linguaggio. carducci, ftl-5-446:

polizianesco e in istil rusticale mediceo secondo il grado dei dicitori. e. cecchi

attraverso la scuola di maestro linacre, riecheggia il latino polizianésco. polizie,

nella stanza richiesta... questo [il padrone] si presentò ad esse con

di inetto manifestava per bocca di minghetti il governo presente. faldella, i-3-148:

ambasciata e dopo lunghe pratiche riceve laggiù il figlio spedito pel tramite dell'autorità poliziesca

spedito pel tramite dell'autorità poliziesca: il fanciullo non è più riconoscibile. pascoli,

impiego delle forze di polizia, per il mantenimento dell'ordine pubblico. carducci,

dovere dei cittadini. gramsci, 12-61: il cesarismo moderno più che militare è poliziesco

coloro che odiavano ogni novità; ed il partito apertamente repubblicano, il quale prorompeva

; ed il partito apertamente repubblicano, il quale prorompeva spesso in moti inconsulti.

515: morì a parigi con dolore universale il grande e integerrimo cittadino manin..

... le nostre gazzettone ebbero il veto a parlarne, onde fu sequestrata la

ha, per un lungo periodo, il suo 'clima', nel quale solo attinge la

nel quale solo attinge la perfezione. il bel canto è italiano, il cinematografo

perfezione. il bel canto è italiano, il cinematografo americano, il romanzo poliziesco inglese

è italiano, il cinematografo americano, il romanzo poliziesco inglese. savinio, 22-246:

. moravia, xiv-186: ho guardato il film che era del genere, appunto

tto iniziale di cui si doveva scoprire il colpevole. -sm. carattere di

. assistiamo a un dramma in cui il poliziesco si mischia al patriottico e il

cui il poliziesco si mischia al patriottico e il drammatico al farsesco. 3

vol. XIII Pag.773 - Da POLIZIONE a POLIZZA (35 risultati)

c. e. gadda, 17-74: il giubilo del popolo milanese e di luigi

. soffici, v-6-344: nessuno il quale, come me, sappia che

attribuita). ghislanzoni, 11-30: il conte bolza, nella sua poliziottesca ingenuità

, era stato uno dei primi a riconoscere il lato più saliente e più caratteristico di

giordani, 1-vii-200: non vi fu il benché minimo disordine, benché non vi

gridate al delitto di lesa umanità, se il poliziotto non si mette i guanti per

non si mette i guanti per arrestare il cavaborse, voi, che tutte le

i soldati in assetto di guerra proteggevano il grasso cuoco di basilicata tuttora sudante a

cuoco di basilicata tuttora sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana!

tutte le pratiche. silone, 9-28: il terzo giorno fui 'prelevato'nella mia camera

di lui; la ragione è che il proprietario dell'alberghetto di solesmes tiene un

di cani lupi poliziotti, i quali riempiono il paese di pacifici mostri. pavese,

sant'alleanza per poco vincitrice volle abolire il pensiero... e mandò le genti

metodi polizieschi, repressivi e violenti per il mantenimento dell'ordine pubblico.

. ojetti, 1-112: a chiedergli il nome mi sembrava d'atteggiarmi a poliziotto

pedanteria. carducci, iii-24-311: il signor alberti in critica è pur sempre

tesauro, 7-149: chiunque ha posto il piè nel primo vestibolo della dialettica avrà

. -ci). zool. che ha il corpo diviso in scolice e proglottidi (

famiglia di miriapodi chilognati a cui appartiene il genere polizonio. = voce

, simili agli juli, di cui il corpo è depresso. si trovano nei boschi

. ariosto, vi-297: piacqueli / il mio ricordo, e scrisse questa polizza /

polizza / di sua mano, e il suo annel per segnai diedemi. giovio,

di bellai. aretino, v-1-132: il conte avisò la sua consorte come in carmigniuola

in carmigniuola era uno che aveva infamato il fregoso a nome mio; e il

il fregoso a nome mio; e il testimonio di ciò è una polizza'di mano

di v. s. nella quale erano il vostro sonetto,... e

sonetto,... e oltra il sonetto due polizze. nannini [ammiano]

un unico ufficio, le dattilografe battono il tacco dall'una all'altra strada ombreggiata

vita sua, ma nonne aveva avuto il capello, lasciò una poliza in camera

cardinale. vasari, iv-149: scoprendosi il trattato per quella polizza che fu trovata,

letto fu trovato morto; a capo il quale da'delinquenti fu lasciata una polizza

delinquenti fu lasciata una polizza che avvisava il giudice a non travagliar alcuno sopra quel

non travagliar alcuno sopra quel delitto, il quale i palatini di varsovia, di

della sua natività, ciascuna suora scrivesse il suo sì o no... e

. e tale polizze avessi a vedere il padre spirituale. lubrano, 2-109: di

vol. XIII Pag.774 - Da POLIZZA a POLIZZA (28 risultati)

ti daranno una medicina, la quale il dottore mi disse di prendere prima di notte

dei appello', la quale avendo letto il papa, dicono che grandemente si spaventasse

persona (e talora l'indirizzo e il numero telefonico); biglietto di visita

di visita. vuoti, 1-176: il pacini venne a visitarmi ed io era

cordiali per le feste domestiche e per il nuov'anno, tengono vece adesso le

se ne andasse al duca e gli dicesse il caso, pregandolo a fargli mantenere quello

ne'cantoni della città, nelle quali infamavano il padre ruggero di un adulterio con una

. -cartello che indicava la colpa o il nome di chi veniva esposto alla berlina

un recipiente per indicarne le caratteristiche o il contenuto (e sul dorso o

risguardo dei libri per indicarne l'autore, il titolo, la collocazione in una biblioteca

pelo o per orsoio, e simile il peso e i cannoni. documenti sul

priori debbano in ogni consiglio ordinario aprire il tamburo e portare in consiglio tutte le

due parole del panunto, come disse il capitolo della salsiccia; due paroline di queste

scrutinio segreto, ciascun degli elettori scrive il nome del candidato o dei candidati prescelti

, che ciascuno dicea ch'era [il papa] amico di sua parte.

pregati si comanda che scrivino in una polizza il nome di quello a chi ciascuno vuole

. varchi, 18-1-190: era obbligato il notaio... ardere tutte le polize

2-71: se pure alcuna volta richiederà il bisogno e l'uso della republica che

dei senatori nota ascosamente in una poliza il nome di quello che giudicarà esser più

in pubblico si leggono tutte. buonarroti il giovane, i-123: allor che 'l

tosto tenevasi discolato, scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur una polizza.

del numero scrivessi la opinione sua sanza manifestare il nome, e tutte le polizze andassino

6. ciascuna delle schede recanti scritto il nome di uno o più aventi diritto

in sorte tutti li tribi, tratto il primo nome della polizza ch'era di sopra

accoppiate come spicciolate, si debba fare per il signor vicario. ibidem (1566)

alcuno descritto nelle polizze ordinarie che rifiutassi il suo officio, in luogo di quel

ii-154: l'altro giorno, che sarà il secondo dì all'ora solita, tu

aretino, 20-24: mosse dopo lui il generale tratto per poliza; e con la

vol. XIII Pag.775 - Da POLIZZA a POLIZZA (37 risultati)

autorità) affinché questi ne renda noto il contenuto ad altri soggetti o dia esecuzione

mano del re. assarino, 2-ii-434: il cardinal arcivescovo filomarino, movendosi per dar

l'intimazione in una polizza, alterato il principe di condé gli protestò che non

venti nomi, nelle quali era registrato il duca di guisa innanzi a tutti,

guisa innanzi a tutti, e poi il presidente di nulli, il presidente maestro,

e poi il presidente di nulli, il presidente maestro, i signori di bussi

signori di bussi e della cappella, il ricevitore ottomano, e conseguentemente tutti i

tutte le persone ch'erano grate ed il timor delle quali poteva eccitare la plebe

citazion. cantini, 1-17-71: sia il medesimo notaro [del tribunale] obbligato,

, iii-103: aveva... il re catolico fatto grazia al secretario lope

. villani, 12-73: ordinare di dare il pane alle famiglie per iscritte e polizze

continuo la penuria nella città e per tutto il regno, si ridussero a segno le

f. rondinelli, 1-61: ordinò il gran duca che a'più bisognosi,

di bullettino o contrassegno, ove era notato il nome del povero e quanti pani doveva

le polize ad uno dei camerieri, il quale di poi le distribuisce ai diversi

mascaregnas, e a lui, morto infra il termine di pochi mesi, si trovò

.. d'essere estimato per gli estimatori il quarto più dell'estimo. cantini,

pagamento della relativa imposta o per indicare il luogo in cui l'importo stesso va

gl'impiegati pubblici nella quale vi è il permesso di trasportare certe mercanzie, o

dopo pagati i dazi, o indicando il luogo dove questi dazi devono essere pagati

di transito usansi nelle dogane, per concedere il passaggio di mercanzie soggette a dazi,

rilasciato dalla pubblica autorità per attestare che il titolare ha assolto a un determinato obbligo

partic. dal parroco) per attestare che il titolare ha assolto a particolari obblighi religiosi

rettitudine chi sapesse fare con più ipocrisia il segno della croce; e le nostre patenti

prete. -richiesta scritta con cui il medico curante, accertata la estrema gravità

prete? chi è andato a chiamare il viatico? quello dobbiamo dirvelo noi medici

lo avevo notato. idem, 3-i-1-632: il papa ha mostrato desiderio che quella polliza

l'istesso signor reggente cavafier medici, il quale nelle mani dello scrivano processante deve

locazione col padrone di casa, che il mori prima occupava. -per estens

altra cosa al mondo che non riguardasse il suo ufficio. de marchi, ii-484

che mi manda. aretino, 10-48: il boiaccia risponde:... la

s. cavalli, lii-8-30: tre volte il mese si riduce un consiglio..

farsi da esso camarlingo si facciano secondo il solito in virtù di decreto del governatore

un regalo... se fosse poi il calzolaro, il sarto, il guantaro

. se fosse poi il calzolaro, il sarto, il guantaro, si farà dar

poi il calzolaro, il sarto, il guantaro, si farà dar la polizza

servo indiscreto a te improvviso annunzi / il villano sartor che, non ben pago /

vol. XIII Pag.776 - Da POLIZZA a POLIZZA (44 risultati)

chi non tocca il conto che si tiene per gli avanza de

ond'egli sia sicuro che fra un anno il quadro sarà riscosso. g. m

che, nel momento nel quale si dichiara il fallimento, il fallito, sotto il

nel quale si dichiara il fallimento, il fallito, sotto il nome di questa persona

il fallimento, il fallito, sotto il nome di questa persona che si finge

banchieri in augsburgo..., il capo della famiglia condusse il coronatissimo ospite

., il capo della famiglia condusse il coronatissimo ospite nella stanza addobbata e con una

polizza di ottocentomila fiorini -ch'era appunto il debito imperiale -accese il fastelletto di cannella

-ch'era appunto il debito imperiale -accese il fastelletto di cannella posto sotto la catasta

, che attesta la prestazione che il secondo ha diritto di riceve

cioè di documento che dimostra che il possessore ha diritto a ricevere la

pro prio contraente per attestare il contratto di assi curazione fra

v.]: 'polizza d'assicurazione': il contratto fatto per mano di notaro

assicurazione. mi rispose di sì, aprì il cassetto e mi mostrò la polizza

mi mostrò la polizza, con il timbro e la ricevuta. volponi,

3-161: come tutti gli onnipotenti il nostro giovanissimo signore aveva con le

civile, 1888: 'prova del contratto': il contratto di assicura zione deve

assicurazione è all'ordine o al portatore, il suo trasferimento importa trasferimento del credito

. bigiaretti, 8-280: si pensa che il cattolicesimo sia una specie di polizza

l'elenco delle cose date in pegno, il valore loro attribuito e la data di

entro cui vanno riscattate) e autorizza il possessore a ottenere la restituzione delle cose

sommaria della cosa costituita in pegno, il valore di stima attribuito, la data

interessato. cantini, 1-7-75: il medesimo in tutto e per tutto debbono

riscontro..., di maniera che il medesimo apparisca... così nella

da un banco fa coll'altro, il banco debitore è tenuto saldare in contante.

era scontento della generosità del fanciullo, il quale, potendo prendere dieci polizze con

soldi comperava le polizzine. -disus. il biglietto che, attestando l'avvenuto pagamento

loro destinazione; dà al mercante stesso il diritto di ottenere la riconsegna o di

colui che ha consegnato la merce per il trasporto, ha natura di titolo di

all'atto della consegna della merce per il caricamento. caro, 3-2-154: il

il caricamento. caro, 3-2-154: il mercatante, che conduceva i miei marmi

, e che l'appiattarla nella cenere e il dire nella polizza del caricamento che fosse

spazio d'un mese che, avendo scritto il navilio essere andato a traverso, il

il navilio essere andato a traverso, il pisano ne venne a riscuotere la sicurtà

sassetti, 236: non riconosce [il capitano] la polizza di carico.

si nomina la robba e si dechiara il prezzo del nolo. g. m.

vi compiacerete caricare le dette lane sopra il navicello del padron paolo lazzarini alla nostra consegna

carico alle persone de'proprietari e, per il ritorno delle valute, le lettere di

di carico... devono contenere il nome del caricatore, quello del ricevitore,

nome del caricatore, quello del ricevitore, il luogo del carico e dello scarico,

e all'imbarco delle merci'. assunto il trasporto, il vettore, o in suo

delle merci'. assunto il trasporto, il vettore, o in suo luogo il raccamandatario

, il vettore, o in suo luogo il raccamandatario, è tenuto a rilasciare al

ed entro ventiquattr'ore dallo stesso, il comandante della nave è tenuto a rilasciare al

vol. XIII Pag.777 - Da POLIZZAIO a POLIZZINO (36 risultati)

santità per suo legato a quella volta il cardinal gaetano con polire di centomila scudi da

guerra, con assegnamento di altri venticinquemila il mese. brusoni, 520: quanto

v. dà a detta giovane quindici scudi il mese. la polizza di essi è

. donato, lii-6-363: chi considera bene il fondamento di questa fiera, non vede

: altri fanno gran scrupolo del cambio il quale si compisce tra poche persone, nel

dice che altri paghi a se stesso: il quale si compisce a questo modo,

modo, che in fera non si fa il pagamento a colui che diede a cambio

casa. duodo, lii-15-146: per il loro riscatto gli diedero polizze su quella

trasmissibile per girata (e attualmente solo il banco di napoli può consentire la creazione

115: resta salva la facoltà per il banco di napoli di emettere, in

n'aveva bisogno, al cassiere, e il cassiere gli pagherebbe. belo, xxv-1-132

piccola polizza al banchiero, che soddisfa il venditore, e questo serve anco per

d'ogni metallo, conforme le valuta il re; né vi è quasi differenza

polizze di paghe... debba rifare il comune di quello ch'erano peggio quelle

giustiniani, 104: per chz instava il tempo della ricolta del vino e degli

scritte. 15. tipogr. il quantitativo di lettere e di segni di

serve come base per le ordinazioni (e il numero delle lettere e dei segni è

d'annunzio, iv-2-894: e il fascio di cartelline? -chiese vana. -sono

un solenne polizzotto a lettere maiuscole, il qual diceva: macchia d'olio. buonarroti

diceva: macchia d'olio. buonarroti il giovane, 9-590: veggo di gran pitaffi

polizze, mandati, ecc. -anche: il libro su cui venivano registrati tali documenti

. petruccelli della gattina, 4-221: il conte di warden le porse la sua

mezzo di tante pollizzine dove sia scritto il nome di chi elle sono. imbriani

polizzina stampata, da inghiottire, perché il patriarca li santificasse. documento doganale

... con scrivervi sopra detta polizzina il peso dello stame, la quantità della

se però non fosse tornato in uso il vendere e comperare a pecore, non a

mio ragazzo scritto in un polizzino, il quale io penso che voi ancora avete

rumor d'arme che mi fece tremare il cuor nel petto, dubitando di voi.

, 1-72: andiam pure a trovare il signor euterio per darle questo pollizzino.

sarpi, i-1-259: ieri, credendo che il conierò partisse, mandai il plico mio

credendo che il conierò partisse, mandai il plico mio alla posta e con un solo

letta. lancellotti, 1-447: quando il duca fu dentro al salone, che

legato in un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca si fosse scordato, in cui

officiali della città. foscolo, iv-393: il signor t. mi fé capitare la

, né tardò a dare a sua figlia il polizzino. l'ebbi sott'occhio;

chiabrera, 3-288: mando a vostra signoria il polizzino dei versi segnati ed acconci.

vol. XIII Pag.778 - Da POLKA a POLLACCHESCO (44 risultati)

serenissima avea presa la medicina, mi disse il signor moniglia che era stato chiamato e

chiamato e mi mostrò un polizzino dove il suo servitore avea scritto il nome del signor

polizzino dove il suo servitore avea scritto il nome del signor alamanni. baldini,

continua ed indubitata testimonianza in essa tavola il solito finto polizino coll'inscrizzione del medesimo

atto della confessione e della comunione e il suo possesso costituiva una sorta di attestato

buon cristiano, avrete preso e restituito il polizzino per la santa pasqua. tommaseo,

a s. ambrogio, ma senza rendere il polizzino: tirannesca e non cristiana consuetudine

giocondità. carducci, iii-24-239: preferisco che il signor guerzoni mi predichi uom senza fede

né meno lo specchietto della questura o il polizzino pasquale. soffici, iii-592: il

il polizzino pasquale. soffici, iii-592: il 'polizzino'era un foglietto stampato che i

alle famiglie, dopo aver scritto su ciascuno il nome del membro ammesso alla confessione e

essi si recavano a benedir le case il giorno dell'acqua santa, cioè poco

della compagnia del crocifisso entrò per portare il polizzino pasquale della parrocchia: invito, ammonimento

parrocchia: invito, ammonimento, che il parroco rivolgeva tutti gli anni ai suoi

visita. alfieri, i-130: lasciai il polizzino di visita con una commendatizia della

bello e uscire di casa e m'empio il taccuino di polizzini da visita; ma

io, sdraiato sopra un sofà, faccio il secondo tomo del tomo d'alfieri.

ai giuochi del mago bartolomeo, previo il dono di due polizini d'ingresso fatto dal

5-62: natura generosa, a spendere così il patrimonio, egli giudicava di averne ancora

patrimonio, egli giudicava di averne ancora per il suo danaro, se c'è chi

; volantino. campiglia, 1-625: il medesimo preposto [dei mercanti],

della crusca fu raccolto in un'ampollina il prodigioso liquore per riporsi nella tramoggia con

con gli interiori lividi come cera e il polizzino segnaletico d'uno o d'altro orribile

. -con sineddoche: la bottiglia, il vino che vi è contenuto. magalotti

essere una conveniente immagine quel candaule, il quale mostra ignude le bellezze della sua

loro senza che altri vi debba apporre il polizzino e farvi il comento.

vi debba apporre il polizzino e farvi il comento. 7. documento che

. 7. documento che autorizza il portatore a prelevare una determinata somma di

mi toccherà fermarmi alla gabella, staccare il polizzino, fare la coda allo sportello

bacchelli, 1-ii-303: ogni volta, il vèrgoli, sfilando un polizzino da una filza

contrassegno, nel quale detti lanaioli scrivono il loro nome di lanaiolo acciò sieno lasciate

, percioché le polle nella terra nera il più delle volte non durano. b.

elevata e remota... ha il nome di verruca, ove esiste qualche

una cascata d'acqua lontana. era il famoso sbocco d'una quantità di polle

geme una polla. / là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in

. a chi assetato affondi tutto il corpo nella polla, per trarre il più

tutto il corpo nella polla, per trarre il più lungo sorso. papini, 28-22

cunetta che poi si slabbra e perde il suo fil d'acqua giù per la china

venti, / la lenta pioggia, il rivolo che freme / querulo, il lungo

, il rivolo che freme / querulo, il lungo pianto di cadenti / foglie,

per la gola, né / affatica il cervello. d'annunzio, iv-1-818: la

morir soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue. bemari, 3-419:

via tra quelle labbra tormentate per pronunciare il nome di ugo. -di polla

polla della migliore conoscenza; nel dolore è il principio motore di ogni azione nostra.

vol. XIII Pag.779 - Da POLLACCHINA a POLLAIUOLO (28 risultati)

il babelico regno pollacchesco, / che in breve

. f. doni, ii-12: tutto il loro avere è distribuito da'lor ministri

1-i-355: 'polaccone'nel mediterraneo chiamasi anche il fiocco d'una barca pescareccia. carena,

], 8: diligentemente elencati con il giusto scrupolo di chi deve mettersi in

recintato in cui gli animali razzolano durante il giorno (e nella moderna pollicoltura su

scanna tutte le galline del pollaio beendone il sangue, ma si mangia ancora l'uova

. soderini, iv-263: tengasi sparsa per il pollaio, in certe cantonate d'esso

fu con un'archibusata ucciso un soldato, il quale con altri compagni andava spogliando i

sentii di sotto un gran checheare per il pollaio, cercandovi don luca la più grossa

ecco dai pollai sereno e nuovo / il richiamo di pasqua empie la terra /

valentia di qual altro avesse potuto guarentir il vostro pollaio. verga, 8-30:

uomo). garibaldi, 1-413: il direttore alla sua volta era retto dispoticamente

gallo nel pollaio. carducci, iii-24-151: il gran partito fu accapponato, e,

su l'aia i partitini galletti a contendergli il becchime e a montargli sotto gh occhi

.. cantò un chicchirichì per salvare il pollaio francese dalla supposta invasione della volpe

, nei quali ciascuno strumento ha ritrovato il suo carattere proprio e il suo proprio suono

ha ritrovato il suo carattere proprio e il suo proprio suono, o nasale o

diede e lassù dal pollaio guardava fissa il palcoscenico. -culmine di un'altura

vittorini, 1-34: si direbbe che il vento s'è arrestato ora di colpo

di tiro e in maniera da traguardare il bersaglio al piuolo centrale e, al momento

nelle piaggie della antica fiesole, sendo già il sole atuffato nel mezzo dell'onde di

bastone da pollaio. -fare il pollaio: amoreggiare all'aperto, in

. prov. monosini, 378: il mese di gennaio / non lascia gallina a

le volpi si consigliano, bisogna chiudere il pollaio. ibidem, 191: quando il

il pollaio. ibidem, 191: quando il gallo canta a pollaio, aspetta l'

canta a pollaio, aspetta l'acqua sotto il grondalo. praga, 4-256: dicono

due donne in una casa non fanno il paio. 9. acer.

fiorentino antonio di iacopo benci, detto il poliamolo (1431 o 1432-1498).

vol. XIII Pag.780 - Da POLLAME a POLLASTRA (55 risultati)

-per estens.: la bottega o il banco di vendita di tale mercante.

diventato medico. ranieri sardo, 146: il campana bastaio, masseo di berto poliamolo

quando vai a comperare i polli, il poliamolo sega loro la gola e a

non suona nona. g. rucellai il vecchio, 31: memoria della spesa

1. 1500. aretino, 20-134: il buon moccicone si scusa, e mentre

moccicone si scusa, e mentre vuol darmi il torto, capitiamo in campo di fiore

convito a trenta persone, onorevole e suntuoso il più che sia possibile. lomazzi,

che sia possibile. lomazzi, 16: il carcano, il lonato attorno un monte

. lomazzi, 16: il carcano, il lonato attorno un monte / si trovar

gli occhi gli pestar, la bocca e il fronte. ghirardacci, 3-109: nomi

. fagiuoli, ix-141: v'è il beccaio, / che pagato non è,

, / che pagato non è, né il poliamolo: / del pane è creditor

poliamolo: / del pane è creditor fino il fornaio. g. gozzi, 1-222

tanto più agevolmente di tratto in tratto il poliamolo ci vada. c. arrighi,

un centesimo meno del cappon nero, il filtro non riesce a far innamorare nessuno

rimasti in un canto, senza che il pollaiolo, abbacinato dal gran sole di

ma tutta core', opinò dopo un'ora il pollarolo, convocato a sua volta.

da pollarolo, e per questa causa dice il nostro molza che di quella pregnezza parturì

queste, aveva edilizzato i terreni compresi fra il sudario odierno, il monte della farina

terreni compresi fra il sudario odierno, il monte della farina, i giubbonari, campo

i giubbonari, campo de'fiori, il biscione, piazza pollarola. moravia, vii-142

; che sta, appunto, presso il mercato di campo dei fiori. 6

aerei ancor parlo) sono... il governar pollame, darli beccare. soderini

fuor le belle dame. / e lieto il villanel dai campi porta / e quinci

misero nel piazzale a fare tutti in coro il loro verso. cassola, 2-411:

la villanella appresso l'uscio / vi getta il grano in terra. aretino, vi-375

canto de'pollami, e quindi regola il suo cammino. ghislanzoni, 16-108: morì

ricco giovine e nobile per giunta, il che seduce enormemente il femminil pollame,

per giunta, il che seduce enormemente il femminil pollame, egli era uso ai

annunzio, iv-2-912: -bisogna partire prima che il campo di slancio sia invaso dal pollame

pelle o carne rossa che pende sotto il becco de'galli e parimente delle pollanche

poche per volta in una cazzarola sopra il fuoco con un poco di butirro squagliato.

: 'pollanca': grosso volatile domestico, il doppio di una gallina, screziato di bianco

18-ii-593: ma dove è mai mignatta, il pollivendolo? / al solito: in

arrendevole ai desideri maschili. - tirare il collo a una pollanca: sverginare una

gli sposi, ci sono, / e il parentado c'è con le dònora,

-pollastre e non galline. stasera tiro il collo a una pollanca. 3

i-266: dopo la pollanchina di bologna / il chirurgo e il dottor si son rizzati

pollanchina di bologna / il chirurgo e il dottor si son rizzati. -pollancòtta

quella pelle o carne rossa che pende sotto il becco de'galli e parimente delle pollanche

, sf. gallina giovane. il cuoco piemontese, lxv1-2-262: 'quattro piatti di

fuori. gherardi, 2-i-9: considerava ancora il fonte aretusa più tosto all'opinione de'

piccola maraviglia si vede per sotterranei meati il fiume alfeo, passando i. lungo

di grecia e sotto mare adriano, il mare di sopra che golfo di vinegia nella

essundare. n. villani, i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla /

palpebre e piombavano sul libro aperto sotto il mento. 2. nascere,

. stor. nell'antica roma, il sacerdote che custodiva i polli sacri e ne

auspici. m. adriani, v-83: il pullàrio, portando là i polli co'

portando là i polli co'quali pronosticano il futuro, gittò loro da beccare,

lorenzo de'medici, ii-305: chi il vedesse [un gallo] quand'è

farei maravigliare. leonardo, 2-117: il mercantetto ebbe il suo desiderio, e

. leonardo, 2-117: il mercantetto ebbe il suo desiderio, e così si mangiò

essa pollastra, e i frati feciono il meglio poterono. firenzuola, 2-323: se

febbraio] nascono, fanno poi l'uova il novembre o dicembre. buonarroti il giovane

uova il novembre o dicembre. buonarroti il giovane, 9-696: sentito io.

vol. XIII Pag.781 - Da POLLASTRELLA a POLLASTRO (34 risultati)

, i-1-386: la disperata contadina / il crin si straccia e mordesi le labbia,

l'augurio anche iersera! / sturbò il pollaio, e sbattendosi l'ale, /

castello di fratta tutti facevano ogni giorno il loro dovere, meno il girarrosto che non

ogni giorno il loro dovere, meno il girarrosto che non vi si piegava che

di nocciuole. cicognani, iii-2-110: il servitore aveva portato in tavola davanti alla

portato in tavola davanti alla signora bettina il vassoio con le pollastre lesse perch'ella

arruffano al vento / le piume, il collo china / per bere, e

raspa / ma, nell'andare, ha il lento / tuo passo di regina,

1-580: delle galline vecchie egli [il gallo] è nimico / e d'una

. -tre? -sì: una brutta come il peccato, una che ha centoottanta mesi

cicognani, 1-235: com'era saporito il pane fatto del suo grano e tenera

del suo orto. savinio, 2-96: il naso tuffato nel piccolo boa, come

, attraverso la fessura, sporse prima il beccuccio, poi tutto il capino dagli

sporse prima il beccuccio, poi tutto il capino dagli occhietti tondi. -acer

nello spiedo... se appena avanza il piedino di costà. =

e i piccioncini. nievo, 327: il signor avvocato trinciava con una perfezione veramente

. bemari, 3-359: pensò che il corieri e il maltisani se li sarebbe

, 3-359: pensò che il corieri e il maltisani se li sarebbe lavorati lui prima

l'afa ricorrente, le chiacchiere, il gioco troppo parlato? più che al

tutte rideva, con ciascuna faceva il morto, sempre smusicava,..

quella pollastriera che tu mandasti, che scambiò il nome e parlò, in scambio de

volete forse che si scrivin segretamente? il che mi par cosa molto pericolosa, per

, insalatine e fiori monachini, senza il pan buffetto e '1 moscatello e,

signora non ha fretta, si può tirare il collo a un pollastrino.

. -di pollastrino: esile (il torace di una persona). savinio

, 3-51: stentatamente si levò, puntò il monocolo sulla scrivania. letta la quartina

sulla scrivania. letta la quartina e bombeggiato il petto di pollastrino, mostrò l'unico

pollastrino, mostrò l'unico dente che rompeva il buio della sua bocca cavernosa.

per difetto d'esca, e valse il paio de'capponi fiorini uno e lire quattro

trovavano; e'pollastri per pasqua soldi dodici il paio, e'pippioni soldi dieci.

pollastri si vendevano soldi io e 14 il paro. tasso, v-2: a pena

aggett.): molto esile (il collo). savinio, 22-332:

al gioco. burchiello, 1: il despoto di quinto e '1 gran soldano

dragù questo pollastro, / che fu il primiero ad incontrar ricciardo. cassola,

vol. XIII Pag.782 - Da POLLASTRONA a POLLICE (37 risultati)

i pollastri, portare pollastri: fare il mezzano. bandello, 1-5 (i-71

'n canzon. landò, 123: aveva il detto maestro in casa un garzone che

vi vien fra l'ugna mai, fateli il collo, / e con lui state

a letto in divozione, / ché il santo matrimonio il farà frollo. g

in divozione, / ché il santo matrimonio il farà frollo. g. a.

noi, pollastroni. cesari, 7-495: il pollastróne non aveva anche inteso il gergo

: il pollastróne non aveva anche inteso il gergo della beffa del padre, e

. f. doni, 4-64: gonfiò il pollastron accio a queste parole melate e

c. dati, 3-132: il zanchini si pigliava gusto di burlare certi

si giuoca di vantaggio e si fa il collo a'poveri giovani, che perciò

crusca mi pare una maniera di gabbare il publico e specialmente que'poveri pollastrotti e

mio modo. imbriani, 6-163: il tenente elvetico gli diè dell'asino, del

polline e che è un di mezzo tra il glutine e l'albumine. lessona,

entrando per le provviste nella polleria, trovava il negozio deserto, ma dal retro e

polli. sacchetti, 220-7: capitando il gonnella in alcuna terra in puglia,

era uso, assai bene addobbato per avere il credito, andò in polleria.

di frustate / color che vi facevano il baccano, / vendendo alle persone ivi adunate

. grimaldi, xviii-5-472: descriverà [il visitatore] le razze del bestiame,

3-23: si ributtò a testa bassa contro il pallone tra la mischia dei ragazzini.

e verde dei germogli di piante come il sedano, la rapa e la carota

stinche. idem, 9-226: come farà il negromante, tosto che intenderà il caso

farà il negromante, tosto che intenderà il caso, ché son certo che non vorrà

? -buscare qualche pollezzoia: procurarsi il necessario per vivere. baldovini,

dita dell'uomo hanno tre nodi eccetto il pollice, il quale ha due nodi

uomo hanno tre nodi eccetto il pollice, il quale ha due nodi. citolini,

nomi de le dita, ciò è il police, l'indice, il di mezo

ciò è il police, l'indice, il di mezo, l'annulare, l'

ivi stando prima in piedi si mettono il dito pollice in ambedue le orecchie,

sentimenti. 0. rucellai, 2-119: il primo [dito] dicesi pollice perché

gien beffando intanto, ed inframmesso / il pollice alle due vicine dita, / ad

punta del naso. verga, ii-493: il pigna si mise in galanteria, coi

ai piedi. pratesi, 5-30: alzò il pollice: -vagabondo -, e alzò

d'una famiglia pregiudicata -; levò il medio, e diede al campanello una vicarile

d'occhi e congiungendo l'indice e il pollice, quasi per pesar le parole

. sbarbaro, 1-146: dino cacciò il pollice in bocca e si mise a

guardandomi. bartolini, 20-328: lieve batteva il polpastrello del pollice / sull'arpa della

interna del pollice mi ha sorpreso per il suo volume. -in espressioni comparai

vol. XIII Pag.783 - Da POLLICE a POLLINAIO (34 risultati)

. colonna, 2-326: dall'angusta solea il laqueolo in nodulo bellulamente intricato di armenica

intricato di armenica textura usciva impedito tenendo il police digito. erbolario volgare, 1-36:

1-36: se questa cosa tenirai sotto il deto police delli piedi, gli cani

i suoi piccoli piedi rosei, ove il pollice era un po'discosto dalle altre

vasai, che plasmano la creta molle con il polpastrello di tale dito. - anche

dotto o con gli accenti, / il solito calor destar nel figlio.

-pollice verso, riverso: puntato verso il basso, con la mano protesa e

., nei combattimenti circensi, chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto

, chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto (e pollice retto designa

gladiatore sconfitto (e pollice retto designa il gesto, di valore opposto, col

miseria d'un cervello, / quando il proteso già pollice verso / « uccidi -griderei

analisi intervenga ci sarà sempre posto per il critico improvvisato rabdomantico, il quale messo

sempre posto per il critico improvvisato rabdomantico, il quale messo di fronte a un'opera

i-384: l'ostia consacrata -esclamò da ultimo il tostini -non solo frantumata, ma

e un'oncia, / e non il dito della mano. a. cocchi,

avendo tu fatto tre suoli di vesciche, il pagliericcio sarebbe inutile, poiché sarà da

nievo, 749: conoscete lord byron il poeta? egli mi volle dare diecimila

aria o d'acqua o di terra entro il quale non viva qualche umile animaluzzo.

più innanzi, là dove aveste puntato il piede, la patria avrebbe baciato l'impronta

in tanta superficie non un pollice senza il marchio del proprietario. bacchetti, 2-xxiv-380

, 2-xxiv-380: mille tese! esclamò il nano. giusto cielo, e di

belli, 539: l'imperatore adriano avendo il viso alquanto sfigurato da un esantema,

, / ch'io non scio come il mio patir sia licito. =

in giovenale), propr. 'con il pollice rivolto verso il basso'(cfr.

propr. 'con il pollice rivolto verso il basso'(cfr. pollice1,

a tutti li luochi e cognosciuto per il suo stridere (e molto più da le

acute e coda bifurcata, che sarà il nebbio. bresciani, 6-xiii-245: altre si

genovesi, 1-ii-76: dove manca il titolo, e la causa, ogni

delitto, nel pollaio, / venga il pollicultor unto e impalato. c. e

, 7-597: in germania, disse il generale von schobert, la pollicultura ha

livio volgar., 2-326: tarentini, il polliere dice che gli auspici sono prosperi

li, 11: quivi i trincianti faranno il lor servigio del trinciare ancora che sia

pollina arrosto e distribuito a'nostri ospiti il panettone. = voce di area

. batacchi, ii-18: stercuzio, il dio di tutti i pollinai, / una

vol. XIII Pag.784 - Da POLLINARIO a POLLIVENDOLO (30 risultati)

ad escrementi di vacca o di cavallo: il tutto rivoltato una o due volte ed

di un polline dolce e salutare e il fondo di un polline amaro e velenoso

e velenoso. fucini, 67: il polline giallo, commosso da tante ebbrezze

campi. pascoli, 514: passa il vento come un respiro / caldo, lungo

, che porta / su l'alito il polline in giro. bettini, 1-248:

bettini, 1-248: zeffirino aveva trovato il suo luogo di elezione. per farsi ben

belle specie di fiori del giardino, mediante il trasporto dei pollini. d'annunzio,

mirabile fuoco, / lascivo al sole il polline d'oro. borgese, 1-55

sul pistillo / giunge dall'alto degli stami il bacio / desiderato, il polline fecondo

degli stami il bacio / desiderato, il polline fecondo. slataper, 2-172: un

passando davanti a sandro e sbaffandogli tutto il viso di polline di mimosa. 2

de bosis, 105: tu diffondi il polline di un pensiero primaverile sulle coscienze

la vigile chiesa condannò e disperse, fu il polline che andò a fecondare e a

esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline.

delle farfalle. montale, 5-73: il volo / tuo sarà più terribile se alzato

grasso di porco o d'asino, sanano il morso del cane arrabbiato e con la

pollinico: parte dell'antera che contiene il polline. oriani, x-6-39: i

tanaglia, 2-1040: sia mutato [il nido] / spesso di paglia,

tirati da becuccio gli pagai 22 crazie il cento. -pidocchio parassita del

c. e. gadda, 6-54: il fatto era una specie di limosina,

ottantanove di radice. fucini, 16: il giorno che gli ripresi il su'

: il giorno che gli ripresi il su'figliolo minore che era cascato nel pollino

e lui andava ruzzoloni sul marciapiedi il quale pareva pollino. = deriv

deriv. dal lat. pullus 'molle [il terreno] 'o anche, da

cosenza. soldati, 6-347: il dònnici, otto mesi dopo la pigiatura,

rosso, 13 gradi. e il pollino rosso, 12, 5.

. sbarbaro, 1-228: per il suo verde livido, poi, pareva [

tratta dalla 'vagina delle membra'come il coniglio esposto dal pollivendolo. bacchetti

. bacchetti, 18-ii-591: -manca il pollivendolo mignatta. / - la

/ - la sua pigrizia / è il disonore di questo mercato. c. e

vol. XIII Pag.785 - Da POLLIZZA a POLLO (47 risultati)

allegrezza dei gesti. cassola, 5-94: il mio appasionato interesse per le cacce e

più avevo contemplato qualche beccaccia appesa per il lungo becco dal pollivendolo.

un testone, / e pria ch'il sol tramonti si ripone. g. gozzi

i polli, se gli si dà sempre il pastone di semola, non vengono a

5-217: si rifaceva per qualche istante il silenzio alto della campagna, appena tocco da

di polli. savinio, 22-111: quando il pollo è fresco, lo si cucina

cacciatora. vittorini, 3-57: « e il pollo? » l'ospite chiede.

già insegnato a qualcuno come si mangia il pollo? » « perbacco! c'è

all'altra, sembra quasi che ballino il minuetto, con le loro piccole mosse,

comparat. testi fiorentini, 139: il re carlo fece pilglare il conte dall'

, 139: il re carlo fece pilglare il conte dall'acerra, per certa malivolglenza

per la bocca e come un pollo il fece arostire. pulci, 4-15: poi

gli accostava, e prese un tratto il collo, / e spiccò il capo,

un tratto il collo, / e spiccò il capo, che parve d'un pollo

in tanta collera che la prese per il collo e gliene storceva come a un

fiume. leoni, 263: chiamato fuori il lazzaro, come fosse un pollo,

capo da tutti. cicognani, 1-119: il pubblico à suggezione del buio, smette

un caffè; ne esce accigliato scrollando il capo: « neanche un pollo da

al figur.). - pigliare il pollo senza pestare: essere in ottima

morice, / onde convien che mangi il pollo pesto. rappresentazione della conversione di

xxxiv-248: i'son per mitigare alquanto il caldo / della terribil febre che l'

che l'affanna; / date qua il libro, ch'io possa purgarlo: /

ispigonardo, / ch'a tutti un poco il male spesso sgrava. / se non

. / se non gli giova, il rimedio fia questo: / dargli dello

quando non possono mangiare si fa loro il pollo pesto. dicesi per metafora quando

bell'uccello tanto celebrato dagli antichi, che il credettero degno d'abitare i luoghi consacrati

, turchino-cupo, celeste-acceso e verdone. il loro nutrimento è più vegetale che animale.

che ne possegghiamo, tra 'quali è il pollo d'india, che era una

guardava la clara come la castalda usa guardare il pollo d'india da lei tenuto in

aquila. palladio volgar., 1-29: il primo dì dà a'pulcini [di

polta cotta con vino... il porro riciso nuoce a'polli. anonimo

accolti, 2-24: mai non nutrisce il corvo i figliuoi nati / se negra piuma

pemigotti son nati, seguitano la madre cercando il cibo. marino, xii-447: l'

la vista alla sfera solare ed a fare il somigliante invita i suoi polli. tanara

minori hanno questo costume di sonar sempre il mattutino in su la mezza notte, che

molto vario; / ma per trovar il bene i'ho provato / ch'e'bisogna

e trovato, / però che il sommo bene e il sommo male /

, / però che il sommo bene e il sommo male / s'appaian come i

lavoro degno proprio d'un cervello di pollo il mettere tanta diligenza di tiralinee nella 'faciada'

banale prospetto, per lasciar poi sì scabbioso il resto e mandare derelitti i fianchi.

stoltamente, mentre sarebbe saggio unirsi contro il pericolo comune (con riferimento all'episodio

anche noi siamo destinati a farci tirare il collo, e ce lo tira il governo

tirare il collo, e ce lo tira il governo. ed ecco mi par di

e. gadda, 320: oh! il briccone conosceva bene la tastiera: per

4-116: lui, vedi -conosco abbastanza bene il mio pollo, e so quello che

i polli di mercato. -fare il pollo: fare lo sciocco. -anche:

fare lo sciocco. -anche: fare il galante. -far ridere i polli:

vol. XIII Pag.786 - Da POLLO a POLLUZIONE (23 risultati)

: favorire una tresca amorosa, fare il mezzano. bandello, 2-41 (ii-73

non son mai satolli: dice bene il dettato... i nostri pasti

non deputasse ad essi speziai luogo dove il loro sperma ovvero seme raccogliessono. buonaccorsi

] fioriva ora la persona... il volto annerato del macchinista di già si

torri mettean fuori la gemma, chi il crederebbe?, i polloni ri germoglianti

sol dai polloni giovani vien su qualche volta il ben nocchiuto erede. 2

. soderini, ii-188: s'addomanda il luppolo in alcun luogo pollone.

. spallanzani, iii-421: sapete che il polipo a braccio ('hydra viridis')

importa a mene, che fuss'anche il ricco pollone? = probabile corruzione

birbone. cassola, 6-176: non era il caso di continuare lungo la forra,

. non gli restava che prendere attraverso il polloneto. per lo meno lì sotto

polloneto. per lo meno lì sotto il terreno era pulito. = deriv

esse: dalle quali fantasìe... il sacrificio della nostra divozione et orazione

v-1-635: arso aveva gli altari il primo nemico, polluto aveva la

notti / e notti, tra il sangue e l'incendio, / dai centurioni

ira o empio di crudeltà, dopo il peccato ritorna a penitenza e riceve vita

], iv-58: david non perdé il giusto titolo di re ancora che dello

: spesso del sangue ignobile / polluto il cocchio gira. guerrazzi, 1-548:

e demoliti. nievo, 7-55: già il disonor della polluta fede / sotto le

, /... / vedi il nostro calvario, le nostre fanciulle pollute,

cioè a fresco, i due alluci, il petrino e il paulino, palesano tutto

i due alluci, il petrino e il paulino, palesano tutto il vigore e l'

petrino e il paulino, palesano tutto il vigore e l'urgenza della creazione.

vol. XIII Pag.787 - Da POLLUZZOLA a POLMONE (35 risultati)

notte. gemelli careri, 1-i-330: il [secondo] lavamento...

chi cadesse in polluzione e chi toccasse il morto, o uomo o femina che sia

polluére (v. polluire); il n. 5 è per calco dell'ingl

polloncello. trinci, 1-180: il vero tempo di tagliare e diradare i fiori

e ben fioriti, prima che annodino il frutto, tagliandoli tutti con forbicette,

di un solo per pollùzzola sempre il migliore, e più bello.

bartolomeo del corazza, 240: memorie che il palio di san vittorio si fece a'

dieronsi le mosse alle fonti. tennesi il palio a s. tommaso in mercato vecchio

. tommaso in mercato vecchio: ebbelo il figliuolo del polminàio di mercato. =

. monte, 1-46-13: se mostrasse il ver, ciascun s'aretra / per

/ per dubio c'averia nom parria il polmo. tommaso da faenza, 1-iv-62

/ cor no lgliel pensi né lgliel dica il polmo / voler salir, poi ch'

le vene cava e polmonale / riceve il sangue alternamente il core. polmonare

e polmonale / riceve il sangue alternamente il core. polmonare (disus.

un vivo animale, poche ore doppo il cibo, che nella vena cava e

e destro ventricolo del cuore s'osserva il sangue, chilo e linfa del bartolino

.., di poi gli aprissi il sinistro ventricolo o la vena pulmonare e

o la vena pulmonare e mostrassi che il sangue colà portato è un corpo tutto

.., simile, per quanto mostra il senso, a quello che stilla dall'

, \ i-1-145: l'acido carbonico, il quale si svolse nella formazione di quei

fra cuore e polmoni, grazie alla quale il sangue venoso, che attraverso le vene

, prigionieri, infermi o superflui. il nome venne da polmone, in senso

) che respirano l'aria atmosferica mediante il sacco polmonare (il quale non è altro

aria atmosferica mediante il sacco polmonare (il quale non è altro che la cavità

le cui pinne potevano essere ruotate sotto il corpo. = voce dotta,

dei quali termina un ramo bronchiale; il tessuto polmonare (di colore roseo nei

l'aria (che cede ossigeno) e il sangue (che cede anidride carbonica e

la prima giunta. buti, 1-619: il polmone è uno membro interiore del corpo

, 2-287: l'omo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e

del sangue, dove cresce e discresce il polmone nello alitare. ceresa, 1-1131:

, 1-1131: dolci artigli da cui il cuor mi è puncto / io non scio

triplice vaso. romoli, 375: il polmone ha l'officio di far vento,

qual si pasce l'anima, come il corpo dal cibo. tasso, 11-iii1086:

l'uomo e tutti quelli che hanno il polmone. bruno, 3-112: appartiene alla

. dalla croce, ii-77: essendo il polmone delegato all'officio e utilità della

vol. XIII Pag.788 - Da POLMONEA a POLMONIA (52 risultati)

e chilo, che di continuo, mediante il destro ventricolo del cuore, vien portata

egri spirti accende. g. visconti [il caffè], 83: le

universali malattie. papi, 4-55: entro il polmone / cambia natura il chilo e

: entro il polmone / cambia natura il chilo e sangue fassi. nievo, 467

col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto, e sollevava stentatamente i polmoni

] dovrà essere considerato in particolar modo il polmone, ricercando se questo sia o no

gli spiracoli / del mio pulmone, il firmamento splendere / sul mio torace come

angoscia, s'allargavano in lunghi sospiri, il naso sorsava le ultime lagrime. stuparich

. stuparich, 3-37: sentiva gorgogliare il polmone malato. c. e. gadda

; / e s'io ho marcio il fegato e son pregno, / io non

della voce. boccaccio, vili-1-136: il che avviene [tesser fioco].

vien dal fecato,... il favellare dagli mantici del pulmone e la

in vece di portar respiro al cuore il sommergono. bontempi, 1-2-109: ma

laringe, la cartilagine scutiforme o elicoide, il corpo membranoso, il muscolo che serve

o elicoide, il corpo membranoso, il muscolo che serve ad inghiottire e tante

accusa or gli sleali / laudator che il serrato chiavistello / ed il pavoneggiante occhio

laudator che il serrato chiavistello / ed il pavoneggiante occhio e i polmoni / non

e nobile lavacro, /... il polmone mio tutto s'abbevera. idem

insegnò nel timeo che i polmoni sono il ricettacolo delle bevande. 2.

, con la quale si cuocerà con il polmone e fegato del medesimo vaso,

bartolini, 20-205: anche 'antonio'(il nero merlo) / il polmone di bue

anche 'antonio'(il nero merlo) / il polmone di bue / o di cavallo

. cecchi, 5-359: passando per il polmone del vulcano, la vita della

accelerare o rallentare, diminuendo o aumentando il gruppo. volponi, 4-78: un

: respiratore automatico esterno che accoglie tutto il corpo del paziente (escluso il collo

tutto il corpo del paziente (escluso il collo e la testa) e produce ritmiche

pareti elastiche che, deformandosi, variano il volume fra esse racchiuso. 9.

duri. i molli sono la sepia, il calamaro con le treccie, la tinta

la tinta e tosso, e così il folpo, la ozena, l'osmilo,

folpo, la ozena, l'osmilo, il nauplio, il polmon marino. soderini

, l'osmilo, il nauplio, il polmon marino. soderini, i-20: le

marini in mare di più dì, augurano il verno. zi. locuz. -a

fecero a forza di polmone che vi accesero il fuoco. -a pieni polmoni, a

pieni polmoni, senza rendersene ragione, il 'mal del secolo', che era neltaria.

pareva di non riceverne mai abbastanza dentro il petto. -a voce spiegata.

io intono... a pieni polmoni il canto della realità. -avere

canto della realità. -avere il male dei due polmoni: essere gravida

4-114: ora un giorno conobbi di avere il male de'due polmoni. per una

. ghislanzoni, 7-47: per accrescere il fragore / darò fiato a'miei

-dilatarsi i polmoni a qualcuno: per il piacere di respirare un'aria pura.

. cesari, iii-82: mi sento il polmone dilatato una spanna, alla dolcezza

romei, 147: -se mi chiedessi il cuore, lo cavarei dal petto e

. -gettare i polmoni: per il troppo ridere. becelli, 1-193:

ridere. becelli, 1-193: rise il duca a tal dir, si che i

volesse fuor gettare. -non mancare il polmone a qualcuno: essere in grado

un canton ti stavi; / benché il polmon non manchiti, / gli altri

dei fantaccini, e a me toccò proprio il bell'incarico (fi spendere un polmone

. vtttorelli, i-87: mesto allora il polmoncèllo / si dilata e s'apre

pulmo -ónis, di origine indeuropea; per il n. io, cfr. lat

in pochi dì. pratesi, 5-170: il suo decotto poteva guarire una doglia,

. polmonite. malpighi, 1-236: il dire che in molti si fa prima la

hanno li segni, e ci vorrebbe il finestrino di quell'antico

vol. XIII Pag.789 - Da POLMONICO a POLO (43 risultati)

. poerio, 1-238: fui colto il dì 9 dello scorso dicembre dalla influenza che

] manda molti messi ed ambasciatori, il freddo, la febbre, la tisi

, la tisi, la pulmonia, il coltello, i ladri. =

giorni; nei casi più fortunati, dopo il settimo giorno la guarigione era spontanea e

estesa, provoca la morte per asfissia; il tessuto colpito dall'infiammazione è privo di

del torace con un suono ottuso, mentre il rumore respiratorio manifesta alterazioni caratteristiche:

. carducci, iii-23-251: quello fu il periodo acuto della malattia; poi successe

altro mondo. pratolini, 10-375: secondo il dottore potrebbe trattarsi di una polmonite traumatica

si fermerà: nei rivi di sudore il suo viso disperato serra un'estrema risoluzione

. vuol partire coi compagni... il polmonitico appena rientrato. pòlo1

punto si muovino. bruno, 3-164: il quarto moto si misura per il progresso

: il quarto moto si misura per il progresso d'un punto polare de la terra

de la terra, che, per il dritto di qualche meridiano passando per l'altro

polo, si converta al medesmo o circa il medesmo aspetto dove era prima. sinisgalli

punti d'incontro della sfera celeste con il prolungamento immaginario dell'asse terrestre (distinti

quella parte del cielo sopra la quale tutto il cielo si volge, per altro nome

pel centro è necessario. / divide il cielo in egual regione / e circa a

in egual regione / e circa a quello il cielo ha moto vario: / ove

: e convertendo poi, immaginandosi alto il polo austrino, potrà la tavola servire per

dalle miniere che sono dah'equinozziale verso il polo artico; e per il contrario le

verso il polo artico; e per il contrario le caiamite tratte dah'equinozziale verso

contrario le caiamite tratte dah'equinozziale verso il polo antartico averanno più virtù nehe parti

nostro senso ignoti, alzandosi et abbassandosi verso il firmamento, dov'è segnato l'equinozziale

a'due poh / recan pei mari il tuo vessillo, o nova / patria!

l'astro brillante di sirio lo guidavano verso il polo di canopo. 3

la sua faceha. savonarola, 8-i-446: il signore è queho che ha fatto l'

, cioè quel punto, 'idest'il polo del mondo, sopra del quale volgano

le chiare alte facehe / del polo il legno suo drizza e conduce.

tanti gradi di longitudine abbiamo corso verso il polo minuti tanti. campanella, 5-22:

mirabile istinto. monti, x-2-255: anco il marino / zoofite animossi, anco la

(e, anche, la persona o il concetto o l'idea che 10 incarna

to benigno polo. buonaccorso da montemagno il vecchio, i-7-2: lume, che

mi hai qui lasciato, io pur tempro il dolore. caro, 16-12: or

nel fianco dell'orsa minore, ma il polo artico è queho che sempre apparisce

iv-1-415: questa fu la guida et il polo per una navigazione sì lubrica. f

questa steha aha scorta più non perdevano il polo gli erranti e si riducevano in porto

/ rotta l'antenna, e poi smarrito il polo, / vedrem tutte ad un

margarita, 372: la religione è il polo cui dovete ognor fissar lo sguardo

/ a'duo lumi ch'ha sempre il nostro polo. idem, 287-5: or

i-49: dal nostro polo sparir sole / il chiaro giorno. equicola, 219:

non senza gran significato bupalo prima fece il tuo simulacro [o fortuna], che

fortuna], che in capo avea il polo e nell'altra mano il corno deha

capo avea il polo e nell'altra mano il corno deha copia d'amaltea. bandello

vol. XIII Pag.790 - Da POLO a POLO (62 risultati)

vento infido, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da

al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido.

10-10: s'apriro i cieli e serenossi il polo, / sparver le nubi ed

, / sparver le nubi ed acquetossi il vento. michieìe, 3-ii-308: alzate le

diurna stella. campatila, 9-67: rumoreggiando il fulmine si volve / e con tuoni

si volve / e con tuoni iterati assorda il polo. leopardi, 8-64: delle

orizzonti: / sol ch'io potessi riposare il volo / su'miei patemi monti!

di vampe ingombrando / e di fumane il polo, / stavi superbo e solo

. pascoli, 1126: egli sostiene il polo sulle spalle, / del cielo,

gemelli a tergo / lasciando scalda febo il nostro polo. alamanni, 7-i-107: una

delfino, 1-77: a lui [il nilo] permette sol tra tutti i fiumi

tra tutti i fiumi / la natura il mirar l'un polo e l'altro.

. 7. con metonimia: il cielo come sede della divinità, del

polo. v. colonna, 2-155: il nobil vostro spirto non s'è involto

dio, prima che tali / spiegasse il tempo a infaticabil volo, / avea descritti

annali / gli eletti ad abitar là sovra il polo. nomi, 3-51: travertacchio

, / se tanto onor mi concedesse il polo / che d'esseme il trombetta avessi

concedesse il polo / che d'esseme il trombetta avessi il vanto. filicaia,

polo / che d'esseme il trombetta avessi il vanto. filicaia, 2-2-209: fèsti

affetti scempio, / e sofferenza fé il tuo cor suo tempio / per abbellir delle

tempio / per abbellir delle tue pene il polo. leopardi, 3-155: un solo

es., l'ago della bussola, il polo nord è l'estremità orientata a

è l'estremità orientata a nord, e il polo sud è quella opposta).

condizioni relativamente buone... aprì il cofano e toccò i poli della batteria con

la batteria era carica. -essere il polo positivo, il polo negativo: per

. -essere il polo positivo, il polo negativo: per indicare che una

o un gruppo o un'ideologia costituiscono il punto di riferimento positivo o negativo per

, superinfixa. leonardo, 2-372: il polo della spalla delli uccelli è quello

cattaneo, 7-35: usorono i romani il proscenio di due mezzi circuii e ciascuno

quale in quel luogo nel quale era il fuso con le due ruote, abbia un

. graf, 5-369: ruota [il pianeta] con oscillante, obliquo polo

1-105: noi dicemmo... fra il senziente e il sentito nulla cosa essere

dicemmo... fra il senziente e il sentito nulla cosa essere in mezzo,

, l'uno inesteso, che è il principio; l'altro esteso, che è

principio; l'altro esteso, che è il termine. d \ azeglio, 2-340

d \ azeglio, 2-340: io sono il polo opposto del tipo impiegato, e

i due poli, se mi sia permesso il termine, di orazio e di giovenale

e la chiacchiera da una parte, il sarcasmo e la declamazione dall'altra.

senza rive tra due poli, tra il bene e il male, / con le

due poli, tra il bene e il male, / con le sue bave disperse

spoglie dei popoli morti, / era il destino. b. croce, l'

che saranno due poli su'quali sarà fondato il mio malacconcio discorso. 13

. savinio, 170: la versilia è il polo d'attrazione degli intellettuali italiani.

s'apprende / de l'umana natura il prezzo solo, / tronco da cui

cui frutto celeste pende. / di maria il pianto e 'l sangue del figliuolo /

poesia eroica toscana, dico tariosto e il tasso. basadonna, li-2-197: la spagna

moneti, 199: signori miei, diceva il mattioli, 7 il mal della

, diceva il mattioli, 7 il mal della virtù sta nel cervello / che

può tanto nel corpo che a lei appartiene il governo di tutte le membra ed è

governo di tutte le membra ed è come il polo di tutti i movimenti corporali.

. f. pona, 4-354: il trovarsi fuori delle braccia d'erminda,

due grandi poli del piacere che sono il pranzo e la cena, non avremmo

una legge, secondo che trova o non il vantaggio di quello. 16

due parti eguali / seca per mezzo il cielo, e quinci e quindi / lascia

duo minori intorno al punto affissi / onde il torto viaggio il sol converte, /

punto affissi / onde il torto viaggio il sol converte, / tropici fùr chiamati;

/ fatti da'poh, ebber di poli il nome. 18. astron.

esse orse essendo... presso il polo del mondo, detto artico, e

polo del zodiaco. bruno, 3-165: il terzo moto si prende da quel che

che l'arco del meridiano intrapreso tra il vertice di un luogo e l'equinoziale

di un luogo e l'equinoziale, il quale arco è sempre eguale all'arco del

all'arco del medesimo meridiano preso tra il polo del mondo e

vol. XIII Pag.791 - Da POLO a POLPA (32 risultati)

. polo di sviluppo: territorio circoscritto il cui sviluppo globale può favorire e incoraggiare

, 1-278: voi chiedevate in qual modo il polo politico, ciò che i latini

un sistema rigido piano. -anche: il punto rispetto al quale si calcolano i

la giovanetta, dov'io gli aprirò il mio concetto, dico in poetico stile

, barbar crudel, del capo scemo / il più ardito garzon che di sua etade

estremo / lito degl'indi a quello ove il sol cade. g. b.

cade. g. b. strozzi il vecchio, 2-56: deh, pensier velocissimo

v'amo perché siete un uomicciuolo / il più acconcio, il più picciolo, il

un uomicciuolo / il più acconcio, il più picciolo, il più corto /

il più acconcio, il più picciolo, il più corto / che nacque mai da

che ne faccia dir più tosto trepidar il polo, nutar l'asse del mondo,

pòlo2, sm. invar. (il plur. polos è ingl.).

nella porta avversaria, segnando in tal modo il punto; si gioca su terreni erbosi

spiaggia galante di normandia, poco dopo il suo divorzio, fu assiduamente assediata da

suoi cavalli deliziosi. bocchelli, 2-v-330: il canottaggio, dal punto di vista mondano

certo numero di sports meno rischiosi, come il tennis e il polo.

meno rischiosi, come il tennis e il polo. 2. camiciotto sportivo

, che è dal tibetano pulu 'palla'; il gioco, di antica origine asiatica,

campo vettoriale solenoidale; l'altro è il campo toroidale. = deriv.

. 2. sf. il componimento musicale e la danza più comunemente

= dal fr. polonais e, per il n. 2, polonaise (sf.

polacco, la cultura, la mentalità, il temperamento o ciò che è tipico della

di stimoli che ribadirono, insieme, il suo essere slavo con tendenze euroromantiche e

suo essere slavo con tendenze euroromantiche e il sentirsi traditore e tradito. = astr

modo che quei poloni, che sapeano il costume, presero per partito di far

polloni,... navigasse per il danubio nella bossina. p. tiepolo

voi l'ammalato? -per mia disgrazia il sono / -forestieri -sì, madama. -di

. montale, 18-413: ma il vero nocciolo del lavoro è nell'atto

danze polovesi, è di gran lunga il migliore dell'opera. pólpa1

diverso sviluppo e consistenza, su tutto il corpo a rivestimento dello scheletro e degli

la pelle. campanella, i-165: il sol negato agli occhi, / i nervi

[lancia] e qui disteso, il tuo / vizzo corpaccio di sua pingue polpa

vol. XIII Pag.792 - Da POLPA a POLPA (3 risultati)

manca tutta la polpa superiore là dove il muscolo si distende sulla scapula. ghislanzoni,

imbandigione. lucini, 4-300: vuole [il pubblico] il palco scenico rifatto a

4-300: vuole [il pubblico] il palco scenico rifatto a circo, màrtiri nudi