Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: il Nuova ricerca

Numero di risultati: 860845

vol. II Pag.34 - Da BANCATO a BANCHETTO (38 risultati)

, e bancate e spesso spesso non incannar il vino o trangugiarlo, ma chetto ambulante e

ma chetto ambulante e lì resta quasi tutto il giorno. di giadi pomidoro e spinaci

far pausa e macomo, ii-117: il ciabattino lavora. una lucerna è sul

? et volete che per così poco il governo scomodi il boia a tagliarvi la

volete che per così poco il governo scomodi il boia a tagliarvi la testa? non

si lascia imbisacciare in simili imbrogli per il gusto di gridare in piazza, non

che con tutte le loro benemerenze verso il ceto commerciante, davano la bancata ed

tavolone sospeso a guisa di scala lungo il fianco della nave per imbarcare la merce

: i cancelli erano aperti sul piazzale intorno il quale si allineavano le bancarelle dei fiori

erano foglie di palme, ed una banchetta il loro capezzale. galileo, 4-1-210:

solamente tavoletta d'appoggio (per il piede del rematore). tre

o tavolette, che arrivanobanchettaménto, sm. il banchettare, coda un lato all'altro

vuole banchettare. nievo, 459: il capitano e monsignore non pensavano che a banchettare

l'auto da fè?... il padre canata ce lo lesse nel colletta

sono obbligati ad offrire alla famiglia di lui il loro pranzo. d'annunzio, iii-2-144

cortesie, che m'ha fatte nuovamente il... nostro commun maestro diligentissimo,

l'altra sera in casa sua. buonarroti il giovane, 9-253: mi è intervenuto

quel séguito di vizii e putredine, che il machiavelli chiamò « corruttela italiana ».

in mano. « be? » urlò il bagnino, uscendo da dietro il banchetto

urlò il bagnino, uscendo da dietro il banchetto, « mo? ».

grandi delle città. sassetti, 54: il banchetto si fece venerdì sera, dove

venerdì sera, dove intervennero a celebrarlo il magnifico, il signor bonamico, messer

, dove intervennero a celebrarlo il magnifico, il signor bonamico, messer piero ricciardi,

signor bonamico, messer piero ricciardi, il provveditore betti, il cavaliere cellesi,

piero ricciardi, il provveditore betti, il cavaliere cellesi, messer giuseppe casoli..

.. i serviti furono tre: il primo fu d'insalate nobili, pesci in

la tavola era larga e piena. il secondo fu di pesci lessi, ove erano

in numero eguali al primo servito. il terzo fu di pesce arrosto, ove erano

ogni invito straordinario può dirsi banchetto; il banchetto è in occasione di nozze,

lampadari, / fragri la rosa e il timo dell'inietto, / sorrida un

un cerchio tuttavia di cari / capi il banchetto. pascarella, 574: il

il banchetto. pascarella, 574: il banchetto per solito s'inizia con un piatto

altra roba, se ce n'è. il vino si beve a boccali. serao

ii-169: quelle cene pigliavano assai spesso il carattere di veri e propri banchetti, dove

salse delicate. pea, 5-120: il pane, avanzato sulla mensa del padrone,

festoni di carta a vari colori perché il giorno prima vi era stato un banchetto

: amelia l'aveva già detto: il giorno del matrimonio della sua unica figliola

che, per ironia, si chiama il banchetto della vita. soldati, 238:

vol. II Pag.35 - Da BANCHIERE a BANCO (35 risultati)

. scala del paradiso, 122: il perfetto banchiere e mercatante ogni sera computa

perfetto banchiere e mercatante ogni sera computa il prò e il danno del die.

mercatante ogni sera computa il prò e il danno del die. ariosto, 315

cellini, 1-51 (133): mandatomi il papa tutte le gioie, dal diamante

le gioie, dal diamante infuora, il quale per alcuni sua bisogni 10 aveva

ricchi, e altri che per mantenere il banco loro aperto non hanno se non

che aveva banco. cattaneo, ii-1-104: il prendere a prestito sotto al pari per

che tengono casa di banca, facendovi il traffico cambiario, ricevendo depositi, aprendo

lunga trafila d'amici, di cui il primo capo era un banchiere francese stabilito

e notai trafficanti per la nobiltà 0 il vaticano, le quali avevano finito per costituire

che avrebbero voluto concentrare nelle loro mani il potere. 2. chi tiene

onorato; ma voi invece, imitando il conte di villanova, la tirate a

personificandolo, chiama banco colui che 'tiene il banco '. per es.:

/ che più dell'essere / conta il parere, / quel gusto cinico /

de la banchièra. e intanto / il leggiadro e soave economista / a lei

, 3-697: preferivo da qualche tempo il giardino pubblico quale meta delle mie passeggiate

mi sedevo su una banchina e vi leggevo il mio giornale. borgese, 6-117:

sopra una banchina. fracchia, 329: il parco era veramente bello. maestro zìmolo

svevo, 5-53: la gente di tutto il vagone si mosse, uscendo a prendere

. borgese, 1-259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila

. e. gadda, 3-15: subito il personale di pulizia subentra a quell'altro

acqua: per detergere la banchina e il piazzale. idem, 3-38: ci

e in giù, cercando di avvicinarsi il più possibile alle persone care. d'annunzio

di una nave. barilli, 6-3: il vaporuccio postale che mi accoglie si dimena

con un'aria di tracotanza deperita, mentre il mare bavoso lo aspetta con un truce

: posta la passerella tra la banchina e il fianco della nave, sopra uno spazio

.. /... flette / il brivido del gelo. moravia, ii-220:

. striscia di piattaforma stradale compresa fra il limite della massicciata e il ciglio, adibita

compresa fra il limite della massicciata e il ciglio, adibita al passaggio del personale

, all'altro capo della sacchetta, il mare continuava ad abbattersi sulle rive,

dell'ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco. landino, 429 [par.

di dosso. cattaneo, i-1-395: il povero epulone, che sarà padre di famiglia

banchi colle braccia in aria, per cavarsi il cappuccio, e lo zio crocifisso andò

. / « è tuo, con tutto il suo tesoro bianco ». pascarella,

sul banco la mia irrequietudine faceva scricchiolare il vecchio legno. b. croce,

vol. II Pag.376 - Da BRIGANTE a BRIGARE (40 risultati)

e fatto cenno al fratone che facesse il bisogno, il buon brigante gli dié di

al fratone che facesse il bisogno, il buon brigante gli dié di piglio,

sé. tassoni, 9-26: rispose il vecchio allor: -per vita mia /

noi, un buon compagnone; onde il boccaccio chiamò frate cipolla il miglior brigante del

; onde il boccaccio chiamò frate cipolla il miglior brigante del mondo. giusti,

bandito. cuoco, 1-185: il ministro della guerra, a cui tutto ciò

di ventura, e le avrebbe comandate il conte landò, fra moriale od il

il conte landò, fra moriale od il duca guamieri nemico di dio e della misericordia

briganti, ed avevano i birri ed il bargello alle calcagna. come il mondo

ed il bargello alle calcagna. come il mondo perde in poesia! settembrini, 1-301

. verga, i-78: l'oste e il conduttore cercarono di dissuaderlo di andare innanzi

infestata dai briganti. stuparich, 5-144: il brigante, inseguito nell'alba gelida

come belva su per le fratte, il terreno selvaggio. comisso, 1-173:

, / è covo di briganti sotto il monte / zara di sasso non scalfito /

i-453: c'era in questo giudizio tutto il disprezzo della brigantessa franca e coraggiosa per

, 64-8: giunto a peretola, il brigante si fece armare, ed era

ii-408): era tra questi uno, il più brigante faceto ed allegro del mondo

brigante faceto ed allegro del mondo, il quale, udendo le composizioni del giovine

esclamò, magari tu rinunziassi a fare il brigante e ti mettessi a lavorare!

, intr. (brigantéggio). fare il brigante, il bandito; comportarsi in

brigantéggio). fare il brigante, il bandito; comportarsi in modo disonesto.

lazzaro dei suoi bei tempi, e il nome, benché non ne restasse altro,

questa vela che è aurica, ed il non esservi albero di mezzana, fa la

di mezzana, fa la differenza tra il brigantino e la nave comune a tre alberi

e armi. guicciardini, i-45: perché il cardinale, poi che ebbe simulatamente dato

quattro persone per banco, ciascuno maneggia il suo remo. salvini, 23-308:

levato e con gli abeti / vogante il brigantino. baretti, 1-4: la

inglesi tra tutte le altre nazioni fanno il maggior uso dei brigantini. viani,

son paesi [quelli americani] dove il costruttore d'un orologio in mollica di

prov. dove va la nave può andare il brigantino: dove va il più può

può andare il brigantino: dove va il più può andare il meno. grazzini

: dove va il più può andare il meno. grazzini, 4-273: s'

va la nave, può bene andare il brigantino. = deriv. da

volgar., iii-14 (301): il signore dell'oste die brigare di mettere

. b. davanzali, ii-477: il nostro reggente... tanto s'arrabattò

diliberarsi dalla costui seccaggine, gli dié il suo luogo. casti, 9-101:

riescito. entra in organico e prende il posto di stazza. de roberto, 355

sui giorni di viaggio, di trovare il tempo di visitare le loro famiglie.

a brigare, attraverso amici, perché il generale ricevesse il figlio con disposizioni benevole

attraverso amici, perché il generale ricevesse il figlio con disposizioni benevole.

vol. II Pag.377 - Da BRIGATA a BRIGATA (30 risultati)

colombini, 1-81: chi ha cristo sì il tenga con ogni solli- citudine..

altramente si gittano in mare / li marinari il cui legno già rotto / per la

coda del porro, per salvar quello il quale, e dimostrare che di sì

gramo mercantuccio cui insegnare l'italiano 0 il francese. nieri, 239: avete voglia

punto né poco. settembrini, 1-230: il governo conosce 1 suoi, e li

son carnefici col soldo di cento otto ducati il mese. de sanctis, ii-300:

agitarsi. aretino, iii-108: veggo il fora, che smiracola con l'alzar

e col brigar de le mani. buonarroti il giovane, 9-659: è segnale /

egli aveva un cavallo con le corna, il quale era fierissimo e della persona bene

strabilii. bibbiena, xxv-1-42: -perché così il portate nel forziero? -a dirvi il

il portate nel forziero? -a dirvi il vero, per ingannare la brigata. ariosto

): e'quali subito giunti dimandavano il procaccia, ciascuno delle sue brigate di

mio amicissimo volse mostrare come fusse fatto il batocchio della campana di macometto, inducendolo

s'avvenne in loro, mentre ne apprestavano il presente. baretti, 2-222: me

ringraziò quella brigata, / che lieta il grido acclamator raddoppia, / la gran

egli lo scrisse in italiano, come anche il boccaccio le sue novelle e romanzi,

/ diamo un'occhiata, / tastando il debole / della brigata. de sanctis,

campestri. pea, 7-378: era il primo a mettersi le mani in tasca nelle

. caterina da siena, iii-248: vedranno il convento e le suore inferme, e

lodato iddio, e che io spero il medesimo di voi e delle vostra brigata.

giov. cavalcanti, 213: il signore di faenza, come uomo che piuttosto

e andavano taglieggiando le terre e saccheggiando il paese, sanza che vi si potesse

.. gentilmente nella regia armata / il comando gli offrì d'una brigata.

colletta, ii-n: sopragiungendo ad aiuto il generai dufresse con mezza brigata di duemilaquattrocento

fogazzaro, 5-471: entravano tutti, meno il cavai di spade, nello stesso reggimento

nell'avvenire e discussero sul luogo e il nome della prima battaglia che si darebbe agli

annunzio, v-1-758: questo morto rivuole il suo fucile. non lo pestate. si

poco ». alvaro, 12-93: ma il generale che stava al comando di brigata

ufficiale di nuova nomina che aveva preso il posto di un colonnello, era arrivato

di un colonnello, era arrivato proprio il giorno innanzi.

vol. II Pag.378 - Da BRIGATORE a BRIGLIA (38 risultati)

stato avanguardista si vantava di voler denunciare il collegio, di avere amici alla brigata

.. chi, calcando sulla canizie il nero berretto sormontato dal teschio della brigata

responsabile di varie fucilazioni: gente per il resto quasi sempre per bene, che magari

dire alla signora adele: « c'è il tale che s'è amma

: dodeci milia di bella brigata / mena il danese ogieri alla battaglia. bandello,

tempo delle nevi, non curando eziandio il male che allora aveva ne'piedi, andò

firenzuola, 473: quanti polli buscava il poveretto del corvo, per sostentazione sua

, 4-502: e'm'ha impedito il non avere un quattrino con il quale

ha impedito il non avere un quattrino con il quale io sarei potuto venire, ed

e di giornali. verga, i-382: il treno si mosse. prima scomparve la

città, le vie formicolanti di lumi, il sobborgo festante di brigatelle allegre. d'

brigatelle allegre. d'annunzio, v-1-696: il nostro divino cesare borgia un giorno disegnò

per lo più si vede primeggiare il quattrinaio, il brigatore. brighèlla

lo più si vede primeggiare il quattrinaio, il brigatore. brighèlla, sm.

-i). maschera veneziana rappresentante il tipo del servitore astuto e in

.: persona intrigante. -fare il brighella: fare il pa

persona intrigante. -fare il brighella: fare il pa gliaccio.

crede apprender molto, e divien poi [il teatro] / un palco di

. de amicis, i-661: il buffone della brigata era un contadino del monferrato

una faccia di brighella, a cui mancava il naso. = deriv. da

tutt'al più ti potranno salutar forte come il brigidinàio: « addio bechèsce! *

! *. soffici, ii-67: ma il più del tempo lo passavamo nel gran

. cicognani, 1-10: si traversava il fondo della chiesa. dal vestibolo veniva ancora

brigidini sommommoli ciambelle. pratolini, 2-431: il brigidino è una cosa di nulla,

s. v.] s portavano tutti il brigidino tricolore al petto, come se

insieme dei finimenti con cui si guida il cavallo (testiera, morso, redini)

, e dipoi gli cavi la briglia e il capestro, e lascilo andare dove vuole

li quali montano dalla banda destra, mettendo il piè nella staffa fatta in una strana

strana foggia, sopra la quale gravano il calcagno, e tengono la briglia con le

a voglia d'ogni uomo; e il più usato è condurli per la briglia a

molta fame e da stanchezza / vinto il garzone, abbandona la briglia / sopra

garzone, abbandona la briglia / sopra il cavallo. algarotti, 3-93: si conducevano

acqua, a'quali non avrebbe retto il ponte. monti, 7-152: in

le forze che agiscono nella briglia, cioè il morso, il barbazzale e le guardie

agiscono nella briglia, cioè il morso, il barbazzale e le guardie, alle quali

è attaccata la potenza che fa muovere il tutto insieme. foscolo, v-80: il

il tutto insieme. foscolo, v-80: il dolente sedeva a un muricciolo dell'uscio

se l'ha. giusti, 2-294: il mondo d'oggi è un diavolo /

vol. II Pag.379 - Da BRIGLIADORO a BRIGOSO (38 risultati)

leva la mano. collodi, 162: il ciuchino pinocchio aveva ima briglia nuova di

: don ciccio arrivò che c'era ancora il vicario coll'olio santo, tanto che

mio padre] riguardò le tirelle e il sottopancia, / e raccolte le briglie,

. manzini, 11-141: ma il corpo lussuoso [del cavallo] è soltanto

di ferro. cassola, 2-241: prese il cavallo per la briglia e appena ebbe

attorniata all'orecchio. pea, 3-218: il nepote aveva messo la briglia al nonno

lo stimolava a trottare, a fare il cavallo matto. 2. figur

. castiglione, 499: vorrei che [il principe] né tanto si confidasse d'

orecchi la bianca paglia, tanto che il viso paresse in riposo dentro un canestro,

n. capponi, 1-81: i signori il ricettarono [l'imperatore] alla porta

. ariosto, 1-13: la donna il palafreno a dietro volta, / e per

e per la selva a tutta briglia il caccia. bandello, 3-20 (ii-364)

leggo l'efficacia numerale così accetta appresso il pico, nella apologia, circa la dichiarazione

xxiv-955: ritorcendo a briglia lenta il cavallo, affrettato dallo scudiscio, si

con salti e con rettoriche gambate / circonda il caro alunno. nievo, 616:

in iscompiglio / hanno cercato scampo verso il mare... / -e

se c'erano donne capaci di uccidere il proprio marito per correre a briglia sciolta con

dare la briglia: per far correre il cavallo. - al figur.: dare

, 24-580: lasciar le briglie sovra il collo ai vostri / figli vi piacque.

era per quella strada; ma ora fa il diavolo affatto, a quel che vedo

- (161): tenendo la briglia il più che io potevo a quello che

potevo a quello che con le sue parole il detto mi sforzava a fare, dicevo

mano, e non lo metter [il nome] senza discrezione. -tenere

e di adoprare, se occorre, anche il bastone, finché vi siate fatto perfettamente

, 6-261: aveva lingua triforcuta, diceva il marito, che si provò a

briglia: a freno. buonarroti il giovane, 9-511: visti ballar color,

veramente 'scherza in briglia '. buonarroti il giovane, 9-90: e così reso

. einaudi, 1-567: importa ricostruire il monte e far sì che l'acqua defluisca

5. marin. manovra dormiente che ha il compito di frenare verticalmente verso il basso

ha il compito di frenare verticalmente verso il basso un albero o un'asta (

alberi di trasmissione e che serve per il loro collegamento mediante bulloni (e si

7. tecn. nelle travi reticolari, il complesso delle aste di contorno superiore e

. briglióne. sacchetti, 159-24: il quale [cavallo] come sentì la giumenta

-brigliòzzo. mattio franzesi, xxvi-2-126: il capo è tal che a reggerlo bisogna

menzini, ii-158: come a fiorenza il giorno del battista / vedi correr cavalli

porti per l'asia / del buon dionigi il poco noto onor? = comp.

brutto e fatto male, nero come il babao,... con una

una nasopia brignoccoluta a peperone che pareva il castigo di dio. =

vol. II Pag.380 - Da BRIII a BRILLANTE (53 risultati)

brigosissime nunciature. pallavicino, 3-455: il pontefice... aveva significato a'presidenti

lei che se ne sta a prendere il fresco in mezzo a questo gelo! briii

brilla, sf. macchina per 'brillare il riso; stabilimento dove si brilla il

il riso; stabilimento dove si brilla il riso. lastri, 1-3-14:

lastri, 1-3-14: noi scorziamo prima il risone nella brilla, che si

brillare2. brillaménto, sm. il brillare, il risplendere. grazzini

brillaménto, sm. il brillare, il risplendere. grazzini, 2-327:

grazzini, 2-327: lasciamo andar di state il non metter il vino in fresco,

lasciamo andar di state il non metter il vino in fresco, e tesser privi di

fresco, e tesser privi di non sentire il brillamento e il tentennio de'bicchieri,

privi di non sentire il brillamento e il tentennio de'bicchieri, più dolce a gli

a gli orecchi assai, come dice il pizzica, che la musica de'violoni.

alla compagnia genio del corpo d'armata il brillamento d'un certo ponte, sopra una

voce nostra, senza andare a prendere il brillanter de'francesi ». brillantato

che non corteggiano male coi loro raggi brillantati il fuoco centrale della mia gloria. di

onore di credere ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a deliberare, pecchia

, pecchia e calabrone dell'arte, il poetico miele dai giardini del

i campanili dell'enfasi, o a faccettare il vetro della frase per incastonarlo nel brillantato

. nella lavorazione delle pietre dure, il taglio e la sfaccettatura. 2

brillante / verso l'occhio del sole il fianco innalza. idem, 16-iii-19: avendo

move / non la materia, ma il divin lavoro. carducci, ii-16-95:

in marcia nel fondo valle. ecco il servizio al pezzo... ecco gli

. jovine, 123: per ora il calmo tepore della casa, il benessere pigro

per ora il calmo tepore della casa, il benessere pigro che ancora l'addolciva in

in cui la farfalla mi fa dimenticare il bruco. fogazzaro, 4-99: una

. borgese, 1-156: così era il guscio della tua vita, brillante e compatto

vita, brillante e compatto. ma il di dentro, pensava lui, era nero

ammirare. goldoni, v-431: il giudizio rispettabile di una città erudita,

e scapigliato, dopo avere scialacquato tutto il suo, stava ritirato in chiesa. segneri

con noi per necessità, bello era il vedergli stare attenti ai nostri modi, ai

le scene; e s'egli è il ver, che rieda / l'astuta frine

rimandò nudi al tamigi; / o se il brillante danzator narcisso / tornerà pure ad

del teatro. palazzeschi, i-75: il cavalier toccafondi aveva sposato una donna reputata

: egli è romano, ed ha tutto il brillante di quel paese.

e di vera adesione). -fare il brillante: cercare di eccellere, di spiccare

brillantissima leggiadria. goldoni, iv-728: il signor giacinto ha sortito bellissimi doni dalla

che vere, / per chi conosce il cor degli animali / e assurde filosofiche chimere

, istruire, commovere, ed accendere il cuore del pari che la fantasia,

al quale in più luoghi non manca che il metro e la rima ond'essere una

se non spontanea e brillante come per il passato, ostentata a ogni modo ed altrettanto

l'unica cosa che la consolava era il pensiero... che avrei vissuto una

i giornali di roma, per esempio il brillante « fanfulla », per vedere che

giacché, sebbene lui si sforzasse di fare il brillante, non era un gran divertimento

dire che alla stazione arrivarono trafelati anche il consigliere, il chirurgo ed il pittore?

stazione arrivarono trafelati anche il consigliere, il chirurgo ed il pittore? il primo

trafelati anche il consigliere, il chirurgo ed il pittore? il primo per aver perduto

, il chirurgo ed il pittore? il primo per aver perduto la corsa antecedente;

primo per aver perduto la corsa antecedente; il secondo per esser già escito coll'onor

tre anni or sono, ha sposato il figlio di un ricco industriale, un

, più o meno sia attivo e brillante il loro veleno. 8. che sprizza

8. che sprizza e fa spuma (il vino generoso). b. davanzali

. davanzali, ii-498: bollendo nella botte il vino si fa chiaro, vivo e

due ore, da due ore faceva ridere il pubblico come un brillante, lo commoveva

vol. II Pag.381 - Da BRILLANTE a BRILLARE (43 risultati)

redi, 16-i-9: e il mio labbro profanato / si purifichi,

. brillantine. montano, 410: il ladro memorialista gira l'europa con certi

la vivacità di un dato brillante, sorpassa il suono di una data tromba,.

ha conoscenza dei brillanti, saprà che il misterioso fascino dei brillanti sta in questo,

, 5-207: caro ora si pagava il povero lusso sfoggiato d'un paio di

era una spilla di platino. fece il giro di tutte le mani, tra grandi

entrando per la finestra, illuminava brillantemente il vasellame in disordine. 2

, 123: fiorelli l'accompagnò. e il fresco risvegliava in fiorelli la brillantina del

labbra, / ancora un fanciulletto èduca il mondo / lungo i pascoli azzurri,

/ lungo i pascoli azzurri, e il mio guardarlo, / nel mezzogiorno, ha

altro ne viddi a mantova, e il quale era verde, e di modo verde

campagne, / scontro di vaga donzelletta il viso. idem, 34-166: veggo

/ cui di lontan fa specchio / il mare, e tutto di scintille in giro

giro / per lo vóto seren brillare il mondo. nievo, 453: lo scrigno

monte di pietà. carducci, 849: il cielo in freddo fulgore adàmantino brilla.

s'avvede / che brilla la tolda e il timone / nell'acqua non scava una

ii-45: la luna lo illuminava [il prato] per tutta la sua estensione

tutto brio, tutto splendor, / il respir s'arresta in petto, / brilla

respir s'arresta in petto, / brilla il guardo e balza il cor. goldoni

, / brilla il guardo e balza il cor. goldoni, v-749: libera la

, i-1-362: se la donna abbandona il suo silenzio, se si distacca dall'oscurità

/ su le carte / te persegue il trovadore; / ma tu brilli, tu

, le figure del pittore, quanto il rossore che suole accompagnare il sentimento di

, quanto il rossore che suole accompagnare il sentimento di vergogna,... il

il sentimento di vergogna,... il brillare degli occhi e certi movimenti dei

cicognani, 6-167: bastava appena accostarle il dito alla fossettina del mento e lei

di morale, e un cappuccino, il padre n. n. autor d'una

: nelle assemblee / si sa però che il can voleva brillare, / e il

il can voleva brillare, / e il porco è un animai che mangia e bee

giorno, ii-361: indistinto ad ognaltro il loco sia / presso al nobile desco:

che hanno la vanità di far brillare il loro amor proprio nella conversazione. leopardi

: arrivai a festa già avanzata e il mio ritardo fu attribuito dagli altri al

cantare / per una dama che mi strugge il core, / ch'ogni otta ch'

otta ch'io la sento ricordare, / il cor mi brilla e par che gli

fronte, / e si sentì brillar dentro il coraggio. piccolomini, 161:

marino, 7-18: aprir sentissi adone il cor nel petto / e gli spirti

ognor trastullo. / ruzza col ghiro il cane, / ne brilla il putto in

col ghiro il cane, / ne brilla il putto in vista. busenello, ii-100

alcune delizie del dire che fanno brillare il cuore a chi legge, né vi

, né vi è stanza in tutto il poema che non tragga a sé con

. redi, 16-v-45: mi brilla il cuore che vi sia un antico esemplare ben

idilli di teocrito, ma più mi brilla il cuore perché v. s. illustrissima

, disse, l'ali; ma dammi il tuo piede. / dicea la madre

vol. II Pag.382 - Da BRILLARE a BRINA (53 risultati)

vecchia, ancora di quando in quando il cuor mi brilla, e mi vien voglia

, iii-404: sono lietissimo, il cuore mi brilla, e ho bisogno

. leopardi, iii-45: mi brillerà il cuore ogni volta che mi giungerà una sua

le vaste nebulose solitarie che facevano battere il cuore e brillar la penna dell'humboldt,

monti, 13-97: me l'avvisa il core / che di battaglia più che mai

5. sprizzare, far spuma (il vino buono). soderini, i-501

spumante. marino, 305: hawi il biondo e 'l purpurino [vino]:

cannelle si aprirono; da tutte sprizzò il sangiovese;... e l'albana

a cui più di girandola / brilla il cervel, saresti pazzo. 7

per disgrazia, una esplosione fa sussultare il vecchio fante, in un impeto rabbioso

c. e. gadda, 151: il ponte di caporetto saltò per aria,

ode talvolta, nella quieta ora mattutina, il brillar delle mine. = sembrerebbe

* trottola '): a esprimere il 'tremolare '(così brillare * essere

, e brillo 1 alticcio ': per il barellare che fa l'ubriaco).

brillare2, tr. sottoporre a brillatura (il riso, il miglio, ecc.

sottoporre a brillatura (il riso, il miglio, ecc.). soderini

avena, e brillata la cuocono con il brodo delle carni grasse, e fa buon

antica risaia o edifizio per battere e brillare il riso. = cfr

soderini, ii-341: in levante molti mangiano il sesamo brillato, ma stucca presto.

brillato. manetti, 1-97: noi adopriamo il miglio soltanto in minestra, non anco

al riso brillato era già stato fissato il prezzo prima della sommossa.

a vite elicoidale, dove si versa il riso misto a glucosio o talco:

da brillare2. brillìo, sm. il brillare; tremolio di viva, intensa

occhi. pirandello, 6-341: guardò il brillìo della grossa pietra preziosa dell'

e delle alberelle parevano afflosciate, spento il loro brillio. manzini, 10-20:

e salici. jovine, 175: il pastore scorse a un tratto il brillìo del

175: il pastore scorse a un tratto il brillìo del metallo e gridò: -

a digiuno? pea, 7-52: bevve il vino smoderatamente, ne richiese dell'altro

crescenzi volgar., 5-37: il brillo è un piccolo arbucello, il

il brillo è un piccolo arbucello, il quale nasce nell'arene dei fiumi, e

belle verghe. beltramelli, i-552: il rosignolo era in una gabbia verde,

4-20: or le calze riforma, ora il cappello, /... /

brillano più scintillanti e nell'antartico perdono il brio e il brillo. =

e nell'antartico perdono il brio e il brillo. = deverb. da brillarex

. ant. trillo. buonarroti il giovane, 10-884: questo è 'l cantar

si diceva 'brilocche'. viani, 10-191: il cavaliere affo imo e novanta aveva il

il cavaliere affo imo e novanta aveva il fracche e i pantaloni a righe,

10 quale è termine dell'aere offra il quale non possono passare, secondo vari

tempo e nello fosco, / che il caldo si riserva e non esala, /

: né più dolce a'nostri ochi il ciel sfavilla /... / né

né fa tremar 11 cor di giove il telo. sannazaro, 9-136: venuto il

il telo. sannazaro, 9-136: venuto il chiaro giorno, e i raggi del

geloso, / come in candida fronte è il biondo crine. chiabrera, 421:

né brina. tassoni, i-98: che il bianco poi sia effetto del freddo più

, la brina, la cera, il sevo, e mill'altre. campanella,

e mill'altre. campanella, i-221: il freddo beve, e si congela in

agguaglia, / come si quaglia -in pioggia il fummo, e cade / dolce alle

di cammino la carovana si arresta dove il contadino del piano l'aspetta; le

con la brina, fin che saetta il sole, / corrono i cervi ne'monti

pascoli, 133: là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo

nevi e brine. panzini, ii-137: il sole del mattino è fosco: non

negri, 1-721: sotto la brina il pioppo è di cristallo: / se lo

i sassi puliti. valeri, 1-116: il fiume che corre

vol. II Pag.383 - Da BRINATOLA a BRINDILLO (47 risultati)

aria punge di brina e d'aromi. il sole la prima volta vi leva.

brina sui campi nell'alba / assassinano il grano, idem, 4-248: mi

fresca brina, / che non aspetta il caldo al sol lucente. poliziano,

neve alpina; / sol di purpuree macchie il petto e 'l fianco / sparso a

, / crespa la fronte e scolorato il volto, / ratte alle chiome mie corran

i-166: barbara, da che vesti il mortai velo / a l'undecimo lustro

mortai velo / a l'undecimo lustro il tempo inchina, / e pur non anco

. testi, 308: ha ben il tempo, o bella cintia, alfine /

porpora gentile / e de la chioma il biondo oro sottile / ha la fredda

fresche brine / sotto le rose onde il bel viso infiora. chiabrera,

campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo e piovere avanti notte: la

della brina. bocchelli, 1-i-357: il freddo asciutto gli scaricava la testa,

5-248: faceva un freddo da brinare il fiato sui baffi. 3.

stecchi /... / e bere il fumo di tre raginioli / cotti col

. lorenzo de'medici, ii-37: il letto è qualche fronde nella state, /

letto è qualche fronde nella state, / il secco fien sotto le capannelle / il

il secco fien sotto le capannelle / il verno, per fuggir acque e brinate.

sassetti, 201: noi abbiamo che il vapore torna in basso in guazza

la brinata dell'alba scura, e il soffione della mèsse, se li pigliano come

fatti di carne e d'ossa come il prossimo. tarchetti, vi-898: spunta il

il prossimo. tarchetti, vi-898: spunta il mattino e l'alba è scolorata,

è scolorata, / sul salice novello / il passero dall'ale / si scote indolenzito

la campagna evanescente, brinata, rompea il sole dalle porpore infiammate 1 dell'oriente

sotto / un grumo d'ala; il mio pesante volo / tenta un muro

. salvini, 36-33: de'creti idomeneo il re brinato. tommaseo [s.

: sono già brinati questi miei cernecchi: il capo è bianco: / la gentile

di animali. collodi, 715: il vetturino... affibbiò due colpi di

un ronzinante a quattro gambe -e il fiacre si messe in moto. tombari,

, 13-40: - com'era d'aspetto il poeta? - chieggo. -

tasca, la chiave, ne vidi il foro tappato da un brincello di cotenna

. jahier, 40: fa il delicato e le raccomanda: poco, poco

, 283: sua madre accendeva il lumicino, e, accovacciata accanto alla

accovacciata accanto alla stufa spenta, rosicchiava il pane duro di un anno, i

buona per i suoi polmoni, e il sonno che veramente la ristorava era quello rubato

vino: col quale abbiamo brindato tutto il brindàbile. brindàcola (brindàccola)

, / e ben pagato a'banchi il tuo tributo, / corona di muran

brindarono alla fortuna della recluta e ripresero il chiasso. vittorini, 2-79: lo vedeva

lungo. dossi, 425: né il notaio vi si presenta, se non per

non per rogare contratto di nozze, il prete, per benedir neonato, il medico

, il prete, per benedir neonato, il medico per brindeggiare alla salute di tutti

male, quando passò di là per caso il garibaldino, e lo liberò, che

presto t'accorgi che non può soffrire il puzzo del bottino, la polvere e il

il puzzo del bottino, la polvere e il fango delle strade, l'odore del

delle strade, l'odore del concio, il bercio del trippaio, i brindelli,

signora zobeide, e datele assicurazioni che il fatto non si sarebbe ripetuto per la vita

si sarebbe ripetuto per la vita, o il brindellone avrebbe assaggiato così bene il manrovescio

o il brindellone avrebbe assaggiato così bene il manrovescio paterno da veder tutto nero per

vol. II Pag.384 - Da BRINDISEVOLE a BRIOSCE (38 risultati)

le parole col gesto di sollevare il bicchiere e portarlo alle labbra: in

brindis a cristo, et alzando su il braccio con il bicchiere in mano, per

, et alzando su il braccio con il bicchiere in mano, per miracolo di dio

di dio, non potette mai ritirare il braccio a sé. buonarroti il giovane,

mai ritirare il braccio a sé. buonarroti il giovane, 9-374: o oste,

10 fo, / perché a me faccia il buon prò, /... /

pur troppo vi sarà chi manderà a male il vostro, e tripudierà alle vostre spalle

conte duca; e mi sapranno dire se il vino sia degno del personaggio. cattaneo

e cantare un brindisi. io prendo il partito più ragionevole e il brindisi lo faccio

io prendo il partito più ragionevole e il brindisi lo faccio alla tua salute con

d'annunzio, iv-2-289: egli amava il vino, i brindisi in musica,

, fino all'anno avahti, era rimbombato il loro brindisi della notte di san silvestro

si parlava di far festa e darle il brindisi. pratolini, 2-181: con la

/ al cielo d'italia / con il calice alzato / e spumante della sua fontana

versi di un suo brindisi, è il primo ad avvertire quanto sian brutti. moretti

august brinell, scienziato svedese che ideò il metodo e l'unità di misura che

e l'unità di misura che portano il suo nome). brinóso,

non avere le solite forze, né il consueto vivacissimo brio. gazola, i-673

accorgiamo dallo scuoter che fa quell'animale il capo, dal vederlo furioso inalborare le

inalborare le coma, dall'arricciarsegli rigido il pelo, dallo spumare e scollarsegli le

, perde poi, con le forze, il brio e la vivacità, e,

, reso pigro e melanconico, abbassa il collo e la testa, e con

collo e la testa, e con il fissar gli occhi a terra e con lo

suoi passi siegue la vecchiezza, / e il brio vivace della giovinezza / fredda distrugge

leopardi, i-1195: la franchezza, il brio, la sfrontatezza ecc. fa sempre

iii-40: nella storia di un popolo il suo brio morale e intellettivo non si

non si rinnovella, se non quando rinasce il principio dinamico che lo produsse. giusti

lett. it., i-339: il boccaccio vi spiega quella qualità che i

govoni, 2-94: sognai di compiere / il mio viaggio di nozze nell'azzurro /

cavalli marini. onofri, 83: il tuo ridente fremito, che suona /

foscolo, v-85: come seppe che il valletto del gentiluomo inglese avea col suo

plinio], i-1194: ecci ancora il brio uva di pioppo bianco.

in acqua, tira fuori tossa rotte: il perché alquanti la chiamano brionia bianca.

, che gli nascono appresso; produce il frutto racemoso e rosso. domenichi [plinio

medesime cose. redi, 16-iii-117: quantunque il suddetto padre atanasio chircher, nel secondo

, 8-95: tornò quando, sgombro il cielo, la bellezza terrestre scoppiò come

. ricci, 1-67: lodano il filosofo d'aver parlato acuta

parlato acuta mente, ed il vecchio ingegnosamente e con istile florido,

vol. II Pag.385 - Da BRIOSITÀ a BRIVIDO (43 risultati)

carducci, i-716: si aggira il petrarca] per la francia, per il

il petrarca] per la francia, per il belgio, per la germania,

elmo, / del re britanno è il buon fìgliuol guglielmo. tassoni, 1-3:

temuto / oltre i britanni ed oltre il mar vermiglio. foscolo, sep.,

, 827: a le cineree treccie alzato il velo / verde, nel libro una

rapini, 8-85: s'andava lungo il fiume giallo o su per i viali

i viali alti,... sotto il cielo gocciolante di pioggia o tutto brividante

creatura. brividio, sm. il succedersi di frequenti brividi, un continuo

un pezzo. algarotti, 3-159: il fresco della mattina... ti

un brivido gentile. monti, 24-456: il brivido gli corse / per le tremule

uova in forma di focaccetta * e prima il cappuccini [in rigutini-cappuccini, 178]

anche peggio. de sanctis, lett. il., 11-375 • alla solennità classica

argomento, quello che si chiama proprio il vero spontaneo brioso chiacchierio non ho mai

avevano prima assalita marta e ora affrontarono il signor curato, rosse, rosse, con

entusiasmo. dossi, 648: mirando il brioso passare dei bersaglieri, cerca, tra

che nitriva allegramente. montano, 441: il libro è tenuto in un tono brioso

a mazzi ha gli uccellini presi [il fanciullo] /... / è

è tutto briosétto ed allegruccio / come il dì che ha finito il latinuccio.

allegruccio / come il dì che ha finito il latinuccio. pirandello, 6-194: gli

maggio in qua, mi fa continuare il solito appuntamento; ma degli arretrati brisa.

, affatto. anche mica aveva in origine il significato di 4 briciola '».

giusti, 2-250: visto che il delitto fu commesso / per il lotto

che il delitto fu commesso / per il lotto, e che il lotto è un

/ per il lotto, e che il lotto è un gioco regio, / chi

briscola. fucini. 141: è il primo cacciatore di lepre dei dintorni e

intorno all'inclita vedova; e facevano il giuoco della briscola e il giuoco dell'

; e facevano il giuoco della briscola e il giuoco dell'amore alternativamente. pirandello,

spettacolari. -locuz. contare quanto il due a briscola: non contare niente

niente. de roberto, 27: il padre, ai suoi tempi, non contava

principessa teneva in un pugno lui e il suocero! palazzeschi, 3-164: io contavo

palazzeschi, 3-164: io contavo quanto il due a briscola in quel salotto.

di odessa, e risolta, secondo il solito, con una generosa elargizione di

di briscole. nieri, 218: il prete dà in bestia, perde il lume

: il prete dà in bestia, perde il lume dagli occhi e a suon di

. beltramelli, i-618: « chiamano il popolo. prima di notte sarà proclamata

(docum. nel 1771) - il senso fìgur. per il fatto che con

1771) - il senso fìgur. per il fatto che con le carte di briscola

colpo, bastonatura'; e tale è il valore etimologico della parola. 4 ha preso

succedere un assai lungo silenzio, dopo il quale preso alfine un bel cartoncino bristol

di calcare siliceo e, più giù, il briscale degli erba britannica (rumex britannica)

, 5-268: viaggiava con l'armata britannica il vice ammiraglio nelson, al quale dall'

dall'ammiraglio san vincenzo era stato commesso il carico di cercare, e di combattere

armata francese, ed a piene vele solcava il mare

vol. II Pag.386 - Da BRIVIDORE a BROCCA (44 risultati)

al tuo santo nome / religioso brivido / il cor mi scosse. nievo, 781

io sentii un brivido passarmi per mezzo il cuore, era l'anima sua che nel

... / come si sente il battito / della febbre nel polso, /

febbre nel polso, / come si sente il brivido / nelle ossa, di continuo

continuo. gozzano, 413: mi prende il brivido pauroso dei sogni quando si vedono

maestro di grammatica. a quello, il lettore intento nelle cose non bada. moretti

: dormi, vergine, in pace: il tuo lene / respiro nell'aria lo

de l'alba / che sparge di cenere il cielo. e. cecchi, 1-181

cecchi, 1-181: non era più il fuoco freddo che fa brillare un monile

che fa brillare un monile e aggiunge il suo brivido chimico al brivido d'un

dell'acque. bocchelli, 2-334: il ghiro timido passa lesto e lieve come

ghiro timido passa lesto e lieve come il capriccio del vento e come il brivido fra

come il capriccio del vento e come il brivido fra le foglie. stu- parich

ad occhi chiusi / per sentirmi percorrere il brivido / per sentirmi afferrar dal capogiro /

fossi. serra, ii-515: è il mondo delle piccole cose,...

mondo delle piccole cose,... il mondo dei ricordi infantili, e dei

/ della primavera / che à svegliato il mio sangue. alvaro, 9-77: ernesta

come un brivido tra quelle che rimanevano, il brivido delle apparizioni e delle partenze improvvise

gli era stata affidata, aveva sentito il brivido dell'iniziazione. -in partic.

delle esecuzioni capitali. alvaro, 9-134: il pubblico aspetterà che il quadro si avvicini

, 9-134: il pubblico aspetterà che il quadro si avvicini per vederla meglio,

a quei porci. ma intanto otterremo il brivido. = dalla voce imitativa br-a

cicognani, 2-29: ma appena che il tremolar brividoso dell'erba m'avverte,

). serao, i-246: il barone si pose una mano nella criniera

g. m. cecchi, 7-1-4: il civanzo di mona ciondolina, / che

brizzolate. buommattei, i-30: e il popone brizzolato e dipinto a serpe bisogna che

. d'un uomo... il quale s'era immaginato di poter raddoppiar

nere sopracciglia contrastanti coi capelli brizzolati e il color florido e bianco della carnagione.

e di piombato vario, ha il suo corpo tutto formato di varie scaglie,

ogni brobbio al legato, invocano il cielo, gl'iddii, ogni cosa

brob- briosa e crudel morte. buonarroti il giovane, 10-947: che * 1

dalla parte opposta) per versare agevolmente il liquido (di solito, l'acqua:

. crescenzi volgar., 4-40: il quale [mele] raffreddato, l'allume

medaglie. soderini, i-491: ma il mosto si conserverà bene in una brocca

chiavi; la porta s'apre: il capocarceriere mi portava una brocca d'acqua.

la brocca era molto pesa, e il burattino, non avendo forza da portarla

la casa. palazzeschi, 94: il piccolo frate / con braccio robusto /

prov. la brocca non ci vince contro il sasso: il più debole si oppone

non ci vince contro il sasso: il più debole si oppone invano al più forte

. -la brocca non ci vince contro il sasso, e col reverendo non si può

fuori 'e * prominente '(per il becco della brocca); cfr.

voce andata in disuso, significava pungere il cavallo colle brocche, cioè colle punte

la dispensa contra vorriamo vincere, mostrandosi il pontefice di brocca contra di noi?

piovan arlotto e non gli tocca / il nome indarno: né fu posto al

vol. II Pag.387 - Da BROCCA a BROCCHETTA (31 risultati)

f. doni, ii-36: taglierò tutto il nostro ragionamento con questa conclusione, poi

, 3-283: per queste ragioni pensa il pomponatio aver tocco la brocca in tal

quesito. lippi, 6-90: si soffia il naso e spazzasi la bocca, /

, 'i * i52: quindi deriva il modo di dire: dare nel brocco,

rame ne'canti delle due tavole sopra il cuoio per una, et una quinta

mentre la sua sorella francese ha usurpato il posto delle nostre voci: spillone,

all'altre donne, e lungo il rio con esse / facea brocche

e brocharda, alterazione di burchardus, il nome del canonista tedesco e vescovo di

di diritto canonico, sul cui modello il medioevo ne venne componendo molti altri ad uso

ch'io mi metta a viso il mio mirabile broccardo,... io

, 2-18-22: ma avanti a gli altri il re di satalia / venia,

): innanzi a gli altri il re di satalia / ne vien broccando un

dove ruggieri era, e tanto il prigionier lusingò che egli la lasciò a ruggieri

: caratterizzato dal rilievo che ha il disegno, in raso, sul fondo della

, che sua santità portava in capo il dì de la cenere, un paia di

serao, i-166: egli lo chiamava pomposamente il salone, senz'avvertirne la gran nudità

che broccatello orientale è detto, ha il color giallo e rosso; veg- gonsi

molti altri onori dal popolo romano. il quale ufficio castruccio prese con grandissima pompa

, 1-2 (i-19): copriva poi il cavallo una coperta di broccato d'oro

varii e non più veduti, che il più brutto è di più valuta che i

sgretolata stoppia. marino, 6-134: hawi il vago tulippo, in cui par voglia

, / ch'ai broccati di persia il pregio fura. lippi, 4-5: e

quanto più sfrenato fosse nei passati secoli il lusso delle gemme, delle armature,

trecce la raggera di lunghi spilli e il busto di broccato a fiori e la

: nei damaschi nei broccati nei velluti il verde di smeraldo, il giallo di

nei velluti il verde di smeraldo, il giallo di paglia, il rosso di porpora

smeraldo, il giallo di paglia, il rosso di porpora, il nero di corvo

di paglia, il rosso di porpora, il nero di corvo, il neroverde misto

di porpora, il nero di corvo, il neroverde misto d'oro componevano accordi inauditi

101: quando la luna splende sopra il prato, / quasi invisibilmente / una bianchissima

, 766: a'miei prodi soldati il pan di segala / diventa mandorlato, /

vol. II Pag.388 - Da BROCCHIERE a BRODA (32 risultati)

capocchia adorna paduli. paolieri, 2-201: il ranca (quel broccione, ha di

dal guardia, ravvisava, e quello faceva il giro lorenzo de'medici, 5-24:

nella prigione delle sue tirelle e la seguiva il versario nel combattimento a corpo a corpo

montale, 2-98: geme il palco / al passaggio dei brocchi gnoli

/ cui anche si potea ferire il nemico, se troppo si avvichiamai ma

acuta / cuspide al picchio risalire il succhio / cercando in alto ciò che n'

; diritta, intensa: traforò il brocchièro, / smagliò l'usbergo

usbergo io mi gettava verso / il mio passato. c'era quei due brocchi

e fiori di ghiaccio. il brocchiere / percosso dal martello d'arme.

alle rosate schiume / del lago, e il molle crescenzi volgar., 9-61: perocché

di stoffa elastica -dare nel brocco: colpire il bersaglio, dare nel per poterlo

elastici. brocco a mezzo il segno / sanza pietà, sanza ragione

fucile, o colla pistola. quindi deriva il modo di dire: bròccia2

denti multipli che sgrossa, finisce, liscia il legno. 2 -essere a

pulci, 27-171: avea già il sol mezzo passato il giorno brocciare

27-171: avea già il sol mezzo passato il giorno brocciare, tr. [

cfr. broccare1). sonare il corno, / e dipartissi dopo al terzo

... come (a es. il broccato) presenta tanti piccoli rilievi.

broccato) presenta tanti piccoli rilievi. il taglio delle viti, quella che noi chiamiamo

. pucci, cent., 51-23: il conte carlo ancor da battifolle carena, ii

28: gendo morta, e non valse il tagliere, / che 'n man portavabuttò in

puoii, 39: broccolo, è il tallo del cavolo, che da noi mangiasi

, 39: broccolo di rapa, è il tallo della rapa che mangiasi in insalata

cavolo, ch'è di colore tra il verde e il nerognolo: * cavolo romano

è di colore tra il verde e il nerognolo: * cavolo romano '.

. broccolétto. olina, 71: il mangiar ordinario sia panico, scagliuola,

sull'erba con le mani intrecciate sotto il broccoletto fresco della sua capoccia.

grumi. soderini, i-367: il colombino e suoi simili che hanno

colombino e suoi simili che hanno il legno duro e broccoloso e che si scovre

come le bestie sono solleciti a servire il ventre; de'quali fare troppo lungo

o broda, solete mandarmene? buonarroti il giovane, i-372: il lesso s'

mandarmene? buonarroti il giovane, i-372: il lesso s'usava in quella etade /

vol. II Pag.389 - Da BRODAGLIA a BRODETTO (44 risultati)

rimaneva col piatto in mano, guardando il baccalà che si sfaldava nella broda.

dall'altra, ci trasciniamo a gara verso il refettorio. -locuz. disus.

c. gozzi, 4-15: mancato il capo, male sta la coda. /

broda, / la state al fresco e il verno ad un focone. giusti,

un altro paiolo di broda e mentre il porco grugniva dalla contentezza il solitario padrone

broda e mentre il porco grugniva dalla contentezza il solitario padrone guardava il cielo o camminava

grugniva dalla contentezza il solitario padrone guardava il cielo o camminava su e giù sull'

giù sull'erba. pea, 7-427: il trogolo era sempre stato pieno o

pallottole. pulci, 7-33: mancato è il capo, male sta la coda:

coda: / adunque male star dèe tutto il dosso. / per gli occhi a

porto subito [i sorbetti], -aggiunse il servitore, -se ne vanno tutti in

del lago. boccaccio, viii-2-275: il proprio significato di broda, secondo il

il proprio significato di broda, secondo il nostro parlare, è quel superfluo della minestra

, è quel superfluo della minestra, il qual davanti si leva a coloro che mangiato

di quella padule mescolata con loto, il quale le paduli fanno nel fondo,

. marino, i-201: quando piove è il miglior tempo che faccia, perché allora

più attaccaticcia e tenace che non è il male de'suoi bordelli. 5

cade / e broda e ceci, il cristianello intana. -broda e non

quell'amico va e vien, fa il galoppino, / ed esso ed io siamo

siamo la stessa broda. -empir il sacco di broda: mangiare e bere

uomini così fatti, vita del caradrio, il qual (come dice olimpiodoro alessandrino nell'

di coloro che attendono ad empir di broda il sacco. -gettare, rovesciare la

, poi la sorte, la fortuna, il diavolo o sia che si voglia sinistro

fare berlicche e berlocche; a disertare il suo posto sul più bello, e poi

racimolato un pezzo di ski: tratto il coltello, aveva tagliato giù a denti

. papini, 73: bisogna dire che il frate da cucina vale cucinaio, o

mossa dalle parole d'un frate, il qual per certo doveva esser alcun brodaiuolo

voler menar questi fratacci brodaiuoli a mangiar il vostro, che mangiano come lupi.

, quanti alani poltroniti magnano a tradimento il pane, perché la sorte gli condusse

e chi insino al mento... il primo che uscì fu la cameriera,

brodetto. cornaro, 91: prima il pane, la panatella, o brodetto

, o altre tali buone minestrine. buonarroti il giovane, 9-719: e le lodiam

vale quello stesso che in toscana è il livornese cacciucco, e nel lazio il

il livornese cacciucco, e nel lazio il più chiaro di tutti 'zuppa di

al suon d'una tromba, che il ciel mandi per pioggia brodetto di capponi

cantoni, 666: non dobbiamo scaldarci il fegato per niente, né per piangere né

e sapore poco gradevole (che costituiva il cibo tradizionale degli spartiati, a sparta,

[ai commensali] per l'appunto il « brodetto nero ». la dotta signora

ritrovato gli ingredienti di quella pietanza e il modo di manipolarla. 5. figur

denso. tombari, 2-94: dopo il brodetto di lumache per cui vanno ghiotte

, 16-ii-77: egli [amore] è il diavol tentennino / scatenato, e maledetto

uova sbattute e limone. « vecchio come il brodetto ». -affogare nel brodetto

succo et in brodetto quando odono ricordare il vino falerno, il surrentino, l'

quando odono ricordare il vino falerno, il surrentino, l'albano. girolamo leopardi

vol. II Pag.390 - Da BRODICCHIO a BROGLIACCIO (38 risultati)

r. m. bracci, 2-59: il guaio si è ch'oramai non v'

petto era brodiere, ed aveva il cuoio / ov'eran storiate opre divine

pesce, e quello del tonno grasso è il migliore. boccaccio, dee.,

non troppo cotti, sono buoni, perchè il brodo loro è ottimo e sulutivo.

: con quella ingordezza, che va il frate al brodo, si gì a

l'avena, e brillata la cuocono con il brodo delle carni grasse, e fa

.. i potaggi diversi, come il brodo, o lardiero, o nero,

preso l'uso di bevere ogni mattina il brodo di endivia, ch'è molto

è molto rinfrescante, e che dolcifica il sangue non poco col prenderne spesso.

notava un buon cappone, fece alzare il bollore al brodo, e riempitane una

a lucia. rajberti, 1-63: cresce il nostro piccolo amico [il gatto]

: cresce il nostro piccolo amico [il gatto] tra le carezze e le premure

vecchie care stoviglie: la mamma ha colato il brodo nella piccola pentola. soffici,

pentola. soffici, ii-168: c'era il carbone dei tre o quattro fornelli pieni

e fiammeggianti a gara, c'era il brodo delle pentole che si perdeva in vapore

orgio al cavallo, come a te il pane di puccia e la perdice; cossi

e la perdice; cossi si contenta il porco de le ghiande e il brodo,

contenta il porco de le ghiande e il brodo, come un giove de l'

in un succo rossastro: in questo brodo il popolo napoletano vi bagna il pane e

questo brodo il popolo napoletano vi bagna il pane e mangia le castagne, come seconda

, i-174: in che modo / il nutrimento sodo / all'ossa tiri,

all'ossa tiri, ed a'nervi il viscoso, / ed agl'impuri vasi feccia

rattoppato, e grosso / ne cola il brodo e l'unto liquefatto: / era

far liti, senza brodi lunghi, il signor fiorindo ed io abbiamo trovato il

il signor fiorindo ed io abbiamo trovato il modo di tentare questa faccenda. leopardi,

strizzato un occhio a carolina per troncare il discorso e quella, corsa all'armadio

suo. redi, 16-v-270: lasci credere il signor sinibaldi a suo modo: lo

attuale situazione politica. -prov. il brodo non si fa per gli asini:

* brod * zuppa '(che era il piatto usuale delle popolazioni germaniche);

fr. ant. breu, più diffuso il deriv. brouet (sec. xiii)

sapreste andare a quell'ordinariaccio. buonarroti il giovane, i-566: sovra di un cavai

medesimo fatto a falde, si vide il comento. tommaseo [s. v.

di lesso brodoso e di sostanza, il vitello macellato... deve rimaner

soffiavano tutti e otto all'unìsono sopra il cucchiaio, bene annuenti i penati,

le buone cose... per altro il nostro vettori gli fa venire dall'ambrosia

ribadisce; ed è... il brogiotto, il barbagianni, l'allocco,

ed è... il brogiotto, il barbagianni, l'allocco, e 'l balocco

, cartolare o promemoria, nel quale il negoziante fa nota temporanea delle operazioni che

vol. II Pag.391 - Da BROGLIARE a BROMO (32 risultati)

scarabocchiare '(in ital. il suffisso -ardo è stato sostituito con l'analogo

brama, come vibrando per tutto il corpo). dante, par

, cioè si muove festosamente accarezzando il padrone; e broglia coverto,

far broglio esprimere chiara mente il suo affetto. 2. disus

(cfr. brogliaccio), da cui il senso di * agitare '. per

e i vineziani modernamente broglio. buonarroti il giovane, 9-76: e'fan broglio tra

marino, i-22: li suona il naso a guisa d'una brogna,

/ tosse, rugisce e spesso rutta il vino, / e tiene fra le

marino, ii-91: caminando verso il mezo [il vostro naso],

, ii-91: caminando verso il mezo [il vostro naso], si scontorce a

fermarsi a un bel portale che incorniciava il verde di tranquillo aureolato broletto.

, si teneva l'assemblea popolare; il palazzo comunale, con torre campanaria,

picciola colazione, e sentendo al brollétto dare il botto de le quattro ore,

aspetto e broilo, / la fama nostra il tuo animo pieghi / a dime

. boccaccio, viii-3-214: 'il tristo aspetto e broilo ', in quanto

broilo, / va', gli apri il capo, e cavane il midollo. d'

, gli apri il capo, e cavane il midollo. d'an nunzio

tue vestigia / etemal- mente anima il sasso broilo. = variante di

da un lato [la villa] ha il cortile, e altri luoghi per le

detto cortile, e nella parte di dietro il bruolo, e una peschiera. cesarotti

cesarotti, ii-430: voglio sperar che il mio brolo non soggiaccia a rovine, e

cesta una donna di casa. io ebbi il vostro ricordo, carissimo, grato e

ringrazio cordialmente. pascoli, 517: il sole!... ogni alba nella

nella macchia, / ogni mattina per il brolo, / « ci sarà? »

a chiamarsi. corazzini, 3-88: il mio cuore è un usignolo, /

sta a cantare. valeri, 1-81: il verde piano / dolce e forte odorava

genere di coleotteri, tra cui è il bromio della vite o scrivano [bromius

, dal gr. ppójxio? 'il fremente '(epiteto di dioniso).

specie di erbe da foraggio (come il forasacco). landino [plinio

mattioli [dioscoride], i-644: il bromo è un'erba simile all'egilopa.

... né altro però è il bromo che l'avena, che si semina

[avene] alcune altre sorti, siccome il bromo, la-siligine

vol. II Pag.392 - Da BROMO ACETONE a BRONCO (43 risultati)

eccetizia, il trago, tutte specie straniere, portate di

svevo, 5-364: dov'è andato il tempo in cui credevo di aver provvisto

-disse fila alla bionda. -dovrebbe prendere il bromuro. -bromuro d'argento:

dramma che la luce sapientemente dosata e il bromuro d'argento... confinano

.. lasciano tutt'e due che il sangue passi liberamente per i polmoni. a

cronici dei bronchi stessi; provoca il ristagno del secreto bronchiale facilitando così

i bronchioli), broncopolmonite (se il processo infiammatorio raggiunge i polmoni):

ho predicato stamattina che avessi a metterti il giubboncino di lana?...

disturbato da una bronchite cronica che m'impediva il sonno. bocchelli, 10-56: quanto

non sarebbe stato a vedere un pezzo il precipizio del mondo. 2.

, sentendosi offeso, vuole silenziosamente manifestare il suo risentimento: fare il broncio,

silenziosamente manifestare il suo risentimento: fare il broncio, tenere, portare il broncio

: fare il broncio, tenere, portare il broncio. -pigliare il broncio: offendersi

tenere, portare il broncio. -pigliare il broncio: offendersi. canigiani,

adiramento, e l'avrà fatte pigliare il broncio. buonarroti il giovane, 10-915

l'avrà fatte pigliare il broncio. buonarroti il giovane, 10-915: non ch'altro

sapere, eziandio profano, che offenda il decoro clericale: anzi lo studio del vero

a chi vi dà opera l'agio e il desiderio di essere inframmettente e procacciante,

dire a vederla far passettini e torcer il collo come la gru, e incantarli colla

che [padron 'ntoni] mi porta il broncio dacché mandai in aria quel matrimonio

come segue sovente fra chi s'è tenuto il broncio un bel pezzo. panzini,

, ii-390: no, non gli resse il cuore di tenergli il broncio, e

non gli resse il cuore di tenergli il broncio, e subito gli si arrese.

la bocca come i bimbi quando fanno il broncio. covoni, 1-133: spiana

broncio. covoni, 1-133: spiana il broncio, scaccia il lutto. / prendi

1-133: spiana il broncio, scaccia il lutto. / prendi in bocca una

in bocca una pagliuzza, / cogli il fiore e gusta il frutto. jahier,

pagliuzza, / cogli il fiore e gusta il frutto. jahier, 224: e

a lui, nessun capriccio umano, il suo broncio era maestoso come l'oscurarsi

bronchier (sec. xii) * mettere il piede in fallo, inciampare ',

inclinare, abbassare, piegare '(il capo, la fronte, gli occhi)

. imbronciato. pananti, i-290: il prete broncio broncio al fuoco accanto /

lombricuzzi. idem, 16-ix-194: il morbo,... a mio giudizio

bronchi de'polmoni, come direbbe il redi. brancati, 4-188: lo zio

plur. bronchi si è ricavato il sing. bronco. cfr. fr.

crescenzi volgar., 7-2: si dee il luogo sterpare del mese di settembre o

malvaggie spine. bembo, 1-102: se il giardinaio di qua entro, lungo la

osàro entrar ne le campagne apriche / ove il gran tempio siede: / e la

e i folti tronchi / a pena il sol vi raggia. cesarotti, ii-237:

sol vi raggia. cesarotti, ii-237: il peregrin / va per sterpi, per

per rovine, / ché ha smarrito il suo cammin. monti, iv-418: io

priano i bronchi, / ivi germoglia il fior. giusti, 2-67: con

, /... / crocida [il reo verso bieco]

vol. II Pag.393 - Da BRONCO a BRONTOLARE (29 risultati)

/ nudi. montano, 206: il tanto celebrato camino restò alquanto al disotto

, 25-17 (ii-257): sei volte il dì muta il corno ramoso. /

ii-257): sei volte il dì muta il corno ramoso. / ha trenta bronchi

probabile incrocio di broccus * che ha il dente sporgente * (v.

è ricevuto ancora quanto all'attaccarsi il pero dal melo, e per con tra

e in altre contrade dell'alpi suole sotto il gorgozzule a molti nascere (broncocele,

a. cocchi, 4-1-7: poco importa il disputare se a questo tumore convenga rigorosamente

disputare se a questo tumore convenga rigorosamente il nome o di struma o di melicelide

xh-3-430: le quali [acque] producono il broncocele o gozzo in chi le beve

non essere forcelluto! (e accennava il broncone) se era forcelluto, me li

brondi cavelli inanellati, / lo tien [il grisapasso] ne la corona per bellezza

fobia. brontolaménto, sm. il brontolare, brontolio. g.

secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolìo e le fantasticaggini del padrone,

di cherubino. barilli, 6-5: il battello... s'arresta sul culmine

che permangono nel cielo quando è passato il temporale. brontolante (part.

/ gridò fiero parini: e, steso il dito, / gli occhi e la spalla

torse. pananti, i-31: or brontola il pittore, ora s'inquieta / il

il pittore, ora s'inquieta / il macchinista, o un altro bellimbusto.

bestemmie. nievo, 32: voleva ficcare il naso nelle credenze e nelle cazzeruole,

commissione di requisizione aveva portato via tutto il fieno che avevano in casa, pagandolo,

• quel giovane che soffriva per tutto il corpo di dolori presi durante la prigionia

in germania, cominciò a brontolare contro il governo, contro la polizia. pavese,

parte,... brontolavano per il cibo, facevano i delicati e trovavano sempre

venia col crudo brando in mano / il conte orlando, orribile a chi 'l vede

. giusti, ii-407: questo sarebbe il tempo... di dar la stura

621: sale verso l'apennino / brontolando il temporale. de amicis, ii-369:

: di laggiù dai campi, brontolava il treno, le cornette dei casellanti una

come cornacchie. govoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi /.

che l'addentano, anche in bonaccia il mare vi brontola, schiaffeggiando la magra spiaggetta

vol. II Pag.394 - Da BRONTOLIO a BRONZINO (63 risultati)

baldini, i-192: una candela illumina il retrobottega dove il bricco del cafiè brontola

: una candela illumina il retrobottega dove il bricco del cafiè brontola dalla mattina alla sera

25): così dicendo, prese il lume, e, brontolando sempre:

, a la capanna / del carbonaio il re sedeva un dì: / a la

pascoli, 49: sulla soglia, tra il nembo degli odori / pingui, un

4-195: com'ero felice, quando il confessore scuoteva la testa a certi racconti

. moravia, il-n: « ecco il bel risultato dei vostri tanto decantati sistemi

fonso, - gli abbiamo mandato anche il vino. 4. tr.

, andava / tomo torno a raccòrre il soldarello. carducci, 189: questa terra

secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolìo e le fantasticaggini del padrone. nievo

e continuò a masticarsi fra i denti il suo brontolìo. gozzano, no: maddalena

una notte arruffata, /... il rumor cupo / d'un fiume, d'

un alto dirupo / rintostasse de'tuoni il brontolio. nievo, 8: ma

avemaria della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava

ad un tratto. giocosa, 23: il nevaio sudava e si squagliava in rigagnoletti

, come un povero, alla porta / il tramontano con brontolìo roco. svevo,

roco. svevo, 4-922: si sentiva il brontolìo del cannone. pea, 1-16

1-16: e cleofe avea negli orecchi il brontolio burrascoso del mare, che il vento

il brontolio burrascoso del mare, che il vento porta seco l'inverno, talvolta

: si fermò nell'andito ad ascoltare il brontolio rauco della róssola che russava accanto

tanto un brontolìo prolungato di artiglieria; il cadere tranquillo d'una giornata di guerra

de pisis, 164: dalla valle sale il rumore del torrente, / nitido fra

. carducci, 505: viva il re! giù da i profondi sotterranei

fu intesa. pascoli, 280: il tramontano discendea con sordi / brontoli.

, 484: quanto era ruvido e brontolone il vecchio negoziante, altrettanto il suo figlio

e brontolone il vecchio negoziante, altrettanto il suo figlio spiridione piaceva. verga,

spiridione piaceva. verga, 4-331: il notaro non rispose neppure, e solo con

andava dicendo: -mi pare che il signor duca sia ridotto a cercare la

non andiamo d'accordo / io e il mare, / a me dà noia spesso

, / a me dà noia spesso / il suo eterno brontolare: / « se

... piangere, in carnevale, il mio angelo custode, ma io sospetto

ingiallite si correvano dietro pei viali, il torrente rigonfio s'era fatto brontolone. idem

dalla sciara per dare un'occhiata verso il mare, e vedere di che umore si

, e vedere di che umore si addormentasse il vecchio brontolone, andavano a domandare a

brontosauro e del tiranno sauro: « il tirannosauro, carnivoro, è acerrimo nemico

zampe munite di zoccoli (nei maschi il muso era sovrastato da un grande corno forcuto

bronzo. di giacomo, i-609: il sole entrava nella stanzetta gaia e pulita

o dicembre,... sotto il gran lume a petrolio bronzato; col vassoio

danza, e donne furenti dànno loro il bronzato rachel col pillotto di lunghi piumini.

. idem, iv-1-618: anna aveva il volto reclinato, gli occhi fissi al pavimento

lancio leggero. marotta, 5-174: il viso enigmatico, bronzeo, di guerriero e

indovino. -figur. duro come il bronzo, impenetrabile. de amicis,

si accorge appena della nostra esistenza. il suo egoismo è quello che fu chiamato

ingegno. 3. che ha il colore del bronzo; abbronzato. negri

, osservavo le sue braccia nude, il suo petto; non riuscivo a immaginarmela

ne era tutto lucente; e appariva strano il contrasto tra la lucentezza bronzea di tutto

contrasto tra la lucentezza bronzea di tutto il corpo e quella bianca, quasi azzurrina

. 4. che risuona come il bronzo. pascoli, 630: i

fischi smozzicati ed irosi nella manovra, il bronzeo squillo dei respingenti. campana, 87

d'arte antiche; ma è senza dubbio il maggiore del mondo per quell'arte che

, metallico, lungo alcuni palmi entro il quale muovesi lo stantuffo. idem, ii-51

bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta. panzini, iii-253:

pilastri dei cancelli... fu trattato il [monumento di] colombo. la

di] colombo. la bronzina fece il rimanente. il giorno della inaugurazione del

colombo. la bronzina fece il rimanente. il giorno della inaugurazione del monumento..

dossi, 763: aumentava nella signora savina il prurito di simpatìa per lui, tanto

punto la campanella del pranzo) ella il pregò... di restare.

pare scolpito nel bronzo, duro come il bronzo. cesarotti, ii-372: sarei

annunzio, iv-2-868: allora ella guardò il viso raso del compagno,...

viso raso del compagno,... il viso bronzino, disseccato e indurito su

2. figur. che ha il colore del bronzo; scurito dal sole

mezzani tramettendosi, e con buone parole il tumulto fermando, persuasero che saria bene

, persuasero che saria bene intendere come il caso fosse passato. b. davantati

vol. II Pag.395 - Da BRONZINO a BRONZO (50 risultati)

la chimica operatrice di prodigiose trasformazioni, il navigare a carta e a bussola, il

il navigare a carta e a bussola, il tessere e semplice e figurato, il

il tessere e semplice e figurato, il ricamare, il dipingere, lo scolpire,

e semplice e figurato, il ricamare, il dipingere, lo scolpire, il fondere

, il dipingere, lo scolpire, il fondere e gittar bronzi. casti, 3-107

vèr la nave affrettavansi, portando / il bel, che onora l'uom, bronzo

. d'annunzio, ii-641: come il bronzo sepolcrale / pallida verdica in pace

di terre colorate, i volti che scolpì il rossellino e benedetto da maiano. c

. e. gadda, 194: il bronzo terribile di ottaviano pareva guardare la repubblica

le sacre torri undici volte / destossi il bronzo a dir la nuova aurora. manzoni

, quando sorge, e quando cade il die, / e quando il sole a

quando cade il die, / e quando il sole a mezzo corso il parte,

e quando il sole a mezzo corso il parte, / saluta il bronzo, che

mezzo corso il parte, / saluta il bronzo, che le turbe pie / invita

: 1... i tra il suon degl'inni e l'epico / clangor

e l'epico / clangor dei bronzi e il rullo dei tamburi, / -o eroi

la legge] prima d'ogni altro il sigonio, e se ne custodisce tuttora il

il sigonio, e se ne custodisce tuttora il prezioso bronzo nel museo di parma.

. ix al sec. xi) risulta il gr. ppovr / joiov * bronzo '

è deriv. lo spagn. cobre e il fr. cuivre 'bronzo '.

, 1109: nell'eclisse lunare, mancando il reflesso della terra, e l'iuuminazione

e bruna. salvini, vii-540: il sole tinge le carni, le quali riescon

sotto la ripa sinistra, verde come il bronzo delle porte sacre. cicognani,

voler bene onorallo / e'si raguni tutto il concestoro, / e che si facci

terra innanzi a'piedi del pontefice, il quale presso alle porte di bronzo sedeva

: non dirò metallo equabile, quale il piombo, il bronzo, l'oro,

metallo equabile, quale il piombo, il bronzo, l'oro, l'argento.

al rame, confusi in uno fanno il bronzo. marino, 5-130: reggon l'

san giovan di firenze, nelle quali il men che sia di pregevole è il pregio

quali il men che sia di pregevole è il pregio della materia, bronzo finissimo.

di bronzo. pascoli, 497: il suo muletto cadde in monte; / gli

in monte; / gli lasciò solo il bronzino, / che avea maravigliato i botri

stringere l'aquila del fregio, e bronzire il viso infierito. = deriv

-i). artigiano che lavora il bronzo. salvini, v-410:

bellissimo effetto. pindemonte, 19-607: il segreto / io serberò, qual dura selce

la terra sacra, gettato alla fornace il bronzo dei simulacri e il marmo dei templi

alla fornace il bronzo dei simulacri e il marmo dei templi. pascoli,

templi. pascoli, 488: il tutto si confonderà nel nulla, / come

tutto si confonderà nel nulla, / come il bronzo nel cavo della forma. serao

ii-506: e ogni sera nel verde bronzo il bacco / infante alla nascosta mia battaglia

fonte. de pisis, 42: il papa di bronzo verde / sul suo alto

/ sul suo alto piedistallo / leva il braccio potente a benedire. vittorini,

: dalla tela paglierina si staccava discreto il bronzo del volto e delle braccia. montale

in questa luce abissale / che finge il bronzo, non ti svegliare / addormentato

bronzo fuso. bocchelli, 6-463: il monte rosa, limpide le cime, appariva

vecchi rammentano... quel tempo che il cielo non era, come adesso,

maglia rosa stinto: sotto si lineava il torace scultoreo. -faccia di bronzo

scuole di eloquenza, e poi confinare il resto di quel trattato tra le inezie e

né col freno o col piè suona il cavallo; / né il bronzo propagava

col piè suona il cavallo; / né il bronzo propagava la memoria; / né

vol. II Pag.396 - Da BRONZOLUTO a BRUCHIO (29 risultati)

cosse bronzoluto e tosto / che tiene il corpo lubrico e disposto. bronzosonante,

risuona cupamente. pascoli, 722: il giovinetto udì strepere trombe, / gemere

vecchi italianamente dicevano borchia; e per il noto ornamento muliebre gli antichi dissero o

a un laccio d'oro, dominando il gruppo dei maresca. « pure la broscia

mentre la sua sorella francese ha usurpato il posto delle nostre voci: spillone, fermaglio

libro legato con cartone o con cuoio. il fanfani consiglia alla rustica. fu tentato

vinacce. nievo, 129: il vederlo capitar ogni tanto a mangiare

detto appunto brova, per evitare che il filo si arricci. bròzza,

: escono per le membra di tutto il corpo brozze ora in questa, et ora

per lo dosso del fusto, affinché il fusto venga pulito, liscio e brozzoloso.

ecc. non ricordo altre parole con il formicolìo, voglio dire con quel «

la pazienza e col bastone benigno, il fiume alterno delle greggi, ricchezza in

fronde a piccoli strappi: ed è il modo di cibarsi di bruchi, conigli,

di cammino la carovana si arresta dove il contadino del piano l'aspetta; le

183: le mucche sole / che brucano il palèo sotto i castagni. d'annunzio

.. / brucavano ai cespugli di menta il latte ricco. govoni, 1-201:

1-263: dall'altra parte già era vicino il forte con le sue mura di mattoni

gambe storte. marotta, 4-45: il vero mare... bruca il muschio

: il vero mare... bruca il muschio delle vecchie pietre, sente d'

, 1-24: dalla voce bruco abbiamo il verbo brucare, che vuol dire levar

, / che 'l vento mi brucava il capperone. 5. figur.

dante, 56-33: più mi triema il cor qualora io penso / di lei

. / e la mia guida: « il nostro viaggio / è di cercar lo

esilio; / mi fa sempre invidiare il fresco campo / di trifoglio brucato dal

foglie di un ramo, passandovi sopra il pugno chiuso). trinci, 1-103

, 3-60: e chi volea strappare pure il naso, / quantunque già ve ne

sua seconda scorza, conosciuta sotto il nome di falsa angustura, contiene

piaga brucente. cicognani, 2-40: [il ragazzo va] con gli occhi

occhi smarriti, coi labbri brucenti: per il suo bene quando sarà grande!

vol. II Pag.397 - Da BRUCIA a BRUCIARE (46 risultati)

mosca dell'olivo) che ne causa il disseccamento. = deverb. da

, si buttano in folla... il fortunato, nella premura d'accendere,

era posata. moravia, i-235: il fiammifero prendendo fuoco gli bruciacchiò le dita

1-37: certamente nel gennaio del 1745 il gran freddo... bruciacchiò le punte

agrumi. di giacomo, i-520: il sole di luglio irrompeva lì dentro con una

vampa che ardeva la carne e toglieva il respiro; bruciacchiava sotto l'uscio le

annerito (erba, piante: per il sole o per il gelo).

piante: per il sole o per il gelo). trinci, 1-62:

, dalle radici alle ultime cime, il succo trionfale. e. cecchi,

), segnato, annerito dal vento (il volto). manzini, 15-54

, che anche loro prendevano grappini o il caffè con la branda. vittorini, 2-15

morboso ». bruciacchiatura, sf. il bruciacchiare; scottatura, ustione; il

il bruciacchiare; scottatura, ustione; il segno che resta dove si è avuta

s. v.]: bruciacchiatura, il segno che resta nella cosa bruciacchiata.

mantella grande, ampia, celeste come il cielo; nuova, punto scolorita,

negri, 680: appende al gancio il mantello / (fori e bruciacchi di

brucioli] acconci per bruciare e avviare il fuoco;... e in toscano

). bruciaménto, sm. il bruciare, l'ardere; incendio.

è detto, legalitario, e indicavano il mutamento avvenuto negli animi, e l'abbandono

e di altrettanti mezzi spicci di rigenerare il mondo. bruciante (part

altra grande utilità recava all'antica memfi il lago meride, cioè le temperava e rinfrescava

lascia intorno / le cataste brucianti, il fumo forte / sui superstiti! pavese,

/ sui superstiti! pavese, 85: il gigante somiglia / alla placidità di una

scialbo, bruciante di strisce rosse che il ballo e le inquietudini segrete gli avevano

: tornato a milano spense a forza il bruciante ricordo di lei in ostinati studi di

occhi lustri, infossati, giù per il volto mal raso, mi pesarono poi

10-93: in questo momento ritrovo il valore dei nostri abbracci; e

ora che hai riac quistato il permesso di telefonarle e scriverle ^ non solo

non lo fai, ma nemmeno senti il bisogno bruciante di farlo. bruciapaglierìccio

poter più ritornare. come chi brucia il pagliericcio, sul quale non intende rimettersi

'. = dalla locuz. bruciare il pagliericcio 1 andarsene senza pagare '(

di una cosa d'altri senza dare il dovuto compenso. -anche come ingiuria

*. = dalla locuz. bruciare il paglione 1 andarsene senza pagare ':

l'animale è tanto vicino da abbronzargli il pelo, o colla vampa della botta

tetti formicolavano di gente ardita che affrontava il fuoco a bruciapelo, e cadevano a

. bocchelli, 2-327: si gettò contro il capitano per sparargli a colpo sicuro a

discorsi, domandava a bruciapelo: -avete ricevuto il mio manifesto? panzini, ii-177:

e. gadda, 160: enzo, il mio compagno e socio, stava già

pratolini, 2-93: a quelle parole il garzone rientrò nelle spalle come colpito a

rimetterli in punto, era un continuo urtare il candeliere o il bruciaprofumi.

continuo urtare il candeliere o il bruciaprofumi. = comp. dall'imp

discorrevano fra terra, brusciando e saccheggiando il tutto, di modo che i

viva. sarpi, i-2-33: il parer mio si è che [i turchi

: sarà dunque vero che bruceranno il porto, gli arsenali, i magazzini dell'

una povera infelice sventurata, perché il suo padrone pativa dolori strani di stomaco.

i tratti di corda, o a fondare il trono sopra una base di birri sarebbe

vol. II Pag.398 - Da BRUCIARE a BRUCIARE (23 risultati)

/ la terra. pioverle, 5-554: il diboscamento fu voluto dal regno sardo,

292: questa è bella! / accostare il tizzone al zolfanello / ed aspettar da

scottare; ma questo più propriamente dove il calore senza fiamma offende, non consuma

, 1-8: un sole che brucia il cervello... una polvere che leva

... una polvere che leva il respiro... e questa strada che

serao, i-281: adesso, cessato il batter dei denti, col respiro corto

dalla gola, ella ardeva tutta, il suo alito breve bruciava il collo del padre

tutta, il suo alito breve bruciava il collo del padre, dove la sua

appoggiava. tozzi, i-63: egli aveva il viso afflitto; e, pure di

simil. far seccare, inaridire (per il calore eccessivo, anche per il gelo

per il calore eccessivo, anche per il gelo). - anche assol.

ostinatissima siccità stava bruciando in quei giorni il raccolto del grano. montale, 1-99

i raccolti. -abbronzare fortemente (il corpo, esponendolo ai raggi solari)

; / te insidia giovinezza, / quella il lacciolo d'erba del fanciullo.

figura la vita, le forze, il tempo. - anche intr. e rifl

manzini, 15-145: l'ardore gli consumava il viso; glielo rendeva piccolo; gli

, non mai due volte configura / il tempo in egual modo i grani! e

in un lampo. moravia, ii-232: il suo corpo, già così stremato,

si può dire che bruciava con voracità il tempo di un incontro o di un

, 109: dove t'abbatti dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle

/ prima che rulli ancora l'aria e il ferro / e una scheggia ci bruci

dimora in me, è gittato fuori come il sermento e si secca: poi cotali

ecc.]. fogazzaro, 7-36: il vecchio ceppo brucerà bene sino alla