vol. XIII Pag.43 - Da PERIRETTALE a PERISPOMENO (39 risultati)

cavalieri. cesari, 1-2-245: paolo era il più forte e zelante ed efficace predicatore

ritenuto lui in catene, dovesse perire il ministero della parola e della salute.

queste cose, parlò in senato sopra il fatto degli aruspici, avvertendo i senatori

. salvini, 13-108: della nave il timon porresti al fumo / e dei

per aver posto in obblio questo vero, il moto italiano del 1848 dovea perire e

tempra onde péra a sì fort'arme il core. bruni, 133: scioglie de

pera. martello, i-2-155: come il vidi io perii del mal ch'entro

duole. g. gozzi, 1-451: il giovine, che di buona pasta era

di fame e non lo'volgeranno pure il capo. catzelu [guevara], 1-88

che mi avanzava della carne e mancavami il foco, né vi era modo di cuocerla

uomo. chiabrera, 1-iv-257: pera il giorno ch'uscisti / fuor del ventre

iniqua gelopea. bruni, 53: pera il tuo vano adulterino odore / e sol

cantando le sue pene. -perire il fiore innanzi il frutto: risultare vana

pene. -perire il fiore innanzi il frutto: risultare vana l'aspettativa o

malizia, rintropichisce lo 'nfermo e il morbo si fae incurabile e innanzi il frutto

e il morbo si fae incurabile e innanzi il frutto perisce il fiore.

fae incurabile e innanzi il frutto perisce il fiore. -perisca il mondo:

perisce il fiore. -perisca il mondo: v. mondo2, n.

, n. 17. -chi piglia il coltello, di coltello perirà: detto

allora disse gesù a pietro: metti il coltello tuo nella guaina, inperò che tutti

., ix-157: ogni uomo che piglierà il coltello di coltello perirà.

: vogliono alcuni rabbini che èva dopo il peccato, oltre agli abiti necessari, avesse

cose l'armille, gli orecchini, il vezzo e le periscelidi o cerchi per

, abitanti della zona polare che vedevano il sole, quindi la propria ombra,

; in certi tempi dell'anno, il sole non tramonta per essi e sembra

può immergersi un sommergibile tenendo in funzione il periscopio. 2. ott

ripari (e nei sommergibili si distinguono il periscopio di esplorazione collegato alla camera di

consente anche la visione zenitale, e il periscopio di attacco, usato in presenza

usato in presenza del nemico, che ha il tubo di diametro inferiore per essere meno

si navigava col periscopio immerso. tutto il battello è ora una clessidra che gocciola

: 'periscopio': apparato ottico che aumenta il campo visivo del pilota mediante un cannocchiale

questo punto si vedessero uscire dall'onda il periscopio e la torretta d'un sommergibile?

a bacco gl'istrumenti dell'arte, il 'peristìlio'tra gli altri annovera. puossi

puossi questa voce interpetrare della fascia colla quale il piede a basso si lega.

forma articolare della lue terziaria che colpisce il ginocchio. = voce dotta

della pianticella. savi, 2-ii-193: il ciuffolotto, quando ha preso uno di tali

toglie e mangia l'embrione, rigettandone il perispermo, che è la parte gialla,

o astrale che nell'uomo rappresenterebbe il tramite fra il corpo fisico e l'

nell'uomo rappresenterebbe il tramite fra il corpo fisico e l'anima e permetterebbe

vol. XIII Pag.44 - Da PERISPORIALI a PERISTILO (30 risultati)

di sostegno di ogni arto passa attraverso il dito medio mentre il primo manca e

arto passa attraverso il dito medio mentre il primo manca e le altre dita sono ridotte

pari del rinofaringe che concorre a formare il velo palatino (e quello esterno ha la

due muscoli pari che contribuiscono a formare il velo palatino e si distinguono in esterno

, in modo da spingere in avanti il contenuto o da facilitarne la discesa (e

contenuto o da facilitarne la discesa (e il termine per lo più si riferisce al

si venga all'uso del serviziale, il quale non può esser cagione di male veruno

può, dico, accelerare e facilitare il parto. a. cocchi, 4-2-238

circostanze a particolizzarla, e allora davanle il nome di 'negozio'o 'peristasi',

comune in cui dalle circostanze si fa risultare il pregio o la deformità di un'azione

che comprende una sola specie mediterranea, il peristedione. = voce dotta,

) che vive nel mediterraneo e ha il corpo ricoperto da squame ossee di colore

dalla prima di esse, che ha il corpo ottagono ed armato di corazza.

famiglia dei catafratti, in cui tutto il corpo è ricoperto da una corazza di scudi

da una corazza di scudi ossei, il muso è munito di due ossi forcuti,

la bocca invece è priva di denti. il peristedione forcuto (peristedion cataploractum) è

peristedione forcuto (peristedion cataploractum) è il più corazzato di tutti i pesci dei

dei mari d'europa;... il colore della parte superiore è un magnifico

uccelli della famiglia delle colombe che comprende il piccione pernice ('peristera montana') e

famigliali a'colombi e da quegli ha preso il nome, perché peristeros in greco significa

. genere di orchidacee dell'america centrale il cui fiore carnoso e bianco con chiazze

, statue, ecc.), mentre il portico serviva come riparo dalle avversità atmosferiche

fr. colonna, 2-109: il vestibulo regale, amplissimo peristilio, gli

cioè nel cortile con portici intorno, il quale è un terzo più lungo che largo

mura del partenone... mentre che il sole che tramonta, passando co'suoi

tramonta, passando co'suoi raggi a traverso il peristilio, tinge di porpora l'opposto

, v-50: è anche opera d'andrea il peristilio presso la porta di esso monistero

marmoree del foro, vermont hill e il palatino, componevano ai suoi occhi un

tua morte. attendi che la terra divenga il peristilio dei cieli. -saggio

di architettura squisita, crediamo di porre il piede dentro una basilica e ci troviamo invece

vol. XIII Pag.45 - Da PERISTOLE a PERITARE (21 risultati)

genere di orchidacee il cui fiore presenta lo stilo circondato alla

: 'perìstrofe': bordeggiamento, bordeggio, il bordeggiare. navigazione contro vento, prodeggiando

epicr: pé9to 'faccio girare'; per il n. 2, cfr. anche lat

. ant. tappeto che ricopre interamente il pavimento di un ambiente. fr

bersezio, iii-97: antonio, appena messo il piede riguardoso e peritante sul morbido e

: stupito si mostrò e sdegnato quando il geografo non senza peritanza gli mise il

il geografo non senza peritanza gli mise il dito in un punto non più largo d'

nievo, 1-vi-727: crediamo opportuno sospendere il pagamento fino a una sua nuova nota

farsi onore, / per peritenza gli batteva il core. redi, 16-v-220: mi

redi, 16-v-220: mi si è coperto il volto di un subitaneo rossore e nella

19-105: fortunato... nettava il rasoio al barbino di tela, l'affilava

mano, poi insaponava tanto fino a che il viso del conte non sembrava di panna

. io officiavo pieno di peritanza come il chierichetto all'altare. 3.

... interpretando la costernazione e il silenzio di lei come effetti di verginale

alla buona lida aveano sparto e dissipato il cuore, e toltole quella sua ingenuità natia

amicis, i-380: aveva [luisa] il viso roseo e gli occhi umidi e

una magistratura provata ottima da secoli soggiunse il vice-capitano con una vocina malsicura nella quale

soggetto inanimato. tommaseo, ii-ii: il pudore si perita di pur mostrarsi.

incertezze. carducci, iii-22-5: prova il valgimigli esser opera di lui una tavola

l'urna del balsamo... il calvi non si peritava di attribuirla a

cresciuta con gli anni e non si è il frate peritato di andare in giro per

vol. XIII Pag.499 - Da PINNULARIA a PINOCCHIATA (22 risultati)

manco offeso da tarli, perciò che il pino è di più dolce sugo che

. domenichi [plinio], 16-42: il pino e il cipresso non sono offesi

plinio], 16-42: il pino e il cipresso non sono offesi dalle tignuole.

di querce... e pini tesse il giusto / noè capace legno, /

del pino cantava. tasso, n-ii-460: il corpo di melicerta fu portato da tonde

biforme capo / la corona di pino il dio de'boschi.. fiaccola ottenuta

uno e l'altro pagan, come il trasporta / l'impeto suo, già più

scende veloce / e di grand'orma il nuovo mondo imprime. baldi, 8:

: allor fioriva / di curvi pini il mar. metastasio, 1-ii-764: ancor

metastasio, 1-ii-764: ancor non ardiva il pino audace, / grave di merci,

audace, / grave di merci, dispiegare il volo / sul mobil dorso d'oceàn

legge / dà colui che nel rischio il pin corregge. carducci, iii-4-199: il

il pin corregge. carducci, iii-4-199: il pin fu gettato su tonde.

352: tante terre a lui prodotto ha il mare / che i destrieri del sol

tonde amare / stanchi anelanti a sciorr'il pin se 'n vanno. -in

-in senso generico: oggetto costruito con il legno di tale albero. ugurgieri

1-444: i geologi danno senz'altro il nome di 'pino vulcanico'a quel gètto di

a quel gètto di vapore che costituisce il primo, come il più essenziale, fenomeno

vapore che costituisce il primo, come il più essenziale, fenomeno dell'eruzione d'

. 6. locuz. -fare il pin di monte: comportarsi da saccente

altro non sei, e non fare il pin di monte. -fare l'

, / e non vi venne poi sù il patereccio.. dimin. pinèllo.

vol. XIII Pag.500 - Da PINOCCHIATO a PINOT (23 risultati)

la mattina a ora di mangiare i signori il presentarono... pinocchiati rossi,

letterarie che hanno come protagonista pinocchio, il personaggio del romanzo di collodi.

opera letteraria che ricorda lo stile o il contenuto del romanzo « pinocchio »,

. che si riferisce a pinocchio, il personaggio del romanzo di collodi.

: a una pina pesandola con tutto il guscio e sua scorza di fuori e dentro

da certo sottile invoglio de rossigno colore, il quale stropicciato con le dita o con

. dati, 11-93: nella pina è il pinocchio pastoso saporito e coperto da un

. targioni tozzetti, 12-3-230: oltre il piegarsi, anche alle volte si rompono

delle foglie e nella figura del frutto, il quale per lo più è molto appuntato

bimbo. - nella locuz. avere il naso di pinocchio: avere un naso

e si pose a intagliare e a fabbricare il suo burattino. « che nome gli

una famiglia intera di pinocchi: pinocchio il padre, pinocchia la madre e pinocchi i

e tutti se la passavano bene. il più ricco di loro chiedeva l'elemosina

la ninfea in vino brusco muove leggiermente il ventre; item il pigmocomo, il quale

brusco muove leggiermente il ventre; item il pigmocomo, il quale ha foglie più

leggiermente il ventre; item il pigmocomo, il quale ha foglie più grosse e più

la ninfea in vin brusco muove leggiermente il corpo. ciò fa ancora il pinocomo,

leggiermente il corpo. ciò fa ancora il pinocomo, che ha le foglie come

pillola. lomazzi, 439: il volubil tempo a suon di quaglie /

= deriv. da pino1-, secondo il d. e. i. (che

seme. savi, 2-i-277: il picchio nero della moriana fa nell'autunno

deledda, v-684: erano grosse pigne che il vento staccava dagli alberi e nel cadere

oro / cerchiati, col palato e il becco d'oro; / cui di pinoli

vol. XIII Pag.501 - Da PINOTERAPIA a PINTATO (29 risultati)

, 10-90: non era prigioniero [il grillo] di una gabbia / giacché fra

[plinio], 390: solevano cuocere il pane arrosti to a'più

pinsendo, ciò è pestando, sgusciavano il farro. = voce dotta, lat

fortemente davano tonde sul timone che ruppero il 'pinsótte'. = dallo spagn. pinzote

botte,... la pippa, il costini, la pinta. pantera,

, la pinta. pantera, 1-169: il vino è una pinta, che è

25: nelle misure de'liquidi vi è il barile e la zucca, il boccale

vi è il barile e la zucca, il boccale per il vino, la pinta

e la zucca, il boccale per il vino, la pinta e la quarta per

per doversi giustiziare, in quella che il manigoldo stava per dargli la pinta, sonare

impulso. de sanctis, ii-7-217: il lettore in ultimo annulla l'individuo,

e giunge al tipo; e fosse solo il tipo!, ma data la pinta

non ci è più ritegno, e spesso il lettore passa oltre sino all'idea di

balducci pegolotti, i-60: quando [il sacco] è così colmato,

pinta in mare, perché non ridicesse il domandato. -uccidere, rovinare.

pinta. b. davanzati, ii-82: il buon uomo, dolce per natura e

occasione di sfoggiare erudizione, che dimostra il dimostrato e dà la pinta al caduto

pinta al caduto. -provocare il tracollo, la rovina (di un sistema

sull'orlo del precipizio, temono che il minimo cambiamento gli dia la pinta.

12-iii-130: tosto che la piscina si muove il manuzio darà lor [alle rime]

e che può durare anni e anni. il malato è coperto di chiazze a vario

157): a me pose in mano il pintàculo, qual mi disse che io

dove lui m'accennava; e sotto il pintàculo tenevo quel fanciullino mio fattore.

'colorato, pinto'), attraverso il fr. pintade (nel 1643) e

spagn. pintadéra 'bollo con cui si impronta il pane', deriv. da pintado 'dipinto

: con lode et applauso universale, pintandosi il corpo in vane e bruttissime forme,

corpo in vane e bruttissime forme, il corpo cincendosi con varie cose diaboliche,

r. m. bracci, 2-188: il nostro critico co 'l suo gran naso

a la nave, pintati e conci il viso con vari colori, monstrandoci era segno

vol. XIII Pag.502 - Da PINTENTELLO a PINTO (51 risultati)

, 88: -nel veder con le pecore il montone / mi sentivo allungare il chiavistello

pecore il montone / mi sentivo allungare il chiavistello / allora poi pensando all'occasione

come per sempre gli occhini viola il nostro fratellino? perché hai detto « non

lucente e tutti quei nerellini che gli pinticchiavano il naso. = frequent.

ma grandi, tutte pinticchiate di bianco. il fusto produce ella diritto, alto due

47: poco sotto gli occhi è [il codirosso] pinticchiato come a gocciolette rugginose

desideri, lxii-2-vi-24: e fabbricato [il palazzo] di mattoni, e nel

7-622: gli aveva anche scagliato in faccia il fascio dei penneui, e lo aveva

aveva cacciato via, senza neanche dargli il tempo di lavarsi la grinta impudente, tutta

: cieco non già, ma faretrato il veggo [amore], / nudo,

/ nudo, se non quanto vergogna il vela, / garzon con ali, non

visconti, cvi-348: exemplo ne può dare il re di troia, / che pinto

dalessandri, xcii-ii-224: s'aviene ch'il putto il fiero serpente veda pinto,

, xcii-ii-224: s'aviene ch'il putto il fiero serpente veda pinto, non lo

somiglia, / sì m'avean per letizia il cor confuso / ch'io non sapea

. prati, i-181: e parola il gelido / marmo, la pinta tela

. frugoni, i-3-282: lungo è il legno, e da due lati / venti

. cesarotti, 1-xxxiii-339: pulcelle di giacinto il crin fioritesi / piantarono una danza appresso

armi gloriose, i dittami benigni / e il tuo molosso, che ti guarda e

manifestato sul viso (un'espressione, il rossore, ecc.). dante

volto, ad ogni istante / tu agghiacci il mio coraggio. botta, 4-643:

-che manifesta uno stato d'animo (il viso). e. gnoli,

, lxviii-181: talora / meravigliando contemplava il viso / pinto d'alta mestizia.

alta mestizia. -che si presenta con il suo colorito naturale (il corpo,

presenta con il suo colorito naturale (il corpo, la carnagione). bambagiuoli

guidati / per un carnai disio: / il vostro sommo bene è solo iddio,

3. imbellettato, truccato (il viso, le labbra). conti

conti, 70 non è peccato imbellettarsi il viso. /... / ma

moda, con quelle labbra pinte e il cappello aderentissimo che determina fino il gioco

e il cappello aderentissimo che determina fino il gioco dello sguardo, la donna è tutta

vivaci; variopinto (un fiore, il piumaggio degli uccelli o il mantello di

fiore, il piumaggio degli uccelli o il mantello di animali, anche in costruzione

ne l'oblio profondo, / sotto il silenzio de'secreti orrori / sopian gli affanni

in varie guise / tutte armate o pinte il tergo, / tributarie a quest'albergo

ii-411: coi più bei rai, che il sol mandar si miri, / pinta

boiardo, 1-19-59: prese ben presto il cavallier lo invito / e, forte caminando

di stelle eterea volta, / né il prato pinto di color diversi /..

/... / mi beava il favor del tuo bel riso. carducci,

bernardo generò san za magagna / beltramo il timonier, giovane pinto: / portava

lorenzo de'medici, i-205: è il mio vaneggiar con men ragione / condotto

a sposa la figlia d'un massaro, il padre, a provare se il futuro

, il padre, a provare se il futuro genero fosse degno di lui, lo

/ nel qual so che v'è pinto il suo bel riso / che fa tornar

dotto dimostrarsi, / perch'a memoria il buon villan ridusse / ciò che 'n l'

avvezza / fosti sovente e a rischiararmi il canto, / non mi voltar le

istorie. cesarotti, 1-xxxii-245: di nice il labbro oppur d'eurilla il petto /

di nice il labbro oppur d'eurilla il petto / o il vezzoso di fille occhio

oppur d'eurilla il petto / o il vezzoso di fille occhio ridente / vedrai

segreti ancor lari dell'alma / penetra il vate e in sé ne chiude il nerbo

penetra il vate e in sé ne chiude il nerbo, / ma il velo esterno

sé ne chiude il nerbo, / ma il velo esterno, di gentili pinto /

vol. XIII Pag.503 - Da PINTO a PINTURICCHIO (25 risultati)

/ ché per la fama cresce più il valore; / ma questi vani della gloria

che voglion lode dalla pinta lista / passano il modo che l'estremo tocca.

volte fa gran bene, / secondo il stil del ammaestramento », / disse in

del padre per più suo dolore, il suo figliuolo pinto fuori innanzi il tagliarono e

dolore, il suo figliuolo pinto fuori innanzi il tagliarono e smembrarono a minuti pezzi.

luciano], iii-2-201: intanto come il giove d'omero sopra una nuda vetta o

dal vento. graf, 5-430: prospero il vento / facea volar le pinte prore

pinto da'tre, convenne che fosse il dicitore. machiavelli, 14-i-581: furonli

2 litri, usato in partic. per il vino da pasto. p

: bastò a svegliarmi al romper del giorno il rumore che fece tobia per aprire il

il rumore che fece tobia per aprire il cassetto del carro e metterci dentro il

il cassetto del carro e metterci dentro il pane e il lardo e il pintone di

carro e metterci dentro il pane e il lardo e il pintone di vino da

metterci dentro il pane e il lardo e il pintone di vino da mangiare e bere

peruzzi, lxx-284: in quel tempo che il papa e la corte era in vignone

, verbigrazia, nell'arte del sonare il liuto o dell'arte scultoria o pintoria,

dove nell'una è più bella operazione il sonarlo esattamente... e nell'altre

di scolture. bembo, 1-94: il dipintore bene potrà come che sia la

freddezza non mai, sì come cosa il giudicio della quale, al tatto solamente

francesco. / dolce come sul poggio il melo e il pesco, / chiara come

dolce come sul poggio il melo e il pesco, / chiara come il clitunno

melo e il pesco, / chiara come il clitunno alla pianura, / di fiori

tener lo campo, e ora ha giotto il grido, / sì che la fama

stile pittorico di bernardo di betto detto il pinturicchio (1454-1513).

. e. gadda, 18-290: il genio letterario o artistico intuisce cioè lega e

vol. XIII Pag.504 - Da PINUGLIOLO a PINZETTA (29 risultati)

'minima'che lo zoppicante scribacchino o il pinturicchio aveva creduto di poter trascurare

zolfi no o biancastro con il gambo puntato di rosso...;

di far saltare con la gelatina il reticolato nemico, lo taglieremo con le

montaggio: montaggio, officina: il tornio e il raschino e le

: montaggio, officina: il tornio e il raschino e le pinze e la

in un manicotto, serve ad afferrare il pezzo o la barra (con partic.

i materiali di sutura, gli aghi, il cucchiaio, le pinze uncinate. calvino

montato su gru, escavatoli, caricatrici per il sollevamento e la sistemazione di massi,

un indecifrabile pesce del fondo abissale: il pilota del sottomarino aziona la 'pinza'

: è usato per afferrare e trasportare il foglio. 7. zool. chela

263: d cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio e la forchetta, deponeva nel

non vorrà sembrare irragionevole. romanzescamente, il titolo ne sarebbe: « i profughi toscani

bacchettona. saccenti, 1-1-158: se il caso porta / che s'affacci a

, e senza di questi è difficilissimo il fargli prendere il volo. 2

di questi è difficilissimo il fargli prendere il volo. 2. ant.

penzana. pascoli, 411: crebbe il vario favellìo col giorno. / montava

: 'pinzanese': ulcera cancerosa che rode il fettone. = voce dotta, lat

qualcuno levava un dito per toccarlo, il 'lobster'seguiva con attenzione la traiettoria del

dell'altra e si metteva a pinzar loro il collo grinzoso o il lobo dell'orecchio

a pinzar loro il collo grinzoso o il lobo dell'orecchio. -assol

non volessero più finire, allungando ogni volta il collo, come fanno i galli a

sostanti pirandello, 6-64: si stropicciò il naso maltrattato dal continuo pinzar delle lenti

pinctiare, di origine onomat. (secondo il d. e. i.,

era ignorante per dua, / ma il grand'uom l'ha sì pinza di dottrina

s. v.]: 'pinzata': il pinzare, appinzo. c. e.

, i-327: di faccia a me, il professore berlese... ridente,

-punzecchiato. pirandello, 8-335: tutto il volto gli fremeva, convulso, quasi

creta infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta, pigiata,

billette all'imbocco di ritorno e sorveglia il fun zionamento del nastro trasportatore

vol. XIII Pag.505 - Da PINZETTARE a PINZOCHERO (31 risultati)

. cennini, 3-135: tolli il tuo oro fine e con un paio di

di mollette o vero pinzette piglia gentilmente il pezzo dell'oro. citolini, 402

dell'oro. citolini, 402: poi il batte l'oro e « 1 istrumenti

. un congegno semplice ma robusto fa il taglio. ojetti, ii-55: poi con

molletta. moretti, ii-211: che il proto, il torchio, le cassettine di

moretti, ii-211: che il proto, il torchio, le cassettine di caratteri,

cassettine di caratteri, le pinzette, il fervore e l'odore di stamperia,

. in pinzimonio). -anche: il piatto composto da tali ingredienti.

. batacchi, i-m: egli ha mangiato il pinsimonio. pananti, i-165: mi

spogliare un carciofo d'empoli, dosare il pinzimonio. landolfi, 14-222: beh!

aria che v'è dentro, poscia che il luogo è tutto preso e pieno e

, 11-88: già colmo pinzo ho il sacco. salvini, 39-iv-141: quantunque,

quantunque, e'dicono, sia pieno il tutto, anzi, come si dice,

pesci. a. casotti, 1-5-23: il panierin veniva da legniaia / ed era

cibo e bevande (una persona, il ventre). pataffio, 3:

ventre). pataffio, 3: il niffol tu hai levato sempremai: / deh

venti / capre, non anche pinzo era il budello. algarotti, 1-v-239: non

e di oppio, ché l'uno è il consueto cibo e l'altro la comune

un buon guadagno: / pinzo hanno il corpo ed il viso vermiglio. t

guadagno: / pinzo hanno il corpo ed il viso vermiglio. t. valperga di

la sala / che non c'entrava il seme d'una zatta. faldella,

una bastracona di fattora, che ha il gallinaio pinzo di pollastre. -sovraccarico

è quella d'avere domani a sera il suo teatro affollato e la cassetta pinza

pinzo; li ripeteva con tanta franchezza quanta il maestro: talvolta anche più! dossi

: cosa è questo rosso sulla pelle? il pinzo di qualche insetto. fan funi

con un pinzotto potrebbe trafiggere e ingoiare il cavaliere. = deverb. da

: elia si avvicinò prendendo in mano il pinzo della giubba dove era la tasca

tommaseo [s. v.]: il cappello del prete dicesi cappello a tre

di barba. tozzi, vi-742: il procuratore, con la barbetta grigia, a

via a traverso la terra che ricuopre il seme. = deriv. da pizzo

le false visite e le pinzocarie, / il pronto lacrimar, la poca fede.

vol. XIII Pag.506 - Da PINZOCORATO a PIO (32 risultati)

fiorentini, 61: questi sei fuoro, il primo, puccio campiglia, bonaguida tavernaio

giannino balestriere. bencivenni, 4-23: il fariseo sì era d'una maniera di genti

collo avvolto un panno lino bianco, il quale copriva loro tutto il capo,

lino bianco, il quale copriva loro tutto il capo,... come fanno

me. s. antonino, 3-200: il simile dico delle monache...

dette donne è un manto negro sopra il capo a modo delle nostre pinzochere.

pinzochere. sanudo, lvi-517: vene il serenissimo in collegio, vestito di scartato

frati di san nazaro,... il quale teneva le spie a queste così

niuna vedovella scappasse che non si cignesse il cordiglio del beato serafico san francesco,

allo sguardo. d'annunzio, iv-1-784: il fiero e gentile sangue che aveva rigato

fiero e gentile sangue che aveva rigato il letto nella stanza contigua, votando un

diletto: facciam correre jache e matteo il palio ignudi. rovani, ii-101: questa

troppo interessati a ciò che sussiste, il rimanente non turbasi punto all'idea del

punto all'idea del disfarsi e cadere il principato laico dei papi. ghislanzoni,

9-141: sanguinaria pinzochera mimetizzata / sopra il rovescio d'una foglia / di qualunque colore

meglio veder la chiesa in teatro che il teatro in chiesa. -eccessivamente intriso

. ioberti, 1-iii-412: oggi che il principe regnante raffrena con forte mano la

, pinzocheroni, / che fan del collo il campami di pisa. savonarola, 7-i-158

: certi scioperon pinzocorati / rapportano: il tal disse, il tal non crede.

/ rapportano: il tal disse, il tal non crede. pìnzola, sf

d'uva bianca, usata nel fare il piggello perché si conserva sana a lungo

penzolo (v.) o, secondo il d. e. i.,

un attizzatoio di idee e vi entra il futurista luigi russoio pinzuto di programmi

partic. nel prestargli l'ossequio formale e il culto prescritto dalla religione; scrupoloso nell'

? del bene, 18: mira anche il gran pastor, di nome e cuore

la più pia e casta di tutto il vescovado. -sostant. s

muor l'innocente, / per la greggia il pastor, per l'empio il pio

greggia il pastor, per l'empio il pio. manzoni, ii-625: sparsa le

pia, col tremolo / sguardo cercando il ciel. -come epiteto di un personaggio

sono stati di questo nome vostro, il primo fu carlo magno,..

fu carlo magno,... il quinto, ch'è la maestà vostra,

antonino pio. tasso, 1-20: qui il pio goffredo incominciò tra loro, /

vol. XIII Pag.507 - Da PIO a PIO (30 risultati)

dagli omeri si squarcia allor le vesti / il pio figlio d'anchise.

e alla madre pia: / lascia il costume tristo / e la tua mala

questa morte in vita ha vólto / il tuo parto, o vergin pia. /

uso iron. carducci, ii-8-367: il guerzoni pare un seminarista liberale del *

come è pio e costumato e ben senziente il disertore dalla sinistra garibaldina! palazzeschi,

per crudeltà della sorte ereditava dal padre il pio naso borbonico e la fronte leprina.

religiose. della casa, ii-62: il torto appetito... e la disordinata

.. e la disordinata sete che il papa ebbe di riposo e di quiete e

papa ebbe di riposo e di quiete e il veleno delle imperiali lusinghe...

impuniti misfatti orride torme / tutto annerano il ciel di roma pia, / dove sol

dio lui sostenesse o s'ei [il re di francia] sostenne / dio,

, purg., 21-70: però sentisti il tremoto e li pii / spiriti per

esprime religiosità sentita (un atteggiamento, il volto); che ne nasce, ne

ii-8: flebile e mesto ha fatto il verso mio / quell'accerbo dolor, quale

lxv-80: con lasciva ipocrisia / copra il cor l'umana schiatta, / dentro impura

intatta, / empia l'alma e il volto pia. s. carlo borromeo,

/ atto è all'ufficio pio, ricevi il segno / che dichiarar ti dee per

, 11-507: raffaello non ispirò mai il sentimento profondo che poi le sculture di michelangiolo

saremmo apparsi assieme a scuola italiana, il prossimo kippùr. arbasino, 42:

quando nel bosco dalle cime nude / il dì s'esala, il cuore in una

cime nude / il dì s'esala, il cuore in una pia / ombra si

ravenna, né prima dell'anno 83 pose il piede in roma, dalle cui mura

è cosa onorevole anche al soldato cristiano il parlare sempre con termini pii. bartolini,

degli scopeti, la vecchia strada attacca il fianco erto del poggio della salve regina

a poco a poco, / e il cuore della tua selvaggia mamma. / come

in mezzo alla giustizia dell'agricoltura egli [il padrone] sia un giusto ed un

, iii-i 369: puro il mio nome in fra i viventi / voli

amato medicar desia, / e curar il nemico a lei conviene; / pensa talor

: persona gentile, disposta ad aiutare il prossimo. p. petrocchi [s

: che esprime benevolenza e amore (il volto). m. frescobaldi,

vol. XIII Pag.508 - Da PIO a PIO (37 risultati)

ch'io arsi, / mai vidi il viso suo più bello e pio. canteo

onor, dolce presidio mio, / rendine il lume tuo sereno e puro: /

/ me là guidando ov'ho lasciato il cuore. cesarotti, 1- xxxii-342:

sen passa timido e furtivo, / dolce il sogguarda e fra sé dice: è

vivi felice, e tolga, ma tolga il del gli auguri, / che passi

serà sempre mai, / ognor crescendo il primo mio desio. leone ebreo,

santa e così pia / non risponde il poter, che in un momento /

spenga né la faccia visibile fuor di tempo il vento dell'ira e dell'odio.

età pia, / tanto che van fu il loro e 'l nostro fine. /

. che concede abbondanti grazie all'uomo e il perdono dei peccati; misericordioso (dio

al crocifisso pio! pulci, 14-15: il mio gesù, benigno e giusto iddio

peccato. tasso, 5-91: il signor che v'indirizza e move, /

baldi, xxxvi-398: udillo [noè] il padre eterno, che le preci accogliendo

vittime ardenti, rivolto a'suoi fedeli il guardo pio, / tutto d'amore acceso

la notte, / ch'or pia ritorce il fuso ed ora fella. c.

frugoni, 1-8-144: la fé di guglielmo il fato pio / seconderà nel fausto augurio

ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne

ancora è pio / dunque all'italia il cielo. nigra, 18: vi sien

: vi sien pie le stelle e il sole. -scherz. apportatore di fortuna

par., 31-62: diffuso era [il vecchio] per li occhi e per

] che a lei s'awicina, / il quale con maniera onesta e pia /

essi [austriaci] s'accorgessero come il consiglio d'un proscritto ch'e'riguardano

e'riguardano come nemico è di tutti il più pio. pascoli, 52:

è una sosta quasi pia per illudere il cuore che teme una mano rude e si

su'campi arsi la pia / luna imminente il gelo estivo infonde, / mormora al

infonde, / mormora al bianco lume il rio tra via / riscintillando tra le

/... / siepe che il passo chiudi co'tuoi rami / irsuto al

del sole. bertolucci, 71: il sole alto degli anni / con pio raggio

la tua fragranza! -pacifico (il lavoro dei campi); che serve per

foscolo, gr., i-129: il pio strumento irruginia su'brevi / solchi

l'armi. cesareo, 280: tu il valido colono radduci al pio lavoro.

serenità. graf, 5-257: era il maggio festoso, e tu dai cavi /

le vecchie zitelle combinano con le monache fu il finale. -pietoso (una

più profittevole e pio di quel che sia il conservare una quantità di frumento per provvedere

mezzo qualche persona dabbene, alla fine il municipio concesse, considerati i fini del

1-11-1-84: quanto ivi si è accennato circa il privilegio della causa pia, con la

iscuola. faldella, i-5-231: vegga qui il padre mauro ricci scolopio, che vuol

vol. XIII Pag.509 - Da PIO a PIOGGIA (25 risultati)

è già spento / mie foco con che il mondo tutto accendo? ». g

, 1-68: l'umil squilletta sona il pio lamento / che spesso mando al cielo

a la fortuna / per disfogar cridando il fier tormento. b. segni, 50

nome pio; costruito o istituito durante il suo pontificato. -porta pia: porta

1561 da pio iv; nelle sue vicinanze il 20 settembre 1870 fu praticata a colpi

leoni, 661: a meglio sbugiardare il « non entrerete » di pio,

lx-227: -lei, costa, è stato il primo ad entrare in roma per la

gramsciana, quello della vita popolare-nazionale, cioè il legame con la memoria risorgimentale che ha

voce imitativa che riproduce o imita il pigolare degli uccelli e in partic. dei

? via luci, luci, luci / il più reo pippioncin pio pio pio /

reo pippioncin pio pio pio / mozzagli il pincio, muri, muci, muri

olina, 12: s'averà in oltre il fischio e con quello imitando quel loro

de'piccoli polli ne componessero i latini il lor pipare e pipilare, e da questo

pipare e pipilare, e da questo il lor pigolare i toscani. fagiuoli, vi-62

2-ii-150: i fringuelli si riconoscono per il loro pio, pio, fischio che

dicono, nelle loro lettere? solo il bene dicono, e ogni lettera è per

fanno radica, la quale molto fortifica il terreno. = var. sett.

dal bacillo piocianeo che s'identifica con il pigmento che causa la colorazione bluastra delle

che ama le cose pingui, e specialmente il cacio. = voce dotta,

piogenica': si è supposto a torto che il pus venisse prodotto da una membrana di

ch'ora la scalda; / e passa il mare, onde conduce copia / di

. g. villani, 7-50: il fiume d'arno era per pioggie sì grosso

pioggia si fa in questo modo: che il vapore umido della terra e dell'acqua

che però non consuma del tutto, il vapore per gocciole alla terra si spande

odore. marino, vii-105: tira il sole dalla terra in alto i vapori

vol. XIII Pag.510 - Da PIOGGIA a PIOGGIA (22 risultati)

foreste, colture e monumenti. il giornale [13-111-1983], 8: i

. gozzano, i-456: dove cessa il beneficio dei monsoni e delle pioggie periodiche.

massa marittima, 59: oggi è formato il mansueto agnello / el qual i santi

pioggia in vello. frateili, 1-99: il viso largo inondato di lagrime che le

quella che distrusse sodoma e gomorra secondo il racconto biblico e, nell'inferno dantesco

battuti da pioggia continua di fiamme; e il poeta struggesi d'abbracciarli. carducci,

253: del bel collo tuo togliendo il velo / m'asciugavi la chioma e 'l

scompisciare? verga, 8-55: dopo il primo movimento generale, un manovrar di

di raccoglimento. malaparte, 7-160: il governatore fisher, mentre andava facendosi colare

. massaia, i-153: appena fu spento il fuoco, cominciò a caderci addosso tale

. la via grondasse fuoco, tra il rapido girare delle ruote schizzanti fiammelle e

carducci, iii-23-434: alla testa, il re a cavallo, solo e lontano dalla

e lontano dalla scorta. egli saluta il suo nuovo popolo, tra pioggie di fiori

pers, 3-166: tra nubi oscure il mio bel sole avvolto / minaccia agli

accendeva i vetri. 6. il diffondersi, il fluire armonioso e regolare

vetri. 6. il diffondersi, il fluire armonioso e regolare di una voce

. brancati, 4-254: quello fu il primo segnale di una pioggia, di un

21-240: -beh, come è finito il racconto?.. -è finito con una

10. copiosa elargizione di beni spirituali; il diffondersi della grazia divina. dante

d'oro. metastasio, 1-iii-664: il collare, la pioggia e gli orecchini

, ad aggiungere piccole puntate per aumentare il piatto. 16. mitol. pioggia

. giuliano de'medici, 59: il sommo love amando apparse / in tauro ad

vol. XIII Pag.511 - Da PIOGGIANO a PIOLO (38 risultati)

c. i. frugoni, i-5-43: il tonante / fatto in pioggia preziosa.

molte metamorfosi adoperate da quel dio per ottenere il favore di donne, questa del mutarsi

mestieri de l'acqua, torrà [il contadino] de questa acqua e spargiaralla entro

questi quattro è di vestir e spogliar il gran signore e fargli tutta la notte

l'altro le vesti da pioggia, il terzo un vaso di sorbetti da bere e

uomo. -fare la pioggia e il bel tempo: fare ciò che si

fare ciò che si vuole, avere il potere di imporre le proprie decisioni e

notiamo fra parentesi che della banca intemazionale il commendator gabrio moncalvo era l'anima e

del pomeriggio, facendovi la pioggia e il bel tempo. de roberto, 1-175:

1-175: ella faceva la pioggia e il bel tempo nel circo delle sue conoscenze

calvino, 1-453: fa la pioggia e il bel tempo col comune.

quelli che stavano fuori nel cortile guardavano il cielo, perché un'altra pioggerella ci

un'altra pioggerella ci sarebbe voluta come il pane. pratesi, 5-332: guardava

di battista. cassola, 2-379: il cielo era coperto; un'ora prima era

alle volte un poco di pioggétta, ma il vento e il freddo nocevano. redi

di pioggétta, ma il vento e il freddo nocevano. redi, 16-ix-228: molto

. leopardi, 675: un sorriso come il sole tra una pioggétta. boine,

. * ploxa, * plovia, per il class, pluvia, deriv. da

o solicello, noi siamo a mezzo il verno. = dimin. di

aperta in una chiesa la insegna, il tempo meravigliosamente sereno divenne. serdonati,

ritirata de'tedeschi, simile a fuga sotto il più violento e pioggioso temporale, il

il più violento e pioggioso temporale, il quale gittava loro addosso, con acqua

da piolire. tassoni, ii-2-38: il legnaiolo che voglia fare una bella tavola

, corso e polesano piòla), che il d. e. i. e il

il d. e. i. e il r. e. w.

: v. accia), da cui il piemont. e valsesiano piola 'scure'e

piolét 'accetta o pialla da falegname', il fr. e ingl. piolet (nel

ti, 2-69: si erano trovati, il sabato o la domenica, nel

periferia. pavese, 10-54: il meccanico sbronzo è felice buttato in un fosso

casa; ma prima c'è il fresco dell'erba / da godere.

incerta: forse da collegare con il gr. 7uvo> 'bevo'. piolabirintite

. tagliato a scaglie con la piola (il sapone). ventura rosetti, 1-144

altrui, benché limate e piolate più che il panegirico d'isocrate. =

pertinenti al lignaiuolo sono la cetta, il cettolino..., la pialla.

con vari lanci, tentano di avvicinarsi il più possibile, senza toccarlo.

perché non si scrolli, si leghi [il ramo] a piuoli lunghi, fitti

. v. giustiniani, xcii-ii-329: il gioco del trucco... si fa

rabbia che restava a questo crocifisso era il contorcersi tutto, avendo piedi e braccia fermate

vol. XIII Pag.512 - Da PIOLO a PIOLO (36 risultati)

loria il conte di saint-pol con un grosso di cavalli

/ che un gioco di piuoli / il camposanto appar. -con riferimento alla

i giudei avessero trattato con disusata amorevolezza il redentore che in ogni maniera s'ingegnavano

pincio, mentre avrei corso e frugato tutto il mondo per trovar la mia bella!

2. figur. con allusione oscena: il pene. boccaccio, dee.,

coda, levata la camiscia e preso il pivuolo col quale egli piantava gli uomini

su le schiene, ed avendo già il griffone drizzato il piviolo col quale si sogliono

, ed avendo già il griffone drizzato il piviolo col quale si sogliono piantar gli

tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento del padrone, non voltò altrimenti

/ la corda in mano e tra gambe il piuolo. lomazzi, 4-ii-43: dove

sposi alle lor spose fanno, / quando il lascivo amor fra lor saltella; /

d'esser solo / a porre in opra il suo viril piuolo. imbriani, 6-192

tendi le tibie / secche, grinfia il piuolo come un plinto di gloria. pasolini

muro assai scale a piuoli, / il salirvi tenevano una baia. d. bartoli

muro d'ogni parte innalza: / monta il soldato, e sul piuolo il piede

monta il soldato, e sul piuolo il piede, / la spada in pugno,

piede, / la spada in pugno, il suo compagno incalza. verga, 293

sei dita et ammassando poi nel seme il concime e la terra, che [il

il concime e la terra, che [il rafano] cresce alla grandezza della fossa

mazzetto terroso di piantine, nell'altra il piolo, e con movimento ritmico e

vicino ai pioli. cicognani, 3-31: il lusso della strada eran due pioli di

-il sostegno dell'attaccapanni su cui si posa il cappello. stuparich, i-9:

cappello. stuparich, i-9: rimise il cappello sul piolo, e sentì immediatamente

, e prese giù, dal piolo, il cappello. -aspo, bindolo.

dall'altra sei braccia, per formare il passino (una misura per l'appunto di

, v-122: in rivedere... il disegno della medaglia contomiata, ci ravvisai

l'innesto è attaccato, si recide il vecchio tronco superiormente al foro e a poche

e col martello? -fare il piolo: non fare e non dire nulla

; non far ribotta; non fare il piuolo col capo al sole e la pippa

: andar là a balbettare o a fare il piolo, non mi va né punto

né poco. fanfani, i-140: 'fare il piuolo': non far nulla, l'

un piuolo nella stima di babbo, il mio esercito sgretolava un cartoccio di mandorle

più, di grazia, ché voi [il poeta] mi tenete qui a piuolo

m'ha piantato a piuolo. buonarroti il giovane, 9-247: non mi tenete più

quel lupo informazione. nomi, 9-30: il mio re nel suo letto non s'

, 37: tu se'per starci tutto il dì a piuolo, / or con

vol. XIII Pag.513 - Da PIOLUZZO a PIOMBARE (46 risultati)

e poi posta in su gli occhi sana il morbo di quelli detto piombo. c

..: fa le fiondi come il limonio, onde da molti è chiamato

plinio], 737: alcuni pestano così il piombo limato. alcuni vi mescolano la

[dioscoride], 55: sofisticasi il croco con il crocomagmate pesto o vero

, 55: sofisticasi il croco con il crocomagmate pesto o vero mescolatovi vin cotto

fra i quali abbondano... il piombo-argentifero, ricco d'argento di molta

, iv-2-1193: ogni interno doveva avere il suo vaso di fiori artificiali sotto la

della sua fede irragionevole e temeraria, contro il tutto piombaggine inerte e pigro.

piombagginóso, agg. letter. che ha il colore della piombaggine; plumbeo (il

il colore della piombaggine; plumbeo (il cielo). papini, i-179:

papini, i-179: in altri giorni tutto il mondo era bianco, cielo e terra

, 203: de la prima sorte sono il piombo, il medesimo ridotto in pallottole

de la prima sorte sono il piombo, il medesimo ridotto in pallottole o risoluto in

cenere per la forza del fuoco, il minio secondario, la terra fatta di

a l'argento, la pietra piombale, il rame schietto. piombante1, agg.

56: sonci molti che oggidì adoperano il pococco, il quale è la maestra del

molti che oggidì adoperano il pococco, il quale è la maestra del chermisi.

e netti. gargiolli, 136: il [color] piombante doveva essere il

: il [color] piombante doveva essere il bigio piombo del più chiaro e

. frugoni, 3-ii-416: intoppa al fin il romita di barbari soldati turma sbrigliata,

esser più bestia avea men freno, addocchiando il somierone di sì buon taglio come di

). marinetti, ni-522: seguendo il modo di vedere di un aeroplano planante

poliziano, 1-433: e'non è tanto il mormorio piacevole / delle fresche acque che

da le superne / regioni del cielo il folgor piomba. buonarroti il giovane,

regioni del cielo il folgor piomba. buonarroti il giovane, i-374: ajon s'abbassa

un morso una poppa gli chiappa: / il colpo del martel piomba e fa capo

monti,... sarebbe poi impossibile il darle lo scolo. chiari, 16

vita l'estremo ardor, / e gittò il nappo a l'onda / il vecchio

gittò il nappo a l'onda / il vecchio bevitor. / piombar lo vide,

tromba era un'antenna di luce era forse il volo fischiante e selvaggio del macigno che

] fé rifiuto. / né giove il volse in ciel, ma nel più cieco

ciel, ma nel più cieco / fondo il dannò d'un baratro perduto; onde

adaltrude. cesarotti, i-iv51: fere il suo conallo: ei piomba a basso /

un piccolo fragmento di carne di castore, il qual, gettato in acqua in vicinanza

orribile spettacolo / che se non piomba il teatro è un miracolo. idem,

fune, / piomba una scena, va il telone a basso. betteioni, i-289

nuzial l'accoglie, / e non il tetto piomba, / e non la terra

, 5-287: con l'umor delle fonti il dolce succo / del vin si mesce

succo / del vin si mesce: il che non può la grave / pece e

tutta la canna. -svolgersi verso il basso rapidamente. montano, 3:

la schiva. fenoglio, 168: quando il vecchio gli fu ad un passo allora

rami intorno, / sfronda l'abete, il cerro, il pino e tomo.

/ sfronda l'abete, il cerro, il pino e tomo. fiacchi, 223

. graf, 5-607: prima che il sol rinasca, / dall'iadi ower

piomberà la burrasca. -soffiare intensamente (il vento). seriman, i-255:

, i-255: un'aria freddissima piombava sopra il

vol. XIII Pag.514 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (46 risultati)

tromba / cui diè fiato a suonanza il gran trimbreo, / possente sì che

gran trimbreo, / possente sì che il suon ne distendeo / dond'esce il sole

che il suon ne distendeo / dond'esce il sole e dove nel mar piomba.

mar piomba. michelstaedter, 474: il sole piomba giù beatamente. -risonare imperiosamente

e dome / ove delle tue voci il folgor piomba. graf, 5-587: sull'

donna resa scarmigliata si offriva, già il maschio stava per sopraffare l'uomo,

stava per sopraffare l'uomo, quando il boato del campanone della chiesa piombò quasi

12: intorno a l'asse suo girando il globo / successive al fulgor le parti

volge, / onde fiammeggin liete, il cono ombroso / sovra esse piomberà dal manco

al destro, / onde squallido velo il giorno oscuri. cesarotti, 1-ii-180:

, allor che i nembi / invadono il solar tacito raggio. foscolo, iv-328:

fissarsi su le spalle de'monti, il vertice de'quali era immerso in una

nube di gelida nebbia che piombava ad accrescere il lutto dell'aere freddo ed ottenebrato.

virgilio un'amorosa fede, / vedeste il varco che del tuon rimbomba / spesso

accendete un fiammifero! -aggiunse pepè guardando il cielo che d'improvviso s'era incavernato,

membra; penetrare profondamente all'improvviso (il sonno). tarchetti, 6-1-119:

lusingato: a dispetto della sua ansietà il sonno venne a piombare sulle sue ciglia.

, come dopo una grande fatica. il benevolo sonno piombandomi di colpo negli occhi

cadere dall'alto, verticalmente, durante il volo, per predare, per posarsi o

nell'imprese, come chi volesse depingere il voltoio che prima di piombarsi giù fa molti

tetto cala. cavazzi, 43: il pesce volatore notissimo nell'oceano, per

lega, 79: sta lassù [il rondone] come in casa sua, descrivendo

con larghi giri alla campagna piomba [il falchetto] / re dell'azzurro spazio;

modo di pesare è molto speditivo, imperoché il filo che piomba mostra subito il vero

imperoché il filo che piomba mostra subito il vero peso della cosa, toccando la

p. f. giambullari, 5-24: il meridiano è... un cerchio

amendue i poli del mondo e per il punto che ci piomba in capo,

da levante per una quarta di tutto il cerchio. gelli, 15-ii-166: questo

/ fiorito d'una scesa, / donde il monte dall'alto / preciposo piomba /

. -essere cocente, infocato (il sole); dardeggiare. murtola,

sole ardentissimo. pratesi, 5-295: intanto il sole piombava, e le cicale stridevano

stridevano all'ombra. frateili, 1-44: il solleone piomba sulla casa.

fil diritto. colletta, 2-1-112: il re gioacchino era intanto tranquillo e mostrava

alla stanza furono visti piombare due uomini il cui volto avrebbe fatto impallidire il demonio

uomini il cui volto avrebbe fatto impallidire il demonio. ghislanzoni, 16-33: dalle

dalle alture, ove io contava stabilire il mio quartiere di osservazione, nulla più

1-i-1-33: e più tosto [ribera] il solito fiammingo che piomba fra di noi

. sciascia, 11-61: raramente il segretario della de dà modo di fare esaurire

modo di fare esaurire gli sfoghi contro il suo partito e il governo, una sorta

gli sfoghi contro il suo partito e il governo, una sorta di sesto senso

. pirandello, 5-711: sentì tutto il sangue d'un tratto piombargli al cuore

alla bellezza di questo luogo, dicendo che il verso omerico piomba insieme col dio con

una sgraffiatura leggera in una guancia e il nemico principale gli piombava addosso per finirlo

diletto van? alfieri, 1-412: venga il ferro traditore; e in petto /

sempre riesce a catturare e trarsi dietro il pubblico che non osa più né fiatare né

cade inforsata, ivi piomba senza riparo il flagello d'un esemplare castigo. goldoni

vol. XIII Pag.515 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (44 risultati)

: se manco al giuramento tremendo, sfido il suolo ad inghiottirmi, sfido i fulmini

1 -xxxiii 218: già il cielo è stanco / di più soffrirti,

xc-275: piombi, ah! piombi il tuo furore / sulla rea che t'oltraggiò

capo piombi iddio / l'abominio e il disonor. -gravare pesantemente.

. p. verri, 2-223: il tributo è viziosamente ripartito, quando immediatamente

: nella merce universale bisogna fare precisamente il contrario; e le leggi vi porteranno un

ordine salutare piombando su chi deve ricevere il denaro piuttosto che su chi deve darlo

66: or sul suolo piombiam verso il fatale / peso che a'pesi è somma

scomparsi i lumi e le torce, il corteo piombò nel buio. idem, 4-252

. alvaro, 18-7: seppe che il suo paese era piombato nella guerra civile

venire meno. pristinari, 2-97: il mio salir là su sì amor perverse /

verse. dotti, 1-364: sveglia il valor d'ettorre iliaca tromba / con

achille a un furor cieco. / cade il troian sotto l'argivo, e seco

affanno sepolta! ah come piomba / il tuo viso! deh volgi a me le

: negli abissi fatali / piomba degli anni il negro fiume silenzioso. -tendere

irresistibilmente. mazza, i-56: va il secolo in faville: il sole e gli

i-56: va il secolo in faville: il sole e gli orbi / sfansi e

maria, su quale certezza porremo noi il piede per non piombare nell'abisso o nella

una coda di zifo che porti via il bastimento con tutti dentro a piombare all'

ix-1245: ah! già vicino / il fulmine è a piombar su tutto il

il fulmine è a piombar su tutto il regno. f. galiani, 4-232:

rovescio nella interruzione del commercio, della quale il danno piomba direttamente non solo su'men

a narrare in qual modo, tolto via il re, la sozza tirannide degli schiavi

squisito e potente, che piomba con tutto il suo peso sull'anima. solerà,

al cor mi piomba! / sento il gelo della tomba / per le vene,

, accioché di quivi, piombatovi con il filo, si possa pigliare la dirittura

un picchio, / quando morgante il battaglio giù piomba. aretino, 20-278:

14-52: l'immobil terra, ch'ode il ciel che freme, /..

. c. boito, 286: il tenore, durante i riposi, piombava giù

. 13. riscontrare, verificare con il filo a piombo. -anche assol.

piomba. ruscelli, 4-18: piglia il piombino e piomba giù dritto alla squadra.

la guglia che pendeva due palmi verso il coro di san pietro... (

-squadrare. pascoli, 452: il santo aveva da piombare / un bel toppo

. c. ferrari, 25: il pensiero puro lo attrae, lo inspira,

piomba in un sonnambulismo, nel quale il monologo della sua dottrina non risponde che

meno queste divulgazioni de'segreti d'ufficio e il dispregio nel quale si compiacciono di piombare

, tutte le volte che possono, il governo ed il proprio paese. marradi,

volte che possono, il governo ed il proprio paese. marradi, 64:

così reo tormento! pirandello, 6-361: il destino della sua famiglia aveva allungato una

strappato. savinio, 2-157: anche il panorama un giorno abbandonò nivasio dolcemare piombandolo

la quale passeggiando, batteva così per costume il selciato delle vie? era chiaro.

stefano, 1-87: non vogliamo che il vice cancelliere... faccia lettere di

cavaliere o per alcuna persona secolare, se il consiglio non l'arà prima deliberate;

vivacità, lucentezza; farsi opaco (il colore degli occhi). viani,

vol. XIII Pag.516 - Da PIOMBARIO a PIOMBATO (31 risultati)

tacque, augei dal cielo, / far il piombo volar, piombar il volo!

/ far il piombo volar, piombar il volo! 8. locuz.

, sf. ant. crogiuolo per il piombo. monosini, 179:

= deriv. da piombo1-, per il n. 2, cfr. lat.

. giuglaris, 1-497: si ride il piemonte e la fiandra de'suoi balestroni

. de roberto, 15-124: nino il cacciatore aveva visto saltare un coniglio tra

precipitato. becelli, 1-199: era il veron dodici braccia almeno / alto né

e venne meno / subito che piombato il suol toccò. g. gozzi,

riva. maironi da ponte, 1-iii-228: il giorno 18 novembre 1791 alcune grandi valanche

di legnami. -reclinato (il capo). viani, 10-40:

son seduti tre uomini i quali posano il capo piombato sulle mani annodate.

castelnuovo, 1-5: sin dal primo giorno il notaio volpiano aveva concepito un'antipatia

. ferd. martini, 1-i-11: il caldo piombatoci addosso ah'improvviso e dopo

piombata dalla germania in italia, con il non tanto inconscio desiderio di sfogare la

, 8-582: quella sera stessa, allorché il lume di là fu spento, ed

sovra un letto di fior venere assisa / il piombato cristal si tiene avante. stigliani

sull'arena, allora / troppo sarebbe il pescatore ardito, / fidando all'onda

certi pali; e fi domanda / il caporal se e'voglion rinnegare / questa

già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato, / scoccando sì

legni apre e dissolve / con fiero bombo il fulmine piombato. m. c.

. archipenzolo] -. 'archipenzolo': cioè il spago piombato da fabricare.

.). moravia, i-410: il mare non si sospettava lì dentro, né

vetri piombati. idem, iii-106: il vasto pavimento di lastroni grigi, sul

: questo suo marito si chiamava « il conte » per non so che bicocca con

cardinali e dall'imperatore di costantinopoli con il suggello d'oro, è conservata negli

pascoli, 1-496: i mobili partirono il giorno 8 da messina...

sui finestrini. quarantotti gambini, 10-193: il gentile ottocento inorridiva di cose che non

di bianco e di piombato vario, ha il suo corpo tutto formato di varie scaglie

alla base. giuliani, ii-414: il seme de'bachi, per esser buono

lxxxviii-ii-393: lasso! ch'io vidi il cuor già fatto umile, / acceso

in li sui exerciti prudentemente et 'cum'il piede piombato e non metere le cosse sue

vol. XIII Pag.517 - Da PIOMBATOIA a PIOMBINO (43 risultati)

piombati conculcato si stenta in questa fossa il suocero suo. = forma masch

delle muraglie. bresciani, 6-x-316: il castello poi era versilatero, colle mura assai

poco. -sì, che ha corso il palio. -fra'mariano, discreta ricordazione,

, 1-622: manipolati i sottofascia ed effettuato il pagamento dei diritti ù commesso deve andare

. 3. 5. metall. il rivestire una superficie metallica o non metallica

e stagno, colla quale si stagna il ferro. sembra che questo prodotto duri

s. v.]: 'piombatura': il coprire con piombo una superficie.

. marcello, 46: alletterà il popolo con ariette accompagnate da stromenti pizzicati

lessona, 1139: 'piombico': che concerne il piombo e i suoi composti. 'acido

v.]: 'piombinare'si dice anche il pulire i privati con uno strumento pur

che ell'abbino per entro la vita il budello diritto con una estrema calidità,

disus. operaio che col piombino cerca il punto dove le condutture delle acque di

: così venivan que'piombinatori / infragnendo il cervello a quello e a questo.

in quello che costituiva la signoria e il principato di piombino. - anche sostant

fa capo a piombino. -anche: il territorio che costituiva la signoria e il

il territorio che costituiva la signoria e il principato di piombino. baldasseroni, 68

di piombino e dell'orbetellano, fu allargato il campo sul quale avrebbe dovuto portarsi l'

, se fossero appartenuti ad altro sovrano il piombinese e lo scarlinese, interposti fra la

stabilirne la perpendicolarità. -con sineddoche: il filo a piombo, l'archipenzolo (anche

mai fidanza. savonarola, iv-273: il perpendicolo è il piombino con che misura

savonarola, iv-273: il perpendicolo è il piombino con che misura il muro il

perpendicolo è il piombino con che misura il muro il muratore con certo legno congiunto.

il piombino con che misura il muro il muratore con certo legno congiunto. c.

le pietre] con ogni diligenzia secondo il regolo, il piombino e l'archipenzolo.

con ogni diligenzia secondo il regolo, il piombino e l'archipenzolo. piccolomini,

piombo o d'altra cosa grave, con il qual filo si può fare che il

il qual filo si può fare che il detto stile sia dritto e perpendicolare sopra

piombino col suo filo, percioché tenendo il filo in mano e facendo che il piombo

tenendo il filo in mano e facendo che il piombo tocchi la terra, l'ombra

, per appuntar o segnar sopra la carta il viaggio di mano in mano, secondo

mano in mano, secondo che si muterà il camino. algarotti, 6-199: due

di quegli accademici entrarono in pensiero che il piombino de'loro strumenti mattematici posto a

che la seconda notte al marito tagliò via il piombino e i perpendicoli. imbriani,

da tale spavento, calato da ogni banda il piombino, trovarono il mare molto profondo

da ogni banda il piombino, trovarono il mare molto profondo. crescenzio, 2-1-113

cima del continovaie,... faremo il medesimo. guerrazzi, 2-223: faccio

. guerrazzi, 2-223: faccio calare il caicco, che ci rimorchi fino alla

spiaggia col piombino alla mano per iscandagliare il fondo. -a piombino: a

: accotonar non giova, no, il crespone, / che la brezza lo sventola

i piombini / invano tengon giù teso il saione. -ciascuno dei pesi che

con la lettera s, cioè 'semis': il contrapeso è di piombo, onde si

è da noi ritenuto per tali strumenti il nome di piombino. -massa di piombo

una catenella o a un filo per regolare il movimento del meccanismo. giuseppe da

vol. XIII Pag.518 - Da PIOMBINO a PIOMBO (40 risultati)

il loro bisogno, e abbino le loro manichi

c. felici, 97: circa il legno del terebinto tolsi allora un piombino

ecco la scola (spola) e il cannellino che ci va dentro...

. que'sono i piombini per istendere il cordone. cicognani, v-1-271: il

istendere il cordone. cicognani, v-1-271: il telaio della bulli col suo rumore arcaico

bella cosa che si trovasse in tutto il culattario dell'umana generazione...

pozzi neri, / i'ti mando il piombin colla bigoncia. poliziano, 4-24

signore nobilissimo, vi adduco dinanzi agli occhi il prelibato magnifico teopolo, non col colore

le linee col piombino, perché vien poi il disegno macchiato. 10.

di madama tintiminia? -dove batte il piombino dell'intenzione', proprio quale è

son giudicate, senza discemer dove batte il piombin dell'archipenzolo della nostra intenzione.

abbassisi detto quadrante, lasciando andare liberamente il filo con il suo piombinetto. =

, lasciando andare liberamente il filo con il suo piombinetto. = dimin. di

piombo. imperato, 1-6-9: il piombo ed il litargirio e altre sustanze

imperato, 1-6-9: il piombo ed il litargirio e altre sustanze piombine, bollite

sustanze piombine, bollite nell'aceto, il rendono dolce. guarino guarini, 1-22

dolce. guarino guarini, 1-22: il lapis dev'esser piombino per potersi cancellare

seppellisce. 2. grigio come il piombo; che ha il colore grigiastro

. grigio come il piombo; che ha il colore grigiastro del piombo. -anche:

piombo. -anche: livido; terreo (il volto). a. f

buoni costumi. montanari, 1-64: il soggiungere che, sì come sette sono

così sono sette i metalli, e che il color del sole ha dell'aureo,

, la luna l'argentino, saturno il piombino, marte di ferro infocato, sono

dal freddo, i piedi fatti lividi ed il viso piombino, con una violenza disperata

canossa. r. longhi, 105: il sant'agostino... indossa sul

ha questo diversi nomi, accordandosi però il più, dal pigliar che fa de'

. bacchi della lega, 87: il piombino:... becco nero;

l'acqua un lampo di smeraldo, e il becco / tuffa il piombino. gavoni

smeraldo, e il becco / tuffa il piombino. gavoni, 888: attraversa lanciato

dalla fionda di un giunco di acquitrino / il lampo verdazzurro del piombino.

al modo di tuffarsi nell'acqua (il d. e. i. cita una

operaio specializzato in lavori di saldatura con il piombo di elementi metallici. = deriv

basi. boccardo, 2-244: il filo di lana, posto alquanto a lungo

, quale ha la rosa, quale ha il trefoglio; e tu hai il piombo

ha il trefoglio; e tu hai il piombo distrutto e metti sopra alla forma,

: nella successiva scoverta dei metalli comparve il livido piombo, micidiale fin dal suo

con tanta ansietà che s'io vedeva il cerbero o alcun altro che mi desse sospetto

mattini, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito

dell'agnello, chi avrebbe sospettato dietro il sordo muro tanto daffare? battere di

pulsare di macchine; piombo fuso che il linotipista costringe a raggelarsi in parole.

vol. XIII Pag.519 - Da PIOMBO a PIOMBO (50 risultati)

avanzava. arrighetto, 216: siccome il piombo cade più grave che la penna

cade più grave che la penna e il sasso che la paglia, così più

paglia, così più gravemente cade colui il quale abbondòe ne'beni temporali che colui

più cosa degna, che non è il piombo molto eletto e netto. guicciardini

. f. doni, 247: quando il nocchieri aveva carica la sua barca,

che egli vedeva nella fronte dell'anime scritto il suo tormento, le gettava giù,

proverbi toscani, 368: peso come il piombo. gnoli, 1-323: ahi

: un peso enorme mi gravava in tutto il corpo, un peso ch'io sentivo

più, l'aria è pesante come il piombo. -per indicare acuta sofferenza.

mi scorra piombo ardente; par che il cranio / mi scoppi ad ora ad

bibbia volgar., vii-43: mancocci il mantice da suffìare, nel foco consumossi

mantice da suffìare, nel foco consumossi il piombo, invano il fabbro colò,

nel foco consumossi il piombo, invano il fabbro colò, però che le loro

provoca l'odio. -al figur.: il tormento d'amore, l'odio in

l'argento vivo, venere nel rame, il sole ne l'oro, giove

lauro, 2-116: nomano saturno il piombo, giove lo stagno,

, giove lo stagno, marte il ferro..., affermando che acquistano

: a saturno appartie ne il piombo, a giove il stagno, a

ne il piombo, a giove il stagno, a marte il ferro, al

, a giove il stagno, a marte il ferro, al sole l'oro

sole l'oro, a venere il bronzo, alla luna l'argento.

la strada che tentò un istante / il piombo fuso a mezzanotte quando / finì

con poca arte belle, / a 'ncontrare il bel maggio e farli festa, /

. aleandro, 1-117: tale veracemente fu il discorso del marini, il quale discorso

veracemente fu il discorso del marini, il quale discorso, passato alle mani dello

erudito, come l'artista sappia cavare il filo d'oro dal piombo. -cappa

in forma di cristalli aghiformi setacei; il tetracloruro di piombo è un liquido oleoso

sciogliendo in acido nitrico tale elemento o il litargirio o il carbonato di piombo,

nitrico tale elemento o il litargirio o il carbonato di piombo, ecc. -oleato

composti ossigenati di tale elemento, quali il sottossido di piombo, che è una

, esistente in due forme polimorfe, il litargirio e la massicotite, il sesquiossido

, il litargirio e la massicotite, il sesquiossido di piombo ottenuto per decomposizione termica

ottenuto per decomposizione termica del biossido, il tetrossido di piombo, conosciuto come minio

di piombo, conosciuto come minio, il biossido di piombo, detto impropriamente perossido

massa di color bianco bigio che forma il cloruro di piombo, quando si lascia

soggiaciuto alla fusione ignea; 'piombo rosso'il cromato di piombo nativo; 'piombo spatico'

piombo nativo; 'piombo spatico'o 'bianco'il carbonato di piombo; 'piombo fosfato'

carbonato di piombo; 'piombo fosfato'il fosfato di piombo. lessona, 1139:

lessona, 1139: si trova [il piombo) in gran copia in natura,

società francese che aveva preso a scavare il piombo argentifero lì presso valdicastello. deledda

repubblica », 21-k-1984], 27: il governo tedesco-occidentale ha deciso delle agevolazioni

ha deciso delle agevolazioni fiscali per accelerare il passaggio alla benzina senza piombo.

è l'isola mitteri, dove nasce il piombo bianco. biringuccio, i-114: quella

altra natura, dal piombo in fuore, il qual, ancora che l'alteri,

e proporzionata convenienzia di natura, per il che dall'alchimici è chiamato piombo bianco

che sta come una pera, et il suo picciulo o gambo... si

l'intorni e cinga, / perché gema il nemico al duro pondo. lalli,

le parti principali del fornimento sono: il bottone o pallina del sottoscatto;.

. i perni; la pietra focaia; il piombo od il cuoio.

; la pietra focaia; il piombo od il cuoio. -recipiente fatto di