non un periodo. temanza, 398: il pubblico... ed il tempo
398: il pubblico... ed il tempo, cioè il lungo periodo di
.. ed il tempo, cioè il lungo periodo di due secoli in circa,
e. cecchi, 2-121: distrugge [il ragazzo] l'oggetto che, un
l'entusiasmò. cassola, 2-196: il dopoguerra era stato un periodo d'oro
foscolo, xv-130: vedrò fra quattr'ore il vecchio bettinelli: fu per morire appunto
logica o naturale. -in partic.: il ciclo della vita, compreso fra la
atomi elementari della materia risulta non meno il naturale periodo della vita, dirò così
essere sospensioni come nel dramma, ma il senso dee correre. -ant.
che aggiunse mostruosamente all'impero di francia il dipartimento del tevere. pascoli, i-447:
dipartimento del tevere. pascoli, i-447: il tempo del poeta venne nel periodo di
mazzini, 93-32: col 1867 finì il primo periodo di vita dell'internazionale.
vecchie e nuove, colle quali chiudo il periodo giovanile. moretti, i-830:
bellissimo libro. chi sa, forse il migliore del suo secondo o terzo 'periodo',
: segue un decennio che può chiamarsi il periodo letterario della sua vita, durante il
il periodo letterario della sua vita, durante il quale nascono le opere di maggior mole
: quest'ultimo periodo di vignale segna il nostro ultimo passo sulla via dell'adolescenza e
ultimo passo sulla via dell'adolescenza e il primo affacciarsi alla gioventù. d'annunzio,
cecchi, 5-323: può anche darsi il consenso, l'incoraggiamento, per l'
condizione. siri, vii-338: rispose il duca... pregando di ricapo
. 6. ciclo cronologico durante il quale determinati fenomeni si riproducono secondo un
magalotti, 21-90: qual poi si fosse il periodo di queste varie alterazioni che in
alterazioni che in essa [acqua] opera il freddo, questo non sapevamo ancora.
ogni movimento è ritmico... il ritmo è la continuazione del movimento in
la frequenza del precetto pasquale, quale il periodo di cambiar le lenzuola in letto
cronol. serie fissa di anni usata per il computo del tempo. -periodo giuliano:
, rinovandosi doppo cent'anni ad ottone il grande il tremendo infortunio di ludovico il
doppo cent'anni ad ottone il grande il tremendo infortunio di ludovico il pio,
ottone il grande il tremendo infortunio di ludovico il pio, cui per la stessa cagione
rovina? 8. stor. il ciclo dei quattro più importanti giochi nazionali
periodi. campailla, 17-79: si seda il polso, il sangue posa, /
, 17-79: si seda il polso, il sangue posa, / chiuso, e
sangue posa, / chiuso, e il periodo e il parosismo ha fine.
, / chiuso, e il periodo e il parosismo ha fine. a.
infelice condizione sotto questo campano clima, il cui celeste periodo 'subest mercurio', il
il cui celeste periodo 'subest mercurio', il qual è detto nume e dio de'furi
di una funzione periodica, non altera il valore della funzione. 12
. fis. intervallo di tempo costante dopo il quale una grandezza o un fenomeno si
volgarmente si dice, di clausola in clausola il latino con rinterpretazion vostra, a me
parole insieme, che per se medesimo ha il suo principio e la sua fine e
anche più ammirevole, tuttavia, sarebbe il poeta che non ripetesse mai una consonante prima
.. principia con un ripieno, il qual modo di principiare serve come per
come per introduzione, colla qualj dicesi il primo periodo. socchi, 1-11-14:
primo periodo. socchi, 1-11-14: il cartesio... pensa che qualsivoglia
che qualsivoglia periodo di più colpi, il cui ritorno notar si possa dall'orecchio,
i periodetti francesi, noi gridiamo contro il più bel pregio della lingua nostra.
imbriani, 6-27: ora lasciatevi narrare il sustrato storico di questi due periodini.
perioducciàccio. carducci, ii-6-59: tutto il resto è della brutta 'tintamarre'di quel
-perioduzzo. gioberti, 1-i-109: stima il volgo che i perioduzzi facciano a proposito
sodisfa punto questo sminuzzare in tanti perioduzzi il gran periodo dell'originale.
periostio alveolo dentale o membrana che avvolge il dente. = deriv. da
globi della forchetta si estende su tutto il margine superiore dello zoccolo od unghia dei
l'osservazione di un corpo celeste durante il suo moto circolare. cesariano
fratture contribuisce a rigenerare l'osso formando il callo osseo. dalla croce,
. leva via dall'istessa calvaria tolta il periostio overo pericraneo. 0. rucellai,
pericraneo. 0. rucellai, 2-66: il periosteo del capo più del pericranio sodo
un fluido salsugginoso, fisso, tartareo, il quale non dalle vene, ma bensì
ma sensitiva veste / su le nud'ossa il periostio impose. a. cocchi,
offeso la sostanza dell'osso del femore o il suo periostio. = voce
strumento chirurgico usato per l'incisione e il distacco del periostio. lessona,
amici., no: non era il caso nemmeno di pensarci [a cercare
, 11-376: pigiarono [i poeti] il mosto [della poesia], con
in toscana, 14-1-82: egli [il berigardi] era peripatetico giurato, ma siccome
in carducci, iii-15423]: verrà il tempo che il mondo, come si è
iii-15423]: verrà il tempo che il mondo, come si è vergognato del
contraversia fue intra 'filosofi qual fosse il sovrano bene in vita: et erano molti
. boccaccio, viii-2-61: egli fu il principio e 'l fondamento di quella setta
conciossiacosaché aristotile fosse discepolo di platone, il quale istituì la peripatetica setta. lorenzo
[luciano], iii-3-245: v'era il peripatetico cleodemo, quel linguacciuto accattabrighe.
poiché non so in qual tomo / aristotile il narra e l'assicura / sulla parola
, non si dànno i demoni, conciossiaché il corpo aerio e spiritoso, che ponevano
le risoluzioni in ogni scienza; e il nostro secolo ne ha veduta una insigne
è tanta che i tralci piegano sotto il peso e vengono a sfiorare la testa
di milano. alla sua scuola ho studiato il meneghinismo e le vicende della patria sulla
, scalda gli atti e le voci il buon sole partenopeo e si leva dalla folla
un romore incessante. bonsanti, 3-iii-372: il giardino medesimo pareva ormai aver rinunciato a
filosofia peripatetica. gioberti, 4-1-77: il sistema del rosmini è quello di aristotile
e tutto, / figlio, vedrai il peripato in armi. carducci, iii-12-332:
nel portico e nel peripato; collazionando il testo delle pandette, guidar la letteratura
, guidar la letteratura ad invadere anche il campo del diritto...:
uomo che cerca e vuole alcuna cosa il contrario avviene di quello che cercava e che
orrore condurrebbe le menti nostre, se il quinto con la catastrofe e ultimamente con
favola dell'adone ha la peripezia e il passaggio da felicità a miseria. metastasio
, è condotta di poi ad abbracciare il sistema del neutono. da ponte,
tal modo cambiato ch'ei non pareva più il saggio, il sapiente cittadino della repubblica
ei non pareva più il saggio, il sapiente cittadino della repubblica, ma un
bonsanti, 5-154: passava di partenza il vapore a tre ponti che compiva due volte
dirle: « piglia i colori, fammi il ritratto ». pratolini, 9-102:
la « maniera »? è pigliare il contenuto e la forma e mutarli in semplice
iii-6-124: cercammo nelle rime e nelle selve il poeta giovane non anche guasto dal costume
e di molta maggior bellezza vallate che sia il luogo dove si debbe ricevere e conservare
delle quali dodici corde così disposte invertendo il medesimo ordine del pigliare e dell'ommettere,
): si levò in piè e distese il braccio per pigliar con la mano il
il braccio per pigliar con la mano il barattiere. s. bernarditio da siena,
via e uno cavallo corresse, ella il piglia in furia e tiralo a sé.
mi piglian per la veste, per il braccio, / mi fanno a salti far
, quando mi trovava, mi faceva il viso ridente; era sempre lì con
c. boito, 354: il maestro chisiola, pigliato per mano il
: il maestro chisiola, pigliato per mano il suo vecchio discepolo, lo condusse lentamente
di buona amicizia, come si fa il saluto tirando di spada. pea, 1-421
e cerchi: pigliatelo su e sbrigatemi il letto, di grazia. manzini, 10195
se i bronchi, de'quali tu vedi il luogo pieno, ti pigliassero, nuova
pigliarmi a spera, / per forza il vo'tenere, / non compia sua viagio
magi, 87: ho pensato che sarà il meglio per questo effetto fare matoni di
veicolo. di giacomo, i-542: il cocchiere ci pensava un pezzo prima di
quella miseria, ma intanto, come il signore s'impazientiva e faceva per voltargli
nteresse, / e lasciate ch'agli altri il pensier tocchi. caro, 12-iii-230:
. a. serra, 2-1-no: il regno tiene assai più bisogno che le città
? -ho detto. -il vino; il rumme si piglia a fiaschi. arbafino,
vetturale, dove sarà esso vetturale, il cavallo da vettura, il dare o pigliar
vetturale, il cavallo da vettura, il dare o pigliar cavalli a vettura.
che era lo sposo, san pietro il sacerdote che gli dava i vestimenti,
donna... saputo aveva pigliare il bene che idio a casa l'aveva mandato
e dei cambi, per saper ben girare il denaro da un luoco all'altro senza
: di sotto la collana, sbucava il medaglione. « guardi, s'apre a
compagnia asengnarono loro per buoni debitori, il kalen luglo 1335 quando saldarono loro ragione
io gli aveva prestato e a pigliare il buon viaggio da me. nievo, 2-44
ti è forza pigliarti per la seconda volta il titolo di bugiardo. pavese, 10-46
de luca, 1-2-118: quindi nasce che il detto fisco generalmente piglia il tutto,
nasce che il detto fisco generalmente piglia il tutto, ma poi lo distribuisce tra diverse
molti fuggiano, se poteano, e cessavano il martirio, ma pur essendo presi e
e non potendo fuggire, allora sosteneano il martirio ed abbracciavamo con grande fervore e
. morelli, i-162: a molti pare il mondo assai diverso / perché noi sanno
buone entrate, non volle altrimenti stillarsi il cervello a fare tutto quello che arebbe
3-268: egli è senno a pigliarsi il bene che ci manda la sorte.
può capir ddo solo, che è il maestro della fabbrica. gli uomini bisogna pigliarli
nell'aprile, tanto per vedere come il pubblico romano piglia un mio lavoro nuovo
e bontà. fineschi, li: tener il giorno l'uffiziolo in mano, /
luoghi santi e compagnie, / recitare il rosario per le vie, / al segreto
la mattina prima di quaresima si portò il senato... a pigliar le
un vantaggio, un utile, anche il perdono per un'azione compiuta. giamboni
doni, 4-7: quello che, bagnandosi il piede, corre lungo la ripa del
che vivere miseramente; l'altro, il quale la gamba si lava, vive della
una cessione delle sue ragioni, mettendo il renunciatario in suo luogo e facendolo come
un procuratore a comodo proprio, sicché il renunziante non cessa di succedere, ma
successione nella sua persona, ne piglia il comodo il renunziatario come un suo cessionario
sua persona, ne piglia il comodo il renunziatario come un suo cessionario overo come
arrigo papa per sua auctoritade; e il decto imperadore, non possendo niuno intendere né
conducere che per sua mano volesse pigliare il papato, il vescovo di turlese,
per sua mano volesse pigliare il papato, il vescovo di turlese, uomo semplice e
col suo re alfonso a volere pigliare il patrocinio de la sua regina, già sette
morte di ladislao stata nel regno contra il re luigi. sanudo, lvi-985:
, 46: prima ch'ei pigliassero il magistrato, ogni dì si ragunavano separatamente.
destro modo fuggì l'occasione di pigliare il grado di cavaliere del tosone, del
, 286: era intanto venuto in firenze il tempo della creazione de'nuovi magistrati e
creazione de'nuovi magistrati e pigliato avea il gonfalonerato teghiaio teghini. falier, lii-3-17:
pontefici. g. p. maffei, il: questi due gran prelati con altri
dubitasse d'entrare in ardmaca e pigliarne il governo spirituale conforme alla determinazione di celso
la dichiarazione di contentarsi ch'ella pigliasse il carico del governo, fece passarne dal re
, 6-i-489: quando howe pigliò egli il generalato..., era calato agli
carducci, iii-6-397: giorgio washington piglia il comando delle libere armi.
pigliar non la volle e così, senza il molto desiderato onore avere, si morì
avere, si morì. -conquistare il potere in modo autoritario e violento,
la migliore e più accomodata di pigliare il principato. 18. usare una
una carrozzella. gavoni, 839: tutto il giorno si videro sul cielo / i
fino alla galoppata / con rinvoltino sotto il braccio / per pigliare di volo il
il braccio / per pigliare di volo il tram che scappa. 19.
, / od un voler fargli annacquare il vino, / ma una assai men
157: io mi partia / senza il mio cestellin: però trattienti / fin
vada a pigliarlo. sergardi, 1-134: il bel citiso adesso invano spera / di
., 20: leva su e piglia il fanciullo e la madre sua e va'
c. boito, 271: finché il nonno dopo la messa cantata, la
e uguali. panzini, ii-313: il fìdanzatino che ti viene a pigliare da
. f. doni, 4-85: lungo il lago di como, in alcune pianurette
notte bisogna avvertire che non vi batta sopra il lume della luna, perché subito lo
vasari, i-291: in un pescatore, il quale pesca in sur uno scoglio a
di pigliare. -figur. conseguire il proprio intento. boccaccio, vn-220:
138: potrà avvenire che, quando il vostro bastone sta nella selva, in
dee., 2-6 (1-iv-149): il quale [currado], doloroso oltre
, 1-67 (162): a questo il papa infuriato comesse al governatore, che
che processi? » gridava più forte il conte attilio: « giustizia sommaria.
e solo figliuolo. ed ecco che il spirito gli piglia e incontanente grida e
! piglia! boiardo, 2-5-42: il campo è tutto in arme e costui
da barberino, ii-273: pigliar può matto il savio nel parlare. algarotti, 1-iv-65
sieno le cose che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che
l'universale è la rima o sia il ritorno delle medesime desinenze alla fine del
acquistano. -assorbire le energie, il tempo, l'attenzione di una persona
volta [perdicone] che alla donna piaceva il vino, sì come a colei che
di bere per la sua legge che il vietava, con quello, sì come con
righe, a patto che non abbiano il mio nome: giurano che sarà così:
mi correva davanti e sapevo che voleva fare il giro dei vicoli e pigliarmi alle spalle
. cavalcanti, 381: io voglio pigliare il poggio di fiesole e, simile,
del pigliare lucca perché gli bastava saccheggiare il contado. nardi, i-42: avendo prima
alla città con ferma intenzione di pigliare il palagio e costrignere la signoria a far
, i-166: benché sperassero di pigliare il ponte molto facilmente. botta, 5-142:
ponte molto facilmente. botta, 5-142: il senato non avendo ancora deliberato, perché
partecipato un affare di tanta importanza, il venzette settembre, quando appunto più vive
venezia al serenissimo principe con un memoriale il ministro di francia lallemand.
l'anima piglia, / quando volgo il pensiero / al faretrato arciero, /
1-64: carlo alberto invece, valicato il ticino, andava in sembianza di profugo
nelle braccia di un governatore austriaco, il quale lo accoglieva coll'oltraggio, che
questa mosca che mi si vuol manicare il naso (diavol pigliela). ghislanzoni
un accidenti se non è matta » pensava il postino. -in espressioni interrogative o
-cogliere d'improvviso una persona (il sonno). dante, inf.
al gran dispendio si pon briglia: / il più de l'ore in opra si
tutta a maremma, e poi, tra il luglio e il settembre, se non
, e poi, tra il luglio e il settembre, se non si è lesti
a solcare e si fa la marmotta, il malanno ci piglia. carducci, ii-i
di che è morta? » chiese il delegato. « di mal di petto,
si riducono in fine da sé: il primo vento le piglia. »
una sì grande falda, / che tenne il rovino più di tre miglia, i
pigliar molta piazza e intendere ad accerchiare il nemico è il consueto modo dell'ordinarsi a
e intendere ad accerchiare il nemico è il consueto modo dell'ordinarsi a combattere.
uno scritto. tommaseo, 2-vi-72: il dialogo del capitano col re piglia ventiquattro
di ora, piglieremo la proporzione ed il numero delle girelle. magalotti, 21-159:
del balena alla presenza, / rinaldo il piglia tosto a scappellotti. idem, 17-77
pigliare crudelmente. rajberti, 1-156: il taciturno è un problema da sciogliere, stuzzica
un certo scopo, sembra o appare il migliore, il più adatto o il più
, sembra o appare il migliore, il più adatto o il più opportuno.
appare il migliore, il più adatto o il più opportuno. faba, xxviii-18
agostino... conchiude: piglia il certo e lascia lo 'ncerto, dove vuol
lo 'ncerto, dove vuol dire: piglia il certo di fare penitenza, quando se'
prefisso, non giova affaticarsi ancora dicendo il vero; conciossiaché solo il principio è
ancora dicendo il vero; conciossiaché solo il principio è la radice del pigliare i mezzi
mezzi. aretino, 1-149: noi il teniamo per sollazzo, avenga che si sente
si figura non ha convenienza alcuna con il luogo che si piglia per il tutto:
alcuna con il luogo che si piglia per il tutto: sì come il dipingere.
si piglia per il tutto: sì come il dipingere... in una infermaria
dipingere... in una infermaria il concilio di trento. magi,
12: hassi ancora ad avvertire nel pigliare il sito della fortezza che ella abbia una
dovere, al bisogno. -scegliere il momento propizio e opportuno per fare qualcosa
espressioni pigliare tempo, spazio, pigliare il destro). giustino volgar.,
ariosto, 1-57: se mal si seppe il cavalier d'anglante / pigliar per sua
d'anglante / pigliar per sua sciochezza il tempo buono, / il danno se
per sua sciochezza il tempo buono, / il danno se ne avrà, ché da
pigliar spazio di ridurgli a termine che il mio debil giudicio ne restasse contento.
essendo in questo esercizio di molta considerazione il pigliare il tempo nel quale noi dobbiamo
questo esercizio di molta considerazione il pigliare il tempo nel quale noi dobbiamo muovere l'
tempo discorrendo. siri, 11: il consiglio di spagna pigliò bene la misura
che non amano tanto bene han pigliato il destro di dissuadere una mission sì vicina
bastanza. forteguerri, 5-74: pigliano il tempo e la barchetta scarca / nell'
colle passare / e presso a siena pigliare il cammino. boccaccio, 21-18-13: egli
città / una mattina, al cominciare il giorno, / e inverso montalban la via
tenere la bocca della valle onde correva il fiume, l'altra a pigliar quella via
, pigliando alquanto del septemtrione. buonarroti il giovane, 9-76: pigliate pur la via
: intende / come carlo per spagna il sentier piglia. foscolo, xvii-333: per
puntati i remi alla riva ne fecero allontanare il battello, pigliarono l'alto del fiume
, diedero ai remi nell'acqua e il battello partì. visconti venosta, 334:
presto. barilli, i-217: sotto il terrore delle tenebre che calano rapidamente,
, iv-49: tutti spinse a battere il sentiero / dove regna virtude, e con
con buon cuore / insegnonne a pigliare il cammin vero. padula, 557:
amatori della filosofia matematica potranno almeno pigliare il monte a più lieve salita.
(per lo più in relazione con il compì, predicativo). -in partic
.: assumere al proprio servizio o fra il personale di un'azienda.
giacomo soranzo, lii-3-58: di tutto il regno d'inghilterra potrebbe sua maestà assai
andassero. visconti venosta, 166: il brizio intraprese una specie di arruolamento nelle
, se mi pigliassero soldato semplice, avresti il guaio di dovermi mantenere.
suo figliuolo. forteguerri, 23-6: contro il suo genio ella ti piglia. botta
verga, 3-13: non si sarebbe soffiato il naso se suo padre non gli avesse
suo padre non gli avesse detto « soffiati il naso » tanto che s'era tolta
leggenda aurea volgar., 1288: adombrato il mondo tutto uniformemente per l'oscuritade de
le tenebre, poi che reddio purgato il diametro del sole, pigliammo la regola
.. la fede di gesù cristo, il pontefice romano distribuisse la cura e creasse
cristo. fra giordano, 2-190: il matto non ha diletto in cibi che
: quando vai a mangiare, piglia il bisogno del corpo temperatamente. s.
molte miglia avevo camminato, volendo pigliare il cibo, mi prese un gran dolore
proposito la china china, come né anche il pigliarla nell'ore prime dell'accessione.
delle quali era intendentissimo: poi si pigliava il caffè e si fumava. pascarella,
pastura. -succhiare (il latte). s. maria maddalena
. maria maddalena de'pazzi, ii-iii: il latte... si piglia con
persona che lo dà. -fiutare (il tabacco). pananti, ii-328:
, fuor della storia dell'arte, il villan sollecito fatto passare felice ai posteri
folta... e un bel pretone il quale passa il tempo pigliando tabacco,
. e un bel pretone il quale passa il tempo pigliando tabacco, starnutando e recitando
tempo pigliando tabacco, starnutando e recitando il breviario. pirandello, 8-566: vi
pirandello, 8-566: vi dico: soffiatevi il naso, perché pigliate tabacco! e
stesso giorno far due cristeri, pigliando il secondo immediatamente dopo che avrà reso u
landino [plinio], 304: il lato della cella o le finestre siano verso
biringuccio, 2-97: hanno oppenione che il suono gliel dia il freddar; e
: hanno oppenione che il suono gliel dia il freddar; e per questo, gittate
plinio essere stata invenzione di nerone imperatore il cuocer dell'acqua e cotta che gli era
faceva raffreddare nelle nieve e così pigliava il fresco senza l'altre qualità cattive della
detta pietra pigliava una durezza quasi come il marmo, massimamente nelle superficie della pelle
della pelle sua. varchi, v-78: il vino... piglia la punta
piglia la punta. romoli, 326: il mele, che è così dolce e
serpeggiano. giuliani, i-292: come il canniccio è accecato..., gli
accecato..., gli si dà il fuoco a modo; se gli è
più ardito, le castagne piglian subito il rosso. baldini, 5-199: il viso
subito il rosso. baldini, 5-199: il viso non pigliava colore se non in
domenichi [plinio], 14-21: il vino che prestamente incomincia a fiorire e
, così stimo che i vecchi per il sugo de l'oglio non la ricevano.
, una lucemata d'olio fritto, il quale, spargendosi e pigliando
la polvere, fece apparir sotto il ganghero un sommesso, una macchia da
-intr. cellini, 646: quando il lavoro fummica più forte, allora bisogna
ad antonio da ferrara, xlvii-90: dite il fonte d'onde nasce amore, /
onde nasce amore, / e qual cagione il fa essere sì degno; /.
giacomo soranzo, lii-3-73: io, considerando il beneficio della cristianità e quanto potesse essere
questo tempo per essere mancato di vita il duca d'alansone e per non aver il
il duca d'alansone e per non aver il re, dopo dieci anni di tempo
toscana, i-286: ha dato ordine [il cardinale]... che non
, 4-1-152: diciamo... che il pigliar le difese d'alcuna cortina o
. pucci, cent., 26-22: il re pier non pigliava riguardo, /
piena / che uscir non ne dovia il liopardo. boccaccio, dee., 5-3
è quella che ce lo toglie [il lume dell'intelletto]; poiché è tanto
, se egli ci è entrato, pigliare il rimedio. b. machiavelli, 20
donato degli albanzani, ii-69: finito il parlamento e tornati gli ambasciatori a casa
avanzon e con monsignor di lansach che il re cristianissimo pigli la protezione di questa
pure i ministri e coloro che si pigliano il governo degli altri con gran diligenza ricercar
suo assunto, contuttociò mi contento pigliare il peso di provare il contrario. bellori
mi contento pigliare il peso di provare il contrario. bellori, 2-288: breve
tal caso vuol adoprar ingegno esso per il testatore, annullando quel testamento. magalotti
7-11: noi piglieremo sopra di noi il pagamento de'vostri debiti e ci riterremo tutte
de sanctis, ii-15-267: parrebbe che il ministro pigliasse impegno di presentare un progetto
v. borghini, 6-iii-41: pigliandosi allora il comune sopra di sé...
di sé... di soddisfare il danno. cesari, 6-254: dove si
de'barbari? -assol. buonarroti il giovane, 10-879: or va'un po'
cavalca, 20-447: avendo... il servo di dio pigliato l'ufizio e
ughi [renasco], 257: creossi il gonfaloniere... e subito pigliò
ancora non aggiugnesse al tempo di pigliare il sagramento ed obbligarsi alla milizia, potesse
orratamente. guidotto da bologna, 1-49: il settimo luogo è quando il dicitore mostra
1-49: il settimo luogo è quando il dicitore mostra come il peccato è crudele e
luogo è quando il dicitore mostra come il peccato è crudele e di sozza forma
contra a lui, laonde ne 'ndebolisce il comune e li grandi ne pigliano baldanza
errore, e più suol essere altero il linguaggio ch'e'piglia per dissimulare il
il linguaggio ch'e'piglia per dissimulare il suo torto e agli altri ed a sé
, 4-219: come gli pareva lontano il tempo... in cui poteva
carne umana, ma che è passato per il corpo della beata vergine come li raggi
aver tolto dell'uomo, se non il corpo, e non aver voluto pigliar
pazzi, ii-196: per volerci comunicare il suo essere e farci conoscer se stesso,
immenso e infinito e ha voluto pigliare il nostro finito, mortale e tanto vile
. guidotto da bologna, 1-47: il primo modo si piglia dalla autorità e
autorità e dalla grandezza del fatto, quando il dicitore mostra che l'avversario ha peccato
scrittori, pure da'loro scritti pigliare il giudicio e darne sentenza, sì si
altre lingue d'italia non debbiano ritenere il nome della propria loro lingua, dalla quale
che si introducono nella favola e che il poeta non trova nel fatto istesso, né
: l'ottimo... pigliava il suo bene dove lo trovava. ferd.
: mi si accusa di aver tolto il mio proverbio da una cosa che il
il mio proverbio da una cosa che il figlio del conte digny chiama anche lui proverbio
chiama anche lui proverbio... il bello è che a me pare..
che a me pare... che il lavoro del signor digny sia tale che
sei novelle raccolte in un volume che piglia il titolo dalla prima di esse.
, i-31: così ancora noi pigliando il parlare, ovvero lingua umana e considerandolo
prìncipi in quello grado di virtù che fu il populo romano tra gli altri populi.
, cioè misericordia? piglia che verrà il figliuolo come uomo di mezzo che ha in
, perfine a io, tu dèi pigliare il mezzo, ch'è 5, e giognare
due ultime figure, resta 84, il qual numero non è sopra le linee
significato, / che quel ch'ha fatto il baron singolare / lo fece sol per
, 57-20: si piglia / alcuna volta il dubbio per lo certo / per minor
: tutto quello che è stato per il passato parte è al presente, parte
sé contiene la volontà del mio animo circa il prolungarsi la espedizione de le cose vostre
: non siamo ancora marito e moglie: il curato vorrà farci la fede di stato
e per lo tanto desiderio che ho che il signor nostro sia ben servito e per
sassetti, 180: vedremo come la piglierà il signor francesco. panigarola, 260:
piglia per una grazia o favore che il principe fa ad alcuno contra le leggi
qui concepirlo principalmente come un cotal modo il quale faccia intendere che la cosa,
è la potenza generatrice, cioè il principio onde il generante genera. b
potenza generatrice, cioè il principio onde il generante genera. b. spaventa,
voluto far danno a nessuno; anzi, il bene di tutti. -usare una
che l'intelletto riceve lo piglia secondo il modo che lui è fatto e secondo
ch'era ormai tempo che tutte pigliassero il medesimo indirizzo. 52. ricevere
l'acqua. celimi, 622: empiere il detto coreggiuolo... di carbonetti
], 136: guardino molto bene che il vaso ove son dentro [le erbe
] non tocchi per modo veruno con il fondo l'acqua del bagno, ma che
di tal sorte che ne pigli solamente il vapore. barbaro, 14: per
è dipinto a lume contrario, per pigliare il lume proprio dal finestrone, il sacrificio
pigliare il lume proprio dal finestrone, il sacrificio che salomone per il cominciamento della
dal finestrone, il sacrificio che salomone per il cominciamento della grand'opera fece al signore
; ma si ricompose subito: -te il sole lo pigli in viso e sulle
mal di petto / o altro, perché il prete non ne goda. carducci,
d'azzurro: / apri, poeta: il cielo, il cielo, a costo
/ apri, poeta: il cielo, il cielo, a costo / di pigliare
giusta cosa è che sieno rimeritati e benché il mio coipo resti co'vermi nella sepoltura
forteguerri, 19-11: or che abbiamo il fiore degli eroi / sul nostro legno,
savi che niuno altro pensiero umilia così il cuore dell'uomo e della femmina,
per parole, / anzi ne pigli tutto il suo piacere. dante, xxx-54:
piacere. dante, xxx-54: non moveriano il piede / per donneare a guisa di
leggiadro, / ma, come al furto il ladro, / così vanno a pigliar
speranza. vangeli volgar., 18: il fanciullo pieno di sapienza cresceva e pigliava
che un dì, trovandosi macchiato / il saio, ne pigliò tanta passione /
a. cattaneo, i-83: parla qui il savio propriamente della gelosia irragionevole che si
: io leggevo nei giornali del 1849 che il re pigliava molto interesse ai fatti della
. rajberti, i-m: molte volte il gatto si piglia trastullo a lungo del topo
s'alza in su inarcandosi con tra il peso noioso. -procacciarsi il godimento
tra il peso noioso. -procacciarsi il godimento amoroso. g. cavalcanti,
con tanta la gravità, con tanto il bel modo e con tanta grazia che a
, arrivi fra i nostri, e dài il biglietto al primo ufficiale che vedi.
martino e fu eletto papa eugenio quarto, il qual pigliò a perseguitar i colonnesi,
si dicea che aveano in mano tutt'il tesoro del papa morto. chiabrera,
soderini, i-369: desiderano le viti il terreno in tutti i modi di buon
vengono molto a concordare insieme e sarà il pigliare sicurissimo. -figur. diffondersi
. guerrazzi, 16-08: fa'il tuo conto che siano come un mazzo
fiammiferi, tre o quattro non pigliano, il quinto si accende. fanfani, uso
distinzione preventiva. verga, 8-424: il barone zacco... faceva piovere delle
: non ha innovato... però il concilio cosa alcuna circa l'età di
hai denari. -pigliare ad ammattonare il mare: affaticarsi inutilmente, impegnarsi in
proverbi toscani, 357: pigliare ad ammattonare il mare. -pigliare a, di
: gradire. dovila, 513: il re, benché benignamente rispondesse e mostrasse
piero da siena, 3-16: quivi discese il fresco damigello / per medicare alquanti inaverati
o domattina. guidiccioni, 5-254: il bizzarro, apportator di questa, è
pigliar aria noi lo chiamiamo respirare o fare il respiro. -pigliare a riso:
tarmi nostre. di costanzo, 1-25: il giorno seguente araldo, avendo comandato a
per la regina, tanto più se il capo avesse intelligenza di sposare la principessa
dal pigliar le armi e di spargere il sangue umano. -pigliare attacco: trarre
fatto d'arme non si pigliava, il re era condotto in luogo che gli restava
grazzini, 222: o ver ch'il santucceo è imbarbogito, / o ver
, che furono stampati e composti sotto il pontificato di melchisedech, tarmati e rosi
fatto mio per farmi disperare. buonarroti il giovane, i-379: passatempo pigliansi di quello
. -pigliare cappello: stizzirsi, fare il broncio. moretti, vi1-888: come
3-32: moise ancora nell'impetrar da dio il passo secco e terrestre per il mare
dio il passo secco e terrestre per il mare eritreo al popolo ebreo può fare
sopra la quale si dee consigliare, dee il consigliatore diligentemente considerare e fra se medesimo
-pigliare consiglio o detto: sollecitare il consiglio di altri, esaminare con altri
loro, ch'avea nome dario, il quale lo disse a un suo ischiavo,
consiglio da lui. -accettare il consiglio d'altri, osservarlo. fiamma
fiamma, 1-447: o aveste tenuto sempre il precetto! ma, poi che l'
poi che l'avete lasciato, almen pigliate il consiglio. girolamo leopardi, 2-101:
con astio. guazzo, 1-22: il suggello de'vostri ragionamenti è che non
anima. e. cecchi, 13-398: il senso del tempo si liricizza, piglia
: un cavaliere abitava presso a me, il quale io volli prendere per isposo,
isposo, e mandai a lui alcuno; il quale non acconsentì, dicendo: io
è cercar col mezo di doi luochi lontani il vento e la strada che conduce il
il vento e la strada che conduce il vascello all'uno et all'altro, e
, e la distanza che è tra il vascello et i luochi. -pigliare
bibbia volgar., v-662: come più il prode uomo fa di bene, più
prode uomo fa di bene, più il terrà dio in grande virtude; i pensieri
testi, 2-9: la voce sparsa che il cardinal baldeschi sia per andare legato a
a ferrara piglia sempre più forza perché il cardinal antonio si sbraccia in favorirlo.
f f -pigliare fresco, il fresco: godere della frescura, in
.. che è un piacere, pigliando il fresco alla finestra, a sentirlo.
li sia menata / o se a pigliare il fresco o altrove. 1ananti, ii-108
qui a far due passi per pigliare il fresco. baldini, 12-37: quella torre
della quale le emissarie di alcina pigliano il fresco. -pigliare fuoco: v.
disutile la relazione mia. -pigliare il birbo: farsi furbo. p.
[s. v.]: 'pigliare il birbo': diventar furbo. -pigliare il
il birbo': diventar furbo. -pigliare il boccone: lasciarsi corrompere da un dono
[s. v.]: 'pigliar il boccone': lasciarsi corrompere coi donativi.
corrompere coi donativi. -pigliare il cammino a qualcosa: iniziarla a fare
stato poco travaglio. -pigliare il corso: scorrere (un corso d'acqua
muzxo, 4-97: fu veduto [il tebro] tornare in liquide onde /
con l'altre a l'in giù pigliare il corso. -pigliare il dì di
giù pigliare il corso. -pigliare il dì di s. giovanni o per san
doni, regali (perché a firenze, il giorno di san giovanni, nessuno poteva
, 2-6: san giovanni battista è il santo protettore di firenze. il giorno della
battista è il santo protettore di firenze. il giorno della sua festa gli sbirri non
questo nacque l'equivoco proverbio 'pigliare il dì di san giovanni'o 'per san giovanni'
scherzo è nel verbo pigliare, che ha il doppio senso di catturare e di ricevere
catturare e di ricevere. -pigliare il ferro caldo: essere usato per raggiungere
corso mostrasse sua nimistà; e temea il nome che aveva della parte, che
nome che aveva della parte, che il popolo non si turbasse: teneasi col popolo
però che erano le sue tenaglie e pigliavano il ferro caldo. -pigliare il
il ferro caldo. -pigliare il largo: allontanarsi dalla costa; dirigersi
sulla spiaggia, e le barche pigliarono il largo. fogazzaro, 12-x-90: le proposi
, a buon conto, pigliavano subito il largo. -pigliare il mondo come
pigliavano subito il largo. -pigliare il mondo come viene: v. mondo2,
, n. 27. -pigliare il morso con i denti: non lasciarsi più
scarsi / di questa alfana a frenare il furore, / quand'ella piglia colla
, / quand'ella piglia colla bocca il morso, / che insin dove tu vedi
[s. v.]: 'pigliare il morso co'denti': stare ostinatissimo.
: stare ostinatissimo. -pigliare il panno per il suo verso: interpretare
ostinatissimo. -pigliare il panno per il suo verso: interpretare giustamente.
testi, 1-71: vostra signoria non piglia il panno per il suo verso.
: vostra signoria non piglia il panno per il suo verso. -pigliare in
consegnare le armi che avevano in casa: il quale ordine da un niccolò bordoni essendo
palcoscenico parecchi comici, e sopra tutti il grimi, lo pigliavano in giro.
tutti fiorentini o no. -assumere il controllo di qualcosa (anche con riferimento
fogazzaro, vi-190: vedrò che adesso il signore piglia in mano la cosa lui
. giamboni, 10-128: immagina bene il fatto c'hai tra le mani e
pigliane verace intendimento. -pigliare invano il nome di dio: nominare dio senza
nome di dio: nominare dio senza il dovuto rispetto. antonio da ferrara,
con lentezza. tarchetti, 6-1-168: il leone, dopo essersi allungato due volte
: voi piglieresti presto le balene: / il credo ben quando le fussin cotte!
apertura diviene indi più ampia e tuto il prospetto piglia aria di romanzesco anfiteatro.
di cuoio. -pigliare le ire contro il nemico: insorgere. pasquinate romane,
una barca, li quali tutti dicevano il medesimo. p. foglietta, 86:
medesimo. p. foglietta, 86: il dì dopo pranzo stanno su le porte
f. pona, 4-58: chiama [il re] i suoi consiglieri e mostra
, 1-222: chiunque piglia lite e usurpa il coltello per ferire e amazzare il prossimo
usurpa il coltello per ferire e amazzare il prossimo suo, pecca. -pigliare
a pigliar lucciole: / voltò il cavallo in aria con un salto / per
per lanterne. -pigliare lume, il lume: ispirarsi. citolini, 490
mente de l'anima mondana, e pigliar il lume da la mente di dio.
le cagioni della malattia, acciocché quindi il perito pigli lume per ordinargli i medicamenti
che ardere. tortora, iii-270: il duca di mena, che si teneva il
il duca di mena, che si teneva il più mal trattato dagli spagnuoli, avendo
la moglie incomincia a pigliar in odio il marito, tardi o mai tornerà ad
cittadini vituperato. -pigliare per il culo: v. culo, n.
, n. 5. -pigliare per il naso qualcuno: fargli fare con l'
s. v. j: 'pigliare per il naso alcuno': aggirarlo. dargli ad
dee., 1-3 (1-iv-55): il giudeo, il quale veramente era savio
1-3 (1-iv-55): il giudeo, il quale veramente era savio uomo, s'
savio uomo, s'avisò troppo bene che il saladino guardava di pigliarlo nelle parole per
alcuna quistione. -pigliare qualcuno per il collo: imporgli condizioni molto svantaggiose.
, 4-95: certo, ti pigliano per il collo perché c'è il bisogno.
pigliano per il collo perché c'è il bisogno. -pigliare sonno: v
assaggiate, / sappiam che vi farà leccare il dito. -pigliare una cantonata: v
tante vedove, a'quali colui tolse il marito, il padre, a tanti
, a'quali colui tolse il marito, il padre, a tanti cittadini onorati e
salvini, 39-i-100: io veggio bene che il volere andare contro alle ricchezze è un
alle ricchezze è un pigliarsela con tutto il mondo che quelle, forsennato, segue ed
. visconti venosta, 352: il colonnello aveva fatto molte osservazioni, e il
il colonnello aveva fatto molte osservazioni, e il capitano montanari le aveva pigliate maluccio.
. io discolpo te, ma incolpo il casalini. de roberto, 398: oltre
la fama di terribile iettatore, e il principe, pigliandosela con lui, non lo
me la piglio con tutti! proruppe il petella. tozzi, vti-456: nanna non
tu non faccia più ritorno e levi il volo chi sa per dove? -pigliarsela
, 459: l'andreini, a cui il conte rinaldo avea commesso prima di partire
serio, scherzarci su. buonarroti il giovane, 9-343: è m'ha viso
18. -pigliarsela nel bocciolo: avere il danno e le beffe. malaparte
novellino, 53 (86): disse il pedaggiere: « tu me ne darai
, 129: dice quel proverbio: il mal che tarda piglia vizio. monosini,
quindi innestare la vite nel castagno, né il pesco nell'ulivo: 'non si
con le mani pigliate, per indicare il tenersi per mano). boccaccio
merodac. ghirardacci, 3-112: intendendo il duca di milano che li bolognesi andavano
conquistando le castella pigliate, manda a dietro il conte luigi con francesco piccinino e 4300
catzelu [guevara], i-41: il gran pompeo scrivendo d'oriente al senato
carica). ghirardacci, 3-216: il senato manda ambasciatori al novello duca di
ghirardacci, 3-95: era di già finito il termine pigliato da tartaro di avere a
pigliato da tartaro di avere a consignare il castello di gauiera.. trangugiato
purga la pituita mucellagginosa... il pigliato per di sopra. boccalini, iii-66
locatelli, 128: e ottimo [il precipitato dolce] per la peste..
. e rende odore di vino, il quale tuttavia caccia l'embriachezza, che pare
. e la causa di questo è che il vino non l'odore, ma co
et alla repubblica miserissima et uccisolo sarebbe il contrario, incontanente col suo morso il
il contrario, incontanente col suo morso il picchio nel cospetto del senato uccise.
, e da qui nasce che perde il pigliatóre, al contrario del cambio secondo
nel quale perdeva colui che prima dava il suo danaro. m. adriani, ii-368
pigliatóre di partiti. bandi, 430: il solo stefano iccoli, uomo sempre di
pigliatóre d'animi. g. rucellai il vecchio, 6: sempre state sospesi e
carte sul tavolo. -per estens.: il gioco di carte medesimo (cfr.
, 22-308: adesso ci domandiamo quale è il segreto motivo di questa fortuna. abbastanza
certamente chi consideri come egli pretende plasmare il suo avvocato ad oratore meno pigliereccio di
più onesto di catone, giudicherà che il predicatore vuole troppo e spaventa coll'esigenza
di piglio. ariosto, 2-14: il frate, che sapea negromanzia, / non
sul letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello di gala e
è cosa degna di prudenza molta / il saper dar di piglio a la ventura,
giannone, iii-87: non potendo negare il fatto, eran costretti a dar di piglio
falier, lii-3-27: alle quali parole il re dato di piglio, andò discorrendo
grande forza a una pietra che tutto il capo gli disfece, sì che incontanente mono
di dietro, anzi niente; / il vestimento candido e vermiglio, / che sempre
, / e con essa principia anch'egli il giro. bocchelli, 1-i-34: gli
cui diede di piglio scacemi, né il primo, né il secondo, né il
scacemi, né il primo, né il secondo, né il terzo, non diedero
il primo, né il secondo, né il terzo, non diedero segno di vita
uccise, / quando a la treccia il ramo diè di piglio. -mettere
le dà di piglio, le cerca il petto. -derubare. giordani
novella della griselda, 21: madonna, il signor dice che di piglio / dia
are. lamberti, 81: mentre il porco cerca ingiottìrlo [il boccone],
: mentre il porco cerca ingiottìrlo [il boccone], essi dandogli di piglio
intorno stava, / cridavan: -viva il cavalier vermiglio! - / e la
, come si convenia. -tenere sotto il proprio dominio; assoggettare (anche spiritualmente
pillio), sm. modo di atteggiare il volto per manifestare i sentimenti; espressione
. attribuito a petrarca, xlvii-106: il padre il guarda [il figlio] con
a petrarca, xlvii-106: il padre il guarda [il figlio] con un crudo
xlvii-106: il padre il guarda [il figlio] con un crudo piglio /
, ma vo'tacere, / rispose il cavalier con aspro piglio; / strinse
: signor francesco redi mio caro, il signor conte lorenzo magalotti vi canzona. monti
puta. b. davanzati, i-34: il divino agusto col piglio e con lo
. e. cecchi, 8-119: fra il popolo schietto, nella borghesia non sofisticata
che, a sua propria dichiarazione 'aveva fatto il suo tempo', alla rievocazione di un
, / che faccia ciò che vuole il fiorentino / col veneziano, suo compagno
: « che dio! sono io il dio di mantova! ». nievo,
maledetta voglia di farsi re lui, il signor manin, esclamò allora con piglio
'rispetti'] sospettare del medici: ché il rude piglio delle ottave di lorenzo,
: conservare questo piglio e disporre tutto il racconto, fin la prima parola e le
danari raccolti da quelle province, che il pio costantino, scrive niccolò speciale col
niccolò speciale col fiero piglio del dante, il pio costantino ad altro uso largiva a
sì spiccato nella barbarie di quel latino il piglio dantesco, che non dispiacerà forse
piglio dantesco, che non dispiacerà forse il fermarmi ch'io faccio su l'ecloghe.
michelangelo ma nessuno avrà, come questo, il violento piglio di un orgoglio così certo
la canapa, tanto quella del fiore che il piglio, si deve mettere ad asciugare
. poi si scote, perché caschi il fiore e le foglie, che s'appiccicherebbero
. persona che sa scoprire e valorizzare il talento di un giovane di modeste condizioni
, gr. iiuy|aaxia>v -wvo ^), il re di cipro che ottenne da afrodite
accanto al pigmentato boccati è... il bonfigli, i cui affreschi di palazzo
affreschi di palazzo pubblico a perugia sono il più bel segno che resti della civiltà fondata
, la trasparenza, la densità, il potere coprente, l'inerzia chimica, la
[spadolini] ha insistito nel difendere il governo appena risorto dicendo che non basta
governo appena risorto dicendo che non basta il 'pigmento'di un ministro diverso a qualificare diversamente
e nei peli; da esse dipende il colorito della cute. lessona, 1133
e dei processi cigliali. si è il pigmento che colorisce in nero la pelle dei
dei negri; che nei bianchi annerisce il contorno del capezzolo, dell'ano,
che si disse 'bilifeina'o 'colepicrina', il secondo di color verde, detto 'biliverdina'.
e specialmente alle tempie, ella distingue il serpiginare di piccole vene bluastre...
colonna, 2-94: la corona che sopra il trono di encaustica pigmentura una venusta imagine
attaccato dalle gru e avrebbe osato assalire il gigantesco eracle (e nelle decorazioni vascolari
/ e vanno a salti come fa il ranocchio. citolini, 249: qui saranno
popol pigmeo. carducci, iii-21-218: il conte gozzadini passa a descrivere gli scarabei
, 50: un maraviglioso carro sopra il quale si vedeva il re della china e
maraviglioso carro sopra il quale si vedeva il re della china e sua sposa, che
china e sua sposa, che fu il principe della perosa, bellissimo giovane, e
la piccolezza, anche apparente. buonarroti il giovane, 0-653: a vederle / di
ojetti, i-645: sulla carta lungo il tortuoso percorso sono conficcati tanti spilli lucidi
reina, i-46: pieno è oramai il mondo d'incantatori, auguri, arioù
fare mostra de un pigmeo, essendovi il gigante de aghilare, non venni al poggio
lo stento, / aver contra lui solo il campo perso: / ognun lo guarda
per traverso. furino, 49: il più bel figurin che sia nel mondo,
è largo e quanto è tondo / il mondo, affé, non ha miglior
un piccolino di statura... il più cattivo de'quaranta castroncelli della reai
: mohammed-alì era un gigante, ed il nipote un pigmeo. -insettuzzo.
quell'io che chiamano i plebei / il pigmeo de'pigmei, / son io
minimo. algarotti, 1-ix-267: apparve il vero / alle torbide viste de'poeti
e prestigio. massaia, ix-125: il povero tekla ghiorghis, temendo che il
il povero tekla ghiorghis, temendo che il pigmeo divenisse gigante, fu costretto movere col
ad alveare o costruita su palafitte; il vestiario, di pelli, di foglie
/ ferma, ti prego, per pietate il passo! / son chiuso, picol
/ ebbi fascie le foglie e balia il rivo. algarotti, 1-vi-8: tutte le
non lungi da parigi tenera da principio come il cacio e che ogni tant'anni bisogna
muro in cima alle fabbriche per occultare il tetto,... appiccare ordinettì
io tomo a mandar nuova misura per il ferraiolo e credo che questa ancora parerà
tempo. giuglaris, 2-508: mettasi il vestito d'un re gigante adosso ad
di barbarossa. garibaldi, 1-301: il generale romano... chiamò a
nessuna parte si confonde, / anzi il tutto risponde: / con zoppità di piè
. bruni, 487: riguarda talora il tebro apena, / ch'e'per lubrica
di valore. foscolo, xi-2-584: il signor manzoni in una lettera lunga cento
era la meditazione del sapiente, ma il vaneggiamento del malato. la mistione chimica
più un pigmeo sopra un gigante che il gigante solo. = voce dotta,
. biasutti, i-484: il tipo fondamentale della razza è il negride
i-484: il tipo fondamentale della razza è il negride... mentre sono del
la destra posata in su 'l capo il nodo della acconciatura... ed aveva
. durante, 2-359: produce [il pino domestico] le pigne grosse di piena
de dentro. ramusio, ui-28: il re catolico mangiò di uno delli sopradetti frutti
una pigna: estremamente restio a spendere il proprio denaro. zena, 1-351:
, e di giorno in giorno, covando il suo mucchietto, gongolava di vederselo crescere
* del giapone, 35: venne poi il sabbato santo, e dove prima nella
non si vedeva ornamento alcuno, quest'anno il re vi avea fatto mettere dentro un'
fo grassa più dell'altre, il porcaro se avide del fatto e gustandon
: le pigne d'uva malmature viziano il vino. trinci, 1-17: claretti
potava, poi torceva a modo / il capo buono, quel che fa la pigna
di collocamento. calvino, 10-40: appena il forestiero arriva alla città sconosciuta e getta
alla promessa delle facciate; e perfino il campanile della cappella portava schiacciata la pigna
del fulmine. tomizza, 3-60: il campanile era stato costruito solo a metà
arnese con cui si fa l'unione e il torcimento dei legnuoli per fare un cavo
è un cono tronco di legno, il quale ha tre scanalature spirali lungo la
punte di diamante, usato per perforare il marmo. tramater [s. v
corti ed appuntate. adoperasi per forare il marmo con buchi di egual larghezza:
che scolano dalla tavola su cui è posto il sale ad asciugare. fanfani [
pigafetta, 82: se navigò tra il mezzogiorno e il garbin fino in
82: se navigò tra il mezzogiorno e il garbin fino in una terra che
e di molto gusto al mangiarlo, il sapore è un agro dolce e pieno di
, massa di metallo prezioso ottenuta con il metodo dell'estrazione mediante l'amalgama di
e argento vivo, nel modo che resta il duro o massa delle mandole quando le
sostant. serra, ii-517: tutto il nostro animo par che si slanci verso
giorno era stata lenta e pietosa a riportare il padre morto ai suoi cari, essa
sacchetti, 4-94: mo ti nasca il vermocan: sono io così dappoco ch'
scambritta, lxxxviii-ii-486: vedi che, come il cuoco / c'ha rotto la scodella
che né anco tutto quel che cuoce il fuoco nella pignata è buono. vimina,
struttura degli edifici, perché, eccettuato il coltello e la pignatta, tutto è di
pensato quando rubavi con tuo grandissimo pericolo il fuoco dal cielo per comunicarlo agli uomini
e i ciocchi di legno, tomo tomo il treppiedi sul quale bolliva una piccola pignatta
'muso di pignatta bruciata': di chi ha il viso sudicio, nero o che in
maniera che, quando si ha fatto ben il conto, costan tanto le legne quanto
redi, 16-vii-347: a voler mitigarlo [il male] bisogna fare come fanno le
l'acqua, acciocché non si sente tanto il soverchio sale. baruffaldi, 1-295:
brontolio di tuoni e pignatte. era il vecchio pievano che... si rammaricava
6). rosa, 1-99: il padre fra gioseppe compagno co'na faccia
piovano arlotto, 207: sente sonare il piovano la campana della pignatta, vae
. folengo, i-151: assottigliate bene il vostro ingegno, / se 'l vi cade
i-168: alcuni altri sanno che lo [il mercurio] istraggano, con manco travaglio
sera all'incostanza dell'onde: se il vaso con il lume acceso giunge all'isola
dell'onde: se il vaso con il lume acceso giunge all'isola, argomentano
.. meglio nel corso delle osservazioni il custodirle [le salamandre] dentro a
. martini, 1-ii-427: gli ascari fanno il gioco della rosa, della pignatta,
danno. siri, vii-641: trovandosi il duca d'anghien alla trincea quella stessa
, una pignata di fuoco gli bruciò il braccio et il volto senza deformarlo. p
di fuoco gli bruciò il braccio et il volto senza deformarlo. p. giustiniani,
papin': cilindro cavo di rame, il cui coperchio vi è rattenuto mediante una vite
-bollire qualcosa in pignatta: per indicare il segreto prepararsi di eventi importanti.
a tutta la nobiltà assistente alla tavola imperiale il giorno della gala di san giuseppe.
schiumata questa pignatta passerà dell'acqua per il danubio. -trovare il proprio tornaconto
acqua per il danubio. -trovare il proprio tornaconto, conseguire un guadagno,
/ o che insepolto egli mi lascia il quoio, / o lo getta alla peggio
la pignatta che bolle troppo getta fuori il grasso. rosa, 1-95: nessuno sa
di terraglia; e poi, sopra il pane, un brodo di fagioli della
sete come i pignattai, che mettete il manico dove voi volete. garzoni, 1-465
incendiaria. giovio, i-121: morto il capitaneo de la artegliaria io. ieromino
... stavano con lui [il duca di bisceglie] e gli cucinavano in
. gozzi, 1-357: quando si manifesta il male, si prenda un quarto d'
d'acqua. -con metonimia: il contenuto di tale recipiente. dominici,
piccol vaso di terra cotta dove mettesi il fuoco e serve per iscaldare il letto
mettesi il fuoco e serve per iscaldare il letto. fanfani [s. v.
manico orizzontale, che serve per mettervi il fuoco e scaldare il letto.
serve per mettervi il fuoco e scaldare il letto. x. incensiere.
= dimin. di pignatta-, il n. 2 è di area senese.
siena, 701: chi andasse colà il sabato, quando voi avete costì in sul
faccio, peroché chi non sa che il fuoco de l'amore che porta a la
che hanno trovato gli uomini: perché il camino alla bocca, il pignatto al
uomini: perché il camino alla bocca, il pignatto al ventricolo, i lambicchi alla
a voi, sapete voi, quando il pignatto bolle, non lassate mai ramparvi
ove per la gran dimoranza trovò freddo il pignatto e spento il fuoco. bembo
gran dimoranza trovò freddo il pignatto e spento il fuoco. bembo, 10-ix-30: bisognami
? a qual fin? di forte bile il fianco / ti ferve sì che spegnerla
barattolo. ramusio, iii-177: il secondo dì si ha da gittar via quel
6. prov. malamente bolle il pignatto comune: per indicare il disinteresse
bolle il pignatto comune: per indicare il disinteresse e la trascuratezza per un bene
comuni, solendosi ben dire che malamente bolle il pignato comune, del che nelle republiche
ciascheduno di essi bisogniarebbe che si facesse il suo pigniatino. sergardi, 1-154:
: vicino al fuoco, c'era il caffelatte nel pignattino che l'aspettava.
a. monti, 45: il pignattino della mostarda, il barattolo del
, 45: il pignattino della mostarda, il barattolo del miele. -pignattuzzo.
vi-543: venitevene appoggiandovi a me, che il lucignolo accesso nel pignatuzzo di chi viene
. = masch. di pignatta-, il n. 5 è di area senese.
, 2-59 (ii-240): avendo egli il secondo dì nel monastero di classi
in compagnia, quivi n'andammo, perché il monastero è circa tre miglia fuor
. sanudo, liv-66: prima il duca si partisse di bucintoro fo dà
. bandello, 4-2 (ii-632): il simulato prence, sapendo come lo ufficio
: l'altra preziosità del concorso [per il monumento a vittorio emanuele ii] è
monumento a vittorio emanuele ii] è il sig. aristide mariani...
sig. aristide mariani... il quale ha rivestito di creta una faragginosa
e morselata. p. nelli, il io (44): di qui nacquero
foggiano delle grosse pigne, da cui il nome. 2. bevanda preparata
cfr. anche sicil. pignulata, per il n. 1. pignolato
danteria, cavillare (anche per introdurre il discor so diretto).
che c'è anche da noialtri. il funzionario al limbo non ha voluto accogliere
la compiacenza della vecchia pignoleria militare, il gusto ad impuntigliarsi nelle disposizioni delle circolari
soggezione da quel pozzo di scienza, il fruttivendolo non badava alle sue pignolerie e
. m. savonarola, 1-72: il pignolo è molto conferente, specialiter nei
, 1-63: clenandro de negroponte fu il primo che mangiasse pignuoli freschi. campanella
campanella, 5-282: che li semi aiutino il nostro seme a tutti è noto e
. giuliani, i-294: volendo fare il castagnaccio, s'impasta la farina con
. cavallotti, v-212: stemperi in dolcezze il coricino / al pipilar del tenerello stuolo
quasi al nero. soldati, 6-86: il valtellina, di regola, si compone
altri vini se ne fa un rosso, il quale dai paesani si chiama pignuolo e
soavità e per la generosità, secondo il giudizio di essi paesani, è creduto
c. durante, 2-359: produce [il pino domestico] le pigne grosse di
: ombroso, collerico, 'pignolo', era il terrore dei suoi soldati. jahier,
col piccolo capitano che organizza così bene il nostro accantonamento della fornace: e dunque
come si chiama in italia chiunque fa il suo dovere. c. e. gadda
: però pagavo regolarmente l'attendente e il sellaio della compagnia, quando mi risuolava
per analogia con la locuz. cercare il pelo nell'uovo: cfr. «
dalle rovine e ridurre nel suo pristino letto il sopraddetto fiume,... rappresentano
a, per caricare detta acqua per il mezzo del fiume, ripigliandola con altra
ai pennelli che ne infrenano o dirigono il corso. lessona, 1133: 'pignone':
dalla corrente. bresciani, 6-x-233: il lenno, dopo i balzi delle trovate,
e. gadda, 2-77: cade, il maglio peso, addosso la compattezza del
pasta a furia di rovinarle giù sopra il collo di momento in momento te la stira
in un albero, o ne sbozza il fucinato d'un pignone. = dal
differenzie fra la comunità di gemona et il marescalco di udene e quella cità zerca
garanzia del credito per cui si procede il bene, che viene così assoggettato all'
sopprimere, distruggere, disperdere o deteriorare il bene pignorato. statuto dell'
tua c'è stato l'usciere per il pignoramento. panzini, iii-412: -noi
legge, e siamo venuti qui per il sequestro. -il sequestro. -già, il
il sequestro. -il sequestro. -già, il pignoramento, e poi u sequestro,
mancargli neppure quest'ultima offesa. dopo il pignoramento de'mobili, le persecuzioni de'
e inequivocabilmente fu che davide cora, il quale sapeva che era giorno di esazione e
creduto che io... venissi con il mandato di pignoramento. =
tra i fiorentini è gravare, è torre il pegno, che fanno i birri al
50 le armi, gli oggetti che il debitore ha l'obbligo di conservare per
con riferimento alla pressione psicologica che il pignoramento esercita sulla persona del debitore)
al re di francia e cominciarono a parigi il popolo minuto, il quale remore cominciò
cominciarono a parigi il popolo minuto, il quale remore cominciò una trecca della piaza,
pagare a'prìncipi di benevento ogni anno il solito tributo; altrimente che potessero essere
i-22]: io veddi già, volendo il comune 20 mila fiorini per via d'
tua hiante bocca. filangieri, i-325: il governo è andato in cerca di danaro
prossimo re,... per eseguire il passaggio dee vendere o pignorare gli aviti
dotta, lat. tardo pignorare, per il class. pignerdre, denom. da
sm. dir. creditore che promuove il pignoramento dei beni del debitore.
di creditore, colui che ha ricevuto il pegno per sicurezza del suo credito.
: 'prelazione del creditore pignoratizio'. il creditore ha diritto di farsi pagare con
edile per adomare nella sua magnifica festa il foro romano. pirandello, 7-644: eran
in qualsiasi momento anteriore alla vendita, il debitore può chiedere di sostituire alle cose
presto. rosmini, 5-1-475: tal sarebbe il diritto che acquisterebbe il proprietario del pegno
: tal sarebbe il diritto che acquisterebbe il proprietario del pegno, se io vendessi
del pegno, se io vendessi indebitamente il pegno o lo distruggessi: diritto di
sé fi diritto di pegno, come il diritto di pegno suppone dinanzi a sé il
il diritto di pegno suppone dinanzi a sé il diritto di proprietà della cosa pignorata.
detta arte, infra tre dì proximi cominciato il loro uficio, eleggere uno e due
degl'immobili. siri, ii-288: il serenissimo re di portogallo overo suoi sudditi
. d. caracciolo, xvtii-7-1048: il secondo mezzo che cospira ad alterare il
il secondo mezzo che cospira ad alterare il naturai prezzo [dei frumenti] è il
il naturai prezzo [dei frumenti] è il banco di pignorazione de'frumenti. idem
frumenti. idem, xviii-7-1049: or il monte di pignorazione è inventato al solo oggetto
sercambi, iii-115: preselo [il re], di molti calci e pugni
], 1-21: nel lago di como il pesce pigo, raro,..
. olina, 6: questo [il fiorrancio] non canta, ma fa un
avea partoriti. pigolanti in suono compassionevole il dragone gli divorò. monti, 2-425
nell'acqua stagnante ai nostri piedi aumenta il vuoto della terra e del cielo. rebora
e non si sapeva qual era. il pigolante che tutti portavano in tasche o taschini
solito esprime l'avidità di cibo o il disagio per le condizioni ambientali.
. landino [plinio], 219: il vigesimo dì si sente pigolare dentro all'
ovo. menechini, cvt-101: come il nibio stia sopra piolando. varchi, v-41
. varchi, v-41: dei corvi il crocitare..., pigolare de'pulcini
verme a quel cielo lontano; / e il suo nido è nell'ombra, che
dall'afa. montale, 3-43: il verdone non s'era mosso dal suo
ognun di loro e va ben ratto / il rostro a insanguinar sovra il mio core
ratto / il rostro a insanguinar sovra il mio core. -sostant.
polli. pratolini, 6-118: si udiva il pigolare delle galline. 2.
2. per simil. sibilare (il vento). govoni, 116:
vento). govoni, 116: il vento a tratti pigola / come un uccello
i santi e che non si picchiano il petto, tutti quelli che ridano e che
, dico a costoro, / ma che il vostro cassier forse son io? /
. caro, 1-68: chi intende il pigolare che vi fate su, si
da più di quel turcimanno che interpretava il cicaleccio de'passeri. b. davanzati,
; mendicare. fucini, 371: il nuvolo dei parassiti ambulanti che ci ronzavan
passeracei che si distinguono dai cantori per il verso caratteristico. = nome d'
. cocchi, 1-98: finalmente sarà vero il pigolio dei pulcini chiusi ancora perfettamente nel
trapassa liberamente. pascoli, 382: resta il mio casolare unico, donde / esploro
a me che chiamo, ecco risponde / il pigolìo d'un passero digiuno. d'
-quelle sono stame. -si avvertiva infatti il pigolio caratteristico di quegli animali.
cassetta piena di stracci che tenevo sotto il letto, una notte sentii non so che
rosa. 3. figur. il discorrere continuo e fitto di una o
; anzi mi era prediletta, perché oltre il chiuso cuore della casa e le consuetudini
chiuso cuore della casa e le consuetudini e il pigolio delle femmine guardinghe e assennate,
accusa / vicini l'ora della cena, il bacio / della mamma nel bianco caldo
bianco caldo letto. calvino, 1-538: il mio discorso d'amore divenne un pigolio
, 3-19: io ricordo, sorella, il tuo pigolio / quando ti chiudevi a
palèo. ugurgieri, 234: come il pigolio vollendosi sotto le ricevute battiture,
pigolio vollendosi sotto le ricevute battiture, il quale i fanciulli esercitano nel grande giro
note al malmantile, 7-48: s'acquistò il nome di fra pigolone, che così
dello stato loro. rastrelli, 68: il 'pigolare'è propriamente il chiedere con importunità
, 68: il 'pigolare'è propriamente il chiedere con importunità; onde si dicono
vuoi e puoi, mi aiuti; proferisci il mio nome a lambruschini, al quale
.]: 'pigoscelide': così gesner chiamò il 'podiceps comutus'di lathm o 'colymbus
proverbi toscani, 190: quando canta il pigozzo (picchio) di gennaio,
) di gennaio, tieni a mano il pagliaio. = voce di area
città. p. giustiniani, 664: il vernerò cominciò a patir carestia del mangiare
a bastanza e pigramente ne ritrovavano, il veniero si partì da messina. amari
da messina. amari, 1-ii-271: il navilio greco pigramente stava lì a reggio
del mondo per insino qui solamente per il nostro indugiare e starsi qui pigramente.
pigramente andando, mirava per le finestre il minacciante cielo nemico alla sua dimora.
sua dimora. borgese, 1-264: il barcaiolo rigirò pigramente la prua verso stresa
di là pigramente cafiero, e trovò il capomastro nella serra. cassola, 3-9
non rispose. si alzò pigramente e attraversò il piazzale. -di animali.
. e. cecchi, 5-65: il cielo preme sul cono vulcanico tutto slabbrato
sul cono vulcanico tutto slabbrato. e il pennacchio di fumo batte nel bianco delle
: per un momento pietro trasognato guardò il fiume: prima vedeva la massa d'
. e. cecchi, 5-267: il viale saliva pigramente. se ne staccava
1-74: i nembi... scaricano il loro soverchio d'acqua e di elettricità
dormiamo e pigliamo come sicuri dinanzi a colui il quale niuna cosa tanto desidera quanto di
e moltiplicato per pigreca, e poi per il fondo, che è zero quaranta all'
che è zero quaranta all'ingrosso, viene il volume. = comp. da pi
letter. stare in ozio, passare il tempo senza fare nulla; abbandonarsi alla
d'animo, per la quale l'uomo il ben che puote fare non incomincia
jahter, 3-19: se... il funzionario è duro, il superiore sarà
... il funzionario è duro, il superiore sarà duriore; se pigro,
superiore sarà duriore; se pigro, il superiore sarà pigriore. = voce dotta
di noncuranza e di trascuratezza nel compiere il proprio dovere; riluttanza a operare o
per pigrizia / o vanità, raffreddano il desidero. boccaccio, vhi-2-192: puossi dire
ariosto, 14-93: in questo albergo il grave sonno giace; / l'ozio
sua pigrizia. oliva, 827: sdegnoso il monarca nella creduta pigrizia dell'animale,
; e non rimasero servi perché paresse loro il meglio o cattolici perché paresse loro il
il meglio o cattolici perché paresse loro il vero, ma per pigrizia. pirandello
alcune visioni, romantiche e professorali, il declino dell'occidente, la fine dell'
occidente, la fine dell'europa, il crollo della francia e dell'inghilterra,
ii-1-183: contro le leggi fonetiche, contro il principio di pigrizia degli organi e di
aretino, iv-5-314: vengavi a noia il vedervi marcire nell'ozio, avvenga che le
avea letto tutto. lippi, 10-21: il nimico, ch'ivi sta a disagio
o colpa o pigrizia de'mercanti avrà avuto il padrone a tornarsene da quel luogo senza
angioletti, 1-170: fu troppo grande il miracolo, per qualche bacio di donna,
. villani, 11-17: alla fine empiuto il gran fornimento che domandava, sotto il
il gran fornimento che domandava, sotto il cui adempimento si scusava di sua pigrizia
/ del re di tremisen, che narrò il tutto. piccolomini, 10-257: le
, addiverrattene pigrizia nel corpo, e il cibo non si ismaltisce, e ingenerasene
. firenzuola, 751: le mie gambe il sanno, assai più atte a star
digerir male e a mangiare una sola volta il dì vorrà rimettersi a mangiar due,
oggetto materiale. baldi, 411: il foco riprendea la terra di pigrizia. a
. metastasio, 1-vi-79: è data il io dicembre la vostra, a cui
di natura molto nuova ed insolita, il quale i portoghesi dal fatto istesso chiamano
la capellatura nella collottola, che cuopre il collo, ed in andando frega il
cuopre il collo, ed in andando frega il ventre, che è molto grasso e
per la tardità del di lui moto, il di cui canto è del seguente tenore
g. f. achillini, 171: il scudier spinto da la gran letizia /
avea fece vogare, / né lui né il suo batello era in pigricia.
questi ben pigrizia. -parere il figliuolo della pigrizia: essere molto pigro
carrettone, / che par de la pigrizia il suo figliolo. -rompere la pigrizia
sapesti appresentar ch'io credo / non fosse il tacer tuo di amor difetto.
da piger (v. pigro); il n. 7 è calco del
che cerca di evitare la fatica e il lavoro; che mostra negligenza nei propri
: sono pighero e negligente e perdomi il tempo, il quale iddio per la sua
e negligente e perdomi il tempo, il quale iddio per la sua pietà m'
non parlai a costa del lavoro sopra il cinonio, perché seppi con certezza da'
cose è la filosofìa dei pigri: predicare il dovere è la mania dei preti e
1-80: nella sua avvertita innocenza, il pigro è al di là del male che
. giamboni, 10-144: tristizia è il terzo vizio che nasce della mala volontà
fa nido, / a voi rivolgo il mio debile stile, / pigro da sé
odiosa parte / quanto più verso il ciel l'ergo et invio. baldi
ed egra / già son più giorni frena il gran desio / ch'ho d'onorarvi
ambasciatore i conti magno e montecuccoli et il barone rochendorf. giannone, 1-i-529: col
i napoletani fossero pigri e lenti a pagargli il tributo, si rinnovò coll'istesso principe
o crudele [fortuna], si pacifichi il pigro asino. grisone, 1-54:
altri, / da intorti lacci incatenati il capo, / qui pigri sempre starsi e
, iii-4-184: venne quel grande, come il grande augello / ond'ebbe nome;
. sono del pigro signore che aspetta il giorno del mercato e il mercante baffuto che
che aspetta il giorno del mercato e il mercante baffuto che viene dalla marina.
quelle di buona razza, perciocché minore corrisponde il prodotto del miele quando intervengono pigri sciami
persia molto pigri al combattere, perché il peso delle piastre di ferro l'impedivano
alcune del tutto immobili onde sovente per il gran freddo non si può chiudere la
. tartara, 366: e avuto [il tarabuso] per uccello pigro e
scopeti de la bassa landa / pigro il pizzaccherin si rizza a volo. beltramelli,
pigre. palazzeschi, 3-65: incominciava [il maiale] a ingrassare, poco a
. baldi, 165: già salutar il giorno ornai vicino / s'udia col
ornai vicino / s'udia col canto il coronato augello, / quando pian piano del
/ alzò, desto dal sonno, il pigro fianco. -fornito di scarsa
così grosso ingegno che creda né anco il moto di giove, non che quello di
giove, / guerriero ha marte, il sol benigno ha 'l regno. b.
umida notte intanto avea del cielo / varcato il mezzo: e si vedea boote,
mezzo: e si vedea boote, / il celeste arator, con man di gelo
graf, 5-645: pigro s'allunga il rio, / più verde che smeraldo.
dava quell'aria di provincia che è il vero aspetto di tutte le città italiane
magalotti, 2-127: ne'riarsi polmoni il sangue incaglia, / né forza v'
vita animator l'agile spirito / entro il petto tardissimo già langue: / le vene
più non agita / gelidamente inerte e pigro il sangue. -stagnante.
le solidificazioni in ghiaccio dell'acqua (il gelo). - anche: solidificato
volgar., 31-1 (496): il prossimano verno, già vegnendo colla sua
nome. marmitta, 74: ecco il fiorito aprile, / che scaccia il pigro
ecco il fiorito aprile, / che scaccia il pigro gelo. marchetti, 5-217:
6. che trascorre con esasperante lentezza (il tempo, un periodo).
piange lungamente / su 'l duro letto il pigro andar de l'ore, / or
or liquore / spera, ch'uccida il grave mal che sente. f. porta
mio; e pareva ad ognuno pigro il tempo a condurre i momenti del parto
m'è avviso / fino degli anni il rapido / volgere. cantù, 1-104:
nocte andò a possarse, / né il somno a lui venir fu lento e pegro
e 'l salir dubbio e certo / il precipizio? s. maffei, 7-16:
è mai l'aurora, / quanto lieve il sonno è mai! 7. che
-in partic.: che soffia adagio (il vento). parini, giorno
come un sospiro / sull'onde pigro il vento. bettini, 1-107: la mia
di pigro temporale. govoni, 2-36: il vento è pigro e porta solo suoni
ma così pigro che non si portava via il fumo. -che si diffonde
si diffonde nell'atmosfera con lentezza (il fumo, la nebbia). zanella
non è sola / la pigra bruma che il vigneto offende. graf, 5-425:
scabro monte / che folgorando e rintonando il cielo / empie di pigro fumo.
quella quantità che vuoi e fanne prima il saggio col fuoco per sapere se ria polvere
, 16-vtii-369: questa bevanda, contro il suo solito, riuscì un poco pigra
alla fine, avendo cominciato a muovere il corpo, si cominciò a ber l'acqua
strumento). magalotti, 21-15: il quinto strumento è ancor egli un termometro
, ii-248: s'era d'inverno e il pigro sole senza raggi se n'andava
e, come pigra, li piace più il reposo che a nissun degli altri.
la mani e gli oncini da tirare il ferro, il quale è metallo aspro e
gli oncini da tirare il ferro, il quale è metallo aspro e forte, o
tolga la forza alla calamita essendo presente il diamante. -che non favorisce o
alta una dea: / arde di amore il nubilo / ciel da'suoi lumi e
non dicon bene (dov'è grasso il terreno), vengono sciocchi sciocchi, son
talmente nella pigra negligenzia dello starsi che il ripigliar dell'armi non gli paresse più strano
gli paresse più strano che non è il ritornare alla fatica a chi è stato un
o se vuoi anco chiamarla poltroneria. il gloriarsi dell'ozio è una pigra ambizione
siri, 1-v-669: comandava... il re a cerberet di parlare alla repubblica
saputo dire quando. piovene, 7-124: il patriottismo di barrès è amore per il
il patriottismo di barrès è amore per il proprio sangue, egoismo, ripugnanza a
passo: per la qual cosa possiam comprendere il peso e la gravezza del vizio opprimere
, che a quel solo al quale il tira il corrotto appetito, esso sia tardo
a quel solo al quale il tira il corrotto appetito, esso sia tardo e
tasso, 9-97: langue sotto lo scudo il braccio oppresso, / gira la destra
braccio oppresso, / gira la destra il ferro in pigre rote. allegri,
pigre rote. allegri, 227: il pigro passeggiar giù per la loggia. varano
1-46: non altro / si udìa fra il gelo de le notti eterne, /
de le notti eterne, / che il pigro moto di mal vive forme / e
moto di mal vive forme / e il crepitar dei galleggianti ghiacci / per tonde irremeabili
versi letti, ma, veramente, guardava il pigro movimento della gente.
dal canto mio ho fatto quanto doveva riguardo il suo interesse. la pregherei bene altresì
. la pregherei bene altresì a tener presente il mio e molto mi spiacerebbe se nelle
sorge la notte ombrosa, / e verso il chiuso suo con pigra sferza / il
il chiuso suo con pigra sferza / il bifolco l'armento invola ai lupi.
, i nuvoli non l'offuscono, il quale 'l caldo della state noi fa incomportabile
la pigra lussuria anticiparà a morte collui il quale forsi la fatiga e lo exercizio averebbe
ottuso ingegno. metastasio, 599: il desìo non mi tormenta / o di fasto
né d'incomoda vecchiezza / mi spaventa / il pigro gel. papi, 4-151:
bacchetti, 2-xxiii 544: il gran caldo, maschio e pigro, che
queste giornate agostane deve farci, sotto il portico del pavaghone di lugo. emanuelli
groppe di colline avvampanti di giallo sotto il sole. -che è sede di
, 5-50: affretta [o aurora] il tempo il cui tardar m'accora.
: affretta [o aurora] il tempo il cui tardar m'accora. / sii
come se fosse poi più agevol cosa il ridurre gli uomini dalla città agli stenti della
caso di malattia, se si ammette il potere del fato sulla guarigione o sulla
si metta tranquilla come se avesse terminato il proprio compito. 12. sm.
, arrestare. aretino, v-1-116: il dirmi voi, figliuolo, a bocca e
è venuto ha fatto nascere, fra il vostro prometterlo e il mio crederlo, uno
nascere, fra il vostro prometterlo e il mio crederlo, uno di quelli intrighi
e fan pigra la fretta che gli sollecita il passo. 14. prov
tommaseo, cix-i-103: poi sollecitino il poerio, pigruccio anche egli, a
e non di metallo, perché piglia il suo colore, con pestoni di ferro.
di ferro. arici, iii-728: poiché il bulbo interior serbato / più e più
alla pila; e su vi sparge / il trito sale, e il cacio anco
sparge / il trito sale, e il cacio anco v'aggiugne. d'annunzio,
d'annunzio, iv-2-851: egli rivedeva il colono in ginocchio, che rimestava nella
una certa pietra nericcia e spugnosa come il travertino... questa pietra è
donne alla pila del pozzo si sciabattavano il viso con acqua tersa. -vasca
i panni. -anche: lavatoio per il bucato. statuto dell'università e arte
11-107: vedi, là si terrà il carbone, ma si stendono i panni,
, laggiù c'è la pila per il bucato. -abbeveratoio per animali,
, bevendo del siero avanzato a fare il cacio e versato in una pila fuori
succhiano l'acqua; e quando alzano il collo, / l'acqua dalle narici nere
acqua, usato nelle fucine per temprare il ferro. bonavia, 114: francesco
pietra che contiene acqua, nella quale il fabbricatore tuffa il ferro caldo o rovente,
acqua, nella quale il fabbricatore tuffa il ferro caldo o rovente, sì per
giorno. d'annunzio, v-1-89: il cannoniere umberto biancamano pensa che l'olio
sp., 31 (539): il presidente della sanità,...
guicciardini, 3-176: quel principe, ritirato il suo piede della pila...
del battesimo. pacichelli, 2-354: verso il piè del tempio vien chiusa da'cancelli
o dottori nundinio e torquato, per il pasto degli antropofagi, per la pila del
d'apecchio, lxii-2iii- 277: restrinse il bagaglio ad un piccolo zaino con una
e. gadda, 6-287: con il gesto di chi discevera il riso prima di
6-287: con il gesto di chi discevera il riso prima di buttarlo ne la pila
la pila stava ancora a bollire sopra il fomelletto. -come metafora oscena dell'
, 5-52: la pila del letame, il fumo dei comignoli, la donna scalza
7. attrezzo usato per privare il riso del rivestimento e renderlo adatto al
nelle riserie, macchina che rimescola energicamente il riso già sbramato con piccole quantità di
'pila': parte del brillatoio; ed è il vaso di legno o di pietra entro
legno o di pietra entro cui si pesta il risone per brillarlo. 8
(lasciando quelli delle pile antiche) il leggere i poeti che ne'paragoni e
pinsére (v. pestare); per il n. 2. cfr. il fr
per il n. 2. cfr. il fr. ant. pile e pille
. g. villani, 8-70: il ponte alla carraia, il quale era allora
8-70: il ponte alla carraia, il quale era allora di legname da pila
più parti. varchi, 18-2-54: il secondo [ponte] avente due pile.
due pile... si chiama il ponte vecchio. vasari, ii-436: rifacendosi
vasari, ii-436: rifacendosi in verona il ponte detto della pietra... e
avanti era rovinata, fra iocondo diede il modo di fondarla e di conservarla ancora
. temanza, 334: fu egli [il ponte] ripartito in cinque vani o
(143): s'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie
lento frangersi sulle ghiaie del lido, il gorgoglìo più lontano dell'acqua rotta tra
rotta tra le pile del ponte e il tonfo misurato di que'due remi.