. manzoni, vi-1-577: sotto il nome di lingua francese intendono e riconoscono
partirà secondo e'patti e gratterà lungo tutto il festino conoscendone rigodone e perigordino, indi
medie. infiammazione dei tessuti che circondano il labirinto dell'orecchio. = voce dotta
dell'ordine degl'imenotteri... il cui maschio è dotato d'imo splendore
.). perilché (per il che), cong. ant. e
le quali erano accresciute sopra modo, il concilio non parlò, perché toccavano la
: ha scielto in segretario di gabinetto il refferendario coc, uomo prudentissimo, istruito
non egualmente negli esterni affari. per il che era fama che divisasse sciegliere dopo la
fama che divisasse sciegliere dopo la guerra il wasner. cattaneo, iii-1-232: d nuovo
chiaro che occupa lo spazio compreso fra il labirinto membranoso e quello osseo, nell'
rapporti dell'estremo inferiore del radio con il semilunare che, ruotato sul suo asse
un grande perimento. 2. il venir meno, per cause naturali o per
abbiano fra di loro rapporti giuridici riguardanti il bene che ne sia stato colpito,
di consegnare o di ricevere in consegna il bene, l'impossibilità di godere del
perimento totale o parziale del fondo'. quando il fondo enfiteutico perisce interamente, l'enfiteusi
ibidem, 1805: 'perimento della cosa'. il comodatario è responsabile se la cosa perisce
perimetrale, agg. che riguarda, concerne il perimetro; che si trova lungo il
il perimetro; che si trova lungo il perimetro. - muro perimetrale: muro
si sgombra la càvea, si ricercano il resto del muro perimetrale e le sue porte
medie. determinazione del campo visivo mediante il perimetro (v. perimetro, n.
-ci). che riguarda, concerne il perimetro. = voce registr. dal
. lunghezza della linea chiusa che costituisce il contorno di una qualsiasi regione piana,
che gira intorno al cilindro ab che dicesi il perimetro, la quale dividasi in due
profonde pieghe circolari nelle quali si adagia il perimetro originario della pancia.
retti, 8-139: tento di disegnare non il ritratto, ma la sagoma morale,
ritratto, ma la sagoma morale, il perimetro di mio figlio. 2
àpice alla foce del chiarone, effonde il suo incomparabile incanto... questa privilegiata
: nella fortificazione si chiama 'perimetro'tutto il contorno lineare d'una fortezza e di
martini, 1-i-7: dell'antica alessandria il prof. botti pensa aver ritrovato il perimetro
alessandria il prof. botti pensa aver ritrovato il perimetro. -limite esterno di
3. medie. strumento per determinare il campo visivo, costituito da un arco
rivolto lo sguardo del soggetto e lungo il quale scorre un indice: l'esaminatore
s. caterina da siena, 416: il perimpambo (così detto da'malavari,
. anat. che concerne, riguarda il perineo. -lacerazione perineale: lacerazione del
del perineo femminile che può verificarsi durante il parto. tramater [s.
. anat. tessuto cellulo-adiposo che circonda il rene. = voce dotta,
anat. che è proprio o concerne il perinefrio. 2. patol.
2. patol. che interessa il perinefrio; che provoca o deriva da
parti molli fibromuscolari che chiudono in basso il bacino: è compresa in senso sagittale fra
bacino: è compresa in senso sagittale fra il margine inferiore della sinfisi pubica e l'
m-49: è solito fra gli testicoli ed il sedere, luogo che dalli medici è
l'attaccatura delle coscie si chiama dagli anatomici il perineo. settembrini [luciano],
rimontato in bardella e mi sono scuoiato il perineo: ed ora cammino sopra dolori
. ernia perineale situata nell'uomo fra il retto e la prostata, e nella
la prostata, e nella donna fra il retto e la vagina. tramater
gran simpatico, e li ravvolge come il miolemma ravvolge i fascetti striati dei muscoli
e scrivere e le quattro operazioni sotto il magistero di don bastiano donzelli,
la perinsigne collegiata di sant'antioco e il capitolo della cattedrale. = voce dotta
). pallavicino, 10-ii-232: il signor cardinale non eserciterebbe cotesto governo se
tempo. = letteralmente: 'per il momento, per intanto'. perìoco
i-i-iio: la lingua, le frasi, il periodamento non fanno ancora l'essenza più
costruire periodi; organizzare e suddividere il discorso in periodi. m
senza strepito. bonghi, 1-133: perfino il redi, se periodasse così sempre o
stesso accento atletico e superbo e sempre il bizzarro periodare. 3. tr
fiamma / a l'equator s'inchina; il corso or sia / rapido men,
tosto che no, disciolta, perché il periodeggiar sarebbe ridicoloso. g. gozzi
. leopardi, iù-716: ripeto che il dare periodicamente e regolarmente o tradotti o
. marchesa colombi, 73: dopo il consenso della signorina, i due fidanzati,
salvo poi a fame oggetto di facile ironia il giorno in cui si arriva a parlarne
cucite in serie viene periodicamente a rifornire il mucchio del vecchio mercante di quel bazar
vallisneri, iii-306: fu chiamato a consulto il nostro autore, e riflettendo alla periodicazion
, si ricorse in austria ad ampliare il consiglio imperiale, chiamandovi anche membri elettivi
periodico. d'azeglio, 2-143: il viaggio e la mutazione d'aria, son
benché tali incostanti mutazioni alterassero in parte il periodico primario corso di esse macchie,
, 6-80: vale agli idropici [il prezzemolo] e a quelli ch'hanno
mattioli [dioscoride], 404: il panace mollifica e dissecca: e imperò
tempo. a. cocchi, 4-2-69: il peggioramento dopo che cessò la pletora periodica
e spero troncherà e le periodiche e il colera. carducci, u-7-171: tu
pananti, ii-387: si vuol leggere il suo foglio periodico come si vuol prendere
suo foglio periodico come si vuol prendere il suo caffè, la sua cioccolata.
periodiche, da cui si è potuto ricavare il materiale della bella collezione che abbiamo sott'
sott'occhio. foscolo, v-381: il leggere in villa un volume al giorno di
. baretti, 2-245: essendo questo il numero con cui si dà fine al
periodico romano. ghislanzoni, 1-14: il caffè del duomo, emporio di letteratura
di letteratura e di letterati, offriva anche il 'politecnico'e la 'rivista piemontese',
sul 'martello', periodico settimanale dei rossi, il testo dell 'interpellanza. 5
la quale alla variabile non si altera il valore della funzione. -numero periodico:
ordine (e si distingue in semplice se il periodo segue immediatamente la virgola, e
la virgola, e composto se fra il periodo e la virgola si trovano altre
3-20: non altrettanto divisibile per tre era il duemilacinquecento...: al contrario
. p. levi, 2-43: il sistema periodico di mendeleev, che proprio
7. ling. che concerne o riguarda il periodo; costruito con periodi (per
fusse troppo continuata e ne fusse quasi tessuto il corpo dell'orazione, sarebbe molto noiosa
forse, chi biasmi l'aver io posposto il ragionar periodico al disteso. martello,
per servire all'istoria letteraria, xl-68: il nostro abbate... toglie uno
bei pregi alla nostra lingua, cioè il periodico. carducci, iii-i 1-329: certo
anche nell'opera maggiore del boccaccio prevale il grande stile, lo stile periodico.
. muratori, 5-iv-88: maestrevole è il periodico giro del primo quadernario che s'
col secondo. manni, ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo
ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo ciceroniano, e il casa il
di toscanizare il periodo ciceroniano, e il casa il giro periodico di demostene.
il periodo ciceroniano, e il casa il giro periodico di demostene.
. lenzoni, 145: primagravemezacuto [il piede]: periodico. bontempi,
e trocheo -u — u v e il periodico e trocheo u — u —
patol. sindrome dolorosa generalizzata in tutto il corpo. -disus. forte dolore
; ciclicità. gioberti, 4-2-275: il periodismo della natura è una imagine della
. esegesi biblica che tende a conciliare il racconto della genesi con la cronologia dei
pubblicazioni periodiche. papini, vi-341: il ratti aveva certo desiderato fin da giovane
appendice al pensiero cristiano, ma era il pensiero cristiano. = nome d'azione
la storia è certamente periodizzarla, perché il pensiero è organismo. = denom.
mila, i quali si pensa che faranno il pieno delle spese e perdite e danni
69: proibiscano... il far rapporti di gravamenti, dove non
rapporti di gravamenti, dove non sia il pieno. broggia, 261: ne nasce
che si provi ogni difficoltà nel far il pieno de'tributi sufficienti. rezasco,
sufficienti. rezasco, 805: 'esserci il pieno per fare una spesa'o 'per saldare
. cantini, 1-8-281: rendere ciascuno il conto del macinato per lui, per
conto del macinato per lui, per il pieno delle bocche di sua famiglia.
singola categoria di rischio. -anche: il valore massimo assicurato per ciascun viaggio di
, 9: con maggior vivacità vengon suonati il violone, violoncello, li cornetti,
, violoncello, li cornetti, flauti ed il pieno dell'organo. -l'insieme di
di più strumenti che suonano insieme; il sonare e cantare insieme; l'effetto che
manque'. -convinto? - a chi il pieno? -a me, a me le
17. locuz. -avere, esserci il proprio pieno; esserci il pieno per
, esserci il proprio pieno; esserci il pieno per qualcosa: conseguire lo scopo
'l voglia che la riesca e che abbi il pien suo. varchi, 23-61:
fatto. -sì che tu / fiaccassi il collo. -non potrete voi / quando fazio
/ -cose lunghe. -oh ci fusse pur il pieno / per altro.
/ per altro. -dare il pieno a qualcuno: tutto quanto gli
un orlo del suo contado per dare il pieno a'soldati che di nuovo si
b. giambullari, i-172: mentre che il gigante in giù balena, / un
man riverscio guglielmo rappicca; / perché il gigante avea le braccia istese, / guglielmo
/ guglielmo in piena con la spada il prese. bemi, 34-35 (iii-160)
34-35 (iii-160): ecco marfisa il brando mena: / tristo quel re,
. d. bartoli, 2-4-344: se il vento durava steso nella medesima gagliardia di
cavaliere, e tosto che si scaglia il cavaliere la ferisce, e feritala o
noi sentiamo immediatamente che... il tono è sbagliato in pieno. bemari,
. parteggiando in pieno per loro, il processo al tribunale speciale. -con
operatore, sa benissimo che cos'è il cinema, e che vale la pena soltanto
, vistosamente. carducci, iii-23-257: il colpo di sole del heine anche il
: il colpo di sole del heine anche il betteioni l'ha avuto, ed in
. b. croce, iii-22-54: il corso degli avvenimenti politici del 1860-1 risparmiò
corso degli avvenimenti politici del 1860-1 risparmiò il contrasto in pieno dell'esercito piemontese con
del regno delle due sicilie. -lasciare il pieno e prendere la crosta: lasciare,
e prendere la crosta: lasciare, il meglio di qualcosa e rimanere con il peggio
il meglio di qualcosa e rimanere con il peggio. monte, 1-40-11: ne
nel buon punto; / ché lasci il pieno, ed ài presa la crosta.
una località di villeggiatura. - fare il pienone: registrare il tutto esaurito; richiamare
. - fare il pienone: registrare il tutto esaurito; richiamare grande folla.
la stampa » 20-vii-1982], 14: il pienone vero [di turisti] si
. - in partic.: paffuto (il viso, le guance).
delicate. pallavicino, 1-48: il pellegrini,... essendo più
ver, ma se prevarico / ed il volere al peggio inclina e pendola
pendola, / dalla bellezza tua vien tutto il carico. parini, 1-232:
su la guancia pienotta e sopra il mento / serpe triplice pelo? manzoni,
quelle mani grassocce con cui s'era coperta il viso, quelle spalle pienotte che sussultavano
). di giacomo, i-527: il piccolo vecchio sedeva in una pur vecchia
297: spaziose sale che scoprivano il mare, i giardini e le verdure
faccia. l. gorgieri, 26: il proprio e determinato alloggiamento per i soldati
alloggiamento per i soldati nelle città è il piè piano delle torri. c. garzoni
. vi era un gatto che guardava il paese. = comp. da piè1
. da piè1 e piano1, che traduce il lat. tardo plano pede (vitruvio
de la vesiga. sanudo, lviii-44: il principe primogenito di sua maestà sta grieve
1344: presso le navi che rapide passano il mare, / stava adirato il nutrito
passano il mare, / stava adirato il nutrito dal cielo piè-rapido achille.
rapido (v.), che traduce il gr. n68a$ òncjq.
spagna, 3-7: è così fatto il prò'danese ugieri / e 'quattro figli
grande famiglia di lepidotteri diffusa in tutto il mondo; di media grandezza, hanno
fra l'erbe, che del sol rispetta il raggio, / lece scherzar con le
selve errante, / o pierie donzelle, il calabrese, / che atterrisce i pastor
traccia della poetessa di lesbo, sebbene il metro sia più di anacreonte. il
il metro sia più di anacreonte. il gentile veronese portava per primo in roma le
le muse. nicolini, lxxxix-ii-63: il pegaseo vinto dagli anni e grave /
la dignità pontificale. -successore di piero: il papa. dante, inf
per lo loco santo / u'siede il successor del maggior piero. idem, inf
e con digiuno, / e francesco umilmente il suo convento. p. petrocchi
pietro. sulla cattedra di piero. il maggior piero. 'd successor di piero':
maggior piero. 'd successor di piero': il papa. 2. gerg. saio
che maturano alla fine di giugno (il 29 giugno la chiesa ricorda i santi
. = v. piero1-, per il n. 2, cfr. migliorini,
pierró, sm. invar. il personaggio della commedia italiana che in francia
in francia divenne maschera fissa; con il viso cosparso di biacca, il costume
; con il viso cosparso di biacca, il costume bianco con i bottoni neri,
costume bianco con i bottoni neri, il caratteristico colletto pieghettato, divenne l'innamorato
patetico della pantomima francese. -anche: il costume di tale personaggio.
altrui. -anche: ritegno a provocare il danno altrui, a infierire, a
degna d'ercol buono, / non vinca il lor fallir vostra bontade: / di
, occhi tiranni / che m'ingannaste il core, / versate tutta la pietà col
: beneficar puossi un popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi
: so che pietà fra gli uomini / il misero non trova; / che lui
iii-3-281: intesi allora che i cipressi e il sole / una gentil pietade avean di
pietade avean di me, / e presto il mormorio si fé parole: / -ben
. tasso, 2-30: alza sofronia il viso, e umanamente / con occhi
career senza pièta? deledda, iii-408: il piccolo boia aveva legato il gatto a
iii-408: il piccolo boia aveva legato il gatto a un palo e gli girava intorno
che a la sua innamorata manifestò tutto il suo amore, supplicandola che di lui
: io conosco un giovanotto... il quale si ritiene in obbligo di andare
muover l'ala, / che secondo il disio vostro vi lievi, / mostrate
cieli ottenesse per tutta la città presso il suo figliolo pietà e misericordia. loredano,
, 3-115: fu pietà di dio il discacciare adamo dal paradiso, perché gli
che per mezzo della carcere si ottiene il pagamento, perché in fine si trova
in fine si trova chi paga per il debitore: si conoscono stabilimenti di pietà
, la patria, dio (secondo il complesso di significati che nella classicità latina
alla giustizia, per cui si tributa il debito ossequio agli uomini e a dio.
: -pietà è virtù per la quale redde il padre al figliuolo e 'l figliuolo al
1-4-75: pietade propriamente si suole intendere il culto di dio... e
ha nella lingua nostra due significati. il primo è quella reverenza e quella osservanza
di pietà gli ultimi offici: / iteratemi il vale, e per defunto / così
, e per defunto / così composto il mio corpo lasciate, / ch'io
sede secura. pallavicino, 10-i-225: il morire è inevitabile all'uomo, né
uomo, né più oltre si può stendere il nostro desiderio che di far con onore
ed un uomo pio noi vogliamo significare il medesimo ossequio ed affetto de'fedeli verso
molti conclavi a'quali assistette, riportò il concetto di non aver mai aspirato a
una versione falsa del comportamento paterno durante il fascismo. -dir. pen
a me, perché d'amaro / sente il sapor de la pietade acerba.
latini, rettor., 156-9: il papa..., scrivendo a'giudei
altre simili cose. aretino, 1-61: il dare la limosina al povero è una
sotto questo vocabolo di pietà: intende il culto di dio; ma non un
: d'un amor pio / si ama il padre, la patria, il rege e
si ama il padre, la patria, il rege e dio. -per
agguaglia quella / del pesce che siluro il greco e noi / storion nominiamo?
se alcuna pietà di misericordia, empiete il mio gaudio in questo, che voi
più che studio e che pianeta, / il mio verde, pregiato ed alto colle
. foscolo, 1-161: perché taccia il rumor di mia catena, / di lagrime
. iscontrandosi in lui santo francesco, il quale sempre avea singulare pietà agli animali
graziosa e lieta, / che ricordar il buon messer francesco! / oh quale a
. manzoni, 73: come assiso talvolta il villano / sulla porta del cheto abituro
/ sulla porta del cheto abituro / segna il nembo che scende lontano / sopra i
domenica si affacciò la voglia di mettere il ritornello ad ogni scirrota, pianta da
unici. de marchi, i-16: il povero padre, non sapendo resistere alla pietà
in veritate / che sì preso è il meo core / di vo', incarnato amore
senza altro conforto / oltre ogni dir fu il pianto e la pietade / degli orbati
repubblica, venuta su a tradimento dietro il camion a sorprenderli mentre facevano la pietà
passione (e nella tradizione iconografica designa il mistero eucaristico e ricorda la promessa della
è in angolo buio della chiesa, il prete ha chiesto a un sagrestano sciancato
la rappresentazione del pellicano che si squarcia il petto per nutrire i piccoli col sangue
1682) [rezasco], 17: il più vecchio degli offiziali della pietà.
e scherzosamente qualcuno risponde: 'io fo il piano', se non accetta...
che piagnere, che è proprio una pietà il fatto suo.
giuliani, i-8o: ci ho il babbo che non può levarsi di letto
un prodotto letterario. annotazioni sopra il decameron, 50: il che è tante
annotazioni sopra il decameron, 50: il che è tante volte avvenuto in questo
duodo, lii-15-157: e gran pietà il veder andar tante campagne vacue ed inculte.
struzzo. bemari, 6-125: c'è il grido che fa pietà, quello che
tanto la maladetta notte grave e parveti il fallo mio così grande che né ti
, 15-276: non chieggo misericordia per il letterato: ma l'editore innocente vi
è morta: per indicare che è finito il tempo dell'indulgenza nei confronti dei nemici
= deriv. da pietà, attraverso il provenz. piatansa e il fr.
pietà, attraverso il provenz. piatansa e il fr. ant. pitance (nel
che si dava ai monaci oltre il pane in determinate ricorrenze. - per
et ogni altro bene che si fa, il quale tutto toma a male e in
che gli spiriti facevano, di modo che il buon ferrando attribuì la cessazione di così
a uno e quando a uno altro rubavano il mangiare. adr. politi, 1-502
intendono pietanza la porzione di cibo che il convento dà a'frati o a monache.
1083: si dona a ciascuno, secondo il suo esercizio, piatto di pitanza e
la chiamano pitanza. leti, 1-66: il guardiano... in tavola lo
pietanza estraordina ria e dispensò il silenzio, bevendosi alla sanità del nuovo
e servitori che apprestino ed assettino loro il mangiare. 2. in senso generico
spesso vien davanti la pietanza / che come il bracco la trovi all'odore / e
stata messa davanti e poi mangiando, continuò il suo racconto. tommaseo [s.
né uguali. montale, 7-37: il pranzo inglese a tipo unico, da cinque
'saturabuntur'; saranno satollati... il corpo di cristo è una pietanza di
smisuratissima macchina,... [il sarsi] va calcolando la sua mole
. calzabigi, 158: invano mille volte il mio stendardo / spiegai per affrenar la
. ch'era [l'asino] il piatto favorito di mecenate. ora dunque
e'proteggeva tanto gli uomini di lettere. il prototipo dei sapienti, che aveva in
e per legittima conseguenza bisognerà dire che il disuso di questa petanza abbia cagionata con
finanza. 5. zootecn. il mangime concentrato, costituito prevalentemente da farine
poveri in alcune ricorrenze), attraverso il fr. ant. pitance (nel
consistono innanzitutto nell'essere svitabile. già il movimento di svitare il coperchio richiama l'
svitabile. già il movimento di svitare il coperchio richiama l'acquolina in bocca,
. scoperchiata la pietanziera, si vede il mangiare lì pigiato: salamini e lenticchie
e con un certo inguangueretto saporito che il reverendo durò a leccarsene i puppattolini per
anime devote in quel pietismo che segnò il finir del decimosettimo e il principio del
che segnò il finir del decimosettimo e il principio del secolo decimottavo. -per
salvo qualche accesso di pietismo, fu il più nobile rappresentante, in italia,
vi siete attenuti sino adesso nell'amministrare il mondo. moretti, i-483: s'accorse
pietismo. r. longhi, 568: il santo ignudo, striato dal passaggio dei
già un modello per ciò che sarà il pietismo della controriforma. tecchi, 11-121:
italiana] fosse musa da vero -tra il verismo e il pietismo non c'è più
musa da vero -tra il verismo e il pietismo non c'è più da credere
: sono zingari quelli? da lui comincia il pietismo, che ora delira in tolstoi
= dal ted. pietismus, attraverso il fr. piétisme (nel i743)
gesuiti cattolici si davano la mano contro il libero pensiero. fogazzaro, 1-349:
era fatta sentire in lui da tutto il pensiero umanitario e illuminista del 700;
700; l'efficacia diretta di rousseau: il rigorismo religioso e pietista dell'uomo:
lat. pietas 'pietà'), attraverso il fr. pietiste (nel 1699).
pietistica, e nella sua repubblica regna il disprezzo pei beni della terra. c
. e. gadda, 18-68: « il destino non si può vincere » disse
destino non si può vincere » disse il sinfonista « ma dolce è la rassegnazione »
20 tempo della sinfonia in do minore il suo genio afferma che le posizioni reali ci
le posizioni reali ci avvincono e chiedono il nostro nobile consentimento, più che una
-paternallsticamente protettivo. pasolini, 10-47: il rapporto completamente esteriore, calcolato, formale
, superstiziose e pietistiche, mi fece il racconto seguente del modo col quale riuscì
insistenza. bartolini, 5-303: se il gastaldi pubblicò tanti poetini è anche vero
orecchiuti bracchi e seguaci anco / [il cervo] l'abbaiar soffre e de'pieton
cesarotti, 1-ii-255: sgorgò dal fianco il nero sangue; ei manca, / ei
. carmeni, lx-1-237: costui pietosamente il sovenne e, credendolo di lontani paesi,
sovenne e, credendolo di lontani paesi, il sollecitò con varie interrogazioni. cesari [
egli... è mio. perché il sia, hammi iddio pietosamente creato.
sorridere pietosamente il pallido viso di nicolò machiavelli.
a me... sopravvenne un pensiero il quale così nella afflitta mente meco cominciò
ulloa [guevara], iii-169: il mare molto più pietosamente si porta con
pietosamente atroce. faldella, i-5-311: il ministro guardasigilli diede una diversa versione ufficiale
, secondo cui si era compresso pietosamente il detenuto per salvarlo dal suicidio.
palle francesi bucarono la cappella sistina! il gran sacerdote forse con un bombardamento generale
. mazzini, iv-1-356: a genova il morbo, checché mi scrivano pietosamente ingannando
anima molto pietosamente e con grande pianto il nostro segnore iddio. s. gregorio magno
di dio. baldelli, 3-203: il nostro indiano... non volle nondimeno
solennità. pulci, 4-58: corbante il benedì pietosamente / e prega iddio per
gozzi, i-6-30: mi ha raccontato il fanciullo di averlo trovato a sedere con
lui levati pietosamente al cielo, quando il putto gli domandò il foglio.
al cielo, quando il putto gli domandò il foglio. 5. con tenero
mai non fa altro che pietosamente ricordar il suo signor tomaso. carducci, iii-1-146:
l'udiva pareva che si spezzasse loro il cuore. leggenda aurea volgar., 802
maddalena, com'ella avea lasciato morire il devoto suo sanza confessione e sanza penitenzia
al fuoco, al fuoco imploravano pietosamente il soccorso. foscolo, xviii-243: eccovi
ignuda come nacque. bratteati, ii-37: il farmacista fu preso da un tremito che
delle braccia e pregandolo pietosamente che dovesse il rigore della sua giustizia temperare colla benignità
nostri aspri martiri, / fa'che pregando il giri / a darci tosto gioia,
disagio. nievo, 702: ebbi il contento di vederli cantare a piena gola
a interrogare e a rimproverare cogli occhi il capriccioso organista. 7. in
, 8-71: la cosa veramente grave, il difetto più inquietante è che in mezzo
iii-19-4: i'veggio a li occhi vostri il dolce core / e pietoso, che
la gravitate / e del peccato che fa il meo segnore. boccaccio, dee.
richiede, / ma presto smonta ed entra il ponte a piede. bandello,
pietoso gentiluomo era, fece soavemente levare il giovine e portar di sopra. straparola
che degli umani cori / sempre pietosa il loro mal consoli / per via ch'a
piovene, 1-237: volesse dio che il nostro proposito di essere veritieri, e
, dicendo: andiamo ratto, a ciò il giogniamo prima sieno al letto. pasqualigo
dal cielo. pallavicino, 1-571: il riguardatore della tragedia gioisce del suo stesso
: ho cuore anch'io / che conosce il piacer d'esser pietoso / e addolorarsi
dolore! saba, 165: se il nascere è un fallo, io al mio
, xiii-72: qual cruda man commise il crudo scempio? / e qual pietosa
le membra sante / ritrasse in vivo lino il caro essempio? pellico, 2-356:
pure, del vinto che posa / il capo stravolto su una spalla pietosa.
potrebbe parere tiranno ad uno strano colui il quale noi, nati liberi nella città di
da longiano, iv-11: morto siila il crudele, prevalendo giulio cesare pietoso,
pietoso e giusto / de'tuoi popoli il freno. goldoni, xiii-884: esser
far pietoso, / sì come ha messo il mio in disiare. g. cavalcanti
e disdegnosa. poliziano, 1-596: rendimi il cor, ché tu non gli dài
tu non gli dài posa, / ché il vo'donare a una più pietosa.
nel core / pietosissima amante. buonarroti il giovane, i-108: non più superbe
: - baciami! -misericordioso (il dio cristiano, che allevia le sofferenze
allevia le sofferenze degli uomini e concede il perdono ai peccatori pentiti).
se ne awidono per divina operazione volendo il pietoso dio soddisfare al suo disiderio, sì
e cotanti nemici..., se il pietosissimo arbitro e soprastante capitano jesu cristo
rotta gonna / la vide in parte che il tacere è bello, / egli,
una, ond'hai / distinto e sparso il prezioso manto. ciro di pers,
. ciro di pers, 3-277: scende il cantor del rodope nevoso / a'liti
attonite paci empi e di lotte / formidabili il tempo e le incorrotte / vacuità della
tua buia idea. -gesù pietoso: il monte di pietà. pratesi, 5-291
se 'l giudice mi sarà rigoroso, spero il creditore misericordievole e pietoso. g.
-che compie opere di bene, che benefica il prossimo; caritatevole. leggenda aurea
pietoso con poveri. leoni, 59: il delegato piombazzi fece chiamare i mariti di
delfìni, amici / a lui più che il nocchier, premesse il dorso, /
lui più che il nocchier, premesse il dorso, / e certo dolce sì che
ne nasce; mosso da commiserazione per il dolore altrui (un gesto, un'azione
che tutta piena d'osservanza inchinerà di continuo il suo merito. metastasio, 1-ii-44:
caro e pietoso invito rispondo ch'eccetto il caso di una provvisione, io non
fuggi la carezza / pietosa, godi il broncio / stretto a te solo.
dee venire. -suscitato dalla compassione (il pianto). celimi, 1-22 (
, iii-132: ci negò ancora [il papa] il trarre dal clero i danari
: ci negò ancora [il papa] il trarre dal clero i danari per sostentare
a sedere nel suo luogo colui, il corpo di cui per la gran freddura rigido
e ispediente argomento per la salute di quello il porlo ove egli sedea per fargli ritornare
se i popoli sono awezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni
buone opere e fatti ricchi monasteri, il detto otto si morì in alamagna.
questa società pietosa prenderà saviamente in considerazione il pubblico bene, colla miglior direzione della
: i mori della nigrizia gli rifiutavano il ricovero e gli alimenti; chiamavano i
al buono affetto e alla pietosa volontà il guiderdone della eredità eternale. ghirardacci,
prudente e pietosa cura del buon pastore il popolo era nutrito ed allevato cattolico e
cattolico e virtuosamente. loredano, 2-i-29: il mio credere era incapace di persuasione che
potei; ma nel tempo del sermone il fervente parroco, seduto nel 'sancta sanctorum'
). tasso, 11-2: preceda il clero in sacre vesti e canti / con
scaccino entrò nella sagrestia. lo assaliva il desiderio di trovarsi solo in questa santa
taciute avrìa quell'armi sue pietose / il tasso. f. m. zanotti,
, / s'aggiunse e a liberare il gran sepolcro / seguì l'armi pietose!
casti, i-2-68: l'armi pietose il magno carlo / ed i pietosi eserciti
ed i pietosi eserciti condusse / contro il sassone fiero. -santo (la
lo vedrà uomo fortissimo, pietoso verso il padre e verso la patria e reverentissimo
pietoso, li dette ne le mani tutto il suo maneggio e quello de la figlia
fratei che giù ruina / porge pietoso il braccio, e lo sostiene. g.
. bruni, 364: è ben saggio il pennello / che, per formar l'
ha salvate le reliquie romane, ecco il pietoso de la patria. -con
con pietosa / mano d'acqua lustrale asperge il sasso. -onesto, probo
, 1-23: l'ufizio del padre è il generare, per la qual cosa lo
come tutti gli uomini nel morire volgono il pensiero alla madre, così è sublime
bende intatte, / né prima a darti il latte / di nutrice pietosa il sen
darti il latte / di nutrice pietosa il sen si sciolse, / che tersicore colse
si sciolse, / che tersicore colse / il puro mel dagli eliconi favi / e
restai / senza la bella amata e senza il core, / mi rincorò pietoso amor
, / ond'io bagnai per tenerezza il ciglio / e nel tempio del cuor sacrai
ad atto cotanto eroico, mi scoppia il cuore. brusoni, 6-273: ella,
; e sul funereo letto / agonizzante il genitor vid'io / tergersi gli occhi
molli sere. tenca, 1-102: il pietoso addio di bice sembra un'eco della
che avendo perduto a s. fermo il fratello o l'amico, avevan le
, 6-47: non potrò mai credere che il dio / che ci fa in elemosina
gozzano, i-iioi: tra le figure sportive il cacciatore dei nostri giorni è forse la
e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar
). 12. locuz. fare il pietoso: atteggiarsi a vittima della sventura
atteggiarsi a vittima della sventura per impietosire il prossimo. de roberto, 7-159:
. mediev. pietosus, da cui il fr. piteux (pitous, nel 1100
(133): gli alti monti sono il rifugio de'cerbi e la pietra è
rifugio de'cerbi e la pietra è il rifugio degli spinosi. fra cherubino
guevara], iii-15: la pietra o il ferro o qualche altra cosa simile,
la foresta. panigarola, 1-81: il che vedendo gli israeliti e trovandosi a strette
roero, 3-i-103: che cosa è il fulgido splendor dell'oro, / che
abbraccio; / la dura materia sentiva / il prossimo gorgo, e pulsava.
, che da natura / tragge a sé il ferro e 'l fura. boccaccio,
, tra le quali pietre portano facilmente il vanto i trivertini, che si cavano
maestri se si potesse alzare con mura il corso del fiume d'arno, allo
fiorentini. agostino giustiniani, 213: il terzodecimo giorno di settembre venne di notte
di notte... e, rotto il portello della città, entrò dentro tutto
, entrò dentro tutto l'essercito et occupò il poggio domandato pietra minuta. galanti,
bandello, 1-16 (i-183): il nostro limpidissimo lago, che la città
, / come la cerchia che dintorno il volge. a. manetti, 99:
ramarico / e s'io credo che il mondo sia durabile. c. i.
: passato l'affanno delle ricerche e il primo stordimento, alla paimira il cuore divenne
e il primo stordimento, alla paimira il cuore divenne di pietra. marotta,
degnamente si meritano la cittadinanza romana: 'aver il cuor di pietra', per denotare
necessarie al quotidiano vivere umano, quasi che il cielo stesso volesse loro dimostrarsi essere divenuto
-che esprime durezza, impassibilità (il volto, gli occhi).
fermo, senza una lacrima, ella fissava il corpo rigido dell'uomo amato.
barilli, 7-56: suscitano i giapponesi fra il pubblico molto interesse e simpatia..
, tinto, / sì che t'abbaglia il lume del mio detto.
detto. -pesante, profondo (il sonno). savinio, 277:
-privo di luminosità; plumbeo (il cielo). de pisis, 109
). de pisis, 109: il cielo si è fatto di pietra. moravia
e impassibile. fogazzaro, 2-35: il conte pareva di pietra: né parlava,
/ si sare'fatta come in acqua il sale / per la pietà di donna sì
. scannelli, 349: dissegnò replicatamele il tutto dell'antichità spettante alla professione,
picciolo principio un certo che camelato, il che spesso è una paglia a cui si
. non è a notizia degli artefici il luogo donde si cavi. -pietra
cera gialla e colofonia impastati insieme, il tutto gettato in forme, da trame comici
prepara fondendo al fuoco, e poi colando il residuo dell'evaporazione a secco del liquore
le loro qualità abrasive. -anche: il singolo blocco di tale materiale, lavorato
pietra di arrotare, percioché essa consuma il ferro e nondimeno col ferro si taglia e
varietà di sienite, così chiamata perché il quarzo grigio vi è congiunto al feldispato
lessona, 1131: 'pietra d'argento'dicesi il litargirio che si produce nella coppellazione del
tocco, perché vi si stropiccia sopra il metallo e quella essendo nera rendene il colore
sopra il metallo e quella essendo nera rendene il colore spiccato e mostrane la qualità.
de a cui la nuova spagna dà il natale. la sua superficie è grassa
bacchelli, i-268: non gli reggeva il cuore d'entrarci a rivedere il branco
reggeva il cuore d'entrarci a rivedere il branco ordinato, la linda e minuta suppellettile
degli arnesi della sua arte precisa, il forno per colare i metalli e il
il forno per colare i metalli e il cannello per saldarli, e le pietre di
di valutazione. bacchelli, 2-i-59: il denaro, pietra di saggio degli incapaci
affannato / nugolo di scalpellini / batta il lastricato / di pietra di lava / delle
frattura si assomiglia ad un bitume; il suo colore è d'ordinario giallo bruno con
è che si tagliano a faccette come il cristallo e se ne fanno anelli,
anelli, pendenti ed altri ornamenti. il suo colore, allorché sia pulita,
ginevra e nella savoia. le vien dato il nome di pietra di sanità per l'
d'echini fossili, alquanto gonfiati verso il mezzo e della figura di un'uliva.
bandello, ii-1204: l'indica pietra il ferro fura. dolce, 6-54: alcuni
, tolgono una pietra morta che chiamano il mattone e lo fanno rovente al fuoco.
con tutte le mie forze hoe apparecchiato il fornimento per la casa del mio iddio,
veronese. targioni tozzetti, 12-3-25: il fondo o corpo della pasta che nella
. -pietra reticolare: madrepora fossile, il cui scheletro calcareo ha superficie a reticolo
: peperino. santi, i-65: il peperino, chiamato pur nel paese sasso
dolce, 6-64: 'pietra santa': il medesimo che zafiro. -pietra saponaria:
la pietra speculare è trasparente quasi come il vetro, e si sfende agevolmente in laminette
. petrarca, 129-51: poi quando il vero sgombra / quel dolce error, pur
verso un rivo d'acqua chiarissima, il quale d'una montagnetta discendeva in una
della marina, dal quale si denomina il luogo vicino, chiamandosi ponte grande,
un taglio angolare a fine di fendere il fluido, e questo taglio è formato di
cuocere tegole e mattoni; e per il fetore che spargeva nell'ardere lo chiamavano
e sola: / pur come volle il cielo, io mi rammento / del dono
perenne, / cavalla indomita, corse il mondo. -figur. grave motivo
, i-137: prete porcheddu aveva ragione: il peccato è una pietra che non ci
, 12-197: ibn saud emanò ordinanze contro il vino e il fumo, per la
saud emanò ordinanze contro il vino e il fumo, per la soppressione del bacio della
fugge grave scorno. baldi, 25: il vivo umor di pietra in pietra /
in pietra / con grato mormorio spande il metauro. ciro di pers, 3-56:
questi popoli adoperano le pietre come noi il ferro, per non averne. citolini,
402: la pietra da battere, il martel da battere. -sasso considerato
, e per consequenza si muove secondo il moto di quella, ha tal virtù
m. villani, 3-65: turbato il tempo con ravvolto enfiamento di nuvoli.
era presente, / ch'avrebbe la risposta il dì seguente. -pietra della divisione
picciola limosina? massaia, viii-78: il p. giovanni stella... continuando
fosse possibile rimuovere abusi, poter sgomberare il terreno dalle più flagranti pietre di inciampo
con una tassetta di cioccolata; ma il suo famiglio indiano... la mi
per bieltà di donna, / porto nascoso il colpo de la petra / con la
/ disanimata / come questa pietra / è il mio pianto / che non si vede
imbriani 'rime petrose'), che svolgono il tema della passione violenta e tormentosa per
sembra essere stata la più pericolosa per il poeta.
pietre et erano chiamati trabucchi, infestava il castello. brusoni, 458: in tanto
spagnuoli, e questi a sparare contro il popolo. manzoni, pr. sp.
alla palla o saltare, per fare il corpo agile. roseo, v-26:
montare, destri a gittar la pietra, il dardo e il pai di ferro.
a gittar la pietra, il dardo e il pai di ferro. -figur.
che per rara sorte quel giorno fu il sesto d'aprile, il quale gli antichi
quel giorno fu il sesto d'aprile, il quale gli antichi, specialmente i greci
seco portato avea un poco di fuoco, il suo torchietto accese e chiuso e avviluppato
dalla qual battuta i primi eroi cacciarono il fuoco. manzoni, pr. sp.
, vti-362: tu, per accenderti il sigaro, porti in tasca, come sozzo
porti in tasca, come sozzo plebeo, il fucile la pietra e l'esca.
, 8-298: a ogni contadino aveva procurato il suo bravo schioppo, dei vecchi fucili
per la lucentezza, la trasparenza e il colore viene usato, dopo un'adeguata
per lavori esclusivamente decorativi sono raggruppati sotto il nome di pietre ornamentali).
una spezie di pietre, com'a dire il topazio, ha naturai attezza a qualche
qualche effetto, com'a dire a restagnare il sangue. brusoni, 1-224: messo
e castella'. pirandello, 6-341: guardò il brillìo della grossa pietra preziosa dell'anello
posato questa immensa pietra trasparente, che il vento ora appanna come un fiato, tra
dall'uomo riproducendo in modo pressoché identico il corrispondente prodotto naturale (e si dice
con la quale ha in comune soltanto il colore. -pietra di fantasia: frammento
31: avevo inteso da mio padre il segreto di questa medaglia, ch'era
, ch'era una pietra che fermava il sangue e che preservava e liberava da
petro e sopra questa petra / ho rinovato il tempio a liberiate, / che già
dio fondato e forte, / ove ora il novo successor tuo degno, / di
blocchi. guicciardini, 2-2-353: il papa... desidera almanco essere
essere giustificato con dio e con tutto il mondo, e particolarmente con voi e
chi considerava l'età loro sì tenera e il fondamento del loro amore così bene stabilito
presente monarca. faldella, i-5-274: il venerando mamiani... immaginava che
cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato il sentimento religioso col sentimento patrio. bocchelli
patrio. bocchelli, 2-33: e il sillogismo massimo,... la
mandello da milano, si fece in firenze il ponte nuovo e egli fondò con sua
e seguendo di poi gli altri, il tutto umilmente e senza superstizione a onore di
. un'altra parte del programma: il collocamento, cioè, della prima pietra
faldella, 1-5-30°: mi si fece il capo come un cestone, mi bollivano
scultorio lapideo. tasso, 13-i-507: il mio dubbio pensiero / or prende lira
m'appongo, mi par pietra per il vostro scarpello. 18. lapide
ne'tempi de'vespasiani e ne ritiene il nome. siri, iii-973: la prima
pietra. mazzini, 94-97: tra noi il divieto di commemorare una gloria patria o
1-ii-207: poi ch'avrà fingallo / guasto il campo nemico, appo una pietra /
pietra / di memoria riponimi, onde il mio nome / passi ai tempi futuri e
fondamentale. de sanctis, iii-202: il poema del cervantes è la fine del
confinaria, terminale: cippo che segna il limite di una circoscrizione territoriale o di
, iii-77: dopo un'ora, estinto il profumo, si rimoveva il cassone daltavello
, estinto il profumo, si rimoveva il cassone daltavello e in esso gittata copiosa
pietra, o fratei mio, gemendo / il fior de'tuoi gentili anni caduto.
avelli, / monta in sella enrico quinto il delfin da'capei grigi, / e
incubo / della pietra sepolcrale, / posi il mesto capo grigio in pace rigida /
-con riferimento al macigno che chiudeva il s. sepolcro. cicerchia,
debbino comparire. leoni, 186: il padre ugo bassi... condusse la
pietra del podestà, in parma (perché il podestà, in antico, salitovi su
soltanto a'bandi che vi faceva sopra il comandatore; e la pietra del vituperio
gambali, perché congelandosi quella pietra per il freddo, vengono a morte, e anco
nelle reni e petigione, e sopra il colo de la vesica unto e cacciato
dioscoride], 75: bevuto [il bdellio], rompe le pietre e provoca
l'orina. romoli, 204: il pane che non è sofficientemente cotto è da
stomaco, genera dolor di ventre e oppila il fegato e genera la pietra nelle reni
del membro e nell'ano ed inoltre il non potere prevalersi né di carrozze né di
che grava la vescica, / serrato il varco in su l'uscir s'arretra.
è tradizione sia stato unto di aromi il corpo di gesù deposto dalla croce.
massaia, vii-217: ci recammo a visitare il calvario e la pietra d'unzione.
cromolitografia, lastra sulla quale si riporta il soggetto nella prima fase del procedimento di
1-835: la stamparia,... il torchio, la vite, la mazza
, la mazza, la cricca, il piano, le spalle, il carro,
cricca, il piano, le spalle, il carro, la pietra. 32
aia / con acqua pura! ché ritorna il pane. -diventare pietra:
. dante, xlv-18: porto nascoso il colpo de la petra / con la
insigni che prima di me hanno retto il ministero dell'intemo, direi loro col
uni ed agli altri di eccitare a sedizione il popolo collo scandaloso esempio delle loro gare
nascondere la mano: calunniare, danneggiare il prossimo in modo dissimulato. bellincioni
po'asconder la mano. -incappare il piede alla pietra: errare, peccare.
per avventura tu non incappi alla pietra il piè tuo. -metterci, mettere
tanto meglio; se hai parlato, raccomanda il silenzio, convenendo, per ogni verso
ogni cosa. montale, 7-304: il greco... si stanca della monotonia
27-125: ha disio di veder che sopra il regno / gli cada tanto mal,
dalla storia di eusebio di cesarea, il quale racconta che in cesarea, al
persecuzioni contro i cristiani, « essendo il cielo sereno, purissima l'aria ed
m. villani, 9-74: fornito il fatto, i giovani che gli erano
giovani che gli erano cognati li vennono il giorno seguente, e trovarono la pietra
la pietra posta in calcina, sicché il pieno mandato ch'aveano da messer bernabò
. -porre la propria pietra: dare il proprio contributo. de sanctis,
vivissimo stupore. barilli, 5-114: il parco municipale è ancora sottosopra. ma
di pietra, incantati. -risciacquare il fiasco con le pietre: agire in
controproducente. pauli, 38-95: 'risciacqua il fiasco colle pietre': fa cosa
, 26-34: è sfortunato nei figli. il primo, che è maritato, è
temporis voraci tate':... il tempo divora le pietre. idem, 319
1-125 (286): questo non è il mio nimico misser durante, ma è
origine incerta (relitto egeo, secondo il d. e. i.).
colori. vasari, ii-583: perché il luogo non ha pietre vive né comodi di
: di questa pietra è fra l'altre il ripieno di due archi che fanno le
porte principali dell'oratorio d'orsammichele, il palazzo del granduca, la loggia de'
granduca, la loggia de'lanzi, il palazzo vecchio e quello degli strozzi,
. palazzeschi, 1-450: finisce [il monte] in un cumulo di rovine
.: falda di detriti rocciosi che circonda il fianco di un monte. -colore di
saba, 492: guardo, donna, il tuo volto incoronato / di capelli bianchissimi
un greto. landolfi, 2-207: il sole già cominciava a ronzare, le petraie
della mano cercavano in quel mondo oscuro il tesoro luminoso, la perla, la
ferro. d'annunzio, iii-2-5: appare il publico arengo, il cuore operoso della
, iii-2-5: appare il publico arengo, il cuore operoso della città novella che il
il cuore operoso della città novella che il popolo libero dei pròfughi...
culmine era una statua di porfido raffigurante il sole: ora non resta che sparso
prode. -distesa di ciottoli che costituisce il fondo di un corso d'acqua.
2-173: file di muli e carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame.
e carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame. 2. insieme dei
fino marmo. milizia, iv-194: il suo cornicione è bensì ricco di pietrame,
g. raimondi, 5-121: il padrone aveva detto, il primo giorno
, 5-121: il padrone aveva detto, il primo giorno: « proviamo, ti
: « proviamo, ti metto a fare il manovale pietrarolo ». 'pardarol'disse in
trasportano, a spalla, da terra, il carico dei mattoni, lungo i piani
e oggi si fa la buca per il mirabile tondo del povero zappelli, ed è
, iv-2-1168: vedeva, a traverso il cancello, la chiesa bianca sostenuta dagli
beue idee per cui si muore e il disprezzo della donna » fu una pietrata
dare la pietrata a qualcuno: inferirgli il colpo finale; ucciderlo. lippi,
rocche. viani, 10-273: il marinaro sta seduto sul pietrato del
delle grui. quindi passando queste per il tauro, monte della cilicia, volano di
/ o con tegola o petrella / il paiuol, che non traballi. bossi,
e da la dilatazione del colatorio, per il che urinavo sangue e urina bruttissima,
ii-456: duo punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio d'una moneta in
petrelle di rame. gioberti, iii-148: il pensiero riflessivo e il linguaggio dell'uomo
, iii-148: il pensiero riflessivo e il linguaggio dell'uomo son come le petrelle,
le petrelle, in cui si gitta il metallo e che gli danno la forma.
. carducci, iii-9-36: fenduto emmisi il grosso del mio corno, ne cadder
per quanto belle si scelgano, hanno sempre il peso delle pietrerie false in confronto al
lui, neppure swinbume, con tutto il suo scatenamento di parole risuscitate, che
guardata e sola, ella dovesse avere il suo volto di riposo con tutte le linee
tutte le linee ricomposte e tranquille o il suo volto di medusa pietrificante.
. piovene, 6-167: odiava anche il paesaggio che gli stava intorno. non
rami e le fronde degli alberi. buonarroti il giovane, 9-280: egli ha tolto
degli uomini insigni immortalano i prencipi. il gran soldato gli acquista i regni, la
d'uno isterico lo rende famoso per tutto il mondo, il dissegno del gran architetto
rende famoso per tutto il mondo, il dissegno del gran architetto gli eregge superba mole
acque, quando vedrete all'uno estremo il primo cerchio d'immensurabile grandezza ed all'
ed all'altro un tristo buco sopra il quale pendono tutte l'altre rocce, voi
viani, 4-5: ogni tanto alzava il capo per notare sopra un taccuino coloro
, 3-39: la sveglia, con cui il mio tromba aveva petrificato il nemico nel
con cui il mio tromba aveva petrificato il nemico nel giorno antecedente, mi destò
mi destò. onufrio, 141: il terrore l'aveva pietrificata. -intr
. petruccelli della gattina, 1-i-18: il sabato pietrificava l'ebreo.
ebreo. 4. irrigidire (il volto). marinetti, 2-iii-264:
indifferente (una persona); irrigidirne il carattere. c. bini, 1-189
. c. bini, 1-189: il bisogno patito nei primordi della vita generalmente
patito nei primordi della vita generalmente squaglia il carattere umano o lo petrifica. periodici
generoso e semplice cuor suo, cui il bruto e sozzo egoismo non ha puranco pietrificato
linea, d'un rapporto sacrificando alla grazia il vero, sacrificando il vero all'effetto
sacrificando alla grazia il vero, sacrificando il vero all'effetto, pietrificandosi in forme,
-in partic.: che ha subito il processo di mineralizzazione e di fossilizzazione.
chi crede. angiolini, 241: il trochilo delle indie orientali pietrificato, trovato
x-24-16: -oh! gennaro! -esclamò vedendo il vecchio seduto sopra uno di quei tronchi
nato fil carso] sollevandosi dal mare. il suo magnifico calcare bianco-grigiastro è formato in
di pietrificazione. carducci, iii-19-36: il signor dottore giovanni falleroni in tre o
nella 'lega della democrazia', vuole pietrificato il cadavere del generale garibaldi.
dei prelati] che disse: questo è il montoia petrificato; né ebbe egli appena
soli più noti casi tragici d'amore; il bandello ne ha registrati parecchi: chi
all'inazione. leoni, 462: il vescovo,... avendo sempre palesemente
ghislanzoni, 16-18: pur troppo, il cuore di joseph era pietrificato dal calcolo
scrittori [machiavelli e guicciardini] che il primo si ferma petrificato nel secolo di
petrificato nel secolo di leone x; il secondo fonda una scuola che sussiste finché
). de sanctis, ii-222: il faust è l'espressione più vasta di
mondo dello spirito che suggella di sé tutto il passato, e, togliendo a quelle
abitudini di forma e di pensiero che costituiscono il genere o la maniera dell'oratore.
mia curiosità si volgeva al segreto che il vecchio signore certamente chiudeva in sé.
, è venuto a dormire un pietrificatóre, il più famoso, il più misterioso,
un pietrificatóre, il più famoso, il più misterioso, segato. = nome
e abominevole usurpazione su la natura, il mio cadavere e quello degli altri cittadini
ora difendo contra le vostre mani profane il cadavere dell'eroe. savinio, 39
petrificazioni. lucchesini, 228: attestano il diluvio tante petrificazioni d'animali trovate in
e cristalline: /... / il petrifico umor le fila stende / in
salvini, 23-104: o uomo, perché il tuo volto s'inaspra? / s'
percosse a voto. soderini, i-33: il polipo pesce, se oltre il solito
: il polipo pesce, se oltre il solito suo verrà in terra e piglierà dentro
poterla dipingere, le pose sulla coda il pietrino dell'uscio e sulla spalla un
cloro, lo scodellino degli spilli, il portapenne, il pietrino, nonnulla che
scodellino degli spilli, il portapenne, il pietrino, nonnulla che fanno il conforto
, il pietrino, nonnulla che fanno il conforto di quella seconda abitazione che è per
lo più di piccole dimensioni, che ricoprono il terreno; pietrame. -in partic.
; i rocchi delle colonne erano abbattuti fra il pietrisco. negri, 1-710: per
1-710: per l'incompiuta via, sovra il pietrisco / misto al catrame, la
: alla pianura seguiva una discesa da rompersi il collo; e giù per la scesa
in là, dove la macchia e il lento bosco ceduo cessa del tutto ed
cesarea, / egli sol conta tutto il pietrisco scialbo / foggiato in pallottoliere umano
, impellicciato fra le nevi pietroburghesi; il magalotti a vienna, in svezia, a
e veniva usato come tribuna per arringare il popolo. vita di s. petronio
.. / quando ti siederà sul cuore il mondo / come un pietróne rotondo /
. 6. locuz. -dare il culo sul pietróne: v. culo,
culo, n. 5- sollevare il pietróne sopra il venninaio: mettere in
n. 5- sollevare il pietróne sopra il venninaio: mettere in evidenza le colpe
18-253: gli ultimi avvenimenti hanno sollevato il pietróne sopra il verminaio. = acer
ultimi avvenimenti hanno sollevato il pietróne sopra il verminaio. = acer, masch.
norcia questa sensazione di 'pietrosità'prende il suo maggiore sviluppo. 2.
non si sono accorti ch'è [il darwinismo] il contrario della loro ereditarietà
accorti ch'è [il darwinismo] il contrario della loro ereditarietà = pietrosità =
, siccome agitata dal furor divino, scuotea il capo, correndo lungo la spiaggia pietrosa
. -cosparso di molti ciottoli (il fondo di un corso d'acqua o
medesimo fiume, così pietroso, continuando il viaggio, tre ore prima di farsi
del pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore / di pendula corda bagnata
pietrosa o spinosa o simile, non produca il frutto suo. a. cattaneo,
cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa
cacciator li suoi car figli, / rabbiosa il segue per la selva ircana, /
calle, / che dove u fiume inverso il pian trabocca, / di acuti sterpi
varano, 1-135: dal sommo loco il guardo mio si stese / su mille
c. e. gadda, 20-66: il sangallesco impianto di palazzo farnese è più
5. cupo, roco, profondo (il timbro di una voce). savinio
dell'evidenza, [pietro] non guardava il sommo sacerdote come un imputato il suo
guardava il sommo sacerdote come un imputato il suo giudice ma come un poeta può
autore). calvino, 15-49: il suo [di montale] universo pietroso,
iv-111: anche se non avesse composto il poema, dante sarebbe sempre il maggior
composto il poema, dante sarebbe sempre il maggior artista e dotto in volgare italiano
, 7-5 (1-iv-614): quando il giovane vi sentiva, facendo cader pietruzze e
che, per veder che ciò fosse, il giovane venne quivi. palladio volgar.
. palladio volgar., 3-27: se il pero le fa dure, levagli la
virtù. bruno, 3-11: mentre fa il suo camino, oltre che contempla le
/ da noi con essi in masticando il pane. forteguerri, 10-18: una pietruzza
colle nere. pascoli, i-50: il divertimento più grande che si diano gli uomini
di pietruzze, sue figure e mettere il musaico alla non più veduta luce del
., come domenichino e guido, sono il loro tormento. come mai con pietruzze
di essi? rezzonico, xxiii-243: il suolo era... di pietruzze a
musaico e in quello scambio vi scrivo sotto il sentimento di due versi d'euripide e
di due versi d'euripide e finisco il ritratto. -pietruzza nera: piccolo
, ecc. carducci, iii-7-91: il boccaccio raccoglie le pietruzze dai conti dai
tutti i giullari e menestrelli per istoriarne il suo musaico romano. lucini, 4-216
che le folaghe tengono sempremai pieno zeppo il ventricchio di bianche minutissime pietruzzoline, poco
filo d'erba. spallanzani, 4-ii-109: il fuoco della fornace e quello del tubo
5. maffei, 317: riprese allora il pièvalente achille. = comp. da
valente (v.), che traduce il gr. 7tosapxr (<;.
mozzi, 150: l'aver avuto il detto pievano per vicario generale uno di
signori del castello, ebbe a patti il detto castello, ch'era fortissimo e
: quel ch'è più grasso è il piovan dell'antella: / perch'e'ti
che 'l sappia, eccettuandone / solo il nostro piovan che la quaresima / mi
: vedrete la dominica in che modo il piovano distribuisce l'offerta. segneri,
offerta. segneri, 12-36: tornò il pievano e la mattina seguente, che fu
cantone. tommaseo, i-137: venne il pievan della vicina pieve / a confortarla.
aver pazienza: ce la canta sempre il pievano. pascoli, 96: tutti e
. pascoli, 96: tutti e tutto il buon piovano / benedice santamente. pea
i quattrini per una messa deve mangiare il pievano. 2. letter.
coi forti ci vuol giudizio, diceva il pievano arlotto. viani, 13-406:
. 3. locuz. fare il pievano di verzaia: condurre una vita
la più gaia, / stando a fare il pievano di verzaia. 4
. faldella, i-1-222: forse fu esagerato il desiderio espressomi da quel piovanello, per
quello parrocchiale). - anche: il territorio che veniva amministrato dal pievano.
. rinaldo degli albizzi, i-301: supplicherete il santo padre che si degni..
ranieri, 1-i-339: aspettava che fosse mutato il curato della trinità dei monti, ch'
villani, 7-36: questo poggibonizzi fu il più bello castello e de'più forti
matrice. tommaseo, i-137: venne il pievan della vicina pieve / a confortarla
. nigra, 58: dalla pieve suona il vespro. pascoli, 37: èx
doppio. d'annunzio, i-15: il suon de le campane mattutine / lunge
che nel lat. cristiano ha assunto il signif. di 'parrocchia di campagna'.
la ciurma, / dispari prima che il ricordo santo / del piè-veloce mi s'
nel quarzo, consente di utilizzarli per il controllo di cronometri, per la produzione
piezoelettricità sottoposto a una determinata pressione e il valore di tale pressione. - microfono
scodella che si formano nelle meteoriti per il distacco di schegge. = voce
in movimento in un punto considerato e il suo peso specifico. -linea dei carichi
. pucci, cent., 13-93: il giorno della pasqua pifanìa. giovanni dalle
palaggio. ariosto, 44-34: fra il suon d'argute trombe e di canore
vi capia, / smontò al palazzo il magno imperatore. p. fortini,
ricci, i-63: vengono anco accompagnando il morto molti sacerdoti degli idoli recitando e
e d'un tamburino, che stavano sopra il coro, cominciomo a voltarsi in giro
viani, 19-237: dal tanto bere il naso gli era venuto una piffera infiammata
dei tempi trascorsi,... girava il manubrio di un organino. de amicis
13-276: spiccava maestoso e severo fra il rosso e il bianco e celeste dei
spiccava maestoso e severo fra il rosso e il bianco e celeste dei colori cittadini e
e trombettieri. -letter. il pifferaio di hamelin: fiaba di origine
sua ingannevole fragranza e io seguissi passivamente il destino dei teneri abitanti di hamelin.
pìffero). disus. sonare il piffero e, per estens., uno
salvini, xxxiv-41: pifferava dameta ed il bifolco / dafni, d'allor,
più piffera, vedo ch'è scritto il nome del senatore giuseppe gadda. 3
: s'inventò 1'* acquafòrte'che abbrevia il lavoro e se ne pifferarono miracoli.
. -con connotazione spreg.: il mestiere del pifferaio. celimi,
): molto più utile et onore trarrà il vostro benvenuto, se lui attende a
dileggio. sozzini, 338: il dì detto, circa un'ora di notte
. loredano, 10-61: a fornire il trionfo della vostra pazzia sol manca a
un certo bergamasco in quarto grado, il quale con ruti da porcello fece una
. giovio, 1-218: ho fatto il michel angelo in descrivere alla signora marchesa
chiavi e con sei o otto fori, il cui timbro si avvicina a quello dell'
/ rauca hai la voce ed arido il salivio, / e la cicuta soni come
sonare trombe, piffari e tamburi, il che dette gran piacere agl'indiani.
punito con pena capitale colui che uccise il corvo che non avea altra vertù
altra vertù che salutare cesare, non solo il fecero portare in su la bara da
etiopi col pifero inanzi, ma nominare il luogo dove fu sepolto 'ridiculo'. caro,
domenichi [plinio], 7-56: il zuffolo e il monaulo trovò pane di
plinio], 7-56: il zuffolo e il monaulo trovò pane di mercurio; mida
pane di mercurio; mida in frigia il pifero storto; marsia nella medesima nazione
. galilei, 1-63: marsia fu il primo che sonasse il piffero con i
1-63: marsia fu il primo che sonasse il piffero con i fori, non essendo
o tibie. foscolo, v-72: or il povero la fleur non sapeva far altro
sapeva far altro sopra la terra che battere il tamburo e suonare due o tre marcie
sono per le strade di torino sonando il piffero. verdinois, 52: erano i
gesù redentore. beltramelli, iii1168: il trascorrere di una pattuglia di soldati rigidi e
pattuglia di soldati rigidi e tranquilli dietro il suono dei loro pifferi. moravia, xi-535
xi-535: in questo deserto sempre spunta il pecoraro con il suo terraiuolo, il
in questo deserto sempre spunta il pecoraro con il suo terraiuolo, il suo bastone e
il pecoraro con il suo terraiuolo, il suo bastone e il suo piffero di legno
suo terraiuolo, il suo bastone e il suo piffero di legno intagliato.
.): acuto, stridulo (il timbro di una voce). dossi
voce). dossi, 3-105: il colloquio pareva tranquillo; pareva che la
io lavoravo col barretta, lo conoscete il barretta? ». -per estens
romito, si gli avventò al pifero come il nibbio al polcino. -oggetto di
dava tutto al piffero e lasciava in drieto il suo bello ingegnio e la sua bella
musica sonata con tale strumento (o il suono che ne viene emesso).
piffar, buffon, trombeti e giocolari / il lor vino accarezzano e denari. sanudo
la scena era finta una contrada ultima tra il muro della terra e l'ultime case
dal palco in terra era finto naturalissimo il muro della città con dui torrioni,
, lxvi-1-275: li pifferi mangino uando il duca mangia a la prima tavola. ramusio
tavola. ramusio, ii-i-629: il re della detta terra mandò ancora lui a
festa e suoni al modo loro, e il capitano li suoi trombetti e piffari.
, 1-ii-363: voi / farete come il piffer di montagna, / che andò per
metter al punto gl'istorici e far il censore, perché così facendo ve ne
pifferi di lucca, che, come dice il popol nostro, andarono per sonare e
imbriani, 1-186: « è proprio il caso de'pifferi di montagna! »,
lui. sono andato per sonare ed il salmojraghi m'ha sonato. e.
, e massime a me, che sono il trombetta, il ifaro e 'l tamburro
a me, che sono il trombetta, il ifaro e 'l tamburro delle tue grandezze
: cessare di una guerra, lasciando il posto a pace e gioia. caro
evidente impaccio. fanfani, i-139: il popolo, quando alcuno è vestito con
-sonare il piffero: dedicarsi a pratiche sessua
. cademosto, 40: dappoi con il lume lo speciale conobbe ch'egli era
l'altra una bellissima giovane. dopo il buon frataccione, recatosela in grembo, più
fussi molle; pur desiderosa di sonare il piffero stava queta. -comporre opere
. vittorini, 5-270: se accuso il timore che i nostri sforzi in senso
come rivoluzionaria la letteratura di chi suona il piffero per la rivoluzione piuttosto che la
vizza, / perché non v'era drento il piffaróne. = acer,
= dal lat. tardo pigànum, per il class, pegànon (v.
specie. le due più note sono il 'thalicthrum aquilegifolium', che ha radici fibrose
si coltiva nei giardini per ornamento. il 'thalicthrum flavum'cresce da noi lungo i
damalisco (damaliscus pygargus) che ha il pelame dei lombi caratterizzato da macchie bianche
gradi. soldati, 6-418: salvo il rossese, il vermentino e il pigato
soldati, 6-418: salvo il rossese, il vermentino e il pigato, gli stessi
: salvo il rossese, il vermentino e il pigato, gli stessi nomi dei vini
con gl'istrumenti suoi, ciò è il tomo, i pigazzi. garzoni, 1-752
i pigazzi. garzoni, 1-752: il tomo, i pigazzi, la mazza.
colassù pigelli, dànno all'abetina il nome di pigelleto. = deriv
chiamati colassù pigelli, dànno all'abetina il nome di pigelleto. = voce senese
. savonarola, 1-148: se cognose mungendo il lacte sopra l'ungia: ché se
sopra l'ungia: ché se cussi pigendo il deto, quello subito discorerà zuò di
e aquoso; ma se cussi pigendo il deto, rimarà pure globato, non
la fede. / - (il marito è pigghiato). brignetti, 3-165
giusti, 4-ii-535: era la sala il consueto buco: / ed io che non
sera. borgese, 1-127: s'infilò il pigiama con precauzione per non avvertire l'
pelle malata. moravia, ii-250: il padre era in pigiama a grosse righe.
come abbigliamento da spiaggia e indossato sopra il costume da bagno. deledda, v-800
in un altro c'è pigiarne contro il bancone dei rinfreschi. = deriv.
pennacchi e dei cappellini fioriti, apparve il chepì amaranto del re. pirandello, 8-20
i mille rumori della fiera e il pigia pigia della folla che seguita di
. qui è l'imbottigliamento, il pigia-pigia infernale. -in pigia pigia
la polvere] sia nel catino, il maestro primieramente con i pugni la va pigiando
loro ravvivati all'insù, dal pube verso il diaframma, per aiutare la respirazione.
si spiani. sassetti, 98: il viso e 'manoni dell'uomo, che
duro legno, tal che a mettervi su il dito e pigiare un poco, e'
, iii-102: fatta la buca a dentro il bisogno, si prenda di più il
il bisogno, si prenda di più il palo del ferro e nel mezzo del fondo
un foro tanto largo che v'entri il calcio; e, pillatolo bene, accanto
, accanto si riempia la buca pigiandogli il terreno che vi si rimette attorno.
i-15: lo speziale... paragonava il neonato ad un angelo, ad un
. -in partic.: comprimere il cacio per fame uscire il siero.
: comprimere il cacio per fame uscire il siero. targioni tozzetti, 7-178:
forte per del tempo, fintanto che il siero racchiuso dentro alla pasta venga spremuto
. p. levi, 6-224: il guidatore si destreggiava fra i carri con
fazzoletto uno strappo sul labbro, pigiano il tasto del giradischi e si mettono a
rompendolo, frantumandolo, sciupandolo. buonarroti il giovane, 10-893: ve'ch'io le
l'aria tremante contro i vetri sopra il mio letto. -intr. esercitare
5-55: parte di loro, come è il volume tutto degl'intestini sottili, è
suonar la fisarmonica? stendere e stringere il mantice e muovere i diti pigiando sui
con apposite macchine pigiatrici, per ottenerne il mosto. s. bonaventura volgar.
, 2-108: passati alquanti giorni, il vendemmiatore, colta essa uva e messa
nel tino, le pigiava, imbottava il vino. giuliani, ii-250: bisogna pigiarle
sotto ai portici si pigia l'uva e il mosto cola zuccherino. -assol.
., 4-23: meglio è che sopra il vaso sì si ponga un graticcio ovvero
forato, a questo disposto, sopra il quale stia un pigiatore, il quale
, sopra il quale stia un pigiatore, il quale pigiando, compia quello che nella
623: perché... è rosso il vestimento tuo e le vestimenta tue sono
amore, / dentro coibelli di vinchi portavano il frutto di miele. / ed un
di piedi. palazzeschi, 3-246: il vino dentro i tini incominciava a bollire
una sua stampella / credendo di sfondare il mondo. -in partic.:
bicicletta. pratolini, 10-94: nonostante il cappuccio dell'impermeabile tirato sulla fronte,
mi entrava negli occhi, mi bagnava il viso, il fango mi inzaccherava scarpe e
occhi, mi bagnava il viso, il fango mi inzaccherava scarpe e calzini.
di più sui pedali. -calcare il cappello in testa. palazzeschi, 1-479
, 1-479: quello della mia sinistra aveva il cappello bene calcato sulla fronte, quasi
altro, lo pigiasse a sinistra, tra il cuore e l'ascella. carducci,
3-1 io: un gran rimescolio per tutto il viale: la gente fuggiva, inciampava
pigiavano intorno, si mettevano a battersi il petto col pugno, a gridare a
a gridare a squarciagola: « fa'il miracolo, madonna santa! ». c
, 4-11: comiglia è... il pigiarsi di poche case che puntano i
, pestare violentemente qualcuno, schiacciarlo con il proprio peso arrecandogli ferite o lesioni.
così in questa baruffa, pigiando i pord il gottoso, gridando il gottoso, che
pigiando i pord il gottoso, gridando il gottoso, che aveva ben di che,
, che aveva ben di che, lamentandosi il fante e stridendo i porci, la
, i suoi stessi cavalli, / il signore obliando, incrudelirsi, / e sotto
veniva giù di botto; io gli ruppi il tempo. mi venne tutto su questa
iv-516: 'pigiare': a firenze ha anche il significato di conoscere carnalmente.
laggiù sotto, sotto la balaustrata lungo il muro, e vi si pigiava sopra col
lo sentirà se resta qui » rispose il commissario, pigiando sulle ultime parole.
addotte prò e contro l'accusa, il presidente senz'awedersene forse, pigiava e
, 1-385: ottengo con molto pigiare che il dal torso somministri a suo fratello un
. idem, i-65: una volta il genero aveva tentato a viva forza di
. 13. locuz. -pigiare il letto: dedicarsi a pratiche erotiche.
, / pigiate a piacer vostro il letto mio. -pigiare la penna:
crogioli, ecc.). -anche: il manufatto costruito con tale materiale.
creta infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta, pigiata,
guarderà nei tini ricolmi le uve e il mosto bianco pigiato da'piedi agili dei
bigonce, e poi portare in tinaia il pigiato. 3. tenuto stretto
folla variopinta. de amicis, i-185: il povero portalettere è già circondato, avvolto
plaudenti, d'annunzio finì ansante sotto il nostro palco. c. e. gadda
l'altro. stuparich, i-177: il treno nel frattempo s'era già fermato a
. pùntene, 3-80: pigiato contro il finestrino dai profughi che gremivano il treno
contro il finestrino dai profughi che gremivano il treno,... non aveva potuto
gli altri mobili pigiati oppressi che impedivano il passo e il respiro. pratolini, 10-131
pigiati oppressi che impedivano il passo e il respiro. pratolini, 10-131: si
, senza metterla più in forse, / il pigiato esser lui al far de'conti
b. fioretti [fanfani]: il pecoraio, vedendosi servire per pigiatóia,
, 4-23: meglio è che sopra il vaso sì si ponga un graticcio ovvero
asse forato, a questo disposto, sopra il quale stia un pigiatore, il quale
sopra il quale stia un pigiatore, il quale pigiando, compia quello che nella
634: nell'aia aperta sulla strada / il pigiatore è già alla danza tonda,
agente da pigiare1, n. 2; il signif. n. 2 è registr
determinare, per compressione dei grappoli, il deflusso del succo degli acini; può
debbe empiere venti culei e questo è il piè giusto. paoletti, i-2-96:
da esso fatte, generalmente parlando, il più breve tempo che possa durare la
pigiatura dell'uve sia di ventiquattro ore ed il più lungo di quattro o cinque giorni
dopo la battitura, dopo la pigiatura, il contadino festeggia nel bosco sacro gli
: a mezzogiorno la pigiatura era finita; il desinare pronto. piovene, 7-506:
più efficaci per combattere l'anemia e il nervosismo, fa accorrere i convalescenti alle
. g. averani, ii-137: il zaffiro orientale... dopo tre minuti
cocchi, 1-50: se ben si esamina il piacer di quell'atto, altro non
una forma di formaggio per fame uscire il siero. targioni tozzetti, 7-179:
la grande ansia della famigliuola era che il pigìdio (con questo vocabolo si dimanda il
il pigìdio (con questo vocabolo si dimanda il didietro dei coleotteri, cioè l'ultimo
, iv-516: 'pigino': dicono a firenze il bottone a pressione o automatico.
luci, / e tiene alle difese il popol desto / con un pigio, che
nella sua cima, col quale si pigia il tino, cioè si obbligano le vinacce
.... / poscia raccolto [il riso] in sua stagione e alquanto
può chiamar felice / che sa scansare il pigio della folla / e sta a sentire
sm. l'accalcarsi, l'affollarsi, il fare ressa; calca, ressa.
era un pigìo di folla da togliere il respiro. 2. figur.
. bandini, 2-i-244: benché possano mantenere il nome di comunità, non potranno mai
. f. gemelli, xviii-7-937: il pigionale nella casa d'affitto spende solo
sp., 31 (532): il primo a cui s'attaccò, fu il
il primo a cui s'attaccò, fu il padrone della casa dove quello aveva alloggiato
, ii-24: tra la bottega che volge il viso alla via d'andare all'abergo
n'ha fiorini 15; così mi disse il pigionale calzolaio ieri, che è mio
e soldi 9 in quatrini. buonarroti il giovane, 9-725: appigionando / la sua
, 11-88: godono anche in oggi il medesimo privilegio i pigionali delle botteghe di
. per estens. coinquilino. buonarroti il giovane, 9-267: presa la granata per
la famiglia della piccina si vedono arrivare il così detto 'manifestino a stampa'.
.). betteioni, iii-145: il ministero della pubblica istruzione abita a roma
si chiamò sopra ciò un uficiale, / il qual costrinse colla sua balia / ogni
straducce qualche povero somarello già trotterellava sotto il solito bastone del pigionale. cinelli,
qualche podere nuovo. un poderetto lo farà il sanesi, il pigionale accanto a voi
. un poderetto lo farà il sanesi, il pigionale accanto a voi.
o abiteranno in case senza podere, il precetto sia... di non
rosini, 2-i-12: son tornato a fare il contadino senza capocciato.. e ringraziare
contadino senza capocciato.. e ringraziare il cielo di non essere diventato pigionale.
2-314: 'pigionale'chiamasi quel contadino, il quale, per non essere a podere,
, né avere impiego fisso, offre il proprio lavoro ora a questo, ora
segneri, iv-699: esaminate d'onde nasca il vostro peccato: se nasce perché quella
giraud, 2-416: prima che giunga il nuovo pigionante o il signor raimondo,
prima che giunga il nuovo pigionante o il signor raimondo, voglio parlarle un'altra
, 5-173: don fifo, dopo il viatico, s'era allontanato dalla camera e
da un massaro o pigionante, che divide il prodotto con il padrone e coltiva co'
o pigionante, che divide il prodotto con il padrone e coltiva co'buoi. cattaneo
34 decari. papini, 28-79: sono il ben visto protettore del paese; una
di costantinopoli, e morì poco oltre il 1844. = deriv. da
ad ogni costo, / quando più il sol di state avvampi e ferva, /
... concedi l'uso e ritienti il dominio della sustanza, ciò è della
, ii-114: l'avocare porta necessario il tener su le sue spale fornita una
scudi. periodici popolari, ii-519: il salario attuale in ragione del caro dei
. sm. palescandolo, 133: il fine del pigliatore non è di vendere
nasce in fatto, perciocché, siben il pigione non mai si ricevesse dalle case od
i frutti dalle ville, non perciò il compratore lasciarebbe niente del provento a lui
maggio di quest'anno, somministrando io il pigione. 2. locazione,
: fu un buono uomo lignaiolo, il maesterio del quale a niun'altra cosa se
. bini, 1-29: può immaginarsi il suo palazzo in mano alle maestranze per
ulloa [guevara], iii-160: se il passaggiero volesse mangiar in piatelli e scudelle
. m. casaregi, 2-84: quando il padrone di qualche vascello prende a pigione
rosaccio con altissime parole, / movendo il piè, racconta che a pigione / fa
al foglio, ecco la mia penna e il mio calamaio dati a pigione al pitteri
non spontaneo. bruno, 2-33: il che tutto viene a effettuare 'mediantibus'finte
a piggióne. -avere dato o messo il cervello a pigione: essere completamente impazzito
: bisognava proprio avere dato a pigione il cervello o pur pensare alla guerra con lo
s. v.]: 'aver messo il cervello a pigione': aver perduto il
il cervello a pigione': aver perduto il giudizio. -parere qualcosa tolto a
, 1-27: dir si può bene che il proemio attaccato a quel dialogo o quel
al mortaio, l'alloro alla ghirlanda, il porfido alle colonne ecc., l'
cerimonia e ci sta a pigione; il vecchio pellegrino ne costituisce il fondo.
a pigione; il vecchio pellegrino ne costituisce il fondo. imbriani, 7-79:
quella casa, ove ben sapete perdere il tempo, consumar le ore del giorno
guarini, 1-ii-2-234: s'egli avesse trovato il romanzo, anche di quello avrebbe favellato
indietro, tu... faresti vedere il tuo disgusto per tal voltafaccia, che
può interpretare come un mezzo di trattenere il pascoli a pigione con uno zimbello.
picco con certa canaglia; / hanno il genio incallito a fare il piglia: /
/ hanno il genio incallito a fare il piglia: / però m'appoggian,
però m'appoggian, ch'io faccia il ragguaglia. tommaseo [s. v.
[s. v.]: 'fare il piglia': fare il birro.
]: 'fare il piglia': fare il birro. 2. situazione in
principio di guerra sì disonorevol fine e abbandonare il castello come non pigliabile, quando c'
pigliabile, quando c'insegnano i nimici il luogo onde ben può pigliarsi. 2
pigliagióne, sf. ant. il prendere, l'afferrare. -in
). pigli aménto, sm. il prendere, l'afferrare; furto,
bibbia volgar., v-541: benedetto sia il signore, che non ci ha dato
, 5-1-109: egli è... il respiro, cioè il pigliamento dell'aria
è... il respiro, cioè il pigliamento dell'aria o introduzione di lei
molto dissimile all'introduzione del cibo dentro il medesimo. 2. rapimento, ratto
. scala del paradiso, 186: il furioso è preso volontariamente dal demonio,
. bacchi della lega, 173: il pigliamosche, sempre in moto e perciò
disinvolto, che non si fa prendere per il naso'), comp. dall'imp
non ista bene agli uomini grandi il donarle, alcune sono tanto grandi
riceverle e perciò si deve considerare il grado et i meriti così del
. = dalla locuz. pigliare il passo (v. pigliare, n.
di quelle della casa, e tolto il cappone, che era nella cassa, vi
, lii-3-72: nel luogo ove soleva essere il coro, tenevano una tavola preparata con
coro, tenevano una tavola preparata con il mantile e sopra vi mettevano pane comune
che si volevano comunicare; e poiché il sacerdote avea detto molte orazioni, egli stesso
capponi, poveretti! a cui devo tirare il collo, er il banchetto di domenica
cui devo tirare il collo, er il banchetto di domenica, e portateglieli; perché
veggendo se medesimo pensando, / ferissi il core e la sua mente vana,
per amor del cielo: e quando il fuoco è acceso, la donna piglia di
di là, e cominciano a rasciugare il bucato. -sostant. garimberto,
-sostant. garimberto, 23: il dito grosso... non è manco
la mano istessa al bisogno di tutto il corpo per rispetto del pigliare, perché,
mano per lo rotto dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò
, pien di fervore, animosamente piglia il martello, ed a pena ebbe dato due
, cioè senza necessità veruna, pigliano il bordone in mano, ritornandosene poi alle
di cacabaldole per fornire di mandare giuso il pasto, pigliato il liuto ci smusica
fornire di mandare giuso il pasto, pigliato il liuto ci smusica con gorga molto gioconda
: egli nell'operar suo avanti di pigliar il pennello concepiva e con maturità componeva nelle
loro bevande, alle quali poi dànno il nome di birra, ala e godala,
preoccupazione del mio amico era di fare il bagno in una vasca di zinco due volte