bossi, 264: si è pur dato il nome di peridota del brasile alla tormalina
in forma di una sostanza vetrosa, il più delle volte verde che trovasi in arnioni
peridròmidas. palladio, 3-21: appresso il risto e il portico doppio si disegnavano
, 3-21: appresso il risto e il portico doppio si disegnavano i luoghi scoperti
antico tempio greco, spazio compreso fra il muro della cella e il colonnato in
compreso fra il muro della cella e il colonnato in modo da formare un portico
tempi degli antichi tra le colonne ed il muro. = voce dotta,
medie. infiammazione del peritoneo che riveste il duodeno, provocata da un'ulcera duodenale
moleti, 49: a loro fa il sole contrari effetti, percioché mentre che
percioché mentre che a gli uni farà il mezo dì, a gli altri farà la
della terra mobile..., cangiando il nome d'apogeo e perigeo in quello
che nel 1680 rasentò nel suo perielio il sole... era comparsa in cielo
medie. infiammazione delle strutture che circondano il cervello, caratterizzata da meningite associata a
con caratteristiche intermedie fra l'endotelioma e il peritetioma. = comp. da
. membrana di tessuto connettivo che riveste il fegato. = voce dotta, comp
troveremo, con la periermenia, primieramente il termino con le sue divisioni. bruno,
altra periferia esteriore e convessa. buonarroti il giovane, i-578: la periferia o
: né esattamente mai di tal figura [il cerchio] / tu la periferia misurerai
foglie di vite. ghislanzoni, 9-52: il ballo insegna a misurare collo sguardo la
gomito costituivano per la sua corpulenta periferia il più gustoso dei solletichi.
. comisso, v-20: a già [il ragno] teso la raggiera, à
ragno] teso la raggiera, à composto il centro e, congiunti i vari raggi
. e. cecchi, 5-290: il silenzio era calato e si stringeva sempre
separate..., di qua il centro borghese, di là la periferia
alquanto periferica. moravia, xiii-257: il loro appartamento stava all'ultimo piano di
una sfera di cui non fosse oscuro soltanto il nucleo, ma ben anche, in
. 1. ardigò, vi-115: il sentimento è il senso speciale, che è
ardigò, vi-115: il sentimento è il senso speciale, che è determinato dalla
direbbe, dai centri nervosi che distribuiscono il pensiero agli organi periferici.
. vocale periferica: quella disposta lungo il perimetro della figura geometrica con cui si
, e che diremmo 'provinciale', è il reparto delle stele. pasolini, 13-91
e lontana ma per conto e sotto il controllo di un ente centrale (un
périphérique (nel 1838). per il n. a, cfr. in partic
, iii-37: alcuna volta anco si ritira il prepuzio di sopra in modo tale che
-ci). bot. che presenta il libro disposto intorno al legno (il fascio
presenta il libro disposto intorno al legno (il fascio vascolare di una pianta).
come che si pensasse di rendere più saporoso il caiffè allungandolo. perìfrasi (
cui si sostituisce un vocabolo per chiarirne il significato, per attenuarne la durezza,
circonlocuzione ovvero perifrasi, dove esplicar possa il suo pensiere con egual nobiltà e chiarezza
con parole più dirette e aperte, il consiglio di mettere il cuore in pace,
dirette e aperte, il consiglio di mettere il cuore in pace, e di non
alle comparazioni la rappresentazione, all'artificiato il naturale. ojetti, i-235: france mi
la 'casa', erano 'il tetto natio'e il 'focolare domestico'. savinio, 3-248
'focolare domestico'. savinio, 3-248: il vaso da notte essa non lo nominava
figura retorica. bocchelli, 2-xv-107: il latino ariosteo non dà l'impressione dell'
una forma grammaticale, come in italiano il superi, relativo dell'agg., o
o una costruzione del verbo, come il pass, prossimo). -costruzione perifrastica
che al termine dell'era paleozoica circondava il continente unico pangea. = voce
pallido viso raggiante / del crin castaneo sotto il fulgor. graf, 5-193: amori
5-193: amori e vite e rimembranze, il sai, / urta col piè la
, 6-65: non più fuggiasco, il mio dolore ardisce / battere il tempo con
fuggiasco, il mio dolore ardisce / battere il tempo con un piè ferrato.
5-5-90: ove un natio ruscello / possa il fuggente piè drizzar intorno.
messer, vedere che iersera vi dissi il vero, che le gru non hanno
di vento. monti, 5-118: seconda il fier somaro a meraviglia / del
, ecc. citolini, 402: il martel da battere, le tavole da gesso
, la tavoletta da bagnar i panni, il piè di lepre. -piè
organi, bisogna incaminar prima quelli che portano il cavaletto o trepiè, e questi siano
di porco massiccio e fracassare con quello il cranio dell'insolente. cicognani, iii-2-175
che vi si fa? - / il papa, il duca, i fiorentini e
si fa? - / il papa, il duca, i fiorentini e 'l re /
re / disposto han che venezia cavi il pè / di pisa e del reame ov'
ha. m. zane, lii-5-375: il piè, che il turco va ponendo
zane, lii-5-375: il piè, che il turco va ponendo sempre più gagliardo in
piè avranno gli eserciti nostri in italia che il risospingercene sarà altrettanto pericoloso quanto faticoso a
: fama, a portarne in varie parti il grido, / fredda la lingua e
valle / che m'avea di paura il cor compunto. / guardai in alto.
, è picciolo castello, ma come il nome e le sue insegne dimostrano, nobilitato
d'aquilone / giunsero cauti. e il vecchio nano astuto / con mani e piedi
base della colonna, o vuoi dire il piè, come si fusse trovata la prima
scale rincontramoci / in un certo ruffiano, il qual dice essere / tuo vicino.
cose, / questo in vece di tomba il mondo pose. galileo, 3-1-160:
3-1-160: quando la nave sta ferma, il sasso cade al piè dell'albero,
nel 1270 non rimaneva della torre che il piè, posseduto da un frate malanzolo e
rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando le corde con
varchi, 23-70: noi chiamiamo piè et il nostro e quel del letto. c
: un pastoral negletto / oserà sciorre il canto, / o nato fanciul santo,
semplice mussola nera per le popolane, [il manto] scendeva dall'alto della testa
] scendeva dall'alto della testa ampio attorno il corpo, fissato con un nodo da
ghirardacci, 3-78: di già tideo il fratello era quasi salito, e portando
spiraculo. padditili, 2-354: verso il piè del tempio, vien chiusa da'
-anche: l'intero supporto su cui il mobile poggia. boccaccio, 9-43
quadretti ordinari, sì corta che scuopra il tapeto da piè due dita per tutto,
. a che fine sprolungarla? io il messi in volontà, e rizzandosigli ilpiei-
la mattina, levato che gli è il sole di due ore o di tre,
di tre, e por mente dove il detto stile mandi l'ombra sua e,
preso un par di seste e posto il piè saldo de le seste ne la tavoletta
del semidiametro a c, si pianterà il piè fermo del compasso. segneri,
immobile nel suo centro, permette [il matematico] che l'altro si ravvolga
d'infino al detto die, rabatutone il donamento di questi qui da piè. bisticci
lista rossa in mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto. carducci
perduto. carducci, iii-27-16: conoscete voi il sig. a. del 'monitore'
di che cosa abbisognava... il testo del carteggio? di nient'altro
. b. croce, iii-2-237: il suo amor proprio era riposto tutto nella
altra, ginocchio contro ginocchio, dividiamo il risicato tavolo verde ingombro di biro e
e block-notes sul quale penzola... il microfono di peltro. 10
(e piè d'oca scorrevole): il complesso di funi che, negli aerostati
appresso d'avicenna non è altro che il piè colombino. citolini, 192:
. bergantini, 1-355: più rimoto il piè di lepre. -piè di
bergantini, 1-355: come in alto bevisi il piè d'oca? -piè d'
perpusillus). bergantini, 1-409: il piè d'uccello, / così detto per
6-59: l'iaro, cioè gichero, il quale per altro nome è detto baibaaron
zoppo per un piè-di-cavallo che strascinava dietro il compagno. 15. metr. ciascuna
d'equal numero di sillabe, sempre il terzo piè nella sua fine è consonante alla
/ rett'e appuntato, come vedi il fuso, / sì che non ti si
, 23-70: noi chiamiamo piè et il nostro e... quello de'versi
alberico regnò re de'longobardi eliprando, il quale fu grande come gigante, e per
ancora a'nostri tempi piè d'eliprando, il quale è poco meno d'uno braccio
., 75: finalmente andando personalmente il consolo in quello luogo, con ispingarde e
catapulte e altri strumenti a ferire da lungi il fé combattare e uccidare [il serpente
lungi il fé combattare e uccidare [il serpente], il cuoio del quale mandò
e uccidare [il serpente], il cuoio del quale mandò di poi a
un sofà, ch'è un tavolino secondo il costume del paese, sollevato alto un
terra. m. fiorio, 63: il piè veramente metallico s'accosta più a
taglio di un piede nel caso che il condannato non vi avesse ottemperato (e
avesse ottemperato (e si diceva perdere il piè essere condannato a subire la pena
botticella misericordia per loro che dovevano perdere il piè per malifici fatti. documenti della milizia
minimamente (per lo più per connotare il coraggio di chi, in battaglia, subisce
al turco ù campo all'assalto ed il tempo di drizzare le sue grosse e numerosissime
a piè fermo. tarchetti, 6-i-171: il guascone, senza attender altro, si
tutto nuovi. magalotti, 7-1 io: il mio cuore si trova così avvilito dal
. tenca, 1-108: coll''ildegonda'il grossi entrava di piè fermo nel medio
della redazione d'un giornale i seguenti: il romanziere, l'appendicista, il fatti-diversaio
: il romanziere, l'appendicista, il fatti-diversaio, ossia il compilato
l'appendicista, il fatti-diversaio, ossia il compilato re dei fatti diversi
fatti diversi e della cronaca della città, il corrispondente a piè fermo, e quello
quello « che fa la camera » ossia il redattore incaricato di fare il rendiconto delle
» ossia il redattore incaricato di fare il rendiconto delle sedute parlamentari.
gran forma di legne, e perché il detto animale era ben ponderato nelle sue
, 9-6: credendo con le grida spaventare il comune di firenze e farlo ricomperare a
sospinto, con istrida e romore minacciavano il nostro comune. varchi, v-58:
sussidio che di quella mercé onde iddio il provedeva. carducci, iii-9-200: vi
del danaro ci si intende essere tanta che il provvedere uno esercito grosso intero colla borsa
campo, e tutta la cavalleria dell'oste il seguitava, e le genti a piè
g. villani, 7-124: il quale fiume d'arno in quello tempo era
cavalli. c. campana, ii-522: il qual danno volendo il giorno seguente risarcir
campana, ii-522: il qual danno volendo il giorno seguente risarcir i difensori, fecero
destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba; saltellante sulla stampella
michelaccio; no signore: vuol fare il mestiere di molestar le femmine: il
il mestiere di molestar le femmine: il più pazzo, il più ladro, il
le femmine: il più pazzo, il più ladro, il più arrabbiato mestiere
il più pazzo, il più ladro, il più arrabbiato mestiere di questo mondo;
. vasari, ii-375: fece [il rosso] molti disegni in arezzo e
piè di piazza, dove è oggi il volto santo. -traendo origine da
rampollo, / a piè del vero il dubbio. -a piè giunti:
202: appiede a piè: vale il medesimo che sotto sotto o vicino vicino,
della cosa. -avere dio per il piè: bestemmiarlo. luna [s
scanno, cioè quello chi hav'andato per il mondo e ha provato più volte allogiare
(come se suol dire) dio per il piè. -avere, fare i
, n. 17. -avere il piè in un determinato luogo: esservi
soriano, lii-3-337: per questo era temuto il seriffo quando si vedeva far tanto grande
questo si temono li turchi poiché hanno il piè in africa. -essere saldamente insediato
/ da costui nascer, poscia che il piè fermo / ne l'imperio avrà ottavio
imperio avrà ottavio. -avere il piè zoppo, camminare a piè zoppo:
. pasqualigo, 1-33: ha il piè zoppo la pena e non s'affretta
e non s'affretta, / ma il tardo passo non arresta mai. manzoni,
, n. 14. -baciare il piè, i piè: in segno di
volgar., 170: rinaldino baciò il piè a carlo, e così bernardo e
bascio a vostra santità umilemente e di tutto il cuor mio il santissimo piè. bemi
umilemente e di tutto il cuor mio il santissimo piè. bemi, 4-23 (i-97
tassoni, 5-29: si fé porre il rocchetto,... / da don
della lesina, i-41: si desini doppo il segno del mezo dì, 'hora curiae'
leggiero, et appresso, ben digesto il cibo passato, si mangierà con una
-curarsi, fare conto, stimare quanto il terzo piè: non curare affatto.
a spandere, stimando / me per il terzo piè ch'e'non avea. carducci
. carducci, ii-4-140: se poi il le monnier non li volesse dare, minaccialo
ridir da piè le litanie, / il bemia un si chiamava, che in effetto
ne la testa mia / che in elicona il pegaso col piede. l. pascoli
palma leggiamo che fu degno d'avere il beato job,... quando la
/ sbranata è purità da fellonia, / il vero è sotto i piè della bugia
chi erra. -fermare, fissare il piè: sostare, arrestarsi in un
di non lasciar che gli alemanni fermassero il piè dalla parte sua del reno. f
duol palpitosa, / né so dove fissar il piè sicura. -gelare (
e. stampa, iii-245: cresca il monte a le stelle irto di gelo
gelo, / fìssi a la sponda il piè stupito il fiume. -fermare i
/ fìssi a la sponda il piè stupito il fiume. -fermare i piè in terra
piè fermàro in terra. -fidare il piè: per indicare che una persona è
», / mi disse, « appresso il tuo pueril coto, / poi sopra
. villani, 4-35: essendo in piè il castello di montebuono il quale era molto
essendo in piè il castello di montebuono il quale era molto forte. boccaccio, viii-3-63
un mirabile e bello e forte castello, il quale ancora è in piè. b
. b. davanzati, i-190: quando il popolo romano era grande sì, ma
piè cartagine. sergardi, 1-288: voglia il ciel che gran tempo a nostro onore
mole e si conservi / nella curia il tuo nome a tutte l'ore.
, / ch'ai re di francia il teneva obbligato, / in quel concilio
in piè e cominciò a fuggire verso il mare, e i cani appresso di lei
lacerandola. b. segni, 212: il signor jacopo, ch'era temerario ed
si recò in piè e, tratto fuori il pugnale, disse in gran collera:
, disse in gran collera: 'questo vincerà il partito, se nollo vincon le fave'
/ alta in piè balzerai? -mancare il piè: per indicare una debolezza per
debilitazione. tansillo, 2-273: porrammi il mondo in parte ov'io il contempie
: porrammi il mondo in parte ov'io il contempie, / e, visto come
/ e, visto come, sotto, il piè mi manche, / mi sieda
mi stanche / la terra più, né il mar mi turbi o scempie? tasso
la forza m'abbandona, e tremulo / il piè mi manca. -mettere innanzi il
il piè mi manca. -mettere innanzi il piè manco: cominciare un'attività nel
misi, come egli interviene spesso, il piè manco inanzi, conciossiacosaché la speranza di
contrarie la gran quistione 'de auxiliis', il papa clemente ottavo gli comandò di scrivere
: uscirne. ariosto, 357: il meschin non ardisce di mettere / piè
in carcere. -mettere, porre il piè innanzi a qualcuno: superarlo,
forse all'età nostra chi gli ponga il piè innanzi nella pittura, non biasima
piè inanzi. -mettere, porre il piè in un determinato luogo: dedicarsi
tasso, n-ii-493: rade volte posi il piè nel licio e ne l'academia
'l discorso delle rime di dante posi il piè fermo nel campo dello scrivere italiano
dipigner pensando, / non truovo il verso, e pur ne vo cercando.
ognuno. -muovere, portare, volgere il o i piè: camminare, andare
le stanze materne / al talamo beato il piè volgea. metastasio, i-i
voi siete; onde alle navi / portate il piè. graf, 5-1087: o
selva, addio! / dovunque io muova il piè, / con tenero desìo /
in aria le braccia, di muovere alto il piè, di cantare.
al lusinghiero invito, / movea guardingo il piè mia fragil nave. -scorrere
fonti / con mormoranti balli / movesse il fertil piè l'argenteo flutto.
l'argenteo flutto. -trascorrere (il tempo). filicaia, 2-2-121:
non sapea più rintracciar la strada verso il castello. -porre a piè qualcuno
, i-849: fu anche rimesso in piè il trattato e d'intitolare il concilio 'rappresentatore
in piè il trattato e d'intitolare il concilio 'rappresentatore della chiesa universale'. d
antiche opere di carità. -ritirare il piè: retrocedere, indietreggiare. loredano
5-219: impresa non è punto generosa / il ritirar il piè, quando si pugna
non è punto generosa / il ritirar il piè, quando si pugna.
spine, e non vedeva l'ora che il cellini avesse aperto quel magno stipo per
aperto quel magno stipo per levar fuori il modello e andarsene con dio.
andarsene con dio. -tenere il piè in due scarpe, in due staffe
scarpe, in due staffe, mettere il piè in due calzari, stare su due
ora dico che tu non puoi mettare il piè in due calzari; così non puoi
; / ma tutti si fuggir, visto il trafitto / re lor giacente sotto monte
di cadaveri. -trarre, torre il piè da un luogo: andarsene,
festa o a chiesa andar potesse, o il piè dalla casa trarre in alcun modo
., 5-127: né tòr di casa il piè, né mutar loco / vorrà
capitare in presenza di qualcuno, presso il suo domicilio. ariosto, 1-iv-391:
che i piei. monosini, 122: il piè del padrone ingrassa 'l campo.
tagliar molto e molto sugare; ma il primo vale secondo i luoghi. ibidem
tratto dal gioco della palla, dove il dare col piede è botta fallace;
moretti, ii-883: non avendo potuto ordinare il dolce a tavola, per non aver
offrendomi, all'ora del tè, il nostro pane nazionale cantato dal pascoli,
montone. -da piecoro: camuso (il naso). ojetti, ii-552:
naso). ojetti, ii-552: il volto del piccoletto mozart,...
la testa, facendo acri brutissimi di piegar il capo indrio, andava zercando. questo
(v.), che traduce il gr. àpyupó7te ^ a, comp.
di comando a un reparto armato: il fucile viene appoggiato a terra col calcio
bersezio, 2-106: avevano comandato il pied-arm e dato il riposo. pratolini
: avevano comandato il pied-arm e dato il riposo. pratolini, 10-175: qualcuno teneva
segmento dell'arto inferiore dell'uomo, il cui scheletro è costituito dalle tre parti
spaghetto fuori della finestra della camera, il quale con l'un de'capi vicino
edipo dalla gonfiatura de'piedi foratigli prese il nome, quando nato fu sposto ad
ai guardi l'occhio, ai passi il piede. successi della guerra fra i turchi
sotto li piedi. loredano, 2-297: il ballo è una lussuria de'piedi,
lunghi intervalli. comoldi caminer, 27: il piede rinchiuso in una scarpa elegante fino
galante ed attrae l'attenzione dell'uomo il più indifferente. foscolo, sep.
vulgo. d'annunzio, ii-218: il tuo piede scalzo / rivedo sili nitido ponte
. quasimodo, 1-47: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi
citolini, 275: v'è poi il piede e le giunture sue e 'l
si mette in terra ginocchioni per basciare il piede al papa. giamboni, 10-32:
, 10-32: si inginocchiò per baciarle il piede. monte, 1-25-6: merzé cherendo
1-1-158: questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità. forteguerri,
carducci, iii-22-371: l'imperatore baciò il piede al pontefice e ne fu ribenedetto
piedi alati,... è questo il segno di mercurio, 11 quale giova
. 0. rucellai, 2-128: il piede, secondo la sua naturai definizione
de'piedi, e da molti si chiama il gran piede o gamba. 2
latini, rettor., 78-18: quando il segnore parla, il suo cavallo gridi
78-18: quando il segnore parla, il suo cavallo gridi et anatrisca e razzi la
, capitano della quarta schiera, mozzò il piede al leofante. libro della natura
traverso. erasmo da valvasone, 1-8-169: il colpo è sì crudel ch'a donar
ultime pene: / s'un duo piedi il destrier per grand'ambascia / s'erge
10 invidiò, e solo colpì presso il piede la fune con cui l'uccello
uccello era legato. pananti, iii-106: il corvo del deserto, chiamato graab,
giovinette api, recando / co'piedi il timo. -come ingrediente di determinati
costituisce una suola strisciante sul quale poggiano il corpo e i visceri. g.
. con metonimia: passo; andatura; il modo di camminare, il camminare stesso
andatura; il modo di camminare, il camminare stesso. dante, purg.
17-61: or accordiamo a tanto invito il piede. maffeo venier, lii-13-303
. maffeo venier, lii-13-303: il terreno del paese attorno è un misto
: corre sopra le sabbie favolose / e il suo piede è leggero.
si può stabilire così allo ingrosso che il 'classicismo'... consista nel pre
ampouz ne scrisse a beaufort: ei gradì il partito e del medesimo piede rispose al
piede. foscolo, vi-155: se il circolo prosegue su questo piede non può
su questo piede non può che portare il popolo alla vera conoscenza de'suoi diritti
là unqua d'uom mortai non giunse il piede, / da la morte volante cadean
cattaneo, i-93: scomuniche rigorosissime ritengono il piede secolare che non entri in que'
, 1-345: gl'italiani rammentino che il miglior modo d'onorare gli estinti è
d'onorare gli estinti è nel raccogliere il voto dell'anima loro, e che
, né onore d'esequie fa men duro il sonno della morte all'uomo libero,
sonno della morte all'uomo libero, finché il piede straniero può passeggiare, insultando impunemente
le sue reliquie. savinio, 22-374: il nostro piede di sua sponte si levò
: dirà quante onde, quando è il mar più grosso, / bagnano i piedi
216: superbo rio, perché, rodendo il piede / a quell'ispida rupe,
piede / a quell'ispida rupe, il monte insulti? [sostituito da] manzoni
discesa]. tarchetti, 6-ii-361: il luogo dove dovevamo recarci era una fattoria
3-293: nel forame, dove stette il piede della croce di cristo, vi mettono
di cristo, vi mettono i peregrini il capo con grande reverenza. p. cattaneo
da piedi. celimi, 553: il piede di questa croce fussi d'oro riccamente
lavorato et adomato di gioie, secondo il valore che piaceva a sua santità.
fabbrica. barbaro, 430: circonderai il piede della colonna con un cerchiello dentato
. ramelli, 242: entrato ch'è il ponte, ch'è segnato l nell'
senza piede. guglielmini, 57: segue il piede dell'argine, la cui pendenza
piano e deserti..., batteva il sole. -piede stilo: v.
novellino, 95 (154): il discepolo, mostrandosi d'acconciarlo da piede
: la stoffa che abbellisce e cuopre il letto, come pure i due cuscinoni fatti
che sarà nel mezzo, si pone il piede immobile del compasso. e. danti
: ponendo un piede del compasso sopra il detto diametro, trova il centro della
compasso sopra il detto diametro, trova il centro della prima ora ineguale, stringendo ed
allargando tanto le seste che elle passino per il centro del dorso. crescenzio, 3-1-4
dorso. crescenzio, 3-1-4: immoto il compasso, mettendo un piede nel punto
uno strumento. galileo, 1-1-297: il cannoncino è fatto mobile nel suo piede
. giuliani, i-159: io mi scordavo il principale per noi legnaioli. guardi questo
anche, l'intero supporto su cui il mobile poggia; zampa. jacopone
, / cape con tutta la famiglia il ladro. citolini, 542: le sedie
542: le sedie con... il poggio, le sponde, i piedi
vinta l'asia, gneo manlio fu il primo che introdusse in roma...
., 5 (72); il frate s'avanzò e, messosi a sedere
o di toccare con mano, sfoderò il suo piedi-di-trespolo con la testa fumante e
linea meridiana. cattaneo, v-2-77: il piede destro dell'orsa è lontano quasi
tra le spezie dell'erbe, producono il piede e parimente i rami legnosi e conservano
e la vergogna e la doglia sopra il suo volto dipinte. pascoli,
alla notte d'oro? / e il maggiore con i suoi capi, a'piedi
bettini, 1-136: pareva morto [il castagno], poi / il piede
morto [il castagno], poi / il piede ancora sano / da capo germogliò
paese. 7. figur. il nucleo essenziale e originario di un gruppo
facilità d'accrescer le proprie armate, mantenendo il piede antico de'reggimenti e degh officiali
degh officiali, e però accrescendo solo il numero de'soldati. g. venier,
: nell'ungheria... sotto il rissoluto commando del prencipe luigi di baden
42. 000 soldati, composti sopra il piede vecchio, parte di soldati agguerriti,
ozi della pace, se, cessando il bisogno, s'abbandonassero i legni all'
incuria e si perdesse, col disarmo, il piede migliore della marinarezza e de'piloti
algarotti, vi-95: tutto ciò fa il piede di una buona fanteria, la quale
: la forza d'uno stato è il piede militare al dì d'oggi.
paragone. gioberti, 1-i-162: tutto il libro del padre curci è sottosopra scritto
ecc. nicolò erizzo, lxxx-4-765: il pressidente di guerra palesò al primo visir
: esser la porta solita di trattare sopra il piede dell''uti possidetis'. idem,
pace, era pronto di concluderla sopra il piede del trattato di passarovitz.
fatto menzione nel libro pubblico, chiamato il priorista, del parlamento fatto e dei
di questa seconda mia lettera, troverete il nome di chi ve la scrive, intorno
, intorno a cui non vi farò il torto mai più di raccomandarvi un religioso silenzio
, iv-215: a piedi della presente troverete il conto del denaro da detrarsi..
, dovessi formare un conto di quello rileva il mantenimento di tutto l'esercito.
12. aeron. dare piede: azionare il timone di direzione facendo forza sull'apposito
dei piedi appoggiati sulla pedaliera per azionare il timone di direzione. 13
ed impiastrato al contrario della postema attingono il veleno. -region. vitigno della
gb antichi ippologi indicavano con questi nomi il membro posteriore sinistro del cavallo, siccome
dalla cavigliera. pantera, 1-124: il luoco loro [dei prodieri] è alla
prora al piede del trinchetto, sopra il tamburetto e lo sperone. crescenzio.
lo sperone. crescenzio. 2-1-26: il diametro della grossezza dell'albero maestro nel
dei motori fuoribordo che mette in comunicazione il blocco motore con il propulsore; contiene
mette in comunicazione il blocco motore con il propulsore; contiene i condotti di lubrificazione,
e abituale di posarsi e camminare sopra il navigbo. verga, ii-179: in
marito, non sono arrivata a farmi il piede marino, come dite voialtri. de
consigbabile di non girar di notte per il battello. -disus. piede di
di una perpendicolare con la curva o il piano rispetto a cui è ortogonale.
in relazione con un attributo che ne specifica il tipo). -anche: ognuno dei
che con piedi stretti e regolati sotto il tempo con forme e sillabe adequate non canti
3-23-114: che cosa... sarà il piede poetico? esso non è altro
ritmo. d piede, in cui il verso cammina, è, come il membro
il verso cammina, è, come il membro umano di cui toghe il nome
come il membro umano di cui toghe il nome, di articoli, formati d'una
bmati, la prosodia accurata, ma il buon pedagogo, per amor di patria
hanno adottato, parzialmente o interamente, il sistema metrico decimale (e il valore
, il sistema metrico decimale (e il valore varia a seconda dei luoghi e
. palladio volgar., 11-12: ricidi il ciliegio venente
fatto una colonna di pietra intera ed il modano dell'altra in piano, con tutte
segnate di detto ordine ionico, e così il palmo, l'once, il piede
così il palmo, l'once, il piede ed il braccio antichi, acciò chi
, l'once, il piede ed il braccio antichi, acciò chi vuole possa
castel tedaldo, che è corsi tre sopra il termine inferiore di essa, e che
guarini, 1-71: la linea p è il quinto del piede parigino o del re
, 1-72: la linea / è il quarto del piede spagnuolo e di castiglia.
... la linea v è il quarto del piede veneziano, che conviene quasi
la dodicesima parte del braccio e siccome il braccio milanese sta al piede parigino prossimamente
di neve. carducci, iii-21-297: il capomastro gaspare nadi condusse il lavoro delle
iii-21-297: il capomastro gaspare nadi condusse il lavoro delle fondazioni a soli piedi bolognesi
in sospeso, giorni fa, ascendendo il colle di ben trecento piedi sul quale
iperb. fogazzaro, 12-x-237: attraversò il salotto un individuo mal vestito, con
barba. bocchelli, 2-xxiv-514: il signor podestà... gli disse,
baretti, 6-147: non avendo per disgrazia il mio piede nella tasca, ne misurai
g. a. serassi, 1: il grande organo si può chiamare di piedi
allargandosi in forma di cono rovesciato, il quale inferiormente s'infigge nel somiere,
s'infigge nel somiere, onde ricevere il vento per comunicarlo superiormente alla parte sonante
. cicognani, 9-171: alfredo, il vecchio cameriere dai piedi piatti,.
piatti. cicognani, 3-24: il cappello a tubino portato sugli occhi e
piedi qualcuno: nel pugilato, effettuare il conteggio preliminare di sospensione dell'incontro e
infrazione commessa da un giocatore che tocchi il pallone, volontariamente o no, con
tennis, infrazione che si compie toccando il campo (o anche solo la riga
l'avanzare di un giocatore che mantiene il controllo sicuro del pallone.
particolarmente abile nel palleggio e nel trattare il pallone (anche nella locuz. avere i
animo all'ondata delle critiche. -sopra il, sul piede di un determinato tempo:
complessivo impiegato da un atleta per raggiungere il traguardo qualora mantenga la velocità rilevata a
bravi mercanti e i moderati lombardi e il loro 'piede di casa'! beltramelli, i-410
montoni, da depretis a giolitti (toltone il mio grande crispi), era la
l'ermetismo del piede di casa, il dannunzianesimo ironizzato. 26. tecn
garzoni, 1-835: la stamparia, il ponzone, la madre, la forma
, la forma..., il letto, il molinello, le bracche,
forma..., il letto, il molinello, le bracche, i piedi.
allontanarsi. 31. locuz. -abbandonare il capo per il piede: agire in
31. locuz. -abbandonare il capo per il piede: agire in modo sconsiderato,
, 76 (129): non voglia il mio iddio che così nobile uomo,
iddio che così nobile uomo, come il re ricciardo, vada a piede! dante
gola, / fuggendo a piede e sanguinando il piano. cavalca, 20-45: andando
molto difficile e quasi impossibile, perché il diserto era sterile e senza acqua.
cavallo a diportarsi. baretti, 6-5: il secondo dì attraversammo salisbury in fretta:
da ortona a piedi, per sciogliere il voto. b. croce, ii-3-440:
proibire l'insulti. sanudo, lii-14-106: il signor ha gianizzeri 10. 000 in
in piedi tutti. ariosto, 1-21: il pagano al partir da le fresche acque
le fresche acque / non lasciò a piedi il buon figliol d'amone. roseo,
al cimitero suddetto. baldasseroni, 175: il battaglione dei cacciatori a piede aveva fomiti
di cavallo, occuparono i miei romani tutto il mondo. castiglione, 116: estimo
estimo ancora che sia di momento assai il saper lottare, perché questo accompagna molto
posare, prendere, radicare, tenere il piede, i piedi-, avere,
chiostri / fermar li piedi e tennero il cor saldo. sassetti, 367: el
re di coccino li raccolse e cominciò il commerzio pacifico con esso loro, dandoli
guadagno ai prìncipi presso i quali fissassero il piede. d'este, 14: intendeva
ancora a venezia, prima di fermar il piede definitivamente in roma.
piantata ad effetto che faccia piede, cominciano il secondo
piede all'inimico. -stabilire il proprio dominio o una radicata influenza politico-militare
chiesa e l'altra parte cominciò a dire il simigliante. nardi, ii-369: pensarono
per l'italia e non possono posarvi il piede stabilmente. lottini, 156:
anni continui travagliò massimiliano per fermar bene il piede ne'domini dotali. tortora,
forse la maggiore percossa che potesse ricevere il duca di mena, il quale la
che potesse ricevere il duca di mena, il quale la sentì anche al vivo per
di ascoli per lungo tempo fermar vollero il piede. -con riferimento a un
piede forte anche nel temporale finché tra il secolo xi ed il xii diventarono sovrani assoluti
temporale finché tra il secolo xi ed il xii diventarono sovrani assoluti di tutto il
il xii diventarono sovrani assoluti di tutto il tibet. -attestarsi in una posizione
paese di fiorenza per levar de qui il marchese per notrire l'esercito delle vettovaglie
l'esercito delle vettovaglie del nimico e fermar il piede in qualche loco d'importanza in
e pigliar piede e che abbiano scelto il sito di castelnovo come molto opportuno a'loro
loro disegni. brusoni, 4-i-157: il georgio e lo scotto presero risoluzione di
1833], 1-iii-225: 'piantar fermo il piede'...: dicesi d'esercito
parta, ma faccia resistenza, fermi il piede neua opinione che egli ha tenuta
: ha pure [copernico] fissato il piede in determinare ne l'animo suo ed
/ in el tuo petto han posto il fermo pede. tebaldeo, xxx-7-60: i
... avean poi fatto il piede / e già troppo superbi di lor
guadagnano campo. sergardi, 1-341: il bel candor, l'integrità, la fede
marte, / ne'vostri liminari ha fisso il piede. algarotti, 1-vti-265: non
! già non mi piace né anche il vocabolo, tra ecclesiastico ed accademico, francese
processo di tempo si trovò aver fermato il piede nell'arte. -fondare le
in questo passo di controversia fermar meglio il piede, esser più puntuale e non dar
sola picciola terra dove si possa fermare il piede. -fondarsi (una legge
delle possessioni dove la legge possa fermare il piede, bisogna che per supplemento la
, 3-68: elle rigavan lor di sangue il volto, / che, mischiato di
uncino a'piedi. roseo, v-195: il colonnello si porrà a sedere sopra un
senno arrivàro / e tagliarle da piede il campanile / ed un belhssim'alber che
. cattaneo, ii-300: in tal anno il diavolo fece la vendemmia in casa mia
. d'annunzio, v-1-227: vedo il guanto nerastro di oreste salomone neh'atto
di oreste salomone neh'atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che
atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che luigi bàilo ha abbandonato per
piedi stringendosi al petto i libri per comprimere il palpito improvviso del suo cuore.
. m. zane, lii-n-60: il signor duca ha in piedi quattro negozi
fortuna: dominarla. - essere sotto il piede della fortuna: esserne in balìa.
: questa fortuna che m'ha sotto il piede / va rinfrescando ognor nuovi tormenti.
correr, lii-4-219: i francesi conoscono che il tenere un piede in italia riesce a
errori così maiuscoli, con tutto ciò aveva il demonio tanto piede nel mondo che ad
nella fossa, nel sepolcro; avere il piede vicino alla fossa; essere con un
, n. 11. -bagnare il piede di una città: toccarla, lambirla
una città: toccarla, lambirla (il mare, un corso d'acqua).
torrenti torbidi con alzare a poco a poco il medesimo piano e disperdersi poi nel mare
città, delle quali una volta bagnavano il piede. -battere ai piedi:
collera e dispiacere. -battersi il piede: v. battere, n.
battere, n. 33. -cadere il cuore ai piedi: provare scoramento,
tristezza. landolfi, 8-78: il solo rammentare questi inerti sensi mi fa
rammentare questi inerti sensi mi fa cadere il cuore ai piedi. -cadere in
alcun conto. alfieri, ni-1-55: il tiranno è... di necessità sempre
tiranno è... di necessità sempre il primo ad essere spergiuro e fedifrago:
essere spergiuro e fedifrago: egli è dunque il primo a calpestarsi fra'piedi il proprio
dunque il primo a calpestarsi fra'piedi il proprio onore insieme con le altrui cose
a. nani, lii-5-489: parlava il re contro l'interna intenzione;
piedi. -cercare cinque piedi o il quinto piede nel o al montone:
del vocabolario] compilati co'piedi sia difficile il temperarsi dal dire che quei valentissimi molte
non aveano ben seco la testa, il mostrerà l'esempio presente. einaudi,
, alla diffamazione od alla calunnia, il giornale deve essere libero...
cui tradizionalmente veniva portato fuori di casa il cadavere). bocchelli, 1-ii-89
sul monte de'pini. -con il piede, i piedi di piombo: con
calma. malvezzi, 6-61: il temerario investe, non lo seguita il
: il temerario investe, non lo seguita il prudente: va l'uno con piede
che essi camminassero in questo fatto con il piede di piombo. pascoli, 1-330
. pascoli, 1-330: manovro con il piede di piombo, per strappargli la
così andavano verso la porta carraia e il tenente li seguiva coi piedi di piombo
del colosso dai piedi d'argilla [il papato]. gobetti, 1-i-845: van
dei piedi ai capelli: completamente, pertutto il corpo, in tutta la sua estensione.
che noi facciamo da piede a raccontare il fatto. -subito. faldella
-subito. faldella, i-4-271: il fabbricante, rimasto sul corto da piede
. ariosto, 15-53: come venire il paladin lo vede, / ferma il
il paladin lo vede, / ferma il destrier non senza gran sospetto / che vada
dare lena. morando, 147: il timore della morte vicina diè loro et
determinate azioni. duodo, lii-15-195: il bisogno e la necessità impennano l'ale
reconditi e secreti e dirgli senza alcun rispetto il fatto loro. nievo, 566:
. zeno, i-78: è arrivato il rostgaard in venezia ed è stato più
, 22-74: infin là sù la vide il patriarca / iacobbe porger la suprema parte
non piglieremo molti granchi che pigliamo tutto il giorno, per credere a lo scrivere,
1-xxxiii-58: a una mia voce / ecco il mondo a'suoi piedi. verga,
e imitare le letterature straniere, se il mettersi a ogni proposito e sproposito sotto
ma tra tanto / e'maestri hanno levatoli il conto / della cassa: di'mo'
-essere nubile. palazzeschi, 7-80: il vicinato aggiungeva ch'era rimasta a piedi
ritruovi. piovano arlotto, 16: quando il prete ha finito la messa tutta,
ha finito la messa tutta, viene tutto il populo e inginocchiasi presso allo altare a'
due stare a'suoi piedi, / e il suo sorriso. marinetti, ii-153:
openione mi pare che faccia gran piede il commune uso della natura. cesari, i-18
uso de'buon maestri. -fare il passo più lungo del piede: agire imprudentemente
modo azzardato. dovila, 560: il pontefice era molto alieno in se stesso
lega, disse che non poteva fare il passo più lungo del piede, che le
gli occhi, il piede / ne'suoi chiari vestigi ognor tenete
salvini, 16-i-pref.: ho seguitato il poeta in ogni particolarità ancor minima,
piedi: per indicare l'impaccio, il fastidio, l'ostacolo causato, volontariamente
di miledi era lo stesso che averlo tutto il dì per i piedi. manzoni,
ha rinunziato a riescire l'orfeo o il numa dell'epoca. tecchi, 15-124
ch'egli era usato di stare fermamente il dì e la notte dall'una mattina
stante. boccaccio, viii-3-170: essendo il corpo suo tutto acceso, stette in
ariosto, 16-61: passato da tre lance il destrier morto / cade; ma il
il destrier morto / cade; ma il buon zerbin subito è in piede.
giove olimpio a pisa tanto grande che il tempio non l'avrebbe contenuta se l'
e con fronte stupida e gravosa / seguelo il sonno e mal sostiensi in piede.
tra suoi compagni volevano andare a vedere il laberinto nel quale si dice essere stato
quale si dice essere stato già racchiuso il minotauro, per che egli era ancora in
piedi. brusoni, 912: spiccatosi il fuoco in due striscie, circondò monpiliero
striscie, circondò monpiliero e consumò talmente il villaggio di milpasso che non vi restò
ancora in piede, / né piramide il capo avea levato, / quando farti in
sede. -non ancora tagliato (il grano, un albero, ecc.
in piedi. bocchelli, 1-hi-538: il padrone aveva mandato a dire che non
che non venisse lui a vederlo [il frumento] in piedi. -organizzato
. guicciardini, iii-24: occultamente [il papa] trattava di cominciare movimenti molto
: porrà in arme in un tratto il zar cento mila uomini; altretanti in piedi
montanelli, 246: resta in piede il sistema feudale. vittorini, 5-68:
. calvino, 1-357: di tutto il paesaggio la notte lasciava in piedi solo
. -silenziosamente, evitando di fare il minimo rumore. monti, 4-1-120
noi fece altrimenti e non si avvide il babbeo che il mori per convincersi della
altrimenti e non si avvide il babbeo che il mori per convincersi della verità gli teneva
di piedi, vennero avanti, rasentando il muro, zitti, zitti. nievo
muovere, ritirare, trarre, volgere il, un piede, i piedi da un
piedi. siri, vi-626: se il principe ritirava il piede fuori dell'inghilterra,
siri, vi-626: se il principe ritirava il piede fuori dell'inghilterra, verrebbe a
: non so da questa contrada volgere il piede. metastasio, 1-i-32: poc'anzi
/ dal suo real soggiorno io trassi il piede. manzoni, pr. sp.
pensa a sé. piovene, 15-80: il sistema da lui adottato non era di
antifascisti, questo mai, ma proprio il contrario, conoscerli il meno possibile, non
, ma proprio il contrario, conoscerli il meno possibile, non avere contatti,
e levatevi dai piedi. -mancare il piede a qualcuno, mancare d'un
. / son così oppressa che mi manca il piede. onofrì, 3-113: l'
sostenerti su di me. -mancare il terreno sotto i piedi: v. terreno
. d. bartoli, 4-2-3: fu il primo che per sua valentia riunì in
monarchia giapponese. siri, iv-2-793: il generale essex,... portatosi a
mettere in piedi 20 mila cavalli, occorrendo il bisogno. mazzini, 37-206: per
di genova, tenere almeno in piedi il 'balilla', unico giornale che parli libero.
libero. de marchi, ii-19: il circolo monsù travet era stato promosso e
la chiesa. tortora, iii-113: il duca di mena teneva tai trattati in
. a. serenissima rimetta in piedi il negozio che a bocca accennai qui a v
algarotti, 1-vii-222: ha rimesso in piedi il gusto semplice e vero del dentone e
successore savio con questo mezzo potrà ristorare il danno del pazzo predecessore e rimettere in
del pazzo predecessore e rimettere in piedi il decoro della casa. panzini, i-112:
i-112: egli avrebbe messo in piedi il patrimonio nel giro di un paio d'
forti arieti cercato di mandar a terra il muro dell'opinion mia; nondimeno non
. -menare, muovere, rivolgere il piede, i piedi-, mettere il
il piede, i piedi-, mettere il piede innanzi: camminare; incamminarsi,
fra loro poi uomo che volesse metter il piede innanzi. tasso, 15-44:
nascente sole / su per queirerto moverete il piede. aleardi, 1-206: allor che
piede. aleardi, 1-206: allor che il breve / piede movea per la cittade
per la cittade, ognuno / le dava il passo, ognun la riverìa / volgendosi
tarchetti, 6-i-416: ovunque io rivolgeva il mio piede, mi si affacciavano scene
se in perigli estremi / forte movesti il piede, / deh quali onor supremi /
? -rivolgere la propria azione, il proprio influsso. firenzuola, 2-73:
firenzuola, 2-73: se là volentier rivolti il piede, / ov'è 'n
/ sì che del viso tuo vinco il valore, / non ti maravigliar, ché
, / così nel bene appreso move il piede. -mettere il mondo sotto
move il piede. -mettere il mondo sotto i piedi a qualcuno:
lieva l'uomo in alto e metteli il mondo sotto i piedi e fai conversare in
fai conversare in cielo. -mettere il piede: comportarsi. g. giustiniani
con costui guardar bene come si mette il piede. -mettere il piede sul collo
come si mette il piede. -mettere il piede sul collo a qualcuno: v.
seguitate, o giovani, a rompere il cavezzone e mettervi sotto a'piedi ogni
, vilipendere. carducci, iii-8-m: il supposto grammatico francese si mettea sotto i
viso discutere coi sensali, strapparsi rabbiosamente il cappello e metterselo sotto i piedi,
mai più. -mettere, porre il piede sulla gola a qualcuno: v
. -mettere, porre, posare il piede, i piedi in un luogo
3-95: acchille non sì tosto pose il piede in terra sul bolognese che per
. tasso, n-iii-726: niuno, il quale metta il piede in quelle stanze,
n-iii-726: niuno, il quale metta il piede in quelle stanze, par che
abitazioni, se non vi si pone il piede. foscolo, xiv-261: da quando
1 (17): prima di commettere il delitto, aveva prese le sue misure
sapere se mi si concede o no il por piede in quello stato. gadda conti
lii-6-241: i romani... stesero il loro imperio per tutto il mondo e
. stesero il loro imperio per tutto il mondo e dove mettevano i piedi lasciavano
5-1-24: i cenomani né pure tutto il bresciano occuparono, mentre tanta parte di quell'
austria voluto por piede in roma, il non aver voluto rimettere il re di
in roma, il non aver voluto rimettere il re di sardegna, l'essere stati
croce, ii-5-19: quella conquista è come il metter piede sopra una collinetta lungamente contrastata
in questi sei ultimi mesi, da quando il vostro garibaldi ha posto piede a marsala
, nella quale se cominciano a mettere il piede, si precipitano, ché non
brancati, ii-53: non metteva mai il piede su una strada che lo portasse lontano
letteraria. de sanctis, ii-11-7: il manzoni... si presenta come negazione
piedi nel romanticismo. -mettere il piede, i piedi a, in terra
altri corsari... han messo il piede in terra per predare. l.
soldati siano giovani ed atti a soffrire il travaglio, poiché può... nascer
piedi a terra. -mettere, porre il piede in fallo: v. fallo1,
. 6. -mettere, porre il piede, i piedi addosso, sopra o
venne nuova gregge, / che sopra il vostro stato pose il piede. lucini,
, / che sopra il vostro stato pose il piede. lucini, 4-284: guai
guai all'artista che si è lasciato mettere il piede addosso dalla bestia feroce e biblica
e bene. -mettere, porre il piede, i piedi innanzi a qualcuno:
rendite, sono poche città che le mettano il piede innanzi. -mettere o porre
piede innanzi. -mettere o porre il piede sulle orme di qualcuno: v
disponessi a non recarti a una estrema fatica il metterti la via tra piedi, andando
andando tu infin colà. -misurare il busto coi piedi a qualcuno: calpestarlo,
], i-168: talvolta... il marito gli misura il busto con gli
... il marito gli misura il busto con gli piedi e gli pettina i
capelli con le dita. -muovere il piede, i piedi a, con qualcosa
vocazione, / per cui moveste francamente il piede / alla felice santa religione.
felice santa religione. -muovere il piede, i piedi per qualcosa o qualcuno
, / né moveria per cosa alcuna il piede / in ciò ch'a lei già
infama. dante, xxx-51: non moveriano il piede / per donneare a guisa di
, / ma, come al furto il ladro, / così vanno a pigliar villan
, né mutarle piede / a consolare il pianto ch'ella vede / far per usanza
animo; al suo posto (e indica il tentativo di immedesimarsi nella condizione per
non vo a dirgnene / e lassi che il figliuol si parta e tornisi / a
, e a ragion, perché i'farei il medesimo / s'io fussi ne'sua
s'io fussi ne'sua piedi. buonarroti il giovane, 9-89: entrar negli altrui
nel vostro stato) vorrei fare tutto il possibile per sodisfare a quell'inquietezza che
sodisfare a quell'inquietezza che potria cagionarvi il peggioramento. manzoni, pr. sp
se puoi. pratesi, 1-252: quando il nostro proprio acume non ci arrivi da
, solo una condizione identica, o il trovarci in quei 'medesimi piedi', come
in quei 'medesimi piedi', come dice il popolo, può farci un po'capire da
si regie in pede / avendo perso il naturai vigore. giuliani, ii-179: eravamo
-partire col, sul piede sbagliato; porre il piede manco: iniziare in modo errato
. petrarca, 360-9: madonna, il manco piede / giovenetto pos'io nel
ufficiali di pedagogo. -perdere il piede: essere impiccato. -perdere
-perdere piede: non riuscire a mantenere il controllo di una situazione; non partecipare
. g. gozzi, i-15-144: il padrone contrasta, la padrona ingrogna,
, invecchiando, aveva sempre di più il bisogno di esserne il padrone; e
aveva sempre di più il bisogno di esserne il padrone; e quand'ella era escita
per metro. colletta, 2-i-128: il terreno fu disputato piede a piede.
mi dia fede. -porre il piede avanti: prevenire. c.
presto assai per non si lasciar porre il piede avanti. un'altra volta si farà
farà più e meglio. -porre il piede nelle orme altrui: v. orma
e una pretesa inammissibile e giova sperare che il governo saprà puntare i piedi e dir
, 2-470: emilio sentì che era il momento di puntare i piedi. -reggersi
, i-194: fece monsignore rimettere in piedi il ponte. -rimettersi in piedi
dal cardinal toledo, ritornò in piedi il negozio. -ritirare, staccare, torcere
negozio. -ritirare, staccare, torcere il piede, i piedi da qualcuno:
né di te a posta mia ritrarrò il piede, / però che la immortale
giostra. goldoni, vi-1165: -ma il vostro piede allora nello staccar da lei,
a. cattaneo, i-48: il beato rabano... era un buon
: nunzio, ubriaco fradicio, pretendeva il fatto suo lì su due piedi,
-tenere due piedi in una staffa, il piede, i piedi in, su
; tenere due piedi in una scarpa, il o un piede, i piedi in
da ottenere comunque un vantaggio; fare il doppio gioco. f. badoer,
baldi, 7-104: ho inteso parimente il desiderio che l'e. v. ha
ne venga ad una e non tenga contro il precetto di dio il piede in due
non tenga contro il precetto di dio il piede in due scarpe. tommaseo, 2-ii-387
stesso... insospettate attitudini a tenere il piede in due staffe, in attesa
noto che l'aver innestato alla novella il vero... l'ha tutta colorata
terra soda e ferma. -tenere il piede fermo: v. fermo1, n
sovran valore / d'un novello alessandro il mondo avampa / che 'nsieme incontro a
piedi, se quei vigliacchi ci metteranno il laccio al collo. -tornare in piedi
: è tornata in piedi la voce che il duca di roano e monsignor della subise
ed esaminare la realtà. -trarre il piede da qualcosa: disimpegnarsi positivamente,
un labirinto tale da non trame facilmente il piede senza la scorta della ragion naturale
o meno scherzosa per chi abbia trattato senza il dovuto rispetto un morto o per chi
: essendo lor comune proverbio che dove il cavallo degli ottomani pone il piede, in
che dove il cavallo degli ottomani pone il piede, in quel paese non vi
l'altro. idem, 355: il mal villano, / se gli dai il
il mal villano, / se gli dai il piede, piglia il piede e la
/ se gli dai il piede, piglia il piede e la mano. idem,
: giudice e scrivano, vuol tenere il piede in mano [... ama
la capria, 1-59: quando uno ha il piede plebeo è inutile cercare di ingentilirlo
di ingentilirlo con lo scarpino sfilato perché il cuoio deformato dal piedacchióne rivela subito che
c. e. gadda, 5-300: il mio piedone impacchettato, fasciato, depositato
quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo « che cappone »,
zufolava per provocarlo. verga, 3-15: il dottore della leva, quando si vide
di giovanotto, gli disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro
letter. rapido, veloce come il vento. pascoli, 1359:
zoccolo caprino. landolfi, 2-31: il suo atteggiamento più che tutto il resto
2-31: il suo atteggiamento più che tutto il resto era inequivocabile, giacché l'atteggiamento
per sé da quello di uno che accarezza il collo d'un piedicapra.
gli uomini o gli animali sono passati, il vento ricopre le loro piedicate.
. campanella, 4-321: finito il seme dal calor natio et estivo,
gran caldo, secca quell'umore che per il piedicino del frutto si lambiccava in nutrimento
croce latina. cattaneo, i-2-35: il suo [del duomo di milano] prospetto
la lunghezza delle navate, che formano il piedicróce, è più che tripla di quella
guglielmotti, 653: 'piedigallo'chiamano altresì il gagliardetto a tre punte.
2. drizza di penna che sostiene il picco. guglielmotti, 653: 'piedigallo'
..: la cordoniera che regge il mezzo del picco. = comp
festa popolare che si tiene ogni anno il 7 e l'8 settembre nel rione
, di coprire di musica piedigrottesca il piatto caldo, con « 'a pommaro
è la canzone piedigrottesca in quanto è 'per'il popolo ed è divenuta suo patrimonio
deledda, i-308: ella rideva curvando il capo fino a coprirsi le ginocchia con le
è di quelli che fanno piedino sotto il tavolo. 2. zampetta di
. d'annunzio, iv-2-992: sentiva il gran battito del piccolo cuore [della
0. targioni tozzetti, i-428: il 'piedino'o 'podezio'...,
acciaio o d'ottone che serve per fissare il punto de'pezzi. -nella
l'aria di chiudere un monile (il piedino di pagina) con una
. di picchiare1, che traduce il gr. 7; oóox': u7tr (
(v.), che traduce il lat. sonipes -édis (in catullo)
volgar., 21-1 (362): il suo spazzo disse che fue di cristallo
parlando prima del piedestallo toscano, faciamo il netto del suo sodo l'ottava parte più
bene accompagnarle insieme, facendo come a dire il zoccolo e piede stilo della muraglia.
stilo della muraglia. garzoni, 1-760: il listello, il toro inferiore, il
garzoni, 1-760: il listello, il toro inferiore, il zocco e il piedestalo
il listello, il toro inferiore, il zocco e il piedestalo. d.
, il toro inferiore, il zocco e il piedestalo. d. bartoli, 4-3-328
piedestalli. guarino guarini, 1-136: il piedestallo... si divide in
: volendo gli uomini vie maggiormente difendere il suolo delle loro abitazioni dalla umidità della
del david, alto sul piedistallo, il fotografo ambulante richiamava l'occasionale clientela.
per la lingua al piedestallo della forca il dievischia banditore, in modo tale che
moriva finalmente all'ultima sentinella, contro il piedestallo delle rupi. 3.
poiché dal prototipo mi soverchiano e basta il nome di questo per illustrarla, non che
a chi nel mal oprare ha fatto il callo / questo sol resta: il rivocare
il callo / questo sol resta: il rivocare in dubbio / l'eternità,
cioè di nulla sapere, fu il gran piedestallo su cui col tempo la
tempo la setta de'dubitati di tutto piantò il primo suo edifìzio. cattaneo, v-1-44
mente di brevissima statura aggiunga a schiaffeggiare il colosso romagnosiano. stuparich, 5-100:
di due ingegni. soffici, v-1-129: il povero lelian si trovò a un tratto
-predicato onorifico. palazzeschi, 7-171: il nome breve e scivoloso si sarebbe arricchito
elevato. de sanctis, ii-11-83: il secolo xviii terminò con la così detta
dal fungo piedraia hortai che infetta solo il fusto dei capelli, ed è endemica nell'
ecc.) su cui agiscono sia il carico sia spinte laterali. -in partic.
: tratto verticale di archivolto compreso fra il cornicione e l'imposta, per impedire
de'piedidritti, i quali dividon tutto il circuito in otto intervalli, alternatamente alcuni
dentro questa terra, acciò possano sostenere il legname destinato a covrire le cannoniere.
, non c'era altro rimedio che il famoso 'piedritto'o zoccolo o fascia.
ossatura d'un abbaino per impedire che il legname resti esposto alla pioggia e marcisca
estensibile, usato un tempo per superare il fossato di una fortezza. ramelli
, 217: fatto questo, si pianta il piefermo d'essa machina, la quale
venivano, servi di marte, / il tideide piè-fermo-in-battaglia e il divino odisseo,
di marte, / il tideide piè-fermo-in-battaglia e il divino odisseo, / puntellati sull'asta
). pièga, sf. il piegare un oggetto flessibile, in
allega. marino, vti-370: china il capo per dar la piega all'arco,
una o l'altra materia vuole da noi il nostro principe. 2.
ii-275: cominciando... giù per il braccio alla piega del gomito e d'
o sono disposte ad arte per formare il drappeggio (e sono costituite da una
. cattaneo, 8-17: per essere il colmo della piega d'un panno più
un panno più battuto dal lume che il concavo o curvità di tal piega,
del corpo apparenti, come le spalle, il petto, le ginocchia, i bracci
vede che egli andò con nuove pieghe, il che non era stato fatto insino allora
, i-48: potrà... il vero lesinante... piegare..
lesinante... piegare... il suo fazzoletto di modo che risultono quattro
pieghe minute... si serva il lesinante di una piega duplicata senza mai
: 1 derelitti di cui scriveva il melville a caro prezzo si disputavano corrispondenza
): un'altra benda a pieghe circondava il viso e terminava sotto al mento in
non avevano la piega: apparsa verso il 1905-1908. 7. ciascuna delle
a pieghe. ariosto, 1-iv-70: il viso li accusa e mostra il numero
1-iv-70: il viso li accusa e mostra il numero / de gli anni a quelle
tozzi, v-70: era alta ed aveva il volto ovale, con due pieghe sotto
volto ovale, con due pieghe sotto il mento. buzzati, 6-59: ben
, in modo che si faria addoppiando il panno d'una cappa, e faccendone una
sbigottita... indi alzò verso il crocifisso gli occhi umidi di lagrime, colle
. b. croce, iii-27-256: il bismarck, diversamente dal cavour, ebbe
2-18: non vedi intorno alle mie ciglia il segno / d'aver troppo guardato e
vii 79: viene chiesto il prezzo a cui si risponde con una
, 1-458: nelle pieghe della collina il gelo meno intenso copriva appena la superficie
. govoni, 406: scendesti lungo il mare / che si gonfiò di pieghe
. cavalca, 21-204: chi lascia il cuore prendere mala piega e usare a'
: da'diciotto ai venticinque è appunto il pigliar della piega o buona o mala.
la fantasia / propizio a'tuoi favori il ciel ti levi / e distolga da te
o male ho fatte le mie pieghe e il mio callo per dare un'occhiata a
ho scritti e stampati tanti versi che il cervello ha presa una piega poetica maravigliosa
dà quella piega alla sua volontà che il porta verso il bene assoluto. dossi
piega alla sua volontà che il porta verso il bene assoluto. dossi, 1-i-409:
come un liquido vetro, a cui il soffio capriccioso di lei poteva dare quell'
si mostra assai più melanconico per il dubio della piega dell'animo del re
fui da vienna incaricato di rendere avvisato il dipartimento, qualora le cose non prendessero
prendessero buona piega. pananti, ni-224: il dey fece allontanare alcune centinaia di schiavi
i miei affari presero una brutta piega per il fallimento della beton. g. bassani
questo amalato guarisce, come pare che il male pigli buona piega, voi potrete
guerrazzi, 2-247: altobello, pauroso che il colloquio pigliasse piega spiacevole per la madre
unica macchia fra tanto splendore, alzando il dito accennò. cicognani, m-2-75: romualdo
.. scabrosa..., poi il discorso prese un'altra piega, e
già tutto scelto e lo stile e il tono e la piega dei fatti.
né involgimento di parole, che nascondano il peccato. sannazaro, iv-312: quella
malizia. carducci, iii23- 274: il lamartine, che che se ne sia detto
e nelle larghe pieghe delle cui armonie il salmo s'inalza litaniando le voci delle
zanotti, 1-6-108: ora è bello che il discorso si adatti per tutto e si
, a misura che le qualità della materia il richieggono. ghislanzoni, 18-78: questo
avvenimenti di cui noi conosciamo attimo per attimo il corso. -imperfezione, difetto
cupe entrando degli umani voleri, deprimeva il reo e l'innocente esaltava. bonghi,
sentirono nella piega più oscura dell'anima il desiderio di essere di nuovo lontani,
incontrati mai. jovine, 269: il padre... somigliava al figlio per
che questa piega del peritoneo non sostiene il corpo dell'utero nella pelvi, benché
, delle contrazioni della crosta terrestre per il suo progressivo raffreddamento; può avere lunghezza
la piega sinclinale con la convessità verso il basso). 16. locuz.
avea passati gli primi suoi, occupò il monte onde metello era disceso quasi con
-avere in piega qualcuno: tenerlo sotto il proprio dominio; essergli superiore.
sua bottega. -declinato verso il tramonto (il sole). comanini
. -declinato verso il tramonto (il sole). comanini, l-iii-379:
a questo effetto. garimberto, 1-472: il re, vedendo i suoi in piega
, illustro conte, in piega / metterà il falso duca in lombardia. zilioli,
, i-207: investirono i polachi coraggiosamente il battaglione di mezo de'moscoviti...
la ritirata. spontone, 1-91: il cardinale, sparsa la fama per tesserato
all'agile robustezza del corpo, su cui il farsettino ed i calzonetti non facevano pur
con belle piegone e con falde che mostravano il vestito ed il nudo. palazzeschi,
con falde che mostravano il vestito ed il nudo. palazzeschi, 8-118: che bella
scompone. baldini, 3-138: presto il fraticello si riscalda, ingoffato nelle piegone
si portava in casa, specie durante il sonno). barilli,
altri, ridentissimo, col piegabaffi attraverso il muso. savinio, 3-233: leone con
. cattaneo, 2-7: l'olmo e il frassino, avendo grandissimo umore e poco
terreno temperati, quando di gioveni arbori il loro legname sia messo in opera,
direzione. leonardo, 2-578: mutasi il corso de'venti e fassi inel moto
piegare e ferro (v.); il signif. del n. 3
degli arnesi da piegare le tele ha il nome di 'piegaggio'. = deriv
c. ridolfi, i-316: avete il solco vuoto lasciato allora dal coltro.
r. longhi, 377: il nobile cordigliero san bernardino si vede indossare
dignità di piegarne che prende nascimento sotto il cappuccio per scendere, con quella sola
piega. piegaménto, sm. il piegare o l'incurvare un oggetto senza
modo regolare e ripetuto sulle gambe tenendo il tronco eretto o sulle braccia tenendo le
, essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale. leonardo
. leonardo, 7-i-146: necessità costringe il pittore ad aver notizia degli ossi sostenitori e
menti. castelvetro, 1-91: il movimento del corpo si può dividere in
martini, 2-3-21: chiamarono pirrico [il ballo] il quale imita i piegamenti
2-3-21: chiamarono pirrico [il ballo] il quale imita i piegamenti del corpo co'
a terra. rosmini, xxvi-344: il piegamento del capo è per se stesso
medesimo sotto di quello al quale egli inchina il capo. -figur. atteggiamento servile
delle ferule si vuole sommamente avertire che il più che è possibile non ne venga
, 38: concavità, ed è il piegamento della linea circolare dalla parte di
della traiettoria. pantera, 1-90: il tiro,... senza alcun minimo
piegamento e affezione dell'animo nostro verso il bello.. mutamento graduale di
9-6: quantunque questo strale, ch'è il primo che l'esilio saetta, sia
si conviene all'uomo discreto, dopo il piegamento dato da quello, risorgere e rilevarsi
, iii-11-31: secondo (si può intendere il recitativo) per il dire a mente
si può intendere il recitativo) per il dire a mente con buon gusto e vario
inferiore della parte offesa fatto più breve, il tronco del corpo piegante verso lo stesso
semidio, / ne bevon con lungo piacere il respir. -acconciato in una morbida
voluttà.. che declina verso il tramonto (il sole). oerio
. che declina verso il tramonto (il sole). oerio, 3-318:
oerio, 3-318: all'occaso volgea rapido il sole / già piegante all'occaso.
questo fare, ne la quale sarà il far figure, far forme, trasformar cosa
li venti piegano la pioggia e fanno il discenso obliquo. lisi, 220:
sono stati nemmeno gli uragani che piegano il grano e lo 'allettano', generando
anche l'urto delle rose / che il vento salernitano / piega sul nostro petto
fi poligono di lati infiniti... il qual cerchio avrà tutti i requisiti di
piega e in un tempo la solleva, il pino. bruni, 322: toma
-per estens. modulare variamente la voce o il canto. l. quirini,
tu sciogli al canto / la voce, il cor mi leghi; / se dolcemente
, 5-242: avean del sonno / il dovuto conforto i vigilanti, / variando
-sostant. cesari, iii-445: il poeta ha usato questa voce 'pieghe'per
voce 'pieghe'per la somiglianza che ha il piegar della voce colle pieghe suddette.
perduto sbadatamente il filo della misura. manzoni, pr.
tavola la zuppiera. guglielmo piegò accuratamente il giornale e lo ripose in tasca.
-tipogr. ridurre nel formato stabilito il foglio stampato sulle due facciate, in
due facciate, in modo da ottenere il fascicolo o la segnatura in cui si susseguono
. carena, 1-102: 'piegare'è il porre a uno o più doppi ciascun
e fino da certi riti in tagliare il pane e piegare il tovagliuolo. p.
certi riti in tagliare il pane e piegare il tovagliuolo. p. verri, 1-ii-113
di riguardo. 4. disporre il corpo, una sua parte o un arto
b. corsini, i-109: spuntan dovunque il tuo bel piè percote, / o
crudele braccia con lungo attomeamento e contra il cancro che piega le braccia altrementi.
abbatta. -assol. girone il cortese volgar., 143: con la
non può fare stordito di non piegar sopra il collo di suo cavallo. guglielminetti,
su l'albe gelide / le diane e il rullo pugnace, / piegò come pallido
piegò come pallido giacinto. -reclinare il capo. bellori, ii-17: cristo
passione, esponendosi alle percosse e piegando il volto umile e dimesso verso la destra spalla
mie braccia, mentre su l'omero / il pallido volto mi pieghi / con la
fiordaliso. deledda, ii-714: piegò il viso sulla mano che la nonna aveva messo
languido, / piegare, / come il vegliardo in gloria, / sulle piume il
il vegliardo in gloria, / sulle piume il corpo d'atleta efebèo.
, 3-65: se la sciatica piegava il vecchio come un uncino, rimaneva nel cortile
cavalli. 6. costringere il nemico a ritirarsi, a cedere;
, si muovevano, si serravano contro il nemico, né ciò ancor bastava a
siamo al sicuro. tra una settimana il nemico sarà piegato. 7.
., proem. (1-iv-3): il quale [amore] niuna forza di
tutta l'oste sua capitò. girone il cortese volgar., 157: danain,
.., fa a suo valletto piegare il viaggio infino al fuoco. ariosto,
sì piacque ad orlando / che verso il santo loco si drizzaro; / né
graf, 4-40: piegano verso mezzogiorno il corso, / come il vento li caccia
verso mezzogiorno il corso, / come il vento li caccia. -con riferimento
. brusoni, 9-45: piegava già il sole l'infocato suo corso verso il
il sole l'infocato suo corso verso il meriggio. -puntare in una direzione
inf., 5-79: sì tosto come il vento a noi li piega [i
-deviare un fiume dal suo corso o il corso stesso. pigna, 164
164: istro, che fai, che il corso tuo non pieghi / dove il
il corso tuo non pieghi / dove il bel sol degli occhi miei soggiorna? carducci
a pruova, / e dal corso usato il piegano / dischiudendo una via nuova.
santi, iii-282: non è possibile il piegar senza ribrezzo la voce 'houille'alla
onde io conserverò a questa sostanza bituminosa il nome primiero di antracite. tommaseo,
. tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi, pur
gracile favella nostra. carducci, iii-10-32: il piegare questa lingua ad accogliere in sé
. cesari, iii-69: ben porta il 'vocabolario'esempi di torzione per torsione:
tempo di dante era in corso anche il torzere, ma se anche non era,
, 2-449: piegansi così l'attivo come il passivo per generi e numeri. castelvetro
nato appena / piega verso la terra il van desìo, / va crescendo cogli
3-87: a difesa e ad offesa pieghiamo il difficile gioco, / e resistiamo al
se non quando a ciò la necessità il forzasse o grande utilità il persuadesse. f
la necessità il forzasse o grande utilità il persuadesse. f. m. zanotti
contro l'ascetismo, promossero l'esaltazione e il culto della donna e affinarono l'amor
scorgi, / mentre ver me cortese il guardo pieghi. bemari, 3-283:
sanpolo apparecchiato per andare a soccorrergli, il qual dopo essersi affaticato molto per fargli tornare
e colle minacce per far loro temere il gastìco, operò co'l'esempio percioché
serba in te della tua stirpe chiara / il maggior lume. p. leopardi,
! / ma fu sì altero sempre il giovinetto / che mai le ninfe amanti noi
noi piegomo, / mai potè riscaldarsi il freddo petto. ariosto, 214
sguardi abbiano forza sì grande di piegare il nostro cuore, che faranno le labra,
le labra, che portano per entro il veleno e che congiongono l'anime?
de la luna stai / intemerata come il ciel cui reggi, /...
-ben certo piega, / non che il cielo a pietà, l'inferno ancora.
rapirne le grazie, piega al suolo il ginocchio per piegare la clemenza divina. cesari
6-91: per la conversion de'peccatori il suo zelo parea che volessela consumare:
lagrime e penitenze per piegare a misericordia il cuore di dio. -addomesticare un
inf., 16-31: la fama nostra il tuo animo pieghi / a dime chi
queste ragioni non per tanto non piegarono il matteucci a ritenere al soldo della sede
repubblica ad accettarla. poerio, 3-829: il ritorno dell'onda ed il lamento /
3-829: il ritorno dell'onda ed il lamento / dolce un desio mi piega ad
[plinio], 213: allora [il colombo] ha la gola gonfiata e
de'suoi domestici egli potesse corrompere colui il quale egli non avea potuto piegare per
voti, trattò che detto giuliano rinonciasse il detto vescovato con il vescovo di vercelli
che detto giuliano rinonciasse il detto vescovato con il vescovo di vercelli. goldoni, ix-868
. goldoni, ix-868: può la sorella il cuore piegare di un germano. alfieri
monti, 9-404: ben io dirò netto il mio pensiero: / né il grande
dirò netto il mio pensiero: / né il grande atride agamennón, né alcuno /
achivi piegherà. leoni, 375: il detto colonnello si lasciò sfuggire: qui
da misericordia. carducci, iii-14-334: il coro finisce facendo voti che le caste preghiere
cader l'armi di mano e, placato il suo furore, lo sforzi, lo
qualità di suoni musicali:... il lidio, riprovato da platone come quello
, le ore del mattino ci levano verso il cielo. serra, ii-28: non
. serra, ii-28: non sente il lettore mille piccoli aculei che gli chiudono
fame deliberazione. guicciardini, v-16: il timore piegherebbe in qualche parte l'animo suo
-commuovere. molza, 1-386: il largo pianto, ch'a partir m'invita
e non più uditi lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, /
uomini. foscolo, xii-700: qui il p. le bel narra come egli corresse
questo regno, pensando che avevano piegato il capo di buona speranza, trovaronsi nell'angra
. 16. pitt. ritrarre il panneggio in modo da evidenziare le pieghe
lei mi piego! pulci, 8-64: il saracin ferì con maggior forza / sopra
con maggior forza / sopra lo scudo il possente barone: /... /
ottomano, lii-12-451: sempre che invocano il nome di dio si piegano subito per
la voce del nonno risuonava furibonda fra il nitrir dei cavalli impazienti di ripartire, ella
cercare qualche cosa per terra, spazzando il pavimento con le mani.
bava. piccolomini, 1-501: abbia parimente il savio marito avvertenza che non però con
so temere. fortis, xxiii-450: il morlacco piegasi dinanzi al gentiluomo delle città
27 (460): cosa alla quale il nevers non s'era voluto piegare.
2-21: o morire o piegarsi sotto il giogo / della bassezza della specie, leggo
all'inevitabile. cavalca, vii-147: il cuore, piegato all'uso del male,
roma sul campo di battaglia; ma il suo orgoglio gli vieta di piegarsi ai compromessi
parte / u'la prim'ombra gitta il santo monte. s. bernardino da siena
poco di vento, egli fa piegare il giglio in su le spine, el quale
mani, / or qua or là rassetta il periglioso / argin che piega; ma
inonda. leopardi, 737: vedi che il gelido soratte è candido / di neve
357: i rami si piegheranno sotto il peso dei frutti. moravia, ii-186:
sventolò un momento indecisa, come se il vento la percotesse da ambo le parti
superba torre, detta torre si piegò verso il palazzo, minacciando ruina sopra di esso
un lato. -oscillare sotto il peso. barilli, ii-156: non
medesima svolta. comisso, iv-143: il ritmo uguale dell'onda che si piegava lo
ivi così una cornice lega / dintorno il poggio, come la prunaia; / se
ariosto, 18-77: verso lidia e larissa il camin piega: / resta più sopra
. are. lamberti, 203: il primo di tutti [i fiumi] e
i fiumi] e 'l più nominato è il fasso, il quale...
'l più nominato è il fasso, il quale... è l'ultimo termine
. moravia, xiii-296: livio seguì il muro fin dove piegava ad angolo retto
luogo o a una meta scelta durante il cammino. girone il cortese volgar.
meta scelta durante il cammino. girone il cortese volgar., 151: per giron
. campana, i-481: ordinò che il duca di guisa passasse nella provincia di
, dove piegasse, avendo già passato il reno. tasso, 18-25: mentre
18-25: mentre riguarda, e fede il pensier nega / a quel che 'l senso
termina un sentiero. dovila, 506: il duca, fermo nel suo proposito,
prese la via di sciampagna per tenere il nemico sospetto a qual parte egli fosse
e rendersi a questo modo meno insidioso il cammino. forteguerri, 1-32: piegaro sulla
tozzi, vi-619: stormi di rondini empivano il cielo di strida, continuamente; giravano
un veicolo. ghirardacci, 3-15: il giorno di san pietro, il mercoledì,
3-15: il giorno di san pietro, il mercoledì, se ne corre un altro
volte le terga agli scintillamenti del boulevard, il coupé piegò in una viuzza semispenta.
la gondola... già solcava il canale, piegava verso l'imbocco di
piegarà verso quella parte nella quale riguarda il luogo in cui percuote. -soffiare
-soffiare da un'altra direzione (il vento). g. averani,
. g. averani, ii-202: il vento non ci favorì e tirava anche
piegavasi dalla sua ostinazione, né raddolciva il suo sdegno. g. gozzi, i-19-10
. mazzini, 41-260: sento nondimeno il bisogno di dichiarare per l'ultima volta
di dichiarare per l'ultima volta che il triumvirato non ha piegato né piega né
, i morti, la famiglia, il denaro, tutti gli amori comuni, tutti
boiardo, 1-3-18: proprio alla vista il duca rincontrava / ed hallo in tal
se poserai su la gamba destra, farai il ginocchio della sinistra piegare in dentro e
alquanto di fori. celimi, 671: il braccio ritto del mio perseo tirato in
147: ha [l'imperatore] il collo lungo che gli piega innanzi,
gli piega innanzi,... il naso grande e aquilino, gli occhi assai
i-441: mi sentivo piegare. cercai il letto, tastai la fredda coltre, mi
x-i 518: ero come il povero somaro che suda e piega sotto il
il povero somaro che suda e piega sotto il peso dei barili del vino.
-afflosciarsi, perdere la rigidità (il pene). boccaccio, v-236:
piega espressiva. piovene, 7-326: il volto è sorridente, come intarsiato in
, declinare, abbassarsi sull'orizzonte (il sole). tassoni, 285:
sole). tassoni, 285: il ligure eroe sorse repente, / l'àncore
l'aura mattutina, / là dove cade il sol piegando a torse, / da
torse. forteguerri, 18-69: già il sole si piegava alla marina. c.
; / ed ambo assisi, mentre il dì volubile / oltre il meriggio va
assisi, mentre il dì volubile / oltre il meriggio va piegando a vespero, /
replicarlo imparino. chiari, ii-89: piegava il sole all'occaso quando certa madamigella ersilia
. graf, 5-264: quando del sole il lume / piega sull'onde amare,
morta al mare. buzzati, 3-18: il sole è piegato verso occidente.
della bella folla / fu più leggiero il monte. pindemonte, iii-104: ambedue
d'allora in poi le manifatture e il commercio hanno piegato a continua decadenza.
primiera etade / mi fu più caro il riso e la dipinta / pompa di primavera
e s'affretta, più soave occorre / il pallor dell'autunno agli occhi miei.
infetto [di tubercolosi] perché tutto il clan pieghi. -andare in rovina
i francesi. garibaldi, 1-429: il valoroso giovanni cairoli...,
g. gozzi, i-19-118: stimai che il solo minacciar la rovina / bastasse a
nenia mi sentivo piegar l'anima sotto il ricordo di trenta natali passati tutti in
di veneziano sangue, pigliassesi u suo ed il restante risparmiasse. tenta fermezza faceva,
risparmiasse. tenta fermezza faceva, secondo il solito, piegare buonaparte. ghislanzoni,
era messa ad andare in su, dove il corso diveniva man mano più solitario.
vai, non vaglion preghi: / contro il destin la non si vince e spunta
e si plachi la bell'ira / che il dover vostro v'ispira. -compiacere
. forteguerri, 7-112: che dirà il fior de'giovin'saracini, / verso l'
amor d'un per cui gli uomini e il cielo / pregai contrari e i suoi
dominante. casti, 21-21: poiché il superbo imperioso orgoglio / di chi comanda
chi comanda e in man tutto ha il potere / crede che basti sol di
ii-41: i lumi e le virtudi sono il frutto d'una illuminata educazione e d'
naturali quali per altro piegano tutte sotto il direttore filosofo. bocchelli, 2-88:
accordo. c. papini, 280: il re..., ancorché mostrasse
a. cattaneo, i-421: quando il giudice non piega né a banda dritta né
donna era ghibellina nell'anima innanzi che il cognato a parte ghibellina piegasse. de