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vol. XIII Pag.12 - Da PERFEZIONISMO a PERFICIENTE (33 risultati)

completamento; conclusione (e anche il risultato che ne deriva).

dee., 7-2- (1-iv-597): il quale [atto sessuale] quasi in

un medesimo punto ebbe perfezione e fu raso il doglio. zanobi da sfrata [s

aombrare. bisticci, 1-i-415: fece [il duca] cominciare il duomo d'urbino

1-i-415: fece [il duca] cominciare il duomo d'urbino....

legge divina. machiavelli, 1-vii-18: il quale biasimando la tardità e viltà del

dovila, 510: si pose ad oppugnare il forte dombès che, non essendo ridotto

soccorso da parte alcuna, si arrese il quinto dì dell'assedio. siri,

ma la pratica non ebbe perfezione, perché il popolo non volle udire che avesse a

si dica che piaccia più a'veditori il fine lieto. b. fioretti, 2-5-65

auro per alcuna cagione, come che letifica il cuore. 14. dir.

negozio giuridico. gherardi, iii-47: il ritenne il volere ubidire e dare perfezione

. gherardi, iii-47: il ritenne il volere ubidire e dare perfezione al matrimonio

alla vostra pace. nardi, 140: il dittatore l'altro giorno, repetendo di

di scudi. sarpi, vi-1-212: gionse il lunedì della settimana santa, con gran

perfezione al tutto inanzi pasqua. ma il negozio non comportò di esser così tosto

superbia troppo eccessiva, ed hanno moderato il vocabolo, dicendo che l'efficacia venisse

imperfetta). bontempi, 3-2-204: il punto di perfezzione appartiene alla divisione ternaria

. un platano protendeva i rami sopra il palcoscenico; e un usignolo, spintosi

, 4-47: agli adolescenti e fanciulli [il vino] è cibo e medicina,

della loro umidità, ed imperò quindi il vino al naturai calor loro dà accrescimento

: la natura da sé lo produce [il salnitro] quasi in perfezione in quel

progresso speculativo. lucini, 4-99: il positivismo non ha potuto contradire alla scienza

è di questo mondo », dice il proverbio, e dice benissimo. =

etica secondo la quale la perfezione è il fine a cui deve tendere l'uomo,

, che si riferisce, che riguarda il perfezionismo o il perfezionista.

riferisce, che riguarda il perfezionismo o il perfezionista. perfezzione, v.

stelle non son manchi, / e manco il primo, che non li ha perfetti

compiere si può. alberti, iii-94: il perficere l'arte si troverà con diligenza

chiamata e costretta la morte, e il silenzio, il segreto della morte,

costretta la morte, e il silenzio, il segreto della morte, l'eternità.

.., doppo perfetto e compito il sacrificio, si sciolgano le funi delle navi

perfetta / l'opra del ponticel che passa il fiume. cesariano, 1-88: li

vol. XIII Pag.13 - Da PERFICITORE a PERFIDIANTE (31 risultati)

varchi, 8-1-161: credono alcuni che il primo motore non muova né come forma

non muova né come forma perficiente formalmente il suo orbe, il che è vero,

forma perficiente formalmente il suo orbe, il che è vero, né come forma

vero, né come forma assistente, il che è falso. magalotti, 3-22:

uomo..., l'organizzazione è il mezzo di esecuzione, la sociabilità deve

di esecuzione, la sociabilità deve considerarsi come il mezzo perficiente che lo guida al termine

, iii-3-246: iddio... è il mediatore del vostro parentado, iddio il

il mediatore del vostro parentado, iddio il perficitóre del vostro innesto. =

, accesa / da volubili febbri, il collo e i crini / acconsentiva e il

il collo e i crini / acconsentiva e il sen nitido a tutti / perfidamente con

signor giuntatore, si rende conto che il fin qui detto e perfidamente sceneggiato non

anche un intimo senso di soddisfazione per il male procurato o per le sventure,

: volevano mantener contro la chiesa ed il re implacabilmente la doppia loro perfidia.

, cui la perfidia dà bellezza e il tradimento aggiunge adoratori. serao, i-955:

caterina da siena, n: singolarissimo fu il piacere che ricevei nella vista di quell'

mohamed ali s'era legato a un dito il pericolo rappresentato dagli intrighi, dalla turbolenza

. carducci, ii-10-95: non ostante il tuo gravissimo consigliere e il tuo crudelissimo

non ostante il tuo gravissimo consigliere e il tuo crudelissimo silenzio e la perfidia naturale

con voi. foscolo, ix-1-381: se il conte fosse mai stato, e forse

mai stato, e forse che fu, il consigliere di quella perfidia, ma non

vilmente di sé. berchet, 189: il re al carpio messaggeri / con sue

tradimento. ghirardacci, 3-1 io: il senato per ostar meglio alla perfi

dia del duca di milano assoldano il signor di faenza. cesarotti, 1-xxxiv-242

di faenza. cesarotti, 1-xxxiv-242: il papa avvisò tosto pipino di questa perfidia

legge, che comanda / a la donna il servar fede al suo sposo, /

ha comandato ancor che, ritrovando / ella il suo sposo in atto di perfidia,

41-8: ne l'oscurar del giorno fece il vento / chiara la sua perfidia e

. nievo, 76: quando finiva il gioco, la contessa non mancava mai

la contessa non mancava mai d'invitar il partistagno a fermarsi a fratta la notte

pervicace insistenza del popolo ebraico nel mantenere il proprio credo in contrasto con quello cristiano

g. villani, 12-84: sentendo il ponente e paese de'cristiani tribolati di

vol. XIII Pag.14 - Da PERFIDIARE a PERFIDO (30 risultati)

biasimi da tutte le persone intendenti? il perfidiare e non volere cedere alla verità,

. firenzuola, 2-220: quando pure il re perfidiasse nella sua openione, allor

, essendo cosa che poco rilieva a voi il saperlo o non lo sapere »

? siri, 1-iv-527: biasimava egli il duca di mantova che perfidiasse in escludere i

patrizi, ii-220: ci dica [il tasso] s'egli fa le minute sue

altro, come di quelle tali persone, il sofisticare, il giudaizzare e perfidiare sopra

di quelle tali persone, il sofisticare, il giudaizzare e perfidiare sopra una voce,

con l'intento di tradire o facendo il doppio gioco; subdolamente.

soldo del papa. dovila, 452: il governatore, per avere molte volte perfidiosamente

fallace la sua fede, insieme con il padre roberto francescano... furono

lasciarsi portare alla pazzia del pirronismo, il quale, perché non può conoscere la

. bacchelli, 1-iii-378: ed ecco il secondo pensamento: la disdetta. s'

serra, ii-189: l'empietà e il perfidioso riso dello scettico.

perfidioso quale occhio vegga più lontano, il diritto o 'l manco, subito, per

voi. bacchelli, 2-xex-694: ligurio è il prudente, l'astuto, il virtuoso

è il prudente, l'astuto, il virtuoso machiavellesco e machiavellico, sca

numerosità..., assassinano e distruggono il mondo. 6. ostinato,

per quei maledetti merli, e rispondendo il marito tordi e soggiungendo essa merli,

volle mai dire tordi, almeno le fecero il mal prò'i suoi combattuti merli.

combattuti merli. bisaccioni, 3-311: il contadino bavaro, più d'ogni altro

, ii-246: lo sedusse... il rischio, assai elegante per uno scettico

gli antichi, e oggi ancora si riservano il nome di porfido, come perfidioso di

. cellini, 3-139: egli è stato il primo dopo gli antichi che ha trovato

di spuntare colla tempera de'suoi ferri il perfidioso porfido. 8. prov.

bandello, 2-13 (i-799): il perfidissimo tiranno comandò che a mosè fosser

genovesi, 4-21: coloro che nascondono il grano e gli altri generi necessari alla

altri generi necessari alla vita per aumentarne il prezzo sono iniqui per la legge di

, 7-154: si supponga ancora che il tenore che canta il duca di mantova,

supponga ancora che il tenore che canta il duca di mantova, (libertino e

), e che lo stesso rigoletto sia il rivale fortunato e perfidissimo.

vol. XIII Pag.189 - Da PESTIFEROSO a PESTILENTE (35 risultati)

, / non ti vergogni e pur segui il tuo gioco, / giungendo sempre legna

gioco, / giungendo sempre legna sopra il foco, / pestifero, mordace e

pestifero cittadino, s'ella non temesse il pericolo? nannini, 1-42: ebbe

che divorò, pestifero angue, / il pregio e 'l fior de la latina gente

so se veder la maggior rabbia, il più pestifero veleno... né 'l

può più vantarsi / del primo inganno il rio pestifero angue. b. tasso,

alto signor eterno, / che lavando il mio error co 'l proprio sangue /

drago / di velen, d'orridezza il segno io sia; / ecco la [

ecco / che nel silenzio ascondo / il dir, come tra fiondi il corpo

ascondo / il dir, come tra fiondi il corpo infrondo. -feroce, crudele

1-xvi-1-322: volete, o dei, favorire il pestifero achille, che non ha né

11-54: molto più poi avea da correre il rossore sul volto di questo nuovo pirronista

stende nelle lodi del medesimo pirrone, il più pestifero di tutti gli accademici.

], iv-69: o quanto pieno è il mondo di questi adulatori, lusinghieri e

. pestìgeno, agg. che trasmette il bacillo della peste. -pulce pestigena:

crudeltade / che di vivi restò quasi il loco orbo. domenichi, 5-147: in

ottomano, hi-12-453: hanno per peccato il guardarsi dalla peste, la quale regna

e. cecchi, 2-73: quanto il... genere pestilente sia diverso

malariche (l'aria, l'acqua, il clima); insalubre, malsano.

che nelle medesime sboccano, si medica il tristo odore delle fangose e pestilenti acque

luogo dov'ell'era prima et aperto il lago verso la marina, di pestilente

che con l'ombra loro pestilente impedivano il nutrimento e l'augumento delle erbe più

l'ora tarda né potendo più sopportare il puzzo de'corpi morti che in quelle

nostro campo. nievo, 537: forse il povero esule scrivendo quelle parole sentiva già

220: quel babbeo di ferdinando riduceva il giardino in un pestilente carnaio, preso

fatto nascere molte croste e ulcere sopra il capo d'un predicante. botta, 4-632

tra 'paesani... che lasciarono il coltivamento delle terre e il nutricamento del

che lasciarono il coltivamento delle terre e il nutricamento del bestiame. ramusio, cii-i-392

doppo la pestilente venuta di maumetto, il detto regno fu preso da'maumettani. piccolomini

pontefici. saraceni, ii-439: secondo il pestilente costume delle corti era dibrea,

costume delle corti era dibrea, per il valore, ardire e magnanimità sua, dagli

tossico pestilente? leoni, 423: il disgusto, il fermento, i partiti,

leoni, 423: il disgusto, il fermento, i partiti, le recriminazioni

partiti, le recriminazioni fanno un lievito il più pestilente. -con valore iperb.

, molesto. piccolomini, xlv-20: il rosso è colore generalmente pestilentissimo ed a

vol. XIII Pag.190 - Da PESTILENZA a PESTILENZA (27 risultati)

al male. rosmini, xxvii-421: il corpo trasse pel peccato originale una qualità

che sembrano mostrare cristiano lume; ma il signor brucker all'incontro conosce pestilentissima la

. a. cattaneo, iii-207: il peggio è che uno di questi volumi

e nella via molto patente / de'peccatori il piè non ferma o sta, /

ove regna / la menzogna e diffonde il suo veleno. 8. falso,

rovina... più mi spaventa il suono di quelle pestilenti parole, che

pestilenti e venefiche, le quali offendono il cuore, perché egli non le sente

-che esprime perfidia, malvagità (il volto). castiglione, 686:

contrario principio. baldelli, 5-7-389: il cominciamento di quella così pestilente setta maomettana

giornata egli l'avea cercato per vendicare il publico delitto con la spada.

alle pistilenze migliore né così buona come il fuggir loro davanti. savonarola, 7-i-42

.., vertiva anco discordia fra il duca di modena e la signoria di

spiriti velenosi e maligni che, corrompendo il sangue..., levano di

stava devastando l'italia, quella che il manzoni descrive nei 'promessi sposi'. montale

provvidenza e sistema sono tutt'uno / e il provvidente è l'uomo ». /

questi giorni la pestilenza dell'anguinaia >rese il componitore di quest'opera matteo. catzelu

b. del bene, 2-127: il disastro della pestilenza è raro nelle api

ugurgieri, 79: subitamente, essendo corrotto il tratto del cielo, venne alle membra

ciascun animale che vi s'appressa per il gran puzzo si muore, la qual

troppo essere l'incurabile pestilenza di tutto il cristianesimo. b. davanzati, i-195

, come dappertutto, alla guerra: il predoneccio e la ruberia. -con

: resta ancora sottoposto a questa pestilenza il regno del rame, poiché non tutti si

. villani, 4-30: si prese il fuoco in firenze e buonamente ciò che non

ntelligenza, / considerando che dovea parere / il fosso e 'l pian di cotal

provincia di lombardia,... il sommo pontefice a distruggere la detta pestilenzia

inquisitori. boterò, 6-100: ferdinando il catolico..., per smorbar la

gregorio papa,... benché il mondo avesse ricevuta la fede di cristo

vol. XIII Pag.191 - Da PESTILENZIALE a PESTILENZIOSO (28 risultati)

muratori, 11-240: il campo è troppo vasto e già coltivato

in cui avete dilatato e stabilito meglio il vostro dominio..., insinuando

dopo i vizi, nuova pestilenza divora il campo della mente umana, quando la prima

., v-147: beato è quello uomo il quale... non sedette nella

.., è per ragione discemere il male e per considerata deliberazione commetterlo.

che queste pestilenze sieno più forti manifestamente il sentiamo per lo contrastamento che ci fa

suoi animi. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-31: sopra le altre,

altre, due massime pestilenze sogliono depravare il consiglio, il quale dee essere fedele

massime pestilenze sogliono depravare il consiglio, il quale dee essere fedele e vero:

g. morelli, 399: il duca maio di male pestilenziale. m.

pestilenziale) crebbe con tanta furia che il settimo giorno l'ebbe condotto in grado

; ben stimo che fu la cagione il gran caldo di questo mese d'agosto passato

(l'aria, l'acqua, il clima); insalubre, malsano.

monti, ii-426: questa febbre è il tributo che si paga dai forestieri a quest'

mio arrivo in kartùm, dovetti pagare il tributo a quel clima pestilenziale, e presi

ferd. martini, 4-44: c'erano il maestro, tre o quattro amici suoi

attraverso una stanza terrena soffia su me il fiato pestilenziale di una bocca di zolfo

ficino, 6-5: costui non è il legno il quale piantato presso al corso

, 6-5: costui non è il legno il quale piantato presso al corso dell'acque

contrari, tollerate che cominci sulla terra il regno dei simili. -che provoca

. monti, i-79: io sono il solo fra questi poeti che abbia il

sono il solo fra questi poeti che abbia il coraggio di opporsi alla corrente impetuosa di

sua disperazione ebbe colpa la natura, il sangue materno, il disamore paterno, le

colpa la natura, il sangue materno, il disamore paterno, le nozze forzate,

/ e vende carne d'altri, afferra il mestolo / anzi che terminare nel 'pàté'

naturale. ottimo, i-94: il terzo circulo... è pistilenziato di

= deriv. da pestilenza, con il suff. del pari. pass.

: peste (e, anticamente, il termine fu riferito anche ad altri morbi

vol. XIII Pag.192 - Da PESTILLO a PESTO (32 risultati)

, quantunque grasso e fertilissimo, giunga il padrone a coglierne i frutti. -insalubre

malsano (l'aria, l'acqua, il clima). n. franco,

, 7-235: nero e oscurato ti parrebbe il sole ne'più bei raggi che ti

[nel lago] uno drago pestilenzioso il quale... col suo fiato ogne

pestilenzioso animalaccio gli mise in bocca; il quale giù per la gola a ser filippo

ser filippo entrò; e così morì il nostro commissario. 6. figur

surse un tempo fierissimo e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare

tempo fierissimo e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di

cuore dell'uomo innestata che, rotto il freno di ogni ragione, incominciò a traviare

: veggendo che quella pestilenziosa pianta [il luteranesimo] stendeva sì largamente i suoi

salvini, 40-114: ben so che il mondo, assistito dal principe delle sue

dal pestilenzioso, però ch'elli fabbrica il male. = voce dotta, lat

cravaliz [gómara], i-4: il cortés, vedendosi con li ceppi alli

. w., 6442), per il class, pessùlus (v. pesulo)

, sm. tose. calpestio (e il rumore che ne è prodotto).

di coloro che andavano, crepò e ruppesi il ghiaccio e tutta la detta gente e

pestamento frequente. spolverini, xxx-1-147: ferve il giro e 'l pestio. pindemonte,

al cui pestìo / lascia le bionde paglie il gran d'argento, / un picciolo

in grembo, / ei così bene il volteggiar ne impara. stoppani, 1-122:

. berchet, 207: tanto è il sangue ond'è cosperso / ch'ei

, 185: sapiate che sì tosto come il fanciulo è nato, sì si conviene

dita. sercambi, 2-ii-87: venuto il lunedì, lo spesiale ordinò maestrevolmente una

rosmarino e tagli nun ne pariamo e il contorno o il ripieno de patate co

tagli nun ne pariamo e il contorno o il ripieno de patate co l'erbetta pesta

. cammelli, 212: mandera'mi il giubbon del mio somieri / e le

noi, ch'eramo tutti pesti, il meglio che noi potemmo ci rimettemmo a

la sventurata avea le mani insanguinate, il collo solcato dall'ugne, il petto livido

insanguinate, il collo solcato dall'ugne, il petto livido e pesto. batacchi,

bocca di catino / dalle peste narici il sangue rende / e al proprio servitor giace

giace vicino. carducci, iii-23-315: il nobile cavaliere stordito e pesto e ammaccato

la fame le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava ed attanagliava le carni

-gonfio, tumefatto per le percosse (il volto). fenoglio, 98:

vol. XIII Pag.193 - Da PESTOLESE a PESTONE (34 risultati)

e. gadda, 9-348: il suo parafango pesto lei lo degnò appena

mi sono sentite le membra sì peste e il capo tanto sbalordito che dopo pochi minuti

7-96: i 'carusi', buttando giù il carico dalle spalle peste e scorticate,

occhiaie peste. moravia, xiii-194: aveva il viso già di donna, con gli

a picco sull'acqua di cristallo, il turchino pesto delle forre. palazzeschi, 4-28

movea le preste / leggiadre piante ed io il seguia su torme / che ne lasciava

intesa confidenziale o per avvertimento dissimulato (il piede). sbarbaro, 5-125:

verdeggian le zolle / dove prima era pesto il cammin. -attraversato, percorso

pesti. 6. spiaccicato sotto il piede senza volere; calpestato malamente.

rifiuti nella scuola / dalla mia noia il dono triste, il dono / del pésto

/ dalla mia noia il dono triste, il dono / del pésto alloro della mia

massa pesante. lippi, 6-60: il gran se gli marcì dentro a'granai,

, ed or per questo / giuntarla il dosso e da'suoi soldi è pesto

, 5-71: l'attaccamento a portofino e il debole per le lasagne al pesto che

, v-314: dopo in un pestello per il sale cominciò a spiaccicare aglio, basilico

, basilico, burro e olio per fare il pesto alla genovese da condire la pasta

/ come agli infermi lo stillato o il pesto. mattioli, 1-167: accadendo spesso

per la insopportabile dieta si sentivano mancare il vigore,... per ricuperar

i cilindrai (i fattorini assegnati a regolar il cilindro) badano che il cencio diventi

a regolar il cilindro) badano che il cencio diventi pesto, che possa prendere il

il cencio diventi pesto, che possa prendere il colore. il pesto, com'è

, che possa prendere il colore. il pesto, com'è sfatto per bene,

nel tino dove sono gli agitatori per rivoltare il pesto e spargerlo bene, tutto d'

moretti, io7: aprivo gli occhi ed il mio sguardo bianco / un pesto si

sulla riva del fiume si pestonava alquanto il minerale per separarne il sasso e la

si pestonava alquanto il minerale per separarne il sasso e la terra.

terra. 2. rendere compatto il terreno battendolo con il pestone.

. rendere compatto il terreno battendolo con il pestone. vocabolario di agricoltura [s

. biringuccio, i-167: essendo [il mercurio] generato in pietra spognosa..

e non di metallo, perché piglia il suo colore, con pestoni di ferro.

della sua prima dura e ruvida veste il riso, al quale successivamente si leva

: con pistoni l'ho fatto assodar [il muro]. scamozzi, 1-209-40:

cui peraltro vien distinto dal galilei, secondo il quale la mazzaranga sarebbe strumento piuttosto da

mezzo è un manico parimente di legno, il quale arnese si adopera a battere le

vol. XIII Pag.194 - Da PESTONE a PETARDARE (33 risultati)

nievo, 226: non tutti hanno il coraggio... di pigliar un

un pestone sui piedi seguitando a mostrar il viso allegro. moravia, vii-352:

allegro. moravia, vii-352: con il piede, per cominciare, mi diede

di verga, riuniti i capelli e riempiuto il pestone. 4. dimin

, 1-208: un mortaletto di brongio con il suo pestoncello per pestare gomme et odori

= deriv. da pestare-, per il n. 3, cfr. milan.

l'empieno di questo pestume e questo è il muschio. = deriv. da

sono le petacchine che ti facevono lucere il pelo? chi te le ha malandrinate?

.), con ampliamento semantico; il signif. 'sorta di pantofole', indicato da

regio... e facendo rimurchiare il petàchio di milo armato di cannoni tolti

avvicinavamo a manila, ne venne all'incontro il maestro di campo andaya per vedere il

il maestro di campo andaya per vedere il capitano del petàcchio. zucchelli, 86

con un sdruscito e vecchio pataccio, il quale pareva che aponto per miracolo si

. brusoni, 641: usciti i maltesi il giorno seguente dal porto...

: in quanto alle forze marittime, il re [di napoli] ha quattro

sana in nove dì e la fìstula et il cancro. bencivenni, 7-74: postavi

7-74: postavi su la endivia, il solatro, aqua rosa, petaciuòla,

, 1-37: poi dee essere constretto il sangue con sugo di petacciuòla mischiato con

. soderini, iv-30: se per il gran caldo [le pecore] strafelino e

pettanciuole. lippi, 10-54: gli avventa il libro e poi de'sassi, /

, analoga all'ostracismo, che prendeva il nome dal fatto che i cittadini esprimevano

nome dal fatto che i cittadini esprimevano il voto, segretamente, scrivendo su foglie

ultima città chiamavasi petalismo, perché il nome dell'accusato scri vevasi

trasformate che formano la corolla e hanno il compito di proteggere androceo e gineceo,

poscia alla sommità del gambo vedesi comparire il calice, ove sono racchiusi i petali o

tozzetti, i-285: fabio colonna fu il primo che chiamò petali le foglie colorite

foglie della pianta, alla quale lasciò il nome latino di 'folium'. tarchetti

su me scesero / e con essi / il tuo artiglio, come ora.

impaziente phyllis arborascente, la quale dete il nome phylla alli fogli, prima denominate

bot. simile a un petalo (il verticillo di un fiore); che presenta

corolla, o comunque non verdi (il calice). 2. zool

. cinque mettessero in terra altarsenale, il quale dovesse esser immediate pettardato. gualdo

congiurati s'avevano divisi gli offizi, il langlad di dar fuoco nell'arsenale,

vol. XIII Pag.195 - Da PETARDETTO a PETECCHIA (48 risultati)

di francia. bisaccioni, 1-209: il pettardiere si chiamarà colui che deve portare

pettardiere si chiamarà colui che deve portare il tavolone e poi tre altri per il

il tavolone e poi tre altri per il pettardo. capriata, 69: giuntovi poco

. capriata, 69: giuntovi poco prima il far del giorno, mandò il commendator

prima il far del giorno, mandò il commendator della motta co'pettardieri e alcuni

pettardieri e alcuni altri soldati per attaccar il pettardo. monte cuccoli, i-130:

1-466: fatto... avanzare il petardiere francese chiamato robecurt con carro sopra

petardiere francese chiamato robecurt con carro sopra il quale stavano i petardi coperti, la

petardi coperti, la sentinella, creduto il carico di monizione, non gli fece

mistura che arde a tempo, acciò il pettardiero e compagni abbiano tempo di ritirarsi

mestura che arde a tempo, acciò il petardiero e compagni abbiano tempo di ritirarsi

busca, 172: abbiamo tempo di accommodarvi il pettardo senza essere sentiti. c.

fu la terra, che è situata sopra il mare, assalita una mattina con pettardo

oggidì, e particolarmente in francia, il quale chiamano pettardo. marino, 1-10-227:

mine. t. moretti, 52: il pettardo è un vaso in forma di

un vaso in forma di mortaro, il quale, caricato con polvere e posto

di carta. ojetti, 1-94: il commissario di pubblica sicurezza sosteneva che era

orologeria collocata lì molte ore prima; il capitano dei carabinieri, che si trattava

. ippi, 6-30: mentr'il petardo col cannon più grosso / sentesi

e'fatti per te. -e il grosso che ti venga, carogna. -e

. -e, petarda, lo vorresti il grosso. = deriv. da peto

peta$ato, agg. che porta il petaso (ed è usuale attributo di

petaso di cui ha egli d'ordinario coperto il capo, siccome dio viaggiatore per eccellenza

conosciute e sono queste...: il dorienio, l'apocino, il talietro

: il dorienio, l'apocino, il talietro, l'arctio, il petasite.

apocino, il talietro, l'arctio, il petasite. mattioli [dioscoride],

mattioli [dioscoride], 580: il petasite è un gamboncello maggiore d'un

caro, n-135: porta in testa [il pedante] un cappelletto con una banda

: mercurio ad eseguir del padre / il precetto s'accinse. e pria l'alato

fulcro quadrato, / àrmati del pètaso il capo, / allaccia gli aurei talari /

. moravia, 16-95: saul, con il suo colpo di pistola ha licenziato definitivamente

suo colpo di pistola ha licenziato definitivamente il fato greco, il povero, ormai

ha licenziato definitivamente il fato greco, il povero, ormai innocuo fato antico,

, ormai innocuo fato antico, con il suo petaso, il suo mantelletto,

fato antico, con il suo petaso, il suo mantelletto, i suoi coturni.

e col petasetto al solito, sollecita il ministerio. bresciani, 6-v-221: egli

stracco che non avea forza di levarmi il petasetto di capo e le alette mi

. petaurista2), esteso agli insetti per il particolare tipo di volo; il n

per il particolare tipo di volo; il n. 1 è registr. dal d

.. non ha la coda prensile come il vero falangista. vive nei boschi di

/ quivi un seneca morale / con il suo quaresimale / mi raffibbia riprensioni:

quaresimale / mi raffibbia riprensioni: / il buffon vorrebbe casto, / il teatro al

: / il buffon vorrebbe casto, / il teatro al certo è guasto: /

emorragiche e talora infettive. -anche: il morbo caratterizzato dalla presenza di tale fenomeno

qua avemo altro di nuovo se non che il nostro carlo quinto... desidera

carlo quinto... desidera retirare il sacrosanto concilio da bologna calda al fresco

bevanda mai molesta / ad un che avesse il morbo o le petecchie. pallavicino,

quel moto intestino,... il sangue necessariamente cominci a raccogliersi et affigersi

vol. XIII Pag.196 - Da PETECCHIALE a PETITORIO (39 risultati)

arrabbiate scappan fuore / e gli empiono il mostaccio di petecchie. 2. piccola

tardo [im] pétix -ìcis, per il class. [im] petìgo -inis

[im] petìgo -inis 'impetigine'; per il n. 2, cfr. sicil.

e più tremenda malattia lo colpisce. il tifo petecchiale. bacchetti, 2-xi-124:

1-125: a noi piace esser comandati. il capo beve petecchio come acqua e non

natiche nel più bello del dormire, il flusso lo risvegliò et assalse in così fatto

così fatto modo che innavedutamente n'empì il grembo al suo compagno, seguendo tuttavia

che, perdendo, la scampano con il peteggiar con bocca, altri la isvolgarizza

conoscendoti in qualche foggia forastiero, ti torceno il musso, ti ridono, ti ghignano

326 a. c., che abolì il diritto in precedenza spettante ai creditori di

come schiavi o di ucciderli e introdusse il principio secondo cui per le obbligazioni non

delitti i debitori rispondevano non più con il loro corpo bensì con il loro patrimonio

più con il loro corpo bensì con il loro patrimonio. vico, 4-i-861

. romagnosi, 4-369: suppongasi il caso che un petente di acqua.

bruciar la lettera. cattaneo, iv-1-3: il petente si lusinga che in mancanza di

si lusinga che in mancanza di merito migliore il suo vivo desiderio di proseguire gli studi

si può la libera docenza concedere senza che il petente abbia indicato la facoltà presso la

c. e. gadda, 6-235: il relativo rescritto, quello che abilita il

il relativo rescritto, quello che abilita il macilento petente a frullar quel cocco, vita

fede inviolabile, / benché a questo obsti il mio costume vetere, / di non

, / di non ti far mai recitar il venere / e di lasciarti, senza

. cecco d ascoli, 179: il centro pete del grave natura. =

uno pittétto di vino, io ti passarò il fiume. testi non toscani del quattrocento

rei di aver tradito lo spirito originario, il diritto di amministrare il battesimo, impugnando

spirito originario, il diritto di amministrare il battesimo, impugnando la validità stessa dei

grecia similmente pose nome al petilio, il quale nasce nel autonno tra gli spini e

autonno tra gli spini e nondimeno commenda il colore, il quale è di rosa

spini e nondimeno commenda il colore, il quale è di rosa salvatica. ha

linguaggio scient. (petilium) per il signif. n. 1. (attestato

. boterò, 1-5-76: bevevano il sugo d'un'erba che i brasili

capon grassi; / chiedete ognun secondo il suo pitito, / però che d'

. 2. locuz. cavarsi il petito con il confetto: concludere in

2. locuz. cavarsi il petito con il confetto: concludere in bellezza.

non tosto esaudita, insegna e induce il petitóre convenevole e presentuoso. cantini, 1-2-195

che i petitori si offrano. buonarroti il giovane, 9-49: molti / di

11-5-27: producendosi alcuna tal petizione davanti il detto magistrato, e'sia tenuto far

magistrato, e'sia tenuto far dare il giuramento alla persona petitrice che di quello

stata pagata. de luca, 1-13-1-49: il petitóre pretenda con la sua bona ragione

la sua bona ragione di cacciar via quello il quale già sia stato istituito col sosseguito

vol. XIII Pag.197 - Da PETITTO a PETIZIONE (37 risultati)

sua santità che fusse alle parti reso il possesso pristino, con riserva poi di

me più d'una volta è occorso vedere il gran palazzo del parlamento di parigi,

gran palazzo del parlamento di parigi, il quale, intronato da infinite voci,

da infinite voci, mentre si litica il petitorio e 'l possessorio, par che sia

derogare. de luca, 1-292: il reale [giudizio] si distingue in petitorio

giudici nei quali si trattava di dimostrare il titolo ossia la causa del diritto appartenente

indica l'azione colla quale si chiede il possesso. codice di procedura civile, 705

. codice di procedura civile, 705: il convenuto nel giudizio possessorio non può proporre

non può proporre giudizio petitorio, finché il primo giudizio non sia definito e la

eseguita. d convenuto può tuttavia proporre il giudizio petitorio quando dimostra che l'esecuzione

dottrina vostra... non mi scorge il vero ». = voce dotta,

. idem, 1-74: sì come il vermicel petito bruga, / latitando tra

sien pitette [le razioni di cibo per il cavallo], / ma ben fa

. tavola ritonda, 1-243: donògli il petitto araviuto e tristano sì lo riceve

iii 388: disse [il re] a gilione: « io t'

vuo'tu ch'i''l mandi [il figliolo] sì pitetto? / chi lo

, / carlo aspetta a san gianni, il sempliciotto. 4. a

radicale di origine espressiva * pitt-, attraverso il fr. petit (nel 980)

: la petizione, che domar dava il suffragio universale e i diversi altri punti

àoni d'individui: ciò che non impedì il parlamento di decidere che i petizionari non

anche: rivendicazione. -con metonimia: il documento scritto su cui è redatta o

ebbero paura. compagni, iv-20: il papa,... a loro petizione

possonia, a petizione quasi di tutto il regno, ordinato un consiglio, come

delli grandi. sarpi, vi-3-186: il papa non manda a modo alcuno in francia

, facendoci regalare d'alcune bevande secondo il loro costume, ma poi, udita la

petizione de'cafaristi o esattori, prese il passaporto. spallanzani, v-194: io

petizione e giurò di non partirsi se il suo fanciullo non risuscitasse. gucci,

: ché in effetto seppe da beatrice il viaggio della sua vita, quando a

come cavalier della corte avrebbe dovuto seguire il conte, gli indirizzò una petizione poetica

questa parola nel senso latino) quando il creatore, per non saper sostenersi in

4-2-14: fuori della petizion dell'uomo il demonio occultamente s'intramette a pronunziare le

donato degli albanzani, 33: incomincia il libro delle famose donne, compilato per lo

di napoli, a petizione della quale scrisse il filocolo e la fiammetta. -istigazione

., 22-10: i'temo, il re disse tutto palese, / ch'a

tradimento: -il tradimento mi piace, ma il traditore no; pàgati e vatti con

, si avea fatto turco, per torre il regno al fratello alessandro. sansovino,

mangna, lo conte di borgongna disfece il parentado del filgluolo del

vol. XIII Pag.198 - Da PETIZIONE a PETIZIONE (48 risultati)

della loro setta. sercambi, i-55: il papa andò colla corte a pitieri,

per far soldati per passare nella marca contro il conte francesco sforza a petizione del papa

per simil cagione / da'fiorentini rubellaro il castello / di vinci, ch'era a

fosse venduto, che a nostra petizione il tenga tanto che altro gli scriviamo. s

pericoloso strumento che tu usasti, cioè il fuoco, il quale tu non puoi

che tu usasti, cioè il fuoco, il quale tu non puoi spegnere e regolare

in questa prima petizione ci conviene adimandare il regno di cielo. cavalca, 5-95:

la supplica ad impetrar grazia da dio per il poeta, affine ch'egli possa vedere

fatte petizioni? non altro se non il nostro interesse, cioè che noi facciamo

vi fa ricco. pascoli, ii-661: il 'paternoster'qui recitato, nella prima

delle sette comici, attesta più generalmente il possesso dei sette doni. invero il

il possesso dei sette doni. invero il mistico ugo dice che quella orazione contiene sette

l'orazione per questo fanciullo, ed il signore mi diede la petizione la quale io

campailla, 1-3-46: udiste poi che il seduttor sì tristo / le petizion supplirne

disse: « dinadano, certo voi dite il vero che lo amore àe in sé

da samminiato [petrarca], ii-75: il male appetito sarà sottile e la sobrietà

la sobrietà sarà pura: or, vorresti il contrario, a petizione della gola?

a i satolli, non vorrei che il piacer che ho preso mangiandogli vi facesse

anzi più prosontuoso d'un frate, il quale, avendo cariche le spalle d'

di. aretino, 20-139: perché il confessore è come il medico, che

, 20-139: perché il confessore è come il medico, che guarisce più tosto il

il medico, che guarisce più tosto il male che si gli mostra in su la

del torto subito o, anche, il riconoscimento di assoluta estraneità a determinate circostanze

; citazione giudiziaria. -con metonimia: il foglio, lo scritto su cui è

pucci, cent., 38-3: partito il re, perch'eran mal trattati,

per grazia o petizione, uscirne e referire il catasto vecchio e ingiusto al nuovo,

molti. aretino, 20-198: beegli il sangue a ciantellini a ciantellini dicendo:

capo d'un gomitolo », / disse il burchiel, che si intendea di piati

, 551: avea messo in opera anche il mezzo pericolosissimo di comperare molti crediti ipotecari

gran guerra. sacchetti, 196-101: venuto il tempo del sindacato, ebbe il podestà

venuto il tempo del sindacato, ebbe il podestà assai petizione sopra le faccende di

/ che, s'un possente oppressasse il minore, / ricorrer puossi a piè la

a sé. cantini, 11-135: dura il sindacato giorni otto...,

giorni la repubblica di nuovi instituti, aggiungendosele il magistrato de'tre giudici delle petizioni che

la restituzione dei beni ereditari, chiede il riconoscimento della sua qualità ereditaria contro chi

azione giudiziaria colla quale l'erede legittimo o il legatario universale domandano contro colui che trattiene

domandano contro colui che trattiene l'eredità il rilascio totale o parziale della successione.

esigenze o necessità comuni. -anche: il diritto spettante ai cittadini di presentare istanze

. monti, ii-192: ti confronti ancora il sapere che fino dai primi momenti si

foscolo, xiii-1-46: le isole hanno il diritto di petizione al parlamento, che

principato. su tal base si fonda il sacro diritto di petizione, comune a

1-iii-70: ho con un decreto abolito il dazio doganale sui talleri. i negozianti arabi

ognuno che sia maggiore d'età ha il diritto di mandare petizioni alle camere,

« interesse superiore della produzione » che il ruscello venga deviato. levi, 6-202:

ottenere che io continuassi legittimamente a essere il loro medico, e avevano deciso di fare

-petizione dei diritti: documento redatto il 7-vi-1628 dai lords e dai comuni inglesi

dai lords e dai comuni inglesi, con il quale si chiedeva al sovrano il riconoscimento

con il quale si chiedeva al sovrano il riconoscimento di

vol. XIII Pag.199 - Da PETIZZA a PETONARE (28 risultati)

rispose. 9. domanda presentata per il conseguimento di un incarico o per l'

aver adempiute le condizioni precedenti, avranno il denaro per comperare la carta bollata della

ghislanzoni, no: fra la petizione e il contratto finale di matrimonio, giusta le

l'approvazione). -con metonimia: il documento scritto che la contiene. g

xm fiorini; e poi feron raunare il consiglio, dove furono molti nobili e

signori, metti una petizione di pagare il terzo o due quinti a perdere.

che questa pitizione si cimentassi, che il gonfaloniere n'aveva avuto ragionamento di rifare

gualdo priorato, 4-33: ogni anno verso il mese di novembre... il

il mese di novembre... il consiglio formava uno stato o sia petizione,

pregato la scriva e quel novizio faccia il segno e colla mano sua sopra l'altare

, acciocché sieno accordate le premesse, il qual sofisma dicesi 'petizione ossia richiesta del

neha pehe. nievo, 130: il castellano avea già pagato lo zecchino, che

sacchetti, 54-36: pignendo la mano verso il cocchiume, come se l'avesse

gli sedea secondo; / sorrise il vecchio e tirò un peto e

/ - potta! i'credea che minasse il mondo. lippi, 6-100:

con un suo servitore francescone che gli portava il lume, faceva fermare ad ogni

vostra ». pasolini, 1-157: il lenzetta... stette un momento fermo

, i-13 (63): mectendo insieme il tralassato e 'l detto, / questa

, informe zucca / gnaffe! fé il colpo che in alpestre rocca / farebbe

, 2-282: -arsenale di peti, -disse il guardigli con un impassibile volto che accrebbe

superbo, indiscreto. -ritornare il peto in culo a qualcuno, riavere il

il peto in culo a qualcuno, riavere il peto: acquistare nuovamente vigore, forza

. lippi, 9-6: appoggiò lietamente il corpo al desco / e (come si

(come si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: or che

letti / ed in un tratto han riavuto il peto. 7. prov.

cimabue, / che dipinse nell'acqua il peto grosso. monosini, 415: non

non lo saprebbe far cimabue: dipinse il peto grosso nell'acqua. p. petrocchi

[s. v.]: quando il culo è avvezzo al peto, non si

vol. XIII Pag.200 - Da PETONCHIO a PETRARCHESCO (33 risultati)

10-190: l'enorme naso a petonciana e il mento ciccioso. = forma

. grosso, tondo, bitorzoluto (il naso). zannoni, 5-8

, 5-8: bendato ch'i'fui e il mio naso un po'petoncianesco tenendo discosta

vesce di lupo. soderini, ii-247: il petonciano ha la foglia non troppo disuguale

l'anno 1476, registra... il petonciano. tariffa delle gabelle toscane,

un petonciano. viani, 13-101: il misterioso uomo, baffi a granturcale, naso

ar. bàdingàn, passato, attraverso il turco (patlygan), al serbo-croato (

. che è proprio, che riguarda il peto. -val petosa: il deretano.

riguarda il peto. -val petosa: il deretano. lomazzi, 351:

come da un filo, e, per il dolce, all'aroma delì'enante con

la voce è largamente attestata (secondo il d. e. i., nel

(propr.: 'dolce che si fa il primo dell'anno'), deriv.

così: e se parlare e raccontare è il medesimo che ragionare, il caro dice

raccontare è il medesimo che ragionare, il caro dice anco il medesimo che 'l

medesimo che ragionare, il caro dice anco il medesimo che 'l petrarca. ma se

in voi, e voi (che siete il petrarca) dite di non aver detto

poiché io non son più io, né il petrarca è più petrarca e alla petrarcalità

. saccenti, 1-1-129: dove s'usa il petrarca, petrarcheggio; / dove il

il petrarca, petrarcheggio; / dove il libro del diavolo fa testo, /

sono io maometto, / ma questo è il paradiso, o mio tesoro; /

che no, mezzo ristucco e infastidito il mondo. cini, 97: giudizio d'

petrarcherie. carducci, iii-16-66: sentiva il vecchiume delle petrarcherie. petrarchescaménte,

aretino, 20-181: i viniziani hanno il gusto fatto a lor modo; e

pallavicino, 5-78: fra gl'italiani, il verseggiar malincolico e talor cadente si vanta

ai versi petrarcheschi non può esser lento il trapasso per chi ha sempre l'ala

poco a poco tentarono di segnalarsi sdegnando il petrarchesco servile o il gusto greco e

di segnalarsi sdegnando il petrarchesco servile o il gusto greco e il latino e soprattutto

petrarchesco servile o il gusto greco e il latino e soprattutto la moltitudine de'mediocri

sostant. de sanctis, ii-8-415: il giovine lorenzo, odorando ancora di scuola

, odorando ancora di scuola, tra il landino e il ficino, dantesco, petrarchesco

di scuola, tra il landino e il ficino, dantesco, petrarchesco, platonico

nella folla de'rimatori, i quali continuavano il mondo tradizionale de'sonetti e delle canzoni

: si domanda in che precisamente consista il carattere della poesia petrarchesca; quali sieno i

vol. XIII Pag.201 - Da PETRARCHEVOLE a PETREFATTO (34 risultati)

tali sono i temi de'sonetti petrarcheschi: il pallore, il cantare, il piangere

de'sonetti petrarcheschi: il pallore, il cantare, il piangere, l'arrossire,

: il pallore, il cantare, il piangere, l'arrossire, questa o quella

dalla 'donna del cielo'a cui dante indirizzava il mistico inno per bocca di san bernardo

in due parti uguali dette volte-, il passaggio dalla fronte alla sirima, detto

da un congedo o commiato, in cui il poeta si rivolge alla canzone per inviarla

forme seguirono a comporre conformi al trecento il sannazzaro, l'ariosto, il bembo.

al trecento il sannazzaro, l'ariosto, il bembo. petrarchévole, agg.

. aretino, 10-15: il respirare del suo vento, l'ombra del

verde, la soavità dei suoi fiori e il canto dei suoi augelli petrarchevoli rinfresca,

diletta e adormenta e tanto più giova il passeggiarci ora, quanto meno il caldo

più giova il passeggiarci ora, quanto meno il caldo del suo agosto fa bollire la

cura con la quale ha evitato ed il libertinaggio marinista e l'affettazione petrarchevole,

; e i nostri petrarchevoli dicono pur il gregge, né sono petrarchevoli né dantevoli.

stessa? martello, 81: però il petrarchevole non osa, / come quei

un'età in cui la ragione e il buon gusto non avevano ancora strappato l'

venne fuori un aureo libretto che portò il primo colpo al fanatico pregiudizio.

che a donne e a cavalier piacea il suo dire ». petrarchevolerìa,

... dovrà pur confessare che il gesualdo è de'migliori e più utili

solita gente, io da buono italiano farò il maggior male possibile alla sua edizione,

critica. bartolini, 15-327: colei che il volgo nomignolava 'madrema non vo sapeva

bene, boccaccio, buonaccorso da montemagno il vecchio, cino rinuccini; nel quattrocento

lorenzo e sannazaro; soltanto però con il bembo, all'inizio del cinquecento,

e vanto si davano d'aver risuscitato il petrarchismo dall'obblivione dopo un secolo d'inondazione

critica formale... è uscito non il petrarca, ma il petrarchismo, la

. è uscito non il petrarca, ma il petrarchismo, la corruzione del petrarca.

petrarca. carducci, iii-i 1-295: è il tempo del petrarchismo puro, del petrarchismo

tratto la sua passione mortale, a traverso il petrarchismo del cardinal bembo, getta qualche

una parte molto grande, e così il sentimento cristiano, la volontà di salva

petrarchismo. pasolini, 9-314: mentre il petrarchismo linguistico si perpetuava nelle scuole,

privilegio delle classi conservatrici e dominanti, il dantismo linguistico lussurreggiava nella vita letteraria militante

. a. verri, 2-i-2-12: il tuo alessandro... non è poi

: s'acquetarono i petrarchisti, ed il petrarca si scusò. martello, 128:

petrarchizzante come tu dici / esiste solo il girasole, clizia. = var

vol. XIII Pag.202 - Da PETRELLO a PETRIOLO (13 risultati)

d'inerzia e di viltà piomberebbe tutto il genere umano, petrefatto in sistema, senza

, 3-2-79: a questa selvaggia apostrofe il penitente resta pietrefatto. = deriv.

alla cittadella di saladino, m'affronta il mokattam, flutto di quel petreo oceano

[dioscoride], 503: il sinfito petreo nasce tra i sassi, i

: ha i capitelli e le foglie come il timo. citolini, 191: altre

sassose; e sono i rosmarini, il sinfito petreo. = voce dotta,

: ne lo additar maria e giuseppe il paese de le tre arabie, felice

sia perché è l'emporio di tutto il commercio del mar rosso. =

neba primavera ne'campi e nelle strade. il suo colore è verde pahido ed è

virilmente ributtarono i tedeschi. 2. il proiettile lanciato da tale arma. boterò

. feritoia nelle mura e nella torre per il lancio di pietre e altri proiettili.

sino a 48 o cartocci o fuochi. il bombardiera veneto, 1: questo genere

quali fu data la seconda, ànno tutto il contrario, ché sono mobi ed ànno

vol. XIII Pag.203 - Da PETRIOLO a PETROLIERE (23 risultati)

presenza reale di gesù nell'eucaristia, il valore delle preghiere per i defunti,

defunti, l'utilità di luoghi consacrati per il culto, respingevano il magistero ecclesiastico

luoghi consacrati per il culto, respingevano il magistero ecclesiastico nell'interpretazione della scrittura e

, i-29: ebbe la chiesa anche circa il canto delle molestie e furonvi in ogni

sf. parte della petrografia che studia il chimismo delle rocce. = voce dotta

vertici e gli spigoli più erti; il che le difende dagli indigeni di australia

appartenenti alla famiglia muscicapidi, comprendente il pettirosso d'australia o australiano e il

il pettirosso d'australia o australiano e il pigliamosche dal petto di fiamma.

uccelli passeracei di australia, di cui il sig. gould descrive parecchie specie,

. gould descrive parecchie specie, come il 'petròica multicolor', elegantissima specie, nativa

boschetti di quei luoghi aridissimi. come il nostro pettirosso, vive nei giardini presso

ed è notevole pel contrasto che forma il suo piumaggio nero vellutato con una bella

. settore della chimica industriale che utilizza il petrolio o i gas naturali per ricavare

non sua, puzzosa di petroleina onde il benefattore si accallottava la chioma.

1-0 e pareggiarono 1-1). ed il confronto non è esaltante per noi, visto

non è esaltante per noi, visto che il calcio non è petroleo-dipendente, fino a

nave cisterna appositamente attrezzata e adibita per il trasporto del petrolio o di altri idrocarburi

manciata di zecchini; al largo passa il guscio rossastro della petroliera. montale,

: i giacobini, la rivoluzione, il 1793, il papa allontanato e carcerato,

, la rivoluzione, il 1793, il papa allontanato e carcerato, tutto questo

) in versi, essi pagati per ispandere il fango (ma a quelle basse altezze

fango (ma a quelle basse altezze dove il picciol tiro del loro braccio di pigmei

lei. baldini, 14-141: il fantastico biondino di romagna -ventitré anni -eterno

vol. XIII Pag.204 - Da PETROLIERE a PETRONCIANA (29 risultati)

tre fanciulline quando la lastra fu sviluppata, il gruppo delle erinni petroliere, delle tre

parigi, nel 1871, che usarono il petrolio come materiale incendiario. petrolière2

d museo calouste gulbenkian, sorto con il lascito al popolo portoghese del famoso petroliere

riguarda l'estrazione, la lavorazione e il commercio del petrolio; petrolifero.

repubblica [26-k-1980], 3: semidistrutto il porto petrolifero di kharg.

, petrolimeno, non è per certo il ligustro. = etimo incerto.

ossigenati, azotati e solforati; secondo il tipo di idrocarburi che predominano, viene

di idrocarburi che predominano, viene distinto il petrolio paraffinico, petrolio naftenico, petrolio

chiamato oglio, et ora oglio petroglio il chiamano, per che scorra e stilli

calamita, petrolio. serpetro, 156: il petroleo è più liquido della nafta.

primo a recare nella luce del mondo scientifico il petrolio, descrivendo le qualità e le

miniere di petrolio; l'ultimo, il marito di candia, lavora alla ferrovia

, 'oil'quello greggio... il dominio del petrolio data da mezzo secolo.

dalla notte scorsa. piovene, 7-546: il problema dell'africa del nord non è

nord non è politico ma economico, e il suo vero centro è il petrolio del

, e il suo vero centro è il petrolio del sahara. fenoglio, 125:

i suoi capelli sapevano di petrolio, il suo vestito sapeva di lavandino.

antiquata quanto l'olio, la candela o il petrolio. -a petrolio (con

attendeva, alla scarsa luce a petrolio, il vecchio gesuita, attirato all'idea della

. -che usa tale combustibile per il riscaldamento o per la preparazione di cibi

dal fondo e dice: - accendiamo il petrolio -. la vecchia borbotta di no

i governi hanno paura del petrolio. il petrolio non si vince che coll'acquasanta.

bologna, è una gran meraviglia che il poeta del petrolio (come mi chiamano a

dei membri del periodo e non impicchino il senso comune alle forche dei gerundi.

bucarest tra le potenze centrali e la romania il 7-v-1918. = voce dotta,

dal momento che si vuole enunziare apertamente il principio e dire che detronizza la religione

. famiglia di roditori istriciformi che comprende il petromio. = voce dotta

. zool. famiglia di ciclostomi, il cui principale resentante è il petromizonte

, il cui principale resentante è il petromizonte. ssona, suppi.

vol. XIII Pag.205 - Da PETRONCIANO a PETROSEMOLO (26 risultati)

e petroniani. alamanni, 7-ii-299: il rosso petroncian, ch'a queste [zucche

: i quali [gli occhiali] sopra il naso a petronciano / colla sua flemma

varchi, 8-2-94: quanti nomi usa il volgo nostro che significano, si può

che significano, si può dire, il medesimo, ma tutti da diverse traslazioni

, o crepa l'asino, o schiatta il principe, o vo ad ingrassare i

vecchio petroniano legge, come può, il numero dei morti. savinio, 22-317:

: la cappella della basilica petroniana e il magistero del contrappunto. 2.

bolognese. tassoni, 5-56: seguiva il battaglion dopo costoro / de'petronici fanti

i gemignani. idem, 1-23: il capitan de la petrònia gente /..

da sabatier ad un fascetto carneo, il quale dallo sfenoide, dall'apofisi petrosa

: pettirosso. uccelletto noto che ha il petto rosso e sta per le siepi.

], 450: un'altra spezie è il petroselino, detto così perché nasce nelle

sementa. ricettario fiorentino, 17: il cui seme si assomiglia a quello del

mattioli [dioscoride], 417: il petroselino nasce in macedonia, in luoghi

macedonia, in luoghi precipitosi. produce il seme simile all'ammi, ma più

piante della famiglia ombrellifere a cui appartiene il prezzemolo. = voce dotta

dramme vi. boccaccio, v-68: il saporito finocchio col frigido petrosillo. palladio

308: la caucalide... fa il fusto lungo una spanna, e qualche

esse pelose: nella cui sommità produce il fiore in ombrella bianco e odorato..

vita utili e destre, / e il petrosel con esse in compagnia, / condimento

pietre delle reni. tanara, 2-248: il petrosello, ancora apio domestico detto,

. corsini, 13-43: v'era il timo, l'aneto, il petrosillo,

v'era il timo, l'aneto, il petrosillo, / la menta, la schiarea

la genziana. vittorelli, ii-128: abborro il petrosel, né il dente mio /

, ii-128: abborro il petrosel, né il dente mio / nell'acquoso cocomero si

. da una forma petrosilenum, per il class, petroselinum (v. petroselino1)

vol. XIII Pag.206 - Da PETROSEZZA a PETTABBOTTA (24 risultati)

ravani, le cepolle, l'aio, il petrosemolo. -scusa del petrosemolo: pretesto

turno è male o bene, / il volergli salvar cinquanta vite? / -s'ei

sutura petrosfenoidale'dicesi quella che è posta tra il margine posteriore dello sfenoide e il margine

tra il margine posteriore dello sfenoide e il margine anteriore della porzion petrosa del temporale

per metatesi, * petrosinelum), per il class, petroselinum (v.

, passando per una valle petrosa, il fanciullo che lo guidava gli disse per solazzo

publica petrosa e spinosa e non lavorata perde il seme. boiardo, 1-40: ove

da bere. galanti, i-ii-300: il territorio di gaeta è sterile di biade,

[gesù] e troppo era petroso il deserto ch'egli scelse per trovarvi la

torrenti scrosciano a primavera, lasciando poi il proprio letto più arido e petroso di

prima. -cosparso di ciottoli (il fondo di un corso d'acqua o

me chiamin pur dalle petrose grotte / il borea e l'austro aspri nemici tuoi.

all'orecchio le vien della pantera / il lontano ruggir, presta ritorna. foscolo,

petrosi vincoli disciolse / e mandò fuori il fiume. c. i. frugoni,

: o se potessi pareggiar cantando / il memorando fortunato evento! / al mio

: la massa pietrosa del bargello occupava il cielo argentino. pirandello, 8-995: possiede

possiede un porto, che è forse il più commerciato deu'isola, sebbene ancora

boscareccia, pietrosa. arici, iii-82: il trasformato pierò offrir soavi / gl'inserti

inserti piomi, e rosseggiar di prone / il pietroso corniolo. -che ha

dal petroso, inaccessibil, fido / stallo il sol beve in disusata foggia. bertola

in avanti; sul suo interno è scavato il labirinto osseo e decorre il canale facciale

è scavato il labirinto osseo e decorre il canale facciale. - nervo petroso:

di ferro usata un tempo per riparare il petto dai colpi di arma da fuoco.

. passeroni, 3-24: più non serve il pettabòtta, / quando si ha la

vol. XIII Pag.207 - Da PETTACCHIO a PETTEGOLEZZO (30 risultati)

. 2. locuz. avere il pettabotta: essere insensibile al sarcasmo e

. a. verri [il caffè], 452: la natura vi

pettata, sf. colpo inferto con il petto o ricevuto sul petto.

dopo un'altra buona pettata, toccammo il forte delle valli, il quale non

, toccammo il forte delle valli, il quale non ha più sul capo che il

il quale non ha più sul capo che il cielo. soffici, iv-80: affrontavo

subito, come d'istinto, avevano ritrovato il passo di montagna, lento e regolare

e regolare, così che non mi veniva il fiatone neppure alle pettate. 3

. guglielmotti, 645: 'pettata': il luogo dove le acque trovano maggior resistenza

. da pitto, con riferimento, per il n. 2, alla gran forza

. 2, alla gran forza che il cavallo esercita nel tiro. pettato

maschi in primavera e in estate hanno il petto di colore azzurro, nelle altre

; è insettivoro, frugivoro e pone il nido vicino a terra, fra i

, di colore grigio cenere, con il ventre bianco e le zampe rosso-arancio;

musicisti disputano ai pittori e agli scrittori il primato della manìa pettegolala, nella crudeltà

due: uno palese, l'altro, il vero, nascosto. banti, 6-26

. giuliani, ii-186: io voglio bazzicar il mondo, e non voglio che niuno

avere). pettegolare. buonarroti il giovane, 0-106: ir pettegoleggiando notte

inquietudini e inimicizie, che empiono sovente il serraglio di cabale, di maneggi e di

femminili pettegolezzi. monti, i-257: il mio debito coll'abate marni ha avuta

vi si mise al riparo onde evitare il più possibile la gente, le conversazioni

libro scritto da ima donna. intrattiene il lettore di un lungo incantevole pettegolezzo.

deriva). alfieri, i-261: il gran pettegolezzo delle città piccole d'italia

spirito fra lo scemo pettegolezzo quotidiano e il dominio delle stupide femmine. savinio,

stupide femmine. savinio, 22-343: il veneziano è molle e ha l'accento

. gobetti, ii-267: tolto al pettegolezzo il gazzettiere contemporaneo, ojetti è spaesato.

avessero perso i loro antichi difetti: il pettegolezzo e la curiosità. -di

oziose. carducci, iii-18-18: anche il giornale, borghese, di pettegolezzo,

: tilip e telep non intesi altro che il pettegolezzo delle sue pianelle.

gli scheletri mistici delle montagne e cerco il fondo carnoso delle valli, i pettegolezzi

vol. XIII Pag.208 - Da PETTEGOLIO a PETTEGOLUME (46 risultati)

di pettegolezzi letterari, regalava al mondo il corpo del diritto romano. b.

dossi, iii-166: ecco, difatti, il pettegolìo di un oboè piagnucolare il motivo

, il pettegolìo di un oboè piagnucolare il motivo del clavicèmbalo. = deriv

rossini, malgrado la sua frivolità, il suo pettegolismo, non ci fa mai pensare

foianella. fagiuoli, viii-43: esaminossi il fatto: e tutto udito, / di

quelle due pettegole guerriere / com'era il marzial caso seguito, / riconciliati pria

: le tue ultime linee che chiudono il tuo avviso nel libro della beatrice mi

della beatrice mi spinsero a difendermi presso il più pettegolo e piccolo pubblico del mondo

e piccolo pubblico del mondo com'è il veneziano. periodici popolari, ii-433:

come le cipolle, che ti fanno il bello e bellino sul viso e poi di

. ojetti, ii-172: hanno circondato il cippo di ferro spinato per impedire ai

visitatori più pettegoli d'andare a scrivere il loro nome sul marmo. -abitato

: in toscana, no. con tutto il suo governo di pietro leopoldo, anzi

, anzi a punto per quello, è il paese più pettegolo e ignorantello e intollerante

5-907: sempre ti furon tedio / il peso, la misura, / il

/ il peso, la misura, / il numero, la dura / legge,

numero, la dura / legge, il termine medio, / le maledette regole

: vuoi che ti dica che per il pubblico grosso un articolo di quel tono

'cattedra del carducci', e così vedemmo il poeta delle piccole cose allo stesso posto del

delle grandi. gobetti, 1-i-34: attaccando il 'giornale storico'o chi lo rappresenta ci

storico'o chi lo rappresenta ci schieriamo contro il dilettantismo erudito delle date e del fatterello

e pettegola, ha saputo farsi tagliar il viso dalle sciabolate e tornar una settimana

tu un pocolino... senza averne il menomo diritto, crudelmente, con pettegola

uccello). pirandello, 8-1052: il passero garrulo e pettegolo. comisso,

pettegola. marotta, 1-248: ecco il tempo in cui i piccoli avvocati e

avvocati e medici e ingegneri napoletani aspettano il regalo natalizio...: può

damigiana di vino torva e sfrangiata per il viaggio... o la pettegola sacca

). savinio, 12-416: mentre il contrappunto ha un carattere scolastico, la

. -petulante (la voce, il modo di parlare). c.

pettegole, umane, egli ne ode il brusio. 8. sm.

casa, 5-iii-144: acciò che sappiamo il giudizio che la casa fa di lui,

la casa fa di lui, dia loro il sonetto delle pettegole e la stanza dell'

dell'uom di cera armato. buonarroti il giovane, 9-268: le finestre a un

dentro. fucini, 170: a me il disonore di rimandarmi il figliolo a casa

: a me il disonore di rimandarmi il figliolo a casa! a me rimandarmi quella

i-2-11: pettegolette un po', per dire il vero, / quasi tutte esse son

una agromanzia. - tu non dici il vero, petegoluzza di feccia di mulo.

. di etimo incerto: secondo alcuni, il termine deriverebbe da péto (cfr.

tuti i peti); secondo altri, il raccostamelo a péto potrebbe invece essere secondario

la cattiva morale, la viltà, il navicellanismo, il pettegolume. tommaseo [

morale, la viltà, il navicellanismo, il pettegolume. tommaseo [s. v

pettegolume. giusti, 4-i-101: fuori il puntiglio, / fuori il vanume,

4-i-101: fuori il puntiglio, / fuori il vanume, / fuori il chiarissimo /

/ fuori il vanume, / fuori il chiarissimo / pettegolume. oriani, x-28-105

/ pettegolume. oriani, x-28-105: il pettegolume vi ricamava sopra le più minute

storielle. b. croce, ni-26-260: il buon gusto aborre

vol. XIII Pag.209 - Da PETTEIA a PETTINAIUOLO (43 risultati)

il pettegolume e la sciocca malignità di coloro (

e la sperequazione, più pungente divenia il pettegolume. = deriv. da

altrimenti pettia. 2. gioco con il tavoliere in uso presso gli antichi greci

un tavoliere secondo i numeri ottenuti con il lancio dei dadi. tramater [

, e secondo i numeri che uscivano il giuocatore potea muover le pedine. sembra

parte della bardatura che un tempo copriva il petto del cavallo sino alla fine della

. bresciani, ii-659: la pettiera, il frontale e la groppa [del palafreno

in partic. femminile, che ricopre il petto. bresciani, 6-iv-247: le

arrovesciata, ma non giunge appena a mezzo il fianco. faldella, 13-181: fai

di un costume usato per aumentare artificialmente il volume del petto. settembrini [

arcaccia di poppa, ch'è compresa tra il tallone del forcaccio e il dragante:

compresa tra il tallone del forcaccio e il dragante: così detta perché rassomiglia a

al quale correrò più che non fa il pettiere alla civetta, purché non sia

frasca s'invischia / o nella gabbia il credulo pittièri. pananti, ii-io:

muro. pascoli, 302: scese il pittiere su le stipe basse. 2

legno, e per quella stringitura ne venga il sangue in pelle. nieri, 3-145

, con isfoggiata scarsella alla tedesca sopra il pettignóne. simintendi, 1-70: la

simintendi, 1-70: la corteccia abbraccia il pettignóne e a grado a grado attomea

pettignóne e a grado a grado attomea il petto e gli omeri e le mani.

propriamente nelle reni e petigione e sopra il colo de la vesica unto e cacciato per

s'attestoe contra sarpedone e sì gravemente il fedio nel pettignóne. sercambi, 2-iii-20:

. la spagna, 4-20: quando il baron fu sì bene adobbato, / ei

al petignóne. aretino, 20-257: era il male di così fatta condizione che pelava

così fatta condizione che pelava le ciglia, il pitignóne, sotto le braccia. roseo

in corpo. dottori, 1-380: sovra il pettignóne / fu colto e fuor del

. le mammelle pizzichino, che dolga il capo, i lombi, il pettignóne

che dolga il capo, i lombi, il pettignóne. monti, 5-304: ma

, 5-304: ma di vita sì bella il paragone / non s'accosta, o

/ che mi scorre la schiena e il pettignóne / quando contemplo in voi tanta

, rimanevan frigidi e scorgendo e palpando il più bel paio di mammellette, il

palpando il più bel paio di mammellette, il più morvido pettignóne e peloso. cesareo

soleggiante un dio! -negli animati, il ventre. bencivenni, 7-34: recipe

-per estens. anca, coscia. -percuotersi il pettignóne: per indicare rimorso e pentimento

2. locuz. - accozzare il pettignóne con qualcuno: avere un rapporto

una vedova bella, la quale accozzò il pettignóne con un bel giovane de'peruzzi

de'peruzzi. -dare a nolo il pettignóne: prostituirsi. batacchi, i-183

così chiamasi su per la montagna pistoiese il pettine da lino. viani, 19-217:

viani, 4-79: staccai da un chiodo il pastrano color di cielo in tempesta con

le braccia e le rovescie delle pettine: il primo colore. 2.

2. parte di un indumento che ricopre il petto. -in partic.:

l'adolescente 'groom'... allunga il collo inforuncolito e socchiude la boccuzza.

separato dalle fibre lunghe destinate a formare il nastro di pettinatrice ed è per lo

servono per lavare i panni e fermare il colore; le coma da vendersi ai

vol. XIII Pag.210 - Da PETTINALO a PETTINARE (43 risultati)

(o anche la barba), usando il pettine o la spazzola. -anche:

particolare, seguendo i dettami della moda o il gusto personale. petrarca,

velli. bencivenni, 7-72: spesso pettinare il capo rimuove li vapori che impacino il

il capo rimuove li vapori che impacino il vedere acute. donato degli albanzani,

la sanità, 1-1: ti pettinerai il capo, però che pel pettinare la

capo se ne dissolve e per quello dissolvere il celabro se ne allevia. sennini,

ficino, 4-23: debbiamo pettinarci moderatamente il capo, recando da quaranta volte il

moderatamente il capo, recando da quaranta volte il pettine de la fronte verso la cervice

dalla fusta in terra senza pur lavarmi il viso né pettenarmi la testa. straparola,

o la barba. giuglaris, 1-231: il re dell'india,...

a lungo. -in relazione con il compì, ogg. della persona.

boiardo, 2-13-21: la fata pettinava il damigello / e spesso lo baciava con

co'saponetta / lava e profuma, il vecchio ricardato. catzelu [guevara]

], i-176: gran piacere si sente il marito vedendo la sua moglie levarsi la

e pulire con appositi pettini o spazzole il manto pilifero di un animale. pulci

un animale. pulci, 14-75: il liocorno è in grembo addormentato / d'

poi è la piazza dove si vende il filato e il lino e dove si pettina

piazza dove si vende il filato e il lino e dove si pettina detto lino.

lanugine... si pettina come il lino e, pettinata, si fila.

, inoliarla, pettinarla, filarla, tessere il panno. canto popolare della valdinievole [

ha perso la rocca, / in tutto il lunedì la va cercando, / il

il lunedì la va cercando, / il martedì la trova tutta rotta: / il

il martedì la trova tutta rotta: / il mercoledì la va assettando, / il

il mercoledì la va assettando, / il giovedì poi pettina la stoppa: /

giovedì poi pettina la stoppa: / il venerdì la va arroccando, / il sabato

/ il venerdì la va arroccando, / il sabato col fuso si trastulla, /

bella / trasse i baroni a pettinare il lin. bocchelli, 9-285: d tiglio

a piè d'un colle, / deposto il brando, un focione impara / co'

in manica di camicia lo lavavano [il giardino], lo pettinavano, gli facevano

conciare male (anche nelle espressioni pettinare il cervello o la parrucca a qualcuno,

/ quando mal pettinar fusti veduto / il giusto e fargli e dirgli villania.

, i-168: tal volta... il marito gli misura il busto con gli

volta... il marito gli misura il busto con gli piedi e gli pettina

/ l'odio né pettinar mai puoté il pelo. goldoni, x-972: se

pelo. goldoni, x-972: se il vostro dir mi stucca, / vi pettino

: tagliati un nocchiolo di querce e il primo che ragiona un po'storto,

che ragiona un po'storto, pettinagli il cervello con quello. -di animali

azeglio, 4-108: guardava la vecchia come il mastino guarda fi gatto che gli ha

guarda fi gatto che gli ha pettinato il grifo. -con uso recipr.

loro liberamente. 7. lacerare il corpo di una persona o una parte

di ferro, come le donne pettinano il lino. 8. figur.

, tanto durò la novella ch'eglino il pettinaro in forma che a pena non

rimproverare, criticare aspramente una persona o il suo operato, mettendone in risalto (

vol. XIII Pag.211 - Da PETTINASTRACCI a PETTINATORIO (30 risultati)

mano nella guastada e disse: -tu il pettinerai altrove, che non qui. giuliani

strumento le bottiglie di spumante vinificato secondo il metodo tipico dello 'champagne'(v.

. locuz. -andare a roma a pettinare il papa o i cani: recarsi in

.]: 'andare a roma a pettinare il papa, i cani': di chi

da pettinare, né certo può perdere il tempo a far sorvegliare, invigilare le maestrine

. prov. monosini, 416: il boncio da rapalle: bastonava la moglie

pettinata { petinata), sf. il pettinare, il pettinarsi. -con metonimia

petinata), sf. il pettinare, il pettinarsi. -con metonimia: modo di

particolare, seguendo i dettami della moda o il gusto personale. tommaseo [

passata nel soggiorno. pasolini, 1-188: il zinzello, il carrettiere con la pettinata

. pasolini, 1-188: il zinzello, il carrettiere con la pettinata alla rudi,

carrettiere con la pettinata alla rudi, e il miccia... se ne venivano

se ne venivano... per il sentiero di tiburtino. 2.

s'abbatté in un can di villa, il quale si gliene diede una petinata di

pettinatissimo). ravviato, acconciato con il pettine. iacopone, 1-61-15:

. parini, giorno, i-125: già il ben pettinato entrar di nuovo / tuo

ferro già tinto nel sangue, che segnò il solco alla raccolta capigliatura. verga,

. ravviato e pulito con appositi pettini (il manto pilifero di un animale).

tondarlo a suo tempo, che suol esser il settembre o poco più in là,

come pettinata. leonardo, 2-510: il lino o canapa pettinata per filare. c

ha messo in servitù la natura, il piacere non vi soggiorna, vi dimora

ben pettinato. gnoli, 1-342: ecco il deserto de la mia campagna, /

castello baronale. baldini, i-470: il poeta si fermò al cancello e,

si fermò al cancello e, adocchiato il vialetto di mortelle tutte ben pareggiate che

: simile l'ispirazione arcadicoanacreontica, simile il tipo di dialetto pettinato. 7

10. imbrogliato, raggirato. buonarroti il giovane, 9-721: ei rimase pettinato in

adattamento del merid. pettinature, che calca il fr. peignoir, v. anche

compagnia dei ciompi, composta di tutto il popolo minuto e delle arti minori di

: chi l'avrebbe immaginato quando sposò il manica colla sua bella bottega di barbiere in

. educatore. dossi, 3-67: il pettinatore morale di tutti questi meloni -un

vol. XIII Pag.212 - Da PETTINATRICE a PETTINE (36 risultati)

pettinatore. pettinatura, sf. il pettinare, il pettinarsi; modo di

pettinatura, sf. il pettinare, il pettinarsi; modo di acconciare i capelli

, seguendo i dettami della moda o il gusto personale. gioia, 2-ii-319

nude, un po'di petto nudo, il profilo angoloso dei trao ingentilito dalla pettinatura

i cappelli erano immensi, sui quali il ben di dio si poteva ammirare nei suoi

5-80: l'amico tirava fuori dal taschino il mezzo dollaro per quell'ennesima pettinatura.

-per estens. l'impianto e il reparto in cui viene eseguita tale operazione

troppo strana e sconcia cosa sarebbe stato il rappresentare in que'primordi del mondo pettinature

tutti: a lui importava una sverza il buffonare a voce alta in iscuola,

buffonare a voce alta in iscuola, il tonfarvi, il regalare ai compagni, presente

alta in iscuola, il tonfarvi, il regalare ai compagni, presente il direttore

tonfarvi, il regalare ai compagni, presente il direttore stesso, botte e pettinature.

adespote, vi-393: al matino si levava il mercatante, e quelle [le monache

l'acqua e chi l'asugatoio e chi il pettine, e atavallo vestire e aconciare

ii-165): a la fine, stimolandola il fervido amante, perché era la togna

assai più bianca, / che non è il bianco pan de'cittadini; / ed

torre la forfora. pratesi, 1-242: il più elegante, il più civile,

, 1-242: il più elegante, il più civile, il più pettinato era il

più elegante, il più civile, il più pettinato era il sor checchino barbiere

il più civile, il più pettinato era il sor checchino barbiere, che aveva la

la catena d'oro all'occhiello e il pettine rado infilato nei capelli. d'

-sorta di spazzola usata per pettinare il manto pilifero di un animale.

tessuto collo pettine. anguillara, 6-21: il più lodato poi di seta stame /

firenze fossero de'sopraffini, lo somministra il riflettere al numero delle fila e la larghezza

3-17: la madre, mentre ribatteva il pettine sul telaio,... pensava

bum della macchina che le aveva portato via il figliuolo. pascoli, 163: poi

volo, / corsero i licci e il pettine sonoro. moretti, ii-945: la

l'altra gambetta, 7 stringendo il pettin. malatesti, 38: il

stringendo il pettin. malatesti, 38: il male dal tener la tela lente /

sceme con i medesimi pettini di ferro il capecchio, buono a tesser filato, tele

da sacchi e coperte grosse. buonarroti il giovane, 9-721: dimmi, tu

e numerose punte di ferro, che formano il pettine, essendo disposte in diversi ordini

si ciompa col cardo. com'è incignato il pettine, che già vi s'è

/ lana cattiva allo scardatore / che il pettine rompe / e in petto si tiene

pettine rompe / e in petto si tiene il cuore. -a pettine (

inchinato ad adorare li dèi, comandò il preside che fosse appiccato in su un legno

vol. XIII Pag.213 - Da PETTINE a PETTINE (30 risultati)

di ferro. carducci, iii-26-93: il martire... ebbe, a comandamento

graffiati da pettini di ferro. e il torso è tutto virgolato di rosso.

-con sineddoche: strumento sonato con il plettro. - al figur.:

marino, 1-9-115: moverà non men dolce il tebro poi / su le corde latine

tebro poi / su le corde latine il plettro d'oro: /...

a celebrar eroi / sarà del lazio il pettine canoro, / ed a sonar

infiammato, al par di sirio, / il pettine mordace armo di iambi / e

iambi / e con le corde mie tesso il martirio / d'un laccio vergognoso a

io, / che di casti amaranti il crin rinfioro, / col pettine sonoro,

, / col pettine sonoro, / se il nome suo di celebrar son degno,

ancor questa per bacco baccone! / il sacro profanar pettine ebumo / chi alla

pettine ebumo / chi alla peggio strimpella il colascione? saluzzo roero, 1-ii-71:

pettini a riso avrebbe risparmiato in parte il travaglio stentato delle messi. b.

. marino, 1-4-141: vibra [il serpente] tre lingue e ne le

riva / con la lingua di ferro il dardo fiere, / e 'l pettine

se continua. lomazzi, 4-ii-44: il collo del piede è dove finisce lo stinco

cornetti simili a un pettine da pettinare il lino. -tose. specie di

enol. nella lavorazione dello spumante secondo il procedimento tipico dello 'champagne', strumento usato

allo scopo di far defluire i depositi verso il tappo. soldati, 6-109:

stride. /... / stride il pettine ancora e stride a prova /

la valva destra, con la quale il mollusco poggia sul fondo marino, è

-attrezzo d'acciaio temprato usato per il taglio di ingranaggi. 26.

iperbolici, per indicare la volontà, il desiderio o la capacità di tali azioni

anzi in meschino; / ma benché il furbo ne maneggi pochi, / giocherebbe in

'carattere dell'arte itahana'. -avere il pettine e il cardo o pettinare con il

itahana'. -avere il pettine e il cardo o pettinare con il pettine e

il pettine e il cardo o pettinare con il pettine e col cardo: v.

pericoli. òiusti, i-386: toccammo il confine i modena, e ci parve

telaio). sacchetti, 152: il trugia in beretta / e sta in pettine

pettine di sette, / e mette il tempo a dar punzoni, / leffoni,

vol. XIII Pag.214 - Da PETTINÉCCHIO a PETTININO (33 risultati)

su'pettin da lino. -usare il pettine e il cardo: v. cardo1

lino. -usare il pettine e il cardo: v. cardo1, n.

prov. proverbi toscani, 75: il tignoso non ama il pettine. idem

toscani, 75: il tignoso non ama il pettine. idem, 335: tristo

. sbarbaro, 1-207: del pettine il calvo si passa. 29.

son tra i maggior piaceri annoverati / il frugnuolo e 'l pescare a pettinèlla, /

questi son di notte esercitati. buonarroti il giovane, 9-440: provai le vangaiole

suoi grandi occhi si ferma a contemplare il lume che l'abbaglia.

. citolini, 409: dipoi sarà il linaruolo con la sua bottega, e

fra i capelli. faldella, iii-92: il parrucchiere li striga pazientemente, li inaffia

tra costa e costa, per chiudere il fondo della stiva da ogni parte,

dimin. femm. di pettine-, per il n. 1, cfr. anche

è la moltitudine di pilli specialiter circa il petenechio, ché comuniter le done pilose

l'insaponò tanto scarsamente che 'l pecto e il petenechio ne ebbono grassamente la parte sua

: vi sono alcune che si tingono ancora il pettenecchio. ammirato, 2-4-51: il

il pettenecchio. ammirato, 2-4-51: il solfo ha nelle vene, tariento vivo

ne'piedi, la smania nel capo et il prorito nel pettinicchio. gli ingannati,

ingannati, xxv-1-337: sempre si gratta il petinicchio, sempre si stropiccia le cosce.

: entrando nella camera toccò con mano che il membro dell'altezza sua virile era entrato

era entrato nella natura della fanciulla poiché il petenechio di uno e dell'altro erano

contorno del pettinicchio e dell'umbilico verso il diafragma e la bocca del ventricolo quel

, la cardialgia, la vertigine ed il pallore. = da un lat

di molluschi bivalvi lamelhbranchi a cui appartiene il pettine (pecten jacobeus).

'pettinidee': famiglia di molluschi conchiliferi, il cui tipo è il genere pettine; comprende

molluschi conchiliferi, il cui tipo è il genere pettine; comprende gii altri generi

. soranzo, lii-13-228: era disteso il presente ai piedi del ascià,

], non solo la tela, ma il tavolino su cui la tela sta distesa

propria toeletta. magalotti, 23-82: il mio cameriere..., cominciandomi io

] passate sedendo appresso alla pettiniera. il caffè, 175: le nobili si

sulle pareti rocciose di determinate grotte, il cui corpo è rappresentato graficamente da una

: la pettinina è così unta che lascia il segno dove la posano.

1-260: risciolse la cinta, srotolò il pacco dei panni e dalla saccoccia dei

liberarsi la fronte di una ciocca e fissare il pettinino di tartaruga che glieli fermava sulla

vol. XIII Pag.215 - Da PETTINO a PETTO (44 risultati)

so... -e tuffò il mento nel pettino magro, come gallinella.

anche le rondini, quelle che hanno il pettino rugginoso, non bianco e la

bianco e la lunga coda biforcuta e il canto più soave e più parlato.

3. parte di un indumento che ricopre il petto. -in partic.: pettorina

libera, lo stormire delle fiondi, il sole caldo, le accendessero il sangue

, il sole caldo, le accendessero il sangue,... le gonfiassero di

,... le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule

gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule. cicognani, 1-268:

la cameriera con la crestina bianca, il pettino bianco, il grembiule bianco,

la crestina bianca, il pettino bianco, il grembiule bianco, portava in tavola la

in tavola la zuppiera della minestra quando il campanello di casa trillò appena.

abito femminile. pea, 7-25: il pettino glielo farei far trapunto a cannette

trapunto a cannette di gè, perché il viso verdolino riverberasse al sole.

: un polacco, di cui non rammento il nome, era sempre a pranzo da

, 3-135: stupivo nel vedere venir fuori il profilo de'monti, che conoscevo come

occupa le guance, la gola e il petto; l'addome è bianco; è

è lungo circa 15 cm, ha il becco sottile, la coda quasi quadrata

poco timore nei confronti dell'uomo; costruisce il nido nei cespugli folti o nel cavo

troppo grassi. tanara, 100: il pettorosso, che porta congiunta l'etimologia

manzoni, fermo e lucia, 213: il pettirosso sbadato saltella di ramo in ramo

pascoli, 209: sui rami nudi il pettirosso / saltava, e la lucertola il

il pettirosso / saltava, e la lucertola il capino / mostrava tra le foglie aspre

: vedi, amico del merlo, il pettirosso. / quanto ha il simile in

merlo, il pettirosso. / quanto ha il simile in odio egli di quella /

(coniata dal giornale ii fanfulla) sostituisce il termine passerotto (v., n

anteriore del torace umano posta fra il collo e l'addome e opposta al

/ l'andar mostrando con le poppe il petto. guido da pisa, 1-304:

ora mi potete qui vedere: qui è il mio petto nudo e discoverto, apparecchiato

: nella ferita cassale, la quale per il più è penetrante la cavità del petto

umidità cattarale. tassoni, 6-42: il re si scuote, e a un tempo

re si scuote, e a un tempo il ferro caccia / nel ventre a zagarin

, non si può cambiare, rivelò il voto. pascoli, 472: voce

, 8-956: si portò agli occhi il fazzoletto, e appoggiò la testa sul

presenzio anche l'iniezione, perché offrano il petto fieri, e, reggendo lo sguardo

l'ago. ungaretti, ii-84: il capitano era sereno. /...

a, da petto: tipo di trapano il cui avanzamento è dato dalla pressione esercitata

grosso si domanda trapano a petto, il quale si adopera in quei luoghi dove

operare. citolini, 382: il luogo da cavar le pietre, l'arte

.: gli scalpelli, le punte, il trappano o da braccio o da petto

anteriormente, su cui rimane avvolto provvisoriamente il tessuto. giuliani, i-404: ad

una caviglia (o manicchia) si gira il subbio da petto, e vi s'

e metafore belliche e nell'espressione opporre il petto). ciro di pers

piume e non pensava punto ad opporre il petto e il consiglio ai nemici.

non pensava punto ad opporre il petto e il consiglio ai nemici. bocalosi, ii-13