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vol. XIII Pag.10 - Da PERFEZIONE a PERFEZIONE (37 risultati)

più acconcio al fine di quell'artefice il quale vi ha lavorato d'intorno,

la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'

ci stanno comodi. mamiani, 6-193: il fine più alto che possa uomo idearsi

politiche ed economiche solo per poter aggredire il grande impero, il quale aveva un'organizzazione

per poter aggredire il grande impero, il quale aveva un'organizzazione quasi perfetta,

vigliacchissima città bella / come non riposò il cuore / così il corpo non riposi

come non riposò il cuore / così il corpo non riposi / nella tua perfezione.

perfetto. fra giordano, 27: il cielo empirio contiene in sé ogni perfezione

rapportino alla fantasia quegli oggetti ai quali il volgo dà nome di bellezza. sappi

voi mancamento. segneri, iii-2-35: il peccato è tutto opposto alle divine perfezioni

4-1-46: la perfezione di dio esclude il progresso, quella del mondo lo include.

e. gadda, 6-135: « il signore è fatto a sta maniera, diceva

d'argento puro... a fame il saggio nell''insayo reale', dove

fessurella in sul becco per la quale entra il fiato, ed ecco un pezzo di

61: con questi ordini, fondati sopra il vero e reai fondamento aritmetico con ogni

. adesso, egli vedeva con delizia il vento autunnale lacerare e struggere quella perfezione

detta anche perfezione prima) e attua pienamente il proprio fine (detta anche perfezione seconda

. f. giambullari, 5-92: se il fine... universalissimo è l'

è l'unita perfezione del tutto, il fine di ciascuna delle parti non è

se stessa in se medesima, ma il concorrere e l'accozzarsi con essa alla

debba essere incorrottibile. bruno, 3-235: il scopo e la causa finale, la

perfezzione della potenza. 3. il grado di massima intensità di un sentimento,

nostra corporale, gli viene in odio il mondo con tutte le sue delizie. scala

castelvetro, 8-1-447: omero ha fatto il buono achille sdegnoso, per proporre agli altri

sulla materia. bacchetti, 1-i-23: il sentimento pubblico ne ricevette l'ultima perfezione

, rendevano più vivo e più chiaro il riconoscimento di fermo; ma dove ebbe la

di maratona epaminonda tebano mise in perfezzione il modo del navigare e la forma di far

venti generazioni, i due grandi nomi: il pallido pensatore e il rosso guerriero.

grandi nomi: il pallido pensatore e il rosso guerriero. -assoluta rispondenza alla

, ii-440: se si fosse parlato contro il sacro ministero dei preti e dei frati

che ne è causa o occasione e il risultato di elevatezza e di grazia che

: la grazia... accompagna il movimento ed il parlare, nella qual operazione

... accompagna il movimento ed il parlare, nella qual operazione si palesa

l'avere... quella repubblica dominato il mondo non dimostra però in essa una

costanti. algarotti, 1-ix-167: troppo il gran paradosso vi par questo, che altri

e non vi era ridotto a perfezione il governo. romagnosi, 19-476: la perfezione

medesmo tempo secondo tutte le parti hanno il progresso, la perfezione

vol. XIII Pag.11 - Da PERFEZIONE a PERFEZIONE (32 risultati)

et il mancamento,... il stato e

et il mancamento,... il stato e la vecchiaia: ma nella

i magliuoli prima che esse abbiano condotto il loro frutto a perfezione. malatesti, 68

rare. gemelli careri, 1-i-387: il frumento non viene a perfezione...

. giuliani, ii-325: quando [il granturco] s'awia a perfezione, gli

tavole e mangiare per lo meno quattro volte il giorno, e sempre carne, attribuendosi

gli rimane che alcuna setta di filosofi il compia e fermi con massime. galanti

a cui si legava con tre cinghie il suppliziando. 9. supremo grado di

stile; estrema ricercatezza espressiva (e il valore estetico o il risultato d'armonia

espressiva (e il valore estetico o il risultato d'armonia che ne deriva,

a cui mira, gli costa più tempo il correggerla che non gli costò già il

il correggerla che non gli costò già il farla. baretti, 2-64: voi

secolo in secolo esaltandolo e trovandolo [il boccaccio] una miniera inesausta d'ogni

poetica... quand'io dico che il carattere di fingai è perfetto, intendo

ha, per un lungo periodo, il suo 'clima', nel quale solo attinge

nel quale solo attinge la perfezione. il bel canto è italiano, il cinematografo

perfezione. il bel canto è italiano, il cinematografo americano, il romanzo poliziesco inglese

è italiano, il cinematografo americano, il romanzo poliziesco inglese. sbarbaro, 5-79

d'annunzio, 8-119: o forse il nobile cavallo, risplendente, come una bella

vestiva un pensiero acuto e profondo, il quale presumeva di guadagnare in perfezione o

perfezioni, come hanno formato questi signori il perfetto cortegiano. fiamma, 1-396:

. tra saraceni e marrani, a tenere il campo per le bellezze e le perfezioni

un numero i cui divisori sommati formano il numero stesso. firenzuola, 2-27:

pratica dell'insieme delle virtù che costituiscono il patrimonio dell'insegnamento cristiano (e la

peccati veniali, compiendo nel modo migliore il bene comandato e consigliato secondo le circostanze

, ii-12-14: è da sapere che il nostro merito e la nostra perfezione non sta

quella son molte. boterò, 319: il disprezzo del mondo e de'beni temporali

del mondo e de'beni temporali è il fondamento della perfezzione religiosa. sarpi,

già era opera di somma perfezione cristiana il vendere e dar a'poveri, adesso questo

. muratori, 10-i-138: io so che il pretendere che chi serve alla chiesa,

altra eccellenza, perciò questa perfezione è il fine a cui l'uso delle altre facoltà

b. pulci, xxxiv-447: sarebbe stato il perdonare indegno, / ch'ogni peccato

vol. XIII Pag.167 - Da PESCHIO a PESCIO (32 risultati)

. persona rozza, grossolana. buonarroti il giovane, 9-357: perduto troppo tempo in

alla costa d'alessandria, per conoscere il loco ove si trovano,..

del molo, nelle ore in cui il sole spariva dietro il paretaio delle nuvole,

ore in cui il sole spariva dietro il paretaio delle nuvole, non mi davano

mezzo di manici, che consente di togliere il pesce lesso dall'acqua senza romperlo.

piattini da frutte, ovaiuoli, con tutto il servizio da caffè. brancati, ii-78

da caffè. brancati, ii-78: il barone gli metteva la pesciauola sotto il

il barone gli metteva la pesciauola sotto il naso. 3. omit.

albellus) di statura alquanto piccola (il maschio è bianco e nero, e

bianco e nero, e la femmina ha il capo superiormente castano), che frequenta

da pesce1, con doppio suff.; il signif. n. 3 è di

savio e avveduto e che sapeva bene il francesco. buonarroti il giovane, 9-260

e che sapeva bene il francesco. buonarroti il giovane, 9-260: dove lascio il

il giovane, 9-260: dove lascio il fornaio? / e dove il pesciaiuolo?

dove lascio il fornaio? / e dove il pesciaiuolo? pallavicino, 6-2-86: un

per riconoscere nell'ospedale di san giovanni il cadavere di quel pesciaiuolo napoletano, il quale

il cadavere di quel pesciaiuolo napoletano, il quale secondo la relazione de'serventi n'

così è la verità: e non procede il fatto per licenzia che per noi sia

alla pontenara, voi avete sì pieno il capo di visco che voi siete dirittamente

foglie piccole, strette, sparse. il frutto è nero, ovale, molto piccolo

giovane corse agli occhi di kebal, il quale per avere l'opportunità di sapere

visconti, 370: ben proporzionati ci compariscono il luccio, la trota ed i pesciatelli

foglie piccole, strette, sparse. il frutto è ovale, lungo linee 7 e

. abitante di pescia. -per anton. il pesciatino: il poeta g. giusti

. -per anton. il pesciatino: il poeta g. giusti (1809-1850).

all'arguto pesciatino. -sm. il territorio di pescia. fanfani, i-46

pescia. fanfani, i-46: 'ceppa'il ceppo dell'albero. è dell'uso

pescièra, sf. pentola per cuocere il pesce. a. boni,

2. vassoio sul quale si pone il pesce per servirlo in tavola.

sicché 'l pillia. leonardo, 2-165: il pescio, detto linno,..

pescio, detto linno,... il quale nasce ne'liti di sardigna,

s. bernardino da siena, iv-417: il pescio è più debile

vol. XIII Pag.168 - Da PESCIO a PESCO (39 risultati)

, che vi era la tonnino o il pescio. la costellazione dei pesci

vernata e 'l tempo forte, / reggea il pescio in ciel la quarta spera.

l'estremità. crescenzio, 2-1-41: il modo di cucire i ferzi tra sé è

una rastremazione ne'ferzi stessi, verso il lato superiore ed inferiore d'una vela

croce, v-1-197: a un balcone, il « guarracino » scorge la sardella,

che proprio in quel tempo ha congedato il suo innamorato, dal quale non riceveva

dal quale non riceveva mai doni. il nuovo galante è subito preso dalla bella

le frotte di pesciolini che si ricoverano sotto il masso a fior d'acqua e se

di pesciolini crudi di cui sapevo che il gatto era molto ghiotto.

6. locuz. -essere come il pesciolino: avere sempre la peggio.

fagiuoli, 1-1-80: son io come il pesciolino, vivo o morto?

. sacchetti, v-3: quando il vescovo andò a tavola per mangiare,

tavola per mangiare, domandò che recasse il pesce; rispuose il fante non avere

, domandò che recasse il pesce; rispuose il fante non avere comperato, perocché non

. gualdo priorato, 8-224: volse il viceré regalare masaniello d'una collana ingioiellata

di patria e del fusàro, il re vendeva il pesce, serbando pratiche,

del fusàro, il re vendeva il pesce, serbando pratiche, aspetto ed

a disporre le canestre di pesce per il mercato della vigilia. = lat

o albicocco, inizia a produrre tra il terzo e il quinto anno e continua

inizia a produrre tra il terzo e il quinto anno e continua per 12-15 anni

. crescenti volgar., 5-22: il pesco è arbore manifesto, piccolo,

pesco è arbore manifesto, piccolo, il qual tosto cresce e poco tempo dura.

: i fiori dei peschi mangiati solvono il corpo e fanno vomitare con affanno e con

copularsi così, tutti vissero e fruttificarono il primo anno. foscolo, gr.,

pesco. piovene, 14-143: veniva [il vestito], credo da una sartoria

a quel s'agguaglia / che dà il veder sovra un medesmo tronco, /

, / sovra un medesmo ramo, il pero, il pomo / e la mandola

sovra un medesmo ramo, il pero, il pomo / e la mandola e 'l

c. bartoli, 1-36-29: usavano il loto, il bossolo, il cedro

bartoli, 1-36-29: usavano il loto, il bossolo, il cedro e lo arcipresso

: usavano il loto, il bossolo, il cedro e lo arcipresso ancora e le

e le più grosse radici degli ulivi e il pesco di egitto che dicono che è

21. 4. locuz. -conoscere il pesco dal melo: v. mèlo

mèlo, n. 4. -scuotere il pesco: per indicare l'atto sessuale.

, / perché, volendo scuoter troppo il pesco, / la via faresti che

: « mi pare atto a scuotere il pesco e a crollare il pero ».

a scuotere il pesco e a crollare il pero ». -bastonare. lorenzo

quando la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, / parte correndo,

/ chiamando alcuni, ed a chi scuote il pesco, /

vol. XIII Pag.169 - Da PESCO a PESO (39 risultati)

sarebbe il seguitarli troppa pena: / pur la pertica

troppa pena: / pur la pertica e il fischio li raffrena. 5

peschino. nomi, 6-76: rigio il primo entra in arringo, / ciaglio

arringo, / ciaglio dice, ora il pe-peschin dipingo. = v.

pietra uniforme. si diceva 'pesco'quando il castello era posto in cima di un

son l'onde. monti, 9-7: il pescoso oceano si rabbuffa, / quando

nostri laghi, già prodigiosamente pescosi, il pesce va scemando. fard. martini

. fard. martini, 1-iv-224: il mar rosso, pescosissimo, non ha,

: tutta freme la terra / ed il pescoso mare. ojetti, ii-126: il

il pescoso mare. ojetti, ii-126: il mare di napoli è tra i più

(v.), che traduce il gr. qpopéovra? ax&ca.

terra stessa e dalla forza centrifuga che il corpo subisce in quanto partecipa della rotazione

. -in partic.: quanto pesa il corpo di un essere animato, di una

una persona, o la pressione, il carico esercitato da un oggetto su un

coloro che andavano, crepò e ruppesi il ghiaccio. dante, conv., iv-xxix-10

, 3-356: l'acqua che compone il retroso è tanto più veloce quanto ella è

xxxvi-385: dal suo tugurio alpestre contempla il villanel dal peso vinte / al suol cader

le biade. marchetti, 5-17: il vuoto / di sua natura è senza peso

. g. del papa, 5-52: il globo terraqueo è da per tutto circondato

del peso del loro corpo, e il vitto quasi totalmente vegetabile e magro ha prodotto

re a tutte le russie il peso dell'aria. gazzeri, 1-92:

assoluta in cui a ciascuno, dopo il baccano d'un attimo prima, parve di

, per gli elementi meccanici, che il peso totale o assoluto del solido d,

ac. guglielmini, 9: sappiamo che il peso assoluto de'corpi nasce dalla quantità

della materia che li compone, ed il peso specifico de'medesimi è dovuto al

patrizi, 3-192: torbido correndo [il reno] mena molta acqua, la

alzi sopra l'ordinario suo peso e sopra il pelo et equilibrio di po.

climatica opprimente. bocchelli, i-188: il peso grigio della stagione e d'una

capacità e ne difficoltasse l'azione, producendo il peso, la stitichezza e quell'eccessivo

e torpore. massaia, ix-180: preso il vomito e rigettato qualche pezzetto di latte

si sentì alquanto meglio; ma continuando il peso al ventre e l'agitazione e

ghislanzoni, 1-125: dopo tre giorni, il figlio del signor leroux si ammala gravemente

un peso enorme mi gravava in tutto il corpo, un peso ch'io sentivo non

dico, 'n um punto fa di sotto il salto, / se 'l tenitor, per

di portare pesi a prezzo serviva chi il richiedeva. masuccio, 221: la muglia

spalla facea. leonardo, 2-81: perché il peso libero sempre discende, la cosa

: l'abeto... per il suo rigore naturale non si piega per il

il suo rigore naturale non si piega per il peso, ma si mantiene saldissimo.

dal basso piano / su l'alte cime il non fermabil peso. forteguerri, 10-68

vol. XIII Pag.170 - Da PESO a PESO (53 risultati)

in posizione di manovale;... il suo busto è una groppa che aspetta

, ciò è nel principio porsi solamente il petto, poi tutto il corsaletto e doppo

porsi solamente il petto, poi tutto il corsaletto e doppo la celata. ghislanzoni

la magra figura del signor paroletti, il quale, come seppi più tardi, aveva

e l'occhio glauco e sporgente sotto il peso delle grosse palpebre. -per

corredo critico. guerrazzi, 33: il giovanetto, invece di logorarsi col peso

b. croce, iii-25-256: dobbiamo accompagnare il poeta nel suo impeto creativo e non

/ che fai tu della spada, il mio piloto? / a che tenere al

proprio di una determinata professione, e il giocatore designato deve sopportarlo finché indovina

si abbatte, ha da prendere nella spalla il peso e fin a tanto gli conviene

la cosa riservata dar voglia. onde talor il guida-gioco il peso nella spalla a chi

riservata dar voglia. onde talor il guida-gioco il peso nella spalla a chi sia quanto

. -letter. peso della borsa: il denaro che vi è contenuto; i

., 2-5 (1-iv-133): richiedendo il naturale uso di dovere diporre il superfluo

richiedendo il naturale uso di dovere diporre il superfluo peso del ventre, dove ciò

gli troppo discordevoli romori del ventre e il cacciar fuori del puzzolente peso delle budella

mantenere è di nicistà... il sonno concedersi e gli altri pesi sconci

: avevano in costume le amazoni circa il mezzo giorno di andare due insieme o

o sole alcuna fiata a scaricare naturalmente il peso del ventre. castelvetro, 8-1-149:

dormire e per altre necessità, non possa il popolo continuare oltre il predetto termino così

, non possa il popolo continuare oltre il predetto termino così fatta dimora in teatro.

). fra giordano, 3-7: il peso, che portiamo, è lo 'ncarico

da tanto peso. fiamma, 170: il mortai peso mi porta / di nuovo

, 1-1: l'alme / lasciano il mortai peso. s. maffei, 7-248

una limpida e attonita sfera / quando il mio peso mi sarà leggero / il naufragio

quando il mio peso mi sarà leggero / il naufragio concedimi signore / di quel giovane

ora, che avviene?, tu riprovi il peso / di te, improvvise gravano

veicoli). brusoni, 1-173: il mio destriere ha valicato altri fiumi che

.. i rapido vola, e sotto il nobil peso / par che più sempre

a prender la preda; quindi, alzato il miserabil peso, 10 portaron via.

per forza di gravità che fa muovere il rotismo (un orologio). leonardo

. piccolomini, i-20: nell'orologio il peso od altra simil forza che muove la

pigafetta, 3-38: se la possanza moverà il peso appiccato nella leva, sarà lo

bilancia c, e dall'altra parte trascorra il peso detto romano. giuseppe da capriglia

romano. giuseppe da capriglia, 34: il primo che deve dar 11 moto a

a queste macchine deve esser l'artefice o il regolatore al quale sarà consegnata la cura

tirandole, pieghino da quella parte che vuole il giocatore. onde i modi: mezzo

se alcuno, per cagione di lavorare il campo cavando la terra, peso d'

5-570: con le tenaglie adunche mordono il ferro acceso; / rotan per l'aria

per l'aria fosca de'grevi magli il peso. d'annunzio, 1-iv-165: -

, provando a sollevare con le mani il peso delle trecce constrette insieme sotto la

ponghiamo, v. g., il peso di una tal berta esser 100 libbre

fusse soprapposto un peso di mille libbre (il quale operando con la sola gravità senza

): altri sollevano con le mani il peso morto, vi si caccian sotto,

peso morto. viani, 19-34: quando il compagno scivolava sulla scala a picco,

compagno scivolava sulla scala a picco, con il peso morto, ti trascinava giù nella

campione). -pesi e misure: il sistema metrologico in vigore in un determinato

. ramusio, cii-1-183: cavalca [il governatore) spesse fiate d'intorno la

fiate d'intorno la città per vedere il pane e prova li pesi dei beccai.

, 1-16: vuole madonna ch'io compri il peso dell'oncie per le bilancie.

le bilancie. de luca, 1-2-154: il prescrivere li pesi e le misure vien

monete rimasti grammaticalmente i medesimi perderanno il loro significato e, quel che è peggio

usano in questo stato, senza contare il peso del sale diverso dagli altri tre.

vol. XIII Pag.171 - Da PESO a PESO (71 risultati)

bandello, 1-2 (i-32): aveva il re una figliuola d'età d'anni

.. ed era la sua dote il valor di mille pesi di finissim'oro.

le quantità pesate... sono il grano, lo scropulo, il caratto

. sono il grano, lo scropulo, il caratto..., un peso

., un peso..., il cantaro, la carica. cristoforo armeno,

d'argento e non si move ch'il corpus domini. g. m. casaregi

m. casaregi, 2-29: se il mercante avrà noleggiata la nave a canterate,

numero di pesi o quantità di cantari, il padrone sarà obbligato al mercante di portare

padrone sarà obbligato al mercante di portare il quarto più delle canterate. spallanzani,

per le merci di pregio; oscillava il peso grosso fra kg 0, 76 (

0, 34 (a genova); il peso sottile fra i kg 0,

e 'l peso grosso è maggiore che il peso sottile io per cento, e il

il peso sottile io per cento, e il peso grosso si è questo che il

il peso grosso si è questo che il caltano, cioè la stadera, e il

il caltano, cioè la stadera, e il peso sottile si è quello della bilancia

differente dall'altro. e prima è il peso grosso e l'altro è il

è il peso grosso e l'altro è il peso sottile e l'altro è il

il peso sottile e l'altro è il peso delli arienti: li quali sono

gettavano più. citolini, 342: il peso o a la grossa o a la

sottile. targioni tozzetti, 9-257: il grano nel peso sottile (cioè nel

. rezasco, 795: 'peso grosso': il peso di più libbre e di grosse

delle altre, a cui si appropriava il peso sottile. idem, 796: 'peso

.: la quantità di merce che il compratore ottiene in un regime di libera

camarlinghi de'detti uficiali, aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso

misura e 'l peso del pane e mischiando il gioglio col grano e altre biade.

romoli, 318: bevendosi quanto sia il peso di un giulio delle semenze dei

. i. frugoni, i-6-299: il bottegaio...!...

: conviene tornare a tariffare e imporre il peso al pane. bacchetti, 1-ii-408:

che anticamente i cambiatori usavano per verificare il peso legale delle monete; di forma

quale serviva (e della quale recava impresso il tipo principale, il nome e,

quale recava impresso il tipo principale, il nome e, talora, l'indicazione

e misure: gli ufficiali che avevano il compito di verificare la giustezza dei campioni

fenoglio, 1-12: la intravidi mentre sorpassava il pilone dell'ausiliatrice e corremmo ad aspettarla

del pesare; pesatura; pesata; il momento o il luogo in cui tale

pesatura; pesata; il momento o il luogo in cui tale operazione si effettua

volgar., 1-4: saper dèi che il peso è uno degli sperimenti che aiutano

: chi alla vendita della merce aggiunge il peso ed il pericolo del trasporto alle

vendita della merce aggiunge il peso ed il pericolo del trasporto alle spiagge del compratore

del compratore promove ad un tempo ed il suo interesse ed il comodo del compratore

un tempo ed il suo interesse ed il comodo del compratore medesimo.

: non siano tenuti a pagare altro che il solo peso, qualora lo richiedano,

semplicemente peso): nell'ippica, il luogo in cui si pesano i fantini,

partic. di galoppo. 7. il valore di tale grandezza fìsica, espresso

anche, stimabile per approssimazione); il numero che indica tale valore. -anche

canove per sesto di peso d'once sei il pane mischiato per danari quattro l'uno

[dioscoride], 66: tolto il pari peso di croco e di cinnamomo ben

di cinnamomo ben pesto e stacciato, il mettono con acqua in un vaso. campanella

col dito e palmo le magnitudini, perché il palmo et il grano a noi sono

palmo le magnitudini, perché il palmo et il grano a noi sono cose notissime.

l'utile consiste nell'uso col consumo e il loro valore o regolazione dipende dal peso

un cavallo è abbondante in pastura verde il peso di quindici libbre. gioia, 2-i-88

di quindici libbre. gioia, 2-i-88: il servigio d'un canale, rappresentato dal

(286): dite un po': il pane d'un soldo, otto once

8-33: -signora baronessa, dice che il farro non risponde al peso, -gridò

di tara rotuli io per no, oltre il buono peso onze 2 per ogni rotuli

aggetti): calcato con pesantezza (il passo). r. sacchetti,

. r. sacchetti, 1-303: il campanello della bottega... scattò

buon peso. -certificato di peso: il documento che attesta ufficialmente il peso di

peso: il documento che attesta ufficialmente il peso di una merce (ed è rilasciato

lanaiuoli, la quantità di lana che il capodieci dà da lavorare ai battilana.

moneta; titolo (e ne determina il valore intrinseco, reale). -di peso

(con valore aggetti): che pesa il dovuto in lega dichiarata. -di buon

in sé tre cose: che abbia il conio del prencipe del paese dov'ella si

carli, 2-xiv-30: se... il valore giusto dello zecchino nella moneta bassa

zecchino. -in discipline sportive quali il pugilato, la lotta, la pesistica

lotta, la pesistica, ecc., il peso corporeo dell'atleta, che serve

moretti, i-349: quella poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo figlio

era un pugile. prima aveva fatto il facchino, e, come figlio di serva

andava benissimo: poi gli avevan trovato il suo peso, cioè 'medio-massimo'.

sorrise timidamente « sai, mio fratello è il lottatore tale » e mi disse il

il lottatore tale » e mi disse il nome di un notissimo peso massimo di

vol. XIII Pag.172 - Da PESO a PESO (78 risultati)

. pratolini, 10-223: come se il pensiero le insorgesse all'improvviso: «

maiali grassi si vendono a un tanto il cento, peso morto, vale a dire

non sia cibato di recente (salvo il caso di peculiari esperienze sull'alimentazione),

alcune parti del corpo dell'animale stesso, il peso, che così realmente si ottiene

spellato e tolte le interiora, spiccato il collo con la testa e staccate anche le

testa e staccate anche le estremità, il peso che rimane, cioè dei così detti

cioè dei così detti quattro quarti, è il 'peso morto'. 8

1-iv-27): acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della

ciascuno per un giorno s'attribuisca e il peso e l'onore. zanobi da strata

della punizione della legge e leva da me il peso della paura. cassiano volgar.

.. la tristizia uno peso sopra il core dell'uomo, come è uno

però quando è troppa tristizia aggrava troppo il core. a. f. doni,

la patisce che non sta troppo ben tutto il resto. annotazioni sopra il decamerone,

ben tutto il resto. annotazioni sopra il decamerone, 44: i poeti nostri

che... portava con silenzio il peso di quella schiavitù. loredano,

, 4-232: giusto è che sentano il peso delle calamità della guerra coloro che

gli estremi mali della tirannide ci spianarono il passo alla democrazia; la rivoluzione ci

per alcuni. onufrio, 141: il peso di tanto dolore era superiore alle sue

deboli forze. dannunzio, iv-1-32: il peso cresceva su quel debole cuore,

pirandello, 7-65: sentiva forse ancora il peso del sacrifizio ch'ella aveva fatto per

: io siedo curvo e stanco / sotto il peso di nuovi disinganni. fracchia,

uomini infreddoliti..., curvando il capo sfiduciati sotto il peso della solitudine e

., curvando il capo sfiduciati sotto il peso della solitudine e della malinconia,

, 2-19: cominciai presto ad assaporare il veleno della solitudine, ad appoggiare tutto il

il veleno della solitudine, ad appoggiare tutto il peso della vita mia sul mio cuore

: non è presto a venir se non il danno: / io 'l so,

'l sento: e tu, che lieto il miri, / dàmmi dond'io talor

amaro disinganno che si rende avvertibile con il crescere dell'esperienza della vita e rende

tra sua signoria e me giace, se il peso degli anni che mi soprastanno non

antica sovrana non mai s'incurvò sotto il peso degli anni, ma qual aquila ringiovanita

qual aquila ringiovanita ripigliò sempre più vigoroso il volo. cesarotti, 1- xxxiii-178:

stato ben differente dal tuo e per il paese e per il sistema di famiglia,

dal tuo e per il paese e per il sistema di famiglia, veramente spaventevole per

giovani: in cui si sente tutto il peso della vita, senza sentirne per un

sbigottita / e... sento il peso della vita / oggi più greve,

vita, bello e gagliardo, / poggiato il cùbito destro / sul festone silvestre /

/ ei guarda con limpido sguardo / il compagno oppresso dal peso, / il

/ il compagno oppresso dal peso, / il forte che ancor non s'affranca.

1-100: mio nonno ancora non sentiva il peso della carne, come la sentono gli

come la sentono gli uomini che oltrepassano il cinquantesimo anno a furia di travagli.

a penetrare quelle vite, a giustificarne il peso di dolore, di fatica, di

due brevi e bellissimi periodetti scappa fuori il seguente bruttissimo: « né si vede al

dalla chiesa, della quale tiene ora il principato, favorita... »

favorita... ». qui il 'sendo'dà lentezza, il 'questa'ambiguità,

». qui il 'sendo'dà lentezza, il 'questa'ambiguità, e le inversioni dell'

del 'favorita'sforzo e peso a tutto il periodo, e non ne aiutano, ch'

una concreta costruzione del volume, egli [il maestro di olimpia] tende ad una

illude di riconquistare la densità volumetrica e il senso di peso della statuaria primitiva.

partita sì come un altro e portarò il peso della battaglia. cavalca, vii-218:

di xxx tiranni, con piccola compagnia pigliando il peso di questa cosa, uno de'

bisognava a sì grande peso quant'è il pontificato. guicciardini, 2-1-218: è

lii-i 1-356: al magnifico senato incombe il peso d'udire e spedire tutte le

.. buonissimi consiglieri che gli levano il peso di molte cose spettanti al carico

in quelle parti, sì per lasciare il nome ed il peso di abbate, sì

, sì per lasciare il nome ed il peso di abbate, sì anco per attenersi

1-18: lo svegliato, ch'era il primo ed al quale s'era dato il

il primo ed al quale s'era dato il peso d'incominciare, così prese lietamente

spagna non abbandonasse gli olandesi e tutto il peso di quella assistenza si addossasse alla

repubblica iniziati. chiare, ii-221: il peso della loro prima educazione posso gloriarmi

provvedimenti che migliori immaginar sapeva per abilitar il suo esercito a sostenere il peso di tanta

per abilitar il suo esercito a sostenere il peso di tanta guerra. massaia,

faceva paura. bacchelli, 1-ii-417: il popolo minuto sentiva il disturbo e il

bacchelli, 1-ii-417: il popolo minuto sentiva il disturbo e il peso e la novità

il popolo minuto sentiva il disturbo e il peso e la novità degli obblighi civili e

per le severità vedute e stanchi sotto il peso delle conti nue fazzioni

resistere a tanto peso, convenne accettasse il conseglio del suocero ietro. vico, 4-i-881

ogni cerimonia nuziale, cominciavo a sentir tutto il peso della mia dorata catena. genovesi

1-iii-26: volendo co'buoi significare che il peso della famiglia fosse a portarsi da

feudale. de luca, 1-1-50: il quarto caso è quando questa que

ri li quali posseggano poderi e beni dentro il feudo, se si presumano liberi

, iii-27-193: quel che esso [il parlamento] potè compiere di più concreto

genti oppresse dalle continue calamità della guerra che il re stanco sotto il continuo peso dell'

della guerra che il re stanco sotto il continuo peso dell'armi. -obbligo

si accresce con v. s. illustrissima il peso delle mie obligazioni anche di propria

altrui. pananti, i-76: del benefizio il peso odia l'ingrato / nel suo

. serra, 185: mi contento pigliare il peso di provare il contrario. de

: mi contento pigliare il peso di provare il contrario. de luca, 1-1-52:

qualità... consiste nel trasferire il peso della prova contraria nell'altra parte.

vol. XIII Pag.173 - Da PESO a PESO (52 risultati)

inteso per lettere di v. s. il sollevamento che 'l vostro collegio ha dato

la cortesia di quella che mi accresce il peso con la soprasoma di cento altri

per la mano de'cambisti, dovrà (il mercante] accordar loro quella condizione,

i pesi dell'erario.. / il posto di ministro alle finanze. pirandello,

un suolo fertile quasi dappertutto, senza il peso di vaste zone naturalmente ingrate,

una certa maniera un peso reale, il quale si tramanda agli eredi e ai

o affine, di qualsiasi specie; il carico economico che essa comporta per gli

.. di non aggravare alcuno con il peso de tributi o far violenza ad altrui

. tiepolo, lii-13-146: va distribuendo il peso in maniera che tutto l'impero

gravezza. tasso. 1-84: quando il re fé di sion l'acquisto / e

altri pubblici pesi in quel che riguarda il debito della gabella o della dogana.

cioè verso la metà del xv secolo, il peso fiscale d'una famiglia del nostro

non se ad un prezzo enorme; il quale accresce i pubblici pesi e ne forma

: le zitelle delle nostre comuni presero il costume d'ingrassare una vitella e donarla

la vitella,... ma il governatore... mutò con violenza il

il governatore... mutò con violenza il dono della vitella in balzello di pecunia

ricordarne sempre la origine continuarono a chiamare il peso della vitella. einaudi, 1-268

peso della vitella. einaudi, 1-268: il problema di eguagliare nel peso tributario le

hanno. campanella, i-97: il popolo è una bestia varia e grossa,

minorità, i popoli animati a scuotersi il giogo di tanti pesi. goldoni, xii-609

/ del tirannico giogo / scuoter anela il peso. alfieri, iii-1-17: dovrebbe il

il peso. alfieri, iii-1-17: dovrebbe il tiranno renderla [la propria potenza]

limiti, almeno coll'addolcime ai sudditi il peso. pananti, iii-148: il mussulmano

sudditi il peso. pananti, iii-148: il mussulmano che vede la sua fortuna ridotta

colpito dal mortai contagio,... il suddito schiacciato sotto il peso d'un'

... il suddito schiacciato sotto il peso d'un'autorità arbitraria, tutti con

aristocrazia che... cominciava a sentire il peso dell'oligarchia che già tendeva a

, la pena che vi corrisponde, il fio che se ne paga (nell'

paga (nell'espressione portare peso, il peso). monte, 1-28-14:

porta peso. compagni, 2-8; fu il rosso dello stroza furioso nella vista e

nell'opere, principio degli altri, il qual poco poi portò il peso del saramento

degli altri, il qual poco poi portò il peso del saramento. masuccio, 49

i-120: dice nello apocalipsi che secondo il peso dei demeriti siano i cattivi tormentati

uggia delle scelleratezze... era come il crescere e crescere d'un peso già

peso già incomodo. linati, xvt-226: il peso, il miasma di tutti quei

linati, xvt-226: il peso, il miasma di tutti quei pensieri divenne così forte

a quella schiavitù. pea, 5-58: il peso dell'esagerazione ricadeva tutto su di

ragazza con sussiego, per farle sentire tutto il peso della sua leggerezza. bemari,

asprezza di ciliccio. muratori, 7-v-250: il santo abbate riguardava non già per un

dei vecchi affetti. forteguerri, ii-278: il nascere sottoposto all'altrui impero / è

dal peso di questi gravami giunse opportunissimo il trovato del sig. boivin. alvaro

7-133: la storia era un peso; il passato un bastone tra le ruote.

, della fatica, del furore e il peso delle ipocrisie e delle morali consacrate

, i-no: ivi depor potran d'infamia il peso / di non aver a sì

aver a sì degn'opra inteso / avuto il cor. manzoni, pr. sp

perdono e d'amore; poi ricadeva sotto il peso del terribile passato. mazzini,

15. chi dipende interamente da altri per il proprio sostentamento, costituendo talora grave

un grave peso, dal qual sola morte il può liberare. baldi, 120:

: l'ho ricevuto in casa [il fratello minore] come un peso, lui

a ricevere amore nella sua mente, il quale con gli atti e con le parole

sua grandezza. guicciardini, 2-1-175: il proverbio: 'magistrati virum ostendit'..

ostendit'... fa conoscere, per il peso che s'ha, se l'

vol. XIII Pag.174 - Da PESO a PESO (49 risultati)

. prisco, 5-8: tenga presente il peso del casato, le inevitabili pressioni della

ella dell'amore della patria sua manifestato il peso, concedendo il tesoro della grazia

della patria sua manifestato il peso, concedendo il tesoro della grazia sua ad uno de'

che dice parole d'ammaestramento per correggere il giusto si può dir che tolga via

ritarda. d. bartoli, 26-xvni: il niun peso della vanità delle cose umane

e superficiale, deve vedere e considerare il peso dell'eccezzioni le quali riguardano il merito

il peso dell'eccezzioni le quali riguardano il merito del negozio principale. a.

ad aggiunger peso alla mala voce che il poeta fosse morto di mania erotica.

pratico,... sarebbero bastati il callo delle mani nocchiose, il volto indurato

bastati il callo delle mani nocchiose, il volto indurato e concio dalle fatiche campestri

già a declinare dalla lusazia nella slesia il peso dell'armi svedesi. pinamonti,

, 2-489: accolse con inestimabile contento il destro di combattere i corsi col peso

bestiali non capiscono queste cose e con il peso dei miliardi spianano i sozzi e

o significato che la collocazione testuale o il significato intenzionalmente attribuito da chi parla conferiscono

filicaia, 2-1-123: qui d'ogni voce il peso, il senso, il suono

: qui d'ogni voce il peso, il senso, il suono / a rigoroso

ogni voce il peso, il senso, il suono / a rigoroso esame ognor si

, 4-i-793: questo si scuopre essere il diritto naturai delle genti del quale ragionano

appella « genti umane » là dove ulpiano il diffinisce, cioè diritto delle genti del

.]: intendo, sa?, il peso delle sue parole (ne sento tutto

peso delle sue parole (ne sento tutto il significato, so quanto pesano; giungono

. b. croce, ii-1-331: il peso della materia non fa badare alla

di fuori. bemari, 4-93: il vecchio non vide gli alberi, non

marinetti, 1-86: 'peso complessivo': il peso dell'apparecchio in ordine di volo

in ordine di volo compreso l'equipaggio ed il carico utile. -peso morto

marinetti, 1-86: 'peso a vuoto': il peso dell'apparecchio, escluso rifornimenti,

carico utile. -peso utile: il carico che un aereo può portare.

20. antropol. peso corporeo: il peso medio del corpo in quanto caratteristica

atomico': riconosciuto che l'idrogeno è il più leggiero tra i corpi, e posto

di idrogeno (e si ottiene dividendo il peso atomico per la valenza).

-peso specifico (anche solo peso): il rapporto fra il peso di un corpo

solo peso): il rapporto fra il peso di un corpo e il suo volume

fra il peso di un corpo e il suo volume { peso specifico assoluto o

o reale). -peso specifico relativo: il rapporto tra il peso del corpo in

-peso specifico relativo: il rapporto tra il peso del corpo in esame e il peso

tra il peso del corpo in esame e il peso di un uguale volume di una

apparente (o peso di volume): il peso dell'unità di volume di materiali

: diodoro nel suo terzo libro dà il vanto al marmo di arabia, affermando in

di tutti. lauro, 2-137: il piombo ha gran peso per la sua

ben digeste. guglielmini, io: il peso assoluto de'corpi nasce dalla quantità

quantità della materia che li compone, ed il peso specifico de'medesimi è dovuto al

a. cocchi, 4-2-193: misurato il peso specifico delle due acque con un esatto

kg per hi. bocchelli, 1-iii-544: il grano coltivato secondo i dettami del clapasson

non la trovava di suo gusto. il peso specifico di quella bimba convalescente, non

e dotazioni; è la differenza fra il dislocamento massimo e quello del battello scarico

essa applicate. -in partic.: il rapporto fra la rotazione subita dall'elemento

in corrispondenza di quell'elemento, e il momento stesso. -peso frenato di un

prodotto del peso reale del veicolo per il coefficiente di frenatura e rappresenta l'efficacia

stampa », 27-1-1984], 27: il peso è specialità spesso dimenticata, i

vol. XIII Pag.175 - Da PESO a PESO (49 risultati)

nel calcolo della media aritmetica ponderata, il coefficiente per cui è moltiplicato il termine

ponderata, il coefficiente per cui è moltiplicato il termine di una seriazione di n termini

termini. 31. locuz. -accrescere il peso alle some di qualcuno: trattarlo

vostra madre! / per modestia ora taccio il vostro nome, / ma ben lo

con altro inchiostro, / se accrescerete il peso a le mie some.

cose si fanno a giusto peso sotto il governo veneziano. -a peso: secondo

in rapporto col prezzo richiesto; stabilendo il prezzo per determinati quantitativi di merce pesata

, 4-181: la mia ventura vuole che il porto non tocchi a pagare a me

vendute a quel modo non si conta il pregio del lavoro. -secondo quantità sicuramente

bibbia volgar., v-24: dio il volesse che li peccati miei fossero a

con quest'ordine, cioè: se il debitore dovrà dare lire 60, e le

-in grande quantità, senza andare per il sottile (di cose che non hanno

c. gozzi, 1-694: sappiate che il fratello renzo ed io, / quando

sull'uomo. graf, 5-538: il reo ladron,... reso /

: si era giunti al punto che [il grano] non vendevasi più a misura

più a misura, ma a peso come il sale. leoni, 238: in

, cinque centesimi al chilo; come può il povero resistere? -con grande parsimonia,

1-65: tutto questo è a peso mio il provare. cattaneo, vi-3-9: tra

solidum'que'danni che... ebbe il confederato canton ticino a risentire.

oro, n. 25. -avere il proprio peso, un peso: costituire elemento

particolare rilevanza. cesarotti, 1-xxxiv-89: il testimonio ebbe il suo peso e l'

cesarotti, 1-xxxiv-89: il testimonio ebbe il suo peso e l'awersario fu salvo

, quella specie di influenza decisiva che il medico aveva esercitato sopra la mia volontà

a milano: e questo certo aveva il suo peso. -commerciare a proprio

con peso e con misura / dispose il signor dio ogni creatura. pigafetta,

sei giusto, signore, e retto è il tuo giudicio;... hai

misura, don gesualdo! -dare il suo peso a qualcosa: giudicarne equamente;

romani, che si pregiavano di dare il giusto peso a tutte le cose, mirate

quel dio che ha bilance sicure per dare il suo peso alla debolezza e alla malizia

iii-380: si dice... che il volta siasi mosso a prevenire il governo

che il volta siasi mosso a prevenire il governo della mancanza di alcuni prodotti naturali

... non figurandosi giammai che il governo volesse dar tanto peso e tanta

processo. rosmini, xix-158: quando il mamiani parla di un frequente trasporto di nostra

meramente accidentale. mazzini, 28-175: il toschi è un asino: e scusami,

la fiumana d'ombre, / sono esse il grano che ci scoppia in sogno,

bombarda uscito, / ne l'elmo il coglie. goldoni, v-1048: -perché caricarvi

stato più o di più peso il male che gli è toccato che il bene

peso il male che gli è toccato che il bene. -che colpisce duramente (una

: alla fine i feltreschi n'ebbero il peggiore,... e fu questa

confà a te, oggimai maturo, il carolare, il cantare, il giostrare e

, oggimai maturo, il carolare, il cantare, il giostrare e l'armeggiare,

maturo, il carolare, il cantare, il giostrare e l'armeggiare, cose di

. luca pulci, i-5-79: vedeasi il fumo e fuoco in aria acceso / e

aria acceso / e pensa ben che il caso sia di peso. citolini, 2-19

analisi del problema artistico non ne dimostri il lato debole e la finale inconsistenza.

bartoli, 1-1-50: egli in prima priega il santo, con parole di grandissimo peso

di milano, conoscerà più o meno il filo delle cose, avrà delle buone protezioni

lasciò andare come morta e perdendo subito il nativo colore più a una statua di

statua di marmo che a creatura rassembrava. il perché fu di peso sovra un letto

vol. XIII Pag.176 - Da PESO a PESO (40 risultati)

quella difesa non sarebbe forse bastata, se il maestro e il sottomaestro delle cerimonie.

forse bastata, se il maestro e il sottomaestro delle cerimonie... non l'

. cattaneo, i-444: spacca talvolta [il fuoco] nello scoppiare le stesse artiglierie

.. a cui i muscoli rubino il movimento e conducano la mano sul legno

, senza mutazione alcuna. annotazioni sopra il decameron, 100: è un verso intero

leopardi, i-77: questi vocaboli [il francese] non li piglia dal suo

artifilo, che lungo spazio aveva sostenuto il disio della battaglia, muove sé e '

1-1-29: se avesse preso coll'ambasciadore il viaggio di terra, a sé di

xxvii-278: coll'intenzione pertanto del suo spirito il cristiano è già morto alle cose terrene

lui svolto. sanudo, li-461: il suo signor fa intender al papa venirli

signor fa intender al papa venirli adosso il signor turco con grande exercito, e voi

doti eccezionali. montale, 18-423: il 'don pasquale'fu rappresentato alla piccola scala

. g. capponi, ii-169: il libro si direbbe opera d'un massaio

uomo a cui fa peso l'erudizione ed il cui scrivere in volgare parve aspro agli

fa peso nelle questioni intemazionali ed è il più vero e reale patriota, il

il più vero e reale patriota, il più grande poeta, il miglior educatore?

patriota, il più grande poeta, il miglior educatore? -far sentire il

il miglior educatore? -far sentire il peso di qualcosa: fame avvertire particolarmente

: fame avvertire particolarmente la molestia, il disagio o, anche, l'importanza

s. v.]: 'far sentire il peso di una cosa, il proprio

'far sentire il peso di una cosa, il proprio peso'è un dare più o

, noia, dolore. 'sentirne il peso'è un patire molestia, noia,

voi si fenno. -finire il peso: compiere la quantità di lavoro

peso': e dicono 'aver finito il peso'quando hanno finito di lavorar quel

(come si suol dir) finito il peso. note al malmantile, 11-31:

note al malmantile, 11-31: 'ha finito il peso'...: s'intende

vi manca a peso. -passare il peso: pesare di più di quanto consente

la marchesa... credo passi il peso ordinario. -per peso:

ordinario. -per peso: secondo il significato sostanziale. fausto da longiano,

[guevara], i-33: quelli che il mondo porta sotto il suo giogo,

: quelli che il mondo porta sotto il suo giogo, questi sono quelli che da

alla eccellentissima corte che... il non sollevare dal peso dell'orologio d'

me non farei altro che piangere: il pianto, pur di poterlo sfogare, mi

rettor., 10-20: sì come dice il buono poeta lucano, nonn. è

. baldi, 6-28: averà poi il telaio da basso alcuni pesetti di piombo

/ disse, « ch'io porti il tuo laveggio: è peso ». cicognani

la bottiglia di cristallo era pesa: il braccìno esile sembrava non arrivasse a reggerla.

terra, si purga dal sale, perché il sale, come più peso, rimane

terra. giuliani, ii-288: unguanno il grano ha composto bene, è peso;

composto bene, è peso; e quando il grano è peso, dà molto pane

vol. XIII Pag.177 - Da PESO a PESSE (29 risultati)

corpo). giuliani, i-314: il suo fratellino l'aveva sempre fra le

una parte del corpo, in partic. il capo, in relazione con condizioni fisiche

gambe pese, son vecchio -, rispose il romito. soffici, v-5-621: infreddatissimo

, con la testa pesa d'umori, il naso e gli occhi gocciolanti,.

e pesi. -denso, vischioso (il sangue). viani, 19-628:

paonazzo. -oppresso, dolente (il cuore, l'animo). guerrazzi

. guerrazzi, 2-155: mi sento il cuore peso, e questo mi dà

.. ha, in questi giorni, il cuore grosso e peso come una palla

scarpe nere e le calze nere, il corpo innaturalmente peso e rigido affondato nel

nubi); denso, stagnante (il fumo, un'esalazione). tommaseo

come una coltre che minaccia di toglierti il respiro. cinelli, 2-283: era uno

stellato da innamorare, ma faceva caldo: il tempo peso accennava a una variazione.

1-66: nel chiuso dell'ortino svolacchia il gufo / e i fumacchi dei tetti sono

goccia). guerrazzi, 10-70: il gladiatore cadde... e giacque quando

spalle. soffici, v-2-449: durante il tragitto, nella carozzella sussultante sul terribile lastricato

delle qualità primarie (come le intese il sensismo) della materia. montale, 15-772

-tronfio. lucini, 3-182: vacilla il corpo del tribuno peso / di retorica

8. solido, sistematico (il sapere, la cultura). cicognani

palladio volgar., 10-6: si semina il peso in terra sottile e lavorata.

it., i-163: in quei tentativi il contenuto scientifico ci sta, non nel

1056: se la calamita tira a sé il ferro e lo fa saltar in suso

12-3: preso per gli grandi pesolone, il portarono in sul palagio, e perché

portarono in sul palagio, e perché il palagio era serrato, gridarono: alla

aprisse tra per forza e per inganno il palagio. = deriv. da pesolo

diagridio, e involgi in panno lino. il libro delle segrete cose delle donne,

: con questa dicozione tre volte quattro il dì riceva questo vapore nelle parti di sotto

a. briganti, 274: preso [il balsamo] la mattina a digiuno,

]: purga la pituita mucellaginosa tanto il pigliato per di sopra quanto il pess

mucellaginosa tanto il pigliato per di sopra quanto il pess arizzato. pessato,

vol. XIII Pag.178 - Da PESSE E PESSIE a PESSIMITÀ (33 risultati)

nella santa chiesa hanno seminato tanto pessimamente il veleno dell'eresia che attossica loro e

totalmente erroneo. boccalini, i-232: il trito precetto politico, che per sicuramente

, mortalmente. ariosto, 471: il tuo patrone pessima- / mente è stato

. boccaccio, viii-2-94: ciascheduno secondo il suo arbitrio, o secondo il beneplacito

secondo il suo arbitrio, o secondo il beneplacito di colui il quale in prencipe

, o secondo il beneplacito di colui il quale in prencipe avea sublimato, vivea

testo. giordani, xi-8: pensa il signor mai che i suoi due codici

mia o la qualità de'materiali, il lavoro venne malissimo ed io ne sono

o nella totalità di esso, è il peggiore possibile (e, quale rovesciamento

dolore; oppure la tesi secondo cui il mondo nella totalità è manifestazione di una

di assenza di teleologia terrena produce in filosofia il pessimismo, che è propriamente una dottrina

, che è propriamente una dottrina escludente il fine delle cose create. carducci, iii-20-14

più gli piace di fare, ingenerò il pessimismo in... forma di sottile

astratti... l'ottimismo e il pessimismo sono due filosofie false perché costruite

. montale, 9-55: credi che il pessimismo / sia davvero esistito? se

bisognosa dell'opera continua di redenzione attraverso il sacrificio di cristo che ha preso su

. b. croce, ii-13-172: il pessimismo cristiano si congiunse in alessandro manzoni

della storia. sinisgalli, 6-114: il pessimismo cattolico ha mostrato agli uomini l'insania

rappresentanti me ne toma alla memoria uno il quale sapeva travestire con tale sottile ironia

tale sottile ironia e con tanta volgare buffoneria il suo nero pessimismo, inasprito continuamente dai

mesi e mesi di salute pencolante (e il male è stato un bene: sono

e cose, prevede e indovina sempre il male e il peggio. contrario di

, prevede e indovina sempre il male e il peggio. contrario di ottimista. non

appunto nel destarsi dell'elemento popolare sta il segreto dell'inerzia da me lamentata. nievo

, iii-10-439: tutto ciò mostrerà non vero il compianto de'pessimisti che anche negli studi

all'america. barilli, 5-139: il mio anfitrione che mi dà questi ragguagli

. in modo diverso, ma peggio. il sogno è sempre pessimista, anche se

dei popoli oppressi. montale, 3-108: il panettiere di bordo, inveterato pessimista e

nordiche e specialmente da mallarmé offendendo pessimistamente il nostro virile tempo dinamico di rivoluzioni e

opera a cui si è accinto ora il churchill e che è stata da molti guardata

, 3-19: come era già avvenuto per il pranzo, anche il conto smentì le

già avvenuto per il pranzo, anche il conto smentì le pessimistiche previsioni di don

della realtà. moravia, viii-86: il film neorealistico è deprimente, pessimistico,

vol. XIII Pag.179 - Da PESSIMO a PESSIMO (35 risultati)

somma pessimità di sua natura, quando il peccato si facesse propriamente per dispetto di

perdonarci. boiardo, 1-291: fu tutto il suo parlare una comparazione dalle cose ottime

pessima sua volontà, andò a chiamar il confessore. b. davanzati, i-214:

strumenti. g. ramusio, lii-15-314: il governo... passò da uno

, viii-188: lisandro, se non fu il primo, fu al certo il più

fu il primo, fu al certo il più famoso maestro di nudrire i pessimi

i peggiori! moravia, ix-128: il sale era di pessima qualità, di

, 9-71: quanto inoltri più, più il suol s'impruna; / arragona,

arragona, peggior di catalogna, / finché il peggio del pessimo si aduna / là

del pessimo si aduna / là dove il bel madrid non si vergogna / di

catzelu [guevara], i-16: il vizio pessimo era tra loro tanto odiato

chiesa avere migliorato stato per fare imperadore il detto otto, troppo lo peggiorò,

, corruttrici di tutto, quando lasciano il dolce e pio ufficio loro di consolare

luglio / giacché è in essi che il sangue scatenasi, / gli uomini da

a'cattivi iscusa la fragilità e non iscusare il peccato. casini, lvii-64: queste

dambra, xxv-2-342: e'ne mente, il tristo, per la pessima / gola

che, assai più che non merita / il suo servizio, l'ho pagato.

guerra contro al re di macedonia, il quale per la sua mala natura e pessimi

». -con uso improprio: il più pessimo (con valore di superlativo

. caterina da siena, ii-175: il nemico della carne nostra... è

nemico della carne nostra... è il più pessimo e malvagio nemico che noi

è alcuno tanto pessimo che non senta il bene e 'l male, ma e'pecca

. livio volgar., 1-68: il tuo cuore è così pessimo e pieno di

. bibbia volgar., i-195: il padre disse: la gonnella del figliuol

più che niuno altro animale della terra il quale fusse fatto da dio. e questo

fatto da dio. e questo cognoscendolo il dimonio che quello era il più pessimo

questo cognoscendolo il dimonio che quello era il più pessimo animale e astuto e velenoso

; brutalmente aggressivo (un'azione, il modo di agire, il trattamento che

un'azione, il modo di agire, il trattamento che si riserva ad altri,

angiolieri, vi-1-410 (94-1): il pessimo e 'l crudele odio, ch'

a diritta ragione al padre meo, / il farà vìvar più che botadeo. fra

arcata sanza fallo, / dov'era il padiglion di carlo mano, / e tosto

vedere la donnesca spezie dover esser quaggiù il più pessimo e supremo tormento. gius

ed enfiagione e ventosità e molto fummo il capo empiente, e sogni pessimi e spaventevoli

v. gradenigo, lii-5-390: il presente principe... ha nove

vol. XIII Pag.180 - Da PESSIMO a PESSIMO (37 risultati)

fatto da ognuno della sua vita. buonarroti il giovane, 9-655: nuove pessime io

da chi ragiona chiamarsi meno tiranno che il pessimo, poiché gli stessi pessimi effetti

danno gravissimo dei sudditi (l'autorità, il governo); iniquo, vessatorio;

. m. cavalli, lii-12-277: il qual paese per più di due terzi

betteioni, iii-11: solo pei delinquenti il tolstoi è benigno e compassionevole. anzi

sociale, pessimo presso tutte le nazioni, il vero responsabile d'ogni delitto che i

'l capo gli fu mozzo, sì chiamò il capo il nome di cristo. vedete

gli fu mozzo, sì chiamò il capo il nome di cristo. vedete..

disagiata vita. foscolo, vii-141: il pessimo de'mali prodotti dalla passione della

mali prodotti dalla passione della gloria è il disinganno. mazzini, 36-239: otto

rammarico. -intensissimo, atroce (il dolore). rappresentazione di stella,

apocalisse volgar., 1-65: andò il primo angelo e sparse l'ampolla sua

pessima nella terra e negli uomini che aveano il carattere della bestia. fasciculo di medicina

, 48: può ancora patire [il cervello] a postemazione, e se sia

intrattabili e ipocondriaci. -con il suff. del superi.: pessimissimo.

. g. gozzi, i-5-183: il povero convalescente, credendo che fosse l'

che fosse l'archimandrita de'medici, il quale, udito il suo pessimo stato

archimandrita de'medici, il quale, udito il suo pessimo stato, fosse venuto a

segreto che gli potesse giovare, trasse fuori il braccio col tremito della morte e cheto

. crescenzi volgar., 4-47: il vino, grave e orribile odore avente

molto negativa. salvini, 48-103: il sole colla pafia unito è pessimo. /

8. inclemente, freddo, tempestoso (il tempo atmosferico, il clima);

, tempestoso (il tempo atmosferico, il clima); dannosissimo alla salute;

voi non sapete se vi sia peggiore il cielo o la terra, perocché vi

vostra del 20. sento che tra voi il tempo è pessimo, e me ne

. serra, 1-i-33: è vero che il sito del regno per tal rispetto sia

pessima. solaro della margarita, 48: il generai colletta, uomo capace di scrivere

montale, 3-130: -signore e signori -tuonò il prof. dobrowsky in pessimo italiano,

, per nostra opinione han fatto perdere il credito a molte botteghe e nociuto non

gozzano, i-48: loreto impagliato e il busto d'alfieri, di napoleone, /

valore nutritivo. romoli, 204: il pane che si cuoce in schiacciate sotto la

, 2-4-397: la fame non era tutto il lor male, ma tesser già dentro

plutarco chiamò la bella creanza pessima per il letto coniugale e per l'onore delle donne

, iii-158: un pessimo rimedio potrebbe essere il non voler né pure tentare veruno di

in quarto. mazzini, 28-148: il modo con che in questo momento si

male (un lavoro); scarsissimo (il raccolto). sanudo, lviii-461

carivi tempi. ghirardacci, 3-70: il raccolto di quest'anno fu pessimo e

vol. XIII Pag.181 - Da PESSINA a PESTA (34 risultati)

ed io sono un pessimo diplomatico; il nostro amico si ammoglia. ecco tutto

pesta, / a dietro ciaschedun rivolge il ciglio. tommaseo, 11-197: egli

montale, 2-84: « dio salvi il re » intonano le trombe / da un

padiglione erto su palafitte / che aprono il varco al mare quando sale / a

l'ombre vane, / ritorna come il cane / ch'abbia perduto la pesta

/ pensa che se tra lor fortuna il mena / potrà meglio celarsi in altra vesta

mezzo paese. sinisgalli, 45: il pastore ha perduto la mandria / sulle peste

pecora ferita. 2. il passo sul terreno di uomini e animali;

pascoli, 591: non v'era che il cielo alto e sereno. / non

via, strada. -per anton.: il percorso che si compie abitualmente; la

compie abitualmente; la via più battuta, il passaggio più frequentato. buonarroti il

il passaggio più frequentato. buonarroti il giovane, 10-901: -brigate, un agnellino

cotesto forestiere l'ami disperatamente; io il veggo sempre in sulla nostra pesta.

, 240: si partiva di lì verso il monte una pesta a mala pena visibile

4. traccia, segno tangibile che il passaggio o la permanenza di una persona

ricostruirne gli spostamenti o di rintracciarla; il cammino che qualcuno ha seguito per andarsene

venivano sulle peste dei miserelli così come il cane fa della lepre. faldella, 5-157

dell'altra, sguinzagliato l'inserviente comunale e il massaio sulle peste di speranza. c

nella pesta. machiavelli, 1-vi-458: il re, se non è mosso con forze

peste. galileo, 3-4-150: per fuggire il gastigo, se n'andò alla patria

n'andò alla patria sua, lasciando il suo scolare, come si dice,

,... insieme ai compagni pigliò il puleggio. pratesi, 5-100: -meschini

munizioni, fatto un puntone, baum il primo, si misero a tracollo a

dei repubblicani. colletta, 2-i-361: il rumore della pesta, i lamenti de'

che tutti uscissero dalla città, destarono il campo turco. [sostituito da] manzoni

pesta]. 7. il pestare. busca, 2-196: la

-battitura, bastonatura. buonarroti il giovane, i-337: sospira, bela,

la spiaggia, egli medesimo? o il cavallo / in su l'uscita gli pigliò

patapunfete! rimanendo staffato, così che il cavallo se lo strascina per un pezzo

del suo grande avo, che fu il chirone d'un altro achille, su le

carriera. aretino, 20-257: tolto il suo cavallo, ci fé montar suso

quando giannetto... cominciò a turarsi il naso. -entrare sulla pesta di

i-303: meo cambioni e 'forzieri e il libro e il suo amore arò a

cambioni e 'forzieri e il libro e il suo amore arò a mente: iddio

vol. XIII Pag.182 - Da PESTA a PESTARE (41 risultati)

-fare la pesta: battere nervosamente il piede per terra in segno di disappunto

di disappunto. faldella, ii-2-233: il marito ai fianchi di lei, portando

fianchi di lei, portando sul volto il cuor contento, faceva la pesta e lo

per poco che la fatica ci rallentasse il passo, le sue grida mettevano l'altre

mettevano l'altre sulla nostra pesta e il coro ricominciava. -mettersi, stare,

. fagiuoli, xiii-124: ciò [il regalo] non voleste, ed io ne

sm. invar. ant. chi aiutava il pittore a bottega macinando le sostanze coloranti

pestalardo, sm. attrezzo per pestare il lardo. -con connotazione spreg.

-con connotazione spreg.: ciò che ha il solo pregio della mole, del peso

gentile, 2-ii-91: chi non conosce il gran favore incontrato dalla riforma pestalozziana fondata

pestalozzi. pestaménto, sm. il pestare. -anche: il rumore,

, sm. il pestare. -anche: il rumore, lo strepito che produce.

applicato alla trebbiatrice fra gli scuotipaglia e il crivellone; è costituito da un cilindro

. chi anticamente era addetto a pestare il pepe. -come epiteto spreg.:

, di nessun conto. buonarroti il giovane, 9-123: dormi am, dormiam

botega di speciaria di quei tempi, il quale espresso in atto d'alzare il

il quale espresso in atto d'alzare il pesante ferro dimostra il proprio dell'azzione con

atto d'alzare il pesante ferro dimostra il proprio dell'azzione con la debita simetria

c. arrighi, 3-77: feci il tosacani, il cavallerizzo, il pestapepe,

, 3-77: feci il tosacani, il cavallerizzo, il pestapepe, il cieco nato

feci il tosacani, il cavallerizzo, il pestapepe, il cieco nato, il

tosacani, il cavallerizzo, il pestapepe, il cieco nato, il fiaccheraio. faldella

, il pestapepe, il cieco nato, il fiaccheraio. faldella, 9-340: quel

della bottega vostra, quando voi fate pestare il cornino. libro degli adornamenti delle donne

. cellini, 518: di poi piglierai il detto niello e pestalo in su l'

pestalo in su l'ancudine o in su il porfido, tenendolo in una gorbia,

vù-77: per andar all'odorato esce il fumo o alcuni minimi corpuscoli, come nel

, ed altro non vi rimane che il sano. giuliani, i-293: appena

molesti. goldoni, xi-219: tutto il giorno pista, pista: / oh che

solinas donghi, 2-144: polonia accendeva il forno e tritando e pestando in un bagno

ho fatto la salsa, mi leccassi il mortaio. -pigiare l'uva.

. venne la vendemmia e fu pesto il ragno insieme coll'uve. roseo,

gusta o sente / l'eccellenza e il valor se non si pesta. nigra,

un cereale. baldelli, 5-3-140: il fratello d'esso pilunno fu quelli che

quelli che ritrovò l'uso del pestare il frumento, onde perciò venia dai panattieri

: così viene ad alzarsi e abbassarsi il maglio con bello artifìcio, facendo effetto

bello artifìcio, facendo effetto di pestar il grano dentro d'una pila di pietra.

'pestare le castagne': dicono in montagna il chiudere le castagne già seccate in tanti

un'affermazione. verga, 7-830: il babbo dopo aver pestato e ripestato che

spinetta. tronconi, 5-83: suonate il piffero, pestate il piano, ballate.

, 5-83: suonate il piffero, pestate il piano, ballate. bocchelli, i-482

vol. XIII Pag.183 - Da PESTARE a PESTARE (52 risultati)

sul pianoforte e con l'altra dirigeva il suo nobile complesso orchestrale. -battere

. cantari cavallereschi, 55: orlando il prese e sotto se 'l cacciava / e

tarò tutta pesta, menatela a casa il diavolo, perché non voglio in casa

una pianella che si cavò dal piede pestò il naso al portatore di essa. brignole

assalito da una banda di federati che il pestarono di bastonate. [sostituito da

lui gli bastava l'animo di pestargli il muso come i gatti, a sua

pomo d'argento, di volermi pistare il capo con quell'argomento perché mi movessi

pesta coi compagni. pasolini, 3-307: il buretta però non era tipo che ci

frugoni. 3-ii-425: dangulfo qui raccontògli il fatto occorso delle sassate, che taveano

peste e la sella. -sfregiare il viso (una contusione). segneri

quelle ammacature che gli hanno sì pesto il volto. -massacrare, fare a

e pesto uno squadrone francese che muniva il monte della guardia. -ammaccare

gli pesta malamente. carducci, iii-10-379: il poeta de'ghibellini corrucciosi...

pesti. g. gozzi, 1-216: il fossi... la sera avea

.. la sera avea voluto vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino

onde la fatica del levare molte volte il gombito l'avea sì pesto e renduto

calcare, premere pesantemente o ripetutamente con il piede nel camminare; calpestare. giuliano

. berchet, 94: eccolo, il sol! frettevoli / pestan la guazza,

col fucile in pugno, pestando con forza il terreno come se volessero assicurarsi della sua

. volponi, 3-70: oddino guardava il campo delle vigne che biancheggiava all'ultima

averci camminato a lungo e pistato con il proposito di fare dei segni.

-di animali. boiardi, 5: il gran destrier superbo ne la vista / grida

ne pesti / tossa insepolte e l'arrostisca il sole. batacchi, 2-125: il

il sole. batacchi, 2-125: il mulo, impaurito dalle strida / che

poiché niun tien le briglie e niuno il guida, / raglia, sbuffa, il

il guida, / raglia, sbuffa, il terren furioso pesta. carducci, iii-3-73

iii-3-73: o repubblica antica, ov'è il tuo tuon? / il cavallo del

ov'è il tuo tuon? / il cavallo del re, senti, ti pesta

non ha quasi bisogno di lavoro. gettato il seme, vi si mandano branchi di

somari a pestarla. -sostant. il rumore degli zoccoli battuti per terra nel

, facendo dondolare la barca, picchiava il capo in un palloncino, sfondava la

, 547: l'ho veduto io rompere il muso ad uno sbirro perché gli avea

: veggo madama che in conversazione / il piè gli pesta, gli fa l'occhio

piede un oggetto infiammato, per soffocare il fuoco. -anche assol. chiose

la torcia per spegnerla « ci manca il meglio ». -calcare con energia

meglio ». -calcare con energia il pedale di una macchina o di uno

gusto, / della mia sposa e pesti il cammin retto. ariosto, 31-67:

, 7-79: nadasto al fin scuopre armatrite il fiero, / in mezzo a

che scappa fuori a modo che fa il fiore, il quale appena sbocciato cade ed

a modo che fa il fiore, il quale appena sbocciato cade ed è pesto

teme quanto me che un'erba / il suo piede non pesti, un fiorellino?

fiorellino? cassola, 3-133: spinse il cancelletto ed entrò nell'orto. -stai

l. pascoli, i-82: si vedeva il porco grufolare le perle, l'asino

iii-30-318: nei colli ove più florido / il sacro arbusto alligna / non più stranier

con violenza, stritolare, spiaccicare sotto il piede (per lo più per ira o

e sbattere a terra o pestar sotto il piede come una bestia schifosa e malefica

. tozzi, v-17: vide il rivale disteso in terra. la camicia

pigiata. pavese, 5-145: allora il vaiino le aveva dato dei calci -si

agresto / rinnovellato nella vostra vigna, / il vostro stato sarà tutto pesto / da

sagrati invernali. d annunzio, iv-2-359: il vecchio la vuole, la vuole e

-posarsi, appoggiarsi nel camminare (il piede di una persona o la zampa

marin. disus. andare a urtare contro il fondale (la chiglia di una nave

vol. XIII Pag.184 - Da PESTARUOLA a PESTAZZATO (30 risultati)

, non disturbiamo nessuno. -pestare il calcagno: v. calcagno, n.

calcagno, n. 2. -pestare il palcoscenico, le tavole: recitare in

qualche volta, però non credevo che il teatro della guerra fosse nell'alta ungheria

nel capo anche a loro quando sarà il tempo. -pestarla bene: procedere con

bambini come giocattolo. buonarroti il giovane, 9-434: al mio bel pargolo

arrighi, 3-202: aveva messo giù il riso nel brodo. brodo, per modo

591: metti la detta pestata, cioè il tuo verderame, con le dette cose

col piede dall'alto in basso contro il terreno. cantoni, 411: a

piantava pestate con gli stivali per scrollarne il terriccio. -per estens. percossa

, oppure battuto, dall'alto verso il basso, dall'organo analogo di un

femm. sostant. di pestato: il signif. n. 4 è di area

o con una pestatina di piedi awerte il marito che essa non ne può più

e mettendovi sopra di questa pietra [il magnete] pestata, causano che le

argilla di un manufatto); battuto (il terreno di un pavimento o di una

strada). lauro, 2-144: il luto di sapienzia, del quale si fanno

erba / pestata. -percosso con il piede, preso a calci. c

e. gadda, 15-22: lui, il lungimirante, impose prima...

guaiolando, come un canin pestato, il silenzio. -figur. offeso, disprezzato

: ne lo speziale sarà... il pestatoio con le parti sue, cioè

braccio sopra di un grosso ceppo, detto il 'pestatoio'. tommaseo [s. v

'pestatoio': così chiamano nella montagna pistoiese il ceppo sul quale battono le castagne secche

= deriv. da pestare: il signif. n. 3 è di area

o droghe. faldella, ii-2-121: il vecchio fiorello, l'antico pestatóre nella

. 4. scherz. chi suona il pianoforte malamente o con tocco pesante.

con quattro, l'altro con sedici e il terzo con cento, ma tutti pestano

per lo più pestandola nel mortaio con il pestello. -anche: il prodotto che

mortaio con il pestello. -anche: il prodotto che si ottiene con tale operazione.

biringuccio, 2-70: tutto sottilmente il pestarete et al fin farete un ceneraccio

. cocchi, 4-2-223: non cagionò il minimo senso di male nello stomaco,

tutti quel giorno sani ed allegri secondo il solito, benché in detta pestatura rimanesse

vol. XIII Pag.185 - Da PESTE a PESTE (30 risultati)

elevata morta lità); il tempo che essa dura. cecco

se verso l'oriente [la cometa] il capo volta, / saranno tacque ne

m. savonarola, 4: ponendo prima il modo che tener debbano chi da la

vi tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle piaghe vostre e la sanie che

7-81: qui tasta si conserva onde il serpente / percosso giacque e i gran fulminei

mano di dio, e ch'allora cessa il castigo, quando dio leva mano dal

de'più terribili mali che possano affliggere il genere umano,... suol avere

sani. targioni tozzetti, 6-189: il commercio della lana di levante era il principal

: il commercio della lana di levante era il principal veicolo delle pesti. monti,

bambini affondano nel paltume; si sviluppano il vaiuolo e la peste. calvino, io

1-i-77: alle guerre che avevano spossato il mondo, alle carestie, succedeva e

. i medici la chiamavan tifo, il popolo peste: con un nome o coll'

a vedere compare menu colla febbre. il sangue ormai è tutto una peste.

le budella e 'l core. buonarroti il giovane, 9-297: resti pur lui

penne. monti, x-5-57: ito il dottore, / l'egro lo scialbo lo

, tossico. riosto, 21-64: il vecchio s'era messo, / per ritornare

ria. marino, vii-481: circonda il tetto intorno intorno un bosco, /

proceder sogliono. bocchelli, 14-30: il « reiss »... dentro di

»... dentro di sé mandava il cane infedele all'inferno di maometto e

modi delle guerre. gelli, 17-191: il giuoco è delle maggiori infelicità che abbi

questa maledetta peste non ha compreso tutto il mondo, di maniera che la maggior parte

... vorrei fondare un giornale il quale non desse che una piccolissima parte

d'inghilterra. tommaseo, 15-10: il cinquecento non seppe essere originale altrimenti che

retorica. papini, ii-908: dovette [il pragmatismo] combattere contro la peste hegeliana

: è cosa abominevolissima nell'età nostra il veder tanta peste nelle discipline quanta n'

gli umani petti? / che si sente il marito e la mogliera / sempre garrir

impresa e ne fur guida / (sgombri il padre del ciel da i nostri petti

libertà del pensare, l'ozio, il lusso, la dissipazione, l'egoismo ed

vanno / de la lor peste riempiendo il mondo. salvini, 40-482: bisogna

/ sì bel titol d'amore ha dato il mondo / a una ceca peste,

vol. XIII Pag.186 - Da PESTECCIO a PESTELLINO (20 risultati)

, crudele, perversa, pericolosa per il prossimo, apportatrice di rovina o di

quelle congiureransi a la vendetta, / queste il proprio fallir sospireranno. b. corsini

1-vi-280: coloro che chiamato hanno virgilio il tormento de'grammatici potevano altresì chiamarlo la

ho detto non toglie che, puta il caso, un festaiolo... una

o tosatori. milizia, ii-164: il borromini in architettura, il bernini in

, ii-164: il borromini in architettura, il bernini in scultura, pietro da cortona

scultura, pietro da cortona in pittura, il cavalier marini in poesia, sono peste

. foscolo, vi-221: mostri fra il popolo e il trono, peste di tutti

vi-221: mostri fra il popolo e il trono, peste di tutti gli stati

malnati vagabondi da forca che avevano fatto il '48 nella sua feudale germania. -con

incontenibile vivacità. casalicchio, 85: il demonio, sentendo una moltitudine grande di

in seminario. moravia, vii-184: il vanitoso pignolo invece è proprio una peste,

metall. peste dello stagno: fenomeno per il quale lo stagno, se esposto lungamente

: la più terribile malattia, dice il canestrini, che possa cogliere i nostri

è cagionata da un minutissimo fungo, il 'cryptococcus alvearis'. -peste equina:

la peste siberica distrusse in gran parte il bestiame. -peste silvestre: malattia

, i-127: l'energumeno sbraitava contro il servizio e diceva peste e coma delle

peste del monumento fin da quando ne vidi il bozzetto. bartolini, 5-15: è

d'una mosca? oh fateci dunque il piacere di non dir peste e coma della

ore ogni giorno in guisa che tutto il vicinato mandava peste e saette alla campana

vol. XIII Pag.187 - Da PESTELLINO a PESTICIDA (45 risultati)

oppure di porcellana o vetro, con il quale si battono ripetutamente in un mortaio

tagliati e potati col ferro, e il farro non si pesta senza il pestello,

, e il farro non si pesta senza il pestello, e le biade non si

quel pestel di salsa? -rompere / voglio il capo a questo vecchio farnetico aretino,

metallo che ivi trovai sopra una cassa (il quale, secondo che me ne venne

teneva in collo un pistello da pestare il sale entro il mortaio. -come

un pistello da pestare il sale entro il mortaio. -come organo inserito in

. 2. magistrini, 295: il pestello [della macchina] componevasi di

vedrai, che s'ella non ci presterà il mortaio, io non presterò a lei

mortaio, io non presterò a lei il pestello; vada l'un per l'altro

. bibbiena, 2-101: fa'che il barbafiorito usi or con fulvia il pestello

fa'che il barbafiorito usi or con fulvia il pestello, non il mortaro. aretino

or con fulvia il pestello, non il mortaro. aretino, 20-158: preso che

, 20-158: preso che gli arai il pistello con mano, stringegnelo tanto che si

istoriato di lire finemente dipinte. dietro il vetro, si vedevano i pistilli che

pallottole di metallo che giusta mente chiudano il fondo delle canne de'pestelli, durano

si chiama pestello; e non fa essa il mestiere sinistramente, se non che sovente

nel gioco delle buche, al biliardo, il giocatore che ha perduto una sola delle

. 8. locuz. rinnegare il pestello: negare, smentire tutto quel

. v.]: questa frase 'rinnegare il pestello'ebbe luogo dopo il concilio di

frase 'rinnegare il pestello'ebbe luogo dopo il concilio di firenze, al quale intervennero

dispute in materia di credenze religiose. il popolo, per significare che essi greci

in concilio, diceva che avevano lasciato il pestello al ponte rosso, ch'era

quando crescono... si rinnega il pestello a fargnene mangiar un buono.

lat. volg. * pistellum, per il class, pistillus e pistillum, deriv

pestare), con riferimento, per il n. 6, alla forma dell'infiorescenza

'e 'impestiare', che vale mettere il chiavistello. = voce di area senese

tutte motriglio e pozzanghere. si udì il bubbolio di una sonagliera e il pesticchiar

udì il bubbolio di una sonagliera e il pesticchiar delle piote di un cavallo.

tappeto che si disfacesse e venisse dietro il passo. sbarbaro, 1-210: come

dei parenti fino al settimo grado, il pesticciare dei fratellini, cuginetti e biscugini

a credere che l'unico invidiabile fosse il piccolino. banti, 6-46: lucilio taceva

. bonsanti, 3-iii-168: si udiva il numeroso pesticciare di chi veniva dietro.

tappeti. quarantotti gambini, 13-147: il pallone gli appariva solo a tratti: sgonfio

] bell'e cominciato a zamparlo [il cacciatore]..., a pesticciarlo

6-87: gli zoccoli avevano pesticciato ben ben il fango, che poi s'era indurito

papini, 27-806: io non fui il capo d'una banda di predoni sibbene

capo d'una banda di predoni sibbene il capitano di un esercito d'infelici..

'confusi'. costoro almeno non pesticciano il nuovo con la fretta generica di giovanni

. soffici, v-2-522: ritraversai il terreno pesticciato e umidiccio. e.

. sbarbaro, 1-252: sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni

manzini, 18-283: ammucchiò, contro il gradino sottostante, ancora cartacce, scatole

baracche e dalle giostre... e il pesticcio della folla che alzava la polvere

luce del giorno: le prime voci, il pesticcio dei passi. tecchi, 9-17

dei passi. tecchi, 9-17: il pesteccio delle scarpe, anziché smorzarsi,

vol. XIII Pag.188 - Da PESTICO a PESTIFERO (35 risultati)

dorico. ojetti, i-202: il casino architettato da giuseppe valadier...

terra] aria e spirito pestifero, il quale o veramente esce delle caverne o il

il quale o veramente esce delle caverne o il sito del luogo lo fa. achillini

intieri? muratori, iii-200: allorché il veleno pestifero co'suoi sottilissimi spiriti..

spagnoli e allo stesso viceré per rovinare il popolo con polveri pestifere. manzoni,

cecchi, 2-69: l'ambiente è il più adatto alla pestifera iniziazione. e

bella compagnia che, secondo che pone il boccaccio, assai lieta si passò novellando il

il boccaccio, assai lieta si passò novellando il pestifero accidente. s. carlo borromeo

di perpetuo dolore, i sacerdoti e il magistrato lo confortano che, essendo già

malariche (l'aria, l'acqua, il clima); insalubre, malsano.

segnava con un certo stomachevole veleno, il quale, mandando all'aria un pestifero

pianura erano coperti di boschi che negavano il passo agli impetuosi venti di terra che

marittimi, che le rende salse, ed il flusso e riflusso del mare non le

la bassa campagna e reso più tardo il corso a tutti gl'influenti ed ineguale

corso a tutti gl'influenti ed ineguale il fondo della pianura: il che negli anni

ed ineguale il fondo della pianura: il che negli anni di siccità formò ben

, 27-150: nella romagna è pestiferissimo [il libeccio] a ogni cosa: abbrucia

strepiti pestiferi e le odiose flatulenze e il puzzo dell'abito e il fetore che

odiose flatulenze e il puzzo dell'abito e il fetore che proveniva... dai

... di troppo fiera tempre il pestifero veleno che ella aveva mangiato per

col fiato. levi, 6-96: il drago... abitava in una grotta

pestifero angue. alamanni, 6-15-73: era il miser piagato in più d'un loco

in più d'un loco, / il che scorgendo e rimirando il sangue,

loco, / il che scorgendo e rimirando il sangue, / tutto crudel divenne,

69: se troppo t'accosti e troppo il tenti [amorei, / sì che

degenerazione, corruzione morale o ne è il segno, la manifestazione. boccaccio,

di queste mutazioni, e questo è il pungente e velenoso stimolo de la pestifera

7-330: altri mezzi dovevano adoperarsi per sottrarre il santo padre alla influenza pestifera di un

misticismo. comisso, tv-139: al diavolo il mare, il suo azzurro, i

tv-139: al diavolo il mare, il suo azzurro, i suoi venti, le

casi, per la pace degli uomini: il telefono. -ant. tormentoso,

me venissino prima, in fuora che il pestiferissimo e dispiatatissimo e putrefato morbo dello

omore maninconico. aretino, v-1-620: il male del mio core e de la mia

più pestifero che lo accidente che le tormentò il corpo e le membra.

questo s'è preso dagl'istituti di mosè il quale prima d'ogn'altr'uomo avea

vol. XIII Pag.189 - Da PESTIFEROSO a PESTILENTE (8 risultati)

: dopo la sconfitta della idolatria germogliando il pestifero contagioso loglio delle eresie, fu

... che negli ecclesiastici ufizi il culto della religione al sommo della perfezione

loredano, 13-55: non credo mai che il signor cola, il qual mi si

credo mai che il signor cola, il qual mi si è mostrato tanto umano,

egli trasse del cuore de'suoi fedeli il regno e la signoria del diavolo,

regno e la signoria del diavolo, il qual solea riscuotere i tributi delle pene

/ già dal suo petto scoppia / il pestifero carme. 10. che

pestifera, come da per tutto, il signore aveva bisogno di uno che ci andasse