: quello verbale in cui si esprime il compimento dell'azione in relazione con un
formale e funzionale; che ha raggiunto il proprio fine intrinseco; che non può
è più perfetta, / più senta il bene, e così la doglienza. idem
leone ebreo, 51: non cessa mai il perfetto desiderio, che è di godere
laccio / che con egual disio / arde il cor vostro e mio / e tien
, seguendo aristotele, hanno insegnato consistere il piacere nell'operazion perfetta di alcuna potenza
parli come uomo che ancora non mostra conosca il costume della divina bontà che è perfettissima
, or contemplando in cielo / fruisci il ben sovra ogni ben perfetto. muratori,
ogni ben perfetto. muratori, 6-176: il fine di un desiderio è il principio
: il fine di un desiderio è il principio di un altro: né qui
perfettissimo, ma sì l'ideato e il concreto, e cioè l'essere perfettissimo
antiposto a loro uno lume intellettuale, il quale lume è a loro iddio, ed
, se, veggendo eternamente dio quanto il veggiono e giubilando quanto giubilano, deponessero
scienzie, quello è sempre più perfetto per il quale ordinati son gli altri, e
5-96: distoglie da cupidigie vedere che il minimo essere, al pari dell'albero secolare
: io ho sempre inteso l'uomo essere il più nobile animale che tra 'mortali
geno. tesauro, 2-ii-130: perdendo il principe francesco tomaso di savoia, il
il principe francesco tomaso di savoia, il mondo ha perduto la perfettissima idea de'veri
scoglio, la quale chiude ed apre il suo guscio quanto conviene alla miglior sua
. dante, xxx-95: sì come il sole al cui esser s'adduce /
che sono di lega perfetta, ricava il re utile rilevantissimo, riducendolo tutto in luigi
una grossa lite nel tribunale, regalò il giudice d'un gran vaso pieno d'
che possiede ineguagliabili proprietà organolettiche (il vino). andrea da barberino,
: se quei che lo pigliano [il latte] non avranno queste condizioni, lascinlo
, lascinlo stare, ancor che abbiano il latte innanzi buono e perfetto. nannini
più di sé che d'altri. il che da orazio fu chiamato 'caecus amor sui'
. in balbino stolto amante, a cui il polipo della sua amica, che non
sua amica, che non è altro che il lezzo o puzzore del naso, pareva
odore. -sano, salubre (il clima). bandello, 1-2 (
aria perfettissima. galileo, 1-1-142: il serenissimo gran duca,...
gran duca,... inteso il mio stato, mi ha per sua benignità
la stagione. per dieci o dodici giorni il tempo si mantenne perfetto. -eccellente
perfetta salute. campailla, 1-7-73: il moto degli spiriti ordinato /..
martini, i-29: è un martinino, il neonato, che insieme alla mamma gode
voce); soave, sublime (il canto). canteo, 222:
ch'or gode eternamente / e mischia il canto suo, dolce e perfetto, /
alcuni giovani. -netto (il colore). lapidario estense, 164
anzi con benefizio di esso, mescolare il più perfetto, anzi il men perfetto col
, mescolare il più perfetto, anzi il men perfetto col più perfetto, come
benché infuse d'altro liquore, conservano il sottile e vago aroma del primo che vi
una città / immateriale / in cui il sono rituale / de le campane persistesse
finestroni alti immensi / persiste del cielo il chiarore, / dietro rettangoli neri.
; con uno sforzo di dissimulazione, il suo viso si ricompose, riassunse l'
, 1-168: a tutte l'ore adesso il mio individuo persiste. come troppo cresciuto
parla di spedizioni punitive, bisogna avere il coraggio di confessare che questi sono i
solo un'illusione del mio pensiero e che il mio essere non persista, non perduri
: l'elemento deformatore ci sembra essere il solo pezzo attualmente mosso, nel mentre la
la restante massa dei pezzi ci appare il 'persistere attuale o provvisorio'del sistema.
montale, 1-109: trema / e scema il bagliore del giorno; / e un
sensazione). pascoli, ii-1543: il dubbio persiste. dannunzio, iii-i
dannunzio, iii-i 167: il pensiero persiste, cresce di forza, diventa
detta dall'altro. pallavicino, 1-304: il gusto della speranza, se vogliamo persistere
raggi che rallegrano l'oriente prima che il sole sia nato. l. bellini,
via via gli s'era andato enfiando il pennello, in vent'anni d'iniziazione e
sono stati li legni persi e pochissimo il disconcio patito. -non più raggiungibile (
non è più in proprio possesso o sotto il proprio dominio (un territorio, una
nemico. sanudo, vui-280: reduto il colegio, steteno molto tardi a consultar
, chi diceva l'altra, concludendo il nostro stato esser tutto perso. machiavelli
carso, [la caverna] era stata il teatro di quei corpo a corpo dei
e convien pasca / da poi in qua il cor di lacrime la testa, /
e di tanto ben perso mi molesta / il non aver trovato onde il ben nasca
molesta / il non aver trovato onde il ben nasca. s. caterina de'ricci
: non vi rechi maraviglia se vedete il vostro rossignuolo a starse alcuni giorni senza
perdute, / né indrieto toma mai il perso tempo. serafino aquilano, 69
navarro della miraglio, 54: il gioielliere cercò d'introdurre, ad intervalli,
belleza snella; / e digli come il tempo ne distrugge, / né l'età
lui, quella creatura, che pareva il resultato di secoli di evoluzione, sarebbe
una persa / voragine, ove infranto il cor mina? 13. che
. - anche di animali. buonarroti il giovane, i-370: scesi nel precipizio d'
torpore ch'esala. piovene, 14-15: il senso della notte... era
. giuliano de'medici, 79: il pianto, altro non fia che riconforti
ricavava nuovi argomenti per convincer lucia che il suo cuore era ancora perso dietro a colui
erano persi,... corruppono il signor lodovico che governava milano. pigafetta
perché altrimente son perso e morto senza il tuo soccorso. forteguerri, 9-no:
colpevole degli altri, gli pareva che il nicchioli già sospettasse. e tutte le
sentiva già perso. bocchelli, 1-ii-255: il confidente si dava ormai perso, quando
46-18 (iv-102): in fronte colse il forte re di fersa / e gli
anime perse, quei robustoni che avevano maneggiato il mitra e ucciso tedeschi.
vedendo queste cose, spaventato molto è il mio spirito; e io daniele rimasi in
dell'acqua fuora: / è perso il poveretto. tommaseo [s. v.
. v.]: così chi perde il filo del discorso, chi si confonde
che non presenta più in modo avvertibile il battito cardiaco. lupis, 3-55:
: le rispondo adesso con significarle prima il peggioramento dell'occhio non ancora del tutto
guevara], i-178: ad un cavalliero il quale fa grandi e sontuosi banchetti e
ed insensati, là onde gli assegnamo il nome di pazzi stupidi, persi e morti
modellazione del gesso che consiste nel coprire il modello con uno strato di terra che
alla tecnica a forma reale, nella quale il rivestimento di terra, sezionato in parti
che l'artefice rompe per levarne via il lavoro di getto. 23.
leggiadra, / broccata d'oro, il vago crin gli adorna. testi, i-28
serse: / pur che vite cretense il crin m'onori, / molino, io
). monti, x-2-291: vedi il perso arboscel che i rosei frutti /
importanti per la republica, sempre bevean il vino moderatamente. tasso, 9-18:
dotta, lat. tardo persus, per il class. persa o perses (gr
, purg., 9-97: era il secondo [grado] tinto più che perso
. alamanni, 7-i-85: è dipinto il terren di vaghe schiere / di bianche
il fanfani. cicognani, 2-96: prende il foglio e impiega più tempo a scriver
che non ci sarebbe voluto a riscrivere tutto il già scritto. palazzeschi, 8-211:
, dell'interprete e dei testimoni, il notaro deve: i° cancellare le parole
detto libro della postilla (e anche il libro suddetto). statuto di montignoso
: debbino gravare al libro della postilla il valore e stima di quei beni che
boccaccio, vii-14: quell'amorosa luce, il cui splendore / per li miei occhi
tosto s'amàro. carducci, iii-8-372: il corpo del 'cukasaptati'giace sepolto nelle biblioteche
, vive ancora in una novella che il teza da una buona nonna toscana udì
; / l'elmo rimbomba e 'ntronava il cervello; / e sanza fare al testo
in postilla al suo libro fa stampare il supposto taccuino d'uno di questi tali.
postillaccie di tanta fede e natura che il presidente vergognò di aggiungervi le sue.
e maladivano tiberio che, quando ardeva il mondo, badasse a postillare i processi
gli assapora, come fusser fichi. buonarroti il giovane, i-566: sovra di un
medesimo fatto a falde, si vide il comento, che, con un libro
discepoli. martello, 6-1-194: eccovi il 'reno pensile', che vi prego di postillare
, postillando ov'io leggo o intendo il greco diversamente. pratesi, 5-385:
greco diversamente. pratesi, 5-385: il mio zio... postillò di sua
: abbiamo scritto le pagine che precedono il io novembre. oggi, 20 novembre,
ii-273: un giorno, al chiuso, il pedagogo fiacco / m'impose la sciattezza
. figur. precisare, accentuare o limitare il già detto con ulteriori discorsi o anche
interiezioni o gesti. -anche per introdurre il discorso diretto. f. f
, 3-i-121: « suo sole mi chiama il folle, e come tale mi adora
mio sviscerato, che simpatia possa avere il mio catolico affetto con uno che si
cose postilla. bacchetti, i-251: il comando di corpo d'armata credette opportuno
vedovo. monelli, i-71: se il tenente non postilla il suo discorso con un
i-71: se il tenente non postilla il suo discorso con un moccolo, perde
visivi. lucini, 1-109: dove il mosaico a memorare il dì? /
, 1-109: dove il mosaico a memorare il dì? / dove le pietre de'
la spiaggia? idem, 3-349: il mio bersaglio è scelto e lucido. /
lo designai, con cura, tra il greggie; / l'ho postillato con croci
mano. c. dati, 11-104: il tasso fu grande ammiratore di dante e
una volta? or che dio mandò il compratore, vendi in corpo e in anima
fatto). monelli, i-176: il loro gesto, eroico, protocollato esposto
e latini non tanto per far chiaro il merito loro, quanto per ammaestrar gli
antiche memorie. magri, 1-360: il primo postillatore della sacra bibbia fu hugone
decimosesto, oltre i commentatori lunghi, il petrarca ebbe anche postillatori, annotatori lesti
) [in rezasco, 838]: il supplicante s'intenda sgravato dalle imposizioni che
colla lettura, lascio per tutto come lumaca il segno. = deriv. da
in vivaio in vista del trapianto dopo il primo sviluppo. soderini, ii-16
soderini, ii-16: si lascia [il terreno] così smosso riposare sin al
e a ricever con perfezione i seminati e il postime. targioni tozzetti, 12-1-311:
. note al malmantile, 1-51: il diavolo colle sue coma, colle sue
derini, iii-144: si dovrebbe sempre dividere il postime che s'ha a fare,
postimpressionismo, sm. pitt. il periodo che seguì immediatamente all'impressionismo,
, vi si possono ascrivere movimenti come il divisionismo, certi esiti del simbolismo e
, 1098: anche l'impressionismo e il postimpressionismo già prevalevano in nature morte,
stato l'impressionismo, c'è stato il cézannismo, c'è stato il postimpressionism
è stato il cézannismo, c'è stato il postimpressionism o. 2.
randello storto e borraccinoso... il due di coppe, con quelle scodelle gobbe
gogh, gauguin) passa... il capo dei cento milioni di franchi.
americano, i ritrovati della tecnica post-impressionista: il monologo interiore, l'asintattismo, le
la cosa sorprendeva perché era ancor vivo il ricordo delle ottobrate 'postimpressionistiche'alla villetta dello
più avanzate (cessando così di essere il fattore determinante dell'assetto socio-economico mondiale)
12]: entrando nella società post-industriale il sapere cambia di statuto. il processo di
post-industriale il sapere cambia di statuto. il processo di 'informatizzazione'che ha caratterizzato
], 13: non sappiamo se il movimento dell'85 troverà un'ideologia adatta fra
fucini, 47: il postino è disperato perché il signor cavaliere
, 47: il postino è disperato perché il signor cavaliere da sei giorni non gli
addosso e lo minaccia di fargli perdere il posto perché, secondo lui, deve avergli
lettera. oriani, x-15-119: chi era il postino che faceva il servizio per il
: chi era il postino che faceva il servizio per il rione della zia matilde?
il postino che faceva il servizio per il rione della zia matilde? pascoli,
1-674: caro alfredo, stamane è venuto il postino con un foglio o due.
due. deledda, i-645: passando, il postino lasciò cadere in grembo ad annarosa
. dev'essere lui che ha sentito fischiare il postino ciclista, gli è andato incontro
1-24: non si prestò più a fare il postino agli amici e parenti degli ergastolani
. = deriv. da pòsta1-, il signif. n. 3 è registr.
: 'postino': posticcio. lo registra il palma ed è voce altresì viva nelle marche
turchi..., fermato il cavallo o in stalla o fuori, subito
i dolori, tanto più che gli stringono il postirone. erbolario volgare, 1-99:
post-kantiana è, per l'appunto, il tentativo di combinare le esigenze della filosofìa
sì, una merafisica, secondo chiedeva il secolo decimottavo, ma nella forma che era
mente. e. cecchi, 8-83: il pericolo era che, in questa illuminazione
). -sm. filosofo che sviluppa il pensiero kantiano. b. croce,
fu quella dei tre grandi pos&antiani, il fichte, lo schelling e lo hegel.
ricuperare la cosa che è perduta per mutare il foglio. cinuzzi, i-53-197: se
postliminio. de luca, 80: quando il caso dia che scampi da mano di
in modo che si finga come se il framezo tempo e stato della servitù non fosse
postliminio e ad te redire. buonarroti il giovane, 9-455: abbracciamenti / d'
di mille spoglie altero, / dopo il suo desiato posliminio / gli fer tór
ed al pristino stato. longo [il caffè], 93: sogliono quasi tutt'
... con che, però, il reo, subito rimesso nella buona grazia
2-iv-303: mio zio... sospira il momento di vedermi, prega iddio che
), quando tale occupazione cessa e il territorio ritorna sotto l'effettiva sovranità dello
espresso », 24-xj-1985], 13: il '68 studentesco e operaio è stato davvero
e mondi nuovi... dunque, il movimento studentesco dell'85 come il primo
, il movimento studentesco dell'85 come il primo dell'era post-marxista e post-socialista.
di tempo più o meno lungo, durante il quale avvengono all'interno le trasformazioni necessarie
alla luce dopo una gestazione protratta oltre il normale. = voce dotta, comp
postmilitare, agg. che viene dopo il servizio militare. -istruzione postmilitare: quella
enfatizzazione del linguaggio architettonico preesistente, mentre il postmodernismo è la combinazione di questo linguaggio
post-modemismo. g. vattimo, 13-10: il passo decisivo per operare la connessione tra
per operare la connessione tra nietzsche-heidegger e il 'postmodernismo'è la scoperta che ciò che
che quest'ultimo cerca di pensare con il prefisso 'post'è proprio l'atteggiamento che
», aprile 1980], 32: il termine postmoderno, o post-modemista, sta
insieme le prime prospettive di un'epoca oltre il duemila e le delusioni e le frustrazioni
di modernismo deludente, che lascia aperto il sogno di un ritorno a forme culturali
degne di discussione le teorie post-modemiste è il fatto che la loro pretesa di una
nel passato per attingervi significati validi per il presente.
: 1 postmodemisti... premeditano il loro linguaggio figurato metaforico e, nei
.. è possibile solo se si ha il coraggio... di ascoltare con
istituzioni architettoniche e recuperare del proprio mestiere il carattere... di 'esperto di convenzioni'
e quindi socializzare senza inattuali aspirazioni populistiche il proprio lavoro intellettuale. idem [in
'economico-sociale'e quello specificamente 'architettonico'. il primo ha una sorta di diritto di primogenitura
'post-moderno'viene usata per la prima volta; il secondo è quello in cui si afferma
la formulazione profetica della società post-industriale; il terzo infine è quello in cui la
, aprile 1980], 32: il termine post-moderno, o postmodemista, sta
le prime prospettive di un'epoca oltre il duemila e le delusioni e le frustrazioni
novecentesche; rispetto al modernismo artistico, il 'postmoderno'si presenterebbe -almeno in prima approssimazione
afferma la crisi della modernità (asserendo il carattere utopico dei suoi fondamentali princìpi di
darsi che in questo risieda, per il pensiero postmoderno, la 'chance'di un
, 3: e solo la nostalgia, il superstite attaccamento psicologico a quelle strutture ormai
13-12: come pare si debba riconoscere, il post-moderno si caratterizza non solo come novità
stampa », 4-iv-1985], 3: il postmoderno che caratterizza la nostra situazione,
era 1'* epoca della storia', il postmoderno è tutto segnato dalla 'fine della
natura collettiva dell'istituzione architettonica. pertanto il post-modem può essere definito non per quello che
86: « non c'è dubbio che il post-modem sia da una parte una presa
condizione umana attuale, dall'altra sia il tentativo di vedere in questo disordine apparente
, erano negativi. per esempio, il pluralismo e la possibilità di adoperare più
più stili... certo, il post-modem appartiene anche a quel fenomeno che
, gennaio 1982], 89: « il post-modem è assurdo dal punto di vista
inaugura, con stendhal e con puskin, il nuovo romanzo. = voce dotta,
postnato, agg. ant. nato dopo il primogenito, cadetto. duodo
, / come dal suo maggiore è vinto il meno. idem, par.,
riverenti, preso per la mano francesco, il fece passare il fiume sopra di un
per la mano francesco, il fece passare il fiume sopra di un ponte posto sopra
tasso, ii-io: così cantando, il popolo devoto / con larghi giri si
stende, / e drizza a l'oliveto il lento moto, / monte che da
, / monte che da l'olive il nome prende, / mentre per sacra
ascende, / e sol da quelle il parte e ne 'l discosta / la cupa
[anna] fu che cominciò a lodare il signore, al vedere portato cristo nel
braccia di simeone. bisteghi, xcii-ii-345: il piano... dev'essere fatto
io stesso che obbedisce, / come il carro e la strada necessario. -in
posto nella zampa dritta, e sopra il rastrello con tre piccoli gigli d'oro.
e di lituania uniti insieme, ed il luogo deputato a tal elezione è varsavia,
geometrica. grandi, 8-201: il prisma è una figura solida compresa da
come ad un parallelogrammo, convenga loro il termine di lunghezza, intendo con le
che miglior di tutti è, che il nuovo sermento al nuovo per tagliatura s'aggiunga
sanudo, lviii-508: fece pubblicar [il re] in vari lochi de londra
vide ridicolissimo spettacolo. -appiccato (il fuoco). - anche al figur.
per la padella, sarà segno che il vino è mescolato con acqua. imperato
con acqua. imperato, 1-15-3: il pirite, rena di cui si cuoce il
il pirite, rena di cui si cuoce il rame, posta a fuoco, brucia
si esser mai trovato alcuno che ricogliesse il frutto degli ulivi posti da lui.
dì più questo bel dono della virtù, il quale è special dono di dio all'
natura trasportate e poste a ritroso, secondo il modo del presente tempo. regolette della
declinato. piccolomini, io-proem.: il maggio... vuole che vi s'
la battaglia per perduta, ché per il mancar dei principali vi son tanti altri
cose, contenendo... negli staccati il duca d'alva già posto d'intorno
, / perché tra voi è posto il traditore. -entrato in un ordine
incarcerato. cesarotti, 1-xxxiv-134: tornato il pontefice a ravenna, si vide inaspettatamente
, con la qual l'uomo per il vizio opera male, non fa che le
chiamare involontarie, come sian fatte senza il consenso della volontà. g. michiel,
udito ed inteso, credere che con il progresso de la dottrina cessarranno tutte difficultadi
del gran bollore della stagione, ch'è il ragionamento universale, si sfoga a dire
è decisa: i repubblicani accettano, il governo desidera la bandiera neutra. carducci
posa l'animo: però conviene che il primo posto sia per sé noto, se
si dovea. campeggi, lx-1-169: il volonteroso giovane, che per lunga stagione
necessariamente esser quella di cogliere ad imitar il rapporto posto dalla natura fra il suono
imitar il rapporto posto dalla natura fra il suono di certi oggetti e quel della voce
le presunzioni, non è andata mai oltre il termine posto da'greci.
stassi bologna nel mezzo de'travagli et il suo territorio del continuo è preda de'
quell'obbligo liberi che avevano di soccorrere il loro re ne'suoi bisogni. broggia,
: tutta la natura desidera e ama il sommo bene, nel quale è posto il
il sommo bene, nel quale è posto il vero piacere. sansovino, 2-63:
testi, i-294: è partito ruggiero o il trattenesti? / in questa sol risposta
l'essenza del ballo, e quindi nasce il piacere suo proprio che i riguardanti ne
la necessità di rinfrescar di tempo in tempo il colorito della lingua coll'introdur nuovi termini
). maestro rinuccino, 2-iv-10: il fior d'amore è 'l primo nascimento
donato degli albanzani, ii-69: finito il parlamento e tornati gli ambasciatori a casa
: canzon, se tu vedrà'mai il nostro duce, / digli che 'l tuo
. nardi, 85: rivolgevano spaventati il viso, l'animo e gli occhi in
provvisioni che si facevano e d'intiepidire il fervore degl'inimici, dissimulando eccellentemente l'
dissimulando eccellentemente l'ingiurie così fresche e il pericolo ultimamente passato, cominciò a far
/ speranza e timore; / vi chiama il mio cuore / ch'è posto in
egregiamente si accorda colla legge di dio il far prima a se stesso la limosina
eguale bisogno. cesarotti, 1-xxviii-267: il popolo, privo d'ogni diritto d'
, donne a simili cure poste, il candido letto / s'ordini, la
azione. tortora, i-286: era il re posto con tutto l'animo in
, lxli-4-10: se 'l mercante vuol investire il dinaro in altre mercanzie, gli dice
venire in gaza la sera, posto il sole. ca'da mosto, 248:
sole. ca'da mosto, 248: il navigar nostro per questa costa e per
cessando l'uno [vento], leva il suo nimico / quando la luce de
materiale). pacichelli, 2-144: il pavimento [della chiesa] è di
, 3-iii-86: udita la messa, ritornò il re avanti all'altare e si communicò
fretta e non hanno tempo di guardare il vicino neppure per riderne. palazzeschi,
se mi fermavo, si fermava [il cane] a quattro passi di distanza.
negri, 1-244: talvolta... il piccolo cane, mentre la madre sta
un palco all'altro, per non pagare il posto. pratesi, 5-320: sareste
posti. e. cecchi, 6-245: il salone, al primo piano, è
distoglievo gli occhi da lei che guardava il teatro col canocchiale. -posizione
non son sole le cittadi / dove il posto si dispùti. d'este, 146
ottenuto mi si cambiasse di posto: il vicino di banco m'aveva dato i pidocchi
per farsi condurre a'suoi monti. il conciliatore, iii-98: per ritornare ai gentiluomini-
e di prendere passeggeri, dai quali poi il nobile cocchiere ha ricevuto...
nobile cocchiere ha ricevuto... il prezzo dei loro posti. carducci,
. carducci, ii-3-368: benché prendessi il biglietto di 3a classe in diligenza andai
ore io di sera (circa) parte il piroscafo per palermo. bisognerebbe tu t'
equipaggio. d'annunzio, v-1-230: il posto a prua [sull'aereo] m'
destinato, nella rappresaglia di lubiana: il posto di combattimento e di condotta,
. b. nelli, 54: seguitando il lavoro fino al sommo dell'arco,
leoni, 605: ieri fu celebrato il ricollocamento della colonna massimiliana, ch'io
domani la vecchia serva negra avrebbe rimesso il vaso al suo posto, sul davanzale;
posto, sul davanzale; appunto perché il davanzale, per quel vaso, era il
il davanzale, per quel vaso, era il suo posto. e. cecchi,
vigilati sonetti si dava un po'sbadatamente il posto d'onore. m. rigoni
», 7-vii-1981], 3: anche il museu nacional de arte antiga ha opere
opere di grande valore di cranach il vecchio, di pietro della francesca, di
francesca, di molti fiamminghi tra cui il famoso 'tentazioni di sant'antonio'di bosch
'tentazioni di sant'antonio'di bosch ha il posto d'onore. -in un
finché, quand'è pieno, si cerca il posto per la sua fossa. sciascia
sua fossa. sciascia, 11-81: il pensiero dei morti che stanno a marcire
a marcire nell'acqua ossessiona i vivi, il pensiero del 'posto asciutto'credo
nell'occhio del morente, i congiunti pregano il sindaco: mi raccomando, un 'posto
, posto macchina, che indicano anche il diritto di occupare tale area in uno
volponi, 2-410: avrei dovuto avanzare il posto macchina di circa venti metri e
dello 'stano'per altri dieci metri oltre il pianoro. la stampa [23-1-1986]
stirpe e per le memorie e per il posto che tiene nella penisola, pur
nell'espressione eufemistica quel posto per indicare il deretano o, anche, l'apparato sessuale
: al lindelli... era passato il bruciore della solenne pedata che il marito
passato il bruciore della solenne pedata che il marito di geltrude gli aveva appioppata in
posti? ». pasolini, 1-227: il froscio... tutto sorridente coi
occhi e un po'in quel posto il riccetto. -parte di un vestito
con l'incertezza, col conflitto tra il giovane e il vecchio. beltramelli,
, col conflitto tra il giovane e il vecchio. beltramelli, iii-1207: c'
capo sile, verso le lagune ed il mare. pavese, 5-11: capii
soldati, 6-32: non è altro, il vino che voglio provare: vino del
, allora, chiedeva per la germania il 'posto al sole'e la conquista delle
sole', caro mio. e tu e il tuo benedetto croce o quell'altro là
parigi dite pure quello che volete. il nostro duce ce lo dà, 'il posto
è un caso che l'egiziano e il romagnolo abbiano dovuto venire a milano per
del lotto. serao, i-268: il venditore di giornali, il venditore di
, i-268: il venditore di giornali, il venditore di frittelle, il trovatore di
giornali, il venditore di frittelle, il trovatore di mozziconi, il venditore di pizze
frittelle, il trovatore di mozziconi, il venditore di pizze, il lupinaio,
di mozziconi, il venditore di pizze, il lupinaio, il venditore di gramigna per
venditore di pizze, il lupinaio, il venditore di gramigna per i cavalli delle
sentimento che 'trabocca'..., mentre il pensiero tiene la fiaccola ('alla luce
: mi sentivo sussurrare negli orecchi che il pensionato era andato a soffiare tutto al
posto di polizia. bacchelli, 2-93: il fatto avveniva in un posto di polizia
vincitore). romagnosi, 3-i-220: il calcolo algebrico si può considerare come occupante
calcolo algebrico si può considerare come occupante il posto di mezzo fra il calcolo iniziativo
come occupante il posto di mezzo fra il calcolo iniziativo ed il sublime. d'
di mezzo fra il calcolo iniziativo ed il sublime. d'annunzio, iv-1-118: 'mallecho'
del suo slancio, stava per riconquistare il suo posto, già sfiorava la vittoria con
ghislanzoni, 1-39: giuseppe barbieri teneva il primo posto fra gli oratori ecclesiastici.
tanto più umile, avrebbe potuto accogliere il nome del de guérin ed altri nuovi
filosofìa della storia, campanella è altresì il primo ad assegnare alla politica il posto
altresì il primo ad assegnare alla politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti
delle arti. bacchetti, 2-xix-194: il centenario lo troverà libro vegeto e fresco
di rigogliosa vita. 'piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'
antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha già sicuramente confermato, ed
. g. grimani, lxxx-3-891: il marchese di castagneda... è
partiti, e che non consiglia mai il re suo padrone di gettar senza profitto
. brusoni, 962: rimase intanto il sacro colleggio minorato d'altrettanti soggetti,
almeno di metterti bene e di riprendere il tuo posto e di non lasciar tiranneggiarti da
da tutti. piovene, 15-68: il posto assegnatole da michele nel suo 'universo'
michele nel suo 'universo', se soddisfaceva il suo orgoglio, non la convinceva del
: col mio portamento avrei dato degnamente il benvenuto della superba agli stranieri che vi
sorte, un certo colombo m'usurpa il posto. tuttavia sono immortale!
testa e l'anima tua romagnola, il poeta di romagna. c'è un posto
. c'è un posto anche dopo il monti. -importanza di uno stato
capacità di determinare le vicende storiche o il progresso culturale. alvise contarini, lxxx-3-970
molto sottile et artificiosamente drizzata per sollevar il posto d'olandesi a spese della repubblica
birago, 319: in tal maniera mancando il denaro, che è il nervo della
maniera mancando il denaro, che è il nervo della guerra, malamente e spagna e
l'italia ha perduto fra le nazioni il posto glorioso che a lei spettava.
bisaccioni, 1-86: è proprio del villano il valersi del posto della fortuna superiore per
. corner, li-2-33: è piacevolissimo [il duca d'alba], generoso,
nella società. de sanctis, ii-1-179: il sugo era che la scuola è presentimento
rientrare nella città e per riprendere il posto che la r: ietà ci
13-100: un segno di elezione, il più ambito / e il più sicuro,
di elezione, il più ambito / e il più sicuro, il meno intelligibile /
più ambito / e il più sicuro, il meno intelligibile / da chi ha in
la regina] posto così autorevole che il più sovente si vedevano mancanti dell'ordinaria
4-i-255: veduto... amurat disperato il suo negozio, incominciò a trattare caldissimamente
felicità. casti, 8-73: se il saggio al suon di lusinghiera lode /
molti conclavi a'quali assistette, riportò il concetto di non aver mai aspirato a
santa sede / di favorito empier dovesse il posto / presso la donna che nel trono
siede. da ponte, no: il conte frattanto, dopo aver tentato invano
ogni mezzo surretticcio, osò chieder apertamente il posto di poeta cesareo pel suo novello petronio
che ha sempre ritrovato qualche utile, il quale congiunto agli altri utili sopra la monetazione
un regio bibliotecario,... ed il primo fu baccio baldini, suo protomedico
un brevissimo catalogo. monti, iii-274: il pubblico bibliotecario pozzetti nel suo imprudente ed
iniquo parlare corre grande pericolo di perdere il posto. leopardi, iii-414: in
. de sanctis, ii-13-390: vediamo come il povero leopardi sospirò invano un piccolo posto
spasso! ferd. martini, 1-iv-157: il guastalla vide il m. a bruxelles
. martini, 1-iv-157: il guastalla vide il m. a bruxelles: e il
il m. a bruxelles: e il cugino di lui guastalla, todros, glielo
tempo perso. sciascia, 11-156: il segretario ha qui la possibilità di sguinzagliare
diploma in tasca, si arrampicano per il 'posto', la raccomandazione al concorso.
dell'impiego. tarchetti, 6-il-563: il signor bartolami aveva avuto quella torta in
vita a frusto a frusto; impetrare il posto di guarda-convoglio, capo-stazione, maestro
9-80: gli fu infine tolto il posto di medico condotto e morì letteralmente
cosa. nessuno ha diritto di disertare il posto a che dio l'ha messo.
. che mi appoggiasse a farmi ottenere il posto in sopra numero. piovene, 3-166
, 121: da permanenti bisognava guadagnarselo il suo posto di alpino. 16
credo che sì: meglio che perdere il posto, gli abbonati e le sovvenzioni,
. pascoli, 1-823: ieri era qua il bemporad per le sue adunanze o che
aver poca età, / o perché forse il mio signor papà / dovea finire di
di lavoro. bianciardi, 4-77: il posto lo si cambia vantaggiosamente dietro migliore
vantaggiosamente dietro migliore offerta, e allora il padrone ti porta in palmo di mano
che non avea sdegnato fin dal 1505 il posto di semplice corista col mensuale stipendio
giornale letterario. cassola, 2-323: il discorso cadeva su leonardo e su giorgio
, 3-250: le categorie di cottimo qualificano il posto invece dell'uomo.
con segnale di tromba, per disimpegnare il proprio incarico in determinate circostanze, giusta
'posto delle ancore'...: è il sito dove si mettono nel tempo della
comune per riporre il sacco del vestiario nell'apposito 'portasacchi'
punto quei di dentro affacciarsi per difendere il posto. m. zane, lii-5-376
di battaglia. dovila, 455: il re leva il campo e prende nella
dovila, 455: il re leva il campo e prende nella campagna di jurì
nelle espressioni abbandonare, lasciare, difendere il posto o i posti; e vabbandono di
che al veder dei nostri abbandonò subito il posto e fuggì al monte. l.
arrivate al luogo della guardia, deve il tenente della compagnia ch'esce riferire al
nondimeno difesi i posti ed impedito a'nemici il poter passare su la collina. vimina
la fame in campo gli travaglia: / il fendesi e perlon lasciano i posti,
lontano i legni nemici, abbandonato vilmente il posto e molti di loro l'armi e
/ l'altro passeggia e sta guardando il posto. bozzati, 1-95: a poco
gli angoli dove non tirava vento, il linguaggio delle trombe. codice penale militare
di sentinella, vedetta o scolta'. il militare, che, essendo di sentinella,
sentinella, vedetta o scolta, abbandona il posto o viola la consegna, è
, no: 'abbandono del posto durante il combattimento'. il militare, che, durante
'abbandono del posto durante il combattimento'. il militare, che, durante il combattimento
. il militare, che, durante il combattimento, abbandona il posto, è punito
che, durante il combattimento, abbandona il posto, è punito con la morte
i francesi vogliono attrarvi nella pianura sotto il tiro dei loro cannoni?
. rebora, 3-i-363: ho veduto il mare e la vegetazione, sebbene la
eligio orefice, sant'omobono sarto, il beato marino tagliapietre. jahier,
evitare, per giusta causa, di far il soldato e dedicarsi ai lavori di casa
1-375: date ad operai e ad industriali il potere, consentite che essi godano di
e 'a posto'. fenoglio, 3-52: il più a posto era ancora jack,
, affettuosa e quasi allegra, senza il tragico né patetico. è una ragazzina
corretto. buzzati, 6-248: « il tuo amato bene? ». « che
: ingravallo pensava: pensò pedino che il natale, che il presepe, che
: pensò pedino che il natale, che il presepe, che la befana.,
cambiare, n. 3. -cedere il posto: v. cedere, n.
qualcosa da perdere, e che conosce il bene, il bene che ci hanno fatto
, e che conosce il bene, il bene che ci hanno fatto col rimettere
lume, posta in lui la mira, il saettò e imbroccollo di posto nel mezzo
della sua casa, batté di posto il capo su la selciata della pubblica strada
esistere la possibilità, l'eventualità o il rischio. fenoglio, 2-198: dopo
a sua figlia: -ce l'hai il velo, ginotta? pigliamo la strada e
non chiediamo perdono noi per lui [il padre], c'è posto che
alla campagna. -essere preso il posto: essere sentimentalmente impegnato con una
una persona. giuliani, i-483: il padrone... mi dice, così
voglia, io son sontento; purché il posto non sia preso! - con
finì così. -fare posto, il posto a qualcuno: offrirgli da sedere
qua, bondanza, che ti facciamo il posto -soggiunse tanolo tirandosi da parte.
la gente fa un po'di posto, il primo prende la rincorsa, spicca il
il primo prende la rincorsa, spicca il salto, e va a cascare proprio
di muoversi, ma con decisione giovanile il signor aghios, con la valigetta in
, se in italiano si possa mettere il verbo fuor di posto? pratesi, 5-443
leoni, 314: un ministro che rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non
facilmente. -lasciare posto, il posto a qualcosa: abbandonare il campo
, il posto a qualcosa: abbandonare il campo, permettendone il manifestarsi. g
qualcosa: abbandonare il campo, permettendone il manifestarsi. g. ferrari, 15
esistito raffaello... solo allora il giovane dal volto femineo avrà toccato l'immortalità
1-2-210: ho sufficienti entrate per mantenere il mio posto. manuzzi [s. v
[s. v.]: 'tenere il posto': vale procedere secondo la propria
, alla buona. mettono a posto il telaio d'una finestra; imbiancano una
anche rimetterle a posto, dar loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento
loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento del ridò. tecchi, 15-45:
« ora che ho messo a posto anche il mio necrologio, vedete?, non
cioè 'far star a dovere', includendo il concetto di azione personale energica in sostegno
vittorini, 9-156: mica io passo il tempo a mettere la gente a posto.
era un contadino. ma una volta che il figlio della contessa gli s'era rivolto
pratolini, 9-729: non incontra mai il suo tipo, e ne ha rifiutate
che questo matrimonio la tranquillizzava e che il matrimonio è sempre il mezzo migliore d'
la tranquillizzava e che il matrimonio è sempre il mezzo migliore d'appianarsi, di mettersi
in posto, in sul posto: studiare il proprio atteggiamento, abbigliarsi con cura e
guardare le pecore e condutto a servire il serenissimo principe mattias di toscana: dove
praticare con esse, si contentò che il suo serenissimo padrone lo facesse castrare.
facesse castrare. -pigliare, prendere il posto a, di qualcuno: occupare
posto a, di qualcuno: occupare il sedile destinato a lui. zena,
di sederle accanto, lasciandosi pensatamente pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio
pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio e non lo guardava.
lasciarmi da questi così grand'uomini prender il posto. pratolini, 9-458: sì
di lui cento cose, ma mai pigliare il suo posto per una donna dura di
con un sorriso, i fiori, il cane nuovo, che aveva preso il posto
, il cane nuovo, che aveva preso il posto del tesaurizzatore d'ossi seppelliti in
piazze e i luoghi chiusi, distruggendo il resto, massimamente in quei luoghi dove
-sedersi. carducci, hi-7-382: il cardinale prese posto a destra dell'altare
, ricoprendo superbamente degù ostri romani distesi il povero trono della reggenza repubblicana. d'
conveniente. pirandello, 8-1102: scelto il terreno, misurato il campo, i
, 8-1102: scelto il terreno, misurato il campo, i due avversari furono invitati
anteriormente. cassola, 3-29: sopra il cantonale c'era anche quella fotografia formato
un incarico. leoni, 597: il pepoli... rimise in posto i
le altre tombe che sono celate e trovare il modo di 'conservare le pitture sul
carcassa da terra, si legò bene il pezzo di spago che, girandogli intorno alla
a cui quegli animali / sbarban colle tanaglie il cuor del petto? / nepo risponde
questo borioso posto, quand'anche fosse il più dotto ed il più saputo cristiano del
quand'anche fosse il più dotto ed il più saputo cristiano del mondo, non
né poco né punto. -tenere il posto a qualcuno: tenerlo occupato per
lascia la famiglia? quanto al tenerti il posto, sta bene; ma invecchiato come
piroscafo ogni mattina e dei treni durante il giorno, veramente se ne vanno altrove,
cresciuto in quelle idee liberali nelle quali il problema della fede non trovava posto.
. verga, 8-109: bisogna fare il passo secondo la gamba, mio caro
mio caro!.. volevate pigliare il cielo a pugni.. d posto a
non bisogna mettersi in testa di dare il gambetto a un paese intero!
un paese intero! -ognuno piglia il suo posto e il suo verso: per
-ognuno piglia il suo posto e il suo verso: per indicare che ognuno
pananti, i-411: fu assai più disgraziato il ministrino / che nel ventre sgusciò d'
come si dimena. / ognun piglia il suo posto ed il suo verso; /
/ ognun piglia il suo posto ed il suo verso; / giona uscì per la
se non per accidente, e procedendo il giovamento più tosto di fuori e dall'
in questo sia da concedere ciò che il frate che vi sgridò disse, cioè
matrimoniai fede, non è molto maggiore il rubare uno uomo? non è molto
non è molto maggiore l'ucciderlo o il mandarlo in essilio tapinando per lo mondo
la precedente, e abbassi a momento il principio della precedente. c. e
conseguenza. gramsci, 1-100: il metodo del 'posto che'della premessa che
venturi contestazioni su quel ch'egli chiama il 'momento mistico'dell'opera d'arte,
. -ant. concordato per attrazione con il sostantivo a cui si riferisce.
composti germanici. migliorini, 8-213: il primo scritto pubblicato dal de lollis (1884
controlli. piovene, 7-18: il dottor denis si reca, ma privatamente,
privatamente, a parigi, per consultarvi il professor gosset, specialista di malattie postoperatorie
gosset, specialista di malattie postoperatorie. il suo responso è netto: le morti
: quello che forma, con il postfrontale, la parte posteriore dell'orbita
di sassonia e di annover e, ritiratosi il primo, s'intese con questi due
dei 'tre re', al quale rese omaggio il partito imperiale, formatosi nel parlamento di
. medie. periodo che segue immediatamente il parto (ed è caratterizzato da particolari manifestazioni
donna). = propr. 'dopo il parto'. postpasto e pòst pasto
disus. che riguarda, che concerne il postpliocene; che risale al postpliocene.
di una preposizione, ma collocata dopo il termine a cui si riferisce anziché prima.
agg. letter. che segue il pranzo, che avviene dopo il pranzo.
che segue il pranzo, che avviene dopo il pranzo. giovio, i-204:
accomiatarsi, ma avendo incautamente manifestato il desiderio di riposare (abitudi
del salotto e pregato di fare il suo pisolino senza complimenti. soldati,
complimenti. soldati, 6-148: il proprietario del ristorante mi aveva fatto alzare
lat. post prandium 'dopo il pranzo'. postpfàndio, v.
da cascina, 51: la mundisia sia il nono cantone; la quale se vuoi
, si direbbe a scivolo, abbandonatosi il cacciatore-viaggiatore a quella tale specie di logorrea
sopravvenga la fase di addolcimento, come il livido suole sopravvenire alla botta: di
: allorché sentono che li raggiunge intanto il perdono, e di cristo e degù
ettorre, e sempre, / uccidendo il postremo, li disperde. grossi, ii-266
perché noi,... che il postremo vigore di nostra razza consumiamo per
? d'annunzio, ii-351: pallido il postremo alza le mani verso le porte /
concerne, riguarda, ha attinenza con il postribolo e, in generale, con
era forse anche stata quella di evitarci il contatto col resto dei clienti abituali, gente
gente invero di bassissima estrazione, dato il quartiere e la vicinanza di quel centro
commedia francese sostituisce i palpeggiamenti postribolari sotto il tavolo. moravia, 21-62: adesso
laclos e del marchese de sade. perfino il filosofo diderot pagò il suo tributo a
sade. perfino il filosofo diderot pagò il suo tributo a codesta letteratura postribolare con
nei 'promessi sposi'non vi è tutto il seicento, perché non vi si descrive la
stabilmente (e in alcuni periodi storici il domicilio delle prostitute in tale luogo fu
sino allora aveva saputo così ben simulare il disiderio del suo giovane amante e delle
. p. cattaneo, 1-6: il postribulo con più taverne taccisi similmente vicino
. ghirardacci, 3-391: alli 19 il senato di bologna fece mandar fuore della
. f. frugoni, vii-71: entrò il cinico in quel fano profano, dove
del postribolo. la sanezza dei soldati, il loro coito come vuotare 'una pompetta'e
e le donne che si lavano dopo il coito nel catino. buzzati, 6-21:
, ambito o situazione in cui prosperano il vizio, la corruzione, l'immoralità,
strozzi, 1-76: o giove, il vituperio è tuo ch'ai secol nostro
né volle agricola che l'inesperienza sua e il titolo del tribunato gli servissero licenziosamente,
niccolò machiavelli, suoi precursori a sgominare il postribolo della chiesa puttaneggiante. carducci,
. -postribolo immortale o sovrumano: il mondo della mitologia classica (e ha
natura. massaia, ii-63: il paradiso stesso del mussulmano, che anderà
de la vita chiami / divin lenone il sole. ant. prostituta,
[nerone] più tosto avesse ricerco il consiglio dagli dii infernali e da qualunque
quegli che per prezzo come temine publicavano il proprio corpo. 5. locuz
: che rappresenta la piena acquisizione o il superamento delle tecniche e delle teorie dei
.). postrinasciménto, sm. il perioco successivo al rinascimento italiano; il
il perioco successivo al rinascimento italiano; il manierismo. b. croce,
a quello di riposo pieno, durante il quale inizia lo sviluppo delle gemme.
. postrisorgiménto, agg. stor. il periodo successivo al risorgimento (fra il
il periodo successivo al risorgimento (fra il 1870 e la fine dell'ottocento)
s. v.]: 'postrisorgimento': il periodo che seguì immediatamente il risorgimento.
'postrisorgimento': il periodo che seguì immediatamente il risorgimento. = voce dotta, comp
21-126: nell'adorazione delle sante piaghe [il previati] raggiunge forse ed esibisce un
ormai più strutturalistiche che non formalistiche: il groviglio post-saussuriano intorno all'arbitrario del segno
immorale che roberto voglia metter in pratica il postscriptum sul diritto ai piaceri del talamo,
del talamo, suggerendo un espediente contro il pretesto addotto dalla moglie per negargli tali
se anche lo facessi, sarebbero come il 'post scriptum'di una opera già compiuta.
, in definitiva, anche per tabucchi il meglio è dato da scene e trame
ritrovati della tecnica post-impressionista e post-simbolista: il monologo interiore, l'asintattismo, le
12-33: se dovessimo scegliere, preferiremmo il concentratissimo inferno post-simbolista e quasi cubista di
espresso », 24-xi-1985], 13: il '68 studentesco e operaio è stato davvero
e mondi nuovi... dunque, il movimento studentesco dell'85 come il primo
, il movimento studentesco dell'85 come il primo dell'era post-marxista e post-socialista.
, che professa opinioni che vogliono essere il superamento dell'ideologia staliniana. - anche
, circa l'origine, la natura e il fine di tutte le cose e
chi fa istanza per l'ottenimento o il conferimento di un beneficio, di una
f. casini, i-513: il divin personaggio, che penetrava al cuore
sacchi, 3-18-96 not.: presentavasi il nuovo postulante al gravissimo consesso de'dottori
: allora uno de'dottori, forse il più benigno di tutto l'ordine, si
di libertà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida occhiata alle affollate anticamere
consulta. massaia, vi-78: poscia il sacerdote recitava le litanie dei santi sino
. c. arrighi, 3-271: il direttore della tolleranza governativa era in gran
era in gran faccende e non poteva ricevere il postulante. pratesi, 5-50: lo
corse tra la madre della fanciulla e il postulante son tali che onestamente non si
audienti che, postulando la pretura ed il gubemo di questa aurea città, omnia
postulavano l'ammissione nel suo patriziato, il senato palermitano non si contentò che '
'miscitasse'cioè rimescolasse gli antichi documenti il solo protonotaro. -sostant.
di un re oggi in francia, il quale, nella realtà...,
un poeta che voleva scaricarvi e comprimervi il massimo della indeterminatezza logica e sentimentale.
. f. comaro, lxxx-4-287: il duca di baviera..., favorendo
eletto da canonici del suo partito, fu il primo a dichiararsi et a congionger le
sgarbatamente un suo solforoso teorema: « il bambino è il perverso polimorfo ».
solforoso teorema: « il bambino è il perverso polimorfo ». gobetti, 1-i-824:
classica nonché nella filosofia fino a kant, il quale, col termine postulato della ragion
. galileo, 1-1-4: per il postulato ch'io pongo, mi pare
, vii-333: cominciò... il ricci ad introdurre il signor galileo (che
... il ricci ad introdurre il signor galileo (che già aveva compiti
gioberti, 4-1 205: il postulato tramezza fra l'ipotesi e l'assioma
ella fabbrica, e crede di dire il vero nella dimostrazione quando è partita da
si accostano a quelle degli assiomi. il celebre postulato di euclide che 2 rette,
esigeva, per ottenere l'universale, il postulato dell'eguaglianza degli uomini. -nella
. segnen, iv-199: tal era il convenevole postulato che voleva presupporre santo agostino
parrebbero naturalissimi s'ella non avesse fabbricato il suo sistema sopra postulati poco sicuri.
postulati poco sicuri. carducci, iii-24-161: il razionalismo giacobino... mira in
colla previa parola d'ordine di orientare il mondo sulla forza e sulla debolezza,
pratica. soffici, v-1-681: se anche il titolo di questo libretto porta la parola
. e. cecchi, 13-220: perché il problema dell'azione sia posto scientificamente,
un problema 'sui generis', è il problema. 3. letter. impulso
canon. tempo di prova, precedente il noviziato, di chi aspira a essere
in una congregazione religiosa. -anche: il periodo nel quale il postulante è riconosciuto
religiosa. -anche: il periodo nel quale il postulante è riconosciuto come tale.
causa di beatificazione o di canonizzazione presso il tribunale competente e al quale spetta di
competente e al quale spetta di istruire il processo, di adire i giudici e di
fr. orazio della penna, lxii-2-iii-80: il padre o il più prossimo parente dello
della penna, lxii-2-iii-80: il padre o il più prossimo parente dello sposo addimanda alla
sposo addimanda alla sposa se vuol prendere il suo figlio o parente per marito, e
, e se dice di sì, il postillatore mette un poco di buttiro sulla fronte
. postulazióne, sf. letter. il postulare, il richiedere. - in
, sf. letter. il postulare, il richiedere. - in partic.:
supplicazioni al serenissimo in cristo padre e signore il signore nostro nicola per divina clemenza papa
. e però i romani così chiamavano il sagrifizio che si faceva per placare gli dei
da persona influente all'autorità competente per il conferimento di un ufficio ecclesiastico a persona
antica strada romana che univa genova con il litorale adriatico nei pressi di aquileia,
dopo la morte del suo marito, il figlio postumo nell'ospedale degli innocenti.
'l nome di baldovino v doveva salire il trono. 2. dir.
non fossero nati, ma nascessero dopo il testamento overo dopo la morte del testatore
rami delle vene come si spargano, il viluppo delle viscere come si aggruppa. studio
: l'agonia squallida nella prigione, il cadavere portato alla minerva di notte 'in
noto / chi postumo di sé dopo il ferètro / nasce alla fama e si ritoglie
dura dopo che un evento naturale (il giorno) si è concluso. pascoli
o vita / che splendi quando è morto il sole. sereni, 4-45: ecco
zavorra o parabordo di parole, / fendere il poco di oro che rimane / sulle
: / ancora un poco ed è daccapo il nero. -che si consegue dopo
odio gli onori, le ricchezze, il benessere, la fortuna, la potenza,
la sua gloria è stata postuma perché il poeta pubblicò pochissimo in vita sua.
cantoni, 483: siate... il più affettuosamente arguto che potete, e
lubrano, 3-49: giano di forme [il baco da seta], anfibio di
fervido, lungo, echeggiante / pan manda il postumo, pan che non muore,
ogni facoltà di attenzione... il principio di maggio ha cominciato il quinto
. il principio di maggio ha cominciato il quinto anno di questa mia vita postuma,
pare la orazione funebre del convegno: il quale tuttavia muore bene ed ha tutti i
. bocchelli, 2-xxii-222: esteticamente, il più grande [artista] è il più
, il più grande [artista] è il più chiaro e il più comprensibile a
[artista] è il più chiaro e il più comprensibile a tutti; da ciò
di lui. moretti, ii-906: il più indicato a trattare questo argomento,
e comune inganno fece... che il panvinio (o chi la sua postuma
becelli, 1-8: in un'opra postuma il burchiello / dice ch'è meglio un
dottore. foscolo, xiii-2-144: tosto il... tipografo ristampando le opere postume
ausonio franchi raccolse e pubblicò a milano il postumo epistolario di giuseppe la farina.
nell'aspetto inteuetuale e mondano; e [il walpole] procurò quanto poteva di rintracciarle
in ritardo; che segue dopo che il tempo utile o il momento opportuno sono
segue dopo che il tempo utile o il momento opportuno sono trascorsi; che succede
scoppia / la verità che ostile - il senno rosica. carducci, iii-7-22:
fate le vostre osservazioni prima di firmare il contratto, a risparmio d'osservazioni o
stessi. onofri, 3-87: vano è il postumo dolore: / è sempre tardi
albano, la tua postuma schiatta, il quale la donna tua lavinia partorirà nelle
essendo d'età di tre anni quando il padre morì, fu governato per un
a riconoscerlo, ma a me giova il ricordarlo in questo mio secondo e postumo
, 22-208: non abbiamo ragione di modificare il nostro giudizio sui dialetti, che consideriamo
parigini in cui fu notato di più era il salotto di giulia di lespinasse, allora
resto. soffici, v-5-472: fu il trionfo dei peggiori postumi del più putrido
-di riguardo (gerarchi), a usare il voi. r. longhi, 645
paretimologicamente a humus 'terra', donde il lat. tardo posthumus e il fr.
, donde il lat. tardo posthumus e il fr. posthume. postunitàrio,
i venti caldi e i venti freddi: il che procede dalla postura del luogo d'
. cesari, 6-9: passato a mantova il verno, il padre lo tramutò a
6-9: passato a mantova il verno, il padre lo tramutò a castiglione, a
siti. leoni, 655: e grande il materiale incremento di padova dopo la liberazione
postura fa dimenticare ch'esso corre fra il lazzaretto e la casa di pena. carducci
e spirituale. fogazzaro, iv-261: il castello non aveva proprio niente di raro
che dominava le vailette in cui si toccano il monferrato, l'astigiano e l'antico
l'abbondanza di tutto ch'essa possedè, il commodo di svernarvi grandi esserciti..
: è notevole che narrando questi casi il cronista teofane ricordi la sicilia come l'
in vero era condotta; se non che il sole, la fertilità del terreno e
fertilità del terreno e la postura in mezzo il mediterraneo non si poteano confiscare dai despoti
sapevamo così che c'erano al mondo il tago e le ande, il mar
al mondo il tago e le ande, il mar caspio ed il senegai; ma
le ande, il mar caspio ed il senegai; ma chi ci avesse ordinato di
: ne le sue guardie ha di svantaggio il grande: /... /
arco che 'n quella postura gli facea il corpo. brignole sale, 2-37: la
sale, 2-37: la bocca vuole il labro di sotto un poco più sporgente in
sporgente in fuori così: nel finger il sospiretto assi a muover leggermente il capo
nel finger il sospiretto assi a muover leggermente il capo così. questa postura ha troppo
inchinati i cardinali, furono a salutare il duca di ginocchio, nella cui postura volevano
cosa / hai, nel narrarmel [il sogno]... / se tu
allogare e pressoché celare... il tepido gravame delle poppe. moravia, 14-304
f. f. frugoni, 5-322: il lione, seben magnanimo, suol risaltar
, principalmente nel collocar le cose secondo il suo ordine, come si vede nelle
siri, 1-vt-190: con questi favi fabricato il mele nell'orecchio del duca, prese
in questa. guiducci, 1-272: il medesimo effetto si vede per l'appunto accader
giacché formano elissi più o meno acute, il diametro maggiore delle quali è invariabilmente in
quand'anche i pensieri non gli avessero tolto il sonno, il disagio e il pericolo
non gli avessero tolto il sonno, il disagio e il pericolo della postura e il
tolto il sonno, il disagio e il pericolo della postura e il freddo che
il disagio e il pericolo della postura e il freddo che cominciava a frizzare lo avrebbero
: fosse stato in postura da vedergli il viso, pietro bemardone avrebbe rattenuta la
vii-1282: queste considerazioni obligavano per necessità il re cristianissimo a pensare a'provedimenti della
di schierare le truppe o di disporre il campo e le salmerie. - anche
g. villani, 7-81: percosse [il conte di montefeltro] a quegli [
. ferrari, 112: intorno a biure il generale palombini si azzuffò da forte col
e per postura. cattaneo, vi-2-385: il nostro esercito, nel 1860, da
e nella postura, que'di giato ricusarono il censo e il servigio; né ruggiero
, que'di giato ricusarono il censo e il servigio; né ruggiero li potè spuntar
nella mente de'svetesi certissima opinione che il loro scopo principale fosse ora di mantenersi
uccelli. 6. ant. il porre, il posare. -in partic.
6. ant. il porre, il posare. -in partic.: imposizione
novellino, 7 (23): adunò il popolo e disse parole feroci. il
il popolo e disse parole feroci. il popolo s'adirò; i baroni si turbaro
alcuna coniurazione, postura overo machinazione contra il popolo e comune predecto. simone della
non con certo loro ordine per sostenerne il caro. statuto dei mercanti di calimala
posturale: quella svolta dai muscoli per il mantenimento della postura. - riflesso posturale
le soperchie allegrezze, caccia da te il soperchio disiderare, caccia da te il
il soperchio disiderare, caccia da te il soperchio temere. e da te al pustutto
402: al postutto non sembra disdetto il pensare che abbia alla concessione contribuito un
o poeta, bisogna sempre sperare: perché il popolo, al postutto, è il
il popolo, al postutto, è il terren buono, il terren di valore,
al postutto, è il terren buono, il terren di valore, il terren di
buono, il terren di valore, il terren di lavoro. imbriani, 3-229:
de roberto, 9-76: al postutto, il sapersi arbitro di sé, la latente
dicono e perché vogliono che al postutto il malo exemplo si sfugga in cheunque modo si
la vergine, ma quella di gioseppo, il quale de la concezione di cristo fu
veruno. beicari, 6-412: debbe il monaco essere morto al suo prossimo,
.): quella consonante che trova il suo punto di articolazione nel palato molle
deve piegarsi alle necessità vocali anche se il significato fa a pugni con la musica
postvèrme, sm. anat. il verme inferiore del cervelletto.
. (posvédo). letter. conoscere il passato (e si oppone ad antivedere
salvini, 22-ii-142: a questi ancora disse il vecchio eroe / aliterse mastoride, che
che solo / antivedeva e posvedeva, il quale / bene intendendo arringò loro.
danno per la salute o senza svantaggio per il gusto (in partic. l'acqua
crescenzio, 2-3-283: se questo fusse il vero, cosa facile sarebbe, purgando
far venire dolce e potabile. buonarroti il giovane, 9-35: tutte tacque o
nelle pozioni gelate..., sono il controveleno del tedio. a. cocchi
è poco e minimo l'allume e il ferro, e... pochissima ne
avrebbero avuto un inverno eccezionale, durante il quale i canali della campagna e perfino il
il quale i canali della campagna e perfino il po sarebbero gelati, le tubature dell'
liquido. mariano marescalco, 1-42: il nostro invitto re, degno e iustissimo
potente, / per certo caso, il qual credo grandissimo, / dice mi diate
. b. segni, 7-103: essendo il sapore fondato nell'umido, viene prencipalmente
, 4-115: « ben esser debbe il mio potabil vetro / de'poeti il pimpleo
debbe il mio potabil vetro / de'poeti il pimpleo », disse una ninfa,
, / « e la selva d'ardenna il lor libetro ». m. garzoni
essere di molto sostanziosa tuttoché potabile, rompesse il digiuno. michelstaedter, 80: quale
tanto succia e assapora di mezza state il gonzo tartaro il suo latte infortito di
assapora di mezza state il gonzo tartaro il suo latte infortito di cavalla da un
sulla groppa del suo cavallo, quanto il voluttuoso italiano i geli misteriosi de'fiori e
bere. viani, 14-159: quando il nano scorgeva questi tipi, che staccavano
acqua salata di prima potabilità, batteva il tacco impaziente. 2. per
] è de'potaggi, ove sarà il brodo o lardiero o nero o brodetto,
, sale e forza di spezierie, il che si fa per cavarle il mal odore
, il che si fa per cavarle il mal odore. romoli, 266: se
, 106: di rado è freddo il vin, né mai vi cuoce / il
il vin, né mai vi cuoce / il lesso, arrosto, intingolo 0 pottaggio
grate / acque gelate; / venga il pestacchio / col suo potàcchio / e 'l
. potagium (in salimbene). per il signif. di 'bevanda, bibita',
di 'bevanda, bibita', cfr. anche il lat. tardo potacùlum 'bevanda'e potacciòlo
materia che dee succedere..., il luogo che la vite conservi. soderini
v.]: 'potagione': il potare e il tempo che si pota.
: 'potagione': il potare e il tempo che si pota. 2
groto, 397: ho potato e rassettato il suo discorso... e se
che si sperava da lei, incolpisi il mio poco sapere. imbriani, 4-74:
lustri, 1-ii-205: avrà anche genio [il proprietario] di usare e potaiolo e
: genere di piante, che costituisce il tipo d'una nuova famiglia, e che
. ant. pianta acquatica dell'asia il cui decotto ha potere allucinogeno.
[plinio], 24-17: trovasi lungo il fiume indo una erba, la quale
iii-42: deve... avere il potatore duo fini o intenzioni nel potare,
; e per questa cagione deve esser il potaménto al più che sia possibile nel
nel nuovo..., levando tutto il secco. 2. figur.
in due specie, ripartite geograficamente: il potamochero occidentale (potamochoerus porcus),
anche cinghiale dai ciuffetti o rosso e il potamochero orientale (potamochoerus larvatus) detto
genere di insetti coleotteri acquatici, con il corpo rivestito di una peluria impermeabile che
di 'hydera'. ha per tipo il 'potamophilus acuminatus', o 'hydera acuminata'
'hydera acuminata'di latreille, che è il 'pamus acuminatus'di fabricio, frequente sulle
genere di crustacei... comprende il granchio comune, che abita le rive arenose
acque dolci o salmastre di tutto il pianeta; fra le specie più note sono
crispus, detto volgarmente lattuga ranina, il potamogeton natans o potamogeto maggiore, detto
detto volgarmente lingua d'acqua, e il potamogeton densum o potamogeto minore, detto
erba galla; nelle acque correnti, il potamogeton lucens, detto volgarmente erba brasca
detto volgarmente erba brasca o tinca, e il potamogeton perfoliatum. landino [
landino [plinio], 569: il potamogeto è adversario a crocodili, il
il potamogeto è adversario a crocodili, il perché chi pesca a quegli ne porta seco
mattioli [dioscoride], 574: il potamogeto produce le frondi simili alla bietola
ninfea, e bianca e nera, il potamogeto, la colocasia. c.
, che nell'acqua verdeggiano, intertengono il suo lento corso. 0. targioni tozzetti
]: una delle specie più comuni è il 'potamogeton crispum'detto volgarmente 'potamogeto,
dell'acqua i fiori per potere effondere il polline... 'potamogeto maggiore': altra
pur comune e molto infesta nelle risaie è il 'potamogeton natans'... ha
... 'potamogeto minore': è forse il 'potamogeton densum', volgarmente anche 'erba
fra i quali è noto e diffuso il potamon edule o granchio di fiume.
si fa in potandogli e mozzandone via il soperchio. cavalca, 20-115: un de'
mese de marzo / falò andar descalzo [il villano] / e falò podar la
uliveti e si dee tuttavolta raschiare da essi il muschio; e sì si potino.
], acciocché comincino avezzarsi a patire il segolo. ariosto, 18-20: qundici
giardino di piante elette, potrà bensì il pratico giardiniere dire al garzone, nell'
dire al garzone, nell'atto di fidargli il pennato in mano: « questa pianta
/ sì mi correggi e guidi per il pioppo; / ma la siepe è la
potando la grande rosa tea che fascia tutto il mio terrazzo, quando vidi una carrozza
mio terrazzo, quando vidi una carrozza tra il verde e riconobbi il calessino del dottore
una carrozza tra il verde e riconobbi il calessino del dottore. govoni, 955:
è fiamma migliore della ginestra per scaldare il forno. -con riferimento allo strumento
: io sono la vera vite; e il padre mio egli è u lavoratore.
vite non portante il frutto, in me; e potarà qualunque
qualunque che rende frutto, acciò che il meni più frutto. -assol.
delle forbici. sui pioppi / dava il pennato fitti colpi secchi. pavese,
nell'aria, di ricordarmi che era il tempo di potare, di mietere, di
di potare, di mietere, di dare il solfato, di lavare le fine.
luoghi alquanto freddi e temperati è ragionevole il potare delle vigne. nannini [epistole
epistole], 415: già è passato il verno, la pioggia è andata via
fiori sono appariti nel nostro paese: il tempo del potare è venuto. carletti,
sopra le viti uve fresche, dando il loro frutto in diversi tempi dell'anno
: util non meno / che necessario fu il potar per tempo: /..
fa sorgere la spalla sinistra e torcere il busto, dall'opera del falciare che
, ed in oggi si è quasi introdutto il lode voi costume dì potarli all'uso
consiste nel disporne i rami, dopo mozzato il fusto, ordinatamente in giro, come
.]: diciamo 'potare a vino'quando il potatore lascia o troppo capi o troppo
saeppolo. potare a capo s'intende il lasciare uno o più tralci fomiti di
parlandosi di vite novella, significa lasciare il capo più lungo di quanto si faceva
si faceva prima, all'oggetto di moderare il soperchio della vegetazione cagionata dal potar troppo
nel 1690 pubblicò un''istruzione sopra il modo di potare a cornetta mi i
cornetta mi i mori gelsi e sopra il modo di seminarli'. vocabolario di agricoltura
, strettissimamente: nella vite, lasciando il tralcio corto o molto corto con una
, i-14: fi secondo anno farai il simile, quanto al lavorarle [le
.; potare a saeppolo s'intende il lasciarle un tralcio di due o tre
4-248: le stalle d'augia, scrive il guerrazzi, non si vuotano coi cucchiaini
i vestiti. è rimasto senza camiciola. il fulmine l'ha potato da cima a
aiuta col brando: / a quale il braccio tagliava e'faldoni, / a chi
non vedete che a oscarvilde gli hanno potato il gambaraccio ». 3.
valutazione o da un uso. buonarroti il giovane, i-272: nessun n'ascondo,
450: convien che, per farlo [il poema] perfetto, vi si ponga
coserelle, avendo sopra ogni cosa in mente il 'tenui deducta poemata filo'...
coglierle a spizzichi nel libretto, perché il romagnolo non sempre potè piallare e di rado
era stato scelto a recitare dal pulpito il panegirico di san luigi: capolavoro fronzuto
e sintetica. soffici, v-5-515: il vero artista ha in sé un mondo
poco vino. giuliani, i-51: dice il dettato: chi vuole il vino ha
: dice il dettato: chi vuole il vino ha da potar corto. vocabolario di
acetico e qualche volta altri sali, come il sai marino e il solfato di potassa
altri sali, come il sai marino e il solfato di potassa. d'alberti [
fuoco, colla silice con cui forma il vetro. si trova sovente in natura colla
spiegazione, noi abbiamo voluto certificarci che il liquore rimasto nella storta non avesse sofferto
fanno variare di molto a qualità ed il prezzo. la potassa de'chimici consiste nel
p. levi, 5-191: discussero il progetto di fabbricare sapone per i siriono
di altri sali di potassio, come il clorato di potassio, usato nell'industria
degli esplosivi, e il cloruro di potassio o silvite, usato
; assorbe avidamente l'umidità dell'aria e il suo acido carbonico; inverdisce i colori
i colori azzurri vegetali, e ristabilisce il colore turchino della carta di laccamuffa arrossato
.]: 'potassana': così chiamano alcuni il miniato di potassa. =
da esso. cattaneo, vi-2-326: il gas che si svolgono [dalle esplosioni]
, sempre mescolate a sali di soda. il suo uso riposa sulla insolubilità del perclorato
produrre né luce, né esplosione, come il sodio. fu ottenuto dapprima colla pila
o due. d profumo, è il terrenò che lo dà: i sali di
. p. levi, 2-61: il potassio... è gemello del sodio
la capria, 1-45: quando butti il potassio sopra imo scoglio è come se
al suo piede come una spoglia deposta il suo fascio di rami potati, e sembra
potati, e sembra più dolce perché il fascio nasconde la fortezza delle radiche torte.
recente potati, segnano arabeschi nuovi per il cielo. -sm. tose.
-sm. tose. potatura (e il risultato di essa). proverbi toscani
arto). viani, 19-496: il dissanguamento rattrappò l'arto potato, la
ancora potato e sbrucato pur bene: ma il molto levatone assai v'indicherà pure il
il molto levatone assai v'indicherà pure il superfluo che ci resta. marradi,
che erano le poesie messe insieme dopo il '70, e le 'fantasie marine', che
, e le 'fantasie marine', che furono il maggior peccato di fretta, vennero poi
all'età della ragione, hanno avuto il tempo di risalire agli originali. oggi si
l'incerto concretismo dei primi antiaristotelici, il platonismo all'acqua benedetta dei fiorentini medicei
dei fiorentini medicei;... il balenio intermittente tra le tenebre accavallate della
persona). giusti, 4-i-194: il saltare, il vegetare, / lo scherzare
giusti, 4-i-194: il saltare, il vegetare, / lo scherzare, il
, il vegetare, / lo scherzare, il crescere, / davan ombra ai cari
all'estremità di un manico per consentire il taglio dei rami alti da terra o
o azionati da un motore. buonarroti il giovane, 9-263: e potatoi e segoli
la saldezza e magrezza della vite, il potatore sotterri i sermenti più a terra.
non picciolo vitupero che questo uccello vegga il segolo del potatore nella vite. roseo,
di condur, per potar viti nuove, il miglior potatore che si possa avere.
colui che attende a l'agricoltura, il patrone, l'affittuale, il contadino,
agricoltura, il patrone, l'affittuale, il contadino,... il podatore
, il contadino,... il podatore. marino, 1-4-3: vite dal
battista, i-422: della vite appoggia il tralcio molle / su le baiule canne
tralcio molle / su le baiule canne il potatore. lastri, ii-150: armato.
lastri, ii-150: armato... il potatore de'suoi strumenti secondo l'opportunità
strumenti secondo l'opportunità (e sogliono esser il pennato e roncolo, il falcino,
sogliono esser il pennato e roncolo, il falcino, due scalpelli o sgorbie, l'
ed una sega), va passeggiando il suo pomario, ne osserva ad una
a le tue placide onde: / il potator risponde / e la canzon tra verdi
coltello potatorio: quello che serve per il taglio di piccoli rami, per l'
l'uomo della gleba ha più profondo il senso della vita muta che è nell'albero
/ colpo su colpo di pennato. il freddo / fa rilucere i tagli ancora vivi
certo ferdinando donini, celebre agricoltore, il quale pubblicò su questo un''istruzione'
ulivi]; ma non saprei approvare il taglio spietato, la così detta 'potatura
potatura usuale, che si fa quando il vegetabile è in relativa sosta di attività
]: 'potatura verde': può dirsi il compimento della potatura secca e si fa quando
compimento della potatura secca e si fa quando il vegetabile ha ripreso la consueta attività delle
. 3. per estens. il periodo di tempo, la stagione adatta
potare. magazzini, 8: sendo il mese dolce senza diacci o stridori o
papini, ii-586: quella potatura spietata che il croce esercita sul concetto di religione non
uno scritto. montale, 18-116: il titolo è 'intolleranza i960', autore del
di là dal moderato, le conserva il vigore e trova il vantaggio di vendemmiare
, le conserva il vigore e trova il vantaggio di vendemmiare lungamente, sia che
(potatone), sf. ant. il bere; bevuta. iacopone,
: non sarà felicità della republica che il fabricatore vesta di porpore e di bissi o
di porpore e di bissi o che il vasaio lavori nella sua poteca vestito d'oro
l'imperatore gli voleva levar roma e tutto il dominio temporale della chiesa e disfar tutti
delle quali se una manca si ferma il carro; così, essendo questa impresa comune
vinegia. paruta, 2-2-147: fece il popolo romano più guerre che mai facesse
francia... alla francia potrò appropriare il nome di 'potentato', che sarebbe ridicolo
erano condannati alle galere in vita, e il castellano di venchieredo a dieci anni di
. bacchetti, 2-xix-36: è meraviglioso il fatto che un tanto rigoglioso e travagliato
, 4-111: dove [nell'oligarchia] il figliuolo succede nel governo al padre.
feudatario. boiardi, 36: il duca di milano / per questo gran guerrier
et altro pontentato, / tanto è il valor del suo baron pregiato. f.
ellevati / che, dissprezando idio e il mondo insieme, / alfin non restin
3-190: a dì 8 di marzo, il sabbato, francesco sforza...
d'animo virile, la notte stessa convocò il conseglio et altri primati della città e
signoria. m. ricci, i-380: il mandarino presidente volse anco gli facessero i
bastante a far tale impresa, fuorché il re cristianissimo. allegri, 5: cred'
indisposto, mostrato desiderio che egli compiacesse il suo medico che lo richiedeva d'un quadro
che lo richiedeva d'un quadro ed avendo il rosa accennato di volerlo servire, si
e inerme. casati, 2-234: il possesso di territorio sì ricco ha sempre
e di nkole. scarfoglio, 1-57: il potentato, fiero del suo tatuaggio lussureggiante
del suo tatuaggio lussureggiante, affermava che il contatto degli uomini, delle erbe e degli
invidia, quanto più appare dependente dalla fortuna il loro acquisto. -spiegamento,
sanudo, xxii-585: se ne andò [il soldano] a butar al chabon con
per i beni che possiede, per il ceto sociale dal quale proviene; autorevole,
giov. cavalcanti, 15: come il vento tramuta la rena d'un luogo
potenti cittadini si promutano, sotto il nome delle gravezze, col favore delle
, 2-i-84: per fare più potente il popolo, [il cardinale di prato]
fare più potente il popolo, [il cardinale di prato] ordinò i gonfalonieri
] ordinò i gonfalonieri di compagnia: il qual magistrato fu via levato passati tre
a pezzi da'suoi soldati papiniano, il quale tra 'suoi cortigiani era lungamente
la regina madre a trascegliere per suo redentore il duca di pemone come persona potente.
vasco, 490: nello stato sociale, il più industrioso, il più accorto saranno
stato sociale, il più industrioso, il più accorto saranno sempre i più potenti
vantaggiosa. giordani, vi-35: previdero ancora il numero non piccolo delle donzellette innocenti e
giovinetto udiva spesso in certi crocchi esaltare il conte p., appunto perché, guidando
stato e di dominio, desiderarono anche il gentil pregio della cortesia. pascoli,
pascoli, 1-797: la condizione 'formale'che il padre sia morto da men d'un
sia morto da men d'un anno il cecchini non l'ha; ma io non
trattandosi di lavoratori montanini) da abolire il diritto. -con antifrasi o ossimoro.
potente ». jahier, 2-111: rispettare il potentissimo uomo da nulla: / non
sociali dei comuni italiani: grasso (il popolo). -anche: che appartiene
potenti popolari. machiavelli, 1-vii-210: il popolo... era di tre
e potentissimo, e tale è solo il monarca. savonarola, i-240: benché
. giovannini, 5-2: questo ha fatto il signor gogiadini, gentil uomo d'illustrezza
versi che dio leverà / della sua sedia il superbo potente / e la superbia sua
di sospettare di loro; e dove il governo è misto, non è né tanta
si conturbono. tasso, 9-67: rota il ferro crudel ove è più stretto /
è più stretto / e più calcato insieme il popol franco; / miete i
, i-21: so che felice stimasi / il possessor d'un'arca / che pluto
so ancor che al potente / palpita oppresso il cor / sotto la man sovente /
del gelato timor. alfieri, iii-1-161: il lustro momentaneo si può ottenere per via
ottenere per via dei potenti; ma il vero ed eterno dal solo valore. foscolo
meno. carducci, iii-12-227: quando il dramma è fatto per le feste dei
le feste dei potenti né altro diventa il teatro che un'appendice della corte.
allora a monastero, che non tanto il sopruso fi scudisciò tentato contro uno dei
loro dai potenti, quanto l'onta che il diritto di quel paesano fosse stato difeso
albizzi, ii-347: bene cognosce [il santo padre] dove lo stato della
4-i-8: si commosse tutto a questo avviso il gran visire, non tanto per lo
milanese, i-395: a'nostri giorni il più magro borghese può mescere meglio,
e più, che non fece cesare, il potentissimo dittatore! - sostant
d'italia. tasso, 20-48: il barbaro duce de le genti / pugna in
e seco ha i duo potenti. / il rettor de le tuibe e l'un
quando hanno finito di dar ordini e vedono il mondo che gira da solo.
sp., 28 (491): il cardinal di richelieu... aveva
parola... che si soccorresse efficacemente il duca di nevers. leopardi, 218
i rei e di maggiore virtù, il mostrerò per innanzi quando tratteremo della pugna
oggetto amato sarebbe l'agente ed egli il paziente. lippi, 4-3: d'amore
tosto che vede del monaco santo / il miracolo grande et evidente, / si
virtù francese? dovila, 280: conteneva il manifesto queste precise parole: al nome
, x-81: a colui sia gloria, il quale è potente di confermare voi secondo
secondo l'evangelio di gesù cristo e secondo il manifestamente del secreto de'temporali eternali nascosto
i più si diletteranno meno in leggere il primo nascimento ed il cominciamento di roma
meno in leggere il primo nascimento ed il cominciamento di roma che non farebbero nel
espugnar città così potente e ostinata, il cardinale mazarino ordinò al conte dell'estrades
che... si portasse sollecitamente appresso il duca di vandomo. bettinelli, 3-88
tutto l'essercito. straparola, i-48: il re dopo fece uno apparecchiamento grande per
dopo fece uno apparecchiamento grande per tutto il suo regno e raunò un potentissimo essercito
l'arme potentissime de'germani, ma il rigore de la stagione nemica e le nevi
sperare la recuperazione de'figliuoli e che il rigore dello accordo fatto si riducessi a
porta e traghetto necessarissimo agli inglesi, il quale e la natura del luogo paludoso
: era stato fortemente aiutato a roma il re enrico, benché avesse avuta potente
cosa fra tutte le altre disse essere il vino, altri il regno, altri la
le altre disse essere il vino, altri il regno, altri la donna, altri
sarà potente per qualità propria o accidentale, il rimedio sarà difficile e non sempre possibile
pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di non vivere ingrato
in italia. rosmini, xxvti-60: il principio di azione che aggiunge la grazia
e libero e attivo, questo è il sentimento, centro produttivo universale.
8-2-5: in constituire l'unità non è il legame punto infermo, ma gagliando e
altra cosa. muratori, 4-183: il primo... potente mezzo per guardare
quistione è la leva più potente che il radicalismo può adoperare per sommuovere le popolazioni
rimedio). leonardo, 2-469: il sangue secco e poi destillato fa potente
di serpi? de mori, 63: il dolente vecchio... fu incontanente
. tommaseo, 2-iii-52: la tessaglia è il paese tuttavia delle streghe, come in
. -mortale (un veleno; il morso di un semente). ghirardacci
2-118: le cotogne sulfuree spiccavano contro il cielo bigio, le cotogne che sono
cielo bigio, le cotogne che sono il frutto del sonno... e assorbono
che volse tutto quel popolo a fare il contrario della volontà loro. guicciardini, 2-2-317
volgar., xxiii-12 (293): il detto profeta dimostra qual cosa contrastette sempre
questa calamità negli animi umani è principalmente il senso, il quale nella età giovanile
negli animi umani è principalmente il senso, il quale nella età giovanile è potentissimo.
tu prima hai spente l'ire ed espugnato il mio cuore ch'io le mura di
moto potente ed improviso / gli cade il ferro. sarpi, vi-3-80: è
ii-281: nemurs replicò che, quando il duca di guisa suo fratello...
avrebbe lasciato di fame vendetta con tutto il poter suo, se avesse avuta la