mandato a convertirgli. siri, ix-945: il duca di virtemberg, amando più tosto
c. campana, ii-363: questo accresceva il desiderio a'ministri del duca di domar
più che la richiesta di ludovico, il dubbio della perseveranza de'fiorentini.
le cose più lievi e le scarica dove il corso si fa debole, e crescendo
la perseveranza del grecale aveva piegate verso il colle, ombreggiavano lo spiazzo.
alla loro fine. ariosto, 44-4: il santo vecchiarei ne la sua stanza /
mai perseveranza tra i due cognati ed il giovine cavaliere. -costanza delle condizioni
si riposano col minimo grado di azione e il massimo della potenzialità... il
il massimo della potenzialità... il che spiega il fatto costante e comune
della potenzialità... il che spiega il fatto costante e comune della perseveranza dei
intitolato 'la perseveranza'-non ti annoia solo il titolo? carducci, iii-19-375: 'inneggiare'è
: 'inneggiare'è di quelle metafore che il linguaggio frettolosamente enfatico de'giornali..
perseveranza. cavalca, 18-183: dee anco il servo di dio essere fedele in perseveranza
proverbi toscani, 243: la fatica promette il premio e la perseveranza lo porge.
(1-iv-503): perseverando... il giovane e nello amare e nello spendere
albizzi, iii-14: vogliamo che dimostriate il lungo tempo che nella guerra siamo perseverati
. c. campana, i-684: perseverava il gran duca di moscovia ne'suoi pensieri
hanno umiliato ai piedi del santo padre il quesito se, davanti alla morìa,
rinunciare al suo progetto. la vanità e il peso di antichi ricordi lo spingevano a
. d'annunzio, v-3-457: giancarlo il ferito superstite, è della razza che
col piccone a taglio, nell'incavare il primo solco, e nell'approfondirlo allargarlo
nel perseverare nel perseverare, nel ridare il filo al ferro il nerbo al braccio la
perseverare, nel ridare il filo al ferro il nerbo al braccio la lena al polmone
andrebbe volentieri, acciò che quella sotto il suo governo non capitasse male con grandissima
che erano al concilio: nondimeno perseverò il concilio nella sua sentenzia. de sanctis
della patria, nel quale perseverò durante il bisogno e, cessato, lo depose.
: perpetuo è quel sonno mentale, il quale, mentre che ostinatamente ne'nostri
firenzuola, 2-151: non era bastato con il suo cattivo esemplo aver dato cagione alla
scresciendo fino a tanto che per tutto il verno basso e con poca acqua persevera
poca acqua persevera, fin che ritorna il tempo della primavera. sanudo, liv-431
della primavera. sanudo, liv-431: il mal tempo, che ho scritto a vostra
in zelanda. patrizi, 3-199: il po di ferrara fu già anticamente il
: il po di ferrara fu già anticamente il principal tronco di po e tale perseverò
fino al 1152. oliva, i-2-552: il diluvio perseverò cento e più giorni,
. g. del papa, 5-89: il razzo inverso la stessa base cominciò a
in cotal moto perseverando fino a che il fuoco non ebbe abbruciato il foglio soprapposto
fino a che il fuoco non ebbe abbruciato il foglio soprapposto a quel foro. bicchierai
di mille trecento quaranta otto, perseverante il ducato di gioanni sopradetto, fu non
, 1-292: perseverando... il re a starsi nel castello di capuana,
-sostant. botta, 5-296: sapeva il direttorio le ingiurie fatte a carlo emanuele
sotto la quale era stato tenuto e il dolore del perseverare in tante molestie.
villani, 12-114: siamo pronti con tutto il nostro podere a voi dare il nostro
tutto il nostro podere a voi dare il nostro aiuto e consiglio opportuno, acciocché
, acciocché la sincerità dell'amore, il quale tra 'genitori nostri e voi
6: innanzi che s'abbi [il marito], si desidera e amasi
, dipoi che s'è avuto, manca il desiderio e alcuna volta l'amore,
e complici. pallavicino, 10-iii-179: il mio amore verso vostra reverenza non solo
buona e perfetta, e chi piglia il contrario si ha mala natura. chiaro
; / ma, s'è perseverato il coninzare, / posi la fine in gioia
ch'ài. cavalca, 20-36: il monaco tomi alla sua solitudine, se
volte, adunque, perseverando esso motore il voltare in sopra detta velocità di moto
paolo da certaldo, 57: persevera il bene sempre. -continuare a esporre
in atto. giannone, 1-iv-191: il re... ogni dì andava allargando
modo di ciò conoscere si è quando il corpo tocco non è di grande caldezza e
quando la mano sia perseverata e tenuta sopra il corpo.. rifl. dedicarsi
attività. ellori, iii-186: il che si può credere non per altra
se bene fu detto essere cosa diabolica il perseverare, non perciò credo io che
confessione leva tutti e peccati, e il nimico che è tentatore dell'anime,
volte, adunque, perseverando esso motore il voltare in sopradetta velocità di moto,
o formule verbali che appesantiscono inutilmente il discorso. -perseverazione motoria: continuazione di
o di movimenti ritmici coordinati dopo che il loro scopo è stato raggiunto (ed
: forma di agnosia ottica in cui il riconoscimento visivo dell'oggetto è turbato dall'
attenuare l'illuminazione di un ambiente permettendo il passaggio dell'aria e consentendo, anche
ed or lontani. nievo, 480: il primo luccichio del giorno traspariva dalle persiane
a delle graziose persiane verdi che producevano il più bell'effetto su quella massa bruna
. pascoli, 195: vola e rivola il mattutino strido / lungo le verdi persiane
persiane chiuse. d'annunzio, 8-81: il sole dei lungarni, quel sole che
dita, spasmodicamente, trovarono ed afferrarono il cordone di una persiana avvolgibile; tirò
giacomo soranzo, lii-13-201: avendo voluto il sangiacco di esdron penetrare armato nello stato
penetrare armato nello stato del persiano, il presente signore, che era in quelle
i cammelli non erano usati che per il traffico tra il nilo e il mar rosso
erano usati che per il traffico tra il nilo e il mar rosso, e
che per il traffico tra il nilo e il mar rosso, e la loro prima
le armate dei persi che avevano invaso il loro territorio; la prima si svolse
nella presente guerra col persiano derbent sopra il mar caspio, anticamente detta le porte di
come un salone da ballo, passò il balletto persiano dai calzoncini ricascanti sulle babbucce
di struzzo. 3. sm. il governo, il popolo, il territorio della
3. sm. il governo, il popolo, il territorio della persia.
sm. il governo, il popolo, il territorio della persia. m.
alle rive di quel gran fiume ha il turco larghissimi confini con il persiano,
fiume ha il turco larghissimi confini con il persiano, tanto che si accosta molto
dimostra di desiderare grandemente la pace con il persiano. 4. la lingua persiana
la linguaneopersiana. carducci, ii-20-189: il prof. italo pizzi è da quattordici
. p. verri, 2-i-1-9: il cavaliere... cerca un asilo per
miagolano in maniera atroce e fanno venire il mal di capo. huxley ostenta di non
anonimo [agricola], 305: il iaspide... i moderni il
: il iaspide... i moderni il chiamano torchina e di questa sorte è
chiamano torchina e di questa sorte è il caspio et il persiano;..
e di questa sorte è il caspio et il persiano;... il persiano
et il persiano;... il persiano si cava ne'monti che sono
e volgarmente vien chiamato diaspro... il cipro è di color giallo. il
il cipro è di color giallo. il persiano simile all'aria. 10
? antonio degli alberti, 2-36: turbasi il viso, e non si turba il
il viso, e non si turba il core, / ch'ogni giorno mi sento
in sé raccolte. boiardo, 1-16-25: il conte riversato adietro inchina, / ché
. lomazzi, 331: nel labirinto vidi il nobil greco / distrurre al monstre le
. marino, vi-29: si riposi il guerrier, sin che alle posse / infiacchite
, sin che alle posse / infiacchite il vigor si riconferme. g. grazioni,
tossa / tutte ha logre di morte il velen. faldella, iii-64: noi
di posse. corazzini, 4-39: il mio cuore è una rossa / macchia di
., i-190: domandò [catone] il maestro suo, nome sarpedone, per
et ossa. tasso, 3-14: gardo il duce è nomato, uom di gran
, / e che, d'orrendo maglio il boia armato, / con indicibil possa
e di pel rosso e che vedeva il marito debole e senza possa di poter
e senza possa di poter spesso inacquar il suo giardino e che quasi ogni mattina
voluto giocare a le braccia e cacciar il diavolo ne l'inferno, si trovava
/ triplice egli ebbe nell'invitto scudo / il carnai segno della maschia possa.
e ardir ti dona, tu cui neglesse il fato ed uom non stima, /
oscar le vele / romorose spiegò; fischiava il vento / per mezzo i cuoi delle
. bibbia volgar., vi-158: il fuoco ardeva nell'acqua sopra la sua
botta scappa di martello, / quant'è il valor, la possa e la mina
mina / del mal franzese, ch'intona il cervello. leopardi, 8-13: vostro
del dolore. pellico, 4-5: il riposo, il perfetto silenzio, il breve
pellico, 4-5: il riposo, il perfetto silenzio, il breve sonno che
: il riposo, il perfetto silenzio, il breve sonno che avea ristorato le mie
. - anche, con metonimia: il nucleo operativo e più valido di un
: le promesse de'nostri commissari volsono il conte a seguire le sventurate genti dove
doti naturali o prerogative acquisite oppure per il favore delle circostanze, è in grado
autorità ed esercitando la propria influenza o il proprio potere di comando; potenza,
20-56: trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno,
secondo le legne della selva, così arde il fuoco; e secondo la possa dell'
altro non si può con chi accozza il volere e la possa. andrea da
xvi-24: soverchia possa / d'alto nemico il perseguita. monti, x-2-43: cede
perseguita. monti, x-2-43: cede il giusto la vita e non l'onore;
lasciato in pace, sapendo io che il ministero mi avrebbe combattuto con tutta la
scapito di riputazione sostenne... il re d'inghilterra in questa occasione che
ubbidire che tace / tra sé venerando il destino, / né tu da sparta l'
sollecito alle faccende come tu, né il sonno né l'ozio averebbono possa di
oro in te, in me di piombo il suo strai mosse? bracciolini, 2-9-63
. abriani, 1-149: mostro è il livor, le di cui posse estreme
me: pugnammo, ei cadde / sotto il mio brando. giordani, ii-1-8:
oziosità di alcuni in cui niuna possa ha il sentimento del dovere. onufrio, 56
parola; / e par che tutto il mondo di sua possa / empia il
tutto il mondo di sua possa / empia il disio che sopra lei mi vola.
dimostrate a voi, che fan perfetto / il buon poeta e, dopo morte,
è sposa. lemene, ii-39: sotto il freddo e sotto il clima ardente /
, ii-39: sotto il freddo e sotto il clima ardente /... /
iii-2-74: qui de le caste menti ama il governo: / qui santa e
percosse fere, / facendo a tucta possa il mio dovere. detti del beato egidio
dànno. foscolo, xv-330: con tutto il mio star sempre in casa e con
: riteneva che trattare sontuosamente un uomo il quale predicava a tutta possa la povertà
vantaggio, per tacere di altri: il vantaggio della perfetta conoscenza dei luoghi.
ma essendo al tutto abbonacciato e in calma il mare, dato di mano a'remi
totale discrezione. forteguerri, 14-61: il dubbio fu questo: se si possa /
non sia rotta l'amicizia tra lui ed il neutrale. -fare, mostrare l'estremo
, mostrare l'estremo di possa: tutto il possibile, tutto ciò che è nelle
. croce, ii-6-381: mostrava [il collegio] l'estremo di sua possa
possa una donna onorando, / satisfarò il disio de'pensier miei. g. f
l'uom mai non ricorda / né premia il ben, ma... iusta
... iusta sua possa / il suo benefattor laceri e morda. nardi,
, n-iii-605: altri de'pitagorici dissero ch'il principio era il bene, la quale
de'pitagorici dissero ch'il principio era il bene, la quale sentenza approvo e difenderei
armi, al termine d'essa, il 18 di ottobre del 1805 il maresciallo
essa, il 18 di ottobre del 1805 il maresciallo massena varcò l'adige in gran
consiglio. giuliani, ii-312: anco il suo zio era bravo dall'altare (spiegando
suo zio era bravo dall'altare (spiegando il vangelo). aveva poco petto,
egli in sua possa / elena e tutto il suo tesor si tegna. = deverb
altri facendo valere la propria autorità, il proprio prestigio, la propria influenza;
potere, dominio. -anche: il potere che compete a una carica.
segue lo avere. cavalca, 19-374: il settimo monastere a rimpetto le mura di
molti compagni in quel luogo, sotto il nome e la possanza dell'abate esercitò
possanza non fu vestito così bene come il giglio. donato degli albanzani, i-81
roma mortalissima discordia per la repubblica. il quale con la possanza del tribunato favoreggiando
possanza. giacomo soranzo, lii-10-137: il re di spagna si giudica di tanta
l'incrudelire e del nuocere, drizza il trofeo della clemenza nella rocca dell'animo
fiate aver udito che l'onore è il maggiore de'beni esterni; ma paragonandolo a
della possanza; ma chi ha accostato il labbro alla coppa incantata, chi s'è
soffici, v-6-469: non sentite ora il peso schiacciante della vostra ridicolezza davanti alla
piero da siena, 4-14: primieramente il porto si chiamava / per tutta gente
porto si chiamava / per tutta gente il porto di leanza / e. lla città
, io: superati i sabini, essendo il regno di tulio e 10 stato de
esser piovute pietre nel monte albano: il che potendosi appena credere, furono mandati
possanza / del sacro impero? ». il conte apre la bocca. / buoso
apre la bocca. / buoso tentenna il capo e non risponde. b. croce
confluisse l'impeto verso la grandezza e il predominio filosofico con l'impeto di fiducia
o con una prop. che delimitano il campo di azione o la sfera di
ogni region, e chi volesse loro proibire il guerreggiar cade in peccato piaculare. sanudo
in peccato piaculare. sanudo, li-374: il re non ha più né stato né
li sarà possanza di questo regno, il quale resterà però unito et integro. lud
/ se grazia mi farai, levando il velo, / del laberinto tuo darmi
tuo darmi possanza / ch'i'annesti il mio baccel sopra il tuo melo.
/ ch'i'annesti il mio baccel sopra il tuo melo. -con riferimento a
mostra, / attonito, o natura, il core esulta. -nella lirica
sopra di lui, perché indarno (dice il proverbio) si tende la rete in
dagli peccati e dalle morti; che il cuore induri come uno sasso, la crudeltà
possanza costringnente. -possanza legislativa: il potere legislativo dello stato; l'organismo
fatte pel vantaggio di pochi, parlando il presidente stesso del magistrato degli inquisitori colà
la facoltà al potere esecutivo d'arrestare il cittadino sospetto. -capacità giuridica.
stato compagno di san francesco, tutto il terreno ove oggidì è posta la chiesa e
ove oggidì è posta la chiesa e il convento d'essi frati minori.
la nazione, l'istituzione in cui risiede il potere e che lo esercita.
al mio verso, / ma cor che il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il
il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il mena aspra di guai. mazzini,
camerana, 39: o imperadrice, il pulvinare ascendi / nel femmineo immortai nome
indizio di chiara nobiltà era tenuto allora il poter alzare ed avere somiglianti torri,
somiglianti torri, perché essi soli godevano il privilegio e la possanza di edificarle.
pagana; arcana forza soprannaturale (come il fato); potere demoniaco. -anche
comincianza. monte, 1-80-12: volle il sengnore dio, la sua possanza,
siena, iii-97: ha questa natura il dimonio che non ha possanza niuna di muovere
5-243: né arè'tanta possanza ancora il cielo / ch'i'stessi sanza amari
, 17-2-30: solea dire... il demonio adoperare la sua maggior possanza intorno
così dire, imbestiata quella carne che il divin verbo, per nostra gloria e
e sciolta / schiera di grazie ingombro il sen l'avieno. g. b.
sia: / in lei nostra possanza il mondo scopra; / quanto in cielo può
lemene, ii-22: poi ch'ebbe sparso il verbo in aspra guerra / sotto umana
in aspra guerra / sotto umana sembianza / il divin sangue, ché ogni reo si
la gemina possanza, / che n'apre il cielo e che lo 'nfemo serra.
al lato mio. / dio sovra il foco a lui possanza diede / e a
ha la lancia, / ché tenire il destrier non ha possancia. ariosto, 1-iv-680
rovini la riputazione di un prencipe che il cadere nel concetto degli uomini di non
possanza / natura, a cui virtù te il ciel prescrisse, / di far luci
epistole], 93: sì come il pesce non ebbe più possanza di ringhiottir
cristo. i. neri, 3-27: il tuo cavallo è ben pasciuto / e
tuo cavallo è ben pasciuto / e il mio non ha di stare in piè
mi nuoce. piccolomini, 1-21: il simil d'ogni altra cosa avviene che abbia
aviene che tal fiata i porcelli hanno il capo umano, e così ancora i vitelli
bocca, hanno possanza solutiva di muovere il corpo. marchetti, 5-68: sono
innumerabili / semi, onde vien somministrato il tutto, / né superare eternamente ponno /
altra strada. tansillo, 185: dicea il pastore: come avrà possanza / di
possanza di mescolarli negli edilìzi, ma se il maestro malamente li mescolerà, ei saran
né vili; che non ci manca il coraggio, ma la possanza. 4
lo percosse / che morir crede quando il colpo sente. andrea da barberino,
ariosto, 2-31: la gran possanza e il molto ardir di quella / [bradamante
iv-91: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco, / onde
fatale. / ma in van, se il resto oblio, / t'avrò possanza
né la possanza né l'impeto né il tripudio battagliero, che eran di saul
germanici e che, già avendo quegli passato il reno, avevano spesso turbata tutta la
gallia. floro volgar., 87: il popolo di roma... fu
pretore, e tentò quell'uomo mattamente, il quale era forte non solamente della possanza
. corfino, 87: come che il soldano di gente e possanza fosse al duca
gente e possanza fosse al duca superiore, il duca con grave danno del nemico vinse
usanza / tra i bolognesi, appo il sinistro corno, / con molti cavalier di
dell'acqua, dalla metà di novembre il ghiaccio ne'fiumi e ne'laghi divien così
divien così grosso e duro che regge il peso de'cavalli e de'carri. leopardi
pioggia; ma ora si sono sparti e il sole ha ripreso possanza. -intensità
lavasi la seta le medesime volte che il chermisi così nell'acqua calda e increspasi
l'allumina con l'allume dov'è alluminato il chermisi, cioè dolce che abbia perduto
aceto nel far resistenza, anzi in estinguere il fuoco molto più che l'acqua stessa
del vino. tansillo, 1-372: il fiasco, benché sia fuori di legno,
pace e sdegno. giuliani, ii-413: il vino, però è sciapito: si
cura d'andronico, gli fortificò in guisa il cuore che, se bene egli vedesse
enfiarsegli a poco a poco non che il capo tutte le membra, pareva nondimeno che
/ l'alma. calandra, 6-284: il male prendeva possanza. -imponenza
. pigafetta, 3-50: la possanza sostenente il peso che abbia il centro della gravezza
la possanza sostenente il peso che abbia il centro della gravezza nella istessa leva, sia
pure in qual si voglia modo trasportato il peso con la leva, vi sarà
: e ruppe la sua lancia a mezzo il petto / al conte, bestemiando macometto
tu, giusto, che sia stato il mio [dell'anima], che son
m'obbliga con tutta possanza a contentare il mio lodevole desiderio d'ingrandire col nome
positive qualità intellettuali e morali che determinano il valore di chi ama e lo rendono
poi v'è in piagenza / d'avermi il vostro core rimembranza / ed invitate a
furore poetico, immaginarono la musa e il dio dei carmi, apollo.
mostra la continova provisione di dio, il quale per uno cotal modo grida ed
capanne mie tanto sovente / degnassero posare il santo piede. g. gozzi,
già sugli inizi, a bologna, il netto divario che, in confronto alla
(e anche l'influenza esercitata, il potere che ha un sentimento sull'uomo)
se non d'illustrare, almen di ricoprire il vizio, tanto ha ella possanza.
non ha niente men possanza che averebbe il perieoi di lasciar la vita. pasqualigo
, / che del primo dolor mi sgombri il seno, / sì che tanta mia
della vostra bellezza: questa sola tien il freno della mia già libera volontà.
della mia già libera volontà. buonarroti il giovane, i-73: ben so quanta
questo fatto della possanza dell'istinto sensuale sopra il vitale si avvera che la forza più
parole di tal possanza che per dolore il frate fu per perdare la vita, cotanta
-capacità di un evento di condizionare il corso della storia. giannone,
e basse nascono le grandi e che il tempo le governa e le occasioni sovente
si abbandona, / forza non ha che il fuggitivo adeschi, / provisi amor:
ni: con bastone e con schiavina / il danese camina a sua possanza, /
: essendo dico in me nato ardentissimo il desiderio di sapere, ho voluto a
già un servitore diogene chiamato manes, il quale partendosi da lui, era confortato
3-79: nell'ardir d'inusitato volo / il mio carme si leva, e ti
-essere in possanza: esercitare il potere politico. guiniforto,
: gli par ch'avendo in mano il cavalliero, / avrà la donna ancor,
se ritruovi. landò, i-44: il signor palavicino vesconte, esen- do per
. domenichi, 5-445: era allora il re francesco in possanza del lanoia,
-fare vestremo di possanza: fare tutto il possibile, tutto ciò che si è
militarmente. boterò, 6-71: ridussesi il re da bles a turs, ove l'
mila fanti e due mila cavalli ad assaltare il mena, che di primo arrivo prese
. -tornare in propria possanza: riacquistare il dominio di se stesso, tornare in
, beni materiali, oggetti; averne il godimento. iacopone, 91-213:
elle debbon esser proporzionate al posseditore, il quale tanto e non più dee procurar
: l'uso comune in pratica insegna il contrario, cioè che questi religiosi..
fragranza erra disciolto, / tal che il senso lo ammira / e ognun di possederne
della margarita, 306: la chiesa ha il diritto di possedere: la ragion di
possiede. comisso, 17-139: ma il comunismo riuscirà veramente a togliere dalla mente
nella quale... i piaceri e il bisogno di possedere si restringessero al vero
20-22: se... chi tutto il mondo possedesse, per dio il lasciasse
tutto il mondo possedesse, per dio il lasciasse, non dee reputare d'avere lasciato
terraqueo. proverbi toscani, 76: chi il tutto può sprezzare possiede ogni cosa.
tutto. -per estens. conservare il possesso di determinati beni. iacopone
casa sua, elli trovò in sulla piazza il nimico suo, il quale quando vide
in sulla piazza il nimico suo, il quale quando vide costui, corse ed abbracciollo
a cena con lui. ed un altro il quale possedeva la casa dove stava,
se non da nobile signore posseduto, il quale tra 'boschi e nella villa
lassa desiderare; ma sietene forse voi il signore? tassoni, 9-63: serva
me fora alta mercede: / possiede il mio signor terre e castella, /
/ né inchinerebbe a la mia sorte il piede. vico, 4-i-829: la
. d'annunzio, i-581: possedea grandi il vecchio campi d'orzo e di grano
., 1-4 (1-iv-61): sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal
amori. brusoni, 6-244: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi
del mondo d'essersi mantenuta inviolata, mentre il cavaliere suo amante ebbe a morir di
in arrivabil forma, / gli denuda il suo sesso, / spasima e invoca lui
, se ben dorma, / n'ha il fugace possesso, / e resta ansante
possesso, / e resta ansante fin che il sol riveda. d'annunzio, iv-1-125
88: violento, turbolento desilvà ebbe il desiderio di possedere quella donna, quasi lo
, 5-189: mai ebbi così vivo il desiderio di possedere maddalena: era desiderio
; e prese ad accarezzarla per tutto il corpo, e poi la rovesciò e la
tavola, ridendo, toccandosi e urtandosi per il gran desiderio di possedersi.
fremendo, ma aveva appena incominciato che il guardiano intervenne gridando e minacciandolo con un'
. marchetti, 5-212: forse anco il sole, / splendendo in ciel con
sé d'intorno / fuoco possiede, il qual non luce, e quindi /
trascurato, se, avanti di porre il termine al mio ragionamento intorno alla natura
e quanto esser dovete, / se bene il possedete, / glorioso di tutto bono
tutto bono essetto, / e com'dovria il dir vostr'esser retto / e del
guido da pisa, 1-3: pensò il... filosofo che non poteva possedere
padre santo, che vi si può dare il titolo di beato, da che la
]. cesarotti, 1-v-102: se il sentir fortemente e 'l descriver naturalmente sono
di congiungermi / e di possedere / il raro bene che mi nasce / così piano
di molto miglior sorte e prezioso per il governo e il paese che ti posseggono.
sorte e prezioso per il governo e il paese che ti posseggono. 5
maestria / ed a la tigra lascia il mal doglioso: / onde possiede quello che
sogliono nascere dalle civili discordie, possedeva il nome, ma non godeva i frutti
, ii-143: qui abbisogna esaminare se il popolo italiano potrà veramente arrivare a possedere
). giacomo soranzo, lii-3-53: il secondo titolo di s. m. è
. è di regina di francia, il qual titolo possedendo la corona già da
dire a w. ss. ii. il modo col quale li suoi antecessori ne
del vescovato. idem, 7-v-496: il novarese produceva in suo favore un diploma
l'onore d'alloggiare un comandante e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di
fini. muratori, 4-no: allora il suddetto signore gli fece credere di possedere
vivere a tormento, orzo e spelta; il resto è messo a praterie bellissime e
stato o in un dominio; estendere il proprio dominio su un determinato territorio,
perché questo manco dispiace a dio che il farle stalle di meretrici. anonimo,
. bandello, 1-1 (1-8): il parentado veramente è molto onorato e nobile
è molto onorato e nobile, essendo il conte de la antichissima casa sanseverina,
. falier, lii-3-22: estendesi più oltra il marittimo e terrestre dominio di s.
: a questa domanda non volle acconsentire il conte, rispondendo che la città di soana
premio, e in danno de l'alme il sangue sparso. t. contarini,
conosca la gran differenza che intercede tra il dominare e 'l possedere il mare e
che intercede tra il dominare e 'l possedere il mare e gli ampi spazi della terra
. -occupare una carica; essere il sovrano di un regno o il titolare
essere il sovrano di un regno o il titolare di un dominio feudale o di un
tarquinio prisco e chi volesse più tosto possedere il regno che sperarlo. aretino, v-1-860
non con altra autorità di condizione che il solo favor del mio nome, è
ha per sempre obbligato a dire che il vostro meritar d'esser re è di
esser re è di più gloria che il possedere un regno, imperoché quello viene
. cavalli, lii-3-111: vi è anco il gran maestro di santa maria di germania
per dignità precede tutti li vescovi, il qual soleva esser signore della prussia,
soleva esser signore della prussia, ma il presente alberto di brandemburg, essendo già
121. alv. contanni, lii-4-269: il duca possiede in normandia un ducato che
all'uomo nella vicenda della creazione secondo il racconto biblico). betussi, xliv-318
biblico). betussi, xliv-318: il sommo fattore, dopo la creazione del
d'un superiore che la possedesse, il quale di gran lunga avesse in eccellenzia
lunga avesse in eccellenzia ad avanzare tutto il resto creato. -sottomettere ai propri
potrà dire ch'egli abbia in sé il movimento di andare al tempio: non
che partendomi da lui lasciarla tranquillamente possedere il mio genial letto e in esso godere la
ogni fronda si riposa: mutola quiete possiede il luogo, al quale niuna porta si
1-52: una severa / malinconia possiede il sepolcreto. -per estens. trascorrere
in sospire, / presto trapassa a chi il possiede in pace. 9
/ portan e corde, chi gli mira il vede: / una nave possedè /
sé ben fortunata quella chiesa a cui toccava il corpo di qualche celebre servo di dio
qualche celebre servo di dio e di possederne il sepolcro, e massimamente se egli si
4-135: un codice possiede tra gli altri il nostro capitolo canonicale, quale io non
dal momento in cui vi avrebbe riposto il piede. -essere sede, ricetto
e i vizi di tutte le comunanze: il giuoco, la crapula, il vino
: il giuoco, la crapula, il vino, la prostituzione del principio morale.
della vita. palazzeschi, 1-69: il sole mi ha rianimato: sono caldo e
una persona (anche nell'espressione possedere il cuore di qualcuno). chiaro
lei per via dritta espedita. girone il cortese volgar., 147: deh!
. visconti, 1-102: se tal virtute il tuo bel volto ha seco / che
possedei bembo, iii-351: possedere dico il fruire compiutamente ciò che altri ama, in
che gli occhi giri, o mova il piede, / ogni altrui vista a sé
lamentano. giacomo soranzo, lii-3-37: il duca si mise molto innanzi nella sua grazia
, è vero, / ma dello sposo il core vò possedere intero. cesarotti,
1-viii-239: ben destro / messo richiede il tristo ufìzio: adatto / fora antiloco solo
; egli fra 'greci / dopo il diletto patroclo possedè / d'achille il
il diletto patroclo possedè / d'achille il cor; deh ch'io noi trovi almeno
servitore in casa del padre di lei pigliando il nome di dulippo suo valletto. tarchetti
troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore. moretti, 37:
in moglie. goldoni, ix-984: il tuo valore / degno è di possederla
. bibbia volgar., ex-148: dirà il re a coloro che sieno dal lato
benedetti dal padre mio, a possedere il regno che v'è stato apparecchiato insino
è stato apparecchiato insino dal tempo che il mondo fu fatto. idem, ix-411:
. idem, ix-411: uno principe il dimandò, dicendo: maestro buono, che
e per conseguenza rendesi capace di possedere il regno celeste. -con riferimento alla
medici che si sono affaticati di conoscer il temperamento e complessione di massimiliano dicono che
e complessione di massimiliano dicono che ha il cervello secco e caldo e il cuore
ha il cervello secco e caldo e il cuore umido e freddo,...
forma l'architettura. manzoni, vi-1-311: il condillac, possiamo aggiungere, non si
de'vocaboli. leopardi, i-120: il posseder più lingue dona una certa maggior
non possedendo né l'idioma italiano né il francese. carducci, 11 * 9-73
e altamente. caro, 5-46: il maggior capo... a poter persuadere
di'all'esserti imboccato; poi perché il sapere molte cose ci fa onore ancora ove
sublime de'cavallereschi litigi', e questo è il solo adombramento della gran fabrica di nostra
fabrica di nostra scienza: dal contemplare il quale tu puoi prima d'altro conoscere
: possedè [ferdinando] l'architettura e il disegno; acquerellava e torniva assai bene
che suo figlio possederà la musica, il ballo, il disegno, l'inglese,
figlio possederà la musica, il ballo, il disegno, l'inglese, la storia
fondo i princìpi del diritto, altro il prenderli a prestito man mano che un
: vi sono alcune credenze che, per il solo fatto di esser possedute da qualcuno
verificazione... non è vero soltanto il vecchio detto baconiano che il 'sapere dà
vero soltanto il vecchio detto baconiano che il 'sapere dà il potere', ma anche
vecchio detto baconiano che il 'sapere dà il potere', ma anche quello che il
il potere', ma anche quello che il 'potere dà sapere'. sinisgalli, 6-260:
qualche anno addietro, di solito conosce soltanto il proprio quartiere e per molti anni non
tutt'intero. vittorini, 5-210: il sentimento col quale le possediamo, queste
, iii-1-70: v'è uno chiamato il prete rosso, quello che fu musico alla
madrigali. si dice ch'ella possegga il segreto della sirena. panzini, ii-312
... perfettamente conosceva e possedeva il genio del principe d'oranges.
ragione. cavalca, 20-140: se il vizio della gola non possiede l'anima,
invincibile orror che mi possedè / tutto il cor, tutti i sensi? monti,
per lo spirito quello che la dieta per il corpo. serra, ii-506: ci
sonno. arici, i-299: segnava il mezzo deba notte amica / scema la
ancora oggi la posizione deb'uomo verso il mondo qual egli se lo fabbrica è un
; invasare. passavanti, 46: il diavolo lascia di tentare coloro i quali
. 20. rifl. esercitare il controllo su se stesso dominando i propri
sapendosi possedere nell'affetto né conoscendo che il nome di marito è nome più di
possedere. possediménto, sm. il possedere beni materiali. bartolomeo
. g. gozzi, 1-451: il giovine, che di buona pasta era e
suo possedimento. pellico, 2-453: il campione s'avanza con rispetto verso la
alienati ancora, quando a'posseditori d'essi il pregio, i miglioramenti e la gabella
ch'elle debbon esser proporzionate al posseditore, il quale tanto e non più dee procurar
b. casaregi, 122: questo è il termine orrendo a cui fan capo /
a levante le dànno buona vista, il così detto castello... non
erano più anni che essa non pagava il suo tributo; ed essendo stata denunziata da
o carta che, senza parere, dava il modo non solo di rintracciare facilmente la
discordia debole? quale è più forte che il cielo per la sua altezza e perché
cielo per la sua altezza e perché il posseditore è sopra tutte le forze forte
e posseditori ricevono per sé, oltre il vivere e 'l vestire. bettinelli,
legge a'vaghi occhi, a'quali il suo posseditore non la può donare.
son giunti al termine, han preso il pallio e lo tengono fermo, sicuri di
finire. f. casini, iii-349: il mantenere la fede giurata a dio ci
divina. 6. chi estende il proprio dominio su un determinato territorio;
una triegua per due anni, e il re rimase posseditor delle terre acquistate.
a quella provincia da la parte di oriente il reno. d. bartoli,
. siri, xii-76: quando [il duca carlo] era pacifico ed intero posseditore
per immaginazione. -chi sa esercitare il controllo su se stesso, dominando i
del suo che san za sollicitudine asteria il domane. seneca volgar.,
e sicuro posseditore di sé ch'aspetta il dì di domane senza sollecitudine o pensiero
la madre natura avere a lui solo aperto il suo seno et averlo fatto di tutte
ciascheduna che egli... intende il fabbricar del telaio e la qualità e stagionamento
che infine è una maschera per trappolare il prossimo; voi posseditore della lingua inglese
forti nell'armi, discordevoli e salvatichi, il perché tal città fu quasi morta.
delle mani. foscolo, ix-1-550: il fontanini riferisce come ludovico dolce ricavasse l'
graf, 5-526: assai / tristo è il ricordo de'perduti giorni / e de'
ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani il posseduto,
interessi. 2. tenuto sotto il dominio, sotto la podestà (un
nostri tempi gl'infedeli hanno quello (il nome di dio] in dispregio, e
erzerum. petrarca volgar., iii-39: il monte è maravegliuso per l'abundanzia de
lii-13-293: le vittorie, gli acquisti ed il mantenere le terre possedute apporta insolenza e
quelle terre da loro possedute, finché il signor disse a mosè: 'destrue eos'
di molti anni posseduta dal padre, il duca di guisa ne'primi giorni del
, per la differenza che ne ha introdotto il concilio di trento. e finalmente,
in ciascuna delle sudette specie, quando il padronato sia posseduto da persone particolari e
aveva infiacchito la virilità, ne aveva infiacchito il sentimento. savinio, 22-47: segno
savinio, 22-47: segno confortante, il maschio da noi non è disposto ancora
animale). pavese, 10-58: il cavallo s'annoia / posseduto da mosche.
anno appunto in ch'io nasceva, il quale crede che l'uomo sia posseduto
posseduta dal chiaro di luna palpita soltanto il cofano come se contenesse l'intero coipo
prezzo di qualunque dolore. -ottenuto con il consenso generale (un onore).
, in tue carte / erri talvolta il computo de'tempi, / chi il posseduto
talvolta il computo de'tempi, / chi il posseduto onor vorrà scemarte?
penso che questi due nobilissimi ingegni [il petrarca e il tasso] sieno le
questi due nobilissimi ingegni [il petrarca e il tasso] sieno le colonne d'èrcole
possentadóre, sm. ant. chi ha il compito di procurare alloggio a personaggi ufficiali
mandò minacciando di vituperarla se non facesse il piacer suo. idem. dee.,
animo, condotto ghino di tacco, il quale io sono, a essere rubatore delle
per affrica tutta è sì possente / che il sommo giove infìno la rispetta. c
in un fatalismo religioso fa sì che il personaggio il più possente soffra senza rossore
fatalismo religioso fa sì che il personaggio il più possente soffra senza rossore che il
il più possente soffra senza rossore che il suo soprannome rappelli l'umil capanna che
suo soprannome rappelli l'umil capanna che il ride nascere e la bassa professione che esercitò
fiorentini, 99: uno ch'avea nome il maestro rynaldo, predicando in roma e
di fatto la colpa sempre cade nel misero il quale non hae onde si difenda.
, lxxxviii-i-345: s'un possente oppressasse il minore, / ricorrer puossi a piè la
ii-728: la distanza ch'essi trovano fra il possente e il debole, tra l'
ch'essi trovano fra il possente e il debole, tra l'opulento e il povero
il debole, tra l'opulento e il povero, l'ozioso e il giornaliero,
opulento e il povero, l'ozioso e il giornaliero, il letterato e l'ignorante
, l'ozioso e il giornaliero, il letterato e l'ignorante, gl'induce a
: si truova ria e modo che il suo valore [della legge] diventa
stendesse. dominici, 1-171: vede oppresso il pupillo, vedova o men possente.
18: filippo di lui nacque, il re possente, / che molto fu
re mai d'etiopia foro, / il più ricco fu questi e il più possente
, / il più ricco fu questi e il più possente. piccolomini, 1-298:
, 2-4-480: morto lui, levò alto il capo un gran professore d'ogni maniera
ogni letterato perdonare e concedere si potrebbe il volersi delle lettere far base e scala
caro, / tu m'hai mostrato il ver sì apertamente, / ond'io cognosco
d'abram, d'isacco e di giacobbe il nume / e pur saggio e possente
sé perfetta e giusta, / ed era il suo conoscersi un possente / effondimelo della
/ cinto di pie memorie, / il dio dei padri riede; / riede
padri riede; / riede possente, e il bacio / che al libro or ora
a lui salì. -che ha il potere di intercedere nei confronti di dio
: oh fa che una volta nel mondo il giovine viva / come un possente dio
, 7-208: l'un diavolo, il più possente, il più turpe, con
l'un diavolo, il più possente, il più turpe, con mature polpe
essi non possono. -che domina il cuore, i sentimenti di una persona
a me nel seno / oggi brilla il cor sereno, / perché questo è il
il cor sereno, / perché questo è il dì festivo / della donna a cui
ministri e di suo volere si era sotto il suo imperio ricoverata. b. davanzati
. b. davanzati, ii-231: dice il divino giulio, re degli autori,
possente. baldi, 240: sovra il non aspro giogo,... /
l'ardente / virtù diè de la gloria il premio intero: / quelli il cui
gloria il premio intero: / quelli il cui gran valor sì piacque a piero /
al nocchier frequente / calma fedele assicurava il lito. muratori, 7-iv-432: se alcuna
delle possenti città guelfe minacciava di mettere il giogo alle vicine, altro ripiego non
secoli divennero gli àrbitri di quasi tutto il mondo cognito, perché mai la repubblica
loro tributi. e bisogna pur dire il vero: sono detestabili le ingiuste aggressioni,
affricani, ma non è senza maraviglia il vedere venti o trenta cattivi bastimenti scorrer
militarmente ben preparato (un esercito, il nemico). roseo, v-175:
avisato di conse- gliarlo che divida troppo il suo campo, temendosi di qualche possente
possente e gloriosa armata / ch'unqua il mondo vedesse. alfieri, 4-98:
mondo vedesse. alfieri, 4-98: il numida, assicurato che giugurta ad ogni bisogno
giugurta. botta, 5-164: s'awicinava il giorno in cui doveva definirsi a chi
lega così pochi frutti partorito avesse contro il comun nemico. 3. che
lontano, / cotanto è più possente il dolce fuoco / che tien gioioso sempre il
il dolce fuoco / che tien gioioso sempre il cuore umano. cino, iii-21-11:
comincia sua vertute a dire, / sento il su'nome chiamar ne la mente /
, 196-13: torsele [le chiome] il tempo poi in più saldi nodi,
e laccio forte / onde amor spesso il cor m'arde ed annoda? caro
in speme, e di onestate è il tetto. g. stampa, 46:
: prendi, amor, de'tuoi lacci il più gassente, / che non abbia
o penelope fu presa, / e lega il mio signor novellamente. guarini, 57
dal piè leggiadro al grazioso volto, / il vago portamento, il bel sembiante,
volto, / il vago portamento, il bel sembiante, / gli atti, i
e 1 angue, / come se tutto il mal tocchi a lei stessa, /
ferita esser colei per cui già sente / il suo sognato amor farsi possente. filicaia
strano possente orrore / m'in> mbra il cor. cesarotti, 1-xxxiii-88: deh,
, / e ogni anima gentil senta il tuo spirto / in sé trasfuso, e
mura, / quei figurati armenti e il sol che nasce / su romita campagna,
fianco / m'era, parlando, il mio possente errore / sempre, ov'io
paziente e forte, / di lui parlava il divoto bernardo. g. gozzi,
-che determina profonda afflizione; tormentoso (il dolore). petrarca, iii-2-106:
io non rivegno / e possente dolore il cor mi scoppia. - travolgente,
: ohimè, chi mi contende / il bel viso, la fronte che più splende
, lvi-167: se da nube non scuoti il più cocente / strale che sdegno ti
da lei non saprà dove / drizzare il passo il puro e l'innocente.
non saprà dove / drizzare il passo il puro e l'innocente. che
rendeste tepide e gioconde, / ond'è il principio e 'l fin de'miei
spergiuro sovr'a cui addormentato era corso il carro e l'avea ucciso e stritolato
carro e l'avea ucciso e stritolato il bastone con troppa cavillosa fraude riempiuto d'
che, eretto un altissimo tempio, il dedicarono ad una potentissima dea, ch'
gli abusi, che sostituiscono alla fatica il piacere, trovano protettori possenti.
nozze della principessa di navaria, con il maggior caldo ch'io abbia sentito in francia
/ nuda la moglie andar, nudo il marito, / i quali eran sì sani
, 5-151: io devo veder morire il mio figlio, lui così bello e
s. maffei, 7-75: sdegnato il facitor primiero / per deluderne il fasto
sdegnato il facitor primiero / per deluderne il fasto in strane guise / con la possente
spezzò l'intero. goldoni, x-1197: il braccio mio possente / vi liberò a
padre con la man possente / spinse il naviglio volatore. -sostant. boccaccio
rotta muraglia si riduce, / cessato il marzial feroce assalto, / che di
. da porto, 1-157: essendo il cavallo del misero giovine tanto sboccato quanto
-che combatte con valore, che sprezza il pericolo; valoroso, ardito, intrepido
zanotti, 1-8-59: per lui di barbarossa il nome crebbe / a nuova gloria infra
e minaccia / gli achei ripari, ove il possente ettorre / s'apre a destra
). bembo, 10-vi-87: ferasi il povero signore ridotto di doglia in doglia
, ma pure perché di possente complessione il vedevano essere i medici, d'alcuni
e una maglia gialliccia che gli disegna il petto grasso e il ventre prominente.
gialliccia che gli disegna il petto grasso e il ventre prominente. bocchelli, 2-24:
casa. gadda conti, 1-47: il torso possente, la voce tonante, l'
12-72: così dicendo, fa per allontanare il cane, che si ribella, grande
-stentoreo (la voce); profondo (il respiro). guglielminetti, 2-146:
, 1-166: un respiro possente mi gonfia il petto e sento che bisognerà difendersi dall'
nemici. bocchelli, 9-18: teodorico, il gran germano romanizzato, sotto il peso
, il gran germano romanizzato, sotto il peso assunto aveva smarrito il senno prima
, sotto il peso assunto aveva smarrito il senno prima di entrar per sempre nel suo
dentro la chiesa, vasta e possente, il fatto e il fiotto umano allentava,
vasta e possente, il fatto e il fiotto umano allentava, si stendeva, spariva
. cesarotti, 1-iv-42: fingallo ode il cantor, ratto sen vene / col suo
). corazzini, 4-179: era il tronco possente al suolo avvinto / con
dietro a questa un possente fiume, il quale da quella parte chiudeva il sasso della
fiume, il quale da quella parte chiudeva il sasso della foce. sbarbaro, 1-55
urgevano nel sordo brontolio del tuono; il possente suggere del vento pareva disancorare la
liquore). navagero, lii-9-380: il vino è possente e gagliardo, nero
. soderini, i-466: chi vuole il vin bianco polputo e possente facci vendemmiare
che l'uve nere avranno più possente il vino. i. neri, 3-65:
vino. i. neri, 3-65: il seccaceci, a sì gran caso afflitto
del vino et altri possenti liquori, ma il rosolio ancora, e di potentissima qualità
ancora, e di potentissima qualità, mischiando il tutto con droghe e zucchero. m
io son venuto a te che hai il nome reale, imperciò che 'l tuo cuore
p. verri, 2-79: ami tu il denaro? custodiscilo con sapienza. cerchi
e primi tra essi coloro che vestirono il pensiero d'imagini. 13.
, 1-ii-252: o tra 'miei duci il primo / gaulo, e tu re
cantanti metalli; trema a gli umani il core. marradi, 293: senz'aiuto
. -con sineddoche. buonarroti il giovane, i-7: io son colui che
tua man possente, / quel, che il genio creò, natura ha scolto.
popolo un linguaggio possente, giova conoscere il possente suo. -irresistibile (
volgar., viii-457: intese giuda il grande nome de'romani e che loro erano
, 1-11-40: cupido di penar rende il desio / e del proprio dolor l'
. redi, 16-ii-33: ah! ch'il fuoco d'amor serpe talmente / che
fortunato / fu a distorti possente / il padre tuo piangente. g. gozzi,
convertì i compagni d'ulisses. buonarroti il giovane, i-118: due negromanti son
fu prima e possentissima cagione d'arrestare il popolo, sì che non si spargesse come
.. delle tante chiarissime imprese era il possente incentivo che ne'cuori di quegli
quiete alle spalle. rosmini, 5-1-391: il fatto che leggiamo ogni dì ne'pubblici
estensione. muratori, 6-173: anche il bello o il brutto, anche il vero
, 6-173: anche il bello o il brutto, anche il vero o il falso
anche il bello o il brutto, anche il vero o il falso son possenti a
o il brutto, anche il vero o il falso son possenti a mettere in moto
destarmi alcuna volta / dal sonno obblivioso il qual mi grava. -capace di
le sue qualità, dicono del tutto il nato disporsi. 17. ant
amari, 1-iii-480: l'armata siciliana il millececin- quantasei avea cooperato possentemente a cacciare
cui condimento... infierisce possentemente il veleno.. con gesto molto energico
di cristo che involge possentemente nella toga il braccio nascosto non è indegna di masaccio
. aretti, 6-297: sento il sig. edoardo che russa possentemente,
irresistibile. baretti, 6-158: il signor edoardo, che è pieno di religione
che un aristotile non si recò a vergogna il mostrarvisi intrigato. d. bartoli,
[s. cirillo], possentissimamente il dimostrò il vescovo s. ilario e
. cirillo], possentissimamente il dimostrò il vescovo s. ilario e 'l boccadoro
. d. bartoli, 7-2-63: il padre laynez, voluto indarno strascinare al
due poderi. bisticci, 1-i-12: il cardinale, sendo uomo sanctissimo, non
, ma non di men gentile aspetto, il qual della venuta del padre portava aviso
boschetto ceduo di quercioli e di faggi che il primo freddo aveva un poco sfrondati.
fruttifera e la quale aveva da essere il sostegno della nostra vecchiezza. e.
nostri succhi e cresciute sulla nostra epidermide il parrucchiere deve correggerle od estirparle proprio con
delle costellazioni. a. verri [il caffè], 438: 1 segni dello
: trovando tingoccio nelle possessioni della comare il terren dolce, tanto vangò e tanto
/ del sposo avendo, che cacciare il vomere / non può nel campo,
. carlo da sezze, iii-227: il fanciullo, benché sia ricco di eredità e
. oliva, 822: ognuno benedice il cielo e ognun vive festoso nella sepoltura delle
lla chiesa non. ilo potea ricievere [il dono di costantino] per modo di
[luciano], iii-1-224: hai rubato il fuoco, possessione preziosissima degli dei,
che da la sua possessione si faccia il passaggio in lui. -possessioni reali,
carducci, ii-1-170: da vero bravissimo il mio caro chiarini impiegato nelle regie possessioni
quelli che si danno cura di comunicarti il sapere ti mettono a parte di una
modena vorrebbe pure l'aiuto di cesare presso il pontefice per la ricuperazione di comacchio e
f. donato, lxxx-4- 629: il ducato di mantova, possessione preziosa e pupilla
appendice. daniele dolfin, lxxx-4-912: il clero fu spogliato de'suoi beni; la
quattordicesimo secolo. papi, 1-2-204: il gabinetto di vienna, a cui più
, a cui più che altro incresceva il perdere le italiche sue possessioni, levò
verso l'italia. botta, 5-244: il fondamento era da parte del direttorio di
per riacquistar anche, ove fosse venuto il tempo proprio, la dalmazia.
divino. giamboni, 10-153: dice il profeta: « com'è ampia, signor
degli albizzi, ii-150: disseci [il papa] avere avuto nuove, come
costa. b. segni, 153: il re francesco, con più maturo consiglio
o di fiandra senza mettere in pericolo il regno. s. razzi, 304:
, 4-1-151: continuava... il papa nel desiderio di vedere intieramente restituito
quelli stati ambiti e insidiati da molti fosse il pessimo de'mali, determinò de mantenervisi
d'una città. carducci, iii-17-209: il parini moriva, nella piena dell'invasione
austro-russa, a'15 agosto del 1799, il giorno della battaglia di novi, che
guidotto ricevuti. baldi, 4-2-235: tornato il novello duca alla corte e riposatovisi tutto
novello duca alla corte e riposatovisi tutto il giorno, quella sera medesima se n'
, quella sera medesima se n'andarono il gonfaloniere ed i priori a trovarlo,
udienza dalla duchessa. -periodo durante il quale un principe o un governante esercita
quale un principe o un governante esercita il suo dominio. siri, i-527:
lasciò trasportare dalla volontà e tenne sempre il fermo a nollo volere lasciare et il re
il fermo a nollo volere lasciare et il re a non dare la possessione.
, ii-438: datogli da paolo terzo il priorato di napoli, glie n'era
fareste una gran cortesia a farlo [il vostro amante] cognoscere a tutte,
acquistare la divina religione di cristo gli fa il ponte sicuro e gliene dà in mano
questa rocca. botta, 4-358: il gran duca di toscana, che,
per regola di geometria. il. locuz. -avere in possessione: detenere
prendere possessione, la possessione: assumere il dominio, farsi signore; impadronirsi.
la terra di vita eterna, cioè il paradiso, ed è entrato in possessione.
antonino, 4-202: dio ha accettato il dono vostro, già è entrato in
facchinerie ed al suo strano appetito, il quale tosto che vede uno senza veste
signoreggia con tanta insolenzia che non pure il popolo minuto, ma le camere, le
: la gotta tutta via mi tormenta et il peggio è che, quanto più vengo
. guerrazzi, 10-452: osservate, continuava il no- taro grifo esaltandosi, il portentoso
continuava il no- taro grifo esaltandosi, il portentoso magistero e il sottile lavorio di
taro grifo esaltandosi, il portentoso magistero e il sottile lavorio di niello...
di niello... adesso vi racconterò il modo col quale venni in possessione di
vescovado di santo ianni, che è il proprio e particulare vescovado del papa.
mezzadria. panzini, ii-720: il signor carlo, lei lo conosce, un
vecchi!, -e dice: « fammi il piacere, portami a casa mezzo sacco
guidiccioni, 5-232: ultimamente, passato il termine che io non potei dinegare alla
, acquisito. carducci, ii-15-134: il cerboni, creditore del sammaru- ga,
forza che dichiarava tutte quelle impressioni cui il volto e la figura di un uomo trasmettono
, dove mi era fatto onore e il re mi teneva in buona possessione.
zen per raggiungere l'estremo dell'umiltà, il distacco da ogni possessività e orgoglio hanno
possessività e orgoglio hanno come sfondo necessario il privilegio aristocratico. 2. inclinazione
a seconda che sia usata insieme con il sostantivo al quale si riferisce oppure in
un discorso: « quando sarà finito il nostro villino.. » e s'arresta
ultimo colpo di pettine...: il signor guerzoni si congedò dallo specchio osannandosi
. specificazione. -frase possessiva: quella il cui predicato esprime, con il verbo 'essere'
quella il cui predicato esprime, con il verbo 'essere', il possesso.
esprime, con il verbo 'essere', il possesso. migliorini, 8-295: v'
tipo, 'la strada del tonale', il cui complemento equivarrebbe a un aggettivo topico,
proprio o comune, di cui sostituisce il genitivo. dante, par.,
p. f. giambullari, 2-57: il possessivo significa cosa pos- sessa da qualcuno
signorile, angelico. citolini, 516: il nome appellativo, il primitivo, il
citolini, 516: il nome appellativo, il primitivo, il derivativo, e,
il nome appellativo, il primitivo, il derivativo, e, col derivativo, il
il derivativo, e, col derivativo, il comparativo, il superlativo, il diminutivo
, col derivativo, il comparativo, il superlativo, il diminutivo, l'aumentativo,
, il comparativo, il superlativo, il diminutivo, l'aumentativo, il possessivo.
superlativo, il diminutivo, l'aumentativo, il possessivo. -che è proprio, che
: si trattenne a mala pena dal cacciare il solito sospiro: sentiva, ahimè,
4. che ha per fine esclusivo il conseguimento di un bene, di un
un vantaggio. moravia, xii-260: il denaro che si dà alle prostitute ha
precise prestazioni. disus. che attesta il legittimo possesso. lanti, 1-ii-9:
civile, come, nel diritto penale, il possesso ingiustificato di mezzi di spionaggio,
possesso ingiustificato di mezzi di spionaggio, il possesso ingiustificato di chiavi alterate o di
ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, il possesso ingiustificato di valori).
si accompagna con l'intenzione di considerare il bene stesso come oggetto di proprietà (
legittimo. palescandolo, 141: il venditore non è obligato a trasferire il
il venditore non è obligato a trasferire il dominio della cosa venduta, ma basta solo
la consegni al compratore e gli duoni il possesso di quella. boterò, 9-65
ogni bene; la giustizia te assicura il possesso, la pace l'uso, la
perché non l'ebbero mai o perché il legitimo signore ne trascurò il possesso, sono
o perché il legitimo signore ne trascurò il possesso, sono del primo che le
una, cioè, che non basti il semplice possesso, ma bisogna che apparisca
trascuraggi- ne. segneri, i-555: il possesso è di beni che ci appartengono
è di beni a cui non solamente abbiamo il diritto,... ma ne
padrone. s. maffei, 4-160: il venditore, confessando aver ricevuto il prezzo
: il venditore, confessando aver ricevuto il prezzo, prega i magistrati della città
i beni, che diano al compratore il possesso. romagnosi, 4-1313: che
romagnosi, 4-1313: che cosa è il possesso? la detenzione effettiva di una
: la natura non riconosce altro che il possesso, il quale non diventa proprietà se
non riconosce altro che il possesso, il quale non diventa proprietà se non per
uomini. rosmini, xxvi-398: si definisce il possesso 'il libero esercizio del dominio'e
è a credersi che furono condannati per il possesso deue armi. codice civile (
civile (1865), 685: il possesso è la detenzione di una cosa o
possesso è la detenzione di una cosa o il godimento di un diritto, che uno
o per mezzo di un altro, il quale detenga la cosa od eserciti il
, il quale detenga la cosa od eserciti il diritto in nome di lui. pirandello
a voler forzare don fiuppino a cedergli il possesso del fondo, a volerlo mettere
per quei denari anticipati, poteva correre il rischio di sentirsi rispondere: « o
. codice civile, 1140: 'possesso'. il possesso è il potere sulla cosa che
, 1140: 'possesso'. il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in
del corrispondente diritto o che fa acquistare il diritto stesso per usucapione o prescrizione acquisitiva
si è trattato di questo rimedio, il quale si dia per il solo possesso
questo rimedio, il quale si dia per il solo possesso civile, anche a quello
solo possesso civile, anche a quello il quale sia stato spogliato del possesso naturale
, 4-496: nel diritto romano distinguevasi il possesso 'naturale'dal 'civile', non per
possesso di fatto, competendo ciò non ostante il diritto di possedere, veniva attribuito 'il
capo all'erede o all'acquirente (il quale, ai fini della tutela legale
della tutela legale, può così ricongiungere il proprio possesso a quello del suo dante
altro mezzo nel quale non occorre il consenso altrui. idem, 4-1024: io
'. qui per lo contrario il merlin parla del possesso 'rappre
forza di un contratto, come il costituto possessorio, che la
). romagnosi, 4-949: il possesso immaginario contemplato colla clausola del costituto
tali procedimenti si diminuì al re catolico il 'jus'(quando l'avesse avuto) che
confermasse, essendo tale regola trita, ch'il possesso violento non cagiona prescrizione, la
romagnosi, 4-505: ma qual è il violento possesso cui le leggi contemplano come
mano nostra. idem, 4-949: ceduto il luogo dell'acquedotto, non si potrà
se non dopo che sarà stato tracciato il canale o almeno piantati i limiti del
... manca per ciò stesso il fatto fondamentale contemplato dalla legge come condizione
si tratti in via di fatto di provare il legittimo continuato possesso per il tempo richiesto
di provare il legittimo continuato possesso per il tempo richiesto dalla legge. idem,
]. in primo luogo essa distingue il possesso 'illegittimo'e di 'mala fede'
possessorio giudizio, si è ogni possesso il quale sia affetto o da 'violenza'o da
o da 'precarietà'. idem, 4-1048: il caratteristico del possesso 'forzato'consiste soltanto
soltanto nell'usare della cosa altrui malgrado il divieto della parte interessata e competente a
della parte interessata e competente a possedere il fondo e la cosa usata. idem
cosa usata. idem, 4-1060: il possesso annale romano e francese non vizioso
codice civile (1868), 686: il possesso è legittimo quando sia continuo,
ibidem, 1163: 'vizi del possesso'. il possesso acquistato in modo violento o clandestino
saranno obbligati reciprocamente a lasciare a ciascuno il libero possesso dei prodotti del suo lavoro
una società socialista, l'alienazione è il cancello di ferro che trattiene chi lavora.
s. m. acconsenta tacitamente che il possesso della terra sia in mano di
., così pretende che in ogni modo il territorio sia suo, e vi mantiene
territorio sia suo, e vi mantiene il maranotto per conservare quella giurisdizione. de
1-1-121: generalmente vien proibito ogn'atto il quale porti non solamente la totale et
importino traslazione di qualche ragione reale sopra il feudo, ancorché il dominio et il
qualche ragione reale sopra il feudo, ancorché il dominio et il possesso naturale restino in
il feudo, ancorché il dominio et il possesso naturale restino in potere del feudatario.
, iv-23: non ho mai potuto ottenere il possesso del mio priorato. giacomo soranzo
. giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re edoardo ii presa per moglie isabella figlia
altro erede che la figliuola, mandò il re edoardo suo marito ambasciatore in francia
suo marito ambasciatore in francia a domandare il possesso del regno, il quale gli
a domandare il possesso del regno, il quale gli perveniva per eredità. successi della
ch'ha la prerogativa e l'auttorità, il possesso, la conformità, l'unità
unità con i regni tutti e republiche dove il cristianesimo è pervenute. brusoni, 1077
cardinal baronio: è annale e sostiene il possesso di varie prerogative. delfico, i-350
suo vicario hanno restituito al sacro collegio il possesso d'essere onorato con qualche prelato
, investitura, insediamento. -anche: il complesso di cerimonie da cui tale evento
ebraica all'occasione del possesso pontificio è il principale materiale. leopardi, iii-833:
b. croce, iii-27-351: metteva [il socialismo marxista] in primo piano la
incontrastata. d azeglio, 4-i-432: il congresso di vienna, quella gran presa
persone, et egli gli promette dare il possesso di detto castello,...
et essi gli dànno li settemila ducati il primo di giugno. b. davanzali,
di tutte le potenze, ne avevano dato il possesso a'parti, non senza onta
i-345: egli s'aveva concetto nell'animo il possesso di tutto 'l mondo. panigarola
, 1-43: non può domandarsi quieto il possesso d'una provincia, finché alcune forze
lii-5- 437: fondano gli spagnuoli il quieto possesso dell'italia nella pace di
marittimo e fare ogni sforzo per acquistarne il possesso intiero. gualdo priorato, 3-i-16:
, 3-i-16: restò non solo stabilito il possesso di quella città che già aveva
acquisti, inoltrandosi l'armi francesi oltre il reno, il danubio e 'l lech
inoltrandosi l'armi francesi oltre il reno, il danubio e 'l lech. brusoni,
l'ultimo atto,... cioè il possesso legale, che doveva esserci dato
conoscendo strade e paesi tra milano, il ticino e il novarese per averci dei possessi
paesi tra milano, il ticino e il novarese per averci dei possessi, quando
a calare. bocchelli, 2-xxiii-231: riprenderà il governo dei suoi possessi tornati redditizi e
a possesso per designare la proprietà e il bene in cui esso cade).
della francia, che ad esse solamente spetti il celebrare il capitolo generale. segneri,
che ad esse solamente spetti il celebrare il capitolo generale. segneri, ii-465: degna
quanto avete poco fa asserito, che il governo cioè temporale fu dato al papa
stessa cittadella di casale, misero sossopra il mondo per disturbarlo da questo possesso.
difendere roberto..., così aspettarono il momento che l'armata pontificia stessa si
più poveri e di nessuna risorsa di tutto il sud-africa. 5. congiungimento sessuale
in quel momento / di costui disputavansi il possesso. misasi, 3-203: negli
3-198: ora che gli era impedito il possesso carnale, sentiva bene che della
: lampeggiò nella mente della signora genoveffa il sospetto che, in quel momento che essa
d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica
con un moto inquieto in cui era il desiderio di possessi maggiori. -legame
scopo dei miei pensieri fosse indirizzato a conseguire il possesso del signor filitemo. a.
fosse scelta e glie ne fu assicurato il privato possesso. -legame di sangue fra
un nepote sì degno appianato bastevol- mente il sentiero? -unione amorosa stabile e
e incontrastata. loredano, 1-5: il continuo possesso dell'amata cagiona che l'
star io, ora ch'io n'ho il possesso, / sanz'ailtro galiteo né
, ii-588: ora l'amore è il piegar dell'animo, il quale così «
l'amore è il piegar dell'animo, il quale così « entra in desire »
posto. metastasio, 1-v-389: mi conservi il possesso del prezioso luogo che da tanto
.. è sublimazione della natura ed il possesso di dio. labriola, i-332:
dio. labriola, i-332: non è il possesso della libertà, ma lo sforzo
lo sforzo verso di essa che decide il valore del bene e del male. b
b. croce, ii-13-44: né il comune destino terminale toglie all'uomo il possesso
né il comune destino terminale toglie all'uomo il possesso del mondo, perché, se
mezzi intellettuali per cui se ne avvicina il possesso, decade rapidamente. moravia,
, delle quali quanto meno può rapirsi il possesso, tanto è più infestato l'
sole giornate nelle quali io potea darvi il pieno possesso di me e goder vicendevolmente
parla bene l'italiano, lo spagnolo e il francese, scrive con ogni possesso il
il francese, scrive con ogni possesso il latino. d. dolfin, lxxx-4-577
xiii-17: nel campo di qualunque scienza il possesso della lingua, la facoltà di
muratori, 5-iv-173: felicemente qui veggio spiegato il contrasto di due contrari affetti, con
, iii-1-262: mirate un astrologo che guarda il cielo e pronunzia con gran possesso:
; là soggiorna lo scorpione; là sta il serpente. gigli, 3-34: che
. maffei, 5-3-31: bizarro fu il pensier del bardo, che per dotto si
n'era in cui meritava e godeva il titolo di professore: la scienza cavalleresca
intelligenza dell'ignudo. lanzi, ii-83: il disegno di raffaello, veduto in quelle
e schietto, per così dire, il ritratto della immaginativa di lui, quale
destrieri 7 che portano nei lumi il foco impresso. 8. pratica
, 160: da questo solo è nato il lungo possesso della usanza; altrimenti l'
-consuetudine inalterabile. loredano, 2-ii-74: il lungo possesso toglie il diletto a tutte
loredano, 2-ii-74: il lungo possesso toglie il diletto a tutte le cose. la
; ma perché, una volta smaltito il risentimento e ricuperato il possesso di sé
una volta smaltito il risentimento e ricuperato il possesso di sé, spedirle si scopre
; pigliare, prendere, togliere possesso, il possesso: assumere il dominio, cominciare
togliere possesso, il possesso: assumere il dominio, cominciare a esercitare la sovranità
. gir. priuli, i-44: il sopradetto 'etiam're [ferdinando re di
per li rectori venetti mandatti fo toltto il possesso. trissino, 2-1-130: signori
brandizio senza far dimora / per prendere il possesso de la terra. bandello,
bandello, 1-27 (i-334): il re filippo d'austria... per
francia passò in catalogna per andare a prendere il possesso di quei suoi regni in spagna
all'oscurità dei suoi natali, ma portava il di lui desiderio alla consecuzione di quei
acquistante all'asta pubblica per cinquemila onze il fondo del carrubo. lavine, 2-150:
fondo del carrubo. lavine, 2-150: il signor rischiò di morire tre volte.
persuase di andare al vescovato a pigliare il possesso dell'officio. c. campana
con riguardevol pompa in campidoglio a prenderne il possesso il diecenovesimo giorno di aprile.
pompa in campidoglio a prenderne il possesso il diecenovesimo giorno di aprile. tortora,
di aprile. tortora, ii-298: aveva il re publicato govemator di lione il duca
aveva il re publicato govemator di lione il duca di nemurs vivente ancora mandelot,
duca di nemurs vivente ancora mandelot, il qual morì nel mese di dicembre dell'anno
dell'anno passato e fu opinione che il dispiacere di questa privazione gli accelerasse la
spedizione dal re per andare a pigliarne il possesso, forse giudicato che il re
pigliarne il possesso, forse giudicato che il re il facesse per pascerlo di speranze.
possesso, forse giudicato che il re il facesse per pascerlo di speranze. pallavicino,
e puramente, ma non avesse ancora preso il possesso, nel quale non fosse contradizione
come per prenderne [del lazzaretto] il possesso; e, convocati i serventi e
a loro, presidente di quel luogo il padre felice, con primaria e piena autorità
e piena autorità. -intronizzarsi (il pontefice, un vescovo).
le scale di s. pietro, e il giovedì seguente [il papa] andò
. pietro, e il giovedì seguente [il papa] andò a prendere il piossesso
[il papa] andò a prendere il piossesso a s. giovanni laterano. g
normanno... non lasciasse pigliare il piossesso ad alcun arcivescovo o vescovo delle
in regno senza l'assenso suo, il quale assenso fu allora chiamato 'exequatur'.
forza. zucchelli, 417: il primo ch'arrivava in qualche casa si
possesso; e se egli non aveva il commodo di potergli dare il sacco,
egli non aveva il commodo di potergli dare il sacco, la vendeva a qualche altro
1-349: tutti fuggivano gridando, mentre il nemico si inoltrava nelle case e ne
di marmi e d'or tomba prepara / il decrepito elpido a sé morendo. /
elpido a sé morendo. / può prenderne il possesso anco vivendo, / poiché,
g. moro, lii-14-361: stavano aspettando il tempo di andare al possesso di cariche
più ragguardevoli virtù, agevole a voi sarà il ritrarre in quanta riputazione tener si debbia
una prop. subord.: acquisire il diritto, la facoltà. guazzo
guazzo, 1-129: avendo un pizzicaruolo pigliato il possesso di portar l'arme e gli
.): avere la facoltà, il diritto. caro, 12-iii-246: è
di non obbedire. testi, 3-65: il duca di parma a quella corte è
brusoni, 692: nel tempo sopradetto il defonto sig. duca di modana si
dottrina. alfieri, xiv-1-359: già il borgognini è in possesso di farsi fischiare.
è la prima delle ingiustizie letterarie che il pubblico è in possesso di usare.
chiari, 2-i-116: non altro trovammo che il testamento del bisavolo di mio padre.
alla di lui superiorità, seppe rendere il personaggio di catmor poco meno interessante di
-mantenersi in, nel possesso: conservare il dominio (anche con riferimento a una
-conservare la propria funzione. buonarroti il giovane, i-572: finalmente i cattivelli
i-572: finalmente i cattivelli scacciati vinsero il piato e si mantennero nel possesso per
subord.: conservare la facoltà, il diritto. denina, 1-ii-258: alcune
essendo conceduto al... beato giovanni il luogo di s. maria novella con
messi in possesso e cominciarono ad abitare il detto luogo il dì ultimo d'ottobre
e cominciarono ad abitare il detto luogo il dì ultimo d'ottobre 1221. birago
sul punto di dire, come richiedeva il contesto, che filippo non avrebbe messo
mascardi, 2-51: se per anche il principe non vi conosce merito alcuno,
conosce merito alcuno, questo stesso mette il cortigiano in più sicuro possesso del favore
più sicuro possesso del favore, perché il padrone in tal caso ama nel beneficato
la sua propria libertà. -dare il comando. g. m. casaregi
m. casaregi, 2-173: se poi il sostituto, posto già in possesso della
nascerà fra loro qualche differenza, il padron principale, spogliato già del comando
, in, nel possesso: recuperare il dominio. brusoni, 26: contento
: nel tempo stesso... che il signore di urbino ci rendeva lieti della
in possesso di rimino, ci notificò pure il suo ritorno, invitandoci a conservar l'
dopo l'avere una volta passato per il rigore della morte. -assumere di
accordato che fra due mesi sarebbe rimesso il duca di nivers al possesso degli stati
. bonsanti, 4-67: immaginò anche il gesto col quale, ripreso possesso di
: nelle parole la speranza, negli effetti il possesso. = voce dotta,
dir. civ. che detiene o esercita il possesso di un bene.
di gemme accolto empio tesauro / rende il suo possessor tristo e mendico. erizzo
è... di quelli che abbiano il loro legitimo padrone e possessore. beccaria
per dove la lettera è tirata. il possessore dovrà o negoziarne il ritorno o farlo
è tirata. il possessore dovrà o negoziarne il ritorno o farlo passare per le piazze
/ splendide case, e per dovizia il primo / fra i tessali tenuto. cuoco
è avvezzo a maneggiarne molti, tengono il possessore in un sospetto continuo del sospetto
vino. ungaretti, xi-189: fu il possessore della meglio fornita cantina del luogo.
luogo. -legittimo possessore: che ha il possesso legittimo di un bene o ne
, di mala fede: chi ha il possesso di una cosa, avendola conseguita nell'
esempio... concedendo podestà di ricuperare il suo contro 'l possessore di mala fede
di mala fede. romagnosi, 4-1017: il possessore d'una pretesa servitù, la
[de monarchia], 210: potea il vicario di dio ricievere, non come
pubblici o particolari. lastri, i-30: il provido possessore, quando unisca alla volontà
, iii-10-199: scorrendo a questi giorni il 'catalogo dei novellieri italiani in prosa raccolti
ed erudizione compilato e descritto da esso il possessore, tra le preziose 'novelle antiche'.
una... la quale ci dà il nome della madre di corso donati.
d'albergo. foscolo, v-170: il signore, come possessore della camera,
come possessore della camera, stimando che il letto prossimo al camminetto debba essere più
cavalca, 9-148: conosce lo bue il suo possessore e l'asino la mangiatoia
signore. tasso, 8-6-197: quinci il suo possessor fu noto al bue, /
: doi sono gli animali che disse il profeta aver più intelletto ch'il popolo
che disse il profeta aver più intelletto ch'il popolo d'israele: il bove perché
intelletto ch'il popolo d'israele: il bove perché conosce il suo possessore e
popolo d'israele: il bove perché conosce il suo possessore e l'asino perché sa
possessore e l'asino perché sa trovar il presepio del padrone. 3.
professione in qualche religione, siché quello il quale era possessore del beneficio, essendosi
beneficio, essendosi posto in uno stato il quale sia senza dubbio incompatibile, non
, qui a mensa posto: / viva il nuovo celebrante, / viva l'inclito
dignità principesca. brusoni, 812: il cangiamento de'tempi e della fortuna de'
questo sol, ma ch'io ti doni il core. p. cattaneo, 5-10
gente al giogo suo ridutta, / il farà possessor de l'asia tutta.
. f. galiani, 4-75: posto il caso che un principe, possessore d'
opinato non doversi intraprender la guerra ed il suo sentimento non avesse prevaluto, sicché
per nome l'unico possessore di tutto il mondo: un tiranno al cui servizio
1-iv-889): quantunque duro gli fosse il fare altrui possessor di quello che egli sommamente
bandello, 1-1 (i-11): pensando il cavaliere a le bellezze de la veduta
possessore, deliberò senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze. idem
curino la casa? in qualunque posizione il loro possessore si trovi, non fanno nulla
savinio, 22-47: segno confortante, il maschio da noi non è disposto ancora
.. l'onore che muove realmente il vulgo a far cotanto capitale di quel
, ma la virtù... e il desiderio d'esseme da tutti giudicato possessore
. e avendo per direttore del governo il cardinal mazarino, possessore d'una intiera
possessori di essa in italia, ha dato il titolo di divini a'suoi insegnatori,
, han più tosto in ciò perduto il tempo che gli abbian fatto opra degna
letta. 8. che domina il cuore, i sentimenti della persona amata
: l'amor che s'invecchia senza conseguir il suo fine diventa fiero per lunga passione
così dire, ne'tormenti, ma quello il quale è possessore de la cosa amata
i generati, e così rimarrebber vacui il cielo, la terra e 'l mare
per iustizia terminato per la rota sopra il possessorio. boldù, lii-7-454: fu
boldù, lii-7-454: fu supplicato per il duca di savoia che si giudicasse lo stato
lo stato della causa unitamente, cioè il possessorio con il petitorio. patrizi,
della causa unitamente, cioè il possessorio con il petitorio. patrizi, 3-300: l'
sua santità che fusse alle parti reso il possesso pristino, con riserva poi di
me più d'una volta è occorso vedere il gran palazzo del parlamento di parigi,
gran palazzo del parlamento di parigi, il quale, intronato da infinite voci,
da infinite voci, mentre si litica il petitorio e 'l possessorio, par che sia
de luca, 1-13-2-33: in questo caso il pensionario ottiene il sudetto vantaggio di poter
: in questo caso il pensionario ottiene il sudetto vantaggio di poter esigere la pensione
sudetto rimedio possessorio, finché sia terminato il giudizio ordinario del petitorio sopra la pretesa
si deve ragionare come se si discutesse il 'petitorio'. rajberti, 2-19: se
competente..., qualunque ne sia il valore,... per le
di danno temuto. ibidem, 705: il convenuto nel giudizio possessorio non può proporre
possessorio non può proporre giudizio petitorio, finché il primo giudizio non sia definito e la
. dir. lettera possessoria: decreto con il quale si ordinava di dare a una
quale si ordinava di dare a una persona il possesso di un bene immobile.
beneficio. sarpi, vili-98: il re francesco fece molte leggi ancora per
francesco fece molte leggi ancora per regolare il possessorio delli benefici, ed il concordato
per regolare il possessorio delli benefici, ed il concordato fu servato da lui.
più grave errore. redi, 16-iii-58: il sachs non aderisce né punto, né
testimonianze si deve anzi tutto esaminare se il fatto è possibile, cioè se non è
: o vero o imaginato che sia il personaggio ed il fatto, per noi non
o imaginato che sia il personaggio ed il fatto, per noi non rileva,
per certo, che mai sarà possibile che il duca braschi mi allontani dal suo fianco
e probabili soprusi e angherie dei ras che il negus tiene qui.
. landolfi, 2-2, 6: il giovane si perse in vane congetture,
congetture, inutilmente tentando di solo immaginare il modo preciso e il luogo del trapasso
di solo immaginare il modo preciso e il luogo del trapasso e l'aspetto possibile della
d'attacco fra la vellutata pelle femminile e il pelo ferino. -latente.
adesso la loro guerra, ma verrà il giorno che noi faremo la nostra!
guicciardini, i-35: la deliberazione di fare il re di francia in italia era giudicata
finalmente non se n'avesse, considerato il pericolo, a ritirare. g. barbagli
qua te 'n fugga a volo? buonarroti il giovane, 9-103: -ed è possibile
terre e città, di cui costui ha il dominio, al partir che fa da
li sia almeno lecito di portarsene seco il titolo et il dominio d'una sola?
lecito di portarsene seco il titolo et il dominio d'una sola? g.
un poco di tranquillità insieme e di passare il tempo in qualche quieta e onesta conversazione
49): « diavolo! » esclamò il dottore, spalancando gli occhi. «
, 2-62: -la legge che proscrive il gentil sesso / abolita sarà.. /
assurda. barilli, 5-109: appena il treno si muove restano lì [i
di prima se è possibile -, fanno il broncio, tendendo ancora le mani cariche
sia composto di proposizioni possibili da essere il più delle volte e che possino essere ancora
g. ferrari, i-188: aristotele è il legislatore della dimostrazione dove tutto dipende dalla
intelletto possibile l'intelletto umano, mediante il quale l'anima discorre. tasso, 11-ii57
l'azione de lo specchio, ch'è il rappresentar la forma, non si può
assoluti. lo aveva ricordato egli stesso il 3 novembre 1878 ad iseo, citando
né alcuna via vide possibile se non il rapirla. z. contarini, lii-4-14
ferma che si dovea, per sembrargli il rimedio tanto difficile che pare contenga dell'
e si è andato cercando altra, dove il rimedio gli è parso non tanto difficile
uscito dalla difficoltà. la ritengo perciò il punto critico di ogni poetica. intrawedo
più che altro ornatissimo, lui credere il troiano paris o menelao dicea possibile.
possibile veder in qual tempo si voglia il sole nascente. leopardi, iii-14:
tanto è possibile che l'italia conosca il prezzo del dono che ha ricevuto da
voi. pascoli, i-148: senza il greco, il latino è possibile saperlo
pascoli, i-148: senza il greco, il latino è possibile saperlo...
paride si volta, / che per veder il fin di quel moscaio, / se
stato è possibile, / madonna, il mio martìr e 'l foco ardente. relazione