2. attività volta a perseguire il responsabile di atto illecito; punizione,
e assassini [masaniello] rinovò acerbissimo il perseguito sì che a mucchio li venivano
felici, anche lui! ». il volto gli si fece tetro. « anche
un atto civilmente o penalmente illecito; il soggetto che ha compiuto un tale atto
di una critica demolitrice della polizia, che il 90 % dei reati oggi perseguiti (
dentro la chioma ode / la vergine il tinnir della faretra, / sente la forza
d'esser ghermita, e più non chiama il padre. 3. che persegue
cui egli esiste secondo se stesso, il qual modo non si stabilisce già come
da per se 'per sé'(che traduce il gr. aristotelico xa#'aòró)
pertica, stanga per comprimere o fermare il carico di fieno sul carro. muratori
prìncipi, nazioni, e a tutto il mondo perseminando avverso di noi odio e
. gadda, 6-193: i milanesi, il luigi vittorio, avevano perseminato l'italia
più longo e molto più extenso ca il capo overe la extremità dii calamo naturale
allo stomaco. citolini, 210: il perseo, il papiro, l'erice
. citolini, 210: il perseo, il papiro, l'erice.
s. degli alienti, 1-262: il re li fece nobile sepultura, in
, la vostra mercé, avete onorato il mio convito, e io voglio onorar
fermi nella bugia incontra la veritade, il perseveramento di parlare nodricò arditanza. valerio
, x-188: la mia costanza e il perseveramento quotidiano e la sollecitudine di tutte
la faremo finita una volta, prosegue il sarto oratore, coi tepidi, cogli striscianti
.! -bravo! ben parlato! viva il 'pungolo'! morte alla 'perseveranza'!
nulla n'è più grave né tanta, il cui pensamento è aletto, cioè tempestoso
pensamento è aletto, cioè tempestoso; il parlare tesifone, cioè malvagio e abominabile
sentimento). cavalca, iii-25: il terzo grado di amore più perfetto è
forte né perseverante, perocché se cessa il diletto o se gli addiviene alcuna tribolazione
., vi-328: da colui che usa il color rosato ower celeste e porta corona
. eppure ci si adatta, se il suo amore è perseverante, per giungere
sette, perseverante nel governo della città il bocichart sopradetto e predicando tutta via in
vento). ugurgieri, 23: il tempestoso orion subitamente surgendo con tempesta e'
si chiama 'perseverante', della qual dice il salmista: « et misericordia eius subsequatur
opponeano ch'elli avea portata lanterna quando il signore suo andava a commettere avolterio.
questo per comandamento del prencipe liberio, il quale, intendendola pur come gli altri
. siri, 1-iii-64: insistendo perseverantissimamente il governatore per una spedita risoluzione sopra la
per uscire d'angustie, d'inviare il duca di nemurs con una plenipotenza in
l'uomo costante nel bene. -teol. il perdurare nello stato di grazia e nella
è distinta la perseveranza come abito: il proposito di perdurare in un determinato stato
-perseveranza finale: dono di dio per il quale l'uomo, nel momento della
come nel caso dei bambini morti subito dopo il battesimo, e attiva, quando esige
., 3-9 (1-iv-331): il conte, conoscendo lei dire il vero e
: il conte, conoscendo lei dire il vero e veggendo la sua perseveranza e
vero e veggendo la sua perseveranza e il suo senno e appresso due così be'
pirandello, 7-953: la perseveranza, per il caso che qualcuno volesse saperlo, è
industriosità, frugalità, perseveranza, sveglia il mattino alle sei,... sono
i-138: la stessa sera, incontrandolo, il dottore gli aveva chiesto: -ebbene?
lorenzo de'medici, i-14: ancoraché il principio d'amore nasca dagli occhi e
cercare i fatti dove sono dispersi; hanno il coraggio di accumularne un numero immenso e
stabilità della tua perseveranza a finirlo [il racconto]. ma fa'ch'io
da siena, iii-80: umana cosa è il peccare, ma la perseveranzia nel peccato
. tasso, ii-299: io, il quale ho peccato come uomo offeso ingiustamente
negli infami suoi adulteri e stupri, [il papa] privò giovanna dal titolo di
. bernardo volgar., 12-31: ragguarda il sudore del
a malucène; posatisi il dì appresso, il 26 fecero l'ascensione. d'annunzio
, di bossolo e di mughetto. e il cuore ti batte in gola, rondinina
ciò fatto, si posava alquanto: e il suo posarsi era raccorsi in orazione.
recate nella spelonca amica, / dove il posar mi è bello da rischio e da
avete. a. pucci, 7-3: il settimo dì il segnore si volle posare
. pucci, 7-3: il settimo dì il segnore si volle posare di fare cose
ci posiamo. guerrazzi, i-783: il colonnello marrocchetti, ferito nel braccio, ci
avvolgeva intorno un fazzoletto e co'denti il legava, né per quanto fu lunga
quinci non molto lunge, / verso il rigagno che dal poggio scende, /
poggio scende, / trovai melampo, il cane / del bellissimo silvio, che
dolci a pietade, / e stanco il gregge tuo posarvi all'ombra. leopardi
l. adimari, 1-123: posava il santo corpo in una ricchissima cassa,
. foscolo, sep., 155: il monumento / vidi ove posa il corpo
: il monumento / vidi ove posa il corpo di quel grande / che,
. manzoni, ii-12: è risorto: il capo santo / più non posa nel
ammalato. berchet, 18: ecco il sol che la bella costiera / risaluta
. chiaro davanzati, xxiv-35: perché il podere e's'ha, / dicane ciò
., ii-152: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle;
notte era, e li corpi lassi prendevano il piacevole riposo per la terra, e
si posava. tassoni, 10-1: il carro de la notte era già fuora /
le cose dello stato posavano, quando il papa si metteva in carrozza, ai 4
di maggio di quell'anno, per il suo viaggio quadrimestrale nelle provincie.
udito i messi ond'alla reggia appella / il re d'avemo i suoi più degni
posare bene. ghirardacci, 3-252: il signor giovanni si stava nel palagio per
237-16: ben fia prima ch'i'posi il mar senz'onde, / e la
laude dei bianchi toscani, xcvi-134: il terreno amor vi tira / dietro al
o con ingegno / io non acquisti il promettuto regno. pazzi de'medici,
, quando posa lo spirito suo e dorme il corpo, vanno i girandoloni intorno insidiare
non poserei mai, ma mi andrei lambiccando il cervello di continuo, né mai più
l'austero; e avea sul volto / il pallor della morte e la speranza.
, / non che la speme, il desiderio è spento. / posa per sempre
mezzanotte, 113: anch'egli [il padre] letificato dall'aspettazione del natale,
: non lasciava né posare né stare il suo marito né notte né dì, ch'
riposo / e per diffender l'alma il corpo offende. fogazzaro, 1-566:
ultimi momenti, anche ricordando me, il suo cuore si sia veramente posato in
non posa / fin che la cosa amata il fa gioire. idem, par.
congiuntisi con esso loro li seguitarono a dar il guasto al contado di cortona. gli
: non per questo si contentò o quietò il popolo, il quale come si muove
si contentò o quietò il popolo, il quale come si muove tardi e difficilmente,
poteano esser frenati. balbo, ii-69: il popolo lo seppellì [masaniello] con
lemene, i-212: eroe, che adorni il crin di doppio alloro, / nel
posare in me più non può roma: il bene / ch'io vorrei farle,
le ho fatto. bandi, 2-i-184: il conte guido... posava tranquillo
costui tutto quanto fosse necessario per compiere il matrimonio suo colla caterina. o
ai miei passi fu giusta cagione, ché il vaneggiare ebbe posa, avenga che gli
manfredi < fi lungi apparire / vide il re carlo e le persone lasse / che
, mio bel sole, eh ferma / il piè veloce, eh ferma, eh
erbetta. algarotti, 1-v-139: spaccerete il cammino, marcerete, se bisogna,
quando un nostro padre predicatore ha preso il volo, non si può prevedere su
minuto. baldini, i-453: posammo sotto il pergolato d'un'osteria. -con
fin tanto che verrà facile a posare, il travaglierete [il cavallo] a questo
facile a posare, il travaglierete [il cavallo] a questo; e quando intenderà
ed oro / utili a far cammino il ciel mi desse, / vedriansi torme impresse
placido porto. -cadere (il vento); arrestarsi (la corrente di
, 41: già col sol posava il vento, quando / giunsero al piè della
. gemelli careri, 1-iv-58: posato il vento, di buon'ora il sabato
: posato il vento, di buon'ora il sabato primo di ottobre ci partimmo.
termine definitivo. -ant. fermare il proprio corso (un astro).
petrarca, v-1-47: quant'io vidi il tempo andar leggero / dopo la guida
l'opera tua è meritata, dice il signore. chiabrera, 1-7-31: mentre de
, / l'angel di rodi avea fermato il piede, / sembiante ad uom,
: nemici potenti contro desiderio erano presso il papa cristoforo e sergio, come vedemmo
di difficil vena / la parola e il pensier pugnano insieme, / io,
consentire alle cose dette da me, il gello a colui rivoltandosi: voi state,
vettori, 1-vi-272: siamo d'accordo che il fine suo sia di riavere la lombardia
posata la preghiera dei fedeli, rotto il grido dei sùpplici, il carme empio
fedeli, rotto il grido dei sùpplici, il carme empio si afforza e prevale.
in noi non posa, / come il rosaio, fin che primavera / dura
ciii-207: ite dove or si posa il gentil fiore / in cui pose natura ogni
tacca che posi in sul tronco, cacciando il resto dentro. bellori, 2-435:
fin dove alberga e posa / trincierato il nemico. bertola, xxii-746: lo
vemia posava un santo eremita, il quale era ogni dì visitato da molte
-essere presente. manzoni, ii-106: il dio che atterra e suscita, / che
piccolomini, i-78: e proprio degli animali il poter o moversi o posarsi secondo che
uno degli elementi delle cose generate, il cui naturai luogo è nel mezzo di tutto
. d. bartoli, 31-18: il tomelo [l'accento] ora offenderebbe
: né la servitù del pensiero, né il tristo istinto d'imitazione valsero a spegnere
livello. tommaseo, 11-222: né il pensiero sì meditato che, posando sulle
lago, / ed in foco d'amore il mio si posa. cino, iii-171-3
e dolce loco / ove si posa il fiammeggiante foco, / quando fia mai
punti in terra: sopra essa lasci cadere il braccio destro spenzolone. tasso, 8-33
'l pugno avea raccolto / e stretto il ferro, e in atto è di ferire
tettuccio di bambagia. -fare gravare il proprio peso appoggiandosi a terra; reggersi
, tenendo nella destra la palma, travolge il volto al popolo ed addita con la
l'altare; ma nello sporgere alquanto il braccio fuori del manto, arretra sotto
altro piede. -poggiare per terra reggendo il peso del coipo (una gamba)
che posa, dove io trovai venuto il calcagno. r. borghini, i-176:
assoluta in cui a ciascuno, dopo il baccano d'un attimo prima, parve
di legno sdrucciolevoli. -fare cadere il proprio accento principale (un verso)
confusa, le femmine senza grazia, il cristo posa male, e le gambe di
sotto un'acqua furiosa / che cigne il scoglio a guisa di corona: /
par di diamante. ghirardacci, 3-372: il secondo ordine erano le finestre non quadre
pure posavano sopra un altro comisone come il primo. buonarroti il giovane, i-413:
altro comisone come il primo. buonarroti il giovane, i-413: posavano sopra questo
di oliva. algarotti, 1-vii-90: il secondo quadro rappresenta un luogo di sepolcri
di pietre. bicchierai, 129: il vecchio ponte posava sopra i fondamenti d'
al castello, ove in un prato / il curvo ponte si distende e posa,
si distende e posa, / ritiene alquanto il passo, ed invitato / non segue
lana, 81: questa mota poserà con il suo asse perpendicolare sopra una base stabile
. condivi, 2-87: andò anco il papa, prima che la polvere,
: su quel colle / già si posa il tremendo. patini, giorno, i-766
cupo cromia. cesari, 1-1-27: il fuoco, sgroppandosi quasi, si divise e
sosta a'fucili, / che posi il polverio, che si contin le schiere.
bastoncini in mano per piegarla e spiegarla secondo il bisogno; e si viaggia. sicché
albero della nave dalla nera-prua, sospese il collo e gli si distesero le folte
folte ale. savi, 1-429: quando il giorno è tanto cresciuto da poter vedere
, tutti i tiratori ben ordinati van verso il luogo ove han veduto posarsi la brigata
iii-25-92: mettiamo... che il droghiere a. e il pellicciaio b.
.. che il droghiere a. e il pellicciaio b. abbiansi fatto un ideale
posano su 'n ramo, / snodando il collo del color di piombo. pirandello,
ii-72: una vanessa io / nera come il carbone / aleggia in larghe rote /
di suono. -tramontare, calare (il sole). mazzei, i-363:
mazzei, i-363: non vorrebbe mai posare il sole al monte che fuor non fosse
uffizio suo... è dividere il giorno artifiziale, il quale è da che
.. è dividere il giorno artifiziale, il quale è da che si leva il
il quale è da che si leva il sole a che si posa, in due
parti uguali. frateili, 1-196: il sole posava allora sui monti.
. carducci, iii-1-350: sovra / il career de gli schiavi e de'codardi
/ e si cingon di rose ed il flagello / baciano del tiranno e di quel
tiranno e di quel marchio / onde il servaggio li grava fan pompa, / maledizion
ch'io 'l dica, / quando il rigor su vostri rai si posa, /
/ ke d'aulor la conforta. girone il cortese volgar., 530: ad
tanto spesso usbergo non si trovò che il franco re, che tutto suo corpo
se possibile e senza incomodo a lei, il giorno che ella sarà a firenze e
stella, xxxiv-627: bevuto che ha il corrieri, fa segno gli cuocono li occhi
(un liquido denso, in partic. il vino, lasciato a decantare).
liscia in un vaso di acqua chiara et il colore giallo darà in fondo; lassa
. guerrazzi, 1-255: per ora il tino bolle, sicché i raspi e i
a galla; lasciate posare, e avrete il buon vino ch'è conforto dell'anima
, come in fondo a una vaso dove il liquido si rappiglia in falde pallidissime che
, 3-608: come si posa della luna il raggio / par che la luce con
/ mistiche nozze. panzini, i-690: il raggio della candela andò a posare su
l'imagine di una madonna sospesa sopra il letto. -allungarsi (un'ombra
fracchia, 862: incominciai a scoprire che il terreno sul quale si posava in estate
gattina, io: gli è un qualcuno il quale viene a pregare umilmente la mia
da un fotografo. castelnuovo, 239: il gruppo chiassone e romoroso aveva 'posato'dinanzi
1-42: era proprio una cosa pietosa il sentir dire da quel povero vecchio affamato
lei m'aveva scritto che posava per il quadro del mio amico. gozzano, i-1290
. faldella, i-2-25: come dice il senatore tommaso vallauri nella prefazione a svetonio
salvo la mutria del pedagogo, salvo il posare dell'uomo che ha i cocomeri
stile). pavese, 10-194: il mio gusto voleva confusamente un'espressione essenziale
siena, anticamente, andare a praticare il gioco del calcio. biscioni [s
, 8-7 (i-iv- 736): il lavoratore, posata la donna sopra a uno
16: con la man dritta piglierà il tondo del servizio del pane e, levando
la bocca, posando con la dritta il pane dinanzi al principe presso alla man
che avevi? io non so. posai il mazzo sopra il tavolino e aspettai.
io non so. posai il mazzo sopra il tavolino e aspettai. saba, 4-64
, le mani sui fianchi. guarda il vapore come annuvola la mole del nonno
, lvi-199: in grembo ad anfitrite il dio di deio / già posa il capo
anfitrite il dio di deio / già posa il capo e più non s'affatica,
di riposo amica / l'umida notte il suo ingemmato velo. bellori, 2-119:
profilo, oscura la barba ed espone il calvizio al lume, posando l'altra mano
era nel fondo della barca, posò il braccio sulla sponda, posò sul braccio
. gnoli, 1-47: le tremolava il mio nome / sulle labbra, posava
testa la mano. pirandello, 8-362: il professore si alza e fa per posare
, quasi ne provi ribrezzo, mostra il viso scontraffatto come per una fiera risoluzione
aspetto, qualcosa di assolutamente speciale (il pasticcere si posò una mano sul cuore
coi prati venduti, la tavola dove sedevi il sabato a preparare il tuo sermone.
tavola dove sedevi il sabato a preparare il tuo sermone. alvaro, 20-33: posano
così mentre guidavo. -distendere il proprio corpo per riposare. l.
or mentre a sì bell'ombra io poso il fianco, / ite in traccia di
ch'ella qui giunse e qui ritenne il passo / e qui posò le affaticate
g. b. casaregi, 260: il pargoletto / era già della vita all'
: / e mal posando al rozzo fieno il fianco, / tutta avea fatta rimbombar
. -mettere a terra, premere contro il suolo i piedi nell'incedere.
nell'incedere. porcacchi, i-103: il primo de'pedoni che si rappresentasse su
su l'altra riva fu alessandro, il quale mostrava il guado a'soldati con
altra riva fu alessandro, il quale mostrava il guado a'soldati con le mani,
: passai corfù, poi santa maura e il zante, / indi, nel golfo
. corsini, i-109: spuntan dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi
baci amorosi. d'annunzio, iv-1-733: il senso ch'io ho del mio essere
simile a quello che può avere un uomo il quale, condannato a restare su un
mancargli l'appoggio, dovunque egli posi il piede. loria, 1-192: finalmente
grandissima statua che con la testa toccava il cielo e posava i piedi in terra
le labbra. gnoli, 1-99: il sole baciava la terra, / ed ella
baciava la terra, / ed ella posava il suo labro / sopra il mio labro
ella posava il suo labro / sopra il mio labro. -drappeggiare un abito
, 5-83: scotendo la testa aveva sciorinato il vestito, l'aveva posato addosso alla
cappello. fracchia, 649: cercava il suo berretto di pelo, che alessandra
potevano più per la stanchezza e per il freddo: i loro corpi oscillavano ora calcando
piede, ora l'altro, mentre il sole superando il livido schermo del vesuvio
ora l'altro, mentre il sole superando il livido schermo del vesuvio, posava le
insegna de'feritori al conte arrigo, il quale creò suo luogotenente, e la reale
. -pitt. applicare e stendere il colore in un dipinto. baldinucci
, 1-iii-347: alcuni [pittori] posarono il color verde senza contundere l'uno coll'
hanno maneggiato tutto al contrario, come il coraggio, il quale posò le sue
tutto al contrario, come il coraggio, il quale posò le sue maravigliose tinte in
nel capo di chi regna, verrà dunque il principe a stimare se stesso sopra ogni
gilbert... riuscì ad ampliare il catalogo dei corpi godenti della proprietà stessa
dameta] la dolce lira, posa il dottissimo plettro, / e lassa il bianco
posa il dottissimo plettro, / e lassa il bianco gregge vagando gire. gnoli,
vagando gire. gnoli, 1-80: posa il remo del pensiero, / poeta!
minaccia o a chi minaccia. 'posa il sasso! posa il coltello!..
minaccia. 'posa il sasso! posa il coltello!... posa lì i
, terra di puglia; e sopportava il caso indegno con prudenza. -accompagnare al
dama per la man'ordinaria, finiranno il ballo con il fare insieme la riverenza
la man'ordinaria, finiranno il ballo con il fare insieme la riverenza: al fine
dire, dentro alla cortina trapassato e posato il mantello, se n'entrò nel letto
, 1-332: posa giù del lione il fero spoglio / ercole e veste di
remolini degli incontri, si è mantenuto il fondo maggiore. 30. interrompere
uccello, ma dopo che ha posato il volo. -far cadere una particella
1-28: poi ch'èi posato un poco il corpo lasso, / ripresi via per
218: posa, cerbero, posa il tuo furore, / ché, quando intenderai
. giannotti, 2-1-66: essendo [il duca d'atene] stato chiamato in
i grand'ingegni vostri, / laudate il del, che vi fa trionfare.
ebbe a fare assai la signoria a posare il tumulto.. ant. condurre
posava sullo scultore. fracchia, 87: il ferito riaprì gli occhi e li posò
un luccicchio della superficie. -posare il capo, la testa: trovare asilo,
e caverna dove si riducono, e il figliuolo della vergine non ha luogo dove
ha luogo dove possa richinare e posare il capo. tommaseo, 3-i-3: i
altri si disperderanno incerti del dove posare il capo. pascoli, i-212: non
a non aver forse cibo né per il suo corpo né per la sua anima?
per la sua anima? -posare il ferraiolo: v. ferraiolo ^, n
, n. 2. -posare il piede, i piedi: v. piede
-posare l'osso: lasciare andare o restituire il maltolto. p. petrocchi
-chi cavalca la notte, convien che posi il giorno: come esortazione a porre un
cavalca la notte, convien che posi il giorno. -il male non sta
pittorica o scultorea stante, che distribuisce il peso su ambedue le gambe, tenendo
i piedi sul piano del terreno, il che chiamano un posare, a differenza
in sul piano, mostra di sospendere alquanto il calcagno dell'altro piede, il che
alquanto il calcagno dell'altro piede, il che dicono un levare. -disposizione
di figure. castiglione, 199: il posar delle figure contrario l'una all'
e alle grandi [colonne] sopra il capitello si mette un zoccolo che serva
serva per posare e per imbasamento sopra il quale abbia a stare la statua.
, al quale incominciò la gran testa il curradi, le gambe, le braccia
la testa abbia l'altra in quel luogo il piede. = sostanti di posare1
.): unità militare attrezzata per il trasporto e l'installazione di ostruzioni per
militari e che sono particolarmente attrezzate per il trasporto e per la posa di ostruzioni
che si usano a tavola per tagliare il cibo e per portarlo alla bocca (
portarlo alla bocca (in partic. il cucchiaio, il coltello e la forchetta
bocca (in partic. il cucchiaio, il coltello e la forchetta: posate da
giorni si faceano a mano, battendole sopra il tasso di piombo. guerrazzi, 2-427
moretti, ii-852: non mi spiaceva che il bicchiere fosse infrangibile, la posata di
e i piatti sono in duplice ordine, il piano e il fondo, con servizio
in duplice ordine, il piano e il fondo, con servizio triplice di posate,
messe dinanzi a belisario la posata ed il piatto. -per estens. insieme
sopra. siri, i-258: [il re] onorò di farlo disnare alla
mettesse in tavola la sua posata, il suo pane, il suo vino, la
la sua posata, il suo pane, il suo vino, la sua pietanza,
fosse ancor vivo. nievo, 60: il cappellano... sfuggiva quasi sempre
mensa padronale, laonde la sua posata il più delle volte tornava netta in cucina
. posatùccia. fagiuoli, 1-2-139: il podestà non lo vorrà credere, bench'
piovano arlotto, 229: scavalcati, volle il piovano udire messa e fare colezione:
3-151: in quel viaggio si dubitò che il tilli... vi morisse prima
queste posate che ignazio faceva, aspettando il compagno, gli servivano a raccogliersi tutto
una posata / per meglio poi riprendere il cammino. [sostituito da] manzoni,
altri doni. giuliani, i-458: il quadro è sul colle aiapoli: fu
o di uno stormo (o anche il luogo su cui si posa, lo stormo
altri di respirare alquanto, s'interromperà il corso in più posate. d.
l'una parte d'essa vocale, il rosario di n. signora, ma con
tra decina e decina, considerandone attentamente il mistero. rosmini, 2-99: il primo
il mistero. rosmini, 2-99: il primo di questi argomenti si è che
questi argomenti si è che, se il moto si comunicasse senza fare nessuna posata
in nessuno de'luoghi pe'quali trascorre, il tempo totale che v'impiegherebbe dovrebbe esser
questa tirata sì lunga, senza riaver il respiro in alcuna posata, ma continuando
vi si farebbe. 3. il posare, l'appoggiare o il lasciar cadere
3. il posare, l'appoggiare o il lasciar cadere un peso; posa.
galileo, 4-3-312: nella prima posata il peso morto delle mille libbre cacciò il
il peso morto delle mille libbre cacciò il palo quattro dita. -appoggio del
quello che si muove, dimostrare insiememente il centro della gravità nella gamba della possata
: io voglio... sperare che il medesimo ragozzi,... al
giuliani, ii-204: si spoglia sempre il vino (fa una posata). paolieri
col culo rosso di polvere, dove il vin vecchio lascia tre dita di posata.
fiaschi, xcii-i-235: quando si vorrà maneggiar il cavallo a'repelloni, così chiamati perché
i-13: la posata è quella quando il cavallo senza movere li piedi alza le
chiama posata da quel posare che fa il cavallo del suo corpo su tanche.
non cogliendo nelle posate, vi storpi il verso. corticelli, 3-ii-319: dee notarsi
se le vocali delle posate saranno belle, il verso riuscirà bello, come ne'versi
o posata ne vuole uno o per il contrario. sacchi, 1-9-13: la battuta
: 'posata': per tesi ossia il battere il tempo forte della musica.
'posata': per tesi ossia il battere il tempo forte della musica. -tipo
musica detta saltatoria, in essa troveremo il ballo... e sarà o con
la posada. ramusio, cii-i-706: il re entrò la prima posada, ch'
e noi alla nostra posata. buonarroti il giovane, i-276: miglior la posata
a rispondere che, andando anch'essa il giorno dietro a badajoz, me n'
. d. carli, 258: il sesto giorno del nostro viaggio arrivammo ad
chiabrera, 3-183: vostra signoria pigli il mio parlare dirittamente e si consigli posatamente
lezione studiava posatissimamente tre giorni, esaminandone il prò e il contra. segneri, iv-480
tre giorni, esaminandone il prò e il contra. segneri, iv-480: a
segneri, iv-480: a chi medita il vero awien come quei pittori che ritraggono
vero awien come quei pittori che ritraggono il volto di bella donna: agevolissimamente se ne
nemmen quel partito, che voi ora come il migliore adottaste, non vi sarebbe sembrato
; ed eccoti... distesamente il mio giudizio. manzoni, vi-1-512: chi
caminare posatamente. sacchi, 2-7-38: il tempo ternario serve a quelle altre danze
. cattaneo, iii-1-44: nella guerra moderna il cannone... può sostar,
e qui gu contai... tutto il vasellame e le pentole...
michiel, lxxx-4-202: sgomentato ne rimaneva il padre, ch'educato egli pure con
le memorie dell'imperatore mattias e per il troppo ardire scompigliasse la quiete della fratellanza
: a scrivere come voi, bisogna avere il vostro carattere -parlo del carattere della penna
ci si mette più tempo; e il tempo lascia pensare: vien la ragione,
, ii-1-361: tutti credevano, come il baruffaldi, che il buon critico dovesse
tutti credevano, come il baruffaldi, che il buon critico dovesse tenersi a debita distanza
: era in nostro arbitrio di fare il tragitto in tre giorni; ma noi
metter piè a terra. fu pertanto distribuito il viaggio in dieci giornate. bresciani,
, urtando nel tavolino, ha rovesciato il calamaio e la lettera piegata già e posata
serva che riempivano i barili, e il barlume fioco del lumicino posato sulla botte
piede posato sul terreno della strada; il compagno, in piedi, appoggiato al muro
di una nevralgia dentaria, guardavamo calare il sole all'orizzonte, come si assiste
). leonardo, 2-564: muore il peso posato sopra la terra del nostro
nostro emisferio, immediate che li è generato il suo contrappeso nell'altro emisperio. manzoni
al cielo. cancogni, 131: quando il treno sbucò nel versante opposto, era
sbucò nel versante opposto, era passato il mezzogiorno e il sole indorava caldo le
opposto, era passato il mezzogiorno e il sole indorava caldo le colline, i
figur. che si fonda; che ha il proprio fondamento (un ragionamento, un'
asserzione). manni, i-115: il pronome 'cui'... si usa pertanto
caso] retto: ma... il cinonio largheggiando la mano adduce anche del
de'fiumi. patrizi, 3-283: il corso de'fiumi non fa sì che
: avanti si lavori, si mescoli bene il vetro fino nel fondo del padellotto,
fino nel fondo del padellotto, acciò il colore si unisca e si sparga per
colore si unisca e si sparga per il vetro, perché, quando sta posato il
il vetro, perché, quando sta posato il vetro, il colore va in fondo
perché, quando sta posato il vetro, il colore va in fondo e sopra resta
colore va in fondo e sopra resta il vetro scarico di colore. leggi e
in primo luogo porre nelle dette tina il detto guado nella detta quantità di libbre 700
avanti un altro. panzini, i-38: il mosto nei tini, non ancora posato
posata. calvino, 6-116: ora [il cuoco] ha il falchette posato su
: ora [il cuoco] ha il falchette posato su un dito e con l'
. strozzi, i-162: ordinò ancora che il pasto della mattina si facesse in piede
figur. ritornato alla calma, tranquillato (il popolo, la folla); pacificato
soldati], come quelli che conoscevano il mestiere, erano di varie regioni, toscani
, 14-1-11: e'veloci hanno in odio il posato, e'pigri l'accorto.
in quella clausura di commozioni che è il sonno. ma essa ha caldo, è
chiarì, lucido e posato, che il regno, in gran bisogno di danaro come
ojetti, i-203: al tavolino vicino il ministro de capitani lombardamente roseo, posato
nievo, 722: la clara si fece il segno della croce e m'invitò con
m'invitò con voce posatissima a riprendere il nostro rosario. bocchelli, ii-317:
-lento, tardo, solenne (il passo, l'andatura). firenzuola
con sue buone leggi, / colle quali il gran ciel sopra portando / essa cammina
discaccia. 8. rasserenato (il cielo); dolce e tranquilla (la
: qual cosa è più quieta che il riposo dell'animo? che è più faticoso
di eventi clamorosi e di sfarzo (il vivere). colletta, iv-61:
fortuna e di posato vivere, cercando il malo ingegno opulenza e cimenti, disertò
. le signore possono divagarsi, suonare il pianoforte, uscire quando vogliono, ricevere
concitazione (un modo di scrivere, il tenore di uno scritto). marini
racchetatesi alquanto quelle prime furie, cessero il luogo a più posati ragionamenti. g.
ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani il posseduto, per poi discuttere con più
sp., 4 (70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato
,... non aveva per il posato e grave movimento suo così luogo
posato e grave movimento suo così luogo il ritmo, bene almeno s'accompagnava il ritmo
luogo il ritmo, bene almeno s'accompagnava il ritmo col parlare e col canto del
rara bellezza, ma troppo posato, se il greco rapido troppo. -scherz
sbagliare un cognome lucido e squillante come il suo, che fa pensare al berillo
cognome tutto posato e rotondo che richiama il barile. 11. arald.
arrivino alla pelle. cicognani, 3-167: il torto era stato suo a scaldarsi e
a scaldarsi e a eccitarsi: è codesto il momento in cui chi è interessato s'
cui chi è interessato s'approfitta per far il tiro; e quando l'altro toma
più scaglioni è un pianetto, sopra il quale rizzossi un posatoio a tribuna coperta
due pareti. cantù, 3-140: il lavoro somiglia alle montagne. quando le
furia placò e le teste ebber trovato il loro posatoio. il parlamento assunse così la
teste ebber trovato il loro posatoio. il parlamento assunse così la sua disposizione finale
chiaman ciapo / ho speso a rabberciargli il posatoio / quasi una piastra al corpo
punta dove s'ha a piantare [il boschetto per l'uccellagione] non abbi
far altri posatoi, che stiano impedendo il passare degli uccelli co 'l fermarsi et
. bacchi della lega, 211: il camerino... era piccolo, quasi
. e non era un posatore; il pensiero elegante, l'osservazione raffinata erano
la gente suole... gridare che il pascoli è semplicemente un manierista, e
, e anche, se s'invade il campo del sentimento, un arcade, un
ovvero che è un poeta meraviglioso, il più nuovo di tutti.
e possatura, come quella che era il fondo dell'ultima passata d'una storta
tosto in tasca? castelli, 1-12: il qual rialzamento [dell'alveo] e
di nuovo portato via quando, abbassandosi il fiume, il torrente ritomarà a muoversi
via quando, abbassandosi il fiume, il torrente ritomarà a muoversi con la sua
hoan,... in nostra lingua il giallo, per lo tingerlo che fa
strati o di tavolati, ma sollevantisi sovra il piano della terra, come una crosta
ad un marinaio che la votasse e rinettasse il fondo ben bene da ogni melma o
liberi dalla gruma e da quella posatura che il sangue in quelli del continuo lascia.
lascia. 2. figur. il fondo dell'animo o quanto vi rimane
sinon., 3167: suolsi dire: il mio 'uomo'. titolo che, con
fondo che fa l'allume: questo è il fiore. dopo il fiore, viene
: questo è il fiore. dopo il fiore, viene la posatura, il fondaccio
dopo il fiore, viene la posatura, il fondaccio, che si mette in una
cassa di legno per lavarlo.. il sedimentare, il fare deposito.
per lavarlo.. il sedimentare, il fare deposito.. bartoli,
di fecce che a poco a poco imbratta il cristallo ed offusca la sua chiarezza.
rivolto col capo a l'ingiù, il che si può negli occhi conoscere,
., nella commedia spri- mendosi per il contrario attualmente parole e azioni e vari
imitazion sopra imitazione, a confonder tosto il senso e l'intelletto degli spettatori: il
il senso e l'intelletto degli spettatori: il che nella pittura, per la tacita
perfettamente isolati. 7. il posare, il deporre, l'appoggiare.
. 7. il posare, il deporre, l'appoggiare. tramater [
s. v.]: 'posatura': il posare (l'atto e l'effetto di
. b. cavalcanti, 2-277: il finimento [di un'orazione]..
, dove si segniano, si posa il parlare... gli diremo ancora 'posature'
perché, quando ne fan segno che il parlar posi, è un trattenersi.
dentro a cinque spazi, in cui il fregio resti diviso da certi modiglioni che corrispondono
dello spezzamento de'versi devo tacere, il quale, accompagnato da'numeri e dalle
armonia. martello, 128: oltre il non volere che si replicasse alcuna sorta
replicasse alcuna sorta di rima per tutto il corpo della canzone e che le strofe
, sotto pena di lesa maestà apollinea, il variarne la puntatura, decretando che le
. baretti, 1-348: l'ariosto e il tasso... dietro ad un'
attori], parte perché non intendono il senso poetico e grammaticale, parte perché
matazone da caligano, xxxv-i-800: falò [il villano] vendemiare / e po el
contadini e dai braccianti, che serbano il vino pel tempo di lavori più faticosi
faticosi. in alcuni luoghi posca chiamano il secondo o anche il primo vinello. r
luoghi posca chiamano il secondo o anche il primo vinello. r. sacchetti, 1-124
calcio, trafitto / con la baionetta il costato, / rempiuto non d'acida posca
dominichi [plinio], 20-15: il cornino etiopico s'impiastra nella posca col
amai tanto? » / possa riprendo il dire / c'ò fatto e dico:
stessa impicca. firenzuola, 339: il quale aveva avuto onorevole condizione nella guerra
/ d'alto incendio di guerra arde il paese, / come qui state in
due pitali / che ne'suoi gabinetti il padre avea. marini, ii-ioi: voi
s'avrò vittoria e vita invierò con voi il valente zelim, che vi farà fida
e sicura. algarotti, 1-ix-323: così il tuo lepido dotto poeta, / tal
. nievo, 354: riverii poscia il conte e monsignore, questo sempre più morbido
svevo, 8-361: essa usava prendere il caffè in letto e il signor giulio
essa usava prendere il caffè in letto e il signor giulio andava ogni mattina ad aprirle
accanto al suo letto per prendere insieme il caffè. saba, 264: m'affaccio
cosa allora e poscia da ogni inimichevole assalto il libe- roe. crescenzi volgar.,
eseguita fu. monti, i-171: il papa passerà per faenza circa il giovedì
: il papa passerà per faenza circa il giovedì della futura settimana. si fermerà in
ferrara. svevo, 8-539: intanto il celebre medico napoletano che, affetto di
primo la cura lattea, ne intuì il benefico effetto dapprima soggettivamente e lo constatò
poscia radendo, in vèr l'occaso / il flutto volge, e cilice s'appella
situato su la destra sponda del po, il quale, bagnando rapidamente da tramontana le
che un evento è considerato tultimo e il conclusivo rispetto a una serie. niccolò
lasche prese all'esca; / ma il letto allotta alla frasca fu fresca. castiglione
passò poi la corona d'italia in ottone il grande, eletto anch'esso a questo
ripose, batté le mani e poscia proseguì il suo coraggioso viaggio con maraviglia universale.
iv-345: dopo d'avere tentato invano il fratello co'benefici, gli giurò poscia
ii-215: nel mio giardino triste ulula il vento, / cade l'acquata a rade
non mai stanco. -per introdurre il seguito del discorso o per cambiare argomento
letto, poscia, quello che fece alessandro il magno verso la madre dello sconfitto già
avesse, come è in proverbio, il pegno in mano, dimostra a'prìncipi che
è poscia un tal padre franciscano di trento il quale s'è molto inoltrato nell'animo
signore / se poscia alfin non è contento il core? 2. prep.
segue una prop. temporale implicita con il verbo al pari. pass. dante
/ per forza di demon ch'a terra il tira, / o d'altra oppila-
par., 24-31: poscia fermato, il foco benedetto / alla mia donna dirizzò
. sm. ciò che viene dopo; il seguito temporale, l'awenire.
. introduce una prop. causale con il verbo all'indic.: poiché, giacché
poiché, giacché, siccome, per il fatto che. anonimo, i-571
.. non gettò via, secondo il suo perpetuo stile, un momento, posciaché
, un momento, posciaché, oltre il vedere le antichità di que'monasteri,
. contarini, lxxx-4-878: difficile sempre il delineare ritratti de'prencipi, ciò non
io dirò, posciaché vi piace così, il mio parere sopra questo luogo; e
. introduce una prop. temporale (con il verbo all'indic.), in
e non trovò chi gliene desse né chi il ricevesse, né a cena né a
1-17 (i-199): poscia che il novello amante sentì là circa le due ore
sentì là circa le due ore e mezzo il tutto per d'ognintomo col silenzio de
età, quando s'aspetta / bramosamente il dì festivo, or poscia / ch'
sto, 30-17: volger convienimi il bel ragionamento / al tartaro, che
ragionamento / al tartaro, che spinto il suo rivale / quella bellezza si godea
. -con valore condiz. per il modo congiuntivo del verbo. guidotto
, 1-95: colui ch'è amico dee il fine passare e amare i figliuoli,
ant. introduce una prop. concessiva con il verbo al congiunti: sebbene, benché
sarà mai ricco, poscia che tutto il mondo sia suo. idem, 10-31
ant. introduce una prop. condizionale con il verbo all'indic.: nell'eventualità
. in ambito itati, a designare il tipo di commedia brillante, derivata dal vaudeville
suono udito del suo seme, stato il posciàio ad esser mentovato, drizzossi e
panciatichi, 256: finalmente il panegirico poscinum- mio fece breccia, sentendo
poscinum- mio fece breccia, sentendo che il nostro armadione della scienza prisca ha avuto
la vipera] e messole in bocca il detto bastone, el nome di jeso cristo
ciglioni delle strade aperte che sono per il salvatico. tommaseo [s. v
. papini, 119: questo fu il contenuto della lettera, pregando il re in
questo fu il contenuto della lettera, pregando il re in una poscritta separata a servirsi
cix-i-463: fo una poscritta per ammirare il « progresso » di napoli per quella feroce
. citolini, 520: e il titolo de la lettera, la lettera breve
, la lettera breve o lunga, il tenor de la lettera, il finir la
lunga, il tenor de la lettera, il finir la lettera, far la data,
finir la lettera, far la data, il dì de 'l mese, sottoscriversi,
magalotti, 23-287: non era possibile il mandarvi d'oggi un po'di principio di
che foglio ben vergato! / di poltrone il bel delitto / vi ravviso e mi
ecco v'aggiungo. monti, iii-398: il nostro buon mustoxidi qui presente e col
castiglione, 2-ii-51: qui si aspetta posdimane il sig. viceré, e credo che
gonzaga, i-182: posdomani disegna di partire il principe, e domani invia parte della
dimani o posdimani stenderò un articoletto per il vostro discorso satirico. [sostituito da
al suo arrivo, che mi disse sarebbe il posdimane di quel giorno. nievo,
feci sopra tanti ragionamenti, che protrassi il cominciamento dell'impresa al posdomani.
la crociata contro l'ubriachezza e contro il vino; domani il progetto di bonificare
l'ubriachezza e contro il vino; domani il progetto di bonificare il deserto con piantagioni
vino; domani il progetto di bonificare il deserto con piantagioni di ginestre o di
, 1-1-220: spedite via con essa o il norchio o me / che sarem qui
, i-1166: quando m'offre [il fotografo] il dono di qualche positiva che
quando m'offre [il fotografo] il dono di qualche positiva che più mi
negativa. gozzano, i-693: manca il secondo ed il quinto quadro, il
gozzano, i-693: manca il secondo ed il quinto quadro, il primo piano dell'
manca il secondo ed il quinto quadro, il primo piano dell'undicesimo, i tre
di chiostro » dev'essere in positiva per il mese venturo. = femm
e che s'oppongono positivamente, come il bianco et il nero, il piacere et
oppongono positivamente, come il bianco et il nero, il piacere et il dolore.
come il bianco et il nero, il piacere et il dolore. g. grimani
bianco et il nero, il piacere et il dolore. g. grimani, lxxx-3-915
.. d'u- scime egli sempre il primo..., convenne far quello
, ed avendovi messo maggior tempo che il marchese non credeva, s'accordò con
. da ponte, 257: si fissò il giorno della sua partenza, e positivamente
giorno della sua partenza, e positivamente il 20 di settembre dell'anno 1804 partì
: l'amalia s'induce a sposare il figlio dello strozzino; sarà stata costretta
e luca, 109: quando il matrimonio non sia positiva- mente indegno,
matrimonio non sia positiva- mente indegno, il padre sia tenuto alla dote overo alla
però non ingrata. landolfì, 8-58: il suo carattere non era facile, ma
da chiesa santa ch'è positivamente peccato il credere che per incanti e malie si possa
, 6-ii-292: sapreste dirmi -mi chiese il colonnello... -se fu de fauchée
? -positivamente. -al diavolo! -disse il suo amico. -benissimo! -esclamò il
il suo amico. -benissimo! -esclamò il colonnello fregandosi le mani -sei bottiglie di
di combattere un nemico, diffinisce positivamente il folard, che ti sia superiore di
dragoni dell'esercito, senza darti travaglio che il nemico spieghi una fronte maggiore della tua
, ma trovò un modo per combinare il rigore dei suoi doveri colla voglia di
1-30: immagina, mamma, che il signor abrate rifiuta positivamente di fare il
il signor abrate rifiuta positivamente di fare il mio ritratto. soffici, v-1-202:
ritratto. soffici, v-1-202: interrompendo il suo periplo baedekeriano e sentimentale, l'
nicolò e rizzo, lxxx-4-73c): il successo però parve una soprafazione, e
una soprafazione, e tanto più che il conte di montemar, ah'arrivo suo in
, iii-603: bunsen mi scrive che il cardinal camerlengo, al quale veramente appartiene la
secondo ch'è beneficio, e sprezza il tal beneficio o grazia, e così è
. cattaneo, iii-337: neppur basta il non dar frutti cattivi, che è puramente
frutto buono. settembrini, vii-200: il re scrisse una sua protesta perché si
integrità della monarchia e si turbava positivamente il risorgimento d'italia. l. coen [
in tempo e subito, ha detto il re del belgio, positivamente e collettiva
briciole. r. longhi, 1-i-1-30: il disegno lineare fu sempre esclusivo del colore
lineare fu sempre esclusivo del colore, il movimento della
a una egemonia esteriore, che limita il pensiero originale delle masse popolari negativamente,
. croce, ii-9- 198: il cosiddetto irrazionale, se lo si consideri positiva-
particolare. e. ciancico [« il manifesto », 19-ii-1986], 7:
, 7: va però positivamente considerato il 'fall-out'finanziario e di rapporti di un
tragedie àvjdet <; 'tragedie scostumate'. il che in vero può male stare,
- anche: con favore. il manifesto [13-111-1986], 3: il
il manifesto [13-111-1986], 3: il 55, 27 % del campione ritiene
infatti, che i poliziotti non svolgono bene il loro compito mentre il 43, 10
non svolgono bene il loro compito mentre il 43, 10 % lo giudica positivamente.
8. gramm. secondo il grado positivo di un aggettivo; in
. sanudo, lii-210: sta [il corsaro barbarossa] cum maturità assai,
ristretta e sollecita. davila, 646: il re, vestito positivamente di bianco,
.. in che modo positivare roma, il papa? congiungendoli all'idea e alla
all'idea e alla civiltà... il positivo... si oppone al
14-203: in che modo positivare roma, il papa? congiungendoli all'idea, alla
roma la metropoli della civiltà, del papa il conservato- re dei princìpi ideali e civili
è l'unica conoscenza possibile e che il suo metodo è l'unico valido e deve
la subordinazione dell'immaginazione all'esperienza, il rifiuto di ogni proposizione non riducibile alla
o generali, la volontà di evitare il misticismo e di non trascendere i fatti
dubbi filosofici, la ricerca dell'utile, il pragmatismo rivolto a migliorare le condizioni
sociale e religioso unitario, si distingue il positivismo evoluzionistico di spencer, che estende
, che estende a tutto l'universo il concetto di progresso e cerca di farlo
dee dunque esser positiva. sarà positiva se il cristianesimo diverrà una civiltà e una scienza
diverrà una civiltà e una scienza. il positivismo si distingue dal razionalismo in quanto
dal razionalismo in quanto questo rigetta affatto il mistico (riducendolo a meri miti e simboli
simboli); quello lo subordina. il razionalismo è superficiale, perché, rigettando
razionalismo è superficiale, perché, rigettando il mistico, rigetta l'infinito, fi positivismo
è profondo, perché ammette l'infinito oltre il finito. de sanctis, ii-11-279:
saint-simon, fourier, luis blanc, il sue artisticamente, trattavano questioni socia
li. ardigò, vi-304: il positivismo corregge l'opera kantiana e la
6-17: solo i fatti importano: il positivismo dà lo sgambetto alla metafisica.
prese nome di positivismo, professò chiaramente il disegno di ridurre la filosofìa a nient'
una classificazione. gentile, 1-43: il positivismo non è altro che la filosofìa
vuoto, della tradizione hegeliana si andò sostituendo il naturalismo e il positivismo che venivan diffondendosi
hegeliana si andò sostituendo il naturalismo e il positivismo che venivan diffondendosi in francia e
fase di positivismo che attraversammo ci insegna che il positivismo fu un'illusione, che vane
della 'matta bestialità'. gramsci, 7-184: il positivismo aveva avuto il merito di ridare
, 7-184: il positivismo aveva avuto il merito di ridare alla cultura europea il
il merito di ridare alla cultura europea il senso della realtà, esauritosi nelle antiche
loro interno) filosofico-giuridica, secondo cui il solo diritto è quello umano-positivo, cioè
indipendente) dall'autorità che ne detiene il potere legislativo (e tale orientamento filosofico
emersa particolarmente in questo secolo e il cui più noto esponente è hans kelsen,
non c'era verso ch'ei volesse pigliarsi il mondo come e'viene. dissimulazione,
l'olio. carducci, iii-25-33: il positivismo dell'onorevole robilant all'estero è
positivismo dell'onorevole robilant all'estero è il rispecchiamento dello scetticismo dell'onorevole depretis all'
in cui viviamo si usa fare prima il matrimonio civile e dopo l'ecclesiastico;
civile e dopo l'ecclesiastico; prima il contratto, poi la cerimonia; prima
sul pensiero del secolo xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo
filosofo positivista. gentile, 1-43: il naturalista, in quanto tale, è
iii-27-166: i positivisti francesi, iniziatore il comte, che prevalgono nel senso storico,
cita heghel, secondo cui la contraddizione è il ritmo della vita dello spirito, ed
adoperi come i positivisti, i quali raddoppiano il fatto e lo chiamano legge. gozzano
thè raro / a casa vo'darle e il commento / dell'opere di fogazzaro.
se ne tornava alla compagnia che prendeva il fresco vicino a casa. 2
persona di augusto comte percosse e trasmutò il pensiero del littré a una nuova fase:
nencioni, 2-97: non avendo più il dovere ancorato al centro della nostra volontà
raimondi, 1-150: scoprivo in lui il carattere didattico
raffronti che abbiam cercato di fare tra il comportamento del pubblico italiano nell'un caso
accennando a un raffronto tra codivilla e il putti, imbevuto di spirito e gusto umanistico
.. viene a restringere... il gusto e la stima di codivilla per
sandron. gobetti, 1-i-61: hai il libro di testo: il codice del sapere
1-i-61: hai il libro di testo: il codice del sapere universale, la rivelazione
animo del giovane scienziato... il non celato compiacimento per la prevalenza assoluta di
. croce, iii-10-84: l'errore e il male in quanto negatività non esistono,
col reale, onde tanto è vano il cercarla nella materia empirica, cioè sequestrata
dai concetti che la informano, quanto il riporla nelle astrazioni destituite di corpo e
sistema, non mancava di distinguere tutto il processo storico della filosofia dalla sua filosofia
sua filosofia, da lui concepita come il risultato, in forma di riepilogo,
precedenti. e. cecchi, 13-25: il concetto di religiosità va ristretto, mentre
moravia, 22-18: soltanto in seguito, il cristianesimo rivelò la sua profonda positività nel
... sono l'essere, il sapere, il diletto e la virtù.
sono l'essere, il sapere, il diletto e la virtù. f. f
restituisca, in uno, a'tre prostrati il respiro. s. maffei,
s. maffei, 6-36: il male della ingiuria sì è il danno e
6-36: il male della ingiuria sì è il danno e il positivo vilipendio ch'ella
male della ingiuria sì è il danno e il positivo vilipendio ch'ella trae seco.
cosa veramente da piangere, caro gemello, il vedere un uomo di quel merito nella
non si pensa che ci sia solo il principio o magari il processo tuttavia in corso
ci sia solo il principio o magari il processo tuttavia in corso, ma c'
in corso, ma c'è già il risultato. baldini, 9-120: qui sta
la veneravano nel segreto e s'ottenevano il nome di utopisti dai molti che la confessavano
i venti per due cause: per il sole e per il freddo...
cause: per il sole e per il freddo... per il sole per
e per il freddo... per il sole per due cause: l'una
e nel paziente; la seconda è per il mancamento e per la forma, la
del papa, 3-45: provandomi a supporre il freddo una particolare e positiva sostanza,
intr.: cagion dei gravi è il vortice del mondo: / non si dà
cosa di positivo, ma non così il piacere, consistendo quello nell'eccesso o
e potriesi mutare un'altra pena perché il modo di questa pena non depende dalla
alquanti modelli e forme più convenienti per il bisogno d'alcune particolari genti e nazioni
diverse. cantù, 3-172: è errore il credere che la società crei i
sono raggi debolissimi di quella luce che il filosofo solo può lusingarsi di scoprire.
confessionale ma filosofica? soffici, iii-594: il risultato di tutto ciò fu che non
. bisticci, 3-351: compose [il filelfo] una 'etica'd'aristotile,
de luca, 1-14-3-19: non già che il solo possesso basti in queste materie,
incapacità degli onori. delfico, ii-320: il voler disporre in ordine cronologico tali movimenti
induttiva'. col primo genere si presenta il fatto intiero; col secondo gli aminicoli
mentre essa apriva l'uscio; studiò il passo, la raggiunse, la ritenne
di chi regge. leopardi, v-369: il mondo abitato..., di
iscritto, ridotte in articoli e sottoscritte; il che fecero con oggetto di meglio scoprire
che fecero con oggetto di meglio scoprire il positivo di quella facenda. -con
un libro stampato, chi intende confermare il detto da altri come vero e evidente
soggiunge: « è positivo », ma il popolo direbbe: « è certo,
positivistico. pellico, 2-44: desidera il perfezionamento delle scienze positive perché più utili
la scienza positiva... ha distrutto il pregiudizio delle due facoltà opposte del senso
sì, padron mio, » obbiettava il giudice, piccato, « ma lei dimentica
impaziente. albertazzi, 58: per me il socialismo positivo è, dev'essere,
), credendo che sia possibile studiare il consorzio umano e le leggi che lo governano
scuola positiva, merita certamente da noi il predicato onorevole di patriota velocigrafo. serra
dell'ardigò. bacchelli, 1-iii-728: il racconto, efficace nella sua semplicità,
veglia notturna sul fiume in attesa che il morto sorgesse, attrassero l'attenzione della scuola
: innanzi alla poesia... il popolo italiano, pratico, positivo, machiavelli-
/ dal vero e dal reale / traggo il partito mio. pratesi, 1-133:
, l'uomo più prosaico, l'uomo il più positivo del mondo, incominciò,
v.]: è fatto proverbialmente ironico il titolo d''uomini pratici e positivi'
se non le utilità più palpabili e il piacere stesso riducono a calcolo. ghislanzoni
a fare qualcosa, a non mangiare più il pane a tradimento. castelnuovo, 1-65
a tradimento. castelnuovo, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo,
castelnuovo, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due teste quadre e
dottrina di darwin e di spencer parve considerare il socialismo una propaggine del darwinismo. allora
i socialisti positivi scorsero pronti e lieti il mezzo a persuadere il mondo che nella
pronti e lieti il mezzo a persuadere il mondo che nella teoria loro non fantasticavano.
. c. arrighi, 86: tutto il mondo trovò bello quel matrimonio, frutto
l'inghilterra... è forse il paese dove più si tributa un culto
passi inconsiderati. bacchelli, 9-395: il discorso stette tutto sul positivo: paghe,
utilitaristiche. leoni, 74: il combattere per causa sì bella metteva nell'
1-148: può avvenire che noi prendiamo il cibo per esser egli e soave ed
erizzo, lxxx-4-717: dopo, avendo il marchese pallavicino insinuato che riuscirebbe di molta
boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è poetico, fittivo
e che ne'suoi discorsi ne tralucesse il desiderio, senza avervi però con atti positivi
: uno negativo, uno positivo. il negativo è non offendere chi ci offese.
offendere chi ci offese...; il positivo è difenderlo, pregando dio per
di casa. filangieri, ii-55: il peculato è un furto pubblico positivo; la
, 4-i-31: scegliendo... il caso d'espropriazione forzata, consideriamo che
, i-799: perché accio pensò che il nostro livio fosse preso in questa piuttosto
livio? b. croce, iii-27-231: il mazzini non aveva parlato e operato.
onore, scambiando di necessità mille volte il vero col falso, considerasse come superflua la
croce, ii-13-148: positivo è anche il mero utile o la soddisfazione selvaggia di
la vita. silone, 8-37: il concilio è stato un avvenimento positivo che
poi distribuire le femmine fecondate a deporre il seme in tante camerelle a sistema cellulare
avvederti, più che disposto ad aiutare il sud; ma non vedo che un modo
di star sempre in pronto d'andare dove il signor loro li comanda. lancellotti,
, 4-361: del rimanente, toltone il petto troppo aperto, [le donne]
. s. cavalli, lii-8-34: il vestir suo è molto semplice e positivo
scolasticamente, si stava almeno nella materia e il discorso era tutto serio e severo:
carica che corrisponde a quella ottenuta strofinando il vetro con un panno di lana e
-per estens. polo magnetico positivo: il polo nord (e si dice magnetismo
. 17. fotogr. che presenta il chiaroscuro e i toni corrispondenti a quelli
di nomi, quelli che possono avere il comparativo naturalmente, o per lo adverbio
positivi. buommattei, 103: quando [il nome aggettivo] significa semplicemente, si
, ma esprimonlo con replicare due volte il positivo. piccolomini, 10-139: dicendo
pare che ne segua che, dovendo il comparativo supporre il positivo, l'istoria
segua che, dovendo il comparativo supporre il positivo, l'istoria parimente riguardi l'
.. potrebbe in qualche modo ridursi il positivo replicato, perché dinota eccesso.
leopardi, i-1380: gli scrittori usavano il positivo, ma moltissime sono quelle parole
/ veggio a più d'uno senza il positivo / superlativi titoli vantare.
qualche specie di parabola, qualunque volta il detto esponente riesca positivo (cioè quando
la legge della continuità, né potendo il corpo a passare da una velocità positiva ad
loro prefissi: alle positive si prefigge il segno +, che dicesi 'più'. sinisgalli
, 8: essere 'positivi'significa che il test che cerca le tracce del maledetto
. piccolomini, 10-395: quando [il poeta] imitasse e descrivesse qual fusse
utile che vadino... con il calzar del piombo, con la vita contrapesata
di servitù. galileo, 4-4-323: il nuotatore, stando nell'acqua supino,
picciola parte del viso in fuori, tutto il resto del suo corpo resta sommerso,
. assarino, 4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio dell'armi e de'
, 4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio dell'armi e de'soldati,
di malizia, era quasi necessitato a tener il capo basso verso terra per imitare le
. a. cocchi, 4-1-29: perché il male ha la sua maggior forza nelle
forza nelle gambe, si crede necessario il tenersi quasi sempre in positura giacente,
in positura giacente, non essendo possibile il curare le piaghe e le altre alterazioni
all'istesso modo parla del passo staccato il quale... stacca o slontana
gemito sommesso. pratesi, 5-26: il figliuolo di costui, maestro d'eroiche
fianco. d'annunzio, iii-1-200: udite il respiro della nutrice? non è tranquillo
dalla croce, v-21: non sarà difficile il conoscere come si stia il parto nell'
sarà difficile il conoscere come si stia il parto nell'utero, se sarà, cioè
molte e diverse sconce positure ei [il feto] si presenti nel parto.
... colla testa e con tutto il corpo si dànno la leva per rivoltarsi
positura. martello, 477: osserva il borelli tal positura ne'volatili nell'atto
. io voglio la cintura, / voglio il colletto e voglio ogn'altro imbroglio »
io tento invano / la positura: il suono s'awicina; / vorrei alzarmi,
immobile nel letto, risentito in tutto il corpo che non trovava mai la sua
di mano che si fa per reprimere il cavallo e tenerlo in positura.
erano state le cagioni che avevano mosso il buonarroto a fare alcune positure diffìcili.
. de dominici, iii-15: figurò il santo portato da un gruppo di angioli,
con bizzarra positura pigliando per i capelli il figliuolo, che avea preso dalla mensa
. algarotti, 1-iii-190: non basta che il pittore sappia delineare le più scelte forme
che convenzionale è, sebbene storico, il quadrone di gustavo rickter, professore a
disposizione reciproca di più persone. buonarroti il giovane, i-563: quei del ballo colle
perché di queste cose avea paura / il paladino, e non arebbe fatto / mezzo
, iii-9- 221: narra come il marchese bonifacio, trovando la figlia e
marchese bonifacio, trovando la figlia e il poeta in una condizione o positura meno concitata
li traesse d'impaccio facendo quello che il buon re di francia roberto fece a due
le pareti di una loggia dove passeggiava il giorno istoriate a quadroni di figure naturali
gaia e raggiante sensualità, ed è il peccato della lussuria. bianciardi, 4-75:
: cioè, che nelle fredde provincie il campo debba essere opposito alla parte orientale
. caterina da siena, 15: il sito è in bellissima positura, dove termina
stampa apparisce la pianta della città e il rigirar dell'adige in essa, con la
pregiudiziale, ottimo è in primo luogo il terreno dove sono boschi di querci, di
la storia del piccolo dominio che diè il titolo feudale ai pepoli, il conte gozzadini
diè il titolo feudale ai pepoli, il conte gozzadini descrive la positura del capoluogo
la mala positura del reno, senza dubbio il ramo di ferrara sarebbe più che mai
[gueva- ra], iv-102: il colore, membra e positura dei pianeti.
come degli uomini, abbia signore di sé il tempo e si antivegga nel considerare la
che, secondo la positura loro et il verso da quale sono guardati, fanno apparenza
apparenza diversa. galileo, 4-3-246: il ceder più o meno può derivare.
comuni, come è la figura, il luogo, il moto e la positura delle
è la figura, il luogo, il moto e la positura delle cose, l'
tutta consisteva nella positura del corpo sonoro. il salterio l'aveva di sopra, la
toccavan le corde. codemo, 145: il tempo, la positura scomoda, per
b. martini, 2-1-190: a significare il tuono o il suono individuale..
, 2-1-190: a significare il tuono o il suono individuale... serve il
il suono individuale... serve il sito o sia la positura di queste
, riduce la figura ad indicare anche il tuono medesimo. gianelli, ii-131:
cantanti, l'altra, inferiore, il suono degli stromenti. -modo in cui
positura naturale, ciascuno ne portò seco il suo pezzo. campanella, 1068:
tutti in tutto a un tratto / fassi il corpo sensibile ed il senso; /
tratto / fassi il corpo sensibile ed il senso; / ma... molto
positure alfine / gli atomi che crear denno il sensibile. magalotti, 7-83: in
vite d'acciaio che serve a fermare il cannello nella cassa, benché a svitarla
a svitarla con l'avvertenza di costituire il detto cannello in una certa positura determinata
geologico. scamozzi, 2-194-55: il sito, le positure ed anco le proprie
sotto la superficie di questa e chiuda il canale da una ripa all'altra,.
campi, esimio lustro / degli orti, il giglio e immagine del suo / candore
ma anco la casa delle conferenze et il modo delle sessioni, la distinzione servirà alla
. metastasio, i-iv- 48: il re di prussia il quinto del corrente era
48: il re di prussia il quinto del corrente era a littau, e
quella forte positura. guerrazzi, 2-628: il campo di san nicolaio, ottima positura
ulisse aventeli nel ventre. così questo il principio registra nel mezzo del poema e
nel mezzo del poema e virgilio sotto il capo e il collo: le quali
del poema e virgilio sotto il capo e il collo: le quali positure, oltre
brevi con la terza lunga, et il trocheo, che di due, che ne
: positura intendete voi peraventura quello che fa il numero nell'orazione e i membri e
o con la parola 'causa'o con il verbo 'muoversi'inferisce sempre il medesimo.
'causa'o con il verbo 'muoversi'inferisce sempre il medesimo. de marchi, iii-2-206:
3-ii-34: pigliano [i versi] il loro essere... da un determinato
che chiamano 'thema', cioè positura di tutto il verbo. -indugio nel pronunciare una
al bene di questi stati sarebbe riuscito il cristianissimo. siri, xii- 216
, i riguardi della religione e soventemente il procedere non poco altero de'plenipotenziari svetesi
: contro gli ollandesi... fu il dispetto minore, conoscendosi benissimo aver essi
in cui si trova una persona. il conciliatore, ii-629: il signor carlo nodier
persona. il conciliatore, ii-629: il signor carlo nodier... presenta
signor carlo nodier... presenta il bizzarro spettacolo d'un redattor di giornale in
positura così singolare e difficile, interessa vivamente il lettore. -rapporto, relazione
persona. michiel, li-5-252: ritrovavasi il re in una simile positura col fratello
baroni che l'inquisitore era per terminare il processo colla sentenza, ricorsero al solito sotto
solito sotto la tutela del podestà, il quale come eretico uditigli si messe in
. bigiaretti, 11-133: sopra il seno di giusta misura, senza inganni
precostituite. pasolini, 9-490: il suo [dello spirito filologico] fine.
tutti i giorni? e non possediamo il 'clic'posizionalistico e mili- tantistico di chi
sinistra o al centro, riducendo così il mondo al suo angolo visuale, adattando
regolazione in una delle posizioni che consentono il funzionamento di un impianto con diverse prestazioni
pensavo che una volta che avessimo incamminato il lavoro di posizionare il derrick mi sarei
che avessimo incamminato il lavoro di posizionare il derrick mi sarei distratto e mi sarebbe
dice angolo di posizione quello che ha il vertice nell'astro ed è formato dal cerchio
dal cerchio verticale, circolo di posizione il circolo massimo passante per i due poli,
vertici l'astro, lo zenit e il polo celeste al di sopra dell'osservatore
. tasso, 11-ii-350: dovete sapere ch'il cielo è ritondo e ha tutte le
è quella parte dalla quale ha principio il movimento. galileo, 3-4-266: nel produr
nel produr questi vani simulacri v'interviene il sole com'efficienti e le nuvole e
prencipi bisogna che imiti l'astronomo, il quale cerca gli archi delle direzioni dai
quanto possa variarsi in una stessa parabola il sito del punto p, le parabole
chiamasi circolo di posizione... il meridiano e l'orizzonte sono anch'essi
. mossotti, conc., ii-353: il sole, la luna ed alcuni pianeti
presentano sul loro disco delle macchie; il moto di queste macchie somministra il mezzo
macchie; il moto di queste macchie somministra il mezzo di determinare i tempi e la
oggetti terrestri. pascoli, ii-1544: intanto il sole, più brillante e più lento
partire verifica la posizione del 'nautilus'. il 'nautilus'(chiglia in cartone nero,
nel quale lo sguardo si delizia, il petto soavemente respira e l'anima nel
: quello usato in geodesia per stabilire il punto di una località. c.
, 4-70: io cavalco seco girando il paese: ora passiamo davanti la nostra
speranza si avrebbe se dalla destra parte verso il ceriale entrar si volesse, poiché i
della battaglia. pisacane, v-130: il nostro pezzo da battaglia sarà quello da
sarà quello da 6... il nostro pezzo di posizione, che sarà
da 6. pascoli, 3-47: il meglio è stare nella posizione che abbiamo occupato
delle non lontane posizioni nemiche, quello era il terreno delle lotte mai finite..
, calcolò i mezzi di attacco, concepì il disegno strategico. -per estens
o bacìo. tarchetti, 6-ii-361: il luogo dove dovevamo recarci era una fattoria
raccontava di un colonnello collocato a riposo il quale comperò una villa in una splendida
si trova una persona (e anche il punto di vista che se ne ha rispetto
è una brutta posizione per giudicar favorevolmente il genere umano. praga, iv-4: né
ardigò, vi-250: le parole stesse ricevono il loro significato definitivo dalla loro posizione nel
. b. croce, ii-5-271: il venturi si domanda quale 'posizione'spetti all'
genucubitale, genupettorale: quella in cui il soggetto poggia sulle ginocchia e, rispettivamente
del torace. lomazzi, 4-ii-36: il moto è chiamato dai pittori il decoro
4-ii-36: il moto è chiamato dai pittori il decoro e la grazia de la figura
intorno a sé. galluppi, 1-i-9: il cadere sul suolo è un moto con
.. io mi sentivo prudere tutto il tempo e così anche rosetta che non
rapporto fra la presentazione del feto e il bacino materno. dalla croce, v-21
non naturale di quelli anco ne'vivi il parto diventa diffìcile. -nella scherma
; 'posizione in terza'è quella in cui il pollice è volto in alto e le
'posizione in quarta'è quella in cui il pollice è voltato al di fuori, cioè
vi dico che non c'è nemico il quale abbia più frainteso la posizione del
di quello che ha pensato di fargli il boggio, suo amico. b.
. né platone né aristotele, né il cusano né epicuro, né eraclito né parmenide
epicuro, né eraclito né parmenide, né il kant né lo hegel, ma solamente
la più logica. silone, 8-30: il movimento operaio ripiegò di conseguenza, nella
normale..., così, per il gusto di vedere come va a finire
lieve momento. bocalosi, ii-83: il salire o scendere d'impiego non minora
scendere d'impiego non minora o sublima il cittadino rispetto al valore che gli dà
differenza di età, ai diciotto anni che il marito aveva più di lei, ostacolo
più di lei, ostacolo più grave per il padre era stata la posizione finanziaria di
, 187: aveva un'ottima posizione il fratello di lei, perché aveva sposato
una posizione, che tenga in pugno il suo avvenire. moravia, 16-55:
. carducci, ii-15-200: so che il dottor alberto bacchi della lega ha mandato
dio. varchi, 13-39: essendo il titolo della questione se l'archimia è possibile
: arguisce a un'altra oppenione affermante il continente e il constante essere una cosa
un'altra oppenione affermante il continente e il constante essere una cosa istessa; e
chi non vede che per fermare tutto il sistema, senza punto alterare il restante
tutto il sistema, senza punto alterare il restante delle scambievoli rivoluzioni dei pianeti,
, solo si prolungasse lo spazio e il tempo della diurna illuminazione, basta perché
diurna illuminazione, basta perché fusse fermato il sole, come appunto suonano le parole
molti oggetti e molte posizioni alle quali il compositor medesimo non avrà pensato giammai.
li modi della giustizia sono questi: il primo, la virtuosa posizione delle leggi
, 11-105: due vizi conviene evitare: il primo l'ommissione di ciò che è
l'ommissione di ciò che è necessario, il secondo la posizione di ciò che non
in cui tócca [mameli] finalmente il vero: con un po'più d'eguaglianza
: io per ora mi limiterò a 'seguire'il conselchi col pretesto di incitarlo a far
cifre e anche da lettere, che contraddistingue il singolo assicurato e il fascicolo che lo
, che contraddistingue il singolo assicurato e il fascicolo che lo riguarda). jahier
giuramento. 19. filos. il giudizio con cui viene predicata 1'esistenza
oggetto nella loro reciproca relazione per cui il soggetto è soggetto in quanto è anche oggetto
idem, 9-166: istessamente si scioglie il problema se mv non fosse ima retta orizzontale
questa obliqua oppure dalla natura della curva il valore della vr corrispondente alla data ra.
praticato un foro (e in una scheda il loro numero si trova moltiplicando le colonne
da una cifra, da cui dipende il valore assunto dal numero (detto valore
, alle quali li arabi aggiunsero poi il zero. la grande loro scoperta fu
fu quella d'aver dato alle cifre il valor di posizione, ossia di colonna
posizione: procedimento per cui si deduce il valore esatto di un'incognita dall'errore
delle sillabe toniche in modo da produrre il ritmo di un verso o di un periodo
: « or più non s'ha il ribelle squillo a intendere » mi pare un
spazio maggiore. gianelli, iii-34: il passaggio dalla sesta alla quarta si fa
sia nello spazio. tale posizione determina il grado d'elevazione del suono ch'essa rappresenta
vuoto, nella seconda e nelle successive il dito si colloca due o più gradi
s. v.]: 'posizione': il sito ove si pone la mano sopra
(e si diceva carta di posizione il contratto fra il maestro e il subalterno
diceva carta di posizione il contratto fra il maestro e il subalterno).
posizione il contratto fra il maestro e il subalterno). breve dell'arte dei
a qualcosa. mazzini, 14-15: il popolo, quand'ha un po'bevuto,
, colla bicicletta fra le ginocchia e il fucile in atto di sparare. ma
questo povero soldato per scendere, sbrogliare il fucile e mettersi in posizione? pavese
c. arrighi, 2-22: riconosciuto il caporale, [il veterano] balzò
, 2-22: riconosciuto il caporale, [il veterano] balzò in piedi e si
grado. periodici popolari, i-355: il medesimo [duca], allo scopo
allo scopo sia più presto possibile allestito il reggimento e posto in posizione di volgere
fucili. -prendere posizione: esprimere il proprio parere su opinioni in contrasto;
voleva essere un onesto operaio, guadagnarsi il pane col sudore della sua fronte e crearsi
e poso. -per estens. il periodo di tempo necessario all'invecchiamento del
2. locuz. pigliare, prendere il poso, poso: rinfrancarsi, riposarsi
ulloa [barros], 2-181: il seguente dì, dopo che alfonso d'
, dopo che alfonso d'alboquerque prese il poso dentro dalle porte dello stretto,
allegro di prima'. guerrazzi, ii-165: il desiderio era romperglielo [il laveggio]
ii-165: il desiderio era romperglielo [il laveggio] nella faccia, ma la fece
scuola degli ingegneri. bechi, 2-276: il caporale,... indispettito per
.). = etimo incerto: il d. e. i. riconduce la
parte alla sella e terminando dall'altra con il sottocoda o posolino; groppiera.
, 175-39: poi che fu introdutto [il muletto] nell'orto, di quello
dell'animale per assicurare la sella o il basto, ai quali è collegato mediante la
se bene le manca una staffa, il pettorale, la cavezza, il posolino
staffa, il pettorale, la cavezza, il posolino e il barbazzale, [la
, la cavezza, il posolino e il barbazzale, [la mula] non dà
alato becco, / e volge a tramontana il suo cammino: / ma stroppia il
il suo cammino: / ma stroppia il nati quel groppon sì secco, / ché
, / ché non avea la sella il posolino. gigli, 103: in detta
. gigli, 103: in detta stanza il mulo, nuovamente incavallito, fu vestito
, iv-307: tutti gli arnesi aveva [il cavallo] addosso, tranne briglia e
, 1-52: si voltava a guardare il posolino, ora le ruote e ora
bardella sul dorso deù'asino; tolse il corvo e lo appese per i piedi
un naso di sì lunga ragione, il colombo con dirizzar la calamita verso l'eminenza
groppiera. n. villani, 2-298: il naso, partendosi dal meso- frino e
bevande, ma in medicina dicesi così il trattato sulla prescrizione delle dosi de'rimedi
e gli ne portano un'altra, essendo il mangiare ordinario castrato, galline, colombini
da quelle scuri così oscure, fu salvato il frutto che dall'unico viril rampollo pendeva
unico viril rampollo pendeva, perché non servisse il pospasto alla mensa cruenta di que'canibali
f. negri, 1-129: arrivato il tempo dei postpasti, il paroco,
1-129: arrivato il tempo dei postpasti, il paroco, levatosi in piedi, fa
. pacichelli, 2-623: si opprime il galant'uomo fra gli auguri salutevoli o buone
la fantesca gli poneva dinanzi per pranzo talora il suo solito piatto di legumi e talora
si mangi prima delle frutte e dopo il pasto, sia questo di un solo
un solo servito ovvero di due. il popone, i fichi con salame e
2. per estens. conversazione che segue il pasto. boschini, 266: ste
scurrili, le mormorazioni anche gravi sono il popasto più saporito. salvini, 41-414:
voce dotta, lat. post pàstum 'dopo il pasto'. pospolita, sf.
, 554: ridicoloso eziandio si è il posponimento che e'fa de'verbi,
de'verbi, in quel luogo ove il segneri narra l'entrar del medico nella
parola par troppo osa, / posponendo il piacer de li occhi belli / ne'
pericoli e in gran fatiche, passare il mare, andare dinanzi a'giudici, pregare
vergine tolta dalla propria patria, posposto il timore delli dei. bibbia volgar.,
ogni cura di secolo, è salito sopra il mondo. malatesta malalesti, 1-156:
fine ed all'intento loro; per il che si vede che, posponendo l'onestà
sollecitudine: tanto che per quelle lassano il mangiare e il dormire e pospongono ogni riposo
che per quelle lassano il mangiare e il dormire e pospongono ogni riposo. aretino
: prima di tutto volle vedere se il giovinotto veramente scendesse o se avesse voluto
gli uomini, imperocché, riconoscendo tutto il 'bene che ha da dio, a nissuno
cavalca, iii-51: l'opposito fa chi il proprio amore prepone al proprio odio e
intelletto. caviceo, i-iii: tutto il commodo, l'onore e il vivere mio
: tutto il commodo, l'onore e il vivere mio l'ho postposo al tuo
al tuo piacere. ariosto, 44-41: il voler di mia madre avrò in sì
degno fatto. muzio, 5-106: il valoroso non sempre ha risguardato / al
mezzana e posponer a'loro ingordi appetiti il culto divino e la salute eterna.
solo re ma monarca, posporrà sempre il bene particolare d'alcuna città o d'
10-213: pospone / a le publiche cose il ben privato. brignolir sale, 4-22
. leopardi, v-23: come suole il genere umano, biasimando le cose presenti,
279: sento allora che io sono il padrone assoluto di tutta quella bellezza inestimabile
posponendo dirgli che tanto e tale fu il paterno amore che il duca francesco portò
tanto e tale fu il paterno amore che il duca francesco portò alla maiestà sua.
legge di fuggire la quartadecima o pure il secondo mese non è la sola prescritta
che là dovevasi gridare: « viva il re d'italia »; che l'ambasciatore
austria, essendo informato di questo, chiese il passaporto, e che il re spaventato
, chiese il passaporto, e che il re spaventato, invece di dirgli: «
, durante i quali avrei copiato a macchina il manoscritto. -collocare dopo (
, 2-155: secondo la composizione e il numero si sogliono molte volte posporre dette
posposte a vocale. bontempi, 3-2-203: il punto è la più piccola figura o
tra plebei, di posporre al proprio il nome del padre. muratori, 7-ii-252:
sospetto non resta luogo, da che anche il pp si truova nella moneta di rimino
a manifestarsi. sanudo, xxxii-233: il mercore simelmente ebbe febre, la qual
: li deteno da mangiare. subito avuto il cibo, li saltò la febre.
posposizióne (postposizióne), sf. il posporre o tessere posposto, in rapporto
, 'brullare'. marini, ii-100: se il casa avesse detto 'donne giovani'assai minor
'donne giovani'assai minor grazia avrebbe avuto il suo favellare; né per questo si dee
= nome d'azione da posporre, secondo il rapporto porre-posizione. pospósto (pari
. a. cattaneo, i-215: il bestemmiato a piena bocca è dio,
bocca è dio,... il posposto ad ogni capriccio, ad ogni passione
posposta e l'altra antiposta. buonarroti il giovane, 9-657: di conti mal tenuti
), sm. letter. ant. il dopo pranzo; il lasso di tempo
. ant. il dopo pranzo; il lasso di tempo successivo al pranzo.
voce dotta, lat. post prandtum 'dopo il pranzo'. pospreferito, agg.
), in modo da rendere progressivo il numero delle sillabe. pòssa1 (
lxxxviii-ii-759: come ch'io sia, il vostro stil mi rape / con vaghe
giuoco schermo. siri, 1-vii-529: il detto signore maresciallo impiegherà ogni sua possa
fine la neutralità proiettata e cominciata tra il re di svezia e l'elettore di
papi, 2-2-18: rinnovò in voce il civico giuramento... di esser
dei racquisti, le virtù si moltiplicavano, il nerbo del braccio e dell'ingegno s'
mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e 'l 'velie', / sì
è mossa, / l'amor che move il sole e l'altre stelle. bocchelli
da barberino, ili-io: fiovo volse il calcio della lancia e abatté sì duramente il
il calcio della lancia e abatté sì duramente il padre che appena ebbe possa di levarsi
, 224: non però permise pandalo ch'il pensiero d'agamennone s'essequisse, incolpando
: o mia giuseppa, non ha possa il cuore / d'esprimer quella che per
11-219: fantasioso, certo, può dirsi il suo peregrinante ingegno [di leonardo]