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vol. XII Pag.66 - Da ORECCHIANTISMO a ORECCHIO (29 risultati)

de roberto, 219: oltreché il tabaccaio, garino faceva il caffettiere e

: oltreché il tabaccaio, garino faceva il caffettiere e teneva due tavolini con sei chicchere

al telefono, che subito trovò, chiamò il numero che la signora gli aveva indicato

la signora gli aveva indicato... il dottore gli promise di venire subito ed

facilone. cagna, 3-491: veniva il dottor manuzzi, il quale, con

, 3-491: veniva il dottor manuzzi, il quale, con) iù sicura dialettica

faciloneria. moravia, 18-36: il mio studio è chiaramente il museo della

, 18-36: il mio studio è chiaramente il museo della mediocrità, dell'approssimazione,

ascolta, / seguitava, orecchiando, il mio disio, / che prese in ver

orecchiava. roccatagliata ceccardi, 50: il fanciullo / a un tuon ridesto,

l'essenziale grafico sonoro della frase, il suo spirito aereo, insomma una diversa

nelle orecchielle di metallo, ed il fuso a destra e sinistra della

paraocchi. gozzano, i-1106: il falconiere resta così padrone della sua

padrone della sua bestia, come il cavaliere d'un cavallo ombroso al

orecchiette. targioni pozzetti, 12-7-176: il cuore [del riccio]...

1-xviii-4: colla sezion del cadavere trovossi il pericardio pieno di sangue uscito da una

le orecchiette. moretti, ii-682: il famoso viscere, situato com'è obliquamente

se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina. =

di laura e mi soviene che perciò fece il sonetto. buonarroti il giovane, 9-468

che perciò fece il sonetto. buonarroti il giovane, 9-468: quai gabinetti e

una per la mia consorte e così il resto del fornimento, cioè il vezzo e

così il resto del fornimento, cioè il vezzo e un paio d'orecchini.

martini, i-13-46: in quel dì il signore farà sparire l'ornato de'calzari

nudi, con gli orecchini d'oro e il cranio raso su cui crescevano creste o

: al biffolco dottissimo aretino / tutto il collegio di pastori amico / questa ghirlanda

inchino. / vuol che con ella il capo arcidivino / se n'armi,

perché apelle tale errore avesse emendato, il giorno seguente cavillò non so che della

fece a un de'suoi familiari prendere il cavai del giovane, e accostatoglisi agli

. son nudi, acciocché con più facilità il suono fi possa penetrare; hanno quelle

vol. XII Pag.67 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (36 risultati)

rinfronzirsi andossene allo specchio: / si messe il grem- biul bianco e le pianelle,

biul bianco e le pianelle, / il vezzo al collo e i ciondoli all'

luzi, 1-30: che ti mormora il sangue negli orecchi e alle tempie /

acustico esterno e, nei mammiferi, il padiglione. esopo volgar., 4-30

di cui l'orecchio sbigottisce di cogliere il brusìo. 2. per estens

in un'altra [camera] era il giovene e un'altro, il quale non

era il giovene e un'altro, il quale non fu senza orecchi a notare

quale non fu senza orecchi a notare il detto del sanese. nardi, 6-50:

orecchi / ad ascoltar un po'più spesso il vero. buonarroti il giovane, i-493

po'più spesso il vero. buonarroti il giovane, i-493: queste note invano moverebber

: era una voce ambigua... il timbro maschile, basso e un poco

chi non ha orecchio e non intende il suono, / ch'è del retto ballar

, diminuita non avesse la vista né il gusto dell'antica professione, non potrebbe

potrebbe egli più appagare in alcun modo il suo desiderio? monti, xii-6-387:

sillabe dei versi sulle dita o conoscerne il numero coll'orecchio per accorgersi che questo

12: in fatto di musica [il mio amico] avea orecchio per quattro

, e senza sapere dove stesse a casa il 'do'traeva waltzer e polke dal clavicembalo

disposizione alla musica, s'insegnava a sonare il pianoforte. moretti, i-966: il

il pianoforte. moretti, i-966: il vecchio zampiga non aveva cultura musicale né

15-34: si rallegrò di avere migliorato il suo inglese nei due mesi passati in

forma circolare utilizzato per afferrare o agganciare il recipiente stesso, per fissarvi l'estremità

233: quando non fusse mai altro che il strazio che si fa loro in questo

a mo'di segnalibro, per ritrovare il passo che interessa o al quale si

essa, che serve per rendere più facile il fissaggio, per permetterne un equilibrato scorrimento

un ceppo ben cerchiato di ferro, il quale lasciato reiteratamente cadere fra due ritti

scorrenti fra le verginelle, ne impediscono il ciondolare. -lembo di tessuto che

, sensibilità, acume critico e proprietà il significato, l'importanza, il valore

e proprietà il significato, l'importanza, il valore di un'opera, di un'

ogni dissonanza. leopardi, iii-872: il capitolo del villano a'miei orecchi par

, iii-555: altri rosolava di note il povero testo, dandosi a credere che un

concave, atte a potersi, secondo il bisogno, dilatare e costringere.

le teste fuor de gli stipiti sotto il gocciolatoio... certi orecchi..

. ciò è mensole, e fu il disegno di questi orecchi simile a una

grossezza di questi orecchi da capo fu quanto il festone de le frondi e da piede

de le frondi e da piede più sottile il quarto. la lunghezza di detti orecchi

(asino, ciuco): chiama così il popolo certi cesti d'erba marina dentellati

vol. XII Pag.718 - Da PASCERE a PASCERE (3 risultati)

e grande e piccolo e mediocre sarà il proteggere, il pascere e premiando avvilire

e piccolo e mediocre sarà il proteggere, il pascere e premiando avvilire gli scrittori.

tuona e piove, / ove se stesso il mondo strugge e pasce, / e

vol. XII Pag.719 - Da PASCERE a PASCERE (46 risultati)

della natura] dive / opra è il corallo e quanto l'universo / per ignota

ed abbella. 7. assicurare il vettovagliamento a una popolazione o alle truppe

machiavelli, 1-iii-1398: pisa con tutto il contado... non è possibile

paesi sua, sendo la toscana e il dominio nostro forte di sito e abbundante

assarino, 211- 393: non aveva il principe per la prestezza della sua mossa

, gli erano più necessari per pascere il suo esercito. campiglia, i-476:

assicurare a ogni creatura indirettamente ma costantemente il necessario per vivere; proteggere (con

miracolo è che iddio pasce e dà il cibo a tutte le creature, a catuna

cibo a tutte le creature, a catuna il suo, che non fu di cinque

la cura al signore di tutto, il quale ha onde pasca i poveri suoi,

i poveri suoi, e saprà ridomandare il suo a chi l'usurperà. lorenzo de'

orazioni nostre, o signore, tu il quale sei pur solito di, pascendo,

vita mia. / qual dunque ha il mondo ben che mio non sia? gigli

mio non sia? gigli, 2-203: il ciel pasce tra l'erbe / dell'

sazierò. oh che buono pascere è il suo! s. bonaventura volear.,

, / e della beatrice am- briosa il pasci. -amministrare il sacramento dell'eucaristia

am- briosa il pasci. -amministrare il sacramento dell'eucaristia. g. b

nell'ultima cena, dopo d'aver il redentor nostro istituito l'augustissimo sacramento e

io abbia nutricare, con istentarmi il dì e la notte, chi ti offende

pascere quelle [suore] che offendono il mio e suo crea tore

fusione, ogni città ha il suo pastore, e ufficio proprio di

e ufficio proprio di questi è il pascer e regger la chiesa sua. sarpi

comprobazione della loro sediziosa opinione adducono il luoco di san giovanni al vigesimo primo,

: tu puoi mondar da tanta / feccia il tuo caro ovil, che pietro

/ qual tu mi tieni a pascere il tuo gregge, / di quel sonetto è

e qual l'adria beata / pasce il suo nobil gregge, / cui sol

di marte sciolta dalle braccia, / il qual rovescio li giacea nel grembo, /

(i-312): aveva per costume il re assai spesso tutto solo entrar in

o uomo misero, sempre cerchi d'empire il ventre: perché non pasci l'anima

assai m'era di più leggiere arti il più del tempo pascer l'animo. guicciardini

tu [pindemonte] spargere / sapesti il nor più schietto / che in orti achei

i-379: maestro fu veramente dante, il poeta della seconda italia, come egli

seconda italia, come egli figurò fosse il poeta della prima; ed ebbe scolari che

aveva pasciuto, nella finzione poetica, il gregge. -assecondare. - anche

degne e varie di che suole volentieri pascersi il tuo ingegno. guazzo, 1-8:

pasce oltre modo di questi cibi. buonarroti il giovane, i-479: il simigliante dice

. buonarroti il giovane, i-479: il simigliante dice egli accadere di coloro che,

'l cor di desio, di speme il pasce. pasqualigo, 299: ditemi qual

lucente. berchet, 41: oh! il dileggio di ch'io son pasciuta /

ch'io son pasciuta / quei che il versan, non san dove scende.

: ben veggo, amor, che il cibo tuo non pasce, / o pur

al core. algarotti, 1-i-37: bene il sanno coloro all'intelletto de'quali,

? castiglione, 201: procurerà [il cortigiano] esser nell'arme non meno attillato

, iii-173: piacer, che pasca il sottil occhio, è spesso / ignoto

loredano, iii-529: procellose rovine ha il mar profondo / con scogli fieri e perfide

rinfeconde arene, / d'infami precipizi il sen fecondo. graf, 5-327: la

vol. XII Pag.720 - Da PASCERE a PASCERE (45 risultati)

non era degna di ornarsi di me. il mio vero e la mia virtù,

sofferire la menzogna che la pasce né il vizio che la regge, ha pur grado

, 1-12-215: pasci pur di speranza il core offeso / che ne'campi d'

non se ne avveggono i prencipi, il pascer d'ombre e d'apparenze i sudditi

. leopardi, 8-89: della fama il grido / pasce l'avida plebe. giusti

e spesso alla birbona, / pascendo il bel paese ove il * sì 'suona

birbona, / pascendo il bel paese ove il * sì 'suona / di ninnoli

di aver pasciuto di vane speranze circa il soccorso. giulio strozzi, 8-36:

. cecchi, 246: pascene / il vecchio di favori i quai ridettimi / son

: chi ama egregia donna non perde il tempo a corteggiarla servilmente, a pascerla

, cent., 80-97: mutato fu il castello, / sotto color di papale

si credevano, le (piali per pascere il popolo a sommo studio dalli statuali si

mia cameruccia mezza-chiara mezzo-scura, a bevere il thè ed a pascermi di care illusioni

d'aquino, i-173: colmo avendo il sen di mortai gielo, / di

studio, se si vuol solamente pascere il corpo di voluttà? casti, i-2-155:

nel bel fior degli anni suoi / pasca il cor di piacer e di contento /

: ei ben dimostra di pascere coll'inclinazione il genio reale di mitridate, di cui

che per sette anni andasse, vagante il piè come vago il volto, a cercar

anni andasse, vagante il piè come vago il volto, a cercar faticoso le belve

con l'esempio e coi tesori / il saper, la prodezza e l'innocenza.

aretino, v-1-732: intanto andrò nutrendo il giudizio che io tengo nel disegno con

pascerlo la impronta de lo intaglio mirabile che il ganimede in sì bel lapis avete fatto

or con lutto / va di vana pittura il cor pascendo. vasari [zibaldone]

l-11- 383: avendo la pittura il proprio suo ufficio,... chiamiamo

per iscopo principalmente l'allettare e pascere il senso e a trarre in ammirazione gli

/ l'ozioso ti pasca animo e il guardo; / ma perché a tutte

smodatamente. buonafede, 1-i-27: piegate il collo al satiro aretino, /.

, /... / pascete il giuntator, che un fascio rio / fece

mio ben, già col pensiero / figurarmi il bel vostro e divin

, / e di tal cibo (poiché il ver m'è tolto) / pascer

, x-379: andiamo a pascere / il nostro amor. g. f. bagnini

nient'altro tendevano che a rendere abbondante il paese dei generi forastieri ed a pascere

paese dei generi forastieri ed a pascere il lusso. nievo, 517: se qualche

non intendevano poi rovinarsi affatto per pascere il vizio insaziabile della contessa. betteioni,

, i-115: d'alta noncuranza / il mio dispetto pasci. -far godere sessualmente

4-69: « pasce molt'aria » [il quercione] diceva « e ci smunge

inf., 24-15: prende [il villano] suo vincastro / e fuor le

., poi che pasciuti erano bene il giorno, la notte alle lor case.

da siena, 115: fa'come fa il bue quando elli ha pasciuto; elli

gli pare quello rugumare che non è il pasciare. poliziano, si.,

comandare a'barbereschi / che lo [il cavallo] menin n'un campo di

, pasceano immuni. nievo, 6: il castello stava sicuro a meraviglia tra profondissimi

. -rodere le foglie di gelso (il baco da seta). pascoli,

sempre morire. / deh! attende il profondo dove cascano! / satanasso l'

signoria; quanto prima lo prenderete [il filtro d'amore] tanto fia meglio

vol. XII Pag.721 - Da PASCERE a PASCERE (31 risultati)

: li dilicati [cibi] lodava e il più si pasceva di grossi. landino

e persino dei carnarmi più sozzi, il loro tiranno attendeva a banchettare splendidamente ed

calamità. carducci, ii-8-240: se il paese dove sei è una bella campagna

: per legge manda / rubando intorno il suo popul rapace; / e quante

all'ombra de'salici lagrimosi; e il cavallo natante che di spiche si pasce

mattioli [dioscoride], 193: per il pascere che [le chiocciole] fanno

. bonarelli, xxx-5-131: egli [il capro] avea pasciuto / d'un'erba

, ancora le piacevolezze a fastidio, il medesimo libro che avete in mano vi

la fede antica, egli è sparito il vero braccio di battaglia. -con uso

sier volgi a ritroso! / così sperando il core in diaccio suda / e di

s. caterina da siena, i-55: il lupo infernale ne porta la creatura,

], 30-5: che altro che il canto del cielo movea colui che avea

'cui soavi gigli / si pasce il re dei cor, sposo immortale.

: di scuse e di bugie si pasce il mondo: / chi può non vuole

, cotesto furfantino, cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si pascono

iv-280: essendo la carne fragile, il cuore tenero, l'occasioni molte, la

occasioni molte, la virtù debole, il mondo sottile e la gente maliziosa, pascomi

pasce l'uomo. leopardi, 1074: il savio, conoscendo la verità d'ogni

-lì quasi attuato -d'una vita che il destino non aveva voluto farle vivere. boine

/ sempre ti pasci e sforzi il freddo core / ancor di rinfrancar d'ardenti

1-450: delitto lieve / tu credi il trucidar gli uomini giusti, / perché l'

di vendetta. gobetti, 1-45: il trasformismo di depretis fu l'espressione più

magno volgar.], 18-41: quello il quale si vuole continuamente pascere de'diletti

: -pazienza, signor mio, ognun loda il suo mestiere e delle fibbie trattano i

né posa. tommaseo, 15-74: il secento, assorto nell'ampolloso e nel

legittima figlia del secolo; e solo il settecento parve volesse inebriarsene e pascersene.

di carogne non mi pasco, / il troverei all'orme come i cani. lanci

stesse essenze o concetti del bene; il qual senso non si limita solo,

senso non si limita solo, come il corporeo, ad un bene ristretto e

son vote, / come nell'ossa il suo foco si pasce. m. palmieri

del disegnio. malvezzi, 6-69: dove il verme della corruzione si pasce e si

vol. XII Pag.722 - Da PASCERECCIO a PASCIMENTO (45 risultati)

passerotti, iv-75: questo frutto [il fico] vien bello in piaggia aprica

-trovare continua esca, essere alimentato (il fuoco). leonardo, 2-291:

fuoco). leonardo, 2-291: il foco, che s'appicca ine'legno,

ebreo / a tutti i prigionier levi il cappello; / ma tu, alla guisa

sarai vivo ancora. -pascere il naso dell'odore del fumo: doversi accontentare

, 4-108: quanto mi sia stato caro il giudizio con che avete essaltate le rime

si può considerare che, mentre tutto il resto de l'arti liberali si mangia l'

sta voltando lo spedone, pascendo solamente il naso de l'odore del fumo.

, n. 17. -pascersi come il cavallo del ciolle: v. cavallo,

la terra. zeno, xxx-6-208: il mondo pascesi / di vanità. crudeli

amanti di solo odore pasciuti, avvenne il caso e la vicinanza fece che tutti

: non si pasce solo d'aria il core. -essere astratto, lontano

. (pàsciare è senese); per il n. 23, cfr. il

il n. 23, cfr. il nome di uno degli accademici riportato dal

). giacosa, 65: il pastore deve aggirare tutto il campo

, 65: il pastore deve aggirare tutto il campo paschivo. =

, appresso i poveri cavalieri giovani, il maggiore 'pascià ', detto 'vezir-

/ ma a siffatta dignità / non va il mio temperamento. b. croce,

della turchia] si può vedere quel che il willkie dice del- 'egitto e dei

sedia a sdraio, al sole, il viso nascosto sotto un cappello di paglia da

ed autocrazie, trasvola gli urali ed il caucaso, porta da per tutto la luce

, anche su 'l campidoglio; sicché il sultano e i pascià della roma occidentale

rimettendoci quattrini a alate, per fare il pascià in mezzo alle cantanti e alle

mezzo d'europa, nella civilissima roma sotto il più libero de'governi, ovvero in

posso farmi lecito di togliere a uno squadrone il suo comandante, incaricandolo in quella vece

, incaricandolo in quella vece di procacciarmi il chianti e di allineare nel 'menu '

traduco, illustro, commento, miagolo il provenzale e lo spagnolo, sgretolo il

il provenzale e lo spagnolo, sgretolo il tedesco, e ruggisco leggendo il mazzini

, sgretolo il tedesco, e ruggisco leggendo il mazzini e il proudhon sotto il pascialicato

, e ruggisco leggendo il mazzini e il proudhon sotto il pascialicato di bettin bey,

leggendo il mazzini e il proudhon sotto il pascialicato di bettin bey, a cui

fe lungo la riva, / ed io il so, bench'i'sia un pascibiètola

, poveri di vena e d'arte, il nobilissimo mestiere della poesia acciabattano. g

all'uficio i relatore ambulante un suggetto il più moccicone, il più pascibiètola,

relatore ambulante un suggetto il più moccicone, il più pascibiètola, il più serfedocco della

più moccicone, il più pascibiètola, il più serfedocco della contrada. carducci,

porci). imbriani, 6-162: il pascibiètola del trabante scende le scale, va

6-165: ecco spuntar finalmente dalla cantonata il pascigréppi dello schiller, atteso come s'

dello schiller, atteso come s'aspettava il redentore nel limbo. = comp

pascieméntu), sm. ant. il pascolare, il pascere. -per estens.

sm. ant. il pascolare, il pascere. -per estens.: il cibarsi

, il pascere. -per estens.: il cibarsi, il nutrirsi.

-per estens.: il cibarsi, il nutrirsi. trattati di virtù morali

quale è interpetrata solo figliolo o vero il pasciménto di loro, cioè cristo, il

il pasciménto di loro, cioè cristo, il qual è solo figliolo dello eterno padre

vol. XII Pag.723 - Da PASCINA a PASCIUTO (35 risultati)

esteriore e in altri simili casi per eguagliare il voto che accade per difetto dei

inghilterra e la francia, si manifestò il caro anche tra noi, ma in guisa

del bestiame. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-37: la virtù in

elezione, trovata la legge ed ordinato il matrimonio, distinse il libero dal servo,

legge ed ordinato il matrimonio, distinse il libero dal servo, divise le facoltadi

, i-126: in circostanze eguali di terra il frutto del legname sia per fuoco sia

grassa, larga la pasciona, unto il giogo e infiorato. -condizione economica florida

m. cecchi, 1-1-292: cotesto è il mal vostro, credia- temi: /

aver pasciona tenera, / s'annaffia il prato, perché e'duri. -fare

b. giambullari, iii-441: sendo mancato il pastore a la gregge / ciascun giva

/ e lasciati di già gli stenti e il lezzo, / profumata si sta nella

ecc.), in base a cui il proprietario di un terreno adatto al pascolo

italiana [1979), 5815: il tratto distintivo tra la compravendita delle erbe

(contratto cosiddetto di pascipascolo) ed il contratto di affitto di fondo pascolativo sta

circostanza che nell'uno -avente ad oggetto il trasferimento del prodotto per un canone determinato

uso del terreno non rappresenta altro che il mezzo per l'apprensione o l'utilizzo

mentre nell'altro -avente ad oggetto diretto il godimento del fondo per un corrispettivo annuale

aretino, 20-177: hanno trovato il 'conno indrieto ', il '

hanno trovato il 'conno indrieto ', il 'gambe in collo ', '

campanile ', la 'stafetta ', il * pa- scipecora 'e altre attitudini

. imbriani, 6-179: dopo colezione, il parodi, trattala [la scolastica]

vaghezza di chiavarla a pascipècora, colse il destro; e le schiaffò, le

buratto, rompendognene ed insanguinandolo e rubandole il 'postico giglio ', com'ebbe

, com'ebbe a dire una volta il senator panattoni. = comp.

denom. da pascima], che rende il venez. passìr. pascitóre,

. muratori, 10-i- 153: il divino salvator nostro esige che si faccia la

ben pasciuto. codemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta

, e cominciano a gettarle poco dopo il principio di marzo. i primi a

plebe pasca. emiliani-giudici, ii-67: dopo il banchetto, fra la turba pasciuta di

esopo volgar., 4-70: disse [il cane] simiglianti parole: non voglio

volgar., 10-16: vivono [il gufo e le civette] d'ogni carne

giov. cavalcanti, 232: sempre il buon pastore riduce agli ovili gli armenti

a trapassar le sere, / quando il velloso armento è ben pasciuto.

. leggenda aurea volgar., 543: il servo pasciuto dilicatamente immattisce contra il signore

: il servo pasciuto dilicatamente immattisce contra il signore. trissino, 2-2-138: quei

vol. XII Pag.724 - Da PASCO a PASCO (42 risultati)

fatte vivande, colla vita insieme abbandonarono il cattivo cittadino. -di animali

di tristi erbe pasciuto / fero colùbro il viandante aspetta. -mal pasciuto:

aconiti e cicute / solo è pieno il bosco e il prato. rajberti, 2-88

/ solo è pieno il bosco e il prato. rajberti, 2-88: per ottenere

2-88: per ottenere tanta esattezza, il servizio è latto non da stracchi e

ceresa, 1-192: così va chi oltra il dever si adaesca, / amor,

, non molto alpestri..., il terreno fiorito e pasciuto da vacche nere

, xxii-494: or da arbor lasciva il crin diffuso / toglie, or gode

stalle, / teso, riedono, il ventre ed alto il muso, / i

, riedono, il ventre ed alto il muso, / i pigri buoi dalla pasciuta

pasciuta valle. pagano, ii-162: il possesso de'paschi era momentaneo e non

fioriva l'erba e '1 rato, il selvaggio pastore vi si tratteneva e indi ab-

paffuto, gradevolmente pieno e florido (il viso, il corpo, ecc.)

pieno e florido (il viso, il corpo, ecc.). pratesi

paese). cantoni, 592: il pio enea ha preso il largo, come

, 592: il pio enea ha preso il largo, come vede, per cercare

, se non per sé, per il maturo ascanio. betti, i-1440: sono

di veneno j giù nel seno / vegghia il cor non men che gli occhi.

ragazzo pascentesi e pasciuto di vanagloria toglie il posto ambito da un vecchio insegnante pieno

peccato, certamente ella non può mangiare il pane della giustizia. agostini, 1-19

in auge ascenderebbe, / s'ella il profitto suo trar non sapesse / da

, ii-io-154: che valore può avere il sì di una donnina sentimentale, pasciuta e

prendendo, s'ingegnava tener pasciuto di parole il lei desiderio. g. moretti,

g. moretti, 247: egli [il pupillo] da sé non sa le

di liberarvi dallo assedio, giudicò che il mandare qui in quello tempo perverebbe più presto

deputò in suo luogo nelle tre stipendiate il conte girolamo suo fratello il quale nel

tre stipendiate il conte girolamo suo fratello il quale nel mese di maggio condusse al

gonfio. gualdo priorato, 3-iii-116: il duca, pasciuto di speranze, e

non è suto questa volta lento / il parassito. orsù, a questo modo

/ a un sol di marzo, il qual senza risolvere, / commove,

. prov. monosini, 339: il pasciuto non crede al digiuno. -colombo

e letter. terreno utilizzato per pascolare il bestiame; pascolo. - in senso

3-29: quivi dimorano la state tutto il bestiame de'tartari del levante per lo

: se acostorono ad uno scoglia ciamato il buso, il quale circonda circa doua miglia

ad uno scoglia ciamato il buso, il quale circonda circa doua miglia, et

/ lento di quando in quando tinnire il campan de le vacche / sperse nel pasco

alti. d'annunzio, i-706: sotto il ciel iacintino i paschi irrigui / che

ciel iacintino i paschi irrigui / che il sol traversa di sue lunghe bande.

pascoli pubblici. bandini, 2-i-262: il solo accrescimento che si farebbe alla cassa

luogo nel quale gli animali si procacciano il cibo. marino, 17-120: ed

e i colombi. bergantini, i-2-126: il naturale in pria degli animali / volatori

: allora, al pasco usato / menando il muto armento, / toglieva a mio

vol. XII Pag.725 - Da PASCOLAME a PASCOLATORE (34 risultati)

per estens. l'atto di pascolare; il pascersi. marino, 10-243: quasi

partic.: erba, foraggio per il bestiame. niccolò da correggio, 1-344

incadaverisca la preda. monti, 5-1038: il simoenta / loro un pasco fornì d'

5. figur. letter. il cielo, la volta celeste. g

vizio. varano, 1-42: movendo il piè ne'verdi campi errante / suggean

errante / suggean dai fiori più guasti il velen dolce / che ineb- bria il

il velen dolce / che ineb- bria il cor d'immondi paschi amante.

secoli futuri / ovile avrà di benedetto il gregge: / lo qual vallato d'

[in rezasco, 769]: il camarlengo et officiali de'paschi del comune di

parini, giorno, i-681: che il pennel cortese ivi dispieghi / l'alme

prodotti vegetali che costituiscono l'alimento per il bestiame domestico; foraggio. targioni

{ pàscolo). condurre al pascolo il bestiame e sorvegliarlo mentre si pasce.

pascolar quelli, licet nimici, pagando il fito. p. f. giambullari,

era soldato. roseo, iii-263: il meglio di tutto è il pascolar d'avena

, iii-263: il meglio di tutto è il pascolar d'avena, il secondo di

di tutto è il pascolar d'avena, il secondo di orzo, il terzo di

avena, il secondo di orzo, il terzo di grano e il quarto di mellega

di orzo, il terzo di grano e il quarto di mellega quando sono verdi.

. a. cattaneo, i-307: il figliuol prodigo del vangelo...,

dabat '. zucchetti, 105: il cavallo marino... è grande quant'

da concime. giuliani, ii-215: il concio pecorino è buono; una manata

idem, ix-864: io pascolo col vino il gusto della gola. cagna, iii-180

.. hanno pascolato la mia fantasia e il mio cuore. -illudere una persona

. m. cavalli, lii-12-289: il navigar nostro sia assicurato con brave navi

presso un avvocato giovane come lei allora, il quale dopo averla pascolata in lungo e

andare fi campi a prati, per il pascolar degli animali, che nel far lavorare

far lavorare le terre, hanno levato il modo a molti di procurarsi il vivere

hanno levato il modo a molti di procurarsi il vivere. -per estens.

orata, ch'ha di sua vaghezza il nome, / e i draghi e i

vi son piccole e rade, / alido il pascolare. 9. figur

c. e. gadda, 6-295: il padrone del cavallo... lasciava

del cavallo... lasciava pascolare il cervello negli interminati campi del nulla come

come sogliono utopisti e lanternisti, operatovi il vuoto. -compiacersi intimamente della propria

pascolo. silvestri, xl-200: il rendere immuni i buoi stessi e i

vol. XII Pag.726 - Da PASCOLEGGIARE a PASCOLO (55 risultati)

, 8-821: ammettiamo... che il 'piccolo'non si possa pubblicare perché il

il 'piccolo'non si possa pubblicare perché il mondo fosse divenuto troppo quieto. non

maggior somiglianza di quella che corre fra il pascolo e il pascolatore. 2

quella che corre fra il pascolo e il pascolatore. 2. zoot.

. utilizzare un terreno come pascolo per il bestiame. turra, xl-231:

, do- vrebb'essere per mio avviso il miglior mezzo. = frequent.

pascoli. pasolini, 9-38: il pascolianesimo di vann'antò è...

d'editore carducciano gli faccia quasi vile il guadagno e il piccolo onore d'essere l'

gli faccia quasi vile il guadagno e il piccolo onore d'essere l'editore pascoliano

86, press'a poco, dei due il più pascoliano si sarebbe detto che era

più pascoliano si sarebbe detto che era il severino, in certi momenti. g.

. pascolismo, sm. letter. il complesso delle idee, delle teorie estetiche

loro applicazione. gobetti, ii-234: il pascolismo, oriani e persino certi aspetti

nelle zone montane); si distinguono il pascolo continuo, che svolge tale funzione

tale funzione per tutto l'anno, e il pascolo discontinuo o temporaneo, che viene

paese molto più saporiti che non è il vitello d'assai. lastri, vi-62:

uso di un terreno utilizzato per pascolare il bestiame. dessi, 7-157: devono

. dessi, 7-157: devono pagare il pascolo, e se non pagano gli

. ojetti, ii-267: nel lago il novellarne trova pascolo ottimo, d'erbe,

. caro, 5-159: stavasi prima il cavallo solo a godersi la prateria:

prateria: venne un cervo a turbarli il suo pascolo. romoli, 24:

: se mancava loro [l'apf] il no- drimento nel paese, mettean gli

, 579: la mattina, menando il maiale al pascolo, aveva mangiato dei

, 5-230: maria antonietta aveva invaso il territorio riservato, per vecchia consuetudine, al

su un fondo, che ha per oggetto il diritto di farvi pascolare gli animali che

diritto di farvi pascolare gli animali che il titolare della servitù alleva su un altro

diritto di uso civico avente come oggetto il pascolo su terreni demaniali. -pascolo abusivo

3. erba, foraggio per il bestiame. lauro, 160: eleggasi

, fieno greco. sarpi, vi-3-38: il pastore è obli- gato a somministrar il

il pastore è obli- gato a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte

a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte. 4. per

non mancò chi a soccorrere / venisse il parto tenero / col necessario pascolo

pascoli, 235: siepe che il passo chiudi co'tuoi rami / irsuti al

-concimazione. giuliani, ii-215: il concio pecorino è buono: una manata

, i-141: c'era l'èrcole, il moratti, il ronca, il brilli

c'era l'èrcole, il moratti, il ronca, il brilli, il cima

èrcole, il moratti, il ronca, il brilli, il cima, il decia

, il ronca, il brilli, il cima, il decia, il setti,

, il brilli, il cima, il decia, il setti, il murerò,

brilli, il cima, il decia, il setti, il murerò, il tincani,

cima, il decia, il setti, il murerò, il tincani, il bonino

decia, il setti, il murerò, il tincani, il bonino: c'ero

setti, il murerò, il tincani, il bonino: c'ero anch'io.

e cento) di questi anfibi che hanno il loro pascolo nello stagno, a volte

volte melmoso, della scuola, e il loro svago nel prato sempre fiorito della scienza

animo malinconico. segneri, iii-3-264: il solo dar pascolo all'altrui fiamme impure

dar pascolo all'altrui fiamme impure, il ridere, il ricrearsi, il burlare,

altrui fiamme impure, il ridere, il ricrearsi, il burlare, anzi il

impure, il ridere, il ricrearsi, il burlare, anzi il solo offerir ad

, il ricrearsi, il burlare, anzi il solo offerir ad essere vagheggiata, è

noi fiacchissimi veneti col lasciarci por eccessivamente il piè sul collo diamo pascolo e cagione

facile che la peste ceda presto, perché il pascolo della morte è grande.

egli, custode de'suoi carnefici, il guidava al pascolo delle sue midolle.

che per le campagne si muoiono senza il pascolo della parola divina? salvini, 30-1

: pascolo d'infiniti ingegni fu sempre il nostro dante.

vol. XII Pag.727 - Da PASCOLOSO a PASPALO (38 risultati)

pirandello, 8-418: stava immerso tutto il giorno nella lettura di certi libracci che

quelle amarezze che sono da tanto tempo il pascolo della mia anima. 8.

e delle opere eroiche qualche aria ed il duetto servono queste come di riposo e

, pei due mesi di autunno, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante.

scomparsa recò a quel piccolo luogo tutto il pascolo ciarlereccio che procura un caso che

, e che non fa che allargare il male, creando due spostati, ci dà

animo. cebà, 11-68: né il mancamento del pascolo che potrebbe sanar la

f. frugoni, v-379: non ha il mio morso pascolo nell'innocenza, però

. cattaneo, iii-323: la gloria è il pascolo delle anime grandi, il motivo

è il pascolo delle anime grandi, il motivo delle azioni più difficili. gigli,

sp., 11 (190): il pensiero sul quale si fermava di più

e un pascolo alla passion principale, era il pensiero delle lusinghe, delle promesse che

.. aveva trovato in quelle voci il naturale suo pascolo. nievo, 463:

di esse e capace di guardarle come il pascolo di esseri mézzi e striscianti. l

troppo tempo, egli aveva cercato nella donna il pascolo della immaginazione artistica e l'urto

dei sensi. d'annunzio, iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno

annunzio, iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato. cicognani

spirito disoccupato. cicognani, v-1-193: il vestibolo ti dà nuovo pascolo alla fantasia.

con lungo pascolo di profferte mantenuto vivo il premostrato terzo partito. -divertimento

una partita di scacchi, ch'è il gran pascolo di quel povero scimunito. palazzeschi

a incominciare, ma nella quale urge usare il massimo del tatto per chi ci si

può impedire le discordie nelle famiglie né il bollore di tante passioni alle quali è

diventati liberali, perche ci han trovato il loro conto, i liberali liberalissimi perché

i liberali liberalissimi perché ci han trovato il loro pascolo. -grande quantità numerica

quantità numerica. cattaneo, vi-1-392: il rinnovato pascolo dei suplicì infierì e depravò

sfruttato. garibaldi, 2-106: il popolo? pare creato a pascolo di

dispiace che uomini come l'alfieri e il foscolo dandosi così in pascolo agli sciocchi

fior'venire. d'annunzio, 8-169: il villino de'lucoli... odorava

gentile volto. / -non questo è il tempo gaio de 'l pascore, / ma

, tu lo dovresti sapere: pasifae e il toro -e fai l'intellettuale!

. marino, 1-19-154: quei [il ciclope] con la fronte sanguinosa e

braccia. idem, vii-352: muore il figlio, tramortisce la madre; languisce

figlio, tramortisce la madre; languisce il figlio, pasima la madre. tesauro,

la canna e sovra '1 braccio il tocca [braviere]. / nel pesce

[braviere]. / nel pesce apunto il calamo il percote, / col pasmo

. / nel pesce apunto il calamo il percote, / col pasmo a terra il

il percote, / col pasmo a terra il poverel trabocca. = dal

con la bocca pasa: / vedeanse il fuoco in casa / e non se provedean

vol. XII Pag.728 - Da PASQUA a PASQUA (35 risultati)

europa e abbondano nei nostri campi: il p. sanguigno, il p. cigliato

nostri campi: il p. sanguigno, il p. cigliato, il p. glabro

. sanguigno, il p. cigliato, il p. glabro e il p.

cigliato, il p. glabro e il p. dattilo. = voce

signore); tale festa, celebrata il quattordicesimo giorno del primo mese (detto

durata di otto giorni (dei quali il primo e l'ultimo dovevano trascorrere nel

indossare vesti da viaggio). -anche: il periodo in cui si celebra tale festa

dite al signore della casa che v'apparechi il cenacolo magno, e egli vel mostrerà

: mangiar la pasqua teco ha volontate / il tuo maestro jesù nazareno. ulloa [

. -l'agnello arrostito che, secondo il rito ebraico, viene preparato e consumato

; viene celebrata la domenica che segue il plenilunio dell'equinozio primaverile (e pertanto

anno in anno nel periodo compreso fra il 22 marzo e il 25 aprile, e

periodo compreso fra il 22 marzo e il 25 aprile, e prende il nome

e il 25 aprile, e prende il nome di pasqua bassa quando cade verso

la pasqua della resurezione nel 1343, il duca tenne grande festa a'cittadini e

che scorsi nella penombra... fu il canestrino di pasta dolce con l'uovo

del lavoro. caproni, 2-89: il giorno era il primo maggio: / la

caproni, 2-89: il giorno era il primo maggio: / la pasqua dei

di poi lo giorno di pasqua novella il capitano delle schiere fatte si mosse verso

quivi fosse astorre capitano de'bolognesi, il quale nel vero era a faenza a celebrare

rose ': così detta, secondo il magri, perché in tal giorno dalla

; e questa cerimonia si faceva mentre il papa celebrava la messa. idem [s

per la pasqua della natività di cristo il re filippo di francia piuvicò in parigi

e prelati come egli imprendeva di fare il passaggio d'oltremare. bencivenni, 4-83

gli amanti. -pasqua piccola: il lunedì che segue la pasqua; pasquetta

di tre giorni, nel periodo seguente il digiuno di ramadàn, durante i quali

diversi riti, fra i quali il sacrificio di animali. navagero,

lii-12-52: non stanno mai fermi, salvo il giorno del 'bairam ',

, lii-12-452: digiunano i turchi il tempo della loro quaresima;.

dell'anno. aretino, 20-285: il medico ha di più sorte robe:

magalotti, 9-2-159: tengasi pur ella che il male è rimediato ed ella graduata a

ella graduata a profeta, essendo stato io il sempliciaccio che con tutte le mie smargiasse

come quella pasqua dalla quale aveva preso il nome, tutto inzaccherato e con gli stivali

pasqua. buzzati, 6-176: per il rimanente sarebbe stata libera come una pasqua

o ch'io m'irasca, / il veder voi m'acquieta e mi rallegra:

vol. XII Pag.729 - Da PASQUALE a PASQUARE (58 risultati)

noi altre... abbiamo avuto il malanno d'aspettare e la mala pasqua

ben veggo che ti sa mill'anni il disfarti de'fatti miei per non aver più

disfarti de'fatti miei per non aver più il capo ad altri che a beniamino:

: le feste del santo natale e il buon capo d'anno, che molti

a dare, mi hanno pur troppo dato il malanno e la mala pasqua mungendomi indiscretamente

e gridò su tutti i toni che il signor castellano di venchieredo la mettesse via,

', dio ti, vi dia il malanno e la mala pasqua!; ti

monna giovanna: « dio ti dia il male anno e la mala pasqua, ribaldo

veronesi: sommossa popolare scoppiata a verona il giorno seguente la festività pasquale contro l'

domenica e cercarla in venerdì: lasciare il certo per l'incerto. grazzini,

pasqua in domenica: riuscire qualcosa secondo il proprio desiderio. grazzini, 4-22:

la fine, come avuto ha buono il principio; ei non arebbono, come si

così la pasqua in domenica. buonarroti il giovane, 10-976: la pasqua in

aver la pasqua in domenica 'dice il vocabolario quando succede un fatto come si

nievo, 1-234: trovo ancora intatto il pezzo ov'era pitturacchiato quel visetto di

, 7-i-111: per la processione e per il bene che si faceva, vedendo loro

loro [i cattivi e tepidi] che il dì di carnasciale era diventato una pasqua

. -rendere la pasqua: restituire il documento attestante l'avvenuta osservanza, da

la pasqua ': riportare o rimandare il polizzino che la parrocchia dava un tempo

per le pasquali feste / andate preparando il ventre vasto / per dare a i polli

a i polli e a l'uova dure il guasto. foscolo, xvi-126: pensando

dell'università scrissi a moscati perch'ei sollecitasse il rescritto al rapporto per la cattedra.

: ho ricevuto, madre mia, il vostro regalo pasquale: lo tengo,

e non vi ringrazio, perché dopo tutto il resto, non direi cosa alcuna che

leoni, 237: ogni anno scioglie il debito pasquale unito alla famiglia. nievo

in alto sale /... / il corale inno pasquale. d'annunzio,

doni pasquali, venne alla badiola calisto, il vecchio calisto, il guardiano di villalilla

badiola calisto, il vecchio calisto, il guardiano di villalilla, con un fascio enorme

b. croce, iv11- 294: il morelli, il cassandro, il calvi,

, iv11- 294: il morelli, il cassandro, il calvi, venuti da napoli

294: il morelli, il cassandro, il calvi, venuti da napoli, e

napoli, e poi lo sforza e il tarchiani, senza dire delle persone venute

3-92]: si chiama veglia pasquale il complesso dei riti che si compiono nella notte

santo o vigilia di pasqua. comprende il lucernario o rito della luce, una

d'annunzio, i-758: alto splende il meriggio pasquale sopra la città santa.

. d'annunzio, 11-861: ecco il vaso di vita, ecco il catino /

: ecco il vaso di vita, ecco il catino / ove gesù nel vespero pasquale

-agnello pasquale: quello che, secondo il precetto della religione ebraica, ogni famiglia

.: l'impresa era di conquistare il santo bacino di giuseppe di arimatea sul

supremo e comprensivo tradimento dell'apostata, il qual tradì nella cena pasquale, e mangiò

disgrazia di dio, quell'agnello che era il simbolo di colui che fu crocifisso.

uno di cinquecento e trentadue anni, il quale, per la grandezza sua,

ella mi prepari l'uovo benedetto e il mistico agnello. rebora, 3-i-213: ho

. rebora, 3-i-213: ho letto il tristioso viaggio pasquale. 2.

comunicare la data della pasqua (poiché il compito di stabilire tale data era affidato

: 'lettere pasquali': chiamavansi quelle che il patriarca di alessandria scriveva agli altri metropolitani

agli altri metropolitani, per indicar loro il giorno in cui doveasi celebrare la pasqua

, perché nella scuola di alessandria facevasi il calcolo astronomico per sapere qual fosse il

il calcolo astronomico per sapere qual fosse il giorno quattordici della luna di marzo.

, riguarda o ricorda l'atmosfera e il clima caratteristico del periodo in cui cade

volto). bernart, 3-349: il cuoco intanto insisteva, approfittando del sorriso

pataffio, 3: al tuo pasqual servigio il culattai. = voce dotta, lat

pasqua), rifatto su pasqua; per il n. 5, è probabile la

sfoglia. zena, 1-131: il pranzo fu comandato alla svelta dal signor

= deriv. da pasquale; per il n. 1, cfr. genov.

cfr. genov. iurta pasqualinna. il n. 3 è di area tose.

g. villani, 7-148: il conte guido da montefeltro signore in pisa

. pucci, cent., 82-40: il re giovanni a pasquar col legato /

vol. XII Pag.730 - Da PASQUATA a PASSABILE (24 risultati)

. v. borghini, 6-iv-51: il re celebrava la pasqua di natale e di

206: lungo tempo aveva pasquato il nostro salvatore con loro: dunque di

, 97: madonna, io pregava il maestro che facesse qui la pasqua con noi

di cerimonie sontuose. annotazioni sopra il decameron, 16: corte fino all'età

lelli e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili

per grande allegrezza, ch'avea trovato il figliuolo, fece uccidere uno vitello pasquereccio

pasquétta, sf. popol. il lunedi dopo pasqua, per lo più

bestie ammesse ai pascoli pubblici e riceveva il pagamento delle fide o ne passava l'

poeti delle pasquinate per paura non manifestare il nome loro. marino, 1-68:

piena ha la man, di pasquinate il grembo. botta, 6-i-79: anche qui

. leoni, 353: a roma il generale rostolan fu sostituito dal generale baraguay

di roma fu vietato al clero di cantare il tedeum per questa festa, perché solennizza

età ellenistica e raffigurante menelao che sostiene il corpo di patroclo (o, secondo

attuale palazzo braschi (e pare che il nome derivi da quello di un sarto

. marco evangelista), finché divenne il luogo preferito per l'affissione di satire

ecclesiastici o, in genere, contro il governo (e tali scritti, detti pasquinate

, vi-661: mi par molto maggiore cosa il testamento che fece lo elefante, ed

a. f. doni, 9-51: il cavallo di campidoglio, l'aguglia e

i-i-xn: egli ebbe a perdere tutto il suo avere in roma, ivi condannato per

con satire, pasquini e scritture avevano lacerato il nome e la condotta del conte.

t. alberti, 8: così trovassimo il pesce a tanto buon mercato che è

1866, moriva in milano di pneumonite il vedovo conte guglielmo o'stiary dopo una fiera

viveva solo. soldati, 2-521: il giro... era di centocinquanta chilometri

superiori a un valore determinato e impedisce il passaggio delle correnti continue (anche con

vol. XII Pag.731 - Da PASSABILMENTE a PASSAGALLO (45 risultati)

algarotti, 1-ii-257: il neutono, a cui non erano

ignote simiglianti cose, tentò di farlo [il bianco] in più modi mesticando

mesticando insieme polveri di vario colore; e il più passabile che gli venisse fatto

come la arba d'aronne; il resto è passabile ma grossolano.

grossolano. leoni, 507: il vino passabile non si paga meno di una

stanze o tre decorose, passabili; il resto, un orrore. co

mazzini, 11-332: imparate intanto che il pranzo... ha qui per

parlavano passabilmente. milizia, i-453: il cortile è a tre ordini trattati passabilmente;

siamo stati al teatro. si rappresenta il 'tancrède '. passabilmente. foscolo, xvii-291

leopardi, i-1534: molti conoscendo assabilmente il latino [ecc.]. carducci,

quegli rimasugli e con quel di più che il conte le aveva dato appresso, allogarsi

sanctis, ii-15-347: è pur vero che il sottoprefetto ne'governi liberi non è certo

maone, sei navi, un galeone, il resto palandarie, passacavalli, caramufalini,

passacavalli e caramuzzali di grossissimi platani, il cui legno s'indura sotto acqua e

ogni rullo, guida e condotto per il passaggio di cavi correnti o dormienti,

di punta, usato per fare passare il cordone nel cuoio o in tessuti particolarmente

di grosso ago che serve a passare il cordone con cui si appunta il cappello

a passare il cordone con cui si appunta il cappello. = comp.

. frugoni, 3-i-164: non è capibile il passacuòre che trafisse l'anima della principessa

, prima di ogni altra cosa vedo il pugnaletto a passacòre che soglio tenere

a passacòre che soglio tenere presso il capezzale, un di quegli stiletti

. gioco di dadi nel quale il giocatore che tiene il banco tira

dadi nel quale il giocatore che tiene il banco tira tre dadi e vince

altri gioca tori qualora superi il punteggio di dieci, mentre paga

punteggio di dieci, mentre paga il doppio di quanto puntato dagli altri e

quanto puntato dagli altri e perde il banco in caso contrario. pulci

nel giuoco di passadièci... possa il caso considerarsi. = comp.

249: s'anch'io mi stessi tutto il giorno a chiacchiera / su le pancacce

f. invar. apertura praticata fra il fienile e la sottostante stalla, attraverso

sottostante stalla, attraverso cui si introducono il foraggio e la paglia necessari agli animali

assistente del montatore che esegue, dopo il taglio del negativo, le giunte sulla

film distribuito, in modo da accertarne il grado di usura. = comp.

, usato dall'operaio incorsatore per infilare il filo nella maglia del liccio. =

e sporgente per l'altra parte oltre il filo esterno del muro, in modo da

, in modo da formare sostegno per il cornicione sovrastante. = comp.

, / che spicca in eccellenza / il passacaglie e l'aria di fiorenza?

nel clavicimbalo bisogna imparare la ceccona, il passagallo, la fiorentina per a, per

cominciò a suonare / sulle stonanti corde il passagallo. pananti, i-100: la voce

piuttosto bella, / specie se canto sopra il passagallo / e sopra l'aria della

, iii-28: 'passagallo ': il passagallo non differisce dalla ciaccona se non

accordi, ai quali s'unisce subito il trillare di un mandolino e si mettono

un mandolino e si mettono a suonare il passagallo. d'annunzio, vi-280:

. 2. locuz. fare il passagallo a qualcuno: riprenderne in modo

prefazione di levia gravia, e gli fa il passagallo. = adattamento dello spagn

la var. passacaglia, cfr. il titolo della raccolta di composizioni di girolamo

vol. XII Pag.732 - Da PASSAGGERE a PASSAGGIO (73 risultati)

f. tosi, ci-40: non trascuri il maestro di fargli comprendere quanto sia grande

chi trilla, passaggia, e ripiglia il fiato sulle note sincopate o legate.

. passàgio, pasazo), sm. il passare in un luogo, il percorrerlo

. il passare in un luogo, il percorrerlo; transito, trasferimento, spostamento

ch'avanti mi gisse / per fin che il meo viaggio si compisse. proverbia super

stare. / a'pellegrini impedito è il passaggio; / non posson far del sepulcro

passaggio; / non posson far del sepulcro il viaggio. caro, 12-ii-172: il

il viaggio. caro, 12-ii-172: il signor ferdinando de torres mi scrive che

un luogo all'altro abitato, anzi dentro il territorio del medesimo luogo per andar da

l'effetto che non se possa proibire il passaggio e l'uso. 1. neri

ognun fece passaggio. foscolo, xv-125: il povero ugo scrive 'non injussa '

d'annunzio, i-560: quando lungo il selvaggio / fiume la mia signora /

. e. gadda, 6-47: il suo mandato era appunto quella di spiar la

di trasporto. marradi, 118: il nuvolo d'argento / che, pari a

: gli racconto punto per punto che il telegramma urgente da bucarest le era stato

urgente da bucarest le era stato recapitato il giorno avanti mentre beveva il caffè dopo

stato recapitato il giorno avanti mentre beveva il caffè dopo colazione, tre quarti d'

impulso ancora a questa uscita del feria il passaggio del duca carlo di lorena incognito

. temanza, 187: fece pure il sammicheli in padova l'anno 1556, pel

della sua « povera signora » e il passaggio del generale con l'ordine di far

1-969: di', brighella. dichiara meglio il passaggio di don corrado bambino in casa

veronesi pretesero che federico dovesse pagar loro il passaggio nel castello di garda.

alla mansuetudine, alla giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione,

distruzione, perché sopra tutto debbon portarne il peso questi che erano nella privazione e

, iv-1330: dopo un passaggio attraverso il vecchio cenacolo del * marzocco '[

boiardo, 1-234: admonì ciascheduno per il giorno seguente nell'ora matutina a fare

giorno seguente nell'ora matutina a fare il passaggio in europa. bembo, 10vi-

.. che la fanteria potesse, avendo il passaggio delle galere presto, passar in

dover a calais, dove si fa il passaggio ordinario, non vi sono più di

: colombo a fatica ritrovò uomini che il seguitassero in quel suo primo passaggio.

, 440: si partì da zara il 3 marzo, e il secondo giorno si

partì da zara il 3 marzo, e il secondo giorno si traversò placidamente il guarnero

e il secondo giorno si traversò placidamente il guarnero, passaggio dalla dalmazia in istria

condottolo a tripoli per morto, fecero sapere il caso alla contessa. pascoli, 296

j vi tocca, o ghita. il tempo è fermo al bello. ungaretti,

: non parto da napoli. ho il passaggio da siracusa. -con metonimia:

pagare nulla. -prezzo pattuito per il trasporto di passeggeri o di merci su

: alcuni di essi aveano già patteggiato il passaggio. c. ferrari, 328:

mi confortava a seguirlo proferendosi a pagarmi il passaggio. -passaggio ponte: tariffa

avendo con esso loro alcun ponte né il modo di gittarlo prontamente, sarà cosa

. saraceni, ii-649: mi mosse il dica giovan federigo ispedi- tamente col restante

l'albi, per proibire all'imperatore il passaggio del fiume. brusoni, 112:

trasse alle rive del po per impedirgliene il passaggio. gemelli careri, 2-ii-247:

mario [la leggenda del piave]: il piave mormorava, / calmo e placido

, al passaggio / dei primi fanti il ventiquattro maggio. -in partic.

partic.: transito delle anime attraverso il fiume infernale. l. carbone,

, venendo al passagio e dimandandogli carone il quatrino, rispose: gli filosofi non si

, al cui passo è preposto il vecchio carone, il quale subito ti

passo è preposto il vecchio carone, il quale subito ti chiederà il passaggio

, il quale subito ti chiederà il passaggio. granucci, 1-167: ecco che

vecchio noc chiero, domanda il passaggio. 3. camminata,

difficoltà. breme, 54: il parroco mi aveva portato una sua pelliccia

da intraprendere, se fosse occorso, il passaggio del gelato rosa. 4

, 1-i-22: può dirsi [messina] il primo emporio d'europa, a causa

come rinchiusi in forma che venne loro meno il cibo per loro e pe'cavalli.

viaggio, / e fu ordinato in spagna il suo passaggio. caro, 12-i-81:

nizza, e del passaggio che prepara il gran turco. g. micheli,

. g. micheli, lii-13-267: il re di persia... sapea già

re di persia... sapea già il passaggio de'turchi nel sirvan. boterò

, imaginato quello appunto che n'era il vero, che col passaggio in quella

in quella parte avessero i collegati snervato il proprio esercito sotto la piazza, comandarono

con cinquecento soldati, tentasse di portare il soccorso agli assediati. metastasio, 1-ii-8:

sorte, / qual è questa di fare il gran passaggio / per girne a liberar

i-4-174: ordina alle truppe regolari crociate il passaggio della cattolica, acciocché invadano,

(anche nelle espressioni fare passaggio, il passaggio o il generale passaggio).

espressioni fare passaggio, il passaggio o il generale passaggio). -passaggio d'oltremare:

, cent., 20-15: questo fé il papa per fare il passaggio / e

: questo fé il papa per fare il passaggio / e confermò al detto paglia-

è [rosseto] quella isola dove il re di francia si pose quando fece il

il re di francia si pose quando fece il passaggio. masuccio, 161: credo

credo sia già per l'universo manifesto il sacro e gran concilio che 'l beatissimo pio

fece ne la cità mantuana, per fare il generai passaggio incontro al turco. castelvetro

al turco. castelvetro, 8-1-506: se il saladino avesse avuto appresso sé un cotale

vol. XII Pag.733 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (54 risultati)

un soggetto diverso da quello che compie il transito stesso. - anche: diritto

(e nel diritto internaz. è escluso il passaggio di forze armate, in tempo

camino. capriata, noo: obbligavasi il duca a dar passaggio e vettovaglie agli

fossero inviati. assarino, 2-i-321: il re di spagna, non più obbligato a

xviii-7-608: da molti secoli addietro incominciò il passaggio de'provinciali nelle campagne di roma

anche nelle espressioni fare passaggio, fare il passaggio). buti, 1-158:

la gruga è un uccello che fa passaggio il verno alle parti calde e la state

, sempre si prepongono un principe, il qual segueno ed obediscono. muzio, 5-142

paesi. giordani, x-4: narra il passaggio delle pecore affricane alla spagna

a farvi la carovana. si sa il tempo del lor passaggio, si sa la

fiori, le lunghe passeggiate di scoperte, il raccolto dei frutti e i passaggi degli

corso d'acqua e, in genere, il superamento di difficoltà di transito dovute a

passaggio, / tu sì abbatterà'tosto il castello, / bellaccoglienza trarrà'di servaggio

altro viaggio / che tra color che tengono il passaggio. storia dei santi barlaam e

bentivoglio, 4-969: né poteva egli [il re] mai persuadersi che in faccia

che in faccia d'un esercito come il suo dovesse il duca di parma assaltare

faccia d'un esercito come il suo dovesse il duca di parma assaltare lagni, essendo

fiume ed in mano di chi la custodiva il passaggio del ponte. capriata, 34

fuoco vicino, non con vietar loro il commercio nostro e con chiuder loro i

centro degli orridi nostri appennini si aprì il passaggio a terre più liete. carducci,

-sentiero. tarchetti, 6-ii-498: il passaggio opposto tracciato nel boschetto di magnolie

è una limaca publica per montar sopra il medesimo. rezzonico, xxiii-256: un'altra

dell'asia fra l'oceano atlantico e il pacifico settentrionale. - passaggio di nord-ovest

bering a nord del canada, consentendo il transito dall'oceano atlantico all'artico.

agli olandesi alla nuova zembla, mentre cercavano il passaggio all'indie per i mari del

. io. luogo o strada il cui transito è sottoposto al pagamento di

de luca, 166: anche per il solo uso del camino overo del passaggio convenga

in latino pedaggi e nell'italiano volgare il passo. -per estens.:

pedaggio, dazio che veniva pagato per il transito di uomini, merci e veicoli in

alcuni particolari rispetto alle spese sostenute per il colossale lavoro, pel mantenimento e miglioramento

su un fondo contiguo altrui per raggiungere il proprio fondo; e tale diritto è

-passaggio di acqua o di acquedotto: il diritto di far passare, in un apposito

consuetudine antica ognuno è tenuto a concedere il passaggio sul suo terreno all'acque che

danno che si può e si paghi il terreno occupato. romagnosi, 4-1309: che

4-1309: che cosa s'intende sotto il nome di passaggio dell'acquedotto nella dottrina

dell'acquedotto nella dottrina delle acque? il diritto di fare attraversare un'acqua per

diritto di fare attraversare un'acqua per il fondo o per il canale altrui onde

un'acqua per il fondo o per il canale altrui onde condurla all'uso destinato

rosmini, 5-1-637: servitù rustiche sono il diritto di passaggio sul fondo altrui,

altrui, di cavar acqua, di pascolare il bestiame, di tagliar legna, di

passaggio nell'aia o nel campo, arrotonda il podere ed arriva su strada più comoda

civile, 1051: 'passaggio coattivo '. il proprietario, il cui fondo è circondato

: 'passaggio coattivo '. il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui

dispendio o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione

sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo.

dell'oggetto vengono a lei concorrenti dopo il loro passaggio per una lente colma ed

nel fare cotal passaggio, non proseguisce il suo moto a diritto né meno si reflette

que'finissimi ribollimenti che da esso verso il voto s'innalzano. g. del papa

pasta cotta e indurita, concede libero il passaggio alla stessa aria ed alla rena

impetuosamente per quel sentiero, lasciasse libero il passaggio per le fiamme.

: né parerà strano... che il calore come da torrente di fuoco venga

da torrente di fuoco venga communicato a tutto il corpo mediante l'imbibizione e passaggio del

al ponteficato. carducci, iii-21-150: il padre di livia era originariamente un claudio

gente livia; ma dopo quel passaggio il nome di claudio non gli spettava più

vol. XII Pag.734 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (63 risultati)

natura della servitù. idem, 1-13-1-33: il padronato... passa con l'

o fidecomissaria universale, in quanto che il passaggio sia consecutivo come un membro overo

maniera che si dice del padronato reale, il quale passa con la robba alla quale

15. lo scorrere della vita, il corso dell'esistenza (considerato come breve

beicari, 5-41: restino... il pianto e il lacrimare / e solo

: restino... il pianto e il lacrimare / e solo al resto attendiam

non sia vana. giuliani, i-76: il mondo è un passaggio, è come

come un vento. rebora, 220: il sacerdote come fiume muove / a quella

nievo, 465: dover morire come il topo del grenaio e la rana della

di cenere /... / sarà il nostro carbone di felci giganti, /

de luca, i-proem. -so: il secondo requisito della legge positiva acciò sia

vita alla morte. - anche: il passare dalla vita terrena a quella ultraterrena

ultraterrena. biondo, xlv-113: dopo il frutto di infamia, sèguita il frutto

: dopo il frutto di infamia, sèguita il frutto chiamato 'morte '..

corpo la morte. fiamma, 496: il povero non teme la morte: anzi

nostro passaggio al mondo eterno, smarriremo il colore dal viso. loredano, 2-i-111:

: la santa mamma mia ha fatto il suo passaggio così placidamente... che

, delle norme a cui è ispirato il modo di vita, o, anche,

oimè! con quanto facile passaggio / il più vivo piacer si cangia in duolo

cangia in duolo! rosmini, 5-2-321: il passaggio dell'affezione sensuale alla sessuale è

la espressione della faccia dell'apostolo, dove il passaggio dello spirito dal dubbio alla fede

fui matto, / e tardi avvenne il passaggio. e. cecchi, 2-130:

di tributi. -per estens. il manifestarsi di un sentimento, di uno

. mossotti, conc., ii-352: il rapido passaggio dalla notte alla luce del

le pericolose naturali conseguenze immediate ed anco il passaggio in qualche altra lunga e per

malattia si crede opportuno più che altro il cercare d'accrescere vigore ed elasticità alle

g. del papa, 5-55: il moto e un passaggio che fanno i

. ungaretti, i-54: guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.

la regina] dir più; ma il passaggio delle parole, impedito da singulti,

une sincope, mordere più scorso che letto il messale..., oh come

una medesima crusca! brancati, 4-325: il pianto... inciampò come a

pianto... inciampò come a dare il passaggio a una parola che però non

e pontefici. cattaneo, v-3-41: il passaggio dall'ignoranza primitiva alla scienza ha

. montanelli, 181: la rivoluzione è il passaggio da un ordine sociale vizioso a

alla giustizia. carducci, ii-19-113: il passaggio dal rinascimento... alla

. carducci, iii-8-141: guittone, il capo della scuola toscana del passaggio.

ancora passaggio ne le femine: imperoché il movimento di colei la qual concepisce si

concetti, argomentazioni; la connessione, il legame di relazione, di logica coerenza

noto per passare all'ignoto e spiegare il come ed il perché del passaggio.

passare all'ignoto e spiegare il come ed il perché del passaggio. rosmini, 2-97

ii-281: secondo leibniz... il passaggio dalla virtualità alla attualità della rappresentazione

. calvino, 12-200: su questo il signor okeda non si pronunciò; già altre

okeda non si pronunciò; già altre volte il suo silenzio m'era servito da ammonimento

di un'idea, di un concetto; il rapporto che intercorre fra l'espressione e

rapporto che intercorre fra l'espressione e il concetto che essa manifesta. patrizi

2-2- 321: così la discorre il conte e mi scrive che, raggiustata

terzina nel modo accennato, gli rimandi il sonetto, acciò possa egli vedere come cammini

sonetto, acciò possa egli vedere come cammini il passaggio della prima nella seconda. muratori

... questi legami comunemente hanno il nome di 'passaggi 'o 'transizioni

apostrofe alla luna, con cui si apre il poema, e il passaggio da quella

cui si apre il poema, e il passaggio da quella al soggetto, prepara felicissimamente

per seguitare. foscolo, ix-1-423: il passaggio istantaneo in quel canto dalle fiere memorie

accennando... con brevi parole il vincolo de'fatti e il passaggio delle

con brevi parole il vincolo de'fatti e il passaggio delle idee. carducci, iii-11-322

cedenza che dà insieme lo slancio per il passaggio da una stanza all'altra e

passaggio da una stanza all'altra e il riposo per ciascheduna. pascoli, i-915

i beneventani. moravia, i-194: il passaggio dall''io 'al '

1-251: pregando volevo domandare non proprio il passaggio di un esame, bensì ciò che

strappare ai professori i voti sufficienti per il passaggio. moretti, i-949: il professor

per il passaggio. moretti, i-949: il professor zampiga si era anche battuto per

rosa, allora studentessa, non meritava il passaggio. m. franchi [« tuttosport

le 'grandi 'hanno già ipotecato il passaggio del turno. -in partic

lavoro. tesauro, 2-228: queste per il più furono le faceciette di crasso seriamente

vol. XII Pag.735 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (33 risultati)

quattro passaggi. de roberto, 51: il signor marco, al passaggio che lo

che lo riguardava, aveva chinato rispettosamente il capo. piovene, 7-121: alcuni passaggi

delle tinte. banti, 8-19: abbandonato il 'macramè', intraprese una tappezzeria a piccolo

punto, in colori, su cui il sudaticcio delle mani creava un leggero passaggio

se partiamo da un alto tedesco breite, il passaggio a braita è facile, e

a braita è facile, e anche il resto. -assunzione in una lingua

osservazioni provenzali, dalle quali si traeva il passaggio di molte voci e maniere particolarmente

einaudi, 1-187: ad ogni passaggio il dazio protettivo sullo zucchero viene aumentato dei

interessi, cosicché alla fine dei conti il signor pantalone invece di pagare soltanto x

tutti i tuoi sensi; / è passaggio il pensiero che pensi; / sei sospinto

, v-991: nell'anno 1761 accadde il famoso passaggio di venere sul disco solare

per lo più di piccole dimensioni, il cui spostamento è possibile unicamente sul piano

l'azione di cedere al giocatore successivo il diritto di condurre il gioco.

al giocatore successivo il diritto di condurre il gioco. comisso, 12-175: gli

scacchiera, sovente durante la battaglia eseguiva il passaggio di linea. 37

così vago e così raro sentire che il duca vi s'impazziva di piacere.

quanto si puole, quel medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo con tirata

et offoscar la bontà di detta voce o il passaggio che il buon cantante ci fa

di detta voce o il passaggio che il buon cantante ci fa sopra. metastasio,

, ma espresse leggiadramente; o s'intende il passaggio che fa le voci dalla consonanza

cromatici, verso l'acuto o verso il grave (ed è per lo più di

diatonica o cromatica, le quali riempiono il vuoto lasciato da due note armoniche. ne'

-nella forma sonata, transizione che collega il primo e il secondo tema ed è necessariamente

, transizione che collega il primo e il secondo tema ed è necessariamente modulante;

. scroscio (di risai. buonarroti il giovane, 9-228: oh bei trilli,

. frugoni, 5-315: un ballo è il mondo in cui son frequenti gl'inviti

39. sport. l'atto con il quale, nei giochi di squadra,

o, nell'hockey su ghiaccio, il disco) a un compagno. soldati

. cercò di fare una finezza colpendo il pallone di tacco. p

piedi sia con un mezzo di locomozione o il nuoto), nella quale si ripete

ripete più volte lo stesso percorso, il transito di un concorrente per la linea

avanti: nei tuffi, movimento che il tuffatore svolge per slanciarsi dalla piattaforma.

ero sempre sicuro che urlando avrei richiamato il poliziotto di passaggio o l'agente dislocato

vol. XII Pag.736 - Da PASSAGIORNATA a PASSAMENTO (37 risultati)

di passaggio. pirandello, 8-631: il treno si fermò per un gran pezzo

sono di passaggio. leonardo, 2-382: il volar delli uccelli quando son di passaggio

fra l'altre che io ammazzavo avevano il ventriglio pieno di molte diverse pie- truzze

gran nome. bruno, 3-106: il nolano, per modo di passaggio, disse

vesitare come amico. bellori, i-193: il quadro fu dipinto nel pontificato di clemente

vili, circa l'anno mdxciv: il qual pontefice andando personalmente alla ricuperazione del

breve soggiorno. bacchetti, 1-iii-765: il re era venuto all'osservatorio di casa

, velocemente. patrizi. 3-88: il tasso ha pochi giorni che tornò da

è smagrato e smagato e incanutito: ieri il vidi così di passaggio. gemetti careri

sopra qualcuno: attaccarlo militarmente, invaderne il territorio. chiose sopra dante, 1-101

. chiose sopra dante, 1-101: il re lodovico di francia volle fare il

il re lodovico di francia volle fare il passaggio sopra gl'infedeli oltramare. andrea

oltraggio, / contra di greci far il gran passaggio. -gettare sul passaggio

. p. neri, i-iv-47: il commercio tra noi e l'asia orientale

un passaggétto in casa mia per rappresentare il cioccolatte d'una chicchera rovesciata...

deriv. da passer 'passare '; il n. 38 è di area sicil.

fondate sulla configurazione delle antenne. hanno il corpo parallelepipedo o cilindrico con le mandibole

cavicchio ', per l'abitudine a perforare il legno. passamanàio, sm. fabbricante

, né nastri, né fibbie, per il suo cammino silente. bonsanti, 4-206

stata contenta di saperlo di nuovo dietro il banco di flammarione, a misurare le

smentire queste mute passamanerie, per superare il paesaggio. arbasino, 8-49: strehler ha

sono. vasari, iii-34: il collare da capo era lavorato di

che di fuori, e così il fornimento che aveva intorno. g. m

passamano d'oro. pacichelli, 2-109: il principe di condé non vi poneva

: l'arca santa, cioè il carrozzone foderato di stoffa color castagna

salendo o scendendo. 2. il passarsi di mano in mano un oggetto

, così che tutti spingono e niuno lascia il posto. ciascuno riceve l'oggetto dal

.), con probabile influsso, per il n. 1, dallo spagn.

1, dallo spagn. pasamano-, il signif. n. 3, di area

per un passamartèllo / chi puote aver il più leggiadro e bello? =

lo lascerebbe infino che non gli revelasse il modo del suo passaménto [del fiume]

, ma che era venuto per vedere il passaménto de'dannati. valerio massimo volgar.

gioghi delle alpi. 2. il moto delle stelle. giamboni, 7-184

delle stelle. giamboni, 7-184: il passamente delle stelle, le quali s'

. bibbia volgar., vi-87: il tempo nostro sì è uno passamente d'

latini, rettor., 114-17: il comune di firenze elesse ambasciadori e fue

di messer lo papa per contra- diare il passamente de'cavalieri che veniano di cicilia

vol. XII Pag.737 - Da PASSAMEZZO a PASSANTE (36 risultati)

sta nróxou; possono significare altro che il passamente; e perche si truova che

due lamine. 6. il passare a un diverso stato o condizione

sua signora portava, non vedendo di potergli il suo servigio sopra ciò in altra miglior

non si dè. 9. il trascorrere del tempo, della vita.

: le loro mallevadorie non spirino per il passamento della instanzia. 10.

, 8-5 (2106): se bene il far vendetta non mi darà il mio

bene il far vendetta non mi darà il mio fratello vivo, mi sarà ella nondimeno

: come a dio piacque, approssimandosi il dì della sua morte, fu gravemente

si fece portare fuori per potere vedere il cielo. 12. passaggio,

volgar., 9-87: i colombi mai il luogo non lasciano, se del capestro

13. apparecchio per la distillazione o il fil- traggio. biringuccio, 2-128

, detta saltatoria, in essa troveremo il ballo... e sarà

ché sarà miglior ballare. -orsù cominciate il passo e mezo. caroso, ii-46

garzoni, 1-452: le moresche, il mattacino, il passamèzo, il saltarello

1-452: le moresche, il mattacino, il passamèzo, il saltarello. d'annunzio

, il mattacino, il passamèzo, il saltarello. d'annunzio, vii-119: la

cappuccio cne copre interamente la testa e il collo, con un'apertura riparata da

scoperti solo gli occhi e, talora, il naso e la bocca; è usato

onufrio, 150: preparami... il 'plaid 'e il passamontagne.

... il 'plaid 'e il passamontagne. baldini, i-173: si

calcato sul capo. monelli, i-151: il generale porta rientra zoppicando dalla battaglia,

paio d'occhialoni sul viso cotto, il passamontagne ravvolto buffo attorno alla testa.

braccio un lembo passante ne ritornasse sopra il sinistro. 2. che trapassa

anima mia e 'l cuore mio, il quale tutto arde et incende del fuoco

passante e innacquato. giusti, i-369: il vino è aspro di svinatura, matura

iii-2-97: l'allegria dei vini: il passante per pasteggiare, all'arrosto il

il passante per pasteggiare, all'arrosto il vecchio dal cerchio d'oro torno torno al

4. ant. che supera il massimo grado di intensità, di sublimità

in un foro al telaio che porta il resto del circuito (ed è utilizzato

è utilizzato per collegamenti che passano attraverso il telaio). -isolatore passante: quello

per lo più teso, che supera il giocatore che gioca sotto rete o che

roberto, 3-248: la nunziata stava tutto il tempo alla finestra, a far gli

: nell'interno, volte / contro il passante, che raro le degna / d'

storia. -con valore collettivo: il pubblico a cui si rivolge un poeta

. pascoli, i-159: ibyco, il vostro concittadino antico, andava citareggiando d'

cravatta annodata in forma di anello entro il quale passa

vol. XII Pag.738 - Da PASSANZA a PASSAPORTO (48 risultati)

e scorre il lembo più largo che deve rimanere in

/ con le tue proprie man passami il cuore. giuliani, i-12: co'

. passione. lomazzi, 21: il cuor è grande e la passanza è ardente

e la passanza è ardente / circa il compor i versi a vostra altezza.

cannoni, che veniva usata per stabilire il calibro esatto dei proiettili costruiti.

passapalle ': strumento meccanico per verificare il calibro delle palle d'artiglieria. =

questa [zampogna] in suonarla, quasi il giorno intiero, / e il suo

quasi il giorno intiero, / e il suo trastullo e il suo passa pensiero.

intiero, / e il suo trastullo e il suo passa pensiero. = comp.

carattere pressoché simile, se non che il passapiede ammetteva la sincope, e non

passapiede ammetteva la sincope, e non il minuetto. le misure erano in ogni

la tovaglia... lo spremipatate, il passapo- midoro, lo schiumabrodo e altre

ormai, nel linguaggio comune, costituisce il passaporto per antonomasia); il relativo

costituisce il passaporto per antonomasia); il relativo documento, con le generalità della

fotografia) che consentono di stabilire se il possessore del documento è effettivamente la persona

(e, mentre nei regimi autoritari il rilascio di tale documento valido per l'

che avrà avuto gran disgusto un prete il quale, avendo finto di venirsene a

francesi. algarotti, 1-vi-120: diede il lascy licenza a'malcontenti di andarsene:

in cotesto sistema di nazione, che il principe voglia aver conoscenza di que'che si

egli sperava un passaporto per l'inghilterra, il solo che di buon animo avrebbe accettato

408: neppure mi è conceduto di proseguire il mio viaggio: avea decretato di andare

le reliquie della nostra grandezza. mi negano il passaporto; quello già mandatomi da mia

da co- testa delegazione un passaporto per il regno lombardoveneto, ovvero, quando bisogni

lombardoveneto, ovvero, quando bisogni specificare il luogo, per milano, sia necessaria

. spaventa, 1-343: domani avrò il passaporto di naturalizzato sardo. tarchetti, 6ii-

40: era giunto con passaporto falso sotto il nome di barone saternez, boemo.

messico, io arrivai al confine che il visto consolare sul mio passaporto era scaduto

scaduto. soldati, x-313: per ottenere il visto sui passaporti erano necessari alcuni certificati

. marini, ii-173: questo è il segnale col quale poi, come ben

serraglio agli appartamenti del re, servendole il detto moccichino di passaporto. manzoni,

in qualche modo noto, erano il suo passaporto nella vita sociale.

che e la * presentazione ', il passaporto, il foglio matricolare di figaro,

* presentazione ', il passaporto, il foglio matricolare di figaro, si manifesta

: voi... vedete come sotto il passaporto di una libertà assoluta cavour faceva

dante]. de sanctis, i-58: il manzoni non fa un libello politico,

di passaporto per dar luogo a tutto il resto. de sanctis, lett. it

: gli uomini pii, che allora davano il tuono, mostravano scandalo di quegli amori

rappresentati con tanta voluttà, malgrado che il povero tasso ne chiedesse perdono alla musa

, 2-xix-329: flaubert escogitò la favola, il metodo e il passaporto dell'impassibilità.

escogitò la favola, il metodo e il passaporto dell'impassibilità. 7

... senza volere che il buono serva di passaporto al cattivo. romagnosi

., mi ermetto di ricordarvi che il povero moribondo dell'alergo del pappagallo.

del pappagallo... non aspetta che il passaporto per andarsene all'altro mondo.

all'altro mondo. carducci, iii-23-28: il sacerdote dà il passaporto all'anima per

carducci, iii-23-28: il sacerdote dà il passaporto all'anima per l'altro mondo,

l'altro mondo, ma in questo il corpo è nelle mani del re.

che fu senza punto di dilazione subito avuto il passaporto del re,...

a tremblay con un passaporto regio per il quale comandavasi ad ogn'uno di lasciarlo

vol. XII Pag.739 - Da PASSARA a PASSARE (45 risultati)

bandiera nazionale (e vi erano indicati il nome della nave, la destinazione,

. cantini, 1-26-212: per riconoscere il passaporto, sarà spedita una lancia con

lampredi, 4-131: passaporto in cui il principe neutrale permette al capitano del bastimento

permette al capitano del bastimento d'inalberare il suo paviglione. 10. traghettatore

, e i portonari furon chiamati, secondo il biondo..., 'protitores

più bestiali? -dare passaporto, il passaporto a qualcosa: darvi il proprio

, il passaporto a qualcosa: darvi il proprio benestare o avallo, accondiscendervi;

, credervi. metastasio, 1-iv-258: il nostro buon marchese teodoli non ha fin

marchese teodoli non ha fin ora dato il passaporto alla sua risposta. tommaseo [

cui c'è rischio che si dia il passaporto a una particolare tendenza politica.

fr. passeport (nel 1520, per il n. 1, e nel 1420,

. 1, e nel 1420, per il n. 9).

... per lo cammino trovaro il morto di novello. dante, lnf.

ci fu egli necessario passar vituperosamente sotto il giogo de'sanniti? marchetti, 5-16

gran caldi si fece due dì fa: il poveretto a quel sole si distrusse tutto

distrusse tutto. chiari, 1-i-80: coperto il pavimento da un finissimo tappeto di persia

di persia, era tardo e restio il piede al passarvi sopra. -sfilare

per aspro mare, a mezza notte il verno. ciro di pers, 3-333:

passa la nave mia, sola, tra il pianto / de gli alcion, per

un pezzo di ghiaccio o di legno, il quale passatogli accosto a uno de'lati

, 4-61: ora passa nei cieli / il cielo che rispose / alla notte degli

del gran-signore. jahier, 157: il paese, destato in musica, è

domandiamo ridendo al passare. -spirare (il vento). - anche sostant.

le crine de'monti, adesso passa il vento tanto crudele che non c'è trattenenza

comisso, v-63: a momenti tutto il bosco stormiva ampio al passare del vento

lentamente. idem, ii-16: così vidi il sole girare tutto l'arco del cielo

zona o città (e indica talvolta il tragitto seguito). diatessaron volgar.

, talmente che non era mai sicuro il passare per la loro giurisdizione. manzoni,

7-23: in altro modo si potrà ridurre il detto triangulo oxigonio a b c a

drangulare o tetragona, però che dividendo il lato à b in due uguali parti

b in due uguali parti e così il lato a c e passando per tali

. ruscelli, 3-7: orizzonte retto, il qual passi per l'uno e per

degli lmperadori, 1-45: sappiate che il marchese palavicino si lasciò passare [i soldati

lvi-432: la fiamma ond'ardo e il duro ceppo e forte / che in ria

sol di due pupille accorte: / passò il guardo per gli occhi, ed a

mezo de'lacci, de'quali pieno è il mondo, sicuramente passare, gli conveniva

l'ho sfuggito attraverso l'inferno, per il baratro e per il monte e per

inferno, per il baratro e per il monte e per le sfere, passando per

monte e per le sfere, passando per il fuoco mistico e per la sventura vera

più dua o meno dua; e per il prezzo che fa lui bisogna passare,

sostanza). cesarotti, 1-xvii-75: il risultato di queste esperienze fece il soggetto

: il risultato di queste esperienze fece il soggetto della sua memoria, colla quale ci

della sua memoria, colla quale ci diede il grato spettacolo delle varie successive trasformazioni

le quali passa quest'acido, secondo che il maneggio artificioso del fuoco va da esso

ciancia, è venuta da questo uccello, il quale non sta da noi, ma

vol. XII Pag.740 - Da PASSARE a PASSARE (10 risultati)

): era molto sottile e stretto [il ponte]... e di

di fiumi ed altre acque che passano per il regno. passero, 3-3: indi

d, con farvi un tramezzo, per il quale però potesse passar l'acqua.

piedi, e pensò -è passata sotto il ponte! -così, all'uso del suo

1-105: sotto la terrazza del bar passava il mare tra le palafitte.

, 6-33: trenta barili ormai per il lor gozzo / eran passati. targioni

. biringuccio, 2-8: fatto passar il mercurio o per borsa o per boccia

; di quello che passa ne pigliarò il suo peso, dipoi incorporarò ogni cosa assieme

. giacomo da lentini, 44: il sol, che manda la sua spera

[corpi] per li quali non passa il lume o la luce, ma,