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vol. XII Pag.30 - Da ORDINARE a ORDINARE (40 risultati)

tenne per il più singulare intelletto e intelligente medico del

, iv-389: tornatosi a casa, rimandò il messo rispondendo a sua madre che domani

, 2-97: gli ateniesi ordinarono subito il loro navile. -spiegare le vele

volgar., 1-2 (20): il mare oceano..., per

per luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo

se medesimo infondendo, ordina a noi il mare mediterraneo per le parti del mondo

/ e presto gli ordinò che dia il piglio / alla sua tromba e vadine soletto

e discorreva con la regina, accostatosi il re all'orecchio del signor le tillier,

mi stesse sempre allato. -introduce il discorso diretto. d'annunzio, iv-1-64

era pronta a piè della scala e il servo era allo sportello. -casa van

fondamento parlerebbe chi dicesse che nel dipignere il minor pregio sia del pennello, semplice

quanto può. di costanzo, 1-94: il principe era solo capitano di nome e

e che in effetto ordinava e guidava il tutto ruggiero sanseverino, capitano vecchio.

. -ant. in relazione con il compì, ogg. della persona (

, spedisce, ha sopra di sé tutto il governo di primo visir.

che gli esteri domiciliati qua dovessero prestare il giuramento di fedeltà verso i rispettivi governi

. a. serra, 1-i-107: il rimedio che dà al difetto che dice

che la prammatica debba non solo ordinare limitando il prezzo del cambio che si fa in

: negli adottati overo negli aggregati per il gravato non cade questione alcuna, stante

cade questione alcuna, stante che non può il gravato fare questi atti in pregiudizio delli

. bargagli, 36: noi chiamiamo giuoco il raccontare ciascuno un sogno ch'esso abbia

latina, acciò s'intendessero da tutto il popolo che doveva osservarle. -con

g. villani, 7-56: ordinò il detto legato al governa- mento comune della

le republiche,... ordinorono il premio e la pena, dicendo saviamente che

e la pena, dicendo saviamente che erano il fondamento delle città. sansovino, 2-32

costumatezza che a procurarla e custodirla ordinarono il consiglio dell'areopago. guasti, iii-3

. alv. contarini, lii-4-247: il re, essendo ordinato da dio per

potestà che sono ordinate da dio, il quale formò l'uomo bisognoso di società composta

volgar., 1050: agustino incontanente ordinò il monasterio de'cherici. vasari, ii-136

b. davanzati, ii-469: ordinò [il granduca cosimo i] l'accademia del

nutrì. giordani, vi-15: lasciò il ferreri assai onorevole ricordanza di sé per

. g. villani, 7-56: il detto papa providde e confermò la detta

« perché batti lo prossimo tuo? » il quale rispose: « chi ordinò te

in persia avea uno uomo molto vecchio il quale avea nome durita, ch'era zio

della brigata che di quel tesoro che il preposto li diede n'avesse uno denaio

avea ordinato un galantuomo per borgomastro, il quale era il maggior puttaniere che fusse

galantuomo per borgomastro, il quale era il maggior puttaniere che fusse in quel paese

v. s. render conto e pagare il denaro. -attribuire una dignità a

-rifl. carducci, iii-11-198: il tribuno erasi già ordinato cavaliere di per

, che fu l'i d'agosto o il 31 di luglio. 20.

vol. XII Pag.31 - Da ORDINARE a ORDINARE (35 risultati)

: dice eziandio moisè che chi ha il gobbo... non sia ordinato al

leti, 4-453: passò all'altra vita il nuovo papa, non avendo potuto fare

permission del pontefice, a cui ne apparteneva il diritto. cesari, 1-1-273: [

pallavicino, 6-1- 162: al che il giovane rispose dandogli la mano e promettendo

d'ordinarsi sacerdote tosto che l'età il permettesse. balbo, i-177: fin

quando, ordinandosi, ha disertato secondo lei il suo posto. -per estens.

.]. 21. con il compì, ogg. della persona: designare

leti, 5-i-382: mentre un giorno pasceva il gregge sul monte parnaso, trovatovi dalle

pro vedenza che governa il mondo /... / però che

per le cose dette è manifesto che il popolo romano fu dalla natura ordinato a imperare

: io gliene farò pigliare. buonarroti il giovane, 9-717: non vo'ch'ella

. /... / m'ordinò il sangue. p. leopardi, 130

montecatini, non tralasciare di farli con tutto il rigore dovuto. fucini, 160:

, iv-742: una volta anche a me il medico ordinò di non bere vino,

santi. lomazzi, 4-ii-336: ordinato dapoi il sacerdozio, melchisedech et arone con suo

., 140: in questo die [il signore] ordinò il sacramento del corpo

in questo die [il signore] ordinò il sacramento del corpo e del sangue suo

e del sangue suo. g. rucellai il vecchio, 67: il sopra detto

. rucellai il vecchio, 67: il sopra detto giubileo fu ordinato da dio padre

, iii-1-60: tu, minerva, che il sommo loco / tra l'iddii tien

amorosa vespa gli avea punto e trafitto il core, cominciò vie più spesso ordinare

ordiniamo una solenne disputa, dove concorri il fior de'dottori. giuglaris, 25:

., 31 (529): emanò il gover natore una grida in

altro e queste spensierataggini, un poco il papa, un po'più i preti suoi

tra 'prìncipi cristiani una lega contro il turco. -convocare un'assemblea,

. cobelli, 23: fé ordinare il consiglio; poi lui andò in consiglio

era venuto al pontificato innocenzio iv, il quale, temendo di federigo, se ne

(i-74): si fece chiamar il famiglio e gli ordinò un manicaretto appropriato

: co'venditori di galanterie devi studiare il punto per avere udienza e per ordinare

punto per avere udienza e per ordinare il bisogno tuo. leopardi, iii-37: vi

e la madre, del resto, il solo argomento di conversazione era il negozio.

resto, il solo argomento di conversazione era il negozio. alfredo ci stava poco:

: per chi... conosca il raggio degli argomenti che potevano essere '

quei tempi, non è arduo concludere che il pittore dipinse questo brano soltanto per sé

1-i-93: ordinai la cioccolata, e il cameriere che me la presentò mi disse

vol. XII Pag.32 - Da ORDINARIAMENTE a ORDINARIAMENTE (13 risultati)

-a ssol. nieri, 35: il poeta pianta le ginocchia sotto la tavola,

tavola ed ero lì per ordinare, ecco il signorini. cicognani, 3-177: avran

un bianco tavolo sedendo. -introduce il discorso diretto. e. cecchi,

. e. cecchi, 2-66: il griso avanti di volata, in bicicletta,

organizzazione speciale dell'organo è ciò che il fa atto a ricevere quella specie di

nutrice nel lavarsi, conciosia cosa che il lavamento non fosse ordinato a questo fine

, tu fai rettissimamente, perché ordini il mezzo al fine. rosmini, xxv-389:

prati. ammirato, 20: sotto il costui pontificato intorno l'anno 853 ardingo

a questo tedio, destinarono quei poeti il tempo di tre o quattro ore alla

bonaventura volgar., 1-151: approssimandosi il tempo della misericordia di dio, nel

ogni albero e ogni radice suole produrre il frutto suo secondo la sua specie,

di tutti li altri. -fissare il punto di prospettiva. lomazzi, 4-ii-230

capoverso penso che si pone per quini il cantore ordini il canto, 'vel '

vol. XII Pag.357 - Da PAGAMORTA a PAGANELLO (15 risultati)

voglia, tratto avea solo in disparte / il medico sigonio; e in pagamento /

poliziano, 1-708: se effetto avesse il 'sì '/ che ogni giorno

persona. della casa, iv-237: il cardinal nostro bisogna che da'pari miei

: varchi, ecc.). il termine significa « deposito di somma infruttifera

la tradizione da servio tullio per celebrare il riordinamento dei distretti rurali o pagi di

sulla vicina spiaggia ap prodò il suo cadavere che byron arse paganamente.

g. barbaro, ii-93: il diametro della pianura, che occupavano,

poste...: e quando era il tempo buttavano i loro uccelli o lassavano

: eh, eh, chi sa che il poeta, per zelo cristiano, non

del poeta paganeggiante? papini, iv-329: il sensuale paganeggiante, l'umanista maniaco,

sensuale paganeggiante, l'umanista maniaco, il romantico inquieto e solitario. gozzano,

, iv-2-582: nella sua immaginazione paganeggiante il frutto sarebbe parso legato al braccio umano

ornamentazione. gramsci, 4-15: secondo il walser, l'affermazione del burckhardt che

walser, l'affermazione del burckhardt che il rinascimento sia stato paganeggiante, critico,

. boterò, 11-174: nidifica anco il paganello, amico / d'immondi stagni

vol. XII Pag.358 - Da PAGANERIA a PAGANO (35 risultati)

quella, e non sofferse / da indi il puzzo più del paganésmo. g.

di sacrifìci mentre in questa città perseverò il paganesimo. rappresentazione di posarla, xxxiv-734

istanza, / i'vo'che voi lasciate il paganesimo / fallace e vano, e

/ fallace e vano, e prendiate il battesimo. tasso, 17-32: duce è

17-32: duce è un prence armeno il qual tragitto / al paganésmo ne l'età

al paganesimo si fece cristiana, sotto il primo re di casa jagellona. c.

noi so. pananti, ii-311: il giorno è fatto per la gioiosa dottrina del

... l'arcadia poteva portare il paganesimo anche nei monasteri.

dar tosto battesmo, / facendoli negare il paganésmo. 3. per estens

monopolio, una 'religione'che oscilla tra il paganesimo e l'ipocrisia. bettini, 1-245

l'ipocrisia. bettini, 1-245: il curato, benché vi fiutasse un grave peccato

un grave peccato di paganesimo, battezzò il venticello spruzzandolo coll'aspersorio e imponendogli il

il venticello spruzzandolo coll'aspersorio e imponendogli il nome di zeffirino. b. croce,

6-127: caduto, in massima, il pudore sociale e non essendo d'altronde subentrata

l'arte. 4. il complesso dei temi e delle figure letterarie

soggetto creatore. mazzini, 8-275: il culto della sensazione, la religionedella materia,

culto della sensazione, la religionedella materia, il paganesimo letterario fu stretto in formola,

del meglior guerrier de l'universo / il colpo, ch'un signor condusse a morte

/ di cui non era in pagania il più forte. -con valore di

: bernardo generò sanza magagna / beltramo il timonier, giovane pinto: / portava

fé un consiglio generale / dove fu il fior di tutta pagania. ariosto, 43-173

. caviceo, 1-105: servato il tempo della notte..., insieme

che dove la cittadinanza è cristiana, il governo fosse paganico. 3.

surrogati li feudatari, atteso che il feudo si dice un patrimonio militare e costituisce

1-452: le danze, le moresche, il mattacino, il passamezo, il

danze, le moresche, il mattacino, il passamezo, il saltarello, la

il mattacino, il passamezo, il saltarello, la gagliarda, la chiaranzana,

vi-54: la terra, la carne, il piacere di vivere: e il rifarsi

, il piacere di vivere: e il rifarsi alla paganità vagheggiata come il trionfo

e il rifarsi alla paganità vagheggiata come il trionfo della gioia e della bellezza [

sensuale dell'antichità rediviva, avea potuto il tasso paganizzare, per dir così,

gastronomia. paganizzazióne, sf. il ridurre una o più persone o una

) in dottrine e realtà cristiane; il risultato di tale opera. =

nel mondo greco e romano, professava il politeismo tradizionale o, soprattutto nell'ambito

fra giordano, 5-8: questi [il centurione] era pagano e non conosceva le

vol. XII Pag.359 - Da PAGANO a PAGANO (34 risultati)

pagano. ferd. martini, 1-iv-545: il resultato dell'opera missionaria è modesto.

/ sotto di sé la spada e il corno mette; / volta la testa alla

pagana gente. gozzano, i-1098: il turco che in ogni quadro le figura

in ogni quadro le figura accanto è il padre suo dioscuro, tiranno malva

giamboni, 4-528: che guadagno hae il pagano, in mezzo de'cristiani contra

si volge e piega a l'occidente il muro. oliva, 204: dovrebbe

. de'pagani come uomini che pigliavano il risorgimento de'morti a rovescio di quello

pagani sognarono che innocente o casto fosse il mondo. levi, 6-178: qui

. g. ferrari, i-155: se il cristiano ammira la fede di san paolo

la fede pagana: essa aveva bene il diritto di rimproverare all'apostolo ch'ei

padri e disertasse una religione antica quanto il mondo, rinnegandola per seguire la moda

. agostino volgar., 1-8-288: il tempio fu ripieno di sacrileghe superstizioni pagane

prime monarchie... sorse il dì vaticinato dai veggenti d'israele

d'israele, e fra le persecuzioni e il sangue si diffuse, vincitor d'

vincitor d'ogni più crudel malizia, il cristianesimo; tolse gran parte del

pagane. oietti, ii-172: fin il tempietto pagano e cristiano, che porta lo

da qui. bocchelli, 9-18: il granello di incenso che nelle persecuzioni i

presenza degli strumenti di tortura aveva profumato il sangue sparso e faceva delirare i cervelli

i soldati minori intimoriti / ce- deano il campo all'impeto pagano. 4.

poi, niun come costui / liberamente tenne il mondo in mano. mazzini, 10-328

fu nell'anno 1497 portato in napoli il corpo di san gennaro. 5

scismatico. alberto campense, ii-129: il quale avenga che da noi sia tenuto

e di dante s'accordino nell'enunciare il principio universale dell'esistenza di dio.

, 10-24: avevano, quegli osti, il loro punto d'onore nel fornire cose

mondo classico. cardarelli, 702: il mio solo errore consiste, in questi

, in questi scritti, nel nominare il nome di dio troppo spesso, volendo

stato). carducci, iii-7-317: il libro di monarchia è l'ultima scolastica

la colonna della concezione è sospeso ex-voto il mio cuore cattolico e pagano. albertazzi,

nella letteratura. de sanctis, ii-221: il rinascimento è una reazione pagana mescolata più

cattoli- cismo. carducci, ii-8-367: il guerzoni pare un seminarista liberale del '48

pagano. soffici, v-1-161: se il cristianesimo affiora talvolta alla superficie della sua

spensierata istintività. carducci, iii-9-112: il pagano senso della vita, l'allegro

culto fra queste argille, dove regna il lupo e l'antico, nero cinghiale,

nero cinghiale, né alcun muro separa il mondo degli uomini da quello degli animali

vol. XII Pag.360 - Da PAGANTE a PAGARE (37 risultati)

ha magro e strutto per disgrazia [il culo] / con cert'ossi pagani asciutti

quarto secolo dell'era cristiana divenne inaspettatamente il nome proprio distintivo degl'idolatri, detti

, questo è più strano, / il tuo compagno è tosto tuo nemico, /

, civile, non soldato ': il passaggio al signif. religioso (dal

a una manifestazione sportiva, deve corrispondere il prezzo del biglietto (e si distingue

perdono i clienti paganti e debbono porsi il quesito se convenga far credito ai disoccupati.

: pennivendoli che ponevano l'ingegno e il livore a servizio del miglior pagante.

beni stati fino allora non paganti, il cancelliere li faccia subito stimare. 3

i missionari protestanti si curavano di convertire il paganume negro non solo al cristianesimo ma

indicano la modalità secondo la quale avviene il pagamento, e in partic. nelle espressioni

., 1-7 (1-iv-72): volendo il suo oste esser pagato, primieramente gli

frugoni, i-15-23: non scordarti / che il corriero dèi pagar. foscolo, iv-325

un bene, ecc., corrispondendo il prezzo stabilito; compensare un lavoro,

osteria. duodo, lii-15-80: si pagò il vino 12 mastelli scudi 83. g

vano con garibaldi, avete pagato il cambio al tempo di andare soldato.

pensato, con l'oro mi pagherò il silenzio del padrone. 3.

toscani, xcvi-155: i'pagai per voi il bando / nel quale cadesti quando /

. consolato del mare, 31: il mercante debbe pagare il nolo in quel

mare, 31: il mercante debbe pagare il nolo in quel modo che si accorderà

in quel modo che si accorderà con il patrone della nave. c. garzoni

: la voce * alpaticum 'probabilmente significò il censo che si pagava alla regia camera

. deledda, i-559: pagami almeno il fitto! da quattro mesi non paghi.

grosse, le quali augumentano sanza comparazione il danno suo. g. gozzi,

, 30 (514): qui il baroccio si fermò; ne scesero; don

abbondio pagò in fretta, e licenziò il condottiere. pareto, 678: tutti i

, rettor., 110-20: dicea [il mercante] che. lla pena non

denari per non essere castrato, [il soldato] è lasciato andare. g.

. m. casaregi, 2-17: se il maestro non darà al padrone al tempo

bianciardi, 4-134: fra due giorni il prestito scadeva, così bisognava o riscattarli

). pandolfi, 665: paga il po tributo d'acque al mare e

la prammatica debba non solo ordinare limitando il prezzo del cambio che si fa in regno

: patrono di nave è tenuto pagar il salario al marinaro in quello loco dove le

in quello loco dove le mercanzie pagheranno il nolo. ulloa [guevara], i-117

servitrici, dissimulare alcune negligenzie e pagargli il suo salario acciò che stiano contenti.

quivi in guarnigione... si pagherebbe il soldo ch'avanzavano per quattro mesi.

g. a. papini, 53: il nostro burchiello oggi canta... solamente

hanno sai bianco assai nel regno ed il nero si introduce di normandia, né paga

vol. XII Pag.361 - Da PAGARE a PAGARE (42 risultati)

. in pagar molti debiti fatti per il tempo passato. campiglia, 1-227:

fare di malizia e di scherno, il conte attilio. -corrispondere un interesse

vi s'attende, e grande, e il fieno che fa, per esser copiosa

copiosa d'acque, gli averebbe pagato il fitto. 11. dare,

1-73-27: son certo c'or fia tutto il nostro scampo. / di cui avem

amor le note, paghi col riso il pianto. manzoni, pr. sp.

anche per lui. domeneddio lo pagherà secondo il merito. rajberti, 2-115: la

. montale, 1-58: nulla paga il pianto del bambino / a cui fugge il

il pianto del bambino / a cui fugge il pallone tra le case. 12

) / se la tua moglie avesse il ventre pregno? / se ciò fosse (

, / io ti vorrei donar mezzo il mio regno. manzoni, pr. sp

, comincino fin dal primo a pagare il giusto e in danaro e in ingegno

danno). ghirardacci, 3-226: il senato fa rovinare le botteghe de'merzari

le botteghe de'merzari che erano sotto il palagio del podestà...;

: io voglio che tu mi paghi il mio asino. 14. appagare

effetti dannosi (anche nell'espressione pagare il debito). dante, xlix-122

, / chi con sembianza trista / volge il donare in vender tanto caro / quanto

la fesseria e quindi più nessuno ha il diritto di dire che è morto da

i peccatori. panigarola, 210: il sangue di cristo paga per tutti.

rotto, paghi e vada a vedere il sole a scacchi. sanminiatelli, 11-160:

sole a scacchi. sanminiatelli, 11-160: il ribaldo... ha rubato e

tassoni, 7-47: ah!, disse il potta allor forbendo il viso, /

!, disse il potta allor forbendo il viso, / tu me la pagherai,

/ bene ci pagherian l'ingiuria e il danno. manzoni, pr. sp.

signora... hollo fatto [il libro] imprimere e publicare tale qual dalla

, poi che vincitor sarai / paga il dovuto onore. g. bargagli, 164

fatale è giunta » nella quale doveva il suo fine il vivere di un tanto valentuomo

» nella quale doveva il suo fine il vivere di un tanto valentuomo, dovendo

, a'rigidi gabellieri della mortalità prontamente il tributo. muratori, 10-i-29: qualunque

10-i-29: qualunque volta amiamo e benefichiamo il prossimo per amore di dio, noi paghiamo

siamo infelici; e per mia parte pago il mio tributo a questa legge di natura

. arelino, 20- 102: il buon forestiere, trattosi del letto in camiscia

e... gli riuscì di fare il conto con renzo e di pagarsi.

vostra intenzione non si pagasse, riputatene il poco saver mio, ché volontà pur

e s'assicura. -far pagare il fio: v. fio1, n.

persona: v. persona. -pagare il boia che mi frusti: v. boia

boia, n. 4. -pagare il fio: v. fio1, n.

n. 3 e 4. -pagare il noviziato: v. noviziato, n.

noviziato, n. 5. -pagare il pasto: v. pasto1, n.

pasto1, n. 17. -pagare il tributo alla natura: v. tributo.

v. scotto. -pagare, pagarsi il lume e i dadi', pagare pagarsi

fo capitai d'un proverbio, / il qual dice: 'al pigliar non esser

vol. XII Pag.362 - Da PAGARIA a PAGATORE (29 risultati)

, n. 7. -fare il gonzo per non pagar l'oste', v

4. -il re paga tutto, il re prende tutto: v. re.

meglio verificare una merce prima di corrisponderne il prezzo. monosini, 293: '

lucchesi, 2: possa tornare [il ribello] alla obedienza de'detti signori infra

centocinquanta ducati che quel zenese non offenderla il conte prefato né li suoi. ranieri sardo

sia di color vago e raro. era il pensiero cinico della compra e della pagherìa

che ha ricevuto la sua retribuzione o il prezzo stabilito per la vendita di qualcosa

con condizione però di potersi ricuperare restituendosi il capitale pagato per esse. de luca

presunzione introdotta dalla legge locale che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma

che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma pagato, benché niuna

re de'romani. boterò, 213: il turco tiene nella corte sua dodici mila

con timarro. giacomo soranzo, lii-13-206: il detto principe... tiene continuamente

archibu- sieri. mazzini, 55-29: il soldato, ogniqualvolta non è l'apostolo

una nota di colore, una fotografia e il pezzo era fatto. intervistatrice professionale,

questa storia. leoni, 151: perciò il fremito della polizia austriaca in ogni città

. m. cavalli, lii-3-100: il re mattias d'ungheria volle sempre aver

, 2-357: è precetto economico il raccorre da un cattivo pagatore tutto quello

opere? de luca, 1-225: se il pagamento provato che sia si fosse fatto

per errore o ignoranza, perché sapesse il pagatore di non essere debitore, in

del campo cesareo. pantera, 1-107: il pagator deve parimente esser buono abachista e

i cambi, per saper ben girare il denaro da un luoco all'altro senza

scrive a codesto pagator generale perché verifichi il danno per voi sofferto nella moneta.

marina. bacchetti, 2-xix-429: parla il requisitore e l'ufficiale pagatore.

iddio al proprio figliuolo non perdonò, il quale entrò pagatore per l'uomo. dominici

la legge ha creduto poter dividere egualmente il numero degli allievi in franchi e pagatori.

. g. capponi, 1-i-416: il ricco è il consumatore, il pagatore

. capponi, 1-i-416: il ricco è il consumatore, il pagatore ai certi prodotti

1-i-416: il ricco è il consumatore, il pagatore ai certi prodotti deltingegno, di

giovane manifesto e palese dato avea spesso il corpo per denari. ariosto, viii-231

vol. XII Pag.363 - Da PAGATORIA a PAGGIO (36 risultati)

si conceda a chi scrive di fare il profeta, senz'obbligo di star pagatore

. prov. monosini, 5: il buon pagatore / dell'altrui borsa è signore

chi dà a'cattivi pagatori, bestemmia il suo. -chi entra mallevadore,

; tesoreria. magalotti, 22-101: il settimo [magistrato] è la pagato-

suo corpo che cervantes chiama 'il pagatutto dei ragazzi '. =

determinati da scrutini o esami), il numero delle assenze, gli eventuali provvedimenti

: scrivi... ch'io metta il tuo reverendo... cognome e

pagina (v. pagina); il signif. del n. 7 è registr

tommaseo]: l'acceso pagello, il simo pagro. = lat. volg

cpàyp0? (v. pagro); il termine è poi passato nel lat.

tutti, non risparmiando né maestri né il governatore, se n'andò all'armata

scienze fisiche in toscana, 14-1-529: il galileo giovinetto, scolare di medicina in

se ne stava nella reai paggeria perdendo il tempo (secondo il pensare di suo padre

reai paggeria perdendo il tempo (secondo il pensare di suo padre) in ascoltare

. carducci, iii-15-197: fece crescere il figliuolo all'aure borboniche, prima nel

a paggino ', che è il contrario di 'solatio '.

. f. villani, 11-81: il modo del loro combattere in campo quasi sempre

,... prisolo per la briglia il voleano tra loro minare. f.

laudevole... aver sempre drieto il paggio per le strade con la sponga

doni, 2-32: aveva la giovane e il bellissimo paggio dopo i piacevolissimi sollazzi preso

saporito sonno. sansovino, 6-310: dormendo il gran turco la notte ha continuamente due

di s. altezza... con il loro governante. bellori, i-177:

loro governante. bellori, i-177: frequentavano il medesimo luogo due giovani forestieri, i

quali però venendo a disegnare si conducevano il paggio per aguzzare il lapis. c

a disegnare si conducevano il paggio per aguzzare il lapis. c. gozzi, 1-615

veltri barbareschi / traendo fra le zampe il guinzal d'oro / che mal ressero i

personale investito di particolare distinzione, con il privilegio, fra l'altro, di

, fra l'altro, di seguire il padrone nei viaggi. redi, 16-ix-179

che si finse infermo di raffreddore, il conte montani, altro bellissimo paggio, e

paggio da taverna', servitore che asseconda il padrone in passioni viziose. berni,

paggi da taverna, / ti canteran il requiem eterna. 2. per

mio zio mi ha concesso per barcaiuolo il figlio del giardiniere, un paggio malizioso

appendere i pesci alla loggia per consentirne il dissanguamento; infanti (cfr. infante1

/ son come cani, e con il nostro onore / ch'è come paggio.

è come paggio. -fare il paggio, parere un paggio: gironzolare

pare un paggio. sta lì a fare il paggio ': di chi se ne

vol. XII Pag.364 - Da PAGHEIS a PAGINO (30 risultati)

ricevute per lacerarle, quello gli restituirà il suo 'pagherò ', e forse

9-91: niun più sua firma che il suo onore apprezza: / mercanti e

saremo andati d'accordo e avrò firmato il pagherò. moretti, iii-711: mostrava con

vecchio. cantini, 1-12-298: non paghi il sala rio e paghetta al

gna). - per estens.: il foglio stesso. firenzuola, 21

all'impresa di verificare, come fa il muratori, anno per anno, pagina per

su la pagina e segnò con l'unghia il margine. borgese, 1-4io: apriva

margine. borgese, 1-4io: apriva il libro. se alle pagine d'apertura le

degli spiriti migliori. foscolo, xi-2-303: il genio del muratori non avrebbe potuto scrivere

verso, la forma d'una mano o il suono d'una voce.

la letteratura. leoni, 191: il grandissimo movimento italiano... per

la sua universalità e la sua concordia contro il dominio straniero è unico nelle nostre pagine

c. arrighi, 2-58: rammentava [il nome] una pagina fatale della loro

invidia, ammazziamolo. tarchetti, 6-i-370: il carnevale è la pagina più vera di

/ pagine, e torna ad inseguire il vero. linati, 25-66: si affacciarono

! l'indagine è quella che offùscati il lume. / inchinati sopra il volume

offùscati il lume. / inchinati sopra il volume, ma senza voltarne le pagine.

solo continuato rettangolo di varie dimensioni secondo il sesto del libro che si stampa.

o falsa pagina: quella che costituisce il verso del foglio, e in un libro

o bella pagina: quella che costituisce il recto del foglio, e in un libro

in attesa del desinare, cavò di tasca il giornale,... lo aprì

nell'immagine convulsa che del mondo riflette il giornale, è un po', la terza

è un po', la terza pagina, il soffio dello spirito sul caos.

ricorrenza di una data celebrativa, credo il 24 maggio, gli articoli di terza pagina

pagine ', delle quali una rivolta verso il cielo quasi sempre d'un verde più

con foglie ricche, lunghe che, sotto il velluto chiaro della pagina inferiore, nascondono

pagina ': l'ordinare che fa il compositore le linee de'caratteri in modo da

che formino un foglio da mettersi sotto il torchio. c. e. gadda,

carducci, iii-24-266: -ma no -ripiglia il signor zendrini, non dandosene per inteso

otto paginone con molto loquace malignità quel che il filopanti disse con molta onestà in due

vol. XII Pag.365 - Da PAGINONE a PAGLIA (27 risultati)

grande fotografia. moravia, 18-12: il paginóne grande, ripiegato, con la

... non vorrai mica saltarlo, il paginóne? cassieri, 1-55:

dove le bestie si pascono, e il posto istesso... vale ancora lo

fuscello. - per estens.: il fusto secco di altre erbe e piante

ogni luogo; / de paglia facea il fuoco, / con diece figlie ognuna più

un- ghie vuote: / dormian sognando il rullo delle ruote. pascarella, 2-289

151: item a barba sambuco ortolano il mio cappello di paglia. c. 1

di paglia col cappello / certo ancor meni il coltello / troncator di quel dippiù /

, 276: dimostrazioni ebbero luogo anche dopo il ritorno dei tedeschi con i cappellacci di

zeno, v-47: pareva che mi mancasse il più necessario e 'l migliore e che

lamenti storici, i-43: tu eri il fiore in giostra e in battaglia! /

paglia / questa vita ch'è tutto il nostro bene! -fumo di paglia'

di apparente prestigio, e fa così il gioco di altri, che se ne servono

di paglia / trovar che si lasciassi il mantel tórre, / e con gran

un prestanome? pratolini, 2-272: il re è un uomo di paglia. per

una paglia che a distendere e alzar il braccio a pigliar un ramo d'un

con fil di pa glia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata

era una delizia immergere una paglia per succhiare il guazzetto di quella prima pigiatura.

città di alessandria, in piemonte, il cui primo nucleo era costituito da capanne

, 98: advene che banchut anglico con il suo exercito in milanesi combatendo apresso alexandria

ovvero coperta i tetti di paglia (onde il glorioso nome rimastole di alessandria 'della

andò in paglia. -avere il culo di paglia', essere in continua

che (scusate l'espressione genovese) hanno il culo di paglia? bandi, 241

doveva avere, come suol dirsi, il cui di paglia. -avere la

. 27. -avere la paglia e il loglio: non ottenere nulla. rainardo

che la paglia è data. -essere il fine di qualcuno peggio che in paglia:

fatiga, / pàrtiti da pigrizia e taglia il nodo, / non voler esser paglia

vol. XII Pag.366 - Da PAGLIA a PAGLIACCIO (28 risultati)

or altra paglia imbecco, / nauseando il troppo usato pasto. -inciampare in

fuoco; tenere insieme la paglia e il fuoco, la paglia appresso il fuoco

e il fuoco, la paglia appresso il fuoco: con riferimento alle tentazioni che derivano

. ariosto, 24-91: non volse il cauto vecchio ridur seco, / sola con

che debbo dirti? la paglia appresso il foco: tu sai. manzoni, pr

non ha fatto chiasso; è ancora il caso d'un buon 'princi- piis

'princi- piis obsta '. allontanare il fuoco dalla paglia. -mangiarsi l'erba

dante, purg., 14-85: fu il sangue mio d'invidia sì riarso,

c'è uno sposalizio da combinarsi, senza il parere di tigrino non si move paglia

[gli avversari], ei rifaceva il conto su le dita dell'utile e del

l'altare? ». -separare il grano dalla paglia: v. grano,

. pareto, 236: sempre vero fu il detto che si vede la paglia nell'

paglia o di fieno, purché il corpo sia pieno. bacchelli, 1-i-400:

estiva, è possibile distinguere nei campi il grano dalle erbacce. proverbi toscani,

a'troppo tediosi si risponde per tutto quasi il mondo populato che, quando uno è

. volg. * palja per il class, palèa, di origine indeuropea.

e poi dichiarava la sua contrarietà e il suo 'non c'entro 'rispetto

piccolo pagliaccio. pirandello, ii-2-293: il direttore... scopre sul divano

si rivela un vigliacco...: il rivoluzionario, che passava per inflessibile,

pagliaccio: saccone pieno di paglia per il letto. ibidem, 175:

poi dei più pazzi, che cercavan il loro sollazzo nelle pagliacciate della politica.

venir di continuo di autorità a sollecitare il comandante, a minacciarlo affinché partisse senza

pratesi, 1-265: quanto agli scolari, il governo fa benissimo a non curarsi delle

'saint sébastien ', scompisciando finalmente anche il cristianesimo primo e puro. =

pagliaccio: saccone pieno di paglia per il letto. s. carlo da sezze

piana terra / bragia róso da cimici il pagliaccio. baretti, 3-381: il conte

cimici il pagliaccio. baretti, 3-381: il conte... s'informò subito

era un pagliaccio: e questo era il letto della padrona. 2. ant

vol. XII Pag.367 - Da PAGLIAIA a PAGLIAIUOLO (53 risultati)

e parrucche con colori sgargianti, e il clown bianco, che indossa un costume

pinchetti, v-242: tu sei come il pagliaccio da veglione / metà rosso vestito

un grumo più stabile di gente emerge il cappello a cono e la faccia infarinata di

buffoneschi. ricci, 3-145: alzatosi il 'gi '/ con quel suo gonnellone

gonnellone / ballò da pantalone / e il 'qu 'a quel mo'gravacelo /

, 1-39: tollerare d'altronde / che il servo... / prema anch'

egli con la sua mano di pagliaccio / il bottone d'alpacca. -mus

; guitto. pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio /

pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio / ricevè tra la

molto danaro! i grandi manifesti, il mio nome. 6. chi

mesi e mesi hanno trattato col nemico il baratto d'italia. non bisogna permettere

casacca tricolore, vengano essi a vociare il santo nome con le loro strozze immonde

! -ruggì, dietro la porta, il cocco bertolli. baldini, 7-175: a

tè tenuto. bacchelli, 1-iii-344: il bragana si diede ad applaudire, smanacciando

7. locuz. -bruciare il pagliaccio: v. bruciare, n

, n. 15. -fare il pagliaccio: assumere atteggiamenti buffoneschi; pronunciare

dolore di rabbia; gaetano gorretti faceva il pagliaccio. boine, iv-119: abbiamo

, iv-119: abbiamo già troppo fatto il pagliaccio e il troviero. piovene,

: abbiamo già troppo fatto il pagliaccio e il troviero. piovene, 6-309: era

pronto allo scherzo e distraeva gli altri facendo il pagliaccio per attirare l'attenzione. moravia

: « ma perché tanta voglia di fare il pagliaccio? ». e lui sganasciandosi

sa riconoscere l'intelligente se non fa il pagliaccio. -comportarsi in modo poco

: giubbino urla che lui non vuol fare il pagliaccio col dar parole e non mantenerle

. da paglia1, con riferimento, per il n. 4, al vestito di

soli ministri del barone, e che il popolo, due mila uomini, si

più in uno spazio colonico, ammucchiando il materiale intorno a un palo conficcato nel

trovare un pagliaio / ed appoggiossi come il liofante. a. f. doni,

tua opinione. oliva, 197: il grano è poco e si misura a staia

. l. pascoli, i-78: razzola il pollo a lato al pagliaio, e

pascoli, 54: dal pagliaio, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche

era, in quel tempo che rovinava il cielo d'acqua, una stanza di dio

la moglie di massaro rosario farsatore, il fattore lo colse uasi sul fatto

a pascolar le bestie e a lavorare il terreno, pure abitando, invece di

: 'tuguri ': li pagliari. buonarroti il giovane, 9-430: vedi tu quel

[dei colchf] abitazione per tutto il tempo del lutto è un picciolo pagliaro

lutto è un picciolo pagliaro oscuro, il quale non da altra parte se non

altra parte se non dalla porta riceve il suo lume. -da pagliaio (

g. m. cecchi, i-102: il cacciator vorrebbe pigliar sempre, / quando

fatto a pagliaro. garzoni, 1-798: il migliore [carbone] è quello che

. e venuta la ora del silenzio, il generale le parlò con mano; dopo

le parlò con mano; dopo lui, il provinciale, poi il priore; e

dopo lui, il provinciale, poi il priore; e di mano in mano in

podere posto nel popolo di san quilico il vecchio così confinato: la prima pe$a

intorno a'tuo'pagliai. -appiccare il fuoco a un pagliaio: affrontare argomenti

, aveva l'impressione di avere appiccato il fuoco ad un pagliaio. -bruciare

fuoco ad un pagliaio. -bruciare il pagliaio: v. bruciare, n.

manomettelo un topo. -essere pericoloso il pagliaio vecchio quando vi si appicca fuoco

pirro, ché sapete quanto sia pericoloso il pagliaio vecchio quanto vi s'apicca foco

apicca foco. -fare a cavare il filo dal pagliaio', essere disposto à

v.]: tu faresti a cavare il fil del pagliaio si dice d'uno

hai fatto un pagliaio. -finché brucia il pagliaio altrui', finché i guai riguardano

. muratori, 14-142: finché bruciava il pagliaio altrui, era dolce disgrazia per

altrui, era dolce disgrazia per noi il pascere la curiosità. -non torre

vol. XII Pag.368 - Da PAGLIANA a PAGLIETTA (25 risultati)

5-74: a che far andavi tu ficcando il capo per quanti pagliaiuoli e alberghi ci

strutture metalliche che serve da riparo contro il sole. moravia, xiii-202:

moravia, xiii-202: ecco lo stabilimento, il piazzale del posteggio e tutte le macchine

., deriv. da paglia1, per il colore del piumaggio; è registr.

disio, con ambedue l'ali vibra il vago aere, per dire a dio al

/ del pagliere- sco lor castello è il borgo. -che è costituito da

= deriv. da pagliaro, per il colore; la var. paglierolo è

pagliata1, sf. tipo di foraggio per il bestiame preparato con paglia tritata e

, una gran quantità di paglia (il grano). giuliani, ii-329:

= deriv. da paglia *; per il n. 2, cfr. lat.

paglia. capuana, 6-69: il marchese aveva visitato la dispensa, le

dispensa, le stalle delle vacche, il fienile, la pagliéra. navarro della

di letto assolve la funzione di sostenere il materasso (ed è costituita da un

che i cimici s'abbruciassero, fece porgli il foco dentro. caporali, ii-9:

, 151: alla zia pandora bugattara il mio paglierizzo dove dormo suso. campiglia,

e talora, richie dendo il bisogno, coricarsi a lato loro sopra de'

contengono la lana d'un intero gregge e il pagliericcio... le foglie d'

vettori, 1-118: deonsi ancora verso il verno e quando i freddi son grandi,

steso in un po'di pagliericcio, il fé riporre nel suo proprio letticello.

un altro uccello a questo simile, il quale è del colore giallo che imita la

. 7. locuz. bruciare il pagliericcio: v. bruciare, n

paglierina. 2. sm. il colore giallo chiaro. e. cecchi

. e. cecchi, 6-228: il paglierino delle distese di stoppie. cassieri

cioè tutto nero, con la sciassa, il gilè aperto con tre soli bottoni a

- anche: riva lacustre che presenta il tipo di vegetazione, ricco di sterpaglie

vol. XII Pag.369 - Da PAGLIETTARE a PAGLIOLO (33 risultati)

paglietta nera tirata sugli occhi a pararsi il riverbero, stava appoggiato al banco vicino

.). fortis, xl-503: il buon re ferdinando iv, se avesse

carducci, ii-14-146: son certo che il baccelli, il quale è buono e giusto

: son certo che il baccelli, il quale è buono e giusto, accoglierà,

, se non c'entra di mezzo il tristo vecchio a cui mal prenda e

tristo vecchio a cui mal prenda e il vile paglietta napoletano, la mia raccomandazione

in una seduta secreta del consiglio, il giorno dopo la votazione per le maestrine

, 1-371: lo conoscevano tutti per il grande 'paglietta 'o avvocato dei

. croce, iii-2-46: spero che il popolo basso... mantenga a freno

, 4-97: nel mezzogiorno predomina ancora il tipo del 'paglietta ', che pone

maironi da fonte, 1iii- 24: il serio... e l'ollio seco

. d. sestini, 48: il danubio... porta della paglietta d'

attraversavo le pagliette. alle spalle, il mare. 6. lustrino,

fibbie e borsa e la spada e il cappello, / l'abito ricamato di

. di paglia1, con riferimento, per il n. 2, all'usanza degli

cangianti. borgese, 1-91: il cielo pagliettato dall'oro del pomeriggio.

del pomeriggio. vendita, 1-103: il cielo: un paravento / pagliettato d'

. genovesi, 182: se il 'pagliettismo '(ella sa questo nostro

sa questo nostro vocabolo) governa dappertutto il mondo, può egli essere che si

essere che si volessero far uscire dalle mani il lor regno? 2. il

il lor regno? 2. il ceto degli avvocati. d. caracciolo

. d. caracciolo, xviii-7-1058: il pagliettismo è quello che sempre per addietro

= deriv. da paglia1, forse attraverso il fr. paillet (nel pagliettone

'. paglino, sm. il piano impagliato di una seggiola. tommaseo

v.]: 'paglino ': il piano della seggiola di paglia.

. paglierino. orioni, x-5-248: il calesse di ida, più ricco del loro

ginocchio termina. bresciani, 6-iii-25: il più grasso di que'giovenchi...

alle ginocchia. padula, 365: guardando il ue insanguinato dalla ralla del bifolco agitare

guglielmotti, 606: 'pagliolato ': il costrutto intelaiato del pagliolo. dizionario di

..: tavolato che copre tutto il fondo di un'imbarcazione. =

). pantera, 1-135: il biscotto lo dà il pagliolèro o lo scri-

pantera, 1-135: il biscotto lo dà il pagliolèro o lo scri- vanello. vocabolario

sm. marin. pavimentazione che ricopre il fondo di un'imbarcazione, in partic

vol. XII Pag.370 - Da PAGLIONE a PAGLIUZZA (37 risultati)

o dei malati: tavolato posto sotto il boccaporto maggiore, dove anticamente venivano ricoverati

della stiva e sul quale era posto il materiale bellico; la santabarbara stessa.

a'nemici che già d'ogni lato il premevano la più dolorosa vittoria che potesse e

ormeggi tavolato nella stiva, poco sopra il bottame, tra l'albero di maestra

galea... ha nel pagliolo il pane, biscotto e legumi. pantera,

la camera chiamata pagliolo, dove si tiene il biscotto, la farina, il pane

tiene il biscotto, la farina, il pane, la fava, il riso e

farina, il pane, la fava, il riso e l'altra vettovaglia.

2-5-510: nell'altra banda, ove è il pagliolo, sono ottime le petriere da

: va lungo due volte e mezzo il pezzo che deve servire, largo una

della paglia battuta che, essendone tratto il frutto, resta in sull'aia, nella

: hanno fatto i paglioli e ammonticato il grano. 6. piano impagliato

paglino. fucini, 306: passava il santissimo in mezzo a canti e incenso

sfinito. -mettere a pagliolo', scoprire il fondo della stiva al fine di facilitare

-mettere fuori combattimento qualcuno. -nettare il pagliolo: svignarsela. l. salviati

la via tra gambe e nettar tosto il pagliuolo. = deriv. da paglia1

paglia1, di cui era coperto in origine il fondo dell'imbarcazione. paglióne

la regola, erano nient'altro che il paglione con un capezzale e due lenzuola

stoffe che, nell'arredamento turco, ricoprono il sofà. m. zane,

soderini, ii-31: si cuopra [il letamaio] con tavole o doppio paglione

savi, 1-556: stan per tutto il giorno [i tarabusi] nascosti ne'

vitupero. 6. locuz. -bruciare il paglione', v. bruciare, n

affondare nei marenghi e per fare il tronfio di mardocheo aveva dato fuoco

area merid., di etimo incerto (il d. e. i. la

). pagliosità, sf. il presentare un'abbondanza o un eccesso di

fra giordano, 5-130: spesse volte il tribbia di molte tribulazioni...

rimetto, come i battilani / sogliono il lunedì fare, al lavoro, / dopo

caro, i-156: quante lasagne il giorno e quante staia / fanno di

tutte insieme si riducono nei porti o sopra il lito, è segno di venti tempestosi

glia '; più bello il parrilli dice 'pagliuca '. =

è 'l mal che non mi noce quale il bene che non mi giova: li

tarsioni pozzetti, i-318: paleaceo [è il ricettacolo]... con palee

che non resta dietro di loro che il pagliume. = deriv. da paglia1

festuca. nieri, 2-150: il grano... si spula di tutti

è tanto intricato ed indiavolato [\ il prologo]... che non bastan

algarotti, 1-ii-212: l'ambra, il vetro e più altre cose, bene strofinate

fumarli. viani, 13-394: quando il bottini traeva dalla guaina di foglia di

vol. XII Pag.371 - Da PAGLIUZZATO a PAGO (27 risultati)

guerrazzi, 1-455: genio mercantesco ribolliva, il quale adesso senza mistura schifoso, allora

. tornasi di lampedusa, 294: faceva il bilancio consuntivo della sua vita, voleva

una porta. barbaro, 187: il secondo pagménto o imposta sia un telaro

n. franco, 6-64: un frate il quale, avendo cariche le spalle d'

amore. savinio, 12-260: mai il dubbio sfiorerà la mente di costoro,

o a un lavoro che dia il minimo necessario per vivere).

. tassoni, 302: non sono il duca e non somiglio il potta, /

non sono il duca e non somiglio il potta, / come voi altri che

la groppiera, la cinghia sottopancia e il reggitirelle. carena, 2-212: 'pagnotta'

due chiavarde, e nella parte di sotto il primaccino, e che va sulla schiena

schiena del cavallo, ad uso di reggere il sottopancia, i reggitirelle e la groppiera

-essere legato alla pagnotta: svolgere il proprio compito unicamente per trarne da vivere

sostentamento minimo e indispensabile, sostentarsi con il proprio lavoro. lancellotti, 1-281:

? -servire a pagnotta: prestare il proprio servizio dietro erogazione di un salario

. volg. * panìo -ònis, per il class, panis (v. pane)

. periodici popolari, ii-183: tutto il coro dei vili, dei timidi,

che fiore di candore! / che il vangelo / messo ha in vista / e

sottile velo usato dalle donne per coprirsi il capo. = voce di area sicil

si tengano paghi e ruminino in silenzio il gusto delle glorie ottenute. pascoli,

ottenute. pascoli, 57: altro il savio potrebbe; altro non vuole;

altro non vuole; / pago se il ciel gli canta e il suol gli odora

/ pago se il ciel gli canta e il suol gli odora. pirandello, 7-67

gli odora. pirandello, 7-67: il padre doveva sudare una camicia, certe

una prop. subord. che indica il motivo, la causa, l'oggetto

la mia vita oscura / puri e sereni il ciel parco prescrisse. tasso, 14-45

quei poemi la sua trasformazione ideale, il popolo italiano non diè veramente più opera.

che s'acqueti e ne rimanga pago anco il vostro. beccuti, i-101: più

vol. XII Pag.372 - Da PAGO a PAGODE (36 risultati)

n'ho meco ancora, / renderne il tuo desio contento e pago. v

/ perché grato a'più dotti esca il mio canto, / e se mi sia

aver tal vanto, / avrò pago il pensier, pago il desio. martello,

/ avrò pago il pensier, pago il desio. martello, i-2-79: gesù fu

paga o irrequieta. soffici, v-1-348: il cuore dell'uomo era pago del mondo

pago del mondo. savinio, 256: il suo orgoglio, ferito per un istante

lito. g. b. strozzi il vecchio, 2-132: umili e schive,

ancora / di bagnar de la terra il giro estremo, / importuno ed audace

oltra si spinge / dove aperto si scorge il seno o 'l grembo. fogazzaro,

. -sopportato con pacata rassegnazione (il dolore). pascoli, 65

or questo adempi / questo che manda il cor fervido prego. -che ha

del fulgid'ostro e d'aurei segni il fregia. 4. locuz. fare

cancellieri, 69: proibiscano... il far rapporti in corte di gravamenti dove

in corte di gravamenti dove non sia il pago per la sorte e spese.

prestazione. domenichi, 2-22: il motta, dormendo con una sgual- drinetta

scudo. moniglia, 1-iii-378: per darvi il giusto pago / spenderò tutto il mio

darvi il giusto pago / spenderò tutto il mio. lanzi, ii-289: per quante

di tutti i miei pensier si diede il freno. brignole sale, 4-94: ah

, 4-94: ah cagnaccia, questo è il pago dell'aver fatto il fachino tanto

questo è il pago dell'aver fatto il fachino tanto tempo per amor tuo.

anima dell'uomo immortale et essergli dato il pago delle buone e delle male opre

... gli fu miserabilmente mozzo il capo: la giustizia divina datogli il pago

il capo: la giustizia divina datogli il pago del suo merito ne'luoghi di

. tu scrivi bene. dovresti farmi il tema a pago, ma rigirato come si

de'figliuoli consistono nel venerare ed obbedire il padre dopo dio e chi generati gli

la casa è parte del pago, il pago è parte della città ed ella

al pago e alla casa è quale è il corpo alle membra che lo compongono.

5-1169: ov'erano prima covili / il pago sorse. baldini, 1-608:

paghi, / di fatiche diurne oblito il core. bembo, 10-iv-262: 1 tedeschi

, più lunga che larga, il di cui tetto è sostenuto da sei co

quale una corona simile a quella che porta il nostro sommo pontefice. vedesi anche

una rara e principesca bellezza è il parco,... non deturpato da

di te ste rase, il popolo d'iddii di demoni di mostri scolpito

: quando i cinesi credono che sia il tempo vi portano il loro thè, qualche

credono che sia il tempo vi portano il loro thè, qualche poco d'oro

sec. xviii, quando era vivo il gusto per l'oriente e per l'esotico

vol. XII Pag.373 - Da PAGODICO a PAIO (30 risultati)

così chiamano gl'idoli), arditamente il riprendevano. magalotti, 1-5: i

185: tutti [i pesci] sentono il gran freddo ma massimamente quegli che si

fra i generi più diffusi vi è il pagurus e l'eupagurus, la cui specie

sterminate genti. baruffaci, iii-114: il 'granciporro 'è una spezie di granchio

vive alle spalle di altri, sfruttandone il lavoro e la protezione. g.

di paguro bernardo. tuttavia, andiamo! il paguro bernardo è un povero mollusco,

dal quale è giusto pretendere che offra il didietro ringraziando. = voce dotta,

2. voce onomatopeica che imita il tonfo di un corpo che cade,

cade, lo schiocco di uno schiaffo, il rumore di uno scoppio, ecc.

ma lo sai che se sirio sputa, il sole ti si spegne, come una

al sik- kim (e comprende essenzialmente il pahari orientale o naipali, il pahari

essenzialmente il pahari orientale o naipali, il pahari centrale o kumaoni, e il

il pahari centrale o kumaoni, e il pahari occidentale o iunsari). =

semplicemente pahlavico, sm.): il pahlavi. paia, v.

. citolini, 410: segue poi il telaruolo dove troverete... tutte

stare a paia, paglia, per il colore o per la trama).

nulla v'è d'esclusivamente greco-romano. il medio evo n'è pieno, anche

altro corseno le femmine... il pailio di lucca ab antico fu ordinato perché

lx- 196: a quel tempo il paino romano era fannullone. de amicis

era sempre un gobbo benestante che faceva il paino, si lisciava, s'in-

, 9-385: le ciane i paini il figliolame di borgo allegri. -agg.

movimento della sofia. « hai da fare il paino quanto vuoi, ma quello non

forse di sonno, di stanchezza. il suo paino l'aveva indotta al furto.

. e. cecchi, 6-332: il taglio del suo vestito nocciola, la

. viani, 19-620: una sera il nano... si vestì a paino

una parte, si calcò sul capo il pioppino basco. = etimo incerto:

incerto: secondo alcuni, da riconnettersi con il lat. patavinus 'di padova,

. g. villani, 12-72: valse il paio de'capponi fiorini uno e lire

la omicida spata e a lui acconcio il castrono in spalla e un paro de caponi

di vezzi. verga, 8-584: il genero era venuto un paio di volte,

vol. XII Pag.374 - Da PAIOLA a PAIOLO (47 risultati)

sono per natura sempre due, o il cui funzionamento, uso, sfruttamento,

sei para di scarpe a poterlo [il ventaglio] ricuperare. manzoni, fermo

pendant di perle dal pennone, / come il par d'orecchini che un bel giorno

paio vagante. spallanzani, i-221: il nostro comune amico, dot

creduto rami- cello del quinto paio, il quale ramicello va a piantarsi, secondo

di forficette. leonardo, 2-100: il proponitore d'esso gioco, accettato lo 'nvito

metti- tore delle calze, e vinse il premio. biringuccio, 2-72: levando

premio. biringuccio, 2-72: levando il coperchio lo scoprite [il vaso] e

: levando il coperchio lo scoprite [il vaso] e con un paro di

., 9 (149): pregò il barocciaio che, tra un par d'

vico. bocchelli, 1-iii-425: gli svelò il progetto del mulino nuovo: le mancavano

guanto. lorenzo de'medici, ii-21: il canattier sia l'primo ch'esca fuori

chi faccia in luogo vostro le lezioni sopra il meschino? foscolo, xvi-530: io

diedi un urtone ad un certo mazza il quale mi sonò un par di pedate.

di pedate. bocchelli, 2-62: il contadino... aveva preferito rischiare a

rischiare a ogni temporale di restar sotto il letto, piuttosto che puntellare il muro

sotto il letto, piuttosto che puntellare il muro con un paio di travi.

foglio. 8. ant. il trenta paia, il cento paia: il

8. ant. il trenta paia, il cento paia: il demonio. -anche

il trenta paia, il cento paia: il demonio. -anche: influsso malefico;

bandello, 1-40 (i-473): il misero cocco non sapeva se dormiva o

certo questa è una mirabil novella. il trenta para di diavoli è questa notte

mi fate / entrar talor nel capo il trenta para. 9. agg

a due a due. buonarroti il giovane, 10-906: di qua e di

. cecchi, 1-2-6: ecco qua certo il mio servitore e il frappa. so

ecco qua certo il mio servitore e il frappa. so dire che sono una coppia

ben aggiustato. -fare, formare il o un paio; fare lo stesso paio

similari. de sanctis, iii-281: il giardiniere s'ingentilisce, diviene un negoziante

graf, 5-335: ella, mescendo il riso alle parole, / rispose: «

« oh no, noi non faremmo il paio. / a me piace l'amor

ci fosse stata quella capace per formare il paio, se ci fosse stato fra esse

esse l'amico agognato. -fare il paio con qualcuno: essere simile a lui

tutto un popolo, e vuole fare il paio con esso popolo. g.

degno in tutto e per tutto di fare il paio con un luciano pulga.

, sprovveduto; essere accorto, conoscere il mondo. monosini, no: de

. furono ambeduoi / a conoscer ornai il pan da'sassi / e saper quante

quante paia fanno tre buoi: conosco il pan da'sassi. = lat.

paris 'pari ', da cui il plur. paia, sul quale è stato

paia, sul quale è stato successivamente coniato il sing.; la var. sing

di ribaltamento per lo scarico, usato per il trasporto delle scorie provenienti dall'altoforno

san donino,... per guadagnarsi il vivere andava in vari paesi con la

determinate cotture. cavalca, 20-554: il prefetto di roma... fecele rinchiudere

e ciò che l'uncino pigliava togliea il sacerdote a sé. statuto della gabella di

, lxxxiv-84: -omè, ch'el [il pesce] pur sen va! e'

presto saremo a casa: ho già acceso il nioco, e messo il paiuolo per

già acceso il nioco, e messo il paiuolo per la polenda. e. cecchi

ragazze facevano bollire in un enorme paiuolo il bucato di tutta la comunità. cassola,

vol. XII Pag.375 - Da PAIOLO a PALA (50 risultati)

son le ciglia di paiuoli. buonarroti il giovane, i-324: l'avrebbe amata pur

dentro de le vene / gli bollì il sangue, come in un paiuolo. tommaseo

paiolo). betteioni, 1-619: il conte antonio a fare / ritorna il

: il conte antonio a fare / ritorna il vignaiuolo / gli tocca ahimè lasciare /

vignaiuolo / gli tocca ahimè lasciare / il mestolo e il paiuolo! / torna

gli tocca ahimè lasciare / il mestolo e il paiuolo! / torna col vitriolo /

un paiuol di musera- gnoli. buonarroti il giovane, 9-536: piglia piglia 'l pu-

che poi alle sette gli facesse trovar preparato il solito paiolo d'acqua calda. moravia

-non salà e bene che tu mi petti il tuo pauolo, e vi mettelò dento

tuo pauolo, e vi mettelò dento il mio lanno, e falemolo bollile tanto

sa male che sii venuto tardi, il mio paiuolo è promesso. 4.

tavolato di legno sulla quale si disponeva il pezzo (per lo più un mortaio

1833), i-iii-150]: rinculando il pezzo si discopre, quando il suo letto

rinculando il pezzo si discopre, quando il suo letto o paiuolo fosse orizzontale,

che di dietro, opera sì che il pezzo si faccia poca rinculata. t

per tirar giusto, esser necessario che il paiuolo sia a livello orizzontalmente, perché

: ora finalmente avremmo avuto la vela. il riposo, la gioia di starsene distesi

, con la barra del timone sotto il braccio. 6. teatr.

pagliolo. 7. locuz. alegare il paiolo in capo o col paiolo in

. v.]: 'negare il paiuolo in capo 'diciamo del non voler

tinga o di farsi in là; il paiolo tinge più della pentola', con

misura maggiore. campanella, i-132: il paiuol della pentola più tinge; /

nera chiamarla dunque non dovria. buonarroti il giovane, 9-189: la stessa padella

, io credo; avete troppo il capo sventato. -la padella dice al paiuolo

). dolce, 6-52: il tebaico [marmo] è bianco cinto per

dorate vene, overo goccie... il pairo, ch'è bianchissimo, è

e, non potendo la nave sofferire il pairo, arrivarono. = spagn

, 223: l'uccello di rapina, il suo paisare e pigliar gli altri uccelli

paisare e pigliar gli altri uccelli e il ghermire e mangiar suo. =

usato dai panificatori per infornare o sfornare il pane. s s

, la quale vi si pone su il pane. giov. cavalcanti, 97:

marre e pale. zannoni, 5-9: il manico della pala da 'nfornare. manzoni

sp., 33 (583): il fornaio gl'in- timò di non entrare

acqua e aceto. pascoli, 231: il buon odor di pane che si esala

mille chicchi d'oro, / quando il mio mucchio muovo con la pala!

! d'annunzio, iv-1-316: mi svegliò il rumore delle pale sul lastrico. spazzavano

6: scola l'acqua dalla pala il renaiolo. -stemma, in forma di

e, sopra, in un cartiglio il motto, costituito per lo più da

a. neri, 1-3: si continui il fuoco a far bollire mescolando sempre con

spettacolo della natura [tommaseo]: il lavorante che ha l'incombenza delle fornacette

di ferro lunga due piedi e mezzo senza il manico. giuliani, i-385: la

a cucchiaione; palatrice. -anche: il solo organo scavatore della macchina.

manici per la guida a mano durante il trascinamento, trainata da una fune che

effetto utile ossia quell'effetto che realizza il fine della macchina a cui l'attrezzo

, sì cadde entro nel canale sotto il mulino, e le pale l'a-

jahier, 15: sotto di noi sempre il colpo di leva della segheria in passione

di leva della segheria in passione, il croscio della gora sulle pale. bacchelli

sulle pale. bacchelli, 9-227: il pigro mincio si lascia prendere fosse d'

vapore spinge l'acqua e fa camminare il bastimento nella direzione opposta alla spinta.

che sollevano da un capo un travicello il quale è rinchiuso a guisa di bilancia

vol. XII Pag.376 - Da PALA a PALADINA (41 risultati)

acqua. -anche, ant.: il remo stesso; tavola che ha funzione

, non discosta dall'acqua, e il girone dal remo impugnato verso poppa.

palude. crescenzio, 2-2-247: è il remo un'altra lieva liberata nell'apposticcio

o manco secondo la forza con che il suo girone è mosso e la pala

, e con che si spinge innanzi il vascello. guglielmotti, 607: 'pala

su le forcole. così alto era il silenzio che, come s'udiva di lungi

silenzio che, come s'udiva di lungi il canto, s'udiva da presso il

il canto, s'udiva da presso il gocciolìo delle pale. cassola, 4-150

acqua. - anche, ant.: il timone stesso. c. fioravanti e

stizzi timoni che avevamo fatto essendone mancato il vero governo, ci furon dal vento

moretti, ii-537: godo a vedere il mio mulino in riposo con le vele

vapore spinge indietro l'acqua e avanti il bastimento. d'annunzio, iv-2-

elica per le due pale e impresse il moto. -elemento costitutivo periferico, di

centrifuga, ecc.: vale a guidare il fluido oppure concorre alle trasformazioni energetiche

dure. con le palle molli sarà il giuoco de la palla, dove sarà la

sarà la palla, la palletta, il pallone, palla da fiato, palla da

di fichidindia, le cui pale, per il continuo transito di quei carri, eran

di zolfo. moravia, i-692: contro il cielo scuro, le pale carnose dei

. barbara, di mano di iacomo palma il vecchio. 5. maffei, 5-4-285

dietro a qualcuno con la paia e il sacco: essere costretto a seguire incessantemente

sacco: essere costretto a seguire incessantemente il lavoro di qualcuno che, per incapacità,

'ultra e citra montes 'tutto il stato. salviani, 16: noi abbiamo

salviani, 16: noi abbiamo sfiorato il granaio per servirve e l'abbiamo misurato a

lerida con zappa e pala. -gettare il manico dietro alla pala: compiere un'

inutile. monosini, 336: gettare il manico dietro alla pala...

damnum damno cumulare '. -volere piantare il manico dopo aver piantato la pala:

voler strafare. guerrazzi, 1-131: il ministro manna, avendo fitto nel parlamento

si avvisò piantarci così di traforo anco il manico, ed incontrò lo scoglio:

incontrò lo scoglio:... il 'credito fondiario 'fu riposto in soffitta.

donare generosamente. aretino, 1-16: il caso è un certo animaluzzo scialacquato,

... e là dove gli tocca il gric- ciolo fa pala di se stesso

carezze e con i basci e con il fargli pala, sendo colcata seco, de

: dalle vedrette alle pale dolomitiche arde il combattimento. migliorini, 7-244: i campi

che è a doppio taglio (mentre il resto della lama ha un solo filo)

due seni con acutissima punta e il 'palà 'è sinuoso an

a. neri, 1-43: bisogna mescolare il vetro bene con il paiaccio. carena

1-43: bisogna mescolare il vetro bene con il paiaccio. carena, 1-239: 'pallaccio'

'pallaccio': istrumento di ferro da mescolare il vetro. = peggior. di palo1

rubino; spinello. - anche: il colore stesso di tale gemma. lauro

soverchio, sarà molto sottile e lucido il colore palacio. idem, 2-79:

grande valore e indomito coraggio (e il termine ha, talvolta, una connotazione

vol. XII Pag.377 - Da PALADINATA a PALAFITTA (40 risultati)

, quando ci pareva d'avere il cuore, di rifar l'universo colle nostre

terribilitadi paladinesche. papini, i-1041: il conte bojardo ci avviziò alle fanfaluche paladinesche

algarotti, 1-ix-201: quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro, la

valorosi baroni di carlo magno, che il re creo pari di francia e riunì

contro i mori in spagna (e il più famoso di essi fu orlando).

era orlando. boiardo, 1-4-14: il suo consiglio fece radunare: / fuvi ra-

fumo ornati e franchi palladini. buonarroti il giovane, 10-943: di que'conti

, 1-85: fanno derivare dall'oriente il costume, ne'paladini e ne'nuovi

pascoli, 26: qui l'abbeverava il paladino, / e meditava al mormorio

fra le dita. / ma lieto il paladin rese la vita, / tanto gli

g. m. cecchi, 1-2-502: il mio / figliuolo è in ordin come

, 2-11: cappita!, disse il cavalier campeggio, / voi siete bravo

. g. gozzi, 1-345: il mantello parve fatto per lui, e ne

la spagna, 1-4: di pipino nacque il paladino / re carlo mano, come

, 4-83: -fa'che non isdimentichi / il nome. -non temer: stoldo malefici

strade... per farlo vedere. il mercante creditore, cacciatosi in mezzo la

: 'non è ancora pagato '. il paladino, non sapendo di questo nuovo

animo alle forze uguale), chiamavansi il paladino d'italia. parini, 827

, i-69: riscaldato come ero, rivoltai il discorso a questo paladino della letteratura francese

della prosodia zoppicante. betteioni, iii-17: il 'corriere della sera 'stesso.

di notte non faccio mai meco medesimo il paladin della vita contro il conoscere: mi

meco medesimo il paladin della vita contro il conoscere: mi par da femmine.

(8-4): se si combatte, il mio cuore si fida / di vincer

g. f. loredano, 11-48: il suo carico sarà di sconvolgere lo schidone

mandava mai per ambascia- dorè se none il maestro andrea che cantava de'paladini e

caro, 12-i-70: ho grandissimo piacere che il martelli si porti così da paladino.

trasse dietro uno avere: onde il codacciuto, mutato panni, sfoggiava da

): carlo magno, che fu il primo facitor di paladini, non ne seppe

tanti paladini da farne oste, dice il boccaccio, né ci sono mai in una

, quel coritadinello che raccoglie nelle strade il concio con la pala e ne carica l'

palmi sono due, maggiore e minore: il minore è di quattro dita, il

il minore è di quattro dita, il maggiore di dodici; quello si chiama

palafitta e catena del targone per chiudere il canale riuscì poi inutile. temanza, 164

carichi vengono trasmessi in profondità, quindi il sistema si presta per terreni che abbiano

portanti e meno soggetti ad assestamento; il sistema è preferito in presenza d'acqua

. temanza, 509: fece evacuare il terreno e profondò tanto verso il mezzo del

evacuare il terreno e profondò tanto verso il mezzo del canale [di rialto]

[di rialto], fin che ritrovò il fondo vergine. quindi piantar fece una

livello per ogni verso. ma se il nostro architettore avesse così operato, avrebbe

due edifici sopraccennati. quindi trovò egli il temperamento di fare la palafitta in tre

vol. XII Pag.378 - Da PALAFITTARE a PALAGIO (29 risultati)

padiglione erto su palafitte / che aprono il varco al mare quando sale / a

longarine. moravia, 14-177: ecco il palazzo del dottore. un enorme cubo di

asia e dell'oceania -, con il pavimento (che risulta più o meno sopraelevato

costruzioni e di abitazioni così conformato, il villaggio che ne è costituito; il

, il villaggio che ne è costituito; il sistema strutturale su cui si fonda,

villanoviani... avevano particolarmente sviluppato il senso della vita sociale. linati,

: a li prodigi di bergamo, il parafreniero che la s. tà di n

: ha sotto di sé... il soprastante della stalla,... il

il soprastante della stalla,... il palafreniero maggiore. p. verri,

. tornasi di lampedusa, 251: il palafreniere che teneva la briglia dei cavalli

. d'annunzio, iv-1-115: il suo 'trainer 'un omuncolo rossiccio

(e, in partic., il papa) seduto su un apposito seggio

. m. michiel, lii-10-6: il papa fu levato dai suoi palafrenieri sopra

là? m. ricci, i-349: il viceré... mandò subito una

subito una sedia con palafrenieri per portare il padre negli omeri. siri, iv-2-256:

dee., 1-7 (1-iv-76): il fé nobilmente vestire e, donatigli denari

. ariosto, 1-13: la donna il palafreno a dietro volta, / e per

e per la selva a tutta briglia il caccia. tasso, 20-122: si drizza

ov'ella fugge, ov'egli vede / il piè del palafren segnar la via.

sella / bianca la donzella / bianco il palafreno. -ciascuno dei cavalli che

-ciascuno dei cavalli che, secondo il mito, tiravano il carro del sole

che, secondo il mito, tiravano il carro del sole. stigliani, 2-262

caccia. novelle adespote, vi-385: il giovane re d'inghilterra sì era in

: ognun da tutte parti esplori / ben il suo cocchio e mediti l'assalto;

. fatti di cesare, 42: il vincitore si vestiva di bianco e mettevaseli

libri di commercio dei peruzzi, 457: il palagiètto de l'abitazione di monna bilia

getti. g. gozzi, 1-15: il pranzo si apparecchiò in un casino,

c. e. gadda, 15-10: il vigile dei destini principe ragghiare da issu'

= deriv. da palagio, con il suff. del part. pass.

vol. XII Pag.379 - Da PALAGIOTTO a PALAIA (60 risultati)

ne'pallagi. biondi, 26: trovò il palaggio spogliato d'ogni ornamento. capriata

ogni ornamento. capriata, 446: tra il carso e il vipao fiume..

capriata, 446: tra il carso e il vipao fiume... è un

appartenuto. testi fiorentini, 89: il decto ruberto diliberò papa gregorio delle mani

di laterano. ibidem, 144: il popolo mise a terra il palagio di cantino

144: il popolo mise a terra il palagio di cantino di visso- mini.

tomba. cicognani, v-1-489: lungo il lato da calimala a pellicceria...

bibbia volgar., iii-338: èra il portico tutto ai pietre preziose,.

boccaccio, viii-2-253: turbata si mise il laccio nella gola, e divenne misero

suo palagio. boiardo, 1-2-42: il duca fu portato al suo palaggio. assarino

suo palaggio. assarino, 79: il viceré, impallidito per una segreta paura,

gonzaga. di giacomo, ii-735: il saluto del cannone... annunziò poi

in orliens all'arrivo del vescovo saccheggiarono il suo palagio. bacchetti, 13-551: prima

: prima che la folla abbia cessato il gemito di contrizione, il vescovo ha

folla abbia cessato il gemito di contrizione, il vescovo ha condotto, sotto il mantello

, il vescovo ha condotto, sotto il mantello, il servo di dio nel

vescovo ha condotto, sotto il mantello, il servo di dio nel suo palagio.

, tv-337: noi ricordiamoci del sale, il quale noi mangiammo nel palagio.

. -la sede di dio, il regno dei cieli nel quale si riceve

regno dei cieli nel quale si riceve il premio per le proprie azioni. cavalca

: rassicurati, vergine, perché meritamente il padre, che muove il corso de'cieli

perché meritamente il padre, che muove il corso de'cieli, mi manda a

e mi ti fa dire che partorirai il refugio delle speranze umane. erasmo da valvasone

che vi abitano o, anche, il re, l'imperatore, la corte

fama e premio han di poeta, e il volgo / ed il palagio al lor

poeta, e il volgo / ed il palagio al lor cantar risponde.

poerio, 3-28: obliò costui [il patrizio] / l'acre sua fame

fa l'altrui? / né t'alletti il vicino palagio, / o pellegrino.

, recatoselo nella palma, dicea: « il mio passerino, il mio colombino,

dicea: « il mio passerino, il mio colombino, il mio pincino, entra

mio passerino, il mio colombino, il mio pincino, entra qui nel tuo

d'un mio amico, io salii il palagio. giov. cavalcanti, 276:

, iv-168: ammazzorono nel palagio pubblico il gonfaloniere di quella città. ammirato,

plebe al palagio de'priori per seguire il gonfalone della giustizia, se li levò

dinanzi. g. capponi, i-89: il popolo invade il palagio, pone a

. capponi, i-89: il popolo invade il palagio, pone a ruba i cavalli

: quello che nella repubblica mista ospitava il capitano del popolo e gli altri magistrati

, 3-437: intra gli altri luoghi, il principale era per gli uberti alle loro

case, ch'erano dov'è oggi il gran palagio del popolo. -palagio

): tutto pesto e tutto rotto il trassero delle mani e menaronnelo a palagio.

-ufficiali del palagio: in firenze, il notaio delle riformazioni, il cancelliere del

firenze, il notaio delle riformazioni, il cancelliere del comune e il notaio delle

riformazioni, il cancelliere del comune e il notaio delle tratte. provvisioni de'consigli

) [in rezasco, 743]: il segreto di detto squittino si debba tenere

-con metonimia: la signoria, il governo del comune. f.

, 52: voi siete certi che il palagio è dal vostro. machiavelli,

ser martino, giudicando di poi avere sempre il palagio più favorevole. -l'amministrazione

sminuire / che fa sonando a collegio il palagio. 3. ant.

palagio. 3. ant. il colle palatino a roma. valerio massimo

. 6. locuz. -esercitare il palagio: governare uno stato.

. giov. cavalcanti, 142: il palagio non esercitate in farne bottega.

in farne bottega. -farla il primo di palagio', averne in abbondanza.

guicciardini, iii-225: che significare altro il rimuovere... con le minaccie

le minaccie e con lo spavento delle armi il gonfaloniere di palagio, che lasciare la

presenti nelle città medievali). buonarroti il giovane, i-317: aione in cima di

di lava basaltica e di ossidiana essa è il principale componente del tufo palagonitico che si

vetro basico, che si formano secondo il processo che dà origine alla formazione della

garzoni per proteggere gli abiti, durante il lavoro. g. f.

. f. loredano, 11-37: piglia il tuo palagrèmo. = voce di area

-) e gremo, che continua il lat. gremìum (r. e.

vol. XII Pag.380 - Da PALAIA a PALANCA (31 risultati)

catal. palaya, che continua il lat. tardo pelaica, deriv. dal

.. non in- tesono a spianare il campo, ma ad afforzarsi con barre e

.]: 'paiamolo':... il venditore di pali per sostegno delle viti

tagliare la paiamara, essendosi troppo scoperto il cavalier frat 'antonio godignez castigliano per ferirgli

grossi e dal corpo pesante: hanno il becco più corto della testa e non dissimile

quello dei gallinacei, alquanto compresso verso il culmine, piegato ad uncino in punta,

gr. ila- xaptjsrj ^), il mitico eroe greco del ciclo troiano.

carene / per la lega, cresciuto il palamento. -palamento in guala:

mano pronti col piede che monta su il banco aspettando che il comito comandi che

che monta su il banco aspettando che il comito comandi che diano la palata.

1406). palaménto2, sm. il munire di pali, il rinforzare con

, sm. il munire di pali, il rinforzare con pali di sostegno.

di sostegno. salvini, x-206: il palamento delle viti propriamente si domanda aiuto

. dentatura. fagiuoli, 3-5-88: il palamento essendo / logoro affatto a trattener

dozzina di anni. svevo, 5-205: il signor beer, un uomo forse quarantenne

.: che fosse questo anzi, il mestiere base del palamidone. -soprannome dato

var. sett. di palamita1. il signif. n. 2 è stato favorito

di dio, in aperto contrasto con il dogma cattolico dell'omnimoda semplicità divina.

dorsali ravvicinate, presente in tutto il medi- terraneo, e la katsuwonus pelamys

..., la palamita, il pesce tamburo. salvini, 23-382: le

crescendo palamie. citolini, 230: il tonno e seco la cordilla, la

fien tonni, / varcato c'abbia il sol tutto il suo giro. =

/ varcato c'abbia il sol tutto il suo giro. = dal gr.

mod. ttaxapli; -iso ^, per il class. 7r /) xapu <;

e proporzionatamente larga; s'arma come il tramaglio e con essa si prendono le

si prendono le palamite, da cui trae il suo nome. padula, 453:

... e tu vedessi come tiene il mare. si va a salpare i

), incrociato, secondo alcuni, con il lat. calàmus 'canna, da

, che si riferisce, che riguarda il palamismo. palàmito, v.

o scorrerie improvvise. -con sineddoche: il villaggio, l'abitato munito di tale

1-5: non solo la città, ma il castello istesso è d'una palanca o

vol. XII Pag.381 - Da PALANCA a PALANCHINO (34 risultati)

. marsili, 139: fu indotto ancora il sultano a dimandar la restituzione delle piazze

, unti di sego, posti sotto il fondo della barca in costruzione o sulla

/ le fecer letto ove più sorge il lido. -ponte mobile, gettato

palanca': ponte volante che si pone tra il bordo d'una nave e una banchina

fanfani, i-128: * palanca ': il sig. buscaino dice di non averlo

bestia] a pascolare per due palanche il giorno. fucini, 148: li ho

i suoi compagni e cominci a fare il porco anche lui. -in senso

bianca (propriamente 'bianca ', per il colore dell'argento con cui la

schiavi... lo portavano [il capitano della fortezza] sopra d'

terrapienarono la muraglia per quanto lungo è il tratto che passa fra porta portese e

-gettare le palanche per lo sbarco o per il trasbordo. guglielmotti, 608:

m. villani, 9-5: fece prendere il torione che dava entrata alla rocca e

si mise, fortificando di fossi e palancati il luogo. andrea da barberino, 3-1070

, 3-1070: cominciavono i saraini a fare il palancato tra la terra e '1

potessi passare. ghirardacci, 3-144: il senato fece spianare le fosse e rovinare

senato fece spianare le fosse e rovinare il pallancato et i terragli intorno medicina.

ispesse feritoie, e in posta a ciascuna il suo moschettiere. muratori, 7-iii-365:

suo moschettiere. muratori, 7-iii-365: il rompere od aprire il palancato fu detto

muratori, 7-iii-365: il rompere od aprire il palancato fu detto 'spalancare '.

e cento / acceso fu ne'palancati il foco. 2. per estens

, e utilizzata per la custodia e il riparo di animali o, eccezionalmente,

da barberino, iii-11: missonlo [il cavallo] drento a uno palancato. soderini

palio di panno d'argento... il senato fa fabricare d'ogni intorno (

risse e duelli. giuliani, i-242: il palio [di volterra]..

anche ieri correvano tutt'e due rasente il palancato, e fu un pelo che il

il palancato, e fu un pelo che il bianco restasse vinto. -in

l'opra esterna, intorno / caduto il palancato e sgombro il suolo, /

, intorno / caduto il palancato e sgombro il suolo, / i muri gli impiantiti

: la bocca, a cui già manca il palancato / dei denti, vien così

.). mamiani, 7-247: il rifacimento territoriale e politico della vecchia europa

che verrà... ponendosi sotto il doppio governo della natura e della coscienza

guido da pisa, 1-306: era [il campo] affossato e palancato e beltrescato

frugoni, i-3- 173: eccoti il palanchino / che passa. cattaneo, vi-1-8

/ che passa. cattaneo, vi-1-8: il passo è già accessibile ai palanchini ed

vol. XII Pag.382 - Da PALANCIA a PALANGARO (26 risultati)

in un taglio chionso a sgancio, detto il calcio. serve per far buchi

1-72: la strada che doverà far il vascello sia stata prima spianata bene e

o curii, che si mettono sotto il letto, si girino e scorrano senza

palancola una mugnaina. casati, i-243: il giorno dopo ci avrebbero...

dopo ci avrebbero... concesso il passaggio sulla palancola del fiume. fogazzaro

la palancola gittata sopra una gora tra il ponte e il sentiero. pirandello, 8-296

sopra una gora tra il ponte e il sentiero. pirandello, 8-296: il

il sentiero. pirandello, 8-296: il borboglio fresco sommesso dell'acqua che scorre per

linati, 13-9: pigliata la rincorsa lungo il tavolato del trampolino, arrivai al termine

accanto all'altra, utilizzate per impedire il passaggio dell'acqua o per contenere terre

. gadda, 6-243: non vi dedicò il manieroni le energie inesauste di un barbivelluto

di novembre fa rovi nare il palancolo per spianare l'argine. =

, 1-136: una cordicella a treccetta incrociava il pacco aggalappiato in mezzo, e imprigionato

pacco aggalappiato in mezzo, e imprigionato il galappio da un borchiotto di ceralacca,

sono certa sorta di navigli che hanno il fondo piano e la poppa e proda alla

per lo più nel levante, per il trasporto di cavalli o di merci varie.

zena, 1-594: compare sulla soglia il senatore tommaseo nella sua storica palandrana d'

orciolin dell'olio della libertà del dire il vero. 3. locuz.

vita domestica. nomi, 1-62: il getuazzini a casa resti / standosi in

, la lunghezza del quale non passa il ginocchio a basso e con maniche molto larghe

tansillo, 3-183: di longhe barbe aveano il mento folto / e di corte deposta

colui saria tenuto / più valente ed il partito / vinto avria che ad un villano

che ad un villano / tolto avesse il palandrano. bresciani, 6-iii-m: tutto il

il palandrano. bresciani, 6-iii-m: tutto il corpo gli ravvolgono ed imbaccuccano in un

i due fanciulli tenendosi per mano seguirono il signor beer nel suo eterno palandrone.

tose. nel linguaggio dei macellai, il diaframma. fanfani, uso tose.