onora [questo popolo], ma il cuore loro molto si tiene lontano da me
? zena, 1-172: che limonata! il signor baldassarre non era niente contento d'
della clausola. esemplo: « primieramente il ciel, la terra e tacque,
e tacque, / la luna, il sole e tutte l'altre stelle / pasce
foscolo, xv-53: sarebbe pagato anche il soprabito; ma non essendo d'ordinanza
, come la penna di gallo e il passo di corsa dei nostri bersaglieri dai berrettoni
del trentino, marco leccio aveva appeso il suo vecchio schioppettone d'ordinanza. ojetti
non sono per lo sciopero, inalberano il berretto rosso d'ordinanza. buzzati, 1-252
ch'era d'ordinanza giorni fa presso il goretti, mi saluta. -fuori
. montale, 8-188: si presentò il tedesco: un giovane di poco più di
tutto lo squadrone svizzero a traverso, il qual, benché si rimettesse nella sua
di saronna e sboccò nel piano tra il borgo sant'antonio e charanton, spiegando
. foscolo, ii-135: a sommo il monte / da'precursori miei seppi che
monte / da'precursori miei seppi che il campo / si congregava in ordinanza.
scacciato la sua gente, subito messe il suo essercito in ordinanza. -inserire
. varchi, 22-7: egli [il numero de'cattivi] non ha guida
da folle errore, come gli stolti; il quale, se pure alcuna volta,
nel xvii sec.); per il n. 11, cfr. ingl.
1356: segnoreggiando i romani a tutto il mondo, fecero uno grande tempio, nel
romani. citolini, 51: viene il sito di questo fare, ne 'l qual
e disporle. guasti, iii-585: il direttore puccini s'era valso del nostro montalvi
: nell'ordinare le battaglie navali sopra il mare oceano giudichiamo necessario farsi tutto al
la fanteria, nel qual tumulto mentre il cavalier d'ornala voltando il viso e
tumulto mentre il cavalier d'ornala voltando il viso e rampognando i suoi, procura di
a forbice, da chiudere in mezzo il nemico. -con riferimento a circostanze della
ebbe ordinata, e già da destra il coro / movea cantando per la via
due mezzi cerchi per lasciar quivi nel mezzo il principe a fare un'affettuosa e dolente
forviati rimasta priva di capo si ordina sotto il tempestare delle palle nemiche. -in
compì, che specifica la forma o il tipo di schieramento. trissino, 2-2-120
. trissino, 2-2-120: quivi firmossi il capitanio eccelso / e fé che tutti
artiglierie. tortora, iii-389: ritornato il conte sotto il castelletto, fé subito
tortora, iii-389: ritornato il conte sotto il castelletto, fé subito ordinar le batterie
firenze, dove s'attendeva a ordinare il nuovo governo. di costanzo, 1-286:
de'cavalieri in questo modo: che il primo grado, che dava a uno de'
de'predetti uomini a cavallo, era il preporlo a una coorte, cioè compagnia
compagnia de'cavalli; appresso gli dava il governo d'un'ala; dopo questo
di parigi. botta, 5-321: conoscendo il direttorio di francia che il governo del
: conoscendo il direttorio di francia che il governo del piemonte... gli era
commissario politico e civile, affinché ordinasse il paese alla foggia francese. balbo, 5-205
: finita la guerra d'indipendenza, il congresso americano già adunatosi per le occorrenze
, 8-1-13: egli [dio] ordinò il mondo ed ella [la natura]
ed ella [la natura] eseguisce il suo ordinamento. meditazione sopra
damaso che imponesse ad alcuno uomo sofficiente il quale ordinasse il modo dell'officio ecclesiastico.
ad alcuno uomo sofficiente il quale ordinasse il modo dell'officio ecclesiastico. -intr
, ii-30: se fosse possibile vorrei che il popolo italiano s'ordinasse in modo da
trovò. caro, 12-i-311: sopraggiunse il duca ottavio in poste, che era restato
. corsini, 14-6: chi ordina il teatro e chi le feste / da far
dee., 2-8 (1-iv-185): il re di francia e un suo figliuolo
nemici. g. micheli, lii-13-262: il re di persia, subito che sentì
stantinopoli,... ordinò il suo esercito contro di lui.
minori. di costanzo, 1-389: il re ordinò in squadre il suo esercito.
, 1-389: il re ordinò in squadre il suo esercito. ghirardacci, 3-92:
3-92: annibaie ordina in squadre tutto il popolo con li soldati, mandando una squadra
prima maniera in tre, ordinandole secondo il grado del loro valore. -rifl
molta cautela provedere nell'avenire. buonarroti il giovane, i-473: l'avere io
: l'avere io in questa maniera il mio ragionamento ordinato. rosmini, 2-2-72
abbiame veduto di sopra per quanti modi il dicitore dee sapere acconciamente e bene favellare
e bene favellare e come dee ordinare il detto suo e piacevolmente profferere. tasso,
secoli dissero 'compilare librum ', cioè il rac- corre et ordinare in esso le
le odi di orazio] assolutamente secondo il processo cronologico. -raccogliere insieme.
: la mattina ordino me a tutto il dì: il giorno seguo quanto mi
mattina ordino me a tutto il dì: il giorno seguo quanto mi si richiede:
mi riposi raccolgo in me quanto feci il dì. m. palmieri, 1-10:
non pur di tullio, ma di tutto il mondo, altri ritrae piuttosto gli esempi
temanza, 337: sappia egli che il verbo ordinare, presso gli architetti,
., 29-1 (465): il re ilio, il quale imprima fondoe ilion
(465): il re ilio, il quale imprima fondoe ilion...,
pochi anni. gemelli careri, 2-ii-248: il dì seguente, che fu ieri,
sempre giudicato che sia l'oro, il rame e l'argento. -per
. creare. benci, 1-27: il sommo fattore non con le mani, ma
or, donne a simili cure poste, il candido letto / s'ordini, la
a. f. doni, 4-57: il re, veduto ordinar sì tosto e
peritoneale della parte ampollare della salpinge, il cui margine libero presenta le fimbrie.
allargata a foggia d'imbuto che termina il condotto escretore della ovaia. 16
dal colmo e dalle cortine che formano il manto; entrò in uso alla fine
al suo termine, tanto che il piede senza punto disagiarsi la puoi salire
guernito con varie file di piccole campanelle. il padiglione chinese è assicurato mobilmente alla cima
parte più larga della tromba chiamata volgarmente il padiglione della tromba. pascoli, 762:
mammelle d'aquilone / giunsero cauti. e il vecchio nano astuto / con mani e
decreto dell'8 luglio 1339 (e il re vi è rappresentato sotto un baldacchino
radiotelegrafico è detto, in marina, il complesso delle antenne filari che convergono in
padiglione con le gambe. -ficcare il padiglione: stabilirsi, annidarsi. scala
cadimento, ivi prima la superbia avea ficcato il padiglione, ma la seconda è diminuzione
ne'campi di roma, se tu il comanderai. intelligenza, 95: a roma
hunus patichiach. navagero, lii-12-55: il grido loro è 'padiscià ', che
, così dette da un celebre pittore il quale riuscì miracolosamente in tale imitazione,
altri, luigi leo o leone detto il padovano. = dal fr. padouan
. modo provinciale di pronunciare o scrivere il latino, proprio dei patavini; patavinità
di 150. carducci, iii-14-247: il padovano maestro... gli mosse
gherardi, 2-ii-64: l'antichissimo popolo padovano il grande e giocondissimo bacco elessoro per iddio
fece notare, dolente e con calma, il gallo -è la prima volta che vengo
misura padovana, più di due scudi il mastello. -pubblicato in tale città
anonima della guerra di persia, lii-12-221: il frumento che nasce in questo paese.
nome un nastro di varie lunghezze, il cui ordito è di canapa o di
o di bavetta. 6. il dialetto parlato o scritto nella città di
la funzione tradizionale di capofamiglia, onde il termine esprime, specialmente in rapporto con
roma lu parentatu. giamboni, 10-112: il padre è tenuto al figliuolo naturalmente di
ix-108: per questo l'uomo lascerà il padre e la madre e accosterassi alla mogliere
padri, delle madri..., il più del tempo nel piccolo circuito delle
racchiuse dimorano. dominici, 1-157: il figliuolo debbe essere umilissimo dinanzi al padre
[s. v. connubio]: il patre quanto ad omo è più che
sp., io (167): il principe (non ci regge il cuore
: il principe (non ci regge il cuore di dargli in questo momento il
il cuore di dargli in questo momento il titolo di padre) non rispose direttamente,
m'ha tolta. borgese, 6-42: il giovane padre idoleggiava il primogenito della famiglia
, 6-42: il giovane padre idoleggiava il primogenito della famiglia. -in relazione con
. latini, rettor., 23-10: il piccolo onori il grande, il figliuolo
., 23-10: il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre
: il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre. dante,
onori il grande, il figliuolo tema il suo padre. dante, conv.,
quel eh'a me dir solia / il bisavolo mio, quand'io era infante,
. ungaretti, i-56: questo è il serchio / al quale hanno attinto / due-
padre, se anche tu non fossi il mio / padre, se anche fossi un
meritevole figlia. tasso, 9-35: il padre, ah non più padre! (
ch'orbo di tanti figli a un punto il face! }, / rimira in
madri siamo, / reca estremo contento il veder nati / figli de'nostri figli
padre. codice civile, 231: il marito è padre del figlio concepito durante
marito è padre del figlio concepito durante il matrimonio. -con uso appositivo e
riferirsi univocamente a una persona, indicandone il rapporto di parentela rispetto alle altre.
giamboni, 10-36: onora e ubidisci il padre e la madre e sovvielli se
bibbia volgar., ix-303: figliuolo, il perché a noi ha'fatto a tal
e minori dei. caro, 10-2: il gran padre in cima ascese / del
suo cerchio stellato. bruno, 3-862: il gran padre de gli dei.
forteguerri, 29-61: chiaro splende / il bel palagio del padre n ettuno.
. foscolo, sep., 291: il sacro vate> / placando quelle afflitte alme
argivi eternerà per quante / abbraccia terre il gran padre oceàno. carducci, ii-13-146
ii-13-146: salutatemi la dea roma e il padre tevere. -l'uomo in
l'unione sessuale (o comunque mediante il proprio seme virile), provoca la
el masculo. lauro, 2-134: il padre... sì come maschio genera
interruzione volontaria della gravidanza, 5: il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre
garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito in ogni caso, e specialmente
di esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna
dice 'patrigno ', che è il marito della madre di colui al quale sia
della madre di colui al quale sia morto il padre naturale. -la madre
paterna. -il padre della madre: il nonno materno. -il padre del padre
materno. -il padre del padre: il nonno paterno. luna [s.
avolò \: 'avolo ': cioè il padre del padre. -padre bello
, 15-118: al bambino fu messo il nome del padre vero. -padre
affetto. de amicis, xii-171: avevo il prurito alle mani; ma come si
si fa? dovevo frenarmi e inghiottire il disonore di padre putativo contentandomi di fargli
16-16: voi [cacciaguida] siete il padre mio; / voi mi date a
natura ancora nelle mani de'figliuoli pose il coltello vendicatore dell'onte fatte a'padri
roma. leopardi, 1-6: non vedo il lauro e il ferro ond'eran carchi
, 1-6: non vedo il lauro e il ferro ond'eran carchi / i nostri
geremia. bruno, 3-870: cossi promese il vostro giova che moltiplicarebbe il seme del
cossi promese il vostro giova che moltiplicarebbe il seme del vostro gran padre abraamo come
stelle del cielo. cesari, 1-1-54: il dio vostro, il dio d'àbramo
, 1-1-54: il dio vostro, il dio d'àbramo, d'isacco, di
avo / romolo se ne vien di marte il figlio / di roma il padre.
di marte il figlio / di roma il padre. bruno, 3-386: veri padri
, 2-51: al dir di virgilio, il padre enea / quattro o cinque per
di sapere vennero a gli uomini per il peccato del nostro primo padre. fagiuoli
i denti, / ma sol dormiva il nostro antico padre, / o noi felici
g. b. martini, 2-1-350: il canto ebreo della salmo dìa
tempo. vittorini, 7-193: il più recente di essi [modelli] ha
popolo o chi è riconosciuto e celebrato come il fondatore di una nazione o come colui
volgar., 3-144: avendo chiamato 'padre'il dittatore fabio, tutta la squadra sua
samminiato [petrarca], i-349: il giusto principe è padre della patria. b
scauro, ch'io non ti confido il mio onore né ti commetto la giustizia perché
della patria, e di lorenzo il magnifico esistevano. cattaneo, v-3-81: es
es sendosi figurato nel principe il padre universale della nazione, si
: la conclusione l'aveva tratta il popolo italiano col riunire in un sol
: 'piccolo padre 'chiamavano i russi il loro zar: 'batju§ka': nomignolo di affetto
di cui si riconoscono l'autorità, il prestigio, le virtù tanto da imporsi
0 < * ° nomar se stesso, il padre / mio, e de li
. boccaccio, viii-3-208: non ha il nostro carissimo cittadino e venerabile uomo e
la dottrina poetica... messo il nome suo nelle bocche...
andrà ai determinati spettacoli pubblici ad accendersi il cuore di generose voglie di gloria, vedranno
di generose voglie di gloria, vedranno il padre comune nei magistrati esecutori della legge
: queste parole... le disse il padre di la eloquenzia. varchi,
varchi, 7-582: omero, che fu il padre e 'l maestro di tutti i
va attorno un quadernario / che lacera il boccaccio / pugne dante, il petrarca
che lacera il boccaccio / pugne dante, il petrarca e gli altri affligge / padri
tre padri antichi della toscana favella aver il metodo della buona lingua. bontempi,
, iii-7-120: padre della filologia [il poliziano]... è il tipo
[il poliziano]... è il tipo, se non più grande, certo
: intra gli altri si è perduto il cavalier gaddi, padre di tutte farti
aretino, v-1-18: essendo lo imperadore il fermamente di quella fede del qual sete
fermamente di quella fede del qual sete il padre, vi ha dato a
sanctis, ii-15-50: fu [pepe] il padre della nostra rivoluzione.
: messer filippo baldo... è il padre vero de le novelle e sempre
, quando può... intendere il principale o vogliamo dire l'autore e
principale o vogliamo dire l'autore e il padre di que'be'parti d'ingegno?
carducci, iii-10-319: aver a padre il padre della 'commedia 'è anche
ho delle pessime. - ma voi siete il padre degli spasimi. -istigatore.
., ix-515: quando egli [il diavolo] parla la bugia, parla delle
proprie, imperò ch'egli e bugiardo e il suo padre. ariosto, 4-3:
], 149: essendo oramai venuto il tempo che il padre della bugia compisse
: essendo oramai venuto il tempo che il padre della bugia compisse al suo popolo
3-16: non mi è paruto che il padre panigarola facesse l'ufficio che per
un padre converso de'minori conventuali, il quale abitava alla motta, e quando
., 4 (57): il padre cristoforo non era sempre stato cosi,
, ne sempre era stato cristoforo: il suo nome di battesimo era lodovico.
nievo, 314: carlino, -mi disse il padre girando con me su e giù
dal provinciale, allorché venne a visitare il convento; e levarono a cielo il fraticello
visitare il convento; e levarono a cielo il fraticello, dando addosso ai padri da
visita che ogni sera era solito fare, il padre cappuccino di turno entrò anche da
di turno entrò anche da me, chiestone il permesso. -per anton. il
il permesso. -per anton. il padre serafico: s. francesco di
: di s. francesco per antonomasia il padre serafico. -in relazione con
. ostiere *. -padre priore: il superiore di una comunità religiosa o,
... me fu necessario terzere il cammino per andare ove m'era già ordenato
patrizi, 3-103: più giorni sono che il reverendissimo padre generale del giesù restituì al
, 19 (329): questa conclusione il padre provinciale se l'aspettava fino dal
. pirandello, 8-180: le presentiamo il nostro padre priore. -anacoreta
scala del paradiso, 74: come il ferro si mette nelle mani del fabbro
sp., 25 (433): il sarto,... a desinare soprat
deserto. -il sommo pontefice, il papa (anche con uso vocativo e
quella dote / che da te prese il primo ricco patre! petrarca, 53-82:
con lui, e appresso nella dignità il confermi. s. caterina da siena,
molto amorevolmente. massaia, viii-7: il santo padre, libero nel suo palazzo,
in una santa giornata come questa, il diavolo ha voluto sfogare il suo dispetto
come questa, il diavolo ha voluto sfogare il suo dispetto per tante anime che vede
desi più che mai acceso ed universale il desiderio che alcuna decisione si producesse intorno
a suo modo, si guasta il vero senso della scrittura, si leva l'
vollero temperare la passione d'amore depurandone il fuoco. boine, iii-13: guerra
folio: i ss. padri, e il poliglotte, e i libri teologici e
trasse quando già risuscitato da morte spogliò il limbo. poliziano, 1-771: l'
di fedeli. -in partic.: il cappellano di una confraternita. sconfitta di
sonar a chiericato e fece araunare tutto il chiericato di siena. beicari,
: ad un infermo scommunicato non è proibito il commercio con medici, chirurghi, barbieri
suo padre spirituale. soldati, iii-33: il padre spirituale gli assicurò che neanche quella
3. boccaccio, 21-38-94: ampliato il loro senato e il numero de'padri
, 21-38-94: ampliato il loro senato e il numero de'padri cresciuto...
si rintuzzarono le loro forze che appena il monte erano osanti discendere. livio volgar.
purpurei patri / alla più bassa plebe il popul tutto. guicciardini, 2-2-193:
, 8-38: nuovi augusti padri / il vacillante ornai senato aspetta. -rar
-con sineddoche e metonimia: il senato. leopardi, i-372: roma
più la regina del mondo, né il padre romano tiene le redini dell'imperio,
romano tiene le redini dell'imperio, né il pontefice ascende più al campidoglio colla vestale
di vari stati e comunità, durante il medioevo e nell'età moderna. -al
aveanno fatto provisione de denari, cognoscevanno il loro bisogno e se non avessenno fatto
g. corrèr, lii-4-179: ho veduto il regno di francia in questa mia legazione
questo nome di padre del comune, il più bello che abbia mai portato la
di loro. caro, 12-i-258: il padre molza è stato nel suo male
padre e 'l figliuolo e col quale il figliuolo ama il padre. dante, par
figliuolo e col quale il figliuolo ama il padre. dante, par., 10-50
seminano... e non di meno il padre vostro celestiale li pasce. 5
s. bernardino da siena, 31: il nostro padre celestiale ha adornata questa nostra
infinitamente. rosmini, vili-148: sebbene il principio dell'intelletto divino -come d'ogni
l'intelletto appartiene alla divina essenza che il padre comunica al figliuolo e allo spirito
svolazzante cappa da inverno stampava in cielo il sole e la luna. stuparich, 5-413
, mentre cadevi, t'ho udito pronunciare il nome di dio. e quest'invocazione
modo voi orarete: padre nostro, il qual sei in cielo, sia santificato il
il qual sei in cielo, sia santificato il nome tuo. pulci, 6-1:
lassù tu hai, / laudato sia il tuo nome e 'l tuo valore.
e nello spirito santo... il qual procede dal padre e dal figliuolo.
., 9-10: alcuna volta [il cavallo] nasce con le galle nelle gambe
caro, i-297: un becco, il quale era il più vecchio padre di
i-297: un becco, il quale era il più vecchio padre di tutto il branco
era il più vecchio padre di tutto il branco. segneri, iii-1-146: i lioni
le proprie prede. zannoni, 5-37: il mulo è migliore quando ha per padre
asino di quel che sia quando ha il cavallo. landolfi, 8-58: per casa
, e quanto in quel tempo egli scemino il frutto di quegli; e sopra tutto
frutto di quegli; e sopra tutto il danno che fanno loro, quando si
letteraria. castiglione, 78: il tempo d'ogni cosa al fin scuopre gli
sentenzia. porzio, 3-185: non sapendo il conte che alle tirannidi fosse padre il
il conte che alle tirannidi fosse padre il disordinato appetito del dominare e madre la
semi nel campo della natura ed è il prossimo dispensator de le forme. panigarola,
padri essendo d'ogni insidia l'occasione ed il tempo. tommaseo, 15-17: platone
divino. c. bini, 1-166: il pensiero è padre delle maraviglie. de
. p. levi, 2-80: il serpentino è il padre dell'amianto: se
. levi, 2-80: il serpentino è il padre dell'amianto: se l'amianto
amianto si decompone a 8oo° c, anche il serpentino dovrebbe farlo. -modello utilizzato
dischi. -padre della vita: il sole. dante, par.,
altre terre, fanno i lor discorsi circa il medesimo padre de vita. pananti,
de vita. pananti, iii-122: il nero è generato dal sole, padre
della vegetazione. -per anton. il padre dei vizi: l'ozio (con
, 18-15: -tanto fa! -aveva esclamato il patuffi -piuttosto che starcene qui, in
nel gergo dei reparti militari alpini, il commilitone più anziano. jahier, 122
in america, come legge spirituale, il « feroce » concetto calvinista della necessità,
necessità, di lottare a morte contro il « peccato ». 17.
17. locuz. -dire a uno il padre del porro: rimproverarlo severamente,
se non che la madre le disse il padre del porro, la non entrava in
, v-59: 'dire a uno il padre del porro e cantargli il vespro
a uno il padre del porro e cantargli il vespro 'o 'il mattutino degli
e cantargli il vespro 'o 'il mattutino degli ermini 'significa riprenderlo e
alla presenza dell'agà dei giannizzeri, il quale visitandoli con l'intervento del suo
con l'intervento del suo luogotenente, rivede il taglio e fa pigliar nota del nome
non traligna '. idem, 235: il padre fa la roba, e 'l
ibidem, 341: 'chi ammazza il marzuolo, ammazza il padre e il
'chi ammazza il marzuolo, ammazza il padre e il figliuolo '. condanna
ammazza il marzuolo, ammazza il padre e il figliuolo '. condanna l'andare a
a regalare nulla o a ribassare oltremodo il prezzo. p. petrocchi [s
regalo o quasi. -tal pera mangia il padre che al figliuolo allega i denti
discendenti. grazzini, 4-169: dice il proverbio che tal pera mangia il padre
: dice il proverbio che tal pera mangia il padre ch'ai figliuolo allega i denti
allega i denti '. -tale il padre, tale il figlio: per indicare
. -tale il padre, tale il figlio: per indicare una simiglianza assoluta
simiglianza assoluta. nievo, 805: il dottor ormenta... avea sciolto la
sciolto la qui- stione sentenziando: tale il padre tale il figlio. 19
stione sentenziando: tale il padre tale il figlio. 19. vezzegg.
vi sgomentate. firenzuola, 965: il padricciuol, che 'n ciel sonando andava,
govoni, 9-394: la madonna impagliata il padricciolo / e il bambino che sfasciano
la madonna impagliata il padricciolo / e il bambino che sfasciano e rifasciano / coi
fiati caldi / pietosamente l'asino ed il bue. -padricèllo. forteguerri
-padricèllo. forteguerri, 9-118: circonda il padricèllo almo splendore. baretti, 3-30
della divinità e del mito, succede il consiglio dei padrifamiglia, patriarcato e idillio
tesauro, 4-51: virtuoso dev'essere il genitore, se vuol che gli nascano
virtuosi figliuoli, perché altro non essendo il figliuolo che una imagine del padre, sarà
, sarà lun mostro di natura se il figliuolo padreggia nel sembiante e non ne'
. mamiani, 10-ii-683: poniamo che il lupatto padreggi e non ostante la madre
la dimane, / credi acquistar zanzando il paradiso / con croce e padrinostri? altro
« c'è qualcuno che vuol fare il padrepopolo? ». = comp
iconografica. bontempelli, i-232: il vecchissimo iovelli tutto bianco e più che
rapporto di protezione paterna e padreternale, il sentimento 'sufficiente 'di una propria
tasso, 7-79: così pregava il conte, e le preghiere / mosse
per sua natura. / l'accolse il padre eterno. muratori, 16-14: questo
della terra ', e noi gli diamo il nome di 'padre eterno '.
12-77: al vertice della piramide stellare sovrastante il nostro pianeta, siede circondato di luce
nostro pianeta, siede circondato di luce il padreterno, la candida barba aperta sul
accompagnato da un grosso mastino, apparve il padreterno o, per esser più precisi,
padreterno o, per esser più precisi, il padrone della locanda: un vecchio bianco
, un ispettore. dessi, 9-49: il sabato sera, quando tornavano in paese
: balle! è [d'annunzio] il padreterno della menzogna. sciascia, 10-94
estrema raffinatezza. savinio, 93: il telamone, debbo riconoscerlo, operava da
tempo e dallo spazio, / guardare il mondo come un padreterno. -fare
mondo come un padreterno. -fare il padreterno: arrogarsi un potere eccessivo.
parlano male dell'istituto dei cambi; il quale, al solito, fa il padreterno
; il quale, al solito, fa il padreterno, inasprisce i cambi, crea
, crea una macchina burocratica spaventosa per il dopo-guerra. = comp. da padre
, 18-2-235: paolo... rinunziò il patrinato, affermando che così ricercavano le
assume, nei confronti dell'uomo, il nome e la qualifica di figlioccio e,
e le loro rispettive famiglie; secondo il diritto canonico, attraverso tale assistenza l'
, levò dal sacro fonte le donne; il suo primogenito, i fanciulli; egli
. lamberti, 97: avendo il sacerdote recitate alcun'altre orazioni, leva
sposi, sospendendole nella chiesa, e il padrino con un coltello scose le vesti de'
vesti de'sposi, e così rimane il matrimonio celebrato. 2. per estens
penali per la legge civile, mentre il diritto canonico commina loro la scomunica e
). castiglione, 305: essendo il capitan peralta già con- dutto in campo
campo per combattere con aldana e domandando il capitan molart, che era patrino d'aldana
era patrino d'aldana, a peralta il sacramento s'avea addosso brevi o incanti che
mantenitori della sbarra. lor padrini furono il duca di camerino, don ferrante, il
il duca di camerino, don ferrante, il principe di salerno e i maggiori signori
. martini, 52: può far il cielo ch'io non abbia a riposare
secondi e alle persone che hanno agevolato il duello si applica la multa da lire
in questa strada è aperto, amore il giudice è posto a sedere, l'
fiero contrasto con l'appetito del senso, il quale, armato de l'arme del
, che pareva sospetto, è stato il padrino dell'imperatore nella passata elezzione,
gli offizi. carducci, iii-14-124: il padrino del suo viaggio del '57 per
re stanislao, che allora si godeva il vitalizio di lorena, come ambasciatore al
carducci, ii-6-104: quando avremo finito il petrarca, le parlerò d'una grand'
5-511: era stato... il vero padrino della fama di silvia.
contempo un'attività di copertura (e il termine è talora riferito polemicamente a uomini
, 22-1-1982], 3: gelli, il vero padrino. stampa sera [1-111-1982
è stato rinvenuto... con il capo crivellato da colpi di pistola, in
. ferd. martini, 1-ii-602: il craveri mi ha confermato di avere una
(v. padre); per il n. 2, cfr. anche spagn
20-595: ella... fece chiamare il prete ch'era suo patrino. forteguerri
. /... / s'accosta il buon padrino al letticciuolo / e gli
. ant. parrin (che ha dato il sicil. parrinu), deriv.
: la padrona si aveva messo il brigante in casa e, per
alla ne con istanza chi fosse il mio signore. goldoni, iv-
la sua padrona di casa mi disse che il secondo giorno del suo arresto lo avea
. verga, 4-30: sembrava [il cortile] quello di una fattoria, popolato
l'ora. moravia, ix-27: il gatto, poveretto, che non sapeva che
padrona de'miei sentimenti che quando anche il vostro comando si fusse in se stesso
essere onorata e riverita da quelle come il giusto vuole. bisaccioni, 1-98:
, lxxx-3-700: riesce... impossibile il poter sperare che vostra serenità si facci
della margarita, 295: questa nazione [il portogallo] annoverata un tempo fra le
di persone che esercita un potere secondo il proprio arbitrio. v. gradenigo,
che (avendo tu sottoposto una volta il collo al giogo della fortuna) sopporti pazientemente
esser padrone dell'operazioni e del vero: il senso, l'appetito e la mente
trovando la casa ben scoppata / ivi pose il suo seggio, e sé patrona /
1-68: è cosa evidente che in tutto il nostro globo la cosa più nobile e
segni incontrastabili che sia fatto non dico il mondo ma certo la terra, è
è l'uomo. bernari, 3-189: il mio risentimento sul tuo diario ha tutto
mancano gringredienti e a'più manca ancora il danaro per procacciarseli. codemo,
la felicità, alla rustica, aveva il volto sobrio e la voce piana da
sempre la prima [galea] e doppo il più anziano capitano nel servizio, come
1-105: essendo creato luo- cotente, il capitano della patrona... averà luoco
seconda padrona, le altre sensili. il nome ebbe origine dal padrone, nel senso
poppa e nell'assenza della capitana aveva il comando, come sempre il primo luogo
capitana aveva il comando, come sempre il primo luogo di onore e giurisdizione,
. con uso aggett.: che ha il pieno dominio dei sensi e della ragione
, 2-ii-230: bisogna dire che quello fosse il mio momento più critico, giacché pretendono
, giacché pretendono che ogni donna abbia il suo, in cui non è padrona di
, la scienza non è padrona, il culto è il principio supremo della società
scienza non è padrona, il culto è il principio supremo della società. -che
. g. capponi, 1-ii-204: il movimento d'italia era essenzialmente nazionale:
= femm. di padrone; per il n. io, di area sett.
m. villani, 9-98: dee il re d'inghilterra... avere tutti
d'altri aranno fama; e così il nome del patronaggio rimarrà pure ne'primi
di chi è padrone o può esercitare il proprio dominio. consolato del mare [
se faranno [padrone e scrivano] il contrario non possino guadagnare soldo dell'ufficio
comanda non per altro che per esercitare il suo padronaggio e per provare la tua
; ma che? se gliene sortì il padronaggio per eredità, qual più legittimo dominio
qualunque altro a cui la sorte o il caso solamente tal possessione contese?
sperar poss'io grazioso doverle potere essere il padronaggio di queste mie lezioni, le
idem, 3-4-407: conosciamo fanticelle che fuggirono il commercio de'lor signori ed uomini privati
compagnia delle regine, quand'ebber ricevuto il padronaggio d'amore nell'anima. =
ne hanno deturpato [degli arabi] il tipo fisico. d'annunzio, iv-2-
ritegno. baldini, i-6526: uscendo il treno dai monti in corsa verso il
il treno dai monti in corsa verso il mare, il fischio della locomotiva righerebbe l'
monti in corsa verso il mare, il fischio della locomotiva righerebbe l'aria con
colono. einaudi, 2-280: è vero il vecchio adagio del mezzadro il quale:
è vero il vecchio adagio del mezzadro il quale: « signor padrone -dice -
a dividere la sua metà », ed il quarto padronale non basta a pagare le
dalla bocca la pipa e lasciando andare contro il banco padronale un lungo getto di saliva
loro un potere accanto o contro il potere padronale. arbasino, 19-97: certi
. cinelli, 1-283: si farebbe il podere a mano padronale, visto che
casa. pallavicino, 1-288: il poter vagheggiar i corpi celesti e riceverne
di quel che sia in ciascun di noi il potere o mirar la facciata leggiadra di
, i-77: la padronanza che ha il marito sopra la persona della moglie è
a questa prima vista di cotesto consumo il possessore piglia l'aria di padronanza,
., 24 (425): oltre il timore, avevano anche per lui (
non fu indifferente: e non ostante il gran rispetto della cesarea padronanza, in
della cesarea padronanza, in molti recitativi il teatro non seppe trattenersi di dar segni
inghilterra ha... voluto che il trattato di vienna le riconoscesse formalmente la
proclama la padronanza municipale e vuole che il municipio sia una repubblichetta nel re- pubblicone
medesimo. michelstaedter, 20: mentre il possesso della cosa gli sfugge, gli sfugge
silenzio di quelle pietre si sente ancora il rimbombo di quella voce che tanta padronanza
4-244: voglio amare ed onorare per sempre il cuore cui ho data padronanza sul mio
entra nella società a patto di scoprirvi il proprio meglio; ogni suo atto esprime una
; lasciato a sé senza ostacoli, vorrebbe il dominio dell'universo. -potere assoluto
a. cattaneo, ii-144: dio è il padrone di mandarmi la morte: accetto
. segneri, ii-474: pretese [il demonio] ardito di esercitare anche in
quel cuore ci era troppo guasto e che il demonio aveva su di lui molta padronanza
-dominio o controllo su animali; l'esserne il padrone, colui che li alleva,
: voglio vi moviate ad incontrarlo [il nemico], ma d'un galoppo soave
con la coda sventolante procurava di conciliarmene il patrocinio e di procacciarme la padronanza.
, ii-292: quando gli si è dato il latte, è un gran che,
l'aver padronanza delle propie azioni e il poter operar virtuosamente, con lode e
sedile, appoggiandosi alle spalle del marito il quale era sotto di lei, guardava
padronanza che esercita la medesima volontà sopra il corpo stesso nel soggettarlo a i dolori
312: la padronanza dell'istinto uccide il pudore dell'anima, che nasce da ragione
ii-1-88: lo schiller... scioglie il problema di una trattazione esauriente del tema
del tema storico mercé un dramma, il quale nella padronanza della materia e nella
e nella proporzione delle parti fornisce tutto il possibile oltre cui non si può andare
cagione di pa- dronatico ci è debitore il vescovo di faenza di mandare una gallina
borghini, 6-iv-403: si era riserbato [il vescovo] il padronato e suprema maggioranza
: si era riserbato [il vescovo] il padronato e suprema maggioranza nella ordinazione e
: libertà delle elezioni ecclesiastiche, salvo il padronato regio. -con metonimia:
specie di soggezione e di gratitudine verso il padrone, siché per ingratitudine possano divenir
, onde si ritrova nelle leggi civili il termine del padronato diverso da quello delle
podere..., e dove il terreno non è diviso a poderi, dovrà
del circondario del padule, e segnatamente il signor marchese ferroni, perché non avessero
tardive e con questo fanno l'olio il più fine. giusti, i-380:
l'unita [9-11-1982], 7: il confronto rimane molto duro, anche dopo
di cristianitade, li fiorentini tolsono via il titolo del padronato. = deriv
= deriv. da padrone', per il n. 6, cfr. anche fr
quel che si dica o faccia, presente il padroncino. a. cattaneo, i-458
. a. cattaneo, i-458: il padroncino e la figliuolanza tutta può imbeversi
, 133: ben si vedeva che il padroncino di casa aveva perduto il gaio
che il padroncino di casa aveva perduto il gaio umore. carducci, iii-14-33:
, iii-14-33: che cosa pensa volpino, il servo di erofilo, per venire in
: adaggio, patroncino mio caro: io il rimasticherò in 50 parole.
, 7: i padroncini veneti sotto il vento della crisi... aziende relativamente
alcuni tassì o autocarri. propriamente, era il vetturino con carrozza propria, non dipendente
, compiacimento (e in tale accezione il termine sta cadendo in disuso ed è
rassettare. boiardo, 2-26-37: incontinente il cognobbe gambone / alla sua voce,
: « noi siam morti! ecco il patrone! ». garisendi, xxxviiii-311:
, 643: io per me non conosco il maggiore inferno per un servitore che stare
riconobbero i servi a quelle voci / il padrone, e ad aprir corser veloci.
prima divisione fra gli ordini governati si è il padrone ed il servo. manzoni,
ordini governati si è il padrone ed il servo. manzoni, pr. sp.
: qui ci sono tanti abiti che il padrone non usa più, è un peccato
fa cristiana. benzoni, 1-45: il viceré, chiamati tutti i principali della
, i-137: a ragione alcuni biasimano il costume un tempo ritenuto da'romani di dar
schiavitù, è la borghesia che predica il socialismo. saba, 205: ora
in quanto dominatore delle altre creature secondo il racconto biblico (genesi 1, 26
questi sorrisi, questi amori, senza il mio permesso; mentre pure io,
, senza sua colpa, di perder il suo caro padrone, de l'innocenzia sua
colui che attende a l'agricoltura, il patrone, l'affittuale, il contadino
, il patrone, l'affittuale, il contadino. l. donato, lii-6-395:
gli altri. de luca, 1-285: il furto viene definito che sia un atto
viene definito che sia un atto per il quale uno pigli la roba dell'altro contro
ii-841: un secolo e mezzo appresso il palazzo aveva mutato padrone ed aspetto.
suo vicino gli menasse uno stallone, quale il patrone tenea per lo bisogno de le
'1 tintinnio / de'sonagli monotoni: il padrone / russa sdraiato co 'l cappel su
con lo sguardo e con i guaiti, il * suo 'padrone.
, 19 (324): a tavola il conte padrone fece cader ben presto il
il conte padrone fece cader ben presto il discorso sul tema di madrid.
14: i padroni di casa, dopo il gol, hanno continuato a collezionare angoli
. ghislanzoni, 16-100: giuda istigava il povero ad insorgere contro il ricco,
giuda istigava il povero ad insorgere contro il ricco, eccitava allo sciopero gli operai,
insurrezione, la legge contro l'eslège, il padron di casa contro l'inquilino moroso
di casa sono cordialissimi e premurosi, il quartiere assai bello. -scherz.
: 'padron di casa': scherz., il baco delle frutta. 3
di lavoro (e in tali accezioni il termine è usato, in senso polemico
con cui è noto nella letteratura popolare il romanzo di georges ohnet « le maitre
1883, che si fonda sul contrasto fra il protagonista, un borghese attivo e generoso
blanqui). bacchelli, 1-ii-429: il pizzicarino si trovo in grado, non
kohl e la potenza di strauss, il padrone del vapore a bonn sarebbe il bavarese
, il padrone del vapore a bonn sarebbe il bavarese. 4. persona di
queste sue massime, lei vorrebbe mandare il mondo sottosopra. b. croce, ii-1-324
matteopellegrini... acquistò favore presso il cardinale antonio barberini nel tempo che costui
a bologna... e seguì poi il suo padrone a palestrina, fermo e
caccia. 5. chi esercita il potere politico in modo assoluto, senza
confidano di potere soprafare gli altri, il resto è inimico di chi è padrone dello
: ha [carlo v] in italia il regno di napoli, uello di
mostrar altro che allegrezza delle cangiate some per il buon governo nuovo; non dir male
. niccolini, 2-2-422: mi disse [il papa] che io scrivessi per ultimo
. einaudi, 582: si perpetua il sistema dei giornali i quali paiono tali
le quali dal padrone si concede il feudo al vasallo. coli [rezasco]
coli [rezasco], 93: che il feudatario sia obbligato ogni anno a fare
ché un po'tarpati e'non sono il demonio. periodici popolari, i-775: ecco
, 7-115: -prendi anche lui, prendi il padrone [mussolini]. quello viene
. 6. chi tiene sotto il proprio dominio una regione determinata, la
del borgo. tortora, iii-299: il nemico era... vicino e
benché erta, è vinta... il 410 è già padrone del giardino bonaparté
-padrone del campo: chi respinge il nemico dal campo di battaglia e resta
spogliare li nemici. mazzini, 17-227: il popolo non chiede a quei capi se
guidato a battaglia contro quei che negano il male esistente o dichiarano che, ov'
trionfano, rovesciano l'ostacolo, scacciano il nemico dalla posizione occupata e rimangono padroni
liberamente in un luogo, o è il solo a trattenervisi. alvaro, 20-52
] a mani giunte la intercessione presso il padrone del mondo. -letter.
tronconi, 2-133: l'indomani il sole era l'unico padrone della situazione
la groppata del san michele sovrastava imperiosamente il paesaggio. si sentiva che era lui il
il paesaggio. si sentiva che era lui il padrone. piovene, 7-358: vecchi
la via principale e la piazza; il vento, quando si risveglia, è
gioco romanesco della passatella. -anche: il gioco stesso. 10. marin.
alla pesca (e può anche esserne il proprietario o l'armatore). -
custodia degli arredi e delle provviste, il comando delle truppe imbarcate. francesco da
1-72: aspettando che 'l mare e il vento fosse buono, lo re chiamò a
/ che voi passare, o voglia il vento o none. idem, 2-6-29:
293: gli uomini delle galere sono il sopra-comito, detto 'reis ',
sopra-comito, detto 'reis ', il comito, il sotto-comito, parone e quattro
'reis ', il comito, il sotto-comito, parone e quattro altri uomini
galea un officiale, che si chiama il patrone o lo scrivano di razione. g
ancore per mancanza di gomene, sarà il danno del padron della nave. tommaseo
della nave. tommaseo, 18-i-451: il marinaro... sa l'arte
l'arte sua per princìpi; guida il patrone stesso col suo consiglio: e
patrone stesso col suo consiglio: e il patrone, per averne gli estremi servigi,
parea, 449: le barche seguitano il loro viaggio montate da soli navalestri dei
fosso 'che lo conduce ov'è il loro carico destinato in ripa al naviglio interno
e di comandarne l'equipaggio, usando il fischietto. 'padrone d'imbarcazione '
anni di navigazione, che, dopo il superamento di esami, è abilitato a
fino a 1000 t di stazza entro il bacino del mediterraneo. viani,
del tempio predetto la detta statua, fu il tempio conse- crato al vero iddio,
conse- crato al vero iddio, sotto il titolo di san giovanni battista, ed
: san giovanni battista... è il padrone tutelare di firenze.
piatanza. 13. chi esercita il giuspatronato su una chiesa o su un
g. villani, 10-178: avea [il legato] impetrata dal papa a sua
nell'ottavo [capitolo del trattato] il quale ordinava che i padroni de'benefici
intitolata, a ciò che anco ella abbia il suo padrone. 15. con
la detta lingua. condivi, 2-59: il che michelagnolo similmente ha fatto in alcun'
statua che rappresenta la vita contemplativa: il che è tratto da maestri, e che
ancor di queste. cesari, i-302: il non esser padron della lingua fa fare
tanto padrone di me da ritirarmi rasente il muro, rifiutando il soccorso di chi voleva
da ritirarmi rasente il muro, rifiutando il soccorso di chi voleva porgermi il braccio
rifiutando il soccorso di chi voleva porgermi il braccio. moretti, iii-156: lui non
. mazzini, 46-12: faccia ogni uomo il debito suo. noi siam padroni dei
bandello, 1-2 (i-21): il giovine... del premio e de
al buio, da solo, / il mio corpo è tranquillo e si sente padrone
poco più opportunamente, cioè in tempo che il re fusse stato un poco più padrone
laonde abbiatemi per deliberato a far sempre il piacer vostro. -in partic.
grappolo intatto / ne'vigneti che bagna il latamone / lungh'esso il chiaro colle solatìo
che bagna il latamone / lungh'esso il chiaro colle solatìo / troveremo, io
sotto la sua personale responsabilità e secondo il proprio giudizio, compiere un'azione determinata
-fare da, del padrone, fare il padrone, farla da padrone: assumere
voi siete tanto umile che sarebbe dabbenaggine il non far da padrone in casa vostra
. giuliani, i-30: la sapeva diritta il mio nonno, che mi ricordava tante
tuoi 'divini 'abbandoni per farti il padrone addosso, per tirameggiarti.
da padroni. -disporre secondo il proprio criterio. annotazioni sopra il decameron
secondo il proprio criterio. annotazioni sopra il decameron, 22: i quali in verità
ghirardacci, 3-179: federigo gli tolse tutto il vicariato di fano, poi venne nel
di guerra. botta, 6-i-399: il capitano mugford si fé padrone di una
ardiscono di commetterle alle scritture, accioché il lettore non se ne faccia padrone.
padrone. -legare l'asino dove vuole il padrone: v. asino, n
occhio del padrone. monosini, 122: il piè del padrone ingrassa 'l campo.
del padrone. idem, 307: il padrone imprudente / fa 'l servo negligente.
tommaseo [s. v.]: il padrone non va per l'acqua:
ibidem, 109: chi vuol vedere il padrone guardi i servitori. ibidem, 162
178: quando i cavalli ruzzano, il padrone stenta. si dice dei vetturini
lavoro. -l'occhio del padrone ingrassa il cavallo', v. cavallo, n
indicare la necessità della scelta fra dio e il mondo e della conseguente coerenza nel comportamento
le povere donne son padronacci, anco che il signor sindaco li abbia fatti mariti.
2-i-148: chi ben consideri in che consista il progresso della perizia didattica come effetto dello
, in partic. politica; avere sotto il proprio dominio, dominare come padrone.
meglio delle sue creature. -avere il dominio di un territorio o di uno
siri, vii-628: li doncherchesi padroneggiavano il mare. carducci, iii-21-239: per
: per cinque mesi padroneggiò e taglieggiò il territorio di bologna. -per estens
. -per estens. rendere possibile il dominio di una regione o di un
dalle parti di germania; essa padroneggia il mare adriatico e la valle del basso
, brilla ella sola, quasi padroneggiando il cielo. -per simil. invadere
in erba e degli oscurissimi ancora, contro il costume, attentissimo e silenzioso per un'
2-74: a questo nuovo genere di spasimo il cavallo incominciò ad impennarsi e a tirar
mia propria lingua. carducci, iii-io-175: il padroneggiar la rima a baldanza e vistosamente
lei, con rinnovellata energia, tutto quanto il resto. b. croce, i-3-403
ciò che dentro al finito padroneggia invece il diverso e non già l'identico.
, superbo della mia abilità nel padroneggiare il volante. c. e.
sicurezza i campanelli, la luce, il telefono, il montacarichi, 10 scaldabagno
campanelli, la luce, il telefono, il montacarichi, 10 scaldabagno: e fino
montacarichi, 10 scaldabagno: e fino il termosifone. -brandire. c.
e. gadda, 6-294: padroneggiava [il ferroviere] e sparava in fuori dallo
del parallelepipedo... trasse fuori il cofano, lo aprì. 9.
velluti, 145: uno legno, il quale ei padroneggiava, trafficando di napoli
anco tu volassi, / non credo il legno più padroneggiassi. firenzuola, 2-45:
o un istinto; mantenere o riprendere il dominio di sé e delle proprie azioni.
avere le caratteristiche, le prerogative o il titolo di padrone; poter disporre liberamente
più si riconosce che se l'arricchire e il padroneggiare guastava la prelatura, questa coi
, questa coi pessimi suoi esempi guastava il senso religioso e morale degl'italiani.
12. dominare politicamente, avere il potere, 11 predominio, la supremazia
d. bartoli, 2-4-140: è tristo il regno, se diventan [gli eunuchi
altri la propria volontà, disponendone secondo il proprio capriccio e arbitrio. b
può far le spese necessarie per ben coltivare il podere. = deriv. da
un beneficio ecclesiastico. - anche: il beneficio stesso. nuovi testi fiorentini
adesso ha dato a me ancora padronescamente il en servito. c. e.
ne'servi è cagione di tale virtù il padrone, e non uno che abbia padronesca
. condizione o caratteristica di chi è il padrone. -anche come appellativo scherz.
-anche come appellativo scherz. per indicare il padrone stesso. grazzini, 4-206
= deriv. da padule1', cfr. il lat. mediev. padulanus (nel
rino, 1-201: presono la fuga rasente il fiume per uno pa dule
dipende dalla propietà di quel padule, il quale menava grandissima quantità d'anguille
iv-133: non fu allora trovato il suo cadavere che rimase sommerso nelle
padule. -gronda di padule: il terreno asciutto e inclinato circostante a una
, e qui si divide dall'asia, il qual fiume... entra nel
anche con uso anto- nom.: il padule, il padule dell'eterno duoloy.
anto- nom.: il padule, il padule dell'eterno duoloy. la palude
verità, sia sotto la plaga meridionale, il dimostra seneca. carducci, iii-1-300:
: ah razza petulante, / per il padule de l'eterno duolo, / andate
duolo, / andate a brontolar dentro il paiolo. graf, 5-1173: commilitoni,
distermina tuie-: / ecco la selva e il padule, / ultima stanza ai defunti
cresce nei terreni intermedi fra l'asciutto e il bagnato ed è formato prevalentemente da
quei prati che sono tra l'asciutto e il palustre, composto di piante terrestri
. cicognani, 3-155: da una settimana il vecchio, su un panchetto verde,
padule.. ant. fossa per il letame. rescenzi volgar., 2-13
desio-: / venne, e intese il prego mio, / e da un borro
uno di loro, non sento più il puzzo del padule politico e letterario in
cui si diguazza deliziosamente, come fosse il bagno d'armida, l'italia libera
gli asini e i muli, / ancora il poetastro si riscosse / e fu
. mamiani, 10-iii-563: partito il giovine, io me ne andai difilato
, assai curioso di conoscere quello che il nuovo materialismo avesse pescato di più specioso
2. proprio della palude (il fango). lomazzi, 4-i-210:
, che sollo ne'paduli fangi stanno, il fele beuto cava la flegma dii corpo
cagionarono le deposizioni del magra che rinterrò il porto formando diverse lame e padulette.
tele, e questo è per essere il luogo padulloso e malamente si può cavalcare.
. manolesso, lii-8-407: per essere il terreno umido e paduloso, non può
può esser minato. bacchelli, 9-295: il fondo marino, qua e là paduloso
, qua e là paduloso, che cinge il gargano. 2. che,
da ostacoli naturali, ristagna e allaga il terreno circostante (un corso d'acqua
interrato. leonardo, 3-58: se il fiume per molte torture si facesse pigro
[plinio], 55: benché [il po] si divida in fiumi e
. ann. romei, 3-453: il po al tempo di strabone, et anco
afferma plinio che per la stretta fossa il po era tirato per padusa a ravenna
che al presente nella padusa si chiama il fondo, perché in detta padusa non è
8-261: si teneva sulle generali, lodando il paesaggio, il clima, gli abitanti
sulle generali, lodando il paesaggio, il clima, gli abitanti. d'annunzio,
: a li occhi si fonde / il paesaggio, verde ne 'l sonno sfuma.
allora e le macchie scintillavano e tutto il paesaggio si scuoteva al vento come svegliandosi
-paesaggio laterale: l'aspetto secondo il quale le zone poste lateralmente rispetto a
delle donne badava a sé, ripercorreva il paesaggio del suo viso, il lago
, ripercorreva il paesaggio del suo viso, il lago degli occhi, la fiamma della
dirette a modificare lo stesso territorio e il suo ambiente per adattarli alle proprie esigenze.
culturali, la tutela ecologica dell'ambiente, il governo dell'assetto urbanistico del territorio e
: la repubblica... tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico
... tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione.
e le montagne di presunzione che formano il paesaggio culturale e mentale dei dilettanti di
meridionali e settentrionali hanno portato a roma il loro paesaggio interiore: i meridionali il loro
roma il loro paesaggio interiore: i meridionali il loro bisogno di espansione e di avventura
di espansione e di avventura, i settentrionali il loro senso della vita stabilita e sociale
cerimonie ufficiali, tollerò fino all'ultimo il paesaggio, intellettuale e immobile, della
riusciti gl'italiani. idem, iii-252: il paesaggio non è che un accessorio della
che un accessorio della pittura. è il campo di un quadro. i più
'paesaggio 'quello che occupa tutto il quadro, e 'paese 'quello
questo fondo dipinto da giorgione, nasce il paesaggio moderno, la più completa idealizzazione
dietro ai principalissimi studi, che comprendono il ben disegnare, il porre, il colorire
, che comprendono il ben disegnare, il porre, il colorire e il vestir
comprendono il ben disegnare, il porre, il colorire e il vestir le figure,
, il porre, il colorire e il vestir le figure, [i pittori]
. paesaggio assoluto: quello che costituisce il soggetto di un quadro, e non soltanto
passeri, 66: fece assai bene [il domenichino] li paesi, et oltre
largo. pendoni, 2-62: ecco il paesaggio poetico di la- martine! non
oggi abbiamo la 'sinfonia'poetica, il 'notturno'poetico; abbiamo la 'marina
; abbiamo la 'marina ', il 'paesaggio ', il 'quadretto di
marina ', il 'paesaggio ', il 'quadretto di genere 'poetici,
). savinio, 10-34: il paesaggismo... è una specie di
i fondi cintati, dove c'è sempre il pericolo d'incontrar un paesanaccio intollerante.
alvaro, 8-40: l'etruria è il paesanismo italiano arrivato a una espressione perfetta
un paesanismo altrettanto angusto che umiliante per il nostro paese. = deriv.
iii-16-87: non fu certo di tal levatura il tanzi; ma in lui..
due delle mie emine prima sopra il lito poste fummo. piovano arlotto,
ruscello è un ponte chiamato da'paesani il 'ponte de la maddalena '.
: non sarebbe anche più giusto trovare il modo di por fine alle uccisioni e che
tutti, stranieri e paesani, mangiassero il grano? -con uso aggettivale.
? -con uso aggettivale. girone il cortese volgar., 220: pochi re
cominciammo appoco appoco da lunge a scoprire il reverendo e sacro bosco, nel quale
pacichelli, 5-71: sei giurati compongono il senato di nobili paesani, e il
il senato di nobili paesani, e il capo si chiama patrizio. g. r
in pace e tranquillità altissima, sotto il paterno reggimento di principe paesano e di
.. contrapposto di soldato. oggi il tenente era vestito da paesano.
. autoctono. carducci, iii-4-153: il clitumno, fiume che nasce presso spoleto
un che di forestiere che m'uccide il paesano. 3. che è
soggetto parlante o a cui fa riferimento il narratore come proprio di un personaggio)
. lud. guicciardini, 3-290: il terreno, per il grano e per tutte
, 3-290: il terreno, per il grano e per tutte biade e per
e con guadagno le paesane, godendone il popolo tutti i corrispondenti vantaggi. carducci
turbare con orribile danno delle cose nostre il placido svolgimento a cui i reggimenti politici
). broggia, 317: assegnar il prezzo dell'argento agli orefici con qualche
stuparich, 9-113: tutto ciò ha accelerato il ritmo dell'arte paesana. -che
indigena di parlanti; che ne esprime il patrimonio culturale; conforme alla tradizione linguistica
fratello del genere umano? / come dice il proverbio: amici cari, / ma
, dando primo l'esempio di versare il bello classico per entro le forme toscane.
far bene ciascuno a casa sua, il più importante sarà sempre e dovunque di
tommaseo, sinon., 2614: il sostantivo 'paesano'in- tendesi d'uomo tra
i paesani di castelvecchio... sporgono il capo dalle pendane delle viti sostenute ai
d'essere al governo. gira gira, il fascismo ce l'hanno per casa.
per casa. gli fan la guerra sopra il suo terreno. sono tutti paesani.
esempi della più fresca arte rustica hanno il primo luogo. -proprio della cultura
sguaiate canzonette napoletane che hanno già smarrito il loro schietto carattere paesano. bocchelli, 2-xxiv-
paesano. bocchelli, 2-xxiv- 1003: il primo, inacerbito, impugnò per i capelli
primo, inacerbito, impugnò per i capelli il secondo: questi gli addentò l'orecchio
-dialettale. ascoli, 19: il tipo fonetico, il tipo morfologico e lo
ascoli, 19: il tipo fonetico, il tipo morfologico e lo stampo sintattico del
che v'erano rifuggiti, v'aveva il duca d'orliens, tra franzesi e svizzeri
sposato una borghese: figùrati se mi metto il giogo per una paesana. g.
uso aggettivale. jahier, 121: il debole finisce per sentirsi infelice. e
riattare. cassieri, 127: « il mio [nome] è comunissimo: pina
comunissimo: pina... però il secondo è igea »... «
e porta in capo, oh, il fazzoletto di seta celeste, annodato largo
di seta celeste, annodato largo sotto il mento. 8. compaesano;
baldi, 7-27: molto averebbe giovato il suo intromettersi in questo contratto, parte
e dileggiati / da'paesani miei, tutti il pendio, / come briganti di galea
. baretti, 6-212: mi disse che il rasoio con cui mi rabescava via il
il rasoio con cui mi rabescava via il pelo d'in sul viso era un rasoio
o inflitto. carducci, iii-6-249: il rosa, di natura sua non punto
relazione con un compì, che indica il luogo di appartenenza). sannazaro,
. baldini, i-55: ritrova [il soldato] in sé, di gusto,
longiano, iv-12: come la virtù fa il fora- stiere natio et il vizio lo
virtù fa il fora- stiere natio et il vizio lo riduce forastiere, essendo dieci
figura ci avrebbe fatto tra questi stralunati metafisici il piccolo peppino verdi, il paesanotto delle
stralunati metafisici il piccolo peppino verdi, il paesanotto delle roncole, frazione del comune
mod. paysan, in partic. per il n. 7 e il lat. mediev
partic. per il n. 7 e il lat. mediev. paisanus (
spagna, 18-17: dimmi, se'tu il paesante / che occidesti il mio
tu il paesante / che occidesti il mio frate amostante? = dal
. lanzi, i-282: era il tassi bravo ornatista e paesante. r.
? l. frescobaldi, 2-69: il paese dove eravamo allotta era una schiena
1-181: con grand'armata predarno tutto il paese loro. firenzuola, 715
eccellenti artefici. pascoli, 21: il paese ove, andando, ci accompagna /
uno saggio e prudente imperatore mussulmano, il quale quattro mogli si ritrovava. successi
mandò emir-kan... acciocché assalisse il paese di sir- van e lo riacquistasse
'l sì suona. petrarca, 146-13: il bel paese / ch'appennin parte e
. stoppani, 1 -tit.: il bel paese. conversazioni sulle bellezze naturali
rapire in ammirazione e in adorazione tutto il dolce e ignorante 'bel paese ',
, iii-4-184: venne quel grande, come il grande augello / ond'ebbe nome;
con la germania, e a sud con il belgio, e il cui territorio è
e a sud con il belgio, e il cui territorio è per parte notevole posto
del mare; da questa condizione deriva il nome, che, fin dal basso medioevo
. m. cavalli, lii-1-220: il paese de'svizzeri, lorena, luxemburgh
essi con altro fine che di cacciare il re di spagna dai paesi bassi,
suo fratello galeazzo, ornando d'acque il parco di pavia, dava l'esempio d'
perché più sono tenuti per far salvo il loro paiese che la vita. novellino,
mio paese. dante, vii-5: il disio amoroso, che mi tira / ver'
trovò, dove alle grazie / rendere il voto d'una regia sposa. amari
1-1-x; l'amore del proprio paese, il rammarico de'suoi mali e il desiderio
, il rammarico de'suoi mali e il desiderio della sua prosperità, comunque possan
acciò che 'l marito li consentisse il partimento, disse: a me si è
terra. giamboni, 10-22: il regno di cielo è la maggior cosa
luogo naturale e stanziale, e il loro paese. -luogo di origine
lochi, pur di tanto avuto ha il cielo favorevole che intorno il paese è
avuto ha il cielo favorevole che intorno il paese è fertilissimo e pien di frutti.
di frutti. brusoni, 80: il paese all'intorno è tutto seminato di collinette
letta una relazione... sopra il sindicato degli offiziali del paese.
: supponendo che i due eserciti varcassero il ticino nel tempo stesso, l'uno
i romani... fuggivan con tutto il poter loro i luoghi stretti e mal
e riconosciuta o su cui si estende il dominio e il potere di un monarca
o su cui si estende il dominio e il potere di un monarca, di un
piero apostolo [rezasco], 215: il re dieco [d'antiochia] disse
di tutto il mio paese, io vi farò tormentare di
... le regioni calde, il paese di francia. moretti, ii-613:
frequentato redazioni, salotti? ha corso il paese?. -stor. paese
). serao, i-103-tit.: il paese di cuccagna. 7.
cuccagna. 7. figur. il dominio intellettuale, culturale di una disciplina
gran paese, perché non solamente significa il tenere in briglia gli appetiti e le
appetiti e le passioni, ma eziandio significa il gastigar questo corpo che, secondo l'
[s. v.]: il paese dell'allegria, della ragione.
. linati, xvi-265: oh era il corpo ch'egli ben conosceva, era
corpo ch'egli ben conosceva, era il paese di delizia che lo aveva tante volte
cuore / nessuna croce manca / è il mio cuore / il paese più straziato.
manca / è il mio cuore / il paese più straziato. 8.
sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi
s'usava in suoi paiesi. girone il cortese volgar., 452: un
larghi onori / offrisce oggi de'mauri il gran paese / vedi tu queste cose?
di farsi ammirare per l'eloquenza o il valore o le dignità, la signorile
i partiti finiscano col non essere più il paese e perché, dopo un certo
bisogno di rinsanguarli, facendovi penetrare appunto il paese. carducci, iii-25-22: che cosa
carducci, iii-25-22: che cosa rappresenta il parlamento italiano? dicono che rappresenta il
il parlamento italiano? dicono che rappresenta il paese... questo è vero
bisogna inchinarsi. gobetti, i-179: il paese era travagliato da una crisi di
periodico; in partic. si ricordano il quotidiano fondato a roma nel 1921 e
uscì dal 1922 al 1925); e il quotidiano romano di sinistra pubblicato a partire
[s. v.]: 'il paese '. titolo di giornale. pasolini
. pasolini, 1-71: si comprarono il 'paese sera 'per consultare la pagina
spettacoli. -stor. paese legale: il corpo elettorale della francia nel periodo della
nel linguaggio pubblicistico contemporaneo, a indicare il distacco e la contraddizione fra l'atteggiamento
incerti del paese legale esiste... il paese reale che non può sopportare di
immorali. b. croce, iii-27-167: il thiers... non riconosceva niente
fuori del 'paese legale 'e aborriva il principio della 'sovranità del popolo '
g. morelli, 89: mugello è il più bello paese che abbia il nostro
mugello è il più bello paese che abbia il nostro contado. g. a.
, 17 (299): chiamato il pescatore, e accennando col capo quella
172: la piazza del paese a mezzo il giorno / come una stampa, pur
2608: 'paese 'non è solamente il paese dipinto,... ma
di quegli. lomazzi, 4-ii-409: il primo che fra gli antichi esprimesse nel far
paesi, ei [dughet] non cede il posto ad alcuno. algarotti, 1-vii-121
'paesaggio 'quello che occupa tutto il quadro, e 'paese 'quello ch'
tre miglia. sono di durezza quanto il paragone e mostrano naturalmente nelle macchie loro
altra simil cosa appropriata alla macchia naturale. il primo che incominciasse a dipingere sì fatte
sua reai galleria, e ciò fu dopo il 1620. 13. gioc
a dieci metri dall'abisso, e cominciarono il gioco del 'paese '.
-bere a paese, a paesi', bere il paese, i paesi, paesi',
(come dicesi / per proverbio) il paese. v. bordini, 6-iii-262 perché
solo nome del facitore. -cavalcare il marchese per il paese: essere in
facitore. -cavalcare il marchese per il paese: essere in corso le mestruazioni
rovina, la perdizione; manifestargli brutalmente il desiderio di non averci più che fare
batacchi, ii-137: parte fremendo / il suo german mandando a quel paese.
, 7-171: se per caso ci capitasse il dramma stampato fra le mani sin dalla
quel paese. disse che non era il caso di darsi tante arie coi compagni.
venissi all'ufficio. -non essere il gatto in paese: mancare ogni controllo
e... rossi, mentre il padre portava una spazzola all'umberto dura
un opificio che pare un paese. il palazzo pitti pare un paese.
più qua e più là. -riconoscere il paese: esplorarlo. panigarola, 1-30
secretamente due exploratori, i quali riconoscessero il paese e la medesima città di gierico
città di gierico. -scoprire il paese: andare in avanscoperta per esplorare
paese: andare in avanscoperta per esplorare il terreno circostante. tasso, 1-74:
terreno circostante. tasso, 1-74: il capitan, che da'nemici aguati / le
a cavallo leggiermente armati / a scoprire il paese intorno invia. -scoprir paese
sotto finta benevolenza, per iscoprir paese il più che e'poteva, a ragionare
vai, usanza che trovi; tutto il mondo è paese; tanti paesi, tante
moglie, n. 5. -tutto il mondo è paese: v. mondo2,
con un agg. possessivo): il paese, il borgo natio (e può
. possessivo): il paese, il borgo natio (e può essere connotato
(22): riunto, tra il tumulto di quei pensieri, alla porta ai
, richiuse diligentemente. ghislanzoni, 16-8: il paesello non offre risorse: io andrò
la mia professione. pirandello, 8-164: il cero benedetto, il cero 'della
, 8-164: il cero benedetto, il cero 'della buona morte 'che quella
madre del paesello natale, faceva ora il suo ufficio. pavese, i-240: siamo
, / poco ai campi lo vide il paesello: / volle d'agricoltor farsi
sapete come sia fatto l'amore per il paese dove si è nati e cresciuti almeno
, è sempre troppo grande, e il paese, il borgo, il villaggio,
troppo grande, e il paese, il borgo, il villaggio, il * paesello
, e il paese, il borgo, il villaggio, il * paesello 'della
paese, il borgo, il villaggio, il * paesello 'della stessa espressione inamabile
di un piccolo paese, paesano (il modo di vita). rebora,
. chiabrera, 3-262: ho ricevuto il paesetto, piacemi; hollo dato a
beltramelli, ii-391: ecco certaldo, il paesino annidato lassù sulla vetta del suo
e figurini, / più di quanti facessene il callotti / in quei suoi rinomati paesini
medici a partire dal 1620, traendo il materiale dalle cave di rimaggio, presso
r. longhi, 621: tutto il paesismo secentesco. idem, 772:
paesismo secentesco. idem, 772: il paesismo del savolao, di fondo schiettamente
lombardo già nel suo modo di ammettere il fatale rapporto di coesistenza fra l'uomo
riscontro che se le offerisce d'accompagnare il suo quadro più tosto di mano del
: così fiorista, paesista, bronzista, il pittore che fa di fiori, quello
fiori, quello che fa di paesi, il gettatore in bronzo.
prima volta alla quale v'avvederete che il mio pittore non è paesista. algarotti,
1-iii-155: i più rinomati paesisti sono il pussino, il lorenese e tiziano.
più rinomati paesisti sono il pussino, il lorenese e tiziano. milizia, iii-252:
lorenese e tiziano. milizia, iii-252: il 'paesaggio'non è che un accessorio della
è che un accessorio della pittura. è il campo di un quadro. i più
quadro. i più gran pittori, il tiziano, il pussino, il ca-
i più gran pittori, il tiziano, il pussino, il ca- racci, il
pittori, il tiziano, il pussino, il ca- racci, il domenichino, il
il pussino, il ca- racci, il domenichino, il mengs ec. han fatto
il ca- racci, il domenichino, il mengs ec. han fatto eccellenti '
: vidi allora per la prima volta il cielo olandese nel suo aspetto ordinario, e
a mettermi a fianco di carducci, il quale odiava i parrucchieri in poesia ed i
gabriele d'an- nunzio è un paesista il giudizio resta ancora da pronunziare perche il
il giudizio resta ancora da pronunziare perche il rilievo formale è muto. 3
9-238: in che modo la natura e il paesaggio si presentassero e prendessero forma nell'
deste parti del dosso dovettero rivestire per tutto il paesismo secentesco. 3. che
un paesaggio. angelini, 1-116: il racconto è pieno di particolari paesistici e
alfieri, 9-73: mi spicco verso il patrio nido: / ch'io men
paesoni e paesotti / mel fa di esperienza il duro acquisto. = acer
un paesotto bellissimo, san giorgio che ammazza il serpente, fatto con estrema diligenza.
chiama anima. -per anton. il piccolo paese natio. bernari, 4-182
, 4-182: la sua profonda nostalgia per il paesuccio abbandonato. 2.
oh! in questi paesuccoli si perde il senso morale; non clè fibra di
del proprio nome / che porta sopra il capo / come fosse una corona di brillanti
: non è vero che io ho abbandonato il mio bel paesuolo e che mi hanno
paesuolo e che mi hanno tratto a fare il soldato. = dimin. di paese
, pàffete), inter. per indicare il rumore prodotto dalla caduta di un oggetto
e pàffete! -schiacciava con la suola il ragno. cancogni, 14: paf,
ballavano e ogni tanto, nel cambiare il giro, valdo paf, gli menava
, lauto pasto. -anche: il cibarsi lautamente, gozzoviglia. ottimo,
-ci). letter. che esercita il meretricio. rovani, ii-39: la
, ii-39: la 'dionisia 'era il nome di una donna paffica del bottonuto
et alla paffutaggine tronfa del tuo corpaccio il più grosso civettone ch'avesse mai minerva
aretino, 20-338: io salto con il cervello che vola a un fratacchione grasso
, 19-247: voi avete paterna autorità sopra il vostro figliuol grasso e paffuto. marchetti
inghilterra a tutto potere di cacciar dal governo il paffuto cavaliere walpole. monti, 5-300
, a cui del volto / già rinfrescato il sonno avea le rose. foscolo,
tradirà. / quel paffuto plenilunio / che il color del vino imporpora / troverebbe un
vere popolane. pratesi, 5-406: il duomo non gli piaceva:...
. e. cecchi, 8-126: il tritone,... formato d'uomo
11-288: rosola, in sulle brace, il paffuto cappone. -per simil.,
e paffuti. magalotti, 19-16: insino il pruno, il pruno, il villanzone
, 19-16: insino il pruno, il pruno, il villanzone / travestito da nespolo
insino il pruno, il pruno, il villanzone / travestito da nespolo paffuto /
menzogna. fagiuoli, v-31: il caso si dà ch'ora...
... vanno tronfi e paffuti come il boia quando ha fatto bene il suo
come il boia quando ha fatto bene il suo ufficio. -essere, stare paffuto
fatto di questo [del biasimo] il barulta. tommaseo [s. v.
, 192: come la pesca intenerisce il cuore, / quand'è sana, polposa
probabilmente voce di origine espressiva (secondo il d. e. i., deriva
nell'isola di cipro, famosa per il santuario dedicato alla dea afrodite che,
dedicato alla dea afrodite che, secondo il mito, sarebbe nata dal mare nei
de le virginee lutte co'baci / sfida il furore. 3. figur. che
ove di mule agresti è razza, / il viril pelimene. 2.
/ un par di soldi o di gazzette il dì. statuti della pieve di camaiore
) [in rezasco, 738]: il priore et i capitani debbano commettere le
un manzoniano / che tiri quattro paghe per il lesso. verga, 8-68: divertitevi
tranuilli come una squadra operaia che aspetti il suo turno i paga. c.
mana per arrivare ad ubriacarsi il sabato sera dopo paga.
colla loro doppia, che sono lire 70 il mese. g. villani, 6-79
ferd. martini, 1-i-561: firmo il decreto che riduce la paga agli ascari.
caverà poi xx provigionati utili: et il resto insino in 50 sono famigli, cavalli
paghe morte. velluti, 283: il comune... tolse a soldo da
imperiali, 4-310: bene è [il pesce] ricca paga e bel ristoro
ingegnoso stento. nievo, 752: il paese indifferente, taluni svagati dai divertimenti,
diceva che gli era restate a dare il re d'ungaria,... ordinò
vive e rendere le paghe per indicare il pagamento puntuale, sostenere o tenere le
le lire di paghe et in vinegia il ducato di moneta. codici dell'archivio di
stabilisca ogni anno da'magnifici signori protettori il prezzo delle paghe per quell'anno all'
, mentre facevamo le paghe, è venuto il funzionario di questa banca.
funzionario di questa banca. -sborsare il soldo ai mercenari. documenti della milizia
, dovettero mettersi tutti in mezzo perché il figlio più vecchio non lo strangolasse in
-non mangiare la paga: compiere coscienziosamente il proprio dovere. loredano, 5-196:
paga. carducci, ii-2-198: giacché il governo mi ha dato questa posizione
so s'io vaneggio; / credo il ciel sì di rado apra la porta /
fa parte (anche nell'espressione essere il paga). de amicis, xiii-131
. de amicis, xiii-131: essere il paga della compagnia. -cattiva paga
... riserbandomi a mandarvi presentemente il restante, siccome fo in altrettante cambiali
su detto banchiere, dopo avergli regalato il cavallo, che mi desse una cambiale di
2. che ha una determinata scadenza per il pagamento; che deve essere rimborsato entro
zecchini, parte de'quali dovrò pagare il dì 15,... tu piglierai
, in secondo luogo io ti darò il cinque per cento. = agg
pagaia, mi adoperai di maniera che il vecchio nocchiero della slavonca ebbe cagione di
sinistra. scarfoglio, 1-47: né il riflesso d'una vela, né il remeggio
né il riflesso d'una vela, né il remeggio d'una pagaia turbava la pace
: in mezz'ora si poteva farne il giro in barca..., l'
tranquillo, la donna coricata a prendere il sole. = denom. da
di una somma di denaro che comporta il definitivo trasferimento della proprietà di essa a
piccola polizza al banchiero, che soddisfa il venditore, e questo serve ànco per cauzione
stabile, regolare e pronto si è il pagamento degli interessi: la semplice esibizione
: la signora luisi lo pregava di avvertire il gioielliere di venezia ch'essa tratteneva il
il gioielliere di venezia ch'essa tratteneva il filo di perle offertole e che il
il filo di perle offertole e che il signor luisi avrebbe provveduto fra pochi giorni
un compenso. castiglione, 2-ii-100: il sig. marchese è molto maltrattato circa
, i giulebbi, le onzioni, il pagamento del medico, le legne e le
una terza persona a cui può rivolgersi il possessore di una cambiale qualora l'obbligato
a rate, rateale: quello che il venditore concede che venga fatto con versamenti
girata: quello a cui è tenuto il compratore per regolare una tratta, secondo
compratore per regolare una tratta, secondo il cambio fissato dalla banca giratoria. -pagamento
quello (ordinario) in forza del quale il creditore che riceve la somma ne diventa
alle clausole e alle garanzie di cui il pagamento viene circondato, il creditore che
di cui il pagamento viene circondato, il creditore che riceve la somma resta vincolato
qualche esorbitanza nel caso che, essendo il debitore idoneo e che potendo li creditori
idoneo e che potendo li creditori conseguire il pagamento libero dagli altri effetti, siano
-luogo di pagamento: quello in cui il pagamento deve essere eseguito. -mandato
pagamento: procedimento con cui si trasmette il denaro a favore del creditore. parise
del creditore. parise, 5-25: il cliente, ignaro di alcuni sistemi di pagamento
, lxxx-3-117: potria sua maestà accrescere il numero di queste galere...
fu ricordato istantemente a farlo e trarre il pagamento dal diminuire le spese delle genti
, 2-462: ha... il peso di gravissimi pagamenti. lecchi, 13-187
e esse ed esso, mentre egli il pagamento aspettava, una di loro..
aspettava, una di loro... il dimandò se egli panfilo suo compatriotta conosciuto
uomo per la quale aspetta di ricevere il pagamento. fausto da longiano, iv-138
volesse vendere le cose comprate e ripigliare il suo pagamento isborsato. baldi, 645:
, 645: perché lo stampatore et il correttore si portarono si malamente che in
in guarda: / prima fece per lei il pagamento, / poi di gir a
: tutti i prigioni, e specialmente il conte di bossu, senza pagamento alcuno
, 1-246: dell'entrate del regno il gran contestabile, con gli altri della famiglia
con esquisita sollecitudine di aver da'turchi il luoco del santo sepolcro in gerusa- lem
conversare. tasso, n-ii-339: era [il fiume] tanto cresciuto che più dentro
da alcuni villani mi fu detto, il passatore non voleva dispiccarsi dall'altra riva
l'uno e l'altro di ricevere il pagamento. manzoni, fermo e lucia,
dalla tasca, a noverarli, tolse il suo pagamento. massaia, iv-81: imbroglione
disse, tu per darci la pioggia ed il sole prendi un pagamento; ed il
il sole prendi un pagamento; ed il preste che cosa prende?
disiderano la morte, sì come fa il buono operaio e lavoratore suo pagamento.
perché assai buon numero d'uomini voleano il ritratto del suo corpo senza premio veruno
i luoghi ov'è l'usanza di riscuotere il paamento. a. tiepolo, lii-5-132
xiv-89: le altre tasse servirono per il pagamento della divisione e per le spese
l'uno e l'altro avesse cercato il piacere, questo pagamento sarebbe stato bastante.
spirti, se raro è quel frutto il quale esca de i loro ingegni che
. c. croce, 106: il buon animo è compito pagamento all'uomo
la loro gravidanza, né ad altre il tenere al petto li suoi teneri fanciullini,
lavoravano a credenza con domeneddio, aspettando il pagamento dopo lungo tempo. muratori,
sopra un legno, si compiaceva di veder il suo corpo squarciato da mille piaghe,
, per quell'onore che ne ritraeva il suo medesimo padre, soddisfatto a pieno
figliuoli, dice egli, questo è il pagamento che date a dio delle sue grazie
pagamento della promessa fattavi, vi mando il presente disegno, il quale
fattavi, vi mando il presente disegno, il quale
non è tale qual voi meriteresti né secondo il dover mio. magalotti, 23-223:
del mio debito... del resto il presente pagamento consiste in questo: che
nello spirituale e nel temporale a ciascuno il quale di se stessi gli fa giusto
signoria d'esimermene, io ne sospenderò il pagamento. 7. compensazione;
mortali, per li quali s'acquista il pagamento della eternale morte. -beffa
bel pagamento! / la volpe lasciò il pel, non l'ardimento. 9
trapani. mazzini, 20-279: v'acchiudo il manifesto della ristampa [della 'giovine
. montale, 3-126: girava fra il pubblico un inserviente, o forse un discepolo
g. villani, 8-86: diedonlo [il castello] per promessa di quindicimila fiorini
co'franzesi. -avere pagamento: ottenere il proprio denaro. nievo, 725:
rinaldo degli albizzi, ii-222: mostrò [il legato] non ne sapere nulla;
se le facessin pagamento, voi sareste voi il creditore. -in, per
f. doni, 4-ii: la sera il maestro domandò l'oro per suo pagamento
per suo pagamento come s'avesse tutto il giorno lavorato alle pietre preziose. tassoni
alle pietre preziose. tassoni, 10-45: il conte, fisso già ne la proterva