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vol. XII Pag.10 - Da ORBELLO a ORBICOLARE (49 risultati)

la terra e la luna nello scorrer per il zodiaco, cioè per la circonferenza dell'

durata. fanioni, i-223: se il giorno nasce o se alla notte cede /

orbe e ad ogni pianeta qual sia il suono e la sua voce propria. gelli

esempio del moto del primo mobile. il quale se bene ei muove tutti a sette

, contro a 'l lor moto naturale il quale è da ponente a levante,

e spaziar negli ampi orbi superni / il primo fabbro del poema tosco.

si fa in questo modo: che il fuoco puro prossimano all'orbe è infiammato

elli dicie che iqualmente dunque jacopo à preso il truono di jerusalem? questo ciertanamente io

(cioè del mondo) in- tronniza il maestro. buonaccorso da montemagno il giovane,

tronniza il maestro. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-46: a poco a

a poco a poco sì massima città, il cui vigore non potea per tutto l'

. landino [plinio], 1: il nome in prima e dipoi il consenso

: il nome in prima e dipoi il consenso di tutti gli uomini e quali dicono

consenso di tutti gli uomini e quali dicono il mondo orbe, cioè tondo, dimostrano

]: 'orbe ': tutt'il mondo. capriata, 821: superati tutti

fagiuoli, x-8: nulla varrà che il nome suo magnifico / con lode giri l'

tutto torbe abitato. calvino, 10-144: il gran kan possiede un atlante i cui

capo comarin partono le spezierie e tutto il meglio che quell'orbe comunica alla nostra

1-68: tal fu... [il principato] lasciato da augusto a tutto

-zona geografica. battista, vi-2-65: il mar, ch'è di procelle orbe loquace

orbe loquace, / nelle sue languidezze il flutto ha muto, / né per

carducci, iii-9-133: offrendo ai vinti il consorzio del tuo diritto, facesti urbe

spirituale. mamiani, 3-528: perché il sommo reggitore dell'orbe cattolico sia sempre

. ferrari, 371: l'opinione chiama il concilio un grande svegliarino della corte di

svegliarino della corte di roma e diventa così il parlamento cristiano secondo il concetto implicito di

e diventa così il parlamento cristiano secondo il concetto implicito di sarpi l'istrumento di

, giorno, i-294: d'altra parte il marito ahi quanto spiace * / e

degli oggetti delle presenti ricerche e presentato il tenore generale della quistione, giova ora

, quale serve per valvola, sospendendo il fluido spinto all'insù. =

usato per stendere, spianare e livellare il cuoio. carena, 1-348:

nella frase, per rendere più scorrevole il discorso, per facilitare il trapasso da

più scorrevole il discorso, per facilitare il trapasso da un'idea all'altra, per

trovato verso al bisogno nostro? buonarroti il giovane, 10-975: orbè, giovanni,

lucertole ed i serpenti, ed ha avuto il suo nome da un errore del volgo

linati, 9-124: gli orbettini cominciavano il loro grugare malinconico che annunzia la notte

, / la selce, l'orbettino, il macaone, / sono tutti per me

, 116: altri si 'degnarono'combattere il nuovo scrittore colle stesse armi, già

scrittore colle stesse armi, già adoperate contro il praga, cioè colle derisioni. e

ingannare l'occhio del solito orbetto (il pubblico, in gergo artistico) il

il pubblico, in gergo artistico) il quale per ogni giudizio erroneo che fa decade

alla dabbenaggine. zena, 1-398: il merito speciale dell'amico era quello di

quale furia e ribrezzo brandiva la zappetta o il rastrello per ammazzarla. =

. incapacità di discernere la verità o il bene per ignoranza o stoltezza; annebbiamento

quistioni filosofiche [crusca] '. il movimento del vento è simile al movimento

, 3-1089: nel moto orbiculare sopra il proprio asse e circa il proprio mezzo

moto orbiculare sopra il proprio asse e circa il proprio mezzo si comprende la quiete e

mezzo si comprende la quiete e fermezza secondo il moto retto. saccenti, 1-1-26:

e ovati / e linea orbicular che il centro abbraccia. mamiani, 6-47:

uindi i moti orbicolari e tutto il sistema nostro mon- iale.

vol. XII Pag.11 - Da ORBICOLARMENTE a ORBITA (33 risultati)

vibrò secondo la sua lunga trave / il pelìde e colpi dell'inimico / l'

o. targioni bozzetti, i-22: il nodo è di figura diversa nelle diverse piante

2-31: da poi fu fatto il pane in forma di schiacciate, indi si

campailla, 18-55: manda al cervello il cervelletto pria / doppia protuberanza orbicolare.

, iv-2-555: smisurata bocca, il cratere orbicolare si spalancava con una specie

b. croce, ii-3-29: fa [il bruno] un'eloquente descrizione dell'unificarsi

rispettivamente l'occhio e la bocca; il primo, ellittico e appiattito, determina

la chiusura della rima palpebrale e favorisce il deflusso delle lacrime, il secondo ha

e favorisce il deflusso delle lacrime, il secondo ha la funzione di sfintere della

delle labbra. morgagni, 233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore

cui si addensano le fibre che circondano il collo del femore. 5. petrogr

sarpi, 1-74: è manifesto che il suono sfericamente non diffondesi, ma orbicolarmente

venti principali. marino, xiii-220: il fuoco poria nocerti tal volta, /

, / aria e paglia flagellando, / il giro vario / orbiculàrio / o che

suoi rozzi metodi punitivi e repressivi (il discepolo lo ricordò, in epist.

rammentato da orazio. un orbilio, il suo orbilio. in lingua scolastica dicevasi

vista, che chiede l'elemosina (e il termine può denotare la giovane età e

-in partic.: cieco che suona il violino per attirare l'attenzione e le

carducci, iii-24-131: i suoi soldi il popolo italiano, rincivilito com'è,

per gli orbini di bologna che suonano il violino meglio certamente dei vecchi rapsodi.

vecchi rapsodi. bacchetti, 1-iii-382: il suo soprannome era orbino, perché tanti

piccina un giuoco che le piaceva, il giuoco dell'orbina. eccoli...

dimin. di orbo; cfr. anche il bolognese urbén (al plur. urbéin

apertura circolare nelle antiche fornaci per fondere il vetro. a. neri,

) nel fuoco della quale è posto il sole o la stella principale, e risulta

fuoco si trova rispettivamente la terra o il sole o un astro; la velocità di

si distinguono l'orbita reale, cioè il percorso effettivo del corpo celeste, da

). pulci, 27-196: il sole /... non va per

: in che modo, ditemi, il fatto (per chiamarlo così) che un

per rappresentare la struttura dell'atomo e il moto degli elettroni intorno al nucleo.

nucleo. sinisgalli, 6-69: è il principio di causalità che nei più piccoli

materia si fa più rada, lascia il campo all'indeterminatezza, allo ha- sard

sard, a un inafferrabile caos dentro il quale noi riusciamo

vol. XII Pag.12 - Da ORBITA a ORBITARIO (27 risultati)

(e si dice mettere in orbita il compiere tale operazione; si hanno orbite

è pari a quella della rotazione terrestre e il veicolo appare immobile sulla verticale di un

spazio interplanetario. pasolini, 7-151: il corpo di chi muore nel cosmo /

orbita profonda / di negre rupi disfidanti il cielo, /... /

... / splende alla luna il lago di liquefatto gelo. gatto, 4-111

prosperosa. baldini, 9-32: il poeta, perfettamente insensibile al magistero pianistico

l'orbita posteriore della strabicona gravante con tutto il suo peso sul seggiolino avvitato e girevole

: la coesistenza degli altri individui, il loro vicendevole commercio, la potenza delle leggi

l'orbita destinata. faldella, i-4-52: il conte di cavour... nella

posteriormente con la cavità cranica mediante il foro ottico; oltre ai bulbi oculari ospitano

. a. cocchi, 4-2-51: il pertinace dolor di testa acutissimo massime intorno

1-71: gli occhi fuori dell'orbita, il volto infiammato, le vene della fronte

antica. pirandello, 8-1124: era tanto il suo furore che non riusciva a esprimersi

né turba. brancati, ii-98: il figlio s'era guardato bene dal rincasare,

di loro orbità fu manifesto a quelli miseri il caso de'suoi, per tutto il

il caso de'suoi, per tutto il lido allora era il romore di quelli che

suoi, per tutto il lido allora era il romore di quelli che piagnevano. valerio

, restando in vita, poi che il padre comune sarà morto, non sentano

-impiegato per percorrere un'intera orbita (il tempo). c. e

c. e. gadda, 6-239: il tempo... si misura per folgorativi

delle sole forze gravitazionali (un moto, il volo di satelliti artificiali o di veicoli

», 26-iv-1981], 197: il primo volo orbitale del columbia è solo

un vero e proprio aereo orbitale, il primo al mondo, capace di fare

-sm. funzione dell'onda che descrive il moto di un elettrone rispetto al nucleo

antropologia). moravia, iii-81: il lato destro di una testina di vitello

con tutto l'orecchio quasi asinino, il tenerume delle cavità orbitali e persino qualche

, 202: cannoni orbitanti che sparano il 'raggio della morte '. orbitare

vol. XII Pag.158 - Da ORROREAZIONE a ORSACCHIOTTO (20 risultati)

l'aura mattutina, / là dove cade il sol piegando a l'orse, /

-figur. nel linguaggio dantesco, il giusto cammino, la direzione da seguire

antichità la stella polare, che indica il nord, costituiva un punto di riferimento

vita. di leo, 154: il nome mio (la mercé vostra) forse

, iperbolicamente, la difficoltà di impietosire il cuore della persona amata. poliziano

poich'è sì lieto e sì tranquillo il giorno, / non può far che le

tembrini [luciano], iii-1-267: il zerbino si portava in braccio un orsacchio

c. e. gadda, 2-106: il bimbo, con semiaperti labbri, stringe

'orsacchio ':... pigliasi per il giovane mal agarbato. loredano, 5-52

mal agarbato. loredano, 5-52: smaltito il vino e in un sorta l'aurora

e. gadda, 6-240: quando il bubububù si spense ai due santi,

i freni rapidamente incepparono poi bloccarono, il milite si ritrovò sulla terra all'impiedi

1-i-93: non sa trarre dietro a'cani il bacchio: / che in tale officio

, 6-571: le sue ricchezze, il sangue ond'era nato, lo ren-

c. e. gadda, 7-294: il padre concede al figlio, via via,

, e l'orsacchiotto de pezza e il cavalluccio a dondolo, il cappello da

de pezza e il cavalluccio a dondolo, il cappello da bersagliere, l'elmo d'

, l'elmo d'oro del lanciere, il pallone, la bicicletta, la lambretta

. nievo, 426: egli era il più strano e comico esemplare di cittadino

una covata di cinque orsacchiotti, [il bello] diceva che non se ne sarebbero

vol. XII Pag.159 - Da ORSACCINO a ORSO (24 risultati)

gio. gastone i, 43: volle il g. d. vedere detti orsi

rendere liscio, in par- tic. il pavimento. barbaro, 312: questo

questo modo di battere rassodare e spianare il terrazzo noi chiamiamo orsare. = denom

e inconcludenti; mugolìo. buonarroti il giovane, 10-884: questi intermedi e

che importa che evandro avesse di acero il suo soglio e per broccato, onde

2-xi-164: s'era fatta l'idea che il renitente... dovesse essere dotato

che attentò alla vita di napoleone iii il 14 gennaio 1858. orsini, sf

fra le sue armi non c'erano solo il pugnale, le 'orsini ',

le 'orsini ', le minaccie e il veleno, ma anche la calunnia,

anche la calunnia, la seduzione, il trattamento, la delazione. orsino1

natura umana. volponi, 4-66: il suo orecchio sinistro [del nano]

[del nano] seguì in volo il tracciato del braccio ursino. -costituito,

orsina dei capelli bruni che le incorniciavano il volto pallido e rotondo all'altezza delle

rozzezza. papini, 39-204: il goffo e brutale amante respinto prova gusto

brutale amante respinto prova gusto a rasoiare il viso della signora elegante che disprezzò le

], 430: uno aglio salvaggio, il quale chiamano orsino, di molle odore

colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie il rossosangue della vite orsina. 6

: quello che qualcuno chiamava già ironicamente il partito degli 'orsinofili '. idem,

alle case delle ave per torre loro il mele, esse ave lo cominciano a pungere

cominciano a pungere, onde lui lascia il mele e corre alla vendetta e volendosi con

sono che vivono di carne, come il lupo, il leone e simili, alcuni

vivono di carne, come il lupo, il leone e simili, alcuni altri che

vivono di erbe e gramigne, come sono il cervo e il bue. altri vivono

gramigne, come sono il cervo e il bue. altri vivono dell'uno e dell'

vol. XII Pag.160 - Da ORSO a ORSO (25 risultati)

, v-759: somiglia tale uomo [il principe avaro e vizioso] l'orso che

da siena, 824: egli [il tiranno] è uno lione rughiante sopra

come un orso. pascoli, 653: il vento.;. / si dibatteva.

vidi colà [in germania] e il tanto falso gotico ottocentesco non poco mi

, ii-621: era proprio lui, il manrico sfolgorante di poc'anzi, trasformato

, sempre su due zampe, protendono il musino nitido e vispo in cui il naso

il musino nitido e vispo in cui il naso umido brilla. 3.

mariannina ti salutano e sperano che non farai il prezioso come il tuo babbo che,

sperano che non farai il prezioso come il tuo babbo che, per dir la verità

del mondo. palazzeschi, i-178: « il mio bettino è un po'orso,

pena e sotto a'ferri atroci / il pianto miserabile né il molto / addimandar

a'ferri atroci / il pianto miserabile né il molto / addimandar pietate. carducci,

pietate. carducci, iii-18-281: in napoli il borbone torno con orsi e mastini e

borbone torno con orsi e mastini e il canosa ministro: dati a prigioni austriache

di quest'acqua porrai cura, / tutto il corso vedrai di vita mia: /

/ ma quand'ella del tutto ferma il corso, / di'ch'io sia ito

, quand'anche tu dovessi fare come il savoiardo che fa ballare l'orso, guidalo

1-1-340: non pigliate a correggere / il mondo... /...

menar l'orso a modana. buonarroti il giovane, 10-941: tòr moglie che

orso ': picchiate gagliarde, perché il pelo dell'orso, essendo difficile a

a sedere. -toccare o stuzzicare il naso all'orso quando fuma: fare

ipsos commotos videa- mus: 'quando fuma il naso all'orso, non lo stuzzicare.

in mano, e tu vai toccando il naso all'orso. -vendere la

conseguita, ed è anche molto dubbioso il conseguirla. nomi, 10-47:

sottomesso. b. croce, iii-26-31: il torto dell'egregio b. è,

vol. XII Pag.161 - Da ORSO a ORTALE (34 risultati)

s. v.]: chi divide il mel coll'orso n'ha la minor

n'ha sempre men che parte: il proverbio significa che chi ha da partire

-chi dal lotto spera soccorso, mette il pelo come l'orso', v.

-di bocca all'orso', per indicare il recupero di qualcosa che si credeva ormai

.;. / baciò più volte il peloso mostaccio [della finta orsa].

a quest'effetto fattovi, si ferma il bastone o manico con una zeppa. note

quel pietrone che adoprano gli stufaiuoli per ripulire il piano delle stufe. =

tele, e in altri luoghi usavano il verbo orsoiare. = denom. da

maffei, 5-4-55: gioverebbe non poco il supplicare alle nostre sete lavorate l'esenzioni

redi, 16-iii-98: se avviene che il capo di un di quei fili trasversali

, incontanente per quel filo s'incammina il ragno e di quello si serva per

congregazione di donzelle e di vedove sotto il nome di compagnia di s. orsola;

tali religiose. arbasino, 9-24: il giovinetto manovale e la fanciulla orsolina porgono

giovinetto manovale e la fanciulla orsolina porgono il davanti e il dietro ai forestieri in

la fanciulla orsolina porgono il davanti e il dietro ai forestieri in vettura ormai per

/ 'alloro, alloro ', / il nome abiate a mente! rappresentazione della

forte e più tenace; / tu il collo od io le braccia. lippi,

6-40: orsù, fra poco adunerò il senato, / e sopra questo si farà

, ii-92: si può seminare [il coriandolo] ancora con gli altri ortaggi,

legumi. d'annunzio, iv-2-677: il ponte di rialto mostrò il suo ampio

iv-2-677: il ponte di rialto mostrò il suo ampio dorso, già tutto strepitoso di

v. rohlfs, 1060); per il n. 2, cfr. venez

la tempesta gli ha rovinato quasi mezzo il luogo; i diacci poi tutta l'ortaglia

le nascondevano? trinci, i-186: il tenere spesso smossa, sollevata e pulita

, 451: ancor non era ben chiaro il dì, ed i foresi del vicino

borgo si avviavano a milano per vender il latte, l'uva, le ortaglie.

donne che scendono verso ceprano, recando il testa pesanti canestre ricolme di ortaglie. d'

scritto castello. milizia, v-301: il viceré... si servì del

l'acqua. niccolini, ii-64: è il lido una lunghissima lin gua

, 32-11: l'ortrago- risco, il fagro, il fici de'sassatili. tommaseo

l'ortrago- risco, il fagro, il fici de'sassatili. tommaseo, lxxix-i-

... 'orthaguriscus mola 'è il nome latino che dànno i naturalisti al

che l'ortagorisco degli antichi sia veramente il nostro pesce-luna e che egli grugnisca a

scorto / da un piccolo mio ortale il suo bel viso. collenuccio, 236:

vol. XII Pag.162 - Da ORTALIDE a ORTICA (22 risultati)

l'orzo fa bene negli ortali dove sia il terreno asciutto e non umido. spettacolo

manzoni, fermo e lucia, 606: il canale chiamato naviglio, spazio occupato da

sunt '. giannone, 2-i-103: per il corso di tanti anni sono fra noi

sarpi, vi-1-15: aveva deliberato [il papa] di mandare un breve ortatorio

ortazione, dal vescovo celebrante fu letto il decreto. = voce dotta, lat

gonghe in più filari: / v'è il fior di rosolia e più rosoni /

, in onore del botanico ortega; hanno il solo calice e la capsula trivalve uniloculare

: gli estimi... ci dànno il numero de'campi, separando gli alti

1-449: vedi attaccarsi ad altre piante il verme / alato ortense. spallanzani,

altri sono sterili con funzione vessillare; il colore dei fiori è, secondo la

composti apportatori di ioni di ferro, il colore roseo trapassa all'azzurro- bluastro)

all'azzurro- bluastro). -anche: il fiore di tale pianta.

, ii-391: ortensia... ha il pregio sopra tutte le altre di star

, iv-2-1349: mi volgo, e vedo il marinaio che m'ha seguito portando il

il marinaio che m'ha seguito portando il tre fasci di rose, d'ortensie

signora francese fiortense barrò lepante, a cui il fiore fu dedicato dal commerson (1727-1773

ortica? e nondimeno oltra all'oglio il quale dimostrammo che si fa in egitto di

un uccellator, che s'apparecchi / il campo mondo, fa per por le reti

per insalata, una pagnottina, ed il buon prò ci faccia. fasciculo di medicina

altra non è così aspra e fa il seme minuto. libro di esperimenti di caterina

con ardore e rossore. franci [il caffè], 54: non minor utile

: lo ferisce / la permalosa urtica ed il pungente / spino ch'ivi rigermina e

vol. XII Pag.163 - Da ORTICACCIA a ORTICANTE (27 risultati)

gozzano, i-331: con la mano inguantata il ciuffo a sommo / coglieste d'un'

1-25-20: -se l'è tua, -disse il conte -e tua si sia / ché

d'ogni inganno e frode, / com'il cieco s'avede de l'ortica.

tempo del cultor la man, / cresce il tumido vizio e si rinfranca / spesso

aver prendo l'ortica / e prendo il prun per coglier la rosa. onesto da

, 25-310: tu m'hai punto il core, / o astarotte, con sì

bestemmiano. fagiuoli, 1-5-122: -gli somministrai il grano per tutto l'anno..

fuori, / egli d'impaccio e il cornacchion d'ortica. -causa di fastìdio

; impiccio. cassieri, 51: il 'perché 'era un'ortica che lasciava

e la piciola. passero, 5-4: il salmon, che dell'istro ingombra l'

o fritti; senza essere lo stesso, il sapore ricorda i funghi, o anche

del romanticismo. bechi, 1-282: il cavalier pasquali venne a sapere, per

-discernere la rosa dall'ortica: distinguere il vantaggio dal danno. poesie musicali

.. / tanto ch'ai buio il povero avveduto / sarà, come l'ortica

a disagio. zena, 1-81: il tempo volava e la tazza di caffè non

di caffè non veniva mai, e il sant'uomo, seduto sulle ortiche, si

che dorme? pananti, i-24: il servire il teatro è una fatica /

dorme? pananti, i-24: il servire il teatro è una fatica / che d'

: guarda come vai, patrone, misura il passo: quella ortica punge, la

a tasto. -ti conosco, disse il culo all'ortica: per indicare che

. pataffio, 3: conoscoti, il cui disse all'ortica. -chi

disse all'ortica. -chi ha il culo nell'ortica spesse volte gli formica:

carducci, iii-5-253: un villanzone tarchiato, il quale altro non sa che sarchiare le

, altrettanti stami opposti ai tepali, il frutto è una noce o una drupa;

dotta, lat. scient. urticaceae, il nome del genere urtica (v.

. monosini, 418: come disse il culo all'orticaio: ti conosco,

. bot. pelo orticante: quello il cui contatto produce irritazione della pelle;

vol. XII Pag.164 - Da ORTICARE a ORTIGALE (33 risultati)

silicizzata di penetrare nella cute e iniettarvi il liquido irritante. 2. per

lividi anelli /... egli [il bruco] snoda sicuro sui rami /

s. v.]: 'orticaria'e il popolare 'orticaia malattia esantematica febbrile, ossia

. ferd. martini, 1-iv-482: il ventre mi s'è coperto di pustole

gran fastidio. lucini, 4-34: il tutto con salsa piccante al sapor rosso,

per stomachi forti. viani, 19-268: il gobbo allungava il collo...

viani, 19-268: il gobbo allungava il collo... e, colto dall'

ciuco in amore. stuparich, i-331: il medico mi dà un'occhiata a distanza

può esser niente di pericoloso, prima che il foli caldi ne abbia parlato

chinotti in fiore. -figur. il mondo terreno. aldobrandino di cambio,

. figur. ambito privato, familiare; il piccolo mondo di vita di una persona

, alla mia siepe, dove almeno il vento non tirala troppo impetuoso. b

, 19-60: la fine del sociale, il privato, il particulare, il do-it-yourself

fine del sociale, il privato, il particulare, il do-it-yourself, l'orticello,

, il privato, il particulare, il do-it-yourself, l'orticello, il riflusso.

particulare, il do-it-yourself, l'orticello, il riflusso. 4. campo ristretto

perché ostesse rigide o gelose temettero che il marito od il drudo si invogliasse d'

o gelose temettero che il marito od il drudo si invogliasse d'annaffiar l'orticello

l'orticello della pellegrina. -piantare il porro nell'orticello di una donna:

, 20-26: né potè mai ottenere che il nerone, il caino, il

né potè mai ottenere che il nerone, il caino, il giuda, le

il nerone, il caino, il giuda, le ripiantasse il porro nell'orticello

caino, il giuda, le ripiantasse il porro nell'orticello. = dimin e

assai agremente al sig. letronne, il quale l'avea criticato, fu spesso primo

? ». lastri, v-61: il coltivatore in breve spazio di tempo vedrà

. citolini, 410: segue poi il teleruolo dove troverete, da quelle di

de le tele..., il renso, il cambrà, l'olanda e

tele..., il renso, il cambrà, l'olanda e gli ortichini.

a pasqua custodiva [don teodulo] il suo orticino in riva ad un fosso.

i capperi s'alleficano in tre modi: il primo è seminarli di marzo..

mura, che dentro o sotto trovino il terreno. 3. vaso quadrilatero bislungo

: poiché quest'alidore / ha ristretto il terreno, / ché non si trova quasi

. -specie orticola: in agraria, il complesso delle forme, generalmente ibride,

vol. XII Pag.165 - Da ORTIGHETTA a ORTO (18 risultati)

metti [al cavallo] i lacci sotto il petto e l'ortighetta nella spalla

di vento; poi ne cava il cannello, e tura la piaga, e

mani in su la spalla, acciò che il nato si estenda per tutta la

quelli comune, ciascuna della quali prese il suo nome o da ritmi, come

vestimenti, prese la cetera, salito sopra il più alto sito della poppe, cantava

; orientale. galileo, 3-1-411: il sole si alza e si abbassa nel nostro

in sfera obbliqua o retta, compreso fra il cardine orientale o pure occidentale e la

, 4-iii-192: supponiamo... che il punto nel cielo, in cui osservo

punto nel cielo, in cui osservo il sole nel mezzogiorno, si trovi nell'

si alza sull'orizzonte; levante (il sole). gioberti, i-73:

letame, sì che spontaneamente vi scorra il suo sugo. di lungi sia dall'aia

orti. forteguerri, 11-35: scelse il luogo presso alla marina, / e

gli orti. soderini, ii-3: dee il giardino... contenere in sé

sopra un pezzuolo di legno alzano il capo negli orti botanici. botta, 5-6

qualunque persona... che dentro il termine di giorni tre... abbia

al grande dell'architettura e della maestà il dilettevole di spaziosi orti pensili...

tozzetti, 12-9-424: nel riordinare io poi il di lui [del micheli] copiosissimo

. castiglione, 599: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo, e

vol. XII Pag.166 - Da ORTO a ORTO (43 risultati)

iesù andò con gli discepoli suoi oltre il fiume di cedron, dove era uno

che dormono. verga, 8-27: il poveretto si lasciò cadere sulla seggiola,

dell'oliveto dov'era, dov'è il tragico orto, il getsemani.

era, dov'è il tragico orto, il getsemani. -giardino, situato nei

luogo della crocifissione, dove, secondo il vangelo di giovanni, si trovava il

il vangelo di giovanni, si trovava il sepolcro di cristo. bibbia volgar.

/ gridando a tutti: -ho visto il re divino! a. martini, ii-2-

: chiuso è l'orto e suggellato è il fonte, / e beve l'innocente

valse a lei, / che morse il pomo e si coprì del fico.

fra quei dotti una gran disputa sopra il petrarca. -mitol. orti esperidi

indi e gli orti / de le esperide il sol spiega la chioma. tansillo,

d'alcinoo. marchetti, 5-190: il sempre desto / angue, di forza e

partic.: territorio su cui si esercita il dominio, l'influenza politica di una

l'influenza politica di una città; il dominio, la potenza stessa.

, ii-5-42: a claudio poi fu il mio [di roma] tesoro porto:

] * /.. i / cercando il tuo piccolo orto chiuso, hougoumont *

sposa mia, l'orto chiuso, il fonte segnato. ricciardo da cortona,

in alti labirinti / di fiori verso il triplice mistero / cantando inaudite sue canzoni

poi che su le gemme celate / il bel garzone / ebro il pomo punico aperse

celate / il bel garzone / ebro il pomo punico aperse. idem, iv-2-

. periodici popolari, i-42: oh il popolo vai molto più di coloro che

di giustizia, di religione, ed il suo cuore palpiterà di palpiti generosi:

lui trova confine nella siepe che impruna il suo orto, o al più nella croce

del suo villaggio? papini, ii-538: il croce... meriterebbe gran lode

di casa che ci si incammina per il mondo; se non si spazza,

mondo; se non si spazza, il lercio accumulato sotto i piedi ci seguirà,

è sdegnosa. g. b. strozzi il vecchio, 2-128: tu mi levi

, 5-1-6: epicuro,... il quale innaffiò gli orti suoi con l'

di democrito, pone due princìpi, il corpo e il vacuo. ciro di pers

pone due princìpi, il corpo e il vacuo. ciro di pers, 3-43:

pindemonte, ii-451: tu... il bello e il vero / cercasti di

tu... il bello e il vero / cercasti di sofia per li secreti

e religioso medievale di tradizione evangelica, il mondo della cristianità redento da gesù cristo

-orto dei poeti e delle muse: il mondo della letteratura, della poesia,

'. idem, 20-114: piantato il suo giglio nel mio orto, gli cavava

giglio nel mio orto, gli cavava il cuor del corpo, non che lo sdegno

rompe- stimi quel vaso / dov'era il re di tutti i miei vivuoli.

lavoratore e beveva a la tedesca, il guardiano degli orti gli dava grandissimo impaccio

in mare e in terra. -coltivare il proprio orto: pensare agli affari propri

erba, n. io. -essere il fico dell'orto di qualcuno: v.

, iii-303: attilia... lodava il paese che l'ospitava con una frase

: l'aria e l'orto fanno conoscere il contadino. proverbi toscani, 242:

di nulla, né manco beffe, perché il fiore che non si vuole, nasce

vol. XII Pag.167 - Da ORTO a ORTOCERATIDI (30 risultati)

l'orto. -l'orto è il macello dei poveri', chi non è in

da ammiano poeta..., il quale, avendo invitato a cena alcuni amici

un nostro proverbio: l'orto e il macello de'poveri. -per un frutto

adriani, 3-6-152: lieta perché vide il figliuolo rinchiuso in un orticciuolo.

1-66: nel chiuso dell'ortino svolacchia il gufo. arbasino, 7-344: nel

, 7-344: nel 'falstaff'a roma il regista della 'virginia woolf 'regola

machiavelli, 1-ii-298: gli parrebbe che tutto il muro... si gittasse in

alla parte dell'orizzonte dalla quale sorge il sole; levante, oriente, est.

che fé del sangue suo già caldo il porto. cicerchia, xliii-412: era già

fallamonica, 36: da noi il ciel puote essere vinto, / dall'orto

orto / uscirà chi del giorno have il governo. varchi, 8-1-519: l'

orto all'occaso rettamente, essendo sopra il nostro capo, grandissime appaririano le lunghezze

e l'occaso, per indicare tutto il mondo). roselli, lxxxviii-n-396:

[scipione] dell'imperio romano, il quale non arà mai pare dall'orto all'

all'occaso. caro, 6-1255: il suocero da l'alpi / e da l'

l'alpi / e da l'occaso, il genero da l'orto / verrà l'

l'orto, / qui virtute ebbe il porto. chiabrera, 1-i-364: ei pure

e l'aquilone. 3. il nascere, il sorgere del sole sulla linea

. 3. il nascere, il sorgere del sole sulla linea dell'orizzonte

del vento ed altri segni per pronosticare il buon tempo sono la incertezza medesima.

213: l'orto fu lagrimoso, / il meriggio affannoso, / l'espero,

de la notte. tolosani, 1-1-123: il cronico orto è detto temporale / dal

noi siamo entrati un poco nel considerare il tempo quando tuli ve cominciano a maturarsi

prò per la cittade, / che il cittadin sia sperto degli ec- clissi,

valerio massimo volgar., i-175: il loro sangue condotto per ordine delle nobili

(non sol n'ebbe da torto) il sangue vostro. -con riferimento a

tal dimora pur che, quando increspa / il primo già la vecchia pelle, è

dante, purg., 30-2: il settentrion del primo cielo, / che

mia di linneo, stabilito da nuttal, il quale così le denominò dal loro frutto

del loro involucro. ha per tipo il cnicus pun- gens di willdenow.

vol. XII Pag.168 - Da ORTOCERI a ORTODOSSISMO (17 risultati)

viene utilizzata per svolgere rilievi radiografici con il paziente in posizione eretta o orizzontale.

anchilosi, con questo divario, che il membro, la cui articolazione non e

fenomeno per cui una sostanza organica assume il colore della sostanza colorante, senza che

di sostanze, come la cianina, il rosso di chinoleina, l'eosina, capaci

sensibilità è massima per l'azzurro e il violetto e minima per il giallo)

l'azzurro e il violetto e minima per il giallo). = voce dotta

operazione per la quale origene volle assicurarsi il regno dei cieli... va'e

4-1-122: idealmente l'ortodossia è tutto il vero e tutto il bene...

ortodossia è tutto il vero e tutto il bene... storicamente...

storicamente... l'ortodossia è il cattolicismo qual si trova in un dato

chi giudica, quanto l'erudizione e il raffinato ingegno di chi scrive. buonafede

un'altra parte che più offende e ribella il nostro animo, nella distruzione di tutti

magìa e della psicoanalisi, che aveva il torto di non essere, di per sé

vittoria sull'iconoclastia; in seguito assunse il significato generale di celebrazione della vera

immagini, istituita da michele imperatore dopo il secondo concilio niceno. -festa celebrata

niceno. -festa celebrata dai greci il 12 di ottobre in memoria del 20

'ortodossia': festa che da'greci celebravasi il dodici di ottobre in memoria. del secondo

vol. XII Pag.169 - Da ORTODOSSO a ORTOEPIA (44 risultati)

gobetti, 1-33: il vizio dello spiritualismo romantico rimaneva nei limiti

certo dovette esistere, come apgunto dimostra il fatto della scissione culturale tra 'riente

, iii-9-305: troppo ignaro di ciò che il marxismo ha prodotto fuori di germania,

gli ortodoxi e sacri dottori, vuole che il frutto de la predicazione de'settanta doi

, 1-xxxiv-120: ad acazio, dopo il bilingue travita, era succeduto nella cattedra

su l'animo d'ogni uom romano il terrore di quegli atrocissimi princìpi della denominazione

quegli atrocissimi princìpi della denominazione longobarda: il macello dei maggiori cittadini, lo spogliamento

delle chiese, le persecuzioni e sovente il martirio degli ortodossi per man di quegli

vavanno [i tedeschi dell'imperatore massimiliano] il sacramento de lo altare de li tabernaculi

almeno questi mal avveduti censori di sedurre il volgo ignorante? condannano i sensi liberi

una persona, anche i suoi scritti, il suo stile, un suo atteggiamento,

la sinistra partito riconoscibile di governo, il crispi, a giudizio di molti,

come dire un pezzo grosso / tra il filosofo e il profeta? b. croce

pezzo grosso / tra il filosofo e il profeta? b. croce, ii-13-262:

ii-13-262: la dialettica viziata dello hegel il marx accolse e maneggiò, hegeliano ortodosso

: nel ferrarese viene fuori uno scrittore come il monti, il più magniloquente e insieme

fuori uno scrittore come il monti, il più magniloquente e insieme il più ortodosso

monti, il più magniloquente e insieme il più ortodosso della letteratura italiana. montale

, una sola non basta però a captivarmi il suffragio della moltitudine. converrà essere noto

impazienti della lassezza in cui era caduto il socialismo ortodosso, si dettero anche in

una società. zena, 3-13: il fatto è singolare * / ma è verità

è verità ortodossa / che non soltanto il mare * / anche la sabbia è

inganno, sembra consentito e anche suggerito il più corretto e ortodosso 'imboscamento 'ai

collettiva. piovene, 10-109: il pittore, lo scenarista dal vestire poco ortodosso

incontravano compagni di giuoco disposti a correre il rischio d'una partita non sempre ortodossa

e però adopro queste che meglio rivelano il mio pensiero) di queste poesie.

dell'oriente cristiano. -chiesa ortodossa', il complesso delle chiese, costituitesi in seguito

all'autorità di cristo, negando che il primato del pontefice romano sia di diritto

; rigettano la supremazia del papa, il principio dogmatico che stabilisce che lo spirito

sebbene abbiano devozione per maria vergine; il celibato del clero è richiesto solo per

e 1 vescovi che sono scelti fra il clero non sposato (e in partic

in linea generale un'unica dottrina: il patriarcato ecumenico di costantinopoli; il patriarcato

: il patriarcato ecumenico di costantinopoli; il patriarcato ecumenico di alessandria; il patriarcato

il patriarcato ecumenico di alessandria; il patriarcato greco-ortodosso di antiochia; il patriarcato

il patriarcato greco-ortodosso di antiochia; il patriarcato greco-ortodosso di gerusalemme; l'arcivescovato

; l'arcivescovato ortodosso di cipro; il patriarcato russo-ortodosso di mosca; la chiesa

la chiesa sinodale ortodossa di grecia; il patriarcato ortodosso di romania; il patriarcato

; il patriarcato ortodosso di romania; il patriarcato serbo-ortodosso di jugoslavia; il patriarcato

; il patriarcato serbo-ortodosso di jugoslavia; il patriarcato ortodosso di bulgaria; le singole

tutelati da dio imperatori, a tutto il palagio imperiale, a tutto l'imperiale

), sf. linea che segna il minor percorso fra due punti di una superficie

circolo massimo della sfera, che è il cammino più breve fra due punti sulla superficie

(e si differenzia dal paraelio per il diverso spettro di emissione).

cattaneo, i-1-117: altri fugge il francese, come se fosse lingua di

vol. XII Pag.170 - Da ORTOEPICO a ORTOGONALE (9 risultati)

concerne la coltivazione, la produzione, il commercio della frutta e degli ortaggi.

degli ortaggi e della frutta, e il loro sfrutta mento industriale.

altra, a una retta che incontrando il piano in un punto risulti perpendicolare a

reciprocamente perpendicolari. -determinante ortogonale: determinante il cui quadrato per orizzontali presenta gli elementi

è uguale a quella inversa (e il gruppo costituito da tali matrici è detto

: coppia di vettori a componenti reali il cui prodotto scalare è nullo.

i-4: si farà un mezzo cerchio sopra il centro f, che sia a c

di quella longhezza che vogliamo che sia il radio. cesarotti, 1-xviii-231: trova

. piazzi, pref., 8: il metodo de'piani ortogonali, per cui

vol. XII Pag.171 - Da ORTOGONALITÀ a ORTOGRAFIZZARE (37 risultati)

se medesimi ortogonalmente. tartaglia, 1-18: il semidiametro ab, sega ortogonalmente il transito

: il semidiametro ab, sega ortogonalmente il transito naturale ik in punto i.

idea, essendo imagine e ritmo, il poeta deve rispettare l'integrità: non può

. calandri, 306: pigliano i triangoli il nome dagli angoli sopra tai lati,

leggesi che pittagora, avendo ritrovato che il quadrato del lato del triangolo ortogonio opposto

, ii-84: la superficie non è il tutto del matematico corpo. bisogna considerarne

). grandi, 8-201: se il lato fisso [del triangolo] è uguale

all'altro intorno all'angolo retto, dirassi il cono ortogonio, cioè rettangolo.

che intervengono in un idioma); il modo di rappresentare graficamente i suoni, i

i fonemi di una lingua determinata mediante il retto uso dei

, ecc.), o per indicare il suono, diverso da quello abituale,

la ortografia. ramusio, i-42: il detto maestro gl'insegna qualche poco d'ortografia

i secoli. panciatichi, 256: il padre bartoli stampa un suo libro sopra

): don ferrante ci mise tutto il suo sapere, e, consegnando la minuta

e delle poche sulle quali avesse lui il comando in casa. leopardi, i-874

ii-2-192: noterai l'et quando sta per il moderno ed, la zeta scempia dove

moderni la mettiamo doppia, el per il, e'per i, e queste note

se medesimo un dettato d'ortografia secondo il saviamente paratogli più convenevole ad usarsi.

: è errore di chi copiò, il quale invece di 'amar 'tronco,

esattamente col visto tuo e di mauri il quale, avendo la pratica della mia

ortografia nel divider le figure per modo che il ritmo sia evidente ed il cantante vada

modo che il ritmo sia evidente ed il cantante vada sicuro nell'applicazione delle sillabe

caricando, inzeppando, legando * / accatastando il misero bagaglio, / s'urtano e

quando le virgole ritorte dall'avarizia corrompono il senso dell'onestà. col non istare

disegno geometrico che rappresenta in proiezione ortogonale il prospetto di un edificio su un piano

: la figura sopra la pianta rappresenta il verso dell'edificio levato da terra, il

il verso dell'edificio levato da terra, il quale si mostrerà così nei quattro lati

retto 'e ypacp-yj 'scrittura '; il si- gnif. n. 6 è

coll'interdetto 'unde 'vi sommarissimamente il riporrà nel possesso nel quale egli ortograficamente

l'aveva messo. carducci, ii-2-191: il barbèra ti farà avere le prime prove

, segno d'interpunzione. buonarroti il giovane, i-563: minutaglie gramaticali ed

proiezione ortografica: proiezione cartografica nella quale il punto di vista è esterno a distanza

di vista è esterno a distanza infinita e il piano sul quale si proietta è posto

e può essere polare o normale se il centro della carta è un polo, meridiana

, meridiana, equatoriale o inversa se il centro della carta è un punto dell'

intermedia, trasversa o obliqua, se il centro della carta è un altro punto

sua naturale essenza, contr'alla quale il semidotto, che troppo vuole ortografizare,

vol. XII Pag.172 - Da ORTOGRAFIZZATO a ORTOMELIA (27 risultati)

guarini, 1-290: èvvi in terzo luogo il piano proiettorio ed ortografo, che è

priuli, lii-10- 309: nacque il papa di umilissimi parenti, ortolani.

, 2-80: qui bisogna saper che il caporale / avea da un'ortolana guadagnato

1-50: vi dimorava l'ortolano e il custode del parco francesco santini. d'

parsimonia. baretti, 6-367: io chino il capo umilmente all'immortale certaldese: confesso

siamo ortolani. ghirardacci, 3-230: il senato comanda che tutti gli ortolani si

a vendere dietro san petronio. buonarroti il giovane, 9-268: un ortolan che

della natura. ramusio, iii-65: il primo ortolano del mondo è dio.

maddalena, dalla quale venne scambiato per il contadino che si prendeva cura della terra

magdalena. cariteo, 385: vede il suo cristo in veste de ortolano.

, 353: quanto piace allo etterno iddio il grazioso giardino dell'anima, del quale

che ha co 'l suo bastone schiacciato il capo a sì velenosi animali. -adamo

fuste maleficiato sì che te, con tutto il germe umano, al baratro profondo della

pascoli, 1041: aveva allora, il placido ortolano / di dio, soavi

la disordinata vita nell'ordinata e divellerne il vizio e piantarvi le virtù. 4

altrove non si provedesse d'ortolani che il di lei coltivassero. caporali, i-109

, / e 'l calenzuol dorato e il lucherino * / e l'ortolano e 'l

. marino, 1-7-28: la pispola il rigogolo ha sfidato, / con l'ortolan

, / con l'ortolan s'è il beccafico unito. v. lancellotti, 32

martini, 1-i-161: qualche verso arieggia il verso dell'ortolano. -ortolano a

[dioscoride], 396: il serpillo è di due specie: l'ortolano

7. locuz. -essere, fare come il cane dell'ortolano'. v. cane1

disposto a svolgere qualsiasi compito, anche il più basso. carducci, ii-7-117

: parerà più bella / col guarnello e il cappel da ortolanella. roberti, ix-141

le belle ortolanine per volere di esse il dondolo, e per pungerle con qualche

con qualche arguzia sguaiata, si seppe il fatto. = lat. tardo

. quella parte della grammatica che insegna il modo di pronunziare e di parlare rettamente

vol. XII Pag.173 - Da ORTOMERCATO a ORTOPRASSI (15 risultati)

radiazioni visibili, che risulta minima per il verde. = voce dotta, comp

, 1-63: quasi che... il pensiero non possa essere storpio per conto

di gesso. pasolini, 3-273: tra il grande braccio del reparto uomini e l'

lo stivaletto ortopedico, alto fin sotto il polpaccio. bacchetti, 2-v-540: una vetrina

tacco ortopedico) non rilevato, con il quale forma un corpo unico (e tale

ortopedica di donna. pratolini, 10-452: il vento tagliava la faccia, e io

giusta cadenza, l'esatta scansione metrica (il tono della voce). carducci

da poggibonsi col berretto d'ammiraglio e il binoccolo a tracolla s'arrischia a domandarle

». soldati, i-306: fu tale il suo entusiasmo che... non

e delle lettere; a libri come il suo faranno dapprima l'occhio torvo, poi

clinica fornita di tutto punto vi è il chirurgo, l'ortopedista e lo specialista di

ortoprassi, sf. l'agire, il comportarsi in modo retto, perfettamente conforme

20-1x-1975], 449: a chi spetta il primato: all'ortodossia o all'ortoprassi

? che cosa conta in difinitiva: il credere o il fare? =

conta in difinitiva: il credere o il fare? = voce dotta,

vol. XII Pag.174 - Da ORTOPRASSIA a ORTOTONICO (3 risultati)

liquido, in modo da eliminare il disturbo creato dalla rifrazione corneale.

varie zone dell'africa; si costruiscono il nido me diante l'utilizzazione

, è bene arrotondata o graduata; il piede robusto, con tarsi alti e dita

vol. XII Pag.175 - Da ORTOTONO a ORZA (36 risultati)

alla base, di cui è munito il loro peristomio interno. = voce

). 2. che ha il funicolo sullo stesso asse del micropilo (

. orthotrope (nel 1838). il signif. n. 1 è registr.

: macchina volante che tende ad imitare il volo degli uccelli. = voce dotta

rapidità. tesauro, 4-121: il lince famelico, benché possegga la preda

le porti a casa. buonarroti il giovane, 9-202: gli orefici riescon

, si stabilisce che la quantità et il valore sia rimesso in tutto e per

, a due a due, su per il fusto, larghe un palmo, strette

verrò appresso. g. b. strozzi il vecchio, 2-130: or via,

intendi. magalotti, 9-1-144: ho poffar il mondo! mi sono scordato di disegnare

mondo! mi sono scordato di disegnare il gatto con due teste, promessoti la

... conviene ch'io ti lagni il mio colloquio con petracchi. giusti,

sono. d'annunzio, ii-389: il torticcio dell'àncora s'è rotto. /

o mio duro latino, / cediamo il posto a l'orvietan marchese / al

pasqualino. -con valore collettivo: il popolo di orvieto. f. degli

: qual giovamento può portare a'fanciulli il far prender loro, a furia di ceffate

di orvietano? nomi, 3-7: il bigiarin famoso di caprese, / che facea

aceto. g. gozzi, 1-164: il segreto dell'orvietano dopo la morte del

anch'io mi metto / ad ascoltare il suo discorso vano, / che finiva in

sempre ogni mercante, / e spàcciare il cerretano / cerca 11 proprio orvietano.

e lucia, 503: era come il ciarlatano che non dice mai a chi viene

l'orvietano? soffici, v-5-467: il dulcamara di piazza sbandiera e vanta i

cianciare un po'meglio d'essi spacciare il nostro orvietano con più artifizio e con

di commercio che sta facendo, discreditando il mio. carducci, iii-16-278: vogliamo

o abboccato, o amabile: e trascura il secco, la cui maggiore e crescente

. nelle navi a vela latina, il cavo fissato alla trozza dell'antenna per

, goi che l'orza / lenta il nochier che crescer sente il oro,

orza / lenta il nochier che crescer sente il oro, / così presto rizzossi rodomonte

la vela a segno che pigli tutto il vento, si farà mollar l'orza

ne spaventava / l'immergersi nel mare il terzarolo. carena, 2-365: '

grandi antenne che serve a fare abbassare il carro verso prua. dizionario marittimo militare

far vela; e serve per abbassare il carro verso la prora, dove anche

': quel canapo di aiuto che chiama il carro verso prua, affinché l'orza

sforzo, si rompesse. 2. il lato sopravvento di un'imbarcazione e,

una nave). -in partic.: il lato dell'imbarcazione nel quale è legato

lato dell'imbarcazione nel quale è legato il paranco.

vol. XII Pag.176 - Da ORZA a ORZA (44 risultati)

in orza. frezzi, iv-3-99: come il buon nocchier, che allor si sforza

or a poppa, or all'orza hann'il crudele [vento], / che

, 5-269: i francesi, perdendo il vantaggio di poter essere assaliti solamente da

16-195: agile a tutte le andature [il navicello], docile, ardente all'

bruno, 3-576: in vano il comite sibilarà a orsa, a poggia,

orza! ': comando di caricare il canapo e di condurre il naviglio

di caricare il canapo e di condurre il naviglio contro vento. viani,

': comando al timoniere perché arresti il movimento di orzata della nave.

avvertimento al timoniere di evitare di stringere il vento. ibidem, 550: 'niente

all'orza'. quanto deve essere spostato il timone, calcolato sul numero delle caviglie

. ariosto, 11-29: soffia [il vento] talor sì averso che gli è

quattro marinai confusi e incerti, mentre il navile andava ad orza in causa dell'albero

e andavano al- l'orza, stringendo il vento. -alternare, cambiare o

bembo, 1-181: sì come quando il ciel nube non àve, / e

, 13-15: e cresce e soprabonda [il vento] con tal forza / che

/ e dàgli un otre onde raccoglia il vento. -comportarsi in modo incostante

di liberiate alla bramata riva / legasti il legno disarmato e frale. n.

, cagioni de le nostre tempeste, il nobilissimo ma- scambruni non sia stato il

il nobilissimo ma- scambruni non sia stato il saggio nochiero che, sempre saldo ne

quando d'orza e quando di poggia scorsi il pelago della mia giovanezza; ahi,

sfortunato successo! tesauro, 2-78: il cangiar poggia con orza è un adattarsi

abbia di qua e di là / il trasmutar se stesso / da poggia a orza

udiesi disputare per la via / ch'era il ner bianco e che il quadro era

ch'era il ner bianco e che il quadro era tondo / e che goder si

grattatori a tutta possa, / perché il mio canto crescegli la forza / a tal

venirsi travagliando. ariosto, 26-76: passo il ferro crudel l'omero bianco: /

: su quest'ora, in che il sole batte diritto fonde, / vidi algina

, ii-45: sostien, ti prego, il cor, eh'ad orza e a

! -buttare, tenere il timone all'orza: manovrare un'imbarcazione

vela in modo da avvicinare la prua il più possibile alla direzione del vento.

remi di punta e di parecchio e tenete il timone a orza. -cacciare l'

dua. crescenzio, 2-1-125: mutandosi il vento a maestro, caricando forza,

maestro, caricando forza, se tirarà il carro d a libeccio. -come

. a battere, superare, oscurare il tripepi. -caricare l'orza col

. d. bartoli, 1-7-8: il p. quadros, che sapeva ben carteggiare

, che sapeva ben carteggiare, indusse il capitano a forzare il piloto di prendere

carteggiare, indusse il capitano a forzare il piloto di prendere tutta forza per dilungarsi

che l'obliquità assolutamente necessaria, affinché il vento possa colpirne la superficie.

dello spostamento angolare col quale si compie il movimento di orzata di un'imbarcazione.

orzata, avendo disposto le vele e il timone nel modo necessario. -levare

della manovra dellfor- zata, a ricevere il vento dalla nuova direzione. dizionario di

mura, smurare, quando, nell'eseguire il viramento di bordo in prua, la

fa de bisogno d'andar sempre contro il vento, proeggiando per punta d'orza

uttoa [castagneda], i-455: il rubano del governatore, volendosi mostrare più

vol. XII Pag.177 - Da ORZADA a ORZEGGIARE (34 risultati)

-portare, tenere il cappello sull'orza ', portarlo inclinato

corporatura e i suoi battetti insolenti, il cappello sull'orza..., pollino

dizionario di marina, 550: 'portare il berretto al- l'orza: inclinato da

nome per una similitudine che ella ha con il nostro orzo, perché fa una spica

esso, e nella scorza tiene incluso il seme, ma è molto da lei diversa

nelle sue qualità, perché la orzada è il più gagliardo caustico e corrosivo che fin

e tanto che fa quell'opera che farebbe il solimato o risagallo. c. durante

bendvenni, 7-29: è medicina grande [il serapino] alla discesa de l'acqua

unto con lo aceto sopra l'arzaiuolo, il caccia. pietro ispano volgar.,

) per la forma, incrociato con il lat. tardo variola 'vaiuolo 'piuttosto

del quartiere di poppa e inclinando anche il timone dal lato voluto; andare

dell'uomo e ragionando con lui, il quale era in sulla poppa a timone

contro un rifolo. bontempelli, ii-817: il comandante ordinò al timoniere di orzare un

! e vento in pope! -gridò il rematore salutando. -orza! jovine,

, 2-238: si sentiva gridare tra il sibilo del vento: -orza! orza

ordine di andare all'orza senza interrompere il movimento. guglielmotti, 599: '

-orza a raso!: ordine di stringere il vento il più possibile, pur mantenendo

!: ordine di stringere il vento il più possibile, pur mantenendo le vele portanti

, buffo o rifolo di vento, perché il bastimento non sia sviato dal rombo né

2. procedere con la prua rivolta il più possibile alla direzione del vento (

ariosto, cinque canti, 4-22: il naviglio maggior d'ogni normando, /

venuto orzando. zucchelli, 41: basti il dire che \ vascello orzava in modo

sottovento furono più volte astretti a basciare il dorso dell'acque. algarotti, 1-vi-24

dell'acque. algarotti, 1-vi-24: il bastimento orzava sempre e riceveva più acqua

incrociavano lo stretto. sembrava che avessero il sottovento e che si sforzassero di superarlo

mehemet codardo, / viene dai dardanelli il vincitore / lazaro mocenigo. 3

att., maneggiare, stringere, caricare il canapo di sopravvento chiamato orza.

o fosso a cui non vada a pagar il fio. -spostarsi da una parte

bisticciare, altercare, litigare. buonarroti il giovane, 9-251: lasciargli orzar fra lor

. ri- sciacquata. se lo sa il babbo, tu senti che orzata.

verso la direzione del vento. -anche: il movimento, volontario o causato da inconvenienti

dal vento. succede volontario, sforzando il bastimento da quella parte, col governo

, fatto con farina d'orzo (il pane: con partic. riferimento a quello

. riferimento a quello che, secondo il racconto evangelico, venne insieme con i

vol. XII Pag.178 - Da ORZELLA a OSA (31 risultati)

, / ch'a voi ma'fia vietato il vento in poppa. d'annunzio,

vitigno. soderini, i-546: il mammolo è buon vitigno per vini,

. = etimo incerto; secondo il d. e. i., deriv

prora verso la direzione da cui spira il vento (un'imbarcazione a vela o,

la prua alla direzione da cui spira il vento... si dice anche

orziera ': quella che fa venire il bastimento all'orza. 2.

.. colui che nel naviglio governa il tirante dell'orza. alcuni esemplari di classici

petrarca, v-1-97: riprendeva [il sole] un più spedito volo;

mattioli [dioscoride], 258: il buon orzo è quello che è bianco e

del grano: nondimeno la ptisana, per il grosso umore che rende nel cuocersi,

l'orzo fa bene negli ortali dove sia il terreno asciutto e non umido, perché

: i corridori intorno ai carri / il nitido pascean orzo e l'avena /

carri, / pascean, soffiando, il bianco orzo e la spelta. d'annunzio

d'annunzio, i-581: possedea grandi il vecchio campi d'orzo e di grano /

di orzo estingue la sete e mitiga il caldo della febre. c. durante,

ix-492: egli è quivi uno fanciullo, il quale ha cinque pani di orzo e

tempo come emolliente contro la tosse e il mal di gola, era composta con

, 10-28: ritrovavo, aspirando, perfino il sapore e l'odore delle pasticche d'

. figur. ciò che soddisfa, appaga il proprio desiderio. aretino, 20-75

casa che parea che le fosse stato cotto il culo co'ceci; e tenne la

gentile ed intero / nel sano petto il cor.. ant. orzaiolo

per le forze, le possibilità, il merito di qualcuno. buonarroti il giovane

, il merito di qualcuno. buonarroti il giovane, 10-878: quest'orzo non è

, signor barone, e non ha il torto. 6. prov.

statuto dello spedale di siena, 20: il rectore de l'ospitale preghi et amonisca

'iante frumentarie culmifere... sono il farro, l'orzo, l'or-

mesi va'e ricóla'. per indicare il breve intervallo di tempo che trascorre fra

. dial. ampolla, boccetta contenente il vino e l'acqua della messa; ampollina

, che quasi da sé gli casca il granello, senza reste, è ottima sorte

mia libertà senza vie! sporge verso il mio guanciale le sue froge sensibili e mi

... mi chiede... il suo pugno d'orzomondo. =

vol. XII Pag.179 - Da OSA a OSARE (31 risultati)

festa dei tabernacoli, che ha assunto il significato di esclamazione di giubilo a carattere

che tu salvi »; ed intendesi il popolo tuo o tutto il mondo.

; ed intendesi il popolo tuo o tutto il mondo. pulci, 7-1: osanna

altissimi ». monti, 5-43: accorre il zoppo con passo ineguale, / grida

viene nel nome di dio e sia benedetto il suo regno; osanna al re d'

, sotto l'osanna / de'cieli ed il fiorir dell'infinito, / dormiva.

, degli osanna, dei tripudi che il peccatore pentito suscita nei canti sacri.

, vi-41: « oh quanto è volubile il mondo! » esclamai allora fra me

2. per estens. che compie il gesto di adorare, di rendere grazia

. gozzano, i-955: lavorò tutto il giorno, mentre dal villaggio veniva sul

-rifl. carducci, iii-24-212: il signor guerzoni si congedò dallo specchio osannandosi

tripudiare. faldella, 5-167: con il cuore che le osannava di ringraziamenti e

così insoppor- tabil martòro di coscienza sopportollo il fabro parecchi mesi tutto chiuso e celato

ant. òs *]). avere il coraggio, l'audacia, la

uno sforzo per vincere l'imbarazzo, il sentimento di soggezione, di insicurezza,

sentimento di soggezione, di insicurezza, il timore reverenziale o, anche, una

: quella, che ai martìri / colonna il ter- min pose, / occhio non

non fia che miri, / e mirarla il pen- sier fia che non ose.

che non ose. alfieri, iii-1-105: il primo di tutti i rimedi contro alla

e lento, egli è pur sempre il sentirla; e sentirla vivamente i molti

povera fanciulla allevata da lui e secondo il suo cuore. mazzini, 83-182: una

la propria terra dallo straniero s'inocula il disonore. misasi, 7-ii- 108

senza osare di accostarsi alla nestra fece il giro della casetta. -con uso

e non osando niente in siena ove il parentado de la moglie era potente,.

i-321: qual vendetta / osar potrò che il mio dolor pareggi, / e la

che osa la cicogna quando alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa / rémiga verso

e ria. brusoni, 5-250: disimpara il rispetto, osa, dimanda, sollecita

unica manca. mazzini, 47-329: il piccolo ragionamento uccide 11 grande: il

il piccolo ragionamento uccide 11 grande: il piccolo calcolo rovina il calcolo del genio

11 grande: il piccolo calcolo rovina il calcolo del genio che osa e riesce

, affronta, parla, fa udire il grido della tua forza. luzi, 40

vol. XII Pag.180 - Da OSARE a OSCENITÀ (21 risultati)

. zane, lii-5-384: oso dire che il re... non ricevesse mai

fosse serbata facendo pensiero di darsi seco il meglior tempo del mondo. io non

spada. ariosto, 44-36: ode amone il figliuol con qualche sdegno, / che

alcuni. tasso, 19-21: terribile il pagan più che mai soglia, /

raguna; / risponde: -or dunque il meglio aver ti vante / ed osi di

5-200: voi, che appellarvi osate il ceto medio * / proverò siete il

il ceto medio * / proverò siete il ceto de'più brutti. foscolo, 1-165

stanza morta. -in relazione con il compì, ogg. carducci, iii-27-23

'significano 'secchia ove è munto il latte 'e anche nella dizione poetica esso

autunno a farmi una visita importuna dentro il mio eremo, ma che non osarono violare

sono una cosa, / sì come il saggio in suo dittare pone, / e

e. w., 801) per il class, audère (che è da

caro nome / par che vi tremi il mal represso ardore / d'un bacio

la immonda bocca le si contrasse oltre il decente, dovette affrettarsi a dissimulare la

affrettarsi a dissimulare la oscèdine, applicandovi il mànico del suo ombrellino scolpito a testa

: altri..., ignorantemente sprezzàno il bel parlare di toscana, riempiono le

, scomposta. tarchetti, 6-i-268: il marchese... è sdraiato oscenamente

misericordia? pirandello, 6-344: versava il petrolio da quella lampa d'ottone su le

in mezzo al palco, e minacciano il pubblico. -con valore attenuato:

, v'accorgerete un giorno se sotto il verismo c'era soltanto l'oscenità. nencioni

: oggi... l'oscenità tiene il primo posto, ribattezzata

vol. XII Pag.181 - Da OSCENITADE a OSCENO (49 risultati)

e invade, schifosa crittogama, tutto il campo letterario in francia e in italia

, 1-408: quante oscenità [vorrebbe il demonio] propagare fin dentro i chiostri

le infamie attribuite agli dei, erano il soggetto delle meditazioni dei deboli e dello

visto oscenità simili in quei paesi: il diavolo certamente doveva trovarsi in mezzo a

saporiti sali di quelle rime pubblicate contra il murtola, non potea dall'altro lato se

si leggono. muratori, 9-108: il teatro per se stesso non è illecito.

scribendo, praticate. fanfani, lvii-10: il 'pataffio'è un lercio guazzabuglio di nefandissime

. d'annunzio, iv-1-328: ecco il beau, il traduttore di marziale, il

, iv-1-328: ecco il beau, il traduttore di marziale, il cementatore delle

il beau, il traduttore di marziale, il cementatore delle famose trecento ottanta due oscenità

stuparich, 5-82: egli è diventato il fornitore dei mazzi di carte che circolano

faccia da pupazzo, le guance rosse e il naso ritto e lungo, che una

. oscenissimo). che offende il comune e pubblico sentimento del pudore,

pubblicazioni e spettacoli osceni'. delitti che il vigente codice penale classifica fra quelli che

codice penale classifica fra quelli che offendono il pudore e l'onore sessuale.

sessuale. -anche: che offende il comune sentimento della decenza, violando le

pinamonti, 499: -che peccato è il ragionare di cose oscene, o il

il ragionare di cose oscene, o il cantarle? -è peccato grave, se il

il cantarle? -è peccato grave, se il ragionare o il cantarne provoca a dilettazione

peccato grave, se il ragionare o il cantarne provoca a dilettazione cattiva chi parla o

gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore.

, secondo il comune sentimento, offendono il pudore. -caratterizzato da manifestazioni di

desiderio sessuale (e in tale accezione il termine comporta una forte valutazione morale

irreverenza e che faccia sdegno e stomaco il chiamar tesoro di paradiso le parti oscene ciò

oscene ciò non meno dello stigliani confessa il marini. loredano, 3-80: adamo

di dio, credendo forse di ricoprire il suo peccato, vestì le parti oscene

ella,... le apparve il demonio in sembiante impudico, con viste

/ brutta di sangue ancora, / preme il suo moro al sen. pascoli,

manca soltanto, in tali orti, il ligneo priapo, con la falce e il

il ligneo priapo, con la falce e il rosso palo osceno. d'annunzio,

della donna violata. cassola, 2-331: il dialogo continuò per un pezzo, punteggiato

gioberti, 4-1-488: l'osceno e il feroce sono i due sommi capi,

ogni volta una gran nausea / quando il sipario alzava sulla scena / quella sua

moderni critici quasi tutti fanno menzione che il nome di satira o realmente derivi o

non fa monda e pia / vergine il letto di un tignoso osceno!

, 1-280: crederanno prima i popoli che il bianco sia nero e il fuoco ghiaccio

popoli che il bianco sia nero e il fuoco ghiaccio, che non che possa

). l'osceno d'arcadia: il dio pan. marino, xiii-22:

fuga / da l'osceno d'arcadia il vago piede, / chiude il bel corpo

d'arcadia il vago piede, / chiude il bel corpo in calamo palustre * /

dalla lam- brettaia oscena a far ripassare il motore. -che sprizza torbida sensualità

, 90: indori un crin d'iperione il figlio / con la sua luce,

d'oggetto osceno / della tua purità macchiare il giglio. -rappresentato in un atteggiamento

: tre scimmie oscene... occupano il vano dell'abside. govoni, 46

assentatori. stigliani, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni

che fanno gli scritti osceni non è il far credere che oscena sia la vita

vita di chi scrisse, ma è il provocare altrui a libidine per la minuta

bassamente carnali; lubrico (uno sguardo, il viso, ecc.).

/ fuor trasparia per gli occhi osceni il lezzo. casti, ii-4-62: nei sconci

vol. XII Pag.182 - Da OSCENO a OSCENO (36 risultati)

fruconi, 1-98: di questa guisa mantenne il suo [cuore] continuamente illibato,

gelante. idem, v-572: addocchiava il perfido le più avvenenti, e le

oscena voluttà. tom, v-204: il padrone le sorrideva, avendo l'anima

ora versava per l'onta e per il supplizio. -immorale, peccaminoso.

; taccio quel che era comune, il contadino pareggiato nelle fatiche a'buoi che

fu per certo spettacolo degno di lagrime il vedere un prencipe di tanta eminenza,

oscena scritta col carbone; poi distinse il disegno di una donna nuda.

aveva dubbi, né che vi fosse stato il concorso del diavolo e della magia nera

motivi, situazioni, argomenti che offendono il pudore e la decenza, anche con

ingombro di carte su cui aveva scorto il disco di cristallo con la vignetta oscena

-sostant. bertola, 1-34: il voluttuoso corrompesi anche più facilmente e più

cavernoso fondo. carducci, iii-4-238: il turco miete. eran le teste armene

teste armene / che ier cadean sotto il ricurvo acciar: / ei le offeriva

v-3-771: ogni bellezza è distrutta. il viso dell'amore è osceno come quello d'

una patina oscura, che gli puntellavano il sorriso osceno. monelli, 2-11:

di limitazione. settembrini, vii-116: il commessario di polizia cioffi, osceno di

-sostant. de sanctis, n-121: il disgusto nel demonio e nell'uomo è

disgusto nel demonio e nell'uomo è il laido e l'osceno; nella natura il

il laido e l'osceno; nella natura il putrido. -che assume atteggiamenti o

quando i bagnanti sono andati a letto, il mare si ricorda d'esser lui.

salgono dall'abisso oscene fiatate, come il fortore d'un limo primordiale.

. b. corsini, 14-47: il sugo di tal erba / diffuso non si

fu pel fesso appena / che subito il dolor si disacerba, / sal- dansi

avara terra / poco adorni di frutti il voto seno, / vivendo questo mostre

inteso? questo vuol fare di noi il mestatore di dronero, intruglio osceno.

313): se voi vorrete comparare il soave odoroso fiore della verginità e la soave

ami. colletta, iv-74: regge ancora il costume osceno, insalutare e più che

la barba a pelo a pelo, il governo borbonico li aveva percossi ed avviliti

brutti / una invidia ha nell'ossa che il divora. -acquistato con atti o

l'oscena compra lode ha forza / né il succinto motteggio. -che costituisce il

il succinto motteggio. -che costituisce il segno, la manifestazione esteriore di uno

brutta rogna / di scriver versi ed il prurito osceno? -che prescrive norme

obscena, barbara e trista, che permette il suplicio avanti alla sentenzia? pascoli,

un altro libro a castelvecchio; ma il diritto osceno di proprietà assoluta, come è

vieterà. 13. che offende il buon gusto, il senso estetico.

13. che offende il buon gusto, il senso estetico. oriani, x-7-9:

vol. XII Pag.183 - Da OSCHEITE a OSCILLANTE (22 risultati)

sventramenti osceni. a metro a metro il cancro della città si estende. 14

morire osceni. bacchelli, 14-149: il popolo era contrario al padrone, crudele

). sereni, 3-11: qui il tarlo nei legni * / una sete che

835: deh come rise d'alma luce il sole / per questa chiostra di bei

obsceno, / dannato sempre ad aborrir il lume. battista, vi-4-191: siasi

a que''meli 'fu porto il cognome della festa ». =

essi vanno peregrinando e chiedendo limosina per il mondo, parte stanno ne'monti facendo peniten-

salvo le ore in cui si muta il tempo e fa burrasca: allora mi sento

agg. che oscilla, che compie il movimento oscillatorio. - anche: dondolante

crucciarti mai ch'erri dal corso / il pendolo oscillante. zanella, 46: con

assiduo suono, / dall'oscillante pendolo il minuto / scendere ascolto. d'annunzio

la banda militare che affollava / vie più il corso la sera, i fanaletti /

più dotti nell'istoria della fisica che il primo ritrovatore del fenomeno delle curve disegnate

dalla polve sulle lamine oscillanti sia stato il sig. hook. -che si

putti. idem, iv-1-964: sotto il suo piede infallibile le assicelle scricchiolavano,

giorgio sorridendo. irresoluta, ella mise il piede su la tavola oscillante.

, rorida, felice, oscillante sopra il chiostrino dei voti. 2.

del corpo sulle gambe, molleggiato (il passo). valeri, 3-193:

ho una borsa ormai » e con il braccio destro piegato fece un gesto oscillante

, i-34: la luna / inumidisce il suo biondo velo / al soffio che rimena

tremulo; che non è saldo per il peso e la mole, che non

leggère scaglie oscillanti. govoni, 2-189: il merlo già l'aveva fischiettato / dalla

vol. XII Pag.184 - Da OSCILLARE a OSCILLARE (47 risultati)

e un capogiro lento che gli fa vedere il mondo oscillante, sfocato, assurdo.

); che ha intensità variabile (il tratto della scrittura). de pisis

meteorologica a un'altra; incerto (il clima). e. cecchi,

. e. cecchi, 8-220: il mare con i suoi fortori, le sue

, seduto al suo lavoro, riconduceva il motivo sempre sullo stesso punto profondo,

si chinava a spiare la medusa sotto il velo oscillante del ritmo. e.

: era quindi oscillante tra l'andare o il rifiutare. betteioni, iii-433: i

miei penduliformi eroi, sempre oscillanti fra il bene e il male, l'attività

eroi, sempre oscillanti fra il bene e il male, l'attività fervida e la

carducci, iii-23-400: leonello d'este, il giovine principe del rinascimento, cantando anch'

loro [dei milanesi] costumi; il loro culto vacilla come briaco, perpetuamente

vario e oscillante. idem, iii-9-32: il fraccaroli... ha idee assai

, a conferma di parole oscillanti tra il serio e il faceto. -ambivalente,

conferma di parole oscillanti tra il serio e il faceto. -ambivalente, ambiguo.

. bot. antera oscillante: in cui il filamento è inserito nel punto mediano.

una variabile indipendente (per lo più il tempo), assume valori ora positivi

moto del pendolo); muoversi secondo il moto delle onde elastiche. - anche

ed oscillano, debbano esattamente tremare sotto il tempo medesimo, altrimenti quella voce sarebbe

la vecchia, guardando lucia, faceva saltare il fuso con istizza e di tempo in

, 135: per te i tuguri sentono il tumulto / or del paiolo che inquieto

« auguro », disse facendo oscillare il vino nel bicchiere e spargendone parte sulla tovaglia

', una configurazione diversa, e il corpo slitta, oscilla, si avvita.

-in relazione con un compì, che indica il centro rispetto a cui si compie il

il centro rispetto a cui si compie il movimento. pascoli, 409: forse

martelli, 93: la tavolozza oscilla fra il bianco ed il nero fra mezzo ai

: la tavolozza oscilla fra il bianco ed il nero fra mezzo ai quali sta tutta

contrarsi e rilasciarsi ritmicamente; compiere alternamente il movimento sistolico e quello diastolico, pulsare

vallisneri, iii-320: vuole che [il sangue umano]... non

sui prati, l'erba nuova sotto il vento si piegava tutta da una parte

-sostant. sinisgalli, 6-199: guardo il lento oscillare delle cime dei cipressi.

sbarbaro, 4-74: al suo tripudio il ramo oscillava. 5. compiere

coda che oscillando tasta l'aria come il contrapeso di un equilibrista, il corpo

aria come il contrapeso di un equilibrista, il corpo serpentino della pantera si snoda,

scatta. bernari, 6-293: chinò il capo quanto bastava a mostrarmi fra l'oscillare

del soffio è breve. -compiere il proprio moto in cielo (un corpo

luna. pascoli, 715: oscilla il globo della terra. 6. muoversi

stelle /... rifulgeano fisse tra il brandire / degli alberi e l'oscillar

. d'annunzio, v-1-227: stanotte il letto oscilla e vibra come l'ala

un termine più letterario che marinaresco; il muoversi sulle onde, per effetto di queste

7. muoversi alternamente e ritmicamente (il corpo, una parte singola).

una parte del corpo, in partic. il capo). fenoglio, 153:

: raccolse una pietra, oscillò tre volte il braccio e la mandò a cadere a

. idem, 1-11: lui sporgeva il suo labbraccio inferiore ed 10 oscillavo la

incerto. -anche: essere malfermo (il passo). buzzi, 47:

passo). buzzi, 47: il tuo passo di vita, all'ombra della

per cadere. sbarbaro, 1-239: il capo gli si mette ad oscillare.

. ungaretti, i-92: ho perso il sonno / oscillo / al canto d'

vol. XII Pag.185 - Da OSCILLARIA a OSCILLAZIONE (44 risultati)

. praga, 3-53: oh ditemi il segreto, erranti stelle * / dei

sì dolcemente? marradi, 217: il faro / langue pallido ormai nel vasto e

fumo, le pareti del vagone, il velo di sonno, tutto oscilla nella

rame piena di acqua, in cui oscillava il sole. angioletti, 133: vedevo

di stagnuola. gatto, 1-25: il sole leggero affresca i palazzi di verde

farsi avvertibile. molineri, 2-210: il pianto le oscillava nella voce. de

sul registro mentre lei vi scrive finalmente il suo nome. alvaro, 7-35:

suo nome. alvaro, 7-35: il piacere non consiste nel vedere una bolla di

, evolvere. moretti, i-704: il cuore le tremò allorché il telefono sbottò

, i-704: il cuore le tremò allorché il telefono sbottò a un solo minuto dalla

a un solo minuto dalla mezzanotte e già il '50 oscillava sul '51.

due sistemi fra i quali oscilla tuttavia il dispotismo. leoni, 464: in

leoni, 464: in politica [il cantù] oscilla e temo che oscillerà ancor

, 1-109: in italia oscilliamo tra il disprezzo dell'arte e l'ossequio dell'

. dapprincipio oscillavo e pendevo per salvare il giornale. gnoli, 1-165: perché

ordinare in toscana una legione per occupare il territorio pontificio. le due bestie nere

le due bestie nere per garibaldi erano il borbone e il papa; perciò la sua

nere per garibaldi erano il borbone e il papa; perciò la sua eroica spedizione

una bussola che non riesca più a indicare il polo nord. migliorini, 47:

polo nord. migliorini, 47: il carattere di classe militare dominante fa sì

una cultura superiore alla loro, fra il disprezzo e l'invidia. moravia,

improvvisa e smisurata carica di saggezza forza il debole vaso in cui oscilla il sangue

saggezza forza il debole vaso in cui oscilla il sangue chiaro dell'adolescente.

soggetti inanimati. cardarelli, 1054: il suo teatro oscilla ancora tra conati di

10-35: ora che tutto oscilla / come il latte alla portoghese * / nessuno potrà

pavese, 11-1-661: nuovi pasticci. anche il viaggio a roma torna a oscillare.

meccanici destinati alla misurazione del tempo sono il pendolo e il bilanciere. = nome

misurazione del tempo sono il pendolo e il bilanciere. = nome d'agente da

. famiglia di alghe cianofite, comprendente il genere oscillatoria. = voce dotta,

carattere di oscillazione; che funziona sfruttando il movimento di oscillazione (un meccanismo)

. è quello che negli orologi dirigge il moto delle rote, le regola e le

cattaneo, v-1-367: vi è sempre inchiuso il concetto d'un'agitazione molecolare, d'

oscillatorio dell'apparecchio nel senso laterale durante il volo od anche durante il rullaggio.

laterale durante il volo od anche durante il rullaggio. -che consiste in uno

modo che nelle sue fibre si risvegliasse il moto oscillatorio, tanto interessante per la

e sinigaglia, non che di tutto il ducato di urbino. l'esplosione rivoluzionaria

, e non sappiamo quando possa arrestarsi il suo moto oscillatorio. = deriv

di una variabile indipendente e, lungo il periodo, assume valori sia positivi sia

un sistema che, dopo aver assunto il regime oscillatorio in seguito a un'eccitazione

è contrapposta slìvoscillazione forzata, in cui il regime oscillatorio è mantenuto da una sollecitazione

da una sollecitazione periodica esterna per tutto il perdurare di quest'ultima). -oscillazione

diagramma. grandi, 5-125: il tempo della oscillazione d'una lampada pendente

une e le altre esattamente si compiano dentro il medesimo spazio di tempo, a guisa

al quale siano applicati due pesi, il centro dei momenti secondo i quali si

vol. XII Pag.186 - Da OSCILLIO a OSCILLOGRAFIA (30 risultati)

filo, o verga inflessibile c b, il punto d della maggior percossa assegnato nella

maggior percossa assegnato nella proposizione 50 sarà il centro d'oscillazione, di manieraché nello stesso

medesimi '... si trova adunque il centro d'oscillazione con dividere la distanza

delle loro velocità. tagiini, 2-184: il centro d'oscillazione rimane alla medesima distanza

destra a sinistra e viceversa, durante il rollio. 'oscillazioni di rollio o

conserva le cose; l'arrestarlo o il precipitarlo ne travolge il corso e gli

; l'arrestarlo o il precipitarlo ne travolge il corso e gli effetti. mamiani,

a varietà infinite di moto, e il più minimo impulso esterno la porrà in tremori

. -movimento di una massa oltre il proprio baricentro. ghislanzoni, 16-20

oscillazione della rendita, saliva e cresceva come il prezzo dei cereali. cicognani, 9-154

del gusto. idem, 7-7: il fatto... che il testo originario

7-7: il fatto... che il testo originario non abbia 'retto '

g. ferrari, 3-283: il guatimala, prima compreso nel messico, non

vuole dividerne le disastrose oscillazioni; il suo capo carrera...

. e. gadda, 6-206: il moto dei labbri andava accom

essere animato per la ricerca e il manteni mento dell'equilibrio.

o lateralmente di arti o di tutto il corpo (con partic. riferimento a

le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene, ed ignorando

, si propaga ne'popoli, trova il suo centro di espansione nello spirito francese

. e. cecchi, 2-179: il diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione

finita la parata, la civica e il popolo, stanchi dell'oscillazione del ministero o

... inferisce a detti provinciali il più fiero colpo,... costringendo

,... costringendo... il loro sentimento a una oscillazione tanto più

sentimento a una oscillazione tanto più brusca verso il polo opposto della loro vita interiore,

quanto più pietoso era prima dell'emancipazione il caso e più senza sospetto, perciò

fluidi: nella teoria anatomo-funzionale lamarkiana, il passaggio dei fluidi vitali da una parte

chiama 'oscillazione dei fluidi ', sotto il qual nome intende un moto o translocazione

(essendo k un coefficiente dimensionato il cui valore dipende dalle unità di misura

1, si ottiene dividendo o per il massimo valore che l'indice assume permutando

os oris 'volto '(secondo il d. e. i., invece

vol. XII Pag.187 - Da OSCILLOGRAFICO a OSCO (19 risultati)

vibratori che interessano gli impianti fissi e il materiale mobile. -medie. curva oscillografica

, proporzionale alla grandezza in esame, il quale provoca a sua volta la deflessione

; navipendolo. -medie.: strumento con il quale si pratica l'oscillometria, costituito

e con un manometro (e regolando il valore della pressione pneumatica, si determina

, vogliosa anch'essa di trar fuori il papa dalla stanza pestilenziale di gaeta,

governo sardo. giusti, v-248: il tiranno plebeo, oscitante tra l'orgoglio

a qualunque costo le roccie, purgasse il paese da pochi banditi che lo tenevano

di quel presidio e fece destramente riuder il forte. -con partic. riferimento

filangieri, i-143: la saviezza, il zelo ed i talenti di coloro che

per cui la contesa di spagna ebbe il fine che il mondo ha veduto. gioberti

contesa di spagna ebbe il fine che il mondo ha veduto. gioberti, i-127:

di una potenza più terribile oggi a tutto il mondo che non fossero gli antichi romani

d'ora in ora aumenta e moltiplica il desiderio e la brama ansiosa d'un

: la chiesa non può perire, il sappiamo. ma il cattolico dee ragionare

non può perire, il sappiamo. ma il cattolico dee ragionare come la chiesa perir

naturale. -personificazione dello stato che precede il sonno. bruno, 3-735:

sonno. bruno, 3-735: il sonno fece un passetto avanti, e si

oscitazione,... come aurora avanti il sole, precedeva avanti a lui.

quali dove hanno gli occhi, dove il giudicio, quando, affascinati dagli artifici

vol. XII Pag.188 - Da OSCO a OSCURAMENTE (19 risultati)

lembo della verde conca s'appunta contro il cielo, nell'arco felice della via

un loro ideale, adoperando al ravvicinamento il più flessibile osco per una parte e per

osco per una parte e per un'altra il do- riese più grave. migliorini,

l'età augustea a cui aveva pensato il bréal. l'osco sopravvive più a

xviii- 5-595: nel linguaggio osco il nome del primo magistrato era quello

deste tribù sabelle ed osche costituirono il tipo fonda- mentale italico, e

imperi- osculo). ^ turo (il ricordo). osculatóre, agg.

: sia la curva mn e sia arrivato il mobile in a, dove abbia la

abbia la velocità = u: si prenda il minimo archetto aa, e si menino

una curva in un punto dato, il quale si confonde più esattamente colla curva

si confonde più esattamente colla curva. il raggio del circolo osculatore dicesi 'raggio di

economia istituito... che avesse il celebrante a baciare una croce o un

voce dotta, lat. osculatio -dnis 'il baciare 'e 'anastomosi ',

l'eximenina; si è da esso che il condotto pollinico esce al momento della fecondazione

v. riccati, 1-83: essendo il raggio osculatore, eccettuando il circolo,

: essendo il raggio osculatore, eccettuando il circolo, diverso ne'diversi punti delle curve

363: ti percoterebbe l'orecchio il canto oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia

simigliava oscuramente / l'essere ambiguo, il prodigioso mito / che leonardo amò ne

, iv-1-229: oscuramente, a traverso il cervello, come ombre spesse, guizzavano terribili