il perché,... sarebbe cosa.
una cattiva compagnia. nievo, 227: il nome d'una persona ne tirava in
che v. s. ritrovi di nuovo il suo maestro e gli dica che,
gli dica che, avendo proposto a me il quesito, perché la metà del mattone
pur ciò è contrario al proverbio, il qual dice, che chi è in ballo
ballare. malannaggia la furia! maledetto il mestiere! nievo, 677: il colonnello
il mestiere! nievo, 677: il colonnello s'accorgeva allora del pericolo,
cassola, 2-469: -quella volta non ebbi il tempo di aver paura. non mi
sei in ballo, non hai più il tempo di avere paura. è l'
-prov. goldoni, ii-977: dice il proverbio: ogni bel ballo stufa,
: ogni bel ballo stufa, e il sempre ridere è cosa da pazzi.
. ballare alla rustica, secondo il costume contadi nesco.
nesco. buonarroti il giovane, i-330: e di rustica gente
ch'egli ha or ora intravedute sotto il lume della lampada. = deriv
era quella che meglio sapeva sonare il cembalo e cantare l'acqua corre
la borrana, e menare la ridda e il ballonchio, quando bi sogno
tommaseo-rigatini, 2639: in toscana distinguesi il pallone, palla grande di cuoio
tutto un petto ballonzolante di medaglie, che il nostro occhio di vincitori non può
da ballo semiaperta, qualcheduno strimpellava il pianoforte, e due o tre coppie
, da paggio? ojetti, ii-277: il vecchietto continua a ballonzolar sull'andana,
ballonzolar sull'andana, ripetendo a mano tesa il suo gesto da parca. e.
bartolini, 1-186: gli corre [il cane] di nuovo appresso. lo lecca
, contento della preferenza che gli dà il cane, sorride e con due dita si
sorride e con due dita si soffia il naso. alvaro, 9-22: era un
di cose. negri, 2-744: il ciuffo de'mozzi capelli le ballonzola sempre
e del mento. beltramelli, i-89: il vecchio medico, siccome era abituato ad
suoi mali, scrutando disperatamente, tra il ballonzolare degl'innumerevoli fili d'argento che
pavese, 6-31: sentì che sfregava il cerino e vide le due facce nella
libero per ballonzolare fra l'ottimismo e il timore. = deriv. da
da ballonzolo. ballonzolìo, sm. il ballonzolare continuo; dimenìo del corpo e
santi ballerini, fra gente che tratta il cattolicesimo di superstizione... raccoglie
cavallo sugli asini, e si progettò anche il solito pranzo sulla vecchia torre del
pro prietà vermifughe. è il marrubio bastardo. — voce scient
[dioscoride], i-499: il ballote, il qual chiamano alcuni marrobio nero
, i-499: il ballote, il qual chiamano alcuni marrobio nero,
, sf. pallottola; pallina per dare il voto. lettere e istruzioni
, / ch'or saria l'elefante il re de'bruti. 2.
, i-319: quei che credono cosa sicura il viver con le simulazioni, somigliano quegli
. castagna lessa, caldallessa. buonarroti il giovane, 9-669: altri casi son questi
buccia. fucini, 72: empirono il pavimento di gusci di ballotte biasciate.
pascoli, 218: o mamma, che il laveggio ora o le cotte / metti
le sue gote gonfie e vermiglie, il suo naso a ballotta, i suoi piccoli
scrutinio: ma la voce francese ha preso il sopravvento, e a nessuno sarà possibile
voti meno per me. confortiamoci che il mio avversario non sa leggere. domenica,
. pirandello, 6-202: quando arrivò il telegramma... con l'esito
votazione '. ballottaménto, sm. il ballottare continuo; sballottìo; sballottamento.
3. medie. metodo diagnostico che osserva il movimento delporgano (rotula del ginocchio,
come vuoi? giusti, iii-184: e il poeta umile in tanta gloria, stava
braccia. de marchi, 534: il carro si mosse, ballottando la lanterna
assonnata, va ballottando da mezz'ora il suo marmocchio che non vuol tacere, non
55: e venendosi all'atto del creare il signore, il magnifico si prese assunto
all'atto del creare il signore, il magnifico si prese assunto di raccorre le fave
e dopo l'averle ricolte, pronunziò il guazzesi signore. fecesi tumulto per conto
ballottata, sf. salto nell'equitazione (il cavallo è librato in aria, con
presso di noi, egli sollevò all'improvviso il morello da terra con i quattro zoccoli
tira. idem, iii-325: già il vero delle cose nostre lo sapremo di qui
di qui a dieci anni, se il turbine non ci ha portati via. intanto
nel bianco bossolo si mettevano, favorivano il ballottato, quelle del verde lo rifiutavano
. nomi, 6-36: e discorso il negozio e ballottato, / si conchiuse
/ si conchiuse di dare a pico il passo. ballottazióne, sf. ant
, sm. dial. e ant. il ragazzo che estraeva dalle urne le pallottole
i nomi dei magistrati che dovevano nominare il doge. giannotti, 2-2-102:
giannotti, 2-2-102: chiamasi questo fanciulletto il ballottino, ed è quello che in
. lastri, 1-2-99: i ballotti producono il loro frutto in poca quantità. queste
, graziosamente / l'umile esalta, il superbo premendo. = dal lat
; e la macìa che ha liberato il pascolo è una balma che albergherà un
imburrati. cantoni, 335: un medico il quale non ha certo nulla che fare
. vestito d'un bianco balneario; il viso e le mani neri di sole;
, dentro alle quali li aveva portati il baloccaio. 2. per simil
prime contemplazioni. baloccaménto, sm. il baloccare, il baloccarsi. caro
baloccaménto, sm. il baloccare, il baloccarsi. caro, 15-i-16:
per simil. divertirsi, gingillarsi; passare il tempo gradevolmente; intrecciare giochi (e
baloccarsi, lo stesso che trastullarsi, perdere il tempo e trattenersi in cose di poco
da ragazzi, de'quali è proprio il verbo baloccarsi. alfieri, i-ioo:
. de amicis, ii-680: [il cucciolo] si balocca per un'ora con
: quando mi sveglio è giorno: ma il sole si balocca ancora a spolverizzare la
, ed egli non si baloccava più con il compasso. campana, 105: nel
. campana, 105: nel mentre il mare tra le tanaglie del molo come
storia di fra michele, 32: tenea il santo, singula- rissimamente per essere tenuto
m. franco, 1-138: quando entra il vero lupo in una gregge, /
10 veggo ben che l'han passato il rio, / e sentomi chiamar da
balocca / in cuocer l'uova e il cacio, ch'è stupendo, / sente
inglesato sì fattamente ch'appena gli resta il nome di milanese e non ha di continentale
milanese e non ha di continentale fuorché il vezzo di baloccarsi per tre o quattro ore
la mia mente era vuota, come il mio cuore, come il mio stomaco.
, come il mio cuore, come il mio stomaco. andavo baloccandomi come un
c. e. gadda, 78: il vecchio era un po'fantasioso, parlava
, la riconobbe subito, e si sentì il cuore battere più forte. lambruschini,
per la più leggera cagione, che il fanciullo non ne tien conto; e passa
al negozio dove gli aveva fatto scegliere il più bel balocco. moravia, ii-253
più ingegnosi o meno semplici, come il meccano e il teatro delle marionette.
o meno semplici, come il meccano e il teatro delle marionette. -paese
un paese... che è il più bel paese di questo mondo: una
vera cuccagna... si chiama il paese dei balocchi... lì non
benedetto paese non si studia mai. il giovedì non si fa scuola, e
figur. casti, 14-101: nutre il pastor tenero agnello / nella capanna sua
[ferdinando iv di napoli] si regalava il balocco repubblicano della colonia di san leuco
lunghi come piccoli balocchi, passare sopra il ponte del reno. cicognani, 2-63:
scopre l'ascella, fiata a stento il mercante congestionato, in cerea di donne,
balocchi per le sue grosse mani; il vecchio artificiale; l'alfonso guercio,
2-134: e cercava con gli occhi il suo bambino che la vita le aveva
per la gran ragione che pipì faceva il chiasso e i balocchi, come un ragazzo
classe detta dei grandi-, oltre poi il piacevolissimo balocco del- l'uscire di casa
del- l'uscire di casa due volte il giorno. tommaseo, i-337: il
il giorno. tommaseo, i-337: il marito, vecchio sudicio, pigliandomi, pensava
lite anche oggi e che lui, il vecchio, le ha sbattuto giù il
il vecchio, le ha sbattuto giù il libro dalla finestra, e lei allora ha
dalla finestra, e lei allora ha fatto il demonio. -per balocco: per
distrazione. alfieri, i-286: verso il giugno del 1790 cominciai così per balocco
. casti, 20-2: ed ecco il conte babbuin che giunge, / e balocchi
conte babbuin che giunge, / e balocchi il seguian dietro e d'intorno, /
volta sì balocco / da star tanto menando il can per l'aia! 5.
baloccóne, sm. tose. chi perde il proprio tempo baloccandosi; gingillone.
dimorando. foscolo, iv-400: qui tutto il giorno sto in casa perché non posso
, fiacco, stonato. buonarroti il giovane, 9-159: quivi acculati, /
: la prima messa era fuori. udìvasi il borbottìo balogio del sacerdote, che si
d'annunzio, ii-916: e spiano il tempo ch'è balogio / su la
. boccalini, i-15:. affinché il prencipe non mai si svegliasse da
, ii-1223: già di cocchi frequente il corso splende: / e di mille che
vie. fiero per nova / scoperta biga il giovine leggiadro / che cesse al carpentier
lanciò dalla biga. idem, iv-423: il pedagogo nestore..., desideroso
ben guidare i cavalli, al momento che il giovane valoroso è già per montare in
, lui nel fango immerso / sotto il carro lasciarono boccone. cattaneo, i-1-135:
civil briga. carducci, 4: chiede il novissimo stadio altre bighe: / libro
, 3-100: salivamo su un carrozzino, il mazzo dei « vischitelli » buttato in
» buttato in un angolo della biga, il canestrino con la civetta in un altro
b. croce, iii-22-107: il crispi aveva dovuto dimettersi da ministro,
: l'antica famiglia si frantuma: il matrimonio è distrutto dall'adulterio e dalla
uno a cinque anni... se il matrimonio, contratto precedentemente dal bigamo,
è dichiarato nullo, ovvero è annullato il secondo matrimonio per causa diversa dalla bigamia
matrimonio per causa diversa dalla bigamia, il reato è estinto. 2. ant
e in quanti modi si contrae. il primo modo, che fra gli altri
chiesa fosse abborrita la bigamia, cioè il passare alle seconde nozze, quasiché questo fosse
; chi contrae un secondo matrimonio mentre il primo è ancora valido. cavalca
et vidit deus quoniam bonum ', perché il numero binario ha del cattivo. quindi
furono immessi da noè nell'arca, il che non fu de'mondi, ma
, di nuovo diventano uomini; ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa più
di bigatto divenuto parpegliccola. di più il bigatto per occulto ministerio di natura diventerà
: bigatto, animaluzzo, bestiolucciaccia, come il tonchio del grano. g. gozzi
/ ed altri animalini laboriosi / era il parer. carena, ii-479: filugello
! dossi, 487: c'è il dìlettante-vinicultore che dà la volta al mio vino
la volta al mio vino, e il dilettante-bachicultore che mi strega i bigatti.
. piovano arlotto, 186: trovò il piovano uno anno nelle confessione di mali
vero è quel che si dice. buonarroti il giovane, 10-923: ti mostrerei che
bisgièllo, non sarebbe altrimenti. buonarroti il giovane, 10-929: ch'i'aveva
inaffittato palazzo, si logoràvano intanto sotto il rozzo bigello gli invisìbili damaschi delle sue
borghese o popolare che dir si voglia, il tre e il quattrocento. = deriv
che dir si voglia, il tre e il quattrocento. = deriv. da bigio
gemino (v.), secondo il tipo di trigemino, quadrigemino, ecc.
, deriv. da bigio, per il colore. bigerógnolo, agg. disus
, un poco bigerognola, quando raschiò il testamento di sua madre. sassetti, 148
= deriv. da bigio, secondo il tipo azzurrognolo. bighellare, v.
di qua e di là; perdere il tempo senza occuparsi di nulla; fare
tempo senza occuparsi di nulla; fare il bighellone, il perditempo, il fannullone
di nulla; fare il bighellone, il perditempo, il fannullone.
; fare il bighellone, il perditempo, il fannullone. verga, 3-234
più strette della città. ogni tanto il grigiore dell'aria si scioglie in pioggia
femm. -a). chi perde il tempo oziando, andando in giro; fannullone
vedesse. c. gozzi, 4-222: il popolo diviso in due fazioni / dava
bighelloni che gli saltellavano intorno come fa il cane, per adularlo. collodi, 103
non ti vergogni? invece di fare il bighellone per la strada, vai piuttosto
po'di lavoro, e impara a guadagnarti il pane. verga, 3-14: 'ntoni
pane. verga, 3-14: 'ntoni, il maggiore [dei nipoti], un
punte in aria, e infino / il sì, e il no, la garza
e infino / il sì, e il no, la garza e 'l bigherino.
: camilla si levò, avvolse accuratamente il bigherino nella spoletta, lo fermò con
, lo fermò con uno spillo, ripose il batuffoletto nel cestino, infine venne a
= deriv. da bigio, per il colore. bigiarèlla, sf.
una vestaccia lacera e sporca, mentre il bimbo che portava assopito fra le braccia
= deriv. da bigio, per il colore. bigino1, sm.
= deriv. da bigio, per il colore. bigino2, sm.
la pronuncia fiorentina). che ha il colore della cenere (quindi di colore spento
. ariosto, 9-60: nel lito armato il paladino varca 1 sopra un corsier di
di tanti colori colorito / che sembra il criminal di gian bernardo. olino,
nel disotto immediatamente sottogola biancheggia assai, il restante del petto è tutto bigio,
conc., i-499: tosto che il condannato è rimesso alla casa di correzione,
che mai su gli aurei gigli bigio il cielo e freddo appare. idem,
fogazzaro, 2-116: ode... il lieve sussurro di un soffio per le
la soletta bianca di filo la vedeva bene il padrone, di lontano, fino sotto
: s'era già di novembre; e il cielo tutto bigio, con le strade
espressione cordiale. bocchelli, 9-67: qui il silenzio ha... il colore
qui il silenzio ha... il colore delle terre forti ed asciutte, dei
un vampo di solfo / fuori che il fischio del rimorchiatore / che dalle brume approda
: gagliardi e innocenti pastor, / che il pan bigio e la fresca cisterna /
sono bigi: non si può distinguere il bello dal brutto, il vero dal
può distinguere il bello dal brutto, il vero dal falso. 2.
2. panno, abito bigio: il saio di certi ordini religiosi e anche
saio di certi ordini religiosi e anche il vestito della gente umile (che era
, / trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo del regno.
. ariosto, 14-68: l'imperatore il dì che 'l dì precesse / de
. achillini, ii-179: egli [il frate predicatore] è così maci
stige, / che a dite inonda tutto il circuito, / e in sé racchiude
non se ne fidare. per comporre il color bigio i pittori mescolano tutt'i
tutt'i colori, e lo chiamano il color dell'asino; e però dicendosi
. gozzi, 4-22: ma namo, il padre, mettea lor pensieri / di
/ perch'era avaro e dava poco il mese, / e le mode valevan di
savonarola, ne ammiravano la santità e il prestigio: ed erano perciò malvisti dai
in sospetto degli arrabbiati, che volevano il ritorno dell'oligarchia aristocratica. guicciardini,
color grigio cenere. -anche: il tessuto di questo colore.
che sì; solamente cotesto colore fra il rosso e il bigio, con quegli
solamente cotesto colore fra il rosso e il bigio, con quegli occhietti mezzi chiusi
mi vesta in bigio, come faceva il muzio iustinopolitano, o pur, co'
cinto di corda, cerchi di rassomigliare il panigarola gridando: o miseri mortali, in
, con le quali si può nutrire il povero virtuoso? g. c. croce
i colori d'un tempo remoto, il giallo e il bigio; aveva sempre
d'un tempo remoto, il giallo e il bigio; aveva sempre fantasticato davanti a
2. locuz. -essere capace di distinguere il bigio dal nero: avere discernimento.
discernimento. grazzini, 2-350: scorgere il bigio dal nero è quanto a dire
. panciatichi, 27: tutti scorgevamo il bigio dal nero; distinguevamo compieta da nona
0. targioni tozzetti [tommaseo]: il feltro della foglia bigiognolo prende un colore
= deriv. da bigio, per il colore: è denominazione popolare.
. toscana, deriv da bigio, per il colore. bigióne,
= deriv. da bigio, per il colore: è denom. popol.
regalini, galanterie, minuterie, e anche il negozio in cui si vendono.
ogni miglior effetto di ragione che tutto il danaro effettivo, che si ritroverà al
vostre mani, avrete trovato, oltre il libro per voi, due bigiù per carlotta
doveva far altro che dire: voglio il tal bigiù, che è nel gabinetto intimo
-è un vero bigiù. carini! o il dire è una gioia, non sarebbe
ma, che è peggio, anche il popolo, che pur troppo prende da loro
, 1-148: nell'ordine delle calcine è il gesso, qual medesimamente si fa di
, 30-87: ridiscendendo in corriera, il bigliettàrio avrebbe voluto svegliare un giovine il
il bigliettàrio avrebbe voluto svegliare un giovine il quale appena sedutosi sullo strapuntino era stato
locale adibito alla vendita dei biglietti per il pubblico. barilli, 6-117: dinanzi
pecorone tra i tavolini dei bar, presso il giornalaio e le bancarelle o tra le
-per dove? - si spazientì il bigliettinaio. - per milano. bigliétto
segreti, e ne avea mandato al tribuno il biglietto [di fare ammazzare agrippa postumo
mio fianco io vorrei mandare a tutti il biglietto di disfida, e sterminarli tutti
, quando su la veranda / tu leggi il libro tuo prediletto / non tieni (
. leopardi, iii-658: mi faresti il favore di mandare il sig. ignazio
iii-658: mi faresti il favore di mandare il sig. ignazio a comperarmi un mazzetto
da visita? tommaseo, ii-368: il legnaiuolo mi porta i miei biglietti di
certe grosse rivoltelle a tamburo, -era il loro biglietto da visita.
da visita. -che ha il formato del biglietto da visita (detto
di quelle fotografie biglietto da visita che il bemoud fu il primo a porre in
fotografie biglietto da visita che il bemoud fu il primo a porre in uso, in
, 14 (251): dunque dividere il pane. e come si fa?
porzion delle bocche, per andare a prendere il pane dal fornaio. cattaneo, ii-1-345
medicinali, o si assegnano biglietti per il fornaio e il pizzicagnolo. carducci,
si assegnano biglietti per il fornaio e il pizzicagnolo. carducci, ii-10-273: non
, ma dubito, far tardi per il teatro. se ella crede di dar ad
. se ella crede di dar ad altri il biglietto, farà bene. io a
s'ella non trova da cederlo, il biglietto è mio. serao, i-1090:
serao, i-1090: e vi è sempre il biglietto del grande avvenimento, rissa o
o veleno; e infine vi è il biglietto cabalistico, quello strappato all'assistito
n'avanza, per l'acconciatura non è il caso di preoccuparsi: ti butti lì
biglietti. moravia, iv-129: passarono per il guardaroba rigurgitante di pastrani numerati, attraversarono
lire in tasca. cassola, 2-201: il treno, composto del bagagliaio e di
binario. passeggiò su e giù per il marciapiede, poi tornò dentro, aspettò che
aprisse lo sportello, si fece timbrare il biglietto, andò alla ricerca del ferroviere
del caro che si pruovava, era il disavanzo dei biglietti di credito verso le finanze
le finanze. cattaneo, iii-4-133: il governo mutò il prestito in un'elemosina
cattaneo, iii-4-133: il governo mutò il prestito in un'elemosina alla patria.
che una promessa di pagamento, e il suo valore riposa esclusivamente nella certezza che
valore riposa esclusivamente nella certezza che ha il pubblico di poterlo convertire in denaro. l'
l'unica differenza che vi ha tra il biglietto di banco e gli altri titoli
, 359: un giorno, incontrato il duca che veniva a riscuotere le cedole
panzini, ii-342: quello lì apre il cassetto senza dir nemmeno parola: prende
mille. sbarbaro, i-63: vedevo il portafoglio gonfio di biglietti segnati dal sudicio
ha riscosse stamane e mi fa vedere il pacco dei bigliettoni agitandomeli sotto il naso
vedere il pacco dei bigliettoni agitandomeli sotto il naso. alvaro, 4-20: lo stile
casa portando nelle tasche del cappotto tutto il denaro che possedeva, in monete d'argento
2-152: un lavoro cristiano, -rispose il ragazzo tra un'accettata e l'altra,
. questo va bene per... il principale, -aggiunse abbassando la voce,
sotto questo nome i biglietti che non indicano il nome del creditore, e nei quali
nome del creditore, e nei quali il sottoscrittore si obbliga a pagare la somma
un luogo indicato e diverso da quello ove il biglietto vien sottoscritto. 6
visto capitare a tre ore di notte il capitano d'arme, un bell'uomo colla
e i baffi alla militare, che recava il biglietto di alloggio. 8.
volere, viene dal fr. bidet, il quale poi verrà, secondo una probabile
. muratori, 7-ii-364: né pure il blanc... ha osato di asserire
'frittelle '? ojetti, ii-84: il pubblico mangia cialde, gelati, bignè
noccioline americane. cassola, 2-507: il sergente si avvicinò alla vetrina delle paste
ul- tima vive allo scoperto anche sotto il clima di torino, e riesce molto
di carta fra i capelli, fanno il ricamo in circoli. = dal fr
lui stesso parea un bigolone, disteso il braccio per lo letto verso lui, gli
per lo letto verso lui, gli pigliò il picciuolo. = assai probabilmente
raccolta e la pigiatura dell'uva e il trasporto del vino nuovo dal tino alle
sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi 'l
cinquanta d'oro. sacchetti, 37-10: il feciono mettere nudo in una bigoncia d'
del grano, che si vendea sotto il palagio, dov'è l'oratorio, e
netta. ariosto, 14-124: non adora il secondo altro che 'l vino, /
idem, 18-176: esce col sangue il vin per uno spillo, / di
una bigoncia. aretino, 1-104: il tavernaio... esclamò: io mi
bevanda; ma per concorrere io con alessandro il magno, il quale, doppo lo
concorrere io con alessandro il magno, il quale, doppo lo aver vinto il mondo
il quale, doppo lo aver vinto il mondo, consentì di restare prigione del
, e dei polsi sbasiti, ecco il triconcio per beersene le bigóncie.
di sorte che par che voglia arietare il paradiso? chiabrera, 218: alcuno
nude. bocchelli, 9-66: e il tempo... ch'è finita la
una bigoncia di ferro smaltato per farci il bagno. pavese, 5-118: in quella
si vuol con le bigonce / porsi il liscio, ma pian piano; / quando
, 1-17 (54): credendo il padre, la madre e le sorelle che
madre e le sorelle che quel fussi il dì del giudizio, subito gettatisi inginocchione in
si sognavano a bigonce / i genovesi e il console gandolfo / l'oro ch'avean
parlava nelle accademie e nelle università (il nome è derivato dalla forma della 1
montare, salire in bigoncia: fare il saccente, dar lezioni, farla da
pulci, 24-37: carlo fe'tutto il consiglio chiamare / e ganellone il primo fu
tutto il consiglio chiamare / e ganellone il primo fu in bigoncia, / e
36: m. piero rucellai rendè il consolato dell'accademia a messer antonio degli albizi
accademia a messer antonio degli albizi, il quale, già parecchi settimane sono, mi
senza la quale sarìa temerità troppo grande il salir quasi sulla bigoncia a farsi pubblico
o quanto era bello / su la bigoncia il torace / del bertone, angelo
, attraverso cui passa una pertica per il trasporto a spalla. vangeli volgar
unguento, che tanto teneva secondo dioscoride il bicongio. pascoli, 411: calda era
/ rendeva già l'odor del mosto e il flutto. viani, 10-287: lo
portarono sopra un bigoncio e gli risciacquarono il capo con acqua acetata. tozzi, i-400
tutta notte. idem, 199-54: avea il bigonciuolo da pesci già recatosi in mano
crescenzi volgar., 9-104: leva il coperchio e ponlo in su una stanghetta
, / or che non ci è il gigante che c'ingoi. ariosto, 299
: questi bigoncioletti, / ch'hanno il manico grosso, e buona presa, /
arance, un corbellino di brigidini e il bigonciolo dell'acqua diacciata, contentavo tutti
: non i fuscelli della nassa, non il bigonciolo del pescatore, non l'asciuttezza
berchet, 212: alvar sanchez è il suo nome: / è un cugin della
(bigottéggio). raro. fare il bigotto. -per estens.: conformarsi all'
soffio dei nuovi tempi, faceva anch'egli il liberale; teneva moltissimo alla sua nascita
, 1-68: lo stesso infarinato salviati, il persecutore del tasso, il capomastro della
salviati, il persecutore del tasso, il capomastro della bigotteria della lingua, lo
ammalato di bigotteria grammaticale, quale è il vero significato di questo modo di dire
, se non altro per non irritare il bigottismo, ugualmente pericoloso in letteratura ed
un mese: le bastò di fare il giro delle vecchie dame d'onore del convento
che tutte quelle bigotte le avevan dato il lavoro con la coscienza di far un'opera
prima nel coro. moravia, v-387: il padre, è vero, era un
bigotta, le sorelle piuttosto frivole e il fratello maggiore addirittura uno scapestrato..
. e. cecchi, 6-15: il wright non è un bigotto della tradizione
e caricaturale dato ai normanni, per il loro intercalare bi god 'con dio
, son venuti a tentar l'acqua e il pesce che non c'è.
. strumento che serve a determinare il peso di un corpo: ed è
giogo sono appesi due piattelli: uno per il corpo da pesare, l'altro per
. la bilancia è in equilibrio quando il giogo è orizzontale (il che si
equilibrio quando il giogo è orizzontale (il che si verifica quando i piattelli sono
d. bartoli, xxix-1-21: osservato il rispondersi che facevano a note di perfettissima
in una volta, con ribasso, quando il povero diavolo che l'aveva fatta aveva
bottega di fornaio o di droghiere pregava il padrone di pesargli per favore quel fagotto
di pesargli per favore quel fagotto; il che quello cortesemente faceva posandolo sulla bilancia
ch'egli mette sulla bilancia... il pensiero del suo fruttivendolo, senza omissione
perocché ci è sopra capo chi ha il peso delle cose, e la bilancia
deveva adunque lo scherano e 'l filosofo sperar il medesimo da la clemenza da principe giudicioso
costoro ribalderie, punto non s'indugiò il rescritto del punirli come dispongon le leggi;
manigoldi, a sì buon peso secondo il carico delle colpe, che anzi che mancasse
al supplicio, la bilancia traboccò verso il troppo. foscolo, iv-430: se incontro
bilancia di dio. giusti, i-186: il tempo, questo gran rivelatore delle virtù
polle, / ecco che in bilico il padre mettea le bilancie sue d'oro,
era, l'altra era d'ettore, il buon domatore: / alto ben le
alto ben le bilanciò: cadde d'ettore il giorno di morte. d'annunzio,
seduto, né l'uomo diritto, né il codice né la bilancia. pirandello,
, ma che pure hanno o dovrebbero avere il maggior peso nella famosa bilancia della giustizia
negri, 1-884: iddio solo misura il male e il bene / con la bilancia
: iddio solo misura il male e il bene / con la bilancia che giammai
condannare. giusti, 2-52: il tribuno che... /..
della vita. vittorini, 5-75: posti il lavoro manuale e il lavoro intellettuale sullo
5-75: posti il lavoro manuale e il lavoro intellettuale sullo stesso piano di partenza
avrebbe più valore. cadrebbe dalla bilancia il peso artificiale della laurea.
, 3-111: fu da me visitato il signor mascow, uomo nel gius pubblico,
e spingendo inanzi con gran colpi roinò il muro dei geditani. pantera, 78:
pesi sia fatta discretamente, e sopra il tutto della savoma, perché il vascello
sopra il tutto della savoma, perché il vascello sia aggiustato e messo in buona stiva
esattezza. boiardo, 2-21-21: il re da poscia la fece guardare [
orafo. galileo, 492: ma sentiamo il rimanente delle ragioni favorevoli alla sua opinione
, traboccare) la bilancia; dare il tratto { il crollo) alla bilancia:
la bilancia; dare il tratto { il crollo) alla bilancia: risolvere una
aggiugniate a quelle, darete certo interamente il crollo alla bilancia. c. dati,
.. diede, come si dice, il tratto alla bilancia il parere..
si dice, il tratto alla bilancia il parere... di giovanni capellano.
godrò sommamente; orsù sta alla lena il dar il tratto alla bilancia. cattaneo,
; orsù sta alla lena il dar il tratto alla bilancia. cattaneo, ii-1-48:
grandi ed i piccioli stati e dare il tracollo alla bilancia in favore dei meridionali.
si commuovono a novità; per dare il tratto alla bilancia, eccoti pio nono.
assaliti da ogni banda, si fiaccarono; il granduca si smarrì. de sanctis,
non poco la circostanza del colera, il quale, penetrato allora per la prima volta
trentamilioni, cui basta l'animo e il corpo di far pendere in nostro favore la
che volete, sempre cadrà insieme sull'altro il suo contrappeso, e mai non farete
debba... quasi porre in bilancia il bene e la commodità che gli è
altra parte sode ragioni adducendo, ponevano il tutto in bilancia, sospendendo raffermare e
la giustezza / di tai ragion pesato il corvo avria / sulla bilancia della sua
suoi effetti, e di mettere in bilancia il male che previene. stuparich, 5-415
i tristi pentimenti, / fu più il disio su tal bilancia grieve: / né
occasione di raccomandare voi stesso a moscati il bravo giovine pieri, perché la vostra
sarpi, i-167: a queste offese poneva il papa nell'altra bilancia che il re
poneva il papa nell'altra bilancia che il re di francia aveva fatto tante leggi ed
io vidi ». e salamon rispose, il saggio: / « tu che sognasti
questa bilancia, / se non era il vantaggio di baiardo, / che fe'
carlo! », gli parve che il core / gli passassi un coltello, anzi
, 1-2 (i-40): questo è il pungente e velenoso stimolo de la pestifera
velenoso stimolo de la pestifera invidia, il quale di continuo tien i favori del
bilancia: stare alla pari, sostenere il confronto. ariosto, 31-67: sprona
ariosto, 31-67: sprona batoldo, il suo gentil destriero, / e inverso
sempre quando è smossa piega, e piglia il pendio per la parte migliore.
le briglie si confusero, / poiché il cavallo lì della bilancia / si giacea traila
commerciali (ed è in equilibrio quando il valore totale delle importazioni pareggia il valore
quando il valore totale delle importazioni pareggia il valore totale delle esportazioni; è favorevole
colletta, i-96: era dunque necessità sostenere il nostro commercio col danaro; ed il
il nostro commercio col danaro; ed il governo, ciò visto, e credendo
fallacie della bilancia commerciale, giudicò dannoso il traffico esterno. boccardo, 1-343: la
che... è vantaggioso che il governo proibisca l'entrata o l'
a. cocchi, 8-60: il peso specifico di quest'acque in ugual
. schermi colorati permettono di mutare anche il colore della luce. pirandello, i-99
oro di quei versi, che poi il pascoli non mandava intorno, altro che nei
. palazzeschi, 4-210: per remo il tempo che dedicava alle donne era pesato
pesca in acqua dolce. buonarroti il giovane, 9-440: ond'io pescando /
3-49: nonostante la dura accoglienza, il colosseo ti annette, ti identifica a
suo calendario antico - con la bilancia, il toro, 11 sagittario, il capricorno
, il toro, 11 sagittario, il capricorno, e lo scorpione cabalistico.
e lo scorpione cabalistico. = il nome deriva dal fatto che un tempo avveniva
de'covoni con lui, fedirono a morte il maestro. bilanciaménto, sm.
maestro. bilanciaménto, sm. il bilanciare. -anche al figur.
., una lancia prima di vibrare il colpo). lorenzo de'medici
lorenzo de'medici, ii-125: il fattor canto, che ha distribuite /
ha distribuite / le terre, e il ciel bilancia; e quel che vuole
uova]!... mettendovi sotto il collo, e bilanciandole in modo,
gozzi, 4-55: una testuggin, che il passo bilancia, / avanza anch'essa
, / avanza anch'essa e non perde il coraggio. monti, 7-298: ciò
878: al collo leonino avvoltosi / il puncio, la spada di roma / alta
garibaldi. pascoli, 1366: in bilico il padre mettea le bilancie sue d'oro
, l'altra era d'ettore, il buon domatore: / alto ben le bilanciò
ben le bilanciò: cadde d'ettore il giorno di morte. d'annunzio, v-1-16
i versi,... / bilancia il manoscritto nella mano. jahier, 103
non gli importava... di bilanciare il bello e il brutto dell'arte di
.. di bilanciare il bello e il brutto dell'arte di lui e accompagnarla nel
: non giudicando di poter bilanciare ancora il peso della sua castità col peso di
: così dall'altra parte, quando il cielo le fusse sì benigno che la [
. metastasio, i-149: si opprime il giusto; / s'innalza il traditor
opprime il giusto; / s'innalza il traditor. se i merti umani / così
così bilancia astrea, / o regge il caso, o l'innocenza è rea.
sostanze degli oggetti; né si discernerebbe il vero dal falso, né si bilancerebbe il
il vero dal falso, né si bilancerebbe il vantaggio apparente col danno nascosto, se
per così dir, di sventura, il quale fosse opposto all'eroe della fortuna,
apprestare un conto,... il quale dimostri con precisione quale sia il
il quale dimostri con precisione quale sia il valore dei servigi che teoricamente potrebbe essere
la sofferenza era molto diminuita e che il senso divertito del gioco e della propria
tozzetti, 12-9-8: è indubitato che il valore della moneta ha sempre bilanciato quello
piuttosto alle strette, capirai benissimo come il figliuolo, travagliato dai lontani creditori,
travagliato dai lontani creditori, volesse bilanciare il dare e l'avere anche colla madre
quando considererà la quantità delle entrate ed il servizio ch'egli presta alla chiesa; perché
dua si bilanciano, può credere che il beneficio sia un salario suo. galileo
grandezza, che bilanciandosi fra loro levano il più accelerarsi, e riducono il mobile
levano il più accelerarsi, e riducono il mobile in un moto equabile ed uniforme.
: riflettendo, fino ai trent'anni il piacere di riprender la libertà era stato maggiore
: e 'l mio breve parlar, siccome il dico, / dentro a la mente
, in materie sì gravi, troppo difficile il bilanciare le cose sì perfettamente. bruno
che n'han donato occasione di far il dialogo, e forse una satira e
verga, con la quale si misura il velluto, e con la lance di metalli
gli animi. sarpi, ii-54: il pontefice ritiratosi con li più confidenti suoi
tua colpa e 'l merto, / che il fallo è dubbio, il benefizio è
, / che il fallo è dubbio, il benefizio è certo. goldoni, iii-1084
certo. goldoni, iii-1084: e tutto il gran pensiere, che m'occupa la
s'era giusto / anche nelle bestemmie il lor buon gusto. patini, 640:
udirsi), che mai non trascendeva il peso d'un'oncia. 8
244: fermamente aspetta vendetta; ché il peccato tuo non rimarrà impunito. io
la sinistra sulla fraschetta svettante, trattenendo il respiro. pavese, 7-132: discorreva
cicerone, incerto qual de'due fosse il padre o rinimico della patria. cattaneo,
della patria. cattaneo, i-1-81: il cid... viveva nella seconda metà
insegne si contendevano ancora con dubbio successo il sanguinoso terreno. = deriv. da
= deriv. da bilancia: con il significato originario di * pesare con
cui si ingiunge ai soldati di portare il fucile in posizione orizzontale tenendo il braccio
portare il fucile in posizione orizzontale tenendo il braccio destro teso lungo il fianco.
orizzontale tenendo il braccio destro teso lungo il fianco. -per lo più nella locuz.
. de roberto, 776: vide il soldato uscire dal camminamento col fucile a
c. bartoli, 1-176: il peso d'essa statua è retto da
in modo da non pendere o cadere per il peso, equilibrato, fornito di contrappeso
c. bartoli [tommaseo]: se il laccio sarà collocato nel mezzo del dardo
collocato nel mezzo del dardo, e il capo della impennatura corrisponderà al peso del
di conferire all'ago magnetico non solamente il drizzarsi sotto un meridiano verso i poli
accidente di declinare (stando bilanciato sotto il meridiano già segnato sopra una sferetta di
, 35-39: ne seguirebbe in natura il non istare i liquidi bilanciati fra sé con
: due vite hai dato. due per il giovane / suo tricolore, tu coi
largo, bilanciato dai piedi ogni tanto appariva il teschio: sembrava che l'annegato facesse
marotta, 3-148: a ogni passo il cesto della biancheria, bilanciato sull'anca
basso. lorenzo de'medici, i-278: il corpo uman sì bene era disposto,
in questo modo, che e'sarebbe il vero vivere politico e la vera quiete
(dove vengono applicate le forze che il bilanciere deve opportunatamente distribuire). è
un perno. bocchelli, 3-30: il tinnire dei ganci del bilanciere staccato e
tinnire dei ganci del bilanciere staccato e il saluto del guardiano l'awertivano che un
si vedevano conciliate tutte le opposizioni: il papa a braccetto co'prìncipi, i
, i prìncipi riamicati a'popoli, il misticismo internato nel socialismo. dio e
isocrone regolano, attraverso lo scappamento, il moto dell'orologio. ojetti,
col pensiero dentro me, nascosto come il bilanciere d'un orologio nella cassa chiusa
bilanceri. marotta, 6-109: come il bilancere dell'orologio, il mio passo è
: come il bilancere dell'orologio, il mio passo è tempo. -figur
corda, con le sottanine corte e il bilanciere in mano, una ragazzina.
navi mantengono le bussole sempre orizzontali nonostante il moto impresso dalle ondate. 7
tendeva al bilancio; chi teneva in ordine il libro del bilancio (di un
sapere che la giustizia, con tutto il daffare che ha, non trova tempo d'
tempo d'adoprare la lente e il bilancino. = dimin. di
con le guide tra le gambe e il bilancino che gli batteva nelle coscie,
tiranti al bilancino, e le ficcava il morso tra le ganasce sdentate.
maniscalco e da cocchiere; / guida il calesso solo e a bilancino / peggio
a cui sono sospese le marionette. il marionettista lo impugna con una mano e
(bilancio consuntivo) o previste per il futuro (bilancio preventivo).
che se ne possa levare e mandarvi il bilancio. soldani, 1-57: egli
l'economia del mondo, egli è il fiscale / e 'l computista ch'il bilancio
è il fiscale / e 'l computista ch'il bilancio gira. torricelli, 193:
a questo folle fabbricatore di bilanci, che il suo calcolo non può essere giusto in
di questi ultimi vent'anni », il che è quanto dire che in detto
delle spese dal tempo ch'io assunsi il comando sino a tutto nevoso. giusti,
per riconoscere quale fu realmente l'attivo ed il passivo. carducci, ii-16-84: sono
bilancio. verga, ii-298: salassò il bilancio comunale di un centinaio di lire
sostenibile. svevo, 3-815: per il quindici di gennaio il mio bilancio era
, 3-815: per il quindici di gennaio il mio bilancio era chiuso. un vero
capitale. b. croce, iii-22-8: il capo del partito opposto...
del partito opposto... inaugurò il suo governo col dichiarare che non avrebbe
, si mostrò attento a non abbandonare il punto da questa faticosamente raggiunto. einaudi
faticosamente raggiunto. einaudi, 1-277: il governo italiano finora non ha ancora conseguito
governo italiano finora non ha ancora conseguito il pareggio del bilancio,...
che portavo a casa confortavano un poco il bilancio familiare. pea, 3-244: se
se muoiono le mucche, e se il bestiame si assottiglia, il prezzo,
, e se il bestiame si assottiglia, il prezzo, a sciopero finito, rincarerà
, rincarerà sul bestiame rimasto, per il bilancio del padrone. savarese, 239:
la tassa sul macinato... il famoso, detestatissimo balzello, col quale gli
più, ma sai a quanto ammonta il disavanzo? ti rendi conto che in pochi
.. l'inventario si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti
inventario si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite,
conto dei profitti e delle perdite, il quale deve dimostrare con evidenza e verità
2. figur.: e indica il calcolo e il confronto complessivo degli aspetti
figur.: e indica il calcolo e il confronto complessivo degli aspetti favorevoli e sfavorevoli
di un'azione, di un'attività, il positivo e il negativo di un'esperienza
, di un'attività, il positivo e il negativo di un'esperienza, di una
, senza interesse, / liberamente vederne il bilancio. galileo, 159: dove lasciale
galileo, 159: dove lasciale voi il vetro concavo, che nel telescopio è la
partite? manzoni, 208: implica contradizione il voler far resultare la felicità, cioè
b. croce, i-1-358: facendo come il bilancio dei concetti esposti, possiamo considerare
astratto. pea, 7-476: rifacendo il bilancio anche della pretesa e frettolosa emancipazione
futura. 3. locuz. -fare il bilancio: calcolare, per un dato
per un dato periodo di tempo, il divario intercorrente fra le entrate e le
palazzeschi, 7-123: facciamo un po'il bilancio della tua baracca e vediamo fino
tanti episodi, ma non si può fare il bilancio delle anime che egli ha salvato
casse e mangiando guardavamo intorno e facemmo il bilancio. -essere, stare in
. leggi di toscana, 2-74: il libro dell'uffizio stia in bilancio e
2-5-323: con sì fatto modo gli riuscì il pagare ogni suo debito e rimettersi,
liberalità a volere di ciascuno. buonarroti il giovane, 9-748: se premio / si
. bartoli, 30-56: con tutto dunque il lor peso aggiunto a quello del suo
tanto argento in moneta vassi contraponendo finché il bilancio batte e l'argento e 'l re
stelle o del cielo, come diceva il maestro della nostra nave, nào falla
nào falla verdade [non dice il vero] per il continuo bilancio
verdade [non dice il vero] per il continuo bilancio della nave.
qualche cosa -unilaterale o di liberalità è il contratto in cui una sola parte assume una
vero e proprio contratto bilaterale che fu il fundamentum libertatis angliae in quanto consolidò la
di questo conflitto, che secondo il suo punto di vista andava risolto
con una specie di scodella; il gioco (che fu di moda nel
) e di sapore amaro, che il fegato elabora incessantemente; si raccoglie e
cistifellea (o vescichetta biliare) mentre il corpo è digiuno, per versarsi nel
digiuno, per versarsi nel duodeno durante il passaggio del cibo nell'intestino (esercita
giornate, perduto ogni moto, [il bue affetto da contagio] rimane estinto
sdegni; e se talvolta si muove oltre il dovere potrà bene affliggerci d'altri mali
brune e verdastre di cui la chiazzava il sangue corrotto dalla bile.
. frugoni, xxiv-953: mi si accende il sangue dal bollor della bile, non
bile poetica, io così presi di nuovo il ragionamento sopra petrarca. parini, xii-77
i-320: né mi sarebbe stato possibile il moderare l'acrimonia dei sentimenti, poiché
tempo da sofista e da poetastro assottigliando il fumo e gonfiando le minime cose. berchet
ultimo reo capitatogli sotto è béranger, e il più svillaneggiato; con l'età gli
e allora mi prendeva una tal bile contro il confiteor, che lo faceva in pallottole
. verga, 3-23: quistionavano tutto il giorno con don giammaria, il vicario,
tutto il giorno con don giammaria, il vicario, per passare il tempo,
giammaria, il vicario, per passare il tempo, e ci pigliavano delle malattie dalla
sdegni. de roberto, 252: il monaco, a cui la bile quasi
, sfogavasi in casa del principe -quando il duca non c'era -dicendo cose enormi contro
non c'era -dicendo cose enormi contro il fratello. pirandello, iv-271: eccolo qua
impediva la parola. comisso, 1-70: il frate si rannicchiò sul muretto senza ubbidirgli
stessi. manzoni, 25: gioia il suo dir mi porse, e non ignota
di chi impallidisce per la collera, per il dispetto. nievo, 411: giulio
, 4-157: poi, vedendo che il notaro diventava verde dalla bile, volle offrirgli
d'annunzio, ii-914: quei che verso il reno ora digrigna / ed or sorride
era stato pubblicato un libello famoso contra il pontefice e tutta la corte romana..
tutta la corte romana... per il che accesa la bile in tutti,
, lett. it., i-205: il diavolo è l'ironia incarnata: non
non ci è uomo tanto briccone che il diavolo non sia più briccone di lui
enim humor est afficiens corpus ». il senso figurato (che il termine aveva già
corpus ». il senso figurato (che il termine aveva già in latino) fu
lo stato di salute ma anche il temperamento individuale dalle varie mesco
e bile nera o atrabile, per cui il tipo bilioso, in cui cioè
ritruovano bistorti et bilenchi. buonarroti il giovane, 9-353: bilenchi i fianchi
lati più lunghi: ne è privo il biliardo per carambola). - anche al
cicognani, 1-199: si vede anche che il signor temistocle erasi ormai rassegnato a andar
pratolini, 1-40: -sei come il boccino, è bastato un colpo per farti
biliardino si gioca con stecche e palle il gioco chiamato bagatella. e
e. cecchi, 6-279: il locale mostrava gran profusione di quelle macchine
cui superficie è disseminata di ostacoli. il giocatore lancia le palle di cui dispone
l'accensione di segnali luminosi che indicano il punteggio riportato dal giocatore. =
biliardista accanito, questo bravo capitano è il prototipo della razza frusagliana.
a metà delle sponde più lunghe): il tipo francese non ha buche. si
non mi pigliavano. pratolini, 1-32: il cinema, la danza, di cui
fr. billard (che in origine designava il bastone per spingere le palle, poi
per spingere le palle, poi anche il tavolo su cui queste rotolano):
contenute nella bile, a cui conferiscono il caratteristico colore giallo- scuro (bilirubina,
bilicaménto, sm. ant. il mettere in bilico; condizione di equilibrio
macchina sopra un arginello sabbioso, toccammo il centro di quello strano villaggio da zulù
4-81: era sottile e stremezzito con il viso a punta come le volpi e gli
pulci, 28-111: ché, dove il bel pinnaculo si bilica, / fùlgore
. paolieri, 266: anche ora rivedo il ramo nudo sul quale [il pettirosso
rivedo il ramo nudo sul quale [il pettirosso] si bilicava con le zampine
bilicava con le zampine brune, contro il cielo turchino. e. cecchi, 2-140
e quando e'viene a galla, abbi il coltello, / e guarda a bilicar
/ e guarda a bilicar per mezzo il taglio. 4. figur.
. fagiuoli, 3-5-78: mentre compone il gesto, e i detti bilica,
troppo bilica sbilancia: equivale a 'il meglio è nemico del bene \ i
seggiola... tiene fra le ginocchia il bastone su cui è bili
su cui è bili cato il cappello. bilicazióne, sf.
vi acconciavo sopra, / poi che il mio buon destino / aveavi al fine il
il mio buon destino / aveavi al fine il bilico trovato. d'azeglio, 1-340
ricordiamoci / di fare in modo / che il dire e il bevere / non faccia
fare in modo / che il dire e il bevere / non faccia nodo; /
/ e, se ci pencola / sotto il terreno, / rimanga in bilico /
alle polle, / ecco che in bilico il padre mettea le bilancie sue d'oro
era, l'altra era d'ettore, il buon domatore. svevo, 3-553:
armadi. d'annunzio, iv-2-160: quando il luccichio si fece più da presso alle
in bilico su la groppa, secondo il costume, una banderuola di metallo.
interno. e. lecchi, 6-309: il berretto da ufficiale, in bilico sulla
mezz'asta. moravia, i-414: il bersaglio era un barattolo di conserva
di conserva posato in bilico sopra il ciglio del muro. morante,
poco di spavento vero, lunella abbassò il braccio che reggeva la testina di tiapa
immagine. pea, 7-54: se il letto fosse a bilico come una culla
i. pitti, 2-105: però favorivano il consiglio grande... per costituirsi
. frugoni, xxiv-1030: pesato, il calloandro equivalse, oltre all'aureo peso
che non si muove, sì è il luogo, ove sta la diritta tramontana;
la diritta tramontana; perocché ivi è il bilico... questi sono i due
quivi furono questi, li quali erano il bilico di tutta la materia.
più in bilico la caduta. buonarroti il giovane, 9-417: son ben stat'io
'nferno è nel centro della terra, il quale luogo, imperocch'è il bilico e
terra, il quale luogo, imperocch'è il bilico e 'l centro di tutto il
il bilico e 'l centro di tutto il mondo, si dicono i savi ch'è
. villani, 5-7: e nota che il detto poggio [di poggi- bonsi]
sia in italia, ed è appunto il bilico è in mezzo la provincia di toscana
comparse ed armeggiando; e dipoi terminavano il tutto in un solenne convito. fagiuoli
convito. fagiuoli, 3-2-271: parea lappeggi il caos, la confusione, / mentre
linee. viviani, 2-4: il trapano, che è passato fuor fuori,
viviani, vi-209: più evidentemente spicca il bilineo serrato dall'arco a r.
.]. leopardi, i-491: che il mondo o qualche buona parte del mondo
bilingue. come veramente oggidì quasi tutto il mondo civile è bilingue, cioè parla
. aderì a sant'ago- stino, il quale contra di essa esercitò inimicizia non da
formate di gruppi linguistici diversi, come il belgio; anche rispetto al dialetto e
bile (in * orsa '; il pref. bi-indicherebbe la doppia natura del mostro
. presenza della bilise non ci trattenesse il timore del rimorso, e ci sforziamo
). dei nonni, scese il suo occhio allo smalto di una baldracca
di una baldracca mascherata a vestale. il barone allibbì. ei ricordava bilirubìnico
-ci). biol. che quando il padre di lui -fu becco napoleone -dicèa si
della consorte, biliosamente faceto: « il glorioso mio omò- acido bilirubinico: acido
'l tuo cipresso al quale accanto / il caro germogliò lauro e l'ulivo / che
in su 'l bimare lido, / ovunque il sol d'itala vita accende / a'
grido. d'annunzio, ii-97: ma il pensier tuo, sotto i folti /
questa breve costa dell'appennino bimare, il paese è di quelli che sembrano riassumere in
iv: masticando piccioni, / hai fatto il corpo tuo che pare un bimbo,
quella culla! / che non pianga il bimbo. pirandello, 8-18: e i
si abbassava fino a sbirciare di sotto il viso chinato; sì che gli occhi
tutti seguitando i suoi trovavano nell'ombra il più delicato selvatico profilo di bimba che mai
terra pacifica. ungaretti, iv-38: il bimbo / frugando nella sabbia, /
. montale, 67: i bimbi sotto il cedro, funghi o muffe / vivi
di sego / e di datteri, il mugghio del barcone, / catene che s'
anna uscì e rosa la vide correre per il viottolo che di bile; provocato dalla
; provocato dalla bile. buonarroti il giovane, 9-41: con questi venti /
carro e se ne vanno con dio. il povero scultore, assassinato a questo modo
di cortigianelli tirannelli », come direbbe il bilioso tommaseo, mi avesse imposto tutte
ingiurie, litigi e minaccie, fra il vecchio bilioso e il giovane collerico, la
minaccie, fra il vecchio bilioso e il giovane collerico, la vita al mulino
cosa infernale. moravia, vii-71: il viso incastrato tra le mani, la gobba
mezzo la sua [insegna], il campo azzurro e bilottato un leone ad oro
una / billera delle sue. buonarroti il giovane, 10-876: ma tu se'
ant. giuoco dei birilli. -essere il billi: non contar nulla. berni
alla palla, / a dir il ver, son cose troppo strane.
billo, sm. dial. il gallo d'india, il tacchino
. dial. il gallo d'india, il tacchino (nel linguaggio familiare)
(nel linguaggio familiare); il gallo in genere (nell'uso infantile
èglie? -c'è che hanno riscompartito il mondo! -era un billo io?!
per la callaietta della siepe / onde il prato cingevasi, entrar vede / un cane
ha imburiassato? / perché pur trarci il vin con questi spilli? / un tratto
vin con questi spilli? / un tratto il zaffo avessi tu cavato! ».
anni compiuti. dio, come passava il tempo! 2. vezzeggiativo,
ha: di lusingare, di rubare il meglio, di tradire, di scappare,
ai bimbetti, ai tuoi, / che il mondo non ti faccia dimenticar di noi
medicine. pea, 7-53: anche il cappellano rideva a vedere quel bimbétto mascherato
mia, presso un bue che lecca il verde del cielo. pancrazi, 2-215:
con me, a. -alla fine il bimbétto si stizzì e disse al maestro
d'annunzio, ii-728: ben era il generato dalla nube / acro e bimembre,
fin quasi al pube, / stallone il resto dalla grossa coglia. 2
di lettere anonime, che la reggente il banco del lotto impostava bimensilmente in città
mesi. monti, i-368: il non aver voi avuto riscontro del
per ottenerlo senza studiare. cominciava il bimestre? e lui così riservato, eccolo
due metalli diversi; che segue il sistema mone tario bimetallico (
, 6-285: mentre in genere si diffondeva il monometallismo monetario aureo, il messico
diffondeva il monometallismo monetario aureo, il messico, parte del l'
. sistema mone tario secondo il quale un dato paese adotta monete
: non dice dunque mosé quelle parole il secondo giorno per esser tacque ancora imperfette
numero binario. garzoni, 3-548: il numero binario ha del cattivo. montecuccoli,
5. milit. divisione binaria: quella il cui organico è fondato su due reggimenti
iii-18: nella musica si adopera perlopiù il ritmo binario, e gli altri di rado
ricovero di un treno che deve cedere il passo a un treno successivo. -binario di
e le cabine e i castelli idraulici il ventaglio si restringeva, le stecche d'acciaio
d'annunzio, v-1-260: e mi balza il cuore a quell'accenno della parlatura d'
sugli scambi i vagoni di coda, il « direttissimo * entrò come un uragano
stazioncina a binario ridotto, dove prenderò il treno che, se dio vorrà,
. sulla processione dei telai che prosegue il cammino sul binario a cilindri, si
senza compagne e senza militari / e il solo brivido di freddo ai denti: /
saltino. la prima neve nei fossi lungo il binario dentato. baldini, i-50:
sono treni che arrivano a destinazione quando il soldato non ricorda quasi più in quale
12-77: l'erba aveva invaso anche il binario d'una ferrovia che riprendeva
che riprendeva come un'arteria spezzata oltre il ponte ruinato. quasimodo, 4-19
traversina all'altra senza posare mai il piede sulle pietre. -binario morto
scarico. pea, 5-15: il treno non è sorvegliato; pare abbandonato
e viscide del porto, / tra il sudiciume d'un binario morto / e lo
ancora agganciati, tutti rossi di ruggine che il sole oramai vicino al tramonto tingeva di
le tante faccende che ormai sono il binario di tutta la vita, si apparta
, / poscia che mal si torce il ventre quindi ». / così dintorno
animal binato / « sì si conserva il seme d'ogni giusto ». buti,
leonardo, 1-335: questo si è il piacere insieme col dispiacere; e figuransi
binda da quattro tonnellate la passarono oltre il parapetto, porgendola ai compagni.
bindelli, annunciano al pellegrino ammirato che il treno sta per fermarsi nella metropoli lombarda
lamiera contenenti prodotti alimentari serve a serrare il coperchio col corpo della scatola. 3
di menzogne. giusti, 2-163: il nobiluccio a bindolar l'inglese / (
su questo tocca a voi altri il crearvi un capo; il quale tratti
a voi altri il crearvi un capo; il quale tratti immediatamente l'affare colla
fareste peggio. giusti, ii-584: il povero innocente... s'
a tre mesi. son cinque anni che il babbo putativo non ne vede del
seguirebbe spesso, che dopo lunghe piogge il mare stesse alto per molti giorni,
, 189: vuoi adattarti a girare il bindolo? -che cos'è il bindolo?
a girare il bindolo? -che cos'è il bindolo? -gli è quell'ordigno di
dai giovani per far andare la mola e il trinciaforaggi. pancrazi, 1-167: tra
spiazzi delle vigne, asinelli bendati girano il bindolo ai pozzi. 2.
ghiribizzo. redi, 16-vii-74: ho il capo di bindoli, e di girelle,
, che ad ogni tratto hanno il nome di cristo in bocca, come se
di cristo in bocca, come se fosse il nome di un uomo vile, di
prati, ii-19: venne una notte il bindolo / giullare ad un convento, /
some di vino, si rivelò alla fine il più matricolato dei bindoli, ingannandolo
i loro pagamenti, appena hanno il denaro in tasca. non sono
iii-9-29: e col ciel s'affrettava / il pesce bin di vener lo stellato
ma da vedere è perché dica il pesce bino di venere...
] e 'l figliuolo saliti valicarono il fiume; in merito del quale
, / per suo gran fallo, il bino corpo lassa. = voce
, incontrai due volte col mio binocolo il suo rivolto a me. pirandello,
1-161: da questo momento, me, il signor bob, mi vede col binocolo
per quel che mi riguarda gli ho dato il benservito. = voce dotta,
racchiusi in un involucro unico e aventi il catodo in comune. = voce
ma rispetto alle quantità binomie può servire il seguente canone generale, non solo per
due termini, come a-b, si faccia il quadrato del primo termine. sinisgalli,
b sono quantità reali e j è il famoso operatore immaginario. 2.
. codice civile, 595: il coniuge del binubo non può ricevere da
di quanto consegue, sulla disponibile stessa, il meno favorito dei figli di precedenti matrimoni
ch'io sappia nutrire delle mie fibre il grano, / e pur lo spino
cautela e poi comprimeva leggermente perché reggessero il peso del fuso. 2.
spalto, quasi un mazzo di biòccoli bianchi il porfido grigio dell'altare. montale
, per imitare una pelliccia, presenta il pelo arricciato. 3. locuz.
? 'vita') e né sono il dì de'morti intorno a moccoli / così
di quel ch'e'dicono molte volte il bidello qualche bioccolo ne raccoglie; e
soderini, i-495: bisogna mettere per il cocchiume quattro o sei menate d'uva
di brucioli. magalotti, 20-23: il fiocchetto di piuma bianca, intorno al
. biol. studio dei rapporti fra il clima e la fauna. = voce
: ed ecco / brilla nei tardi avvolgimenti il mincio, / cinto d'un
, come d'un sorriso, il lago. / leva tra i biodi la
. / leva tra i biodi la giovenca il muso / e fiuta l'aria
di gaetano filangieri,... che il marchese giglio,... intendeva
6-31: come opera d'arte, il libro è dozzinale. come biografia- romanzata
. ugolini, 62: osserva però giustamente il filologo signor d'ancona, che biografia
cenni sulla vita'. svevo, 5-124: il giornale che non poteva dire una parola
funeraria. cassola, 2-10: durante il regime badogliano, avevo letto su un
fuggito solo per poter riprendere la lotta contro il fascismo. 3. per estens.
biografia caricandola: « come bontà è lui il primo ed io il quinto »
è lui il primo ed io il quinto ». = voce dotta
le più nuove e care cose che il carducci abbia scritto. gobetti, i-87:
carducci abbia scritto. gobetti, i-87: il meda ha una sua arte di narratore
. gioberti, ii-300: certo, il più dinamico degli antichi storiografi è plutarco
e a tuo dispetto, / imbrogli il pubblico / dal cataletto. de sanctis,
di superficie, pari al tratto che il bifolco poteva arare in un giorno
più ristretto, la scienza che studia il complesso dei fenomeni vitali degli animali e
. papini, 25-213: ho fatto il commesso in un magazzino di novità,
ii-307: non vi dice oriani quando il pensiero entri nell'uomo, e come
nell'uomo, e come entri; il fatto è che l'uomo passa dalla biologia
, 8-30: ebbi la pazienza di leggere il grosso libro di un tal pianciani,
libro di un tal pianciani, eppoi il colossale esamerone dello stoppani e varie altre
provatevi a schiacciare col tallone / solo il bulbo d'un giglio. / lì
e del lino, la pezzuola, il bambagesso, i ricci, le bionde,
questi sono quaranta braccia di bionda. il mio padrone m'ha detto che viene a
dastra che le ricopriva insufficientemente il cranio. soffici, ii-335: era
sì che a senso mortai ne sfugge il vero. biondeggiante (part.
un campo, di un prato: per il colore delle messi, delle spighe.
render più o meno a tempo il frutto. parini, 510: intorno
316: se a te dunque benigno il ciel concesse / prezioso tesor, perché il
il ciel concesse / prezioso tesor, perché il trascuri? / ecco pender maturi /
fu preso l'oro, che fu il frumento, che, biondeggiando nelle secche
biondeggiando nelle secche sue biade, fu il terzo color della terra. pindemonte,
e frumenti. monti, x-3-296: [il sole] nascoso / di là dal
, 28: tacque a tanto il saturnio; e su gli estremi / detti
biondeggia di pannocchie ancora, / e il solicello vi si trascolora. savinio,
savinio, 2-106: fissò con cipiglio il brodo che biondeggiava nella scodella, e
olivi scheletriti. pasolini, 1-121: il sole... biondeggiava ardente sui
tempo molle, un po'velato: il sole / una biondezza attonita che dorme
aveva... i capegli subflavi, il che diremmo noi biondicci. baldinucci,
in tasca, la chiave, ne vidi il foro tappato da un brincello di cotenna
capelli biondicci. borgese, 1-124: il viso, mutato dal piccolo pizzo biondiccio
più larga. palazzeschi, 6-285: il giovane filosofo grasso dagli occhiali di tartaruga
di tartaruga e i rari capelli biondicci sopra il cranio un po'sevoso. valeri,
= deriv. da biondo, secondo il tipo rossiccio. biondino, sm
nella lingua officiale del palcoscenico della scala il paggetto, prendendogli le mani. soffici,
cosa desiderate. levi, 1-172: il nuovo brigadiere era l'opposto di quello che
terzo corso, con cui aveva litigato il giorno prima. baldini, 5-83: una
biondissimo). di colore intermedio fra il giallo non troppo acceso e il castano
fra il giallo non troppo acceso e il castano, con varie gradazioni e sfumature
): haccene un, che non ha il capo biondo, / che 'n mar
. francesco da barberino, 234: il tenerli allo scoverto, e spezialmente al
le donne..., piacevolmente sopra il capo biondissimo della fiammetta la pose.
e 'l volto, e così biondo il crine, / e così vermigliuzza avea la
/ dalle spume marine, / tergeva il biondo crine / con le candide dita.
ch'avolta in nera veste / ricopre il biondo crin di bruno velo, / non
vien dal cielo. parini, xviii-216: il campidoglio e roma / lui ancor biondo
campidoglio e roma / lui ancor biondo il crine ammirar vide / i supremi del
chiome, placida / la fronte, il ciglio benigno e tenue / e due brillanti
da l'anima la fede, allor che il bello / e biondo capo languido chinavi
. fogazzaro, 2-221: si alzò scuotendo il fiume dei capelli biondo bruni che le
/ sulla ruga che tenera / ha abbandonato il cielo. vittorini, 2-55: riconobbi
alta coi capelli castani quasi biondi, e il mento duro, il naso duro,
biondi, e il mento duro, il naso duro, gli occhi neri.
so. -di animali, che hanno il mantello sauro chiaro. de pisis
così, al margine della distesa, il campano dondolante al collo della vacca toppata
la primavera, l'estate, in cui il clima è mite e i giorni sono
. campanella, 1 * 273; il biondo apollo e 'l coro di parnasso,
apollo e 'l coro di parnasso, / il fonte pegaseo, gli verdi allori,
/ ornamento più caro. / di rose il crin s'infiora, / di rose
crin s'infiora, / di rose il sen s'onora. carducci, 885:
dolce / mattin d'aprile, quando usciva il biondo / imperatore, con la bella
capelli. de roberto, 754: il maschietto pare san michele arcangelo, biondo
pasolini, 1-19: per primo partì il monnezza, biondo come la paglia e pieno
rame. ariosto, 28-92: quinci il gran mare, e quindi ne l'apriche
, 200: cantar forse degg'io / il flessuoso acanto? / l'immortale amaranto
è quest'altra [chiocciola]. ha il dorso di color bianco livido; è
di color bianco livido; è scorsa per il lungo da spesse e minute linee bionde
gli aggrada / sparger sul crin, se il gelsomino, o il biondo / fior
crin, se il gelsomino, o il biondo / fior d'arancio piuttosto, o
l'acride. monti, 20-613: il villano / due tauri accoppia di ben
allegria, dinanzi al vino biondo, il verde maturo delle piane di roma posato sul
la vita quale essenza; / portami il girasole impazzito di luce. moravia,
di luce. moravia, vii-7: il sole ardeva forte e tutta la superficie
partii già biondo. lemene, 463: il mio stile, / biondo ancor,
appellativo di alcune varietà di arancio, il cui frutto non presenta colorazione rossa.
, blu, ecc.), ma il ted. blond è deriv. dal
sm. (femm. -a). il colore biondo, con tutte le sue
sue sfumature. firenzuola, 571: il color biondo è un giallo non molto
capigliatura. panzini, ii-152: gherardo era il suo nome, ed anche nell'aspetto
presentando alla statua del cuore di gesù il cranio lucido e biancastro, sul quale
amicis, ii-761: gli stava seduto accanto il medico, un biondone corpulento. dossi
). marino, vii-161: [il colorito] dipigne il nascere dell'aurora,
, vii-161: [il colorito] dipigne il nascere dell'aurora, l'apparire del
scintillanti degli occhi azzurri e neri, il biondor de'capegli. popini, 25-207
anche sm. linati, 30-69: il fogliame delle piante..., puntuali
umida, che si scioglie appena tocca il suolo. targioni tozzetti, 1-30
. medie. indagine medico-legale per accertare il carattere reale o apparente di una morte
. fisiol. tropismo in cui il movimento è determinato da altri organismi viventi
... chi è? lui, il caro fratello: biotto come questa mano
mettersi una mano in tasca per prendere il fazzoletto... le dita le
, / bipartito in due fiumi / il cor spargete. marchetti, 2-82: l'
degli dei cade immolato /... il vitello, / e dal petto gli
infra le file / dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo
mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta fumante,
con gli angeli; in mezzo è il rio che li divide, bipartito in due
. d'annunzio, iii-2-362: e il cavallo... / annitrì verso quel
neri che nominavano giulio cambiaso, e il quadro bipartito bianco e rosso che indicava
coi piedi a zampa di leone e il coperchio scolpito a piccoli cerchi bipartiti.
. rev. per vero, che il cuore degli animali bipedi e quadrupedi ha due
0 ventricoli. foscolo, 1-173: canta il meonio, e tu, plato,
restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e tossa, / le
schiavi dei pregiudizii e delle convenienze, il più delle volte fanno abortire lo sbadiglio con
. figur. giusti, 2-135: il fanciullo deve andare, / deve ridere
guarini, 226: par che non osi il cor né la man possa / levar
amazzone e la bipenne e la faretra e il cinto, co '1 motto latino *
morte, / e con una bipenne il duro legno / percuote e risonar fa
! pascoli, 663: e il timone staccò dal focolare, / affumicato,
che ha due punte. buonarroti il giovane, i-378: fece assai zuccaion da
altri numeri geometricamente proporzionali, di cui il primo sia la radice, il secondo
cui il primo sia la radice, il secondo è il quadrato, il terzo è
sia la radice, il secondo è il quadrato, il terzo è il cubo,
radice, il secondo è il quadrato, il terzo è il cubo, il quarto
secondo è il quadrato, il terzo è il cubo, il quarto dicesi biquadrato.
, il terzo è il cubo, il quarto dicesi biquadrato. = comp
, sm. ott. sistema per misurare il potere rotatorio delle sostanze, costituito da
andò per vestirsi, non trovò nemmeno il biracchio d'un nastro. de amicis,
nastro. de amicis, i-878: era il professore di filosofia, uno dei più
birbe alla berlina, / o senta il caso avvenuto di fresco. settembrini,
fedeli. nievo, 701: il buon canonico si lamentava... che
un uomo a non saper più fare il più semplice conto, e allora venivano
birba degli altri desse in quei momenti il la, e allora in classe si scatenava
birba ed allegra! cicognani, 1-14: il mondo, si sa, è birbo
all'erta. viani, 14-353: il diavolo, birbo, malizioso, sottile,
, l'architettore d'ogni nequizia, il gran vermo nel noi, quando la contessa
1-2x1: dal capo... il cappuccio nero... tocca appena le
malavita. pulci, 25-266: rispose il nigromante: « or ferma il punto
: rispose il nigromante: « or ferma il punto: / pensa eh'ognuno abbi
: anticamente, dico, prima che il misterio, o la birba non entrasse a
: un po'd'impiastro, e il bambin gli è sano e vispo come
. baldini, i-363: egli trovò il modo di fare un'allusione alle feste
] gli venne in mente di ripetere il giochetto [cioè di rubare i soldi]
e briber 4 mendicare '(mentre il fr. birbe, docum. nel 1837
: vedrai una lettiga,... il frullone, la manza, lo
accostare a birba1 senza saperne indicare il passaggio semantico. birbacciata, sf
quelli, che ad ogni tratto hanno il nome di cristo in bocca, come se
di cristo in bocca, come se fosse il nome di un'uomo vile, di
cinquantaquattr'anni non avete ancora imparato che il mondo è de'birbanti? foscolo,
è de'birbanti? foscolo, xv-397: il principe mi ha nominato professore d'eloquenza
. de sanctis, ii-169: per leopardi il principio etico o morale è la compassione
una birbona. de roberto, 159: il parlamento mandò deputazioni in spagna perché il
il parlamento mandò deputazioni in spagna perché il sovrano lo rimovesse dal posto: opera
. baldini, 6-113: solo ora che il poveraccio se n'è ito conosco appieno
dei pazzi. nievo, 49: il secondo educato a tutte le birberie ed
bolle una melma di birberie, dove il fratello s'adopra di affogare il fratello
, dove il fratello s'adopra di affogare il fratello e il meno ribaldo soccombe.
s'adopra di affogare il fratello e il meno ribaldo soccombe. baldini, 5-21:
tardo berbix -icis 'pecora 'per il classico vervèx -ècis. birbino, sm
voi fate birbologamente dire... che il vostro discorso parenetico contro il griselini è
. che il vostro discorso parenetico contro il griselini è una « scrittura dotta ed
scherzi, burle. -anche: il dire corbellerie. baretti, 2-347
baretti, 2-348: basta che non abbandoniate il vostro stile di birbologo, e
... e ci viene per succhiare il sangue alla povera gente, peggio di
vive alle spalle del prossimo, e tiene il sacco a questo e a quello per
de roberto, 418: avevano promesso il regno della giustizia e della moralità;
la nastasia è birbona vecchia. buonarroti il giovane, 9-78: non si stava mai
accasavan loro. goldoni, ii-1284: il signor fiorindo mi aveva quasi lusingata colle
., ii-7: costui, che è il protagonista, non è proprio un astrologo
com'è nel lasca, e come il prete è prete nel boccaccio; ma è
degli studii un galantuomo buon uomo, il quale ti mostrerà in sé l'impotenza
impotenza e l'idea risibile che piglia il galantuomo circondato da birboni d'ogni maniera
bartolini, 4-76: l'avrei convinta che il signore perdona certi peccati, piccoli,
condurvi a mangiare i tortellini ed il lattemiele. ci veni té, non è
specie d'artifici birboni, veniva a dire il prezzo che aveva pagato i suoi stivali
questo punto, per conto tuo, il mio scempiato birboncello. nievo, 56
. birboncióne. manzoni, 1072: il mirabeau, in una lettera confidenziale,
, 1-18: è però vero che il nome bircio o sbircio si dice non solamente
. salviati, 19-127: questo mi pare il giuoco / del biribara, dove chi
se estratta, fa vincere chi tiene il banco. biribissàio, sm.
nel giuoco del biribissi, chi tiene il banco. redi, 16-vii-47: ivi
. redi, 16-vii-47: ivi medesimo il biribissaio ed il bagattelliere tengono aperti i
, 16-vii-47: ivi medesimo il biribissaio ed il bagattelliere tengono aperti i loro giuochi.
1. neri, 3-42: consumano il tempo intorno al giuoco, / sempre
giuoco, / sempre avendo a rubare il pensier fisso / con le carte d'
/ con le carte d'alzata e il biribisso. cantoni, 213: sì,
foscolo, xv-470: fa'pure il birichino, che dio ti benedica,
collodi, 607: una volta [il ragazzo di strada] si chiamava birichino o
vagabonde. pascoli, 22: guardava il tutto un pioppo alto e slanciato /
sì, ma d'ingegno! » sentenziò il sindaco. pea, 5-38: ripetè
l'ideale? / cioè... il damo? ah birichina! / se mi
, con una scrittura acuminata, ricordandole il loro incontro,... i suoi
avreste trovata. svevo, 4-911: invece il suo sorriso era stato rivolto a quell'
. ott. di cristallo che presenta il fenomeno della birifrangenza. birifrangenza,
birignào, sm. nella terminologia scenica, il vezzo di certi attori, specialmente se
poi, che si scordasse di fare il segno di riconoscimento sopra il pane: lei
di fare il segno di riconoscimento sopra il pane: lei ci faceva una fitta
bernoccoluto. cicognani, 2-89: à il piede sinistro calzato e il destro nudo
2-89: à il piede sinistro calzato e il destro nudo, lercissimo, birignoccoloso.
. tozzi, i-335: ha [il ciabattino] un berrettone con la tesa
e più preziosa delle altre, era il birillo piccolo. 3. dimin
. bìrillino. stuparich, 5-79: il generale è un accanito giocatore di birillini
nel far avanzare, dal suo angolo, il proprio esercito di minuscole pedine.
. calvino, 1-530: estraeva il fazzoletto dal taschino, si spolverava le
ruote. rajberti, 1-73: [il cavallo] dal cocchio del milionario al
erbita cavedagna / portano all'aia sul biroccio il grano. / passa il biroccio tra
sul biroccio il grano. / passa il biroccio tra le viti e li olmi,
birocci carichi di garofani si dirigono verso il mercato. govoni, 1-47: ed è
. i raggi del sole sbiadiscono. / il calendario nota vigilia. / passa un
. bocchelli, 1-iii-478: erano arrivati il carro e due birocci. pavese,
, 5-135: certi giorni si faceva attaccare il biroccio e partiva sola.
tubo riempito di carne maciullata e drogata il norcino faceva le salsicce e i biroldi
mattioli [dioscoride], i-308: il perché si può agevolmente dire che lo
può agevolmente dire che lo zito ed il curmi de gli antichi fussero poco lontani
s'agghiacci nelle botti: lo fa il vino più generoso, lo fa infino l'
nascosto alla festa degli avi. imbandiscono loro il convito, con urne di birra e
d'annunzio, ii-914: quei che verso il reno ora digrigna / ed or sorride
/ che vedendolo i birri e fallal- il camion della birra a portare i bidoni pieni
alzando la polvere rossa e pesante lungo il ciglione spelacchiato. -avere molta birra
che i toscani abbiano preso da noi il nome di birràcchio, familiare in lombardia
. / che venuto a seccare il presidente / per crescita di paga, o
da siena, 561: e così mandato il bando, vanno facendo la cerca di
sbirri '. di giacomo, ii-848: il vasto, in apparenza, con la
i caffè e le terrazze degli alberghi prospicienti il « boulevard », hanno tolto le
cellini, 1-61 (150): il governatore con certi sua birreschi atti e
tu meriti ». giusti, 2-289: il gran capoccia della sbirreria, / che
e i guasti orrendi / che porta il tempo come l'acqua cheta. idem,
cosa è quella ch'i'veggio? il padrone n'è portato di peso da
, iii-71: -tu odi, e'tengono il chiavistello all'uscio il dì: pensa
, e'tengono il chiavistello all'uscio il dì: pensa quel che e'debbono fare
ti sii lecito d'andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal
a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato busto, ecco
, 40-ii-238: a rinvenirlo dunque [il memoriale] ne spedì in cerca quattro bargelli
capo de'commissari con suprema potestà era il marchese pallanti, che, a mostra
sp., 4 (62): il fatto era accaduto vicino a una chiesa
sua vita. tommaseo, ii-195: il re di napoli saprà dimostrare in qual
moribonda, e al birro tristo / mancare il fiato, / tu, sciolto dall'
le tre parole nelle quali scolpì [il settembrini] il regno di ferdinando:
parole nelle quali scolpì [il settembrini] il regno di ferdinando: il birro,
settembrini] il regno di ferdinando: il birro, la spia e il prete.
ferdinando: il birro, la spia e il prete. nievo, 130: perché
i loro rifiuti. carducci, i-1230: il cardinal alberoni..., scortato
fratelli, l'ha detto gesù, il più gran rivoluzionario che ci sia stato,
un carlino nelle mani del birro, il quale, senza aprire la carta, dichiarava
quel tristo muro dove l'aveva agguatato il birro. cicognani, 1-95: torna
a'birri? lippi, 5-42: il trattar teco credomi che sia / come
non vuol far servizio, anzi ha caro il tuo male. vuol anche dire discorrer
birracchiolo, birracchiuolo, birrùcolo. buonarroti il giovane, 9-553: un birracchiuol, che
cioè dinoccolati, / birri che fanno il birro pur che sia; / bracchi no
e poi 'grigio scuro ': per il colore della divisa. birro2,
[tommaseo]: quest'uso di portare il birro sopra la tonaca era anco
stesso, / ove alleluia / canta il processo, / varco allo stabbio /
a palma e chiamare prima di tutti il bis. ojetti, ii-299: tanti erano
, 103: romualdi, eccitatissimo per il successo, si curvò su di me e
mi soffiò sul viso: * facciamo il bis! '. moravia, vii-57:
proprio quelle damine così vezzose a volere il bis di questa canzone. pavese,
hanno una voce che spaventa e tocca il sangue. ai romani piaceva e volevano il
il sangue. ai romani piaceva e volevano il bis. 2. per estens.