a porta camollìa in siena... il mulo diede colle ceste a terra.
marino, xii-546: zuffolando gravemente [il vento]... assai volte
]... assai volte impediva il camino alla mia mulessa. =
che serve al torero per far giostrare il toro nelle ultime figure della corrida e costringerlo
figure della corrida e costringerlo ad abbassare il capo per infliggergli la stoccata finale.
invece di slanciarsi contro la 'muleta', il toro accorto si slancia contro 1 espada
passeggio ', anche 'bastoncello che sorregge il drappo rosso adoperato nelle corride 'e
nelle corride 'e, per sineddoche, il drappo stesso. mulétta1,
con manico ricurvo adatto per appoggiarsi durante il passeggio. f. f.
mente, corre ancora ai consiglieri il salario sotto nome della mulétta,
o di piccola corporatura (e il termine può avere una conno
bosco. domandollo ki e'fosse. disse il muletto: i'son criatura di
tuo padre e tua madre? rispuose il muletto: il cavallo è adre
e tua madre? rispuose il muletto: il cavallo è adre di mia madre
cittade, egli scontròe uno bastagio, il quale guidava uno muletto caricato d'orci da
antonino]... uno muletto, il quale sancta maria nuova gli aveva dato
. g. bentivoglio, 6-2-238: il re non si poteva levare da certi suoi
iscritta. 5. locuz. cavalcare il buon muletto: compiere pratiche sodomitiche.
ti dà appetito. / questo è il vero partito: / se sordo son non
ben conosco. rosmini, 3-212: se il decoro muliebre vieta che le donne
collegi elettorali, esse esercitano nondimeno il loro diritto me diante procura
, iv-1-41: non n'era pago. il suo ideale muliebre era men nordico.
la dolcezza e quella timidità muliebre che fanno il pregio, il fiore e l'esca
timidità muliebre che fanno il pregio, il fiore e l'esca più potente per incantare
fantasia tua muliebre) quanto è straziato il mio cuore allora. moravia, xii-68
cuore allora. moravia, xii-68: il volto l'aveva rotondo, da bambina,
parti muliebri possono i filosofi facilmente calcolare il grado di sentimento che le donne provano
savonarola, 8-ii-161: secondo un'opinione, il seme dell'uomo non forma membro alcuno
alcuno, ma solo coagula e rappiglia il seme muliebre, e di quello si formano
quello si formano le membra e tutto il corpo dell'uomo. -che colpisce
sola cagione di quelle parti che distinguono il loro corpo da quello dei maschi.
, 3-79: non c'è dubbio che il tema muliebre s'impone, e forte
per dimostrare che si ha disgusto per tutto il rimanente del genere muliebre. algarotti,
cui nel mondo muliebre così alto risuona il nome di dresda. cammarano, xc-280
leonora con seguito muliebre. ines, poi il conte, ferrando, seguaci, indi
della sua espressione, essa dava alle figure il carattere d'una pensosità sognante, una
trecce parte sopra la fronte intorte e il residuo muliebremente circa concinnate alla testa.
rugiadosa uva moscata; e nel deporre il cesto e nell'accosciarsi per mostrare la
prime illuminazioni... nelle quali il pensiero o nasce intero da un affetto
sempre caldo: l'amore, o piuttosto il bisogno della muliebrità, di aver seco
diletta, e goderne la bellezza, il riso, il favellare. = voce
goderne la bellezza, il riso, il favellare. = voce dotta, lat
iv-326: mentre ch'io vi scrivo, il lavino, 'cum stabulis armenta trahens
d'oriente / macinava nel cielo / il frumento vermiglio / delle minute stelle.
paura che '1 mugnaio ebbe, ciascuno il pensi; inginocchiandosi con le mani giunte
tal guerra / e scoppiava de riso il paladino, / dicendo: -a benché io
in grande abondanza. musso, 85: il molino quando ha la piena grande e
piena grande e l'impeto dell'acqua, il molinaio non può far che non giri
non può far che non giri, perché il precipite corso de l'acqua ha tanta
possono trasportare da una terra all'altra il grano che serve al loro alimento senza
... come si scevera bene il cruschello! d'annunzio, iii-2-5:
cruschello! d'annunzio, iii-2-5: il mulinaro incita gli schiavi a girar la màcina
; agrotto. tanara, 382: il grotto marino, o vero agrotto o vero
grotto marino, o vero agrotto o vero il grotto molinaro, perché pratica assai vicino
. nell'espressione alla molinara: secondo il modo di cucinare proprio dei mugnai fluviali
forma nera e lucida dell'automobile ferma presso il marciapiede. gadda conti, 2-54:
: lascia che mi sia triste ricordare / il mio viso incrociato dalle rughe migranti,
(una tempesta o, anche, il mare, il vento).
o, anche, il mare, il vento). biringuccio, 1-386
si abbatte sulle spiaggie del gallinaro; il mare spinto dal mare, percosso dal
, perché la piazza era aperta verso il mare e il vento ci mulinava a suo
piazza era aperta verso il mare e il vento ci mulinava a suo piacere.
una bottiglia, potei... spaziare il mio sguardo dilatato sopra parigi. e
soldati; / a testa alta, impennato il corpo sul carosello / dondolavi, vorticavi
fantastica e mulina. galileo, 1-2-56: il mio cervello inquieto non può restare d'
, e tuttavia mulina, / tanto che il capo eli'ha come un cestone.
pensiero sopra una stessa cosa, facendo il cervello quasi un mulino. c. gozzi
vendesse là dentro. borgese, 1-348: il fatto è che sono un intellettuale.
vuol seguir troppe scienze / gli mulina il cervel come la ruota. -per
[anna bolena];... il re di lei spasimava. algarotti, i-iv-
arti manuali e meccaniche: esercitando queste il corpo e facendolo robusto, gli distoglievano dal
, 10-173: un'ira sorda m'affogava il cuore: un che di sinistro e
... che sollevando le pupille verso il soffitto di una di quelle mude.
, / come la foglia che mulina il vento. pascoli, 104: questo vento
monumenti, nel cuore della città, il suo alito crudo. viani, 19-354:
era autunno, un giorno procelloso; e il vento mulinava polvere, goccioloni e foglie
abba, 1-243: odo dire che il generale parte, che se ne va
8 1103: subito il cocco bertolli si slanciò, come un tigre
landolfi, 9-129: tra un istante il vecchio mulino a vento mulinerà le sue
1-v-221: saputo [l'esercito] che il re era entrato in dresda né vedendolo
, né la mente allieva e cattivisce il corpo. guerrazzi, 9-1-143: non vi
denari da casa non ne comparendo, il sola cominciò a mulinare la maniera di
menarvi le grinte. -lambiccare (il cervello). g. m.
, 1-2-504: vanno mulinando / e stillando il cervello chi in una / cosa e
. passeroni, iii-320: senza che il capo io punto mi mulini, / ripieno
, / ripieno ho di farina ancora il sacco. 8. concepire, ideare
. de sanctis, 12-40: ho letto il tuo articolo sulla * margherita '.
s. v.]: mulinello chiamansi il mulinare o il rigiro de'venti,
]: mulinello chiamansi il mulinare o il rigiro de'venti, dell'acque o simili
-fece luca mugolando a labbra strette sotto il mulinare furioso del pennello insaponato. luzi
al mestiere di mugnaio; che concerne il funzionamento di un mulino per cereali.
mulinato dal vento lo investe, e il freddo gli piglia le membra. bechi,
.). siri, 1-v-37: il disegno mulinato dal principe fili
faldella, 9-623: del regicidio mulinato il gallenga sentirà giusto rimorso per tutta la
» bisbigliò giovanni al fratello. « il falcetto, mulinellalo senza economia ».
tutt'intorno. pea, 5-183: il canto sgorga, trabocca ordinato e la
m. villani, 8-95: il mulinello a piè di pietramala è del
un mezzo almeno. nievo, 1-206: il mulino e quei pochi campi andarono venduti
o che si attribuisce a numa pompilio, il secondo dei sette leggendari re di
orsù, pastori, / adorando di nuovo il santo nume [pane],
/ umilmente rivolvi ai sacri numi, / il cui sommo potere a i venti,
, iv-121: onora, o figlio, il nume / che dall'alto ti guarda
uopo, achille, alzare / nell'alma il primo altare. foscolo, sep.
le mani né piantano piante, né arano il suolo. montale, 9-109:
e ricercar del suo favor divino / il sempre biondo dio, ch'ivi era
tumno! -per anton. il biondo nume: apollo. fiacchi,
fiacchi, 171: ciò detto, il biondo nume di permesso / incoronò col
permesso / incoronò col serto verdeggiante / il vate postulante. baretti, 1-351:
, o le caste suore, o il biondo nume. -simulacro o immagine
/ un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e i doni e
nume. testi, i-27: molino, il troppo ardir mi si perdoni, /
giorni in qua non fo che implorare il solito nume tutelare de'disgraziati, che
ratto della mente, quasiché più non parlasse il poeta, ma i numi per lui
ove più lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne
dell'unisono vocale, / clizia, il tempo del nume illimitato / che divora o
qualche nume. foscolo, iv-365: il petrarca mi riempie di fiducia religiosa e
religiosa e d'amore; e mentre il mio intelletto gli sacrifica come a nume
intelletto gli sacrifica come a nume, il mio cuore lo invoca padre e amico
l'animo alla poesia doveva avere nel cuore il simulacro di ennio consacrato come quello di
/ dove sacuntala pianse, / dove il gran còrso s'infranse, / regna,
, / regna, equo nume, il silenzio. linati, 16-26: l'acqua
profondità della zolla apportando fecondità a tutto il paese. 3. per estens
altronde, / della tua cognizione abbiamo il lume. caro, i-9: di
del salvatore] che un nume, il qual di santa / scenda
dante, par., 13-31: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la
di seder più degni / là sovra il sole, ond'è l'origin vostra,
da i più felici regni / spinse il gran caso in questa orribil chiostra.
« o ninfa diva, / e godi il re soperbo d'ogni fiume: /
fora / un violar de la gran cintia il nume / a cui fu data.
nell'alma mi scende, / sento il nume, m'inspira, m'accende,
; e me riempi / tutta di tutto il nume tuo. foscolo, sep.
nume. tommaseo, 11-215: sente il nume che la invade / e s'esalta
è... /... il tuo culto e il nume tuo giocondo
/... il tuo culto e il nume tuo giocondo, / superba figlia
col bianco airone già quasi compiuto, il piano. sbarbaro, 6-115: io pagano
ii-70: dalla via vera erriam sanza il tuo nume, / e presto nelle tenebre
nelle tenebre cadremo / esterior, seguendo il primo acume. tasso, 13-iv-385: pur
con ingiuria di quel supremo benefattore, il quale l'avea fatto il più saggio
supremo benefattore, il quale l'avea fatto il più saggio e '1 più ricco re
: ma l'amore di voi, ma il troppo nume / mi spinge e sforza
attenti sul serio, perché ora è il vero momento; il nume s'è impossessato
perché ora è il vero momento; il nume s'è impossessato di lui [
versò al martoriato poeta [carducci] il farmaco contro il dolore e l'ira
martoriato poeta [carducci] il farmaco contro il dolore e l'ira? si direbbe
qualche tempo egli aveva sentito nell'aria il ritorno del nume. e. cecchi,
degli angioletti nume, / m'aperse il core. lorenzo de'medici, i-151
canto / viver lieto, però che il santo lume / del mio bel sole e
parole / creder che fosse oscuro e freddo il sole. g. b. strozzi
sole. g. b. strozzi il vecchio, 2-92: or che fora,
, 2-92: or che fora, se il ver che il ciel rischiara / angelico
or che fora, se il ver che il ciel rischiara / angelico mio nume /
1-i-573: sì: sarai / tu il nume mio. per quel sereno, il
il nume mio. per quel sereno, il giuro, / raggio del ciel che
ii-65: nice si desta, appella il suo bel nume, / e una voce
b. nani, li-4-443: resta [il principe di condé] nel nostro secolo
di condé] nel nostro secolo come il solo nume dell'armi. pananti,
fogazzaro, 5-347: luisa era sempre il suo nume tutelare, l'oracolo che
stato frequentato dal pensatore italiano che è il mio nume tutelare, giambattista vico.
zio gaetano scomparve, quelle serate persero il novanta per cento del brio; e
fogazzaro, 7-299: « parli » riprese il nume ignoto che pareva imperare in quel
periodici popolari, ii-505: ciò vagheggia il nostro santo padre, bravi operai, che
in candida veste / tra 'sacri pastori il primo onorato nume. 7
metastasio, 1-i-905: de'miei pensieri il nume / sempre sarai [o atene]
] suo nume onora e cole / oggi il popolo diverso. cesarotti, 1-i-177:
, 1-137: alle menti era nume il terrore. e. cecchi, 5-245:
suoi attivi, promette un mio articolo per il suo prossimo numero, e lo stampa
di costì vidi sul banco del professore il barattolo del potassio. numi del cielo
, 5-63: poscia che 'l tatto, il tatto, oh santi numi, /
numefaccia e bei. / e fatto questo il beator nettuno, / nominò lei matuta
. malvezzi, 7-3: tiziano, forse il più famoso pittore e senza forse fra
dei numeri interi della serie naturale (e il sinisgalli, 8-45: egli [cantor
segni, 11-144: è qui da avvertire il filosofo con gran ragione aver messo l'
. prio, che riguarda il numero, i numeri o unmonti, v-446
quelle leggerezze che poi si sparsero tra il vulgo. pascoli, ii-148: leggete:
una * buca dove 'una 'ha il suo valor numerale di 'una sola',
, certamente lo diverrai considerando e interpretando il significato * numerale 'delle sinfonie
ci soggiugne. cattaneo, iii-3-121: il sistema dei diciotto mesi vigesimali era da
derivati dai numeri; si tezza il numero complessivo (e in pratica si fa
moltiplicativi, numeri naturali. che indicano il multiplo di una quantità deterbartolomeo da s
p. f. giambullari, 2-57: il numerale si divide in più spezie,
quantità numerica; per numero, secondo il numero. piccolomini, i-69:
numerante: secondo la filosofia aristotelica, il concetto intellettuale di numero che interviene nel
contassi verbigrazia dieci cavagli, quel numero il quale è nello intelletto vostro, col quale
varchi, ii-2-149: bisogna avvertire che il numero è di due sorti: il primo
che il numero è di due sorti: il primo si chiama numero numerante, cioè
e infiniti altri, nei quali diciamo il numero solo senza menzionare altra cosa nessuna
solo senza menzionare altra cosa nessuna. il secondo si chiama numero numerato, ciò è
. croce, ii-6- 262: il problema non fu più, allora, filosofico
che ha valore di unità di misura (il tempo assoluto). gelli,
a intendere, quando noi diciamo che il tempo è numero, ch'egli sia numero
figliuol del cielo; figliuol del cielo il tempo, che di quindi prende le misure
. ma figliuol del cielo è il tempo numerato; il numerante è innanzi
figliuol del cielo è il tempo numerato; il numerante è innanzi al cielo, misura
, vide uno che annoverava suo'passi il quale gli disse: « io sono l'
mandato a nomerare i tuo'passi e rendertene il premio ». sercambi, 1-i-103:
bibbia volgar., iii-318: il tuo servo è nel mezzo del popolo
tuo servo è nel mezzo del popolo il quale tu hai eletto, il quale per
popolo il quale tu hai eletto, il quale per la moltitudine non si può
numerava; / e n'era egli il pastor l'estate e '1 verno.
a. martini, i-16-35: sarà il numero de'figliuoli di israele come l'arena
: chi odia la servitù non può amare il padrone: e guai a'padroni,
-tu non sai numerar, va'pascie il fieno. / -e tu la paglia,
sostant. sarjri, vii-98: il numerare è discorrere perch'egli è alle
, esaminare. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-71: sono inverso di
vostro esilio non essere in essenza quanto il predicate in presenza amaro e malagevole a
del tempo non si numera la quiete e il riposo. pulci, 2-60: orlando
? berchet, 334: ór tu numera il censo ond'ella è pingue, /
, di mano in mano / 11-29: il vostro assunto è segnare od almeno numerare
, un, due, tre, quattro il villano, / numerandoli gridava, / i
spezie essendo ambedue, per individuale per avere il conto esatto / della caccia che avea fatto
, i-2-45: dia... ciascuno il voto secondo la proanche; insidiata anche
: un uomo maturo che numerasse poco il denaro e fosse così folle da perpetuare il
il denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio, scambiato nell'ebrietà dei vini
un pranzo. chiesa, 1-189: il piccolo mio / fratei grillo, oh non
orgoglio untuoso della bacchettonaggine. il tempo che vi si ha da impiegare per
giungere al punto 3. contare il denaro, per lo più in moneta,
oro stampiti di carro, i quali il tesoriero per comandamento gli numerò. guicciardini
sopra la sporta palma / dei parricidi il piccoletto prezzo / de le recise teste
de le recise teste. rivolto verso il mare a numerare il marino armento, si
. rivolto verso il mare a numerare il marino armento, si 4.
(per lo più con ansia, con il desiderio martini, 1-14-366: alzate
troppo bene numeriamo, vedrai che non viene il nostro rammarichio avanti al giorno suo.
tutte saranno premiate in grande quantità. sarà il frutto di questo seme di dio d'
fu quello del pane del profeta elia, il quale li bastò quaranta dì; imperò
. lorenzo de'medici, i-222: il cieco desir per maggior pena / numera
i giorni ad uno ad uno, passa il tempo che devevate passar per mantova.
vecchia si crede. siri, iv-2-776: il principe... numerava i momenti
/ viaggi di vascelli sospesi, / alza il sudario, / numera 1 giorni e
. gemelli careri, 1-v-12: finito il giro del mondo, si troverà aver consumato
alle tavole) ed esser giunto (secondo il suo — 654 —
scala del paradiso, 219: innanzi il tempo numera la pasqua, e molti
. cattaneo, ii-214: e forse mio il tempo, sicché possa buttarlo a mio
. cattaneo, ii-42: davvide fa numerar il popolo per sapere ad un'occasione di
somma, perché io vo'-riscontrare il numero legale dei votanti in un consesso
con un numero progressivo per rendere possibile il reperimento; contrassegnare (pagine, fogli
non isbagli. pellico, 3-17: il male si era che la commissione,
, numerare gli involti ed accompagnarli lungo il viaggio. carducci, ii-2-302: son
di colore, le cartelle bianche, per il suo lavoro di domani.
-mus. corredare dei numeri che indicano il ritmo o il tempo musicale.
dei numeri che indicano il ritmo o il tempo musicale. v. galilei,
avvertendo ancora che nella cantilena ci sia il suo tempo intero, secondo che la
la religione] delli scozzesi, nata dopo il tempo di lutero, non numera ancora
-scandire. lucini, 6-205: il suo polso numerava battute isocrone. 9
, dei tanti che numeravo, avevano avuto il coraggio di venirmi a salutare.
casini, 1-29: delle delizie che il mugello aduna / alle fortezze vorrei far
d'un cipresso fenduto dal fulmine, il francescano benigno mostrò col gesto le isole
, come de li angeli parte / turbò il suggetto d'i vostri alimenti. buti
tasso, n-iii-820: con quattro argomenti il signor paolo impugna la mia opinione,
insegnino numerare. citolini, 313: troverete il numerare, il summare, il sottrarre
, 313: troverete il numerare, il summare, il sottrarre, il moltiplicare con
troverete il numerare, il summare, il sottrarre, il moltiplicare con le sue
numerare, il summare, il sottrarre, il moltiplicare con le sue maniere. torricelli
, li-2- 287: può benissimo il restante essere numerato da chi mai apprese
lucrativo, vi apprendono all'uso normale il leggere, lo scrivere, il numerare.
uso normale il leggere, lo scrivere, il numerare. -formare, scrivere i numeri
i numeri. grandi, 2-1: il modo comunemente tra noi praticato di numerare
sa ben due, / studia sovente il clavio e 'l commandino. = voce
moneta erosa, quante se ne dà per il dato peso d'oro; lo stesso
col valore numerario delle pecore era fatto il prezzo di moltissime cose: da ciò nacque
prezzo di moltissime cose: da ciò nacque il termine di 'peculium 'ed insorte
oltre al pagamento del bestiame, per il capitale di scudi settecento sessanta. bocchelli
settecento sessanta. bocchelli, 2-xxiv-587: il conto è presto fatto: due miliardi
e nel teramano. delfico, iii-198: il commercio del riso portando...
l'accrescimento del numerario, accresce beneficamente il prezzo dei generi. angiolini, 169
la confidenza, tornati tempi normali, il numerario, momentaneamente scomparso, rifluisce sul
loro vero stipendio a misura che si accresce il numerario delle monete. galanti, 1-i-45
corrente. ma ciò si chiama ragguagliare il numerario delle monete, non 11 loro
sentiva di domandare denaro, mentre eseguiva il lavoro si trovò più più volte mancante
però nel monastero un luogo, chiamato il deposito, dove tutte separatamente conservano il
il deposito, dove tutte separatamente conservano il loro numerario. ghislanzoni, 187: darò
loro numerario. ghislanzoni, 187: darò il mio nome ad un'altra qualsiasi,
depositi sono tutti ritirati e ognuno seppellisce il numerario sotto un mattone! gramsci,
sotto un mattone! gramsci, 4-161: il piccolo contadino (piccolo proprietario o colono
piccolo proprietario o colono parziario) produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario
. r. sacchetti, 1-558: il successo è per noi uomini un bene
formata o armonica, non altro sono che il singolare, dua ragioni, numerari
numerari; i numerari hanno siccome il numero numerato è le cose, ma come
'numero '. capriata, 1-15: il numero per prima, il quale non è
, 1-15: il numero per prima, il quale non è altro numeràrio3, sm
salvini, 41-124: figliuol del cielo è il tempo numerato. funzionario che svolgeva
corrispondere all'importo dovuto (il denaro, una nistrazione delle provincie
contassi verbigrazia dieci cavagli, quel numero il quale è nello intelletto vostro, col quale
è esso novero che annovera, come il primo [cioè il numero numerante],
annovera, come il primo [cioè il numero numerante], ma numerativo
ditone. guicciardini, ii-28: congiunse ancora il ponteficenumerare o di eseguire calcoli aritmetici; atto
ii-122: un cassiere... riceve il denaro numerato animali s'avanza e mostrasi
numerate. massaia, iii-84: giunto il giorno fissato, di buon mattino si
venuta l'ira sopra israel; e però il numero di quelli ch'erano numerati non
: leggeva i giorni numerati, ricongiungeva il passato al presente. -posto in
sono sguizari, numerati per lui e per il suo posto numerato, coperto,
edizioni in uno stile che ondeggia tra il messale gotico e il libro liberty di novelle
che ondeggia tra il messale gotico e il libro liberty di novelle erotiche in esemplari
e datagli una mano a caricarsi sul dorso il fagotto del corredo, gli era improvvisamente
corredo, gli era improvvisamente venuto a mancare il terreno sotto i piedi.
nel mezzo della quale [piazza] è il mausoleo numerato per l'eccellente lavoro tra
senza misterio, mi dà a credere che il suo bere così numerato porti seco qualche
esser m'è avviso / fino degli anni il rapido / volgere, e il corso
degli anni il rapido / volgere, e il corso a'numerati giorni / che innanzi
la torni. rovani, 3-ii-161: il pittore giuseppe sogni... fu della
numerati amici. baldini, 9-178: il carducci l'autorizzò [il pascoli]
9-178: il carducci l'autorizzò [il pascoli] presto a sentirsi del numerato giro
, paolina -disse luigi, vedendo che il custode impazientiva, e pensando che il
che il custode impazientiva, e pensando che il tempo del loro convegno era numerato.
imposizione, e noi attenderemo a trovare il numerato, e così continua- mente si
fa; perché, come tu sai, il numerato è difficile, perché la repubblica
aveva vietato che di francia si traesse il numerato delle pecunie. guicciardini, 2-1-139
tre millia..., mediante il quale numerato subito sua santità sarà messa
abbiamo nella sacra scrittura... il conto di casa degli avanzi e delle limosine
pubbliche contribuzioni che davidde raccolse. uditene il numerato: cento mila talehti d'oro e
numeratore. salvini, 39-iv-219: chiamò il pitagorico archita di taranto misuratore del mare
macchine, le quali, alquanto prima che il pendolo si riducesse verso la quiete e
l'alietta del detto numeratore, riconducevano il pendolo a quell'altezza di gradi dalla
dispositivo applicato a una macchina tipografica per il conteggio delle copie stampate. -numeratore meccanico
-numeratore meccanico: dispositivo che registra automaticamente il numero di movimenti o di operazioni compiuto
sulla corrispondente copia positiva adoperata per il montaggio (e tale numerazione consente di
). cavalieri, 1-21: il io, 100 o 1000 ec. sarà
io, 100 o 1000 ec. sarà il denominatore del rotto, il cui numeratore
. sarà il denominatore del rotto, il cui numeratore s'avrà sottraendo il dato
rotto, il cui numeratore s'avrà sottraendo il dato log. dal log. di
log. di esso denominatore, e resterà il log. il cui numero corrispondente sarà
esso denominatore, e resterà il log. il cui numero corrispondente sarà il numeratore del
log. il cui numero corrispondente sarà il numeratore del detto rotto. grandi,
retta linea trasversale, per cui separasi il superiore (che dicesi numeratore) dall'inferiore
la quantità poi sopra la lineetta dicesi il numeratore, quella di sotto il denominatore
dicesi il numeratore, quella di sotto il denominatore. mascheroni, 2-77: si
agg. fondato su princìpi quantitativi (il criterio di giudizio, di valutazione, di
cosicché la qualità è ciò che fornisce il solo contenuto reale all'astratto concetto quantitativo
noverano (ove a esse si applichi il procedimento numeratorio) in un numero finito
delle entità secondo un determinato ordine; il risultato di tale operazione; conto,
revoluzione d'una stella fissa, s'averà il numero delle vibrazioni d'un'ora,
sol potria farsi / quando più raffinatosi il mestiero / si saprà quanto fa zero via
concesse alla città di napoli da ferdinando il cattolico [rezasco], xiii: essendo
, deliberò iddio di punir lui e il paese suo. gemelli careri, 1-v-223:
: si fece la numerazione delle persone il giovedì 26, per vedere se veniva
paese all'altro, si suol dare il caso... che l'istesso venditore
anche sistema di numerazione) ', il tipo di espressione di tali concetti (
numerico nel numero determina la quantità che il simbolo rappresenta (su tale sistemasi fonda il
il simbolo rappresenta (su tale sistemasi fonda il modo di numerare arabo, universalmente diffuso
additivo di numerazione: sistema nel quale il simbolo numerico mantieneinalterato il valore indicato indipendentementedalla sua
sistema nel quale il simbolo numerico mantieneinalterato il valore indicato indipendentementedalla sua posizione nel numero (
popolazioni della terra. carducci, iii-11-306: il uale comento non procede oltre il sonetto
: il uale comento non procede oltre il sonetto 'fiamma el ciel su
su le tue trecce piova 'che è il cvi nell'antica e primitiva numerazione.
numero cabalistico. lomazzi, 4-i-197: il decimo et ultimo nome è adonai melech
la numerazione sua è mal- chuth, il quale è remo et impero, e significa
b. croce, i-2-123: se il procedimento dei giudizi individuali empirici è stato
estens.: scarso, poco numeroso (il denaro). tansillo, 3-30
). tansillo, 3-30: il capitai così crebbe e poteo / ricavar
pari alla mia. gobetti, 1-i-148: il governo piccolo-borghese che precedette i bolscevichi
bentivoglio, 4-601: non sì certo il gran voler de'numi / dall'ostie si
v-1-108: sulla scienza francese dominava ancora il nome di cartesio, che affettando disprezzo
. ojetti, ii-158: ogni invitato estrasse il suo numero da un bussolo, e
g. f. bagnini, 2-ii-218: il danario numerico, nel tempo istesso che
2-2: nelle note numeriche bisogna avvertire il posto in cui sono collocate, imperocché l'
scienza economica resta tale anche quando adoperi il meno possibile di segni numerici e algebrici
: io potrei, se non lo contendesse il pudore dell'anima altera, tessere la
). mazzini, 3-201: se il calcolo delle forze che l'italia può
g. ferrari, 410: vinto il sesso gentile, la società non è
. pratesi, 1-142: sarebbe [il conte] forse trascorso con quel suo
, affinché ognuno possa con sicurezza deporre il pastrano ed il cappello, i mantelli
ognuno possa con sicurezza deporre il pastrano ed il cappello, i mantelli ed i cappucci
. ciascuno degli enti astratti che traggono il fondamento dal principio di unità e di
unità e di pluralità, ordinati secondo il criterio della successione, con i quali è
un valore o una valutazione e determinare il rapporto fra grandezze della stessa specie;
composta da unità, che, per il tramite di boezio e dell'opera di
concetto stesso, attribuì a tale nozione il carattere di oggettività (posto che il
il carattere di oggettività (posto che il concetto f è ugualmente numeroso del concetto
g con quelli che cadono sotto f, il numero naturale che spetta al concetto f
dei fondamenti della logica matematica: « il numero dei termini di una classe data
. campofregoso, ii-9: non suole il fisico anche giudicare, / i nei critici
del numero depende / e quanto è il suo puoter sopra a noi forte. gelli
a noi forte. gelli, 15-87: il numero non è altro che una multitudine
segni, 7-16: egli stima che il numero sia la sostanza di tutte le
numero vuole che siano l'uno e il due. c. bartoli, 7-2:
due. c. bartoli, 7-2: il numero è una « moltitudine di unitati
lo numero 1. romagnosi, 3-i-71: il numero non esiste in natura, ma
l'unità non è numero, ma è il principio e l'elemento del numero;
delle unità. gioberti, 4-1-357: il numero è l'imitazione finita dell'unità
imperfetto abbondante. altoni, 1-3: il numero abbondante è quello che, raccolte
fanno più del numero, come è il 16, il 18, il 24 e
numero, come è il 16, il 18, il 24 e simili.
come è il 16, il 18, il 24 e simili. -numero affermativo
altri, che dependono da loro, aggiuntovi il zero..., non più
'1 matematico di esse professore: e così il numero assoluto, la proporzione, la
minuti... si possa subito trovare il numero del sino, della tangente,
ovvero diminuito. altoni, 1-3: il numero diminutivo è quello, che, raccolte
numero preso, come sarà l'8, il 9, il io e simili.
come sarà l'8, il 9, il io e simili. -numero
non applicata alle cose numerate... il numero formale può crescere in infinito.
: poligonale. citolini, 311: il numero geometrico sarà il lineare, il
citolini, 311: il numero geometrico sarà il lineare, il superficiale, il circolare
: il numero geometrico sarà il lineare, il superficiale, il circolare, il triangolare
sarà il lineare, il superficiale, il circolare, il triangolare, il quadrato e
, il superficiale, il circolare, il triangolare, il quadrato e congruo e
superficiale, il circolare, il triangolare, il quadrato e congruo e incongruo, il
il quadrato e congruo e incongruo, il solido, il cubo, il pentagonale,
congruo e incongruo, il solido, il cubo, il pentagonale, l'esagonale,
incongruo, il solido, il cubo, il pentagonale, l'esagonale, l'ettagonale
. che a coefficienti interi qualora il coefficiente del plice. -numero sordo
ari- numero ciclico: tale che il proprio quadrato ter smetica e
mina con la cifra che indica il numero stesso. poterono ben
l'aritmetica '. è bravo per il numero, per il numero bisogna lasciarlo
. è bravo per il numero, per il numero bisogna lasciarlo stare!
, accompagnato da una specificazione esprime sia il valore quantitativo di enti o di fenomeni
. -fis. numero atomico: indica il valore della carica elettrica del nucleo,
o loro raggruppamenti (come per es. il numero di mach, di reynolds,
enti astratti o licola), mediante il quale è possibile stabilireconcetti, rendendone possibile la
. dice o del sistema di numerazione secondo il -marin. numero divisivo: valore
che contrassegna le sindendo per tale valore il prodotto della lungole parti ai un insieme
che non hanno coperta), per il quale si devono dividere i prodotti della dimensione
, profondità) per avere nel quoziente il numero legale delle tonnellate di stazza.
stazza. in tale caso detto numero è il 4. -meccan. numero di
nel cilindro presa insieme l'andata e il ritorno, la salita, e la
commerciale: nel calcolo degli interessi con il metodo dei divisori o dei
convenzionalmente un'entità fisica o astratta consentendone il riconoscimento o che indica una funzione,
(per lo più nelle espressioni prendere il numero, distribuire il numero, controllare il
nelle espressioni prendere il numero, distribuire il numero, controllare il numero e,
il numero, distribuire il numero, controllare il numero e, con riferimento a una
una qualsiasi forma di sorteggio, tirare il numero) ', entità, persona,
quella porzione moltiplicandi fissi, indica il prodotto del valoreche vi hanno di beni,
: de'soldati ciascuno aveva scritto nello scudo il rano interesse tale dato si ottiene mediante
mediante la numero della fila e il numero del luogo che in quella filamoltiplicazione dei
, e le più volte di mileto, il denti alla chiusura del conto,
'1 numero di coloro chesono positivi e prendono il nome di numeri vanno per consiglio: di
conto, i dati sono negativi e prendono il nomesono stelline, mani, linee, parafi
legno, ciascuno de'quali ha ilrapporto fra il valore che la grandezza considesuo numero,
minato luogo o settore, e il valore (detto base e i
con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, econvenzionalmente stabilito uguale a 1 o
uguale a 1 o a 100) ttendo il pugno nell'aria; e chi sa qual
abbondio non settore di riferimento (e il valore di tale rapl'avesse interrotto.
numero indice viglietti o pagherò dovrà notarsi e il danaro pagato e il numero marginale
pagherò dovrà notarsi e il danaro pagato e il numero marginale. guerrazzi, 2-521
esercito. numero di leva; levare il numero; è rimasto libero per avere tirato
della serie statistica viene riferito a il numero alto... segnare con un
statistica vienedel tale o del tale, mandatemi il numero tale. giuliani, riferito a
riferito a quello immediatamente precedenteii-187: poi il maggiore venne all'età di tirar su il
il maggiore venne all'età di tirar su il (tale procedimento è seguito quando
di cuore. tarchetti, 6-i-424: guardai il mio originaria dei dati presenta brusche
trovatello], i miei calzoni verdi, il miozioni). -numero indice completo: quello
indice completo: quello che berretto verde, il mio numero. bacchelli, 1-iii-419: poesprime
numero. bacchelli, 1-iii-419: poesprime il comportamento di tutta una serie ditete sperare che
o al numero di mastampa), il 25 è fatto in questo numero d'abbaco
apposto su documenti o schede per verificare il corretto adempimento di una procedura, per
un documento per consentirne l'indicazione, il controllo, la consultazione e per stabilirne
cantini, 1-18-297: fatto che averanno il pegno, potranno nel medesimo libro,
corrispondenza della partita in margine, notarvi il numero corrente del campione con la lettera
con la lettera del presto dove sarà descritto il pegno. tommaseo [s. v
giochi da tavolo (per es. il gioco dell'oca e i suoi innumerevoli derivati
-per estens.: la tessera, il biglietto, la casella, l'alveolo
l'alveolo, la faccia del dado, il segnato di percorso, ecc.,
numeri e ancorché non fosse stato pagato il viglietto. -in partic. numero
tirare su, estrarre i numeri o il numero, uscire i numeri o il
il numero, uscire i numeri o il numero, rilevare i numeri o un
o cattivi, estratti o perdenti; fare il numero, essere il numero di.
perdenti; fare il numero, essere il numero di..., con riferimento
nel libro dei sogni e utilizzabili per il gioco del lotto): v.
. 'dare i numeri 'è il dire altrui che giuochi al lotto un tal
l'insieme di tali segni che determina il corrispondente valore numerico di ciascuna carta.
ella la libertà sua, la reputazione, il decoro, i numeri, le figure
di controllo) a esso unita, il cui valore è relativo a quello delle
a quello delle altre cifre che compongono il numero dato. - numero di bobina
gruppo di cifre di riferimento che indica il rapporto gerarchico tra un dato e altri
maggiori, indicanti rispettivamente la squadra, il reparto, la serie e il posto a
squadra, il reparto, la serie e il posto a cui il militare appartiene
serie e il posto a cui il militare appartiene, e da tre cifre nelle
indica la 'squadra 'alla quale il militare appartiene, la seconda il 'reparto
quale il militare appartiene, la seconda il 'reparto '(categoria e specialità
categoria e specialità), la terza il posto della 'serie 'nella squadra,
'nella squadra, e la quarta il posto del militare nella serie. il complesso
quarta il posto del militare nella serie. il complesso delle prime tre cifre costituisce la
gli appartenenti all'unità portano sulla dirapido il riconoscimento e quindi più agevole il visa
dirapido il riconoscimento e quindi più agevole il visa per renderne agevole il riconoscimento.
più agevole il visa per renderne agevole il riconoscimento. reperimento e meglio organizzati i relativi
-numero 100 o 00: eufemismo, il locale proporzioni musicali (detta anche numero
, dua, tre, quattro; ed il tuono... è quello la
fatta una qualunque siasi composizione, deve il compositore suonare coll'organo o cembalo da
sopra o sotto un gruppo di note indica il loro valore accidentale, cioè il 2
indica il loro valore accidentale, cioè il 2 indica la duina, il 3 la
, cioè il 2 indica la duina, il 3 la terzina, il 4 la
la duina, il 3 la terzina, il 4 la quartina, ecc. i
per ottenere la voluta intonazione o facilitare il passo. due numeri, uno infrapposto
subito dopo la chiave e gli accidenti indicanti il tuono, indicano la qualità della misura
parentesi, con altri segni, indica il movimento determinato dal metronomo. -cifra corrispondente
cifre che contrassesenza pause, per coprire il silenzio dall'altra parte del filo.
per lo più indicata con squadra, il compito specifico o la posizione (ed èspecificazione
, per rendere noto che l'articolo, il servizio indossano sul petto o sulla schiena
sulla schiena oppure ègiornalistico, l'inchiesta o il racconto terminerà o applicato sulle parti esterne
veicolo). - per estens.: il distintivo sul quale ènumero con
segnato tale numero; la persona o il veicolosimili, seguite dalle anticipazioni dei futuri argocontrassegnati
argocontrassegnati. menti trattati, per invogliare il pubblico all'ac -numero d'
di un materiale. -per estens.: il del barometro '. foscolo,
.. sotto ilmateriale o la sostanza o il prodotto che ne ètitolo 'varietà 'di essa
agli dell'uomo propria rio stesso; il veicolo che lo percorre. carducci, ii-1-179
da quel soldati, 2-89: dopo il caffeuccio, prendevano il numero tale
, 2-89: dopo il caffeuccio, prendevano il numero tale a cui desti le
): 'nuova antologia 'il primo tempo d'un mio poemettocifra o serie
una via ai accesso, per agevolarne il riconosci- ciascuna delle parti di un'opera
un muratore guasto della persona, detto il rovinato. foscolo, xiv-376: uscendo
ho saputo trovare. mazzini, 27-120: il numero della mia casa è 108.
in strada maggiore, ove ora è il numero civico 262. d'annunzio,
nelle espressioni formare, fare, comporre il numero', dare, lasciare il numero,
comporre il numero', dare, lasciare il numero, segnare il numero', sbagliare
, dare, lasciare il numero, segnare il numero', sbagliare il numero).
numero, segnare il numero', sbagliare il numero). -per estens.: la
più nelle espressioni rispondere o non rispondere il tale numero, chiamare un numero,
e numero telefonico. moretti, 1-813: il suo numero telefonico? potrei chiamarla domattina
ne porta nella sua sì celebre operetta intitolata il 'torto e '1 dritto del
numero, fare più numeri, presentare il proprio numero). -in senso generico
-per estens.: la persona o il gruppo di persone che presenta l'esibizione.
esibizione. pascoli, 1-141: per il 14 agosto faranno la prima di rosetta
palcoscenico una donna / fa, dopo il cine, il suo numero. / applausi
donna / fa, dopo il cine, il suo numero. / applausi, /
molto concorso di pubblico, tanto che il numero degli equilibristi ha pensato di tagliare la
nuovo tagliato la corda -. sputò il fumo. -è scappato a milano.
levi, 2-201: ringraziai, feci doverosamente il mio numero, illustrai un certo nuovo
se io scrivo al colonnello etc., il torri è rovinato per sempre! diventa
? da quel che mi risulta, il torri s'era fatto dare il danaro dal
risulta, il torri s'era fatto dare il danaro dal figlio del saverio..
programmata. cicognani, iii-2-51: servire il tè era il numero più attraente del
cicognani, iii-2-51: servire il tè era il numero più attraente del programma della giornata
persona i numeri straordinari del programma, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce
, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce la domenica. -numero
di elementi che compongono la materia, il numero dei pianeti, il principio dualistico
materia, il numero dei pianeti, il principio dualistico riscontrabile nelle innumerevoli coppie antinomiche
dualistico riscontrabile nelle innumerevoli coppie antinomiche, il concetto intuitivo dell'unità, ecc.
unità, ecc., sia per essere il risultato di operazioni aritmetiche condotte su
, direi quasi un numero cabalistico, il quale serve come pietra angolare del monumento
serve come pietra angolare del monumento e il più delle volte è il sette. b
monumento e il più delle volte è il sette. b. croce, i-2-176:
i-2-176: per questa riposta necessità logica il genere umano ha sempre riverito nelle religioni
. e per questa riposta necessità logica il genere umano ha sempre riverito nelle religioni
te, eterno vero creatore, / sapesti il fine del tuo operato; / el
ricevere alcuna informazione. gelli, 15-83: il quale [tempo], come noi
sue, è numero del moto, secondo il prima e il poi, con il
del moto, secondo il prima e il poi, con il quale l'uomo misura
il prima e il poi, con il quale l'uomo misura tutti i moti
chiamar numero della cosa misurata e conseguentemente il tempo, per esser misura del movimento
valutazione statistica. calvino, 8-60: il mare di sangue comune che allaga la
che allaga la lamiera pesta non è il sanguemare delle origini ma solo un infinitesimo
a numero di, per numero', fare il numero, aumentare il numero, essere
numero', fare il numero, aumentare il numero, essere numero, essere il
aumentare il numero, essere numero, essere il numero, sommare il numero).
numero, essere il numero, sommare il numero). latini, rettor.
natura; se l'altra si prende, il nomero delle constituzioni si raddoppia. dante
sufficiente fosse: / non per sapere il numero in che ènno / li motor di
inmilla. m. villani, 9-23: il duca di borgogna, sentendo questa novità
che vi erano, che non passavano il numero di 90, aveano tra loro le
, delle camere di commercio. sommò il numero a quattrocento cinquanta. pascoli,
bargei, del secolo xv (era il io ottobre del 1437) uscirono in numero
(anche nelle espressioni empire, compiere il numero: raggiungere la quantità prestabilita;
iddio... non mancò certo il consiglio per lo quale empiesse certo numero
numero, perché sono tanti quanti vuole il re. p. del rosso, 22
perfetto. a martini i-2-36: darete il solito numero di mattoni. tommaseo [
[s. v.]: compire il numero. -numero tondo: v
numero, mettere a numero, fare il numero: essere numericamente completo, avere
... uno membro principale; il quale, se l'hanno variato con il
il quale, se l'hanno variato con il nome, l'hanno poco variato con
nome, l'hanno poco variato con il numero degli uomini, perché tutti l'
quartiere di dette guardie per riscontrare se il numero delle guardie è completo e se
, di un'armata. onde fare il numero, mettere a numero, essere in
uomini prescritti a formare la compagnia, il reggimento, la guarnigione, l'equipaggio
abilitati adeliberare (anche nelle locuz. esserci il numero, essere in numero, trovarsi
in numero, trovarsi in numero, fare il numero). varchi, 18-1-144:
numero). varchi, 18-1-144: il giorno del martedì... si ragunò
martedì... si ragunò finalmente il consiglio maggiore, e con tanta frequenza e
sollecitudine che alle diciotto ore v'era il numero. giannotti, 2-1-180: per
votare per non essere in numero! il male è che è sempre in numero mirabilmente
col fondamento di quella prudenza che tutto il mondo ammira fra le più qualificate virtù
], 9: i medici: subito il 'numero chiuso 'nelle università.
moneta. scarufp, 11: per il * numero 's'intende tanto il numero
per il * numero 's'intende tanto il numero della quantità di ciascuna sorte di
monete che n'anderà alla libra quanto il valore di ciascuna moneta. g. r
la moneta possa essere immaginaria e che il numero solo basti a compensare la quantità
argento distribuiti in 20 monete possano compensare il valore di 20 denari o di 20
9: voi avete solenni legisti, e il duca n'è ancora assai copiosamente fornito
eleggete quel numero che volete, e il duca se n'eleggerà altrettanti de'suoi.
così smunto e infelice soccorso, rinovò il navagiero le instanze al generale, perché,
degli oppressor discesa, / cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion l'
menzogne, d'insidie, per raccogliere il maggior numero di prede. borgese, 1-236
perdersi nel numero. landolfi, 2-150: il temuto guardiano s'era andato vantando per
: anche la plebe minuta s'avvede che il suffragio universale tende da ultimo a costituire
, 2-i-269: fenomeni assolutamente nuovi come il diritto di sciopero, la uguaglianza davanti
evitando ogni tendenza al solipsismo, storicizzando il pensiero in quanto lo assume come concezione
de la trenta / con noi ponesse il buon incantatore. cavalca, vii-157: quando
, ì-61: invocando co'casti cuori il nostro nome, disiderando d'essere del
numero delle scienze? g. rucellai il vecchio, 121: dicesi volgarmente quello
121: dicesi volgarmente quello ch'è il vero: che 'l guadagnare e lo spendere
che 'l guadagnare e lo spendere sono il numero de'grandi piaceri che gli uomini piglino
fagiuoli, xiv-37: sensal, vi do il riposo, / che quand'i'abbia
, el padre eleggie cavalli di tutto il suo numero. -poet. genere
positiva sia negativa; persona che occupa il grado più elevato in una gerarchia;
(per lo più nelle espressioni essere il numero uno, essere del numero uno
! b. croce, iii-9-39: il signor porena, che è del bel numero
ora di dirci lui « che cosa è il bello ». bartolini, 272
alcune lingue classiche e moderne esiste anche il concetto di dualità (numero duale)
... ma tre. perché oltra il singulare, ovvero numero del meno,
numero del meno,... e il plurale, ovvero numero del più,
del più,... hanno ancora il duale, che significa due solamente.
. m. zanotti, 1-7-7: se il nome dimostra una cosa sola, dicesi
messer giovanni innocentissimo è quello di accordare il genere maschile col femminile, e il
accordare il genere maschile col femminile, e il numero del meno con quello del più
scrivendo così spesso 'gli ', e il popolo della nazione dicendo sempre 'gli
terzo caso del numero del meno per il genere femminile. 21. metr
plur.). -per estens.: il ritmo e l'armonia che ne deriva
numero privati. bembo, iii-159: il qual numero altro non è che il tempo
il qual numero altro non è che il tempo che alle sillabe si dà,
l'altro. liburnio, i-ded.: il poeta invero è vicino all 'oratore e
. lenzoni, 125: consiste principalmente il numero in queste tre cose: nella qualità
: si vede chiaro in tucidide, il quale ha quasi tutta la magnificenza dalla
. martini, 2-2-238: è differente il numero oratorio dal poetico in molti modi
oratorio dal poetico in molti modi. il poetico per tutto viene serbato: l'oratorio
nel principio, singolarmente nel fine. il poetico è costante e simile a se
serena e lieta; / fu docile il poeta, / fu blando e cortigian:
/ e fa parer men dolce / il numero toscan. manzoni, fermo e lucia
soffici, v-6-15: la visione ed il numero del 'passero solitario 'del leopardi
esprima. battista, iv-244: alla fine il nodo di malagevole enimma, che scioglier
simigliano. roberti, x-219: ivi il merlo sibila / e il tordo ivi gorgheggia
: ivi il merlo sibila / e il tordo ivi gorgheggia, / e per
opera architettonica. baldinucci, 12: il fine di questa scienza [l'architettura]
questa scienza [l'architettura] è il bene edificare che... consiste in
tico, mirabil cosa a ridire; il quale, cieco quasi a nati
suono. zarlino, 1-2-31: il numero quantunque si piglia... per
d'alcuna canzone, come intese il poeta quando disse: * numeros
ragione di tempo di essi movimenti: il quale è detto ritmo. f. f
i pastorelli] appreso ornai / abbiano il modo di sonar con arte / osservando
gravina, 289: l'armonia, ovvero il ritmo era quello che conveniva, oltre
volte significa l'aria, nella quale il verso si cantava. -poet.
la loro imitazione usano l'armonia e il numero. e il numero dipersé senza l'
l'armonia e il numero. e il numero dipersé senza l'armonia usa nell'
. marcello, 87: avrà [il virtuoso di violino] imparata da principio
numeri e colla poesia dell'universo, il labbro che si accosta al calice del
sole, / tale su rinfiammata anima il confuso susurro / frangesi in varianti numeri
/ di primavera danzano, / lievi seguendo il numero / dei tuoi singhiozzi, o
(anche semplice- mente i numeri, il numero): secondo la vulgata,
dei numeri si dice che dio mandò il fuoco dal cielo contra molti che mormoravano
: moises iscrisse un libro intitolato / il genesi, che principio è del mondo,
quest'è 'l secondo; / el levitico il terzo, ov'ordinato / fu 'l
vecchio testamento] sono cinque a novero: il genesi, l'esodo, il levitico
: il genesi, l'esodo, il levitico, il libro de'numeri e il
, l'esodo, il levitico, il libro de'numeri e il deuteronomio..
il levitico, il libro de'numeri e il deuteronomio...; e dal
la nostra volgata diedero a questo libro il nome de * libro de'numeri '
non altro espediente fu più efficace che il chiamarli alla zecca 'a numero e non
quantitativamente. mamiani, 9-397: se il genere umano sarà valutato a numero solo
i numeri', apparire insincero, suscitare il sospetto di tramare un inganno, di agire
tanto vada. dominici, 4-199: se il sole fusse infinito com'è il sommo
se il sole fusse infinito com'è il sommo bene, non genererebbe razzo da sé
stimati, ancorché pochi in numero, il vero nerbo della milizia turchesca. b
era la nostra ebrezza. / senz'ansia il nostro fianco infaticato / vinse in numero
noscimento della fraternità, pagherà [il confrate] cotanto in numero.
numero / leggiadramente voi sapete movere / il piè danzando. d'annunzio, iii-2-135
all'ara, versano l'aroma, depongono il vóto avorio; e movendosi in numero
per conto altrui presso un editore, il quale non ne detiene il possesso (un'
editore, il quale non ne detiene il possesso (un'opera a stampa)
editore ha, per conto altrui, il deposito, senza averne la proprietà.
. lanzi, v-110: riuscì [il domenichino] fra 'condiscepoli il più
[il domenichino] fra 'condiscepoli il più esatto e più espressivo disegnatore, il
il più esatto e più espressivo disegnatore, il coloritore più vero e di miglior impasto
più vero e di miglior impasto, il maestro più universale nelle teorie dell'arte
più universale nelle teorie dell'arte, il pittore di tutti i numeri, in
assolvere nel migliore dei modi, con il massimo impegno un compito, un dovere
. grimani, lxxx-3-913: venne anco il detto principe egli il primo a mia visitazione
: venne anco il detto principe egli il primo a mia visitazione, corrispondendo in
del dovere. bragadin, lxxx-4-653: il fedelissimo gasparo alberti... supplì
tutti i numeri della perfezione. -empiere il numero: rimanere anonimo, confuso nella
: una semplice donnicciuola che qui empie il numero dell'altre. -fare numero
per fuggir la vii plebe a cui diletta il conversare e il far numero, si
plebe a cui diletta il conversare e il far numero, si ritirano con sommo piacere
1-121: un cervellino pieno di aria, il quale male intenda e rispondea peggio:
far numero, ma devo dire ancor io il mio parere, quando occorra. amari
allora lui, sciagura, fosse stato il vino, o il tedio del viaggio
sciagura, fosse stato il vino, o il tedio del viaggio, o il dispetto
o il tedio del viaggio, o il dispetto di aver partecipato così per far
. venier, lxxx-3-847: ritrovai a ratisbona il res- sidente di v. ra ser
termini propri. zeno, iii-475: il vostro libro... l'altro
non ramemorassi all'ecc. mo senato il servizio comendabile in tutti i numeri da lui
i numeri da lui reso per tutto il corso della ambasciata. -non avere numero
, vale non comprendere o indovinare qual sia il suo pensiero, e dicesi anche *
novellino, 73 (123): il soldano, avendo bisogno di moneta,
in sua terra, e poi li togliesse il mobole suo, ch'era grande oltra
: v. perla. -raccogliere per il numero: censire gli aventi diritto a
con facilità quanti sieno coloro che rendono il voto, il tavolaccio piglia in mano
quanti sieno coloro che rendono il voto, il tavolaccio piglia in mano da ciascuno una
e queste poi si contano e indicano il numero de'votanti: e questo si
chi ne metta più d'una ed alteri il numero. -sapere di numeri:
. d. battoli, 9-28-1-16: il numero senza numero delle stelle, che qui
barilli, 5-8: da parecchi giorni il temporale imperversava -i mari erano arruffati dalla
. soprannumero. 25. prov. il numero non è qualità: la qualità
. b. croce, i-2-124: il numero non è qualità. 26.
. pananti, 1-415: quello che il facea meglio apparire / eran tre numeretti
sembra forse esservi stratagemma più acconcio che il far vedere numerosamente affollate ed ammassate e
le mani degli uomini. -secondo il ritmo, ritmicamente (con riferimento alle
al numero di musiche tempre numerosamente accordare il piede arguto. = comp. di
5. agostino volgar., 1-5-40: il cessare di dio dal creare l'uomo
... ch'assassinano e distruggono il mondo. galileo, 3-4-178: la magnificenza
occupato. redi, 16-ix-193:. il parosismo di questa difficil respirazione più spesso
bello, grande, sonoro e numeroso il verso, così per sua numerosità poetica
giacomo soranzo, lii-13-197: potria fare il signor turco una numerosissima cavalleria di venturieri
una numerosissima successione di ponti -lo dice il rumore che quasi regolarmente s'arrotonda e
percorreva toledo gridando: 'viva il re! viva la costituzione! '.
più vede / farsi degli unni numeroso il campo. -che rivela una spiccata
, 2-261: eccov'in sei parole ristretto il numeroso quanto maestoso periodo della vita di
sua qualità di consigliere cesareo, pubblicò il suo libro in roma, ove nondimeno
favella esser dee numerosa, sì perché il numero la stacca dal volgo, sì per
e cristallizzata come lingua morta, e il suo studio divenne diffi cilissimo
carmenta. ecco che t'odo / fra il tevere e il capitolino.
t'odo / fra il tevere e il capitolino. -pieno di suoni tenui
varchi, 7-459: se alcuno fu mai il quale e di dolcezze di contenti e
fusse più tosto divino che mortale, il vostro messer francesco petrarca fu quello egli
, sentenziosissimo. tommaseo, 1-113: il canonico,... uomo di
725: pare che [mirone] fusse il primo che multiplicasse la varietà, e
. ritmico, ritmato, cadenzato (il movimento, la danza). pazzi
: quanto è colui beato / a cui il lieto liquore / delle alme vite il
il lieto liquore / delle alme vite il canto / col mobil piede invita,
istrionica... non solo per essere il ballo consorte della melodia e similmente parte
(la quale ha per oggetto, oltre il suono, anco il moto numeroso,
per oggetto, oltre il suono, anco il moto numeroso, fondamento del ritmo)
eziandio erché è l'istessa proporzione tra il camminare e '1 aliare che tra il
il camminare e '1 aliare che tra il parlare e '1 cantare. d'annunzio,
passo, simulavano un remeggio numeroso fendendo il flutto dei profumi. -sm
. armoniosità. speroni, 1-1-230: il numeroso di che vi ho detto fin
da niun numero accompagnato, non è il buono di cui ho tolto a parlarvi
(un elemento morfologico delle piante, il fiore). = voce dotta,
le crudeli guerre del re de'numidi, il dì che mario trionfò, senza porre
portava nell'erario, le divise tutte fra il suo esercito. cattaneo, i-2-349:
entro le mura ciclopiche di alba de'marsi il re numida siface e l'ultimo dei
ultimo dei re macedoni perseo crudele, il tragico erede di demetrio aurispa si spegne qui
che lo chiamarono 'meleagris '. il nome andò in dimenticanza alla fine del
libica. -per antonom. stor. il numidico: soprannome di quinto cecilio metello
scipione l'africano, o di metello il numidico, amasse di aver com'essi il
il numidico, amasse di aver com'essi il nome dal luogo illustrato da una grande
: solcan felicemente a tutto spiano / il numidico mare e il mauritano.
a tutto spiano / il numidico mare e il mauritano. 2. in
collega di catullo nel consolato, fu il primo che facesse e conci della porta
.. potete porvi... il nassio, l'armenio, il numidico,
.. il nassio, l'armenio, il numidico, il luculleo, il caristio
nassio, l'armenio, il numidico, il luculleo, il caristio. d'annunzio
, il numidico, il luculleo, il caristio. d'annunzio, 3-353: logge
forma di cimiero; particolarmente apprezzati per il sapore delle carni, sono comunemente noti
sf. letter. l'essere numinoso; il numinoso. numinoso, sm
(impersonalmente e assolutamente inteso); il carattere di potenza, di sovrannaturalità,
morale, ma come la prescrizione e il comando di una potenza e di un essere
alla sfera del sacro; che ha il carattere della numinosità; che incute spavento
e dalla sapienza stregonesca di giulia durante il giorno. = voce dotta,
numinis 'potenza; nume '; il termine fu coniato e introdotto dal filosofo
. rudolf otto nell'opera das heilige (il sacro) nel 1917.
ha proprie forze, ma è tale quale il terreno dove si pianta. b.
, 1-119: così pur quelle, il cui frutto, durevole ai tempi del verno
salvini, 10-3-2 n: guastando in verità il nomisma o vogliam dire la moneta dell'
numismatico. amari, i-i-284: il simbolo va letto non * all ',
medaglie di ogni tempo e paese, sotto il profilo storico, artistico, archeologico e
gozzano, i-450: non vede che il signor di savoia, uno dei primi
tissimo in numismatica. 3. il complesso delle monete o delle medaglie proprie
: niuno scrittore ungherese, né meno il weszerle autore dell'opera più compita su la
di oggetti di arte portati via, ma il quantitativo dei codici, dei manoscritti requisiti
. manzoni, v-2-151: ti mando il bosso per il cardano; il quale
, v-2-151: ti mando il bosso per il cardano; il quale (se non
ti mando il bosso per il cardano; il quale (se non è per te
incise su monete e medaglie per indicare il nome del sovrano regnante all'epoca del
monete e su medaglie per indicare abbreviativamente il nome del sovrano regnante all'epoca in
ed anche misura: onde plutarco chiamò il parlare aggiustato e breve de'lacedemoni *
vedere ad alessandro visconti che passa per il primo numismatico di roma e (dicono
); che concerne la moneta, il denaro (sotto il profilo finanziario,
la moneta, il denaro (sotto il profilo finanziario, monetario); monetario
pesava una dramma d'oro fine, come il nostro fiorino gigliato; valeva dieci denari
nummi, che sono ventimila scudi e seicentomila il mese. goldoni, v-726: -fortunato
i- ubblicani volevano scrivere nelle tabelle il numero elle vacche di zebedìa,
a napoli nel sec. vii; il denaro in uso nel regno d'italia nel
nel sec. x e xi; il denaro merovingio; il denaro di enrico i
e xi; il denaro merovingio; il denaro di enrico i duca di brabante
hanno solamente detto nummo di argento: il che è più tosto nome generale ad ogni
opportunamente sai tu serrare e disserrare / il tuo granaio? e senza la
? e senza la alcuna / il nummo al suol confitto oltrepassare? c.
: però, genti volgar ch'amate il numo, / poi che semplicità con voi
, / e tutto al seivitor ne viene il danno. b. segni, 11-106
11-106: ricchezze chiamo io tutte quelle cose il valore delle quali è misurato col nummo
delle quali è misurato col nummo. buonarroti il giovane, 9-867: ecco 'l nummo
, x-5-85: che vuoi? che il nummo, che a un onesto or statti
come i quatrini, donde ha preso ella il nome. sono i suoi fiori di
gentarius), ma assunse via via il carattere di autonomo operatore di credito anche
i foraminiferi di dimensioni maggiori, giacché il loro guscio, politalamo, può raggiungere
loro guscio, politalamo, può raggiungere il diametro di 120 mm).
.: generi di animali rizopodi, il guscio dei quali è rotondo ed appiattito
alla cittadella di saladino, m'affronta il mokattam, flutto di quel petreo oceano,
: quante impense! per farmi eterno il tumulo. / adde modo la clamide,
1). gioberti, 4-1-530: il nun vùv è il momento, l'elemento
gioberti, 4-1-530: il nun vùv è il momento, l'elemento pitagorico del tempo
pitagorico del tempo; come lo stigma il punto, l'elemento
l'elemento dello spazio. il nun e lo stigma sono i limiti;
. ant. per quanto riguarda semplicemente il nome, come semplice nome.
testamento, valida a certe condizioni per il diritto romano post-classico e giustinianeo e per
diritto romano post-classico e giustinianeo e per il diritto intermedio, non e valida per
diritto intermedio, non e valida per il diritto civile moderno).
per lo presente suo nuncupativo testamento, il quale si dice sanza scritti la sua ultima
di lemmo di balduccio, 77: volle il detto testatore questo essere stato il suo
volle il detto testatore questo essere stato il suo ultimo nuncupativo testamento ed ultima volontà
si fa senza scrittura, cioè che il testatore con la bocca propria nomini e
ho determinato di fare, siccome fo, il presente mio testamento nuncupativo implicito, ossia
: io ti ho chiamato per rogare il mio testamento nuncupativo. oriani, x-2-169
nuncupativo di nuncupazione implicita, cioè che il testatore, avendo scritto o fatto scrivere
sia la sua volontà; e questo è il più comune e il più usato modo
e questo è il più comune e il più usato modo di testare d'oggidì.
nundinale era denominata quella che indicava il giorno di mercato e che era
nove giorni: p. e. allorché il giorno delle nundine indicavasi colla lettera a
fuora in luogo alcuno, come era il dì doppo le nundine, cioè le fiere
fiere e mercati ubblici. buonarroti il giovane, 9-869: tutti i dì che
vece di negozi, festeggiare / pensa [il podestà], e 'l festeggio poi
con la generazione di vermi, ché il calore attivo, nunqua d'a- gere
bella nùncia / tesse l'arco piovoso e il ciel rallegra. -con metonimia.
qual coraggio mi dài? ha dunque il corso / già terminato il sole?
? ha dunque il corso / già terminato il sole? 2. figur
la fame, lasciatosi cadere di bocca il ragionamento preso come fosse un boccone caldo
, ma ingeniosa nunzia def nostri pensieri, il
, / aure lievi odorate, / il volo, ohimè, fermate. c.
di riso, / d'inusitato lume il ciel colora? alfieri, 1-77: che
quando v'odo cantare, / nunzie che il caldo viene e la state, /
8-195: la mia codardia, nonché il mio affetto, temevano quella calma della
. bibbia volgar., vii-265: il corrente verrà incontra al corrente e il
il corrente verrà incontra al corrente e il nunzio scontrarà al nunziante, acciò egli
adverso al patre a ciò si tumuli / il corpo. ghirardacci, 3-247: nunciata
ogni argomento cacciò da loro, se non il cercare con fuga la loro salute.
come un suo figliuolo piccolo gli era il giorno morto. tasso, 3-1: già
... dirittamente è chiamato angelo il quale è mandato a nunziaré il superno giudice
angelo il quale è mandato a nunziaré il superno giudice. boccaccio, vili-1-88:
, viii-2-93: poi che esso [il papa] avrà diliberato che questa legge si
senza dubbio non può alcun dire che il non saperlo il debbia rendere scusato.
può alcun dire che il non saperlo il debbia rendere scusato. benvenuto da imola
persona. ugurgieri, 149: allora il figliuolo d'anchise, chiamati tutti secondo
176: quinto fabio massimo dittatore, il medesimo dì ch'ei prese il magistrato
dittatore, il medesimo dì ch'ei prese il magistrato ragunato il senato, cominciandosi dalle
dì ch'ei prese il magistrato ragunato il senato, cominciandosi dalle cose de gltddii
3-1 (60): già era venuto il mattutino di quella notte nunziandolo la stella
58: fu più tranquillo e mansueto il vento, / diana si dimostrò d'argento
argento puro, / nunziando alle stelle il ben futuro / d'un lume tra lor
con una vaga acconciatura di panni sopra il capo e con un nobile panneggiamento.
, iii-2-184: quando tu mostri fuora il tuo faccione / e l'occhio picciolino
rovina, della quale ne fu quasi il primo nunziatóre filippo strozzi. b. fioretti
de la scienza si fé macro / ed il sacro / lume sferra / nunziatóre per
rosmini, 2-2-372: succede che il giudizio nostro sia indotto in errore dalla infedeltà
de'nuovi destini / io t'ascolto fra il popolo astante / esclamar: «
infante / che non ha dove il capo dechini, / è il possente a
ha dove il capo dechini, / è il possente a cui tempio è la
la mia ventura! / se il primo serò a dargli questo gusto, /
); la sede di tale ufficio e il complesso del personale che vi è addetto
del personale che vi è addetto; il periodo di tempo durante il quale un
addetto; il periodo di tempo durante il quale un prelato ricopre tale carica.
f. soranzo, li-1-173: esercita il nunzio anche la 'collettoria ',
scudi l'anno. tassoni, 5-26: il papa non lo fece cardinale, /
maffeo barberino. testi, 2-26: il papa fece lunedì una congregazione...
, 2-108: non ha questa nunziatura il tribunale simile alle altre. ruzzini, lxxx-4-466
in vienna. metastasio, 1-iv-501: il corriere, che munse venerdì sera,
nunziatura ha dovuto andare a cercarlo [il nunzio]. casti, i-1-156: come
a roma furono tolte, e soppresso il tribunale della nunziatura. cattaneo, iv-i-
meno inutili. papini, x-2-528: il capo della chiesa: un avvocato romano,
avvocato romano, qualcosa di mezzo tra il professore di procedura e il segretario di
di mezzo tra il professore di procedura e il segretario di nunziatura. -per estens
?... vi mandò mosè: il qual però avea io fatto allevare nella
rezasco], 4: è solito [il governo di genova] nei ricevimenti fare
. fagiuoli, iii-63: se il nunzio foss'io sol per mezz'ora,
.. / vada in polonia a fare il nunzio poi / chi ha gusto di
per suo nome. straparola, ii-113: il nunzio del vescovo, andatosene alla villa
trovò mes- ser pre'papiro e fecegli il comandamento da parte di monsignor lo vescovo
. cellini, 1-104 (242): il papa, che era valentissimo e maraviglioso
cavallo con dieci braccia di scarlato e con il detto dono mandato a cavallo andò per
io stesso... / porgimi il regio impronto. parini, giorno, iii-164
i magni... giovanni, il maggiore, nato nel 1488, studiò in
, cioè * agge- los ', il quale in latino viene a dire 'nunzio
nunzio abbraccia. serdonati, 9-78: il venticinque di marzo,...
[degli angeli] ai patriarchi, il loro sedersi a mensa con essi, il
il loro sedersi a mensa con essi, il loro intervenire nel dramma dell'umanità,
). giuglaris, 3-14: seguirò il partito de'tragici che, dove le
-per estens. la parte del messaggero; il monologo da lui recitato. metastasio
nulladimeno la tragedia dura sino a compire il numero di 1551 versi, ne'quali vi
vita della chiesa locale e di informarne il pontefice, sia le altre funzioni che
decano del corpo diplomatico del paese presso il quale è accreditato). -stor
sanudo, lviii-58: era zonto in viena il reverendissima domino petro paulo verzelio nonzio dii
pontefice. di costanzo, 1-24: il papa il dì medesimo della vittoria di corradino
di costanzo, 1-24: il papa il dì medesimo della vittoria di corradino mandò
e commissari imperiali. sarti, ix-10: il noncio di gratz fece opera col noncio
brusoni, 961: intanto non mancò il pontefice di procurare, per se stesso e
: cessasse la giurisdizione de'nunzi, il tribunale della nunziatura si chiudesse. gramsci
si chiudesse. gramsci, 11-275: il nunzio pontificio in francia, monsignor cerretti
cosimo ii granduca di toscana, nella quale il fisico dava notizia delle sue prime scoperte
notizia delle sue prime scoperte effettuate fra il 1609 e il 1610 col telescopio, fra
prime scoperte effettuate fra il 1609 e il 1610 col telescopio, fra cui quella
che sono i due più maravigliosi spettacoli che il teatro della natura in cielo rappresenti al
a loro. g. b. strozzi il vecchio, 2-33: a che forti
4-374: ogni specie di cosa ha il sapor suo, ottimo nunzio dell'essenza
ricordanze e di desiri, / onde il cor se ne allevii e si compensi
cui stende / sul pelago l'aurora il croceo velo. colletta, i-250: il
il croceo velo. colletta, i-250: il re e la regina mostravano piglio severo
, upupa, come / per te il tempo s'arresta, / non muore più
tempo s'arresta, / non muore più il febbraio. 10. annuncio,
non ti abbia a narrare altra gente / il lieto nunzio della morte mia, /
sta. leopardi, 301: poi ch'il miserando / nunzio s'intese, io
nunzi incalzantisi con l'ore / sembra il popolo: in tutti uno il pensiero
/ sembra il popolo: in tutti uno il pensiero / - perché viva la patria
si appella 'addimandare che si fa quando il dicitore ha detto di sopra molte cose
e poscia addimanda di cose ond'egli afferma il detto suo. giamboni, 10-51:
ancora che la femina mai non finì bene il fìminile lavorio. donato degli albanzani,
che passaro i mori / d'africa il mare, e in francia nocquer
non giovi al poeta, anzi nuoccia, il sentire in se stesso quelle passioni che
non nocerebbe se vedessi dipinti iesu e il battista iesu e il vangelista piccinini insieme
dipinti iesu e il battista iesu e il vangelista piccinini insieme coniunti. betussi,
se noi non reclamiamo / quanto détta il dolor del nostro giogo. tasso,
. sansovino, 2-14: costui è stato il primo tra 'francesi che ha mostrato
. bocalosi, ii-142: mai nuoce il popolare governo. mazzini, 14-100: forse
, 14-100: forse anche gli nuoce il non esser padrone della lingua inglese.
87-8: chi pur guardasse e non toccasse il foco / non crederia potessegli nocere.
. che li nocette la fame, che il freddo, ovvero la nudità? che
. s'era tappata in casa aspettandosi il peggio e di rado ne usciva, anche
, 153: l'acuto freddo / il mel congela, e 'l caldo lo risolve
nuoce a l'api, / ch'amano il mezzo tra il calore e 'l gelo
, / ch'amano il mezzo tra il calore e 'l gelo. romoli, 2±
] è buona per ripararsi dal fredao, il pelo per il vestire, lo sterco
per ripararsi dal fredao, il pelo per il vestire, lo sterco si adopra per
nuoce a questo animale la pioggia, il tonitruo e il freddo. arici, iii-120
animale la pioggia, il tonitruo e il freddo. arici, iii-120: larghi
larghi manipoli di felce / copran sott'esse il duro pavimento, / perché loro non
podagre / turpi e d'informe scabbia il verno crudo. 4. essere
e le esorbitanze di quelli che ne assumono il patro cinio. svevo,
. cecchi, 5-514: aveva capito che il troppo lusso, la troppa eleganza
voce, / e più che morte il tanto udir gli noce. agostini, 83
che mi ha fatto e che mi fa il mondo. forteguerri, 5-28: poi
. forteguerri, 5-28: poi chiamo il mio tangile ad alta voce / e lo
trovarlo e al par mi nuoce / il non trovarlo. saba, 168: odo
può affissarmi in volto / l'amico, il mal ridirmi che gli nuoce, /
i-217: non possen- dolo nuocere [il serpente] con le saette né con le
i colubri le s'avvolgeano al collo leccando il sudorè
/ non che la bocca, ma il suo fiato nuoce / ed occide ciascuno.
, sporgendo infuora nell'urto, nuoceva il nemico. 9. deteriorare,
voglio ire a provare a ogni modo: il tentar non nuoce. proverbi toscani,
di prezzo, concludendo che non tutto il male viene per nuocere.
contrada è usanza che la nuora, il seguente dì ch'è suta menata,
. corsini, 18-25: entrò in palazzo il nobile drappello / u'per la sposa
nobile drappello / u'per la sposa il titolo di nuora / non ebbe a
duchessa uscì quasi imbalordita dalla stanza ove il marito s'era segregato, dal giorno
la nuora coi due nipotini aveva abbandonato il palazzo e la città per ritornarsene dai
. tozzi, vii -456: dacché il mio beppe portò in casa quella nora,
carducci, iii-4-204: poi, quando il coro de le donne a l'ore /
gli occhi ergea / de gl'incensi tra il morbido vapore, / co 'l vampeggiar
venire in processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle
dall'obbedire ad altre donne, dal che il proverbio: 'suocera e nuora,
di un maschiotto che ci tiri innanzi il nome, i privilegi e le prerogative
. w., 6000), per il class, nùrus, di origine indeuropea
le cagionasse qualche vera sincope e che il povero autore fosse processato per un vero
(notaménto), sm. ant. il nuotare; nuoto. crescenzi
da ver traditore, insino che guata il notatore chi lo possa agaffare.
loriche e scudi, / per godere, il garzon, come sembianti / tutti della
o filena, a qual diletto potrebbe essere il mio in discorrere questi fiumi con presti
baldi, i-77: molti e molt'anni il pescator timante, /...
strade / con gran perigli van fermando il piede / nelltndie sol per propagar la
d'acqua. campanella, 977: che il sito fa pur assai varietà e naturalità
materno. a. cattaneo, iii-325: il pargoletto, consegnato all'acque, dall'
, fermo e lucia, 206: il naufrago, che vuole afferrare la tavola
salvamento sulla riva, deve pure sciogliere il pugno e abbandonare le alghe e gli
isola di deio, che, secondo il mito, galleggiava sul mare prima di
ella si avvicinava alla finestra per cercare il vento: provava una tortura mista di
, commosso. foscolo, iv-315: il tesoro delle sue chiome biondissime diffuse su
nuotanti nel piacere. idem, iv-474: il signore t... gli sollevava
. villani, 1-6-156: dal visibile oggetto il suo sembiante / puro si scorza e
ciel campo notante / al senso venditor dritto il conduce. m. c. bentivoglio
dice talvolta che la nebbia 'fa il seme ': perche queste vescichette nuotanti nell'
bella questa terra... allorquando il divo raggio de'suoi soli ampiamente nuotanti
un abito o in una calzatura (il corpo, una sua parte).
gran mondo! capuana, 1-ii-89: il dottor lambertini,... con le
materiale, spirituale, psicologica (e il termine fa riferimento per lo più all'
o nòto; la coniugazione conserva talvolta il radicale dittongato anche quando questo è atono
dee., 4-2 (1-iv-374): il fondo v'era grande e egli sapeva
ch'e- gl'imparassono a notare; il che è cosa molto utile, perché
. di costanzo, 1-323: il re, fatti chiamar tre giovani di
poi c'ha scorto ov'e sicuro il lito, / passa notando in su l'
. pindemonte, 11-13: mentre la madre il fanciullin tuffava, / per le fredde
a fondo; dicesi anche 'notare come il vomero '(serdonati). pascoli
su le mani, e gli fiottava il capo, / e movendo traballava come
senza rompere l'acqua non vede che il verde / del suo breve orizzonte.
notare. l. salviati, 23-i-24: il pico s'è partito dal mondo appunto
di glauco famoso guerriero, a destra il sepolcro di tirio gladiatore; voi nuotate
altri pesci con testa di naturai cavallo e il resto del corpo parte squamoso a modo
., 21-49: qui non ha loco il santo volto! / qui si nuota
, / palpitando e co'piè ramando il mare. -sguazzare. a
a. boito, 1-1376: se fossi il diavolo / entrerei nelle chiese / a
dell'acqua benedetta. 2. percorrere il mare dentro un'imbarcazione; viaggiare per
seno di cava scorza nuota. -percorrere il mare, spostarsi sulle acque (una
navi. mazza, 1-69: rideasi il mondo in sua nequizia altero / del buon
luogo umido. foscolo, xv-130: il sole mi arde, specialmente quand'io
profumi di rami in fiore; e il buon giors nuota e se la gode in
latte, quando n'è stato cavato il burro e quando si è tolta dal
che sopra quella erano, essendo già il mare tutto pieno di mercatantie che notavano e
., 4-43: anche dalla muffa il vino curar si dice se un sacco stretto
giuseppe flavio volgar., ii-75: il detto lago mandava fuori in molti luoghi zolle
per isperienza si vede l'ancudine notare sopra il bronzo fonduto. gaiucci [g.
68: l'argento va nuotando sopra il piombo fin che si purifica. mattioli
, perché nuocono alla digestione, enfiano il ventre e nuotano sopra gli altri cibi,
fa un sale, quale nota sopr'il vetro in forma d'olio. soldani,
notava un buon cappone, fece alzare il bollore al brodo. tarchetti, 6-ii-149
al brodo. tarchetti, 6-ii-149: il lucignolo d'onde proveniva quella luce nuotava
: la padrona di casa sapeva attizzare il fuoco nel caminetto... e
tasso, 1-1-67: lasciar questi semeto, il qual si tinse / e 'l
sotterra, / e de'palici il fonte, in cui si giacque / il