di capua, i-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro, in acetoso,
nuocer pronte; / ma pico e il fava ruzzolando tuffi / facean che larghi
e di atteggiamenti (l'espressione, il volto). dossi, iii-154:
volto). dossi, iii-154: il padrone se l'ha scivolata di casa con
un'altra prosopopea più muffa fingerebbe che il re francesco s'innamorasse con qualche circe
marino, i-181: è oggimai stuffo [il mondo] di cantilene secche e non
cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze e brache.
coppella. citolini, 401: il sortitolo, le piastre da smaltare, da
di loro [orefici] sono nella fucina il mantaio e il mantacuzzo e gli incudini
] sono nella fucina il mantaio e il mantacuzzo e gli incudini suoi...
pentola, la muffola, lo scudellino, il mettitoio. tramater [s. v
veri posati sui banchi... e il fumo biancastro delle muffole raggiungeva ardimentoso le
le dita della mano lasciando indipendente soltanto il pollice (ed è adatto ai grandi
è adatto ai grandi freddi perché trattiene il calore meglio che un normale guanto)
'sita r... è per il lavoro dei guanti e delle mùffole?.
. manette. sciascia, n-177: il particolare delle muffole, cioè delle manette
forma onomatopeica diffusa nei dialetti germanici con il significato di * gonfiato, rigonfio il
il significato di * gonfiato, rigonfio il fr. moufìe significò (1611 cotgrave)
mufia, l'ar. mifa \ per il n. 4, cfr. sicil.
i-5-20: la levriera e i muffoletti / il mio piatto rispettaro, / e la
dei bo vini compresa fra il labbro superiore e il naso e
vini compresa fra il labbro superiore e il naso e ricoperta da una cute
]: fa appena l'atto di chinare il capo, ma muffosamente. =
soderini, iii-665: l'olio, il quale se talora avvenghi che per non avere
2. per simil. che ha il colore o l'aspetto della muffa.
muffa. pirandello, 7-82: vedeva il sole ora come un disco di fuoco
27-599: non ho mai voluto credere che il lavoro nobilitasse l'uomo, come schiamazzavano
-antiquato, superato (uno stile, il gusto). landolfi, i-351:
muflone. citolini, 235: il tragelafo, il tarando e le corna loro
citolini, 235: il tragelafo, il tarando e le corna loro; il
, il tarando e le corna loro; il rangifero di scandiana, lo stambecco
rangifero di scandiana, lo stambecco, il muffri. = dal lat.
, ii-116: era solo [il capitano]: una cinquantina dei suoi compagni
ormai del tutto delusa, singhiozzava dentro il suo collare di muflone. = adattamento
suoi paesi; la pelle pallida le imbrunì il sole, ché il padre usava menarla
pallida le imbrunì il sole, ché il padre usava menarla sempre seco pei monti a
zoè preti. pigafetta, 1-19: il muftì è il legislatore, il quale si
pigafetta, 1-19: il muftì è il legislatore, il quale si stima di
1-19: il muftì è il legislatore, il quale si stima di più alto grado
, i-182: la domenica fui a vedere il palagio del gran muftì (ch'è
quello delle moschee, che per altro il sultano... può impiegare nei
d'alberti]: i ranuncoli asiatici come il gigante, il turban dorè, il
i ranuncoli asiatici come il gigante, il turban dorè, il gran giallo ed il
il gigante, il turban dorè, il gran giallo ed il muftì. tramater
il turban dorè, il gran giallo ed il muftì. tramater [s.
di anitra selvatica, probabilmente identificabile con il fischione. tartara, 400: i
piè. m. villani, 7-60: il re d'araona avea fatto suo sforzo
volen tieri chiama suo maestro il mugellano. = deriv. da
s. girolamo, 4: subito [il bone] con grande mugghia corse loro
bramito. bucini, 4-150: seguono il cervo in sul far dell'alba e
1-693: per la pena gridando [il malfattore], uscisse per la bocca del
, i-67: un bue, convertendo il suo mughiaménto in parlare umano, per la
volgar; [tommaseo]: siccome è il mugghia- mento del leone, così è
dispietata guerra, / col collo e il petto insanguinato e molle, / spargendo al
le terre inculte e sole, / ed il pungolo vibra in su i mugghianti.
. /... / io reco il blando riso de'parvoli.
loro: odon del mare i figli / il roco suon del bellicoso corno, /
mugghiante, orribile, profondo / volvesi il buio della zuffa. alfieri, 1-642:
germe. carducci, iii-4-74: tutte il mare spinge le mugghianti / collere a
l'angusta valle. loria, 5-64: il maestro aveva perfezionato strumenti per i tuoni
4. che evoca, per onomatopea, il rumoreggia- mento cupo della tempesta (una
salvini, 39-v-80: non usa mai [il greco] alcuna parola, come i
/ e le biade ondeggiar come fa il mare. ariosto, 23-115: non
vie supreme / dei tetti uscir vede il vapor del fuoco, / sente cani abbaiar
cotta, / seguitò a pascer cheto: il suon rintocca, / e '1 vitello
iv-362: mugghiano le giovenche, e il vento pare che si compiaccia del susurrar
stalla. d'annunzio, iii-2-361: mugghiava il toro / e reluttava in salti e
67: è comune a tutti i tori il mugghiare. fantoni, i-19: rimbomba
mugghiare. fantoni, i-19: rimbomba il piano... /...
^ i \ is-i): mugghiando va il leon per la foresta. boccaccio,
un liofante, ch'era giovane, il quale mugghiò forte, e la madre
nell'altra schiera, la quale udì mugghiare il figliuolo: uscì di schiera e gittossi
sconciarono. venuti, lxxxviii-n-674: mugghia il leon per la febbre che 'l preme.
un toro. battista, iv-309: il cervo mugghia alle ferite impresse. cattaneo
ora di requie, né esso né chi il governava e mugghiò sempre. cantari cavallereschi
. pulci, 7-41: grida e mugghia il gigante feroce, / tanto che assai
,! -5-3: quando orione sente il sangue caldo, / tra'contra terra
ricciardetto, / mugiando come un toro, il maledetto. caro, 16-24: or
spiegate. chiabrera, 1-ii-378: sento il popolo sciocco alzar latrati, / sento mugghiar
? cesarotti, 1-ii-183: udì cairba il mesto suono, e vide / la
5-14: la barca stava per prender il largo, quando un vocione mugghiò dal
risponde al mugghiar mio ch'i'pago il frodo. -con riferimento a esseri
. luca pulci, ii-94: gonfia il mare e schiuma e piove a vento /
e le caverne. caro, 3-161: il limitare, il tempio e 'l monte
. caro, 3-161: il limitare, il tempio e 'l monte tutto / crollosi
l'inferno. caraccio, 28-57: il tempestoso eusin, ch'entro veniva /
ossa d'ajace. cattaneo, iii-3-184: il tuono, ripercosso dall'eco delle valli
, iii-3- 300: ecco, il dorso d'apennino / fra le tenebre scompar
e nel pallido mattino / mugghia a basso il tòsco mar. d'annunzio, iv-2-4
montagna nuda. bacchelli, 2-v-244: il vento ululava sulle cime e mugghiava nelle
risponda. alfieri, 1-207: ecco sereno il di: caduto ai venti / l'
ai venti / l'orgoglio, e queto il rio mugghiar dell'onda. berchet,
. graf, 5-424: sempre mugghia il tuono / delle sonore incudini percosse /
., 11-1 (225): comincioe il detto aere quasi a mugghiare per li
li buoi. della porta, 5-44: il ciel mu- ghiava di tuoni. loredano
animo. carducci, iii-3-241: il torrente di memoria / odo funebre mugghiar
d'orribil tuoni. -introduce il discorso diretto. manzoni, pr.
tu! » mugghiava don rodrigo verso il griso, che vedeva affaccendarsi a spezzare,
vento. firenzuola, 462: [il leone] gli domandasse [al bue]
aventosi. a. verri, i-230: il mormorio de'ruscelli, aura che lieve
che gemono nelle torri superbe de'magnati, il mugghio degli armenti. carducci, iii-3-172
iii-3-172: come un inno lieto / il mugghio [del bove] nel sereno aer
buoi... empiono del loro mugghio il gran meriggio. gadda conti, 1-464
. domenichi [plinio], 8-21: il lioncomo, fiera asprissima, in tutto
alta angoscia. bacchelli, 2-i-511: il pescespada mise un mugghio disperato e si
(225): sentendo... il muggito alzarsi più feroce e più rumoroso
(225): sentendo... il mugghio levarsi più feroce e più strepitoso
nel forte spirar, tai mugghi sona [il fuoco] / con voci spaventevoli per
te si frange, / s'alza il sospir d'un naufrago, che t'ama
alla foce, esil torrente / ode il mugghio del mare. bacchelli, 2-xi-290:
, 2-xi-290: 1 due venti alternavano il mugghio, alto e remoto, continuo,
odor di sego / e di datteri, il mugghio del barcone. =
par un taoro. pulci, 14-66: il muggin colla trota e col carpione
pigliati i muggini l'agosto ed il luglio ed infilati con uno di questi
xiv-412: e'par balordo e dorme, il baloccone, / e non può star
/ e non può star un'ora il giorno desto: / guardalo andar questo
posizione in cui il sole culmina durante il suo cammino diurno (si abbrevia col
temperate con questa pietra insegnano a'naviganti il proprio luogo del nostro polo artico o della
, avendo costeggiato per qualche lega verso il nort. magalotti, 26-80: egli era
, 26-80: egli era uscito verso il nort per incontrar la loro flotta delltn-
: navigare / alla man destra che riguarda il norte. carducci, iii-21-108: li
, 1123: dove nasce o dove cade il sole, / a sud, a
quasimodo, 1-56: solitaria volgi / verso il nord, dove ogni cosa corre /
[g. acosta], 37: il borea o norte caldo... là
. pascoli, 388: « il vento » disse: « il vento /
: « il vento » disse: « il vento / del nord! quest'anno
tra l'isola isabella... e il detto porto del principe, che giace
: e in tale estremità è concentrato il magnetismo nord, detto anche massa magnetica
persona. bacchetti, ii-246: il timor di dio è il nord dell'anima
, ii-246: il timor di dio è il nord dell'anima, e se l'
b. nani, lxxx- 4-68: il conte due argomenti ci addusse che gli rendono
da proporsi alle corone del nort, il ministro di francia abbi tutto operato a fine
le patate. giusti, 4-ii-411: il norde è un carcere, un deserto
sordo e omogeneo. come in tutto il nord della francia, niente crocchi stradali
iii-1089: a napoli mi sono convinto che il nord e il mezzogiorno sono per lo
mi sono convinto che il nord e il mezzogiorno sono per lo meno indifferenti ai
per quanto avvicinati fra di loro, il nord e il sud non cesseranno mai di
fra di loro, il nord e il sud non cesseranno mai di essere il
e il sud non cesseranno mai di essere il nord e il sud. einaudi,
cesseranno mai di essere il nord e il sud. einaudi, 1-375: gli operai
petrocchi [s. v.]: il nord vorrebbe scendere a costantinopoli.
. -nel linguaggio della massoneria, il lato sinistro della loggia. 7
guerre del nord: quelle combattute per il predominio sul baltico dalla svezia contro una
danimarca; la seconda, svoltasi fra il 1700 e il 1721, dopo una
seconda, svoltasi fra il 1700 e il 1721, dopo una disastrosa campagna invernale
disastrosa campagna invernale in russia, vide il declino della potenza svedese. 8.
varie fasi del gioco del bridge, il giocatore che gioca in coppia con sud,
. cesarotti, 1-xxxiii-153: gira intorno il guardo: / vedi dal nord al
dal nord al mezzogiorno ornai / già desolato il mondo. guadagnali, 1-ii-334: signoreggia
. dall'ingl. ant. north attraverso il fr. ant. nort (nel
anche sostant. pascarella, 2-261: il ministro degli stati uniti, un nord-americano
fra la dorsale atlantica a est, il banco di terranova a nord, la
a una zona di calma che costituisce il mar dei sargassi (e tali correnti
e può arrivare a 2000 m sotto il livello del mare; è una zona
occidente, le correnti erano molto grosse verso il nordeste. d. bartoli, 4-4-114
(anche semplicemente nordest) '. il vento che spira da questo punto; greco
e con certi venti medesimamente che erano il nordeste et il sudveste. d.
venti medesimamente che erano il nordeste et il sudveste. d. bartoli, 2-3-254
2-3-254: partenza fuor dell'usato tarda, il più delle volte infelice, sempre pericolosa
volte infelice, sempre pericolosa di non avere il servigio de'venti bastevole a tutto il
il servigio de'venti bastevole a tutto il viaggio, si del nordeste o greco
o greco. targioni tozzetti, 1-11: il nord est, o greco,.
. massaia, viii-93: si lasciò il porto di aden verso le otto di sera
sostant. ramusio, iii-77: il nordestrare e norvestrare delle aguglie da navigare
settentrionale. cesarotti, 1-ii-193: fendendo il nocchier le nordiche onde, / scorge
bettini, 1-108: nordico cielo, negale il saluto / al suo ritorno. montale
). lippomano, lii-6-309: rinnoverebbe il commercio della navigazione nordica e d'ogni
: è [l'imperatore di russia] il nordico sire che all'isola giunge /
sapete, e del quale avete veduto il nome sulle gazzette accop- iato a
, nel rispetto letterario e civile, il sole italiano, se non ci si bada
g. capponi, 1-i-312: coltiviamo il naturai germe di quelle virtù che più sien
, severamente semplice e seria saprà soffocare il nordico estetismo rimbambito di questo evanescente crepuscolo
laureti d'arno. papini, iv-698: il carducci, spirito maschio e romano,
angolo eran molti i quadretti con dinanzi il tepor del lumino; ma questo eccesso
e pendeva sopra, alla catena, il paiolo della nordica polenta.
italia nordorientale; circo- scritta, durante il neolitico, la sua area di diffusione
... non n'era pago. il suo ideale muliebre era men nordico.
pleistocenica; caratterizzate dalla presenza, durante il neolitico, di costruzioni megalitiche, di
lingue germaniche del gruppo settentrionale, comprendente il norvegese, l'islandese, il danese
comprendente il norvegese, l'islandese, il danese e lo svedese, risalenti all'
sette anni: quella combattuta, fra il 1563 e il 1570, dalla svezia
quella combattuta, fra il 1563 e il 1570, dalla svezia contro la coalizione
, norvegia e svezia, costituito, il 16-iii-1952, al fine di realizzare una
(1945), « come se il nostro paese fosse un immenso continente e in
chierici) la critica storica che, riattaccando il vico alla filosofia del rinascimento italiano e
n-ne o naìe). -anche: il vento che spira da tale direzione.
o nnw). - anche: il vento che spira da tale direzione.
]. targioni tozzetti, 1-10: il nord nord ovest, o tramontano maestro
secche. massaia, ii-85: seguendo il nostro cammino, le montagne dei tàvi
nordovest (anche semplicemente nordovest): il vento che soffia da questo punto;
1-9: di questi [venti] il nord ovest, o maestro, nato
nord-ovest rinfrescò l'aria e fece mormorare il bosco. -nordovest sudest: direzione
. idem [castagneda], i-180: il primo luogo che si trovava di questo
ii-50: [cristoforo di sosa] seguì il suo viaggio alla volta di dabul,
sostant. ramusio, iii-77: il nordestrare e norvestrare delle aguglie da navigare
che si riferisce, che riguarda il vietnam del nord; che è nato
. composto chimico di cui vengono utilizzati il cloridrato e il solfato che si presentano
di cui vengono utilizzati il cloridrato e il solfato che si presentano come cristalli incolori
disus. varietà di pappagalli, con il piumaggio di colore rosso, diffusi nell'
1-111-256: alcuni [pappagalli] aveano tutto il corpo e le ale di colore incarnato
, chiamati * nori ', rossi il corpo, la testa nera o azurra e
), sf. macchina utilizzata per il sollevamento dell'acqua o di altri materiali,
guidata talvolta da un'altra inferiore; il caricamento avviene in basso, pescando nel
basso, pescando nel liquido o dragando il materiale che viene poi rovesciato in un'
borgnis, 4: viene attribuito generalmente il nome di noria ad una serie di
posti in guisa da attigner l'acqua per il punto più basso e versarla dal punto
di tabacco. -per estens. il pozzo in cui è installata tale macchina
g. succhi, 1-99: se il giardino è grande, si usa per
continuo, utilizzato sulle navi da guerra per il trasporto di munizioni dalle santebarbare ai
: marmotta. serpetro, 321: il [topo] 'norico', chiamato 'citello',
'facies 'alpina, intermedio tra il carnico e il retico, caratterizzato dalla
'alpina, intermedio tra il carnico e il retico, caratterizzato dalla presenza della dolomia
, antico nome della regione compresa fra il corso del danubio a nord, la
e la pannonia a est; per il n. 6, cfr. anche l'
generalmente iperstene; per la durezza, il peso specifico elevato e la difficile lavorazione
determinate condizioni (e in tale accezione il termine contiene l'idea di un fine
, a seconda che la stessa regola consideri il proprio fine come di per sé vincolante
proprio fine come di per sé vincolante per il destinatario, perché intrinsecamente obbligato- rio
., o che invece essa lasci il destinatario libero di decidere se attuarlo o
popolo dare, dalle quali non solamente il popolo al quale dare le intendea, ma
gli eguali onori ancora. questo è il vero modo, questa è la vera norma
ritorni... alla norma accettata per il suo carattere stesso di norma che s'
parti con la proposta norma, riputando il poema in questa parte tanto reo o perfetto
questa parte tanto reo o perfetto quanto il suo principio, mezzo e fine consente o
regola di aristotele. galileo, 3-3-420: il quale [cerchio disegnato] mi serve
ancor per norma e regola di tener il piano del foglio retto e non inclinato al
, che vuoi tu, che tirimi il tabarro? / « vorrei saper del verseggiar
lingue e de'dialetti... anche il confronto degli usi sociali e domestici può
, o discòbolo, a fratelto / il portalancia che sostiene l'asta / mìssile e
portalancia che sostiene l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta / e oplìte
/ l'amante nell'amato / la carità il trasforma. -osservanza, rispetto
, 3-56 (ii-534): l'ece il buon vescovo ogn'o- pera per riformare
buon vescovo ogn'o- pera per riformare il detto monastero e ridurlo a qualche norma
che costituisce l'impulso, lo stimolo o il motivo d'ispirazione al quale fare continuo
a fare. peri, 7-77: il peregrin guerrier... fu sempre uso
altra cosa fermarsi ben nella mente che il supremo de'beni è l'onesto e che
umane azioni, è la virtù ed il dovere. g. gozzi, 434:
so che con uomini i quali giudicano secondo il vero ed il giusto, a'quali
i quali giudicano secondo il vero ed il giusto, a'quali unica base è la
leopardi, i-163: non giova che il buon gusto sia promosso e promulgato e
opere letterarie. -persona che costituisce il punto di riferimento costante ed esclusivo dei
quello a che le opere loro riuscirono (il che spesso è più ventura che merito
... è la mia norma, il mio regolo per giudicare degli scritti altrui
ordinamento giuridico. agostini, 1-61: il credere con una sol norma potersi il
: il credere con una sol norma potersi il tutto per sempre stabilirsi è un falso
. b. croce, iii-32-280: il proprio della sentenza del giudice sta in
sussunzione ', onde si fa rientrare il fatto che si ha dinanzi, storicamente
tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, /
, 10-39: la lanterna apre e il libro onde al carattere / possa,
. g. gofzi, i-16-137: il padrone quietamente gli suggerì che andasse a
ammirato, ii-41: io, veggendo il sole e l'altre stelle muoversi in perpetuo
. fiacchi, 76: un fanciullo il razzo accese, / che sublime il
il razzo accese, / che sublime il volo prese / su nel liquido sentier.
seguir non so. alvaro, 7-125: il secondo grado del lettore è quello in
un tale lettore chiede al suo libro il modo di comportarsi, di parere,
qualunque piglia, descrivendo, a rappresentare il costume di gran personaggio. algarotti,
debbono essere a tutti la norma ed il regolo. bonghi, 1-197: prendendo
(e hanno lo scopo di facilitare il mantenimento del ritmo). bandello,
di una condizione particolare. -anche: il fatto stesso che ricorre abitualmente (e
iunon si doglia / ch'ornato sia il ciel di sì ria torma. beicari
anguillara, 1-62: or, per empire il suo ventre vorace, / serva nel
l'orma / dell'etterno valore, il qual è fine / al quale è fatta
amante alla santissima orma / di beatrice segue il suo poema, / dove c'insegna
posto da parte lo scettro con che misurava il mondo, dava di mano alle norme
. che le rondini non fanno il viaggio dall'italia all'egitto e dall'egitto
).. biasutti, i-272: il cranio umano visto dall'alto (norma
superiore). idem, i-273: il cranio umano visto lateralmente (norma laterale
che lo compongono. idem, i-275: il cranio umano visto inferiormente (norma basale
tecniche e costruttive, le dimensioni e il sistema di produzione dei materiali).
produzione stabilito per ogni singolo lavoratore corrisponde il salario minimo). 19. ling
minimo). 19. ling. il sistema di istruzioni che definiscono ciò che
, 13-194: la poesia, che è il diavolo, non ha poi bisogno
. t. hjelmslev (1899-1965), il tratto o l'insieme di tratti con
(o di un quaternione): il numero reale non negativo che costituisce il
il numero reale non negativo che costituisce il prodotto del numero per il suo coniugato
che costituisce il prodotto del numero per il suo coniugato (ed è uguale al
compare nella riga della segnatura, dopo il numero del foglio. arneudo [s
non ho saputo che presentarle se non il finto. d. bartoli, 14-1-64
architettoniche, si deputò dal giudice della causa il contini a riconoscerle ed a farne la
mallevadori dell'esecuzione delle leggi stabilite, il riformare o 1'aggiungere de'decreti a
terminando col 31 c. m. il periodo di prova della s. v.
notizia). pallavicino, 11-22: il p. bartoli..., avezzo
precedente. brusoni, 226: diede il conte d'arcourt in questo assedio le
la norma ai tempi, agli astri il lume, / china il guardo, o
, agli astri il lume, / china il guardo, o gran nume, /
g. m. cecchi, 75: il terzo..., / è il
il terzo..., / è il comico menandro, che diè norma /
bandello, 2-54 (ii-201): il governatore fece spiare chi praticava con la
posta di vittore da la vigna, il quale per altro suo misfatto era in
norma della corrispondenza, se intendesse passare il luglio a milano. -per tua
, 1 " a 'forse meglio che il 'per '). pirandello
militare). pisacane, iv-17: il marciar diritto; il volgersi su di
pisacane, iv-17: il marciar diritto; il volgersi su di un fianco o dietro
avanzare l'una o l'altra spalla; il prender norma da destra o da sinistra
di conseguenza. beccuti, i-120: il valor senza voi non muove un'orma,
: non sì tosto venne in luce il primo foglio ch'io, rincantucciatomi in più
prender norma dalla comune opinione e compiacere il pubblico, udiva di qua che troppe
parole di che plauto condisce e spruzza il suo stile. -conformarsi a specifiche
consueto, quotidiano (la vita, il tenore di vita: e assume talora una
, ii-n-175: quando gravi commozioni traggono il popolo dalla vita normale e lo sollevano
penosa. moravia, ix-193: udimmo il fragore di una
cautela. g. bassani, 5-231: il non chiaro o per lo meno poco
medicina: questo stato soggettivo soddisfacente è il vero 'stato normale'dell'animale,
dimostrare che esiste, cercandolo per tutto il mondo, come colui che cercava l'
sarebbe l'uomo non evoluto, ossia il non-uomo ancora. borgese, 1-12:
sana. cassola, 2-185: il babbo lo guardò, scosse appena la
un po'a fatica, ma per il resto appariva normale. -di animali
: da poi dal punto p, dove il semidiametro sega la circonferenza si tiri allo
concorso coll'asse determinerebbe in qualunque caso il centro di un circolo opportuno per la
: quelli che ricoprono le foglie e il fusto (e si contrappongono ai peli ghiandolari
(e le soluzioni che contengono rispettivamente il doppio, il triplo, la decima
soluzioni che contengono rispettivamente il doppio, il triplo, la decima o la centesima parte
dei loro poteri legali nei rapporti con il pubblico ed eventualmente disciplina lo stato giuridico
le normali, e era riuscita a prendere il diploma da maestra senza lasciare l'
, sopratutto se tra loro si adottasse il nuovo metodo normale. crusca [s.
l'assetto attuale nel 1932, per il diretto interessamento di g. gentile)
gentile). cattaneo, vi-3-135: il matteucci allargò, migliorò la scuola normale
26. stor. anno normale: il 1624, anno assunto dal trattato di
dal trattato di vestfalia del 1648 a delimitare il periodo prima del quale gli incameramenti dei
dopoguerra: disarmare gli animi, garantire il ritorno alla normalità. pratolini, 10-421:
dissi infine esagerando nelle confidenze « che il mestiere di scrittore non consente il lusso
che il mestiere di scrittore non consente il lusso della normalità ». soldati, x-12
di produttrice di riserva operaia per tutto il mondo è finita, non perché l'
, non perché l'italia abbia normalizzato il suo equilibrio demografico, ma perché tutto
suo equilibrio demografico, ma perché tutto il mondo ha sconcertato il proprio. pasolini
ma perché tutto il mondo ha sconcertato il proprio. pasolini, 8-298: in
riferimento a due o più numeri reali, il procedimento consiste nel dividerli per la radice
dei quadrati l'unità (ed è il procedimento impiegato per ottenere i coseni direttori
struttura del grano di un acciaio mediante il procedimento della normalizzazione. 5.
particolarmente utile nello studio in questione (il valore numerico di una grandezza fisica ^
palparono i materassi... e, il primo, sopra le due panche su
data situazione. mazzini, 42-190: il * constitutionnel 'dichiara che abito a
nord e segnatamente dalla regione che prese il nome di normandia, discesero in sicilia
: uno cavaliere normando che si chiamava il signor d'ambia ritenne tutto un dì
punto soliman percote / con una scelce il cavalier normando. de luca, 1-1-13
[gregorio vii] e forse incoraggiò il terribil sacco di roma compiuto dai suoi
pure in via, bufere, / il mare, il cielo, o navichier normanno
via, bufere, / il mare, il cielo, o navichier normanno.
simili a quelli dei popoli germanici (il viso, l'aspetto, ecc.)
normanna di sicilia, nella quale si parlava il francese. -proprio, tipico della
. -in partic.: costruito con il peculiare stile architettonico, diffuso nel secolo
zantino-islamico). pirandello, 8-607: il signore della nave si festeggia nell'antica
bandello, 2-24 (i-897): il baron normando, ancor che vedesse il
il baron normando, ancor che vedesse il frate frequentar più de l'usato la stanza
: la lingua dell'antica ormandia; il dialetto parlato in normandia. =
normativa. 2. dir. il complesso di norme giuridiche regolanti una determinata
scuola di vienna, secondo la quale il diritto è norma, un insieme di norme
, sf. l'avere valore normativo; il costituire una norma, un precetto abituale
pasolini, 13-66: non so se per il disco di reggio emilia si possa parlare
giansenistica di quei gruppi d'avanguardia, il loro ricatto morale. = deriv
o comportamento. labriola, ii-no: il principio normativo della consapevolezza non gli consentiva
consentiva di ammettere che la potenza o il dritto ereditario o la scelta del popolo mediante
moduli. -che, per il particolare valore e per il carattere di
-che, per il particolare valore e per il carattere di esemplarità delle opere o,
normativa del diritto: quella che considera il diritto un complesso di norme (e
. che si riferisce alle norme a cui il pensiero, la volontà e il sentimento
cui il pensiero, la volontà e il sentimento sarebbero dovuti adeguarsi per raggiungere la
dovuti adeguarsi per raggiungere la verità, il bene e la bellezza, e la
usurpazioni della grammatica storica. -che costituisce il modello da seguire, al quale uniformarsi
dei fatti letterari e alla quale difficilmente il tempo oppone una smentita. idem, 4-228
successivi stadi di maturazione, si distinguono il normoblasto basofilo, che è una cellula
della basofilia cito plasmatica; il normoblasto orto cromatico, prove
prove niente dal precedente, il cui nucleo è addensato e picnotico
è addensato e picnotico, mentre il citoplasma è compieta- mente ossifilo per
mente ossifilo per presenza di emoglobina; e il normoblasto policromato fio, con nucleo
gr. xp<3 (xa -axot; 'colore il significato improprio è registr. dal d
farmac. composto che si ottiene eliminando il gruppo metilico dalla morfina: si presenta
chim. idrocarburo dal quale si ottiene il terpene biciclico pinano. = voce dotta
: pensa tuttavia d'averlo tale [il maestro] / che non sol di lectura
metà del sec. xiv (e il termine è impiegato per designare globalmente le
comuni a tale area geografica, come il carme eddico, il carme scaldico e
geografica, come il carme eddico, il carme scaldico e la saga).
sostant. pirandello, 7-810: il norvegese, ch'egli chiamava 'l'
nudo di fanciullo norvegese splende iridato come il grosso merluzzo che il pescivendolo porta a
splende iridato come il grosso merluzzo che il pescivendolo porta a spalla.
atmosferica al livello del mare con indicati il tracciato dei fronti e la localizzazione delle
è adottata dai servizi meteorologici di tutto il mondo). -dottrina norvegese: teoria
del gruppo nordico parlata in norvegia: il termine designa indifferentemente sia il danonorvegese (
norvegia: il termine designa indifferentemente sia il danonorvegese (bokmàl 'lingua libresca '
riksmàl 'lingua di stato ') sia il
loro francesi, i quali ancora frequentano il viaggio e commercio di terra di labrador
bruno: / è ger- nando, il fratei del re norvégio. f. negri
norvégio. f. negri, 308: il mare corrispondente è primo del 'scio-ormi
, che in norvego vuol dire: il battello alla prima abitazione. norvestare,
. una delle sentenze, che traduce il gr. yvcòoi rcautóv, attribuite ai
nel cinquecento] la conoscenza dell'uomo, il 'no- sce te ipsum ',
: deli fa dolce ben mio varcando il mare / (o sempre entro al mio
vuole, / non essendo qui nosco il suo bel sole, / tranquillo porto e
, ii-106: per noi creato / fu il resto e a noi soggetto, e
: vivo. caro, 16-58: il mio buon varchi è saggio e puro e
accorta. g. b. strozzi il vecchio, 2-103: aspro e sempre nosco
, 17-37: non sarà per voi minore il danno / il ritrovarse a piede in
sarà per voi minore il danno / il ritrovarse a piede in guerra nosco. monti
s'ei [achille], lasciato il lido, / verrà nosco a pugnar sotto
la lontana, / e quando il sole attufferassi in mare, / tu ti
al passo, / onde già abbasso il tristo ciglio a morte, / che gran
6-55: nose, overo niso, è il medesimo che l'ala bastro
vi mostrerem la nova fonte, / ma il tempio, i significhi a torino il socialismo
ma il tempio, i significhi a torino il socialismo unitario: significa inlibri, le
ch'efanzia del noskismo. terna il monte. forteguerri, 21-25: però nosco
parti d'italia chiamansi caponi. l'è il nosetto una vivanda che si usa la
di gustav noske (1868-1946), il socialdemocratico tedesco noto per aver represso con
noto per aver represso con durezza sanguinaria il moto degli spartakisti, divenuto emblematico (
periodo alluminosilicato di sodio, contenente il grupposervissero di nosocomi. boccardo, 1-295:
d'infermi. ojetti, 1-126: il nostro civico nosocomio è posto in un
particolarmente in quelle degli olmi malaticci. il suo tipo è il * nsodendron fascicolare '
olmi malaticci. il suo tipo è il * nsodendron fascicolare 'di latreille.
. periodici popolari, i-580: il socialismo ha fatto come una nosografia sociale
degli altri e tenni con più cura il suo biglietto di sala, la sua
sala, la sua cartella clinica, il suo registro nosologico, tutto il suo
clinica, il suo registro nosologico, tutto il suo incartamento. = dal
azione patogena primitiva ma può solo modificare il decorso della malattia preesistente. =
colonne volgar. [tommaseo]: quando il duca di atene ebbe finite sue parole
scegliere di concedere ilcolpevole a chi aveva subito il danno o di pagare una pena pecuniaria
? -nossignore. - avrà trovato aperto il liquorista, quel somaro. pirandello,
codemo, 272: -non è qui il suo posto. starebbe meglio a roma
qua, ci vuol più coraggio a sfidare il boia sotto le baionette austriache.
pirandello, 7-946: alle quattro prendo il primo treno; per tre orette di
una condizione mutata radicalmente e improvvisamente o il rifiuto, per lo piùimmotivato, incomprensibile,
barilli, ii-272: alla frutta arriva il capitano del 'piave ', e si
dopo tutto questo, avevo sì o no il diritto di credere che tutto fosse finito
per la stessa ragione, ha già pronto il cazzotto. = comp. da nò
, con raddopp. fonosintat- tico; il secondo elemento può concordare in genere e
personali insieme con fattori esterni, come il mutamento di clima, di abitudini alimentari
ella soffriva e che la nostalgia era il suo male. deledda, i-514: il
il suo male. deledda, i-514: il suo pensiero era sempre laggiù, fra
percettibile, ma insistente e importuna come il primo rodio del dente cariato: è la
d'un mondo lontano lontano, / il fascino delle distanze / vertiginose? misasi
. b. croce, iii-27-170: il culto napoleonico... ora prendeva
egli [pascarella] ha trasferito nel popolano il suo patriottismo borghese, il suo anticlericalismo
nel popolano il suo patriottismo borghese, il suo anticlericalismo, le sue nostalgie risorgimentali
, le sue velleità marinare e sportive, il suo salutismo d'alta montagna, in
realtà, l'onestà che cozza contro il fratello cavaliere baro, la nobiltà che
cavaliere baro, la nobiltà che spezza il borghesismo di ricotti, l'amore per
di un'ora del giorno (soprattutto il tramonto) o di una stagione (
; con un atteggiamento che lascia trasparire il rimpianto per la lontananza di persone o
non rammentare che, quando ancora perdurava il fascismo, i propagandisti della radio inglese
passato, che si rifiuta di vivere il presente in modo positivo; privo di
megere nostalgiche. moretti, ii-506: il trio dei vecchi pescatori nostalgici e rugosi
12-139: fu lei che per prima intuì il valore che per me, un po'
in mezzo a gente straniera, quasi il ricordo e l'immagine della patria.
intimamente la fantasia d'un popolo, come il portoghese, carico di fastose memorie,
animo anche momentaneo, un pensiero, il temperamento, ecc.).
spinto dal bisogno nostalgico di ricercare il tempo che non è più. deledda
liberarvene più. govoni, 801: il canto nostalgico e beffardo / del cuculo
io vo'sospirando / sempre, tanto il ricordo in cor mi vive. ungaretti,
segnare in me questo silenzio nostalgico che il vicolo è messo in subbuglio da un coso
era come la traduzione, la trascrizione, il resultato incarnato di quelle sensazioni ed esperienze
sviluppo, sino a quel punto fatale oltre il quale non si può trovare che la
non si può trovare che la pazzia o il desiderio nostalgico del perfetto ordine.
di un passatoalquanto recente; che ne propugna il ritorno eche agisce, che trama con tale
: neofascista (e in tale accezione il termine ha valore eufemistico e puòassumere una connotazione
. b. croce, iv-12-364: il partito che si chiama monarchico sarà un
nostalgici, dei quali è giusto rispettare il sentimento, ma non pare che abbia la
politico è spuntato fuori qualche anno dopo il '45, non come vocabolo obiettivo qua
ma come mai, santo cielo, sotto il defunto tiranno il papa aveva minor voce
, santo cielo, sotto il defunto tiranno il papa aveva minor voce in capitolo e
. comparisce dopo le piogge, e svanisce il dì dopo per secchezza in guisa di
festività della ma donna; il giorno in cui la chiesa la celebra;
operai di s. maria del fiore allogato il mezzo tondo dentro la chiesa sopra
: quasi ogni di, per tutto il detto mese, vendessi del grano del comune
del comune in piazza, quando mescolato il nostrale col sardesco e uando netto.
di oltremare. soderini, ii-209: il miglio nostrale a tutti gli usi passa
e straniere. paoletti, 1-1-176: renderà il suolo più frutto, se gli saran
tante sorti di gusti, non può il poeta dar sentenza delle migliori di tutte
. 5. maffei, 5-5-165: il materiale del romano [anfiteatro] è
/ ch'io non levai al suo comando il mento. 2. che
india. cinelli, 2-63: era [il pastrano] di una stoffa pesante color
1-60: per avventura cominciò a cadere il ragionamento sopra le fatture nostrali e sopra
fatture nostrali e sopra le forestiere. il musico *... si diede ad
gratificazione d'i qipque per cento sopra il vero costo e valore, non solo delle
: dapoi in qua che noi passamo il mare, noi abiamo trovati fanciulli piccolini
al nostro modo. g. rucellai il vecchio, 6: così come vi dico
presso al forno. castelvetro, 8-2-51: il nome fatto di nuovo, è quello
missionari nostrali sparso novellamente i sudori ed il sangue con tanto prò che in men di
pare abbastanza nobile né abbastanza 'comme il faut ', si vedono rinfacciarsi da
anche la nessuna sicurezza che lascia agli editori il commercio furtivo. papini, ii-1270:
sociale, le tradizioni, la civiltà, il patrimonio culturale, le espressioni artistiche del
a comandare al cane / incominciò et il cane a ubbidir lui / e far
nostrali e moreschi molto buoni, mandò il governatore a mettere una bandiera alla qua
qua dra della nave, il quale è segno che e'si fa quando
accennamenti della nostrale. cesarotti, 1-xl-4: il vostro stile è sempre gravido d'idee
-sostant. algarotti, 1-iii-162: il pittore, per meglio appunto ottenere il
il pittore, per meglio appunto ottenere il fine dell'arte sua che è lo inganno
inganno, dee tenersi lontano dal mescolare il moderno con l'antico, il nostrale
dal mescolare il moderno con l'antico, il nostrale col forestiero.
turcà, come quel fiorentino che faceva il vin di sciampagna. 6. che
con vocabolo forestiero, sì come quelli che il nostrale non abbiamo. varchi, 3-112
1-88: per me giudicherei manco errore il parlare una lingua in tutto nostrale, non
porto, non vi accorgete abbastanza che il suo metallo non è metallo nostrale?
averani, iii-266: non parla quivi il poeta del sonno nostrale e naturale,
terrestre. galileo, 3-3-491: che il parer di quelli <; he pongono
in partic.: acceso dall'uomo (il fuoco). campanella, 1033:
luci degli altri fuochi nostrali, accendere il sole s'è visto e far fuoco univoco
vini liguri (prodotti con vitigni come il pigato, il vermentino, il lumassina
prodotti con vitigni come il pigato, il vermentino, il lumassina, ecc.)
come il pigato, il vermentino, il lumassina, ecc.) alquanto leggeri
castelvetro, 10-x-246: mostra [il bembo] di non sapere che raccostarsi
sermini, 77: qui lasso quanto il vino della sandra piacque a silvestrino,
vino della sandra piacque a silvestrino, il quale nel primo assaggio, non pure
mattioli [dioscoride], 23: il migliore [cipero] è quello che si
, 5-4-52: in verona non solamente il poco panno che con quelle [lane
con quelle [lane], ma il molto che con le nostrane più scelte si
signorina vetromile, come è che ella adopera il filo nostrano? non lo sa che
nostrano? non lo sa che deve adoperare il filo inglese? sbarbaro, 1-132:
5-54: nella conigliera prosperano incroci fra il 'gigante 'delle fiandre e il
il 'gigante 'delle fiandre e il coniglio nostrano. -che alligna, che
nel secolo xiii correva... il vezzo di prestar più credenza e fede
della montagna, ad aver piacere che il raguseo fosse ammazzato. -particolarmente
i modi di vivere, le tradizioni, il patrimonio culturale del paese di chi parla
o, anche, con la mentalità e il temperamento della sua popolazione (e,
sergente di fanteria aveva cominciato a insegnarmi il gioco della morra. era un iniziatore piacevole
m'era venuta una grande ammirazione per il nostranissimo gioco. barilli, i-249: fu
. che non senza mistero abbiate scritto il vostro libro in lingua nostrana, ma
. pascoli, 1-483: metta pure [il tipografo] caratteri nostrani. montano,
ai giudizi che essa giustifica... il 'don quijote 'è 'più
è 'più vicino a noi che non il capolavoro nostrano '. -proprio della
'tirosa 'e andremo a fare il giro delle sette chiese del nostranello buono
sette chiese del nostranello buono per digerire il grosso. = deriv. da nostro
a quellaugro-finnica, ecc., nel quale il linguista danese h. pedersen (
presunta linguamadre dalla quale trassero origine l'indoeuropeoe il camito-semitico. = voce dotta, deriv
: mele nostrato et d'ogni parte il cento a peso = 4, 14.
nostro. pagano, 1-213: il dominio è il possedimento delle cose nostre
pagano, 1-213: il dominio è il possedimento delle cose nostre, e la
cose nostre, e la proprietà è il medesimo che ciò ch'è nostro:
con l'osservazione che questo semestre e il prossimo dovranno servirmi
(superi, nostrissimo). indica il possesso, il godi mento
, nostrissimo). indica il possesso, il godi mento, l'uso
gli scaffali nostri [di noi librai] il tesoro di tutti que'lumi e di
cammino della vita? niccolini, i-367: il gregge è sola / nostra ricchezza.
pensavo, occorreva sbrigarsi per non perdere il nostro treno. -per indicare
paese. lorenzo de'medici, ii-320: il bello è poi che lo strettoio afferra
orto all'occaso rettamente, essendo sopra il nostro capo, grandissime appannano le lunghezze
e lente alla nostra salute che tutto il rimanente de'cittadini siamo? ungaretti,
.. / che riserbiate a miglior uso il brando / e ne vegnate subito in
, ii-152: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e
/ che l'insegna ottomana / n'orni il trionfo e che da tempi nostri /
un'ideologia, una conquando ci cadde il mal rettor del lume. vinzione).
, all'europa. fosse amico il re de l'universo, / noi pregheremmo
i-intr. (1-iv-27): donne, il vonel paese di chi parla o scrive
le fronde di certa palma] come il nostro lino e filate, se ne fabbricano
esser domenica, non volse contrattare. il giorno festeggiato da questi popoli è lo
. note al malmantile, 2-856: il nostro 'moggio 'è una misura di
scrive. -in partic.: secondo il sistema di misurazione invigore in tale paese.
son pur le cose che possono dare il nome alle parole per essere infinite le azzioni
, composte. pallavicino, 1-160: il cavaliere ed io talora siamo stati vaghi
io talora siamo stati vaghi di condur il nostro linguaggio alcuni passi o di quest'
dal suo vastissimo ingegno, non è affatto il nostro. propria della cultura
16-v-280: iddio ha voluto che il nostro secolo abbia le glorie di un
poeta: stro senno più che il nostro avvedimento ci ha qui guidati.
, consiglier verace, / in mio nome il disponi a ciò che parti / nostro
. con vostra pace, / tant 'oltre il poter nostro non s'estese. g
2-188: in eterno perimmo? e il nostro scorno / non ha verun confine?
all'accademia nostra. carducci, iii-18-30: il de- che fa parte di tale patrimonio
gente aver per duce / varrone, il terzo gran lume romano. machiavelli,
termine deputato. tassoni, 2-5: il popol nostro è un popol del demonio
quella statua medesima, legata dal ridolfi per il testa -che è di uso
44: e'bisogna anche satifiata / il nostro amore avria congiungimento / secondo sfare
lo stesso che 'manteantonio, poiché il fanciullo resta alla fortuna, non sanitore':
-con riferimento alla lingua latina in quantotutto il nostro amore, / piccosi, puntigliosi,
ha avuto la loro armata dalla nostra il giorno della giornata, la quale rotta
, la quale rotta, per dir il vero, gli è molto a cuore.
ore: / poniamo che s'aiunga il nostro amore. anonimo, i-573:
d'annunzio, iv-1-661: ella soggiunse abbassando il capo, con un misto di amarezza
-le chiese giorgio, assorto. - il nostro. 10. fatto,
la cena? lippi, 1-16: il nostro mestiere, 'idest 'la guerra
: ho visto subito che non era quello il posto, -spiegò riccardo. -non c'
altri? -son nostrissimi / questi. buonarroti il giovane, 9-461: forniti noi ci
chi parla o scrive (e talora il soggetto plur. ha ladell'art. rimane
art. rimane d'obbligo: i° quando il nome è al 11. detto
scritto o compilato da funzione di coinvolgere il pubblico al quale laplur. (i nostri
) ', 20 quando è alterato { il comunicazione è destinata, in quanto collettività
nostro cuginetto) ', 30 quando il nome precede l'agg. della
era vestita i suoi panni e conciatasi il capo come usano le nostre fanciulle.
contenta. della casa, 5-iii-154: il vangelo c'insegna che noi amiamo il
: il vangelo c'insegna che noi amiamo il prossimo: ma il predicatore, s'
che noi amiamo il prossimo: ma il predicatore, s'egli è buono oratore,
, ci sforza a ire a trovare il nostro nimico ed abbracciarlo. f.
sp., 1 (24): il nostro arcivescovo è un sant'uomo.
: -noi verremo a star qui definitivamente il primo di febbraio, martedì - gli
tal modo voi orarete: padre nostro, il qual sei in cielo, sia santificato
qual sei in cielo, sia santificato il nome tuo. -nostra donna:
caso (per lo più nell'espressione il nostro uomo). tommaseo [s
[s. v.]: * il nostro uomo ': intendesi il servo di
: * il nostro uomo ': intendesi il servo di casa nostra, ma poi
calmo, -disse memmo. -é in gamba il nostro baffo, - e gli diede
qualificativo { la nostra buona madre, il nostro figlio amatissimo). dante
. maironi da ponte, 1-i-50: il nostro istoriografo vuole che le prime mura
che quelle gare stesse fra la nobiltà ed il popolo erano state per più secoli il
il popolo erano state per più secoli il nerbo, la grandezza e la vita di
roma. panzini, ii-82: « il nostro pascoli » aveva egli detto «
150: meglio saziare sol per gli occhi il cuore, / e attendere, se
. possono far quel che vogliono, ma il popolo è nostro. 16
ch'egli [platone] avesse cacciato il venerabile mio maestro messer francesco petrarca,
sono manifestissimo esemplo d'onestà? chi il nostro autore [dante], la cui
dire evangelica 1 firenzuola, 448: il nostro filosofo non era di
fantasie o vogliamo dir ne'concetti, il nostro apelle nello spirito e nella grazia
nella grazia.. fiacchi, 155: il nostro can balordo / si volse, e
: dopo quelle prime accoglienze, bortolo tira il nostro giovine lontano dallo strepito degli ordini
occhi de'curiosi. carducci, iii-6-145: il medici nostro..., se
g. raimondi, 4-74: prima che il buio della sera ci impedisca di osservare
buio della sera ci impedisca di osservare il viso del nostro uomo...
tema, a una questione che costituisce il soggetto di quanto detto o scritto,
. caterina da siena, vi-38: il tempo nostro è breve, tanto che non
di questa vita mortale e dirizzarci verso il nostro fine. ariosto, 2-1:
bibbia volgar., ix-364: dàcci oggi il quotidiano pane nostro. a. martini
a. martini, ii-2-129: dàcci oggi il nostro pane quotidiano. -con
ai sensi. leonardo, 2-85: il corpo nostro è sottoposto al cielo, e
la robba, altri inciampare e perdere il credito, altri cadere col viso in giù
fisico). marchetti, 5-61: il fuoco nostro / generato da'legni.
e nostri successori un rettore per tutto il tempo della sua vita. leggi,
uno scritto a se stessoscese, e nullo il seguì, che l'ozio e il brutto
nullo il seguì, che l'ozio e il brutto / silenzio or in luogo di
quel tempo, per chiarirci se veramente il mondo camminasse allora a quel modo. una
dea che li tuoi spergiuri vengano sopra il capo nostro. bembo, 1-122:
più vicine a sé madonna berenice, il viso e le parole verso lei dirizzando,
lietamente disse: chente v'è paruto il nostro giardino, madonna berenice? ariosto
; / o come insieme io salvi il nostro seggio. 19. ant
condotto cosa che mai non per il giornale che li pubblica ed esclusivamente a
colui che ingiustamente ci venisti a tórre il nostro? fausto da longiano, iv-228:
, vuoi dare a quei che ci tolgono il nostro e togliere a coloro che ci
e togliere a coloro che ci dànno il suo. b. de'rossi [crusca
sp., 36 (636): il signore, figliuola, gradisce i sacrifizi
e tale espressione di origine cinematografica è il grido liberatorio che, nei film western
delle nostre! ', per indicare il ripetersi di situazioni o avvenimenti sgradevoli;
. -nel linguaggio burocratico ant., il compito, ilgrazzini, 4-349: la sibilla
; e ognuna le faceva un complimento, il lo bene e altro, quando
la vita questi pochi giorni che avrò il piacere di passare alleterrena, i valori mondani
fa già trattato, che costituisce il tema principale di solo col fischio
petrarca, iv-2-150: vidi verso la fine il saracino / che fece a'nostri assai
tempo, perché male / ai saracim il folle ardir riesce, /...
loro fanti. tasso, 1-3-40: scuotere il giogo a'nostri, e 'l giogo
dire che noi abbiamo le nostre: il mondo ci ha dato de'calci e siamo
davanzali, ii-347: voi avete fatto dare il giuramento della calunnia e di non dire
del re; e io voglio metter il collo a tagliare, se non confessano che
ecco che veniamo alla nostra, ecco che il ragionar preso comincia ad aver capo.
nella marina militare e mercantile, il sottufficiale (il più anziano dei noc
e mercantile, il sottufficiale (il più anziano dei noc chieri
crescenzio, 1-92: commito è propriamente il che anti camente se diceva
pantera [tommaseo]: nostromo si chiama il comito ed il sottocomito. carena
nostromo si chiama il comito ed il sottocomito. carena, 2-372: 'nostromo
dono sull'oceano. garibaldi, 2-27: il resto del combatti mento,
zio garibaldi. cantoni, 348: è il fischio del nostromo che muta la
annunzio, v-3-52: piacevami infondere il giovial nettare di quella prova nel
comisso, vi-231: d'improvviso il marinaio si scosse come preso da
e disse: « devo andare, altrimenti il nostromo mi sgrida ».
perfetta palma. bisticci, 1-i-436: il seguente dì meser gianozo andò a casa
andò a casa sua, et inteso il caso suo, volle gli facesse fare una
disciplina legale avevano abbondantissimi fonti, onde il loro disiderio potessero adempiere: trovavano chi
fogazzaro, 1-325: son venuto qua per il lago maggiore dove avevo bisogno di raccoglier
dove avevo bisogno di raccoglier note per il mio romanzo che finirà all'isola bella
dimandi fama, / ch'io metta il nome tuo tra l'altre note »
». carducci, iii-9-201: è questo il più antico documento, nel quale un
cosa tanto più degna di nota quanto il dialetto è maneggiato in rima da uno straniero
essere uno romeo nella detta stella, il quale, come apparirà, fue persona di
correda di documenti e di note storiche il suo poema. montale, 3-15: una
che chiudeva la colonna enigmistica mi vibrò il colpo inatteso. « siamo dolenti »
proto sia stato omesso nello scorso numero il nome del molto rev. are. d
: di che cosa abbisognava... il testo del carteggio? di nient'altro
egli imaginava anche in tutti i particolari il programma di questa rivista. mensile; tre
confessore. marcello, 24: ricercherà il poeta moderno, prima di compor l'
jahier, 191: ho saputo che il caporale metteva in nota per il permesso
saputo che il caporale metteva in nota per il permesso soltanto chi gli pagava bere.
-nota delle temperature: grafico rappresentante il decorso febbrile in una malattia. e
altro genere. sentenza per illustrarne e discuterne il contecarducci, ii-2-318: le accludo una
.. quando ella non avesse ancora (il che richiamare i precedenti giudiziari e le
precedenti giudiziari e le opinioninon credo) segnato il suo nome in altra nota, e volesse
consegnate, servizi l'anno e il luogo di stampa, il nome dello stam
l'anno e il luogo di stampa, il nome dello stam effettuati,
e più particolarmente 'nota tipografica 'il complesso [mercanzie], le ricevono imballate
denari libro: quando mancano tali indicazioni il libro viene a babbo-morto. ghislanzoni, 7-86
disgiuntamente; nel caso di circolazione congiunta il loro possessore ha diritto alla riconsegna della
che tale documento serve a garantire e il possessore ha diritto di pegno sulla merce
pegno sulla merce depositata, per cui il possessore della sola fede di deposito non
la scadenza del debito garantito o depositando il suo importo). dizionario di marina
, al conservatore dei registri immobiliari, il quale, verificatane la regolarità, provvede
) aa altri pubblici uffici, come il pubblico registro automobilistico. codice civile,
: per eseguire l'iscrizione deve presentarsi il titolo costitutivo insieme con una nota sotto-
all'autorità marittima: documento scritto che il comandante di una nave deve far pervenire
d'udienza dopo la discussione; ma il presidente può consentirle quando il pubblico ministero
discussione; ma il presidente può consentirle quando il pubblico ministero prende proprie conclusioni.
le famiglie con nota d'infamia. buonarroti il gio p. petrocchi [
[s. v.]: perché il male dà più nell'occhio, suo crine
la vita per i suoi delitti, e il suo cognome incontrò la nota pubblica d'
si fece una legge che di niuno, il quale dell'amministrazione statale).
note. v-65: fate de'esercitare il controllo sui costumi sociali pubciò è delle
quanto più chiaro e più fine è il colore, tanto maggiormente ogni piccola nota
collo, che non si ci sarebbe appiccato il pidocchio, con alcune nuote di olio
terra scende per la via / ch'apre il cerchio macchiato in bianche note: /
aver in dire ongn'altro vargo; / il ver sta fermo, il no potè
; / il ver sta fermo, il no potè aver note, / un tempo
: li signori firentini deliberonno de retirar il suo esercito indriedo cum qualche vergogna e
dubitava che questa fosse carota per indurre il duca a gittarsi al partito che se
li numeri. tasso, 18-25: questo il secreto fu che la scrittura / in
di mia diva / se si scriva / il bel nome, è con sei note
non resti, / né sua sventura il passeggier derida, / com'antico è
agresti / d'un dio su la corteccia il nome incida. -in partic
segniano [i punti] si posa il parlare, e perché dai latini si son
perché, quando ne fan segnio che il parlar posi, è un trattenersi.
fino al medioevo e ancora oggi costituisce il fondamento di tutti i sistemi stenografici moderni
non stendere in infinito tante clausole ch'il foro contenzioso ha inventate per la validità
': quelle che usavansi per dare il voto, e furono poste in uso
la voce e il volto e il cuore. epicuro, 92
la voce e il volto e il cuore. epicuro, 92: duri sassi
fiume, quel prodigo vecchio scuote / il lembo pieno, e ne la turbida
le note incise e piangerai / quando il mio caso tragico udirai. fr.
ed umile, / che fra mura guardate il volo stende, / giovane amante un
: l'asta, onde trafitto / portava il petto, con la punta in giuso
, iii-1-47: è necessario ch'egli [il compositore di musica] sia..
sua cartella, ha nel capo tutto il frastuono d'un'orchestra. monti,
mia musica. cicognani, v-2-94: imparai il valore delle note e i tempi e
note [di casella]; ed ecco il veglio onesto / gridando: « che
molta più allegrezza, / a seguire il suo canto sì piatoso / con più legiadra
: alla fine del terzetto / perché il pubblico si scuota, / arrestiamo sulla
sulla nota... / rinforziamo il 'si bemol *! cantoni,
un animale, ecc. (e anche il modo di pronunciare una parola, di
linguaggio del ciel che ne riprende / il turbo il tuono il fulmine il baleno
del ciel che ne riprende / il turbo il tuono il fulmine il baleno, /
che ne riprende / il turbo il tuono il fulmine il baleno, / or [
riprende / il turbo il tuono il fulmine il baleno, / or [nel terremoto
indefinibili / che han le campagne e il mare. tarchetti, 1-73: gli
di lamento. graf, 5-362: ascoltava il cucul, che di lontano / vibrava
la nota d'organo del campanello interno, il fruscio della cameriera così corretta, lo
le verdi piume, / che peregrino il parlar nostro apprendi, / le note
menzogna, né la mia cetera / il grato suon riscuote / d'adulatrici note.
, ecc.). - anche: il tono costante ai un'opera o di
di essa; componente di stile o il tema, l'argomento specifico o lo spunto
che ben degna ne fu, diranno il pregio. battista, ii-266: chi vuol
sempre una nota, più di tutti il leopardi. zena, 2-207: quando zola
, a dargli, per così dire, il 'la ', una nota che
mattioli [dioscoride], 409: il sisone... è un seme che
sassetti, 413: vogliono che sia il * lycium 'di dioscoride, siccome per
. m. bonini, 1-i-27: il concerto d'un animo signorile andrebbe privo
, s'alle note delle sue azzioni mancasse il sostenuto del decoro. marchetti, 5-255
. b. croce, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una
, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una delle più sicure
sì chiare note / di questo ha fatto il suo bireno certo. b. tasso
modo più o meno sensibile l'essenza, il carattere, l'aspetto o vi assume
reale. verga, ii-70: allora sorse il pubblico accusatore, togato e solenne,
disse: « che nota sta per dare il nostro destino in italia? ».
comparire avanti un tal magistrato, dar il suo nome in nota e ritirarsi in
in sua casa ogni giorno prima di tramontar il sole. leggi di toscana, 6-487
-darsi in nota: sottoscriversi, inserire il proprio nome in una lista, in
respettiva parrocchia..., dovrà il cancelliere fare affiggere prontamente pubblici editti per
buona sorte l'aveva posta in note il vinci, quell'insigne maestro di cappella
quell'insigne maestro di cappella che fu il primo ad uscire dall'antica semplicità della
. m. bracci, 2-274: il lasca... vi assicura d'aver
testimonianza falsa per messer niccola acciaiuoli: il perché noi condannò. e funne fatto
cantini, 1-12-140: del qual giuramento il cancelliere faccia nota al libro del magistrato
licenzia. alessandri, lii-13-114: tolse il re li dodici ducati e gli disse che
dodici ducati e gli disse che gli restituiva il mulo, prendendo il suo nome in
che gli restituiva il mulo, prendendo il suo nome in nota, come si suol
nota e gli proporranno a i rappresentanti il comune. [sostituito da] manzoni
. 1827 (421): fattosi dire il nome e il casato del giovane,
): fattosi dire il nome e il casato del giovane, lo mise in nota
alla presenza dell'agà dei giannizzeri, il quale, visitandoli con l'intervento del
l'intervento del suo luogotenente, rivede il taglio e fa pigliar nota del nome
: sebbene stanco e trafelato, dovetti fare il mio bravo discorso in mezzo alla piazza
veggo al fine che poi si termina il tutto in uno stucchevolissimo schiamazzare.
accorto che a roma quasi costa più il morire che il vivere, che pur costa
roma quasi costa più il morire che il vivere, che pur costa tanto, e
romanza, di etimo incerto; per il signif. di 'marchio impresso su un
'faccia qui un notabene per il traduttore '. 'stampe zeppe
, 1-131: giova... trascrivere il notabene che compendia quelle leggi:
gestore di una democrazia industriale che aveva il suo mercato di consumo nel mezzogiorno.
omogeneo in grado di liquidare in radice il trasformismo. = deriv. da notabile
., 2-9 (1-iv-209): egli il sito della camera, le dipinture e
cosa notabilissima ancora che, per essere il frassino tanto nimico alle serpi, se
nell'apertura o bocca del cerchio facendosi il fuoco, se di poi dentro tal cerchio
più presto si metterà a passar per il fuoco che per il cerchio. sarpi,
a passar per il fuoco che per il cerchio. sarpi, vi-1-109: cosa
, vi-1-109: cosa notabile è che il cardinale bellarmino affermi asseve- rantemente * che
cardinale bellarmino affermi asseve- rantemente * che il restringere l'obedienza dovuta al papa nelle
dell'gvvenire eran quelli che rendevano più noioso il assato. - invecchiare! morire
di sentenza, è la somma ed il notabile (che così mi sia lecito di
tutto questo sonetto. savinio, 12-333: il notabile di questa vasta composizione è una
del loro exerci- zio / sul petto il segno, e costui l'ha notabile /
fu portata dal signor cavaliere arpino, il quale con somma diligenza di sua mano
... che le rondini non fanno il viaggio dall'italia all'egitto e dall'
della casa, iv-114: venne poi il marchese a palazzo domenica mattina per entrare
immaginativa. s. spaventa, 2-22: il ministero avrà, io credo, una
bacchetti, 1-ii-98: fra lui e il capomastro del paese, erano riusciti a
la giornata notabile di farsaglia, nella quale il magno pompeo fu vinto,..
da'romani pregato che non volesse pigliare il titolo di re. giorgio dati, 1-84
che dalla difficoltà de'tempi gli fosse vietato il poter navigare, il primo giorno di
gli fosse vietato il poter navigare, il primo giorno di ottobre si volse al giglio
di tali gradi! giordani, ii-95: il giovine masini fece notabil prova di pronto
tre templi soleano essere notabili anticamente: il primo fu nell'isola di deio. l
trovammo. sanudo, lviii-299: domenica il reverendo griti baserà la man al signor
: notabile sonetto per far conoscere che il mal punisce l'uomo da sé subito
notabili. tommaseo, 21-1008: carlo, il fratello di gasparo, diede nelle '
all'altro vizio lo sacrilegio, prendendo il corpo di cristo in male stato per non
relazione con un compì, che indica il motivo della critica). seneca volgar
come coloro che desiderano più l'apparenza che il ben fare e non facci cosa che
: perché si veda quanto sia notabile il fidarsi delle persone ingiuriate, verremo agli
g. g. belli, 393: il meglio che noi conosciamo fra le copiose
celerità che si resse tornasse in asti il triulzio. cesari, 1-2-256: avea
filè- mone. tommaseo, 19-128: il popolo, nelle case, sulle piazze
, arrivavano i notabili del paese: il sindaco don delfo, il ricevitore, don
del paese: il sindaco don delfo, il ricevitore, don gerolamo il farmacista.
delfo, il ricevitore, don gerolamo il farmacista. sbarbaro, 4-85: spinto in
cattaneo, v-3-401: in agosto 1787 il rifiuto del parlamento di parigi a registrare
registrare le nuove imposte consentite dai notabili fu il primo atto pubblico della rivoluzione di francia
(v. notare1); per il signif. dei n. 6 e 7
per lo più al plur. per indicare il ceto dei notabili, talvolta con valore
pochi fondatori. ghislanzoni, 17-54: il famoso brindisi ch'egli avea improvvisato alla
quindi trascritto in diversi esemplari, faceva il giro dei palchetti con immensa compiacenza dei
artisti, letterati, uomini di scienza; il loro era principalmente un ritrovo aristocratico.
alli fanciulli quello manifesto pericolamento suo, il quale per la grandezza sua e per le
olio o qualche cosa che vi rimanessi il segno notabilmente. soderini, i-31: le
molto notabilmente s'inganna in credere che il ferro e il piombo e l'altre materie
inganna in credere che il ferro e il piombo e l'altre materie gravissime tanto
alli cattolici. magalotti, 20-12: il liquore non solamente non si riscalda,
e largo tanto solamente quant'è largo il piede d'un uomo. manzoni, pr
passi della scrittura... mostrano il primato di pietro, notabilmente quando il
il primato di pietro, notabilmente quando il signore gli disse « tu es petrus,
nella detta biblioteca, e notabilmente uno il quale si conosce essere stato in parte
de'quali l'ultimo è anellato; il succhiatoio non è composto che di due
se ne conosce una sola specie, il 'notacanthus nassus bloch '.
si chiami accento nella stessa maniera che il ritratto o la statua di ferdinando
furono queste: i giudici e notari, il campo azzurro e una stella grande ad
notari, / che aiutate e difendete il torto, / di ciò io vi
bella saonese. contile, 2-6-24: farassi il contratto del ricevimento per man di notario
testimonio? chi nodaro? -io sarò il tutto: incominciate pure a dispensare il
il tutto: incominciate pure a dispensare il vostro. boterò, 9-70: ogni quarantia
boterò, 9-70: ogni quarantia ha il notaio, nelle cui mani si mettono le
1-16-32: indi letto che si abbia il testamento / di cia- schedun dal pubblico
commerci di siviglia e di lima per farsi il tutto bonificare da'principali. chiari,
ecco in mano di questo notaio già steso il contratto del matrimonio vostro e voi non
adiutatori siedono e i notari / e il cancelliere. pavese, 5-147: si seppe
andata a consigliarsi dal notaio e che il notaio l'aveva dovuta ragionare per un'
nome. anonimo, i-489: prego il notar giacomo valente, / quegli ch'
a quei tempi sono guido delle colonne e il notaio iacopo da lentino. d'annunzio
da lentino. d'annunzio, iv-2-189: il notaro gaiulli, non sapendo con chi
: consultarono anzitutto, per telefono, il regio notaio dottor gaetano de marini.
gaetano de marini. -per anton. il notaro: giacomo da lentini (vissuto
da lentini (vissuto a cavallo fra il xii e il xiii secolo), il
(vissuto a cavallo fra il xii e il xiii secolo), il più antico
il xii e il xiii secolo), il più antico poeta siciliano e notaio imperiale
vegg'io », diss'elli, « il nodo / che 'l notaro e guittone
civile abrogato (1865), 369: il presidente del senato, assistito dal notaio
e conservarne gli atti, di custodire il sigillo reale, di esaminare le petizioni
compagni, 1-16: intese [il podestà] erano [i testimoni] contro
, 1-39: preso lo consiglio, il capitano mandò fuori notari con le scritture
libro di membrane, che si chiami il libro de'malabiati. castiglione, 633:
fatto titolo e non mai variato. buonarroti il giovane, 10-877: tu ne sa'
a. nani, lii-5-485: il consiglio reale vuole esser sopra il nunzio
lii-5-485: il consiglio reale vuole esser sopra il nunzio apostolico e il notaro d'esso
vuole esser sopra il nunzio apostolico e il notaro d'esso nunzio porta le scritture
sentenze. de luca, 1-15-1-83: il personaggio del giudice richiede l'assistenza di
come sono l'assessore o consultore, il notaro o attuario, il quale secondo le
consultore, il notaro o attuario, il quale secondo le diverse usanze de'paesi
per ciascuna provincia fosse un giustizierò, il quale dovesse avere un solo giudice ed
diciamo mastrodatti. amari, 1-1-303: il re manda a città berengario, figliuolo
costui, venir facesse fuor le mura il siniscalco inglese giovanni di greilly..
, che non aveva mai voluto manifestare il suo nome. « avete fatto il vostro
il suo nome. « avete fatto il vostro dovere a informar la giustizia »
: a pisa, cancelliere che amministrava il pascolo pubblico dei cavalli (chiamato appunto
. salviati, i-195: dee tenere il vicario un cavaliere compagno, un notaio
ancora esatte. varchi, 18-1-295: il notaio delle cedole o vero del registro
detti contratti. groto, 2-6: il tuo notaio con le cedule / ti pela
è cotale: cioè che sia tenuto il giurare... dinanzi a'consoli e
che i consoli vorranno a ciò avere, il suo officio fare bene e lealmente,
atti giudiziali. cantini, 1-16-26: il notaio di banco ne deva fare scrittura
viani, 13-271: il barbitonsore, dal quale avevo preso soldo
soldo in quei tempi, era anche il 'notaro 'della camera del lavoro
oltre all'incredibile celerità di mano, godeano il beneficio delle innumerevoli abbreviature, di cui
marino, xiii-224: natura fece come fa il notaio, / che le cetere accorcia
con essi: parimente detto proverbiale, ed il senso è chiaro. proverbi toscani,
. g. villani, 11-80: il quale fu nato d'uno piccolo e vile
ni, 2-352: venuta roma stessa sotto il comando di un notaruolo di piccola nascita
di liti. selva, 5-219: il fratello,... veduto ciò che
fratello,... veduto ciò che il notaiuzzo imbrattafogli aveva,...
per esprimere la musica, qual sarebbe il vero titolo che competerebbe ai compositori? -
titolo che competerebbe ai compositori? - il titolo di notai. = deriv
de li condennacioni. caro, 12-ii-11: il notamento ch'avete mandato de gli stati
tutto, l'annoverar le parti, il notamento della parola. stigliani, 1-212:
ii-18-171: vi sarà da mio cugino mandato il notamento di quello che ha speso per
nomi, infine approvò un notamento, il quale non riuscì, perché molti soci non
le ho sapute posteriormente da chi ha letto il notamento fiscale. = nome d'
l'altre sue virtù chiare e notande / il letto ha questo, che sprigiona altrui
celio rodigino. sarpi, i-1-35: il registro delle lettere passate tra quel gentiluomo
e facea per li suoi scrivani notare il nome, la famiglia e la città di
su 'n uno tuo picciolo libretto, il quale tu debi sempre portare seco. g
altra obligazione. alessandri, lii-13-118: il re, se sente qualche ragione che gli
norma. c. dati, 4-5: il sig. olstenio aveva notato molte voci
. casaregi, 2-49: se * [il passeggierò] poi... morisse
città grandi e della quale fu dato il primo esempio in londra è quella in cui
, e ho dimenticato di notar- vene il prezzo. cesari, iii-447: di questo
coi campagnoli, mi son trovato fatto il lavoro quasi senza accorgermene. viani, 4-5
viani, 4-5: ogni tanto alzava il capo per notare sopra un taccuino coloro
che solea notare in ogni parte / il tuo nome felice e '1 tuo valore
de i senatori nota ascosamente in una poliza il nome di quello che giudicherà esser più
. 1827 (341): notò il nome della nostra povera lucia, e rimandò
opere da notarsi, stimo nondimeno opportuno il riserbarle al fine e divertirci ora ai costumi
non violar con le mani e col fuoco il suo nome reverendo, il qual aveva
col fuoco il suo nome reverendo, il qual aveva pur notato ne le carte
sempre. salvini, 39-iv-io 1: il tasso, robustissimo e giudicioso e dottissimo
. t. sanudo, lviii-377: il superarbitro volse far notar una modula a
, 479: de 'l computista sono il tener conto, notarne 'l memoriale, metter
un, plato e plotino: / dimando il greco e l'orator latino, /
e 'l foglio, / d'udirne il prezzo e di notar gli errori, /
nel punto b, noterò coll'altra il segno c. ciro di pers,
, 6: si può anche fare che il filo, a cui è annesso il
il filo, a cui è annesso il cilindro, sia attaccato al capo di un'
carducci, iii-21-402: il cav. gaspari termina con ricordare un
cose veder e notare / e salvo il ragionare / che cosa nuova occorrendo richiede
più alta impresa che mai avesse fatta il comune di firenze. petrarca, 343-10:
265: nota, nota che vuol che il fratei muoia / per darsi in preda
e gli eserciti, ma le finanze, il commercio, le manifatture e la letteratura
, e la coltura secolaresca respinge ostinatamente il giogo dell'autorità religiosa. tarchetti,
era impadronita di me -contribuiva ad accrescere il mio dolore: il pensiero fisso, continuo
-contribuiva ad accrescere il mio dolore: il pensiero fisso, continuo, orrendo,
. maffei, 6-21: troppo lungo sarebbe il venir notando gli equivochi perpetui dell'usare
fu tratto partito di discussione da quanto il foscolo dette nella prosa lirica dell " 'ortis
noti e uguagli / gli atti gravi e il parlar sublime e saggio. rosmini,
la tempera di un certo riso, perfino il suono soffocato d'un certo patto.
e appena possibili a notare, rifassi il gusto alla vita. moravia, xiii-296:
ingegno nòta. ser giovanni, 3-70: il frate notò questa parola e avisossi quel
iddio è di mescolar agli eletti suoi il dolce con tamaro e tamaro col dolce
notate, uditori, che egli teneva il veleno davanti per fuggire il patibolo.
che egli teneva il veleno davanti per fuggire il patibolo. -imprimere nella mente,
, 10-43: gli scuopre de l'interno il falso e 'l vero / e del
un altro curvo / tratto di stelle, il qual si stende tanto / ch'a
avvertire che in quel cratere, appunto per il felice scolo ch'ei nota, restava
2-2-362: in mezzo degli occhi nota [il mio occhio] un forellino nero,
cassola, 2-78: anna agitò anche il braccio in segno di saluto, ma
; ascoltare. sacchetti, 16-86: il marito ne avea una [stanza],
cameriera un'altra e in un'altra era il giovane e un altro, il quale
era il giovane e un altro, il quale non fu senza orecchi a notare il
il quale non fu senza orecchi a notare il detto del sanese. giordani, x-115
., 1-19: or delle pecorelle il rozo mastro / si vede alla sua torma
ciascuno garra. ariosto, 42-99: il signor de la casa allora alquanto / sorridendo
alquanto / sorridendo, a rinaldo levò il viso; / ma chi ben lo notava
/ a me t'accosta e nota il mio martire, / mio spirto mesto,
che andasse a riposarsi e poi fosse il dì seguente condotto per la reai villa
impiegate, si capisce oltre a tutto il resto dalle unghie. -in relazione
v-53: ho sempre notato che, ove il complimento abbia del dolce e del brusco
altrettante regine. deledda, 1-666: il dottore aveva... già notato
giorno, / quivi non volse più fermare il piede. guicciardini, i-142: gli
a costui [carnesecchi] non falliva il coraggio sebbene i furibondi compagni lo notassero
virtù. b. croce, ii-5-307: il cristiano nota di falsa o imperfetta la
questo luoco non posso lasciare di notare il collenuccio, il quale si mostra non meno
posso lasciare di notare il collenuccio, il quale si mostra non meno maligno che
più false, oltre alla immodestia, notano il suo prolatore per falsifico e temerario.
hanno in virtù di santa ubbidienza comandato il non censurarsi, il non notarsi, il
santa ubbidienza comandato il non censurarsi, il non notarsi, il non mordersi l'
il non censurarsi, il non notarsi, il non mordersi l'un coll'altro.
ariosto, 20-7: non potei finire il mio viaggio, / che qua mi
farla parlare e che gli orologi notino il tempo e l'uso della calamita che
i raggi æl sole sbiadiscono. / il calendario nota vigilia. -con riferimento al
. -indicare qualcuno o qualcosa puntando il dito. casti, ii-3-101:
non solo si prese cura di copiare il decamerone, ma che fu così vago
civili. ammirato, 291: niuno il quale avesse avuto bando o fosse stato
loro funzioni pubbliche, la professione, il linguaggio, la scrittura, (e
requisiti, / e se gli manca il bindolo è miracolo. lanzi, 1-4-79
dei notai. malpigli, xxxviii-51: il sta in co de lovo la chiarella,
.. / mirate i testimoni / e il segno notariale. 2. tit
bettinelli, 3-217: bologna ha pure il vanto d'aver date le prime istituzioni
cotesta città. costo, 1-492: perché il padre soleva spesso venir di fuori a
deono essere esaminati coloro che vogliono esercitare il notariato. fagiuoli, xi-31: attendi
sarebbe così facile e forse anche utile il rimettere nelle sole famiglie nobili il notariato
anche utile il rimettere nelle sole famiglie nobili il notariato, come fu ne'secoli rimoti
pe'suoi 'lombardi ', abbandonava iracondo il campo delle lettere per rifugiarsi nel notariato
: agli 11 marzo 1604 finalmente stanziavasi che il provento del notariato del governatore fosse applicato
lanzi, iv-21: e sua scoperta che il padre di tommaso, per nome '
comando di v. e., ceduto il palco all'e- lena. foscolo,
atto notarile. carducci, ii-7-341: fammi il benedetto piacere di non scriver 'gno
di fraternità latina, io vi diedi il bel nome italiano che a un tratto mi
vostra defunta signora madre », scrive il notaio, « vi ha lasciato per
lasciato per testamento questa lettera, da aprire il giorno della vostra maggiorennità ».
notarile '... assegna alla filosofia il compito di far la descrizione, l'
di far la descrizione, l'inventario, il catalogo esatto, la lista precisa di
: l'odore dell'inchiostro inacidito, il fetido putrido della carta bollata la riportavano
con ornato stile: anzi prosumo che il non avere il tutto delle cose fattone
stile: anzi prosumo che il non avere il tutto delle cose fattone nota porranno che
, sotto la quale si vedeva notato il nome di tantalo. p. del rosso
case vote, le contrade ove sono e il prezzo di quelle. cesarotti, 1-xxxix-165
6-178: emanava da lei, con il notato olezzo, il senso vero e fondo
da lei, con il notato olezzo, il senso vero e fondo della vita dei
. bacchetti, 2-334: faggioli riscontrava il loro arrivo sopra una lista..
fatica, in cui fosse diligente notato il sito di tutte le città e castella più
sa che le carte in cui è notato il nome di re francesco hanno con esse
cose americane. carducci, iii-7-140: il contrasto e il distacco tra dante e
. carducci, iii-7-140: il contrasto e il distacco tra dante e l'angiolieri,
l'angiolieri, tra battista alberti e il burchiello, tra il boiardo e sostegno di
battista alberti e il burchiello, tra il boiardo e sostegno di zanobi, non fu
: non... [restava] il principe notato per mentecatto. ruzzini,
tutti con frequenti e forti rimostranze contro il pubblico ministro, notato per autore dei patimenti
del sesso ne'tempi suoi costumatissima, il pio flaminio, il trissino austero.
tempi suoi costumatissima, il pio flaminio, il trissino austero. -colpevole,
iii-9-236: la distinzione, alla quale il del vecchio si attiene, tra concetto e
. aretino, iv-4-252: è difficile il sapere qual sia notato di più infelicità
in cui sono contenute le canne, il mantice e '1 cilindro notato.
e attenzione. gigli, 4-172: il beato stefano, accuratissimo notatore delle
a venezia, registro in cui il cancelliere annotava ogni giorno atti e avve
redi, 16-ii-245: ella pure conserva il nobile manoscritto del goffredo del tasso e
nostro poeta. carducci, iii-9-298: il modenese [codice] scritto da mani
codice] scritto da mani diverse tra il finire del secolo quattordicesimo e la metà
che in questi giorni vi passano per il cuore sono troppo preziosi e rari da