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vol. X Pag.69 - Da MENDICANTE a MENDICARE (26 risultati)

carità pubblica. gioberti, 4-124: il clero [buddistico] o sia i monaci

, solo di sesso femminile. buonarroti il giovane, 9-243: -questa fanciulla /

. entom. region. farfalla con il corpo ricoperto da una folta peluria (diacrisia

. baldelli, 5-6-317: povero per dire il vero non è colui il quale di

per dire il vero non è colui il quale di mendicanza e di squallore si vede

, acciocché nessun turbine di fortuna il potesse deprimer più giù di quel sito

più giù di quel sito dove spontaneamente il trovasse posto. gigli, 2-197:

. gigli, 2-197: voi pur sapete il bando / che qui si legge affisso

poveri,... interdetto a tutti il pujplico mendicare, con giusta bilancia dell'

. magalotti, 13 -tit.: il mendicare abolito nella città di montalbano.

. summo, 1-iii-586: non andrà il mondo per l'innanzi mendicando per trovar

sia morali; durare fatica a procacciarsi il vitto; mancare del necessario. s

di vestiario; cercare e trovare a stento il necessario per vivere fra penosi stenti e

stare che fusse cieco [omero] il tempo della vita sua, e mendicasse il

il tempo della vita sua, e mendicasse il pane, cantando in banca. musso

pie; si mendica di porta in porta il pane e 'l vino. guazzo,

. a chiliini, i-49: sciolta il crin, rotta i panni e nuda il

il crin, rotta i panni e nuda il piede, / donna, cui fe'

d'avermi disonorato a lione, mendicando il pane dalle fatiche sue in casa di

in italia, facendo correr di sé il concetto d'un assassino e d'un

va mendicando. bencivenni, 4-27: il verace umile mendica tutto giorno le preghiere

la pietà, se non co 'l palesare il dolore delle loro piaghe. santa oroce

che [l'anima] vada mendicandone il principio dai sensi, e però loro

, 2-i-479: vele pezzenti che mendicavano il vento. -cercare affannosamente. foscolo

foscolo, xv-198: a casa mia il calamaio s'era tutto asciugato; le

accaparrarsi o associarsi qualcuno o di accattivarsene il favore o l'attenzione. b.

vol. X Pag.70 - Da MENDICATAMELE a MENDICHEZZA (37 risultati)

per ambizione io abbia mendicato da lui il preconio e da voi la publicazione di

tre stelle scolpito. alfieri, iii-1-188: il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta

ha affari, e grandi, per tutto il globo. mazzini, 3-391: or

, 1-39: cavour... era il diplomatico che sapeva parlare alle folle e

alle folle e, pur senza mendicarne il favore, non avrebbe mai arrestato o attenuato

la'poesia non abbia per fine precipuo il giovamento, ma il diletto, un

abbia per fine precipuo il giovamento, ma il diletto, un tal diletto nondimeno è

l'orme d'omero e di virgilio, il mendicano da materia lusinghiera dell'umane concupiscenze

f. f. frugoni, 2-87: il vostro stile è facchino, perché non

segno d'onorevolezza, che non mendicasse il suo lustro dalla preziosità della materia. malpighi

prodigio del sandersono, che, colpa il vaiuolo, rimaso privo affatto della vista da

satolla. / non ebbe mai tal fame il conte orlando / (e ciò con

mendicava, onde rapirti / per sempre il comun trono. berchet, 1-156: le

dove vail ». papini, x-2-325: il vicario di colui che chiamò omicida anche

è contentato di mendicare magre scuse per il concordato col nazismo. 8.

; / e se 'l mondo sapesse il cor ch'elli ebbe / mendicando sua

frusto a frusto, / ma esso il mio disgusto / mi diede le forze e

allora seguitata. mamiani, 3-111: il conte casati... lagnavasi con giustissima

; illusorio. gelli, 7-307: il che ha operato in essa [la lingua

la considera, lo stesso effetto che il liscio e gli accidentali e mendicati ornamenti

qualcosa: aspettare con umile pazienza il momento opportuno, perseguirlo con perseveranteinsistenza.

, 1-44: in queste cose ho posto il mio cuore e così vo mendicando tutte

co li cattolici. alfieri, i-iio: il mio pazzo amore mi aveva quadruplicato il

il mio pazzo amore mi aveva quadruplicato il coraggio e pareva ch'io a bella

bella posta mendicassi ogni occasione di rompermi il collo. = voce dotta, lat

aggrandimenti e a mendicate lodi ricorrendo, il biasimo si guadagnano di adulatori. loredano,

mendicata. c. campana, i-1-8-88: il re d'inghilterra imperversato mosse col denaro

presa mendicata occasione di risentimento, contra il duca di milano, per la morte

, se non mi rattenesse... il dubitare che, non essendo la occasione

. campana, i-704: nondimeno veggendo il favor popolare poter cagionare, non ascoltato

favor popolare poter cagionare, non ascoltato il priore, qualche notabile sollevamento, si

non le adorna la fronte o stringe il crine / mendicato fulgor di gemme e d'

profana ondeggiare fra la declamazione vacua e il grave ragionamento, fra la barbara ampollosità e

questo misero spettacolo cade l'animo, il cuore si serra. bocchelli, 1-i-481:

omero nell'ulisseide impoverì troppo di decoro il suo eroe, facendolo con puerile invenzione

recare. p. neri, xviii-3-969: il pensiero di abolire la mendicazióne è venuto

o indecorosi. bembo, iii-154: il fornire le rime sempre con quelle medesime

vol. X Pag.71 - Da MENDICICOMIO a MENDICO (35 risultati)

. è circondata da un colonnato sotto il quale prendono il sole i vecchietti del

da un colonnato sotto il quale prendono il sole i vecchietti del vicino « mendicicomio

(ant. mendichità), sf. il mendicare; atto che consiste nel chiedere

necessità o indotti dall'ignavia, traggono il proprio sostentamento dalla beneficenza pubblica e privata

calamitadi tanto deplorande. siri, i-348: il che ha cagionato che li villani in

dovrebbe essere lecito l'andare pubblicamente accattando il vitto, conoscendosi ben facilmente per non

dapocaggine, per importunare a suo talento il prossimo colle voci e colla mostra delle

si trovavano] coloro di cui era il mestiere. [ediz. 1827 (492

volentieri s'accoppiano la necessità di procacciarsi il vitto con la mendicità e con il vivere

il vitto con la mendicità e con il vivere de'tozzi e l'applicare a

mendichitade. ecclesiaste volgar., 54: il figliuol suo campa in grande mendicità.

di tutti quegli oggetti che possono dilettare il gusto e la vista o l'udito,

, 11-477: volete farci credere che il popolo è sovrano e che non vi

autorità che la sua, nel tempo che il popolo infelice giace nella più afflitta e

nell'anima che cacciasse di due città il suocero balestrato da sì ria fortuna.

negativo, elemento deteriore. buonarroti il giovane, i-582: si dicevano mille mali

l'accattonaggio. bontempelli, 19-41: il fatto che la enorme maggioranza dei mendicanti

solamente povero ma mendico, come potè il men male, a roma se ne venne

occhiata dolorosa fu per l'epulone dannato il vedere in luogo di salute non solo

vedere in luogo di salute non solo il mendico lazaro, ma il ricco abramo.

non solo il mendico lazaro, ma il ricco abramo. metastasio, 1-5-277:

, 3-27: meglio è s'appresso il duca mi nutrico, / che andare

a quel de l'umil volgo / accattandomi il pan come mendico. caporali, lxv-78

venerabile impostura, /... tu il discorso volgi amico / al monarca ed

, in faccia alla quale era accaduto il fatto, rispose che l'arcangelo gabriello

di dottore. misasi, 24: il mendico non badava a noi; rimestava

alla sua porta / fra le dita il rosario, / siede il mendico, cieco

le dita il rosario, / siede il mendico, cieco e solitario. -ant

, 1-1 (60): e'[il gioco] fa votar le borse de'fiorini

c. croce, 144: chi misura il suo stato non sarà mai mendico.

adriani, iv-460: persuase [catone] il senato a fare distribuzione di grano alla

i venditori ricchi, potendo aspettare che il mercato si sfolli di venditori, si ridono

. d'annunzio, iii-2-78: serba il tuo pane al padre ed ai fratelli

al padre ed ai fratelli / che il tuo maschio ridotti avea mendichi. pirandello,

? p. verri, 2-369: tutto il pericolo cadrebbe... sopra alcuni

vol. X Pag.751 - Da MOMENTO a MOMENTO (23 risultati)

nello stato di urbino, essi discacciarono il presidio ed i magistrati di quell'infame

risoluzione e pazienza... e il momento arriva. sì, la farò io

la giustizia: lo libererò io, il paese: quanta gente mi benedirà! mazzini

benedirà! mazzini, iv-6-102: è il momento d'agire. garibaldi opera nel

... della dolcezza ostentata che spia il momento propizio per un furterello innocente.

iii-27-78: aspettavano [i regimi assolutistici] il momento di allentare i freni, di

'momento opportuno'per fare alcuna cosa. il motto e in rapporto storico con l'

ecc. carducci, iii-8-151: il guinicelli avea ingegno di poeta più che

gramsci, 1-43: ogni cultura ha il suo momento speculativo e religioso, che

disgrega alla base, molecolarmente, ma il sistema di pensiero, appunto perciò (

» trascendentale. montale, 4-17: il problema dello stile, inteso come qualcosa

aperto al punto in cui lo lasciarono il manzoni e il leopardi. -particolare

in cui lo lasciarono il manzoni e il leopardi. -particolare aspetto psicologico o

di cogliere, nelle idee, che il momento sentimentale o appassionato. 10

la sua chiusa, la sua perfezione, il suo 'non plus ultra'. carducci

plus ultra'. carducci, iii-14-281: il 'rinaldo'segna un vero momento nella evoluzione

undam ». papini, iv-1155: il simbolismo è un magnifico momento della poesia

senza mai essere determinati, come vorrebbe il naturalismo, da un divenire esterno o

poco momento tenerci discosto da lungi così il soverchio umore con l'acuto e penetrante

che sia di momento assai [per il cortegiano] il saper lottare, perché questo

momento assai [per il cortegiano] il saper lottare, perché questo accompagna molto

favorisca avvertirmene. loredano, lx-1-8: il palesar al marito la liberazione del fratello

, 5-215: spedivano al tempo stesso il nobile stefano rivarola a parigi, comandandogli

vol. X Pag.752 - Da MOMENTO a MOMENTO (65 risultati)

berni, 50-30 (iv-198): il negromante vista la ferita, / che

: io del mio collo miglioro lentamente et il male è di niun momento, né

rimedio. f. pona, 4-80: il medico di radirobane diceva che il mio

: il medico di radirobane diceva che il mio male non era d'alcun momento

. soranzo, ii-1-47: viene [il re] ad aver di essi formato un

, ii-192: in queste imprese impiegava il gioiosa le sue genti, benché non

dee esser di gran momento, perché il figliuolo ha tesser dal padre e il

il figliuolo ha tesser dal padre e il padre ha l'immortalità dal figliuolo per la

le femine della sua famiglia si infangano il capo e il viso,..

della sua famiglia si infangano il capo e il viso,... e panni

campo né con l'opere né con il consiglio, come se fusse stato uomo

io sono di qualche momento, con il mezo de i libri di mio tradotti

iii-66: fece metter similmente in castello il signor cammillo colonna, uomo di molto

con ogni poco di trabocco... il tracollo. buommattei, 199: non

,... a tutti è noto il grave storico ch'egli era: scrittore

, / che comparir facea pel rosso il giallo; / ma con la donna

parole pasciuto, né meritava però questo il silenzio mio, se silenzio si può

mio, se silenzio si può chiamare il non vi torre ogni ora il capo

può chiamare il non vi torre ogni ora il capo con cicalare e con ragionamenti di

manoscritti. monti, xii2- 71: il pensiero di dante, di ben altro momento

4-260: non è però di poco momento il nome di cipra dato da gli etruschi

come spero. bembo, 9-1-104: il quale ufficio avea inteso esser stato di

discorso che fu di così gran momento appresso il des- cartes che, per uscir dalle

macchine semoventi. pascoli, i-419: il qual ricordo, forse, non fu

non fu di piccol momento nell'accendere il giovane medico ad amore coi cospiratori di romagna

veniva di giorno in giorno ad accrescere il concetto che essi aveano della santità del

patronum nostrum'. pasqualigo, 320: il vostro non volermi adoperare, se non

di maggior momento, volentieri non abbia il tempo della mia vita impiegato negli studi

la cosa è di gran momento; il principe gli è, credo, propizio.

fa continenza di gran momento, nondimeno per il gran numero d'esse adivenga che,

. colletta, 2-i-455: riceve [il sacco] le acque di molti rivoli

dimensioni. trattati antichi, 59: il punto si è dieci momenta e 'l

o distese o capite. le distese sono il miglio, lo stadio,.

miglio, lo stadio,... il punto, il minuto, il momento.

stadio,... il punto, il minuto, il momento. 20

.. il punto, il minuto, il momento. 20. valore (

crudelle uccisione, po sero il bagaglio a rubba, che non era di

di qualche momento, imperciocché non prezzano il valore delle spoglie. 21

sott'acqua, grosse reti che rompessero il momento degli ostili navigli.

vorreb- ber distruggere o rifar da capo il cristianesimo, e noi potranno per certo

noi potranno per certo; ma se il potessero, distruggerebbero così i titoli dei

, le probabilità della loro fortuna, il momento impulsivo delle loro vittorie future.

vittorie future. vittorini, 5-29: il poeta non tende che a liberarsi..

specie da « riviere »: in cui il momento suscitatore è. dato dal sentirsi

la proprietà di poter essere definite come il prodotto di una determinata altra grandezza per

altra grandezza per una distanza o per il quadrato di una distanza (e a

vari ambiti sperimentali e tecnici si distingue il momento di una forza rispetto a una

retta o rispetto a un punto, il momento angolare, il momento angolare intrinseco

un punto, il momento angolare, il momento angolare intrinseco, il momento assiale

angolare, il momento angolare intrinseco, il momento assiale, i momenti di cristallo

assiale, i momenti di cristallo, il momento di dipolo o dipolare, il

il momento di dipolo o dipolare, il momento di stabilità, il momento elettrico

o dipolare, il momento di stabilità, il momento elettrico scalare, il momento elettrico

stabilità, il momento elettrico scalare, il momento elettrico vettoriale, il momento centrifugo

scalare, il momento elettrico vettoriale, il momento centrifugo, il momento d'inerzia

elettrico vettoriale, il momento centrifugo, il momento d'inerzia assiale, il momento

, il momento d'inerzia assiale, il momento d'inerzia planare e polare,

aerodinamiche, i momenti d'impulso, il momento flettente e torcente, il momento

, il momento flettente e torcente, il momento magnetico atomico e nucleare, il

il momento magnetico atomico e nucleare, il momento motore, i momenti nucleari,

momento motore, i momenti nucleari, il momento orbitale, il momento polare,

momenti nucleari, il momento orbitale, il momento polare, il momento della quantità

momento orbitale, il momento polare, il momento della quantità di moto, il

il momento della quantità di moto, il momento resistente, il

quantità di moto, il momento resistente, il

vol. X Pag.753 - Da MOMENTO a MOMENTO (50 risultati)

momento di 'spin', il momento statico, il momento di trasporto

momento di 'spin', il momento statico, il momento di trasporto, il momento vettoriale

statico, il momento di trasporto, il momento vettoriale, ecc.).

un punto: prodotto della forza per il braccio (cioè per la distanza della

di una delle forze della coppia per il braccio. -momento di rotazione: momento

aggiugniate a quelle, darete certo interamente il crollo alla bilancia. barbaro, 442:

forza, quella efficacia con la quale il motor muove e il mobile resiste,

efficacia con la quale il motor muove e il mobile resiste, la qual virtù depende

inclinazioni degli spazi sopra i quali si fa il moto. di grazia, 191:

moto. di grazia, 191: il momento denota quella potenza e quella abilità

di cristallo o di ghiaccio, trovando il solo ostacolo del fondo, che impedisce

solo ostacolo del fondo, che impedisce il suo naturai moto, eserciterà sopra di quello

naturai moto, eserciterà sopra di quello il suo momento, pesando e facendo forza,

aggraverà le sponde. torricelli, ii-3-257: il ferro doppo l'infusione dell'acqua.

con tanta forza o momento quanto e il peso d'una mole d'acqua eguale

premere libero e non impedito che fa il grave o la forza all'ingiù per

lunghezza delle vette, e con essa il volume delle macchine. crusca [s

che si riferiscono principalmente alle forze e il cui valore per lo più si trova

fìsso, o centro del moto, il prodotto di essa forza per la distanza

di una forza rispetto a un piano, il prodotto della stessa forza per la distanza

un determinato istante di tempo, e vale il prodotto della massa del corpo per la

quale esso muovesi in quell'istante; il qual prodotto oggi più comunemente chiamasi quantità

, inclinazione al movimento, sia verso il centro della terra, sia verso altra

del divenire, cioè l'essere e il nulla). -anche: peculiarità,

rosmini, 1-220: prendendo a considerare il secondo de'tre momenti dell'idea hegeliana

trasforma nella natura? gioberti, 3-55: il concetto di forza creatrice è il primo

: il concetto di forza creatrice è il primo momento per cui discorre lo spirito

sistema staccato dal dogma e rivolto contro il dogma stesso. b. spaventa,

continuità). idem, 1-250: il vero essere non è, dunque,

: e 'momento'vien detto talvolta anche il terzo termine, quello della sintesi.

;... una facoltà di intendere il libro come episodio di una vita,

o in qual maniera nello stomaco operi il momento e l'energia dell'antimonio o

procurare non solamente di render più forte il momento e l'energia della fermentazione mestruale

, costituiscono un tempo. se verbigrazia il tempo è rappresentato dalla nera, ogni

un breve aiuto / nel caso estremo il traditor mi porse? loredano, 2-341

che facciamo domenica, traversa un momento il cortile e va a vedere nella stanza

ancheggiavano e chi mai guardavano se per il vicolo non c'era ormai quasi più

. pavese, 4-94: -quando? -disse il meccanico. -quando lo reclamerà il tribunale

-disse il meccanico. -quando lo reclamerà il tribunale, -intervenne gaetano. -magari fra

sp., 9 (163): il castigo intimato subito non fu che d'

[ediz. 1827 (160): il castigo intimato al momento non fu che

a riva, / sicuri che a momenti il rege arriva. chiari, ii-92:

f. corsini, 2-73: formato il suo battaglione in faccia al nemico,

... che s'avanzasse per il bosco con cento soldati ad occupare il

il bosco con cento soldati ad occupare il luogo principale. brusoni, 4-i-159: il

il luogo principale. brusoni, 4-i-159: il generai foscolo, avvezzo a superare in

ricevuto e letto tutto di un fiato il suo libro. è una rappresentazione potente:

comisso, v-63: a momenti tutto il, bosco stormiva ampio al passare del vento

chiusa, modulando arie remote, e il suo mugolo dolce prendeva a momenti timbri

ama te e a momenti mi sgrani tutto il rosario dei colombini misteri coniugali. c

vol. X Pag.754 - Da MOMENTO a MOMENTO (42 risultati)

parea di momento in momento dover vedere il preposto intento a'suoi studi mattinieri prima

di forze. nievo, 100: il cielo fiammeggiante ci si specchiava dentro,

. r. carli, 2-xiii-120: ordinando il re suddetto il prezzo di lire io

carli, 2-xiii-120: ordinando il re suddetto il prezzo di lire io pel luigi d'

fama, con più veloce corso rapportando il male, in un momento riempié i

parole così chiare acquietarono in un momento il padre cristoforo. pascoli, i-490: me

. bibbia volgar., ix-310: il diavolo il condusse in un monte altissimo

bibbia volgar., ix-310: il diavolo il condusse in un monte altissimo e mostroli

lume sì sembianti, / eh'anco il ciel de la terra s'innamora. boccaccio

sull'imetto: mi risolvo dunque di rimettere il pranzo alla sera e far questa gita

in attimo più chiare / le costellazioni, il firmamento / crescere sotto il mio precipitare

costellazioni, il firmamento / crescere sotto il mio precipitare! / precipitare languido,

: non si cambia mestiere impunemente. il pubblico non ti dà più fede, ti

che sarebbe successo. -per il momento: per adesso, momentaneamente.

meglio così. carducci, ii-9-125: il tirarsi un colpo di rivoltella e sfregiarsi

tirarsi un colpo di rivoltella e sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo

provocante, addirittura impudico, e per il momento come costretto in una volontaria,

affare di un momento. -afferrare il momento: cogliere l'occasione favorevole.

, chiamandola a fare, ad afferrare il momento. -aspettare il proprio momento

afferrare il momento. -aspettare il proprio momento: aspettare l'occasione favorevole

a sé i cattivi occhi dardeggia / aspetta il suo momento / per svilupparsi e divampare

immediatamente disponibile. pascoli, 1-300: il mio bel sogno è svanito! se avessi

545: mi diedi a credere che il trattato di campoformio fosse una necessità del

fulminati all'improvviso dalla benefica dea inclinando il capo sur un libro d'omero o di

del momento, chi avrebbe potuto riconoscere il gracile fanciullo di sette, o il

il gracile fanciullo di sette, o il nervoso, magro, spaurito adolescente di

a poco, a piccoli frammenti come il tempo nell'orologio a polvere si consuma

. i. andolfi, 2-56: il suo strano fascino d'un momento si

, rimasta aperta per caso quella notte il che poteva aver conferito all'ingresso inopinato

l'occupare poppi, né faceva momento alcuno il nome de'medici, avendo inimici gli

alle sue lodi è che, mentre il furore di mortifera conta- gione vittorioso scorreva

non si stima, poiché perde quello il quale prima dona il suo danaro: ma

poiché perde quello il quale prima dona il suo danaro: ma ben nel terzo

ma ben nel terzo modo si considera il tempo, perché si fa momento di

momento di quel comodo che ha colui il quale prima prende a cambio e del

del scomodo di colui che gli diede il suo danaro prima per riaverlo poi.

: giunti siete in buon momento: / il reciproco contento / giusto è ben d'

è ben d'accomunar. -godere il momento: vivere l'attimo in modo

avrai peccato: ogni volta che avrai goduto il momento, avrai amato. come poche

. come poche volte. -perdere il buon momento: lasciarsi sfuggire l'occasione

; / e malgrado lo spirito ed il talento, / tutto perde chi perde il

il talento, / tutto perde chi perde il buon momento. -trarre momento

vol. X Pag.755 - Da MOMENTOSO a MONACA (43 risultati)

momentino freddi qua e là; ma il disegno è perfetto. pirandello, 8-696:

è perfetto. pirandello, 8-696: -pronto il bagno? - ecco un momentino.

« dei quali interessi l'educazione è il più momentoso » (gioberti, '

padri di famiglia italiani'). con tutto il rispetto al sommo filosofo, non trovo

tal si è la religione, senza il cui aiuto non si può diciferare il grande

senza il cui aiuto non si può diciferare il grande enigma dell'uomo e dell'universo

), che nella mitologia greca personificava il biasimo e la critica, col suff.

). bere. -anche: succhiare il latte. tommaseo [s. v

'mommare': voce fanciullesca. 'prendere il mommo': bere. 'momma mommà, poverino

infantile). -in partic.: il latte (materno o artificiale).

: si sa... / che il mommo in mal- manti 1 sol non

son stato io, ma debbo credere che il mommo buono piacerà anco a te.

negli anni tardi della vecchiezza, piacesse il mommo, sì, o qualche cosa di

e cantare. pratolini, 9-1088: aspetto il mio figliolo per desinare insieme in una

l'officina. si piglia una minestra e il mumme, il companatico si porta noi

si piglia una minestra e il mumme, il companatico si porta noi. =

qui dal gorgogliare che fa nelle fauci il liquore ». mòmo1, sm.

iii-1-196: momo... biasimò il dio che fece il toro e non

... biasimò il dio che fece il toro e non gli pose gli occhi

riso ne'circostanti, restò vergognosamente mutolo il momo e agevolmente giustificato l'artefice.

1-404: poiché inghiotti d'alta discordia il pomo, / villani mio, con

mio, con renitente fauce, / fuggo il morso letal di più d'un momo

mormorare avvezza / è la cagion che il gobbo poi si spazza. 3

bambino, / la testa enorme, il momo / s'aggiusta la magrezza /

magrezza / d'aver due spalle, il pomo / d'adamo. 4

4. prov. è più facile fare il momo che il mimo: v.

. è più facile fare il momo che il mimo: v. mimo1, n

. serpi- vano... tale il periclimeno, altre iossamino,...

variato. citolini, 192: il geranio,... la momordica e

piè colombino. gozzano, i-364: il vagabondo / paracadute argenteo del cardo,

america meridionale; hanno piumaggio soffice con il verde, il rosso e il nero

hanno piumaggio soffice con il verde, il rosso e il nero quali colori predominanti

con il verde, il rosso e il nero quali colori predominanti; becco allungato

alcuni luoghi della toscana così chiamasi il corbezzolo. = voce di area

. li. gadda, 16-72: manchevole il [manoscritto] ma- gliabechiano, illeggibile

[manoscritto] ma- gliabechiano, illeggibile il parisino,... andato in mona

,... andato in mona il monacense, austerizzato l'osconiense,..

distanza di anni, dove diavolo [il conigliolo] voleva andare a sbattere.

la mano le pocce, tuffandoci tutto il ceffo per bersele, e poi il

tutto il ceffo per bersele, e poi il corpo, calandola a poco a poco

vostre monache. castiglione, 281: il vescovo lo fece pigliare ed esso subito

che sguizzò come una anguilla nel ricevere il colpo. 5. maria maddalena de'pazzi

qualche monaca con adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa e posta

vol. X Pag.756 - Da MONACA a MONACALE (22 risultati)

ottimo, i-80: fu achille, il fortissimo de'greci, figliuolo di peleo

brace accesa, veniva usato per riscaldare il letto. tommaseo [s. v

con brace accesa che si mette sotto il prete per iscaldare il letto.

che si mette sotto il prete per iscaldare il letto. 4. region.

monacha) affine ai bombici, con il corpo giallastro, le ali anteriori bianche

ali posteriori di colore bruno chiaro: il bruco vive sugli alberi, in partic.

che, come ad una giovane è sopra il capo posta la benda bianca,.

se di pietra l'avesse fatta divenire il farla monaca. varchi, 24-6:

perché non dire: così sia impiccato il padre che la maritò a un vecchio?

-quando si sega la monaca: per indicare il giorno di metà quaresima. note

una cenciata'e 'dare una cenciata sudicia': il che è tratto da costume dei ragazzi

tratto da costume dei ragazzi fiorentini, che il dì di mezza quaresima, quando (

monaca non s'ha a guastar mica il convento. 11. dimin. monacèlla

quel che si dia al monastero per il sostentamento della monaca e anche quel che

conventuale. cavalca, 19-32: il mio infelice e misero animo, ferito

/ perseverando in monacai vestigio, / il viver nostro a dio fosse fruttifero.

se ne videro gli effetti in tutto il corso del suo stato monacale. foscolo,

bende fin sopra le palpebre e sotto il labbro inferiore. -che appartiene a un

. carducci, iii-4-222: ei [il tasso] fugge i colli dove monacale

] fugge i colli dove monacale tedio il consunse, / ei chiede i luoghi dove

tutta irta di punte, che chiude il coro monacale. -che appartiene al

taglio rituale dei capelli cui si sottopone il postulante che intraprende la vita monastica.

vol. X Pag.757 - Da MONACALMENTE a MONACATO (15 risultati)

di una virtù, un tono e il carattere di un ambiente). collenuccio

, / negli occhi, sotto il lino monacale. ojetti, ii-762: sopra

le contadine con la ricca gonna, il colorito zendado dalmata, talora in fogge

a fare la vestizione, a prendere il velo o a pronunciare i voti

sp., io (177): il principe mise in campo un altro

monaca o monaco. -anche: ricevere il velo o l'abito monastico; pronunciare

qualche marito loro spiacente, potervi provvedere il vescovo. segneri, iii-1-73: il santo

provvedere il vescovo. segneri, iii-1-73: il santo abbate innocenzio, trovando un figliuolo

costituisca un'annua entrata e provento sopra il monte della pietà, o vero altrove,

. misticheggiante. lucini, 4-300: il proprio attributo della tragica d'annunziana.

altri simili misfatti e abusi commessi durante il ventenne mio monacato in differenti cenobi.

ricordati, 1-479: avendo avuto origine il monacato in quei paesi...

e settentrionali. leti, 6-i-21: il papato e il monacato: questi sono

. leti, 6-i-21: il papato e il monacato: questi sono i fondamenti che

da dio. gioberti, 1-iv-339: il monacato in universale fu nel medio evo

vol. X Pag.758 - Da MONACAZIONE a MONACHESIMO (18 risultati)

di un ordine monastico. -anche: il rito (compiuto per lo piùdall'abate)

mano del sacerdote l'abito carmelitano, il sacro velo e la sacra corona. g

, che hanno lo stipite bianco ed il cappello a foggia di mitra intagliata in

entrare in un ordine monastico; prendere il velo. l. giustinian, 1-162

s'io pensassi essere accetta, / et il nome ch'io vorrei / saria suor

capelli sciolti su le spalle, e il pettine in mano, -venite, venite

decadenti e più morbidi del passato, il musicista finiva per soccombere alle nostalgie rococò

. e. gadda, 16-72: manchevole il magliabechiano, illeggibile il parisino..

16-72: manchevole il magliabechiano, illeggibile il parisino..., inriccardito il riccardiano

illeggibile il parisino..., inriccardito il riccardiano, andato in mona il monacense

inriccardito il riccardiano, andato in mona il monacense,... non ci è

la modesta monachella confessasse al padre il suo con tento e la

leucopyga), di colore nero tranne il capo, il ventre e parte della

, di colore nero tranne il capo, il ventre e parte della coda che sono

, / né di quelle sante suore / il regalo ancora ho visto. /.

/ domattina tu sul fresco / vieni il piede a ripulire / e il regalo monachésco

vieni il piede a ripulire / e il regalo monachésco / fa domenica venire.

a monaco. bacchetti, 6-349: il rimorso, importuno, volle pur entrargli

vol. X Pag.759 - Da MONACHETTA a MONACHINA (31 risultati)

meditazione, la preghiera, lo studio, il lavoro, in forme diverse secondo le

ordini monastici; nel mondo occidentale, il fenomeno ebbe la massima fioritura nel medioevo

poiché a quei tempi così male impiegato era il monacismo. pacichelli, 1-428: odiano

. pacichelli, 1-428: odiano in sommo il monachismo, in se stesso che in

religioni] che fecero maggiormente conoscere che il monachismo non può a verun patto scompagnarsi

gioberti, 1-109: che cos'è il monachismo, se non una speciale 'unione

di civiltà'? idem, 4-126: il monachismo crebbe a un segno straordinario,

e nell'india, ma in tutto il suo viaggio per l'asia centrale,

viaggio per l'asia centrale, dove il nuovo buddismo era entrato nei princìpi della

alvaro, n-172: serra san bruno è il paese di calabria in cui si vorrebbe

di una delle più autentiche tradizioni calabresi, il monachesimo. piovene, 7-271: s

della regola, pronuncia una condanna contro il monachismo girovago, i monaci benedettini hanno

, 1-i-175: boccaccio insultò e schernì il clero e il monachismo. denina, 1-ii-187

boccaccio insultò e schernì il clero e il monachismo. denina, 1-ii-187: né

ii numeroso monachismo poco valeva a rimenare il buon gusto. 4. per

e mantiensi intatta dall'utopia di trasmutare il consorzio civile in una specie mostruosa di

di sacrificio. alvaro, 7-111: il primo pensiero che mi viene a mente

effetto che sopra di esso vi salga il saliscendo nel serrar l'uscio. [soppresso

122): renzo abbassò pian piano il saliscendo nel monachetto]. -bocchetta

e di rinforzo fra i puntoni obliqui e il monaco verticale; monachino. tramater

e specialmente ai piccoli capi d'ormeggio. il monachetto è formato da una testa di

per l'acqua calda, lo scaldino, il monachetto. = dimin. di monaco1

, che erano in su l'altare, il prete che avea detto la pistola e

detto la pistola e quello che avea detto il vangelo mi levarono suso e fecero ripormi

clausura monachile. gioberti, 5-436: il misticismo cattolico, antico o moderno, in

d'aggravare colle dure e lotose opere il vero popolo d'israel, cioè la

gente monacile. gioberti, 1 -ii-558: il bonzi- smo..., ordine

mandai subito alle sue monachine. buonarroti il giovane, i-343: le donne fan

. pananti, i-101: stringendo il bocchin, fo una vocina / simile a

bassa, annodato per lo più sotto il mento con nastri; pamela.

suo cappellone di paglia a monachina, il corpo impetuoso dentro la seta larga e scrosciante

vol. X Pag.760 - Da MONACHINI a MONACO (24 risultati)

tornerà bene il fame una baldoria; / che le daranno

andando a letto. verga, 6-228: il cielo formicolava di stelle, che parevano

noi ». pascoli, 229: venne il babbo; e, le mani suoi

con gli occhi. tèrésah, 2-30: il camino che manda a letto / le

forma dell'abito monastico); per il n. 5, cfr. lo spagn

di mammiferi carnivori focidi a cui appartiene il genere monaco (cfr. monaco2).

sercambi, 1-i-440: innel quale monesterio il ditto moscacchio acquistò molti monachini e così

badessa morì. masuccio, 18: il monachino, lieto a maraviglia, si partì

graziosa imbasciata al suo maestro, fu il più contento omo che fusse giamai.

ne'boschi cedui, lungo le strade; il suo canto naturale è dolce ed impara

/ dalla mattina. idem, 954: il monachino rosso, ecco, lì era

. a. alamanni, 79: dissemi il confessor che mi confessa, / che

due canne di panno da quattro giuli il braccio. giov. buondelmonti, i-iv-3-106:

ant. anche -chi). chi abbandona il mondo e rinuncia ai beni e agli

dio, quanto quel frutto / che fa il cor de'monaci sì folle. cavalca

forteguerri,, 23-2: lasceriano il chiostro prontamente / i monachi,

maledetto, che è poi un prete il quale ha tanti assas sini

santo monaco mi persuasero a lasciare il mondo e a seguirlo nel suo

monastero. ungaretti, xi-114: è il convento dei frati bactasci. sono

vasari, i-298: secondo che mi dice il reverendo don silvano razzi, monaco camaldolense

2-786: ai due lati le stanno il convento degli agostiniani - quasi tutti monaci

clero. garibaldi, i-tit.: il governo del monaco. 2. archit

elementi mobili sovrapposti, atto a regolare il deflusso e lo scarico delle acque di superficie

si aggiugne l'esca, chiamata da'minatori il 'monaco'. idem, 550;

vol. X Pag.761 - Da MONACO a MONADE (47 risultati)

rosso e nero. citolini, 226: il fanello, il montanello, il pettirosso

citolini, 226: il fanello, il montanello, il pettirosso, il monaco,

: il fanello, il montanello, il pettirosso, il monaco, il calenzuolo,

fanello, il montanello, il pettirosso, il monaco, il calenzuolo, il lucherino

montanello, il pettirosso, il monaco, il calenzuolo, il lucherino.

, il monaco, il calenzuolo, il lucherino. 9. locuz.

iii-13- 273: seguitò come institutore il figliuolo di lei francesco sforza, mandato

: ammetterlo a un ordine monastico con il rito solenne della vestizione. -anche:

10. prov. -l'abito non fa il monaco, o non fa monaco nè

fa monaco nè frate: l'atteggiamento, il modo di comportarsi di una persona non

monaco né frate, né l'arme il cavaliere, ma il buon cuore e la

né l'arme il cavaliere, ma il buon cuore e la prodezza dell'opera

, dell'ordine del quale mi tacerò il nome, perché l'abito (come

(come si dice) non fa il monaco. dolce, 1-41: l'abito

, 1-41: l'abito non fa il monaco, né il color dà credito e

abito non fa il monaco, né il color dà credito e reputazione a chi

perché l'uomo fa nobile l'abito non il colore. manzoni, pr. sp

; ma alle volte, come dice il proverbio,... l'abito non

,... l'abito non fa il monaco. -tale abate, tali

qualche monacello de'tempi più scuri, il quale nella persona di enea ha inteso

tutti i gesuiti. massaia, ii-22: il. terzo, giovane in su

tieri ai gusti del monachello, il quale non pareva avesse altra voglia

. p. fortini, i-481: il povero monicastro non sapeva come fare a

chiesa] è ufficiata: / [il maggiorente] mettevi un bestiai prete o

armate, 32 denti, piedi con il i° e il 50 dito più lunghi

denti, piedi con il i° e il 50 dito più lunghi degli altri,

biancastro inferiormente; vi appartengonodue specie: il monaco dal ventre bianco o foca monaca

con lunghe setole sul labbro superiore; il monaco tropicale (monàchus tropicalis),

, 1-301: sotto l'impero si ballava il minuetto, o la monaco, o

mattioli [dioscoride], 512: nasce il gladiolo... abon- dantemente per

dell'iride, venose e appuntate. il fusto è alto un gombito, nel

considerata l'unità numerica, cioè il numero uno, principio di tutte le cose

). equicola, 175: il medesmo [dio]... tripotente

, 1125: vede l'anfitrite, il fonte de tutti numeri, de tutte specie

è la natura, l'universo, il mondo. f. m. zanotti,

di certi uni ignoti / vanno con esso il gran leibnizio a caccia: / monadi

che è l'uno, è anche il principio della necessità, giacché impone la

cattaneo, v-2-294: suppose [leibnitz] il mondo composto di tante particelle o unità

4-2-126: l'esteriorità della monade è il suo lato esclusivo e privativo delle altre

predominante. l'interiorità della monade è il lato positivo, cioè il pensiero;

monade è il lato positivo, cioè il pensiero; la metessi prevalente, l'esteriorità

la metessi prevalente, l'esteriorità è il lato relativo alle altre monadi e il fondamento

il lato relativo alle altre monadi e il fondamento della società, dell'aggregato.

società, dell'aggregato. l'interiorità è il lato assoluto di ogni monade in se

di ogni monade in se. stessa e il fondamento della sua individualità ogni monade è

aggregato a cui pertiene una monade è il suo stato. quindi tre stati, cioè

ii-9-65: la monade leibniziana è proprio il contrario dell'individualità storica, che è

vol. X Pag.762 - Da MONADE a MONANDRO (19 risultati)

l'idea della monade per pensare storicamente il processo d'individualizzamento e di disindi- vidualizzamento

morte e nuova vita, che è il corso della storia. c. e.

vasta ragione che le sembra esterna, come il bambino nella famiglia, come il cittadino

come il bambino nella famiglia, come il cittadino nella nazione, come il soldato

come il cittadino nella nazione, come il soldato nell'armata. 2.

introdusse poi una cattiva filosofia che costruì il concetto dell " esprit des peu- ples'

lungo i secoli svolgevano o piuttosto conservavano il proprio loro carattere. montale, 4-220

può travasare in altre opere, e il lettore che passa da una poesia ad un'

o meglio monade linguistica, isolata, il triestino di giotti in toscana non poteva

in toscana non poteva che assumere subito il tipico atteggiamento conservativo dell'isola.

b. croce, i-2-295: il pluralismo o monadismo, confondendo l'individualità

sostanze semplici. gentile, 1-114: il monadismo leibniziano è l'esempio più significativo

monadisti han creduto che si possa concepire il composto, e concepire insieme il semplice come

concepire il composto, e concepire insieme il semplice come elemento costitutivo del composto.

gadda, 18-266: quella unità che è il thesaurus e la base della nostra terminologia

gioberti, 4-2-117: la monadologia è il primo tentativo per ridurre il sensibile all'

monadologia è il primo tentativo per ridurre il sensibile all'intelligibile, e la realtà

un luogo ove fa le sue facende / il monnaro. = dal lat

vuol grossa badia / per poter fare il fonfo a druda bella. = voce

vol. X Pag.763 - Da MONANGOLO a MONARCATO (38 risultati)

3-95: fue [l'imperatore ottaviano] il maggiore segnore e 'l maggiore imperadore che

ma questo ottaviano fu monarca diritto, il quale in generalità tutto 'l mondo tenne

cristo, xxxiv-383: esca qua fuor il forte gedeone, / e david,

per molte regioni. tassoni, 300: il gran fi-fippo, il gran monarca ispano,

tassoni, 300: il gran fi-fippo, il gran monarca ispano, / che i regni

che i regni ambì de tonde e il fermo suolo / scosse e dié legge a

nome vano. brusoni, 811: il re filippo quarto... possedeva talenti

giustizia e munificenza reale di cotesti monarchi il regalo ancora delle trecento doppie d'oro date

.. godendo l'onore di servire dappresso il monarca [napoleone i] e vederlo

che, se gli narri qualche cosa, il movimento primo dell'animo di lui si

... luigi filippo tuttavia vide il suo castello incendiato e distrutto a furore

. rinaldo degli albizzi, ii-271: il duca è disposto e vuole al santo

o. rucellai, 6-14: ecco perché il monarca universale innestò nell'anime gli appetiti

fra tutte le creature terrestri e per il potere che esercita sulla natura. rosmini

ragno... e aveva veduto il sorcio trescare al lume della luna.

de'pianeti. foscolo, xv-371: il sole... per me è il

il sole... per me è il più grande monarca presente passato e futuro

: di maestà imperiosa. 'vuol fare il monarca. repubblicano con piglio di monarca'

. b. segni, 4-109: il popolo è quivi [negli stati popolari]

[negli stati popolari] monarchia, il quale è un solo uomo composto di

disegno romano di fafsi monarchi di tutto il mondo sotto pretesto di religione e stanno

se teniva veramente [ludovico sforza] il monarca de sapienza de tuta la italia.

o per vista o per fama conobbe il monarca de le leggi, messer giason maino

de lo star suo...; il furfante con la sua arroganza dà legge

io ora, agli occhi miei, sono il monarca, l'imperatore, lo czar

in europa: più vecchio del mettermeli il thiers, più del nesselrode luigi napoleone,

: da caio giulio, quinto, ritenne il monarcale uficio sublime. pallavicino, ii-340

politici furono inspirati dal genio celtico. il quale, alienissimo dal nostro, inclina

principi, che avrebbero la sovranità e il comando, e popolana ad un tempo.

un tempo. idem, xxv: il nostro risorgimento presente fu monarcale.

totale, non soggetto a limitazioni (il potere, con riferimento al dominio di

ii-213: nei tempi propinqui alla creazione, il genere umano serbò un certo sentimento delle

sm. forma di governo che concentra il potere nelle mani di un monarca;

all'altro l'europa e, generalizzando il movimento rivoluzionario, mise in pericolo 1'

, ii-219: nella cina... il monarcato perseverò più che altrove conforme alla

una conciliazione parve possibile non solo fra il monarcato e il popolo, ma fra

possibile non solo fra il monarcato e il popolo, ma fra il papato e la

monarcato e il popolo, ma fra il papato e la libertà giacosa,

vol. X Pag.764 - Da MONARCHESCO a MONARCHIA (41 risultati)

1-266: il monarcato o, fuori di esso il supremo

: il monarcato o, fuori di esso il supremo potere fu tristo in ogni tempo

tempo. b. croce, iii-27-28: il monarcato assoluto concepiva i re come pastori

colui che nei 'dictatus papae'ha per il primo affermato arditamente i diritti del monarcato

dell'arrosto. alfieri, 9-66: il monarchésco suo fulgor [di federico di

, sf. ant. colei che esercita il supremo potere, in un regime monarchico

/ tutto vi dono / lo scettro e il cor. -scherz. nomi

si distingue per la bellezza, per il pregio, per la perfezione o per la

perfezione o per la potenza, per il prestigio, ecc. canale, i-472

ch'ardita sdegni / picciole imprese, il tuo valor t'affida / di render

.. / discopria quest'erba amabile [il tabacco], / monarchéssa / e

forma di governo dello stato, in cui il supremo ufficio politico-statale, titolare almeno

o temperata), nella quale il potere del monarca, anche se assorbe

del monarca, anche se assorbe tutto il potere dello stato, è limitato dal

corporazioni) che limitano e controbilanciano il potere dello stato (e tale forma è

o illimitata o libera), nella quale il monarca riassume nella sua persona tutti i

soltanto la titolarità del potere esecutivo, il cui esercizio è sottoposto all'imperio della

di garantire l'unità dello stato e il coordinamento dei suoi organi supremi, una

e in monarchia parlamentare, a seconda che il potere esecutivo sia esercitato dal monarca in

tipica dell'età medievale e secondo cui il monarca deve agire per il bene del popolo

secondo cui il monarca deve agire per il bene del popolo (anzitutto per il

il bene del popolo (anzitutto per il bene spirituale, in collaborazione e sotto

guida della chiesa, e altresì per il bene materiale, con la collaborazione dei

dei secoli xvi e xvii, nella quale il monarca sostiene di derivare direttamente da dio

monarca sostiene di derivare direttamente da dio il suo potere assoluto e di dover rispondere

tipica dell'illuminismo settecentesco, nella quale il potere assoluto del monarca viene giustificato in

non a opera del popolo) che il monarca stesso persegue; la monarchia rappresentativa

secoli xix e xx, nella quale il potere (in larga misura soltanto nominale

(in sostituzione o in concorso con il tema della volontà di dio e della

delle forze politiche che fondano e sorreggono il suo potere, si distingue anche là monarchia

comanda e dispone per tutto quanto il regno ciò che gli pare. davila,

. genovesi, 1-iii-51: se il governo si affida ad una sola persona,

, sicché non possa abolirle senza il pubblico consenso, chia masi

la monarchia sarà monarchia fin che il monarca vorrà osservare quelle leggi;

. galluppi, 1-ii-402: e il potere legislativo risiede in uno solo, la

come era già polonia ed è ora il papa; e monarchie quelle moderate da

stesso principe, cioè un consiglio civile, il quale adempie moralmente lo stesso ufficio che

la repubblica ci dividerebbe, e siccome il partito di azione vuole l'italia forte

monarchie assolute di francia e spagna, il machiavelli fu mosso alla sua concezione politica

pontefice della chiesa cattolica (considerato per il primato religioso-ecclesiastico e, anche, per

primato religioso-ecclesiastico e, anche, per il potere o per le aspirazioni politicotemporali:

vol. X Pag.765 - Da MONARCHIA a MONARCHIA (35 risultati)

secondo gli ordini naturali, ne caveremo il più triste presagio per la integrità della

si richiede / dell'alta monarchia reggere il pondo. tasso, 17-8: have

, dittatura. pascoli, i-169: il genere umano precipita verso l'abisso della

barila, 8: per formare perfettamente il corpo di questa narrazione, mi converrà

luigi ix... egli [il toniolo] crede di poter chiamare senza

. aretino, 14-87: assi vinto il giovin furibondo / la monarchia ch'ebbe

aggiungevano gli spagnuoli... che il duca di parma, italiano,

a'grandi fiumi che si conservano per il moto. chi ferma il loro corso,

conservano per il moto. chi ferma il loro corso, gli rende stagnanti e

; b) della stima di cui gode il governo. giordani, iii-12: furono

tutte potentissime. cattaneo, vi-2-10: il cominciamento di questa impresa fa concepire belle

interna (l'impero d'austria e il regno di ungheria) avevano istituzionalmente in

, e inoltre alcuni ministeri chiave, il parlamento, ecc.). panzini

fra 1 " impero'd'austria e il 'regno'd'ungheria, fino al 1918.

monarchia, e nella locuz. porre il mondo a monarchia, con riferimento alla

di assicurare pace e giustizia a tutto il genere umano, e al concetto letterario

: la corona dell'imperiale maestà e il suo regno, alla quale dipendea la monarchia

.. /... vorrà porre il mondo a monarchia, / sotto il

il mondo a monarchia, / sotto il più saggio imperatore e giusto / che

alla monarchia. tasso, ii-ii-422: il nome di monarchia, che s'era conceduto

di so- ria / e di tutto il paese di levante, son sottoposte a

egli acquistò la monarchia, consentì che serse il filiuolo crescesse in soverchie delicatezze.

. b. segni, 4-16: il governo della casa è monarchia o vogliam

me ne rallegro, poi che riducete il clero sotto nuova monarchia, castrando e sbarbando

7. eterna o divina monarchia: il regno di dio, dio stesso.

stesso. boiardo, 1-18-41: guardava il conte il celo e poi di- cia

boiardo, 1-18-41: guardava il conte il celo e poi di- cia: /

che '1 popolo è quivi monarchia, il quale è un solo uomo composto di

solo uomo composto di molti, imperoché il popolo è signore, non come un sol

quei pensieri ingegnosi che non han per fondamento il vero, s'è ridotta a pochi

d. martelli, 49: siccome il progetto prende troppo posto nei loro quadri

fa dire alla francesca e fare a dante il i° poeta n. 2 d'italia

n. 2 d'italia? e il i° poeta n. 1 telegrafa al primo

monarchia: nel regno di sicilia, il giudice incaricato delle controversie riguardanti i diritti

prammatica siciliana [rezasco], 1-72: il giudice della monarchia non possa tramettersi.

vol. X Pag.766 - Da MONARCHIANISMO a MONARCOMACO (37 risultati)

divinità del figlio (e si distingueva il monarchianismo dinamico, che non riconosceva la

nel governo monarchico, essendo un solo il padrone, un solo può strapazzare i minori

e tutti le fanno pure, o che il governo sia repubblicano o sia monarchico?

delle leggi. leopardi, i-421: il governo monarchico assoluto e dispotico..

e dispotico... è considerato come il più imperfetto e barbaro e contrario al

, alla natura, in somma per il peggiore di tutti i governi. mazzini

, durava inviscerato negli animi... il pregiudizio che nei fatti della capitale concentra

e monarchico;... rappresentato il primo nella toscana gloriosa a buon diritto

buon diritto della civiltà dei comuni, il secondo del piemonte che ha ogni sua

mani di un solo uomo; perché dove il potere è diviso tra più persone,

delle loro mene e per combatterle, il partito del governo, dei liberali monarchici

vorrei che i partiti, dal monarchico il quale vantasi alleato giu seppe

parte o, come si dice ora, il partito di garibaldi? mazziniano? «

di garibaldi? mazziniano? « se il generale avesse voluto » è l'ultimo

ultimo pensiero del maestro di garibaldi. dunque il guerriero non aveva voluto ciò che il

il guerriero non aveva voluto ciò che il pensatore voleva? non fu dunque mazziniano

. carducci, iii-7-316: non è il caso di cercare nelle massime monarchiche dell'

cristianesimo. ojetti, 1-41: lui, il medico provinciale, gli aveva garantito un

regolatore e per avere... il governo monarchico indipendente da ognuno.

l'organismo animale è monarchico, perché il cervello solo è il re. anche il

monarchico, perché il cervello solo è il re. anche il sistema planetario è

il cervello solo è il re. anche il sistema planetario è monarchico.

6. con valore awerb.: per il partito monarchico, a favore del partito

b. croce, iv-ia-229: il nostro partito liberale... si

col papato costituzionale sono costretti a volere che il papa calpesti o il principj. 0

a volere che il papa calpesti o il principj. 0 su cui s'appoggia il

il principj. 0 su cui s'appoggia il go verno temporale o quello

verno temporale o quello su cui s'adagia il regime monarchico-rappresentativo. = comp.

. b. croce, iv-11-113: il nostro è bensì un liberalismo che si

colla marcia reale, l'inno, il minestrone... del nostro monarchismo

iii-19-337: i monarchisti liberali, dopo il 'rinnovamento'del gioberti ritornati dalle dileguate illusioni

idee monarchiche. carducci, iii-9-380: il madrigale si fece a'suoi tempi cosa

monarcìscere, intr. ant. esercitare il supremo potere di monarca, regnare.

i-xix-10: nel tempo di giesù cristo il prenze de] romani monarcisscieva in tutte

« lingua nostra », xvi-i-n]: il poeta [dante] si fa decantare

smo ed obbesianismo. i monarcomachi sottomettono il sommo imperio al corpo politico, non

supremo giudice; e gli obbesiani sciolgono il capo da ogni obbligo delle leggi.

vol. X Pag.767 - Da MONARCOTEISMO a MONASTERO (29 risultati)

genovesi, 1-iii-60: i monarcomachi sottomettono il sommo imperio al corpo politico, non altrimenti

filmer quella dei principi; hobbes traeva il diritto e l'obbli- gazione morale giustamente

. barclay (1546- 1608) per il titolo della sua opera adversus...

battaglia di ravenna, lxxiv-39: sentendo il fran- cexi la novela / che de

ed ogni regione italiana li ripete dentro il suo limite... la costa

monasteriale... si direbbe che il facile contrasto classicismo- romanticismo sia qui scritto

romanticismo sia qui scritto nella natura sotto il comune e felice sole del sud.

la sala capitolare per le riunioni, il refettorio, il dormitorio o le celle

capitolare per le riunioni, il refettorio, il dormitorio o le celle, il chiostro

, il dormitorio o le celle, il chiostro, la biblioteca, il laboratorio

, il chiostro, la biblioteca, il laboratorio e, talvolta, anche locali destinati

vi risiede stabilmente (e si distinguono il monastero sui juris, se governato autonomamente

vabbazia, retta da un abate; il priorato conventuale, retta da un priore

conventuale, retta da un priore; il priorato semplice, dipendente da un monastero

bona vita e dotto, intervenne che il padre, praticando nel monastèrio domesticamente e

oneste suore. boterò, 8-321: verso il fine della sua vita guglielmo fondò tre

grazia. non posso... dirli il parere del padre fulgenzio, non essendo

. camerana, 255: è il vespro. il monistèrio dorme / in pace

255: è il vespro. il monistèrio dorme / in pace. il

. il monistèrio dorme / in pace. il vento profondo si lagna. pascoli,

nell'azzurro intenso / del ciel di maggio il loro monastero, / pieno di litanie

d'incenso. butti, 292: il palazzo... era un antico monastèrio

, indica l'ordine di appartenenza, il nome del fondatore o del santo a

, 92: in quest'anno, il dì di san benedetto, fu fondato il

il dì di san benedetto, fu fondato il nobile munistèrio di cestella nel vescovado cabillonese

] una parte de'fanti ad assaltare il monastèrio di san fridiano. bandello,

radegonda. brusoni, 27: offerì il duca al collalto (passato ad alloggiare

di cuzco. piovene, 7-270: il canto gregoriano in bocca femminile, emesso

. benedetto] cominciarono molti a lasciare il mondo e sottomettersi al suo monastero.

vol. X Pag.768 - Da MONASTICAMENTE a MONASTICO (35 risultati)

836: inclinava, e disse il vero, / la contessa vittoria al

. ottimo, i-80: fu achille il fortissimo de'greci, figliuolo di peleo e

papini, ii-1360: noi vogliamo troppo vivere il sogno della vita, in qualche monastero

2-137: molte oggidì si veggono, morto il marito, abbandonando il mondo, chiudersi

veggono, morto il marito, abbandonando il mondo, chiudersi ne'monasteri e quivi

, o nipote, o altra parente, il quale mu- nistero non sia in obedienzia

lo straziarli tanto barbaramente. come tenne il suo proponimento? in una cosa intanto

spirito, con animo monastico; secondo il costume, le maniere o la mentalità

di una comunità monastica; che ricorda il comportamento tipico dei monaci o dei religiosi

, 11: né dirò già che [il missionario] fosse... /

. ferrari, 3-285: sorveglia [il cattolicismo] monasticamente le terre comuni e il

il cattolicismo] monasticamente le terre comuni e il servizio della beneficenza. carducci, iii-6-382

spirito comprimevano. oriani, x-1-149: il rettore, buon vecchio barnabita dalla persona

persona leggermente pingue, col viso tra il serio e il sorridente, ci accolse

pingue, col viso tra il serio e il sorridente, ci accolse con una gentilezza

un ordine di voti solenni; che concerne il costume, le regole, la

secretamente ci ammoniva insegnandoci la via e il modo della monastica conversazione. beicari,

tutti si è praticato all'istesso modo il digiuno, il celibato, la confessione,

praticato all'istesso modo il digiuno, il celibato, la confessione, i voti

monastiche. bacchelli, 1-ii-354: percorsero il porticato, salirono una scala di gradini

come una tortorella che stia per prendere il volo, e con la sua monastica voce

di due corpi che anno nimbo dietro il capo, abito monastico e libro sotto

). massaia, i-185: il r. mo p. andrea da arezzo

marte più terribilmente rovinoso, è provenuto il giocondo spettacolo de'fuochi artificiali. manzoni

bacchelli, 1-i-3: è un fatto che il mulino « banale » del feudatario è

cupo lento sinistro ti percoterebbe l'orecchio, il canto oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia

da queste premesse... [il meda] costruisce il suo edificio di legislazione

.. [il meda] costruisce il suo edificio di legislazione sociale e di

pretesa agitata dal de mun di risanare il popolo e dargli la giustizia perché cessi

lutero, ci mostra ivan iv, il più terribile, il più monastico dei

mostra ivan iv, il più terribile, il più monastico dei riformatori. 4

tolosani, 1-2-89: e solitario [il malinconico] e pare un uom monastico

eia, particolarmente regia, con la quale il principe regge i sudditi e questi prestano

, 1-i-202: tutti ci amiamo: ma il solo savio è di sé amico;

savio è di sé amico; perché il solo savio sa amarsi e soccorrersi come

vol. X Pag.769 - Da MONASTIRIANO a MONCHERINO (32 risultati)

vivevano isolati e autonomi, riconoscendo soltanto il dominio di una divinità naturale.

, ovvero di solitari sovrani, sotto il governo d'un ottimo massimo, ch'essi

sarebbe stato troppo facile di fare abbracciare il monastico ad una giovane, che rinchiusa

inferiore dell'era neozoica, compresa fra il tirreniano e il flandriano (e da

neozoica, compresa fra il tirreniano e il flandriano (e da alcuni iden

sbarrati nel vuoto, cose orrende: il terremoto, i carri funebri della peste

di varsavia], in attesa che il carro dei « monatti » passasse a portarli

., 32 (551): « il nome, vuole il ripamonti che venga

): « il nome, vuole il ripamonti che venga dal greco monos, gaspare

gri- gioni. né sarebbe infatti assurdo il crederlo una troncatura del vocabolo monathlich (

, nell'incertezza di quanto potesse durare il bisogno, è probabile che gli accordi

becchini e infermieri degli appestati. rivive il vocabolo per effetto della narrazione che il

il vocabolo per effetto della narrazione che il manzoni fa della peste nel cap.

scimmia (v. mona), con il suffisso att, con cui in lombardia

domenichi [plinio], 7-56: il zuffolo e il monaulo trovò pane

plinio], 7-56: il zuffolo e il monaulo trovò pane di mercurio.

mutilare. boiardo, 3-3-12: monca il manco braccio e tutto t scuto.

più l'uomo storpio e ricco che il mendico e sano... diogene,

. trissino, 2-2-351: lasciollo il capitanio andare / co i sanguinosi mon

benché recisa e morta, / pur tiene il mur, come tena glia

. forteguerri, 1-84: stride il gigante e con i moncherini / vuol seguir

1-794: allo scarani, mentre agita il moncherino lace rato e se

pinguini escono ancora dall'acqua oleosa scotendo il capo stupido e i moncherini delle ali

tirava fuori agli occhi della folla / il moncherino di quel santo a molla.

santo a molla. govoni, 247: il sant'antonio di maiolica / sopra la

aveva un braccio rotto? / nascondeva il moncherino / come il mendico nella lunga

? / nascondeva il moncherino / come il mendico nella lunga manica? buzzati,

chiudevano bestialmente; tanto più spaventosi perché il resto della statua giaceva immobile, del

era allungata, l'altra ripiegata sotto il corpo, quasi a simulare un moncherino.

della gamba intera. pratolini, i-79: il vecchio bar- cucci sedeva sulla soglia del

la stampella bilanciata sulla coscia sana e il moncherino, come un fucile.

aiace telamonio indarno / colla sua mano il moncherin dell'asta. tommaseo [s.

vol. X Pag.770 - Da MONCHEZZA a MONCO (53 risultati)

p. guanto di lana che lascia indipendente il solo dito pollice (ed è usato

sacchetto, con un solo ditale per il pollice. = deriv. da

doni, 10-392: tornando l'altro giorno il ma- riuolo per carpirne degli altri [

e ponendosi la mano al volto, il monchio fede il contrario, perché con

mano al volto, il monchio fede il contrario, perché con le dita si

passavanti, 99: non de'essere [il confessore] inlegittimo,...

tratto / e, vedendosi monco, il maladetto / voltò le spalle e fuggì via

ogni modo. forteguerri, 30-98: prendendo il figliuolino in braccio, / lo vedrai

/ avea la man, gli orecchi, il naso e '1 volto / lacerato,

damiano, ii: restituivano a'ciechi il lume, a'zoppi l'andare,.

corsini, 8-42: a tutti mostrò il braccio in cima tronco, / tutti gridare

ciechi... si buttavano a baciare il terreno sacro o i piedi dei passanti

piedi dei passanti. bacchelli, 1-ii-433: il pacifico monco andava, vedeva, testificava

cervantes è conosciuto per tutto algeri sotto il nome del « monco », e

nome del « monco », e il dey confessa ch'e'non può dormire tranquillo

schiavi, se non quando sa che il « monco » spagnolo è in buona custodia

: trasalendo, riconoscevo l'orbetto, il monco, nino il marsigliese. pratolini,

l'orbetto, il monco, nino il marsigliese. pratolini, 9-1310: quasi

9-1310: quasi gli sembra vero che il monco sia stato amico del babbo.

1492: un asinelio e un bue sotto il medesimo / giogo tirano il carro.

bue sotto il medesimo / giogo tirano il carro. il bue sforzandosi / soverchiamente

medesimo / giogo tirano il carro. il bue sforzandosi / soverchiamente rompe un corno

ariosto, 18-20: tutto di sangue il fier pagano asperso, / lasciando capi

, xii-148: gobbe le spalle ed incavato il petto, / monche le braccia ed

: ed ecco un incolpevole / bimbo che il capo ha tronco, / e inonorati

/ di fatigato voi l'aer flagella / il vipistrello. -per estens.

-per estens. decapitato (il busto). tasso, 8-56:

tasso, 8-56: con più chiari segni il monco busto / conoscer vuole e l'

, un membro); troncato (il capo). dante, purg„ 19-9

d'un'orsa, eh'avea uccisa, il capo monco. f. f. frugoni

col pugno chiuso e coi crin mozzi: il che s'accorda con le mani monche

la vivifichi. -camuso (il naso). marino, 7-171:

, / che altro non ha che il fiata e che l'inchiostro. / non

, / ha le orecchie recise e il naso monco. praga, 3-41: il

il naso monco. praga, 3-41: il naso uscìa schiacciato, / monco,

monco, nero, raggrinzato, / come il naso di un chinese.

: dai monchi nodi qua e là [il rovere] rampolla / e sogna ancora

moltiplicare i punti di presa; come il polipo abbrancato fra gli scogli. ad

glie la spezzò di netto. indarno il telamonio aiace vibrava nella mano il monco

indarno il telamonio aiace vibrava nella mano il monco fusto. -parzialmente distrutto,

eroe spense le vampe; / ma il naviglio restò mezz'arso e monco.

architettonico). allegri, 232: il chiostro ha una colonna infra due lati

archi riescon affogati. algarotti, 1-iii-304: il simile avviene anche talora delle volte che

cioè senza alcun valore, sì come è il membro monco, cioè invalido e impotente

parte e non durerebbe nella sua bontà il buono e compito stato della chiesa.

monca dimostrazione, dissi che vi manca il dato, cioè la determinazione della superficie

virtù. colletta, iii-56: dell'italia il piemonte, genova e corsica erano uniti

uniti alla francia;... il reame di napoli... era dato

imperfetto. imbriani, 4-374: se il passannante ha potuto salire sulla predella della

nessuna tutela o cautela, è responsabile il governo. tarchetti, 6-ii-294: tra un

monco, / l'acéfalo mostro che il tronco / di ciuco e la coda di

. l'autore stesso, non stampato il libro suo per intero, è « stampato

monco ». de sanctis, 7-355: il libro è monco. e una

vol. X Pag.771 - Da MONCONE a MONDA (37 risultati)

verso). carducci, iii-5-447: il verso è monco o almeno inarmonico:

confuso]. carducci, ii-4-36: il lavoro del tommaseo sul vieusseux tutt'insieme

. de roberto, 4-89: poiché il mio nome... è dato in

malsana curiosità della folla, io ho il dovere, più che il diritto,

, io ho il dovere, più che il diritto, di narrare tutta la storia

narrare tutta la storia di cui si conosce il solo scioglimento,... di

padroni di tutto l'appartamento. impariamo il loro linguaggio monco, e nell'intimità

causa possente e ineluttabile che aveva determinato il suicidio. borgese, 1-317: le frasi

monche e reticenti e, più generalmente il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva

più generalmente il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni sull'

ragguardevole complesso indiziario da cui poteva indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago

dopo i rapidi, monchi convenevoli -esponendole il mio punto di vista. -non perfettamente

suono). pasolini, 5-214: il silenzio, a tratti, era reso più

erano altre biblioteche lontane cui non potè dare il fuoco. onofri, 11-145: gli

, un'aspirazione). buonarroti il giovane, 9-475: ma, lei non

sdegnataci / volubil grazie, vólto altrove il passo / le si tolgon davanti, /

): può far... il cielo e tutto il mondo / ch'egli

far... il cielo e tutto il mondo / ch'egli abbia pesco i

.: questo briccone mi aveva perso il rispetto in modo che l'avrebbe cavate

malmantile, 1-148: quando diciamo: 'il tale ha il granchio alla scarsella '

quando diciamo: 'il tale ha il granchio alla scarsella ', intendiamo: '

e, se / qualcuno ti rompesse il chitarrino, / tu non sei monco.

sulla cavezza, alla banca dei monchi, il giorno di san mai. crusca [

: orlando... / a quale il braccio tagliava e'faldoni, / a

, 6-ii-214: mi additò col dito il moncone della sua gamba. bacchelli,

. bacchelli, 1-ii-448: egli non rimpiangeva il suo braccio, ed era sincero,

suo braccio, ed era sincero, agitando il moncone, nel dire: - l'

fra due dita: quando gli tolsi il legaccio il sangue schizzò violento contro il

dita: quando gli tolsi il legaccio il sangue schizzò violento contro il muro:

tolsi il legaccio il sangue schizzò violento contro il muro: era tagliata l'arteria interdigitale

tagliata l'arteria interdigitale: bisognava cercarne il moncone con una pinza, e legarla.

: sui bordi dov'erano le balaustre, il legno consumato e frammentario è rimasto come

4-57: gli aranci spaccati dal gelo che il contadino scotendo il capo potò con l'

spaccati dal gelo che il contadino scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai

estate. bozzati, 1-19: legò il cavallo a un moncone di albero sul ciglio

5-103: « lo vedo », il croato disse. « le rovine e i

una volta sentivo, provavo e sfioravo il mondo, è come troncato e incancrenito

vol. X Pag.772 - Da MONDABILE a MONDANITÀ (21 risultati)

. panigarola, 3-i-13: volendo il medico introdurre la sanità e lo stuffaiuolo

sanità e lo stuffaiuolo la mondezza, il corpo umano ha quello per soggetto,

i miei amici della tribù stan ammannendo il jem ascekel, che si celebra nelle

se stessi sempre immerso nel bagno, il mondamento degenererebbe in marciume.

di mondamento... intende [il salmista] l'istessa grazia.

per 10 più, attualmente, il termine è usato nel linguaggio giornalistico;

pucci, cent., 80-19: arse il nostro palagio / del potestade per una

la tale rovina, era stato trovato il cadavere di una mondana. 2

piaceri del mondo o, comunque, il riconoscimento della vita terrena come unico valore

che una femmina. giovio, i-162: il signor pierluigi ha la gotta e vive

mondanino crivellatore: bracciante addetto a separare il grano dalla pula e dalle altre

intendimento s'occu pava egli il padre inquisitore di queste mondanità?

? per avvertire i fedeli che il serpente veniva tra l'erbe e

cattolicesimo sfogarono la mondanità loro a servire il despotismo borbonico possono da certa politica che

tra sociale e civile;... il poeta si offre precettore di bella mondanità

, tii-964: la mondanità, il lusso, i piaceri di una vita

dell'arrivismo ch'è uguale dappertutto. il turismo e la mondanità le hanno reso

questo servizio. montale, 3-104: il signor stapps coi suoi denti d'oro

stapps coi suoi denti d'oro e il suo fatuo sorriso di falso quarantenne,

era piena di una gente eteroclita, proprio il contrario di quella che ci si sarebbe

fogazzaro, 1-583: tutto fa credère che il potere dell'ingegno e della parola.

vol. X Pag.773 - Da MONDANIZZAZIONE a MONDANO (22 risultati)

santa e, cantato con gli altri sacerdoti il 'te deum laudamus 'con forse

, anche, a spirituale, per il carattere vano, illusorio e di transitorietà

purg., 11-100: non è il mondan remore altro ch'un fiato / di

gloria mondana, egli non ama iddio né il prossimo. 5. bernardino da siena

riconoscere e ai superbi e ingrati mostrare il loro falso giudizio. calmela, 74:

d'iddio chi nel suo tempio pone il piede, non intrandoci mondo di tutti

non seppe mai perdonare alla piccola repubblica il coraggio di averle sempre negato su la

di pipino. ojetti, ii-192: il cerimoniale con le sue cento formule e

183: una parola mondana spesse fiate discioglie il pianto dell'anima ed è miracolo se

qual iomo... fia scioperato il carnefice, se oggi tra i sagri

core dio intendea in voi quando formò il vostro corpo amoroso, dirà giraldo il

il vostro corpo amoroso, dirà giraldo il rosso con senso ed espressione ben mondana.

più vivere. -che regge e determina il corso delle vicende umane sulla terra (

corso delle vicende umane sulla terra (il destino, la sorte, la fortuna

perpetua gioia. mazza, i-38: regge il futuro provvidenza e sparte / in esso

fatta insana, / posto in dispregio il virtuoso esempio / e ogni religion fatta

; / ma non è già così dentro il segreto. c. campana

e vince li furor mondani / e tocca il cor con divina scintilla. guido delle

tutti i mali, molti valenti uomini il vollono per loro acquistare,..

porta, 6-70: ecco, brunetta, il premio del mondano amore. vo chiudermi

contro le scritture è... il maggior castigo che dio imponga in pena

ragioni che di stato,... il che non entra bene in una vera

vol. X Pag.774 - Da MONDANO a MONDANO (28 risultati)

papa. botta, 5-417: si venne il dì quindici luglio al trattato definitivo tra

la repubblica di francia... il fece il papa per motivi religiosi,

di francia... il fece il papa per motivi religiosi, il consolo

fece il papa per motivi religiosi, il consolo per mondani. -sostant.

bella è singular dono della natura, il quale, quantunque nelle mondane donne sia

richiedeva la sua dignità beicari, 3-2-54: il servo d'iddio, il quale si

3-2-54: il servo d'iddio, il quale si pon mente per vana pulitezza,

a ogni peccato e con questo guadagnarsi il seguito degli uomini mondani e carnali,

mondani e carnali, l'hanno escluso [il sacramento della confessione] dal numero de'

d. bartoli, 7-1-10: lutero abbandona il sacro chiostro e, gittato 1 abito

: i mondani, ricoprendo co'peccati il lume della grazia, fanno che la

segneri, iii-51: mi direte che il far tanto di orazioni e di offerte è

quando fu fatto certo di avere perduto il suo tempo agitando davanti alla suocera lo

una nuora mondana e leggiera, allora il poveruomo si mise subito in capo che quella

svolga nell'alta società moravia, xiii-161: il suo carattere di ragazza ricca, mondana

ammirazione immatura,... fra il classicismo professionale, il romanticismo giornalistico e

... fra il classicismo professionale, il romanticismo giornalistico e scapigliato e il decadentismo

, il romanticismo giornalistico e scapigliato e il decadentismo della bizantina. brancati, 3-132

, superficiale. montale, 3-95: il signor fuchs, uomo multilingue, di

la mia vita era divisa e distribuita fra il mio ministero, le relazioni mondane della

incontrarlo in certe spiagge mondane dove anche il mare sembra servito in scatola.

che dominava in europa fino a tutto il secolo decimosesto... era una

. 2. bonsanti, 5-8: il suo appartamento, costruito ed arredato da

-sostant. baldini, 9-162: fintantoché il « valoroso » catanese [il verga

fintantoché il « valoroso » catanese [il verga] s'era un po'tenuto nel

lasciò... nella corte cattolica il mondano e romano libro da messa ove giovinetta

inganni co'i quali v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana

quali v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana, peccatrice e diabolica

vol. X Pag.775 - Da MONDANO a MONDANO (25 risultati)

1-405: più anche del mondano, il sagro superiore è obbligato a praticare questa

beicari, 4-76: nessun giudichi mai il suo fratello / perché lo veggi a

899: niuna cosa è maggiormente usata che il venir mancando nell'uomo, coll'andar

avvento del pontefice; al regno celeste il regno della chiesa; ad un cielo

: per sua grande nobiltà l'altore il mette [catone] qui portinaio a lucie

- gente mondana, mondana prole: il genere umano (per lo più considerato

a servir ad alcun signore mondano, il quale o non può o non vuole

non può o non vuole mendarli pur il cavallo, se 'l perde in suo servigio

chiabrera, 1-iii-326: quantunque delle membra il fragil peso / faccianlo a forza citta-

. carlo da sezze, iii-281: il servo mondano fa così stima dell'amicizia

aver perfetta palma. roseo, 1-86: il mondo sempre fu mondo, mondo è

che riputavano e chiamavano la lor patria il mondo, e questi in particolare, che

a eterna chiostra, alta chiostra: il cielo, il paradiso). amico

chiostra, alta chiostra: il cielo, il paradiso). amico di dante,

gozzi, i-22-252: pace... il furor dell'arme / cacciata avea fuor

-carcere mondano: la vita terrena; il corpo umano (cfr. anche carcere

proprio, che riguarda o che costituisce il globo terrestre. dante, par.

propria e continua fu per molti secoli il sommo palazzo del l'impero

che potiano. boccaccio, 1-i-618: il mondo allagò, riserbato solamente da dio

qui [nel monastero], dove il turbine / mondano tace, / qui potrai

si compie sulla terra o in tutto il mondo. -anche: di tutta l'

ancora non consideratane l'utilità, rimane il più vistoso, e 'l più riguardevole

d'aver cura / ancora di sanare il mondan male. 16. ant

voluto che noi viviamo secondo che ricerca il corso o vero ordine di questa machina

la mente de'l'anima mondana e pigliar il lume da la mente di dio.

vol. X Pag.776 - Da MONDANO a MONDARE (32 risultati)

: la più bell'opra, ond'il mondan volume / ornò del creator l'

quell'occhio d'or ch'ha di zaffiro il ciglio. di somma, 633:

col fine del quale credevano o che il mondo fusse per finirsi o per rinovarsi

tasso, n-iii-909: l'armonia e il concento interiore è cagione di questa melodia

grandi [tramater]: chi riguarderà il moto di questi mobili vedrà muoversi il

il moto di questi mobili vedrà muoversi il corpo a nello spazio mondano.

mondana': posto avverbialmente, vale secondo il costume di chi è dedito ai piaceri

: partorire. tasso, 14-516: il coraggioso otton de gli altri è duce

'del signor gazzoletti... significa il suo affetto religioso in certe strofe un

media originari della francia, allevati per il pregio e la squisitezza della carne.

fra giordano, 3-73: tutto il popolo suo inodiandolo per li peccati suoi

e sapa. costo, 1-170: il contadino ogni frutta che mangiava la mondava

frutta che mangiava la mondava prima, il che facendo anche delle pera moscatelle,

marroni] e che non abbiano avuto il fuoco troppo, che sieno bianchi e

fumea del « me- tato », il seccatoio situato in mezzo alle selve dove si

mia storia come delle pere che hanno il baco: monderei il fradicio e presenterei

pere che hanno il baco: monderei il fradicio e presenterei il sano! -eliminare

baco: monderei il fradicio e presenterei il sano! -eliminare da una vivanda le

, vi-246: -ma perché non si toglie il tempo quanti anni gli pare di quegli

, essendo fanciullo, avrei voluto fare il partito che vorresti far tu, caso

che vorresti far tu, caso che il sabato che monda l'ova si fusse trasformato

crescenzi volgar., 4-11: radasi il sermento [da innestare] a misura

opera. nigra, 77: colla pialla il duro albero monda. pascoli, 326

393: stimai non potere essere al tutto il cinnamomo che la stessa pianta della quale

7-iii-73: potrebbe anche cercarsi onde sia venuto il nome di * gramola ', strumento

di legno adoperato per rompere e mondare il lino e la canepa. -per

monda / un'anguilla insalata. buonarroti il giovane, 10-895: si monderà gli

ferir la pellicina onde s'avvolge / il pianton primaticcio, ancora che il debba

/ il pianton primaticcio, ancora che il debba / tutto mondar di sue brutture

di pollaio, senza risparmio: davano il miglior vino di vai lagarina.

). fra gidio, 1-205: il buono figliuolo, se trovasse alcuna buona

, con la quale elli volea mondare il bomero, gli s'appiccò sì a la

vol. X Pag.777 - Da MONDARE a MONDARE (38 risultati)

12-301: questo vento sgombera per noi il terreno dove fu il rogo, lo

vento sgombera per noi il terreno dove fu il rogo, lo spazza e lo monda

venti del mare e la luce e il sole hanno compiuto l'opera, l'hanno

fronda. -detergere, lavare (il corpo o una sua parte).

incisione, pratica comuna è di ponere il fantino subito nel bagno e quello lavare

lavare e mondare. martello, 459: il non mondar mai corpo da feccia,

mai corpo da feccia,... il lasciarsi, a guisa di corvi,

quanto a mondare o sanare o rinvigorire il corpo. guerrini, 2-405: ruth

le fosse che circondano essa terra; il trato sia deputà al monte di la

, 5-3- 748: or è il tempo miglior, quando si deggia / raffon-

, mondare lebbrosi. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara,

misera gente affetta di lebbra quella che iterava il lagno stucchevole... una parte

anche assol. borsi, 119: il sonno risarcisce, rinnova, monda, vivifica

; ripulire dai cespugli e dalle sterpaglie il sottobosco. -anche assol. crescerai

. n. villani, i-9-70: dopo il lavor colui che monda / l'erbe

fatto mondare dalle cattive erbe ed aggiustare il giardino. marchesa colombi, 1-58:

; e così ora sarchierò e monderò il terreno. -eliminare le piante infestanti

azzioni per gli orti sono... il seminar erbe, piantarle, traspiantarle,

erbe, piantarle, traspiantarle, raccor il seme, coglier erbe, cavarle,

. g. gozzi, i-23-77: il provvido villano... monda e

. monda e purga / di bronchi il campo, e nel circonda e chiude /

nievo, 1-43: avea preso [il ronzino] a mondare dall'erba un

l'uso di crivelli o ventilabri, il frumento dalla pula, dalla polvere, da

l'ostiaria che era diputata a mondare il grano. esopo volgar., 4-166:

. esopo volgar., 4-166: ricolsono il grano e condussollo all'aia: e

mondo e cavato dalla pula, e fatto il monte in sull'aia del grano e

, la malvagia golpe pensò d'ingannare il granchio. crescenzi volgar., 3-7

. crescenzi volgar., 3-7: il tritamento delle cavalle è fatto più tosto e

. allegri, lvii-148: non puoi mondare il grano, / geva, che bene

in una specchiatissima opera, fecegli mondare il dio un bel sacco di grano e

ventilazione per mezzo della pala, [il ventilabro] pulisce e monda facilmente ed

è la maniera di mondare o sgusciare il riso. deledda, iv-241: zia

, iv-241: zia martina filava sotto il portico, e giovanna, incinta,

, e giovanna, incinta, mondava il grano. -figur. bibbia

. bibbia volgar., ix-23: il cui ventilabro è nella sua mano,

e mondarà la sua aia, e raunarà il frumento nel suo granaro; ma egli

estranei. lastri, ii-42: il migliore espediente [per pulire il grano

ii-42: il migliore espediente [per pulire il grano] è quello della ventilazione a