n. franco, 4-203: venne il tempo de i melloni e sta per
ovale; va serpendo per terra, come il nostro melone. il seme è bianco
terra, come il nostro melone. il seme è bianco, e poi maturo è
e, sentendo che era bertoldino, il quale non sapeva cavalcare in altra forma,
o calva. dossi, 3-67: il pettinatore morale di tutti questi meloni,
ver noi. palazzeschi, 5-19: il dottore gobbo rideva su tre sfere,
dottore gobbo rideva su tre sfere, il melone del capo congiungendo quelli del petto
che palpitavano insieme facendo del suo corpo il vaso della gioia a bollore.
frontale mediana. marino, vii-246: il circolo del capo girando per la riga
fat- tezza e membro lodava e massime il gran mellone che nel picciolo carnieretto capiva
circostanza, col cappello a melone, il naso poroso a spugna, le orecchie
. varchi, 8-2-94: quanti nomi usa il volgo nostro che significano, si può
nostro che significano, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni
volto di camaino! -di mellone è il tuo. becelli, 1-145: di lì
1-145: di lì non molto che il mellon credea / di aver sua gioia e
mellon credea / di aver sua gioia e il fine desiato / e un palmo lungi
poi così mellone / ch'io non sappia il patrono d'ogni regno / sempr'essere
patrono d'ogni regno / sempr'essere primiero il san bastone. guerrazzi, 13-382:
. locuz. -avere, correre, portare il melone: essere l'ultimo, arrivare
all'ultimo arrivato nelle gare di corsa il premio di un melone). sacchetti
/ sì ch'a la giostra avesti il mellone / come coniglio fuor di conigliere.
pulci, 1-4-122: oltr'a questo il suo cavai fellone / già cominciava a
/ e tanto fé che ne portò il mellone. a. f. doni,
coccheri da barbialla aveva un suo figliuolo, il quale in cambio d'andare alla scuola
non vorrei che qualcun altro / avessi il palio, ed io il mellone. allegri
altro / avessi il palio, ed io il mellone. allegri, 193:
: come chi corre al palio ed ha il mellone. -dare il melone a qualcuno
palio ed ha il mellone. -dare il melone a qualcuno: dichiararlo soccombente in
dichiararlo soccombente in una gara, consegnargli il premio di consolazione. buommattei
non danno la libertà? senza questa, il mondo è un mellone passato: può
, i-310: se questo fusse vero, il papa mangia- rebe li meloni in
belle arie e canti, senza considerare il contrappunto, che appartiene ad un'altra
oltre alle parole, vi si maneggia il canto, l'armonia e l'esaltazione
filosofo. carducci, iii-15-257: tutto il secolo xviii si accordò ad acclamare la
assiduo. d'annunzio, iv-i-ioii: mentre il sovrano dolore di re marco si
naturale. cornerana, 135: splende il ghiacciaio sul cielo sereno. / dalle
melopea della tempe clorotica taceva; / tutto il mondo attendeva. 3.
disordini mitologici e melopeici del suo discepolo il gravina? melopèo, agg. mus
re musica', diviso in venticinque libri; il 'melopeo', cioè il musico perfetto.
venticinque libri; il 'melopeo', cioè il musico perfetto. = voce dotta
dipoi da quel seme se ne fece il genere e chiamansi melopeponi. questi non stanno
colpisce le ossa di un arto, il quale si allunga o, piùraramente, si
o, piùraramente, si accorcia, compromettendo il funzionamento delle articolazioni. =
pisani; ma per ischerzo usa per il 'sedere ', le 'natiche '
. es.: « perché piange il bambino? -gli è cascato. -che
apparve quasi consacrato dalla divinità della sera il nome composito che io soglio dare al
al miele attico: meloro. ma anche il meloro di senofonte fa afa, come
. melóso, agg. che ha il sapore del miele, zuccherino.
cavalca, 20-37: la melote e il pallio trito, sopra lo quale giaccio
beicari, 6-22: prete conone prese il suo vestimento di pelli aspre, che
suoi caratteri sono: i fiori poligami, il calice corallino tuboloso filiforme col lembo cinquefido
.. nelle ghirlande con le foglie il melotro, lo spireo, il trigono,
foglie il melotro, lo spireo, il trigono, il cneoro. tramater [s
melotro, lo spireo, il trigono, il cneoro. tramater [s. v.
è proprio della tragedia. buonarroti il giovane, 9-587: tuoni melpomenei, li-
un'apposita follatura feltrante. -anche: il procedimento di follatura seguito per la fabbricazione
: alcune [viti]... il frutto suo dal melume perdono; alcune
. sbarbaro, 1-61: spremeva [il melo] per me solo le sue meluzze
di melucce acerbe. montale, 7-102: il * menu 'non è ricco
più in ver l'orecchie che verso il naso, perché aiutano a dare rilievo
di quel rialto che è circa il mezzo delle gote, formato dall'arco
torsi. galileo, 3-4-122: l'essersi il sarsi mascherato gli è di gran pregiudizio
melùzzola, / né così grato fuma il thè nel bucchero, / come quei labbri
di medicina volgare, 11: se [il sangue] sarà secco e vario di
e'parla delle membrane che 'intersipiunt 'il torace, dichiara come le membrane sono
de l'addome universale, / pingue membrana il mesenterio steso / de gl'intestini tutti
mesenterio steso / de gl'intestini tutti il gran canale / mantiene attorno a sé
pascarella, 2-100: oh! se il governo invece di spendere dei milioni in affrica
4. rendere più soddisfacente sotto il profilo della salute. cellini,
ma bisogna rifar un'altra figura; il che nella pittura non accade, ché mille
dispiacemi non potere con voi comunicarlo [il trattato delle imprese], che penserei
autore ne'componimenti poetici ci assicura che il volgarizzamento sarebbe, anzi che no,
di migliorarla. arbasino, 8-12: il regista vanesio pretenderà sempre di 'migliorare '
queste nostre viole. salvini, 41-37: il censore [dell'accademia della crusca]
pascoli, i-743: profondo in orazio è il sentimento religioso, per quanto l'espressione
salvini [tommaseo]: qui è il difficile dell'arte, migliorare la natura
sempre più migliorare ed accrescere ed adornare il nostro dolce idioma, ch'è di
, ch'è di tutti gl'italici il fiore e la cima. -sistemare
ovunque si trovi un corpo trasparente che rifletta il nodo della sua cravatta, e lo
si poria, / ché noi vedemo il mondo andare al chino / perché la pace
. galileo, 3-4-233: cangi pure il sarsi, quanto a questa parte,
chiesa avere migliorato stato per fare imperadore il detto otto, troppo lo peggiorò,
, 43-6: sin qui m'ha il creder mio giovato, e giova: /
non è principe che l'importanza e il valore del suo stato meglio conosca che i
v'innamorate ancor voi, andate a mutar il cuore in un sasso, che migliorerete
consolato del mare, 58: secondo che il padrone della nave si migliorasse del nolo
pascoli, i-232: l'uomo, il quale ha già asili e ospedali in
giuglaris, 1-327: le corti sono il covile d'ogni malignità, tutti vi
dopo la rettificazione del campo minerale tutto il circondario de'bagni migliorò notabilmente di condizione
: a madonna lucrezia e clarice pare il fanciullo vada migliorando assai; benché non
cecchi, 1-2-501: -è ver che il re sia migliorato? - i'dico /
23-200: l'istoria di molière finisce che il suo malato, a forza di migliorare
: ci si prestò volentieri, e ricevè il sacramento con sodisfazione. dopo, migliorò
: dopo i primi giorni, vedendo che il ferito accennava un po'a migliorare,
l'anima,... secondo che il corpo migliora o deteriora, passa ora
o girupeno, quanto in quest'opera il lanfranchi abbia giudiziosamente considerato il sito.
quest'opera il lanfranchi abbia giudiziosamente considerato il sito. già qui lontano riesce per eccellenza
di filippo nel nostro libro de'disegni, il proprio, con alcuni altri del medesimo
cosa viene agevolmente fatta, che è il variare, ma come riesca la seconda,
seconda, del migliorare, lo giudicherà il consenso del popolo, e il tempo stesso
giudicherà il consenso del popolo, e il tempo stesso, che suole, quantunque
a bell'agio, scoprire sempre finalmente il vero. -trovare un partito migliore
calare in provenza: e voltati per fare il viaggio, il vento ci migliorò in
: e voltati per fare il viaggio, il vento ci migliorò in segno di maestrale
: certe donnicciuole... tutto il verno stannovi dentro intanate e, quando
cotale è stato, lassa!, il mio distino, / che pur di male
andata sono / né par per migliorare il mio cammino. boiardo, 2-11-1:
e di pacificatore. e questo è il poeta e la poesia. piovene,
già... che con facilità il governo vostro migliorerà da quello che è di
, civile, culturale; che favorisce il progresso. gioberti, ii-213: dal
gioberti, ii-213: dal fisico che disarma il cielo delle sue folgori...
di s. caterina, 168: partissi il frate, et giugnendo al letto al
migliorato di molto. marini, i-173: il dì seguente trovossi leonilda migliorata di sue
che ha i suoi periodi di quiete, il nostro amico è ancor vivo, e
ampliato, incrementato, accresciuto (unpossedimento, il potere). ritmo laurenziano, xxxv-1-5
affinché dipoi, essendovi introdotto, provasse il piacer della migliorata condizione. 8
or s'ella è monda o casta il vo'vedere; / dammi il vin,
o casta il vo'vedere; / dammi il vin, credenziere, a ciò parato
tuo parere, / ch'io credo il paragon fie migliorato. 10.
e cose simili... non sia il successore obligato ad altra refezione, se
d'altri, e conseguentemente vada atteso il meno tra lo speso e il migliorato
atteso il meno tra lo speso e il migliorato. miglioratóre, agg.
promuove, con la propria abilità, il progresso civile, tecnico, artistico, ecc
miglioratrice: coltivazione di piante che lasciano il terreno più sciolto e fertile o perché
felicità della natura e vita loro? il termometro politico della lombardia, lv-
dell'arte, poiché riguardava molière come il più grande dei poeti comici antichi e
* *, che dio gli dia il buon giorno, e vorrei veder di
cfr. fr. amélioration-, per il n. 3, cfr. lat.
e f. che è più ricco o il più ricco di qualità positive e di
prelato,... non eleggono il meglióre. boccaccio, vi-10: ond'io
di altamoro] in quell'istante. / il misero se 'l vede e se 'l
a voi sì migliore, qual è il vostro dio. cesari [imitazione di cristo
potresti esser peggiore davanti a dio, il quale vede quel d'entro. mazzini,
: in cospetto degli adolescenti che abbiamo il dovere e la speranza di crescere migliori
dubbio. saba, 381: dei rimasti il migliore un dì l'immerse / nell'
in tesi scolastiche. saba, 586: il giovane stornello... /.
-agli altri in odio / fortissimo paese -ove il migliore / sempre vince, e per
un bene nascere. -per antonomasia. il migliore: appellativo col quale, per
/ sette e sette anni; e vincerà il migliore, / s'anime son qua
, 2, 143); cfr. il verso dello schiller (maria stuarda,
. ariosto, 14-73: non fu il caldo pregar d'effetto voto; /
cuore. saba, 1-65: se il mio raccontino vuole, malgrado tutto, dimostrare
-pel mio bene, è vero - il migliore amico mi accecherebbe. -più
alvaro, 20-20: odiò tutto, il mondo, gli uomini; e il
, il mondo, gli uomini; e il mondo e gli uomini erano rappresentati da
migliore del suo uomo, considerandolo il responsabile di quella incomprensione. 3
fu uno de'migliori loici che avesse il mondo. g. ferrari, 177:
., 26-98: odo nomar se stesso il padre / mio e de li altri
mazzini, 77-88: cantù altalenava tra il guelfismo e l'impero. i migliori s'
e le sudate carte, / ove il tempo mio primo / e di me si
, 1-i-407: un famoso autore disse il superfluo essere cosa necessarissima, e disse bene
3-1 (273): egli è [il mutolo] il miglior del mondo da
): egli è [il mutolo] il miglior del mondo da ciò costui;
mente). forteguerri, 14-4: il re di nubia ebbe miglior cervello,
. 4. più (o il più) forte, prode, audace e
/ chi d'essi due guerrier fosse il migliore. castiglione, 118: nel
passo, combattere una sbarra, [il cortegiano] sia bono tra i miglior franzesi
verso un luogo meno pericoloso, sacrificando il grosso, che fu finito dai mombectu sopravvenienti
sopravvenienti. -braccio migliore: il braccio destro. ariosto, 46-139:
o sua ventura fosse, / sovra ha il braccio migliore e sotto il manco.
sovra ha il braccio migliore e sotto il manco. marino, 20-241: con la
che per dritto avventa, / stende il braccio migliore ed alza il manco.
/ stende il braccio migliore ed alza il manco. -sesso migliore: sesso
migliore ', negli esempi noti, il maschile: ma negli esempi di fatto
: ma negli esempi di fatto? il monti apparteneva egli davvero al 'sesso
davvero al 'sesso migliore'? e il conte alfieri in tutte le ore del dì
se i leoni dipingessero!, esclamava il leone della favola: ma le donne
mercanzia è innel mio fondaco per adempiere il vostro desiderio che non è quella che
vostro marito. -più (o il più) forte e robusto, meglio (
) forte e robusto, meglio (o il meglio) addestrato (un animale)
. crescenzi volgar., 9-4: il cavallo che si doma compiuti i tre
messo in ordine un cavai morello turco, il più bello e il miglior di roma
morello turco, il più bello e il miglior di roma. chiari, 1-i-133:
mettersi del pari. zannoni, 5-37: il mulo è migliore quando ha per padre
, di quel che sia quando ha il cavallo. -più prosperoso e florido
, in volto aspro e selvaggio, / il mio col re non separabili letto /
che si segnala per maggiore (o per il maggiore) prestigio o importanza o potenza
quell'ardente desio, / che nacque il giorno ch'io / lassai di me la
in là oltra vostro padre, e farete il vostro migliore onore. s.
presa ottima. leonardo, 2-75: il sommo bene è la sapienza, il sommo
: il sommo bene è la sapienza, il sommo male è il dolore del corpo
la sapienza, il sommo male è il dolore del corpo; imperò che, essendo
prima è migliore, la peggiore è il corpo, la sapienzia è della miglior
la sapienzia è della miglior parte, il sommo male è della peggior parte e
. diodati [bibbia], 1-555: il mio frutto [della sapienza] è
. 8. più (o il più) interessante, importante, pregevole
... che non ci sia il migliore del suo [libro]. foscolo
di tutti i miei discorsi è stato il migliore. -più espressivo, più elegante
conv., i-x-n: dispregiano esso [il volgare] e commendano li altri,
, più pregiato; più (o il più) resistente e solido (un oggetto
a farla, sì pensa nella sua mente il modo della casa e truova nel suo
] un letto, secondo che potè il migliore, nel quale ricciardo, come
dentro. d'annunzio, iv-1-362: il venditore,... sceglieva i suoi
gli occhi. -più (o il più) nutriente, saporito, gradevole
bevanda). sacchetti, 31-39: il vino dell'oste è il migliore vino
, 31-39: il vino dell'oste è il migliore vino che io beessi mai.
. crescenzi volgar., 4-19: il fico è miglior cibo: ma più
fico è miglior cibo: ma più il fico che l'uva nutrica. amabile di
con grande onore / la sera istessa il fece appresentare / de più vivande,
tutti i cibi del mondo ove non gioca il vino siano insipidi e, quanto il
il vino siano insipidi e, quanto il vino è megliore, certamente saporisce più
le vivande. tansillo, 1-10: ho il miglior pan del regno, i miglior
buon liquori, / che non potrebbe averli il re più fini. redi, 16-ix-442
nascere migliore. -più (o il più) gradito, amabile, delizioso.
vede che, siben com'è conchiuso il cambio sia contratto di vendita e compra
contratto di vendita e compra, tuttavia il comprare migliore mercato per cagione del tempo
la sua estrazione, non è difficile il ripiego, alzandola a qualche prezzo migliore
: tutte queste monete erose forastiere, dato il prezzo con cui s'introducono, sono
un certo uso; più (o il più) adatto e conveniente, più
prediche, ove la persona n'hae il lume e crescegli e diventa alluminato.
sì subito rua / col volto verso il latte, se si svegli / molto tardato
tassare... pare loro che il modo altra volta introdotto per noi sia
modo altra volta introdotto per noi sia il migliore. cellini, 690: i ferri
subbiette sottili. tasso, n-iii-800: il parlare, ch'è quasi legittimo fratello de
/ ché sforzar posso, egli è pur il migliore / fuggir vecchiezza e'suoi molti
): alcuna volta gli era paruto migliore il mangiare che non pareva a lui che
, iv-4: certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l
m. adriani, iv-374: sarà il migliore che tu venga e, salutati
veder la luce / era, credo, il miglior. -più comodo.
maggiore saggezza e realismo, più (o il più) ponderato e ragionevole (un
di montieri, v-50-93: iurano ke quando il con- suli u signori...
fatto de la compagnia, di dare il melliore e 'l più utile ke dio
: prese nuovo consiglio, e fu il migliore, / di vincer con altre
, / di vincer con altre arme il mostro crudo. baldi, 130: quanto
colui che s'affatica / di confortar il misero, altrettanto / il consiglio è miglior
di confortar il misero, altrettanto / il consiglio è miglior. mazzini,
: quando un fatto è, non giova il dissimularlo: giova ammetterlo anzi tratto,
dannose, e trarre da quel fatto il miglior partito possibile. tarchetti, 6-i-307
a te fur care le mie chiome e il viso / e le dolci vigilie,
[scritte] diceva: « se il negus vuol mettersi d'accordo ci fa un
bonari. 13. più (o il più) giovevole alla società, al
savonarola, iii-184: il governo buono e populare comincia da buono
di giovanili strida. bocalosi, ii-96: il governo democratico è il migliore, il
, ii-96: il governo democratico è il migliore, il solo libero. mazzini,
il governo democratico è il migliore, il solo libero. mazzini, 75-58:
gherardi, ii-227: l'altro reggimento è il tirannico... acciò che ogni
tutto si lievi in voi, ripiglierò il primo, il quale è detto più migliore
in voi, ripiglierò il primo, il quale è detto più migliore e perfetto,
e dello spirito, ma solo compongono il meglio in certa sfera determinata né molto
. 15. più (o il più) agevole, più (o il
il più) agevole, più (o il più) praticabile e comodo (un
ora che la stagione si era aperta e il cammino fatto migliore,...
. 17. più (o il più) placido, tranquillo, sereno
) placido, tranquillo, sereno (il mare, il cielo, un luogo)
tranquillo, sereno (il mare, il cielo, un luogo). - anche
mille scogli. -più (o il più) mite, clemente, temperato
) mite, clemente, temperato (il clima, il tempo, la stagione)
clemente, temperato (il clima, il tempo, la stagione). petrarca
miglior acquistan forza. bembo, 1-164: il verno aspro e rio / parte,
non basta sola / la sementa, il zappar, solcar la terra. baldi,
la terra. baldi, 57: il cultor... poi che sgombro /
che sgombro / ha de la cara messe il fertil campo, / con la sua
beati cori. -più (o il più) favorevole (il vento).
-più (o il più) favorevole (il vento). carducci, iii-9-286:
, 72: già tre volte avea tentato il sole / ed altrettante la pietosa luna
, purg., 7-132: vedete il re de la semplice vita / seder là
ornai riserva. davita, 447: il re disse pubblicamente, la sera, che
re disse pubblicamente, la sera, che il duca di mena o non era
non è disdicevole di pensare che, disparendo il genere umano dalla faccia del globo e
dalla faccia del globo e così rompendosi il corso del perfezionamento civile, ciò accada per
suo ieri / spera l'uomo migliore il suo domani. -con riferimento alla vita
riposo / di miglior vita v'addormenti il cielo. de amicis, ii-232: il
il cielo. de amicis, ii-232: il condannato domandò che gli fossero sciolte le
19. più fausto e propizio (il destino, la sorte). tasso
lingua francese ebbe sorte migliore; e poscia il numero e il merito de'suoi scrittori
migliore; e poscia il numero e il merito de'suoi scrittori in prosa la fecero
sorte. -con uso improprio: il più migliore. cavalca, ii-41:
età). arissto, 20-63: il vedermi lograr dei miglior anni / il
: il vedermi lograr dei miglior anni / il più bel fiore in sì vile opra
sì vile opra e molle, / tiemmi il cor sempre in stimulo e in affanni
in campo han di lor vita / speso il migliore. tarchetti, 6-i-81: nato
: nato nella tiepida primavera, [il beccafico] non ne vede ordinariamente una seconda
e se stesso così giovane come era; il che non fece altrimenti nel resto della
, onde non si è potuto avere il ritratto di lui d'età migliore.
umano. 22. filos. il migliore dei mondi possibili: nella metafisica
galluppi, 1-ii-341: molti mondi, oltre il presente, sono possibili: ora si
che a tanti altri ugualmente possibili. il mondo attuale è dunque il migliore o,
possibili. il mondo attuale è dunque il migliore o, in altri termini,
tutti i mondi possibili; è questo il sistema dell'ottimismo [di leibniz].
buffe sciagure sostiene che questo mondo è il migliore dei mondi possibili. bacchetti,
che in questo migliore dei mondi possibili, il castello di monsignor barone era il più
, il castello di monsignor barone era il più bel castello. 23.
degno e alto; bene maggiore; il meglio. rinaldo d'aquino, 100
non è. spera e aspetta sempre il migliore. cariteo, 252: non
ornai che 'l pelago d'oblio / sommerga il mio miglior ne l'onda orrenda;
, / a mal grado d'invidia, il nome mie. p. f
. f. giambullari, 181: dopo il nostro nascere al mondo, ancora che
, ancora che ei si consumi sempre il migliore, andiamo in un certo modo
, che a porne con sollecitudine in salvo il migliore, insistendo, incalzandoti, e
; / non vi pensar e serà il tuo migliore. g. villani, 6-78
di grande autorità, e di largo consigliava il migliore. fatti di cesare, 199
tra le zolle, e forse fia il suo megliore. salvini, 16-603: ma
ma io non ubbidii, ch'era il migliore. -ciò che è più
tu che si cavi di casa, il migliore o pur il peggiore? giannone
cavi di casa, il migliore o pur il peggiore? giannone, 78: mio
, 78: mio fratello... il giorno precedente, tolto il migliore dalla
.. il giorno precedente, tolto il migliore dalla casa, erasi ritirato in luogo
, e trinca del migliore, / il vin di brozzi, un pane e una
cipolla / talor per uno scherzo tocca il cuore. forteguerri, 21-75: essi stan
. nievo, 183: -dov'è il vostro capo di cento? -domandò. -lustrissimo
facciamo la guardia ai pipistrelli - rispose il malandrino. 26. avv.
/ e depon qui la pera, il manto e 'l bacolo. bruno, 3-682
bella pedissequa. 27. vinca il migliore: espressione rituale di convenienza,
troppo, / e de la vita il trapassar si corto, / vorreimi a
otta che prima. -avere il migliore: riuscire vincitore, riportare la
mezzogiorno, che non si sapea chi avesse il migliore. guido da pisa, 1-206
307): allora avevano li troiani il migliore della battaglia. brasca, 112:
ii-282: avendo in tutte le scaramucce avuto il migliore, [marcello] moveva di
129-22): or dunque, di che il vostro cor sospira, / che rallegrar
con molto pericolo sia. -per il migliore: con l'intenzione o la convinzione
l'intenzione o la convinzione di scegliere il partito più vantaggioso, di agire più
tacque. sacchetti, 197-95: quando il podestà l'ebbe condotto dove volea, disse
, disse che per lo migliore accordasse il calonaco o che si compromettesino in avvocati
vedendo che egli avea del tutto tralasciato il lavoro, avendolo per avventura, come
(71): avendola consigliata, per il meno male, di non palesar nulla
di starsene quieta, temeva ora che il consiglio potesse aver prodotto qualche tristo effetto
non palesar nulla]. -per il migliore di qualcuno: per suo maggior
volgerla in mala parte; sapere scoprire il lato positivo di una faccenda, di un
ne'miglior venisse, / in una botte il metti / et abbiuti respecti / a
1-180: del buon sempre è nimico il migliore. diodati [bibbia],
rissa. proverbi toscani, 336: il buono è buono, ma il migliore è
336: il buono è buono, ma il migliore è meglio. =
dei chilometri quadrati di vigneto dove stava il grano per non sapere poi come me
non sapere poi come me dove mettere il vino né a chi darlo. panzini,
349: l'aumento che si ha sopra il prezzo d'appalto, lo dicono anche
'come per es.: 'il podere fu posto in vendita per l.
altra cagione indiretta, che potrà accrescere il prezzo della materia prima, sarà il risparmio
accrescere il prezzo della materia prima, sarà il risparmio di tempo, prodotta appunto dalla
in quella migliorìa. svevo, 4-944: il dottore constatava una vera miglioria nello stato
vedendomi scendere dalla vettura con mia moglie, il dottor loero... si congratulava
un uomo alla sua sussistenza, è miglioria il non risentirsi con chi ha cercato tutt'
i mezzi di distruggerti, è superare il nostro medesimo meccanismo. nievo, 786:
di civiltà. carducci, iii-19-210: il miglioramento delle condizioni sociali del popolo lavorante
torni. bruno, 3-559: per il fato della mutazione, eterno verrà incorrendo altre
mignola. vettori, 160: vuole il sole l'ulivo e i giorni caldi a
, ine- ziola, baiella. 'il più e il meglio l'ho ritirato;
ziola, baiella. 'il più e il meglio l'ho ritirato; quello che
, altana. muratori, 7-iii-143: il nome di 'balco'qui disegna 1 '
. frugoni, ii-115: alcuni per sovranome il chiamano [alcibiade] tirione, perché
cosa; altri mignatello, perché sugge il sangue a tutte le vene di questo
. le mignate co 'l loro asciugare il sangue. mattioli [dioscoride], 770
di laghi. montigiano, 95: il frusso del sangue fatto dalle mignatte si ferma
che non straccia la carne e sugge il sangue. f. f. frugoni,
le mignatte sogliono per lor istinto tirar il sangue. spolverini, xxx-i-iio: non
d'umido serpe o d'ingorda mignatta il dente acuto. massaia, i-103:
monelli, 2-89: aveva fatto [il locandiere] nelle camere suffamigi di mignatte
all'enfiatura delle gambe, raso imprima il luogo enfiato o ancora tutta la gamba
occhi,... se ne fusse il calore cagione e soprabondasse il sangue,
ne fusse il calore cagione e soprabondasse il sangue, si vuogliono porre le mignatte
testa. leopardi, iii- 603: il medico, ed altri che hanno patito di
non usando certi rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni
non ho voluti. praga, 4-66: il medico!... febbre? un
salasso! salassi e mignatte, ecco il sistema del dottor caniveri. fucini,
le glandole del collo le si gonfiarono, il dottore ordinò l'applicazione delle mignatte.
delle mignatte. de pisis, 1-454: il figaro era anche flebotomo e ci aveva
. equicola, 250: tu bei il sangue come una mignatta palustre. nardi,
. nardi, 1-1-2: benché [il parassita] pigro sia, mai non fu
panno o lana la lappola o il cardo, / anzi s'appica come una
padule, si lima giorno e notte il cervello per trovare sgangherate adulazioni. verga
: questo governo... ci succhia il sangue peggio di una mignatta. soffici
una mignatta. palazzeschi, 1-448: il povero re, che aveva corso i maggiori
cruda morte, aspetta; / sospendi il colpo, abbassa già la mano, /
a me ne date li denari e il carico. / - (la mignatta è
di mignatte. egli, che conobbe il terreno morbido, le persuase di torla
secondo i suoi errori, / dato è il castigo e la dovuta pena. /
son due procuratori, / cavar si vede il sangue d'ogni vena: / e
perché si dice che i danari sono il secondo sangue, però 'esser mignatta
'vuol dire succhiare, cioè cavar il denaro dall'altrui borse, come fa la
come fa la mignatta succhiando e cavando il sangue dalle vene. diciamo 'mignatta
mignatta della robba della mia padrona e il flagello delle mie scarpe. p. verri
cuoco. emiliani-giudici, 1-270: è il marchese spillo; la lo provi,
fianchi questa vecchia mignatta! le succhia il sangue... si guardi in viso
voialtri ci tenete in vita per succhiarci il sangue, brutte mignatte della malora!
importuno. collodi, 737: dopo il sarto passò il calzolaio. -eccola questa
collodi, 737: dopo il sarto passò il calzolaio. -eccola questa mignatta! -
-eccola questa mignatta! - gli gridò il barone appena lo vide. -per
mignatta e pittima cordiale; non presterebbe il coltello al diavolo, tanto che si
: qual così grave demerito è stato il mio costassù nel mondo ch'io debba avere
una partita di scacchi, ch'è il gran pascolo di quel povero scimunito.
anche a me una volta era destinato il nobile uffizio di servire a quella mignatta.
3-255: donna mena si sentiva adesso il coraggio di un leone. -ehi, mignatta
detrattori sono propri figliuoli del diavolo, il quale è detto per la scrittura sanguisuga,
troppo era spedita da ieri, e il tuo telegramma è venuto troppo tardi.
giovio, i-302: è stato in pavia il detto monsignor di gran vela col signor
: diminutivo quasi vezzeggiativo di mignatta. il medico, per ingentilire la cosa,
-atta di bigatto (v.); il n. 9 è proprio dell'area pis
all'ibis, col becco ricurvo verso il basso e il piumaggio di colore verde
col becco ricurvo verso il basso e il piumaggio di colore verde scuro, iridescente
nidifica sugli alberi; in volo tiene il collo e le zampe tese; in italia
: si dà in toscana a questi uccelli il nome di mignattai, supponendosi che essi
, forse perché le sembrò troppo volgare il dire che 'avevano attaccato delle mignatte
e piumaggio di colore grigio- ardesia con il capo nero in estate; in inverno
estate; in inverno la fronte, il collo e le parti inferiori sono di
pesciolini, mignatte e insetti; costruisce il nido su mucchi di alghe galleggianti o sul
(hydrochelidon leucoptera), che ha il sottocoda e le penne copritori delle ali
, ne sono ricoperte. quei tempi sono il maggio e l'agosto. caterini-ugolini,
dal precedente, in primavera, per il nero della testa e del collo, lucido
ala, l'angolo della stessa e il margine che sono bianchi. 2
, col sufi, dei dimin.; il n. 2 è proprio dell'area
mignatti, ovvero de'lombrichi, togli il sugo delle foglie delle pesche.
sbattendole e percotendole con le mani, il che non si dee fare, spiccandosi,
per i quali pare che si siano accordati il cielo, la terra, l'aria
rugiadosi, di che può essere argomento il mignolare di gennaio. 2.
': proverbi contadineschi, che indicano il prognostico della raccolta delle olive che può
raccolta delle olive che può aversi secondo il tempo della mignolatura. = denom
s'era detto d'abbattere un olivo il quale, anche se prometteva dalla brocca alla
alla mignolatura, non portava a maturazione il frutto. = nome d'azione da
trova nella posizione più esterna ed è il più corto e sottile dei cinque; è
suoi tendini si innestano all'avambraccio attraverso il palmo e il carpo. -anche:
innestano all'avambraccio attraverso il palmo e il carpo. -anche: il quinto dito del
palmo e il carpo. -anche: il quinto dito del piede. -per
dito mignolo. sacchetti, v-77: il dito, che chiamiamo mignolo, si
: piacciati mandare lazzero, che intinga il suo dito mignolo nell'acqua e rifrigerimi
della mano, dice cinquanta; strisciandosi il dito mignolo con la mano 6;
7. carletti, 191: si rendono il saluto l'un l'altro con fare
quelle sue gambe! mi ha posto il calcagno sul dito mignolo. misasi,
di cerbiatto; / ma v'era il segno delle cinque dita. / era
segno delle cinque dita. / era il pollice alquanto più discosto / dall'altre dita
alquanto più discosto / dall'altre dita e il mignolo rattratto / come ugnello di gàzzera
coronato da un occhio di pernice, il mignolo si accavallava. levi, 2-255:
con sussiego, con modi caricati, tenendo il dito mignolo graziosamente ritto e le labbra
/ o di lesti epigrammi 10 colmo il mignolo / giornaluccio. -che ha
1 contadini espliciti e chiari; ma il demonio se li rigirava attorno al mignolo
. faldella, 2-199: è [il bastone del pollaio] pulito come la
come la cotta di don merenda, il mio reverendo collega della prima elementare mignolina
d'uliva. cesareo, 174: il colono s'affaccia a salutare / vitigni in
anticamente adattato in 'mignone 'con il significato di 'favorito ', per
dall'altra parte par che attenda / il re luigi al suo mignone o
rosso, / e farti a gano, il tuo mignon, frustare, / che
i-297: si è fatta una scaramuccia ove il capitan saiavedra, mignone del signor marchese
or fatti liberar dal tuo mignone. buonarroti il giovane, 9-88: ufìziali, /
fa per spavento... orinare il cielo? settembrini [luciano], iii-1-146
: giove coi suoi amorazzi ha empiuto il cielo di bastardi ed ogni dea ha
bastardi ed ogni dea ha voluto condurvi il suo ganzo, ed ogni dio il
il suo ganzo, ed ogni dio il suo mignone. -chi gode della
qualche nuovo cali- cione / sarà sempre il mio mignone. c. gozzi, 4-107
del mondo, dove io non fossi il mignone di tutti. arlia, 349:
vi si spappolava entro, chiamava daniele il suo cucco, il mignone. 3
, chiamava daniele il suo cucco, il mignone. 3. spreg. amasio
v-3-88: [filippo di filippo strozzi] il magnificentissimo, il greculo amatore di putti
di filippo strozzi] il magnificentissimo, il greculo amatore di putti, il 1 delizioso
magnificentissimo, il greculo amatore di putti, il 1 delizioso paradiso 'di camilla pisana
delizioso paradiso 'di camilla pisana, il 'dimidium animae 'dei mignoni e
insatiriti. idem, 5-256: costui [il paggio cherubino] è forse sciocco,
, nonché mignoni e bardassoni da tacitare il nemico che rovinava periodicamente sulla loro pianura
, 254: i nobili, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di pochi
grandissimo sdegno. guerrazzi, 11-i-111: il brantóme viaggiando in compagnia di monsignore di
6. agg. che è il più gradito, il preferito, il
agg. che è il più gradito, il preferito, il prediletto (un animale
è il più gradito, il preferito, il prediletto (un animale, un oggetto
oggetto, ecc.). buonarroti il giovane, 9-530: però vi dico,
cortigiano lo sorprendesse nell'atto di sperimentare il giuoco sopra l'asino suo mignone. dossi
asino suo mignone. dossi, i-233: il suo fiore mignone è la viola.
3-841: se vi par ch'abbia [il cavallo pegaseo] del mignone, fatene
, 5-200: ma ciò che importa? il dottorale anello / ei, porta almeno
! 'gli strillarono essi rincorrendolo [il cane], ridendo. arbasino,
, ramingo. papini, 20-522: il popolo giudeo... dovette disperdersi
c. e. gadda, 9-301: il villino di cui lello occupava due camere
, v-369: la migrabonda allodola disposa / il tuo nome a l'azzurro, e
la giornata della partenza è festosa. il popolo migrante serpeggia a frotte per le
: dopo sementa, presso l'arbituro / il casereccio passero rimane;. / e
;. / e dal pagliaio, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche
alata dà un sufo- letto che imita il garrire della [rondine] migrante. gozzano
. quasimodo, 27: risento / il monotono ridere senile / dei migranti acquatici,
ombra. gadda conti, 2-539: quando il raggio migrante lambì il canestro, le
2-539: quando il raggio migrante lambì il canestro, le belle polpe succose [
: lascia che mi sia triste ricordare / il mio viso incrociato dalle rughe migranti,
/ lasciali gli stazzi e vanno verso il mare. piatene, 8-104: le
della regressione [della siria] furono il disboscamento, l'erosione del suolo, l'
migrare? carducci, iii-3-238: sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar
la schiera [degli uccelli] ripiglia il triste volo, / migra nel cuore
una turba seguiva l'altra, sotto il sole, sotto la luna. tutte migravano
tutte migravano a una stessa mèta [il santuario di casalbordino]. gadda conti,
, ii-4-164: venendo tu a firenze, il giornale resta subalpino o migra 'al
al nuovo incarco. -lasciare libero il campo, farsi da parte. carducci
migrerò volentieri, e cederò tutto quanto il mio luogo a te, perché veramente non
. montano, 90: giunge [il diavolo] sino a intrufolarsi nella natura
fedito caddi dalle tue quadrella, / il cui vampore al cor mi fa fiammella.
uomini si unirono nello stesso impeto. parve il mugghio del mare. migrò lontano;
domenico da prato, 1-ii-338: migrando il glorioso tempo da la voluntà dell'altissimo
astro); volgere al termine (il giorno). térésah, 1-154:
al fumo / tranquillo delle cose, il giorno migra / nel colore d'oriente.
-trasfondersi. bruno, 3-513: il punto indivisibile matematicamente corre in linea,
è la terza specie di continuo. il corpo non migra o discorre in alt-a specie
: sordo, ingrato e crudele è il mio camillo, / tal che un dì
doglia, / qual sento ognor per il tempo perduto, d'annunzio, i-837:
già immersa nel sonno,... il tuo intelletto era già migrato nel sonno
di due mari, / o migratore che il tuo verso è il si. d'
o migratore che il tuo verso è il si. d'annunzio, v-1-618: il
il si. d'annunzio, v-1-618: il popolo italiano fu sempre il più sagace
v-1-618: il popolo italiano fu sempre il più sagace dei migratori. quando non aveva
quei migratori alla disperata non possono ignorare il rischio di cadere dalla povertà ancora civile
con l'avvicendamento delle stagioni e con il tempo della riproduzione; che è di
autunno gli ultimi fiori,... il raccolto dei frutti e i passaggi degli
e pur dolce: e i tordi, il passo dei tordi, migratori ingordi!
annunzio, v-1-954: oggi... il nostro vecchio istinto migratorio ha messo le
uccellatore, per far prede abbondanti, il conoscere le specie di cui vuole impadronirsi,
le specie di cui vuole impadronirsi, il sapere quali sono le stazionarie, quali le
complesse: di natura psicologica, come il desiderio e la speranza di vivere una
minoranze malviste o perseguitate e come il proselitismo missionario; di natura geografica,
altro. -migrazione netta: differenza fra il numero degli immigrati e quello degli emigrati
che non determina il mutamento di residenza anagrafica o di cittadinanza
città o terra per mettervele, come il machiavello, il borghini e il del
terra per mettervele, come il machiavello, il borghini e il del migliore, hanno
come il machiavello, il borghini e il del migliore, hanno confuso i passaggi e
. cecchi, 7-92: si capisce che il negro intraprendente e di fantasia lasci la
xix: ibn zafer pubblicava in sicilia il solwan nel 1159 e ritraggiamo da un ms
; morte. pascoli, i-458: il silenzio, nel quale si conviene essere
a napoli, e poi c'è il ritorno d'una doppia famiglia in più volte
i movimenti del '6o si riannunciavano per il '70; mi si diceva di una
diceva di una migrazione di intellettuali verso il popolo. 6. biol.
in un processo di fissione nucleare, il quadrato, moltiplicato per un coefficiente,
altra colombaia o conigliera o peschiera (e il proprietario di queste acquista per occupazione
proprietario di queste acquista per occupazione il possesso degli animali, purché non li abbia
emigrazione o trasferimento senza ritorno); il fenomeno riguarda insetti gregari, come la
come, p. es., il tonno; pesci diadromi, cioè adattabili a
se passano dal mare ai fiumi, come il salmone, e in catadromi, se
come l'anguilla; mammiferi, come il pipistrello, il lemmo, la renna,
; mammiferi, come il pipistrello, il lemmo, la renna, vari ungulati
miguel i, re del portogallo, fra il 1828 e il 1834. b
re del portogallo, fra il 1828 e il 1834. b. croce,
assolutistici internazionali, laddove carlo alberto favorì il carlismo e il miguelismo. = dal
laddove carlo alberto favorì il carlismo e il miguelismo. = dal portogh. miguel
ca'da mosto, i-112: il bere suo [dei negri del senegai]
del copioso genere musca di linneo. il numero di questi insetti, da quell'
piante del genere * ophrys ', il cui fiore somiglia perfettamente una mosca.
acciainoli, 1-3-65: passava questo esercito il numero di dodici mila cavalli. boiardo,
, cinque canti, 1-62: a rinaldo il governo di guascogna / diede, e
. botta, 4-81: esortava [il pontefice] con un breve caldissimo l'imperatore
: 'mila'. è una bella papera il dire, a mo'd'es.:
, tre mila ', ec. anche il botta notò: « 'mille '
cento mila'». carducci, iii-18-26: il ducato di modena e reggio, con
scritto, e gli ho spiegato tutto il disegno del mio libro, e mi
i magi greci, a gli arcadi il non mangiare e dormire sotto al tasso,
altri arbori, egli ave- rebbe amorbato il cibo. = voce dotta,
milanesi accampa, / com'avria fatto il gallo di gallura. bandello, 1-4 (
nomi nati, in tutto il mondo! bonghi, 1-205: un milanese
suo proprio dialetto. borgese, 1-211: il suo proposito era proprio questo; di
di frumento. ghislanzoni, 1-30: il popolo ambrosiano non potè mai divezzarsi dal
andiamo a pranzo -alla colonia italiana. il proprietario che è un piemontese ci fa un
illustro conte, in piega / metterà il falso duca in lombardia, / ch'
che la spesa monta a 220 mila scudi il mese. brusóni, 54:
sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce
8. locuz. -alla milanese: secondo il costume, l'abitudine, la moda
che una bella tosa. g. rucellai il vecchio, 34: cose donate che
. milanesóne. dossi, 1-ii-612: il sig. clerici, milanesóne puro sangue
, le forme idiomatiche ed espressive e il lessico della parlata milanese. bacchetti
, 10-50: del resto, diceva, il manzoni, per il fiorentino, c'
resto, diceva, il manzoni, per il fiorentino, c'era stato lì lì
interesse per i beni materiali e per il proprio tornaconto, affarismo smodato, intraprendenza
sismi ». gramsci, 8-176: il prof. alfredo panzini ha pubblicato pochi
cravaliz [gómara], i-91: il maggior passatempo di queste uscite era la
altri uccellami. patrizi, 3-126: il signor tossignano disse che con nome più comune
superiore del pleistocene inferiore compreso tra il siciliano e il tirreniano, particolarmente esteso
pleistocene inferiore compreso tra il siciliano e il tirreniano, particolarmente esteso nella penisola di
la democrazia cristiana, operò, fra il 1958 e il 1959, per la
, operò, fra il 1958 e il 1959, per la formazione di una giunta
, 3-132: eccole, miledi, il sogno fresco e tal quale me lo sognai
passata notte. monti, 4-1-84: il barone aveva messa in salvo la
commedia di plauto miles gloriosus 'il soldato millantatore '(205 a. c
baretti, 6-413: eccovi, milesi, il sogno fresco fresco, e tal quale
sostant. oriani, x-23-152: il miliardario invece esprime il momento più tragico
oriani, x-23-152: il miliardario invece esprime il momento più tragico dell'umana miseria e
bontempelli, 8-164: è meraviglioso che il sole ogni sera tramonti e ogni mattino
progressione o in una serie, il posto corrispondente al numero un miliardo.
milioni. voce molto in uso dopo il brutto vezzo a cui si abbandonano gli
si abbandonano gli stati moderni di moltiplicare il debito pubblico a migliaia di milioni.
7-434: centinaia di miliardi, per fuggire il pericolo comunista, emigrarono nell'africa
, si sapeva ormai tutto quello che il destino può riservare. tecchi, 13-105
riempite di fluido morboso, avendo otturato il loro foro o vaso escretorio, degenerano in
, 10-394: « fulminante » balbettò il padre di lori. e si strusciò gli
in seguito per i commerci con il levante. libri di commercio dei
ragione di s. 6 a fior, il bisante. citolini, 403:
millaret e millarès 'moneta d'argento per il commercio nel levante 'e catal.
12-4-354: non vi si distingue più il marciappiede, i montatoi, le colonne milliarie
milizia, vii-411: roma, oltre il gran numero delle colonne migliarie e sepolcrali
o una mano con l'indice steso indica il luogo ove la strada conduce. tommaseo
ch'altri dicono la pietra milliaria, altri il paragone dell'oro. -sostant.
pietra dorata fatta edificare da augusto presso il tempio di saturno per indicare il punto
presso il tempio di saturno per indicare il punto dal quale si dipartivano idealmente le
. targioni tozzetti, 10-48: il ragazzo era pieno di piccole pustole rosse
erano, sbiadirono e principiarono a fare il capo bianco, ma tutte avevano d'
. scient. miliaria rubra, in cui il contenuto delle vescicole è limpido, e
la lunghezza di un metro, con il corpo appiattito e romboidale, coda lunga
che triturano con robuste placche dentarie; il tipo più comune è l'aquila di
molti, i quali anzi di impiegare il lor denaro in coltivar le terre e l'
, 4-i-138: coll'usura e facendo il falsario, / con frodi e con bilance
dieci volte milionario, ma stringe tra il pollice e l'indice gottoso il disco
tra il pollice e l'indice gottoso il disco d'una miserabile sterlina. e.
8-4): se si combatte, il mio cuore si fida / di vincer,
un milione. boccaccio, viii-2-48: dice il predetto plinio, sotto la sua capitaneria
ch'è trista, / vedendo che il pregare e il dir non vale, /
trista, / vedendo che il pregare e il dir non vale, / intorno ti
quella per loro fruttifera baggianata che è il canto apollineo o neroniano. pasolini, 7-29
che tutti sanno. botta, 6-i-42: il debito pubblico ascendeva alla maravigliosa somma di
milioni di franchi. cattaneo, vi-1-268: il popolo ticinese, che appena contava allora
milioni / impresse in un secondo, il piano e il poggio /...
impresse in un secondo, il piano e il poggio /... copriran le
. pascoli, 1-801: spero che il primo milioncino sia già venuto.
polo volgar., i-5: qui comincia il libro di messer marco polo da vinegia
, che si chiama « melione », il quale racconta molte novitadi della tartaria e
. carducci, iii-22-192: nota che il dati non si occupa troppo dell'asia,
onde s'ha ragione a credere ignorasse il milione. panzini, iv- 424
iv- 424: 'milione': è il soprannome di marco polo; poi fu
nibbio. pulci, 14-52: anco il milion si va aggirando / e la
i millenni e i milionenni sarebbe come il simbolo della loro civiltà. =
in una progressione, in una serie, il posto corrispondente al numero di un milione
. torricelli, 95: né il millesimo [colpo] né il milionesimo potrebbe
il millesimo [colpo] né il milionesimo potrebbe giammai operare, se non
operare, se non avesse operato anco il primo. g. del papa,
g. del papa, 4-no: il medesimo ancora potriasi dire di questa quarta
mercatanti romani rompesser la guerra. buonarroti il giovane, 9-778: intende a salvar contro
impallidito: -io... esercitavo il diritto di critica, come ogni militante.
i gesuiti] uomini di testa, e il misticismo dell'ordine era, dialettico e
volgarizzate,... diremmo che il primo fenomeno che si riscontra nella letteratura
martire militante, o dio, per il tuo nome santo. -che mette
che chiuda, quasi una schiera, il ragionamento delli miracoli militanti per santa chiesa
converso e chiuso in sé stesso, [il petrarca] ha rappresentato i fenomeni più
annunzio, iv-2-429: tal visse e morì il giovine eroe in cui parve sublimata la
.. insidia l'uomo in rivolta, il militante, il polemista.
uomo in rivolta, il militante, il polemista. -che è segno di
immortale, non vorrà stampare se non il proprio fantasma. 7. ant.
tutti i giorni? e non possediamo il « clic » posizionalistico e militantistico di
sinistra o al centro, riducendo così il mondo al suo angolo visuale?
ordinamenti bellici del passato); compiere il servizio di leva o quello volontario nei
singularmente professione propria di militare, fu il più notabile il valoroso signor giovanni dei
propria di militare, fu il più notabile il valoroso signor giovanni dei medici. guicciardini
, popolo od individuo, che rappresenti il principio sotto ai cui segni io vo
nella quale io milito... il flora ha tirato... a palle
77: un distinto commercialista lombardo, il quale aveva già militato « non sine gloria
gioberti, 1-ii-368: come tosto intesi che il falso eusebio militava sotto l'indirizzo poco
fogazzaro, 4-7: questa danja ebbe il manoscritto in legato dall'autore, che militò
famiglia, a mercantare, ad accrescere il patrimonio per ogni via, voglia militare mai
e conietture. trissino, i-36: il vostro argumento non milita. guicciardini, v-53
finché vivono, ma accasandosi non passa il titolo ne'loro figlioli. lo stesso
qualunque altra eccezione che militar potrebbe contra il socio, s'egli agisce contro il
il socio, s'egli agisce contro il suo consocio della ragione, al medesimo
ragione, al medesimo modo milita contro il creditore del socio. fr. morelli
fr. morelli, 475: quando il diritto milita evidentemente per una parte,
, iii-1-118: investendomi io, per quanto il potrò, del pensare del principe,
bestie e gli uccelli; al uomo milita il cielo ed al uomo procacciano salute le
cosi pure le divisioni dei territori secondo il modello da farsi da una congregazione a posta
ripo-so! » che mandò in visibilio il ragazzo. -che è proprio, che
gloria è distrutta, / per te il mestier de l'arme è senza onore.
nel grave uffizio di console, mutato il militar saio nella toga. cassola,
, vi-251: ell'è colei di cui il padre nell'oro / l'azzurro re
militare, sm.): servizio che il cittadino presta per obbligo al proprio stato
de luca, 1-1-68: se diamo il soldato, il quale sia obbligato alla
, 1-1-68: se diamo il soldato, il quale sia obbligato alla fedeltà e servizio
militare, bisogna dare per antecedente necessario il padrone sovrano e tale che abbia facoltà
di quando sei partito. ma già, il militare non fa più paura a nessuno
-che presta servizio nell'esercito; che fa il soldato. collenuccio, 16:
potenze militari e finanziarie, tirato giù il sipario sulla nazione che era stata spiritualmente
: un governo, un regime, il potere, ecc.). tommaseo
.]: 'potere politico militare'(il politico di rado sa stare senza la
: da questa prigionia trasse gran frutto il mondo, perché allora [il nuà]
frutto il mondo, perché allora [il nuà] scrisse nell'idioma suo materno
. per estens. che si distingue per il modo di vivere e per gli atteggiamenti
appartenenti all'esercito, i quali esercitano il potere giudiziario secondo le leggi e le
, 309: 'goletta militare ': il minimo dei bastimenti nelle squadre, armato
di truppa. magalotti, 20-105: il puro militare è una spezie di vivente
.. / io, dicea, fo il maggior, faccio il cassiere, /
, dicea, fo il maggior, faccio il cassiere, / io sono il mio
faccio il cassiere, / io sono il mio tenente, il mio foriere: /
/ io sono il mio tenente, il mio foriere: / ed il vostro
tenente, il mio foriere: / ed il vostro trombetta, io replicai. foscolo
sp., 1 (18): il clero vegliava a sostenere ed a estendere
, la nobiltà i suoi privilegi, il militare le sue esenzioni. percolo, 305
a me pare di vedere nei militari il desiderio oltreché il sentimento di prossime ostilità
di vedere nei militari il desiderio oltreché il sentimento di prossime ostilità col nuovo governo
-andare, partire militare: recarsi presso il corpo delle forze armate cui si è
esigenze di un principio. -fare il militare: adempiere agli obblighi di leva
pavese, n-i-379: non ho fatto il militare. -in militare: in
militar is 'concernente i soldati, il servizio militare, la guerra '.
, autoritario. levi, 6-50: il marito di donna caterina, un grosso
che rispecchia 0 ricorda le maniere, il linguaggio, gli atteggiamenti, per lo
improvvisamente davanti, nera e gigantesca contro il purissimo cielo della sera, una costruzione
in questo succinto referto... il contributo della preesistente poesia militaresca risorgimentale.
ragione militaria. idem, vi-413: -ecco il capitano che si ne viene a me
. militarius 'concernente i militari, il servizio militare, la guerra '.
, anche, a imporre all'intera società il modellò della propria struttura e il proprio
società il modellò della propria struttura e il proprio sistema di valori. cattaneo
di valori. cattaneo, vi-4-215: il militarismo, la gelosia delle armi cittadine
della razza latina., nelle vittorie prussiane il cominciamento d'una nuova era di militarismo
conseguente militarismo, avesse seguitato a trattare il paese anche peggio di prima? tarchetti
b. croce, iv12- 23: il militarismo prussiano e il nazismo potranno anche
iv12- 23: il militarismo prussiano e il nazismo potranno anche opporsi e combattersi tra
-sola igiene del mondo -il militarismo, il patriottismo. 2. per estens
soffici, v-6-270: è opinione generale che il popolo francese sia militarista ed amoroso del
.. in questo luogo, fra il simbolo di diciannove secoli di servaggio e di
del '48. gramsci, 4-66: il moto politico che condusse all'unificazione nazionale
fatto capolino la voce quassù notata. il d'ayala vi contrappose la voce 'agguerrire'
non ci par proprio, come disse il machiavelli, 'prevalersi nell'esercizio del soldo
tentacolare infiltrazione germanica di prodotti commerciali. il mondo fu avvelenato di lue tedesca.
fu avvelenato di lue tedesca. vollero aggiungervi il sigillo della vittoria militare. voi
, 1-i-623: contro gli operai militarizzati il professore di lettere italiane avrebbe volentieri messo
lettere italiane avrebbe volentieri messo in uso il linciaggio. piovene, 8-39: soldati e
demagogia, malamente militarizzata, che odiava il contadiname per antico sprezzo cittadinesco.
di particolare interesse per la vita e il funzionamento delle forze armate. arlia
. manifesti del futurismo, 114: il futurismo fu la militarizzazione degli artisti novatori
gerarchica e bu rocratica, il linguaggio, gli atteggiamenti, le consuetudini
né più di coraggioso non può sperare il principio, il mezzo e il fine de
coraggioso non può sperare il principio, il mezzo e il fine de la milizia.
sperare il principio, il mezzo e il fine de la milizia. davila, 715
soppiatto, come imposto era loro, occupano il ponte. foscolo, xvi-310: ho
tutto. c. arrighi, 2-29: il maschietto porta militarmente la mano alla fronte
porta militarmente la mano alla fronte facendo il saluto militare. d'annunzio, 1-262
, come se toccasse anche a lui il brindisi del borghi. ritto in piedi,
assente ». 3. con il ricorso alle forze armate, con la
ridusse una parte de'soldati pontifici sotto il suo comando e tolse al papa
e militarmente. nievo, 566: il papa... fu levato di roma
estremamente disciplinato. mazzini, 47-391: il lavoro nell'emigrazione è urgente; ed
perdonatore, / oh quanto è amirando il tuo valore. pulci, 25-193: però
la spontaneità del voto si pretende persino che il milite conscrittp o volontario lo esterni a
stringendo i denti, impallidendo / qual sotto il taglio un milite ferito. -con
, per distinguersi da'soldati che hanno il soldo. 1 gli svizzeri militi in
tiranni, e nelle guerre nazionali, il che suona lo stesso, il popolo tutto
, il che suona lo stesso, il popolo tutto deve radunarsi al campo,
al campo, né deve esservi distinzione fra il soldato ed il cittadino: militi tutti
deve esservi distinzione fra il soldato ed il cittadino: militi tutti, soldati nessuno.
carabinieri, ecc.), che ha il compito di tutelare la sicurezza pubblica e
talino non si sedeva e tira fuori il suo foglio. poi viene un milite
sé trova solo la luna gialla, e il mare calmo, che batte leggermente contro
i bordi dei vapori. dietro di lui il milite portuale che l'ha chiamato ha
di altri corpi armati fascisti operanti fra il 1943 e il 1945, durante la
corpi armati fascisti operanti fra il 1943 e il 1945, durante la repubblica di salò
non si vede, anche nell'alighieri, il contrasto... fra il milite
, il contrasto... fra il milite del vangelo e il profeta di cesare
. fra il milite del vangelo e il profeta di cesare? -chi si dedica
giov. cavalcanti, 413: avendo visitato il nobile milite il santo sepolcro e molti
413: avendo visitato il nobile milite il santo sepolcro e molti altri luoghi santi,
.. presso gl'italiani si dava il nome di 'militi 'ai soldati
; e la parola milite che durante il feudalismo significava vasmilizia sallo armato
. 6. locuz. fare il milite glorioso: comportarsi da fanfarone,
altre vertù,... questi tutto il con trario fanno, e
trario fanno, e pur che facciano il « milite glorioso » con chi puote
dotta, lat. miles -itis; per il n. 6, cfr. miles
con la quale si rompe e macina il frumento, detta pietra molare e da greci
plutocrazia paga i preti, come paga il gendarme e lo sbirro... la
ancora non aggiugnesse al tempo di pigliare il sagramento ed obbligarsi alla milizia, potesse
: la milizia è... il tirocinio più atto a rafforzare il corpo e
.. il tirocinio più atto a rafforzare il corpo e ad acuire tutte le potenze
elettori li fece tutti soldati, abbreviando il tempo della milizia. -arte della guerra
milizia corrottissima, non li fu possibile il pigliarla, né a'suoi per allora
attività militari. machiavelli, 6-4-431: il titolo di detto magistrato sia i nove
, 2-157: fu dal popolo aperto il consiglio grande bramato e però chiesto che
: non avea notizia / che quel fosse il signor di montalbano, / quel si
milizia. de luca, 1-1-55: il feudo propriamente è una milizia di prima
più intesa come lotta o travaglio per il raggiungimento e la realizzazione di un ideale
, impegno, incombenza. -anche: il tempo, la durata della vita.
medici, i-147: se dolce mi parve il primo strale, / e se soave
la vita degli uomini sulla terra -sentenziò il savio orientale —: milizia di combattenti per
orientale —: milizia di combattenti per il vero e per il buono, dove solo
di combattenti per il vero e per il buono, dove solo è la felicità.
, per convenienza, in chi regge il pastorale; e non così è dovuta in
religione. de sanctis, ii-i 1-223: il cantù parla sempre di libertà del pensiero
abbandoni, / del lume che per tutto il ciel si spazia / noi semo
ariosto, cinque canti, 3-6: il mio signor, dalla tua fama indutto,
in terra. pirandello, 8-1142: il quarto e il quinto figlio, defendente
. pirandello, 8-1142: il quarto e il quinto figlio, defendente e bixio,
polizia o milizia che mi sequestravano anche il foglietto di appunti, dovetti comprendere di
silone, 101: « chi era il nostro rappresentante? » domandai io.
rappresentante? » domandai io. « il cav. pelino, graduato della milizia »
cristiana. - in partic.: il clero. dante, par.,
innanzi virtuosamente. pattavicino, 6-1-221: il cardinal barberino, lieto a meraviglia di così
servitù. botta, 5-2: vedevasi il sommo pontefice clemente xiv che lo spegnere
, tutta, trapassonne / pria che piegasse il carro il primo legno. idem,
trapassonne / pria che piegasse il carro il primo legno. idem, par.,
. p. maffei, 231: il sacerdote..., non già come
che una frequente milizia di polmoni rifrustassi il mostacciaccio de le mezze teste e de
voce barbara. arlia, 350: il parenti... notò: « ma
quell'anima benigna, se c'è il bel vocabolo di 'milite '!
9-1022: si chiamava corsini, « guarda il caso »!: 'portava all'occhiello
caso »!: 'portava all'occhiello il distintivo tricolore col fascio e, come
o locale, per lo più con il compito di mantenere l'ordine pubblico.
10-85: io l'assumo perché mi piace il suo viso... ma siccome
eclettico. papini, iv-182: il petrarca è un uomo moltitudine, un
vantano d'esser tutti d'un pezzo e il lor pezzo è poco più d'
. redi, 16-vi-366: li voglio tutto il mio bene, e di questo bene
a manucalle. bresciani, 1-i-353: il cagliostro dicea... ch'egli in
millanta. faldella, 1-106: pregia il palatino, ma dà la preferenza al gianicolo
volte millanta. pavese, n-ii-533: il tuo articolo, generoso e schietto,
, sm. ant. e letter. il millantare, il millantarsi; atto o
. e letter. il millantare, il millantarsi; atto o espressione di vanagloria,
]: molto più giustificato si partì il pubblicano per l'umile confessione de'suoi
e da millantamila medici io senta tutto il giorno dar la colpa di molte malattie
millanta ordini del giorno votato, e il governo le millantamila commissioni spesato.
mai sì fatte cose? / dirsi il canto virtude e le puttane / il
dirsi il canto virtude e le puttane / il nome millantar di virtuose? l.
.. millanteranno qui i manuscritti e il non aver noi tratta quest'emendazione de
trionfa nelle elezioni al parlamento belgio, il clericume! gobetti, 1-i-898: costoro continuano
mai dare. emiliani-giudici, i-344: il panormita, s'egli non millanta,
manetti, 83: mai si vide [il brunelleschi] millantare né predicare sé,
carlo alberto rigeneratore: oggi salutano tale il papa. d'annunzio, v-1-1084:
v-1-1084: già cinque giorni dopo, il 29 di ottobre,...
29 di ottobre,... il bollettino austriaco millantava la resistenza eroica dell'
tu non cognoscesti, / et anche il cener suo hai disprecato. domenico da prato
se crederemo allo stigliani, lo fa il marini con maggior arroganza. alfieri, 5-58
. subordinata. pulci, iv-169: il suo vallerà ogni dì si millanta / che
canzona. siri, ii-1413: millantavasi il papa d'aver con l'arte domata la
se uomo fosse stata, l'avrebbe dato il cuore d'avanzare di fortezza, non
fortezza, non che marco bello, ma il bel gherardino, che combattè con l'
simon mago] figliuolo di dio: il che rovesciava del tutto la religione di gesù
1-302: cum busìe de più cose [il vecchio] millanta / et ha per
a covar la gloriola / cinquantenne entro il riparo. moretti, i-490: chi
5. dir. millantare credito: consumare il reato di millantato credito (v.
6. locuz. — se il libro, se il dire non millantase
locuz. — se il libro, se il dire non millantase la narrazione è veridica
anni mille dugento novanta / s'apprese il fuoco in casa i pegolotti / ed arsevi
« 'millantarsi 'è detto dal gonfiare il numero delle recite, dell'imprese,
in parole. segneri, iv-170: il demonio... ha distillati tutti gli
e per darla a bere a tutto il mondo cristiano dentro la coppa d'oro d'
: arresti in roma, pochissimi e senza il corredo di scoperte millantate; ma quei
vantaggi come prezzo della propria mediazione presso il funzionario o pretestuosamente come mezzo con
mezzo con cui corrompere o comunque remunerare il funzionario stesso. panzini, iv-425
: 'millantato credito', termine giuridico: il vantare credito che non esiste, cioè simulare
, come prezzo della propria mediazione verso il pubblico ufficiale o impiegato, è punito [
moretti, i-186: oh, ardito, il mio bertolotti! ardito leggeva libri e
era millantato credito, pareva tutto per il vicino zanichelli, cioè per carducci. alvaro
non li crede. passeroni, iii-283: il vero dotto fa tutto l'opposto,
sempre 1 francesi son sembrati, ed il sono, soverchiatori, millantatori, dispregiatori
, da evidente spacconeria. buonarroti il giovane, 9-453: d'armi [il
il giovane, 9-453: d'armi [il soldato] non ragioni, / o
me fece un cattivo effetto. ed anche il contenuto millantatorio della lettera mi metteva in
è strettamente connesso ad un altro: il disinteresse per il problema linguistico anche sotto
ad un altro: il disinteresse per il problema linguistico anche sotto la specie letteraria
o bravate,... sono il più delle volte un falso lume per
francesi. gualdo priorato, 3-i-61: il cardinale,..., diede subito
115): -lasci fare a me -rispose il griso, inchinandosi, con un atto
vita gaia, lavoro, comodità. il nord è famoso in queste millanterie.
esso lui giostrai e (siami lecito il dirlo senza millanteria) io non cadea,
senza millanteria) io non cadea, se il mio cavallo sdrucciolando per mia sventura non
e fiero di vedere nel volto dell'altro il sorriso puro dell'intrepidezza senza ombra di
se fossi morto / anzi che tu lasciassi il 1 pappo * e 'l 'dindi'
g. b. adriani, 1-ii-49: il duca d'alva usciva di napoli con
sp., 32 (551): il 4 di luglio... la
, e nel colmo, arrivò, secondo il calcolo più comune, a mille dugento
passioni mille in preda, ratto / va il gallo bulicame in notte ascoso. monti
l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 3-114: in mille
punture. di giacomo, ii-574: il signore è stampa? mille scuse. favorisca
,... » esclamò, alzando il bicchiere... « viva mill'
grandezza matematica che esprime tale valore; il numero corrispondente a dieci centinaia e a
a cento decine. - anche: il segno che lo rappresenta. dante,
, 5-2-198: [bisognerebbe] dividere il quattro o il dodici o il mille
[bisognerebbe] dividere il quattro o il dodici o il mille in due o
] dividere il quattro o il dodici o il mille in due o più quattri,
2-6: la settima lettera m rappresenta il mille. g. ferrari, i-95:
panzini, iii-721: tiene nella mano tremebonda il pacco dei biglietti da mille. soldati
uno. 4. che conclude il primo millennio dopo cristo, millesimo anno
passo dell'apocalissi). -anche: il secolo xi dopo cristo. muratori
muratori, 7-v-322: oltre a ciò dopo il mille (fors'anche prima) cominciarono
finché l'europa non si ebbe tolte inverso il mille forze novelle. carducci, iii-7-5
le piazze e alla campagna, quando il sole, estrema fonte di luce e
a punto / su l'ora prima, il dì sesto d'aprile, / nel
e dieci avea / portato a marte il ventesimo giorno / febo. guicciardini, i-5
seimila svizzeri. botta, 5-23: il giorno quindici settembre del millesette- centonovantadue dumouriez
carducci, ii-1-12: vive felice e il simile spera che sia di te / lo
militare guidato da garibaldi nel 1860 contro il regime borbonico nel regno delle due sicilie.
israel le figlie: / davidde, il forte, che i suoi mille abbatte;
. guadagnali, 1-ii-279: mi consola il dottor col dir che mille / furon
xiv, collegando le varie narrazioni per il tramite della vicenda di shahrazàd, che
notte intrattiene con la sua abilità narrativa il re suo sposo, interrompendone il crudele costume
narrativa il re suo sposo, interrompendone il crudele costume di scegliersi ogni sera una
, 5-205: qui ogni notte ha il fascino delle mille e una notte.
; e mille! che ti venga il vermocane! idem, 4-330: -sai tu
foligno? non io. come disse già il cara- fulla: fune e legno,
c'era una di quelle scoperte che il nuovo secolo si è affrettato a rendere
: egli oggi impara / a conoscere il vulgo, e già da quello / mille
turbamento. sacchetti, 143-29: come il piovano ode costui, si mutò di
donna faceva alla meglio la sua relazione, il frate diventava di mille colori, e
mill'anni: avere l'impressione che il tempo non trascorra mai per l'impazienza
, la nostalgia, l'attesa, il desiderio, il disagio, ecc.;
, l'attesa, il desiderio, il disagio, ecc.; attendere con
e gli parve mill'anni che spuntasse il giorno. -ridurre le mille in
di mio padre,... conchiuse il matrimonio.
nella storia millenale dell'umanità, il lavoro di un genio, per quanto grande
un volume di un'opera che il genio ha letto, benché talora
. agostino volgar., 1-8-144: certo il millenario numero rende il sodo quadrato del
1-8-144: certo il millenario numero rende il sodo quadrato del numero decenario. zanobi
perfetto, quantunque sia minore, si figura il tempo della santa chiesa. 2
. l'anima ritorna ad abitarlo dopo il tramonto, in vesti di fantasma. così
bene non sperimentato. -che dà il senso di un'antichità quasi immemorabile.
secoli (l'arte, l'esperienza, il pensiero, la storia, ecc.
precedente la fine del mondo, durante il quale i giusti avrebbero goduto le meritate
, millenario. gioberti, 1-iii-497: il regno temporale di cristo sulla terra espresso
del continuo crescendo e dilatandosi, finché il cattolicismo signoreggi tutta la terra e faccia
quello spazio di tempo che deve durare il genere umano, sicché tutto il circolo
durare il genere umano, sicché tutto il circolo delle cose create sarà di dodici millenari
come questa, / che li puzza il zibetto e l'ambracane? nomi, 10-25
albero morto si distende / a succhiargli il po'sangue che ne resta / come
come un combattimento diurno e notturno contro il millecapi serpente dell'errore.
fra la fine degli anni trenta e il 1969). sbarbaro, 4-79
, 6-44: vede passare sopra di sé il ventre, l'inguine e le vergogne
mi dava ombra, la sorpassai pigiando il clacson come se a bordo ci fosse un
bonsi, i-ii-1-82: noi diciamo tutto il giorno: questo non è alla millesima
[plinio], 540: il miriofillo, e quale i nostri chiamano millefoglie
bianco cioè quartale. montigiano, 203: il millefoglie è un piccolo frutice alto una
mattioli [dioscoride], 575: il millefoglio stratiote ritiene ancora in italia al
ritiene ancora in italia al tempo nostro il nome di millefoglio, imperocché si vede
nome di millefoglio, imperocché si vede il commune millefoglio nascere ne i campi non
, 2-1200: darsi con utilità grande il succhio del millefoglio a bere negli sputi
perché se ne faccia raccolta, / il millefoglio acquatico. spolverini, xxx-i-ioi:
/ l'antico mille- foglio, ergendo il fiore. dizionario di sanità, iv-44:
, iv-44: 'millefoglio ': il sugo recente ovvero la stessa pianta fresca
cangi mai l'affetto, / ma solo il vostro millefórme aspetto: / l'amicizia
carducci, iii-7-170: il poeta [virgilio], o persuaso
messianici che venia dall'oriente, tra il tumulto ancora dell'armi civili esclamava: '
d'un sabbato di mille anni, durante il quale i giusti godessero sino alla universale
co'santi suoi per mill'anni innanzi il giudizio, con godimenti del senso a
eletti alla seconda venuta, senza determinare il 'millenio ', in cui ciò sareb-
e dalla resurrezione dei morti; il movimento eretico che propugnò tale dottrina;
primi secoli del cristianesimo, che affermava il ritorno di cristo sulla terra mille anni
i-4-203: questa mitologia... aveva il suo precedente nelle aspettazioni messianiche del giudaismo
si venne elaborando attraverso la gnosi, il millenarismo e altri tentativi ed eresie.
proprio, che si riferisce, che concerne il millenarismo e i millenaristi; che si
, forse utopistica, o, è il caso di dirlo, millenaristica, è chiaro
tempo). bontempelli, 19-41: il tipo noto del mendicante, tipo ricco
passante l'impulso ad allontanarlo da sé il più presto possibile. = deriv.
millenni di granito ama carcar, / il rumor de la piazza e le canzoni
, i-64: con estatica rassegnazione tiene il respiro la millenne malinconia. =
.; se poi si voglia denotare il numero degli anni, allora è aggettivo
-per antonom. stor. relig. il regno millenario di cristo sulla terra,
dottrine chiliastiche. gioberti, 1-iii-496: il regno temporale di cristo sulla terra,
ridirlo, / che di millena parte il dever s'abia? = voce
popol. autovettura costruita in italia fra il 1950 e il i960 di circa 1900 cm3
costruita in italia fra il 1950 e il i960 di circa 1900 cm3 di cilindrata
o cenerino sul dorso e bianco sotto il ventre, con molti piedi, che toccato
si move, finché non gli cessa il timore. spallanzani, 3-2-158: l'esito
: sui vecchi muri / a ritroso cammina il millepiedi. pavese, 5-61: nelle
celenterati della classe idrozoi a cui appartiene il genere millèpora. = voce
. milleria. millerie du perù '. il decotto di questa pianta dà un bel
millerighe, sm. invar. tessuto il cui effetto si ottiene con una particolare
in una progressione o in una serie il posto corri spondente al numero
. mil-si devono levar via le centinaia con il millesimo de gli lenovesimo,.
torricelli, 95: così proveremmo che né il millesimo [colpo] né il milionesimo
né il millesimo [colpo] né il milionesimo potrebbe giammai operare. muratori,
, ii-7-178: non ho trovato ancora il momento di dirti, volevo dire di ripeterti
si era acceso per la millesima volta il medesimo toscano. 2. con
. petrarca, iii-2-39: ora il morir mio, che sì t'annoia,
di mia gioia. leonardo, 2-400: il ventriculo posto nel cervel dell'omo,
quale la popilla, onde si causa il vedere, è men che la millesima parte
vero / non si verria, cantando il santo riso / e quanto il santo aspetto
, cantando il santo riso / e quanto il santo aspetto facea mero. altoviti,
ne sento. cattaneo, ii-2-287: il metro si suddivide in decimi, centesimi
millesima quasi esatta. 4. il numero mille, la cifra che lo designa
centesimi replicati pure dieci volte, fanno il millesimo, e questo millesimo, altre mille
, altre mille volte accresciuto, fa il millione. 5. ciascuno o
cifra che, in una data, indica il millennio. tedaldi, 31-8 (
i quali anni del signore, ed il rimanente si deve partire in quattro.
. d. bartoli, 2-3-278: il contar de gli anni alla cinese non va
. muratori, 7-v-283: particolarmente dopo il millesimo non furono men sollecite de'monaci le
potete vantarvi di essere astuti, quando ignorate il millesimo in cui vivete? cassola,
in cui vivete? cassola, 9-10: il babbo pareva sempre un giovanotto. eppure
la indizione settima, dì tre intrante il mese d'agosto, nel consiglio.
,... nelle quali si legge il mil lesimo ed al tempo
p. della valle, 3-433: il custode diceva che vi era memoria di
mi aveva detto e che vi era anche il millesimo. t. alberti,
che dice dell'anno 757. buonarroti il giovane, 9-190: appiè del quale
quale [ritratto] è scritto / il nome del pittore, il dì e 'l
è scritto / il nome del pittore, il dì e 'l millesimo. nomi,
spendono, / la figura rimirasi e il millesimo, / il suo rovescio, e
figura rimirasi e il millesimo, / il suo rovescio, e quale valor prendono
secoli di esistenza. jahier, 29: il professore vuole l'ultima edizione: sai
, vuol proprio vederla, e controlla il millesimo. 6. ant. millennio
espresso con una frazione avente come denominatore il numero mille, che rappresenta il valore
denominatore il numero mille, che rappresenta il valore convenzionale dell'intero edificio).
l'attuazione del codice civile, 68: il regolamento di condominio deve precisare il valore
: il regolamento di condominio deve precisare il valore proporzionale di ciascun piano o di
quella misura di capacità che è il litro. di millimetri.
normale (v.). per il disegno tecnico, sulla quale è impresso millióne
forma de'caratteri. cicognani, v-1-286: il suo millìvio, sm. letter
uomo, buzzati, 6-107: il pensiero di lei lo perseguiva in ogni
perseguiva in ogni lui solo, il sé individuato e solitario in mezzo a un
. mille 4 mille ') il lato di un millimetro (simbolo mm2)
millesimo di watt metri: che ha il fotogramma con il lato mag (simbolo
metri: che ha il fotogramma con il lato mag (simbolo mw).
. pasolini, 8-241: osserviamo il filmino in sedici milla misurazione di potenza
per la luncitolini, 403: segue il tiraloro, con le sue misure, i
rocchelli, i mustali, i mili, il germanino, il ciftis, il tasso
mustali, i mili, il germanino, il ciftis, il tasso e 'l suo
mili, il germanino, il ciftis, il tasso e 'l suo tirar l'oro
ordine sdentati, vissuto fra l'oligocene e il pleistocene sul continente sudamericano.
e l'osso ioide, che costituiscono il pavimento della bocca e la cui contrazione
la cui contrazione eleva la lingua contro il palato, sollevando lo ioide e rendendo
labri del solco omonimo (e permette il passaggio dei nervi e dei vasi miloioidei
sulla faccia posteriore della mandibola per ospitare il decorso del nervo omonimo. tramater
, largo, compresso e triangolare, il quale dalla linea ob- bliqua interna della
appiola. rosa, 1-99: il padre fra gioseppe compagno co'na
bandello, 2-37 (i-1084): quando il re... fece tagliar la
fece tagliar la testa a suo zio il milorto cain e poco dopo a rogier
esso re. tasso, n-iv-503: il titolo di milort vale oggi tanto nell'inghilterra
non si è concluso nulla. per fare il discorso corto, mezzo il casino di
per fare il discorso corto, mezzo il casino di firenze, tutti i milordi inglesi
fra lor. martello, 105: forse il tuo libricciuol giunto a cotai / che
spendere. a. monti, 16: il passeggio... pareva una processione
in venezia] erano arrivate prima che il cadavere di mia madre uscisse di casa
. = femm. di milord; il n. 1 è da ricollegarsi diretta -
'e oxópa 'bocca ', per il caratteristico palato munito di denti molari.
dell'africa orientale equatoriale, caratteristica per il colore rosso del fogliame.
ficoidee e comprende una sola specie, il 'miltus africana ', così denominata