sia. verga, 1-378: tutto il passato, tutte le contraddizioni, tutte
, ii-711: in verità -uscì a dire il fratello, -io non ci capisco nulla
pensiero fosse balenato nella mente avrebbero sentito il vuoto innanzi a esse, si sarebbero
a parlare con me che mi balenò il sospetto d'avere a che fare con
: a un certo momento gli balenò il pensiero che si trattasse della stessa malattia
poco a poco / crollando e balenando, il capo inchina. b. davanzali,
cuore di rimedirci, se non affrontiamo il principe co'prieghi o con l'armi
e anche di chi ebbe gravemente percosso il capo, o patito lunga astinenza.
dicesi balenare di un mercatante, quando il suo credito comincia a diminuire e vacillare,
folla balenò, si disperse rapidamente. il delegato diede un ordine al ciclista e
apparenza, vano e fugace sì come il vento, il quale niuno può né pigliare
e fugace sì come il vento, il quale niuno può né pigliare né tenere e
fino alla cintola, fra cristoforo. il quale, fulminato uno sguardo in giro
[ediz. 1827 (568): il quale, balenato uno sguardo in giro
e nel volto, / ed incomincia il mondo / verso lei di lontano ad atterrarsi
alla festosa fronte / i lùgubri suoi lampi il ver baleni. d'annunzio, iv-2-108
iii-4-2: grande era l'acqua, il vento e 'l balenare / quel dì che
, ovvero di solitari sovrani, sotto il governo d'un ottimo massimo, ch'
. foscolo, sep., 204: il navigante / che veleggiò quel mar sotto
cozzanti brandi. tommaseo, i-323: il sorriso suo lusinghiero e il balenare degli
, i-323: il sorriso suo lusinghiero e il balenare degli occhi mi sapevano di lenocinio
, non respirava più come prima. il passo e il respiro erano sempre inquieti,
più come prima. il passo e il respiro erano sempre inquieti, nervosi, rotti
. negri, 1-542: vide ella il falco fendere il sereno, /..
1-542: vide ella il falco fendere il sereno, /... / il
il sereno, /... / il balenare avea d'una saetta, /
a descrivere. tecchi, 3-155: il tintinnìo dei bicchieri, quando furono posati
, l'aprirsi del tovagliolo bianco, il balenare del cristallo, erano come presi e
secco: quando al baleno non segue il tuono. allegri, 46: ma
pena / mo- strav'alcun de'peccatori il dosso, / e nascondea, in
ruggier si cela, / come fa il sol quando la nube il vela.
/ come fa il sol quando la nube il vela. = deriv. da baleno
esulto. ho sentito in quella contumelia il consenso. = è voce viva nel
= deriv. da balena1; per il n. 2 è da escludere l'accostamento
in un tronco ', da cui anche il fr. ballon (docum. nel
passeggio sui bastioni... « è il beluga », disse un professore che
altra. panzini, i-40: [il sole] sopra il capo folgorava con balenìi
, i-40: [il sole] sopra il capo folgorava con balenìi d'oro.
umiliazione del rifiuto, o per nascondere il balenio fra sdegnoso e beffardo dei suoi
nelle iride chiare, per un attimo il balenìo infernale di una furia. e
la trota annusa e va via, / il suo balenio di carbonchio / è un
tecchi, 3-111: forse la cavalla ed il mulo cozzarono ancora; forse le grandi
quelle assi acute, che adesso con il loro balenìo precipitante parevano lame sinistre.
dessi, 7-88: anche le capre con il silenzioso ruminare e il balenio giallo degli
le capre con il silenzioso ruminare e il balenio giallo degli occhi ne davano segno.
egli trema, appoggiato alla tavola, sotto il balenìo di quel nuovo pensiero,
lampo: improvvisa luminosità che solca il cielo, prodotta dall'elettricità del
novellino, 21 (44): il tempo incominciò a turbare: ecco una
ii-389: baleno non è altro che il vapore, che per lo calore del
del sole sta raccolto nelle nuvole; il quale per vicendevole sfregamento, e forte
hai tu posto mente che prima viene il baleno agli occhi nostri, che e'
occhi nostri, che e'non viene il tuono?... iddio manda
baleni per rèndarvi lume, e allora aspettate il tuono. criov. cavalcanti, 307
possi offendere. idem, 22-132: sempre il balen si vede, e 'l tuono
/ dinanzi scoppia e manda in aria il tuono. grazzini, 4-43: -mu-
, le quali o vero vengono per il loro ordine o vero perché da sùbite
fiamme. tasso, 12-80: rischiarar parve il tenebroso aspetto, / qual le nubi
, 292: i medesimi filosofi attribuiscono il gran romor de'tuoni allo stracciamento delle
maggiori baleni, e quando si produce il tuono, non si scorge nelle nuvole pure
, misurando i tempi da che si vede il baleno a che quegli si sentono.
di baleno. de amicis, i-945: il riso su quel volto bruno e fiero
silenziosi. d'annunzio, iv-1-872: verso il vasto d'ai- mone il cielo balenava
: verso il vasto d'ai- mone il cielo balenava frequente; e i baleni parevano
, / vedeasi amor coll'arco / portare il grave incarco / della faretra sua coll'
usate. marino, 273: quando il sol saetta / con lucido baleno / specchio
abbarbagliando di lontan la vista / mi ferivano il core. d. bartoli,
d. bartoli, xxix-1-203: il riso,... come cosa a
2-57: chi dirà l'onda e il turbo / del furor vostro e dell'immenso
attonito sembiante? / chi degli occhi il baleno? tommaseo, ii-160: nell'ultima
iii-1-62: i marinai dalle galèe vedevano il baleno del mio sorriso. idem,
, 11: dalla palma / tonfa il sorcio, il baleno è sulla miccia,
dalla palma / tonfa il sorcio, il baleno è sulla miccia, / sui
. boiardo, 1-12-15: come dissolve il sol la bianca neve, / come in
un giorno la vermiglia rosa / perde il vago colore in tempo breve, / così
8-43: e in guisa d'un baleno il signor vostro / s'è in un
seminavit, e in un baleno ei [il mondo] fu pieno di luce,
: quando poi un giorno noi si abbia il senso di trovarci in prossimità della svolta
vedute qua giù fra voi, se non il tondo del sole, il tondo della
, se non il tondo del sole, il tondo della luna e l'arco baleno
, 357: quinci alcuna volta / il sole in aria un altro sole stampa;
sole stampa; e quindi avvien che il popolo rimiri / l'arco ch'ei suole
baleno. 5. locuz. -dopo il baleno, il tuono: alle parole
5. locuz. -dopo il baleno, il tuono: alle parole seguono i fatti
al reno, / di quel securo il fulmine / tenea dietro al baleno.
, 18 (311): poco dopo il baleno, scoppiò il tuono; vale
: poco dopo il baleno, scoppiò il tuono; vale a dire che, una
una bella mattina, si sentì che il padre cristoforo era partito dal convento di pescarenico
-sentir prima lo scoppio, che si vegga il baleno: « trovar fatta la cosa
senta prima lo scoppio, che si vegga il baleno. -vedere in un medesimo
. -vedere in un medesimo tempo il baleno e sentire il tuono: apprendere
un medesimo tempo il baleno e sentire il tuono: apprendere nello stesso tempo l'
. così in un medesimo tempo ho veduto il baleno e sentito il fulmine.
tempo ho veduto il baleno e sentito il fulmine. 6. bacchio baleno
arcobaleno è detto pesciubalenó). per il n. 6 bacchio deverb. di bacchiare
balena perché provvisto di pinna dorsale: ha il corpo più snello (idrodinamico) con
, con fanoni brevi (non oltrepassano il metro) e pinne pettorali appuntite.
d'annunzio, v-1-93: ancóra s'ode il gran ronfare, il gran travagliare sott'
: ancóra s'ode il gran ronfare, il gran travagliare sott'acqua, laggiù,
una corda che si tende per scoccare il proiettile (dardi, frecce,
balestre a tornio e a staffa, che il tuono del romore piuttosto cresceano, che
non istimando che l'acqua negava loro il tendere le
è tipico rappresentante la rana (e il rospo). linati, 30-179
mattioli [dioscoride], i-385: chiamasi il ranuncolo overo batrachio... quasi
, iv-62: batracomiomachia... è il titolo di un poemetto che la tradizione
: li nemici vennero a battaglia; il conte li sconfisse e francò lo paese
e fu nella battaglia morto, e il suo essercito sconfitto. lorenzo de'medici
ne fa prova. idem, n-iii-680: il signor duca non lascia alcuna occasione di
fronte / gli stava, e, pieno il cor d'alta vendetta, / tidéo
/ tidéo. monti, 13-95: il core /... di battaglia più
quelle misere nazioni. pisacane, iv-54: il terreno stravagante, interciso da catene di
i popoli felici erano intorno, / che il figlio, nato lungi alle battaglie,
in iob provatissimo suo cavaliere, quando il diavolo lo dimandòe d'avere a singoiar
battaglia fa la mosca audace / contta il mastin nel polveroso agosto. castiglione,
battaglia del piacere e del dolore contra il giudicio. caro, 12-182: fremea
, 12-182: fremea, qual mugghia il toro allor che irato / si prepara
7-55: e 'l corno aguzza [il toro] a i tronchi, e par
dormire. idem, 344: perciò ammiriamo il mare nella sua eterna battaglia. de
, 2-87: anna si era appena sfilata il vestito, quando si sentì arrivare una
, 1-34 (95): vólto il mio archibuso, dove io vedevo un gruppo
dei russi. pascoli, 1062: e il figlio dello imperator di roma / fa
battaglie delle sue masnade, / e il nome dà: soavia cavalieri. -il
tanto gramo e di sì poca lena il dottore che quelle poche volte che con madonna
ha potuto giovare al petto mio / il gaudio che sia spenta la battaglia /
l'adultera, e in perpetuo le disdisse il suo amore; nel che fare egli
. leopardi, 10-1: tornami a mente il dì che la battaglia / d'amor
l'antichità. foscolo, 1-323: il vossio, non so dire se l'
o l'ajace delle battaglie erudite, cambiò il quarto verso. giusti, iii-175:
marchi, i- 761: sentiva il bisogno di prepararsi colla meditazione e col
paese, della comunità per produrre autarchicamente il fabbisogno d'un prodotto (battaglia del
avrebbe di certo fatto la battaglia per il vino. io. locuz. -chiamare
duello. boiardo, 1-20-50: quando il malvaggio da la rocca intese / che
attaccare, venire a battaglia: iniziare il combattimento. malispini, 1-24: quando
non fu tardo / contra alla gente che il monte discende; / solo ed a
. tasso, 20-4: ma nega il saggio offrir battaglia inante / a i novi
nell'arrembaggio, presero battaglia / contra il soldano. -figur. petrarca
: a tal effetto pose egli tutto il suo campo in battaglia, e fece avanzare
suo campo in battaglia, e fece avanzare il marchese del vasto con alcune compagnie di
40 mila combattenti. manzoni, 332: il luogo dove si misero in battaglia,
gran lunga. grazzini, 4-199: il giuoco de'ferri ha tanti capi che tu
ti maraviglieresti, e tra gli altri il buco a capo alla punta, e in
. -suonare a battaglia: dare il segnale di combattimento; mettere le truppe
suo esercito comandò che andasse a trovare il nimico. -battaglia accoppiata: nei
; / che vi son mille lancie il giorno rotte: / fansi battaglie a
udienti. d'annunzio, i-749: non il letto ma il ponte de la nave
, i-749: non il letto ma il ponte de la nave ammiraglia, / non
ponte de la nave ammiraglia, / non il pianto ma il vasto fragor de la
ammiraglia, / non il pianto ma il vasto fragor de la battaglia / sopra tacque
con leggiere scaramucce,... perché il consiglio del pontefice era che, ove
aperto; combattimento al quale prende parte il grosso degli eserciti nemici, con lo scopo
svolge, o si è svolto, il combattimento. - anche al figur.
s. caterina da siena, iv-86: il cavaliere ch'è posto per combattere in
andare a napoli, anche per visitare il campo di battaglia del volturno. -cavallo
si distingue. baldini, 7-54: il suo cavallo di battaglia è la giornata
-nome di battaglia: pseudonimo con il quale firmano le proprie opere,
un suo nome di battaglia. il. dimin. battagliétta, battagliuòla, battagliuzza
. bacchelli, 9-378: facemmo insieme il viaggio... alle isole del mare
questo campo; / ma siami testimonio il celo e il sole / che darti morte
/ ma siami testimonio il celo e il sole / che darti morte me dispiace e
non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e l'impossibile a battagliar colla
nulla ed a quel sogno / tutto il mio tardo cuore è incatenato. /
cuore è incatenato. / sventoli contro il vento / battagli. bacchelli, 1-i-392:
, e vedendo... che il martire n'andava in fascio, fece
arredi miei, / mio riposo è il battagliar, / l'aspre rocce il letto
è il battagliar, / l'aspre rocce il letto mio. [sostituito da]
d'amore ombroso, immite: battagliai, il più per difendere persone a me care
dell'altro ieri aveva molto contribuito anche il viaggiare da nizza in giù dentro una
nelle scuole primarie. negri, 1-218: il battagliar dei vividi pensieri / che riddan
arezzo. scrdonati, 7-251: il generale de'portoghesi aveva deliberato di battagliarla
, / battagliando con lui del canto il pregio. battagliare2, tr. (
, 6-29: lascia pur ch'egli assaggino il metallo / e che io cominci un
carlo mano rovinaro, cadendo abbracci, il palco. battagliato (part. pass
per gli parti infievolita e frale, / il tristo figlio battagliato aita.
orazione, è un esercizio d'umiltà il più perfetto. 3. ant
infanti battagliatoti, e con quegli piglierai il mondo. cicerone volgar., 2-125:
vero battagliatóre. bacchelli, 1-i-311: il porcelletto... ha fatto di quel
a'cristian battaglieri / da tutto quanto il popolo affocante; / suonansi corni e
franco. cesarotti, i-123: a far il secondo al tassino uscì poscia in campo
da ribelli. gobetti, 1-93: il sindacalismo bianco, mancando di uno spirito
, 255: io vi rivedo manuelita, il vostro piccolo viso armato dell'ala battagliera
[tommaseo]: laudò al popolo che il consolato gli fosse indugiato a un altr'
alberto, 66: in queta pace aveano il loro stato. / allor la battaglievole
non si conviene indegnare, quante volte il battaglievole tumulto lo sgrida. boccaccio,
figur. boccaccio, iv-101: venne il battaglievole marte, il quale trovò nuove
, iv-101: venne il battaglievole marte, il quale trovò nuove arti e mille forme
terre tutte si contaminarono di sangue, e il mare similmente ne diventò rosso. caro
piano di montecatini vincendo i nimici; il. loro sangue batta- glievolmente fu sparto
ferro sospeso nell'interno della campana, il quale, battendo sulle pareti esterne,
antonio dell'ordine di santo antonio, il quale avea uno palvese in braccio,
d'una sua campana in collo, il quale il dì dinanzi era caduto da una
sua campana in collo, il quale il dì dinanzi era caduto da una sua
schiacciassi un sonaglio? / io vo'schiacciare il ferro e tritar l'osso: /
battaglio urtò con l'ali. / il battaglio agitato / batté, suonò dall'
quel foro quadro in che termina superiormente il battaglio, per legarlo con forte cigna di
al cattivello: maniglione, è come il fusto del battaglio, che va ingrossando
. sbatacchiava in qua e in là il povero impiccato, facendolo dondolare violentemente come
povero impiccato, facendolo dondolare violentemente come il battaglio d'una campana che suona a
a festa. d'annunzio, v-1-915: il battaglio oggi suona da sé, suona
dei fiori e perse tempo fino a che il battaglio dell'oriolo della chiesa avvertì che
col quale avrebbe potuto pestare tutti come il pepe. francati, 4-29: alcuni
picchiare, per bussare; battente (anche il picciuolo dei campanelli). ojetti
delle case deserte s'avvolgeva di stoppa il battaglio dei campanelli. borgese, 3-223
. borgese, 3-223: ma non il campanello elettrico, [egli] tirava
] tirava a strappi quell'altro, il campanello a battaglio col cordone verde ritorto
vergogna, che viddero al posciaio / dondolare il battaglio senza brache. aretino, 8-29
che mille anni gli parea di scardassare il pelo col battaglio suo, dileggiavano le
ha fame. firenzuola, 125: il povero prete, che aveva già messo
, che aveva già messo in ordine il battaglio per attaccarlo nella sua campana,
, / e a che otta suona il battaglione. -dimin. battaglino;
la fa sonare... anche il campanello ha il suo battaglino. viani,
... anche il campanello ha il suo battaglino. viani, 4-155:
campane, inchiavardate nei moggi rossi come il timone del carro; il battaglielo tirato
moggi rossi come il timone del carro; il battaglielo tirato da una funicella si alzava
tirato da una funicella si alzava e percuoteva il bronzo, e tutto il silenzio che
e percuoteva il bronzo, e tutto il silenzio che incombeva su quella desolazione sembrava
= voce affine a batacchio-, cfr. il provenz. ant. batalh, dallo
compagnie (e generalmente concorre a costituire il reggimento; il battaglione alpino ha denominazione
generalmente concorre a costituire il reggimento; il battaglione alpino ha denominazione e reclutamento propri
all'altro, non hanno modo che il primo ritirandosi possa essere ricevuto dal secondo
delle genti a predare, a correre il paese. foscolo, xiv-108: il cittadino
il paese. foscolo, xiv-108: il cittadino acampora, volontario nel battaglione degli
: a san francesco da paola, vidi il cadavere ancora spirante d'un
..., e soprattutto perché il battaglione aveva spallacci e spallini e strisce
lumeggiare parecchi. pisacane, iv-76: il battaglione è l'unità di combattimento della
unità di combattimento della fanteria, ed il numero della soldatesca che deve comporlo rimane
l'ugual battaglione di bersaglieri che scortava il convoglio dei grani partito quel giorno stesso
: ho visto partire in gran fretta il battaglione bassini. de amicis, 1-992
testa / di spossati battaglioni / tra il fragor della tempesta / e la romba
severo dal suo grande arco sorride: / il battaglione è come la coorte. jahier
cure della gavetta. baldini, 1-27: il comandante di battaglione cominciava all'alba la
sere / s'udiva nelle pozzanghere / il passo dei battaglioni. comisso, 7-28:
battaglioni. comisso, 7-28: aveva il volto di centinaia di maggiori di fanteria visti
scompiglia. tassoni, 5-56: seguiva il battaglion dopo costoro / de'petronici fanti
e l'apparecchio. colletta, i-200: il re, quando era fanciullo, compose
ottuagenari. idem, 3-213: tutto il battaglione delle mondine, reduce dal pomeriggio
battaglioni! -gridava, fuori di sé il vecchietto, stringendo i pugni.
e più battagliosi che i galli, il dittatore non volea mettere la cosa in
, 3-159: la differenza che corre tra il borgognone e gli altri battaglisti, è
a un tempo e paesante si formò sotto il furini un santi rinaldi.
proda... dove era preparato il battello. battello, cioè battana, a
due altri sardi,... il primo nativo di cagliari e il secondo di
.. il primo nativo di cagliari e il secondo di carloforte, battellieri e pescatori
sm. marin. piccola imbarcazione per il trasporto di persone (nei viaggi brevi)
giòv. cavalcanti, 299: come il capitano è guardia dell'oste, e il
il capitano è guardia dell'oste, e il nocchiere del battello, così noi della
parea aver le penne, / scorrendo il re de fiumi, all'isoletta / ch'
alcuna. acco- stossi a questa barca il re in su uno battello,..
. bruno, 3-53: divertimmo verso il fiume tamesi, per ritrovar un battello,
un battello, che ne conducesse verso il palazzo. carletti, 42: non tutte
, acciò ve si possa mettere dentro il batello, che le navi sogliono portare
collodi, 131: prese tremando il battente di ferro in mano,,
in mano. deledda, iii-1005: ma il portalettere... picchiava con violenza
portalettere... picchiava con violenza il battente della porta del negoziante di scorze
di giornali. comisso, 7-180: il passo si fermò, allora si intese
battente o soltanto cassa) che porta il pettine e lo fa battere con moto
trama serrandoli. pascoli, 228: il telaio sonò tra le procelle: / rumoreggiava
bandiere marittime è quadrilunga: chiamasi ghindante il loro lato lungo l'albero, e
albero, e battente quello che sventola, il quale suol essere una volta e mezzo
. altezza d'acqua che intercorre tra il centro di una bocca e il pelo libero
tra il centro di una bocca e il pelo libero del recipiente da cui la
cui la bocca attinge. = con il valore originario di agg. (part.
un martello, un battipanni, il correggiato, ecc.);
, e vidde visibilmente, che il diavolo in forma d'un saracino nero lo
bastone; sicché parve, che il nimico si vergognasse di più tornarvi
parole, carmagnola batté con gli sproni il cavallo, e andò acconciando le squadre
, / travarca le montagne e passa il mare, / e strigie e fate
. d. bartoli, 40-ii-87: il f.. bastiano fernandez fatto battere,
bello le schiene, / ad una il mento. monti, iii-188: per ora
: per ora mi è forza mordere il freno, e lasciarmi battere come generoso
lo inforca; e battealo come avrebbe battuto il tamburo. cattaneo, i-1-35: la
ch'era stata loro indicata; videro il battello pronto, e data e barattata
: è un francese codesto arturo, il quale dalla prora di un battello a
536: intanto non cangiai per nulla il mio progetto che era di..
sulla riva bresciana. fogazzaro, 1-11: il piccolo battello nero con i cuscini rossi
uno di quei piccoli battelli che fanno il servizio interno dei porti e corrono tutto
servizio interno dei porti e corrono tutto il giorno su e giù. d'annunzio,
segni strani e infantili, fatti per il riconoscimento. barilli, 4-3: il nostro
per il riconoscimento. barilli, 4-3: il nostro battello arranca al largo, s'
e sterza a fatica, scricchiolando sotto il peso enorme delle ondate. pea,
nell'inferno dei battelli sottomarini, entro il chiuso scafo ove non è per l'
non è per l'uomo altro posto che il posto di manovra o di combattimento.
due manovratori di battelli sommergibili avevan rivolto il senso statico delle tre dimensioni verso il
il senso statico delle tre dimensioni verso il cielo. 4. ponte di
di barche. cattaneo, iii-4-251: il nemico, da saliunce, spazzò con
di pugnar? alfieri, i-102: il giorno dopo approdò... un pescatore
a vela e a motore in giro per il golfo, una bella e grande nave
, una bella e grande nave stava imboccando il canale. = dal fr. ant
cfr. arila, 62: « il dire battello a vapore sarà improprio e
, e per uno cotal modo sottomettendo il corpo suo all'ingiuria del battente,
di marciare, col tamburo battente, il tenente alla testa, marciano tutti dentro
presidio nemico di soli millecinquecento uomini; il quale atterrito presentò loro le armi;
sul quale è l'alta città e il castello. battènte2, sm. imposta
tratto, cacciando fra i battenti dorati il testone arruffato -devo lasciarlo entrare, signora
impeto del pianto, si volge, spinge il battente dell'uscio, passa la soglia
. panzini, ii-340: ma fu il portinaio che venne al limitare e chiuse lentamente
34: da quanto tempo non dischiudo il rovero / di quei battenti sulle stanze
. moravia, ii-178: sospinse dolcemente il battente aprendolo a metà. vittorini,
al figur. beltramelli, i-548: il momento è grave e non consente queste
, che gli amici, i conoscenti, il mondo insomma, non la stimavano né
come io fu'a dua ore innanzi il giorno, io cavai quelle bandelle con grandissima
quelle bandelle con grandissima fatica, perché il battente del legnio della porta, e anche
battente del legnio della porta, e anche il chiavistello facevano un contrasto, il perché
anche il chiavistello facevano un contrasto, il perché io non potevo aprile. baldinucci
imposta. pea, 7-36: appena vide il chiarore dalla rostra e vide scostarsi l'
scostarsi l'uscio dal battente, capì che il padrone stava per esserle davanti.
(parte della cornice che accoglie e fissa il quadro, o un vetro, o
). magalotti, 7-200: sento il poco che corre dalle misure del mio
battente della cornice. 6. il lembo estremo della bocca della campana,
del lembo, contro la quale picchia il battaglio. 7. martello o
il palazzo, a metà del monte di case
2. urtare una parte del corpo (il capo, il fianco: a terra
una parte del corpo (il capo, il fianco: a terra, contro un
/ sbigottir l'alma, e impallidir il volto / fégli l'aspra percossa, e
, e frale e stanco / sovra il duro terren battere il fianco.
e stanco / sovra il duro terren battere il fianco. d. battoli,
fratei maggiore. forteguerri, 6-114: il fieno / al cavai pegaseo cerco e
battaglie risuscitassero. idem, i-984: il cane gli ringhia carezzevole su 'l
tondo e imbrodolato,... e il bambino si dà da fare per atterrarlo
si dà da fare per atterrarlo: il piccolo uomo vuol vincere, e casca
uomo vuol vincere, e casca battendo il naso, e piange. pascarella, 560
su una spalla perché aveva battuto malamente il muro. gozzano, 983: battono
muro. gozzano, 983: battono il suolo col piede e rami d'oro crescono
gravi, accioché meglio venga a consolidarsi il terreno e a fermarli. campanella,
li denti e con la lingua e con il palato e con le labbra quel medesimo
le labbra quel medesimo aere respirato, il quale suona, cioè si muove;
cioè si muove; perché suono è il medesimo che moto, e 'l figuriamo in
zecchini] ogni tanto sulla pietra per sentire il suono del metallo prezioso. palazzeschi,
e che parevano portare a spasso tutto il disordine e le vergogne della società. piovene
.. per far uno ariete da battere il muro. guicciardini, ii-297: nondimeno
e più di sotto / l'impetuoso il batte [il muro] aspro ariète.
sotto / l'impetuoso il batte [il muro] aspro ariète. galileo, 303
n'adduce. cattaneo, iii-1-394: il nemico batteva le mura con ottanta cannoni
boschetto, a tramontana della quota, il nemico batteva entrambi i battaglioni. borgese
del ponte. alvaro, 12-122: il bombardamento si allargava come una sinfonia cominciata
d'un cannone a battere e a frugare il terreno palmo per palmo.
limo. g. villani, 1-43: il mare detto terreno che coffe sue rive
1-4-60: da mezzodì, dove la batte il mare, / era ordinato un naviglio
6. sconfiggere, soverchiare (il nemico in battaglia, in guerra)
che maneggian l'arme quel che batte il compagno lo inganna! guicciardini, iv-44
nel cuore dell'abissinia per ritrovare e battere il negus sarebbero occorsi in ogni caso,
mezzo di lire. soffici, ii-19: il nostro compito era di fare una descrizione
di fare una descrizione della poetica scena il più possibile fedele. in questo caso
più possibile fedele. in questo caso il maestro incitava specialmente me, campagnolo,
fioretto, adesso non ti troveresti guasto il cervello. piovene, 5-103: si
al cui straordinario e forse eccessivo sviluppo il mercato interno non basta ed occorre l'
punti: nel pugilato, vincere secondo il punteggio. 7. dominare, sovrastare
.. e per questo, batteva tutto il porto e gran parte della città di
e l'ulivo, / che adombre il coffe l'un, l'altro il ruscello
il coffe l'un, l'altro il ruscello, / battendo il ramo che
, l'altro il ruscello, / battendo il ramo che d'umor sia privo.
d. battoli, 40-ii-377: mentre il giovane una sera si tornava dalla scuola
la renna] mangia ancora molto volentieri il mosco, che nasce sopra il corpo
molto volentieri il mosco, che nasce sopra il corpo e i rami degli arbori secchi
di quello che egli possa arrivare, il lappone gliela batte a terra con la
i cittadini in firenze, si resse il popolo alquanti anni in grande, e potente
idem, 3-15: iddio glorioso, il quale i peccatori batte e gastiga,
que'ch'elleggia, / e poi sovente il batte e fa stridire. paolo da
questo magistrato fu cagione, come con il tempo si vide, della rovina de'nobili
de'nobili, perché ne furono da il popolo per varii accidenti esclusi, e dipoi
9-50: con l'unghie si fendea ciascuna il petto; / battìensi a palme.
. con la particella pronominale. battersi il fianco, tanca: come segno di rammarico
co 'l guidi s'introdusse nell'ode il furor sacro, il fatidico, il
s'introdusse nell'ode il furor sacro, il fatidico, il veggente, il visionario
il furor sacro, il fatidico, il veggente, il visionario; quando il poeta
, il fatidico, il veggente, il visionario; quando il poeta si batteva
il veggente, il visionario; quando il poeta si batteva i fianchi, per
-battersi la fronte, la testa, il volto, la faccia: per esprimere
come una cosa perduta, si percoteva il dilicato petto e battevasi la splendida faccia
batte la fronte e si contrista / il villanel, cui la vendemmia invola. foscolo
decente al padre del genere umano, il battersi la guancia e lo scapigliarsi.
divincolandosi in ismanie crudelissime e si battea il volto gridando: « o me!
o me! ». -battersi il petto: in segno di contrizione,
, 7-106: guardate là come si batte il petto! ariosto, 38-70: batte
petto! ariosto, 38-70: batte il bel petto, e l'auree chiome
ii-84): rendendo grazie, e battendosi il petto. tasso, torrismondo, 2998
femineo pianto, / e di battersi il petto e palma a palma, / e
lamenti. chiabrera, 135: sparsa il crin, batteva il petto, / che
, 135: sparsa il crin, batteva il petto, / che di duol si
distruggea. marino, 352: e battendosi il petto / diffonde in un co'capei
monti, 18-67: tutte insieme / batteansi il petto, allorché teti in mezzo /
lamentar. foscolo, 1-289: disciolta il crin, batteasi il petto / la madre
1-289: disciolta il crin, batteasi il petto / la madre, rispondendo al
lo sorprendevano in chiesa ginocchioni a battersi il petto. alvaro, 2-59: parlava
che le donnicciole che lo sentivano si battevano il petto devotamente. 12.
, 13-17: ma in questo mezzo il pio buglion non vuole / che la forte
anche nello stesso giorno la satira e il panegirico della sua patria, lacerarla egli
terrore]. cattaneo, iii-4-66: il palazzo del genio militare fu preso dai nostri
iii-171: i piemontesi continuarono a battersi il 30 e il 31, e pare che
piemontesi continuarono a battersi il 30 e il 31, e pare che si battano tuttavia
. cecchi, 6-117: e se il sistema di coteste opinioni lo richiegga, è
fatto un balzo oltre casa malipiero lungo il canale della fossetta. brancoli, 4-14
a casa fuori di sé, e aspettò il ritorno di antonio torcendosi le mani dall'
le mani dall'ansia, come se il figlio fosse andato a battersi con l'arcangelo
era chiaro, non ne voleva dire il nome, ed anche questo gli
di essere amici schietti, ed ho perciò il diritto di darle dei consigli. anzitutto
aveva alcun rapporto con la cultura e per il quale non avrebbe esitato anche a battersi
avea fatto una pertica lunga, / tenta il fiume e ricerca sino al fondo,
picchiare, che gli fusse aperto; il fratello disse: chi sei tu, che
/ ov'entra per vie strette, il saper corto / e falso, onde voi
ii-400: nel momento in cui scrivo, il povero massa sta nell'ultima lotta colla
la rassegnazione e la calma con cui soffre il suo male e batte alle porte dell'
foscolo, xv-328: non so se il diavolo, o gli angeli o gli uomini
a la tua finestra, e dice, il sole: / lèvati, bella,
la tua finestra, e dice, il vento: / per monti e piani ho
un bel giardino in fiore, / il mio pensiero, e dice: si può
ii-6-347: così la poesia non è il pensiero e la filosofia; ma filosofia e
. colpire con i raggi, illuminare (il sole, la luna, la luce
bandello, 3-43 (ii-464): il sole non la può [la montagna]
alamanni, 5-5-896: or dove batta il sol tra sassi e calce, / in
/ in arido terren si serri intorno / il cappero crudel. grazzini, 4-51:
avete posti in luogo dove non batte il reverbero dello specchio. idem,
, 429: cercate voi forse il luogo della reflessione che fa lo specchio
chiara poco meno che se vi battesse il sole direttamente. baldinucci, 90: veg-
soppannate le finestre di essa; per il qual soppanno di marmo diafano traspare la
distanza da noi. sull'una batteva il sole, sull'altra no. foscolo,
, 8 (128): era il più bel chiaro di luna; l'ombra
batteva per mezzo al volto e disegnandone il dilicato profilo ne vezzeggiava a tre tanti
su 'l castello di verona / batte il sole a mezzogiorno. fogazzaro, 4-187
sonno all'ombra di un albero, e il sole a poco a poco mi veniva
l'ognissanti; sonavano le campane; il sole batteva sul davanzale. panzini,
sulle facciate chiuse. viani, 4-26: il cortile dell'immenso casamento sembrava la stiva
muraglioni erano alti e neri; per tutto il pozzo non ci batteva mai una spera
: al mio risveglio è così raro il sole / se batte sul largo davanzale /
estrema / luce sul pino che ricorda il mare. jovine, 3-53: forse tra
: si andò nella stanza accanto dove il sole batteva sulla spalliera di ferro scuro
e di là nella piccola cucina dove il sole batteva su ogni cosa. in terra
santo michele tra 'l fiume e il canale, per levare quivi le offese e
munita. botta, 4-802: racquistato il ciglione del fosso, ritornò in sul
: cominciò un cannone a battere contro il parapetto della trincea, cercando gli uomini
ha mai pensato a domandare perché scoppia il colèra e il vaiuolo? chi ha mai
a domandare perché scoppia il colèra e il vaiuolo? chi ha mai pensato a domandare
ha mai pensato a domandare perché batte il terremoto e la grandine? baldini,
la grandine? baldini, i-468: il terremoto batté più giorni. 18
16-88: qual è colui che prima oda il tumulto, / e de le sacre
, / e de le sacre squille il batter spesso. a. f. doni
e folto in cui si sente / il giorno che declina / e il riposo imminente
sente / il giorno che declina / e il riposo imminente. / vi si mischia
riposo imminente. / vi si mischia il pulsare, il batter secco / ed alto
/ vi si mischia il pulsare, il batter secco / ed alto del camion
la pioggia sui tetti, l'onda, il mare contro la spiaggia, il vento
, il mare contro la spiaggia, il vento che soffia per le fronde o
della palude pingue, / che mena il vento, e che batte la pioggia,
, / da ciascun lato in cerco batte il mare; / piano era tutto
, evi portano in uno stesso giorno il rigore, il tepore, il calore
portano in uno stesso giorno il rigore, il tepore, il calore di tutte le
stesso giorno il rigore, il tepore, il calore di tutte le stagioni. carducci
come i bambini. campana, 66: il vento... batte alla finestra
moretti, 90: batte la pioggia il grigio borgo, lava / la faccia delle
batte sopra. pavese, 45: sento il mare che batte e ribatte spossato
. palpitare, pulsare, sussultare (il cuore, il polso, le tempie,
pulsare, sussultare (il cuore, il polso, le tempie, il sangue,
cuore, il polso, le tempie, il sangue, la vita). -
la mano al petto, trovo che il cuore ti batte fortemente, veggio che hai
male di paura. intelligenza, 189: il dì salìa su la rocca a vedere
, gli parve sentire alcuna cosa battere il cuore a costei. crescenzi volgar.
., 9-9: ancor non è buono il batter dei fianchi ne'cavalli. idem
come un stolto, / l'anima, il petto e il spirto li avampava;
, / l'anima, il petto e il spirto li avampava; / e tanta
avampava; / e tanta zelosia gli batte il core, / che non è vivo
, 6-2-103: non men gli batte il polso o 'l capo leva. vasari,
, sotto la quale batte e ribatte il polso del core. galileo, 504:
dorme o è desto, poiché il polso batte nell'istesso modo ne'dormienti
; l'aita, / l'agita, il riconduce / al batter della vita.
collodi, 183. si accorse che il suo babbo, il quale gli stava a
si accorse che il suo babbo, il quale gli stava a cavalluccio su le spalle
de amicis, i-978: come mi batté il cuore quando vidi quella casa! pascoli
alvaro, 9-56: ed ecco che il cuore si metteva a battere disordinatamente, veniva
/ ora per ora, e ne batteva il cuore. quasimodo, 1-42: la
a martello. moravia, ii-181: rallentò il passo e sebbene il cuore gli battesse
ii-181: rallentò il passo e sebbene il cuore gli battesse a gran colpi e il
il cuore gli battesse a gran colpi e il respiro quasi gli mancasse, assunse un'
spaccata batte un cuore più sano / come il petto robusto di un padre o di
, cozzare contro qualcosa. buonarroti il giovane, 10-911: ho dato un gran
persuaderli; basta che promettiate e manteniate il patto di batter sodo, e di
di nessuno. collodi, 483: il re se ne impensierì, e incominciò a
. b. croce, i-1-3: il pedagogista batte sulla necessità di svolgere anzitutto
intuitiva. comisso, 7-297: tra il battere e il ribattere delle idee, daniela
, 7-297: tra il battere e il ribattere delle idee, daniela finiva coll'
battere / a un dipresso a rinvergare il tura. note al malmantile, 10-39
egli abbia a andare, per ritrovare il tura. d. bartoli, 40-ii-99:
alla città di queingàn; e quinci il servidore se ne tornò a dar conto di
sp., 5 (84): il conte duca è una volpe vecchia,
, che, sia quel principio, per il quale noi ci moviamo con la terra
/ che bisogna durar; qui batte il tutto. parini, 588: ma
vi accorgete di già dove vada a battere il mio ragionamento, cioè a quel che
26. intr. ant. diminuire il prezzo; risparmiare sul costo.
. ant. aver riscontro. buonarroti il giovane, i-471: sentenziando agevolmente awenia
, i-471: sentenziando agevolmente awenia che il vero ed il giusto battesse e si adeguasse
sentenziando agevolmente awenia che il vero ed il giusto battesse e si adeguasse colle sue
. che ci servirà anco, se il computo batterà, come spero, per avvertimento
bicchiere di quella tenuta, che giudica sufficiente il medico che assiste; che suol battere
centinaia. l. bellini, 5-59: il peso di tutti questi [uomini]
. b. davanzati, i-190: il giudizio batteva tra'sardiani e gli smimesi
rugby); iniziare l'incontro dando il primo calcio alla palla (
g. de'bardi, 1-17: il principio de'fieri movimenti del calcio è
principio de'fieri movimenti del calcio è il batter la palla. 33. locuz
ali { le penne): tentare il volo, prendere il volo, volare.
): tentare il volo, prendere il volo, volare. -anche al figur
ali, / e per lo 'nferno il nome tuo si spande! idem, par
penne. leonardo, 1-114: quando il vento non regnia nell'aria, allora il
il vento non regnia nell'aria, allora il nibbio batte più volte l'alie nel
/ trovano un colle, e sopra il colle un tempio. muzio, ix-73:
battendo l'ale / dal grave incarco leva il mio pensiero. chiabrera, 143:
: al genio di cui sento approssimarsi il batter delle ali. pascoli, 288:
, un trastullo. tombari, 2-163: il vecchio pappagallo... a corti
. -anche al figur.: perdere il proprio tempo. a. f.
doni, ii-32: oh che bel perdere il tempo dell'uomo dietro a un ricamo
insensati! -battere banco: tenere il banco (al gioco delle carte e
scaramanzia, egli trasse buon auspicio circa il suo proposito di battere banco sulla parola,
sulla parola, quella sera, allorché il banco fosse stato di una cifra rilevante.
-battere bandiera: inalberarla; portare il vessillo di uno stato (una nave
di comando. viani, 14-456: il vapore si chiamava bella venezia e batteva sull'
parte del mondo ricco. -battere il becco: chiacchierare, ciarlare oziosamente.
mentre essi stan quivi a battere / il becco, non san forse, e non
carducci, i-446: fortuna che venne il quarantotto, e che cotesto idealismo falsamente
antichi fondamenti economici della conduzione agricola secondo il « sistema patriarcale », senza sospettare
« sistema patriarcale », senza sospettare il sovvertimento che n'avrebber dovuto ricevere i
tant'è chi ruba che chi tiene il sacco: / dunque fu detto che
: / dunque fu detto che battesse il tacco. palazzeschi, 3-196: battevano i
.. parevano portare a spasso tutto il disordine e le vergogne della società.
-battere la campagna: divagare, perdere il filo del discorso. giusti,
alla morte. -battere la canapa, il lino: dopo macerati, per ottenere
d'annunzio, iv-1-1044: « battono il lino » disse ippolita tendendo l'orecchio
orecchio al ritmo incessante. -battere il capo (o la testa): per
. papini, 8-247: ho battuto il capo contro l'inconoscibile ma non ho
che a battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e
è la testa a rompersi e non il muro. pratolini, 2-496: ma proprio
avremo molto da battere la testa contro il muro prima di sfondarlo. -non
sfondarlo. -non sapere dove battere il capo: smarrire la strada, non
senza quattrini, non so dove battere il capo. manzoni, pr. sp.
lucciole, e non sanno dove battere il capo per accendere lo stoppino. collodi,
senza curarsi dove sarebbe andato a battere il capo. de amicis, ii-166:
di cui non trovavo l'uscita, il non sapere dove sarei andato a battere
non sapere dove sarei andato a battere il capo,... la notte,
renderla meno tigliosa, o per farne il battuto. buonarroti il giovane, 9-108
o per farne il battuto. buonarroti il giovane, 9-108: né per me 'l
la cavallina del libertino. -battere il chiodo: per conficcarlo. -al figur
sguardo furtivo, dove io potei leggere il segreto terrore che le ispirava il povero
leggere il segreto terrore che le ispirava il povero infermo pericolante su l'orlo dell'abisso
pa -battere le calcagna, il tacco: mettersi a correre, lazzeschi,
semplicemente: camminare. revole voce e dondolando il capo, guardando teresa dante, purg
ciglio poteva / fa di mestieri battere il taccone. goldoni, v-814: se
subito. tommaseo-rigutini, 1815: battere il tacco, modo un attimo, all'istante
f. f. frugoni, xxiv-946: il vizio ad un batter d'occhio si
del globo. giusti, iii-127: il re di napoli,... con
ai cani e in un batter d'occhio il gregge si restrinse e allungò sul ciglio
tasso, 19-68: vedele in contra il fòro adrasto assiso, / che par
battevano palpebra. pea, 7-460: il garzone si era avvicinato alla tavola per non
nella preghiera. baldini, i-631: il cielo doveva essere velato e tra quei
vento. gli uccelli volavano bassi, il lago non batteva ciglio. brancoli,
batter gli occhi; / e n'era il terren tristo, e l'aria roggia.
battendo le palpebre come per ricacciar giù il pianto ch'era sul punto d'uscire.
e dal romore, / turbato esce il leon della foresta, / che se vergogna
rimaso in camicia e scalzo, essendo il freddo grande e nevicando tuttavia forte,
dente con dente, / che di lontan il gran romor se odiva. a.
firenzuola, ii-50]: ma perché il freddo era un poco stranietto, le battevano
si rannicchia entro le piume, / ed il calor, battendo i denti, aspetta
di non essere in grado di finire il viaggio. -battere un colpo:
un oggetto. -nelle sedute spiritiche, il modo con il quale lo spirito evocato
-nelle sedute spiritiche, il modo con il quale lo spirito evocato manifesterebbe la propria
: « ma chi te l'ha messo il diavolo addosso! *. moravia,
mezzo da tutti *. -battere il ferro (o altro metallo): per
forma voluta. -anche battere l'incudine: il ferro sull'incudine. dante,
a giove. ariosto, 2-8: il martel di vulcano era più tardo / ne
. d. bartoli, xxix-1-21: osservato il rispondersi che facevano a note di perfettissima
tosto allor s'accorgean, che trasformarsi [il metallo] / liquefatto dal fuoco in
ed arrotarlo. jahier, 213: il contadino ha bisogno del fabbro, che
bisogno del fabbro, che gli batte il ferro del suo aratro. -figur.
/ battea la strofa. -battere il ferro finché è caldo: approfittare del
prendiam dimora! / batter si vóle il ferro, mentre è caldo *. f
: e però si dice, batti il ferro, mentre che gli è caldo.
. guarini, 311: bisogna batter il ferro mentr'egli è caldo. monti
caldo. monti, ii-266: battete il ferro fin che è caldo, proponetegli
fin che è caldo, proponetegli apertamente il bene da farsi e che si può fare
e aspettandola, si dipose a batter il ferro, mentr'era caldo. panzini,
caldo. panzini, iv-63: battere il ferro finché è caldo: per estensione
fabbro, dicesi efficacemente per significare che il miglior modo per riuscire in qualche impresa è
. moravia, vii-95: bisogna battere il ferro finché è caldo... oggi
a fare la carogna? -battere il filo, la corda', segnare con una
. cennini, 55: togli il carbone e disegna e componi e cogli
avvenir, volendole / insegnar un lavoro il più piacevole / che far si possa,
prezzo che gliele battesse. -battere il fuoco: accenderlo con l'acciarino.
: accenderlo con l'acciarino. -battere il focile: far fuoco, suscitare la scintilla
giunte, la sandra batté e accese il fuoco. tasso, 6-ii-175: se vai
: chi dicesse « io ho sentito batter il fuoco al vicino », e soggiungesse
tale operazione, oltre alla pietra, il fucile, l'esca e 'l solfanello ancora
. lippi, 4-5: poi batte il fuoco, e cuocer fa la pappa.
: e del sole, come ne accese il fuoco? o dove batté il focile
accese il fuoco? o dove batté il focile che fece scintillar tante stelle?
? -battere la frusta: battere il marciapiede. panzini, iv-63:
gazzetta: tremare dal freddo. -battersi il ginocchio, il piede: in segno
dal freddo. -battersi il ginocchio, il piede: in segno d'intesa.
occhio / aspasia con celinda, e battersi il ginocchio. -batter la grancassa:
cfr. grancassa. -battere il grano (o altri cereali): col
13-36]: come non si trae il seme della paglia, ciò è della spiga
trita bene, così non si trae il vero ascoso tra molti falsi, se
contadino di forte natura,... il quale nel mese di luglio battendo fave
parte va la paglia, e dall'altra il grano. crescenzi volgar., 3-18
nape in su l'aia a battere il grano, gli si fece innanzi con gran
367: fategli festa. era finito il grano... / il grano vecchio
era finito il grano... / il grano vecchio. or quello ch'è
jahier, 96: maraviglia per quanto il ragazzo cittadino poteva durare a battere in
soffocante. pavese, 1-10: tanto il grano è già tagliato. basta che torniamo
potea la debil voce, / supliva il pianto e 'l batter palma a palma.
di marte / onde frena l'europa, il gran germano / a voi sorride e
non perché sia mio, ma forse il progetto è il migliore che sia mai
sia mio, ma forse il progetto è il migliore che sia mai uscito in italia
. alvaro, 9-105: l'artista è il solo che possa dire di sé senza
che possa dire di sé senza pericolo, il solo che possa manifestare tutto quello che
di cleofe che lo calmava battendogli dolcemente il palmo della mano sulla gota. moravia
lo avrebbe fatto. -battere il marciapiede, la strada: far la prostituta
è l'ora, invece, in cui il mercato di prìapo affolla. già,
mercato di prìapo affolla. già, il buio, pesa su quegli intavolati, più
di lupe dalla voce ràuca, che il dopopranzo battèrono i marciapiedi infranciosando i cervelli
egli la incontrò divenuta donna. batteva il marciapiede. pavese, 7-144: raccontava
fiorentini] nel 1252... battemmo il fiorin dell'oro d'una dramma tutto
... onorio iii papa concedette il gius di battere moneta nell'anno 1220.
donne... non devono sapere né il perché si innalzino monumenti, né per
ad usura, mendicando lo strazio e il danno; e vescovi battevano moneta,
governo. d'annunzio, v-1-230: presso il capezzale, fra le ampolle dei farmachi
. e. cecchi, 6-46: il sistema della borsa... permise alle
far strada ai figliuoli. -battere il naso in una persona: imbattersi con
viso passai all'orologio. in quel momento il cuculo scotendo le ali batté nove colpi
proprio degli oppilati ed oppilate, che hanno il viso verde anzi che no.
verde anzi che no. -battere il passo: segnare il passo (cfr.
. -battere il passo: segnare il passo (cfr. passo).
silenzio per la sua destinata strada e il cavalier mostardo batté 11 passo alla virtuosa
del ponte alle mosse e via, battendo il passo a vicenda. tecchi, 2-84
eppure dovette farla anche lui e battere il passo in coda. -battere
, e pendono al di dentro verso il muro della cella, di modo che 'l
de'potenti per lui. -battere il pugno, i pugni: in segno d'
con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, e battendo il pugno nell'
, stendendo il braccio, e battendo il pugno nell'aria. fogazzaro, 5-286:
affrettati pugni sul tavolino. -battere il remo, la voga: remare. -battere
d'accordo insieme, che come è il più semplice, così il più facile andar
che come è il più semplice, così il più facile andar che sia. berchet
voga battete; / affrettate, salvate il furente. manzoni, pr. sp.
crucciar, se temo / qualche volta il tuo remo, / che va la notte
remo, / che va la notte e il giorno / battendo un flutto senza tempo
millanterie batte in ritirata. cosa è il mondo, onde viene, dove va,
scena; fare l'attore drammatico o il cantante d'opera. tesauro, xxiv-14
, vi-552: io compatisco da una parte il misero, / che disse quattro pria
sp., 5 (84): il dottore rispose, battendo con enfasi ogni
tuono di fumo e l'assiolo / batte il tu, dice solo / il silenzio
batte il tu, dice solo / il silenzio. -batter la solfa: ripetere
essi a stento un vecchio, che avea il cerebro incallito e duro per settanta anni
, ii-239: battere la spada, è il premere e lo scuotere col « forte
scuotere col « forte » della propria spada il « debole » della nemica, onde
batterono la lana, a ciò che il marito ritornando avesse da fare de le
de le berrette. -battere il largo: tenersi al largo, starsene,
rajbcrti, 1-62: tal'altra [il gatto] batte il largo, e
: tal'altra [il gatto] batte il largo, e sta guardingo, né
o per moine avvicinare da chi dà il più lieve sentore di voler tendere una
virtù 32 (91): là dove il falcone fa nido, batte tutta la
volta. -guidare la marcia, fare il cammino. baldini, i-178: giungemmo
vita. salvini, 39-iii-145: ora il nostro dante fu il primo, che
, 39-iii-145: ora il nostro dante fu il primo, che... non
mi confessi; ho avuto anch'io il prurito di battere questa strada. portato
provincia e delle sue parti, batteremo il cammino più diritto e sicuro. monti,
che io rispetti l'eroe senza tradire il dovere di cittadino! batto un sentiero ove
dovere di cittadino! batto un sentiero ove il voto della nazione non va molto d'
con alacrità. cattaneo, iii-4-21: il governo già si avvedeva d'aver battuto una
, e si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni. giusti, i-545
de roberto, 310: pericolava tutto il proprio avvenire, il frutto di quindici
310: pericolava tutto il proprio avvenire, il frutto di quindici anni di politica,
da battere, a un altro scopo verso il quale dirigere la propria attività. palazzeschi
figlio del campagnolo integerrimo e laborioso, il padre delle nostre ricamatrici, non seguì le
come fanno i soldati, si tolse il berretto e... s'inchinò.
indietro verso la porta. -battere il tamburo, i piatti, la grancassa,
buccina marina, / ed altri batte il cembalo sonoro, / ed altri suona il
il cembalo sonoro, / ed altri suona il crotalo festivo. g. bentivoglio,
, 2-175: quel che importa è il batter tamburo, ed in questo bisogna premere
. d. bartoli, 40-ii-83: tutto il regno starà per molte ore a bada
alla mano per batterli e romoreggiare contra il dragon celeste in quanto è per durare
: batter la diana vuol dire battere il tamburo all'apparir del giorno. goldoni,
far altro sopra la terra che battere il tamburo, e suonare due o tre marcie
stesso tasto. serra, ii-79: il mio discorso batte da troppo tempo su lo
lo stesso tasto. -battere il tempo { la musica, il ritmo,
-battere il tempo { la musica, il ritmo, un ballabile, ecc.
ballabile, ecc.): segnare il ritmo, seguirlo con il gesto,
: segnare il ritmo, seguirlo con il gesto, battendo il piede, percuotendo con
, seguirlo con il gesto, battendo il piede, percuotendo con la bacchetta il
il piede, percuotendo con la bacchetta il leggìo, ecc. - anche al fìgur
. firenzuola, 895: anzi battervi il tempo e la misura, / non
sta in mezzo, e sonando batte il tempo col piede. carducci, 880:
moglie le accoglieva battendo la solfa con il suo ventaglio. pascoli, 965:
sulla sponda un giglio, / battevo il tempo, e tu movesti al canto /
canto / la bocca, e nacque il tuo primo bisbiglio! di giacomo, i-660
una, l'indice teso, batteva il tempo. svevo, 3-804: quando guido
camminava su e giù per l'ufficio battendosi il tempo con le parole: « una
spaziandosi in ritmo ogni figura / come il bel verso al batter della mano. panzini
, ii-253: le altre ballerine battevano il tempo, per terra, coi piedi
mi!... e batteva il tempo sul grande libro della cantoria.
ci esortò a cantare... il maresciallo batteva il tempo sul calcio del
a cantare... il maresciallo batteva il tempo sul calcio del fucile, l'
canzone tutta motivi d'amore gli ravvivava il povero cuore. pratolini, 2-48:
altri centomila argomenti probabili. -battere il terreno: per spianarlo. -battere un
, morire. foscolo, vii-123: il cuore di camoens cessò di battere sul
; svignarsela, squagliarsela. buonarroti il giovane, 9-246: color l'han visto
a casa, o dove più gli viene il taglio. goldoni, vi-1026: intesi
battuta. pananti, i-12: seguì che il vate della compagnia /...
carità né coraggio. lo dice anche il si congiuntovi, che confessa troppa cura
fedelissimi sudditi. nievo, 275: il padre pendola colse il momento opportuno
nievo, 275: il padre pendola colse il momento opportuno di battersela lavandosene le
quando essa capitava al caffè per aspettare il maestro che doveva portare la risposta,
ii-272: io mi domando se non è il caso di appoggiare un cappiotto a destra
. de roberto, 389: il duca, più morto che vivo, avrebbe
e... s'offerse d'accompagnare il principe, non parendogli vero di battersela
scorno e vergogna. sinonimi: battere il tacco, battere in ritirata, cògliersela,
la batterono. pasolini, 1-238: il begalone e alduccio se la battevano di nuovo
quindici pezzi mezzani per batteria, e il terzo dì erano da ciascuno degli eserciti
piombo. d. bartoli, 40-ii-115: il muro che intornia questa seconda città,
veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel con sopra moltissima artiglierìa
degli artiglieri non sono concordi nel determinare il numero dei cannoni che debbono comporre una
quattro sezioni. carducci, 1005: contra il nemico brulicante al piano / e lampeggiante
ragazza vide passare la batteria dov'era il suo artigliere, in mezzo alla calca e
sangue figlio dell'eroe, avessero approvato il sognatore della pace, trovandosi poi avanti
l'inno alle batterie siciliane ruggirebbero contro il cantore della guerra. de roberto, 789
allora, d'ordinare che l'artiglieria apra il fuoco... dia l'ordine
stanno alla guardia della batteria / sopra il sabbione. idem, v-1-429: arrivai
batteria antiaerea. borgese, 1-88: il boato corale ed ottuso delle batterie più
non somigliava alle acque e al vento dentro il castagneto? baldini, i-24: le
forte a una batteria di tal forma il debole cuore di una donnicina. gioberti
si discopre una batterìa nascosta. gli è il suo vecchio nemico, il dubbio.
gli è il suo vecchio nemico, il dubbio. fucini, 406: una batteria
colla mitraglia. baldini, i-421: il cuore ha messo in azione la solita batteria
si formano diversamente; interrate, dove il terreno è buono e alquanto elevato;
.]. cuoco, 1-187: il solo castello del carmine, il quale altro
1-187: il solo castello del carmine, il quale altro non è che ima batteria
insorgenti. colletta, i-265: sapeva il governo che molti vascelli della repubblica navigavano
governo che molti vascelli della repubblica navigavano il tirreno, ed aveva perciò riparato le
e meglio munito d'armi e d'uomini il porto. cattaneo, iii-4-102: saliti
calibro in dotazione a una nave; il ponte della nave su cui sono collocati
batterie su quella punta, ed essendo il fiume molto largo costrussero con grandissima sollecitudine
galleggianti, colle quali non solamente impedirono il transito all'ingiù al navilio del governatore
, che ne creparono alcuni pezzi, ed il rivellino restò quasi totalmente spianato.
continui, nel qual tempo mai restò il nemico di tender gli agguati, di darle
di spettatori. marotta, 3-34: il mondo, così, non è più il
il mondo, così, non è più il mondo, è una « trezziola »,
. monti, ii-341: sta in voi il decidere se per così breve spazio di
così breve spazio di tempo vi torni conto il fissarlo [l'appartamento] avuta anche
, ii-123: le anguille affumicate; il risotto di anguilla; l'intingolo d'anguilla
sbarbaro, 1-252: l'àrmano come il riccio, batterie di spine. sotto la
comp. da batteri e -cida (secondo il tipo omicida, uxoricida, moschicida,
c. e. gadda, 5-177: il consumato latinista era forse ancor più profondo
le chiese batti- smali... il vescovo vicita. bruno, 3-854: levateli
, dove iddio sopra ogni sua espettazione il consolava con mara- vigliose conversioni, e
12-11-432: del quale gusto son pure il pulpito e il fonte battesimale. cattaneo,
quale gusto son pure il pulpito e il fonte battesimale. cattaneo, iii-1-84:
lungo le marine, i dani ruppero il giuramento battesimale, e ripresero la scure
la levatrice; / con noi sciupa il priore / l'acqua battesimale. d'annunzio
che la sorgente / dell'eternità sia / il battesimale / fonte di tutte le cose
fonte di tutte le cose, / oltre il bene, oltre il male. panzini
cose, / oltre il bene, oltre il male. panzini, ii-72: ma
a far parte della chiesa); il rito o la cerimonia stessa. -
cerimonia stessa. - in antico: il fonte battesimale. compagni, 2-8
cittadini, i quali comunemente tutti prendeste il sacro battesimo di questo fonte,
, 9-20: così orando, ricevuto il battesimo, li cieli s'apersero sopra
là entro che ad abraam dovessero dare il battesimo. idem, i-524: crediamo
crediamo similmente al sacramento del battesimo, il quale ad invocazione della individua trinità
]. boiardo, 1-18-36: se vói il corpo e l'anima salvare, /
del battesimo, che sì come quella sanava il corpo, volse idio che li uomini
simpli- ciotto anzi che no, perché il prete dando loro il battesimo pose pochissimo
che no, perché il prete dando loro il battesimo pose pochissimo sale in bocca a
avesse comandata la confessione sì come comandò il battesmo, farebbe comandata in modo tale,
, che non offuscarebbe, ma illustrarebbe il suo gran benefizio; sì come fa
suo gran benefizio; sì come fa il battesmo, il quale fu ordinato da
; sì come fa il battesmo, il quale fu ordinato da cristo, acciò
venuta dello spirito santo, e così il battesimo di cristo per s. giovanni,
nel giordano che aspetta s. giovanni, il quale ha preso una tazza d'acqua
da'giù, ch'io 'l voglio, il cuore. / che fai? par
che fai? par che rineghi anche il battesmo. tasso, 12-66: e dona
i-281: nella considerazione in che maniera il peccato originale sia rimesso, furono concordi
rimesso, furono concordi in dire che per il battesmo viene scancellato, e resa l'
e senza proposito di nova vita e il battesimo che negli adulti esige le stesse
, non accenni mai al gran tempio il quale già nel trecento... era
piena di vicine, mentre si aspettava il marito pel battesimo. pascoli, 915:
anche per dante, in patria, presso il fonte / del suo battesmo, era
suo battesmo, era la scure e il rogo. / egli guardava, alta la
villani, 9-172: aveva tenuto a battesimo il detto re. getti, iii-17:
a battesimo da un uomo gravissimo, il giureconsulto gian vincenzo gravina. gobetti,
tenuta a bat tesimo poiché il primo articolo in cui io esponevo le
colpa). -battesimo di sangue: il martirio. felice da massa, 136
. felice da massa, 136: il secondo battesmo ha nome flamine, /
secondo battesmo ha nome flamine, / il terzo ha nome battesmo di sangue.
sp., 4 (57): il padre cristoforo non era sempre stato così
così, né sempre era stato cristoforo: il suo nome di battesimo era lodovico.
sanctis, iii-98: si sottoscrive « il cittadino niccolò ugo », e fa avvertire
italiana. bacchetti, ii-142: e anche il nome ricevuto in battesimo pareva un triste
della sorte. -fede di battesimo: il certificato rilasciato dal parroco come attestazione delfavvenuto
, un altro degli uzeda ammattito, il bastardo che a dispetto della fede di
quale si dà la benedizione e s'impone il nome: e rappresenta il riconoscimento ufficiale
s'impone il nome: e rappresenta il riconoscimento ufficiale, l'inaugurazione);
, cerimonia con cui la nave riceve il nome e la benedizione religiosa (ed
oggetti naturali, colti dal vero, hanno il battesimo dell'immaginazione, sono una scena
impronta. d'annunzio, v-1-565: dopo il battesimo del sangue eroico ricevette [la
sangue eroico ricevette [la bandiera] il battesimo dell'acqua capitolina. b.
, 6-32: aveva allora già avuto il battesimo del fuoco. -figur.
potessi pianger sur un campanile / come il mio dolce edmondo, / sì che scendesse
mio dolce edmondo, / sì che scendesse il pianto mio, gentile / battesimo,
succhiato / da un polline che stride come il fuoco / e ha punte di sinibbio
5. scherz. l'allungare il vino con l'acqua. giusti,
. e sm. chi deve ricevere il battesimo. ceracchini, 1-2-243: non
del fonte. cattaneo, iii-1-84: il re dei dani, godruno, giurò
dei dani, godruno, giurò sopra il sacro anello... di sottomettersi al
tolse la cuffia al battezzando, mentre il patrino lo porgeva prono all'abluzione.
entusiasmo dei parenti...; il pesticciare dei fratellini, cuginetti e biscugini del
= deriv. da battezzare, secondo il tipo laureando. battezzante (part
battezzare), agg. chi amministra il battesimo. - anche sostant. giovanni
avere da un lato san giovambatista battezzante il nostro signore. salvini, 40-481:
nostro signore. salvini, 40-481: il predicatore di cristo, il suo battez-
, 40-481: il predicatore di cristo, il suo battez- ziere, onde il soprannome
, il suo battez- ziere, onde il soprannome di battista, cioè di battezzante
(battézzo). somministrare, conferire il battesimo. -anche rifl.: ricevere il
il battesimo. -anche rifl.: ricevere il battesimo. iacopone,
si lasciò adorare da cornelio centurione, il quale l'angelo gli mandava, che
quale l'angelo gli mandava, che il battezzasse, ma disse: sta suso,
la pace e confermata per matrimonio, il re de'normanni battezzato, e dal sacro
adunque alla chiesa: e quivi, secondo il debito costume della vostra santa fede,
. g. morelli, 177: il primo frutto che pagolo morelli acquistò della
... battezzossi in santo giovanni il sabato mattina vegniente. luca pulci,
'l conte in summa fece battizare / il re coi figli e tutto il baronagio.
/ il re coi figli e tutto il baronagio. savonarola, iii-227: se
iii-227: se non vi è quivi il sacerdote che battezzi, basta che vi
; e avendolo fatto battezzare, per il nome di castruccio loro padre lo nomi-
donna... partorì un fanciullo, il quale era stato tanto lacerato e scorticato
pallavicino, 3-239: gondan- nossi parimente il pronunziare:... 'che niuno
vero, se niente più malagevole fosse stato il vincere la volontà che il convincere l'
fosse stato il vincere la volontà che il convincere l'intelletto, egli avrebbe avuti
-battezzare una campana: consacrarla e darle il nome. firenzuola, 967: e
/ poi si battezzi e se le ponga il nome. 2. portare al
2. portare al battesimo (il padre o la madre, che fa
o la madre, che fa battezzare il proprio figlio); tenere a battesimo
): con ispazio di tempo, il ditto firenzuola ed io fummo amici,
. 3. figur. dare il nome per mezzo del battesimo; chiamare
per neutro passivo. giusti, iii-137: il granduca di quest'anno, dopo avermi
de amicis, i-426: non era più il polo d'una provincia, era l'
i suoi nuovi battaglioni, che battezzava il suo nuovo corpo di difensori, che
nuovo corpo di difensori, che consacrava il principio della sua storia. panzini, iii-201
« per mia esperienza », gli rispose il gran giustiziere « questa faccenda di passare
. da allora battezzammo quel campo « il campo del capriolo ». 4
tesoro; la mattina vegnente una gatta il battezza con lo sterco suo, ed è
giusti, i-542: so che amo il popolo vero e che mi tengo a
tre o quattro volte al giorno con il bastone di ginepro tutto nodi.
, bellonia, figlia di pecu-pecu, il quale, arricchitosi col battezzare il vino
, il quale, arricchitosi col battezzare il vino, aveva messo superbia per sé e
: gli ortolani che vogliono battezzare loro il latte, e i bagarini che dicono che
immergo '): nella chiesa primitiva il battesimo consisteva nell'immersione completa. battezzato
. e sm. che ha ricevuto il battesimo; cristiano. iacopone, 43-305
la gente battezzata. idem, 29-34: il passar quindi vuol che costi caro /
mal de stomi » dove per trenta lire il mese avevano colazione e pranzo.
mezzisignorotti di campagna battezzati coll'agresto, il men che si consumi è il guanciale di
, il men che si consumi è il guanciale di casa. battezzatóre, agg
, 131: santo giovanni batista, il quale fu eletto precursore e banditore dell'av-
241: non cercò gesù cristo il suo battezzatóre tra'conti né tra'colonelli
oh almeno ci resti la fede, onde il battezzatóre nel deserto andava gridando -preparate le
vie. d'annunzio, v-1-590: il profeta del '99, il battezzatóre dei giovani
v-1-590: il profeta del '99, il battezzatóre dei giovani eroi che dovevano cangiare
battezzatóre dei giovani eroi che dovevano cangiare il vagito in ruggito, gli dice:
c. e. gadda, i-383: il sacerdote battezzatóre, riprendendo il nome in
i-383: il sacerdote battezzatóre, riprendendo il nome in latino, sembra quasi proferire che
20-56: l'ultimo dei profeti, giovanni il bat- tezzatore, chiamando i giudei a
egli interpreta come denominazione del luogo { il battezzatorio), ed è invece da intendere
battezzatori (plur. di battezzatóre, il prete che battezza); cfr.
battezzière, sm. sacerdote che somministra il battesimo; battezzatóre. salvini, 40-481
; battezzatóre. salvini, 40-481: il predicatore di cristo, il suo battez-
, 40-481: il predicatore di cristo, il suo battez- ziere, onde il soprannome
, il suo battez- ziere, onde il soprannome di battista, cioè di battezzante,
venne. tommaseo-rigatini, 578: battezziere è il sacerdote a cui tocca per un certo
-figur. pazzi, xxvi-3-354: il varchi è diventato battezziere, / ed
. scherz. e disus. chi allunga il vino con l'acqua. tommaseo-rigatini
per celia, battezziere del vino, il rivenditore che vi mesce l'acqua.
battéz ^ o, sm. dial. il sacramento e la cerimonia del battesimo.
io soldi: aveva su una faccia il giglio fiorentino, e sull'altra san giovanni
(sm.), a indicare il ripetersi ostinato e incessante dell'azione di
ben ricordo: e valga per tutte il batti-batti mirabile dell'arzanà de'vinigiani (
da proda e chi da poppa) e il bollire che vi fa, d'inverno
quelle parole, in lingua nostra, tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e
641: invano tentò di sferrare alle nubi il mio alato destriero -pòvero pegasuccio! -non
in un battibaleno furono a terra, il fucile spianato. cicognani, 1-160: come
cicognani, 1-160: come succede che il pubblico fa presto a credere alla sua immaginazione
246: i loro occhi furenti e il loro temutissimo ringhio smantellarono in un battibaleno
dall'altro la repubblica, quasiché fosse il tempo di battersi a chiacchiere, e non
? ». « no » rispose il marchese « non siamo bisantini per nulla,
a guardare, seguendo con gli occhi il battibecco, indovinandone le offerte e le transazioni
era aperta, e diversi curiosi, che il battibecco, durante il quale le voci
curiosi, che il battibecco, durante il quale le voci s'erano alzate più di
, 4-210: ma dovetti attendere che il mio amico e l'altra commessa avessero smesso
amico e l'altra commessa avessero smesso il loro battibecco scherzoso, ed anzi fu necessario
è tenuto colla mano dal lavorante, il quale, allentando e tirando alternatamente le
pranzo seco. d'azeglio, 1-143: il povero prete m'uscì di mano pesto
ha? - e giù risate. - il battichiappe! = comp. dall'imp
uno a barella e fargli poi battere il sedere a terra. 4. marin
fa per mezzo di paranchi per avviare il movimento d'una nave che si vara
che mi è venuto in un tratto il batticuore e l'asima, e la spasima
, s'ha da parlare come faceva il petrarca di madonna laura, e quando stava
stava in astratto, e quando aveva il batticuore? a. f. doni,
, considerando essere a druso suo padre il favor del popolo stato infelice. lancellotti,
lancellotti, 225: io tengo ch'il più degli uomini che s'inviano a viver
malvolentieri; / perocch'a tutti viene il batticuore. goldoni, v-1134: povera
scorgere pubblicamente; si tratta di dire che il padrone ci vuol mandare i birri alla
, ancora tremante dal batticuore, asciugandosi il sudore col fazzoletto di cotone. de
tremavano e un poco d'affanno denunziava il batticòre. govoni, 2-132: sarò passato
piovene, 1-67: vi scrivo con il batticuore; sono così stravolta; e
-per simil. govoni, 2-121: il sacramento /... va in fretta
fretta con quel campanellino / che pare il batticuor del pettirosso. 2.
[un'erba] i moderni per il batticuore, onde si ha ella preso
batticuore, onde si ha ella preso il nome di cardiaca. = comp
batticuoróso, agg. letter. che provoca il batticuore, che è accompagnato dal batticuore
. ant. officina dove si lavora il ferro. citolini, 322: il
il ferro. citolini, 322: il battiferro e battirame e le parti sue,
sue, cioè le fucine, il corlo, il maglio de l'acqua.
cioè le fucine, il corlo, il maglio de l'acqua. =
di guerra, per sorvegliare o arginare il nemico. malispini, 1-345:
pascoli, 1043: alzano tutti il grido, / libertà! grido delle lor
= di etimo incerto; probabilmente il significato di gualchiera è quello originario o
. gioco d'azzardo col biliardo: il nome deriva dal fatto che ciascun giocatore
cui ogni volta stabilisce l'entità (il fondo). panzini, iv-63
legno a guisa di vedetta (durante il medioevo); macchina d'assedio,
, o vero torre, nella quale il padre della famiglia con suoi lavoratori e
297: natura al mio nemico / il campo preparò, gli abissi intorno / gli
fossati; e questi monti, / che il signor fabbricò, son le sue torri
pascoli, 1013: ora riflette [il po] aspri serragli, torri / merlate
/ suoni compieta, onde s'attrista il cuore / del peregrino, ché quel suon
ii-855: quei che fece al buglione il battifrédo / onde il vóto santissimo fu
fece al buglione il battifrédo / onde il vóto santissimo fu sciolto. montale, 129
cioè 'difesa della pace ', secondo il ted. bergen 1 difendere 'e
). ant. acciarino per suscitare il fuoco. l. bellini,
, / la man d'un battifuoco il valigino, / e cinque dita cinque
lungo e cominciò a ricoprirlo: « il battilacche te lo lascio; tanto mi sarebbe
botteghe e non abbino occasione di lasciare il lavoro per andare a procacciarsi il vitto
lasciare il lavoro per andare a procacciarsi il vitto. compagnia del mantellaccio, 44:
in cucina e lavava lei stessa il tagliere e il battilardo (non
cucina e lavava lei stessa il tagliere e il battilardo (non si fidava delle
(secondo la moda francese: durante il medioevo). cfr. batti- locchio
cecchi, 2-42: masuccio aveva trovato il niello più lucido. bista la tempra più
mossa e senza schiuma, come se il mare respirasse in un respiro di beato
arselle, che vanno sulla battima con il rastrello pesante e la zucchetta dell'acqua,
della magra. sbarbaro, 1-174: il mare non è mai grande come dove di
di continuo respinta avanti e indietro come il fuscello sulla bàttima. montale, 104:
bàttima è la stessa / di sempre, il mare che ti univa ai miei /
lontano, le barche aravano battima battima il gran mare. = deriv
dei bimbi e delle donne, il grosso fantoccio vestito da donna tentennava
improvviso, che mi sconcertò. il battimani, nella penombra del dormi
mento del fr. battement (il rapido moto della gamba).
battito. boccaccio, iv-46: il misero cuore con non usato batti
xvi-22 (201): vincendo il loro furore con la nostra mansuetudine, com
[della candela] ancora lei riceve il flusso e reflusso, come ci mostra la
la ventilazione della sua cima; e il medesimo accade nelli corpi delli animali,
accade nelli corpi delli animali, mediante il battimento del core. bandello, 1-15
animo ed al corpo accostatosi e suso il petto postali la mano, sentì il battimento
suso il petto postali la mano, sentì il battimento del core, e tenne per
arteria. g. gozzi, 1-435: il servo copre il suo battimento di cuore
gozzi, 1-435: il servo copre il suo battimento di cuore col miglior viso che
di quella donna ch'ella odiava come il testimonio della sua colpa e la cagione
disgrazia]. tommaseo-rigutini, 3361: il battimento di cuore è anch'esso più generico
musica] è stata lodatissima e diffatti il pubblico con continui battimenti di mani le
continui battimenti di mani le ha mostrato il suo gradimento. 2. marin.
scossa, tremito frequente della vela per il vento. 3. fis. fenomeno
anche up altro oggetto) contro il muro, cercando di raggiungere con
muro, cercando di raggiungere con il rimbalzo la moneta deh'avversario (e vince
distanza considerata sufficiente: di solito, il palmo della mano).
a battimuro. pratolini, 2-209: il fiaccheraio ha schioccato la frusta per
i fanciulli battono le monete rosse / contro il muro. cadono distanti / per
misura di un palmo. / il fanciullo preme sulla terra / la sua mano
tenne dietro un gran battìo di mani e il suono della marcia imperiale. pirandello
la carica. moretti, 17-218: guardava il letto e le altre cose ch'
... si deve prima riempire il suo fondamento di spessi e lunghi pali
della mano e delle dita nel battersi il petto (in segno di compunzione,
sm. pilastro centrale su cui poggia il ponte levatoio (costruito nel fosso di una
aspettare. e toccato che lui ebbe il battiporta, la portinaia aperse.
pure, a fare i loro lavori, il sarto e il ciabattino...,
fare i loro lavori, il sarto e il ciabattino..., il battirame
e il ciabattino..., il battirame e lo stagnino. alvaro, 12-104
stagnino. alvaro, 12-104: c'era il tono
2. officina dove si lavora il rame. = comp. daltimp.
questa battisoffiola. de amicis, i-704: il secondo ribatteva, ed egli rincalzava con
gli artisti fiorentini lo chiamano anche brevemente il bottone, quando il contesto del discorso
chiamano anche brevemente il bottone, quando il contesto del discorso escluda ogni equivoco.
quasi esclusivo di san giovanni battista (il battista). dante, inf
della città che nel battista / mutò il primo padrone; ond'e'per questo /
dottrine calvini- ste, presenta come particolarità il battesimo per immersione completa, riservato agli
battisti del settimo giorno », che fanno il riposo domenicale in sabato e non in
appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor da una goletta di batista
garbo la chicchera, mi passai sulle labbra il mio fazzoletto di batista. moravia,
una cattedrale, nel quale si contiene il fonte battesimale. dante, par
l'implicito serto del campanile inclinato sotto il fremito dei suoi bronzi, la tiara
chiesa, dalla cupola al campanile senza il coraggio di posarsi per lo spavento. piovene
5-198: le sculture di benedetto antèlami, il nostro maggiore scultore romanico, che si
scorgono nella cattedrale e nel battistero, il più bel battistero romanico d'italia anche
formato da una grande vasca (quando il battesimo si faceva con l'immersione)
. fa passare guizzi d'onda sopra il genietto pagano che cavalca un delfino sulla
un grosso topo color di rosa, mentre il battistrada, anch'esso della famiglia topesca
da battistrada. cicognani, 2-179: il battistrada sonava un suo corno che a distanza
banda militare che affollava / vie più il corso la sera, i fanaletti / oscillanti
-il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone / le tue compagne:.
cagna, iii-178: terminato l'inchino, il più anziano porge la mano alla nobil
sedia. di giacomo, ii-858: il violinista trovò due compagni indi- visibili,
visibili, un trombone e un ottavino: il trombone... se lo trascinò
dalla sala. pea, 1-56: il nostro confinante bisbetico veniva la sera al
, in casa di mio nonno, con il fucile a tracolla, e il cane