solubile negli acidi; si ottiene riscaldando il solfocinato di ammonio a una temperatura fra
mattioli [dioscoride], 586: il miagro, il qual chiamano alcuni melampiro
dioscoride], 586: il miagro, il qual chiamano alcuni melampiro, è una
che ci arrecano i semi, noi rileviam il fagopiro, detto erba leprina, il
il fagopiro, detto erba leprina, il melampiro, la giuggiolena, il finocchio.
leprina, il melampiro, la giuggiolena, il finocchio. tramater [s. v
sotto ad gli quali [alberi] era il ciclamino... e il laciniato
era il ciclamino... e il laciniato polipodio... et ambi gli
coll'antodio semplice di cinque fogliuzze, il raggio con pochi fiori, il ricettacolo
, il raggio con pochi fiori, il ricettacolo palcaceo ed i semi forniti di pappo
che vivono sugli abeti ai quali causano il cancro della scorza e dei rami.
. la specie che servì di tipo è il 'melanconium atrum ', in cui
, in cui gli angoli delle curvature presentano il colore nero più manifesto.
e sono... l'orata, il melanderino. = deriv. da melandro
, che comprende due specie ornamentali: il melandrium rubrum, caratterizzato da fiori rosa
, caratterizzato da fiori rosa, e il melandrium album, erba comune nei
prati col fior bianco odoroso e medica il fegato. il gambicello suo si pesta col
bianco odoroso e medica il fegato. il gambicello suo si pesta col vin vecchio.
non ben determinato, nero in tutto il corpo e violetto intorno alla testa.
due ragioni, appuntato e crespo, il quale è più corto; l'altro è
aretino, vi-188: non avendo tu il signale di giudeo, i putti non
, che abbiano polpa assai, spremerai il loro sugo in vaso di pietra e vi
ornata di varii colori, tra'quali risplende il bianco, il color di melangola ed
, tra'quali risplende il bianco, il color di melangola ed il negro.
bianco, il color di melangola ed il negro. 2. melangolo.
vago giardinetto di melangole che è sopra il fiume e postosi meco... a
volta egli fece, in andar per il pellegrino a piedi con un mazzo di fiori
specie di agrumi conosciute da noi sono il limone,... la cedratella,
limone,... la cedratella, il bergamotto, il melangolo, l'arancio
. la cedratella, il bergamotto, il melangolo, l'arancio. baldini, i-800
dorata del mandarino... o il rosato profumo del neroli
boni gentil omeni; e ne aremo il tributo di melangoli e melegranate. romoli
un melangolo; / onde può altrove procacciarsi il vivere. /... /
.. / -poi! se nessuno mangiasi il salario / immerito, ipse est.
bruno, che si crede anche costituire il colore della pelle dei neri. =
plinio], 21-n: segue penante, il melanióne, e de'salvatichi l'eliocriso
'melanite': pietra nera, trovata presso il vesuvio,... perfettamente cristallizzata in
. melanocèfalo, agg. che ha il capo di colore nero (un animale
la calandra propriamente detta si distingue per il canto forte e gradevole e vive prevalentemente
ad alcune zone oppure diffusa su tutto il corpo. -melanodermìa senile: colorazione cutanea
. 3. ornit. che ha il manto o il piumaggio di colore nero
. ornit. che ha il manto o il piumaggio di colore nero (un animale
gravi malattie, quali la sifilide e il diabete, o della carenza di vitamina
: una cioè che si congela come fa il sale nelle bocche delle cave del rame
1-50: ne'lagoni di volterra si vede il nitro appiccato a certi sassi dentro alle
grano gnidio mondato. bevuto, purga il corpo... il melantino tanto
bevuto, purga il corpo... il melantino tanto vale quanto il tafanino.
.. il melantino tanto vale quanto il tafanino. dalla croce, vi-5:
, vi-5: l'oglio vecchio, il ricinino, il canapino e quel che si
l'oglio vecchio, il ricinino, il canapino e quel che si fa di
pure che del tutto ne essali via il vino, e l'oglio tafanino medesimamente,
. mattioli [dioscoride], 430: il melantio è una pianta che produce i
. produce le frondi minute, come il senecione, ma molto più sottili, nelle
cartilagini, tra le quali si rinchiude il seme nero, acuto e aromatico, il
il seme nero, acuto e aromatico, il qual si mette usualmente nel pane.
nel pane. guarino guarini, 1-30: il color verde 10 dànno le foglie de'
di melànzio o giotone, che nasce fra il frumento. 0. targioni tozzetti,
, ii-483: 'melantio'... il seme è nero ed un poco caustico
, la zigena, telefante marino, il melantio, la lamia, il bue marino
marino, il melantio, la lamia, il bue marino, il montone.
, la lamia, il bue marino, il montone. = dal genov
dovuto alla presenza di melanina (e il fenomeno si manifesta in individui affetti da
, ciò è codineri, e quali pigliano il pane gittato in mare: ma non
, le locuste,... il muggine, il melanuro. salvini, 23-323
locuste,... il muggine, il melanuro. salvini, 23-323: quando
fluttuando, / allora soli i melanuri il flutto / scorrono in frotta;.
pianta annua nei nostri orti, per il frutto, il quale è mangiato fritto dopo
nostri orti, per il frutto, il quale è mangiato fritto dopo esser stato
e principalmente dai maomettani... il nome di 4 melanzane 'viene da
'. per falsa etimologia popolare, il vocabolo fu avvicinato alla parola nota,
', v. nel 'novellino 'il bel racconto di mastro taddeo).
in toscana 'petroncianoe 4 petronciana 'il frutto. sbarbaro, 4-70: se
: se avessi l'arte d'incidere il legno, sarebbe la melanzana la prima
tagliati in fette e fritti nell'olio con il butiro, conditi con pepe e con
poco aggradevoli. artusi, 291: il petonciano o melanzana è un ortaggio da
sul solaio. soldati, 2-257: il vino giallo nei bicchieri, sul marmo del
le melanzane trifolate, i peperoni, il lesso. -colore melanzana: tendente
un tale, butterato dal vaiolo, il viso color melanzana. 3.
, con la stizza che ti strozza per il mancato sfogo. = deriv.
) mele insane ». cfr. anche il veronese ant. melongiana e la forma
sotto certi fron- duti melanzoli, ascoltavano il dilettevol suono. = deriv. da
mescolata coll'eloquenza, di cui formava il nerbo. de trovi mescolato per accidente.
, 265: l'odio al celibato, il rispetto -diffuso. b.
dalla cagion finale trasse parimente mescolata figura il petrarca intorno al predetto concetto cantare.
alla sua faccia un'apparenza cavallina. il cavallo, mescolato all'uomo, trovava
mescolata. idem, 9-72: spregiato il volgare fiorentino,... trovò
di là / i fogli dove è scritto il testamento / che ciascuna tramanda all'altra
idioma). bonghi, 1-167: il bossuet e il pascal, vissuti l'uno
bonghi, 1-167: il bossuet e il pascal, vissuti l'uno e l'
-congiunto foneticamente. gigli, 2-15: il c altro è chiaro, altro è muto
si può. patrizi, 1-ii-99: contra il vero é... che cheremone
siri, ii- 1305: stavano osservando il corso di questa repentina e arrischiata marchia
a seconda delle differenti strutture, abbiamo il mescolatore verticale o orizzontale, a coclea,
a doppio cono e a fungo, il quale può lavorare a freddo, a
da mescolare. mescolatura, sf. il mescolare; mescolanza, miscuglio, mistura
effettua, per mezzo di preselettori, il concentramento delle linee di bassa utenza in
2. locuz. fare mescolino: atteggiare il viso al pianto, come fanno i
pianto, come fanno i bambini, sporgendo il labbro inferiore. sbarbaro, '1-213
labbro inferiore. sbarbaro, '1-213: il collo si irrigidisce, la espone. il
il collo si irrigidisce, la espone. il viso -innaturale, da posa -s'imporpora
(ant. mescuglìo), sm. il mescolare a lungo, ripetutamente, insistentemente
sganasciar ed un gridìo / ch'empiea tutto il geografico stanzone. méscolo1, agg
. soderini, ii-200: perturba [il loglio], mangiato mescolo tra la
tra la farina del grano, grandemente il cerebro e la testa.
suol dirsi, non sarà buona regola il mescolare le varie specie di semi da macinarsi
. se ne fa un mescolo come per il caffè. mescolo di fave, orzo
cantini, 1-29-90: chi vorrà poi fare il pane di biade, mescolato o non
paoletti, 3-27: mi sia qui lecito il notare una riflessione da me fatta più
0. targioni tozzetti, ii-339: il pane fatto col mescolo di saraceno prende
pane fatto col mescolo di saraceno prende il color nero a cagione della buccia del
da macine..., tutto il pane tanto di puro grano che di mescolo
l'esempio è della sementa del trifoglio tra il grano. 4. bot.
. gramigna da mescolo... il seme è simile a quello del grano,
cosa c'era quel giorno, osservando il mescolo che usciva pieno dal bidone empiendo
3-3 (ii-267): ella, preso il coltello, diede sì fatta ferita in
, oltra che gli tagliò quasi via tutto il mescolo, gli fece anco una profonda
anonimo pistoiese, xxix-42: avendo ch'il cor porta, / è de la
e distinti con nomi specifici, nei quali il calendario giuliano-gregoriano divide l'anno civile:
percorrere un segno dell'eclittica (e il mese solare medio costituisce la dodicesima parte
bonafè, xxxvii-109: de agosto è il suo mexe [della semina dei lupini
comandò nella sua legge che ogni anno il quartodecimo dì del primo mese lunare,
quartodecimo dì del primo mese lunare, il quale è quando marzo e quando aprile,
si chiama in quattro modi e prima il mese comune: e secondo questa nominazione
pagherò herò poi quest'agosto, / o il mese di luglio più vicino. g
g. l. cassola, 217: il mese solare astronomico è quell'intervallo di
astronomico è quell'intervallo di tempo che impiega il sole nel trascorrere un segno dello zodiaco
trascorrere un segno dello zodiaco... il mese lunaie astronomico è lo spazio di
si movevano imprecando all'italia e richiamando il granduca e i tedeschi. moravia,
tedeschi. moravia, ix-122: avevo perduto il senso del tempo e non sapevo neppure
nebbie al mattino, / poi c'è il sole che rompe le nebbie. -mese
, ii-2-145: la prolusione la leggerò verso il 20; le lezioni forse a mese
purg., 29-54: di sopra fiammeggiava il bello arnese / più chiaro assai che
suo mezzo mese. soderini, i-12: il cinocefalo... compiagne le mutazioni
carducci, iii-3-212: là su alto il sole / ride e saluta al mese de
s. v.]: per tutto il mese della bagnatura. d'annunzio,
cantando vai, / over piangendo, il tuo tempo passato, / vedendoti la
, ii-838: chiunque affissa gli occhi contra il sole, / o sia nel
di partire stabilì con la moglie che il figliuolo, d'ora innanzi, sarebbe stato
com'egli a modo dei contadini chiamava il tempo che corre dal marzo al settembre,
poco più prova'io come / pesa il gran manto a chi dal fango il guarda
il gran manto a chi dal fango il guarda. bibbia volgar., ix-293
pugno mazzuccuto, / che ci resterà il segno più d'un mese / dove col
1-66: nel chiuso dell'ortino svolacchia il gufo / e i fumacchi dei tetti sono
casa, 4-250: non hanno riscosso ancora il mese passato. pavese, 4-115:
lui sapesse. passando nella bottega a pagare il mese, stefano l'aveva veduta servire
come premio o incentivo, anche se il servizio prestato è inferiore al mese militare
premiarli lor si pagava interamente, quantunque il mese fosse rotto. 'mese rotto '
di trentasei dì, che tanto era il mese militare. -stor. mese
quando egli cimenta le proprie forze per il bene commune. 4. ciascuno dei
nella vecchiezza sua; e questo è il sesto mese della sua gravidanza. libro
nel sangue dela femina che la gita il mese, i quali siano vechi,
siano vechi, e fumica cun queli il cavallo. domenichi [plinio],
l'ultimo del mese) in cui il contratto viene estinto. -ai mesi alti
. m. casaregi, 2-103: se il padrone sarà ritenuto per signoria o per
. della casa, 5-iii-155: dieci scudi il mese vi farebbe a saturità. e
tanti del mese: preoccuparsi stoltamente per il fatale e inarrestabile passare del tempo;
dodici mesi ogni anno ': pigliare il mondo come viene. -mancare il nono
pigliare il mondo come viene. -mancare il nono mese a qualcuno: v. mancare
tutti i suoi mesi, / fu il primo a esclamare e far marina. note
nel ventre di sua madre a perfezionare il cervello; insomma vuol dire: non aveva
: non ha tutt'i suoi mesi il poverello; / il che vuol dir che
tutt'i suoi mesi il poverello; / il che vuol dir che il nono gli
poverello; / il che vuol dir che il nono gli mancò, / e per
con niente. arila, 1-219: il b. si teneva per certo di essere
. ant. corda centrale che costituiva il punto di equilibrio dell'antico sistema musicale
). patrizi, 1-i-328: il ditirambico si cantava mesoide, cioè unisono
della lira] si domandasse mese, il significato della quale non altro importa che
mese chiaro '. è da notare che il contadino ricorda tuttora le calende, da
contrario senso: 'calende, tutto il mese attende'. ibidem, 186: 'il
ogni sterpo mena ghiande'... il lambruschini ce ne ha dato una ingegnosa
spesso che per un intiero mese (il mese di marzo) non si mangiava carne
cadeva dal i° al 16 aprile. il che avveniva interpolatamente dietro al variare delle
cause moltiplici che favoriscono o contrariano il fruttificar delle quercie. cosicché un'osservazione
benissimo avere incolpato della mancanza delle ghiande il marzo senza carne '. ibidem,
carne '. ibidem, 287: il sangue una volta l'anno, il bagno
: il sangue una volta l'anno, il bagno una volta al mese, il
il bagno una volta al mese, il mangiare una volta al giorno. p.
l'acqua ai su'paesi. (il mondo ritorna com'era)...
mondo ritorna com'era)... il maiale dice: dammi, dammi,
anni. (mangia molto, e il padrone che lo vuole ingrassare non deve
7-162: un mesetto che facciate venire, il giorno dopo dormito, un maestro di
l'encefalo, situata fra il ponte di varolio e il cervello;
, situata fra il ponte di varolio e il cervello; comprende i peduncoli cerebrali e
di sostegno, i tessuti vascolo-sanguigni, il tessuto muscolare, ecc.).
v-6-1: confessu so ad... il vaso breve, il mesenterico con tutte le
ad... il vaso breve, il mesenterico con tutte le meseraiche e
sono distinte in sorreggere e collegare il tratto digiuno-ileale del superiore ed
. medie. che colpisce, che interessa il mesenl'addome, dove si inserisce col
'mesenteriche''re o mata il mesenterio o mesareone, ch'è un membro
, 16-vi-256: senteriche e biliari, perché il loro principal fomite si fugga la malinconia
nomi, 3-11: [il chilo] per le lattee vene / del
/ pingue membrana 'mucose '. il mesenterio steso, / de gl'intestini tutti
mesenterio steso, / de gl'intestini tutti il gran canale / 3. ant. affetto
, 4-1-5: persona). impedire il tumefarsi e indurirsi delle glandole tanto arrighetti,
mesenterìolo, sm. peritoneale il corpo. dizionario di sanità, ii-217:
corpo. dizionario di sanità, ii-217: il mesenterio è che avvolge e collega
in genere si associa testino e collega il tubo digerente alle pareti con un processo peritonitico
tenui. che nella vita fetale avvolge il colon e ne per -mesenterite
sclerosi 3. locuz. -scaldarsi il mesenterio: risentirsi e retrazione totale o
tal vituperio / mi si aveva scaldato il mesenterio. = voce dotta,
. med. -ite. -turbare il mesenterio a qualcuno: causargli mesenteropessìa,
posteriore baruffaldi, 2-225: prese tregua il conceputo affanno / il mesentere, nel caso
2-225: prese tregua il conceputo affanno / il mesentere, nel caso in cui l'intestino
l'intestino tenue che m'aveva turbato il mesenterio. presenti una mobilità abnorme.
.). che è connesso con il mesentere. meseraico (ant. mesaràico,
, meze -intestino mesenteriale: il tratto digiuno-ileo ràico, miseràico, misseràico)
, che appartiene anatomicariore dell'addome mediante il mesentere; por mente o
. vallisneri, iii-517: dovendo passare tutto il disperse in esso. garzoni, 1-307:
intorno ai fenomeni della circolail chilo ed il sangue negli stessi canali senza contrasto zione
mesenterico s'incontrano. redi, 16-ix-424: il quinto umore è il siero di una
redi, 16-ix-424: il quinto umore è il siero di una rana e di tre
. v.]: 'glandule mesenteriche'litargli il passaggio per le angustissime vie delle vene
superiore ed inferiore, che accomspinto [il sangue] nel fegato con altra quantità recata
ipocondriaca,... intendendosi perciò che il cavaliere infermo soffra nel suo corpo una
2. medie. che colpisce o interessa il mesenterio (una malattia).
la pertinacia e tipo loro e per il corso o passaggio dal principio freddo gradualmente
molto simili alle conosciute dai medici sotto il nome di febbri meseraiche. -tabe
. a. cocchi, 4-1-70: il proseguimento degli effetti di un tal male
o polmonare. pratesi, 1-253: il ventre tumefatto, l'ingorgo delle ghiandole
, di forma quadrata, che copre il capo e scende sulle spalle, portato già
più vago fra gli ornamenti, il mèsero bianco. guerrazzi, iii-407: gli
di quella del sassoferrato, che ha il mesero tirato giù su gli occhi e
, nel mesezio (cioè maggio), il quale è il secondo mese, del
(cioè maggio), il quale è il secondo mese, del re salomone sopra
periferico si sostituisce un mesone negativo, il quale a sua volta può decadere spontaneamente
-ci). chim. che contiene il radicale mesitilene (uncomposto chimico). -acido
, all'udir fatti incredibili, sospendono il loro giudizio, senza osar di pro
nord, e l'honduras sett. e il nicaragua a sud. = formazione
la distruzione delle fibre elastiche che fasciano il vaso arterioso. = voce dotta
). lenzoni, 145: [il piede] grave tra quattro acuti [è
piede] grave tra quattro acuti [è il] mesobràchio... [es
del cuore, che risulta spostato verso il centro della cassa toracica.
, che ha la funzione di connettere il cuore dei vertebrati con la parete del
in mesocàrdio dorsale o posteriore, che unisce il tubo cardiaco alla faringe, e mesocàrdio
dolicocefalia e brachice- falia, che presenta il diametro longitudinale pari a quello trasversale e
peritoneo che riveste, sostiene e fìssa il colon alla parete posteriore dell'addome (
, massime dietro all'omento, tra il ventricolo e il mesocolo. tramater [
dietro all'omento, tra il ventricolo e il mesocolo. tramater [s. v
'lombare destro 'quello che tiene fìsso il colon ascendente; 'lombare sinistro '
lombare sinistro 'quello che tiene insito il colon discendente; 'trasverso'quello che serve d'
attacco al colon trasverso, ed è il maggiore di tutti. = voce dotta
. operazione che si pratica per fissare il mesocolon alla parete addominale posteriore, nel
roma, colui che dava al pubblico il segnale degli applausi. g
chiamavasi mesocoro ed era quegli che dava il segno di cominciare il suono e dirigeva
quegli che dava il segno di cominciare il suono e dirigeva tutti i sonatori di
questo nome al capo de'suonatori, il quale dava il segno d'incominciare e
al capo de'suonatori, il quale dava il segno d'incominciare e dirigeva l'orchestra
v.]: 'mesocrànio': dicesi così il mezzo della testa. = voce
cartilaginei, ossei e muscolari, il sangue, l'apparato cardiovascolare, gli
granitico mediano della litosfera, compreso fra il livello superiore (detto copertura sedimentaria)
. -anche sostant. -tipo mesodermopatico: il tipo brevilineo, in quanto predisposto alle
ripiegaturasierosa, percorsa da vasi, che lega il marginemediale dell'epididimo con il fascio vascolare
, che lega il marginemediale dell'epididimo con il fascio vascolare del testicolo.
e con caratteri epiteliali, che costituisce il rivestimento del celoma; mesotelio.
, 2-348: gli dui extremi cori contra il coro mediano giravano... cum
entom. setto divisorio, posto fra il mesotorace e il metatorace degli insetti e
divisorio, posto fra il mesotorace e il metatorace degli insetti e costituito da una
e sottilissima che divide in due metà il disco oscuro della fibrilla muscolare; stria
n. villani, 2-398: il naso, partendosi dal mesofrino e allargandosi
bot. fecondazione dei vegetali nella quale il budello pollinico penetra nell'ovulo attraverso il
il budello pollinico penetra nell'ovulo attraverso il tegumento o i tegumenti seminali (ed
compresa, nell'era paleozoica, fra il continente boreale, costituito da vastissime »
melodia stessa. patrizi, 1-i-328: il [modo melodico] ditirambico si cantava
': specie di melopea, in cui il canto aggiravasi sulle corde medie.
dati e risolvere, di conseguenza, il problema della duplicazione del cubo, geometricamente
investigar le due medie onde si quadra il cubo. g. b. martini,
. martini, 2-3-307: siccome tanto il plinto quanto il mesolabio furono ritrovati particolarmente
2-3-307: siccome tanto il plinto quanto il mesolabio furono ritrovati particolarmente per uso dei
esporre l'instrumento da tolomeo chiamato elicona, il quale, a ben riflettere, combina
.. tentò con diverso metodo sciorre il problema dato da apollo nelle risposte di
gli dedicò [al principe leopoldo] il suo 'mesolabio'. = voce dotta,
mesoleucon, cioè bianca in mezzo. il suo sugo sana le fistole. tramaier
paletn. periodo di transizione compreso fra il paleolitico e il neolitico, caratterizzata da
di transizione compreso fra il paleolitico e il neolitico, caratterizzata da un miglioramentoclimatico dopo
anat. che è in relazione con il mesolobo. tramaier [s. v
arco, o angolo... il logaritmo... che conviene al numero
de'suoi colori, avendo per lo più il pelo bruno-rosso misto d'un grigio chiaro
bonarda. soldati, 5-178: il mesolone è un vino estremamente simpatico:
un vino estremamente simpatico: proprio per il suo carattere medio, passante, e
. lenzoni, 144: [il piede] cinque mezacuto [è il]
[il piede] cinque mezacuto [è il] meso- macro:...
chim. fenomeno analogoall'isomeria elettronica, per il quale la struttura di una molecola oscilla
. parte intermedia in cui si divide il mesoderma del tronco nell'embrione dei vertebrati
dell'ovaio, là dove si arresta il peritoneo che avvolge l'ovaio stesso.
riscontra in organismi unicellulari e in cui il processoavviene all'interno della membrana nucleare,
. 3. zool. che ha il corpo di proporzioni, di struttura e
. v.]: 'meson'era il nome del secondo tetracordo, cioè delle medie
medievale, marinaio di grado medio fra il pilota e i rematori; mozzo.
(la particella 'pai ', il mesone 'mu '...)
vita adulta, mentre negli amnioti rappresenta il rene embrionale, a cui poi succede
rene embrionale, a cui poi succede il metanefro; rene primitivo, mesorene.
riferisce, che è in relazione con il mesone; me- sico. -campo mesonico
. entom. scudo dorsale che riveste il mesotorace degli insetti (e si divide
quota, e in cui si verifica il minimo di temperatura. = voce dotta
mesoplàncton, sm. invar. biol. il complesso degli organismi planctonici minuti (metazoiadulti
plasma pigmentatodell'uovo, da cui deriva il mesoderma, che talvolta (in par
nella mesopotamia (regione compresa fra il tigri e l'eufrate). - anche
tetrapterigii, pezzo scheletrico basale compreso fra il protopterigio e il metapterigio, su cui si
scheletrico basale compreso fra il protopterigio e il metapterigio, su cui si innestano alcuni
peritoneale che riveste, in parte, il tratto superiore, sacrococcigeo e intropelvico,
chirurg. operazione con cui si fissa il mesosigma alla parete posteriore dell'addome,
moderma, ossia pelle del seme. il mesosperma è assai visibile nel seme delle
che dà reazione fortemente acida (e il suo impiego in medicina è stato recentemente
o corpo dello sterno, compreso fra il manubrio e l'appendice ensiforme.
platelminti turbellari rabdoceli, a cui appartiene il genere mesostoma. = voce dotta,
un fitto reticolo fibrillare da cui deriva il corpo vitreo dell'occhio. =
del muscolo dell'eminenza tenare che flette il pollice. tramater [s.
pietra dura, che però appena attacca il vetro, che diviene elettrica col calore.
del torace degli insetti, situato fra il protorace e il metatorace e rivestito da
insetti, situato fra il protorace e il metatorace e rivestito da uno sclerite dorsale,
uno ventrale e da due laterali; porta il secondo paio di arti ambulacrali e il
il secondo paio di arti ambulacrali e il primo paio di ali negli pterigoti.
si riferisce, che è in relazione con il mesotorace. mesotòrio, sm
. nel trattamento del cancro, per il minore costo e per la radiazione più
la radiazione più penetrante; si distinguono il mesotorio i (con simbolo ms th
periodo di semitrasformazione di 6-7 anni; il mesotorio ii (con simbolo ms th
si riferisce, che è in relazione con il mesovario. — margine mesovàrico:
la zeugma, e in genere e il numero e in persona, e l'iperzeugma
150 milioni di anni) compresa fra il paleozoico e il cenozoico e, in
anni) compresa fra il paleozoico e il cenozoico e, in partic.,
teologia cattolica e ortodossa, il più importante dei riti cristiani, istituito
ultima cena, nel quale, per il ministero di un sacerdote celebrante o di
si rinnova, in modo incruento, il sacrificio cruento del calvario, offrendo a
cruento del calvario, offrendo a dio il corpo e il sangue del redentore,
, offrendo a dio il corpo e il sangue del redentore, veramente, realmente
, a cui seguono l'omelia, il credo e la preghierauniversale; la seconda parte
offerta della vittima), a cui segue il prefazio; la consacrazione (immolazione della
seguonol'azione di grazie, la benedizione e il commiato dei fedeli; nel rito romano
gallicana, mozarabica, ecc.; il sacrificio della messa deve essere celebrato sopra
., 3-8 (348): disse il monaco: -sì fece bene, ma
dì sacrifizi nelle messe, e non sentono il vero sacrifizio di quello divino immaculato agnello
giesù. di costanzo, 1-366: il re si trovava all'ora al sacrificio della
voci e passi, / e tintinnire il campanello d'oro, / ed un fruscio
: aperta l'arca nuziale e toltone il suo grosso vestito di lana, le scarpe
lana, le scarpe coi chiodi e il cappello a cencio, si vestì per la
alcune parole del servizio della messa che il prete tentava d'insegnargli. costituzione su
un solo atto di culto. perciò il sacro concilio esorta caldamente i pastori di
massaia, ii-5: avendolo trovato pronto [il messale] vi feci aggiungere una messa
cresima e dell'estrema unzione: hanno il battesimo, l'ordine, la messa
, l'ordine, la messa e il matrimonio; ma non sono veri sacramenti.
: ogni legione [di costantino] aveva il suo tempio mobile, dove facevano residenza
. cecchi, 7-62: era carico il programma della giornata governatoriale. c'era,
: messer dolcibene... dovendo dire il vescovo una messa piana, essendo alla
vescovo una messa piana, essendo alla chiesa il signore da parte, andò alla detta
la cantando, / che e'piglia il perdono. e. cecchi, 6-323:
e. cecchi, 6-323: si ha il bizzarro fenomeno di chiese frequentate e officiate
-messa crismale: messa celebrata dal vescovo il giovedì santo, in concomitanza della quale
, in concomitanza della quale si benedicono il crisma, l'olio dei catecumeni e
sante preghiere e buone opere, è il buon vescovo confessore d'italia, geremia bonomelli
nella comunione mediante le sacre specie preconsacrate il giovedì santo. -messa della pace:
benedizione che s'impartisce al popolo tracciando il segno di croce con una spada sguainata)
ed in cui, oltre a spiegare il vangelo, la pira rende conto ai
-messa di legato o messa fondata: messa il cui obolo proviene da lasciti di fondazioni
cassola, 6-46: il natale e le altre feste rappresentavano tutta
i quali recitano anche ad alta voce il gloria, il credo, e il pater
anche ad alta voce il gloria, il credo, e il pater noster insieme
voce il gloria, il credo, e il pater noster insieme col celebrante.
una messa di requie, assistendovi tutto il concilio. carducci, ii-3-90: per
l'anima. cantoni, 458: il capo della congiura si era dimenticato dei preti
di requiem. d'annunzio, v-1-220: il prete dice la messa funebre.
del prete. bisticci, 3-16: cantò il papa una messa solenne, e infra
, 2-651: avante de essere portato il suo corpo ne la dieta chiesia, esso
quelli capituli. grazzini, 2-45: il quale, mentre che la messa grande
. linati, 8-59: fin dal mattino il campanilone bastona e sventola giù per tutta
far dire. -messa manuale: messa il cui obolo è offerto di volta in
chi le cerca. pallavicino, ii-235: il giorno appresso fu celebrata l'undecima sessione
l'undecima sessione del concilio, cantando il legato la messa, che fu la sua
che, con cerimoniale solenne, celebra il sommo pontefice, assistito da duè diaconi
. -anche: quella a cui assiste il papa. sanudo, xxiii-12: questa
. sanudo, xxiii-12: questa mattina il papa udì messa papal per la festa
e damian. caporali, ii-8: il sommo pastor, da dio provvisto, /
. -messa parrocchiale: messa che il parroco è tenuto a celebrare e ad
se mi capiteranno delle messe, resterà adempito il muratori, 2-3-216: per quanto
antichi secoli tommaseo, 1-87: il proposto di rimini... riceveva a
ora per quel quella a cui il vescovo assiste dalla cattedra).
vasari, ii-154: papa leone x sagra il re cristianissimo francesco i di francia,
, perché del tutto sterile non ha il suo frutto. pallavicino, iii-145:
o d'arredi non è lecito il sacrificare, quella visibile rappresentazione di sacrificio
mi dicono, egli sussurra: « il ritorno degli ebrei in palestina, l'innovazione
e alla messa votiva della madonna intervenne il granduca ferdinando secondo. massaia, iv-62
lui dal suo abate, che fu poi il papa s. gregorio magno: 540
cera e tre messe all'addolorata per il miracolo che m'ha fatto.
.). varchi, v-150: il numero che si ritrova ne'versi e
compose a quattrovo ci la messa sopra il suddetto introito. g. b.
pubblicava in venezia, e sempre per il gardano, un libro secondo di cinque
. d'annunzio, 1-77: [il cherubini] fece eseguire la messa di *
. gozzano, i-294: s'eterna il settecento più che in marmi o ritratti,
cui a certi degenerati sembra di adonestare il loro pervertimento. -messa del diavolo
con fedeltà di superstizione quello. intanto il gregge razzola, bruca, rumina e
.. f tanto non sa che farsene il parnaso / d'una campana fessa,
campana fessa, / e spaventa le muse il vostro naso... / andate
ricorrere a ogni mezzo, non risparmiaresforzi per il conseguimento di un fine. buonaccorsi,
da ogni lato. e'viniziani fanno il simile et aiutonsi con le messe e
dove dall'alto pulpito,... il giovine pastore illustra ai fedeli qualche passo
che udir più d'una messa / voglia il dì, non mi piace. davila
soldati, vii-246: dalle suore trovai il padre, che mi confessò. poi assistetti
: quando entra a messa. celebrare il sacrificio divino (ed è ufficio proprio
in peccato mortale celebri messa e riceva il santissimo sacramento. guerrazzi, 2-700:
a parlare. soldati, 5-116: il prete,... per dire messa
esso è dell'università di leningrado, il tarlé, sia per obbligo d'ufficio
... è sempre all'altare il ministro delle muse; sempre dietro a dir
maldicenza. vasari, ii-371: discostatosi il guardiano ed a un suo terrazzo fattosi
spressa; / per non racontar più il tuo danno, / rimanti col malanno /
prima messa chi è ordinato prete. 'il nostro abatino dice messa tra poco!
), in modo che gliene vada il frutto speciale, sotto forma di impetrazione
empiutagli nascosamente la man di denari, il pregò che messe dicesse per l'anima dei
anima del suo padre, e che il sopradetto frate dicesse le messe di san
sono la limosina della confessione, e il ducato perché me ne diciate le messe di
ti dice la sua messa di bestemmie / il carrettiere dalla cigolante strada.
-domandare se ci fu prima la messa 0 il prete: fare domande inutili, proporre
cioè per la confessione generale che fa il prete -entrare, uscire la messa
disse... che oltre a ciò il presidente era sacerdote, e di messa
uffici o messe. pascoli, 329: il pover maso è morto! /
strozzi, 1-141: oggi s'è fatto il mestiero [il funerale] di filippo
oggi s'è fatto il mestiero [il funerale] di filippo vostro in casa tua
siena, priore nella pieve principale; il quale aveva seco un suo nipote, anch'
: non assistervi, disertarla; trasgredire il precetto festivo. trattato del ben vivere
-servire la messa o alla messa: assistere il celebrante all'altare o rispondere alle sue
così per esempio: 1 quando torna il babbo, ti servirò io la messa '
; dial. mézza), sf. il mettere, introduzione, immissione in un
messa in qualunque luogo del dominio, il cento delle libbre, lire cinque e soldi
[plinio], 289: piantasi [il citiso] dopo l'equinozio quando ha
si calpestino. montigiano, 163: il trifoglio è un arbuscello alto tre quarti
di denaro sborsata per contribuire a formare il capitale di una società finanziaria o commerciale
di tutte le messe de'sozi componenti il collegio di quelli che hanno un medesimo interesse
per raggiuntilimiti di età, facendo così cessare il rapporto di impiego (o di lavoro
o l'illusione che l'opera o il « sistema » di un filosofo sia.
bilie vengono a interporsi i birilli o il pallino.
, o, anche, per controllare il funzionamento del sistema elettronico. -messa a
1 la messa alla vela ', cioè il salpar l'ancore e lo spiegar le
52: nelle prove in teatro starà [il virtuoso] per lo più con una
una sillaba. metastasio, 1-v-611: il duetto... è maraviglioso..
un congegno, di una macchina e il tempo impiegato per tale operazione. -in
tale operazione. -in senso concreto: il dispositivoelettrico o meccanico che serve ad avviare il
il dispositivoelettrico o meccanico che serve ad avviare il motore di un autoveicolo. panzini
moto': term. di meccanica: il periodo di tempo che una macchina impiega
ed ecco fatiche: lo scavo, il taglio, il trasporto, la messa
fatiche: lo scavo, il taglio, il trasporto, la messa in opera.
: mi aveva subito portato ad ammirare il grande, fulgido presepio collocato, come
attuazione. gramsci, 1-39: se il problema di identificare teoria e pratica si
pratica una teoria che... acceleri il processo storico in atto, rendendo la
d'accordo nel denominare questa operazione. il landi la chiama 'messa in macchina
amica gente,... / [il sceria, mansione svolta da un
: prese per tantodi trasmettere un messaggio; il messaggio stesso; risoluzione d'inviare un messaggiero
mes-sai che poc'anzi / giunse di creta il messaggiero, e seco / sagiaria per
sp., 5 (79): il messaggiero è di sua natura inviolabile,
a fare speditamente lunghi viaggi ». cosi il bolza, e bene, benché quel
-nave in servizio regolare di linea per il trasporto di passeggeri. -anche: la
servizio. massaia, i-185: ripresi il viaggio per roma sulla messaggeria francese.
e talvolta anche sulle navi e sugliaerei, il ritiro e la consegna della corrispondenza e
non sapesse lo nome, o però che il messaggio è di tale maniera che '1
merciante immantenente; / sappi, disse il merciere, / s'i'posso a lui
a lui venir sicuramente; / rispose il messaggiere: / vien sopra me,
andar tanto a cercare, lo dice anche il proverbio: amba- sciator non porta pena
milano /...; / e il messagger piegato in su l'arcione / parlò
arrivò un'altra lettera di bube, tramite il solito messaggero. -messaggero d'
mano a man detto a qual bagno il dì seguente, passato vespro, la
fecegli intendere per la serva messaggiera ch'il dì seguente alle ventidue ore giva il
il dì seguente alle ventidue ore giva il marito fuori ad un suo podere.
indirizzossi all'ime / parti del mondo il messaggier celeste. campailla, 1-1-16: ei
v'hanno impetrato per quel messaggiero, il quale... aveste ad esser,
amore ». tasso, n-iv-301: 'il messaggiero '. era già l'ora
... /... se il tuo passo che fa pulsar le vene /
un posto al vagone-ristorante, quando passò il messaggero del pranzo. -con riferimento
a esplorare la condizione della terra dopo il diluvio. baldi, xxxvi-394: poi
. baldi, xxxvi-394: poi che il moto cessò ch'a lor nel petto
l'alma, / non è, disse il canuto padre, perché fuggite ornai sian
con parole tacite e con cenni / dimostri il vero alle dubbiose menti. michiele,
/ messaggeri del core / le mostri il tuo dolore? baldi, ii-124: la
attività. fantoni, ii-197: fille, il solletico / è un dio lascivo,
tarderà ad avverarsi; ciò che -costituisce il presupposto necessario o la causa determinante di
che in pacie e ttranquilità è, il benedetto filgliuolo di dio, nostri singnore giesù
mondo. g. b. strozzi, il vecchio, 2-33: messaggera del sole
l'orata chiave / del bel sereno ov'il piacer s'annida. tasso, aminta
chiabrera, 1-iii-351: eco del vago maggio il primo giorno, / dell'alma estate
c. i. frugoni, i-6-83: il dì seguente ahi che giornata nera /
del male messaggera. montale, 1-40: il mondo esiste... uno stupore
... uno stupore arresta / il cuore che ai vaganti incubi cede,
l'ombra e de la luce, / il cui raggio a noi riluce / in
. offerire all'ara / le perle e il fiore messagger d'aprile. nievo,
. nievo, 983: espero brilla; il mare / s'increspa lievemente, /
delle due catene del dna che contiene il messaggio ereditario). 7.
di scanalatura assiale, che, scorrendo lungo il cavo di sospensione di uno strumento talassografico
ferd. martini, i-499: hai veduto il 'messaggero? 'si getta a quel
1857-1941). carducci, ii-14-282: il sommaruga non par che abbia voglia di
fallire: almeno lavora con gran sicurezza. il 'messaggero illustrato 'non è a
che c'entri (stia zitto) il cerboni figlio. 10. marin
, 1-iii-151: commosso, di saturno il figlio / mandò repente alla dogliosa aurora
l'oscuro grembo / nimiche fiamme, il minaccioso nembo. cesarotti, 1-vii-55:
dall'incrocio fra due vecchie specie: il messaggero di anversa e il messaggero di
specie: il messaggero di anversa e il messaggero di liegi). -messaggero inglese
grossi, corti e unghiuti diti, il messaggiere, scoperto un serpente, lo
. stor. nell'antica tragedia greca, il personaggio incaricato di esporre i fatti non
fa morire / l'omo a cui mandai il messagio! latini, 3-67: di
quella sera, / fece gran festa tutto il baronaggio, / però che prima orlando
accerta; / né pur n'ode rinaldo il romor solo, / ma d'un
io feci schiava / l'anima e troppo il mio servire è antico! saba,
, missione. guerrazzi, 2-29: il sole, stupendo di calore e di luce
scambio universale per qualsiasi comunicazione, come il denaro e il linguaggio, coi quali
qualsiasi comunicazione, come il denaro e il linguaggio, coi quali si scambiano come con
perché tosto spero / ch'altro messaggio il vero / farà in più chiara voce manifesto
plichi, i messaggi così importanti per il capitano blyth della 'london', perii capitano
/ o se 'l sol ne le nubi il piovoso arco / dipinge, o mormorar
iri qui gradita / quanto sarai, qual il bel nome sona, / tu messaggio
sui vetri, a poco a poco, il lume del cielo notturno, fatuo e
sensoriale. marradi, 226: sento il nume che s'annunzia con messaggi /
di precetti, destinato a influenzare profondamente il modo di pensare e di agire degli individui
commento al capolavoro della sua letteratura è il più animoso messaggio del suo apostolato nazionale
marea. g. raimondi, 3-142: il messaggio di modernità e di verità lasciato
obolo dei gaudenti portando fra tavolini ingombri il messaggio dei poveri, bussarono quella mattina
capo di stato agli organi legislativi (e il presidente degli stati uniti d'america,
, un messaggiosullo stato dell'unione, con il quale illustra alla nazione, attraverso i
, 6-ii-142: lord north lo comunicò [il rescritto francese]... alla
imperiale, reale ', a seconda che il discorso venga letto in persona o dal
d'italia. vale lo stesso quando il capo dello stato faccia leggere da persone da
leggere da persone da lui appositamente delegate il * discorso 'o 'relazione 'ch'
linguaggio diplomatico, indica le comunicazioni che il capo del potere esecutivo rivolge al potere
6-39: ai primi d'ogni anno, il presidente degli stati uniti indirizza un messaggio
futuro. -nell'ordinamento politico italiano, il tramite ufficiale attraverso il quale il presidente
politico italiano, il tramite ufficiale attraverso il quale il presidente della repubblica comunica con
, il tramite ufficiale attraverso il quale il presidente della repubblica comunica con le camere
della repubblica comunica con le camere, il governo, la nazione.
. -diritto di messaggio: diritto che il presidente della repubblica ha di appellarsi al
, la legge è definitivamente approvata, il presidente è tenuto a firmarla e a emanarla
costituzione della repubblica italiana, 74: il presidente della repubblica, prima di promulgare
deve essere promulgata. ibidem, 87: il presidente della repubblica è il capo dello
87: il presidente della repubblica è il capo dello stato e rappresenta l'unità
, decreto. mazzini, iii-1-261: il 6 aprile 1352 [il petrarca] ricevette
, iii-1-261: il 6 aprile 1352 [il petrarca] ricevette un messaggio dal senato
la quale sia organizzata in modo che il contenuto di informazione che comunica dipenda dalla
trasmesse da un mittente a un destinatario il quale sia al corrente del codice usato.
usato. pasolini, 8-164: quando il « messaggio » va al di là
» fa nascere, automaticamente, « il rimpianto del codice ». 11
a quella quercia là e le contate il messaggio onde il senato v'ha incaricati.
là e le contate il messaggio onde il senato v'ha incaricati. = deriv
tuo segnore / e d'esto convenente il facie saggio. latini volgar.,
fatto saggio. novellino, vi-175: il messaggio il menò e disse: -messere,
. novellino, vi-175: il messaggio il menò e disse: -messere, il
il menò e disse: -messere, il soldano vi manda questo distriere, acciò che
del messale culabriense, tutto astratto contemplava il sesso. -credere a qualcuno come
suoi nuovi colleghi. -rinnegare il messale: condurre una vita non conforme
6-84: veggo i preti che, rinegando il mes1- sale, corrono a farsi accurtar
centi- metri lungo, lasciava a stento il posto, oltre al corporale, ad
considerando la preghiera unico mezzo per vincere il demonio e unirsi a dio (e
mèsallin 'gli oranti ', attraverso il gr. p. aoaaaiavolmessalina, sf.
ferd. martini, 1-ii-533: il corsi, il conti rossini mi raccontano
. martini, 1-ii-533: il corsi, il conti rossini mi raccontano la cronaca scandalosa
messa- linesche. pratesi, 4-100: il fàscino di zaira consisteva più di tutto
. novelle adespote, vi- 363: il segnore fece incontanente suoi mesaggi e man-
forma di messaggio. pulci, 2-59: il messaggio ne va mal contento. g
la fronte / e si senti brillar dentro il coraggio. caro, 7-247: tosto
l'alto campion si diede. buonarroti il giovane, 9-164: finché dal podestà,
.]. morando, 25: partì il messaggio. ma se ben frettoloso egli
tu fa che a me venga / il tartaro messaggio. tommaseo, 19-85:
mandò uno messaggio a sua donna, il quale gli ruppe la fede e chiese per
, maledetti, nel fuoco eternale, il quale v'è apparecchiato dalli orribili diavoli
messaggio, dal cui volto uscia / tutto il seren della magion beata.
o si cantano durante la medesima; il messale si venne formando intorno a un
al- veditio typica pubblicata nel 1570 sotto il pontificato di pio v e rimasta presso
fino al 1970, quando fu pubblicato il nuovo messale romano secondo la riforma decretata
sul messale che conserverebbe in sua libertà il popolo e l'uficio de'priori e
: e 'l prete... il de'fare giurare, ponendo la mano in
altro libro sacro, dove sia scritto il santo vangelio. sercambi, iii-95:
aurea volgar., 397: richiamato il concilio, tutti quant'i vescovi s'
su l'altare di messer san piero il messale ambrosiano e gregoriano. bandello,
, 2-45 (11-145!: fattosi portar il messale de la messa grande a la
messali / gli erano intorno e gli scioglieano il seno, / esortandolo tutti a non
non temere / e a dir devotamente il miserere. pacichelli, 2-150: un messale
coi loro zoccoli di legno correvano sempre il pericolo di rompersi il naso sugli scalini
legno correvano sempre il pericolo di rompersi il naso sugli scalini nel cambiar di posto al
da un affresco / o da un missale il fresco / sogno di tanta grazia?
me sciamai -che tuoi dì trai fra il messale e il pettoruto agostino!
tuoi dì trai fra il messale e il pettoruto agostino! -per antonom.
pensò -paol terzo una mattina / tra il latin del messale e quel del
: taluno o taluna aveva tra mano il tascabile d'uno spartito, o il
il tascabile d'uno spartito, o il messale d'una partitura. -testo
prisco, 5-195: lei portava in mano il messalino. = dimin. di
.). collenuccio, 13: il loco chiamarono brundusio, che in lingua
dell'uva, 135: allora il campo malignò primiero / e tristi logli
, all'ombra dei monti selvaggi; il cielo ardeva. ungaretti, ii-51: avido
/ de l'arse biade a compensar il danno. algarotti, 1-ix-296: cerere mira
i campi, daranno messi feconde / ^ il dolce nutrimento. 3.
la sua mgsse d'oro / entro il tempio di venere. 4.
spaventasse l'incredibile messe di errori che il compositore pisano vi coltiva. panzini,
vi coltiva. panzini, ii-65: il rastrelletto raccoglie, con la rapidità d'
in fiera,... ma poi il ricordo di quella « giterella » era
, di interessi, oppure ancora costituisce il contenuto o l'esito di un sentimento
un'esperienza interiore (considerato sempre sotto il rispetto dell'estensione e dell'intensità)
giraldi cinzio, xxi-1-1023: noi anco il meglio che abbiaci saputo ci siamo ingegnati
e greche]. zuccolo, 276: il pretendere le impertinenze, come fanno i
abriani, 1-13: perché di speme il fior cangiando in fieno, / l'alta
], con nuovi soccorsi e con il presidio di tutte le moderne scoperte degli
quanto stupore vi recherà un bel giorno il rammentarvi di averne chiesto a me.
idee. 6. ciò che costituisce il risultato, per lo più molteplice,
così potesse / l'anima annuvolata e il tetro core / ritrar di carmi più gioconda
f. pona, 2-56: nato il signor andrea chiocco di onesti parenti,
, / vedi ciascun della sua messe il frutto / raccor felice. pascoli,
: intanto pareva che la dalmazia e il levante dovessero dare all'italia una feconda
/ filli, su le tue poppe il mar d'amore; di gioie vi pescai
messe feconda. salvini, 39-i-37: il cuore innamorato accusa gli occhi come prima
strignere tanta messe di liti, ecco il preciso a saper necessario. cesarotti,
: sovra ogni aspetto lo rallegra [il poeta] questo / d'avverse luci,
: dopo tante promesse e obbligazioni, il santo dispose la partenza a quella bramata
. -incalzare la messe: impedire il successo. c. gozzi, ii-24
7-i-9: questo... era allora il felice ubertoso campo preso unicamente a coltivare
a recidendo, dieta ». per il n. 8 cfr. matteo, 9-37
la vittima cercata. ecco eseguito / il furor vostro e l'odio delle stelle.
in pace al fine / soffriranno i messeni il giogo. d'annunzio, ii-79:
, n. 5). buonarroti il giovane, 9-238: moresche, mattaccini,
(v-201): voi che volete il titol del messere, /...
de'cotali / e siete, a dir il ver, grandi animali, / altro
col titolo di messere vengon contrassegnati; il che se avvenga o perché fossero cavalieri
: in alcuni luoghi de'suoi ricordi il nominato paolo... scrive 'messer manente'
paolo... scrive 'messer manente': il quale 'messere 'in quelli tempi
ogni piccolo feudatario. fagiuoli, 1-2-177: il signore è svanito, io son tornato
... perché i sanesi usavano il pronome 'mio ', secondo la
dominus di prima fu sostituito già tempo il messere ed il sere, e quest'ultimo
fu sostituito già tempo il messere ed il sere, e quest'ultimo non si
di populo dicono, gridando: viva il messere, che troppo bene ha giudicato
che troppo bene ha giudicato. buonarroti il giovane, 9-721: dimmi, tu vai
che voi faceste con timore per placare il popolo, apparve evidente a ogni persona quando
a ogni persona quando diceste, ponendo il manto di santo pietro a missere di
notizia della lingua latina e meser antonio il simile. s. degli arienti, 98
e preghi missere laurenzio glielo restituisse [il mantello] senza li prestati denari,
cum gran piacere li restituì li danari e il mantello. sanudo, lviii-118: sopra
ed ai figlioli la dura vita e il gran affanno in che messer tomaso viveva.
città. tassoni, 12-2: spedì legato il cardinale / messer ottavian degli ubaldini,
1-14: fin da ragazzo, in villa il machiavelli non c'era stato volentieri;
non c'era stato volentieri; probabilmente il padre, messer bernardo, radunava lì
cose più diffidi mi fusse; o il negarvi quel che con tanta instanzia più
instanzia più volte m'avete richiesto o il farlo. guarini, 311:
darvi nella soprascritta quel venerando messere, il quale voi, nominando tre nobilissimi uomini,
occhi sotto / la fronte. -precede il nome di dio (messer dominiddio),
ucciderlo vituperosamente! pieri, 1-26: il die di messer san giovanni...
. carducci, iii-26-340: come? il signor professor fiorentino sosterrebbe l'autorità e
latini, rettor., 79-21: il comune di firenze elesse ambasciadori e fue
ii-288: voi, madre, e il signor messer lo re vostro figliuolo, potete
, o messeri governanti, avete adottato il tecnicismo pretesco, il linguaggio borbonico.
, avete adottato il tecnicismo pretesco, il linguaggio borbonico. -con l'aggiunta pleonastica
, cent., 18-56: mort'era il signor messer currado. l. salviati
volte, così ad esso può precedere il * monsignore ': 'monsignor messer fabio
... ed in tal caso il titolo che al nome proprio sta più
hai in che attinger dell'acqua e il pozzo è molto cupo e profondo. a
che voi siate valente uomo. buonarroti il giovane, 10-898: messere, / i'
avreste altrimenti, se non vi spiana il ciglio sì semplice bellezza. -accompagnato
. maria maddalena, xxxiv-242: partesi il donzello e va a jesù; e
, m'incresce molto, / tanto è il gran male che oggi v'ha preso
discorsi. verga, i-90: hanno dunque il loro cerimoniale, messeri gli spiriti,
messeri gli spiriti, come nostro signore il re? d'annunzio, 1-375:
. e l'avvocato del cane, cioè il nibbio, dice [alla scimmia]
giunti intorno alla barca, dove era il lupo, cominciano ad alte voci, tirando
dio, messer lo luvo, vo'farri il mal viaggio. fiacchi, 81:
balza leggiero sul pavimento; un altro ripete il gesto, un altro ancora. quattro
fu spogliata, nel letto e, abbracciando il dottore, quello basciò e ribasciò mille
purità e simplicità di cuore, temendo il signore. boccaccio, dee.,
santi, 4-263: venne... il ministro di alessio al suo messere dicendo
bandello, 1-17 (i-199): il messere è fuori, ed io, come
messere / e del governo avea preso il bastone, / piglia riccardo e mettelo
a la messa in vaichiusa, poiché il vostro messere è fuori che ha tanti giorni
, iv-343: tu avresti udito messere tesserci il panegirico della prodigiosa biblioteca de'suoi maggiori
v.]: nel dialetto veneto il suocero è chiamato 'missier '.
no: quasi chi parla o non sappia il nome proprio o non se ne ricordi
sembiante di voler colui onorare: 1 il messere qui vi risponderà egli in mia vece
certi mugghi sinistri: si capiva che il messere si annoiava e avrebbe voluto andare per
, accomodatevi. -era un affar difficile il poterlo contentare. una cameraccia vasta come
venezia al capitano grande, significò assolutamente il doge di quella repubblica. -messer grande
rosso guernito di fiocchi e di accompagnare il doge nelle pubbliche comparse, standogli davanti
, standogli davanti e tenendosi alla destra il cavaliere dello stesso doge. rezasco,
in venezia. nievo, 29: il temuto messer grande capitò...
salviati, 1-2-98: in siena ancora, il messer dello spedale si dice da ciascheduno
gigli, 4-82: presso i sanesi il missere, assolutamente detto, s'intenda per
l. salviati, ii-ii-79: in firenze il 'messer di santa maria nuova 'è
, natiche. gigli, 4-82: il volgacelo ed il contado dice 'missere '
gigli, 4-82: il volgacelo ed il contado dice 'missere 'le parti
chiama questo quane, come apponto / il potestà si chiama? ». e
solo / a ficcarsi la 'n sedia il potestane / di suvicille, quando tien
chi ha dato i quattrini si gratti il messere. forteguerri, 9-55: il boia
gratti il messere. forteguerri, 9-55: il boia gli snuda il messere / ed
, 9-55: il boia gli snuda il messere / ed a'ginocchi poi le man
. / ad una sol che gli mostrò il messere, / una spalmata si lasciò
e poi lascia di piombo ir giù il messere. arlia, 1-220: 'messere
'messere ': scherzosamente cosi addimandasi il deretano, il sedere, ec.
: scherzosamente cosi addimandasi il deretano, il sedere, ec. es.:
per quest'altr'anno, ritirala, perché il boy le è in grado da poter
morto, me ne posso nettare il messere. -per simil. piccolo
, spaccato,... che abbia il messere giulebbato... e che
. c. arrighi, 3-283: il carcere e l'ospedale rappresentavano agli occhi
occhi di quelle creature una vita migliore, il pane quotidiano non guadagnato, coll'obbrobrio
pane quotidiano non guadagnato, coll'obbrobrio, il non essere obbligate « a far sala
essere obbligate « a far sala », il non vedere l'odiatissimo messere e la
messere: non attribuirglila minima importanza; riservargli il più assoluto disprezzo. monti,
: veste d'oro e più non degna il panno f e dassi del messere e
io non vi dico se e'le salse il mo- scherino, e se la ne
oh, questa è quella volta che il padrone / m'ha da dir certo
altro che messere. -essere il bel messere: rappresentare il personaggio più
-essere il bel messere: rappresentare il personaggio più importante in uno spettacolo drammatico
moderne, fa anche senza te [parla il prologo all'argomento], che non
argomento], che non ti paressi essere il bel messere. -essere messere
francia, noi arem tributo / da tutto il mondo; perché la colonna / è
essere assoluto e dispotico padrone. -fare il messere: comandare, spadroneggiare. tramater
[s. v.]: 'fare il messere'si dice quando si vuol soprastare
, padroneggiando. -fare messere (o il messere) qualcuno: raggirarlo, abbindolarlo
fare gli altri, si dice farlo il messere. g. m. cecchi,
. che sì, che tu sei fatto il messere da questi giovanacci.
sciocco, un allocco. -tentennare il messere: dimenare goffamente1 fianchi e le natiche
la moglie ha da ire. -vedersi il messere: avere o attribuirsi un'autorità
9-30: poi che costui si vide qua il messere, / ha fatte cose contra
fatte cose contra ogni giustizia. -voltare il messere a qualcuno: voltargli la schiena
babbea, / storta, sgarbata e voltale il messere. 14. dimin.
. messerino. pataffio, 4: il messerino storpio col maneo / sguazzerà sorso
cose che acca- scano; ma ecco il messerino. = dal provenz.
passò anche nell'ingl. messire; per il n. 6, cfr. venez.
antico romano messure, è composta con il pronome possessivo; in piemontese messere nel
a venezia, nel secolo xiv, il capo della dogana. = deriv.
a sentire e vedere in che modo potea il suo pensiero mettere in effetto, per
effetto, per una messetta mandò dicendo il suo volere. liburnio, 35: essa
da dio ad adamo e rinnovata lungo il corso dei secoli per mezzo dei profeti
dei profeti, con l'incarnazione e il sacrificio della croce riconciliò l'umanità con
gesù. -seconda venuta del messia: il ritorno di gesù cristo, in veste
madonna santa lisa- betta gl'insegnava chiamare il nome di dio, e 'l nome
: diceli la femina: io so che il messia viene, il quale ha nome
io so che il messia viene, il quale ha nome cristo; quando egli sarà
nelle scritture sacre ch'el secolo nostro è il tempo della grazia, cioè i giorni
panigarola, 306: innanzi a cristo il mondo era pieno di peccati: se diciamo
. segneri, i-264: era profetato come il venturo messia dovea discendere dal lignaggio di
: l'ultimo dei profeti, giovanni il battezzatore, chiamava i giudei a penitenza,
di gesù. carducci, iii-14-304: il passo ultimo lo fece il klop- stock
, iii-14-304: il passo ultimo lo fece il klop- stock, l'ultimo de'poeti
riformato o rinnovato, lo fece scrivendo il 'messia 'in esametri.
mio nome, dicendo come io sono il messia, e seduceranno molti. parabosco
e temporale, che, riunendo e liberando il popolo d'israele, gli desse gloria
desse gloria e felicità. questa speranza il cristianesimo considera avverata con la venuta di
avverata con la venuta di gesù. il nome che ricorre nel vecchio testamento è
nemici, che spanderà vero sangue, il sangue rosso dei nemici, e farà
nemici, e farà risorgere più splendido il palazzo di salomone e il tempio di
più splendido il palazzo di salomone e il tempio di salomone, e tutti i re
. mazzini, 51-50: vorrei che il messia dell'italia, l'assemblea nazionale
, 4-i-166: l'asino butta via / il basto per la sella, / si
ferrari, i-190: per noi bacone è il rivelatore della materia, da lui comincia
lui comincia la fisica moderna; egli è il messia del mondo materiale. carducci,
del bene, cotesto messia del terrore [il machiavelli] non può campeggiare che nel
. questo è oreste di capelle: il nuovo messia. bucini, 2-72: mille
messia. 5. locuz. -aspettare il messia: attendere con fede profonda il
il messia: attendere con fede profonda il compimento di un evento che si fa
s. v.]: 'aspettare il messia 'dicesi, a mo'di
persistono gli ebrei. -aspettare qualcuno come il messia: attenderlo con vivo desiderio e
vedendo mis. zuam jacobo de treulzi il s. or ludovico aprosimarsi a milano e
le arme in manno e lo aspectavano come il messia e che non era remedio ad
de mi- lanno. -fare il messia: assumere, per lo più con
lucini, 4-32: oggidi far il messia, quando non è ridicolo,
oggi, i quali, anche dopo il tramonto del cristianesimo, sospirano messianicamente il
il tramonto del cristianesimo, sospirano messianicamente il regno della pace (pur negandola coll'azione
bandiera del riformismo messianicamente e fa partecipare il popolo al processo della laicità valendosi delle
messianismo. -confessione messianica di pietro: il riconoscimento di cristo come figlio del dio
di filippo. gioberti, i-268: il genio carnale degl'israelitici e dei chiliasti
carnale degl'israelitici e dei chiliasti alterò il dogma messianico e la notizia del regno
augurato dall'evangelio. carducci, iii-7-170: il poeta, o persuaso delle tradizioni etrusche
messianici che venia dall'oriente, tra il tumulto ancora dell'armi civili esclamava:
: questa mitologia... aveva il suo precedente nelle aspettazioni messianiche del giudaismo
: l'insieme di coloro che aspettano il messia venturo (ebrei) o credono
oriani, x-14-99: era bene il popolo messianico, il prediletto divino,
x-14-99: era bene il popolo messianico, il prediletto divino, malgrado la ingratitudine delle
, i-129: è [don sturzo] il messianico del riformismo in questo senso,
... lavora a fare che il popolo creda alla politica attraverso una pregiudiziale
secondo i cristiani), di cui il messia doveva essere il re e il sommo
, di cui il messia doveva essere il re e il sommo sacerdote; dopo
il messia doveva essere il re e il sommo sacerdote; dopo il rifiuto del
re e il sommo sacerdote; dopo il rifiuto del popolo d'israele a riconoscere
popolo d'israele a riconoscere in gesù il messia promesso, il messianismo costituisce il
riconoscere in gesù il messia promesso, il messianismo costituisce il punto centrale d'incontro
il messia promesso, il messianismo costituisce il punto centrale d'incontro (nella profezia
di opposizione (nell'attuazione) fra il giudaismo e il cristianesimo. -in senso
nell'attuazione) fra il giudaismo e il cristianesimo. -in senso generico: attesa
è, secondo lui [kellermann], il mes- sianesimo all'idea cristiana del redentore
gesù è redentore dell'individuo, e il messia del genere umano. papini,
, 39-61: da ragazzi fu anche mazzini il nostro laico santo dalla gran barba e
montale, 4-19: lo stile, il famoso stile totale che non ci hanno
rifar la gente. gobetti, 1-i-252: il programma di giuliotti... ha
-nel suo apriorismo ch'è autolesionismo - il passaggio di un borghese letterato al partito di
nel 1831, i quali, paragonando il martirio della nazione polacca a quello di
era talmente persuaso che gesù fosse veramente il cristo che volle spingerlo, col darlo
offerte, sdegnò gli onori, ributtò il messiato, né si diede altro titolo
canaletto nel mezzo di essa, per il quale dicono scorreva il sangue di quelli
di essa, per il quale dicono scorreva il sangue di quelli uomini che vi si
con un largo cappello alla messicana, il frustino diritto e vibrante lungo lo stivalone
: « giosuè carducci senatore » ringrazia il poeta messicano per l'animosa versione del
, 7-99: non so come, il discorso era cascato sulle corride; forse perché
in quei giorni, si produceva armillita, il famoso espada messicano. 3
i proe corrispondeva al periodo compreso fra il 19 giudigi d'una messinscena spettacolosa!
6-386: non si gno e il 18 luglio (e, dopo il 1800
e il 18 luglio (e, dopo il 1800, fra il 20 giugno
(e, dopo il 1800, fra il 20 giugno sarebbe potuto immaginare di
, se d'annunzio od e il 19 luglio) del calendario gregoriano.
: pratile (25 maggio), il parini eletto nella municipalità. 14 messidoro
rimandato. b. croce, iii-2-236: il io messidoro (28 giugno) niccola
2. per estens. letter. il periodo della mietitura; la stagione estiva
estiva. carducci, iii-30-346: era il giugno maturo, era un bel giorno
messidoro. negri, 1-125: è il baccanal del verde e del frumento
comisso, vii-232: ora, che il messidoro colmeggia, portano appesi ai fianchi
artistica. carducci, iii-23-295: se il nencioni ha inteso che il barbier coetaneo
iii-23-295: se il nencioni ha inteso che il barbier coetaneo dell'hugo e cresciuto nell'
portò subito nella prima opera sua il caldo di quel bel messidoro del rinnovamento
. scppov * dono ', cioè 'il mese che dona le messi ':
papi, 1-1-163: fu interamente cambiato ancora il calendario... e i dodici
divolgossi per messina come fra pochi dì il signor tim- breo cardona de ve va
, agg. e sm. geol. il piano più alto del miocene, caratterizzato
, cinematografico o televisivo, sicari, trovandosi il cadavere tra le braccia, avrebbero curate
caso mai si era creto: il complesso degli elementi che compaiono ferito
e. cecchi, 2-155: il « vestito da povero » si può dire
ediponaggi); apparato scenico. fuggiasco, il reduce ulisse, poco avrebbero avuto da
dei pasti. bigiaretti, 10-106: il cerimoniale che precedeva e preparava la visita
sì da giustificare l'altissimo onorario che il dàuli pretendeva. piovene, 7-262: nei
francesi, più che l'architettura, domina il gusto della favola e della messinscena.
... circondavano da ogni lato il carro funebre a guisa di scorta d'onore
. e. cecchi, 10-22: il decamerone fu composto a mosaico, novella
. sia la messinscena della peste che il proemio possono benissimo essere stati aggiunti nel
a colpire proprio lui... il novellino del cinema. moravia, xiv-310
cerchio di messic'oro / ti stringe il dito? = forma contratta di
o cresce nei campi di cereali dopo il raccolto (un'erba parassita).
stor. decimo mese dell'anno secondo il calendario delle repubbliche francese rigutini,
la maniera francese non venne a usurpargli il posto. carducci, iii14- 7:
posto. carducci, iii14- 7: il duca ercole... fece rappresentare i
i menecmi di plauto... il duca... certo ebbe gran parte
messa in scena;... il palco... sorgeva nel cortile del
le scalee digradanti a uso anfiteatro; il tutto velato d'arazzi. p. petrocchi
ed entrar nel novero dei cenciosi che il piranesi andava scovando nei ghetti romani.
il costoso addobbo sistematico, a cui tanta gente
, dal lat. missio -ónis 1 il mandare, lo spendere '; cfr.
, « la parola provenzale messio era il termine proprio per il dono che un
parola provenzale messio era il termine proprio per il dono che un mecenate generoso elargiva al
: allora egli è che viene fuori / il messiticcio tenerin novello. c. ridolfi
a'moti d'una calamita mossa rasente il fondo di quel di sotto. manzoni
la gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio della cucina e l'altre
magnifico come uom dice ». girone il cortese volgar., 423: il re
girone il cortese volgar., 423: il re e sua figliuola...
che io veggo comparire lo scalco, il quale viene ad avvertirvi esser già messe
. crescenzi volgar., 6-23: il lor sugo [delle cipolle], messo
per le nari, o se si riceverà il suo odore per le nari dallo infermo
per le nari dallo infermo, purgherà il capo ottimamente. -ben messo:
località). linati, 30-86: il paesello capovalle era ben messo, ma
glielo davano, quasi per ridere, per il gusto di vedere come stava così parato
composto nel consueto atteggiamento dei morti, il cadavere d'un vecchio, con la
, 12-43: dov'era del gigante il padiglione, / ch'era tutto di cuoio
sbigottire con l'armi l'eufrate o il reno, veniva con le bandiere inanzi
maggior sala dipinta, / col tetto e il fregio tutto messo ad oro, /
bartoli, 4-2-11: quivi dentro piantò il suo palagio e collocò il suo tesoro
quivi dentro piantò il suo palagio e collocò il suo tesoro in un'altissima torre,
concianti). cantini, 1-7-63: il proveditore dell'arte de'coiai sia tenuto
senza spesa. palazzeschi, i-49: il fidanzato... aveva, poco lontano
. idem, 2-2-203: non tutto il compreso dentro un sì gran cerchio è
con pubblico editto contro di lui, il diede nelle mani degli sbirri.
un cervo messo da dio, passato il fiume presso a chinon,...
'splendidamente stampato e rilegato; quantunque il messo poeta avesse qualche anno prima dato
sanguinacci, xxxix-1-191: se la gente il tuo con- specto intrica, / sta
neve). boccaccio, vi-164: il viso suo, come neve mo'messa /
de la nostra effige, / per che il mio viso in lei tutto era messo
io grido / merzé chiamando, e umilmente il priego: / ed el d'ogni
irrequieto. pellico, 2-187: il poveruomo rallegrandosi di questo mio successo,
rallegrandosi di questo mio successo, tranquillerà il suo cuore messo in grande agitazione dall'
tentato da le carte si dee truffare il don reale? or poniamo che sua maestà
la ragione non ha a farmi restituire il mio? -messo in un canto
ne ricordate molto, ché ne disse il messo nostro che voi tremavate come verga e
/ giunta la letter, sia impiccato il messo. guicciardini, iv-313: in
data da cesare a lopes urtado; il quale essendo ammalato in savoia, la
. bandello, 2-44 (ii-130): il traditor conte... per messo
altrui novelle amare / porti e mostri il dolore in fronte scritto. v. giusti
ride, cred'io, partendosi / il messo. botta, 5-198: il primo
/ il messo. botta, 5-198: il primo messo apportatore delle veronesi battaglie farà
piccolo messo. misasi, 6-i-80: il cavaliere passeggiava per la gran sala della
casina agitatissimo. da un pezzo aspettava il messo di donna filomena e le ore
donna filomena e le ore passavano e il messo non giungeva. d'annunzio, iii-
che non tornano / perché recare vollero il messaggio / così lungi che, a
d'un giorno / fugace, trapassarono il confine / d'eternità e senza riconoscerlo /
viaggiatore. tasso, 18-52: questo il secreto fu che la scrittura / in
/ ché tai messi in quel tempo usò il levante. -messo di sventura
ferma e dubbiosa; perché, come il corbo si dice essere messo di cattivo
sarae, ch'egli attende ciascuno dì il messo. boccaccio, viii-1-243: questo
greco, cioè « aggelos », il quale in latino viene a dire
da noi, celeste messo, / governa il periglioso mio viaggio. tasso, 7-92
g. gozzi, i-8-215: vinto il poeta da cotanta luce / cala con umiltade
duce, / indi fra l'ombre il suo casella adocchia. d'annunzio, i-586
la pia / donna, tremando, il rombo de le penne. / ma quel
: -bene ti sia; / il signore sia teco; ave, maria.
... l'uomo della provvidenza, il 'messo di dio ', anzi
'messo di dio ', anzi il dio stesso mandato a sollevare la fortuna ruinante
esser quel cristo che gli ebrei sotto il lor preside ponzio pilato avean fatto morire
messo. n. villani, lvii-164: il pic- chiator con placido sermone / rispose
d'elicone. -per anton. il messo degli dei: mercurio. nomi
, par., 28-32: sopra seguiva il settimo sì sparto / già di larghezza
sparto / già di larghezza, che il messo di iuno / intero a contenerli
da costantinopoli a parigi / portare il padiglion dai messi stigi. forteguerri, 30-42
atto volgar., xxi-600: essendo il venerabile padre nel detto monistero, il papa
il venerabile padre nel detto monistero, il papa istefano, passando per quelle contrade
e di saluto, / toglie, affrettando il suo partir, congedo. caraccio,
. caraccio, 12-15: l'imperator filippo il messo manda / il conte a richiamar
l'imperator filippo il messo manda / il conte a richiamar co'legni sui / per
g. gozzi, i-19-150: il messo di etiopia grida che fa paura
capponi, 1-i-113: lo sculdascio, il castaido, il conte od il messo
1-i-113: lo sculdascio, il castaido, il conte od il messo
sculdascio, il castaido, il conte od il messo
arte, infra tre dì proximi cominciato il loro uficio, eleggere uno e due
paur di qualche messo, / o che il proveditor non mi condanni. note al
condanni. note al malmantile, 5-56: il messo era quello che portava le citazioni
son morto al mondo; e se il padron lo vuole, / al messo,
berretta. nievo, 1-439: si adopera il qualificativo di * gendarme 'come si
degli amici del defunto, e portare il morto alla sepoltura, se noi portavano i
de roberto, 3-97: napoleone, il procaccia che faceva anche il lampionaio ed il
napoleone, il procaccia che faceva anche il lampionaio ed il messo municipale, venne
il procaccia che faceva anche il lampionaio ed il messo municipale, venne fuori al balcone
un anno dalla mia rispettosa domanda, il signor esattore di bossolasco mi mandò a
per lei. stessa [laura] il senta? boccaccio, dee., 3-3
., 3-3 (293): rispose il valente uomo: -non so io ove
; molto tosto ve n'è giunto il messo. valerio massimo volgar., i-520
valerio massimo volgar., i-520: il padre dell'uno che militava, ricevendo dal
7-77: solo che filena abbi ricevuto il primo messo di qualche amante e sia
popoli: ritorno adunque ad achille a riferir il mio messo. -messi d'amore
d'amor, ch'aprir lo sanno [il cuore] / per volontà de la
sento che già di morte è giunto il messo / che al fin mi affretta e
. stampa, 32: se non temprasse il foco del mio core / l'umor
/ io avrei visto già di morte il messo, / e l'alma ad ubidirla
. 7. locuz. -perdere il messo e il mandato: aspettare inutilmente
7. locuz. -perdere il messo e il mandato: aspettare inutilmente il ritorno di
messo e il mandato: aspettare inutilmente il ritorno di una personamandata a cercarne un'altra
. v.]: 'ò perso il messo e il mandato ': quando
]: 'ò perso il messo e il mandato ': quando non torna chi
/ che pena d'ambasciata non ha il messo. proverbi toscani, 151:
277: bisogna che la lettera aspetti il messo, non il messo la lettera
che la lettera aspetti il messo, non il messo la lettera. (fa che
, 1-5 (100): essendo il re successivamente di molti messi servito e di
con ingordigia, tanto più cresce il piacere; anzi tanto più cresce ancora l'
, sf. dial. falce adoperataper mietere il grano. = voce di area
chiaro sole / allor che senza nubi il messor stanca. folengo, ii-103:
messòrio, agg. che serve a mietere il grano. -falce messoria: falce
podere che non sia suo, [il villano] mette il tutto a sangu'e
sia suo, [il villano] mette il tutto a sangu'e fuoco. salvini
. cassiano da macerata, lxii-2-iv-139: il re fa sigillare la cave d'onde
non ci stanchiamo, perché verrà bene il tempo della nostra messura. 3
ninfe taciturne e triste / gemea presaga il non lontano fato / del caro figlio.
ternato. e. cecchi, 5-489: il guaio è che il bambino non è
cecchi, 5-489: il guaio è che il bambino non è impermalito. e non
pianti. gadda conti, 2-135: il ricordo delle altre feste... attrasse
altre feste... attrasse mestamente il ragazzo verso la parrocchiale. = comp
c. e. gadda, 15-207: il mastio idolatrato da la femmina è quello
insigne del momento: e può essere il militare o 'l politico, il porporato o
può essere il militare o 'l politico, il porporato o il mestapopolo, il signor
militare o 'l politico, il porporato o il mestapopolo, il signor di castello o
, il porporato o il mestapopolo, il signor di castello o il padron di bottega
mestapopolo, il signor di castello o il padron di bottega o il pennarulo in
castello o il padron di bottega o il pennarulo in gazzetta. = comp.
. palladio volgar., 8-7: il fa'menare [il miele] per spazio
, 8-7: il fa'menare [il miele] per spazio di v ore,
, 1-24: si lasci cuocere [il cristallo] per quattro o sei giorni,
] per quattro o sei giorni, et il manco che sia possibile si mesti con
non torna a nessun patto / che il padre abate mesti le polpette, /
, / lavi la piatteria, schiumi il pignatto. massaia, viii-156: fatto
pascoli, 1318: l'altro [il vasaio] egli vedea di forza / picchiar
egli vedea di forza / picchiar mestare il duttile piallaccio. d'annunzio, ii-325:
viani, 19-99: nell'acrile mestava il pane, al forno lo vigilava partendolo con
di frate ginepro volgar., 63: il fuoco era molto grande e non potea
. trattato delle mascalcie, 1-264: tolli il fiore della farina del grano e seme
del vetro, 1: quando [il vetro bianco] è cotto, mettivi suso
, / mestò, rumò, poi schiaffeggiò il pastone, / fin che fu cotto
olio comincerà a muoversi, prima che alzi il bollo, toglietolo dal fuoco. prendete
fanciullo minore di 15 anni; e quegli il cui nome uscirà sia l'erede mio
; e par che egli abbin paura che il mondo non manchi loro e voglion mestare
. saccenti, 1-2-262: si leva intanto il conte, e va a vedere /
e va a vedere / quel che mesti il romito segretario. emiliani-giudici, 1-355:
romito segretario. emiliani-giudici, 1-355: il generale alamanno braccioferri... chiese
che non conosce né la donna né il canzoniere, né il petrarca? periodici
né la donna né il canzoniere, né il petrarca? periodici popolari, ii-221:
che cosa mestano costoro, vedrò addentro il male. -ripetere insistentemente e noiosamente
4-i-134: qualche birba lo consiglia / o il mestare è di famiglia / vizio ereditario
de'popoli per lei / non è mica il mestar di cinque o sei! /
.. / di cui (perché il mestar diletta ognuno) / si pigliano
mestar diletta ognuno) / si pigliano il comando a un dì per uno. note
fronte a determinate situazioni. buonarroti il giovane, 9-692: mi varrò del tempo
e lasciar fare a lui. buonarroti il giovane, 9-335: e'sa quanto egli
che d'ordinario è di chi mesta il frutto. bianchini, 1-99: desiderava di
perché faccia da giudice pilato, / perché il fracassa mesti ed impasticci. g.
, s'è messo a cercar denari per il iorini concessionario di una zona mineraria in
bertini, 1-131: o guardate dove arriva il vostro mestare, a guastar l'uno
l'avrà voluto lui, -rispose giudiziosamente il fanciullo, mestando colle mani in mezzo
magalotti, 25-96: 'poppandosi a vicenda il consolato '. tu non l'hai
ticinque scudi, che dà il consolato dell'accademia fiorentina. tommaseo,
sopravveniva un poco di calma, subito il fuoco era rattizzato dalla sua lingua pestifera
vino si pascano. viani, 19-19: il cieco reclinava la testa sul bastone e
iddio esaltare messer santo lorenzo e donarli il reame di. vita eterna, sì 'l
e si mantien calda senza che ella lievi il bollore; agitandola con un mestatoio fino
faccendiere, maneggione, trafficone. buonarroti il giovane, 9-576: saccenti similmente era
3. uomo politico privo di scrupoli, il quale, per affermarsi e prevalere,
; politicante disonesto e venale (e il termine è spesso usato con valore
tommaseo, 3-i-189: col suffragio universale il popolo incattivisce... nessuno dei mestatori
o per tornaconto! -per anton. il mestatore di dronero: nel linguaggio polemico
inteso? questo vuol fare di noi il mestatore di dronero, intruglio osceno.
fra lorenzo incontrò grazia presso filippo, il quale se ne valse come consigliere e mestatore
, 1-iii-580: su questo sciopero, il mestatore fondava grandi speranze, non esclusa quella
-un losco vagabondo da troppo tempo infesta il nostro territorio seminando zizzania. entro
zizzania. entro domani, catturate il mestatore. -chi è pronto a sfruttare
proprio vantaggio situazioni diffìcili o ad accrescere il disordine. bocchelli, 19-215: l'
di cocciniglia messicana, usata per produrre il colore cremisi. carletti, 74