ii-358: presenta inoltre [l'autore] il quadro delle ossa fossili, che appartengono
non conosciuti, tra i quali comprende il * mastodonte ', il 'megaterio
i quali comprende il * mastodonte ', il 'megaterio 'ed il 'paleoterio
', il 'megaterio 'ed il 'paleoterio '. il primo è così
megaterio 'ed il 'paleoterio '. il primo è così denominato da cuvier dalla
parte superiore dei suoi denti molari; il secondo dalla sua statura e dalla forza
sue membra. cattaneo, v-2-97: il megaterio, il cui scheletro si trovò intero
cattaneo, v-2-97: il megaterio, il cui scheletro si trovò intero sulle sabbie
cento piedi di profondità nel paraguai presso il rio della piata. guerrini, 2-193
della piata. guerrini, 2-193: il cuvier si vantava, conosciuto un solo
non vi penetra, non vi penetra il vento. pavese, 4-202: giocavamo a
nel caso in cui i calcoli avessero dato il proprio potenziale superiore al potenziale avversario di
la prima fu aleto: questa significa il mal pensiero. la seconda fu tesifone,
la seconda fu tesifone, questa significa il pravo parlare. la terza fu megiera,
umani petti? / che si sente il marito e la mogliera / sempre garrir d'
tasso, 2-91: parve ch'aprendo il seno, indi traesse / il furor
ch'aprendo il seno, indi traesse / il furor pazzo e la discordia fera /
che si adoprano per tener netto da ribaldi il paese, uno arrivasse a metter in
che, scorrendo con le sue fiacole il mondo, tutto in fumo e in
siete le bellone, che dovunque posate il pie', portate la guerra, promovete lo
guerra, promovete lo sdegno, vegliate il disordine, provocate le rapine, partorite l'
. / riversolla sul letto e alzò il sipario. / alceste!...
di adocchiare la megera, che senza il mio occhio illuminante non avrebbe mancato di
. praga, 4-104: la megera posò il suo formidabile naso fra i miei baffi
mia moglie] non mi aveva inflitto il supplizio di una quarta megera vestita da
1-169: due megere, che fanno il triste mestiere di vestire i cadaveri,
dita, e sbattè la bimba contro il battente della porta. moravia, i-134:
solo è lucchese, ma anche pistoiese e il fanfani l'ha nel vocabolario italiano.
che la meggia, l'orata vecchia e il dentale mezzano e il persico e il
orata vecchia e il dentale mezzano e il persico e il temolo sta bene cotto a
il dentale mezzano e il persico e il temolo sta bene cotto a questa guisa
. cfr. rohlfs, 327: « il parmigiano méggia 'muggine 'viene da migula
e, come questi acconci sono, succede il raccolto della megiana, che loro chiamano
che è più alta, si matura il resto. liburnio, 1 -ded.:
essere più rara del perfetto oratore, il cui ufficio è le materie umili con sottigliezza
in quel meggio lì che fa cascare il pan di mano solamente a guardarlo ».
talvolta anche con valore approssimato); il giusto mezzo (con riferimento all'atteggiamento
, vi-686: io ho questo secreto, il qual non ho scoperto a persona,
. pino, l-i-129: né può il statuario operare cosa senza il meggio del
né può il statuario operare cosa senza il meggio del disegno, il qual è
cosa senza il meggio del disegno, il qual è corpo dell'arte nostra.
di qualcosa. boiardo, 2-23-60: il conte lo mirava di storzone, /
: / - i'credo che ho il diavolo alloggiato. 4. locuz
argenti e zoie nel proprio altare, sopra il quale hanno posto tre arme, quella
, lvi-543: la matina e quasi tuto il zorno fo gran pioza, bona per
farle meglio. grazzini, 4-198: il teri giocava agli aliossi a suo tempo
batacchi, 2-108: meglio pensando, il prese per un segno / d'amorosa
non vide mei di me chi vide il vero, / quant'io calcai, fin
. davanzati, ii- 263: il dì seguente scoperse me'la vittoria. tasso
fin che distingua / meglio a te il ver più saggia e santa lingua. tassoni
santa lingua. tassoni, 4-14: il re, che avea disio che si spedisse
presso. cesari, ii-500: compie il quadro la similitudine che pon qui dante
pon qui dante, per meglio chiarire il bordone che al canto degli uccelli teneano
barlaam e giosafatte, 67: quando il cacciatore vuole andare nel bosco, sì
si raffrena, / che con forza, il cavallo, e meglio i cani /
potea astolfo ritrovar persona / a chi il suo rabican meglio lasciasse, / perché dovesse
discalzatomi pria, per poter meglio / fermar il piè sovra l'alpestri pietre,
violentemente. pindemonte, 214: trattare il brando e nelle dense file / scagliarsi
, non ti sconfortare, io sono il tuo cimone, il quale per lungo amore
, io sono il tuo cimone, il quale per lungo amore t'ho molto
valer meglio come ricordo che l'oriolo, il quale si piglia in mano e si
tristezza. svevo, 5-25: forse il gatto a noi non s'accosta di più
un ottimo concetto dell'arte che ha il solo torto di essere introdotto surrettiziamente e
, che mei si noma / francescamente il semplice lombardo. g. villani,
4 44 tosto': il quale uso messer federigo ci disse che s'
allora meglio che un letterato egli era il più strano e comico esemplare di cittadino
premesso a un agg., gli conferisce il grado di comparativo di maggioranza: più
scidore / ritornò al dritto stato / seguendo il bene. boccaccio, dee.,
lingua romana. davila, 319: il duca d'epernone con
per governatore. guerrazzi, 10-371: il sonno le fu [a beatrice]
e con un aggettivo, concorre a formare il superlativo relativo: il più (di
concorre a formare il superlativo relativo: il più (di tutti), nel più
pose in sul monte di fiesole, il quale gli parve forte per sito e
, 5-1 (12): egli riuscì il più leggiadro ed il meglio costumato e
: egli riuscì il più leggiadro ed il meglio costumato e con più particolari virtù
. carducci, iii-28-242: ben risorto il giornale meglio scritto d'italia! e ben
scritto d'italia! e ben torni il profugo scarfoglio, che non riesco a immaginarmi
ho predicata, che sempre si proponga il meglio al bene e l'ottimo al meglio
sempr'accenna e addita / del bene il meglio e, come benigno astro, /
suo onore. muratori, 15-44: il male sta che gl'ingegni di molti,
d'altri e della sorte, / conosco il meglio ed al peggior m'appiglio,
del meglio. tommaseo, 15-298: il desiderio del meglio insegnerà agli scrittori regettare
vero. giusti, 4-ii-652: fortificando il mite animo oppresso, / per via
. la cognizione del meglio rende intollerabile il mediocre. mamiani, 10-ii- 744
materia e dello spirito, ma solo compongono il meglio in certa sfera determinata né molto
dico, gli mostrerò l'erbario; è il meglio che ho, ma ha anche
, 18-51: ti sembrò tanto lungo il mio gonnellino avana, a pieghe? fatto
ricordo. proprio brutto? ed era il mio meglio. -condizione, risoluzione
sono esauditi, perocché non sarebbe il loro meglio, come lo infermo
infermo quando dimanda le cose contrarie ed il fanciullo che prega che non sia
/ che l'uomo ha solo il meglio per nimico! machiavelli, 706:
priego noi taccia, / acciò si trovi il meglio e quel si faccia.
16-v-166: nelle cose umane non vi è il maggior distruttor del bene che il
il maggior distruttor del bene che il desiderio del meglio. metastasio,
bisogno / non s'accrescano i rischi. il buon si perde / talor cercando
buon si perde / talor cercando il meglio. monti, 24-223: priamo,
per curiosità di cono scere il mondo; il mondo, da pesce vorace
cono scere il mondo; il mondo, da pesce vorace ch'egli è
sereno è quando parla e non disprezza / il presente pel meglio d'altri tempi
, risulta la piùdistinta e più qualificata; il migliore. giulio dati, 1-15:
meglio... lo sfregiato, e il tiradritto; e va di buon animo
va di buon animo, e sii il griso. verga, 4-235: aveva delle
c. campana, i-481: si trovava il guisa meglio di mille uomini d'arme
. giov. cavalcanti, 114: il loro meglio rimase nel bagno di lagrime
di sangue. ariosto, 33-52: vedete il meglio de la nobiltade / di tutta
son vivo, / che di me il meglio sotto terra giace. tasso, i-44
tasso, i-44: 11 meglio e il più de l'italia è soggetta a re
meglio. g. chiarini, 162: il buon prior mutò discorso e disse:
con voi ». pascoli, 368: il meglio, il fiore dell'annata intera
pascoli, 368: il meglio, il fiore dell'annata intera, / noi manderemo
sbarbaro, 1-89: l'uomo combatte contro il meglio della sua sorte: passare.
c. e. gadda, 6-102: il balducci constatò subito la mancanza del meglio
stesso, che tu sia me'che il pane, non ti lasciando perciò sarchiar
sarchiar l'orto, se non ti paga il terreno, nel quale vuole spargere il
il terreno, nel quale vuole spargere il seme. dessi, 6-127: tu ne
3-63: amico, ben vegni tu come il più prò e il meglio combattente di
vegni tu come il più prò e il meglio combattente di tutti e il più bello
e il meglio combattente di tutti e il più bello al mio animo. de
raccoglitore e correttore di classici, scrittore il meglio latino, dopo il petrarca, del
, scrittore il meglio latino, dopo il petrarca, del secolo xiv. pirandello
sia, / ma per aver men pena il male chèggio. cellini, 725:
dal guscio, ma almeno conoscere bene il proprio prima di entrare nel guscio degli altri
a quell'uomo, per lo quale il figliuolo dell'uomo sarà tradito; meglio era
. pulci, 24-39: meglio era il primo dì che tu morisse, / anzi
., 3-25: meglio è s'appresso il duca mi nutrico, / che andare
quel de l'umil volgo / accattandomi il pan come mendico. carducci,
tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso, / che salta fra
. gozzano, i-118: ho goduto il risveglio / dell'anima leggiera: / meglio
ascella. -il più lieto, il più felice, il più conveniente,
-il più lieto, il più felice, il più conveniente, il più appropriato,
più felice, il più conveniente, il più appropriato, il più desiderabile.
più conveniente, il più appropriato, il più desiderabile. g. f.
incredibile. lancia, 3-30: giaciendo il re solo sanza la reina, e'
veloce fama e gran piacere per tutto il castigliano regno fu divulgata. ca'da
e ben formati di corpo, e tutto il paese è verde e pien d'arbori
; né vogliono solamente ch'egli intenda il parlar natio, ma che abbia un
ii-288: era cosa incredibile e maravigliosa il sentire la prontezza colla quale senza essere
gara l'un dell'altro, contribuivano il danaro per la guerra. loredano,
. bonghi, 1-201: sarebbe diffìcile il decidere quale sia il più maraviglioso di
1-201: sarebbe diffìcile il decidere quale sia il più maraviglioso di questi due fatti:
più maraviglioso di questi due fatti: o il nostro dissenso sulla qualità e quantità di
in pregio. giannone, ii-456: il più maraviglioso si è che di questi
si compongono più congregazioni in roma sotto il nome di qualificatori e consultori, secondo
. nievo, 386: mi fu meraviglioso il vedere che la paura così pressante e
è veduto. grazzini, 2-103: il quale [caso] a ognuno che
che... sempre sia da noi il suo nome lodato. s. bonaventura
1-1: giulio cesare... fu il primo imperadore di roma, di cui
i meravigliosi nodi degli strani avvenimenti, il che veramente pare che diletti il teatro
, il che veramente pare che diletti il teatro moderno. muratori, 4-157: convien
e dilettato col mirabile e colla novità il lettore. monti, x-2-465: le mie
poesia che chiamasi maraviglioso e che dimanda il concorso di azioni soprannaturali. de sanctis
, lett. it., ii-211: il marino... avea scritto per
spagnuoli. betteioni, iii- 75: il massimo mio diletto era quello di leggere naturalmente
m. zanotti, 1-6-74: un uomo il qual voli sarà un maraviglioso semplice,
legge, e sostituire meglio che possono il vero in luogo del simile vero, sì
che vengono a scemare e quasi annullare il maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso
quasi annullare il maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso dell'imitazione, il quale è
per conseguenza il dilettoso dell'imitazione, il quale è tanto essenziale che, tolto
tolto via, si può dire che il diletto poetico parte si riduca alla metà
: h meraviglioso non è altro che il sovrannaturale introdotto dalla fantasia nella forma estetica
/ forte che lo dicete. girone il cortese volgar., 219: ditemi,
non può ». alberti, iii-283: il cavaliere, maraviglioso del fatto, pur
, se ne andò al medico; il quale, via più che prima meraviglioso,
e le tinnanti scatole / ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che
nostra * alma mater 'lo commemoriamo [il carducci], vorremmo alzar la voce
], vorremmo alzar la voce e il pianto, che... richiamassero
.. richiamassero lui a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare:
levano contr'a loro. -fare il meraviglioso: mostrarsi sorpreso, stupito,
pezzo avendo già cercato in vano / il bel paese, né trovato mai / fiera
l'inamo- rato giovene mirando / stava il successo, e gli temava il core
stava il successo, e gli temava il core, /... ma visto
... ma visto poi come successe il fatto, / restò maraviglioso e stupefatto
/ ne sta di troia e di sicilia il volgo / meraviglioso. boterò, 8-15
caro, 8-141: accelerando adunque / il cammin preso, 1 ben unti e
la figura d'un mercadiere col soppiantar il caduceo. = dal fr.
mercantare, intr. disus. esercitare il com mercio, praticare la
di valuta. chiabrera, 1-ii-402: il padre di famiglia / i golfi passerà per
li facciamo testa, vietando loro risolutamente il negozio de'schiavi, per vindicarsi di noi
, le armarono, fortificarono e presidiarono il castello di bron- dolo. pindemonte,
e che, mentre sta per chiudere il patto con la merciaia, entri erminia
, entri erminia. -contrattare il passaggio di un territorio da uno stato
. frugoni, 1-450: ei certamente mercantò il vescovado. muratori, 7-v-525: gli
valore morale, avendo di mira esclusivamente il proprio vantaggio personale; farne materia di
a'sudditi. sarpi, vi-1-200: il padavino lo consolò, dicendo...
... esser da dolersi che il papa mercantasse la sua riputazione col mezzo
: lo spinola, che mercantò sempre il posto della sua fortuna appresso il re col
sempre il posto della sua fortuna appresso il re col mezzo de'particolari, è
a poco, per vivere, mencantarono il loro voto ai potenti. panzanese,
potenti. panzanese, vi-143: quante il secol tristo / fanciulle spinse a mercantare
proprio vantaggio. montanari, ii-351: il debitore proccura di mercantare il bisogno del
ii-351: il debitore proccura di mercantare il bisogno del suo creditore. 5
di mercantar i poveri soldati, trattenendogli il denaro guadagnato colle loro fatiche. a
] ufficiali,... mercantando sopra il povero soldato, l'hanno, con
), sm. persona che esercita il commercio sia altingrosso sia al minuto;
gettasse o si perdesse o si bagnasse, il patrone di nave è tenuto restituire.
doni, 2-143: da poi che il mio padrone, ricco mercante,..
ed onorate. giannone, ii-352: il marchese di ferrara ed i mercanti del
guadagni immensi. paoletti, 2-124: il mercante nel suo traffico due cose ricerca
suo traffico due cose ricerca, oltre il guadagno: prima, che le sue
polenda, / sì come suole, il villico mercante. manzoni, pr. sp
una volta alle partite del dare e avere il ricordo d'ima rivoluzione civile o una
dopo lunga indecisione, per non stancare troppo il mercante che già le domandava per che
mercanti, con la pancia che balla e il portafogli che fa bitorzolo sulla giacca,
già esaurite nelle prime spese di impianto. il proprietario del fondo, l'architetto,
fondo, l'architetto, i muratori, il mercante di mobili, il tappezziere,
muratori, il mercante di mobili, il tappezziere, il sarto e la modista si
mercante di mobili, il tappezziere, il sarto e la modista si sono portati
usata in lombardia e nell'emilia per indicare il 'mer- ciaiuolo 'che vende le
dal segnacaso 'di ', per determinare il genere in cui si merca; sino
non valersi dei suoi servizi, se il suo commercio lo faceva agli occhi nostri
una mercante merciaia a quelle che vendono il latte, l'insalata e le ova.
proprio tornaconto personale, illude o inganna il prossimo con mistificazioni e raggiri abietti.
era in traccia d'una patria, e il redento divien mercante di parole, vende
redento divien mercante di parole, vende il ragionamento del giusto e dell'ingiusto,
pagato. térésah, 1-184: io metto il sole alla gogna, / e ben
: quel popolo... sotto il governo di una sì gran principessa andava
discendenza di abba gallèt restò indipendente secondo il costume della casta mercante.
e lasci a dietro / i mercanti, il bastone e la gallina? p.
ogni giocatore ha versato una posta, il mazziere suddivide questa in un certo numero
possono vendere all'asta alcune carte, il cui ricavato va ad aumentare il monte
, il cui ricavato va ad aumentare il monte premi). nievo, 63
celebrò nel suo palazzo... il prandio al podestà,... advocato
territorio veronese [rezasco], 317: il proclama... come pregiudiciale alla
de'mercanti. davila, 197: il duca di guisa, uscito di corte nell'
andò per commissione del re a trovare il presidente char- rone, proposto dei mercanti
luuro chiamare i presidenti del parlamento e il prefetto de'mercanti, a'quali principalmente s'
mercanti, a'quali principalmente s'aspetta il governo della città di parigi. gualdo priorato
parigi. gualdo priorato, 3-i-125: il consiglier brussel, conoscendo insussistente la carica
altri che negoziano per aplicar in quelle piazze il negozio. montani [rezasco],
[rezasco], 182: fu eletto il console de'mercanti per firenze.
amichevole, uno di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo
». pirandello, 6-193: intanto il signor figlio del principe faceva orecchie da
de servitore. -venire a galla il mercante: farsi conoscere come persona avida
prov. proverbi toscani, 81: il fine del mercante è fallire, e
fine del mercante è fallire, e il fine del ladro in sulle forche morire.
, ii-708: mi sono messo a fare il mercantino per le fiere. pirandello,
-mercantétto. leonardo, 2-117: il marcantetto ebbe il suo desiderio, e
leonardo, 2-117: il marcantetto ebbe il suo desiderio, e così si mangiò
osteria in compagnia d'un certo mercantuolo, il quale, essendo a una medesima mensa
gramo mercantuccio cui insegnare l'italiano o il francese. svevo, 6-81: se
mercanteggiare. mercanteggiaménto, sm. il mercanteggiare; contrattazione commerciale, per
commerciale, per lo più prolungata oltre il normale. b. croce,
e ministri. bocchelli, 1-ii-24: il tentativo imperiale, in attesa di rivelarsi
intr. (mercanteggio). praticare il commercio e i traffici, far professione di
m. ricci, i-3: il più celebre [nome] di questi tempi
! / non più l'esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo
aver letto questo libro, mi figuro il grita, non più ideando e lavorando
mercanteggiato, e giuocato di scherma, il padre provinciale disse al conte che per
lui, per amor della pace egli trasmuterebbe il padre cristoforo di quel convento in un
, 38: intemerato, quanto il voto di adamo innocente, non mercanteggiò
ferd. martini, 1-5: se il dramma fosse di esclusiva proprietà mia,.
. rucellai, 2-2-11-176: ciò fanno pure il portogallo e la spagna, con le
: questa è la ragione per cui il gabinetto piemontese cospira a milano, a firenze
capuana, 6-89: dio non mercanteggia il suo perdono. d'annunzio, v-1-912
annunzio, v-1-912: non basta che il loro sangue fosse mercanteggiato a parigi e
mentalità che culmina in un mediocre ricatto: il paras sitismo è mercanteggiato in cambio di
se ai cittadini particolari piace d'ammaestrare il popolo, lo facciano per mezzo della stampa
santelmo, come innanzi ho detto, il capo di legione francese megèan che da più
alleanze, ingrossi gli stati ereditari, faccia il gendarme ai preti di costanza; l'
. 6. locuz. mercanteggiare il capitale: prestare il denaro ad interesse
locuz. mercanteggiare il capitale: prestare il denaro ad interesse. giusti, i-49
: v'è chi sfonda gli scrigni o il capitale / cristianamente mercanteggia. =
, mercanteggiata, io che odio tutto il genere umano, ho bisogno di un
simili, e così vedrete... il tenor de la scrittura.
trent'anni. carducci, iii-9-202: il trovatore,... contrapponendo con
era l'ideale poetico a ciò che era il reale prosaico. orioni, x-22-169:
forme / tiranneggiar questo risibil mostro [il commercio] / veggio, e
attività equivoche e poco raccomandabili. buonarroti il giovane, 9-250: guardiam se fuor di
. b. davanzali, ii-426: tutto il traffico mercantile è di tre sorte:
la gente, le insegne mercantili e il colore delle facciate: tutto questo significa
io chiamo tale quella di chi consuma il tempo suo in comperare et in vendere
una aristocrazia mercantile evoca dal fondo del mare il suolo della patria e crea la terra
produrre, in londra e berlino, il paradosso di metropoli in gran parte abitate,
civiltà mercantile. gobetti, ii-275: il sistema ferroviario, minuziosamente organizzato per gli
organizzato per gli agi del piccolo borghese, il socialismo di stato ottimistico e affaristico,
socialismo di stato ottimistico e affaristico, il socialismo dei cattolici di sinistra, le
solo in europa, ma in tutto il mondo. saraceni, ii-332: meglio
campagne sopra le quali esso adacquerà e renderà il paese fertile da nutrire li abitatori e
. m. casaregi, 2-169: quando il compratore avrà comprata la roba sulla fede
se tale non sarà poi ritrovata, dee il venditore dargliene altrettanta buona della simile qualità
mercantili. c. ridolfi, li-m: il peso medio del grano mercantile, presi
, ragionevole. magalotti, 7-122: il mio bisogno è d'un busto per
, lo spirito, la mentalità, il comportamento). m. villani,
abitudine di pensare e di dire che il movente di questa meravigliosa forza di espansione
degli ambienti e dei ceti che praticano il commercio. leopardi, iii-563: l'
troppo! ma che farci? oggi il mondo cammina così. pea, 3-141
.. a voi si conviene, il qual sin dalla fanciulezza a'conti minuti
, 1-v-324: tanto più ch'era [il libro] mercantile e politico, fondato
dal cammino che si era proposto verso il proprio albergo, si rivolse a quello di
uomini] abbiano piena balia di volgarizzare il detto statuto; capitoli dividere, come
sustanziali parole mercantili... recato il detto statuto in volgare sermone per li
detto è, abbia e avere debbia il detto statuto intelletto mercantile; e altro statuto
debbia avere né tenere la detta arte, il quale sia scritto in grammatica. foscolo
di mercantile. cattaneo, v-3-207: il cristianesimo si propagò primamente per mezzo del
e affettato, e fors'anco poetico, il dir in una lettera mercantil lite.
per la compilazione dei bilanci, per il riscontro della corrispondenza o per altre occorrenze
de'publici mercanti, li quali tengono il libro formale e mercantile ben regolato.
rimediato, accettando, da un lato, il maggior numero delle massime e dei princìpi
temessi che i miei sincerissimi elogi potessero correre il rischio d'esser presi per una mercantile
politica. targioni tozzetti, 7-93: il padrone veramente non dura fatica alcuna corporale
provvedere in modo più mercantile o lasciare il pensiero dell'opera a chi è in grado
è una sezione della letteratura popolare-nazionale: il carattere « mercantile » è dato dal
tonda, con occhio molto largo, il cui uso è documentato dal secolo xiii
, che usavasi già dai mercanti; e il suo contrario era * cancelleresco '.
meccanismo della domanda e dell'offerta (il prezzo di una merce, la quotazione
. f. galiani, 3-302: il vero cambio mercantile suppone tre persone:
creditore ed uno a cui è ceduto il credito. boccardo, 1-350: una cambiale
devevano per la poliza di cambio, il pagamento de i quali non si è dilatato
, 'la gazzetta del lunedì', e il giornale del pomeriggio, 'il corriere mercantile
e il giornale del pomeriggio, 'il corriere mercantile '. 12.
: parimente escluderò dalla classe de'controbandi il catrame, la pece, il canape non
controbandi il catrame, la pece, il canape non lavorato e lo sparto,
, in calzoni di tela, recano il carico alle spigonare, immergendosi nell'acqua fino
la vela, recano alla lor volta il carico ai vapori mercantili ancorati nel porto
fuori. -porto mercantile: attrezzato per il carico e lo scarico delle merci.
po,... proposte di canalizzare il po, di fondare un cantiere navale
di pratica fra lo stato ecclesiastico ed il regno, senza curarsi di convenir prima con
piazze mercantili di marina... per il più si camina alla mercantile col
delle importazioni: tale sistema costituisce il primo rilevante esempio (a livello
stato. mazzini, 77-198: il romanticismo, il mercantilismo, il cosmopolitismo
mazzini, 77-198: il romanticismo, il mercantilismo, il cosmopolitismo sono passati,
: il romanticismo, il mercantilismo, il cosmopolitismo sono passati, come ogni cosa che
e burocratica; opinioni note da secoli sotto il nome di mercantilismo. gramsci, 12-211
nome di mercantilismo. gramsci, 12-211: il mercantilismo è una mera politica economica,
londra, città del mercantilismo, [il fuoco] incendia la borsa: a parigi
scivolano insensibilmente nel mercantilismo;... il loro piacere maggiore consiste nel comperare e
39-94: la germania rappresenta... il mercantilismo invadente. manifesti del futurismo,
ecco i due terribili colera che devastano il nostro paese. 3. spirito
futurismo, 30: riccardo strauss eleva il barocchismo della strumentazione fin quasi a forma
complicate ed appariscenti, l'aridità, il mercantilismo e la banalità dell'anima sua
si sforza di combattere e di superare il passato con un ingegno novatore.
gramsci, 172: si può dire che il machiavelli sia stato un 'mercantilista '
da mercantilista, nel senso almeno che il suo pensiero politico corrispondeva al mercantilismo,
agg. che si riferisce, che riguarda il mercantilismo. gramsci, 12-17: vedere
. gramsci, 12-17: vedere se il machiavelli, che viveva nel periodo mercantilista
vittorini, 7-174: non mi commuove il disinteresse, lo vedo ancora più umile
), avv. disus. sotto il riguardo mercantile, da un punto di
mercantilmente, senza alcuna fraude. buonarroti il giovane, 9-138: alle mercanzie scarse e
mentono mercantilmente nel nome della scienza provocheranno il medesimo disprezzo di quelli che nell'epoche
. a. verri, 2-i-1-251: il vortice, in cui mi ha posto
vortice, in cui mi ha posto il nome di beccaria, non mi ha permesso
— trattare qualcuno mercantilmente: servirsene per il proprio vantaggio personale; farne oggetto di
non so come venne a parole con il compratore, e com'era facile ad
niv- 496: ha... il paese d'alfonso la comodità de'carri
procurarne la vendita e rimettere all'usiglio il ricavato, ritenendo la provvisione ch'è
commercio. d'annunzio, iv-2-294: il fermento cresceva. gli agricoltori al mercato
avarizia e prodigalitade, che male usano il danaio, che è giustizia morta ragguagliante
danaio, che è giustizia morta ragguagliante il più e 'l meno nelle mercanzie,
tutta la mercanzia non sia altro che il comprare delle merci in una fera e
.. abborriva tanto l'inquisizione ed il rigor degli editti e ne stimava..
, e che profezie / stupende per il futuro) / senza conoscere muro / di
camera ha venduto tutto ciò che costituiva il nerbo della corona, cioè feudi,
per intiero quello che presentemente costituisce il fondo delle ferme generali, cioè salnitro,
.. è giusto. è venuto il vostro tempo, caro mio...
tempo, caro mio... siete il campione della mercanzia. 4.
/ ma non più presto l'uomo il piè v'ha messo / ch'ella
lui fatta sopra un poema italiano, cioè il loglio, premio dovuto a'critici,
; io non ho voluto fargliene pagar il porto, stimando io che la mercanzia
versi tuoi, / parecchi, udendo il mio parlar sincero, / che la
non traffico onorato di pura benevolenza, il dare con speranza di ricevere. loredano,
x-1038: le voglio bene, / ma il matrimonio è certa mercanzia / che farla
/ son mercanzia reai, dice il bugiardo. tommaseo [s. v.
che le dice come le sente: 'il mori è mercanzia reale'. p.
tvoi farete questa volta mala mercanzia per il vostro signore ». -opera
e questi risponde, e dice: il regno del cielo. s. caterina
curano [i chierici] di assumerlo [il sacerdozio], valendosi del chiericato per
chi di quest'ultima schiera è, il presupposto arenamento imputar suole in gran parte
a. cattaneo, i-296: questo è il simbolo dell'amicizia imperfetta, la quale
mercanzia. birago, 697: negava [il re] l'ent / àta de'
usano in questo stato, senza contare il peso del sale diverso dagli altri tre
del sale diverso dagli altri tre. il primo è il peso detto di marco,
dagli altri tre. il primo è il peso detto di marco, ossia di
oro, d'argento e seta. il secondo è il così detto peso comune
d'argento e seta. il secondo è il così detto peso comune o di
di mercanzia, che è quello che pesa il restante delle robe o merci, dove
tribunale delle cause mercantili. -anche: il palazzo dove esso aveva sede.
sottoposti tutti li mercanti, ecc., il quale ha particolari statuti e leggi.
], 116: egli [il duca di atene] mette podestà, egli
di mercanzia. cellini, 4-543: ora il detto domenico mi ha mosso lite alli
magnifici signori consiglieri, i quali volendo il parere dei signori giudici di mercanzia.
[rezasco], 268: sollecito il benemerito magistrato de'cinque savi alla mercanzia
e fatto stanziale nel 1517 » sopra il commercio. onde teneva corrispondenze co'potentati
mercanzia. foscari, lii-7-37: il primo tribunale è di sei cittadini,
nominano i 'sei di mercanzia '; il secondo è di sei dottori forastieri,
delle leggi e delle norme che regolavano il funzionamento dei tribunali commerciali.
di baciarsi. e fatto ciascuno di loro il saggio delle loro mercanzie, e ciascuno
mercanzia rara. -fare mercanzia: esercitare il commercio. velluti, 6: faceano
mercanzie grandi. sarpi, vi-2-123: se il far mercanzia si concede a tutti,
-fare mercanzia di qualcosa: esercitarne il commercio. ca'da
agli ebrei, che s'assumevano così il peccato di farne mercanzia e commercio.
è la loro golosità oggimai a tutto il mondo, e sono le usure e le
magalotti, 26-43: si fa pagar caro il trattenimento che altri piglia di lui,
ordinario, mercanzia de'prencipi. -organizzarne il reclutamento (con riferimento a truppe o
signoria che siamo fuori d'occasione; il che molto importa per opporre a chi vuol
vostra mercanzia vi occorre un'etichetta? il vostro nome non basta? p.
qualcosa. verga, i-289: il ferito, col cotone benedetto sullo stomaco
quel cotone miracoloso sullo stomaco... il medico invece diceva di no; che
lo stato al quale appartiene la nave e il navigante guarentisce la persona e le merci
(mercànzio). ant. esercitare il commercio. statuto di norcia [rezasco
mer [curium] captans 'che trattiene il mercurio \ mercaptide, sm
e ha una funzione disintossicante, fra il tripeptide costituito dall'unione di tre amminoacidi
notevole stabilità e che possonosubire solo in parte il processo idrolitico. = voce dotta
[crusca]: non mercare niuna cosa il sabato. guidiccioni, i-83: si
134: la spoglia mia non vale il bordocco / che mercano ancora i miei
, / già che ogni mia letizia il duolo ha vinto. zucchelli, 165:
veste acciaro /... armar dovrebbe il core incontra i folli / accidenti del
tuoi / fia di donna sì bella il grembo e 'l letto. g. b
onore / con frode o con viltà / il secol venditore / mercar non mi vedrà
. pananti, li-m: tu brami il poter, merchi il favore, / hai
: tu brami il poter, merchi il favore, / hai le catene al cuore
più ricca / una dote mercar, lasciolla il crudo. pellico, 4-248: cento
pur una: io non voglio mercarmi il favore di questi lettera- tucci imbecilli che
m... con l'apprestargli il mio libercolo: voglio 'danaro '.
sentenzia / partimmi. -procacciarsi il necessario sostentamento. marino, vii-534:
, vii-534: per mercar con la fatica il vitto, / tutti gli onor v'
egito. f. pona, 4-240: il mio buon fornaio, che tofolo aveva
suo mestiere; e così attendeva a mercarsi il vitto. -fornire. marino
o caro pegno, / c'or intagli il sepolcro a tuo mortale. 4
merco. bembo, iii-329: chiunque il segue [amore] niuno altro guiderdone
, / e la colpa onde merchi il danno eterno / destinata non è, ma
, 5-43: l'uomo ingordo perde il bene / che possiede, e non ottiene
non ottiene, / d'ordinario, il ben che cerca; / e altro in
mente. bandello, ii-907: catullo il dotto la sua lesbia cerca / e
tansillo, 1-158: o la virtude o il vizio che io mi cerche, /
l'acqua per vin, per foco il sole, / tripudiare nei templi e mercar
birri e corni e fole / formano il gran madrid villa reale. -corrompere
: questa foggia di apprezzare e mercare il nimico, biasimato apo le altre nazioni,
. 6. intr. esercitare il commercio, svolgere un'attività mercantile,
chiaro / fu d'augelli e di biade il vercellese, / e di quello più
, / e in mercar più ingegnoso il biellese. marino, 4-132: mercando sen
— cambiare e mercare: esercitare contemporaneamente il mestiere di cambiavalute e di commerciante.
la colpa è molto limitata. non è il caso di chi merca di se stessa
. fr. andreini, 108: il vero amore con amor si merca.
di lividi. aretino, 1-42: il baston non ci rompe, né ci mercano
o danari. genovesi, 301: il danaro, poiché è divenuto il segno
301: il danaro, poiché è divenuto il segno e il rapresentante di tutte le
, poiché è divenuto il segno e il rapresentante di tutte le cose mercatabili, è
di firenzuola... ordiniamo che il mercato predetto si faccia sul mercatale a
destinato. firenzuola, 471: se il ladrone avesse lasciato star le cose altrui,
, iii-2- 1149: un giorno che il pastore smarrì la via andando al mercatale
. esposizione di salmi [rezasco]: il mercatante ^. per mercatantare. bandello
rotta la navigazione, era ridotto il negozio più tosto a forma di corseggiare
, con alcuni danari, co'quali il padre mostrasse voler mercadantare, portando seco
mercatantare tu ne perdi la messa e il bene che tu se'tenuto di fare.
fare. bembo, 10- vii-8: il mercatantare... qui è in prezzo
compartirono all'onesto e splendido mercatantare e il cercar roba per questa via onorata cosa stimarono
mal per noi: quant'oro ha il perù non ci varrebbe seco per una paglia
. carducci, ii-15-13: so che il governo non deve né mercatantare né far
manifestamente saperanno che per ogni prezzo presterà il corpo a vettura a chiunque la vorrà mercadantare
del mio mestiero. alberti, ii-213: il mercatante per acquistar qualche percuglio espone la
amore di lui. brusoni, 142: il signore di mongagliardo,...
volte. parini, xxi-i: te il mercadante, che con ciglio asciutto / fugge
fugge i figli e la moglie ovunque il chiama / dura avarizia nel remoto flutto
volta alle partite del dare e avere il ricordo d'una rivoluzione cittadinesca ed anche
europa. scarfoglio, 1-iio: presso il fiume pigro e fangoso, nella calma terribile
: quindi scioglie di su la spalla il nastro che trattiene l'ultima spoglia,
torità che io facesse un altro paragone fra il mercatante di gioie ed il compositor di
paragone fra il mercatante di gioie ed il compositor di libri. boccalini, i-i73:
ad un certo mercatante di panni, il quale, parte per levarsi quella seccaggine
terra alle catene. foscolo, xix-448: il sospetto che tu m'hai messo in
. g. capponi, i-194: il nostro maggior cronista piglia occasione a rilevare
3. per estens. chi esercita il cambio delle monete o il prestito di
chi esercita il cambio delle monete o il prestito di denaro; cambiavalute, finanziere
banchiere. boterò, 6-115: aveva il re catolico fatto un grosso partito con
come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui! oh come a crudeli
sei verace italiano, leggi: ma getta il libro se per tua e nostra disavventura
che si dicono regolari. -chi esercita il mercato di cose sacre; chi si
stesso non andassero a combattere arditamente contra il mercatante di provincie e de'governi
grazzini, 308: l'arrigo ci mostrava il carro e 'l corno, / i
'l corno, / i mercatanti, il ladro ed orione. lippi, 9-11:
strada in cui aveva sede e promoveva il commercio dei panni acquistati nelle regioni manifatturiere
dei mercanti. papi, 2-1-57: il flesselles, prevosto de'mercatanti,.
furore, fece orecchi di mercatante, onde il sanese s'andò con dio, con
. p. cappello, lii-9-6: il cardinal monreale è da tre anni contumace
(204): avete voi udito come il buono vostro cognato tratta la sirocchia vostra
, mercatantuolo insensato, dei quali forse il notaro criminale sarebbe degno storiografo?
dei beduini. 2. che contraddistingue il ceto mercantile (un modo di vestire
in bestiame e in altre cose mercatantesche il danaro del suo padrone. gioberti, i-ii-
, m'insegni di barattare l'eterno con il momentaneo? aleardi, 1-162: ver
uomini] abbian piena balia di volgarizzare il detto statuto;... capitoli
sustanziali parole mercatantili... recato il detto statuto in volgare sermone per li
li detti officiali, abbia e avere debbia il detto statuto intelletto mercatantile. machiavelli,
, 3-8: a che soggiunsi che il vivere mercatantilemente non si ristrigne a stretti
libri propri si dia fede e, secondo il sopradetto vivere, sì. = comp
: le mercatanzie sono l'origine e il fondamento che la repubblica mi esalta e
le mercadanzie. guicciardini, i-93: il popolo di firenze, dato per lunga consuetudine
in cina] è nelle lettere e il comando ne'letterati; la mercatanzia, avvegnaché
i tre vizi che corrono attraverso tutto il genere umano, la provvidenza trae la
bacchelli, 13-525: tempo addietro, il magotoli, sempre avventato e imprudente,
mercatanzia per l'indie orientali io stimo il tabacco in polvere. g.
ponte, 281: non potendo né vender il cavallo né passare le cambiali, comperai
xxiii-16 (296): è [il corpo del peccato] quello corpo della morte
peccato] quello corpo della morte, il quale, ritraendoli da quello celestiale sguardo,
la fortuna dà colla balestra / e che il diavolo poi la porta via.
tanzia. metastasio, 1-iii-41: voglia il cielo che il primo spaccio ch'io
metastasio, 1-iii-41: voglia il cielo che il primo spaccio ch'io abbia a fare
muratori, 5-ii-348: se taluno volesse perdere il tempo in raccogliere somiglianti solecismi della fantasia
sbandite che portano fino in queste solitudini il loro sorriso intrepido e la loro gaia
mezzo, strumento, espediente impiegati per il conseguimento di un fine determinato. testi
: lamentasi, e con ragione, il morale sopra l'essere divenute le lagrime
dominici, 1-33: in due provincie dividiamo il paese primo, cioè inferno e purgatorio
venduto come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui! oh come a
. è dare non dimandato, percioché il domandato è da una parte non virtù,
controversie di natura commerciale. -anche: il palazzo dove aveva sede. libri
400 scudi. bresciani, 6-x-18: il conte conducev'a le vicarie col ritratto
[in rezasco, 624]: il podestà e capitano di firenze...
482): egli me lo vendeva [il podere] per entrata: la quale
podere] per entrata: la quale il detto mi aveva dato in nota di tante
petizione de'sei della mercatanzia, sotto il dì 24 aprile 1393, fu proibito
, ii-126: fu... privato il commercio delle mercatanzie, le quali dagli
, 1-283: un uomo caritativo, il quale a'giorni passati vide ima certa femmina
. guicciardini, ii-95: giudicando essere il tempo comodo a fare mercatanzia de'travagli
libro e ragione. testi, 2-737: il mantovano è pessimamente veduto in questa corte
beicari, 4-76: nessun giudichi mai il suo fratello / perché lo veggia in
spintosi infino alle spiagge romane, investiva il castel d'astura. -sostant.
. bernardino da siena, 863: il mercatare è lecito. s. caterina de'
, per quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei, così
in avignone, mercatò per averlo e ingraziarsi il papa col darglielo nelle mani.
catar fagiuoli e non statue. buonarroti il giovane, 9-581: pentito, se
di topolino bianco furono assai, e il marito potè mercatarle al capo herschell.
cellini, 2-10 (321): il cardinale adirato disse in collera: «
. altri di quei virtuosi dicevano: « il re non troverrà mai un par di
. b. nani, li-4-442: mercatando il cuore del duca, ha accumulato cariche
, i-1031: crea nel deserto d'attila il mio raggio / la manna del promettitore
mercatare dell'accia: confondersi, perdere il filo del discorso. aretino, 20-319
= dal lat. tardo mercatare 1 esercitare il commercio ', denom. dal lat
... del non avergli attenuta il padrone la libertà mercatata, qualche gran
. d'annunzio, v-3-170: volle il gioco della sorte che ambo i comperatori
i comperatori morissero di sùbito; sicché il mercatato ebbe salva la pelle.
. baruffaldi, ii-129: là dove il lido incurvasi / nel vasto mare adriatico
. v.]: 'mercatino': il piccolo mercato, per distinguerlo dal più
distinguerlo dal più grande. in firenze 'il mercatino di s. piero '
aveva calcistico, breve periodo durante il quale i giocatori di una determinata serie
giusti, 4-i-144: un mercatino / che il paese ha messo a rubba, /
c'è delle ricche le quali hanno il fare di mercatine '. 3
, un atteggiamento, un comportamento, il linguaggio, ecc.). tommaseo
: egli avea veduto... pieno il mercato di cavalieri armati. dante,
cose. lenti, 1-40: andò il bando... che tutti potessono andare
ch'era torno a tiano. buonarroti il giovane, 10-929: sicch'un tratto
puoi da un prato, / e il mare con le navi e il promontorio,
e il mare con le navi e il promontorio, / e la folla e le
colla borsa stivata di provviste da indolenzirle il braccio, dopo aver speso tanti sorrisi
mesi gridò nel mercato olitorio che voleva il trionfo. lanzi, iii-166: i
delle bestie si fa specialmente contratti. 'il mercato dei bozzoli 'dice e il
il mercato dei bozzoli 'dice e il luogo e il tempo e le condizioni.
dei bozzoli 'dice e il luogo e il tempo e le condizioni. * il
il tempo e le condizioni. * il mercato delle frutte, dell'erbe, del
dell'erbe, del pesce 'dice il luogo destinato alla vendita di que'generi.
., 9-3 (355): il quale allora a bottega stava in mercato
. pacichelli, 2-496: più grande è il mercato della madonna del mare, che
l'insieme di persone così riunite e il complesso di attività che in tale contesto
attività che in tale contesto esse svolgono; il centro abitato in cui avviene una tale
che fuori della detta terra si faccia il mercato il sabato di ciascuna settimana.
della detta terra si faccia il mercato il sabato di ciascuna settimana. lorenzo de'
si facessero, mossi i mercatanti da il volere avere ricetti commodi a ridurvi le
vicchio, di già egli era cominciato il mercato. ricchi, xxv-1-185: io vado
le porte, or ch'é passato / il mercato, se trovassi qualcosa / e
chiamare alle città l'abbondanza si è il tenere in riputazione i mercati di settembre,
squillar del saltimbanco, / ch'apre il mercato. e. cecchi, 5-42:
, un canarino si sgola da soverchiare il vocìo del mercato. -giorno di mercato
del mercato. -giorno di mercato: il giorno in cui, in modo prestabilito
ai commercianti. pavese, 5-101: il primo giorno di mercato cinto venne all'angelo
mercato cinto venne all'angelo a prendere il coltello che gli avevo promesso. -ant
. e popol. in forma ellittica: il giorno (o la parte di esso
più mercato '. tecchi, 15-19: il mercato all'aperto, verso le dieci
]: nel qual caso si anticipa il mercato nel sabato e si chiama mercato ribandito
, 197: detta università possa creare il mastro mercato. galanti, 1-i-179: si
ufficiale proprio di alcune terre napoletane, il quale ne'dì de'mercati e delle fiere
quanceu scala e mercato universale di tutto il mondo, ma non per tanto agiatissima
la donna con la quale io feci il mercato di questo doglio. statuto dell'
cerne; per un ducato di merda rompono il mercato di cinquecento. d. bartoli
secolo xvi s'irridea, come assurdo, il voto che alcuno esprimea contro il mercato
, il voto che alcuno esprimea contro il mercato de'negri. soffici, i-21:
né l'uno né l'altra voleva fare il passo necessario per arrivare a un'intesa
si allungava e s'inaspriva senza che il mercato potesse concludersi. bocchelli, i-349
elle due, e con lor solo è il nostro accursio, / senza più.
o abiette e volgari (e anche il luogo o l'ambiente dove si svolge)
1-33: in tre paesi si fa il mercato e spacciasi divina mercatanzia. muzio
, i ricetti di gente scioperata sono il vero regno di citerea. dove l'ozio
comprare un onore in corte, ch'è il mercato de gli onori? genovesi,
] perciò vendere non è solo contro il diritto d'umanità, ma anche contra
ambizioni smodate. carducci, ii-19-125: il fatto è che quel professore torinese.
a'verecondi amori / non anche aggiunto il fremito / del 'l giovine sdegnato /
gli s'imponeva un grande sacrifìcio per il bene di lei,... ella
di lei,... ella indovinò il mercato che suo padre le taceva.
, e qui dentro / si paga il prezzo del mercato infame. segneri, iii-3-274
procedure fallimentari); consistono nel procurarsi il suffragio favorevole di votanti facendo ricorso a
a mezzi illeciti (e specie mediante il dare o il promettere agli aventi diritto
(e specie mediante il dare o il promettere agli aventi diritto a votare denaro
personali) o, rispettivamente, nel concedere il proprio voto in base ad accordi illeciti
pascoli, 1-821: ora lassù è aperto il mercato dei voti. qualche cosa rosicchieranno
233: 'mercato di voto'. il creditore che stipula col fallito o con
fallito vantaggi a proprio favore per dare il suo voto nel concordato o nelle deliberazioni
potenziale) in contatto fra loro; il complesso (astrattamente considerato) delle domande
merci di qualsiasi tipo. -anche: il modo in cui, a seconda dei
economico -o a situazioni economiche come il monopolio o l'oligopolio; mercato imperfetto,
i presupposti della concorrenza perfetta); il modo in cui il rapporto (contingentemente
perfetta); il modo in cui il rapporto (contingentemente variabile) fra volume
. periodici popolari, i-37: il sistema così detto protettore, oltre al
a diminuire e restringere gli sbocchi ed il mercato. svevo, 3-786: secondo
. svevo, 3-786: secondo lui il solfato di rame, per quanto facesse
. -ma non si vende! il mercato è morto. -si vende, -fece
a prezzi anche più vantaggiosi, dove il mercato è vivo. piovene, 7-154:
vivo. piovene, 7-154: soltanto il mobile francese è apprezzato in francia ed
ed ha un mercato sicuro: nemmeno il mobile inglese ha molta fortuna. parise
fortuna. parise, 5-31: ha spiegato il mestiere del marito con qualche imbarazzo in
in quanto è stata costretta a dire il nome del prodotto di cui il marito si
a dire il nome del prodotto di cui il marito si interessava e che è un
al mese in cameretta di abbaino sopra il circolo filologico a picco sul rombo oceanico
per questi bisogni ed esigenze, ha lasciato il « mercato » letterario aperto all'influsso
era in fumalvento tale, che tutto il mercato finanziario era stato influito e dominato
stato con mezzi puramente normativi (come il limitare il quantitativo di certi beni a
mezzi puramente normativi (come il limitare il quantitativo di certi beni a disposizione del
beni a disposizione del pubblico, vietarne il commercio, imporre l'ammasso di certe derrate
si sarebbe morti di fame e solo il mercato nero ha consentito ai cittadini di
e son pagati moltissimo... il mercato nero è floridissimo anche tra i contadini
fracassate, una miseria. del resto, il governo le paga. piovene, 7-363
le paga. piovene, 7-363: il new york city ballet... viaggia
poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città degli stati uniti
geografico con riferimento al quale viene considerato il rapporto delle domande e delle offerte riguardanti
un tale ambito, concorrono a creare il complesso delle domande e delle offerte e
complesso delle domande e delle offerte e il relativo giro di affari [mercato locale
ricchi prodotti delle indie; vuole avere sicuro il mercato cosmopolitico. periodici popolari, i-250
di quelle crisi che affliggono quasi periodicamente il commercio, e che, per l'
. mercato comune europeo [mec): il rapporto economico fra tutti glistati partecipanti alla comunità
a suo parere, quando l'europa e il mercato comune, mettendo il paese in
europa e il mercato comune, mettendo il paese in difficoltà, provocheranno un profondo
difficoltà, provocheranno un profondo rimescolio ed il partito comunista alzerà la bandiera della rivoluzione
quartaria, col mercato comune in vista e il miracolo in prospettiva, c'era molto
re e della reina,... il mercato fu fatto. tavola ritonda,
, / ché senza lei non si faria il mercato. bembo, 9-1-260: ho
. guicciardini, 13-iii-241: ieri [il governatore di bologna] mandò con mia partecipazione
poterli persuadere che lui lasci la rocca; il che se lui volessi fare, io
volessi fare, io non sarei per guastare il mercato nelle altre cose. aretino,
., 82-41: a'bolognesi non piacque il mercato / che ventimilia fiorin delle coste
a esopo tal mercede / e, conclusosi il mercato / di cambiar fiato per fiato
cent., 85-2: già era giunto il termine alle triegue / fatte col re
altra che segue / la lega, dove il giglio era appoggiato, / quando ciascuna
tanio di trevixo. siri, 1-ii-155: il mercato potevasi concludere per via de'loro
del prossimo verno, che li concedeva il modo di comparire questi suoi consigli con
di baciarsi. e fatto ciascuno di loro il saggio delle loro mercanzie, a ciascuno
.. /... fa il galante / con certe donne ed attacca un
faremo le baie con qualcuno, overo il mercato, racontando e'fatti de la
, / e fra lor si contrastano il primato. manzoni, pr. sp.
. giolitti... fa proprio il programma di sonnino e dell'« idea nazionale
e afferma: la corona è tutto, il parlamento è nulla;...
parlamento è nulla;... il parlamento, l'assemblea elettiva è solo una
accademia di parigi, dove allora era il più celebre mercato delle scienze di tutta
un commercio, un mercato ove ognuno ha il diritto di portare, esporre e vendere
parigino. b. croce, ii-12-267: il vero mercato non è forse la scena
, avendo la sua utilità, ha il suo pregio e con ciò il suo prezzo
ha il suo pregio e con ciò il suo prezzo, cioè l'utilità che
un esercito; vettovagliamento. -anche: il reparto incaricato di questo servizio; sussistenza
i-107: stando l'assedio ad aversa, il re d'ungheria facea scorrere continovo la
le vicinanze l'ubbidivano, e mandavano il mercato a l'oste. livio volgar
rezasco], 924: venne in italia il duca d'angiò con grandissima quantitade di
polenta, signore di rimini, diegli il mercato circa quindici dì... passò
, 1-i-322: scarsamente provedevano al campo il mercato, né lo sovvenivano, se
, xxxv-n-783: a colui che biasima il mercato / ched'e'fort'ama e che
l'una [delle pillole]? -rispose il gonnella: -ella non può costare quello
. gir. priuli, iv-393: il formento ha valso in questo assedio soldi
padoano, che era conveniente marcato; il vino soldi vinti il mastello padoano,
conveniente marcato; il vino soldi vinti il mastello padoano, e questo era ottimo
per i zibellini, non volle accettar il mercato e così se ne ritornò senza
momentanea. carducci, iii-26-227: che il sig. barbèra emuli nella nitidezza delle
nella correzione agguagliarli. betteioni, iii-126: il conte pompei teneva buona tavola, spendeva
santo lorenzo gli parea fare nulla a dare il corpo suo: grande mercato n'ebbe
, non se ne curano; pure il sonno non ne vorrebbono perdere. salviani,
delle parole, che buon mercato sia il vostro se non vi scompiscarete delle risa
se voi poneste ben mente, orribile fu il peccato di simone, in breve:
enciclopedico. serpetro, tit.: il mercato delle maraviglie della natura overo istoria
... in venezia, per il tomasini, mdcliii. 17
di mompelieri, per quello pregio che il re di francia volle, a buono
a buon mercato, perché per tutto il giorno non si paga più di tre
se non si fa una buona giustizia. il pane verrà a buon mercato, ma
a buon mercato, ma ci metteranno il veleno, per far morire la povera
per trieste per vedere se non potevo trovare il denaro più a buon mercato per la
pochi idiomi sono così atti come il nostro all'arguto motteggiare, benché molti
ghislanzoni, 1 -77: la luna, il sole, le stelle si ponno godete
buon mercato. vuole i denari, il cuore, la vita. -di
, cercavo ancora sul lamierone d'insegna il nome di quella tappa del mio inferno-a-buon-mercato
55: or non è verità palpabile che il sommo de'beni è quello che si
.. per sapere dove potevano farsi il corredo a miglior mercato. -con valore
mercato, ché io me ne camperò il meglio ch'io potrò; e così si
2-28 (i-974): la notte seguente il buon giudice secondo la sua usanza tenne
fridiano tuttavia facevano, e beatrice diceva che il pecorone n'aveva avuto troppo buon mercato
che a un solo di questi, il quale non vede che la sua causa,
per i mercati. -battere bene il mercato: dimostrarsi sagace, sveglio,
lippi, 1-76: scarica in piazza il vino: ed un barile / a
ne manda alla regina. / poi vende il resto a prezzo tanto vile, /
in cantina, / per rivenderlo altri, il fiasco attacca: / si cala al
persuadere dal prezzo vile a comperarne: il traslato è preso dagli uccelli che si
a buon mercato. nievo, 478: il padre pendola se l'avea già battuta
modo se la passava troppo liscia. il caro signorino se la cavava a buon
né so che soe versesse, dove il volea lodare, se avesse saputo,
, conveniente, vantaggioso mercato: prosperarvi il commercio; trovarsi abbondanza di merci a
perugia un giovane,... il quale avendo inteso che a napoli era buon
v'ebbe convenevole mercato; ma frodavano il macello, mescolando e vendendo insieme (
caterina de'ricci, 1-231: ieri [il panno] era più stagionato, e
mercato. sacchetti, 102-72: egli [il tavernaio] diede sempre poi buona carne
noi farem buon mercato, / perché il guadagno nostro esser più suole / in
con che comprarne più. -fare il mercato nero: esercitare clandestinamente un'attività
. ora s'era messo a fare il mercato nero,... come tutti
che lavorano in fabbrica, che fanno il mercato nero. -fare malo mercato
resonadi. -fare partito secondo il mercato: prenderele proprie decisioni in base alle
resoluta e aveduta, farà partito secundo il mercato; qual suol far andar in
giuocare al mercato. -girare il mercato: trascorrere la vita alla ricerca
. giuglaris, 58: ho girato il mercato e ho speso il capitale de'
: ho girato il mercato e ho speso il capitale de'miei anni in comprar fumi
tal ospite, che potesse insieme stimolare il querengo a non porre in mercato se non
era posta a mercato. -sopra il mercato: in soprappiù, per giunta.
e fa'conto d'averlo avuto sopra il mercato. -sopra mercato: v
mercato: v. soprammercato. -tirare il mercato alla propria piazza: cercare affannosamente
mercato alla propria piazza: cercare affannosamente il proprio interesse con danno altrui; volere
altrui; volere ingordamente per sé tutto il profitto. baldinucci, 6-7: qualche
.. o a fine di percuotere il povero giorgio vasari o per tirare il
il povero giorgio vasari o per tirare il mercato alla propria piazza, faceva sentire qualche
, 1-34 (i-430): sapeva benissimo il fatto suo, ed era molto più
che lui, e laverebbe mille volte il giorno venduto in ogni mercato. g.
7-i-83: è venuto a sì buon mercato il titolo di marchese, spezialmente in italia
borsa se ne sente. (alcuni fanno il fantino, o dicono d'aver avuto
mercato. ibidem, 178: prega il villano, il mercato è disfatto. (
, 178: prega il villano, il mercato è disfatto. (se tu mostri
due donne e un gatto, e il mercato è bell'e fatto. bocchelli
e fatto. bocchelli, 1-i-124: il buon mercato straccia la bisaccia. crusca
in tali luoghi, non è sconvenevole il dipartirsi anche senza prender commiato da'compagni
profumando di mercati incensi. / già il bel tesor d'armoniose lodi, / inestimabil
: una di sua città rustica terra / il mercator con lode al cielo inalza.
mercatori armati. / vediam, se il lucro in tua ragion si ascrive. monti
perduto antico onore!), / vendi il sangue de'tuoi figli. d'annunzio
benzone, 82: della mia giovinezza il miglior fiore / tutto ei si colse
menatelo via assicurandovene bene » aveva detto il mercatore di sangue, per la strada
che perle e di queste è giotto il vangelico mercatore del paradiso. =
. colletta, i-199: fu istituito il tribunale dell'ammiragliato, speciale a decidere
carducci, iii-6-314: mòr- togli presto il padre, fu dal fratello maggiore avviato
commerciali. citolini, 442: intorno il tutto sono la filosofia morale, la
esercizi militari, broggia, no: il lubrico incentivo di passar la mercanzia per
questo corpo i suoi statuti, prescrivere il tirocinio, l'esame e la qualità
. a. cocchi, 5-2-57: il nostro prudente stampatore ha voluto altresì pubblicare
groppi salvi. porzio, 3-11: il re, dal proprio interesse allettato, non
inghiotte le cittadi e i regni. buonarroti il giovane, i-242: torna dagl'indi
terra, / carco di merce, il provido mercante. bisaccioni, 1-18: il
il provido mercante. bisaccioni, 1-18: il più rilevante interesse di stato, a
stato, a mio parere, è che il prencipe dia largo campo a'sudditi e
due beni principali si guadagnano, che il paese suddito è dovizioso, onde può
? b. croce, i-3-251: il valore di una merce (dice un teorema
, / dove son merci ed uomini il detrito / di un gran porto di
20-93: si vede due o tre volte il giorno, non già il sole,
tre volte il giorno, non già il sole, ch'è merce proibita, ma
. verri, 3-iii-17: cosa è dunque il danaro? è la 'merce universale
costante, per quanto ne venga fissato il numerario dalle tariffe. boccardo, 2-315
nella prima. date due merci, il rapporto della domanda effettiva dell'una alla
fatta qualche illusione alla mente del galiani il nome di merce di contrabbando, con
.): convoglio ferroviario usato per il trasporto di mercanzie o di bestiame (e
linee, con su dei vagoni-cisterna per il petrolio, abbandonati; e dei convogli di
sull'uscita di ciascuna galleria. basta il merci che ne imbocchi una, perché,
perché, all'aria che sposta, il fico dell'altra si metta a stormire e
passeri alla schioppettata. montale, 3-35: il fumacchio di un treno merci usciva da
: parte dello scalo ferroviario attrezzata per il movimento delle merci. vittorini, 3-149
merce poetica, importa moltissimo a me il farvene parte. foscolo, vi-263:
loro secolo. carducci, iii-8-375: il popolo italiano, posto nel mezzo d'
lentamente, sforzandomi di porre in evidenza il ritmo, caricando di pathos la voce nel
v'ha in oltre qualche paese, dove il dare alle stampe qualche libro di legge
prostituta. ariosto, 30-11: cominciò il pazzo a gridar forte: -aspetta
ei s'avviva, / questo è il martir, ch'avanza ogni martire.
principe e di non aver mai toccato il membro come inesperta, pensasse che la merce
per dritto segno; / e questo fu il nostro patriarca; / per che qual
quell'intelletto ricco, che non conosce il valor delle sue facoltà, non si curerà
conoscere che ogni uomo tende di ricavare il maggiore vantaggio possibile delle proprie merci;
la sincerità è merce fallita oggimai. il senso comune non è merce comune '.
per sua mercia / condusse l'altra il gioven colidemo. -dottrina, teoria,
occhi aperti. buzzi, 164: il poeta d'italia / non beve che aria
mancare affatto. metastasio, 1-iv-137: il voto è un poco ardito: poiché
, 21-351: nato quando pur troppo il valore militare era già fatto merce da
fatto merce da traffico, ei [il ferrucci] lo consecrò tutto alla patria
, 1-191: pur a natura venne anche il capriccio / di creare, fra tanti
.. / questo animai si chiama il 'giornalista '. tommaseo [s.
. valeresso, xxx-6-211: prima che venga il dì, s'adatti in luogo /
possa spacciar merci di ciance, / il palchetto e la sedia. io, là
, 82: stagione vende merce. il temporale vende merce. ('temporale
t. s. eliot], il loro riconoscimento non sarebbe venuto così pronto
, / mentre che l'alma chiuderà il mio velo. l. giustinian, 1-11
. se a me s'aumiliasse / il vostro core ed a merzé si muova.
, al freddo core, / rompete il ghiaccio che pietà contende, / e
in dir di no / che si fé il negar quasi mercé. goldoni, ix-973
, iii-2-321: ma, se spiacente / il castel di mulazzo e 'l castellano /
con voi. bembo, 10-v-10: bascio il santissimo piè di vostra santità e nella
sussidio che di quella mercé onde iddio il provedeva. botta, 6-ii-609: io
io mi reco a mio indispensabile dovere il chiudere quest'atto della mia pubblica vita con
/ che, da quel dì volgendo il sesto mese, / l'avrei nella sua
si pona. grazzini, 6-231: il premio e la mercé che è piaciuta a
chi osserverà la legge sua, sia il regno del cielo. marino, 9-65:
sua natura a lui cangia e vile il rende. leopardi, 20-144: d'un
fraudata da voi, grida; e il grido loro è entrato nelle orecchie del
. ariosto, 5-36: poi ch'ebbe il vero rodante esposto / de la mercé
? guadagnali, 1-ii-41: somministri [il signore] lavoro ai poverelli i né
opere. molza, lxv-8: se il mio desir mi sprona a bella impresa,
per vostra mercé che sì presente / il raggio mi mostrate almo e lucente /
per lor mercé, degli anni / il mio cor non sente affanni. giusti
sì argomenta. petrarca, 359-52: il lauro segna / triunfo, ond'io son
tu, penisola umil, che sporgi il corno / da la terra e da
/ contro noi sono risorti / mercé il diavolo. -preceduto o seguito da un
f. doni, 2-33: veduto amore il fiero mio e bestiai proponimento, m'
non ignobil poeta, or fa che il nome, / ond'io mi fregio,
sono tutt'oggi: la mercé loro, il libro de'sette savi corse teuropa occidentale
casa di cotesto buon contadino capitai, il quale, mercé di lui, mi accettò
, la vostra mercé, avete onorato il mio convito, e io intendo onorar voi
3-3-214: dovrà far cessar la maraviglia il considerare quanto avanzi in grandezza il disco
maraviglia il considerare quanto avanzi in grandezza il disco solare, ed anco quello della
pier francesco borgherini,... dovrà il medesimo universale riconoscergli. fagiuoli, vii-60
: perché delle spie qui c'è il flagello, / mercé il credito ch'hanno
qui c'è il flagello, / mercé il credito ch'hanno, io fui di
lavorava bene, anzi, mercé il vino notturno e mattutino, di furia.
, 83: a quel pastore / rispose il fiore: / s'io guardo il
il fiore: / s'io guardo il sole il mio dover tal è: /
: / s'io guardo il sole il mio dover tal è: / ché per
in quando un raggio di sole, il quale, quantunque restasse poi soverchiato dalla
pur di vedere che sua mercé soltanto il mondo non era dominato da una perpetua
mercé di chiara tromba, / chiaro il mio grido infino al ciel rimbomba.
: mercé lo studio del cuore, il poeta viene a migliorare se stesso ed altrui
iii-7-262: popolo conquistato, che, mercé il lavoro e la libertà, mercé la
gli ha umanati. pascoli, i-40: il poeta, mercé lo studio, è
della necessità virtù, arditamente spinto modestamente il cavallo, merzé di dio, oscurato
ti sugello. / -mille mercé, risponde il vecchio: senza / tanti notari prestovi
/ merzé chiamando, / e umilmente il priego: / ed el d'ogni
? botta, 6-ii-457: grand'era il terror loro, ma più grande ancora
terror loro, ma più grande ancora il danno. le membra dei morti e dei
cui giongo per te, / può il cor punto commuoverti, / ti chieggio
doniate pace / all'alma, quando il corpo andrà sotterra. ariosto, 5-89
faccia, / e gli confessa, udendo il re e la corte, / la fraude
un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente che quel
vengono. -domandare un compenso; esigere il pagamento di un prezzo, di una
. d'annunzio, iv-2-237: quando il primogenito di luca venne a lei per
ringraziarlo. allegri, 59: maledicendo il ritratto, il dipintore e lui,
allegri, 59: maledicendo il ritratto, il dipintore e lui, senza dirgli gran
misericordia. carducci, iii-7-256: intermediario tra il re dei romani ed il papa,
intermediario tra il re dei romani ed il papa, così potente presso i baroni di
: mentre solo in momenti di dimenticanza il fisico mortificato riportava sul mio nuovo cervello
sacchetti, 32-73: ma dove sta il peccato e dove è? il peccato
sta il peccato e dove è? il peccato è nel riscuotere; e però il
il peccato è nel riscuotere; e però il prestare e non riscuotere, non che
estanno alidamente. ungaretti, iv-37: il tempo è muto fra canneti immoti. /
errava un canoa. / stremato, inerte il rematore. i cieli / già decaduti
nessuno / crede che osservi, fa tutto il contrario. / ma quei che solo
non grida. monti, x-4-466: alza il tuo nome, impugna / l'invitto
gridar mercé. d'annunzio, iii-1-607: il feroce sopraggiunto / smonta dal suo cavallo
rimaner fermo in tal proponimento e non rompere il divieto? verga, i-122: messere
auree armille / tarpeia offre a'sabini il gran tarpeo / e, con mill'arti
opera. monti, x-2-134: vide il bel volto del garzon ferito / la tenera
la tenera malvina, e pria che il piede / corse l'alma in aiuto all'
), cong. disus. per il fatto che, grazie al fatto che,
nell'esercitar la carità faceva bisogno osservare il santissimo precetto che la destra mano non
. / resta in parata, molto gira il guardo, / prima ch'un piè
, / mercé ch'ei sa che il diavolo è bugiardo / e quanto ei sia
[circostanza] fu di vedersi tolto il dominio di quei paesi senza né manco
la porzione più colta della nazione possedesse il greco puro. bresciani, 6-x-15: da
d'adige, mercecché da quell'altura scorgeasi il corso di quel gran fiume che scende
vi sarà di cavarvelo, mercé che il poter esser tale apprenderà privileggio e non
non mancamento. bergantini, i-2-126: il naturale in pria degli animali / volatori
fosse questo, in cui viviamo, il secolo glorioso per la istoria,..
. gregorio magno volgar., 1-170: il padron della vigna disse al suo fattore
chiamati mercenari. ìsirago, 89: il duca... restò insieme con la
servo indiscreto a te improvviso annunzi / il villano sartor che, non ben pago
obelischi ancora in piede, / né piramide il capo avea levato, / quando l'
(544): era stato, il 4 maggio, deciso dal consiglio de'decurioni
4-194: si stima... giusto il potere esigere usura dalla locazione, ancorché
fin che avesse / debita in ciel mercede il suo valore. fiamma, 274:
fiamma, 274: sì come mostra il signor nel vangelo, la sua grazia
far dieci; e così s'acquista il meglio e si giunge all'ottimo, ch'
caro, 2-3-74: infino a ora [il castelvetro] n'ha cavato [dalle
inclito figlio / a cantar di giapeto il cor mi sprona, / e quanti sopportò
mercede d'un apostolo di gesù cristo! il ricevere, per lo servigio rendutogli e
/ ch'a ben far tira tutto il mio podere, / parmi esser di merzede
solo che, recuperata c'avrai co il mezzo mio la tua diletta, tu vogli
zorzi, lxxx-4-167: ha già cambiato il governo di vienna con il generalato di
già cambiato il governo di vienna con il generalato di varasdino, primo d'emolumenti et
. maffei, 57: m'è, il vederti contenta, ampia mercede. graf
pugna ingloriosa e rea, / versarci il sangue e non raccor mercede!
. molto grande la sconoscenza dell'uomo il quale con la sua lingua il signore
dell'uomo il quale con la sua lingua il signore iddio non loda, aspettandone l'
creduto dalli nemici, non potè nondimeno il confessore della santa povertade tormentato quel
certo guadagno a beneficio di colui che dà il denaro nella somma stabilita del quattro o
quasi per certo un guadagno grande, il quale passasse il venti e forse il trenta
un guadagno grande, il quale passasse il venti e forse il trenta per cento
, il quale passasse il venti e forse il trenta per cento, acciò si possa
gradito. d. bartoli, 7-1-30: il non aver fra noi niente più chi
un estrinseco riconoscimento; avendo veramente chi il vuole quel più e quel tutto che
solo è degno di volersi, cioè il gradire a dio, il glorificarlo, il
, cioè il gradire a dio, il glorificarlo, il piacergli: la qual
il gradire a dio, il glorificarlo, il piacergli: la qual mercede, o
ciò ignobile desiderio, o non ne conosce il pregio o è di spirito vile.
punto ella vale, / è tutto il suo valor vostra mercede. 5
, / non potea non aver sempre il coraggio / di penitenzia pieno e di dolore
questa vergine mercede. serdonati, 6-141: il pontefice, ridotto in così misero stato
di valersi di cotale amore, supplicando presso il re mercede pe 'l suo rodrigo.
mercede: / egli lo disse, e il dir suo mai non mente. forteguerri
santa fede, / ponsi in ginocchio e il re verace adora, / e lo
qual ch'io sia, la mia donna il si vede, / e io ne
so per qual fato, / riposto il guidardon d'ogni mia fede. l.
/ se bene amor d'ogni mercede il priva, / poscia che 'l tempo e
speso; / pur ch'altamente abbia locato il core, / pianger non de',
ristorar in qualche parte o disacerbar almeno il dolore ch'io sento dell'amarvi senza
tónni ogni speranza di mercede / e far il dolce mio viver amaro. ciro di
cesarotti, 1-xxxiv-268: crudo vento amoroso il cor mi fiede, / più d'
fiede, / più d'uno scoglio il mio legno circonda, / né apparir
legno circonda, / né apparir veggo il porto di mercede. monti, x-4-12:
maria e la cui festa liturgica ricorre il 24 settembre). antonio da ferrara
, perché qui sono due religioni onoratissime, il cui esercizio è di promuovere e di
e in algeri, che, maneggiando il negozio con non minor diligenza che fedeltà,
di malissima lega e sproporzionata per comprar il regno del cielo. tasso, n-iv-
da esso legato, in modo ch'il mio riposo era mezzo fra la vigilia e
/ che, sua mercede, ebbe il battesmo santo, / si fece come un
prego io te per la mia vita: il fiore / salvami sol del verginale onore
. patrizi, i-366: più crebbe il magisterio quando l'utile vi si aggiunse
quando l'utile vi si aggiunse ed il guadagno di gente di quello bisognosa e
troi mercede / ch'han pur tenero il cor; se ciò non fosse, /
bara fra le croci, pria / favella il prete: -iddio t'abbia mercede
o quante volte è stanca, e pure il piede / non ferma e no 'l
ti piacie pilglio. buonaccorso da montemagno il vecchio, i-3-3: erano e mia
venire in processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle
di amministrarti la comunione e di farti « il gesto che consente ».
contarmi, lii-2-43: è necessario eziandio che il re in castiglia faccia diverse mercedi e
di quel regno. cavazzi, 130: il re... fa mercede a
aretino, iv-5-257: mi ha recato [il pomaro] e poste in mano le
prestato in ungheria, chiedeva, dicesi, il porto di cattaro. saba, 429
pietà. capilupi, 97: verrà il dì mai ch'io vi favelle, /
io vi favelle, / e posto il collo sotto il vostro piede / mova le
, / e posto il collo sotto il vostro piede / mova le vostre e le
, v-208: non è opera senza mercede il considerare che disordini partorisca la ostinazione di
parole furono pagate della stessa mercede ed il consiglio di rimino a nome del suo
sobrio contro a gola, / ch'occupa il corpo e i ben dell'alma imbola
-per lucro. savonarola, ii-141: il cattivo pastore è mercenario, il quale
: il cattivo pastore è mercenario, il quale serve per mercede e prezzo e non
grandezza de'benefici divini che niuno v'ha il quale possa pretenderli per mercede. f
. savonarola, 9-34: non rende [il tiranno] ancora la mercede a chi
venga egli o mandi, io terrò fermo il piede. d. bartoli, 9-28-107
avea chiuso gli occhi per non vedere il povero infelice, avesse, mal grado suo
infelice, avesse, mal grado suo, il povero beato negli occhi. chiari,
clemenza. giamboni, 10-74: considerando il detto delli amba- sciadori, come i
ad anni alterni veniva inserito subito dopo il 23 febbraio, al fine di far coincidere
23 febbraio, al fine di far coincidere il corso solare con le fasi della luna
undici giorni, perché la luna compie il suo corso in 354 e 'l sole in
la moltitudine ancora non sapeva più raccogliere il conto del corso del sole. i
., senza farlo saputo ad alcuno, il mese intercalare, nominandolo mercedonio. manfredi
agg. ant. che ha per fine il gua dagno; lucrativo,
cosa giusta e ragionevole con amore compiaccia il suo ospite e che del suo competente
una madre che, non potendo allattare il suo figlio, per non metterlo in mani
metterlo in mani mercenarie lo nutrisce con il sagù e lo salva, mentre malato
! langue, / su mercenario petto / il caro pargoletto. -ant. prete
de i denari ingannati in modo che il ducato non vai loro un testone. fr
milizia, iii-95: non possiamo vedere il nudo che in qualche modello mercenario.
papini, v-79: non è [il profeta] sacerdote perché non è stato
. l'avarizia dei prelati mercenari, il giuoco de'dadi. s. giovanni crisostomo
militari doni / movere e senza paghe il lor stendardo. p. verri
custodi dei vincoli annonari, sintanto che il danaro potrà sedurre uomini mercenari e lontani
oro, / volser tutti al mio tetto il desire. / mercenario a me intorno
nannini [ammiano], 306: il terzo ordine est di quelli i quali
sicario, / traditor mercenario! / il mio comando / non dovevi eseguir.
sottomette sè a colpa di peccato, il quale è la più vile cosa che
di voi non sembrerà cosa possibile conciliare il vostro lavoro mercenario col l'obbligo di
volte al giorno al ricovero per allattare il vostro bambino. imbriani, 1-234: ma
durezza de'librai. faldella, 8-125: il pa- risio,... introdusse
pa- risio,... introdusse il sistema di far pagare i responsi uno
in ismisurati indigesti volumi per poter allungare il conto delle mercenarie scritture. marinetti,
rompete tutti quella penna mercenaria e lasciate il posto a chi lo merita più di voi
. commerciale (un'opera d'arte, il suo valore). moravia, viii-163
non seguirne, all'amarezza di mettere il mio nome sotto un prodotto falso e
mobili che sono stati scelti unicamente per il loro valore mercenario. 8.
de remunerato. cavalca, iii-24: il puro amore non è mercenario. s
se non con disposizione di liberarlo [il re di francia] subito, e senza
. bruni, 306: cangia altri il canto in strepiti di foro / e
avrebbe dato un senso di possesso che il mistero mi negava. -per estens.
nel vizio, immunizzate dall'ambiente. il cinematografo aveva salvato in parte albina albini
galanteria mercenaria. moravia, xiv-22: il rapporto sessuale mercenario mi si presentava come
10. milit. che esercita il mestiere delle armi per professione, al
proprie. d'annunzio, v-1-631: il filibustiere nizzardo avvolto nel suo poncio forato
. bibbia volgar., ix-525: il mercenario, il quale non è pastore,
., ix-525: il mercenario, il quale non è pastore, del quale
non sono le pecore proprie, vede venire il lupo e lascia le pecore e fugge
lascia le pecore e fugge; e il lupo disperge e rapisce le pecore.
li possiede. longano, xviii-5-387: il terreno allora dà il massimo fruttato,
longano, xviii-5-387: il terreno allora dà il massimo fruttato, quando venga colle braccia
accrescere la massa delle mercedi, facendo il lavoro più faticoso e men produttivo, ch'
più che un mercenario addetto a titillare il diaframma del re, a provocare il
il diaframma del re, a provocare il suo riso. savinio, 2-126: nulla
nulla lasciava prevedere che pochi giorni dopo il ghiaccio tra la nuova mercenaria e il
il ghiaccio tra la nuova mercenaria e il figlio dei padroni si sarebbe rotto.
sono i mercenari che si battono per il capitale nel congo. 4. sf
medesima patria che, avendo riempito il mondo di gloria e 'l cielo di stelle
propensione a subordinare all'esclusivo interesse materiale il proprio modo di pensare e di operare.
cavalca, 20-318: eufragia... il pane coceva e, ogni altro mercennume
asciugare le calze a rete o raffreddare il ketchup tiepido o ritagliare i ravanelli in
a. f. doni, 3-260: il mondo, secondo che scrive il dottor
3-260: il mondo, secondo che scrive il dottor uso, è una bottega di
a dosso un conte di feltro, il qual si portava tutta la sua entrata
e l'arte sua propia si era il fare bottoni moreschi e cotai cose appartenenti alla
non aveva potuto abbandonare come avrebbe desiderato il suo mestiere di sarta, si recava
oggetti da regalo (e a venezia il termine designa la strada che congiunge san
zeno, v-17: trovandomi ieri verso il tardi in merceria, ebbi fortunatamente rincontro
tess. procedimento di lavorazione, durante il quale i filati e i tessuti di