il. psicol. età mentale: v.
tale orificio. dicesi 'foro mentale * il termine del canale mascellare, incavato
gettivi dell'esperienza (ma il termine è anche usato per indicare
dell'abuso e dell'eccesso, è il rivelarsi di una mentalità qualche po'sofistica
direttori di orchestra. michelstaedter, 758: il tribunale è una funzione a igienica »
sociale, e i suoi giudizi e il suo modo di vedere sono il piacere e
giudizi e il suo modo di vedere sono il piacere e il dolore della società:
suo modo di vedere sono il piacere e il dolore della società: il codice è
piacere e il dolore della società: il codice è la mentalità sociale. c.
: insomma, « come mentalità », il contrario giusto dell'adalgisa, che non
, 10-i-351: nell'uomo e in tutto il creato la natura, se per natura
4-1-360: la providenza, che è il dialettismo del fato e della fortuna, è
quindi è mentalità; giacché relazione importa il pensiero. il pensiero è l'essenza
; giacché relazione importa il pensiero. il pensiero è l'essenza delle cose.
infinita idealità. gioberti, 130: il pensiero è la base, la molla
intendere i 'concepimenti della mente, il risultamento degli studi ', ovvero 'la
gioberti, 4-1-m: dante afferra sempre il lato ideale delle cose e mentalizza il
il lato ideale delle cose e mentalizza il sensibile. 2. intr.
attuali e mentali. vai, 51: il patricello... / voltò le spalle
litanie dei santi, dopo aver pregato il signore per l'allontanamento di ogni male
liberar venezia dai francesi che le sembravano il male più grosso. d'annunzio,
e farallo essere famigliare a te secondo il tuo affetto. pallavicino, 6-1-267:
e parea che pregasse mentalmente con tutto il fervore dell'anima sua; e che
: niente consola tanto nella vecchiaia quanto il rivivere mentalmente le ingenuità di una volta
: lida ripeteva mentalmente queste parole, riudiva il sospiro pieno di rammarico che le aveva
due esseri, cioè fra quello che esercita il dovere e quello verso cui l'esercita
. b. croce, iii-9-297: il marx, formatosi mentalmente nella germania di
, formatosi mentalmente nella germania di fra il 1830 e il 1840, ebbe, anche
nella germania di fra il 1830 e il 1840, ebbe, anche più del
sm. -agron. grano mentana (o il mentana): varietà di grano
alcuni luoghi di toscana così chiamano il marrubio volgare. = deriv.
. crescenzi volgar., 6-30: il calamento è di due fatte, acquatico e
sostava sino all'alba del mattino / il cuor del gregge, sazio di mentastri.
annunzio, ii-700: soffiando dalle crespe froge il fiato / violento che di mentastro odora
« anima », quando ella vivifica il corpo; ella è chiamata •
insieme voglia di sapere, / che adorni il corpo ad un tratto e la mente
morire e restò più felice di lui. il bruto diventò uomo, quel giorno.
sole, dalla mente / ci cadrà il tintinnare delle rime. moravia, ix-83:
che gli viene nella mente? è come il mare quando è in fortuna, o
sua m'ha dio fatto disegno, / il qual né io, né tu,
fine avrà l'empio desire / che già il tiranno ha stabilito in mente. metastasio
obnubilazione dell'intelletto; incapacità di discernere il vero, il giusto, il bene.
; incapacità di discernere il vero, il giusto, il bene. gemelli careri
di discernere il vero, il giusto, il bene. gemelli careri, 2-i-94:
. gregorio magno volgar., 3-400: il giudice interno considera piuttosto la mente che
uomini. pasqualigo, 532: il vedere che le mie lettere v'arrecano quasi
: misera! ed a qual altra il ciel prescrisse / vita mai grave ed immutabil
... è la mente, questo il sentimento d'erasmo. g. torti
sua mente. cattaneo, iii-4-54: il generalissimo radetzki lo mandava a rilevare quale
delle menti moderne, scostando sempre più il loro stile della naturalezza e la loro lingua
di giovine in altri petti di giovani il senso del bello l'ardore del vero culto
., 3-56: mentre ch'e'tenendo il viso basso / essaminava del cammin la
v-404: mi sarei adattata a sposare il signor ottavio per compiacervi, quando non
mente. tommaseo, 13iv- 207: il mezzofanti, memoria senza mente e con poco
di mente? non mi costringete a farne il nome. sapete bene che è la
poteva fermar la mente in nessuna, ché il silenzio della casa gridava nella notte,
da l'un de'lati mi combatte il core. idem, inf., 2-6
nel primo sasso / disegno co la mente il suo bel viso. lorenzo de'medici
di ferro e di puro metallo, quanto il fuoco e i venti possano, non
sino resistere, avevano eletto per manco pericoloso il riceverlo nella città. agostini, 1-35
affezionandosi al medesimo, e conseguentemente abborrendo il disordine ne i costumi e nelle operazioni
questa rivoluzione prima che ce ne venga il comando formale da milano. -in
nel ventunesimo canto di questa prima cantica il chiami commedia. sanudo, v-1056:
forza, ma ancora la mente ed il tempo di deliberare sulle faccende più importanti
latrò sì come cane; / tanto il dolor le fé la mente torta. petrarca
petrarca, 213-3: a pochi / il ciel largo destina /... /
trista. cavalca, 20-637: io sono il tuo salvatore, il quale tu hai
20-637: io sono il tuo salvatore, il quale tu hai amato e ami con
. aretino, v-i- 219: eccovi il nostro francesco bacci con la mente ne la
ha conferito mente ed intelligenza, per conoscere il suo creatore. saba, 508:
creatore. saba, 508: se il tempo gli orrori suoi precipita, /
; / anzi, più che fortuna il volgie e sprona, / più contra lei
, e usciti di periglio / fugge il primo pensier, né si rimembra /
primo pensier, né si rimembra / il voto o la promessa. salvini, 40-85
fortificava in maniera che difficile era riputato il ristabilimento dell'autorità del re in quelle
verbi, non per sentire e far sentire il bello, non per pensare: guai
capo. loredano, 2-ii-40: il re è l'anima e la mente de'
non prosperare moltissimo quell'imperio, dove il principe era la mente del comune,
giordani, i-2-37: può essere ambizioso il resistere, e dove non vaglia resistenza
resistere, e dove non vaglia resistenza il fuggire dall'insolente che ti dice:
tu mia macchina. colletta, i-156: il solo tanucci prendeva il carico degli affari
, i-156: il solo tanucci prendeva il carico degli affari ed era tenuto la mente
foscolo, sep., 143: già il dotto e il ricco ed il patrizio
., 143: già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo, /
già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo, / decoro e mente al
che l'europa cerca e conquisterà, il governo sarà la 'mente 'della
la 'mente 'della nazione, il popolo il 'braccio ', l'individuo
mente 'della nazione, il popolo il 'braccio ', l'individuo educato e
', l'individuo educato e libero il profeta del progresso futuro. periodici popolari,
è tradita. carducci, iii-20-181: il senatore filippo mariotti, mente e anima
e i frodatori minori, ma non il frodatore maggiore, la mente direttiva; e
equità, la mente, l'animo, il consiglio, il parer della città.
mente, l'animo, il consiglio, il parer della città. cuoco, 1-181
virtute, che rimiri / ond'esce il fummo che il tuo raggio vizia.
che rimiri / ond'esce il fummo che il tuo raggio vizia. ariosto, 35-8
alto disegno. tasso, 9-1: il gran mostro infernal... vede queti
nume del caso, e vuol che il mondo / da una mente immortai retto
con le miserie, ci ha dato almeno il dono del pianto, ed ha punito
sé sussistente nella sua forma subiettiva; il verbo è pure l'essere da sé
si fa farricello e quando si preme il mosto, metti in un moggio di
pulci, 4-31: rinaldo menò il pugno un altro tratto / e fu
grande questo mostaccione / che morto cadde il gigante boccone. bandello, 1-50 (i-595
, 1-50 (i-595): la donna il prese per la camiscia e lo tirò
un mostaccion nel naso, / che il sangue balzò distante un braccio. negro,
eh- han le meschinelle, / pagano il tutto ancor del suo salario. lalli
mostaccione. f. pona, 4-239: il gentiluomo... non saprei dirti
misera: e dandole mostaccioni e tingendole il griffo e facendola stridere a suono di
: si è passata l'incisa, ove il gran taglio / si fe'del monte
mostàio, agg. che produce il mosto, caratterizzato dalla fermentazione del mosto
molto succosa. soderini, i-546: il mammolo è buon vitigno per vini,
vini,... sì come il marzimino e l'uva mostaia, che ne
mele, pere, ecc.; il gusto è piccante oppure agrodolce a seconda
di sapore dolce (e in passato il gusto era invece piccante). -mostarda
far la mostarda, tu farai bollire il mosto cacciato sopra una caldaia di rame
esser fumosa, se ne va con il suo sapore in alto, penetrando qualche
: arrivarono qui tutte le civaie che il bali gio. batta, mio fratello,
e altro. ghislanzoni, 16-91: il maestro si era lasciato sedurre da parecchi
la coppa dei cubetti di zucchero, il barattolo della mostarda, la caraffa dell'
gallia, mostarda, di cia- scheuno il peso di cinque grani,...
[gómara], ii-209: macinano il grano fra doi pietre come la mostarda
due robe a costoro, manda a pregare il signore che gli ne dia una a
bruttato. -magazzino della mostarda: il ventre. lippt, 3-51: il
il ventre. lippt, 3-51: il cambio di rotella... gli guarda
.. gli guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note al malmantile,
note al malmantile, 1-278: 'il magazzino della mostarda '. cioè il ventre
'il magazzino della mostarda '. cioè il ventre. 'mostarda 'è un
al naso. lalli, 2-1-12: il lor vizio [dei lascivi] ornai s'
volta la settimana, se no gli manca il fiato e paventa il tiro secco.
no gli manca il fiato e paventa il tiro secco. -star contento alla mostarda
adagio poi con la mostarda: chi fa il prepotente con i deboli diventa cauto quando
, una mostardina di senape che montava il naso, un peperoncino da portar via
= dimin. di mostarda; per il n. 2, cfr. il genov
per il n. 2, cfr. il genov. mostarda 'superbia '.
). pigiare l'uva per ricavarne il mosto. bocchelli, 3-38: le
consiste nello spiaccicare all'improvviso... il viso di una bella ragazza con un
enol. strumento che serve per ricavare il mosto dall'uva. bresciani, 6-xv-279
: era stato rimesso in uso il rudimentale mostatoio all'antica. =
. enol. macchina per ricavare il mosto dall'uva. bocchelli,
. bocchelli, 9-65: è il tempo... ch'è finita la
al figur. giovio, ii-20: il dare nova quanti barili di mostatura palatina
confetture e mostarde; è composto per il 70-80 % di acqua, ma il componente
per il 70-80 % di acqua, ma il componente più importante, dal punto di
vitamine, ecc. — mosto muto: il mosto la cui fermentazione alcolica è stata
tosto, / però ch'ai fatto mio il tempo passa, / onde ti priego
ke da mia parte sì dichi / il centinaio assai verebbe massa / per acconciare
: innanzi che l'uve si pigino, il mosto che di quella stilla..
prima rende, / onde sì dolce il mosto se n'attende. tansillo,
tansillo, 7-225: quanto più van verso il ciel gli arbusti, / più vien
de le vigne / d'inarime sassosa il mosto altero. campailla, 14-33:
. campailla, 14-33: del mosto il dolce umore, / dal proprio fermentar
fervente, / de'suoi solfi salini esalta il fiore, / roducendo nel vin lo
-9-1 io: mira come calpestato / piove il mosto rubicondo: /
ogni cor. paoletti, 1-2-95: il liquor fermentante perde il nome di mosto
paoletti, 1-2-95: il liquor fermentante perde il nome di mosto ed assume quello di
guarderà nei tini ricolmi le uve e il mosto bianco pigiato da'piedi agili dei
/ rendeva già l'odor del mosto e il flutto. d'annunzio, i-46:
annunzio, i-46: i dolci mosti sotto il piè de 'l villico / spumeggeran
121: tirava fuori di tasca il cannellino di paglia provvistosi fin dalla sera
fin dalla sera avanti, e tirava su il mosto, un bel sorso del mosto
di melma d'uva, s'impiastriccia il viso avidamente. -per simil. e
della meditazione? cavalca, ii-101: il corpo mio è come mosto che bolle
era, quel suo dispetto, come il fermento d'un mosto inforzato, in una
la purezza, la semplicità vengono poi. il vino schietto lo portano la ragione e
che si sprigiona dai tini dove fermenta il mosto (ed è fortemente tossico)
vini, tanto più venefico e potente è il gas silvestre del loro mosto. pavese
e del mosto. -letter. il dio del mosto: bacco. tassoni
, senza aspettar invito, / corsero il dio de l'armi e 'l dio del
, fallo bollire fino a che manchi il terzo, dipoi metti a bollire a fuoco
a poco a poco, mestando sempre il mosto... e mettivi..
varie droghe. soderini, i-540: il sugo del mosto si fa con pigliare
8-2 (239): avendola minacciata il prete di farmela andare in bocca del
pulci, 18-116: se maco- metto il mosto vieta e biasima, / credo che
vieta e biasima, / credo che sia il sogno o la fantasima. b.
divenga aceto, / cercóne e marcio il delicato mosto. tasso, 13-i-794:
fra'mosti per vigor famosi / reca il fumoso di sicilia, e mesci.
, e che a me rompa le budella il mosto? fantoni, i-93: dorme
/ forma col labro, da cui cola il mosto. quarantotti gambini, 11-79:
mosto. quarantotti gambini, 11-79: il villaggio qual era dove il mosto /
11-79: il villaggio qual era dove il mosto / gustammo bianco quel settembre in
locuz. — andare, metterci, rimetterci il mosto e l'acquerello: v.
a zuffarsi col mosto. -distinguere il mosto dall'acquerello: v. acquerello2,
, 273: roma era in mosto per il mordentis- simo caldo, l'aria ubriacava
di una ineffabile vendemmia. -fatto il mosto: terminate la vendemmia e la
l'aspetto... primaché fatto il mosto. a. f. doni,
, 5-53: quando tornano, fatto il mosto, della villa, le fanti
di panieri di nespole. -pestare il mosto: pigiare l'uva. soldati
soldati, v-515: quando ci destiamo, il sole è già a mezza strada sulla
. i bambini aiutano la madre e il padre a pestare il mosto nelle botti
la madre e il padre a pestare il mosto nelle botti. -venire
mosto nelle botti. -venire il mosto al naso: perdere la pazienza,
adirarsi. bracciolini, 1-19-51: allora il tonator sentesi il mosto / venire al
bracciolini, 1-19-51: allora il tonator sentesi il mosto / venire al naso, e
non beve, o non vuol bere, il mosto. (andare all'acqua,
è andare a bagnarsi e nuotare, il che in firenze è molto salutifero ne'tempi
. -il porco col mosto e il granchio con la lira: per indicare
giugne e mira: / col mosto il porco e '1 granchio con la lira.
: se non fosse da bastare [il vino], vendilo di mosto una parte
entrata. sanudo, xxiii-26: per il piovan di santa catarina, qual era
in la terra esser poco pan, il qual è di segala, e vini mosti
crescenzi volgar., 4-42: a condire il mosto i greci mettono il mosto cotto
a condire il mosto i greci mettono il mosto cotto a mezzo o a terza parte
... ma riuscirà meglio cuocere il pane grattato col mele ovvero col mosto
, che si spreme, e si mette il mosto ad evaporare al fuoco in un
mano. campania, 11-105: dentro il mustoso umore /... la corteccia
umore /... la corteccia il fermentar sospende. c. i. frugoni
c. i. frugoni, i-1-246: il fausto dio /... propizio
nimentucci '. idem, i-120: durante il dire di alberto [la nonna]
mustum 'vino nuovo, mosto'; per il n. 2, cfr. il
il n. 2, cfr. il lomb. mostós * grazioso, amabile '
. mónstra, mustra), sf. il mostrare, il rendere visibile, il
), sf. il mostrare, il rendere visibile, il palesare, l'esporre
il mostrare, il rendere visibile, il palesare, l'esporre, l'esibire
alla prova per farlo prevaricare: ma il reverendo non si movea per mostra di
manigoldo con due colpi di accetta troncato il capo, che, ben lavato poi
m. adriani, ii-192: apertosi il petto, additò infinite cicatrici di ferite
, 22: si gloriano che tutto il mondo sappia chi sono le amate loro
principio, comincia uno a metter fuori il suo gallo, reggendolo sotto i fianchi con
protocolli fossero ad ogni seduta publicati. il che non essendosi consentito, me ne
mostra. tommaseo, 3-i-72: che il ferro uccisore fosse conservato a mostra nell'
uomini che avevano grado nella marineria, il fatto, che sarebbe riprovevole, non
far quattrini; ma l'aspettativa e il rumore furono grandi. piovene, <
gioir dove ardo in foco. buonarroti il giovane, i-37: prodigi e segni
la mostra del duolo richiede più che il duolo medesimo. scala del paradiso,
vi trovassi con le mani vote; il che per le mostre d'animo nelle quali
mostre d'animo nelle quali si truova il papa, vi potrebbe intervenire. ariosto,
arrabbiata vipera, tal dalla bocca schizzò il veleno. f. f. frugoni,
. giustinian, li-2-72: dà mostra [il principe] di vivaci spiriti e promette
. cellini, 2-7 (314): il ditto fiaschino... mi porse
porse un anello dentrovi un diamante, il quale aveva gran mostra. c.
e mesta: / perduti ha i lampi il ferro, i raggi l'oro.
vincitor, ghirlande e palme. buonarroti il giovane, i-325: di questa e
tutto / vaga la mostra ed abbondante il frutto. pallavicino, 1-556: la
inferior precedente. magalotti, 14-70: il prezzo di questi fuochi [d'artificio
strambotti della musa nostra / leggeva; il che mi fé stupire assai, / facendo
a una a una e poi, venuto il raggetto dello avvocato dei poeti, tutte
in una gran mezza luna, con tutto il navilio guernito pomposamente a stendali e bandiere
guisa trionfanti. baldinucci, 7-100: gira il sottarco sotto la volta della chiesa e
, 8-691: trasse da quella cassetta il grembiulino e lo stese su la panca
., intr. (4): il buon secentista ha voluto sul principio mettere
, 3-155: pisci- tello gli cedeva il passo per godersi lo spettacolo di quell'
, ben la mostra ha vaga / s'il gran cimier di tema l'aure asperge
ne'suoni. nomi, 11-59: il suo gastigo... / è d'
stimata illesa. galanti, xviii-5-1019: il politico giudica degli uomini da tutto altro
b. corsini, 66: entro il solco ov'ella ondeggia, / [
aretino, vi-499: lascio di pigliare il sacco per il pediccino, perché mai si
: lascio di pigliare il sacco per il pediccino, perché mai si fornirebbe,
mostra di trafichi a scatafascio gli vendono il tutto. pigafetta, 258:
se legan certi sonagli con filo tra il membro e la pellicina e vanno sotto le
fatti che le possino pubblicare. buonarroti il giovane, 9-516: molti al boccone
173: quantunque andato sia in proverbio che il mondo si regoli coll'oppinione e che
1-6-20: sotto mostra di voler reprimere il soverchio lusso, vietò l'introdurre nel
di libertà che addormentano gl'intelletti e il progresso vero ritardano. praga, 4-113
4-113: la povera tosa, che capiva il mio turbamento, benché me ne stessi
ma io mi accorgevo che vegliava e che il suo cuore batteva come il mio.
e che il suo cuore batteva come il mio. stuparich, 5-501: nel
da uomini? guerrazzi, 16-352: il colera, dopo alcune mostre di meglio,
li dimostrò, essendo innel letto, il modo perché cognove quel verme, dandoli
minor mostre d'arbori superbe / fece il signor su l'arido terreno, /
sp., 7 (113): il griso... era anche una
era anche una prova di ciò che il suo padrone aveva potuto attentar felicemente contro
era anche una mostra di ciò che il suo padrone aveva potuto attentare felicemente contra
amicizia quel bel nodo d'amore, il quale s'intreccia per cagione della similitudine
generale, tanto più chiaro non apparisca il poco numero loro. -rappresentazione di
di tutto un esercito) per verificare il numero degli effettivi o le condizioni della
equipaggiamento, dell'armamento, o per il pagamento del soldo; rivista militare (
riunite di nuovo le sue genti, [il duca di fridlant] diede la mostra
ho avuto l'onore d'avere sotto il mio comando. bar etti, 6-277:
6-277: tutte... ebbero il quartillo,... poi i ragazzi
al re agramante. ramusio, iii-36: il governa- tor, per fargli maggior onore
4-267: nel passaggio del duca avanti il castello s. angelo gli vennero prestati
borgiane. botta, 6-1-161: si avvicinava il tempo della mostra annuale della milizia.
, 7-6-71: grifone, intanto, il maganzese attende / impaziente i cavalieri a
9-59: e 'l giovine averardo, il qual non s'era / fin allor visto
visto appresentarsi in mostra, / fu il primo a comparir su la riviera.
cavalier facean la mostra: / sedeva il re, presente la ragazza, / che
di uno o più reparti militari o il relativo vettovagliamento. rinaldo degli albizzi,
provedador griti, che non si sa il numero per non aver auto le mostre.
rassegna cinematografica. -per estens.: il luogo o l'edificio dove ha sede
lo sai?... hanno anticipato il vernissage della sua mostra personale.
maraviglia per allettar le persone. buonarroti il giovane, 9-64: volgendo a man
, 1-ii-836: gorini, soffrendo molto il freddo, vide nella mostra di un
stoffe. g. raimondi, 4-190: il negozio aveva due mostre sul corso,
, 2-502: « cambia spesso la mostra il biagiotti? ». « sì,
. b. croce, iv-1-46: il balzac com'è risaputo, per battezzare
quando l'orologio del comune batteva mezzodì, il lotti andava a mangiare a una trattoria
, e '1 fondacaio ancora con loro; il quale li menò dentro nella mostra.
senza pari al mondo, / onde il meno paleso e '1 più nascondo; /
ciascuno a canto alle mostre. buonarroti il giovane, 9-258: però sollecitate;
le mostre, ed ora mi averà fatto il conto della spesa. p. verri
nievo, 221: fingevano di non conoscere il frumento dal grano turco, benché tutti
10. archit. incorniciatura che riquadra il vano di una porta o di una
- anche: sagoma esterna che profila il sesto dell'arco. milizia,
o per tipo da quello usato per il resto del capo di vestiario (ed
pelli d'a- mendue questi animali [il castoro e la lontra] far si
baldasseroni, 481: fu generalmente riformato il vestiario così per gli ufficiali come per
calzoni turchini. verga, 5-331: il corriere cavalcava un cavallo storno e vestiva
9-245: alle bandiere / convenne, perché il cor diceva: andate / non ancor
un saio e d'un guerresco / berretto il dono avea, lieto tantosto / come
) che permette di leggerne, attraverso il movimento di una o più lancette su
conoschino bene. magalotti, 26-131: il sig. hook ha trovato un'invenzione
far godere agli orioli da portare in tasca il benefizio del pendolo. egli nondimeno li
di scorrere tutta la mostra e terminare il primo giro de'suoi rivolgimenti? grandi
queste mostre da sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si fabbricarono
orologiaro la sua mostra. longo [il caffè], 258: gli oriuoli
mostra ha conservato l'equabile suo moto; il che se trovasi, si può ragionevolmente
della mostra. de nicola, 389: il principe leopoldo al detto suo figlio raimondo
dovrebbe accettarsi. pratesi, 1-313: il conte bonaventura rimase in piedi in mezzo
del primo impero, si scagliava contro il fiume scamandro. pascarella, 1-171:
era rappresentato da una mezza nota con il gambo rivolto verso l'alto.
abbia termine di tre mesi a fare il pagamento. sassetti, 3-178: a livorno
.. dove a mostra aperta farebbero il fatto loro, con allegrezza delle arti
prevenirlo contro le ciarle, facendogli sapere il vero motivo per cui aveva lasciato il
il vero motivo per cui aveva lasciato il suo paese, ma in casa era impossibile
rassegna de'cavalli e rimise in uso il fargli andare a mostra per la città
di sé fa mostra, / né il fragor sente de i tremendi tuoni;
sanctis, ii-15-471: pago di aver fatto il suo dovere e alieno dal mettersi in
e alieno dal mettersi in mostra per raccogliere il frutto di tutta una vita spesa per
frutto di tutta una vita spesa per il suo paese. angioletti, 1-114:
suo paese. angioletti, 1-114: il vagabondo veniva tutte le sere al circo
circolata la voce che è stato riformato il fascio. sai, specialmente quelli che
soffici, v-1-243: si direbbe che il modesto operaio decoratore di maioliche di sèvres
... persista nell'ottimo artista, il quale, piuttosto che mettersi in mostra
dileguarsi modestamente per non lasciar vedere che il suo sogno. -non capire
[i cavalli], non avendo il merco ne la coscia, e più ti
essere mostruoso di sesso femminile. buonarroti il giovane, 9-359: io ho paura /
mostrabile. caro, 3-3-170: ci deliberammo il duca ed io di chiarircene col mezzo
.. in essi [zoofiti] trovasi il cuore, bello, mostrabile e visibile
, awegnadio che ne'suoi mostramenti chiami il nome di cristo, tuttavia egli è
però che egli colla mente superba non seguita il maestro della umiltà. -dimostrazione ostentata
essendo divenute povere e piccole, servano il segno delle miserie e de'mostra- menti
ornamento, che si appella mostramento, il quale ha luogo quando quello che è
di completezza tale che l'ascoltatore o il lettore ha l'impressione di essere realmente
mostramento, la quale ha luogo quando il fatto si dice sì a parole, che
condizione. monte, xviii-865-13: volle il sengnore -dio la sua posanza / farne
. cavalca, 20-372: ci pare il maggior fatto che possa essere quando una madre
. berchet, 412: alla camera il fuoco ella ha messo, / e di
, forma. boccaccio, iii-12-61: il petto poi un pochetto eminente / de'
si fé recare una mostranza da sporre il divin sacramento alla publica adorazion de'fedeli
pirro. casalicchio, 275: fattosi mostrar il dente dal paziente, incominciò ad usar
maria, socchiudendo l'uscio, mostrò il suo viso stravolto. d'annunzio,
. accosciata sotto un palo, sollevava il grembiule per mostrare la sua ernia enorme
bibbia volgar., ix-425: -monstratemi il denaro. questo denaro di cui ha
in questa scatoletta! uh se fussi stato il ritratto del mio meo. -che c'
impudico, lascivo o anche malizioso, il corpo o parti del corpo solitamente coperte
/ l'andar mostrando con le poppe il petto. cavalca, vii-81: stolto sarebbe
9-159: tali è hma aver mostrato il membro genitale a chi, rimprove
gonne] si alzan così per mostrare il piè galante, con una poco di
: ella sul predellino / nel porre il pie', lo mostra intero: oh
o- pere loro a fine d'intenderne il giudicio suo. della casa, iv-89
casa, iv-89: ancorché io creda che il cardinal di lo- reno avrà mostro al
. a cautela. tasso, 18-53: il sopran duce i minor duci appella,
uomini. leopardi, iii-683: avrò il piacere di mandarle i miei dialoghi subito
stiano accesi al tempo che si mostra il braccio del beato messer san filippo, ad
ricoprir la parte / brutta, mostrando il bel sempre di fuori. -presentare
roma? ». tortora, iii-326: il duca alterato voleva far fronte, ma
per rose. casalicchio, 451: il riccio,... nascondendo il suo
: il riccio,... nascondendo il suo capo, si fece come una
cantone se ne sta soletto, / mostrando il cule- rel pelato e il collo.
/ mostrando il cule- rel pelato e il collo. landolfi, 8-27: il suo
e il collo. landolfi, 8-27: il suo viso non mostrava alcuna traccia di
... m'impone ch'io mostri il ciglio ridente e giocondo, mentre 'l
d'annunzio, iv-1-78: nel passare volgeva il capo ai molti saluti, mostrando un'
molti. ariosto, 161: ei [il sole] turbò la luminosa fronte,
: / ché, se de- il ho il petto, / armato di tua
ché, se de- il ho il petto, / armato di tua fede,
e spera; / e in abbracciarne il sen mostrommi armato / a'un'àurea croce
lo più con un gesto o puntando il dito in una direzione determinata; far
questo fatto avvedutasi, a due altre il mostrò. guiniforto, 163: mostrando ad
d'umor buono o cattivo, / il cavalier mi mostra e mi divisa.
de la mandra. marino, 10-116: il camin prese / per un ampio sentier
ameni colli un giorno / moverà spirto amico il tardo passo: / e chiedendo di
quell'elce. leopardi, v-56: il cortigiano che i suoi compagni e dipendenti
personificazioni. fra giordano, 2-47: il mondo... ne chiama a'diletti
muover l'ala, / che secondo il disio vostro vi lievi, / mostrate da
: come stella al nocchiero che mostra il porto e svanisce, così due geni di
. o. rucellai, 2-119: il secondo [dito] chiamasi indice perché
mostravi, / se l'alto esemplo il mio poter trascese, / vie più superbirò
un medico. carducci, ii-12-201: il magni tornò da roma solo l'altr'
. machiavelli, 1-viii-218: fu per il mezzo di francesco valori primamente mostro alle
di esso si vedeva giove. -esporre il corpo o una parte del corpo ai
aspetta che io mi metto a viso il mio mirabile broccardo (che così chiamavo il
il mio mirabile broccardo (che così chiamavo il mio stioppo), io lo investirò
: poi, irocedendo di mio sguardo il curro, / vidine un'altra insegna
purg., 14-149: chiamavi il cielo e 'ntorno vi si gira, /
i tralci. tasso, 4-31: mostra il bel petto le sue nevi ignude,
petto le sue nevi ignude, / onde il foco d'amor si nutre e desta
720: con uno scroscio ultimo, il blocco / s'aprl, mostrando,
. mostravano la floridezza del seno, il soave scudo del ventre, la ben tornita
106: poche foglie sugli alberi hanno il verde / dei vivaci acquarelli dei fanciulli,
e le dita. misasi, 1-80: il re si alzò; aveva il viso pesto
1-80: il re si alzò; aveva il viso pesto, graffiato, sanguinante,
carni. de roberto, 3-289: ora il cadavere restava con le braccia in croce
mostrante la camicia insanguinata. -segnare il tempo, indicare l'ora. leonardo
: un orologio... mai mostrerà il tempo con esattezza, qualora vi manchi
con esattezza, qualora vi manchi anche il più piccolo degli ordigni che lo compongono
bisogna... che lo strumento [il cannocchiale] sia eccellente e che mostri
contesa. fiacchi, 21: questo [il cannocchiale]... à dall'
giunse poi l'altra mattina / mostrando il giorno. tasso, 2-97: tanta in
alba aspettata e lieta, / perché il camin lor mostri e li conduca / a
forme riluce, / ne la parete il sol mostra variato. 8.
aventuroso / ben veramente fu d'olindo il fato, / ch'atto potè mostrar che
926: anche tra spagna e il portogallo furono in quell'anno molti sussurri
durezza che mostravano i portoghesi nell'adempiere il capitolato della pace sul punto della restituzione
ci furono mostri o nascendo o morendo il signore, dobbiamo considerare quanta durizia fu
. g. michiel, lxxx-3-240: il caso suo [è] ridotto a quel
l'imagini de le cose esteriori, il poeta mostra a l'amico quelle de
de le interiori. tortora, iii-268: il mansfelt,... come vide
riflessione. chiaro davanzati, xxiv-21: il mio core imbocca / ciò ch'amore
/ era 'l mio stato, quando il primo strale / fece la piaga ond'
quei de'servi. malpighi, v-334: il senso sino ad ora non mi ha
/ l'altrui mostrando, e non vedi il tuo fallo. vasari, 4-ii-193:
io lo pingerei senza elmo; a mostrare il core di quel re, il quale
mostrare il core di quel re, il quale veramente allora fu magno. annotazioni
[amore] a'sensi nostri / il bello mostri, / ma veli ogni difetto
che si appella 'mostrando ', il quale ha luogo quando quello che è
avea gli mostra solo, / ma il modo ancor di vendicar suo duolo. guicciardini
vallo de'cristiani intanto / quel cavaliero il cui venir fu mostro. m
, 225: udendo queste cose, il matto giovane gittossi in sul letto e fu
estinto / glie '1 narra allor, ma il caso aggrava molto. / mostra che
fatte dalla francia alla inghilterra di tutto il canadà e di gran parte della luigiana
fra giordano, 5-300: ne mostra il signore il pericolo ch'è a dare ai
, 5-300: ne mostra il signore il pericolo ch'è a dare ai cani,
che dice che non è buono di tórre il pane ai figliuoli e darlo ai cani
al pensier pio / piagato e morto il crocifisso iddio. -far presagire, far
ambagi al giovinetto / fu mostro de'fati il leggier corso. tasso, 13-54:
corso. tasso, 13-54: non esce il sol giamai, ch'asperso e cinto
giorno. tommaseo, 15-402: non aveva il manzoni compiuti i vent'anni, e
intese. tasso, n-iv-67: sarà opportuno il diffinir onore, la laude,
, la fama, la gloria, e il mostrar la convenienza e la differenza
agl'inganni la mente umana nel ben discernere il vero, mentre questo non tè
gozzi, i-15- 170: se il costume ed i pregiudizi della moda minacciano
che ama la società, di mostrarne il ridicolo, d'indicame il danno?
di mostrarne il ridicolo, d'indicame il danno? mamiani, 10-i-450: non
dei fati / l'ordin asceso ed il voler dei numi. 12.
una lingua, di un'arte, esponendone il metodo, i princìpi e le regole
spazio di tempo, mostrandogliele esse, il lor linguaggio apparò. sacchetti, 26-21
ed io ve lo mostreroe testeso [il trar sangue]. b. giambullari,
i-xviii: se cecero non avesse trovato il tormento, né eurialo ed iperbio avesseno
, né eurialo ed iperbio avesseno mostrato il modo di fare le case di mattoni,
1-187: nel presente ultimo libro mostro il modo di cavare... le lacche
. salvini, 41-271: ora quantunque il 'mostrare'a ogni insegnare convenga, tuttavia
questo sentimento dichiamo noi tuttora 'mostrare il ballo '. f. m.
mercurio... che mostrasse agli uomini il canto e quelle altre arti. carducci
: non sapete quanto'/ sia grave il danno e l'infamia eh'apporta / l'
. sergarai, 318: ha mostrato [il cicisbeo] alle dame appoco appoco /
contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco. parini, giorno, i-181
armoniose fila. carducci, iii-16-59: il passeroni... era venuto giovinetto
sapere, e di più innanzi priega il maestro gli mostri. a. manetti,
è scienza che ci mostra a schifare il male. piccolomini, 1-246: prestezza e
, servo di dio, per intendere il senso di quello che scriveva quella mano
i-213: in questa diversità di consigli, il più vecchio del luogo mostrò il modo
, il più vecchio del luogo mostrò il modo da ritenere il corso de'nemici
vecchio del luogo mostrò il modo da ritenere il corso de'nemici, senza porre a
or tu che insino a qui m'hai il cammin mostro, / del laberinto mi
a venire in paradiso. -costituire il mezzo o l'occasione per suggerire o
che modo per catuna delle dette vie il bene dal male si conosce. dante
mosterrà, che surge ornai, / prendere il monte a più lieve salita. petrarca
una volta non se le può fare il più grato servigio che procurarla per tutte
] si conviene non solamente di mostrare il mezzo, ma di conducere al suo
la prudenza errerebbono, quasi soldati senza il capitano. 14. far capire
, 88: tanto più non veggendo il male in viso, ma avendo ad
, sotto spezie di confessione, inganno il santissimo frate, ne mostrò il mezzo
, inganno il santissimo frate, ne mostrò il mezzo col quale dobbiamo procedere in mostrando
quando in quando e benché non mostrasse il concetto migliore dell'onestà mia. leopardi,
cenno tuo gli sarà mostro, / il cammin prenderà della cit- tade.
campana, ii-186: poco dapoi mostrò il cristianissimo più chiaramente qual fusse l'animo
sul chiudere del sonetto e mostrare che il sonetto non per altro sia stato fatto che
perfino di quel brevissimo indugio: rovesciò il polso, sciogliendolo dalla mia stretta.
esito determinato. sanudo, lviii-189: il tormento è cressudo molto: è zonto
sangue tuo, ch'avrà del consistono / il confalone, e s'io narro ogni
/ alto signor, delle cui glorie il lume / con tenebroso inchiostro / in
, / perdona. tenca, 1-121: il romanziera... ci mostra il
il romanziera... ci mostra il deschetto apparecchiato, sul quale la donna
fra giordano, 1-89: prima mostra [il vangelo] la loro condizione in ciò
, i-1-3: la prima tavola mostra il prospetto degli edilìzi. tommaseo, 15-
, 15- 362: nell'adelchi il primo atto ci mostra le cagioni della
cagioni della guerra e i pericoli; il ripudio d'ermengarda, l'ostinazione di
: questa novella mostrerà che, come il maestro gabbadeo con grandi scheme curò l'atticciato
: s'in quelle fosse stato maggior il principe gentile del cristiano, qual dovrebbe
mano, / ^ dedalo] ne eresse il ricco e prezioso muro, / che
creder non so, altro non mostra / il divin rafael de l'età nostra.
altra invenzione di adamo ed èva: dipinse il padre eterno che da una nube si
muta in maledizione, vi è figurato il leone feroce che si scompagna dal timido
45: se del tuo chiaro urbino il nuovo apelle / spirasse ancor tra noi
mostrato l'eccel- lenzia dell'onesto sopra il delettabile e utile. machiavelli, 580
, 45-2: alcun sul ceppo quasi il capo ha messo, / che l'
l'hanno mostro / al tempo antico e il re luigi al nostro. tasso,
l'editto / e de la disciplina il sacro onore / costretto fu, come
mostri. baldi, 4-1-124: giustificò poi il duca le sue ragioni e mostrò la
vitiperio al mondo e per mostrare come il mondo è neente. cavalca, 16-2-251
castellani, xxxiv-344: malco, dammi il tuo orecchio qua in mia mano,
o ammazzare alboino e godersi sempre lei e il regno, o essere morto da quello
nell'età ridente / corse di pindo il florido sentiero. mazzini, 1-321: potrei
a mostrare per quali e quante vie il genio possa eseguire la idea ch'io vorrei
di farsi eguale / a te presume, il padre e gli avi suoi; /
chiari, 1-i-77: approvò mio marito il consiglio suo, perocché non potev'esser migliore
. gioberti, 40: se il signor lenormant ha tanta smania d'inta-
: del tardare avéne / che rende il dono amaro / e mostra il suo factore
rende il dono amaro / e mostra il suo factore vile e avaro. leggenda
. leggenda aurea volgar., 87: il suo nascimento fue in cotale die per
. b. davanzali, ii-443: il giglio fiore nominava il nostro fiorino, e
, ii-443: il giglio fiore nominava il nostro fiorino, e fiorentino il mostrava
nominava il nostro fiorino, e fiorentino il mostrava, come la rosa il rodiano.
fiorentino il mostrava, come la rosa il rodiano. tortora, iii-540: avendo
avete preso con le tre parche; il che metto io a conto di vostra
letto. e. cecchi, 5-160: il gusto di quegli intagli, la scelta
lexandro anima pia. leonardo, 2-507: il battimento del core è a impeti,
core è a impeti, come ci mostra il polso. mazzini, 40-121: quandmo
b. segni, 9-165: mostra qui il filosofo la diversità delle cose che s'
ii-4-213: mi pare di essere stato il primo a mostrare che, se una
sì che non seghi l'asse, il solido anellare, fatto da quel bili-
, sarà eguale ad una sferoide che abbia il massimo cerchio eguale alla massima del detto
smembrata l'unità politica e spento apparentemente il moto nazionale, condotto con rapidità prematura e
per via di conquista da roma, il lavoro di fusione si rifacesse per intima
che per mercatantare e per altri affari il mondo cercano non lo mostrasse, che
cagione. leone ebreo, 297: il primo intento de l'istoria ebraica è
quali male. leonardi, 2-184: il concorso delle piramide causate da'corpi mostreranno
vi fu mostro / quanto potea maggiore il valor nostro. muratori, 10-ii-150:
vescovi non è permesso ad alcun forestiere il limosinare in certe città editto nondimeno che
mostrare, ma non a far godere il rimedio a questi mali. mazzini, 2-89
piena misura. pallavicino, 1-393: il magistrato mostra l'uomo, non muta
. campanella, i-7: se tutto il mondo è come casa nostra, /
la mostra infin la morte. girone il cortese volgar., 50: questo cavaliere
di gran possanza. pulci, 28-134: il vero valor chiaro fu mostro. ariosto
fussi riuscita in quel bel modo ch'era il mio desiderio, almanco arei mostro la
questo è morire. botta, 5-300: il re e la regina mostravano una grandissima
, ii10- 35: è passato ormai il tempo in che i marchesi e i
pur si tengon per veri, se vorrà il poeta che similmente la mostrino ne i
, volle che con la vita pagassero il difetto della viltà forteguerri, iv-
, come qualificazione di inabilità politica, il nome di poeta, gli avversari mostrano
: aprire alla confidenza l'anima, il cuore. giacomo da lentini, 57
giordano, 1-172: se io ti mostrasse il cuor mio e tu a me,
con romore e con lagrime, come il più le femine fanno, fu assai
l'anima come un abito e mostrare il core a tutti i membri della riunione
761: è vero che ho baciato il piè al papa e m'ha mostrato de
e fioco, / in quante guise il dì m'ancide amore. tasso, 3-25
provarte. tassoni, 2-26: dissimulando il naturale affetto, / mostrò di non curar
: spedita l'ambasceria al pontefice, il re, volendo mostrare di avere a cuore
che avea promesso a'cattolici, fece per il mese d'ottobre prossimo intimare una radunanza
5-292: gli spettatori mostravano di apprezzare il buono dove lo trovavano, voltando in
inver'la plaga / sotto la quale il sol mostra men fretta. cino,
1-1-318: la parola di dio è il battere che fa dio al cuor nostro:
provi 'l mal che altrui dà, sotto il tuo regno / non sia creduta ed
la meraviglia a pieno / più che il cristallo tuo mostra il mio seno.
pieno / più che il cristallo tuo mostra il mio seno. botta, 5-290:
preveggenza, / e le cose mostrino il dolore / che e nella schiena della
1-109 (255): veduto impedito il mio disegno e vedutomi in pericolo della
guardia, la quale... sollecitava il passo, mostrando
/ e i bei lumi scoperse e il volto vago, / la giustizia mostrò che
: assai manifestamente apparve che quello che il naturai corso delle cose non aveva potuto
bocca d'un altro fiume grande, il qual mostrava non esser meno del detto
non avesse potuto entrar tutta quanta dentro il locale. 23. denunciare un'età
fuori e dentro, gittò in tevere il grano vecchio e guasto. de luca,
, 1-153- 20: credendo di mostrare il bell'ingegno, affettando di mostrarsi eruditi
, eccolo filosofo, strombazzato in tutto il mondo per tale. 26.
, 151: ciò che per solito fa il ricordo, che alle cose cui la
, che alle cose cui la consuetudine o il tempo avevano tolto attrattiva, ricrea una
e nuova, questo invece faceva a valentino il presente, mostrandogli una donna più desiderabile
prima a questi / già mostrasse la vite il teban nume, / ond'egli n'
schierato o anche in sfilata, per verificare il numero degli effettivi, le condizioni della
, lxv-178: d'uomini mostro il numero da guerra / che su la nobil
mostra. castiglione, 203: dee [il cortegiano] considerar molto in presenzia di
alle cose de'fiorentini, che né il malvezzi né il vitelli... ebbero
fiorentini, che né il malvezzi né il vitelli... ebbero ardire di
altra nube / sgombri d'intorno e il tutto orni e rischiari. cesarotti,
onda raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose nereidi oceanine
, 195: i due avrebbero ripreso il loro pazzesco gioco a nascondersi ed a mostrarsi
tal si mostrò con la divina luce / il redemptore a quella, di costume /
stato d'animo (in relazione con il compì, pred.). giacomo
sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi
bandello, 3-51 (ii-503): il tura... non era il più
: il tura... non era il più gagliardo uomo del mondo e molto
. galileo, 3-4-193: largo campo avrà il sarsi di mostrarsi maggior logico di tutti
d'annunzio, iii-1-735: per averti presso il cor mio, per colmarti d'ogni
'n ciel di sdegno e d'ira / il magnanimo ot- ton si mostri ardente?
ot- ton si mostri ardente? buonarroti il giovane, i-97: vener non fu
mostrano bene e par che difendano meglio il loro onore e obbedienza al pontefice che non
che si è (in relazione con il compì, pred.). guittone
105: artaserse mandò per lo fratello, il quale si mostrava innocente e dissimulava la
quando vi piace di mostrarvi servizievoli è il momento di stare in guardia.
dante, xliii-8: quel pianeta che conforta il gelo / si mostra tutto a noi
fur verbo e \ nome di tutto il dipinto. cecco di ascoli, 393:
bianca. petrarca, 142-9: non vide il mondo sì leggiadri rami, / né
mondo sì leggiadri rami, / né mosse il vento mai sì verdi frondi / come
le nuvole trasparenti. marotta, 6-89: il sole stava per mostrarsi.
la cima. intelligenza, 284: il mar si mostrò lor soave. cellini,
doppio in ciascuno dei detti pezzi, il quale avanzi fuora tanto quanto comporti il
il quale avanzi fuora tanto quanto comporti il mettervi uno spaghetto, mostrandosi a foggia
: sì tosto si mostrò cruccioso / il mare. carducci, iii-3-32: sparsa è
, livida, in sussulto; / il cielo ingombre, tragico, disfatto.
cellini, 549: farai che verso il viso tuo sempre ti si mostri il
il viso tuo sempre ti si mostri il brunito, e quella parte che non è
come che fossero molto ben difesi da aristide il retore, furono nondimeno in guisa accusati
ii-119: ben si mostrava loro impossibile il vincer per forza le galee de'barbari,
le galee de'barbari, che erano il doppio più. baldi, 4-1-203: entrò
gittarolosi a'piedi, là dove si mostra il grande loro affetto. aretino, 1-43
mostrarsi fuori con risentimento notabile che dopo il ritorno all'obbedienza del re della città
, diana, polifemo, in cui mostrasi il furore della gelosia contro aci, suo
. g. ferrari, 200: il disprezzo della plebe, che si mostra
guasteranno né pervertiranno poi l'uomo e il cittadino, perché si mostrano nello scrittore
splendida si mostrerà tasso, 17-52: il vostro ardire / là può chiaro mostrarsi
uomini di tutte provincie, sfè mostrato il germe dell'unità futura italiana. carducci
che di questo se- guitòe cristo, il quale è nostro capo, nostra guida e
nostro duce. cavalca, 20-22: il discreto giudice iddio
l'uomo alla morte, in quello il giudica, come si mostrò in giuda e
che la tua saldatura scorra, avendo messo il tuo lavoro in fuoco, e'si
di mantacuzzo, secondo che ti si mostrerà il bisogno. abriani, 1-203: a
con fiacche piume, / perché d'icaro il caso in me si mostri? fagiuoli
. palladio volgar., n-14: il vin d'un anno ti parrà che mostri
. ne metti... e metti il vaso nel letame. cennini, 49
mostrino. targioni tozzetti, i-116: il grano mostrò a maraviglia. p.
mostrano bene, se non le piglia il malanno. 40. essere aperto o
essere aperto o spaccato, lasciar vedere il proprio interno (un recipiente!.
botte mostrai dal lato dietro, e il vino se ne va. 41.
(494): avendo del tutto finito il mio crocifisso di marmo, ei mi
. e'dovessi mostrare molto meglio che il tenerlo in terra. r. borghini,
, io meno l'amico mio, cioè il cane... e io dico
, se io taglio a questo mio cane il piede, se io lo chiamerò poi
: dubitando fra sé che, quantunque il re nell estrinseco gli avesse mostrato buon
altra. -mostrare di avere il cavallo di denari, poi avere la
pugni: v. pugno. -mostrare il culo: in segno triviale di scherno
villania a'pisani e in mostrare loro il culo. -fare sapere ad altri i
s. v.]: 'mostrare il culo. figuratamente e in modo basso
. 21. -mostrare la luna per il sole: v. luna, n.
allegri, 251: del brusco [il vino] aveva, del sottil,
sonagli / l'eternità mostrava e mezzo il mondo. -mostrare lucciole per
n. 18. -mostrare mezzo il dito alla fortuna: vivere ritirato per
stato, e mostrando alla fortuna mezzo il dito,... la vita.
qualcuno e vedersi prendere la mano o il braccio: volergli concedere poco e trovarsi
cervello che mi fa quel dal piombo, il quale è sì gran dipintore: io
sì gran dipintore: io gli ho mostro il dito, ed egli ha preso il
il dito, ed egli ha preso il dito e la mano. -mostrarsi
198: chi mostra i quattrini, mostra il giudizio. ibidem. 299: chi
di terra », poiché, dice il proverbio, quel che t'è caro,
venti; era munita di fori nei quali il timo niere di guardia inseriva
inseriva bischeri di legno per segnare il rombo seguito nella navigazione e le
di bischeri, appuntando i quali il timoniere di guardia segna il rombo pel
quali il timoniere di guardia segna il rombo pel quale ha governato,
a ria. chiuso ermeticamente il tubo ed esposto all'a
galleggia, se si spezza (che è il peggiore di tutti i segni)
con un gesto della mano o puntando il dito in una direzione determinata (un
, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco.
nel sonno l'era paruto. girone il cortese volgar., 524: essi a
per la mostrata via, la quale varcava il fiume. ammirato, 56: il
il fiume. ammirato, 56: il giovane cavaliere, preso delle bellezze della
di salir la cattedra di pietro per il zelo attivo da lui mostrato per la
: dal suonar... / il vero suonatore / rimansi, e immantinente
/ lascian la fune i topi, e il gran valore / mostrato in ciò,
questione in che luogo si dovesse ardere il corpo,... due uomini
due dardi, con doppieri accesi messo il fuoco, partirono la questione, e
mostreggiato. verga, 5-234: il cane avea un cencio fra i denti.
di porle in nome e che sopra il fonte proprio avesse un nicchio, dove
volgare turba. tommaseo, 18-ii-24: il vecchio mostratore di queste bellezze me le
baraccone; imbonitore da fiera. buonarroti il giovane, 9-578: aggirator di cani /
infinità delle epoche geologiche, la quale il mostratore ci ha fatta più sopra apparire
): essendo già quasi per tutto il mondo l'altissima fama del miracoloso senno
miracoloso senno di salamone discorsa, e il suo essere di quello liberalissimo mostratore a
pennello di piume che coll'agitarsi mostra il vento. guglielmotti, 553: '
e liberi da ogni oscillazione. quindi il proverbio: 'occhio alla penna! 'significa
parte del soppanno del vestito che para il petto e le tasche e ripiegandosi si mostra
del cavallo, barbazzale. buonarroti il giovane, i-378: raffibbia l'altro e
: quelle catene con due punte che tiene il bifolco sulla testa de'buoi,
le narici larghe, leonine, disgraziavano il sembiante, vi generavano un che di
entro cui sono introgolati i pensieri, il mostriglio cerebrale, la morchia animale è
indica l'arma, la specialità, il corpo di appartenenza. panzini
. borgese, 1-92: era garibaldi, il compagno di viaggio fra bologna e venezia
è usato per lo più per indicare il pregio e la finezza della fattura).
2796: una mostrina tonda francese con il svigiatoio che tenevano similmente li valetti.
algarotti, 1-x-185: io ho finito il mio tabacco di spagna e qui non
. de pisis, 3-65: il marchesino era sempre attratto dai mostrini dei
un astuccio con delle catenelle e prese il mostrino delle spille. 3.
, che indica i minuti secondi con il movimento di una lancetta. -quadrante
spirale, quindi di ritardare o accelerare il movimento delle lancette. carena,
spirale e così accelerare o ritardare il movimento dell'orologio. tommaseo [s.
quadrante degli oriuoli da tasca che segna il registro. = dimin. m.
gliene commisi di molti. come viene il mostrino de'mobili, mandalo da me
malaticcio. dossi, i-321: il puzzo sgradiva al suo caro cagnetto,
volti virginei d'uccelli, molto sozzo il ventre e le mani unghiate e le faccie
/ che di mostri sì rii purgato ho il mondo, / debbo con sì infelice
tal mostro. monti, ii-296: il soggetto della cantata è teseo non traditore
in sé, perché non li vedesse il cielo. d'annunzio, iv- 1-95
travolse / con l'ultimo orgoglio anche il cuore / schiantato dalla tua tosse.
fuoco dalle nari, che teneva sotto il suo impero la città di tarascona nel
testuggine quadrata con la testa cornuta e il dorso irto di punte, furono numerosi
stanza era dipinta. / vergine, bianca il bel volto e le gote / vermiglia
drago avinta. / con l'asta il mostro un cavalier percote: / giace
la qual prima avrà di vita tolto / il monstre corruttor d'ogni contrada. capilupi
di pena grave. tasso, 9-1: il gran mostro internai... vede
con internai vemenza percossa e sfragellata sopra il terreno. goldoni, xiii-879: donna
altro e saldata per l'addome e il torace, o posti a dorso a
a dorso e saldati per i glutei e il bacino. - mostro a y:
non raggiunge la vita extrauterina ma forma il punto di partenza di un tumore dermoide
o da una forma eccezionale di tutto il corpo. -mostro sireniforme: mostruosità fetale
fresca né nuova che 'l mostro nasca sotto il sole. giov. cavalcanti, 218
la madre non si morisse, perché il parto era durissimo, per volere aiutarla
d'uomini o d'animali bruti. il che suole accadere principalmente in due modi
i-126: di non minor falsità è il mostro che descrive levino, uscito d'
persino va depurando la natura; violato il pudore delle nozze dei fiori e dei loro
'. questo 'mostro 'e il gallico 'monstre '; e di
piscare, ma la astuzia del monstro [il pescecane] è de andar sotto le
. fogazzaro, 5-101: si mosse [il prete] con un impeto-di ossequio,
. tutti... correvano verso il pietrato ove il mostro era stato sbarcato e
.. correvano verso il pietrato ove il mostro era stato sbarcato e tutti volevano
. tutta la brigata si commosse e lamentò il caso con la segreta speranza che il
il caso con la segreta speranza che il maledetto mostro fosse per crepare.
di lui; la ragione è che il proprietario dell'alberghetto di solesmes tiene un
cani lupi poliziotti, i quali riempiono il paese di pacifici mostri. 5
, 18-561: dal ceppo dell'incude il mostro / abbronzato [vulcano] levossi
perverso e crudele, chesi compiace di compiere il male, di procurare danni e sofferenze
capella di contado? ariosto, 17-1: il giusto dio,... /
. versare in faccia al sole / il sangue. (oimè) d'un suo
che vescovi. buonafede, 2-i-232: il figliuolo,... accusando il padre
: il figliuolo,... accusando il padre, è sempre nel torto ed
già regnai? d'un mostro / che il mio consorte e due miei figli (
natura abbia diviso / dalla lepida beffa il raccapriccio: / aborri giuda, e
cinesi, hanno una sola ossessione: il proprietario di terra... è questo
di terra... è questo il babau, torco, il mostro numero uno
è questo il babau, torco, il mostro numero uno della cina comunista.
,... insomma vi credetti il più bello, il più adorabile, il
insomma vi credetti il più bello, il più adorabile, il più magico dei
il più bello, il più adorabile, il più magico dei mostri. tarchetti,
tarchetti, 6-ii-62: lacerai sull'istante il contratto nuziale, rinfacciai a quel mostro
nuziale, rinfacciai a quel mostro di perfidia il suo tradimento feroce, e mi allontanai
quella casa. moravia, 15-83: il proprietario è un mostro di sadismo:
: merita v. s. con ragione il titolo di giove poetico, mentre sa
modo di dalfini abbassato le punte, domandano il profundo mare: e quinci si rendono
secul nostro, / che tante volte il cuor di prometeo / con l'altre parti
ne pasce'un duro rostro; / il che parria forse terribil mostro, / se
m'apparve un mostro: ché divelto il primo / da le radici, uscir
mostro e prodigio. boccalini, ii-5: il veder un prencipe suo pari che veramente
un prencipe suo pari che veramente meriti il nobilissimo titolo di letterato è tenuto portento
cui / ne caglia, s'io medesmo il cerco e veggio. francesco da canni
vi sedete / infra messer petrarca e il bernia nostro, / in poca prosa
virtù, di leggiadria, / ch'è il più bel mostro e 'l più dolce
, / anzi di vita, avanti il partir vostro, / voi dovreste, o
dio, non del mondo, abbi il cor nostro! stigliani, 2-68: o
mostro, / ché sapienza non pregia il sesso imbelle. cesari, ii-vi: dante
eccelle nel proprio campo di attività e il cui prestigio è universalmente riconosciuto e consacrato
mostro, / fregia d'onori eterni il secol nostro. burla-macchi, 66: l'
: vuol farmi in tutti i modi il ritratto. andrò in febbraio. si parla
. con rapace e venenoso rostro / tutto il dolce d'amor tronca ed ammorba.
è leggiera impresa: inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra
.., non si dovrà dubitare che il re non sia per levarne subito da
quando un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero /
/ mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo
ruina nostra. loredano, 2-i-155: il mostro della povertà può ispa- ventare solamente
gigantesca forma / un'altra peste [il sudor anglico], un mostro ignoto in
2-i-125: considera che l'ingratitudine è il maggior mostro che possa nutrire la terra ed
maggior mostro che possa nutrire la terra ed il peggior vizio che sappia produrre l'inferno
in quella isoletta per disertarla, perché il digiuno vi faceva la sentinella per premunirla
muratori, 6-356: potrebbe cercarsi se mai il brutto mostro dell'invidia quel fosse che
... non fora per avventura mostro il costituir alcune parti mezzane fra l'azzione
. galanti, 1-i-3: dopo essersi fulminato il mostro della superstizione colle scienze del dritto
, 12-ii-147: questo spensierato ardimento partorì il psicologismo e il sensismo...,
questo spensierato ardimento partorì il psicologismo e il sensismo..., dai quali.
, dai quali... uscirono il materialismo,... il panteismo,
uscirono il materialismo,... il panteismo, lo scetticismo e gli altri
le cose più comuni e volgari egli [il guerrazzi] studiasi di esprimerle in forma
mostri sono le sue concezioni, mostro il suo stile. carducci, iii-4-17:
cesari, /... / ma il tuo trionfo, popol d'italia,
tua-lina »? ma puoi tu pur concepire il pensiero, mostro di pensiero!,
sì pravi. savonarola, ii-347: il tuo governo passato era un monstro,
monstro, cioè uno governo monstruoso: aveva il capo di leone, le spalle e
, ii-272: l'impero germanico, che il solo conservava nel suo seno tutti i
i-173: a questo modo riesce piuttosto il componimento, quanto sia per rispetto della
da così fatta mescolanza nascer altro che il mostro da orazio descritto nel principio della
altro simil aborto di poesia. buonarroti il giovane, i-227: a te &>1 credei
. b. croce, ii-1-437: il boileau non aveva saputo scorgere altro nel furioso
ruscelli, 2-517: el in vece di il articolo (el papa, el signore
/... suoi primi disegni il fanciul noma. bigiaretti, 8-169: a
grottescamente composito. caro, 2-413: il dì stesso addotto / e posto in cima
sacrata rocca / fu quel mostro infelice [il cavallo di troia]. tasso
gigante. carducci, iii23- 401: il colosseo occupava tutto il fondo del quadro.
iii23- 401: il colosseo occupava tutto il fondo del quadro. il mostro,
occupava tutto il fondo del quadro. il mostro, invadendo lo spazio del suo gran
gran cerchio, pareva calcare di tutto il suo peso la terra gialla e grassa
. buzzi, 257: deambula verso / il gotico mostro di pietra, /
sorella minore. barilli, 5-1: il 'piave 'è un bastimento mercantile
, e notti d'insonnia agitatissime: il pianoforte. montale, 3-52: un
ecc. carducci, iii-4-96: già il mostro, conscio di sua metallica /
fra i mostricini dei miei sogni, il fantasma di me stesso alla ribalta.
un mostricciàttolo in prosa... e il primo tanghero venuto se ne può impossessare
tanghero venuto se ne può impossessare, riempirne il mondo, riaccendere sul vostro capo responsabilità
; una rapida uncinata: su, e il viscido mostriciattolo incollava i tentacoli al braccio
spontanea ed implacabile assiduità, per cui il male diventa padrone invitto ed assoluto.
e repellente. govoni, 1105: il rospo più ai tutti e di tutto /
. pasolini, 7-200: ella oppone il capriccio del vento /... /
che aggiunse mostruosamente all'impero di francia il dipartimento del tevere. -caoticamente,
a quel sì mostruosamente gagliardo scorrere con il quale urta e si porta tra i
intervalli degli atti in siti ne'quali visibilmente il corso dell'azione non può essere in
può anco la mostruosità occorrere o per il luoco o per il tempo o per
mostruosità occorrere o per il luoco o per il tempo o per l'uso dei membri
gli occhi in mezzo la fronte, il naso ove è il mento;..
mezzo la fronte, il naso ove è il mento;... nel tempo
. marini, i-35: se bene il popolo ad una voce grida contro tale
esistano organizzazioni regolari e che esse non siano il generale ed ordinario divisamente della natura.
. cicognani, vi-11: è [il magnifico] brutto, di carnagione ulivigna
i tentativi di adattamento) si veda il meno possibile. ma si vede.
meno che l'altre sì gloriosa prole. il nostro secolo di ferro di coteste monstruositadi
de'sovrani. massaia, x-131: il clero, infetto della lebbra dell'eresia,
quell'alleanza turco-russa che avea fatto maravigliare il mondo per la sua prestezza e mostruosità
esistenza individua. mancava alla donna amata il più alto mistero del sesso: «
massaia, x-97: non è una mostruosità il vedere ch'esse [onorificenze] vengono
vizio, che mi hai posto in odio il mondo, le creature tutte,.
non cessano di scagliare l'anatema contro il dramma moderno che si permette di redimere
7-202: -redi, ricordando al vecchio il suo primo figlio, può vivere.
può vivere. hai capito? gli danno il permesso di vivere, di chiamarsi anche
, ingiustizia. rosmini, xxi-346: il sistema dell'interesse privato si allargò fino
inchinarsi alle figure de'santi, riveriscono il pennello di tiziano... tali mostruosità
d. battoli, 2-4-39: che il re chiamava l'eunuco padre, ella
sospetti. capuana, 15-216: così il romanzo del d'annunzio sarà stimato una
, 4-1-447: non ci è mezzo che il capra voglia tener lo strumento altrimenti che
che per rimmensa loro mostruosità faranno sbalordire il lettore. pascoli, 1-306: come
, deviazioni palesi. -gusto per il mostruoso, per il deforme. pascarella
. -gusto per il mostruoso, per il deforme. pascarella, 2-71: lo
quell'arte lì dei primi secoli dopo il mille è morto in noi...
uomo. ristoro, 1-4: il sagittario è disegnato parte uomo e parte
trangugiato. leonardo, 2-205: pongasi il poeta a figurare una bellezza, una
. speroni, 1-4-349: rivolse in basso il regno alto di egitto, / tutti
; e che la bellezza, o il bello che vogliam dirlo, sia quel
saltò là di ferro / e lo [il cacciatore] legò pel collo e per
infausto, / o vedova, traeva / il tributo di carne al mostruoso / fratello
, ma nelle parti freddissime... il freddo la fa torcere in fuori;
brusoni, 615: stimiamo una vanità il voler negare come impossibili simili mostruose novità,
piedi forcuti di capra... e il curioso era che queste zampe..
monstruoso, che ha una scarsella sotto il ventre e quando vuole andare da un
un luogo a un altro vi mette il figliuolo dentro. martello, 363: una
è bensì, e mirabile / cosa è il vederlo, quell'a- prico mostro,
sgradevole a vedersi (una persona, il corpo, una parte di esso,
a mente. guicciardini, i-302: il re desiderava ardentemente di ripudiare giovanna,
tragico invasamento. viani, 19-6: il viso butterato dal vaiolo pareva impallinato di
dei capezzoli... trasparivano sotto il velo verdognolo della sottoveste, anormalmente larghe
volta che si specchiava, arnaldo guardò solo il naso, quel mostruoso naso paonazzo che
naso, quel mostruoso naso paonazzo che deturpava il suo viso. -sostant.
. aretino, v-1-620: le basciava il monstruoso de gli occhi, l'orrido
8-417: le faceva notare che, se il babbo non si persuadeva prima a farsi
pananti, iii-2: non si ardisce [il viaggiatore] errare su quei fiumi ove
] errare su quei fiumi ove atterrisce il gran numero dei coccodrilli e i cupi
odore). gatto, 1-51: il lezzo / mostruoso che la sgronda / sul
fugge, della loggia / che abbonda il suo tumulto. 5. caratterizzato
: acconciandolo di questa maniera, [il popone] crescerà in una grandezza mostruosa
di grano. cattaneo, vi-1-169: il mostruoso mortaio da mille, così detto perché
t'aspetto a yust. vuo'sotto il ciel di spagna, / perché la razza
la razza tua meco rimagna, / il mostruoso escurial murare. fogazzaro, 5-54
ci rappresenta con immagine doppiamente disacconcia il suo cadavere simile a quello di tizio.
ne'grigioni...: ha voluto il signor dominico ch'io lo particolarizzassi;
spesso alcuni poeti,... restando il poema, se ben si stimi,
delfico, ii-244: al sublime sono confinanti il gigantesco, il mostruoso e tal volta
al sublime sono confinanti il gigantesco, il mostruoso e tal volta anche il ridicolo:
, il mostruoso e tal volta anche il ridicolo: e disgraziatamente nelle arti del
smisurato e di mostruoso, proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti
. -che rispecchia, che rappresenta il reale in modo distorto e grottescamente deformato
mostruoso simulacro. carducci, iii-10-93: il medio evo... abonda di
reale. carducci, iii-17-59: il poeta [parini] entrò risolutamente co
altre cose degne di essere salvate quando il tempo farà una giusta scelta nelle nostre
, 168: sarebbe cosa mostruosa se il nome non è capace né di tempo
né per gli effetti si varia, il segno poi di quel segno si misurasse
. metastasio, 1-ii-979: da tutto il libro 'de saltatione 'di luciano si
, i-123: avendo già detto che il diritto romano fu sempre incerto ed arbitrario,
, credo averne fatto in gran parte il carattere, poiché... quelle
di contraddizioni. savonarola, ii-347: il tuo governo passato era un monstro,
monstro, cioè uno governo monstruoso: aveva il capo di leone, le spalle e
(547): quante volte ha già il padre la figliuola amata? il fratello
già il padre la figliuola amata? il fratello la sorella? la matrigna il
il fratello la sorella? la matrigna il figliastro? cose più mostruose che l'uno
.. si conviene ad alcuno vagheggiare così il formoso aspetto della pace che egli alla
palescandolo, 124: vitupera anco aristotele il trafico di danari, perché..
arte mostruosa rimane senza fine, essendo il fine di quella accumulare ricchezze e guadagno
pastori delle anime. piovene, 1-141: il mio racconto possa almeno farvi capire quanto
, ii-184: non fate dire per tutto il mondo sì mostruosa cosa che voi siate
soffici, v-1-82: molto acetosa secondo il suo solito, la mamma rimbaud appioppò
iniquo. siri, 1-iii-574: anche il vescovo di lusson, succeduto di quel
nella carica di segretario di guerra, il ch'era notato per mostruoso, significava
per mostruoso, significava a béthunes come il procedere di d. pedro era spiacciuto
bastano a concludere questo mostruoso parentado senza il di lei necessario consenso. tommaseo [
o duce d'esercito e trionfatore, il figlio era pur sempre sottomesso alla mostruosa
: dei viatori, che giungano avanti il mostruoso ladrone che li ferma per derubarli,
un mostruoso parto, / ch'ebbe il capo di becco e gli occhi d'argo
, / le man d'arpia e il ventre così largo / che d'ampie eredità
/ che d'ampie eredità si mangiò il quarto. tarchetti, 6-i-416: lo mi
davvero l'uomo fosse destinato a diventare il mostruoso « funzionario » integrale prefigurato dal
non meno empia che monstruosa avessero compreso il morir d'isabella augusta [ecc.
: le cose avenute e avenevoli contra il corso di natura sono alcune cose mostruose o
6-1374: resta a tutti ignoto / il grand'evento e il mostruoso arcano.
a tutti ignoto / il grand'evento e il mostruoso arcano. calandra, 4-130:
mostruoso arcano. calandra, 4-130: il fantasma della persona a cui pensava con
, erode orrendo. ceresa, 1-725: il favore og- gimai vien per vui spento
1-147: era mostruosa e mirabilissima cosa il vedere la città nostra quel giorno,
ingoiò in poche ore un toro, senza il pane e vino. marino, vii-81
-mirabile (una qualità); tremendo (il vigore, la forza, la potenza
v imperatore. tartara, 369: il becco arguello si pone fra li aironi
una delle cause che spingeva a mangiarsi il fegato dalla bile. -che si
, 20-54: poich'eccitò de la vittoria il gusto / l'appetito del sangue e
. queste pietre mostruose sono palpitanti per il battito nascosto delle loro ali.
, o aliprando l'invitto e rodifenso il feroce, nati là dove amore è
padri] tutti intesi a voler mostrare che il primo legislatore del mondo fosse stato mosè
, v-3-409: la mostruosa indifferenza per il vocabolario mi fa male. rosmini,
-sostant. soffici, v-5-228: il decadentismo... può esser definito
specie d'estremismo intellettuale ed artistico, il quale porta ad esagerare fino al mostruoso un
eccesso; che sfiora l'anormale e il morboso (un sentimento, uno stato
mostruosa e non più intesa continuazione persisteva il re nel suo delirio amoroso. oliva,
annunzio, iv-i- 957: egli, il fiacco, l'oppresso, il titubante,
egli, il fiacco, l'oppresso, il titubante, l'infermiccio, aveva teso
, l'irritabilità, la sensibilità morbosa, il culto della pietà, il vangelo,
morbosa, il culto della pietà, il vangelo,... tutte le mostruose
, nell'avvenire, avrebbe più ricevuto il suo bicchiere di vino. per colpa di
per me, capite » ci ripeteva il povero uomo « ma per il diritto »
ci ripeteva il povero uomo « ma per il diritto ». aveva un senso mostruoso
covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta.
g. villani, 11-1: rotto il detto muro, tutta l'acqua ch'
... / sta nella mota il più del tempo ascosa, / onde
[dei tonni] si chiama cordilla, il quale segue la madre che ritorna in
. davanzati, 3-20: che altro sono il fango e la mota, se non
star nella mota, non si sentono quando il sol comparisce. casini, 1-87:
piowiginava ed era molto fangosa la via e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido
e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido e sucido raggio nella liquida mota
di nòia, / verrà, verrà il giorno / che ti vedrem rosseggiare / finalmente
un angolo una panca, una ciotola; il tetto nascosto dai ragnateli; il pavimento
; il tetto nascosto dai ragnateli; il pavimento di mota lubrica. papini,
spazio tra dito e dito, mescendo il loro cinguettìo vivace alla preghiera sommessa del
2-xxi-45: nei villaggi rari e distanti, il cemento e la lamiera di zinco si
al tetto di stoppie. 4. il corpo umano (con riferimento al racconto
lamenti storici, i-264: nulla vale il tardi ravedermi, / ch'io non
e coltivata male; / l'ingrasso è il pan di miglio, / il sarchio
è il pan di miglio, / il sarchio è l'ospedale, / e cresce
, / e cresce nella mota / il fiore dell'idiota. papini, 27-401:
... a lui spettava ritirare il fiore dalla mota e metterlo al sicuro.
si mangia né si beve? / quando il calcio s'incrosta nella gota?
-sentire la mota e la pruina: subire il contatto della realtà materiale. praga
d'essersene avvisto. soffici, i-100: il cielo era bigio, basso e chiuso
verde; i dossi spogli e smottati, il sasso umido e tetro tra il moticchio
, il sasso umido e tetro tra il moticchio delle ripe. moretti, vii-802
235: le fave nel motaccio, il gran nel polveraccio. = voce di
colori contrastanti, coda lunga quasi quanto il resto del corpo e volo agile e
una cinquantina di specie diffuse in tutto il mondo, con l'esclusione della polinesia
del modo per la comprensione dello spazio sopra il quale si muove la cosa visa,
si muove la cosa visa, moterà circolarmente il viso. = denom. da
acosta], 74: lo mangiano [il mais] comunemente cotto così in grano
autostello. bigiaretti, 11-196: il traffico era ancora intenso...
via i cartelloni pubblici- tari. via il motel ». pratolini, 10-372: «
vedrai ». prisco, 5-42: il tacchino arrosto... era una
sono diffusi nei mari italiani, lungo il litorale; la specie più nota è
di moterello ', dicono i medici quando il polso non dimostra vera e propria febbre
francesi disegnono di mettere vescovo di liegge il nipote di roberto della marca;..
danno alla fiandra e si potrebbe turbidare il cervello a quelli populi, essendo sì
consigliano che se ne venga a vedere il fondo delle budella di questo misero dottore
[zarate], 134: messe [il viceré] in prigione il dì seguente
messe [il viceré] in prigione il dì seguente vacca di castro, dubitando
molti da nari in tutto il tempo che durò il mottino. idem,
nari in tutto il tempo che durò il mottino. idem, 3-44:
mottino. idem, 3-44: il dottor bartolomeo da parma e un mastro battista
rotazione. gherardi, 2-i-221: il maestro buonavere le ritro vava
,... sì narreremo brievemente il difetto del male reggimento eh'allora era
gherardi, 2-i-159: udito questo, il maestro, lodato la buona motiva del conte
possa una donna onorando, / sadisfarò il disio de'pensier miei: / quest'
. g. villani, 12-37: il dogio del popolo di genova, che
, ragionando di queste turbolenze che passano tra il papa e gli spagnoli, io motivai
restassero sopite. siri, i-294: il gran visir nella sua lettera motivava ch'
segneri, 13-96: può essere che il p. generale prevenendo faccia a v.
mi sovvenne di dire che, secondo il mio poco giudizio, credeva che il
il mio poco giudizio, credeva che il persuadere almeno a se stesso che gli animali
per compir la festa, ci mancava il povero padre cristoforo. rigutini, 1-112
1-112: alcuni esempi di scrittori, come il segneri e il magalotti, hanno '
esempi di scrittori, come il segneri e il magalotti, hanno 'motivare 'per
malpighi, v-231: il signor giacomo grandi m'ha inviato una
hanno del maestoso. segneri, 11-65: il maestro ad un suo principiante discepolo motiva
delle due capanne:... il che sentito dal padre compango, mi
che le isole, disperando di ottenere il ravvedimento de'ministri i quali hanno mal
de'ministri i quali hanno mal consigliato il re, che non può far mai male
al parlamento come l'unico mezzo a conoscere il vero e presentarlo al re contro i
tirò fuori, da un'altra tasca, il papiro d'ingravallo. -con riferimento
si è giudiziosamente motivato se, essendo il vescovo overo un altro prelato di maggior
prelato di maggior potenza di quello che sia il barone o la communità la quale
o la communità la quale possieda il padronato, debba cessare questo rigore per
non crederò già né sproposito né irriverenza il motivare se a sorte la fragranza di
parere non del tutto fuori di proposito il dubitare se a sorte questo medesimo odore
loro. spallanzani, i-48: mi faccia il piacere di rendermi informato di questo,
lxii-2-i-166: i libri che li motiva il rev. p. gioacchino...
plenipotenziari. brusoni, 4-ii-99: motivò il prior bi- chi al capitan generale veneto
era bene che si trasferisse a visitare il generale di malta, ma lo ricusò.
'... ognun vede pertanto che il dire: 'quest'atto fu motivato
, stabilito '. arlia, 359: il tommaseo lo riprende come goffo parlare e
lite fu motivata da un ripicco': il ripicco è la cagione, quindi meglio '
dal 1839 disse assai ragionevolmente: « il verbo 'motivare 'si adopera anche
mi pare l'originaria sua nozione: il che non ci è manifestato pe'vocabolari.
origine'; come per es.: « il popolare dettato: 'sapevamcelo 'motivò
1-112: 'motivare': voce che il linguaggio forense ha preso dal francese nella
= denom. da motivo2; per il significato del n. 2, cfr.
vedere minutamente i suoi lavori e dargliene il parer mio, come dicono,
mio, come dicono, motivato. ma il ricordo e la impressione furono ottimi.
359: spesso nella curia dicono: 'il motivato della sentenza ', in iscambio
. de roberto, 794: aveva il petto fregiato del nastrino azzurro per una
che i banditori hanno già divulgato in tutto il regno e che voi conoscete. in
, appiglio. silone, 8-59: il peggiore può essere un altro: che il
il peggiore può essere un altro: che il vescovo esiga dalle autorità civili l'arresto
b. croce, iii-26-23: riconferma [il campanella] la sua avversione al machiavelli
con la nota profonda motivazione che troppo il machiavelli fidava nell'astuzia.. fine
che interesse estetico e lambisce ed invade il campo della caricatura. montale, 4-307
di una determinata operazione o per indicare il nome di chi ne ha fruito.
ha fruito. monelli, i-191: il mio nome arricchisce il libro rosso,