di avere devastate le campagne e perduto il denaro, a perdere anche la vita per
vitto cotidiano? segneri, ii-411: limosinava il loro pane,...
già che sii / da donna avara il desiare, i doni. e. fabbri
ottimo, ii-183: ora l'autore converte il suo sermone alli mortali, inducendoli a
: in prima, ciascuno debba limosinare il sacerdote della chiesa, ove saràe sepulto.
: questo tale dì sia detto e chiamato il dì della misericordia de'poveri della compagnia
, non pare che brilli né frizi come il ricolto in su 'l suo. carducci
c. bini, 1-164: basta che il libro sia disteso in aurea favella,
amico del ben comune, fu là il padre accompagnato dal medesimo paulo. lippi,
limosiniere. viani, 19-319: sembrò il demonio quando si finse lemosiniere.
iv-270): ecco un abate gli attraversa il passo, / limosinier di carlo e
un povero forestiere svaligiato da'ladri, il limosiniere non ne sborsò che cinque.
animali di piccola taglia, utilizzati per il lavoro e, in seguito, migliorate
d'annunzio, v-2-453: il buon sauro roitelet, nato dall'incrocio
tale lingua. carducci, iii-9-172: il poeta limosino doveva sapere il latin per
iii-9-172: il poeta limosino doveva sapere il latin per gramatica, pur cantando di vena
più propria a questo effetto di scavare il fondo l'acqua torbida che la chiara
da limósus 1 limoso '; per il n. 2, cfr. anche fr
ne ritrovammo ingolfati dentro un limoso varco, il qual... era terminato quinci
e quindi da buone muraglia. buonarroti il giovane, 9-322: l'altre cose in
materia terrosa con la quale, secondo il linguaggio antropomorfico della bibbia, dio formò
linguaggio antropomorfico della bibbia, dio formò il corpo di adamo (cfr. limo,
giunchi. palladio volgar., 9-8: il sabbion genera acque molli e sottili,
rive. baldi, 56: limoso il flutto e fiondi e rami, / canne
palladio volgar., 10-5: non [il lupino] nasce in terra limosa.
, 333: gli effetti sono di dare il passaggio assai buono alle acque, da
., 4-27: se, vendemmiato, il mosto debole esser conoscerai,..
mali. la paralisi, che larva il dolore... il sangue ricco e
che larva il dolore... il sangue ricco e limoso, che fa gli
ma forse non ha assai limpidamente espresso, il legislatore. rosmini, xxvi-304: vi
spiegare a me, che non conosco il cinese, limpidissimamente i punti più interessanti
: com'è splendido e mesto limpidamente il sole di ottobre. comisso, i-192
fece uscir senza fatica / dal niente il tutto,... / al dolce
voce amica / tenta or prostrata limpidar il piede. = denom. da
spazio ritornare. soderini, i-355: il vino di porto ercole... tiene
di porto ercole... tiene il principato tra tutti i vini d'italia,
nostri cristalli hanno raggiunto la limpidezza e il taglio perfetto de'migliori cristalli stranieri.
lucido e azzurro come di primavera, ma il verde è rado, ohimè, rado
: avevamo passato la metà dell'agosto ed il cielo andava prendendo la limpidezza dell'autunno
sollecita madre vede stupefatta scader nella figliola il bel colore vermiglio, fuggire la gaiezza
della propria coscienza. tassoni, 10-66: il conte che 'l candor del suo [
cosa nova / de la sua limpidezza il chiaro lume. saraceni, i-30:
turchi, poteano... distruggere il nemico navilio. redi, 16-iv-356: è
suoi costumi. giannone, 1-v-347: il conte partì..., lasciando
: a togliere la tanta ruggine che il tempo ha depositata sulla nostra anima,
si abbia di immergersi in essa per averne il ristoro più delizioso, si prova quasi
a una carezza alterna... il giorno rischiarandole a traverso la limpidità non
michelstaedter, 562: da questo dolore scoppia il tema della gioia con una limpidità irraggiungibile
la stessa limpidità e profondità con cui il nostro manzoni vide nella mente e nel cuore
solo... doveva serbare intatto il privilegio di non aver minimamente velata,
e dolce venticello... con il suo moto fa brillare le limpide aque con
che si persuadono che l'olio overamente il lagrimo dell'abeto sia una cosa medesima
da nebbia; sereno, chiaro (il cielo, l'atmosfera, il tempo,
chiaro (il cielo, l'atmosfera, il tempo, la stagione; ed è
[barche]... era così il seno di quel mare ripieno come il
il seno di quel mare ripieno come il cielo di stelle, qualora egli appare
navigar seconda; / cheto e ceruleo il mar bacia la sponda. monti, x-4-522
non surse più bello / più limpido il mattin. parmi un sorriso / dell'
talpe, e limpido e fresco è il mattino, / e traverso gli abeti tremola
e traverso gli abeti tremola d'oro il sole. govoni, 1-80: oh la
salpar con le vele delle tende / verso il limpido azzurro che si stende / come
si stende / come un mare infinito oltre il balcone! slataper, 2-104: ora
32-80: come suol fuor de la nube il sole / scoprir la faccia limpida e
dal viso, / mostrò la donna aprisse il paradiso. d. bartoli, 9-29-1-163
tuoi colli. ghislanzoni, 1-74: il limpido chiarore dell'alba rischiarava la fronte
. lucido. baldini, i-800: il limpido rosmarino dall'odore consolante. gatto
gatto, 1-201: per te scelse il mattino / la nuvola dai rami /
. bertolucci, 24: è venuto il tempo / che il ranuncolo limpido / rischiara
: è venuto il tempo / che il ranuncolo limpido / rischiara. -che
fine agosto. piovene, 191: il paesaggio diventò favoloso, percorso da raggiere
, trasparente (una pietra preziosa, il cristallo, ecc.); che riflette
in bruno. gatto, 1-25: il sole leggero affresca i palazzi di verde tenero
, iii-49: le aveva detto di conoscere il mondo facendo brillare alla luce del sole
limpidissimi. martello, i-2-346: benché il basso tugurio nulla di ricco asconda,
l'argento. de marchi, ii-579: il suo desiderio fu troncato a mezzo dalla
gl'ingombravan la mente e gli offuscavano il cuore, svanirono. passeroni, 1-113
letto si sta,... trascura il momento dei più limpidi pensieri, perde
più bei tesori, che poteano ornare il suo spirito. mazzini, 59-203: parevamo
che in lui [in pisacane] il concetto della guerra insurrezionale vivesse limpido,
. pascoli, 28: or sembri il paese allor lontano / lontano, che dal
vi scoprirai, come un ricordo limpido, il canto della tua forza immortale. landolfi
forza immortale. landolfi, 2-78: aveva il senso assai limpido che stava commettendo una
misteri va qui schiccherando quelle limpidissime diffinizioni il soave? salvini, 41-152: udiste
... da ogni macchia di pellegrinità il patrio e civile linguaggio tenessero lontano,
, 11-33: lessi qualcosa del firenzuola il cui stile sereno e limpido mi piacque.
caro, 12-iii-71: rimanendo puro e limpido il lume de l'intelletto vostro in tutta
* equivoco 'contendeva da trentaquattro anni il diritto limpido senno, la logica del pensiero
, imperturbabile. pananti, 1-i-13: il nostro cuore era limpido e bianco e
e bianco e non vi prendea stanza il sospetto. g. capponi, 1-i-149:
fra queste spiagge e alture, seguivano il maestro. c. e. gadda,
straunti e stralucidi, interrogò con gli occhi il commissario. 10. schietto
stabilissima pace. pallavicino, 1-395: il concilio sarebbesi celebrato con più solenne frequenza
io; / vien da limpida fonte il pianto mio. cesarotti, 1-viii-291:
sensi miei... / chiamo il gran giove, e a te limpida e
: splendono gli occhi e le rallegra il volto / limpido riso. barilli, 5-22
et- torre serra / poesia / è il mondo l'umanità / la propria vita
, lucidità di mente (l'aspetto, il volto, lo sguardo); fiorente
/ ha l'umor tetrico, / il volto ha limpido, / sano il color
/ il volto ha limpido, / sano il color. carducci, iii-4-38: sott'
. carducci, iii-4-38: sott'esso il candido vel, de la vergine / la
perché rarissimi sono gli astri che abbiano il raggio sincero. calvino, • 7-144:
nette di gabella. -assoluto (il silenzio, la calma). marradi
limpido e chiaro. canaldo, 245: il limpido chiarore de nostri natali macchie non
anche dalle acque battesimali trasse carlo emanuele il limpido nome di quel francesco che sfolgorò
impers.): essere sereno (il tempo). ungaretti, xi-120:
. l. adimari, 80: il fiume istesso, limpidétto e puro, /
, limpidétto e puro, / sospese il passo ai fuggitivi argenti. fanioni, i-83
curvi limpidetti umori / bagna le penne il vento; / tu le membra al mio
tutti dovemo tenere de accudire et obedire il nostro signor viceré duca de medina che
si conosce apertissimamente come in ispecchio limpissimo il suo costume. 2. netto
: a molti sembrerà strano sentimento che il miglior materiale della nostra lingua si debba
egli possiede di quel che si dice il materiale linguistico. -suono articolato;
, iii-544: riguardando... semplicemente il materiale della parola, cioè la modificazione
s. v.]: dicono anche il 'materiale della lingua 'le voci
senza la forma del concetto e senza il congegno dello stile: ma è modo
2-438: spiegato, per quanto basta, il material di madrid, sodisfarò con la
davano a questa vita, era che il sacerdozio presso i romani fosse come un
quei vasi di metallo destinati ad accrescere il suono della voce e quei dei romani
di una materia primitiva ed unica (il nveoixa igneo), identica al principio
1592- 1655), cercava di spiegare il libero arbitrio degli atomi come derivante da
di materialismo. galluppi, 1-ii-120: il materialismo riguarda come impossibile 1'esistenza dell'
chessa di francia, appena con tutto il suo materialismo si sarebbe attentata di chiamarmi
xxii-103: 'materialismo'. l'uomo ha il concetto del pensiero e quello dell'estensione
quello dell'estensione materiale. dovrebbe riferire il pensiero ad una sostanza pensante e l'estensione
faccia maggior vergogna alla ragionevolezza umana che il stolidissimo ed assurdo materialismo. mazzini,
caratteri si abbassano e la verità diviene il fatto o la forza: materialismo in cui
muoiono i popoli. carducci, ii-6-28: il siciliani, lungi dal materialismo velato dei
dal materialismo velato dei positivisti a uso il mill e lungi da quelli che l'
e di stalin, secondo la quale il mondo è per natura sua materiale e
la quale è riflesso della materia; il pensiero è prodotto dalla materia quando essa
momenti interrelativi che si condizionano reciprocamente e il cui sviluppo è caratterizzato dal passaggio ascendente
. croce, iv-11-67: che cos'è il « materialismo dialettico? ». una
significhi meccanismo e determinismo, e dialettica il contrario!). silone, 4-210:
; di qui la necessità, per il proletariato, di liberarsi dalla sua condizione
). oriani, x-13-238: il materialismo storico è soltanto inintelligenza della storia
storia. b. croce, iii-16-218: il 'materialismo storico 'era nato.
storico 'era nato... tra il 1840 e il 1850 nella mente di
nato... tra il 1840 e il 1850 nella mente di due socialisti,
1850 nella mente di due socialisti, il marx e l'engels, che avevano
derivandoli dalla loro ragione economica. 'il modo di produzione della vita materiale determina
e di passività. gobetti, 1-i-640: il materialismo storico (senza determinismo, ché
senza determinismo, ché sarebbe un fraintendere il concetto luminoso di rovesciamento della praxis) e
, considera come princìpi ispiratori della morale il piacere e l'utile materiale; tendenza
de sanctis, ii-225: che cosa è il materialismo, non il materialismo abbietto e
che cosa è il materialismo, non il materialismo abbietto e volgare, ma nel suo
nel suo senso più elevato? è il mondo che si riconcilia con la vita,
la vittoria dello spirito; colla miscredenza il materialismo, lo scetticismo epicureo, la negazione
borghese si rafforzò e si garantì contro il socialismo. gozzano, i-588: -siete
eleganza, per 'snob ', perché il materialismo non è più di moda.
, 3-57: è un avvertimento * contro il materialismo estetico. a forza di limare
legano, perch'io non vi dica che il vostro linguaggio in diverse occasioni..
dal sentimento popolare del medio evo. ma il materialismo cristiano passa ogni segno, là
[s. v.]: il materialismo di certi lavori, di certe
nelle religioni, ci dànno... il diritto di sollevare un lembo del velo
, ecc. mazzini, 39-186: il cattolicismo è spento; ma voi che
vegliate alla sua bara, ricordatevi che il cattolicismo non è che una setta,
che una setta, un'applicazione erronea, il materialismo del cristianesimo. de sanctis,
de sanctis, i-300: che cosa è il materialismo dell'arte? è la pura
oai intenditori, che pur hanno superato il materialismo contenutistico e quello biografico.
. chi segue, propugna e studia il materialismo (e si contrappone a idealista
di religione. bettinelli, xv-257: il materialista si prevale... di quest'
]: 'materialista ': quel filosofo il quale ammette un sol principio materiale di
sustanza spirituale. rosmini, xxii-102: il materialista, vedendo che la materia riceve
il movimento e lo communica ad altra materia,
del movimento. cattaneo, v-1-22: il maligno nome di sensista... nell'
d'immorale. gioberti, 1-iii-283: il materialista plebeo si ride dell'anima,
dio, non v'è altro dominatore che il fatto: il fatto davanti al quale
v'è altro dominatore che il fatto: il fatto davanti al quale i materialisti s'
padre se ne tornava alla compagnia che prendeva il fresco vicino a casa. -materialista
: marxista. gramsci, 6-97: il rapisardi fu fatto passare per materialista,
materialista storico. montale, 4-202: il materialista « storico » metterà il suo pensiero
: il materialista « storico » metterà il suo pensiero al servizio della rivoluzione sociale
servizio della rivoluzione sociale in atto, il fenomenologo chiuderà « tra parentesi » il
il fenomenologo chiuderà « tra parentesi » il mondo reale (per lui irreale).
delle perpetue categorie nelle quali si aggira il pensiero e la ricerca filosofica. 2
pontifici. de sanctis, iii-135: il secolo decimottavo col suo senso materialista tendeva
. io non sento e non pratico il culto tutto materialista ed esteriore che consiste
utilitarista. mazzini, 77-33: oggi il rivivere d'italia, fidato a materialisti
. b. croce, iii-23-224: il suo criterio è quello della imitazione ideale
materialistica. orioni, x-13-66: il darvinismo, oggi consunto, tradusse tale
rimane tenace e si ravviva, quando il principio che gli si oppone e al quale
-che persegue tenacemente e essenzialmente il piacere e i vantaggi materiali. b
soprasustan- ziale radio delle tenebre divine, il quale è sopra ogni sustanzia. o
sono l'oggetto dell'occhio sensibile, il quale non le aggiugne tutte; ma
segneri, iii-2-45: per tanto, scorgendo il signore questa materialità sì profonda del cuore
consiste in quella forza che muta violentemente il sentito, la qual mutazione solamente ci
materialità. riprodurlo sarebbe assurdo, ma il collage o il montaggio è sufficiente a
sarebbe assurdo, ma il collage o il montaggio è sufficiente a salvare l'intenzionalità
contatto? b. croce, ii-5-282: il veramente decorativo è l'espressivo in senso
scolari. b. croce, ii-2-183: il diritto non conosceva i contratti che poi
moderno] che l'ultimo atto: il possesso; e questo possesso non è più
, i-77: ho osservato poi, paragonando il mio intelletto ad un eccellente barometro,
se avete * cose'da scrivermi. il comunicarci le materialità circostanti è un piacevole
capponi, 1-i-376: le mani alzate verso il cielo, le mani armate contro al
giro di corpi forse faceva loro provare il senso di chi dalla terra
si sente sollevare per aria verso il puro azzurro del cielo. b
. g. capponi, 1-i-305: il fanciullo non impara da fuori altro che
-senso letterale. nencioni, 2-156: il carlyle e la staél, il rémusat e
2-156: il carlyle e la staél, il rémusat e lo schimdt, si fermano
: ma quando noi diciamo: « il vero pensiero di aristotile fu..
fu... », o « il vero pensiero del kant fu...
astratto di 'materiale', in quanto dice il troppo e il vizioso o il pericoloso.
, in quanto dice il troppo e il vizioso o il pericoloso. 'materialità
dice il troppo e il vizioso o il pericoloso. 'materialità di piaceri '
quando dietro alle mie spalle sentii come il tossire d'un bambino, si fermò
, tra due precipizi, la santità e il peccato, lo sfinimento ascetico e la
noi avvertiamo soltanto che, qualunque sia il valore della scusa per attenuare la colpabilità
croce, i-4-65: come puro naturalismo, il materia- lizzamento dei fatti, e il
il materia- lizzamento dei fatti, e il loro legamento estrinseco o causale, è
realtà, pensiero e logica, e il rapporto di essi, potrebbero venire rappresentati
forse fortuna; ma non lo cerchi il lettore nelle nostre pagine, perché,
. b. croce, ii-6-31: il perdono diventa qualcosa di concesso in cambio
fantasticante e del materializzante positivismo, dia il fondamento e insieme la giustificazione della nuova
di una propaginazione dell'anima materiale? il santo dottore avvertì benissimo che alcuni materializzavano
dai corpi. leopardi, i-195: il raziocinio è un'operazione matematica dell'intelletto
nella commedia. gentile, 1-18: il nostro spirito, processo o atto
confondere con lo spirito di cui parlava il vecchio spiritualismo, che, contrapponendolo alla
la idea che si volatilizza: qua il dubbio che discende alla negazione del ragionamento
che discende alla negazione del ragionamento; il fatto che si materializza. b. croce
scoperto, può aiutare a comprendere meglio il concetto stesso, in quanto esso viene
, così come è utile per precisare il limite della metafora stessa, cioè ad impedire
la stessa oggettività palpabile con la quale il poeta l'ha già espressa per suo
del falso, quando concesse alla fede il potere di salvarci, alla ragione quello di
, sminuire. mazzini, 2-191: il paganesimo, religione che affogava l'idea
fatto e dalla storia non può nascere il diritto, certamente; ma dal fatto,
materializzare, qualche cosa si ossifica e il sangue del pensiero non corre più per le
. gramsci, 4-183: mirò [il lambruschini] a sanare un quadruplice ordine
moltiplicare, sminuzzare, 'materializzare 'il culto esterno e trascurare il sentimento.
materializzare 'il culto esterno e trascurare il sentimento. 5. nel linguaggio
casa patema, a montecorvo, dove il signor m. non metteva piede da anni
, 6-288: non ritiene alquanto dello stolido il materializzarsi in tante occasioni su la voce
tutto lavi, stimando perciò amorevolezza grande il facilitare altrui di capitarvi? =
ima metafisica terrestre che vuole nel mondo il nostro destino, e lo confida alle
materializzare. materialiszazióne, sf. il materializzare, l'essere materializzato; attribuzione
très-renommé dans l'athénee normande. mais il parie tant que le mots anciens ne
mots anciens ne lui suffisent plus. il liii en faut de nouveaux ».
voce che torna oggi necessaria. ma il suo verbale * materializzazione 'è di una
di una mostruosa lunghezza; onde neppure il francese da 'maté- lialiser 'ha
del presunto movimento. papini, 5-29: il reale è una caduta del pensiero;
è solo una donna. è tutto il complesso delle forze spirituali che spingono gli
14-120: la materializzazione della donna sarebbe il loro nuovo aspetto [dei meridionali] in
con l'idealizzazione che ne ha compiuto il secolo scorso. 3. fenomeno
soldati, vii- 160: vedendo il laido vecchietto che scriveva sulla lavagna m
ottimo, iii-612: materialmente parlando, il cielo stellato è più di lungi dalla
destra è quella parte onde si leva il sole e l'altre stelle e pianeti,
g. p. maffei, 308: il riserrarsi l'uomo ne'chiostri, ed
sì fatte necessità non è formalmente abbandonare il secolo, ma cambiare materialmente la stanza
al pari dell'espressione, che è il color de'pensieri, il pensamento lor troverete
che è il color de'pensieri, il pensamento lor troverete. mazzini, 10-358
processo artistico già compiuto per fissare materialmente il ricordo della visione artistica, o precederà
: perché con sazietà fastidiosa cessa egualmente il desiderio di quelle. b. segni
quelle. b. segni, 7-146: il soggetto del colore e degli altri accidenti
una potenza sensitiva detta intelletto passibile, il quale conosce le sostanze particolari materialmente.
particolari materialmente. rosmini, xxv-490: il soggetto umano sente materialmente, sente l'
, realmente. buommattei, 13: il popolo è quel che forma le lingue
e così m'è tolto anche materialmente il poter soddisfare alla sua benevola richiesta.
altissima acrobazia. impugnante le corna, il giostratore volteggiava sulla groppa del toro galoppante
è proposto di elevare moralmente e materialmente il suo popolo. parise, 5-197:
vivo esclusivamente per la ditta e per il dottor max che sono... i
direm solo così materialmente che, per il primo riguardo, ne pare che possa
poiché le infermità e le debolezze nascono il più delle volte dalle cagioni contrarie.
, senza punto rendere l'idea e il sentimento. massaia, ix-208: conosco
fuori che l'esecutore materiale non era il più forte,... ma era
,... ma era invece il più debole, il più ignaro; che
ma era invece il più debole, il più ignaro; che prima si è lasciato
sconvolto dalla paura, ha eseguito materialmente il delitto, che non ci sarebbe stato
. quaglino, 2-105: freddo, il corso, i grigi occhi vibrando /
vibrando / interrogar l'oroscopo, e il pensiero / materiare in voce aspra di
forma, la carne. e tutto il nostro spirito si materia così? e.
battuta al nastro rosso, quasi che il nastro fosse stato intinto nel sangue,
/ materiare e stringere di sua mano il groviglio della vita. stuparich, 9-47
5-339: con la prosa poetica, il sainte-beuve si trovò dinanzi una configurazione meno
; ché di prosa poetica può materiarsi il romanzo, il viaggio, la divagazione
prosa poetica può materiarsi il romanzo, il viaggio, la divagazione lirica, la
imaginazioni, la fatica è breve ed il profitto nullo. = denom.
. carducci, iii-7-14: non che il sentimento del mondo interno mancasse agli antichi
ix-90: di qui si può conoscere come il pensare si distingue in 'formale '
e in 'materiato 'e pieno. il pensar formale è quello nel quale si
essere puro senza i suoi termini; il pensar materiale e pieno è quando i
: chi sarà tanto felice di sceverarne il materiato dall'ideale, la rappresentanza dalla riproduzione
. colletta, 2-ii-100: voi sentirete il commercio non esser mercato, ma campo
antin- tellettualisticamente o da estetizzante, ma il sistema lo voglio in me, più
come nella vita nova dante afferma che il rimatore volgare non deve cantare se non d'
anzi a lui propone tre soggetti, sebbene il suo esempio di canzone materiata di rettitudine
materiato di tristezza e d'ombra, / il mio riso. pea, 7-598:
: indirizzo della pittura informale che affida il proprio valore comunicativo alla vitalità organica dei
. ant. che offre l'occasione, il pretesto di compiere una determinata azione.
v-214: quanti ancora, prima che essi il maternale latte abbiano preso, se n'
uno bastardo, lxx il quale ebbe nome abimelec, venne uno grande
ha la funzione di struttura portante (il muro di un edificio). vasari
vasari, iv-14: quella sa che il duca avrebbe saputo e potuto farlo felicissimamente
felicissimamente, se non l'avesse rimosso il rispetto di non volere alterare i fondamenti e
maternamente. bocchelli, 2-xix-405: il gesto di natalia quando s'appresta a
toccare le narici. donna letizia sorreggeva il dolce peso maternamente. déledda, iii-220:
, 7-186: la letteratura più facile, il teatro, il cinema di ordine inferiore
letteratura più facile, il teatro, il cinema di ordine inferiore, ci hanno rappresentato
, ci hanno rappresentato fino al disgusto il complesso italiano del maternismo o del mammismo
è l'intelligenza e più scarso ancora il sentimento: un egoismo limita tutte le
a perpetuare tutte le forme che rallegrano il mondo. -ascendenza per parte di
. ferd. martini, 5-22: il vetturino che frustava a sangue quelle povere
.: dogma della chiesa cattolica secondo il quale maria, avendo generato, in
altramente dolore ma gioia e che rattemperasse il dolore che sentiva la maternità della vergine.
linee elette, sembra che ardisca di considerare il salvatore seduto nel suo grembo come sopra
spirituale di maria ss.: secondo il magistero ordinario della chiesa cattolica, maria
dal momento che i fedeli, mediante il battesimo, sono inseriti nel corpo mistico
, parto; procreazione. -anche: il periodo della gravidanza. carducci, ii-7-147
maternità di giuliana, mi faceva vedere il nuovo essere procreato, l'intruso che
procreato, l'intruso che avrebbe portato il mio nome. panzini, iii-370:
creatura fabbricata per la generazione, il chiostro della maternità! non ristrumento della
, 3-107: [maria] aveva il ventre gonfio e il volto smagrito..
[maria] aveva il ventre gonfio e il volto smagrito... tutta la
5. la generalità delle madri e il carattere peculiare del loro stato (per
un figlio e che, anche dopo il parto, è soggetta a particolare tutela
essere in maternità). -anche: il periodo in cui la donna si trova
lo più di sei mesi) durante il quale la lavoratrice madre ha il diritto
durante il quale la lavoratrice madre ha il diritto di assentarsi dal lavoro con retribuzione
dal lavoro con retribuzione parziale, trascorso il periodo di assenza obbligatoria. b.
: non per nulla siamo in maternità. il nome poi l'insegna. qui
.): ente statale che ha il compito di proteggere e assistere le gestanti
appellativo riservato alle religiose alle quali spetti il titolo di madre. tommaseo [s
parlando a monaca a cui suol darsi il titolo di madre. nievo, 3-21
nievo, 3-21: come passa rapido il tempo nella santa compagnia di vostra maternità
maternità di tullia d'aragona pel poema il guerin meschino. -prodotto, frutto
.. / oh! piange, ché il vecchio le toglie / qualcosa più che
. maternizzare, tr. adattare il latte di mucca per l'allattamento,
. nota costante nel popolo americano, il quale, come si è già visto,
/ prevento fu dal suo fero destino, il qual seco venia dal materno alvo,
to corpo materno. ariosto, 1-55: il fior virginal così avea salvo, /
quanto gentile e bella donna onori, / il materno costume assai le dice. leopardi
le dice. leopardi, 8-19: detestato il parto / fu del grembo materno.
tenca, 1-218: pellico aveva pubblicato il suo libro pel consiglio materno e per le
fiorenti di puerizia / pareano aspettare anco il solco / de la materna carezza. d'
/ con alzate le braccia / verso il cielo ceruleo, / come la mammella
: l'ho ricevuto in casa [il fratello minore] come un peso,
animati vermi, / premendo per dolore il matern'alvo. redi, 16-vi-189: quattro
già già pronti e vicini ad abbandonare il materno carcere. monti, x-2- 58
bella mano che pronta / mi sorregge il passo già inerme, / mentre disanimandosi
, / mentre disanimandosi / mi pesa il braccio che ebbe volontà / per mille
oggettiva). ariosto, 44-42: il voler di mia madre avrò in sì lieve
, 8-482: gli era nato financo il dubbio che qtielli fossero lontani parenti materni
della madre. varchi, 18-1-140: il qual munistero fu già di madonna contessina
madre. massaia, vi-90: trovai il povero mio padre, uno zio materno
zie e zii materni che, da quando il padre italiano e la madre americana di
qual'anteo rinasci, / tocco appena il materno empio terreno? cesarotti, 1-xxxiv-175
? cesarotti, 1-xxxiv-175: tal poiché il dio della magion ferea / sole divenne
semplice sì, ma puro farro ardea / il pio pastor della materna deio. fantoni
; / di rodney al nome tace il mar fremente, / temono i regni.
: fratello, chi sei? com'è il tuo sonno in terra non materna?
plebeo. tasso, 13-i-775: pregio il tosco sermon che tanto abbonda / di
tanto dante che petrarca, avendo succhiato il loro dialetto materno col latte di madri
e nudrici fiorentine, dovevano necessariamente avere il dialetto toscano per fondo della loro lingua
materna. sbarbaro, 1-78: qui il colloquio ebbe termine, perché il vecchio
qui il colloquio ebbe termine, perché il vecchio si ringinocchiò sulla zolla a togliere da
di indulgenza. cicognani, 9-185: il giorno in cui egli si avvicinò a
. e. gadda, 6-265: il farafilio incespicò nel gradino: « attenzione!
a ciò son d'uopo, / ed il foco da me. vittorini, 7-90
per i letterati quella che vide sacra il romanticismo -la fonte irrazionale e materna,
rivocar da tua sventura / misera! il lorenese, e ben s'addice / a
risplende, / materna notte, e il bruno monte / fascia di bende.
11-109: un giorno avevo detto che il buio della notte africana... è
di violenza... si capiva che il buio africano, materno o violento,
che lodovico, uomo bestiale e crudele, il prese, dicendo: tu hai rotto
prese, dicendo: tu hai rotto il mio salvacondotto. egli il fece legare
tu hai rotto il mio salvacondotto. egli il fece legare e comandò che un materosso
lenzioso animalaccio gli mise in bocca; il quale giù per la gola a ser
a ser filippo entrò; e così morì il nostro commissario. = voce di area
parte della parola con rosso che è il colore di tale rettile. materòzza (
397: per l'arteglieria [troverete] il modello, la tonica, l'anima
peso, quando è fuso, obblighi il rimanente a beh adattarsi nelle forme.
forma di un ferro d'artiglieria dopo il getto che ne è stato fatto.
di qualsivoglia ferro di macchina, dopo il gitto. e questo si fa a studio
e questo si fa a studio, perché'il materiale non mai venga meno nella forma
la suoni, percuote con la mattarozza il battaglio. citolini, 397: le campane
. e le parti loro, cioè il battaglio con la mattarozza sua, l'
la mattarozza sua, l'anzola, il cielo, il vano de la campana.
, l'anzola, il cielo, il vano de la campana. tommaseo [s
411: sotto l'arte del boscatore troverete il boscatore, le scure da spezzare,
e quando vuol saettare, dee porre il piede in luogo fermo, e ragguardare il
il piede in luogo fermo, e ragguardare il luogo dov'è il colombo o altro
, e ragguardare il luogo dov'è il colombo o altro uccello, e allora balestrare
, ha quel che avere intende, altrimenti il materozzolo rinvenir non potrebbe.
da siena, iii-52: iddio fa come il buono lavoratore che à seminato il suo
come il buono lavoratore che à seminato il suo seme nel campo suo, nel
un mazzo recato con sé, leggeva il materozzolo. 4. figur.
di questo primo terzetto [di'lodare il mellone avea pensato / quando febo sorrise
abbandonato]: è da sapere che il poeta si trovava con apollo e con
materozzolo. -perdere la mestola e il materozzolo: perdere il senso della misura
la mestola e il materozzolo: perdere il senso della misura, della realtà.
voi avete talmente perduta la mestola e il materozzolo, che credete di poter fare o
, 3-1118: avea perso [archimede] il senso e proposito di salvar la vita
primier de le celesti rote / armonizzare il circular viaggio / e da l'incude argomentò
di camicetta larga e sciolta, per il caldo,... il seno colmo
per il caldo,... il seno colmo dentro la camicetta, chiamata
cosa fece dunque ne'suoi momenti migliori il secolo xvm? quel che l'ape matina
poi da esso fondamento incominciandoti, forerai il muro con una finestra, la larghezza
iscrivere e disegnare, onde è venuto il nome generale di * matita 'agli italiani
, che scrivevate soltanto a matita, il che è sempre un brutto segno in voi
carducci, ii-7- 207: trovai il telegramma tornando a casa a mezzanotte;
oriani, x-2-275: trasse di tasca il portafogli, ne staccò una cartolina sulla
: scritto, tracciato o disegnato con il lapis. c. bartoli, 4-ii-433
una piccola tavola della raccolta galli che il borrani amò sempre in modo speciale,
del disegno o arte letteraria. buonarroti il giovane, 9-816: quei be'libri /
per la colorazione delle labbra, per il ritocco delle ciglia e delle sopracciglia,
delle ciglia e delle sopracciglia, per il trucco teatrale e cinematografico. c
in questo lago / d'indifferenza ch'è il tuo cuore; forse / ti salva
, alla lima. soldati, ix-336: il volto disfatto e fortemente truccato; le
michelangelo] fece in un tratto solo il dintorno d'un ignudo che a tutti parve
per modo da potere nell'estremità fermarvi il gesso e la matita ridotta in punta,
l. pascoli, ii-279: aggiustato il modello a gusto suo, prese il matitatoio
il modello a gusto suo, prese il matitatoio e la cartella, e cominciò
la cartella, e cominciò ognuno secondo il solito dell'altre sere a disegnare.
, xvii- 410: quanto più [il pittore bossi] s'adira col matitatoio
l'altelena gli aggranchiati, / felice il dì che nel nostro uso venne! /
possessioni, tutte le sue donne e il migliore delle sue robbe, e ancora
piantagione '(da cui deriva anche il toponimo mato grosso, in brasile)
49: lo stilo... è il mettersi in una canoa o barchetta ch'
si amas- sava molte e riverse volte il metallo con l'argento vivo, e
ugolini, 207: 'mattra ': il popolo metaurense chiama così quella cassa di
d'intridervi entro la pasta per fare il pane. tramater [s. v.
matterà ': arca dove si fa il pane. anticamente 'albone ';
buonanni, 150: maggiore strepito cagiona il seguente ordegno, usato in spagna e
è più piccola, par che prenda il nome di 'matratura \ gl'italiani la
recipienti dentro cui alla fornace si custodisce il vetro fuso per fare vasella. bicchierai
'matrali': feste che celebravansi in roma il giorno undici di giugno in onore di matuta
quando sono fermate le campane per avvertire il popolo dell'ora delle sacre funzioni.
dal tema del gr. &px
più avere un'importanza così gelosa: il sentimento d'onore si disgiunge da quello
si disgiunge da quello di paternità: il regime è matriarcale. dessi, 7-122:
dessi, 7-122: in quella casa il posto delle donne era occupato saldamente dalle
quale la donna, pur senza detenere il potere politico, è a capo della famiglia
. martini, 1-iv-88: vige nei baza il matriarcato, ed è naturale che sia
odono filosofi... che vogliono sottomettere il 'vir 'che pensa e lavora
e con questa dicozione tre volte quattro il dì riceva questo vapore nelle parti di
sia confortata. alamanni, 5-5-632: il mellifero timo, il sacro isopo, /
alamanni, 5-5-632: il mellifero timo, il sacro isopo, / l'amaro matrical
cigheri e ruta. soderini, ii-207: il matricale ha l'odor della camomilla.
prima sono tenere e fresche. buonarroti il giovane, i-306: men- tr'io
esser gagliardo in fabbricar orlando, / il qual non sol si cria de'lombi
, al quale appartengono la camomilla e il matricale; comprende 50 specie africane e
porcino, la portulaca, la verbena, il solatro, la piantaggine, la bursa
[dioscoride], 480: nasce il partenio per tutta italia negli orti,
mesi, de'lochi e de'dolori dopo il parto. dossi, ii-218: in
quale dalla matrice ricevuto ed attratto, siccome il ferro dalla calamita, si conserva;
calamita, si conserva; perocché ivi è il luogo acconcio alla conservazione dello spermo per
e alla matrice anzi lo parto e dopo il parto. quando la femmina hae difficultade
11 modo della matrice, e come il putto l'abita, e in che
essa. segneri, 5-119: mi aggiunse il padre generale essersi ritrovata la matrice della
ignoto] le femmine tue, veggente il sole, / cieco invadevi, e pavide
che non era pregna e, guardando il collo interno dell'utero, abbiamo trovato
d'annunzio, iii-2-336: com'ebbe / il leoncello, ei volle che una sola
crescenzi volgar., 6-5: contro il vizio della matrice per freddezza vale la
dioscoride], 33: può egli [il cubebe] confortare lo stomaco, mondificare
cubebe] confortare lo stomaco, mondificare il petto da i grossi umori..
vivifico lume. soderini, i-155: il core, la matrice, la midolla e
dal vasto petto, si consacri / il fuoco impenetrabile. lucini, 4-76:
scorza, i quali semi occupano tutto il vano della loro matrice, dentro la
forme. b. croce, iii-27-38: il principio del comunismo è la concezione della
donne che... ci riportano verso il passato, come a scoprire le matrici
uso attributivo. montanari, ii-363: il più facile e pratico modo che si
ecco... la ragione perché il legno nell'architettura è la materia matrice,
, 5-30: nessuno potrà cacciarlo finché il tutto non sarà tornato nella matrice del nulla
10. ant. garanzia. buonarroti il giovane, 9-153: ma dalla trufferia ricre-
l'une e l'altre si dividesse il distretto, con provvedere a'nuovi curati
suole... che per altro rispetto il territorio di una parocchia si dismembri e
nuovo una o più, restando alla prima il titolo di matrice e all'altre quello
: dovendo però sempre attendersi come matrice il suddetto foglietto originale mandato dal prenditore dell'
segnale. -memoria a matrice: memoria il cui sistema di indirizzamento è basato sull'
lettere a doppio indice, di cui il primo si riferisce alla linea orizzontale e
primo si riferisce alla linea orizzontale e il secondo alla verticale o colonna; ha
associato un valore numerico che si chiama il suo determinante (v.) e in
. targioni tozzetti, 12-3-353: credo che il descritto zolfo minerale si chiami nero,
, perché nella di lui matrice predomina il colore cenerino o piombato, e non il
il colore cenerino o piombato, e non il bianco e giallognolo. spallanzani, 5-94
e giallognolo. spallanzani, 5-94: il ferro specolare vulcanico è formato secondo voi
gradacelo si trovano matrici di cristallo, il quale è trasparente, ha cinque faccie
matrice l'essere nato oro, ma non il potersi usar per tale: peroché,
dello stampo, sulla quale fa pressione il punzone per imprimere al pezzo la sagomatura
praticamente illimitato, le copie definitive per il commercio, comprimendo fra due matrici un
la matrice sembra ottima. t'arriva il disco inciso, e c'è da mettersi
perfettamente, fra le quali si pone il cartone su cui si deve eseguire,
cui si deve eseguire, mediante opportunaforatura, il disegno dell'ordito. gargioiti, 197
gargioiti, 197: si fa [il disegno] alle matrici, che sono
la striscia di cartone da bucarsi secondo il disegno che deve avere il tessuto.
bucarsi secondo il disegno che deve avere il tessuto. 22. tipogr.
che, nella forma, posa sopra il battitoio. 'testa della matrice '
.]: matrici di caratteri tipografici. il cennini aiutò all'invenzione de'punzoni e
di ruote, di pulegge, senza il ballo strepitoso della matrice. sinisgalli,
della matrice. sinisgalli, 6-84: il trattato della divina proporzione...
maria, secondo la legge di moisé portorno il fanciullo giesù in gierusalemme per apprestarlo al
/ con le dita ancor vive / tra il rosso flutto la radice / di virilità
, 20-ii-1974]: i sociologi registrano il « matricentrismo » imperante nell'educazione dei
d'un'ara e colle mani legate dietro il tergo, la furia che esce dalla
che esce dalla terra a minacciare co'serpi il matricida. niccolini, ii-99: chi
sia feconda / sol perché nasca matricida il figlio. pascoli, i-758: petronio no
, i-758: petronio no. secondo il racconto di tacito, non avrebbe aspettato che
, bensì di morir esso, per satireggiare il terribile matricida. d'annunzio, iii-2-95
. d'annunzio, iii-2-95: osa ricordarti il tuo / misfatto! per costei non
me tu devi ricordarti. io sono / il matricida oreste, e un sacro dono
era renzo pettine? renzo pettine il matricida. gli fecero il processo alle
renzo pettine il matricida. gli fecero il processo alle assise di napoli.
periodi dove la 'nazione siciliana ', il 're di sicilia ', il '
, il 're di sicilia ', il 'parlamento siciliano 'rimbombavano sonoramente,
e le mani avevano buttato per terra il manoscritto e si eran levate in alto
le labbra illividite ci lanciavano in faccia il grido: -matricidi! -che ci rendeva
avessero fretta i signori nobili di commettere il gran matricidio, le delizie del letto
scuno degli alberi lasciati in piedi durante il taglio dei boschi cedui, affinché cresca
dalle èllere e dal vischio, e il bosco resta che pare un giardino.
mezzo delle due facce interne, per collocarvi il limone, e uno sfiatatoio per
), sm. agric. il complesso delle matricine lasciate in piedi
delle matricine lasciate in piedi durante il taglio di un bosco ceduo.
piante per ettaro, che costituiscono il madricinato o, come dicono anche
dicono anche con poetica espressione, il corredo del bosco. = deriv
allevamento). lastri, 1-3-84: il cacio ed allievi, nelle bestie matricine
: tu almeno hai trovato con il tuo istinto la ragione per cui tieni un
cui tieni un solo montone in tutto il branco delle pecore madricine. 2
idem, 1-15-56: sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane matricine di quarta
3. agric. lasciato in piedi durante il taglio di un bosco ceduo affinché si
ordini, 8-29: per ciò che riguarda il forteto,... si faccia
forteto,... si faccia il taglio a pianta rasa e i lecci,
maniere: una cioè generale in tutto il luogo, che quella sia la prima chiesa
maternità 'vogliono che debba cedere il posto a * matricità '! abbiamo ca
memmo, xviii7- 224: vorrà [il senato] che siano del pari levate tutte
di arti e mestieri, divenne libero il prendere e lasciare un'arte ed un'
un'arte ed un'industria, libero il modo di esercitarla per ottenerne a suo
lire dua allo spedale delli innocenti ed il restante al cancelliere. monumenti stampati delle
noi, mi fu forza... il mendicare quinci e quindi le varie parti
per gli avanzamenti di grado, per il godimento della pensione, ecc. giamboni
, siano di spada, a'quali il re paga soldo. c. ferrari,
soldo. c. ferrari, 315: il mio colonnello mi commetteva del pari di
, col quale riscritto è distinto durante il servizio militare e durante il congedo per
distinto durante il servizio militare e durante il congedo per il caso di richiamo sotto le
servizio militare e durante il congedo per il caso di richiamo sotto le armi.
richiamo sotto le armi... il numero di matricola viene assegnato anche ai
militari di leva sia per quelli volontari il numero di matricola viene stampigliato su tutti
a ciascuno. borgese, 1-149: il più interessante dei malati era l'anonimo.
fa sua matricola, / a molti volge il braccio, a molti 'l fianco.
sia restituta « in pristinum » secondo il statuto, siché la pedemontana non sia posta
per due anni di contribuzione, cioè per il 40 e 41 di cento vinti mesate
delle indizioni o collette, o almen mostrare il possesso e l'immediata soggezione. giannone
è tassato ciaschedun circolo a contribuire secondo il suo contingente in caso di movimento di
conservazione dell'imperio e de'suoi stati o il fine di tenergli lontani e custoditi da
è una così grande università che inruola il più degli uomini per baccalari nella sua
matricola consiste in un attestato, che il professore fa ogni due mesi di aver
personale della navigazione interna, 132: il personale navigante è iscritto in matricole,
]: 'matricola', oggi intendesi comunemente il registro degli esercenti la professione di medico
'. la 4 laurea 'è per il dottorato; la 4 matricola 'per
. carducci, ii-1-283: prima di inviare il mio diploma d'idoneità riportato come alunno
4 matricola ': così pure chiamasi il diploma che abilita a tali professioni.
e chirurgo o per farmacista, ottenerne il diploma. 8. matricola dei possessori
meno i possessori. 9. il ftumero col quale una persona o una
con un numero, una matricola. il suo zaino, il tascapane, le scarpe
una matricola. il suo zaino, il tascapane, le scarpe di ricambio,
teli da tenda. stuparich, 1-216: il caporal maggiore furiere è toscano: l'
capito mentre ci domandava i nomi, il distretto e la matricola per scriverli nel libro
. a. angelini, 341: essendo il zrini anch'egli un membro del corpo
, copiando non solamente l'invenzione, il che sarebbe poco, ma ancora le pagine
agate, addotte da voi per matricolare il caso per gran maestro di pittura.
piazza rubbato e fichi e pere / il giorno di mercato, e l'insalata?
davanzali, i-110: nel detto anno il senato fece gravi ordini contro alla disonestà
, assai pena stimando a donna gentile il publicar se stessa
, xxi-11-248: è un uomo dabbene, il quale, dopo mille altre arti belle
a solo col padre di costui, il quale vi restò morto. g. gozzi
culari. rezasco, 616: 'matricolare': il deputato a tenere la matricola e registrarvi
medici-gonzaga, i-268: si stabilì che il paccallo notaro e servitore di v.
. neri, 6-36: lieta la ninfa il fisico raccolse / e in man gli
teston papale: / fe'quei prima il ritroso e poi lo tolse; / ma
, 1-4-245: -ma io vi do il mio figliuol per marito. -e così
vero che domenico di giovanni, detto il burchiello, poeta insieme e barbiere,
del poeta, quale lo ci descrisse il doni nel suo comento. anseimo da ragusa
. r. in sentire che facessi il medico chirurgo; anch'io lo farei certamente
che non sia matricolato e che non abbia il benefizio del nominato. galanti, 1-i-487
universitaria. -anche sostant. buonarroti il giovane, 9-425: non intendo / veri
un giorno uomo matricolato. sulla paglia il vicino innaffiava la cara otite.
lemmo di balduccio, 41: volle [il palagio] divenisse, spettasse e appartenesse
più all'amore. marino, v-42: il mondo stesso che hai cantato, /
, 20-9: beco guccerin, detto il mercante, / gentilissima spia matricolata.
pananti, i-343: così cecamente dare il mio / a più d'un mariol matricolato
, / favorir l'ozio e incoraggiare il vizio. manzoni, pr. sp.
., 3 (46): il dottore, vedendo il nuovo cliente più attento
46): il dottore, vedendo il nuovo cliente più attento che atterrito,
: « vi siete però fatto tagliare il ciuffo. avete avuto prudenza: però,
pecunia. rovani, ii-141: bravo il mio capitano, vedo che sei matricolato la
gli occhi più neri dei capelli, il sorriso aperto e provocante dell'ostessa matricolata
un imbecille,... oppure è il più efferato e matricolato terrorista che io
de'pedanti nostrali, lascerete di farvi il più sfoggiato miracolon del mondo. tommaseo
gran gerarchia degli studenti / egli forma il primissimo gradino: / studia il prim'anno
egli forma il primissimo gradino: / studia il prim'anno ed è perciò che il
il prim'anno ed è perciò che il senti / dai colleghi chiamar 'matricolino
, / imo che ancora non conosce il mondo. arlia, 1-216: 'matricolino'
scolaro che si « matricola per fare il primo anno... di studio.
difatti non ci mancava che lui, il matricolino, il faticone, l'unquanco,
mancava che lui, il matricolino, il faticone, l'unquanco, il talentone
, il faticone, l'unquanco, il talentone di porta san piero, l'alighieri
fue macolato sopra gli altri uomini; il quale eziandio iulia, matrigna sua, prese
457): quante volte ha già il padre la figliuola amata? il fratello la
ha già il padre la figliuola amata? il fratello la sorella? la matrigna il
il fratello la sorella? la matrigna il figliastro? cose più mostruose che l'uno
prese un'altra, la quale, secondo il costume delle madregne, grandemente inimicava a
consumi in vano. siri, 1-v-127: il principe di condé come parente cooperò molto
speme, dal dì che mi fu morto il padre / e ch'io mi vidi
in mano, /... entro il mio petto accolsi / se non di
povero angelo mio, era pur amaro il calice della vita che una matrigna, e
e la tua salute languente, ed il tuo cuore troppo sensibile ti hanno appestato
annunzio, iv-2-1021: era per essi il ritorno alla povertà, la separazione, la
vita di lotta e di strettezza, forse il ricovero nella casa odiosa del padre e
odiosa del padre e della matrigna, forse il lavoro umiliante, tutto l'orrore dell'
darlo a bere l'altrui, perde il nome dell'esser madre e si tramuta in
e strano. tasso, ii-84: il disfavore... ch'io aveva ricevuto
mentre di gloria io l'arricchisco, il dente. canaldo, 28: non più
frattanto, empia matrigna, / nega il pane a'suoi figli, e a tal
in nessun manuale. montale, 1-31: il sole che va in alto, /
matrigna delle virtù. birago, 627: il re... subito comandò che
bandello, 2-15 (i-819): il duca alora con un viso di matrigna
che, dopo la vedovanza o dopo il divorzio, si è presa per moglie in
): se la natura nel formarle il corpo le era stata madrigna, quanto
delfino, 1-358: è duro / il veder lieto il reo / ed infelice
1-358: è duro / il veder lieto il reo / ed infelice il giusto;
veder lieto il reo / ed infelice il giusto; e che la sorte / matrigna
che aveva posto ai piaceri del mio amore il prezzo della mia vita.
]: diciamo in proverbio 1. 1 il figliuol dalla mala matrigna '; da
, o, come poi formolò la distinzione il leibniz, tra le * propositions de
a far valere nella cerchia della filosofia il concetto dell'utile, che la scuola guardava
, 1-179: stando impietrito troppo lungamente il terreno da'diacci, quelle piante che
sotto la terra impietrita... il dettato de'contadini è che la neve
]: la matrigna la mi dà il pane e rigna (dicono i figliuoli del
ammonizioni. alfieri, 1-14: entro il tuo ben nato / gran cor non cape
tuo ben nato / gran cor non cape il madrignal talento, / né il cieco
cape il madrignal talento, / né il cieco amor senti di madre. pratesi,
queste misture ree; e dice che è il matrigneggiare che ha fatto roma alli imperadori
sf. etnol. istituto giuridico per il quale i figli appartengono alla famiglia materna
). pascoli, i-752: il terzo giorno, nel tempio d'apollo
avanti alla mente mi si feo / il nume proprio per gli sposalizi, / il
il nume proprio per gli sposalizi, / il quale fu il magnifico imeneo. /
per gli sposalizi, / il quale fu il magnifico imeneo. / or questi,
in questo sia da concedere ciò che il frate che vi sgridò vi disse,
matrimoniai fede, non è molto maggiore il rubare uno uomo? boti, 2-611
anni che non sapevano che cosa fussi il matrimonio, ma erano tutta...
ne l'amore matrimoniale l'utile con il delettabile e onesto, per ricevere continuamente
, 1-195: cinquanta scudi d'incerto il mese... si cavano dalle
nella chiesa di san marco esiste registrato il contratto matrimoniale di mia madre con mio
: maometto comanda a tutti i mussulmani il pellegrinaggio della mecca, almeno una volta
. borgese, 1-210: pensò che il commendatore stesse sulle difese per timore di
accogliere un letto a due piazze e il mobilio accessorio. -per estens.:
mobilio accessorio. -per estens.: il mobilio stesso di tale camera.
che simile orazione aveva fatta, disteso il dito, ricevette il matrimoniale anello.
fatta, disteso il dito, ricevette il matrimoniale anello. guido delle colonne volgar
questo luogo, ove con simulate parole il matrimoniale anello mi desti e con più falsi
di mio, non gli anelli, non il braccialetto di rubini, non i fermagli
, 18-ii-546: mia madre ha rimesso il letto matrimoniale in mezzo della camera, dov'
sul letto matrimoniale, dopo essersi tolte il vestito. -pranzo matrimoniale: convito
. che ha una spiccata vocazione per il matrimonio (una persona); che
località). svevo, 3-615: il malinteso si prolungava sempre a causa di
del cielo. de'sommi, 28: il numero quinario,... contiene
quinario,... contiene in sè il bino et il trino, o voglian
.. contiene in sè il bino et il trino, o voglian dire il pari
et il trino, o voglian dire il pari e lo impari, insieme; e
e lo impari, insieme; e perché il pari si aplica alla femina e lo
di francia] non cercò altro [presso il papa] che le matrimoniali per il
il papa] che le matrimoniali per il principe di lanval. = dal lat
una fandonia: / sai chi è il vero imeneo? quel che t'è accanto
nascano. -per estens.: il periodo di tempo durante il quale i
estens.: il periodo di tempo durante il quale i coniugi vivono insieme, la
. savonarola, iii-207: vuole [il tiranno] fare e'matrimoni a suo modo
56: questo è quel suave nodo il quale dalle leggi è addomandato matrimonio.
qual dee essere risguardevole ed illustre, il matrimonio è non solo aiuto ed alleggiamento,
2-ii-123: tu hai sprezzato tante volte il possesso e 'l matrimonio delle figliuole di
di tanti regni, e che ti portavano il riposo e la pace, ed ora
. manifesto dalle cose dette fin qui che il diletto venereo nel matrimonio è minore in
che in ragione de'morti, cioè il numero de'matrimoni contratti è approssimativamente misurato
matrimoni disciolti. romagnosi, 19-434: il matrimonio viene comunemente riguardato come l'unione
voglia l'unione per istar male. il matrimonio è subordinato così alla condizione che
fortuna, imperdonabili delitti, farti diventare il matrimonio un inferno; e non ti
ricco. g. ferrari, ii-194: il matrimonio deve essere, perché invocato dall'
nostro moltiplicarsi. la legge deve governare il matrimonio, perché non può lasciare al
, perché non può lasciare al caso il riprodursi della specie. c. arrighi,
, 3-50: è dunque vero che il matrimonio è la tomba dell'amore?
niari causati dalla sua eccessiva prodigalità. il matrimonio con lord heathfield l'aveva salvata
b. croce, ii-14-43: il matrimonio, si dice, è « la
1-242: un mese dopo le nozze il mio matrimonio fu sciolto legalmente. sbarbaro
: nel linguaggio della teologia morale, il matrimonio inteso come uno dei particolari stati
che è in istato di matrimonio, fa il frutto suo di trenta gradi; e
nenzia, e simile la vedova, il grado suo é di sessanta; e
quella che ha la verginità, rende il suo grado di cento. -matrimonio
ormai insieme come fratello e sorella, il che nel linguaggio della setta, si
e valore etico-sociale, si configura per il diritto canonico come contratto elevato a dignità
elevato a dignità di sacramento e per il diritto civile moderno come negozio giuridico)
, rituali e mondane, che accompagnano il compimento di tale atto; rito,
., 5-1 (17): erasi il matrimonio per diversi accidenti più volte frastornato
/ si celebrò con cerimonie sante / il matrimonio, ch'auspice ebbe amore, /
, 3-i-44: alli 12 dello stesso mese il matrimonio fu celebrato e solennizzato dall'arcivescovo
. pacichelli, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso; in
: « or bene », gli disse il bravo, all'orecchio, ma in
. cicognani, 13 * 303: il matrimonio fu fissato per il sedici novembre.
* 303: il matrimonio fu fissato per il sedici novembre. pratolini, 10-401:
, in tempo di guerra, celebrare il matrimonio per procura. la celebrazione del
delfini] veri matrimoni: e'figliano il decimo mese, il tempo della state
: e'figliano il decimo mese, il tempo della state e talor due;
i-246: anche gli uccelli si fabbricano il talamo espressamente e convivono con legge di
i coniugi (e in tale caso il matrimonio, benché nullo, produce per
matrimonio, benché nullo, produce per il coniuge in buona fede e per la prole
che voglio credere ch'ei lo serva [il genio del secolo] in qualità mera
ha contratto col sig. giulio perticari il matrimonio civile. rimane che questo sig
baldini assista alla celebrazione delle nozze secondo il rito di santa chiesa. tommaseo [
fare a vittorio alfieri fece anche campeggiare il suo nome con tutti i suoi titoli in
titoli in prima riga, e dopo il suo nome inscrisse « quam unice dilexit »
aveva mai voluto render pubblico in vita il suo... matrimonio segreto. oriani
-credevamo, per nostre informazioni, che il matrimonio dovesse celebrarsi domattina. volevamo arrivare
la cerimonia religiosa. -ah, ieri il civile, e ora il religioso? guarda
-ah, ieri il civile, e ora il religioso? guarda! codice civile,
d'interesse: contratto non già per il desiderio, comune ai due sposi, di
o insciente l'altro) di realizzare il proprio tornaconto materiale (e si contrappone
congiungersi a dio per matrimonio spirituale, il quale si comincia da pianto, ma
pace imperturbabile. ghislanzoni, 66: il matrimonio « spirituale » era permesso ai
, 275: spiegami, o diva, il luminoso foco, / sol testimon de'
non vide / mai l'aurora immortai portando il giorno i e sesto anco ed abido
, ove la notte / celò col fosco il matrimonio d'ero. sergardi, 45
: qui mi fo lecito di avvertire il signor guerzoni che io non ho fatto
guerzoni che io non ho fatto mai il cozzone di matrimoni, e specialmente tra
natura; ma scelga altro letto che il plettro. far consumare un matrimonio nero-
, 2-49: « consummatum est » il matrimonio tra dio e l'umana natura
popolari, ii-451: filosoficamente parlando, il prestito forzoso è un matrimonio sbagliato,
gl'italiani non gustano cotesto libro, ove il miglior sapor peregrino è squisitamente contemperato
antico,... vuol dire che il pe- dantismo tedesco e l'improvviso francese
la presunzione sgrammaticante italiana hanno proprio consumato il loro matrimonio o adulterio che sia. papini
da un matrimonio tra 1'anima e il mondo naturale. 8. ant
magno volgar.], 16-60: il carnale adulteratore si congiugne illecitamente alla carne
cosa dite del lucemburgh? -oh quello è il giardino dove vanno a passeggiare i filosofi
mazzo di cinquantadue 'carte (e traeva il nome dalla coppia formata da un re
in alcuni giochi come la bazzica, il cinquecento, la guimbarda, ecc.
congiunta. tasso, 14-529: or il mio buon custode ad uom sì degno
. -adempiere, congiungere, esercitare il matrimonio: consumarlo. cavalca,
consumarlo. cavalca, 20-77: venendo il tempo delle nozze e di congiugnere il
il tempo delle nozze e di congiugnere il matrimonio, in quella prima notte, quando
moglie; ma più di tutti merita il vecchio le catene e i ceppi, e
, ché, veggendosi inabile ad essercitar il matrimonio, prende a contentar una giovane
lasciò finalmente vincere, di modo che il santo matrimonio adempierono. -benedire il
il santo matrimonio adempierono. -benedire il matrimonio: celebrarlo col rito religioso.
petrarca volgar., ii-12: ordinò che il matrimonio sia prima efficacemente da'parenti sposato
prete benedetto. -congiungere, sostentare il matrimonio con qualcuno; congiungere qualcuno al
così desideroso / di congiunger con lei il matrimonio, / che mi son del partir
, fosse... per sostentar il matrimonio con la medesima contessa e sprezzar le
si accasino, sendo lor permesso di cedere il beneficio e di legarsi nel matrimonio.
civette, senza dormire. -consumare il matrimonio: v. consumare2, n
poi d'un'altra, fu contento rompere il parentado. dovila, 185: desideroso
reciproca. tansillo, 1-288: vorrei il matrimonio contrattare / di modo che,
non è questa colei con chi ho contrattato il matrimonio. -entrare in matrimonio:
volgar. [tommaseo]: bene era il meglio, che ella fosse entrata in
): or que'tempi soleva essere il lor mestiere... trattar matrimoni,
imperatore mandi un tal colloredo a pigliare il ritratto della terzogenita di savoia per trattar
filene del ricevuto beneficio da erasto, il quale in così fatto pericolo le avea
male lingue] invidiavano mastro don gesualdo il quale era arrivato a quel posto, e
sophora flavescens; in dosi moderate aumenta il tono del cuore e dell'intestino,
lo più di nobile casato (e il termine implica anche l'idea di onestà
: questi [sesto tarquinio], che il tuo corpo a mal tuo grado ha
tuono. giorgio dati, 2-1180: il senato in onor loro [di vetturia e
, incontrando una matrona, doveva cederle il passo; l'offendere con parole lubriche
della città, mentre una candela schiariva il terreno nudo. in faccia a me
amore. b. croce, ii-12-145: il proust,... di un'alta
. tasso, 5-60: quando stendendo il fosco manto / la notte in occidente
fosco manto / la notte in occidente il dì chiudea, / tra duo suoi cavalieri
567: la qual duchessa, per ringraziare il senato, accompagnata da gran numero d'
, venne a venezia e personalmente ringraziò il senato della cortesia che i padri le
gli affollano ah'intorno / per sapere il valor e l'occasione / dei ricchi
e lucia, 370: quando il buon vescovo doveva parlar con donne,
principessa e la confidente matrona; e il vento sconvolgeva in monumentali ondeggiamenti i loro
uno ne rimane pien di stupore. buonarroti il giovane, 9-672: costei / la
. campofregoso, ii-10: in mezzo il fonte fuor de l'om- brose acque
che da qualche tempo in qua impediscono il corso agli intelletti e trasmutano la poesia
, in modo che la matrona ebbe il tempo di spiegarle cbe l'agenzia fornitrice
, quàndo arrivano a quaranta anni, perdono il bello della gioventudine, e acquistano il
il bello della gioventudine, e acquistano il bello matronale. salvini, 39-iv-241:
biondo entrava pe'bordelli, coprendo così il suo nero capello, il quale direi
coprendo così il suo nero capello, il quale direi io colore matronale e venerabile;
e del verecondo. savinio, 209: il suo abito, austeramente matronale, era
stato presidente d'una corte d'appello durante il regno napoleonico. gramsci, 98:
un bel paio d'occhiali sul naso e il leggendario dei santi aperto sui ginocchi.
vidi alzarsi da un sedile che fiancheggiava il sentiero, e venir verso di noi a
ne parlava. soldati, 2-509: il corpo era di una donna fatta:
: la vita stretta ma non esile: il bacino e le cosce forti, quasi
la matronale lingua italiana, per istabilirvi il plebeo dialetto camaldolese. -imponente
pianta che anche dicesi viola matronale, il di cui fiore rende buon odore la
. panzini, iv-410: 'matronèo'è il 'loggiato', o piano superiore delle basiliche
i modesti stucchi del soffitto o verso il matronèo 2. scherz. gruppo
istituto sociale secondo cui i figli assumono il nome della madre. = deriv
materno; nome materno adottato per completare il nome individuale (ed è prevalentemente usanza
stata famosa. lanzi, 1-1-265: il passeri ora le credette [le voci
qual matroo pausania afferma che fu marsia il trovatore. = voce dotta,
un determinato seme e valore, alla quale il giocatore che ne sia venuto in possesso
ne sia venuto in possesso può attribuire il valore che gli conviene; matto.
. in francia la matta ordinariamente è il nove di quadri. tommaseo [s.
asso di denari: la padella. il due di bastoni: la bara. il
il due di bastoni: la bara. il sette di denari: il sette bello
bara. il sette di denari: il sette bello, la matta.
stuoia. cavalca, 20-84: il demonio,... convertendosi quasi in
, alla quale sia stato cavato il cervello, e che per lo più mangiasi
che incontrano. bandi, 83: il suddetto mattacchione non fu contento di farci due
brutti scherzi, ma ci volle regalare anche il terzo. pratesi, 1-286: il
il terzo. pratesi, 1-286: il marchese, più giovane di sua moglie,
e chiassosa. baldini, 9-155: il testo era poi tutto inframmezzato di figurine
riputazione si disconviene fare con la persona il mattaccino, parimente si disdirà loro il
il mattaccino, parimente si disdirà loro il mattacinare con le parole altresì.
segneri, iii-2-168: non vi darebbe il cuore di udire pazientemente una mattaccinata,
un intero dì; e vi darà poi il cuore di sopportare con pazienza un fuoco
del fiore non che delle mattacinate che il popolo ed il comune hanno fatto per
non che delle mattacinate che il popolo ed il comune hanno fatto per raggiungere il fine
ed il comune hanno fatto per raggiungere il fine desiderato di una facciata.
anche a burle e a lazzi per strappare il riso; saltimbanco, buffone.
acremente per sostener l'interpretazione propria, il filosofo depose la tonaca e, rimasto
-letter. scherz. mattaccino dei fossi: il granchio. stigliani, 2-268:
portici incontrò l'amico paolino bergola, il più lepido e ardito mattaccino di villalbana.
battaglia. caro, 12-i-281: perché il pranzo fosse saliare a fatto, avemmo
il giovane, 9-238: avviserete / a'giocolari
trastulli / son maestri più sperti, il nostro spasso: / moresche, mattaccini,
]... si vede minutamente descritto il fatto con molta proprietà di vocaboli.
vagheggiate poi, come a palazzo / il carro della zecca i contadini.
zecca i contadini. -fare il mattaccino, giocare a mattaccino: comportarsi
, prendersi gioco di altri; fare il mattacchione. -anche al figur.
latti, 2-4-60: pigliandosi spasso intanto, il vento / giocava con le vele a
mordacità che non da voglia di fare il lepido o il mattaccino. -fare
da voglia di fare il lepido o il mattaccino. -fare i mattaccini sul
, vi-511: per essere di suo capriccio il volere che si ritrovi chi non si
. soderini, ii-193: il lupinello nasce da per sé in tristissima
, e fitto per tutto lo produce il terreno. magazzini, 67: i marroni
quali predomina la così detta argilla, il nostro mattaione, il quale è più o
detta argilla, il nostro mattaione, il quale è più o meno grigio,
qualche volta turchiniccio o giallastro... il mattaione, o argilla, è costituito
sé un viaggio tanto longo, accordò il suo nolito e matalo- taggio in una
mondo la falsa biltate, / lasciando il cielo. guido delle colonne volgar.,
gloria di paradiso, e voi mattamente il contrario fate,... ad exemplo
, i-vi-m: chiamato infine all'audienza il detto ambasciadore, li fu detto che si
era comportato. baretti, 2-209: il signor zanon... narra una storiella
violato sozzamente e mattamente se, spedito il manoscritto a lei, avessi poi, non
suscettibili di assai poche viste, quando il vate villereccio non voglia mattamente allontanarsi
le palpebre degli occhi, che avvegnono il più a coloro che si dietano mattamente e
diede a ciò infino allo spendere mattamente il suo patrimonio e infino a perdere miserabilmente
. bartoli, 6-6-233: non potendo negare il fatto alla testimonianza de'lor medesimi occhi
relazione con un agg., gli conferisce il valore di superlativo assoluto).
: passeggiando per i lungarni, [il carducci] si occupava più del modo di
, angosciosamente. baretti, 6-118: il popolo corse urlando e piangendo mattamente pe'
quando sentirò che si comparta / altrove il mal ch'i'ho, sanza mattana /
starai accidioso e malinconoso, senza sapere il perché; il nimico tentatore è presto a
malinconoso, senza sapere il perché; il nimico tentatore è presto a te. canti
n'era composto / da far girar il capo di mattana. 2.
: / -non vo'nessuno mi perda il rispetto, - / grida per casa
parrucca arruffata, le vesti scinte, il collo ignudo, pigliasse una rincorsa per
quell'uomo [bixio] è veramente il braccio destro di garibaldi ed ha un
un accesso di mattana, di levarsi il mantello di dosso in mezzo alla strada
don ciccio lo intuiva a naso, e il dottor fumi non meno, dopo che
vecchio libercolo italiano. bacchetti, 1-iii-373: il mac- chiavelli era un amico del popolo
non fosse stata la mattana del tipo, il discorso avrebbe già potuto svolgersi, e
mattana a loro e lassate fare a loro il loro. aretino, vi-497: se
, in una casa, dove andava per il solito molta gente. verga, i-473
, 1-18: molto male per noi andrà il negozio, / che muoiam di mattana
. -sonare a mattana: tenere il broncio; mostrarsi annoiato, corrucciato,
. bresciani, 6-iv-77: venuto il tempo a proposito per la mattanza,
bacchetti, 4-127: mentre... il ras della mattanza annunciava ai suoi pescatori
buon gruppo di tonni, ecco che il pescespada mostrò quanto potesse in lui l'
mactdre 4 uccidere, immolale'); il n. 2 è di area sarda.
mattapan non gli accendesse davanti dove dipinto il vedea. detta casa, 5-iii-196: per
nel 1192,... fu egli il primo a mettere ne'denari il suo
egli il primo a mettere ne'denari il suo nome.. denari tali furono appellati
giamboni, 4-265: da'dei il detto sacrificio fue addo- mandato a'romani
matto. boccaccio, i-391: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo
con una pedona pingente scacco, quivi il mattò. idem, i-392: se voi
i-392: se voi aveste bene riguardato il giuoco, prima che guastatolo, voi avreste
la storia scema. bresciani, 6-xiv-166: il nostro cariuccio è furbo come una passerà
nieri, 3-122: 'mattarellare': fare il vanesio. si dice specialmente de'giovanetti
ragazzo e veniva a mattarellare giù per il ponte '. = voce lucch
mattata di entrare. bacchetti, 2-339: il sottufficiale garibaldino artigliere, suo istruttore,
non 'mattatoio '; né vale il dire che viene dal latino, perché,
povere bestie. pratolini, 10-150: il cavalcavia, sopra cui passano i treni
urli orrendi dello strascinato al mattatoio, e il tonfo sinistro, e i rantoli dell'
torello da macello. salì a bordo il mattatore, e gentilmente gli mise un
tonfo solo, e bastavano a spedire il condannato. 2. torero capo
di una quadriglia, al quale spetta il compito di concludere la corrida uccidendo il
il compito di concludere la corrida uccidendo il toro. - in senso generico: torero
gagliardo / biscaglino mattador: / forte il braccio e fiero il guardo, / delle
mattador: / forte il braccio e fiero il guardo, / delle giostre egli è
undici anni. i tecnici lo chiamano il più scientifico tra i matadori viventi. e
giovanissimi, quasi adolescenti. battendo ritmicamente il piede, invitavano la belva; e seguivano
e seguivano l'armeggio delle corna contro il panno, tenendo la testa su una
sp., 27-472: era venuto fuori il libro che terminò la questione del primato
al mattatore dell'ottocento,... il trombone « che ci dà dentro »
sostanza, prodotto eccellente, che cpstituisce il meglio del proprio genere; quintessenza.
mattadori di profumeria, l'ambra, il muschio e il zibetto, che a questo
, l'ambra, il muschio e il zibetto, che a questo ci vuol
facce comba- cianti risulti sempre sette; il giocatore che non ha il pezzo adatto
sette; il giocatore che non ha il pezzo adatto a proseguire la fila pesca o
lo spadiglio o asso di picche, il basto o asso di fiori, e il
il basto o asso di fiori, e il maniglio che è l'ultima carta dell'
duce, / due trionfi imprigiona e il campo sgombra; / a ceder molto
sul verde campo. / basto il seguì. tramater [s. v.
questo 6. locuz. gettare il mattatore di spade: menare modo.
menare modo. gargiolli, 130: il mattèllo è formato d'una quan
di bastoni, / ma svigna il saggio schermitore e cade / il colpo a
ma svigna il saggio schermitore e cade / il colpo a vuoto, ch'era
quei buoni, / e a tempo getta il matator di spade: / punte
. mactàre 'immolare, uccidere'); il termine spagn. indica in partic
spagn. indica in partic. il torero che ha la parte principale nella
la parte principale nella corrida e il compito di uccidere il toro.
corrida e il compito di uccidere il toro. mattazióne, sf.
taurense. e. cecchi, 8-24: il centro dell'interesse è nella strada
di barbiere, affollatissime; e il lavoro vi ferve, nello stile delle mat
di distanza, l'ansia della donna, il suo tremore, quella rassegnazione di
, mettere in ridicolo; gettare il ridicolo, dare adito a ilarità.
/ io poppo poppo, ma il cannel non butta. -dondolare la
] già noto, credo, quando il matteggiante senese -matto ma d'ingegno -gli scaraventò
-matto ma d'ingegno -gli scaraventò addosso il famoso sonetto di ritorsione ch'è,
, e dolore / me pur istringe il core, / pur conven ch'io matteggi
sì gagliarde ragioni gli si rifece incontro il ricci, a convincerne la risposta d'altrettanto
vuole stufare la seta, si apre il mattèllo e vi si passa nel mezzo
]: chètati, mattarello. non fare il mattarello. tozzi, vii-239: bisogna
mia toscana, / e tanto ardito salto il mattarello, / ch'innamorar fo 'l
rigira e frulla, / fin che il mosto sfuma e trulla, / e diradansi
al fin tranne il'matterello / o il cannello, / lasagnuolo o sten- derello
certo modo ammaccare la pasta collo spianatoio, il quale volgarmente si dice matterello; ed
marchi, i-797: la carolina faceva il teatro, sbucando fuori in qualche foggia
versava antica donna le provviste. / il mattarello vi allungava a tondo / la pasta
alla cuoca maria, continuava a spingere il suo matterello e a tirare in giro la
.]: 'matterello'... anche il mestone della polenda. bonsanti, 2-60
bonsanti, 2-60: reggeva nella sinistra il manico del calderotto fasciato da un cencio
per non scottarsi, e nella destra il matterello col quale veniva tuttavia rimenando la
fue marte con la stella diana sopra il centro e la lima nel tramontare in
vi-513: era stata una matteria; e il santi, pieno di collera e di
strampalato. firenzuola, 503: udendo il mercatante dirle sì fatte materie,
andavano nel luogo dove egli stava a darli il fumo, e quando era bene
cacci un'altra volta / inermi sotto il màttaro del barbaro? 3.
vorrebbe al mondo far credere di esser il fiore di tutta quanta l'universale e
linati, 9-61: aveva questa matterugia il capo e il busto inviluppati in frasche
9-61: aveva questa matterugia il capo e il busto inviluppati in frasche di rovere,
busto inviluppati in frasche di rovere, il viso e le gambe impiastricciati con sugo
, / presso la cui altezza / il mondan senno reputa mattezza. boccaccio,
che, andando per pisa, a chiunque il salutava o d'alcuna cosa il domandava
chiunque il salutava o d'alcuna cosa il domandava, niuna altra cosa rispondeva,
bartoli, 2-3-170: fra sé consigliatisi sopra il che farne, alla fine, fosse
saviezza di cristiano,... il consolarono in parte. alfieri, 12-214
? quanto / io stimai far circa il mio avere, il feci, / a
stimai far circa il mio avere, il feci, / a te pensando, e
sta scalcinando nella mattezza e ruzzola verso il fallimento. -come personificazione. giostra
: noi predichiamo cristo cru- cifìsso, il quale a'giudei è scandalo e a l'
g. b. possevini, 266: il servar fede a chi te la rompe
solamente a costo di peccati si conquista il bene superiore. 3. idea o
incoerente. giamboni, 38: diedi il cuore mio a sapere la sapienza e
furia e a suo tempo delebera manifestare il suo senno contro la mattia di zanobio
che questa sorta di amor propio è il 'non plus ultra 'della sciocchezza
bella canaglia,... che sciupò il suo per mattie e albagie.
altri ragazzi. pea, 7-52: il racconto procedeva disordinatamente, tra le mattie
faldella, iii-72: di buon umore [il gatto] con tutti, ciarlatano poi
: egli si studiò allora di divertire il discorso da quella faccenda, tantoché le
iv-139: tutte le volte che ho scrutato il fondo delle sue gaie mattie, ho
scettico serio. tecchi, 12-19: il vecchio... non era poi tanto
qualche mattìa pel capo e vogliono prendersi il gusto di levarsela. 4. spettacolo
qualcuno: perdonargli le idee bizzarre, il contegno stravagante. giusti, iii-240:
, 12-42: a tanta mattia viene il misero che, essendogli eziandio posta davanti
una sbarrata grande. brusoni, 232: il prencipe,... statosi tutta
altezza che nella sua bassezza, perché il sole la trae in alto. savonarola,
fresca e florida e la sera per il sole è impallidita e secca. firenzuola
...., dove riposò il resto della notte. la mattina accomiatandosi,
sp., 2 (26): il principe di condé dormì profondamente la notte
leopardi, 16-72: duolsi / alla mattina il cacciator che trova / l'orme intricate
, i-82: la maitina ch'elli [il nuovo governatore] dee intrare indela citade
della città / quella mattina al cominciare il giorno. machiavelli, 410: costoro
osservo la piccola folla che, pagato il debito a dio, fa salotto sul marciapiede
dalle prime ore del giorno; durante il mattino. francesco da barberino, iii-113
francesco da barberino, iii-113: guardai [il cavallo] da le fredde aque,
leonardo, 2-624: martedì si comprò il vino da mattina. giannotti, 2-1-51
giannotti, 2-1-51: partissi un giorno il feruccio da mattina, sanza avere communicato
feruccio da mattina, sanza avere communicato il disegno suo a persona. g
starne di prima mattina, poi lasciare il cane in un podere e andare alle allodole
e come leggiermente la mattina appresso ritrovare il potrebbe. bisticci, 3-32: avuti questi
. firenzuola, 51: appena aveva il sol la seguente mattina rendutone il giorno
aveva il sol la seguente mattina rendutone il giorno, che la lieta brigata già si
bibbia volgar., ix-112: simile è il regno de'cieli a uno uomo padre
a uno uomo padre della famiglia, il qual andò una mattina per tempo per
fior rosato, / che non è il sol lucente / da mattina levato.
uno per travagliar la piazza, l'altro il forte situato verso mattina nella ultima parte
i giorni al mattino al banco per il disbrigo delle mansioni loro affidate.
1-329: tu da mattina a sera il mondo spie / e, per veder ciò
mattina perde! / però laudi ciascun il mio consiglio, / s'io disprezzo le
potente). ibidem, 196: prima il vento e poi la brina, l'
che l'arcobaleno, quando apparisce vero il tramonto, annunzia il buon tempo,
quando apparisce vero il tramonto, annunzia il buon tempo, e quando alla mattina,
gelli, iii-26: se gli è il vero che '1 buon di cominci da
da mattina, e dal- l'ugne il leone io non vo'tresche. 8
un signore in calesse, e urtò il mio piccino, e gli passò sopra
mattina e del men diffuso in italia il mattino (usato per esempio in lucania)
nell'edizione del 1840 del suo romanzo il manzoni mutò l'espressione (dell'edizione
trafelato, mi saluta, mi domanda il permesso di completare la sua ginnastica mattinale
. misasi, 3-156: i soldati ripresero il faticoso cammino: si avvicinavano sempre più
: in tale festa mattinale della vita il dolore punge appena come l'ortica sul prato
ma anche * santa lucia ', e il ritornello d'un girotondo. =
, che ogni giorno surge a mattinare il suo sposo. 2. fare
anche assol. guerrazzi, ii-109: il ponte è di legno; colui che primo
primo immaginò fabbricarlo fu uno innamorato: il quale bruciava dalla smania di portarsi ogni
signore. magalotti, 9-1-182: se il signor michel agnolo dà intenzione di potere
messaggero con l'ordine del re di recarsi il p. cesare alla corte.
i carciofi] con la paglia e il dì scoprirgli al sole: cotali mattinate
gimignano, vi-11-150 (16-6): il lunedì, per capo di semana, /
305): la donna, la quale il lungo vagheggiare, l'armeggiare, le
vulgari dicono fare la mattinata, cioè il cantare dell'amante di notte nel tempo