quali [lucerne] ai tempi nostri il caporale ambrogio bizozzero milanese ha trovata una
lucido e di sanguigno, e nel mezzo il nero è riciuto dal bianco, come
e concentrici; imitando più o meno bene il moto della pupilla dell'occhio del lupo
importanti princìpi nutritivi; si manifesta con il continuo leccamento, da parte degli animali
; fra le specie più note sono il lycopersicum esculentum (o solarium lycopersicum),
(o solarium lycopersicum), cioè il pomodoro, e il lycopersicumpimpinellifolium, ornamentale.
), cioè il pomodoro, e il lycopersicumpimpinellifolium, ornamentale. tramater [
semi villosi. comprende molte specie il cui frutto è acido, e colla cottura
, dalla corolla tubolosa a quattro lobi, il superiore de'quali più largo e smarginato
dei boschi e dei luoghi umidi; il fusto può raggiungere la lunghezza di 2 m
sono presenti 6 specie, fra cui il lycopodium elevatum, dalle cui spore essiccate
quel luogo, coi muri di mattoni e il tetto di canne palustri marezzato da licheni
: varietà della bulimia, nella quale il paziente tramanda subito il cibo per vomito
, nella quale il paziente tramanda subito il cibo per vomito o per secesso
.. l'angusigola, l'echenea; il miscoceto e 'l lico- stomo. tramater
129: avea già steso al vento il suo frascato, / il tappeto, il
al vento il suo frascato, / il tappeto, il bancale e la spalliera
il suo frascato, / il tappeto, il bancale e la spalliera / che tennero
, i-275: non parliamo d'oggi! il domani terribile sorge, che spezzerà la
lyddite! d'annunzio, 1-606: il fumo delle officine richiama il vapore della liddite
1-606: il fumo delle officine richiama il vapore della liddite. = dall'
ciò è l'ionico, l'eolio, il dorio,... il lidio,
eolio, il dorio,... il lidio, l'ipolidio. v. ga-mei
mei, 1-63: si servì assai il coro della tragedia dell'armonia frigia,
modi generali e principali, quali sono il dorio, frigio, lidio, iastio ed
di vario stile nel cantare. buonarroti il giovane [tommaseo]: il lidio
buonarroti il giovane [tommaseo]: il lidio era atto molto a'lamenti e alla
erano questi modi tre i principali, cioè il dorio, il frigio e il lidio
tre i principali, cioè il dorio, il frigio e il lidio. il dorio
cioè il dorio, il frigio e il lidio. il dorio, che era il
, il frigio e il lidio. il dorio, che era il più grave,
il lidio. il dorio, che era il più grave, sonavasi con due tibie
, sonavasi con due tibie destre; il lidio, che era il più acuto,
tibie destre; il lidio, che era il più acuto, con due tibie sinistre
vi-48: essendo già trovato da tamira il modo grave e guerriero, dorico, e
, dorico, e da am- fione il modo lidio, dilicato e lieto; per
padre, ai nobili e religiosi affetti il modo frigio trovò. -per estens.
braccia. pallavicino, i-423: questo esser il rimedio canonico, usato in simili disturbi
pietra lidia a cui si com- pruova il vero amore che porta a dio quel prelato
ciotoli e di scogli, immediatamente prospicente il mare o un lago e battuta dalle
quando saltò dal lido / anton iacomo, il vago, a fargli scudo? p
o presso a i lidi / sibila il mar percosso in rauchi stridi. marini,
rauchi stridi. marini, i-352: il lido, per lunga tratta sgombro di scogli
: niobe,... / perch'il seno ingombrolle immensa noia, / in
fantoni, i-43: recami teco per il mare infido / delle sirene alla beata
sponda / ove, di chiaia flagellando il lido, / mormora l'onda.
tua vita era allor con gli astri e il mare, / bella il mio pensier l'
gli astri e il mare, / bella il mio pensier l'adombra. boiardo, 1-123
la patria, a chi li strani il mar là su l'estremo / lido aspergea
in pochi istanti. carducci, 943: il pianto / / parti del mondo nuovamente sorto
si frangono tacque forteguerri, 23-63: chi il crederebbe? in lido così strano /
eguale / cancrena in corpo umano, / il vizio corre per ogni paese. fremer
. estensione di terre delimitate lido, / il calpestio de'barbari cavalli / prepara il fato
/ il calpestio de'barbari cavalli / prepara il fato. dal mare; zona costiera
oriente, per gelo: / due cigni il traggono candidi a volo: / sorride
infino a gallia belgica e fiume il cielo. viani, 14-51: io,
in cielo. monti, 9-878: il vegliardo fenice è là rimasto /
dormir, onde dimani / seguitarlo, se il / d'ostro, di marmo
pel lido e per la montagna poteva agevolmente il godete nel beato regno, /
maremma. d'annunzio, iv-1-186: il bel bosco fioriva benedetti, /
un mazza, i-142: alzando il dito / di manaccia lo fere e di
del mar rosso. figuratevi... il signore com'un immenso oceano di perdante,
esso escano le / con costui puose il mondo in tanta pace, / che fu
piace di comunicarsi. rato a giano il suo delubro. petrarca, 210-3: non
un punto dove al giorno è lido / il tispano ibero a l'indo idaspe /
grigio dei colombi, nuvoloso / si scioglie il bove dalla pendice, / né dal
, / né 'n luna ed alza / il suo capo nell'aria all'odoroso / mattino
xxxvi-42: in sette luoghi, il quale, circondando l'ultimo golfo del
bramate voi la pace? ecco di pace il lido. / siete d'amore
aviso: /... pose [il re del cielo] a accesa
a accesa? ecco d'amore il nido. suo diletto in questo
: continuazione della 5-288: per il resto decidi tu perché ormai sei in età
5-28: di qui bonsanti, 5-32: il pensiero di maria antonietta si un'autostrada
xi-68: quando ancora non era nato né il -in lido al mare: in riva al
di ramleh a levante d'alessandria, né il nudismo, ariosto, 17-33: portòci alla
ariosto, 17-33: portòci alla sua tana il mostro cieco, / né quell'aria
dentr'uno scoglio. qui regnava ancora il grande sogno arabo della sera -portar rena al
superflua. lungo e sopra il lido d'albaro. bembo,
arena al lito. gelli, 15-i-43: il bianciardi, 3-33: il pomeriggio c'
15-i-43: il bianciardi, 3-33: il pomeriggio c'era da scegliere fra trattarne io
la partita e la piscina scoperta, chiamata il fra i latini, un portar rena al
129-47: quanto in più selpilemène / il figlio, arpalion, che il suo diletto
/ il figlio, arpalion, che il suo diletto / padre
carlino di grana io grana dieci —, il tari di grana 20 grana 21
di grana 20 grana 21, il mezzo carlino di grana 5 grana 5 -
in trappesi 3 ed acini 8, il qual mancamento importò ducati 3,
non per mancare, ma per confortare il tuo ardimento. boccaccio, 1-i-339:
uguale a questo presente, quando che il suo unico protettore e benefattore carlo quinto
carlo quinto le manca la grazia ed il favore. -abrogare, cancellare. -
te ne fa un altro, e annulla il primaio. breve dell'ordine del mare
disii, i quali mettendo ad effetto deturpano il corpo e mancano la vita.
egli cavallerescamente operasse, in nulla mancando il suo onore. buti, 2-816:
i-159: pria s'apra vindice sotto il mio piede / il suol, mi fulmini
apra vindice sotto il mio piede / il suol, mi fulmini giove sdegnato, /
al primo assalto; e perché mancò il suo pensiero, pose l'assedio alla
, per altro non essere fatte che per il fin loro. e s'alcuna ne
ne fusse che per sorte el mancasse [il fine], inutile ed imperfetta sarebbe
imperfetta sarebbe. d'annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'
annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre
e ne stese uno subito, mancò il secondo e fece in tempo a ricaricare per
mancai la giusta impresa / di trapassarti il cuore. moravia, 12-232: ricordò poi
un evento increscioso e deprecato. buonarroti il giovane, 9-250: appunto questo / ci
colmar lo staio. batacchi, i-253: il messaggero, gli occhi spalancando, /
altro o altro che: a esprimere il desiderio e la speranza che un evento
: non manc'altro, se non ch'il munimento / s'apra da sene,
mie sventure! carducci, ii-7-321: il zendrini aveva accanitamente sparlato di tutte le
questo », pensava », e proprio il giorno delle palme ». -manca!
come sta, se la si lava il capo / ogni sabbato, o mai tra
fussi... /... il dolor comico. / -che rimedio torresti
bisogno. nardi, i-424: avendo il papa deliberato di torre lo stato al
stato al duca di ferrara, perché il detto duca era in protezione del re
non aveva voluto mai renunziare, né il re mancargli), mandò a levare seimila
in questo. goldoni, iii-983: se il signor anseimo manca a mia sorella,
soffrirlo, appena / senza di lei finire il mio disegno. -non essere più a
coscienza d'essere anch'io miseramente fallito con il resto del mondo. -mancare
mancato de le convenzioni fatte e differito il pagamento più di quello ch'ella stessa
figiovanni, 19: da me è lontano il mio marito, del quale io manco
rispetto: v. rispetto. -mancare il nono mese a qualcuno: essere nato
i-62: non ha tutt'i suoi mesi il poverello: / il che vuol dir
i suoi mesi il poverello: / il che vuol dir che il nono gli mancò
: / il che vuol dir che il nono gli mancò, / e per questo
: cioè sono infiniti i modi. il termine * manca 'in questo caso è
aquila... e venne sopra il campo loro, e dipoi sopra il nostro
sopra il campo loro, e dipoi sopra il nostro, e quivi le mancarono l'
/ e mancò poco a spiccargli anche il braccio. poliziano, 2-38: essendo a
non mancava, pregandolo che egli volesse far il medesimo e disporsi a voler in tutto
deve attendere. carducci, iii-10-340: ora il da ben canonico non pur venerava ma
né sarebbe certo mancato per lui che il poeta non fosse canonizzato.
scorgere, fu perché non n'ebbe il fiato. gli mancaron le ginocchia, gli
rifiutargli o ritirargli l'appoggio materiale o il sostegno morale; astenersi o cessare di
mirmodone / contro ad ameto, ma il buon cavallo / li mancò sotto,
la ragione del giuoco a lasciare crescere il nemico...; se è debole
milano. guicciardini, 2-3-24: mostrò il papa in principio buono animo; dipoi
tal maniera si fece poderoso, che appo il re crebbe in grandissimo credito. aretino
sodisfare a l'obligo in cui mi porrà il bene che mi farete. brusoni,
mi farete. brusoni, 122: il gambacorta, non mancando punto a se
che far prigiona maria, prima che il popolo a lei corresse. -non
tempo,... ordinò [il brunelleschi] che vi fussi chi vendesse
d'esso. cesarotti, 1-v-102: il contrasto che ossian fa spesso tra il
il contrasto che ossian fa spesso tra il suo presente e l'antico stato, diffonde
, 604: non voglio mancare di finirti il suggello affatto. caro, 12-iii-25:
quali posso fare a meno: disse il filosofo millantatore di se medesimo, entrato
. b. croce, ii-14-149: il che non toglie naturalmente il merito ai
ii-14-149: il che non toglie naturalmente il merito ai lavori per i quali il voronoff
il merito ai lavori per i quali il voronoff si è reso insigne, di
. citolini, 46: vi sarà il color bello, brutto, mantenuto,
20-456: alla perfine trovò un pelliccione, il quale disavvedutamente tra'letti de'frati caduto
e convenne che a dio si lasciasse il corso e l'addirizzamento di quelli soperchi,
tremante, rotta e mancata. buonarroti il giovane, 9-18: ogni ardir sent'io
una battaglia. brusoni, 558: il balbi, sdegnoso e altiero per sua natura
confuso per vedersi mancato con la fortuna il favore preteso, scrisse un viglietto al
spirto mancato. beicari, 2-5-115: il frate, spaventato e del corpo per timore
competono. zena, 2-149: se il povero protagonista non ha una tempra di
-sostant. cicognani, v-1-416: il mondo... disprezza i deboli,
perché antepone la prepotenza al sacrificio, il successo alla ragione, la fortuna alla virtù
). soffici, v-2-48: allora il giovinetto,... prevista la cosa
. 7. che ha fallito il bersaglio (un proiettile). carducci
. croce, xi-5- 312: il poeta, a dir vero, è imperfetto
tante letterature. moravia, xii-151: il mattino dopo, ripensando alla mancata visita
, la sua volontà di sfacelo e il fallimento già scontato nella propria coscienza.
i-5: la sola fonte di tristezza è il presentimento della * fine della giovinezza '
in leonardo fa nascere come un coronamento il senso dell'inarrivabile, del mancato.
codice penale), consistente nell'avere il colpevole compiuto tutto ciò che era necessario
dipendeva dalla sua condotta) per compiere il delitto, il quale però non si è
condotta) per compiere il delitto, il quale però non si è verificato per
: con esempio di severità memorabile, [il re] volle che i tedeschi mancatori
mancatore... ah lelio, il dirò pure, non mi par d'essere
lascia ch'io legga solo una volta il foglio / scritto dall'idol mio. sappia
limosina che esser mancatore, massimamente quando il mancare ci porta a maggior ruina.
particolari, trovate sempre veridiche e fedeli, il publi- cavano per mancatore. amenta,
notizia della venuta sua, voglia per il publico bando comandare che chi è per la
contraria parte debba comparire e, quando il richiesto alla battaglia non si appresenti,
procurassi per tutte le vie di conservarmi il favore della sua grazia. chiari,
tratto amareggiava la dolcezza del mio giubilo il rammarico di farmi mancatrice e infedele all'
proviene dalla mancia. -per antonomasia. il mancego: don chisciotte della mancia.
don chisciotte, * l'idalgo mancego, il cavalier mancego. 11 mancego'. bocchelli
i tempi, l'artefice di bayeux e il tempo. = deriv. dallo spagn
smith, sviluppò i suoi princìpi fra il 1838 e il 1849 in occasione della lotta
i suoi princìpi fra il 1838 e il 1849 in occasione della lotta per l'
ignoranti. b. croce, iii-27-250: il liberismo manchesteriano, che vi aveva
inadeguato. guazzo, 1-15: il petrarca, con quante lodi egli dia
di molti effetti che si vedono, e il progresso e l'ordine de l'universo
oggetti sì grandi. mazzini, 8-248: il concetto dominatore di vittore hugo è,
ha la natura. fogazzaro, 4-69: il mio manchevole ingegno non era ancor giunto
manchevole; perché somiglia una figura con il busto troppo lungo e le gambe troppo
l'arte che usurpa presso i decadenti il titolo di « pura bellezza »..
le povere e manchevoli parti arricchisce secondo il lor bisogno. beni, 1-163:
aleandro, 1-8: dice esser manchevole il principio del poema, perché la fuga
. palazzo, 158: né può il fabro de i metalli in vece dell'oro
ferro né in cambio dell'argento usare il piombo, che in tal guisa non
suoi scolari più abili e, levandone il superfluo ed aggiugnendovi il manchevole e corregendone
abili e, levandone il superfluo ed aggiugnendovi il manchevole e corregendone il difettoso, li
superfluo ed aggiugnendovi il manchevole e corregendone il difettoso, li riduceva all'intero suo
. fagiuoli, 1-6- 422: il vederlo inoltre manchevole di quella prudenza,
... e prendono in senso materiale il suo metaforico tribunale, sono concordemente riconosciuti
raggiunge la quantità, la misura, il valore conveniente o necessario; scarso, insufficiente
deve essere soperchia. costo, 1-133: il primo [sonetto] aveva alcuni versi
un piegare o soverchio o manchevole verso il bene: nei tre, l'errore è
-caduto, perduto, irreperibile (il passo di un testo, la parte
dall'amor delle cose manchevoli e terrene il santo duca francesco. a. cattaneo,
non si dee a chi non truova il primo essere delle cose nelle idee di dio
cose nelle idee di dio, dove il successivo è tutto insieme, il manchevole è
dove il successivo è tutto insieme, il manchevole è immortale, il partecipato indipendente
insieme, il manchevole è immortale, il partecipato indipendente, il difettuoso perfettissimo,
è immortale, il partecipato indipendente, il difettuoso perfettissimo, il molteplice uno.
partecipato indipendente, il difettuoso perfettissimo, il molteplice uno. 6. colpevole,
, moralmente reprensibile (una persona, il suo modo di agire o di comportarsi
questo, siccome reprovò l'altro. buonarroti il giovane, 9-843: crivellano, or
infedeltà de'recidivi non arguisce sì chiaramente il mancamento del proposito, come l'arguisce
puntuale e finita e intera in tutto il resto, e nominata- mente nel tuo
di te. nievo, 733: il nostro assalto fu subito e vigoroso, ma
vaga d'ali tarpate, che dà il sentimento vago d'una forza umiliata e tronca
sul decameron, 28: come è male il supplire di fantasia dove l'uom vede
dopo aver dato quello di fede, il poeta ritorna un po'col pensiero in terra
. b. croce, ii-5-312: ma il poeta, a dir vero, è
manchevolezza nell'idea di dio è altresì il principale argomento della critica che il vico
è altresì il principale argomento della critica che il vico muove a due di coloro che
la manchevolezza dell'altro e tutti insieme il consumar della vita. = deriv
non parere ingrati, quand'e'[il brunelleschi] si partì ultimamente, e'[
. sanudo, xlix-173: debbasi per il magistrato de'ix e loro proveditore dare
. giovio, i-226: per riscontro il re di francia starà a far buona chiera
ii-116: agli uomini è sempre duro il restituire senza trarne almeno la mancia.
per aver guidato / sino alla terra ferma il bel naviglio. manzoni, pr.
, e per di più ci mise il dito in croce. carducci, ii-4-161:
sono gremite di bambini arabi che si disputano il visitatore per condurlo al muro del pianto
. g. sangalletti, 4-ii-470: il memoriale, che avevi ordinato che il putto
: il memoriale, che avevi ordinato che il putto dessi a s [ua]
questa prima volta, ma questo natale il darà, che verrà con li altri putti
dell'oste, levò di capo al marchese il cappello e in presenza del padre vi
del padre vi pose un fiore e il marchese, che s'accorse dell'intenzione
(o mancie che vogliam dire) il primo giorno dell'anno non si può negare
, scudi quattro per mancia, oltre il suo salario ordinario lire 28. galanti,
quando la padrona si è infantata, quando il padrone ha ricevuta qualche carica, essi
della signora. nievo, 205: il giorno dopo soldati, cernide e sbirri ebbero
in trattoria, si raccomandava perché pagassi io il conto e provvedessi alle mance.
oro per uno, come per beveraggio: il quale quasi pubblico donativo accresceva otone con
, dimmene l'importo. non è il danaro che in cosa simile interessi!
, 5-66: non prendan li mortali il voto a ciancia; / siate fedeli,
: ben avrebbe v. r. accresciuto il valore di quest'ufficio, se m'
buona mancia da voi, avendomi stamattina il caso fatto sentire a parlare uno a
miei peccati, mirerei la morte e il pensiero di quella. guerrazzi, 13-
grandi s'abusava, da i quali il più delle volte altra mancia non se
vide ser vespa compagno, / abbracciando il baciò sopra la guancie. g. m
5-121: non poco costò a atride il vanto, / e riportonne dolorosa mancia.
a pagar la mancia / che compra il miglior sangue che sia in francia. mercati
. monti, 5-321: sospeso al fianco il fatai brando avìa / che al superbo
e nera. baiardi, 34: moritte il miserello in quest'impresa; / restò
pagare bene, largheggiare, non lesinare il denaro. piero da siena, 1-22
pucci, cent., 30-60: filippo il bello, allotta re di francia,
cent., 85-94: a'fiorentini scrisse il fatto aperto, / ch'a lucca
facìe sì mala mancia, / in su il destriere montò armato e destro, /
veramente ell'è una nuova da mancia il farci sapere che il nostro spirito è un'
nuova da mancia il farci sapere che il nostro spirito è un'armonia, un
-prender o avere la prima mancia: fare il primo incasso dopo l'apertura di una
l'apertura di una bottega; concludere il primo affare dopo l'avviamento di un
il. dimin. mancétta. alfieri
arte tua. tommaseo, 18-i-447: il primo di marzo è alla grecia così lieto
alla grecia così lieto dì come altrove il primo di maggio. vanno di casa in
sec. xvii (oudin), secondo il d. e. i., o
1877 (l'illustration), secondo il littré; cfr. littré [s.
. d. bartoli, 1-7-126: tutto il corpo della sua armata erano quattro fuste
; manata, pugno (e richiama il gesto di una mano che si stringe
. serao, i-714: solenne, compiendo il rito popolare, don biagio scafa,
gettoni, scegliendo poi nel quadro dei dischi il ritmo più sfrenato. 2
egli per questo di seminare, perché il vento talora gli manda all'aria qualche
prendere un mandato di paglia per avviare il fuoco la mattina. = forma
colla mano,... bene è il vero, che e'si debbe ritrarla
], 28-4: rade volte inganna il numero caffo delle vocali de'nomi posti secondo
simili cose, assegnandolo alla parte ritta e il pari alla mancina. oddi, 2-42
su la destra mano / e lascia il porto d'èrcole a mancina. note al
curato. pratolini, 8-217: ecco, il nono della fila, incominciando da mancina
le mancine oggi... pigliano il nome di gru. zena, 1-106:
-dare la mancina a qualcuno: cedergli il lato sinistro, collocarsi alla sua destra
la lingua costituzionale è un po'come il libro di maometto che, per quanto odo
avessero fatta una mancinata, avrebbero picchiato il capo nel muro. = deriv
col latte che geme dalla scorza, il quale forse, unito ad altre sostanze,
altre sostanze, si crede che sia il ticunàs. gioia, iii-100: il frutto
sia il ticunàs. gioia, iii-100: il frutto del mancinèllo (hippomane mancinèlla,
pelle è liscia verde, giallo e rossastro il colore; rassomiglia una mela casolana,
croce e senza corolla; nel fiore femmineo il calice è tripartito, lo stimma è
tripartito, lo stimma è raggiato ed il frutto si compone di molte coccole carnose
vesciche come scottature. se ne adopera il legno per suppellettili, ma è pericoloso
panzini, iv-397: 'mancinismo 'è il predominare della forza e dell'abilità alla
mio braccio destro e le mordo con il mento la spalla mancina. d'annunzio,
ustorgio l'abbiamo serbata, / per il vecchio della fara / che ci fa la
[s. v.]: 'il mancino ': il piede e il braccio
.]: 'il mancino ': il piede e il braccio. 'piglia
'il mancino ': il piede e il braccio. 'piglia le castagne col
costei, orba e mancina, / ha il gozzo, e da due sfregi il
ha il gozzo, e da due sfregi il viso guasto. giusti, 4-i-320:
sarò conosciuto, no doverò voler costringere il mio nimico a combattere con una arme
terribili avversari. -per antonomasia. il mancino: leonardo da vinci.
di ardore. tacquero e operarono. il portentoso mancino dalla scrittura ermetica aveva loro
vedere la galeria, giaché le guardie il consentono, anzi vi c'invitano con
nella scuola dell'interesse dov'è ripetizione il profitto. -mancino manritto: ambidestro.
barilli, i-4: là dove egli [il bottesini] era giunto, per un
: riceve... un colpo mancino il maelstrom di poe. sarà che in
, subdolo. lalli, 9-63: il fato,, traditor mancino, / bene
in tasca un asso truccato, avessero il più sospiroso 4 a solo 'per violoncello
tutte lugubre, mancina, jettata, il fante di picche, in chiave
medici, ii-166: questo è di banco il nostro simoncino, / che cominciò già
dritto e per mancino, quando di quassù il brando del divin verbo si vibra.
vuol sapere, per i suoi fini, il nostro parere sopra qualche fatto, si
verità del vangelo,... il quale dice che nel dì del giudizio tutt'
sinistro. pataffio, 3: il niffol tu hai levato sempremai: / deh
, esultando nella croce di cristo, per il quale già sentì avere superato la prima
galoppo a reconciliarsi con solimano, bastando il manci- parlo con le lagrime agli occhi
nella chiarezza della sua gramatica stessa [il pergamino] prese sopra gli altri il
[il pergamino] prese sopra gli altri il primo luogo, non volendo così vilmente
non volendo così vilmente mancipare, siccome il salviati fece, al dialetto fiorentino, né
avea fatto baratteria alla legge, manceppando il suo figliuolo. b. davanzati, i-377
per discrezione s'ha a intendere tutto il contrario, cioè 4 emancipare, liberare '
sono discrezione. tesauro, 4-421: il servo considera più tosto esser mendico e
. lud. guicciardini, 3-108: il padre non è obligato in conto alcuno
è obligato in conto alcuno per il figliuolo, né il figliuolo per il padre
alcuno per il figliuolo, né il figliuolo per il padre, con tutto che
per il figliuolo, né il figliuolo per il padre, con tutto che non sia
con tutto che non sia manceppato, il che qua per l'ordinario non s'usa
alfieri, 12-314: ho toccato il danar; dato al sensale, / ciò
mancipazione, lo impedimento, che era infra il figliuolo adottivo e il figliuolo naturale,
che era infra il figliuolo adottivo e il figliuolo naturale, si dissolve. citolini,
. tasso, ii-291: mancipio, il quale è servo preso con mano. frachetta
scipio. f. casini, iii-28: il re,... rivolto-a'ministri,
suoi doni e spregio come vii mancipio / il donator. mamiani, 9-30: i
e piuttosto cose che uomini, non hanno il dominio, ma l'uso della vita
, la quale con ira di tutto il pubblico ha dato fuori la seconda parte
l'oste. landolfi, 14-22: il che però non significa che lo si potesse
roma, / o quel che liberò il popol mancipio, / e tolse al capitolio
delle monache. papini, 39-160: il pangermanismo agisce dovunque, applicando sempre lo
suddito. siri, iv-2-706: senza il patrocinio d'una delle due corone,
legittimo superiore. siri, 1-ii-206: il duca, entrando in ballo, come
della libertà dei popoli, bensì perché il papato non diventasse al tutto mancipio dell'
azzioni di gran laude degne. / il che veder non si potrebbe in voi,
femmina vii. scalvini, 1-123: se il benefizio desse diritto a sopraffare e commettesse
a sopraffare e commettesse, quasi mancipio, il beneficato alla mala volontà del benefattore,
mancipio. periodici popolari, i-451: il vangelo che ha proclamato dal golgota la
l'arte che usurpa presso i decadenti il titolo di * pura bellezza '..
con valore attributivo). buonarroti il giovane, 9-587: ma che vaneggio?
in germania, imponendo alle vive piante il gioco delle forme matematiche, con le
galileo agli aristotelici), ho preso il presente assunto. 6. nello
, / or salmeggia e una mitra è il suo cimiero. c. e
marchetti, 2-3-172: fu dalla natura il viver dato / a nessuno in mancipio
a contemplare questa università di cose e il loro facitore dio, è cosa vergognosa trasformarsi
dotta, lat. manciplum, propriamente 'il prendere con la mano ', comp
; in seguito, già in latino, il termine venne usato nel senso di '
nel contado di siena. la usò il mariani nell'assetta. quasi cincischiare con
un grande moto contadino, è anche il primo grande movimento di liberazione nazionale contro
. alla manciù: secondo l'uso e il costume dei tungusi. comisso,
. gemelli careri, iii-62: mentre il fuoco postovi dagli arabi stessi consumava i
alla manciuria. cattaneo, iii-3-136: il maestro rurale, hung-sieu-tsiuen,..
tasso, 1-13-76: entra la punta dove il ferro manco / ben non tarmava.
se bene le manca una staffa, il pettorale, la cavezza, il posolino ed
staffa, il pettorale, la cavezza, il posolino ed il barbazzale,
pettorale, la cavezza, il posolino ed il barbazzale,
se gli faceva grazia di fargli ritrovar il ladro. -non adempiuto pienamente (
luce manco / pallade ultrice. buonarroti il giovane, i-105: quando senti giunon di
di qual periglio / l'era cagione il suo pensier superbo / e che le
e dell'acquario, in giù inverso il polo, per ragione li porremo poche figure
uno dolore manco, scemo e imperfetto, il quale... nasce da sì
supplire / può con l'ingegno ove il vigor sia manco. ramusio, i
ove uno di essi faccia difetto, il reggimento costituzionale è manco e non può
fini. carducci, iii19- 106: il manco impeto della vena devia talvolta la
torbida e manca / spande sua luce il gran pianeta eterno / e dove l'
: salomone,... volendo fare il tempio, tagliando arbori per le selve
a misura per metterlo al detto lavorìo, il trovava corto; e poi così corto
metterlo a più corto valico, come il volea porre a lavorio, il trovava
, come il volea porre a lavorio, il trovava manco e corto. mannelli,
altore fa menzione d'un altro spirito il quale in sua vita falsò il conio del
altro spirito il quale in sua vita falsò il conio del comune di firenze,
di sostituzione dove per guasto del codice il testo è manco. 5. che
forze. petrarca, 16-4: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce
de la famigliuola sbigottita / che vede il caro padre venir manco. malecarni,
venien manchi. boccaccio, ii-258: il qual per le fatiche era sì stanco /
non riponendovi, rimane da quella parte il paziente, debile, manco e zoppo.
8-1 io: se ciò non fosse, il ciel che tu cammine / producerebbe sì
stelle non son manchi, / e manco il primo, che non li ha perfètti
, vii-40: spesse volte avviene che il men savio e manco letterato meglio vede la
la verità in alcuna cosa che quegli il quale sa più di lui. cenne
: manco et imperfetto si dee dire il patrizio negli insegna- menti suoi, non
: la ragione, lo 'ntelletto e il discorso sono, per così dire, semi
. non si truova che alcuna avversità il facesse manco verso di voi e de'
. pucci, cent., 10-33: il marito e padre del fanciullo / morto
infermità a'mortali infermi, nasce e contrista il cielo con manco lume. ariosto,
altro manco ed importuno augello, / il qual dai tetti e da le fronde gracchie
(132-14): prima che m'uccida il nero e il bianco, / dante
prima che m'uccida il nero e il bianco, / dante, in quine stare
, precisamente quella nella quale si trova il cuore dell'uomo, e dotata ordinariamente
un organo, un'articolazione: ed è il contrario di destro). g
, xlvi-48: elli mi fiede sotto il braccio manco / sì forte che 'l dolor
. g. villani, 12-110: il re gli s'accostò all'orecchio manco
. giraldi cinzio, iii-23-75: preso il coltello, la manca mammella / volea
manca mammella / volea ferirsi e trapassarsi il petto. lanci, 59: tu hai
la spalla ignuda / ozioso e dimesso il braccio manco. metastasio, 1-ii-128: da
ricevi in dono / questo, che il manco braccio / m'adoma e cinge
/ d'un gran colpo ti vidi il braccio manco. pirandello, 8-334: se
sugli occhi, dei quali teneva sempre chiuso il manco. gozzano, i-184: avea
manco. gozzano, i-184: avea il volume incisioni rare / dove il bel
avea il volume incisioni rare / dove il bel paggio con la mano manca / alla
volgar., 1-9: nella manca [il re] rapporta la palla rotonda.
chiabrera, 1-iii-118: de'fulgidi freni il gran tesoro / avea già febo nella
verga magica, la destra tiene traverso il corpo atteggiata come donna presa da altissima
gozzano, i-124: nella destra chiudevi il mio ritratto, / con la manca
ritratto, / con la manca premevi il cuore infranto. 11. che
infiammate. colletta, ii-13: conduceva [il capitano] il maggior nerbo dell'esercito
ii-13: conduceva [il capitano] il maggior nerbo dell'esercito per la manca
mia sposa? /... / il letto è vuoto qui dal manco lato
sulla mano manca: da o verso il lato sinistro, in posizione o in
e tutti veniano a lui, e elli il benedicea. pulci, 22-39:
, xlv-16: a man manca era il magnifico ipolito, poi il guizardino,
man manca era il magnifico ipolito, poi il guizardino, li ambasatori di mila et
guizardino, li ambasatori di mila et il conte guido. vinta, 4-ii-205:
a o da sinistra; verso o sopra il lato sinistro. r. borghini,
a manca, in quella via volgete il primo canto pure a man sinistra,
. benaglia, 170: s'arrivò il dì 28 maggio, avendo l'agà
maggio, avendo l'agà generale preso il suo campo vicino alla città in vastissima
.. tenendosi la sawa alla manca ed il danubio alla dritta. forteguerri, 1-32
manca si vedea bella fantesca, / il sen scoperto e con gonna succinta.
uno scontro all'arma bianca, per il duello o la scherma).
comportarsi iniquamente. strascino, xxi-n-947: il buon vivere antico al tutto è spento
gloria, di tale conforto fu ricchissimo il nostro pittore. settembrini [luciano],
alle porte delle case più umili, ove il natale, non per sincera divozione,
questi paesani sentono più che altro è il manco della vendemmia. -in senso
. non fuggo. aspettando mi cerco il buon punto nella nuca io stesso,
diletto, / sopra ogni peso grava il suo difetto, / perché ostinando così vive
a molti l'eccesso di fiducia o il manco di prudenza. tommaseo, 11-180:
: la veste tutta di porpora e il collo fanno tutto d'oro, cercando.
esterni. periodici popolari, ii-681: il male che più affligge la nostra italia
che più affligge la nostra italia è il manco d'istruzione popolare. b. croce
b. croce, ii-5-80: occorre il lavorìo dell'esegesi e della riproduzione fantastica
beatrice risoluti a dante suoi dubbi circa il manco de'voti ed il tramutarli.
dubbi circa il manco de'voti ed il tramutarli. 5. lato sinistro
: è ito a casa a far trarre il ventre della bisaccia, e metterlo in
la mattina vegnente, a terza, il romore si leverebbe, che così è
valor tutto, / che merita di noi il bianco e 'l bruno.
manco auggiano e'seminati, manco mungono il campo e, per córre e'frutti,
punge. carletti, 121: meno bevono il loro latte, avendolo non manco a
schifo che noi ave- riamo di bere il sangue crudo. c. dati, 4-22
o forse qualcun manco, a dire il vero, / e qual tutti con
e de le selve; / hanno piloso il viso, il petto, il fianco
; / hanno piloso il viso, il petto, il fianco, / e dossi
piloso il viso, il petto, il fianco, / e dossi e braccia e
vi deve esser tre dita di vacuo il manco: in quel vacuo vi si mette
borghini, 6-i-264: da ccc anni il manco vi fu ritta una croce sopra una
palazzo di fontana beliò: per non alterare il manco che io potevo l'ordine della
questi in parte ed offendere loro quanto posso il manco, non di disputare, ma
grate solo a vostri parenti, statevi il manco che potete. -il manco
manco che potete. -il manco il manco: a dir poco, come minimo
a trentatré e un terzo per cento il manco il manco. -manco che
trentatré e un terzo per cento il manco il manco. -manco che manco:
sotto di diverse insegne. -per il manco: per lo meno, quanto meno
padri veneti volevano ducati 60 milia per il manco al mese per pagare le fantarie.
tu vuoi mescere la cera, serrarai il nòcciolo drento nel tuo cavo.
, ma bisogna far sustruzioni tali che il terreno c'è per la manco; onde
c. manzini, i-2-264: il virdolino è di vita d'anni sei,
è uccello non troppo stimato, per il cantare fastidioso. -tanto manco: tanto
un agg. qualificativo concorre a formare il comparativo di minoranza (ed è spesso
lor troppo la testa, / ché il fico a maneggiarlo è manco buono.
, 65: a ore 2 in circa il prefato boscolo, avendo cenato, fu
aveva a morire da uno quivi di casa il capitano, che assai debolmente, come
. -preceduto dall'art. determinativo forma il superlativo relativo di minoranza. caviceo
dal paese lontano, delibero, per il manco reo impetrata e ottenuta la tua
ingegno bisogna lavorarla, e si chiama il lavorar di filo. granucci, 1-75:
chiabrera, 3-228: questo modo è il manco scommodo che io trovi per pagare
beati fantasmi, salvo solamente amore, il manco nobile di tutti. -in relazioni
. algarotti, 1-iv-151: manco regge il sentimento del folard, quando gli eserciti sono
manco a dirlo », per « superfluo il dirlo, non c'è bisogno di
. buzzati, 6-185: ah è questo il bene che mi vuoi? manco buono
. consolato del mare, 51: il patrone della nave è tenuto al marinaro
è tenuto al marinaro, che se il marinaro si sarà accordato per grande salario
si sarà accordato per grande salario et il patrone della nave ne troverà altro per
de'quali era conduttore pelopida, partitisi il giorno da atene,... uscirono
con rustici vestimenti, acciocché potessero fare il viaggio con manco sospetto. bibbiena, 2-7
/ liscio non vuo', né tu credo il vogli anco. guicciardini, vi-4:
smaltimento è sicuro, avendo per mallevadore il bisogno. goldoni, vii-1035: bravo,
non fosse stato uno di loro, il quale, avendo ricevuto manco lesione del venerato
per lo addietro. parabosco, 3-24: il piacer del mangiare, / del bere
, / del bere e del vestir è il manco manco / che noi possiamo avere
. tasso, 13-45: dentro, il cor gli è in modo tal conquiso /
moto potente ed improviso / gli cade il ferro, e 'l manco è in lui
sarpi, i-2-72: è verissimo che il pontefice ha concessi alla repubblica otto decime
forte al greco, se volete mantenervi il credito. botta, 5-160: il manco
mantenervi il credito. botta, 5-160: il manco che potesse avvenire era la liberazione
, i-286: quello del mangiar sarebbe il manco, / il peggio è lo
quello del mangiar sarebbe il manco, / il peggio è lo sciupio che ci hanno
braccia 71 di panno a soldi 19 il braccio;... non l'ò
a darsi in preda a molti, il che alla mercanzia era di non picciolo
cambio di dire ch'egli ha di manco il capo, dite più tosto ch'egli
un flagello da dio peggio che non fu il mio. -in manco di un baleno
occhi. campofregoso, iii-37: nubilo il cangia in manco d'un baleno /
far di manco che non si dissacerbi il senso, combattuto dah'armi della ragione.
manco di due cose:... il boia ed il confessore.
cose:... il boia ed il confessore. -poco manco che
manco. papi, 4-282: così se il prence non l'avviva, in lento
l'avviva, in lento / sopore il popol torpe e avviasi a morte, /
/ siccome fiamma a cui vien manco il vento. leopardi, 10-24: dove
, come per febre / rotto e deliro il sonno venia manco. -dileguarsi
scomparire. ariosto, 43-54: già il color cilestro / si vedea in oriente
; / ché, votando di fior tutto il canestro, / l'aurora vi facea
incrudelito e bianco, / superno contra il legno alzare il corno. marino, 4-96
, / superno contra il legno alzare il corno. marino, 4-96: già la
. compagni, 1-15: signori, il consiglio del savio cava liere
risco leon de la battaglia; / né il nostro imperator credo vogli anco /
. elenco dei pezzi mancanti per il completamento di una collezione. =
, ovviamente. faldella, iii-119: il pubblico scaricò le sue risa sopra la
pubblici. pasolini, 3-91: come il tram fu al punto dell'apollo,
d'oro ardisse molestare per detta causa il sopraddetto monastero senza legittimo giudizio. =
, 1-50: collo scenario in mano e il mandafuòra, / va innanzi a'
lo possa da se stesso vedere: ed il manda- fuora è tenuto in mano
fuora è tenuto in mano da colui il quale invigila che l'opera sia
punto di partenza per la meditazione: il fatto stesso di disegnarla, assume il
il fatto stesso di disegnarla, assume il valore della creazione di un microcosmo e
astratte speculazioni della mente ti destinava il suo carattere: non per nulla il «
destinava il suo carattere: non per nulla il « fante di denari » ti
d'un disegno circolare: forse il « mandala », diagramma d'un'ar-
uccisore. dossi, i-318: se il maggiore tiptof dell'indie,...
varietà di vedova. bocchelli, 14-149: il mandalongo era uccello sacro, che si
pavese, 8-342: apollo è il mandamalanni. = comp. dall'
(nella maggior parte dei casi) il territorio di più comuni (in ciascuna
s. v.]: ora abbiamo il 'mandamento 'per circoscrizione amministrativa di
noi vorremmo che ad imitazione della francia il governo istituisse per ogni mestiere, ed in
territorio dello stato sulla quale ha giurisdizione il pretore, come appunto è usato nelle
quella circoscrizione di territorio dove ha giurisdizione il pretore. quando in toscana eravi il
il pretore. quando in toscana eravi il potestà, dicevasi * potesteria ora dovrebbe dirsi
. leggenda aurea volgar., 634: il mandamento in queste cose quaggiù hae comparazione
dà l'essere, e così è mandato il raggio dal sole; come a colui
ovvero forza, e così è mandato il dardo da colui che 'l getta; anche
giurisdizione ovvero autoritade, e così è mandato il messo dal comandatore. 3
in tutti questi consigli e per tutto il paese nell'uno e nell'altro iure
si chiamano mandamenti. siri, 1-i-289: il duca di savoia inviò espressamente al suo
dubbiezza. papi, 2-1-178: fece [il clero] proteste ed empiè il regno
[il clero] proteste ed empiè il regno di lettere pastorali, di mandamenti
interporre l'autorità sua tutta- volta che il municipio o travia dalle forme prestabilite di
leggenda aurea volgar., 634: il mandamento in queste cose quaggiù hae comparazione
mandante, rimase subito ipso iure rivocato il mandato, e per conseguenza cade a
. se al mandatario è stato conferito il potere di agire in nome del mandante
. carducci, iii-24-452: è [il parlamento] un collegio di buoni ragazzi
o uno di loro venirano a manifestar il mandante, sia asolto di la pena,
all'uccisione del raguseo, dove fu preso il fra- tognone, andò solo. si
mandante. 4. ant. il sovrano o lo stato indipendente che invia
e a loro collegi, e rizzossi il cavaliere di suo luogo, e fece una
ambasciata è mandante al quale ha relazione il mandato. -chi rappresenta ufficialmente un'
giuridizzione o di magistrato, per cui il commissario sia divenuto eguale al mandante. romagnosi
al mandante. romagnosi, 19-334: il principato... civile non fu,
che in ogni esercito sia chi rappresenta il mandante dell'esercito. mandare (ant
svizzeri. guicciardini, v-262: [il re di francia] aveva mandato il vescovo
[il re di francia] aveva mandato il vescovo di tarba in italia, con
appartenenti alla guerra. straparola, ii-215: il patrone mandò il suo servo al macello
straparola, ii-215: il patrone mandò il suo servo al macello per comprar della
e la bellissima amarilli / per fare il gioco « de la cieca ». tasso
la via. tortora, iii-133: [il papa] aveva creato generale della chiesa
un religioso, acciocché con diligenza esaminasse il caso e vedesse quello che si potesse fame
: era... persuasa che il segretario per ogni cliente che gli mandava
: amandola assai discretamente, senza avvedersene il marito né altri, le mandò un
di piombino, ci mandò a profferere il porto di piombino, libero e sanza alcuna
corre ogni mattina, sin che non arriva il sig. duca, tutti i fior
suo cortile, in apparenza per profumarne il mio quartiere, ma in realtà per utilitar-
di giacomo, i-482: un giorno, il povero * francesine 'sentì che la
vita lo abbandonava. mandò a chiamare il mio parente e con le lagrime agli occhi
, 7-108: mandowi [in romagna] il papa per conte messer guiglielmo durante di
allora quel monarca, gli mandò ambasciatore il garat. -con riferimento a profeti,
? bibbia volgar., i-121: il signore,... nel cospetto del
. casalicchio, 475: par che il cielo t'abbi mandato da queste bande
s. v.]: dio manda il suo unigenito; manda lo spirito in
dire vostra figliuola essere apparecchiata di fare il piacer suo. macinghi strozzi, 1-47:
. cellini, 1-114 (265): il cardinale mi mandò a dire che io
nulla di quelle vivande che mi mandava il papa. pea, n-n7: l'uomo
chiederne l'intervento, l'aiuto, il consiglio. latini, 3-27: giulio
ci strascina nel letto, mandisi per il confessore e purghisi lo stomaco e il ventre
per il confessore e purghisi lo stomaco e il ventre de l'anima da la superfluità
essi corrono al padre, dicendogli che il figliuolo è in delirio: il padre
che il figliuolo è in delirio: il padre manda subito pel medico. tarchetti,
dolore. i suoi lamenti fecero accorrere il signor caupin che... si affrettò
affrettò a mandare pel medico. -con il compì, ogg. espresso. guicciardini
per l'olio santo. -con il compì, ogg. espresso. simintendi
l'acqua. mazzei, 3: mandai il fanciullo per tre saggiuoli de'tre vini
in aiuto del quale... il re d'inghilterra mandò molta gente sotto il
il re d'inghilterra mandò molta gente sotto il governo di perotto suo maliscalco. storie
greci. papi, 1-4-116: benché il macdonald mandasse rinforzi a quella parte,
concluse, mentre da ogni parte si rinnovava il clamore, -nella cappella sistina! [
-nella cappella sistina! [a fare il cantore]. -indurre, incoraggiare,
476: una canzone popolare esprime il lamento d'una donzella che nata in
. g. villani, 10-160: il comune di pisa, in accordo col
aramonne a valle; / e v'accorse il fratei per dargli aiuto: / ma
stomaco è forcuto. / poi forò il ventre a bogio da ver- galle /
.. ma i difensori, scoperto il disegno, mandarono vòte le offese e
bastanti per se sole a mandar pazzo il più savio uomo del mondo.
1-iii-154: fatto rapire a suo fratello il mio bambino, l'aveva occultamente mandato
d'annunzio, iv-2-39: dopo, il padre, per non tenerselo lì a vegetare
qui vengano i dadi: / venga il nemico e più non mi molesti. /
più non mi molesti. / ei dove il manda la fortuna vadi, / ed
. l'ora, non gli resta nemmeno il tempo di bestemmiare che si trova già
pensare che, poiché tu hai fatto il peccato, che se'degno di pena eternale
partire. cavalca, 19-75: perché il santo bonifazio non aveva che dar loro
libero. leggende anonime, 43: il romito mandò la lepre; e niuno
io-io: mostrava di mandare lettere perché il re rinfrescasse gli ungheri, che non
da me osservati. algarotti, 1-v-235: il maresciallo schmettav... nella pratica
schmettav... nella pratica valeva quanto il robins nella teorica, a cui era
a cui era mandato due volte la settimana il diario tanto degli assediati quanto degli assedianti
soldati, vii-67: lo rilessi [il telegramma], triste di non avere il
il telegramma], triste di non avere il coraggio di copiarlo a macchina e mandarlo
che ufiziano quella chiesa, avendovi fatto il coro dietro, che servono, dicendo
coro dietro, che servono, dicendo il divino uffizio, a mandare le voci in
-far spirare, far soffiare (il vento). lemene, ii-309:
). lemene, ii-309: manda il ciel soave auretta / a scherzar con
fa morire / tomo a cui mandai il messaggio! / domandomi che vuol dire
7-116: -io non so s'accettar vorrà il partito / orgito, che gli abbiam
abbiam mandato... / -accettata ha il re mio quella proposta. tasso,
; / e l'aviso guglielmo, il qual comanda / a i liguri navigli,
mandò a montoro a fiorio un messaggiere, il quale così gli disse: -giovane,
quale così gli disse: -giovane, il tuo padre ti manda che, se a
siri, ix- 372: mandava il cardinale a'plenipotenziari che bisognasse a questo
n. 262, 2: ordiniamo che il presente decreto... sia inserito
cristo per volontà di dio, e il suo fratello sostene, manda salute alli fratelli
ariosto, 7-49: più le raccomanda il suo ruggiero, / a cui per lei
occhio alla moglie che aveva levato di tasca il fazzoletto e gli faceva dei vivi segni
bacio. saba, 166: riprese il carro vuoto la sua via; / mentre
carro vuoto la sua via; / mentre il beccaio, rimontato lesto / a cassetta
l'onta famosa / sul simoenta e il xanto! foscolo, gr., ii-39
migliore uomo del mondo quando egli mandò il diluvio sopra la terra. g
capo accordo / all'intemperie che ci manda il cielo. comisso, vii-151: la
-comminare. sarpi, vi-2-19: il più delle volte la scommunica si manda
sentii uno, iermattina, / che mandò il cacasangue. segneri, iii-1-76: non
giove, / manda, prego, il mio in prima che 'l suo fine.
. guadagnoli, i-ii- 250: il ciel manda alle passere il panico, /
250: il ciel manda alle passere il panico, / manda l'uva alla
l'uva alla vespa, all'ape il fiore / e manda il fieno agli asini
, all'ape il fiore / e manda il fieno agli asini ed ai buoi:
barberino, ii-3: industria ci manda il nostro sire. petrarca, 168-1:
.. perché vedeste o vediate che il dimonio, per impedire la pace e
. chiaro davanzali, xxiv-7: sovente il mio cor pingo / ad amore, ché
pur ciascurìo arriva / là dov'io il mando, che sol un non falle.
poliziano, 1-554: i'ti mando il mio cor, dolze mio bene, /
. arrighetto, 241: che farà il vóto viandante dinanzi a'ladroni? lieto
dell'eliso, a giove / mandò il voto supremo. idem, 1-175:
voto supremo. idem, 1-175: il sol dorava / le giubbe del lione in
. g. pozzi, i-3-42: il cervellaccio-cattivò ^ '^ \ std.)
/ e de le trombe udir fe'il suono arguto; / e con l'alto
cielo, / mandò ne tossa a'saracini il gelo. 10. gettare,
, tirare, lanciare (la palla, il giavellotto, il disco, ecc.
(la palla, il giavellotto, il disco, ecc.); far rotolare
, ecc.); far rotolare (il cerchio). -anche assol.
o di piombo o di ferro, il quale i giocatori, che lo mandavano
volto. pindemonte, ii-281: non il fanciul che la dipinta palla / lancia e
: sull'erba, i ragazzi mandavano il cerchio. -far librare, far
una balza / la sua cometa per il ciel turchino. cicognani, v-1-343: seguendo
ciel turchino. cicognani, v-1-343: seguendo il filo si arrivava a vedere dov'erano
d'irlanda, / e quale a punto il braccio è che la manda?
, che arrabbiava, datovi delle mani, il mandò oltre, ed entrata dentro vide
dall'onde. ariosto, 2-28: il vento si sdegnò... /.
. e con tempesta rea / sollevò il mar intorno, e con tal rabbia,
è a un certo termine, perché il vassello non trabocchi, non si deve
tommaseo [s. v.]: il vento manda le onde nella barca.
toccò l'elmetto, / che stordito il mandò di sella netto. -battere
, picchiare. fenoglio, 1-127: il signor ilario sbattè le labbra, posò
, allegrezza! / ecco da morte il redentor risorto. / mandin le piante
: spiegava a serafino come dev'essere il formaggio di lodi, quando è vero
somiglianza. democrito, volendo che nasca il figliuolo maschio se 'l padre ne manda
a un tratto michele domandando aiuto, perché il suo padrone s'era ferito, e
immobile con le pupille fitte sempre verso il cancello: poi senza mandare lagrima né parola
dieci piedi. soderini, iii-256: sopra il festone si farà conficcare certe palle con
.). lastri, 1-4-48: il sesamo... è una pianta erbacea
ciò che dona la terra o manda il mare. baldi, 68: manda
: nel caffè c'era buio e il conte non l'avrebbe ravvisata neanche se
mandò l'occhio, distratto, verso il bastione delle nuvole. 17.
giacomo da lentini, 44: manda [il sole] la sua spera / e
, ii-411: coi più bei rai che il sol mandar si miri,
sp., 8 (127): il lucignolo, che moriva sul pavimento,
terra, / splende come una luna il tondo scudo, / manda lampi sanguigni il
il tondo scudo, / manda lampi sanguigni il brando ignudo. brancati, ii-260:
stile, risalgo alla strada che descrive il sole, al tempo che v'impiega
piccoli sorli e grossi feldspati cristallizzati occupano il corpo di questa ultima lava, piuttosto
scintille all'acciaio. arici, iii-612: il mar... in sulla spiaggia
dottori, 3-64: l'unghia non sente il suolo, / mandan le nari gonfie
: sorbiva, con aria di sibarita, il caffè che mandava il suo fumo nella
di sibarita, il caffè che mandava il suo fumo nella stanza piena di sole.
. d. martelli, 92: il magistero del colorire, insegnato nelle scuole
cavalcanti, i-149: li sospir che manda il cor dolente / mostran a li occhi
pòn soffrire. arrighetto, 221: il dì mi lamento, spando lacrime, mando
spando lacrime, mando sospiri, graffiomi il viso. boccaccio, iv-73: in cotale
mandava le voci al cielo, sgraffiandos'il volto e le chiome. segneri,
. bertola, 1-18: grazioso è il canto che gli augelletti mandano per l'
voce, spersi richiami di donne rompevano il silenzio. -con riferimento a suoni
gemiti e gli scoppi e gli squilli, il suono della sua modesta e segreta esultanza
: la locomotiva mandava ad ogni poco il suo1 richiamo agli sperduti. 20
acque, per qualche anno ci coltivano il riso, e il terreno in certo modo
anno ci coltivano il riso, e il terreno in certo modo si riposa. tommaseo
[s. v.]: il monte manda le acque a valle.
mai quel che era successo: nemmeno il petrini che la mandava. 22.
spaghetto fuori della finestra della camera, il quale con l'un de'capi vicino
occhi aperti, ed una rondina che avea il nido sopra il letto, sì mandò
ed una rondina che avea il nido sopra il letto, sì mandò del suo sterco
figliuolo in sua vecchiezza, acciocché dopo il suo padre elli mandasse suo onore e
prima, dal * comeché ', il quale il verbo che depende da lui,
dal * comeché ', il quale il verbo che depende da lui, suole
al modo indicativo, cioè dimostrativo, il manda, come si vede. menzini,
mandarli, rivocarli, far leggi, finir il senato. -proporre, nominare,
nazionale. de sanctis, ii-n-94: venuto il '48, domenico mauro, uscito di
vengono a questo consiglio nelle cause civili e il principe, con patenti o con leggi
sapere novelle dell'altro mondo, dovesse essere il dì di calen di maggio in su
la parola di dio; fate mandare il bando, che insino che sia la predica
7-12: per tutta l'armata manda il bando, / che il dì seguente
l'armata manda il bando, / che il dì seguente s'ha da dar di
, com'io so bene, et ella il crede, / e tu, se tanto
palladio volgar., 3-27: se il pero le fa dure, levagli la
e'mi par d'or in ora udire il messo / che madonna mi mande a
, i-215: si mosse... il re e, arri vato
notte. botta, 5-322: insorse incontanente il direttorio e mandò dicendo alltmperator d'alemagna
carducci, ii-10- 163: sai che il march. pepoli senatore mi mandò ieri
ieri invitando a desinare perché v'era il prefetto, e che io ricusai d'
proprio allà che lo manda, foss'anche il più brutto marito di stambul.
. lippi, 9-27: non altrimenti il numeroso stuolo f... f
. far morire. e perché significa il medesimo che 4 mandare a buda 'o
vitor, quando diventa / cattivo, onde il padron lo manda a scio.
n'arà sentito: lasciami riporre / il zimbello, acciocché non mi mandasse /
annunzio, v-3-151: in suo tenace orgoglio il vegliardo non poteva credere che quel plebeo
di mandare a ceppo o a laccio il capo della grande casata. -mandare
attuare. pontano, 1-48: il fine del duca di bari è questo,
per mandarlo a conclusione, cerca di complire il suo disegno con ruinarve con la guerra
, uccidere. dossi, i-226: il medico... sentiva più voglia di
salire i bachi sulla frasca affinché facciano il bozzo. lambruschini, 5-148: quando
] al bosco, procurate anzi che il termometro salga a 18 e 19 [
. b. segni, 147: aveva il marchese mandati innanzi i cavalli leggieri con
di qualcosa. bembo, 10-v-31: il primo e più intenso desiderio mio è
lettere, che sono in ogni tempo stati il più vital cibo del mio pensiero.
ebbe mai in alcun conto suo animo il voler benificarmi,... umilmente
gli dice. « è una meraviglia il modo in cui muoiono [gli elefanti
a. f. doni, 4-44: il tesoro che io dimando al mio compagno
175: non sarà ver da poi che il ciel m'applaude / e che mi
ottaviano avea mandato comandamento, acciò che il numero de'suoi sudditi sapesse [ecc.
: la mattina, sentendo questo, il marchese gli mandò dietro i cavalli. guerrazzi
presto così che gli pervenne mezzo all'orecchio il « dio gliene renda merito » che
« dio gliene renda merito » che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza
fantuzzi? ora a cotesto gran lavoro il socio effettivo canonico antonio tarlazzi è per
sono diventato l'ultimo mascalzone d'italia! il tuo autore strappa e straccia i miei
dee., 1-1 (71): il mandarlo fuori di casa nostra così infermo
dare origine. mamiani, 82: il fatto costante delle forze motrici rivela l'
può ricevere (in tal maniera situato il paese) le cose che tu non hai
orina e manda fuori la creatura e dopo il coito corrompe la creatura con la sua
. campana, ll-intr., 2: il mandarle fuori [l'istorie] senza
mandarle fuori [l'istorie] senza il patrocinio di alcuno, essend'oramai non più
è la più nuova stravaganza del mondo il vedere e udire oggidì che quasi tutti gli
di nari e di gola manda fuori il fiato ed ha tutta la gola
sentimento). boccaccio, viii-1-201: il polmone,... a guisa d'
da ora sappiate che chi avuto avrà il porco, non potrà mandar giù la galla
di cacabaldole per fornire di mandare giuso il pasto, pigliato il liuto, ci
di mandare giuso il pasto, pigliato il liuto, ci smusica con gorga molto gioconda
, 1-iii-51: in due bocconi mandai giù il pane. manzoni, pr. sp
. machiavelli, 1-viii-283: quando viene il mal che viene ogn'ora, /
vii-588: se non volesse mandare giù il boccone, abbi pazienza e prendilo con
manfredi, 4-6-184: io so bene che il sig. alberto si manda giù questa
si potea che 'l sole / giuso il mandasse [il lampo] dal più interno
'l sole / giuso il mandasse [il lampo] dal più interno seno.
trivigante e macometto. -mandare il cervello a processione, a zonzo:
cervello, n. 2. -mandare il cervello a rimpegolare: v. rim-
. rim- pegolare. -mandare il foglio bianco: v. foglio, n
foglio, n. io. -mandare il guanto: v. guanto, n.
guanto, n. 11. -mandare il seme: v. seme. -mandare
seme: v. seme. -mandare il vento in poppa: v. poppa.
facesse, / vorrei mandare in chiasso il tuo e mio. -mandare in
di modo che tutti dui s'acquistarono il nome di geloso, veggendogli ciascuno andar
, è tanto e lo sdegno e il furore che entra loro in capo, che
, 4-146: se si concede ai belligeranti il diritto di mandare in corso legni armati
corso legni armati all'effetto d'impedire il commercio di contrabbando..., bisogna
uccisero la maggior parte de turchi e il rimanente mandarono in fuga. -mandare
a mandarlo in galera per anni. buonarroti il giovane, i-383: i facidanni /
-venire, venire giù come dio, come il cielo la manda: piovere a dirotto
mano dagli artigli del gentiluomo, abbassò il capo, e rimase immobile, come,
rami, e riceve la grandine come il ciel la manda. pavese, 1-95:
prov. aretino, vi-368: dice il proverbio: chi vuol vada e chi
si può portare. ibidem, 133: il bene va preso quando...
usato per spazzare le pietre e scavare il terreno. a. campana,
mandarine, che da una parte avevano il martello di ferro per ispezzar le pietre e
e dall'una un picco per cavar il terreno. = etimo incerto.
. bocchelli, ii-418: [il cinese] di statura arrivava sì e
. mandarinato. gioberti, ii-19: il mandarinatico non è ereditario, ma elettivo
confuciani; la classe dei mandarini; il grado e lo stato giuridico che le
riconoscimento de'meriti del dottor paolo, il sublimò a un mandarinato cinque gradi più
un mandarinato cinque gradi più alto che il suo d'allora. gramsci, 11-206:
suo d'allora. gramsci, 11-206: il mandarinato è una istituzione burocratico-militare cinese,
zazione, potere che doveva servire a spezzare il sistema mandarinésco e a introdurre la
einaudi, 1-426: forse [il relatore] ha una vaga sensazione dello
per un paese che ha qualche debole per il mandarinismo,... è giusta
dei comuni rompono col latino e giustificano il volgare, esaltandolo contro il « mandarinismo
e giustificano il volgare, esaltandolo contro il « mandarinismo » latineggiante.
esse. g. b. strozzi il giovane, 1-215: quei mandarini della
, gli chiamano 'mandarini ', il quale nome già è inteso per li nostri
e ministri di giustizia a quelli che porta il comune popolo. avisi del giapone,
giapone, 170: avendomi fatto chiamare il mandarino, dimandomi se io aveva ferito
i propri vocaboli e di tutto insieme il genere e delle specie in particolare: ma
comando. magalotti, 22-152: domandò il signor carlo, se mandarino è voce chinese
mandarino è voce chinese. disse [il padre grueber] esser portoghese, e che
un folto stuolo / di manderini impaziente il chiede. longo, xviii-3-270: il
impaziente il chiede. longo, xviii-3-270: il sovrano [in cina] vuol esser
ignude / zucche de'mandarini, / ripigliano il vigor di gioventude / e scuotono i
di notevole importanza; alto burocrate (e il termine ha di solito una connotazione spreg
avremo mandarini civili e mandarini militari, il nemico potrà sempre insultare a ventisette milioni
controllo popolare, e sono persuasi che il buono e misericordioso dio dei cinesi abbia creato
cinesi abbia creato apposta la cina e il popolo cinese perché fosse dominato dai mandarini
3. agg. lingua mandarina: il principale dialetto della cina del nord,
e letteraria (e l'espressione traduceva il cinese 'kuan-hua propriamente * lingua burocratica
. m. ricci, i-109: il p. michele rugerio cominciò...
d. battoli, 2-3-26: né il contrapporsi di certi man- darinelli esattori,
mandarin (nel 1630); per il n. 3, cfr. fr.
dorato, leggermente fluorescente. -anche: il frutto di tale pianta; l'essenza
al mandarino, se non vi garba il rum ». 2. colore
frutto. 3. locuz. fare il mandarino: assumere un colore giallo aranciato
sole abbastanza alto sull'orizzonte fa * il mandarino ', secondo l'espressione di
mandata, sf. disus. il mandare una o più persone in un
, missione. -per estens.: il messaggio di cui una persona è latrice.
mandata. velluti, 285: cavalcato il capitano nostro, o per sua immaginazione o
danno, la notte di santo andrea il sezzaio dì di novembre, cavalcò con
ambascia- dori. acciainoli, 1-3-315: il duca giovan galeazzo... aveva
: temistocle, conoscendo... il suo valore [di aristide] e lieto
di veder per qual via s'incaminava il campo de'turchi. monti, iv-
: è una vergogna per una gentildonna il non gustare tali discorsi,...
d'una volta ', come qui il boccaccio per una mandata di vivande.
di ferrara. bocchelli, 13-803: il cerchio attorno ai frati, ogni volta
lavoro a tempo asciutto, lasciando asciugare il terreno quand'egli è molle, mettendo giù
. atlia, 1-210: è partita per il domicilio coatto una prima mandata di farabutti
mandata dei bachi: in agricoltura, il complesso dei bachi che salgono sul bosco
salgono sul bosco di frasche dove filano il bozzolo. lambruschini, 5-89: di
di chiave. -in partic.: il primo giro completo di chiave nel corso dell'
era dura, stridente e rumorosa. il dirugginio di quelle tre lente mandate si
4-93: cautamente apersi la porta, il giro della mandata ebbe uno scatto che
quanto ad altri effetti la legge finga che il denaro pagato al procuratore e mandatario dal
svevo, 8-346: quando dovette scrivere il nome di cimutti quale suo mandatario,
irosa. codice civile, 1705: il mandatario che agisce in proprio nome acquista i
hanno alcun rapporto col mandante. tuttavia il mandante, sostituendosi al mandatario, può
che, in esecuzione del mandato, il mandatario ha acquistati in nome proprio.
vettori, 1-46: questo borso era il più iracundo uomo che io praticassi mai
per avvelenare o uccidere in altra forma il ravenna. garibaldi, 1-4: si
ora intorno a questa beatitudine si aggirava il vile mandatario del prelato nella sera dell'
: facendo dai loro mandatari segretamente instigare il popolo a qualche
villani, i-413: essendo... il sommo pontefice in infermità mortale caduto e
... e di ciò maravigliandosi il pontefice, finalmente consentì a'piaceri di taddeo
5-69: vorreste infine ch'io fossi il ministro delle vostre iniquità e il mandatario
io fossi il ministro delle vostre iniquità e il mandatario della vostra invidia? idem,
, 3-204: uscito fuori di camera il mandatario de'viniziani, questo suo si volse
! machiavelli, 11-1-109: ha spesi [il valentino], poiché io fui qui
guicciardini, v-130: subito ch'ebbe [il pontefice] avviso della conclusione fatta in
incarico conferitogli dal popolo, che costituisce il fondamento della legittimità del potere. -in
, parlamentare. romagnosi, 19-334: il principato... civile non fu,
nel senso del parlamento che fu aperto il dì primo luglio. oriani, x-13-24:
. oriani, x-13-24: l'eletto è il mandatario dell'elettore, però » l'
, 24: s'è constatato che il popolo non può, né potrà mai essere
seguente, avendo visto una cerva che il fiume traversava, messosi dietro a quella
ancor egli sicuramente. testi, 3-137: il dottor casnedi è giunto ancor egli in
. cavalcanti, 283: molte parole fra il capitano e il mandato si dissero.
: molte parole fra il capitano e il mandato si dissero. b. gianibullari,
b. gianibullari, 1-1-219: andò il mandato di luigi drento / e la 'mbasciata
d'inghilterra e 11 legato polo, il quale per disporli faticò molto, andando
mandato. m. adriani, iii-48: il mandato per la fretta fra tanto tumulto
dello stato mio. lami, 1-1-231: il mandato... giunse a ravenna
, ma fu un altro angelo, il quale venne in virtù d'uno serafino
fra giordano, 3-236: chi fue il mandatore? fue iddio...
fue iddio... chi fu il mandato? l'angelo. 2
magnifico signore gli mandarono... il quale... si morì a bologna
bologna; per la qual cosa e il fare il sepolcro e il porvi li mandati
per la qual cosa e il fare il sepolcro e il porvi li mandati versi si
cosa e il fare il sepolcro e il porvi li mandati versi si rimase.
). tasso, 14-501: intende il capitan ch'alte ambasciate / recan da
ch'abbiamo fatto, / per chiudere il contratto, / a du'parole da
. g. gozzi, i-25-76: il primo mandato in tavola fu lardo,
di nesseo. boccaccio, v-100: il tenero petto subitamente da vegnente saetta mi
casa per provare, inanzi che venisse il mio marito, se il fante di casa
che venisse il mio marito, se il fante di casa era ben fornito a
vagina era di diaspro splendido e chiaro ed il suo vestimento, mandato dalli omeri,
filosofi, al padre per suoi messi il significò; e, dopo tal mandato,
. l. salviati, 1-1-190: il nome 'rozza', mandato fuori con l'
). papi, 1-1-128: il discredito in cui erano cadute le carte
dirimpetto, e ancora non comparisce né il messo né il mandato. crusca [s
ancora non comparisce né il messo né il mandato. crusca [s. v.
. v.]: 'ogni dato vuole il mandato': proverbio che vale chi accetta
imperativamente a un determinato soggetto, per il compimento di un determinato atto, da
di tutti i cardinali appo vignone dispuose il vescovo d'arezzo de'tarlati dello spirituale
354: elli molto affannato su- stenta il collo al tronco, avendo lunga e macchiosa
lauso e molti rimanda, i quali il rimenino e portino i mandati del tristo padre
: del tuo volgar parlare ti sia scusa il ricevuto comandamento, che il tuo principio
sia scusa il ricevuto comandamento, che il tuo principio palesa. serva dunque i
me tuo fattore, sempre nella mente il nome porta. a. pulci, xxxiv-552
xxxiv-552: da parte del signore ecco il mandato: / ti si comanda, fa'
a te subitamente. beicari, 5-25: il vero gaudio e 'l massimo sollazzo /
? -farfarello, a'tuoi comandi. -rechi il mandato di belzebù? - sì recolo
armate da esso dipendenti. -anche: il relativo documento scritto. sanudo,
per la delazione dell'armi, quanto per il trattenimento della esecuzione de'mandati civili per
spedizione. d'annunzio, v-1-139: il corpo direttivo ha per compito la più
, e finalmente ho ottenuto in rota il mandato contro di lui e suoi beni.
per consentire e convocare altro concilio che il vero concilio laterano. giannone, 1-i-98
; e fu tanta la stima ed il lor grado appresso gl'imperadori, che sovente
a seconda che, con essi, il giudice ordini che l'imputato sia condotto
»). papi, 2-2-220: il gensonné con un suo rapporto persuase l'
ughetta, cursore, ha violato proditoriamente il mio domicilio per presentarmi un mandato di
locuzione che fa ridere, perché parrebbe che il mandato o meglio l'ordine di
d'arresto non piace al lessico, il quale vi piacevoleggia su, e vorrebbe
mandato 'non significasse fino da antico il suo 'ordine'. capuana, 15-106: un
, 251: col mandato di comparizione il giudice istruttore o il pretore ordina che
mandato di comparizione il giudice istruttore o il pretore ordina che l'imputato si presenti
solo mandato): atto con cui il funzionario dello stato (o di altro
appaltatore, ecc.) e autorizza il funzionario, competente a esborsare materialmente il
il funzionario, competente a esborsare materialmente il denaro (detto agente pagatore),
detto agente pagatore), ad effettuare il pagamento stesso (mandato amministrativo di pagamento
nel linguaggio comune: atto con cui il dirigente di un'organizzazione privata (impresa
4-513: vostra eccellenza illustrissima gli fece il mandato a detto depositario che lo pagasse.
per mio salario, mentre io serviva il serenissimo signor duca di ferrara. cantini
quanto all'altre, alle quali fanno rimettere il danaro. g. m.
g. m. casaregi, 2-21: il mandato o ordine di pagare, dato
decozione del mandatario, cioè a dire che il mandato o ordine di pagare dato dallo
un mandato, perché gli sia pagato tutto il soldo, che fino a questo dì
, che sarà giuseppe mio servitore, il danaro del mio semestre, che finì
l'aprile prossimo passato, del quale il mandato fu consegnato nel suo banco. gioia
suo banco. gioia, 1-ii-256: il pubblico vede i cavalieri per le strade colle
, ma non li vede quando sottoscrivono il mandato della loro pensione. pellico, 2-15
72. 1 e ho mandato a papà il mandato. pascoli, 1-403: sappimi
alle carte di assegno poi si sostituirono il 28 ventoso altre carte, dette mandati territoriali
risultato indicato, ma che comporta per il destinatario un'autonomia o una discrezionalità più
tempi e dei mezzi con cui raggiungere il risultato stesso (e per lo più anche
derivante da una direttiva superiore (e il termine non di rado connota l'idea
, 4-244: colui per certo solve il mandato e insegnalo, il quale non empie
certo solve il mandato e insegnalo, il quale non empie con la vita quello
non per propria loda, ma per adempiere il divino mandato, che dice: '
io non ho voluto, per non passare il mandato mio, che dice ch'io
5-192: i paesani, che difendevano il loro sovrano, non si sarebbero mossi
non possiamo in coscienza e senza eccedere il nostro mandato, firmarlo: che l'
futuro. ferd. martini, 4-252: il mandato commessomi non soltanto non mi dispiaceva
del suo fratello andreasso e a racquistare il reame di puglia, vennero anche in
. boccaccio, viii-1-22: in ciò il tempo studiosamente spendendo, avvenne che oltre
e mandato di clemente papa v, il quale allora sedea, fu eletto in re
. b. croce, ii-13-146: il loro diritto di là dalla morale, indifferente
sorta d'individui ai quali dio affiderebbe il mandato della sua volontà, cioè di eseguire
volontà, cioè di eseguire nella storia il fermo suo disegno e portare lo spirito alla
ancor non richieste, i padri procurano il bene de'figliuoli per legge di natura,
umanità confidano a coloro che vogliono consecrare il braccio, l'intelletto e la vita alla
quando un intelletto è progressivo, ha il mandato di valersi degli elementi già da
: a questa comune credenza egli [il gobetti] contrappone la teoria corretta,
agire in nome proprio, si distingue il mandato con rappresentanza e il mandato senza
si distingue il mandato con rappresentanza e il mandato senza rappresentanza. de luca,
ricevute e v. s. consegnò il suddetto denaro a me in mia propria mano
me in mia propria mano... il punto si è che io mi sono
quei pagamenti delle provvisioni furono ancora per il mese di gennaio allora corrente, o
allora corrente, o pure furono per il mese antecedente di dicembre solamente e se
mandante, rimase subito ipso jure rivocato il mandato e per conseguenza cade a terra
suddetta rivocazione. genovesi, 1-ii-112: il mandato è una commissione per fare o
ignoti. codice civile, 1703: il mandato è il contratto col quale una
civile, 1703: il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga
creare una garanzia personale al credito che il mandatario concederà al terzo in esecuzione dell'
incarico ricevuto, in quanto per legge il mandante deve rispondere come fideiussore del debito
può revocarlo, salvo l'obbligo di risarcire il danno all'altra parte.
a seconda che tale incarico comporti per il mandatario l'obbligo di attenersi strettamente
alle istruzioni ricevute dal mandante (e il potere di quest'ultimo di revocare l'
. sacchetti, 223- 73: allora il marchese e suo consiglio mandorono uno ingegnere
quivi scende; / e, secondo il mandato, al damigello / fa l'imbasciata
damigello / fa l'imbasciata, e il buon frontin gli rende. g. b
fu conceduto tutto quello che aveva ottenuto il duca alessandro da quella maestà. galanti,
per rata della custodia della vigna, ed il governatore a voce decise che questa compensazione
compensazione non aveva luogo, perché mancava il mandato. guerrazzi, 2- 702:
), stare nella comunanza dei sudditi il diritto di movere dimostranze al principe ed
ed anco di bandirlo; ammazzarlo mai; il singolo in verun caso potere levare la
bisognerebbe ad uno ad uno farsi conferire il mandato. carducci, iii-24-171: l'
ne ha voluto l'esecuzione. buonarroti il giovane, i-87: pietoso di lui ch'
nominarmi la persona da cui avete avuto il mandato: sarà naturalmente persona di riguardo
allora capitano di essa torre, giustiziato poi il 2 agosto. ferd. martini,
governare i popoli di tali possedimenti curando il loro benessere e il loro sviluppo fino
tali possedimenti curando il loro benessere e il loro sviluppo fino a quando essi non
5-258: molti piangono in italia sopra il trattato di pace perché « ci spoglia »
incarico; procura. — anche: il documento stesso mediante il quale viene conferito
— anche: il documento stesso mediante il quale viene conferito il potere di rappresentanza
documento stesso mediante il quale viene conferito il potere di rappresentanza. -in partic.
m. pasquale mi ha cavato di mano il mandato di risegnar quel beneficio con questo
: tra gli assenti si può contrarre il matrimonio... per procuratori,
. per procuratori, li quali avanti il paroco e li testimoni in nome de'
.. purché però in quel punto il mandato di procura dato dall'assente non
del precedente mandato ricevuto, a fare il medesimo atto o contratto, quantunque nell'
o contratto, quantunque nell'agire o contrattare il procuratore non avesse spiegato il nome di
o contrattare il procuratore non avesse spiegato il nome di procuratore a colui con chi
contrattato. monti, i-190: vi accludo il mandato di procura dell'abate marni.
un procuratore di comune e gli confida il mandato per mano di notaro. d'annunzio
li iudici aveano amplissimo mandato de iudicar il tutto. albergati, 351: l'imperio
per concludere, secondo il suo prudente giudizio e in modo definitivo
e in modo definitivo, l'affare per il quale egli era stato inviato (senza
era stato inviato (senza possibilità, per il sovrano, che aveva conferito l'incarico
signoria. m. villani, 1-18: il re luigi mandò innanzi a sé nel
suo balio, con pieno mandato, il quale, trovando la materia disposta al
proponimento del suo signore, incontanente condusse il doge guemieri, ch'era in campagna con
a lui drezata. avisava esser venuto il mandato plenario di fiorenza a quel domino
: alli ambascia- dori si debba dare il mandato libero, senza riserbo del punto
meglio nella memoria. io mi truovo il mandato ampio, in buona forma.
avendo cessato di sussistere chi aveva dato il mandato, non vi era più luogo né
trattato. leopardi, 233: prestamente il legato a rodipane / l'umor del granchio
re l'aliar propose. 13. il documento ufficiale (da consegnarsi o esibirsi
o esibirsi alla controparte) in cui il mandante indica il nome del proprio inviato
controparte) in cui il mandante indica il nome del proprio inviato, l'affare che
. g. villani, 6-24: il papa... domandò i detti ambasciadori
iii-195: gli ambasciatori... mostrorono il mandato e piena balia di sposarla per
: vene lettere a li soi oratori e il mandato plenario di poter agere e concluder
pontefice e al senato vineziano, per il pericolo del castello, di somma importanza
, 61: essendo di questi giorni morto il col- lalto della infirmità che l'aveva
venturo ordinario spedirò infallibilmente all'abate sinibaldi il mandato di procura legalizzato, onde venire
, 205: seguitò che s'altri il disciogliesse, / mostrerebbe il mandato e le
s'altri il disciogliesse, / mostrerebbe il mandato e le patenti / [di
. fogazzaro, 1-547: ti valga il presente libro come mandato presso gli editori.