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vol. IX Pag.6 - Da LIBERALIZZAMENTO a LIBERAL-PROLETARIO (26 risultati)

: fu per venti anni censore teatrale sotto il regime fascista ed esercitò tale incarico con

di dimostrar la lor liberalità in disprezzare il danaro. braccioimi, lvii-105: con

f. casini, i-553: procurerò il vostro sollievo colla liberalità de'sovvenimenti.

onorati da tutti, che gli accompagni il buon nome, che siano dotati d'

modesta familiarità, stando che non ardiva il cavaliere di tentare prove maggiori d'una

liberalità con tutte le sue sozzure, il cervello degli uomini non sarebbe il trastullo

sozzure, il cervello degli uomini non sarebbe il trastullo dei fabbricatori di gloriose giornate.

a proposito dei baffi, un dì il fornaciari padre, giudice codino, impose al

. d'annunzio, 1-458: il popolo italiano nella pratica della schietta cortesia e

, iii-27-314: nel 1913... il delbriick... riconosceva apertamente che

... riconosceva apertamente che « il socialismo non era rivoluzionario fuorché negli estremisti

»... del socialismo, il formarsi qua e là, al margine,

... io penso far tutto il contrario: di lasciar tanto a'mia figliuoli

, furono fatte anguste da un uomo il quale ponea tutto nella virtù. pascoli,

accordo. machiavelli, 509: perché il conte non voleva passare il po,

: perché il conte non voleva passare il po, ed i viniziani altrimenti non lo

infra di voi (che per aver distinto il tuo dal mio non potete vivere insieme

. cavalca, iii-147: dobbiamo portare il segno della croce nella fronte e liberalmente

liberalmente confessarlo. bembo, 10-iii-102: il proveditore, a'maggiori loro liberalemente

, xv-464: se vi piacerà d'inviarmi il manoscritto io vi dirò liberalmente il mio

inviarmi il manoscritto io vi dirò liberalmente il mio parere; e voi lo accoglierete

431): non solo temperò onestamente il suo fuoco, ma liberalmente quello che egli

liberalmente quello che egli soleva con tutto il pensier desiderare e cercar di rubare, avendolo

francia, i quali non sanno smettere il vezzo di considerare la gente umana come

quando i tedeschi son tornati, ha mangiato il naso ad un caporale tirolese che voleva

. betteioni, iv-22: quando spuntò finalmente il bel giorno che gli austriaci se ne

vol. IX Pag.7 - Da LIBERALSOCIALISMO a LIBERAMENTE (46 risultati)

con l'amore della libertà e il rispetto delle autonomie, propri del

, e al liberalsocialismo si richiamò il partito d'azione. = comp

materialistica e l'idealistica], come il conservatore, il democratico, il radicale

l'idealistica], come il conservatore, il democratico, il radicale, il socialistico-liberale

come il conservatore, il democratico, il radicale, il socialistico-liberale o il liberalsocialìstico e

, il democratico, il radicale, il socialistico-liberale o il liberalsocialìstico e simili,

, il radicale, il socialistico-liberale o il liberalsocialìstico e simili, hanno bensì giustificazione

od opportunistico. tommaseo, lxxix-iii-126: il gazzoletti... nello stesso liberalume

avrete un'idea di quel che arzigogolò il liberalume loiolesco degli ultimi cinquant'anni del secolo

tumulo. -con uso sostant.: il responsorio stesso. massaia, iv-240

massaia, iv-240: ivi cantato il 'libera me domine', e fatta l'

. locuz. intonare o cantare a qualcuno il « libera me domine » o il

il « libera me domine » o il « libera »: considerarlo spacciato.

affisse. g. villani, 10-2: il duca volle... potere liberamente

morte liberamente disporre. sarpi, viii-152: il re di spagna filippo ii introdusse di

mi fo monaca, » disse, nascondendo il suo turbamento, « mi fo monaca

; e nulla di così dolce, come il dolore liberamente accettato. gentile, 2-i-74

21: tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo

. g. villani, 1-49: trovando il fiume d'arno molto grosso per grandi

già liberamente scorrevan per tutto. buonarroti il giovane, i-76: potess'io liberamente

giovane, i-76: potess'io liberamente il pomo / donare a te senza l'offesa

che in sì fatto affondamento termini liberamente il canto della squadra, toccando i labbri

i labbri. tasso, 11-iii-1104: il lauro e il mirto piantato sotto l'

. tasso, 11-iii-1104: il lauro e il mirto piantato sotto l'ampissima ombra del

dee., 2-8 (223): il conte, sì come colui che d'

liberamente gliel concedette quantunque noioso gli fosse il da lui dipartirsi. a. pulci,

che con un re magnanimo, com'era il suo, trovarebbono assai miglior? condizioni

, potrà dirsi assolutamente grave, il che liberamente concederò al sig. grazia.

in questa ha più interesse l'arte che il nostro amico. imbriani, 1-162:

male. leopardi, iii-475: per manifestarle il mio sentimento come uno del volgo,

a questa / ara istessa di giove, il ricco padre / del giovine poeta a

e la crescente / ambizion, liberamente il figlio / deridendo pungea. 5

luca, 1-7-2-14: l'essere legitimo [il consenso] dipende dalla qualità de'contraenti

al grano ed ai bestiami di maremma il porto franco, permettendo di trafficarli,

liberamente e senza gabella,... il regio erario altro non vi perderebbe che

: tanto l'inspet- tore, quanto il di lui aiuto, ogni volta che si

adunanze pubbliche. foscolo, v-130: il passaporto ingiu- gneva... che

lasciassero mister yorick buffone del re e il suo bagaglio liberamente viaggiare. -senza

matrimoniale. dessi, 9-10: secondo il costume invalso tra le vedove di guerra

capì che si poteva dispensare liberamente non il proprio, sì bene il denaro degli altri

liberamente non il proprio, sì bene il denaro degli altri. -abbondantemente,

., 1-3 (92): il giudeo liberamente d'ogni quantità che il saladino

: il giudeo liberamente d'ogni quantità che il saladino richiese il servì. tansillo,

d'ogni quantità che il saladino richiese il servì. tansillo, 1-259: quanto il

il servì. tansillo, 1-259: quanto il vaso è più schietto e più sottile

più schietto e più sottile, / tanto il vin che v'è dentro più risplende

vol. IX Pag.8 - Da LIBERAMENTO a LIBERARE (44 risultati)

adoperando il resto del libro più liberamente, come materiale

galileo, 3-4-224: collo strumento si vede il nudo corpo della stella, il quale

vede il nudo corpo della stella, il quale, benché ringrandito come tutti gli

di bestie. leonardo, 2-626: il gonfalonieri cancelli il libro e 'l sere

leonardo, 2-626: il gonfalonieri cancelli il libro e 'l sere mi facci una

. lami, 1-2-656: in santa croce il nostro signore per il mezzo del detto

in santa croce il nostro signore per il mezzo del detto nostro crocifisso mostrò molte

nel giacere con le femmine mandato fuori il seme, per lo beneficio suo sono liberati

2-1-49: i dragoni, mandati a impedire il loro liberamento, non osano contrastare al

sommamente poetico nell'estetica di dante, che il poeta sia più intento a tommaso ed

della celeste città. salvini, 6-5: il bere * methu ', e lo

. agostino volgar., 1-7-245: vedendo il diavolo essere abbandonati li templi delli demoni

, ii-314: qualunque opinione si abbia circa il determinismo e il libero arbitrio resta vero

opinione si abbia circa il determinismo e il libero arbitrio resta vero che il concetto

determinismo e il libero arbitrio resta vero che il concetto che si fanno i liberarbitristi radicali

cittadino aveva uno suo servo schiavo, il quale egli lo liberò, ma riserbossi che

sopra l'altra ispezione, se provandosi bene il pagamento de fatto, questo si debba

o no, in maniera che liberi il debitore e disciolga l'obligo.

trova restituito dal creditore al suo debitore il recapito del credito, può presumersi con

credito, può presumersi con ragione che il creditore sia stato sodi- sfatto o abbia

sia stato sodi- sfatto o abbia liberato il debitore,... e nel caso

tutti liberati dal creditore o liberato almeno il debitore a cui fu restituito il recapito

almeno il debitore a cui fu restituito il recapito. codice civile, 1188: il

il recapito. codice civile, 1188: il pagamento fatto a chi non era legittimato

chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo ratifica o

a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo ratifica o se ne ha

delfico, iii-556: nel considerare che il nostro stato economico si è trovato in un

la doppia questione, cioè come supplire il deficit e liberarsi successivamente dal debito.

dal debito. boccardo, 2-637: il pagamento è l'atto col quale il

il pagamento è l'atto col quale il debitore di una somma di denaro si

una somma di denaro si libera versando il numerario. codice civile, 1197: il

il numerario. codice civile, 1197: il debitore non può liberarsi eseguendo una prestazione

valore uguale o maggiore, salvo che il creditore consenta. 3. sciogliere

m. villani, 4-39: tanto il costrinsono, ed egli e messer galeazzo

. seneca volgar., 2-100: il servo lo ricevette volentieri, e pregollo che

recarmi da esso, di narrargli sinceramente il tutto, ed impegnarlo coll'ingenuità dell'

promessa. de sanctis, ii-21-23: il ministro sottoscritto... piglia sicurtà di

v. ch. ma che voglia comunicargli il suo lavoro a fine di poter liberare

testamento di lemmo di balduccio, 88: il codicil- latore predetto assolvè e liberò ser

. ariosto, 5-68: ha fatto il re bandir per liberarla / (che pur

, n-iv-53: se a voi dà il cuore di liberar così turno dal sospetto

sì come ad enea non si conveniva il negar la vita a turno, così

, così a turno non era conveniente il supplicar per essa. chiabrera, 1-iv-227

fatto. porzio, 3-46: affermava il duca, per liberarsi del carico di

vol. IX Pag.119 - Da LINOTIPISTICO a LIOCORNO (13 risultati)

porto pilo, / al porto pilo entra il navilio. vedo / l'acàzia incastellata

corona de'monaci, 51: il liocorno, come dice giobbo, spregia

bestie assai. boccaccio, vii-259: il primo animai ch'elle scontrare / un

gregorio magno volgar.], 31-19: il liocorno è di color bigio e.

bigio e... col corno ferisce il ventre del liofante. sacchetti, v-260

sua stemperanza. pulci, 14-75: il liocorno è in grembo addormentato / d'

[plinio], 8-21: nascevi ancora il lion- corno, fiera asprissima, in

grave muggio. bruno, 3-990: s'il lioncorno corre al casto seno, /

al casto seno, / non vede il laccio che se gli prepara. s

liocorni. d'annunzio, v-1-288: il liocorno cercò invano un grembo di donzella

dama circondata da animali devoti, tra cui il liocorno candido dal corno d'avorio,

campanella, 1065: si dice che suda il liocorno al veleno suo nemico, e

metonimia: una delle contrade che disputano il palio di siena. montale, 2-96

vol. IX Pag.120 - Da LIOCROMO a LIPARIA (39 risultati)

latini, rettor., 27-13: il leofante e molti altri animali sono più

senza nocimento. bencivenni, 4-90: il leofante non abiterà giammai con la leofanta

sarebbero accorsi a vedere l'orso 0 il lionfante. pascoli, 1019: vengono al

andar di nave i dromedari, / e il leofante con la torre quadra. d'

ai basilischi. calvino, 11-32: il vorticare della sua clava abbatteva le bestie

abbatteva le bestie feroci... né il cauto leone, né la tigre longilinea

tribù tapinomini, al quale appartengono il liometopo microcefalo o formica puzzola, che

e nidifica negli alberi cavi, e il liometopo apicu lato, che

: / se non avesse la notte e il giorno / o l'oste o il

il giorno / o l'oste o il sarto sempre d'attorno, /..

, agg. letter. fulvo (fra il rosso, il giallo e il bruno

. fulvo (fra il rosso, il giallo e il bruno); affine al

fra il rosso, il giallo e il bruno); affine al colore della

colore leonato. firenzuola, 572: il color biondo è un giallo non molto

giallo non molto acceso... il lionato è di due ragioni, delle quali

stellati, i-311: si deve notare che il fianco di questo legno non ha onda

solenni e un poco teatrali dei bastioni, il colore stesso lionato di queste vecchie pietre

che ci fanno di mi- stiero, il biondo, il lionato, il negro,

di mi- stiero, il biondo, il lionato, il negro, il rosso,

stiero, il biondo, il lionato, il negro, il rosso, il candido,

biondo, il lionato, il negro, il rosso, il candido, il bianco

lionato, il negro, il rosso, il candido, il bianco, il vermiglio

, il rosso, il candido, il bianco, il vermiglio e lo incarnato.

, il candido, il bianco, il vermiglio e lo incarnato. dolce, 1-59

1-59: non so perché alcuni dicano il rovano essere il leonato carico di colore

so perché alcuni dicano il rovano essere il leonato carico di colore. piccolomini,

vogliam dire. marino, i-51: aveva il reverendissimo in capo una berettuccia a falde

una berettuccia a falde, di colore fra il nero e il lionato. f.

falde, di colore fra il nero e il lionato. f. f. frugoni

;... la speranza loro dà il verde, la malinconia il nero,

loro dà il verde, la malinconia il nero, la superbia il lionato, la

la malinconia il nero, la superbia il lionato, la pazienza il grigio

superbia il lionato, la pazienza il grigio. bresciani, 6-x-276: era una

albero del garofano... ha il fiore molto odorato, il quale da prima

. ha il fiore molto odorato, il quale da prima è verde e poi

. castano chiaro cangiante (l'occhio, il suo colore). salvini,

di collegamento fra i puntelli della stiva e il ponte. carena, 2-350

basti menti; è anche il lume di un pezzo di legno che serve

insetti tisanotteri, a cui appartiene il liotrìpide del- volivo, che si nutre

vol. IX Pag.121 - Da LIPARIA a LIPOGLICIDICO (10 risultati)

tutte indigene del capo di buona speranza. il carattere di tal genere è nel

granitico, i cui principali componenti sono il quarzo e il sanidino. =

cui principali componenti sono il quarzo e il sanidino. = dal nome delle

sostant. papini, i-1247: il dottor veròmo era esadattilo e lipemaniaco

veròmo era esadattilo e lipemaniaco, il che lo rendeva piuttosto restìo al com

sostanza elaborata dal pancreas, che facilita il metabolismo dei grassi. = voce dotta

fisiol. insieme dei fenomeni che provocano il consumo calorico dei grassidei tessuti e del liquido

progressiva: malattia in cui si verifica il fenomeno della scomparsa dell'adipe sottocutaneo della

. tumore benigno connettivale, nel quale il tessuto lipo- matoso è commisto a elementi

cui si manifesta poco o per nulla il fenomeno della polarità. = voce

vol. IX Pag.122 - Da LIPOGRAMMA a LIPPITUDINE (10 risultati)

lipoidi, gli aminoacidi, l'urea, il sudore insomma di che i panni dei

': genere di malattia, il cui sintomo principale è una diminuzione considerabile

con movimenti di spasimo, talmente che il povero signore restava come morto. vallisneri,

nervina, deve [la donna] il più delle volte cadere nella lipotimia (deliquio

colpo, scagliarlo lontano. -anche: il pezzo di legno appuntito che si usa in

percosse negli occhi] dal vedere che il cavallo tiene l'occhio percosso infiammato,

sangue e di lippa, senza avere gonfio il ciglio. = deriv. da lippo

avena. chiabrera, 4-2-411: il grano oggi sepolto in mezzo all'

all'aria / tra la lippa tra il loglio e tra l'avena, / hassi

rose mischiata, [la fava cotta] il dolore

vol. IX Pag.123 - Da LIPPO a LIQUEFARE (27 risultati)

chi ha gli occhi lippi non può veder il sole. morando, 587: la

un piè noi regge, / fosco il pel, nero il crine, irto le

regge, / fosco il pel, nero il crine, irto le cìglia. martello

« che ha lippi gli occhi, il quale non può figgerli nel baglio del

sole, o se ve li affigge, il fa in vano ». -di

, non ha occhio sì lippo, il quale noi vegga subito. 2

da far trippe. berchet, 324: il zerbino inzaccherato e liscio, / cui

stanza all'altra cercavo anche di rappresentarmi il padron di casa, piccolo, canuto

, 16-ix-146: se a'lippi sopraggiunge il flusso di corpo, suol esser loro di

caro sia quello con che si asciuga il bucato? tasso, 1-20-147: che gioverà

/ vinti ch'ebbe i romani, il gran santippo. borga, xl-103:

nate di salso umore nelle pietre marine: il quale per l'aiuto suo genera un

in un dato intervallo e tale che il rapporto incrementale relativo a due punti si

: non dirò metallo liquàbile, quale il piombo, il bronzo, l'oro,

metallo liquàbile, quale il piombo, il bronzo, l'oro, l'argento;

l. bellini, 5'3_i53: il qual midollo di tutti gli ossi è quel

biringuccio, i-100: è chiamato [il piombo] metallo imperfetto e lebroso e

olio di tartaro per deliquio, o sia il carbonato di potassa alcalinulo liquido. il

il carbonato di potassa alcalinulo liquido. il 'liquame di marte 'è l'idroclorato

è l'idroclorato di ferro liquido. il 'liquame di mirra 'è l'estratto

materia decomposta. spallanzani, 4-iii-34: il liquaménto in che si risolvon le meduse

in detto e in fatto si diliquida il diritto amore. pascoli, ii-635:

diminuita soluzione di esse nell'acciaio durante il raffreddamento del getto. - in senso

e di rame a fin di separare il primo. idem [s. v.

oro in peso di dieci talenti, il quale... nel presente è riposto

... nel presente è riposto tra il tesoro di quegli di corinto e pesa

la cera. ariosto, 11-24: alcuno il bronzo in cave forme spande, /

vol. IX Pag.124 - Da LIQUEFARE a LIQUEFARE (60 risultati)

... con quel gran furore scalda il metallo e in brevissime ore lo liquefà

lxii-2i- 95: meglio se potessero avere il segreto di fare il vetro e liquefare

meglio se potessero avere il segreto di fare il vetro e liquefare il cristallo di monte

segreto di fare il vetro e liquefare il cristallo di monte, perché qui se ne

, vi-1-150: notò poi [haiiy] il modo barbaro con cui nella sicilia si

barbaro con cui nella sicilia si estrae il solfo, cosicché di 18 parti di

se stessa mina. sanudo, liii-239: il sale, come sente l'aqua,

modi. m. fiorio, 173: il sale, il nitro, l'allume

. fiorio, 173: il sale, il nitro, l'allume, l'atramento

de'raggi, non solo si abbrucia il legno, ma si liquefà il piombo e

si abbrucia il legno, ma si liquefà il piombo e si accieca la vista.

estranee. -sciogliere la neve o il ghiaccio in acqua. -anche assol.

. di grazia, 182: se il calore liquefacendo corrompe il ghiaccio, sarà

, 182: se il calore liquefacendo corrompe il ghiaccio, sarà impossibile che egli lo

giù mormorando, come la neve dai monti il maggio. sorte, l-1-281: al

. g. bentivoglio, 4-1118: liquefattosi il gelo, poterono, benché afflitti da

case loro. galanti, 1-ii-474: il vomano... è un fiume perenne

giorni e tre notti, liquef acendosi il ghiaccio,.. affogò volontariamente nella

più liquefare e diminuire la coesione e il glutine del liquido nostro vitale. -disgregare

vuole, per la sua divinità, mettere il cielo in terra, la terra in

-in partic.: trasformare in pioggia il vapore delle nuvole (e questa trasformazione

australi, garbino o coretano o ostro, il più delle volte sarà pioggia; perché

, 1-iv-298: da alcuni giorni in qua il caldo ci liquefà, di modo che

festa di tori,... se il sole non mi liquefà e se le

liquefacere e a colare ed a liquidare il cuore di peccatori duro e lapideo.

e liquefà e stempera per pietà, come il fuoco gli metalli. niccolò del rosso

dona mirabil diletto all'amante e riscaldandogli il core risveglia e liquefà alcune virtù sopite e

alla prova e di liquefar una volta il suo cuore in doglia per le rimembranze

. goldoni, xi-67: come scioglie il sole ardente / della neve i freddi umori

così amor coi dolci ardori / liquefando va il mio cor. -intr. con

, / che, crescendo, accrescete il mio cordoglio, / partitevi da me

raro dolzore, / sento stillando liquefarsi il core, / pien di contrari e novi

mi sento struggere, / mi sento il cor liquefar di letizia. della robbia,

credermi una civettuola capricciosa ed altera, il tipo di quelle 'donne di marmo

gli amanti! palazzeschi, i-257: il riso si propagava rapido, scoppiettante,

, urlante, basso, volante, e il gobbo pareva doversi liquefare nel calore della

ironia scettica ed egoista, vi liquefa il cuore nel giorno della giusta sommossa,

in voi quel vergognoso fenomeno che è il panico dello squillo! -mitigare.

, facilitare. dotti, 1-156: il senso avampa, oltre ragion trascorso, /

, / per liquefare a le dolcezze il corso. 5. dissolvere,

liquefà i versi della povera ricciarda dentro il cervello. de sanctis, 11-260: il

il cervello. de sanctis, 11-260: il giorno in cui l'umano sarà liquefatto

appresa dalla fantasia, in quel giorno il poeta esclamerà: 'all'alta fantasia

al fuoco del mio amore si liquefaccia il gelo della tua mestizia. foscolo,

. foscolo, sentomi liquefar dentro il cervello / dal troppo caldo i versi

, 175: la duodecima maniera è il liquefar per abbreviamento la consonante dell'ultima

stitichezza] è sì potente, quanto il sentir recitar i loro versi a questi

, s'intreccino insieme, e ciascheduna trovi il suo fondamento nell'altra...

liquefacesse. papini, iv 425: il metastasio si liquefaceva in una repulsiva mollezza.

, sfinita, come se dovesse recuperare il proprio corpo liquefattosi in tanto torpore

: paragrafi staccati,... il dialogo con una donna che toma a

donna che toma a mente improvvisa, il tramonto che si liquefà nei vetri delle

! soffici, v-1-232: le case e il cielo non si liquefanno in un'intensa

, ii-530: questo meriggio ardente illumina il mondo, con una luce implacabile; fiocchi

pascoli, i-3: in ogni siciliano il proprio 'io 'è lì che

vi si liquefà,... restando il puro oggetto, e nient'altro che

della casa, 732: se pur ardisse il corpo con l'interno / dolor,

/ a piagner così spesso / inviterà il mio cuor gl'afflitti lumi, / che

entrati poscia nel tempio, unitamente recitarono il 'te deum laudamus 'in rendimento

18-ii-622: hai da sapere poi che il pubblico è esigentissimo: vuole liquefarsi in

vol. IX Pag.125 - Da LIQUEFATTIBILE a LIQUEFAZIONE (45 risultati)

piombo e l'aridità dello argento, ed il calido al frigido e così si contemperano

o sciogliere. bencivenni, 5-51: il sale è liquefattivo » solutivo e costipativo

e sudando forte, col sudore bagnò il sanguesecco, e quello, liquefatto, gli

rattoppato, e grosso / ne cola il brodo e l'unto liquefatto. misasi

stemperarsi. -sciolto in acqua (il ghiaccio, la neve). dante

di masso in masso / ruggendo d'ira il liquefatto verno. guglielmini, 48:

orbita profonda / di negre rupi disfidanti il cielo, f... f splende

dipinti e odorati, / ove sen corra il liquefatto argento, / lambendo i fiori

aveva tenuto fino a quel momento sotto il labbro inferiore. -trasformato in acqua

: reso fluido dall'altissima temperatura (il magma vulcanico). caro, 3-907

luce). abba, 1-42: il sole ci pioveva addosso liquefatto. soffici,

trasformato in acqua o in pioggia (il vapore). berni, 15-61 (

. s. maffei, 5-1-105: il sole... feriva i cimbri affannati

quali hai detto, / io sento il cuor già tutto liquefatto. michelangelo,

, i-123: poi sì lascia liquefatto il core, / che 'n breve il

liquefatto il core, / che 'n breve il pènetri un divino strale. g.

diletto / pascolo gli occhi e mi nutrisco il petto. tronconi, 2-198: sul

i-425: diresse quegli sguardi liquefatti verso il mio compagno d'attesa. -liquefatto

casalicchio, 73: vi ha fatto struggere il cuore, facendolo versare dagli occhi liquefatto

ci fossi stata tu, a quest'ora il patrimonio dei bimbi sarebbe liquefatto. papini

questo 'risorgimento'non solo l'asprezza, il latinismo, la solennità è liquefatta, ma

la solennità è liquefatta, ma anche il metro e il ritmo. de marchi,

liquefatta, ma anche il metro e il ritmo. de marchi, iii-1-226: le

avvezza, che era un pretendere troppo il volere che ella separasse l'un dall'altro

. frugoni, 3-iii-40: come poteva frangersi il cor di renato, s'egli era

it., i-373: la forma è il descrittivo e ammollito e liquefatto in dolci

. segneri, iii-2-165: il dannato non si potrà distinguere mai dal

potrà distinguere mai dal fuoco, né il fuoco si potrà mai distinguere dal dannato

dal dannato; in quella guisa che il metallo, liquefatto nella fornace, non

di massa di una sostanza aeriforme durante il procedimento della liquefazione. -punto di liquefazione

puri dall'aria. -in senso generico: il liquefare, il liquefarsi; fusione (

-in senso generico: il liquefare, il liquefarsi; fusione (di un metallo,

, a una determinata temperatura); il fluidificarsi, l'ammollarsi (della terra)

crusca1]: l'unguento si tenga sopra il fuoco fino a tanto che venga ad

la quale quando fusse, bisognerebbe che il piombo, disperdendosi in più minute stille

.. da questo... depende il calore, non essendo egli altro che

ad un quadro in cui rappresentar doveva il famoso miracolo della liquefazione del sangue di

egli [l'etere] non è il principio per cui esistono sostanzialmente le cose

in un crogiuolo, donde fuggisse tutto il metallo. bacchetti, 16-114: non si

metteva un'argine alla liquefazione, né il prestigio degli edifici né il materiale con

liquefazione, né il prestigio degli edifici né il materiale con cui erano fatti.

organico). -in senso concreto: il materiale decomposto. e. cecchi,

... triviale tarantola; voltandoci il sangue in una nauseosa brodaglia che colava

, e dilagava e si ghiacciava sopra il petto e le reni, dandoci il senso

sopra il petto e le reni, dandoci il senso di stare affogando nella nostra propria

vol. IX Pag.126 - Da LIQUENTE a LIQUIDARE (33 risultati)

un assetato un roseo pomo, il permettere che egli addenti la polpa

di quelle fronti cattive che sotto il tinnire liquidaereo diventavano buone, come

cattaneo, iii-2-12: varie palme, il sassafrasso, le piante della vaniglia, del

... una delle sue specie il 'liquidambar styraciflua 'è un bello

e grande albero dell'america settentrionale, il quale cresce di preferenza ne'luoghi umidi

in contanti. siri, 1-iv-204: il duca supplicava il re d'avere riguardo

siri, 1-iv-204: il duca supplicava il re d'avere riguardo a quanto liquidamente

prese se non per morte poterne il tanto amore extinguere. guicciardini, 13-viii-35

di un insieme di debiti o il risultato definitivo di una partita di reciproci

. fagiuoli, 1-2-104: allora si fa il conto, si liquida daccordo, e

possessori. cantini, 1-32-284: tutto il debito o credito che si troverà avere

di liquidare i conti, fu solamente perché il maneggio commerciale de'miei piccoli capitali mi

duemilacinquecento) nel gennaio 1901, liquidando il nostro conto corrente. -assol.

. -liquidare le spese processuali, il compenso di un perito, vindennità di

: stabilirne, in termini monetari, il valore (cioè la somma necessaria per

valore (cioè la somma necessaria per il risarcimento). codice di procedura civile

codice di procedura civile, 91: il giudice, con la sentenza che chiude

giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui, condanna la

anco nelle mani per meglio poter liquidare il processo, un certo vetturale. cantini

torino e liquidare gli assegni arretrati con il deposito mitraglieri... alla fine mi

pagare a un socio, in contanti, il valore della sua quota sociale,

mi avrebbe liquidato la mia parte pagandomi il prezzo del terreno. -liquidare un'

testamento. codice civile, 499: scaduto il termine entro il quale devono presentarsi le

, 499: scaduto il termine entro il quale devono presentarsi le dichiarazioni di credito,

si fa nulla ancora, allora liquida il marchi per le spese di composizione, fa

liquidazioni costano denaro. panzini, i-590: il governo lo aveva liquidato senza nemmeno farlo

farlo cavaliere? pirandello, 5-306: il podere insieme col molino fu messo dai

, obbligazioni, ecc.: e il termine connota talora l'idea di una

attività economica a essi connessa (e il termine, in questa accezione, rende

liquidare la banca. soffici, v-1-463: il professore esce con la proposta di liquidare

, i-443: giunse a pensare che il padre di cosma, addolorato per la

nuovo padrone. gozzano, i-741: il denaro sciolto non è molto: forse

molto: forse quarantamila. quasi tutto il capitale, ottocentomila lire circa, è

vol. IX Pag.127 - Da LIQUIDASTRO a LIQUIDATORE (39 risultati)

aperta, s'inchinò daccapo, e il disgraziato incidente fu liquidato. 6

fosse influito nelle macchinazioni di birone, sgravò il petto di clemente di molta ansietà

: alcuni borghesi si misero ad aspettare che il socialismo crescesse, liquidasse lo stato fondesse

lo stato fondesse le classi, rigenerasse il mondo. gramsci, 252: cecov a

le forze spontanee, instaurare sugli italiani il nuovo regime della tutela. brancati, ii-63

virginia toccava un tasto simile; e il sentirsi liquidare così, come uno che

che almanacca. bocchelli, 20-51: il parente mi aveva appena ricevuta, consegnandomi

luciani e da lui liquidata, connivente il marito, ne era poi divenuta la ruffiana

. bartolini, il-no: liquidato così il primo concorrente, salì alla pedana o

presto. moravia, 16-38: -sei il comandante del campo: allora che aspetti

campo: allora che aspetti a fare il tuo dovere? -e di grazia, quale

quale dovrebbe essere, secondo te, il mio dovere? -mi sono rivoltato, il

il mio dovere? -mi sono rivoltato, il tuo dovere è dunque punirmi, cioè

; stroncare. sbarbaro, 4-37: il critico che liquidò il mio primo '

sbarbaro, 4-37: il critico che liquidò il mio primo 'trucioli ',.

essere liquidata, e che a constituire il duca di milano in contumacia sarebbe stata

sarebbe stata necessaria la interpellazione, offeriva il re [ecc.]. buonarroti

re [ecc.]. buonarroti il giovane, 9-727: ned è stile /

9-727: ned è stile / gastigarsi il prigion se liquidata / non s'è la

debito pecuniario. sanudo, xxiv-514: il dito gasparin non ensa di preson se

. albertano volgar., ii-96: il sole, in un medesimo tempo,

liquidate: e fonte pietro / riserva il nome della fonte ancora / e terso

anni questo uomo [guglielmo ferrerò], il cui successo era uno dei segni più

, ma rinchiudermi / ne la fornace ove il vetro si liquida. -iron

sino alla sentenza esclusiva, e mandare il processo liquidato alli maestri del sale.

, 1-185: al capitolo tocchi solo il sentenziare e condannare ne i casi liquidati

del rapporto di impiego o di lavoro (il dipendente di un'azienda).

una paga); retribuito (il dipendente di un'azienda); risarcito

[del reno] si manifestino per tutto il tratto del suo corso sino allo sbocco

essi un liquidatore di comune fiducia, il quale a mano a mano, concedendo

della compagnia stessa, ad accertare se il danno lamentato da un assicurato sussista,

seguito di ricorso dell'interessato, affida il compito di accertare resistenza di un'avaria

un'amministrazione pubblica a cui è affidato il compito di convertire in denaro 1 beni

stralciatori'. codice civile, 2275: se il contratto non prevede il modo di liquidare

2275: se il contratto non prevede il modo di liquidare il patrimonio sociale e i

contratto non prevede il modo di liquidare il patrimonio sociale e i soci non sono

da uno o più liquidatori, nominati con il consenso di tutti i soci o,

del modo in cui quell'accademia adoperava il pubblico denaro. r. decreto 30

estinta o quando l'associazione è sciolta, il presidente del tribunale... nomina

vol. IX Pag.128 - Da LIQUIDATORIO a LIQUIDAZIONE (24 risultati)

liquidatrice: processo di coltivazione che ottiene il massimo rendimento sfruttando la fertilità residua del

debitori. siri, 1-vi-227: sopra il primo scritto della detta liquidazione fu inviata dal

i cinque milioni pagati a menelich sono il portato di una liquidazione dei suoi crediti

codice di procedura civile, 91: il giudice... condanna la parte

di 'liquidazione di strumenti ', il giudizio dovesse essere privativo della vicarìa.

-figur. soldati, 2-167: avvicinandosi il giorno degli addii, gina voleva forse

sua amministrazione o dalla gestione (e il termine, in questa accezione, connota

stato. de sanctis, ii-15-251: il ministero... ha presentato alla

... ha presentato alla camera il progetto per la liquidazione dell'asse ecclesiastico.

dei sindaci, presente o legalmente chiamato il fallito. comisso, 14-98: quelle stanze

1942, n. 267, 210: il commissario ha tutti i poteri necessari per

. arlia, 317: spesso sopra il cartello di una bottega, sia per

sia per cagione di fallimento, sia perché il negoziante vuol disfarsi della roba vecchia,

. cecchi, 5-135: appeso sopra il letto,... un lampadario fiorito

abbastanza convenienti. comisso, v-114: il vino si vendeva a prezzo di liquidazione

extragiudiziali (ma per lo più sotto il controllo, permanente od occasionale, dell'autorità

giuridici ed economici di un patrimonio il cui titolare sia deceduto (nel caso di

tipo di procedura concorsuale, che sostituisce il fallimento per determinati tipi di imprese di

de sanctis, ii-i 1-304: verso il '6o... la rete ferroviaria

ed industria, sì che la turchia, il vecchio malato, avrebbe dovuto fare la

è l'ammirevole liquidazione della vita. quando il filosofo amaro ghigna che il suicidio non

. quando il filosofo amaro ghigna che il suicidio non è altro che un palliativo

à chiesto d'esser sua moglie. ma il matrimonio è la liquidazione del tuo ideale

cavalieri, anche alla fanteria di casa: il conte, padre, si è occupato

vol. IX Pag.129 - Da LIQUIDAZIONISTA a LIQUIDO (36 risultati)

; una parola di d'annunzio darà il segnale. -allontanamento brusco, congedo

liquidazione della filosofia. gobetti, 1-172: il senso più palese della formula « libertà

, 2-235: sosteneva questi a spada tratta il velazquez, o forse per la stima

crusca]: l'unguento si tenga sopra il fuoco fino a tanto che venga ad

. 10. lo scorrere, il fluire (della voce). capriata

fazione politica. gramsci, 12-69: il gandhismo e il tolstoismo sono teorizzazioni ingenue

gramsci, 12-69: il gandhismo e il tolstoismo sono teorizzazioni ingenue e a tinta

: dipoi che laverete ben maneggiato [il bronzo] per far incorporar la lega

d'ogni parte. bresciani, 6-xiv-524: il lago garry aveva già cominciato a dissolversi

-condensarsi e sciogliersi in pioggia (il vapore acqueo). frachetta,

o si liquidiscono, come fa la cera il fuoco. 2. letter.

serapione volgar., 1-21: il loro costringimento e ran- namento [delle

liquiditade. crescenzi volgar., 5-13: il liquore è freddo, ma in diversi

dell'occhio. savinio, 10-159: il musico si riconosce al pallore e madore

spirituale). papini, iv-1371: il suo colore, talvolta, è fluido,

, giudicate transitorie, per i quali il paese stesso non disponga della valuta occorrente

o attrito interno (una sostanza o il suo stato fisico); scorrevole,

guadi. torini, 263: il fuoco... fa ogni cosa dura

liquide fa dure. burchiello, 28: il naso... / di liquido

in quel loco, donde per equal buso il suo vaso più presto si vota

modi e segreti di fare tale inchiostro, il quale deve essere liquidissimo, perché

da capo a piè d'ettore il corpo, e farlo / con liquid'olio

. mascheroni, 8-57: imita il ferro / crisoliti e rubin; sprizza dal

crisoliti e rubin; sprizza dal sasso / il liquido mercurio. c. ridolfi

, 7-369: qual diletto potrebbe essere il mio in discorrere questi fiumi con presti legni

ne'veneziani molta tema che, valendosi il cardinale antonio della congiuntura, tagliasse gli

congiuntura, tagliasse gli argini per invader il polesine e per opporre in questo modo

/ e in cento ponti inarca / il calle al passeggier. tommaseo, ii-85

la sponda. saba, 61: il mare solitario i miei pensieri / culla

le sue lunghe onde grigiastre, / dove il tramonto scivolò con piastre / d'oro

sentieri. ungaretti, xi-287: ecco il porticciuolo dietro la casipola con i burchiellini

. -liquido rubino, liquido piropo: il vino. bruni, 139: al

amor d'egitto / già le perle entro il liquido rubino, / ch'egli poscia

grappo ripieno. / sotto un legno il grappo langue / sciolto in liquido rubino.

dolce di bella sirena / in dietro il saldo passo ti volga mai. soderini,

pioggia. cassola, 3-187: attraverso il velo liquido, s'intravedevano confuse forme

vol. IX Pag.130 - Da LIQUIDO a LIQUIDO (47 risultati)

argento non versi. gioia, 2-ii-48: il caviale liquido è più dilicato del caviale

. palladio volgar., 2-13: il suolo, ovvero la terra da porre

]: che già niente si congiugne il fesso col fesso, se prima ciascuno non

vernice lequida. ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle; /

, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle; / e del calor,

/ che saria troppo a far liquido il vetro. cellini, 674: il metallo

liquido il vetro. cellini, 674: il metallo si versava per tutti e versi

che io avevo risuscitato e fatto liquido il migliaccio. magalotti, 2-95: rotte

vincoli. e alle prime voci dell'offertorio il cristallo si fuse, si moltiplicò in

sotto l'ombra confusa dei capelli / e il liquido lume degli occhi, / una

/ una linea sola / aggira lenta il tondo della spalla. moravia, iii-324:

parevano di vetro. dessi, 6-64: il vecchio alzò su di lei i suoi

in febre ardente, / ch'essendogli negato il freddo umore, / bever si sogna

ondoso / o de'liquidi laghi alberga il fondo. b. corsini, 1-4:

foglie e rami egli traspare, / rapirne il verde e a me condur tesoro /

occhi. buzzi, 228: guardo il cristallo liquido dello zaffiro. govoni,

di liquide turchesi / chiudon da un lato il candido villaggio / coi suoi tetti di

da nebbia, pieno di luce (il cielo, l'atmosfera). simintendi

. a. paradisi, xii-464: splende il liquido ciel d'aureo sereno. leopardi

si volve / e per li campi trepidanti il flutto / polveroso de'noti. d'

delle colline sembra sgorgare a fiotti il liquido azzurro. cinelli, 1-229:

delle cascine. banti, 8-56: fermo il lettino, ferme le mura e la

avvampa; che si diffonde rapidamente (il fuoco). - anche al figur.

al figur. petrarca, 185-7: il tacito focile / d'amore tragge indi

. bandello, 1-1 (i-n): il liquido fuoco e sottile de l'amore

di materia ardente. -smagliante (il sorriso). pirandello, 7-167:

]: con la liquida gola canti il dolce verso. b. tasso, ii-42

con liquide voci / han salutato i corvi il giorno chiaro. beccuti, i-165:

beccuti, i-165: nulla te muove il suon de'miei lamenti, / o

. mazza, iii-168: garrisca progne e il bel garrito attempri / col variato liquido

attempri / col variato liquido gorgheggio / il notturno usignuol. fogazzaro, 4-118:

usignuol. fogazzaro, 4-118: ricordo il liquido canto... d'un'

, luminosa. linati, xvi-155: il jazz ripigliava il suo liquido ritmo, monotono

linati, xvi-155: il jazz ripigliava il suo liquido ritmo, monotono ed esasperante

amorose. montale, 6-270: e il vocìo dei ragazzi / e il chiacchiericcio liquido

: e il vocìo dei ragazzi / e il chiacchiericcio liquido dei passeri / che tra

: intralciato e monotono nel discorso, il suo stile [del passavanti] è rapido

racconto. b. croce, iii-34-330: il metro di liquidi settenari discorsivi non è

della cameretta. bontempelli, 19-136: il grigio liquido e tenero di napoli prende

la moglie sua non ha portato in casa il valore di trenta paoli, e i

] era al principio del paradiso, il quale, perciò, non era meraviglia non

persona). alfieri, iii-1-265: il forte sentire... egli è una

più liquido e più cristallino che non è il mio. -favorevole (una critica

non li far sopra qualche macchia, restano il più delle volte di mangiare. soderini

volta veduto: che anzi, tra il puzzo dela nostra vecchia e disfatta e

25 milia, e lui li dà il resto tanti alumi; e mantien il credito

dà il resto tanti alumi; e mantien il credito liquido e vero. caro,

vol. IX Pag.131 - Da LIQUIDO a LIQUOR (38 risultati)

non entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido, overamente che per

. leopardi, iii-1101: in luglio il negoziante, che mi era debitore di

rivolte di catalogna e di portogallo inghiottivano il più liquido oro. gir. giustinian,

si espongono tanto più facilmente a chiudere il banco, o sia a sospendere il

il banco, o sia a sospendere il realizzamento dei biglietti per la mancanza di fondi

ugolini, 200: fatti i conti, il mio liquido rimase di lire 1000.

creditore'. panzini, iii-620: ci vuole il « liquido », che allora si

la 'fluidità 'che sembra caratterizzare il suono di queste consonanti, in special

dico * tuona ', de i quali il primo è vocale, il secondo consonante

de i quali il primo è vocale, il secondo consonante e 'l terzo liquido.

: i germani con impeto, per il freddo che risospinge dentro lo spirito, parlano

b. tasso, ii-10: già il po con cento fiumi ed odo e

guglielmini, 1-4: noi abbiamo detto che il liquido è quello che è permeabile da

un altro corpo, di maniera che il permeante sia sempre circondato da esso. targioni

le arene e dal loro ventre si estrae il liquido prezioso. lucini, 4-152:

acqua nuova affluisce con tenuissimo zampillo, il liquido della vasca si lasciava scorgere, iridandosi

, 461: aveva mangiati in tutto il giorno due soli di quei pani..

, 1-426: ricordati di * liquidargli 'il modesto con- ticino con un..

che sia. palazzeschi, 1-516: il dolore di pancia sarà la prima cosa

lo più acquose, impiegate per stabilire il peso specifico di corpi solidi. -liquidi

-liquidi penetranti: liquidi usati per controllare il formarsi di spaccature e fessure in determinati

-liquido perfetto o ideale: liquido per il quale è nullo il coefficiente di viscosità

ideale: liquido per il quale è nullo il coefficiente di viscosità, la compressibilità e

,... /... il seno al cielo / scoprendo e le

cielo / scoprendo e le mammelle, il resto immerso / nel liquido de tonde

nel corpo umano]: vi è il sangue, vi è quello che scorre per

vi è la linfa, la saliva, il fiele, l'orina, il sudore.

saliva, il fiele, l'orina, il sudore. vico, 6-160: imperciocché

più liquefare e diminuire la coesione e il glutine del liquido nostro vitale, anzi

temperatura a cui inizia la solidificazione con il raffreddamento o termina la fusione con il

il raffreddamento o termina la fusione con il riscaldamento. = voce latina

azzurrognoli, riuniti in racemi ascellari; il frutto è un legume di colore rosso

mangiar voglio pan asmo / e bere il sugo della ligurizia, /...

. logorizia. dolce radice'... il sugo di liquirizzia condensato...

cantoni, 574: -dovevate fare il medico... che belle diagnosi non

persona che conoscessi in corso asmara era il tabaccaio, dal quale andavo spesso per

. bernardino da siena, v-267: [il fuoco] si è liquitativo. cera

come pece o 'ncenso o gomme, il fa liquido. = agg. verb

vol. IX Pag.132 - Da LIQUORALE a LIQUORE (65 risultati)

nel calice, traendosi del gozzo tutto il liquore del sangue, il quale bevuto avea

gozzo tutto il liquore del sangue, il quale bevuto avea in tutte e tre

esteriori. anonimo toscano, lxvi-1-36: poni il detto ventre in la padella senza liquore

ogni altra tempera. boiardo, 6-47: il canto de gli augèi di frunda in

iucunda, / son perché la natura e il ciel secunda / costei, che vuol

questi dua liquori, ancora vi si mette il terzo liquore che sarà l'olio d'

5-76: la rugiada è quel liquore il quale nella notte suole spesso invisibilmente cadere

scuole si vuol tutto insegnare, quasi che il sapere si travasasse, da mente a

. vettori, 62: non ci serve il liquore ch'ella [l'ulivo]

d'oliva. tasso, i-35: il cui liquore [delle olive] è non

... sacrato / s'unse il lombardo re co 'l liquor santo. c

cioè per uso di cibo e per trame il liquore. pascoli, i-167: pensiamo

, i-167: pensiamo all'avvenire. il nocciolo d'olivo è deposto nella terra

tutte nere e grasse che a spremerle emanano il loro denso liquore, tutte nere.

nel fatai licore / del caldo pianto il cenere bevea. -bitume; pece

impalmare li navili. dolce, 6-31: il fuoco è mantenuto da una inseparabile ontuosità

sapesse di nuoto, e sapendo che il liquore dell'acqua non potrebbe sostenere il

il liquore dell'acqua non potrebbe sostenere il peso del suo corpo, volesse sentenziare.

sarà l'acqua, l'umore, il liquore, il filo de l'acqua.

, l'umore, il liquore, il filo de l'acqua. gesualdo, lxv-128

tardò molto a riempirsi di olio [il vaso],... con questa

vaso],... con questa il santo finì di orare e l'abbondante

umore, / quando ferì del piede il sacro monte. muse padovane, lxv-310:

gusta. moniglia, lvii-132: quando il capo duole / e la bile il palato

quando il capo duole / e la bile il palato rende amaro, / il liquor

bile il palato rende amaro, / il liquor d'aganippe è poco chiaro, /

/ se è ver, dotto semiro, il tuo presaggio. -liquore di lete

sesto circulo, a dinegare li pomi e il licore alli purgantisi. palladio volgar.

: fassi un liquor di pere, il quale si chiama castimoniale, in questo modo

. bernardino da siena, iv-45: il vino è un licore molto ottimo al

chi l'usa temperatamente, e così, il contrario, a chi l'usa in

licore, cosa del paradiso, beuto il quale, mai né bisogno né appetito

[caffè] avvivi la mente, esilari il cuore, tu sei il condimento e

mente, esilari il cuore, tu sei il condimento e la corona d'un bel

: è anche ottimo modo ad annerire il vino puro ovvero mischiato ne'tini, che

quando i raspi levati sono, sopra il liquore, come meglio far si può

pieno, / su l'asinelio, il buon vecchio sileno. dolce, 9-24:

. dolce, 9-24: ha fatto il povero / le pugna col liquor dolce di

nel raggirar de i torbidi anni / tempra il vigor degli iperborei verni / e del

assai più che la virtù nativa. buonarroti il giovane, i-276: il buon villano

. buonarroti il giovane, i-276: il buon villano, cui di rado è concesso

, / fontana del vero, / gorgogli il bicchiero / di pretto licor. foscolo

sp., 5 (86): il dottore rispose, battendo con enfasi ogni

cantiam quel vivo glorioso / liquor che il petto di gran furia accende. d'annunzio

tra cento amici a genial convivio / il tuo licor scintillerà ne'calici: /

per te io chièderò a le pieridi / il foco di bacchilide. -spirito

del vino. taegio, lxvi-2-5: il vino odorifero significa che il suo licore

, lxvi-2-5: il vino odorifero significa che il suo licore è leggero, temperato,

tanto più incautamente si beono, quanto il licore è più dolce. -liquore celeste

bell'ebe intanto / già lor mescendo il buon licor celeste / che la vita

con mortifero liquore / levatole dagli occhi il suo signore. cellini, 1-125 (285

non subito. bisaccioni, lx-1-23: restò il cameriere alla casa per trovar il tempo

restò il cameriere alla casa per trovar il tempo al misfatto,... veduto

misfatto,... veduto apprestare il piatto della giuncata e postovi coperto,

1-i-906: si prepari / l'ara, il licor, la sacra tazza e quanto

; / onde ai numi libasse anzi il partire. 3. in partic.

fa dattoli. magalotti, 7-135: il serenissimo principe di toscana mi fece grazia

leggi, bandi e ordini, 5-152: il rhum, il rack ed altri simili

ordini, 5-152: il rhum, il rack ed altri simili liquori forestieri debbono essere

estremità inferiori e si estende gradatamente sopratutto il corpo. guerrazzi, 2-583: ci

di che bontà, di che eccellenza sia il ginepro di corsica. d'annunzio,

, iv-1-242: egli offerse le sigarette, il tè, i liquori. la conversazione

anima per le lodi invanisce e perde il liquore delle virtudi. antonio da ferrara,

mentre la speranza de la luce e il desio de la vita m'infondono de i

cosa non mi sarebbe scrivere distesamente tutto il mio peregrinaggio fatto fino a quest'ora

vol. IX Pag.133 - Da LIQUORERIA a LIRA (49 risultati)

. bertanni, lx-2- 130: il mondo... segue trionfi del ben

dolcemente delira. pallavicino, 1-11: il fiume della fama non arriva mai sincero alla

del principe: sempre vi si mischia il liquore d'uno di quei due rivi

duri orecchi / sue frequenti querele, il caro bacio / e il salubre licore

frequenti querele, il caro bacio / e il salubre licore a lui negando?

, che soggioga l'intelletto, imbriaca il cervello, e ci fa essere più

di motti s'è renduto spirituale anche il ridicolo, assottigliato tanto che ornai non

ad un cratere in cui ferve e spuma il divino liquore. guerrazzi, 4-787:

di affetto. fogazzaro, 1-139: il sacrificio è un liquore amaro che inebria!

d'engaddi, le quali proffe- rano il balsamo, fiorirono quella notte, e diedero

. landino, 141: specchio, il che è vetro copto dal lato di drieto

nappi, xxxviii-240: ven po'[il pino] crescendo e getta / un liquor

liquor contenuto dentro gli alberi verdi, il quale agghiacciandosi occupa maggior luogo di prima

di un cactus, afiondarle non lasciando il polpastrello di premere e insinuare? e

del tuo gaudio non emana la foglia il suo liquore? -sugo di un

seconda è la carne, la terza è il liquore, la quarta le granella.

le granella. leonardo, 2-106: trovandosi il vino, 11 divino licore dell'uva

cogitazione. alamanni, 5-iii-34: guarde il vendemmiator che l'alma vite / di

i fichi verdi] inacetirono, e tramandarono il loro liquore, si cola diligentemente tutto

candelieri pendenti, né con altri ordigni, il vedere ad alcuno degli spettatori, né

. frescobaldi, 2-73: evvi seppellito il corpo di san giovanni crimaco, dal

l'umana natura / sparsi in terra il mio licore. mattioli [dioscoride]

sepie,... come sentono avicinarsi il pescatore o gli altri pesci che se

: così de'corpi umani, quando il liquore della midolla della spina viene a

6-90: se pur me 'l rubasti accioché il vasto / ventre ne sazi e la

de le mie carni è più soave il pasto, / ho liquor più gentile entro

] 1'esistenza de'vasi linfatici, il loro licore e la loro propagazione. g

papa, 6-i-1: venga supposto che il predetto liquore dei nervi abbia perduta la

portano fuori del corpo alcuni liquori, come il sudore e la traspirazione. papini,

, finalmente, potè bere a gran sorsi il tepido rosso liquore che sgorga eternamente da

nel vostro cangiar di fortuna, cangeranno il loro liquore e verseranno pioggia di dolcissime

baldi, i-33: respira a pena il fanciullin che brama / l'almo liquor

straparola, i-76: non stette guari che il liquore operò la sua virtù. b

fiori. lancellotti, 1-507: allora il medico, il quale spinto da pietro avea

, 1-507: allora il medico, il quale spinto da pietro avea realmente meschiato

avea realmente meschiato in quel liquore medicinale il veleno, spaventato finse che gli fosse

vino di malvasia e distillati, digerendo il liquor distillato, con altr'erba,

astraendo e filtrando, a cui aggiugnendovi il sale fisso salso estratto dal capo morto

statte. tasso, 10-14: loda il vecchio i suoi detti; e perché

, onde ristaura / le forze e salda il sangue e le ferite. salvini,

e le ferite. salvini, 39-ii-105: il gran platone, il dotto omero dalla

salvini, 39-ii-105: il gran platone, il dotto omero dalla sua repubblica congedò,

, con inghirlandarlo prima, ed ungerli il venerando capo d'odorosi liquori. sergardi

la mia gellia cento volte e cento / il volto ungea di fetido liquore. parini

: i biondi capelli, ancor stillanti / il salso umor delle marine schiume / asciutti

mordente. montale, 3-135: per il caffè si tornò nel 'living room '

segnatamente spiritosi. cicognani, 3-49: il bello... era, al

, xi-117: ci dissero che faceva il garzone da un liquorista. viani,

l'alta gradazione alcoolica, sia per il sapore molto dolce e l'aroma (

vol. IX Pag.134 - Da LIRA a LIRA (19 risultati)

lire, soldi e denari, conosceranno il giusto peso dell'oro e dell'argento

: imperciocché come da'quattrini è formato il soldo, e dai soldi la lira e

: io sono rimasto con 64 lire il mese, senza casa, e malato della

aveva corso. zeno, iv-196: il libraio non credo che ne voglia meno

austriaca da 100 centesimi... il minuto traffico usava come moneta di conto l'

1187 furono vendute, fra crema e il tormo, sei miglia di paese in lungo

, in seguito alla svalutazione, seguì il prezzo dell'oro sul mercato libero.

tutti richiedendoli [i crediti] anticipati, il significato di 'paga 'e di

alla rata, che non aveva ancora compiuto il tempo ad essere pagata tutta intera o

cantini [rezasco], 30-162: annulliamo il provento che si dice della lira imposto

catasti o lire, respettiva- mente sotto il nome e la posta di tali cittadini pisani

] di licori sono... il secchio, il quarto, la lira,

sono... il secchio, il quarto, la lira, il fiasco,

secchio, il quarto, la lira, il fiasco, la metadella. 5.

. consolato del mare, 78: il patrone della nave è tenuto di mettere

altri debiti e spese del distretto. buonarroti il giovane, 9-725: col fare una

in fuora, basta, a mantenere il terrore, il punire e'delitti a 15

basta, a mantenere il terrore, il punire e'delitti a 15 soldi per

meschino / piacevan troppo le femmine e il vino. -rendere venti soldi per

vol. IX Pag.135 - Da LIRA a LIRADORO (38 risultati)

-spendere la lira per venti soldi: pagare il giusto prezzo, spendere bene i propri

lira per venti soldi 'vale avere il conto suo. 6. prov

e i soldi fanno le lire: il risparmio oculato è la più sicura base

a molto per ricavare poco. buonarroti il giovane, 9-257: -ogni dotta è perduta

con quattro corde di diversa lunghezza, il cui suono si ottiene mediante lo sfregamento

dentro dal cor vago mi sona / il dolce ritentir di quella lira. sannazaro

lira. sannazaro, iv-74: colui, il quale elenco avea nome, come ne

avea nome, come ne vide verso il limpido fiumicello appressare, subitamente nascondendo la

diletti cari. zarlini, 1-2-152: il genere diatonico... fu prodotto

da corda colà usati... il più armonioso e nobile s'assomiglia alle

che molti si credono la lira essere il violino. parini, iv-71: chiron si

unta di cera. le corde rendono il suono girando la ruota, e acciocché

a una certa distanza dalla cordiera, il suono n'esce più dolce che dalla chitarra

zibaldone], 5-20: farei che il cavai pegaso li fussi posto a ghiacere

, ii-15: su, ninfe, ornate il glorioso monte / di canti e balli

celeste lira. foscolo, 1-170: se il notturno zeffiro / blando sui flutti spira

lira! marradi, 419: sente il poeta l'eco misteriosa, il palpito /

: sente il poeta l'eco misteriosa, il palpito / dell'armonia che gli astri

di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale il ciel più

si coronava il bel zaffiro / del quale il ciel più chiaro s'inzaffira.

e sospira. caporali, i-75: dannato il secol brutto,... /

di coloro / di cui cantò già il gran marone e fiacco / con la lira

/ con la lira d'argento e il plettro d'oro. baldi, i-101:

, io non ho de le sirene il canto, / né la mia voce a

diletta lira. / me ne avvisa il capei, che incanutio, / e il

il capei, che incanutio, / e il sangue, che più lento in me

foscolo, gr., i-27: sdegno il verso che suona e che non crea

orfeo la lira, / ben minaccia il terren d'aspra procella. citolini, 61

. la lira,... il serpe d'esculapio, la saetta. dolce

tra me e la stella, ho trovato il posto, dal quale la grossezza della

dell'altro in seno / e alternando il parlar, spinser le piume / là dove

piume / là dove fa la lira il ciel sereno. gioberti, 1-iii-293: questa

colore bruno e grigiastro, che prende il nome dalla forma del piumaggio della coda

luminosi del cielo. cassola, 5-50: il capitano spiegò a dànroel come si caccia

l'onda sovente; e dal concento il nome / prese quel pesce in mar,

6. tecn. base su cui poggiano il mandrino e la vite madre di un

20-27: la tradì torà badessa, lasciato il fran- guello del padre e preso per

guello del padre e preso per le ali il calderino del figliuolo, distruggendosi di fregare

vol. IX Pag.136 - Da LIRARE a LIRICO (24 risultati)

lirare, tr. ant. tracciare il solco, arare. -anche assol

erpice o col rastrello. e gittato il seme il reiterare, e questo dove la

col rastrello. e gittato il seme il reiterare, e questo dove la consuetudine

una asse congiunta con l'aratro. il che si chiama lirare. =

lat. liràre 4 far solchi, ridurre il semi nato a solchi '

14-1-124: entrarono in bottega ed il sig. senatore si fece affettare

de'lanzi, e pagava cinque lirette il mese di pigione. nievo, 555:

proprio alla meneghina con quella liretta fra il pollice e l'indice, e squadrandomi l'

lirette di argento finto, e puntandogli contro il dito. migliorini [s. v

dalmazia coniata per la prima volta durante il governo del doge domenico contarini (1659-

la lirica si può chiamare la cima il colmo la sommità della poesia. gioberti,

prima canzone. de sanctis, ii-1-179: il primo linguaggio dell'anima fu la lirica

altro si ritrova nel suo fondo se non il rapporto della materia con l'espressione poetica

bellissime liriche. ghislanzoni, 1-39: il professore abate pozzoni pubblicava delle liriche manzoniane

! b. croce, ii-8-93: il « cinque maggio » del manzoni è

gli esemplari della sua doppia forma pur il teatro estense: per la mediocrità famigliare

parole che a un certo punto intramezzano il racconto della storia della signora de la

della nuova gemma, come diceva liricamente il barone, da insertare nel fausto e

: rimbaud è arrivato davvero a vedere il mondo nella sua verginità, liricamente, come

altra, che alle spalle / dismisuri il gobbo atlantico, / onde più non possa

e. cecchi, 5-336: il leopardi, tutto che affermando...

romantici francesi. piovene, 7-175: il linguaggio liricheggiante [della commedia 4 carina

per le truculente spacconate del salgari o il romanticismo scientifico del veme, era una

soggettiva (cioè esprimente in ogni caso il « sentimento » dell'artista creatore)

vol. IX Pag.137 - Da LIRIDI a LIRISMO (47 risultati)

mediante la lira, ma più spesso mediante il flauto; il testo poetico assunse diversa

ma più spesso mediante il flauto; il testo poetico assunse diversa importanza col variare

'libri temporum 'd'eusebio cesariense, il quale esso traslatò di greco in latino

in versi lirici fu da'salmisti composto il salterio. alberti, i-51: sidonio antipar

mediocre e ridicolo, e nella lode il lirico. martello, 151: nelle poesie

e nelle prose,... [il leopardi] ha messo in mostra e dipinta

cuore umano. bonghi, 1-216: il dialetto eolico diventò la lingua della poesia

quella poesia, tutta lirica e che tocca il sublime talora. -sostant.

taluni dispiacerà forse questa novità di mescolare il didattico, l'epico e il lirico in

di mescolare il didattico, l'epico e il lirico in un solo genere. rajberti

solo genere. rajberti, 2-213: il gran 'poema'[dell'esposizione di parigi

fermo e lucia, 465: « il mio nome? » rispose fermo, a

nome? » rispose fermo, a cui il vino sincero dell'oste aveva portate tutte

serena umiltà. angelini, 1-41: il paesaggio lirico diventa eroico quando penso che

eroico quando penso che questo è pure il vento che ha investito i quaranta- mila

b. croce, ii-1-20: se il primo momento, ossia quello rappresentativo,

rappresentativo, si chiama epico, e il secondo, quello sentimentale, passionale e

le maniere diverse de'poeti, ciò è il poeta eroico, il tragico, il

, ciò è il poeta eroico, il tragico, il comico, l'epico,

il poeta eroico, il tragico, il comico, l'epico, il melico,

tragico, il comico, l'epico, il melico, il lirico, il ditirambico

comico, l'epico, il melico, il lirico, il ditirambico, il satirico

, il melico, il lirico, il ditirambico, il satirico, l'elego,

, il lirico, il ditirambico, il satirico, l'elego, il romanzo.

ditirambico, il satirico, l'elego, il romanzo. gesualdo, lxx-412: fra'

la voce. martello, 401: il tasso... nobilissimo epico, gravissimo

, 3-65: se l'epico, il lirico, il satirico, l'elegiaco.

se l'epico, il lirico, il satirico, l'elegiaco... scrivono

in grazia di chi legge, perché il poeta comico e il tragico dovranno sempre

chi legge, perché il poeta comico e il tragico dovranno sempre assoggettarsi alle molteplici convenienze

? bocchelli, 2-xix-769: di suo [il petrarca] ci mise in grado geniale

grande, e che fanno di lui il lirico liricissimo fra tanti poeti d'amore.

autore di opere in prosa che recano il segno di una potente soggettività. b

[de amicis]... rifaceva il verso agli amici riveduti dopo molt'anni

al melodramma; costituito da opere (il repertorio). — arte, musica,

). stuparich, 5-237: oltre il muro sottile, dietro le nostre teste

guadagnino molto denaro; e là dove il pubblico ostenta una ingiustificata freddezza per i

, un melodramma senza applausi non scalda il cuore. -artista, cantante lirico

valore collettivo: complesso dei melodrammi; il mondo della lirica, degli artisti,

'routine ', di pensare che il teatro lirico italiano si avviasse di corsa

domenichi [plinio], 21-5: il giglio per la nobiltà va dopo

. idem [plinio], 23-4: il brino, che noi chiamiamo faselino

[dioscoride], 618: chiamano alcuni il narcisso, lirio, come fanno

, lirio, come fanno ancora il giglio. = voce dotta, lat

settentrionale (liriodendron tulipifera), ha il fusto alto sino a 60 m

di colore bruno simile a uno strobilo; il legno giallastro di questa pianta viene usato

chinensis) ha fusto più piccolo; il suo legno è usato soprattutto in ebanisteria

vol. IX Pag.138 - Da LIRISTA a LISCA (34 risultati)

di tumefazione verbale, sotto cui spesso suona il vuoto. b. croce, iii-25-129

. b. croce, iii-25-129: il lirismo è la forma degenerativa, alla

solitarie arditezze. borgese, 6-10: il lirismo disancorato, quella che con amena

. cecchi, 3-62: in contrasto con il lirismo delle evocazioni la miniaturistica esattezza dei

fossero d'america. e forse per il fatto che non era americano chi le

aveva placata l'impazienza, aveva ingannato il desiderio. de roberto, 9-139: ella

tanto più torbida e bollente quanto più il silenzio e la solitudine valevano a far

c'è ancora purezza e ingenuità: il simbolista vive realmente e lirizza il fenomenalismo

: il simbolista vive realmente e lirizza il fenomenalismo attraverso la deformazione simbolica.

patrizi, 1-i-438: lirodo e lirico fu il poeta, che i propri versi a

altri stormenti vi furono a corde: il clepsigiambo,... il lirofenice,

: il clepsigiambo,... il lirofenice, il monocordo, lo scindapso,

clepsigiambo,... il lirofenice, il monocordo, lo scindapso, e la

gran liróne da gamba, guardando a basso il manico dello strumento. g. f

= accr. di lira2; il n. 2 è proprio dell'emilia.

ripetuti più volte. buonarroti il giovane, 9-578: qual piacer mi presi

critici, i politici potrebbero ogni giorno prender il loro bagno di opinione pubblica e

un'unica specie, comunemente nota con il nome di 'fagiano di monte ',

consumarsi. pea, 8-14: il cappellano è più elegante di me anche

.. i calzini non sono rammendati dietro il calcagno dove più frequentemente si lisano con

, 410: qui serà la bambagina, il boccascino, il fustagno, il

qui serà la bambagina, il boccascino, il fustagno, il dimito, il

il boccascino, il fustagno, il dimito, il lisaro, la bottana,

il fustagno, il dimito, il lisaro, la bottana, i veli di

deriv. dall'arabo al-àsàra 'il succo delle piante '. lisato

domenichi [plinio], 19-1: filar il lino non si disdice anco a gli

e sdegno, / rinvolto ha quivi il povero masselli: / e col coltei da

acciò, trattane poi la lisca e il loto, / più bella faccian la conocchia

, 475: veggendo un pezzo discosto il gambero le spogliate lische degli sventurati compagni

5-469: un solo vecchino, come il babbo di pinocchio, succiava certe lische

per te fa lische e spine / il cardo delle tufaie / e il cappero

spine / il cardo delle tufaie / e il cappero sale. -bruscolo, pagliuzza

chiamasi, dalla somiglianza della forma, il ramo della palma che si mette alla croce

dal margine della foglia del ricamo verso il centro (due fili più in là della

vol. IX Pag.139 - Da LISCA a LISCIARE (45 risultati)

bleso). cicognani, 9-40: il notaro sudicio lercio... scialivava

sta di guardia, pronta a dare il segnale d'allarme in caso di pericolo;

palo. 10. locuz. -avere il pesce senza le lische, essere il

il pesce senza le lische, essere il pesce senza le lische: avere il buono

essere il pesce senza le lische: avere il buono senza il cattivo, presentarsi con

le lische: avere il buono senza il cattivo, presentarsi con caratteristiche completamente positive

pesci senza immollarsi. qui s'ha / il pesce senza le lische, e le

tutto quello che sa, fargli vuotare il sacco. b. corsini, 15-76

non dubitar, che me ne basta il core, / e se più la non

dopo aver mangiato i pesci: pagare il fio per gli errori e le colpe

mondo, se ho pur mangiato / il pesce, ho poi le lische anco cacato

la sua lisca: ogni cosa buona ha il suo lato negativo. tommaseo [

ha le sue parti difficili, ogni bene il suo male. 12.

forse dal lat. tardo lisca); il n. 2 probabilmente è anche da

lustro. ugurgieri, 56: il serpente a rimpetto alla luce del sole,

poi che ha pasciute l'erbe venenose, il quale tumido copriva il verno sotto la

erbe venenose, il quale tumido copriva il verno sotto la terra frigida, avendo poste

, rinovellato e splendido di giovanezze volle il dosso uscente, levato il petto alto,

giovanezze volle il dosso uscente, levato il petto alto, al sole, e muove

v.]: donna che si dà il liscétto. = dimin. di

un altro e lontanissimo orizzonte, verso il quale scivolavo, dentro alla cupa liscezza

come la greca,... ma il difetto di liscezza è compensato dalla prestezza

pane. e. cecchi, 5-483: il campare di niente: un fritterello,

mica qui per far camorra? / il giuoco di 'lischino 'lo

questa liscia, / quand'egli [il foglio] è poi rasciutto, /

sé sotto un generale la giostra, il torneo, il bagordo, le lancie

un generale la giostra, il torneo, il bagordo, le lancie con la vera

ecc.) per lisciare e lucidare il cuoio. carena, 1-348: 'liscia'

vetro. serve a lisciare, o lustrare il cuoio. tommaseo [s. v

fungo '. ha questo nome perché il manico ha la figura del gambo,

ha la figura del gambo, e il corpo quella del cappello del fungo e serve

cappello del fungo e serve per lisciare il cuoio. 3. nell'industria

30-237: 'dogio d'ostericche ', il duca d'austria, da * osterreich

'austria'. martello, 282: se il teatro è troppo piccolo, se l'

di liscio1. lisciaménto, sm. il lisciare, l'essere lisciato; strofinamento

., 9-4: faccialo diventar mansueto [il cavallo], con grande perseveranza di

con le quali fregando forte, si liscia il margine del suolo e del tacco,

da calzolai, col quale si liscia il suolo delle scarpe nella sua grossezza.

dette marce, nelle quali si passa il suolo per lisciarlo. 'dare il lisciapiante

passa il suolo per lisciarlo. 'dare il lisciapiante alle scarpe '.

2. peggior. lisciardieràccia. buonarroti il giovane, 9-612: via via questa strebbiata

che facevano odorosi, avean renduto abominevole il buon odore. idem, 9-23-249: temo

queste lisciardaccie di donne hanno fatto insospettire il mondo. = deriv. da

, agg. ant. che si dà il liscio; che usa belletti; vanitoso

: maestoso margine di carta / che il batavo lisciò. misasi, 6-ii-63:

vol. IX Pag.140 - Da LISCIASTIVALI a LISCIATO (41 risultati)

una bacchetta d'avorio... il capo a un gallo che, con mano

. d. bartoli, 4-3-165: il misero tutto stordì e cominciò a lisciarsi la

,... quando l'ha raso il barbiere, non si lisci parecchie volte

., 16 (284): empì il bicchiere, 10 prese con una mano

, lisciandosi con moto macchinale delle mani il grembiulino bianco di picchè. moravia,

un cagnuol domestico [una tigre], il cominciò vezzeggiare e lisciarglisi intorno e leccarlo

: tu solevi lisciare 11 vitello, il quale, ora ch'è fatto toro,

di siena,... lisciandogli il pelo facendogli far le fusa. saba,

; / che, se la lisci, il collo / volge, ove tinge un

pulirsi con la lingua o col becco il pelo, le piume o la pelle per

si posano su 'n ramo, / snodando il collo del color di piombo. /

., 1-87: zufola e soffia il serpe per la biscia, / mentre ella

drapel di biscie, / che dopo il verno al sol si gode e liscie.

avolto / d'oro fiammeggi e 'ncontra il sol si lisce. palazzeschi, 1-17:

e di sé. montale, 2-36: il cigno crudele / si liscia e si

, / sul pelo dello stagno, tra il fogliame. 4. figur.

. fra giordano [crusca]: il predicatore adunque debbe tagliare e 'ncendere le

... / questo animai si chiama il 'giornalista'. giusti, 3-164:

... intesero piuttosto a lisciare il governo che la pubblica opinione. mo

ostentazione. giamboni, 74: dilettasi il vanaglorioso in pulirsi ed in lisciarsi la

ragguardò dintorno a'suoi vestiri, e lisciossi il volto, e meritòe di parere bella

adriani, ii-54: parevagli d'avere indosso il manto della sua donna, e che

man tenerella /... / lisciarsi il volto, inanellarsi il crine. algarotti

. / lisciarsi il volto, inanellarsi il crine. algarotti, 1-ix-222: donna che

mentre intende / parer più vaga, il bel natio distrugge. betteioni, iv-355:

la bella, la saggia penelope usava lisciarsi il volto d'unguenti. d'annunzio,

annunzio, iii-2-144: per lui ti fisci il viso e t'imbiondisci / i capelli

liscio non vuo', né tu credo il vogli anco. biondo, xlv-164:

5-46: le povere attendono a guadagnarsi il pane e non a lisciarsi, a profumarsi

. carducci, ii-2-44: ti acchiudo il secondo sonetto...; versi tutti

fénélon. 7. fare passare il rullo compressore o speciali macchine (dette

una carta di basso valore per invitare il compagno a fare altrettanto. 9

agitandola co'lisciatoi per farle prendere ugualmente il colore. 10. sport.

ad incantare, anzi avendolo già incantato, il maestro mi sollecita. -lisciare

lisciare la groppa all'asina: perdere il proprio tempo, sprecarefatica. nomi,

i poeti bisogna che sien nati / il giorno che piovevano saette. =

). lisciata, sf. il lisciare, l'essere lisciato; liscia

... cavan dosi il cappello per darvi una lisciatina. c.

cappello nero, così, lungo il nastro. = femm. sostant

148: la natura ha fatto il fegato lisciato e trasparente dalla parte di

egli giunse dinanzi a quello invasato, il demonio lo motteggiò e disse: amico,

vol. IX Pag.141 - Da LISCIATOIO a LISCIO (33 risultati)

i barbari. deledda, iii-649: il cameriere bussò di nuovo; di nuovo

lisciate? vasari, i-524: comecché il volgo migliore giudichi una certa delicatezza esteriore

delicatezza esteriore ed apparente... che il buono fatto con ragione e giudizio,

. bonghi, 1-145: quanto credo eccellenti il suo animo e le sue intenzioni [

sue intenzioni [del farmi], tanto il suo stile stentato e duro, la

fragili, di pensieri eleganti. prediligevo il lisciato e il morbido, scambiando per

pensieri eleganti. prediligevo il lisciato e il morbido, scambiando per delicatezza dell'anima

spettacoli della natura [tommaseo]: il lisciatoio veduto in profilo col suo albero

un ruo- tolo... tra il peso, che la preme, e la

senza cognizioni spesso, di gusto tra, il francese e l'accademico; spregiatore di

3. operaio a cui è affidato il compito di rifinire, lisciare, lucidare

pettinata; è composta da vasche per il lavaggio e il risciacquo, e da

composta da vasche per il lavaggio e il risciacquo, e da una serie di

da lisciare. lisciatura, sf. il lisciare, l'essere lisciato.

casini, ii-551: si procura di mitigare il dolore con delicatissime lisciature. manzini,

. fra giordano [crusca]: il maggior loro pensiero si èe la lisciatura

manzoni, v-1-643: non mi dava il cuore di rimetter fuori quelle cose mie

: né eccedano [le figure] il naturale colorito, e alcuni vi sono

. locuz. perdere la lisciatura: perdere il momento favorevole per il compimento di un'

lisciatura: perdere il momento favorevole per il compimento di un'impresa. buonarroti il

il compimento di un'impresa. buonarroti il giovane, 9-272: mi son perduta ogni

par c'abbia cura: / perde il savio, in strebbiarla, la lisciatura.

lore, / mentre la lisciatura e il tempo persi / senz'alcun frutto,

labile, non vi si può fermare il piede. imperiali, 4-8: or prendi

possono fare di diversi metalli, ma il più proprio e il più ordinario è l'

metalli, ma il più proprio e il più ordinario è l'argento finissimo o

già da più notti s'ode ancora il mare, / lieve, su e giù

pel futuro, dovendo egli passare per il liscio della gioventù ove sempre si cade o

cercare l'aspro nel liscio, cercare il pelo nell'uovo, fisicare sul sottile

una volta impugnate tra la risoluzione e il colpo non corre si può dire nessun

che gli faceste prima molto bene lavare il viso con quelle acque che fanno liscia la

nievo, 11: era... il canonico più rotondo, liscio e mellifluo

dalle acque. moravia, ix-166: il ventre... ce l'aveva proprio

vol. IX Pag.142 - Da LISCIO a LISCIO (47 risultati)

tranquillo (uno specchio d'acqua, il mare, ecc.). magalotti

candidissime lattate. cesarotti, 1-xxxiv-127: il mistico de l'alma / amoroso

silenzio altro non rompe / se non che il suon di teneri sospiri, / che

/ di zeffiretto leggerissima ala / che il liscio piano vezzeggiando increspa. manzoni, pr

: non tirava un alito di vento; il lago giaceva liscio e piano. fogazzaro

liscio e piano. fogazzaro, 12-x-363: il lago era liscio come uno specchio.

di lacca. saba, 106: il cielo è azzurro come il primo cielo /

106: il cielo è azzurro come il primo cielo / che dio inarcava sulla

inarcava sulla terra nuova, / e il mare, appena benedetto, è un

4-149: un pomeriggio andarono a vedere il nuovo bagno. il mare era liscio

andarono a vedere il nuovo bagno. il mare era liscio come raramente in estate.

ragazze che col rossore / dell'alito, il lucore / negli occhi hanno dei mondi

che in sé nasconde / (sotto il liscio dell'onde) / l'acqua priva

-figur. terso, limpido (il cielo); privo di nuvole.

i presagi. marinetti, lxxv-352: sento il mio petto aprirsi come un gran buco

scherzosa. gadda conti, 1-671: il giardino era abbastanza ampio, ma liscio

989: ahi quanti / n'inganna il viso colorito e liscio! fagiuoli,

e liscio! fagiuoli, 1-7-9: il mio nanni, vago e bello, /

/ per uscir farmi di guai, / il mio sposo alfin sarà. c.

capelli, pulito, liscio, / nuovo il giubbetto. 6. figur.

1-81: l'esattore si contenne e disse il più liscio possibile: « non impicciatevi

così nel coliseo, benché schietto sia il fregio, altro che dorico non dobbiam

, altro che dorico non dobbiam chiamare il primo piano, liscio e nudo essendo

piano, liscio e nudo essendo anche il fregio del terzo, che niuno con tutto

algarotti, 1-vii-9: una certa armonia tra il solido e il voto, tra il

una certa armonia tra il solido e il voto, tra il liscio e l'ornato

il solido e il voto, tra il liscio e l'ornato. -messa

e un'aria tra l'idiota e il sinistro. -stringato, asciutto (

seguiva ciapo: non si dee volere / il tutto così liscio, così netto;

così netto; / non si può il miei senza le mosche avere. cardarelli

, caino salutava gli avvenimenti celesti, il rinnovarsi dei mesi e delle stagioni,

eccovi le ragioni liscie, lisce: / il comando egli è un corpo, il

il comando egli è un corpo, il quale ha / l'anima da colui che

vita liscia liscia, e invece di mettere il personaggio in azione, descrive.

a tanti disparati e contrastanti doveri, il dritto pubblico dell'europa sia divenuto una

scienza tanto angustiosa e imbarazzante, quanto il dritto universale delle genti è liscio,

: andrà raddolcendo e quasi facendo liscio il parlare che noiosamente aspreggi alle orecchie.

di qualche articolo. salvini, 30-2-68: il verso non è nodoso, come egli

ultima oscurità di cui ancora si scorge il piede come s'alza via liscio dall'erba

bevanda alcoolica); non corretto (il caffè, il tè). a

; non corretto (il caffè, il tè). a. casotti,

). soldati, 5-113: [il valtellina] comincia a essere veramente bevibile

, 357: -busso a denari! -ribatte il soldato tornaquinci amos... -doppio

. -doppio liscio -annuncia a sua volta il soldato pinco archimede. 16.

parlare, che si permuta in tutto il giorno, spendendo, come dice orazio,

quattro signore, alle quali insegno a ballare il walzer 'liscio '.

1-8: cercò di fare una finezza colpendo il pallone di tacco, ma fece un

vol. IX Pag.143 - Da LISCIO a LISCIVIA (21 risultati)

nuovo, con elaboratissimi lisci e contropeli, il povero parrucchiere rimaneva inerte. 5

spago, e dopo che con esso il drappo ha ricevuto una prima manganatura.

usato nei vecchi forni pei; tirare su il sale in cima alle caldaie e gettarlo

. = deverb. da lisciare-, il n. 6 è proprio del pisano.

lisciolarvisi, sblisciare, cadere, romper il ghiaccio. = deriv. da liscio1

e colate, e poi ve ne lavate il capo. cennini, 1-50: mettiti

quel villano al barbiere che gli pelava il capo con la liscia, dimandandogli s'

e di lesela più volte se lavasse il capo a l'asino. g. c

l'acqua d'orzo, l'idromele, il mulso, la liscivia chiara. moneti

ranno... rimoverà almeno dai semi il pericolo di essere infettati per il contagio

semi il pericolo di essere infettati per il contagio di dette polveri, levandogliele da

, i-1066: nel mezzo della via il ruscello è nero, fetido, non si

. preparazione del ranno; bucato con il ranno. ficoltà; concludersi felicemente,

giù liscio: non andare troppo per il sottile, procedere senza crearsi troppi problemi.

s'usavano ancora assolutamente l'ironia e il doppio senso dei musicals...

liscia. -la più liscia: il modo, la soluzione piùsemplice, più sicura

certe furbe trincate / che sanno dove il diavol tien la coda. -passare

altre cose brutte, vieni a vedere il corpo mio se ti piace testeso. boccaccio

cattivo. buonaparte, 1-7-20: io guarisco il mal de bachi, le malie.

crepi? far biondi i capelli, il petto rilevato, le poppe sode e

cinzio, i-96: se tanto è il liscio (come in molte donne veggiamo