-linea del vento: direzione in cui soffia il vento. dante, conv.,
linia del vento. tasso, n-iii-1046: il falcone,... volando in
i-408: filò in linea retta sbarazzandosi il passo di tutto ciò che lo impediva.
aereo in volo -vale a dire quando il suo asse longitudinale e quello trasversale risultano
ciascuna di quelle direzioni secondo la quale il bastimento sorge, cammina o lavora.
o colla codetta, per mostrare tutti il medesimo lato dalla stessa parte. *
linea della rotta ': quella verso cui il bastimento cammina, ed ove deve sempre
altra, parola per parola, secondo il loro nascere illogico, ci daranno le linee
quella si allontana. colletta, 3-i-265: il dito eterno di dio ha segnato le
: solo quando è cavato via tutto il di più ci si può rendere conto delle
esercito disposto in un determinato ordine per il combattimento o la manovra (e si
, se è a diretto contatto con il fronte nemico; seconda linea, se
sono dislocate le truppe in contatto con il nemico. -linea del fuoco: v
in prima linea a diretto contatto con il nemico. -su tutta la linea:
. -su tutta la linea: lungo tutto il fronte o lo schieramento. -essere
armata. -uscire di linea: abbandonare il posto assegnato. baldi, 597:
vari corpi di un esercito (fra il fronte e le retrovie, fra
: linea di comunicazione) ', il percorso seguito da un esercito durante un'
centrale. montecuccoli, i-378: passato il nemico una volta il raab, tutto
, i-378: passato il nemico una volta il raab, tutto il nostro vantaggio era
nemico una volta il raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo; la
non parve vero [ai nemici] il potersi ritirare precipitosamente in un luogo assai
difendere confini, ostacolare invasioni, mantenere il controllo di passi, vie di comunicazione
quali, p. es., il limes romano, la grande muraglia cinese,
muraglia cinese, la linea maginot, il vallo atlantico, la linea gotica,
., la linea siegfried) ', il tracciato di tale complesso fortificato. -
trinceramenti che circondano a tre diverse distanze il fronte d'attacco di una piazzaforte.
all'assedio di alessia, ei fu il modello sopra il quale il principe di parma
alessia, ei fu il modello sopra il quale il principe di parma, quello
ei fu il modello sopra il quale il principe di parma, quello d'oranges
di parma, quello d'oranges e il marchese spinola formarono il loro, e
d'oranges e il marchese spinola formarono il loro, e tutte queste grandi linee
nell'andatura di bolina, cioè stringendo il vento. -linea di fronte: formazione
uno o più reparti navali ordinati per il combattimento. -linea di battaglia: disposizione
di servizi organizzati in modo da garantire il trasporto di passeggeri o di merci fra
attraversa completamente un continente; talora prende il nome dalle località che collega, dal
linee nazionali. de amicis, xii-217: il tranvai della linea vinzaglio correva in mezzo
buio. gozzano, i-744: era il mezzogiorno, l'ora elegante su quella
insieme di alberi di trasmissione che comunicano il movimento della macchina motrice all'elica di
... per consolarmi mi citava il caso di altri preziosissimi bagagli perduti in
. -va di là, fa il numero, la linea per fortuna è libera
fra diversi luoghi (che permette quindi il collegamento dei terminali con l'elaboratore centrale
due terminali che non si trovano sotto il governo diretto dell'unità centrale (fuorilinea)
che, nell'hockey su ghiaccio, costituiscono il gruppo fisso di giocatori che si può
è di coloro che salgono, siccome il padre, l'avolo e cota'cose
di coloro che iscendono, come s'è il figliuolo e 'l nipote. la terza
feudi, la pratica pare che porti il contrario, che si attenda la sola
sola legittimazione di quel principe, sotto il dominio del quale sia il feudo,
, sotto il dominio del quale sia il feudo, e non d'altro principe,
, e non d'altro principe, ancorché il medesimo principato avesse qualche sovranità, perché
quali sia mediato e l'altro immediato, il vassallo, il quale in questo caso
l'altro immediato, il vassallo, il quale in questo caso si dice più tosto
tosto suffeudatario che feudatario, deve servire il signore immediato per essere questo il suo
servire il signore immediato per essere questo il suo autore. 3. che opera
erede mediato: che fra sé e il suo dante causa o predecessore ha uno
galileo, 4-2-36: chi adduce per cagione il predominio dell'elemento, apporta la causa
? de luca, 1-1-305: cercò il pontefice mediato successore, urbano ottavo, di
o remedio spetti al fidecom- missario, il quale si dice un erede secondo overo mediato
o variamente mediata, si doveva principalmente il nuovo avviamento degli studi storici, e al
storici, e al lievito della libertà il loro accrescersi. -sostant.
-sostant. tasso, n-iv-501: il duca d'urbino l'ha dal papa,
altre potenzie. galileo, 8-i-216: il che da archimede è stato dimostrato; ma
lo dichiarerò. pallavicino, 6-1-68: il panzirolo, cresciuto in dignità e in
guglielmini, 47: suppone egli [il descartes]... che, di
, col mare. galluppi, 1-i-221: il riconoscimento della percezione a non immediato ma
e sostanziale; la stessa per cui il suo stile non ha pause, è immediato
qon c'è, come qui, il contatto continuo di tutti con tutti;
rosmini, 5-2-41: nelle società d'azione il bene può esser mediato; cioè si
aumento di diritti ovvero... il buon stato de'diritti che già si posseggono
del suono, come lo stetoscopio e il fonendoscopio. p. petrocchi [s
non mediante l'intuizione, ma attraverso il ragionamento. galluppi, 1-i-74: la
dall'essere bene ordinate tra loro, il che è quanto dire dalla forma dell'argomentazione
non come dovea. cristo solamente fu il mediatore, che questo mezzo e questa
che la parte inferiore dello animale, cioè il corpo, abbiano con li superiori
parte signoreggiante? de'sommi, 28: il numero di cinque è il mediatore,
28: il numero di cinque è il mediatore, o mezzo, di tutto il
il mediatore, o mezzo, di tutto il numero, il quale, come sappiamo
o mezzo, di tutto il numero, il quale, come sappiamo, sino a
dell'ordine celeste in terra, è il figlio del cielo (thian tseu)
cielo (thian tseu); è il mediatore fra le potenze del cielo e della
chiarore occiduo, pareva farla mediatrice fra il giorno e la notte. ella pareva muovere
su l'esiguo istmo invisibile che separa il diurno dal notturno mare. e. cecchi
, spettri, mediatori fra la natura e il sovrannaturale, gerarchie ermetiche. 2
. dà la vittoria al figliolo tuo, il quale è venuto siccome mediatore fra te
la pace. ottimo, ii-562: il quale triunfo contiene dieci qualitadi di figurative
iesu, conciossiacosaché in forma di dio riceva il sacrificio col padre, col quale è
] chi sia di mezzo tra lui e il popolo e mediatore a placare l'ira
noi ci rivolgeremo a cristo con tutto il cuore, confidando che egli abbia sadisfatto
[epistole], 363: così il nostro aiuto vien dalla vergine e da'santi
cristo iesu uomo. segneri, iii-1-104: il placare la divina giustizia è un'impresa
non a un mediatore divino, qual è il verbo eterno fatt'uomo. cesari,
di loro [ebrei] intese che il perdere, o piuttosto l'aver cacciato a
difesa dalla soprastante ira di dio e il più possente avvocato e 'l mediator più
più abominevoli dei servi giudei, guatano il mediatore crocifisso con i tardi occhi bovini di
che dinanzi alla croce esprimono riconoscenza per il sacrificio della passione; gli angeli che
ma nella glorificazione della divinità, recano il motivo umano dell'offerta e della preghiera,
umano dell'offerta e della preghiera, il sentimento drammatico del compianto. sono i mediatori
non cristiane. cattaneo, v-3-136: il mediatore mithra, rappresentato nel sole,
, rappresentato nel sole, deve liberare il mondo, domando arimane. allora vi
e la sua festa liturgica si celebra il 31 maggio). cavalca, 6-1-320
la vergine] concepì nelle sue purissime viscere il verbo eterno..., in
bernardo stato divotissimo della vergine, era il personaggio meglio da ciò che nessun altro
mediatrice. de sanctis, 11-303: il primo impulso parte dalla vergine, madre
loro in discordia tra'gentili uomini e il popolo, trattarono di dare il reggimento
uomini e il popolo, trattarono di dare il reggimento della terra, quasi mediatore tra
bisaccioni, lx-1-31: io, ch'ero il mediatore di consenso dell'orsini, sì
né sapeva per dove, e a me il rimandò, che il conservassi a tutti
e a me il rimandò, che il conservassi a tutti invisibile fin tanto che
. siri, 1-vi-391: non voleva il re per anco devenire a questa pubblica dichiarazione
, xi-i- 217: l'italia era il campo delle battaglie, e roma era
(19-ii-1803), che gli attribuiva il diritto di arbitraggio fra i cantoni della
malatesta e a me non sol ha scoperto il suo amore, ma vuole che le
in casa. marino, vii-368: il messo d'àbramo, poiché ebbe fra
e stabilito tra l'umana natura e dio il sacro maritaggio, viene a ripatriare.
in cerca di complici e di vittime; il quale per un seguito di accorgimenti felici
cor più lauta fortuna. ella, il fidanzato e il mediatore avevano vissuto due
lauta fortuna. ella, il fidanzato e il mediatore avevano vissuto due anni insieme,
hanno origine tanti furti amorosi, poiché il timidetto amante, fatto più baldanzoso,
amante, fatto più baldanzoso, scopre il suo fuoco all'amata et ella, fatta
di appagarne le aspirazioni, di facilitare il conseguimento di un fine ardentemente desiderato;
pasqualigo, 667: vols'io essere il mediatore a'nostri diletti e procurar commodi
: perdonate dell'insistenza mia; ma il gherardi ricorre sempre a me come mediatore
come mediatore. carducci, iii-15-346: il buono apostolo nel lasciare l'italia lasciava
apostolo nel lasciare l'italia lasciava erede il muratori del suo grande giovanile disegno d'
, gli foggia in un singolo uomo il mediatore a lui di verità, di
lo svolgimento di un determinato fatto o il crearsi di una determinata situazione, o
di una determinata situazione, o costituisce il tramite o l'elemento di congiunzione fra
io. gioberti, 4-1-271: qual è il mediatore instrumentale? il sensibile o la
: qual è il mediatore instrumentale? il sensibile o la parola. tommaseo, 3-i-156
. tommaseo, 3-i-156: egli [il paese di dalmazia] dalla mistione del sangue
l'italia è creato quasi mediatore tra il secolo antico e il novello. nievo
creato quasi mediatore tra il secolo antico e il novello. nievo, 400: turchi
degli uomini nuovi, nel '76 fu il depretis. quarantotti combini, 10-398: i
svolta occasionalmente oppure professionalmente si distingue il mediatore occasionale e il mediatore professionale;
professionalmente si distingue il mediatore occasionale e il mediatore professionale; sensale. -disus.
a mediatore di piazza, che è il mediatore in senso proprio). garzoni
di uomini i quali s'interpongono fra il riproduttore e il consumatore, procurano al
i quali s'interpongono fra il riproduttore e il consumatore, procurano al primo un facile
al secondo la merce particolare, procurandogli il comodo di fare rapidamente la scelta fram-
trasporti, persone tutte le quali sono il veicolo che accosta il consumatore al riproduttore
le quali sono il veicolo che accosta il consumatore al riproduttore. beccaria, 11-418:
consumatore al riproduttore. beccaria, 11-418: il commercio si ridurrebbe in troppe angustie,
di rappresentanza. idem, 1755: il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna
quattro, che a chi tocca chiama il mediatore (o compagno) che ha la
carta che gli fa di bisogno per compire il suo giuoco. ma può dire:
la realtà e fra l'anima e il corpo, la quale non è né
, ne hanno immaginato un altro, il quale consiste nell'ammettere ima sostanza media,
ed esegua i voleri dell'anima col muovere il corpo. ma giova ascoltare il sig
muovere il corpo. ma giova ascoltare il sig. ledere, che ha creduto probabile
esistenza di questa sostanza media che suol chiamarsi il 'mediatore plastico '. g.
è un sogno; se devesi accettare il mediatore plastico di cudworth o l'armonia
mediatorio, come figliuolo di dio, il cui onore ridondava anche al padre, e
i cattolici ne ammettono due, cioè il dio uomo e la chiesa, la loro
, iii-205: prima che si sparga il prezioso sangue dei sudditi, tenta l'eccelsa
possente governo interessato a conservar nell'italia il sistema democratico, disingannatevi. cavour, i-63
in buona fede creduto che avevate invocato il suo intervento diplomatico, ciò che suol
centralizzata dello stato e coloro che reclamavano il ritorno all'antica larga autonomia dei cantoni
o più contendenti o di facilitare a qualcuno il conseguimento di un determinato scopo; interessamento
, sostegno. cavazzi, 462: il re, impaziente di averlo [il missionario
: il re, impaziente di averlo [il missionario] una volta appresso di sè
, 6-i-295: spetterà alla signora gioconda il far credere a paolina che, per certi
che dava o toglieva la parola, riassumeva il prò e il contro dei vari argomenti
la parola, riassumeva il prò e il contro dei vari argomenti, tentava conciliazioni e
, 10-ii-232: occorre... che il congiungimento con l'assoluto e la partecipanza
di tal mediazione e così dovesse medicare il radicale peccato della famiglia, e questa fu
: la mediazione è l'intervallo, il continuo, l'infinito. è necessaria all'
del finito; è la condizione senza cui il finito non può darsi;
armonia dialettica. la mediazione è dunque il mezzo dialettico. b. spaventa
, cioè la concezione del mondo, cioè il rapporto tra l'uomo e la realtà
, detta provvigione). -anche: il compenso spettante a chi ha svolto tale
. cavour, viii-270: un sensale il quale guarentisce il contratto, fa un
, viii-270: un sensale il quale guarentisce il contratto, fa un vero atto da
casini, dimenticando per un quarto d'ora il paonazzetto, la bottega, la villa
, di cui un tipico esempio è il sillogismo, viene praticamente a identificarsi con
. 7. psicol. processo con il quale il pensiero generalizza i dati sensoriali
7. psicol. processo con il quale il pensiero generalizza i dati sensoriali traendo dalla
. monti, x-1-103: fu scelto il bassville, forse per la mediazione dell'illustre
tregua con mediazione del ministro di spagna il dì nove maggio in piacenza. tarchetti,
in piacenza. tarchetti, 6-ii-563: il signor bartolami aveva avuto quella torta in
tentata dal cognato, 64: fece mettere il bando per la terra, che se
che istato o condizione si sia, il quale ardisca di fare o dire cosa la
. / - saprai, rispose, il tutto; or (te 'l comando /
una medica sì pietosa e, ridendo sopra il mescuglio degli antidoti di sciroppi ed acquette
predica! i... i mostrami il viso e tua graziosa faccia! buonarroti
viso e tua graziosa faccia! buonarroti il giovane, 9-343: la mia donna,
parlare della medica, come quella che dà il prato più produttivo e che merita
annuali e arbustive, utilizzate per il pascolo. targioni tozzetti, 7-12
. la medica, la medicàggine, il trisoliastro. lastri, vi-122: cespugli
fra le zolle brune che ancora mostravano il taglio lucente dell'aratro.
accertate così tutte le condizioni che raccomandano il regime segregante all'approvazione del giureconsulto e
carducci, iii-5-221: voi m'arieggiate il platonico, e questa 4 carnalità 'latina
, 2-613: solo colui che ha veduto il maggior numero possibile d'infermità, può
2. locuz. alla medicale: secondo il costume o la moda dei medici.
bencivenni, 5-145: se tu vorrai fare il medicarne dentro, poni di cerusa parti
parti ij ed alcuna volta la cerusa e il fiore del rame. alamanni, 6-18-2
[plinio], 10-22: togliono il grasso d'oca in un vaso di
, / che zel di gloria forse il cor ti punga / o liquor di pietà
ti punga / o liquor di pietà il lenisca ed unga, / farti piatosa a
traditori si fuggirono, e lascio- rono il coltello; il quale la maestà del re
, e lascio- rono il coltello; il quale la maestà del re fece ricorre,
suso medicarne, addosso a uno cane, il quale, subito tocco il sangue,
cane, il quale, subito tocco il sangue, cascò morto, ch'era avvelenato
, 1-63: la parola non altramente il core me trafixe, che faccia la
fare così crudele, esso ancora farebbe pore il medicarne su le palotte de l'artiglieria
l'artiglieria, e poi chi n'avesse il peggio, suo danno.
avete veduto come fa lo imberciadore, il quale va di dì e di notte col
c. e. gadda, 11-77: il culto delle arti e dell'erbe medicamentali,
[plinio], 208: tolgono il grasso dell'oca col cennamo e,
viscere. targioni tozzetti, 5-144: il medicamento del legno santo,..
dan troppi medicamenti. e questo è il mio male. d'annunzio, iv-2-296
d'annunzio, iv-2-296: quando vide il bicchiere del medicamento, strinse forte le
strinse forte le labbra e cominciò a scuotere il capo in segno di rifiuto. palazzeschi
, si preparava con un medicamento contra il veleno, che si chiama oggi mitridato
incurvato, gli cavavano per le nari il cervello, riempiendo poscia quel luoco con certi
fianchi, e quindi cavavano fuori tutto il ventre. -cosmetico. liburnio
mali franzesi. tasso, n-ii-212: il medicamento e 'l modo de la vita dee
del male. redi, viii-116: il tempo, che va così rigoroso per ancora
[s. v.]: il medicamento di questa piaga è difficile.
dal suo proposito, giudicando io che il medicamento di una scrittura si debba alle
1-101: siamo astretti a concludere che il cerchiare la cupola sia un medicamento nulla a
convenienti medicamenti; perocché altramente si cura il fornicatore, altramente l'omicida ed altro
fornicatore, altramente l'omicida ed altro è il rimedio dell'avaro. bandello, 2-40
altrui, sia soavissimo medicamento, pur il meglio sarà ch'io a fine tosto ne
loredano, 154: non v'è il più utile medicamento per gli amanti che la
: l'altro caso nel quale piace il dolersi, è quando l'uomo conosce che
. s. maffei, 7-262: il castigo... da siila fu ampliato
terme vecchie e cadenti si tentava di produrre il sale dalle acque medicamentose.
peóne, il medicante illustre, / negli occhi il dì
, il medicante illustre, / negli occhi il dì ti riaccese, ed ebe /
, assolvendo chi non si deve, il male si ripartirà tra il mal medicato
si deve, il male si ripartirà tra il mal medicato e il mal medicante,
si ripartirà tra il mal medicato e il mal medicante, e sarà di pari rovina
: gran medicante del civil corpo si è il giudice, che non si dee intenerire
troncarsi d'un fracido membro; purché il tutto stia sano e dalle piaghe fatte si
dee., 4-10 (456): il medico, avvisando che l'infermo senza
. ariosto, 18-69: lo vide il re di due piaghe sanguigno / e tosto
l'amato medicar desia / e curar il nemico a lei conviene. marini, i-87
durillo, composto l'unguento, medicò il suo padrone, il quale il dì
l'unguento, medicò il suo padrone, il quale il dì seguente si mirò quasi
medicò il suo padrone, il quale il dì seguente si mirò quasi del tutto sano
ferite. foscolo, xvi-156: anche il mio occhio peggiora e mi valgo dell'
pensare a la vendetta, / correre il fece a medicarsi in fretta. tozzi,
ottavo della cura tentare con piccolo aiuto il passeggio. leopardi, iii-371: in
converrebbe metterci. d'annunzio, ii-765: il vento parea piaghe / sùbite aprire nel
che non sarìami valso / a medicarle il dìttamo dell'ida. stuparich, 1-320
dell'ida. stuparich, 1-320: il capitano medico mi fa entrare in una
tansillo, 1-9: che non bisogni che il ferito attenda, / quando per medicar
attenda, / quando per medicar viene il chirurgo, / che l'importuno stuol
sentii mai nessun dolore sinché non venne il chirurgo e cominciò a lavare e tastare
: / chi can dicesse, non direbbe il vero; / se questi effecti con
e medicalo del male dello stomaco e poi il lascia. paolo da certaldo, 201
lascia. paolo da certaldo, 201: il malato che lascia il medico sua reda
certaldo, 201: il malato che lascia il medico sua reda, fa male a
firenze a medicare bonifazio, quand'ebbe il male della gola. pulci, 20-79
pulci, 20-79: una fanciulla, che il loro oste avea, / medicava rinaldo
, vii-290: -non vi duole più il capo? -signor no. / -la vostra
l'ha guarito. / -medicato ho il suo male, anch'io lo so.
1-99: di grazia, riguardatevi, ché il medicare vi faccia bene. tasso,
/... che del cibo il naturai talento / gallico mastro a medicar s'
mastro a medicar s'apresti: / il puro aere, il lavor, la frugai
apresti: / il puro aere, il lavor, la frugai mensa / condisce il
il lavor, la frugai mensa / condisce il cibo e sanità dispensa.
, iv-31: batista da vercelli, il quale allora medicava in firenze, fusse incarcerato
, 1-7: credesi da molti che il medicar bene sia una necessaria conseguenza del
nocivo / giovare al morto che ammazzare il vivo. d. martelli, 262
parti ch'adopra umana vita. / giove il regnar, il divinar preclaro / col
vita. / giove il regnar, il divinar preclaro / col medicar e l'arco
montecuccoli, i-96: imparando... il cavaliere... ad armeggiare,
... ferrare e medicare il cavallo. guadagnoli, 1-i-162: si medicano
. crescenzi volgar., 6-66: il sugo della quale erba [la lattuga
.. trite e impiastrate, medicano il fuoco sacro, i carboni. domenichi
domenichi [plinio], 20-3: il sugo della rosa domestica, ri faldato,
da'vermi o formiche sarà molestato [il susino], sì si dee medicare
ii-149: l'artifizio della potatura è il capo d'opera del mio bravo coltivatore
11 conte antonio a fare / ritorna il vignaiuolo. /... toma
5-3-221: nulla cosa / può medicar il vin che resta scemo. magi, 4
che nelle medesime sboccano, si medica il tristo odore delle fangose e pestilenti acque.
pure che medicasse anche la bevanda ed il cibo. nel vino che beve, tenesse
... medichereinel tempo delle vendemmie il mio solito vino con la canna montana,
: 'medicare le viti collo zolfo, il grano colla calcina'. lucini, 7-133
calcina'. lucini, 7-133: gusta il vino dell'isole. non l'ho
sporchi e di tegami da pulire dopo il gran pranzo della sera avanti - assorbirono
volgar., 1-8-63: però che [il corpo terreno] se sarà medicato ed
nemico eterno sonno, / in ponto il troverai. g. torti, vii-72:
se la mogliera del fratello piaccia, / il nappo in guisa medicargli a cena,
, vi-4-289: ad uccider le guance egro il pallore / dalle tombe non va con
altri, a ricoprirli e medicarli con il medesimo pennello che l'aveva fatto.
questo che e'giudicano errore, che il testo possa essere scorretto. v
qualche imperfezione della statura, converrà medicarla il meglio che si potrà, e particolarmente
. e. gadda, 6-245: il brigadiere, intanto, s'era incaponito contro
lode. galileo, 4-4-265: il rendere al compratore quello che dette di
da una stima esorbitante, ristora bene il suo danno, ma non medica punto l'
. facendo venire dal senso universale, il comune, l'uno; medicando poscia
ranzia dà mortai ferita, / la sapienzia il medica e governa. b.
gli animi, perché è più malagevole il mutar la natura che la consuetudine.
sapienza per ammirare, e che specialmente il suo riso non solo non era stolto,
dien più ferita. beicari, 6-43: il vecchio cominciò a confortare e medicare con
: persuadè medicando; e fu stilo il suo stile che penetrò nell'intimo con
-rifl. fra giordano, 3-220: il demonio tuttodì pugne a coltello i peccatori
non se ne curano; ma tosto sentiranno il duolo delle fedite, se non se
; sigillar si potrebbe; / ma allora il travaglini non si medicherebbe, / perché
travaglini non si medicherebbe, / perché per il suo male [la pigrizia] c'
nannini [epistole], 394: il peccato della lingua e delle parole si
se medicar poremo / in guisa alcuna il facto / ch'ovra non è di matto
vostri valorosi avoli molte piaghe, che il tempo arebbe a questa magna ed eccelsa
al conte d'ognate venne destinato per successore il conte di castriglio, o per allontanarlo
. « io voglio continuare. ho il diritto di continuare, di carcare di
dello spirito; mitigare l'ansia, il tormento, l'angoscia. -anche:
dolore colla loro nuova segnoria, e il popolo, dibassato malamente, in istato
. petrarca, i-3-63: vedi assuero il suo amor in qual modo / va medicando
va medicando a ciò che 'n pace il porte. iacopo del pecora, lxxviii-
almeno la varietà d'esse medesime medicasse il fastidio delle genti. l. giustinian,
noia], ma senza prò. il leggere non mi giova. d'annunzio,
iv-1- 414: ragionando così per medicare il morso del sospetto, 10 provavo in
: una carriera diplomatica avrebbe infatti medicato il tormento delle ambizioni che avvelenavano 11 sangue
e recatigli a la voglia sua, coronò il suo figliuolo svembaldo de 'l reame di
che fo io medicando al dolore, il quale io mi credo che già con la
le tepide onde, / n'arà il frutto ad ogni or. 14
. 15. locuz. medicare il pomo d'adamo con un sovatto:
! ma se v'incappa, gli medicheranno il pomo d'adamo con un sovatto.
medico, medica te medesimo. buonarroti il giovane, 9-465: chi si medica sano
.]: c'è che gli duole il capo e si medica il calcagno (
che gli duole il capo e si medica il calcagno (rimedi inutili, buttati via
male che non si può medicare. il mal d'amore non si medica..
sempre infermo'. modo proverbiale denotante che il prendere medicine senza necessità è nocivo.
esiste la storia che fa, come dice il proverbio, fiacca e medica.
medicone. aretino, 20-54: il medicastro ordina uno argomento, il quale
: il medicastro ordina uno argomento, il quale, regittato subito, fece venire le
occhi al buon marito, udendole chiedere il prete. caro, 15- iii-133:
1-32: fa d'uopo credere che il servirsi de più medici sia stato un
assolute, ma relative;... il che giustifica in gran parte l'apparente
; contraddizione della quale menano vampo e il volgo e alcuni medicastri. lucini,
, 74: la più agevol incetta era il far profession particulare di medicastronzolo e d'
gli sgravi del parto, vanno differendo il salasso. -acer. medicastróne.
. fortini, 82: quando che il buon medicastróne senti che il fante
che il buon medicastróne senti che il fante li cominciò a darle de le bastonate
, infatti cominciò a fuggire per il chiostro. redi, 16-v-319: non poter
, e nel preparato, amabil pegno / il medicato filo a destar venne / e
medicato filo a destar venne / e il maligno a fugar sopito seme [del vaiolo
produrre languore. idem, 4-1-210: il decotto d'edera terrestre... si
g. rucellai, 259: spargi quivi il buon sapore / de la trita melissa
medicati, e poi riporsi, / secondo il lor costume, entr'a le celle
borsieri, conc., ii-407: il contino non era classico in tutto.
sciampagna. dall'ongaro, 25: saggiò il vino medicato di droghe, che nelle
droghe, che nelle abitudini de'montanari è il tocca-sana d'ogni male. verga,
mascheroni, 8-68: ah non è questo il crudo / cerber trifauce, cui placar
tocca s'inaspra e in lei cresce il dolore, / tal da i dolci conforti
in sì gran male / più inacerbisce medicato il core. -corretto, emendato.
, emendato. gigli, 2-157: il dispogliare pubblicamente una vergine fa di mestieri
mitigato. lucini, 5-218: così il veleno del sarcasmo / passa nei salotti
licori, / onde poi medicato / il mortai pregio ne diventa eterno.
, o taltibio, e fa'che ratto il figlio / d'esculapio, divin medicatore
esopo volgar., 3-122: allora il leone con lusinghe leccava con bocca la
, e con segni di riverenza ringraziò il pastore. -che veglia sulla salute
questa proceda un cotale istinto infallibile, il qual tenda a vincere la malattia e a
osservazioni e di questi studi ad aiutare poi il còmpito della natura medicatrice nello sforzo eh'
, ma la volontà indirizza e sorregge il processo della guarigione, e apre (come
: chi altri [potemo noi stimare] il conservadore de'beni e lo scacciatore de'
beni e lo scacciatore de'mali, che il rettore e medicatore delle menti, dio
erano sulle botti, quelli dei medicatori, il vino bianco del fondo di una
i-72: taglia la cotica e anco il cisti, e cava fuori quella quantità di
di entrar nella villa per la medicatura. il dottor calvo, dopo aver spremuto il
il dottor calvo, dopo aver spremuto il piccolo fòro appena sanguinante e dopo avergli
continuata e prolungata nel tempo, secondo il decorso di una malattia; terapia che
tharsis ', cioè purgazione, ed il medicamento che in sé ritiene tale virtù
a. cocchi, 1-50: qltre il convenevole par che l'aggravi [asclepiade
. monelli, 2-184: per tutto il tempo che durò la medicazione gli stette accanto
materiale sterile in dotazione ai soldati per il primo trattamento delle ferite. stuparich,
la caverna della quota 12, non verso il posto di medicazione, ma novamente
di medicazione, ma novamente verso il timavo. fenoglio, 22:
portaordini del comando piazza ad avvisare che il posto di medicazione era dietro il cimitero
che il posto di medicazione era dietro il cimitero. 2. ant. cura
medicazione era anche opera di muratura come il raddobbo di un bastione o d'una
nella corte romana, quando vi signoreggiasse il solo pontefice, e non i nipoti.
amministratore della tenuta delle cascine, presso il poggio a caiano, antica proprietà medicea
nesco e in istil rusticale mediceo secondo il grado dei dicitori. -che
scelleratissimo eccesso 'contro i barghigiani medicei il repubblicano capitan galletto. papini, iii-801
delle vecchie mura medicee quei poggi erano il confine del mio mondo. e.
, / e ancor m'è dolce il rezzo medicèo. = deriv. dal
. dal nome dei medici-, cfr. il lat. scient. medicea sidera 1
codici elessi a collazionare... il mediceo-laurenziano per antichità e bontà di lezione
non vi sarà alcuna difficoltà, se il giovane... vorrà...
empirici; medicona, guaritrice. buonarroti il giovane, 9-719: questa donna mi pare
/ tanto mi par che sia / il mio frate amaranto. redi, 16-iv-106:
c. e. gadda, 6-342: il degente, così risecco, appariva maturo
de'filosofi, al padre per suoi messi il significò e, dopo tal mandato,
viii-2-84: apollo appo i greci fu il primiero uomo che trovò medicina. storia di
* a priori 'un'arte che con il progresso s'è andata augmentando e perfezionando
18-191: la medicina... riguarda il bene ed il male fisico del corpo
medicina... riguarda il bene ed il male fisico del corpo umano. rosmini
medicina: questo stato soggettivo soddisfacente è il vero * stato normale 'dell'animale,
, 5-2-248: essendo in quel secolo il sapere rimasto molto basso e confuso in quelle
perizia dell'armare e l'aritmetica, il dispor le genti in ordinanza, l'architettura
, l'architettura, l'astronomia, il sacerdozio e la medicina. redi,
medicine, sì e tanto adoperò, che il fuoco minacciatogli di grazia si permutò in
malattie leggiere; 'attiva ', il metodo terapeutico che non abbandona punto le
elementi e di coglierle all'origine, investigandone il complesso delle forze dei movimenti, e
e loro effetti da cui risultano; il che è un andare prima per via d'
quanto può proporsi di riuscire a conoscere il modo di guarire le malattie, studiando
, studiando gl'indizi che ne dimostrano il progresso verso il meglio, o verso
gl'indizi che ne dimostrano il progresso verso il meglio, o verso il peggio,
progresso verso il meglio, o verso il peggio, senza darsi poi gran cura di
le reazioni dell'uomo ai fenomeni riguardanti il volo nello spazio, in partic.
. v.]: 'medicina comparata': il parallelo da farsi tra le malattie dell'
agitazioni che si sapevano in corso per il rinnovo dei contratti nazionali, vi si parlava
medicina legale '(v.), il quale si occupa degli aspetti medico scientifici
(e cioè di tutte le assicurazioni il cui evento tutelato è il danno alla
le assicurazioni il cui evento tutelato è il danno alla persona). -medicina
ogni presupposto dottrinale. buonarroti il giovane, 9-338: me ne vo'pigliar
igiene. -medicina psicosomatica: studia il rapporto fra i disturbi psichici e l'
curare le affezioni morbose, a mitigare il dolore fisico. 3. insegnamento di
ojetti, 1-22: aveva appena incominciato il suo primo anno di medicina, che
, iii-1-298: ma de li umani il genere infelice / pensò mandarne a 'l nume
'l nume ambascia- dori / per festeggiare il parto suo felice / sbucato senza femminil
la sua medicina e in brieve anzi il termine l'ebbe condotto [beltramo]
carducci, ii-1-270: ti dice, il gussalli, essere a milano, impedito,
migliore, né così buona, come il fuggire loro davanti. macinghi strozzi,
medicina che sia allo stomaco, è il guardarsi dalla bocca. campofregoso, ii-3:
marini, i-57: venne ella a visitare il re orcane, cui già le nuove
prima forma tornava. ariosto, 3-69: il re agra- mante d'africa uno annello
chi nel dito ha quello, / contra il mal degl'incanti ha medicina. tasso
caldo di salutifera medicina detto calliroe, il quale col nome istesso mostra avere gloria
dello spedale di siena, 99: il rectore e camarlingo e frati del detto
oramai. ricettario fiorentino, 2: il buono speziale debbe essere... esercitato
questionar vuol col dottore, / che il giulebbe è caloroso / e lo stibbio
», disse don abbondio, prendendole il bicchiere, con la mano non ben
in sicilia, m'ha insegnato qualcosa il farmacista di palermo che m'ha venduto
. lippi, 8-25: galeno e il medico avicenna / in musica mettean le
mettean le medicine; / però, se il corpo sempre a chi le piglia /
la songia vecchia di porco e poni sopra il male, poi cavalca il cavallo accioché
poni sopra il male, poi cavalca il cavallo accioché la medicina entri nel male
redi, 16-i-7: non fia già che il cioccolatte / v'ado- prassi, ovvero
cioccolatte / v'ado- prassi, ovvero il tè, / medicine così fatte / non
1-210: questa è la medicina che tinge il cristallo e paste in colore rosso diafano
può mettere più o manco secondo comporta il colore. -concime, ingrasso.
debbe mettere nel campo arato, accioché il terreno possa tirare a sé la medicina
. b. del bene, 2-47: il nudrire animali ville- schi, come si
una sciagura. giamboni, 55: il ristrignere e il risparmiare è rimedio della
giamboni, 55: il ristrignere e il risparmiare è rimedio della necessitade e medicina
se i popoli sono avvezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni
guarito. 8. ciò che allevia il dolore, l'angoscia, il tormento
che allevia il dolore, l'angoscia, il tormento interiore; sollievo; conforto,
è sì lontano ogni rimedio, che dove il tempo è medicina dell'altrui avversità,
medicina dell'anima, uno specifico contro il tedio e la morte. -in partic
di questo dolcissimo male, prima pensavono il rimedio che più mi offendeva, cioè la
degli amanti volgari! forteguerri, 14-4: il re di nubia ebbe miglior cervello,
dolore medicina. foscolo, xiv-221: se il tuo conte fosse innamorato, gli ho
per meglio farsi intendere, si slacciò il braghetto e prese la sua lancia in mano
a le bòtte reggesse, mostrò come il grasso adoperava; soggiungendo che quella medicina
3-51: ò staìste a 'mprendere tu [il corpo] questa medecina? / per
o qual medicina acqueterai? veramente senza il proprio tuo danno, non so come gli
: / così si purga in rio corrente il panno / e così l'oro in
della cristianità. reina, ii-138: il timor santo è freno per non peccare,
peccasse e, nondimeno peccando, gli dà il rimedio accioché non si disperi. fiamma
disperi. fiamma, 1-385: questo è il capo, che langue infermo e gravato
claustro, / del mal che già commise il protoplaustro, / disubbidendo in nostra e
leggenda aurea volgar., 161: il terzo nome è iesù. questo nome
fa a questo passo, col mutare il * sigonta ', tacendo, in '
. guicciardini, 13-iii-211: parmi se [il ribelle domenico di morotto] non adopera
morotto] non adopera medicine col cardinale, il che io non so, e che
casa, 1-15: adesso parte di qui il servitore di madonna isabetta che mi ha
però punto guarito dentro. -cercare il male per 'medicina: v. male2,
-dottorarsi, laurearsi in medicina: conseguire il titolo di studio necessario per intraprendere la
la medicina o la legge, secondo il suo genio. ungaretti, xi-297: «
medicina, l'altro farà l'avvocato il terzo non sappiamo ancora ».
] gli uomini magri e sottili e il più sani; e se pure infermi
messina ', e più comunemente 'il soccorso di pisa 'o vero 'portar
fresco e un sorso di vino: il sermento è delle viti). p.
purgative, sicché poi, quando sarà il bisogno, non el rifiuti.
: ecco... qual sia il profitto di questa medicinalissima invenzione. scarica
dice la lettera che... il signor residente dell'imperio mandasse a complire
era proposto discorrere del medicinal nutrimento che il sagù fornisce agli etici. -erbe
terapeutico (e le loro proprietà e il loro impiego formano l'oggetto della fitoterapia)
se io dirò al mio medico che il suffumigio della carta aiuta nelle infreddature a
l'istesso fa lui e ad ogni altro il fumo del ramerino. bergantini, 1-127
per medicinale effetto / quando, ascosa il primo anno in sua sostanza, /
, o verde musa balnearia, / oggi il vago paese di pescara, / dove
aiuto del marito, non potendo suffrire il peso de la corona de le come.
della medicina; che studia o riguarda il modo di prevenire e curare le malattie;
de'pazienti. moneti, 181: il medico, se vuol fuggir la taccia /
più tempo è possibile, deve essere il solo oggetto dei consigli medicinali. giordani
qui », disse don abbondio, prendendole il bicchiere, con la mano non ben
la povertade è medicinale: ella purga il male dell'auro e dell'argento. giuglaris
, è segno evidentissimo che non ha il nostro male per disperato. pallavicino,
per mantenere in essi l'armonia e il buon temperamento della virtù, degli appetiti
: l'indulgenza plenaria, togliendo tutto il reato della pena, toglie altresì l'obbligo
medicine, prodotti farmaceutici. buonarroti il giovane, 9-264: -voi, sicuran,
la sanità del popol suo, / vuole il signor veder purgato ognuno. s.
(552): bisognava tener fornito il lazzaretto di medici, di chirurghi, di
1827 (554): bisognava tener fornito il lazzeretto, di medici, di chirurghi
, d'annunzio, iv-1-577: vidi il dottore presso a un tavolo su cui
argento, e a canto aveva tobia il quale era vestito di turca di broccatello
malatie. lippomano, lii-8-202: questo [il figlio di emanuele filiberto] bene spesso
fusse gravida. roberti, ix-241: il signor di boot... riputava egli
di boot... riputava egli veracemente il medicinar colle perle esser degno d'imperadori
-sollazzare eroticamente. sermini, 38: il frate ritornò e con festa ricevuto, dopo
. lì l'orator si medicinò, expectando il secretano. g. f. loredano
riconfortata alquanto, s'andò là ov'era il figliuolo. bisaccioni, iii-56: andata
= deriv. da medicina, con il sufi, spreg., -eria.
concole in ima anfora di vino; il qual vino è medicinevole ed è da
: questa sospeccione ebbi nell'animo, che il detto medico [fidippo]..
dignitade. cavalca, vii-65: veggiamo il savio medico, in ogni modo che
le costellazioni, da'quali noi aviamo il governo nostro, avendo a dare una
tasso, n-iv-213: non merita riprensione il medico che non sana, ma quel
util trae dal suo sapere; / solo il poeta è misero e meschino. loredano
sempre per suo primo e principale scopo il conservare in vita il suo ammalato;
e principale scopo il conservare in vita il suo ammalato; e per secondo e men
lo tormentano. salvini, v-431: il medico aveva titolo di maestro, perché
quella de'medici, ha giurisdizione sopra il corpo degli uomini, perché insegna a
operatori. foscolo, xiv- 357: il medico ti dirà che ho passato una tristissima
tristissima notte; ma, credimi, il mio cuore e la mia fantasia devono
rabbia, e quasi rispinge con dispetto il cucchiaio d'acqua che il medico gli
rispinge con dispetto il cucchiaio d'acqua che il medico gli concede a fatica. nievo
11 primo è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. -con riferimento
. g. villani, 11-94: il collegio de'giudici era da ottanta;
luoghi montuosi ammette i professori medico-cerusici per il motivo della economia delle spese. nelle 80
della pianura ritiene separate le due professioni per il motivo della perfezione dell'arte stessa.
, 4: medico di aeroporto è il sanitario cui sono devolute le funzioni di
viaggi fuori dello stretto di gibilterra ed il canale di suez, quando il numero degli
gibilterra ed il canale di suez, quando il numero degli individui imbarcati, compreso l'
medico di bordo ': medico che disimpegna il servizio sanitario ed esercita vigilanza sull'igiene
repertorio di medicina. - anche: il manuale stesso. guglielmotti, 1057:
quello che gli fece più carezze fu il medico del viceré, che si chiamava
-medico di guardia: che svolge il proprio turno di sorveglianza in un posto
« pronto soccorso » in quel momento il medico di guardia non c'era,
informare immediatamente la capitaneria del porto ed il medico provinciale di qualunque fatto, che
provvedimenti del caso. ibidem, 14: il medico di porto avrà facoltà di salire
guerra dee esserne provveduto. v'ha il 'medico in capo ', il quale
ha il 'medico in capo ', il quale sopraintende a tutti gli ospedali,
della profilassi nelle scuole, anche sotto il profilo dell'igiene e della nutrizione (
i capelli biondi, che per il troppo studio gli erano caduti precocemente,
ragazzi, per trarne, senza aprir tutto il guscio, la pasta che vi è
chi aveva male alla testa, gli medicava il collo. -medico d'urina:
che ne la poesia si ritrovi sacrificarsi il gallo nunzio del giorno a ser esculapio
, figliuol di febo, ch'è il sole, intendono la divina beneficenza curatrice
a fondo l'apparato della fonazione, il suo funzionamento, i suoi disturbi e corregge
americano: gene markey, è presente il « medico delle voci »: dottor
i quali conoscono quanto facilmente si bea il dolce veleno amoroso. loredano, 2-413
. pasini, 206: se il parroco è medico dell'anime, adunque attender
badare agli studi, per aver sempre pronto il rimedio alle tante infermitadi a cui le
pur troppo sottoposte. rosmini, xxvi-263: il confessore, dall'eresie
uno di questi medici, e forse il più spietato e famoso, fu il poeta
forse il più spietato e famoso, fu il poeta dante alighieri. 3
di spagna. marinetti, 2-i-415: il bolscevismo è stato anzitutt9 un antidoto violento e
eccellenza stessa dell'attitudine ch'egli [il labriola] aveva al discorso orale,
labriola] aveva al discorso orale, il quale facilmente cela al parlante medesimo le
oggi qualche medico per i letterati, il quale porga la mano e con giovevoli
. carducci, iii-14- 280: il migliore o più tosto il solo di tali
280: il migliore o più tosto il solo di tali medici agli scritti in
in prosa del tasso fu in nostra gioventù il buon cesare guasti. 4.
aveva in questo mezzo cominciato a mitigarsi il dispiacere degli sposi, parte perché il
il dispiacere degli sposi, parte perché il tempo suol esser gran medico degli affanni,
. 5. locuz. -cercare il male come i medici: v.
n. 21. -chiamare per medico il male: v. male2, n.
-non fare vedere a medici e farmacisti il colore del proprio denaro: godere di
, 1-i-351: medico e farmacista non vedono il colore dei miei scudi.
-pensare al medico innanzi che venga il male: sgomentarsi, agitarsi anzitempo.
vo'pensare al medico innanzi che venga il male. 6. prov.
i. nelli, iii-194: dice il proverbio che gli errori de'medici son
danno che vantaggio... 'il medico giovane fa la gobba al cimitero'
. delfico, i-191: è vecchio il motto che dove più sono i medici,
286: è meglio che ci venga il fornaio che il medico. ibidem,
è meglio che ci venga il fornaio che il medico. ibidem, 287: è
287: è un gran medico chi conosce il suo male. (dei mali
, 288: l'ammalato disubbidiente fa il medico crudele... l'orina fa
fa onore al medico. (perché il medico da quella conosce presto il male)
(perché il medico da quella conosce presto il male)... medico vecchio
. chi piscia chiaro, à in tasca il medico. (perché è sano.
la dice al confessore... il tempo medico enciclopedico. crusca [
[s. v.]: 'il tempo è un gran medico '; modo
.. 1 nelle case dove non entra il sole entra il medico '; modo
nelle case dove non entra il sole entra il medico '; modo proverbiale, significante
cauto e guardingo si rimaneva di cavarlo [il sangue], e voi non guarivi
guarivi. goldoni, iii-675: - ecco il vin di cipro...
alla sua salute. pascoli, 1-831: il mio medichino di gallicano non ancora s'
iii-665: -avete male? -sì. -verrà il medi- chetto e vi guarirà. ferd
è che o nel bere o nel prendere il cibo e il sonno alquanto non esca
nel bere o nel prendere il cibo e il sonno alquanto non esca da la regola
con la quale le è piaciuto di onorare il povero mio nome. micheli, iii-393
medica de'bagni di s. casciano che il... signor bastiani fece imprimere
suo nuovo metodo d'inoculare egli [il brooke] diede delle ragioni che mi parvero
le ricordo ora, perché non ho il capo troppo medico. bicchierai, 139:
ali. varano, 92: a me il sereno tuo lume comparti, / tal
d'annunzio, iv-1-560: mi mostrò il frontespizio. era un trattato di patologia
della beltà primiera. palazzeschi, 1-432: il teste,... impossibilitato a
impossibilitato a rispondere, ci fa pervenire il suo certificato medico. ungaretti, xi-235
b. tasso, i-249: sia presto il tuo favore a sì grand'uopo /
se 'n riede a i languidi occhi il giorno, / e le mediche mani e
ingegnoso / rendea feroce e sano / il suo alunno famoso. carducci, iii-1-77:
sp., 33 (564): il griso osservò il viso del padrone,
33 (564): il griso osservò il viso del padrone, stravolto, acceso
del male e può più sicuramente vedere il rimedio. rovani, ii-473: ho l'
le mediche onde / de gli apprestati bagni il succo infonde. imperiali, 2-26:
dotate / di medica virtude, onde il furore / placar de'morbi. =
i congiurati] cercarono di nettare il palagio del notaio delle riforma- gioni,
gioni, che aveva nome ser martino. il quale era molto fedelissimo a tutta la
buono contra i veleni... il pomo suo non si mangia altrimenti, ma
d'annunzio, v-1-482: tale doveva essere il figliuolo di carmide... quando
: benché vecchia di 2386 anni, il significato della vittoria di maratona era tuttavia
naturali. redi, 16-iv-no: il dottissimo pietro borelli, nella centuria quarta
liberamente in que'luoghi, e perciò il chiamavano il medicone. documenti delle scienze
in que'luoghi, e perciò il chiamavano il medicone. documenti delle scienze fisiche in
e guardingo si rimaneva di cavarlo [il sangue], e voi non guarivi.
clandestino di sua conoscenza perché gl'insegnasse il modo più sicuro per imbiancare quella sua
1-85 (202): a queste parole il mediconzolo ingrogniate si partì, e non
inserito nella 'gazzetta fiorentina 'riguardante il contegno medico di questo illustre professore,
qualche mediconzolo pavese. nievo, 750: il medico riverito dai duchi e dai pari
duchi e dai pari di londra non ripudiava il mediconzolo di fossalta. carducci, ii-9-257
ragazzaglia, prole di sarti, sente il dolore mondiale, lo scavante nullismo, del
= deriv. da medico2, con il sufi, collettivo e spreg. -urne
equivalenza; livellamento, equilibrio naturale; il giusto mezzo. speroni, 1-4-182
: quando... si parte il sole dal capricorno, comincia ad andare verso
quando poi si parte dal cancro va verso il mezo, perciocché, giunto alla libra
la virtù, dicono i filosofi, è il [xéaov, medietà proporzionale aritmeticamente agli
di lei genere di coltura? avvegnaché il sistema di medietà genera altrettanti possessori di
i poderi. gioberti, 4-1-638: il mezzo è il tipo dell'armonia dialettica;
gioberti, 4-1-638: il mezzo è il tipo dell'armonia dialettica; e siccome
tipo dell'armonia dialettica; e siccome il dialettismo è la causa finale della natura,
dialettismo è la causa finale della natura, il mezzo, la medietà delle cose è
mezzo, la medietà delle cose è il tipo loro naturale. l'armonia attuale
pace o beatitudine, tra l'inferno e il cielo. b. croce, i-3-106
la conseguente determinazione di ciascuna virtù mercè il concetto di medietà (pt£oót7) <
, una verso l'alto, una verso il basso. 2. ant.
: l'uno è dal principio, cioè il punto al più distante da lui,
più distante da lui, che è il suo mezzo, e il secondo mezzo è
, che è il suo mezzo, e il secondo mezzo è da quel punto più
come in ultimo fine, integrando perfettamente il circulo graduale di tutti li enti.
un tagliere, ha la rotondità e il mezo (mezo dico non la medietà di
intervalli possono essere tra la medietà e il terzo del diametro. fil. ugolini,
2-457: di grandissimo profitto [erano] il trattato della sezione determinata, come altresì
diversa non entri interposizione nessuna, atteso che il contrario varrebbe quanto pretendere che intervenga certa
quanto pretendere che intervenga certa medietà fra il quadrato ed il circolo. -medietà
intervenga certa medietà fra il quadrato ed il circolo. -medietà aritmetica: progressione
che l'ingegno del bonghi è come il trasporto venereo del satanasso medievale, freddo
portenti /... / crescea pallido il fior dell'ideale. oriani, x-13-17
come da baleni vulcanici, si elabora il mondo moderno: i barbari del nord
primitiva, la chiesa una universalità divina, il rimescolamento delle razze una originalità di fisonomia
per dante, virgilio non solo fu il profeta inconsapevole del cristo, ma il
il profeta inconsapevole del cristo, ma il suo proprio, il profeta di dante.
del cristo, ma il suo proprio, il profeta di dante... l'incendio
l'odio furbo s'inveleniva invano contro il nostro proposito giovine e maschio. b
maschio. b. croce, ii-2-226: il vico inizia l'intelligenza dello spirito medievale
2. costruito, fabbricato, usato durante il medioevo; risalente, databile al medioevo
beltramelli, ii-391: ecco certaldo, il paesino annidato lassù sulla vetta del suo
e. cecchi, 5-71: il cardellino o il canarino, nella nostra
. cecchi, 5-71: il cardellino o il canarino, nella nostra vita borghese,
. 4). -latino medievale: il latino parlato e scritto fra il vi
: il latino parlato e scritto fra il vi e il xv secolo, formatosi nella
parlato e scritto fra il vi e il xv secolo, formatosi nella tradizione ecclesiastica
, le apparenze, richiama o ricorda il medioevo. carducci, iii-3-126: [
medioevo. carducci, iii-3-126: [il cavaliere gerosolimitano] or ne 10 scudo
10 scudo porta iscritto -dio, / il re, la donna mia - /
retriva. carducci, iii-19-292: mistico il mario non fu mai; né romantico
forma più raffinata, per poter costituire il proprio gruppo di intellettuali indipendenti ed educare
di can- torbery e consigliere di guglielmo il conquistatore. 7. locuz.
avverbio è da lasciarlo all'inventore. ma il buon prof. de nino salta su
e. cecchi, 7-64: il rumore dello sparo era sembrato inverosimile,
sparo era sembrato inverosimile, come sarebbe il suono d'una bestemmia sillabata a megafono
panzini, iv-412: 'medievalismo': il ritorno a tendenze, a dottrine fiorenti
nel medioevo; particolarmente in filosofia, il rinascere della dottrina neoscolastica. marinetti,
2-i-306: la conflagrazione ha liberato igienicamente il mondo da tutti i medioevalismi (czarismo.
= dall'ingl. mediaevalism 'il complesso della civiltà medievale; la propugnazione
idem, iii-27-136: la russia [verso il 1840] non si sottraeva alla forza
linguistiche e letterarie che hanno per oggetto il medioevo. = deriv. da
b. croce, iii-27-133: il re federico guglielmo iv...
e la storiografia restauratrice. e poiché il passato... era...
passato... era... il medioevo,... l'una
; avere simpatie ideologiche o artistiche per il medioevo. = daltingl. to mediaevalize
che fino ad allora aveva ammesso e sentito il diritto di tutti e persino i delitti
meridionali contro la confederazione del nord sotto il nuovo titolo glorioso per ricordi medievali,
glorioso per ricordi medievali, ma che il bismarck intendeva non medievalmente, d'impero
« l ^ amore di laura che costituisce il motivo dominante intorno al quale si
carducci, iii-26-199: che se poi il bravo compositore vorrà seguitare anche quest'anno
che visse o fu in vigore durante il medioevo; medievale. carducci
la caduta deltimpero. idem, iii-6-229: il mor- gante è la schietta rappresentazione della
carducci, iii-5-499: sublime spettacolo! il popolo italiano raffermo e assodato, porre
popolo italiano raffermo e assodato, porre il fondamento e dare proprissime alla sua civiltà
. marin. mareografo che registra il livello medio giornaliero del mare.
misura. m. adriani, v-248: il medimno del sale si vendeva quaranta dramme
. a. cocchi, 8-169: il medesimo errore fu commesso dai maestri arabi
in vece del quale in egitto si spende il / medino. = da una
equidistante dai limiti perimetrali o da dividere il tutto in due parti uguali; collocato in
.]. grandi, 8-7: il cerchio o circolo... è una
vogliano linee rette dal medio punto dentro il piano di essa figura, tutte fra
nostri era diverso da quello d'oggi il vivere delle città piccole e dei castelli o
e terreni spiriti: così lo amore tiene il mezzo tra la bellezza e la privazione
bianco par nero. sarpi, i-2-189: il papa sta molto perplesso e tratta di
medio temperamento, con esentar da questo il solo re di francia. galileo,
. tommaseo, n-103: breve cosa è il pruovare che il vero filosofico anch'esso
: breve cosa è il pruovare che il vero filosofico anch'esso è riposto in un
cerchiato, fuor di cui s'apre il baratro dell'errore. b. croce,
ii-2-98: negava [vico] [il riso] così all'animale come all'uomo
-sostant. mamiani, 10-i-362: il nostro termine trascendente... non
dall'unità dell'unico e trino dio, il nesso, il medio, lo spirito
unico e trino dio, il nesso, il medio, lo spirito, l'amore
erranti, così io l'italia, anzi il mondo incivilito, da un vizio che
, 108: qui intravedesi d'un tratto il disegno di un'italia sotto l'imperatore
piccoli stati. borgese, 1-411: il viaggiatore sconosciuto fece sentire la sua voce
dium, per tre quarti vuoto: colpa il medio interesse dell'incontro, la televisione
i bar ristoranti... ed il declino della moda del pugilato. cassola,
, 1-iv-363: di statura media, [il ras] ricorda nelle sembianze l'on
borgese, 1-259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila
statura, ben tagliato, calmo come se il treno non osasse partire senza il suo
se il treno non osasse partire senza il suo permesso. 5. che
dovremmo, scrivendo la storia, cercarne il rapporto nella coscienza degli uomini medi,
» dante e shakespeare e dire che il nome di nietzsche gli faceva pensare solo
è da 1 e da 1 %; il quale medio valore è quello che si
è quello che si considera dagli economi come il punto fisso intorno a cui si possono
i-529: nel coacervato dei diversi animali, il prezzo medio attribuito al concime, per
conti, ragguaglia a lire 9, 70 il carro. cattaneo, vi-1-248: la
anni quasi stazionaria. carducci, iii-26-66: il giornante all'aria umida delle risaie.
di lire quaranta all'anno dee pagare il fitto di casa e vestire sé e
, scusa, -fa lei, -dimmi il movimento medio di un garage in un
. 0. rucellai, 2-119: il terzo [dito], più lungo di
sinistra. bartolini, 20-226: (il mio caro anello d'oro con rosa di
mano,... la palma, il concavo, i monti e i tubercoli
tubercoli, e lor maniere, ciò è il monte de la mano, il monte
è il monte de la mano, il monte del police, de l'indice,
14): mise l'indice e il medio della mano sinistra nel collare, come
un grosso sigaro avana fra l'indice, il medio, e un brillante grosso come
dette da loro ventri o ventricoli; il primo chiamato infimo, che è quello dentro
chiamato infimo, che è quello dentro il quale sta il ventre e le budella;
che è quello dentro il quale sta il ventre e le budella; il secondo detto
quale sta il ventre e le budella; il secondo detto medio, che è quello
medio, che è quello che racchiude il cuore; il terzo nominato supremo,
che è quello che racchiude il cuore; il terzo nominato supremo, che è il
il terzo nominato supremo, che è il capo nel quale racchiudesi il cervello.
, che è il capo nel quale racchiudesi il cervello. 8. astron.
, giorno medio, ora media (e il mezzogiorno medio di un luogo è il
il mezzogiorno medio di un luogo è il momento in cui il sole medio passa
un luogo è il momento in cui il sole medio passa sul meridiano superiore, la
sul meridiano superiore, la mezzanotte media il momento in cui passa sul meridiano inferiore
moto del sole] di tre sorta; il moto apparente del sole vero, del
, delle stelle. dal primo si ha il tempo vero, dal secondo il medio
ha il tempo vero, dal secondo il medio, dal terzo il sidereo. idem
, dal secondo il medio, dal terzo il sidereo. idem, 1-103: sarà
, ridotte in ore medie, daranno il tempo medio che corrisponde al dato tempo sidereo
elementi dell'orbita terrestre] ho preso il principio del 1805, ossia il mezzodì
preso il principio del 1805, ossia il mezzodì medio dei 31 dicembre 1804. mazzini
bot. ovario medio: ovario che ha il ricettacolo concavo e il gineceo accanto o
ovario che ha il ricettacolo concavo e il gineceo accanto o sotto l'androceo,
di evoluzione compreso fra l'antico e il moderno (un idioma). -anche
16. log. termine medio: il termine che compare sia nella premessa maggiore
la conclusione. galluppi, 4-i-258: il termine medio si chiama medio per lo
l'altro. rosmini, xxii-103: il termine 'medio è quello che ha un'
, tra l'essere ragionevole e tizio, il termine medio è l'umanità, perché
questi, diviene causa di errori; il termine medio di un sillogismo non entra mai
le varie figure de'sillogismi. se il termine medio è duplice, non c'
spaventa, 1-387: si vede che il centro, la sostanza, l'anima del
la sostanza, l'anima del sillogismo è il termine medio; non quello che si
, 5-907: sempre ti furon tedio / il peso, la misura, / il
il peso, la misura, / il numero, la dura / legge, il
il numero, la dura / legge, il termine medio, / le maledette regole
rigidi. b. croce, i-2-78: il sillogismo è... connessione di
dati). galileo, 1-1-363: il numero medio, cioè il sei, determina
, 1-1-363: il numero medio, cioè il sei, determina il tempo della scesa
medio, cioè il sei, determina il tempo della scesa per a d; sicché
tempo della scesa per a d; sicché il tempo per a b al tempo per
: dati due numeri, trovare non solo il medio, o due medi, ma
numeri in continua proporzione di maggioranza, il primo termine è medio proporzionale fra la prima
de'fuochi fv è media proporzionale fra il lato trasverso on e la linea qg
sarà eguale all'area del circolo, il di cui raggio sia medio proporzionale fra i
parte. mascheroni, 9-179: sarà dunque il raggio diviso secondo l'estrema e media
un numero che risulta media proporzionale fra il numero intero e la parte minore.
: l'adeguato comunemente calcolato si è il medio aritmetico, il vero adeguato però si
calcolato si è il medio aritmetico, il vero adeguato però si è il medio
aritmetico, il vero adeguato però si è il medio geometrico. -sm.
], 62: facciasi... il medio aritmetico tra tutte queste maggiori e
algarotti, 1-iii-276: perché non restituire il loro luogo alle violette instituite già per
greci, col quale, come attesta il briennio, riducevano l'animo alla quiete
. pasolini, 7-115: io sono il medio, parvero dire rumor e i
, quello compreso fra l'umile e il sublime. cesarotti, 1-xxiii-44: ella
esser utile. foscolo, xv-364: il sonetto all'accademia non è un gran bel
pasolini, 9-105: spallicci non forza mai il suo tono « medio », che
e dialettali)... caduto il fascismo, ricostituito il mondo come un mondo
.. caduto il fascismo, ricostituito il mondo come un mondo da conoscersi e
-in partic.: nell'attuale ordinamento, il triennio unico e obbligatorio della scuola secondaria
xii-5-110: non era ancora da tacersi che il 'merito 'è vocabolo medio,
tutto ciò. che rappresenta officialmente o quasi il paese. oriani, x-16-81: le
si potrebbe mostrare che quel che egli [il mannheim] dice sulla classe media,
. s. maffei, 10-i-217: il sistema della scienza media è veramente rifiutato
4572: fra quel ch'è infinito e il terminato / proporzione non può'mai capire
: / così fra l'alma e il suo fattor beato; / sicché convien che
nell'alma spire, / sì come il sol nell'aria tuttavia. tanaglia, 1-22
è virtù * dirigente ', e il suo medio è, come di regolante
viene allora assunto come un medio attraverso il quale il principio economico attua la sua
assunto come un medio attraverso il quale il principio economico attua la sua efficacia e
29. locuz. -anello medio fra il corpo e vombra: persona magrissima,
ingombra, / anello medio / fra il corpo e l'ombra. p. petrocchi
]: * anello medio tra il corpo e l'ombra ': di persone
mattioli [dioscoride], 511: nasce il medio in luoghi opachi e sassosi.
sassosi. ha fiondi simili all'iride: il fusto alto tre gombiti: i fiori
grandi e ritondi... nasce il medio, secondo l'opinione d'alcuni,
sarà lo smeraldo,... il crisolito, il grisopazzo, l'ori te
,... il crisolito, il grisopazzo, l'ori te verde, il
il grisopazzo, l'ori te verde, il medio, il melochite.
ori te verde, il medio, il melochite. = deriv. da
da fatti spiritici o simili; e il poema che lo spirito di ludovico ariosto dettò
, i-i- 465: poneva [il salvemini] le precauzioni più evidenti per
da marx e da cattaneo alla democrazia. il motivo più valido del suo apostolato rimase
. cavalca, vii-2-116: colui, il quale si viveva assai agiato in basso
vita di francesco petrarca, 18: il petrarca fu di vita mediocre sempre contento
: se farai alcuno caduto, farali il segno dello isdruciolare su per la polvere condotta
le estreme. giovio, ii-95: il re la prese per aver somma grazia
portare, e andò con esso per tutto il convento. galileo, 3-4-215: io
è meno. pacichelli, 1-171: il dottor magnifico usa berretta rossa; i
la cura de le cose utili e il desiderio del delettabile, non solo ne
poesia, o disciplina, cioè: il mediocre, il possibile e 'l conveniente.
disciplina, cioè: il mediocre, il possibile e 'l conveniente... si
poemi convenienti ad ammaestrar fanciulli, secondo il mediocre e il possibile, fossero da cantarsi
ammaestrar fanciulli, secondo il mediocre e il possibile, fossero da cantarsi a suono
: bella cosa è ancora, quando il giuoco ricerca, che si dia il vanto
quando il giuoco ricerca, che si dia il vanto dell'aver detto meglio ad un
dell'aver detto meglio ad un solo, il darlo a colui che pareva che non
, dovendo esser l'armata marittima sotto il mediocre, ma la terrestre sopra il
il mediocre, ma la terrestre sopra il sommo. bisaccioni, 3-509: io so
3-509: io so bene che tra il soldato e il paesano è una inimicizia inestinguibile
so bene che tra il soldato e il paesano è una inimicizia inestinguibile, forse
18-180: la cognizione del meglio rende intollerabile il mediocre. giordani, xi-80: benché
insufficiente a ritrarre un originale che sorpassa il mediocre, piacemi di voltare in italiano
basso, né lungo né corto (il corpo di un uomo o, anche,
pesante né troppo leggero (la corporatura, il peso). boccaccio, viii-1-32:
2-3-92: fu di statura mediocre, il viso brutto e di colore nero. mattioli
largo nelle spalle. loredano, 6-30: il marino era di statura ordinaria, di
gli infermi,... notando il nome, cognome, l'età, l'
uomini e tale sentore dei tempi [il baldasseroni] la pretendeva a uomo di
all'empireo. d'annunzio, iv-1-129: il rutòlo era di statura mediocre, assai
. verri, ii-19: la statura superava il mediocre; l'abito era la bianca
primi a perir i piccioli figliuoli che il padre, per esser esso in mediocre età
e consequentemente atto a tanto più sopportar il digiuno. -lontano da ogni eccesso
sono assai, la speranza mediocre e il profitto magrissimo. piccolomini, 1-154:
tasso, iii-133: laonde egli [il dolore eccessivo] dee esser tralasciato come nocivo
come nocivo; ma non dee rifiutarsi il mediocre dolore. c. bini, 1-116
castiglione, 69: cominciai a rileggerlo [il cortigiano] e subito nella prima fronte
. bisaccioni, 4-v-509: gli conferì il desiderio non mediocre ch'aveva ch'egli si
18: ecce... ha differente il tuono del primo « e » dal
scrittore mediocre. ardigò, ii-421: il cultore mediocre e comune di una scienza
convenzionali altresì gli uomini demoniaci, e il nostro consenso va a tutti quelli che
: resterà sempre un modello di genialità il progetto che l'onesto e mediocre napione
confederazione nazionale che riconoscesse a suo capo il pontefice, ma servendo di fatto agli
che la loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a
destreggiare i piccioli. fanfani, lvii-16: il papa teneva in più pregio il sommo
: il papa teneva in più pregio il sommo artista, che qualsivoglia grande della
, 4-120: qui sia manifesto che il governo de'cittadini mediocri è ottimo, perché
e populari... aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera, per
propria vita, fiolli e fameglia segondo il grado suo. sanudo, l-280: lo
potenti. d'annunzio, iii-2-178: tutto il popolo -maggiori, mediocri e minori -è
, sotto le mura della basilica. il clero occupa il vano del voltone.
mura della basilica. il clero occupa il vano del voltone. -che è
g. bentivoglio, 4-759: si obbligò il duca a ritirarsi per allora con la
: in così poco spazio di tempo consumò il patrimonio, che non era mediocre,
diavolo viene in testa a pellico di rifare il tomm [aso] a kempis?
391: per correggere tali gusti mediocri, il padre l'aveva portato con sé in
la corsa delle speranze, che toglie il respiro, fa tremar l'anima, illude
b. croce, ii-8-40: il varchi si comportò benissimo nel non voler
. l. salviati, 6-2: il quale, essendo... di fortuna
in che modo le pieghe facili ornano il panno de la vergine, che l'
seconda edizione dopo quella del '65, il che in tanta scarsezza di chi legga libri
del cibo dall'esofago nel ventricolo per il diaframma... cagiona qualche senso
. costantino da loro, lxii-2-ii-63: il cibo poco potea al di dentro riscaldarci
impastarsi. -poco favorevole (il destino, la fortuna). pellico
induce ancor molto a ridere... il recitar con bona grazia alcuni difetti d'
). baldi, 95: -stendi il guardo / diritto ad ambedue verso la
parte / ove di stelle è men copioso il cielo. / -e poi?
amalia dormiva ancora. -poco impetuoso (il vento). galileo, 4-4-320:
-alquanto lento, debole, fiacco (il battito del cuore o del polso)
a. cocchi, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso leggermente
: altri scrittori mediocrissimi aumentano a dismisura il numero dei commentatori di tacito, ma nella
mediocre; e tu ne sei diventato il succube, proprio il succube. -sostant
ne sei diventato il succube, proprio il succube. -sostant. l.
. de sanctis, ii-17-59: ma come il mondo è de'mediocri, uno spirito
moltitudine e se la tira appresso, e il difetto di uno apparisce il difetto di
, e il difetto di uno apparisce il difetto di tutti. bonghi, 1-94:
. l. salviati, 6-2: il quale essendo... d'ingegno.
voi col verso destro e terso ottenete il nome di non mediocre poeta. costo,
, 1-199: era uno de'consiglieri il conte da landriano, uomo veramente di
attraente. nievo, 4-263: quando il commissario mi chiese il passaporto,.
, 4-263: quando il commissario mi chiese il passaporto,... mi tornarono
occhietti, le labbra floscie, e il mediocrissimo tutto della morosina. d'annunzio
, che è compreso fra l'umile e il sublime (uno stile, un argomento
gli piacque [a dante] di usare il basso [stile] per l'inferno
[stile] per l'inferno, il mediocre per il purgatorio, e l'alto
] per l'inferno, il mediocre per il purgatorio, e l'alto per il
il purgatorio, e l'alto per il paradiso. b. cavalcanti, 2-552:
naturali ariette, lascia in maggior libertà il compositor della musica di spaziarvi a suo
inchino semplice e consiste nell'abbassare leggermente il capo e le spalle. 9
. -anche: l'istituto, il sistema di istituti bancari che svolgono tale
b. fioretti, 2-4-277: il poeta, se bene egli sostien la
magniloquenza, può mediocreggiare tanto che accenni il costume e la convenevolezza di chi parla e
di minutissime macchie. baretti, 6-3: il nostro era cocchio da sei persone;
per caso. mazzini, 27-21: il tempo è qui sempre mediocremente buono e
il maneggio: i lombi, i polsi travagliarono
lentezza, ma con forza maggiore; il dorso delle mani si fé'turgido e
mani si fé'turgido e livido, il sudore gocciò dalla fronte. tarchetti,
. b. croce, iii-25-311: il 'mediocremente 'essendo preso nel senso antico
. magalotti, 21-14: bisogna avere il gonfia mediocremente istrutto. a. cocchi,
nella mia fisionomia; ma tentava di correggere il difetto dormendo una notte su un fianco
e di spirito, prende a servire il re dell'india, dove ha miglior campo
commendate. siri, vi-399: mostrossi il re mediocremente persuaso. alfieri, 5-46
, 5-46: vi apporrò anche od il titolo o brevissime note, per la massima
di quanto accadeva. carducci, iii-15-78: il tetrastico settenario alternato di sdruccioli e piani
: in modo eccessivo, smodato; oltre il necessario. castiglione, 162:
castiglione, 162: voglio che [il cortegiano] nelle lettre sia più che
intendente. baldi, 4-2-28: udita il valentino la novella di quella rotta,
più che mediocremente, offendendolo non tanto il danno, quanto la ferita che egli
instrutta. baretti, 6-78: bisogna che il poeta sia più che mediocremente infarinato di
... avendo per altre prove conosciuto il tenerissimo affetto del calcagni, lo vedeva
servidori, possiamo oramai attendere a riposarci, il che risulterà in tua gloria e
vivere. leopardi, iii-191: il fatto sta che qualunque luogo mi dia tanto
me. oriani, x-4-143: aveva imparato il mestiere di sarta, e ne
potuto giudicare con la massima serenità il mediocrismo intellettuale, la bassezza mercan
la bassezza mercan tile e il misoneismo che riducono la musica italiana ad
di tentare tutte le rivoluzioni per liberare il popolo italiano da tutti i pesi morti
elemento di coordinazione o di transizione o il punto d'incontro o d'equilibrio fra
mediocrità over mezo: ma non tra il più e il meno di cose publiche
mezo: ma non tra il più e il meno di cose publiche che s'abbiano
una certa tardità e quasi trascuragine, il difetto è pusillanimità. campanella, 4-527
purgarlo dalle fuligini et aumentarlo -assottigliandosi il sangue -di sangue assottigliato. i. andreini
costumi incivili. scannelli, 59: il corpo dell'uomo, collocato nella mediocrità
sono nell'integrità dell'avvenenza mia. il portamento leggiadro, la regolarità delle membra
aumento notabile. passeroni, iv-332: se il troppo è sempre troppo, come bene
li concilia solo in apparenza e dà il predominio a un estremo con danno dell'
: per la sua rarità e paradossalità il matematismo ritiene una certa aria aristocratica,
. riccati, 4-368: l'aurea mediocritate il più bel fregio / sia della vostra
d'alembert]. tommaseo 11-102: il bello delle arti (esser dovendo il ritratto
il bello delle arti (esser dovendo il ritratto del bello della natura in ogni
conformato. moravia, xiii-185: come il solito, fece le solite riflessioni sui
. lanzi, ii-338: vi dipinse [il vasari] una quantità considerabile di figure
con quella prestezza e mediocrità che fa il carattere della massima parte de'suoi lavori
ma né anche un tugurio che stringesse il cuore. foscolo, xvii-108: giovanni locke
mai quella mediocrità che è posta fra il troppo e il poco. bisticci,
mediocrità che è posta fra il troppo e il poco. bisticci, 3-470: come
. bisticci, 3-470: come veniva il tempo della istate, se n'andava
cittadino. aretino, vi-437: si il mio discepolo lo abraccia [l'amore
poetici; né ancor sì basso che trapassasse il costume degl'ateniesi; percioché e'riputava
ragionamento non dovesse apportar seco giocondità, il quale si discostava dalla mediocrità degli ateniesi
nella mediocrità consiste, o pure il semplice e 'l volgare e cottidiano, come
semplice e 'l volgare e cottidiano, come il soldato, ma... tutta
12-394: benché sia più convenevolezza tra il lirico e l'epico, nondimeno troppo
la quale, posta nel mezzo infra il quarto e lo otto, sta parimente lontana
si accomoda. foscolo, xvii-137: il caso di un padre di famiglia che
ultimi parti di nobilissima dama non siasi il feto presentato nella solita naturai maniera de'
molto maggior di se stesso, e il suo ragionamento non dee già attenersi alla mediocrità
mi fa conoscere la mia mediocrità, il mio nulla, è quella lealtà e
sentimenti, è la passione che ho per il bene. leopardi, iii-42: non
scrittacci moderni. carducci, ii-8-354: il tuo animo e l'ingegno tuo non ti
contrasto fra la bruttezza di saffo e il dono della poesia s'ispirò una lirica leopardiana
minimo mascalzone?... bisogna che il riformatore si faccia strada calpestando le sfacciate
le « rane d'esbpo » cacciavano il muso fuor del loro padule a gracidare
e scorti / da mediocrità: sceso il sapiente / e salita è la turba
turba a un sol confine / che il mondo agguaglia. gioberti, 12-i-239:
mondo agguaglia. gioberti, 12-i-239: il che occorre non di rado ai dì nostri
nostri, quando la mediocrità regna, il vero merito è calpestato, l'ignoranza
piaceva la mediocrità che fatica, e il signor leenputten faceva l'idraulico: una professione
corta veduta, che non sa misurare il processo del lavoro d'esecuzione nelle varie
, e massime nelle gran corti, il dovere uno eminente in qualche professione soggiacere
, ii-18: rendean bella la pompa e il funer degno / gli scrittor che
de la medio crità passato il segno, / perché lassù non ogni scarta
faccio / puote arrivar, sebben vi giunge il berna, / con un quinterno
, da mediocris 1 che tiene il giusto mezzo'; cfr. fr. médiocrité
un basso romanticismo faceva strage tra il mediocrume di certi ambienti pseudo-arti
pseudo-arti stici, era frequente il caso di un pittorastro il quale,
, era frequente il caso di un pittorastro il quale, presentandovi un quadro esageratamente
vostre obbiezioni circa tale sconcordanza tra il suo dipinto e la natura.
bot. che fiorisce solo quando il fotoperiodo è più breve di un deter
mediodorsale: quella per la cui articolazione il dorso della lingua arriva a toccare la
botta, 4-6: sorse allora il medio evo, desolata età, massime
gioberti, 4-12: coloro che credono il medio evo essere al tutto finito (
tutto finito (intendendo per medio evo il soprammontare della barbarie celticogermanica sulla cultura cristianopelasgica
supreme / gran gale, o morituri, il funeral: / la libertà tocca il
il funeral: / la libertà tocca il tamburo, e insieme / dileguan medio evo
e là. ungaretti, xi-253: il medioevo è forse la stagione d'europa di
1011: sinteticamente, ed allentando alquanto il freno alla fantasia, andiamo incontro ad un
v.]: vorrebbero far navigare il medio evo. cose da medio evo.
quell'esperimento non ci rimase altra alternativa che il presente medioevo. soldati, 51:
poi s'è visto che era soltanto il rovescio estetizzante e decadente della civiltà industriale
moretti, i-349: quella poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo
un pugile. prima aveva fatto il facchino, e, come figlio di serva
andava benissimo: poi gli avevan trovato il suo peso, cioè 'medio-massimo'.
. strumento usato per calcolare e indicare il valore medio di una gran
. acqua mediominerale: acqua in cui il residuo secco a 180 °c è compreso
mediopalatina: sutura ossea che coincide con il congiungimento delle porzioni orizzontali delle ossa
vittoria, guardando acutamente... il veronica, poi il mat
acutamente... il veronica, poi il mat tina, già accampati
lucilio; ma mi diede molta stizza il piacere che ne dimostrò mia moglie senza
5-451: luisa tacque, stette a guardar il fuoco meditabonda. pascoli, 1130:
veramente. e m'ha salvato veramente il loro essere due. ché, altrimenti
: aridi palmizi lontani,... il balaustro di una moschea, il nostro
. il balaustro di una moschea, il nostro elefante meditabondo, rigido sulle quattro
della letteratura periodica che ha da trasportare il popolo per bene alle varie stazioni dell'
dar commiato ai contadini », chiarì il suasia. - « questo non lo so
vittoria stessa, ossia ai piani per il mio e il suo futuro. idem,
ossia ai piani per il mio e il suo futuro. idem, 12-395:
vide tracannare in pochi sorsi meditabondi anche il secondo bicchierino. 3. che invita
ombra meditabonda? camerana, 22: il tugurio è lugubre, la campagna
la campagna è profonda. / il tugurio è una tetra macchia meditabonda.
dei pazzi saltellante e grave / parea il fugato estremo alla musica della vita.
morire, che, mancato all'operosità sua il campo domestico, ei ne si ripresenta
prudenti vie ferma seguace, / piega ove il giusto, ove l'onesto intende.
sembra meditar la colpa, / or fuggire il rimorso. visconti venosta, 116: