unitamente perfezionano il subbietto primario, però vi son necessarie
* infilzamenti ', di varie frazioni, il prendere alcuni rotti di altri rotti,
quello e di questo ^ ne riuscirà il desiderato infilzamento. innestare (ant.
unisce alla radice, e sì come il ramo al pedale. savonarola, i-324:
cura / l'un sopra l'altro il pero, il sorbo e 'l pomo?
un sopra l'altro il pero, il sorbo e 'l pomo? soderini, iii-187
vede tra le frondi del nespolo pendere il sorbo, nascere il granato e le mele
del nespolo pendere il sorbo, nascere il granato e le mele in un arbor
. a. cattaneo, iii-149: se il selvatico prende vigore, tanto di vigore
prende vigore, tanto di vigore perde il germoglio che fu innestato. goldoni,
allori, / e su gli allori il proprio mirto innesta. a. paoletti,
. pananti, i-313: voglio veder se il sacro alloro posso / innestar sulla laurea
forse d'eliso era venuto / ad innestare il cespo ei che più ch'altri /
ei che più ch'altri / libò il mel sacro sull'imetto, e primo /
primo / fe del celeste amor celebre il rito. leopardi, ii-462: i
. palladio volgar., 2-16: il mandorlo s'innesta del mese di dicembre
malattia. targioni tozzetti, 10-1: il metodo di risvegliare artificialmente, o sia
di risvegliare artificialmente, o sia innestare il vaiuolo, mercé del quale è riuscito
verri, i-218: sembra che in europa il metodo d'innestare sia venuto dai circassi
i quali la bellezza delle fanciulle facendo il principal ramo del commercio, da quell'
chinesi anticamente ricevuta l'usanza di prevenire il vaiuolo naturale, fatale alla vita e
i-59: sento con gran piacere che innestiate il vaiuolo ai vostri ragazzi. giordani,
, 947: l'uso dell'innestare il vaiuolo venne in costantinopoli, donde passò
mia bambina in questi giorni hanno innestato il vaiuolo. -sottoporre a innesto del
innestato v'abbia [nell'arco] il fabro accorto / questo corno lucente. tesauro
. barilli, ii-204: a questo punto il cameriere innesta un disco di musica militare
e sfilano sul binario mobile. viene innestato il volante e il gruppo dei freni.
mobile. viene innestato il volante e il gruppo dei freni. -inastare (
non so placare. provo e riprovo il fucile, v'innesto la baionetta,
v'innesto la baionetta, sempre sotto il ricovero. 5. far compenetrare
avesse ricevuto uno schiaffo, egli accese il motore e innestò la marcia indietro per
. vittorini, 6-199: di sotto venne il suono del motore che raschiava innestando la
corrente. buzzati, 6-201: trasferì il telefono, che era di là nel
ancora di là tornò con in mano il * corriere '. 6.
sovrapporre. forteguerri, 4-48: quando il muro i due non eguagliassero, /
, i-36: mi venne fatto di ricuperare il mio ariostino, rubandolo a un tomo
nera e occhi griffagni,... il qual mai non inesta se non a
a perseguitare i letterati, perché invano il farebbero: ma, che sapendo essi serpeggiare
panigarola, 1: iddio sa, che il tutto sa, quanto mi affaticherei io
: non fu meraviglia ch'ella spargesse il suo veleno e che tenesse continuo sollevati
l'ultimo eccidio coll'innestar voglie di opprimere il compagno e di rimaner sovra gli altri
perfetta di noi medesimi... il maestro eterno ha di propria mano innestato
piccoli fiumi di quel sangue / ed il gran ritmo innesta / in quella vita
era tempo accettevole di avvertire di bocca il visir della messione espressa di va- rennes
da siena, 2-40: nel tuo cuore il mio parlare innesta. 9
aretino, v-1-18: essendo lo imperadore il fermamento di quella fede del qual sete
fermamento di quella fede del qual sete il padre, vi ha dato a la sua
lo scrittore, insieme col lodar soverchiamente il marino biasimando soverchiamente me, viene ad
v-150: livio andronico... fu il primiero
favola all'argomento e inserì al verso il ridicolo. l. pascoli, ii-9:
corinto e dell'acaia avevano saputo conciliare il dentro e il fuori, il chiuso e
acaia avevano saputo conciliare il dentro e il fuori, il chiuso e l'aperto.
conciliare il dentro e il fuori, il chiuso e l'aperto. sulle comodità
ambito culturale. rosmini, xxi-375: il principio della socialità..., che
. montanelli, 190: leroux innestava il sansimonismo colla filosofia eghelliana. -inserire
alcuna burla nella favola, pur che il soggetto si rimanga puro e netto. l
nomi a chi v'è indotto (il che in soggetto preso da storia non si
versi? foscolo, v-409: anche il tasso per innestarvi quel rinaldo di casa
di casa d'este fe'men bello il suo poema. de sanctis, n-330
di cacciaguida dante parla di sé. il suo viaggio ha luogo nel milletrecento; pure
. carducci, iii-10-325: trovava anche il tempo a voltare in latino il grosso libro
anche il tempo a voltare in latino il grosso libro del lana, non però
introduzione di nuovi ed impuri vocaboli, [il salviati] deduce cotesta depravazione dallo studio
prima usati. monti, xii-6-367: il vocabolo 'pronubo'è uno di que'latinismi
da grandi scrittori se non dopo che il dialetto siciliano fu innestato nel dialetto romanzo
neologici; né del guerrazzi, che immette il byron nel guicciardini, e innesta il
il byron nel guicciardini, e innesta il biblico al dialetto livornese. 10
le spine a cresta, come fa il riccio) sono tra i pesci più
innestò mostruosamente alla giustizia, si rinforzò il sistema di rigore, e le persecuzioni
attendeva in secreto... a fare il fatto suo. boterò, 6-99:
. monti, 14-555: lo colse il fatai ferro / alla vertebra estrema, ove
, ove nel collo / s'innesta il capo, e ne precise il doppio /
s'innesta il capo, e ne precise il doppio / tendine. arici, iv-279
elmo nel collar s'innesta / scende il ferro. carducci, iii-21-198: la quale
forme e la generosità del colore, il genio italiano ha come un terrore delle
o sentieri trasversali. comisso, 1-250: il vento dove il quarnaro s'innesta nell'
comisso, 1-250: il vento dove il quarnaro s'innesta nell'adriatico, muta
gemma più prezzolata che s'innesti sopra il suo giro? 14. figur.
, per così dire, innestandosi, acquistarono il nome di semidei, perché ottennero l'
con mortai ferita / sarà dell'orrid'angue il capo infranto. -scherz. l
sentimento). castelvetro, 4-78: il secondo fine che esce dalla tragedia e
dell'istinto, nel quale s'innesta il fatto della sensazione. d'annunzio,
s'innestarono direttamente sulla conversazione riguardante il fumo, che costituiva un preliminare quasi indispensabile
2-15: del mese di aprile s'innesta il sorbo o in sé, o in
crescenzi volgar., 5-16: innestai [il nespolo] in sé, nel pero,
palladio volgar., 4-19: innestasi [il cedro] in pero, e in
. daniello, 1-6: porgono [il cibo] a i tronchi in esse innestati
nel fresco taglio del tronco s'incastra il ramo selvatico e si rammargina la ferita
avvertisca... di non tagliare il loro fittone, perché importa assai, sendo
spunta e risorge. -sostant. il punto in cui si è effettuato l'
). bocchelli, 18-ii-392: mediante il trapianto ovarico si possono ottenere da un
3. medie. disus. inoculato (il vaiolo). targioni pozzetti, 10-52
targioni pozzetti, 10-52: temevano che il vaiuolo innestato a questo ragazzo, non
di vaiolo confluente. -vaccinato contro il vaiolo (una persona); che
uno. p. verri, 2-iii-295: il giorno dopo l'innesto ebbe la febbre
, poi l'espulsione immediatamente per tutto il corpo, senza previamente la parziale al
insieme. chiabrera, 3-7-1: qual il mostro ch'aver mirò tessaglia / l'
: le stampe delle perle, donde il fiato, / che mi dà vita,
. gramsci, 6-114: diverso è il caso di wells e di poe, in
l'« arbitrario », anche se il punto di partenza può essere logico e innestato
innestato da lui, che gli diede il cappello, nel ceppo della famiglia borgia
altri animali. loredano, 2-ii-141: il primo amore innestato in noi nelle mani
cattaneo, iii-34: la pace disarma bensì il fianco di spada, ma non isvelle
l'orditura dell'* andria', panfilo il primo, glicerio il secondo, filomena
* andria', panfilo il primo, glicerio il secondo, filomena il terzo e carino
primo, glicerio il secondo, filomena il terzo e carino il quarto. l'amor
secondo, filomena il terzo e carino il quarto. l'amor di panfilo e
amor di panfilo e di glicerio è il principale, e quello di carino e
, iii-9-336: in tutti i madrigali che il trucchi trasse dal codice musicale parigino e
ballate 'la coppia di versi che chiude il componimento trovasi malamente innestata tra il primo
chiude il componimento trovasi malamente innestata tra il primo e il secondo ternario, così
trovasi malamente innestata tra il primo e il secondo ternario, così da non dar
la scorta sola del castelvetro di riprender il padre della commedia latina, in quello massimamente
carena, 1-58: * innestatoio', il coltello che si adopera per innestare,
coltello che si adopera per innestare, il quale porta da un estremo una foggia
tracolla, un fascette di ramoscelli sotto il braccio e l'innestatoio in mano.
, continuò a lisciare con l'innestatoio il tronco ferito. = deriv. da
ii-165: tale è la sua pratica circa il modo d'innestare, né è troppo
innesto. soderini, iii-148: adacquisi il piè del cavolo spesso, avendolo ricoperto
estens.: l'effetto, il risultato di tale operazione. palladio
santo ippolito tolse la coscia dentro il colombaio, e, come fosse
de le piante. trinci, 1-i-183: il tempo d'innestare i castagni..
vene una simile di albero migliore, il quale dicesi « nesto a occhio » o
...; ovvero, con recidere il tronco o rame dell'albero,.
grosse che fossero molto cresciute in piantonaia il solito sistema e più comune, dell'
. la pianta accoglie « amorosamente » il tallo,... lo accogliea «
l'anima non può partecipare né avere il frutto della grazia, se il cuore e
né avere il frutto della grazia, se il cuore e l'affetto suo non è
98: d'altre fibre è sublimato il resto / del sangue e tratto in
, / e lieto fu per tal innesto il mondo. mazzini, 38-200: innesto
in una serra. bacchetti, 2-xxv-499: il fenomeno generale di quella che lì meritò
e che lo conobbi per un rifrustacase, il baco invacchì, e se n'è
. f. frugoni, 5-13: sotto il pennino maritimo imparano i petti forti la
10-322: si sbaglia quando si ritiene che il comunismo abbia soppresso in russia l'industriosa
carducci, iii-7-168: -ma no -gridò il veterano invadente, rompendo a mezzo con
rompendo a mezzo con l'aspra voce il sogno del poeta: -via di qua
lento, invadente, su tutto quanto il mio essere... un illanguidimento senza
, del gentile. non potevo accettare il suo attualismo e non m'era piaciuta
9-81: ma era una donna ginetta? il suo sorriso aggrottato e l'invadenza di
. sbarbaro, 1-252: sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni
-anche assol. boccaccio, iii-2-12: il misero regno era rimaso / voto di
: s'era anche parlato d'invadere il milanese. borghese, 1-36: gli domandò
che cosa sarebbe accaduto se, mentre il gruppo si preparava, gli austriaci calavano
le vie colà, cui dà ricovro il tempio, / mentre l'ucciso insù
: fra breve i muratori invaderanno anche il mio studio. calandra, 4-4: comprati
1-11: a gorzegno sparavano sempre: pareva il giorno dell'apertura della caccia, quando
. arici, i-257: romoreggiando [il fiume] per le valli e rotando arbori
e superbo alla pianura / si caccia e il campo de le messi invade. calvino
molecole alla rinfusa che ha invaso e cementato il mondo. -contagiare (una
/ prosperitade, scabbia tale invase / il britannico suolo. carducci, iii-30-18:
di luglio 1835 (l'anno che il colera invase l'italia). 4
, allor che i nembi / invadono il solar tacito raggio. foscolo, 1-290
tacito raggio. foscolo, 1-290: il sol, che all'oceàn flammeo ricade,
varie tinge le nubi, e lascia il mondo / a l'atra notte che muta
5-25: l'ombra, poi man mano il buio avevano invaso la stanza. govoni
pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore / di pendula corda bagnata
ferma e smagliante del sole alpino invadeva il silenzio e il desolato abbandono di quelle
del sole alpino invadeva il silenzio e il desolato abbandono di quelle cose. calvino,
1-526: un frastuono di ferraglie invadeva il cortile. -impegnare completamente un periodo
tempo. carducci, ii-10-19: il dovere di far lezione oramai tutti i
non si può assoluta- mente produrre. il mercato nazionale verrebbe invaso; le industrie
, 1-51: i grammatici avevano invaso il campo della filosofia, e i poeti non
genere epigrafico invadeva a passi di minuetto tutto il campo della letteratura. palazzeschi, 3-132
allontanarmi guardingo qualche passo in vantaggio sopra il prato, invadendo un campo che già
caldamente, risentitamente. 6. pervadere il corpo e le membra (una sensazione,
e le membra (una sensazione, il sonno, la stanchezza, una malattia,
le membra. molineri, 1-73: il freddo del marmo lo invadeva sempre più.
invadeva rapidamente:... tutto il corpo era divenuto livido, come imputridito.
pavese, 4-262: la stanchezza, il sapore di sangue tornavano a invadermi.
] invadendolo e non più abbandonandolo [il corpo], il fa continuare a muoversi
più abbandonandolo [il corpo], il fa continuare a muoversi nella stessa direzione
ascoltarlo invase / tutto pelide; entro il velloso petto / terribilmente gli tentenna il
il velloso petto / terribilmente gli tentenna il core. leopardi, 30-42: questo se
invade / d'alta pietade ai più costanti il petto. carducci, iii-4-244: un
d'un sovrumano / orgoglio, quando il suo corpo stillante, / impregnato del fresco
, alteravano le sue grazie spontanee, il suono delle sue parole, delle sue risa
, verso la donna che gli aveva invaso il sangue. landolfi, 9-30: mi
dividono dal momento in cui egli passa il braccio sotto il braccio d'una creatura
momento in cui egli passa il braccio sotto il braccio d'una creatura ignota e diversa
. invasare. leopardi, i-25: il breme poi dice che l'immaginazione anche
, ecc. tommaseo, 11-215: sente il nume che la invade / e s'
sacerdoti e sacerdotesse, quando li invade il furore profetico. 10. conquistare
10. conquistare, usurpare (il potere, una carica). cuoco
volta da germania col disegno d'invadere il trono. mazzini, 1-11: così
mazzini, 1-11: così s'avvicendava il disordine sotto forme diverse, finch'una
la sicurezza delle sostanze; ma invadono intanto il secreto, la preziosissima di tutte le
5-229: tu le femmine tue, veggente il sole, / cieco invadevi, e
breccia... invase e dilagò il torrente delle idee. 15.
. alla s. v. illustrissima il biglietto personale per la festa del circolo
e l'insegnamento scientifico riassumevano e rappresentavano il contrasto... fra gli istituti
. 2. diretto a imporre il proprio dominio; espansionistico. balbo
/... / non intendi il vero amor. 4. figur
in assisa. idem, viii-432: il cor vieppiù s'invaga / di quel che
. erasmo da valvasone, 2-161: il sol, le stelle e 'l ciel
ciel i nvaga e molce, [il suono della lira di orfeo] / ch'
, di che si porta impresso nell'anima il talento e di che si nasce per
questi ebbe egli la congiuntura di ricevere il primo imva- ghimento delle scienze più nobili
scienze più nobili da uomini grandissimi, il maggior de'quali fu galileo galilei.
mai ei mi si fussi mostro per il passato. caro, 12-i-113: io sono
che altro quella non sia, eccetto il cerchio d'un puro cielo, da
: la sua bellezza invaghisce e incita il diletto altissimo che degni abitare in lei familiarmente
/ or stian sepulte, e fatto il comun corso, / mia alma tanto più
viso. b. davanzali, ii-372: il re, di lei sazio, s'
i suoi disegni. buonafede, 6-144: il re non curò di vedere la perfidia
stesso a non voler rimanere ignorante, il danno sarà il tuo. testi, 1-194
voler rimanere ignorante, il danno sarà il tuo. testi, 1-194: la presenza
. testi, 1-194: la presenza, il tratto, il ragionare, la disinvoltura
: la presenza, il tratto, il ragionare, la disinvoltura et ogn'altro suo
canto continuamente la colonia, dall'altro il re viepiù se n'invaghiva.
1-iii-61: l'amore, mi rispose il cavaliere invaghito, non volle mai legge
(82): questo dono è il falcon tuo, del quale il fanciul mio
è il falcon tuo, del quale il fanciul mio è sì forte invaghito che
ne segua cosa per la quale io il perda. marmitta, 167: già
1-18: mi si para davanti poi il domator dell'africa,...
etade. milizia, iv-220: [il bramante] era si invaghito del panteon
era si invaghito del panteon che concepì il pensiero d'inalzarlo nel suo nuovo san
, deliziato. barilli, i-7: il suo era un cantare tutto invaghito e
gli invaghiti, di cui fu protettore il signor cesare gonzaga. invaginaménto,
e sm. medie. che comprende il tratto intestinale, che ha subito invaginazione
). pindemonte, 11-130: il piè ritrassi, e invaginai l'acuto
prime acque fumide d'agosto, / quando il villano sente sopra l'aia / piovere
, 1386: son qua verdi uve che il fiore / mettono appena, là altre
invaiolare. soffici, v-6-66: arrivato il tempo che l'uva cominciava a invaiolare,
. da invaiare1 (v.) con il sufi, dimin. -olare.
. carducci, iii-i0-214: onesto il mamiani dichiarò come il luogo vorrebbe essere
iii-i0-214: onesto il mamiani dichiarò come il luogo vorrebbe essere e come non è inteso
pontificato di pio v la inquisizione, il clima storico e mo rale
e io non arrivo a seguirla: vedo il suo sorriso rivolto a me e c'
interminabile. fenoglio, 1-178: il futuro milton brancolò di fronte all'enormità
tutti questi casi è... necessario il far la confessione generale, per mezzo
particolari fatte invalidamente. massaia, ii-7: il signor d'abbadie dovea riferire di presenza
invalido. invalidaménto, sm. il dichiarare o il promuovere la dichiarazione di
invalidaménto, sm. il dichiarare o il promuovere la dichiarazione di invalidità di un
degli effetti giuridici. 2. il contestare la validità o il dimostrare l'
2. il contestare la validità o il dimostrare l'invalidità di un ragionamento,
, 1-iii-34: per lo più si dava il torto ad ambedue, ed era l'
b. croce, iii-10- 32: il ministro, non appena divulgate quelle famose
materiale, che non potevano far invalidare il voto. -rendere inoperante una legge.
ad averne di nuove. -contestare il valore, l'importanza o la rilevanza
io avanzo le mie preghiere perché, il più presto possibile, siano, non dico
ii-3-71: c'è la febbre: dando il chinino, questo eccita i nervi in
la scomunica è ingiusta e invalida, il modo legittimo di levarla non è l'
de luca, 1-13-2-33: in questo caso il pensionano ottiene il... vantaggio
: in questo caso il pensionano ottiene il... vantaggio di poter esigere la
. rimedio possessorio, finché sia terminato il giudizio ordinario del petitorio sopra la pretesa
re suo padrone. -incapacità di cogliere il vero, limitatezza (della ragione)
). bocchelli, 2-xxv-284: qui il ragionatore, asserendo l'invalidità della ragione
ant. inettitudine, dappocaggine. buonarroti il giovane, i-456: giustamente doverà
senza alcun valore, sì come è il membro monco, cioè invalido e impotente ad
ignude / zucche de'mandarini, / ripigliano il vigor di gioventude / e scuotono i
per troppa voglia di guarire, ma per il timore di rimanere troppo tempo invalido a
mia gente. d'annunzio, v-1-227: il ferito si china sul compagno, per
, 180: usano [i delfini] il coito la primavera e il decimo mese
delfini] il coito la primavera e il decimo mese partoriscono spesso due, come
attaccata alla tua vettura uscire con tutto il lungo tenebrore del suo corpo, udendola
la grande malinconia superstite dell'800 è il cavallo. -letter. appassito,
gozzano, i-64: oggi / sorride il coleo tra le stoppie invalide.
, iv-2-273: c'era pachiò, il marinaro invalido, a cui una untuosa benda
infermità ributtante. viani, 14-27: il fabbricato dell'istituto dei poveri vecchi,
mare, ha sepolto con le sue fondamenta il cimitero vecchio di viareggio. moravia,
-sm. plur. disus. ospizio per il ricovero delle persone inabili al lavoro.
fermamente crediamo esservi deè tempi ne'quali il troppo zelo del pubblico bene condanna spesse
l'uomo all'ospitale de'pazzi, come il troppo merito lo manda agl'invalidi.
al lavoro. viani, 14-145: il marinaro si tira alla pesca soltanto quando
le forze sue essere invalide, pensò il mezzo nostro posserli multo iovare e ne recercò
congiunta [la pietra alla circonferenza]; il quale poi resta invalido a ciò poter
; / e d'ogn'intorno tanto il popol cresce / ch'ogni riparo invalido riesce
baruffaldi, i-123: ma sente [il sagittario] oimè che vien l'invido
: costrinsero l'armata regia ad abbandonare il forte di vada che aveano in quel
, cortese ma non invalido antagonista, il montani, per risollevare con gentile criterio
con gentile criterio dai colpi di lui il pregio poetico di labindo. michelstaedter,
-ant. vacillante, instabile. buonarroti il giovane, 9-841: troppo gran pondo a
, 1-263: in un altro concistorio il papa pronunziò per iscomunicato e scismato e
se la scomunica è ingiusta e invalida, il modo legittimo di levarla non è l'
1-9-1-89: si dànno più casi nelli quali il testamento, ancorché nella volontà e nella
2-195: non si può negare che il contratto, quantunque da principio nullo ed
qualità accessoria dell'oggetto del contratto, il dolo intervenuto non rende invalido il contratto
, il dolo intervenuto non rende invalido il contratto. borghese, 1-192: lo vedi
. borghese, 1-192: lo vedi [il passaporto]? è pieno zeppo di
facesse differenza alcuna intra la mente e il senso, benché nel vero tale esempio
che l'obbiezione del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è
obbiezione del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è
, 31: le astrazioni sottili e il raziocinio puro dimostrativo tornano invalidi. b.
alcuni burloni, accortisi dell'umore, con il nominare solamente il cardinale sarnano, per
dell'umore, con il nominare solamente il cardinale sarnano, per la virtù di quelle
invaligi, / ma vo'che sappi come il buon romeo / fu meritato di tanti
età e senza alcun male, perse il lume degli occhi... veniva nel
. veniva nel teatro quando quivi era il consiglio del popolo e, per la invalitùdine
livellazione. comisso, vii-279: quando il fuoco riemerge la terra ribolle incandescente precipitando
simil. lecchi, no: il corso superiore del fiume non è già
.. ma disalveato e serpeggiante per il piano d'una vastissima valle. manzoni
. sagredo, 1-146: perchè il posto d'alemagna era mancante di terrapieno
battuta ed altri artificiosi ripari l'andava il gran maestro in persona in- valorando,
migliorasse, per quanto fosse possibile, il metodo e la suppellettile de'libri elementari,
, invalsa fra molti di noi, che il nostro paese non sia atto alle manifatture
divampare. bruno, 3-1047: il qual [fuoco] prima scalda, secondo
108: l'occidental cagione / si è il mar del leone, / che 'l
. sono uno strumento di fare invanire il cuore e nutricare la superbia. s.
. antonino di firenze, 4-65: il detrattore umilia l'uomo, ma l'adulatore
l'uomo invanisce, si gonfia, smarrisce il senso dell'ideale. bocchelli, 2-i-528
pirata e suo adorato demonio tentatore. il rèmora, asino, s'invaniva!
, allora ne pagherete in modo memorabile il fio. cantù, 2-129: è
le scalogne] si pongono, perdono il gambo e il seme e esse invaniscono
] si pongono, perdono il gambo e il seme e esse invaniscono. domenichi [
e offeso / al suol ne cada il tenero germoglio, / e inaridita la vital
sorgente / su lo spuntare n'invanisca il fiore. gioberti, 1-ii-578: imbastarditi
meno. fra giordano, 3-306: il segnore... non invanìe come
coda e dal collo, e ultimamente il corpo e 'l capo venne meno. guido
., 3-1 (53): soprastando il mischiato desiderio, invanisce l'allegrezza sua
aveva a vincere. bocchelli, 19-231: il fatto di ricevere ogni bene come ovvio
salvini, 39-ii-88: quanto di forza possiede il vino sopra tutti gli uomini, che
iv-273: tutti... buoni pensieri il vizio della soddomia gli atterra e invanisce
d. battoli, 9-23-383: avvi [il mondo]... invanite le
un tentativo raro per l'audacia di chi il concepì, raro pel valore di chi
e per i consigli suoi fusse passato il re di francia in italia. gelli,
e in mezzo al loro fortunato conciliabolo il trono di savoia. rovani, ii-221:
despota invanito. capuana, 4-8: il signor canonico, sorridendo invanito, prestava
signor canonico, sorridendo invanito, prestava il bracco, il levriere, il furetto.
sorridendo invanito, prestava il bracco, il levriere, il furetto. pratesi, 1-132
prestava il bracco, il levriere, il furetto. pratesi, 1-132: troppo
s'armò d'asia e di libia il popol misto. b. corsini, 10-36
nuota e s'affanna / coi stanchi tori il misero bifolco. foscolo, gr.
graf, 4-149: assai / tristo è il ricordo de'perduti giorni / e de'
amo e con la rete / tentò predarlo il pescator, ma invano. gioberti,
un pensiero torbido contro di cui tutto il tuo essere ha un fremito di repugnanza.
... invano! invano! il pensiero persiste, cresce di forza, diventa
in vano / del suo figlio gelosa, il gran tumulto / veggendo e le minacce
del decalogo, di usare in tal modo il nome di dio). fra
). fra giordano, 2-59: il nome del tuo iddio non avrai invano
adorare altro idio che me. non ricordare il mio nome invano. bellincioni, ii-73
boccone in bocca un peccatore / può ricordare il nome di dio invano. c.
occhio, dicea piano: / -non nominate il signor nostro invano. 3
3. letter. senza colpire il bersaglio, a vuoto. frezzi,
non conseguire l'intento, non soddisfare il bisogno. dante, par.,
torni invano. pulci, 2-62: perché il tuo venir non sia qui invano,
, vuol dire che fuori c'è il sole. -non essere invano: comportarsi
invano: comportarsi abilmente, occupare utilmente il tempo, riuscire nei propri intenti.
vane, inutilmente '(diffuso attraverso il 20 comandamento del decalogo); cfr
su cui i castagni, ove non batteva il sole, s'inva- poravan d'azzurro
ch. ed. guillaume) contenente il 36 % di nichel e caratterizzato da
e dire / gli abbian reso invarcabile il sentiero? orioni, x-14-213: disegna nella
. tigri [tommaseo]: là dove il rio arsiccio s'invarca nella lima.
. ungaretti, xi-157: credevi che il tuo corpo... fosse particola
permanenti. cremonini, lvi-300: prende [il sole] nuova fatica / d'altri
più fresca etate / furono i carmi il sol diletto, il solo / amor
/ furono i carmi il sol diletto, il solo / amor, lo studio invariabil
e leggermente canzonatorio, nasic- chiando come il subalterno che fa rapporto al superiore,
, gli raccontò punto per punto che il telegramma urgente da bucarest le era stato
urgente da bucarest le era stato recapitato il giorno avanti. -immancabile, certo
sicuro. bettini, 1-293: credetti il momento opportuno per intonare « il povero
credetti il momento opportuno per intonare « il povero soldato » che ottiene un successo
. stabilità. boccardo, 2-331: il concetto generale di misura, oltre alla
quando ancor più verna, / invariabilmente il ciel destina / eterno autunno e primavera
posava la penna... e sgombrava il tavolino d'ogni carta, per ricominciare
pressione, composizione delle fasi) altera il numero delle fasi presenti. 3.
interi e che resta quindi inalterata quando il sistema è sottoposto a una trasformazione continua
ai due termini uno stesso numero, il resto non varia), sia della
per uno stesso numero, non cambia il quoziente, cambiando però il resto eventuale
non cambia il quoziente, cambiando però il resto eventuale). =
invarianza del numero: postulato secondo cui il numero delle soluzioni di un problema di
non sarà certo che pensi che tutto il popolo cattolico volesse rinunziar alla patria
della pisana verso di me, e il suo invasamento per raimondo venchieredo.
che forma l'invasamento, possono ricevere il nome di septa. 2
cattaneo, vi-1-144: a queste cause il sig. lecoq attribuisce la formazione delle
passavanti, 86: uno monaco giovane, il quale in quella messa aveva cantato il
il quale in quella messa aveva cantato il vangelio, forse con peccato mortale,
un sacerdote indiscretto mi riprese [dice il demonio] perché avessi nel teatro invasata una
permissione invasargli. alfieri, 1-633: il rio demon, che fero / gl'
demon, che fero / gl'invasa il cor, brevi di tregua istanti / lascia
1-198: maraviglia ingombrante invasò di massimo il petto. delfico, i-287: il vescovo
massimo il petto. delfico, i-287: il vescovo ugolino era effettivamente invasato dal maligno
sovrumana possanza. foscolo, xvi-149: il fanatismo insomma è passione che inganna e
che inganna e strascina lo spirito e il corpo n'è invasato. giordani,
e alessandro e tamer- lano che corsero il mondo coll'armi. d'annunzio, iv-
dal disgusto, incapace ornai di dominare il fantastico terrore che la invasava sotto quella
d'inquisitore domenicano e dogmatico che offre il sangue degli eretici alla gloria di dio,
f. f. frugoni, v-381: il furor prosaico, non meno che '
, 1-1-22: era maraviglioso... il fanatismo che tutti gl'invasava. botta
e con incitargli a levarsi dal collo il giogo degli antichi signori. -intr.
, tanto che non le riusciva levare il paletto. -intr. con la
piena della nera malinconia che loro inonda il cuore, e tal se ne lieva e
capo un fumo di funesti vapori, che il cerebro se ne invasa. alfieri,
altre lingue moderne e della erudizione, il monti ha potuto invasarsi del senso, della
, questi la soavizzano; quelli invasano il capo, questi confortano il cuore. idem
quelli invasano il capo, questi confortano il cuore. idem, 1-181: in
trovato la via di vita tórre / il traditor figliuol di marganorre. buonarroti il
il traditor figliuol di marganorre. buonarroti il giovane, 9-462: nulla importa lor,
, 9-462: nulla importa lor, pieno il bicchiere, / che vino o bianco
/ tengono gli occhi chiusi, alzano il mento, / ed attendono a bere
che hanno detto gli antichi, che invasare il loro spirito. d'alberti [s
una nave in costruzione dell'invasatura per il varo. d'alberti, [s
guglielmotti, 913: 'invasare', acconciare il bastimento sopra un letto di travi e
dell'astuzia sacerdotale. massaia, ii-98: il diavolo certamente doveva trovarsi in mezzo a
invasato / è per certo. minaccia il suo padre j... i e
con inscusabile semplicità ordinato orazioni, acciocché il demonio d'un'invasata, il quale
acciocché il demonio d'un'invasata, il quale fingeva pentimento, impetrasse perdono.
perdono. desideri, lxii-2-vi-132: quanto [il demonio] nuoce anco a'corpi,
, 120-29: per la paura aùta, il banditore parea che fosse invasato e fuori
palmieri, 1-7-2: come invasato contemplava il tondo / tanto spazioso e sì profondo e
a farlo, chi potea più risparmiarle il titolo d'invasata? g. gozzi,
invasata? g. gozzi, 1-263: il marito fiuta e gli pare che sappia
quella tua salsa: che maledetto sia il punto in ch'io spesi i danari in
dei sensi e dello spirito fino a perdere il dominio di sé, a compiere gesti
era invasato come d'uno spirito che il toglieva di senno. muratori, 6-181:
a diverse guise di virtuosità; non il lirico, che è toccato, penetrato,
e dalle lodi che gli furono date per il modo onde scrisse due relazioni sugli affitti
trae ad insistere e ad infierire contro il suo stesso volere: -che cosa dice francesco
di ricevere come in dono dalla febbre il battesimo,... quando né profferire
udire ciò che ti sarà detto, avendo il capo invasato dal male? lubrano,
della debita dilatazione,... sgravare il capo pieno ed invasato. valeri,
sono accorto che voi foste qui. buonarroti il giovane, 9-18: invasati / nella
invasare1. invasatura, sf. il mettere, il versare o il riporre
invasatura, sf. il mettere, il versare o il riporre qualcosa in un
sf. il mettere, il versare o il riporre qualcosa in un vaso. -agric
panzini, iv-344: 'invasatura', il metter le piante in vaso. specie
apparecchio, specie di letto che abbraccia il fondo d'un bastimento e sul quale
quella travata commessa in modo da formare il letto sul quale il bastimento si adagia nell'
modo da formare il letto sul quale il bastimento si adagia nell'uscire o
, 3-2-92: i pochi libri che narrano il vero delle donne, furono sempre per
soderini, i-476: cavatolo [il vino] al modo detto, l'
l'invasione si distingue dall'occupazione per il carattere temporaneo della prima e stabile della
chiesa e le persone sacre. buonarroti il giovane, 9-304: qualche invasione / di
un'invasione, o dovrebbe disperdersi abbandonando il suolo nativo, ovvero tumultuariamente accorrere per
, invasioni, ci hanno purtroppo indurito il cuore. levi, 2-71: in quel
di piccole nuvole bianche,... il primo aeroplano tedesco, che veniva a
e l'invasione dei barbari, perché il terreno fosse preparato dappertutto al cristianesimo.
terreni o di edifici: delitto contro il patrimonio immobiliare, perseguibile a querela di
al solo scopo di impedire o turbare il normale svolgimento del lavoro, invade l'
col solo scopo di impedire o turbare il normale svolgimento del lavoro, invade e
, la invasione, la occupazione od il sabotaggio dell'impresa da parte dei lavoratori
e restituì salvo in parte all'italia il tesoro della favella. di giacomo,
ognuno nel continuo dispiacere di credere impossibile il difendere o i cibi o le vesti
. cesarotti, 1-xix-90: crede perciò il nostro autore che l'origine di questa
. d'annunzio, iv-i- 112: il vecchio amore le cadeva dall'anima, pari
nella personalità spontanea e ideale che forma il soggetto dell'opera d'arte. einaudi,
istigazione diabolica. boccaccio, i-16: il miserabile re, il cui regno acheronte
boccaccio, i-16: il miserabile re, il cui regno acheronte circonda, veggendo che
. -periodo d'invasione: quello durante il quale si sviluppa nell'organismo uno stato
gli altri, o perché non ricordavano il male sofferto, o per premunirsi meglio
una nuova invasione. carducci, iii-17-400: il dottor bicetti... potè descrivere
difesa. caracciolo forino, 315: il giovine eliogabalo, stretto...
-aggressivo. cattaneo, iii-3-75: il solo cristianesimo divenne da due secoli oggetto
e le attizzo con le molle / il fuoco sotto, fin che stride invasa /
attendon la luna. luzi, 1-27: il vento... /...
3-134: rapito mi à l'armento, il gregge invaso / da peste muore.
da peste muore. cesarotti, 1-xx-210: il testicolo è già tutto invaso dal cancro
d'ambizion, ma non sublime, ha il core. balbo, i-250: la
invase / di tristezza e le schiari, il tuo mattino / è dolce turbatore come
). che invade o ha invaso il territorio di uno stato (con riferimento
, afforzato dalla riverenza della religione, il quale conviene, per passare più oltre
quelli che nella signoria d'odoacre veggono il fine dell'impero occidentale, odoacre è
segno. cassola, 1-289: attualmente il compito della classe operaia e del partito comunista
è di cacciare l'invasore tedesco e il suo complice fascista. -che fa
circolazione. e a un tratto si apre il varco a un'ondata d'invasori,
modo invadente e possessivo cercando di imporre il proprio esclusivo dominio. guerrazzi,
4. disus. che straripa inondando il terreno circostante (un corso d'acqua
: non si avvedono che s'è perduto il linguaggio della natura, e che questo
permette più i lentissimi invecchiamenti, ed il marsala invecchiato naturalmente è una rarità anche
. 7. industr. fenomeno per il quale gli impianti e i prodotti dell'
. gregorio magno volgar., 1-10: il nostro signore e redentore,..
ci annuncia che e quanti mali seguitino il mondo già invecchiante, per raffrenarci dall'
che cominciò a invecchiare, l'avarizia il guastava. petrarca, 168-12: or
non invecchio, / già per etate il mio desir non varia: / ben temo
mio desir non varia: / ben temo il viver breve che n'avanza. boccaccio
incanti d'ogni sorte, / avea il cor stretto di quella regina / ne l'
avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. -invecchiare! morire! e
. - sarà perché invecchio, - ammise il traldi.
1 * 321: quello di invecchiare è il peggior errore che l'uomo possa commettere
v'invechierete, / ancor sia bianco il pel via più che bruno. boccaccio,
istesso e tra l'istessa foglia / sovra il nascente fico invecchia il fico. pascoli
foglia / sovra il nascente fico invecchia il fico. pascoli, 1386: sempre /
come l'uomo e la scimmia, il coccodrillo nell'invecchiare diventa sempre più intrattabile
. c. durante, 2-407: è il salice albero che presto s'invecchia:
e fortezza, né è possibile senz'il taglio spezzarla. -assumere le caratteristiche
e sentimentali propri della vecchiaia; perdere il vigore, la freschezza giovanile (anche
uomini alcuni tosto invecchiano, alcuni mantengono il vigor della gioventù sino a gli ultimi
vivace. g. gozzi, i-8-110: il sembiante di lei,... cominciando
questa tramutazione, che allora sarà giunto il tempo di gittar via da'corpi vostri
più. jahier, 194: il soldato ha sempre appetito; il soldato fa
194: il soldato ha sempre appetito; il soldato fa i muscoli duri e invecchia
non si sente gran che cambiato, il tempo è fuggito tanto velocemente che l'
paese. non si nasce per niente sotto il cupolone. 2. per estens
antichi documenti. saba, 35: il soldato che non va alla guerra / invecchia
... a invecchiare aspettando che il padre si decidesse a morire e a lasciargli
sono un picciol servidor di natan, il quale, dalla mia fanciullezza, con lui
iv-281: toglio da questo numero monsignor il nunzio, il quale non so che
toglio da questo numero monsignor il nunzio, il quale non so che voglia invecchiarsi in
suo scocchi / vuoi eh'a servirlo il tuo popolo invecchi? ammirato, i-i-
di esse carte, come l'ha il can. tarlazzi che è invecchiato in mezzo
particolari. frachetta, 1-233: se il prencipe teme che non gli levi lo
nel carico. 3. subire il processo di stagionatura, di maturazione.
maturazione. -in partic.: subire il processo dell'invecchiamento (il vino,
: subire il processo dell'invecchiamento (il vino, un distillato alcoolico).
. palladio volgar., 1-33: il letame d'un anno è meglio alle
buono. crescenzi volgar., 4-47: il vino fatto dell'uve bianche,.
alquanto invecchierà e un anno passerà, il calor suo s'accresce e la sua umidità
, iii-163: più dell'idromele invecchiava il talasso mele, che temperavano mescolando acqua
. lastri, iii-140: quanto più il vino è generoso, più si condensa invecchiando
. c. ridolfi, i-524: il formaggio... si lascia invecchiare in
5-499: lo si fa invecchiare [il vino marsala] alternando il caldo e il
invecchiare [il vino marsala] alternando il caldo e il freddo con un ritmo
il vino marsala] alternando il caldo e il freddo con un ritmo più rapido delle
ma un dì, stringendolo fortemente, cominciò il vecchio a gridare e dire al demonio
tieni? partiti già da me, il quale meco sei invecchiato. machiavelli,
. sarpi, vi-1-142: ha [il negozio] bisogno di risoluzione, e.
più peggiorano. siri, 1-vii-263: il duca operava e trattava da dovero,
de'suoi stati. moneti, 184: il male, o sire, quando ch'
ne vien più presto in odio che il dolore: il quale, mentre è fresco
presto in odio che il dolore: il quale, mentre è fresco, trova chi
n. franco, 7-376: quanto più il tempo correva, più l'usanza vi s'
. b. adriani, i-36: il che era molto meglio che, quasi in
, /... / e tanto il suo valor oltre si stende / che,
luogo, e non s'invecchiano mai per il tempo, e non fanno alcuna mutazione
aretino, v-1-582: per non aver il tempo giuridizione alcuna in su le loro eccellenzie
avendo per molti giorni aspettato indarno che il re lo creasse maestro de'cavalieri di
41-78: né lasciato avendo voi invecchiare il primo favore col cessare di favorirmi, non
di favorirmi, non viene ad essere il ringraziamento, per questo capo, vecchia
. boiardo, 1-115: mentre che il corpo crescie tal vigore giovenile, crescie
venuta in oblivione. g. rucellai il vecchio, 7: indugiando lo scrivere è
, le cose si domenticano et invechiano et il fattore ne piglia ardire e licenzia d'
ardire e licenzia d'essere cattivo, veggiendo il soperiore negligente. nardi, ioo:
, 2-23: invecchia ogni giorno più il mondo e ancora di mille stravaganti novità si
diletta. fanioni, i-218: declina il mondo, e invecchia / sordo dei
critica... invecchia; ma il suo invecchiare non è un morire, è
illustrata dai razzi solari, ella fa il plenilunio; con tutto ciò assai sono
]: tutte queste cose invecchiano molto il corpo dell'uomo e lo 'nfraliscono. aretino
. aretino, v-1-129: ha potuto il girar de gli anni invecchiarmi la carne,
. n. franco, 7-149: il nemico destino, nel tremore invecchiandomi,
orrido spielbergo. 12. sottoporre il vino al processo dell'invecchiamento naturale o
suo creatore. citolini, 41: il tempo assoluto con le sue proprietà naturali,
. bibbia volgar., x-376: il nuovo invecchiarà il primaio, ché quella
volgar., x-376: il nuovo invecchiarà il primaio, ché quella cosa ch'è
è antica e vecchia, sì è presso il cadimento. cassiano volgar., xvii-12
macchina, a un tratto, invecchia il lavoro di dieci anni; e mostra
propri della vecchiaia; che ha perso il vigore, la freschezza giovanile (anche
di congiunti e di amici, [il depretis] consentì a mangiare in un angolo
. giusti, 11 * 331: il fremere e il crollare la testa si credono
, 11 * 331: il fremere e il crollare la testa si credono ripieghi da
del passato, con le mani e con il viso, con i polmoni che respirano
, si può fermamente credere che egli il più de le volte in quella morrà.
pratico e invecchiato soldato, occupò prestamente il sito del colle. fr. serafini
la mano. d'annunzio, iv-1-800: il vecchio lodava le verzure e faceva pronostici
vizi, non sarebbe gran cosa veder il mondo per sé stesso rassettarsi.
. sottoposto al processo dell'invecchiamento (il vino, un distillato alcoolico).
o altra cosa. lastri, 1-3-245: il vino..., invecchiato,
riesce eccellente. piovene, 5-499: il marsala invecchiato naturalmente è una rarità anche
. deteriorato, logoro, frusto (per il lungo uso). leonardo, 2-560
magno volgar.], 31-46: il gittare le vecchie penne si è lasciare stare
a. serra, 1-i-38: essendo il disordine potente ed invecchiato,...
. non sempre è possibile o presente il rimedio. michiele, ii-179: un
come, / a la noia invecchiata il senso amaro. g. gozzi, i-3-201
la fanciullezza, col pretesto d'insegnarle il latino. foscolo, iv-452: col tempo
da vicino gli si stendono intorno a impacciargli il passo. -lungo, cronico
manzoni, fermo e lucia, 611: il terrore di vedersi in casa quegli uomini
, come che fosse; ma poi crescendo il funesto da farsi, e il fastidio
crescendo il funesto da farsi, e il fastidio vincendo il terrore, si desideravano
da farsi, e il fastidio vincendo il terrore, si desideravano
difficoltà di respiro. massaia, iv-154: il brodo e la minestra, oltre non
/ arò ancor pegio et ardirà più il foco: / l'amor mio è maritato
, niente invecchiata, ha voluto che il corpo debole la seguisse. carletti, 103
venga l'util desio, / venga il piacer fecondo, / che l'invecchiato mondo
f. f. frugoni, 2-87: il vostro stile... va mendicando
, iii-18- 296: poi venne il cristianesimo annacquato di chateaubriand, rimesso nell'
1-285: nell'arredamento si ritrovava dappertutto il medesimo fasto solido, invecchiato e negletto
). alvaro, 17-192: fuori il paesaggio, sotto la forza del sole
sole, era scarnito ed invecchiato. il grano maturo era senza più incanto né
1-105: adesso, invecchiatelli, ammoniscono con il loro senso comune i nepoti, che
omo d'arme sotto diversi condutieri, il qual ora ha anni 80 ed è impotente
. soderini, iii-437: non vuole il ginepro essere già mai tocco con ferro
imitazione di cristo], 3-13-rifl.: il mormoratore in vece è di peso agli
agli altri e a sé stesso, è il flagello della comunità. foscolo, xvii-158
uretra quasi mezza libra di sangue; il chirurgo se ne spaventò; io invece
, di scrupoli e distinzioni meticolose [il gatto]; quanto invece il cane è
meticolose [il gatto]; quanto invece il cane è portato a una cordialità demagogica
da bei- tresca, / ch'è il tossico de'ladri, si provvegga / una
. cecchi, 5-151: finì che il dentista gli cavò un dente buono, invece
, ii-6-53: invede d'ir dove interesse il chiama / e rivoltoso popolo l'attende
, tu tieni un contegno che umilia il mio carattere. leopardi, iii-347:
darsi al cielo. barilli, ii-236: il fumo delle case invece di salire si
altrimenti, in vece che cresca in essi il diletto col caricarli, cresce la ripienezza
di fare gli affitti a lungo tempo. il proprietario vedrebbe i suoi fondi più a
molto tempo, invece che la certezza o il timore di travagliare unicamente per gli altri
invece che madre generosa ella colma di ricchezze il felice suo possessore in premio delle cure
ora ti veggio, e non saccio il perché, / invedovata di tal privilegio.
. bracciolini, 4-3-56: ricovrasse il valor di tante vite! / e
/ e racquistasse la celeste corte / il commercio a le stelle invedovite.
,... lo mostra facilmente il gran poeta, facendo dire a s.
questo paese, che in simil voci muta il d, volentieri, in due g
, cfr. rohlfs, 250: « il nesso gl in posizione
da sordello a virgilio prendendo occasione, il poeta inveisce, con bella e a proposito
sonava come un'irrisione. zummo inveì contro il tribunale con tale scoppio che per poco
orazio non si rimasero d'inveirsi contro il lusso della loro età. genovesi,
certi vizi del tempo. -introduce il discorso diretto. moravia, iii-82:
discorso diretto. moravia, iii-82: il notaio facendosi subito cattivo: « pettegola
inveisce contro con una vocetta stizzosa, il viso imporporato dalla collera. cassola, 3-195
, camminando in su e in giù per il salotto; lei stava ferma, in
pugni '. e contro se stesso inveisce il suicida, il furioso.
contro se stesso inveisce il suicida, il furioso. = voce dotta,
guglielmotti, 914: 'invelare', fornire il bastimento di tutte le sue vele.
, 18-ii- 87: quando si levò il grido: i greci varano, i greci
, con tutte quelle vele spiegate che il tempo consente. lucini, 3-320:
di ceo. viani, 19-414: il tarmito, col cuore invelato, filò in
invelato, filò in un baleno tutto il pelago della sua vita travagliata e trista.
bocchelli, 1-1-285: spinto dal vento [il mulino] pareva invelato, e filava
invelatura, sf. marin. il complesso delle vele di un'imbarcazione,
saette. guerrazzi, 7-242: se posero il dito nelle nostre ferite, non fu
lenirle di olio e di vino, come il samaritano, sibbene per invernarle coll'arsenico
coll'arsenico. nievo, 3-58: il sole m'invelena quello svogliato dell'occhio dritto
profondo. siri, 1-vii-78: il duca di savoia si era in grande
cantù, 108: mostrava come il lamentarsi a tal modo d'un cattivo
di vendicarsi di me, sono io il primo a compatirlo. pirandello, 7-134:
giorno in giorno crescere l'orgasmo e il puntiglio e lo inveleniva contro tutti.
persone. con esagerazioni e con malizia aggravare il male e lo scandalo. b.
1-313: bisognava soffiare sul fuoco, invelenire il dissidio e farsene un potente alleato.
che non patisce segreto, cui anzi il segreto nuoce, perché invelenisce le nostre
sicurezza alle predilezioni della clientela disattenta, il fabbricante aveva voluto esagerare certi tratti di
m. villani, 9-50: il signore, per queste preghiere invelenito e
: nino bixio, sebbene invelenito per il dolore della ferita,...
affranti da infermità senili, ora espiavano il loro lungo peccato. pavese, 9-90
con loro insieme caddi, sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello
i più inveleniti reclami alla ditta se poi il tappo non esce. 2.
linguaccia invelenita / di noi numi celesti il sacro coro! 3. reso più
, agg. letter. che ha il volto coperto di una veletta.
invellan le pecore e s'inlattano e il pastore ne taglia il pelo e ne spreme
s'inlattano e il pastore ne taglia il pelo e ne spreme le poppe.
2-8 (i-718): si vedeno tutto il dì a belle schiere tutte le sorti
proibizione rendeva o invendi bile il grano, o vendibile a vii prezzo che
6-353: furono tutte sue le perdite quando il mer cato regolare riprese e
, 1-120 (277): innanzi che il mio castellano muoia, io voglio che
, 1-5-216: cadrò, se vuole il fato, / cadrò trafitto il seno;
se vuole il fato, / cadrò trafitto il seno; / ma invendicato almeno,
: ma come? dovevo lasciare che il mio compagno rimanesse invendicato? perché il
il mio compagno rimanesse invendicato? perché il primo a sparare è stato lui: quel
riusciti a vendere; rimasto giacente presso il venditore al termine del periodo di vendita
all'abbondanza se fa che rimanga [il grano] invenduto, o ponga in
libro. barilli, 5-109: appena il treno si muove restano lì coi loro oggetti
, ammutoliscono,... fanno il broncio, tendendo ancora le mani cariche
dei librai o dei giornalai, terminato il periodo di vendita. = comp.
fanno scorpo; / proprietà divers'ha il naturale / nome, che bene puote
non ha molesta. iacopone, 8-3: il basilisco serpente occide om col vedire:
d'amor cotanta fiamma / rinchiuso dentro il sen, che per lo sguardo / invenenato
così mi sarebbe sembrato di sbattezzarlo: il suo vero nome non mi ricordo averlo
cavalca, 20-544: la mattina tolsi il mio vestimento e, dimezzatolo e fatte
1-47: facendo invenie, acciò che il corpo con l'anima insieme sia occupato nelle
g. morelli, 436: il signore fu in vinegia innanzi al doge,
mia, a'miei occhi veggenti consumarono il matrimonio, con tutte quelle invenie che s'
gli accenti. guerrazzi, iii-357: il padre provinciale... lo assolvè senza
- invenzione, trovata. buonarroti il giovane, 10-964: ve'bella in venia
bizzarri, 6: l'ho sotterrato [il valigino] fra certi muric- ciuoli,
comune di montagutolo, 48: sia tenuto il [campaio] d'invenire chi dato
ii-423: in essa [accademia] il frutto degli studii,... la
assol. ottimo, ii-452: il rettoria), il quale sa invenire,
ottimo, ii-452: il rettoria), il quale sa invenire, disporre e ornatamente
dei quali mai è stato fermato e stabilito il prezzo. a. neri,
al tempo di tiberio imperatore fosse inventato il modo di fare il vetro malleabile.
imperatore fosse inventato il modo di fare il vetro malleabile. pallavicino, 1-267:
oceano. algarotti, 1-viii-42: inventò il modo di preparare a salar le arringhe.
lacche. d'annunzio, iv-2-652: il bernino... fece rappresentare a
un'opera per la quale egli stesso costruì il teatro, dipinse le scene, scolpì
, 231: in montagna non si compra il necessario; bisogna fabbricare e inventare;
, gli zoccoli, le brocche, il giogo. 2. istituire
i... inventò la pastorizia, il caseificio, il matrimonio, il linguaggio
. inventò la pastorizia, il caseificio, il matrimonio, il linguaggio. -
, il caseificio, il matrimonio, il linguaggio. - letter. fare
decoro. baldinucci, 9-vi-107: vedesi il terzo scalino non esser coperto dal quarto fino
più in fuori di quello che inventò il buonarroti. bottari, 4-8: alcuni filosofi
bel riposo? milizia, iii-157: il pittore e lo scultore non inventa cose nuove
-sto bene quando vi vedo, -rispose il giovine, con una frase vecchia, ma
ii-532: ecco... come faccio il romanzo. non lo faccio affatto.
altri pietosi, orridi, atroci, il pietosissimo, l'orridissimo, l'atrocissimo
sostant. bellori, i-91: quanto il buon genio di annibaie poteva egli chiamarsi
più difficili! gioberti, 4-1-101: il solo divario che corre tra l'imparare e
incontrate, inventate. jahier, 2-25: il solo amico che ho avuto /.
ragazza non seguiva delle regole, ma il suo cuore. mi pareva che ella inventasse
-pensare e dire cose non vere, affermare il falso (per lo più al fine
è stato inventato dai preti per spartirsi il mondo con i re d'una volta
aggravo, non invento, / chiaro il mostra il testamento, / dove a scarico
non invento, / chiaro il mostra il testamento, / dove a scarico ed a
muore. carducci, iii-11- 306: il filelfo, dove non sapeva, inventava;
concedo tutti gli adornamenti che può inventare il lusso donnesco, perché ha gran ragione
sensibil maniera d'imprimere maggiormente ne'figliuoli il rispetto e la gratitudine verso gli autori
delfico, i-153: quello che poi fu il colmo dell'abuso,... fu
. c. campana, 1-146: il desiderio nondimeno de'buoni, tutto rivolto
... fu quella la quale inventò il saccheggio. 7. ant. riuscire
] sono crociati si tralasciano vacui, il che serve acciò che se uno per
della composizione, resti però confuso per il vacuo. viviani, vii-334: conoscendo dalla
ch'egli stesso gli proponeva, che il giovane era nato per le matematiche, si
l'atto dell'inventariare ». così il d'ayala... però se usiamo
d'ayala... però se usiamo il verbo 'inventariare ', non sappiamo
non sappiamo vedere perché non si possa usare il suo verbale. = deriv
a rapportar per congiurato anche lui. buonarroti il giovane, 9-83: a voi tornando
famiglia. c. dati, 3-174: il gioielliere fece aprire la scatola avanti al
lubrano, 2-208: voi lascivi desiderate il paradiso di maco- metto cogli eretici carpocratici
1-157: ammesso nello studio, intantoché il conte terminava scrivere non so quale lettera,
fin a quando, disse, vi soffrirà il cuore di veder il vostro sangue ridotto
, vi soffrirà il cuore di veder il vostro sangue ridotto a questo stato, senza
anche valutazione dei singoli beni costituenti il patrimonio di una persona o delle attività
che furo deputati a contare e pesare il detto tesoro gli fu detto e accertato,
detto nella materia del giuramento in lite, il quale si suol dare al pupillo o
suol dare al pupillo o minore contro il tutore o il curatore, quando con
al pupillo o minore contro il tutore o il curatore, quando con l'inventario mal
quando con l'inventario mal fatto e con il libro mal tenuto o per altro rispetto
medesima. l'inventario si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e
si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite.
che esercita una attività commerciale deve tenere il libro giornale e il libro degli inventari
attività commerciale deve tenere il libro giornale e il libro degli inventari. —
che consentono di conoscere in ogni momento il saldo dell'esistenza di merci in magazzino
in senso concreto: documento scritto contenente il verbale dell'attività svolta dal pubblico ufficiale
necessario. / ben guarda e vede il tutto caneelato / de quanto posto aveva
. monti, i-261: ho ricevuto il testamento e l'inventario. di breme,
cacciaguida / in paradiso, a'suoi trovi il cognome. siri, i-499: si
di seta nera. calvino, 6-119: il dritto sta facendo l'inventario della roba
. croce, iii-10-17: che cosa voleva il kant? fare l'inventario completo dello
i suoi codici [della storia] sono il risultato delle sue guerre, l'inventario
lunga camminata sotto la pioggia aveva avuto il tempo di fare l'inventario e il
il tempo di fare l'inventario e il bilancio della sua vita. gramsci, 122
122: spesso io risalgo a tutto il corso della mia vita e mi pare di
. letter. una persona considerata attraverso il complesso delle qualità positive o negative.
. cattaneo, ii-175: fu tale il gelo della paura, e il ritirarsi di
fu tale il gelo della paura, e il ritirarsi di quell'anima per l'orrore
perdé, e morì prima che giungesse il confessore. -repertorio (di temi
simili col beneficio deh'inventario (salvo il poi esaminarla, riscontrarla, ponderarla).
. b. croce, iii-9-280: il quale [pareto] se liberista vuol chiamarsi
epica classica che dall'ebraico-cristiana) esso, il romanzo, si rifà in qualche modo
con beneficio di inventario. -invocare il beneficio d'inventario: chiedere di poter
professar loro qualche ammirazione invocano però sempre il beneficio dell'inventario. -accettar
. carducci, iii-7-416: che significa il realismo con la pretensione sua ad essere
neri, 1-11: altro modo di cavare il sale dal polverino, che fa il
il sale dal polverino, che fa il cristallo tanto bello e chiaro quando il cristallo
fa il cristallo tanto bello e chiaro quando il cristallo di montagna, modo nuovo da
nuovo. muratori, 8-ii-165: incominciò dopo il 1500 la teologia... a
haider, o secaidar, che suona il sapiente o religioso aider. sarpi,
rimediar alle debolezze, si giudichi riputazione il coprirli con avvisi inventati. loredano,
nella sala della società, poteva essere il punto di partenza della ricerca.
perché cerca come è fatto. adunque il modo compositivo appartiene alla inventiva, il
il modo compositivo appartiene alla inventiva, il risolutivo alla discorsiva. c. dati,
d'inspirazione. de sanctis, ii-7-84: il principal merito del boiardo è l'inventiva
[lettera] vi erano certe inventive contra il principe che lo chiamava avaro et crudele
come un punto di vista critico che richiede il massimo di intelligenza, di spregiudicatezza,
mentale e di inventività scientifica sia divenuto il monopolio di biasci- cazione di cervelli ristretti
ritrovar la diversità tra gli elementi e il cielo che quella del moto naturale.
principalmente lo stile corretto chiaro elegante, il ragionamento sagace, inventivo ed esatto.
la vestiaria donnesca diede in ogni tempo il glossario più variato e più ricco al dizionario
ma geni pur sempre, come virgilio, il tasso ed altri. amari, 2-161
inventiva. moretti, i-123: sapevo il fine gusto di gino sensani, architetto,
. bocchelli, 2-xix-50: questo è il paradosso del romanzo, al quale autore e
, ii- 1028: de le muse il cantar è invento e cura. castiglione,
dell'artiglierie. malpighi, 1-189: il santorio fra gli altri inventi suoi gloriosi lasciò
macchine per dimostrare a tutte le russie il peso dell'aria, la forza centrifuga
è sempre in secretto seco. buonarroti il giovane, 9-753: tu sei
chè, 'ndovina, / vedevi il suo periglio, ed ofiziosa / tramela tu
empio / de l'umana natura, il qual del telo / fu l'inventor,
n'esserci- tano la mercanzia. buonarroti il giovane, 9-338: pazzo, che
, mentre si scuopre, e si crede il suo poema esser fondato sopra un'avvenimento
di fortificare; costruisce su la mosa il celebre forte chiamato a gloria del suo
forte chiamato a gloria del suo inventore il forte cantelmo. ojetti, 11-358:
. ferrari, i-323: locke fu il primo inventore di quella dialettica che si
la gloria e tarme parimente di tutto il mondo diedero luogo al romano nome;
ca'da mosto, 160: il primo inventore di far navigare a'tempi nostri
fé pormi tinventor di crudeltade, / il qual ebbe di me compassione, / forse
, 111-27-178: fu [nel 1848] il crollo del neoguelfismo, nonostante il viaggio
] il crollo del neoguelfismo, nonostante il viaggio che il mese dopo fece a
del neoguelfismo, nonostante il viaggio che il mese dopo fece a roma il principale
che il mese dopo fece a roma il principale suo inventore, il gioberti.
fece a roma il principale suo inventore, il gioberti. -fondatore (di una religione
tinventor d'ogni mal opra ulisse, / il sacro tempio suo non violaro. nannini
non vi martella, / non vi appresta il velen cuoca inventrice, / e nei
. algarotti, 1-iii-244: la matita o il pennello corre da sé senza quasi niuna
creatrice. tommaseo, 15-432: se il goethe è più vario, il byron
se il goethe è più vario, il byron più caldo, lo scott più inventore
più caldo, lo scott più inventore, il manzoni è di tutti i moderni poeti
vergine maria], per la quale il mondo è ricomperato. 7.
pianta / di cui s'è fatto il mondo empio rubello. -inventrice delle
nel ceruleo elemento a provar viene / il bidente e la marra? salvini, 39-i-66
antichi a cerere, inventrice delle biade, il ritrovamento ancora delle sante leggi attribuirono.
o più ti piaccia / d'iside il nome, e ti diletti il grato /
d'iside il nome, e ti diletti il grato / suon de'filtri vocali,
vocali, e del crescente / nilo fecondo il messaggero anubi: / o chiamarti ami
dove da le rupi alte e scavate / il suon rimbombi de la voce d'eco
con mettervi, sendo per invenzione, il nome dell'inventore. beccaria, ii-85
: * inventore ', chi scopre il delitto o il frodo. -ritrovatore
', chi scopre il delitto o il frodo. -ritrovatore di cose di
-ritrovatore di cose di cui è sconosciuto il proprietario o che non hanno proprietario;
a petrarca, xlvii-174: non è sublime il cielo ov'è il suo centro,
non è sublime il cielo ov'è il suo centro, / anzi è più colmo
molti anni dopo fatta,... il nuovo e il buono sono le noterelle
fatta,... il nuovo e il buono sono le noterelle che indicano i
essere lecito al poeta invenzionare al tutto il soggetto d'una tragedia,...
beccaria, ii-128: quando dentro il termine di giorni quindici non compaia l'
invenzione... obbligati scrivere e notare il prezzo della tessitura. delminio, i-140
tempo nata la invenzion dello anello e il proverbio di averlasi legata al dito.
le stampe qui di n. s. il quale a questi giorni s'è messo
terribile e bestiale non si poteva imaginare, il quale facesse l'effetto della saetta,
putisse. c. campana, i-1-1-6: il 1440, anno memorabile per l'invenzione
strettezza grande del commercio fra la città e il campo spagnuolo, onde si penava nel
di francesco zignoni, ingegniero bergamasco. il quale, spi- gnendo nella concavità di
e protegge a titolo di proprietà industriale il diritto morale e patrimoniale dell'inventore in
le prescritte procedure amministrative per ottenere il brevetto d'invenzione o brevetto industriale:
un brevetto per un'invenzione industriale ha il diritto esclusivo di attuare l'invenzione e
dell'immaginazione col quale l'artista concepisce il disegno o l'argomento della sua opera
sentenze d'ogni disciplina ehi ponghi sotto il velame della sua leggiadrissima invenzione. manetti
figurare forme, atti e siti, il pittore si move colle proprie similitudine de le
l'arte con le parole per esprimere il suo concetto. daniello, 1-26:
poeta sia principalmente poeta per l'invenzione, il che conferma anco il nome medesimo,
l'invenzione, il che conferma anco il nome medesimo, con che solevano e
1 provenzali e gli antichi toscani appellare il poeta, cioè trovatore. l.
, 25-8: l'invenzione, o il genio di storiare e di concepire una bella
e di concepire una bella idea sovr'il suggetto che si vuol dipignere, è un
e d'invenzione. bellini, 383: il mio sentimento poi è che il compositore
: il mio sentimento poi è che il compositore sente della meccanica, ma non ha
. gentile, 1-188: ha ragione [il manzoni] di respingere ogni opera che
mano né un viso,... il loro colore è inarmonico, agro,
, xii-210: mi maraviglio bene che il detto signor prencipe cardinale accenni non so
un'altra di queste invenzioni dipinse per il cardinale scipione borghese alquanto differente. algarotti
essere bella. carducci, iii-13-103: il boiardo scientemente intese d'imporre al pubblico
di vestimenta si cangiava, ritrovando tutto il dì alcuna nuova foggia di ricami e
abbigliamenti assai, elle piacevano. buonarroti il giovane, i-425: tacciasi delle esquisitezza e
alla metà, che vi cascò dentro il terreno della circonferenza superficiale, soffocando gli
2-i-292: regna una perversa opinione universale che il principe ed i magistrati siano invenzioni umane
anche quella di aver sempre a fare il maestro, il rivelatore delle bellezze,
aver sempre a fare il maestro, il rivelatore delle bellezze, il turcimanno dei
maestro, il rivelatore delle bellezze, il turcimanno dei classici... è una
degli dei. tortora, ii-100: il principal pretesto della rivoluzione fu di voler
scandalizzati che pu- blicamente si diceva esser il gusto de'consultori di sua maestà che
, con gran sospiri e gelate paure [il geloso] mai non lascia aver un'
'l colombo a fatica ritrovò uomini che il seguitassero in quel suo primo passaggio.
. boiardo, 1-2-31: ciascuno afferma il ditto de carlone, / sì come
e'dice invenzion d'animo avaro / il far che di danar nasca danaro.
è mai scarso d'invenzioni per sostentar il suo fuoco nel petto de i mortali
rovinarla. muratori, 7-v-278: ha il demonio trovato di grandi invenzioni per tentar gli
tecchi, 13-50: renzo era sempre il primo nelle invenzioni, nelle iniziative:
frugoni, 2-3: ho colla scaltrezza supplito il mancamento della facondia e fatto che l'
. nomi, 2-97: visto che il ranno i'gettava ed il sapone /
: visto che il ranno i'gettava ed il sapone / per veder di far breccia
]... sia obbligato [il bargello] dare a detta famiglia la metà
die fu ritrovata. bellori, iii-50: il quadro dell'altare di questa congregazione,
. 'invenzione della croce ', il dì che la si commemora, e un
quel ch'ell'è, accertare e celebrare il trovamento e l'annua commemorazione ne'secoli
di tesoro, di cosa smarrita: il ritrovamento (e la legge regola i diritti
conoscere con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'artista. pascoli, i-516:
invenzione e di stile, d'avere il pubblico che bastava a quinto orazio, composto
essere lo storico un pittor ritrattista, il poeta un pittor d'invenzione.
qualche aria di quel libretto francese, il rimanente è tutto di mia invenzione.
non ostante obbligati a scrivere e notare il prezzo della tessitura. beni, 1-162
voi in che confusione m'avete messo il cervello con quella vostra invenzioncina? tommaseo
cultura e di acume mentale sapeva concepirsi che il mostrarsi in grado di additare la derivazione
. invention (nel 1521). per il significato del n. io si conserva
la critica dell'intelletto astratto, ossia il suo inveramento, non punto abolisce l'ufficio
« pietà » ad inverare quel pensiero, il più alto e profondo, il più
, il più alto e profondo, il più eroico del buonarroti e d'ogni pensabile
l'eterno anelito e s'invera / il creato, protesa in su la bocca.
empie di verità. gioberti, 4-2-78: il vocabolo dantesco d'1 inverarsi '.
tommaseo [s. v.]: il punto luminoso è dio, puro atto
luminoso è dio, puro atto; il cerchio, che figura le intelligenze angeliche,
b. croce, ii-14-11: il suo pensiero, quale l'avrei esposto
, v-123: elisabetta, per mezzo il sole di cristo inverberato i'lei, profetizzò
illativo. inverdiménto, sm. il divenire verde, il coprirsi di verde
inverdiménto, sm. il divenire verde, il coprirsi di verde; traccia, macchia
tarchetti, 6-ii-465: torna a inverdirsi il salice / sul margine remoto. gozzano
. e. cecchi, 5-514: il lutto dei poveri..., non
al tintore qualche vestito usato. poi il nero stinge e inverdisce; e di sotto
e bestiale maledice l'acqua e vorrebbe il sole. -letter. fare spiccare
sole. -letter. fare spiccare il color verde. pavese, i-102:
. svevo, 8-350: guardava [il finestrone] il grande mare lagunare tanto
8-350: guardava [il finestrone] il grande mare lagunare tanto spesso mutato in
, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio. -sporcato di
di mentire,... giustificando il male e lodandosene dopo di averlo commesso
dea, che ardisci / con tra il tonante sollevar la lancia. foscolo,
danzavano ogni notte, e create sacerdotesse facevano il sacrifìcio esecrando. borsi, 2-178:
la schiavitù. carducci, iii-26-333: il duca di aspromonte si mostrò meno inverecondo
pentimento. 2. che offende il pudore (un oggetto, un atto,
: un emigrante burlone portò in giro il pesce inverecondo, vociando non so che
spudoratezza di certi sguardi che le lancia il sergente, la domestichezza invereconda con cui
: risorge dal profondo / per avventura il sogno inverecondo. 3. sconcio
di corruzione. carducci, ii-6-100: il cerretti mandò una volta certe sue satire
non mostrano. manzoni, 37: lunge il grido e la tempesta / de'tripudi
i-1-197: osando innanzi a giove disputarne il possesso a venere, vinse la metà della
invidia; al nostro imperio / tremava il mondo: / figli de'servi risparmiate
. 2. marin. legare il lato superiore di una vela (o
lato superiore di una vela (o il bordo di una bandiera) al pennone (
d'annunzio, iv-2-1095: aveva sentito il saettamento del volo trafiggerla da tempia
volo trafiggerla da tempia a tempia e straziare il cielo che s'invergiliava bianco.
tommaseo, 18-i-123: ell'ha di vergine il timido amore, / di vedovetta
timido amore, / di vedovetta il maturo calore. / da sera al sommo
s. maffei, 4-295: il confessar manifesto che il detto verso era
maffei, 4-295: il confessar manifesto che il detto verso era ne'codici della scrittura
della scrittura usati da cassiodoro, e il pretender che resti in dubbio se quelle parole
. salvini, 23-281: tutto sperge [il delfino] continuo lacerando, 'e invermiglia
continuo lacerando, 'e invermiglia di sangue il mare. pindemonte, iii-469: non
, 1-450: nella mischia / brutale il sangue invermigliò la strada. roccatagliata ceccardi
, vi-465: quando l'aurora invermiglia il cielo si scorge sul viso del poeta qualche
, 75: più ch'altrove biancheggia il vago giglio / e s'invermiglia la nascente
noti son questi oltre i confini / ove il sole s'imbruna e s'invermiglia.
come smergo in caccia, / a spiare il coral che s'invermiglia. prati,
: l'aurora s'invermiglia, / il reatin bisbiglia in mezzo ai rami. bocchelli
. bocchelli, 12-82: scoperti, il braccio e il volto apparvero pieni di ferite
12-82: scoperti, il braccio e il volto apparvero pieni di ferite aggrumate,
2. coprire di rossore (il volto); arrossare, imporporare (
arrossare, imporporare (la bocca, il corpo). vittorelli, i-256:
i-256: or volgiti ad alcon. guarda il rossore, / che tutto lo invermiglia
innanzi alla nostra fantasia la passione invermiglia il volto di francesca. nievo, 9-36
, 9-36: fra le labbra sboccia [il sorriso], ed invermiglia / colle
, ed invermiglia / colle sue rose il pallidetto viso. d'annunzio, la
particella pronom. corcano, 407: il suo viso... s'invermigliava.
chiaro polito e vivo ghiaccio 'come direbbe il petrarca, su cui il riflesso dell'
come direbbe il petrarca, su cui il riflesso dell'ardore altrui s'invermiglia, e
quale un fino / fior di grana il bianco viso / de 'l fanciullo s'
madre s'era invermigliata. colsi fisicamente il calore di vita, fervido e quasi dolente
. inverminaménto, sm. ant. il coprirsi di vermi, il diventare verminoso
ant. il coprirsi di vermi, il diventare verminoso. redi, 16-iii-102
permangono, ma quando nasce lite, invermina il legno,
terra che ha nome lucco, inverminò il mare bene dieci miglia fra mare, uscendone
allo inverminare,... sente ancora il chiovo o vogliamo dira fango o padella
un pertuso fatto lor con succhiello sopra il ceppo delle radici un subbio di quercia
entri per forza. magazzini, 9: il vero ed ottimo modo d'insalarla [
raro è mai che l'empio non versi il puzzo che lo invermina dentro.
, e le fa seccare facendo che il frutto si inverminisca. d. battoli,
d. battoli, 13-4-50: venne il male tant'oltre che gli si marcivano e
morì, ritrovandosi poco dopo la morte il suo cadavere tutto inverminito et infracidito sotto
suo cadavere tutto inverminito et infracidito sotto il letto. segneri, i-452: i
perché l'acqua, la nebbia ed il calore / le rendon sempre inverminite e
infinita serie di morbi, e mi pareva il corpo umano come inverminito, e che
* verno '. carducci, iii-3-242: il sole tardo ne l'invernale / ciel
a tinte invernali. moretti, 15-33: il treno corre, corre. attraversa tristi
bagaglie dei soldati ne furon disfatte; il vino ed i liquori, tanto salutevoli,
delle bestie. borgese, 1-105: il tenente martinenghi s'è fermato qui fra
invernali i loro soldati, prontamente verso il piemone, che pericolava, gl'indirizzassero.
sottile sottile, la pelle bianca che il sole e il vento arossava, una
, la pelle bianca che il sole e il vento arossava, una pelle di gente
senza forza / offri svogliatamente, spegni il calice! = deriv. da
volgar. [tommaseo]: cesare passava il mare, a invernare in quelle parti
detto luogo. giovio, i-168: il signor turco non viene in costantinopoli ad
. b. cavalcanti, 122: il turco s'impadronisce dell'ungheria...
mandare ad invernare nel golfo della spezia il * governolo 'e la 'costituzione '
più a dietro all'invernar che vi fece il p. cattanei. 2.
monti risederanno le nugole, invernerà rabbaruffando il tempo; se saran le cime nette
rallegrarsi d'un bue ritrovato, abbrugiò il pagliaio, e l'invernata poi gli
mantello stesso padiglione / sia per cacciar il freddo o le zanzare, / l'
arido campo ad or ad or riceve entro il suo vasto e spazioso grembo. rosa
tozzetti, 7-55: nelle invernate nevose, il grano e le biade barbicando meglio che
la fosca invernata, durante la quale il colore del tempo s'era accordato coi suoi
di primavera. pratolini, 8-10: il vecchio tinai se l'era portato un'
. proverbi toscani, 192: quano il verno è nella state, e la
il ferro. tansillo, 3-103: su e
, vi-33: ma dichiamo di quello invemicarsi il volto con tanto belletto?
d. martelli, 48: secondando il gusto della grazia che invernicia tutte le
.. una farmacia veramente bella. il legno inverniciato e i vetri degli scaffali erano
rossetto, di cosmetici, di unguenti (il volto, la pelle, le labbra
; truccato. caro, i-349: il volto e l'altre parti ignude, per
volto inverniciato e con voce strepitosa, il popolazzo che sta colla bocca aperta.
giusti, 2-142: passa e calpesta il galateo / lindoro, amor d'inver-
: altri mezzi dovevano adoperarsi per sottrarre il santo padre alla influenza pestifera di un
, agg. zool. pugnale invernino. il secondo dei pugnali del palco ramoso dei
la guerra. tasso, 1-7: il fine ormai di quel piovoso inverno, /
. del papa, 5-37: giunto il sole nel primo di capricorno,..
primo di capricorno,... è il giorno più breve di tutti, la
la fosca turrita bologna, / e il colle sopra bianco di neve ride. pascoli
, chiusi / per lunghi giorni brontolare il foco. e. cecchi, 5-277
, / e le nebbie che affondano il fiume, / e le felci e le
le spine. pavese, 10-71: il ricordo / nostro è un aspro sentore,
terra sventrata che esala all'inverno / il respiro del fondo. caproni, 144:
un inverno. borghese, 6-60: il buon nonno inverno, ridacchiando dentro la
fitto dell'inverno: nel periodo in cui il freddo è più intenso. targioni
v.]: se a san biagio il sole è buono, dell'inverno siamo
solicello, noi siam sempre a mezzo il verno. proverbi toscani, 189: per
, vii-940: non le pareva ammissibile che il ferreo decreto di patemiano allori valesse anche
scrittori. boterò, 9-45: invero il pensare d'impedir il passo ad eserciti
, 9-45: invero il pensare d'impedir il passo ad eserciti possenti con la strettezza
satirica bevanda, / né più regna il pestifero malore. g. gozzi, i-21-176
allora mi levo, si, il cappello. = comp. da
giuseppe degli aromatari, 163: disse il giuntino ch'in- verisimile parea che il
il giuntino ch'in- verisimile parea che il poeta avesse astronomicamente del giorno e non
dopo ucciso di propria mano nella zuffa il marito, si trattenga in quel furore di
la classe dominante è quella che forma il verosimile e l'inverosimile. gozzano, i-477
fondamento. gualdo priorato, 3-iii-37: il papa stimò inverisimile l'instanza del carafa
l'amnistia per ora è inverisimile: il governo non si sente abbastanza forte.
in moltissimi stenti, improprietà ed inversimili il povero componimento. algarotti, 1-viii-3:
modo inverosimile. bocchelli, 2-xxv-133: il pensiero di sfidare l'inferno e, più
, più anche, la ruota e il rogo degli inverosimili e iperbolici supplizi..
loro ancora. botta, 4-402: il crederlo favoloso [il fatto] è maggiore
botta, 4-402: il crederlo favoloso [il fatto] è maggiore inverosimilitùdine che il
il fatto] è maggiore inverosimilitùdine che il riputarlo vero. = formaz.
io troppo inverisimilmente abbia equivocato nel conoscer il carro, conosciuto insin dai buoi, o
: se crede che me ne manchi il desiderio, mi fa un torto troppo ingiurioso
dosso. sbarbaro, 4-27: è il suo primo stravizio. più difficile della
stravizio. più difficile della venuta, il ritorno; io sorreggendola; tutti e due
augurio opposto. pascoli, ii-184: il lento amore è partito da virgilio così:
inversamente si può dimostrare che, quando il centro comune di gravità non discende,
.. avvertendo quasi un mancamento, tra il timore per la propria borsa e la
quando tu averai scorti cato il corpo, inversa la pelle del collo per
l'avarizia insegna, così me fa arguta il martello. guazzo, 1-102:
. guazzo, 1-102: stendete il braccio destro, e stringendo il pugno,
: stendete il braccio destro, e stringendo il pugno, metteteglielo in gola,
tirarete immantinente a voi, che così inverserete il lupo, e resterà preso e
ordine. milizia, vii-183: il pavimento, che pure è destinato per
più effettiva contraddizione hanno in ciò usurpato il luogo alle naturali verità; e sono perciò
'sfortificare 'non può essere che il contrario di 'fortificare '; e
l'ultimo fine fuori dell'ente; il che comporta un'assoluta inversione del secondo
del primo. massaia, i-31: il loro digiuno non è un'astinenza ed
la distribuzione della materia è confusa, il richiamo da un libro all'altro e