continui oratori. cebà, ii-121: il cittadin... innamorato sempre in
onesto sentir più gradita consolazione, che il sapere d'aver con l'opere sue cagionato
sapere d'aver con l'opere sue cagionato il bene altrui. roberti, iii-64:
per parole, / anzi ne pigli tutto il suo piacere: / non faccia sì
1-170: molti innamorati trarrebbono a fine il loro desiderio, se conoscessono piacere alla femmina
amata donna, non per acquistarne principalmente il corpo, ma per vincer la rocca
eglino si guatano insieme, leggiamo facilmente il loro affetto. g. gozzi, i-3-109
religione combattuta in francia tra l'aprile e il novembre del 1580, così denominata per
mi fa de'gesti, e dimena il capo, e guardandomi, parla colla serva
e per mia innamorata mi avevo preso il vagheggiare quello archibusieri, che aveva dato
già ratto accorso a gargantino, / poscia il re pelinoro poco innante, / all'
f. f. frugoni, 3-iii-39: il principe... vide per il
il principe... vide per il viale venir due dame con uno scudiere
impalmate. carducci, iii-2-282: oltre il voi del pensiero e de la spene /
spene / spaziare silente e fiammeggiante / il ciel di sopra e 'l gran deserto innante
e voti / alla madonna che ha il signor inanti. bùgnole sale, 2-
.. / lascia altrui córre, il pregio ch'avea inanti / perde nel
/ secol superbo e sciocco, / che il calle, insino allora / dai risorto
questi lumi i... i che il rigido sembiante / del genitor non mi
/ incredibil beltà nuova, / tutto il bel de suoi sembianti / mal potea
alla concezione dell'orno, e descrivere il modo della matrice, o come
modo della matrice, o come il putto l'abita... e per
e 'n chiuse mura e 'n alte torri il frutto / riposto, al tuo venir
: non lunge a lauree porte ond'esce il sole / è cristallina porta in oriente
ciò ch'i giorni inanti / nocque il dar noia ai caval- lieri erranti.
nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante / la maga stessa.
. boterò, 9-30: si licenzia il consiglio, il qual licenziato, escono
, 9-30: si licenzia il consiglio, il qual licenziato, escono come furono gli
lui, andiamo inanti. -seguire il proprio corso, compiersi; seguitare,
raimondo inanti. imperiali, 2-24: il buon giesù ti è inanti / foriero al
innanti, e fece chiamare a parlamento il capitano degli esterni. capriata, 682:
passare ennante. tasso, 3-46: sovra il corpo già morto il fero argante /
3-46: sovra il corpo già morto il fero argante / punto non bada, e
via trascorre inante. -passare il segno, la misura; eccedere.
corsini, 1-46: piero per rinsestarlo [il ballo], a i sonatori,
d'arme. tansillo, 181: il nero e lieve carro che mi porta
i-433: or così viensene innanti / il trionfo del ritorno / sboccian fiori,
acque vive a torno, / per il nobile soggiorno. -prospettarsi, offrirsi
/ indietro feci, e non innanzi, il passo. g. villani,
misi, come egli interviene spesso, il piè manco inanzi. tasso, 19-48
sampogna di tre canne, protende innanzi il capo e parte della persona. manzoni
sp., 1 (16): il povero don abbondio rimase un momento a
: « dove si va a prendere il pane? ». « più avanti,
corpo e con grandissima festa e solennità il recarono alla lor chiesa. giov.
parini, giorno, i-42: [il villano] va col bue lento innanzi
al campo, e scuote / lungo il picciol sentier da'curvi rami / il
il picciol sentier da'curvi rami / il rugiadoso umor. d'annunzio, i-3:
umor. d'annunzio, i-3: va il bruno cammelliero pe'vasti deserti d'arabia
quanto mi tegno sovrameritato, / membrando il giorno ch'io v'ebbi in balìa
faremo menzione. passavanti, 9: come il ricadere nel peccato sia grave, e
innanzi passando, dico che, trovato il luogo e statuito quello spazio che a te
cominciò a nettar sementa di cavolini, che il marito avea poco innanzi trebbiati. egidio
pochi dì inanzi era una gara / tra il conte orlando e il suo cugin rinaldo
una gara / tra il conte orlando e il suo cugin rinaldo. davila, 68
. c. campana, 1-27: il negozio era ridotto a tale che si
ii5- 241: che cosa è poi il bello? come si può dichiararlo distinto
arte, se innanzi non se ne determina il carattere? -ant. ancora
un letto, in quello, quanto durava il tempo della peni- tenzia di frate puccio
mia casa, e fate stima d'esserci il possessore. 5. maffei, 7-24
: volga al tempio... / il peregrino d'or innanzi il piede.
. / il peregrino d'or innanzi il piede. leopardi, iii-41: che io
conferma tragica della malvagità che aveva ispirato il divieto che mi avrebbe, d'ora
comandamento tenuto di servare la sua vita il più che puote. ariosto, 262:
a serpe crudo, / come angelica tosto il freno torse, / che del guerrier
: sedeva innanzi al banco, tra il cavaliere dàvila e don filippo del monte.
parini, giorno, i-34: sorge il mattino in compagnia dell'alba / innanzi al
di pipin corse due volte, / il guidator che mai non guarda indietro,
intelligenza, 85: mandò due tribuni 'nanz'il sanato. s. giovanni crisostomo
mio cordoglio, / non ti spavente il grave e duro orgoglio, / contra 'l
, 95: di quanto io servo, il premio / sia questo, amor:
d'italiani che aspettano la vita, il segreto della vita da noi!
la dimane, / pianger senti'fra il sonno i miei figlioli. g. villani
giorno andandosi a confessare o a prendere il corpo di cristo. petrarca, 56-13
non c'era intervenuto parole dove accadessi il mio nome. chiabrera, 3-263:
un lavoro vago e fortuito della memoria, il quale può intervenire fra due idee che
che possa esser intervenuto fra te e il p. avanti il maggio '72 per me
fra te e il p. avanti il maggio '72 per me è paleontologia,
o pazzia, la mente, usando il buon criterio della filosofia suddetta, può
l'esperienza durò, ne ha menomato il ricordo. 14. trovarsi scritto
operare. cicognani, 13-462: il dottore dice che può andare avanti anche
. cieco, 7-16: griffonetto drizzerà il suo corso / a intervenir d'orlando
essere leale al suo comune, perché il più delle volte chi fa quello che
intesa nella prima guerra mondiale); il complesso degli interventisti. b.
b. croce, iii-22-305: anche il sensualismo letterario si convertì in interventismo,
letterario si convertì in interventismo, e il d'annunzio, che era tornato in
, le pensioni per la vecchiaia, il riconoscimento giuridico delle società artigiane ed agricole
la libertà di coalizione negli scioperi, che il codice penale considerava reato, nelle quali
ultimi effetti, non rischia di divenire il veicolo di movimenti bui, di tramutarsi
; interventistico. marinetti, 2-i-189: il futurismo armò violentemente di patriottismo rivoluzionario la
calvino, 1-266: c'entrava forse il moralismo dei miei genitori,..
. interventista. piovene, 7-214: oggi il favore pubblico propende per claudel..
; partecipazione (sia attiva, portando il contributo della propria iniziativa o collaborazione o
guicciardini, i-95: potesse [il re] lasciare in firenze due imbasciatori
delle parti e del giudice. buonarroti il giovane, 9-599: sta a veder
sua posizione già fatta, ma riteneva che il suo intervento avrebbe significato un progresso per
tutti gli affari. gramsci, 4-165: il volontariato, pur nel suo pregio storico
debitore cambiario per l'accettazione o per il pagamento, e da lui non accettata
o che spontaneamente (per amicizia verso il debitore cambiario, o per altro motivo
questo vocabolo, in materia di contratti, il consenso di coloro che, non essendo
fatto riviendicatore eloquente,..., il lawrence volle aggiungere la causa degli etruschi
etruschi. ed avrebbe potuto riuscire, il suo, un intervento utile. -emendazione
. cecchi, 8-29: non operò come il restauratore di croste, che per prima
croste, che per prima cosa occulta il restauro. dette anzi massima ostentazione a
discorsi altrui. mazzini, 24-280: il suo intervento ha già fatto effetto,
ii-3-12: intendo alludere al matrimonio, il quale è stato con brutte e turpi
sgarbato gli parve che non gradisse affatto il suo intervento. 3. partecipazione
... ». « era previsto il tuo intervento? ».
ogni e qualunque disposizione la quale riguardi il corpo e la sostanza del feudo,
e la sostanza del feudo, senza il regio assenso, l'intervento del quale
lesione speciale delle fibre sensibili, sono il prodotto di ima causa che disturba le
dell'influenza,... di terminare il romanzo in febbraio. ungaretti, xi-109
in febbraio. ungaretti, xi-109: il castigo divino benedivano -dopo gl'interventi terribili
: senza l'intervento delle forze morte il moto non passa da corpo a corpo.
intervento di malvagità umana, contrastano gagliardamente il premio della gloria... alla maggior
sua sterilità,... di risollevarne il principio a un intervento superiore, a
mascherato da altri scopi dichiarati, come il difendere il governo legittimo dello stato nei
altri scopi dichiarati, come il difendere il governo legittimo dello stato nei cui confronti
cui confronti si esercita l'ingerenza, o il salvaguardare l'ordine internazionale che si proclama
internazionale che si proclama violato, o il proteggere gli stranieri che si presumono minacciati
etico-politico di cui è stato particolarmente fautore il liberalismo (e che nel corso del secolo
e di incerto contenuto), secondo il quale è assolutamente vietato a ogni stato
rivoltosi. questo e non altro è il principio di 'non intervento '.
nesso e qualunque dipendenza vogliasi riconoscere fra il potere laico dei papi e il diritto
fra il potere laico dei papi e il diritto canonico, mai non se ne potrà
cattoliche. g. ferrari, ii-377: il principio del non intervento è proclamato,
non permettere che altro intervenga. è il principio sostenuto da napoleone iii, a
sua costituzione! bocchelli, 1-i-409: il grido dominante, sfida agli austriaci in
una principalissima, nella quale si confonde il soccorso dell'autorità complessiva sociale diretta dal
e della mercede impedisce d'accrescere indefinitamente il proprio guadagno. b. croce, iii-27-
si accompagnò in maggiore o minor misura il protezionismo doganale. pratolini, 10-297:
voce dotta, lat. interventùs -us 1 il sopraggiungere, assistenza '(comp.
iii-2-201: dice anche l'albarelli: « il cittadino giuseppe laghezza fu testimone ed interven-
dee., 4-6 (428): il sogno nella precedente novella raccontato mi dà
pur guardando altrui, non che schizzando il veleno. capponi, 368: non dico
che non è l'amor di essa verso il buono stato di lui allor ch'egli
delfico, i-128: troppo lungo sarebbe ora il seguire tutta la serie de'dibattimenti,
; e stavano, dentro e fuori il recinto del muro, a sedere o
per dono di danari,... il vescovado di firenze ha rappato e acquistato
, ii-343: la sola immaginazione ed il cuore, e le passioni stesse; o
sono o intervenzione francese o rivoluzione. il ministero attuale è un ministero d'intervenzione
, iv-343: 'intervento'o 'intervenzione': il fatto per cui uno stato interviene diplomaticamente
8). boccardo, 1-1069: il più importante caso d'intervenzione in diritto
essere pagata da chiunque intervenga per il traente o per uno dei giranti.
. gramsci, 12-131: il concetto di stato intervenzionista è di origine
1-i-904: anche dopo houghton, per tutto il settecento, si trovano intervenzionisti arrabbiati che
di diventare possessore (cioè di tenere il bene non più per conto del vecchio
che v'ha tra l'ultima ed il sacco sino a quello che separa la
situazione. -nel diritto civile, invertire il possesso: mutare la detenzione di un
30-281: ho aspettato, anche secondo il vostro consiglio, il mio solito giorno per
, anche secondo il vostro consiglio, il mio solito giorno per non intervenir l'
colle riforme amministrative renderebbesi insuperabile. il perché io lo temo; esse falsano l'
princìpi, esse hanno fatto già sperare il male e temere il bene. carducci,
fatto già sperare il male e temere il bene. carducci, iii-12-318: così inter-
ventiti a profitto del popolo. qui il maggiordomo del palazzo diventa il dittatore,
. qui il maggiordomo del palazzo diventa il dittatore, o legalmente eletto o subito
povero quarto d'ora di celebrità. il pubblico beve sempre! b. croce,
sua intervista con un giornalista straniero, il capo del fascismo addusse a documento della
italia. gobetti, 1-i-337: c'è il giornalista... che non studia
panzini, ii-12: fu onorata da alessandro il grande nella sua intervista col filosofo.
con un numero limitato di unità, il totale che si vuole indagare; sondaggio
interview (nel 1869), attraverso il fr. entrevue. intervistare,
si facesse 'intervistare ', che ha il peccato d'origine. * avere un
vociaccia italo-gallica. betteioni, iii-250: il corrispondente d'un giornale russo del '
3. statist. interrogare secondo il metodo dell'intervista. e. cecchi
nota di colore, una fotografia e il pezzo era fatto. intervistatrice professionale,
la sferza, di che è battuto il ruffiano, disegna le tre persone, che
che veniate la sera e che facciate il segno, e se non avete commodo
algarotti, i-x-iio: interzo anche talvolta il rimedio con un po'di caccia,
di ginnastica. bresciani, 6-xv-10: il giovane... interzerebbe nello spicchio dell'
argana carri, / spiana vie, move il campo, incita, incalza. carducci
alfieri. lucini, 10-15: interza presso il grillo / un lesto compromesso / tra
lesto compromesso / tra le tenebre e il dì. baldini, 1-753: essendo
che mi sembrano richieste dall'assunto? il thovez interza egregiamente: posso io concludere
l'uno e chi l'altro secondo il genio e 'l capriccio. mazza, iii-139
sé le unifica. lucini, 4-280: il canto mistico si interzava sulla antifona.
tre. 5. agric. arare il terreno una terza volta, incrociando le
una gomera tagli l'altra e che il binare vada al contrario, 0 come
, 0 come si sollevò, e il terzare al roverscio del come si binò
al roverscio del come si binò e il seminare al roverscio di come si interzò,
erano le rosse. zonca, 71: il numero delle rotelle sono tante quanti sono
cavalli, s'avanzò risolutamente ad attaccare il nemico. d. battoli, 9-31-2-162:
interzate de doppioni per non lasciar ribuffare il buon duca ottavio. caro, 10-1237:
tanto valse de lo scudo immenso / il terso acciaro e l'interzate cuoia, /
cuoia, / che di quel colpo il cavalier non muoia. monti, 13-514:
cavalier non muoia. monti, 13-514: il giunse in quello stato / antiloco coll'
suggerimento del senso etico scioglierebbero que'savi il nodo interziato della estradizione dei delinquenti politici
le altre tre, e, trattone fuori il terzo, la somma che restava
sm. stor. chi esercitava il diritto di interziazione. = part
qualificati) di una cosa mobile, il diritto di perseguire la cosa stessa,
cosa stessa, qualora ne avesse perso il possesso, presso i successivi detentori,
. interzinare, tr. travasare il vino nei terzini. tommaseo [
[s. v.]: 'interzinare il vino'e 'altro li quore
= alterazione dial. di intercessione. per il passaggio da c a z cfr.
si è dal sig. brusasorzi principiato il suo assaggio. = deverb. da
incominciorno a ire. botta, 5-102: il duca aveva rifiutato l'accordo con francia
rifiutato l'accordo con francia, che il ministro di spagna in torino gli era
di san marzano tornato oggi a roma il colloquio fu cordiale e facile l'intesa.
per una politica comune. — anche: il complesso degli stati aderenti alla convenzione
, quasi dando intesa altrimente non accettare il capitanato. botta, 5-425: fu
data l'intesa ai cisalpini perché il chiamassero capo della repubblica e gli dessero
chiamassero capo della repubblica e gli dessero il magistrato supremo di presidente per dieci anni
era d'intesa, tra lei e il lucchese? e. cecchi, 7-71:
di grossezza e di vul- garità è il fatuo / inteschiarsi nelle cose. =
ii-2-1311: ha due gravi occhi ovati e il labbro che gli pende grosso, nel
1-57: ecco lidia crudele: o come il cuore mi corbetta nel petto,.
s'invola dentro al bosco intanto / il serpe reo, né già vi bada
inteso / nel ciel d'un volto il sole, / pria che spuntasse in ciel
, / dolce come la voce avesse il cuore. carducci, iii-6-280: poeta,
. carducci, iii-6-280: poeta, secondo il suo secolo, fu il ricciardi:
, secondo il suo secolo, fu il ricciardi: ma inteso tutto a rimpinzare
calare intesa. marino, 7-44: il miser rosignuol quanto più potè / segue
desio, pria che 'l labro, ebro il divora. broggia, 342: la
britannico. s. maffei, 7-26: il saggio antico egone, / per cui
che ne divenga udendo / dell'italica gente il cor giocondo? lemene, ii-264:
quali tengono i virtuosi non pur sotto il peso d'ogni crudeltà servile, ma
, 14-258: inteso a quel modo, il cattolicesimo è un bel comodo per chi
lo scritto, chi lo inteso, chi il rigore, chi l'equità sostenere.
scambio che facciamo da principio del pigliare il non inteso per inteso e il falso per
pigliare il non inteso per inteso e il falso per vero, ma alla cosa
. rosmini, xxv- 488: come il soggetto sensitivo non sente che il suo
: come il soggetto sensitivo non sente che il suo termine, cioè il sentito,
sente che il suo termine, cioè il sentito, così il soggetto intellettivo non
termine, cioè il sentito, così il soggetto intellettivo non conosce che il suo
così il soggetto intellettivo non conosce che il suo termine, cioè l'inteso.
male inteso, torse / già tutto il mondo. tasso, n-iv-260: dalle quali
fosse cagione che le genti, abbandonando il culto del vero iddio, si volgessero
mal intesi / studi e s'affanni il fisico impostore. e. visconti,
., ii-558: soprattutto agiva sugli animi il fanatismo d'una religione mal intesa.
in cui per conse guenza il più delle volte ambedue i partiti hanno torto
io ordini al zanichelli di metter fuori il libro, non è giusto. il
il libro, non è giusto. il libro è finito nella stampa dall'agosto 1897
io stesso lo rividi, io che rifeci il lavoro due volte per male intesi.
. vasari [zibaldone], 5-7: il tempo... alzi un panno
iii-146: dietro i piedi della vergine sopra il globo istesso s'inarca la luna,
una nube, uno de'quali addita il serpente calcato ed oppresso, inteso per il
il serpente calcato ed oppresso, inteso per il peccato originale. 6.
e vale. giannone, 88: il pontefice innocenzio xiii... per
niente. s. spaventa, 1-302: il mamiani, che pareva inteso della fondazione
e guatava e stava inteso se alcuno il chiamasse. intelligenza, 97: la sua
. caterina da siena, iv-270: il figliuolo che ha tenerezza ed amore al
inverosimile della nudrice che, dovendo nascondere il nato fanciullo, tra'fiori trasportandolo fuor
: dopo pranzo si divise da me il mio bene. restammo a dovere intesi
bene. restammo a dovere intesi per il giorno seguente. comisso, vi-159: si
. varchi, 18-1-182: gittasse [il balzello] al più ottantamila fiorini d'
le braccia ai remi, attenti aspettano il segno. petrarca, 229-3: a
/ con tutta forza inteso, e il grande scudo / traforai. leopardi, 260
traforai. leopardi, 260: sporse il capo, e con la vista intesa /
uscio, innanzi a quello / vide il topo. nievo, 1-116: il suo
vide il topo. nievo, 1-116: il suo sguardo era inteso al campanile del
nel cuor di dolore intisso / simile il vii prete, o clitemestra.
domenichino, vago, inteso e, secondo il suo consueto, benissimo istoriato.
. ariosto, 42-73: vide loco il qual si vede raro, / di gran
a quella. spallanzani, iii-262: il zante è stata l'isola da noi veduta
siccome posta al lido del mare, il suo fabbricato è senza paragone meglio inteso.
d'architettura, sono stato a visitare il marchese duglas. cesarotti, i-xxxvi-
con aggiustatezza e con forza, giustificò il culto ben inteso delle immagini. angiolini
. angiolini, 284: mi dissero che il reparto interno delle prigioni è il meglio
che il reparto interno delle prigioni è il meglio inteso. deledda, i-1085:
miglia più innanzi a bedriaco piacque ripiantare il campo; sì male inteso che di
365: quando si prende impegno a difendere il falso si fanno ritirate sì mal intese
siri, vii-307: si dava per inteso il papa intorno alla sua determinazione di riamicarsi
. la germania schiaccerà la russia. il mostro asiatico sarà schiacciato. cassola,
, xi-386: « a mezzanotte, se il pedinamento non è ancora finito, telefonami
ora basta, intesi? -le intimò il fattorino. - basta anche di gridare.
. novellino, 84 (144): il giudice se n'accorse: fecelne inteso
. massaia, iii-172: immediatamente sborsò il prezzo del sangue, secondoché l'assemblea
bocchelli, 2-v-18: lo irritava che il console comprendesse uomini, giornali, partiti
in dono. monti, 14-217: indi il divino / peplo s'indusse che minerva
soavi e chiare / note dalla zampogna il suon risvegli / d'amorose canzoni.
: non ti nutrì di vermi e intessi il nido / di foglie morte solo per
gnoli, 1-29: le mobili forme il sole / empie d'incendi e di nevi
/ uno strano velario / fra me e il dolore / l'insetto veloce. moravia
infinite, ma connesse tra loro, e il dolore, come ragno in sua tela
disposizione. bruno, 3-557: esso [il principio efficiente] intorce il subbio,
esso [il principio efficiente] intorce il subbio, ordisce la tela, intesse le
— anche al figur. buonarroti il giovane, 9-656: un mal ne chiama
. capponi, 1-i-193: veniva [il gius romano] a intessersi nelle
tesauro, 2-ii-41: già non poteva il nimico fato intessere nella sua intricata catena
ti priego / che non s'intessa il tuo parlar di motti / per me oltraggiosi
morelli, 25: iddio ha talmente intessuto il nostro dovere colla nostra soddisfazione che è
, lett. it., ii-18: il cantastorie non si proponeva altro scopo che
celesti è eterna, percioché essi intessono il mondo e sono in esso tessuti.
: non si darà mano a serrare il primo intiero suolo di lavoro, se
e ne fanno effetto immediato e palpabile il tumulto del vespro. emiliani-giudici, i-309
in conclusiva brevità, intessendo, secondo il modo della materia, naturali e matematiche
un altro filo, che si chiama il ripieno. 2. per simil.
, ed al purpureo, de'quali colori il purpureo fa intessimento in modo di vene
. idem, 5-2-32: nel morire il verme dentro al suo bozzolo, non
dure cartilaginose e raddoppiate membrane, francheggiasi il cuore da qualunque estranea lesione.
unione armoniosa, disposizione opportuna. buonarroti il giovane, i-450: la moralità e 'l
'l costume divino e l'umano, il quale con bel decoro essendovi espresso,
dalle storie questo semplicissimo ordimento poetico, il quale con intessimento di vari e molti
essere contraffatta come... può esserlo il bollo. 3. per estens
altri parti dell'albero, che sono il legno e le scorze, il lungo studio
sono il legno e le scorze, il lungo studio e l'impareggiabile diligenza del
dove più e dove meno, secondo il loro ministero e 'l loro uso, gli
bardi, 2-76: chente egli fosse [il foro vulpio], ammiano ne fa
flessibili. biringuccio, 1-104: il cestone si fa in un luoco aperto
, 1-190: già l'intessuto giunco il paramento / scusava intorno sol, dov'era
. costantino da loro, lxii-2-ii-123: il frusto è qua un instrumento intessuto di
nel mantello a lettere d'oro intessuto il suo nome. f. f.
più fornita e vi si mostra per il largo una banda intessuta di figure d'uomini
dita delle mani intessute, tenendovi dentro il ginocchio stanco. -disposto in modo
con entessuti legni. aretino, 14-49: il debil legno di giunchi intesuti / il
il debil legno di giunchi intesuti / il greve e mobil pondo non sostiene.
. b. croce, ii-9-126: il burckhardt difendeva gli aneddoti tipico-mitici onde sono
che i sensi non si alterassino et il contenuto delle parole, ancora che forse
, ii-326: i giornali annunziavano che il poeta aveva finito un'altra tragedia,
miti d'abruzzo. bacchelli, 2-xix-434: il frammento sulla rivoluzione italiana indica quel che
italiana indica quel che sarebbe stato 'il pescatore d'anime ', di quali umani
, accozzaglia. denina, 1-ii-212: il linguaggio degli scrittori tedeschi d'allora è
, ma che siano incapaci a riportarne il comodo, per esserne dalla legge stimati
quali patiscono l'intestabilità passiva, cioè che il testamento o altra ultima volontà non gli
mi arrabbiavo e più correvo, più detestavo il grottesco impegno in cui mi ero cacciato
lo più di carta da lettere) il proprio nome o il titolo di un ufficio
da lettere) il proprio nome o il titolo di un ufficio, di un
. de luca, 1-2-36: se il principe, avendo fatto grazia ad una
suo marito. galanti, 1-ii-6: il genio fiscale non ha saputo accordare a
mai forse arriverassi all'intento di divertire il fiume totalmente, senza intestare l'alveo vecchio
: tutta la campagna... ha il suo scolo nell'antifosso suddetto, che
, xi-xi: s'intesta di bucare il colle di tenda; e non pensa a
a liberar pine- rolo, che è il morso col quale la francia terrà sempre
delle feste religiose. jahier, 40: il ragazzo s'è intestato a tener aperto
intestato a tener aperto vicino alla scodella il testo di latino e alterna un distico
l'intesto, i'so anche trovar il polso alle gatte. = denom.
giuridica consacrata in un documento scritto; il titolare ufficiale di un diritto o di
.. non dovesse guardarsi così per il sottile. a. cattaneo, i-365:
po'dappertutto. -che porta indicato il nome del titolare, del possessore (
c. e. gadda, 9-36: il marito della signora velaschi era tutt'altra
: non ho saputo mai come descrivere il muscolo considerato per se stesso meglio che con
[questo testamento] fece in pisticce il vicario della diocesi per l'anima del sacerdote
, veniva anche la moglie a perdere il diritto dell'agnazione, e quindi anche
diritto dell'agnazione, e quindi anche il diritto all'eredità intestata del medesimo. f
per eseguire fori da mina: ha il tagliente a rosetta con molti risalti e
nel secondo. orioni, x-4-198: il poema non andava innanzi. allora pensò
sogliono i signori ferraresi, in tempo che il po minacciava di rompere, tagliare quella
rompere, tagliare quella intestatura, per il quale taglio sgorga tanta furia d'acqua.
piene del po, acciocché egli avesse il suo solito sfogo da quella parte. s
: che se vi fosse chi stimasse malagevole il divertir tutto il fiume e il farlo
fosse chi stimasse malagevole il divertir tutto il fiume e il farlo entrare in quella imboccatura
malagevole il divertir tutto il fiume e il farlo entrare in quella imboccatura, quegli
di carta da lettere), che indica il nome di una persona, di una
'psicometro 'che ti fa indovinare il maggiore o minor calore dell'anima. carducci
, 2-94: l'inventario comincia. il notaio detta l'intestazione. savinio, 2-107
detta l'intestazione. savinio, 2-107: il foglio portava l'intestazione del comando di
qualcosa a qualcuno, cioè l'indicare o il far indicare qualcuno, in un documento
altra situazione giuridica; l'effetto, il risultato di tale atto. fu.
le seguenti propaggini:... il mesenterico con tutte le meseraiche e intestinali.
intestinale. lastri, v-147: dopo il tubo intestinale... non resta
per nulla. borgese, 1-287: il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione
principal mira del cardinale era di calmare il torbido intestino e di riunire gli animi
monti, ii-101: se hai veduto il 'monitore 'di francia alla data del
testa delle loro armate si erano conteso il potere per quei dieci lunghi anni di
viscere addolorate, forossi con le forfici il ventre di propria mano. montanari, i-493
, e intestino crasso, che comprende il cieco, il colon e il retto;
crasso, che comprende il cieco, il colon e il retto; budella.
che comprende il cieco, il colon e il retto; budella. torini,
. crescenzi volgar., 6-5: il vino della decozione dell'anice e del fi-
nocchio e della mastice... il dolor degli intestini fatto per freddezza mitiga
la testa al vescovo di teano, il quale egli in prigione avea. campanella,
stomaco e l'intestino si vede situato il pancreas e la milza. malpighi,
/ le intestina, e mortale ombra il coperse. rosmini, xxv-93: lo
rosmini, xxv-93: lo stomaco, il cuore, le intestine, la milza,
cuore, le intestine, la milza, il fegato, ecc., che sono
lenta affezione agl'intestini che attacca pure il fegato. d'annunzio, iv2- 78
cicatrizzavano lentamente. piovene, 7-18: il veleno somministrato, forse per bocca o forse
, sempre in dose bastante per produrre il suo effetto, mai in dose tale
, che l'uno de'consoli adempiesse il destinato. boiardo, 1-46: levano
: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e poi che
votano, e poi che hanno netto il fegato e le intestine, con la
intorno la terra e nell'acqua del lago il sangue, le intestina e le carni
, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. -figur.
grandi città. savinio, 10-177: sollevato il cofano di una stupenda automobile da corsa
di mano illustre / che mal dispensa il ricco suo tesoro. gonzaga, 28-97:
maggior sala dipinta, / col tetto e il fregio tutto messo ad oro / da
fate / che dell'onda in balia lascino il loro / strascico di velluto intesto d'
già filosofia, / or cortigiana, il polveroso manto / ornai deposto, il vago
il polveroso manto / ornai deposto, il vago annoda in vece / cinto di
. pindemonte, ii-404: alla parca il collo / piegò quel grande, al quale
al quale io stessa [melpomene] il tristo / svolsi de'casi umani intesto
stelle aurea corona intesta / teneva ancora il bel garzone invitto. papi, i-109
aspettar nuova stagione / fiero a muoversi il campo, a mirar vago, / e
alternar poggia con orza, / od il calar l'antenne o far coperchio / d'
pindemonte, ii-335: fortunato / chiama il giappon, perché d'inteste travi /
aspro faticar tirando avanti / di legni il carro intesto, e, per il carco
legni il carro intesto, e, per il carco / stridente sotto al ritondato polo
: in sulle cigne mollemente intesto / ho il mio piccolo letto, e ricoperto /
-figur. alfieri, 1-787: il regnar loro / intesto è poi di oppressioni
perché nel tramonto di tutte le luci il pensiero della mamma mi tirava a dire
intèsto2, sm. tipogr. disus. il complesso della dicitura e delle righe che
una cartolina, ecc., che indica il nome o l'attività della persona o
: con un acquedotto... dove il teverone s'intevera, quest'acqua fu
e inticchisce e dà indietro, s'ella il tocca. = voce di area toscana
slancio, entusiasmo (una persona, il suo animo). cavalca, 21-180
d'annunzio, iv-2-1231: l'indice e il pollice circondavano l'orlo ov'egli metteva
. l'intiepidire, l'intiepidirsi; il diventare tiepido per attenuazione o del calore
applicata in abbondante lavanda due e tre volte il giorno con spugna fina alla parte inferma
tiepido, conferire tepore (sia attenuando il calore eccessivo sia aumentando il calore
sia attenuando il calore eccessivo sia aumentando il calore in ciò che è freddo
1-967: o bella man da intepidire il gelo, / fincendio di vulcano infrigidare
torre a un tracto al sole e porli il velo. firenzuola, 320: non
.. /... se amica il mio desire adempì / ed odi i
. parini, giorno, i-39: il buon villan sorge dal caro / letto cui
abbellito / alla famiglia di lor piante il nuovo / ospizio, e l'aere
terra; speriamo che dio vorrà intepidire il gelo e rasserenare il tempo. savinio,
dio vorrà intepidire il gelo e rasserenare il tempo. savinio, 2-91: il
il tempo. savinio, 2-91: il dio greco,... un dio
pei lembi de le sceme imposte / il primo albor del ciel s'intromettea, /
intromettea, / sentiva un bacio intiepidirmi il viso. -per estens. placare
(l'impeto, lo zelo, il fervore, il coraggio, ecc.)
, lo zelo, il fervore, il coraggio, ecc.). passavanti
dolcezza è in quello amore, / il qual fortuna intepidisce o vizia! ariosto
ariosto, 29-1: io vidi dianzi il saracin sì ardente / contra le donne
/ contra le donne e passar tanto il segno, / che non che spegner
... procurando d'intiepidire con il trattato dell'accordo i primi impeti degli
accrescimento delle prosperità francesi, non intiepidivano il fervente zelo nell'ambascia- dore. chiari
/ ch'ebbe pria di tutt'altri il pianto a scherno. -far scemare
critico... spegne o intepidisce il senso poetico. de sanctis, ii-15-96:
, meno zelante (una persona, il suo animo). bembo, 10-v-118
e di vivere amici han stabilito, / il popol non farà più contenzione / e
partic.: divenire mite, clemente (il tempo, la temperatura).
, 9 -conci. (400): il sole già cominciando ad intiepidire, e
ad intiepidire, e la reina, conoscendo il fine della sua signoria esser venuto,
ventura rosetti, 1-33: mescolatelo [il grasso] con la liscia sopradetta e
in un arnaso. caro, 12-i-174: il venir mio sarà tosto che 'l tempo
tutto s'inumidì e s'intiepidì per il vapore che s'elevava a getti nell'aria
, spento quel fervore diabolico, intepidito il sangue nelle vene, non avrebbe più
'ntepidir sentia già 'l foco / ch'arse il mio core. boccaccio, viii-2-231:
acquistare, e così intiepidisce l'ardore il quale a ciò stoltamente gli confortava.
fezion de'popoli. piccolomini, 1-242: il tatto nelle cose veneree porge maravigliosissimo diletto
acciò che non s'intepidisse ne gl'individui il desiderio di conservar la specie. guarini
i-203: ne'cristiani s'era intiepidito il zelo de la religione. davila, 301
odio. ferd. martini, i-199: il mio affetto per il teatro, fervidissimo
martini, i-199: il mio affetto per il teatro, fervidissimo un tempo, non
molto intiepidito. panzini, ii-65: il mio sentimento di fedeltà monarchica si è
, meno zelante (una persona, il suo animo); divenire meno cordiale,
masuccio, 239: como la donna il vedea del suo fervore alquanto intepedire,
de inganno alcuna buona gracia demostrandole, il facea al pristino trastullo retornare. imitazione
e di buona volontà, gli offerse il commando d'un'armata. alfieri, i-60
sul decameron, 67: non faccendo il sol noia a chi avesse voluto seguire i
annacquato. pirandello, 8-421: sentivano il conforto di quella stanza familiare, illuminata
lo intepidito autunno della quieta virilità, il quale di noi porge quegli più mezzi
con la luce intiepidita dal mare, il cannone riprendeva insistente. 2.
la speranza è già morta, anco il desio / intepidito assai, se non
passione, affezione (una persona, il suo animo); divenuto meno fervente
zioni, in poco tempo cresce e fa il suo stelo. = denom.
là nuda, in chiazze la testa. il dottor passamonti ha detto qual microbo
adoperati nel mortorio non intignano. buonarroti il giovane, 9-257: s'intarlano [le
vestirsi adoperane / che non intigni, e il tarlo non lo roda. a.
e in mostra non si pone che il rifiuto, il quale alla polvere e al
non si pone che il rifiuto, il quale alla polvere e al sole scolorisce
scolorisce ed intigna. jahier, 3-32: il suo corredo, in attesa del
-per estens. ant. tarlare (il legno). fra giordano, 3-335
guastarsi. fra giordano, 1-218: il tesoro della virtude o delle virtudi non
. bocchelli, 14-122: in cambio il re gli mandò quel regalo del '
e la barba (una persona), il pelo (un animale) a causa
arrabbattarvi decretare ordinare condannare ammazzare, / il risultato finale è sempre uguale.
la tigna che gli aveva intignato il cranio aguzzo. = denom.
botte del vin cattivo, fassi macinare il grano intignato, e l'altre vivande di
medesima ragione è s'egli fu intignato [il frumento], quando si semina.
rimasto d'antichità la chiesa catedrale e il vescovado, il quale è di piccolo valore
la chiesa catedrale e il vescovado, il quale è di piccolo valore e tutto
e la barba (una persona), il pelo (un animale) a causa
, stento, intignato, giaceva attraverso il viottolo. cicognani, v-1-453: era ormai
, v-1-453: era ormai conosciuto per il protettore dei ciuchi zoppi, dei cavalli
bocchelli, 1-i-179: davvero però che il boffa era brutto, anzi orrendo:
. per estens. diradato, stento (il fogliame di un albero: per malattia
accusava la sclerosi senile,... il pino da cui à nome il rione
. il pino da cui à nome il rione ai piedi del colle, là,
c. e. gadda, 6-21: il palazzo dell'oro, o dei pescicani
, era là: cinque piani, più il mezzanino, intignazzato e grigio.
desio intigrito, e dal cuore inramarrato, il sangue mi si intorbida. f.
mette dentro nella mente acciò che esso, il quale è vera sapienzia, per più
considerare che felice è colui... il quale ha ciò ch'ei vuole e
: gli antichi, conoscendo più intimamente il valor dei loro vocaboli, doveano spesso
leopardi, i-23: questo conoscere così intimamente il cuor nostro... distrugge l'
uomo savio e dabbene deve appunto essere il conforto di quelli che più intimamente lo
ma già così intimamente l'aveva corrotto il contagio che in fondo alla sua riluttanza era
sua riluttanza era l'ansietà d'esperimentare il nuovo, era una curiosità amara e
colpa arcana della promiscua pena, era il fascino dell'inferno. cassola, 3-75:
dizione esterna di un fatto storico, spiega il passaggio, che presto si venne compiendo
confuso l'oro con la pietra e il sasso tanto intimamente commesso col metallo,
più che pò con quel corpo; il che è falso. da ponte, 96
, bene o male, quasi tutto il primo atto. non mi mancava più che
primo atto. non mi mancava più che il finale. questo finale, che deve
nazione. e. cecchi, 5-302: il manoscritto, oltre al significato in immagini
buoni. svevo, 8-350: era il buffone della corte ma non abitava in
reina, ii-170: più mi spaventa il suono di quelle pestilenti parole che non
la battaglia. goldoni, xii-76: il divorzio vi vengo a intimar.
appena compita la cerimonia della vestizione, il guardiano gl'intimò che sarebbe andato a fare
gl'intimò che sarebbe andato a fare il suo noviziato a... sessanta miglia
. sessanta miglia lontano. -introduce il discorso diretto. carducci, iii-3-306:
f. f. frugoni, iv-114: il suo male fu giudicato incurabile, com'
stoico conveniva. foscolo, xvi-156: il mio occhio peggiora, e mi valgo dell'
. guicciardini, v-104: commesse anche il re d'inghilterra a maestro rossello che
veder giurare i testimoni che 'l ricercante infra il detto termine vuol produrre. guicciardini,
notaio spagnuolo, entrato nella ruota di roma il dì deputato alla udienza, intimare in
di quello stato / che vi giungesse il re con le sue schiere.
gl'intimò si fermasse, poi le desse il nome. d'annunzio, iv-1-123:
le intimo d'uscire! -introduce il discorso diretto. pascoli, 239:
loquacità. p. verri, 2-322: il trasportare grani fuori dello stato è un
termine di giorni sei, abbiano a sgomberare il paese, intima la galera a'renitenti
esecuzione dell'ordine. mazzini, 1-335: il guerrazzi,... consumava i
una grave scomunica a chi non ama il nostro signor gesù cristo. desideri,
gesù cristo. desideri, lxii-2-v-73: il p. francesco orazio dalla penna ha
ora tacciando con molta imprudenza ed arroganza il m. r. p. generale della
: quando muore 0 lo imperadore o il re de'romani, se ne dà nuova
arcivescovo di maganzia, et egli ha il carico e obbligo di intimarlo tra uno
e a'legati. sarpi, vi-3-5: il precetto del superiore... non
g. b. nani, 95: il molina, interprete di francia, come
procedura speciale, cioè gli s'intimava il suo reato e si chiamava a discolparsi
codice di procedura civile, 657: il locatore o il concedente può intimare al
procedura civile, 657: il locatore o il concedente può intimare al conduttore, all'
che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s'intenderà senz'altro risoluto.
al papa... che intimasse il concilio generai. machiavelli, 1-iii-1478:
. gualteruzzi, 65: fu intimato il concistoro per domani. sarpi, ii-51
: spedita l'ambasceria al pontefice, il re... fece per il mese
, il re... fece per il mese d'ottobre prossimo intimare una radunanza
turs. siri, xii-476: intimò il principe per il giovedì prossimo l'assemblea
siri, xii-476: intimò il principe per il giovedì prossimo l'assemblea provinciale d'olanda
francia con gli ufici possibili per inchinare il re all'accomodamento. casti, vi-253
concili, li presiedeva, forniva ai vescovi il viatico e il mantenimento.
presiedeva, forniva ai vescovi il viatico e il mantenimento. -disus. dichiarare
intimargli la guerra. forteguerri, 1: il re de'cafri intima un'aspra guerra
ultimo atto di quella funzione, cioè il fissare o intimare i giorni de'sacrifizi
. livio volgar., 5-210: il banditore con un trombetta...
suole intimarsi la festa. buonarroti il giovane, i-213: quest'è l'
, iii-2-153: intima la festa per il nuovo / giorno! -ant.
guida ed a che fine. buonarroti il giovane, 9-846: già già si
a sì gran caso e nuovo tanto / il consiglio bandir subito à fatto, /
pena del rifiuto. alfieri, 6-504: il parrucchiere / è intimato; cavato è
'ordinare, ingiungere ', passando attraverso il significato di * far sapere, far
marini, iii-239: ubbidì tosto il cavaliere, benché dolente per la intimata
voto di povertà, non è intimato il precetto di far limosina ai poveri.
all'apertura di quella assemblea intimata per il 16 di febbraio. vico, 204:
16 di febbraio. vico, 204: il caduceo significa le guerre pubbliche intimate,
m. adriani, iv-456: venuto il giorno intimato per questa causa, cicerone
era data di entrarvi,... il quale, udita la intimazione, rispose
decreti del sacro concilio avessero obligato tutto il mondo, senz'altra intimazione, dal primo
al monastero e darli l'avviso, che il denaro è in pronto d'ogn'ora
dinanzi al legato contro la intimazione fatta loro il dì innanzi e contro le pene comminate
: erasi... inditto e intimato il concilio con l'autorità del re de'
l'intimazione della dieta e vi prefigge il giorno. g. capponi, 1-ii-161:
che questo punto, di concedere o negare il passo al re, fosse d'importanza
superiori. gigli, 3-16: ordinogli il fare alla donna l'intimazione di passare
roma. a. verri, ii-87: il vento in cartagine mi trasportò. dovea
l'invito rimanga senza effetto, è ordinato il discioglimento con tre distinte formali intimazioni,
so che a questa intimazione si risentirà il cuore di chi non istudia giammai il
risentirà il cuore di chi non istudia giammai il vangelo, quasicché si vengano a creare
intimazione di magnificenza né bramata né chiesta il verecondo patrizio, e disse al messaggiero
dal debitore al creditore, di ricevere il pagamento di un debito, che serve
, che serve a mettere in mora il creditore stesso. de luca, 1-5-2-70
desidera l'intimazione per la ragione che il debitore, così ammonito e certificato di
a'casi suoi e risolversi di pagare il debito. bocchelli, 13-588: bastava,
in pubblico. codice civile, 1219: il debitore è costituito in mora mediante intimazione
lasciar libero tale immobile immediatamente, se il contratto è già scaduto e non si è
non si è rinnovato, o se il conduttore è moroso nel pagamento dei canoni
liii-42: li linzuoli che si vedevano sopra il cavazale e le intimelie di due cussini
caponi; / a te, fauno, il soffritto d'un'agnella, / e di
a partire dalla mezzanotte) che precede il mezzogiorno; antimeriggio. viani,
min. dell'intimeriggio del giovedì 22, il bastimento riuscì prestarsi in fil di ruota
lat. crist. intimidare, che traduce il greco cpo3ept£ indurlo a tenere un determinato comportamento; il timore, la paura stessa così suscitata costituente romana. rimane ora da farsi il secondo passo, ed il più importante; ora da farsi il secondo passo, ed il più importante; far escire dalla costituente , di una delicatezza sensitiva che ispirava il timore d'offenderla. idem 2-iv-327: un'esuberante affettuosità e passionalità alla quale il marito, credendo di ben fare, aveva , credendo di ben fare, aveva imposto il freno di una tarpatrice e intimidente ironia quanto intimidente e classicistica e canonica, il chiaro e modestamente fermo proposito stilistico suo , i-318: tutte le squadre chiudeva il duca di guisa col bastardo di angolemme, giordani, iv-86: mentre osserva il corso de'casi altrui, impara com' astuzia di avvocati. carducci, ii-21-133: il dott. boschi ha un bell'intimare un bell'intimare e intimidire, ma io il due o il tre partirò di quassù e intimidire, ma io il due o il tre partirò di quassù. panzini, . ojetti, iii-15: bisogna che il primo manigoldo che viene a intimidirci sia sia messo dentro. cassola, 3-124: il maresciallo aveva cercato di spaventarla; ma degl'insulti stranieri e render quivi sicurissimo il transito che vi facevano gli ebrei nati delle avventure. borgese, 1-16: aperto il cancello di legno, vide indistintamente una b. croce, ii-2-158: scopre il fianco, e talora tutta la persona cosma e damiano, 26: solo il parlarne fa intimidire l'animo. tortora, intimidita, avrebbe per gran ventura che il papa si volesse placare ricevendo quell'abbazia re scoperte. dovila, 23: il re di navarra, intimidito dalla pericolosa che la situazione era molto pericolosa, il paese era intimidito per le condizioni generali ma dei ceffoni ne pigliava parecchi anche il mio povero compagno. poverino! e nome generale che comprende l'audace e il forte. = comp. da in-con espressione nelle poetiche simboliste e crepuscolari con il culto dell'io e l'interpretazione dell' . e. cecchi, 9-157: il suo mondo d'immagini è tutt'altro poeta epico e aedo popolare, mentre il suo temperamento era piuttosto « intimista »
cortesia impenetrabile. soldati, v-421: il viaggio era bre vissimo:
1-91: mi diede ragione e mi promise il suo aiuto, garantendomi poi anche quello
i silenzi, questi anche di più: il muto comunicare di anima ad anima e
muto comunicare di anima ad anima e il guardarsi negli occhi e l'intendersi senza
è rimasto inconsolabile in fondo all'anima il rimpianto della mia casetta all'antica,
intimità della coscienza è nient'altro che il sentimento, poeticamente e intellettivamente muto,
sentimento, poeticamente e intellettivamente muto, il sentimento che si travaglia e si dibatte
. b. spaventa, 1-121: il gran pregio di cartesio è stato quello
al tempo stesso pareva che fosse quello il suo luogo eterno e naturale. stava
in cui l'oggetto è saputo come il 'vivente '. qui è il punto
come il 'vivente '. qui è il punto di * conversione 'della coscienza
le intimità di un vasto salone, il primo di una interminabile serie, pieni
di cose preziose. 11. il corpo nudo. - al plur.:
(superi, intimissimo). che è il più interno; che è situato più
] difender si possa, e sfuggire il colpo di questi corpi sopra tutti li
sangue qualche liquore innocente ed efficace, il quale, essendo col sangue portato nelle
fera tabe non doma; e vitto il bosco, / nidi l'intima rupe,
. manzini, 11-98: liscio è il primo petalo già stirato dalla luce; appena
petalo già stirato dalla luce; appena rugato il secondo, grinzosi gli altri, intimi
nozze,... si ritirò il re con la corte nelle parti più intime
alle loro sorgenti internamente ed esternamente secondo il costume per lavanda intima universale di tutti
/ ti finse, e di menzogna il ver coperse. cesarotti, i-xli-
affetti. de sanctis, ii-15-97: il sentimento religioso è ciò che di più intimo
estens. causato da profonda commozione (il pianto). ottimo, ii-542:
saranno fitte neirintime midolle, e prima il mio spirito le sottili auree cercherà,
., 42: o dolcissimo, tu il quale se'ne'cieli cioè nell'intima
dall'intimo cuore sospirando disse: come lascierò il piangere, conciossiacosaché il nostro signor gesù
: come lascierò il piangere, conciossiacosaché il nostro signor gesù cristo non si vuol
spicacità delle parole e coll'accuratezza dell'ordine il restio di certe intime, sfuggevoli e
iii-660: nell'intimo petto / vergogna il rode di sé stesso. cattaneo,
, ii-3-138: m'impedivano di rivelare il cuore intimo di quel magnanimo e buono,
. pure volevo mostrare nell'uomo esterno il raggio dell'anima intima. gnoli,
1-81: nel sen della tua canzone / il suon della mia viola / porrà lo
arcano / che tenta chiudere invano / il guscio della parola, / l'intimo verbo
. gobetti, i-47: in francia il modernismo ebbe un altro significato perché ritrovò
e la logica da ultimo: prima il più necessario, il più facile, il
da ultimo: prima il più necessario, il più facile, il più gradualmente prossimo
il più necessario, il più facile, il più gradualmente prossimo agli studii anteriori;
[delle opere letterarie] aveva [il de sanctis] conoscenza larghissima e intimissima
e intimissima. -che meglio esprime il proprio oggetto; appropriato, preciso (
letteraria). tenca, 1-22: il grossi è scrittore intimo, che dipinge
: leggete la 'vita nuova 'il primo racconto intimo de'tempi moderni.
, 62: ne la prima divisione è il sole, ciò è la sostanza sua
tante e tali lucerne vorrà cavar fuori il signore per indagare tutt'i difetti intimissimi,
questi uomini tutti, imprimono alle lettere il marchio, direi così, del loro
ne siamo figli, ed aspettavamo che il governo non si lasciasse cader di mano
intimo e rapido fuoco dell'inno, il quale non può soffermarsi a rilevare con lin-
in versi fosse, quando voleva, il manzoni. serra, i-97: per leggere
, autentico. buonafede, 2-ii-67: il primitivo ed intimo sistema d'egitto,
). fra giordano, 2-121: il matrimonio spirituale, che si fa tra
uno spirito nuovo, dove non iscoprissimo il loro intimo nesso e il pensiero che
non iscoprissimo il loro intimo nesso e il pensiero che le informa tutte. ardigò,
intrinseca verso la propria sussistenza, e il derivamento di tal ragione dall'ente, che
attorno a un signore, nel quale il gori, guardando bene, parve di
volgar., 4-1 (81): il duca nestore era congiunto con ercole di
aristocratico, ebbe ringraziati i festeggiane, il cerchio si strinse, diventò intimo.
. di costanzo, 1-420: tentò bene il principe per mezzo di molti baroni catalani
goldoni, ii-417: a sua eccellenza il signor conte don giuseppe arconati visconti,
2). sarpi, i-1-160: il giorno delli 25 novembre, il misero
i-1-160: il giorno delli 25 novembre, il misero fu invitato a disnare da marc'
me, tutto, perché voi conoscete solo il bene, ma dentro di me c'
carducci, ii-21-97: so che tu desideri il 'carducci intimo'. te lo manderò
leopardi intimo, dante intimo '. fanno il paio con l'uomo. o che
camicia? b. croce, iii-10-170: il bertana ha voluto darci, a quanto
de roberto, 366: aveva trovato il principe e la madrina in troppo intimo
barriera delle cure ora scomparsa, ha il portichetto davanti come quelle dei villaggi,
intime vesti. sbarbaro, 1-42: il viso non guardato di sua madre la
quelle che chiamerei le bardature più intime; il reggicalze sui fianchi, il velo triangolare
intime; il reggicalze sui fianchi, il velo triangolare dello slip sul ventre, le
[la natura] l'ha messo [il cuore] nel più intimo del petto
leonini. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del
d'aver sempre nell'intimo nell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce,
nell'intimo del petto / ancor viveva il cor. de sanctis, i-37:
cor. de sanctis, i-37: il don giovanni è un tipo immortale che ha
gruppo d'intimi, gli occhi rossi, il fazzoletto nelle mani, stava appartato nel
ha più da domandare e aspetta soltanto che il medico appaia sulla soglia della morte.
13-274: a inaugurare la nuova dimora il marito dette una festa, in mio onore
lat. intlmus, a cui corrisponde il comparat. interior (cfr. interiore)
. interior (cfr. interiore); il valore superlativo di questo aggettivo è andato
avere in questa maniera danneggiato e intimorito il suo nimico, volle seguitarlo nella franca
ogni membro di magistrato... il non cercare d'intimorire alcuno con un
vociferamento da indemoniato. papi, 2-2-15: il principal fine di questa gran festa fu
: io le domando di nuovo qual è il fine ch'ella si propone raggiungere per
iv-1-927: -non t'intimorire, signora -disse il vetturale. - nessuno più s'accosterà
4-1018: intimorite dalle voci portate che il re fosse o morto o prigione, [
turchi. gualdo priorato, 3-i-76: il parlamento, intimorito della sedizione orditasi alla
nidi, per uno strepito che fa il cacciatore si spaventano, escon dal nido
si abbraccia / tenacemente troppo e forte il cinge. mascheroni, 8-17: non così
, / in vai di terebinto, il gran gigante. botta, 6-i-152: dove
dove sono i vostri consigli, dove il governatore? tutti intimoriti dalla sfrenata bordaglia
/ guatare, intimorita, / prevedendo il pericolo / [la vipera] altrove era
dato ad una nutrice, accioché non succhiasse il latte intimorito della madre, e tanto
a tempo. bocchelli, 2-v-147: il. 'vecchio commilitone'era stato intimoritis-
/ se non in quel ch'ancora il suo marito / stesse lontan da lei
lei per anni venti; / acciò il trattenimento sì gradito / durasse un pezzo
vento australe, tanto impetuoso, discioglie il gelo delle già intimorite vene in uno sì
corpo e, in partic., il ventre). tommaseo [s
'intimpanire'... lo dice comunemente il popolo del ventre gonfio e teso.
. v.]: le civaie intimpaniscono il corpo. e anche assolutamente: intimpaniscono
del corpo e, in partic., il ventre). tommaseo [s
ventraia. d'annunzio, v-3-102: come il cruscaio si sforzava di contenere la non
di contenere la non decente ilarità, il suo stomaco ne pareva intimpanito. e
cuoco fa, / che attentamente abbia il panunto letto. = forma sostant
le veloci pianti. boccaccio, viii-1-122: il ricco seppellito in inferno, vedendo sopra
sé lazzaro nel grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua
d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e, gittandogliele
acqua e, gittandogliele in bocca, il rifrigeri alquanto. zanobi da strato [
vasellino acqua chiara, e intignivi dentro il pennello tuo detto di sopra e fregalo su
soffio. bresciani, 6-vi-264: intinge il becco dello sciugatoio nel pentolino...
nacque, / in chinarsi v'intinge il suo crin flavo. moravia, xii-75:
sprizzo un getto sulla tavolozza, intingo il pennello, con furia mi scaglio di
dominici, 4-209: quegli i quali hanno il sermone della scienza, hanno, come
/ si leva e sorge a miniare il cielo; / ed ecco già che
ed ecco già che, intinto / il pennel de la luce / ne'color'de
la vita s'ordinarono continovo digiuno, il quale sodisfacevano con tre once di pane
della mano, nel quale intigne- vano il detto pane. varchi, 8-1-462: intignendo
detto pane. varchi, 8-1-462: intignendo il pane nel vino o in altro liquore
nel vino o in altro liquore, il vino scema tanto più quanto il pane
, il vino scema tanto più quanto il pane si 'nzuppa meglio. g. averani
e mangia del pane, ed intigni il tuo boccone nell'aceto. piovene, 8-33
: cocendo l'ova fresche, si beeva il vitel- loccio e dava il guscio coll'
si beeva il vitel- loccio e dava il guscio coll'albume da intingere al suo
intingere al suo chierico, laudando che il bianco era di grandissima su- stanzia e
. borghini, 3-55: avendo a tavola il suo cavaliere, come si usa,
lo sciagurato [dottore] volse sapere il tutto per vedere se egli ancora vi
vedere se egli ancora vi potessi integniare il suo becco vizo. gelsi, 107
. gelsi, 107: è simile il savore a donna bella, / ch'ognun
dimeni la groppa: a me si muove il lombo anche così per il solletico.
si muove il lombo anche così per il solletico. oh beato chi può intignere in
qui,... in questo canto il conduce a vedere i tormenti della prima
/ e in qual di vani tate il cuor si intinge! 5.
una speranza al pontefice, ed era che il cardinale alessandro non avesse intinto in cotesta
sp., 38 (669): il bambino... riposa volentieri sul
per divezzarlo, la bagna d'assenzio, il bambino ritira la bocca. [ediz
per divezzarlo, tintigne d'assenzio, il bambino ritrae il labbro]. pavese
, tintigne d'assenzio, il bambino ritrae il labbro]. pavese, 10-102:
labbro]. pavese, 10-102: il tabacco va intinto di grappa. -rifl
machiavelli, 1-vii-331: se questa proscrizione da il sangue fusse stata accompagnata, arebbe a
. m. fiorio, 295: il suo splendore [dello smeraldo] intinge
giordani, viii-11: chi non dee tutto il dì sudare per vivere, ha gran
di medicina. svevo, 8-89: anche il più scalcinato dei letterati è capace di
intintura']: 'intintura'... il popolo direbbe piuttosto 'intingitura '.
intintura']: * intintura'... il popolo direbbe piuttosto 'intingitura 'o
mi piace più così che a stenderci su il cacio fresco, perché ce la intingolo
: mandavano dalla locanda di porta rossa il vessillo di savoia nelle vie di firenze,
di carlo alberto, ch'egli non era il solo principe in italia che intingolasse bassamente
: quella mattina che io l'ebbi [il diamante pesto] me lo messono in
odore della menta desta l'animo e il sapor suo risveglia l'appetito ne'cibi,
... che, s'egli aspetasse il carnovale o la corte di roma tutta
fagiani e capponesse / incantan gli occhi, il naso ed il palato. leopardi,
incantan gli occhi, il naso ed il palato. leopardi, 729: con frutta
, 7-72: con lunghissimi mestoli stuzzicavano il tegame dell'intingolo. comisso, vi-
: ne ricava [d'annunzio] il sugo [dei versi] dentro un piattello
già ingombro di roba altrui; ne condisce il suo intingolo come di un liebig e
un intingolo di galanterie pimentate da infiammare il palato meno novizio: genere di poesia del
. cattaneo, iv-2-398: quello [il matrimonio di tobia] fu un vero
rivederci ammetta mia inzuccherata. -a rivederci il mio caro saporetto, il mio dolce
-a rivederci il mio caro saporetto, il mio dolce intingolo gustoso. fagiuoli,
1-71: sa bensì godere... il tepor dolce ed equabilmente diffuso delle stufe
trisavolo / soleva far l'intinta dentro il vino. = femm. sostant
come inchiostro. ariosto, 25-93: il sonno venne, e sparse il corpo stanco
: il sonno venne, e sparse il corpo stanco / col ramo intinto nel
intinto nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle brutture del sangue e restituirle
volto dalle brutture del sangue e restituirle il natio candore. baretti, 6-284: su
men pestifero. d'annunzio, iv-2-323: il medico tagliò, poi strofinò con pezzi
muratori, 7-v-35: in milano si dava il corpo e il sangue, cioè il
in milano si dava il corpo e il sangue, cioè il primo intinto nell'altro
il corpo e il sangue, cioè il primo intinto nell'altro. pascoli,
tradirono a mensa, hanno subito dopo il tradimento il corpo invaso da un diavolo;
mensa, hanno subito dopo il tradimento il corpo invaso da un diavolo; a somiglianza
nel quale, dopo che gesù gli porse il pane intinto, entrò satana. jovine
, acciocché al primo strido d'agrippina il popolaccio t'affoghi. agusta ci è intinta
, deliberavan sulle fazioni da imprendere contro il nemico. 4. bagnato, asperso
ridirlo, / che di millena parte il dever s'abia? soderini, i-106
i-106: ogni acqua semplice umetta e refrigera il corpo;... tutte le
a lato / e non di minio ha il molle viso intinto. viani, 10-253
luna gli alberi e la montagna, il mare lontano. morante, 2-258:
vizio). filangieri, ii-60: il suo amico [di socrate], il
il suo amico [di socrate], il suo discepolo, il suo panegirista platone
socrate], il suo discepolo, il suo panegirista platone, avrebbe egli condannato
vi si dànno in preda, se il suo eroe ne fosse stato intinto? gioberti
: crede proprio che questo suo metodo riesca il meno spinoso e intralciato agli occhi e
panteistico spinosismo; ma in amore cerco il materiale e il palpabile. svevo
ma in amore cerco il materiale e il palpabile. svevo, 8-456: come
e venerabili ordini. carducci, iii-13-24: il sonetto, il quale incomincia: '
. carducci, iii-13-24: il sonetto, il quale incomincia: 'o madre de
terzo di zucchero in giulebbo. buonarroti il giovane, 9-370: son d'ogni
[s. v.]: mettere il pane nell'intinto. -per estens.
... lo intingere... il popolo direbbe piuttosto 'intingitura 'o
, intirannisci). disus. esercitare il potere in modo tirannico; comportarsi da
comportarsi da tiranno. btionarroti il giovane, i-516: ogni principe ed ogni
m. ricci, 2-163: appena il corpo fu entrato nel bagno e dal caldo
di piegarsi o la sensibilità (per il freddo intenso o per una malattia)
gregorio magno volgar., 3-56: tutto il corpo intirizzò in loro...
cecchi, 17-63: dicesi ancora intirizzare il freddo, quando imo patisce freddo.
. frugoni, 3-i-453: ahi quante volte il giorno intirizzai trambasciato su quel nudo deposito
trambasciato su quel nudo deposito, dove il mio tesoro chiudevasi? fagiuoli, xiii-53
eterno, / sudar la state e intirizzarti il verno. spallanzani, xxiii-439: gli
che niuno se n'accorse. buonarroti il giovane, 10-912: oh, oh,
ancora tien bene le commessure et ha il legname robusto, brutto, ma regge a
altezzosamente impettito o impalato. buonarroti il giovane, 9-98: vedi, ve'quel
/ se non si leva dalle squadre il capo, / quale è baldone, e
inferire, con una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. portogh
una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. portogh.
piegarsi, o la sensibilità (per il freddo intenso o per una malattia);
la faccia. giovio, ii-160: ormai il sole vorrà cacciare il capo fuore delle
ii-160: ormai il sole vorrà cacciare il capo fuore delle nuvole e dare vigore '
iam veri ': nella qual consiste il punto di mollificarmi e rifrancarmi li ginochi
rizarle [le tende] convenne zappare il terreno ghiacciato per lo verno crudissimo,
brutti a vedergli correre, perché portavano il collo intirizzato e 'l muso disteso.
disteso. redi, 16-iii-74: allungò [il piccione] le gambe e le cosce
e intirizzato. vasari, i-935: fece il detto cristo morto, così intirizzato,
in croce, che lo spazio ed il freddo l'avessino ridotto così. g
. cecchi, 17-63: 'intirizzato'si dice il corpo morto freddo quando è rappreso sì
landino [plinio], 162: il collo suo [della iena] e i
i crini stanno intirizzati, perché ha il collo e la schiena d'un pezzo
questo modo a dire: « dicie il duca, che vuole saper da te quel
, 1-100: forse alcun, lasciato il villan uso, / mi farà di berretta
, si fa vedere in quell'azione il più impacciato uomo del mondo. fagiuoli
all'amor lor tributo, / non rendete il saluto. manzoni, fermo e lucia
, fermo e lucia, 179: il segretario... giunse ritto ritto
gioberti, 1-ii-576: se... il vento gli si affila in poppa,
in sussiego, colla testa alta, il corpo intirizzato, il passo sicuro.
colla testa alta, il corpo intirizzato, il passo sicuro. 4.
intirizzirsi; irrigidimento, intorpidimento (per il freddo o per malattia).
e sino in urli fremebondi quando si ricordano il tormentoso intirizzimento delle lor membra, sendo
più giorni e per più notti senza il minimo riparo contro l'imperversata ed insopportabilissima
, benché l'intirizzimento della persona, il nericcio delle vene e un cupo rantolo
del male. alvaro, 16-181: il vento e l'aria dava al viso pallido
roventi come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro non è che intirizzimento
o di piegarsi o la sensibilità (per il freddo intenso o per una malattia)
? salvini, 22-303: or io il gabbano, andando, ne lassai / per
e ogni mattina che ci buttava dentro il secchio mi si intirizzivano le mani.
apparire / del rio verno intirizzire / il suo corpo dilicato. -aggrinzirsi, accapponare
chère ami... 'cavi il borsello, / paghi una messa / alla
ad interizzire nella bruma algente, poiché il solleone ti manca. idem, i-400
, mediocre. alvaro, 9-311: il passato che noi portiamo dentro di noi
la classica masserizia della quale si era impippiato il cervello, questo animale ragionante si figurò
infermossi la miserabile. ed ecco che il capo, sedia principale di quella vanità maledetta
. con significato attenuato: rabbrividire per il freddo. foscolo, iv-424: quel
tommaseo [s. v.]: il freddo, la convulsione l'ha tutto
sentii una vampata al cervello; tutto il freddo che m'intirizziva si mutò in
un venticello di neve che ci intirizziva il naso e le orecchie. -di animali
è sibillino. pavese, 4-101: il mattino e la sera, nella stanza
giovinetta attraverso la diaccia lombardia invernale intirizziva il cuore siciliano delle signorine.
inferire, con una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. intirizzare
una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. intirizzare.
di piegarsi 0 la sensibilità (per il freddo intenso o per una malattia)
colle braccia. piccolomini, 86: il freddo gli aveva fatte livide le carni
uomini muoiano intirizziti dal freddo avviene perché il freddo ambiente va consumando tutti quegli atomi
, onde, non v'essendo più il calor naturale, si muore. baldinucci,
laocoonte], per esservi già arrivato il veleno, apparisce intirizzita. targioni tozzetti,
tasca, nel desiderio che lo struggeva, il pugno intirizzito. palazzeschi, 1-505:
primaverile con le mani in tasca e il viso intirizzito. cassola, 3-135: quando
e poscia, morendo, rimase come il primo intirizzito e indurito. campailla,
, come fu riscaldato, gli morse il cuore e l'attossicò. di giacomo,
con raggi vibranti di vita inesausta [il sole] rianimava tutte le cose intirizzite.
. borgese, 6-93: ho varcato il cenisio, mi sono affacciato sulla cara
, anderebbero al fondo e seco tirerebbero il nuotatore. -immobile, fermo.
giovanissimi, quasi adolescenti. battendo ritmicamente il piede, invitavano la belva; e
e seguivano l'armeggio delle corna contro il panno, tenendo la testa su una parte
di vita. / come poi la vide il conte / trapassata, intirizzita, /
che sia... l'arte come il regolo lesbio di piombo, di cui
, irsuto. magalotti, 26-269: il panno svezzese è pessimo;...
par senta co'mustacchi intirizziti / caldo il colpo e freddo il ghiaccio del pugnai de'
intirizziti / caldo il colpo e freddo il ghiaccio del pugnai de'gesuiti. soffici
calvino, 3-23: -perdonatemi, -fece il ragazzo, e se ne stava lì come
in faccia alla gente con la salute il profumo dell'arancio, dacché a quei
intirizzito verista. papini, iv-853: il bertacchi è un cavallotti meno sbracato,
, e duolmen forse; e a me il rammenta / la mia lingua al bel
termine dell'antico, quella prosa mostra il sangue refluente al fine nelle vene d'italia
, perché è guercia; né integro il moto, ché è distorta sopra i piedi
ché è distorta sopra i piedi, né il gesto, ché ha le man monche
, ché ha le man monche, né il colore e il calore, ché è
le man monche, né il colore e il calore, ché è scialba e intirizzita
scialba e intirizzita. pirandello, 7-1176: il cuore già intirizzito s'infocava ancora alla
aria intirizzita. gli passò la mano sotto il braccio, e in uno slancio disse
luce più calda in cui si indovinava il sole, riempiva la stanza, l'aria
nisi... possent'è / con il suo amaro glicirizzifrizzo / a scaldar della
lo studio e 'l poco mangiare; il troppo mangiare e lo studio; ché
ti farà intisichire e l'altro t'ingrosserà il cervello. gelli, iv-48: io
riteneva dubbiosa speranza di salute. buonarroti il giovane, 9-388: tener là questo
erede abbia molto da spender, perché il fisco abbia forse da ingrassare. fagiuoli
. milizia, vii-418: noi coltiviamo il nostro intelletto incastrati su panche entro scuole da
intisichire. ghislanzoni, 40: dacché il sale divenne una necessità dei palati istupiditi
: in capo a tre mesi, il ragno nero... intisichì, diventò
uno dall'altro, questo si usurpa il nutrimento di quello, e la maggior parte
dell'agricoltore. berchet, 86: è il tempo in cui l'anemone / intisichisce
fiori. e. cecchi, 8-102: il massimo ch'uno di noi urbanizzati potrebbe
logorarsi, estenuarsi. -anche: arrovellarsi il cervello. aretino, 10-20: legato
che intisichite in comprendere in che maniera il fuoco, fattore de la terra,
un nome vi ha tra gli altri, il qual m'ha dato tanto che far
e lucerne, con che si distillano il cervello intorno al mercurio del volgo, per
moniglia, 1-i-504: riformare in oggi il mondo / è un pensier da intisichire:
, liti la mattina, / c'è il sangue da marcirsi e intisichire. periodici
-infastidirsi. aleandro, 1-77: il marini... assai gloria tragge dall'
e superba penuria intisichire, e sotto il iettarne di pertinace ignoranza star sepolti,
. nelli, ii-288: bisogna passare il tempo più allegramente che si può,
ha dolore al mondo, che vinca il dolore di madre nel contemplare i suoi
: l'anima mia è intisichita dentro il corpo sano. gnoli, lx-241:
farmacia, noto a pochissimi, quando il governo italiano lo chiamò a pisa ad
ugualmente per le sue perdite e per il solo ingrandimento d'una potenza rivale?
scarse di quella verità che conduce a operare il bene con forze temperate, intisichiscono.
venezia! non ultima gloria d'italia! il tuo popolo... si è
lodare o satirizzare l'individuo, tradisce il suo scopo, s'impiccinisce, intisichisce
, esaurirsi. mazzini, i-729: il moto, d'italiano ch'era, fatto
le loro abilità intossicare nella radice, e il risultato di vederle per una sempre aumentata
, perché mi par di vedere intisichire il nigozio. 5. tr.
m'hanno consumata la vita e intisichito il cervello. 7. figur.
, inaridire. montanelli, 136: il comune italiano, sacrificato nel vecchio mondo
750: almeno non avete dato altrui il vostro spirito da intisichirlo! dossi,
di villa dinamo erano monde di tutto il raffinatismo passatista che per tanti anni aveva
acre aer, filtrando / pei pori, il roseo sangue intisichito / rode alle tessitrici
, consunto. carducci, iii-24-124: il leopardismo intisichito allungava le sue braccine di
braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo. cardarelli, 945: come se
e intisichite propaggini del romanticismo, contro il quale aveva combattuto leopardi. -scaduto
, nobili e alti pensieri soppressi sotto il barocchismo dei fatti. intitolaménto,
un titolo, intitolazione, intestazione; il titolo stesso. salvini, 30-2-118
, distinguere con un titolo; dare il titolo, fornire di titolo (un'opera
ventesimosesto anno compose in un volumetto, il quale egli intitolò 'vita nova '
compose un libretto in prosa latina, il quale egli intitulò: 4 de vulgari eloquentia
], e chi gli ha intitolati il 4 grossetto ', chi la 'moneta
uno intitola la sua opera tragedia, il pubblico si aspetta quello che si suole intendere
, ii-5-14: io fo un articolo che il balbo intitolerebbe 4 vicende della gloria di
: questo libro della 'comedia', secondo il ragionare d'alcuno, intitolò egli a tre
un gran maestro, ti arei intitolato il dialogo della nanna e della antonia.
dice che, poiché voi le promettete il poter vostro in fare che le sia
vostro in fare che le sia intitolato il libro delle lettere, è sicura di averlo
intitolare l'opere mie, perché ho il cuore così generoso per lo sprezzo dell'interesse
quanto potrei fare per l'avvenire siavi il 4 caio gracco ', tragedia che
, intendendo così d'intitolarla a tutto il popolo cisalpino. leopardi, iii-149: il
il popolo cisalpino. leopardi, iii-149: il manoscritto ch'io vi mandava era dedicato
grande col pensiero d'intitolare a me il primo volume di 4 nostrae letterae '.
lei intitolata. -offrire a dio il frutto del proprio lavoro. aretino,
a dio. 3. dare il nome a un luogo, a un edificio
1-24: dinominò e intitolò l'acquisto, il contado di san niccolò del comune di
firenze. boccaccio, i-ii: sopra il suo venerabile corpo edificarono un grandissimo tempio
venerabile corpo edificarono un grandissimo tempio, il quale del suo nome intitolarono. v
intitolarlo a... dice più espressamente il dedicarlo alla memoria o all'onore di
iii-14-65: intitolò dal nome di lui il bel promontorio presso castellamare. 4.
intictolato papa chimento. ramusio, iii-179: il cronista pietro martire intitolò questa isola di
summo, 1-iii-582: bisogna concludere che il pastor fido non avendo né tragico né comico
notaio. praga, 4-17: accade che il più bel nome intitoli spesso la borgata
fino a vespro, opponendo contro a noi il predetto eretico, e allegando quel libro
predetto eretico, e allegando quel libro il quale egli avea fatto e intitolato di
girolamo. bibbia volgar., vi-281: il peccatore intitola a sé li beni del
al beato messer santo francesco, sotto il cui ordine vivea e a cui elli
cattiva falsità, intitolando san francesco, il quale tra quanti santi sono, non trovo
mostrarsi tanto miracolosa e divina potenza quanta il nostro signore mostrò in lui.
. g. villani, 1-87: il detto re d'araona per leggiadria si
. villani, 1-9: fece consumare il matrimonio del detto duca andreas alla detta
intitolò conte. ammirato, 26: il conte ugo... e marchese e
che saule, strettosi teneramente al cuore il generoso pastorello, l'intitolasse abbattitore degl'
suole dal corpo della nobiltà transilvana trascegliere il principe, che s'intitola di transil-
lettere quei medici stessi, sotto cui il machiavelli viveva negletto; il galileo,
sotto cui il machiavelli viveva negletto; il galileo, impedito e perseguitato? foscolo,
perseguitato? foscolo, v- 404: il re sceglie per lusso di corte un poeta
moltitudine, intitola al rispetto e somministra il necessario per una decente e comoda vita
un titolo dinastico o nobiliare o onorifico il proprio nome. - anche sostant.
, figliuolo di galeazzo secondo, fu il primo di questa famiglia che s'intittolasse duca
tolarsi assoluto signore di tutto il giapone,... cominciò a
. dotti, 1-408: da padre umano il re pellèo ricusa / la sua reai
imperadore. cattaneo, iii-3-j04: aveva il privilegio di non comparire scalzo innanzi all'
non comparire scalzo innanzi all'imperatore azteco il solo principe del ricco regno di mechoàcan
a ponente di messico; e perciòs'intitolava il re 4 calzato '. -attribuirsi
conti, ma principalmente perciocché egli fu il primo ad intitolarsi filosofo. baretti,
. cattaneo, iii-2-61: s'intitolava il 4 cittadino sultano tippoo'; inarborava innanzi
tippoo'; inarborava innanzi alla sua reggia il tricolore e il berretto; invocava le
innanzi alla sua reggia il tricolore e il berretto; invocava le armi di bonaparte
di david. bicchierai, 121: scrisse il libro de'bagni e delle terme naturali
. -prendere, derivare, ricavare il nome da un personaggio illustre, da
. carducci, iii-12-249: fu [il codice] in principio del p. giamba-
. marsilio ficino, 3-5: prese il libro di platone, il quale è 4
3-5: prese il libro di platone, il quale è 4 convito di amore *
un frate ha fatto una maccheronea intitolata il buon guardiano, e insegna d'aver
commedia ivi distende, / intitolata 'il console di mare '. p
torino un certo foglio a stampa intitolato 'il palazzo grassi'? d'annunzio, iv-2-792
stampa'. e. cecchi, 7-78: il libro era intitolato * ndau ',
postale intitolato a me. -che prende il titolo dal nome del suo autore o
autore o dal personaggio che ne è il protagonista (un libro, una novella
david'. redi, 16-v-62: chi fosse il maestro aldobrandino, ed in qual tempo
mastro dino del garbo... fu il migliore e sovrano medico che fosse in
la quale contiene che per uno miracolo il re de li tartari si battezò, al
intitolata. aretino, v-1-403: vi mando il principio d'4 angelica', a voi
dal pontefice. carducci, iii-n-188: il più antico de'commentatori, il da tempo
iii-n-188: il più antico de'commentatori, il da tempo dà la canzone per intitolata
m. villani, 3-85: questo avvenne il dì della festa della vergine benedetta santa
gli meriti del santo in cui intitolato era il moni- stero, a masetto, stato
fatto. linati, 17-79: c'era il bel chiostro... intitolato a
un avvenimento storico, da cui prende il nome (una città, un monumento,
ii-36: diceva arminio, intitolato da'suoi il riformatore,... che.
che... era necessario di riformare il catechismo d'eidelberga. loredano,
pure e non a m. guido intitolato il convivio, e in veri- tade è
frati fossero distinti in xxim ordini, secondo il numero delle lettere greche, e a
greche, e a ciascuno ordinò e puose il nome di una lettera, e ordinò
proprio piacere di colui a cui s'intitola il libro, o per comun piacere di
1-2-139: l'intitolazione, la dedicazione e il proemio 'ad lectorem 'si manderanno
, nella prima carta del quale faccia il medesimo cancelliere l'intitolazione. targioni tozzetti
uno de'cinque libri de'quali è composto il manoscritto greco citato poc'anzi, ha
, iii-6-155: de'due sonetti, il primo sta a carte 14 verso, senza
verso, senza intitolazione di sorta, il secondo a carte 16 con questo argomento,
roma, per cagione delle quali hanno il nome e i diritti del clero romano
tribunale di giustizia. guerrazzi, 4-1-144: il decreto del 9 febbraio intorno alla surroga
cifra arabica in vece della romana per il numero progressivo. la data credo sarà meglio
lettera o in un'epigrafe che segue il frontispizio e precede il testo. bembo
epigrafe che segue il frontispizio e precede il testo. bembo, 10-x-89: ogni
iii-25- 336: scribacchiando a mano il nome suo vero sotto il falso nome
scribacchiando a mano il nome suo vero sotto il falso nome stampato, mi manda il
il falso nome stampato, mi manda il tutto con lusinghiera intitolazione. 3
sono l'intitolazione della chiesa, sotto il nome o il cognome de'padroni,
della chiesa, sotto il nome o il cognome de'padroni, le loro armi
di un titolo nobiliare o onorifico; il titolo stesso. siri, 1-vi-39: