e alla piccola industria, aggiunge che il credito agricolo e industriale nel sud è
d'iniziativa mia propria, cioè quando il pensiero mi vien da me e mi
quali faceva -o perché ne avesse ricevuto il comando, o per iniziativa sua -un
per iniziativa specialmente di due giovani, il pensoso e forte sammarco, l'agile
, promotore ', e familiarmente * muovere il primo passo, la prima pedina'.
nel novembre. d'altra parte, il capellini, non vuol prendere l'iniziativa lui
ai nostri senati. e primamente, il terzo del potere legislativo; di che è
a dante e di pregarlo che, seguitando il suo proponimento, vi desse fine.
: comandarono... che niuno, il quale iniziato fosse nelli sacrificii baccanali,
formula degli esse- grabili versi, dettandogli il sacerdote, avevano fatto i prieghi ne'
persia e la grecia non rispettarono forse il segreto de'suoi iniziati? l. del
, 4-226: l'ierofanta, o sia il consacratore degl'iniziati, non poteva mai
chi ha preso l'impunità ha denunziato anche il corelli come uno degl'iniziati, e
i loro terrazzani. alfieri, iii-1-173: il lettore, iniziato già nelle cose romane
è iniziato nelle belle arti, sa che il 'canone 'fu talvolta trasgredito in
c. bini, 1-69: il potente di rado è iniziato ai misteri
non vive nella sua essenza propria che per il suo autore o tutt'al più per
iii- 23-277: nella sua modestia [il littré] si ebbe per un iniziato
. [tommaseo]: pare che sia il trovatore e lo iniziatore...
comincia- mento lo iniziatore, nel fine il terminatore. cattaneo, i-2-421: l'
i-2-421: l'istruzione secondaria vuol dire tutto il sapere delle classi medie...
della battaglia di legnano... il comitato iniziatore la voleva in un modo
iniziatore la voleva in un modo, il comune in un altro, e la deputazione
2-300: lo persuado a far sì che il casino italiano si faccia iniziatore di una
m'era venuta una grande ammirazione per il nostranissimo gioco. soffici, v-2-15:
e intensamente le cose naturali ed ha il dono magico della genialità, è simile
« far la vita », come dice il gergo. — in partic.
, iii-1-348: forse non venne dall'asia il popolo etrusco, ma solo il sacerdotale
asia il popolo etrusco, ma solo il sacerdotale, che... piegò ad
ci affisa timido e si avvede che il vero indole italiano oggi si pronuncia e
loro gruppo. levi, 6-78: il compare di san giovanni è quasi più
gioberti, 4-2-96: l'iniziazione è il passaggio della cognizione mimetica alla metessica.
tarchetti, 6-i-454: in quei giorni riceve il battesimo della sua vita nuova, e
festa solenne della sua iniziazione. apprende il gergo, le parole d'ordine,
75: quando mi decisi a studiare il bel canto, ebbi la mia prima
.. seguirà prestamente la dolcezza e il piacere, il quale io v'ho
seguirà prestamente la dolcezza e il piacere, il quale io v'ho davanti promesso e
esempio, nel quale si direbbe che « il manico del vaso e l'inizio del
assuefacendose alla difficile ascesa, per non soffocare il core con troppo festinanzia, seguire il
il core con troppo festinanzia, seguire il suo viaggio. g. bassani,
da piazza delle erbe, e fiancheggiando il vecchio ghetto -con l'oratòrio di san maurelio
annunziare. gioberti, 1 -77: il nodo delle due vite era intrecciato dalla
'e 'teleti ', perché esprimevano il principio e la finalità delle cose e
cuori / ti concede, all'inizio, il tuo destino, / perché, riconoscente
, 1-457: affermarono... il genere umano aver preso inizio o da uova
o da vermi, da cui uscisse il primo uomo senza opera di genitore.
/ benedette le stelle ond'ebbe inizio / il mio signor d'ornarti / e la
desse inizio. pascoli, 1174: era il tuo fato, o roma.
per inizzaménto di lussuria quello comandamento il quale dal cominciamento del mondo lungo tempo era
de lo spirito santo... pensò il santo uomo. = deriv.
malvagia femmina per moglie, che tutto dì il pugneva e inizzava a mal fare.
a dir liberamente e con buffa calata il mio parer m'istiga. = denom
ricche e leggiadre, / dove benaca il gran paese inlaga. bresciani, 6-xiv-556:
). - fauna dell'inlandsis: il complesso degli animali che abitano nelle zone
riempire di lappole. buonarroti il giovane, 9-510: per messe fecondevole,
citolini, 503: ne 'l generale è il cucinare, ammazzar animali, scorticarli,
inlardare e porle nello schidione, che il maggiordomo, vedendo che le voleva fare
e netta sanza crepature. buonarroti il giovane, 10-936: pensa ch'ognindì /
inlato di una piastra metaniera è il taglio, il lato di essa.
piastra metaniera è il taglio, il lato di essa. = comp
le pecore e s'inlattano; e il pastore ne taglia il pelo e ne spreme
inlattano; e il pastore ne taglia il pelo e ne spreme le poppe.
dal primo dì m'inlibro / che il sol traea pe'suoi curvi sentieri i
lucini, 1-320: la polvere ripete il suo torneo, / c'in- sudaria
particella pronom. lucini, 1-54: il tempo è frigido per sua natura, /
vago mistero, / che t'inlievita il cuor nudo. = comp. da
c. e. gadda, 15-39: il somaro dalle gambe a icchese aveva gittato
aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio... a ciò
divino, / sareste un altro e lasciereste il vino. = comp. da
: l'elefante si lascia sdentare perché il suo avorio intarsi l'ebano del vostro
e quando è bisogno, ciò che il pennello fa nella superficie d'un quadro
, i-520: intarsia i soliti comenti il soave sopra l'avere affrettati il papa i
soliti comenti il soave sopra l'avere affrettati il papa i legati prima di consegnar loro
la loro rimostranza. foscolo, iii-1-253: il traduttore si trova per necessità..
opportuno, tanto bisogna con quello intarsiare il discorso che tu fai. algarotti, 1-viii-41
di quest'arte si potrà dire che il presente poema somigli alla greca tragedia,
di quel che strettamente occorreva a intarsiare il capolavoro. 4. intr.
accordi del ritmo,... è il segreto divino dell'arte petrarchesca.
seggiolone intarsiato / d'oro e di gemme il nuovo re sedea. pallavicino, 1-31
e degli stranieri che del padrone, il quale talvolta né pure sa di possederli.
sul piano. dossi, 1-i-271: il tavolino dalla tavola intarsiata a marmi animali e
d'oro, di santa francesca romana, il cielo accennava... a una
4-189: giacomo ii,... il più cattolico e fedel monarca, veramente
intarsiate di crani e di ossa, il pavimento biancheggia di sassi sepolcrali. piovene
sassi sepolcrali. piovene, 7-326: il volto è sorridente, come intarsiato in
con spontaneità del resto, avesse fatto simpatico il lupo e odiosa la tartaruga, non
-venato. vittorini, 2-75: il popone fu messo in tavola e rotolò
brignote sale, 6-9: avea guernito il lato manco da scimitarra che con le
fatto... che vi lavaste il volto, prima con ranno forte e poi
. fr. morelli, io7: suona il mezzo dì avanti che le sue guance
-intercalato. moravia, 17-134: il mio volto magro, energico, pallido,
negli altri. foscolo, xi-1-230: il dialetto fiorentino... era og-
senza pericolo. pascoli, 1461: ma il discorso acconcia- / mente delle due lingue
gioiellieri. piovene, 7-328: fa il restauratore di quadri e di sculture, il
il restauratore di quadri e di sculture, il rammendatore di stoffe, il muratore,
sculture, il rammendatore di stoffe, il muratore, il falegname, l'intarsiatore,
rammendatore di stoffe, il muratore, il falegname, l'intarsiatore, rimbianchino;
intarsiatori di lingua, che crederebbero barbarie il por mano a cosa viva, versano sul
versano sul bel paese l'indifferenza e il torpore. carducci, iii-12-231: l'
ordinati. targioni tozzetti, 12-6-276: il suo legno [dell'agrifoglio] è.
levante. l. gualdo, 204: il mobile sdruscito e frusto gli sembrava rilucente
intarsiature d'incisi e parentesi che frastagliano il discorso... furono poscia sì
studio della regolarità e della dignità trascina il poeta al convenzionale al caricato all'intarsiatura
a borchie d'ottone, io palpavo il legno ed il metallo, ascoltando trepidante
d'ottone, io palpavo il legno ed il metallo, ascoltando trepidante i rumori dell'
vaste finestre addobbate da intarsi in legno, il piano di sotto e il terzo delle
legno, il piano di sotto e il terzo delle finestrelle quadrate piccole a una
sorrento che ad aprirla suonava un'arietta e il coperchio ci aveva un intarsio con il
il coperchio ci aveva un intarsio con il vesuvio. 3. figur.
, sapiente. nievo, 235: il senatore riceveva ogni settimana la sua gazzetta
fascia ravvolta e ghiacciata dell'isonzo tra il seguace intarsio dei cólti alle ripe scheggiate
: cessati adunque i sabbionosi monti, il che accade dopo barberino, si cominciano a
e varie spezie di muschi intartarite. buonarroti il giovane, 9-186: nel piccolo studiol
sporco. baldini, 14-190: aveva il pappafico giallo intartarito, 10 sguardo nero
terreno). pasolini, 3-210: il sole era ormai basso, sui campi
ciò nel canale del cesso, ma il dannoso intasamento che presto vi si era
e fa una pelle più unita per il muro. serdonati, 9-187: rinchiuggono il
il muro. serdonati, 9-187: rinchiuggono il corpo dentro una cassa fatta di legname
si putrefaccia, acciocché non si senta fuori il puzzo, intasano bene le commettiture.
fogli erano tanti che finirono per intasare il fornello della mia stufa. -in
spermatica e mucosa, che abbia intasato il canale della verga. borsi, 1-186
. borsi, 1-186: su, che il naso paterno / uso a fiutar gli
la intasava un pochino, prima che il raffreddore scendesse dal celabro al petto,
112: provò a intasare la testa sotto il cuscino, rivoltandosi a petto in giù
. 4. agric. lavorare il terreno delle risaie in modo da diminuirne
di granata e si mise a sfruconare il cannuccio della pipa, che gli s'era
4-38: i cuscinetti s'intasano; e il montatore grida all'aiutante: « ti
, ti ho detto! ». il ragazzo lascia dire. -in partic.
: occludersi rendendo difficile la respirazione (il naso, le vie respiratorie). -per
; rinchiudersi. montale, 9-128: il mio sogno non è nell'autunno /
nell'acquaio che intasato teneva in collo il liquido torbo, i catini pieni mandavano
liquido torbo, i catini pieni mandavano il fumo e il puzzo grasso del ranno
i catini pieni mandavano il fumo e il puzzo grasso del ranno. tozzi,
fontana era là,... con il capelvenere alto, che tremolava sotto lo
2. occluso, congestionato (il naso, le vie respiratorie).
a coloro che hanno la forcella fredda e il petto intasato di grossi umori e di
(una voce, un suono, il respiro). tozzi, vi-999:
, nasale. savinio, 244: il cameriere si chiama rodolfo... pronuncia
un ingorgo stradale (un veicolo, il traffico stesso). bigiaretti, 11-8
fluidi], al che gli aiuta ancora il moto, e forse anco qualche intasatura
sassi e ghiaia e altro, ma il tutto vien deposto dalla parte inferiore ne'luoghi
dalla parte inferiore ne'luoghi lontani dove il letto del fiume è più largo e dilatato
. aretino, 20-299: lo intasco [il ducato] e, voltatomigli con miglior
e vedrete che vi scoperà pulitamente tutto il palmo della mano, e sogghignando s'
della mano, e sogghignando s'intascherà il tutto facendosi beffa di voi. nievo
stanza. de marchi, i-360: prese il suo tricorno per ripararsi dal sole,
dal sole, intascò la stola e il vasetto dei sacri unguenti e..
le pipe. calvino, 6-196: il cugino posa il mitra, intasca la pistola
calvino, 6-196: il cugino posa il mitra, intasca la pistola, si toglie
mitra, intasca la pistola, si toglie il berrettino di lana e intasca anche quello
ariosto, 17-65: poi ne vien tutto il giorno e tutta sera; / e
tutto va bene,... ma il prodotto dell'iride se lo intasca tutto
prodotto dell'iride se lo intasca tutto il contadino. botta, 6-ii-102: sempre
6-ii-102: sempre preferito hanno l'intascare il quattrino al preservar la vita del soldato
rendite senz'altro? moravia, iv-30: il primo che fingerà di non averci mai
. cecchi, 6-150: faceva affari, il biondino. intascava e ringraziava. bocchelli
nomi da estrarre a sorte (per il conferimento di uffici o dignità);
casata. giordani, i-2-296: fu intascato il collegio degli anziani per tre anni.
sermini, 270: nel vegliante sonno il cavédano nella tesa rete tutto sdrucciolò,
tassazione. scaruffi, 25: il valore del rotto che sarà in alcuna
rotto, non si nominerà in sapere il fino di essa, per esser quasi
teso e intassato, sì come dice il salterio, per uccidere li peccatori, s'
arco teso e intassato, sì come dice il salterio. = cfr. lat
, le acque * s'intassano \ e il nostro 4 intassare 'suona avvelenare,
ingombro. ximenes, 277: il suo alveo [del fiume] con lo
tagliarli; poi tornisi a ricongiungere insieme il vaso bene, e legarlo e turar
. guarim, 2-52: sarebbe ottima cosa il far un poco d'epilogo e veder
più saporita e più necessaria, fermiamo il gusto. tasso, 7-91: in
intatti? magalotti, 19-47: ivi il da lungi / navigato limone intatto e fresco
narici ambrosia e nettare rosso, acciocché il corpo gli rimanesse intatto. mascheroni,
v- 81: nutrisce poco [il pane di cocciò] sia per la sostanza
: di fatto dopo poco tempo, sgravandosi il corpo, si mandano intatti. d'
del ragazzo di famiglia: portare intatto il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra
via gregoriana: aveva scoperto che, per il piacere del cambiamento, o soltanto del
-sostant. luzi, 53: il tempo finito sgrana i germi / del nuovo
vostre. io lascio intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte.
cesarotti, 1-xiv-123: spogliò del coperchio il turcasso, e ne cavò fuora una freccia
della sua professione... le stancava il cervello, lasciandole intatto e forse rinvigorito
brev'ora estinse / l'ire e rimase il traditore intatto. mazzini, 10-435:
ascolto parlarmi d'amore / sento che il male ti lasciava intatta: / sento
la tua voce amara è fatta / per il mio cuore. landolfi, 8-173:
-di animali. saraceni, i-112: il lupo andò tra le schiere de'romani,
e. cecchi, 7-76: si portava il suo capretto ciondoloni, come se non
intaccato da malattie o da ferite (il corpo, un membro, un organo)
poi cosa intatta, sì che in breve il tutto non sotterri. loredano, 5-151
. loredano, 5-151: intatto ha il corpo, ogni sua veste è intatta
. oriani, x-4-327: in tanta ruina il suo stomaco era ancora intatto. alvaro
ancora intatto. alvaro, 9-373: [il bambino] aveva il viso intatto,
9-373: [il bambino] aveva il viso intatto, non deformato dal parto
primi alloggiamenti. periodici popolari, i-380: il popolo innocente, il popolo ingenuo credette
, i-380: il popolo innocente, il popolo ingenuo credette... non dirgli
: seguitando a considerare... il margine o contorno o bordo della foglia,
, interissima ',... se il contorno è eguale, liscio e senza
frugoni, i-15-26: io qui invidio il saggio, il bello, / il soave
: io qui invidio il saggio, il bello, / il soave calcagnin, /
invidio il saggio, il bello, / il soave calcagnin, / fresco d'anni
/ del sen la colma nitidezza, il latte / negare [le madri] ai
e dal confine eco / per lor spinge il bel cintio eto e piroo.
seno in due monti di perle oscura il latte. michiele, 3-ii-218: tu
, / dài sì soave e cosi bianco il latte / come quel che riposa /
, / che da mani eburnee intatte / il bel vaso si raccoglie. g.
-non turbato da rumori, assoluto (il silenzio); che non rivela segni
atmosfera, nessun rumore che non sia il ronzìo basso del motore: si indovina
del motore: si indovina all'esterno il silenzio intatto delle vacuità infinite. idem
esplorato, conosciuto (un territorio, il cielo, l'universo); ignoto.
società. tommaseo, 11-107: né il mare a me piaceva; ma come
/ di una cavità intatta, sotto il crepuscolo. 6. insoluto,
, 1-iii-1069: che lo effetto sia che il vostro presente stato rimanga intatto e illeso
del comando militare che resta intatto appresso il suo comandante per il consenso tacito del
resta intatto appresso il suo comandante per il consenso tacito del sovrano medesimo. tommaseo
caso di mancanza, sarà più facile il ricorso al trono. 7.
intatte le leggi naturali onde, così appo il gentile come appo il giudeo e il
, così appo il gentile come appo il giudeo e il cristiano, è vietato l'
il gentile come appo il giudeo e il cristiano, è vietato l'omicidio, il
il cristiano, è vietato l'omicidio, il mescolarsi carnalmente con la madre e con
con la madre e con le figliuole, il rubare o in altro modo il
il rubare o in altro modo il nuocer altrui. bruni, 391: intatta
, i-18-123: si serba ancor intatto il rito / che di vittime pingui il sangue
il rito / che di vittime pingui il sangue sparge / al gran tonante ed
può strappare a noi socialisti. è il patrimonio di memorie, di affetti,
'l nodo. mascheroni, 8-128: il casto vate / il primo fu, che
mascheroni, 8-128: il casto vate / il primo fu, che tra i pastor
intatta e durevole,... se il loro scrivere non riesce alto,
perfettamente. cardarelli, 1015: [il tasso] si sottrae avaramente agli scambi quotidiani
di studioso e di poeta ch'è il suo munifico dono complessivo. 8
l'alma. sanudo, xxxvi-36: il provedador pexaro, qual andò lì, fe'
vergogna e difetto / fra gli assiri il lasciar che donna bella / da lor si
i'ho combattuta la battaglia, / atterrato il campione. lucini, 6-83: i
traiano. -incontaminato, immacolato (il corpo, le membra, il talamo
(il corpo, le membra, il talamo nuziale, la verginità, ecc.
intatto e mundo, / fu già fundato il tempio / e la magion del redemptor
per me non prego... salva il parto innocente. costo, 1-613:
mantenendosi aveva intatto e l'onore ed il fior verginale conservatosi. b. corsini
fervore / delle lascivie lor, può porre il freno; /... /
onore, / e intatto della dama il volto e t seno. g. b
e fecondo / render di casta madre il ventre intatto. r. cocchi, 1-52
per prova costante di una intatta verginità il sangue sparso. c. /. frugoni
trovare una tal vergine / che intatto il primo fior serbato s'abbia / se vaghe
, lxv-80: con lasciva ipocrisia / copra il cor l'umana schiatta, / dentro
intatta, / empia l'alma e il volto pia. guazzo, 1-27: ad
serbar intatta l'innocenza amena / con il solo consiglio, unqua s'udìo;
[s. v.]: 'intavolare il pane', ancora intatta, non avete
ancora intatta, non avete che a darmene il nome e l'inmetterlo sull'asse colla
1-120: finch'io non torni a fare il quarto, posaccuse, infamie (l'
infamie (l'onore, la reputazione, il nome); sono intavolare un
intavolare un terziglio. carducci, ii-1-4: il mio fernando è un uomo ma!
della sua carica. colletta, i-257: il clero stava diviso tra i ripugnanti a
o della dama, creare sopra il fango; ciò che non hanno potuto le
pevale non vincerlo né perderlo, avendo il re ridotto in nali. luogo donde
al desiderio batte, / compagni, il cielo, e la giustizia aita; /
, 1-282: li tenerai e farai tenere il pensiero di quel viaggio. brusoni, 824
dio libere e intatte da molestie e tratteneva il visire a tebe per ammassarvi l'esercito,
quella parte. magalotti, valicato il fosso, / fermarsi in loco dalla strage
ca'da mosto, i-m: il fasuolo è grosso come una i-74: io
come una i-74: io intavolai e riuscii il mio terzo raggiro presso nosella lunga delle
tavelle e copi che anderà aiutare il partito popolare se non noi dall'esterno?
e già fummo san lazzaro, e il signor ieronimo fu cristo, -intentare, instaurare
, instaurare (un processo, una il qual meritarla uno elogio sotto una statua nella
, sm. disus. l'intavolare, il 11 proprio onore e riscuotersi dalla taccia che
, e quando io intavolai quel andava il tetto, che la coprisse: ecco il
il tetto, che la coprisse: ecco il cornicione, o sia contratto, ed oggi
, e sono per le mie faccende il soprornato degli ordini, o intavolaménto. determinato
statistici, tavole alfabetiche. -anche: il proprio sentimento, del concetto di cui si
: addiettivo e sustan- di dire 'il bicchiere senza fondo non si mette sopra tivo
m. adriani, 5-71: il freddo è quello, il quale supera
, 5-71: il freddo è quello, il quale supera -ant. fare l'indice
supera -ant. fare l'indice, il sommario (di un libro, di
, 5-139: che importa poi che il salta non le intavoli / nell'infame suo
san giorgio [rezasco], 100: il scrivano della secreta è obbligato scrivere nei
un punto contro l'altro nell'intavolare il componimento e poi, lasciando nel resto
componimento e poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione periodica
: in cotesto certamente dee battere tutto il forte di questo concerto; andate a intonare
o di altra materia) le pareti o il pavimento di una stanza, di un
o di un'imbarcazione di legno; fare il fasciame. lubrano, 2-510:
lubrano, 2-510: cent'anni spese il buon noè nell'in- tavolarlo [il
il buon noè nell'in- tavolarlo [il suo favoloso vascellone], ben calefattato e
incominciare a spirare con direzione costante (il vento). d. bartoli
. bartoli, 43-2-249: intanto si mise il vento che bisognava per salir con esso
chiesa. targioni tozzetti, 12-10-397: il tramontano, quando s'intavola, vi purga
inizio della partita (lo scacchiere, il tavoliere); preparato, sistemato. -per
cosa ebbe grandissimo piacere, credendo che il giuoco stessi bene intavolato.
trova in una situazione di parità (il gioco stesso); impattato. -
non vuoi ricever matto, / lassa il gioco intavolato. 2. figur
suo maritaggio. cesarotti, 1-xx-369: il progetto della corte pontificia dell'immissione del
onore e pudore. -organizzato (il modo di vivere, 1'esistenza).
, e, per estens., il bene immobile stesso). einaudi,
foglietto bollato, non v'ha dubbio che il movimento della proprietà fondiaria si intensificherebbe.
amministrativo o contabile (un debitore, il cliente di una banca, ecc.
spazzo di legno intavolato e inverniciato, il 'déjeuner 'volge al suo fine.
surgeva una mole tonda, intavolata tutto il di fuori di marmi bianchissimi.
], 275: per caminar su il ghiaccio costumano alcune scarpe intavolate con alcune
. d. bartoli, 1-2-102: il medesimo vento, che tant'oltre li
oltre li trasportò, corresse egli medesimo il lor errore, voltando a rimmetterli in
f. frugoni, 3-ii-139: intavolato il vento fischiava per entro la sartie,
per entro la sartie, e fastosetto il flutto lambiva il bordo strisciante. spallanzani
la sartie, e fastosetto il flutto lambiva il bordo strisciante. spallanzani, 4-ii-164:
la prefissa meta. bresciani, 6-ii-50: il brigantino tirava franco e veloce verso ponente
, ornamenti, ecc. buonarroti il giovane, i-576: negli intavolati e nelle
nell'angolo opposto alla basa si mette il piede immobile del compasso e si tirano
ornamenti son queste: la fascia, il dentello,... il bottaccino o
fascia, il dentello,... il bottaccino o vero bastoncino, il canaletto
. il bottaccino o vero bastoncino, il canaletto o vero lo intavolato, l'onda
mus. ant. intavolatura. buonarroti il giovane, i-488: così piangendo come
strumenti a tastiera, come l'organo o il cembalo, per il flauto, e
l'organo o il cembalo, per il flauto, e specialmente per strumenti a
specialmente per strumenti a corde, come il liuto, a cominciare dal secolo xvi
xvii, che differiva dalla normale per il diverso numero delle linee del rigo,
, chiama biordo / e signorello e il rosso, / che vengano portando gli
3-2-38: la commession sua era di procurare il medesimo in roma contra di me,
secondo. idem, tit.: il i libro de intabolatura d'organo dove si
. siri, iv-1-37: bramava [il parlamento]... dare principio
di sfondati, si usa in tutte il medesimo modo. -rivestimento di tavole a
di rinforzo. milizia, i-264: il fregio... può anche essere coperto
e trilli, scioglie la lingua e rompe il silenzio con note... canore
connettivo sottocutaneo, che si manifesta sotto il ventre dei quadrupedi domestici, e specialmente
per la disciplina della proprietà immobiliare vige il sistema tavolare (germania, austria e
asburgico, come, in italia, il trentino-alto adige e la venezia giulia)
). romagnosi, 4-752: il legislatore... non ha piuttosto
200 intavolati. boccardo, 1-1074: il sistema dell'intabulazione, secondo il quale
: il sistema dell'intabulazione, secondo il quale non è considerato quale vero ed unico
intavolazione. in questo sistema ogni stabile ha il suo conto aperto sul registro ipotecario.
1-518: se in italia si introducesse il sistema della intavolazione esistente nel trentino e
bollato, non v'ha dubbio che il movimento della proprietà fondiaria si intensificherebbe in
intedescare la filosofia, la letteratura, il latino, i costrutti grammaticali. panzini
, 9-63: passo, e son dove il trivigiano unirsi / incomincia al trentin:
. capponi, i-ii- 12: il buon frate... racconta bolzano essersi
: scemo bene per la prima volta il viso della granduchessa: è italiano, se
bisogna che anche voi mi accordiate che il gregge di questi nostri poeti intedescati, infranciosati
affaristi intedescati che propugnano... il mantenimento della neutralità italiana. -sostant
intedescarsi. zeno, iii-212: il sig. ippolito intodeschisce nella lingua e
in quel tempo, e ne meritava il favore. nievo, 813: l'anima
1-i-453: per mille arrivisti e demagoghi il partito socialista ci ha dato almeno un
integrazione. -funzione elementarmente integrabile: funzione il cui l'integrale indefinito si può esprimere
. i. mazzoni, 1-91: il tutto e la parte suole esser divisa da'
sono sviluppate tutte le ultime conseguenze, il soggetto è sempre nuovo, e sempre degno
e ricerche. mamiani, 10-1-89: o il vero necessario è forma integrale e immanente
carducci, ii-2-321: bisogna supporre che il gargani abbia mancato in qualche cosa,
quale l'artista [baudelaire], malgrado il più strenuo sforzo verso la perfezione,
gramsci, 1-132: la funzione e il significato della dialettica possono essere concepiti in
elementi vitali) sia l'idealismo che il materialismo tradizionali, espressioni delle vecchie società
maestri, ma sia un tutto aggregato, il quale per sé è cosa sazievolissima.
basta che fu storia, sopra la quale il poeta fabbricò la sua poesia eroica.
rosso integrale delle labbra e delle guance tra il pallore delle tempie e del collo,
-non turbato da rumori, assoluto (il silenzio). banfi, 6-10:
aereo per guadagnare tempo. sotto è il deserto integrale, montagnoso e giallo,
persona). papini, iv-356: il petrarca non è, insomma, un uomo
davvero l'uomo fosse destinato a diventare il mostruoso 'funzionario 'integrale prefigurato dal
nella quale la funzione incognita compare sotto il segno di integrale. -logaritmo integrale:
del calcolo integrale. agnesi, 1-2-613: il calcolo integrale, che suole dirsi ancora
per gli estremi dell'intervallo considerato e il diagramma della funzione da integrare nell'ambito
, 1-454: nel prendere le differenziali per il più si moltiplicano i termini; onde
dottrina sociale, politica o religiosa; il movimento sociale, politico, religioso,
la propria azione a tale atteggiamento (il termine è per lo più usato polemicamente
di intolleranza, di tendenza a monopolizzare il potere e a instaurare strutture confessionali)
strutture confessionali). -integralismo cattolico: il settore più confessionale e clericale del mondo
b. croce, ii-2-157: mentre il socialismo parlamentare degenerava nel riformismo o nel
; unitarismo. -per estens.: il programma politico proprio di tale movimento.
. 3). -per estens.: il movimento politico stesso. = deriv
« ii cristianesimo è lotta », « il cristianesimo deve sempre scendere in campo »
e salvezza al regime fascista. — oggi il più 'integralista 'è mussolini,
programma). gobetti, 1-i-369: il carattere astratto della dottrina, la superficialità
aprire la via... a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito socialista
a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito socialista italiano e che diventa l'
gramsci, 1-59: la sua filosofia il govi la chiama 'em- piristico-integralista '
dalla concezione 'empiristico-particolaristica 'che è il positivismo. = deriv. da
a. boito, 1-441: il principe esigeva dall'agricoltore l'integralità del
sia tenuto e debba rapportare per tutto il mese di ottobre prossimo advenire, sotto
frezzi, 11-8-31: se a me il petto è roso e guasto, / la
et i membri come parte del corpo, il corpo, poi, come integrità dell'
giamboni, 8-i-32: già avea tenuto il suo segno quarantatré anni integramente.
ii-18-259: di 2800 [lire] dispone il bibliotecario; e sono quasi tutte assorbite
. b. croce, iv-n-36: [il re accettò come] un semplice svolgimento
della fabbrica stessa. delfico, i-61: il cittadino è... una parte
corpo, ma colonie destinate a nutrire il patriziato regnante. carducci, iii-23-243:
ricordava e rinnovava i bei tempi nei quali il prete fu parte integrante della società italiana
primo ordine di tipo particolare, trasforma il primo membro in un differenziale esatto,
perfetta. leonardo, 2-485: fa il cavallo sopra gambe di ferro ferme e
come in ultimo fine, integrando perfettamente il circulo graduale di tutti li enti.
denominatore, cioè 1 / 3 se il propostoti denominatore sarà 3, o vero 1
danaro e dall'opulenza del popolo. il calcolo da farsi allora dovrà essere integrato
. b. croce, ii-10-41: il nostro indefesso pensare filosofico è, in
siamo noi stessi. borgese, 1-220: il primo assegno dovette staccarlo alla fine del
alla fine del mese, per integrare il saldo di quel po'di freddo e d'
. cecchi, 5-78: si rodeva [il parrucchiere] che le ore gli passassero
galileo, 3-1-38: concludo per tanto il solo movimento circolare poter naturalmente convenire ai
115: se loro non possono integrare il danno e spese che il patrone di quella
possono integrare il danno e spese che il patrone di quella nave ne averà sostenuto
tutto quello che mi si dovrebbe integrare se il debito non fosse con persona ecclesiastica.
6-87: lo spazio elementare emog uguaglierà il rettangolo della costante qr nell'elemento mo della
, tutto lo spazio curvilineo egrqom uguaglierà il rettangolo della stessa qr nella curva moq
anche assol. ardigò, iv-366: il dato immediato del senso è integrato da
da una associazione mentale ridestatane; onde il bisogno dell'esperimento, -non solo per
la morte. slatafier, 2-201: dimenticare il piccolo io sofferente è integrarsi nell'uomo
europee del '66 e del '70, il nuovo stato s'integrò del veneto e
, culturale, per lo più accettando il sistema socio-economico imposto dalla classe dominante.
sa che chi si integra corre il rischio di disintegrarsi. vittorini, 7-189:
-esame integrativo: quello che consente il passaggio da un tipo di scuola a un
atti nervosi riflessi. idem, iv-386: il dato integrativo non è un dato semplice
di che cosa abbisognava... il testo del carteggio? di nient'altro che
. -in partic.: che accetta il sistema politico-sociale imposto dalla classe dominante,
nel sistema, ho subito sentito che il vostro film minacciava il sistema.
ho subito sentito che il vostro film minacciava il sistema. -sostant. montale
fama della integrata guerra rivolse scipione, il quale, sì come combattuto ciò che
integrati, resituito in luogo di z il valore dato per x, averemo l'integrale
in europa nel secondo dopoguerra, con il concorso delle truppe dei paesi aderenti all'
integrazióne, sf. l'integrare, il rendere intero, completo, perfetto ciò
religione trovare... per produrre il lento e progressivo passaggio dalla naturale indipendenza
: « no! no! » il poeta aggiunge: « io non potrei cantare
e. cecchi, 8-126: il genio attico prosperò da un robusto contemperarsi
. virile, civico, votivo, il primo; e dorico, per l'origine
. muliebre, dispersivo, magico, il secondo; ed etnicamente, ionico.
egli sa che chi si integra corre il rischio di disintegrarsi; e riconosce che
la parola o le parole che costituiscono il completamento stesso. 5. statist
. integrazione dei dati: procedimento mediante il quale si colmano le lacune, talora
base al rapporto di dipendenza esistente fra il secondo e il primo. rosmini,
di dipendenza esistente fra il secondo e il primo. rosmini, 2-63: allorquando
percepito, né conosca punto né poco il suo modo di essere. questa è
riceve da nuovi procedimenti psichici (come il completamento, l'inquadramento, la restituzione
, l'inquadramento, la restituzione, il ragionamento). ardigò, iv-373:
ragionamento). ardigò, iv-373: il dato percettivo è... un dato
bisogna che concorrano tre fatti. cioè: il fatto della 4 sensazione ', il
il fatto della 4 sensazione ', il fatto della * integrazione ', il fatto
, il fatto della * integrazione ', il fatto dell'4 esperimento '. l'
i costi e di dominare più proficuamente il mercato. -integrazione verticale: concentrazione in
alcune o contro alcune soltanto di esse, il giudice ordina l'integrazione del contradditorio in
appartiene quello in questione. -anche: il fenomeno giuridico che si produce, nei
contratto, in virtù di tale istituto; il risultato di tale fenomeno. -dir
sospensione temporanea dal lavoro, e comportante il diritto di avere per un determinato periodo
che dee farsi?... infatti il signore varignon non è mai giunto all'
formole, se prima non ha veduto il problema sciolto. v. riccati,
di segnali che si ripetono per migliorare il rapporto segnale d'uscita-disturbo, mediante l'
donato degli albanzani, i-659: il quale quanto avesse nel suo nobile e
opera mia, gli è solamente per chiarire il fatto nella sua vera integrezza.
. gramsci, 12-275: il quarto gruppo (il più pericoloso per
gramsci, 12-275: il quarto gruppo (il più pericoloso per la 'civiltà cattolica
(la 'civiltà cattolica 'osserva che il vescovo di agen li chiama anche «
tale partito. gramsci, 12-275: il quarto gruppo (il più pericoloso per
gramsci, 12-275: il quarto gruppo (il più pericoloso per la 'civiltà cattolica
(la * civiltà cattolica 'osserva che il vescovo di agen li chiama anche «
= deriv. da integrismo-, per il n. 2 cfr. lo spagn.
, di tutte le proprie parti; il non subire (o non aver subito)
mente. galileo, 8-vii-33: è il primo passo del progresso peripatetico quello dove
, le ha tutte, ed avendo il tutto, è perfetto. cesarotti, 1-xx-87
delle forze. rosmini, 5-1-238: il reo può scontare il suo delitto in
rosmini, 5-1-238: il reo può scontare il suo delitto in faccia a dio e
, tanto più si ha l'impressione che il tempo non si sia mosso, in
atto a svolgere le sue funzioni (il corpo, le membra, un organo
nell'esecuzione della guerra la prudenza ed il valore dell'animo in chi comanda devono
mesi. -in partic.: il possedere gli organi genitali (una persona
aria). carducci, iii-26-9: il municipio ricorda ai componenti di questa commissione
... ha fortemente perorato presso il direttorio per l'integrità dello stato pontificio.
di fare che la forma antica, il meno che fare si potesse, si alterasse
essere custodi dell'integrità del paese ratificò il patto vergognoso segnato a plombières. ungaretti
pregio e molto stimato;... il solo nome di compendio, troncamento ecc
testo che spieghi o limiti o modifichi il senso del primo. pascoli, i-750:
odi... questi libri, il proemio e l'epilogo. ma per fare
con nulla corruzione d'integrità s'infonderebbe il marito al grembo della moglie. m
la doctrina de la impregnazione, seguitendo pure il dello, diremo quello che dicono filosofi
. alberti, l-m-207: non può produrre il pittore forma o figura alcuna dalla sua
negli affari. mamiani, 11-166: il papa non può quasi far da pontefice se
: la base dell'arte non è il bello o il vero o il giusto o
base dell'arte non è il bello o il vero o il giusto o altro tipo
non è il bello o il vero o il giusto o altro tipo, ma il
il giusto o altro tipo, ma il vivente, la vita nella sua integrità.
particolarità, non esiste; ed è sempre il pensiero, nella sua integrità, che
troverà nella favola, s'ella avrà il principio, il mezzo e l'ultimo
favola, s'ella avrà il principio, il mezzo e l'ultimo. beni,
che, levandosene o trasportandosene alcuna, il poema si muti tutto e riesca diverso
in qualche regno non si riputasse praticabile il sistema che qui da noi si propone
in tal caso, nel discendere secondo il consueto di molti sovrani agli affitti co'privati
peccati,... ma ancora il loro numero, e quelle circostanze per le
ma mettono ogni studio nel- l'occultarne il numero. 3. inalterabilità,
da più secoli la nostra libertà acquistò il prezioso titolo di perpetua. -indole
idea, essendo imagine e ritmo, il poeta deve rispettare l'integrità; non può
nella professione del foro 1'accordare insieme il valore della facondia e l'integrità dell'
? bocchelli, 12-185: gli occorrerà il soccorso di un senno come il tuo e
occorrerà il soccorso di un senno come il tuo e d'un'espe- rienza e
felicità e d'innocenza, che accompagnò il primo nascimento dell'uomo, è un
da colpe morali o dal disonore (il nome, la fama); incolpevolezza.
12-55: la incertezza dell'uomo fra il credere alla integrità della moglie e il
il credere alla integrità della moglie e il credere alle insinuazioni del fratello, la
* storia '... tocca quasi il sublime patetico del dialogo tragico de'greci
farmi passar l'umor maninconico a mandarmi il quadro del brandino,...
procreativa (che si trovano raccolti sotto il titolo x del libro secondo, intitolato
alcuna non lascia integra o sana / ove il franco si pasca, ove s'alloghi
, 1-106: quando eglino cominciarono a cavare il fondamento del tempio, trovarono una testa
fu seppellito a foggia, ove ancora il suo corpo si vede integro. firenzuola,
integro. firenzuola, 235: ecco il naso integro, ecco gli occhi senza
netti e integri accioché imparino a tirare il pasto. cervio, lxvi-2-85: la
con lo stuolo integro / verso l'atlante il glorioso duce / pel mezzo vien de
tua restaurata salute. ora è veramente il tempo che si sente il bisogno di te
è veramente il tempo che si sente il bisogno di te, integro e valido
, integro e mondo, / come il pino che sorge senza brama, dal suolo
non avesse più tosto amplificato che diminuito il regno concessogli dal nostro signore iddio per
antica stampa. pascoli, 1-686: il 'poema'è in 'hendecasyllabi phalaecii '
è in 'hendecasyllabi phalaecii ': il verso che è già in laevio, se
verso che è già in laevio, se il luogo di macrobio dove è citato è
parola integra. pascoli, 11-86: il che dà la spiegazione non solo dell'attristarsi
ma anche di non poter esse dire il loro inno con parola integra. marotta,
marotta, 6-85: aveva affa cintola il martello con cui si percuotono, per
con cui si percuotono, per sentirne il suono integro, le ruote dei vagoni.
donne, senza frutti, per il solo gusto d'immergersi nelle integre solitudini
la gloria integra / del gran trovato il trovator poi n'aggia. palatino,
noi, ma è ciascun del tutto il mezzo: / amor è quello poi che
che con tal magistero / immagine dipinse il mio pensiero. -pieno, assoluto
pensiero. -pieno, assoluto (il potere, il dominio). ceresa
-pieno, assoluto (il potere, il dominio). ceresa, 1-349:
l'alma, la vita in bando e il cuor praeciso / ebbi alora da me
giustizia, parendo loro... che il loro dominio non fosse perfetto né integro
tuoi vaghi / che troppo integro apprenderieno il vero. -figur. ricco di
vita si manifesta nel poeta integra, il verbo si fa carne. b. croce
cosa è condotta a tal termine che il vero, schietto e integro modo d'interpretar
quella dove approda, sceso dall'alpe, il giovinetto sanguinoso, vittima integra e novo
pieni polmoni l'integro classicismo italiano, il classicismo delle cose buone. d'annunzio
cose buone. d'annunzio, v-1-1129: il governo italiano... è deciso
razza). piovene, 8-41: il loro codice tribale è quello dei popoli
codici attuali, i quali hanno ricondotto il criterio positivo alla sua integra origine.
); che non si affievolisce (il coraggio). tasso, 16-44:
sicura ricchezza! masuccio, 24: il re,... tenendo messere
/ che liberar d'alcun career il figlio / o d'altra servitude iniqua e
grissimi giudici, se pure il credete. v. franco, 264:
allegri. cannoniero, 172: il secondo avvertimento è di mostrarsi e
inique frodi ordisce e franger tenta / il santo nodo d'amicizia integra. carducci
-veritiero, verace. buonarroti il giovane, 9-836: né fu minor piacer
ingiuria di fortuna? malvezzi, 5-33: il lasciar passare errori, per piccioli che
impossibile / indovinar ch'abbia voluto fingere / il primo autor de l'opra, per
autor de l'opra, per concludere / il cominciato oggetto; e persuadesi / che
, fosse già antico fin nel '300 il concetto primigenio, la visione teologica: perciò
riabilitare. bembo, 10-iii-151: che il signor giovan iacopo triulzi, cui egli
. caro, 11-139: sentendosi dunque il poeta gravato, offerisce di rifar le
comune a qualche salutifero rimedio, con il quale... potesse con dolcezza
con dolcezza e con moderazione restituire in integro il candore della religione. carducci, iii-18-39
da lei [dall'austria] pendeva il papa restaurato in integro. -restituzione
integro. -restituzione in integro: il procedimento giuridico (e anche il risultato
: il procedimento giuridico (e anche il risultato pratico) col quale si rimette
pontefici, e de'padri. di queste il re cristianissimo, primogenito della chiesa,
domandar la restituzione in integro, secondo il parlar de'giuristi, appresso di loro
quale la funzione incognita appare sia sotto il segno di integrale sia sotto il segno
sotto il segno di integrale sia sotto il segno di derivata. — comp
a cui s'uniscono. questo sarebbe il caso... del ricoprimento che
un seme. 'integumenti florali 'diconsi il calice, la corolla ed il perigono
diconsi il calice, la corolla ed il perigono. 'integumento erbaceo 'dicesi
'integumento erbaceo 'dicesi nelle dicotiledoni il parenchima o tessuto cellulare immediatamente sottoposto all'
intelaiamento curioso. - riuscirà vano come il primo. = deriv. da
dalla stanza degli sbrogli... il telaio polveroso del ricamo, e intelaiò un
2. tecn. collocare entro il proprio telaio, montare sul proprio telaio
militare italiano [1817], ii-27: il telaio della mina è una macchina composta
di cui si fa uso per rassodare il piano e sostenere i fianchi e le volte
fagiuoli, 1-5-519: e lui, né il suo libro non si vede, questa
, agg. collocato, racchiuso entro il proprio telaio; montato su un telaio
. d'annunzio, iv-2-914: consideravano il nuovo apparecchio come un veicolo alleggerito su
... non poteva mica dubitare il vecchio nonno. moretti, ii-515: poi
vecchio nonno. moretti, ii-515: poi il mulino si scuote, cigola, stride
l'intelaiare, l'essere intelaiato; il modo e la disposizione con cui si montano
o si mettono insieme lo scheletro o il telaio di una macchina, di una
incastellatura. zabaglia, 1-9: il ponte per accomodare gli angoli ed i
dell'intelaiatura di legnami sarebbe buona cosa il fare un getto di calci- struzzo grossolano
militare italiano [1817], ii-27: il telaio della mina... è
di cui si fa uso per rassodare il piano e sostenere i piombi e le
intelaiature di ferro. bocchelli, 1-iii-84: il paneperso era stato scoperchiato, e dall'
peso irremovibile, cassola, 3-235: il vento... s'ingolfava nel vicolo
: 'intelaiatura dei remi'... tutto il sistema di sostegno ai banchi del remeggio
pentolo sullo stollo di un pagliaio, il teschio con un gran naso mencio e ciccioso
in volto, esigua le anche e profondo il seno ardito... magra ma
così dire, della stanza è sempre il terzetto endecasillabo sciolto. papini, iv-128:
atterrito. bocchelli, 2-xxv-397: né il romanzo sarebbe quel libro che è, se
nel 1353, curia romana) e il fr. entoiler (nel 1694).
abbandonato). -per estens.: il rivestimento stesso del velivolo. =
creatura umana. imbriani, 4-223: il protestantesimo storpia ed inrachitisce l'intellettiva.
d'altro. rosmini, 2-15: il corpo stesso... reale si
: l'oggetto della facoltà intellettiva è il concepire. gioberti, n-i-365: quest'atto
cognizione posto dall'oggetto, non è già il giudizio, ma la semplice apprensione dell'
arte, o l'intellettivo, che è il giudizio critico e storico,..
e. cecchi, 5-318: tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d'una
5-318: tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d'una sorta di mostruosa protesi
che non è questa, dove il passaggio solamente si fa dal vegetativo al
, un'idea). buonarroti il giovane, i-384: a un fiorentin venne
molto intellettivo. lanzi, ii-127: il linguaggio che tiene, è pieno di concetti
volgar., 3-158: intelletto è quello il quale in ciò che gli è appiccato
le quali è figurato e quasi impresso il vestigio de la santissima trinità. campailla,
l'intelletto è la facoltà che vede il vero, e non può non vederlo
può non vederlo; la ragione applica il vero veduto, e può male applicarlo
ed eterno, che corregge la vita e il moto dell'universo, crea l'organismo
dalla scolastica medievale, in quanto implicante il problema deltimmortalità dell'anima). -intelletto
motore del cielo lo intelletto possibile; il quale potenzialmente in sé adduce tutte le
sua dottrina fe'disgiunto / da l'anima il possibile intelletto, / perché da lui
assunto. buti, 2-602: * il passibile intelletto ', cioè intelletto umano lo
l'intelletto passibile sarà l'ingegno, il giudicio e buono e reo, l'accorgimento
in due modi si possa trovar disposto il nostro intelletto, accioché nell'un modo
. b. croce, i-4-164: il genio artistico produce [l'arte].
fussevi tolto, / vedreste chiaro il loco 've v'ha 'nvolto,
omo né intelletto; / salvatico era tutto il mala- detto. ariosto, 39-57:
e netto. vasari, i-i-m: il disegno, padre delle tre arti nostre,
come sinonimo d'intendimento, per indicare il complesso delle facoltà intellettive. leopardi,
da un aggettivo qualificativo che ne definisce il carattere positivo o negativo). dante
. (371): colui che move il cielo e ogni stella, / mi
a. f. doni, 4-57: il re, veduto ordinar sì tosto e
man sua la medicina, lo tenne per il più singulare intelletto e intelligente medico del
inganno, se non eran quelle con cui il cieco amore suol velare gl'intelletti anche
altro intelletto veramente filosofico e nuovo che il solo vico. -con valore collettivo
non son manchi, / e manco il primo, che non li ha perfetti.
cecco d'ascoli, 92: il principio che move queste rote, / sono
, 99-3: omo non po, secondo il mio intelletto, / verso d'alcuna
/ con le guance di rose e neve il petto, / con tue grate accoglienze
ombra della luna ebbe intellecto, / che il primo delle vergini marca. boccaccio,
qual dimostrazione è da sapere che, comeché il vento non sia altro che un semplice
intelletto d'amore ', ecc. sarebbe il sommo del complimento laudativo di chi non
dei mercanti di calimala, 3-367: recato il detto statuto in volgare sermone per li
... abbia e avere debbia il detto statuto intelletto mercantile. scala dei
s'inducono ad esplicare non poco diversamente il vero intelletto dell'autore. v
... mi chiamano a discutere il principio dell'ugualità tra l'azione e la
fredda, ragionando obiettivamente. buonarroti il giovane, i-323: che fosse il vino
buonarroti il giovane, i-323: che fosse il vino o fusse un'altra cosa,
fu volenterosa, / e tentò di stornare il negoziato. -di mio, di
fuore / a nominar della sua amante il nome! ariosto, 24-50: pensar potrian
l'effecto. -perdere vintelletto, il lume dell'intelletto: impazzire, uscire
son queste che dite? che animo è il vostro? avete voi perduto l'intelletto
ra gione ragionevolissima di venerare il tiraboschi come profondissimo filosofone, e
., 88: quivi in prima è il vedere intellettuale ch'è l'amore.
vizio la cura de le cose utili e il desiderio del delet- tabile. d.
virtù, i (25): tutto il diletto dello amore della concupiscenza si è
quello di copernico. gioberti, 3-9: il piacere intellettuale, comecché nobilissimo, è
è cosa subbiettiva, onde non è il bello. montano, 230: era una
. leggenda aurea volgar., 626: il cielo intellettuale è l'angelo. li
d'irrefragabile sanzione. galluppi, 4-i-xii: il sistema intero degli spiriti...
intero degli spiriti... può chiamarsi il mondo intellettuale. pascoli, ii-54:
segneri, i-604: astrarre da tutto il sensibile, rimuovere ogni figura, ributtare
incorporali et intellettuali, come sono quando il feudo si liberi da pesi overo da
, i-28: non solo lo diavolo o il peccato tormenta per martirio di fuori il
il peccato tormenta per martirio di fuori il peccatore, ma eziandio la stradatura,
di qualunque condizione si voglia, abbia il libero arbitrio. fiamma, 1-308: non
morte. e. cecchi, 5-422: il pontormo... accetta il proprio
: il pontormo... accetta il proprio decadere nella sua carnale nudità e pesantezza
la mia mezza amante intellettuale ha spinto il proprio intellettualismo fino al suo punto estremo
la superba coscienza del suo valore intellettuale, il suo onore di donna, di moglie
... non avessero a consumare il tempo e la loro attività intellettuale in
di solida cultura, di gusto per il bello e per l'arte; che è
amministrativo. pratolini, 10-311: tremò il partito,... ma non
lo so, alcuni compagni dicono che il partito ha bisogno di elementi intellettuali.
5. per estens. che costituisce il luogo di incontro, anche ideale,
i giornali. montale, 3-95: il signor fuchs, uomo multilingue, di
intellettuale del secolo, e ne configurano il genio. delfico, i-428: il
il genio. delfico, i-428: il secolo che abbiamo trascorso fece cangiar aspetto
trascorso fece cangiar aspetto all'italia, il tono e la temperatura intellettuale e morale
e fissano, a così dire, il linguaggio intellettuale d'una nazione e il carattere
, il linguaggio intellettuale d'una nazione e il carattere della sua letteratura. tommaseo [
dell'ingegno. -cooperazione intellettuale: il complesso dei rapporti culturali, scientifici,
figur. che esprime profonda spiritualità (il viso, l'aspetto). fogazzaro
. fogazzaro, 7-71: gli scrutò il viso, un viso scarno, pallido
si contrapponevano ai sensi affettivi, cioè il gusto e l'odorato). tommaseo
taluni l'udito, la vista, il tatto; gli altri 'sensi affettivi'; ma
ignoro che de'moderni filosofi danno il nome di fibre intellettuali a quelle che sono
intellectual 4 metafisico '. per il n. 4, cfr. panzini,
b. croce, i-2-300: il problema etico... è negato nell'
gentile, 1-220: in ogni tempo il naturalismo è stato la conseguenza necessaria,
intellettualismo. soffici, v-6- 45: il mio nuovo amico aveva vissuto tutto il tempo
: il mio nuovo amico aveva vissuto tutto il tempo prima quasi esclusivamente di studio e
volontarismo è anche lo schema attraverso cui il pensiero francese supera il razionalismo e il
schema attraverso cui il pensiero francese supera il razionalismo e il sensualismo che è implicito nell'
il pensiero francese supera il razionalismo e il sensualismo che è implicito nell'eredità degli
. b. croce, iii-25-129: il lirismo è la forma degenerativa, alla
. cicognani, 13-449: quello era il punto dolente: la sua estraneità a
4. con valore collettivo: il complesso degli intellettuali di una nazione,
francese reagiscono con questi movimenti « verso il popolo ». patti, n-121: chi
l'estetica tedesca] di rado scosse il giogo del concetto intellettualistico dell'arte. gentile
dell'arte. gentile, 1-229: il misticismo suole schierarsi contro le teorie intellettualistiche
v.]: l'intellettualità è il proprio di tutti gli uomini, anche di
. croce, iii-22-94: parve talvolta che il culto dell'arte, l'intellettualità,
culto dell'arte, l'intellettualità, il sentimentalismo degli italiani peccassero di eccesso.
lunghi sospiri a delle donne allampanate con il marchio della divorante intellettualità stampato sulla fronte
4. con valore collettivo: il complesso degli intellettuali, il ceto intellettuale
collettivo: il complesso degli intellettuali, il ceto intellettuale (di una nazione,
.]: 'intellettualizzare'... secondo il kant, collocare nell'ordine delle cose
. e. cecchi, 2-127: il mondo si perpetua giovanissimo ch'è la
modo che un discorso che ne esprimesse il pragma -l'intimo quid, disse ancora
pragma -l'intimo quid, disse ancora il presidente - subito, per ciò stesso,
l'invenzione stessa del meccano indica come il bambino si intellettualizzi rapidamente. =
: la poesia, che doveva rappresentare il senso, lo schietto senso, rappresentò invece
senso, lo schietto senso, rappresentò invece il senso già intellettualizzato. 2.
gabinetto scientifico. piovene, 7-369: il suo non è ateismo, come fu
intellettualizzata, e direi teologizzata, secondo il gusto del momento. intellettualizzazióne,
, 1-4-78: questo è uno lume il quale non è essa anima, ma dal
. agostino volgar., 1-4-117: [il creatore] nella sua natura non corporalmente
. ristoro, 2-2: porremo intellettualmente il cerchio de'punti paio; e torneremo
bologna e non più a milano, il fascismo... si libera dell'influenza
, sempre incerti, sempre oscillanti per il loro gusto di avventure intellettualoidi e per il
il loro gusto di avventure intellettualoidi e per il loro incoercibile bisogno di ideologie generali.
(anche intelligente, sm.): il soggetto dell'intendere, il principio attivo
): il soggetto dell'intendere, il principio attivo che attua l'intelligenza.
creatura intelligente contiene in un certo modo il tutto in se stessa, perché,
focosamente amava. rosmini, xxiii-183: il soggetto intelligente ha pure tre modi d'
abbiamo inteso una volta, e quindi il nostro intelletto s'è fatto più intelligente
e flemmatica. jahier, 213: il forte ha bisogno del debole, che
in filosofia morale e in naturale, il che aspetta alla scienza. m. savonarola
, iv-243: si è fatto vedere il foglio arabico stampato in costantinopoli a persona
presenti, ma mi fa ancora preveder il progresso che averanno in futuro. siri
in futuro. siri, xii-382: il deputato della langravia [era] intelligentissimo
. b. croce, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una
croce, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una delle più sicure
dev'essere solamente 'chiaro ', e il fine sottile aereo velo della poesia è
borgherini. g. capponi, 1-i-287: il seme del van gelo poteva
intanto, per la sua via, il sorel, del quale si pubblica ora
nessuno; dei terreni i quali attendono il valore intelligente dell'interesse privato; dei
essersi inteso appieno l'altrui detto o il silenzio. pratesi, 1-92: -sì
, datasi un'occhiata intelligente, abbandonarono il corteggio e s'incamminarono solleciti verso il
il corteggio e s'incamminarono solleciti verso il rumore degli spari. palazzeschi, 4-51
cicognani, 13-345: -vai a portare il mazzolino alla santissima annunziata? non ci
e propria situazione intelligentemente conservatrice che desse il suo tono alla vita nazionale.
conferito mente ed intelligenza, per conoscere il suo creatore. galluppi, 4-ii-258: tutte
rimane / nella rocca rinchiuso, né il veleno / le loro intelligenze fece strane
le intelligenze sono uguali nel poter discernere il vero dal falso, di maniera che
. cecco d'ascoli, 88: il principio che move queste rote / sono
1-69: con maraviglia delle celesti intelligenze il vasto corso de'tempi si ristrigne in
dante nella visione, io credeva che il semplice titolo di visione portasse di conseguenza
. ferrari, 487: dalle prime parole il conte di verrua si mostra libero,
protagonista: vi pare? anche quando il protagonista è una donna d'intelligenza come
s'erano affaticati nell'arte, mostrando il valor suo essere di tanta intelligenzia in
serien buoni se non in quei casi dove il pericolo minacciasse ad altri. guazzo,
intelligenza delle cose antiche, come ha il signor don eraclio delfico, ii-411:
guaglia, /... / fu il primo che ne diede a carlo aviso.
a limitarsi a questo. ci sarà grato il ricevere loro immediate novelle e intelligenze.
sapere che lano fu un giovane sanese, il qual fu ricchissimo di patrimonio. ottimo
alleanza. machiavelli, 1-iii-172: il re di napoli... [ha
. guicciardini, 2-2-42: per aiutare il medesimo re nella guerra de'baroni, facemo
, i-1-99: la buona intelligenza tra il pontefice e questa repubblica è..
lii-9-19: è opinione dell'oratore che il papa non sia per fare alcuna intelligenza
prese col volpe e col suo generale, il gesuita congedossi. ferd. martini,
martini, 1-ii-129: talbot ha trovato il governatore dell'eritrea poco ben disposto a quella
tre. savonarola, 9-37: [il tiranno] ha segrete intelligenze con gli
il conte giovan maurizio di nassau obbligava alle
insurrezione. bocchelli, 1i- 337: il caso successo e quella presa levavano rumore
piovene, 5-539: è [cagliari] il luogo di concentrazione dell'intelligenza sarda,
tradizioni dell'isola, i suoi bisogni, il suo futuro. 8. marin.
si è visto o si è capito il segnale ricevuto in precedenza. guglielmotti,
da segnali, che è diversa secondo il codice usato e che, alzata 'a
nave o dal semaforo a cui è diretto il segnale, significa che lo ha capito
a metà 'significa che ha visto il segnale e ne sta interpretando il significato.
visto il segnale e ne sta interpretando il significato... * alza l'
radiotelegrafici, si adopera per l'intelligenza il corrispondente segnale dell'alfabeto morse.
... l'* intellettualità 'è il proprio di tutti gli uomini, anche
allievi della platonica scuola in tre mondi il mondo divisero: uno ideale, overo intellige-
uno celeste overo stellante, ch'è il corpo proprio del cielo: uno elementare
della mente. benci, 1-16: il primo dio non è intelligibile a sé,
: l'intelligibile è l'obbiettivo puro: il sensibile è l'ob- biettivo misto,
misto, cioè l'obbiettivo subbiettivato, o il subiettivo obbiettivato. carducci, iii-26-23:
-mondo intelligibile: nella filosofia platonica, il mondo delle idee; nella filosofia di
prime emanazioni; nella filosofia kantiana, il mondo morale. cecco d'ascoli,
. bonaventura volgar., 3-182: il servo di dio francesco facea tutti li suoi
cominciasse l'ordine, e ch'egli predicasse il vangelio, sì e in tale maniera
. agostino volgar., 1-4-206: quando il settimo dì si riposa iddio da tutte
come se dio si fosse affaticato, il quale 'disse, e fatte sono tutte
sole intesero dio padre; per la luce il figliuolo; per lo lume la mente
per lo lume la mente angelica o il mondo intelligibile. tasso, 11-ii-5:
-spirituale. erizzo, 1-30: il legnaggio intellegibile per naturai es- senzia è
ciascun linguaggio', non intelligibile, 'come il suo ad altrui'. benci, 1 -ded
357: quanto all'altre circustanze, il... nazianzeno desidera la epistola
. a. cavalcanti, 79: il sonetto... per sua natura è
tutti. de sanctis, i-137: qui il fantastico è spiegato e diviene intelleggibile.
quattrini in italia, soggiunse che girava il mondo... non di certo per
, nel fare sparire la scena, che il sito del palco si sminuisca, et
. viani, 14- 52: il signore altolocato lesse con chiara e intelligibile
andarvi: e dopo aver trovato così magnifico il teatro, così scelta e numerosa l'
ebreo, 33: di questa sorte comprende il nostro piccolo intelletto l'infinito dio:
forza intelligibile umana, ma non secondo il pelago senza fondo de la divina essenzia
stessa intelligibilità. gioberti, 4-2-42: il sensibile è contenuto nelle idee; vi
. fioretti, 2-5-259: la bontà e il valor della locuzione si è la chiarezza
è la chiarezza, la quale mancando, il parlare manca dell'obbligo e del fine
. [tommaseo]: in voi il verbo mentale procede intelligibilmente e immaterialmente.
7-1 (154): io dissi dianzi il 'te lucis 'e la 'ntemerata
via via crescendo nell'ira, perché il figlio riceveva senza dir parola l'intemerata
. carducci, ii-1-288: che fa il dottor utriusque nostro amico? pazzo e
poesia dialettale. bonsanti, 4-478: il micomarziano e tutti gli altri..
cattolici nel... luogo dove il nostro salvatore nacque per nostra salute della
la curia romana... respinse il più gran filosofo cattolico, sacerdote intemerato
o si vorrà dire... che il vostro ingegno sia più risoluto ed accorto
i custodi, e n'involaro / il palladio fatale, osando impuri / por
che di latte / onda rigasse intemerata il fianco / delle balze materne.
per loro ambasciadori avvocati protettori e procuratori il
la esenzione di molti dazi, benché il popolo intemperante ne'desideri suoi...
: intemperante... al solito il volgo ne'suoi affetti, dalla facilità
facilità, con la quale aveva ottenuto il suo intento, s'invaghì a più
, 19-9: in stato d'innocenza il corpo umano / tenea gli affetti in signorie
di tordi ', quasi egli schernisse il consolo, siccome intemperante ne'conviti.
chi mortalmente si giace infermo, non sentendo il suo male, tanto è lontano che
male, tanto è lontano che egli il conosca che anzi bene lo stima e
un così torto raziocinio si conosce apertamente il fallace metodo degl'intemperanti ammiratori d'omero
muratori, 11-268: quanto meglio ancora sarebbe il risecare da sì importante scienza tante superflue
false ipotesi così li ordina e distribuisce che il leggitore, se non è cauto o
palla vicino, 1-461: il medesimo intemperante appetito di gustar sempre nuovi
sensualità, ma insieme curiosità di sperimentare il non più provato, e però d'
diverse e tante / cure del minister quasi il rendea. a. verri,
altezza dell'intelletto, e comincia a soprastare il senso alla ragione,...
alla ragione,... tutto il lume dall'intelletto derivante, nella parte
opposizione asso- migliato, che si prende il nome di intemperanza. tasso, n-ii-516
prevarica per intemperanza, si compunge dopo il fallo e si attrista alla schifosità delle
a'troppi comodi tendono tutti a indebolire il nostro poter fisico. papi, 3-ii-138:
... quasi non volesse vedersi il naso carnuto e rosso, peso enorme e
della sua intemperanza. montano, 1-206: il decoro e la decenza non sono poi
le orazioni d'isocrate, o ne impicciolisce il carattere, si è quell'intemperanza di
. amari, 1-1-297: ad ovviarlo [il duello] s'era adoprato papa martino
non solo ci porta talvolta a sapere il male, ma ancora ci necessita a
e di tentar tutto, come forma il fondamento della sua grandezza e superiorità,
parte istituito dall'intemperanza de'peripatetici dopo il 1200, per brevemente esprimere la sottigliezza de'
l'intemperanza, lo spirito di sistema, il fare del giornalista. frateili, 3-120
ad un tanto uomo [mosè] il nome di sovrano amico della umana e della
. a. cattaneo, il-no: viene il povero, e la botte avara e
enfatico. carducci, iii-25-112: onorano il poderoso artista; e godono in veder
e godono in veder da qualche tempo il suo spirito elevarsi e la sua penna
dalla raccolta dei modelli eccellenti aveva appreso il cànone di proporzione; e ogni sconvenienza,
. gobetti, ii-207: sentì [il prezzolini] le incertezze costitutive della sua
e le disse con esemplare singolarità. il peccato originale di questi spiriti fu il
. il peccato originale di questi spiriti fu il leonardo, finito idealmente nelle intemperanze futuriste
taia dii pan e manza, intempera il vin con una ingistera. ventura rosetti,
rosetti, 1-15: come vorrete fare il sapone ponerete tutte queste tre liscie insieme
d'essere eterno. guazzo, 1-212: il lasciargli mangiare e bere intemperatamente..
10-iii-349: così [dio] ha fabbricato il mondo, che la molto maggior parte
rimorso e quasi a lor dispetto; il che non fariano, se non sapessero
fa altrui. pindemonte, iii-216: il morando, intemperatissimo nello studio, andato
conosca parimente esser vera quella proposizione che il troppo cibo sia, come dannoso, da
. frugoni, 3-iii-97: fu nientedimeno il di lui giubilo quanto intempestivo perché im-
gli scrittori moderni. gioberti, 1-iv-210: il loionese... comincia coll'ascetismo
, ii-3: nulla più osta, secondo il parere mio, al risorgimento della comune
occhi per l'intemperie del passato verno variante il caldo e il freddo, era portato
del passato verno variante il caldo e il freddo, era portato sopra un elefante.
imprudente, avendo egli in tale guisa il mondo fabricato che, essendo la molto
di caldo ed umido, s'altera facilmente il sangue, si turbano gli umori,
la mattina di buonissim'ora senza finire il sonno, nelle campagne non ben purgate
accordo / all'intemperie che ci manda il cielo. g. visconti [il
il cielo. g. visconti [il caffè], 362: l'intemperie delle
l'intemperie. pirandello, 7-157: il collegio... era un vasto,
, 5-405: fra sì funesta intemperie [il piemonte] ebbe il governo. govoni
funesta intemperie [il piemonte] ebbe il governo. govoni, 8-80: la solitudine
afflitti da qualche intemperie, che hanno il sangue troppo alterato, le reni tutte
fine per la virtù di quell'acqua il vero rimedio assicurato. dalla croce, ii-32
intemperie del fegato. giusti, i-546: il fegato ha le sue intemperie.
senza niuno valevole ri medio il più delle volte gli uccide.
trionfo. rosmini, 5-2-132: se il tempo della durata della società non fu
, 1-iii-190: stava per dire intempestivamente il fatto suo allo stan- cari, se
, se non fosse intervenuto ancora una volta il saladino. 2. prematuramente,
preventivamente. marini, iii-91: averà il cielo intempestivamente sepolto nel mare quella bella
m. adriani, v-37: nell'affrettare il cammino bevve acqua intempestivamente, talché,
: o quanto era più aggiustato consiglio il studiare di tranquillare quelle tur- bulenze con
l. pascoli, i-64: vedendo il non ordinario profitto che egli intempestivamente faceva
pel vestito. govoni, 1222: era il vento un po'troppo forte o l'
sali, molto facile ci si renderà il comprendere l'intera cagione della soprannominata efficace
siri, 11-1308: pareva a'viniziani intempestivo il mettere in campo il ripiego del deposito
a'viniziani intempestivo il mettere in campo il ripiego del deposito. g. raimondi,
città sapute, fu generalmente reputato che il buondelmonte si fosse da sciocco governato. b
sconcio funesto / cui diè morto natale il sen materno, / se maturo nascea
presto, / e voi d'intempestivo il feste eterno. lorenzi, 2-23: sol
vii-129: sarebbe parsa una fanciulla se il suo volto, ancora giovanile, ancora
, / ch'in loco aprico abbia scoperta il sole. giraldi cinzio, iii-2-38:
darle aita tardi, / intempestivo fia il soccorso e tardi. tasso, 19-9:
s'avvide, ma tardi e quando il remedio era intempestivo, d'aver egli con
luce. alfieri, xv-70: intempestivo è il pianto; è tardo; è vano
in più duro lamento / i suoi dolori il misero tancredi, / ma calca l'
troppo bassi prezzi. gioberti, 1-iv-304: il veder troppo da vicino e frequentemente le
sono intempestive. fiacchi, 227: il ciel con voti intempestivi 10 stanco,
nostro arrivo, / echeggiar sulle scale / il cù-cù intempestivo / del vecchio pendolo murale
quella parte moverassi, dove / segnò cadendo il lucido sentiero. d'eredia, 28
/ febre col caldo suo le strugge il petto. bruni, 529: il
strugge il petto. bruni, 529: il folle auriga intanto, / errando per
per lo cielo, / mostra pallido il viso, / se non quanto è vermiglio
, 4-83: per tempeste intempestive / umido il suolo imputridisce. pindemonte, ii-188:
. marino, xiii-272: intempestivo entro il canuto ingegno / pargoleggia il consiglio,
intempestivo entro il canuto ingegno / pargoleggia il consiglio, a cui comparte / paolo
e 'l regno. bruni, 453: il crin, ch'è biondo, intempestivo
36: ingombran forse alti pensieri / il regio seno, e intempestivo io parlo.
io parlo. guerrazzi, 1-361: il monaco tosti si rallegra nella vita di
/ quando consunto da intempesti guai / il fior di mie fanciulle ore disparve.
ne l'intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo dì con chiari canti, / era
della notte. betussi, 25: il duodecimo tempo del giorno, ch'è il
il duodecimo tempo del giorno, ch'è il terzo della notte, vien detto intempesto
meno propagata è l'ora in cui il maestro cominciava a comporre, ed era
e alle condizioni atmosferiche) e, per il signif. del n. 3,
quando ricevemmo l'impronta che doveva dominare il nostro avvenire secondo i modi appunto del
sostant. montale, 9-128: il mio sogno non sorge mai dal grembo
non si tirasse, che vi era il re. alfieri, i-307: finalmente,
(no): messer cane, il quale intendente signore era, senza altra
. bandello, 1-27 (i-345): il cavaliero, che era intendente ed accorto
era intendente ed accorto, intese assai bene il gergo. g. m.
più, e son cose, a dirne il ver, da zazzere / poco intendenti
città più culta d'italia, e dove il popolo in particolare è più intendente e
. pucci, ii-31: la scimmia, il cane, l'orsa e il cavallo
scimmia, il cane, l'orsa e il cavallo istettero nell'arca più presso a
1-72: aspettando che 'l mare e il vento fosse buono, lo re chiamò a
per tal effetto. vasari, 1-2-104: il papa e molti cortigiani intendenti conobbero per
: gli scultori intendenti abbozzan prima / il capo, e ogni altro membro poi
maggiormente e vieppiù comparisca la perfezione e il risalto della sua prima figura. carducci,
copiare. pratesi, 2-108: guardò il braccio di marcellino da uomo intendente.
. m. zanotti, 1-5-299: il poeta non pensi gran fatto al popolo che
e gl'ignoranti la scambiano con esso il contenuto; la plebe romana credeva sotto
: -assai ce ne sono, ma il superlativo grado non saprei ben quale.
di stato. pallavicino, ii-706: il mascaregna, non intendente della lingua italiana
iv-155: ma non occorre già che il suo bel volto / io ti lodi,
romano, tra'moltissimi discepoli che ebbe il gran raffaello da urbino, fosse il
il gran raffaello da urbino, fosse il migliore. l. bellini, 5-1-252:
perché la prestai al da ben bargellini, il quale la perdé, dimenticandola in un
accozzamenti delle pietre... fanno il più delle volte un lavoro sì bello a
del medesimo maestro, che è sopra il lavatoio de'monaci di s. michele
(151): aspettando ho aspettato il signore, è stato intendente a me e
9-5 (364): per ciò che il partirsi dalla verità delle cose state nel
delle cose state nel novellare è gran diminuire il diletto negli intendenti, in propria forma
dice l'apostolo parlando agli intendenti: il fine della legge è la carità. carducci
carità. carducci, iii-26-291: ora il fiotto posò: e il bravo mazzarella seguita
: ora il fiotto posò: e il bravo mazzarella seguita il corso, chiedendo
fiotto posò: e il bravo mazzarella seguita il corso, chiedendo a dio nelle sue
la briga cresce ognora, / mentre il serpente li presi divora. pagliaresi, xliii-101
ristretto intendenti e non maligni vadino in tutto il loro parlare temperati e considerati. pallavicino
ma attorta, illecebra di pudore: e il sorriso intendente, e modesta la voce
. dovea essere vivo e sano. girone il cortese volgar., 599: io
: -ben so che avrà lavoratori e il suo / intendente. -ho un fattore
utile decisivo che ne dovrà risultare per il regno. papi, 1-1-175: arre-
che là era stato stabilito mio procuratore il missionario p. sturla. cavour,
di produzione, aveva trattato per ottenere il permesso dell'intendente, certo professor terilli
e, nello stato sabaudo, aveva il titolo di intendente di giustizia e d'
. delfico, iii-595: ognuno conosce il sistema civile amministrativo del regno, cioè
penuria di grani. l'intendente ed il consiglio, per provvedere a quei popoli
nuove leggi le amministrazioni, fu meglio il regno diviso in province, distretti e comunità
amministratore, che chiamarono intendente (abolito il prèside), attendeva alla provincia,
prèside), attendeva alla provincia, il sotto-intendente al distretto, il sindaco al
provincia, il sotto-intendente al distretto, il sindaco al municipio. rezasco, 535:
intendente di provincia all'intendente generale, il quale presedeva a più provincie formanti una
dopo la promulgazione dello statuto, aggiuntogli il governo politico, che prima apparteneva ai
finanza). botta, 5-24: il conte bottone di castellamonte,..
di questi bilanci se ne occupino od il capo di divisione, o l'
panzini, iv-341: 'intendente ', il magistrato che so- praintende all'amministrazione delle
attenzione ascoltati, dalle cose istesse prenderemo il principio. 2. diligentemente,
. adriani, i-4: della quale infermità il vostro libro si mostra interamente sano;
l'intendente esercita le sue funzioni; il luogo in cui ha sede l'ufficio dell'
ha sede l'ufficio dell'intendente; il tempo durante il quale una persona ricopre
ufficio dell'intendente; il tempo durante il quale una persona ricopre la carica d'
.]: 'intendenza ', il luogo dove risiede l'intendente. 'intendenza
l'intendente. 'intendenza ', il tempo che un intendente dura in uffizio.
vittore presso la intendenza di finanza e il comando della divisione territoriale di questa città
i-304: nessuno... riconobbe il fiero monaco spagnuolo, salvo il fosco impiegato
riconobbe il fiero monaco spagnuolo, salvo il fosco impiegato dell'intendenza, don domenico
due mulini requisiti, sequestrati con tutto il personale, mandati ad appiardarsi sull'altra riva
toscana: sopraintendenza. garibaldi, 2-471: il movimento del generale bourbaky, per quanto
6-ii-683: quando sarai sergente si farà il concertato passaggio all'intendenza. d'annunzio,
maestà, accredita per più di lui il ministro degno del trono. = deriv
del pianto, / ch'io solo intesi il nome del mio cuore. idem,
, / che pur ver lei ciascun il guardo intenda, / quantunque mostri per coprirsi
.. alle vezzose / tue forme il core e le pupille invano / supplichevole intendo
supplichevole intendo. guerrazzi, 9-i-272: il marchese intese il volto come persona che
guerrazzi, 9-i-272: il marchese intese il volto come persona che ascolti con attenzione
. praga, 4-152: quando intesimo il passo del curato, ella si scosse.
d'annunzio, i-465: faustina intese / il trepidar de l'amorose penne; /
chiesi ai miei: / « è venuto il bimbo... sì? ».
non vidi la culla, / non intesi il suo vagito, / non l'odore
, i-240: non lo percuoti [il gregge] / disonesto, e garrendo non
, e dolcemente / lo scorgi, e il fischio consueto intenda. -in
sergardi, 225: ah ben compresi / il poter della morte, e sotto il
il poter della morte, e sotto il piede / l'urna fatale io già tremare
, e volle dir: signore, il qual titolo fra di noi non è in
. pulci, 1-78: quando l'abate il conte orlando intese, / rintenerì nel
significare, che non solamente udiamo con il senso, ma intendiamo la intenzione e il
il senso, ma intendiamo la intenzione e il significato della parola. tansillo, 1-135
che m'intenda: / né finga il sordo, acciò che più mi strazie
cesarotti, i-xxxiv- 246: beato il dì... /...
a favellare. panzini, 11-494: il sirocco? bobby non lo aveva inteso
: nel primo vestibolo dell'azione, ove il lettore intende tutti i nervi dell'attenzione
. leopardi, 211: senza indugio alcuno il messaggero / de'topi a ritornar l'
d'annunzio, iv1- 489: quando il dolore eccede le forze, istintivamente l'
oriente o ne l'occaso. buonarroti il giovane, i-91: per uno alessi,
per caso: ella mi fe'palese / il fatto; ed io giurava che il
il fatto; ed io giurava che il vero non intese: / ma tante circostanze
. macinghi strozzi, 1-8: iddio il sa il dispiacere ebbi quando intesi non
strozzi, 1-8: iddio il sa il dispiacere ebbi quando intesi non potevi venire
nuda una sua carissima donna et intendendo il buon pittore per la meravigliosa bellezza di
. tortora, iii-190: mandò a sollecitare il soccorso, ch'egli aveva inteso essersi
ho trovato e trascritto nella biblioteca barberina il supplemento di una gran lacuna della famosa
come abbiamo inteso da floro, e il disegno era d'inoltrarsi verso roma.
fe'così bel dire. g. rucellai il vecchio, 136: è un gran
tempo che non tengo novità di voi, il che mi fa ora risolvere a scrivervi
non intendi / con quanto tuo disnore il tempo passa? boccaccio, dee.,
mi diedero a voi! g. rucellai il vecchio, 3: io non intendo
alla camera della duchessa per intendere se il duca senza loro saputa fosse ito a
mi narri; e non intendo / se il mio cor più m'affidi, o
che per tutta quella provincia si intenda il medesimo parlare dove con uno medesimo vocabolo
capo di poche settimane così ben apprese il nostro linguaggio, che già sapeva intendere
qui in toscana chi intenda assai bene il greco e l'inglese. manzoni, pr
, e dimenticando che questo non intendeva il latino. cattaneo, v-3-206: l'affinità
, 11-152: no, non so il tedesco; comincio leggendo ad intenderlo; ma
zingari venivano dalla pomerania e dovevano intendere il tedesco. 9. comprendere una persona
desideri, nelle aspirazioni); coglierne il pensiero; conoscerla a fondo. faba
mia, / intendol sì come fa il tedesco 'l greco. paolo da certaldo,
m'era diventata sempre più cara dopo il mio esilio. tarchetti, 6-ii-101:
pel commento di dante; ma forse il suo secolo non lo intese, e troppo
sì ben l'arte / e che hanno il pregio a tutti gli altri tolto,
campanella, 956: invan si muove il remo, le sarti, il velo e
muove il remo, le sarti, il velo e gli altri ordegni per drizzar
ordegni per drizzar una nave, se il timon non si tocca a proposito da
di sopra, acciò ch'ella intendesse il corpo del mondo, e spezialmente le
della plebe contro i suoi vescovi, il che deve intendersi delle accuse vaghe,
, rettor., 14-28: dove dice il testo che gli uomini isvagavano per li
che vi sia gente la quale, mentre il tedesco bastona e fucila e il papa
mentre il tedesco bastona e fucila e il papa fucila e bastona, discute gravemente
... di quel movimento spirituale il qual parimente, secondo diverse considerazioni,
anime. cesari, 1- 1-27: il fuoco... andò a posarsi sulla