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vol. VII Pag.87 - Da GUADA a GUADAGNARE (39 risultati)

origini fino a s. ambrogio è [il panaro] di ordinario guadabile, da

pao lieri, 2-197: il padule era basso, guadabile da per tutto

. guadagnaménto, sm. ant. il guadagnare; guadagno. anonimo,

agg. ant. che guadagna o favorisce il guadagno. salvini [crusca]:

impiego. papini, iv-604: cattedrante il carducci non era ma professore gli toccava

attività in genere); procurarsi lavorando il denaro necessario per ottenere, pagare,

. b. pitti, 1-38: vendè il detto zafferano e guadagnone mille ducati.

. -ant. avere o acquistare il diritto di riscuotere gli interessi di un

guadagneranno dette doti capitali e ottavi durante il loro uficio, conseguino i detti crediti

soldi dieci per lira di contanti durante il loro uficio. macinghi strozzi, 1-14:

la casa. vasari, ii-62: il padre, che aveva bisogno che e'guadagnasse

fuor de gli uman petti, / sarebbe il mondo guasto, e in stato rio

e disonorare qualcuno che guadagni, chiamerò il suo guadagnare, rubare, e per

guadagnare, rubare, e per contrario il suo rubare chiamerò guadagnare. 2

). -arte, opera da guadagnare: il cui esercizio fornisce i mezzi di sostentamento

lavorava opere da guadagnare: di che il braccio le si stese e diventò secco

388): se bene quelle hanno il lor padre, gli è tanto vecchio,

governo di casa. -fruttare (il denaro). - anche assol.

l'anno, lasciando gl'interessi sopra il capitale e sopra gli altri interessi,

verso oriente,... perché il sole è loro andato levandosi tuttavia più presto

, e con poco di più prendendo il diretto potrei guadagnare quasi 2 giorni.

questa offerta non aveva altro fondamento che il desiderio di guadagnare dilazione di due mesi

interrogatori, se non che da principio il « niente » veniva fuori asciutto e rotondo

fuori asciutto e rotondo; poi verso il mezzo veniva fuori con voce dispettosa e

g. bentivoglio, 5-i-47: intanto il mio stomaco va ogni dì più invigorendo,

propri. de sanctis, i-209: il suo pensiero, che non esce di

risaltare. parabosco, x-792: sopra il quale [peccato] egli molto si

egli molto si fermò, sì per il gran piacere ch'egli prendeva d'intendere.

ragionamenti. pea, 7 * 463: il nero la rendeva più slanciata, e

più slanciata, e le braccia rotonde ed il collo bianco ci guadagnavano, e ci

bianco ci guadagnavano, e ci guadagnava il seno. 4. ottenere,

: io giudico che tu ottimamente abbi il mio amor guadagnato, e per ciò

amor guadagnato, e per ciò io il ti dono. collenuccio, 52: per

onore / che beltà guadagno non serba il senno. foscolo, xiv-390: egli ha

-guadagnare dio, gesù cristo: riceverne il premio eterno. iacopone, 3-5:

». cavalca, ii-63: perde il tempo, che gli è dato a guadagnare

mantello dette per amore di dio guadagnò il reame del cielo. loredano, 1-23:

ogni ordine e condizione, per ottenere il perdono de'peccati e guadagnarsi la salute

, 2-i-171: non si mangia miga il pane senz'averlosi ben guadagnato. giusti

vol. VII Pag.88 - Da GUADAGNARE a GUADAGNARE (47 risultati)

l'alunna sedette soddisfatta, perché almeno il suo * zero 'se l'era guadagnato

fortificata. botta, 4-457: guadagnarono il ponte di ganda, che apre l'adito

177: ardon le scene ed arde il foro, /... la fiamma

/... la fiamma ha guadagnato il tetto. pananti, i-410: nuotando

guadagnata. nievo, 1-483: dopo il bordeggiare faticoso della prima giornata, durante la

-ascendere, sormontare, vincere (il sole, la luna).

baleno sormonta e guadagna / con tutto il volto l'oscura montagna. zanella,

l'erta infocata più e più guadagna / il sol che obliquo il fianco mi saetta

più guadagna / il sol che obliquo il fianco mi saetta. baldini, i-193:

, i-193: la luna, guadagnando il cielo, già comincia a tingerlo d'argento

, 3-101: per guadagnare con un'occhiata il fondo di tutte l'altre tane e

stamberghe bisogna stringere gli occhi, come il sartore dantesco. -estendersi, progredire

, sopravanzare. algarotti, 3-137: il mare ha guadagnato tanto dal principio del

dal sommo bene, / o per purgare il rio / o perché t'assottigli /

la dottrina ed esperienza s'hanno guadagnato il bon giudicio. giraldi cinzio, intr

1786): dopo alcun tempo, venne il siciliano a nina in sommo fastidio,

di guadagnare amici. parini, iv-107: il valore... / sol da

un futuro diverso. -incontrare il favore. baruffaldi, 99: il

il favore. baruffaldi, 99: il primo tabacco che nell'europa e indi

dati, no: per guadagnar talvolta il vero sentimento d'una parola si perdono molti

frate, se tu hai tribolazione, il merito che ci è se tu la porti

è se tu la porti in pazienza: il quale è merito sommo, che ne

de'quali ha da guadagnare a ciascuno il diritto d'entrar nella nostra confederazione.

città di capua. sbarbaro, 1-104: il figlio dello zar -un tarchiato scultore cui

con quelle arti che tu cerchi guadagnar il popolo, con quelle medesime arti ti

deputato. goldoni, viii-1108: conoscendo il carattere suo aspro e difficile, posso io

la volontà, non ci è sufficiente il guadagnar l'intelletto ove ci contrasti la

. vangeli volgar., 63: se il tuo fratello pecca contro a te,

e s'egli ti udirà, hai guadagnato il fratello tuo. s. caterina da

6-1-265: all'uomo disperato fa fare [il diavolo] infiniti mali e con ogni

noi perde. segneri, iii-1-34: il diavolo..., per guadagnare l'

: in otto giorni appresso, poi che il fanciullo è guadagnato e generato, elli

. 10. marin. guadagnare il vento o al vento: raggiungere,

potrà puntare verso una meta stabilita con il vento a favore. dizionario di marina

portarsi molto avanti nella direzione da cui il vento spira, rispetto ad una mèta

c. e. gadda, 537: il consumato romanzo della vedova biandronni guadagnò finalmente

consumato romanzo della vedova biandronni guadagnò finalmente il suo vento, e lo insaccò a

vele. dopo alcune battute d'apertura, il discorso lingueggiò rapido, simile a fiamma

simile a fiamma in pagliaio. -guadagnare il sopravvento (anche assol. guadagnare)

consolato del mare, 22: sappia [il nocchiero] compassare, tagliar vele e

: avanzare da quel lato donde soffia il vento, nonostante la sua contrarietà:

si ottiene col bordeggio. -guadagnare il porto: raggiungerlo, entrarci incolumi.

. a. verri, 2-i-267: il vento scemò e si mutò per la

nuovo a lavorare con francesco salimbene, con il quale molto bene guadagnavo. nieri,

bene guadagnavo. nieri, 229: seguitava il suo negozio; s'era allargato e

. ariosto, 34-48: tanto è il desir che di veder lo 'ncalza,

, la lancia prende, / guadagna il campo; e giron fa l'istesso.

vol. VII Pag.925 - Da INFESTAMENTO a INFESTARE (49 risultati)

, esortazione. malispini, 145: il detto papa, per infestamento di molti

è molestata e infestata però, benché il luogo sia abbondevole, nondimeno diviene inutile

iii-226: i pirati... infestavano il mediterraneo. bocchelli, 12-212: tu

quante infestano roma e le provincie e il consorzio civile. -per simil.

di varia grossezza e colore, infestavano il piano del villaggio, e tutta la campagna

senza lasciarsela rubare dai disoccupati che infestano il suo negozio, la * tribuna

un losco vagabondo da troppo tempo infesta il nostro territorio seminando zizzania. 2.

territorio seminando zizzania. 2. attaccare il nemico con azioni rapide e improvvise,

e ingaggiare una battaglia decisiva; stancare il nemico con assalti o scaramucce ripetuti e

, lo assaltavano, e per tutto il cammino lo infestavano. guicciardini, 13-iv-116

facile. tasso, 14- 563: il fanciullo di lontan l'infesta, / gli

di lontan l'infesta, / gli urta il cavallo adosso e 'l coglie. g

col tenente bronzetti aveva spedito a infestare il nemico a valmontone. -di animali

tasso, 8-6-403: poi fatto grave [il leone] ne l'età vetusta,

, / e tardo in caccia, osa il feroce veglio / a le città far

mura. -figur. tentare (il demonio). segneri, i-397:

demonio). segneri, i-397: il demonio... è un nimico il

il demonio... è un nimico il quale ti fa sempre contra, sempre

di guerra antichi... infestava il castello e i guardiani. dovila, 672

un forte a dirimpetto del ponte, il quale, con tutto che molto lo infestassero

infestassero l'artiglierie di dentro, il giorno seguente fu ridotto in difesa. gualdo

quel populo di idumea ebbe in odio il giudaico e infestollo sempre insino al tempo

, xxxix-90: li villani infestavano molto il cardinale curgense, loro archiepiscopo. di

ostinasse ad infestare e occupare in guerra il re di spagna. s. maffei,

infestano gli alberi. soderini, iii-218: il sorbo viene infestato da vermini rossi e

e altrettante cicogne... infestavano il cielo. -bot. invadere una

. ridolfi, ii-301: impedisce [il pisello] la vegetazione spontanea delle piante

vegetazione spontanea delle piante che naturalmente infesterebbero il terreno. calvino, 1-414: la

1-414: la sterpaglia... infestava il terreno. -medie. invadere un

5: io vedeva... il delitto formicar su quelle rive, e infestarle

o piccole o grandi, infestano il mondo. e. cecchi, 6-300:

e fra gli altri ercole, dal quale il mal caduco fu detto erculeo. d

dopo un masso, / non cessa il vento o la crudel tempesta. machiavelli,

quell'altro l'acqua viva / quando il sol caldo le sue barbe infesta.

molto infestati da un vento di levante il quale movendo l'arena la leva in alto

3-475: era de l'anno / compito il giro, e i gelidi aquiloni /

, e i gelidi aquiloni / infestavano il mare. marino, xi-11: non è

tormentata la navicella di pietro; né il primo flagello che abbia infestati i suoi

fedelmente, eziandio nullo infestante né molestante il corpo loro. trissino, xx-1-72:

carducci, iii-12-84: i mimi come il poeta... effigiavano giunone a invocare

, t'avess'io / percossa contro il bronzo delle cieche / mura nel labirinto ond'

mura nel labirinto ond'io divelsi / il tuo fratello! -colpire, ferire.

volessi offendere. malvezzi, 5-42: presso il mondo è di peggior condizione colui che

quali accidenti contrari agli studi fosse infestato il nostro poeta. canteo, 317: qual

venirmi intorno, / pria ch'apparisca il giorno, / a infestarmi l'udito?

varchi, v-530: niuno amante è il quale continovamente non sia da alcuno dolore

che le mie paci infesta / passi alquanto il furor. reina, i-io: queste

, 1-148: le cure vane opprimono il cuore, c'infestano, ci disturbano

povera rinchiusa. banti, 9-149: il fantasma della misteriosa ungherese non cessò d'

vol. VII Pag.926 - Da INFESTARE a INFESTO (32 risultati)

la vera fede, /... il mondo con diletto non l'infesta.

; delle quali quanto meno può rapirsi il possesso, tanto è più infestato l'

indugiare che non si partissono e levassono il campo, come tutto dì erano infestati

da'savi dell'oste, che conosceano il male luogo ov'erano accampati. boccaccio,

dentro mi stimola e infesta a doverti il mio peccato manifestare. ottimo, ii-33

peccato manifestare. ottimo, ii-33: il padre di santo albano,...

182: indussero lo sciocco figliuolo a infestare il padre a domandare al duca soccorso.

chiabrera, 1-ii-393: quanti duci infestaro il pio goffredo / per esser cavalier di

ciaschedun s'infesta / di vender bene il romper quelle caro. = voce dotta

d. battoli, 2-4-515: trovarono il paese sorpreso e infestatissimo da'ladroni.

andavamo a metterci tra sapienza e corone, il più infestato nido de'barbereschi. gemelli

de roberto, 238: chiedeva che il principino fosse tolto dal convento infestato dai

messovi dentro forte presidio, tenevano infestato il cammino da pisa a firenze. -ant

re, praticando con animo virile per il campo, benché infestato dall'artiglierie della

a perfezione. galanti, 1-ii-479: [il grano] oltre di ciò è

più sicuro a'fanciulli infestati da vermini il dar da bere una dolce e grata

dilagare un'eresia, un vizio, il malcostume (un paese, una provincia)

, cosparso. linati, 20-159: il fatto poi di essere monumento nazionale fa

, 1-121: fissò con maggiore intensità il tavolo infestato di carte. 5

, incitato. boccaccio, v-48: il mio padre, forse da giunone infestato,

quieti e ameni, gridavano: - viva il re! -figur. tentatore, corruttore

! -figur. tentatore, corruttore (il demonio). marino, vii-283:

e sceniti infestatori de'caldei. buonarroti il giovane, i-527: l'impresa di

), sf. l'infestare, il compiere azioni belliche o piratesche. - in

: [era] stato proibito nuovamente il commercio delle terre dove uscochi erano ricettati

inferivano alla roccella, scorrevano e depredavano il mare indefessamente i ribelli. giordani, iv-9

uomo, liberato avea... il mondo tutto dalle infestazioni di quei tre

entrai in campo come autore, egli [il tommaseo] tolse a proverbiarmi or con

in ambienti o luoghi particolari e che il popolo attribuisce agli « spiriti » dei

crescenzi volgar., 6-2: il cece è da seminare intra i

, ché troppo li fu infesto / il colpo della mia spada tagliente. refrigerio

l'hai palpato e cognosciuto / contro il furor barbarico et infesto / un cosso,

vol. VII Pag.927 - Da INFESTONARE a INFETTARE (43 risultati)

poco / di maglie e piastre rotte empiono il loco. tasso, 7-5-17: io

29: la infesta / spira, il terribil fascino, / la inconfessabil furia,

d'annunzio, i-142: fin che il lupo a 'l gregge e infesto a'

gregge e infesto a'nocchieri orione / il mar d'inverno susciti, /..

di non saperle. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-19: avendo il re porsenna

montemagno il giovane, 2-19: avendo il re porsenna con infestissimo esercito miserabilmente afflitta

guicciardini, iv-70: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa alcuna quanto lo essersi

barbara furia di nemici infesti / dubbio è il riparo, e la temenza è certa

può darsi che nel mio duro garrire contro il pretume di grassa vita, infesto e

canne. goldoni, xiii-333: oggi il parnaso abbonda / di calabroni infesti /

con l'esercito. ariosto, 18-88: il popul tutto al vii martano infesto,

sì infesta. leopardi, 26-67: il vario volgo / a'bei pensieri infesto,

la morte d'un gladiatore, volgevano il pollice verso terra. periodici popolari,

, sfavorevole, infausto (la sorte, il destino, una vicenda, ecc.

veggano i re, cui della croce il segno / sacrasi in fronte, e nella

che nell'infesta sorte / e contro il mondo vii mi fa non vile. e

in questi epigrammi fiorisce... il culto dei numi secondari: gemetti infesti

infesti avrò dogliose e brutte. buonarroti il giovane, 9-643: gran viluppi di

infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / tuo lume [o luna

: cura torbida infesta / par che il cor mi lusinghi e me l'afferra.

così. saluzzo roero, 1-i-15: il molle lusso, le lascive feste, /

lusso, le lascive feste, / il dolce inganno, la lusinga e l'arte

, i-260: che si fa, lungo il giorno / se non che sol l'

impegna. pareto, 171: ma se il boccaccio piace a molti, a tutti

tratto di mare); tempestoso (il cielo). livio volgar.,

fu prefetto de'rodiani, a guardare il mare di cefallenia, il quale infesto e

a guardare il mare di cefallenia, il quale infesto e dubbioso faceva corseggiando ibrista

barilli, i-29: la plaga, che il caldo e i vapori degli acquitrini rendono

opinione / de'miseri mortai, che il pensier loro / han messo in acquistar

: a sua bell'alma è veste / il mortale di adamo, e d'essa

, i-15-227: chi da lontan n'ode il rimbombo infesto / si raccapriccia, e

stava attento, attento, se mai il funesto rumore s'affievolisse, se il

il funesto rumore s'affievolisse, se il tumulto s'acquietasse un poco. [ediz

i-192: dagli astri ledei partendo il sole / sfolgorando si move inver gli alberghi

frutti e nuovi fiori, / infestonino il mio talamo, / e gl'intrecci un

, che 'l cavallo pare ch'abbia il cuoio un poco steso in fuori, sì

sp., 31 (541): il non veder poi... che

quell'ora, e... solo il timor della pena l'avea fatto cessare

infet » - tamento del principio costituente il soggetto uomo. infettante (part.

odore non pur la casa, ma tutto il vicinato. f. f. frugoni,

. f. frugoni, vii-560: il tuo fiato pestifero, il tuo siero putrido

vii-560: il tuo fiato pestifero, il tuo siero putrido infesta ed infetta quest'

11-156: la presenza della trichina, il microscopico verme che infetta le carni del

vol. VII Pag.928 - Da INFETTATO a INFETTIVO (42 risultati)

, e 'l ciel per te spenge il nemico. -rendere impuro (una

l'ira e lo sdegno, ch'è il più acuto telo / che passi il

il più acuto telo / che passi il cuor, stizza si chiama ancora, /

da un morbo che del cane infetta il pelo. manzoni, pr. sp.

mettendovi riparo, ne sarebbe infettato tutto il paese. viani, 10-201: i clienti

viani, 10-201: i clienti misero il capo sotto la giubba ché la bestiaccia non

e ne fur guida / (sgombri il padre del ciel da i nostri petti /

che allignava ne'svetesi d'estermi- nare il duca di baviera per la diversità della religione

forse infedele al marito, infetterà tutto il vicinato. f. galiani, 4-384:

infine la ottenne. savinio, 343: il puritanismo ha infettato i nostri stessi tipografi

e di questi tuoi detti / con cui il mio onor sì indegnamente infetti. fogazzaro

: lo vedeva già piombare, se il signor marcello morisse, alla montanina,

in errore. mascardi, x: il veleno delle calunnie,... non

rintuzzi, se ne passa ad infettarle il cuore. 4. figur.

stato,... fece convocare il parlamento generale. salvini, 39-ii-

: di quella città era uscito tutto il male che turbava le colonie e tutto il

il male che turbava le colonie e tutto il veleno che infettava l'america.

da lor, che hanno infettato / tutto il buon gusto antico / co'lor drami

borromi- nesche. foscolo, xi-1-105: il * bon ton 'della cavalleria francese

la quale si sia fatta di quello il quale non abbia la podestà di conferire per

e particolarmente di quelle le quali abbiano il decreto irritante, per la sua natura

, per la sua natura d'infettare il possesso, siché si abbia per vacante,

non guasti, contamini et infetti. buonarroti il giovane, i-39: quinci 'l mal

, con legni rapaci uscito fuora, / il pacifico mar turba e infetta. perrucci

di sangue che hanno seco, infettano il sangue vicino al core, dove son

infermossi la miserabile. ed ecco che il capo... se le gonfia come

moto circolare del sangue non si porti il veleno al cuore, e tutta la

nella pigra negligenzia dello starsi che il ripigliar dell'armi non gli paresse più strano

gli paresse più strano che non è il ritornare alla fatica a chi è stato un

, i-149: scipione nasica, temendo che il popolo romano non s'infettasse di vizi

vizi con l'udir comedie, consigliò il senato a rovinare un teatro. g.

da questa parte sarebbe l'infettarsi d'eresia il popolo. d'annunzio, v-1-567:

è atta a infettarne un branco: il cattivo esempio di una sola persona può

avendo gli orli aspersi di mele, ha il fondo infettato di coloquintida. segneri,

i non usati paschi, / né il mal vicin con l'infettata greggia. guadagnoli

qui non pavento sotto un ciel benigno / il reo contatto d'infettata gente / che

contatto d'infettata gente / che possano attaccarmi il mal maligno. bocchelli, 1-i-78:

si trasferisca nella logica di quel che il prosatore fa e prenda a giudicarlo senza

, 2-334: la città di edemburgo e il reame tutto di scozia è infettato da'

fra tanto egli con qual coscienza potesse il papa lasciar il governo dell'anime e delle

con qual coscienza potesse il papa lasciar il governo dell'anime e delle chiese ad

si deve far schermo col benefizio, il quale è atto a estinguere la malignità

vol. VII Pag.929 - Da INFETTO a INFETTO (38 risultati)

, 6-203: se riusciamo a contenere il processo infettivo ^ l'addome possiamo anche

che serve a tingere 'incrociato per il significato con infettare. infètto (ant

. d'annunzio, ii-291: per vincere il disgusto, / respirai l'aria infetta

/ respirai l'aria infetta, / il fetore del fiato / plebeo, l'

, l'afa della carogna, / il lezzo della fogna, / la peste della

umana cervella. tasso, n-iii-1017: il vizio corrompe il giudizio del principio non altrimenti

tasso, n-iii-1017: il vizio corrompe il giudizio del principio non altrimenti che faccia

giudizio del principio non altrimenti che faccia il morbo regio la vista in guisa che l'

. crescenzi volgar., 4-43: il vaso infetto di muffa in questo modo

modo si cura. beicari, 6-148: il servo... dando il calice

: il servo... dando il calice infetto di veleno al santo giuliano,

veleno al santo giuliano, lo ricevette il santo uomo, e per divina volontà conobbe

e di veneno infetto / come infausta cometa il guardo splende. gemelli careri, 1-iv-303

, conserva ancora quel legno, sopra il quale vien applicata: sicché non è soggetto

-mescolato, incrociato (una razza, il sangue). de luca, 1-14-1-366

a portar robba infetta, non rimette il giudicio all'ecclesiastico, ma abbrucia la

. casti, xxiii-502: in costantinopoli il forestiero si accostuma in breve a veder senza

nel cuore della città: io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che

, 5-138: come ogni bianco, il missionario è portatore del bacillo della tubercolosi

', basta un infetto perché tutto il clan pieghi. -intaccato, corrotto

-intaccato, corrotto dal male (il corpo o una sua parte).

, e se riguarda ne lo specchio, il lascia d'alcuna picciola macchia appannato.

. fr. morelli, 12: quando il fiato puzza, ordinariamente lo stomaco è

. rucellai, 745: alora è il morso lor [delle api] rabbioso e

/ e sì mortai velen le infiamma il cuore, / che le cieche saette entr'

dalla parte mia, / niente meno il tuo aiuto aspetto. buti, 2-629:

lungo corso d'anni gli aveva amministrato il sacramento della confessione, affermò di non

flagelli e discipline / cavate dalle vene il sangue infetto. mascheroni, 8- ^ 56

. ferd. martini, i-32: il piemonte è un inferno dove i toscani,

d'avvocati. silone, 5-26: il flagello della nostra epoca...

. siri, ii-1466: ondeggiava tuttavia il rè nella risoluzione di dare licenza a

le cortigiane bestie aristocratiche / temer che il principin non fosse infetto / di massime

sia ad una special scienza consecrato, il dare in iscorcio il risultato delle altrui meditazioni

scienza consecrato, il dare in iscorcio il risultato delle altrui meditazioni sopra ogni ramo

eresia, non potevano essi popoli sopportare il nuovo rigore de gli editti publicati contro

da castiglione, 2: se vi accorgesti il predicatore spargere dottrina... infetta

una infetta cellula primitiva che aveva già il puzzo della grande monarchia. d'annunzio

, ix-317: in italia, dove tutto il paese è piano, coltivato et abitato

vol. VII Pag.930 - Da INFETTORE a INFEZIONE (32 risultati)

pure in fiorenza alessandro allori, detto il vecchio bronzino, pittore assai ben fondato e

41-209: ah, com'egli governa il cuor di chi legge con senno e con

: delle ricchezze male acquistate non gode il terzo erede; e se questo nasce per

modi forestieri, volevano ch'ella fosse il fondamento e quasi la comune origine de'

a padova, e... il suo dire lombardo era ancora infetto da

non risparmiò veruna diligenza per liberare il suo popolo da simile flagello,

cui, praticamente, viene a trovarsi il primo nei confronti del secondo).

). siri, ii-35: carlo il calvo si mosse ad infeudare della contea

della contea di barcellona uvifred, nomato il velluto. targioni tozzetti, 12-3-418:

.. a rinieri eletto vescovo, il quale infeudò, sua vita durante, il

il quale infeudò, sua vita durante, il comune di volterra dei castelli di ripomaranci

con mirabil cura. / n'infeuda il bravo aceste, e re l'appella.

; alienare. segneri, ii-442: il gran padre di famiglia, che è dio

, non ha trasferito in verun altro il dominio della sua vigna, non l'

e che loro all'incontro sia infeudato il paradiso; dal che s'inferisce ragionevolmente

: avendo noi penetrato... che il signor marchesino cerchi d'infeudare le nostre

d'artifizi aleatorii la camera infeudò a sé il potere. bechi, 1-294: il

il potere. bechi, 1-294: il partito repubblicano... ha da anni

. petruccelli della gattina, 4-409: il padre béckx mi sciolse dai vincoli che

se bene nelle parti infeudate ritiene [il monarca] tuttavia l'alto dominio e la

. p. verri, 1-ii-223: anche il titolo distinto di conte di pavia lo

altro). nievo, 1049: il lombardo-veneto infeudato all'austria era un perpetuo

infeudato, non può né deve disciogliersi senza il medesimo consenso reciproco. g. cornaro

lite delle prevenzioni della camera apostolica contra il duca di parma; e essendo il giudizio

contra il duca di parma; e essendo il giudizio rimessone alla ruota, ottavio mostrava

: rimane memoria d'un rugerio, il quale, per infeudazione di ottone iii,

. d. bartoli, 1-3-167: è il terreno... sì ricco d'

d'acque surgenti e piovane, che quando il verno rompe, perché non ha pendio

essa o la malizia ed infezione chiaramente il dimostrano. rostagno, 144: tentando d'

l'infezione del tabacco e si avvelenava il sangue e l'intelletto coll'absinzio.

mandragola. bergantini, 1 -77: il torpido umor per infezione / di furtivo

da ultravirus. -per estens.: il processo infettivo stesso, la malattia che

vol. VII Pag.931 - Da INFIACCAMENTO a INFIACCHIRE (34 risultati)

il paese. [ediz. 1827 (562

cicognani, v-1-447: dopo l'itterizia e il morbillo, se si eccettuano l'inciprignimento

l'inciprignimento della morsicatura di bigio e il principio d'una infezione a una mano per

altri mali. borgese, 1-287: il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione

d'infezione. carducci, iii-28-167: il teatro anatomico posto nel mezzo tra le

uffici è un centro d'infezione; ed il sindaco... ha il dovere

ed il sindaco... ha il dovere, per ragioni di salute pubblica,

infezione a un occhio, che m'impedisce il vedere. fagiuoli, vi-89: portan

che la nostra natura era corrotta per il primo peccato d'adamo, nostro padre,

, nostro padre, e àcci lasciato il sonaglio al piede e la infezione del

di quella. gobetti, 1-i-369: il carattere astratto della dottrina, la superficialità

negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito socialista

a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito socialista italiano e che diventa l'equivoco

che cresceva tra essi la cultura ed il gusto verso la greca filosofia: e

vaccinarsi contro all'infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel tradurre e frequentare i

tradurre e frequentare i latini: tutto il giorno a catullo, e a lesbia

, 1-5-2-52: sarebbe troppo noiosa digressione il voler quindi esaminare per minuto le ragioni di

, delle passioni e della sciagura [il carattere] non si guasta né s'

in terra, e così infiaccandosi ingrassano il terreno. = denom. da fiacco

che è quello in cui veramente consiste il progresso, molto più che nelle moderne

f. f. frugoni, 5-517: il trattare con tutti a scombuglio d'uno

pensatori arditi. nievo, 783: il torpore medesimo del governo e l'infiacchimento

di chi esercita arti servili) fende il capo a giove. infiacchire, tr

(una persona, un animale o il corpo, le forze, i sensi)

animi, infiacchisce i corpi, ma il di lui danno è soave, perché è

'l lungo uso infiacchisce e stanca il senso. targioni tozzetti, 8-73:

infiacchito la virilità, ne aveva infiacchito il sentimento. tornasi di lampedusa, 316:

focosi. g. bassani, 5-176: il carcere è una vera scuola,.

giro per la pineta... ma il caldo lo infiacchiva. 2.

: febbre chiamato fu da agostino [il peccato], febbre che tutte dello

e di gentile /... infiacchiva il lor animo virile. settembrini [luciano

chiari e maravigliosi, mi sento mancare il tempo, infiacchirsi la voce, e dover

voce, e dover troncar nel mezzo il più mirabile e il più sovrano delle sue

troncar nel mezzo il più mirabile e il più sovrano delle sue lodi. salvini

vol. VII Pag.932 - Da INFIACCHITO a INFIAMMARE (32 risultati)

quei rai. mamiani, 3-21: il mondo, impigliato ne'traffichi e nelle lascivie

. sarpi, i-1-72: credo che il governo di spagna s'infiacchisca assai,

questa corona infiacchendosi nel tempo che regnò il re filippo iii. 8. scemare

decadere (la fama, la fortuna, il denaro, ecc.).

minorata molto. mazzini, 92-44: il credito infiacchisce; la libera secura circolazione

. de sanctis, ii-1-245: venuto il quarantotto, quelle voci andarono sempre più

sempre più infiacchendo, svegliatosi nel paese il bisogno di accostarsi un po'più al

di far qualcosa perlo sconosciuto. è ancora il momento in cui una sua lode può

. s. spaventa, 2-25: il ministero si trova sempre più infiacchito da questi

poco stenta... a ripigliar il vigore di prima. -sminuito.

-sminuito. mazzini, 44-93: il manifesto è mutilato, rovinato, infiacchito

io misero verso dove posso più voltare il corso delle mie infiacchite speranze. loria,

l'acqua e di quell'acqua lavali tutto il corpo, e poi ongilo con mele

: si fa una bevanda d'orzo il cui nome, è zito, questa provoca

membrane e particularmente a quelle che vestono il cervello, genera inflazione. =

infialare (denom. da fiala con il pref. in-con valore illativo) non attestato

, 1-149: tocco dal fuoco farsi [il salnitro] infiammabile e vaporoso. g

, 6-ii-46: l'imperio di tutto il corpo viene usurpato da due generi di

di esse [crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi tosto acceso e

aria infiammabile. alfieri, i-246: il fanatismo ebdomadario... era allora

fanatismo ebdomadario... era allora il pallon volante; e vidi due delle prime

mente). alfieri, iii-1-265: il forte sentire... è una liquida

passionale; irascibile (una persona, il suo carattere). verga, 1-19

verga, 1-19: ha... il merito di essere come il compimento del

... il merito di essere come il compimento del carattere infiammabile...

furono [i militari]... il materiale infiammabile, l'elemento disposto a

corpi dei nominati sei ragazzi, affinché il veleno varioloso trovasse i loro solidi meno

ogni credere tenace. monelli, 1-131: il legno rinsecchisce sempre più e la sua

ed ingenerano in alto, sì determina il filosofo nel primo libro della metaura. ottimo

refrigeranti si doverebbon curare; e pur succede il contrario. infiammante (part

., 38-4: impossibile cosa è che il fuoco sia infiammato dall'acqua. tasso

interrotta la vicenda di queste voragini, il giorno susseguente i nemici n'infiamorono un'

vol. VII Pag.933 - Da INFIAMMARE a INFIAMMARE (53 risultati)

infondere vivo calore, riscaldare fortemente (il sole). dante, purg.

quel da roma / tra'sardi e'corsi il vede quando cade. bembo, 6-73

. bembo, 6-73: e quando il giorno breve / copre le rive e

mesi, / no''nfiammò terra il sole, / come mi scalda 'l seno

, / come mi scalda 'l seno / il bel splendor sereno, / a voler

amor quel ch'amor vuole. buonarroti il giovane, i-229: piacer di cui gli

pioggia immolli. bruni, 83: già il sol, che l'aria infiamma,

in cui l'astro del giorno / infiamma il cielo. cesari, ii-324: in

dello scorpione, che in quel mese infiamma il sole, era la luna nell'ora

. gnoli, 1-343: dal deserto sereno il sole infiamma / la campagna deserta.

maturare. carducci, iii-3-274: sotto il velo de'pampini i gemmanti / grappoli

gemmanti / grappoli infiamma e indora [il sole], / e a gli ebri

3. fare arrossire, rendere paonazzo (il volto); iniettare di sangue,

. montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue

invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre,...

, / ti batte ai polsi inavvertita e il volto / t'infiamma o discolora.

'nfiammò nel core, / perché ella il vedea tanto gentile. nappi, xxxviii-266

un caldo affetto / anco de'servi il nobil petto infiamma. g.

e infiamma, / tutto mi strugge il seno. foscolo, iv-360: le

angeliche forme;... tutto il furore e l'estasi dell'amore mi

dì che amor divino d'ambe infiammato ha il petto, / l'abbiamo ogni momento

gli apostoli e di che ci infocò il carro di elia. goldoni, xiii-

con lei son nati; / ed infiammi il suo cuor, qual furo un giorno

a gli intomiamenti delle femine, bisogna che il canatiere sia sempre presso a'suoi cani

nuova guerra. petrarca, 73-10: il dir m'infiamma e pugne, / né

oppenione /... che ebbe / il divino platone già de'poeti, /

, e la vostra pietà infiammava d'ira il mio cuore altiero. goldoni, xii-708

ed affetto / infiammano a vicenda anche il mio petto. par ini, giorno,

d'ambe le parti ognuno infiamma / il vicino, e combatte. il suon de'

infiamma / il vicino, e combatte. il suon de'ferri / pe'deserti dell'

stelle. foscolo, xi2- 323: il vulcano della rivoluzione... aveva già

vi-420: la nostra aspirazione infiammerà tutto il suo popolo. pirandello, 5-571: cercava

freddo. daniello, 1-12: [il poeta] richiama dalla morte alla vita,

: entrando... a lei il diavolo, sì si sforzava di confortarla e

si sforzava di confortarla e d'infiammare il cuore suo ad amore non licito. beicari

dai vizi e dagli atti vili, empie il cuor di magnanimità. badoer, li-3-172

: l'oratoria... celebra il suo trionfo quando ha infiammato e spinto

suo trionfo quando ha infiammato e spinto il suo ascoltatore in una particolare direzione, e

, 4-289: con ciò sia cosa che il die de'comizi, cioè dell'entrata

, ove si sedea, cacciaro via il popolo. giov. cavalcanti, 303:

altri penetrano nel midollo e subitamente infiammano il sangue. bocchelli, 13-106:

ha qui fatto dir molte cose, e il cuore infiammava le mie parole.

produrre infiammazione. -anche assol. il libro della cura delle febbri, 1-3:

corpo, rimane dentro e infiamma tutto il caldo naturale. felice da massa marittima

infiamma, si risolve e si distrugge il corpo. malpighi, 1-234: dubito

li polmoni. pananti, 1-i-196: il vento secco cocente infiamma il sangue,

1-i-196: il vento secco cocente infiamma il sangue, irrita i nervi, opprime il

il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone. piovene, 9-175: dovevano

. piovene, 9-175: dovevano esporre il viso al calore del fuoco per renderlo

indigesto e quando egli evapora: / il qual, quando è cacciato fuor dell'ano

acceso vulcano. soderini, i-184: il fuoco, appiccato in un tronco di

le rugiade / risguardo, e come il vento obliquo spiri, / come il folgor

come il vento obliquo spiri, / come il folgor s'infìammi, e per quai

vol. VII Pag.934 - Da INFIAMMATAMELE a INFIAMMATO (53 risultati)

del sole. tasso, 15-54: il del di caldissimi splendori / sempre s'

dell'estate. maccari, liii-181: il mattin che s'infiamma di rincontro /

, 31-125: come quivi ove s'aspetta il temo / che mal guidò fetonte,

infiamma, / e quinci e quindi il lume si fa scemo. tassoni, 8-50

: ne'celesti campi... il gran toro / s'infiamma ai rai di

avvampare, arrossire (una persona, il suo volto: per l'ira,

estrema passione subito * mi senti'infiammare il viso. c. malespini, ii-36-115:

si accese ed infiammò fuori di modo il bellissimo viso, dicendomi: che perdereste

marini, i-231: qui si tacque alquanto il giovanetto reale, infiammandosi d'ira il

il giovanetto reale, infiammandosi d'ira il viso, con la rimembranza del torto

xii-459: ah, la bile rosichiami il petto, / ah, mi sento le

a poco a poco, / e il cuore della tua selvaggia mamma. / come

. tornasi di lampedusa, 180: il volto del contino s'infiammò di fanciullesca

troppo avanti lo scherzo, perché vedevano il suo sguardo infiammarsi ed egli aveva le

). serao, i-842: malgrado il peso della canestra la fanciulla procede svelta

sole di agosto. pirandello, 6-236: il lucido cranio gli s'infiammò sotto le

. alvaro, 8-117: nasce [il vetro] come un frutto duro e

: passossi quel dì, e seguendo il lunedì, e 'l giovane più infiammava

fianchi duri, / nel cesso avea temprato il crudel dardo. bandello, 2-24 (

la donna amata, in tal modo il core si raccende che assai più de

in tanto ardor favilla; / anzi il mio duol mortale / cresce piangendo,

: nell'istesso modo potrebb'ora infiammarsi il grand'enrico iv di francia con l'

riguardi. leopardi, i-36: facile [il chiabrera] appunto come pindaro a riscaldarsi

a infiammare. cantari, 157: il re coi suoi baroni, ne'lor

sdegno confermato nell'animo d'alcuno, il quale non si sazia giammai né s'acquieta

lui più s'infiamma, quanto più il vede afflitto e misero divenire. marini

codesto bel risultato che una nazione sparge il suo sangue. panzini, i-530: il

il suo sangue. panzini, i-530: il cervello mi si infiammò di furore.

di vendetta hanno chiamato parte di loro il soccorso imperiale. 15. essere

quella solamente; tanto cominciava a signoreggiare il suo cuore il gusto della vera bontà

tanto cominciava a signoreggiare il suo cuore il gusto della vera bontà e bellezza. botta

masi l'odio. tasso, 1-18: il suo voler più nel voler s'infiamma

1-x-124: al suono del tamburo s'infiamma il coraggio de'soldati. pananti, i-329

, 476: non so se allargandosi il campo dello studio, infiammandosi le passioni,

le passioni, cominciando a farsi sentire il bisogno, non so se questa forza

. gozzi, i-14-135: se volessero confessare il vero, mentre che le parole ingiuriose

261: di sopre de la lingua è il palato e in esso il gusto e'

lingua è il palato e in esso il gusto e'1 suo talor ulcerarsi, e

o per qualche impedimento esteriore o perché il corpo abonda di pravi umori, facilmente

pravi umori, facilmente infiammarsi e crescer il tumore innaturale. compagnia della lesina, i-73

l'appetito, e al non infiammarsi il fegato, si mantengono anche le scarpe e

tostamente cancrenava. foscolo, xv-271: il mio dito non migliora; toma ad

istigazioni. botta, 6-ii-382: scrisse il congresso lettere circolari a tutti gli stati

alcuna virtude infiammativa, per la quale aiuta il coito. m. savonarola,

la patria. mamiani, 3-456: il dì 22 di marzo, intima guerra agli

fiamme. petrarca, 50-15: il sol volge le 'nfiammate rote / per

infiammato in forma d'uno cuore, il quale sempre teneva per obbietto del sole,

infiammato, /... / rispose il pensier mio dal duol turbato. straparola

dal duol turbato. straparola, 1-157: il biondo apollo con 1'infiammato carro aveva

fera bocca i negri fiati, / tale il fetore e le faville sono. brusoni

cristallo ardente. guerrazzi, 6-162: il corpo inanimato adagiarono sopra una bara,

nevose montagne. d'annunzio, v-1-468: il fonditore... getta il bronzo

: il fonditore... getta il bronzo infiammato nell'impronta cava donde escirà

vol. VII Pag.935 - Da INFIAMMATO a INFIAMMATO (36 risultati)

daltinfiam- mate corna, / che veste il mondo di novel colore. michelstaedter,

[le barche a vela] raccogliere il vento la sera con tutta la tela spiegata

: non ve lo starò a descrivere [il tempio]. dirò solo che,

]. dirò solo che, davanti, il timpano e le colonne doriche ci mostrano

moravia, iii-210: si stendeva [il deserto] a perdita d'occhio.

perdita d'occhio... sotto il cielo infiammato. -risplendente.

carani, 3-21: era... il vino più soave che nettare, di

. arrossato, paonazzo (una persona, il volto: per l'ira, per

veggendolo ancora nella faccia infiammato, fermò il suo altiero animo. gabiani, 50:

dal vino. tasso, 16-18: il suo infiammato viso / fan biancheggiando i

sì intrepido che ne fu messo a partito il cervello del re. g. gozzi

fanno giovamento. d'annunzio, iii-2-332: il sarcasmo contrae rinfiammata bocca. moravia,

rosso intenso; acceso, vivo (il colore stesso). poesie bolognesi,

: la femmina è tutta grigia, ma il maschio si distingue nella testa di un

: medea infiammata di tanto fervente amore il concetto peccato assai si sforza di coprire

ariosto, 19-26: roder si sentì il core, e a poco a poco /

la tua figura / chiodata e morta sopra il duro legno / per redenzion de l'

la plebe de'quali, infìammatissima che il re di francia cedesse alle ragioni le

mia amicizia col figlio. vedeva ch'ero il meno infiammato in politica e sperava che

alfieri, iii-1-144: se pure fra il popolo colto favellasse un rozzo sì,

prima. c. gozzi, 1-8: il tosco del suo infiammato cervello l'ha

.. dall'una schiera subitamente senza il comandamento del capitano sonò la trombetta. pulci

erano infiammati! guicciardini, iii-56: il pontefice, infiammato sopra modo contro al

con tutti i prìncipi cristiani che il re di francia..., aveva

l'amico / sempre d'ira infiammato, il re pelide. pananti, i-71:

: infiammato dal suo sacro sdegno, / il pedagogo, quando ci si mette,

entrò ne'perigliosi / campi di marte il giovinetto franco: / tosto li furo

gelo, / non turbo o piaggia il mio infiammato affetto. marini, i-90:

del cittadino verso la patria, e il filosofo nelle più alte meditazioni profondarsi.

. esposizione di salmi, 1-59: il tuo parlare è molto infiammato. tolomei

chi l'infiammato stile dell'orazione, il piano e l'aperto della istoria,

piano e l'aperto della istoria, il famigliar della epistola faccia illustre. a

ed infiammate... avrebbero trinciato il cuore alle tigri. manzoni, pr.

lingua greca, avrai due uomini che il greco lo sanno; ma, senza insegnarti

avevano accompagnato i vecchi reggimenti per tutto il cammino della redenzione d'italia, echi di

, 15-94: l'operazione, dice il giornale nel suo linguaggio ingenuo e infiammato

vol. VII Pag.936 - Da INFIAMMATORE a INFIASCARE (24 risultati)

febbricitante. fogazzaro, 11-49: aveva il capo così torbido ed infiammato, il

il capo così torbido ed infiammato, il petto così oppresso che non potè proseguire.

amor dolcissimo / infiammateli ©, / il cor mi suggi, / ti mostri,

soffiare intender l'infiammazion dell'ira verso il peccatore. livio volgar., 2-426

, i-38: la natura le ha messo il cuore in ghiaccio per preservarlo dalle infiammazioni

s. antonino di firenze, 3-113: il sesto [frutto] è maggiore fervore

] è render loro più agevole sempre il bene con le interne sue illustrazioni e

dio- scoride], 55: stimola il croco a lusuria e mitiga empia- strato

fuoco sacro. soderini, ii-149: il lor vino [delle fragole] medica l'

infiammagione. dalla croce, ii-3: il sangue,... non avendo opportuno

; flogistico. pardi, iii-869: stante il continuo pericolo di riscalda- muratori,

muratori, iii-236: noterò solo pensare il sidenam zione e d'infiammazione a cui sono

quattro anni avanti quasi subitamente a mezzo il corso 422: -parlo sincero: ho preso

è l'infiamun'angina, che costrinse il medico a dissanguarmi. tommazione -.

che troppo latarlo a una volta fa il ventre bollire e infiare e per la boca

cenere meschiata con mèle a ponerla sopra il piede spedato è bona; e se le

gadda, 6-286: avrebbe disvelato agli italiani il nuovo cielo dei valori infiascabili, sostituendo

fioretti, 2-1-27: fu simile infiascamento [il frammettere spesso i versi con la prosa

liquido e, in partic., il vino). - anche assol.

quella tuttavia di mezzo / dubbia stagione il tuo bello e tirato / liquore infiasca

. soffici, i-156: faceva e coceva il pane nel forno di casa, infiascava

pane nel forno di casa, infiascava il vino, alimentava di grossa legna il

il vino, alimentava di grossa legna il fuoco per i giorni di bucato.

conservare accuratamente. nieri, 397: il prete un po'per la tigna che ci

vol. VII Pag.937 - Da INFIASCATA a INFICIARE (35 risultati)

, un finto e falso racconto; il quale, quando uno non lo passa,

liquido, e in partic., il vino). allegri, 129

stagno, con un vaso dove si votava il vino, e chi comprava di fuori

quando era infiascato, o si vendeva il fiasco, che per l'ordinario si

direttori o la virtù dell'aria infiascata, il malato si ristabilì in salute. soffici

travasare un liquido (per lo più il vino) in fiaschi. lustri

g. morelli, 456: avea il corpo infiato e duro e parea ispasimasse

di pena. sermini, 108: ho il naso schiacciato e tutto infiato, che

/ le chiome incompte et irte, il mento infiato. varthema, 164: uno

, 282: ponete ornai, superbi, il volto infiato, / mirate in luogo

questa verità era fondato appresso gli antichi il costume dell'infibulazione, per conservare il

il costume dell'infibulazione, per conservare il bel vigore dell'adolescenza... e

perpetua o temporanea, affinché non rompano il divieto, sono assoggettate ad una specie

ferd. martini, 1-iv-116: tutto il sistema delle rinnovate verginità, cioè delle

altro scopo che di ritardare allo sposo il piacere, e profittare della sua bramosia

), ridiventano femmine oneste in tutto il più stretto senso, anche fisico,

fili di acciaio inossidabile, usata per il trattamento delle fratture diafisarie chiuse del braccio

agg. ant. impastato con fichi (il pane). soderini

soderini, iii-418: si fa il pane inficato, intridendoli [i

non si ramaricarebbe vedendo calar d'alto il falcone per ferire l'aerone concio al modo

contaminare. ariosto, 34-47: il negro fumo de la scura pece, /

al fanciul fece / giunon le poppe, il suo latte si sparse, / onde

erasmo da valvasone, 2-2-62: alzossi il fumo, e per gran spazio il loco

alzossi il fumo, e per gran spazio il loco, / dove venne a cader

tinse et infece. monti, x-2-17: il fresco lutto / vendicò della patria,

, 22-97: tolto ch'ebbe dal mondo il puzzo e 'l lezzo / che tutto

'l lezzo / che tutto intorno avea il paese infetto, / le spalle al

volse / con quel destrier che già il fellon le tolse. bandello, 2-40 (

, 2-40 (ii-60): avendo già il mortifero veleno tutte le parti del mio

mio corpo infette, ed ammorbato anco il core. marino, iii-155: l'ingordo

erano così forti e velenosi, che tutto il corpo di lei di mortalissimi umori avevano

peste, con la quale avete infetto il mio compagno, quale è morto nelle braccia

e guastala. caro, 6-1106: il corporeo lezzo / sì l'ha [le

: cussi sempre prima non se infice il sangue. = voce dotta, lat

algarotti, 1-vi-219: avrebbela... il navagero, sommo adorator di virgilio come

vol. VII Pag.938 - Da INFICIATO a INFIERIRE (52 risultati)

un disegno,... in cui il giudizio storico non fosse influito e soggetto

si trasferisca nella logica di quel che il prosatore fa e prenda a giudicarlo senza

pavese, n-ii-162: penso che tutto il mio discorso è inficiato da un pregiudizio.

fra giordano [crusca]: il peccatore infidamente si porta al buono dio

al buono dio. baldini, 14-245: il campanone del campidoglio rintoccava di lontano.

campanone del campidoglio rintoccava di lontano. il cannone per il momento taceva, ma

campidoglio rintoccava di lontano. il cannone per il momento taceva, ma infidamente.

da filerò. tasso, 14-30: seguendo il grido / de la fallace opinion vulgare

. muratori, 7-iv-290: al solo udire il nome degli arabi, o vogliam dire

gente infida, e che solo avevano promesso il perdono per meglio far le vendette.

. morando, 526: l'infido, il miscredente ah sei tu solo, /

: siete in fine fra i galanti / il campion de gl'incostanti, / il

il campion de gl'incostanti, / il volubile, l'infido, / l'ape

su questa terra di passione per espiare il fallo di pochi infidi. -ant.

amante, / chi fusse più fedel verso il consorte, / o lucrezia o penelope

/ io di filippo, di filippo il figlio / oso amar io? niccolini,

: se può... ingannarmi il senso infido, / in lui, che

vidi / salire per mio danno / il tormentoso affanno, / e il muto dispiacer

danno / il tormentoso affanno, / e il muto dispiacer / e il tradimento farsi

/ e il muto dispiacer / e il tradimento farsi / d'una bellezza infida /

solo può render soffribile, anzi far amare il semplice ed infido sentimento dell'esistenza,

suicida. fiacchi, 233: crudo è il destin... /..

liutprando a riconoscere per vano ed infido il giudizio di tali battaglie [il giudizio

ed infido il giudizio di tali battaglie [il giudizio di dio], ma non

annunzio, v-3-476: troverai nel forziere il mio astuccio da sigarette distinto dall'ibis volante

ariosto, 124: non abbia forza il ritrovar di spine / e di sassi

di spine / e di sassi impedito il stretto calle, / di farti dar le

valle / che ti rimane a drieto, il piè decline. tasso, 1-22:

di breve suono un grido. buonarroti il giovane, i-243: io navicai con

io navicai con troppo infausti venti / il mare infido dell'ondosa vita. metastasio

iii-3-288: o severino, de'tuoi canti il nido, / il covo de'tuoi

, de'tuoi canti il nido, / il covo de'tuoi sogni io ben lo

si è fatto incontro per darmi la forza il sergente rumor, con quella sua maschera

smanie. -ostile (la fortuna, il destino). caro, 5-848:

2-1-212: ma che dissi? ancor dura il regno e serva / l'infida morte

caccia, /... / leva il muso odorando il vento infido. lucini

.. / leva il muso odorando il vento infido. lucini, 4-278: il

il vento infido. lucini, 4-278: il divo [d'annunzio], odorando

divo [d'annunzio], odorando il vento infido aveva cambiato cappella; e

). ant. rendere amaro come il fiele. - anche al figur.

. soldani, 1-7: quest'è il primo servito che l'inferno / ti

, 1-69: quanto più in fiori mirava il mondo, tanto più prevedevalo facile ad

..., assaltò con tanta risoluzione il nemico che, levatagli la scherma,

tre replicate impetuose stoccate la bocca, il petto e 'l ventre. 2

, irritare. benamati, lx-3-242: il grido del rettore, che prima l'

e l'altra signoria che dovessono dare il campo e eziandio il dì della giornata.

che dovessono dare il campo e eziandio il dì della giornata. beicari, 6-176

tutto / de'moschi, quando ascolta / il nome sol del sarmata superbo, /

parvi che l'infierir contro le belve, il correre a scannarle co'molossi od a

all'ultimo termine, perché si veda il mio potere ed io ne resti glorificato

lautamente trattato, tanto più orgoglioso [il fuoco] infierisce contro l'ospite suo;

. f. frugoni, 1-40: il tuo senso, se qual orsaccino impulito,

vol. VII Pag.939 - Da INFIERITO a INFIEVOLIRE (50 risultati)

, x-872: laddove delle femmine / il regno ancor non v'è, / la

polemica. foscolo, viii-33: recentemente il dottor roscoe... esaminò nella

nella vita di leone x le opere e il carattere del machiavelli e l'opinione de'

che maggiormente infierisca con l'intenzioni ed il nome del nostro politico. 2

solitudine. bacchetti, 13-793: era il tempo che la lotta contro le eresie infieriva

in tutte le isole che visitammo infierisce il male di s. giobbe. muratori,

: quell'estate, alle cure, infierì il tifo. non ci fu casa in

fiume). carducci, ii-21-4: il tevere infierisce intorno alla vostra casa,

insopportabile, implacabile (la fame, il freddo, il caldo, ecc.)

(la fame, il freddo, il caldo, ecc.). a

e cavalli. mazzini, 11-316: il freddo infierisce tra voi. ferd. martini

. ferd. martini, 1-i-20: il caldo infierisce: dormo la prima volta sopra

cui condimento... infierisce possentemente il veleno. 3. tr. ant

, iii-2-90: la prima strage che farà il lupo, lo infierirà di vantaggio ed

personaggio,... gli muta il sembiante,... aggrinza le nari

nari, infierisce la voce, incorda il collo, intronfia il petto, turba lo

voce, incorda il collo, intronfia il petto, turba lo spirito.

maipighi, 1-229: facilmente intenderò che il medicamento purgante... possa turbare

turbare, rifermentare, colliquare e infierir il sangue. = denom. da

da s. anatolia, lxii-2-ii-5: il suo padre e la sua madre,

. pellico, 2-481: dei monarchi il più infierito era filippo di francia. b

che non ebbero apprensione alcuna per riguardare il loro capitano estinto. -infuriato,

alfieri, 6-142: lo uscire e il trarci di sì fatta fogna, /

infierita'). guadagnali, 1-ii-285: il popolo infierito / dell'asino ti dette e

, o anche sdegno, ira (il viso, lo sguardo). bersezio

stingere l'aquila del fregio, e bronzire il viso infierito. 3.

. scaramuccia, 130: impossibile giudicarono il potersi ridurre a miglior perfezione quel sì

] lascivie veneree... infievoliscono il corpo e corrompono l'animo del prencipe

del prencipe. pattavicino, 1-560: il troppo sonno infievolisce le membra più che

e del tatto, snerva e infievolisce il corpo stesso. goldoni, ix-1095: oh

/ cui non han gli anni infievolito il guardo. 2. figur.

. castelvetro, 269: lauda spontaneamente il padre,... conciosia cosa che

ministri delle crudeltà, che avendone ricevuto il prezo, le adossano ad altri »

alta vendetta, quanto più volge fra il suo pensiero la sacrilega e vana temerità d'

xxvi-125: altri gentili inganni / soleami il vero aspetto / più sempre infievolir.

la molle piacevolezza degli ateniesi costumi e il dolce ozio delle muse hanno forse in te

romana virtù? leopardi, 659: il sonno mi suole grandemente infievolire e quasi

immortai dal mio mortai dolore, / scorrendo il seno e penetrando al core, /

organismo). bencivenni, 4-1: il suo frutto avea vertudi di guardare la

infievolire, speri allora essere a mezzo il suo cammino. bracciolini, 2-4-49: già

. bracciolini, 2-4-49: già sentendo il cavalier sicuro / montar l'affanno e infievolir

, 2-488: non lasciare in ozio il vigor dello stomaco, perché, quasi

strascico di moto che nella sistole conservava il sangue arterioso e venoso, infievolì semprepiù

contagio). mazzini, iv-1-362: il cholera infievolisce, mi dicono, a

. gualterotti, 17: parla per me il dolore / se la parola infievolisce o

o poco... s'infievolirebbe il colpo, perché altrimente l'artiglieria non

non farebbe storno, sendo più veloce il moto della terra che l'impeto della

infievoliscono. -diminuire di gradazione alcoolica (il vino). soderini, i-248:

vino). soderini, i-248: il vino attrae a sé ogni odore e per

attrae a sé ogni odore e per il puzzo s'infievolisce et infradicia, perdendo tutte

vol. VII Pag.940 - Da INFIEVOLITO a INFILARE (31 risultati)

il lor regno avrebbe goduto perpetua stabilità, dalla

, dalla quale decaddero, essendosi infievolito il culto delle reliquie di zoorastro.

nell'infievolirsi della romana potenza diede costantino il fatai colpo all'italia con trasferire in costantinopoli

(un organo); impoverito (il sangue). giamboni, 8-ii-166

morte alla sollecitudine della guerra. girone il cortese volgar., 531: esso è

può spirare, e le braccia leggiere e il corpo tutto infievolito. storia di stefano

immerse. salvini, 23-405: [il vecchio è] infiebolito delle membra /

l'ammortite foglie / tornare io veggio il vivido sembiante. -divenuto meno saldo

suo capo fieramente infisse, / gli addentarono il teschio. pigna, 260: legato

che così imbrune / la vista e il viso imbianchi e infiga i piedi,

/ che senza lingua e fuor di senso il vedi. g. l. cassola,

ostil veleno / si dipinge di sangue il volto intrisa, / che l'aste infìge

in seno. massaia, viii-166: il villaggio non contava più di venticinque capanne

cagion contrarie tempre: / però che il disfogar del suo martire, / che lei

amari rimorsi acuto sprone. / pure il sentirgli è buono: alto gl'infige

ed ebbero assaggiate le viscere, minuzzarono il restante, lo infissero negli schidioni,

: se questa madre non la destinasse il poeta allo straziante spettacolo, egli non

conficcarsi. cesarotti, 1-viii-22: il ferro / rade la destra spalla,

: scese a la nudata mamma / il mortifero strale, e, sitibondo / del

12: è una lama che forerebbe il bronzo. a te. -e diè con

mano robusta un colpo sulla parete: il coltello vi si infisse. gozzano,

povera carne; non reggevo più, chinavo il capo, assentivo, obbedivo.

salvini, 39-iii-209: non può capire [il popolo ignorante] un solo dio invisibile

bruno, 3-1041: la raggion dunque apprende il più vero bello per conversione a

con cruna larga, nel quale si infila il nastro che deve essere passato in una

, ecc. -infilare vago: introdurre il filo nella cruna. bellincioni,

, chi i lini attortiglia, / ch'il drappo appresta, ch'il fuso assottiglia

/ ch'il drappo appresta, ch'il fuso assottiglia. cesari, ii-372:

: se altri aguzzando gli occhi accerta il piccolo foro della cruna, infilandovi il

il piccolo foro della cruna, infilandovi il refe, egli è aver colto in un

poni in la poliza, acciò che quando il dai al tessitore non l'abbia ripesare

vol. VII Pag.941 - Da INFILASCARPE a INFILATA (37 risultati)

e le mettono a sciugare. buonarroti il giovane, 9-550: vaghi di scherzar

diversamente colorate. -ant. passare per il centro (l'asse di una sfera

, di un cerchio). buonarroti il giovane, 9-582: in man stilo d'

tommaseo [s. v.]: il fattorino è un arnese di ferro, argento

legato a cintola, e v'infilano il ferro maestro quando fanno lavori a maglia

idem [s. v.]: il forchetto è un'asta di legno,

, e detto questo, s'infilò il labbro inferiore dentro il superiore, come

questo, s'infilò il labbro inferiore dentro il superiore, come per non parlare più

la mano, infilò dall'altro lato il braccio del conte. cassola, 3-67:

spalle appoggiate a un masso; lei infilò il braccio sotto il suo.

masso; lei infilò il braccio sotto il suo. -figur. far imparare

prima che avesse tempo d'accomodarmi me, il birbone. carducci, iii-1-273: la

spada. tozzi, ii-37: posò il grembiule, infilandovi l'ago.

[s. v.]: infilarsi il vestito, metterselo, ma di vestito

animo via, fa'presto: infilati il peplo, ed andiamo / ad ammirar

tela nera,... che il pittore dei santi, con gesti cauti e

statua. borgese, 1-127: s'infilò il pigiama con precauzione per non avvertire l'

, 1-iv-162: miglior senno era d'infilare il camino della pace. idem, iv-2-803

della pace. idem, iv-2-803: infilò il re speditamente il camino verso bristol

idem, iv-2-803: infilò il re speditamente il camino verso bristol. f.

bristol. f. corsini, 2-672: il che esegui rono per altro

i due lo videro infilar di carriera il tinello,... ritornare

uomini di buon tempo che vanno tutto il giorno e tutta notte a darsi piacere,

. faldella, iv-162: finalmente infilò il nome giusto. 11. riuscire

trinceramento. d'annunzio, v-1-875: il nemico era protetto da fitte siepi di

13. flagellare un luogo con furia (il vento); investire una nave

le impetuose raffiche dello scirocco che infilano il canale, correndo lungo la costa tra

speranza. govoni, 1-55: poi il corteo volta in fretta in fretta /

s'impauri. savinio, 74: il piroscafo,... tutto infiorato di

da letto. buzzati, 6-103: il letto diventa forse per lei come un

mischia. calvino, 8-37: prendo il treno ogni mattina... per

. giuliani [tommaseo]: se il maggio infilano delle brutte giornate burrascose,

, insinuarsi. alvaro, 8-143: il sole s'infila per la lunga strada col

di inverno, specialmente,... il vento gelido si infilava fischiando da piazza

ti piglio in parola, benché sappia il proverbio che le parole non s'infilano.

abbiamo rimpianto a lungo l'infilascarpe, / il cornetto di latta arrugginito ch'era /

infilata: tiro d'artiglieria che colpisce il nemico nel senso dello schieramento. -marin

vol. VII Pag.942 - Da INFILATO a INFILTRAZIONE (31 risultati)

tutto il crepaccio fino al fondo. cassola, 7-43

e pressoché celare,... il tepido gravame delle poppe: che l'arco

è quello che ho scelto: acquistare il diritto di sedere a un tavolo e prender

collocato in maniera di prendere d'infilata il breve tratto di strada diritta, che

di lì, a una sortita, [il nemico] avrebbe potuto prender d'infilata

nel senso della lunghezza, frontalmente (il vento, la luce, ecc.

.). montale, 3-31: il verdaccio... si prendeva quasi d'

forse per la vastità, molto buio; il maestrale lo pigliava d'infilata, fischiava

i rari fanali. luzi, 65: il vento / lungo le strade prese d'

4-96: vicino a tramontare, [il sole] prendeva d'infilata la stanza.

figur. de sanctis, ii-13-312: il fisico non ci sta se non per

dare occasione di parlare al metafisico, il quale poco gli bada, e prende

, 16-iv-212: avendola [una vipera] il valente notomista tilmanno ferita in pelle in

, 3 meno il filo in che sono infilate che può essere

di zecchini infilati, per non perdere il prezzo dell'artificio. 3.

azzurra. moretti, i-680: aspetta il momento di fuggire, di andar a vedere

frutti caramellati infilati nello stecco, prenderò il gelato al caffè quadri 0 al florian

magnano davanti a san lorenzo, e il terzo, tutti perché massoni pare,

infilarlo a tutti i modi. / e il cieco a lei: da te che

non è senza importanza neppure per il mercante più infìlisteito negli affari.

le pronunziavano. pellico, 3-24: il cinismo... lo credo la più

del solleone. deledda, i-245: [il fumo] dalla cucina saliva infiltrandosi in

infiltrato nella valle. cassola, 2-288: il movimento si è guastato, troppi opportunisti

i cristiani. tenca, 1-86: il dubbio s'è infiltrato dappertutto, nell'erudizione

1-9: gli s'infiltrò nelle ossa il peggiore dei vizi. panzini, 1-515:

autunno s'infiltrava nell'estate, ingialliva il granone sotto al cielo caldo di vapori.

equatoriale. d'annunzio, i-853: infiltrami il tossico dunque ne'baci, o medusa

introdurre. faldella, 5-60: ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella;

giù la gente ch'ebbe dal mare il sangue o certamente le tradizioni; tradizioni

interstizi o superficie porose. — anche: il liquido o il gas che s'infiltra

. — anche: il liquido o il gas che s'infiltra. bossi

vol. VII Pag.943 - Da INFILZAMENTO a INFILZARE (29 risultati)

acqua? e. cecchi, 7-52: il fondo della strada e i suoi margini

ermeticamente chiuse vietassero qualunque infiltrazione esterna, il commendatore visanio non udiva nulla. montano

innestamenti o pure infilzamenti di varie frazioni il prendere alcuni rotti di altri rotti..

a tre, o a molti altri: il che, quantunque torni difficile a molti

quello e di questo, ne riuscirà il desiderato infilzamento. -recipr.

collane. e. cecchi, 2-66: il bambino piccolo è occupato ad infilzare in

27-389: ho un oste scarso più che il fistolo / che mi sta sempre a

ed ogni cosa infilza, / e passò il ventre e 'l fegato e la milza

a sei ve n'infilzò, e il resse / tutti una lancia. g.

avesse tempo d'aggiu- starmi me, il birbone. cattaneo, iii-4-63: più d'

/ dall'alto, mentre t'infilzano: il palo / non chiude l'orifizio della

. trafiggersi. firenzuola, 245: il terzo, infilzandosi da se stesso per

. mattioli [dioscoride], 34: il mala- batro..., subito

alquanto in un ago, che era il destinato segno, senza fallire infilzava un

e m'è forse passato per la testa il capriccio di dichiararmi secretamente cavaliere della bella

periodici popolari, i-27: m'infilzo il soprabito e sono con voi. tarchetti

impenetrabili. -figur. sferzare (il vento). g. gozzi,

in queste viuzze così strette, dove il verno vengono i corpi infilzati da'venti

, 3-1-121: e'non ha scritto per il volgo, né si è obbligato a

seguite pure a infilzarmi maraviglie. forseché il vostro sangue non è come il nostro fluido

forseché il vostro sangue non è come il nostro fluido e vermiglio? de sanctis

come una serie di avemarie, è il ridicolo in cui capitano sovente gli sciocchi

e dei buoni di padova. buonarroti il giovane, 9-7: felici coloro /

... senza scelta veruna infilzano il vero e il falso, trattando delle

senza scelta veruna infilzano il vero e il falso, trattando delle cose e de

: mentre attendeva a infilzare maglie, il suo pensiero preso a cotesto filo non si

nello schienale. bartolini, 17-85: il becchino non mangerà che scondita insalata /

ira o per altro, quello che il suo avversario, aspettando il porco alla

, quello che il suo avversario, aspettando il porco alla quercia, gli voleva far

vol. VII Pag.944 - Da INFILZATA a INFIMO (21 risultati)

infilzata di versi che lo dipingevano [il tiranno] un semideo, e presentogliele.

di domanda mi fecero a malincuore sollevare il capo da un'infilzata di beccafichi allo

la geldra però lo attendeva / per il presentat-arm: stracolmi imbuti, / forconi

io -me ne diede un'infilzata qui il menicone la scorsa settimana. =

più funicelle,... ottimamente il vaso e 'l vino guariranno dalla muffa.

rajberti, 2-164: qui vorrei conoscere il savio parere dei dotti su queste mie

acuti schie- doni, / per satollarti il ventre coi membri d'epsi.

., io (196): il tiro fatto al suo povero padrone non lo

ant. di due frazioni nelle quali il denominatore di una è multiplo del denominatore

rag- giugnere due rotti infilzati, multiplica il denominato del secondo per lo denominante del

, 2-271: a mio parere non è il popolo che plaude gl'infilzatori d'acutezze

lamenti? papini, x-i-iioi: perché il poeta possa essere veramente quel che deve

. a. cattaneo, iii-127: cominciò il presidente, e disse di no,

di no, che non si andasse; il secondo di no, con un'infilzatura

a petrarca, xlvii-174: non è sublime il cielo ov'è il suo centro,

non è sublime il cielo ov'è il suo centro, / anzi è più colmo

infimo venire successivamente ordinati, sempre ristrignendo il cerchio loro. boiardo, 3-4:

assegnare per luogo di tale emanazione tanto il centro infimo, quanto l'altissima sferica

l'un distingua netto / e l'altro il sommo e l'infimo solstizio, /

studio delle infime classi dei viventi, il nuovo, lo strano, il meraviglioso,

viventi, il nuovo, lo strano, il meraviglioso, sembrò in questi ultimi tempi

vol. VII Pag.945 - Da INFINALE a INFINCHÉ (26 risultati)

che la loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a

superi le popolari, quanto l'infimo, il mezzano e l'eccellente vengono superati dau'

mondo. ungaretti, xi-309: nomino il seicento che, contrariamente a certe opinioni,

danari, e aveva assai uomini; ma il più delle città e delle case,

avvocato. s. maffei, 6-150: il gattamelata e 'l piccinino e 'l carmagnola

uomo... s'incammina verso il suo tugurio, sfangando sul lastrico smosso delle

più bassa classe sociale (o occupa il grado più basso nella scala delle creature)

e basso. aretino, 1-66: il cervini, infimo di condizione e alto

infami. tarchetti, 6-ii-386: se il mio volto fosse stato meno brutto,

leopardi, iii-40: odiando io fieramente il mezzano in letteratura (con che non

beni di fortuna. leopardi, iii-361: il prezzo, in carta infima, è

lega tanto infima, che lei abbia il diritto di parlare così com'ha parlato

parlato. -sciatto, trasandato (il vestito). buti, 2-230:

infimo. -avvilito, depresso (il volto, l'aspetto). tozzi

infima della forma, la lingua, il metro, il verso; non ha

forma, la lingua, il metro, il verso; non ha il senso deltarmonia

metro, il verso; non ha il senso deltarmonia e della melodia; non capisce

: niuno atto della fortuna, secondo il mio giudicio, si può vedere uno d'

, 1-i-407: nella scala delle ricchezze il primo gradino... è immediatamente

divino, io dirò insieme con basilio il magno... quelle parole d'iddio

buone fonti interiori, alimentandosi di tutto il fecciume che posava neltinfimo della mia

infimo, del superi, relativo il più infimo e del superi, assoluto

tempo. petrarca, 23-33: sentendo il crudel, di ch'io ragiono,

dee., 1-9 (115): il re, infino allora stato tardo

non è inteso lungo tempo; cioè tutto il tempo della vita umana, infìnché è

redi, 16-ii-91: da che tramonta il sole in fin che fosforo / spunta

vol. VII Pag.946 - Da INFINE a INFINGARDITO (29 risultati)

gelo / o al meriggio non abbia il cocchier stanco / durato un pezzo.

mentre, nel tempo che, per tutto il tempo che (e indica identità di

infin ch'a riva, / là dove il dì riluce, in salvo arriva.

forza ed arte, infinché aggiunga / il lido e abbracci il suo caro conforto.

infinché aggiunga / il lido e abbracci il suo caro conforto. = comp.

per secoli lo scroscio terribile delle acque e il terribile boato del fuoco. infine,

i-39: appieno infine / sfrenato / il solito essere sgomento / non batte più il

il solito essere sgomento / non batte più il tempo col cuore / non ha tempo

doni, 1-48: in fine gli è il diavolo a lasciare di scannar minestre,

scannar minestre, dormire, furfantare, torcere il collo, imbeccare i colombi come le

: in fine è più sicuro cercar il vero e conveniente fuor de la moltitudine

fuori stagione. saba, 529: è il pensiero / della morte che, in

a incisioni, fotografie e simili; il materiale impiegato per tale lavoro.

incisione, a una stampa, se il margine è guasto, si fa l'infinestratura

, la ignoranza e la vigliaccaria nacque il dì che simili furbi si cominciarono a

sberrettare dalla gente. nievo, 105: il capitano che giocava all'oca con marchetto

no, mi farete sentire più grave il dispiacer di quella mia infingardaggine, l'

nell'ozio e nell'infiù- gardagine consumava il tempo. f. f. frugoni,

infingardaggine, / in quella crede che il mondo abbia termine, / e parlandone

negativa). magalotti, 23-224: il motivo di questa corsa è stato l'

nella prima rozza sua faccia stato il mondo sì si sarebbe. tommaseo [s

la dappocaggine e con l'infingardia spento anche il sangue e la successione di cotanti re

che, discendendo da nobili, denigrano il loro nascimento con vizii o con infingardia

all'agricoltura, l'infingardigia loro, il disordine, la scontentezza, l'ingratitudine

ponendo quasi oggi alcuna cura in esercitare il corpo, anzi, essendo noi infingarditi,

la penna, l'occhio s'infingardisce, il volo si tarpa alla mia lena svenuta

fermano, e par che abbiano addosso il moto perpetuo, che a poco a

vico, 5-14: spossa la memoria [il metodo algebrico], infingardisce l'ingegno

gli snelli ruscelletti ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse, i venti

vol. VII Pag.947 - Da INFINGARDO a INFINGERE (30 risultati)

le bugiarde e infingarde le pongano sopra il ciel del forno? bandini, 2-i-121:

medico, non accade adunque far venire il medico, si chiama ragione infingarda e scioperata

,... io credo, il cielo me lo perdoni, che noi altri

colazione, mentre la servitù infingarda smaltiva il cibo. -di animali.

alla pronunzia troppa fatica a profferire 'il amore, il animo, il angoscioso

troppa fatica a profferire 'il amore, il animo, il angoscioso '(secondoché

'il amore, il animo, il angoscioso '(secondoché per natura è sempremai

, in quella furia, d'urtare il rispetto e la modestia e gettarli a terra

pigro infingardo e più che asino? il quale, oltre all'altre sue poltronerie,

ladroncelli, di poveri volontari che consumano il pane che mangiar dovrebbero i veri necessitosi

bini, 1-66: lo scetticismo è il sistema degl'infingardi. moretti, 101:

infingardo, ero pur quegli / che china il capo a volte per tristezza / dinanzi

62: mai di sua bocca sentirai il tuo proprio nome, salvo: carogna qua

grave dardo / spinge por- tunno contro il suo nemico, / che, se un

parte. savi, 1-527: è [il frullino] molto più infingardo a fuggire

loro facultà solutiva. magalotti, 21-15: il quinto strumento è ancor egli un termometro

. latti, 7-8: questi era il tebro, che con bianche schiume /

che con bianche schiume / spacciava verso il mar l'onda infingarda. -che

ii-859: nel crepuscolo infingardo / eresse il suo dolore come un rogo, /

suo dolore come un rogo, / il suo pensiero come uno stendardo. borgese,

sera. -incerto, vacillante (il passo). morante, 2-74:

, mi avviai con passo infingardo verso il molo. 5. figur.

è vizio opposto e d'animo infingardo, il quale vuole vedere spenti coloro che di

i-18: sminuita l'industria, languisce il commercio, e sulle sue rovine s'innalza

quell'altiera disprezzatrice delle ricchezze che fu il palladio della libertà di sparta e di roma

valentia di qual altro avesse potuto guarentir il vostro pollaio. -spreg. infingardàccio

ma per eufemismo; non attenua affatto il biasimo. = deriv.

dee., 6-3- (iio): il vescovo, come savio, s'infìnse

conoscesse più volte dal marito essere violato il legame del matrimonio, nondimeno sempre infingendosi,

, 12-59: la tua diva, il tuo ben, quella che intatta / sol

vol. VII Pag.948 - Da INFINGENTEMENTE a INFINGEVOLE (31 risultati)

. con dispetto dicevano di me tutto il giorno su per le piazze e nelle botteghe

tanza d'alto lignaggio o per infingersi presso il volgo indotto d'essere scienziati o per

passar s'infinge, / quando canizie il valor prisco emunge; / in vano allora

mentire. fra giordano, 3-304: il terzo [dubbio] si è in ciocché

, / perché nel volto si conosce il core, / che non s'infinge,

-io, che son tardo, / seguiterò il valor così da lunge / di questo

veniva manco, / e negli atti il mostrava e nel sembiante, / ond'ella

se 'n dolga / o non senta il ferir de l'altrui braccia, / se

pensare, o curare ', secondo che il proposito porta di che si parla.

non s'infinse punto la regina che il disordine procedesse dal dispettoso umore del barone

.. quel tale fa giuridicamente citare il direttore. 4. esitare, titubare

serdini, 1-160: deh, non voglia il signore in questo infignersi, / ma

infinto. b. giambullari, 3-17: il portinaio niente non s'infigne, /

qua, presto. bandello, ii-1169: il cor, che punto non s'infinge

6-513: mi abbracciò, e, colto il destro, mi tolse la caraffa di

infigne isperanza e col grande cuore ristrigne il dolore. testi fiorentini, 203: per

guisa d'andare a solazo, isguardando il luogo dove si solea fare il giuoco del

isguardando il luogo dove si solea fare il giuoco del cierco dele spade, secondo

da s. c., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isva-

agguati de'pisani, infinsono... il fatto d'uzzano. esopo volgar.

disposizione, per scusare con te il mio disamore o altro. io sono fatto

levò dal lato all'oste. girone il cortese volgar., 187: danain,

m'ardi? tu fingi / caucaso il petto, e rigid'alpe il core?

caucaso il petto, e rigid'alpe il core? / folle che sei: t'

: fermo ell'ha di morir, ma il tace, e queta / s'infinge

/ arde vedendo la feminea schiera / il valor maschio, né l'invidia infinge

ne vada con lui a troia; il quale infingentemente investighi la volontade de'troiani

e le 'nfingevoli. siri, x-m: il viceré si... fece incontro

dice infingevole, e nasconde / sotto il manto dell'odio altro desio: / ohimè

altro desio: / ohimè! ben il conosco. -infido. n

. villani, i-3-127: guardingo e scaltro il piè la terra stampa; / l'

vol. VII Pag.949 - Da INFINGEVOLMENTE a INFINITÀ (21 risultati)

ne vada con lui a troia, il quale infingevolmente investighi la volon- tade de'

né in opere. castelvetro, 3-1: il caro medesimo, non che altri,

odioso infingimento. colletta, iv-130: il re stava disteso sul letto per infermità o

. andrea da grosseto, xxviii-208: il dolore ch'è novello vuole esser raconsolato

di sberrettate che cominciavano allora a guastare il nostro paese. 4. artificio

maniera de exordio è appellata principio quando il parlieri o 'l dittatore quasi incontanente alla

sia senza infingimento; abbiate in odio il male e accostatevi al bene. scala

. manni, 2-xxiii: egli [il boccaccio] è stato finora ammirato sottosopra

). bruno, 3-318: il massimo ed ottimo... non deve

papini, iv-1264: tutte queste meraviglie che il volgo non vede, e che i

mediocri non sanno far proprie, erano il patrimonio infìnibile di fattori, patrimonio legittimo,

lastricare. baldinucci, 34: il ciottolare dicesi ancora infiniciare. =

non pervengono. galileo, 3-2-333: il conferir divisibilità e quantità è virtù della

l'infinità. piovene, 79: il ripercuotersi della luce da una sfaccettatura all'

all'altra di un cristallo mi dava il senso dell'infinità. 2.

mancando / a questa, nel cui male il tuo ben pare. segneri, iv-747

grande, ma è dono massimo, dono il quale finisce di esaurire, per dir

casa grande della munizione dell'arsenale. il quale per un'infinità di polvere d'

infinità delle epoche geologiche, la quale il mostratore ci ha fatta più sopra apparire,

-grande abbondanza. segneri, iii-1-213: il peccato mortale... contiene ima

. b. spaventa, 1-100: il sapere, come mero sapere, è

vol. VII Pag.950 - Da INFINITAMENTE a INFINITESIMALE (23 risultati)

-semplice, doppia infinità: per indicare il numero dei parametri dai quali dipende un

piccolo, ed anzi di più che il concetto d'una estensione infinitamente piccola è

animo all'incontro è quel di colui il quale non per tema o codardia,

vero suo verso questo mio paragone, il quale sopra quello di cesare infinitamente innalza

un coro / di anime: ed è il respiro de la grande foresta. cicognani

e da'suoi amorevolmente, lodandolo infinitamente il pontefice e dolendosi d'essergli alcuna volta

vari stili usati dagli scrittori, essendo questo il vero e forse l'unico modo di

del cervello, infinitamente osservato, ed il pensiero trova l'estasi nella contemplazione del

sé differenti. pallavicino, 10-iii-97: il signor di spanheim... è sì

madre, alla madre che aveva perduto il figlio? d'annunzio, iv-1-718:

iv-1-718: ella all'ombra umida guardava il campo esterno tutto coperto di mandorli e

ritorno / dell'ora, le scoppiasse / il cuore! -questo spera, / forse

del quale infinitamente ne godo con dimostrargli il modo che vi è per conservar la

, è che presa la sassonia, il re ha libere le spalle, il corso

, il re ha libere le spalle, il corso dell'elba è tutto suo.

: portai quell'oda al cobenzl, il quale... la lesse in presenza

donna appena intravista, infinitamente si esalta il nostro bisogno d'amore e di romanzo

bandello, 2-28 (i-976): il buon fridiano uscito di carcere se n'

infinitamente obbligato. leopardi, iii-24: il cav. antici mi ha fatto leggere il

il cav. antici mi ha fatto leggere il paragrafo della sua lettera ultima che riguarda

pronom. trascendere 11 mondo finito, il mondo della materia; tentare l'infinito

, 4-1-501: infìnitazióne del cronotopo. è il passaggio infinito del discreto al continuo;

sono dunque simili e contrarie; come il tempo e lo spazio si somigliano e