. casti, i-2-278: s'apre il grotton che sempre stilla e pute.
l'una precedente e l'altra seguente il coagulo; tale pasta viene quindi compressa
in forme cilindriche e salata per tutto il periodo della maturazione, che va da
adattamento dal fr. gruyère, che è il nome della località svizzera dove si produce
di medusa. cicognani, 3-12: il primo sole caldo rianima un groviglio di
senza fondo. bocchelli, i-104: il groviglio dei morti e dei feriti diceva
. bartolini, 15-175: si lancia verso il groviglio dei bambini rissosi. soldati,
i-63: l'affannoso traffico cittadino, il trambusto e il groviglio delle auto e
affannoso traffico cittadino, il trambusto e il groviglio delle auto e dei motori.
28-197: quel misterioso groviglio ch'è il cuore umano. alvaro, 9-347:
con quattro dita; lunghi sono pure il becco e il collo; il piumaggio
; lunghi sono pure il becco e il collo; il piumaggio è grigio:
sono pure il becco e il collo; il piumaggio è grigio: la parte anteriore
madonna più che non odia la grua il falcone. f. f. frugoni,
di questo io ti parlo, lasciando il ballo delle tanaglie e della grue, ed
4. astron. piccola costellazione situata fra il polo sud celeste e il pesce australe
situata fra il polo sud celeste e il pesce australe, costituita da alcune stelle
. 5. locuz. avere il collo come la gru, avere il
il collo come la gru, avere il collo da gru: avere il collo molto
avere il collo da gru: avere il collo molto lungo. proverbi toscani,
. proverbi toscani, 367: ha il collo lungo come un fiasco, come
o staffettine che va facendo su di sé il filo, per l'effetto stesso della
grr, in ter. voce che imita il ringhio di una belva o di un
: costituita da un cavo portante lungo il quale scorre il carrello con un cavo
un cavo portante lungo il quale scorre il carrello con un cavo di sollevamento e
verticale che sostiene un braccio girevole lungo il quale scorre il gancio di presa. -gru
un braccio girevole lungo il quale scorre il gancio di presa. -gru volante:
fusoliera. fiorio, 428: il qual grue al tutto è simile a quelli
seconda parte de la fucina, salvo che il becco non è sì lungo..
non è sì lungo... il grue, con la stanga voltato, alza
, 1-762: [la meccanica comprende] il cavare acqua da pozzi con le gru
notizie. bresciani, 1-ii-167: perché il lito è basso..., per
presa e sedili per l'operatore e il regista. 3. milit. antica
. da gru1, per la somiglianza con il collo dell'animale. gruale,
la cicuta, ma minori, e il fusto breve e ritondo, e produce
breve e ritondo, e produce poscia il seme simile a teste di gru, dal
dal che hanno preso tutte queste spezie il nome di geranio, ciò è di gruaria
sulle grucce s'arranca, e soffre il male. monti, vi-205: la
-parte della campana alla quale si attacca il batacchio. 6. sostegno su cui
sostegno su cui si posa la civetta o il falchetto, usato come richiamo nella caccia
dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso pettier canterelluccia, / si possa
sopra la gruccia. faldella, 5-202: il pappagallone del commendatore scappò dalla gruccia;
bocchelli, i-441: presto furono dove il capocaccia li raccolse in circolo per assegnare
raccolse in circolo per assegnare a ciascuno il luogo, da piantarvi la gruccia della
lo sterro sono del proprietario che adopera il bracciante. 8. aeron.
, 1-48: gl'incurabili tutti e il lazzeretto, / gente che uscia di far
giove faceva delle figurucce; / sbatteva tanto il mandorlo, che al fine / volea
). cicognani, 9-127: il personale un po'troppo magro e alto
carducci, ii-8-182: io sono semplicemente il signor carducci: uomo che si regge
, sospeso nel nulla, senza fili sopra il capo, senza puntelli dietro le spalle
impoveriscano / col giuntarlo. buonarroti il giovane, i- 379: ella
penne mediane più sporgenti, zampe con il dito mediano saldato con quelli esterni nella
con quelli esterni nella parte basale; il dorso è bruno, il petto verde-azzurro
parte basale; il dorso è bruno, il petto verde-azzurro, la gola gialla,
. arrivano nel maggio, partono verso il settembre. viaggiano in branchi, e
suono gutturale. abitano i luoghi ove il terreno è arenoso. govoni, 1206:
è arenoso. govoni, 1206: ora il gruccione lungo il litorale / scava il
, 1206: ora il gruccione lungo il litorale / scava il suo nido nella fresca
il gruccione lungo il litorale / scava il suo nido nella fresca sabbia / più
= deriv. da gru, attraverso il fi. ant. gruier e gruer
come a grufare, per non sentire il silenzio della campagna, che lo atterriva
(incr. con grugnire). forse il n. 2 sarà da riconnettere a
d'uno dei mezzadri per legare all'aperto il porchette grufolante. soffici, v-2-137:
fosse, con le corna scoprendo verso il bellico e grofolando, et egli non
, 19-21: fa grazia anche talora il verro immondo / con quel suo grifo
montanari dal coltivare le patate, sarebbe il guasto che ne farebbero i cignali e
'l trogoletto. deledda, i-578: il prigioniero [cinghialetto] grufola, soffia attraverso
, soffia attraverso le canne; ma il suo grugnito è amichevole, supplichevole anzi
supplichevole anzi. fracchia, 962: il piede a ogni passo inciampava in cumuli
che grufolavano nel putridume. -alzare il grifo grugnendo. sacchetti, 110-44:
sacchetti, 110-44: e'porci, quando il sentivano, grufolavano verso il suo viso
, quando il sentivano, grufolavano verso il suo viso, uscendo tuttavia il sangue,
verso il suo viso, uscendo tuttavia il sangue, che parea una doccia.
grufola alla guisa del porco domestico; difende il proprio tesoro e ingrassa. savinio,
femminile, fra cui va grufolando lascivamente il ragioniere scrofoloso. bartolini, 15-122:
dal vento e dalla polvere... il vento saltabeccante vi va a grufolare e
l. pascoli, i-82: si vedeva il porco grufolare le perle. papini,
, 1-326: pareva di grufolarsi con tutto il viso in un bacile di fior di
grufola. 7. prov. il porco grufola all * innanzi, e il
il porco grufola all * innanzi, e il gallo razzola alvindietro: per indicare la
attitudini. proverbi toscani, 342: il porco grufola all'innanzi, e il
: il porco grufola all'innanzi, e il gallo razzola all'indietro.
che guasta la sua giacitura, e il porco tanto s'imbratta che grufola nella
che guasta la sua giacitura, e il porco tanto s'imbratta che grufola nella
. d'annunzio, iv-2-3: il branco de'porci irrompendo per quella bianchezza
si sente un grufollo che è come il buongiorno dato ad un amico.
digrigna e soffia, / e immerge il grufolo nella basoffia. = deverb.
la faccia a terra (come il porco quando grufola). soffici
corda, e abbatté la gruga, overo il bianco cigno. buti, 2-577:
f. d'albizzo, 1-71: il filomena con suo canto in gruga, /
. fare gru gru, tubare (il piccione). pirandello, 7-1183:
, intr. (grùglio). emettere il verso della gru o, anche
[i porci]... accrebbero il romore e lo spavento. erasmo da
. erasmo da valvasone, 1-2-239: il gran cinghiai... / drizzò
: oh dio! veggo metter dentro il muso un grand'orso...,
. pecchi, 2-60: quando vide il muso nero della bestia che riveniva fuori
2-60 (406): a queste parole il mio signiore, che s'avedde che
, che s'avedde che io dicevo il vero, fece un male grugnio e
, 2-1: un giorno venne a casa il porchetto, e messosi, sì lordo
nannini [olao magno], 244: il vitello marino,... quando
/ più grato è a dio anco il grugnir de'porci. verga, i-275:
e. gadda, 2-97: [il macchinone] grugnì e mugolò alquanto, in
rosa, 13: che scandalo è il sentir ne'sacri chiostri / grugnir
sentir ne'sacri chiostri / grugnir il vespro ed abbaiar la messa, / ragghiar
, / ragghiar la gloria, il credo e i pater nostri. carducci,
verso i travicelli, e arricciava il niffolo, e fiutava; e grugniva:
. marino, vii-233: col grugnito il cinghiale, e con l'ululato il lupo
il cinghiale, e con l'ululato il lupo, e col baiato l'agnella,
e vero. pindemonte, ii-261: il dubbio consigliar, placar tirato, /
, placar tirato, / pronta sovra il mendico aprir la mano, / e l'
/ m'accingo di costoro a dire il pregio. a. paradisi, xxii-456:
or più non freme e ringhia / il labbro a ruggir uso, / ma geme
tenta; amor spronalo; / e il labbro indotto: io t'amo, proferì
nella sua indotta semplicità assisiana, che il sapiente bertrand conoscesse varie cose dei fatti
facesse mai. pallavicino, i-11: il principe indotto procuri di compensare il suo
i-11: il principe indotto procuri di compensare il suo mancamento con la singolarità de'ministri
al petto. algarotti, 1-ix-59: piagata il sen dalle civili guerre, /.
, 5-56: fuor che 'l duca e il fratello, ognaltro indotto / era chi
arbia colorata in rosso, / passa il popolo suo che gli odi oblia.
tutto / da lui, qual toro sotto il giogo indutto. f. m.
non bisogni dare senso comune, perché il senso proprio faccia la sua azzione e
7. log. dimostrato mediante il metodo induttivo. a. rocco,
... si viene alla pubblicazione con il decreto del giudice ad istanza d'una
ave un manto indutto, / cui viene il lembo innanzi a i piè da due
valse l'ameno error, le fraudi, il molle / pristino velo. -rivestito
, porsi in un luogo; trovare il proprio posto, la propria col- locazione
fa, riguardo a sé propria, il doppio ufficio di ricetto, di legame
azioni isolate, che turbano ed imbarazzano il corso della più grande. m. leopardi
, che sia costretto di non potere fare il suo volere. armannino, xliii-541:
augurio, e sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti di
sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti di certi uccelli
, o tacito o espresso, usa il consiglio e l'aiuto del diavolo. boccaccio
amare. d'annunzio, iii-2-317: se il cuore hai fertile di sogni,
non è né profetismo né indovinaménto, il cavour, politica- mente, vedeva meglio
del mazzini. -facoltà di predire il futuro, virtù profetica. simintendi,
cose avvenire sopra un fatto, tutto il cui significare era quel che a tutti ne
augelli sono / indovinanti i cigni, il pianto estremo / cantando. levi,
la madonna di viggiano gli ha dato il latte, nella fossa da lupi. chissà
vinare), tr. prevedere il futuro, penetrare fenomeni occulti per mezzo
/ al gran re de l'egitto il tuo cammino, / che inutilmente aspro viaggio
., supplicano lo dio a indovinare il vero. g. gozzi, 1-375:
che non vi sarebbe stato strologo alcuno, il quale avesse potuto indovinare quello ch'ella
sapendosi come degnamente cognominarlo, viene intitolato il profeta. -letter. ant.
per indovinare e la cagione del male e il rimedio. -essere presagio di qualcosa
, 91-48: parea un dalfino quando sopra il mare si getta soffiando a indovinare tempesta
iii-213: gloria e concordia ne indovina / il miraeoi sì grande. allegri, 6-22
un ciccione; / onde mi disse il medico discreto: / questo indovina moglie
, 153: sarebbe ingiusta cosa lasciar il prezzo certo delle marche che corre di presente
corre di presente, et andare indovinando il prezzo il qual seguirà poi nel tempo
presente, et andare indovinando il prezzo il qual seguirà poi nel tempo della fera
seguirà poi nel tempo della fera, il qual è incerto. magalotti, 22-87:
indovinare quello che avvenne, cioè che il re della giudea... ne
non più come gente intesa ad uccider il tempo, ma come persone frettolose di
armar alcuni legni,... ma il tutto con quella più secretezza che si
? cesari, iii-107: or vatti indovina il perché dante, il quale usò sempre
or vatti indovina il perché dante, il quale usò sempre il 'loro 'in
perché dante, il quale usò sempre il 'loro 'in luoghi simili a
egli sapeva che la vecchia aveva indovinato il suo segreto. palazzeschi, 1-61: ella
wordsworth, ed altri, abbiano indovinato il linguaggio della solitudine, abbiano trasfusa ne'
del secolo xvi: l'arbitrio desse il luogo alla legge. -avventurare una
in fatti, avventurare più o meno il pensamento, la proposizione, l'impresa
di una data situazione, comprendere esattamente il significato di qualcosa; interpretare correttamente.
me lo indovino. baldelli, 3-344: il mostro era stato messo in luogo pubblico
/ ch'un le teneva in grembo il capo chino, / e su le spalle
: di pegno senza giudice saranno come il giuoco del segreto, quando si dice qualche
ella dà la risposta forte, e il maestro del giuoco dapoi chiama uno del cerchio
giuoco dapoi chiama uno del cerchio, il quale dalla data risposta indovini quel che colui
che fu pur usato dai romani fanciulli il giuoco d'indovinare gittando in aria le monete
e cadendo in terra, si mostrava il dritto o il rovesciato, come pur
in terra, si mostrava il dritto o il rovesciato, come pur oggi si costuma
arte o caso, era avvenuto come quando il giocator di bussolotti facendovi scorrere davanti agli
ariosto, 3-74: né far ch'egli il pensier tuo s'indovini, / e
dagli occhi, tosto / ch'in bocca il sacro annel s'avesse posto. bandello
: che vuoi tu che ella indovini il tuo volere se tu né messo né ambasciata
ed inviti? marino, vii-118: il corpo di socrate era laido e agli affetti
rivoluzioni sta nell'interrogare, nell'indovinare il volere del popolo e nell'attuario.
la tua fronte si china, / il cuor tutti indovina / gli occulti tuoi dolori
frenare. pananti, i-72: ma il prete che gli aveva indovinati [gli
al successo, cioè a indovinare e ammaliare il suo pubblico. nievo, 297
vedeva capitare in cucina quando specialmente preparava il minestrone, n'era ghiotto e pareva
luce più calda in cui si indovinava il sole, riempiva la stanza.
baldini, i-19: a quell'ora il fango addosso non s'era ancora seccato
prima mi vide, che egli s'indovinò il fine della mia venuta; subito si
in vano. chiari, i-142: il fatto si è che d. massimo non
messo con la cantatrice / a far il bello, a far lo spasimato. leopardi
stavano a guardare, seguendo con gli occhi il battibecco, indovinandone le offerte e
ho ben certo offesa la natura e il giudizio mio. della casa, ii-213:
ii-213: io non posso indovinare dove il sublime intelletto del mio sandrino abbia trovato
metafore. 9. trovare il modo migliore di fare una cosa;
rettifili, indovinava le curve, trovava il varco sibilando tra gli impedimenti. ungaretti
xi-209: l'averlo visto d'autunno [il polesine], e come coperto dal
berni, 52-64 (iv-253): distrugge il popol misero pagano. / chi fugge
. ferd. martini, 1-ii-500: il ministero avverte che a certificare la condizione
coloniali fu delegato un ing. gherzi il quale s'imbarcherà col diretto di luglio.
indovinasse. cicerone volgar., 1-118: il quale parve che s'indovinasse della sua
sì vicino; / di perder anco il resto io m'indovino. serdonati, 9-407
toccare. giuglaris, 1-220: se [il principe] indovina a trovar persone che
l'arte o la facoltà di prevedere il futuro; vaticinio. simintendi, 1-123
auruspicina, anfiarao l'indovinare col guardare il fuoco. baldelli, 5-1-65: due sono
i fanciulli indovinano: gli ingenui colgono il vero. proverbi toscani, 119:
e da qualche somiglianza di parole, il senso. atanni, 2-xi: cheunque
accadere,... ornai, come il proverbio ricorda, il caso è qui
. ornai, come il proverbio ricorda, il caso è qui. moretti, ii-402
o benevolo. mazzini, 1-114: il vincolo, che annoda in un popolo
iddìi, mi predisse che tu accresceresti il numero de celesti abitatori. patrizi, 1ii-
si. ant. l'arte o il modo o la facoltà di predire il
il modo o la facoltà di predire il futuro, di interpretare fenomeni occulti; divinazione
poco e lasciasse passare poche ore, il che ancora non ottennero, ributtando l'
i raggi, che si sparge d'intorno il lume del sole, confaccio quel che
fiorio, 532: tante uova fa [il coccodrillo] quante che foche; e
luogo e confino, dove quell'anno il nilo al più, col suo uscir del
non credo che l'autore nel comporre il poema abbia avuto sì strana intenzione,
poiché dante solo è quel libro, il qual si comincia, come dice l'
villani, 3-81: talora si muove il riso con sentenze che innanzi innanzi paiono
incredibili e maravigliose, e trovatosi poscia il vero significato che si nasconde sotto 'l
si riesce a capire o a intuire il significato; situazione intricata, difficile.
di chi t'interrogò / sempre imbrogli il cervello / con qualche indovinello, / e
poesie, e certe filosofie, vagolano tra il gergo e l'indovinello. c'è
poetici lunghi? ma orazio li faceva il doppio, e pindaro il triplo:
orazio li faceva il doppio, e pindaro il triplo: se i molli italiani non
uno indovinello che m'ha senpre percosso il capo è stato cagione che poi che io
molto presto, signora padrona. dica il vero, ella ha l'indovinello che
. -a). chi prevede il futuro o interpreta fenomeni occulti per mezzo
boiardo, 2-1-57: era in consiglio il re di garamanta, / quale era sacerdote
aretino, ii-244: chi crederia che il consiglio d'ipocrito, uomo indovino e
, mi avesse così in un tratto isgomberato il petto de le massarizie de i fastidi
: egli si vuol... cercare il consiglio degl'indovini in quelle occorrenze nelle
degl'indovini in quelle occorrenze nelle quali il bene o male deliberare si riferisce totalmente
alcuna arte si hanno espedienti da conoscere il partito che si debba prendere. alvaro,
debba prendere. alvaro, 2-127: il cavallo... aveva mandato all'aria
/ si volse, in ch'ella fila il nostro stame, / trista e certa
saper che sia. lippi, 5-23: il foglio intanto il duca avea lor tolto
. lippi, 5-23: il foglio intanto il duca avea lor tolto, / e
. chiari, i-207: compassionando ella il mio stato, si compiacque in certa maniera
futuro mal par che s'affanni. buonarroti il giovane, i- 467: fu egli
regie accoglienze gl'indovini accenti / frena il pastor de gli squamosi armenti. lemene
trarre auspici. arrighetto, 220: il divoratore avvoltoio e il nero corbo e
arrighetto, 220: il divoratore avvoltoio e il nero corbo e la indivina cornacchia alla
. pucci, 6-174: gismirante contò tutto il fatto, / come avie detto la
la fata presente; / e, riguardando il capello indovino, / ch'era duo
indovino. -vorrei essere (voglia il cielo che sia) fallace indovino:
ormai avanzate di molto, e voglia il cielo ch'io sia fallace indovino, ma
sia fallace indovino, ma temo che il compimento ci stia già presso.
. guarini, 94: a dirti il vero / io non son indovino: parla
ancor non metta l'ale, / e il mar trapassi? io non sono indovino
non sono indovino; / ma preveggo felice il suo destino. -non occorrere indovino
: chi è in grado di prevedere il futuro domina anche la fortuna.
ch'io ti farò ricco, / dice il motto volgar: ma son sgraziato.
: una vita attiva e operosa assicura il futuro. proverbi toscani, 282:
indovutamente maltrattato. leopardi, v-1121: il trovarmi indevutamente in pericolo, io per
pericolo, io per me lo reputo il più gran guaio che m'abbia adesso.
nella malvagia instituzione e indovuta si mostra il comun danno e pegioramento. f. f
. boiardo, 3-67: m'ha il cor avinto / questa indovuta e inaspettata
(v.); cfr. il fr. ant. indù (sec.
', poi 'indugio 'attraverso il significato di 'arresto dello sviluppo,
demoni questo loro fosse avvenuto. buonarroti il giovane, 10-961: -e'denno aver
o quanto la essenza delle specie, il germe o non si attua punto o indozza
perisce. guerrazzi, i-31: [il frutto] se casca da sé lo rac
campanella, i-246: perché in legarmi il tuo stuolo s'indraca? lalli, 10-13
qui gl'interpreti si disperano, stillano il cervello, sudano sangue; fra loro si
g. b. casaregi, 12: il mio nemico alto piangendo, impazza,
drago. menzini, iii-120: ora il saturnio figlio / anch'egli intorasi /
/ in vatican s'è fatta, ove il tiranno / i suoi crudeli sacerdoti indraca
liberare dalle ugne di quelle belve indracate il suo buon fratello luigi xvi. petruccelli
: spiegare perché era tanto indragata contro il signor costante... è un poco
; invasato. guerrazzi, 1-532: il papa indracato di guerra manda a parigi
papa indracato di guerra manda a parigi il cardinale caraffa per rompere la tregua. a
f. f. frugoni, iii-447: il beneficio addimestica i draghi e fà indraghire
divenuto truce, alterato, infuriato (il volto, l'aspetto). fagiuoli
non ho inviperito, inserpentito, indragonito il sembiante? = denom. da
ec colo ', che il naturalista francese p. sonnerat scambiò per
naturalista francese p. sonnerat scambiò per il nome dell'animale. ìndridi, sm
corte ad estare. redi, 16-i-113: il beato iacopone da todi...
pascaretta, 2-20: dopo ho fatto fermare il legno avanti a una chiesa indù.
principi di processione, l'intellettuale e il volitivo, onde la personalità s'indùa e
. da due (v.) con il pref. in-con valore illativo.
: quel naturale sol- levamento che prova il cuore nel diffondersi e quasi induarsi in
avesse penne a'cuoi, / volando verso il nido che t'indua, /
/ sempre in su ricumulando / fa innalzando il promontorio / depilatorio. indubbiaménte,
: questi versi sono indubbiamente (per il fraticelli) del quattrocento. tarchetti, 6-i-359
legato in marrocchino rosso,... il libro dei certificati era indubbiamente più ameno
, con toro di francia e condotto il duca di vaimar a gli stipendii di questa
, indubitabile. masuccio, 24: il re, avendo prima la testificazione del
sovente ad almanaccare argomenti, e questo è il meno male: lo faccio tuttora con
cosa è ed indubitabile... che il re ilio, il quale imprima fondoe
... che il re ilio, il quale imprima fondoe ilion...
siri, ii-393: si rese indubitabile il dogma politico che l'opinione della potenza
botta, 6-i-64: avere gli uomini inglesi il diritto indubitabile di non esser tassati se
certificazione e a tale assicuramento col replicare il medesimo taglio tante volte quante a incontrastabilità
lor essere o nel lor durare hanno il prima e il poi. indubitabilménte,
o nel lor durare hanno il prima e il poi. indubitabilménte, avv. (
l. bellini, 5-2-211: il braccio cubo nel suo esser di braccio
31 (527): riferì, il 20 d'ottobre, nel tribunale della sanità
chiuso... era scoppiato indubitabilmente il contagio. soffici, iii-511: dietro a
da escludere incertezza o perplessità. buonarroti il giovane, 9-751: da quel ch'io
saprò, 10 'sentirò 'indubitabilmente il vero. = comp. di
, ii-3-299: crede indubitamente che facendosi il gran canale si faranno anco tutti quegli
, 2-xix-624: forse nel viso di liconide il cui stupore deve parergli la più sfacciata
la sanazione. savonarola, 5-ii-7: il cielo non falla, né le creature alte
tatamente viene ad aumentare al maggior segno il suo delitto. segneri, i-522:
cicognani, 13-194: era questa contradizione il segreto del suo essere? indubitatamente.
354: scaltro e ladruncolo per eccellenza, il lazzaro rubacchia indubitatamente quando gli si presenti
: -nulla in te inaspettato; era il misfatto / di te sol degno.
/ rei sospiri. romagnosi, 19-172: il valor della prova consisterà nella potenza ed
sua tezza? allora la informazione riceve il nome d'indubitata. d'annunzio,
indubitata. d'annunzio, ii-402: il dittatore terribile... passa,
terribile... passa, / il dittatore sorridente con pace / tra quel delirio
pace / tra quel delirio umano, il dio che guarda, / indubitata forza,
indubitata forza, con nella faccia / il sole, il sole del sorriso eternale.
con nella faccia / il sole, il sole del sorriso eternale. montano, 127
perché era condotta da quelli de'quali il popolo più si fidava. —
vederà manifestamente esser scritto questo trattato dopo il concilio di constanza, ed in tempo
indubitato pontifice. bicchierai, 123: il governo feudale comincia a rendersi indubitato nella
che nega, per cagion d'esempio, il primato della chiesa romana? muratori,
salerno, e quello di sant'andrea il quale sta ad amalfi, secondo che
mala finita. ugurgieri, 159: il campione non tardato né indubitato per lo
fatto un proverbio nella città, che il duca si disduca e s'induca quando vuole
cotali numeri frottoleschi. siri, 1-iii-52: il papa venne subito ricercato da gli spagnuoli
induttivo. castelvetro, 244: se il sofista loda le sue arti, non fa
tommaseo]: come mosè ammonisce il popolo che si guardi da'falsi profeti
prete ch'ai propio, si è quando il propio prete fosse...
se con l'opera mandasse ad esecuzione il peccato. dondi, 238: la
magior guerra mi rumpe / più che il figliuolo di saturno a fiegra. pulci,
. monti, 2-453: in vane induge il tempo si consuma, / che dar
dopo alcune gravissime battaglie..., il consolo pensò di pigliare tempo e di
farei. 3. prov. il ben far non vuole indugia: le opere
[crusca]: dicevano che esso [il console] rendesse le chiavi
due senza fargliene motto; passato mezzo il terzo, dagli un bottoncino...
udire, la mano all'operare, il piede ad andare. boccaccio, i-45:
i-2-148: quando è l'ora, è il tempo adatto; / se poi s'
i-69: non indugiate, né aspettate il tempo, perché il tempo non aspetta
indugiate, né aspettate il tempo, perché il tempo non aspetta voi. ponzela gaia
d'entrare in casa a portar via il resto. d'annunzio, iii1- 287
avevi ad indugiare a scriver quando / il postiglion già fusse andato fuore. leopardi
: se per vostra cortesia scusar volete il lungo indugiare, invoco la vostra
aretino, ii-52: non far sì che il nostro si sdegni, ché se bene
fargli indugiare che non si partissono e levassono il campo. donato degli albanzani, i-171
, acciò... indugiando stancasse il nimico. di costanzo, 1-103: il
il nimico. di costanzo, 1-103: il valois, ritornato a napoli, indugiò
, 33: non che quindici dì indugii il nostro soccorso, ma non passeranno dieci
in parlar de gli esserciti che riempiono il cerchio d'italia d'armi e di
aurora venuti al ponte tanto induggiamo che il sole incominciasse ad apparire. ariosto,
quivi. g. gozzi, i-16-38: il gondoliere, a cui parea strano di
d'annunzio, i-420: noi lungo il fiume, ove sì dolci istanti / indugiammo
/ indugiammo cercando per la via / il grappolo tardivo, / navighiamo a diletto
indugiava a lungo / nel suo cantuccio presso il focolare. d'annunzio, i-173:
focolare. d'annunzio, i-173: il bel colle salimmo, / e c'indugiammo
/... / or c'è il cuoco e c'è chi pensa /
al fornello. montale, 2-90: il canto dalle ombrelle dei pini /..
, irrequieta, al sole; / e il sole è freddo e pallido il sereno
e il sole è freddo e pallido il sereno. montale, 2-26: è carnevale
, 2-26: è carnevale / 0 il dicembre s'indugia ancora? pavese, 10-243
5. impers. tardare, durare (il tempo). petrarca, 316-9:
costumi, onde sospetto / non fora il ragionar del mio mal seco. leggenda di
ira. fra giordano, 1-103: anticamente il desinare si chiamava cena e la cena
desinare,... perocché indugiavano il loro mangiare dipo'nona. lacopone, 7-30
, 4-132: prima convien che tanto il ciel m'aggiri / di fuor da
aiuto allo scampo suo. g. rucellai il vecchio, 7: indugiando lo scrivere
1-1-124: mi necessita ancora a indugiare il lavoro il mancamento del vetro. alfieri
: mi necessita ancora a indugiare il lavoro il mancamento del vetro. alfieri, 7-44
, / sì che indugio alla mia casa il ritorno. -ritardare un evento,
aretino, 20-12: le bocche facevano il medesimo mormorio che fanno quelle de'vermi
seta finiti di crescere quando, indugiato il cibo, divorano le fiondi di quelli
battaglie campali, ma sì d'indugiare il nemico e acquistar tempo. carducci,
angelica e umana, e perciò meritevolmente il suo desiderio è indugiato e prolungato.
, 12: arpago allora non mostrando il dolore, indugiò l'odio contro il re
il dolore, indugiò l'odio contro il re infino ch'elio avesse destro di
? 11. sciupare, sprecare il tempo; consumarlo inutilmente. m
2-12: chi ha ne'fatti della guerra il tempo da avanzare, e per riposo
, e per riposo lo indugia, tardi il racquista. 12. locuz. -indugia
piglia vizio. -tanto è lungo il male quanto è indugiato il fine:
-tanto è lungo il male quanto è indugiato il fine: le disgrazie durano fin quando
pasqualigo, pref.: tanto è lungo il male quanto è indugiato il fine.
è lungo il male quanto è indugiato il fine. = deriv. dal lat
avete, di certo, interpretato sfavorevolmente il mio lungo silenzio con voi, dovuto
indugiati lavori. carducci, iii-24-42: il contadino, già divenuto o su 'l
ismunta dalle decime dell'abate, avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione. ferd
indugiatori semplici che in vita ebbero inerte il volere sino all'ultimo. 2
degli albanzani, i-173: innanzi a tutti il maestro della milizia si facea capo del
essere divario: a quelli star benissimo il desiderar di combattere, a questi il provvedere
il desiderar di combattere, a questi il provvedere, consultare; più volte col
non più indugio: ecco già spunta il sole a illuminar il giorno per avventura
ecco già spunta il sole a illuminar il giorno per avventura de'miei funerali.
. amari, 1-1-222: lietamente gli udì il papa; per vero credendo rivolto addosso
rallentamento. minturno, 339: come il lungo indugio di notar meglio si potea
,... verso una nave che il seguente giorno facea vela verso la storia
seta da annaspare; e lavorando ingannava il tempo. [ediz. 1827 (652
. -dilazione chiesta o concessa per il pagamento di un debito o per l'
,... levava... il campo. bresciani, 6-xii-275: la
. fagiuoli, xv-104: meglio è il morir, che il vivere sepolto,
xv-104: meglio è il morir, che il vivere sepolto, / e chi ben
c. i. frugoni, i-6-83: il dì seguente ahi che giornata nera /
10-91: stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore / che fa l'acqua a
di luna. / quest'indugio è il più dolce. 4. fermata
quivi prolunga, / vede di mezzo il fiume un cavalliero / insino al petto uscir
... rende se non impossibile il pentimento, almeno così tardivo da costringere
gente s'aspetta », / ragionava il poeta, « io temo forse / che
indugio di poter fare qualcosa: averne il tempo, la possibilità. leggende inedite
/ di sue bisogne e poi pur fanno il dono. / et altri certi sono
contento / di porre indugio a disfogare il suo / furore. tortora, iii-139:
favore in francia, vedeva insieme crescere il nemico di credito e di forze. forteguerri
: più non patisce / indugio alcuno il tempo pieno di pericoli. bianchi, 115
: non patì pure [saulo] il più piccolo indugio a mostrarsi quello che
a uno tuo figliuolo, ed egli il vada a dire alla madre o ad altri
7-75: tronca gli indugi e preme il dorso / del suo aquilino, a
aquilino, a cui diè 'l nome il corso. baldélli, 5-4-215: dove
della necessità ha tolto via l'indugio, il lava- mento del sangue non è meno
. tasso, 6-90: essa veggendo il ciel d'alcuna stella / già sparso intorno
due inservienti con candelabri accesi che peraltro il vento spense senza indugio. -vestito
. m. cecchi, 1-1-98: essendo il vostro paggio, / vestitemi a livrea
-l'indugio piglia vizio: l'esitazione e il ritardo compromettono l'esito di qualsiasi affare
di sette che, ponendo in disparte il dio creatore brahma, tributano una particolare
da non avere di milanese che il nome. tarchetti, 6-ii-333: l'uomo
corrivo. segneri, ii-270: il mondo così indulgente asseconda ogni vostra brama
alla ragione. siri, vii-198: [il papa voleva] mantenersi in libertà d'
battaglia e quei del trionfo c'invidiò il tempo, indulgente oh troppo alle posteriori
anticamente arrigo i re d'italia verso il celebre monistero di san sisto,.
rigorose sentenze facilmente vorrebbe precipitare all'inferno il cristiano, forse peggio opera chi colle
, 4-219: come gli pareva lontano il tempo... in cui poteva pigliar
8-256: con la nostra indulgenza e il nostro amore, noi madri spesso arriviamo
voi. di costanzo, 1-204: il papa,... come era nell'
: indulgenze di genio al fin godea / il romano guerrier sul nilo ignoto, /
le corruzioni demagogiche, le indulgenze verso il parassitammo, la monarchia socialista, corrispondono
: a volte, per altro, il palleggio languiva un po'troppo anche per
[s. v.]: il sacerdote al fedele confesso: 4 indulgenza,
. goldoni, xiii-897: ma più il comando che il periglio apprezzo; / e
xiii-897: ma più il comando che il periglio apprezzo; / e se un pronto
schiette, il silenzio. carducci, ii-9-215: ti ho
magno volgar.], 4-7: il signore m'ha unto, e hammi mandato
d'anni della natività di cristo, il papa... facea grande indulgenza.
h detto carlo ne prese una per il detto suo zio, e fecevi scriver sopra
detto suo zio, e fecevi scriver sopra il nome suo di lor mano. vasari
sola. p. giustiniani, 49: il papa concesse quella indulgenza perpetua a chi
concesse quella indulgenza perpetua a chi visiterà il tal giorno la chiesa di san marco
di denari. foscolo, x-327: il concilio di trento vide che i popoli,
bottegai d'indulgenze, si ridussero rinnegare il sacramento della confessione, il celibato degli
ridussero rinnegare il sacramento della confessione, il celibato degli ecclesiastici e il papa. carducci
confessione, il celibato degli ecclesiastici e il papa. carducci, iii-23-421: una
di giorni o di anni, indicava il condono di tanta pena temporale quanta se
compagnia. p. fortini, i-268: il vescovo le messe le mani in capo
/ che colle punte lacera / tutto il giubbone serico, / ed in portarla
-pratica devota con cui si può ottenere il condono, in tutto o in parte
tutti si cruciarono contra federigo, dando il detto papa indulgenza e perdono di colpa
da loro, lxii-2-ii-116: tutti chinarono il capo per ricevere da quello [dal gran
inerti per accorrere là dove si salva il paese, può, in certi e
. ferrari, 230: in molti punti il guicciardini non ha inteso il suo amico
molti punti il guicciardini non ha inteso il suo amico o non ha avuto l'indulgenza
avuto l'indulgenza che impone di lasciare il senso letterale per non moltiplicare gli appunti
1072: dopo che quest'opera ha avuto il vantaggio di essere accolta con indulgenza dal
mi sono fatto un dovere di continuare il mio travaglio. moretti, iii-56:
m. bonini, 1-i-70: vignaiuolo è il padre di famiglia, che senza indulgenza
leggierezze de'figli. pacichelli, 2-175: il re nondimeno punisce con l'incendio,
fa spesso che 'l peccato guida / il peccator, poi ch'alcun dì gli ha
polsi; / ma come ella robusta il fren possiede, / mutar convienti o
un po'; né lasci / che il gregge impingui, e se ne perda il
il gregge impingui, e se ne perda il frutto: / attenta, accorta,
/ più largamente, fin che indulgi il tutto. 2. condonare,
vecchia follia. cicognani, v-1-444: il sentimento materno ispirato soltanto alla carità portava
-intr. carducci, iii-5-60: pregavano il povero frate per lo amor di cristo
stizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire il sangue
e il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla testa. gozzano, i-171:
dea piegata indulse; / mostrassi sopra il ciel puro e stellante / e fur tutte
noi ci siamo trovati insieme anche presso il letamaio dove giaceva giobbe. soldati, 109
109: nonostante la stanchezza, e il gran mangiare e bere cui avevo indulto
inclinazione). carducci, iii-13-79: il poeta, indulgendo alla sua splendida lussureggiante
. pascoli, 900: so che il fauno primigenio, / fiero cantava nell'
quelle pagine. gramsci, 7-195: il predicatore non deve indulgere alla eloquenza esteriore
della serie delle azine ottenuti mediante il riscaldamento a 150- 170° c di
amnistiare. siri, ix-1467: il viceré indultò il popolo di poter far
siri, ix-1467: il viceré indultò il popolo di poter far rivivere l'offizio
, per semplice imputazione di aver consigliato il figlio sotto la monarchia ad indultarsi.
luca, 1-12-1-87: quando i benefici passano il valore delli ventiquattro docati, ancorché la
stato concesso dal pontefice un indulto, ossia il privilegio di conferire altrui un beneficio ecclesiastico
legge generale del sale, 119: basterà il deposto de'compagni del delitto e degl'
determinati obblighi o limitazioni legali (e il diritto canonico vigente prevede ancora tale istituto
sia mera de vescovato, e massimamente avendo il cardinale l'indulto. sarpi, vi-2-154
l'indulto. sarpi, vi-2-154: [il pontefice] priva il doge e senato
vi-2-154: [il pontefice] priva il doge e senato de tutti li beni che
quel grado. siri, 1-v-290: [il re] li mandò ancora per via
indulti e concessioni. moretti, iii-869: il signor parroco, se si tratta d'
una lettera coi sigilli reali spagnoli. il bando, per grazioso indulto di sua
nel di lui animo, e molto più il riceverne indulti e donativi. s.
suo anello, portandosi allora in esso il sigillo. idem, 4-27: ma de'
-in senso concreto: la somma o il bene economico ricavato da un tale privilegio
., si compone da tali partiti il più vivo de'mezzi. -figur
vorriano questo privilegio di non ti offendere, il quale indulto nondimeno si lascia nel puro
fine. botta, 6-i-118: alla quale il re pose poscia il suo divieto;
: alla quale il re pose poscia il suo divieto; perciocché l'assemblea colonaria
a quel tempo fatte e tentate contra il re di spagna, loro naturai signore.
timore. assarino, 2-ii-436: presentò il duca di matalona per parte del viceré
generale fatto dal viceré e da tutto il consiglio di stato. giannone, 1-iv-85:
fecero generale indulto. botta, 4-457: il papa diede poi per la incorsa irregolarità
1-172: ben soddisfatto di aver guadagnato il paterno indulto, applicò tutto lo spirito a
preparar le forme più proprie ad impetrare il materno consentimento. ferd. martini,
d'annunzio, i-707: non cerca oggi il mio spirito l'occulto / simbolo al
ad una immortalità precoce, / ed il trapasso era un divino indulto.
tuo serio intendimento. -l'indulgere; il concedere, il compiacere eccessivamente. della
. -l'indulgere; il concedere, il compiacere eccessivamente. della porta, 6-18
reati anteriormente commessi (e, secondo il diritto vigente, è concesso con decreto
commettono altri delitti; non estingue né il reato, né le pene accessorie e
un provvedimento generale di clemenza che estingue il reato, e alla grazia, che
e'non ha anco imparato a mettersi il quotidiano indumento. pratesi, 1-373:
la pelle. sbarbaro, 1-42: il viso non guardato di sua madre la
',... taluni, non il popolo, usano anche parlando, ma
. crescenzi volgar., 2-13: il corpo della pianta... ha
3-197-pur si conviene ancor che sia vero il farsi dall'aria qualche sensibile induramento nella
3-132: è da por mente come il caro vuole che il petrarca risponda con due
por mente come il caro vuole che il petrarca risponda con due cose 'indura
snoda- mento e lo 'ntenerimento che priega il petrarca che sieno fatti da dio.
da dio. cesari, 1-1-119: mentre il santo diacono li convincea della verità,
qual toscano, lxxvi-186: che vale il profumo di chiome caso l'emmenagogo sopra ogni
fegato pel quale temeva già degl'induramenti il dottore ramondini. indurare (ant.
consolidare. cavalca, 21-104: il fuoco materiale indura la terra e cuoce
i-62: o fera stella, che il diaspro induri, / ver cui già far
si bagna d'esso / tre volte il corpo in tal modo l'indura, /
fuoco l'assicura. magi, 79: il fuoco... dà a'corpi
la più ritrosa e salda massa / che il sale induri o di molti anni il
il sale induri o di molti anni il fumo. bresciani, 6-xi-66: mal
putredine e cibo di vermini, avendo il siciliano segato rinvenuto l'arte d'indurare e
e impetrar le carni de'cadaveri come il granito. -assol. landino [
. luca pulci, iv-33: sendo il sole sparito sulla sera, / pulica s'
r. cocchi, 1-42: il pene si erige e s'indura. d'
iii-1-956: bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, /
medesima cagione dello 'ndurare, starà fermo il crescere inverso gli altri due diametri,
terreno aprico / freddo aquilon corre indurando il gelo. boldoni, 11-54: depone
gelo. boldoni, 11-54: depone il verde arida terra; / e le fonti
l'irte barbe indura / e inaspra il gelo. -assol. soderini,
spirare venti australi,... il più delle volte sarà pioggia; perché,
della casa, 662: aspra colonna, il cui bel sasso indura / l'onda
accompagni. daniello, lxi-44: frange il gran freddo e spezza ogni metallo; /
la mollifica. zinano, 1-15: il sol nel sormontar le mura / de
'l fango indura. campanella, 5-2: il sole... indura e addensa
sole... indura e addensa il luto. casini, 1-98: villore è
/ col fuoco e ci rende utile il sabbione. -intr. con la
al terminar di maggio / batte lucido il sol, per l'aria pura, /
. si credeva che potesse tirar giù il cielo, sospender la terra, indurare
4-23: co 'l forte fregare si indura il corpo. machiavelli, 1-ii-371: deono
tripartiti: l'uno, per indurare il corpo e farlo atto a'disagi e
al corso. frachetta, 1-49: il tratenimento della caccia... indura anco
tratenimento della caccia... indura anco il corpo e lo rende più atto alle
. pavese, 2-242: l'acqua e il sole mi vanno facendo ogni giorno più
che invece m'imbestiano. m'indurano il corpo a sopportare e far da sé.
alberi. arici, ii-84: divezzato il tauro / dall'opre, il collo non
divezzato il tauro / dall'opre, il collo non indura al giogo.
3: awegna che niuno sostegna volentieri il pericolo, pur sotto 'l peso del pericolo
più. dossi, iii-385: senonché indurandosi il corpo, si affretta tosto ver casa
dolce suon che aver solia, / ché il tanto sengiocir la voce indura.
voce indura. 6. atteggiare il volto o l'aspetto a un'espressione
volto che indurano gli affanni / ed il tempo, e tu a volo,
gentile fotografa, hai colto; / è il mio, tu dici. -intr
. d'annunzio, iii-2-1070: tutto il rilievo della sua bellezza s'indura come
rilievo della sua bellezza s'indura come il volto del tiranno che non può colpire
orecchi alle lamentanze,... che il cuore induri come uno sasso. savonarola
quei prieghi, a quei brevi lamenti / il cor de la sorella di rinaldo /
e più possenti motivi... induravano il cardinale a dissentire perseverantemente dalla sentenza comune
perché non ho mai studiato a indurare il mio cuore a'rimorsi. monti,
pietose / sciolse quel core, che il dolor per lungo / volger d'anni indurato
92: la casa d'abbàs indurò il principato a modo dei re sas- sanidi
quante crude donne son placate / per il retto parlar d'un dolce amante,
, indura, / guardando et ascoltando il dir e tatto. boccaccio, 1-i-264:
uomo... non indurare pure sopra il tuo non vero parere. andrea da
ed avendo quel male a'piedi, il cammino lo scorticaria. pallavicino, i-427:
. guadagnoli, 1-i-250: bestia tal [il bue] dev'esser morta, /
, opposta a dio, / non indurava il cor ne'propri inganni. manzoni,
, 396: deh! non indurate il vostro cuore; non restituite loro, nelle
che io v'ho fatta, sa il cielo, per amor vostro non meno
per loro. bustelli, lxviii-48: se il capo vuoi levar, prostra la mente
, prostra la mente, / spegni il tuo core; e, armata / di
bibbia volgar., ii-255: circoncidete il cuore vostro, che non induriate più
cattaneo, ii-19: è gran disgrazia il peccare, ma l'indurar nel peccato è
non preceda a la vostra, perché il vezzo che vi domesticò a star senza
. giocosa, i-384: quando / il dover non li astringe, a che indurar
in seguir questo lusinghiero amore. buonarroti il giovane, i-214: eppure ancor s'
sono alla digestione contrarie, e indurano il ventre. 13. locuz.
orecchie), io non intendo che il fallo... sia in tutto apposto
/ indurare gli artigli / per lacerarsi il petto. -indurare il cuore a
per lacerarsi il petto. -indurare il cuore a qualcuno: nel linguaggio biblico
): cristo benedetto mai non indura il cuor dell'uomo fedele. fed. della
: / ei con singoiar cura / il raddolcisce e 'ndura. segneri, i-500
i-500: si dice che dio induri il cuor nostro, quando prevede che,
.]: dicesi che 'dio indura il cuore del peccatore ', non già
al senso comune; ma permette che il colpevole patisca gli effetti della propria degradazione,
a consolidare. bencivenni, 5-169: il terzo modo di curare è consoli- dazione
m. savonarola, 1-137: vole il bagno suo esser lavativo,...
cuore indurativo,... indura il peccato il cuore come una pietra.
,... indura il peccato il cuore come una pietra. = deriv
crescenzi volgar., 3-20: cogliesi [il pisello] quando i gagliuoli suoi son
, e in questo modo manda fuori il sudore. b. tasso, 1-12-86:
ed indurato al foco, / sprona il destrier. campanella, 4-304: la
n-886: nel sangue l'indurata chioma / il volto spaventevole gli adombra. alfieri,
l'andar de'secoli, si formi il cristallo. leopardi, 34-160: in queste
che, desolate, a bruno / veste il flutto indurato, e par che ondeggi
b. tasso, 406: il callo già indurato, per molto che co
i nervi tagliati. siri, x-81: il famoso sangue di s. gennaro
17: amore era in me tale quale il foco in legna di cerqua sotto aqua
. dolce, 7-46: cavalcano per il fiume, indurato dal ghiaccio. tasso,
congiunte / le rive sì che parea ponte il fiume. metastasio, 1-ii-189: qua
endurata. -aspro, duro (il tono della voce). serra,
lontra e, nel tranquillo umore / visto il pesce guizzar, di lui s'invoglia
. porta, 1-25: la indurata crollava il capo, sorrideva un riso amaro,
male, andarono e brigarono di distruggere il loro comune. s. girolamo volgar.
debba essere molle e dolce, [il cuore] doventa tanto indurato, che
voi, abituati nel peccato, avete oggimai il cuore tanto indurato nella vostra pertinacia che
sp., 6 (91): il cuore di faraone era indurito quanto il
il cuore di faraone era indurito quanto il vostro; e dio ha saputo spezzarlo.
ediz. 1827 (89): il cuore di faraone era indurato quanto il vostro
: il cuore di faraone era indurato quanto il vostro]. pa-pini, v-189:
alla verità, non li converte neanche il più grande miracolo. -sostant.
, / ch'i'ne ringrazio e lodo il gran disdetto, / che l'indurato
ha vinto. passavanti, 70: il peccatore... giace morto e sotterrato
, 12-101: in lagrime non solve / il duol, che troppo è d'indurato
e serba. imperiali, 4-2: il corpo io tolgo / dal molle sen de
allenamento. parata, 2-2-173: né il numero de'nemici, né il disperato
: né il numero de'nemici, né il disperato animo col quale combattevano, né
, agg. fotogr. dire il tumefarsi e indurirsi delle glandole tanto esterne
indurenti: composti chimici che servono per il processo di indurimento (formalina; allume
furie, che rende se non impossibile il pentimento, almeno così tardivo da costringere
neu'antipurgatorio. bocchelli, 2-i-159: il tristo indurimento degli spiriti, /..
degli spiriti, /... / il torbido delirio di grandezza, / nell'
, se non un indurimento esacerbato: il famoso strato corneo. grassi naturali inteso
corneo. grassi naturali inteso ad aumentare il punto di fusione e a prevenire l'
. 9. edil. processo durante il quale, dopo la presa, aumenta
pennelli bagnati. delle colombe, 2-367: il sole, quantunque riscaldi il fango e
2-367: il sole, quantunque riscaldi il fango e la cera, nondimeno quello
, 1-8: lo lascia indurire [il cacio] far la muffa. a.
. massaia, xii-154: è [il mastice] una specie di gomma o resina
non servono agli alchimia sofisticanti per imbiancare il rame o per indurire lo stagno.
indurire lo stagno. magi, 79: il fuoco... dà a corpi
perché forassino. galileo, 4-2-337: il fuoco indurisce il pane e l'acqua
. galileo, 4-2-337: il fuoco indurisce il pane e l'acqua lo dissolve.
corte, 59: per alcuni giorni [il puledro] non farà altro che trottare
] non farà altro che trottare per il diritto... acciocché venghi bene a
le quali cose essi superavano coirà vvezzare il corpo a'disagi e con indurirlo a potere
alla sete, alle intemperie / indurì il sano e giovin corpo. michelstaedter,
con la ginnastica e l'abitudine indurisci il corpo. 4. intorpidirsi,
. montale, 3-129: nello sforzo il capo gli fu imprigionato, poco dopo
nauseabondo si addensava su di lui, il corpo gli si induriva. -farsi
, di scontento, di amarezza (il volto, l'aspetto, lo sguardo
per la mano che mi teneva sentivo il suo braccio indurirsi, e indurirsi,
come mi partiva in volata e induriva il tono per rimettere le cose a posto.
tu. fogazzaro, 5-37: se il cuore della marchesa si indurisse,..
possedeva in oria. pea, 1-244: il cuore delle due donne si era indurito
t'amo ancor più poiché mi avvedo che il tuo stato servile avrebbe forse indurita la
: di rendere insensibili, di indurire il cuore, di ammazzare la pietà.
in maniera alcuna. nievo, 315: il vostro cuore è vuoto di affetti famigliari
non serviranno ad altro che a indurirvi il cuore ed aumentare il vostro peccato.
che a indurirvi il cuore ed aumentare il vostro peccato. 9. fissarsi
alla ragione. d'annunzio, iii-1-1163: il dolore di lei sembra a poco a
pregare e domandare. lasciamo indurire dentro il dolore. = denom. da duro
antico... l'usa anche il fagiuoli. l'ho sentito anche a livorno
, iii-575: furr... sembra il più vivo dei tre nell'atto di
rappreso. massaia, ix-180: preso il vomito, e rigettato qualche pezzetto di
/ de'sempre sitibondi orti conduca / il cultor indurito. bisaccioni, 1-244:
son sempre gli stessi, se non quanto il nervo indurito gli dà più forti.
l'altra con qualche stordimento, lucido il terzo ma quasi cieco e l'orecchio
induriti dalla fissità spasimosa che dava loro il pensiero di non bastare a difendersi dalle
. emanuelli, 1-108: giuditta aveva il volto pallido, indurito da una smorfia
aspro. fogazzaro, 7-12: ha il suono di una parola indurita dal gelo
incrostato di scienza temeraria ciò che nega il pastorale indurito da ministri senza pietà.
botta, 5-492: solo disperava [il papa] dei calvinisti, siccome quelli
. d'annunzio, iv-1-340: sentì il premer leggero di quella fronte nobile e
classicismo indurito. pavese, 2-37: il corridoio che la traversava tutta, dalla
libertà,...; per me il semplice sfondo di un'amarezza indurita.
in sion, darovvi i pastori secondo il mio cuore. bembo, 10-iii-320: il
il mio cuore. bembo, 10-iii-320: il re,... dovere se
adduce, / risguarda, prego, il centro ove m'induce / la noiosa
del senso primitivo delle parole, e il far cadere sovr'esso la definizione:
cadere sovr'esso la definizione: perché il senso proprio è la radice filosofica della lingua
la radice filosofica della lingua, e il metaforico non vi si dee aggiugnere che come
mal ordinata; e dove andava la testa il compilatore ha appiccata la coda, non
egli, che dio glielo perdoni, il pianta per proprio; e il proprio,
perdoni, il pianta per proprio; e il proprio, che è 'introdurre '
cervia s'induce nel lacciuolo, così il cuore de'superbi, e così il ragguardatore
così il cuore de'superbi, e così il ragguardatore vedendo il cedimento del prossimo suo
superbi, e così il ragguardatore vedendo il cedimento del prossimo suo. savonarola, 8-ii-374
villa staccatosi, lasciata la toga e pigliato il sago, all'esercito del gran pompeo
noi sì dolci rime, / sparga il bosco di fronde, / e di bei
più vicin si colca e sorge [il sole], / tanto maggior n'induce
va&o resterà come prima sollevato non per il peso della sfera aerea, ma perché
dante, xlvi-28: più mi triema il cor qualora io penso / di lei
iii-118: non sarà se non giovevole il guardarsi allora da qualunque grave fatica,
sudore. mamiani, 62: quello che il sole induce raggiando sulla faccia del mondo
in questi paesaggi miserabili. -conciliare il sonno, il riposo, la quiete.
miserabili. -conciliare il sonno, il riposo, la quiete. landino [
le papaverine] gran copia di latte il quale induce sonno. mattioli [dioscoride]
[dioscoride], 756: il succo del carpaso induce, bevuto, profondissimo
.. sono state ritrovate per indurre il sonno. malpighi, 95: questi [
, giorno, i-869: quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo
lieta stupidità. leopardi, ii-740: il sonno e tutto quello che induce il
: il sonno e tutto quello che induce il sonno, ec. è per se
. crescenzi volgar., 6-40: il lattovaro, sugo di cocomero salvatico,
ed al capo, subito induce insieme il dolore di questo e il parosismo.
subito induce insieme il dolore di questo e il parosismo. gadda conti, 1-134:
gl'iddiei... lo priegano [il sole], ch'egli non voglia
ai romani. burchiello, 2-29: il celeste raggio / il vago giorno dopo
burchiello, 2-29: il celeste raggio / il vago giorno dopo l'alba induce.
inducono tempesta ', perché vogliono che il pesce delfino predica la tempesta nel mare
., 19-119: lì si vedrà il duol che sovra senna / induce, falseggiando
,... niuno pericolo schifando, il quale inducesse o gloria o salute a
. tommaseo, 15-92: cotesto mescere il narrativo al drammatico rompe la monotonia d'
noia e duolo, / che inducendo il pensiero della morte / l'anima vai
, 4-23: per l'antico uomo il quale indusse l'essempro del sole, s'
i-140: né metteremo in alcuna considerazione il poco avvertimento di coloro che, confessando
esser stato ordine espresso del gran signore il combattere, nondimeno inducono la cosa in
. bisticci, 3-351: fece [il filetto] uno libro, che intitolò '
, 1-3: in conformità di questo il tasso, inducendo latino, il quale
di questo il tasso, inducendo latino, il quale esorta i figliuoli a portarsi valentemente
pesa. testi fiorentini, 90: il decto papa fece il secondo concilio in
fiorentini, 90: il decto papa fece il secondo concilio in francia alla città del
cavalcanti, 14: tutto facevano per indurre il popolo a guerra. guicciardini, vi-121
(101): lucia tentennava mollemente il capo; ma i due infervorati le badavan
napoli. de roberto, 1-83: il nonno volle restare, non ci fu modo
ad amar ella avea indutto / tutto il pensiero e tutto il suo disio / un
indutto / tutto il pensiero e tutto il suo disio / un gentil cavallier,
sulle lor note. saba, 482: il portiere caduto alla difesa / ultima vana
a non veder l'amara luce. / il compagno in ginocchio che l'induce,
in quel momento gli paressero buone a scusare il fatto, non sapeva quasi spiegare a
indotto. d'annunzio, ii-423: il giusto / seminatore, innanzi ch'ei
meritato sonno,... / getta il buon seme del dolore futuro.
lentamente ordinata. forteguerri, 25-21: il vecchio ninnola e balocca, / e non
una persona religiosa ad alcuno peccato, il quale sia contra la sua professione, che
spirti, a lasso core / suole il sonno apportar tanta dolcezza, / che sovente
ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante / la maga stessa a
orribile eccesso. carducci, iii-24-98: il satana della leggenda... a forza
d'annunzio, iii-1-85: si dice che il desiderio di lei induca gli uomini a
montale, 3-52: aveva indotto al suicidio il fratello minore per riscuotere la sua assicurazione
. e chi diceva: io ho indotto il tale a commettere fornicazione, chi a
chi a far rissa, chi a ingiuriare il prossimo, chi a invidia del bene
.. lasciandosi dalla lor passione disordinare il cervello, procacciano in mille inique guise d'
insieme innumerevoli serate nel capanno, quando il silenzio, e l'oscurità e il
quando il silenzio, e l'oscurità e il calore del fuoco inducono alle confidenze.
181): « ma quale è il motivo principale che la induce a farsi monaca
monaca? »... « il motivo principale », disse « è di
». d'annunzio, iv-1-763: il proposito finale, che gli s'era formato
a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza prossimo al termine
. subordinata. cesari, iii-262: il veder questo fulgore aggirantesi per terzo intorno
m'induce a credere che ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta del sole,
, 7-90: vedi, filena, che il donare e poi torre altrui la tua
dalla croce, ii-85: è astretto il medico cercar con ogni ingegno, quanto
16. log. dimostrare una verità mediante il metodo induttivo, passando dal particolare all'
., 2-41: e'vuole inducere che il padre, come pazzo, debba essere
ogni bene è causato: / questo è il padre e quel monarca antico / c'
, 93: non iscioglie la difficultà il detto demetrio, che ogni lunghezza abbia
, 67: in ciò appunto consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai
: si crede... molto difficile il verificare una consuetudine che induca una totale
pronom. de luca, 1-15-1-192: il quarto effetto... è quello del
è quello del vizio del litigioso, il quale non s'induce per ogni lite,
, la magnetizza senza toccarla, ma il potere eh'essa induce in quel ferro,
progenitor nembrotte. monti, 14-216: indi il divino / peplo s'indusse..
/ dietro le vo com'a lepre il segugio. tassoni, iv-2-112: la subucula
membrana di desquamazione di vari attiniacei, il fodero delle larve dei tricot- teri,
amonire si sforzerà che alla diritta fè il ritorni. = forma contratta di
che piangi, o tirsi? buonarroti il giovane, i-228: quel vene- rabil
di fé non povero; / non il libeccio sentirà pestifero / la pregna vite
. zerbinati, lvi-274: tentin pur il cammin fallace ed erto / d'un
al proprio male industri / verso là donde il precipizio è certo. menzini, i-211
di mano illustre / che mal dispensa il ricco suo tesoro, / nutrito 1
la terra, ella ne porge / appena il cibo necessario al vitto. g.
troverà industre donna e forte? / il suo prezzo è maggior di quante mai /
/ vede l'alba tranquilla e vede il vespro. pascoli, 753: a tarda
tra le industri ancelle, / torcono il fuso con le ceree dita. pirandello
gli altri fabbrica il mele. algarotti, 1-ix-300: suol l'
ferve e l'odorato timo / spira il liquido mel, lunge animosa / da'bei
tommaseo, 11-113: vedi... il bevero in- dustre, che con la
vi si introducesse e principiasse a fabbricarsi il nido. -ant. di buona
1-8-43: te l'alpe aspetta e te il tirolo industre. c. i
: felice lui, che fissar puote il lume / nel sol del ver valore,
aviso / di spiccar con quell'ombra il bel candore. rosa, 26
trarrà dal nome suo l'aura palustre / il mondo tutto a rimirare intento / un
d'ora. 5. che è il risultato di impegno assiduo, di grande
industre calle agevolmente / quelle erme balze il peregrin calpesta. bracciolini, 1-15-3:
crescea pregio in nodi industri e begli / il nereggiar de i lucidi capegli. fantoni
corpo umano, / e ammira il gallico, l'anglo, il germano
e ammira il gallico, l'anglo, il germano / l'ordin dei nervi.
ordin dei nervi. papi, i-35: il toscano / gran mastro, a sera
maculato globo. pascoli, 626: il canto, industre che pur sia, non
. giov. soranzo, 97: mira il valor del suo pennello industre, /
illustre. b. corsini, 1-31: il fianco le copria bianca gonnella / di
ne'suoi lavori / con le viscere industri il verme alato. forteguerri, 9-8:
con industre e bel disprezzo / vezzeggia il labro e lussureggia il vezzo. c.
disprezzo / vezzeggia il labro e lussureggia il vezzo. c. gozzi, i-7:
, ammettere come epoca sua indubitabile il periodo del regno di federigo ii. pascoli
da barberino, ii-3: industria ci manda il nostro sire. / e vien per
cesare figliuolo adottivo del primo cesare, il quale... fu poi chiamato
, 407: li achei fecero capitano il loro pretore filopemene, uomo di maravigliosa
7-i-25: l'industria umana ha trovato il fuoco, mediante il quale l'occhio riacquista
umana ha trovato il fuoco, mediante il quale l'occhio riacquista quello che prima
pericolo, nel voltare, di rompersi il collo: e nel voltare sta il gusto
il collo: e nel voltare sta il gusto e l'industria. giannone,
freddo dinanzi alle pagine di livio: il trissino, col suo proposito di letterato novatore
col suo proposito di letterato novatore; il voltaire, con la sua industria di autore
, et ignorante e mondo salire verso il bene superessenziale e sommo desiderabile, ove
niccolini, iii-29: è ben sterile industria il ridire con nuove parole ciò che per
aggruppamenti e divisioni parlamentari, fu contrapposto il concetto delle classi sociali tra loro concorrenti
deliberato proposito, espressa volontà. buonarroti il giovane, i-64: attraendo...
ad amarlo, a quelli a cui il caso o l'industria portò di aver domestichezza
le medesime industrie, cercò di occupare il regno di napoli. castiglione,
e l'artifizio / che librò in aria il mio sublime volo. bruni, 180
sottigliezze, con le quali può trarre il danaro della borsa a'comperatori. tarchetti
opera dalla mogliera, per far ritornare il rosso completamente in grembo della madre chiesa.
di parole come quella / belva che il figlio incesto / di laio vinse con
. giov. cavalcanti, 107: volle il comune che... ogni bocca
aver mi vanto; / a me diede il destin mediocre stato, / ed è
/ ed è l'industria mia tutto il mio vanto. guadagnali, 1-ii-246:
o milibeo, / d'altra industria il vedriti e più doctato. buonaccorso da montemagno
e più doctato. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-37: trovate le industrie d'
innestare, e trovati molti modi di trarre il frutto dalla terra, cominciarono come provvidi
d'arte. fiamma, 262: il contadino sopporta volontieri tutte le fatiche
adunco / aratro a fender della terra il dorso. menzini, i-194: or veggia
che al sole / debbe all'industria il pulular de'fiori. longano, xviii-5-388
de'fiori. longano, xviii-5-388: il massaro tira avanti la sua industria.
chiamavasi * vaini ', aveva dato il nome di 'vaini 'al paese principale
lasciò al- l'istesso principe. buonarroti il giovane, 9-153: chi disse mercante
organizzazione che presiede a queste attività; il luogo e l'edificio dove esse si
come la caccia, la pesca, il taglio dei boschi, ecc.; le
la fertilità della terra fiorisce, sono il veronese, il bergamasco e il friuli;
terra fiorisce, sono il veronese, il bergamasco e il friuli;...
sono il veronese, il bergamasco e il friuli;... i veronesi
'l cristallo più fino, / perché specchi il sembiante, / quivi prepara a lei
... che l'industria e il commercio, che in uno stato anche sterile
uno stato anche sterile ed infecondo aumenti il popolo e la ricchezza. foscolo,
imperi. g. ferrari, ii-284: il commercio e l'industria sono l'opera
sono l'opera dei nostri istinti; il commercio e l'industria vivono direttamente sotto
commercio e l'industria vivono direttamente sotto il regno della natura, s'avanzano sempre
; solo è noto ch'essa modificherà il mezzo in cui viviamo, che ci
anelando nuove industrie in corsa / fischia il vapore. pascoli, i-538: invisibili
per qualche anno. gramsci, 7-79: il problema fondamentale è quello produttivo, e
squilibrio tra industrie progressive (nelle quali il capitale costante è andato aumentando) e industrie
nella mia camerata di soldato avevo accarezzato il proposito di... andarmene a cercare
che l'industria, la posizione, il ministero, ecc. sono d'importanza essenziale
e per mezzo di essi si ottiene il funzionamento di altre industrie, l'accesso
. cattaneo, ii-1-139: finché prevale il sistema protettivo, nessuna opera stradale,
di consumo, per permettere di spendere il denaro dei salari. -industria libraria
marittimi. gobetti, 1-i-104: il problema è ancora aperto. per quanto
montanelli, 197: avrebbe voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero del
schiera di economisti, di cui ininterrottamente il piemonte sin da quei giorni si onora.
sfioro l'oasi di gerico, attraverso il giordano e la capitale, amman.
. croce, iv-n- 308: il morelli e il calvi... hanno
iv-n- 308: il morelli e il calvi... hanno visto lo schema
comunisti del ministero dell'industria, perché il calvi... fa notare che
decine o centinaia di milioni ed iscriviamo il sussidio nel bilancio del ministero dell'industria
d'industria. viani, 19-684: il pittore aperse la sua casa d'industria
la modestia in ima dama onorata è il primo e principale carattere della bellezza,
principale carattere della bellezza, essendo quella il colore della virtù e questa l'industria
scultore accrebbe l'industria con isvelare alquanto il braccio modestamente, e quasi a caso.
assai agevol cosa e di niuna industria il far che 'n molte e separate azioni [
beni, 1-152: per andar tessendo il suo concetto con rime, soventissime volte
di parole di quello che avverrebbe quando il poema fosse di rime libero e sciolto
viii-1-21: con industria disusata gli convenia il sostentamento di se medesimo procacciare. donato
una fanciulla. castiglione, 72: ancorché il boccaccio... in
battista, vi-2-39: tratta scarpelli e preme il suo lavoro / con industria sudata il
il suo lavoro / con industria sudata il fabbro accorto. metastasio, 1-iii-1130:
carmi. lucini, 4-74: visitò [il d'annunzio] con industria e perspicacia
d'annunzio] con industria e perspicacia il parnassianismo francese ed i decadenti meno da
in cuore con loro industria di vituperare il comune di roma. alberti, 1-6:
di un capo bandito pratico delle strade il colle del pizzo verso triora. chiari
33-81: or qua rinaldo or là mutando il passo, / con gran destrezza e
industria et arte / fuggia di durindana il gran fracasso. bandello, 2-8 (i-721
. palazzeschi, i-97: zarù era il più bel gallo della annata, sapeva scegliere
formate da altrui ma consiste in formarsele il poeta di sua industria. b.
alcuna industria: impegnarsi a fondo per il conseguimento di un fine. scannelli,
magno volgar.], 25-11: il peccato si commette in tre modi, cioè
...; l'ordigno che scandisce il tempo unicamente per industria dell'uomo.
scala del paradiso, 239: tutto il loro empito e solli- citudine ed industria
machiavelli, 1-iii-705: si ha [il papa] ad governare circa e'signori ritornati
. baldovini, 2-65: ma di'se il cielo / splende tutte le industrie in
casalicchio, 340: io sono il demonio, che presi l'industria di
. g. gozzi, 1-21-il: il vigor non è che da sé possa,
l'ordinare questa roba fatta che non il farla di nuovo. senza un'estrema
,... assai più rivestono il carattere di privata e procurata proprietà.
', dicendo: i lavori industriali sono il sostegno degl'inglesi. tommaseo [s
? sicché questa voce, come notò il tommaseo, non è necessaria. nievo
agricole. b. croce, iii-10-159: il prezzolini nota giustamente la parte che nella
industriale collettivistica ha lo scienziato, e il formarsi delle leggende e dei miti intorno
organizzazione industriale dell'agricoltura », seguitava il commerciante. « ci son troppo
la grande maggioranza della nazione illetterata, il volgo campagnuolo segue svogliato il progresso delle
illetterata, il volgo campagnuolo segue svogliato il progresso delle menti elevate. periodici popolari
visto la mia splendida persona aggirarsi tra il polverone, i bidoni, le mosche
g. bassani, 3-49: il luogo è sempre stato particolarmente solitario.
quella dalla quale usciamo; quale sia il suo carattere dominante. a questa domanda seguirà
, 1-2io: che strano mestiere era il suo, dopo vent'anni di studi
proponessi che per ristabilire la maremma basti il contentarsi di una sola gabella, la
romagnosi, i-24: viene ora in campo il secondo ramo della ricchezza, e la
carducci, iii-19-233: così nel '52 tradusse il « benvenuto cellini »,..
di volney e d'ugo foscolo subito dopo il frontespizio rivelano l'intendimento letterario. d'
: si è perciò proposto... il rinnovamento dell'imposta industriale. boccardo,
. scuola a indirizzo industriale: ha il compito di preparare specialisti e dirigenti per
. ferrari, 3-351: dal momento che il re è il solo industriale, egli
3-351: dal momento che il re è il solo industriale, egli deve distribuire le
francesi, i quali hanno lasciato che il macchinario invecchiasse nell'anteguerra, nemmeno oggi
i governi si affannano vanamente a suonare il flauto perché i capitali nascosti escano dalla
. b. croce, ii-1-449: il tipo del letterato fu in italia assai
significare col nome di industrialismo. qui il sig. denoyer nel finire il suo abbozzo
qui il sig. denoyer nel finire il suo abbozzo risponde a questa domanda colle
di loro non hanno quasi di comune che il nome. l'uno intende sotto la
carlyle quando inveisce contro 10 scetticismo, il materialismo e l'industrialismo della moderna società
: la rivoluzione francese creò nell'elettore il cittadino moderno... la sua passione
le sue forze quelle dell'industrialismo contro il militarismo, il suo programma l'uguaglianza
quelle dell'industrialismo contro il militarismo, il suo programma l'uguaglianza civile. gramsci
avvento dell'industrialismo 11 popolo calabrese fu il più povero e il peggio vestito.
11 popolo calabrese fu il più povero e il peggio vestito. = deriv.
ungheria s'era fatto valere anche qui il movimento socialista. = denom. da
bocchelli, 2-v-85: comprò bonariamente il panettone di una ditta industrializzata, di
napoletani in sardegna allo scopo di sfruttare il basso prezzo del latte per accrescere la
croce, iv-12-21: sarà nel patto attuato il loro disegno di una germania altamente industrializzata
, 7-487: b. mi dice che il suo proposito fu quello di adeguarsi ad
soldati, 5-9: la sensazione che il vino si opponga costituzionalmente...
; mercificazione. montale, 4-201: il preteso decadimento artistico era poca cosa in
cultura e delle arti, che è il fatto nuovo del nostro tempo. manifesti
. 2. impegnarsi puntigliosamente per il conseguimento di uno scopo; darsi da
simiglia. r. borghini, 2-32: il goloso s'industria ne'nuovi cibi.
resistere all'archibugiate. giuglaris, 329: il battere commercialmente e industrialmente.
industriale. romagnosi, 11-84: il possidente vuol tutto per sé, l'
l'industriante vuol tutto per sé, il mercante vuol tutto per sé. marnioni
, 1-646: la direzione della banca, il ceto degli onorevoli industrianti, e le
, vi-2-141: inteso dalle nazioni industrianti il principio del commercio, ossia della permuta,
industriale, vi si ammala; il capo degli industrianti insidia al suo onore,
, iv-362: a roma accorrevano da tutto il mondo allora conosciuto e domato, industrianti
assalito dalle a un'attività per assicurarsi il necessario sostensue impure fantasie, egli si
prima gente / e che s'industriò il viver umano, /... /
quelli or questi nei loro bisogni, guadagnarmi il vitto. casalicchio, 226: se
strumenti da industriarsi e far loro gustar il piacere di fatigare, il che si
far loro gustar il piacere di fatigare, il che si fa con presentar loro del
è un mal arnese / che leva il pane a quelli del paese. manzoni
sibile. conciliatore, ii-610: sale sovra il sedile erboso accanto al rosaio; eretta
punta de'piedi s'industria di arrivare il ramo su cui fiorisce la rosa; vacilla
fra lor ciascun s'industre / rendere il proprio fregio in due partito, / donando
partito, / donando al merto nobiltà il splendore, / ed il merto accrescendo a
merto nobiltà il splendore, / ed il merto accrescendo a lei l'onore.
onore. e. cecchi, 5-24: il mondo s'arresta imbambolato ad ascoltare questo
, questo pulsare interno e lontanissimo. il mercurio del termometro per un poco s'
scala. bocchelli, 9-10: sia lodato il treno che s'industria a mostrare il
il treno che s'industria a mostrare il paese tutto, e non tenta di rapinarlo
alla scuola fino alla quinta, aveva il diploma e andava a giornata, e ci
64: ella, più circospetta, industriava il dire, a mezzo si esplicava.
., iv-288: industriosamente edificò tutto il muro il quale era stato disfatto. vita
iv-288: industriosamente edificò tutto il muro il quale era stato disfatto. vita di cola
la interiore commossa virtù, industriosamente cercavamo il beneficio de qualche fonte per levarse la
non naturale. grimani, li-5-110: con il re d'inghilterra la francia tiene industriosamente
di acqua odorosa o fetida, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante:
dal divieto. soffici, v-6-414: il divano, anziché su delle zampe, era
dei pezzi da catasta industriosamente occultati sotto il panno giallo che lo copriva. 2
industriosità, frugalità, perseveranza, sveglia il mattino alle sei,... sono
stupenda. e. cecchi, 5-550: il sorriso, gli ornamenti, le industriosità
è laborare, cioè affaticarsi, altro è il dolersi. velluti, 40: è
assai industrioso. cantari cavallereschi, 224: il bisogno fa l'uomo industrioso. aretino
l'uomo industrioso. aretino, 1-38: il perdere faceva le genti industriose. c
. sansovino, 166: resta che il segretario sia industrioso cioè diligente. noi
le acclamazioni del teatro risonavano strepitosamente il nome del cardinale mazzarini, come quelli ch'
incettatori e monopolisti. foscolo, xv-210: il tempo porterà moneta; ed io,
. livio volgar., 5-4: il naturale ingegno, e l'arte la natura
, trassono ad alto ad essi degli altri il residio. betussi, 78: nondimeno
. p. verri, 2-251: il tributo è una diminuzione dell'utile prodotto dall'
vasco, 490: nello stato sociale il più industrioso, il più accorto saranno sempre
nello stato sociale il più industrioso, il più accorto saranno sempre i più potenti
cassa, si allontanò coi pezzi sotto il braccio fischiando allegramente l'aria della palumbella
te in faccia della legge politica, dice il neghittoso all'industrioso, il povero al
, dice il neghittoso all'industrioso, il povero al ricco, l'oscuro all'onorato
quei profitti che la nazione industriosa e il secolo civilissimo assicurano a chi coltiva le
: ma come possiam noi credere che il pennello e lo scarpello possano effigiare la
letizia degli occhi, la piacevolezza di tutto il viso? giuseppe flavio volgar.,
industrioso. 4. che è il risultato di un lavoro lungo e difficile
scopre, or ti cela, / secondo il vario aspetto / in cui la miro
industriose suasioni e con grandi promesse, il mosse a farlo trattare. idem,
, 4-61: era per lunghi tempi governato il reggimento della città di siena per l'
di siena per l'ordine de'nove, il quale era ristretto in meno di novanta
. boccaccio, 21-35-108: né prima il verde vestire corse agli occhi miei che
agli occhi miei che lo industrioso intelletto riconobbe il vostro viso. gli ingannati, xxv-1-314
accendimento di devozione. verga, ii-202: il senso morale è industrioso in tanti modi
romana. 8. ottenuto mediante il lavoro (un compenso, un profitto
padre io sono, e fruo / il padre, or qui d'umana veste induto
; autoinduttanza. -anche: rapporto fra il flusso di induzione magnetica che la corrente
c. e. gadda, 6-168: il crepitio del microfono e l'induttanza della
microfono e l'induttanza della linea sonorizzavano il testo: interferenze varie, da contatto
al figur. papini, vi-123: il pover uomo... aveva ima così
noi siamo tre che non portiamo arme, il fanciullo telemaco, il vecchio padre e
portiamo arme, il fanciullo telemaco, il vecchio padre e io femmina. boiardo,
. buti, 1-189: qui finì il suo dire ch'era induttivo di lagrime
convenevole a mangiare cotta che cruda, perocché il suo latte per lo calor del fuoco
. montani, 29: così pare che il nostro semplice [il tabacco] sia
: così pare che il nostro semplice [il tabacco] sia pine induttivo di velocità
di colori rettorici, 13: esordio, il quale non è altro che un principio
dalla propria cognizione induttiva, che n'apporta il senso, derivano. romagnosi, 4-1129
nuovi generali. de sanctis, ii-182: il metodo filosofico... dee essere
induttivo. papini, ii-498: perciò il suo sistema, per quanto si affanni a
, 6-70: l'esperienza perde via via il suo carattere induttivo e diventa prova,
bontà infinita di dio a condescendere che il demonio ci faccia tanti malanni, quanti si
tessuto vivente che, per induzione, produce il differenziamento in un tessuto embrionale, di
-parte delle macchine elettriche dove si genera il flusso d'induzione magnetica, che,
, di indùcère * indurre '; per il n. 3 cfr. fr.
dato agli organi del fiore che accompagnano il frutto giunto a perfetta maturità. nella
che si chiama seme, non è che il pericarpio, e ciò che dicesi pericarpio
. seneca volgar., 2-84: il giovane che aveva isforzata la fanciulla,
.. che non potranno intervenire per tutto il tempo stabilito ai ginnasi...
. gelli, 17-247: che questo sia il vero, tu te lo proverai per
in modo identico, li classifica sotto il commune concetto d'una legge generale e
come dicesi, molto considerato; e se il nome [di borgognone] che egli
di induzione magnetica del campo concatenato con il circuito genera una forza elettromotrice nel circuito
, in una reazione chimica, durante il quale il processo appare quiescente.
in una reazione chimica, durante il quale il processo appare quiescente. = voce