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vol. VII Pag.49 - Da GRILLAIO a GRILLETTO (43 risultati)

la voce di quei suoi ultimi indugi e il vasto fremitare delle grillaie lungo le golene

occhi e conoscerete che non s'intacca il decoro col perdono a'nemici, per

allegrezza andò co'detti dov'era tutto il popolo. cavalca, ii-253: portano

cavalca, ii-253: portano in capo il segno della superbia, cioè le grillande

quale fanno una grillanda che mettono sopra il capo dell'uomo adultero. mariani, xx-x-309

cioè infino alla grillanda, dove fuvvi il pozzo. l. dati, 1-3-21:

pozzo. l. dati, 1-3-21: il detto fiume mette in un gran seno

poco più o meno, / quanto ha il mar maggior la sua grillanda. luca

grillanda di candellieri per quasi incoronare di lumi il coro. tommaseo [s. v

. grillare1, intr. emettere il tipico verso stridente (il grillo)

. emettere il tipico verso stridente (il grillo). g. a

calma, solenne; né la rompeva il monòtono continuo grillare, né della cornacchia

monòtono continuo grillare, né della cornacchia il sinistro, rado era era. 2

biringuccio, 1-141: come vedete che [il mercurio] comincia, bogliendo, a

', quando bolle lentissimamente; 'il tegame grilla ', quando al poco fuoco

. bellini, i-159: qui vedi il fuoco lento / intorno a questa pentola

che grilla, / e intorno a quella il fuoco violento, / che la fa

3. fermentare lentamente (il mosto). sodcrini, i-467:

sodcrini, i-467: nella botte egli [il vino]... vi grilli

b. davanzali, ii-496: lascialo [il vino] alcun giorno posare, e

. del papa, 4-192: cominciò il mosto a grillare e bollire sensibilmente. manzoni

in maggio] rinvigorir gli spiriti, ringiovenire il sangue e grillar per le vene.

/ vede le poppe fuor per darli il latte. govoni, 295: nella

, cent., 43-10: nell'ischia il pesce grilla. 5. dar di

. 5. dar di volta (il cervello); non avere stabilità,

di gusti, di inclinazioni; sobbalzare (il cuore: per l'insorgere di un

avendo fondamento, durano poco, ché il cervello grilla, e appiccasi presto e

loro fu dessa. -ella fa grillare il mio. buonarroti il giovane, 10-912:

-ella fa grillare il mio. buonarroti il giovane, 10-912: o tancia,

: 'o tancia, appunto mi grillava il cuore'. e qui forse significa principiare

ride la donna, e le ne grilla il core. 6. brillare, risplendere

i fior tutti ed ogni pianta / il grillésco furore adugge e schianta. grillettare

che fanno i liquidi prima di levar il bollore, a similitudine di cosa che si

ne hanno due distinti, uno per il tiro continuo e uno per il tiro

per il tiro continuo e uno per il tiro intermittente). chiari, 1-iii-150

., urtando leggiermente con un dito il grilletto, si scaricò. d'alberti

dice anche quel ferretto che toccato fa scattare il fucile. carena, 1-136: 'grilletto'

mano nella tasca destra dei calzoni stringendo il piccolo revolver... tirai 11

saba, 45: con una repressa ansia il grilletto / premo. va la terribile

nomi, 4-48: incurva l'arco ed il grilletto tocca, / e bodillin trafitto

ferma, musa mia, deh ferma il canto, / restiam privi di suono e

, / ch'alio scacciapensier rotto è il grilletto. d'alberti [s. v

mollettina scacciapensieri colla quale se ne trae il suono. 6. archit. parte

vol. VII Pag.50 - Da GRILLI a GRILLO (45 risultati)

antenne lunghe, ali bene sviluppate; il maschio è provvisto di un organo stridulatore

organo stridulatore sulle elitre col quale emette il caratteristico canto. = voce

ovopositore stiliforme, rigonfio all'apice; il grillo dei campi o grillo canterino [

da 180 a 200 volte al minuto; il grillo domestico o grillo del focolare [

le nozze invitano. tassoni, 1-7: il calor de la stagion novella /.

salvetti, 80: rendea più dolce il sonno e più tranquillo / l'aver

i fieni allor allor falciati / de'grilli il verso che perpetuo trema. govoni,

perpetuo trema. govoni, 3-39: il grillo dei prati / nero e cornuto

dei prati / nero e cornuto come il diavolo, / che alza il suo lagno

cornuto come il diavolo, / che alza il suo lagno / le brevi notti estive

: -non è stato mai malato, il figlio? anzi, gravissimo? quasi per

sepolte vive] in coro e sentendo avvicinarsi il nostro passo profano tacciono insospettite, come

pavese, 7-180: stavolta usciva a fare il ballo perfino una negra. era un

-festa del grillo: a firenze, il giorno dell'ascensione, quando la popolazione

, / del buco fuor farò scappare il grillo. baldini, i-567: non

che... si chiuda quasi il circolo del gusto vostro in rimirare questo albergo

trappole, pensa che così le grilla il capo, come di fuore el dimostrano

olà, fratello, / è sorto il giorno e tu trasogni ancora / qual

ancora / qual grillo ti svolazza entro il cervello? goldoni, vii-329: dirò

una grande fornace, per lo quale scurò il sole e l'aria; e poi

tanta moltitudine di grilli che copersono tutto il paese, e ro- sono e consumarono

locuste, o grilli, riempiè tutto il contado intorno a capova. soderini,

viene sopra acqua a sibilare, donde il suo nome vernacolo. 6.

lorini, 103: se gli darà il fuoco [alla polvere della lumiera]

bucato. malalesti, 1-21: toccami il grillo [dice l'archibugio], se

ve la tira, / come fa il peso al grillo una pallottola. note al

. e così dal saltare, come il grillo, or qua, or là.

che al giuoco delle palle intende / il tiro al lontan grillo avvicinare, /

nieri, 3-92: s'è scordata il grillo aperto e l'acqua ha allagata

cantare i grilli: morire. -avere il capo ai grilli o pieno di grilli:

. pulci, 22-101: tu hai il capo pien di grilli, / e fusti

non che altri, che tu abbi il capo pien di grilli. giusti, i-155

s. v.]: 4 avere il capo a'grilli ', vale esser

la testa o in capo, avere il grillo o i grilli di qualcosa: concepire

abbandonarsi a fantasticherie capricciose. buonarroti il giovane, i-294: tu hai 'n capo

. marino, i-58: non è moccicone il qual non abbia il grillo d'infilzar

non è moccicone il qual non abbia il grillo d'infilzar versi. lalli, 4-135

infido non ebbe mai più in eterno il grillo di venire a marino. nievo

caccia ai grilli. -far come il grillo, che 0 salta o sta fermo

. v.]: 4 far come il grillo, che o e'salta o egli

dai ghiribizzi. varchi, 24-27: il tempo... cava i grilli del

grillo in testa a qualcuno; riempirgli il capo di grilli: indurlo a pensieri

desta / e rimontar mi ha fatto il grillo in testa. baldovini, 2-73:

giacché ti siei / fitto di minchionarmi il grillo in testa, / i'me n'

: mi vuoi cacciar per la testa il grillo di arrossire. verga, 4-264

vol. VII Pag.544 - Da IMPUGNAMENTO a IMPUGNATO (19 risultati)

per il collo, gli fece fare il mulinello, e lo scagliò a fracassarsi sulle

vendicarsi degli uomini, e rendere loro il cambio, impugnando contro di essi le

giamboni, 56: secondo che richiederà il mutamento del tempo e il variamento delle

che richiederà il mutamento del tempo e il variamento delle cose, ti adatterai al

. 4. venat. impugnare il falcone, lo sparviero: fare appollaiare

falcone, lo sparviero: fare appollaiare il falcone o lo sparviero sul pugno ricoperto

'l giugno, / più che 'l maggio il settembre: e con effetto / anch'

aristotelica. di grazia, 194: il signor galileo, impugnando aristotile, nella

campo. pascoli, ii-1575: questo dice il fraccaroli impugnando che uno abbia spiegato l'

. guicciardini, iii-71: era approvato il parere di alfonso, più tosto non

, più tosto non impugnando che consentendo il triulzio. c. i. frugoni

e obblighi, si renderà più facile il commettere degli eccessi. de roberto,

la prima carta bollata, in cui impugnava il testamento. codice di procedura civile,

legge, sono: l'appello, il ricorso per cassazione, la revocazione e

alla sua concupiscenza. salvini, 40-496: il demonio colle sue astuzie c'impugna,

. de luca, 1-8-17: posto il debito legittimo in maniera che non patisca

gruppo di piròfori... diradavano il buio con torce fumose e lampadine tascabili

fatto in roma. brusoni, 2-100: il medesimo pretesto de'vostri teneri anni,

efficacemente impugnata. botta, 5-21: il pontefice, parendogli che alla verità impugnata

vol. VII Pag.545 - Da IMPUGNATORE a IMPULSIONE (19 risultati)

pensò che non era tempo da nutricare il lavorio, ma di trarlo a fine.

siri, xii- 783: si mostrò il nunzio... acerrimo impugnatore della

. salvini, 12-2-327: colla destra il lampeggiante fuora / cavò coltello, e

nel braccio destro tra l'impugnatura ed il gomito, e tosto avvisommi ch'io

. s. antonino, 1-120: il quarto [dei peccati contro lo spirito santo

pensiero. marino, i-74: né il murtola di questo argomento si è volsuto

processuale), consistenti nell'eser- citare il diritto di opporsi a tale provvedimento,

non per impugnazione, cioè combattere contro il vizio ovvero contra la tentazione, non

., 2-16: con tutto che il signore li vedesse [i reprobi]

le tentazioni, e le pestilenze, il morbo e ogni diabolica impugnazione, contro a

5-273: un'età in cui impulitezza diviene il discorrer d'anni. a. verri

che un abate si disponeva a prendergli il posto, impulitezza molto comune in roma

: chi è sì sfrontato da dire impulito il mio vestito, che ognuno può esaminare

f. f. frugoni, 1-40: il tuo senso, se qual orsaccino impulito

delicatezza. algarotti, 5-99: se il piacer di vedere non lo rendesse affatto

in-con valore negativo e politus; per il significato, cfr. fr. impoli *

di unione, mentre ne sta unita con il suo sposo, non deve desiderare d'

per impulsione de la vertù informativa, il che, una va a la parte superiore

sottilissimo, ond'esso è composto, il quale, facendo ogni sforzo di slargarsi

vol. VII Pag.546 - Da IMPULSIVAMENTE a IMPULSO (30 risultati)

che per mia impulsione, come credono, il duca si sia gettato a questa deliberazione

oppure certa impulsione senza discorso essere stata il vero genio di socrate. milizia,

dal loro successo. balbo, 2-210: il primo che... entrasse [

, 9-ii-481: a chi meglio può addirsi il dare la prima impulsione a tal opera

, questa parte dell'eloquenza, che sotto il nome di stile viene compresa, abbandonata

si passa alla teoria della supremazia; il vicino la conferma; colla sua vista corta

prezzo della vita e della corona, il risorgimento italiano. 4. stimolo sensoriale

concorre ancora lo stimolo, che accresce il moto impulsivo delle fibre muscolari. metastasio

cagione impulsiva. romagnosi, 3-34: il naturai diritto..., prescritto che

la prole, al ricco di soccorrere il povero ecc.) non entra a regolare

povero ecc.) non entra a regolare il modo di esercitarlo, talché il precetto

regolare il modo di esercitarlo, talché il precetto non è propiamente direttivo ma solamente

sole fosse tutta quanta omogenea e però il moto impulsivo varcasse netto pel centro di

varcasse netto pel centro di gravità, il sole medesimo si trasla- terebbe d'un

passionale, precipitoso (una persona, il carattere). fogazzaro, vi-182:

impulsivo. di giacomo, ii-476: il selvaggio insegnamento, che rinfocola e rinsalda

l'impulsivo passionale e sanguinario, e il poeta, il « fanciullo musico » di

e sanguinario, e il poeta, il « fanciullo musico » di cebes tebano

uno solo. borgese, 1-59: il domani di quell'impulsiva confessione s'era

, 53: dassi [per misurare il tempo] l'impulso al peso verso una

, e si contano le vibrazioni che fa il detto contrappeso dondolando. marchetti, 4-11

. g. del papa, 5-66: il moto d'impulso... si

un mobile, percuotendo in qualche corpo il quale non abbia tanta forza da resistergli,

ai replicati impulsi di quel vento, anche il mare con pari passo e con borasche

m. zanotti, 1-5-230: vogliono che il corpo lucido realmente altro non faccia che

, la qual si spande per tutto; il quale impulso, arrivando all'occhio nostro

1-188: se aprirà qualsisia animale strappandogli il cuore, pure vedrà senza il movimento et

strappandogli il cuore, pure vedrà senza il movimento et impulso del cuore palpitare e

cuore palpitare e muoversi in qualche maniera il sangue. g. del papa, 3-98

: si corse d'improvviso alle armi il giorno 17 di quel mese,

vol. VII Pag.547 - Da IMPULSORE a IMPUNEMENTE (39 risultati)

40-81: spero che da roma partirà il grande impulso alla libertà ed all'unità d'

cercava farlo risentire dalla perfidia, toccandogli il cuore, talora con interni impulsi, talora

e di quegli impulsi che da principio il signore ti diede a operare, se

che la divina misericordia pur ti suscita il cuore. rosmini, 6-97: la

disquisizioni magiche '..., divenute il testo più autorevole, più irrefragabile,

e troppo ancora scarsamente germogliato, deve il suo primo impulso e la possibilità d'

b. croce, iii-27-353: il suo originario impulso [dell'attivismo]

regole musicali. brusoni, 464: il viceré, dando luogo a gl'impulsi

non più, per far sì che il bemino tutto ardesse per desiderio di condursi egli

cuscino rovescia. le mie labbra soffocarono il suo grido. pirandello, 5-75: pensando

e mi prese tra le braccia, il mio primo impulso fu di stringermi a

un ostellaggio, ch'avea per insegna il falcone figurativo d'ogni oste che di proprio

naturale impulso a non volere altro che il bene e il piacere. d'este,

a non volere altro che il bene e il piacere. d'este, 191:

d'este, 191: a secondare il proprio impulso, sempre intento a beneficare

. rosmini, 2-2- 410: il dire che la sensazione si faccia per via

di tempo, infinitesimo o finito, durante il quale essa agisce. -in elettrotecnica,

corrente per l'intervallo di tempo durante il quale è stabilita la tensione 0 vi

da un reattore misurata in chilogrammi e il peso di propellente in chilogrammi consumato in

un secondo per produrla (ed esprime il rendimento di un sistema propulsivo).

, contra la reina tomiri de'massageti il fiume arasse, creso, di cotal passaggio

, x-278: fu... il brancaccio precipuo persuasore ed impulsore del ricorso

sarà tanto ardito che ne faccia autore il purissimo dio? né diretto, né indiretto

vedova rossana, niente meno vi cooperò il vilipendio nel quale il zio l'avea.

meno vi cooperò il vilipendio nel quale il zio l'avea. 3.

mi papparei quello che si pappa il mondo. e sto così impe

tasso, 7-4-35: non perciò impune il cavalier ispano / se 'n gio d'

/ se 'n gio d'avergli tronco il braccio manco. sicinio, 1-48:

questa balorda crassizie vostra mi ha excitato il cacchino e toltomi il sonno: però

mi ha excitato il cacchino e toltomi il sonno: però equo animo comparendovi, vi

delitto impune, / nessun della giustizia il brando impugna. fagiuoli, iv-92:

opportune / del retto oprar, punire il reo ch'è ignudo: / e quel

azione). bertola, 96: il fiume menava tant'acqua da permetterne un

avranno macchiato / del regio sangue impunemente il brando. g. m.

, iii-222: nulla degrada tanto quanto il lasciarsi impunemente insultare. carducci, iii-

italiano, l'endecasillabo sdrucciolo, che fu il verso comico dell'ariosto:.

, anzi con benefizio di esso, mescolare il più perfetto [grano], anzi

più perfetto [grano], anzi il men perfetto col più perfetto. casti,

perfetto. casti, vi-236: paventa il mio furor: impunemente / non mi

vol. VII Pag.548 - Da IMPUNGERE a IMPUNTAMENTO (29 risultati)

gentilezze a tutto il corpo, e allora si può impunemente

, che conosce tutto, l'ideale e il reale, non si ama leggeramente,

, a cui sul labbro / vero il falso diventa, e falso il vero?

/ vero il falso diventa, e falso il vero? cicognani, v-2-210: il

il vero? cicognani, v-2-210: il lungo digiuno aveva fiaccato lo stomaco:

via fino a un viscere delicato come il fegato. = comp. di impune'

]: io odiai colei che isquarcia il viso con l'unghie e le braccia impugne

quale abbondanza d'ubbidienza alcuna volta aviene il prin- cipante disposare per impunità isperata (

per tirare avanti senza strapazzare alcuno che il farsi troppo ben volere, con saper

... tolta l'impunità, rivelò il misfatto, e fu causa che coloro

contraddittorio del primo, si richiama all'esame il piazza che aveva l'impunità, a

ha preso l'impunità ha denunziato anche il corelli come uno degl'iniziati, e

sp., 31 (541): il tribunale della sanità... prometteva

m. ricci, i-500: fece il mandarino questo offizio con tanta efficacia che

non rimase impunito. boccaccio, i-241: il signore, pietoso della sua bellezza,

di vita: ma, acciò che il fallo non rimanga impunito, la vuol

di lasciar piuttosto impunito qualche reo che correre il periglio di far cadere la scure

dell'innocente. manzoni, ii-592: il mio nemico / parte impunito, a

giusto, che, per non lasciare il peccato impunito, ha crocifisso cristo suo

, ii-116: so che a te rimase il titolo di af- fricano secondo, e

con le impunite loro concussioni vi perpetuarono il flagello della conquista. -consentito, permesso

, 63: vizio, ch'avendo corrotto il mondo, fai che egli comporti impuniti

tavoletta al collo e, sulla tavoletta, il gioco delle tre carte.

. 4 impunita! sciocchina! 'mormorava il gentili con un sorriso condiscendente.

i-218: alcuni amici miei, tra'quali il signor raffaele todeschini, veneto giovine d'

mie letterarie. beccaria, ii-22: il popolo, assuefatto a misurare...

popolo, assuefatto a misurare... il valore di tutte le altre monete in

ringoiarsi le parole e con le parole anco il fiato, onde par talmente vicino a

caparbietà. papini, iv-536: [il tommaseo] non sempre fu mosso alle

vol. VII Pag.549 - Da IMPUNTARE a IMPUNTIGLIATO (38 risultati)

. boccamazza, i-1-372: tenendo il spiedo piano impon- taria in le coste

, v * 43o: è una pena il caminar per rena e similmente per sassuoli

essere attento a ben ricollocare nel solco il vomere che s'impuntava o deviava

moretti, ii-792: zitto. non è il tuo momento. il tuo momento è

. non è il tuo momento. il tuo momento è quando io son solo e

sulla carta o, meglio ancora, quando il pennino s'impunta. sbarbaro, 1-191

: impuntandosi in cammino, stenta, il vecchio, a salvare un po'di decoro

scatti e a scosse, tentennando, il piede gli s'impuntava e strascicava.

. cattaneo, 111-149: fate ora che il cavallo guadagni la mano al cavallerizzo,

l'impuntarsi, lo sparar calci, il caracollare, il correre a tutto andare

, lo sparar calci, il caracollare, il correre a tutto andare, portando sé

correre a tutto andare, portando sé e il cavaliere a precipizio. manzoni, pr

, scrollando. manzini, 11-79: il bove... s'impunta, sicché

... s'impunta, sicché il carro prima rallenta, poi si sofferma.

letteratura italiana. linati, 25-106: qui il mio pensiero s'impuntò come un cavallo

[la zanzara] quando sente il moto della mano dell'uomo, sapendo che

impunti. siri, vi-286: se il duca non si fosse impuntato a non volere

non volere trattare..., il nome di s. m. non campeggiarebbe

, 1-62: fermati... tra il cardinale mazzarrini e don luigi di haro

in istato di rottura, don luigi cercò il disimpegno nella spedizione d'un corriere a

impunti / nel negar l'arme, il prega un sermon questo. pea,

versi c'impuntammo: ci pareva che il senso non tornasse. 6.

o l'attuazione di un progetto, il compiersi di un'azione).

a fare; perché sono vostro, se il mondo ci si impuntassi.

v.]: 'impuntare'... il dicono special- mente i cacciatori della starna

[le donne] per abbellimento attorno il collo de'piedi alcuni anelloni d'ottone.

più inviperito degli altri gl'im- puntò il coltello nella gola. bruno, 3-587:

per una volta al fine non consideri il stato nostro e specialmente il tuo? savinio

non consideri il stato nostro e specialmente il tuo? savinio, 1-53: impuntò

tuo? savinio, 1-53: impuntò il suo mento contro al mio mento. mi

. g. raimondi, 7-122: il battere dei manicotti in testa alle canne

. -al figur.: incapace di proseguire il discorso. bellori, ii-30

contro i bovi impuntati a non tirare il carro, percuotendoli col pungolo, per

moretti, ii-1032: resta l'impressione che il giovane poeta di sano non avesse a

. masuccio, 21: puosero il... corpo morto a cavallo,

la compiacenza della vecchia pignoleria militare, il gusto ad impuntigliarsi nelle disposizioni delle circolari

. 2. tr. sollecitare il puntiglio di qualcuno. cantoni, 600

mi hai impuntigliata, vada anche per il complimento! = denom. da

vol. VII Pag.550 - Da IMPUNTIRE a IMPURITÀ (31 risultati)

una femmina incinta, impuntigliata di chiamare il suo bimbo col nome di quell'eroe

nome di quell'eroe di cui sta leggendo il romanzo. betti, i-160: si

savinio, 1-46: le chiesi il nome. rispose: « anita..

la materassa un sacco largo quanto è il letto, e ripieno di lana ed

accuratamente. danza, lxxiv-129: partissi il messo e presto via camina, /

due scudi poco pria, / d'impuntuale il povero angelino / accusando e di poca

poca economia! galanti, 1-11-185: il bene pubblico esigerebbe che l'azione de'

atto che mostrano di sovvenire... il contadino, anzi lo opprimono coi guadagni

membra della silente machina, / svolgendo il filo del mobile rocchetto / e regolando l'

campana, 170: se ne va il poeta stanco / colla sbornia sul groppone

, o * impuparsi 'secondo il suo modo di dire. = denom

lei la voluttà suprema, / odo il flutto de 'l mio sangue che scema

mio sangue che scema, / udire il rombo de la morte io penso.

varchi, 7-250: impuro chiamiamo quello [il caldo eiementale] del fuoco nostro,

caldo eiementale] del fuoco nostro, il quale è mescolato con altri corpi ed

finché espiata ogni impurezza si aprisse libero il ritorno all'abisso immenso della luce.

]: 'impurezza'..., il contrario di 'purezza '. stato di

sostant. gioberti, 1-iv-500: mediante il caldo dell'ordine e lo stillatolo di

un collegio gesuitico o del sacro cuore, il sangue loro, per quanto abbia ancora

del cielo, ed ogni contrario caccia il suo contrario, non potè patire nulla

madonna, 124: era uno eremita, il quale per istigazione del demonio era molto

, fu veduto da un sant'uomo il demonio venire ad ora ad ora tra 'l

ii-142: l'impurità del passato alimenta il mio istinto. -presso molte religioni

velasti / co'tuoi sozzi diletti / il bel de l'alma, ed a nudrir

purissima carne in comunicarsi... onde il profanarli colle impurità sensuali, è per

importanti. e. cecchi, 7-97: il fortore della moltitudine, il sudore,

7-97: il fortore della moltitudine, il sudore, il fermentare degli untumi, sarebbero

fortore della moltitudine, il sudore, il fermentare degli untumi, sarebbero stati insopportabili

untumi, sarebbero stati insopportabili, se il gran fuoco di legna che scoppiettava presso

un ammasso d'impurità e fatte per il solo vantaggio di pochi uomini. oriani

pochi uomini. oriani, x-7-40: il soffio religioso seguitava a purificare l'aria

vol. VII Pag.551 - Da IMPURO a IMPURO (46 risultati)

sangue e degli altri umori di tutto il corpo, in quanto che tali impurità

scabie, l'erpete, la forfora, il prurito, la serpigine e tutte l'

soldati infermi caduto gravemente ammalato, [il re] fu ricondotto dal cardinale.

, iii-507: io vengo presentemente ingannando il tempo e la noia con una traduzione

una persona, la sua anima, il mondo). cavalca, 20-53

: al fiume santo / m'asperse il crine e lavò l'alma impura. baldi

destinati più a distribuire, come faci, il chiarore, ch'a mendicarlo. segneri

cui l'impuro viene a disprezzare totalmente il suo dio, posponendolo a quella carne

erurape a confessare con bocca al mondo il suo peccato. chiabrera, 1-iii-360:

amica, / a qual furto ora inviti il labbro mio? / vanne, impuro

impostura / vo- leano, e sotto il vel dell'apparenza. baiocchi, ii-16:

sfacciata, / gl'impuri motti e il fescennino sale / s'ap- prezzan più

/ rifulse in grecia sin al dì che il nero / vapor non surse di passioni

. panzini, ii-517: forse [il letto] era stato testimone di amori

a noi fuggita / all'impure contrade il nido fura. 2. colpito

uccisero i custodi, e n'involaro / il palladio fatale, osando impuri / por

per allegrezza, che per opera loro il vero culto di dio fosse passato in parti

a due gli impuri / chiuda animanti il legno; perché da lor, qual

lottarono con gli aborigeni che -vinti -ebbero il titolo di dasyon, * impuri ',

per lasciar parlare attraverso le loro labbra il gral. -sostant. bandello

bandello, ii-ioii: tra gli antichi il vate non era oso / le cose

è più d'uno / che fa il mercante, l'oste, il contadino,

che fa il mercante, l'oste, il contadino, / cento mestieri, e

se- colar meschino / gli è interdetto il toccar con mano impura / l'ecclesiastica

altra sostanza. varchi, 7-250: il caldo dementale è anch'egli di due

impuro chiamiamo quello del fuoco nostro, il quale è mescolato con altri corpi,

154: se rimireremo... il cane, incontreremo un fulgore vivissimo,

sussidio, del quale giornalmente è bisognoso il nostro sangue. g. del

g. del papa, 5-59: il fuoco è luce mischiata con altre materie

lutuosa e molle. -misto (il sangue, la razza). d

tuo impuro sangue / corser macchiate, e il suol di lunga striscia, / spettacol

sospinta da un movimento,... il qual dicesi moto vermicolare o peristaltico.

/ a nuovi esili, che tra il fango impuro / umiliarsi al par degli altri

tutti. -sostant. buonarroti il giovane, 9-264: vuole il signor veder

buonarroti il giovane, 9-264: vuole il signor veder purgato ognuno, / e

/ non tannullàr: non vinsela / il fato e la sventura: / non con

/ siede, e di cento mostri il fiato impuro / e l'inegual de'fiotti

/ per aver ne le vene impuro il sangue, / seco a pugnar nimico

cuore della città: io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse

, s'era cominciato a farglisi impuro il sangue. alghisi, 1-31: se

. alfieri, iii-1-237: le satire il loro veleno tutto, ed i loro fulmini

a trafiggere, atterrare, e distruggere il publico vizio, da cui, come da

con mesti / pianeti ognuno, dove il fuoco primo / par che si spenga.

...; / dove marcisce il puro fuoco il limo / di vita,

; / dove marcisce il puro fuoco il limo / di vita, impuro.

fogazzaro, 10-222: asterso pria nell'onda il fosco viso, / de posti i

vol. VII Pag.552 - Da IMPUSILLANIMIRE a IMPUTARE (36 risultati)

occhi dipinti due lacrime impure scivolarono sopra il suo viso denso di cipria lasciandovi le

alamanni, 7-ii-190: intenti stanno / il loquace flin- guel,...

ingorda pica, / l'importuna cornice, il corvo impuro. soderini, iv-341:

io non affermerei già... che il modo di dire biasimato da me nella

b. croce, iii-32-367: ora il « puro filosofo » è diventato alquanto

. f. frugoni, 4-76: ecco il povero, giusto no, / ch'

diligenza le narici, la bocca, il palato, la lingua, quale, se

, se ve ne sono, con il suddetto medicato vino si curerà.

tali mancanze, a me era facilissimo il provare che non mi erano punto imputabili

può accadere che un ignorantissimo ciarlatano abbia il vantaggio sul medico illuminato. piovene,

medico illuminato. piovene, 7-453: il popolo apprezza poco gli argomenti per cui

cioè dotate di libero arbitrio a volere il bene morale o il suo contrario sono

libero arbitrio a volere il bene morale o il suo contrario sono tutte uguali, tutte

presente quistione della imputabilità, cioè se il sordo muto sia un essere morale,

, 1-i-192: iddio si è riservato il diritto di penetrare e giudicare le intenzioni

carducci, iii-25-86: si crede che il linguaggio metaforico licenzi altrui a dire ingiurie

volere. siri, 1-vii-685: mai il cardinale le aveva imputato il male che

1-vii-685: mai il cardinale le aveva imputato il male che gli avevano fatto, né

chiamasi una scrittura calunniosa che imputa altrui il falso; o una scrittura maledica

a noi sarebbe molto da imputare che il tempo noi passassimo sanza utilitade e dottrina.

o per; l'azione riferita costituisce il complemento oggetto o è indicata da una

oggettiva). giamboni, 41: il primaio movimento, che aopera la natura

è da imputare in sé a difetto il non averlo [il dolore], né

in sé a difetto il non averlo [il dolore], né a colpa averne

in peccato. ariosto, 5-37: il tuo amor sempre a sciocchezza, /

ma perché non m'imputi a codardia / il rifiutar la prova de la spada,

202: quanto soffrir mai seppe / il ramingo giuseppe? / privo di libertà

gli eccitassi io medesimo per fare che il mondo si affaccendi de'fatti miei?

-costruito con una proposizione subordinata. buonarroti il giovane, i-498: voi non mi vogliate

, incriminare. boiardo, 3-236: il podestà qui pare che abia uno in

nuovi scandali, imputò pubblicamente nel consiglio il duca d'omala, che per mezzo

: alcuni personaggi ragguardevoli di bologna imputarono il tasso di quella satira, ed in

la sua casa. cassola, 3-189: il suo cliente è imputato solo dell'omicidio

di pagare questo debito quanto prima. il che vi farà chiarire che non sarete imputato

calunnia con la quale colui che avelenò il delfino imputò la innocenzia de molti.

onestà. giannone, i-19: questo era il punto dove dovea cominciarsi per liberare gli

vol. VII Pag.553 - Da IMPUTATIVAMENTE a IMPUTAZIONE (43 risultati)

soda / la gloria che t'imputa il popolaccio, / che talor prende il capo

il popolaccio, / che talor prende il capo per la coda. romagnosi,

tanto nel qualificare quanto nell'imputare, il quale tanto più predomina quanto meno prevale

la mercé secondo la grazia, non secondo il debito. capitoli della compagnia della madonna

legisti l'errore de'luterani, che dopo il battesimo il peccato non cessi d'essere

de'luterani, che dopo il battesimo il peccato non cessi d'essere, ma d'

un debito. beccaria, ii-463: il commerciante in questo caso imputa questa tassa

a un erede anche quei beni che il testatore gli ha attribuito ad altro titolo

quota le somme di cui era debitore verso il defunto e quelle di cui è debitore

sono altri che tengono nella eucarestia mangiarsi il pane solo, altri mangiarsi il corpo

mangiarsi il pane solo, altri mangiarsi il corpo di cristo imputativamente, altri mangiarsi

f. casini, ii-300: era il più orrendo spettacolo che si potesse presentare

: avendo indirettamente presentito che... il governo ha decretato la sospensione del mio

mitridate. a. cattaneo, iii-123: il patriarca giuseppe, imputato e calunniato dalla

a battere gli altri e a preparare il terreno per sé. 3. dir

erede (con riferimento a quei beni che il testatore gli ha attribuito ad altro titolo

e incognita, sono che tutto quello che il figlio ottiene delle robbe del padre per

dal tono della loro voce, fra il plorante, l'insistente, il fastidioso,

, fra il plorante, l'insistente, il fastidioso, che erano imputati, o

le prime formalità, costituita la giuria, il presidente invitò l'imputato ad alzarsi.

rintracciato,... anche sciagura fece il suo ingresso nel gabbione degli imputati.

un atto qualsiasi del procedimento viene attribuito il reato. 5. fatto, condizione

dicesi « imputazione ». l'agente o il soggetto a cui si attribuisce il fatto

o il soggetto a cui si attribuisce il fatto o l'effetto dicesi « imputato »

stanziato, detto capo d'imputazione, il reato di cui l'imputato è accusato

di cui l'imputato è accusato; il reato stesso di cui l'imputato è

accusato. machiavelli, 1-iii-70: il tutto di questa cosa consiste in dua

: colui che difende ha per oggetto il liberare il reo da quella imputazione.

che difende ha per oggetto il liberare il reo da quella imputazione. sarpi,

si castigasse rigorosamente chiunque ha potuto sfuggire il nemico e non l'ha fatto, sotto

: da queste cose non è difficile il raccorre le difese contro quelle imputazioni da

questa vostra domanda...: il primo riguarda l'imputazione, che mi date

qualsivoglia imputazione, eziandio falsa; perché il più della gente non sanno la verità

di un'accusa dogmatica in generale contro il traduttore indicare i passi che lo espongono

la imputazione gettata così in generale contro il boiardo. 3. attribuzione di un'

deriva la imputazion delle umane azioni, ossia il dovere che ogni uomo ha di seguir

norma, la reità di trasgredirla, il diritto che hanno gli altri di pretendere

quel momento contrae l'imputazione di tutto il danno. 4. computo.

se »: attribuzione o conteggio che il legittimario, il quale domandi la riduzione

attribuzione o conteggio che il legittimario, il quale domandi la riduzione delle disposizioni

coeredi, e consistente nel fatto che il coerede, il quale deve conferire alla

consistente nel fatto che il coerede, il quale deve conferire alla massa ereditaria un

modo di collazione), ne addebita il valore alla propria quota. de

vol. VII Pag.554 - Da IMPUTIDARE a IN (24 risultati)

di quel che il figlio abbia avuto da un terzo, così

denaro dal conte per imputazioni, che il conte pretendeva non dover dare. codice

l'imputazione della giustizia di cristo, il quale c'impetra la perdonanza; ma la

. tassoni, vii-426: perché il corpo d'alessandro macedone dopo la sua

volgar., 1-114: ragionevolmente riceviamo il cederno in promessione, perché è di grande

g. gozzi, i-12-88: già il puzzo del delfino, che quivi gittato

lettera hanno preservato dall'imputridir nel dolore il vostro fedelissimo amante. a. cattaneo,

. serra, iii-182: ho ripreso il mio fascio di appunti, dove imputridisce confusa

di una montagna. marinetti, 2-i-80: il culto degli avi...,

xiii-584: molto peggio di morte è il non avere / riposo mai, finché si

finché si resta in vita, / e il dormir sulla terra, e l'acqua

ferro e fuoco la gangrena, acciocché il corpo tutto imputridito non perisca. massaia

non perisca. massaia, vii-15: mettendo il piede in quella provincia, trovai tutto

piede in quella provincia, trovai tutto il terreno sparso di animali morti e imputriditi

un lezzo di stalla umana, che levava il respiro. 2. figur.

, v-402: traiano accettava da'consoli il titolo di signore, da che neppur un

, ma i germanici forse dovranno correggere il loro giudizio su la 'imputridita 'razza

88: è possibele ch'ora che il mondo è tanto imputanito et ogni giorno

saccenti, 1-2-94: imputtanito poi tutto il collegio, / che dirà il mondo

tutto il collegio, / che dirà il mondo quando vuol dir ladro? tommaseo [

dimostrarsi imputtanito affatto, / che fa il suo nome in seno alla sgualdrina. fagiuoli

puzzo. bocchelli, 19-140: qui il sudore ci immolla, ci sporca,

frugoni, 3-i-405: pose [teudelinda] il piè palpitante in quel segreto abituro,

più anni. pasolini, 3-14: il fiume scorreva sotto delle scarpate impuzzolite, specie

vol. VII Pag.555 - Da IN a IN (25 risultati)

nello 'di 4 in 'e 4 il ', per nostro credere, bisogna

che si formasse: e chente fosse il principio, qualche spiraglio par che ce

questo luogo... cosi 4 in il 'potè, stimo, nascere in

, nascere in nel ', mutato lo il 'in el ', 4

anche per più dolcezza si gittasse via il principio di quella voce e solamente restasse

. idem, 290-8: o quant'era il peggior farmi contento / quella ch'or

in balìa. saba, 57: bacerò il bel viso / di lei, nelle

nati in città. — indica il luogo entro i cui limiti si svolge

.., non essendo riuscito loro il sorprendere la città di troia, si

luna? carducci, iii-9-337: ringrazio il sig. pietro bilancioni avvocato in ravenna

veramente / de le magiche prode seppe il gioco. passavanti, 34: conviene patire

, i-209: sento agghiacciarsi in ogni fibra il sangue. segneri, iii-1-99: scoperta

la regina d'amoroso strale / già punta il core, e ne le vene accesa

annunzio, i-337: or non vedeva il cielo nelli occhi di lei ma dolore

non è atto di volontà di colui il quale è nobile. petrarca, 16-13:

: quanto [la donna] ha il volto più di biltà pieno, / più

aver de', / lascia altrui córre, il pregio ch'avea inanti / perde nel

secchi, /... / avrà il disegno lor sempre l'effetto. carducci

ci scopriamo talvolta affatto e non portiamo il cuore in palma di mano, ciò è

tasso, 7-3: avendo ne la destra il ferro ignudo. ruspoli, xxxvii:

alloro. ariosto, 8-11: levò il drappo vermiglio in che coperto / già molti

gozzi, 3-1-11: fu [omero] il primo ad aprire tutt'i cervelli della

/ ch'i'ne ringrazio e lodo il gran disdetto, / che l'indurato

gli eserciti, sino che non vedesse spento il tuo seme emolo. m. adriani

. d'annunzio, iv- 1-14: il suo sguardo, nello specchio, si fermò

vol. VII Pag.556 - Da IN a IN (38 risultati)

non si decide. pavese, 74: il ragazzo cammina / tutto il giorno per

74: il ragazzo cammina / tutto il giorno per strada. non cerca ancor

, le lacrime,... il dimostra nella sua * vita nova '.

bisavola del gatto, è in tutto il creato fra gli animali più casalinghi.

lito... / in parte dove il sol non era ancora, / vid'

i-69: ha bisogno di qualche ristoro / il mio buio cuore disperso / negli incastri

: un luogo molto bello... il detto gianni aveva in camerata. boccamazza

271: e messo in letto e fatto il suo volere, / ed ella allor

/... / a 'ncontrare il bel maggio, e farli festa. tasso

anno volgea, ch'in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa.

negli svizzeri perché mi avanzavano danari dopo il viaggio d'italia. carducci, ii-14-215

. pavese, 1-18: si asciugava il sudore, con una faccia da richiamato

sì fieri in giostra / ci dà il vin talvolta ardire; / poi mancar

a farsi forti. firenzuola, 97: il pensare a'rimedi, poi che altri

, voler mostrar d'esser savio dopo il fatto. b. davanzali, 1-379

: volevano dar negli strepiti e chiamare il vicinato in loro soccorso. filicaia,

in pianto, / con dolor rimembrando il tempo lieto. cariteo, 361: o

ne'loro versi. chiari, 1-ii-106: il suo arrivo in venezia doveva mettere in

segnor. bibbia volgar., i-121: il signore,... nel cospetto

così soli? fiorio, 534: il suo colore è verde in giallo e molto

istette a pigliar lucciole: / voltò il cavallo in aria con un salto / per

esercito incamminato a dirittura ne'luoghi dove il conte di mon- gomerì...

or quella luna... riflette il suo raggio nelle spade dell'austria. rovani

: non aveva per nulla saputo vincere il timore che aveva in lui. nievo

, 1-186: io non ho cenno che il re pigli in sé la lite.

una buona cura in un tartaro, il quale da tutti era creduto spedito.

nel mostaccio. panzini, ii-352: mettetevi il cappello in testa e andate a cercarla

un libro che mi par degli altri il fiore, / di sé, leggendo,

ho per vostro amore. g. rucellai il vecchio, 8: la sera

, ricogliete in voi quello avete facto il dì, e se sete stati in alcuna

, i-125: spirerò mandando a te il mio alito, e poi, respirando,

ritorna. g. gozzi, 1-55: il buio e la solitudine gli cominciarono a

, 121: mi venne in testa il pensiero di far una bella burletta a'miei

tenda, / per udir cosa onde il ver meglio intenda. marino, 4-23:

40: foglia caduta cui non torna il verde, / nello spazio e nel tempo

: passa in questo punto di qua il sig. benedetto hetz tedesco, scultore in

tempo oppure lo spazio di tempo entro il quale si svolge un'azione o si

sentenza, altro dovrebbe essere nella state il tempo canonico d'una azione teatrale,

vol. VII Pag.557 - Da IN a IN (35 risultati)

-indica il periodo di tempo al quale si differisce

s'armi, / tu che forse vedrà'il sole in breve. cavalca, 16-

schiavi in sempiterno? ariosto, 13-16: il vento rio ne caccia in maggior fretta

interamente cambiata. baldini, 9-209: quando il padreterno impastò giovanni pascoli, un pizzico

., 22-24: mostrav'alcun de'peccatori il fosso, / e nascondea in men

che disloggiava l'esercito della lega, il baron di birone assalì nel piano le

roma. botta, 5-7: cedé il regno delle due sicilie a ferdinando iv,

). malispini, 180: durava il loro ufficio di due mesi in due

mezzo rimango, lasso, e mezzo il varco. esopo volgar., 3-184

3-184: di motto in motto gli conta il fatto. ariosto, 23-65: così

pene in pene, / e poco dura il gaudio ch'ebbe inante. tasso,

lui si fa più crudo / sentire il duol de le ferite. da ponte,

necessitade. fra giordano, 3-198: il giudicio di comparazione si è che sarai giudicato

stette con le mani in mano / il demoniaccio in questa congiuntura. leopardi, 22-104

nievo, 394: in queste parole il gran napoleone aveva finito di vestirsi.

. /... color che sanno il nome tuo. n. quirini,

santo. d. bartoli, 9-30-137: il che veramente era un tenergli le punte

, 71: si poteva convertirlo [il tesoro] in pubblica utilità. ariosto,

cui ne'vasti conviti soleva prodigiosamente bere il macedone. moravia, iii-145: sul comodino

di lettura, tagliato a metà, con il tagliacarte inserito a far da segnapagina.

alcuna volta nasce figliuolo reprobo e maligno, il quale ha mali costumi, per li

iv-6-81: serses fe'far di navi il forte ponte, / onde passò di qua

, 1-708: ma, se effetto avesse il sì / che ogni giorno ho in

-indica ciò per cui si spende il denaro, si occupa il tempo,

si spende il denaro, si occupa il tempo, si svolge un'attività.

cavalca, 16-1-128: in che hai speso il tempo tuo? boccaccio, dee.

., 2-5 (173): avendo il suo investito in uno anello, dove

non avendo in che occuparmi, andai il mercoledì 28 nel borgo de'greci. g

alleati, in comprarsi l'amicizia ed il favore di grossi prìncipi. leopardi, 19-79

spina, / in guisa che, versando il sangue, i'moro. aretino,

. caro, 10-209: risplendea [il capo] qual chiara gemma / che in

si pagava ottocento lire, aumentato anche il prezzo dei primi quattro a trenta lire se

hanno i ministri assicurata sua maestà che il sig. duca abbia due milioni in

.., che fanno i gran bevitori il vino. gherardi, 1-ii-420: non

bandello, ii-1042: chi ama iddio il riverisce e onora, / e non l'

vol. VII Pag.558 - Da IN a IN (28 risultati)

di spagna delti 4 novembre, che il re era risoluto di non passare innanzi

in organo. genovesi, 22: il re... desiderava che io non

tiene da niente. allegri, 105: il far, oggi che 'l detto non

precedeva in fervide, volanti / rote il colli gridando: avanti, avanti. deledda

/ et era ne la nostra tale il senso. baldi, 457: affaticossi in

457: affaticossi in torno il planisferio di tolomeo, e fécene quasi uno

i-5: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io

udendo, in minaccievol suono / freme il tiranno, e 'l fren de l'ira

, 1-1 (74): appresso questo il domandò se nel peccato della gola aveva

tener lo campo ed ora ha giotto il grido. cavalca, 20-305: lo

del mortale / immaturo perir, come il consenti / in quei capi innocenti? carducci

eleonora trentenne sposava nel re d'inghilterra il vendicatore del re di francia. ungaretti

: in pasquale paoli hanno sempre riconosciuto il loro eroe e il loro moderatore.

paoli hanno sempre riconosciuto il loro eroe e il loro moderatore. 14. introduce

esopo volgar., 3-114: abbondando il villano in molta roba e grassezza d'

i-3- 171: so in quante maniere il cor si strugge. cariteo, 342

, la figura, la condizione, il modo di essere, l'aspetto esteriore,

significata [l'anima] in libro, il quale dice ch'era chiuso e legato

e pur sono in figura: / il cor non è più intera: egli è

dondolo di ali in fumo / mozza il silenzio degli occhi. -indica la

-indica la foggia dell'abito, il modo di vestire. dante,

vestite. tavola ritonda, 1-26: il castellano... rimase in giubba di

a un altro tavolino. -indica il modo in cui è cucinata o servita

materia come se contene di sopra secundo il colore che tu gli vorrai. firenzuola

latte in salsa piccante. -indica il formato di libri, codici, registri,

perse, / e tinto in rosso il mar di salamina. sigoli, 194:

, 13-54: non parte mai [il sole] che in rosse macchie tinto /

suo ritorno. arici, iv-75: rota il vendicator ferro, e lo tinge /

vol. VII Pag.559 - Da IN a IN (43 risultati)

albizzi, ii-484: al presente viene costà il reverendo in cristo padre messer frate artaldo

sapienzia. sanudo, liii-295: poi il serenissimo si levò, et disse in cose

mai non dimostrasti a lui / quanto il tenevi in prezzo. g. gozzi,

andossene a roma, e non ubbidì; il perché fu condannato nell'avere e nella

dee., 4-4 (422): il condannò nella testa e in sua presenzia

galera. brignole sale, 2-10: il principe condannò in un pegno la clarice

ii-296: si deputò dal giudice della causa il contini... a farne la

! carducci, iii-19-337: garibaldi, il condannato nel capo da carlo alberto,

figlio di lui. 22. indica il termine ultimo di un processo evolutivo,

termine ultimo di un processo evolutivo, il risultato di un'operazione o di una

ignudo, / ben che 'n lamenti il duol non si riversi. poliziano, st

vede giove per amor converso / portarne il dolce suo ricco tesauro. ariosto,

rier travolto. segneri, iii-3-179: se il ghiaccio a poco a poco si rassodi

francese. saba, 28: sfuma il turchino in un azzurro tutto / stelle.

o la donna con cui si contrae il matrimonio. gir. priuli, ii-187

la viva simpatia del professore. -dopo il nome e il cognome di una donna

del professore. -dopo il nome e il cognome di una donna sposata precede il

il cognome di una donna sposata precede il cognome del marito. rohlfs, 807

che in di verse donne il marchese di ferrara, il signor nicolò da

verse donne il marchese di ferrara, il signor nicolò da este, ingenerati avea

tutti pertanto erano bastardi. -indica il figliuolo per mezzo del quale una donna

gli crebbero in mille doppi la meraviglia e il dolore. s. maffei,

targioni tozzetti, 9-263: fu cresciuto il valore fino in sei ed un quarto.

dose assaggiata. sinisgalli, 7-61: è il solo miracolo permesso agli uomini: trovare

nella misura dei loro desideri e accrescere il cielo di parole. -indica un complesso

g. gozzi, i-19-80: a dire il ver noi siamo sin dalla culla avvezzi

pezzi. leopardi, 817: distinguesse il genere umano in popoli, nazioni e

. bonsanti, 4-172: lo prese [il giornale], ma invece d'aprirlo

, 1-2 (i-32): aveva il re una figliuola d'età d'anni

sette in ottocento lire. -indica il secondo termine di una moltiplicazione o un

10-24: da la sua sponda ove confina il vano / al piè de l'alta

un corpo umano. galileo, 4-3-35: il numero quadrato è quello che nasce dalla

altro numero in se medesimo, e così il 4, il 9 son numeri quadrati

se medesimo, e così il 4, il 9 son numeri quadrati, nascendo quello

la prep. di concorre a formare il numerale distributivo (cfr. anche di1,

11: santo stefano / è sempre stato il primo nelle feste / della valle del

. pascoli, i-167: in verità il poeta è o dev'essere l'uomo

e pescava. nardi, i-231: il duca valentino era in su l'arme.

notte ombrosa / seco in tal guisa il ragionar ripiglio. testi, i-225:

sp., 34 (597): il fiore già rigoglioso sullo stelo. [

lapo da castiglionchio, 161: recandosi il corpo di cristo alla camera, esso

esso gravemente infermo saltò di in su il letto bene alto ginocchione, e raccomandò l'

la mezza notte sentire d'in su il tetto della casa scendere nella casa persone.

vol. VII Pag.560 - Da IN a INABBORDABILE (39 risultati)

col cappuccio in capo, e che il mondo l'ha conosciuto. leopardi, 24-12

con la spada in pugno / ed il cilicio / al cristian petto, italo amleto

che in dire. ariosto, 26-125: il destrier di marfìsa in un voltarsi /

che fece stretto, ov'era molle il prato, / sdrucciolò. fed. della

su le sponde di esso, né il vollero tragittare. forteguerri, 10-94: i

della sera si mise un vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise

cocche l'una dall'altra. girone il cortese volgar., 590: vostro parlare

andò per commissione del re a trovare il presidente charrone. leopardi, 812: in

in condur la statua e collocarla dove il papa già ordinato gli aveva, spese

. tasso, 2-31: più s'irrita il re quant'ella ed esso / e

, buttarsi al gioco, o spendere il fatto suo in mantenere sgualdrine teatrali o

: non è spergiuro solamente in rompere il saramento, no. lapo da castiglionchio,

dipinto. algarotti, 1-iii-329: trionfa il vecchio in vedere il lido sgombrato di

1-iii-329: trionfa il vecchio in vedere il lido sgombrato di nemici e di navi

28. ant. e letter. precede il gerundio semplice (con valore pleonastico)

tronchi, sterpi, / dove in andando il piè si punga 0 intoppi. fed

careri, 2-i-53: in pensando ansiosi come il tempo sen fugge, già si truovano

piaggie di tortosa poi / drizzò precipitando il volo in giuso. segneri, iii-2-16:

offendere dio. lami, i-i-xlii: proseguendo il viaggio di là dalla porta a faenza

: in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente che ormai rende tanto meno

già abbastanza in là negli anni, il modo di stare d'allora non era

modo di stare d'allora non era il più indicato per i nervi.

/ da la cintola in su tutto il vedrai. idem, lnf., 18-26

dal mezzo in qua ci venian verso il volto. a. pucci, cent.

b. davanzali, ii-517: non potrà il pesco, se non dalle canne in

: dappoi in qua che fu edificato il mondo, si quistiona di quelle medesime

qua fu ciascun giorno / più raro il tuo sorriso e meno adorno. carducci,

. petrarca, 129-51: poi quando il vero sgombra / quel dolce error, pur

. celimi, 2-13 (328): il re crucciato mi dette in custode a

un altro di quei suoi ribaldi, il quale si domandava monsignior lo iscontro d'

son ricondotto a roma, avendo lassato il duca, sebben non guarito affatto, almeno

caporali, i-95: avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco

peggio, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo. forteguerri, iv-33:

laonde abbiatemi per deliberato a far sempre il piacer vostro. mazzini, 23-36: in

, 1-xxix-229: in luogo di rendervi il chersoneso come avea promesso, tentò anzi

avea promesso, tentò anzi di rubarvi il restante. c. bini, 1-181:

restante. c. bini, 1-181: il fuoco aveva ormai preso in maniera che

la pelle co'muscoli, e le danno il sentimento, si vengono a spogliare

è difficile o sgradevole da avvicinare per il carattere altero e scontroso (una persona

vol. VII Pag.561 - Da INABILE a INABILITARE (33 risultati)

diversi tempi maggiore o minore efficacia a impedire il matrimonio o anche a dissolverlo; anzi

divengono inabili a poter cacciare e procurarsi il vivere. pallavicino, 1-196: i bruti

ad oggetti sconosciuti per esperienza, hanno il piacere o il gaudio, che dir vogliamo

per esperienza, hanno il piacere o il gaudio, che dir vogliamo, per

. assarino, 4-63: è sovente [il re] più malsano, più debole

soggetto grande. leopardi, i-232: il sistema di napoleone metteva in somma le

attivi. b. croce, iii-25-397: il claudel non è un qualsiasi inabile scrittore

. muratori, 7-v-200: forse stimò il sapientissimo impe- radore di mettere freno tanto

, nella parte addossata alla chiesa, il ricetto degli inabili e degli invalidi, quasi

sarpi, i-2-129: si tiene [il papa] per inabile nelle cose di

. -disus. che non possiede il denaro sufficiente per soddisfare determinati obblighi o

inabili di per se stessi a sopportare il peso di tanta guerra, facevano ogni giorno

, che si disponessero ad onorare anticipatamente il figliuolo, con sostituirlo a sé

sopra donna o altra inabil persona cadeva il caso, ammet- tevasi chi per lei

una fiata sola parturisce, però che il leoncino come nel corpo a mover se

a mover se incomincia ferisce con l'ugne il luoco della matrice, e lasciolo dannegiato

lasciolo dannegiato in tal maniera che dopo il parto si fa inabile a altra gravidanza.

vino ora trasmuti. botta, 5-67: il vascello il qa-ira...,

. botta, 5-67: il vascello il qa-ira..., diventato inabile a

sempre. cacherano di bricherasio, 1-235: il rimanente sono... terre dichiarate

borgese, 1 -77: sapete come dice il proverbio: meglio un inabile vivo che

de luca, 1-15-1-68: ciò ferisce il difetto della giurisdizione overamente l'inabilità di

fare nella scena di quel giudizio particolare il personaggio del giudice. muratori, 10-ii-

attestato della sua inabilità a guadagnarsi altrimenti il vitto,... a niuno dovrebbe

dovrebbe esser lecito l'andare pubblicamente accattando il vitto. romagnosi, 4-1129: parlando

così, per inabilità del ricevente, fu il presente gittato via. segneri, i-n

qualche poco in te stesso, conoscer il proprio niente, la tua fiacchezza,

, come qualificazione di inabilità politica, il nome di poeta, gli avversari mostrano

n. s., al quale dichiarerete il numero grande di quelli espositi, e

guarnigioni e l'ozio dell'inabilità deprava il soldato e lo rende un essere parassitico

. g. del papa, 3-131: il dir ciò sembra molto irragionevole, in

di cristo, quanto la finzione e il rigiro. pallavicino, 1-391: la passata

, e fa impossibile ai libri, il conseguimento della immortalità. cattaneo, iii4-

vol. VII Pag.562 - Da INABILITATIVI a INABISSATO (42 risultati)

egoista di mio padre ad inabilitarlo per impedirgli il giuoco, nel quale ogni sera gli

carattere? codice civile, 415: il maggiore di età infermo di mente,

inabilitar alli regni, instituire e destituire il re, è cosa attentata da cinquecento

: meritò [bernabò visconte] che il pontefice urbano v inabilitasse lui ed i

leggi generali de'feudi, sono inabilitati il muto, il sordo, il pazzo,

feudi, sono inabilitati il muto, il sordo, il pazzo, il reo

sono inabilitati il muto, il sordo, il pazzo, il reo di lesa maestà

muto, il sordo, il pazzo, il reo di lesa maestà divina e umana

assistenza del proprio curatore). -anche: il provvedimento giudiziario (sentenza di inabilitazione)

promosse dal coniuge, dai parenti entro il quarto grado, dagli affini entro il secondo

entro il quarto grado, dagli affini entro il secondo grado, dal tutore o curatore

esercizio. de luca, 1-1-283: il sudetto pontefice sisto v, con una

un inabissamento nel cuore, come se il sangue gli avesse sommerso il cuore in

come se il sangue gli avesse sommerso il cuore in un'ondata. inabissare

busso, come di tre- muoto, il quale percosse nella casa di quel primo ostiere

. carducci, 707: quivi giunto il cavai nero / contro il ciel forte springò

quivi giunto il cavai nero / contro il ciel forte springò / annitrendo; e

ciel forte springò / annitrendo; e il cavaliero / nel cratere inabissò. e.

fiabe di gioielli, spesso colui che inabissa il diamante nel mare, è il medesimo

inabissa il diamante nel mare, è il medesimo che aveva dato il sangue e

mare, è il medesimo che aveva dato il sangue e l'onore e tutto per

. amari, 1-2-83: era forse il primo tra i grandi che salvar poteano o

potuto far del male a tutti, inabissare il paese. -sprofondare nel nulla.

-spendere a profusione, profondere (il denaro). alfieri, i-216:

di costanzo, 1-151: cominciava [il terreno] ad inabissarsi, essendogli penetrato

] ad inabissarsi, essendogli penetrato sotto il mare. chiabrera, 1-i-396: ah nel

le stragi allora quando più dovrebbe inabissare il mondo? magalotti, 22-13: va [

mondo? magalotti, 22-13: va [il nilo] come a inabissarsi in una

s'inabissa a piombo, / artiglia il daino, lacera il camoscio. buzzati

piombo, / artiglia il daino, lacera il camoscio. buzzati, 1-28: un

-scoscendere. molineri, 2-183: il vallone s'inabissa ripido e spaventoso,

andare in rovina, decadere. buonarroti il giovane, i-225: se traboccante è il

il giovane, i-225: se traboccante è il mondo, non pur pieno / di

circostanze. ferd. martini, 1-iii-211: il paese s'inabissa nella ruina.

sovrumano. de pisis, 1-320: il buon canonico... s'inabissava in

. c. bini, 1-215: il pensier della morte uno sgomento, dove

dove lo spirito s'inabissa, e il cuore. pirandello, 7-500: rimiro

. d'annunzio, iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco,

iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco, la città sacra s'

immenso flutto umano. borgese, 6-151: il fiume del tempo che oggi ha questo

abissi, che è molto profondo (il mare, le acque).

di guaifonda inabissato, / dove tiene il riccardi alto dominio. cesarotti, 1-xix-237

vol. VII Pag.563 - Da INABITABILE a INACCESSIBILE (27 risultati)

universo: del che è stato cagione il suo sito posto sotto la zona torrida,

stimarono inabitabile. segneri, i-454: fondò il suo sì degno istituto là sopra i

27-36: a se la terra / forse il mortale inabitati fatta / vede ornai senza

senza quella... / felicità che il suo pensier figura. 2

ii-74: per riempirsi e innalzarsi continuamente il letto d'arno tra i ponti,.

architettura falsa e inabitabile, solo perché il cammino faceva fumo. giuglaris, 75:

pace conchiusa: perché, dice, il tigrè era divenuto un paese inabitabile.

cristo; dalla quale incontanente era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità inabitante

lo spirito santo] persona non meno che il figliuolo e il padre: e pur

] persona non meno che il figliuolo e il padre: e pur procede da tutti

rosmini, x-34: le azioni interne che il corpo vivo fa in sul soggetto sensitivo

non sono meri segni di vita, ma il loro complesso o per dir meglio la

ro smini, xii-18: il reale intuente... inabita anch'egli

: ombra reale e salda / ti parve il nulla, e il mondo / inabitata

/ ti parve il nulla, e il mondo / inabitata piaggia. gozzano, io7

tommaseo]: la terrena inabitazione aggrava il senso che pensa molte cose.

: una notte... sentii il rombo inabituale di una motocicletta.

inaccessibile li divideva. boiardo, 1-260: il monte delle termopile... è

da due cagioni: o per essere il luogo forte e credere che sia inaccessibile,

far camminare i posteri di noè per il mar gelato e per vie ignote,

delfico, i-409: non era più il tempo da credere inespugnabile ed inaccessibile la

conteneva i misteri della stirpe sacerdotale, il popolo e il re celebravano i riti idolatri

della stirpe sacerdotale, il popolo e il re celebravano i riti idolatri. silone

inaccessibile e capace / di molti legni il porto ove giugnemmo. torricelli,

. pallavicino, iii-804: essendogli inaccessibile il papa per la tardità dell'ora,

, inaccessibile, come lo scoglio che il naufrago contende invano di afferrare. borgese

intendo di fare ufficio all'egregio istitutore, il quale, ina- cessibile ad ogni ambiziosa

vol. VII Pag.564 - Da INACCESSIBILITÀ a INACERBIRE (41 risultati)

quando l'anima ha dio in sé, il quale è luce inaccessibile,..

re de gli spiriti, / tuoi templi il sole escludono. 6. superiore

sorge / a mortai piè della virtude il monte. leopardi, iii-382: non

merca. l. ricci, xviii-7-512: il più ampio e fertile continente d'africa

profana destra, e la sciagura e il pianto / e novi liti e nove stelle

stelle insegna. gnoli, 1-195: il tuo grande poema, / dall'alpe inaccessa

pascoli, 751: giungemmo: è il fine... / non altra terra

muratori, 9-234: fu creduto utile ripiego il fare una copiosa battuta di denari d'

ii-2-337: questo libro... rappresenterebbe il culmine dell'attività scientifica del vico:

f. negri, 1-154: il gran freddo... rende il legno

: il gran freddo... rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che

siri, 1-vii-498: così morì decapitato il mareschiallo di marillia e da quel caso

si faceva di più in più inaccomodabile il fatto della regina madre. 2

b. croce, iv-n-12: [il « duce »] trovò subito nei reduci

penosissimo sforzo di abbandonare... il mondo sensibile, si rinnoveranno in perpetuo.

b. croce, ii-13-70: il che... può osservarsi nell'inacco-

b. croce, iv-n-12: [il « duce »] trovò subito nei

nuove e quasi inaccordabili differenze fece che il cardinal altemps chiedesse e impetrasse licenza dal

: due grandi istituzioni regnano in italia, il catto- licismo e il principato. sono

in italia, il catto- licismo e il principato. sono esse morte? sarebbe follia

. sono esse morte? sarebbe follia il supporlo. inaccordabili col vivere libero e colla

e commentandole e facendo rilevare agli inaccorti il preciso riscontro satirico. 2.

che non han freno, / senza il mio, ch'è nel ciel, dolce

dolce veneno, / che m'inacerba il cor sera e mattino. fed. della

, / cui sotto, ascoso, il serpe s'inacerba. peri, 15-40:

peri, 15-40: ne l'omero il coglie, ove inacerba / ferita no,

non prezza impero, / s'inacerba il furor s'altri il combatta. carducci

, / s'inacerba il furor s'altri il combatta. carducci, ii-17-164: l'

alte / cime d'olimpo, inacerbato il core. c. e. gadda,

, 6-vi-262: la ferita era inacerbata, il sangue gemea lungo il fianco.

era inacerbata, il sangue gemea lungo il fianco. inacerbiménto, sm.

sì gran male / più inacerbisce medicato il core. b. fioretti, 2-5-26:

s'infiammava. tarchetti, 6-ii-60: il maestro mi dava del quadrello sulle dita,

sera cominciò a provarne dolori, che il dì seguente inacerbirono fortemente. siri,

inacerbirono fortemente. siri, 1-v-294: il lunedì 29 su le quattro della sera

lunedì 29 su le quattro della sera il male s'inacerbì. forteguerri, 23-24:

male s'inacerbì. forteguerri, 23-24: il suo sdegno oltre misura / s'inacerbisce

s'inacerbisce. de sanctis, ii-6-211: il poeta sa che più ci pensa,

a lei, per godere di lei, il desiderio dell'amato... doveva

-diventare più freddo, più rigido (il clima, la stagione).

stagione). colletta, iii-176: il verno inacerbiva sino a 18 gradi di

vol. VII Pag.565 - Da INACERBITO a INACQUOSO (42 risultati)

; irritare gravemente (una persona, il suo animo). — anche sostant.

non vogliate ora con questo amaro inacerbire il dolce delle vostre cortesie. della porta

: giudicava per lo migliore di non inacerbire il duca di mena. papi, 2-1-47

che han trovato [i medici]? il prolungare le piaghe con gli unguenti contrarii

unguenti contrarii, l'allargarle per intrattenere il male, l'avvelenarle, l'infistolirle,

i lamenti. tasso, 5-18: il maligno spirito d'averno /...

.. smorsata la temerità e inacerbito il veleno. pindemonte, 9-14: tu la

, / perch'io rinnovi ed inacerbi il duolo. mamiani, 4-306: quello che

le passioni degl'individui assottiglia la riflessione e il giudicio dei prudenti politici. guerrazzi,

, 2-655: tirato fuori pei capelli il moribondo, con tagli e punte dolorosissime

che avrebbero inacerbito poi ancora più fortemente il tuo tormento. -ant. rendere aspro

volgar., ii-41: la lussuria distrugge il corpo, le ricchezze conduce a niente

. 4. locuz. -inacerbire il sangue a qualcuno: irritarlo, inasprirlo

di fede avean fatto su que'giorni inacerbire il sangue di cesare verso il papa.

giorni inacerbire il sangue di cesare verso il papa. -inacerbirsi il sangue:

cesare verso il papa. -inacerbirsi il sangue: amareggiarsi, contristarsi. foscolo

madre natura per... inacerbirmi il sangue sedendo e meditando. = denom

esacerbato, esasperato (una persona, il suo animo). m

m. villani, 2-51: il tiranno inacerbito, non considerando la fede

si cominciarono a rendere e addolcire come il mele. porzio, 3-227: addolcì

resta, / resta a placarsi inacerbito il core / dell'esul figlio. manzoni,

a combattere. bocchelli, 2-xxiv-1003: il primo, inacerbito, impugnò per i

, inacerbito, impugnò per i capelli il secondo. -reso più intenso, inasprito

). cicognani, 9-163: ora il desiderio inappagato s'acuiva, inacerbito anche

bencivenni, 5-215: conviensi bere caldo [il latte] quando si mugne,.

. g. del papa, 1-1-4: il vino in questi mali...

in un'acquetta. gioia, 2-ii-48: il caviale liquido... inacetisce e

del vino. quel lambrusco verrà, quando il mio stomaco sarà finito d'inacetire.

amore che sia in questione. è il mio che svanisce e inacetisce svanendo come

risoluzioni [erano] atte ad inacetire il dolce della buona volontà de'protestanti.

. f. negri, 1-108: il siero, conservato lungo tempo e inacetito,

. papini, iv-753: bizzoso è il bambino malavezzo o il letterato inacetito.

: bizzoso è il bambino malavezzo o il letterato inacetito. -che esprime

-che esprime astio o risentimento (il volto). faldella, iv-157:

, 18-282: essendo da temere che il vino inacidisse, ho cercato di travasarlo

rendere acido. campailla, 14-87: il trito cibo... / a farinacea

23: d'inacidir l'aceto il sole ha per costume. 6.

, i-737: gli anni le avevano inacidito il carattere, l'avevano fatta implacabile con

crucciosi, che la sua prudenza e il suo fare accorto e misurato inacidivano e

dopo ritrovato ben tardi, di trovarne il liquore inacidito e corrotto. fortis,

non si turbi sentendo dire da alcuno che il latte s'inacidisce e si coagula.

svigorito. viani, 19-253: il grasso di sciukiscia - non era legittimo;

vol. VII Pag.566 - Da INACUTARE a INADOMBRABILE (24 risultati)

asterrò d'ora in poi dall'usare il mio tempo in pensieri = denom

inacutisconsi le nostre punte. inadeguatamente, fingendosi il segno della persona che torricelli, 199

è propriamente una specie di insuffisuono, il tono). cienza o inadeguatezza o scarsità

inadequato), agg. possiamo inacutire il tuono a una corda. magalotti, 21-124

allentandola ren-tesauro, 4-20: non distinguevano coloro il mal dal dea più grave il suono

coloro il mal dal dea più grave il suono, questo l'inacutiva tirandola

inacutiva tirandola bene, né il bene dal migliore, né il troppo dal

, né il bene dal migliore, né il troppo dal moderato, maggiormente. né

,... e sopra tutto convinse il dotto fran20- 50: quanto più s'

. ferrari, 3-20: ad ogni trentennio il 0. rucellai, 4-92: la

, 23-351: ogni volta che credeste il puro gare un determinato effetto;

, verreste, senza awedervene a credere anche il tommaseo [s. v.

g. bassani, 3-162: il ruolo del letterato decadente o tami,

tra di loro chi si avvisasse di oprare il gran segreto alla mia reale personalità

vita avvenire. cicognani, 13-459: è il caso tipico determinati scopi o risultati; che

alla cosiddetta poesia pura si ritrova talvolta il ben noto tabilità dell'alfabeto scritto di

,... sono novecento sia il prodotto di un inadattamento, di uno condannati

a una qualsiasi parte del contratto il terreno tornava ai proprietari. codice

inutil mente detto termine, il contratto s'intenderà senz'altro risoluto

b. croce, iii-22-85: il che era anche confermato dalla legge sul

al girante l'ius di rivocare al trattario il mandato di pagare per l'inadempimento del

mostrato. codice civile, 1455: il contratto non si può risolvere se l'inadempimento

impetrato, ciò che è ancora il desiderio inadempiuto de'nostri operai, le

. bontempelli, ii-626: tutto il suo greve passato, soffocata giovinezza,

vol. VII Pag.567 - Da INADOPRABILE a INAGRITO (16 risultati)

cecchi; 2-209: ecco fra gli alberi il tetto d'una casa inadorna, e

, 3-285: l'ossa inadulte e il teschio venerando / sembran dir che donzella

, mi scaglio. linati, 10-65: il tuo frugolo corpo, dentro la veste

, tremolante, entro la notte, oltre il cristallo, come un fantasma seguace,

. b. croce, iii-26-301: il logo concreto o pensiero pensante non può

, inafferrabile dal pensiero in quanto è esso il creatore del pensiero (del concetto)

, nella sua purezza, inafferrabile. il che non significa che non esista.

baffi gialli spioventi sulla bocca ingorda, il signor fuchs, uomo multilingue, di età

vita vera era come la luce e il calore del sole, qualcosa di segreto e

inafferrabilità. moravia, xii-211: soprattutto il telefono confermava l'inafferrabilità di cecilia,

; e nondimeno con tutto ciò, il che è cosa meravigliosa, fu sempre puro

f. f. frugoni, 3-ii-334: il vecchio corse... a prostrarsi

buona pezza cogliendole presso a mature avanti il levar del sole e riponendole in un

, 1-v-576: s'inagriva nell'animo contra il principe e contra buchingam.

viè più gli animi de'popoli contra il re. leti, 6-i-60: si crede

dossi, iii-303: -bravo? -interruppe il ministro di dio

vol. VII Pag.568 - Da INAGUGLIARE a INALBERARE (50 risultati)

indispettito. biondi, 1-ii-148: aveva il re giacopo maritata margherita sua figliuola a

papini, ii-594: se là parlava il liberale inagrito qui parla il filosofo dell'

là parlava il liberale inagrito qui parla il filosofo dell'idealismo e dell'immanenza.

agric. tose. disporre sull'aia il grano per la battitura. crusca

. v.]: 4 inaiare 'il grano per metterlo sull'aia per batterlo,

inalanti: canali mediante i quali avviene il trasporto attraverso tutta la pianta dell'acqua

li pormoni. penna, 2-119: il crepuscolo inala / nelle narici delle mandrie estasiate

/ nelle narici delle mandrie estasiate / il profumo dell'acqua latina. 2.

chiude in una rete metallica quasi tutto il volto mi dà l'aspetto rimbecillito d'

applicata nelle cure dell'apparato respiratorio per il suo effetto di decongestione delle mucose e

, con sostanze fortemente polverizzate, per il suo effetto generale. -in senso concreto

b. croce, iii-10-144: « il james ha ottenuto delle pagine simili [

redi, 16-iv-35: può essersi dato il caso che, quando furon fatte

inalba. caro, 8-916: lucifero, il più caro / lume di ci- terea

: l'alba /... il ciel di raggi immacolati inalba. fontanella,

. tommaseo, 11-217: quando inalbava il monte / il sol di primavera / alla

11-217: quando inalbava il monte / il sol di primavera / alla vicina fonte /

aere la luna, / e largamente il cielo inalba, e il muto /

/ e largamente il cielo inalba, e il muto / colle riveste e 'l nudo

da levante, un fioco / bagliore inalba il cielo. cesareo, 300:

cielo. cesareo, 300: il plenilunio innalba / di fosforico gelo il pavimento

: il plenilunio innalba / di fosforico gelo il pavimento. bucini, 6-25: contempla

mezzo, un barlume di vita potesse inalbarti il buio in cui sei caduto.

inalbare. alamanni, 6-21-46: perché il volto ha sì sereno, / gli occhi

gioia, proprio come / ha nel mattino il dì, quando s'inalba, /

alba. tasso, 1-2-83: quando il ciel s'inalba. lemene, ii-337:

l'oriente / tutto dipinge quando inalba il giorno, / spargesi il cielo candido e

quando inalba il giorno, / spargesi il cielo candido e lucente, / sì che

d'oriente / non per anco s'inalba il nuovo giorno. pirandello, 8-580:

pirandello, 8-580: aspettò ogni sera che il buio della sua cameretta s'inalbasse soavemente

mia cara, a te s'inalba / il mio petto innamorato! beltramelli, ii-373

] plutone. / sol picciol fregio il bruno capo inalba. c. i.

in polvere odorosa, / dori, inalbi il bel crin nero. monti, 10-7

nero. monti, 10-7: quale il marito di giunon lampeggia, / quando

disse incielare, da paradiso imparadisare. il petrarca da alba inalbare ». migliorini

papini, x-1-476: intorno a me il sonno solitario della terra calcinata dal sole

rocca / fe'turno inalberar di guerra il segno. boterò, 8-191: presa la

boterò, 8-191: presa la città, il re fece subito inalberare su la torre

. lo stendardo della croce. buonarroti il giovane, i-506: dicendo amore esser

, usa la metafora del capitano, il quale, quando per guerreggiare contro il

il quale, quando per guerreggiare contro il nimico in alcun luogo si accampa, inalberando

guerra dalla reale pontifìcia con lo sparare il cannone di corsia a palla, accioché

incominciassero i nostri tutti insieme a cannonare il nemico. leti, 5-ii-571: fece subito

hernando de magallanes. goldoni, ix-360: il gran vessillo / inalberai sulle nemiche torri

. bocchelli, 9-122: inalbera [il postale] il triangolo bordato d'azzurro

, 9-122: inalbera [il postale] il triangolo bordato d'azzurro del segnale di

1-109: la prese [la barba] il filelfo e, inalberatala in su la

inalberare la cassetta / (ch'è il sunto della predica) l'udienza / pregai

sp., 36 (624): il mirabil frate prese poi una gran croce

-erigere. brusoni, 1053: il giorno appresso gittò l'ancore sotto un

vol. VII Pag.569 - Da INALBERATA a INALBERATO (46 risultati)

); tenere ritto, ergere (il capo, il busto: una persona)

tenere ritto, ergere (il capo, il busto: una persona). caro

insegna i rami della sua fronte, [il cervo] si getta a nuoto.

a nuoto. baruffaldi, i-124: stassi il centauro su i quattro piè solidi;

. nievo, 1-78: intanto il cavalluccio dell'ortolano trottava sulla postale

stoffa lieve, inalberando la vita e il collo, ravviandosi le chiome. tecchi

non sono per lo sciopero, inalberano il berretto rosso d'ordinanza. bacchelli,

: cominciano... le fontane inalberando il massimo getto con allegria incoercibile che prende

un albero. sanudo, ix-340: il zeneral li fece uno rebuffo e ordenò

a posta in tronco sublime, perché tutto il popolo potesse a un modo mirarlo.

, glorificare. brusoni, 5-14: il padre ignorante di questi reciproci amori,

secoli posteriori sostenute. palazzeschi, 6-27: il padrone, pur non aprendo mai gli

occhi, dalla poltrona aveva saputo cogliere il momento preciso nel quale terminate le faccende

. govoni, 950: fui sempre il giocondo annunciatore / della bella stagione,

inalberarmi. galileo, 5-215: ecco qua il nostro poeta studioso, come molti dicono

la macchia certi andari bassi, acciocché il beccafico grasso potessi strisciare alla volta della

vette. pulci, 13-62: veggendo il saracino, / che come il ghiro

: veggendo il saracino, / che come il ghiro s'era inalberato, / diceva

, 15-87: dopo l'amore viene il matrimonio, a cui piacciono le cose positive

161-68: usciti del guato, venendo verso il ponte, dov'era la bertuccia,

a inalberare e fatto loro paura, pignendo il muso innanzi, cominciò a fuggire e

a lasciarvi la vita, perché, inalberatosi il cavallo e dal fuoco d'una pistolla

potendo più galoppare come prima, [il cavallo] cominciò a inalberarsi, e a

, fermo e lucia, 657: il cavallo..., spinto dal demente

inalberava, e scappava vie più verso il tempio. montale, 5-80: s'

/ si udì inalberarsi alla striglia / il poney -e poi vinse il sogno.

striglia / il poney -e poi vinse il sogno. 10. in senso

cattaneo, i-281: quante volte accade il turbarci, l'inalberarci, il travagliarci dolorosissimamente

accade il turbarci, l'inalberarci, il travagliarci dolorosissimamente per cose da nulla,

. b. croce, iii-27-280: il partito liberale, che nei primi anni del

alle stelle. baldini, 9-70: forte il poeta [carducci] e forte il

il poeta [carducci] e forte il prosatore. infrenata come poesia, si

berarla, se salvo tornasse il figliuolo, altrimenti segui- tosse il viaggio

tornasse il figliuolo, altrimenti segui- tosse il viaggio con la nera per segno di dolore

qualche mozzo mattiniero inalberando la vela cantava il ritornello della sua barcarola. -inalberare lo

344: si solleva città rubelle contro il suo prencipe; inalbera pellegrine bandiere, si

dal potere innalbera in mezzo alla società il vessillo dell'ineguaglianza. cattaneo, v-1-22

i nuovi giornali se non curano d'inalberare il vessillo del vero, almeno si trattengono

. baldini, 14-54: se il pericolo tornava a prendermi la mano

insegne. d. bartoli, 4-5-146: il governatore stesso... portò inalberate

un tiro di cannone a vóto, con il quale il capitano della nave s'impegna

di cannone a vóto, con il quale il capitano della nave s'impegna che la

spiegata sia sincera. guerrazzi, 2-157: il vento... spiegò in un

in mar, ch'ha in poppa il vento, / ed ogni vela inalberata e

eretto. oliva, i-2-54: eccovi il redentore del mondo, innalborato sul tronco

gran cero, ognuno potè veder finalmente il suo re vittorio, che si teneva appuntellato

vol. VII Pag.570 - Da INALBERATORE a INALTERABILE (29 risultati)

guizza. pascoli, 1158: galoppa dietro il cava- lier selvaggio / tutto con un

lier selvaggio / tutto con un cupo tumulto il branco: / falbe giumente col puledro

al salto. d'annunzio, iv-1-512: il povero animale... s'impennò

a. f. doni, 4-33: il signore è inalberato non per conto mio

/ tra luci ed ombre, sotto il muto cielo / saettato da sprazzi porporini,

in fin ch'io vivo... il doni inalberato nell'amore. -superbo,

è aver per cattivo segno quando si rovescia il sale, e per buono quando si

, e per buono quando si versa il vino. g. ferrari, 309:

la repubblica fiorentina, poiché vide svelato il mistero, e apertamente inalberate le pretensioni

1-237: crescono i fusti all'altezza per il più di due o tre gombiti,

serpenti, chiamati 'ypnali ', il veleno de'quali ha ad inducer sonno,

sonno, e a far dormendo morire il trafitto ». inalfabèta, agg

farini, ii-552: mutò [il governo] le rappresentanze municipali in congreghe

. ant. sentir freddo, patire il gelo. - anche al figur.

, e come segati inalidirono. buonarroti il giovane, 9-257: si ritiran [

: non bastò all'imperator carlo v il diritto competente alla sovranità, perché le

...; e qualunque sia il titolo della sovranità, essa ne fa una

inalienabile sempre. guadagnali, 1-i-263: il detto stabile / è per legge inalienabile,

dote. d'annunzio, v-i-m: il porto, la stazione, le strade

: inalienabile e imprescrittibile [è] il diritto delle nazioni alla sovranità.

nemico vorresti co'tuoi medesimi denti sbranare il cuore, né contento di essere solo

te l'istessa inimicizia trapassi in tutto il tuo sangue? leopardi, i-1354: coloro

persona. cacherano di bricherasio, 1-295: il diritto feudale ha introdotta l'inalienabilità di

passate che presenti non poterono rivestire mai il privilegio di inalienabilità, proprio dei pubblici

possa alienare e mercare; e quindi il mercimonio non pure sarebbe illecito, ma a

: clausola contrattuale (valida, per il diritto vigente, solo entro certi limiti

andreini, 138: placido tremolar ecco ora il mare, / e fuor de l'

i pensieri / che vertù forma ed il valor inalma. 2. intr

inalma / sì che mi fa veder il dolce viso, / che mostra il paradiso