123: uno uccello grifone ne volea portare il fanciullo a'suoi grifoni. grazzini,
su le grandi assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando le ripe, se qualche
: rispose che avendo gli altri concedutogli il casato, egli li voleva dare anche l'
, ii-28: uno infernale miagolare e il doloroso grigare de'topi. = voce
un certo fumo di colore grigerognolo, il quale non si divise... per
da nulla, pitturato di grigétto qualunque, il legno. idem, 7-356: l'
mi fermavo, nel vento, a contemplare il paesaggio desolato, me lo vedevo comparire
campanili conservano... alla sommità il loro solito grigiastro di muriccia. molineri,
una folata voltava le foglie: riprendendo il loro colore grigioazzurro dopo che il vento era
riprendendo il loro colore grigioazzurro dopo che il vento era passato. 2.
passato. 2. sm. il colore stesso. landolfi, 2-189:
pastoso. cassola, 4-13: improvvisamente il grigioazzurro del mare si oscurò.
. attributo di un colore intermedio fra il bianco e il nero (ed è
di un colore intermedio fra il bianco e il nero (ed è, più precisamente
(ed è, più precisamente, il colore di un corpo che lascia passare
in tal modo la luce che attraversa il corpo o è da questo diffusa ha
nuvole raccolte verso la maiella avevano preso il colore diafano e grigio di una massa penduta
partic.: che ha la pelle, il manto, il piumaggio di questo colore
ha la pelle, il manto, il piumaggio di questo colore (un animale)
un albero). che ha il mantello di questo colore. bresciani
bresciani, 1-i-328: la mattina appresso il castaido fu al mercato...
tristemente. papini, 6-m: il sole cominciò a dorare la nebbia lontana
a un sasso grigio, / che aveva il color simile / al suo pelame bigio
giubba grigia, tutto dinotava in lui il gusto poco raffinato. d'annunzio, i-53
amori. quasimodo, 2-13: guardava quieta il vento dell'autunno / scrollare i rami
sordido, /... / è il vecchio muro. imbriani, 3-56:
: punta di diamante, la nota riga il cristallo grigioroseo della sera. levi,
fa la vitalba. deledda, ii-4: il cantoniere, uomo ancora giovane ma già
di affanni e di miseria, accolse benevolmente il contadino. sbarbaro, 5-24: il
il contadino. sbarbaro, 5-24: il signore dalla sigaretta penzoloni fra le labbra
, ii-28-27: dico, dov'era presso il re luigi, / ch'un prete
luigi, / ch'un prete levando il corpo di cristo / tra gente assai
dipinte da lui, ove mengs ha lodato il colorito come bellissimo. se vi è
tante grinze sottili che gli giravano tutt'intomo il viso. 5. plumbeo,
di nubi, nuvoloso, coperto (il cielo). verga, 2-154:
-per estens. uggioso, inclemente (il tempo); buio, nebbioso,
in sudore. levi, 1-154: il tempo era grigio, soffiava il vento,
1-154: il tempo era grigio, soffiava il vento, ma si poteva sperare che
era autunno, giornate grigie e ventose, il cielo basso sulle case.
-attenuato, offuscato (la luce, il sole). de marchi, ii-29
). de marchi, ii-29: il portiere aveva chiuso anche le gelosie della
in quella luce grigia che si disfaceva tra il fogliame prima di arrivare sulla terra.
sporco (un corso d'acqua, il mare, le onde, ecc.)
). pirandello, 7-82: vedeva il sole ora come un disco di fuoco
3-276: grigio, schiacciato, giace il trasimeno in abbandono secolare. moravia, xi-168
un pezzo in cima ad un argine sotto il
grige e povere. moravia, viii-86: il film neorealistico è deprimente, pessimistico,
torni a quel vento, annusi / il delicato muschio che riveste / i giganti
. nomi, 13-29: grigio è il cavallo e par dipinto a mosche,
a mosche, / impaziente spuma e il freno morde. levi, 2-159: teneva
ebbe proprio mutato aspetto, egli attaccò il grigio al calessino, si presentò alla illustrissima
rispettivamente la corteccia cerebrale e cerebellare; il colore è determinato dai pigmenti che si
pagina, ogni mattina per sentire se il mio cervello, dopo l'odioso lavoro di
sceneggiatura del pomeriggio e della sera, durante il quale si è mescolato ad altri cervelli
lega grigia: lega difensiva costituita verso il 1370 a truns dalle comunità ladine dell'
espansionistici degli absburgo; da essa derivò il suo nome il cantone dei grigioni.
absburgo; da essa derivò il suo nome il cantone dei grigioni. papi,
alessandria. 12. sm. il colore stesso. d. bartoli,
d. bartoli, 26-5: né il cremisi può divisarsi dal nero, né
cremisi può divisarsi dal nero, né il dorato dal verde, né il cilestro dal
né il dorato dal verde, né il cilestro dal grigio. milizia, iii-81
di effetto, se in esso domina il grigio. molineri, 1-185: ha la
c'è che un colore, / il grigio, e un tarlo, la noia
. carducci, iii-24-16: oh tra il grigio polveroso dei rami,..
dimostrava di più. serra, iii-202: il grigio dei vecchi palagi rinfresca gli occhi
quest'arte gli abiti pastorali, come il capello, il mantello e i grigi.
abiti pastorali, come il capello, il mantello e i grigi. 14
acqua (ed è usato per tingere il cotone in grigio-bru- nastro). -grigio
tenindaco (ed è usata per tingere il cotone in azzurro). -grigio indantrene
tionaftenindaco (ed è usata per tingere il cotone, la lana, la seta)
ed è usato per tingere in grigio il cotone mordenzato). -grigio solido nuovo
l'amidodimetilanilina (ed è usata per tingere il cotone mordenzato con tannino in grigio da
i fianchi capaci, e in alto, il petto e la testa avevano dietro di
negri, 2-637: già l'avevo guardata il giorno avanti: una gigantessa. quadrata
15-ii-434: certe serpi... hanno il ventre e il corpo grigiolato di certe
serpi... hanno il ventre e il corpo grigiolato di certe macchie minute.
pappagalli grigiolati. olina, 1-12: il maschio [della lodola] ha.
della lodola] ha... il petto più scuro grigiolato di nero. lastri
milanese. idem, 2-320: fra il grigiopèrla del cielo e il verde dell'erba
2-320: fra il grigiopèrla del cielo e il verde dell'erba, quel roseo innocente
.. sorrise all'orfanella e le diede il benvenuto. moravia, 16-184: stavano
, sulla fronte, che violentemente interrompeva il grigiore dei capelli. soldati, i-
soldati, i- 247: oltre il nero dei rami e delle foglie, soltanto
nero dei rami e delle foglie, soltanto il grigiore smorto ed eguale della nebbia.
grigiore mattutino. borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si
. palazzeschi, 7-89: non appena il blu profondo della notte prende a sciogliersi
a cantare. stuparich, i-312: il cielo impallidisce, il grigiore si fa
, i-312: il cielo impallidisce, il grigiore si fa più chiaro, di perla
soldati, 2-62: pareva di nuovo il tempo, specialmente a torino dei goliardi
3-112: nessun raggio di sole dissipava il grigiore della mia esistenza. =
tendente al verde (ed è stato il colore della divisa dell'esercito italiano fino
panzini, iv-308: 'grigioverde il colore delle assise militari italiane, la
, la stoffa stessa. « a milano il 'grigioverde 'scompare, non si
grigiverdi, in cui l'acqua ed il cielo / sembran vanire, come dietro un
96, e l'automobile che fa il servizio per prunetta. -
di finanza). -vestire, indossare il grigio-verde: compiere il servizio militare.
-vestire, indossare il grigio-verde: compiere il servizio militare. d'annunzio, v-3-476
, a cui la patria ha preso il sangue e nega il pane ».
la patria ha preso il sangue e nega il pane ». 3. bevanda
montale, 1-103: ora è finito il cenilo marezzo. / si getta
cenilo marezzo. / si getta il pino domestico / a romper la grigiura.
: si accostava al confessionale e dava il buon giorno al reverendo sacerdote, dietro la
nelle operazioni di carenaggio nelle zone dove il dislivello di marea è forte, sostituendo
cuocere i cibi a diretto contatto con il fuoco o con la brace. -carne,
anodo. 6. in crittografia, il foglio traforato usato per scrivere e interpretare
tessile, le laminelle intrecciate che facilitano il passaggio della trama nell'ordito.
, 2-77: chi non si sente aprir il core dalle risa, vedendo che.
. peso tutti morti! - grigni il cieco, e ripercosse i denti come ferri
sapore squisito. — anche: il vino che se ne ricava, di colore
. carducci, ii-16-160: ho ricevuto il sangiovese. quattro bottiglie bevute in cima
grignolino vecchio. pesci, ii-1-453: il chianti, la rufina e il pomino potevano
ii-1-453: il chianti, la rufina e il pomino potevano sostituire il baròlo, il
la rufina e il pomino potevano sostituire il baròlo, il barbèra ed il grignolino.
il pomino potevano sostituire il baròlo, il barbèra ed il grignolino. panzini,
sostituire il baròlo, il barbèra ed il grignolino. panzini, iv-308: 'grignolino'
, che a pena / mi danno il pan che io voglio. b. davanzali
poderi, pantani e grillaie. buonarroti il giovane, 10-882: ma purché la tancia
l'agnelle. padula, 351: scelse il terreno più sfruttato, più inutile,
, i-464: nelle cose della vettovaglia il miglior modo si è l'aver impresari,
piglino in appalto a fornir pane per tutto il durar della campagna, obbligandosi a somministrarne
. ella ha bisogno d'un impresario per il suo cervello e per la sua anima
anima. d. martelli, 232: il mercante, diventato impresario degli ingegni,
di toscana, 10-152: quei che ricevono il danaro, che si domandano volgarmente prenditori
, e in tal quantità, che il compositor della musica possa intrecciarle così che
senza frutto dei loro terreni, sarà il teatro forse la prima bottega che resti
... se perderanno farti più nobili il loro guadagno, l'impresario all'aria
ingiusta a l'impresario / che vi paga il suo salario; / fate torto a
. la poesia comincia veramente a levare il volo. pasolini, 3-97: con
di conoscenza anticipata; incapacità di prevedere il futuro. tommaseo [s.
all'affermazione della stessa anima, che è il più semplice, elementare, e quindi
venuta l'età dei maggiori bisogni, il momento d'« allargarsi », l'imprescindibi-
con che d. filippo ii occupò il regno, l'avea reso imprescrittibile.
vizioso in contrario, quando a questo il medesimo possessore restringa il suo titolo o possesso
quando a questo il medesimo possessore restringa il suo titolo o possesso...
... a fine di difendere insieme il diritto imprescrittibile e inviolabile, che a
esclusivo, perpetuo, imprescrittibile ad essere il provveditore de'suoi concittadini. carducci,
carducci, iii-19-243: inalienabile e imprescrittibile il diritto delle nazioni alla sovranità, perché
necessità). jahier, 3-43: il saluto al superiore è imprescrittibile. savinio
. b. adriani, 1-i-480: era il papa per la guerra impresa di parma
mio, / quand'agio gliene porse il gioco impreso. tommaseo, ii-275:
a l'impreso viaggio, e studia il passo. chiabrera, 1-i-119: il piè
studia il passo. chiabrera, 1-i-119: il piè non resta, / e l'
: meglio... ad uomo onesto il morire che ritorcere il passo dal sentiero
ad uomo onesto il morire che ritorcere il passo dal sentiero impreso della virtù. muratori
della chiesa. monti, x-1-453: né il fato consentìa ch'oltre quel punto /
viaggio impreso. guerrazzi, i-83: il contegno dei vari stati europei...
impreso di conserva tra la volpe e il lupo, i quali, giunti che furono
. pisacane, vi-172: appena conosciuto il movimento di radetzki, il re doveva
appena conosciuto il movimento di radetzki, il re doveva abbandonare la sua base già impresa
rigore. achillini, ii-169: beato il cardinal ludovisio,... se seguirà
'. rigatini, 1-91: ammesso il verbo 'impressionare',... conviene
'impressionare',... conviene accettare il verbale 'impressionabile 'e il suo astratto
accettare il verbale 'impressionabile 'e il suo astratto 4 impressionabilità ', per
dicesi specialmente di certi corpi nei quali il calore, la luce o qualche altro
agente induce mutamenti sensibili e durevoli. il cloruro d'argento è un sale impressionabile
sia impressionabile e per poco si sente il sapore di chi ha bevuto. —
. o non è più schietto il dire: * è di prima impressione,
verso i problemi filosofici e sociali, il risalire dal particolare al generale. soldati
dei sensi. rosmini, 2-290: il fenomeno... della maggiore impressionabilità
, iii-74: « dunque » cominciò il vecchio con la sua voce impressionante « il
il vecchio con la sua voce impressionante « il mio amico pier maria zàzzeri è morto
norvegese, si può cogliere, durante il corso degli anni, una chiarezza sempre più
di coscienza. zavattini, i-84: il crepitìo della fucileria era impressionante.
chiusi, disabitati, impressionantemente vuoti tra il freddo della neve compressa dallo spazzaneve contro
quiete la pupilla. baldini, 9-14: il rosso è il colore che più vivamente
baldini, 9-14: il rosso è il colore che più vivamente impressiona la sua rètina
impressionato nella mente del papa, che il libro resta proibito. 4
al figur. galileo, 3-1-468: il quale effetto si vede ancora manifestamente ne'
poi mi rimproveri quando ti dico che il tuo sentimento è fantasia, e per ciò
sia una voce. -macché voce -rispose il ragazzo ingenua- mente -l'ho visto io
ho visto io, coi miei occhi, il muro smurato e il nascondiglio vuoto.
miei occhi, il muro smurato e il nascondiglio vuoto. bernari, 7-251: soltanto
lor favore. cesari, ii-336: il poeta, svegliato colla mente impressionata delle
iii-158: trovi [nel parini] il lavoro personale di un uomo solitario, non
dimostrati teoremi, se non forse alcuno il quale impressionato sia di un antico errore
... cominciava a deliberare ch'il gastigo fosse ottima medicina di quel contagio
pazzi, iii- 276: così il bacio dato con le labbra della purità e
di unione. assarino, 4-6: il giovane, glorificato dalla brieve impressione delle
colore. lambruschini, 9-116: intendo il disegno sulla pietra, d'onde per impressione
calco quell'impressione che vien fatta per avere il rovescio d'un disegno di matita,
, se con esso dito venga premuto il luogo della tumidezza. goldoni, vii-715
poveri specchi... / come il contagio, oimè, di quella peste,
tetro / non corrompe la luce e rompe il vetro? fr. zappata, 247
istesso, che abbia per base il cerchio massimo di questa. campailla, 6-32
di questa. campailla, 6-32: il legno di grandezza il ferro eccede, /
, 6-32: il legno di grandezza il ferro eccede, / e più di quello
163: ben mi maraviglio che il signor leibnizio... conceda che
, o, come egli lo chiama, il numero delle impressioni, o sia degli
senza fendersi. alvaro, ix-141: il suo passo aveva... quella maestà
de notari, 25: è sodo [il cielo], limpido, trasparente,
: l'impressione di mille forze indistinte che il loro tempo racchiude e sono germi dell'
61: i benestanti ànno pochissimo sentito il contagio..., col nutrirsi bene
. passavanti, 242: puote adunque il diavolo trasmutare la 'mmaginazione e fantasia,
impressione nella superficie, tanto più è risvegliato il senso e diviene più acuto e più
carne comprende tutti que'piaceri che lusingano il senso e..., scorrendo sulle
riprodurre dei movimenti. romagnosi, 17-171: il fanciullo che viene al mondo..
maggior refrigerio che tenere la mente e il pensiero vólto alle ultime impressioni e più
fida sposa a cui se'caro / il tranquillo marito immoto siede: / e nulla
, 11-31: nella lirica vien su il subbietto, il poeta che si mescola
: nella lirica vien su il subbietto, il poeta che si mescola con l'universo
giacomo, ii-816: tra l'accademia e il costoro verismo quella schiera di paesisti pose
con essi. dottori, 169: il tuo modesto, / generoso pensiero, /
non tanto per i commerci quanto per il carnevale perpetuo: quindi continui contatti e
impressioni con le nazioni che già avevano il primato nella coltura. b. croce,
ii-206: veduto che ha una volta sola il soggetto ne forma sì forte e viva
per farli simili. palazzeschi, 1-160: il suicidio rimase per lunghissimo tempo nella viva
attraverso l'atteggiamento, lo sguardo, il discorso, l'espressione del volto)
carne. viani, 13-104: sopra il suo viso pallido... colsi un'
alti effetti di questa impression dimostrare: il quale 'metaforice 'chiama « veltro
. segni, 7-130: la volontà e il consiglio dell'anima era forzato in noi
12. tipogr. stampa. -anche: il procedimento tipografico; foglio, libro,
bandello, 1-15 (i-154): il che renderà il nome vostro eterno,
1-15 (i-154): il che renderà il nome vostro eterno, veggendosi che voi
veggendosi che voi [manuzio] siate stato il primo che ne l'impressione dei libri
. a leggerlo. marino, i-13: il dialogo del tasso sarebbe già, due
chiamo quello in cui, trovato già il torchio e l'inchiostro da stampa,
in realtà esser detta, e per il formato e numero delle sue pagine, e
carducci, iii-18-14: finisce... il lavoro della crusca con la quarta impressione
errore, è passato due volte sotto il rullo di stampa. 13. milit
. a. cattaneo, iii-177: il saverio, con quella ef
10 ignobile sarà molto meno estimato che il nobile. d'annunzio, iv-1-24:
ritrovare l'arco o impressione che fa il cono nella superficie angolare posto nella sua
entrano costoro in ucraina, vi mettono il fuoco a qualche villaggio, ne conducon
alcuna in sé. sarpi, vii-124: il numero delle qualità sensibili viene da noi
, quale impressione faccia una sfera sopra il sensorio della vista, né quale la
cosa che m'abbia fatto impressione è il castello di holyrood,... perché
3- 102: né l'ebbrezza né il sangue mi fanno impressione. cassola,
, 50: sebbene eusebio avea convinto il di lui intelletto, non fece impressione
fa impressione; e da quella regola il modo di procedere in tutti i tempi della
drammatiche. monti, 4-1-149: intanto il processo sono dieci mesi che soffre l'
sia nato ancor l'albero da costruire il torchio che dovrà darcene l'impressione.
sp., 9 (149): il suo aspetto che poteva dimostrar venticinque anni
. dell'impressione che m'ha prodotto il ballo veduto colla 'lorgnette'. palazzeschi,
. muratori, 4-16: da che il senso ha ricevuta l'impressione di quell'
idea o sia l'immagine, o il carattere, in una parola, qualche notizia
. movimento artistico sorto in francia verso il 1870 in opposizione all'accademismo tardo-neoclassico e
con una resa immediata dell'impressione mediante il colore e la luce, perseguita attraverso
. croce, ii-5-305: l'impressionismo e il futurismo, e in genere lo sfrenato
e in genere lo sfrenato romanticismo che è il loro padre, pendono...
impressionismo sensuale con un conato di abbracciare il cosmo e l'infinito? e.
, i-262: è migliorata la tecnica, il materiale linguistico e stilistico della gente che
tradizionali e, in partic., il rigore costruttivo classico (con il conseguente
, il rigore costruttivo classico (con il conseguente abbandono della componente melodica),
d. martelli, 54: il manet, uno dei progressisti più scapigliati
intransigenti di lui, che hanno preso il nome di impressionisti. fanzini, iv-329
: le chiome nere lucenti formano tra il riverbero dell'acqua e lo splendore del
scrittore o poeta che si esprime secondo il gusto e la tecnica dell'impressionismo letterario
fretta della notazione 'sul motivo 'il greco carducci diventa quasi impressionista. levi
a commuovere. parini, 941: il verso rende la narrazione più viva,
(v. impressiva); per il n. 2 cfr. fr.
impresse / volgon per forza il cor piagato altrove. pigafetta, 3-191
tavoletta di cera su cui è impresso il drago. tasso, 1-53: mostra,
. battista, iv-309: s'avvolge il cervo in quel filato impaccio, /
cervo in quel filato impaccio, / il cervo mugghia alle ferite impresse. gemelli careri
', sopra la quale sono scritti il nome, la carica di esso, e
di esso, e sotto vi è impresso il suggello. varano, 1-280:
per cui negar non posso / de'seleucidi il sangue? berchet, 354: il
il sangue? berchet, 354: il mastino a tal pazzia divenne, /
del fiume, quel prodigo vecchio scuote / il lembo pieno, e ne la turbida
, 13-38: era di vari segni il tronco impresso. chiabrera, 1-iii-16: si
. brignole sale, 2-280: mira il tuo letto, o collattino: impresso /
. parini, giorno, i-678: il desiato avorio / che de le amate forme
. s. cattaneo, 7-52: il veder... un uomo plebeio nato
deserto / talamo s'abbandona, e il volto impresso / lungamente vi tiene.
tronco i baci. lucini, 1-346: il gusto del bacio scoccato / impresso su
, ii-104: quando poi occorre che il globulo o palla talmente sarà nell'osso impressa
la tua terza rima / impressa mostra il stil legiadro e bello. bandello, 4-15
se trovi sotto alla cometa impresso / il nome del formigli stampatore, / puoi
del sercambi. bonsanti, 4-22: il tempo trascorso... diventava la causa
specchio); segnato, proiettato (il contorno di un'ombra). dante
ventura ad ogni altra sorte, tenendo il dono de la calza, luminosa per i
impresse / erano, e 'n mezzo il sol, ch'alto cammina. de'
. tassoni, 8-21: ne lo stendardo il cavalier soprano / l'antico segno ha
gli occhi m'appaga; e m'arde il petto / chi si specchia, lo
vero. metastasio, 1-ii-48: ovunque il guardo doloroso invio, / su le
tasso, 3-68: qui dove ti spogli il mortai manto / di gloria impresse alte
vestigia lasci. baldi, 4-2-236: il dolore... se le scorgeva impresso
esso / a chiare note impresso / tutto il favor del ciel. alfieri, 1-6
che vedeva intorno a sé portava impresso il segno di un vizio nascosto, il marchio
impresso il segno di un vizio nascosto, il marchio mal dissimulato della corruzione. cassola
egli che la forza impressa nel sangue il quale scorre nel cervello soffra una vicenda
la poesia, la prosa toscana continuava il moto impresso dagli alti ingegni che la
ed effettuale [dante] non lasciò che il movimento impresso alla lingua, il lavoro
che il movimento impresso alla lingua, il lavoro poetico, la passione sua.
per elezione. aleardi, 1-175: batteva il sol di roma irradiando / quella testa
: non porria partire / per tutto il meo volire, / sì m'è sua
che somniando vede, / che dopo il sogno la passione impressa / rimane, e
o lagrimoso giorno, / in mezzo il cor per man di morte impresso / eternamente
o francia, e da te istrutto il mondo, / più che gli effetti,
mosse, tutte le sue parole, il suo girar de gli occhi, il
, il suo girar de gli occhi, il suono della sua voce, il sorriso
, il suono della sua voce, il sorriso: mi rimasero impressi quasi fatalmente
le ferite impresse / volgon per forza il cor piagato altrove. epicuro, 73:
o pur serena, / così sente il mio cor diletto o pena. v.
concesso, / ch'esprimer di quel colpo il dolor vaglia, / ch'io porto
. altamente impresso negli animi degli uomini il desiderio di novità. zappi, 47:
, 2-204: andai a letto avendo il cuore e gli occhi ripieni della giovane
: l'ombra della madre impressa ancora il volto dei patimenti della sua vita!
tal quale abbottonatura britanna che fu poi il suo stile. 13. ant
del signor alberto. parata, i-182: il senato era molto diversamente impresso. dovila
testi, 2-55: parvemi di lasciare il signor cardinale assai bene impresso. f.
. vv. bisaccioni, 3-127: stava il re così male impresso di questo prencipe
gozzi, 1-141: ad un tale preambolo il mio temperamento... mi suggeriva
un inchino; ma la urbanità e il timore che il celebre avvocato male impresso
ma la urbanità e il timore che il celebre avvocato male impresso rovesciasse tutte le
senza la licenza de'superiori e senza il nome degl'impressori. loredano, 2-281
, lxii-2-iv-130: si lascia lib- bero il luogo alla numerosa moltitudine di religiosi e
entrate per motivi d'interessi, che paga il principe per causa d'imprestanze. zanon
. baiardi, 19: alora alora il fece conduttiero, / commise l'imprestanzia
impresa con tra ussuncassan... il turco, oltra la paga ordinaria
voi doviate dare ad gian paulo per il resto della prestanza e ne siate quieti
della prestanza e ne siate quieti per il re da roano. porzio, 133:
bertola, xix-4-829: se dà [il correggio] ad imprestanza la più
dalla seconda l'audacia de'tropi e il furore dell'eloquio e le tenebre del
assol. citolini, 52: il reo contiene... no 'l riconoscere
contiene... no 'l riconoscere [il benefizio], render mal per bene
, 5-76: agli egri mortali, / il mondo impresta i beni e dona i
, 14-256: lieta l'ignobil balia il latte impresta / al nobil, ch'a
, credete, signori miei, che il mondo così a man salva ci tradirebbe
: colle analogie fanciullesche s'impresta tutto il nostro, e quindi sorgono le personificazioni.
: gran qualità richiedeva luciano per formar il merito di un... pan tornino
specie... imprestasse dalla rettorica il segreto d'esprimere le passioni e i diversi
ragione. e. cecchi, 5-102: il leopardi dalla canzone imprestò due versicoli,
le spese urgenti: la levatrice, il brodo per mia madre. 4
non mai donarci affatto, con trascurare il culto dell'anima nostra e 'l guadagno
ordinario buon senso, meno fallace che il sapere di un giudice assuefatto a volere
è venuta una razza in cui il fondo olandese, e in parte inglese,
l'imprestito, ella averà le lettere per il compare borzone, il quale per sua
le lettere per il compare borzone, il quale per sua amorevolezza negozierà. s.
dei dieci. alfieri, i-207: il gori, negandomi l'imprestito dell'* oreste
* francese, soggiunse: « scriva il suo senza legger quello ». mazzini
grande in una potente repubblica (oltre il preso imprestito dai greci filosofi ed oratori)
imprestidi. idem, lv-595: da poi il papa con gran colora si dolse di
signoria nostra in meter uno imprestedo a tutto il suo clero di ducati 100 milia.
per cento. sansovino, 2-82: il magistrato, il quale si chiamava presidente
. sansovino, 2-82: il magistrato, il quale si chiamava presidente de gli imprestiti
li parlamentari nel parere di prontamente inviarli il denaro, porgendo instanze alla città di
, 1-1-121: [la convenzione] il 28 pose un imprestito forzato di un
per cento. cavour, i-67: il deputato montezemolo vuole distinguere la questione della
è insussistente. carducci, ii-12-219: fammi il piacere di riscuotere questi tagli di frutti
... nettamente illustrato, è il senso, a cui questi richiami e ricordi
che non possa restituire al prescritto tempo il denaro preso ad imprestito, egli viene
in prestito. roseo, ii-18: il quale [uomo] nasce ignudo, muore
dico sol per trovar la strada e il verso / de le sillabe tronche e de
quegli occhialoni, / che usar soleva il cardinal salviati. parabosco, 6-18:
, all'ora che costei mi richiese impresto il mio rubbone e la mia collanna.
di clericalismo. gioberti, 14-403: il medio evo, colla sua misticità,
teologanti. periodici popolari, ii-185: il popolo osteggia le scuole,...
prete, da esso impretato per nobilitare il fango da cui sverminò. impretendènte
. che non pretende. buonarroti il giovane, 9-582: altri in disparte /
al lume l'ombra, a l'ombra il lume. chiari, n: se la
. rajberti, 3-76: per legge impreteribile il medico deve scrivere le ricette. c
, 1-ii-1033: vuol costantemente aristotile che il carattere orrido e funesto sia qualità essenziale
gli scritti pel foglio di domenica; il giornale dico, l'impreteribile giornale. pecchio
, ii-218: classico queirinesorabile linguista, il quale darebbe prima la vita che l'approvazione
due volte almeno, si doveva trovare il tempo per gli studi. targioni tozzetti,
pecchio, 132: egli fissa impreteribilmente il pedaggio. = comp. di impreteribile
, iii-277: come si legge con entusiasmo il d'aze- glio imprevedendo rovani.
. d'este, 132: il canova, quasi presago che per imprevedibili
. moretti, ii-860: portava [il viuzzo] nell'imprevedibile campiello veneziano con
-sostant. ojetti, ii-192: il cerimoniale... è anche un aiuto
dall'imprevedibile. bocchelli, 2-xix-10: il vario, il mutevole delle lingue,
bocchelli, 2-xix-10: il vario, il mutevole delle lingue, anzi proprio il
il mutevole delle lingue, anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo segno
, anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo segno creativo dello spirito.
possibile. montale, 3-147: torse il collo senza mollare la preda e vide
ardigò, ii-289: l'imprevedibilità o il caso... è rappresentata nel
davanti a te, è l'instabilità, il disordine, è l'imprevedibilità, è
, 2-468: l'imprevedibilità era forse il vero segreto del fascino di irma.
nella abitazione della nostra casa, ed uccide il signor della casa, se il trova
uccide il signor della casa, se il trova dormire. f. f. frugoni
possa. salvini, 16-574: a costui il divo achille impreveduto / mal sopraggiunse.
con me. nievo, 722: il segreto mi raccontò anche una visita assai impreveduta
ad ora si è creduto generalmente che il disegno fosse la parte più sicura, certa
impreveduta vocazione di gaio educatore, accoppiò il nome del paesello natale -collodi -a quel di
confessione non meno impreveduta che imbarazzante, il volto di bea trice si
pari spiriti imprevidenti, l'ideare, il proporre e l'eseguire fu un punto
: ambizione giulio alberoni ebbe da quanto il richelieu, flessibilità e mutevolezza da quanto
richelieu, flessibilità e mutevolezza da quanto il mazzarino, più audace dei due, ma
. carducci, ii-5-38: vorrei che il compenso in denari, me lo dessero
mobile le spese per l'uva da fare il vino ed anche in parte per l'
sul participio del passivo: ma qui il suono di visibile farebbe ambiguità.
ben più piacer suole, / come il mal non pensato anco più duole.
imprevisti, unici, non ne conoscono il valore. 3. sm.
fantasia e non sanno che cosa sia il fascino, l'imprevisto,...
. scaramuccia, ded.: impreciosirono il mondo e con generosi campioni e con
se la materia è impreziosita dalla forma, il significato sorpassa il suggetto. algarotti,
impreziosita dalla forma, il significato sorpassa il suggetto. algarotti, 1-iv-397: privilegiati si
sereno e la bocca voluttuosa / e il corpo quasi cereo / in armonia si è
dove alghe affioravano. cassieri, 27: il volume... si impreziosiva di
pugno. 3. scherz. fare il prezioso. = denom. da prezioso
. da prezioso (v.) con il pref. in- (assimilato in im-
barocchi mensoloni di noce, impreziosito d'oro il labbro dello zufolo donde esce lo zampillo
maniere segnalate ond'esso accrebbe di molto il prezzo di questo impreziàbile beneficio. fr
virtù ritenere. bresciani, 2-v-47: il vantaggio di vivere lungamente sotto la prudente
lungamente sotto la prudente guardia di chi desidera il nostro bene, è impreziàbile.
e di tobiolo, 1-14: stando il popolo di dio imprigionato e incarcerato..
molto loro. tassoni, 11-3: il conte... volge contro titta ogni
ix-227: furono trovate parecchie lettere presso il vicario dell'abùma, già imprigionato nel tempo
-sostant. mazzini, 58-330: il processo di genova ha 49 imprigionati e
e 22 contumaci, tra i quali è il mio nome. amari, 1-1-20:
nome. amari, 1-1-20: infellonisce il popolo: ridomanda gl'imprigionati. bocchelli
gl'imprigionati. bocchelli, 2-xv-44: il boiardo appare da certi documenti benevolo agli
, /... / sotto il mar dentro a un scoglio impregionato. trissino
di allontanarsene. fiacchi, 73: il vento e la bufera / tien nel canto
io non so. pascarella, 1-266: il premio del vincitore... è
magioni! bocchelli, ii-256: implacabile, il sole... arrostiva gli uomini
. e. gadda, 15-65: il fotografo lo fotografò... ritto,
mettere su quel principio in quarentena tutto il popolo, riuscirà... assai
, riuscirà... assai facile il liberar la terra o città in poche settimane
che questo imprigionamento e questo levare affatto il com- merzio. — figur
1. nelli, iii-237: -ma se il primo conquistatore rilasciasse in piena libertà il
il primo conquistatore rilasciasse in piena libertà il conquistato? -il caso non è impossibile
, 10-9 (485): quasi tutto il rimaso degli scampati cristiani da lui a
boiardo, 1-5-51: or foss'io adesso il figliol de lanfusa, / e per
, quello legato condusse in prigione. il castellano medesimamente imprigionò la marchesana. tasso
egli o mandi, io terrò fermo il piede. marini, i-109: meco ha
per diserzione. carducci, iii-21-242: il malaspina fece imprigionare... alcuni
camera dove fu imprigionato... il cardinal di borbone. — per
della città. aretino, 20-317: iddio il perdoni a vostra madre et a vostro
vento, / a fin che il soffio lor non turbi il mare. manfredi
a fin che il soffio lor non turbi il mare. manfredi, i-67: che
: che pure alfin lui malaccorto inganna [il cacciatore l'augellino], / e
, / e lieto l'imprigiona, e il piè gli allaccia. pirandello, 8-571
: dietro la corda orizontal, che il letto / segna a le pietre, le
maggior dispone, / sì che mostrando il suo migliore aspetto / i ciottoli minor
rami- fìcantisi per un attimo, imprigionanti il cielo in luminosi merletti.
, ed imprigiona / ne'bei calzari il piede. manzini, 8-101: esce
imprigionando nei quattro bottoni restii della camicetta il seno di una bianchezza pazzesca.
rosseggi [o sole], rimenando il maggio, / nella rosa e biancheggi entro
, in loro imprigionando un raggio, / il diamante e il rubin colori e
imprigionando un raggio, / il diamante e il rubin colori e illustri.
, / o mal non leggo / il soprascritto / del bussolotto, / qui s'
/ ch'io sudi forse a imprigionarti il crine? fiacchi, 146:
imprigionano l'eloquenza. loredano, 1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia
loredano, 1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo; lo
, e gl'impri111- 18-236: che il metro rimato regolare impacci o imprigioni il
il metro rimato regolare impacci o imprigioni il pensiero è lamento di versificatori nella patria
: parlando si era scrollato di dosso il gelo che lo imprigionava. -tenere
, reprimere. nievo, 3-11: il bel cavaliere, imprigionando fra i denti
le terrene. tansillo, 15: felice il bel tacer, che s'imprigiona /
e poi discenda al fin ov'altri il cibi, / e quasi volontario s'imprigioni
in alto oceano. moravia, 14-30: il tabaccaio, un imprigionatóre, agg. e
appresso. persona corpulenta imprigionata tra il banco e gli scaffali. al
viene meno imprima al incrociava il pacco aggalappiato in mezzo, e imprigionato
così muore l'uomo e le il galappio da un borchietto di ceralacca.
selva di giunchi e di canneti, il tondo lago giace là... ai
miu'anni / nel suo marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato dalla teoria /
a'tant'altri disordini che reca seco il tenere violentemente imprigionata l'acqua dentro il
il tenere violentemente imprigionata l'acqua dentro il padule, se si dovesse chiudere ancora
tenuto in serbo; occultato. buonarroti il giovane, 9-817: per chi d'oro
volgar., 26: ciascuno pone imprima il buon vino, e quando la gente
., 29-1 (463): il re ilio, il quale imprima fondoe ilion
(463): il re ilio, il quale imprima fondoe ilion...,
timorosa imprima e poca, / poi cresciuta il ciel tocchi. 3. per la
cino da pistoia, iii-52-1: i'maladico il dì ch'i vidi imprima / la
122-2: dicesette anni ha già rivolto il cielo / poi che 'mprima arsi
arbori scavati / sentirò i fiumi, ed il nocchiero allora / i nomi diede e
alle stelle. galiani, 3-37: il consenso degli uomini determinatisi ad usar la
: nello imperio civile... debbe il principe sapersi comandare avendo imprima imparato a
imprima a battaglia chiunque ardisse di contrafargli il pregio d'istitutore e di ristauratore.
i-82: si ne vada [il signore] tutto diritto a suo officio,
con altre cento fatte inprimamente / tutto il mondo facea maravigliare. celimi, 573
condizioni, che la bolla di leone, il decreto del concilio e le regole dell'
c'è l'imprimatur. ci ha posto il suo imprimatur. negano timprimatur. carducci
t * imprimatur 'del sacro tribunale ma il frontespizio portasse la formula * superiorum permissu
permissu 'indifferente tra l'inquisizione e il governo. crusca [s. v.
. marino, vi-10: s'imprimavera il mondo al tuo bel lume.
. da primavera (v.) con il pref. in- (assimilato in im-
segni, 7-180: nella cera si lascia il sigillo per lo moto deh'imprimente.
cavalca, 20-47: facendo ilarione tre volte il segno della croce contr'al mare e
della croce contr'al mare e imprimendo il segno nella rena, lo mare.
lo secondassero da presso, non perdendo il segno e vestigio che imprimeva nell'acqua la
13-5: or qui se 'n venne il mago, e l'opportuno / alto
/ avvolgendomi, già cercando torme / che il gran des cartes luminose impresse. casti
luminose impresse. casti, 253: mirerai il vigoroso, / instancabile bifolco, /
, ubertoso, / coll'aràtro imprime il solco. foscolo, 1-296: sull'esperio
1-iii-6: aspro / ne le nervose orecchie il morso imprime [il mastino].
le nervose orecchie il morso imprime [il mastino]. varano, 1-22: eran
377: d'orme penose imprimo / il bel lido sicano. niccolini, ii-10
questa ripiena di cera, imprimervi sopra il sigillo a tal fine destinato. carducci,
io ho qui dinanzi a me sul tavolino il bellissimo suggello che tu mi donasti;
17: dell'uom piccolo è il cuor, ma l'alta immensa / immagin
croce, 147: queste sentenze tutte fece il re imprimere in lettere d'oro,
altri vantaggi che ha sovra lo scarpello il pennello, tra le ciglia di materiale
simbolo. goldoni, x-iii: ecco il bell'epitafio / che imprimer destinai sul
purpureo capei la sacra chioma, / è il liberal, magnanimo, sublime, /
loto. chiabrera, 1-i-36: trafitta il bel seno, / in sull'ampio terreno
ha due cime parnaso, ov'altri il piede / per due strade a la gloria
roero, 1-i-170: sulla ruvida scorza il molle labbro / teneramente sospirando imprime. calandra
ciampoli, 175: io sopra il santo piede / devoti baci imprimo. f
la sua e lentamente le fece fare il cammino inverso su su fino a due labbra
8-26: ma con qual core imprimerò il coltello / nel cor del figlio, ov'
nel cor del figlio, ov'è il tuo nome impresso? lazzaroni, lx-2-102:
, e si acquista la ragion reale sopra il corpo o sostanza del feudo a suo
più animato, l'anima sua, il suo cuore, per renderlo più animoso,
non punto inerme a viva forza impresse / il tuo braccio lo strai, che poscia
. agostini, 1-33: chiede dio il cuor dell'uomo per imprimersi in quello e
imprimersi in quello e con tutt'il cuore vuol essere amato. soldani, 1-14
. bruno, 3-88: avea ritenuto il nome dell'autore, del libro, del
loco ove fu impresso, de tanno, il numero de'quinterni e de le carte
, della grandezza che si vuole sia il foglio da imprimere. muratori, 9-48
carducci, iii-15-353: aveva in dispetto il basso stato a che era in italia
. bandello, ii-1055: in fronte il segno de la croce / lagrimando m'
ispaventi... le schiere che cavalcano il mare. bruni, 38: con
dai monti a riportarmi / san giorgio e il drago. / imprimerli potessi sul palvese
de l'uomo nel specchio, non secondo il perfetto essere umano, ma secondo la
-fissare (il colore). p. della valle
accioché vi stia tanto che imprima ben il colore e non cada, si avvolge
pronom. bettola, 167: mercé il vario giuoco delle sinuosità, prominenze e
sarpi, vii-38: sembra però certo che il moto violento non possa farsi, quando
moto violento non possa farsi, quando il termine non imprima la virtù nella cosa
movente. galileo, 3-1-188: nello scaricare il bolzone verso il corso della carrozza,
3-1-188: nello scaricare il bolzone verso il corso della carrozza, l'arco imprime i
ogni intorno lo penetra e accende / il gran pianeta, e in lui sua forza
: nella mano manca tra l'indice e il pollice portava una tabacchiera d'argento,
elica per le due pale e impresse il moto. moravia, xii-58: si voltò
era quella che in corte cristianissima imprimeva il procedere de gli olandesi. -assegnare
saperlo, segue e percorre la via che il tempo ha impresso alla sua schiatta.
bellezza grazia. tasso, i-45: il nodrimento che in quella età si riceve,
d'alume. cattaneo, v-1-241: né il marmo e il bronzo mai salgono a
cattaneo, v-1-241: né il marmo e il bronzo mai salgono a sì durevole pregio
che io avevo allungata sul tavolo imprimendovi il suo eccessivo profumo. -con riferimento
e causa d'ogni virtù, imprime il sigillo delle idee nelle intelligenze, cioè
29: al primo fischio che diede [il serpente] impresse mortai contagio nel cielo
6-288: non ritiene alquanto dello stolido il materializzarsi in tante occasioni su la voce
su la voce * onore ', il credere che le ricevute offese imprimano una
divina bellezza. castelli, 2-67: il caldo si era impresso quasi egualmente nella
. bellori, ii-31: s'imprime il tormento e la furia nel volto, si
11-71: io voglio inprimere nell'animo tuo il tacere, perché molte buone opere periscono
s'ella v'impresse in cuore di vincermi il disegno. foscolo, vii-61: questo
potenza. de sanctis, 11-231: il filosofo cerca le idee; l'oratore
mente la potenza del vento provenzale, il mistral. -assol. erizzo,
diletti e che più muova, che il dotto, ornato e leggiadro verso?
, 1-224: par che s'imprima / il parlar dolce accorto / altamente ne l'
, ch'io non ne posso levare il pensiero. tesauro, 2-206: le voci
. / facce di meretrici, entro il cervello / mi s'imprimono dolorosamente.
nel pensiero / l'orma che lascia il sogno che s'oblia. de roberto
i quali passava. moravia, ix-293: il tedesco intanto mi guardava fisso, come
, v'imprime più efficacemente sé e il suo odore. benedetti, xxxix- 1-217
la partita sua, che m'apre il pecto. epicuro, 82: ninfa,
ne l'amoroso foco, / ch'il tuo bel viso dentro il cor m'impresse
/ ch'il tuo bel viso dentro il cor m'impresse. bandello, 1-8
abiti virtuosi, prende per suo strumento il diletto. casoni, 4-38: amore imprime
che è in sua mano l'imprimervi il carattere che vuole. -intr.
e più laudevole cosa hanno, che il sozzamente vivere. b. segni
universo. g. vieti, xxxvi-119: il caro bosco, dove di desir tanto
: di nuove forme amor m'imprime il core. stigliani, 276: imprime del
: imprime del suo proprio viso / il sol vil'acqua. pindemonte, 230:
vil'acqua. pindemonte, 230: il fiero fiume, / precipitando ratto, e
moto / l'aria imprimendo, seco il trae nel gorgo! cesari, iii-124:
, più spesso che non vorrebbe, il mondo i dannosissimi effetti della pestilenza.
lvii-52: dal cuor lo spirto e il sangue uscendo, / lo spirto e il
il sangue uscendo, / lo spirto e il sangue anco di te s'imprime,
:... incensare se stesso, il cervello e la sensibilità massima che si
martello, 164: troppo allungato hanno il discorso e snervano l'attenzione di chi l'
.. e posso dire di aver lasciato il nome della serenissima repubblica a quella corte
. con la particella pronom. donna, il vostro viso, / a la 'mprimera m'
'mprimera m'incarnaste in proposizione meno improbabile è il porre in un corpo testi, 3-306
. torni, acciocché mai non si smarrisse il disegno. scannelli, tostoché.
egualmente unita e distesa per tutto, il che molti chiamano l'imprimatura. sabbatini,
sue parti, si doverà ordinare che il pittore, essendo data la prima imprimitura.
e appresso vi diroe io lo mio. il libro delle segrete cose delle donne,
sovente, / perché imprimeramente / fue il nostro amor di bona incominzanza.
imprìncipi e vada insieme in malora, il cuccìssimo! = denom. da principe
37: aggradì l'atto, ma non il luogo l'amante, indi diè supplica
, x-6: non credeva improbabile che il venale emiro mussulmano avesse trattenute a
momento, sul commiato, c'è il caso siate premuti da una sopraggiunta donzella,
acciocché si alienino da'loro avversarii; il che vedete quanto... sia improbabile
e dell'improbabile. montale, 9-49: il tempo s'infutura nel totale, /
tempo s'infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, /
nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento
lontananze improbabili giungevano echi di trombe, il suono di prima, forse, rimandato dall'
si attardava davanti al vino giallo, il mondo pareva improbabile, dimenticato.
: non sembra né pure improbabile che il veleno stesso della peste possa andare a poco
possa andare a poco a poco smarrendo il suo vigore dopo alcuni mesi di dimora
quasi necessaria a'poeti -sostant. che il fondamento dello storico vero disdegnano.
di rata? imbriani, 2-36: verrà il giorno in cui renda raqualche cosa che
e di vero male. / né premia il buon voler l'aonio coro, / ma
bile, a chi gusti la scorrevolezza e il brio del rolli tra mali i
certe difficoltà, quel che affermava il coltellini; che egli da siena
. di improbo. vien cantando il riso, / le dolcezze dell'amor;
d'ogni improba renzo, animosamente improbante il tiranno, e volere movirtù. landolfi
. lii-7- 110: non improbai il condurre i detti lanzi. zilioli,
volgar., ix-167: quel medesimo, il ladrone che negativo e próbus 'probo '
, se certe prescrizioni (riguardanti il tempo, la for avesse
appello. gianni, xviii-3-1056: il dispotismo... non vuole ascol
solleva, qual or non sia, come il mare, tenuta in calma conseguire
potenza del genio anche sempre tenuti come il ventipiovolo delle rivoluzioni? se improcustato nella carne
e una ragione colla quale salvar potesse il senato. stringeva i viandanti su un letto
. adattare la lunghezza di ciascuno, pena il taglio della parte eccedente o lo
in nessun'altra causa, si dà il processo in infinito, però a esso
andata diret tamente a fecondare il suolo della metropoli. = comp
mazzini, 32-256: perché chiami il nostro lavoro 'impro duttivo
... inventate l'atomica e il volo lunare però questa primaria lezione dell'esperienza
carducci, iii-1-426: su l'asse incerto il sol si annotta e muore: /
mi potesse. machiavelli, 1-viii-260: il re di spagna / li fece
scemano; / per mio parer, più il piato no seguite. buonarroti il
il piato no seguite. buonarroti il giovane, i-84: al mio puro giudizio
. carducci, iii-18-8: a primo aspetto il periodo dal 1749 all'89 somiglia
sia con grande deliberazione, e sia il dono maggiore che l'impromessa. rustico
fioretti di vite, 219: fatto il comandamento di cercare per li cristiani, altri
mancante. bonichi, 200: compra il poder di quel ch'hai guadagnato,
sapienza, gl'impromise, se a lei il desse, di fargli avere intera conoscenza
palme assai quivi entro sparte. buonarroti il giovane, 10-880: su, cecco,
imprometto che se tu m'addimandassi mezzo il mio reame, sì l'avrai. a
avea quella donzella. balbo, i-117: il re d'austrasia, da cui dipendeva
o sperare. daniello, 20: il mio parlare t'impromette tanto bene,
lo impromette col titolo, d'istruire il popolo sulle franchigie costituzionali. 3
e le mortali strette / che difese il leon con poca gente, / et altre
v'imprometto non è piccolo. buonarroti il giovane, 10-931: i't'imprometto
imprometto / che non sia d'uopo il bue, / entrato ch'io vi sia
caro, 11-77: forse ancora / il meschino or fa voti e preci e
xii-157: resta ora che si solleciti il signor schidone, dalla cui cortesia dovrei impromettermi
dello studio. capuana, 2-14: il barone... passava le intere giornate
. 6. rifl. promettere il proprio aiuto; impeguido delle colonne volgar
, influsso. ristoro, 4-4: il corpo del cielo con tutte le sue figure
dugento. da ponte, 77: [il foglio] portava... l'impronta
: « io so fare un gioco, il quale farà trarre le brache a
a chi a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi sanza brache
vadane un paro di calze. il proponitore d'esso gioco, accettato
volto al mettitore delle calze, e vinse il pegno. = comp. da
è nel tuo letto. ma il corpo solamente è stato violato:
vedea ch'a la spelonca / il cercator drizzasse. carducci, iii-12-67
finirà con lo schiaffo di cui filippo il bello mediante la mano di sciarra
sulla neve. d'annunzio, iv-1-32: il cu scino della poltrona conservava
farai del sogno / baciandomi. / avrò il tuo passo, / andrò senza
ordine all'alba,..., il letto disfatto e insanguinato, le impronte
giovanni batista, e dall'altro lato il giglio. g. villani, 9-322:
, 2-ii-179: variano gli eruditi circa il tempo ed i primi che cominciarono a
l'ufficio della moneta: e che servio il primo vi facesse comparire l'impronta del
o con altri procedimenti, che costituisce il segno distintivo di una persona, di
impronte. d'annunzio, v-1-40: il nostro genio ci chiama a porre la nostra
a forza di buoni feltri fa accostare il foglio alla stampa già tinta d'inchiostro
tarlo). graf, 4-20: il tarlo roditor pel duro / legno si trae
2. figur. caratteristica che costituisce il segno inconfondibile di qualcuno o di qualcosa
dà la sua impronta, e le comunica il suo genio, corrompendosi, corrompe conseguentemente
mia, la simiglianza mia, / il segno del mio sangue / su quel
virile. molineri, 1-256: il suo viso non aveva l'impronta uniforme
1-156: una impronta medioevale ha tutto il paese. emanuelli, i-232: la
qualcosa è ancora in lei vittorioso: il segno d'una investitura, l'ombra d'
aretino, v-1-732: intanto andrò nutrendo il giudizio, che io tengo nel disegno,
la impronta de lo intaglio mirabile che il ganimede in sì bel lapis avete fatto.
lorenzo de'medici, i-223: lassa il petto angoscioso, ove tu sei,
e con oltraggi et onte / incarca il sonno, e traditor lo chiama, /
belle e'simulate impronte / gli falsifichi il ben ch'egli sol brama.
nella determinazione della durezza dei materiali, il segno inciso sulla superficie del pezzo da
stati già marchiati da ciaschedun conciatore con il marchio particolare della sua fabbrica, la
la di cui impronta dovrà essere concertata con il ispettivo giusdicente, all'effetto che sia
6-vi-253: questi marchi delle poste sono il più delle volte un imbratto; carican d'
delle volte un imbratto; carican d'olio il ferro dell'impronta, l'olio si
impronta, l'olio si spande, allaga il soprascritto. d'annunzio, v-1-468:
soprascritto. d'annunzio, v-1-468: il fonditore... getta il bronzo infiammato
v-1-468: il fonditore... getta il bronzo infiammato nell'impronta cava dove escirà
rubata la chiave? -che t'importa il come?... ho fatta l'
alcun mezzo, e di niente è il getto. algarotti, 1-vi-145: oltre quel
giù nel cortile col suo socio, il figlio del portinaio, altro buio della stessa
, lxii-2-111-67: se poi è secolare il violatore di religiose, vi è l'esilio
religiose, vi è l'esilio da tutto il regno con l'impronta di un sigillo
e stampar con essi in tre luoghi il volto a'fedeli, ché in un solo
improntaménto giugurta avea cominciato l'arrendere, il quale poi per paura lasciò, era sospetto
la ceralacca. / e chi a caso il sigillo v'improntasse / piccolo o grande
ben conoschi / perché colà l'orme il tuo piede impronti. conti, 96:
piede impronti. conti, 96: grande il lavoro fia, grande il sudore /
: grande il lavoro fia, grande il sudore / di chi tentasse d'improntar
capretti salirono saltellando, belando e improntando il leggero strato di neve con le loro
onde [da improntezza] è poi il verbo improntare, fatto proprio de'maestri del
sua medaglia, / della civetta v'improntò il visaggio. botta, 4-43: dove
: ella, a cui sommamente piaceva il favoleggiare del pittore,... parendole
, 1-26-177: tutta la carta destinata per il bollo sarà nel fabbricarla improntata di una
o labbra profane. arici, iii-69: il marchio impronta /
, 13-165: improntami su la coscia il marchio dei tuoi cavalli. carducci, iii-21-53
la città, l'arco trionfale ed il ponte. verdinois, 183: ismail le
sia scovato e bollato,... il bollo 'antem 'voglio che sia.
, 206: e 'l padre con tutto il suo sforzo improntò in lei la formai
, e ti prometto che nel ritoccar il mio elogio saprò improntarvi i caratteri del
dalla mia nascita in poi, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua
amore. esopo volgar., 4-113: il leone... improntò la
giotto, masaccio e raffaello improntano con il disegno e i colori il volto della madonna
improntano con il disegno e i colori il volto della madonna nell'anima nostra.
conserte / son queste vie, ma il libro in sé le impronta /..
/ parla che le risolve, e spiega il nodo. 5. ant.
. 5. ant. prendere il calco di un modello. cennini,
finestra fa me stieri che il muro sia bianco e pulito, acciò vi
le imagini, che vengono di fuori per il piccolo bugio delle cose vedute. mellini
; ma el caldo dal lume, e il lume dalla vita depende. m.
/ mette alle muse, e n'avvelena il fonte? g. capponi, 1-i-327
deltuman genere: ma queste, occupando il solo pensiero, senza improntarsi nel cuore
. tcnca, 1-227: se talora il soggetto lo elevava a concetti imaginosi,
restare un cencio vuoto, esso [il ritratto del povero] dovrà improntarsi della
i pittori... improntano da'poeti il patetico, e, in contraccambio,
era dall'uno lato della stampa impronto il volto dello imperatore. g. villani,
dall'uno lato dell'agostaro improntato era il viso dello 'mpe- radore a modo di
oro con la medaglia, in cui era il suo ritratto improntato. p. neri
ghiotto, / e tal convien che il male altrui impronti. guido delle colonne volgar
343): li troiani molto improntarono contro il detto vescovo calcas, affermando ch'egli
nelle attuali forme di sovranità europee, il vedersi qualche principe... improntare
essi. leti, 5-v-160: quando il re vuol danari, suole improntarsi dagli
vuole. giulianelli, 1-76: il primo [sigillo]... aveva
imbrattato. buzzi, 264: ecco il pozzo dei crani elmuti che ghignan l'
.: chiaramente visibile, evidente (il carattere, una virtù, un vizio
di canizie tinte / saranno, e il volto pien di rughe impronte /..
rosmini, xxvii -intr., xiv: il carattere è lo stesso verbo percepito,
cervello. -che reca in sé il ricordo di una condizione, di una
animo, una passione, ecc. (il volto, lo sguardo). saluzzo
improntata d'indifferenza. deledda, i-141: il piccolo volto,... era
. c. dati, 7-16: il nominar tutti quelli co'quali egli ebbe
v. galilei, 2-301: deve il primo violino esser improntatore, per potere
la punta delle dita la barbetta grigia, il classico pizzo da squadrista che, unico
vecchi fascisti di ferrara, aveva avuto il coraggio, o l'improntitudine, o
, 1083: quella crociata del liberalismo contro il clero campagnuolo fu una ingiustizia, fu
istanza di essere innanzi e ad essere il primo a ricevere quel figliolo. chiabrera,
tutto malizia. machiavelli, 1-vi-237: il che confesserò esser vero e procedere in
volgar., ix-34 (123): il signore... non solamente non
... / col molesto gracchiar cacciando il sonno, / tornan ciascuni a le
mentre fuggon le cicogne a volo / il ciel gelato, e mutano soggiorno,
schivar lor d'impronti augelli scorno. buonarroti il giovane, i-334: escon su certi
hai preso troppa audacia, / e ficchi il becco in ogni cosa; gli uomini
iii-556: l'impronto braccio che pel collo il tiene, / se liberar se ne
finita, / e si dee far adesso il saldo pronto. algarotti, 1-ix-240:
algarotti, 1-ix-240: te non muova il garrire impronto ed acre / di lingua
, / sia fedele e segreta, abbia il devoto, / sia a rispondere acuta
monete d'oro e d'argento sotto il suo impronto. d. bartoli,
9-30-233: le [doppie] alessandrine, il bel tondo ch'el- l'erano e
civetta? p. verri, 2-132: il danaro ha un impronto, ma non
medesmo ponto / m'impiaghi e sani il cor: mi snodi e leghi / e
3-80: [le meretrici] imprimono il suggello dell'impudicizia in quella cera molle
più tenacemente impaniata..., perché il cuore avea ricevuto un indelebile impronto.
pigliate la forma, over impronto, il quale vuol esser di legno, farete sfogli
duca per fondere gl'impronti di tutto il museo ducale, che sua altezza,
. galiani, 4-224: chi impiega il suo denaro ne'fondi publici...
ha altra intenzione che quella di far il suo profitto. leopardi, iii-254: sarebbe
[tommaseo]: agli ebrei impronunziàbile il nome di jeova. 3.
intendi tutte le parole di sennacherib, il quale mandò ad improperare a noi lo
. fallamonica, 104: non cerca il suo, s'allegra di sua inopia
nannini, 1-115: ora dico che il vilipendere e con mordacità improperar altrui è
gli obbrobri e gli improperi. buonarroti il giovane, 9-460: e talun mi
. b. fioretti, 2-1-20: il contrastar con gracchiamenti e con improperi in vece
. sp., perché non avrà il lapidario con lettere latine saputo 20 (351
i ringraziamenti, eran conditi di esprimere il suono orientale e straniero. tommaseo [s
ii-107: si spalancò di botto il finestrino della fruttivendola, e ne schizzò fuori
d'improperi e minacce, che già il manovale s'era buttato contro la porticina
noi. ammirato, 2-9: ciascuno il domandi a se medesimo, non si essendo
de'tuoi improperii. foscolo, xvi-417: il sottoscritto non trova né onorato né necessario
del loro tempo... e il loro titolo un'improperio. 3
ii, accompagnava l'adorazione della croce il venerdì santo, e che conteneva i presunti
sagredo, li-4-537: si crederà terminato il male influsso e caduta, l'
postura e dall'inganno, il che è un sentimento sì vergo
matematico di esse professore: e così il numero assoluto, la proporzione, la proporzionalità
proporzione. vallisneri, iii-490: il quale [chilo], per essere anch'
con- ciossia che la febbre è il medesimo calore naturale, ma acceso
le meno improporzionate che mi sovvengono altesprimere il molto più che ho nel cuore. redi
senza che io le metta in considerazione il tempo improporzionato, nel quale mi son
f. corsini, 2-92: era improporzionato il motivo, ma veridico il sentimento.
era improporzionato il motivo, ma veridico il sentimento. — con litote.
'l matematico di esse professore: e così il numero assoluto, la proporzione, la
improporzionalità. giuglaris, 2-508: mettasi il vestito d'un re gigante adosso ad un
che si persuadino che l'olio overamente il lagrimo dell'abeto sia una cosa medesima
, quelle voci e parole che significano il medesimo. palescandolo, 138: improprissimamente
della terra. salvini, x-219: il padre segneri avrebbe detto impro- priissimamente,
avrebbe detto impro- priissimamente, dicendo che il cane avesse zittito dietro le quaglie,
con saba, 1-103: il vecchio prof. braun... odiava
che chiamava, impropriamente, freud e il freudismo. 2. erroneamente.
de luca, 1-2-105: quando poi il feudatario, o il barone inferiore,
1-2-105: quando poi il feudatario, o il barone inferiore, di fatto sia in
, di fatto sia in possesso d'aver il fisco per privilegio esplicito, o per
esplicito, o per implicito, che porta il detto possesso immemorabile o centenario. in
manfredi, 4-6-123: nel che doveva il signor alberto conoscere la buona fede del
de luca, 1-1-94: quando si dia il caso che per l'investitura, overo
doverne ragionare. castelvetro, 3-96: [il caro] ha fallato in improprietà in
in moltissimi stenti, improprietà ed inverisimili il povero componimento. cesarotti, 1-xx-244:
.. in que'versi c'è il leopardi con qualche piccola impro
improprietà dei vocaboli genera confusione o tradisce il pensiero e lo rende oscuro. e
5-119: se capirà che son sinceri il cuore e le intenzioni, non sarà troppo
di cose, di quello che sia il cangiamento di scena. fantoni, iii-151:
. brusoni, 4-i-241: riuscì vano il tentativo per la improprietà e scarsezza de'
potestà, i'ho per voi tutto il rispetto dovuto; ma quando poi, sotto
dispiaceranno. s. maffei, 5-1-37: il saper le particolarità minute e locali d'
. carducci, iii-16-168: 'rivolgere il piede 'come l'usa il parini per
'rivolgere il piede 'come l'usa il parini per * avviarsi ', oltre
improprio. de roberto, 1-88: il professore pedante cancellava frasi che ella aveva
de luca, 1-14-2-89: ancora sopra il divorzio proprio o improprio
abbietta,... accioché sostentino il dominio improprio di coloro che se l'usurparono
spagnuoli teneva prospettiva piuttosto che fondamento, il quale restava pure indebolito dalle improprie procedure
. g. del papa, 3-33: il dire che quel corpo, il quale
: il dire che quel corpo, il quale se ne partì penetrando pel vetro,
xl-309: tra i regni del mondo e il regno di dio, non v'è
leone ebreo, 12: di tale amor il suo soggetto è improprio, perché non
non è vero amore, ché gli manca il soggetto reale. pallavicino, 1-535:
insussistente, abusivo, non essendo altro il loro essere che mancanza di perfezione.
, 269: improprio e non conviniente seria il mio operare,... se
e scortese. pacichelli, 1-251: gradirono il sale della mia risposta que'plenipotenziari'a'
, 2-ii-90: tanto più improprio sarebbe il non approfittarsi delle natie ricchezze e soffrire
che si perdesse quel tanto che dà il beneficio terreno. bocchelli, 2-xix-453:
impropria ad ogni tentativo ed essendo stabile il vento, non volle il capitan generale ritardare
essendo stabile il vento, non volle il capitan generale ritardare più lungamente l'esecuzione
determinato ufficio. siri, i-745: il detto padre filippo ha accomodato molte persone
. scannelli, 65: per dimostrare il pittore nella sua formazione gran fondamento di
e straordinaria diligenza, fa conoscere legato il còrpo con tritumi quasi innumerabili di pieghe
stranezza dell'abito. galanti, 88: il palazzo del doge... è
. frazione impropria: quella che ha il numeratore maggiore del denominatore (ed è
e sbiadito..., il prevosto chiamava subito il cameriere. verga,
..., il prevosto chiamava subito il cameriere. verga, 4-247:
donna fifì... pareva avesse già il male addosso, verde, impresciuttita
. verga, 4-28: costui aspettava il momento di parlare alla cugina rubiera,
, 6-373: le persone regali non sentono il dramma più che non lo sentano due
nitamente. = il significato del paragrafo 4 deriva da un'erronea
interpretazione del lemma, posto in relazione con il 'maiale 'e i suoi
'maiale 'e i suoi prodotti: il 'lardo 'il 1 grasso 'e
i suoi prodotti: il 'lardo 'il 1 grasso 'e anche i
viltà..., per aver perduto il cuore in tante battaglie improsperamente. capriata
. da prospero (v.) con il pref. in- (assimilato in im-
.. ma ebbe anco difficile ed improspero il suo principio, perché ne nacque subito
pianeti,... è colui, il quale è nato, o piuttosto concetto
, ha fatto mussolini? ha accettato il programma di nitri in im-) con valore
chi 'l mar sciuga e vi trasporta il popolo. caro, 7-690: lo risospinse
povertade all'uomo / del cuor consumatrice il cuor ti dia / d'impro- verar
vecchio decadentismo. vittorini, 5-25: il mondo di c. e. gadda risulta
in im-) con valore illativo e il suff. -izzare. improviso e
volsci... improvocarono ciascuno verso il popolo suo, lamentandosi del dispetto che i
i francesi in abbandonare... il portogallo contra ogni ragione di stato. me
, i-i-339r cinto da'greci, / lungo il fiume alle avv. ant.
/ maremma e fare improvedutamente. verna il suo paterno mar / e dove gli avi
: acciò che i nimici non assalissono il campo improvedutamente, rispose animosamente.
fatiche di tanti, oltre l'aver ottenuto il disegnato fine di farsi un foro independente
brusoni, 970: mandò prigione il meluso; come che due giorni dopo
, veduta calmata quella tempesta, improvidamente il liberasse. papi, 1-2-57: [l'
lettera che scrissi a venezia per partecipare il triste caso alla famiglia, ne affibbiai forse
, di mal previdente, se è il caso: ma devo comunicarvi questa
i-153: volendosi obbedito, dio oltrepassa il suo diritto, diventa tiranno;..
, diventa tiranno;... sottoponendo il giusto ai patimenti, compiacendosi dell'infortunio
o che essi veggono l'esito dove il tutto debbe terminare, incognito a noi;
... dimostrato quanto fosse improvvido il pensiero del governo imperiale francese di creare
famiglia. cantù, 2-434: fu improvvidissimo il volere di una dimostrazione negativa farne una
: una politica improvvida annuncia nei giornali il proponimento di smembrare lo stato lombardo-veneto.
alle quali andavano la loro fiducia e il loro voto. 3. figur
nel dramma de'masnadieri... il nascente poeta inesperto delle cose si abbandonò
giovandosi de'manigoldi stranieri, proscrissero improvvisamente il mio nome. manzoni, pr. sp
toccare la spalla di doro. ne sentii il sussulto nel respiro, e improvvisamente gli
e con una certa misura, secondo il genio e l'ingegno de'verseggiatori.
.. non può dirsi che sostenga il francese, ma più tosto, come
, come disse improvvisamente e con spirito il celebre * truffaldino ', rassembra un
con trespoli e sgabelli e cenci, il letto operatorio. d'annunzio, iii-1-370:
: avete voi ritrovato nelle vostre veglie il segreto per cui il improvvis aménto
ritrovato nelle vostre veglie il segreto per cui il improvvis aménto, sm. ant
poesia dagl'improvvisamenti. improvvisa- menti chiama il filosofo, e numeri senza numero, ovvero
marino, i-254: si fa come il gallo, che canta bene ma ruspa male
comporre nel modo che volete. buonarroti il giovane, 10-884: ma que'rispetti detti
, 5-119: intanto a improvvisare / cominci il sì canoro abate lanci. forteguerri,
a improvisare. galanti, xviii-5-1053: il talento della poesia estemporanea, detto volgarmente
molto. d'annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare
annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre
indovinarlo. moravia, 16-40: per il resto [della rappresentazione] noi improvviseremo
rappresentazione] noi improvviseremo via via che il mito si manifesterà su questa scena.
sorprendere. spontone, 1-126: [il valacco] risolse improvisar i polacchi,
da ponte, 205: questa improvvisata fu il primo piacere ch'ebbi a treviso.
in quell'imbroglio, senza poterne prevedere il fine, se queste cime d'uomini si
monti, ii-460: può darsi che il ministro dell'interno, consapevole del mio
improvvisata. borgese, 1-297: premeva il grosso campanello della porta bruna di casa
di casa, a due battenti, come il buon marito che fa l'improvvisata.
. b. croce, ii-1-129: il giornalista fa una filosofia improvvisata, una
dei compagni. bernari, 6-257: il gigantesco prete nero batté nuovamente le mani
, 9-232: in fondo egli [il d'annunzio] non è che un formidabile
che stima fate di luca giordano; il quale per la spaventosa prestezza nel dipingere.
fa improvvisatrice? carducci, ii-13-295: il libro, per chi non fa l'improvvisa
chi non fa l'improvvisa tore e il dilettante in critica, richiede lettura attenta
solo a forza di lima e non aveva il dono dell'improvvisazione. dessi, 9-151
roma. b. croce, ii-13-238: il marx, nelle sue improvvisazioni metafìsiche giovanili
, sanza riparo vi salirò e presono il palazzo, perocché il presente assalto fu
vi salirò e presono il palazzo, perocché il presente assalto fu improvviso al papa e
1-ii-50: l'urlar dei cani, e il crollar delle loro orecchie, e gl'
. g. bassani, 3-161: il fascismo non era stato altro che la malattia
tasso, 13-75: ecco notte improvvisa il giorno serra / ne l'ombre sue
approdare al navilio, furono necessitati seguitar il vento. gemelli careri, 1-iv-372:
viso incendio, in poche ore, il palagio imperiale. s. maffei,
tasso, 5-32: tratto al tumulto il pio goffredo intanto, / vede fero
quel suono improvviso tutto commovere nelle vene il sangue. metastasio, 2-79: in traccia
sul talamo all'eolia fanciulla, / e il cor furente le gemè e la lira
. ariosto, 18-71: orrigille avea il cammino / verso antiochia preso di soria
che diletto improviso / gl'in- nebria il core. c. i. frugoni,
qual piacere improvviso / sul tuo volto confonde il pianto e il riso? guadagnali,
sul tuo volto confonde il pianto e il riso? guadagnali, 1-i-31: figuratevi un
, quando un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero /
mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo
subitaneo, entra l'altra distinzione generale tra il volontario e il non volontario.
altra distinzione generale tra il volontario e il non volontario. -repentino. (
mòto potente ed improvviso / gli cade il ferro, e 'l manco è in lui
fioretti, 2-5-154: risolviamo dunque che il canto, non musico ma naturale,
inutili. carducci, iii-12-309: adesso il canto improvviso toscano, dopo avere languito
tua dottrina. fanfani, lvii-16: il quemo era uomo di capricciosissima fantasia,
a la compagnia loro, e rimisurando il mare, improvisi da voi tomaranno un'
volta. 'boiardo, 1-186: passato il monte timolò,., giunsero improvisi
nemici. brusoni, 30: pervenuto il cardinale quasi improviso a lione, spedì
non vadi improviso. dovila, 367: il duca, colto improvviso, si volse
: va, bellincione, e fa bene il sosia, / motti, 'mprovvisi,
della campagna. monti, x-2-439: il celebre improvvisatore gianni diede alle stampe uno
: coloro... a cui improvvisava il burchiello, i quali all'udire l'
gli è guasto la sua voglia e il suo piacere. tasso, 8-39: là
. tasso, 8-39: là dove il cada vero giacea / ebbi improviso un gran
la rauca voce / e col funereo ceffo il core agghiaccia / al passeggier. d'
pallide / gote improvviso aprire i calici / il roseo fior del disio.
secura fede / avea, potè improvviso il saggio duce. parini, giorno, ii-136
villanella / che tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura; e
/ è alto / sulle macerie / il limpido / stupore / dell'immensità. cassola
quest'accidente. muratori, 5-ii-117: il pastore, introdotto a parlar dal
voce toscana 'ister'... ebbero il nome d'istrioni, i quali non
recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare e i debiti movimenti col suono
machiavelli, 1-vii-146: dove oggi lo assaltare il nimico improvisto si reputa generoso atto e
ne menaron prigioni. pindemonte, 4-116: il fratello altri m'uccise / di furto
95): si va dal curato: il punto sta di chiapparlo all'imprevviso,
[ediz. 1827 (93): il punto sta di chiapparlo all'improvvista]
... un incappato nero, il crocifisso a cintola, la buffa calata.
antiche scritture, si sentivano interpretare tutto il capo ah'improvista e incomparabilmente meglio che essi
-anche: scivolare verso la prua (il carico). graf, 46:
hai avuta la cura di farmi avere il tuo ritratto; unico conforto che mi
fermarsi nelle prese risoluzioni chi non vuole il titolo... d'imprudente. muratori
sp., 1 (20): il battuto era almeno almeno un imprudente;
non istimo atto meno imprudente che villano il trattar di primo lancio con un nobile di
botta, 5-29: imprudentissimo consiglio essere il darsi a credere che, ove un
la vita per conquistarla, e preferire il debito di buon soldato alla vanità di un
annunzio, iv-1-89: dalla stanchezza medesima il desiderio risorgeva più sottile, più temerario
, sventato; codice penale, 43: il delitto... è colposo, o
da in-con mani quel bicchiere, il quale la imprudente donna, o per scete
straccurataggine, o pur perché così la giudicava il suo avete comprato da me questa mattina,
fossi andato in francia, son sicuro che il mondo mi avria mazzini, 9-402: il
il mondo mi avria mazzini, 9-402: il dì 19 roller e tutti i gendarmi bernesi
mazzini, 92-292: voi sollevate imprudentemente il grido selvaggio: 'i barbari sono
la vanità. loredano, 2-i-16: il prender affezzione a cosa che facilmente corra
e scandali. foscolo, xi-2-598: il manzoni allude appena nella sua narrativa a
a salutare un cencio nero, e il mio vecchio sosteneva che avevano fatto benissimo
giorno le imprudenze sì mie che sue, il di lei marito avvistosene già da qualche
g. fiorio, 1-10-15: volgeremo il nostro discorso al trattare dell'imprudenza o
con pruni o rami spinosi per impedire il passaggio, per proteggere da eventuali danni
). novellino, vi-170: il segnore passando per la contrada di questo
un bello fico maturo; fecelsi cogliere. il fedele si pensò: da che li
16-24: di spine e d'ortiche il varco impruna. d. bartoli, 7-iii-227
-assol. magalotti, 4-129: il villanel, se l'uva imbruna, /
siepe che l'orto v'impruna / è il confin dell'italia, o ringhiosi.
di giustizia, di religione, ed il suo cuore palpiterà di palpiti generosi: ma
lui trova confine nella siepe che impruna il suo orto? roccatagliata ceccardi, 86:
albergo di zirli e di frulli / imprunan il grappo, su l'olmo che ingialla
che avete voi paura? forse che il mio letto non v'impruni o non vi
m. ricci, 2-52: [il demonio] le strade c'impruna che alla
sai, aveo imprunato; / ma il tutto è andato poi in iscompiglio.
, 9-71: quanto inoltri più, più il suol s'impruna; / arragona,
: vedete come innanzi sera imbruni / il giorno per fatai sorte inclemente, / e
giorno per fatai sorte inclemente, / e il passo al corso giovenil s'impruni.
di pungiglioni, ricoperto di spine (il fusto di una pianta). 0
pungiglionato ('aculeatus ') ricoperto il tronco o armato di pungiglioni, o
: quindi ei, stendendo di sua possa il volo, / due o tre
. non ha 'infra 'il tempo debito dimandato ni acceptato la
impuberi. sannazaro, iv-44: il vecchio padre mio... / con
quei che sono impuberi, / il gregge m'insegnava di conducere. brac
si mesca. buo narroti il giovane, 9-754: l'uom della gola
: ritenete pure che, eccettuati il padrone del fondo e i fanciulli impuberi,
i caratteri della fanciullezza; imberbe (il viso). manifesti del futurismo,
. d'annunzio, iii-1-1099: fatto il vespero su la nudità dei fiori primi
quando esce per le parte posteriore. il che fanno gl'impudenti buffoni quando scherniscono
sentatore di quel costume letterario del settecento fu il casti. pirandello, ii-1-77:
betole, ne le qual si biastema il nome di idio. guicciardini, v-44:
leandro, 1-377: è impudente menzogna il dire ch'egli abbia rapito tutto all'
, che è improntato a sfrontatezza (il volto, lo sguardo). anguillara
peccare. guicciardini, iv-300: allegando il viceré impudentemente, se altrimenti fusse stato promesso
impudenza]. tommaseo, 15-26: il genio ha un linguaggio potente su tutti
meritano. d'annunzio, iii-3-376: il nome tuo è il nome / del figurato
, iii-3-376: il nome tuo è il nome / del figurato fango / cui per
baciava. guicciardini, i-19: mettendo giovanna il governo del regno nelle mani di quelle
persone nelle mani delle quali metteva impudicamente il corpo suo, si ridusse presto in
; chi virtuosamente, come socrate alcibiade il bello, come achille patroclo, e niso
fanciulli, di cui tentavasi d'immutare il sesso. d'annunzio, 1-122:
sesso. d'annunzio, 1-122: il quadro rappresenta il santo in conspetto di una
annunzio, 1-122: il quadro rappresenta il santo in conspetto di una croce gigantesca
impudicizia delle sue membra ignude, mentre il cadavere magro e livido di cristo cade
di suo marito. gobetti, 1-i-764: il problema italiano è di liquidare lo spirito
dai vecchi ceti sedicenti democratici e che il fascismo portò alle estreme misure di
nate non fussero. tasso, n-ii-361: il considerare se 'l marito debba uccider la
: non si conviene a donna onesta il ridere, abbondando solamente per lo più nella
la sua insolente vita, o con il terrazzo o altro prospetto o giardino di sua
6-679: volendo esser femmina e non trovandone il modo in quel corpo maschile, dove
: ah! l'impudica, appigionando il fóro, / senza che il buon vulcano
appigionando il fóro, / senza che il buon vulcano unqua la tocchi, /
dormendo ella..., le apparve il demonio in sembiante impudico, con viste
, / con barbaro costume / passava il fior de gli anni. -figur
. 0. rucellai, 2-119: il terzo [dito], più lungo di
18-2-192: ma iddio... riserbò il suo gastigo e la meritata pena al
l'impudore proprio di questi anni in cui il più palese benessere rasenta la più grande
de luca, 1-14-2-15: quando il contratto sia perfetto, sì che non
parti all'osservanza e a dover contrarre il matrimonio di presente. albertazzi, 68:
: or brando impugna, or s'impugnala il petto, / or dà colpi
tavola ritonda, 1-25: allora impugna il brando per mal talento et alza il
il brando per mal talento et alza il colpo per ferire lancilotto. la spagna
tratto el fiasco impugna, / tutto il succia come spugna. ariosto, 17-135:
/ la spada che rigò gran pezzo il piano. tasso, 11-81: or più
l'ira di tante offese, e impugna il brando. buonarroti il giovane, 9-96
, e impugna il brando. buonarroti il giovane, 9-96: gioco sia d'armi
: / ovvero a chi più alto / il tira e meglio impugna in ripigliarlo.
o dio, se le voi ricolorire sopra il tuo dorso più belle, ti miro
flagelli l'abbiglio. goldoni, ix-70: il ferro impugna / contro di noi.
34 (604): votatolo [il fiasco], lo prese per il collo
[il fiasco], lo prese per il collo, gli fece fare il mulinello