è promessa per pubblicità... e il nencioni quello sì che grida di far
/ e in sua stagion degli anni il frutto coglie. / questo grida natura.
/ e ogni senso ad alta voce il grida. sacchetti, 109: manda
che mi sleghi, / tu vedi quanto il cor nel laccio goda? caro,
vendetta. gioberti, ii-22: esaltano il più esecrabile misfatto che gridi vendetta al
ecc. monti, vi-14: il suo epigramma grida le forche.
. 10. bandire; divulgare il bando stesso (anche costruito col discorso
ramusio, i-35: quello che grida il dì, non ha salario alcuno.
salario alcuno. magalotti, 22-21: il magistrato della città... fa gridare
fa gridare ogni notte per le strade il numero de'gradi che l'acqua ha
de'gradi che l'acqua ha ricoperto il giorno. -per estens. vendere
; proclamare (per lo più con il compì, predicativo). masuccio,
, no; s'io moro, il danno è vostro. pulci, 10-14:
chi, troppo savia, / tace il suo male, alfin, da pazza,
suo male, alfin, da pazza, il grida. d. bartoli, 21-181
mettersi in piazza, e far gridare il suo nome, con quella cattura addosso
giovanni e i suoi fratelli che gridassero il nome di gesù cristo. -denunciare
betussi, 1-83: se non gridano il danno, sia loro. -lodare
di dottrina e di eloquenza. buonarroti il giovane, 9-845: voi celebra la
è stato. carducci, ii-8-109: povero il mio bambino, non lo gridare poi
vendicarsi di un torto ricevuto è togliersi il conforto di gridare all'ingiustizia.
gridarono contro allo imperadore, e cacciaron il suo vicario. de sanctis, ii-15-8:
-smentire. bruno, 3-429: contra il quale [supposito] crida tutta a
7-3: contro a te gridi a dio il sangue dell'innocenti. botta, 4-202
, 4-202: protestava al papa, che il sangue prossimo a versarsi griderebbe contro di
la causa. leti, 5-iv-778: il nunzio vitelli gridò tanto nel colleggio dalla
varrone faceva coincidere la voce onomatopeica con il verbo quiritàre, deriv. da quirites
quiritàre, deriv. da quirites (il titolo dei cittadini romani) col senso di
amarissimo gridare. bar etti, 1-269: il troppo violento gridare gli ebbe minuito il
il troppo violento gridare gli ebbe minuito il fiato. nievo, 44: i
al mio dio..., e il mio gridare fu negli orecchi suoi.
, non valevano che per quanto durava il governo de'loro autori... ogni
che i termini trapassa, / con il marito far delle gridate. nievo,
con grida. pulci, 14-76: il lupo fuor del bosco svergognato, /
. guido da pisa, 2-43: il gridatore e l'orgoglioso è detto cane
parigi... di restituire alla francia il dominio d'italia. b.
. tutti ammiratori del nome vostro, ed il frescaruolo, che n'è anco gridatore
: chiamoe lo gridatore che stava sopra il mare... e cornandogli che soffiasse
cioè all'incanto in cipri, si paga il comperatore al gridatore 1 quarto di carato
di posteggio che non abbia bello o brutto il suo gridatore. gridellino (
lillà. pascoli, 271: tre volte il prato parve un altro, insino /
si curvava sul mio guanciale lasciando traboccare il seno dal busto e griderellava gioconda.
gridìo /... empiea tutto il geografico stanzone. [sostituito da]
un'isola deserta, / con soltanto il gridìo dei cormorani. serra, i-104
dei cormorani. serra, i-104: il gridio delle galline sull'aia nei chiari mattini
.. riuscirono a mantenere, nonostante il gridio e le ingiurie, la loro
, / che de la donna io senti'il grido in alto. tasso, 20-2
rinnova / di sentiero in sentiero / il grido giornaliero. pascoli, 72:
di sommossa, le grida, eccitavano il suo furore. -di animali: strido
ecc. testi fiorentini, 207: il canpidoglio fue diliverato in questa maniera per
dei mostruosi ippopotami. carducci, 590: il coro / bruno de'falchi agita i
e l'ale. levi, 2-246: il cane... riprese il suo
: il cane... riprese il suo grido furibondo. -con la
giamboni, 7-122: grido neuno, il quale è barrito chiamato, levare non
, 2-7-19: cresce la zuffa e il crido se rinova. ammirato, 1-51:
. beltramelli, ii-507: fu dato il grido al cavallo. -plur.
: si udiva salire dall'ombra in basso il fresco grido del torrente.
signore, esaudì la orazione mia; e il grido mio venga a te. petrarca
. beccuti, 29: vi risvegli il grido / de la mia grave penitenza
iii-25-299: chi pria leverà d'italia il grido / spezzando il vario, infame,
leverà d'italia il grido / spezzando il vario, infame, antico freno?
ombre, ove sfogar potei / sicura il cor con amorosi gridi. parini,
sollevate / per l'universo di vendetta il grido! de sanctis, ii-15-9:
: tutto tace; ma grido / il grido, sola, del mio cuore,
ricevuto una vostra lettera di già, il contenuto della quale sono grida perché
grida e le bestemmie degli arrabbiati, il cigolio continuo della macchina sociale - questa
novellino, 8 (24): il giovane prese tutto l'oro e diello
oro e diello a questo scacciato. il grido andò per lo palagio. m.
temuti e nominati, / che, come il grido tra la turba fia, /
discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso. petrarca
4-219: i particolari s'ingannano, ma il grido universale di raro troviamo che si
n. degli albizzi, io: il grido corre, / che tu t'intendi
, 4-372: ad ogni ora si rinforzava il grido che i nemici di savoia arrivavano
, i-736: sentitosi lodar tanto per il grido d'ognuno, animosamente si cavò l'
] fatte da natura apposta per avere il grido, per forza d'un certo piglio
tener lo campo, e ora ha giotto il grido, / sì che la fama
. / di cui tanto nel mondo il grido suona. bembo, 2-32: non
autorità. marino, 9-83: pensò forse il fellon quando m'offese /..
algarotti, 1-115: tra i moderni artefici il più studiato ne'soggetti allegorici fu il
il più studiato ne'soggetti allegorici fu il rubens, ed ha perciò grandissimo grido
vetusti eroi / tra le memorie e il grido / crescean di sparta i figli al
lagrime... io spargo nel sentire il grido de la vostra fama. marino
marino, 16-8: de la fama il chiaro grido / divulgandol per tutto il fe'
il chiaro grido / divulgandol per tutto il fe'palese. giordani, i-36:
.. /... della fama il grido / pasce l'avida plebe.
del pontefice,... che il grido n'andò alle stelle.
o maria], quelli che errano sopra il mondo si allegrano essere restaurati.
. papini, vi- 533: il firmamento non avrà mai udito una impetrazione
2. tr. gonfiare (il petto). bersezio, 4-67:
: von klernick... impettì bene il suo busto serrato nell'uniforme.
, agg. eretto sulla persona, con il petto spinto in fuori (per lo
sempre tronfi e 'mpettiti, e hanno il catarro di non rider mai. tommaseo
v.]: sta impettito chi spinge il petto in fuori e la testa in
. e. cecchi, 5-169: il dossale della poltrona era così erto che
moravia, xii-314: spingendo cecilia per il braccio a fendere questa folla impettita e
represso. quarantotti gambini, 10-186: il vecchio incrociatore produce una sensazione singolare,
in im-) con valore illativo e il sufi, strumentale -ito. impettitura,
. bocchelli, 3-59: ogni cittadino il quale avesse trascurato di impetroliare acque ferme
m'impètto, t'impètti). inarcare il collo avvicinando la testa al petto (
). corte, 75: il cavallo sempre porti la testa a segno
. ma non però deve tanto portare il muso sotto, che s'impetti e vadi
. impettiménto, sm. raro. il sollevarsi sulle zampe posteriori, l'impennarsi
). carducci, iii-24-184: il chierichino leggero e libero d'ogni peso
m'impettisco, t'impettisci). spingere il petto in fuori, stando eretto sulla
'l rossetto. barboni, ii-1-938: il suo passo sicuro, l'occhio ardito
dà in preda ai calcagni, e lascia il milanese fra le scatole e l'ampolle
da pettoruto (v.), con il pref. in- (assimilato in im-
addosso così impetuosamente, che lui e il cavallo abbatte insieme ravviluppati. s trapar ola
.. accesa di rabbiosa ira, contra il marito impetuosamente si volse. p.
si scostò impetuosamente da lui, tornando verso il let- tuccio. d'annunzio, iv-2-67
gioia. comisso, vi-143: quando il servo venne ad aprirgli le imposte si
addosso. ariosto, 24-75: cresce il dolor sì impetuosamente, / che mancarsi
; / e mi stride ne l'impeto il metallo. linati, xvi-59: egli
leonardo, 2-305: pelago è detto quello il quale ha figura larga e profonda,
l'impetuosità imprudente di minucio gli ottenne il di lui favore. l. gualdo,
paurosa. moretti, ii-303: invadeva il palcoscenico con la sua impetuosità di grande
. villani, 11-121: s'apprese il fuoco..., e fu sì
1-v-104: avvegnaché nel mese di maggio il caldo faccia sentirsi con maggior veemenza,
ferdinanda s'impettì, affondando il mento nel collo come cavalca, 20-116:
le signore lasciavano andò per divorarlo. girone il cortese volgar., 310: giron /
il vento di maggio, allegro e impetuoso,
di maggio, allegro e impetuoso, scuoteva il fogliame del glicine. -che
. ariosto, 15-6: in tanto il re agramante mosso avea / impetuoso assalto
egli di squamosa e dura scorza / il suo melampo armato / contra la fera
monti, 7-203: si rizzò primiero / il re de'prodi agamennon: rizzossi /
, spintisi avanti grossi ed impetuosi contro il ridotto di felta,...
vibra / la sanguinosa punta in mezzo il ventre; / ivi squarcia lo stomaco
empetuuso. m. villani, 2-51: il tiranno inacerbito, non considerando la fede
: ma l'impetuosa spensieratezza riprese presto il dominio del suo spirito. 4
, impulsivo, sconsiderato (una persona, il suo carattere). petrarca volgar
signore, / che con forza mi tiene il cor subietto, / or mi fa
soglia della morte, la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava incontro nella vita
, 139: una vecchia parlava, ed il continuo / balzar de le pupille in
rugiada nettarea. nomi, 3-26: succedeva il bagaglio e il cariaggio / di quelle
, 3-26: succedeva il bagaglio e il cariaggio / di quelle mandrie come sciti erranti
erranti, / cui davan tutte tacque il beveraggio, / fosser di fiume o di
una erba che biancheggia, che somiglia il ramerino, vestita e capitata a modo
erba pesta tra due sassi bolle, e il sugo suo è ottimo contra le serrature
e poscia a mano a mano frange loro il pane dei divini comandamenti.
6-iv-273: io scherzo alquanto per impiacevolire il ragionamento. bersezio, 3-209: nessuna altra
alla correzione giustificata di gionata, giurando il perdono. segneri, ii-451: ecco
suoi che tanto o quanto / impiagasse il nemico anco non scese. bracciolini,
metastasio, 1-ii-370: al fier cinghiale il dardo /... / sotto l'
. / sotto l'omero destro impiaga il fianco. alfieri, 4-155: quegli stessi
da presso. sestini, vii-183: il guerrier fulminando a quel s'avventa,
lupo] / l'impiaga e a terra il fa cader d'un urto. nievo,
urto. nievo, 7-111: dice il cor: -oh almeno il cuscinetto / fossi
7-111: dice il cor: -oh almeno il cuscinetto / fossi, ove suol puntar
l. quirini, ded.: il di lei labbro è... uno
i-123: le penne eterodosse distesero largamente il loro volo, e, divenute saette tinte
1-ii-579: la scrofola gli ha impiagato il collo e le guance orribilmente. bocchelli,
guance orribilmente. bocchelli, 2-iv-463: il prigioniero incatenato, a cui l'anello intormentisce
a cui l'anello intormentisce e rode il polso o la caviglia, non può restar
sulla catena; né l'ammalato, cui il letto impiaga, senza ridestar le piaghe
impiaga, senza ridestar le piaghe o il prurito; perché il dolore addormentato è
ridestar le piaghe o il prurito; perché il dolore addormentato è più insopportabile.
ma un certo mezzo le diede tra il sodo e '1 molle, qual è la
.. beuta incontanente impiagava con dolore il ventre. 3. figur. macchiare
con la prudenza va medicando ciò che il senso e l'affetto impiaga. coma-nini,
rosmini, xxvii-367: la difficoltà di fare il bene... nasce da tre
fui mercé del signor mio beato / il dì che strinsi e che baciai la mano
impiaga con parole, ha seco / il maligno che ride, ed il ciarliere
seco / il maligno che ride, ed il ciarliere / che le ripete, e
ciarliere / che le ripete, e il popolo che crede. 4.
persona), colmare d'amore (il cuore, fanimo). - anche
tal io senza temer vicino affanno / moss'il piede quel dì, che i be'
due stelle / a un giovine romano il cor impiaga. nannini [ovidio]
i tuoi lumi accesa, / m'impiaga il petto e mi consuma il core.
m'impiaga il petto e mi consuma il core. tasso, 13-i-1132: non hanno
/ che non v'impiaghi / a morte il core. fontanella, i-233: mentre
/ de la gonna sua vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga.
a chi 'l petto m'infiamma, il sen m'impiaga, / devrei mostrar
d'amore, / che m'impiagasti il core, / dinanzi a te vengh'io
del qual sol s'appaga / credendo il fuoco suo far venir meno; / ma
meno; / ma più s'accende il core, e più s'impiaga.
a cui rimangono i sensi per desiderare il riposo del sepolcro. 6.
, rivoltare, solcare, fendere (il terreno). alamanni, 7-ii-222:
. alamanni, 7-ii-222: non soleva il bifolco innanzi a giove / coll'aratro
, / e tutti i ferri onde il terren s'impiaga, / ben fatti e
d'impiagar con l'aratro a'monti il tergo, / frangendo i duri marmi
duri marmi, le ricchezze chiedea che verso il centro / press'al profondo inferno dentro
socchiusi e chini, / cui d'angue il morso, o duro aratro impiaghi,
, e pota e'cresciuti. impiaga il suscino, il ciriegio e 'l melo.
e'cresciuti. impiaga il suscino, il ciriegio e 'l melo. baldi,
ogn'intomo, / impiagando col ferro il nobil tronco, / soglion raccor le lagrimate
lo cane e lo serpente, alla fine il cane uccise il serpente, e rimase
lo serpente, alla fine il cane uccise il serpente, e rimase lo cane forte
46-41 (iv-no): una stoccata trasse il scellerato / al franco giovanetto a tradimento
al franco giovanetto a tradimento, / il qual, così sentendosi impiagato, /
. b. corsini, 14-40: il sangue / dall'impiagato piè d'uscir non
ma questa io sfuggo, e m'è il fuggir dolore, / qual di saetta
miserabil colpo impiagato succedette tosto nel comando il maresciallo mollendorf. lucini, 3-277: il
il maresciallo mollendorf. lucini, 3-277: il cristo vedeva uscir dalle sue porte /
s. antonino di firenze, 3-88: il samaritano cristo iesu... aggiunge
e leprosi. comanini, l-m-301: il qual sangue, per essere in un
certo modo pellegrino nell'impiagato, corrompe tutto il rimanente col suo veleno. a visi
una malattia. cavalca, 19-381: il languore e la morte tutti ci occupa
continentia, 143: non più d'amore il petto è impiagato. bruno, 2-129
perché traspare a lor per gli occhi il core, / impiagato d'amore.
da un dolore (l'anima, il cuore); afflitto da miserie,
tant'è l'ambascia ond'ho impiagato il cuore. papini, vi-326: oggi
: che va a segno, che coglie il bersaglio (un'arma o chi ne
). soderini, i-152: il noce... s'adopera ancora
3. fabbricare piallacci, tagliare il legno in fogli sottili. lippi
legnaiuolo in sul groppone / gli ascia il legname, sega ed impiallaccia, / facendolo
in questa occasione e in questo argomento il poeta aveva sentito... erano i
fece vivo e vero ritratto: tutto il resto non è sentito, è accattato,
pirandello, 5-33: era ancora lì il tavolinetto da lavoro della nonna dall'impiallacciatura
contrastando ai venti e al freddo. il faggio, il pioppo e l'albero,
e al freddo. il faggio, il pioppo e l'albero, per impiallacciature di
abbellimento superfluo. papini, iv-606: il carducci,... si vanta d'
a celebrare la messa e riceve il santissimo sacramento in quel peccato,
, resta per questo che coloro che rubano il tabernacolo e gettano l'ostia consacrata
.., senten dosi il figliuolo appresso,... quello non
cagione che stamani hai avuto lì per lì il sopravvento? = denom. da
pavimento. alvaro, 19-59: il raggio di sole rinfranto arrivò fino
fino a piedi del banco suscitando il fantastico mondo del- l'impiancito.
pianelle la travatura di un tetto preparando il piano su cui disporre le tegole.
tegole. -anche: rivestire con pianelle il pavimento di un edificio. baldinucci
pianelle, con le quali si fa il piano per distendervi gli embrici. lastri
significato di 'calzatura che lascia scoperto il calcagno '. impiantacaròte (impianta
non puoi fuggire che non ti sia impiantato il nome di giuntatore o d'ignorante.
4-44: ci aveva fatto impiantare egualmente il termosifone, da accendersi solo nei giorni
sinisgalli, 2-45: ha seguito [il gatto] il nostro cantiere dovunque l'abbiamo
: ha seguito [il gatto] il nostro cantiere dovunque l'abbiamo impiantato.
, impiantare ivi nuove missioni, e deporre il pensiero di rivedere le antiche.
. carducci, iii-13-158: egli era il taumaturgo delle scuole: se fosse andato alle
sposati solo quando avrebbero messo da parte il denaro per impiantare una casa, pure
). mazzini, 92-335: il concetto politico delle 'guarentigie 'ordinate
politico delle 'guarentigie 'ordinate contro il governo trascura la missione educatrice dello stato
che non ha operazione propria ma accompagna il senso, perfeziona la conoscenza, riceve
un momento solo a casa e aveva avuto il tempo appena bastante per impiantare la scenata
spasso / e poscia sul più bello / il pretesto troviam per impiantarli. nievo,
un mio occhio traditore impianta lì furtivamente il libro, e si svia intorno al
l'impiantarsi della dinastia in sicilia, il centro della politica ghibellina...
molto vi corre dall'utero, ove il germe umano rinchiuso nel suo involto s'
, innestarsi. carducci, iii-20-399: il romanzo... s'impiantò su
. raimondi, 6-82: prima di raggiungere il borgo, il terreno su cui s'
: prima di raggiungere il borgo, il terreno su cui s'impiantano le siepi e
prepotente poesia della grande industria metallurgica e il canto dell'acciaio s'innalza fra mille
mazzini, 38-265: s'impianta [il sistema repubblicano] sul principio semplice e
loro dati sono, parte impiantati sopra il torace, parte nati nelle palette delle spalle
, implicito. magalotti, 23-152: il principio intrinseco dell'abilità del movente a
persona). nievo, 3-99: il barbiere lo soccorse, domandandogli come ne
. bartoli, 10-269: ne siegue che il tremore e fondazione, ch'è il
il tremore e fondazione, ch'è il moto dell'aria in quanto sonora, venga
, 3-143: di dimensioni spropositate [il teatro], lo si sarebbe detto
giurisdizione). mazzini, ii-944: il governo così impiantato è il pensiero della
, ii-944: il governo così impiantato è il pensiero della nazione e ne rappresenta l'
, agg. raro. pavimentato (il suolo di un locale). targioni
salire in vapore, ed esso [il cavallo] principiò subito a scalpicciare allegramente
che all'infuori del tabernacolo, tutto il resto dello edifizio fosse destinato ad un particolare
, granata, andalusia non si coltiva il favore del cielo a moltiplicare l'impianto.
del vero, ciò che veramente è il contrario dell'arte. per assestar bene
. cicognani, iii-2-29: da michelina il discorso passò addirittura alla conceria: egli
un allevamento. tecchi, 15-163: il prezzo, il prezzo del podere? ci
tecchi, 15-163: il prezzo, il prezzo del podere? ci avete pensato
podere? ci avete pensato? dico il prezzo non soltanto della terra e del
. nievo, 723: siccome il novello istituto delle convertite non prospe
. verdinois, 119: mi pare che il fondo sia scarso...
alle generazioni nelle quali i popoli cercano il loro impianto. pisacane, viii-229:
. ferd. martini, 1-ii-73: il mercatelli ha dato alla colonia un impianto
. biol. in embriologia, processo mediante il quale la blastocisti si insedia strettamente nella
con cui viene effettuato un trapianto; il risultato dell'operazione stessa. 8.
si acquisterebbe neppure imparando a memoria tutto il buffon. = deverb. da impiantare
ed impiastracciatavi di fango le mani ed il viso. = frequent. di
della piazza, udendo la voce e il lamento che egli faceva, gli andò allo
mediocre talento, imbrattacarte. buonarroti il giovane, 9-403: gua', s'uno
sp., 31 (540): il ripamonti, che spesso, su questo
. g. sangalletti, 4-ii-595: il dire che tutto il fatto è una
sangalletti, 4-ii-595: il dire che tutto il fatto è una ciabatteria et uno inpiastramento
da cui fu levata la scorza; il qual modo da'coltivatori chiamasi 'impiastraménto '
]: si comandò che si togliesse il sangue dell'agnello e impiastrassene l'uscio dinanzi
in tal modo che parea avesse empiastrato il viso de grasso. c. bartoli,
conviene prima bagnarla bene, et impiastrare il succhiello di cera nuova. b
prima d'avviarlo, gli raserò mezzo il capo dalla parte destra, l'altro mezzo
da capo a piedi, s'impiastrò il viso e la testa coi suoi propri
[la fava] sovviene, se sopra il luogo del dolore s'impiastri. burchiello
guarir dal mal dell'infreddato, / il qual ti fa così sudar gli orecchi,
. domenichi [plinio], 21-20: il fior suo [dello zafferano] con
di loto s'impiastrino, a fin che il fuoco non possa nuocerli. pallavicino,
una muraglia la quale gittasse pelo, il che, impiastrando la fessura presente,
più bella? sassetti, 287: il resto del viso e della testa fino
e della testa fino al collo, il petto, le braccia, e'tutte se
i. nelli, i-43: tutto il giorno stanno a spacciar delle ciarle..
pranzo, quanto lor basti per impiastrarsi il viso e mettersi un morion di frasche
, che si abbia incalcinato e coperto il viso di sì grossa mascara, che a
tal maniera gli occhi al portoghese che il pover uomo lo perse di vista. f
rantaco e ad impiastrarsi con lo sputo il mento. carducci, ii-1-206: perdona
ii-1-206: perdona se t'ho impiastrato il quaderno di queste impertinenti osservazioni. c
distinte). amari, 1-1-252: il montaner in questa impiastra tre fazioni.
pino, l-i-119: quest'empiastrar facendo il pratico, come fa il vostro andrea
empiastrar facendo il pratico, come fa il vostro andrea schiavone, è parte degna d'
,... mena e rimena il pennello sopra la tavola, dagli, frega
coloro che nel dipingere non sanno maneggiare il colore, né collocarlo ai suoi luoghi;
quella di coloro che distendono gli impiastri, il cui fine altro non è, che
chi gli ragionava d'accordo e impiastrandosi il negozio meglio che si potette, non
crescenzi volgar., 5-22: uscente il maggio e 'l giugno, si puote il
il maggio e 'l giugno, si puote il pesco ingemmare, che per altro vocabol
di questo mese... impiastro / il fico. -sostant. palladio
siri, vii- 1140: non mancava il suo scaltro avvedimento d'impiastrare le cose
. alfieri, 6-14: avvidimi che il calcio / l'aveva dario avuto; onde
l'impiastrava con esso, pretestando / il granchio nella gamba. -impiastrare le
esercitazioni pittoriche. busini, 1-244: il padre giovio tira di pratica, ed
mi fa indugiare, e impiastrare tutto il foglio di chiacchiere, tanto che quel
/ tornata, s'ella vuol per sorta il medico, / e vedi d'im-
emplastrum 'impiastro ', incrociato con il pref. it. in- (assimilato in
compatisco un uom tutto dappoco, / il qual fra gl'ignoranti se ne sta,
davanzali, ii-499: si conserva [il vino]... mettendo la botte
... trite e impiastrate medicano il fuoco sacro, i carboni. dalla
di nido alla scheranzia, cui giova anche il medesimo loro nido disfatto in acqua ed
. pino, l-i-137: né apparisca il nostro maestro con le mani empiastrate de tutti
ed impiastrato. pellico, 2-176: il pezzo di battistino stampato sul conciliatore è
280: l'orecchio, i capegli, il collo erano impiastrati di sangue vivo.
stelle, ne la latitudine australe verso il tauro? fucini, 755: c'è
? fucini, 755: c'è il trasporto funebre d'un reduce? eccotelo in
. -trice). che fa malamente il proprio mestiere; maldestro, pasticcione.
. f. frugoni, iv-527: sicome il vasaio più inesperto abbomina il più perito
: sicome il vasaio più inesperto abbomina il più perito, così l'impia- stratore
così l'impia- stratore sorbiettiere suol odiare il più maestralmente artificioso. soffici, v-1-22
del male, che poi quando dicano il vero o il bene non è loro creduto
che poi quando dicano il vero o il bene non è loro creduto.
bencivenni, 5-38: vale [il psilio] alle posteme calde..
a. alamanni, xvii: chi rece il latte imbroda e 'mpiastriccia. bracciolini
..? straluna lo sguardo, ringorga il rutto, erutta il respiro, si
sguardo, ringorga il rutto, erutta il respiro, si spalmeggia il volto, si
, erutta il respiro, si spalmeggia il volto, si percuote le ginocchia,
le coscie, s'impiastriccia con lo sputo il mento. carducci, ii-19-130: dicono
di melma d'uva, s'impiastriccia il viso avidamente. moravia, xi-508:
xi-508: mi impiastricciava di pianto tutto il viso. -rifl. pasolini,
. pascarella, 1-126: mi impiastricciò il volto di sapone, aprì un rasoio
con la ricotta? dossi, iii-18: il dilettante 'offellaro '...
ne hanno l'anima. s'impiastricciano barbaramente il viso per piacervi, come fanno le
guardarsi sfacciatamente, tira fuori a precipizio il piumino e il belletto, s'impiastriccia
tira fuori a precipizio il piumino e il belletto, s'impiastriccia di cipria e
, o no -il metodo geometrico, il prisma newtoniano, la paralassi.
alfieri, 5-167: laudato alfin sia il diavolo, una pace / han gli
dee., 7-2 (160): il doglio mi par ben saldo, ma
. davanzali, i-103: s'accresceva il maligno male col tenersi da pisone affatturato
tenersi da pisone affatturato: trovandosi sotto il suolo e nelle mura ossa di morti
fortis, xxiii-479: gli animali abitano il medesimo tugurio, divisi dai padroni col
petruccelli della gattina, i-57: aveva il viso accomodato ed impiastricciato dai cosmetici.
è un grande offendere gli uomini, il presumerli rispetto a sé, fanciulli che
, 599: se invece di sciupare il mio tempo, scarabocchiando delle figure impiastricciate
,... oh credi che imparerei il disegno meglio che non lo studi con
duecento anni fa e non avessi il cervello, come l'hai, impiastricciato di
b. croce, iii-23-115: il pericolo della storia antiletteraria non consisteva solo
impiastricciature..., potrai leggere anche il ricordo della mia antica ed amara mestizia
; incrostazione. papini, ii-1094: il vero amor di patria non consiste soltanto
. papini, iv-1258: anche per il povero fattori, appena giunto sul basamento
impiastricciature fossero come cose nette ricevute, il cambio dell'abito, la professione dell'
lettura, lascio per tutto come lumaca il segno. = deriv. da impiastricciare
giamboni, 8-ii-415: al picciolo male [il medico] pone picciolo impiastro, e
a diverse infermità, diversi impiastri adopera il savio medico. m. savonarola, 37
l. a dimari, 114: il fetor sentirai d'unguenti e impiastri.
armadio. verga, ii-37: tutto il giorno sempre allegro, a strappar denti
... cirù, ch'era il più anziano, si fece innanzi e suggerì
, 23: ad ora ad ora allungava il braccio sano, raspava quel po'di
empiastri alla piaga; così aveva fermato il sangue. -ant. poltiglia di
1-55: temperò lo spirito feroce / il fatto a tempo impiastro della noce.
gessi e calcine e simili impiastri imbiutassi il viso a questa imagine, sarebbe forse
stelle gli occhi delle lor dive e sole il viso, talvolta più lucente che il
il viso, talvolta più lucente che il. sole per loro impiastri. amenta,
'n duro astro / passar l'eufrate fece il mal governo, / a l'italiche
/ e presta pon l'impiastro ove il duol punge. bandello, ii-976:
casotti, 1-1-16: io spero che se il regno è spopolato, / in men
empiastri diplomatici funestano anziché giovare, allora il teatrino si muta in un campo trincerato,
davanti a montecitorio, quando si riaprirà il parlamento per l'applicazione nazionale di chi
guerrazzi, iii-362: ecco, soggiunse il sarto, un empiastro ci è, che
un momento. loria, 5-142: il mercante, non so se per corrompermi ad
con la livia, / e la vecchia il negava, onde la balia / ci
era intervenutaci / all'impiastro. buonarroti il giovane, i-323: ine con quel
innestare sono queste: o di mettere il ramuscello tra la corteccia, e 'l
. crescenzi volgar., 2-23: il terzo [innesto] è quello che si
[nel luglio] fare impiastro, cioè il nesto così appellato. -fare un
un compromesso. varchi, 8-2-213: il vero modo di fare non gl'impiastri,
ma le paci, è non d'aggravare il reo, ma di sollevare l'attore
.. sperando tutti e tre d'ungere il dente /... e riparare
e intero..., senza che il mondo non che il bargello o i
, senza che il mondo non che il bargello o i birri abbiano avuto mai di
, sf. esecuzione capitale effettuata sospendendo il condannato a un capestro serrato intorno al
fra giordano [crusca]: avvicinandosi il tempo della impiccagione di quel miserabile.
impaccio. sbarbaro, 5-70: qui il condannato dalla civiltà all'impiccagione del colletto
del suff. -zione in -sgjone, che il toscano ha corretto in -gione.
, via, zitti: udiam costui che il morso / magisterial vien dar nei pregiudizi
: mutò, a'prieghi di molti, il re pensiero, / già avendo fatto
pensiero, / già avendo fatto porgli il laccio al collo: / gli lo fece
stesso vuo'pigliarmi questa detta / e farle il birro e in sulle forche il boia
farle il birro e in sulle forche il boia. forteguerri, 6-55: impiccate chi
, 5-66: rubino ladri, è il lor dovere; il mio / è di
ladri, è il lor dovere; il mio / è di schernirli; / al
diceva un altro: « che nascondono il grano. impiccarli ». « appunto;
-sostant. nievo, 735: il boia fece sovente maggior danno col parlar
giordano, 3-285: allora impicchi e uccidi il demonio con tutti i suoi figlioli,
membri del periodo e non mi impicchino il senso comune alle forche dei gerundi.
gola. boccaccio, viii1- 180: il non potere aspettare demofonte, suo amico,
mi fa de le tresche. buonarroti il giovane, 9-450: chi è quel che
pubblico. foscolo, xiv-221: se il tuo conte fosse innamorato, gli ho suggerito
. -capitare male. buonarroti il giovane, i-325: sarien cose da teste
in quel nero io cercai di riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'
di riconoscere il suo viso lunare, il suo nasino all'insù,...
ladra, / ch'oggi s'è laureato il cavedagna, / il qual saprà guarire
s'è laureato il cavedagna, / il qual saprà guarire ogni magagna. casti,
al bordello. carducci, ii-13-36: il 20 prossimo faccio, niente di meno,
dì, dopo i quali ti taglierà faraone il capo tuo; e impic- cheratti nella
citolini, 454: per le esecuzioni sarà il proclamare, seguire il malfattore, torli
le esecuzioni sarà il proclamare, seguire il malfattore, torli contrabandi, pigliarlo, ligarlo
risorsa. pataffio, 2: risciacquale il bucato almeno almeno; / non ha
con mezzi disonesti, gode per poco il frutto delle sue disonestà. leonardo,
: chi vuole a ogni costo imitare il modo di agire altrui finisce a compiere
: appeso alla traversa della forca dondolava il cadavere di giovan- brando impiccato. carducci
. crescenzi volgar., 10-31: il lacciuolo sia annodato ad alcuna pertica piegata
mosche a tavola e far vento. buonarroti il giovane, i-389: quand'io [
sepolcro tutto intorno alle immense rovine, il grande impiccato, cristo, e la
la grande sepolta, roma, mi fasciano il cervello di contraddizioni dolorose. papini,
negli archi che sono in tale edificio il modo del voltargli con i ponti impiccati
alla corvatta. govoni, 7-114: oh il suo volto stupito di pierrot, /
volto stupito di pierrot, / con il sottile collo impiccato / nella gorgerina inamidata
citolini, 482: coi terrocchi è il mondo, la giustizia, l'angelo
, la giustizia, l'angelo, il sole, la luna, la stella,
sole, la luna, la stella, il fuoco, il diavolo, la morte
luna, la stella, il fuoco, il diavolo, la morte, l'impiccato
o tu l'affoga o tu taglia il capresto. marino, ii-8: vi
un frivolissimo m'ha tenuto impiccato fra il sì e il no per più di
m'ha tenuto impiccato fra il sì e il no per più di quattro mesi.
lo spiccato impicca lui: chi risparmia il giusto castigo alle persone che lo meritano
castigo alle persone che lo meritano corre il rischio di doverne poi subire angherie e
spiccato impicca lui. -ognuno ha il suo impiccato all'uscio', ognuno ha
suo impiccato all'uscio', ognuno ha il suo impiccato e le sue corna: ogni
fin toma, / ch'ognuno ha il suo impiccato e le sue corna. berni
... benché abbi ancor io il mio impiccato e le mie corna;
come. contile, 5-3-44: ciascuno ha il suo impiccato a l'uscio. nieri
e chi per quell'altro, avevano il loro impiccato all'uscio. 8.
firenzuola, 749: il malan che dio ti dia, e la
cupido m'ha... scoreggiato il cervello. -spreg. impiccatàccio:
impiccatoi. -patibolare, bieco (il volto, un'espressione, ecc.
aretino, 1-189: gli vedi affilare il naso e istralunar gli occhi perdendo,
a covar la gloriola / cinquantenne entro il riparo? b. croce, iii-16-141:
confonde e impiccia / l'egizio e il moro. c. i. frugoni,
ventraia, che lo impiccia, / sotto il curcato dosso ecco si caccia. monti
lì a pigiare, impicciavan di più il lavoro. pirandello, 5- 527:
, non voglio più impicciarmene » diceva il vicario. pirandello, 6-304: dia ascolto
549: lei continuò ad amare il suo carlo: e basta. s'impicciassero
, imbrogliarsi. casti, ii-6-126: il mogollo nocchier, che alla posticcia /
. goldoni, iii-974: ho scoperto il suo carattere, e non m'impiccerei più
fagiuoli, v-178: mentre così seguita il rigiro, / e che 11
. ant. appiccare, accendere (il fuoco). balbi, lxii-4-213
lxii-4-17: ella istessa ordina che s'impicci il fuoco nella cava. boschini, pref
, alle altre tutte quante s'impicciava il fuoco. = voce veneta, deriv
(una persona o, anche, il passo, un movimento, la lingua,
. livio volgar., 2-168: il giovine avea la lingua impicciata, e
era bello parlatore. assarino, 91: il grido confuso degli assalitori e delle case
confuso degli assalitori e delle case assalite, il miscuglio e la folla...
nel morire del giorno si trovammo impicciato il passo da alcune vesti. a.
impicciati per mettersi presto a cavallo lasciarono il consiglio a mezzo. bocchelli, i-39:
da scirocco, che la sfaceva alitandole addosso il suo maligno e greve tepore.
ero impicciata con 1 clienti, lasciava il negozio. 2. che è
alfieri, i-69: si trovò rotto il timone della carrozza; del che trovandoci
efficacemente di noi tutti adoperavasi per risarcire il timone. foscolo, xvi-297: ora
quel buon barocciaio. nievo, 1-71: il conte orazio non sembrava né consapevole né
da confusione, s'applicò a mettere il suo esercito in campagna. impicciato2 (
dial. ant. acceso, appiccato (il fuoco). - al figur.
ottuso. emiliani-giudici, ii-195: il pubblico intanto, al quale, come
orecchi..., s'impicciniva il cervello, trovava un sufficiente compenso ne'
assarino, 2-1- 461: trovandosi il duca allora ne gli impicci di verrua,
landolfi, 2-10: seguiva lo stesso il suo discorso con casa, e
. caterina da siena, 473: il capo tutti lo portano scuoperto, godendo di
de sanctis, ii-i 1-304: verso il '6o... la rete ferroviaria
: un impiccio e confusione notabile fece il signor gori nel tomo i e ii del
oddi, 2-76: èvvi al mondo il maggiore impiccio, per un povero principe
g. capponi, 2-399: il nuovo mestiere ad essi dava impiccio e
più impiccio, ma voglio attendere a fornire il resto per mettere in sicuro la mia
faceva erano più per i vizi che per il pane. -impiccerèllo. bresciani,
è né buio né barbaro; dove il petrarca non s'impicciola co'suoi grami concet-
manzoni, fermo e lucia, 18: il successivo loro impiccio- limento [dei torrenti
la pregherei anche di voler fare impiccolire il legno, o di sopra o di sotto
, i-54: per far bene possente il male, in un tratto lo impicciolivano ne'
che si gode. mazzini, 3-317: il federalismo... impicciolirebbe ad arbitrio
: al sig. bundy sembra che il fracastoro abbia assai impicciolito il furore poetico.
sembra che il fracastoro abbia assai impicciolito il furore poetico. -avvilire, immiserire
(una persona, l'animo, il comportamento). parini, 945:
. soderini, iv-58: impicciolisce [il cacio] e prende quel sapore.
la fantasima uscire dalle scene e passeggiare il palco, e di quando in quando
cateti, 1-iv-28: si dilata [il fiume] e impicciolisce alle volte in
volte in tal modo che rende intrigato il passo. baretti, 6-2: o
iii-2-266: in questo caso non tanto il piccolo ingrandisce col paragone, quanto il
il piccolo ingrandisce col paragone, quanto il grande impicciolisce essendo sforzato ad abbassarsi.
immiserirsi, degradarsi (una persona, il suo animo). boccaccio, i-197
: io dubito che l'animo tuo, il quale soleva essere grandissimo, sia impicciolito
sfera impicciolito / quel cui non cape il ciel nume increato, / ecco del verbo
in uom traslato, / da ineffabil mistero il corpo unito. f. f.
. f. frugoni, 3-iii-324: tutt'il ciel, pur ricevi entro se stesso
milizia, ii-241: il panteon non ha che cinque ranghi di
. aleandro, 1-303: non essendo il bacio altro che un succiar leggermente l'
. a. cattaneo, ii-244: il canocchiale applicato al rovescio impiccolisce l'oggetto
; poiché,... diminuisce il numero de'contratti, scema la circolazione,
quell'ingegno eminente poteva attentarsi di frammischiare il suo amore particolare, come e'fa
negli ultimi versi, senza nondimeno impiccolire il soggetto che abbraccia tutto il si
nondimeno impiccolire il soggetto che abbraccia tutto il si stema dell'universo.
g. ferrari, 229: è [il guicciardini] uno scrittore di filosofìa politica
loro inanità, la loro meschinità per esaltare il giovane che sorrideva gonfio di sé.
stringono [i tendini] tutto insieme il cuore..., ond'egli impiccolisce
carbonica. quarantotti gambini, 13-24: il papà impiccoliva ancora, era poco più
-contrarsi. guerrazzi, 2-519: il cuore gli s'impiccolì; pure nelle
l'un giorno piucché l'altro impiccolirsi il suo commercio. nievo, 333:
con questi mezzi la sterminata parigi ha il talento di stringersi tutta quanta e impiccolirsi di
la sua penna [del bossuet] il tipo della chiesa grandeggia,...
la faccia dell'imperio romano, trasformato il governo, impiccolite e però moltiplicate le
anzi in vece di rimediarvi, impiccolito il pane per nuovi aggravi, diede ella in
]: afferma teonnesto che, se il cavallo impidocchia, si freghi tutto con pan
e stare attento... che il vino non inacidisca, che il grano non
che il vino non inacidisca, che il grano non impidocchisca. bocchelli, 9-192
. trattato delle mascalcie [crusca]: il pelame impidocchito, con bollitura di turtumaglio
n. degli albizzi, 79: il tuo fico gentile è impidocchito, /
io che pieno / di quel fastidio ho il seno, / per una volta ch'
uomini ordinate. conciliatore, iii-290: il secondo [quadro] per l'impiedi.
che può essere speso o investito (il denaro, un capitale). de
luca, 1-8-239: se si desse [il denaro] libero ed impiegabile in altr'
. targioni tozzetti, 12-4-315: il primo anno, per sementare moggia
impiegate voi colà la vostra pietà e il vostro sapere. g. del papa,
" inferno',... dante impiegò il suo collerico ingegno e tutto il grande
impiegò il suo collerico ingegno e tutto il grande della sua fantasia nel narrare tante
. galileo, 3-1-295: lo stancarsi il corpo dell'animale deriva, per mio credere
sola per muover se stessa e tutto il resto del. corpo: come, v
solamente per portar loro stesse e tutto il rimanente. redi, 16-v-176: in qual'
nella descrizione de'luoghi, come porta il nome, s'impiega. manfredi, 3-194
2. consumare, trascorrere, occupare il tempo in un determinato modo o in
dell'altre faccende, e impiega malvolentieri il tempo in cose di grammatica. m.
territorio de'turii, veggendo i cartaginesi tener il passo con molte navi guardato, aspettando
con molte navi guardato, aspettando per necessità il tempo opportuno, impiegaron l'ozio in
poteano impiegar in quest'uso, / il qual più replicato è più soave!
/ impiegò quei riposi / nel sentir il tuo canto. muratori, 7-v-247: fin
a que'sacri chiostri per impiegar quivi il resto de'lor giorni nella santa professione
ora per giorno lo impiegava nell'assegnar il lavoro alle cameriere. loria, 5-95
5-95: vivere per lei significava impiegare il tempo a sorprendere i maneggi delle varie coppie
, 1-207: bisogna... numerare il tempo che vi si ha da impiegare
ove in più lungo tempo si recupera il prezzo che in quelle fu impiegato. gemelli
risoluto sono / in varia mercanzia / impiegar il denaro. goldoni, xii-291: questa
l'ho impiegata / e mi rende il sei per cento. manzoni, pr.
(651): aveva già preso il partito di disfarsi d'ogni cosa, a
impiegata. c. campana, iii-24: il cardinal arcivescovo di toledo, il qual
: il cardinal arcivescovo di toledo, il qual aveva lasciato da dispensare in opere
. giuglaris, 1-290: in nulla può il prencipe meglio impiegare le sue beneficenze che
impiegheremo assieme. spallanzani, ii-444: il quinto zecchino lo impiegherete nel comperarmi un
e lega. pallavicino, 1-542: il più efficace rimedio è... con
: usano li religiosi di far fare prima il noviziato, e poi, per molti
agnese e perpetua, per non mangiare il pane a ufo, avevan voluto esser
secondo l'esito dell'esame dovesse prendersi il regolamento per impiegargli ed escludergli dal pubblico
escludergli dal pubblico ministero. mi giova il credere che se pensiero sì saggio e sì
sì saggio e sì utile avesse avuto il suo effetto, molti ne fossero stati esclusi
, ii-6-86: ha saputo che intanto il municipio di firenze ha impiegato quattro o
tutto l'uomo in questo culto verso il signore. 5. rifl.
dove vorresti impiegarti, non avendo volto il pensiero alla mercanzia senza la quale questa
gualdo priorato, 3-i-133: s'impiegarono il duca d'avilla e 'l marchese di
potere avrete allora... quando il ciel tutto quasi a gara s'impieghi
settentrionale di -c-in -g-; cfr. il fr. ant. empleiier (sec
truova nel mutuo spiegato e chiaro, il quale dicono vero mutuo, ma anco nel
vero mutuo, ma anco nel mutuo il qual sia in un contratto impiegatamente, che
gemere,... quello che era il difetto essenziale dell'ingegno del machiavelli,
gobetti, 1-i-402: per un partito, il quale... mira a restituire
in potenza le classi impiegatizie, dando il meritato posto al « cervello della nazione »
impiegati. moravia, 14-64: ecco il sogno: mi pare di abitare..
, impiegato dal re, e rappresentante il re, diveniva piccolo quanto il suo
rappresentante il re, diveniva piccolo quanto il suo rappresentato. 6. addetto
o di un ente (e secondo il livello delle funzioni esplicate, gli impiegati
sp., 31 (536): il presidente della sanità li condusse in giro
li condusse in giro, come per prenderne il possesso; e, convocati i serventi
davanti a loro, presidente di quel luogo il padre felice, con primaria e piena
in avanti ogni impiegato, / per il ben dello stato /... ari
. impiegatino. palazzeschi, 6-157: il suo ideale sarebbe di andare a mangiare
le spese, / si lagna che il di sedici non viene, / pe'suoi
per le città, che vi legava dietro il comando di un impiegatùccio di polizia,
, cotesto furfantino, cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si
guerrazzi, iii-29: lo avrebbe [il ministro] travolto senza rimedio lo '
-ghi). l'impiegare qualcosa e il modo di impiegarla; uso, utilizzazione.
impiego dell'arco. belli, 158: il viaggio perduto, lo passo sotto silenzio
, come che fossero molti gl'impieghi, il principale e più maraviglioso era quello di
lodansi come magnanime le doglianze di alessandro il grande del non esserci molti mondi,
2. modo di trascorrere (il tempo). menzini, iii-167:
anni, avanzava. lastri, i-33: il miglior impiego del loro tempo..
notti. g. bassani, 6-16: il non chiaro, o per lo
i fondamenti di tutto muro collo scavar prima il suolo fino al sodo,..
a'nimici, non v'essendo (involto il re in più importanti impieghi) chi
non mai donarci affatto, con trascurare il culto dell'anima nostra e '1
della caccia. cesarotti, 1-ii-81: il principale impiego de'suoi caledoni e il
il principale impiego de'suoi caledoni e il mezzo universale di procacciarsi la sussistenza è
contarmi, li-1-309: l'inquisitore maggiore è il maggior impiego che il re provveda.
inquisitore maggiore è il maggior impiego che il re provveda. bisaccioni, 4-v-83: domizio
bisogno o per impiego vennero a fissare il piede in italia. calepio, 21:
... avrebbe mandato all'aria il giogo dell'impieguccio industriale. =
l'impiena. idem, 1-256: impiena il suolo tutto / e l'etra di
cariteo, 272: se d'alquanti il vangelista dice, / che ricovrar le
ientissimo / creder, che tu aspettassi il dì novissimo. = voce dotta
su vi dava non invano / tirava il colpo a sé, ma gran cantoni /
, xxxvii-27: l'affecto, / il qual revela ogni impietate, / confonde
, / confonde falsitate / e salva il giusto in sua veritate. s
. lemene, ii-297: salutar giordano il crin t'asperga, / e da sozza
crescenzi volgar., 4-47: muta il vizio dell'anima in virtù, imperocché la
queste tribulazioni. castiglione, 75: il voler contra la forza della medesima consuetudine
. borghini, 4-ii-532: questa mattina il tempo è tanto aspro e crudele,
moravia, 12-29: la sua commozione e il suo impie- tosimento avrebbero potuto dirsi sinceri
/ la fitta nebbia, e rilampeggia il giorno. foscolo, xiv-270: se tu
queste ventiquat- tr'ore fossi stata dentro il mio cuore, ti saresti certamente impietosita
una disillusa illusione, come un povero il quale pensa che se il destino volesse
come un povero il quale pensa che se il destino volesse...; e
o stanco forse, o sazio / è il destin. parini, giorno, ii-529
gli uomini alla morte divenne... il più impietoso provveditore del carnefice. govoni
... con un bastone ammazzare il fratello. groto, 1-123: una impietosa
/ non cede alle impietose loro mani / il suo male). cassola, 4-113
. che non dà requie, implacabile (il sole, la pioggia, ecc.
e impetrar le carni de'cadaveri come il granito. fogazzaro, 2-107: medusa non
lasciare attonito per lo stupore, per il terrore, per il turbamento (una
lo stupore, per il terrore, per il turbamento (una persona, il suo
per il turbamento (una persona, il suo animo, la sua mente)
che rompe e impetra / come vuole il mio cor. monti, x-3-379:
la paura. cesari, ii-550: il dolor forte ed acuto aggiela ed impietra il
il dolor forte ed acuto aggiela ed impietra il cuore. pellico, 3-117: un
impietrato. viani, 14-29: qualcuno che il dolore ha impietrato ascolta con gli occhi
, fermare. monti, x-4-74: il raccapriccio... m'impietrò sul ciglio
erede... bastò per impietrargli il segreto in gola. cesareo,
anguillara, 11-33: perde la verga il legno, e l'oro impetra.
im- pietrimento. pindemonte, ii-50: il fiato a lui gelò tra labbro e
, 3-111: ma quello a che forse il valent'uomo non pose mente, fu
valent'uomo non pose mente, fu il non addurre altra cagione dell'im- pietrarsi
, 11-122: ad un soffio tuo il gelo impetra. -diventare greve, appesantirsi
, appesantirsi. tocci, 2-53: il cecchi: * il bisogno fa trottar la
tocci, 2-53: il cecchi: * il bisogno fa trottar la vecchia '.
sorpresa, per l'orrore, per il dolore, per la paura, ecc
bernardino da siena, iv-113: fa il cuore indurare e impietrare. la mala
impietrare. la mala usanza ti fa il cuore petrino e di marmo. bembo,
vi sia, che non s'impetre il core. della casa, 661: tal
idea). nievo, 342: il sentimento s'era impietrato in profonda convinzione
con ciottoli. viani, 13-260: il passo marziale di questo manipolo faceva il
il passo marziale di questo manipolo faceva il viottolone impietrato che dall'umile casa va
occhi). nievo, 693: il suo respiro affannoso, i suoi occhi
convulse e cascanti. -irrigidito (il volto). d'annunzio, iii-1-606
d'annunzio, iii-1-606: impietrato / il volto dell'amore / nello spavento.
vita. valeri, 3-124: torna il pianto dolce /... / degli
impietrati. sbarbaro, x-ai: per il paese impietrato, di terrore io gridassi
se stessa. settembrini, v-166: il pensiero, uscendo dalle impietrate forinole della
.. imbrecciarono con un cavo il delfino e lo scaricarono sull'impietrato.
impietriva. a. cattaneo, i-415: il ghiaccio arriva fino a impietrirsi in cristallo
crosta del terreno. linati, 18-291: il « calcino »... impietriva
: medusa può... impietrire il viatore. -figur. costringere all'
/ l'altro di ciò non impietrino il duolo. -bloccare, fissare.
questo silenzio... ha impietrito anche il tempo. 2. intr
restare attonito (per la sorpresa, il dolore, l'orrore, ecc.
cenno di vita. -gravare (il sonno). ungaretti, vii-41:
c. bini, 89: il tuo occhio asciutto, senza linguaggio di
di ghiaccio. papi, ii-127: il vasto ammasso, / con la pari a
nella toscana. lastri, i-103: il tufo... non è altro che
di progredire. cicognani, 13-282: il pericolo più grave era l'intristi- mento
1-29: annibaie... spezza il ghiaccio impetrito dell'alpi. f. f
redi, 16-iv-380: io gli ho trovato il fiele tutto impietrito. leopardi, 210
], invariabili, impietriti / quanto il corallo ed il cristal di monte / per
, impietriti / quanto il corallo ed il cristal di monte / per durezza famosi
arto). vittorini, 3-116: il nonno batte a tamburo sulla tavola,
, stecchito. fagiuoli, iii-95: il forte stuolo / pur non ebbe vigor
/ pur non ebbe vigor di dare il moto / a questo impietritissimo fagiuolo. beltramelli
la semenza dell'alto detto evangelico, trovando il fertile terreno del suo cuore..
di medusa. praga, 4-22: il campanaro era lì come impietrito. pirandello
pirandello, 5-121: se marta, il giorno avanti, si fosse voltata nel
rimase impietrito. viani, 19-29: il professore, estatico, impietrito dal ragionamento
che iddio... abomini più il fragile che il brutale...,
.. abomini più il fragile che il brutale..., il tiepido nella
fragile che il brutale..., il tiepido nella virtù che il gelato e
., il tiepido nella virtù che il gelato e impetrito ne'vizii?
a. cattaneo, iii-162: bellissimo il fuoco innocente acceso in seno a'carbonchi
innocente acceso in seno a'carbonchi, il verde impietrito negli smeraldi. -profondamente
, iv-396: io... sentiva il dolore impietrito dentro di me.
merci da commerciare oltre mare, restando il rischio relativo a tale commercio (salvo
maggiore) a carico esclusivo del mercante, il quale aveva l'obbligo di restituire al
l'obbligo di restituire al suo finanziatore il capitale ricevuto e una parte del profitto
purg., 5-83: le cannucce e il braco / m'impigliar sì, ch'
la cupola vetrata, ragnatela che impiglia il giorno, pare una lastra su cui
govoni, no: una bambina / impigliava il suo cervo volante in un noce.
potesse essere impigliato. pavese, 2-231: il ricordo è tutto fatto di durate e
6-i-39: queste leggi... impigliavano il commercio esterno delle colonie. berchet,
compagni, 1-13: chi vuole perdere il piato di sua volontà, non può
sanza ordine. giusti, iii-296: il tumulto dell'animo m'impiglia la mente
nievo, 4-114: l'imbarazzo ed il freddo impigliavano la mia eloquenza.
nel processo. bontempelli, 20-151: il caso m'impigliò... in una
. b. davanzali, iii-401: il fuoco della resìa, al forte soffiare
l'isola. soldani, 1-103: quando il cocchio primier fu visto in volta /
legno, / per te qual peste il nostro lido impiglia! 5. ant
nostri sensi. pirandello, 6-705: il laccetto rosso... le s'impigliò
impigliano. sinisgalli, 2-8: sentivo il ronzio nelle orecchie, sentivo che la farfalla
/ l'umana gente e n'esce il nero dubbio. -impappinarsi. correr
uccise, / quando a la treccia il ramo diè di piglio. n. villani
oltre. sassetti, 2-61: andò [il fuoco] di maniera impigliando, che
iv-2-871: ella risentì... il dolore alla caviglia impigliata in un filo
negozii impigliata. mamiani, 3-21: il mondo impigliato ne'traffichi e nelle lascivie,
l'onde / modi per trar d'impiglio il piede errante. 2.
baruffaldi, 2-92: ella che sente il mio parlar aperto, / con ambe
. maestro alberto, 146: il vile e maraviglioso impigrisce? asino vive
delle lettere impresi, non, secondo il costume de'nobili odierni, si diede alle
792: l'uomo non tralignava, il bue non impigriva. tarchetti, 6-1-150:
6-1-150: i suoi cani impigrivano presso il focolare. 2. per estens
, vigore; appesantirsi, infiacchirsi (il corpo). arrighetto, 248:
248: troppo misera cosa è ne che il corpo s'impigrisca ne'cibi. ovidio
fatica. -rallentare, fermarsi (il tempo). -anche: ristagnare (
parti de l'universo, e datoli il suono con il fiato de la volontà del
universo, e datoli il suono con il fiato de la volontà del creatore, tremò
de la volontà del creatore, tremò il sole, si scosse la luna,.
elementi, disperse la natura, impigrì il tempo. targioni tozzetti, ii-1-5:
s. bernardo volgar., 3-122: il rendimento di grazia... è
. davanzali, ii-69: vedendo cecina e il nimico armeggiare, saldi e attenti lo
sacco nella stoltizia; fingendo voler passare il po contro a gladiatori per un ponte
ti impigrisce. montano, 141: il nocchiero voleva farla uscire un poco,
imperiali, 4-673: la fama alata il volo eterno / dolce impigrisce.
dorme e l'impigrito accende, / consola il mesto e il timido rincora, /
impigrito accende, / consola il mesto e il timido rincora, / gli umili innalza
timido rincora, / gli umili innalza e il miserei difende. giordani, v-32:
impigrite. -infiacchito, indebolito (il corpo). boccaccio, vi-127:
impigrita. -diventato greve, appesantito (il portamento). manzoni, pr.
sp., 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi
stagnante (un corso d'acqua, il sangue, ecc.). imperiali
di quell'onde immote / da lunge. il cacciator l'anitra spia. c.
spia. c. mei, 268: il sangue... trovasi impigrito nella
targioni tozzetti, 11-1-282: ha avuto il coraggio di sostenere che le acque de'
2-22: si spenge... / il grido del ferroviere che dà il via
/ il grido del ferroviere che dà il via / al convoglio impigrito.
e denso / smorza la luce e il suono. -ant. impoverito,
.. si vanghi o si zappi per il meno tre palmi. 4.
/ pien d'altero desio, rivolge il passo. tasso, 1-10-94: non ebber
impigre. -veloce, rapido (il cammino, i passi). groto
insegnonne, e dell'impigra / mente il discorso. pindemonte, ii-63: cor franco
, svuotantisi in polvere come per il logorìo di un tarlo. =
. guerrazzi, 15-10: se mentre passa il santissimo sacramento per la via, una
che andasse per lo appunto a impillaccherare il santo dei santi, reputeresti dicevole o
di sacrilegio? carducci, iii-23-122: il maledetto cocchiere dell'aguado m'inzacchera i
in pillole. manzoni, v-3-145: il chinino impillolato è già per la strada
f. f. frugoni, vii-673: il bucefalo italico... s'umilierà
mai ricalcitri o più s'impini a romper il freno. = deriv. dallo spagn
. g. malipiero, 41: il salvator sue voci impinge / al cor,
. livio volgar., 6-160: circondato il corno loro dalla parte del fiume,
dell'arie. ottimo, i-243: il quale aere... impignesi per
per uscire fuori. campailla, 17-81: il nerveo sugo viscido... /
. b. croce, iv-12-20: il nazismo è un fatto mostruoso, sol
mai venuto in mente di dominare esso il mondo e confiscare le forze tutte del
cecco d'ascoli, 1823: [il vizio della gola] debilita lo spirito
c. e. gadda, 10-220: il corno dal naso sfiatato / assorda nella
dal naso sfiatato / assorda nella tana il ghiro / che una nocciòla impingua!
e avvivi. giraldi cinzio, iii-23-62: il nil, ch'impingua il suol senza
iii-23-62: il nil, ch'impingua il suol senza letame. caro, 2-1265:
suol senza letame. caro, 2-1265: il tirreno / tebro con placid'onde opimi
e colto / campo mieter non sai il buon frumento, / e in vece
/ e in vece d'impinguarlo, il rendi incolto. parini, giorno, ii-
ne'più sublimi / colli dove più zolfo il suolo impingua. papini, x-1-131:
suolo impingua. papini, x-1-131: il nilo... impinguò col suo
nannini [ovidio], 6: il sangue troian la terra impingua. marino
e fiero / de le belgiche valli il fertil seno. b. corsini,
corsini, 12-102: egli di sangue il suolo impingua. -far crescere di
l'apprensibile elemento, / alimento infondendo il cavo legno, / impinguava la fiamma.
, consistenza. soffici, v-5-122: il colore impingua quel primo organismo; gl'
passione. peri, 7-47: il mal narrò, che 'l sen di duol
(una persona); incrementare (il commercio, la ricchezza, ecc.)
ha piuttosto servito per promuovere ed impinguare il commercio degli oltramontani. zanon, 2-329:
ad impinguare i fabbricatori, altrettanto toglievano il pane ai poveri operai. alfieri,
g. gozzi, i-21-205: rechigli il mar nelle veloci navi / tesori esterni
assol. nomi, 7-90: il mio cantar già pervenuto ai lidi / panni
salvini, 41-323: egli citò sempre il boccaccio riformato, anzi diformato da
di cose inedite. monti, iv-278: il vocabolario della crusca riuscì così magro e
e ampliarlo. foscolo, xi-2-301: il maggior merito che si attribuisce ad essi
: l'alfieri ripete scarnando, il gioberti impinguando. emiliani- giudici, i-322
emiliani- giudici, i-322: se dapprima il suo principale intento fu quello d'impinguarla
evidentissimo lo studio di scemarla di tutto il superfluo. -allungare (un elenco
, i-377: cessiamo adunque dall'impinguare il catalogo de'poemi e dei drammi fondati
, esagerare. ariosto, 37-4: il mal quanto può accresce e impingua,
accresce e impingua, / e minuendo il ben va con ogni arte.
non torna alle volte male l'avere il re per debitore di qualche sorta di
di qualche sorta di trasgressione, servendo il lasciarlo impegnare a un arbitrio..
un arbitrio... per impinguarli il processo in caso di maggiori attentati.
attentati. settembrini, 1-116: impinguato bene il processo, la commissione suprema decise mettersi
la commissione suprema decise mettersi in libertà il servo dei musolino. 8.
1-iv-582: lo scuotimento del viaggio ed il perpetuo moto nel quale tengono qui il
il perpetuo moto nel quale tengono qui il mio caro bassà gli uffici civili.
ad impinguare un tantino egli era stato il sogno di moltissime fanciulle. vailini,
3: oimè, che di civil sangue il terreno / ogn'or s'impingua.
: / esco all'aperto, e riconosco il dolo, / e dall'alto impinguar
arici, i-64: s'impingua appena il frutto / d'ostico sugo. sbarbaro
e la gramigna illividisce, lui [il ficodindia] s'impingua. -ingrandirsi
significato, determinazione (un concetto, il pensiero). gentile, 3-100:
pensiero). gentile, 3-100: il pensiero, cresce e s'impingua. boine
, iii-99: della particolarità dell'individuo il concetto s'impingua.
gli uomini d'impinguare ed aggrandire sopra il vero. p. m. doria,
calamità pubbliche. cantù, 122: il collegio de'notari e de'fisici, gente
redi, 16-iv-439: potrebbe giovargli ancora [il decotto di cina] a quella emaciazione
di marzo la segala, vi seminano il trifoglio. 3. figur.
si deve parimente vedere se vi sia il bisogno, siché non sia unione la quale
impinzar l'aria. -occupare (il tempo). svevo, 5-173:
. svevo, 5-173: aveva tutto il tempo vuoto tanto di doveri che poteva
raggi del virgineo sole / fe'rinverdire il secco arbor di vita: / l'arbor
: è... da fuggire che il motteggiar non sia impio. sassetti,
figur. avverso, sfavorevole, ingiusto (il destino, gli astri).
/ qualor mi vegio ad impia guerra il giorno. cariteo, 150: o
affanno! serafino aquilano, 79: il stato d'amore impio e feroce /
ammassati). lastri, 1-2-265: il grano impiolò, e rinacque dentro le
basamento. magalotti, 21-132: sia foderato il cilindro nella sua base d'una piastra
falconi, 1-11: volendo impiombarlo [il vascello]... per diffenderlo
f. loredano, 11-11: -fate che il sigillo le ne faccia voglia. -in
guerrazzi, 7-30: le cifre costituenti il numero dei suoi anni...
suoi anni... le impiombarono il sangue. riccardi di lantosca, vii-1040
lantosca, vii-1040: crasso e duro il sonno la impiombava nel letto.
... per impiombare su basi inconquassabili il colosso della felicità reale. bar etti
che intendono e vogliono impiombarci nella lingua il parlare proprio. 3. turare
. non ve l'af- fìgia tale il color tetricoso che gl'impiomba il volto
fìgia tale il color tetricoso che gl'impiomba il volto sparuto? 5. region
di vita. guerrazzi, 16-108: il sangue e lo spirito s'impiombano.
s'impiomba. bocchelli, 2-62: il lago s'impiombò sinistramente. = dal
erano impiombati un palmo e mezzo entro il piedestallo. -rivestito o intelaiato
feltri, / impiombate le cappe, e il piè sì lento, / che le
son veltri. pavese, 9-75: il palazzo dello zio... aveva grandi
un'asta d'acciaio che gli apra il passo. mazzini, 4-157: gente ammazzata
di bonella impiombato, / che tutto il giorno sol seco si siede. a.
convenzionale. -lento, inesorabile (il passo). f. f.
impiombato atreone. pagano, iii-7: il tempo... è gelato e freddo
, 6-200: questi è colui, che il secolo impiombato / ti farà diventare oro
iii-2-39: sotto quell'universale impiombatura, il più generoso cuore doveva battere senza speranza.
cioè a bordo..., il lavoro poteva ben chiamarsi 'di attrezzatura '
. da piota (v.) con il pref. in- (assimilato in
). perelli, ii-187: il valore di 5 canne d'argine..
ferd. martini, 1-ii-433: il comandante... s'impipa della giustizia
* impippiare', propriamente vale empire per il pippio. vale ancora empire soverchiamente di cibo
bevande. soffici, iii-36: il bravo zoccolante fece, come si dice,
classica masserizia della quale si era impippiato il cervello. -rifl. soffici,
di paroline decadenti,... rivomitano il tutto in paginette ben marginate e levigate
imbeccata. govoni, 7-104: il pulcino... / apre il beccuccio
: il pulcino... / apre il beccuccio e aspetta l'impippiata.
effigie e la favella, / l'allungò il collo e il piè, l'impiumò
favella, / l'allungò il collo e il piè, l'impiumò poscia / dal
. milizia, iv-375: s'impiuma tutto il corpo, e con due grandi ale
penne dell'aquila. menzini, iii-120: il saturnio figlio / anch'egli intorasi,
ucello,... s'impiumano il cappello. chiabrera, 1-iv-90: chi brandi
.. / di tre penne sanguigne il capo impiuma. -rifl.
lubrano, i-460: di sibarite rose [il sonno] il letto impiumi.
: di sibarite rose [il sonno] il letto impiumi. 2. fornire
chiabrera, 1-iii-126: d'ali possenti [il destriero] il tergo impiuma. idem
: d'ali possenti [il destriero] il tergo impiuma. idem, 1-13-1:
piante impiuma. magalotti, 2-147: lodi il dio che 'l piè gl'impiuma.
in tante guise, ed a me il cor impiumi. alamanni, 4-1-217: non
preghiere, / a cui fede e speranza il volo impiuma. moniglia, 1-ii-337:
bagno colorante molto leggero, che dà il fondo del colore. 5. intr
figlia diventata augello. magalotti, 20-23: il bocciuolo rosso [del fiore] è
impiumati, e tuttavia incapaci di spiccare il volo. -ornato di piume.
, 6-69: l'ambizioso pavone aggira il fasto dell'impiumate bellezze. baretti,
della navigazione veliera... correva il mare, impiumato ai fianchi di spuma
sul dorso di alato corsiero, impiumata il capo,... ella sembri un'
un leggero bagno colorante, per dargli il primo fondo di colore. =
impiumatura. gargiolli, 155: il vagello dà la scala dei verdi, dei
fiato che sa di viole / appanni il verde novizio dei colli, / l'impiumo
adempiuto. fra giordano, 3-80: il suo volere è impiuto a sua volontà
. impivialare, rifl. mettersi il piviale. pignoria, 179:
merid. e ven., con il pref. in- (assimilato in im-)
cicerone volgar., 2-53: né il terrore implacabile di giunone, né il severo
né il terrore implacabile di giunone, né il severo re eurisbeo tanto male a me
i-69: arse / d'implacabile sdegno il re superno. segneri, ii-587: fomentando
stizzosa dama / i due labbri aguzzando il pugne e sferza / con atroce implacabile
nel mio odio implacabile franca aveva costruito il suo farsesco progetto di servirsi di me
gioberti, 1-iii-433: non è già che il male non abbia talvolta il sopravvento,
già che il male non abbia talvolta il sopravvento, e non faccia sempre al suo
. gobetti, 1-i-639: bisogna avere il coraggio di non collaborare neanche alla camera
inflessibile, spietato (una persona, il suo animo, il suo carattere).
una persona, il suo animo, il suo carattere). ariosto, 20-28
. p. giustiniani, 641: il papa era mal voluto per l'austerità e
, 1-xxii-146: egli sarebbe contro costei il giudice più severo e implacabile. alfieri,
. baldi, 223: quinci vive il gran cieco, / ch'ebbe le muse
; / e chi, d'amaro pianto il viso asperso, / l'impla- cabil
. moravia, iv-269: implacabile riprese il cammino e i suoi pensieri. cassola
si gode. molza, 1-302: il colpo loda e l'implacabil parca,
, lunedì, giovedì o domenica, il vaticinio è implacabile nella sua giovialità mangereccia
anguillara, 11-149: se fosse almeno il tuo cammin per terra, / se
sferza. d'annunzio, ii-113: il mare implacabile prende / e scevera..
, estremamente molesto (la pioggia, il sole, un rumore, ecc.)
. ~ ~ lucini, 1: il gran sole d'estate era sorto sull'orizzonte
.). panzini, iii-694: il semplicismo di questa prosa è implacabile.
ostinazione. bembo, 10-iv-59: il pisano così rispose: non essere usanza
in così disperata e miserabil calamità niegato il conforto di quattro parole a una abbondonata
un rigore estremo. disfanno implacabilmente tutto il baule, e di cattiva grazia lo
persona). monti, 9-716: il negro pluto / supplicava e la rigida
pellico, 3-223: non pensi che il vescovo implacato / era di moro l'anima
con implacabile e implacata ambizione, essere il signor tal de'tali asciutto asciutto,
amore, tu lo sai, / il mio male: io non mi lamentai /
, addolcire. pallavicino, 1-271: il sole ha fatto imbrunir l'uve..
acquietarsi, calmarsi (una persona, il suo animo). f. f
4. per estens. placarsi (il mare, il cielo). marino
per estens. placarsi (il mare, il cielo). marino, 5-142:
vedi... in un punto implacidirsi il mare. tesauro, 5-189: vedrai
ridenti / scherzare i fiori, implacidirsi il cielo. = denom. da
/ confìtta l'asta: ah tolga il cielo, esclama, / ch'io contro
successo, di fama. buonarroti il giovane, i-480: gl'inutili e vani
men male è morte, / che il cieco labirinto di quel dio; / crederi
rispetto. segneri, i-726: che il padre concedesse al figliuolo sì bell'onore
scrittura; accudir quello che ci fa il filosofo, e farne spiccare l'implicanza colla
xl-406: questo medesimo villano, divenuto il nemico implacabile del suo padrone, esercita
or con verde mirto lice / implicare il terso capo. g. pozzi, 2-155
nascente spica / so che zizania vile il gambo implica. fiacchi, 140: [
gambo implica. fiacchi, 140: [il ragno] guata se l'alia tra
passi implica. marino, 6-128: il panaceo / le sue foglie salubri implica e
. fiacchi, 43: quindi raccolto ove il boschetto implica / più i ramoscelli,
inseguendosi disciolte. -impacciare, impedire il movimento. mazza, 11-68: l'
.. sfregia ignobile volo e implica il fango. revere, vi-491: abbiam.
nodi. sarpi, ii-6: [il pontefice] per esser pronto a ricever
negozi e fatiche. comisso, v-84: il tempo passa implicandoci nel suo gioco.
tassoni, xiii-276: pare implicar contraddizione il dire, che una cosa sia ombrosa,
ombrosa, e che dentro vi percuota il sole. botta, 5-225: rispondeva.
: rispondeva... implicar contraddizione il far patti solenni con una monarchia.
, implicando e abbracciando questa generalità ancora il cristianissimo. pascoli, ii-34: il
il cristianissimo. pascoli, ii-34: il quarto precetto,... comandando d'
, 13-i-515: com'uom cui nulla cura il petto im- pliche. varano, 1-143
im- pliche. varano, 1-143: il gran dolor... l'alma implica
... a le insubriche madri il core implica. carducci, iii-2-93: sola
s'implica, / quanto più cerca il piè ritrame fuori. menzini, ii-98:
ritrame fuori. menzini, ii-98: il crin stillante e di veleno infetto / s'
: quelle cagioni... tengono [il papa] implicato, e anche naturalmente
. botta, 4-74: non vollero inimicarsi il papa, né implicarsi in una guerra
: nelle scritture... implicatamente [il purgatorio] vi si ritrovarebbe senza
le due viti, d'onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, /
vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso. fiorio, 529: ha
ascoso. fiorio, 529: ha [il camaleonte] la coda lunghissima che si
: co 'l bene de'soggetti il mal de'prencipi non sia congiunto e quasi
g. b. nani, 146: il senato voleva stare attento, ma non
lo stato. de marchi, ii-372: il pensiero che in quella tragedia era in
anche lei... rattristò tanto il suo cuore, che ammalò. baldini,
... che lo tengono [il papa] implicato. castiglione, 2-ii-72:
far altro. guicciardini, iv-140: il vescovo di pistoia, vacillando e stando implicato
tra le richieste instantissime che gli faceva il guicciardino e le persuasioni di vitello,.
scritte con non consueti caratteri, e il senso di loro implicato,...
: i francesi... rappresentavano che il volere violentemente affrettare il finimento d'una
. rappresentavano che il volere violentemente affrettare il finimento d'una sì implicata negoziazione non
implicata e velata. gioberti, i-186: il solo error grave, certo ed espresso
medesimo atto. gioberti, 1-iii-285: anche il futuro presussiste implicato nel presente.
-sostant. bruno, 3-279: circa il modo poi di filosofare, non men
possevino, 245: è impossibile che uno il quale ha d'avere, diventi colui
d'avere per un medesimo conto, il che è implicazione di contradizione, come
forma nella seconda. moravia, xiii-148: il clamore del processo derivava...
antecedente e da un conseguente tali che il conseguente consegue dall'antecedente o per la
enunciati (implicazione sintattica) o perché il conseguente è fondato sull'antecedente (implicazione
logica che intercorre fra l'antecedente e il conseguente di una proposizione. b.
. b. croce, i-2-92: il rapporto d'implicazione di una proposizione in
boccardo, 1-969: 4 implicita', è il contratto di accom- menda, colla riserva
4 constitutum usus 'di pisa, per il quale il socio di lavoro non aveva
usus 'di pisa, per il quale il socio di lavoro non aveva diritto alla
uno di tali accidenti, averebbe stimato il contrario. pallavicino, 1-474: tutti
a. possevino, 1-55: quando il chiamasse vile uomo o imperito della guerra
... implicitamente voleva e domandava il battesimo. carducci, ii-7-260: la
che possiede quella formula possiede in essa il valore dell'incognita, la conosce,
5-27: l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita,
questa licenza apparisca espressamente, ma basta il consenso implicito, overo presunto, il
il consenso implicito, overo presunto, il quale nasce dalla scienza, overo dalla
vedrete quegli altri... obbligare il vassallo a far il loro servidore senza
... obbligare il vassallo a far il loro servidore senza salario...
, e delle idee in genere; il loro implicito più grande del loro esplicito
l'implicito serto del campanile inclinato sotto il fremito dei suoi bronzi. 6
. ling. proposizione implicita: che ha il predicato rappresentato da una forma indefinita o
9. finanz. ant. che comporta il pagamento di un interesse. de
interesse. de luca, 5-1-92: il mutuo implicito o l'interpretativo,.
stesso. moravia, xii-124: subito sentii il suo corpo... stringersi
poco all'aria, gli fece dare il più bello stramazzone in terra. caro
donna... /... il fior delle rugiade implora / dalle stelle
bertola, 149: i nostri tralci implorano il sole. c. boito, 33
. frugoni, i-3-172: forse implora / il suo dotto confucio. manzoni, pr
calzoni implorare, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. ungaretti, ii-98
. carducci, ii-19-274: imploro per il solerti. palazzeschi, 1-409: forse
aganoor pompilj, vi-1178: s'acchetava il tumulto dei colori / sotto il vel
acchetava il tumulto dei colori / sotto il vel delle gocciole implorate. imploratóre,
che implora, che invoca. buonarroti il giovane, i-126: la regina..
i-126: la regina... / il silenzio c'indice: onde il silenzio
/ il silenzio c'indice: onde il silenzio / di silenzio a voi manda im-
implorazione e di minaccia avevano già esposto il loro reclamo. jovine, 2-136: due
l'augello implume, poiché è morto il colombo che l'ha generato. pascoli,
. monti, 9-415: in vero il meschinello / auge! son io, che
bruna, forse ancora di sole: il suo torace era implume, solido,
suo torace era implume, solido, il segno delle mammelle era teso, come delicata
un bel ragazzo bruno,... il volto quasi implume. -scherz.
restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e fossa. -figur.
162: èra avventizia / che strozzi il costume / vendendolo implume / al ghiotto destin
colori eziandio si chiamano sordidi: come il suaso e l'impluviato. =
per l'acqua piovana che defluiva attraverso il compluvio. ungaretti, xi-175:
nieri, 351: gua'gua'il ragazzo sull'asino bello e impocciato
asino bello e impocciato, e il vecchio a piedi. = voce lucchese
casoni, 3-7-431: in vero tu sei il maggior poeta tra tutti i poeti che
poetando si siano giamai impoetati. buonarroti il giovane, 9-471: s'impoeta, fa
medesimo ', che è pretta prosa. il petrarca, che la volle impoetichire,
trite di verseggiaci. si credono d'impoetichire il dramma a forza di declamazioni e di
impoetica, se bene intendono le parole e il senso, non ricevono i moti e
/ e di quattr'ore pria che porti il giorno / il sol fra noi là
quattr'ore pria che porti il giorno / il sol fra noi là giù, qua
mondo ultimi poli / già non disgombra il sempiterno ghiaccio / il sol, perché alcun
già non disgombra il sempiterno ghiaccio / il sol, perché alcun giorno in lor
troverai in che modo si debbe impolare il circonvolubile. = denom. da polo
voi impolentate e scon- cacate ancora tutto il parlar civile. = denom.
vita mortale, si dee dare a conoscere il cavaliere fuggitore d'ogni brutta azione.
ferd. martini, 1i- 150: il giannini, preso in odio abd er-rahman,
a molti impolitico e strano lo statuto il quale combina su le stesse teste il
il quale combina su le stesse teste il potere giudiziario e l'esecutivo. alfieri,
alfieri, iii- 1-61: per dire il vero, abbondantemente suppliscono a ciò i
.. essere grandemente impolitico e pericoloso il dividere l'esercito. balbo, i-122:
li casi futuri. mazzini, 57-20: il grido 4 viva vittorio emanuele ',
pel piemonte. oriani, x-13-318: il suffragio universale maschile può essere stato impolitico