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vol. VII Pag.27 - Da GRECIZZARE a GRECO (30 risultati)

gravina, a una festa... il metastasio,... cantò all'improvviso

testi fiorentini, 127: era iscritto [il libro] di tre maniere lettere,

ausonia lira / sono dei dolci carmi il dolce canto. tasso, 1-23-11: fra'

abbastanza finora / versò d'indico sangue il greco acciaro. foscolo, 1-11: or

vetusti eroi / tra le memorie e il grido / crescean di sparta i figli al

e chi giammai, / fuor che il genio di francia, osato avrebbe / su

tutte le altre. ojetti, ii-279: il duomo di siracusa: il solo tempio

ii-279: il duomo di siracusa: il solo tempio greco che ancora sia coperto

e per drento alcuno animaluzzo, secondo il costume greco, vagamente dipinto v'avea

o divina, / quella cui negro il crin serpeggia intorno, / qual nembo

l'anno solare. - anche: il calendario. giuliano mantenuto sino a tempi

chiesa greca: denominazione usata per indicare il complesso di chiese originatesi dallo scisma d'

santo sinodo a capo del quale sta il metropolita di atene. -anche: la chiesa

fedele a roma, che adotta però il rito bizantino e il greco come lingua

che adotta però il rito bizantino e il greco come lingua liturgica. sarpi

imperio romano, la chiesa greca usò il medesimo modo constituito da eraclio.

avevano questi monaci conservato la lingua ed il canto greco. 2. agg

meni? rinuccini, 77: ecco il greco campion; quegli è teseo.

è teseo. algarotti, 2-305: il poeta romano ha emulato l'energia e

un biondo / oro, le cinge il pettine, secondo / l'antica foggia delle

s'intende, per lo più, il greco antico o classico, a cui

del i secolo d. c. il greco cristiano, quindi il greco bizantino

. c. il greco cristiano, quindi il greco bizantino, che confluirono nel greco

altre virtù. ojetti, iii-491: studiava il greco moderno con padre golubovich. bocchelli

con padre golubovich. bocchelli, 10-31: il padre... era stato professore

. gherardi, ii-192: drizzando sempre il temone verso gerbino, sempre greco avendo in

un greco spaventoso e tetro / ingrossa il mare e move al legno guerra.

villani, 9-179: nel detto anno 1322 il 26 d'ottobre, fu delle maggiori

a questa città a quindici miglia è il mare oceano, ed è tra greco e

di greco. lancerio, lxvi-1-319: il greco di somma viene alla

vol. VII Pag.28 - Da GRECO-CATTOLICO a GRECO-SLAVO (29 risultati)

una perfetta bevanda da signori... il vino ha in sé perfezione, in

odore, sapore; ma volendo conoscere il buono, non vuole essere agrestino, anzi

agrestino, anzi avere del cotogno come il trebbiano, e sia maturo, pastoso

16-i-5: di posilippo e d'ischia il nobil greco. pea, 7 * 78

* 78: m'insegnava a travasare il vino italiano, a tagliarlo con quello greco

(ed è particolarmente noto e pregiato il greco del vesuvio o di tufo)

in questi [luoghi ventosi] fa bene il greco e 'l trebbiano in vigne

): quella da cui si ricava il vino greco. crescenzi volgar.

lavoro, alle viti, che fanno il greco su per gli arbori, si spuntano

di vino; grecaiolo. buonarroti il giovane, 9-242: le spose, /

v-417: luogo dove si va a bere il vino detto greco ed altri vini preziosi

-progetto greco: programma politico ideato dopo il 1772 da caterina ii di russia e giuseppe

la creazione di un impero balcanico per il nipote di caterina, costantino, con

con capitale costantinopoli, assegnando alla russia il possesso delle coste del mar nero e

/ come l'aquila, sol battendo il beco, / tra'soi sudditi induga

o per tua gentilezza. -pigliare il greco con uno: trattarlo con eccessiva

autorità. redi, 17-93: pigliare il grecco adosso a uno, pigliare il

il grecco adosso a uno, pigliare il grecco con uno: tra gli aretini significa

: ma troppo adosso m'ha piglialo il grecco. 12. gramm.

a indicare a quale ambito sia circoscritto il significato soprattutto di un aggettivo o di

liguria! d'annunzio, iv-2-687: il grecolevante creava nell'aria una fumea tarda

di dio arrivammo nel porto di ormus, il quale sta per greco levante. d

l'hoan va su alto e per attraverso il sifan,... s'avvia

fioretti, 2-3-189: arò ardire di etimologizare il nome d'erifila per l'avarizia;

ricordare, quasi emblemi ed insegne, il suo composito nome grecolatino, enfatico e sarcastico

cipro e costantinopoli, che adopera esclusivamente il greco come lingua liturgica.

. lotta. -mondo greco-romano: il mondo classico (in senso generico)

due culture. — diritto greco-romano: il diritto bizantino come sviluppo storico del diritto

antichità greco-romana. berrtari, 7-142: il palazzo del sogno sorge quasi ai confini tra

vol. VII Pag.29 - Da GRECOSO a GREGGE (29 risultati)

, né arte, né filosofia, rimasero il secreto della eleganza: sbertarono i romani

... oggi noi siamo greculi fra il popolo, che ritorna romano. d'

: [filippo di filippo strozzi] il magnificentissimo, il grèculo amatore di putti,

di filippo strozzi] il magnificentissimo, il grèculo amatore di putti, il « deli-

magnificentissimo, il grèculo amatore di putti, il « deli- tioso paradiso > di camilla

tioso paradiso > di camilla pisana, il « dimidium animae » dei mignoni e

iii-32-252: scoppiata la guerra europea, [il russel] potè servire la verità combattendo

e distaccandosi dai troppi intellettuali che tenevan il diverso metodo di aiutarle e di collaborarvi

3. ant. che occupa il grado più basso di una gerarchia;

), formati da una cellula oblunga il cui citoplasma, diffe renziato

. ant. e letter. che occupa il grado più basso della gerarchia militare,

ogni pericolo e fatica cominciò a scorrere il paese. machiavelli, 271: quanto agli

soldati gregarii, che sia vero che tenessono il medesimo ordine apparisce, che ciascuno volentieri

siri, ii-8: scorrevano e depredavano il paese senza ritegno, riempendosi di spoglie

, non fia che più s'avvegga il mondo, / che d'un pruno scemato

l'europa. cattaneo, iii-1-365: il moderno principio britannico di fare una nazione

della guarda eran condotti a formare spontaneamente il primo nocciolo di una di quelle «

che la governava. gobetti, 1-180: il fascismo non farà nulla di questo perché

di squadra, alla cui vittoria ha il compito di contribuire. 9. nell'

. 9. nell'aeronautica militare, il pilota che fa parte di una pattuglia

di una pattuglia (e, anche, il suo aeroplano). = voce dotta

incomunicabilità, l'indifferenza al dramma, il cinismo. gregarismo, senso di espiazione

, 1-258: nel verno giacque / il lieto gregge, che, belando,

del gregge lanuto / sul falantes galeso il lupo fello, / o quel che soglia

che soglia del barbato, appresso / il barbaro cinifio, il leon spesso. battista

, appresso / il barbaro cinifio, il leon spesso. battista, iii-399: alla

e minacciose tonde: / mugliando sopra il mar va il gregge bianco.

: / mugliando sopra il mar va il gregge bianco. -gregge stellato:

: altri sopraggiunsero. -il fuoco! il fuoco! tremavano gli uni addossati agli

vol. VII Pag.333 - Da IMITATAMENTE a IMITATO (47 risultati)

, famose rupi, che per imitare il continuo suo pianto v'inteneriste in fontane

sapey. loria, 5-119: [il correre] ansimante e più fugace dei

alchimisti] imitare le gioie, trovassero il vetro. -foggiare, plasmare.

. riprodurre gli atti, la voce, il modo di gestire, di parlare,

per metterla in caricatura, per suscitare il ridicolo, ecc.). ariosto

: come ella s'orna, e come il crin dispone / studia imitarla, e

dispone / studia imitarla, e cerca il più che sai / di parer dessa.

nella orazione della falsa ambasceria, imita il parlare di eschine. g. bargagli,

de amicis, ii-559: [recitando il canto xxv dell'» inferno »]

] imitava con due scatti vivi del capo il moto del serpente che addenta l'una

del polpo e muoveva le dita imitandone il contrarsi. 6. riprodurre il

il contrarsi. 6. riprodurre il verso degli animali. batacchi, i-182

batacchi, i-182: odi, imitando il gracidar di rane, / il brontolar

imitando il gracidar di rane, / il brontolar che [gli oziosi] fan confuso

, e una faccia tosta indescrivibile imitava il miagolar del tativamente con lui, con lui

lui soffre e gode. gatto o il canto del gallo. ii-115:

proprio dell'imitanara, 101: [il pettirosso] canta assai soavemente, tazione.

soavemente, tazione. suono loro il concetto che elle hanno in seno. cesari

platone], sia una cosa che imiti il concetto. -riprodurre, trascrivere

più bella. idem, v-114: il sonno, imitante la morte, entrò nel

vani, che con la forma e con il sito imitano le porte e le finestre

ma però d'uno odore grave, il quale imita quello del nardo. vasari,

legno] col fuoco da una banda, il che bene imitava l'ombra.

un cuscin purpureo drappo / mostra turgido il sen d'erbe odorate. pascoli,

letto matrimoniale di metallo dipinto che imitava il legno. montano, 344: tutto,

garda, sogna, desidera, imita il mare. -ant. di persona.

niuna cosa è maggiormente usata, che il venir mancando nell'uomo coll'andar dell'età

due principali considerazioni si possono avere circa il parlare: se quello è narrativo o

è narrativo o imitativo... il parlar... imitativo tien l'occhio

, la 'tenace pece ', come il poeta la definisce, notando anche qui

anche qui una qualità che va oltre il senso materiale, e rendendola con mirabile arte

. 3. che esprime compiutamente il contenuto concettuale di un'idea (una

se cerchi di saper qual sia / il suo vero sembiante, e con quai

oltrepassi / del- l'imitata alma virtute il mezzo. cassola, 2-122: come se

, subito imitato da germano. e il toro bieco / imita col muggito i pianti

che l'imitato, tu vuoi quello che il più delle lità che esso ha d'

pallavicino, 1-10: parrebbe non avverarsi il canto degli altri uccelli. pantomima è un

1-5 (i-75): la donna imitando il romore che 2. assunto a modello o

, fece con tore, un artista, il suo stile, la sua maniera).

: con la man, che il più ingegnoso degli animali, e più simile

e tendenza imitativa. non governa il morso, / [il cacciatore] tratta

non governa il morso, / [il cacciatore] tratta fulmin, che

ragguarderemo ben tenca, 2-197: il delavigne, ingegno paziente e imitativo,

ingegno paziente e imitativo, imita il tuono. menzini, i-138: mirabil suono

, iv- imbriani, 3-178: il tremolar del fogliame de'pioppi che

. cedimenti musicali). sentare il ridicolo nascosto un po'in fondo a tutte

in fondo a tutte le cose buonarroti il giovane, i-571: seguace a gli stili

vol. VII Pag.334 - Da IMITATORE a IMITAZIONE (39 risultati)

la diversità delle cose imitate, perché il medesimo argomento della guerra di troia,

le immagini da loro imitate quanto potevano il meglio. -sostanti. leonardo

leonardo, 7-ii-168: qui io voglio imitare il luminoso: e torrò un poco di

esso imitato, in modo che infra il vero e il falso non si vedrà

, in modo che infra il vero e il falso non si vedrà spazio.

. -contraffatto (l'aspetto, il sembiante, oppure anche un grido,

da morfeo. misasi, 3-55: intesero il chioccare di un gallo di montagna.

toccava al * vizzarro ', riconosco il suo grido. uno zirbo di tordo,

l'imitato, tu vuoi quello che il più delle volte non è. ariosto,

romani g. gozzi, 475: il nobil cor di nobile fanciulla / ride di

a piacere. gioberti, 2-67: il vero imitatore... trae il

: il vero imitatore... trae il diverso dal medesimo, e procede nell'

dell'operante, ma ne indovina anche il sentimento e finisce coll'unirlo coll'atto

in tal modo, che con quelle il discepolo si fa eguale all'autore,

eguale all'autore, e similmente fa il suo frutto; queste sono utili all'

lodava i detti. pallavicino, 8-210: il poeta è per una stessa opera imitatore

per una stessa opera imitatore ed inventore, il che si raccoglie da un principio universale

imitator dall'emolo. magalotti, 9-1-242: il oraziani, che non ha avuto tanto

. algarotti, i-x- 96: il metaforeggiare, che abbia in sé novità,

forse per necessità di procacciarsi lettori fra il popolo, i latinismi nelle parole.

in vero, imitatore di nessuno, fu il medici nelle selve dai posteriori imitato.

della tosca lingua imitatori fuggir al tutto il latino pur volete. g. gozzi

antichi. 3. che attua il criterio della mimesi, che esprime artisticamente

o qual- ch'altro eccelente imitatore, il quale volendo altrui dimostrare l'uomo o

quale volendo altrui dimostrare l'uomo o il cavallo, gliele mostrasse scolpito in marmi

ch'ella imiti una qualche idea, il che fanno tutti i lavoratori, ma

simile. imperiali, 4-515: [il cane ha] la pancia...

forse i genovesi fatto migliore riuscita, è il lavoro d'ebano. essi fanno in

che contraffà la voce, gli atti, il modo di gestire o di comportarsi di

: attore. anguillara, 3-97: il tardo parlar suo, l'andar suo lento

affaccendata e... [rappresentano] il più naturalmente che si può le persone

'imitatori '; ed è loro obbligazione il fingere, o vestir così bene il

il fingere, o vestir così bene il personaggio e le azioni, che paia

. manifesti del futurismo, 83: il teatro di varietà è una scuola di sottigliezza

non si lasciò mai fuggire occasione di lodare il suo prototipo. =

parlare con gli animali domestici e a interpretarne il linguaggio; tutte quelle facoltà mimetiche appunto

rendere più visibile in lei... il predominio della vita corporea inferiore. b

irritazione o sgo mento odendo il fitto gregge imitatorio belare odi bar

una persona o i suoi atti, il suo comportamento,

vol. VII Pag.335 - Da IMITAZIONE a IMITAZIONE (34 risultati)

umana, sino a scorgere in essi il fondamento di ogni forma di aggregazione sociale

, i-2-356: imitazione, per dire il ver del non vero, vuol dir

la scimia ne'movimenti dell'uomo, e il pappagallo nelle parole. imitazione per conseguente

anni. fr. morelli, 45: il volgo è una generazione scimmiesca, che

armonia del medesimo col diverso; è il diverso nel medesimo, e il medesimo

è il diverso nel medesimo, e il medesimo nel diverso. l'imitazione è dunque

. l'imitazione è dunque dialettica; il suo processo è quello del dialettismo. l'

b. croce, iii-27-88: anche il « panslavismo » dei reazionari...

xvii ad oggi: dal momento nel quale il tappeto si liberò dall'imitazione orientale.

inconveniente. delminio, i-228: secondo il creder mio la imitazione è tutta del

noi vera forma di singulare imitazione, il petrarca di sonetti e canzoni, dante di

caporali, i-42: questo rapezzamento, dice il testo, / i che molti giudicaron

i secoli grandi della letteratura nazionale. il resto è imitazione, copia, contraffazione

, in quello tu non voglia imitare il sito luminoso, perché inganneresti con tale

uomo. b. segni, 9-162: il poema eroico... detto epopeia

eroico... detto epopeia e il tragico e inoltre quello della commedia e

parte di quell'arti detto epopeia e il tragico e inoltre quello della commedia e

comprende due cose: cioè la materia, il suggetto... e la maniera

pagano, 1-306: l'imitazione è il rendere un ritratto di una qualche cosa

ogni legge, e sostituire meglio che possono il vero in luogo del simile vero,

che vengono a scemare e quasi annullare il maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso

quasi annullare il maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso dell'imitazione. tommaseo, 15-48

significato umile ed alto, che solo il romanticismo le tolse, e che era appunto

cura intorno alla bellezza dello stile, il qual è il primo materiale per le nostre

bellezza dello stile, il qual è il primo materiale per le nostre imitazioni.

e si picchiano per guadagnare ciascuno sopra il nemico, e passare il ponte.

ciascuno sopra il nemico, e passare il ponte. giordani, ii-57: i giuochi

gloria, l'esercizio delle forze, il paragone del valore. 4.

estens., in senso concreto: il prodotto, il risultato della contraffazione.

, in senso concreto: il prodotto, il risultato della contraffazione. de luca

che meriti d'essere gastigato un privato, il quale faccia tutta quella scrittura falsa di

: è giunto a venezia un forestiere, il quale ha una grande attività per lavorare

imitazione bella quanto si volesse (rispose il sodo) che il non esser di cosa

si volesse (rispose il sodo) che il non esser di cosa lecita, bisognava

vol. VII Pag.336 - Da IMMACCARIARE a IMMACOLATO (39 risultati)

si accommodano anche le parole e s'imita il parlare di qualche uno, e il

il parlare di qualche uno, e il più delle volte per sbeffarlo 0 per

in tal caso ciascuna delle parti ha il medesimo disegno melodico e l'imitazione si

. martini, 1-1-60: ritorna [il basso]... a repplicare sopra

bandello, 1-53 (i-615): il figliuolino... ad imitazione de

le zitelle poi ad imitazione de'giovani fanno il suo ballo colla sposa, accomiatandosi da

[la capra], per il medesimo foro guardando per onde immacchiata s'

, la vide che, subito recatasi sopra il bambino, gli porse da poppar tanto

sicuri. cantù, 1-163: imbracciato il mio fucile, mi immacchiai. cagnoli,

celarsi. ariosto, 2-43: tutto il paese giorno e notte scorre, /

e poi là dentro [nel castello] il rio ladron s'immacchia. alfieri,

alfieri, 5-72: ognor più nel buio il ver s'immacchia. = denom

questo ripieno dalla parte di sotto, il quale riduceva immacinanti i mulini, poteva

artifiziale alzamento. idem, i-20: il primo mulino s'era già, di tre

a'nostri cuori concepire un odio eterno verso il medesimo [peccato]. verga,

per la donna che portava così immacolatamente il nome suo. = comp.

immacolatezza alla maternità. papini, x-1-1002: il vilipendio del tuo padrone non ha appannato

del vero amore, / che partoristi il re che nel ciel regna. panigarola,

attuale. pisani, 255: della colpa il serpente / calca maria, che immaculata

, l'onore, l'animo, il nome); innocente. faba

ammaestrato e animato ciascuno di voi, il quale desidera d'andare per la via

letto, /... / salva il parto innocente, al quale il latte

/ salva il parto innocente, al quale il latte / nega la madre del materno

vederci alla mensa dell'agnello immancolato, il quale è cibo, mensa, e servitore

sacrifizi nelle messe, e non sentono il vero sacrifizio di quello divino immaculato agnello

da lui ben confessata,... il cuor tuo veglia quando il corpo dorme

.. il cuor tuo veglia quando il corpo dorme, ed esso ti chiamerà

condizioni di verginità); incontaminato (il corpo, le membra, il talamo

(il corpo, le membra, il talamo nuziale, ecc.); verecondo

immaculato agnello, serata la camera prese il giovene per una mano. ariosto,

immarcescibile e vergineo ventre la carne, il latte e il sangue. b

vergineo ventre la carne, il latte e il sangue. b. corsini,

delicati petti / delle lascivie sue spargere il seme, / non potè far,

: era un vel bianco della prima il manto, / che parte cela e parte

cela e parte all'intelletto / rivela il corpo immaculato e santo. fracchia,

. fracchia, 354: io ho il segreto che purifica, lava i peccati,

purifica, lava i peccati, rende il corpo terso e immacolato. stuparich, 1-163

, e senza aver mai potuto ottenere il valor d'un baiuocco. oliva,

, 5-153: a lui solo fra tutti il ciel concede / per favor sommo un'

vol. VII Pag.337 - Da IMMACOLAZIONE a IMMAGINABILE (39 risultati)

bellezza (un colore, una superfìcie, il mantello di un animale, ecc.

[i goletti] non avevano più il biancore immacolato, non reggevano l'insaldatura

candore. d'annunzio, iii-1-193: il mare era immacolato e nuovo come una

erano tornate a piacermi come prima. il loro velluto mi pareva come prima teneramente

, 9-457: giove.. ha ceduto il ministerio di vibrare i suoi fulmini a

are immacolate; / né di sangue il macchiavano le vittime svenate. monti,

immacolata. d'annunzio, iv-1-284: il suo unico desiderio... era.

movendo [i cieli], così il mondo si governa / per questi eccelsi

maculata aurora / alla luce del sol il sole eterno. cesari [imitazione di

luce immacolata. onofri, 15: il più lontano e smarrito ricordo ribalza nuovo

], inverosimilmente limpido e fanciullesco, il celeste delle iridi fra le ciglia nerissime

sereno, terso, senza nuvole (il cielo). ojetti, i-355:

-non turbato da rumori, assoluto (il silenzio). gadda conti, 2-233

silenzio immacolato. -incorrotto, inalterato (il gusto estetico, le facoltà critiche,

, bisogna che in voi si serbi immacolato il sentimento del bello, sì che repugni

incontro, e quel suo candore cambia il letto e le lenzuola dei nostri pensieri

ossessi di perfezione, sognanti e ricercanti il verso immacolato, la prosa marmorea.

, esente. romei, 1-158: il perfettamente nobile è quello che ha

immagazzinaménto, sm. l'immagazzinare, il ricevere o depositare nei magazzini merci e

slataper, 2-331: s'avvicina lentamente il periodo del lavoro freddo: il nuovo

lentamente il periodo del lavoro freddo: il nuovo immagazzinamento di fatti e cifre per

cifre per lo sviluppo nuovo. è insomma il periodo dell'esaurimento. =

la cooperativa! marinetti, 2-i-370: il capitale è quella parte del lavoro umano

classificare i semi che giungono da tutto il mondo. -per estens. accumulare

dossi, 2-i-345: gli scienziati studiano il modo d'immagazzinare il sole: io

gli scienziati studiano il modo d'immagazzinare il sole: io dico loro: guardate i

cremona. oriani, x-20-9: tutto il problema si addensa dunque nel come immagazzinare

volume d'aria, si slanciò contro il primo muraglione. -assorbire, assimilare

tra tavolo e tavolo, a mitigare il fuoco che, malgrado la tenda, la

1-252: da sassi e da polvere [il ficodindia] trae succo; e

mondezze immagazzinate qua e là secondo il caso degli anni e delle avventure

quelli immagazzinati nei musei, saranno il giorno più fulgido contrapposto alla notte più cupa

carducci, iii-19-266: dovrà giovarsene il futuro storico della letteratura moderna,

in frasi negative o enfatiche per indicare il grado massimo, il limite estremo del

enfatiche per indicare il grado massimo, il limite estremo del possibile). -anche:

quella considera. guarini, 2-10: il qual concetto, o sia in voce o

a soddisfare alle apparenze narrate, sarebbe il porre una sferetta tra il corpo solare

narrate, sarebbe il porre una sferetta tra il corpo solare e noi. assarino,

immaginabile quanto con simili cosuccie ci procacciamo il favore e grazia del re. leopardi,

vol. VII Pag.338 - Da IMMAGINABILITÀ a IMMAGINARE (33 risultati)

esemplarità (o, se mi permette il vocabolo, imaginabilità) dell'essere non vuol

annunzio, v-1-738: l'interstizio è forse il punto misterioso in cui si intersecano le

. che puoi immaginare; perché il solo pensarlo mi fa tutto immaginaménto

, iv-275: davide non protestò mille volte il suo nulla a dio?..

e soavi, ma dopo l'immaginamento il più dolce dica a se stesso:

. cavalcanti, 64: io voglio che il sogno faccia suo corso, acciocché io

novelle anonime del trecento, 58: mossesi il leone e andò a lei, e

andò a lei, e tutto le leccò il viso. e quando ella si risentì,

si risentì, ebbe 'maginamento che fosse il suo marito che fosse ritornato per camparla

e altri atti, mostra l'autore il falso immaginaménto che'mortali fanno de'beni

quale la festa della madre fosse rivedendo il suo figliuolo,... non

imaginare. della casa, iv-136: il più della gente non è atta a

atta a immaginare la cosa se non mediante il vocabolo. tasso, 13-18: semplice

la poesia... ha per fine il far immaginar vivamente oggetti maravigliosi. g

, e mirandola con istupore, immaginato il piede che in essa dovea aver luogo

appiccato. carducci, ii-8-237: non dico il resto, fremere e rabbrividire di tormentosa

l'acco- glienze vicendevoli se le immagini il lettore. codèmo, 71: -oh

della morte. temanza, 350: il vasari pensava... che non

che non si dovesse fissare a rigore il punto di vista, ma piuttosto immaginarselo

alquanto più alto dell'occhio, perché il soffitto della fìnta stanza del bassorilevo non

sciolto. pascoli, i-83: io imaginai il poeta, ancora giovinetto, seduto ancora

. cinelli, 2-249: si son levati il pane di bocca: il babbo era

son levati il pane di bocca: il babbo era impiegato al catasto, ti puoi

. fed. della valle, no: il sogno vidi, / e 'n me

. leonardo, 2-391: 10 quadro il cerchio, meno una porzione tanto minima,

cesari, 1-1-56: i giudei commisero il più orrendo delitto che immaginar si potesse

puoi imaginarti quale beatitudine sia per me il sapere che alla fine il tuo ingegno

sia per me il sapere che alla fine il tuo ingegno ha trovato la sua vera

1-456: ma s'egli è innamorato, il ciel vel dica, / non si

cesari, 6-444: avvenne che, essendosi il prete voltato al popolo al 4 dominus

, imaginando: « se noi perdiamo il resto della città, qui rauneremo nostro

, subito che ebbe veduto erasto, imaginando il proponimento in ch'egli era posto,

nello spazio e nel tempo: immaginerà il numero indefinito degli individui simili e delle

vol. VII Pag.339 - Da IMMAGINARE a IMMAGINARIAMENTE (45 risultati)

la mente imaginando chiaro intende. buonarroti il giovane, i-477: in cotale speculazion

proprio per conseguir l'intento, quanto il tenerlo discosto dall'orecchie di sua santità

., 9-33: quando ti vince il peccato dell'accidia, prendi questa scrittura e

man commesse mi protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani corpi

vide, imaginando le nascose bellezze sotto il morto sangue del suo viso, mosso dentro

d'ogn'intorno era terribil cosa / il volar polve e frondi e rami e sassi

frondi e rami e sassi, / e il suon che immaginar l'alma non osa

vita, e che ogni giorno sia il suo, il quale pensiero...

e che ogni giorno sia il suo, il quale pensiero... ogni mala

li sento. boccaccio, 1-i-168: e il migliore a fare che biancifìore muoia,

; / chi mai potuto immaginar che il fato / m'avesse destinato per isposo

! guerrazzi, 2-746: sempre [il figlio] l'era presente, le sue

. nievo, 307: non sospettar il male; ne vedi anche troppo di certo

... oppure cercava di immaginarsi il futuro. -assol. tasso,

popoli antichi s'imaginavano di poter conoscere il futuro osservando il moto delli astri. pascoli

imaginavano di poter conoscere il futuro osservando il moto delli astri. pascoli, i-41

. pucci, cent., 46-14: il re di francia s'ebbe immaginato,

per sesta grazia, al papa domandare / il beneficio dello 'mperiato / per carlo di

di mille forme, / in fin tolse il disegno alla paura. ariosto, 29-37

paura. ariosto, 29-37: aveasi imaginato il saracino / che... /

. / del fallo a che l'indusse il troppo vino / dovesse netto e mondo

ne'quali ponendosi una bomba e mettendosi il fuoco per un canaletto escavato nell'asta

... immaginato di far entrare il riso nel composto del pane detto di

tirare. ariosto, 11-27: ben fu il più crudele... / ch'

brusoni, 274: voluto adunque tentare il prencipe da se medesimo questa rivolta,

, 1-6-198: perché parve loro che il più bel racconto e il migliore che far

loro che il più bel racconto e il migliore che far si potesse, fosse

meglio era convocare gurù a casa propria, il che si sarebbe potuto fare pretestando un

di gradi 66 y2, come lo è il suddetto coluro, 11 quale passi a

questo mio articolo? ', il lettore risponderebbe: 's'immagini! '.

mio cadde giuso / tosto che lume il volto mi percosse. antonio da ferrara,

gran 'maginari. marino, 12-18: è il suo veder come veder di cieca,

io forse fra gli dei, / o il vivace immaginare / fa gli dei scender

alberto, 123: chi vuol profondamente il ver cercare / e sanza inganno trovarlo

dritto imaginare. boccaccio, vi-120: il dolce immaginar che 'l mio cor face

a te m'invia, / perch'io il tuo fosco immaginar allumi. rosmini,

. rosmini, xii-140: dobbiamo distinguere fra il 'concepire 'e 1'* immaginare

'e 1'* immaginare 'intellettivo. il concepire può abbracciare la stessa cosa che

non può ritrarla, / e meno il parlar nostro ha le parole, / e

parlar nostro ha le parole, / e il basso imaginar non va tanto alto.

parole forme di cose che sono sopra il suo intendere ed im maginare

giammai non si sazia; / ma il ciel che immaginando l'alma muove /

che immaginando l'alma muove / e il cor nel 'maginar fa forte e attento,

accenti / l'immaginar tebano / e il vivo colorir. fantoni, ii-181:

la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi: è la poesia

vol. VII Pag.340 - Da IMMAGINARIO a IMMAGINATAMENTE (41 risultati)

: ha per una delle sue basi il detto cerchio annuo, e per l'altra

passavanti, 267: puote [il diavolo] fare sognare, imprimendo alcune

te patisce. lippi, 7-36: il matto s'innamora come un miccio / d'

altri s'arresta ad ismidollarli per rinvenire il massiccio e 'l sodo del significato,

non trova nulla. angiolini, xxiii-284: il piacere anche immaginario è piacere. g

la classe più esposta ad equivocare tra il mondo reale e l'immaginario. d'annunzio

i-247: stava tra la selva imaginaria / il palazzo del principe borghese / come un

6-104: si sberrettò, batté più volte il copricapo contro il ginocchio, come a

, batté più volte il copricapo contro il ginocchio, come a sgrondarlo da una

finito, l'astratto nel concreto, il sovrannaturale nel naturale », la cosa

quasi visioni implicite nella natura che diveniva il lievito ed il fermento dell'immaginario.

nella natura che diveniva il lievito ed il fermento dell'immaginario. -che

quella pece / che tien ch'ai senso il percuoter dell'aria / non penetri.

pio ix. montano, 1-188: tutto il suo studio, quando s'accorgeva d'

ma non conterrebbero assolutamente nulla, neppure il vuoto. -figur.: il

il vuoto. -figur.: il vago, l'indefinito. piccolomini,

quanto a dire così poetica, com'è il fatto che la storia mi porge.

si smen- chionano lassù col non aspettar il loro messia immaginario, che anche quaggiù

l'attendono. magalotti, 20-281: il gazzettiere immaginario s'intitola * lo spettatore cesarotti

un solo? monti, xii-6-548: il lippi parla di certo nardino che, innamorato

che vada a poco a poco perdendo il cervello. foscolo, xv-486: l'ortis

.. al castello di fratta che il generai bonaparte era un essere immaginario. carducci

ho paura dei mostri imaginarii che abitano il buio, dei fantasmi che sono inafferrabili

scrivimi dunque un nome immaginario, sotto il quale io le possa dirigger costà.

veci). turbolo, 1-i-194: il simile dev'essere fra esse monete e

dello scudo di marchi, immaginario per il nome, ma effettivo per l'uniformità

. de luca, 1-13-2-52: se il debito sia costituito in moneta imaginaria,

,... secondo quel valore il debito si deve pagare. broggia

, ma esiste nel suo prezzo, il quale non muta giammai, come mutano le

sono effettive. belloni, 2-ii-122: il commercio che risguarda e valuta solamente l'

valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia della

quel tanto di più che venga a compensare il valore di quella. f. galiani

.., e che sia indifferente il far questo segno di reale metallo o di

andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso. egli è dunque da

quantità overamente una specie dal reo, il quale non nega l'antica pertinenza del dominio

imaginarie, quando la quantità posta sotto il segno radicale è negativa. agnesi,

valori immaginari, ciò vuol dire che il problema non ha soluzione alcuna e che è

impossibile. mascheroni, 9-85: passato il... limite, queste due radici

un divisore costante eguale al zero, il quale valore sostituito nell'equazione proposta non

punto x tra n ed f, sotto il quale verticalmente sia posto il centro del

, sotto il quale verticalmente sia posto il centro del pezzo. 9.

vol. VII Pag.341 - Da IMMAGINATIVA a IMMAGINATO (24 risultati)

buona apprensiva. boccaccio, viii-1-211: il che addiviene per ricevere troppo tosto nella virtù

è un altro atto del medesimo spirito, il quale dalle cose cognite per senso presente

un bravo giovanotto. c'era soltanto il senso di una innocenza incredibilmente rozza:

, avendo già compiuto la bella ninfa il suo cantare... onde, alla

dalla forte immaginativa, terse nel suo volto il fantastico sangue del genitore. lubrano,

frugoni, 3-ii-274: prevenne coll'imaginativa il successo; ed ecco aprirsi altra porta

sp., 9 (163): il contegno di quel ragazzotto era ciò che

che la sposa avrebbe portato nella villa il soffio nuovo d'una vita moderna.

gioconda, entrano in cupidità di partorire il concetto che n'apprendono. scaramuccia,

assunta. g. gozzi, i-16-58: il pittore... squaderna i libri

di mitologia, si empie la testa e il cuore di quanta allegrezza sa e può

. girolamo volgar. [tommaseo]: il figliuolo di dio fu passionato non immaginativamente

egli pure attempando non invecchiasse; avvegnaché il peso della età, onde tutti i

parti immaginativi. bocchelli, 2-xxv-273: il desiderio si riadegua alla terra con forza d'

: una sera nel ballo si sentì rapire il cuore da un'imaginata bellezza. pallavicino

un'imaginata bellezza. pallavicino, 1-433: il malato rallegrasi nell'immaginar fontane e ruscelli

cesari, 6-42: a'superiori piagneva il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze

non sapea nemmen discernere in se stessa il vero dah'immaginato. 2.

/ vedresti, non più cieco, il career empio, / ove tu, dietro

. cosso, lxviii-137: ognuno sovra il petto / ti porta immaginata / siccome

citolini, 61: ne'l fermamento vedremo il circolo latteo il quale non pongo con

ne'l fermamento vedremo il circolo latteo il quale non pongo con gli altri imaginati;

macchie lunari non avesse costretto a porre il denso e 'l raro nella sua materia,

-ant. rivolto con la mente e il cuore. anonimo, i-561: sì

vol. VII Pag.342 - Da IMMAGINATORE a IMMAGINAZIONE (22 risultati)

ad essa e non in sé, il principio dal termine, contiene 10 sguardo

essere: quella limita ossia imagina limitato il termine reale. 11 termine reale,

natura. delfico, i-71: perdono il bene reale per correr dietro ai fantasmi della

maternità di giùliana, mi faceva vedere il nuovo essere procreato, l'intruso che

procreato, l'intruso che avrebbe portato il mio nome. tozzi, ii-19:

calò la sera, sembrò che tutto il campo divenisse lascivo. ella pensò che

malattia immaginaria. borgese, 1-132: il proiettile gli aveva traversato da parte a

d'immaginazioni. delfico, i-59: il gusto... è il raffinamento

i-59: il gusto... è il raffinamento de'sensi nelle opere dell'arte

può prendere, come negli altri, il suo volo. gioberti, 3-33: la

imagini concepite una vita mentale, crea il bello. de sanctis, ii-6-176: un

verrò... a firenze verso il io agosto. ciò m'ha tolto di

e a una dolce favella a cui tutto il resto del pensato e imaginato da me

adora cristo senza imagine, l'adoriamo secondo il suo proprio modo di essere, e

nell'essere rappresentativo et imaginato. buonarroti il giovane, i-437: solo di terra scorgendosi

dell'altrui crudeltà, le fece tutto il caso vedere, imaginato con l'ago in

materialmente). piccolomini, i-52: il punto, ch'era prima nella parte

la qual serva alla mente per raccogliere secondo il bisogno le idee ivi riposte. cicognani

questo istesso corpo lunare... asserisco il primo, non più per immaginazione,

36): si figurava allora di prendere il suo schioppo, d'appiattarsi dietro una

. lotario diacono volgar., i-305: il senso solo, da tutte altre cognizioni

cose inanimate. leonardo, 2-105: il misero... salice...

vol. VII Pag.343 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (35 risultati)

creatura. castiglione, 533: bisogna che il corte- giano..., quanto

tutto sanguinolente. loredano, 2-i-155: il mostro della povertà può ispaventare solamente coloro

. frugoni, 1-96: svegliò [il demonio] nell'imaginazione di quello fantasmi

svegliato. d'annunzio, iv-1-50: il ritratto del gentiluomo incognito ch'è nella

sotto stretta, e così è fatto il cuore, a significare che noi dobbiamo

, 1-i-316: sopra vane immaginazioni fondano il meglio del loro operare. genovesi,

immagi- nazioni, ch'esse tutte prendono il colore e la forza dal naturai temperamento

d'inesperienza. d'annunzio, iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno

d'annunzio, iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato.

spirito disoccupato. bisogna sopra tutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove

era già l'ora... che il mio stato era mezzo fra la vigilia

d'annunzio, v-1-29: come ringrazierò il rettore magnifico, il collegio insigne dei

: come ringrazierò il rettore magnifico, il collegio insigne dei dottori, voi tutti

rimane l'odore. fiamma, 1-47: il diavolo è prima causa del peccato.

evitato. ai radi uomini che accostavano il muro a viso in su, delle svergognate

uno cotale pensiero e immaginazione ch'egli fosse il primo che avesse incominciato ad abitare l'

quali faccendo diverse imaginazioni, sopra il suo letto con essa lungamente dimorò.

immaginazione è bella, solo gli manca il non essere né dimostrata né dimostrabile.

gli antichi. rosmini, 2-2-410: il dire che la sensazione si faccia per via

della vendetta generato, vien subito dietro il piacere. -timore, spavento.

. cavalca, iii-102: incontanente che il ladro sa per certo che dee essere

di rami suoi si discriva e dimostrisi il nascimento e l'origine, il principio e

dimostrisi il nascimento e l'origine, il principio e la vita. delminio,

chiunque la vide. foscolo, v-360: il parini che dipingeva sì da maestro gli

del cielo. leopardi, 838: il premio sarà una medaglia d'oro..

della età d'oro e in sul rovescio il nome dell'inventore della macchina.

, sin la possibilità d'una cosa. il più comune è 'neanco per immaginazione

: che si avesse tentato di condurre il re fuori di parigi... non

, sul quadretto seguente dello scacchiere, il doppio di ciò che fu posto sul

; e così sempre via via seguendo il raddoppiare, fino al 64 ed ultimo

immaginazione. g. ferrari, ii-265: il sogno oltrepassa la nostra imaginazione; benché

, forse potrè riuscir loro. buonarroti il giovane, 9-544: e temonne il fetor

buonarroti il giovane, 9-544: e temonne il fetor, turansi 'l naso,

pare uno speziale che distenda ed affini il cerotto sopra un pezzo di tela.

già tale, / ch'amorosa paura il cor m'assalse, / mirandola in ima-

vol. VII Pag.344 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (35 risultati)

iii-i: non m'è per tanto discaro il riducere spesso nella faticata mente, o

al cerebro nostro dell'oggetto esteriore, il qual dee rappresentare non solamente la figura

la figura esteriore, la grandezza, il colore, ma anche tutte le proprietà

, la vivace immagine / tanto pareggia il vero, / che, del piè leso

povera rinchiusa. d'annunzio, v-1-263: il mio amore serbava di lei [di

sogno un'arte reproba i che smaga il mio pensiero / dietro le basse imagini,

. tasso, 6-65: con orribile imago il suo pensiero / ad or ad or

/ e via più che la morte il sonno è fero, / sì strane larve

sonno è fero, / sì strane larve il sogno le appresenta. m. adriani

¦ ritma- zione » delle immagini, il superamento contemplativo. jahier, 36:

superamento contemplativo. jahier, 36: il ragazzo... è tormentato dalle conversazioni

extremo fin del viver mio, / partendosi il mio sol verso occidente. dolce,

un suono melodico, dopo, anche cessato il suono, si ripeta più volte nella

1245: -signore, ella ha paura che il mondo dica che voi l'amate.

d'un avvenire lungo, indeterminato, il sentimento d'una vitalità vigorosa, riempivano

l'imagine mia, / se non come il pensier che la vi mena. idem

3. persona, individuo; il suo corpo, la sua presenza,

, la figura, l'aspetto, il sembiante. -nel linguaggio dantesco: spirito

. ugurgieri, 134: ò compiuto il mio corso, il quale la fortuna

134: ò compiuto il mio corso, il quale la fortuna mi diede; e

rime spirituali antiche, 88: io et il prossimo siamo duo imagini: quando riprendo

ogni noia. casalicchio, 183: qui il vecchio, per il stordimento del sonno

183: qui il vecchio, per il stordimento del sonno e per l'imagine di

più false. guarini, 1-iii-81: il giuoco degli scacchi... è tutto

tuoni ornai destar, non ch'altri, il ponno / da quella queta immagine di

, / s'hai ne le foglie il bel pallor simile / al pallor di colei

: ne'terrestri obbietti ne fa cercare il bello eterno, che del supremo architettore

è immagine. cesarotti, 1-v-92: il suo pallore [della luna] e

, 313: l'uccello che sfiora il fango, e non lo tocca,.

dante, par., 2-132: il ciel cui tanti lumi fanno bello,

di chimera. goldoni, x-123: il conforto maggior che nella morte / provi

provi l'uomo languente, / è il lasciar ne'suoi figli / un'immagine

i-10-143: tu dei di quelli, che il tuo sangue omaro, / immagin viva

8: chi vuol conoscer, donne, il mio signore, / miri un signor

. parve la immagine maggiore e quasi il primo colosso della filosofia. giusti,

vol. VII Pag.345 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (45 risultati)

... l'immagine dell'autorità, il rappresentante d'una autorità severa e irremovibile

, 11-66: porta impressa in compendio il seme in seno / l'immago originai

anima, perché l'anima vaneggia et il corpo appena ritien l'immagine della sua

alvernia impresso delle stimmate, a manifestare il privilegio che avea avuto d'una imagine

, di un episodio) eseguita mediante il disegno, la scultura, la pittura

ogni figura materiale prodotta dall'arte chiamata il disegno e dedotta da un'altra forma per

del corpo umano, / e ammira il gallico, l'anglo, il germano /

e ammira il gallico, l'anglo, il germano / l'ordin dei nervi.

, lauri alle fila; / ed il contrario lato orna, ideando / le-

guerrier mandan le grazie / a rammentargli il suo padre canuto. [sostituito da

gli occhi? chi lavorò a tornio il naso e gli orecchi? firenzuola,

immago, / che dee far tutto il bel de la natura, / ch'ella

spirò poi nel- l'imagine gradita / il facitor del tutto aura sì alma, /

. immagine clipeata: ritratto nel quale il volto o il busto della figura è inserito

: ritratto nel quale il volto o il busto della figura è inserito al centro

soggetto religioso; effigie sacra (e il culto delle immagini, mentre fu severamente

di santo petro di roma e ruppe il crocifixo, e tagliò le imagini,

tua figura / chiodata e morta sopra il duro legno / per reden- zion de

i cavalieri sono ubligati di portarlo [il collare] ogni giorno al collo

seta. tasso, 2-7: irriverente / il casto simulacro indi rapio; / e

quel tempio ove sovente / s'irrita il ciel co 'l folle culto e rio.

imago / susurrò poi le sue bestemmie il mago. brusoni, 67: ad ogni

de'santi. alfieri, iii-1-45: il culto delle immagini, la presenza effettiva

o no, verranno ad influire sopra il viver libero politico. cesari, 6-59

iv-1-754: una piccola lanterna ardeva sotto il portico d'inanzi a una imagine della vergine

a una parete della cucina, tra il calendario e un'immagine della consolata, c'

alto biancheggia su le jonie pile / il partenone: la spirante imago / de la

imagine di stagno in nome di colui il qual voi disiderate di racquistare, la quale

immagin vaga / ove sta scritto il nome di colei, / che in sen

col più orribile scongiuro / l'èrebo e il caos ed i trecento dei.

impoetica, se bene intendono le parole e il senso, non ricevono i moti e

. sergardi, 339: dell'anima essendo il volto imago, / più gradite gli

circoscritte e fredde, che può somministrare il primato in un monastero, contrap- ponevan

appella immagine, la quale ha luogo quando il dicitore assomiglia in alcuna cosa una forma

2-339: l'imagine... agguaglia il simile al simile, come il forte

agguaglia il simile al simile, come il forte al leone, il bizarro allo orso

, come il forte al leone, il bizarro allo orso, il borioso al

al leone, il bizarro allo orso, il borioso al pagone. domenichi, 2-435

5-i-9: indizio di grande ingegno è il trovar bellissime e nuove similitudini o comparazioni

similitudini o comparazioni; che è quanto il dire saper trovare ed accoppiare le simiglianze

l'immagine è la filosofia della idea, il suo velo trasparente. d'annunzio,

d'annunzio, iv-1-168: per rendere il sentimento, che una data composizione o

. sia sparsa in egual misura per tutto il poema [di dante] e s'

in ogni fiore, senza che mai il senso letterale abbia una vita propria,

15: le immagini... costituiscono il sangue stesso della poesia. vittorini,

vol. VII Pag.346 - Da IMMAGINERIA a IMMAGINIFICO (33 risultati)

, e delle idee in genere; il loro implicito più grande del loro esplicito

bene -e non già come animale, è il vero pregio e la vera dignità dell'

dio. fra giordano, 2-307: il figliuolo di dio si è immagine del

del pdiàie. bibbia volgare, x-265: il quale figliuolo di dio è immagine di

, pubblicata o messa in commercio senza il suo consenso (salvo casi particolari in

altrui: reato col quale si viola il diritto all'immagine. codice civile,

disporre che cessi l'abuso, salvo il risarcimento dei danni. -stor. diritto

praga, 4-44: nelle chiese di campagna il privilegio di assistere alle cerimonie dalla cantoria

una specie di titolo gentilizio; è il diritto d'immagini dei romani.

. e. danti, 2-48: il numero delle immagini celesti è diversamente posto

/ ma tutte l'altre onde s'adorna il cielo, / imagini lucenti.

dell'allucinazione e appare reale al soggetto, il quale ha però coscienza della sua natura

immagini: principio in base al quale il campo prodotto da un'antenna in presenza

occhio nudo, ma sarà rivelata durante il bagno di sviluppo. -immagine soffusa o

riferisce ai doni naturali e soprannaturali che il creatore volle elargire all'uomo).

uomo). giamboni, 8-i-12: il sesto giorno fece adamo alla imagine ed

creatura a sua immagine, per darvi il piacere di tormentarla! gioberti, 5-337

sua immagine e somiglianza ', dice il libro più antico della rivelazione. l'immagine

quella image / che sovente in proverbio il vulgo dice: / cader de la

foscolo, gr., ii-532: lungo il fiume / gran ciel prendea con negre

, iii-2-277: vi si mostra per il largo una banda intessuta di figure d'

ché 'l vento la disperde e solve il sole. algarotti, 1-ix-161: viva è

universo. g. ferrari, 8: il re vi offre ora l'effige di

ora l'imagine di saul e di filippo il bello, ed è riparatore coll'empietà

forma, le note caratteristiche; imitarne il modo di essere, di pensare,

vedere la cosa in immagine, godere il bene in immagine '. può anco

terior [del cervello] contiensi / il comun senso, il qual continuo ammette

cervello] contiensi / il comun senso, il qual continuo ammette / di tutti,

gl'idilli di teocrito erano, come suona il vocabolo, imaginette o bozzetti di caratteri

cultura e di acume mentale sapeva concepirsi che il mostrarsi in grado di additare la derivazione

volgar., prol., 2: il sermone delle cose passate...

artista figurativo. patrizi, 1-ii-81: il poeta parea conforme al dipintore od altro

. soldato romano o bizantino che portava il vessillo recante l'effigie dell'imperatore.

vol. VII Pag.347 - Da IMMAGINISMO a IMMALINCONICHIRE (29 risultati)

sopra immagini, le quali dicono tutto il medesimo, e l'ultima men bene

7-336: al filosofo, qual egli [il collingwood] lo conce pisce

conce pisce, « tutto il coro del cielo e gli ornamenti della

ii-454: doveva diventare più tardi il nuovo maestro dell'immaginismo, il gran colorista

il nuovo maestro dell'immaginismo, il gran colorista, il pirotecnico,

immaginismo, il gran colorista, il pirotecnico, da contrapporre, nientemeno, al

i lievi sonni / immaginosi, che il fuggente rio / con suoni mormorevoli nutrica!

quello che generano i racconti d'inverno presso il focolare. papini, 27-974: la

, e come vola / a me il mio tempo, allegro e immaginoso.

, accorsogli di colà presso in aiuto, il trovò... un parlatore

, attraenti livano, sì come di terreno il più fertile di quell'isola, (

, animato, immaginoso ed armonico. perché il fisco abbia forse da ingrassare. foscolo

coltivazione del frumentone... immagrisce il suolo. tente diritta nel segno.

faldella, 2-114: radeski, mentre immagriva il vilsituazione straordinaria. b. croce,

è giuglaris, 3-51: perché il fisco si possa un giorno in

terreno). che ha il suo piatto di maccheroni assicurato, e che

a poco men che diserto. il fantastico piatto di maccheroni,...

, una scienza). girone il cortese volgar., 622: più sempre

s'immala- guerrazzi, 6-703: il qual concetto di michelangelo si gevolisce

maginosa risentitezza. fantoni, ii-101: scegli il robusto benissimo pestarla la pietra

biringuccio, i-45: con diligenzia il recoglieno l'oro, bresciani,

bresciani, i-ii-no: lauretta tirò su il libro, e poscia e recolto

e recolto a la fine de l'opera il meteno in uno vaso di immagliò

quanto più possano, per più purificarlo, il rila di funicella da immagliare

prefisso. bresciani, 6-vii-112: se il vecchio non avesse fatto immalignire, intr

per difesa immalignisce. idem, 13-61: il colera immali- marinetti, 36:

non s'immalinconischino. siri, 1-ii-314: il papa 2. parte basilare di

ed immalinconichì di maniera che raccoglie il filato distribuendolo agli aghi a per

= deriv. da immagliare. 586: il bestialissimo freddo di questo paese...

vol. VII Pag.348 - Da IMMALINCONIRE a IMMANDORLATO (22 risultati)

. ojetti, iii-516: braies, il laghetto azzurro con tre o quattro barche,

laghetto azzurro con tre o quattro barche, il monte scosceso... è tanto

e si chiederebbe quando è che mutano il fondale del palcoscenico. poiché non lo mutano

denso, spesso, poco scorrevole (il sangue o uno degli umori del corpo umano

modo non potesse così insuperbire e immalvagire il loro animo. girone il cortese volgar.

e immalvagire il loro animo. girone il cortese volgar., 307: or

comiche...; con tutto che il « pluto », per mio giudizio,

», per mio giudizio, tenga il principato di tutte quelle favole; perocché quivi

landolfi, i-26: come intormentito ancora per il caldo del letto, con qualcosa di

io non giuoco più. -questa volta il proponimento è immancabile. paoletti,

sublime scrittore. pascarella, 2-445: il sole tramonta dietro un monticciat- tolo sassoso

su una leggiadra istituzione d'arte, il presepio. 3. che non può

, non appena l'arco eroico aveva dato il suo cupo ronzio, avrebbe voluto fermare

4-164: la colpa porta con sé il castigo immancabile. borgese, 1-237:

avevamo destinati. massaia, ix-167: oltre il catechismo della mattina e della sera,

,... l'ansioso bisogno che il nome dell'arciprete buganza comparisse immancabilmente,

. carducci, ii-i- 207: il primo di aprile immancabilissimamente le avrai.

8-159: avanti l'ultima guerra, il turista outsider, fuori categoria, podista,

balbo, 1-33: rife- cesi il medesimo grosso errore che nella costituzione monarchica

assemblea... se n'ebbe il frutto solito, immanchevole, conforme alla

, la tirannia. rosmini, xxi-384: il bene che ha per iscopo la morale

del pubblico. nievo, 634: il valoroso colonnello mi lasciò con un gesto

vol. VII Pag.349 - Da IMMANE a IMMANENTE (41 risultati)

garopoli, 13-51: or sopra esso il destrier rinaldo sprona, / urta or lui

, a cui di sopra / grava il dosso una negra orrida selva. scalvini,

orrida selva. scalvini, 1-340: il navigante / s'affaccia dalla poppa, e

là dove fra nuvole immani di sasso / il fiume precipite romba, / non vedi

cinque o sei, muti, curvi sotto il peso immane. di giacomo, ii-589

che conscio accoglievi ne l'ombra / il poema selvaggio / de'nostri folli amori

. si componeva lo scroscio unanime, il rombo d'un fiume immane, dai

suono); profondissimo, assoluto (il silenzio). misasi, 7-ii-236:

8-94: i fischi delle locomotive, il rombo delle ruote... in quella

echeggiare così immani e terrificanti, che il disgraziato pareva stesse fra due rulli compressori

un riarso ottuagenario ripetere la storiella che il ricordo dell'immane strage abbia spento la

più evidenti, cioè la figura e il suono. quindi gesti immani, e

ed immanissimo. nannini, 1-4: il re, benché piutosto immane che crudele

, 61: ma se per cose private il padre volesse uccidere il figliuolo, e

per cose private il padre volesse uccidere il figliuolo, e chi non vede, che

.. lo aprì nel petto e cavogli il cuore. carducci, iii-3-31: e

lupi immani. peri, 12-85: il pelo arriccia [il lupo] e batte

, 12-85: il pelo arriccia [il lupo] e batte i denti immani.

e. cecchi, 5-558: il senso di solitudine che la immane tigre

n'entrò furiosa ove segreto / era il suo rogo a l'aura apparecchiato. tasso

. m. bonini, 1-i-32: il reo difendendosi con l'armi, protesterà per

lamine infuocate e con ghiacci sopra il capo rasato a goccia a goccia

lontananza, respettivamente al vostr'occhio, il suo moto fosse successivo o istantaneo,

essere veramente pindaro per salutare in te il fiero vigor giovanile immanente nella robusta vecchiezza

; e fra gli atti immanenti, il primo è certamente quello che abbiamo indicato

3. che ha in sé il proprio termine; che si esaurisce nel

transeunte. -che ha in sé il proprio effetto. (dio come causa

causa); che ha in sé il proprio oggetto intellettivo (dio come pensiero

. questa dimostrazione dell'esistenza di dio ha il vantaggio che conduce a dimostrare direttamente che

divina mente ciò che è rispetto alla nostra il giudizio analitico. mamiani, 10-i-283:

-teol. atto immanente: quello con cui il padre genera il figlio e produce lo

: quello con cui il padre genera il figlio e produce lo spirito santo in

fuori dell'io che lo pensa (il reale); che non va oltre

oltre la facoltà e l'atto conoscitivo (il pensiero). gioberti, 4-1-165:

pensiero). gioberti, 4-1-165: il pensiero immanente percepisce dio come ente puro

immanente percepisce dio come ente puro. il pensiero successivo percepisce dio come ente in

spaventa, 1-427: l'idea non è il solo trascendente, un semplice ideale,

. croce, ii-4-92: si domanda [il labriola], quale sia la filosofia

artista. soffici, v-1-193: in rimbaud il sarcasmo e l'amarezza del vivere restano

non può aspettare un minuto di più? il dramma ha un valore immanente; ma

, greve, duro e indigerito, il grosso troncone della trascendenza.

vol. VII Pag.350 - Da IMMANENTEMENTE a IMMANITÀ (28 risultati)

: si appoggiava al davanzale a guardare il vecchio giardino... sotto la

n-201: la vita può essere dura per il calabrese,... ma ciò

pensiero che si fondano o fanno proprio il concetto di immanenza. -in partic.

ci sia; e da chi fa il panteismo sinonimo d'immanentismo, egli vien

d'immanentismo, egli vien rappresentato come il prototipo de'panteisti. gobetti, i-160

immanentisti hanno liquidato la trascendenza: se il mondo è dio, perché dio?

, utilitario o materialistico com'era, il giusnaturalismo aveva un quinto e importante carattere

presenza). mamiani, 10-i-652: il pregio eminente della filosofia di giordano bruno

100: l'immanenza nella natura, il cosiddetto panteismo, è anch'esso,

sono necessariamente la forma che doveva prendere il naturalismo e il materialismo di quell'epoca,

forma che doveva prendere il naturalismo e il materialismo di quell'epoca, cioè la

immanenza. gobetti, i-52: ha ragione il gentile affermando che tra l'immanenza della

in sé e completo, che esclude il ricorso a qualsiasi elemento esterno per essere

. cecchi, 5-43: bisogna riconoscere che il treno e l'automobile fecero e fanno

. croce, ii-8-31: nel sentimento immane il passato e il presente, la storia

: nel sentimento immane il passato e il presente, la storia dell'umanità e le

da b. croce, dopo il 1900. immangiàbile, agg.

è suola da scarpe! ». il padrone che dal banco della mescita aveva

immangiabile. levi, 6-143: è il vallone delle carogne, così chiamato perché

(immànico, immànichi). mettere il manico (a utensili, a strumenti di

avviluppato. carducci, iii-27-183: il costetti ce lo descrive revisore teatrale a

colpo, solo a prova d'immanità, il primo uomo in cui s'imbattessero.

l'istesso sangue per esser generato, comune il medesimo ventre per abitarvi,..

d'immanità. guerrazzi, 2-570: il capo... gli pesava indolenzito per

di malvagia, inumana. cannone il quale si usa per calcare la polvere:

un'asta un roma, la chiesa ed il papa, laudate gli incendi, le ruine

le ruine, poco più longa che il pezzo. i tormenti, i sacrilegi,

: poche delle ville godersi tutto il progresso, passo per passo.

vol. VII Pag.351 - Da IMMANSUETO a IMMARGINARE (30 risultati)

/ adorni il crin d'immarcescibil fronda. tommaseo, 262

.. che in ciò consistesse precipuamente il segreto di tanta bellezza.

canto suo rimuginava l'insofferenza reciproca, il tetro odio, infoscato e arrovellato e

magi, 79: si adopera [il larice] solamente ne'luoghi d'acqua

. soderini, i-41: nascendo lui [il sole] e venendo a noi,

. albertano volgar., 44: il savio non si lascia mai immarcire per

rappresentato... come un byron maremmano il quale porti dalla prima giovinezza nel core

. d. battoli, 2-1-19: il re cin mandò gittar bando la testa a'

. marino, 20-460: in sé tornando il barbaro marito / di sua ferina immanità

augusto, di carlomagno e di pietro il grande? carducci, iii-19-246: mai

menti, invasioni, ci hanno purtroppo indurito il cuore. e ciò che soprattutto mi

doni, / che t'ha commemorati il buon traiano, / ma fosse ancora immansueto

, fiero; sdegnoso (una persona, il suo animo, ecc.).

3. figur. violento, impetuoso (il vento, il mare, ecc.

. violento, impetuoso (il vento, il mare, ecc.).

dal male, ma vinci nel bene il male; la qual parola certissimamente non

modo di dalfini abbassato le punte domandano il profundo mare. boccaccio, iii-12-43: fa

donna] ride, immantinente / tutto il ciel si rasserena. firenzuola, 145:

sp., 11 (199): il primo [disegno] era di spedire

[disegno] era di spedire immantinente il griso a monza, per aver più

1-405: s'egli osasse di mettere il piede su la soglia del mio palazzo,

ch'ella udiva ricordare eufrasia, cessava il diavolo di tormentarla. ariosto, 2-55

avea coperto / lo scudo in braccio il cavallier celeste. /... /

ne'monti a rubare e a spandere il sangue umano, si dilettano di stare insieme

. ammantellato. bresciani, 6-ix-9: il mio compagno tocca leggermente una porta

porta, un uomo immantellato l'apre, il compagno precede ed io lo seguo dentro

mettersi la via tra le gambe immantenente che il re movesse da oxfort.

'in mano tenendo ', attraverso il fr. maintenant (sec. xii)

sono immarcescibili. clarici, i-734: il nome dell'amaranto non significa che immarcescibile

goldoni, xii-1021: qui cogliemmo di gloria il bel lavoro,

vol. VII Pag.352 - Da IMMARGINATO a IMMASTRICIARE (25 risultati)

] trovò sotterra un gran sasso, il qual era di fuori tutto saldo e senza

fogli sottili, quasi di legno, il qual'era di volume quasi come un

palladio volgar., 3-17: quando sarà il pesco bene immarginato colla midolla del salce

di marmo o duro come il marmo; solidificarsi, raffreddarsi. -al

, 7-48: non ingombra mai da me il mio caldo, / ancor che l'

pietra. anguillara, 10-27: disse il marito esser nocente / di quel che

assol. lamenti storici, iv-62: il traditor iniquo e maledetto / il dì

: il traditor iniquo e maledetto / il dì di befana mi fe immascherare, /

, signor, te lice. buonarroti il giovane, i-116: costume antico ha 'l

che le stia bene, credo che il vostro sarà proprio fatto a suo dosso.

. salvini, 41-119: tignevansi ancora il viso, che era l'antico immascherarsi.

occupati gli spiriti, diedero voce che il duca voleva quel giorno, come soleva spesso

gli uomini di quei tempi usavano, il carnevale, immascherandosi, contraffare le madonne

nel secondo capitolo solamente immascherata. buonarroti il giovane, i-116: gl'im- mascherati

ammanto. lengueglia, 1-266: eravi il gelso moro, che con suoi frutti sanguigni

dell'interesse della regima madre nel bramare il vantaggio del duca particolarmente in una principessa

mendaci / ch'ei tentasse d'acasto il casto letto. bisaccioni, 3-35:

. mescolato col marzapane; dolce come il marzapane. aretino, il-n7: si

aretino, il-n7: si conforta [il mio cuore] ne i liquidi cristalli

notte in far feste, intervenendo sempre il duca immascherato a intrattenerle. parabosco, 1-8

. viani, 10-319: -dev'essere il pretore immascherato a prete - disse spara

; far diventare goffo e deforme (il volto, l'aspetto).

si sottilizza, si sforma, perde il senso senza acquistare un'anima.

è talmente immassimato nell'idea fissa che il cattolicismo è vieto e incadaverito che non

, immastellare, gittar su, cavar il ranno, cavar i panni, lavarli,

vol. VII Pag.353 - Da IMMASTRICIATO a IMMATURITÀ (25 risultati)

da dio e sussistente da per sé, il quale si possa unire con un corpo

della mente umana a muovere non solamente il materiale del proprio spirito, ma l'

semplice virtù immateriale. mamiani, 11-178: il culto cristiano è il più puro ed

, 11-178: il culto cristiano è il più puro ed immateriale fra quanti ne sono

, 3-7: resta... che il bello sia un non so che d'

. carducci, ii-8-267: non commetto il villano peccato di aspirare pur da lontano

panzini, ii-544: le zampine e il becco erano di una delicatezza quasi immateriale

. b. croce, i-3-258: il progresso della scienza [economica] si

nega la realtà materiale delle cose riducendo il loro essere al loro essere percepite.

percepite. gioberti, 1-iii-404: il vizioso immaterialismo segrega l'anima affatto dal

e d'una esistenza oltremondana dell'uomo il poeta aveva filosofato nei primi mesi del

iv-1-315: i colli del gianicolo e il monte mario perduti in un vapore argentino,

l'intelletto riceve, lo piglia secondo il modo che lui è fatto e secondo

fatto e secondo la sua disposizione, il quale, perché è immateriale, però

divina potenza. imbriani, 3-47: il mondo delle cose e quello delle idee

materializzare. papini, iii-695: il cellini pose nelle contese e nelle violenze

contese e nelle violenze quella forza che il buonarroti immateriò nelle sue figure.

fiore di virtù [tommaseo]: il vino e le femmine fanno immattire i

. aretino, ii-28: se non che il buon marito serra gli orecchi a cotal

: ad un povero uomo erasi voltato il cervello ed era im- mattito con uha

leonardo, 2-156: figure donde diriva il catarro -le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio

leggenda aurea volgar., 543: perché il servo, pasciuto dilicatamente, immattisce contra

servo, pasciuto dilicatamente, immattisce contra il signore, la carne sua ristrinse per

reputo. foscolo, xviii-300: mi rincresce il sapere che voi siate così immaturamente orfano

: per l'immaturità dell'uve era [il vino] dappertutto riuscito agro.

vol. VII Pag.354 - Da IMMATURO a IMMEDESIMARE (35 risultati)

palpabile certezza. bocchelli, i-236: il dentista mi esorcizzò, deplorando fieramente l'

politica e dei costumi nazionali a rinnegare il loro programma naturale di individualismo e di

, 326: quello che è immaturo è il pepe bianco, veramente più acuto del

viveri riposti perché non si smuova loro il corpo con la frescura e tenerezza dell'

: quando in que'confini apparse / il vincitore essercito cristiano, / non potette

. caterina da siena, 359: quando il frutto è immaturo, si mangia,

immaturo, si mangia, ed ha il sapore di carciofolo, sol che lascia

abriani, 1-13: perché di speme il fior cangiando in fieno, / l'

estens. che non ha ancora completato il proprio ciclo di sviluppo (un animale)

non immaturo,... servirà il luogo di rimedio. -ant.

landino [plinio], 194: il tirio prima si sazia nel pelasgio con

moravia, i-253: era ancora immaturo [il foruncolo], e, sebbene gli

ristoratrice, a l'immaturo achille / il bisforme chirone un giorno offerse. parini

degli immaturi. vittorini, 5-371: il popolo va contro i suoi propri interessi.

. frugoni, 1-603: s'incontra estinto il corpo immaturo di una verginella, passata

vita, e molto / all'immatura sapienza il cieco / dolor prevale. carducci,

, 445: in età molto immatura fornì il suo naturai corso. n. franco

spero, mediante lo aiuto superno e il favore della tua signoria, dovere essere

, 1-1 (i-3): non essendo il mondo degno d'aver così elevato e

lui l'onda gagliarda, / e ruppe il cocchio, e ne abbatté le scorte

, ii-248: gemi tu pure; e il gemito / ch'a me sull'alma

, i-779: della saga di achille il perno è la morte immatura di lui invincibile

morto immaturo 11 suo monsignore, morti il marchese e la marchesa lu- cini,

, ecc. testi, 2-44: il negozio è immaturo e questi nostri sono

gualdo priorato, 3-i-51: copriva il suo sentimento col pretesto ch'ancora fusse immatura

insigne. de robetto, 8-88: il torrisi, pure addolcendo la pillola con

). campailla, 7-no: come il sai cristallizarsi / con certa forma suol

immé, cittadini, tenete a mente il mio dire; tenetelo a mente!

..., se la filosofia e il '98 non mi avessero tonalizzato.

eletto, ve ne son due: il popolo ebreo e il popolo romano, tutti

ne son due: il popolo ebreo e il popolo romano, tutti e due divinamente

divinamente destinati a costituire col loro immedesimamento il corpo visibile della chiesa. immedesimare

salvini, 41-230: chi dice il sole bambino, di due cose supposte

pei popoli felicità, al fine politico innestò il morale, quasi immedesimandoli. gentile,

quasi immedesimandoli. gentile, 3-168: il suo ontologismo, non distingue tra idea

vol. VII Pag.355 - Da IMMEDESIMATO a IMMEDIATE (34 risultati)

che un'opera sia bella, per il suo contenuto morale e politico, e non

già per la sua forma in cui il contenuto astratto si è fuso e immedesimato

.. immedesimati nell'universale che è il pensiero come si attua filosofando. 3

sua parte di fanciulla-senza-età, da aspettare il rimprovero come si aspetta una lode.

immedesimata, che era questo a cui il giovane tendeva con tutta l'impazienza del

d'annunzio, iv-2-372: camminando lungo il parapetto, ebbi il pensiero folle di

: camminando lungo il parapetto, ebbi il pensiero folle di precipitarmi giù, all'improvviso

in maratona, si trova immediatamente registrato il nome di aristide arconte. magalotti, 3-31

.. immediatamente... sopra il limbo, vede quivi l'anime degli

degli sciaurati. bicchierai, 6: il cratere che quasi immediatamente soggiace alle panteraie

m. zanotti, 1-46: ora, il perfettissimo congiungimento è posto nella identità,

l'autore e i suoi personaggi, fra il critico e l'opera considerata, ecc

dunque è la cosa fondamentale. e il razionale conciliasi col trascendente in quanto la

santo v'era in lui rovesciato, che il suo volere era immedesimato con quel del

desse comodità e tempo di servirsene, secondo il bisogno; una tale intenzione deve ora

. targioni tozxetti, 6-37: [il ferro] si trova sparso nei materiali

popoli se ne contentarono in sin che il clero, soprastando alla nazione, era

, 32: le leggi riguardano immediatamente il bene pubblico, e mediatamente il particolare.

immediatamente il bene pubblico, e mediatamente il particolare. lampredi, 4-67:

non parali economicamente giusto che ella spenda il suo in cosa che immediatamente è utile a

essere che mediatamente. pascoli, li-m: il male del prossimo si amò dai peccatori

ché immediatamente essi amarono l'eccellenza, il podere, grazia, onore e fama

croce, i-3-139: indirizzato... il concetto di « sentimento » verso i

furono dunque esaminati alla corda, ed il processo mandato immediata 187:

che erano immediatamente dopo le prime cacciavano il volto tra l'una e l'altra,

. per questo è tanto più evidente il godimento del palato che non è il

il godimento del palato che non è il godimento delle pupille. l. bellini,

l'ultima superficie della calcina tocca immediatamente il secondo mattone, ed in tale immediato toccamento

i cantieri... sostentano immediatamente il tetto. gazzeri, 2-91: questa [

: non conosco lui immediatamente, ma il segretario del ministro asperges a vienna.

d'idee. gentile, 3-10: il proprio infatti della vita spirituale...

leopardi, 1-26: non vuole [il breme] che si avvivi la natura

immediatamente che sono al mondo, fanno il loro effetto, e non possono non

. galileo, 3-3-212: non immediatamente che il corpo lunare si è finito d'immergere

vol. VII Pag.356 - Da IMMEDIATEZZA a IMMEDIATO (31 risultati)

romito. pulci, 17-40: armossi il veglio allor di tutta botta /..

241: se quelle cittadi che hanno avuto il principio libero, come roma, hanno

: fu deliberato che immediate vi andasse il conte guido ran- gone con dugento cavalli

ora sì, che l'avete trovato il vitello d'oro, a cui mi butti

immediate crea, data la ragione e il libero arbitrio,... pare che

libero arbitrio,... pare che il più seguitin gli uomini quello a che

un governatore generale, che immediate rappresenta il principe. -con percezione immediata.

5-16: immediate che fu passato oltre il centro all'altro emisfero, ode da virgilio

può essere riconosciuto o posto senza il ricorso a alcun altro oggetto o idea

che pertanto esige di per se stesso il riconoscimento della propria validità. gioberti

cose. b. croce, iii-9-335: il pensiero non ammette ipotesi, le quali

di cui sia a tener conto. il provvedimento s'impone nella sua immediatezza.

potè compiere nella nostra lingua ancora acerba il più fiero prodigio d'immediatezza espres

espres siva che abbia mai rappresentato il furore della mischia. montale, 4-65

della conoscenza... fissava tutto il valore della conoscenza in una delle sue '

su l'altra... può darsi il nome d''immediatismo 'a quel

. b. croce, ii-n-33: il giudizio di bellezza si fonda sopra un

sono oggetti da cui o speriamo il bene o temiamo il male, diventano immediata

o speriamo il bene o temiamo il male, diventano immediata materia di quel

. a. cattaneo, iii-140: il sedile, come immediato alla persona, era

: onde un giorno mentre le precedeva il corteggio, e que'due onorati dagli altri

immediata: in matematica finanziaria, quella il cui pagamento avviene allo scadere del primo

.). paoletti, 1-1-339: il contadino che lasci di farle [le

era affabile ma sfuggente: come se il pensiero del matrimonio fosse molto secondario, e

ci duole e ci punge, facciam come il cane che corre a morder la pietra

già ha ricevuta, e dell'insanguinarsi il muso con mordere quel sasso duro.

ugolino si autorizzò a far lo stesso il suo immediato successore giovanni. di giacomo

che, in linea di diritto, è il primo a fruire di un credito.

credito. de luca, 1-9-1-89: il testamento... resta invalido..

g. m. casaregi, 1-116: il presentatore della lettera, o sia egli

. a rendere notificato lo scrivente o il remittente... della denegata accettazione

vol. VII Pag.357 - Da IMMEDIAZIONE a IMMELATURA (33 risultati)

sudditi sono coloro che immediatamente riconoscono il total prencipe. siri, i-258: comandiamo

gli abbati e monachi... trovarono il modo, ricorrendo al pontefice romano,

, 1-ii-16: si è veduto, il nostro regno, oltre a molte leggi

b. croce, i-3-20: [il conoscere per sentimento] non era sentimento

e pensa soltanto nella sua totalità, il pensiero... non può essere

: scopriva subito la pennellata ambiziosa, il trucco, l'artificio, la mancanza

calcina o immediata ad essa, e il mattone per quella immediazione di posto alla

. firenzuola, 413: crucciato il giorno e la notte da una

incognita malia fosse in lui immedicabile il male. a. martini, i-2-345:

di mali immedicabili e di pene / preme il fragil mortale. nievo, 879

amico diventato tristo, bisogna veder se il suo male è curabile o no,.

maledicenze. monti, x-5-393: appena il guardo getta / sulla vaga donzelletta / il

il guardo getta / sulla vaga donzelletta / il garzon, che di repente / nel

., nella selva / che piange il suo pianto aromale. soldati, 2-148:

: l'ora in cui... il cuore si stringe nella coscienza improvvisa,

persona). dossi, 2-i-44: il mancare assolutamente d'ingegno è fenomeno più

dolci / sortir l'opaca tomba e il fato estremo, / non la pietà,

fui serpente come l'aspide, perché il mio morso era immedichevole. = comp

le buone dottrine? idem, 1-iv-489: il gesuitismo riesce ancor più facilmente a render

si appiccola, e perde in gran parte il suo natio valore. = denom

soluzione). buonarroti il giovane, 9-306: che, se nessuno

nervo mi si inserpentisce,... il naso s'immedusa, la bocca

subito rua / col volto verso il latte, se si svegli / molto tardato

immeglino. gioberti, 1-192: il cattolicismo... nobilita l'umana vita

vaso è una tal pasta, / che il sol proprio ha colorata i..

de'contadini. carducci, iii-26-42: il signor rota... immeglia il

il signor rota... immeglia il gusto con trarre a filo i disegni e

luca pulci, 1-3-107: torremo all'ape il nido, che le immelano, /

sospiri in van per quelle ghiande, / il cui sapor sol innocenza immela.

/ allevati in serra, / sotto il sudore si dilegua il liscio, /

serra, / sotto il sudore si dilegua il liscio, / s'immela alla pelurie

con essa. 2. dolce come il miele, gradevole, fragrante. rime

. aretino, iii-131: istringendole le rendevano il gusto della sanità con i basci immelati

vol. VII Pag.358 - Da IMMELENSIRE a IMMENSAMENTE (37 risultati)

.., la celia scipita, il ridere smodato, ingrossano l'animo,

che ha assunto un'espressione stolida (il viso). fogazzaro, 2-145:

2-145: si fa piccino piccino e volta il viso immelensito a guardar giù per la

-figur. papini, iv-917: [il critico] dev'essere sensibile, sensitivo

, v-30-103: mentre / che dorme [il coccodrilo], in bocca li entra

per la bocca di questa bestia [il coccodrillo], e vagli dentro per

fanghiglia. lucini, 6-51: il fango, la piova s'immelmavano.

. lucini, 3-202: mormora il canto basso, tra il ridere

3-202: mormora il canto basso, tra il ridere e l'affanno; /

d'annunzio, iv-1-991: ella cantava il suo dolore... era l'

consanguinei. ungaretti, ii-98: odio il vento e la sua voce / di

essenziali deh'immemorabile è quello di negare il principio. = voce dotta,

più remoti. siri, i-482: il papa mostrò di gradire al sommo il

: il papa mostrò di gradire al sommo il complimento, e gli rispose..

cetra immemore, / torce da pindo il piè! cesarotti, 1-xl-323: marito e

principio che questa città ebbe vescovo, prima il consiglio maggiore, poi il senato hanno

, prima il consiglio maggiore, poi il senato hanno fatta questa elezione. baldinucci

cittadino del cielo. mazzini, 55-162: il paese... vive anch'oggi

inerte, immemore de'suoi doveri, tra il capestro e il bastone. -raro

suoi doveri, tra il capestro e il bastone. -raro. ingrato. -

fiore. gatto, 4-85: fissa il gufo / l'invidia della vita, /

palpebre tenta. pirandello, 6-121: il silenzio attorno era così attonito, e così

attonito, e così intenso e immemore il trasognamelo della terra e di tutte le

. c. bini, 47: il piacere diminuisce ogni mia potenza, mi

sensibilità. manzoni, ii-1-89: dato il mortai sospiro, / stette la spoglia

c. e. gadda, 283: il ghetto e il commercio de'panni poveri

. gadda, 283: il ghetto e il commercio de'panni poveri, da immemore

gl'inglesi... hanno immemoriale il governo rappresentativo. cattaneo, iii-2-

386: per immemorial tradizione, il popolo delle campagne... prende

delle campagne... prende tuttora il nome della sua città. lucini,

tanto di luce che riusciva a trapassare il coltrone di nuvole era di nuovo impedito

s'alza in una preghiera immemoriale / il ricordo del mondo / come un noi più

, indefinito. landolfi, 2-202: il cielo, al giovane mentre ascoltava,

essa contava e conta ancora è il cielo vuoto e immemoriale. =

a 'l guardo immensamente bianchi / sotto il cielo cinereo. e. cecchi

minimi rumori. valeri, 3-197: ora il mio sangue è come un vento /

era immensamente innamorato e... il tempo vinse la passione. cassola, 2-522

vol. VII Pag.359 - Da IMMENSIFICARE a IMMENSO (31 risultati)

voleva né vuole però anche oggi [il movimento futurista] distruggere gli antichi motivi

: io vi consiglio di alleggerirle, perché il vostro gesto immensificato possa lanciarle, lontano

dell'infinito nella sua immensità, e il perpetuo rinnovarsi e frangere delle sue onde

l'immensità dell'oceano, si dolse il macedone che venisse meno la terra alle sue

crudeli, 1-146: fu allora che distese il suo pensiero... per timmensità

così tra questa / immensità s'annega il pensier mio. marradi, 50: fragoroso

mio. marradi, 50: fragoroso il vento si scatena / su la verdastra immensità

/ è alto / sulle macerie / il limpido / stupore / dell'immensità.

3-320: ne l'immenso non è differente il palmo del stadio, il stadio da

è differente il palmo del stadio, il stadio da la parasanga; perché alla proporzione

ariosto, 43-145: fugge a sinistra intanto il bel paese, / ed a man

, 50: dee por ben mente anco il nocchier se deggia, / golfo immenso

mesi / scorger del lido in vece il mar e 'l cielo. chiabrera, 1-iii-195

/... con la manca sosteneva il mento, / sovra essa alquanto ripiegando

mento, / sovra essa alquanto ripiegando il tergo. parini, giorno, ii-670

ii-670: empiono, è vero, / il nostro suol di cerere 1 favori,

profonde, /... / e il vento che fra gli antri romoreggia.

onda raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose nereidi oceanine

/ quasi d'un fiume che cercasse il mare / inesistente, in un immenso piano

a la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro stuolo, i...

soranzo, 25: tali versò bestemmie il fier nemico / da le immense caverne del

petto. e. cecchi, 5-92: il racconto d'un assassinio complicatissimo culminava d'

accolto. b. corsini, 13-102: il versar d'eloquenza immensi fiumi. lemene

, / dato a veder m'avesse il ciel la fiera / de'mai futuri mali

cieca gente! ammirato, 1-i-169: [il campidoglio] potè poi esser adornato più

eccetto quel solo paese di valtellina, il qual è in una immensa spesa. giannone

atto ad accrescere solidamente e condurre innanzi il sapere umano. bocchelli, 13-389:

! ariosto, 33-121: molta feccia il ventre loro dispensa, / tal che gli

immenso, / eran la mirra, il balsano e l'incenso. cesarotti, 1-ix-86

cosa, che incombe su tutto (il silenzio). linati, 18-57:

, i-105: l'aria era ferma, il silenzio immenso. 4.