dante, par., 10-54: ringrazia il sol de li angeli, ch'a
., 7-3 (167): tenete il vostro figliuolo per la grazia di dio
vivo a vespro. beicari, 3-5-160: il caldo e il freddo, per grazia
. beicari, 3-5-160: il caldo e il freddo, per grazia di cristo,
, 1-31: per grazia di costui, il letto è un letamaio; e non
invocarne l'aiuto, la protezione, il soccorso. d. bartoli, 27-141
puglia. bibbia volgar., iv-458: il re stava colla bocca aperta a
bacio le mani. leti, 5-iii-358: il pontefice ricevè in grazia ferdinando. de
era piaciuto a dio volere a sé il nostro francesco... bisognaci portare
, 9: cominciandosi a ricognoscere, bomicano il fra- cidume de'peccati loro, e
che per ottener qualche grazia è opportuno il tempo dell'allegrezza di colui che si prega
schifi ciascuno, quanto e'può, il parlare in maniera che egli apparisca superbo,
: quanto nel vero poco cortigiano sarebbe il mio cortigiano formato, se tra cotanti fioriti
di grazia. palazzeschi, 11-868: il dolore che fa torcere la bocca,
dire una messa » e intanto spicca il lancio. ma fu tanto forte che traboccò
buoi e bifolco, come la vorrebbe il vescovo. -unire, avvincere le eumenidi
-anche: riconciliarsi con lui, ottenerne il perdono. malispini, 1-114: il
il perdono. malispini, 1-114: il detto berengario ritornò nella grazia del detto
venuto nella grazia del re pietro, il quale lui in tutti i suoi beni e
/... / quanto più serba il muso di castrato, / tanto più
son morti, e non « mangiano il pane del re », come quel poveretto
di incognito indistinto, la terra sia il basso continuo, non esclusone l'istesso
, / come dardi le passaro / entro il core. carducci, iii-6-383: instituto
contorsione che non la grandezza, più il giro della frase ambizioso che non la schiettezza
, gentilezza, grazia, bellezza '. il termine latino corrispondeva al gr. e
latino corrispondeva al gr. e ha tradotto il termine religioso come 4 grazia di dio
'perdono, indulto ') assumendo il valore di x<4piotxa 4 dono soprannaturale '
: un delitto così atroce, com'è il mio, è caso graziabile? d'
le virtù attribuitele o per antifrasi, come il 4 morbo sacro ', il 4
come il 4 morbo sacro ', il 4 benedetto '. = comp.
a. f. doni, 2-115: il prelato che la menò [la mula]
4 grazianata ', smorfia di chi fa il grazioso, il piacevole per piaggiare o
smorfia di chi fa il grazioso, il piacevole per piaggiare o per sollazzo.
da graziano (con influsso di grazia per il signif. del n. 2)
conosce la fame, non conosce il disonore » disse il ciarlone che nella immunità
non conosce il disonore » disse il ciarlone che nella immunità di vallombrosa restaura
detto di sì, perché veddi che il fatto non era stato grazianeria, e
da graziano (con influsso di grazia per il signif. del n. 2)
: buffamente affettato (lo stile, il linguaggio); cfr. graziano, n
divise, la signora è in parma, il magnificr è a venezia, la ruffiana
venezia, la ruffiana in padoa, il zani a bergamo, il graziano a
in padoa, il zani a bergamo, il graziano a bologna. buonarroti il giovane
, il graziano a bologna. buonarroti il giovane, 9-231: pon mente a
e scotendo le spalle, / ed affrettando il muover delle labbra, / e biascicando
di nero, con la toga e il berrettone; e più tardi, con un
altri, nel dottor bolognese si volle rinnovare il nome del celebre canonista graziano.
v.]: 'graziano', che fa il grazioso e lusinga per ingraziarsi ad altri
3. locuz. - fare il graziano: comportarsi goffamente, come una
c'è avversione a citar quell'amico [il tasso nel vocabolario della crusca]:
d'uno che volle fare una volta il graziano in accademia con suggerirgli che in
s. v.]: 4 fare il graziano ', propriamente varrebbe rappresentare il
il graziano ', propriamente varrebbe rappresentare il personaggio così chiamato, far la parte
graziano (con influsso di grazia per il signif. del n. 2).
di parecchie maschere teatrali:... il dottor graziano, con i tratti del
i-139: io ho udito più volte il principe nostro dolersi del non aver potuto graziare
tiene per un privilegio sacro e prezioso il diritto di graziare e ribenedire i colpevoli.
ugo delle paci, 1-117: tanto il graziar si fa perfetto / quanto tosto si
paese e in quasi tutta la sicilia il movimento contro il regime borbonico. bocchelli
quasi tutta la sicilia il movimento contro il regime borbonico. bocchelli, 9-369:
bocchelli, 9-369: anche per questo il varo è sempre un fatto così commovente
rimosso gran parte dell'alea e tutto il rischio delle persone. -sostant.
causa per la quale credo sii felicità il finire. galileo, 1-1-65: voglia
favorire messer benedetto landucci mio cognato, il quale le porgerà la presente, appresso
. redi, 16-viii-312: è terminato il tempo, senza che io me ne sia
dei digiuni di cui era capace: il più graziato, soggiunsero, di rapimenti
: perché v. s. intenda il modo di decretare i memoriali per qua,
16-vi-128: vorrei che ella mi facesse il favore di... consegnare..
fagiuoli, xiii-121: mi ha reso il vostro foglio il catastini, / coll'
xiii-121: mi ha reso il vostro foglio il catastini, / coll'accluso graziato memoriale
delicatezza dell'animo (lo sguardo, il gesto, il modo di comportarsi).
(lo sguardo, il gesto, il modo di comportarsi). vasari,
d'annunzio, iv-1-678: ella prese il libro rosso... e incominciò a
oggetto, un'opera d'arte, il suo aspetto, il suo stile).
d'arte, il suo aspetto, il suo stile). biringuccio, 1-97
graziate. cellini, 753: faccendo il detto vaso, o colonna, di
poesia] attende de'suoi lettori, il qual utile, se è intorno a cose
l'ode del fantoni a ferdinando per il graziato matrimonio del micheroux è pubblicata postuma
che ho ugualmente ricevuta la pelliccia, il rotolo di tele e la sua lettera
figliolo caro! » rispose ella stringendo il pugno come fa il gatto della sua zampa
rispose ella stringendo il pugno come fa il gatto della sua zampa. verga,
: -signore, vi prego, voglio tenervi il cappotto, infilatelo, fa freddo da
praga, iv-18: maurizio lo prese [il cartoccio] con un grazie secco secco
compagna coraggiosa e amorósa che mi portava il caffè. mi domanda: « è
un po'umidi: « questo è il grazie per la premura ».
carducci, ii-8-31: ti volesti levare il gusto di grazieggiare con lui.
da'frati eziamdio spesso, non solamente il debbono comportare pazientemente, ma ricettare grazievolmente
, 68: queste persone, che faranno il dicto richiedimento, debbiano torre grazievolmente tutto
le mucche dell'erba graziola, producono il latte solutivo. tramater [s
e della famiglia delle personate, che porta il calice diviso in cinque pezzi, la
primi scaglioni; dalla qual particolarità prese il nome. 2. amnistia, indulto
. baldini, i-441: il dizionario di panzini è tutt'un intaglio
fidanzata col vicepretore e impallidiva graziosamente cucendo il corredo. -in relazione con un attributo
.. legare a un piede della seggiola il cagnolino favorito, o la scimmietta,
annunzio, iii-2-1047: graziosamente ella abbandona il viluppo delle vitalbe per guardarsi in uno
. giambullari, 358: fece poi il re larghissimi donativi a gli ecclesiastici e a
con fervore. boccalini, i-21: il tutto dunque fu fatto saper a quella
latine. d'annunzio, v-1-696: il nostro divino cesare borgia un giorno disegnò
4-33: fatto fine al mangiare, il topo della città priegò quello de la
arlotto, 17: una mattina fu invitato il piovano a dire messa in una chiesa
parole, e con somma leggiadria il dono del padre. la giovane sei pigliò
. berchet, 368: ecco che il tigre nel bel fior degli anni /
salva / né la moglie, né il pianto. inno funereo / per lui non
lui non sorge, e illacrimato è il nome. gioberti, 12-i-157: visse [
nome. gioberti, 12-i-157: visse [il vico] più oscuro e mori più
foscolo, 1-170: a noi prescrisse / il fato illacrimata sepoltura. tommaseo, i-53
. vennero colla loro presenza a inlaidire il bel cielo d'italia. gioberti,
riparare l'illanguidimento, e finanche ristorare il primiero vigore, con niun altro aiuto
lento, invadente, su tutto quanto il mio essere... un illanguidimento senza
e. cecchi, 9-307: approssimativamente fra il 1918 e il 1921...
9-307: approssimativamente fra il 1918 e il 1921... diventa normale, diremmo
cicognani, 3-178: di camera uscivan che il sole aveva già perso la forza,
e stupido, a cui tanto / il ciel concesse di corporea mole / quanto
sue follie, / le proprie forze e il vegetar robusto / sovente illanguidir. tecciti
per svelare un segreto era come se il suo corpo vibrasse tutto e a un
3-271: poi lo studio decadde, il lavoro illanguidì sempre più. 3
: alla caduta d'urbano cadè parimente il cuore alla corte; il languor delle membra
cadè parimente il cuore alla corte; il languor delle membra del papa inlanguidì gli
dice, l'ozio, la gola, il sonno. fantoni, 1-13: giovin
1-13: giovin la morte rapì achille, il chiaro / titon vecchiezza illanguidì. tommaseo
foscolo, xvii-364: la fortuna, ed il tempo, e la variabilità dell'umano
l'amore. leopardi, i-249: il costume e la massima di macerare la
massima di macerare la carne e indebolire il corpo per ridurlo, come dice san
più fieramente l'animo del duca contro il contestabile che la vivissima impressione ch'egli
orecchio della puerpera illanguidita, subito dopo il parto. -diventato languido dal digiuno
e troppo de'vitali uffici / illanguidito è il moto. rosmini, x-117: nella
rugiadosi crepuscoli gelata e illanguidita, attendeva il sole per rasciugarsi. saluzzo roero,
! illanguidito / giace a'tuoi piedi il giglio. d'annunzio, iv-2-705: egli
tiepide. -diventato fioco, smorzato (il fuoco, la luce). —
tutto mi pareva impiccolito. abbassato il soffitto, ristretta la cubatura; illanguidito
confronto a quello d'una volta, il lume che colava dal terrazzino.
batacchi, 2-287: le mamme palpitanti oltre il costume, / che mezze uscian dal
fuori, / de'vispi occhietti inlanguidito il lume, /... / eran
vrauman diletto. pratolini, 2-89: il suo sguardo è un poco spento,
. lanzi, iii-57: ho veduto il predetto quadro a olio, illanguidito veramente
dall'autunno era come lo spirito e il sentimento di quello spettacolo pomeridiano.
non era. vico, 164: il gassendi ritruovò il mondo tutto marcio in
. vico, 164: il gassendi ritruovò il mondo tutto marcio in amori di romanzi
marcio in amori di romanzi e illanguidito il braccio di una troppo compiacente morale.
fortuna, e vinta la mente ma non il cuore, né la facoltà degli affetti
accordo quando dal papa se gli restituisse il suo. l. ricci, xviii-7-494:
cavalca, 19-355: spesse volte [il demonio] suole predire e fare sognare
volgar., v-624: non desideri il cor tuo la bellezza sua [della femmina
venne illaqueata. gioberti, n-ii-249: il rosmini... ammutì per timore di
p. verri, 2-ii-22: o il popolo deve credere il governo calunniatore,
, 2-ii-22: o il popolo deve credere il governo calunniatore, o il corpo ecclesiastico
deve credere il governo calunniatore, o il corpo ecclesiastico illaqueatóre delle coscienze.
illario, cioè sermone; ciò volle dire il lamento, lo qual fue appellato pianto
deriv. probabilmente dall'unione dell'art. il e lato. illascivire { inlascivire)
. tesauro, 2-360: quantunque il gridare e il versar acqua lorda non
tesauro, 2-360: quantunque il gridare e il versar acqua lorda non siano azioni concatenate
ci trovò un ligamento illativo, tirando il conseguente inaspettato da una metafora di proporzione
averne prima o saputo o riconosciuto il vero? 2. gramm. conclusivo
interno di un luogo o dall'alto verso il basso e, anche, per estens
fede taciuta. pascoli, ii-iiio: il principio di meritare è nell'asserire o negare
uomo biasimatissimo. poerio, 2-298: il volgo oscuro illaudato è il solo /
2-298: il volgo oscuro illaudato è il solo / che altrui dispensi della fama il
il solo / che altrui dispensi della fama il volo. d'annunzio, v-2-824:
illaudevole scrittore, essi ancora fannosi lecito il dire santa e piamente, forte e
... / di doppia speme il crin mi cinge e illaura. varchi,
... /... illaura il mio terren. lucini, 7-xxxvm: si
illazióne, sf. processo mentale con il quale da una o più premesse (
è un'illazione che io non ho il coraggio di sottoscrivere. 3.
periodici popolari, ii-33: noi aborriamo il pugnale: ma ove regna la
la religione non è che espression negativa, il pugnale è illazion necessaria.
di tutte le condizioni necessarie per verificare il delitto e giustificare le pene, hanno
[crusca]: questa è colei che il cor parte e divide / dalle illecebre
mattioli [dioscoride], 566: il terzo semprevivo, il quale chiamano
], 566: il terzo semprevivo, il quale chiamano alcuni portulaca salvatica,
.. illicita si è d'appetere il marito altra donna che la sua, e
, e la donna altro uomo che il suo marito. ottimo, i-109: strupo
. geui, i-182: quello è tenuto il più valente infra di voi che sa
. f. frugoni, 5-381: il violacelo della bocca smortigna la precauzionava dall'
illecito. de luca, 1-14-2-37: il caso più prossimo e verisimile della forza
f. frugoni, vii-145: riflette il cinico su l'uscio di quel liceo
cui s'insegnava l'illecito e si persuadeva il 'quod libet licet'. b.
d'ogni spirito riverito, tante fiate quante il debito mi
che si può separare, come sarebbe il vestire pomposo, il quale, siben
separare, come sarebbe il vestire pomposo, il quale, siben di sua natura sia
dal diritto. -contratto illecito: quando il suo oggetto è contrario a norme imperative
del paese. codice civile, 1345: il contratto è illecito quando le parti si
. g. villani, 6-81: il cardinal bianco non volea dire, perché
f. f. frugoni, v-324: il golzio si lamentò che le muse fosser
denaro pei loro bisogni illeciti, e che il partito nazionale non possa trovarne, è
: 'forme illegali'. questo è il senso più mite. potrebbe l'atto essere
illegittimo '. mazzini, 45-123: il grido: 'abbasso lo statuto! 'è
misterioso potere. gobetti, 1-i-635: il mussolinismo è più violento del fascismo,
per questi... illegalismi, il commissario risponde che una tale irregolarità deve
a'miei servigi. mazzini, 69-347: il dovere nazionale... costituisce la
non vi è forse, e temo che il forse sia di troppo, alcun reggimento
e canalioli... gradavano verso il podio e cum debito e requisito illi-
. inaudita structura;... il pedamento elegante, gli emusicati concincti, overo
gli emusicati concincti, overo illigamenti, il simmetriato columnio in giro. =
domenico da montecchiello [tommaseo]: il quale illega la mente al sommo
m. adriani, v-115: il sentire la bellezza della pronunzia romana,
mirate com'egli ricopre e insieme illegiadrisce il fatto in varie guise. arici,
. carducci, ii-8-329: com'è solo il mio cuore e deserto il mio studio
è solo il mio cuore e deserto il mio studio, e triste, senza di
! tu illeggiadriresti e ingentiliresti tutto, il mio cuore e i miei studi,
miei studi, i miei affetti e il mio stile. pratolini, 6-103: i
stampa sarà illeggibile, pulverulenta, e il foglio serpeggiato dagli arabeschi dei tarli.
-sostant. ojetti, i-698: il mistero dell'illeggibile aumenta lo sgomento.
cicogtuzni, 13-62: aveva già letto tutto il leggibile e l'illeggibile della biblioteca di
illeggibilità della scrittura di napoleone, testimonia il ritardo di questo uomo sulle attuali condizioni
di vita. cassola, 5-109: il lettore può pensare che l'illeggibilità sia dovuta
stato di prima. birago, 72: il luogo gli rendeva sospetti e inabili affatto
. b. croce, iii-9-88: il conflitto studiato dal vossler per la scienza
tra idealismo e positivismo..., il secondo dei quali non avrebbe strumenti per
dei quali non avrebbe strumenti per offendere il primo se non li togliesse illegittimamente dal
letteratura d'un nuovo inno che porta il nome d'omero, e potrebbe compensarci della
meschiarti, / illegitimo servo. buonarroti il giovane, 9-803: che 'nsegnava a
casti, 25-56: se usurpato è il poter, iniquo ingiusto / egli è,
passavanti, 99: non de'essere [il confessore] inlegittimo, né servo o
un figlio illegittimo anche ne'costumi, il quale, non ben compito di quarto
illegittimo ti crede. foscolo, x-314: il bembo, seguace in tutto del petrarca
d'annunzio, iv-1-764: vide presso il cancello due bambini... senza
due bambini... senza avere il tempo di esaminarli, indovinò che quelli
ogni contrarietà della vita andava ad alimentare il rancore sociale che in lui era nato
tasso, 8-6-1454: non fece allor creando il fabro eterno / i muli o pur
, 5-60: se amore gli faceva desiderare il compimento de i loro affetti, l'
e dell'arte in senso operativo e pratico il maggiore prende occasione per ammaestrarci di passata
un amore); che è contro il costume, le convenienze sociali.
(una malattia); tardivo (il parto). -febbre illegittima: febbre
di modo che sia quivi mancato affatto il movimento o il senso, ma è stata
sia quivi mancato affatto il movimento o il senso, ma è stata ed è
* febbre illegittima 'dicesi qualche febbre il cui tipo è irregolare. in medicina
arguzia o grazia, più che non suoni il negare la negazione. = comp.
.. vi avrà lasciato in pace il vostro illepidissimo morbo attico. parini, xix-37
, conc., iii-139: nella traduzione il sig. leoni ha trovato e posto
degno, / questo mio libro e il breve ultimo canto / a te, fabro
aria che vi date di rifare il latino alla gente. = voce dotta
ariosto, 17-126: sopra il cor mi sarà eterno peso, /
d'infermiera. foscolo, iv-449: il mio spirito -se morrà con me, si
-sostant. d'annunzio, v-1-716: il fango non vi giunge, l'ombra
porzio, 3-36: attaccato a noi il capo ed illeso, leggermente si conservano
schermo si fece, e restò illeso il core. casti, i-1-376: per via
perpetuo proponimento d'illesa verginità. buonarroti il giovane, 9-828: vi son..
o forza altrui fu presso a tórre il fiore, / ch'illeso elle bramaro.
.). boccaccio, v-126: il luogo da'ricurvi aratri a qualunque morso
assalto, / sovra l'etere puro il petto stese, / ed aleggiando fra il
il petto stese, / ed aleggiando fra il meriggio e il polo, / dritta
, / ed aleggiando fra il meriggio e il polo, / dritta la via verso
prese. algarotti, 1-vii-48: mostra il torto che si fa grandissimo alle vecchie pitture
fresco volendole riparare... per riavere il tutto si viene a perdere anche le
. monti, x-4-95: nostro è il terreno, / nostri gli altari;
nemiche). machiavelli, 1-iii-1069: il vostro presente stato rimanga intatto e illeso
3. figur. che conserva tutto il suo vigore e la sua efficacia (
col latte, ne conservò sempre illeso il candore nell'innocenza. segneri, i-82:
disegnò... di piegarsi sotto il vario vento che spirava purché illese rimanessero
, si è quello di fissare il grado di freddo che li rende letargici.
. -ant.: che non conosce il latino. - anche sostant.
degli albanzani, 1-27: subito oscurato il sole (non essendo questo proveduto da uomini
deltarmi),... subito disparì il re [romolo]. seneca volgar
12: per i loro sofismi, accordano il senso litterale [della legge]
di che venne ad accender l'alme il dio dell'illibabile celibato. = voce
santa, /... / qui il debile mio ingegno onora e canta /
fra le sozzure. goldoni, ix-846: il cuor fra queste spoglie serbo illibato e
questi paesi. mazzini, 3-158: il primo tra voi [preti] che,
parola 'riforma', quegli avrà salvo il cristianesimo. alvaro, 7-71: la
ii-160: l'illibata corona / prende il bambino, ed a maria la dona.
1-237: in livrea di casa [il servitore], bigia,...
. f. frugoni, 1-98: mantenne il suo [pene] continuamente illibato,
, ma conservare a questa principessa illibato il suo diritto. giannone, 2-1- 327
, sicuro. becelli, 1-153: il buon uomo a lei '1 disse [
buon uomo a lei '1 disse [il nascondiglio del denaro] anzi la morte
6. ant. inalterato, costante (il ritmo cardiaco).
659: per questo non me si altera il polso, et il mio polso è
me si altera il polso, et il mio polso è illibato, e va non
non apostrofato. salvini, 39-vi-223: il genio della lingua nell'antico era di
tommaseo, ii-435: or tutto il libro del sismondi è indiritto a provare
, i-io: da tacita invidia contra il fratello tocchi,... ne proruppero
, né voglio forse, per poche lire il giorno seppellire la mia vita né nelle
illiberali, diceva che parti illiberali hanno il bene e il fine. segneri, iii-1-92
che parti illiberali hanno il bene e il fine. segneri, iii-1-92: le opere
improvvido o acre pareva compiacersi di pungere il genio della città unendosi nel ministero gente
scele- rata: ma in modo che il sospetto della illiberalità ed avarizia non vi
più tosto si debba dire, è il difetto contrario alla liberalità. foscolo,
illiberalità, e di furor di partito il censore, da che le intarsiature del
di quella, imitar non ne sapeva il rispetto almeno verso di se stessa.
libidinoso. michelstaedter, 664: il benessere... m'avvolge il caro
: il benessere... m'avvolge il caro corpo, lo seduce, lo
illibitaménte, avv. ant. secondo il proprio piacere, sfrenatamente, sregolatamente.
immediate', due avverbi latini: il primo vuol dire 'lì, sul
che doveva essere illimitabile, e ha trovato il suo limite? = comp.
della società siansi rivolte piuttosto a frenare il numero de'compratori, anzi che sciogliere
premesso a un agg. gli conferisce il valore di superlativo). magalotti
). magalotti, 23-81: il sistema di mosè consiste in mettere per
. rosmini, 3-286: non può [il governo]... estendere la
, i-330: l'uomo desidera illimitatamente il piacere. marotta, 1-134: un
a. paradisi, xii-464: splende il liquido ciel d'aureo sereno, /
in seno. amari, 1-2-125: giacomo il creò ammiraglio a vita in tutti i
, 74: dell'angusta materia oltre il confine, / d'ogni umana perfidia
-sostant. d'annunzio, iv-1-149: il verso è tutto e può tutto.
, 5-98: non è più / il tempo dell'unisono vocale, / clizia,
tempo dell'unisono vocale, / clizia, il tempo del nume illimitato / che divora
medesimo. periodici popolari, i-716: il mercato inglese... diè fine
alle micidiali guerre europee, e illimitatissimo rese il commercio del mondo. tarchetti, 6-ii-607
tra i fratelli le giudica e le vendica il padre, che ne è il capo
vendica il padre, che ne è il capo naturale. e la sua vendetta è
essere soli in quella villa ci concedeva il più illimitato disordine. -cooperativa o
5. supremo, incondizionato, assoluto (il potere, l'autorità).
annunzio, v-1-380: ella canta; e il canto prende la mia doglia e le
della storia italiana. banti, 9-496: il riposo notturno aveva illimpidito e rinfrescato il
il riposo notturno aveva illimpidito e rinfrescato il suo viso. 2. intr
parole. pratolini, 9-149: il suo sguardo si era come illimpidito.
angelini, 1-44: ho visto [il giordano] quando porge le sue
3-443: non dirò metallo liquabile, quale il piombo, il bronzo, l'oro
metallo liquabile, quale il piombo, il bronzo, l'oro, l'argento;
: una delle proprietadi ch'egli [il fuoco dell'amor divino] hae infra l'
se gli illiquidiscono le congiunture e tutto il muro diventa di un pezzo.
lasciare ingannare alle femmine, ma rompere il capestro con loro di fatto e non
di fatto e non inliquidire. buonarroti il giovane, i-327: ma va tutto
. venir meno, scemare. buonarroti il giovane, 9-343: la speranza è pur
suol promuovere consiste nella illiquidità, quando il naufragio non sia seguito del navilio con
. ghiberti, 65: questo corpo [il cri stallino] è simile
che entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido. salvini,
per lui non v'è da disputare il suo conto punto nè poco; ma il
il suo conto punto nè poco; ma il tuo è illiquido, cioè bisogna giustificarlo
i-63: ciò prova... che il sig. pellegrini assennato e gravissimo mi
virtù si mostra. / qui vedi il prode trace, /... /
iii-18-94: nelle 'osservazioni'avea tradotto dalltuirico il canto morlacco di milos cobilich. pascoli
nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di napoli] e li nuovi abitatori
... benedì tua destra / il villanello. tommaseo [s. v.
ridestò nel secolo scorso. ne aiutò il progresso napoleone i in una delle sue
quel movimento letterario e politico che prese il nome di illirismo. = deriv
lucini, 8-143: la pia carovana continua il sentiero / che il tragico cielo
carovana continua il sentiero / che il tragico cielo le inlivida e imbianca. buzzi
, 8: e sera. il sole, andando, / illivida il mostro
. il sole, andando, / illivida il mostro piccolo e le cose.
ulividiménto, sm. l'illividire; il coprirsi di lividi. targioni tozzctti
se ne corressero. segneri, ii-423: il morso d'aspido... non
il labbro e il petto / in baci e
il labbro e il petto / in baci e strette vane.
una settimana quindici o sedici béceri illividirono il mio torace, io maculai il loro.
béceri illividirono il mio torace, io maculai il loro. — intr. (
punta del naso. misasi, 7-i-227: il conte illividì, mosse le labbra per
illividire, irrigidire. lucini, 211: il prete s'era illividito. saba,
di una luce cupa e fredda, fra il grigio e il turchino; coprire d'
e fredda, fra il grigio e il turchino; coprire d'ombra. tassoni
tassoni, 10-20: increspa e inlividisce il mar la faccia / e l'alza
la faccia / e l'alza contra il ciel che lo minaccia. ojetti, iii-11
v-6-147: la sera... illividì il cielo fra gli alti comignoli. gozzano
acredine sprezzante... mi inasprisce il sangue, come quelle lame d'acciaio
lame d'acciaio che illividiscono e corrompono il succo dei frutti più dolci. bocchelli
più dolci. bocchelli, 1-i-26: il chiarore tardo e scialbo del primo albeggiare
notte lunga, illividì la neve, il fiume, il troncone di ponte, i
illividì la neve, il fiume, il troncone di ponte, i bivacchi.
della finestra, socchiusa, s'illividisce il crepuscolo. pirandello, 5-726: nel
silvia... pareva si fosse illividito il pallore della luna mirato dalla finestra tutta
. bocchelli, 19- 217: il mare illividiva di una immota e muta tetraggine
tetraggine plumbea. silone, 4-181: il volto corrucciato della sorella illividiva nella luce
i-546: via via che scendo verso il presente tutto si confonde, si illividisce,
). pratesi, 1-175: allora il fanciullo amore, di roseo e lieto
. e. gadda, 13-17: ebbero il coraggio e la buona voglia di litigare
da una luce cupa e fredda, fra il grigio e il turchino; coperto d'
e fredda, fra il grigio e il turchino; coperto d'ombra. lubrano
1-144: pianeta [la luna], il più illividito da macchie, il più
, il più illividito da macchie, il più ingombro da eccessi, sempre mutabile
6-640: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli
nell'anima illividita e marcia, amiamo il disprezzo di tutto. ilio1,
(femm. -a). tose. il, lo, la, i,
per poter pigliare ill'uopera per tutto il dì. = deriv. dal lat
un tal scrigio ha trovao, / il qual lo nome dra sancta sì
e mentre ragionato se n'è, tutto il pregio veggiamo rimasto ne le lor lodi
. giordani, i-2-28: sfuggiamo che il modesto tacere possa mai credersi illodato per
.. ragione, che sforzò a negare il soprannaturale a qualunque punto della serie delle
quel punto che illogicamente si immagina esserne il primo. b. croce, i-2-22
alcuni autori s'ingegnano di mitigarlo, [il probabilismo] si riduce a dire che
che aggiunse mostruosamente all'impero di francia il dipartimento del tevere. l. gualdo,
dona. deledda, ii-130: il bambino fantastico e illogico, vittima e tiranno
illogismo sug gerì ai giuristi il ripiego di chiamarlo [il matrimonio] un
gerì ai giuristi il ripiego di chiamarlo [il matrimonio] un contratto 'sui generis'
; profanatore. bisaccioni, ii-59: il copronimo su predetto per illor- datore delle
brutto è con te, che non capisci il quia, / ruzzar, o illoto
vito da cortona volgar., xxi-760: il fuoco dello spirito santo...
, ed or più che mai è il destro per noi di scrivere a quanti conosciamo
. dichiarativa. sbarbaro, 5-101: il suo gioco... somigliava al riscontro
ix-35: ero sveglia e la stanchezza e il nervosismo mi illudevano di dormire.
1-33: alla mia mensa povera voglio il fiore per illudervi gli occhi. quasimodo
fra i mondani e alieni dalla religione, il quale non riconosca che le sensazioni illudono
. leopardi, i-25: se il poeta non può illudere non è più poeta
qualche espediente. carducci, iii-19-33: il ministero dell'istruzione italiano illude la sera
ordé mai tela / ancor che fosse il suo lavor illuso. -intr.
profana destra. gioberti, 35: secondo il loro solito cercheranno d'imbrogliar la quistione
a qualche passione che tutto lo scalda e il toglie da'giusti termini di ragione,
/ l'anima, ben altro vorrebbe il cuore. rebora, 233: l'umana
nei giorni coperti l'occhio si illude che il sole li indori. cassola, 2-268
, 1078: illuma [la giustizia] il mondo dando a ciascun merto, /
/ di fatigato voi l'aer flagella / il vipistrello, e d'onde che s'
illuminato. lomazzi [tommaseo]: il color non si può vedere senza il
il color non si può vedere senza il lume, non essendo egli altro..
da ogni voce de'viventi come segni il torbido fiume delle generazioni a devolversi.
4. fis. rapporto fra il flusso luminoso ricevuto da una superficie e
misurata dal prodotto dell'intensità luminosa per il tempo durante il quale l'emulsione è
dell'intensità luminosa per il tempo durante il quale l'emulsione è esposta alla luce)
tilluminante non si muove a lei per il movimento dell'aere o de l'acqua in
s. bernardo volgar., 3-177: il savio ed il pietoso animo, per
., 3-177: il savio ed il pietoso animo, per la illuminante ed atante
senso n'è chiuso un altro, pigliando il sole per la grazia illuminante.
. giamboni, 8-i-135: quando il sole la vede [la luna],
a noi. fra giordano, 1-57: il sole illumina il mondo. dante,
fra giordano, 1-57: il sole illumina il mondo. dante, conv.,
abbracciati soavemente dormendo stettero tanto, che il sole illuminò ciascun clima del nostro emisperio
cesari, 6-205: qui fu fatto il macello orribile di infiniti cristiani, che il
il macello orribile di infiniti cristiani, che il crudele impegolati e cuciti in pelli di
la notte. foscolo, iv-471: il raggio della luna penetrando fra i rami illuminava
della luna penetrando fra i rami illuminava il tuo angelico viso! manzoni, pr.
. g. raimondi, 1-16: il caffè... era illuminato da lampade
: quanto più si avvicina egli [il sole] al polo, più vi illumina
1-21: alle 5... trovo il papà che illumina per l'annunciato arrivo
con vapori grossi e potenti a riflettere il lume, ella ben s'illumina.
la terza ci pensa l'omnibus, il quale ha per soffitto una invetriata.
, 1-262: iersera volevano illuminare ma il tempo pessimo non lo permise.
). passavanti, 31: illuminò il cieco nato. esposizione di salmi,
. esposizione di salmi, 1-166: il signore scioglie gli incatenati, il signore
1-166: il signore scioglie gli incatenati, il signore illumina i ciechi. f.
. cattaneo, iii-170: per tutto il lungo della strada, a quanti sentiva
, diceva, vado ad esser illuminato: il santo me l'ha promesso: vado
conosce la volontà del signore? perché il signore t'avrebbe lasciati gli occhi così
ignoranza o dal peccato; far conoscere il bene o il vero rivelandoli alla mente
peccato; far conoscere il bene o il vero rivelandoli alla mente; mostrare la
la verità, dissipare l'errore, il dubbio; ispirare (con partic. riferimento
, ii-53: d'un amor santo inceda il mio disio, / e d'un
essendo buona femina e sperando che col tempo il marito devesse mutar vezzo, se ne
la meglio che poteva, pregando tutto il dì iddio che degnasse illuminar la mente
gozzi, i-10-56: nel vero, è il cristianesimo fra tutte le filosofie la principale
, avendo solo esso illuminato e persuaso il mondo, solo renduti gli uomini più ragionevoli
io consiglio unicamente la formazione per illuminare il popolo inglese e formare un'opinione pubblica
ragazze. pratolini, 9-271: ho il dovere di illuminarla sulla situazione.
fallo irreparabile. delfico, ii-136: il popolo romano incominciò anch'esso ad illuminarsi
quali era incatenato. labriola, i-148: il metodo non può consistere in altro che
. frachetta, 1-85: non può il prencipe, per molto savio che sia
e ragioni. giuglaris, 175: il predicare è officio d'angelo, e
uomini che servirono nobilmente la patria sorge il documento della vita loro a confortare ad
s. antonino] hanno illuminato tutto il mondo. chiari, 5-10: essa
, 1-viii-39: gl'italiani hanno conquistato il mondo con le armi, lo hanno
de'loro nemici, i filosofi riformavano il governo e illuminavano i popoli. carducci
di roma stridono all'opera d'illuminare il mondo. -assol. s
. verri, 1-ii-138: azone aveva rivolto il lusso e la magnificenza verso di oggetti
magnificenza verso di oggetti, che tutti animavano il paese a illuminarsi, a risorgere,
1-57: illumina la faccia tua sopra il servo tuo, cioè manifesta la presenza
annunzio, v-1-317: lo scontento e il corruccio degli anni imbelli, degli anni
/ ch'avean molt'anni già celato il vero. bandello, ii-859: quell'
saputo attendere non illumina forse del tutto il problema. -ant. esporre,
di roma,... pensando il suo essere ufficio d'ingrato citta
: un lampo... gli illuminò il cervello ed egli aggiunse un cordiale «
. tarchetti, 6-i-561: spesso basta il profumo d'un fiore, un filo
guido da pisa, 1-4: tutto il mondo di maravigliosi esempli [i romani
le case nostre, non ci accorgiamo che il valor proprio è quello che è nobile
, rendere radioso, far brillare (il volto, gli occhi). mazzini
luce interna. d'annunzio, iii-1-90: il suo volto livido è disperato, illuminandosi
illuminarono di compassione. angioletti, 145: il viso le si illuminava, era bellissima
gratificarono i tormenti. serra, iii-8: il quieto respirare delle care persone, che
manto rosseggiante, frenando i corsieri sopra il carro d'oro. 9.
illuminativo, agg. che ha il potere d'illuminare. -al figur.
. bernardino da siena, v-267: [il fuoco] si è illuminativo. guarda
fuoco] si è illuminativo. guarda il lume della candela e 'l fuoco di
grazia illuminativa. pascoli, ii-1114: è il battesimo, con la sua virtù illuminativa
virtù illuminativa e fecondativa, che fa fiorire il volere. -via (o
l'inferno è la via purgativa dove il male è punito e maledetto; il purgatorio
dove il male è punito e maledetto; il purgatorio, colla sua luce visibile e
, la via illuminativa che fa conoscere il bene e del bene fa degni.
collirio..., ma solo il fango e lo sputo e con poc'acqua
tu ti levassi insino alla luna, quando il giorno essa senza luce passa per lo
senza luce passa per lo nostro emisperio, il sole specchiato nell'acqua occuperà tutte tacque
. marini, iv-36: gran risalto diè il principe nel sentir gente in sua stanza
che lo conduce di là, gli regge il braccio. guerrazzi, 2-487: elisabetta
. figur. posto in grado di conseguire il bene, il vero; ispirato (
in grado di conseguire il bene, il vero; ispirato (da dio, dalla
.. non si risolvino a pigliare il battesimo. tasso, n-ii-433: iddio
lubrano, 1-268: abramo, comperatosi il iuspatronato di un campicello da lasciarvisi a sotterrare
proposito nostro intendere. salvini, 39-i-58: il testo di s. matteo.
può accadere che un ignorantissimo ciarlatano abbia il vantaggio sul medico illuminato. -posto
da siena, 77: elli bisogna che il nostro dire [dei predicatori] sia
in lui quantunque prete ortodosso, ebbi il piacere di conoscere uno dei più illuminati
1. -secolo illuminato: per antonomasia il settecento (caratterizzato da un profondo rinnovamento
in un secolo così illuminato qual è il presente vi ha chi si scaglia fieramente contro
si vuole..., questo è il secolo illuminato per me! -fautore
in quella beata metà di secolo anche il governo austriaco era * illuminato '
. bocchelli, 14-5: è stato il chedive ismail, il sovrano illuminato e filantropo
: è stato il chedive ismail, il sovrano illuminato e filantropo, l'amico
a. verri, xxiii-144: [il popolo inglese] è troppo illuminato per
mazzini, 36-305: quando... il popolo... v'accettò capi
, i-166: io mi penso di approvare il più delle dette materie con illuminati esempi
. bocchelli, 19- 31: il giudizio aveva fatto equo e illuminato e veritiero
, 5-310: l'avvocato colonna che il presidente non riconobbe, gli disse: -il
vivace, brillante (lo sguardo, il volto). fogazzaro, 1-234:
sopra un'immensa gradinata di masse corali, il busto di rossini, la fisionomia illuminata
. ben lievitato, leggero, morbido (il pane). tramater [s
delle origini, catecumeno che aveva ricevuto il battesimo. tramater [s. v
davasi anticamente al catecumeno che aveva ricevuto il battesimo. illuminato2 (part. pass
illuminator di tutti i pianeti, riceve il suo lume tanto vivo e così fieramente s'
ottenebrata siccome dovea necessariamente seguire, oscurandosi il gran pianeta illuminatore del mondo.
cose. pascoli, ii-1134: venne il redentore e nella sua morte fummo battezzati
son crucifissi e poi risuscitano, e però il secolo futuro laudarà vostra santità in me
i pittori senesi del quattrocento; per il gusto agreste della loro ossequienza alle forme tradizionali
corpo. leonardo, 7-ii-91: il lume universale cinge la parte del corpo
l'illuminazione di tutta la tavola e il 4 panattone 'e tutte le usanze fami-
sistema impiegato nelle sale chirurgiche per illuminare il campo operatorio intensamente e uniformemente.
carducci, iii-19-33: è, dicono, il natalizio di roma... il
il natalizio di roma... il ministero dell'istruzione italiano illude la sera piovosa
paga l'illuminazione, i mortaretti, il priorato e la musica? -consumo di
volgar., 1-238: passando udì [il signore] gridare il cieco, ma
passando udì [il signore] gridare il cieco, ma istando fece il miracolo
] gridare il cieco, ma istando fece il miracolo della illuminazione. magalotti, 23-338
l'illuminazione del cieco nato, quanto il risanamento della suocera febbricitante di pietro, o
. gregorio magno volgar., 4-226: il signore passando ministra; perocché ci sazia
bonaventura volgar., 63: perciò dice il profeta davit: andate a lui e
fioretti, 2-41 (113): il detto frate simone avea in tanta soavità
, scoperta; ammaestramento. -anche: il formarsi improvviso e repentino di un'idea
sete nascosamente. la qual cosa conoscendo il padre giovanni per illuminazione del cuore,
doveva partire. d'annunzio, iv-1-140: il mare aveva sempre per lui una parola
dei filosofi. landolfi, 14-72: il papa proclama la chiesa libera e povera
morte. e. cecchi, 8-83: il pericolo era che, in questa illuminazione
più cose e più sue che non attraverso il « pretesto » della narrazione. moretti
lieta novella della sua vita, tanto lume il suo volto sprigiona... neh'
lo stampaggio di tessuti di cotone mediante il getto dei coloranti su zone corrose del
nostri cari sposini... tutta allegria il pane fresco, illuminello di merli.
illuminello di merli. sotto c'è il fallimento. = deriv. da
sempre maggiore persuasione ed energia; onde il nome di « età dei lumi »,
sturzo sono riusciti a promuovere in italia il più recente esperimento di illuminismo politico offrendo
più recente esperimento di illuminismo politico offrendo il metodo e alcuni esempi di problemismo pratico
434: la filosofia del rinascimento chiude fra il xv e il xviii secolo; poi
del rinascimento chiude fra il xv e il xviii secolo; poi viene alla fase razionalistica
illuminismo. gramsci, 7-175: il pericolo viene dal fatto che « illuministicamente
affatto laico ed illuministico, si corre il rischio, in certi casi, di entrare
tetro loco e illumino, quantunque gli fusse il lucemale lume. = voce
che è illuminato. caviceo, 1-104: il secco desidera l'umido; il fredo
: il secco desidera l'umido; il fredo, il caldo;...
desidera l'umido; il fredo, il caldo;... il scuro,
fredo, il caldo;... il scuro, lo illuminoso. piccolomini,
lo illuminoso. piccolomini, 4-35: il medesimo si potrà vedere per tutti li
per tutti li siti ove si ponga il corpo opaco e illuminoso. 2.
letter. non rischiarato dalla luna (il cielo, la notte). cesareo
lugùbri scin- tillavan l'orse / e il mar ruggiva a le deserte dune.
brune le cupole stupende, / ma sotto il cielo illune il cielo d'oro splende
, / ma sotto il cielo illune il cielo d'oro splende. valiini, 100
la notte serena ed illune / avea generato il profondo / silenzio e la pace sul
. dalla prep. in (assimilata in il) e luogo (v.),
leopardi, i-32: cicerone era il predicatore delle illusioni... sempre
, la patria, meglio la morte che il servizio. = comp. di
, 161: ripigliai di là a poco il sonno, ma, ridestato di nuovo
all'aperta campagna crollare sotto i piedi il terreno, può essere che ciò sia
l'aria esterna faccia loro tremare tutto il corpo, e così sembri loro che vacilli
corpo, e così sembri loro che vacilli il suolo sottoposto. foscolo, iv-368:
di riconoscersi. montale, 1-121: il flutto che si scopre oltre le sbarre
arancione fulgente [del cielo] cede il luogo ad una larghissima striscia di azzurro
-in partic.: accorgimento tecnico mediante il quale, in pittura, scenografia e
-illusione teatrale: particolare effetto per il quale gli spettatori giudicano la finzione scenica
teatrale, tanto importante, quanto importa il non vedere una causa rimanersi inoperosa, e
spettatori, non sarebbe assai meglio calar il sipario in un subito, e lasciarli nella
, l'estasi neoplatonica, l'allucinazione, il sogno, il delirio, la follia
neoplatonica, l'allucinazione, il sogno, il delirio, la follia, finché durano
guelfa l'ipotesi dell'unità generale, il dichiarare monarchico il suo governo sarebbe un'
dell'unità generale, il dichiarare monarchico il suo governo sarebbe un'illusione dedotta da
/ e da labbra fallaci / movete il riso, le parole e i baci.
ma perché pria del tempo a sé il mortale / invidierà l'illu- sion che
hai forse fatto per lo passato tutto il buon uso che potevi fame. ojetti
, 2-252: nell'illusione di abbreviare ancora il cammino, baba e mommi presero attraverso
che fu ciurmeria o illusione degli alchimisti, il miracolo di cambiare in oro ogni più
intendimenti, non ne offende mai, perché il peccato sta solo nelle volontà. gherardi
gli animi de'semplici, s'acquistarono il titolo di divinità. tasso, i-208:
illusione anch'io che senza questa formalità il té non sia buono. -dare
spazzato le nuvole sopra i tetti, perché il quadratino d'azzurro splendente, che si
campielli, diede subito l'illusione che il cielo fosse libero da tutte le
gobetti, 1-i-694: sanno che oggi il governo di mussolini è stabile e che
dei cannonieri, dove l'illusionismo tocca il sublime. moretti, ii- 240:
; e schermaglie e postille che arricchiscono il libro, si presterebbero ad una quantità
b. croce, ii-n-40: come fugare il fantasma dell'# idealismo » nel senso
, 10-191: era illusionista, ed aveva il tatto magico, ed era zuppo marcio
, che si esibiva nei teatri leggendo il pensiero degli spettatori. 2.
. 2. chi, attraverso il disegno, la pittura, la scultura
, iii-32-121: meno ancora torna accettabile il giudizio che l'arte dell'ariosto sia '
èra, per dir così, illusiva, il poeta interpretava il fenomeno, ciò che
dir così, illusiva, il poeta interpretava il fenomeno, ciò che gli appariva,
r. le sottigliezze politiche, alle quali il nostro illuso secolo fa tanti applausi.
nel vanto. rebora, 220: il sacerdote insegna vera storia / al mondo
con illusoria suggestione. giannone, 1-iii-177: il pontefice, burlandosene, come vane ed
sicurtà della vita, senta a un tratto il \ morso del male antico. pirandello
se ne stava zitta zitta a mirare il prodigio di quella fuga illusoria d'alberi e
, xi-156: credevi... che il pensiero vero fosse la coscienza d'una
e all'anima, che gli rattenga dentro il dovere, raffigurando per lo chiaro illustramento
... chi niente stima più che il servire a dio. godere le sue
tutti, ma che fece ogni anima, il quale solo illustrante diventa beata l'anima
volgar., 42: subito fatto fu il colore del sole aureo, e di
cantar, qua ve ne venite, e il vostro / padre dite inneggiando.
. ceresa, 1- 1524: ove il sol terra illustra, ove l'imbruna.
imbruna. firenzuola, 335: il dorato carro del risplendente sole illustrava tutte
le cose. della porta, 5-44: il ciel mughiava di tuoni e i lampi
quale io giaceva. marino, 2-126: il sol ritenne il corso al gran viaggio
. marino, 2-126: il sol ritenne il corso al gran viaggio, / inutil
gran viaggio, / inutil fatto ad illustrare il mondo, / perché vide offuscato ogni
: di sereni lampi / illustrò febo il ciel, temprando il corso / alle
lampi / illustrò febo il ciel, temprando il corso / alle alterne stagioni. d'
sogno la baia più molle che " il sole / più caldo illustra. -intr
oscure / e d'incerto seren [il mare] s'illustra e inombra. tasso
de'pazzi, ii-97: nella man destra il sangue illustrava e l'anima si edificava
. montale, 1-123: fuori è il sole: s'arresta / nel suo giro
/ nel suo giro e fiammeggia. / il cavo cielo se ne illustra ed estua
ruginosa pelle, e con vetri affocati inanellato il crine. groto, 321: una
dorata. bianchi, 88: cingea il molle fianco / forbito acciaro che l'
fiorati di casa taramanna per timore che il lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni
. leonardo, 2-173: si degnerà il signore, luce d'ogni cosa,
alma che già illustra e scalda / il vero sol con luci alme e
321: sarebbe temerità più che grande il negare che la mente della vergine non
d'oro, che avevano con tanto splendore il nome franco illustrato,...
serene / aure di vita, ascolta il plauso e 'l canto, / che del
gatto, 2-145: credete voi che il re non sia torturato tutta la sua
tutta la sua vita a dover illustrare il genio di pallone? -rifl.
1-2-231: in questa battaglia altamente illustrossi il generale augereau. carducci, iii-12-98: albertino
/... d'ogn'intorno illustra il secol nostro. vasari, 4-ii-481:
vasari, 4-ii-481: se noi considerassimo il poco tempo che ci è dato per
, non solo non illustrerebbe né magnificherebbe il parlare, ma lo trasmuterebbe in enigmi
città di flora / ad illustrar di barberino il loco. bellori, i-257: nella
in quella dignità ed eccellenza alla quale il maestro l'aveva inalzata. malpighi,
cesare balbo, massimo d'azeglio, il conte di cavour che la illustrò più
abitazioni più onorevole. baldini, i-722: il catalogo degli ecclesiastici pugliesi s'illustra nei
se non d'illustrare, almen di ricoprire il vizio, tanto ha ella possanza.
, iii-290: la verità dovria crescer il bene, / scemare il male e illustrar
verità dovria crescer il bene, / scemare il male e illustrar la vita; /
. la nostra... illustra il beneficio di cristo e abbassa l'arroganzia umana
storia, alla quale accenna in molti passi il poeta. tommaseo, 15-122: la
forte, poiché le imagini fisiche illustravano il suo ragionamento interiore. borgese, 1-135
del trentino. bonsanti, 5-8: il suo appartamento, costruito ed arredato da un
un libro, un autore; spiegarne il senso; rilevarne i pregi, i
non aver potuto e correggere e illustrare il principio di questo discorso, il quale
e illustrare il principio di questo discorso, il quale senza dubio è molto corrotto e
. lanzi, i-118: io non preverrò il giudizio di chi dee illustrare tai monumenti
voci al ciel vorrei voltarmi, / perché il gran buonarroti / lasciasse l'ombre,
b. croce, ii-5-282: distingue [il berenson] nelle opere di pittura il
il berenson] nelle opere di pittura il valore decorativo e il valore illustrativo:
opere di pittura il valore decorativo e il valore illustrativo: il primo riposto nel
valore decorativo e il valore illustrativo: il primo riposto nel tono, nel colore,
nella forma, nel movimento, e il secondo nella naturalità della cosa rappresentata e
rappresentata e nei sentimenti che questa suscita; il primo eterno, il secondo mutevole secondo
questa suscita; il primo eterno, il secondo mutevole secondo i vari tempi.
convivio, come rilevasi da quel che dice il poeta nella prosa illustrativa. e.
parco nazionale di yosemite non mi sembra il caso di parlare;... opuscoli
iii-135: a gli occhi miei questo è il più bel frutto che si vegga,
: se chi di poco lucente animo vede il suo corpo illustrato, cercasse illustrarlosi dovutamente
, vale accompagnato da figure che illustrano il testo e lo fanno accettabile, come le
una vecchia rivista illustrata. = per il n. 6, cfr. arila,
cfr. arila, 260: « abbiamo il 4 giornale illustrato ', 4 la
non 4 con commenti e note ', il significato che ha la voce francese 4
strator della natura, / lanciando nella tomba il primo raggio, / col vagheggiar la
/ col vagheggiar la santa creatura / prestavale il pietoso ultimo omaggio. 2
. agostino volgar., 1-8-172: dissono il vero iddio essere fattore di tutte le
nome fiorentino. liburnio, 1-5: il poeta di lancisa illustratore rinova i suoi sospiri
lingua franzese e pubblicata dal padre pietro il brun dell'oratorio, grande illustratore della liturgia
liturgia romana. cesarotti, 1-xx-115: il nostro guglielmini... egli lo
: diceva arminio, intitolato da'suoi il riformatore e illustratore della dottrina evangelica,
di riformare il catechismo d'eidelberga in cinque articoli principali
muratori, 7-v-93: la pubblicò anche il marchese scipione maffei, chiarissimo illustratore della
: sete assai spesso usato a contemplare il movimento de'cieli e de'pianeti e l'
, quel primo rapto dell'amante, il nascimento di amore, quella illustrazione dell'
un ripostiglio, succintamente congegnato, sopra il suo capo, quando giacea studiando,
quando giacea studiando, in segno che il letterato ha sempre in testa le illustrazioni
martelli, 23: ogni padre cui il rampollo insudici dei fogli o dei muri con
futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. bocchelli, 14-
xi-361: racchiude nel suo seno [il senato] le illustrazioni di tante parti d'
, spesso si sente o si legge il modo francese: ii tale è un'illustrazione
, una vera 4 illustrazione italiana', il dottor tarlatini! panzini, iv-
zion delle antiche. monti, ii-417: il professor butturini mi assicura trovarsi nella lingua
ponessero appiè di pagina; ma qui il caso è diverso: esse non servono né
illustrazione al rimanente di quello che accennò il bicci nel suo ricordo. baretti,
: io sono avverso a quelli che buttano il tempo, e il cervello e l'
quelli che buttano il tempo, e il cervello e l'inchiostro dietro l'illuminazione,
ricordate, forse, come trattò questa favola il lafontaine; e ricordate anche l'illustrazione
ai casi umani, che ne fece il dorè. angioletti, 45: le illustrazioni
. ojetti, i- 418: il capo della tipografia... gli porgeva
.. gli porgeva [al treves] il sommario della prossima 4 illustrazione '.
sia. anguillara, 2-35: crollando il capo illustre, e mal contento,
e famosi. petrarca, v-1-105: volgerà il sol non pure anni ma lustri /
d'ogni cerebro, / e vedrà il vaneggiar di questi illustri. plutarco volgar.
o illustra donna, ch'io / sprono il mio stil che reverente muova / a
d'aver la medaglia d'oro e il morto illustre in casa. -per antifrasi
p. verri, 3-i-79: se il fantasma che gli occupa è conforme al
città progenerato. gualterotti, 1-1-5: il re non mancò di darle una corte
s. maffei, 5-2-376: stava il barbaro in dubbio di passare a roma,
, la gloria); celebre (il nome). petrarca, 145-12:
prime. porzio, 3-84: era finalmente il suo nome per le bocche di tutti
8-281: a lui, che rese / il nome de'gonzaghi illustre tanto, /
sp., 4 (65): il padre guardiano si presentò, con
carriera diplomatica avrebbe... medicato il tormento delle ambizioni che avvelenavano il sangue
medicato il tormento delle ambizioni che avvelenavano il sangue di una famiglia di nobiltà provinciale
. ca'da mosto, 160: il primo inventore di far navigare a'tempi
signor duca, grande per dua volte il viso. de luca, 1-9-1-112:
fortemente onorato di essere am- messo per il primo alla vostra presenza. -sostant.
aminta, 715: vattene, e turba il sonno / a gl'illustri e potenti
/ a gl'illustri e potenti. buonarroti il giovane, 9-227: quell'era un
: veggo che l'illustrissimo appetisce / il capitan quernicco. fagiuoli, v-164: se
succia l'illustrissimo, / si desse il molt'illustre, oh che accidente!
, ii-92: nello scrivergli di me accompagnate il mio nome coll'illustrissimo; poiché egli
calepio, 1-10: stabilì l'uso il titolo d'illustrissimo per i nobili,
succiano volentieri! panzini, iv-325: il superlativo vale più del positivo, ma
3-98: di quest'ossa onorate / ecco il cenere illustre in te si serra.
nudo accorrà, ma libero, / il regno della morte. arici, ii-195:
cosa sia con ordine, descriverò prima il nascimento della città, con il suo
descriverò prima il nascimento della città, con il suo nuovo e maraviglioso sito, dipoi
veramente illustre. guidi, xxx-5-288: il dolce tempo e la mia prima speme
, 1-77: di repente / spezzasi il corpo, e con rovina illustre / va
al governo di nerone... il lusso divenne illustrissimo. -solenne (
giove, benché illustri e belli / giuochi il gran figlio a te sacrasse, /
vetusto atleta. varano, 1-159: quanto il trionfo mio / illustre fosse, e
l'opra / tu, felicita, il sai, che il vedi in dio.
, felicita, il sai, che il vedi in dio. aleardi, 1-99:
oggi, tra tutte quelle che cavalcano il mare, sono illustri le galere di venezia
ebano, che dall'etiopia traendo nero il colore, per essere così fosco si
, sublime per magistero d'arte (il linguaggio, il lessico, lo stile,
magistero d'arte (il linguaggio, il lessico, lo stile, anche uno
illustre, soave. minturno, 444: il dire... or sia duro
né proprie del tragico: che perciò il poema di virgilio egli chiama 'tragedia
la gloria di essere illustremente nati, il fatto delle ricchezze, la grandezza delle dignità
dodici segni ed altrettanti mesi / rendono il loco illustremente adorno. = comp.
, avente l'onore deh'illustrissimato, il qual non si potea alla sua prosapia
spiaggia borea respinge / a illuviarla, e il pelago ne mugge.
. la sordidezza e l'illuvie, il giacer sul terreno ed a cielo scoperto,
delle arpie sacerdotali contaminava ancora fra noi il convito delle scienze. 3. per
arte. carducci, iii-1-497: folgorò il servo boreale armento, / quando queste
l'argine della ripa rotto avesse, il fiume stesso, che così alto era divenuto
con la sua medesima illuvione, et il bastione e l'armata secura da nimici
posso esprimere con quale amore e'[il nuovo principe] fussi ricevuto in tutte quelle
delle tonache seminali, per cui entra il funicolo ombelicale, legamento che connette il
il funicolo ombelicale, legamento che connette il seme alla pianta. gioberti, 4-1-467:
forza creatrice, e nel tempo medesimo il vincolo creativo che unisce fra di loro la
mente come l'ilo dei botanici e il cordone ombilicale unisce insieme il generante e
botanici e il cordone ombilicale unisce insieme il generante e il generato, e costituisce
cordone ombilicale unisce insieme il generante e il generato, e costituisce materialmente l'unità
]: 4 ilo ', dicesi il punto di attacco del seme alla placenta
forma di fossetta o depressione, per il quale penetrano i nervi, i vasi
4-1-292: l'4 ilo 'è il legame dialettico dell'organismo, come l'
ovaia 'o 4 matrice 'ne è il dialettico contenente. 3. figur
e la loro relazione reciproca; 30 è il veicolo della loro azione e nutrimento.
grande quadro iloplastico, fiori fragranti e il rilievo di frutta saporose: fette di
sparta. d'annunzio, ii-108: il gesto del paziente / ilota, che
, che trita la spelta / o il latte agita nel secchio. 2
iloti dei tempi moderni che accusano con il loro pianto l'ipocrisia della tanto vantata
fucini, 359: insieme colla usura [il lotto] concorre a spolpare questi iloti
? mazzini, 2-189: quando noi guardiamo il popolo, com'è in oggi
.., noi sentiamo battere il core d'un palpito che non ha pari
altri elementi diversi dai materiali -e sentito il bisogno di trovarne la ragione nel principio l'
, sorto in inghilterra e fiorito tra il 1907 e il 1920, che,
inghilterra e fiorito tra il 1907 e il 1920, che, avversando il gusto e
1907 e il 1920, che, avversando il gusto e gli indirizzi tardoromantici e futuristi
, inglese e statunitense, che esalta il valore della concentrazione lirica, deu'immagine
s. v.]: « il nome è dovuto a ezra pound, che
, / ecco che alfin l'imano, il melanconico / dell'ore banditor, quella
* emiro 'o 'sultano 'è il titolo del temporale, * imano '
sotto di sé; se ne dichiara il luogotenente provvisorio, il suo schiavo.
se ne dichiara il luogotenente provvisorio, il suo schiavo. panzini, iv-325:
. popini, v-270: [il ricco] non può neanche supporre che
della farina], non si accresca il riscaldamento e la fermentazione. =
a far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. imbachile,
le sue scomuniche non vi faranno imbachire il pane. tommaseo [s. v.
(imbacucco, imbacucchi). mettere il bacucco, incappucciare. -per estens.
a qualcuno la testa o anche il resto del corpo per impedirgli di vedere
.. -imbacuccatelo! lippi, 11-22: il vecchio paolino il cieco /..
lippi, 11-22: il vecchio paolino il cieco /... / va col
.. / tastando, ov'è il gigante: e all'improvviso / per dalle
improvviso / per dalle schiene gl'imbacucca il viso. monti, 4-1-164: escono da
: escono da quel pozzo, trapassano il corridore, e tornano a imbacuccarlo dentro
corridore, e tornano a imbacuccarlo dentro il lenzuolo. manzoni, pr. sp.
asciugatoio. 2. rifl. coprirsi il capo o tutta la persona per celare
: socrate... si fascia il capo, e per così dire, s'
. redi, 16-i-26: non temo il gelo, / né mai nel più gran
per infino a tutti i piedi / il segaligno e freddoloso redi. parini, 323
e l'andare imbacuccato. buonarroti il giovane, 9-533: che questa imbacuccata
agg. (imbaccuccato). che ha il viso coperto dal bacucco, incappucciato;
3-81 (i-85): poich'ebbe veduto il conte orlando, / che noi conosce
chiese d'essere intromesso al papa. buonarroti il giovane, 9-599: ma guarda qua
cacao,... egli si pigliava il nevischio in faccia. -sostant.
, 42: le foglie... il vento a colpi d'ale / aveva
valle, 3-34: partii da hamadan il venerdì... verso il tardi
da hamadan il venerdì... verso il tardi, essendosi consumato quasi tutto il
il tardi, essendosi consumato quasi tutto il giorno in imbagagliare e pesar la roba
quella lubrica morale che tende ad imbagasciare il bel sesso. 2. intr
. petruccelli della gattina, 133: il signor buoncompagni... potè a
. imbagnaménto, sm. ant. il bagnare, bagnatura. simintendi
simintendi, 1-110: cuminciava il sangue a uscire del nero palato,
d. bartoli, 8-81: quando il posi nella sepoltura [il sangue] m'
8-81: quando il posi nella sepoltura [il sangue] m'im- bagnò tutta la
rimane ancora per un pezzo posata sopra il terreno e imbagnalo. -figur.
: rosa incarnata, che ha colore fra il rosso e il bianco (ed è
che ha colore fra il rosso e il bianco (ed è spesso riferito come epiteto
di fuori. amari, 1-1-5: il clero... per tutta europa imbaldanziva
3-242: l'impresa felice di cajazzo imbaldanzì il nemico. cicognani, 3-158: vedeva
.. un interessamento che imbaldanziva il suo amor proprio soddisfatto. = denom
/ son ferrei ceppi; a te, il regai flagello, / che ognor tuoi
.., avesse seguitato a trattare il paese anche peggio di prima? moravia,
imballato. boccardo, 1-965: il capofabbrica, il direttore del magazzino riunisce
boccardo, 1-965: il capofabbrica, il direttore del magazzino riunisce insieme tutti gli
qui, che era sul inballare per il ritorno. siri, 1-vii-287: maturò in
, 1-vii-287: maturò in quel momento il re la risoluzione di tradursi a versaglia e
tradursi a versaglia e di farvi chiamare il cardinale occupato nella sua casa a fare
. de luca, 1-7-2-16: stabilendo il prezzo solito [delle merci], notandole
prisco, 5-308: dava tutto il gas possibile per andare subito all'ospedale
subito all'ospedale, a rischio d'imballare il motore. calvino, 8-136: innesto
, 8-136: innesto la marcia imballando il motore. 2. intr.
motore imballato cercava di farsi strada fra il pubblico. cassieri, 112: 11
boccardo, 1-965: ben diverso è il fine che si propone timballatore, quando
tessere i filati che servono a iniziare il drappo. gargiolli, 174: per
infiacchirsi. dossi, i-135: intanto il giorgetto imbalogiva vieppiù. = denom.
1-141: le pigmee stature / subito il vin d'imbalordir costuma. giuglaris,
volto scolorito / mi mostrerei, perch'il mondo credesse / ch'io fussi ne
boiardo, ii-30-28: ma rimase il pagano imbalordito, / ché la barbuta
tr. (imbàlsamo). sottoporre il cadavere di un uomo o di un animale
originaria. cavalca, 20-631: imbalsimando il tuo vergine corpo, serbata t'avrei
gli altri erano attesi / di spinellone il corpo a onorare, / e rimandato l'
careri, 2-ii-489: volle poi questi il sabato mandar due chirurghi franzesi, per
paesi si usasse di imbalsamare i corpi, il corpo suo sarebbe perpetuo. tommaseo,
suo sarebbe perpetuo. tommaseo, ii-391: il vescovo di spalato, uomo imbecille,
220: quel babbeo di ferdinando riduceva il giardino in un pestilente carnaio, preso
, 155: s'io fossi dotto imbalsamerei il vostro nome di sì durevole componimento che
che... sfiderebbe a battaglia il tempo. lupis, 219: i loro
fatele prima imbalsamare, perché non piglino il rancido. d'annunzio, v-1-970:
5-13: un giorno... imbalsamò il suo ricordo più lontano e tremante.
di collegio. moravia, 15-106: il pericolo è che, morto mao, il
il pericolo è che, morto mao, il suo pensiero venga imbalsamato e la sua
non minori di quelle con le quali il greco nestorre imbalsamava ogni giorno gli anni
c. i. frugoni, i-15-107: il code- ghin, che ognun che ne
maometto]... imbalsimato, il portarono alla sua città. landino, 94
: tolomeo... ordinò che il corpo di cleomene imbalsamato si sospendesse.
sedevano imbalsamate a mangiar polvere per custodire il ballo, trasalirono. cassieri, 102
: -avanti, figliuolo caro - fà il confessore in... un imbalsamato sorriso
ferrari, 502: tra gli egizi, il popolo permetteva che gli imbalsamatori aprissero i
. d'annunzio, iii-1-251: era il pesante mostro senz'ali imaginato dagli scavatori
anticamente balsami) la cui azione arresta il processo di decomposizione dei tessuti e degli
degli egiziani] non permetteva l'esporre il maneggiare e il contemplare con agio le
] non permetteva l'esporre il maneggiare e il contemplare con agio le parti interne.
; tassidermia. 2. figur. il consacrare alla fama o al ricordo perenne
i-833: gli occhi, le labbra, il sorriso... della divina dora
baluma * volume che, attrav. il catalano, deriv. dal lat. volumen
'mbambacollato et in farsetto, / apria il giardino. = cfr. lat
-al figur.: un bambino; perdere il senno e il giudizio virile...
: un bambino; perdere il senno e il giudizio virile... il padre
senno e il giudizio virile... il padre grave imbambolisce talvolta senza vergogna co'
. mi pare mezzo stino. buonarroti il giovane, 9-854: n'ammonisce, che
tozzi, iv-483: a quell'ora il suo viso s'imbambolava, restando di un
, 14 (255): alzò il viso, con due occhi inumiditi e lustri
ti solluccheri, e coi baci ne suggi il pianto. = denom. da
pigafetta, 3-92: avvicinandoci alla città, il capitano generale ordinò che le navi si
si imbandierassero. ramusio, i-134: il capitano comandò dar fuoco a tutte le bombarde
levi, 6-118: aveva fatto imbandierare il municipio, la scuola, le case
conosciuta fu portata dinanzi a quelle tavole il dì della festa! boiardo, ii-18-50
improvvisamente uccisi. battista, ii-263: il mondo oramai... ama imbandigioni
o crescioni. manzoni, 36: il tesor, negato al fasto / di
. fr. serafini, 429: il geografo..., composte tavole e
ii-744: questo commento alle canzoni [il convivio] sarebbe stata una perfetta
ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo / teco imbandiva al suo
f. f. frugoni, vii-677: il gomorrismo: nell'ordura che l'intride
. e ne i risetti che imbandisce, il tosco che cova nel cuore. pinamonti
michelstaedter, 39: invece di risolver il problema che gli proponete, v'imbandisce
parato, pronto (la tavola, il pranzo, il cibo).
pronto (la tavola, il pranzo, il cibo). cantari cavallereschi,
tavole imbandite, a metter le zampe e il muso nei piatti. gozzano, no
di là le braccia per scoprire abbondantemente il seno imbandito. imbanditóre, agg
de'buoni ospiti cresce nello scarso imbanditore il rammarico. 2. figur.
. lengueglia, 93: l'avere il sole per imbanditore delle proprie vivande non
e imbaracca, / e d'intorno il corpo addoga. = denom.
imbarazzaménto... cominciò appresso il luogo dove la città di presente è fabricata
imbarazzante per l'ottimo suo cuore, il cavalier torchiara si grattò il capo con un
suo cuore, il cavalier torchiara si grattò il capo con un dito. cicognani,
: ci fu un silenzio imbarazzante: il disagio in ambedue per il pudore toccato sul
imbarazzante: il disagio in ambedue per il pudore toccato sul vivo. g.
. siri, ix-758: non solamente il re non si aiutava ma imbarazzava l'altrui
note al malmantile, 2-838: abbiamo il verbo * imbarazzare ', che vuol
carico). oriani, x-7-93: il mio compagno è ferito e non può
.. che chiamiamo temerario, imbarazza il mondo et è tutto violenza. f.
bricconi solenni che intrigano imbarazzano e sovvertono il mondo. -adornare.
incidere sassolini per imbarazzar le dita, il collo, gli orecchi. -impedire
che la imbarazzavano. milizia, v-330: il più bello sarebbe diroccare tutto quello,
nebbia di ansie transitorie, che assedia il santuario di dio, necessitando la prelatura ad
dio, necessitando la prelatura ad imbarazzare il cuore. siri, 53: imbaraciato il
il cuore. siri, 53: imbaraciato il suo spirito da fantasimi della vicina morte
anche assol. stri, 1-ii-299: il conte d'owergna imbarazzò forte i suoi
un lusso di erudizioncella, che imbarazzerebbe il lettore se si trovasse nel corso dell'
orrida valsolda. manzini, 12-70: il naso... le dava un'
chi falsamente ha avuto ardire d'imbarazzare il mio nome in questa faccenda. petruccelli
, inciamparsi. malvezzi, 6-7: il luogo dell'uomo è la terra; levato
[la cappa] voi allontanerete dalla vita il vostro braccio stanco, ed allora darete
poco di volta al braccio, mandando il detto braccio inverso le rene, perché così
questo regolamento sarebbe la salute di tutto il paese,... senza imbarazzarsi
150: in ogni altra faccenda [il prete] s'imbarazza, / e gli
fatica, / al vespro no, perché il cantare ammazza. g. r.
g. r. carli, 2-xiv-332: il colpo d'occhio sui bisogni delle nazioni
loro. saccenti, 1-2-84: dice il proverbio, che se s'imbarazza / vecchio
capra giovanetta, / o che fa presto il branco, o che
stesso che vendersi in galera ed essere il ridicolo della città. zena, 115:
ridicolo della città. zena, 115: il canonico... le aveva suggerito
7. marin. ant. condurre il bompresso tra le sartie della nave nemica
di arrembaggio. dudleo, iii-14: il piloto del vascello, che s'imbaraz
intralciato. caro, 10-1255: il padre,... /..
, ii-7-319: non ti meravigliare se il filo logico è imbarazzato o interrotto.
ebbi quasi uno scrupolo meticoloso di esprimere il mio giudizio,... in una
è imbarazzato. mazzini, 40-114: il francese è incerto, imba- razzatissimo e
, 9-2-150: udito costui... il solito proclama, e quello rigorosissimo e
non dover chiedere al contadino, appresso il quale era alloggiato, cosa nessuna immaginabile
alloggiato, cosa nessuna immaginabile, oltre il suo dovere, né a titolo di
.). settembrini, iv-422: il contegno della francia è dubbio, delltnghilterra
sono, dovrebbe essere imbarazzato; ma il mio padrone è si buono, che
sovrano, imbarazzato da una guerra, disprezza il rischio di far crescere il numero de'
, disprezza il rischio di far crescere il numero de'suoi nemici. 4.
che rende malagevoli i movimenti o ostacola il normale svolgimento di un'operazione; difficoltà
caro, 10-463: tarconte, / il legno tuo... / aperto e
allevata e si regge e va senza il carruccio o appoggio di quelle lettere che,
f. d. vasco, 411: il commercio è una machina che va da
noi, lasciato in deposito a lui il soverchio de'panni e ogni altra cosa che
scagliozzi, fece un imbarazzo grande, accese il fuoco, vi pose su un caldaio
g. del papa, 6-i-107: il male si è che così fatto imbarazzo
e. gadda, 13-241: continua il malessere..., causa, credo
sgradevole. tansillo, 1-44: sendo il dì festo a pietra bianca corre,
ogn'imbarazzo, / e si toglie il piacer quando il può'torre. redi,
/ e si toglie il piacer quando il può'torre. redi, 16-viii-28: ho
pinamonti, 413: questo è dunque il vostro male,... troppi affari
traffici. borsieri, 222: perdonami il disordine con cui ti scrivo, ed
di me, abbatto e pongo in imbarazzo il mio oppositore. bottari, 5-21:
innamorai di te, perché ti sentii il mio uomo. tutto il resto mi dava
ti sentii il mio uomo. tutto il resto mi dava ombra, mi metteva
verri, xxiii-167: assai cosa rara è il veder sul viso d'una donna quell'
quel rossore... che dà il maggior vezzo al sesso amabile. -situazione
. milizia, vii-268: deve essere il porto di una grandezza capace da contenere
cattaneo, iv-2-26: ti raccomando nuovamente il presentatore e ti prego d'assisterlo nei
di alcune piccole liti,... il fatto si è che tanto pensava io
in tempo in imbarazzi finanziari, comprendeva il dolore del vecchio. d'annunzio,
di voi, perché così mi persuadono il vostro affetto e 'l vostro valore.
bernardino da siena, 77: bisogna che il nostro dire... sia inteso
del davanti, l'antenna di maestra ed il trinchetto, in occasione di mar grosso
grandi s'abusava, da 1 quali il più delle volte altra mancia non se ne
omero usò tutti dialetti della grecia, il fece con l'uso e la licenza di
, sm. ant. e letter. il corrompersi o l'essere corrotto per l'
[la grammatica], come fece il bembo, che liberò la lingua italiana
da farsi intendere. milizia, i-44: il dispotismo dell'impero romano...
delle tirannide. guerrazzi, 1-265: il cardinale bembo ammoniva il sadoleto si astenesse
, 1-265: il cardinale bembo ammoniva il sadoleto si astenesse da leggere l'epistole
nel regno delle due sicilie... il progresso è un indietreggiare ed imbarberire.
e ampollosa. cattaneo, i-2-21: smarrito il senso primitivo della sua fondazione, essa
varchi, v-38: le quali cose [il rammentare e insegnare a chi improvvisa o
che hanno cura de'barberi perché vincano il palio, imbarberescare, e, dalle
fatti azuffare insieme gl'imbarberescatori. buonarroti il giovane, 9-213: imbarberescatori / fan
covertine: / suona la tromba, il canapo va 'n terra. salvini,
grazzini, 222: o ver ch'il santucceo è imbarbogito, / o ver ch'
, e sostituire all'andante dello incivilimento il ritornello della barbarie. 3.
rimbambito per la vecchiaia. che il modo sarebbe imbarcarle e condurle a cesena o
: nel perseguitare i fuggenti cilici vide sopra il senza capelli in capo e senza
c'è un vecchio, vecchio come il tempo, / che tutti imbarca, e
rifl. prati, ii-149: vedete il giovinello / che il naso imbarbugliando /
, ii-149: vedete il giovinello / che il naso imbarbugliando / s'andò d'inchiostri
285: con che delizia tuffano il muso nella pappa fumante, come s'
, circondato. govoni, 615: il bambino... /...
all'imbarcadero ove troviamo l'eolo, il vapore che mi deve condurre a montevideo.
deriv. dallo spagn. embarcadero, attraverso il fr. embarcadère (nel 1723;
.]: 'imbarcadóre', in origine era il luogo in cui gli spagnuoli facevano
parimenti con l'imbarcamento della diligenza per il rodano. -figur. caro
accogliere a bordo di un'imbarcazione per il trasporto a una determinata destinazione (persone
armi. segneri, 5-109: il sabato, potei comodamente imbarcar per
vaporoso vento d'est,... il quale mi riconduca ben presto a s
.. e far vedere alle donne il luogo dove mi son imbarcato. moravia,
da una falla o un'ondata per il mare grosso). -anche assol.
veder per quei cocchioni, / ove il gran semideo solo imbarcava / il semicapro.
ove il gran semideo solo imbarcava / il semicapro. fucini, 198: per
: per fortuna ebbe a fermarsi per imbarcare il figliolo, e allora scesi lesto con
ci imbarcarono sulla tradotta, diretta verso il veneto. cassola, 2-413: la macchina
. cavalcanti, 118: non vorrei che il verino si fussi lasciato imbarcare in cotesta
. petruccelli della gattina, 4-202: il danaro dei poveri si smarriva in parte
. frugoni, vi-98: -questo è il dolor de la meretrice: s'affligge
di... fargli poi pagar caro il suo mancamento, se fortuna lo imbarcasse
si scioglie. aretino, ii-218: il poverino si è lasciato imbarcare da i
3-68: ora v. a. intende il vero stato del negozio et io non
fu quello di cominciare a vedere scorciare il raggio dalla parte più debole.
piedi in scarpe troppo grandi. buonarroti il giovane, i-339: mi scarco / col
pietra piuttosto ritorcersi ed imbarcare, che il crepare. milizia, viii-72: nel
gaiazzo, / vi menarete tutti quanti il cazzo. brusoni, 870: la
imbarcatissimo nel cardinalato. pallavicino, ii-362: il pontefice imbarcato nella guerra con la riputazione
.. con le gravezze che sono il maggiore irritamento dell'odio popolare. grandi,
pianerottolo munito di scale che, mediante il barcarizzo, permette l'accesso a bordo
v-1-205: esco su l'imbarcatoio. guardo il mattino freddo e cinereo. e.
cinereo. e. cecchi, 7-40: il giorno del ricevimento ufficiale, la popolazione
s'era rovesciata tumultuosamente verso il paese. = deriv. da
la pratica. perelli, ii-136: il fosso reale... non si può
sistemati a bordo. -per anal.: il caricare merci a bordo di un aereo
merci a bordo di un aereo, il salirvi come passeggero. c
c. campana, iii-243: trovavasi il duca d'umena già passato co'suoi
trovava dall'altra parte, sollecitando l'imbarco il meglio che poteva. boterò, 8-64
lo sbarco de i cavalli. buonarroti il giovane, i-425: gioia si poteva credere
dopo che era cominciato l'imbarco, il grande piroscafo, sempre è avvenuto.
l'avvenuto pagamento del prezzo stabilito per il viaggio da parte del passeggero e che gli
si imbarca; periodo di tempo durante il quale si svolgono le operazioni di carico
mancano tre ore all'imbarco, è quasi il tramonto. -per estens. ant.
flotta). pascoli, i-818: il rude fauno, che ha intanto narrata
morire... egli ha sentito il clamore di quel ben augurato imbarco, clamore
partire. b. corsini, 5-20: il fanciullo, che forte è addormentato,
che forte è addormentato, / bellamente il francioni ecco raccoglie / dall'erbe,
e tornò all'imbarco, regalando prima il caziche e i di lui servitoli di
o destinazione. calvino, 8-153: il golfo di marsiglia e i suoi isolotti
fatto allestire imbarchi e provvisioni per il viaggio di tutti quelli che non s'accomodassero
servirsene. 2-236: mise tra il bordo e la riva due tavole per rendere
estens. guarnito di tutto punto. il cui nome è già un ricordo / d'
d'imbarco: docua pregar per lui il padrone che, per amor di dio,
innamorato. mento per mezzo del quale il caricatore chiede imbarco a quel povero, e
parlieri al vettore marittimo l'imbarco e il trasporto avrebbe portato un santo. bocchelli,
delle merci, specificando le caratteristiche e il diremo male dei veneziani e del doge,